Assicurazioni

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Assicurazioni
BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2015 / UNIQA ASSICURAZIONI SPA
Assicurazioni
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ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI
Consiglio di Gestione
Presidente del Consiglio di Gestione
Michele
MENEGHETTI
Consigliere di Gestione
Silvano
CEREA
Consigliere di Gestione
Sergio
IMBERTI
Consigliere di Gestione
Riccardo
RAUCCI
Consigliere di Gestione
Gottfried
NAGLER
Presidente del Consiglio di Sorveglianza
Wolfgang
KINDL
Vice Presidente Consiglio di Sorveglianza
Luciano
PATELLI
Consigliere di Sorveglianza
Giovanni Maria
RUZZU
Consigliere di Sorveglianza
Hannes
BOGNER
Consigliere di Sorveglianza
Peter Michael
EICHLER
Consigliere di Sorveglianza
Johannes
PORAK
Consigliere di Sorveglianza
Andreas
KOESSL
Consiglio di Sorveglianza
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Sede Legale: in Milano, via Carnia n. 26
Capitale Sociale Euro 7.761.604,92 i.v.
Codice Fiscale, P. IVA e numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Milano: 01416080156
Iscritta al R.E.A. di Milano al n. 688496
Iscritta all'Albo delle Imprese di assicurazione n. 1.00033
Iscritta all’Albo dei Gruppi assicurativi “GRUPPO UNIQA ITALIA” al n. 007
Soggetta all'attività di direzione e coordinamento di UNIQA Insurance Group AG.
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
SULL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015
L'economia nazionale ed internazionale
Il 2015 è stato caratterizzato da una crescita dell’economia mondiale ad una velocità
complessivamente modesta e irregolare, caratterizzata da bassa inflazione e condizioni monetarie
accomodanti.
La crescita dell’economia mondiale ha subito un forte contraccolpo nel terzo trimestre dell’anno per
via del crollo dei mercati azionari cinesi e del forte rallentamento dell’economia dei paesi
emergenti; in taluni casi si sono inoltre verificate notevoli tensioni valutarie. La situazione è andata
stabilizzandosi sul finire dell’anno, per quanto senza ancora produrre convincenti segnali di
ripresa.
A complicare ulteriormente il quadro dei Paesi emergenti vi è anche la delicata situazione di due
economie di primaria importanza, Russia e Brasile, che stanno vivendo mesi di profonda
recessione economica.
Negli Stati Uniti, invece, l’economia continua ad espandersi: le componenti della domanda
domestica sono in crescita, il credito è in forte espansione e il mercato del lavoro ne ha risentito
positivamente.
In tale ambito nel mese di dicembre la Federal Reserve ha avviato un rialzo dei tassi che non ha
avuto ripercussioni sfavorevoli sui mercati finanziari e valutari globali.
Venendo all’area euro, grazie alla ripresa dell’economia italiana e di quella spagnola si è registrata
una crescita anche se fragile. La ripresa della domanda interna ha compensato la minor vivacità di
quella estera.
Per quanto riguarda l’economia italiana, si segnala come, dopo un lungo periodo recessivo, stia
finalmente mostrando segnali di ripresa seppur contenuti.
Al recupero del ciclo manifatturiero si affianca anche quello del settore dei servizi ma le prospettive
degli investimenti risentono dell’incertezza della domanda estera.
Nonostante ciò la Commissione Europea ha rivisto le stime di crescita del nostro Paese per il 2016
da +1,5% a +1,4% mentre il disavanzo salirebbe dal 2,4% al 2,5% del Pil. Migliora invece la stima
sulla disoccupazione, che dovrebbe scendere all’11,4% nel 2016 e all’11,3% nel 2017.
Per quanto riguarda i dati registrati nei mercati finanziari, dall’inizio del mese di dicembre si registra
un rallentamento del mercato azionario soprattutto sulle attività più rischiose, in particolare nei
Paesi emergenti dove si è registrato un consistente deflusso di capitali.
In termini prospettici il giudizio su tali mercati rimane tuttavia positivo. I bassi tassi d’interesse, il
basso prezzo dell’energia e la ripresa del mercato del lavoro rappresentano importanti elementi di
sostegno per la domanda domestica negli Stati Uniti, Eurozona e Giappone. Negli Stati Uniti questi
elementi saranno in parte compensati dal rialzo dei tassi d’interesse deciso dalla Federal Reserve
nel mese di dicembre.
I mercati obbligazionari hanno mostrato maggiore stabilità rispetto alle azioni e non sono stati
influenzati dai timori di un rallentamento dell’economia. I tassi obbligazionari rimarranno a livelli
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molto bassi, complice il Quantitative Easing della BCE. In tale contesto i Paesi periferici europei
come l’Italia potranno beneficiare di un ulteriore compressione degli spread.
Il mercato assicurativo italiano danni
Sulla base dei dati pubblicati dall’IVASS sul terzo trimestre 2015, emerge che i premi totali
ammontano a 26.072 milioni di Euro registrando una contrazione dell’1,3% sul portafoglio globale.
Tale andamento è dovuto principalmente al perdurare di una diminuzione dei premi del comparto
Auto (-5,3%) sebbene bilanciata da una crescita sugli altri rami danni (+3,2%).
Nello specifico, i fattori principali che originano i risultati di cui sopra sono i seguenti:
-
i premi del comparto auto hanno registrato un andamento negativo con una variazione del
5,3% rispetto all’esercizio precedente; il ramo R.C. Auto, in particolare, ha riportato un 6,8% (09/2014: -6,5%) parzialmente mitigato da un buon andamento del ramo Corpi veicoli
terrestri che, rispetto al 30.09.2014, riporta una variazione del +3,7% (09/2014: -1,1%);
-
gli altri rami danni hanno ottenuto un buon incremento e, tra essi, spiccano i rami
Assistenza (+10,3%), Tutela legale (+6,5%), R.C. Generale (+6%), Malattia (+5,2%) e
Perdite pecuniarie (+4,5%).
L’incidenza dei premi degli altri rami danni sul totale dei premi del comparto è passata dal 47,6%
del terzo trimestre 2014 al 49,8% del 2015 mentre i premi dei rami del comparto Auto presenta un’
incidenza del 50,2% sul totale dei rami danni (9/2014: 52,4%).
La Compagnia
La Compagnia chiude l'esercizio 2015 con un utile ante imposte di 16.092 migliaia di Euro e con
un utile netto d’esercizio di 10.896 migliaia di Euro.
Il risultato del conto tecnico riporta un saldo positivo pari a 8.907 migliaia di Euro.
L’andamento del loss ratio complessivo registrato nell’esercizio in esame si è attestato intorno al
64,7%. Il rapporto sinistri a premi della generazione corrente è pari al 72%.
Il segmento R.C. Auto presenta un notevole miglioramento degli indici di sinistralità con un loss
ratio dell’esercizio pari all’84,7%, rispetto al 91,1% dell’esercizio precedente.
In lieve peggioramento l’andamento tecnico del ramo R.C. Generale che, nell’esercizio, riporta un
indice positivo nel rapporto sinistri a premi di competenza che si attesta al 60,8% (57,9% al
31/12/2014).
I premi di competenza dell’esercizio hanno raggiunto i 245 milioni di Euro registrando un
incremento pari al 3,38% rispetto al periodo precedente (237 milioni di Euro al 31/12/2014) e
beneficiando dell’effetto indotto dall’incremento della produzione dell’anno precedente.
Più specificatamente, nel comparto Auto, che comprende anche il ramo Corpi Veicoli terrestri, i
premi di competenza si presentano in aumento dell’1,08% mentre il comparto Non Auto presenta
un incremento del 5,37%.
I premi emessi, al contrario, mostrano un decremento del 4,2% nel ramo R.C. Auto parzialmente
compensato da una crescita del 4% nei rami Non Auto.
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L’ottimizzazione dell’organizzazione e dell’attività aziendale hanno avuto come finalità principale
l’ottenimento di benefici sia in termini di costo che di termini procedurali.
La piattaforma informatica Positiv, da anni a disposizione della rete commerciale, ha attestato un
buon livello di performance consentendo di gestire in maniera efficiente gli aspetti tecnici ed
amministrativi delle agenzie.
Notevoli vantaggi, in termini di gestione dei sinistri, sono derivati dal nuovo sistema su base
documentale adottato nel corso dell’esercizio. Sono inoltre proseguite le attività di sviluppo del
nuovo gestionale la cui adozione, all’inizio del 2016, è tesa ad aumentare ulteriormente le
performance.
Per quanto riguarda l’andamento economico della Compagnia nel 2015, le principali grandezze
dell’esercizio sono rappresentate nel seguente prospetto di sintesi.
valori in migliaia di Euro
CONTO ECONOMICO
Esercizio
Esercizio
2015
2014
Variazione
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
Premi di competenza
Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente
Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti
Spese di gestione
244.886
237.446
7.440
-176.239
-180.367
4.128
17.854
15.245
2.609
-63.604
-62.523
-1.081
Variazione altre riserve tecniche
-2.795
-2.062
-733
Altri proventi e oneri tecnici
SALDO TECNICO DIRETTO LORDO
-8.493
11.608
-10.303
-2.565
1.810
14.173
Premi di competenza ceduti
-115.149
-111.582
-3.567
Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente ceduti
83.281
88.025
-4.744
Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti ceduti
-7.639
-5.653
-1.986
Commissioni cedute
28.224
28.531
-307
0
-85
85
3.316
-7.967
3.512
2.749
-10.716
5.266
8.907
1.584
1.768
3.682
Proventi netti da investimenti ramo danni
12.155
3.937
8.218
Quota dell'utile degli Inv. trasf. al conto non tecnico
-5.266
-1.584
-3.682
Altre componenti ordinarie
-1.407
-2.241
834
Risultato dell'attività ordinaria
14.389
1.880
12.509
Altre componenti straordinarie
1.702
3.561
-1.859
Risultato prima delle imposte
16.091
5.441
10.650
Imposte
-5.195
-2.163
-3.032
10.896
3.278
7.618
Variazione altre riserve tecniche cedute
Altri proventi e oneri tecnici ceduti
SALDO TECNICO DI RIASSICURAZIONE
Quota dell'utile degli Inv. trasf. dal conto non tecnico
RISULTATO DEL CONTO TECNICO
-196
7.139
III. CONTO NON TECNICO
RISULTATO NETTO
Il risultato della gestione tecnica chiude con un saldo positivo di 8.907 migliaia di Euro, con un
netto miglioramento di 7.139 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente.
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L’onere dei sinistri dell’esercizio corrente e precedente fa registrare un decremento in termini
assoluti di 6.737 migliaia di Euro. Tale andamento è riconducibile al minor numero di sinistri punta
che hanno caratterizzato l’esercizio precedente. Gli oneri relativi ai sinistri ceduti, di conseguenza,
presentano una riduzione complessiva pari a 6.731 migliaia di Euro.
Le spese di gestione, al lordo delle commissioni ricevute dai riassicuratori, comprendono al loro
interno le provvigioni e le altre spese di amministrazione di competenza dell’esercizio. Tale
componente ha riportato un decremento dell’1,73% rispetto al periodo amministrativo precedente.
La componente legata alle provvigioni è in aumento dell’1,89% per effetto dell’incremento della
produzione sui rami Non Auto che presentano un trattamento provvigionale più elevato. Le spese
di amministrazione riportano invece una variazione aumentativa pari a 189 migliaia di Euro.
Gli investimenti complessivi presenti nel bilancio della Compagnia sono aumentati di 1.662 migliaia
di Euro rispetto al periodo precedente e risultano pari a 439.914 migliaia di Euro.
Il reddito netto degli investimenti presenta un risultato positivo di 12.155 migliaia di Euro e
beneficia, oltre che di profitti da realizzo di investimenti pari a 5.566 migliaia di Euro, di dividendi da
partecipazioni per 5.025 migliaia di Euro.
Il risultato prima delle imposte sul reddito è positivo per 16.092 migliaia di Euro. Per effetto delle
imposte dell’esercizio, pari a 5.195 migliaia di Euro, il risultato netto si attesta su un utile netto di
10.896 migliaia di Euro.
Nella tabella seguente viene riportato, per ramo di attività, l’ammontare dei premi contabilizzati con
la variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente e l’incidenza sulla raccolta complessiva:
valori in migliaia di Euro
Rami di attività
Premi
Premi
Variazione
Incidenza
31.12.2015
31.12.2014
%
%
Infortuni
16.276
16.257
0,1%
6,7%
Malattia
34.965
35.857
-2,5%
14,4%
Corpi di veicoli terrestri
17.669
18.055
-2,1%
7,3%
Incendio ed elementi naturali
15.872
14.552
9,1%
6,5%
Altri danni ai beni
19.976
18.154
10,0%
8,2%
112.007
117.319
-4,5%
46,1%
247
214
15,4%
0,1%
21.718
19.826
9,5%
8,9%
321
-17,1%
0,1%
Perdite pecuniarie di vario genere
266
435
309
40,8%
0,2%
Tutela legale
864
883
-2,2%
0,4%
2.875
2.776
3,6%
1,2%
TOTALI
243.170
244.523
-0,6%
100,0%
AUTO
129.923
135.588
-4,2%
53,4%
NON AUTO
113.247
108.935
4,0%
46,6%
R.C. Autoveicoli terrestri
R.C. Veicoli marittimi, lacustri e fluv.
R.C. Generale
Cauzione
Assistenza
Il maggior sviluppo premi dell’anno è stato conseguito nei rami Non Auto con un +4%, rispetto a
quelli del comparto Auto (R.C. Auto veicoli terrestri, Corpi di veicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi)
che hanno registrato un decremento del 4,2%.
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Si segnala che il comparto Auto incide per il 53,4% sul totale dei premi emessi nell’anno mentre
quello Non Auto si attesta al 46,6%.
L’attività assicurativa
Evidenziamo, rispetto all’esercizio precedente, i più significativi aspetti dell’attività assicurativa
diretta svolta nei singoli rami al lordo della riassicurazione, nonché il relativo andamento dei
sinistri.
Al riguardo si fa presente che non viene svolta alcuna attività all’estero. Si segnala che gli indici
della sinistralità sono calcolati considerando al numeratore l’intero onere sinistri di competenza ed
al denominatore i premi di competenza del periodo al lordo della riassicurazione passiva.
La sinistralità corrente, invece, presenta al numeratore l’onere per sinistri di generazione
dell’esercizio corrente mentre la sinistralità complessiva considera l’onere di tutte le generazioni.
Infortuni
I premi lordi contabilizzati evidenziano un incremento dello 0,1%.
Il portafoglio è costituito per il 62% da contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare, per
circa il 32% da contratti e garanzie a copertura degli “Infortuni del conducente/rischio strada” ed il
restante 6% da quelli ad emissione direzionale.
La produzione dell’esercizio corrente viene ripartita principalmente tra i premi raccolti a fronte di
contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare ed i premi di portafoglio relativi ai contratti
“Infortuni del conducente”.
L’incidenza del portafoglio relativo ai nuovi contratti “Infortuni del conducente”, venduti sia
singolarmente che in abbinamento alla copertura R.C. Auto, è in contrazione rispetto allo scorso
esercizio e rappresenta il 37% della produzione (2014: 46%).
La raccolta proveniente dal canale bancario, infine, è stabile rispetto all’anno precedente e
rappresenta circa l’1% del portafoglio totale.
I sinistri denunciati sono stati 1.931 (2014: 1.951).
La velocità di liquidazione (definita come rapporto tra i danni definiti e i danni denunciati al netto
dei sinistri senza seguito) è stata del 50% (2014: 54,7%) mentre la sinistralità dell’esercizio
corrente (definita come rapporto tra sinistri di generazione e competenza dell’esercizio e premi di
competenza dell’esercizio) è stata del 61,9% (2014: 56,2%).
Per completezza, con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, si segnala un
incremento di quelli di importo superiore a 100 migliaia di Euro e del loro ammontare complessivo
(nel 2015 pari a circa 780 migliaia di Euro).
La sinistralità complessiva si attesta al 53% (2014: 48,1%).
Malattia
I premi lordi contabilizzati nell’anno evidenziano un decremento del 2,5%.
Si ricorda che, in precedenza alla fusione per incorporazione di UNIQA Protezione S.p.A. in
UNIQA Assicurazioni S.p.A., il ramo Malattia rappresentava la quasi totalità della produzione della
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Compagnia. Oggi il ramo è composto per il 96% da premi sottoscritti dalla ex capogruppo e per il
4% dalla società incorporata.
Le garanzie prestate riguardano il rimborso delle spese mediche, la diaria da ricovero e
convalescenza ed, in forma residuale, l’invalidità permanente da malattia.
Con riferimento ai premi annui di portafoglio, circa il 92% è relativo a contratti “Health Similar to
Life” , il 7% è relativo a contratti “Health Non Similar to Life” mentre il restante 1% è relativo alla
garanzia “Invalidità Permanente da Malattia”.
I sinistri denunciati nel 2015 sono pari a 13.176, in leggero aumento rispetto a quelli denunciati nel
2014 (13.129).
Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, avente importo superiore a 50
migliaia di Euro, si segnala che, rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un incremento sia
per quanto riguarda il numero che l’importo totale (nel complesso dei sinistri accaduti e denunciati
essi rappresentano il 5% contro il 4% dell’esercizio precedente).
La velocità di liquidazione nell’esercizio in esame è stata del 93,9% (2014: 92,1%), mentre quella
corrente è pari al 54,3% (2014: 54,7%). Per quanto riguarda invece la sinistralità complessiva, che
lo scorso anno era pari al 48,9%, si attesta ora al 47,8%.
Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art.2 del D.Lgs.
n.209 del 7 settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore
attuale dei premi futuri e delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione
le tabelle di mortalità e di probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa. Inoltre il
calcolo è stato effettuato singolarmente per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il valore della
riserva è stato posto pari a zero. Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in
Italia, mentre le probabilità di storno vengono sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano
dal portafoglio della società.
Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella
misura del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio.
Corpi di veicoli terrestri
I premi evidenziano un decremento pari al 2,1% rispetto all’esercizio precedente (2014: +30,4%).
In linea con quanto rilevato lo scorso anno, i premi di portafoglio sono ripartiti tra le garanzie
incendio, furto e garanzie accessorie (86% del totale), nonché le garanzie Kasko pari al 14%.
Le garanzie Corpi veicoli terrestri sono vendute sia singolarmente che in abbinamento con la
polizza R.C. Auto.
La quota di premi di portafoglio relativa ai contratti singoli copre il 12% del totale mentre quella
attinente alle garanzie vendute in abbinamento alla copertura R.C. Auto rappresenta l’88%.
Nonostante la contrazione del volume di premi afferenti al New Business registrata nell’esercizio,
si osserva un incremento sia della somma media assicurata che del premio medio.
I sinistri denunciati nell’esercizio sono stati paria a 8.229 (2014: 8.056) mentre la velocità di
liquidazione è stata dell’ 87,7% (2014: 89%).
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Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, sulla base dell’importo, si rileva che
la loro distribuzione è simile a quella del 2014.
L’ammontare dei sinistri connessi ad eventi naturali, hanno dato luogo ad una pluralità di denunce
quantificabili in circa 980 migliaia di Euro.
La sinistralità dell’esercizio corrente è del 64,3% (2014: 66,5%) mentre la sinistralità complessiva,
che lo scorso anno era stata del 64,9%, si è attestata intorno al 60,8%.
Incendio ed elementi naturali
La raccolta premi del ramo evidenzia un incremento del 9,1% mantenendo il trend di crescita
registrato nello scorso anno.
Come evidenziato nelle scorse annualità, i premi di portafoglio relativi a civili abitazioni, esclusi i
contratti Globale Fabbricati, rappresentano circa il 29% (29% nel 2014 e 32% nel 2013).
I contratti “Globale Fabbricati” coprono il 14% dei premi annui totali (2014: 14%).
L’insieme dei premi di portafoglio riguardanti coperture dei rischi relativi a piccole-medie imprese,
al netto dei contratti ad emissione direzionali, rappresenta il 32% dei premi di portafoglio del ramo
(valore in linea con il 2014).
L’incidenza dei contratti emessi direttamente dalla Direzione presenta un andamento costante
rispetto ai periodi precedenti (2015: 15%; 2014: 15,5%). Essi sono orientati a garantire la
personalizzazione delle coperture per piccole e medie imprese sulla base di specifiche tipologie di
rischio e di coperture leasing. L’incidenza dei premi di portafoglio di nuova produzione di questa
tipologia di contratti è sostanzialmente analoga a quella dello scorso esercizio (2015: 15%; 2014 :
14%).
Si registra una flessione nell’incidenza dei premi relativi a contratti in coassicurazione con un’altra
compagnia come delegataria, nel 2015 risulta pari al 3,9% (31/12/2014: 5,3%).
I premi relativi ai contratti di nuova produzione a copertura delle civili abitazioni, escluse le polizze
Globale Fabbricati, rappresentano il 19% (31/12/2015: 15,5%).
La produzione di questa tipologia di polizze realizzata attraverso il canale bancario si attesta al 6%
del totale dei premi annui di portafoglio relativi alla nuova raccolta (2% dato dello scorso esercizio).
Rimane stabile al 13% l’incidenza della produzione afferente al polizza “Globale Fabbricati” (2014:
16%). In leggero aumento la copertura dei rischi relativi a piccole-medie imprese che
rappresentano il 38% dei premi annui di nuova produzione (2014: 37%).
La raccolta acquisita tramite il canale bancario si attesta al 17% dei premi del ramo (2014: 16%) ed
è principalmente riferibile alla Cassa di Risparmio di Asti per il 68% (2014: 57%).
In crescita rispetto al 2014 sia i sinistri denunciati (2.169; 2014: 1.776) sia il numero dei sinistri
accaduti e denunciati nell’esercizio. Al contempo si evidenzia una diminuzione del numero di
sinistri aventi un importo maggiore a 50 migliaia di Euro (22 nel 2015 rispetto ai 31 del 2014) che
rappresentano il 37% degli importi totali (2014: 57%).
In diminuzione anche l’importo dei sinistri collegati ad eventi naturali che hanno causato una
pluralità di denunce (nel 2014 l’importo era pari a circa 3.000 migliaia di Euro, di cui circa 1.600
migliaia di Euro afferenti ad un’inondazione; nel 2015 l’importo è pari a circa 2.600 migliaia di
Euro).
La velocità di liquidazione è stata del 75,3% (2014: 70,7%).
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La sinistralità dell’esercizio corrente è del 65,2% (2014: 74,4%) mentre quella complessiva, che lo
scorso anno era del 69,6%, è pari al 58,6%.
Altri danni ai beni
I premi raccolti nel corso del 2015 registrano un consistente incremento pari al 10% (2014:
+19,1%).
I premi relativi ai rischi venduti in abbinamento ai contratti del ramo incendio rappresentano il 76%
della totalità; il restante 24% si riferisce ai premi afferenti alla garanzia “furto”, suddivisione
sostanzialmente analoga allo scorso esercizio.
La struttura del portafoglio del ramo Altri danni ai beni è affine a quella del ramo incendi.
In particolare, con riferimento alle garanzie diverse dal furto, l’incidenza maggiore deriva dai premi
relativi a contratti di copertura dei rischi civili abitazioni (2015: 35%; 2014: 35%). A seguire quelli
riconducibili alle piccole medie imprese, che rappresentano il 21% del portafoglio annuo.
Infine, i contratti Globali Fabbricati/Spese di ricerca” (2015: 27%; 2014: 25%), ed i contratti ad
emissione direzionale che rappresentano il 10,7% (contro l’11,5% del 2014).
Con riferimento ai contratti relativi ai rischi tecnologici (CAR e postume decennali) segnaliamo che
l’incidenza complessiva dei premi è pari al 2,4% (2014: 2,7%).
Per quel che concerne la parte di portafoglio relativo alla garanzia “furto” permane la medesima
distribuzione verificatasi nello scorso esercizio, ovvero le abitazioni civili rappresentano il 37% dei
premi mentre quello relativo alle attività commerciali ed industriali il 52%.
I prodotti venduti attraverso il canale bancario rappresentano il 10% dei premi contabilizzati nel
ramo (2014: 12%). Il 55% è raccolto grazie alla consueta collaborazione con la Cassa di
Risparmio di Asti.
I sinistri denunciati sono stati 8.756 (2014: 8.984) di cui 647 concernenti la garanzia furto (2014:
648). I restanti 8.109 (2014: 8.336) sono riconducibili alle garanzie prestate sulle polizze incendio.
La velocità di liquidazione è stata dell’81% (2014: 79,4%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è
del 69,4% (2014: 77,4%).
Nell’esercizio in esame, il ramo furto registra una sinistralità dell’esercizio corrente pari all’86,2%
(2014: 85,4%), mentre le garanzie Altri danni ai beni su polizze incendio hanno un rapporto di
sinistri a premi del 62,3% (contro il 75% del 2014).
La sinistralità complessiva, che lo scorso anno era del 73,8% risulta pari al 64,8%.
Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, di importo superiore a 50 migliaia di
Euro, si segnala che per la garanzia Furto il numero e l’ammontare complessivo è superiore a
quanto registrato nel 2014 (29% nel 2015; 26% nel 2014).
Si segnala che relativamente alle garanzie Altri danni ai beni, abbinate alle polizze incendio, nel
2015 è accaduto e denunciato un sinistro superiore a 50 migliaia di Euro.
R.C. autoveicoli terrestri ed R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali
La raccolta premi evidenzia un decremento del 4,5% (2014: +20,2%).
Il decremento dei premi lordi contabilizzati risente dei seguenti fenomeni:
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

diminuzione del premio medio di portafoglio, in particolare autovetture ed autocarri
(autovetture: - 3,9%; autocarri: -4,5%);
decremento del numero di contratti di nuova produzione.
Nel corso dell’anno, anche in ambito R.C. Auto è proseguita la collaborazione con la Cassa di
Risparmio di Asti i cui premi lordi contabilizzati rappresentano il 3% del totale del ramo.
Il numero dei contratti attivi in portafoglio al 31/12/2015 è pari a 260.424 unità e presenta una
diminuzione del -4,6% rispetto allo scorso esercizio.
Nella tabella sottostante si evidenzia che il numero dei contratti per categoria di veicolo ha avuto la
seguente evoluzione rispetto all’analogo periodo del 2014:
Categoria di veicolo
Variazione esercizio 2015
autovetture
autocarri
motocicli
ciclomotori
altri veicoli
-6,5%
+4,7%
-1,0%
-12,2%
-2,1%
Nel dettaglio, il numero di contratti relativi ad autovetture diminuisce del -6,5% mentre i premi lordi
contabilizzati hanno subito un decremento del -6,7%; il numero di contratti relativi ad autocarri del
4,7% ed i premi lordi contabilizzati crescono del +2,4%.
Nel comparto dei sinistri si ricorda che, per gli accadimenti a partire dal 1° febbraio 2007, è in
vigore l’accordo di indennizzo diretto.
L’indicatore della frequenza dei sinistri viene pertanto analizzato nelle sue singole componenti,
ovvero, frequenza dei sinistri con responsabilità dell’assicurato e frequenza dei sinistri subiti.
Con riferimento alle singole tipologie di sinistro, le frequenze sinistri vengono calcolate in base
all’anno di denuncia, considerando quindi anche i sinistri IBNR (accaduti in anni precedenti al 2015
ma denunciati nell’esercizio corrente) o i sinistri accaduti e denunciati in esercizi precedenti ma per
i quali nel corso del 2015 si sono aperte nuove tipologie di gestione.
In particolare si evidenziano i seguenti aspetti:
-
-
con riferimento a tutti i settori tariffari, la frequenza sinistri con responsabilità dell’assicurato
è dell’1,7% (2014: 1,7%) tenendo conto dei sinistri o dell’insieme di partite di danno riferite
alla tipologia che non rientra nella convenzione per l’indennizzo diretto (“NO CARD”) e del
5,4% (2014: 5,4%) considerando l’insieme di partite di danno con forfait debitrice dovuti
dalla Società;
la frequenza dei sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria
(frequenza del subìto) è del 5% (2014: 4,9%);
il numero totale dei sinistri con seguito accaduti e denunciati dalla compagnia è di 29.897
(2014: 28.401), cui corrispondono le seguenti tipologie di gestione del sinistro:
sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD: 4.124 (2014: 3.865), al
netto degli annulli,
sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria 13.253 (2014:
12.640), al netto degli annulli,
forfait gestionaria per sinistri o insieme di partite di danno trattati dalla Società in qualità di
gestionaria: 12.916, al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro
UNIQA);
forfait debitrice dovuti dalla Società per sinistri o insieme di partite di danno in qualità di
debitrice: 14.389 al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA);
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
-
nell’esercizio 2015, i sinistri gestiti direttamente dalla Società (insieme di partite di danno
riferite alla tipologia NO CARD e insieme di partite di danno CARD gestionaria) con seguito
ed accaduti sono stati 17.301 (2014: 16.440). Con riferimento a quest’ultimi si evidenzia
una velocità di liquidazione del 67,33% (2014: 66,22%), ed un’incidenza dei sinistri con
lesioni del 16,20% (2014: 17,57%).
I consueti indicatori evidenziano un rapporto di sinistralità corrente dell’84,8% (2014: 90,9%) ed
una sinistralità complessiva del 76,5% (2014: 85,6%).
La sinistralità corrente 2015, è influenzata in modo minore rispetto al 2014 dalla presenza di sinistri
accaduti e denunciati nell’esercizio con un importo superiore a 500 migliaia di Euro (nel 2015 tali
sinistri rappresentano 14 punti percentuali della sinistralità corrente mentre nel 2014
rappresentavano 22 punti percentuali di sinistralità corrente).
R.C. Generale
I premi raccolti nel ramo aumentano del 9,5% (2014: +19,1%).
Analizzando l’andamento per canale di vendita emerge che i premi raccolti attraverso il sistema
bancario registrano un incrementano del 16,8%, rappresentando il 4,8% dei premi lordi
contabilizzati nel ramo (nel 2014 pari al 4,6%).
Nel suo complesso, la struttura del portafoglio evidenzia una leggera variazione rispetto agli
esercizi precedenti. Essa è composta per il 16% (2014: 13%) da contratti ad emissione
Direzionale, mentre per la restante parte da premi legati a contratti stipulati da aziende
commerciali, edili, artigiane o industriali, il cui peso è pari al 26% (2014: 34,6%).
I premi relativi a polizze del segmento retail (copertura R.C. della famiglia e R.C. della proprietà
degli immobili), pesano per il 18% (2014: 13,6%) mentre i premi relativi alle garanzie di
responsabilità civile vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati ammontano al 20% (in
diminuzione rispetto agli esercizi precedenti: 22% nel 2014, 20% nel 2013).
Nel corso del 2015 il portafoglio dei prodotti a copertura della responsabilità civile professionale
delle attività giuridico economiche e tecniche, raccolto grazie alla collaborazione con ARCH, è pari
al 9,5% (2014: 9,7%).
Permangono in portafoglio due polizze-convenzione a copertura della responsabilità professionale
di cassieri di banca con un ammontare di premi emessi nell’esercizio stabile rispetto a quello
dell’esercizio precedente.
La struttura della nuova produzione è analoga a quella del portafoglio. Si segnala il peso più
elevato dei contratti ad emissione direzionale pari all’11% (2014: 8,2%) del totale dei premi annui
di nuova produzione. Diminuisce l’incidenza dei premi relativi alle garanzie di responsabilità civile
vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati (2015: 13%; 2014: 22%).
I premi raccolti con contratti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività
giuridico economiche e tecniche rappresentano l’8,6% del totale premi annui di nuova produzione
(2014: 11%).
I sinistri denunciati sono stati 3.015 (2014: 2.813).
I sinistri relativi ai contratti in convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri
di banca rappresentano il 5,6%, in diminuzione rispetto al 2014 (7,5%).
Tali sinistri sono contraddistinti da un costo medio largamente inferiore alla media del ramo e da
una velocità di liquidazione molto elevata.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Infine si specifica che la velocità di liquidazione dell’anno si è attestata al 50,9% (2014: 51,1%).
Inoltre, per quanto concerne il rapporto sinistri a premi, la sinistralità dell’esercizio corrente è del
60,8% (2014: 57,9%) mentre quella complessiva è passata dal 43,2% al 51,7%.
Perdite pecuniarie di vario genere
I premi del ramo registrano un aumento del 41,1% (2014: +13,2%).
I premi di portafoglio sono costituiti per il 37% da contratti che forniscono la copertura assicurativa
“ritiro patente di guida” e per il 63% dai premi di portafoglio relativi ai contratti “rischio impiego”
commercializzati attraverso il canale bancario a partire dal secondo semestre dell’esercizio 2013.
I sinistri denunciati nell’anno sono 42, la velocità di liquidazione è stata del 76,9% (2014: 88,5%) e
la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 30,6% (2014 25,5%).
Infine l’indice di sinistralità complessiva ammonta al 26,1% (2014: 17%).
Tutela legale
La Compagnia presta la garanzia “tutela legale” prevalentemente in abbinamento ai contratti R.C.
Auto; la raccolta premi 2015 subisce una flessione del 2,2% (2014: 19,2%).
Oltre che in abbinamento alla polizza globale auto (Auto & Libertà), la garanzia “tutela legale”,
viene prestata anche con garanzie destinate alla vita privata ed alle imprese sia come sezione di
prodotti multirischio che con polizze stand alone.
I premi collegati al prodotto relativo alla circolazione stradale rappresentano il 77,5% (2014:
78,7%). Con riferimento ai premi di portafoglio dei nuovi affari, quelli afferenti al rischio circolazione
rappresentano il 73,4% (2014: 75,8%).
I contratti di nuova produzione relativi alle imprese di attività produttive raggiungono il 15% e quelli
delle garanzie concernenti la vita privata costituiscono il 7% della nuova raccolta.
I sinistri denunciati sono stati 73 e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 12,1% (2014:
15,4%).
Cauzione
I premi del ramo cauzione registrano un decremento del 17,2% (2014: -10,1%)
I sinistri denunciati sono stati 13 e la sinistralità dell’esercizio corrente risulta pari al 59,2% (2014:
76,2%)
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Assistenza
La raccolta premi aumenta del 3,6% (2014: 37,7%).
Il peso dei premi lordi contabilizzati da questa ultima rappresenta il 5% del totale dei premi del
ramo.
Per effetto di ciò il portafoglio si concentra per l’89,8% nelle garanzie vendute in abbinamento alla
polizza R.C. Auto rispetto all’ 87,3% del 2014.
I sinistri denunciati nell’esercizio ammontano a 5.019 (2014: 4.346) e la velocità di liquidazione si
attesta al 79,6% (2014: 64,7%).
La sinistralità dell’esercizio corrente registrata è del 39,6% (2014: 39%), quella complessiva
ammonta al 41,1%.
La Riassicurazione
In ottemperanza alle disposizioni dell’ISVAP contenute nella circolare n. 574/D del 23 dicembre
2005 in materia di riassicurazione passiva, la Società ha redatto il piano delle cessioni in
riassicurazione per l’esercizio 2015. Il documento è stato approvato dal Consiglio di Gestione nella
riunione del 25.02.2015 e, per le modifiche intervenute nel primo semestre dell’anno, nella riunione
del 30.09.2015.
La struttura riassicurativa della Società si basa essenzialmente su trattati proporzionali in quota e
trattati in eccesso di sinistro sulla ritenzione.
Inoltre, la Compagnia negozia specifiche coperture riassicurative in facoltativo per rischi particolari
o eccedenti le portate delle coperture in essere.
Nella tabella seguente sono riportati i riassicuratori della Società, elencati nell’ordine per importo di
premi ceduti, con evidenza del rating loro attribuito da Standard & Poor’s.
Riassicuratore
UNIQA RE AG
UNIQA OESTERREICH VERICHERUNGEN AG
ARAG SE
ARCH INSURANCE COMPANY (EUROPE) LTD
AXA-ART VERSICHERUNGEN AG
EUROP ASSISTANCE SPA
GENERAL REINSURANCE AG
HANNOVER RUECK SE
INTER PARTNER ASSISTANCE S.A.
MAPFRE ASISTENCIA
Sede
Svizzera
Austria
Germania
Gran Bretagna
Germania
Italia
Italia
Germania
Belgio
Spagna
Rating Standard & Poor's
A
A
NR
A+
NR
NR
AA+
AANR
NR
I riassicuratori esterni al gruppo UNIQA sono controparti specializzate nell’offerta di servizi alla
clientela e fanno parte di gruppi con rating adeguato.
Allo scopo di recepire la policy adottata a livello di gruppo dal Consiglio di Gestione (Group
Reinsurance Policy) nel corso dell’esercizio la Compagnia ha approvato una nuova delibera
quadro in materia di riassicurazione della quale riassumiamo i punti principali:
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
-
-
-
il ricorso alla riassicurazione ha come obiettivi principali la riduzione dell'esposizione
patrimoniale della Società in modo da non pregiudicare la capacità assuntiva della stessa,
la stabilizzazione del margine di solvibilità e la gestione efficiente del capitale;
il programma di riassicurazione è costituito esclusivamente da forme di riassicurazione
tradizionale quali trattati quota, Eccedente di somma, Excess of Loss e Stop Loss;
i rischi correlati in uno o più rami devono essere coperti mediante trattati non proporzionali
per evento;
i rischi che non rientrano integralmente nei parametri fissati dai trattati riassicurativi devono
essere ceduti tramite Special Acceptance oppure in riassicurazione facoltativa
(proporzionale o in Excess of Loss);
la ritenzione netta per rischio non può superare Euro 1.000.000 e la ritenzione netta per
evento non può superare Euro 2.500.000;
il riassicuratore di riferimento è UNIQA Re AG; per specifiche esigenze, previa delibera del
Consiglio di Gestione e in accordo con il riassicuratore di riferimento, possono essere
attivate cessioni in riassicurazione con altre controparti che abbiano rating non inferiore ad
A- di Standard&Poor's o equivalente;
per mitigare adeguatamente il Counterparty Risk, la delibera del Consiglio di Gestione
relativa alla cessione ad un riassicuratore diverso da UNIQA Re AG deve indicare, di volta
in volta, la quota massima di cessione a tale riassicuratore;
la copertura NatCat deve corrispondere ad un periodo di ritorno di 250 anni;
l'attuazione della strategia deve avvenire tramite il congruente piano delle cessioni in
riassicurazione;
il piano di audit, annualmente approvato, deve prevedere al suo interno controlli inerenti la
regolare attuazione della presente delibera (verifiche di audit sulla coerenza fra i trattati e le
linee guida, analisi di conformità dei rischi assunti ai trattati vigenti, monitoraggio dei cumuli
terremoto e altri eventi naturali, monitoraggio delle posizioni ereditarie verso Società di
Riassicurazione);
la Direzione Tecnica deve presentare annualmente al Consiglio di Gestione una relazione
circa la verificata congruità del piano di cessione in riassicurazione in essere con gli
obiettivi definiti dalla delibera quadro inerente.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Prodotti
Nel corso del 2015 la Compagnia si è proposta attivamente sul mercato attraverso iniziative
commerciali e presentando nuovi prodotti.
Ad inizio anno è stata lanciata la promozione “Starting with UNIQA – Energia 2015”, riservata agli
Intermediari, con lo scopo di spingere la vendita di prodotti Vita, Infortuni e RCA abbinate al
dispositivo satellitare. I premi messi in palio prevedevano per il primo classificato un’ automobile
elettrica RENAULT TWIZY brandizzata UNIQA, per il secondo classificato una bicicletta elettrica
brandizzata UNIQA ed altre vincite di biglietti “open” per EXPO MILANO 2015.
A giugno è stata proposta l’iniziativa “Promozione E...state con UNIQA 2015”, sempre dedicata agli
Intermediari, con lo scopo di orientare la rete di vendita a concentrare le attività su alcuni prodotti
Rami Elementari durante il periodo estivo.
Sempre a giugno è stato comunicato il regolamento del viaggio incentive 2016 “BEST 100 Santo
Domingo” volto a premiare gli Intermediari che si sarebbero distinti nelle vendite del 2015.
A luglio è stata lanciata l’iniziativa “UNIQA ti porta a Milano”, dedicata ai clienti finali, con in palio
Smartbox contenenti ingressi a EXPO 2015.
Oltre alle iniziative di carattere Commerciale, UNIQA Assicurazioni ha attivato la canalizzazione
sinistri CARD Gestionari doppia firma e CVT presso le carrozzerie della rete Authoitalia. Un
importante progetto che mira a ridurre il costo medio dei sinistri in ambito Auto. Sempre nell’ambito
della riduzione dei costi dei sinistri, la Compagnia ha attivato nuove convenzioni con primarie
società specialiste nella riparazione e sostituzione dei cristalli sui veicoli.
Sul fronte prodotti, nel mese di marzo è stato presentato alla rete di Intermediari il restyling della
polizza Globale Fabbricati “Stabile Protetto”.
La necessità di allineamento all’andamento del mercato ha reso opportuna una revisione del
prodotto con un intervento diretto alla ridefinizione, ferme le garanzie e le condizioni attuali, dei
meccanismi tariffari del prodotto per renderlo più selettivo e competitivo sulle tipologie di rischio
con minore sinistrosità.
In particolare, si è provveduto al ribilanciamento del peso delle attuali variabili tariffarie,
introducendo nuovi coefficienti di sconto o aumento collegati alle due variabili “età del fabbricato
assicurato” e “numero dei piani fuori terra del fabbricato”.
L’effetto degli interventi comporta forti diminuzioni tariffarie per le tipologie di rischio a migliore
andamento, a fronte di aumenti meno accentuati per le tipologie con andamento negativo.
A fine anno è stato lanciato il nuovo prodotto “SQUDO”. Si tratta di un prodotto di “primo accesso
al mondo delle assicurazioni” pensato per il target famiglia (o single), estremamente semplice nella
struttura e nell’offerta.
Sul versante del canale bancario la Compagnia ha proseguito l’investimento di risorse nello
sviluppo dei nuovi prodotti per la Banca C.R. Asti. Tali prodotti possono essere venduti anche da
altri istituti bancari attraverso la piattaforma “Tsunami”.
Sulla piattaforma stessa è iniziato e quasi completato il restyling del prodotto Perlacasa 3, polizza
multigaranzia per l’abitazione.
Rispetto allo sviluppo della rete di intermediari, è continuato lo sviluppo della rete agenziale nelle
aree in cui il Gruppo è già presente con proprie strutture operative sinistri o commerciali.
L’incremento annuale della rete agenti è stato di 62 nuovi intermediari (di cui 59 agenzie e 13
broker). Al 31 dicembre 2015 risultavano operativi 749 intermediari.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Formazione
La Compagnia ha sempre prestato grande attenzione a quanto disposto dall’IVASS in tema di
qualificazione professionale della rete, ed in particolare di formazione.
Il Piano di Formazione è strutturato nel pieno rispetto della normativa.
Si richiamano in particolare:


