Soft, ma efficaci. Le arti marziali contro lo stress, il sovrappeso, la

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Articolo: Le arti marziali per combattere lo stress
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Le arti marziali
per
combattere lo
stress
Soft, ma efficaci. Le arti marziali contro lo stress, il sovrappeso, la mancanza di
movimento e l’insonnia.
All’attacco! Il piede destro scatta in avanti, seguito dal pugno sinistro. Poi una combinazione dei due: destro,
sinistro. Massima concentrazione. Gli avversari sono tra i più forti sulla piazza: stress, sovrappeso e mancanza di
movimento. Le arti marziali leggere sono una particolare attività di fitness di grande efficacia e adatta a tutte le
fasce d’età. Le discipline asiatiche come l’aikido, il qi gong, la thairobic, il tae bo o l’aero-kickboxing, i cui corsi
vengono offerti in palestre e centri fitness, abbinano l’esercizio fisico alla musica, creando una sana armonia tra
corpo e mente. Si possono praticare come attività di compensazione, come fitness generico o come allenamento di
base per l’autodifesa.
«La qualità di allenamento delle arti marziali originali è caratterizzata da autodisciplina, consapevolezza e altri
elementi filosofici abbinati a esercizi respiratori, meditazione, concentrazione e percezione del corpo», spiega Berni
Schödler, responsabile disciplina di salto con gli sci/combinata nordica presso Swiss-Ski. L’associazione nazionale
perfeziona le prestazioni dei suoi atleti servendosi anche di questi metodi. Due importanti effetti di questo
allenamento sono, secondo il coach, il rafforzamento dell’autostima e il miglioramento dell’assertività.
Molte arti marziali orientali sono nate intorno al 500 d.C. in Cina. I monaci, che non potevano indossare armi,
trasformarono la difesa dalle aggressioni in un’arte filosofica e religiosa che ancora oggi sfocia in diversi stili.
Diversamente dalle tecniche di autodifesa come il karate o il wing tsun (o anche kung fu), nelle arti marziali leggere
intese come attività di fitness non si ha un contatto corpo a corpo con gli avversari.
Nelle sessioni di allenamento del tae bo, dell’aero-kickboxing o della thairobic vengono introdotti degli elementi di
combattimento, che non sono tuttavia applicati mediante contatto corporeo diretto. Il tae bo, ad esempio, è un
allenamento moderno che coinvolge tutto il corpo e combina elementi di boxe, aerobica, danza e autodifesa.
Gambe e piedi vengono sollecitati intensamente tramite calci. La thairobic è molto simile: si tratta di una
combinazione di aerobica ed esercizi di arti marziali come taekwondo, kung fu o karate. E chi si dovesse stufare di
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«tirare calci all’aria», può sempre scatenarsi dando calci al sacco in sala attrezzi, con la tecnica corrispondente.
Una difesa forte
WingTsun («bella primavera»), le cui scuole svizzere sono partner di cooperazione del Mondo della sicurezza della
Basilese, combina un’efficace autodifesa a un allenamento motorio naturale. In poco tempo bambini e adulti
imparano a difendersi efficacemente nelle situazioni di pericolo, migliorando senza sforzo aggiuntivo la forma fisica
e la mobilità. WingTsun allena lo spirito (autostima, capacità reattiva) e promuove la motricità (flessibilità, velocità),
indipendentemente da costituzione, età e conoscenze acquisite.
L’arte di combattere per se stessi
Le arti marziali leggere aiutano i saltatori con gli sci ad affrontare il trampolino. Le esperienze di Berni Schödler,
allenatore di «medaglie d’oro» e responsabile disciplina di salto con gli sci/combinata nordica presso Swiss-Ski.
Che importanza hanno l’autodisciplina, la consapevolezza e gli altri elementi filosofici abbinati a esercizi
respiratori, meditazione, concentrazione e percezione del corpo per l’attività fisica?
