Fool News n.7 - istituto comprensivo cogoleto
Transcript
Fool News n.7 - istituto comprensivo cogoleto
30 aprile 2016 n. 7 Fool News Se affonda lui affonda lei MUSICA PER SOGNI La Fondazione ”Oscia”, che dal 2003 ha portato a Lampedusa oltre 300 artisti a testimoniare il dibattito su temi quali integrazione e convivenza pacifca e solidale, ha chiesto nel 2009 il Nobel per la Pace per l'isola. La proposta è stata poi ripresa dall'Avvenire nel 2011 e dall'Espresso nel 2014, ora è toccato alla sensibilità di Gianfranco Rosi, autore di un'opera straordinaria, il flm Fuocoammare, che ha come protagonisti la gente di Lampedusa e Linosa. Gente che quando affoghi non ti chiede chi sei o da che parte stai, ma ti tende la mano. “Il Premio Nobel però, non deve essere un contentino o una pacca sulla spalla, ma una dichiarazione d'intenti, un manifesto politico. La presa di coscienza della classe dirigente europea che il benessere di pochi non si può fondare sul dramma di molti”, dice il regista. Il Nobel a Lampedusa sia, allora, il segno che la politica ha deciso di alzare gli occhi e non le mani. Solo così ritroverà la dignità del suo ruolo e la forza di garantire Pace, Crescita e Sviluppo. Il destino dell'Europa è legato a doppio flo al Mediterraneo. Se affonda lui, affonda lei. Spotify, il servizio digitale di brani on demand, ha svelato che la categoria più richiesta tra i suoi 75 milioni di utenti è quella etichettata come “environmental/ sleep/ relaxative”. Lo scorso settembre c'è stata una settimana in cui l'11,6% dei nuovi album aggiunti al catalogo di Spotify proveniva da questa categoria, molto più di generi come l'hard rock o il pop latino. Già qualche mese prima, Spotify aveva reso noto che i suoi utenti avevano creato ben 2,8 milioni di playlist pensate per il sonno. Il brano più popolare era risultato Thinking Out Loud. E pensare che il direttore esecutivo dell'azienda, lo svedese Daniel Ek, qualche tempo fa, aveva fatto lo spiritoso su Twitter scrivendo: “Il sonno è sopravvalutato!”. Il fenomeno musica-per-dormire, non ha solo un grande valore commerciale, ma anche artistico. La conferma è arrivata il 27 settembre scorso grazie al compositore anglotedesco Max Richter, allievo di Luciano Berio. Alla Collection di Londra ha suonato per la prima volta la sua opera sperimentale Sleep: una ninna nanna per il mondo frenetico pensata per essere ascoltata durante il sonno. Vincenzo Di Santo Michela Caccavano Una foresta a forma di chitarra Situata nelle fertili pianure argentine delle Pampas si trova una foresta a forma di chitarra, che è composta da più di 7.000 alberi di cipresso ed eucalipto. Questa foresta è lunga oltre un chilometro ed è ben visibile da aerei e satelliti che ci passano sopra. La sua vastità e le proporzioni ben strutturate sono impressionanti, ma quel che colpisce di più è la storia della sua genesi. La foresta a forma di chitarra è stata creata da un fattore, di nome Pedro Martin Ureta, e dai suoi quattro fgli. Essi hanno piantato ogni singolo albero in memoria della lmoglie e della madre. Francesca Giusto TUTTI IN FILA PER I FARAONI Ancora pochi biglietti e il Museo egizio di Torino avrà messo in fla un milione di visitatori. Dal primo aprile dell'anno scorso, giorno dell'inaugurazione del nuovo allestimento frmato da Dante Ferretti, 939.512 persone sono entrate per osservare i reperti ospitati dal secondo museo egizio al mondo. Il museo si colloca al 7 posto fra i musei più visitati in Italia. Il mondo degli Egizi continua ad esercitare un fascino al quale è diffcile resistere: E' EGITTOMANIA. Stefano Puppo LA LIGURIA A TEMPO DI RAP In Normandia, sferzata dal vento e affacciata sulle acque scure della Manica , le Havre è da sempre il più importante porto francese del nord, in particolare per le rotte verso l'America. La città è Patrimonio Unesco dal 2005, grazie all'opera di ricostruzione del centro devastata dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, dell'architetto-costruttore Auguste Perret, che ha trasformato in poesia il cemento armato. Gli edifci mutano al variare della luce e delle stagioni e la sera