Il già operativo Regolamento ISVAP Regolamento n° 5/2006
Il “nuovo” Regolamento IVASS n° 6/2014, entrato totalmente in vigore dal 1° luglio 2015. A
far capo da tale data infatti, i soggetti eroganti, nonché tutti i contenuti formativi, le modalità
di erogazione degli stessi ed i sistemi di verifica e controllo, sono stati adeguati secondo le
regole richieste da tale provvedimento.
La formazione si è sviluppata tenendo conto della necessaria differenziazione dei percorsi
formativi per le nuove figure inserite nella rete agenziale e quelle già in attività, lavorando sui
bisogni specifici emersi, con particolare attenzione all’area delle regole di comportamento ed alla
piena conoscenza dei prodotti commercializzati.
Gli interventi formativi sono stati gestiti prevalentemente dalla Compagnia, attraverso le risorse
interne all’azienda.
Visto l’elevato contenuto tecnico dei prodotti, nel programma di formazione, si è optato per un
coinvolgimento diretto del personale appartenente all’area tecnica che può fornire una visione più
analitica ed approfondita degli stessi.
Al fine di garantirne un ottimale standard qualitativo, i contenuti ed i materiali utilizzati durante i
corsi sono stati visionati e controllati dal Responsabile della Formazione.
L’attività di formazione si è sviluppata attraverso due modalità di erogazione:
-
Formazione in aula, attuata con relatori (interni o esterni) direttamente coordinati dalla
Compagnia e l’utilizzo di materiali di supporto forniti dalla stessa;
Formazione e-learning, attuata on-line attraverso il “Portale della formazione” accessibile agli
agenti attraverso il supporto informatico fornito dalla piattaforma internet del Gruppo. Anche nel
2015, tale strumento ha consentito di erogare un significativo numero di ore/formazione
(naturalmente nel rispetto del limite massimo del 50% degli obblighi formativi per ogni singolo
utente).
In virtù del lavoro di diffusione sviluppato e coordinato dal settore Formazione, il numero di utenti
registrati al Portale della Formazione è ulteriormente cresciuto superando le 6.000 unità alla data
del 31/12/2015. Tale numero rappresenta gran parte della rete distributiva che coinvolge il Gruppo.
Inoltre, si precisa che questo dato è riferito sia a soggetti facenti capo ad UNIQA Assicurazioni
S.p.A., che alle altre Compagnie del Gruppo UNIQA Italia.
Per quanto riguarda i contenuti ed in considerazione degli obblighi di Formazione ed
aggiornamento professionale degli intermediari, la Compagnia ha operato rendendo disponibile in
primis il pacchetto formativo base, per l’accesso all’attività di formazione (1° iscrizione al RUI),
nonché l’area prodotti. Inoltre, il portale a diposizione degli utenti, è costantemente aggiornato con
i prodotti di nuova uscita.
Tutti i materiali on-line sono conformi con il già citato Regolamento IVASS 6/2014.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Gestione Finanziaria
Nonostante un aumento generalizzato della volatilità, il 2015 è trascorso in modo
complessivamente positivo per i mercati finanziari globali, supportati dalle politiche monetarie
espansive delle Banche Centrali, mentre i dati macroeconomici hanno continuato a dare segnali
contrastanti, con gli Stati Uniti che hanno mostrato una ripresa solida di fronte ad un’Europa alle
prese con l’economia che stenta a ripartire e ad una Cina in forte rallentamento. Il primo rialzo dei
tassi da parte della FED dopo quasi dieci anni ed una nuova manovra espansiva da parte della
BCE, giudicata però insufficiente dai mercati, hanno causato un aumento della volatilità sul finire
dell’esercizio che ha comportato conseguenze negative sui mercati azionari ed un rialzo dei tassi
nell’Area Euro.
Nel complesso è stato un anno discreto per gli investimenti azionari, con quasi tutti i mercati che
hanno conseguito rendimenti positivi nonostante la discesa di fine anno, guidata in primis dai titoli
energetici, colpiti dai continui minimi toccati dal prezzo del petrolio.
Sul mercato obbligazionario, i tassi dell'Area Euro dopo aver raggiunto nuovi minimi storici nella
prima parte dell’anno si sono alzati nettamente verso la fine del primo semestre per poi
stabilizzarsi nella seconda parte dell’anno su livelli lievemente superiori a quelli dell’inizio
dell’esercizio. Gli spread tra i titoli dei Paesi c.d. periferici e il Bund si sono ristretti nell’arco
dell’anno, eccezion fatta per la Grecia che ha affrontato l’ennesimo capitolo della crisi del proprio
debito sovrano nel corso del secondo trimestre.
Sul mercato valutario, il Dollaro, dopo il rally del 2014, nel primo trimestre ha continuato il suo forte
apprezzamento nei confronti dell'Euro nell’attesa del primo rialzo dei tassi da parte della FED ed
ha poi consolidato il movimento chiudendo l’anno ben al di sotto del livello di 1,10 contro Euro
(+10%).
La politica di investimento degli attivi a copertura delle riserve, coerentemente con l’obiettivo di
contenimento del rischio in ottica Solvency II, è rimasta improntata alla prudenza, concretizzandosi
in un portafoglio obbligazionario di alta qualità caratterizzato dalla quasi totale assenza di titoli dei
Paesi periferici, fatta eccezione per una ridotta percentuale di titoli di Stato italiani. Infatti sono
state privilegiate le emissioni sovranazionali e quelle governative dell’area “core” dell’Eurozona,
nonché le obbligazioni “corporate” con elevato standing creditizio. Sul finire dell’esercizio, data la
robusta capitalizzazione anche prospettica, si è iniziata la costruzione di una posizione sui mercati
azionari internazionali, coerentemente con l’obiettivo di incrementare la redditività del portafoglio
investimenti sull’orizzonte temporale del piano industriale.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Rischi ed incertezze
Nel corso dell’esercizio la Compagnia ha proseguito l’affinamento degli strumenti del processo di
risk assessment finalizzati alla valutazione e misurazione dei rischi in osservanza con quanto
richiesto dal Regolamento ISVAP n. 20 del 26/03/2008 ed in prospettiva all’adozione della
normativa Solvency II.
Nell’esercizio della sua attività assicurativa tipica, UNIQA Assicurazioni S.p.A. è esposta a
numerosi rischi tra cui quelli connessi ai movimenti dei mercati finanziari, agli sviluppi sfavorevoli
dei rischi assicurativi e, in generale, a tutti quei rischi a cui è esposta per sua natura ogni attività
imprenditoriale.
Tali rischi possono essere raggruppati in categorie tra cui, per omogeneità dei fattori scatenanti e
per facilità di trattazione, le principali sono il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio
liquidità; queste tipologie saranno in seguito analizzate nel dettaglio per la loro rilevanza.
a) - Rischio di mercato
Nella sfera della gestione patrimoniale e finanziaria delle risorse afferenti le riserve tecniche ed
impiegate in conseguenza dell’attività assicurativa, la Compagnia UNIQA Assicurazioni S.p.A.
gestisce e controlla diverse variabili di rischio, con l’obiettivo principale di amministrare le masse
finanziarie dando loro un idoneo e sicuro investimento ed un congruo rendimento nel tempo. In tal
senso, la Compagnia, è costantemente attenta al portafoglio ottimale ed alle attività poste a
copertura delle riserve tecniche, tenendo conto della dinamica del mercato e del prevedibile
andamento dei tassi di interesse.
Al fine di monitorare gli andamenti di mercato con l’obiettivo di controllare l’esposizione della
Compagnia nei confronti dei mercati finanziari vengono effettuati periodici Comitati investimenti nel
corso dei quali la funzione Investimenti di Gruppo propone aggiornamenti eventuali dell’allocazione
tattica degli attivi e variazioni sull’assunzione del rischio di credito degli emittenti, considerando gli
andamenti dei mercati finanziari e l’esposizione della Compagnia ai suddetti rischi.
A completamento di tale monitoraggio la compagnia effettua periodicamente valutazioni sulla
massima perdita potenziale connessa al portafoglio finanziario, determinandone il VaR con un
intervallo di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese.
La funzione Investimenti di Gruppo si occupa delle attività di gestione dei rischi in via continuativa,
relazionando il Consiglio di Gestione ed il Comitato Investimenti, sull’esposizione della Compagnia
ai rischi finanziari e patrimoniali.
a).1 – Rischio di tasso d’interesse
Il rischio di andamenti non favorevoli dei tassi di interesse è monitorato dalla funzione Investimenti
che informa l’Alta Direzione, nel corso dei Comitati Investimenti tenuti con cadenza trimestrale a
livello di Gruppo, sull’impatto derivante da movimenti paralleli della curva dei tassi sul valore degli
investimenti.
A questo proposito vengono elaborate periodiche “sensitivity analysis” sul totale del portafoglio
obbligazionario (che alla fine del 2015 rappresenta circa l’80% del totale degli investimenti)
quantificando gli effetti sul valore di mercato delle obbligazioni, derivanti da spostamenti paralleli
ed istantanei della curva dei tassi d’interesse pari allo 0,5%, 1% e 1,5% tenuto conto della
“modified duration” del portafoglio stesso.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
a).2 – Rischio azionario, immobiliare e di cambio
Il rischio misura l’esposizione della Compagnia ai mercati azionari calcolando gli impatti (scenari
worst case) sul portafoglio azionario della Compagnia connessi ad andamenti sfavorevoli della
volatilità dei corsi azionari. La riduzione dei rischi legati a variazioni dei corsi azionari è attuata
mediante una strategia mirata alla diversificazione del portafoglio in diversi settori e aree
geografiche.
In tal senso, come peraltro accade per il portafoglio obbligazionario, il portafoglio è costituito da
titoli che rispondono a politiche di contenimento dei rischi attuate dalla Compagnia in accordo con
le linee guida deliberate in termini di asset allocation strategica dal Consiglio di Gestione,
opportunamente integrata da valutazioni sul contenimento dei rischi di breve periodo, volte a
modificare l’asset allocation in chiave tattica, secondo le direttive e gli indirizzi ratificati dal
Comitato Investimenti ed a seconda dei trend di mercato, per cogliere le migliori opportunità
presenti pur garantendo un’adeguata gestione dell’esposizione al rischio entro limiti accettabili.
Con riferimento al rischio in oggetto la Compagnia effettua valutazioni sulla massima perdita
potenziale connessa al portafoglio determinando il VaR del portafoglio azionario con un intervallo
di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese.
La Compagnia al 31/12/2015 risulta esposta ai rischi di cambio per investimenti in OICR
denominati in USD per il 2,4% del valore di mercato del portafoglio titoli.
b) - Rischio di credito
b).1 – Rischio di credito degli investimenti finanziari
La Compagnia, in accordo con le linee guida deliberate dal Consiglio di Gestione nell’asset
allocation strategica, si è data delle regole specifiche per il contenimento del rischio di credito degli
investimenti, privilegiando l’investimento in titoli e strumenti ad elevato merito creditizio, con
l’obiettivo di diversificare e disperdere il rischio di credito. In particolare, con riferimento alla
selezione dei titoli che implicano un rischio di credito, il parametro di riferimento nelle valutazioni di
investimento non è il solo rating fornito dalle principali Agencies preposte, ma è prevista una
procedura di selezione che tiene in considerazione anche altri parametri. La Compagnia dispone di
procedure informatizzate in grado di raccogliere ed aggregare in modo omogeneo, tempestivo e
completo le informazioni quali/quantitative sui rischi finanziari.
La Direzione Investimenti di Gruppo attua un costante monitoraggio sul merito di credito
(osservazione del rating e del livello dei CDS di riferimento) mediante supporti elettronici aggiornati
in tempo reale, sia per le singole componenti che per la totalità del portafoglio obbligazionario; in
tal senso, il Direttore Investimenti riferisce, quando ciò sia richiesto da particolari situazioni a
rischio, al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Comitato Investimenti, sulle posizioni che
presentano un’esposizione elevata ovvero evidenziano potenziali minusvalenze su negoziazione
titoli nonché un rischio di perdite di valore superiori al 30% del valore nominale ed a 100.000 Euro
in valore assoluto.
In linea generale il portafoglio a reddito fisso della Compagnia è caratterizzato da un approccio
conservativo, con oltre il 60% rappresentato da emissioni governative o assimilabili, con una
distribuzione in termini di classi di rating che evidenzia un’incidenza delle classi ad alto merito
creditizio con un rating medio attuale pari a Aa3 di Moody’s, AA- S&P e AA- di Fitch.
22
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Con riferimento al rischio in oggetto, la Compagnia effettua valutazioni sulle probabilità di default
nei 12 mesi successivi degli emittenti il portafoglio obbligazionario, sulla base delle tavole di default
aggiornate annualmente ed elaborate da Moody’s.
b).2 - Rischio di credito della riassicurazione
I riassicuratori con cui opera UNIQA Assicurazioni S.p.A. soddisfano i requisiti di qualità e
solvibilità definiti mediante delibera quadro in materia dal Consiglio di Gestione, come peraltro
riportato dalla revisione interna al Presidente del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di
Gestione nel corso delle verifiche semestrali di audit sull’attuazione delle delibere strategiche del
Consiglio di Gestione.
Il rischio di credito dei riassicuratori con cui opera la Compagnia è gestito secondo linee guida e
principi prudenziali; le cessioni in riassicurazione sono strutturate su base Quota Share ed
Eccesso di Danno, con una ritenzione netta per rischio e/o evento comunque non superiore a Euro
1.000.000 ed una ritenzione netta per evento di natura catastrofale non superiore a Euro
2.500.000.
Le concentrazioni del rischio di controparte sono limitate attraverso la cessione al riassicuratore di
gruppo ovvero, in accordo con lo stesso e previa delibera del Consiglio di Gestione, per specifiche
esigenze a riassicuratori aventi rating non inferiore ad A- di Standard&Poor's o equivalente.
Il sistema dei controlli interni prevede verifiche periodiche sull’effettiva attuazione delle linee guida,
sulla conformità dei rischi assunti ai trattati vigenti, sui cumuli terremoto ed altri eventi naturali e
sulla posizione creditoria verso i riassicuratori.
c) - Rischio liquidità
Il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati e comunque verso gli altri
creditori della Compagnia, a causa delle difficoltà di trasformazione degli investimenti in liquidità
senza subire perdite, è gestito dalla Compagnia con riferimento principalmente al business
assicurativo ed ai fenomeni di liquidazione delle prestazioni assicurate, dove è maggiore l’alea in
termini di fabbisogno di liquidità e dove vengono effettuate le analisi più accurate.
La Compagnia detiene un ammontare di mezzi finanziari liquidi atti a far fronte alle esigenze
primarie di liquidità pari a circa l’1% dei propri investimenti totali. Al fine di minimizzare il rischio in
questione la Compagnia è dotata di un sistema di tesoreria per la stima dei flussi che si avvale di
informazioni richieste agli uffici che, a vario titolo, determinano il maggior fabbisogno di mezzi
liquidi e che permettono alla tesoreria di svolgere adeguate analisi dei flussi di cassa anche in via
prospettica. Il rischio non è comunque ritenuto rilevante, per la presenza tra gli attivi in portafoglio
di investimenti in grado di essere trasformati in liquidità senza subire perdite rilevanti.
Infine, si segnala che il Consiglio di Gestione ha la ragionevole aspettativa che la società non
presenti problemi di continuità aziendale e pertanto in base a tale assunzione ha predisposto il
presente bilancio d’esercizio. La Compagnia non detiene azioni proprie né della Controllante.
23
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Rapporti con le imprese del Gruppo
Di seguito riportiamo i rapporti di partecipazione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. :
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A.
100%
UNIQA Life S.p.A.
UNIQA Intermediazioni S.r.l.
90%
100%
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A. è controllata al 100% da UNIQA Assicurazioni S.p.A..
La Compagnia ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 880 migliaia di Euro contro un utile di
11.609 migliaia di Euro dello scorso esercizio.
I premi emessi dalla compagnia per la gestione vita ammontano a 436.736 migliaia di Euro, in
aumento dello 0,6% rispetto all'anno scorso (434.164 migliaia di Euro).
UNIQA Life S.p.A.
La Compagnia è controllata per il 90% da UNIQA Previdenza S.p.A. e per il 10% da Veneto Banca
Holding S.c.p.A..
La Compagnia ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 2.737 migliaia di Euro contro l’utile rilevato
l’anno scorso di 7.088 migliaia di Euro.
La raccolta premi ammonta a 443.208 migliaia di Euro, in aumento rispetto all'anno scorso di
+20,1% (368.967 migliaia di Euro).
UNIQA Intermediazioni S.r.l.
Si tratta di una società di servizi nata nel 2004 e controllata in via totalitaria da UNIQA Previdenza
S.p.A..
24
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Tra UNIQA Assicurazioni S.p.A., la controllata UNIQA Previdenza S.p.A. e la controllata indiretta
UNIQA Life S.p.A. sono in vigore contratti per le prestazioni rese dalle singole Compagnie a livello
di gruppo.
Le suddette attività sono prestate a normali condizioni di mercato ed hanno generato ricavi per
1.010 migliaia di Euro e costi per 978 migliaia di Euro. Per un maggior dettaglio si rimanda ai
commenti inseriti nella Nota Integrativa.
Si segnala che la maggior parte delle coperture riassicurative sono intrattenute con la società del
Gruppo UNIQA RE AG e sono prestate a normali condizioni di mercato.
Inoltre sono proseguite le attività volte a creare maggiori sinergie in ambito sia commerciale che
gestionale nell’ambito delle tre compagnie italiane del Gruppo.
Con la holding austriaca UNIQA Insurance Group AG di Vienna, controllante indiretta e
Capogruppo UNIQA Group, i rapporti a carattere economico sono essenzialmente relativi a costi
per personale distaccato e servizi di consulenza statistico-attuariale ed assistenza EDP.
Come già riportato nei bilanci degli esercizi precedenti, nel 2008 è stato posto in essere un prestito
subordinato di tipo oneroso con capitale di 9.000 migliaia di Euro con Raiffeisen Versicherung AG,
società nella quale UNIQA Insurance Group AG detiene l’intera partecipazione.
Antifrode
Con riferimento al Decreto Legge n. 1 del 24 gennaio 2012, recante disposizioni urgenti per la
concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, convertito in Legge 24 marzo 2012,
n. 27, ed al successivo Regolamento ISVAP n. 44 del 9 agosto 2012 che, nell’introdurre specifiche
indicazioni alle imprese ai fini dell’applicazione della normativa stessa, ha inoltre richiesto alle
Imprese una stima circa la riduzione degli oneri per i sinistri derivanti dalla lotta alle frodi, si precisa
che, da una valutazione dei fenomeni derivanti dalle attività di contrasto poste in essere dall’Unità
Antifrode della Compagnia, l’effetto economico potrebbe essere stimato in circa 567 migliaia di
Euro per sinistri diretti che, al netto degli effetti riassicurativi, avrebbero un’incidenza di 283
migliaia di Euro.
Personale dipendente
Il personale dipendente in capo alla Compagnia al 31 dicembre 2015 è pari a n°183 unità.
Riportiamo nella seguente tabella la suddivisione del personale per inquadramento ed il confronto
con l’anno 2014.
Personale
Dirigenti
Funzionari
Impiegati
Totale
2015
2014
11
42
130
11
26
133
183
170
Il numero dei dipendenti è aumentato di 13 unità rispetto allo scorso esercizio a seguito del
trasferimento di personale che svolge funzioni di Gruppo da Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa
25
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Assicurazioni S.p.A., tale operazione è avvenuta al fine di completare l’attività di riorganizzazione
della struttura del Gruppo Uniqa Italia.
Risorse Umane
Come enunciato dal Codice Etico del Gruppo UNIQA Italia, adottato dal Consiglio di Gestione di
UNIQA Assicurazioni S.p.A. con delibera del 23/12/2014, la Compagnia tutela e valorizza le risorse
umane di cui si avvale rispettando la dignità morale e professionale delle persone.
Questi obiettivi sono perseguiti mediante:
-
-
L’attuazione di un adeguato livello di professionalità dei propri dipendenti, mettendo loro a
disposizione idonei strumenti di formazione e di aggiornamento professionale. In particolare
per coloro che rivestono ruoli fondamentali nel processo di creazione del valore vengono
pianificati interventi formativi e di addestramento;
La sicurezza, l’integrità fisica e morale di tutti coloro che operano per raggiungere gli
obiettivi aziendali;
La prevenzione di ogni forma di discriminazione;
L’adozione di un sistema premiante che prevede l’assegnazione di obiettivi comuni e/o
personali attraverso un processo organico e strutturato, tramite il quale un responsabile di
unità organizzativa giunge ad esprimere un giudizio sul contributo fornito da ciascuno dei
suoi collaboratori, in base a criteri predefiniti ed esplicitati.
Altre informazioni
Provvedimenti in materia fiscale
I principali provvedimenti in materia fiscale che hanno caratterizzato il semestre sono di seguito
riepilogati:
 A decorrere dal periodo di imposta successivo al 31.12.2014 le nuove disposizioni fiscali
permettono la deduzione integrale del costo del lavoro a tempo indeterminato;
 I lavoratori dipendenti del settore privato con un rapporto di lavoro di almeno 6 mesi presso lo
stesso datore di lavoro possono richiedere di percepire la quota di TFR maturanda quale parte
integrativa della retribuzione;
 E’ stata apportata una rilevante modifica alla disciplina fiscale dei capitali corrisposti a fronte del
decesso dell’assicurato nell’ambito dei contratti assicurativi sulla vita. L’esenzione Irpef viene
riconosciuta ai soli capitali “a copertura del rischio demografico” erogati all’atto del decesso
dell’assicurato nell’ambito di polizze vita;
 Con l’art. 16 del D.L. 27 giugno 2015, n.83, il Governo è intervenuto apportando modifiche alla
disciplina fiscale delle svalutazioni e delle perdite su crediti delle banche e degli altri enti
finanziari. Con decorrenza dal periodo d’imposta 2015 si modifica la tempistica della deducibilità
ai fini Ires ed Irap delle rettifiche di valore sui crediti vantati dalle compagnie verso gli assicurati
consentendo una deducibilità immediata ed integrale degli stessi in misura pari a quanto
imputato a conto economico;
 Il governo italiano, con la Legge n ° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha
promulgato una variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1° gennaio
2017. Tale cambiamento non ha alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi
2015 e 2016, ma incide sulla valutazione delle attività e passività fiscali differite: tutte le imposte
26
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
differite il cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016 devono essere rideterminate sulla
base della nuova aliquota, mente la riduzione del tasso non verrà applicata nel caso in cui si
prevede il recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017.
Principali novità normative emanate da IVASS
Per quanto riguarda la normativa specificatamente applicabile alle imprese di assicurazione, si
segnala che, nel corso del semestre 2015, le principali novità normative IVASS sono state le
seguenti:
Provvedimento IVASS 27 gennaio 2015 n.28
Il Provvedimento reca modifiche al regolamento IVASS 8 ottobre 2013, n.1 concernente la
procedura di irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie;
Regolamento IVASS 3 marzo 2015 n.8
Il Regolamento concerne la definizione delle misure di semplificazione delle procedure e degli
adempimenti nei rapporti contrattuali tra imprese di assicurazione, intermediari e clientela;
Provvedimento IVASS 24 marzo 2015 n.30
Il Provvedimento reca modifiche al regolamento ISVAP 19 maggio 2008, n.24, concernente la
procedura di presentazione dei reclami all’IVASS e la gestione dei reclami da parte delle imprese
di assicurazione;
Con riferimento al regime “Solvency II”, applicabile dal 2016, sono stati emanati:
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.10
Il Regolamento concerne i criteri per individuare le assunzioni di partecipazioni soggette a
comunicazione o autorizzazione preventiva.
Con il presente regolamento vengono, altresì, recepite le Linee guida emanate da EIOPA in tema
di trattamento delle partecipazioni, appartenenti al primo set di linee guida sui requisiti finanziari
del regime Solvency II;
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.11
Il Regolamento concerne l’utilizzo da parte delle imprese di assicurazione e riassicurazione dei
parametri specifici dell’impresa e dei parametri specifici di gruppo nella determinazione del
requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard;
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.12
Il Regolamento concerne l’utilizzo dei modelli interni nella determinazione del requisito
patrimoniale di solvibilità;
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.14
Il Regolamento concerne il rischio di base ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di
solvibilità calcolato con la formula standard;
27
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.15
Il Regolamento concerne l’applicazione del modulo di rischio di sottoscrizione per l’assicurazione
vita ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula
standard;
Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.16
Il Regolamento concerne l’applicazione dei moduli di rischio di mercato e di inadempimento della
controparte ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la
formula standard.
Altre normative
Decreto Legislativo 12 maggio 2015, n.74 (modifica del Codice delle Assicurazioni Private)
Con tale decreto viene data attuazione alla direttiva 2009/138/CE in materia di accesso ed
esercizio delle attività di assicurazione e riassicurazione (Solvency II) al fine di tutelare gli utenti del
servizio assicurativo e fornire all’IVASS gli strumenti per poter valutare la solvibilità complessiva di
un’impresa di assicurazioni.
Legge 27 maggio 2015, n.69
La legge reca disposizioni in materia di delitti contro la Pubblica Amministrazione, di associazioni
di tipo mafioso e di falso in bilancio.
28
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Composizione del Patrimonio Netto
Il Patrimonio netto è pari a 245.395 migliaia di Euro ed è così composto:
- Capitale sociale ammonta a 7.762 migliaia di Euro diviso in 1.504.187 azioni ordinarie da 5,16
Euro ciascuna ed è interamente versato;
- Riserva legale ammonta a 1.556 migliaia di Euro e non presenta variazioni rispetto all’esercizio
precedente;
-
Altre riserve sono così composte:
 riserva straordinaria per 28.211 migliaia di Euro;
 versamenti in c/capitale per 186.500 migliaia di Euro;
 avanzo da concambio per 447 migliaia di Euro.
-
Utili portati a nuovo sono pari a 10.023 migliaia di Euro.
L’utile dell’esercizio è pari a 10.896 migliaia di Euro.
Situazione del contenzioso e dei reclami
Nel corso dell’esercizio sono pervenuti alla Compagnia 411 reclami. Di questi, 277 sono relativi
all’area sinistri, 77 sono afferenti l’area commerciale, 16 l’area legale, 38 l’area amministrativa e 3
all’area informatica.
Con riferimento al contenzioso tributario relativo all’accertamento sul periodo d’imposta 2003
l’Agenzia delle Entrate, pur in presenza di un giudizio a lei sfavorevole nei primi 2 gradi di giudizio,
ha presentato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione e tale contenzioso risulta tuttora
pendente.
Si segnala inoltre che, a fine dicembre 2015, è stato notificato avviso di accertamento relativo alla
verifica della Guardia di Finanza sul periodo d’imposta 2010; al riguardo la Compagnia ha
presentato istanza di accertamento con adesione al fine di chiudere la vertenza a sanzioni ridotte
ed evitando, se possibile, il contenzioso. Si è in attesa di conoscere l’esito di tale contradditorio
che si è tenuto nel mese di marzo 2016.
Infine, nel corso dell’esercizio 2015, è stato effettuato un accertamento, da parte della Direzione
Regionale delle Entrate, sul periodo d’imposta 2012, relativamente all’incorporata UNIQA
Protezione S.p.A. il quale si è chiuso nel mese di dicembre con la notifica di un processo verbale di
constatazione contente alcuni rilievi su varie tematiche. In considerazione della tipologia e
dell’entità dei rilievi, si è ritenuto opportuno aderire ad una parte di questi mediante l’istituto del
ravvedimento operoso, presentando contestualmente dichiarazione integrativa, al fine di ridurre il
carico sanzionatorio e circoscrivere il contenzioso alle altre tematiche.
Acconti su dividendi
Nel corso del 2015 non sono state deliberate erogazioni di acconti sui dividendi.
29
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Azioni proprie
La Compagnia non detiene azioni proprie né della controllante.
Margine di solvibilità
Per quanto riguarda il margine di solvibilità, esso presenta la seguente situazione:
- margine di solvibilità richiesto
- elementi a copertura
- eccedenza
21.573
244.321
222.748
Revisione Legale
Ai sensi dell’art 102 D.Lgs. n.209 del 7/9/2005 e ai sensi degli artt.14 -16 del D.Lgs. n.39 del
27/01/2010, il bilancio d’esercizio al 31/12/2015 è stato sottoposto a revisione legale da parte della
PricewaterhouseCoopers S.p.A..
Fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio e
prevedibile evoluzione della gestione
I primi mesi dell’esercizio evidenziano la continua flessione dei premi R.C. Auto dovuta alla grande
competizione del mercato che in questa fase ha portato ad una compressione del premio medio.
Ciò nonostante, la Compagnia ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di risultato previsti dal
budget grazie a iniziative ed attività che possano portare benefici in termini di efficienza e di
miglioramento dei risultati dei rami Non Auto in particolare.
30
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Signori Consiglieri di Sorveglianza,
Vi proponiamo:

di approvare la bozza del Bilancio dell’esercizio 2015 che si chiude con un utile, al netto
delle imposte, pari a Euro 10.896.423,95;
Vi proponiamo di proporre all’Assemblea degli Azionisti quanto segue:

di distribuire un dividendo pari ad Euro 8.032.358,58, pari a 5,34 Euro per azione,
autorizzando il pagamento a partire dal 01 luglio 2016;