Berni Schödler: L’autodisciplina ha un enorme importanza nell’allenamento quotidiano di un saltatore. Le
discipline sportive con una bassa percentuale di ripetizione di un movimento si adattano perfettamente al detto
«fallo una volta, ma bene». Una tecnica respiratoria ottimale è uno strumento essenziale per la gara che consente
di canalizzare la propria tensione e le aspettative nella giusta direzione.
Fino a che punto le discipline sportive asiatiche classiche come l’aikido, il qi gong o le nuove discipline
come il tae bo, l’aero-kickboxing o la thairobic possono completare o arricchire il programma di
allenamento degli sportivi?
Berni Schödler: Vedo delle buone possibilità di impiego delle discipline sportive asiatiche. Agli atleti professionisti
proponiamo quasi ogni giovedì un allenamento speciale. Oltre alla danza e ad altre discipline sportive,
quest’estate sarà previsto anche un corso introduttivo di qi gong. Quando ci rechiamo in Giappone per le gare ci
confrontiamo anche con gli sportivi e le filosofie della disciplina di allenamento orientale. Ricorderò sempre il
soggiorno in un centro di allenamento ZEN in cui abbiamo potuto utilizzare la sala pesi. È stato suggestivo vedere il
vecchio maestro seduto in circolo con gli studenti e osservarlo mentre si allenava con la freccia e l’arco. La calma,
la concentrazione e la grazia dei movimenti erano fantastiche.
Quali strumenti utilizzano i saltatori con gli sci contro lo stress e le sue conseguenze, e quali esperienze ha
avuto con le arti marziali leggere?
Berni Schödler: Abbiamo diverse tecniche e approcci per rimanere vigili e competitivi nei momenti di stress.
Ciascun atleta, nel corso della sua carriera, ha elaborato delle qualità e tecniche che lo aiutano a gestire al meglio
il suo stato di stress. Conosco atleti che hanno inserito il qi gong tra i loro rituali e se ne servono per prepararsi
psicologicamente alle gare o per ritrovare la calma.
Arti marziali leggere: consigli per principianti
CHI E COSA
Le arti marziali leggere sono adatte per tutte le fasce d’età.Le arti marziali fitness, data la velocità dei
calci, la musica ad alto volume e l’elevata intensità, sono più adatte per un target giovane.
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DOVE E PERCHÉ
L’allenamento migliora la mobilità articolare di fianchi e gambe e la stabilizzazione muscolare.Aumenta
la forza di gambe e braccia ed esercita la coordinazione e l’equilibrio.Le arti marziali fitness migliorano
anche il senso del ritmo dei partecipanti.
COME E QUANDO
I primi risultati in ambito di coordinazione si vedono dopo quattro o cinque sessioni.La resistenza e la
forza si sviluppano in maniera evidente dopo sei-otto settimane.Nel lungo termine migliora la mobilità
articolare.
Diventate il bodyguard di voi stessi
I membri del Club della sicurezza della Basilese possono approfittare delle offerte delle scuole WingTsun a
condizioni speciali.
Maggiori informazioni ( https://my.baloise.ch/auth/login?lang=it )
Contatto: Scuole WingTsun
Telefono: +41 44 910 56 14
www.wingtsun.ch ( http://www.wingtsun.ch/verteidige-dich-selbst )
Sedi: ewto.ch/schools ( http://www.ewto.ch/schools )
(incl. Lörrach e Weil am Rhein) (Pagine web solo in tedesco.)
Bernhard «Berni» Schödler, nato nel 1971, è stato allenatore della Nazionale svizzera di salto con gli sci dal
1997 al 2007. Insieme a Simon Ammann ha vinto due ori alle Olimpiadi del 2002 a Salt Lake City e nello stesso
anno è stato eletto «allenatore svizzero dell’anno». Dopo un intervallo come vice allenatore della Nazionale russa
di salto con gli sci dal 2008 al 2010, oggi Schödler, originario dell’Engadina, è il responsabile disciplina presso
Swiss-Ski del salto con gli sci e della combinata nordica.
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