Donne e under, l`Italia domina

Sport
26 lunedì 8 agosto 2011
TAMBURELLO
La seconda giornata del torneo
amichevole premia ancora le nazionali
azzurre: in luce arbitri e giocatrici locali
Donne e under,
l’Italia domina
FRANCO LONGO
MEZZOLOMBARDO - Altra vittoria azzurra nella sfida tra le
varie nazionali di Italia e Francia. Sabato sera la nazionale di
serie B maschile ha battuto la
Francia per 13- 6. Un successo
mai in discussione, dove fin dall’inizio la squadra di Sergio Zantedeschi e Luca Baldini ha dimostrato di essere superiore
all’ avversario.
La gara nelle battute iniziali è
stata un monologo degli azzurri, come testimoniano anche i
trampolini (3-0, 6-0, 8-1). Con un
vantaggio rassicurante, gli azzurri sono calati e la compagine transalpina ha ridotto il passivo. Il quindicesimo gioco si è
chiuso sul 12-3, poi un trampolino tutto francese (12-6), prima del 13-6 finale, che ha sancito la quarta affermazione azzurra prima della sfida (giocata ieri in notturna) tra le nazionali maggiori.
Tornando a sabato, nel team azzurro, buone le prove di Riccardo Zampini (classe 1991, del Costermano) e di Luca Ederle del
Bardolino.
Ieri la manifestazione ha continuato a sorridere ai colori azzurri con altri due successi ottenuti nelle categorie under 14
(13-9) e under 16 maschili.(135).
Under 14: Alberto Galasi, Oscar
Zani, Enrico Magnani, Elia Volpe, Federico Arrobbio, Matteo
Bertone, Tommaso Merighi, Luca Franzoi, Alessandro Pandolfo. Direttore Tecnico: Giuseppe
Arcozzi.
Under 16: Simone Maschio, Matteo Forno, Luca Tibaldero, Federico Merighi, Matteo Weber,
Davide Luccin, Nicolò Gallina,
Marco Borsoi. Direttore tecnico: Giuliano Caliari.
Tutte le gare sono state dirette
ottimamente da arbitri trentini:
Giovanni Gazzini, Sergio Bonincalzi, Fabio Formolo, Luca Bressan , Silvano Dolzani, Aldo Negherbon, Livio Iob, Maurizio Angeli e Claudio Chini.
Nella penultima gara della giornata la nazionale di serie A femminile ha avuto la meglio su
quella francese con il punteggio di 13 a 11 al termine di un
match molto combattuto. Al 13°
gioco le atlete transalpine erano avanti 5-7, poi tre giochi consecutivi della nazionale italiana hanno ribaltato il risultato
sull’8-7. Sul 10-8 nuovo black
out azzurro prima del successo sofferto per 13-11. Tra le azzurre hanno giocato le campionesse d’Italia del Sabbionara
Germana Baldo, Chiara Arcozzi e Paola Daldoss, la terzina di
Aldeno in forza al Besenello Gloria Cont e Cecilia Dellavalle, in
forza alla squadra astigiana del
Monale. Per Paola Daldoss diversi errori sul 40 pari, ma an-
Per la
nazionale
femminile
e le giovanili
under 14
e under 16
i vittoriosi
match con la
Francia in
Rotaliana sono
stati un valido
banco di prova
per saggiare
le condizioni
fisiche
e di squadra
in vista del
prosieguo
della stagione
(F. MOSNA)
che numerosi «quindici» di pregevole fattura, convincente la
gara di Cecila Dellavalle, ma la
vera trascinatrice è stata Chiara Arcozzi, in assoluto la migliore in campo. Determinante il carisma di Germana Baldo nei momenti cruciali della gara.
Prima della gara Emilio Crosato presidente delle Federazione Italiana tamburello ha elogiato l’ ottimo lavoro del Comune e dalla società locale nell’organizzazione di questo importantissimo avvenimento internazionale.