di destinare l’utile residuo a utili portati a nuovo per Euro 2.864.065,37.
Milano, 22 marzo 2016
Per il Consiglio di Gestione
Il Presidente
Michele Meneghetti
31
Allegato I
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Capitale sociale sottoscritto
Euro 7.761.605
Sede in
Versato Euro 7.761.605
MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132
Tribunale
MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio
2015
(Valore in Euro)
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
0
5
1.426.979
0
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a) rami vita
3
0
b) rami danni
4
1.426.979
2. Altre spese di acquisizione
6
0
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
601.151
4. Avviamento
8
0
5. Altri costi pluriennali
9
869.424
10
2.897.554
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
10.806.481
2. Immobili ad uso di terzi
12
1.364.203
3. Altri immobili
13
0
4. Altri diritti reali
14
0
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
0 16
12.170.684
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
0
b) controllate
18
202.814.333
c) consociate
19
0
d) collegate
20
0
e) altre
21
0
a) controllanti
23
0
b) controllate
24
0
c) consociate
25
0
d) collegate
26
0
e) altre
27
0
a) controllanti
29
0
b) controllate
30
0
c) consociate
31
0
d) collegate
32
0
e) altre
33
0
22
202.814.333
28
0
34
0 35
2. Obbligazioni emesse da imprese:
3. Finanziamenti ad imprese:
da riportare
202.814.333
2.897.554
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
183
0
184
1.857.838
197
0
198
202.814.333
199
0
200
0
201
0
203
0
204
0
205
0
206
0
207
0
209
0
210
0
211
0
212
0
213
0
182
0
185
1.857.838
186
0
187
0
188
0
189
1.507.612
191
11.090.506
192
1.344.024
193
0
194
0
195
0 196
202
202.814.333
208
0
214
0 215
da riportare
181
0
190
3.365.450
12.434.530
202.814.333
3.365.450
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
2.897.554
C. INVESTIMENTI (segue)
III - Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
0
b) Azioni non quotate
37
25.000
c) Quote
38
46.389
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
71.389
40
34.600.197
44
190.188.477
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
189.155.067
b) non quotati
42
1.033.410
c) obbligazioni convertibili
43
0
a) prestiti con garanzia reale
45
0
b) prestiti su polizze
46
0
c) altri prestiti
47
68.451
4. Finanziamenti
48
68.451
5. Quote in investimenti comuni
49
0
6. Depositi presso enti creditizi
50
0
7. Investimenti finanziari diversi
51
0 52
IV - Depositi presso imprese cedenti
224.928.514
53
0 54
439.913.531
D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO
IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
55
0
II
- Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
56
0 57
D bis.
0
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
36.895.820
2. Riserva sinistri
59
126.799.256
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
60
0
4. Altre riserve tecniche
61
0 62
1. Riserve matematiche
63
0
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
64
0
3. Riserva per somme da pagare
65
0
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
66
0
5. Altre riserve tecniche
67
0
68
0 69
163.695.076
II - RAMI VITA
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
da riportare
0 70
163.695.076
606.506.161
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
riporto
216
0
217
25.458
218
46.389
221
191.391.845
222
1.034.195
223
0
225
0
226
0
227
53.461
3.365.450
219
71.847
220
30.450.852
224
192.426.040
228
53.461
229
0
230
0
231
0 232
0 234
235
0
236
0 237
238
37.797.346
239
125.901.816
240
0
241
0 242
243
0
244
0
245
0
246
0
247
0
248
0 249
da riportare
223.002.200
233
438.251.063
0
163.699.162
0 250
163.699.162
605.315.675
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
606.506.161
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
a) per premi dell'esercizio
71
10.028.013
b) per premi degli es. precedenti
72
0
73
10.028.013
2. Intermediari di assicurazione
74
21.280.801
3. Compagnie conti correnti
75
745.031
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
1.166.821 77
1.
- Imprese
Compagnie
collegate
di assicurazione e riassicurazione
78
288.919
2.
- Imprese
Intermediari
con cui
di riassicurazione
l'impresa di assicurazione
79
33.220.666
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
0 80
III - Altri crediti
81
288.919
26.275.162 82
59.784.747
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
1.136.875
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
59.238
3. Impianti e attrezzature
85
85.156
4. Scorte e beni diversi
86
0 87
1.281.269
- Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
88
2. Assegni e consistenza di cassa
89
1.382.998
3.165 90
1.386.163
91
0
III - Azioni o quote proprie
IV - Altre attività
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
2. Attività diverse
93
0
572.617 94
572.617 95
3.240.049
G. RATEI
RATEIEERISCONTI
RISCONTI
1. Per interessi
96
1.732.272
2. Per canoni di locazione
97
0
3. Altri ratei e risconti
98
TOTALE ATTIVO
69.969 99
100
1.802.241
671.333.198
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
riporto
251
12.357.880
252
0
253
12.357.880
254
19.179.365
255
256
258
259
605.315.675
326.561
1.239.628 257
238.267
0 260
261
263
10.240
265
126.299
268
269
272
273
238.267
25.795.879 262
59.137.580
1.265.216
264
266
33.103.434
0 267
1.401.755
7.117.187
3.860 270
7.121.047
271
0
0
403.757 274
403.757 275
276
2.471.374
277
0
278
8.926.559
74.994 279
2.546.368
280
675.926.182
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
7.761.605
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
0
III
- Riserve di rivalutazione
103
0
IV
- Riserva legale
104
1.556.224
V
- Riserve statutarie
105
0
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
0
VII
- Altre riserve
107
215.157.727
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
10.022.663
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
10.896.424 110
245.394.643
111
9.000.000
0 124
357.612.734
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
I
II
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
99.201.804
2. Riserva sinistri
113
229.999.078
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
114
0
4. Altre riserve tecniche
115
27.761.379
5. Riserve di perequazione
116
650.473 117
357.612.734
- RAMI VITA
1. Riserve matematiche
118
0
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
119
0
3. Riserva per somme da pagare
120
0
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
121
0
5. Altre riserve tecniche
122
0 123
D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO
DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I
- Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di
II
- Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
investimento e indici di mercato
da riportare
125
0
126
0 127
0
612.007.377
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
281
7.761.605
282
0
283
0
284
1.556.224
285
0
286
0
287
215.157.727
288
11.768.250
289
292
100.917.276
293
227.728.974
294
0
295
25.013.579
296
603.057 297
298
0
299
0
300
0
301
0
302
0 303
da riportare
3.278.398 290
239.522.204
291
9.000.000
0 304
354.262.886
354.262.886
305
0
306
0 307
0
602.785.090
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
612.007.377
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
0
2. Fondi per imposte
129
7.071.199
3. Altri accantonamenti
130
4.950.274 131
12.021.473
132
23.821.786
7.539.902 155
23.269.503
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
133
407.350
2. Compagnie conti correnti
134
561.452
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
9.048
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
0 137
977.850
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
138
2. Intermediari di riassicurazione
139
3.785.124
0 140
3.785.124
III
- Prestiti obbligazionari
141
0
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
0
V
- Debiti con garanzia reale
143
0
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
0
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
1.358.265
VIII
- Altri debiti
3.419.543 150
9.608.362
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
4.901.888
2. Per oneri tributari diversi
147
715.265
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
4. Debiti diversi
149
571.666
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
0
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
2.763.915
3. Passività diverse
153
4.775.987 154
da riportare
671.120.139
Pag. 5
Valori dell'esercizio precedente
riporto
313
498.644
314
643.026
315
9.048
316
318
319
0
309
7.581.811
310
5.350.124 311
12.931.935
312
35.732.679
6.472.352 335
24.265.285
1.150.718
4.256.038
0 320
4.256.038
321
0
322
0
323
0
324
0
325
898.532
6.098.862 330
11.487.645
4.516.419
327
471.507
329
308
0 317
326
328
602.785.090
400.857
331
0
332
2.839.891
333
3.632.461 334
da riportare
675.714.989
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
671.120.139
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
0
2. Per canoni di locazione
157
224
3. Altri ratei e risconti
158
212.835 159
213.059
160
671.333.198
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
0
2. Avalli
162
0
3. Altre garanzie personali
163
0
4. Garanzie reali
164
0
1. Fidejussioni
165
0
2. Avalli
166
0
3. Altre garanzie personali
167
0
4. Garanzie reali
168
4.547
- Garanzie ricevute
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
2.779.433
IV
- Impegni
170
0
V
- Beni di terzi
171
0
VI
- Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
172
0
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
224.860.063
VIII
- Altri conti d'ordine
174
0
Pag. 6
Valori dell'esercizio precedente
riporto
675.714.989
336
0
337
449
338
210.744 339
211.193
340
675.926.182
Valori dell'esercizio precedente
341
0
342
0
343
0
344
0
345
0
346
0
347
0
348
4.547
349
2.631.663
350
0
351
0
352
0
353
222.948.739
354
0
Allegato II
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Capitale sociale sottoscritto
Euro 7.761.605
Sede in
Tribunale
Versato Euro 7.761.605
MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132
MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio
2015
(Valore in Euro)
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Premi lordi contabilizzati
1
243.170.137
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
2
114.189.173
c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi
3
-1.715.472
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
4
-959.789
5
129.736.647
2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6)
6
5.266.287
3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
7
8.293.380
4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Importi pagati
aa) Importo lordo
8
158.292.590
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
9
75.554.412
10
82.738.178
13
1.367.028
16
1.372.664
b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
11
2.177.382
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
12
810.354
aa) Importo lordo
14
2.270.104
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
15
897.440
c) Variazione della riserva sinistri
17
82.743.814
5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
18
2.747.800
6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
19
7. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
20
28.953.422
b) Altre spese di acquisizione
21
9.238.665
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
22
-430.859
d) Provvigioni di incasso
23
9.475.287
e) Altre spese di amministrazione
24
15.505.447
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
25
29.043.285
26
34.560.395
8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
27
14.289.834
9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
28
47.416
10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1)
29
8.907.055
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
118
143.323.017
119
66.472.831
121
2.394.167
122
791.175
124
24.193.677
125
16.690.896
111
244.522.521
112
115.528.422
113
7.076.909
114
3.946.693
120
76.850.186
123
1.602.992
126
7.502.781
115
125.863.883
116
1.583.840
117
8.130.887
127
82.749.975
128
2.097.886
129
130
27.929.499
131
9.186.348
132
-559.748
133
9.531.358
134
15.315.682
135
29.408.811
136
33.113.824
137
15.799.255
138
49.566
139
1.768.104
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Premi lordi contabilizzati
30
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
31
32
2. PROVENTI DA INVESTIMENTI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
33
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
34
)
35
bb) da altri investimenti
36
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
37
38
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
39
d) Profitti sul realizzo di investimenti
40
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
41
)
)
42
3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
43
44
5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:
a) Somme pagate
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Variazione della riserva per somme da pagare
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
45
46
47
48
49
50
51
6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE,
AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
a) Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
c) Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
52
53
54
55
56
57
58
59
60
d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato
dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
61
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
62
63
64
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
140
141
142
143
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
144
)
145
146
147
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
148
)
149
150
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
151
)
152
153
154
155
156
157
158
159
160
161
162
163
164
165
166
167
168
169
170
171
172
173
174
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
65
8. SPESE DI GESTIONE:
a) Provvigioni di acquisizione
66
b) Altre spese di acquisizione
67
c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione
da ammortizzare
68
d) Provvigioni di incasso
69
e) Altre spese di amministrazione
70
f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
71
72
9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
73
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
74
c) Perdite sul realizzo di investimenti
75
76
10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI
A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
77
11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
78
12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4)
79
13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2)
80
III. CONTO NON TECNICO
1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10)
81
2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13)
82
8.907.055
3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
83
5.025.000
84
5.025.000 )
3.857.819
85
101.730
86
3.756.089
87
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
88
bb) da altri investimenti
)
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
89
13.323
d) Profitti sul realizzo di investimenti
90
5.565.820
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
91
)
92
14.461.962
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
175
176
177
178
179
180
181
182
183
184
185
186
187
188
189
190
191
1.768.104
192
193
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
195
196
)
194
132.476
4.782.932
197
(di cui: provenienti da imprese del gruppo
198
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate
4.915.408
)
199
575.133
200
1.030.167
201
)
202
6.520.708
CONTO ECONOMICO
Valori dell'esercizio
4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL
CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12)
93
5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:
a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
94
1.533.652
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
95
771.837
c) Perdite sul realizzo di investimenti
96
1.696
97
2.307.185
6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2)
98
5.266.287
7. ALTRI PROVENTI
99
3.739.895
8. ALTRI ONERI
100
5.146.708
9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA
101
14.388.732
10. PROVENTI STRAORDINARI
102
2.918.818
11. ONERI STRAORDINARI
103
1.215.671
12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA
104
1.703.147
13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
105
16.091.879
14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO
106
5.195.455
15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO
107
10.896.424
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
203
204
1.822.233
205
753.072
206
9.137
207
2.584.442
208
1.583.840
209
2.955.091
210
5.195.142
211
1.880.479
212
3.813.918
213
252.639
214
3.561.279
215
5.441.758
216
2.163.360
217
3.278.398
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Il sottoscritto dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità ed alle scritture
I rappresentanti legali della Società ( * )
Michele MENEGHETTI - Presidente del Consiglio di Gestione
( ** )
Silvano CEREA - Consigliere di Gestione
( ** )
( ** )
I Sindaci
Spazio riservato alla attestazione dell'Ufficio del registro
delle imprese circa l'avvenuto deposito.
( * ) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia.
( ** ) Indicare la carica rivestita da chi firma.
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015
Premessa
Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 si compone dello stato patrimoniale, del conto
economico e della presente nota integrativa, corredata dai relativi allegati.
Tale bilancio è accompagnato dalla Relazione del Consiglio di Gestione ed è stato predisposto in
ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n.173/1997, tenuto conto delle specifiche direttive
emanate dall’ISVAP nel Regolamento 22 del 4 aprile 2008, nonché di quanto stabilito dal Codice
Civile.
La presente nota integrativa si compone delle seguenti sezioni:
Parte A - Criteri di valutazione
Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico
Parte C - Altre informazioni
La stessa è inoltre corredata degli allegati che ne costituiscono parte integrante.
Gli importi indicati nel prosieguo sono espressi in migliaia di Euro.
59
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
PARTE A - Criteri di valutazione
La valutazione delle voci è stata effettuata secondo prudenza e nella prospettiva della continuità
dell’attività. E’ stato tenuto conto, inoltre, della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del
passivo considerato ovverosia è stata data prevalenza agli aspetti sostanziali su quelli formali.
I criteri di valutazione applicati sono quelli previsti dalla normativa civilistica integrati da quelli
specificatamente dettati dalla normativa del settore.
Sezione 1 – Illustrazione dei criteri di valutazione
ATTIVI IMMATERIALI
Gli attivi ad utilizzo durevole sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori, e sono stati ammortizzati in quote costanti in funzione della loro vita utile stimata.
Gli oneri aventi utilità pluriennale sono stati ammortizzati sistematicamente entro un periodo non
superiore a cinque anni, come previsto dall’art. 2426 del C.C. In particolare, sono state applicate le
seguenti aliquote:
- costi di impianto e di ampliamento
- costi per software
20%
33%
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
Le provvigioni di acquisizione liquidate anticipatamente in occasione della sottoscrizione di
contratti di durata pluriennale sono ammortizzate entro il periodo della decorrenza dei contratti
stessi, il quale non deve eccedere i dieci anni. Le provvigioni di acquisizione da ammortizzare sono
state calcolate analiticamente, contratto per contratto.
INVESTIMENTI
Terreni e fabbricati
L’intero patrimonio immobiliare è considerato immobilizzato in quanto destinato a permanere
durevolmente in azienda.
Gli investimenti in beni immobili sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori e delle rivalutazioni attuate secondo le modalità previste dalle Leggi n. 576/75, n. 72/83
e n. 413/9, e sono stati ammortizzati in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.
In particolare, è stato seguito il metodo lineare applicando un’aliquota del 3%.
Il valore corrente al 31 dicembre dei beni immobili risulta da perizia valutativa redatta in
ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e
dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008.
Si precisa che la perizia viene redatta annualmente entro la fine del mese di febbraio successivo
all’esercizio di riferimento.
60
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
Gli investimenti in imprese nei confronti delle quali sussiste una relazione di gruppo o partecipativa
sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori. Il criterio di valutazione
prevede la riduzione del valore di carico in caso di perdite durevoli di valore e la ripresa di valore
nel caso in cui vengono meno i motivi della riduzione.
Altri investimenti finanziari
Per la valutazione degli altri investimenti finanziari in portafoglio si sono applicate le disposizioni
contenute nel Decreto Legislativo n. 173/97.
Tali norme richiedono l’applicazione dei criteri differenziati a seconda che si tratti o meno di
strumenti finanziari destinati ad essere mantenuti nel tempo quale stabile investimento.
Come da delibera del Consiglio di Amministrazione del 2 ottobre 1998, i titoli a reddito fisso
costituenti “portafoglio ad utilizzo durevole” sono valutati al costo d’acquisto rettificato dalle quote
di competenza degli scarti di emissione e di negoziazione.
Nel dettaglio:
- i titoli ad utilizzo durevole sono valutati al costo medio ponderato rettificato dalle svalutazioni
derivanti da perdite di valore ritenute durevoli, nonché, per i titoli a reddito fisso, dalla quota
maturata nell’esercizio della differenza positiva o negativa tra il costo di acquisto ed il valore di
rimborso;
- i titoli ad utilizzo non durevole sono valutati al minore tra il costo medio ponderato ed il valore di
realizzo desumibile dall’andamento del mercato risultante dal prezzo di chiusura dell’ultimo giorno
di negoziazione di dicembre;
- i titoli non quotati sono valutati al minore tra il costo di acquisto ed il presumibile valore di realizzo
desunto da titoli similari.
Per i titoli in essere è stato contabilizzato, ove esistente, lo scarto di emissione.
Qualora vengano meno i motivi delle rettifiche di valore operate in esercizi precedenti, si procede
alla contabilizzazione delle corrispondenti riprese di valore, entro il limite massimo del costo
originario di acquisizione dei titoli.
Con riferimento agli investimenti in valuta, il cambio utilizzato per le valutazioni di bilancio è il
cambio ufficiale BCE.
Strumenti finanziari strutturati e derivati
Il Consiglio di Gestione del 29 aprile 2011 ha adottato una delibera quadro orientata a stabilire i
criteri, i limiti e le modalità di investimento in titoli strutturati e derivati. I principali aspetti disciplinati
dalla citata delibera riguardano le regole di utilizzo di derivati, gli obiettivi perseguiti con l’utilizzo di
tali strumenti, le modalità operative per l’utilizzo degli stessi; i limiti del loro utilizzo nonché il livello
di tolleranza relativo ai rischi degli strumenti derivati sul complessivo portafoglio gestito.
In particolare è stato deliberato che gli strumenti derivati vengano usati allo scopo di ridurre il
rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Possono essere
utilizzati sia strumenti derivati negoziati su mercati regolamentati sia strumenti derivati non
negoziati su mercati regolamentati.
Inoltre sono stati posti dei limiti sull’utilizzo di tali strumenti in relazione agli attivi che coprono le
riserve tecniche ed è stato stabilito un livello di tolleranza relativo al rischio degli stessi sul
complessivo portafoglio gestito.
61
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
In ottemperanza all’art. 8 del Regolamento ISVAP n. 36/2011, la Compagnia è chiamata a rivedere
la specifica delibera quadro con cadenza almeno annuale. Al fine di verificarne la coerenza con
l’eventuale cambiamento dello scenario dei mercati finanziari, tali linee guida sono state sottoposte
alla revisione annuale del Consiglio di Gestione in data 26 gennaio 2015.
ATTIVI MATERIALI
Gli attivi materiali sono stati iscritti al prezzo di costo comprensivo degli oneri accessori di diretta
imputazione.
Essi sono stati sistematicamente ammortizzati applicando le seguenti aliquote, ritenute idonee a
rappresentare il normale deperimento degli stessi:
- mobili d’ufficio
- arredi
- macchine d’ufficio elettroniche e hardware
- beni mobili iscritti in pubblici registri
- impianti ed attrezzature
12%
15%
20%
25%
15%
Gli ammortamenti sono stati determinati in relazione alla vita utile stimata dei cespiti.
Tutti gli ammortamenti dei beni materiali sono stati ridotti al 50% per i beni acquistati nel corso
dell’esercizio, in funzione della loro minore utilizzazione.
CREDITI
I crediti sono stati iscritti al valore presumibile di realizzo, ovvero al valore nominale al netto di
eventuali fondi rettificativi.
In particolare, i crediti verso assicurati per premi dell’esercizio e degli esercizi precedenti sono stati
valutati in modo forfetario con percentuali differenziate per ciascuno dei rami esercitati
dall’Impresa.
Le percentuali delle svalutazioni sono state determinate dall’esame analitico per ramo tenendo
conto del rischio di inesigibilità desunto dall’evoluzione degli incassi nei precedenti esercizi e dagli
elementi valutativi prospettici a disposizione.
Le poste relative ai crediti verso intermediari di assicurazione e riassicurazione sono, se del caso,
svalutate al fine di ricondurle al loro presunto valore di realizzo.
Gli altri crediti sono iscritti al loro valore nominale che corrisponde al presumibile valore di realizzo.
DEBITI
I debiti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al presumibile valore di realizzo.
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Il trattamento di fine rapporto è calcolato analiticamente, sulla base delle disposizioni di legge e dei
vigenti contratti di lavoro e copre integralmente le indennità spettanti ai dipendenti in forza al 31
dicembre 2015.
62
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
RATEI E RISCONTI
I ratei e i risconti sono determinati secondo il criterio di effettiva competenza dei costi e dei ricavi in
conformità al disposto di cui all’art. 2424 bis comma 5 del Codice Civile.
RISERVE TECNICHE
Riserva Premi
La riserva premi è formata da due componenti:
a) riserva per frazioni di premi, calcolata utilizzando il metodo analitico “pro rata temporis”,
così come previsto dal D.Lgs. n. 209/2005;
b) riserva per rischi in corso, costituita sulla base del metodo semplificato previsto dal
Regolamento ISVAP n. 16 del 04/04/2008.
L’ammontare di tali riserve è atto a coprire la parte di rischio ricadente in periodi successivi alla
chiusura dell’esercizio.
La riserva per frazioni di premi è stata calcolata col metodo pro rata temporis, al netto delle sole
provvigioni di acquisizione di competenza dell’esercizio, tenendo altresì conto delle integrazioni
previste dalle specifiche disposizioni di legge per i rischi di particolare natura (danni derivanti da
terremoto, maremoto, eruzioni vulcaniche e fenomeni connessi) e rischi del ramo Cauzioni
secondo le disposizioni del Regolamento ISVAP n. 16/08.
In merito alla riserva per rischi in corso si è adottato il procedimento di calcolo costruito sul
rapporto sinistri a premi di competenza della generazione corrente registrato nell’anno di bilancio e
di quello dell’esercizio precedente.
Individuato il rapporto sinistri a premi di riferimento e calcolate le rate di premio a scadere nell’anno
successivo (nel caso sussista il frazionamento in rate del premio annuale), anch’esse al netto delle
provvigioni di acquisizione, viene stimato il costo dei futuri sinistri applicando il valore di sinistralità
all’importo risultante dalla somma delle riserve per frazioni di premio con le predette rate a
scadere.
La differenza negativa tra la somma della riserva per frazioni di premio, comprensiva delle rate
nette future in scadenza, ed il valore così ottenuto individua l’ammontare della “riserva per rischi in
corso” da accantonare per far fronte ai rischi futuri incombenti.
Altre Riserve Tecniche
Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art. 2 del D.Lgs.
n. 209 del 7 settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore
attuale dei premi futuri e delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione
le tabelle di mortalità e di probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa.
Inoltre, il calcolo è stato effettuato singolarmente, per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il
valore della riserva è stato posto pari a zero.
Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in Italia, mentre le probabilità di storno
vengono sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano dal portafoglio della società.
Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella
misura del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio.
63
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Tra le “Riserve di perequazione”, quelle di equilibrio per i rischi delle calamità naturali, vengono
calcolate secondo le modalità previste dalle specifiche disposizioni di legge.
Riserva Sinistri
Le riserve sinistri sono determinate secondo una prudente valutazione dei danni, effettuata in base
ad elementi obiettivi e prospettici che tengono conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Tali riserve
sono considerate congrue per la copertura del pagamento dei risarcimenti e delle spese di
liquidazione inerenti i sinistri ivi compresa la stima dei sinistri avvenuti e non ancora denunciati
alla fine dell’esercizio.
Ai sensi dell’art. 27 del Regolamento ISVAP n. 16 del 04/04/2008, le riserve sono state valutate
separatamente per ciascun sinistro in misura pari al costo ultimo dello stesso per tenere conto di
tutti i futuri oneri prevedibili nell’arco temporale previsto per la definizione dei sinistri, sulla base
anche di dati storici e prospettici affidabili con riferimento alle caratteristiche specifiche dei sinistri e
della Compagnia.
Alla riservazione con criteri per inventario si sono affiancate analisi del valore delle generazioni con
metodologie statistiche ed attuariali al fine di poter valutare l'adeguatezza delle riserve di inventario
appostate.
Le riserve relative ai sinistri CARD in gestione presso altre compagnie sono state valorizzate
secondo gli importi di forfait stabiliti dalla CONSAP.
Riserve Tecniche a carico dei Riassicuratori
Per quanto riguarda le riserve premi, gli importi a carico dei riassicuratori afferenti ai trattati
proporzionali sono stati calcolati proporzionalmente con gli stessi metodi adottati dalla Compagnia
per il calcolo della riserva premi lorda.
La riserva sinistri a carico dei riassicuratori comprende gli importi di loro competenza determinati in
conformità agli accordi contrattuali.
64
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
FISCALITA’ DIFFERITA
Le attività per imposte anticipate si originano dalle differenze temporanee deducibili e
rappresentano imposte liquidate anticipatamente, per effetto del differimento nella deducibilità di
costi iscritti nel conto economico, che verranno recuperate negli esercizi successivi, quando i
suddetti costi diventeranno deducibili.
Le attività per imposte anticipate vengono iscritte in bilancio, se esiste la ragionevole certezza del
loro recupero, da verificarsi in relazione alla capienza dei redditi imponibili stessi.
Le passività per imposte differite non sono iscritte in bilancio qualora esistano scarse probabilità
che tale debito possa insorgere.
Le passività per imposte differite si originano dalle differenze temporanee tassabili e
rappresentano imposte differite per effetto del differimento nella imponibilità di ricavi realizzati ed
iscritti nel conto economico, che verranno liquidate negli esercizi successivi, quando i suddetti
ricavi verranno tassati.
In applicazione del principio che impone la rilevazione della fiscalità differita sono stati adottati i
seguenti criteri:
 iscrizione delle imposte differite per il loro complessivo ammontare;
 iscrizione delle sole imposte anticipate derivanti da costi già imputati a conto economico, la cui
futura deducibilità fiscale è garantita dalla sussistenza di redditi imponibili.
A tal proposito si specifica che nel calcolo delle imposte la Compagnia aggiorna costantemente i
criteri di determinazione delle stesse sulla base degli aggiornamenti normativi in continua
evoluzione.
Ai fini della determinazione delle imposte anticipate e differite, si è tenuto conto di quanto previsto
dalla Legge di Stabilità 2016.
CONTI D’ORDINE
Le voci sono iscritte in bilancio al valore nominale.
Per quanto riguarda i titoli depositati presso terzi, la voce si riferisce al valore di bilancio dei titoli
posseduti dalla Compagnia e depositati presso Istituti di Credito.
Nell’ambito delle fideiussioni bancarie prestate a titolo di garanzia a favore della Compagnia, si fa
riferimento a quanto previsto dall’art. 117 D.Lgs del 07/09/2005 n. 209 del Codice delle
Assicurazioni.
COSTI E RICAVI
Sono determinati secondo il principio della competenza. Per quelli caratteristici dell’attività
assicurativa, in particolare, si è operato nel rispetto delle “disposizioni applicabili al Conto
Economico”, di cui al D. Lgs. n. 173/97, ed in conformità alle istruzioni contenute nel Regolamento
ISVAP n. 22 del 04/04/2008.
I premi lordi sono contabilizzati con riferimento al momento della loro maturazione durante
l’esercizio prescindendo dalla data in cui si verifica l’effettiva riscossione e sono comprensivi di
ogni importo con esclusione delle relative imposte e contributi sui premi riscossi per rivalsa nei
confronti degli assicurati; sono inoltre determinati al netto degli annullamenti tecnici afferenti i
premi dell’esercizio. Gli annullamenti di crediti verso assicurati per premi degli esercizi precedenti
sono imputati alla voce “Altri oneri tecnici”.
65
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
IMPOSTE D’ESERCIZIO
L’onere per imposte sul reddito d’esercizio è stato calcolato in conformità alla vigente normativa
fiscale, sulla base di stime realistiche e prudenti del reddito complessivo imponibile e tenendo
conto della già citata fiscalità differita.
66
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
PARTE B – Informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
B – ATTIVI IMMATERIALI
Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 2.898 migliaia di Euro.
Le voci sono composte come segue.
B 1 – Provvigioni di acquisizione
La voce ammonta a 1.427 migliaia di Euro e corrisponde alle quote di provvigioni d’acquisto
ammortizzabili negli esercizi futuri (1.858 migliaia di Euro al 31/12/2014).
Come specificato nei precedenti bilanci, nel corso degli ultimi esercizi la voce in oggetto ha subito
una progressiva flessione in conseguenza dei fenomeni derivanti dalla cosiddetta Legge Bersani
nell’ambito dei contratti di durata pluriennale e della tendenza a passare al regime di provvigioni
ricorrenti sui nuovi mandati agenziali e sulle nuove emissioni delle agenzie in essere.
Tale motivazione giustifica l’andamento diminutivo della voce in oggetto.
B 3 – Costi d’impianto e di ampliamento
I costi d’impianto e di ampliamento ammontano a 601 migliaia di Euro e si riferiscono ad una
riclassifica contabile effettuata in seguito alla fusione per incorporazione tra le compagnie UNIQA
Protezione S.p.A. ed UNIQA Assicurazioni S.p.A.. Lo scopo principale consiste nell’ottimizzazione
dell’esposizione delle voci che compongono la categoria.
B 5 – Altri costi pluriennali
La voce si compone delle seguenti poste:
Valori in migliaia di Euro
Altri costi pluriennali
Esercizio 2014
Incremento
Decremento
Esercizio 2015
Costi pluriennali
1.508
1.303
1.942
869
TOTALE
1.508
1.303
1.942
869
La voce contiene principalmente i costi pluriennali riferibili allo sviluppo ed all’implementazione di
nuove piattaforme informatiche ed all’acquisto di licenze d’uso.
L’ammortamento dei costi ad utilizzazione pluriennale è stato determinato in base alla loro utilità
futura come previsto dall’art. 2426 del C.C. ed è stato pari a 1.341 migliaia di Euro al netto di
eventuali utilizzi.
Per effetto della riclassifica di cui al paragrafo precedente inoltre, viene registrato un ulteriore
decremento pari a 601 migliaia di Euro.
La vita utile dei costi pluriennali è di tre anni.
67
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
C – INVESTIMENTI
La voce relativa agli investimenti ammonta a 439.914 migliaia di Euro ed è così composta:
C I – Terreni e fabbricati
Il saldo della voce è pari a 12.171 migliaia di Euro.
L’importo di 12.171 migliaia di Euro comprende il valore dei terreni, uso proprio ed uso terzi, per
complessivi 2.779 migliaia di Euro, non ammortizzati secondo quanto stabilito dall’O.I.C. 16.
Riportiamo di seguito un prospetto di movimentazione relativo al valore degli immobili di proprietà
dell’azienda indistintamente dalla loro destinazione d’uso:
68
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Terreni e Fabbricati
Terreni e Fabbricati
Udine - Via Puintat,2
Bolzano - Corso Italia, 13
Bolzano - Via Veneto, 70
Gemona (UD) - Via Santa Lucia, 43/45
Latisana (UD) - Via Marconi, 30/a
Pordenone - Via Marconi, 18
San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a
Spinea (VE) - Via Gioberti, 4
Tarvisio (UD) - Via Kugj, 11
Tolmezzo (UD) - Via Ermacora, 6/8
Treviso - Via Veronese, 2 - Int. 1 e 2
Udine - Via Carducci, 24
Udine - Via E. Unita, 163
Udine - Via Pracchiuso, 48
Udine - Viale Venezia, 99
Totale Immobili
Fondo Ammortamento
Udine - Via Puintat, 2
Bolzano - Corso Italia, 13
Bolzano - Via Veneto, 70
Gemona (UD) - Via Santa Lucia, 43/45
Latisana (UD) - Via Marconi, 30/a
Pordenone - Via Marconi, 18
San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a
Spinea (VE) - Via Gioberti, 4
Tarvisio (UD) - Via Kugj, 11
Tolmezzo (UD) - Via Ermacora, 6/8
Treviso - Via Veronese, 2 - Int. 1 e 2
Udine - Via Carducci, 24
Udine - Via E. Unita, 163
Udine - Via Pracchiuso, 48
Udine - Viale Venezia, 99
Totale Fondo Ammortamento
Incrementi
dell'es.
2014
11.613
234
109
193
107
289
165
65
352
116
196
453
63
42
13.997
2014
9
8
17
Decrementi
dell'es.
Saldo
Finale
0
Accanton.to
Utilizzo
dell'esercizio dell'esercizio
522
234
100
70
56
66
70
32
136
62
90
124
1.562
SALDO FINALE NETTO
284
6
2
6
5
8
1
2
9
323
14
9
19
-
42
11.613
234
109
193
107
298
165
65
360
116
196
453
63
42
14.014
Saldo
Finale
806
234
100
76
58
72
75
18
144
54
73
133
1.843
Di cui
terreno
2.145
5
26
95
7
45
79
53
100
138
56
30
2.779
Di cui
terreno
-
12.171
C I 1 – Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
Tale voce comprende le unità immobiliari utilizzate direttamente dall'azienda per lo svolgimento
della propria attività.
La Compagnia infatti possiede un immobile sito in Via Puintat, 2 a Udine, acquistato nell’esercizio
2013 ed adibito a sede operativa. L’importo iscritto in bilancio, al netto del relativo fondo di
ammortamento, pari a 10.806 migliaia di Euro (11.091 migliaia di Euro al 31.12.2014), registra una
diminuzione per la quota di ammortamento pari a 284 migliaia di Euro. L’importo di 10.806 migliaia
di Euro comprende il valore del terreno per 2.145 migliaia di Euro, non ammortizzato secondo
quanto stabilito dall’O.I.C. 16.
69
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Il valore corrente del bene immobile, pari a 10.535 migliaia di Euro, risulta da perizia valutativa
redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio
1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008.
L’ Allegato 4 illustra le movimentazioni subite dalla voce nel corso dell’esercizio.
C I 2 – Immobili ad uso di terzi
Tale voce comprende le unità immobiliari, abitative e non, destinate alla locazione.
Gli immobili ad uso terzi presentano un costo storico di 2.385 migliaia di Euro ed al netto del fondo
ammortamento, per le sole unità ad uso terzi, ammontano ad 1.364 migliaia di Euro.
Anche in questo caso si specifica che, il valore complessivo dei terreni relativi agli immobili uso
terzi è pari a 634 migliaia di Euro sui quali non viene calcolato l’ammortamento.
L’ Allegato 4 illustra le movimentazioni subite dalla voce nel corso dell’esercizio.
Il valore corrente di tale categoria di immobili, è pari a 2.915 migliaia di Euro, risultante da perizia
valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26
maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008.
Nella seguente tabella si riporta il valore delle rivalutazioni delle singole unità immobiliari:
Valori in Euro
RIVALUTAZIONE
UBICAZIONE
Anno di
acquisto
COSTO
STORICO AL
31/12/2015
Udine - Via Puintat, 2
2013
11.612.500
Bolzano - Corso Italia, 13
1975
235.306
Bolzano - Via Vittorio Veneto, 70
1984
109.371
Gemona del Friuli (UD) - Via Santa Lucia 43/45
2002
193.264
Latisana (UD) - Via Marconi 30/a
1981
107.306
Pordenone - Via Marconi, 18
1973
297.109
San Daniele del Fr. (UD) - Via C.Battisti, 21
2011
158.240
San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a
1997
7.186
Spinea (VE) - Via Gioberti, 4
1980
64.790
Legge
823/73
5.681
Legge
72/83
art.2425
C.C.
Legge
413/91
TOTALE
RIVALUTAZIONE
22.809
205
23.014
40.428
254
46.363
14.065
14.065
96.282
102.996
Tarvisio (UD) - Via Kugy, 11
1973
360.445
6.714
Tolmezzo (UD) - Via Ermacora
1973
10.775
86
3.569
115
3.770
Tolmezzo (UD) - Via Ermacora
1973
94.479
91
3.762
122
3.975
Tolmezzo (UD) - Via Ermacora
1973
10.270
841
34.910
Treviso - Via Veronese, 2/1
1978
143.767
Treviso - Via Veronese, 2/2
1983
52.778
Udine - Via Carducci, 24
1973
452.497
Udine - Via Pracchiuso, 48/a
1985
41.463
Udine - Viale E.Unita, 163
1984
63.290
TOTALE
14.014.836
11.879
25.291
1.129
36.880
18.736
793
19.529
973
973
136.943
3.582
152.404
12.812
1.420
14.232
17.687
2.383
20.070
72.740
10.976
438.270
329.263
70
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
C II – Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate
Tale voce ammonta a 202.814 migliaia di Euro ed è interamente composta dalla partecipazione in
UNIQA Previdenza S.p.A..
La partecipazione di maggioranza del capitale sociale di UNIQA Previdenza S.p.A., è pari al
100,00%.
La partecipazione nella Società UNIQA Previdenza S.p.A. va considerata come strategica. Tale
affermazione è supportata dai risultati positivi previsti dall’ultimo piano quinquennale approvato.
Conseguentemente si escludono eventuali perdite durevoli di valore.
Le informazioni relative agli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate, nonché la
relativa movimentazione, sono dettagliate rispettivamente negli allegati 5, 6 e 7.
C III - Altri investimenti finanziari
Il saldo della voce in oggetto è pari 224.929 migliaia di Euro.
Nell’allegato 8 è evidenziata la ripartizione in base all’utilizzo durevole o non durevole degli attivi
ricompresi nelle azioni e quote (C.III.1), quote di fondi comuni di investimento (C.III.2), obbligazioni
e altri titoli a reddito fisso (C.III.3), finanziamenti (C.III.4) e investimenti finanziari diversi (C.III.7).
La ripartizione in base all’utilizzo durevole e non durevole degli attivi ricompresi nelle voci azioni e
quote ed obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, nonché degli investimenti finanziari diversi, è
indicata nell’Allegato 9.
Riportiamo di seguito alcune tabelle che sintetizzano le movimentazioni del portafoglio titoli delle
Compagnia ripartito tra comparto durevole e circolante.
Valori in migliaia di Euro
C.III.3.a Obbligazioni e altri
titoli a reddito fisso quotati
C.III.3.b Obbligazioni e altri
titoli a reddito fisso non
quotati
3.114
1.034
-3.148
34
-3
2
Valore al 31.12.2015
-
1.033
Valore corrente al 31.12.2015
-
1.106
ATTIVO IMMOBILIZZATO
Valore al 31.12.2014 UNIQA
Assicurazioni S.p.A.
Acquisti e sottoscrizioni
Vendite e rimborsi
Scarti di emissione e di negoziazione
Rettifiche di valore
Riprese di rettifiche di valore
Trasf al comparto circolante
Trasf dal comparto circolante
Altre variazioni
71
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
ATTIVO CIRCOLANTE
Valore al 31.12.2014 UNIQA
Assicurazioni S.p.A.
Acquisti e sottoscrizioni
Vendite e rimborsi
Scarti di emissione e di negoziazione
Rettifiche di valore
Riprese di rettifiche di valore
Trasf al comparto circolante
Trasf dal comparto circolante
Altre variazioni
C.III.1.b Azioni e
quote non
quotate
25
C.III.C Quote
46
C.III.2. Quote di
fondi comuni
d'investimento
C.III.3.a Obbligazioni e altri titoli a
reddito fisso quotati
Titoli di Stato
Altri titoli
30.451
113.581
74.696
37.699
-33.413
-137
46.377
-37.333
84
-256
15.052
-23.061
56
-54
13
Valore al 31.12.2015
25
46
34.600
122.453
66.702
Valore corrente al 31.12.2015
25
46
35.992
125.730
67.631
Nel corso dell’anno la Compagnia ha continuato ad investire nel suo portafoglio titoli mediante
l’impiego della propria liquidità.
Infatti nel 2015 sono state effettuate diverse operazioni di acquisto e di vendita sulla base della
profittabilità dei mercati finanziari.
Per quanto concerne i titoli ad utilizzo non durevole, in sede di valutazione di bilancio sono state
operate rettifiche di valore pari a 447 migliaia di Euro e riprese di rettifiche di valore per 13 migliaia
di Euro. Dal raffronto tra i valori di mercato alla chiusura di esercizio e quelli di bilancio emerge una
plusvalenza latente di 5.598 migliaia di Euro per i titoli ad utilizzo non durevole che riguarda in gran
parte il comparto obbligazionario.
Anche nel comparto durevole si rileva una plusvalenza latente di 73 migliaia di Euro.
C III 1 – Azioni e quote
La voce è pari a 71 migliaia di Euro e risulta essere invariata rispetto al precedente esercizio. Si
specifica che essa si riferisce ad azioni non quotate per 25 migliaia di Euro ed a quote per 46
migliaia di Euro.
C III 2 - Quote in fondi comuni di investimento
Al 31 dicembre 2015 le quote di fondi comuni di investimento, ammontano a 34.600 migliaia di
Euro.
La voce è costituita per 21.881 migliaia di Euro da fondi obbligazionari, per 9.719 migliaia di Euro
da fondi azionari e per 3.000 dal fondo “alternative” Platinum I Sicav.
Si specifica che la Società detiene in portafoglio un unico fondo espresso in valuta dollaro
statunitense (UNIQA Emerging Markets DBT).
72
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
C III 3 - Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati (a) e non quotati (b)
La posta ammonta a 190.188 migliaia di Euro. Gli investimenti in obbligazioni e altri titoli a reddito
fisso sono così ripartiti:
Valori in migliaia di Euro
C.III.3 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Titoli di stato quotati
Altri titoli a reddito fisso quotati
Altri titoli a reddito fisso non quotati
122.453
66.702
1.033
116.696
74.696
1.034
5.757
-7.994
-1
TOTALE
190.188
192.426
-2.238
Gli investimenti in portafoglio sono classificati sia nel comparto dei beni durevoli, che in quello dei
non durevoli come esposto nelle tabelle precedenti.
Nel portafoglio durevole i valori contabili risultano comprensivi degli scarti di negoziazione e di
emissione.
Si riporta di seguito il prospetto relativo alle posizioni di importo significativo per soggetto emittente
dei titoli governativi, delle obbligazioni e di altri titoli a reddito fisso:
Valori in migliaia di Euro
CATEGORIA
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
C.III.3.a1
GOVERNATIVI
BEI
EFSF
EUROPEAN INVESTMENT BANK
INTL BK RECON & DEVELOP.
STATO AUSTRIA
STATO BELGIO
STATO FINLANDIA
STATO FRANCIA
STATO GERMANIA
STATO ITALIA
STATO LETTONIA
STATO OLANDA
TOTALE
ESERCIZIO 2015
15.203
23.023
1.011
200
7.380
18.687
5.574
9.925
20.125
14.056
248
7.022
122.454
73
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
CATEGORIA
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
C.III.3.a2
OBBLIGAZIONARI
BMW US CAPITAL
BMW FINANCE
BNP PARIBAS
CREDIT AGRICOLE LONDON
CREDIT SUISSE
DANONE
ENI
ERSTE BANK
GE CAP. EUROP.
GENERALI
GLAXOSMITHLINE CAPITAL
ING
JPM CHASE
LBBW
MEDIOBANCA
NORDEA BANK AB
RABOBANK
RAIFFEISEN BK
RBS PLC
SEB
SNAM RETE GAS
SOCIETE GENERALE SFH
SPAREBANK 1 BOLIGKREDITT
SWEDBANK HYPOTEC
UBI BANCA
UBS AG LONDON
UNICREDITO FLOAT
VOLK. INTL N.V.
VW LEASING
TOTALE
ESERCIZIO 2015
2.721
995
6.576
3.021
6.057
2.005
1.262
2.025
1.913
1.005
2.525
5.014
2.305
999
96
2.513
1.522
7.582
1.010
419
2.035
1.531
1.003
1.009
2.018
2.037
500
4.008
997
66.703
C III 4 - Finanziamenti
Ammontano a 68 migliaia di Euro e sono prevalentemente relativi a prestiti concessi ai dipendenti.
D bis - RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
La voce in oggetto comprende gli importi di competenza dei riassicuratori determinati
conformemente agli accordi contrattuali di riassicurazione, calcolati sugli importi lordi delle riserve
tecniche.
Le partite ammontano a 163.695 migliaia di Euro e la loro composizione viene riepilogata nel
prospetto sottostante:
74
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
Riserva Premi
Riserva sinistri
Altre riserve tecniche
TOTALE
Esercizio 2015 Esercizio 2014
Variazione
36.896
126.799
-
37.797 125.902
-
901
897
-
163.695
163.699 -
4
La riserva premi nel corso dell’anno ha subito un decremento pari a 901 migliaia di Euro ed è in
linea con quanto rilevato nell’esercizio precedente.
La riserva sinistri a carico dei riassicuratori ha registrato un contenuto incremento pari a 897
migliaia di Euro, strettamente connesso all’aumento di portafoglio del lavoro diretto.
Si ricorda che i riassicuratori principali sono UNIQA Re AG, appartenente al Gruppo UNIQA,
ARAG SE, Arch Insurance Company (Europe LTD) ed Europ Assistance S.p.A..
E – CREDITI
La voce ammonta a 57.785 migliaia di Euro ed è così composta:
E I – Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
Il saldo della voce è pari a 33.221 migliaia di Euro e nella tabella di seguito inserita si riporta il
dettaglio della voce:
Valori in migliaia di Euro
Crediti da op. di ass. diretta
Crediti verso assicurati
Crediti v/ass.ti per premi dell'esercizio
Fondo sval.crediti v/ass.ti per premi dell'es.
Crediti v/ass.ti per premi degli esercizi prec.
Fondo sval.crediti v/ass.ti degli esercizi prec.
Totale Crediti verso assicurati
Crediti verso intermediari
Crediti verso agenti
Fondo sval. crediti verso agenti
Totale Crediti verso intermediari
Compagnie conti correnti
Totale Compagnie conti correnti
Assicurati e terzi per somme da recuperare
Crediti v/ass.ti e terzi per somme da rec.
Fondo sval. crediti v/ass.ti e terzi per somme da
recuperare
Totale Assicurati e terzi per somme da
recuperare
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
14.747
-4.719
1.604
-1.604
10.028
16.979
-4.621
1.593
-1.593
12.358
-2.232
-98
11
-11
-2.330
24.355
-3.074
21.281
22.097
-2.918
19.179
2.258
-156
2.102
745
327
418
2.370
2.206
164
-1.203
-966
-237
1.167
1.240
-73
33.221
33.104
117
75
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta vengono di seguito riportati per ramo:
Valori in migliaia di Euro
Esercizio 2015
Crediti da op.ni di assic.diretta
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni ai beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac. e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
Totale Generale
Esercizio 2014
Corrente
1.301
2.164
569
1.953
2.249
3.374
2
2.992
47
15
19
62
Prec.te
104
1.008
1
87
97
48
224
32
-1
4
Fondo
sval.ne
521
1.701
183
712
816
1.127
1
1.181
47
4
6
24
Corrente
1.329
2.836
851
2.009
2.198
5.063
1
2.531
66
8
24
63
Prec.te
67
1.013
10
85
95
97
143
76
1
6
Fondo
sval.ne
404
1.202
283
727
799
1.718
953
97
3
8
20
14.747
1.604
6.323
16.979
1.593
6.214
I crediti verso assicurati ammontano a 10.028 migliaia di Euro, in diminuzione di 2.330 migliaia di
Euro rispetto all’esercizio precedente.
Il fondo svalutazione crediti nei confronti degli assicurati è pari a 6.323 migliaia di Euro.
La voce crediti verso intermediari presenta un saldo in linea con l’esercizio precedente ed
ammonta a 21.281 migliaia di Euro. Le voci che compongono il saldo in oggetto sono costituite da
crediti per rimesse correnti per 16.090 migliaia di Euro, 1.961 migliaia di Euro per crediti verso
agenzie per rivalse, crediti per sospesi brokers per 3.337 migliaia di Euro, e crediti verso agenti
cessati per 1.953 migliaia di Euro.
Inoltre in tale categoria rientrano anche i crediti per rateazione ed anticipi pari a 603 migliaia di
Euro, i crediti per piani di rientro concessi agli intermediari per 399 migliaia di Euro ed infine, crediti
verso UNIQA Life S.p.A. per polizze multicompagnia per 13 migliaia di Euro.
Il relativo fondo svalutazione crediti di 3.075 migliaia di Euro è principalmente riferibile alla
componente verso agenti cessati.
I crediti verso compagnie per rapporti di coassicurazione presentano un saldo pari a 745 migliaia di
Euro.
I crediti verso assicurati e terzi per somme da recuperare al netto del fondo ammortamento
ammonta a 1.167 migliaia di Euro.
E II – Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
La voce ammonta a 289 migliaia di Euro e si riferisce principalmente al credito in conto corrente
verso Assicurazioni Generali S.p.A..
E III – Altri crediti
La posta ammonta complessivamente a 26.275 migliaia di Euro.
76
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
La voce risulta essere così composta:
Valori in migliaia di Euro
Altri crediti
Crediti per acconto IRES
Crediti per acconto IRAP
Esercizio 2015
Esercizio 2014
3.929
Variazione
3.853
76
978
1.038
-60
Crediti per imposte differite attive IRES
12.744
13.347
-603
Crediti per imposte differite attive IRAP
-
-
-
Crediti per imposte su rivalutazione TFR
14
14
-
-
1.128
-1.128
Acconto imposte sulle assicurazioni
6.210
5.445
765
Altri crediti
2.400
971
1.429
26.275
25.796
479
Fatture da emettere
TOTALE
A livello complessivo il saldo del conto in oggetto è in linea con quello del periodo precedente.
Vanno comunque evidenziate alcune considerevoli variazioni tra alcune poste al suo interno.
Il conto “fatture da emettere” presenta una differenza riconducibile ad una più snella gestione delle
partite riguardanti i servizi infragruppo che ha permesso di contabilizzare le fatture di competenza
entro l’esercizio.
Per effetto di quanto sopra, al 31.12.2015 si registra un incremento della voce “altri crediti” che
comprende crediti verso clienti per fatture relative a prestazioni infragruppo per un totale di 1.011
migliaia di Euro.
Si segnala che nel mese di maggio è stato contabilizzato l’importo versato quale acconto di
imposta sui premi 2016 per complessivi 6.210 migliaia di Euro.
A titolo di acconto imposte dirette dell’esercizio la Compagnia ha versato all’Erario 4.907 migliaia di
Euro. Inoltre 12.744 migliaia di Euro sono da imputare ai crediti per imposte anticipate IRES.
F – ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
La voce ammonta a 3.240 migliaia di Euro ed è così composta:
F I – ATTIVI MATERIALI E SCORTE
Alla fine dell’esercizio il bilancio della Compagnia presenta immobilizzazioni materiali per un valore
pari a 1.281 migliaia di Euro, con un decremento di 121 migliaia di Euro rispetto all’esercizio
precedente.
Le voci sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento.
In base a quanto disposto dall’art. 2427, punto 2 del C.C., si presenta di seguito il prospetto
riepilogativo della composizione della voce e le rispettive movimentazioni verificatesi nell’esercizio.
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UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Immobilizzazioni
Saldo all'1.1.15
Riclassifiche
Incrementi dell’esercizio
Decrementi dell’esercizio
Saldo al 31.12.15
Aliquote
Mobili e
Macchine
Ufficio
Arredi e
Macchine
Macchine
Apparecchi
Beni Mobili
Apparecchi
Ufficio
Elettroniche
vari
iscritti P.R.
vari
Elettroniche
Sist. tel
2.151
35
2.186
12%
1.043
61
1.104
15%
248
248
20%
347
347
15%
993
79
-3
1.069
20%
58
64
122
25%
1.487
112
1.599
699
102
801
244
4
248
267
25
292
740
82
822
587
303
-
55
247
Impianti
Totale
67
- 67
15%
4.907
239
3
5.143
48
15
63
20
17
37
3.505
357
3.862
59
30
1.281
Fondo ammortamento
Saldo all'1.1.15
Riclassifiche
Incrementi dell’esercizio
Decrementi dell’esercizio
Saldo al 31.12.15
Saldo al netto del Fondo
F I 1 - Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto
Alla fine dell’esercizio la posta in oggetto presenta un saldo pari a 1.137 migliaia di Euro. Si ricorda
che agli attivi materiali sono state applicate le aliquote di ammortamento ritenute idonee a
rappresentare il normale deperimento dei beni.
Ai sensi dell’art. 10 della Legge 19/03/83 n. 72 confermiamo che la Compagnia non ha mai
effettuato rivalutazioni monetarie ed economiche sui suddetti beni.
F I 2 - Beni mobili iscritti in pubblici registri
La voce al termine dell’esercizio 2015 presenta un valore pari a 59 migliaia di Euro, tale
incremento rispetto all’anno precedente è riconducibile all’acquisto di 2 vetture aziendali.
L’aliquota d’ammortamento applicabile alla categoria in oggetto è pari al 25% del costo del bene.
F I 3 – Impianti e attrezzature
A fine anno il saldo della voce “Impianti e attrezzature” presenta un saldo pari a 85 migliaia di
Euro.
F II – DISPONIBILITA’ LIQUIDE
La voce ammonta a 1.386 migliaia di Euro ed è costituita da disponibilità detenute presso conti
correnti bancari, utilizzati per l’attività ordinaria della Compagnia.
F II 1 - Depositi presso istituti e aziende di credito
La voce ammonta complessivamente a 1.383 migliaia di Euro. In riferimento alla variazione in
diminuzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente si rimanda al rendiconto finanziario.
78
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
F II 2 - Contante in cassa
La voce che accoglie la consistenza di denaro e assegni in cassa al 31 dicembre 2015 presenta
saldo pari a 3 migliaia di Euro.
F IV – ALTRE ATTIVITÀ
La voce ammonta a 573 migliaia di Euro ed è così costituita:
F IV 2 - Attività diverse
La voce in oggetto, a fine esercizio, presenta un saldo pari a 573 migliaia di Euro.
Valori in migliaia di Euro
Altri Crediti
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Provvigioni su incassi in sospeso
Altre attività
203
370
53
351
150
19
TOTALE
573
404
169
G - RATEI E RISCONTI ATTIVI
I ratei e i risconti attivi ammontano a 1.802 migliaia di Euro e sono costituiti da ratei interessi titoli
per 1.732 migliaia di Euro e per 70 migliaia di Euro dal rinvio di costi di competenza di esercizi
futuri.
Valori in migliaia di Euro
Ratei e risconti
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Ratei per interessi su titoli
Altri ratei e risconti
1.732
70
2.471
75
-739
-5
TOTALE
1.802
2.546
-744
La voce ratei per interessi su titoli ha registrato un decremento di 739 migliaia di Euro in
conseguenza del fisiologico frazionamento delle cedole che maturano sugli investimenti.
79
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
STATO PATRIMONIALE- PASSIVO
A - PATRIMONIO NETTO
Il totale della voce al termine dell’esercizio 2015 è pari a 245.395 migliaia di Euro e risulta essere
composta come di seguito riportato.
PATRIMONIO NETTO
Alla chiusura dell'esercizio 2013
Destinazione del risultato dell'esercizio
2013
A utili portati a nuovo
A riserva indisponibile
Fusione per incorporazione UNIQA
Protezione S.p.A.
Capitale
sociale
7.740
Riserva
legale
1.556
22
Altre
riserve
214.711
Valori in migliaia di Euro
Riserva
Risultato
utili portati
TOTALE
dell'eserc.
a nuovo
10.511
1.257
235.775
1.257
-1.257
-
3.278
3.278
3.278
239.522
-3.278
-5.023
10.896
10.896
10.896
245.395
447
469
Risultato dell'esercizio 2014
Alla chiusura dell'esercizio 2014
Destinazione del risultato dell'esercizio
2014
A utili portati a nuovo
A riserva indisponibile
Distribuzione dividendi ad azionisti
7.762
1.556
215.158
11.768
-1.745
Risultato dell'esercizio 2015
Alla chiusura dell'esercizio 2015
7.762
1.556
215.158
10.023
Il capitale sociale ammonta a 7.762 migliaia di Euro diviso in 1.504.187 azioni ordinarie da 5,16
Euro ciascuna ed è interamente versato.
80
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Di seguito si riporta il dettaglio del Patrimonio Netto:
Valori in migliaia di Euro
Patrimonio netto
31.12.2015
31.12.2014
Variazione
Capitale sociale
Riserva legale
Riserva straordinaria
Riserva indisponibile
Versamento soci in conto futuro aumento capitale
Avanzo da concambio
Utili/Perdite portati a nuovo
Utile dell'esercizio
7.762
1.556
28.211
186.500
447
10.023
10.896
7.762
1.556
28.211
186.500
447
11.768
3.278
-1.745
7.618
TOTALE
245.395
239.522
5.873
La riserva legale ammonta a 1.556 migliaia di Euro e non presenta variazioni rispetto all’esercizio
precedente. Le altre riserve includono la riserva straordinaria per 28.211 migliaia di Euro e
versamento in conto capitale per 186.500 migliaia di Euro.
Ai sensi dell’art.2427, n.7 del C.C., si riporta un prospetto con l’indicazione delle singole voci di
patrimonio netto distinte in relazione alla loro disponibilità, alla loro origine ed alla loro avvenuta
utilizzazione in precedenti esercizi.
Valori in migliaia di Euro
Natura / Descrizione
Capitale sociale
Importo
7.762
Possibilità di
Quota
utilizzazione disponibile
------------
-----------------------
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate negli esercizi
precedenti
per copertura
perdite
per altre
ragioni
Riserve di utili
Riserva legale
Riserva straordinaria
Versam. Soci c.to futuro
aumento capitale
Avanzo da concambio
Utili portati a nuovo
TOTALE
Quota non distribuibile
Residua quota distribuibile
1.556
B
28.211
A,B,C
28.211
186.500
A,B,C
186.500
447
A,B,C
447
10.023
A,B,C
10.023
234.499
225.181
2.898
222.283
Leggenda
A: per aumento di capitale sociale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
81
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
B - PASSIVITA’ SUBORDINATE
Come specificato nei precedenti bilanci, la voce ammonta complessivamente a 9.000 migliaia di
Euro ed è relativa al prestito subordinato a scadenza indeterminata che la Compagnia ha ottenuto
in data 29 dicembre 2008 da RAIFFEISEN Versicherung AG, società in cui la Capogruppo UNIQA
