Lavoro, allarme per i giovani
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Lavoro, allarme per i giovani
9 Corriere dell'Alto Adige Domenica 27 Aprile 2014 BZ Economia Unioncamere I fallimenti aumentano BOLZANO — Secondo Uniocamere, in Trentino Alto Adige, nel primo trimestre 2014, sono state 46 le imprese fallite (+35,3% rispetto al 2013). I concordati sono stati il 7, 40% in più. A Bolzano le imprese iscritte sono state 1060, quelle cessate 1066 (tasso di crescita -0,01%). Camera commercio Pacchetto di iniziative Ire: workshop, moduli didattici e concorsi a premi Wellness Idea di un albergatore Val d’Ega, cosmetici con latte di cavalla Ebner: «La disoccupazione cresce, entriamo nelle scuole» Brevetto altoatesino Lavoro, allarme per i giovani BOLZANO — La Camera di commercio dice stop alla disoccupazione giovanile e mette in cantiere un fitto programma di eventi per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro. «La disoccupazione giovanile in Alto Adige ammonta al 12% e resta così ampiamente sotto la media italiana e europea», afferma il presidente dell’ente camerale, Michl Ebner, a corredo di uno studio dell’Istituto di ricerca economica pubblicato sul periodico «per l’Economia». E aggiunge: «Ora più che mai è importante agire e preparare al meglio i giovani alle esigenze del mondo del lavoro perché ogni giovane disoccupato è un disoccupato di troppo». Secondo i dati dell’Ire, l’Alto Adige ha raggiunto nel 2012 l’11,6% di disoccupazione giovanile (tra i 15 e i 24 anni), cresciuta al 12% nel 2013. Mentre Grecia e Spagna viaggiano introno al 55%, l’Italia era al 35,3% nel 2012, ma adesso ha superato il 40%. Austria e Germania superano di poco l’8%. La media europea è 24%. «Anche nella nostra provincia — spiega l’Ire — i giovani faticano sempre di più a trovare lavoro. Un mezzo efficace per combattere il tasso di disoccupazione giovanile è la formazione duale che unisce la formazione nella scuola professionale con il lavoro in azienda. In questo modo i giovani si integrano molto presto nel mercato del lavoro, riducendo o addirittura prevenendo i tipici periodi vuoti di chi cerca lavoro e combattendo il problema di base della disoccupazione giovanile». Il reparto Scuola-Economia dell’Ire nel 2013 ha messo in atto, nel 2013 numerose iniziative: quasi 50 incontri nelle scuole superiori e professionali con workshop per approfondire i temi economici; 24 classi hanno visitato la Camera di commercio; pubblicati cinque moduli su dieci di lezioni sull’economia altoatesina; consegnate oltre 2.000 documentazioni alle scuole. L’Ire fa anche parte di diversi gruppi di lavoro per sensibilizzare i giovani verso settori tecnici e scientifici, inoltre collabora al pacchetto di orientamento delle scuole superiori. E ancora, il concorso di idee innovative (vinto dal pluricomprensivo di Brunico con una app per smartphone) ha coinvolto oltre 30 gruppi scolastici. Infine la Giornata dell’economia dedicata all’innovazione. Il 2014 si preannuncia denso di eventi: oltre a quelli del 2013 (visite, workshop, incontri e materiale didattico), ci sarà il concorso a premi «Tablet per classi» riservato agli insegnanti che presentano idee sulla preparazione al lavoro integrando i tablet nelle lezioni quotidiane. La Giornata dell’economia all’Itc verrà ripetuta alle professionali. Sempre consultabile la banca dei tirocini. Felice Espro Centro studi Cna «Taglio Irap, misura poco efficace» BOLZANO — «La riduzione Irap del 10% per le piccole imprese è un’aspirina. La tassazione complessiva calerà meno di un punto: appena 0,60%». Lo afferma Claudio Corrarati, presidente della Cna, commentando la decisione del governo Renzi di abbassare l’aliquota base Irap: «Misura che ha una incidenza minima sul Total Tax Rate (Ttr) delle piccole imprese». Dai calcoli del Centro studi Cna emerge che il Ttr calerà di 0,6 punti percentuali. Dal 63,8% si passerà al 63,2%. Poiché il taglio Irap si applica esclusivamente sull’aliquota base del 3,90%, la riduzione effettiva risulta di poco superiore al 9%: non incide sulle aliquote Irap aggiuntive stabilite dalle singole Regioni; determina un aumento dell’addizionale regionale Irpef. «L’Irap relativa al costo del lavoro — aggiunge Corrarati — può essere dedotta dal reddito. Se l’Irap cala aumentano automaticamente i tributi calcolati sul reddito d’impresa. La riduzione Irap determina un aumento di Irpef e contributi pensionistici dell’imprenditore. Scatta un aumento del Total Tax Rate dell’1,1% che, a sua volta, genera una spinta sul Ttr complessivo di 0,4 punti percentuali. Anche la tassazione comunale cresce. Se vogliamo apportare concreti e immediati benefici fiscali alle Pmi la strada maestra è la riduzione