Credito Immobiliare Consumatori Chirografario
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Credito Immobiliare Consumatori Chirografario
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) INFORMAZIONI SULLA BANCA BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO SOCIETA' COOPERATIVA Corso Roma, 100 - 26900 - LODI (LO) Tel. : 0371/255001 - Fax: 0371/2550250 Email: [email protected]; PEC [email protected]; Sito internet: www.centropadana.bcc.it Registro delle Imprese della CCIAA di Lodi n. iscr. e c.f. 12514870158 Iscritta all'Albo della Banca d'Italia n. 5380.1.0 - cod. ABI 08324 Iscritta all'Albo delle società cooperative n. A164598 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti (FGD) e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti (FGO) del Credito Cooperativo. INFORMAZIONI SULL’INTERMEDIARIO DEL CREDITO ______________________________________________________________________________________ (Cognome e Nome/Ragione Sociale) ______________________________________________________________________________________ (Indirizzo) ______________________________________________________________________________________ (Recapito telefonico e indirizzo e-mail) ______________________________________________________________________________________ (Iscrizione ad Albo o Elenco) ______________________________________________________________________________________ (Numero di iscrizione ad Albo o Elenco) ______________________________________________________________________________________ (Qualifica) CHE COS’È IL CREDITO IMMOBILIARE Il credito immobiliare ai Consumatori è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 ad un massimo di 30 anni. Nella forma del finanziamento chirografario la sua durata va da un minimo di 18 mesi ad un massimo di 8 anni. Di solito è finalizzato all’acquisto o alla conservazione di un diritto di proprietà su un terreno o un immobile edificato o progettato. Con il contratto di finanziamento chirografario la banca consegna al cliente una somma di denaro dietro impegno da parte del cliente medesimo di rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipula del contratto stesso. Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali. I TIPI DI FINANZIAMENTO E I LORO RISCHI Finanziamento a tasso fisso Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del contratto. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 1 di 9 Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Finanziamento a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto (ad esempio il tasso BCE o il tasso Euribor). Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate, determinato dall’incremento del parametro di indicizzazione rilevato periodicamente. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In questi casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può scendere al di sotto del minimo o salire al di sopra del massimo. Il contratto inoltre può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Per saperne di più: Il Mutuo per la casa in parole semplici, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito della Banca. CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL FINANZIAMENTO Senza polizza assicurativa facoltativa Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso nominale fisso del 9,090% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 2.961,24 Costo totale del credito (in Euro): 12.961,24 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 11,460% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso variabile Euribor inizialmente del 9,000% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 2.935,01 Costo totale del credito (in Euro): 12.935,01 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 11,363% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso variabile BCE inizialmente del 9,000% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 2.935,01 Costo totale del credito (in Euro): 12.935,01 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 11,363% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): In caso di finanziamenti che prevedono un tasso variabile, il TAEG ha valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni determinate dall'andamento del parametro di indicizzazione. Il valore finale del TAEG è stato calcolato tenendo conto delle seguenti voci di spesa: - spese iniziali d'istruttoria: Euro 150,00; - spese d'incasso rata mensile: Euro 5,00; - imposta sostitutiva: Euro 25,00. Oltre ai costi rappresentati dal TAEG possono esserci altri oneri quali eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi non obbligatori per la concessione del finanziamento. Con polizza assicurativa facoltativa INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 2 di 9 Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso nominale fisso del 9,090% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 3.387,74 Costo totale del credito (in Euro): 13.387,74 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 13,637% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso variabile Euribor inizialmente del 9,000% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 3.361,51 Costo totale del credito (in Euro): 13.361,51 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 13,534% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): Riferito ad un finanziamento della durata di 5 anni, con rata mensile, al tasso variabile BCE inizialmente del 9,000% 10.000,00 Importo totale del credito (in Euro): 3.361,51 Costo totale del credito (in Euro): 13.361,51 Importo totale dovuto dal cliente (in Euro): 13,534% Tasso annuo effettivo globale (TAEG): In caso di finanziamenti che prevedono