Vela | La coppia tutta trentina sul 49er ai Mondiali giovanili sul Mar Baltico in vista di Londra 2012
Orientamento | La più lunga corsa con la bussola d’Italia
Tita e Franceschini, 6° posto
O-Marathon Altipiani di Folgaria
a Roberto Dallavalle e Nausica Paris
TRAVEMUNDE (Germania) Grande soddisfazione per il
giovane trentino Ruggero Tita
al 49er Youth Word
Championship appena
concluso a Travemunde, sul
Mar Baltico. Un meritato
sesto posto ha dato
soddisfazione all’equipaggio
azzurro che era tutto trentino
perchè accanto al timoniere
Tita c’era il prodiere Lorenzo
Franceschini della Fraglia
Vela di Riva del Garda. Un
nuovo equipaggio, costituito
di recente, che si allena sul
lago di Garda trentino ed ha
perfezionato l’affiatamento
nel Campionato Europeo di
Helsinki nel mese di luglio. Un
appuntamento importante nel
mondo della vela, quello di
Helsinki, che ha visto la
partecipazione di molti atleti
convocati per
l’appuntamento olimpico di
Londra 2012. Gli atleti trentini
Tita e Franceschini (foto) si
sono presentati al
Campionato del Mondo
giovanile 49er (riservato ad
equipaggi di non più di 24
anni) a Travemunde con
grande determinazione
nonostante la qualità del
vento li abbia messi a dura
prova. Il vento infatti è variato
più volte come direzione nel
corso della settimana di
prove, ma si è mantenuto
mediamente leggero più
rispetto alle condizioni
abituali del Mar Baltico e a
quelle del Garda. La
mancanza di vento ha
determinato l’annullamento
delle regate del sesto giorno
ed anche nel giorno finale
della regata non si è disputata
la decisiva “medal race”,
regata finale, come nella
prassi olimpica, che avrebbe
visto al via solo i primi dieci
equipaggi a contendersi il
punteggio dal doppio valore.
Ottavo posto per l’altro
equipaggio azzurro composto
dal giovane ravennate Jacopo
Plazzi e da Umberto
Molineris. La presenza di TitaFranceschini e dell’altra barca
italiana nella medal race di
una regata di livello mondiale
è un segnale molto
importante per il prossimo
quadriennio olimpico nel
quale la squadra azzurra
dovrà trovare un sostituto
alla eccezionale coppia dei
fratelli Pietro e Gianfranco
Sibello, che abbandoneranno
l’attività olimpica dopo i
Mondiali di Perth in Australia
a dicembre e dopo Londra
2012 per seguire come tecnici
questi nuovi talenti.
DANIELE FERRARI
Vela 420-Optimist | Trofeo «4 Laghi»: al Cv Arco vittorie straniere
Il vento dell’Est sul Garda
ARCO - Ieri sul lago di Garda nel golfo
davanti al Linfano di Arco si è
conclusa la terza tappa del Trofeo «4
Laghi», manifestazione storica
riservata alle classi giovanili 420 e
Optimist, organizzata dal circolo vela
di Arco del presidente Carlo Pompili
(tra i fondatori del circolo negli anni
Ottanta, pioniere della costituzione
della sede e della spiaggia di
pertinenza arcense) in collaborazione
con tre circoli di Austria, Svizzera e
Germania. Tra i 120 partecipanti
anche giovani velisti giunti dalla
Slovenia, dalla Repubblica Ceca e
dall’Ungheria. Vincitore nella classe
420 l’equipaggio formato da Davide
Marrella e da Francesco Rossi della
L.N.I. di Brescia, seguiti da Luca
Salvagno-Francesco Rubagotti della
Fraglia di Peschiera, al 3° posto
Francesco Cima e Mirto Bonan del
C.V. Gargnano (Bs). Quinto
classificato l’equipaggio di casa
formato da Stefano e Massimo
Monfredini. Nella classe Optimist
riservata ai timonieri Juniores dello
scafo «scuola» per ogni futura
imbarcazione. Nella classe Juniores
del Optimist la vittoria è arrisa alla
ceca Nikol Stankova davanti ai due
alfieri del Cv Desenzano, Alessandro
Perz e Riccardo Mancini. Nella classe
Optimist riservata ai Cadetti un altro
trionfo in rosa di questo week end di
gare con Francesca Ramazzotti della
competitiva Fraglia di Desenzano, al
2° posto Silvia Speri di Peschiera e al
terzo l’altra veronese Anastasia Rigo.