dell’Imu e la sua deducibilità totale dal reddito d’impresa e dall’Irap». © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Marketing turistico Berlino e Amburgo hanno ospitato incontri con giornalisti, editori e blogger Smg punta su Germania e Spagna Spazi nei più noti magazine tedeschi. Viaggio studio a Bilbao BOLZANO — Germania e Spagna: Alto Adige Marketing Smg intensifica gli sforzi. Il settimanale Zeit, una delle testate culturali e socio-politiche più autorevoli dell’area germanofona, ha pubblicato un magazine interamente dedicato all’Alto Adige «Lebensart» con l’edizione pasquale, stampato in 635.000 copie per un numero di lettori quantificato in 2,3 milioni. I giornalisti Julia Stelzner, Moritz Baumstieger e Sebastian Arlt sono i protagonisti di un viaggio alla scoperta del particolare stile di vita dell’Alto Adige. Per questa cooperazione editoriale Smg si è avvalsa della collaborazione dei consorzi turistici Val d’Isarco, Plan de Corones, Merano & Dintorni e Val d’Ega e di Vini Alto Adige. Fresco di stampa è anche l’ultimo numero di «Abenteuer und Reisen». Il reportage dal titolo «Ein perfekter Bergsommer» («Una perfetta estate in montagna») è stato realizzato dal giornalista Dietmar Denger e dal fotografo Thomas Linkel, due profondi conoscitori dell’Alto Adige che viaggiano sempre alla ricerca di nuovi spunti. Nel numero di maggio della rivista di viaggi i due si muovono dalla Val Venosta alla Valle Aurina, raccontando dell’arte dei canederli, dei sentie- ri a piedi scalzi e delle antiche vie del contrabbando. Stampata in 77.000 copie, la rivista tedesca è letta da circa 450.000 persone. Infine il mensile «Der Feinschmecker», la bibbia culinaria nei Paesi di lingua tedesca: nel numero di maggio l’Alto Adige campeg- gia in copertina e viene descritto con dovizia di particolari non solo dal punto di vista gastronomico. Ogni numero vende circa 75.000 copie. Smg ha anche incontrato la stampa ad Amburgo e Berlino. Il format è ancora quello consolidato di «Alto Adige ospite a…». I due incontri hanno attirato 60 tra giornalisti, blogger ed editori. Sempre per iniziativa di Smg, si è svolto il viaggio studio a Bilbao, nei Paesi Baschi: hanno partecipato in 36 tra albergatori, operatori turistici e consulenti aziendali. La dele- Strutture ricettive Fondazione Studi Affittacamere in tournée «Abbiamo potenzialità» BOLZANO — Anche le piccole strutture turistiche contribuiscono a rendere piacevole una vacanza in Alto Adige: questo concetto è stato ribadito da una delegazione di Smg e Associazione affittacamere che ha girato in lungo e in largo la provincia. La presidentessa dell’Associazione affittacamere dell’Alto Adige (Vps) Esther Mutschlechner Seeber ed il suo vice Hans von Lutz hanno perlustrato il territorio dal Meranese alle zone dolomitiche, per ribadire la bontà e la varietà dell’offerta delle piccole strutture. «È proprio in tempi come questi — commenta Esther Mutschlechner Seeber — in cui la gente è sommersa da offerte tutte uguali, che bisogna mostrare in maniera chiara la propria filosofia e i caratteri distintivi. Anche le piccole strutture hanno l’opportunità di differenziarsi dalla massa e destare interesse nel cliente. Gli ospiti degli affittacamere rappresentano una clientela molto interessante anche per la ristorazione e le attività del tempo libero». Durante il tour la delegazione ha potuto toccare con mano come, anche nel settore di chi affitta stanze o appartamenti, si ricorra sempre più spesso a creatività, design e servizi di grande utilità per il cliente. © RIPRODUZIONE RISERVATA Consulenti gazione altoatesina ha visitato il celeberrimo Guggenheim Museum, conosciuto la migliore cuoca del mondo e messo piede in uno dei tradizionali club per amanti della buona tavola. F. E. © RIPRODUZIONE RISERVATA BOLZANO — I verdi pa- vai ad assistere alla magia scoli dell’Alto Adige sono in dell’allattamento equino. Mi grado di ispirare grandi sembrava di vedere l’eneridee, come la nascita di una gia vitale del latte materno linea cosmetica dalle caratte- delle giumente scorrere nelle vene dei puledrini e rigeristiche uniche. Cleopatra arriva sulle Do- nerare i loro corpi». Naturalmente era solo lomiti: si trova in Val d’Ega il trattamento al latte di ca- una suggestione, ma quelvalla firmato Romantik Ho- l’immagine fece ricordare altel Post Cavallino Bianco di l’albergatore degli antichi Nova Levante, che si rifà alle racconti sui benefici del canabitudini per la cura del cor- dido latte di giumenta. Quepo della bella regina d’Egit- sta è l’intuizione che sta alla to. Si narra che Cleopatra base della linea Cavallino usasse immergersi ogni gior- Spa, prodotta dall’azienda alno in una vasca colma di lat- toatesina