la città diventa una sorta di lanterna urbana. Il 28 Aprile in 250 sale italiane è uscito il flm ZETA con tema il rap. Come attori ci sono cantanti italiani del calibro di Salmo, Clementino e Rocco Hunt. Il protagonista è un rapper ligure, più precisamente di Cogoleto, di nome Diego Germini, in arte IZI ERRE. E' bravissimo! Il flm racconta la storia di tre amici che sognano di sfondare con la musica, solo Izi però ... Mariafrancesca Tridico Enrico Frongia LA CITTA' A COLORI CUCINA MOLECOLARE I VENTI SOLARI SU MARTE C'è davvero qualcuno che pensa che nello yogurt alla fragola ci siano le fragole? Ciò che conta è che piaccia. Nel cuore di Parigi, vicino a Saint-Germain, si trova un istituto molto particolare: l'INRA. La sigla sta per Istituto Nazionale di Ricerca Agronomica; è il luogo in cui lavora un originale scienziato, Hervé This. Il professore ha inventato, nel 1988, insieme al fsico inglese-ungherese Nicholas Kurti, la gastronomia molecolare. Il suo laboratorio appare vecchio e disordinato con i muri tappezzati di fogli scritti. Ogni foglio ha una frase o un aforisma come: “Per favore, non dimenticate che sorrido”. “Quando parlo, bisogna interpretare!”, “Se ottenete un risultato atteso, realizzate una misura. Altrimenti fate una scoperta". Hervé afferma che la cucina è amore, arte e tecnica, però lui interpreta solo la tecnica lasciando l'arte e l'amore ai grandi cuochi francesi. La sua defnizione di cucina molecolare è cucinare con utensili moderni. Fin da bambino, nella sua casa c'erano sifoni e centrifughe, che ora utilizza per fare la maionese in un minuto o per sgrassare il brodo in 15 secondi. Nel suo laboratorio si possono trovare barattoli di polvere di molte sostanze. Una di queste é il Limonene, cioè piccolissime molecole di limone siciliano, un'altra è l'etanolo e un'altra ancora é la cellulosa. Lo scienziato ha separato dalle sostanze grasse, i trigliceridi e dalla fecola di mais, la milopectina. Queste polveri sono utilizzate, come base, per aromatizzare gli alimenti e sono chiamate foodgraded. Molti cibi industriali sono aromatizzati con queste sostanze e sono comunque molto buoni. Gli alimenti prodotti con ingredienti molecolari risultano poco costosi, facilmente trasportabili, conservabili senza limiti di tempo e incredibilmente salutari. Quando noi mangiamo un delizioso yogurt alla fragola o alla banana, crediamo ancora di trovare dei frutti al suo interno? L’azione del sole ha disperso gran parte dell’atmosfera di Marte nello spazio. Oggi il pianeta è inospitale, freddo e secco, ma in passato doveva essere più caldo e umido, probabilmente con fumi, laghi e oceani di acqua e condizioni compatibili con la vita. Secondo alcuni studi in miliardi di anni il vento solare, il fusso di plasma di ioni ed elettroni emesse dal sole, ha eroso l’atmosfera, perdendo e spargendole sostanze nello spazio. Maven, la sonda che sta studiando l’ambiente marziano, ha trovato anche una variabilità nell’atmosfera, forse dovuta ad una struttura a strati e ad abbondanza di polvere. L’involucro del pianeta è ricco di anidride carbonica, argon e biossido di azoto, ma anche di ossigeno. Maven ha anche scoperto aurore simili a quelle polari che potrebbero essere più frequenti e non limitate ai poli. Davide Calcagno Paolo Damonte LA BIO LAMPADINA ILLUMINA CON I BATTERI La startup Glowee, con sede a Parigi, nel 2017 lancerà sul mercato le prime lampadine fabbricate con batteri bio luminescenti. L'idea viene dal mare, dove vive l'Aliivibrio fsheri, microrganismo che emette energia sotto forma di luce attraverso una reazione chimica. Le bio-lampadine consistono in un bulbo trasparente che contiene i batteri immersi in un gel di ossigeno e zuccheri, loro nutrimento. Le lampadine hanno una durata di appena tre giorni, ma la versione che verrà commercializzata dovrebbe garantire l'illuminazione per un mese. I ricercatori stanno lavorando per migliorare la consistenza del gel e modifcare il Dna dei batteri in modo che illuminino solo di notte. Alla Glowee sono convinti che la diffusione delle biolampadine potrebbe ridurre il consumo di elettricità per