Insurance Group AG detiene una partecipazione del 100%. La data di utilizzo di detto prestito è il
31 dicembre 2008 e, sul valore nominale di 9.000 migliaia di Euro, maturano interessi passivi a
tassi di mercato pari a Euribor a un anno + 2,5% che vengono corrisposti alla scadenza di ogni
anniversario della data di utilizzo.
Tale prestito subordinato ha determinato un onere per interessi passivi a carico dell’esercizio pari a
233 migliaia di Euro.
Il prestito è idoneo alla copertura del margine di solvibilità ai sensi dell’art. 15 Regolamento ISVAP
19 del 14/03/2008.
C - RISERVE TECNICHE
Al termine dell’esercizio 2015 la voce ammonta complessivamente a 357.613 migliaia di Euro ed è
costituita come segue:
Valori in migliaia di Euro
Riserve tecniche
Riserva premi
Riserva sinistri
Altre riserve tecniche
Riserve di perequazione
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
99.202
229.999
27.761
651
100.917
227.729
25.014
603
-1.715
2.270
2.747
48
357.613
354.263
3.350
L’allegato 13 alla nota integrativa riporta le variazioni avvenute nell’esercizio delle componenti
della riserva premi (voce C.I.1) e delle componenti della riserva sinistri (voce C.I.2).
Per maggior trasparenza riportiamo di seguito la composizione della Riserva Premi per Ramo di
bilancio:
82
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Esercizio 2015
Riserve Premi
Riserva Premi
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
5.465
12.097
5.648
13.851
13.902
37.144
107
8.909
358
404
297
987
Esercizio 2014
Riserva
Rischi in
Riserva Premi
corso
5.488
12.398
5.855
12.765
13.576
40.391
33
93
8.263
479
246
307
986
99.169
33
Riserva
Rischi in
corso
33
37
-
100.847
70
Variazione
-23
-301
-207
1.086
326
-3.247
14
646
-158
158
-10
1
-1.715
Come già noto la riserva premi si riferisce alla sola riserva per frazioni di premi determinata
utilizzando il metodo di calcolo pro rata temporis.
Il decremento registrato nell’ammontare delle riserve premi è riferibile essenzialmente
all’andamento dei premi contabilizzati.
L’accantonamento della riserva rischi in corso viene effettuata solo se necessario e nella misura in
cui l’ammontare complessivo del presunto costo dei sinistri attesi sia superiore alla riserva per
frazione di premi e delle rate a scadere nel successivo esercizio.
Nel presente periodo amministrativo la riserva rischi in corso è stata determinata sono sul ramo
R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali.
La composizione della riserva sinistri, comprende oltre alla riserva per risarcimenti anche la riserva
spese di liquidazione e la riserva per sinistri accaduti e non denunciati IBNR.
Riportiamo di seguito la composizione della Riserva Sinistri per Ramo di bilancio:
Valori in migliaia di Euro
Esercizio 2015
Riserva sinistri
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
Esercizio 2014
Riserva
sinistri corr.
7.833
6.426
2.910
5.329
4.927
60.856
74
11.090
82
41
104
302
Riserva
sinistri prec.
3.208
3.721
1.042
3.732
2.408
78.277
170
36.446
524
177
304
15
Riserva
sinistri corr.
6.703
7.274
2.824
6.314
5.281
66.869
290
9.566
101
45
132
351
Riserva
sinistri prec.
2.792
3.872
1.024
3.292
1.771
69.768
195
38.406
452
158
233
16
99.974
130.025
105.750
121.979
Variazione
1.545
-999
104
-545
283
2.497
-240
-436
53
15
43
-50
2.270
83
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
L’incremento dell’ammontare della riserva sinistri complessiva risente di un duplice effetto
registrato nell’esercizio. Infatti, se analizzate singolarmente, la riserva sinistri della generazione
corrente diminuisce rispetto al 31/12/2014 grazie al minor numero di sinistri punta avvenuti nel
corso dell’anno. Per quanto riguarda il riservato delle generazioni precedenti, esso risente ancora
dell’elevata sinistralità registrata nel 2014.
La voce “Altre Riserve” risulta pari a 27.761 migliaia si Euro ed è costituita dalla riserva di
senescenza calcolata sui contratti poliennali del ramo malattia.
La riserva di perequazione ammonta a 651 migliaia di Euro ed è suddivisa nei rami Infortuni, Corpi
veicoli terrestri e Incendio.
E - FONDI PER RISCHI E ONERI
La posta ammonta a 12.021 migliaia di Euro e registra una variazione diminutiva rispetto allo
scorso esercizio.
Riportiamo di seguito il dettaglio della voce in oggetto:
Valori in migliaia di Euro
Fondi per rischi ed oneri
Fondo imposte - Irap
Fondo imposte - Ires
Fondo imposte - contenzioso
Fondo imposte differite passive
Altri accantonamenti
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
772
3.957
2.049
293
4.950
1.023
4.059
2.068
431
5.351
-251
-102
-19
-138
-401
12.021
12.932
-911
Il Fondo per imposte al 31 dicembre 2015 è pari a euro 7.071 migliaia di Euro ed accoglie
essenzialmente accantonamenti per imposte sul reddito del periodo per 5.023 migliaia di Euro
nonché accantonamenti effettuati nei precedenti esercizi per oneri fiscali diversi pari a 2.049
migliaia di Euro a fronte di oneri derivanti dalle verifiche fiscali dell’Agenzia delle Entrate e della
Guardia di Finanza su diversi periodi d’imposta.
Con riferimento all’accertamento sul periodo d’imposta 2003 si ricorda che l’Agenzia delle Entrate,
pur in presenza di un giudizio a lei sfavorevole nei primi 2 gradi di giudizio, ha presentato ricorso
alla Suprema Corte di Cassazione e tale contenzioso risulta tuttora pendente.
Inoltre, nel corso del mese di giugno 2012 era stato notificato un processo verbale di constatazione
a seguito di una verifica della Guardia di Finanza che aveva riguardato essenzialmente il periodo
d’imposta 2010. Le eccezioni sollevate nel corso della verifica, in gran parte analoghe a quelle
riscontrate sul periodo d’imposta 2003, erano state oggetto di memoria difensiva presentata a suo
tempo. A fronte di tale verifica, a fine dicembre 2015, è stato notificato avviso di accertamento nel
quale tuttavia alcuni rilievi sono stati abbandonati. Al riguardo la Compagnia ha presentato istanza
di accertamento con adesione al fine di chiudere la vertenza a sanzioni ridotte ed evitando, se
possibile, il contenzioso. Si è in attesa di conoscere l’esito di tale contradditorio.
Infine, nel corso dell’esercizio 2015, è stato effettuato un ulteriore accertamento, da parte della
Direzione Regionale delle Entrate, sul periodo d’imposta 2012 relativamente all’incorporata UNIQA
Protezione SpA, il quale si è chiuso nel mese di dicembre con la notifica di un processo verbale di
constatazione contente rilievi su tematiche in parte riprese dai precedenti accertamenti in parte
84
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
nuove. In considerazione della tipologia e dell’entità dei rilievi, si è ritenuto opportuno aderire a
parte di questi mediante l’istituto del ravvedimento operoso, presentando contestualmente
dichiarazione integrativa, al fine di ridurre il carico sanzionatorio e circoscrivere il contenzioso alle
questioni ove vi sono concrete possibilità di vedere riconosciuta la posizione della Compagnia
anche per la presenza di precedenti a favore.
I fondi sopra menzionati sono stati ritenuti congrui e pertanto, per le citate posizioni, non sono stati
effettuati ulteriori accantonamenti.
La voce relativa agli Altri Accantonamenti presenta un saldo pari a 4.950 migliaia di Euro. Tra gli
importi maggiormente significativi che esso accoglie, si segnalano accantonamenti del periodo per
1.443 migliaia di Euro a fronte di rappel e sovrapprovvigioni da corrispondere ad intermediari
assicurativi e 290 migliaia di Euro per accantonamenti per rischi verso agenti. Il fondo è stato
utilizzato per far fronte agli oneri derivanti dalla chiusura di contenziosi con agenti cessati.
La Compagnia ha provveduto ad accantonare 350 migliaia di Euro per il “viaggio incentive” a cui
parteciperanno nel 2016 gli agenti che hanno conseguito i migliori risultati nel periodo in esame.
La consistenza dei fondi a fine esercizio è ritenuta congrua rispetto ai rischi di eventi negativi
classificati come probabili.
Ulteriori informazioni sulla composizione della suddetta voce sono contenute nell’Allegato 15 alla
presente Nota Integrativa.
F – DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
La posta ammonta a 23.822 migliaia di Euro contro i 35.733 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014.
Si specifica che nel corso dell’anno la Compagnia ha rilasciato parte del deposito per complessivi
12.000 migliaia di Euro nei mesi di gennaio ed agosto .
G - DEBITI E ALTRE PASSIVITA’
La voce ammonta a 23.270 migliaia di Euro ed è così composta:
G I – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
La voce in oggetto presenta un saldo di fine esercizio pari a 978 migliaia di Euro.
Valori in migliaia di Euro
Debiti derivanti da op.ni di ass.ne diretta
Intermediari di assicurazione
Compagnie conti correnti
Assicurati per depositi cauzionali e premi
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
407
562
9
499
643
9
-92
-81
-
978
1.151
-173
85
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Si specifica che la voce compagnie conti correnti accoglie la posizione debitoria che la Compagnia
ha nei confronti della stanza di compensazione della CONSAP per rapporti derivanti dalla
partecipazione alla CARD.
G II – Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione
La posta ammonta a 3.785 migliaia di Euro ed espone il debito esistente al 31.12.2015 verso la
controllante UNIQA RE AG per i trattati in essere per 3.305 migliaia di Euro.
La parte residua riguarda i debiti di minore importo nei confronti di altri riassicuratori.
G VII – Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il debito per T.F.R. ammonta a 1.358 migliaia di Euro e rappresenta la passività maturata nei
confronti dei dipendenti della Compagnia.
Le variazioni avvenute nell’esercizio per il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato sono
illustrate nell’Allegato 15 alla presente Nota Integrativa.
G VIII – Altri debiti
Ammontano a 9.608 migliaia di Euro. La voce “Altri debiti” può essere suddivisa come segue:
G VIII 1 - Debiti per imposte a carico assicurati
Rappresentano il debito verso l’Erario per le imposte a carico degli assicurati. Il saldo è pari a
4.902 migliaia di Euro.
G VIII 2 - Debiti per oneri tributari diversi
La posta di 715 migliaia di Euro si riferisce a debiti verso l’erario suddivisi come segue:
Valori in migliaia di Euro
Debiti per oneri tributari diversi
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Ritenute lavoro autonomo
Ritenute dipendenti IRPEF
Ritenute indennità cessazione rapporto agenzia
Ritenute interessi prestito subordinato
Iva su vendite
Imposta rivalutazione TFR
Ritenute su interessi deposito di riassicurazione
136
335
23
159
12
50
111
253
3
26
6
12
61
25
82
-3
-3
153
-11
TOTALE
715
472
243
86
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
G VIII 3 - Debiti verso enti assistenziali e previdenziali
La posta ammonta a 572 migliaia di Euro ed è riferita principalmente ai contributi INPS sulle
retribuzioni corrisposte nel mese di dicembre 2015 ed ai debiti verso i Fondi di Previdenza a favore
dei dipendenti.
G VIII 4 - Debiti diversi
La posta ammonta a 3.420 migliaia di Euro e si riferisce ai seguenti importi:
Valori in migliaia di Euro
Debiti diversi
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Debiti verso fornitori
Fatture da ricevere
Debiti vari a breve termine
Debiti CONSAP Contributo FVS
Debiti verso il personale
Debiti verso azionisti
Debiti per rimborso polizze cauzione
Altri debiti
995
1.273
10
222
34
14
446
426
1.993
3.239
90
484
22
144
127
-998
-1.966
-80
-262
12
14
302
299
TOTALE
3.420
6.099
-2.679
I debiti diversi si riducono di 2.679 migliaia di Euro rispetto al 31.12.2014 a seguito di una revisione
dei contratti di servizio intercompany e al trasferimento di personale con funzioni di Gruppo, da
UNIQA Previdenza S.p.A. ad UNIQA Assicurazioni S.p.A., al fine di completare le attività di
riorganizzazione del Gruppo UNIQA Italia. Si sottolinea che la posta "fatture da ricevere" registra
una forte diminuzione in quanto lo scorso anno comprendeva lo stanziamento per tali servizi,
mentre nell'esercizio in esame tutte le fatture risultano ricevute e registrate nell'anno, pertanto il
debito è compreso nella voce "debiti v/fornitori".
Al 31.12.2015 i debiti verso le Compagnie italiane del Gruppo sono pari a 205 migliaia di Euro
mentre al 31.12.2014 ammontavano a 1.738 migliaia di Euro.
G IX – Altre passività
La voce ammonta a 7.540 migliaia di Euro. Riportiamo di seguito la composizione della voce in
oggetto:
Valori in migliaia di Euro
Altre passività
Esercizio 2015 Esercizio 2014
Variazione
Debtiti v/agenti per provvigioni su premi in riscossione
Accantonamento per premi di produzione
Rateo ferie dipendenti non godute
Premi incassati sospesi
Altre passività
2.764
1.489
1.721
660
906
2.840
1.287
958
482
905
-76
202
763
178
1
TOTALE
7.540
6.472
1.068
87
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
La voce “Rateo ferie dipendenti non godute” ha subito una variazione aumentativa pari a 763
migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio. L'aumento è essenzialmente riconducibile all’effetto
dell’ampliamento del personale in forza al 31.12.2015 pari a 183 unità, contro le 170 del 2014, a
seguito del trasferimento di dipendenti dalla controllata UNIQA Previdenza S.p.A. ad UNIQA
Assicurazione S.p.A. in ottica di completare il processo di riorganizzazione del Gruppo UNIQA
Italia.
Si precisa inoltre che all’interno delle Altre passività sono stati contabilizzati gli stanziamenti di fine
anno relativi ai debiti verso il personale per incentivi e bonus.
H - RATEI E RISCONTI PASSIVI
La voce ammonta a 213 migliaia di Euro e risulta essere in linea con il saldo del periodo
precedente.
ATTIVITA’ E PASSIVITA’ RELATIVE A IMPRESE DEL GRUPPO E ALTRE
PARTECIPATE
Riassumiamo la situazione relativa alle attività e passività infragruppo, riportata nell’allegato 16 alla
nota integrativa, specificando più dettagliatamente la natura di tali rapporti:
88
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Attività
Valori in migliaia di Euro
Attività
Azioni
Crediti
Crediti
Crediti da operazioni di
riassicurazione
Crediti da operazioni di
riassicurazione
Crediti
Crediti
Società
Denominazione
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A.
Rapporto
Controllata
Controllata
Controllata
UNIQA Life S.p.A.
indiretta
Controllante
UNIQA Insurance Group AG
indiretta
UNIQA Osterreich
Consociata
Versicherungen AG
UNIQA Capital Market
Consociata
UNIQA Asigurari
Importo
Consociata
TOTALE
Natura
202.814 Partecipazioni di Controllo
276 Crediti per servizi diversi
537 Crediti per servizi diversi
94
Cessioni in riassicurazione
trattati in run-of
8 Cessioni in riassicurazione
6 Credito per Rebates
Crediti per gestione sinistri
192
GREEN CARD
203.927
Passività
Valori in migliaia di Euro
Passività
Debiti
Società
Denominazione
UNIQA RE AG
Rapporto
Consociata
Debiti
Debiti da operazioni di
riassicurazione
Debiti
Reiffeisen Versicherung AG
UNIQA Previdenza S.p.A.
Consociata
Controllata
Debiti
Debiti
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A.
Controllata
Controllata
Debiti
UNIQA Previdenza S.p.A.
Debiti
UNIQA Insurance Group AG
Controllata
Controllante
indiretta
Debiti
UNIQA Capital Market
Consociata
UNIQA RE AG
TOTALE
Consociata
Importo
Natura
Depositi di
23.822 riassicurazione
Debiti per passività
9.000 subordinate
Cessioni in
3.305 riassicurazione
2 Servizi di consulenza
Debiti per consulenza
70 per investimenti
39 Debiti per affitti passivi
Debito per spese
93 condominiali
56 Servizi infragruppo
Consulenze per
28 investimenti
36.416
Si segnala che la maggior parte delle coperture riassicurative sono intrattenute con la Società del
Gruppo UNIQA RE AG e sono prestate a normali condizioni di mercato.
Tra UNIQA Assicurazioni S.p.A., la controllata UNIQA Previdenza S.p.A. e la controllata indiretta
UNIQA Life S.p.A. sono in vigore contratti per le prestazioni rese dalle singole Compagnie a livello
di Gruppo.
Con la holding austriaca UNIQA Insurance Group AG di Vienna, controllante indiretta e
Capogruppo Austria Group, i rapporti a carattere economico sono essenzialmente relativi a costi
per personale distaccato e servizi di consulenza statistico-attuariale ed assistenza EDP.
Nel corso dell’esercizio è stato concluso un accordo con la consociata UNIQA Asigurari per la
gestione in nome e per conto dei sinistri Green Card.
89
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Come già riportato nei bilanci degli esercizi precedenti, nel 2008 è stato posto in essere un prestito
subordinato di tipo oneroso con capitale di 9.000 migliaia di Euro con Raiffeisen Versicherung AG,
società nella quale UNIQA Insurance Group AG detiene l’intera partecipazione.
Si precisa che tutte le operazioni con imprese del Gruppo ed altre partecipate vengono attuate a
prezzi di mercato, mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si verifica tale
quando il corrispettivo è correlato in misura adeguata alla prestazione. Viene tenuto conto delle
necessità specifiche delle peculiarità del servizio richiesto, della continuità nel tempo ed in un’ottica
di efficacia ed efficienza della gestione.
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
La voce “Titoli depositati presso terzi” ammonta a fine esercizio a 224.860 migliaia di Euro.
Essa si riferisce al valore di bilancio di titoli posseduti dalla Compagnia e depositati presso Istituti
di Credito italiani.
Si riporta la ripartizione dei titoli depositati presso terzi per ente depositario:
Valori in migliaia di Euro
Ente depositario
Veneto Banca
Intesa San Paolo
Cassa di Risparmi di Bolzano
CACEIS
SOFIGEA
Esercizio 2015
221.782
7
25
3.000
46
TOTALE
224.860
La voce Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa comprende, tra l’altro, l’importo di
1.952 migliaia di Euro relativo ad una fideiussione bancaria prestata dalla Veneto Banca S.p.A. a
favore di CONSAP a fronte della Convenzione Indennizzo Diretto. I restanti 827 migliaia di Euro
sono per la gran parte riconducibili a fideiussioni bancarie prestate a favore della Compagnia a
garanzia di quanto previsto dall’art. 117 D.Lgs del 07/09/2005 n. 209 del Codice delle
Assicurazioni.
I titoli di proprietà della società relativi ad imprese del Gruppo, sono depositati presso la Sede
sociale.
SCADENZA CREDITI E DEBITI, MUTUI E PRESTITI
Le posizioni creditorie e debitorie inserite nelle voci di bilancio C ed E dell’Attivo, F e G del
Passivo, sono esigibili entro l’anno, ad eccezione di quelle riferite alla fiscalità differita.
I prestiti al personale ammontano a 68 migliaia di Euro (53 migliaia di Euro nel 2014) di cui esigibili
oltre l’esercizio successivo 34 migliaia di Euro e comunque non oltre cinque anni.
INFORMATIVA PER AREA GEOGRAFICA
Tutti i crediti e i debiti, ancorché inferiori a cinque anni, iscritti a bilancio sono relativi a rapporti con
terzi residenti nella Comunità Europea; fanno eccezione le sole componenti relative ai rapporti di
riassicurazione con UNIQA RE AG in quanto questa ha sede in Svizzera.
90
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I - CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
Si rimanda agli allegati della Nota Integrativa n°19, 25 e 26 per le informazioni di sintesi
concernenti il conto tecnico dei rami danni e i conti tecnici per singolo ramo del portafoglio italiano.
I 1 - Premi dell’esercizio
I 1 a - Premi lordi contabilizzati
I premi lordi contabilizzati di bilancio alla data del 31/12/2015 sono pari a 243.170 migliaia di Euro
e risultano essere così suddivisi:
Valori in migliaia di Euro
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Premi lordi contabilizzati
Importi
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
%
Importi
%
Importi
%
16.276
34.965
17.669
15.872
19.976
112.007
247
21.718
266
435
864
2.875
6,69%
14,38%
7,27%
6,53%
8,21%
46,06%
0,10%
8,93%
0,11%
0,18%
0,36%
1,18%
16.257
35.857
18.055
14.552
18.154
117.319
214
19.826
321
309
883
2.776
6,65%
14,66%
7,38%
5,95%
7,42%
47,98%
0,09%
8,11%
0,13%
0,13%
0,36%
1,14%
19
-892
-386
1.320
1.822
-5.312
33
1.892
-55
126
-19
99
0,1%
-2,6%
-2,2%
8,3%
9,1%
-4,7%
13,4%
8,7%
-20,7%
29,0%
-2,2%
3,4%
243.170
100%
244.523
100%
-1.353
17,1%
Alla fine dell’esercizio risultano in essere 508.841 contratti.
Per l’analisi dell’evoluzione dei singoli rami si rinvia a quanto descritto nella Relazione sulla
Gestione relativamente all’andamento dell’attività assicurativa.
I 1 b – Premi ceduti in riassicurazione
I premi ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 114.189 migliaia di Euro e sono
ripartiti secondo quanto riportato nella seguente tabella:
91
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Premi ceduti in riassicurazione
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Importi
8.252
200
9.529
9.003
10.994
59.028
130
13.231
217
263
763
2.579
%
7,23%
0,18%
8,34%
7,88%
9,63%
51,69%
0,11%
11,59%
0,19%
0,23%
0,67%
2,26%
Importi
8.654
1.181
9.737
8.157
10.007
61.853
113
12.135
262
151
785
2.493
%
7,49%
1,02%
8,43%
7,06%
8,66%
53,54%
0,10%
10,50%
0,23%
0,13%
0,68%
2,16%
Importi
-402
-981
-208
846
987
-2.825
17
1.096
-45
112
-22
86
114.189
100%
115.528
100%
-1.339
I 1 c – Variazione dell’importo lordo della riserva premi
La variazione delle riserve premi è negativa per 1.715 migliaia di Euro. Riportiamo di seguito la
composizione della riserva distinta tra frazione di premi e rischi in corso:
Valori in migliaia di Euro
Variazione dell'importo lordo
della riserva premi
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
Variazione Riserva per frazioni di premi
Variazione
Esercizio 2015
Esercizio 2014
24
301
207
-1.087
-326
3.247
-14
-646
121
-158
10
-1
-245
-274
-653
-1.179
-750
-2.973
-10
-843
56
-106
-17
-251
269
575
860
92
424
6.220
-4
197
65
-52
27
250
1.678
-7.245
8.923
92
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Variazione dell'importo lordo
della riserva premi
Variazione Riserva Rischi in corso
Esercizio 2015
Variazione
Esercizio 2014
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
37
-
-34
102
100
-
34
-65
-100
-
TOTALE
37
168
-131
I 1 d – Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
La variazione delle riserve premi a carico dei riassicuratori è negativa per 960 migliaia di Euro. La
composizione è di seguito riportata:
Valori in migliaia di Euro
Variazione della riserva premi carico
riassicuratori
Riserva Premi Entrata Riserva Premi Uscita
Variazione
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
2.084
3
2.585
4.845
6.254
16.438
55
4.335
163
371
190
474
1.971
6
2.492
5.191
6.433
15.116
60
4.673
119
191
186
399
-113
3
-93
346
179
-1.322
5
338
-44
-180
-4
-75
TOTALE
37.797
36.837
-960
93
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I 2 – QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON
TECNICO
La quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ammonta a 5.266 migliaia di
Euro ed è stata determinata in base alle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 22 del
04/04/2008.
I 3 - ALTRI PROVENTI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
Gli altri proventi tecnici ammontano a 8.293 migliaia di Euro e sono riferibili per 4.975 migliaia di
Euro all’utilizzo del fondo svalutazione crediti per gli storni di premi di esercizi precedenti, per
3.316 migliaia di Euro a premi annullati ceduti nell’esercizio precedente e per 2 migliaia di Euro a
proventi tecnici diversi.
Valori in migliaia di Euro
Altri proventi tecnici
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Utilizzo fondo svalutazione crediti verso assicurati
4.975
4.610
365
Premi annullati ceduti nell'es.precedente
Altri proventi tecnici
3.316
2
3.512
9
-196
-7
TOTALE
8.293
8.131
162
I 4 – ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN
RIASSICURAZIONE
La voce ammonta a 82.744 migliaia di Euro ed è così composta:
I 4 a aa – Importi pagati- importo lordo
L’ammontare lordo dei risarcimenti pagati nel corso dell’esercizio è pari a 158.293 migliaia di Euro.
Tale importo di seguito dettagliato viene espresso al lordi delle quote a carico dei riassicuratori:
94
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Importi pagati - importo lordo
Importo
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
%
Importo
%
Importo
%
7.099
17.855
10.811
9.219
12.479
86.487
278
12.455
242
58
75
1.233
4,48%
11,28%
6,83%
5,82%
7,88%
54,64%
0,18%
7,87%
0,15%
0,04%
0,05%
0,78%
6.699
17.128
11.153
5.140
10.948
80.529
198
10.119
406
41
55
907
4,67%
11,95%
7,78%
3,59%
7,64%
56,19%
0,14%
7,06%
0,28%
0,03%
0,04%
0,63%
400
727
-342
4.079
1.531
5.958
80
2.336
-164
17
20
326
2,67%
4,86%
-2,28%
27,25%
10,23%
39,80%
0,54%
15,61%
-1,09%
0,11%
0,13%
2,18%
158.293
100%
143.323
100%
14.970
100%
I 4 a bb – Importi pagati – Quote a carico dei riassicuratori
I sinistri ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 75.554 migliaia di Euro e sono
ripartii secondo quanto indicato nella seguente tabella:
Valori in migliaia di Euro
Importi pagati - quota a carico dei
riassicuratori
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Importo
%
Importo
%
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
3.901
155
5.221
4.671
6.025
47.309
138
6.994
192
11
61
876
5,16%
0,21%
6,91%
6,18%
7,97%
62,62%
0,18%
9,26%
0,25%
0,01%
0,08%
1,16%
3.584
379
5.400
2.554
5.270
43.688
94
4.499
323
1
42
639
5,39%
0,57%
8,12%
3,84%
7,93%
65,72%
0,14%
6,77%
0,49%
0,00%
0,06%
0,96%
317
-224
-179
2.117
755
3.621
44
2.495
-131
10
19
237
TOTALE
75.554
100%
66.473
100%
9.081
95
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I 4 b aa – Variazione dei recuperi – importo lordo
L’ammontare lordo delle somme recuperate nel corso dell’esercizio è pari a 2.177 migliaia di Euro.
Tale importo di seguito dettagliato viene espresso al lordo delle quote a carico dei riassicuratori
Valori in migliaia di Euro
Recuperi - importo lordo
Esercizio 2015
Importo
Infortuni
%
1
Malattia
0,05%
-
Esercizio 2014
Importo
Variazione
%
-
0,00%
1
0,00%
1
0,04%
-1
Corpi di veicoli terrestri
53
2,43%
132
5,51%
-79
Incendio ed elementi nat.
13
0,60%
-4
-0,17%
17
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
35
1,61%
16
0,67%
19
807
37,07%
927
38,72%
-120
-
0,00%
-
0,00%
-
1.127
51,77%
1.265
52,84%
-138
Cauzione
140
6,43%
51
2,13%
89
Perdite pecuniarie di vario genere
-
0,00%
Tutela legale
-
0,00%
4
0,17%
-4
1
0,05%
2
0,08%
-1
2.177
100%
2.394
Assistenza
TOTALE
-
0,00%
100% -
-
217
I 4 b bb – Variazione dei recuperi – quote a carico riassicuratori
I recuperi ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 810 migliaia di Euro e sono
ripartiti secondo quanto indicato nella seguente tabella:
Valori in migliaia di Euro
Recuperi - quota a carico dei
riassicuratori
Esercizio 2015
Importo
Esercizio 2014
%
Importo
-
Variazione
%
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
30
13
5
327
320
114
1
0,00%
0,00%
3,70%
1,60%
0,62%
40,37%
0,00%
39,51%
14,07%
0,00%
0,00%
0,12%
1
50
1
12
315
365
42
4
1
0,00%
0,13%
6,32%
0,13%
1,52%
39,82%
0,00%
46,14%
5,31%
0,00%
0,51%
0,13%
TOTALE
810
100%
791
100%
-1
-20
12
-7
12
-45
72
-4
19
96
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I 4 c aa – Variazione della riserva sinistri – importo lordo
La variazione della riserva sinistri è pari a 2.270 migliaia di Euro ed è così composta:
Valori in migliaia di Euro
Variazione riserva sinistri - importo
lordo
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Importo
%
Importo
%
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
1.545
-999
104
-545
283
2.495
-240
-435
53
14
44
-49
68,06%
-44,01%
4,58%
-24,01%
12,47%
109,91%
-10,57%
-19,16%
2,33%
0,62%
1,94%
-2,16%
1.008
272
271
4.159
1.914
18.225
233
-645
-1.461
11
116
91
4,17%
1,12%
1,12%
17,19%
7,91%
75,33%
0,96%
-2,67%
-6,04%
0,05%
0,48%
0,38%
537
-1.271
-167
-4.704
-1.631
-15.730
-473
210
1.514
3
-72
-140
TOTALE
2.270
100%
24.194
100%
-21.924
I 4 c bb – Variazione della riserva sinistri – quota a carico dei riassicuratori
La variazione della riserva sinistri per la componente a carico dei riassicuratori è pari a 897
migliaia di Euro ed è così composta:
Valori in migliaia di Euro
Variazione riserva sinistri - quota a
carico dei riassicuratori
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi nat.
Altri danni a beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. veicoli mar., lac.e fl.
R.C. generale
Cauzione
Perdite pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Importo
%
Importo
%
404
53
48
-279
146
111
-120
483
42
14
39
-44
45,04%
5,91%
5,35%
-31,10%
16,28%
12,37%
-13,38%
53,85%
4,68%
1,56%
4,35%
-4,91%
600
-11
133
1.914
951
12.105
116
1.862
-1.169
5
109
76
3,59%
-0,07%
0,80%
11,47%
5,70%
72,52%
0,69%
11,16%
-7,00%
0,03%
0,65%
0,46%
-196
64
-85
-2.193
-805
-11.994
-236
-1.379
1.211
9
-70
-120
897
100%
16.691
100%
-15.794
97
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
I 5 – VARIAZIONI DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI
IN RIASSICURAZIONE
La posta ammonta ad un importo pari a 2.748 migliaia di Euro ed è riconducibile alla riserva di
senescenza calcolata sul portafoglio del ramo Malattia.
I 7 – SPESE DI GESTIONE
Le spese di gestione nette ammontano a 34.560 migliaia di Euro e sono così composte:
Valori in migliaia di Euro
Spese di gestione
Provvigioni di acquisto
Altre spese di acquisizione
Variazione delle provv. da ammortizz.
Provvigioni di incasso
Altre spese di amministrazione
Provv. e partec. utili ricevute dai riassicuratori
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
28.953
9.239
431
9.475
15.505
-29.043
27.930
9.186
560
9.531
15.316
-29.409
1.023
53
-129
-56
189
366
34.560
33.114
1.446
L’ammontare complessivo delle spese di gestione presenta un incremento rispetto a quanto
contabilizzato nel corso dell’esercizio precedente.
In linea con il trend degli ultimi anni, anche nell’esercizio 2015 continua a farsi sentire il fenomeno
derivante dalla Legge Bersani, generando un aumento delle provvigioni d’acquisto.
Il volume delle provvigioni d’incasso è proporzionale alla consistenza del portafoglio registrato
nell’esercizio.
Le Altre spese di acquisizione presentano un leggero incremento pari a 53 migliaia di Euro.
Le Spese per provvigioni ed utili corrisposti ai riassicuratori presentano un decremento di 366
migliaia di Euro.
I 8 – ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE
Gli altri oneri tecnici ammontano a 14.290 migliaia di Euro e sono essenzialmente relativi a storni
di premi di esercizi precedenti per 7.452 migliaia di Euro, a svalutazioni di crediti verso assicurati
per 5.084 migliaia di Euro, nonché altri oneri relativi a UCI e CARD per 470 migliaia di Euro, agli
storni di provvigioni su premi ceduti in riassicurazione per 819 migliaia di Euro ed infine a partite
tecniche e contributi per 465 migliaia di Euro.
98
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in
riass.ne
Accantonamento al Fondo svalutazione cred. Vs.
assicurati
Storni premi esercizi precedenti
Perdite su crediti
Altri oneri tecnici
Accordi di collaborazione INTERPARTNERS
Accordi di collaborazione con MEDIC4ALL
Storni su premi ceduti in riassicurazione
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
5.084
6.214
-1.130
7.452
619
5
311
819
7.909
798
878
-457
-179
5
311
-59
14.290
15.799
-1.509
La nostra Compagnia da anni si avvale dei servizi nel settore della telemedicina forniti dalla società
Medic4all Italia S.p.A..
Alla sottoscrizione della polizza, al cliente UNIQA Assicurazioni S.p.A. viene assegnato un codice
identificativo personale con il quale è possibile attivare la propria Cartella Medica Personale, in cui
inserire la propria cronologia sanitaria e gli esiti degli esami clinici effettuati.
I 9 – VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE
La variazione delle riserve di perequazione ammonta a 47 migliaia di Euro.
99
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
III – CONTO NON TECNICO
III 3 – PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI
I proventi da investimenti ammontano complessivamente a 14.462 migliaia di Euro.
Di seguito viene riportato il dettaglio della voce e le relative differenze rispetto all’esercizio
precedente:
Valori in migliaia di Euro
Proventi patrimoniali e finanziari
Ricavi e recuperi gestione immobiliare
Interessi su titoli a reddito fisso
Profitti da realizzo
Proventi da quote di fondi comuni
Interessi su titoli a tasso variabile
Riprese di rettifiche di valore
Scarti di emissione e di negoziazione
Proventi da investimenti mobiliari
Dividendi delle partecipazioni
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
102
3.454
5.566
55
64
13
183
5.025
133
4.243
1.062
206
106
575
187
8
-
-31
-789
4.504
-151
-42
-562
-4
-8
5.025
14.462
6.520
7.942
Nel corso del secondo semestre 2015, la Compagnia ha percepito un dividendo di 5.025 migliaia di
Euro dalla controllata UNIQA Previdenza S.p.A..
Nel comparto degli investimenti, la Società ha realizzato un elevato profitto da realizzo grazie alla
negoziazione di titoli obbligazionari sul mercato.
III 5 – ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI
La voce relativa agli oneri patrimoniali e finanziari ammonta a 2.307 migliaia di Euro ed è così
costituita:
Valori in migliaia di Euro
Altri oneri patrimoniali e finanziari
Scarti di emissione e di negoziazione
Perdite da negoziazione su titoli a rimborso
Oneri e spese di gestione
Altri oneri
Rettifiche di valore degli investimenti
Interessi passivi su deposito riass.ne
Ammortamento immobili
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
7
2
492
186
448
849
323
381
9
466
353
976
399
-374
-7
26
186
95
-127
-76
2.307
2.584
-277
100
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Gli oneri hanno complessivamente subito un decremento di 277 migliaia di Euro. Tale variazione è
in parte legata ai minori scarti di emissione e di negoziazione derivanti dalla gestione titoli in
portafoglio.
La voce degli oneri patrimoniali e finanziari comprende inoltre interessi passivi su depositi di
riassicurazione per 849 migliaia di Euro calcolati in proporzione all’ammontare del debito verso
UNIQA RE AG.
Come menzionato nei precedenti bilanci, si precisa che all’interno degli oneri relativi alla gestione
degli investimenti sono stati contabilizzati gli oneri derivanti dal contratto infragruppo di gestione
del portafoglio titoli.
III 7 – ALTRI PROVENTI
Gli altri proventi ammontano a 3.740 migliaia di Euro ed è principalmente composta da:
Valori in migliaia di Euro
Altri proventi
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Interessi bancari attivi
Recupero spese legali
Utilizzo Fondo operazioni a premio
Riaddebito costi del personale
Altri proventi
28
39
2.496
1.010
167
15
67
1.565
1.127
181
13
-28
931
-117
-14
TOTALE
3.740
2.955
785
Nella voce “Utilizzo Fondi per operazioni a premio” sono stati contabilizzati gli utilizzi di fondi di
accantonamento effettuati in annualità precedenti. Tra gli importi maggiormente significativi si
segnalano 1.256 migliaia di Euro per rappel di competenza del 2014 ma corrisposti nell’esercizio
corrente. Infine è stato effettuato un utilizzo di 53 migliaia di Euro a titolo di fondo svalutazione
crediti verso agenti e 330 migliaia di Euro a titolo di oneri futuri.
La voce “Riaddebito costi del personale” si riferisce all’emissione di fatture alle società controllate,
UNIQA Previdenza S.p.A., UNIQA Life S.P.A. e UNIQA Intermediazioni S.p.A. per i riaddebiti
previsti dai contratti Intercompany per prestazioni rese da personale distaccato.
III 8 - ALTRI ONERI
La voce Altre Oneri ammonta a 5.147 migliaia di Euro e comprende le seguente voci:
101
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Altri oneri
Interessi su prestito subordinato
Ammortamento attivi immateriali e materiali
Perdite su crediti verso agenti
Accantonamento al Fondo operazioni a premio
Accantonamento Fondo sval.crediti per somme
da recuperare
Accantonamento Fondo sval.crediti v/agenti
Accantonamento Fondo rischi e oneri
Altri oneri
TOTALE
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
234
1.340
387
350
258
1.047
54
564
-24
293
333
-214
549
210
1.763
314
457
525
2.289
1
92
-315
-526
313
5.147
5.195
-48
Le componenti più significative che compongono la consistenza attuale sono relative
all’ammortamento dei beni immateriali per 1.340 migliaia di Euro, 1.763 migliaia di Euro per
accantonamenti di oneri agenziali, accantonamenti per svalutazione crediti verso agenti cessati,
contenziosi in corso nonché 549 migliaia di Euro per svalutazioni relative a somme da recuperare
da assicurati e terzi. Inoltre sono stati accantonati 210 migliaia di Euro a titolo di operazioni a
premio.
All’interno degli Altri Oneri sono stati contabilizzati anche gli interessi passivi relativi al prestito
subordinato per un importo pari a 234 migliaia di Euro.
III 10 - PROVENTI STRAORDINARI
La voce risulta essere composta come segue:
Valori in migliaia di Euro
Proventi Straordinari
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Sopravvenienze attive
Plusvalenze da alienazione investimenti durevoli
1.084
1.835
1.872
1.942
-788
-107
TOTALE
2.919
3.814
-895
Come specificato nei precedenti bilanci, la componente “Sopravvenienze attive” è riferibile
essenzialmente alla liberazione di accantonamenti per rischi ed oneri effettuati prudenzialmente
nel corso di esercizi precedenti.
Tra le sopravvenienze attive più significative vi sono 269 migliaia di Euro derivanti da maggiori
stanziamenti legati al costo del personale effettuati nel 2014 e 351 migliaia di Euro riferibili a
maggiori accantonamenti relativi al Viaggio Incentive.
Nel corso dell’esercizio in esame è stata realizzata una plusvalenza da negoziazione di 1.835
migliaia di Euro sul titolo immobilizzato BTP 01/02/2037. Si ricorda che nel 2014 la plusvalenza di
1.942 migliaia di Euro derivava dalla cessione della precedente sede di Udine, Viale Venezia.
102
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
III 11 - ONERI STRAORDINARI
Gli oneri straordinari ammontano a 1.216 migliaia di Euro e si riferiscono quasi interamente a
sopravvenienze passive.
Valori in migliaia di Euro
Oneri Straordinari
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Sopravvenienze passive
Minusvalenze cessione mobili
1.214
2
242
11
972
-9
TOTALE
1.216
253
963
III 14 - IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
La voce presenta un saldo di 5.195 migliaia di Euro ed è così composta:
Valori in migliaia di Euro
Imposte dell'esercizio
Esercizio 2015
Esercizio 2014
Variazione
Imposte correnti IRES
Imposte correnti IRAP
Imposte anticipate/differite IRES
Imposte anticipate/differite IRAP
3.957
772
466
-
4.059
1.023
-2.919
-
-102
-251
3.385
-
TOTALE
5.195
2.163
3.032
Le imposte differite attive sono costituite da imposte liquidate anticipatamente rispetto alla
deducibilità prevista per i relativi oneri, mentre le imposte differite passive riguardano le imposte la
cui corresponsione è differita in base a specifiche disposizioni fiscali.
Il rapporto tra imposte sul reddito e utile ante imposte complessivo per il 2015 è pari al 32,28%.
Il governo italiano, con la Legge n° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha
promulgato una variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1 ° gennaio 2017.
Tale cambiamento non ha alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi 2015 e
2016, ma incide sulla valutazione delle attività e passività fiscali differite: tutte le imposte differite il
cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016 devono essere rideterminate sulla base della
nuova aliquota, mentre la riduzione del tasso non verrà applicata nel caso in cui si prevede il
recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017.
Tale rideterminazione dell’aliquota ha comportato, sul bilancio 2015, una diminuzione delle
imposte differite attive per 1.361 migliaia di Euro, minori imposte differite passive per 27 e, di
conseguenza, un maggior onere per 1.334 migliaia di Euro.
Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra l’onere fiscale teorico e l’onere fiscale effettivo
relativo alle imposte correnti dell’esercizio.
103
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
IRES
31.12.2015
16.092
Risultato prima delle imposte
4.425
Onere fiscale teorico (aliquota 27,5%)
Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (calcolate al 27,5%)
393
- plusvalenza cessione immobili
108
-30
-8
- Fondo rischi e oneri
1.355
373
- Fondo svalutazione crediti v/ ass.ti
1.890
520
- compensi ad amministratori e sindaci
- Fondo svalutazione crediti v/ ass.ti per somme da recuperare
387
- Fondo scalutazione crediti verso agenti
- Fondo operazioni a premio
- variazione riserve sinistri
Totale differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (calcolate al 27,5%)
106
-125
-34
-1.333
-367
2.537
698
Differenze permanent dell'esercizio (calcolate al 27,5%)
- immobili
-
-
- interessi passivi
9
3
-4.775
-1.313
45
12
- redditi obbligazionari esenti e dividendi
- imposte e tasse (IMU)
6
2
- autoveicoli e motocicli
134
37
- spese di rappresentanza
-18
-5
- oneri di urilità sociale (dipendenti)
- spese diverse da rappresentanza
- altre voci
26
7
1.160
319
-
- fondo rischi e oneri
Totale differenze permanent dell'esercizio:
ACE
IRES dell'esercizio
-
-3.413
-938
-825
4.184
14.391
3.957
Valori in migliaia di Euro
IRAP
31.12.2015
Differenza tra valore e costi della produzione
8.907
Differenze che non si riverseranno negli esercizi futuri (aliquota 5,90%)
2.301
Differenze che non si riverseranno negli esercizi futuri (aliquota 6,82%)
Totale
1.628
12.836
Onere fiscale teorico (aliquota 5,90%)
661
Onere fiscale teorico (aliquota 6,82%)
111
Imponibile fiscale - IRAP
IRAP dell'esercizio
12.836
772
104
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
2015
Ammontare
delle
differenze
temporanee
A) Imposte anticipate dell'esercizio e residui di
esercizi precedenti
Variazione riserva sinistri
Plusvalenze cessioni immobili
Svalutazione crediti v/ass.ti
Accantonamento personale dipendente
Compensi amministratori Consiglio di Sorveglianza
Fondo svalutazione crediti verso agenti
Crediti verso assicurati per somme da recuperare
Accantonamento fondi rischi e operazioni a premio
Fondo rischi agenti
Variazione riserve matematiche
Totale A) imputato a Conto Economico
B) Utilizzo imposte anticipate/ differite
dell'esercizio e residui di esercizi precedenti
Utilizzi personale dipendente
Compensi amministratori Consiglio di Sorveglianza
Fondo svalutazione crediti verso agenti
Crediti verso assicurati per somme da recuperare
Fondo rischi agenti
Accantonamento fondi rischi e operazioni a premio
Totale B) imputato a Conto Economico
TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE
effetto
fiscale
Imposte
IRES (%)
IRES
aliquota %
12.669
-1.066
30.878
3.254
96
3.160
1.515
6.169
1.225
0
57.900
27,50%
27,50%
27,50%
27,50%
27,50%
24,00%
24,00%
27,50%
24,00%
870
64
56
311
333
1.981
3.615
27,50%
27,50%
24,00%
24,00%
24,00%
27,50%
54.285
effetto
fiscale
Imposte
IRAP (%)
IRAP
aliquota %
3.484
-293
5.569
895
26
758
364
1.697
294
0
12.794
5,90%
627
627
239
18
13
75
80
545
970
11.824
627
PROVENTI E ONERI RELATIVI A IMPRESE DEL GRUPPO
Si riassume la situazione relativa ai proventi e oneri infragruppo, riportata nell’allegato 30 alla nota
integrativa, specificando più dettagliatamente la natura di tali rapporti:
Proventi
Valori in migliaia di Euro
Proventi
Altri proventi
Altri proventi
Altri proventi
Altri proventi
Altri proventi
Totale
Società
Denominazione
UNIQA Intermediazioni S.r.l.
UNIQA Life S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Capital
Rapporto
Controllata indiretta
Controllata indiretta
Controllata
Controllata
Consociata
Importo
14
643
354
5.025
24
Natura
Servizi intragruppo
Servizi intragruppo
Servizi intragruppo
Dividendo
Rebates
6.059
105
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Oneri
Valori in migliaia di Euro
Oneri
Società
Rapporto
Altri oneri
Altri oneri
Altri oneri
Altri oneri
Altri oneri
Altri oneri
Denominazione
UNIQA RE AG
UNIQA Capital Market
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Life S.p.A.
UNIQA Insurance Group AG
Raiffeisen Versicherungen AG
Controllante
Consociata
Controllata
Controllata indiretta
Controllante indiretta
Consociata
Altri oneri
UNIQA IT Services Gmbh
Consociata
Totale
Importo
Natura
849
57
965
14
566
Interessi su depositi
Servizi intragruppo
Servizi intragruppo
Servizi intragruppo
Servizi intragruppo
Interessi su passività
233
subordinate
175 Servizi intragruppo
2.858
Si precisa che tutte le operazioni con imprese del gruppo vengono attuate a prezzi di mercato,
mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si considera tale quando il
corrispettivo è correlato in misura adeguata alla prestazione, tenendo conto delle necessità
specifiche, delle peculiarità del servizio richiesto, della continuità in un’ottica di efficacia e ed
efficienza della gestione.
106
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
PARTE C - Altre informazioni
INDICAZIONE DELL’AMMONTARE DEL PATRIMONIO NETTO SULLA BASE DELLA
PROPOSTA DI DISTRIBUZIONE DEGLI UTILI
Si riporta di seguito la situazione della Compagnia sulla base della proposta di distribuzione degli
utili.
Capitale Riserva Altre
Dividendi
sociale Legale Riserve
PATRIMONIO NETTO
Alla chiusura dell'esercizio 2015
7.762
Destinazione del risultato dell'esercizio 2015
- riserva legale
- riporto utili
- versamenti in c/capitale
- dividendi
Patrimonio netto post approvazione
distribuzione dividendi
1.556 215.158
-
Riserva utili
Risultato
portati a
dell'esercizio
nuovo
10.023
10.896
2.864
-2.864
TOTALE
245.395
-8.032
7.762
1.556 215.158
-
12.887
-
245.395
NUMERO DEI DIPENDENTI
Nel corso dell’esercizio che si è chiuso al 31 dicembre 2015, il numero dei dipendenti è di 183
unità (n. 170 unità al 31 dicembre 2014).
Il numero medio dei dipendenti risulta essere di 183 unità così distribuite:
categoria
numero medio
Dirigenti
Funzionari
Impiegati
Totale
11
42
130
183
COMPENSI ALLE CARICHE SOCIALI
Complessivamente i compensi spettanti ai componenti del Consiglio di Sorveglianza sono pari a
68 migliaia di Euro in parte da corrispondere nell’esercizio successivo.
Si precisa che nessun compenso è stato erogato ai Consiglieri di Gestione.
Inoltre nell’allegato 32 della Nota Integrativa “Sezione IV Amministratori e Sindaci” è stato
compilato equiparando gli Amministratori al Consiglio di Gestione ed i Sindaci al Consiglio di
Sorveglianza.
COMPENSI ALLA SOCIETA’ DI REVISIONE
Di seguito si riporta il dettaglio dei compensi spettanti alla Società di Revisione. Gli importi riportati
non comprendono IVA, spese vive e di segreteria, onorari dell’Attuario Revisore e contributo di
Vigilanza a favore della CONSOB:
107
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
Valori in migliaia di Euro
Soggetto che ha erogato il
Tipologia di servizi
Compenso
servizio
Revisione contabile - bilancio individuale
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
59
Revisione contabile - bilancio consolidato
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
10
Revisione contabile limitata - relazione semestrale
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
21
Revisione contabile limitata - relazione semestrale consolidata PricewaterhouseCoopers S.p.A.
6
Revisione contabile - reporting package
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
16
Servizi di attestazione - controllo contabile
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
6
TOTALE
118
MARGINE DI SOLVIBILITA’
Il margine di solvibilità, calcolato in base alla normativa vigente, presenta la seguente situazione:
Margine di solvibilità
Margine di solvibilità
Elementi costitutivi del margine
Eccedenza (Deficit)
Indice di copertura
Quota di garanzia
Valori in migliaia di Euro
Esercizio
2015
21.573
244.321
222.748
11,32
7.191
Il margine di solvibilità richiesto ammonta a 21.573 migliaia di Euro e risulta coperto dai mezzi
propri e dagli altri elementi costitutivi che ammontano a 244.321 migliaia di Euro, con
un’eccedenza di 222.748 migliaia di Euro.
COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE
Le riserve tecniche da coprire ammontano a 357.613 migliaia di Euro e risultano integralmente
coperte dalle seguenti attività:
Valori in migliaia di Euro
Copertura delle riserve tecniche (ex art. 37 d.lgs. N. 209/05)
Riserve tecniche da coprire
Totale attività a copertura delle riserve:
A1.1a Titoli emessi dallo Stato o da enti locali o da enti locali o da enti
pubblici e negoziati in un mercato regolamentato
A.1.2a Obbligazioni negoziate in mercato regolamentato
A.1.2b Obbligazioni non negoziate in mercato regolamentato
A.1.4 Quote in OICVM italiani e UE
A.1.8 Ratei attivi interessi su titoli
A.3.3 Quote OICVM italiani e UE
A.4.1 Terreni, fabbricati e diritti immobiliari
B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie
B.3.1 Crediti verso assicurati al netto delle partite debitorie
B.3.2 Crediti verso intermediari al netto della partite debitorie
B.5 Crediti d'imposta
C.3 Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
D. Depositi bancari
Valore di bilancio al 31
dicembre 2015
357.613
358.700
122.453
66.702
1.027
21.881
1.731
9.719
10.734
117.500
5.600
1.000
353
108
UNIQA Assicurazioni S.p.A.
BILANCIO CONSOLIDATO
Ricorrendo le condizioni di controllo previste dall’art.95 del D.Lgs. n.ro 209 del 7 settembre 2005,
la Società ha provveduto alla redazione del bilancio consolidato di Gruppo al 31dicembre 2015 in
conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), che include le seguenti società:
Denominazione
UNIQA Previdenza S.p.A.
UNIQA Life S.p.A.
Capitale sociale
Importo
N. Azioni
39.000.000
45.700.000
75.000.000
45.700.000
Quota
Controllante
posseduta
100,00% UNIQA Assicurazioni S.p.A.
90,00% UNIQA Previdenza S.p.A.
La partecipazione detenuta da UNIQA Previdenza S.p.A. in UNIQA Intermediazione S.r.l. è stata
esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini della chiarezza e della
rappresentazione veritiera e corretta del bilancio consolidato.
ATTIVITA’ DIREZIONE E COORDINAMENTO
La Compagnia svolge l’attività di direzione e coordinamento per le seguenti società:
- UNIQA Previdenza S.p.A.
- UNIQA Life S.p.A.
Dal 19 febbraio 2014 la Compagnia è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento di UNIQA
Insurance Group AG, la quale redige il bilancio consolidato del Gruppo Internazionale (l’ultimo
bilancio approvato è pubblicato sul sito internet della Società Capogruppo).
Milano, 22 marzo 2016
Per il Consiglio di Gestione
Il Presidente
Michele Meneghetti
109
Società UNIQA Assicurazioni S.p.A
Capitale sociale sottoscritto 7.761.605 Euro
Versato 7.761.605 Euro
Sede in MILANO
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio 2015
Danni
*
N.
DESCRIZIONE
1
2
3
4
1
24
Stato patrimoniale - Gestione danni
Stato patrimoniale - Gestione vita
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e vita
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati ( voce C.1)
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote
(voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti ( voce C.II.3)
Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate
Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre
partecipate: azionio e quote
Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi
comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti
finanziari diversi ( voci C.III. 1,2,3,5,7)
Attivo- Variazioni nell'esercizio degli investimenti finanziari a utilizzo durevole; azioni e quote, quote di fondi
di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari
diversi ( voci C.III.1,2,3,5,7)
Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4,6)
Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
(voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II)
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce
C.I.2) dei rami danni
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti delle riserve matematiche ( voce C.II.1) e della riserva per
partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4)
Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di
lavoro subordinato ( voce G.VII)
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Dettaglio delle classi I,II,III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione
Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3)
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il
rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3)
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i
quali ne sopportano il rischio e ad ivestimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10)
25
26
27
28
29
30
31
32
Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami - Portafoglio italiano
Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - portafoglio italiano
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
1
1
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
Vita
*
Danni e Vita
*
n.d
1
1
1
1
1
1
1
1
n.d
n.d
1
n.d
1
1
1
0
1
n.d
1
n.d
1
n.d
n.d
n.d
* Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso in cui l’allegato, pur essendo dovuto, non è stato compilato in quanto
tutte le voci risultano nulle. Indicare n.d. nel caso in cui l'impresa non sia tenuta a compilare l'allegato.
n.d
1
1
1
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Capitale sociale sottoscritto
Euro 7.761.605
Sede in
Versato Euro 7.761.605
MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132
Tribunale
MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio
2015
(Valore in migliaia di Euro)
Nota integrativa - Allegato 1
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
1
2
B. ATTIVI IMMATERIALI
1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
4
2. Altre spese di acquisizione
6
3. Costi di impianto e di ampliamento
7
4. Avviamento
8
5. Altri costi pluriennali
9
1.427
601
870
10
2.898
C. INVESTIMENTI
I
II
- Terreni e fabbricati
1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa
11
10.807
2. Immobili ad uso di terzi
12
1.364
3. Altri immobili
13
4. Altri diritti reali
14
5. Immobilizzazioni in corso e acconti
15
16
12.171
35
202.814
- Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a) controllanti
17
b) controllate
18
c) consociate
19
d) collegate
20
e) altre
21
2. Obbligazioni emesse da imprese:
a) controllanti
22
202.814
23
b) controllate
24
c) consociate
25
d) collegate
26
e) altre
27
3. Finanziamenti ad imprese:
a) controllanti
202.814
28
29
b) controllate
30
c) consociate
31
d) collegate
32
e) altre
33
34
da riportare
2.898
Esercizio
2015
Pag. 1
Valori dell'esercizio precedente
181
182
184
1.858
186
187
188
189
1.507
191
11.091
192
1.344
190
3.365
193
194
195
196
12.435
215
202.814
197
198
202.814
199
200
201
202
202.814
203
204
205
206
207
208
209
210
211
212
213
214
da riportare
3.365
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
2.898
C. INVESTIMENTI (segue)
III
- Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
36
b) Azioni non quotate
37
25
c) Quote
38
46
2. Quote di fondi comuni di investimento
39
71
40
34.600
44
190.189
48
68
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
41
189.155
b) non quotati
42
1.034
c) obbligazioni convertibili
43
4. Finanziamenti
IV
D bis.
a) prestiti con garanzia reale
45
b) prestiti su polizze
46
c) altri prestiti
47
68
5. Quote in investimenti comuni
49
6. Depositi presso enti creditizi
50
7. Investimenti finanziari diversi
51
52
- Depositi presso imprese cedenti
53
224.928
54
439.913
62
163.695
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
I - RAMI DANNI
1. Riserva premi
58
36.896
2. Riserva sinistri
59
126.799
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
60
4. Altre riserve tecniche
61
da riportare
606.506
Pag. 2
Valori dell'esercizio precedente
riporto
3.365
216
217
26
218
46
221
191.392
222
1.034
223
219
72
220
30.451
224
192.426
228
53
225
226
227
53
229
230
231
232
233
238
37.797
239
125.902
223.002
234
438.251
242
163.699
240
241
da riportare
605.315
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
ATTIVO
Valori dell'esercizio
riporto
606.506
E. CREDITI
I
- Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Assicurati
II
III
a) per premi dell'esercizio
71
b) per premi degli es. precedenti
72
10.028
73
10.028
2. Intermediari di assicurazione
74
21.281
3. Compagnie conti correnti
75
745
4. Assicurati e terzi per somme da recuperare
76
1.167
77
33.221
80
289
81
26.275
87
1.281
90
1.386
- Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
- 1.
Imprese
Compagnie
collegate
di assicurazione e riassicurazione
78
- 2.
Imprese
Intermediari
con cuidil'impresa
riassicurazione
di assicurazione
79
289
- Altri crediti
82
59.785
95
3.240
99
1.802
F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
I
II
- Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno
83
1.137
2. Beni mobili iscritti in pubblici registri
84
59
3. Impianti e attrezzature
85
85
4. Scorte e beni diversi
86
- Disponibilità liquide
1. Depositi bancari e c/c postali
88
1.383
2. Assegni e consistenza di cassa
89
3
III
- Azioni o quote proprie
IV
- Altre attività
91
1. Conti transitori attivi di riassicurazione
92
2. Attività diverse
93
94
573
1. Per interessi
96
1.732
2. Per canoni di locazione
97
3. Altri ratei e risconti
98
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
573
901
G. RATEI
RATEIEERISCONTI
RISCONTI
TOTALE ATTIVO
70
100
671.333
Pag. 3
Valori dell'esercizio precedente
riporto
251
252
605.315
12.358
253
12.358
254
19.179
255
326
256
1.240
258
238
259
263
1.266
264
10
265
126
266
268
7.117
269
4
257
33.103
260
238
261
25.796
267
1.402
270
7.121
262
59.137
275
8.927
279
2.547
280
675.926
271
272
273
404
274
404
276
2.472
903
277
278
75
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
A. PATRIMONIO NETTO
I
- Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
101
II
- Riserva da sovrapprezzo di emissione
102
III
- Riserve di rivalutazione
103
IV
- Riserva legale
104
7.762
1.556
V
- Riserve statutarie
105
VI
- Riserve per azioni proprie e della controllante
106
VII
- Altre riserve
107
215.158
VIII
- Utili (perdite) portati a nuovo
108
10.023
IX
- Utile (perdita) dell'esercizio
109
10.896
B. PASSIVITA' SUBORDINATE
110
245.395
111
9.000
117
357.613
C. RISERVE TECNICHE
I
- RAMI DANNI
1. Riserva premi
112
99.202
2. Riserva sinistri
113
229.999
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
114
4. Altre riserve tecniche
115
27.761
5. Riserve di perequazione
116
651
da riportare
612.008
Pag. 4
Valori dell'esercizio precedente
281
7.762
282
283
284
1.556
285
286
292
100.917
293
227.729
287
215.158
288
11.768
289
3.278
290
239.522
291
9.000
297
354.263
294
295
25.014
296
603
da riportare
602.785
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
612.008
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1.
Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
128
2.
Fondi per imposte
129
7.071
3.
Altri accantonamenti
130
4.950
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
131
12.021
132
23.822
155
23.269
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'
I
II
- Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:
1. Intermediari di assicurazione
133
407
2. Compagnie conti correnti
134
562
3. Assicurati per depositi cauzionali e premi
135
9
4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati
136
137
978
140
3.785
- Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
138
2. Intermediari di riassicurazione
139
3.785
III
- Prestiti obbligazionari
141
IV
- Debiti verso banche e istituti finanziari
142
V
- Debiti con garanzia reale
143
VI
- Prestiti diversi e altri debiti finanziari
144
VII
- Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
145
1.358
VIII
- Altri debiti
150
9.608
154
7.540
IX
1. Per imposte a carico degli assicurati
146
4.902
2. Per oneri tributari diversi
147
715
3. Verso enti assistenziali e previdenziali
148
572
4. Debiti diversi
149
3.419
- Altre passività
1. Conti transitori passivi di riassicurazione
151
2. Provvigioni per premi in corso di riscossione
152
2.764
3. Passività diverse
153
4.776
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
902
da riportare
671.120
Pag. 5
Valori dell'esercizio precedente
riporto
602.785
308
313
498
314
643
315
9
316
318
309
7.582
310
5.350
317
1.150
320
4.256
311
12.932
312
35.733
335
24.265
4.256
319
321
322
323
324
326
4.516
327
472
328
401
329
6.099
325
899
330
11.488
334
6.472
331
332
2.840
333
3.632
904
da riportare
675.715
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
Valori dell'esercizio
riporto
671.120
H. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
156
2. Per canoni di locazione
157
3. Altri ratei e risconti
158
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
213
159
213
160
671.333
STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
Valori dell'esercizio
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE
I
II
- Garanzie prestate
1. Fidejussioni
161
2. Avalli
162
3. Altre garanzie personali
163
4. Garanzie reali
164
- Garanzie ricevute
1. Fidejussioni
165
2. Avalli
166
3. Altre garanzie personali
167
4. Garanzie reali
168
5
2.779
III
- Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa
169
IV
- Impegni
170
V
- Beni di terzi
171
VII
- Titoli depositati presso terzi
173
VIII
- Altri conti d'ordine
174
224.860
Pag. 6
Valori dell'esercizio precedente
riporto
675.715
336
337
338
211
339
211
340
675.926
Valori dell'esercizio precedente
341
342
343
344
345
346
347
348
5
349
2.632
350
351
353
354
222.949
Nota integrativa - Allegato 3
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Gestione danni
Risultato del conto tecnico .................................................................
1
Gestione vita
8.907 21
Totale
41
8.907
Proventi da investimenti ..................................................................................................
+ 2
14.462
42
14.462
Oneri patrimoniali e finanziari ........................................................................................
- 3
2.307
43
2.307
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
dal conto tecnico dei rami vita ...................................................................................................
+
24
44
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
al conto tecnico dei rami danni ...................................................................................................
- 5
5.266
45
5.266