un tasso variabile, il TAEG ha valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni determinate dall'andamento del parametro di indicizzazione. Il valore finale del TAEG è stato calcolato tenendo conto delle seguenti voci di spesa: - spese iniziali d'istruttoria: Euro 150,00; - spese d'incasso rata mensile: Euro 5,00; - imposta sostitutiva: Euro 25,00; - polizza assicurativa facoltativa: Euro 126,50. Per il calcolo del TAEG si è ipotizzato che il cliente sottoscriva il seguente prodotto assicurativo non obbligatorio a premio annuo non finanziato: Le rate protette Assimoco (polizza a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità permanente o malattia grave e a copertura della rata in caso di perdita involontaria di impiego, ricovero ospedaliero o inabilità temporanea totale). Il premio annuale, stimato in 426,50 euro, è stato calcolato nell'ipotesi di un finanziamento di 10.000,00 euro, della durata di 5 anni, in capo ad un soggetto di 40 anni di età, lavoratore dipendente con classe di rischio bassa. Oltre ai costi rappresentati dal TAEG possono esserci altri oneri quali eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi non obbligatori per la concessione del finanziamento. Voci Importo massimo finanziabile Durata minima Durata massima Garanzie accettate Modalità di calcolo degli interessi Valute disponibili Tassi disponibili FINANZIAMENTO A TASSO FISSO Tasso di interesse nominale annuo Parametro di riferimento Spread Clausola di non negatività sul parametro di riferimento Tasso di interesse di preammortamento Costi 100% delle spese documentate 18 mesi 8 anni - fideiussione - pegno - cambiale Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno civile (365 giorni) e saranno corrisposti con periodicità mensile, trimestrale o semestrale. EURO. Sono escluse le valute estere: valute differenti da quella in cui il Consumatore percepisce il proprio reddito o detiene le attività con le quali dovrà rimborsare il finanziamento; valute diverse da quella avente corso legale nello Stato membro dell'Unione Europea in cui il Consumatore ha la residenza al momento della conclusione del contratto. Parametro di riferimento + Spread IRS di pari durata rilevato da “Il Sole 24 Ore” il giorno di presentazione dell'offerta vincolante del finanziatore. 9,000% Qualora il parametro di riferimento per eventi eccezionali o comunque legati all'andamento del mercato dovesse scendere sotto lo zero, il finanziamento continuerà ad essere remunerato dei soli punti di maggiorazione previsti dallo spread. Uguale al tasso nominale annuo INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 3 di 9 Tasso di mora FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Clausola di non negatività sul parametro di indicizzazione Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE BCE Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Clausola di non negatività sul parametro di indicizzazione Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora Il tasso di mora viene stabilito trimestralmente (dal 1 gennaio al 31 marzo, dal 1 aprile al 30 giugno, dal 1 luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre) e sarà così determinato: 90% del “tasso soglia” arrotondato allo 0,05 superiore. Il “tasso soglia” è pari al tasso effettivo globale medio pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della L.108/96 per la categoria di operazioni corrispondenti al tipo di finanziamento, aumentato di un quarto e al quale si aggiunge un margine di quattro punti percentuali. Parametro di indicizzazione + Spread Media EURIBOR/365 a sei mesi relativa al mese precedente la stipula, arrotondato allo 0,05 di punto superiore (valido dalla stipula del mutuo alla fine del semestre solare) rilevata da "Il Sole 24 Ore". Indipendentemente dalla periodicità delle rate di ammortamento, a partire dal primo giorno di ogni semestre solare successivo all’erogazione, e così per ogni semestre solare, il tasso annuo verrà determinato maggiorando dello spread il saggio di interesse annuo, risultante dalla media aritmetica semplice dei tassi giornalieri EURIBOR/365 a sei mesi relativa al mese precedente ed arrotondata allo 0,05 di punto superiore rilevata il 02/01 – 01/07 con validità per il semestre solare in corso, ricavata da “Il Sole-24 Ore”. 9,000% Qualora il parametro di indicizzazione per eventi eccezionali o comunque legati all'andamento del mercato dovesse scendere sotto lo zero, il finanziamento continuerà ad essere remunerato dei soli punti di maggiorazione previsti dallo spread. Uguale al tasso nominale annuo Il tasso di mora viene stabilito trimestralmente (dal 1 gennaio al 31 marzo, dal 1 aprile al 30 giugno, dal 1 luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre) e sarà così determinato: 90% del “tasso soglia” arrotondato allo 0,05 superiore. Il “tasso soglia” è pari al tasso effettivo globale medio pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della L.108/96 per la categoria di operazioni corrispondenti al tipo di finanziamento, aumentato di un quarto e al quale si aggiunge un margine di quattro punti percentuali. Parametro di indicizzazione + Spread Tasso BCE fissato periodicamente dal Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea, applicato alle operazioni di rifinanziamento principali dell'Eurosistema. In dipendenza delle variazioni del tasso BCE decise dalla Banca Centrale Europea, la revisione del tasso ha effetto a partire dalla rata successiva a quella in corso alla data di revisione del tasso BCE. 9,000% Qualora il parametro di indicizzazione per eventi eccezionali o comunque legati all'andamento del mercato dovesse scendere sotto lo zero, il finanziamento continuerà