l'illuminazione del 19 %, ma molti non sono convinti sul futuro di questa tecnologia perchè, anche se ecologica, è per ora più costosa di quellla tradizionale. Giulia Canepa FELICITA' ALLO STATO GRAFICO Stefan Sagmeister, uno dei più celebri graphic designer del mondo espone slogan-mantra, video-grafci con palloncini colorati e video-happening, sculture gonfabili in una mostra “The Happy Show” che condensa la sua personale idea di bellezza e felicità. Da questa mostra, che è un tripudio di energizzante giallo, si esce con qualche frase-mantra da instagrammare o segnare sull'agenda o semplicemente da far decantare. Pensieri di saggezza pop, semplici e facili, ma che rimangono dentro. Non è un caso che Sagmeister stia ricevendo un numero incredibile di feedback dai visitatori. Nelle sue peregrinazioni in cerca di gioia, ha compiuto anche un viaggioritiro in un ashram orientale dove è stato per molti giorni in assoluto silenzio: tutto documentato in un video. Marco Petrosino Lo scolmatore di Leonardo Leonardo da Vinci aveva intuito che l'acqua era una risorsa essenziale per l'uomo, da usare con giudizio e da incanalare. Fu proprio lui a inventare il primo scolmatore, un'opera che Genova stava aspettando. Giordano Bruschi, con alcuni compagni di un circolo, ha studiato il Leonardo ”curatore delle acque”. Essi hanno scelto la stessa data di quando Leonardo è arrivato a Genova per la prima volta, per rendergli omaggio al Palazzo Ducale. Il giorno in cui arrivò a Genova, Ludovico il Moro gli fece vedere le fortifcazioni della città reduci da una mareggiata. Leonardo notò del ferro schiacciato per terra e sarà questa immagine che lo porterà all'invenzione del fl di ferro e della lamiera, mentre lo scolmatore delle acque lo realizzerà a Firenze nel 1503. Enrico Frongia UN VIAGGIO VERSO IL PIANETA ROSSO MADE IN ITALY La Drink e Drug Driving Suit Ogni giorno a Torino un piccolo robot a sei zampe cingolate si allena a superare sassi, aggirare ostacoli e a rialzarsi dopo una caduta. E’ il rover che viaggerà su Marte, il pianeta rosso. E’ un gioiello del made in Italy. Lo allena un ingegnere genovese che, insieme ad altri giovani ricercatori italiani, cerca di prevedere le diffcoltà che incontrerà il robot quando sarà lanciato per esplorare pianeti. L’Agenzia Spaziale Europea, ESA, ha affdato ai ricercatori torinesi la spedizione che partirà l’anno prossimo con il lancio di Dreams, una stazione meteorologica da impiantare su Marte. Nel 2018, quando il rover controllato da Torino, andrà in esplorazione, preleverà campioni di terreno, li analizzerà e invierà le informazioni al centro di controllo italiano. Il robottino dovrà fare molto di più di quello che sono riusciti a fare gli americani. Dovrà cercare acqua, ghiaccio, captare gas e scavare nel terreno fno a due metri di profondità. Per accorciare il tempo di viaggio, i ricercatori stanno studiando anche l’applicazione della propulsione nucleare. Con tutte le sue mille specializzazioni, quello di Torino, oggi è diventato il polo spaziale più importante d’Europa. Inoltre, nel capoluogo piemontese, si sta progettando lo “Spazioplano”, un veicolo spaziale, già sperimentato, che potrà sostituire e fare di più dello Shuttle americano. Il polo è costato 150 milioni di euro, fnanziati da un consorzio di 10 nazioni europee di cui l’Italia è capofla. La Ford ha progettato una tuta, la Drink Driving Suit, che simula lo stato di ebbrezza facendo sperimentare ai giovani le senzazioni e i rischi che provoca l'alcol prima di mettersi al volante e una tuta più sofsticata, la Drug Driving Suit, che simula invece, combinando tremori, visione distorta, scarso coordinamento e equilibrio, gli effetti di vari tipi di droga. Infatti come dimostra uno studio condotto in Europa, chi si mette al volante sotto effetto di droghe è esposto a una probabilità 30 volte maggiore di incidente mortale rispetto ad una guida ordinaria. La Ford informa che la tuta verrà utilizzata solo sotto il controllo di tecnici specializzati durante il programma di incontri Driving Skills for Life che si terrà nelle più importanti città europee. Mattia