Risultato intermedio di gestione ....................................................................................................
6
15.796 26
46
15.796
Altri proventi .................................................................................................................................
+ 7
3.739 27
47
3.739
Altri oneri .................................................................................................................................
- 8
5.147
48
5.147
Proventi straordinari .................................................................................................................................
+ 9
2.919 29
49
2.919
Oneri straordinari .................................................................................................................................
- 10
1.216 30
50
1.216
Risultato prima delle imposte .................................................................................................................................
11
16.091 31
51
16.091
Imposte sul reddito dell'esercizio .................................................................................................................................
- 12
5.195 32
52
5.195
Risultato di esercizio .................................................................................................................................
13
10.896 33
53
10.896
28
Nota integrativa - Allegato 4
2015
Esercizio
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e
fabbricati (voce C.I)
Attivi immateriali
B
Esistenze iniziali lorde ..............................................................................................................
+ 1
30.674
Terreni e fabbricati
C.I
31
13.997
Incrementi nell'esercizio ......................................................................................................................................................
+ 2
1.349 32
17
per: acquisti o aumenti ...................................................................................................................................................
3
1.349 33
17
riprese di valore ....................................................................................................................
4
34
rivalutazioni ...............................................................................................................................
5
35
altre variazioni ....................................................................................................................................
6
36
Decrementi nell'esercizio ..................................................................................................
- 7
37
per: vendite o diminuzioni .......................................................................ù..............................................................................
8
38
svalutazioni durature .............................................................................................................................................
9
39
altre variazioni ......................................................................................................................................
10
40
Esistenze finali lorde (a) ....................................................................................................................................
11
32.023 41
14.014
Ammortamenti:
Esistenze iniziali .......................................................................................................................
+ 12
27.309
42
1.562
Incrementi nell'esercizio ........................................................................................................
+ 13
1.816
43
323
per: quota di ammortamento dell'esercizio ..............................................................................................
14
1.816 44
altre variazioni .....................................................................................................................
15
45
Decrementi nell'esercizio ..............................................................................................................................
- 16
46
per: riduzioni per alienazioni ................................................................................................
17
323
42
47
altre variazioni .........................................................................................................................
18
48
42
Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ........................................................................................
19
29.125
49
1.843
Valore di bilancio (a - b) ...........................................................................................................
20
2.898
50
12.171
Valore corrente ...............................................................................................................................
51
13.450
Rivalutazioni totali .....................................................................................................................
22
52
Svalutazioni totali .....................................................................................................................
23
53
Nota integrativa - Allegato 5
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
2015
Esercizio
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e
quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
Azioni e quote
C.II.1
Obbligazioni
C.II.2
Finanziamenti
C.II.3
Esistenze iniziali ........................................................................................................................
+ 1
202.814 21
41
Incrementi nell'esercizio: ...................................................................................................................
+ 2
22
42
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ....................................................................................................................................
3
23
43
riprese di valore ....................................................................................................................
4
24
44
rivalutazioni ..............................................................................................................................................
5
altre variazioni ............................................................................................................................................
6
26
Decrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
- 7
27
per: vendite o rimborsi ...................................................................................................................................
8
28
46
47
48
svalutazioni ..........................................................................................................................
9
29
49
altre variazioni ....................................................................................................................
10
30
50
Valore di bilancio ....................................................................................................................
11
202.814 31
51
Valore corrente ...............................................................................................................................
12
202.814 32
52
Rivalutazioni totali .........................................................................................................................
13
Svalutazioni totali .........................................................................................................................
14
34
54
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate .....................................................................................................................................................................................
61
Obbligazioni non quotate .....................................................................................................................................................................................
62
Valore di bilancio ...............................................................................................................................
63
di cui obbligazioni convertibili ...............................................................................................................................
64
Nota integrativa - Allegato 6
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Società
Esercizio
2015
Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*)
N.
Tipo
(**)
1
Denominazione e sede sociale
Capitale sociale
Quot. o
Attività
non quot.
svolta
Importo
(1)
(2)
(3)
(4)
b
NQ
1
ord.
Valuta
UNIQA Previdenza S.p.A.- Via Carnia n.26 20132 Milano
242
(*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
(**) Il numero d'ordine deve essere superiore a "0"
(1) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
(2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati
regolamentati e NQ per gli altri
(3) Attività svolta
1 = Compagnia di Assicurazione
2 = Società finanziaria
3 = Istituto di credito
4 = Società immobiliare
5 = Società fiduciaria
6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento
7 = Consorzio
8 = Impresa industriale
9 = Altra società o ente
(4) Importi in valuta originaria
(5) Indicare la quota complessivamente posseduta
Patrimonio netto (***)
Numero
azioni
39.000
75.000.000
(***) Da compilare solo per società controllate e collegate
Quota posseduta (5)
Utile o perdita
dell'ultimo esercizio (***)
(4)
(4)
149.248
880
Diretta
%
100
Indiretta
%
Totale
%
100
Nota integrativa - Allegato 7
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Società
Esercizio
2015
Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate:
azioni e quote
N.
Tipo
Incrementi nell'esercizio
Denominazione
ord.
Per acquisti
(1)
(2)
(3)
1
B
D
Quantità
Valore
Decrementi nell'esercizio
Altri
incrementi
Per vendite
Quantità
Valore
Valore di bilancio (4)
Altri
decrementi
UNIQA Previdenza S.p.A.
75.000.000
Totali C.II.1
a
b
c
d
e
Costo
d'acquisto
Valore
Valore
corrente
202.814
202.814
202.814
202.814
202.814
202.814
202.814
202.814
202.814
Società controllanti
Società controllate
Società consociate
Società collegate
Altre
Totale D.I
Totale D.II
(1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6
(2) Tipo
a = Società controllanti
b = Società controllate
c = Società consociate
d = Società collegate
e = Altre
Quantità
(3) Indicare:
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere
assegnato lo stesso numero d'ordine
(4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d)
Nota integrativa - Allegato 8
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso,
quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
I - Gestione danni
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: ......................................................................................................................
1
21
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
41
71
Totale
Valore di bilancio
71
61
81
Valore corrente
71
71
101
a) azioni quotate .......................................................................................................
2
22
42
b) azioni non quotate .......................................................................................................
3
23
43
25
63
25
83
25
103
c) quote ..................................................................................................................................
4
24
44
46
64
46
84
46
104
46
45
34.600
65
35.992
85
34.600
105
35.992
2. Quote di fondi comuni di investimento ..........................................................................
5
25
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................................................
6
1.033 26
82
102
25
46
189.156
66
193.361
86
190.189
106
194.467
a1) titoli di Stato quotati .......................................................................................................
7
27
47
122.453
67
125.730
87
122.453
107
125.730
a2) altri titoli quotati .......................................................................................................
8
28
48
66.703
68
67.631
88
66.703
108
67.631
b1) titoli di Stato non quotati .......................................................................................................
9
29
49
69
89
50
70
90
51
71
91
111
5. Quote in investimenti comuni ...............................................................................................................................
12
32
52
72
92
112
7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................
13
33
73
93
113
b2) altri titoli non quotati .......................................................................................................
10
1.033 30
1.106
62
1.106
c) obbligazioni convertibili .......................................................................................................
11
31
53
109
1.033
110
1.106
II - Gestione vita
Portafoglio a utilizzo durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
Portafoglio a utilizzo non durevole
Valore di bilancio
Valore corrente
1. Azioni e quote di imprese: .............................................................................................................................
121
141
161
Totale
Valore di bilancio
Valore corrente
181
201
221
a) azioni quotate .......................................................................................................................
122
142
162
182
202
222
b) azioni non quotate .......................................................................................................
123
143
163
183
203
223
c) quote ..................................................................................................................................
124
144
164
184
204
224
2. Quote di fondi comuni di investimento ...........................................................................................
125
145
165
185
205
225
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................................................
126
146
166
186
206
226
a1) titoli di Stato quotati .......................................................................................................
127
147
167
187
207
227
a2) altri titoli quotati .......................................................................................................
128
148
168
188
208
228
b1) titoli di Stato non quotati .......................................................................................................
129
149
169
189
209
229
b2) altri titoli non quotati .......................................................................................................
130
150
170
190
210
230
171
191
211
231
5. Quote in investimenti comuni ...............................................................................................................................
132
152
172
192
212
232
7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................
133
153
193
213
233
c) obbligazioni convertibili .......................................................................................................
131
151
173
Nota integrativa - Allegato 9
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Azioni e quote
Quote di fondi comuni
di investimento
C.III.2
C.III.1
Obbligazioni e altri titoli
a reddito fisso
C.III.3
Quote in investimenti
comuni
C.III.5
Investimenti finanziari
diversi
C.III.7
Esistenze iniziali ...................................................................................
+ 1
21
41
4.148 81
101
Incrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
+ 2
22
42
36 82
102
per: acquisti ....................................................................................................................................
3
23
43
83
103
24
44
84
104
trasferimenti dal portafoglio non durevole ...............................................................................................................................
5
25
45
85
105
riprese di valore ....................................................................................................................
4
altre variazioni ....................................................................................................................
6
26
46
36 86
106
27
47
3.151 87
107
28
48
3.151 88
108
29
49
89
109
trasferimenti al portafoglio non durevole ...............................................................................................................................
10
30
50
90
110
altre variazioni ....................................................................................................................
11
31
51
91
111
Valore di bilancio ....................................................................................................................
12
32
52
1.033 92
112
Valore corrente ....................................................................................................................
13
33
53
1.106 93
113
Decrementi nell'esercizio: ..................................................
-
7
per: vendite ...................................................................................................................................
8
svalutazioni ..........................................................................................................................
9
Nota integrativa - Allegato 10
2015
Esercizio
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
Esistenze iniziali ........................................................................................…
+
Finanziamenti
Depositi presso
enti creditizi
C.III.4
C.III.6
1
Incrementi nell'esercizio: .......................................................................................................
+ 2
53
21
66
22
per: erogazioni ....................................................................................................................................
3
66
riprese di valore ....................................................................................................................
4
altre variazioni ....................................................................................................................
5
Decrementi nell'esercizio: ...........................................................….…........…
- 6
51
per: rimborsi ...................................................................................................................................
7
51
26
svalutazioni ..........................................................................................................................
8
altre variazioni ....................................................................................................................
9
Valore di bilancio ....................................................................................................................
10
68
30
Nota integrativa - Allegato 13
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
Tipologia
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi .......................................................................................................
1
99.169 11
Riserva per rischi in corso .......................................................................................................
2
33 12
100.847 21
-1.678
70 22
-37
Valore di bilancio ....................................................................................................................................
3
99.202 13
100.917
23
-1.715
201.279 24
1.122
6.871 25
403
19.579 26
745
Riserva sinistri:
Riserva per risarcimenti e spese dirette ...................................................................................
4
202.401 14
Riserva per spese di liquidazione ...................................................................................
5
7.274 15
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ...................................................................................
6
20.324 16
Valore di bilancio ....................................................................................................................................
7
229.999 17
227.729
27
2.270
Nota integrativa - Allegato 15
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)
Fondi per trattamenti
di quiescenza ed obblighi
simili
Fondi per imposte
Esistenze iniziali .............................................................................................................................................
+ 1
11
Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
Altri accantonamenti
7.582 21
5.350 31
899
Accantonamenti dell'esercizio ..............................................................................................................................................
+ 2
12
22
2.083 32
633
Altre variazioni in aumento ...................................................................................................................................................
+ 3
13
23
33
Utilizzazioni dell'esercizio ...................................................................................................................................................
- 4
14
50 24
2.483 34
Altre variazioni in diminuzione ....................................................................................................................................
- 5
15
461
25
35
Valore di bilancio .....................................................................................................................................................
6
16
7.071
26
4.950 36
174
1.358
Nota integrativa - Allegato 16
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
I: Attività
Controllanti
Controllate
Azioni e quote .................................................................................................
1
2
Consociate
202.814
Collegate
Altre
Totale
3
4
5
6
9
10
11
12
Finanziamenti ...................................................................................................................................
13
14
15
16
17
18
Quote in investimenti comuni ..................................................................................................
19
20
21
22
23
24
Depositi presso enti creditizi ...............................................................................................
25
26
27
28
29
30
Investimenti finanziari diversi ................................................................................................
31
32
33
34
35
36
Depositi presso imprese cedenti ...................................................................................................
37
38
39
40
41
42
Investimenti relativi a prestazioni connesse
con fondi di investimento e indici di mercato ........................................................................................
43
44
45
46
47
48
Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione ........................................................................................
49
51
52
53
54
58
59
60
Obbligazioni ................................................................................................................................
7
8
50
Crediti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta ..................................................................................................................................................
55
56
57
Crediti derivanti da operazioni di
riassicurazione ................................................................................
61
94
62
Altri crediti .....................................................................................................................................
67
68
813
202.814
63
8
64
65
66
102
69
198
70
71
72
1.011
Depositi bancari e c/c postali ........................................................................................................................
73
74
75
76
77
78
Attività diverse ................................................................................................................................................
79
80
81
82
83
84
Totale ...................................................................................................................................................
85
94
86
203.627
87
88
89
90
di cui attività subordinate ....................................................................................................................
91
92
93
94
95
96
206
203.927
Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
II: Passività
Controllanti
Controllate
Consociate
Passività subordinate .........................................................................................................................
97
98
Collegate
Totale
100
101
102
9.000
Depositi ricevuti da riassicuratori ...............................................................................................
103
23.822
104
105
106
107
108
23.822
Debiti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta .....................................................................................
109
110
111
112
113
114
Debiti derivanti da operazioni di
riassicurazione ....................................................................
115
116
117
118
119
120
Debiti verso banche e istituti finanziari ........................................................................................
121
122
123
124
125
126
Debiti con garanzia reale .................................................................................................................
127
128
129
130
131
132
Altri prestiti e altri debiti finanziari ..............................................................................................
133
134
135
136
137
138
142
143
144
148
149
150
154
155
156
3.305
Debiti diversi ....................................................................................................................................
139
56
140
99
205
Passività diverse ........................................................................................................................
145
146
Totale ...............................................................................................................................................
151
27.183
152
141
9.000
Altre
28
147
205
153
9.028
3.305
289
36.416
Nota integrativa - Allegato 17
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
2015
Esercizio
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
Esercizio
Esercizio precedente
I.
Garanzie prestate:
a)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate ..............................................................................................................................
1
31
b)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate
e altre partecipate ..........................................................................................................................
2
32
c)
fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi .........................................................................................................................................
3
33
d)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate ..............................................................................................................................
4
34
e)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di
collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
5
35
f)
altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi .........................................................................................................................................
6
36
g)
garanzie reali per obbligazioni di controllanti,
controllate e consociate ..............................................................................................................................
7
37
h)
garanzie reali per obbligazioni di collegate
e altre partecipate ..........................................................................................................................
8
38
i)
garanzie reali per obbligazioni di terzi ..........................................................................................................................
9
39
l)
garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ..........................................................................................................................
10
40
m)
attività costituite in deposito per operazioni di
riassicurazione attiva ...............................................................................................................
11
41
Totale ....................................................................................................................................
12
42
II.
Garanzie ricevute:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
13
43
b)
da terzi ..................................................................................................................................
14
5
Totale ..........................................................................................................................
15
44
5
5 45
5
III.
Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:
a)
da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate ..........................................................................................................................
16
46
b)
da terzi ..................................................................................................................................
17
2.779
Totale ..........................................................................................................................
18
47
2.632
2.779 48
2.632
IV.
Impegni:
a)
impegni per acquisti con obbligo di rivendita ..........................................................................................................................
19
49
b)
impegni per vendite con obbligo di riacquisto ..........................................................................................................................
20
50
c)
altri impegni ..........................................................................................................................
21
Totale ....................................................................................................................................
22
51
52
Nota integrativa - Allegato 19
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
Premi lordi
contabilizzati
Premi lordi
di competenza
Onere lordo
dei sinistri
Spese
di gestione
Saldo di
riassicurazione
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2) .........................................................................................................................................................
1
51.241 2
51.566 3
25.499
4
16.377
5
-376
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) .................................................................................................
6
112.007 7
8
88.176
9
21.321
10
1.435
13
10.862
14
4.896
15
-2.080
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) .......................................................................................................
11
17.669 12
Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti
(rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ............................................................................................................................
16
247 17
115.254
17.876
234
18
38
19
48
20
-76
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ........................................................................................
21
35.848 22
34.435
23
21.389
24
12.464
25
-3.343
R.C. generale (ramo 13) .......................................................................................................................
26
21.718 27
21.072
28
10.893
29
7.285
30
-2.607
Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................................................................
31
266 32
423
33
155
34
54
35
-3
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) .....................................................................................
36
435 37
277
38
72
39
152
40
-317
Tutela giudiziaria (ramo 17) .............................................................................................................
41
864 42
Assistenza (ramo 18) ............................................................................................................................
46
2.875 47
Totale assicurazioni dirette ..........................................................................................
51
243.170
52
874
43
118
44
236
45
-362
2.874
48
1.183
49
771
50
-238
244.885
53
158.385
54
63.604
55
-7.967
Assicurazioni indirette .................................................................................................................
56
57
58
Totale portafoglio italiano ............................................................................................................................................
61
243.170 62
244.885
63
Portafoglio estero ............................................................................................................................................
66
67
68
Totale generale ............................................................................................................................................
71
243.170 72
244.885
73
59
158.385
64
60
63.604
69
158.385
74
65
-7.967
70
63.604
75
-7.967
Nota integrativa - Allegato 21
Esercizio 2015
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese
del gruppo e partecipate .........................................................................................................................
1
5.025 41
81
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ....................................................
2
42
82
Totale ...........................................................................................................................................
3
5.025
43
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ...............................................................................
4
102 44
5.025
83
5.025
84
102
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e
partecipate ...................................................................................................................
5
45
85
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e
a partecipate ..............................................................................................................................
6
46
86
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ...........................................................................................
7
47
87
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................
8
3.701
88
48
Interessi su finanziamenti ..............................................................................................................
9
49
89
Proventi su quote di investimenti comuni .............................................................................................
10
55 50
90
Interessi su depositi presso enti creditizi ................................................................................................................
11
51
91
3.701
55
Proventi su investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................
12
52
92
Interessi su depositi presso imprese cedenti ...............................................................................................................
13
53
Totale ......................................................................................................................................................
14
3.756 54
93
94
3.756
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati ...................................................................................................................
15
55
95
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate.................................................................................
16
56
96
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate .........................................................................................
17
97
57
Altre azioni e quote ..............................................................................................................................
18
58
98
Altre obbligazioni ............................................................................................................................
19
13 59
99
Altri investimenti finanziari .............................................................................................................
20
60
100
Totale .....................................................................................................................................................
21
13
61
101
13
13
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .................................................................................................................
22
62
102
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e
partecipate ....................................................................................................................
23
63
103
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate ...............................................................................................................
24
64
104
Profitti su altre azioni e quote ......................................................................................................
25
65
105
Profitti su altre obbligazioni ...............................................................................................
26
2.780
106
2.780
107
2.786
66
Profitti su altri investimenti finanziari ...............................................................................................
27
2.786 67
Totale .................................................................................................................................................
28
5.566
68
108
5.566
TOTALE GENERALE ........................................................................................................................
29
69
109
14.462
14.462
Nota integrativa - Allegato 23
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote .........................................................................................................................
1
31
61
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ......................................................................................................................
2
157 32
62
157
Oneri inerenti obbligazioni ................................................................................................................
3
196 33
63
196
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento .........................................................
4
1 34
64
1
Oneri inerenti quote in investimenti comuni .............................................................................................
5
35
65
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................
6
331 36
66
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...............................................................................................................
7
849 37
67
Totale ...........................................................................................................................................
8
1.534
331
849
68
1.534
Terreni e fabbricati ....................................................................................................................
9
323 39
69
323
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .................................................................................
10
40
70
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate .........................................................................................
11
41
71
Altre azioni e quote ..............................................................................................................................
12
42
72
Altre obbligazioni ............................................................................................................................
13
311 43
73
311
Altri investimenti finanziari .............................................................................................................
14
137 44
74
137
75
771
38
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Totale .....................................................................................................................................................
15
771 45
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni
e fabbricati ........................................................................................................................................
16
46
76
Perdite su azioni e quote .........................................................................................................
17
47
77
Perdite su obbligazioni .................................................................................................................
18
2 48
78
Perdite su altri investimenti finanziari ...............................................................................................
19
49
79
2
Totale .................................................................................................................................................
20
2 50
80
2
TOTALE GENERALE .................................................................................................................
21
81
2.307
2.307
51
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti
01
Codice ramo
Malattie
(denominazione)
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
16.276
34.965
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
-24
2
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
8.643
02
Codice ramo
Infortuni
-301
16.856
3
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
2.748
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-702
5
-2.362
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
6
10.892
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
1.470
7
2.408
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
8
68
5.485
-444
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
6
10
241
11
1.346
1.261
12
3.822
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
12
Merci trasportate
07
08
Codice ramo
Incendio ed elementi naturali
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
15.872
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
2
1.087
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
8.661
3
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
5
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
-644
5.428
6
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
7
52
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
8
-1.776
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
10
13
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
11
356
12
-1.381
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
12
13
Codice ramo
Codice ramo
R.C. generale
Credito
(denominazione)
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
21.718
14
1
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
646
2
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
10.893
3
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................
- 4
4
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-1.286
5
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
7.285
6
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) .........................................................................................................
A
7
1.608
7
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ...........................................................................
B
8
8
-2.607
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ...........................................................................
C
9
9
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
D
10
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................
11
Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E)
12
10
720
11
-279
12
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni"
Nota integrativa - Allegato 25
Esercizio
2015
tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
03
Codice ramo
Corpi di veicoli terrestri
04
Codice ramo
Corpi di veicoli ferroviari
Corpi di veicoli aerei
06
Codice ramo
Corpi di veicoli marittimi
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
05
Codice ramo
1
17.669
1
1
1
2
-207
2
2
2
3
10.862
3
3
3
4
4
4
4
5
-236
5
5
5
6
4.896
6
6
6
7
1.882
7
7
7
8
-2.080
8
8
8
9
9
9
9
10
28
10
10
10
11
147
11
11
11
12
-79
12
12
12
09
Codice ramo
10
Codice ramo
R.C. autoveicoli terrestri
Altri danni ai beni
(denominazione)
11
Codice ramo
(denominazione)
12
Codice ramo
R.C. aeromobili
R.C. veicoli marittimi
(denominazione)
(denominazione)
1
19.976
1
112.007
1
1
247
2
326
2
-3.247
2
2
13
3
12.728
3
88.176
3
3
38
4
4
4
4
5
-832
5
-2.323
5
5
-1
6
7.036
6
21.321
6
6
48
7
-946
7
3.434
7
7
147
8
-1.567
8
1.435
8
8
-76
9
9
9
9
10
10
10
11
304
10
11
2.105
11
11
6
12
-2.209
12
6.974
12
12
77
15
Codice ramo
16
Codice ramo
17
Codice ramo
18
Codice ramo
Cauzione
Perdite pecuniarie
Tutela legale
Assistenza
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
1
266
1
435
1
864
1
2
-157
2
158
2
-10
2
1
3
155
3
72
3
118
3
1.183
4
4
4
2.875
4
5
-48
5
-6
5
-15
5
-38
6
54
6
152
6
236
6
771
7
166
7
47
7
505
7
882
8
-3
8
-317
8
-362
8
-238
9
9
9
10
10
10
9
10
11
9
11
11
11
4
11
17
12
172
12
-259
12
147
12
661
Nota integrativa - Allegato 26
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni
Portafoglio italiano
Rischi delle assicurazioni dirette
Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi conservati
Rischi diretti
Rischi ceduti
Rischi assunti
Rischi retroceduti
Totale
1
2
3
4
5=1-2+3-4
Premi contabilizzati ...................................................................................................................
+ 1
243.170
114.247 21
31
41
-902 22
32
42
-813
75.641 23
33
43
82.744
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ...................................................................................................................................................................
- 4
2.748 14
24
34
44
2.748
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................
+ 5
-8.493 15
-2.497 25
35
45
-5.996
Spese di gestione ................................................................................................................
- 6
63.604 16
29.044 26
36
46
34.560
11.655 17
7.967 27
37
47
3.688
11
Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................
- 2
-1.715 12
Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................
- 3
Saldo tecnico (+ o -) .........................................................................................................
7
158.385 13
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................
Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................
+ 9
Risultato del conto tecnico (+ o -) ...................................................................................................
10
5.266
16.921 20
29
7.967 30
40
128.923
48
47
49
5.266
50
8.907
Nota integrativa - Allegato 30
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
I: Proventi
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Proventi da investimenti
Proventi da terreni e fabbricati ..................................................................................................
1
2
3
4
5
6
9
10
11
12
Proventi su obbligazioni ..........................................................................................................................
13
14
15
16
17
18
Interessi su finanziamenti ............................................................................................................................
19
20
21
22
23
24
Proventi su altri investimenti finanziari ..................................................................................
25
26
27
28
29
30
Interessi su depositi presso imprese cedenti ...................................................................................
31
32
33
34
35
36
39
40
41
42
Dividendi e altri proventi da azioni e quote ................................................................................
7
8
5.025
Totale .................................................................................................................................................................
37
38
5.025
Proventi e plusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .......................................................................................
43
5.025
5.025
44
45
46
47
48
50
51
52
53
54
57
58
59
60
1.034 63
64
65
66
1.034
1.034
Altri proventi
Interessi su crediti .......................................................................................
49
Recuperi di spese e oneri amministrativi ......................................................................................
55
56
Altri proventi e recuperi ......................................................................................................................
61
62
Totale .................................................................................................................................................................
67
68
1.034
69
70
71
72
Profitti sul realizzo degli investimenti (*) ..................................................................................
73
74
75
76
77
78
Proventi straordinari ...............................................................................................................................
79
80
81
82
83
84
TOTALE GENERALE .....................................................................................................................................
85
86
6.059
87
88
89
90
6.059
Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
II: Oneri
Controllanti
Controllate
Collegate
Consociate
Altre
Totale
Oneri di gestione degli investimenti e
interessi passivi:
Oneri inerenti gli investimenti ...........................................................................................
91
92
93
94
Interessi su passività subordinate ........................................................................................
97
98
99
100
233 101
102
233
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ......................................................................
103
849 104
105
106
107
108
849
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta .........................................................................................
109
96
111
112
113
114
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione .......................................................................................................................
115
116
117
118
119
120
Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari .......................................................
121
122
123
124
125
126
Interessi su debiti con garanzia reale ............................................................................................
127
128
129
130
131
132
Interessi su altri debiti ......................................................................................................................
133
134
135
136
137
138
Perdite su crediti ..............................................................................................................................
139
140
141
142
143
144
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ........................................................................................
145
146
147
148
149
150
979 153
154
231 155
156
1.776
Totale .......................................................................................................................................................................
157
1.415 158
979 159
160
464 161
162
2.858
Oneri e minusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione .......................................................................................
163
165
166
167
168
171
172
173
174
Oneri straordinari ..................................................................................................................................................
175
176
177
178
179
180
TOTALE GENERALE .....................................................................................................................................
181
1.415 182
979
184
464 185
186
Oneri diversi ..............................................................................................
151
110
95
566 152
164
Perdite sul realizzo degli investimenti (*) ..................................................................................
169
170
(*) Con riferimento alla controparte nell'operazione
183
2.858
Nota integrativa - Allegato 31
Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Gestione danni
Stabilimento
Gestione vita
L.P.S.
Stabilimento
Totale
L.P.S.
Stabilimento
L.P.S.
Premi contabilizzati:
in Italia ..............................................................................................................................................
1
243.170 5
11
15
21
in altri Stati dell'Unione Europea ...................................................................................................
2
6
12
16
22
26
in Stati terzi .....................................................................................................................................
3
7
13
17
23
27
Totale ............................................................................................................................................
4
243.170 8
14
18
24
243.170
243.170
25
28
Nota integrativa - Allegato 32
Società
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Esercizio
2015
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
I: Spese per il personale
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
- Retribuzioni .................................................................................................................................
1
10.529
31
61
10.529
- Contributi sociali .........................................................................................................................
2
2.731
32
62
2.731
- Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto
e obblighi simili ...................................................................................................
3
33
63
633
- Spese varie inerenti al personale .................................................................................................................................
4
1.263 34
633
64
1.263
Totale ...............................................................................................................................................
5
15.156
35
65
15.156
Portafoglio estero:
- Retribuzioni .................................................................................................................................
6
36
66
- Contributi sociali .........................................................................................................................
7
37
67
- Spese varie inerenti al personale .................................................................................................................................
8
38
68
Totale ...............................................................................................................................................
9
69
39
Totale complessivo ................................................................................................................................................
10
15.156 40
70
15.156
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano ..................................................................................................................................................
11
9.319 41
71
9.319
Portafoglio estero .................................................................................................................................................
12
42
72
Totale ................................................................................................................................................
13
9.319
43
Totale spese per prestazioni di lavoro................................................................................................................................................
14
24.475 44
73
9.319
74
24.475
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti ..............................................................................
15
45
75
Oneri relativi ai sinistri ...............................................................................................................
16
11.423
46
76
11.423
Altre spese di acquisizione ..................................................................................................................
17
4.147
47
77
4.147
Altre spese di amministrazione .......................................................................................
18
48
78
8.905
49
79
50
80
51
81
8.905
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ................................................................................
19
20
Totale ................................................................................................................................................
21
24.475
III: Consistenza media del personale nell'esercizio
Numero
Dirigenti ............................................................................................................
91
11
Impiegati .......................................................................................................................................
92
172
Salariati ............................................................................................................................................
93
Altri .........................................................................................................................................................
94
Totale ................................................................................................................................................
95
183
IV: Amministratori e sindaci
Numero
Amministratori ..................................................................................................................................
96
Compensi spettanti
5
98
Sindaci ................................................................................................................................................................
97
7 99
68
24.475
UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A.
Il sottoscritto dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità ed alle scritture
I rappresentanti legali della Società ( * )
Michele MENEGHETTI - Presidente del Consiglio di Gestione
( ** )
Silvano CEREA - Consigliere di Gestione
( ** )
( ** )
I Sindaci
Spazio riservato alla attestazione dell'Ufficio del registro
delle imprese circa l'avvenuto deposito.
( * ) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia.
( ** ) Indicare la carica rivestita da chi firma.
UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A
RENDICONTO FINANZIARIO
(in migliaia di Euro)
FONTI DI FINANZIAMENTO
31.12.2015
Utile dell'esercizio
- variazione netta delle riserve tecniche
- variazione passività subordinate
- variazione fondi di ammortamento
- variazione fondi rischi e oneri
- variazione debiti verso riassicuratori
- variazione depositi di riassicurazione
- variazione altri debiti e passività
- variazione attivi immateriali
- variazione investimenti finanziari
- variazione crediti e attività diverse
- variazione ratei e risconti
Disinvestimenti di:
- immobili
- beni mobili
- titoli a reddito fisso
- fondi comuni di investimento
- azioni
- depositi presso enti creditizi
- investimenti finanziari diversi
TOTALE
(in migliaia di Euro)
31.12.2014
10.896
3.354
636
-910
-471
-11.911
-525
468
-15
-816
746
3
63.856
33.550
-
-9.444
1.452
97.409
98.861
3.278
13.185
-2.179
1.005
-3.164
3.219
-1.648
-187
6
-4.009
109
3.805
177
357
6.448
25.454
-
6.337
9.615
36.241
45.856
IMPIEGHI DI LIQUIDITA'
Investimenti in:
- immobili
- beni mobili
- titoli a reddito fisso
- fondi comuni di investimento
- azioni
- depositi presso enti creditizi
- investimenti finanziari diversi
variazione patrimonio netto:
- distribuzione dividendi
- elisione patrimonio netto incorporante
Aumento delle disponibilità finanziarie
- disponibilità iniziali
- disponibilità finali
TOTALE
17
237
61.618
37.700
-
5.024
-
-7.121
1.386
99.572
560
469
13.794
425
-
15.248
5.024
-22
26.384
26.362
-5.735
98.861
-2.875
7.121
4.246
45.856
WWW.UNIQAGROUP.IT
BILANCIO CONSOLIDATO 2015 / UNIQA ASSICURAZIONI SPA
Assicurazioni
1
Relazione del Consiglio di Gestione
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE
SULL’ ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015
1 – Informazioni sulla gestione
Il presente bilancio consolidato è redatto secondo i principi internazionali IAS/IFRS.
I premi lordi di competenza ammontano a 1.021.667 migliaia di Euro contro le 920.111 migliaia di Euro
dell’esercizio precedente. Si precisa che sono stati classificati come contratti finanziari e contabilizzati
secondo quanto previsto dallo IAS 39 (deposit accounting) e dallo IAS 18 i contratti vita relativi a polizze Unit
ed Index Linked e i contratti con specifica provvista senza DPF. I premi emessi, classificati secondo la
normativa locale ammonterebbero a 1.123.115 migliaia di Euro in aumento rispetto alle 1.047.653 migliaia di
Euro contabilizzate nell’esercizio precedente. Il risultato consolidato (Gruppo e Terzi) ammonta a 10.104
migliaia di Euro contro le 15.712 migliaia di Euro registrate nel 2014.
2 – Gestione assicurativa rami danni
Il Gruppo è attivo nei rami danni con la capogruppo, Uniqa Assicurazioni S.p.A., che esercita la gran parte
dei rami danni. Di seguito vengono illustrati i risultati consolidati relativi ai principali rami.
2.1 - R.C. autoveicoli terrestri e R.C. natanti
La raccolta premi evidenzia un decremento del 4,5% (2014: +20,2%).
Il decremento dei premi lordi contabilizzati risente dei seguenti fenomeni:

diminuzione del premio medio di portafoglio, in particolare autovetture ed autocarri (autovetture: 3,9%; autocarri: -4,5%);

decremento del numero di contratti di nuova produzione.
Nel corso dell’anno, anche in ambito RC Auto è proseguita la collaborazione con la Cassa di Risparmio di
Asti i cui premi lordi contabilizzati rappresentano il 3% del totale del ramo.
Il numero dei contratti attivi in portafoglio al 31/12/2015 è pari a 260.424 unità e presenta una diminuzione
del -4,6% rispetto allo scorso esercizio.
Nella tabella sottostante si evidenzia che il numero dei contratti per categoria di veicolo ha avuto la seguente
evoluzione rispetto all’analogo periodo del 2014:
Categoria di veicolo
Variazione esercizio 2015
autovetture
-6,5%
autocarri
+4,7%
motocicli
-1,0%
ciclomotori
-12,2%
altri veicoli
-2,1%
Bilancio consolidato 2015
2
Relazione del Consiglio di Gestione
Nel dettaglio, il numero di contratti relativi ad autovetture diminuisce del -6,5% mentre i premi lordi
contabilizzati hanno subito un decremento del -6,7%; il numero di contratti relativi ad autocarri aumentano
del 4,7% ed i premi lordi contabilizzati crescono del +2,4%.
Nel comparto dei sinistri si ricorda che, per gli accadimenti a partire dal 1° febbraio 2007, è in vigore
l’accordo di indennizzo diretto.
L’indicatore della frequenza dei sinistri viene pertanto analizzato nelle sue singole componenti, ovvero,
frequenza dei sinistri con responsabilità dell’assicurato e frequenza dei sinistri subiti.
Con riferimento alle singole tipologie di sinistro, le frequenze sinistri vengono calcolate in base all’anno di
denuncia, considerando quindi anche i sinistri IBNR (accaduti in anni precedenti al 2015 ma denunciati
nell’esercizio corrente) o i sinistri accaduti e denunciati in esercizi precedenti ma per i quali nel corso del
2015 si sono aperte nuove tipologie di gestione.
In particolare si evidenziano i seguenti aspetti:

con riferimento a tutti i settori tariffari, la frequenza sinistri con responsabilità dell’assicurato è
dell’1,7% (2014: 1,7%) tenendo conto dei sinistri o dell’insieme di partite di danno riferite alla
tipologia che non rientra nella convenzione per l’indennizzo diretto (“NO CARD”) e del 5,4% (2014:
5,4%) considerando l’insieme di partite di danno con forfait debitrice dovuti dalla Società;

la frequenza dei sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria
(frequenza del subìto) è del 5% (2014: 4,9%);

il numero totale dei sinistri con seguito accaduti e denunciati dalla compagnia è di 29.897 (2014:
28.401), cui corrispondono le seguenti tipologie di gestione del sinistro:
-
sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD: 4.124 (2014: 3.865), al netto
degli annulli,
-
sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria 13.253 (2014:
12.640), al netto degli annulli,
-
forfait gestionaria per sinistri o insieme di partite di danno trattati dalla Società in qualità di
gestionaria: 12.916, al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA);
-
forfait debitrice dovuti dalla Società per sinistri o insieme di partite di danno in qualità di debitrice:
14.389 al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA);

nell’esercizio 2015, i sinistri gestiti direttamente dalla Società (insieme di partite di danno riferite alla
tipologia NO CARD e insieme di partite di danno CARD gestionaria) con seguito ed accaduti sono
stati 17.301 (2014: 16.440). Con riferimento a quest’ultimi si evidenzia una velocità di liquidazione
del 67,33% (2014: 66,22%), ed un’incidenza dei sinistri con lesioni del 16,20% (2014: 17,57%).
I consueti indicatori evidenziano un rapporto di sinistralità corrente dell’84,8% (2014: 90,9%) ed una
sinistralità complessiva del 76,5% (2014: 85,6%).
La sinistralità corrente 2015, è influenzata in modo minore rispetto al 2014 dalla presenza di sinistri accaduti
e denunciati nell’esercizio con un importo superiore a 500 migliaia di Euro (nel 2015 tali sinistri
rappresentano 14 punti percentuali della sinistralità corrente mentre nel 2014 rappresentavano 22 punti
percentuali di sinistralità corrente).
Bilancio consolidato 2015
3
Relazione del Consiglio di Gestione
2.2 – Malattia
I premi lordi contabilizzati nell’anno evidenziano un decremento del 2,5%.
Si ricorda che il ramo malattia è stato l’oggetto principale della fusione per incorporazione di UNIQA
Protezione S.p.A. in UNIQA Assicurazioni S.p.A.. Il ramo è composto per il 96% da premi sottoscritti dalla
ex capogruppo e per il 4% da premi lordi contabilizzati sottoscritti dalla società incorporata.
Le garanzie prestate riguardano il rimborso delle spese mediche, la diaria da ricovero e convalescenza ed,
in forma residuale, l’invalidità permanente da malattia.
Con riferimento ai premi annui di portafoglio, circa il 92% è relativo a contratti “Health Similar to Life” , il 7%
è relativo a contratti “Health Non Similar to Life” mentre il restante 1% è relativo alla garanzia “Invalidità
Permanente da Malattia”.
I sinistri denunciati nel 2015 sono pari a 13.176, in leggero aumento rispetto a quelli denunciati nel 2014
(13.129).
Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, avente importo superiore a 50 migliaia di Euro,
si segnala che, rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un incremento sia per quanto riguarda il
numero che l’importo totale (nel complesso dei sinistri accaduti e denunciati essi rappresentano il 5% contro
il 4% dell’esercizio precedente).
La velocità di liquidazione nell’esercizio in esame è stata del 93,9% (2014: 92,1%), mentre quella corrente è
pari al 54,3% (2014: 54,7%). Per quanto riguarda invece la sinistralità complessiva, che lo scorso anno era
pari al 48,9%, si attesta ora al 47,8%.
Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art.2 del D.Lgs. n.209 del 7
settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore attuale dei premi futuri e
delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione le tabelle di mortalità e di
probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa.
Inoltre, il calcolo è stato effettuato singolarmente, per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il valore della
riserva è stato posto pari a zero.
Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in Italia, mentre le probabilità di storno vengono
sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano dal portafoglio della società.
Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella misura del
10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio.
2.3 – Infortuni
I premi lordi contabilizzati evidenziano un incremento dello 0,1%.
Il portafoglio è costituito per il 62% da contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare, per circa il 30%
da contratti e garanzie a copertura degli “Infortuni del conducente/rischio strada” e per il restante 6% da
quelli ad emissione direzionale.
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
La produzione dell’esercizio corrente viene ripartita principalmente tra i premi raccolti a fronte di contratti
individuali o cumulativi del nucleo familiare ed i premi di portafoglio relativi ai contratti “Infortuni del
conducente”.
L’incidenza del portafoglio relativo ai nuovi contratti “Infortuni del conducente”, venduti sia singolarmente che
in abbinamento alla copertura RC Auto, è in contrazione e rispetto allo scorso esercizio e rappresenta il 37%
della produzione (2015: 46%).
La raccolta proveniente dal canale bancario, infine, è stabile rispetto all’anno precedente e rappresenta circa
l’1% del portafoglio totale.
I sinistri denunciati sono stati 1.931 (2014: 1.951).
La velocità di liquidazione (definita come rapporto tra i danni definiti e i danni denunciati al netto dei sinistri
senza seguito) è stata del 50% (2014: 54,7%) mentre la sinistralità dell’esercizio corrente (definita come
rapporto tra sinistri di generazione e competenza dell’esercizio e premi di competenza dell’esercizio) è stata
del 61,9% (2014: 56,2%).
Per completezza, con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, si segnala un incremento di
quelli di importo superiore a 100 migliaia di Euro e del loro ammontare complessivo (nel 2015 pari a circa
780 migliaia di Euro).
La sinistralità complessiva si attesta al 53% (2014:48,1%).
2.4 - Incendio ed elementi naturali
La raccolta premi del ramo evidenzia un incremento del 9,1% mantenendo il trend di crescita registrato nello
scorso anno.
Come evidenziato nelle scorse annualità, i premi di portafoglio relativi a civili abitazioni, esclusi i contratti
Globale Fabbricati, rappresentano circa il 29% (29% nel 2014 e 32% nel 2013).
I contratti “Globale Fabbricati” coprono il 14% dei premi annui totali (2014: 14%).
L’insieme dei premi di portafoglio riguardanti coperture dei rischi relativi a piccole-medie imprese, al netto dei
contratti ad emissione direzionali, rappresenta il 32% dei premi di portafoglio del ramo (valore in linea con il
2014).
L’incidenza dei contratti emessi direttamente dalla Direzione presenta un andamento costante rispetto ai
periodi precedenti (2015: 15%; 2014:15%). Essi sono orientati a garantire la personalizzazione delle
coperture per piccole e medie imprese sulla base di specifiche tipologie di rischio e di coperture leasing.
L’incidenza dei premi di portafoglio di nuova produzione di questa tipologia di contratti è sostanzialmente
analoga a quella dello scorso esercizio (2015: 15%; 2014 : 14%).
Si registra una flessione nell’incidenza dei premi relativi a contratti in coassicurazione con un’altra
compagnia come delegataria, nel 2015 risulta pari al 3,9%(31/12/2014: 5,3%).
I premi relativi ai contratti di nuova produzione a copertura delle civili abitazioni, escluse le polizze Globale
Fabbricati, rappresentano il 19% (31/12/2015: 15,5%).
La produzione di questa tipologia di polizze realizzata attraverso il canale bancario si attesta al 6% del totale
dei premi annui di portafoglio relativi alla nuova raccolta (2% dato dello scorso esercizio).
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
Rimane stabile al 13% l’incidenza della produzione afferente al polizza “Globale Fabbricati” (2014: 16%). In
leggero aumento la copertura dei rischi relativi a piccole-medie imprese che rappresentano il 38% dei premi
annui di nuova produzione (2014: 37%).
La raccolta acquisita tramite il canale bancario si attesta al 17% dei premi del ramo (2014: 16%) ed è
principalmente riferibile alla Cassa di Risparmio di Asti per il 68% (2014: 57%).
In crescita rispetto al 2014 sia i sinistri denunciati (2.169; 2014: 1.776) sia il numero dei sinistri accaduti e
denunciati nell’esercizio. Al contempo si evidenzia una diminuzione del numero di sinistri aventi un importo
maggiore a 50 migliaia di Euro (22 nel 2015 rispetto ai 31 del 2014) che rappresentano il 37% degli importi
totali (2014: 57%).
In diminuzione anche l’importo dei sinistri collegati ad eventi naturali che hanno causato una pluralità di
denunce (nel 2014 l’importo era pari a circa 3.000 migliaia di Euro, di cui circa 1.600 migliaia di Euro
afferenti ad un’inondazione; nel 2015 l’importo è pari a circa 2.600 migliaia di Euro).
La velocità di liquidazione è stata del 75,3% (2014: 70,7%).
La sinistralità dell’esercizio corrente è del 65,2% (2014: 74,4%) mentre quella complessiva, che lo scorso
anno era del 69,6%, è pari al 58,6%.
2.5 - R.C. Generale
I premi raccolti nel ramo aumentano del 9,5% (2014: +19,1%).
Analizzando l’andamento per canale di vendita emerge che i premi raccolti attraverso il sistema bancario
registrano un incrementano del 16,8%, rappresentando il 4,8% dei premi lordi contabilizzati nel ramo (nel
2014 pari al 4,6%).
Nel suo complesso, la struttura del portafoglio evidenzia una leggera variazione rispetto agli esercizi
precedenti. Essa è composta per il 16% (2014: 13%) da contratti ad emissione Direzionale, mentre per la
restante parte da premi legati a contratti stipulati da aziende commerciali, edili, artigiane o industriali, il cui
peso è pari al 26% (2014: 34,6%).
I premi relativi a polizze del segmento retail (copertura RC della famiglia ed RC della proprietà degli
immobili), pesano per il 18% (2014: 13,6%) mentre i premi relativi alle garanzie di responsabilità civile
vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati ammontano al 20% (in diminuzione rispetto agli
esercizi precedenti: 22% nel 2014, 20% nel 2013).
Nel corso del 2015 il portafoglio dei prodotti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività
giuridico economiche e tecniche, raccolto grazie alla collaborazione con ARCH, è pari al 9,5%(2014: 9,7%).
Permangono in portafoglio due polizze-convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri
di banca con un ammontare di premi emessi nell’esercizio stabile rispetto a quello dell’esercizio precedente.
La struttura della nuova produzione è analoga a quella del portafoglio. Si segnala il peso più elevato dei
contratti ad emissione direzionale pari all’11% (2014: 8,2%) del totale dei premi annui di nuova produzione.
Diminuisce l’incidenza dei premi relativi alle garanzie di responsabilità civile vendute in abbinamento alle
polizze Globale Fabbricati (2015: 13%; 2014: 22%).
I premi raccolti con contratti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività giuridico
economiche e tecniche rappresentano l’8,6% del totale premi annui di nuova produzione (2014: 11%).
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
I sinistri denunciati sono stati 3.015 (2014: 2.813).
I sinistri relativi ai contratti in convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri di banca
rappresentano il 5,6%, in diminuzione rispetto al 2014 (7,5%).
Tali sinistri sono contraddistinti da un costo medio largamente inferiore alla media del ramo e da una velocità
di liquidazione molto elevata.
Infine si specifica che la velocità di liquidazione dell’anno si è attestata al 50,9% (2014: 51,1%). Inoltre, per
quanto concerne il rapporto sinistri a premi, la sinistralità dell’esercizio corrente è del 60,8% (2014: 57,9%)
mentre quella complessiva è passata dal 43,2% al 51,7%.
2.6 - Corpi dei veicoli terrestri
I premi evidenziano un decremento pari al 2,1% rispetto all’esercizio precedente (2014: +30,4%).
In linea con quanto rilevato lo scorso anno, i premi di portafoglio sono ripartiti tra le garanzie incendio, furto e
garanzie accessorie (86% del totale), nonché le garanzie Kasko pari al 14%.
Le garanzie Corpi veicoli terrestri sono vendute sia singolarmente che in abbinamento con la polizza RC
Auto.
La quota di premi di portafoglio relativa ai contratti singoli copre il 12% del totale mentre quella attinente alle
garanzie vendute in abbinamento alla copertura RC Auto rappresenta l’88%.
Nonostante la contrazione del volume di premi afferenti al New Business registrata nell’esercizio, si osserva
un incremento sia della somma media assicurata che del premio medio.
I sinistri denunciati nell’esercizio sono stati paria a 8.229 (2014: 8.056) mentre la velocità di liquidazione è
stata dell’ 87,7% (2014: 89%).
Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, sulla base dell’importo, si rileva che la loro
distribuzione è simile a quella del 2014.
L’ammontare dei sinistri connessi ad eventi naturali,
hanno dato luogo ad una pluralità di denunce
quantificabili in circa 980 migliaia di Euro.
La sinistralità dell’esercizio corrente è del 64,3% (2014: 66,5%) mentre la sinistralità complessiva, che lo
scorso anno era stata del 64,9%, si è attestata intorno al 60,8%.
2.7 - Altri danni ai beni
I premi raccolti nel corso del 2015 registrano un consistente incremento pari al 10% (2014: +19,1%).
I premi relativi ai rischi venduti in abbinamento ai contratti del ramo incendio rappresentano il 76% della
totalità; il restante 24% si riferisce ai premi afferenti alla garanzia “furto”, suddivisione sostanzialmente
analoga allo scorso esercizio.
La struttura del portafoglio del ramo Altri danni ai beni è affine a quella del ramo incendi.
In particolare, con riferimento alle garanzie diverse dal furto, l’incidenza maggiore deriva dai premi relativi a
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
contratti di copertura dei rischi civili abitazioni (2015: 35%; 2014: 35%). A seguire quelli riconducibili alle
piccole medie imprese, che rappresentano il 21% del portafoglio annuo.
Infine, i contratti Globali Fabbricati/Spese di ricerca” (2015: 27%; 2014: 25%), ed i contratti ad emissione
direzionale che rappresentano il 10,7% (contro l’11,5% del 2014).
Con riferimento ai contratti relativi ai rischi tecnologici (CAR e postume decennali) segnaliamo che
l’incidenza complessiva dei premi è pari al 2,4% (2014: 2,7%).
Per quel che concerne la parte di portafoglio relativo alla garanzia “furto” permane la medesima distribuzione
verificatasi nello scorso esercizio, ovvero le abitazioni civili rappresentano il 37% dei premi mentre quello
relativo alle attività commerciali ed industriali il 52%.
I prodotti venduti attraverso il canale bancario rappresentano il 10% dei premi contabilizzati nel ramo (2014:
12%). Il 55% è raccolto grazie alla consueta collaborazione con la Cassa di Risparmio di Asti.
I sinistri denunciati sono stati 8.756 (2014: 8.984) di cui 647 concernenti la garanzia furto (2014: 648). I
restanti 8.109 (2014: 8.336) sono riconducibili alle garanzie prestate sulle polizze incendio.
La velocità di liquidazione è stata dell’81% (2014: 79,4%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è del 69,4%
(2014: 77,4%).
Nell’esercizio in esame, il ramo furto registra una sinistralità dell’esercizio corrente pari all’86,2% (2014:
85,4%), mentre le garanzie Altri danni ai beni su polizze incendio hanno un rapporto di sinistri a premi del
62,3% (contro il 75% del 2014).
La sinistralità complessiva, che lo scorso anno era del 73,8% risulta pari al 64,8%.
Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, di importo superiore a 50 migliaia di Euro, si
segnala che per la garanzia Furto il numero e l’ammontare complessivo è superiore a quanto registrato nel
2014 (29% nel 2015; 26% nel 2014).
Si segnala che relativamente alle garanzie Altri danni ai beni, abbinate alle polizze incendio, nel 2015 è
accaduto e denunciato un sinistro superiore a 50 migliaia di Euro.
2.8 - Perdite pecuniarie
I premi del ramo registrano un aumento del 41,1% (2014: +13,2%).
I premi di portafoglio sono costituiti per il 37% da contratti che forniscono la copertura assicurativa “ritiro
patente di guida” e per il 63% dai premi di portafoglio relativi ai contratti “rischio impiego” commercializzati
attraverso il canale bancario a partire dal secondo semestre dell’esercizio 2013.
I sinistri denunciati nell’anno sono 42, la velocità di liquidazione è stata del 76,9% (2014: 88,5%) e la
sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 30,6% (2014: 25,5%).
Infine l’indice di sinistralità complessiva ammonta al 26,1% (2014: 17%).
2.9 – Assistenza
La raccolta premi aumenta del 3,6% (2014: 37,7%).
Il peso dei premi lordi contabilizzati da questa ultima rappresenta il 5% del totale dei premi del ramo.
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
Per effetto di ciò il portafoglio si concentra per l’89,8% nelle garanzie vendute in abbinamento alla polizza
R.C. Auto rispetto all’ 87,3% del 2014.
I sinistri denunciati nell’esercizio ammontano a 5.019 (2014: 4.346) e la velocità di liquidazione si attesta al
79,6% (2014: 64,7%).
La sinistralità dell’esercizio corrente registrata è del 39,6% (2014: 39%), quella complessiva ammonta al
41,1%.
2.10 - Tutela giudiziaria
La Compagnia presta la garanzia “tutela legale” prevalentemente in abbinamento ai contratti R.C. Auto; la
raccolta premi 2015 subisce una flessione del 2,2% (2014: 19,2%).
Oltre che in abbinamento alla polizza globale auto (Auto & Libertà), la garanzia “tutela legale”, viene prestata
anche con garanzie destinate alla vita privata ed alle imprese sia come sezione di prodotti multirischio che
con polizze stand alone.
I premi collegati al prodotto relativo alla circolazione stradale rappresentano il 77,5% (2014: 78,7%). Con
riferimento ai premi di portafoglio dei nuovi affari, quelli afferenti al rischio circolazione rappresentano il
73,4% (2014: 75,8%).
I contratti di nuova produzione relativi alle imprese di attività produttive raggiungono il 15% e quelli delle
garanzie concernenti la vita privata costituiscono il 7% della nuova raccolta.
I sinistri denunciati sono stati 73 e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 12,1% (2014: 15,4%).
2.11 – Cauzione
I premi del ramo cauzione registrano un decremento del 17,1% (2014: -10,1%)
I sinistri denunciati sono stati 13 e la sinistralità dell’esercizio corrente risulta pari al 59,2% (2014: 76,2%).
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
2.12 – Riassicurazione passiva
La struttura riassicurativa relativamente al business Danni si basa essenzialmente su trattati proporzionali in
quota e trattati in eccesso di sinistro sulla ritenzione.
Inoltre, la Compagnia negozia specifiche coperture riassicurative in facoltativo per rischi particolari o
eccedenti le portate delle coperture in essere.
Nella tabella seguente sono riportati i riassicuratori della Società, elencati nell’ordine per importo di premi
ceduti, con evidenza del rating loro attribuito da Standard & Poor’s.
Riassicuratore
Sede
UNIQA RE AG
UNIQA OESTERREICH VERICHERUNGEN AG
ARAG SE
ARCH INSURANCE COMPANY (EUROPE) LTD
AXA-ART VERSICHERUNGEN AG
EUROP ASSISTANCE SPA
GENERAL REINSURANCE AG
HANNOVER RUECK SE
INTER PARTNER ASSISTANCE S.A.
MAPFRE ASISTENCIA
Svizzera
Austria
Germania
Gran Bretagna
Germania
Italia
Italia
Germania
Belgio
Spagna
Rating Standard & Poor's
A
A
NR
A+
NR
NR
AA+
AANR
NR
I riassicuratori esterni al gruppo UNIQA sono controparti specializzate nell’offerta di servizi alla clientela e
fanno parte di gruppi con rating adeguato.
3 – Gestione assicurativa rami vita
I rami vita sono gestiti, all’interno del Gruppo, da Uniqa Previdenza S.p.A. e da Uniqa Life S.p.A., società
autorizzate al collocamento di prodotti vita. I premi netti di competenza del ramo vita, classificati in accordo
con l’IFRS 4, ammontano a 748.445 migliaia di Euro (654.181 migliaia di Euro nell’esercizio precedente)
mentre le commissioni attive sui prodotti classificati come finanziari sono pari a 5.989 migliaia di Euro in
aumento rispetto alle 2.852 migliaia di Euro dell’esercizio precedente. Tale incremento della produzione è
principalmente dovuto alle ottime performance fatte registrare dai prodotti tradizionali. In nota integrativa
vengono riportati più dettagliatamente i criteri utilizzati per la definizione di un contratto come assicurativo ai
sensi dell’IFRS 4.
3.1 – Gestioni Separate
La principale gestione separata di Uniqa Life S.p.A., il fondo Prefin Life, ha conseguito nel 2015 un
rendimento del 3,01%, leggermente inferiore a quello raggiunto nello scorso esercizio, in conseguenza del
prolungato calo dei tassi di interesse. La nuova gestione separata “Prefin Life Futuro” dedicata ai prodotti
PIP, avendo investito tutti i suoi attivi proprio in questa situazione di mercato, ha conseguito un rendimento
contenuto (2,03%).
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
Con riferimento ad Uniqa Previdenza S.p.A., la principale gestione separata della Compagnia, il fondo Prefin
Plus, ha conseguito un rendimento del 3,13%, ben inferiore a quello raggiunto nello scorso esercizio, in
conseguenza del forte calo dei tassi di interesse. Il fondo Prefin, non più alimentato da nuovi contratti, in
seguito al realizzo di plusvalenze in occasione del ribilanciamento delle scadenze dei titoli in portafoglio ai
fini di ALM, ha raggiunto un rendimento finale elevato (4,97%). Infine il fondo Prefin Futuro, dedicato ai
contratti di tipo previdenziale pensionistico (PIP), ha ottenuto un rendimento del 3,63%.
3.2 - Sinistri e pagamenti agli assicurati
Gli oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione sono pari a 676.473 migliaia di Euro in
aumento rispetto alle 781.978 migliaia di Euro. La voce registra complessivamente un incremento pari a
105.505 migliaia di Euro determinato principalmente da un incremento delle somme pagate del lavoro diretto
pari a 92.974 migliaia di Euro.
3.3 - Riassicurazione
I trattati di riassicurazione, sia quelli commerciali che quelli di copertura del rischio, non hanno subito
sostanziali variazioni rispetto allo scorso esercizio.
La Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A. ha fatto ricorso a due principali tipi di trattati di riassicurazione:

Il trattato in quota, applicato a quasi tutti i contratti sottoscritti in forma individuale ed a premio annuo,
che in caso di contratti con una significativa componente di rischio morte è abbinato anche ad un
trattato di rischio in eccedente, qualora la quota trattenuta superi la ritenzione di 52.000 Euro per
testa;