Oggi, sempre riservata alla classe
giovanile Optimist parte l’Ora Cup
Ora, il meeting Internazionale degli
Ulivi, con più di 300 piccoli velisti.
LAVARONE - La più lunga ed
impegnativa prova di corsa
orientamento d’Italia attraverso
gli Altipiani di Folgaria e Lavarone
e Luserna. Sono stati il solandro
Roberto Dallavalle foto (GS Monte
Giner) e la trentina Nausica Paris
(Or Mezzocorona) ad aggiudicarsi
ieri la quarta edizione della «OMarathon degli Altipiani»
organizzata dallo staff del Gronlait
Or Team guidato da Roberto
Sartori nella cornice degli
Altipiani Cimbri. Una sfida sulla
lunga distanza, con gli atleti
impegnati in oltre due ore e trenta
minuti di gara tra cambi di
cartina, scelte di percorso e
lunghi trasferimenti, che ha visto
quest’anno anche il cambio di
percorso, pur rimanendo in zone
famose per la loro attrazione
orientistica. I quasi 150 orientisti
al via dopo la partenza da Forte
Cherle, dove si sono sviluppati i
primi chilometri di gara, si sono
infatti trasferiti verso le pinete di
Carbonare e Lavarone dove in
località Virti era posto il
traguardo. In campo maschile
assoluto la vittoria è andata al
forte atleta della Val di Sole
Roberto Dallavalle (GS Monte
Giner) che ha chiuso la prova con
il tempo di 2.30.52, bissando così
il successo ottenuto lo scorso
anno, e precedendo di quasi 5
minuti Michele Franco dell’Erebus
Vicenza, che nel finale ha staccato
di soli 3 secondi (dopo oltre due
ore di gara) il compagno di
squadra Diego Baù. Quarto posto
per il primierotto Tommaso Scalet
(US Primiero) e settimo per l’atro
solandro Claudio Zanon (GS
Monte Giner), mentre Marco Bezzi
è giunto nono e Aaron Gaio (GS
Pavione) decimo. In campo
femminile assoluto lunga fatica
per Nausica Paris (Or
Mezzocorona) che ha tagliato per
prima il traguardo dopo 3.31.35 di
gara davanti a Alice Dal Bello
(Erebus Vicenza) e Metka Udovic
(Panda Or Valsugana). In campo
Juniores, su percorsi più brevi ma
sempre impegnativi, successo di
Giacomo Zagonel (US Primiero
San Martino) su Ivano Bettega (GS
Pavione) e Fabio Daves (TrentoO), ed in campo femminile di
Anna Benigni (Trent-O) sulla
compagna di squadra Martina
Palombo. Tra i Master infine
successo di Andrea Cipriani
(Panda Or Valusgana) su Fabio
Hueller (Or Crea Rossa) e tra
Supermaster di Stefano Bisoffi
(CUS Torino) sul norvegese
Watterdal Tore e Augusto
Cavazzani (Or Pergine), imitati in
campo femminile da Maria
Claudia Doff Sotta (US Primiero
San Martino) che si è imposta tra
le Master davanti a Carla Zotta
(Panda Or Valsugana) e tra le
Supermaster di Daniela Putzu (OR
Varese) su Agathe Murer (Or
Pergine). Proprio gli ampi prati e
boschi di Lavarone e Passo
Vezzena sono stati inseriti nei
giorni tra le zone indicate dal
comitato organizzatore della Fiso
ad ospitare dal 3 al 13 luglio 2014 i
primi campionati del mondo
assoluti di corsa orientamento in
Italia, che si svolgeranno tra
Veneto (Venezia, Asiago.
Marcecina) e gli Altopiani Cimbri
in Trentino.