Piardi IL FARAONE TUTANKHAMON Circa un anno fa, durante i lavori per l'illuminazione della reliquia, un dipendente aveva per sbaglio staccato la barba della celebre maschera d'oro del faraone Tutankhamon . Un team tedesco ed egiziano ha impiegato tre mesi per riparare la maschera funeraria, che è stata riparata attaccando la barba con una resina epossidica. Mattia Pirrello IL TRENO SUPERVELOCE Prosegue a tutta velocità la corsa per realizzare l'Hyperloop, il treno magnetico da 1200 km/h proposto nel 2013 da Elon Musk. Tre compagnie stanno costruendo in modo indipendente dei binari che serviranno per testare i prototipi: si tratta della società di infrastrutture globali AECOM e di due startup dai nomi molto simili: HyperloopTechnologie e la rivale Hyperloop Transport Technologies. Se non ci saranno intoppi, le prime prove saranno tra pochi mesi, vicino all'International Airport di Los Angeles. Questo supertreno andrà da Los Angeles a San Francisco in poco più di mezz'ora contro le cinque ore di auto. Il segreto di questa velocità sono le gallerie sottovuoto dove i treni viaggeranno e la spinta dei supermagneti. Alessio Pedretti Stefano Giacinti Aiutare mamma e papà è meglio dello sport Secondo alcuni studi, aiutare nelle faccende domestiche è l'attività extrascolastica più educativa e responsabilizzante da proporre a un bambino. Tra i 3 e i 10 anni, i bambini e le bambine si impegnano in casa quasi allo stesso modo. Oltre questa fascia di età, le strade divergono. Tra gli 11 e i 17 anni, le ragazze si impegnano 48 minuti al giorno, i maschi 22. Fra i 18 e i 24 anni un'ora e 30 per le femmine contro i 27 minuti dei maschi. Dopo i 24, le ragazze dedicano un'ora e 55 minuti, gli uomini 35 minuti. Sembra proprio che darsi da fare in casa sia formativo. Parliamo di fare quel che è utile davvero come aiutare a tenere in ordine gli spazi comuni della casa, apparecchiare e sparecchiare la tavola, rifare il letto, senza alcuna paghetta perché ciò infcerebbe il valore educativo della cosa trasformando i bambini in furbissimi mini imprenditori. Coinvolgere i piccoli favorisce tre aspetti fondamentali: il senso di autostima, il senso di autonomia, il senso di responsabilità, che è fondamentale venga instillato nei bambini poiché conduce alla capacità di collegare le proprie azioni alle loro conseguenze. Chiedere ai fgli di collaborare è un percorso che procede per tutta la crescita e si basa sulla relazione. Non funziona se lo si fa andando di fretta, senza un contatto visivo e di vicinanza o senza incoraggiare. Un bambino collabora in casa se prima c'è stato un adulto che, con pazienza, glielo ha insegnato. Valentina Pesce Niente più tacchi nel teatro greco Il rischio è che le pietre del Teatro greco di Siracusa perdano la loro millenaria integrità e che, per questo, l’Unesco ritiri il suo riconoscimento a un monumento-simbolo dell'Arte classica. Niente più tacchi né scarpe con suole “carrarmato”, niente scolaresche scalmanate in giro per il monumento, e sarà obbligatorio sedersi sui cuscini. Basta soprattutto con la copertura in legno che riveste la struttura durante gli spettacoli, danneggiandola. Veronica Ferraro IL PARCO DEL BEIGUA PATRIMONIO DELL’UMANITÀ Il Parco del Beigua diventa uffcialmente patrimonio Unesco. Già inserito dal 2005 nella Rete globale dei Geoparchi dell’ente internazionale affliato all’Onu, da oggi, in seguito al riconoscimento della Rete come programma uffciale dell'Unesco e all’individuazione della nuova categoria degli Unesco HYPERLINK "http://www.unesco.org/new/en/naturalsciences/environment/earth-sciences/globalgeoparks/"Global Geoparks, diventa patrimonio della Umanità a tutti gli effetti. Il riconoscimento arriva da Parigi dove, il 17 novembre 2015, si è tenuta la 38° sessione plenaria della Conferenza generale dell'Unesco. La stupenda area protetta a cavallo tra le province di Genova a Savona si va ad aggiungere così ai Palazzi dei Rolli, alle Cinque Terre, a Portovenere, Palmaria, Tino e Tinetto per rappresentare la Liguria in questa straordinario elenco di meraviglie del mondo. Si tratta di un riconoscimento molto