ad essere remunerato dei soli punti di maggiorazione previsti dallo spread. Uguale al tasso nominale annuo Il tasso di mora viene stabilito trimestralmente (dal 1 gennaio al 31 marzo, dal 1 aprile al 30 giugno, dal 1 luglio al 30 settembre, dal 1 ottobre al 31 dicembre) e sarà così determinato: 90% del “tasso soglia” arrotondato allo 0,05 superiore. Il “tasso soglia” è pari al tasso effettivo globale medio pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi della L.108/96 per la categoria di operazioni corrispondenti al tipo di finanziamento, aumentato di un quarto e al quale si aggiunge un margine di quattro punti percentuali. Spese Spese per la stipula del contratto Istruttoria Le spese di istruttoria, saranno dovute sull’importo del finanziamento richiesto. Dovranno essere corrisposte al momento della presentazione della domanda di finanziamento e saranno INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 4 di 9 fino a 15.000,00 Euro da 15.000,01 a 50.000,00 Euro da 50.000,01 a 100.000,00 Euro oltre 100.000,00 Euro Perizia tecnica Imposta sostitutiva Imposta di bollo sulle eventuali cambiali a garanzia Spese per la gestione del rapporto Spese incasso rata - con addebito in conto corrente - mediante SDD - con pagamento per cassa Spese per comunicazioni periodiche - in forma cartacea - on line Rinuncia al finanziamento Accollo finanziamento Spese per altre comunicazioni Per operazioni necessarie alla modifica del piano di ammortamento Sospensione pagamento rate Per predisposizione dichiarazione interessi Spese per sollecito pagamento Per ogni erogazione in caso di finanziamento “a stato avanzamento lavori” Per pratica di proroga di finanziamento in preammortamento - fino a 50.000,00 Euro - da 50.000,01 a 250.000,00 Euro - da 250.000,01 a 750.000,00 Euro - oltre 750.000,00 Euro Spese per richiesta documentazione Compenso estinzione anticipata Compenso rimborso parziale anticipato dovute anche in caso di mancata erogazione del finanziamento. 150,00 Euro 250,00 Euro 300,00 Euro 0,750% dell'importo finanziato Rimangono a carico del cliente le eventuali prestazioni rese da consulenti esterni e per un importo pari a quello richiesto dai consulenti stessi. 0,25% oppure 2,00% della somma erogata 0,01% dell'importo della cambiale 5,00 Euro 10,00 Euro 5,00 Euro 0,00 Euro 0,00 Euro 300,00 Euro 200,00 Euro 1,00 Euro 55,00 Euro 0,00 Euro 10,00 Euro 1,50 Euro 100,00 Euro 200,00 Euro 400,00 Euro 600,00 Euro 700,00 Euro Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo (F0071 - "Rilascio copia documentazione, dichiarazione, certificazioni") 0,00 Euro 0,00 Euro Piano di ammortamento Tipo di ammortamento Tipologia di rata (tasso fisso) Tipologia di rata (tasso variabile) Periodicità delle rate Francese. La rata del piano di ammortamento francese prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All'inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota capitale aumenta. Costante. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento. Variabile. L'ammontare della rata varia in funzione dell'andamento del parametro di riferimento. Mensile, trimestrale o semestrale Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato. ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO (PER FINANZIAMENTI A TASSO FISSO) (Fonte “Il Sole 24Ore”) Parametro di riferimento IRS pari periodo (a titolo esemplificativo è riportato il valore dell'IRS 10 anni) Data 01/03/2017 Valore 0,700% 01/02/2017 0,820% INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 5 di 9 ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO (PER FINANZIAMENTI A TASSO VARIABILE EURIBOR) (Fonte “Il Sole 24Ore”) Parametro di riferimento Media EURIBOR/365 a sei mesi relativa al mese precedente Data 01/03/2017 01/02/2017 Valore -0,244% -0,237% ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO (PER FINANZIAMENTI A TASSO VARIABILE BCE) Parametro di riferimento Tasso ufficiale di riferimento Banca Centrale Europea Data 10/03/2016 10/09/2014 Valore 0,000% 0,050% Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al momento della stipula. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 9,090% 9,200% 18 24 36 48 60 72 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 18 24 36 48 60 72 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 9,000% 18 24 36 48 60 72 mensile per €10.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 12 mesi FINANZIAMENTO A TASSO FISSO € 595,98 non previsto € 456,85 non previsto € 318,00 non previsto € 248,85 non previsto € 208,02 non previsto € 181,25 non previsto FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE - EURIBOR € 595,98 € 599,41 € 456,85 € 461,71 € 318,00 € 324,42 € 248,85 € 256,20 € 207,58 € 217,92 € 180,26 € 188,80 FINANZIAMENTO A TASSO VARIABILE - BCE € 595,98 € 599,41 € 456,85 € 461,71 € 318,00 € 324,42 € 248,85 € 256,20 € 207,58 € 217,92 € 180,26 € 188,80 Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 12 mesi non previsto non previsto non previsto non previsto non previsto non previsto € 592,55 € 452,02 € 311,65 € 241,63 € 201,91 € 171,94 € 592,55 € 452,02 € 311,65 € 241,63 € 201,91 € 171,94 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero 108/1996) può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca al seguente indirizzo: www.centropadana.bcc.it/trasparenza/1732.pdf SERVIZI ACCESSORI Polizza assicurativa facoltativa La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato. È prevista la possibilità di acquistare una o più polizze facoltative con oneri a carico del cliente. Ai fini della copertura assicurativa non obbligatoria la Banca propone le seguenti polizze: INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 6 