Vitalis, a partire te di giumenta per mantene- dalla primavera del 2013. «Negli ultimi mesi i nuovi re la sua pelle giovane. Allo stesso scopo, l’albergatore prodotti stanno andando «alchimista» Georg Wie- davvero bene. Dall’analisi denhofer ha ideato una linea degli ultimi dati delle vendicosmetica per la cura del vi- te risulta che il pubblico apprezza molso e del corto i nostri po certifica- Natura cosmetici ta bio, comnon induposta esclustriali», ha sivamente assicurato con latte Wiedenhoprelevato fer. dalle fattrici Fresche dell’allevasensazioni mento del cremose acsuo hotel. carezzano Era il la pelle: da 2006 e GeSierolatte a org riflette- L’inventore va sulla cre- Wiedenhofer: «Mi ispirano Cremalatte, tutti i proa z i o n e d i i puledri nel maneggio» dotti viso, una seconmani e corda gamma I prodotti realizzati po Cavalliche andasse dalla Vitalis di Brunico no Spa sfrutad affiancatano le ultire i prodotti della spa dell’albergo. A pas- me conoscenze che arrivano seggio per le verdi distese al- dal settore della bellezza, l’ombra del Catinaccio e del senza trascurare la buona Latemar, dove pascolano tradizione bio cosmetica altranquilli i suoi cavalli, Wie- toatesina e la scelta di ingredenhofer camminava pensie- dienti naturali. Con un ingreroso, osservando le cime del- diente in più: l’amore per la le Dolomiti tutt’intorno. natura, che regala in cambio La linea doveva essere le sue infallibili capacità cuqualcosa di originale, auten- rative. Fondamentale l’aptico e ed efficace. E proprio porto della Vitalis Dr. Joseph nel mezzo di queste riflessiodi Brunico, che lavora dal ni, i suoi occhi si soffermarono sui beati animali. «La 1986 a stretto contatto con mia famiglia ha da sempre la natura. L’appassionato laun profondo legame con i ca- voro di ricerca nel regno vevalli: oggi il maneggio del- getale e una profonda conol’hotel è riservato agli ospiti scenza della natura fanno di e, quasi ogni anno, le fattrici questa azienda uno dei pioda riproduzione hanno un nieri nell’ambito dell’aromapuledro da crescere con il lo- tologia e cosmesi naturale. Giada Anglisani ro latte — spiega Wiedenhofer — D’improvviso mi ritro© RIPRODUZIONE RISERVATA Impresa&Lavoro I consigli dei consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Bolzano Agenzia entrate, le novità inserite nel 730 A pprovato dall’Agenzia delle entrate, il modello 730 per l’anno 2014, che permette ad alcune categorie di contribuenti di avvalersi dell’assistenza fiscale per la predisposizione e la presentazione della dichiarazione dei redditi. I consulenti del lavoro, intermediari abilitati all’invio telematico, sono a supporto dei contribuenti per la consulenza e l’assistenza sia nella fase d’invio del modello, sia nella predisposizione dello stesso. Il modello 730 quest’anno presenta alcune novità importanti e innovative. La prima è la possibilità di utilizzare tale modello dichiarativo anche in assenza del sostituto d’imposta. I lavoratori dipendenti che non hanno più un sostituto d’imposta, come quelli che hanno cessato il rapporto di lavoro senza trovare un nuovo im- piego, possono presentare il 730 a un Caf o a un professionista abilitato. Possono pagare l’importo dovuto al fisco utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate o tramite bollettino postale o bancario. Se invece, dalla liquidazione delle imposte scaturisce un credito, questo potrà essere rimborsato in pochi mesi direttamente sul conto corrente dell’interessato. Quest’anno ci sono alcune variazioni circa le agevolazioni fiscali per i figli a carico che passano da 800 euro a 950 euro, quella per figli di età inferiore a 3 anni sale da 900 euro a 1.220 euro, e quella aggiuntiva per ogni figlio disabile passa da 220 a 400 euro. Viene riconfermata la detrazione del 50% per le spese relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio sostenute nell’anno 2013, fino ad un ammontare non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare, eseguiti dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014. Viene introdotto un ulteriore eco bonus su mobili e grandi elettrodomestici (di classe energetica A+), valido per chi ha iniziato i lavori di ristrutturazione dopo il 6 giugno 2013. La detrazione si conferma al 50% in 10 anni, su un massimo di 10.000 euro. L’ultima novità riguarda le compensazioni d’imposta che potranno essere effettuate per l’utilizzo di crediti che scaturiscono dal modello 730 per ridurre altre imposte versate con il modello F24 (Tares, Imu). Per quanto concerne le scadenze, il modello 730 va presentato entro il 30 aprile al sostituto d’imposta o entro il 31 maggio tramite Caf, o professionista abilitato alla trasmissione telematica. Codice cliente: 95585