prestigioso di cui siamo orgogliosi e che vuole premiare non solo le caratteristiche ambientali e storico-culturali del sito del Beigua, ma anche le modalità gestionali adottate per valorizzare e promuovere lo sviluppo locale del territorio. Cane da combattimento riceve una carezza per la prima volta Questo articolo tratta di una storia molto triste, ma con un lieto fne. Il protagonista di questa vicenda è un cane da combattimento, un pitbull. E' stato maltratto per anni, costretto a combattere contro altri cani per fare guadagnare i suoi proprietari, poi fnalmente un intervento della polizia è riuscita a trarlo in salvo. E' stato trasferito in un canile e messo in una gabbia con l'etichetta "aggressivo". Eppure, il flmato, che sta facendo il “giro” del mondo mostra il contrario. La donna incaricata di accudirlo gli parla con dolcezza e lo accarezza per la prima volta, lui inizialmente resta sulle sue poi però si fa convincere e si avvicina alle sbarre per lasciarsi accarezzare, probabilmente per la prima volta nella sua vita: la scena è di una tenerezza commovente! Questo cane “aggressivo”, fortunatamente, è riuscito ad uscire da quella gabbia e ad avere una vita piena di gioia e felicità. Aurora Marino Andrea Avolio Delfni allegri e capre stupide LA LIMACINA Nei mari della regione artica vive un mollusco insolito chiamata Limacina , che riproduce in tutto e per tutto i comportamenti degli insetti volanti, ma sott' acqua. Studiato con fotocamera a luce laser il mollusco artico ha rivelato una particolarità: si muove sbattendo le ali in maniera velocissima. Esso ha un sistema di volo simile a quello adottato dalle vespe e dalle farfalle, che consiste nello sbattere le ali dietro di sé e poi nel torcerle mentre si separano a grande velocità . Il guscio è la parte più diffcile da trasportare, tuttavia costituisce un' importante risorsa difensiva per la Limacina. Il corpo del mollusco è gelatinoso come quello della medusa e si procura il plancton , di cui si nutre, rilasciando un “palloncino” mucoso dalla sommità della bocca. Aurora Marino Emil Patrone LA NUOVA VERSIONE DI HARRY POTTER Qualche anno fa, qualcuno propose di chiamarla digitoria, convinto che per scrivere buone storie che si leggano in modo innovativo su smartphone e tablet servano, per prima cosa, scrittori disposti a cambiare il loro modo di lavorare. Da pochi giorni sono disponibili su Apple Store le versioni “enanched” della saga di Harry Potter; ci sono nuove copertine e un font dedicato per i capolettera dei capitoli, le annotazioni dell'autrice e una serie di illustrazioni animate inserite con grande coerenza all'interno del testo. Può essere interessante sia per i collezionisti sia per eventuali nuovi lettori. Martina Vivona Siamo così abituati ad attribuire emozioni e intenzioni umane agli animali, domestici e non, da rischiare di fraintendere i lori comportamenti. Molti, per esempio, giudicano i delfni simpatici anche perché appaiono “sorridenti”, i cocker malinconici per via degli occhi e delle orecchie in giù, i bulldog aggressivi a causa del muso schiacciato. La realtà è un po’ diversa. A spiegarlo è Giorgio Vallortigara, neuro-etologo direttore del Laboratorio di cognizione animale del Cimec di Rovereto, autore, insieme alla biologa e divulgatrice scientifca Lisa Vozza, di Piccoli equivoci tra noi animali. Tanto per cominciare, i delfni non sorridono, anzi, la loro faccia è fssa perché, come i cani e tanti altri animali, non sono dotati di quella ventina di muscoli facciali collegati ai centri nervosi delle emozioni che noi umani usiamo per esprimere qualsiasi stato d’ animo”. Le idee che ci siamo fatti sul mondo animale hanno ispirato anche alcune metafore, per esempio “fare la gatta morta” per indicare un comportamento subdolo. E se “avere una memoria da elefante” è un modo di dire che, in fondo, nasconde del vero, perché effettivamente i pachidermi hanno un’invidiabile capacità mnemonica, del tutto infondata invece è l’offesa “stupido come una capra”. Le capre sanno risolvere problemi complessi e sono dotate di una memoria a lungo termine eccellente. Fabiana Scippa