di 9 Le rate protette Assimoco: A.D. Orizzonte Assimoco: polizza a copertura del debito residuo in linea capitale in caso di morte, invalidità permanente o malattia grave in base al piano di ammortamento alla data del sinistro e a copertura della rata in caso di perdita involontaria di impiego, ricovero ospedaliero o inabilità temporanea totale. polizza temporanea caso morte a copertura del capitale assicurato decrescente di anno in anno. Per maggiori informazioni relative alle polizze indicate si invita, prima dell’eventuale sottoscrizione, a leggere il relativo fascicolo informativo disponibile sul sito internet www.assimoco.it Il cliente può espressamente e liberamente richiedere alla Banca una o più polizze assicurative tra quelle indicate o sceglierle sul mercato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del finanziamento il cliente può sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Spese perizia (recupero spese vive sostenute dal perito per lo svolgimento dell’incarico) Imposta sostitutiva Imposta di bollo sul contratto (per finanziamenti di durata pari o inferiore a 18 mesi non regolati in conto corrente o di durata superiore per i quali non è stata esercitata l’opzione dell’imposta sostitutiva) A cura del perito il quale determina l’importo delle spese vive effettivamente sostenute per lo svolgimento del proprio incarico, oltre i costi di perizia 2,00% della somma erogata (finanziamento destinato all'acquisto, costruzione o ristrutturazione di un immobile ad uso abitativo e relative pertinenze per i quali ricorrono le condizioni della "seconda casa"); 0,25% della somma erogata (finanziamento destinato ad altre finalità). Nella misura stabilita tempo dall’Amministrazione Finanziaria. per tempo TEMPI DI EROGAZIONE - Durata dell’istruttoria: 60 giorni (durata media). Disponibilità dell’importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali garanzie previste, con valuta data di stipula. INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO CREDITIZIO Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il cliente deve fornire le informazioni e i documenti indicati entro 30 giorni dalla richiesta. Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti. - Dichiarazione dei redditi degli ultimi due anni; cedolini degli stipendi degli ultimi 3 mesi (per i lavoratori dipendenti); eventuale dichiarazione del datore di lavoro che chiarisca il tipo di contratto in essere; dettaglio di eventuali fidi in corso con altri istituti; appartenenza a gruppi societari; preliminare di acquisto (in caso di finanziamento finalizzato ad acquisto immobile); computo metrico estimativo dell’immobile (in caso di ristrutturazione/costruzione immobile). Per la verifica del merito di credito, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento pagando un compenso stabilito dal contratto. Il compenso non è dovuto: • se il finanziamento è concesso a persone fisiche per acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale; • se l’estinzione anticipata totale avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 7 di 9 L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del finanziamento. Risoluzione del contratto e decadenza dal beneficio del termine In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento della rata; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che – incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole. Portabilità del finanziamento Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto Dal momento in cui sono rese disponibili alla Banca tutte le somme dovute dalla parte mutuataria per l’estinzione totale anticipata del contratto, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca (Ufficio Reclami della Banca Centropadana Credito Cooperativo, Piazza IV Novembre, 11 26862 Guardamiglio (LO) email: [email protected] PEC: [email protected]), che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; • Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. CONSEGUENZE DELL’INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative. Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora. Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato. LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Istruttoria Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e destinati all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al 2% della somma erogata. Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del finanziamento. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 8 di 9 Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Tasso BCE (Tasso delle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea) Euribor (Euro Interbank Offered Rate) Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” Quota capitale Quota interessi Rata costante Rimborso in un’unica soluzione Spread Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso effettivo globale medio (TEGM) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. E’ il tasso applicato alle operazioni attraverso le quali le banche si procurano liquidità dalla Banca Centrale Europea. E’ più stabile rispetto all’Euribor, in quanto viene determinato in base a decisioni di politica monetaria e modificato con periodicità minore. E’ il tasso medio cui avvengono le transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee. E’ determinato ogni giorno sul mercato interbancario e dipende dal rapporto tra domanda e offerta di denaro in prestito. Piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui ipotecari, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE CHIROGRAFARIO AI CONSUMATORI NON DENOMINATO IN VALUTA ESTERA (F0058) - Aggiornamento del 01/03/2017 Pagina 9 di 9