Il trattato in eccedente a premi di rischio applicato esclusivamente ai contratti di puro rischio sia a
premio annuo che a premio unico.
Esistono, inoltre, ulteriori trattati in quota ed in eccedente specifici, applicati a particolari linee di business.
Uniqa Life S.p.A. ha attuato le politiche di copertura del rischio nel pieno rispetto di quanto stabilito dal
programma di attività definito in sede di richiesta all’IVASS dell’autorizzazione all’attività assicurativa. In
particolare, la Compagnia ha stipulato trattati a premi di rischio con primari riassicuratori, la maggior parte
dei quali a copertura del rischio credito sui mutui e del rischio credito sui prestiti personali. Si riporta di
seguito il prospetto riepilogativo dei trattati in essere alla chiusura dell’esercizio:
Bilancio consolidato 2015
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Relazione del Consiglio di Gestione
Trattato
“Rischio Credito” (polizza caso morte e invalidità a premio unico
per la copertura del debito residuo di un finanziamento)
Tipologia di
cessione
Riassicuratore
Eccedente
Hannover Rueck
“Rischio Credito” (polizza caso morte e invalidità a premio unico
per la copertura del debito residuo dei mutui ipotecari)
Eccedente
Hannover Rueck
"Progetto Conto Protetto" (assicurazione per il caso morte a
copertura fidi)
Eccedente
Hannover Rueck
“Obbligatorio - Rischio” (tutte le polizze individuali con capitale
caso morte, per la garanzia principale e le complementari)
Eccedente
Muenchener Rueck 45%
Uniqa Re 45%
Reinsurance Group of America 10%
"Special Acceptance" (copertura caso morte abbinata a polizza
Unit linked a fondi esterni)
Eccedente
Reinsurance Group of America
4 - Gestione Finanziaria
Nonostante un aumento generalizzato della volatilità, il 2015 è trascorso in modo complessivamente positivo
per i mercati finanziari globali, supportati dalle politiche monetarie espansive delle Banche Centrali, mentre i
dati macroeconomici hanno continuato a dare segnali contrastanti, con gli Stati Uniti che hanno mostrato
una ripresa solida di fronte ad un’Europa alle prese con l’economia che stenta a ripartire e ad una Cina in
forte rallentamento. Il primo rialzo dei tassi da parte della FED dopo quasi dieci anni ed una nuova manovra
espansiva da parte della BCE, giudicata però insufficiente dai mercati, hanno causato un aumento della
volatilità sul finire dell’esercizio che ha comportato conseguenze negative sui mercati azionari ed un rialzo
dei tassi nell’Area Euro.
E’ stato un anno nel complesso discreto per gli investimenti azionari, con quasi tutti i mercati che hanno
conseguito rendimenti positivi nonostante la discesa di fine anno, guidata in primis dai titoli energetici, colpiti
dai continui minimi toccati dal prezzo del petrolio.
Sul mercato obbligazionario, i tassi dell'Area Euro dopo aver raggiunto nuovi minimi storici nella prima parte
dell’anno si sono alzati nettamente verso la fine del primo semestre per poi stabilizzarsi nella seconda parte
dell’anno su livelli non molto superiori a quelli dell’inizio dell’esercizio. Gli spread tra i titoli dei Paesi c.d.
periferici e il Bund si sono ristretti nell’arco dell’anno, eccezion fatta per la Grecia che ha affrontato
l’ennesimo capitolo della crisi del proprio debito sovrano nel corso del secondo trimestre.
Sul mercato valutario, il Dollaro, dopo il rally del 2014, nel primo trimestre ha continuato il suo forte
apprezzamento nei confronti dell'Euro nell’attesa del primo rialzo dei tassi da parte della FED ed ha poi
consolidato il movimento chiudendo l’anno ben al di sotto del livello di 1,10 contro Euro (+10%).
La politica di investimento degli attivi a copertura delle riserve è rimasta improntata alla prudenza, con
un’attenzione particolare agli impatti prospettici sul fabbisogno di capitale in ottica Solvency II. Sono state
privilegiate le obbligazioni sovranazionali e governative dell’area “core” dell’Europa, nonché le obbligazioni
“corporate” con buono standing creditizio; in tale processo di de-risking degli investimenti, è stato inoltre
diminuito drasticamente il peso degli OICR azionari ed obbligazionari high yield e – in parte – dei paesi
emergenti, soprattutto per quanto attiene le due Compagnie Vita. Sul finire dell’esercizio in Uniqa
Assicurazioni, data la robusta capitalizzazione mostrata anche in regime di Solvency II, si è iniziata la
Bilancio consolidato 2015
12
Relazione del Consiglio di Gestione
costruzione di una posizione sui mercati azionari internazionali, coerentemente con l’obiettivo di
incrementare la redditività del portafoglio investimenti sull’orizzonte temporale del piano industriale.
5 – Prodotti
Con riferimento ai rami danni, la Capogruppo Uniqa Assicurazioni S.p.A., nel mese di marzo ha presentato
alla rete di Intermediari il restyling della polizza Globale Fabbricati “Stabile Protetto”.
La necessità di allineamento all’andamento del mercato ha infatti reso opportuna una revisione del prodotto
con un intervento diretto alla ridefinizione, ferme le garanzie e le condizioni attuali, dei meccanismi tariffari
del prodotto per renderlo più selettivo e competitivo sulle tipologie di rischio con minore sinistrosità.
In particolare, si è provveduto al ribilanciamento del peso delle attuali variabili tariffarie, introducendo nuovi
coefficienti di sconto o aumento collegati alle due variabili “età del fabbricato assicurato” e “numero dei piani
fuori terra del fabbricato”.
L’effetto degli interventi comporta forti diminuzioni tariffarie per le tipologie di rischio a migliore andamento, a
fronte di aumenti meno accentuati per le tipologie con andamento negativo.
A fine anno è stato lanciato il nuovo prodotto “SQUDO”. Si tratta di un prodotto di “primo accesso al mondo
delle assicurazioni” pensato per il target famiglia (o single), estremamente semplice nella struttura e
nell’offerta.
Sul versante del canale bancario la Compagnia ha proseguito l’investimento di risorse nello sviluppo dei
nuovi prodotti per la Banca C.R. Asti. Tali prodotti possono essere venduti anche da altri istituti bancari
attraverso la piattaforma “Tsunami”.
Sulla piattaforma stessa è iniziato e quasi completato il restyling del prodotto Perlacasa 3, polizza
multigaranzia per l’abitazione.
Con riferimento ad Uniqa Previdenza S.p.A., la Compagnia, in occasione dell’aggiornamento annuale dei
fascicoli informativi delle polizze rivalutabili e temporanee caso morte, in ottemperanza alle disposizioni
normative emanate dall’organo di vigilanza, ha introdotto importanti novità:
1. l’ adeguamento delle garanzie finanziarie al trend decrescente dei rendimenti dei titoli governativi: con la
continua riduzione dei tassi di interesse dei titoli governativi, il tasso massimo garantibile (TMG) sui
contratti di assicurazione sulla vita, con le rilevazioni di aprile e di maggio, è sceso sotto la soglia dell'1%.
La Compagnia ha concluso l’aggiornamento dei tassi, che riguarda i soli contratti emessi dal 1° giugno
2015, mentre tutti i contratti stipulati entro il 31 maggio 2015 con un minimo garantito superiore
mantengono il livello di tasso maggiore già pattuito con la Compagnia.
2. l’omogeneizzazione per tipologia tariffaria dei diritti fissi di emissione e quietanzamento;
3. l’ anticipo della certificazione del rendimento della gestione separata Prefin Plus sulle nuove emissioni:
grazie all’accelerazione dei tempi di chiusura e certificazione annuale del rendimento, la Compagnia
applicherà il rendimento della gestione separata Prefin Plus dell’esercizio a partire dal 1° febbraio di ogni
anno e non più dal primo marzo. Questa modifica riguarda i nuovi contratti.
Bilancio consolidato 2015
13
Relazione del Consiglio di Gestione
A decorrere dal 4 giugno u.s., è disponibile la nuova tariffa di “Tutela”, copertura temporanea per il caso
morte a premio annuo e a premio unico.
La nuova tariffa è più competitiva ed è in versione semplificata.
Dopo aver unificato i tassi di premio per sesso, la nuova semplificazione è rappresentata dalla eliminazione
della distinzione tra fumatori/non fumatori, per le polizze con capitali contenuti. La distinzione fumatori/non
fumatori rimane per la formula “Tutela Premium”, per i capitali oltre 250.000, quotati in maniera più
personalizzata.
La Compagnia ha pensato di rinnovare questa copertura, perché crede fermamente nella necessità di avere
una protezione adeguata, finalizzata a garantire la tranquillità economica dei propri clienti e dei loro nuclei
familiari.
Il prodotto “Tutela” è inoltre adeguato per recepire le stipule da parte di società o enti che vogliono garantirsi
la copertura “Key Man”.
Con il rinnovo della tariffa, la Compagnia ha lasciato invariate le altre caratteristiche: condizioni assuntive,
durate, limiti di età, coperture complementari.
Nel corso del mese di dicembre è stato lanciato un nuovo prodotto dedicato alla tutela della persona: UNIQA
Care, un contratto multigaranzia, in cui il focus è rappresentato dalla assistenza di lungo termine in caso di
perdita di autosufficienza (cosiddetta long term care).
La proposizione di prodotto scelta dalla Compagnia, unica sul mercato assicurativo italiano, unisce, nello
stesso contratto, due garanzie principali:

la copertura a vita intera per non autosufficienza;

la copertura per interventi chirurgici.
Con riferimento ai prodotti Linked, con l’aggiornamento annuale dei fascicoli la Compagnia ha introdotto
alcune novità sui prodotti Risparmio & Investimento e Finanza & Opportunità, con l’obiettivo di rendere
l’offerta più aderente alle nuove richieste di un mercato che sta diventando sempre più attento e dinamico.
Il prodotto “Risparmio & Investimento” è la formula unit-linked gestita attraverso un piano annuo
programmato di versamenti, attivabile con la procedura di addebito diretto in conto corrente (SDD). Questo
prodotto è ideale per realizzare un piano di risparmio di medio-lungo termine, che consente di cogliere gli alti
e bassi dei mercati finanziari.
Le novità introdotte sul prodotto riguardano in particolare la struttura dei versamenti, con l’obiettivo di
sfruttare al meglio l’automatismo dell’investimento periodico mensile, attraverso l’addebito diretto in conto
corrente, e di approfittare dei momenti di mercati favorevoli con versamenti una tantum agevolati nei costi.
Inoltre, su Risparmio & Investimento l’attività di gestione è ampliata con la nuova funzione “Più20”,
finalizzata a informare tempestivamente il cliente in caso di un eventuale consistente incremento del
controvalore delle quote. In particolare la Compagnia invierà comunicazione scritta al cliente in caso di
incremento superiore al 20% del patrimonio rispetto all’ammontare complessivo dei premi investiti, tenuto
conto di eventuali riscatti. Tale comunicazione si affianca a quella obbligatoria richiesta da Consob, che ha
l’obiettivo di avvisare il cliente in caso di perdite pari o superiori al 30%.
Bilancio consolidato 2015
14
Relazione del Consiglio di Gestione
Il prodotto “Finanza & Opportunità” è la formula unit-linked a premio unico, per investimenti di somme
importanti in un’unica soluzione.
Il prodotto consente di fare versamenti integrativi liberi in qualsiasi momento.
La novità in questo caso riguarda i costi di uscita, che sono stati totalmente eliminati. Per poter cogliere la
migliore situazione di mercato, il cliente è libero di uscire, parzialmente o totalmente, in qualsiasi momento, e
sul valore di riscatto non sono applicate commissioni.
Nel mese di novembre si è dato corso alla fusione della linea “Forza Protetta”: avendo riscontrato nel
perdurare della prolungata fase attuale di tassi di interesse bassissimi l'impossibilità nel medio periodo di
rispondere in pieno all'obiettivo di rendimento della linea “Forza Protetta”, la Compagnia ha deliberato la
fusione della linea stessa, con il contestuale trasferimento delle attività in essa contenute nella linea “Forza
Bilanciata”.
Conseguentemente all’operazione di fusione, le linee di investimento del Fondo UNIQA Previdenza rimaste
attive sono le seguenti:

Forza Aggressiva (azionaria)

Forza Prudente (obbligazionaria)

Forza Bilanciata (bilanciata)

Forza Dinamica (flessibile)
Relativamente ai prodotti Unit linked è stato aperto un nuovo fondo interno denominato “Flexible” che
prevede la possibilità di investimento nelle seguenti linee:
-
“Linea “Moderata”;
-
“Linea “Bilanciata”;
-
“Linea “Dinamica”;
-
“Linea “Altamente Dinamica”.
Il prodotto “Flexible Solution” prevede inoltre la possibilità di investire in Fondi Esterni: sono stati scelti 180
OICR di cui è possibile attivarne fino ad un massimo di 20.
Con riferimento al fondo interno ““Finanza&Previdenza Allocation” sono state introdotte due nuove linee di
investimento
-
“Linea “Prestigio”;
-
“Linea “Flessibile”.
Si precisa inoltre che la Compagnia non ha emesso alcun nuovo prodotto di tipo index-linked.
Per quanto riguarda Uniqa Life S.p.A., nel corso dell’esercizio, la Compagnia ha rafforzato il comparto dei
prodotti tradizionali a discapito di quello dei prodotti c.d. di Classe D.
Bilancio consolidato 2015
15
Relazione del Consiglio di Gestione
Nell’ambito del business dei prodotti tradizionali, la Compagnia si è concentrata sul collocamento dei due
prodotti chiave del comparto:

“Progetto Investimento”: contratto di assicurazione sulla vita in caso di morte, a vita intera, a premio
unico e capitale rivalutabile annualmente;

“Progetto Key Man”: contratto di assicurazione sulla vita con partecipazione agli utili;
le cui raccolte premi rappresentano rispettivamente il 77,8% e il 6,33% della produzione complessiva del
comparto.
A partire dal mese di febbraio 2015, la Linea “Progetto Investimento” si è arricchita della versione “Progetto
Investimento PV”: si tratta sostanzialmente di un clone del Prodotto Investimento, con innalzamento del
premio minimo e rivisitazione delle penali di uscita, riservato al canale Private di Veneto Banca.
Per quanto riguarda l’emissione di prodotti di tipo PIP (Piano Pensionistico Individuale), si segnala che nel
mese di luglio 2014 ha avuto inizio il collocamento sul mercato del prodotto “Progetto Pensione Sicura”,
collegato alla Gestione Separata “Prefin Life Futuro”, creata ad hoc dalla Compagnia. Alla fine dell’esercizio
2015 sono stati raccolti premi per 12.078 migliaia di Euro.
Il business dei prodotti c.d. di Classe D si presenta in calo sostanzialmente a causa della mancata emissione
di nuovi prodotti Index linked.
Nel corso dell’esercizio sono state create tre nuove linee di investimento:

Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy

Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy Conservativa

Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy Dinamica.
Nel mese di novembre si è dato corso alla fusione della “Linea Protetta”: avendo riscontrato nel perdurare
della prolungata fase attuale di tassi di interesse bassissimi l'impossibilità nel medio periodo di rispondere in
pieno all'obiettivo di rendimento della linea stessa, la Compagnia ha deliberato la fusione della linea stessa,
con il contestuale trasferimento delle attività in essa contenute nella “Linea Equilibrata”.
6 – Rischi ed incertezze
Il Gruppo, in coerenza con le proprie dimensioni e specificità operative, si è dotato di un sistema di gestione
del rischio nel rispetto delle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 20 del 26 Marzo 2008, e delle Linee
Guida in Materia di Risk Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA
Versicherungen AG).
Il Gruppo dispone di strutture organizzative e di competenze atte ad identificare, valutare e controllare i rischi
maggiormente significativi in quei settori dove, eventuali conseguenze non previste, possono costituire un
ostacolo al raggiungimento degli obiettivi.
In particolare sono stati identificati ed analizzati i seguenti rischi:

Rischi Assicurativi;
Bilancio consolidato 2015
16
Relazione del Consiglio di Gestione

Rischi Finanziari;

Rischi Operativi.
Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota illustrativa alla sezione “PARTE E – Controllo del rischio nell’attività
assicurativa e altre informazioni”.
7 – Operazioni con parti correlate
L’identificazione delle parti correlate è stata effettuata secondo quanto stabilito dallo IAS 24.
Per i dettagli sulla natura, la tipologia e l’ammontare delle operazioni con parti correlate si rinvia alla Nota
Illustrativa alla sezione “PARTE E – Operazioni con parti correlate”.
8 – Altri eventi degni di nota
Con riferimento alla verifica da parte della Guardia di Finanza in merito all’emissione e alla regolarizzazione
di fatture relative a prestazioni infragruppo svoltasi nel 2012, nel corso del mese di aprile la Compagnia
Uniqa Previdenza S.p.A. ha ricevuto una richiesta di informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate alla
quale ha risposto nel corso del mese di maggio. Alla data odierna, non ci sono stati sviluppi in merito.
Per quanto concerne, invece, la verifica effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate nel corso del 2011
avente per oggetto l’esercizio 2008, Uniqa Previdenza S.p.A. ha ricevuto riscontro dell’udienza del 16 marzo
2015: la sentenza a favore della Compagnia ha determinato lo sgravio totale delle somme richieste.
Successivamente l’Agenzia delle Entrate ha presentato ricorso in appello e la Compagnia si è costituita in
giudizio mediante deposito delle proprie controdeduzioni, in data 26 novembre 2015. Alla data odierna, non
si hanno informazioni circa l’esito della trattazione dell’appello avvenuta in data 9 marzo 2016.
A tale proposito si precisa che la Compagnia non ha effettuato alcun accantonamento a “fondo imposte” in
quanto, alla data odierna, mancano i presupposti oggettivi di eventuali sanzioni per omissione d’ imposta.
9 - Azioni dell’impresa controllante
L’impresa controllante non possiede azioni proprie, le imprese controllate non detengono azioni della
controllante né direttamente né indirettamente.
10 – Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione
prevedibile della gestione
Per quanto concerne il business Danni, i primi mesi dell’esercizio hanno evidenziato la continua flessione dei
premi R.C. Auto dovuta alla grande competizione del mercato che in questa fase ha portato ad una
compressione del premio medio. Ciò nonostante, la Capogruppo ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di
Bilancio consolidato 2015
17
Relazione del Consiglio di Gestione
risultato previsti dal budget grazie a iniziative ed attività che possano portare benefici in termini di efficienza
e di miglioramento dei risultati dei rami Non Auto in particolare.
Con riferimento al business Vita, invece, si segnala che per Uniqa Life S.p.A., i primi mesi del 2016 sono
stati caratterizzati da una flessione della raccolta premi per via del particolare momento che sta vivendo
Veneto Banca, impegnata in un importante aumento di capitale e nel progetto di una successiva quotazione
in Borsa. Si ritiene tuttavia che nel proseguo dell’esercizio, la raccolta possa riprendere il normale trend. Per
quanto riguarda Uniqa Previdenza S.p.A., i dati relativi ai primi mesi del 2016 evidenziano indicatori in linea
con le previsioni di budget; al momento gli elementi in grado di non consentire il conseguimento dei risultati
di esercizio previsti a budget per il 2016 sono riferibili ad un andamento negativo dei mercati finanziari.
Milano, 22 marzo 2016
per il Consiglio di Gestione
il Presidente
Michele Meneghetti
Bilancio consolidato 2015
BILANCIO CONSOLIDATO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ
(Valore in Euro)
1
1.1
1.2
2
2.1
2.2
3
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5
5.1
5.2
5.3
6
6.1
6.2
6.3
6.4
6.5
7
ATTIVITÀ IMMATERIALI
Avviamento
Altre attività immateriali
ATTIVITÀ MATERIALI
Immobili
Altre attività materiali
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
INVESTIMENTI
Investimenti immobiliari
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Investimenti posseduti sino alla scadenza
Finanziamenti e crediti
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
CREDITI DIVERSI
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
Altri crediti
ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita
Costi di acquisizione differiti
Attività fiscali differite
Attività fiscali correnti
Altre attività
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
TOTALE ATTIVITÀ
Totale Anno n
102.955.457
97.774.730
5.180.727
22.745.885
20.700.075
2.045.810
387.256.362
3.975.643.358
2.900.166
10.000
0
132.694.130
3.383.976.958
456.062.104
71.650.450
63.746.670
1.215.956
6.687.824
102.312.518
0
25.080.519
8.554.210
60.756.001
7.921.788
13.909.525
4.676.473.555
Totale Anno n-1
112.662.204
105.004.068
7.658.136
23.526.639
21.335.283
2.191.356
411.369.207
3.484.090.758
2.948.035
10.000
0
182.001.959
2.861.197.023
437.933.741
68.162.307
59.491.699
646.821
8.023.787
85.889.692
0
25.214.679
5.418.490
50.318.805
4.937.718
27.680.359
4.213.381.166
BILANCIO CONSOLIDATO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
STATO PATRIMONIALE - PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
(Valore in Euro)
1
1.1
1.1.1
1.1.2
1.1.3
1.1.4
1.1.5
1.1.6
1.1.7
1.1.8
1.1.9
1.2
1.2.1
1.2.2
1.2.3
2
3
4
4.1
4.2
5
5.1
5.2
5.3
6
6.1
6.2
6.3
6.4
PATRIMONIO NETTO
di pertinenza del gruppo
Capitale
Altri strumenti patrimoniali
Riserve di capitale
Riserve di utili e altre riserve patrimoniali
(Azioni proprie)
Riserva per differenze di cambio nette
Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita
Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza del gruppo
di pertinenza di terzi
Capitale e riserve di terzi
Utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi
ACCANTONAMENTI
RISERVE TECNICHE
PASSIVITÀ FINANZIARIE
Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
Altre passività finanziarie
DEBITI
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione
Altri debiti
ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO
Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita
Passività fiscali differite
Passività fiscali correnti
Altre passività
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Totale Anno n
318.384.589
309.207.212
7.761.605
0
0
236.454.791
0
0
55.876.889
-479.584
9.593.511
9.177.377
5.924.835
2.741.936
510.606
650.000
3.549.589.605
715.231.062
436.701.651
278.529.411
27.028.216
5.651.504
6.554.482
14.822.230
65.590.083
0
18.089.623
16.347.194
31.153.266
4.676.473.555
Totale Anno n-1
309.648.997
301.724.823
7.761.605
0
0
226.250.165
0
0
52.970.794
-486.352
15.228.611
7.924.174
4.941.588
2.499.339
483.247
1.064.001
3.063.910.463
737.776.589
419.191.540
318.585.049
29.308.006
6.099.643
7.509.359
15.699.004
71.673.110
0
18.574.479
24.306.036
28.792.595
4.213.381.166
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
CONTO ECONOMICO
(Valore in Euro)
1.1
1.1.1
1.1.2
1.2
1.3
1.4
1.5
1.5.1
1.5.2
1.5.3
1.5.4
1.6
1
2.1
2.1.2
2.1.3
2.2
2.3
2.4
2.4.1
2.4.2
2.4.3
2.4.4
2.5
2.5.1
2.5.2
2.5.3
2.6
2
3
4
Premi netti
Premi lordi di competenza
Premi ceduti in riassicurazione di competenza
Commissioni attive
Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico
Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
Interessi attivi
Altri proventi
Utili realizzati
Utili da valutazione
Altri ricavi
TOTALE RICAVI E PROVENTI
Oneri netti relativi ai sinistri
Importi pagati e variazione delle riserve tecniche
Quote a carico dei riassicuratori
Commissioni passive
Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
Interessi passivi
Altri oneri
Perdite realizzate
Perdite da valutazione
Spese di gestione
Provvigioni e altre spese di acquisizione
Spese di gestione degli investimenti
Altre spese di amministrazione
Altri costi
TOTALE COSTI E ONERI
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO AL NETTO DELLE IMPOSTE
UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE
UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO
di cui di pertinenza del gruppo
di cui di pertinenza di terzi
Totale Anno n
878.548.521
1.021.667.092
-143.118.571
5.989.427
344.527
0
110.334.409
86.778.779
825.746
22.729.884
0
22.658.341
1.017.875.225
-867.451.827
-969.046.367
101.594.540
-4.374.011
0
-21.816.270
-21.460.622
-159.102
-36.720
-159.826
-69.608.341
-42.563.596
-2.764.080
-24.280.665
-37.099.026
-1.000.349.475
17.525.750
-7.421.633
10.104.117
0
10.104.117
9.593.511
510.606
Totale Anno n-1
780.356.701
920.110.914
-139.754.213
2.851.916
-1.788.718
0
106.793.499
80.112.477
2.523.482
24.157.540
0
21.337.966
909.551.364
-761.278.806
-870.438.966
109.160.160
-2.771.420
-2.000.000
-22.311.052
-19.485.747
-118.258
-2.610.688
-96.359
-62.828.570
-38.592.411
-2.175.503
-22.060.656
-34.144.104
-885.333.952
24.217.412
-8.505.554
15.711.858
0
15.711.858
15.228.611
483.247
CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Totale Anno n
UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO
Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza riclassifica a conto economico
Variazione del patrimonio netto delle partecipate
Variazione della riserva di rivalutazione di attività immateriali
Variazione della riserva di rivalutazione di attività materiali
Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita
Utile e perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti
Altri elementi
Altre componenti reddituali al netto delle imposte con riclassifica a conto economico
Variazione della riserva per differenze di cambio nette
Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita
Utili o perdite su strumenti di copertura su flusso finanziario
Utili o perdite su strumenti di copertura di un investimento netto in una gestione estera
Variazione del patrimonio netto delle partecipate
Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita
Altri elementi
TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
TOTALE DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO
di cui di pertinenza del gruppo
di cui di pertinenza di terzi
10.104.117
6.768
0
0
0
0
6.768
0
3.148.692
0
3.148.692
0
0
0
0
0
3.155.460
13.259.577
12.506.392
753.185
Totale Anno n-1
15.711.858
-426.552
0
0
0
0
-426.552
0
41.510.535
0
41.510.535
0
0
0
0
0
41.083.983
56.795.841
54.516.168
2.279.673
BCVARPAT-2015.xls
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Esistenza
al 31-12-(n-2)
Capitale
Altri strumenti patrimoniali
Patrimonio Riserve di capitale
Riserve di utili e altre riserve patrimoniali
netto di
pertinenza del (Azioni proprie)
gruppo
Utile (perdita) dell'esercizio
Altre componenti del conto economico complessivo
Totale di pertinenza del gruppo
Patrimonio
netto di
pertinenza
di terzi
Totale
Modifica dei
saldi di
chiusura
7.740.000
213.349.110
11.938.810
13.196.885
246.224.805
Capitale e riserve di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio
Altre componenti del conto economico complessivo
Totale di pertinenza di terzi
0
5.726.703
736.931
702.913
Imputazioni
Rettifiche da
Variazioni
riclassificazione a Trasferimenti Interessenze
Conto Economico
partecipative
21.605
0
0
12.901.055
0
3.289.801
44.249.090
-4.961.533
60.461.551
-4.961.533
-785.115
-253.684
1.869.250
-72.824
Esistenza
al 31-12-(n-1)
Modifica dei
saldi di
chiusura
7.761.605
0
0
226.250.165
0
15.228.611
52.484.442
0
0
301.724.823
0
4.941.588
483.247
2.499.339
Imputazioni
Rettifiche da
Variazioni
riclassificazione a Trasferimenti Interessenze
Conto Economico
partecipative
15.228.611
0
-5.635.100
15.584.698
-12.671.835
25.178.209
-12.671.835
7.761.605
0
0
236.454.791
0
9.593.511
55.397.305
-5.023.985
983.247
27.359
508.565
-265.968
-5.023.985
Esistenza
al 31-12-(n)
0
309.207.212
5.924.835
510.606
2.741.936
7.166.547
0
830.451
-72.824
0
0
7.924.174
0
1.519.171
-265.968
0
0
9.177.377
253.391.352
0
61.292.002
-5.034.357
0
0
309.648.997
0
26.697.380
-12.937.803
-5.023.985
0
318.384.589
Allegato 5 Regolamento ISVAP n 7-2007 Prospetti bilancio consolidato
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
RENDICONTO FINANZIARIO (metodo indiretto)
(Valore in Euro)
Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte
Variazione di elementi non monetari
Variazione della riserva premi danni
Variazione della riserva sinistri e delle altre riserve tecniche danni
Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche vita
Variazione dei costi di acquisizione differiti
Variazione degli accantonamenti
Proventi e oneri non monetari derivanti da strumenti finanziari, investimenti immobiliari e partecipazioni
Altre Variazioni
Variazione crediti e debiti generati dall'attività operativa
Variazione dei crediti e debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione
Variazione di altri crediti e debiti
Imposte pagate
Liquidità netta generata/assorbita da elementi monetari attinenti all'attività di investimento e finanziaria
Passività da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione
Debiti verso la clientela bancaria e interbancari
Finanziamenti e crediti verso la clientela bancaria e interbancari
Altri strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico
TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA
Liquidità netta generata/assorbita dagli investimenti immobiliari
Liquidità netta generata/assorbita dalle partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Liquidità netta generata/assorbita dai finanziamenti e dai crediti
Liquidità netta generata/assorbita dagli investimenti posseduti sino alla scadenza
Liquidità netta generata/assorbita dalle attività finanziarie disponibili per la vendita
Liquidità netta generata/assorbita dalle attività materiali e immateriali
Altri flussi di liquidità netta generata/assorbita dall'attività di investimento
TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
Liquidità netta generata/assorbita dagli strumenti di capitale di pertinenza del gruppo
Liquidità netta generata/assorbita dalle azioni proprie
Distribuzione dei dividendi di pertinenza del gruppo
Liquidità netta generata/assorbita da capitale e riserve di pertinenza di terzi
Liquidità netta generata/assorbita dalle passività subordinate e dagli strumenti finanziari partecipativi
Liquidità netta generata/assorbita da passività finanziarie diverse
TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
Effetto delle differenze di cambio sulle disponibilità liquide e mezzi equivalenti
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO
INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO
Anno n
17.525.750
490.472.192
-1.180.991
4.120.465
506.852.513
134.160
-414.000
-19.039.955
-5.767.935
-6.227.124
459.189
-11.021.692
-618.252
17.510.111
-18.128.363
490.590.063
47.869
49.307.829
-522.779.935
10.487.502
0
-462.936.735
-2.111.122
Anno n-1
24.217.412
728.737.731
3.222.625
9.600.665
687.660.807
-803.888
-135.999
0
29.193.521
-7.265.177
-6.158.049
-1.107.128
-13.142.310
499.927
-2.458.701
0
0
2.958.628
733.047.583
-434.552
0
73.646.202
0
-819.263.067
2.737.944
2.769.048
-740.544.425
-40.055.637
-41.424.162
40.271.407
0
0
274.380
0
-19.570.556
20.975.231
0
0
27.680.359
-13.770.834
13.909.525
14.201.970
13.478.389
27.680.359
742.597
Nota Illustrativa
24
PARTE C – Criteri generali di redazione e Area di consolidamento
1 – CRITERI GENERALI
Il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015 è stato redatto in conformità con i principi contabili
internazionali (IAS/IFRS), con le interpretazioni pubblicate fino ad ora dall’International Accounting Standards
Board (IASB) nonché con la normativa emanata dall’authority di controllo delle assicurazioni (IVASS) in linea
con quanto previsto dallo IAS 34.
Nel presente bilancio consolidato sono presenti i prospetti di bilancio e di nota integrativa previsti dal
Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, integrati dal Provvedimento ISVAP n. 2784 dell’8 marzo 2010, dal
Provvedimento IVASS n. 14 del 28 gennaio 2014 e dal Provvedimento IVASS n. 29 del 27 gennaio 2015.
Il bilancio si compone dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico, del Conto Economico Complessivo, del
Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto, del Rendiconto Finanziario e della Nota Illustrativa ed è corredato
dalla Relazione sulla Gestione.
Gli importi indicati nel prosieguo sono espressi in migliaia di Euro.
2 – AREA DI CONSOLIDAMENTO
Il bilancio consolidato include i dati della Capogruppo, Uniqa Assicurazioni S.p.A., della controllata diretta Uniqa
Previdenza S.p.A. e della controllata indiretta Uniqa Life S.p.A..
Società
Uniqa Assicurazioni S.p.A.
Uniqa Previdenza S.p.A.
Uniqa Life S.p.A
Sede
Via Carnia 26 – Milano
Via Carnia 26 – Milano
Via Carnia 26 – Milano
Capitale
sociale
7.762
39.000
45.700
% di possesso
% di cons.
100,00
90,00
100,00
100,00
Si segnala inoltre che la partecipazione detenuta da Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa Intermediazioni s.r.l. è
stata esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini della chiarezza e della rappresentazione
veritiera e corretta del bilancio consolidato. Quest’ultimo non comprende pertanto alcuna partecipazione valutata
con il metodo del patrimonio netto.
3 – METODO DI CONSOLIDAMENTO
Le partecipazioni sono state consolidate con il metodo del consolidamento integrale.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
25
PARTE D - Criteri di valutazione
NUOVI PRINCIPI CONTABILI
Il Bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015 è stato redatto in conformità con i principi contabili
internazionali (IAS/IFRS), con le interpretazioni pubblicate fino ad ora dall’International Accounting Standards
Board (IASB) nonché con la normativa emanata dall’authority di controllo delle assicurazioni (IVASS) in linea
con quanto previsto dallo IAS 34.
A tale proposito si riportano di seguito le modifiche intervenute ai principi contabili di riferimento:
Modifiche all’IFRS 3, IFRS 13 e allo IAS 40 - Ciclo Annuale di Miglioramenti 2011 - 2013
A dicembre 2014 è stato approvato il Regolamento (UE) 1361/2014, che omologa le modifiche apportate dallo
IASB in merito ai seguenti principi:

IFRS 3 “Aggregazioni aziendali”. Le modifiche hanno lo scopo di chiarire l’esclusione dall’ambito di
applicazione di tutte le tipologie degli accordi a controllo congiunto;

IFRS 13 “Valutazione del fair value”. L’IFRS 13 al paragrafo 52 limita la possibilità di valutazione al fair
value sulla base del valore netto, alle sole attività e passività finanziarie incluse nell’ambito di
applicazione dello IAS 39 (o dell’IFRS 9). Con la modifica, viene chiarito che la suddetta possibilità di
valutazione, è altresì riferita ai contratti disciplinati dallo IAS 39 (o IFRS 9) che tuttavia non soddisfano la
definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32 “Strumenti finanziari: esposizione in
bilancio”;

IAS 40 “Investimenti immobiliari”. La modifica chiarisce che l’IFRS 3 e lo IAS 40 non si escludono
reciprocamente. Le rettifiche del principio definiscono inoltre le circostanze in cui, un’interessenza di un
immobile detenuto da un locatario tramite un leasing operativo, possa essere classificata dall’entità
come investimento immobiliare.
Le società devono applicare le modifiche all’IFRS 3, IFRS 13 e IAS 40 a partire dal 1° gennaio 2015.
IFRIC 21 – Tributi
Il 20 maggio 2013 è stata pubblicata l’interpretazione IFRIC 21, emanata per identificare la modalità ed il
momento di rilevazione e contabilizzazione dei tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente
governativo per i quali l’entità non riceve specifici beni o servizi. L’interpretazione affronta sia le passività per
tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37, sia quelle per i tributi il cui timing ed importo sono
certi.
L’interpretazione, omologata con Regolamento (UE) n. 634/2014 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale L175 del
14 giugno 2014, si applica a partire dagli esercizi finanziari che iniziano il 17 giugno 2014 o successivamente.
L’applicazione dei nuovi principi contabili descritti non ha avuto impatti significativi sul risultato e sulla posizione
finanziaria del Gruppo.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
26
Provvedimenti in materia fiscale
Il governo italiano, con la Legge n ° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha promulgato una
variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1° gennaio 2017. Tale cambiamento non ha
alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi 2015 e 2016, ma incide sulla valutazione delle
attività e passività fiscali differite: tutte le imposte differite il cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016
devono essere rideterminate sulla base della nuova aliquota, mente la riduzione del tasso non verrà applicata
nel caso in cui si prevede il recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
27
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
1 – ATTIVITA’ IMMATERIALI
1.1 - Avviamento
In questa voce viene classificato l’avviamento generato dalle business combinations, contabilizzate secondo
quanto disciplinato all’IFRS 3. In particolare, sono rappresentati in questa voce gli avviamenti relativi alle
business combination di Uniqa Previdenza S.p.A., Uniqa Life S.p.A. e della incorporata Uniqa Protezione S.p.A.,
società del comparto assicurativo.
Si precisa che mentre per l’incorporata Uniqa Protezione S.p.A. ci si è avvalsi della facoltà prevista dal paragrafo
15 dell’IFRS 1, per Uniqa Previdenza S.p.A., la business combination è stata iscritta, in base all’IFRS 3, secondo
il metodo del purchase method, identificando le attività e le passività acquisite e iscrivendole al loro fair value. Il
maggior prezzo pagato, raffrontato alle attività e passività identificate, è definito come avviamento contabilizzato
tra le attività immateriali.
Nel corso del secondo semestre dell’esercizio 2009 Veneto Banca ha esercitato l’opzione di vendita inclusa
nell’accordo sottoscritto nel 2004 per la cessione di Claris Vita S.p.A. (oggi Uniqa Previdenza S.p.A.) cedendo
ad Uniqa Assicurazioni S.p.A. il restante 19,999% di Uniqa Previdenza S.p.A..
Tale operazione è esclusa dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3 in quanto non rappresenta una business
combination ma esclusivamente un incremento della quota di controllo; tale transazione è stata contabilizzata in
consistenza con alcune prassi osservabili sul mercato, come voce di Patrimonio netto.
Più precisamente, la modalità di contabilizzazione applicata alla transazione in oggetto è in linea con quanto
stabilito dallo IAS 27, modificato dal Regolamento (CE) n. 494/2009, secondo il quale le variazioni
nell'interessenza partecipativa della controllante in una controllata che non comportano la perdita del controllo
sono contabilizzate come operazioni sul capitale (ossia operazioni con soci nella loro qualità di soci).
In tali circostanze, i valori contabili delle partecipazioni di maggioranza e di minoranza devono essere rettificati
per riflettere le variazioni nelle loro relative interessenze nella controllata. Qualsiasi differenza tra il valore di cui
vengono rettificate le partecipazioni di minoranza e il fair value (valore equo) del corrispettivo pagato o ricevuto
deve essere rilevata direttamente nel patrimonio netto ed attribuita ai soci della controllante.
In base allo IAS 36, l’avviamento, non deve essere ammortizzato, ma deve essere sottoposto annualmente ad
impairment test e qualora l’esito del test sia negativo, si procede alla svalutazione dell’avviamento in pari misura.
Con riferimento al goodwill iscritto in bilancio a seguito dell’acquisizione di Uniqa Previdenza S.p.A. avvenuta nel
2004, si precisano di seguito le modalità di calcolo utilizzate.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
28
Si è provveduto a determinare il valore del New Business e quello Business in Force, generato dalla società a
partire dal 2004 e non attribuibile alle altre attività immateriali, diverse dagli avviamenti, iscritte in bilancio
consolidato e per le quali è previsto un ammortamento.
Per quanto attiene la prima componente, relativa alla valorizzazione dei flussi derivanti dalla Nuova Produzione,
sono state utilizzate le proiezioni economico-finanziarie riportate nel Business Plan 2016-2019.
Il Business Plan considerato ai fini del calcolo tiene conto dell’uscita di Veneto Banca, avvenuta a fine 2009, e
copre il periodo 2016-2019.
Per quanto attiene la seconda componente, relativa al Value of Business in Force, il test di redditività proietta i
flussi futuri di utile distribuibile relativi ad una singola polizza vita.
Le proiezioni tengono conto delle condizioni generali e speciali di polizza, con particolare riferimento alla
struttura temporale dei premi, delle prestazioni assicurate, dei pagamenti per sinistro, scadenze o riscatti,
nonché delle clausole di rivalutazione e di qualsiasi altra opzione contrattuale presente.
Le ipotesi demografiche ed economico-finanziarie considerate sono le seguenti:
-
Frequenza di mortalità;
-
Decadenze;
-
Rendimento delle gestioni separate;
-
Rendimento delle forme Unit Linked;
-
Spese di gestione e di amministrazione;
-
Riassicurazione;
-
Imposte;
-
Tasso di attualizzazione.
In particolare, per quanto riguarda la mortalità attesa è stata considerata la base demografica SIM/F2002
scontata prudenzialmente del 50%, non avendo a disposizione dati statistici aziendali significativi. Le
decadenze, invece, suddivise per antidurata dei contratti e per tipologia di premio (premio unico / premio annuo)
sono state desunte da analisi delle serie storiche aziendali; per le tariffe a premio annuo/unico ricorrente è stata
considerata una percentuale media di decadenza pari al 6%.
Per le future rivalutazioni dei contratti sono stati considerati i risultati del calcolo dei rendimenti effettuato sulla
base delle disposizioni dell’IVASS in tema di rendimenti prevedibili per un periodo di 4 anni e quindi ipotizzati
costanti negli anni successivi; tale proiezione, distinta per gestione separata, ha prodotto i seguenti rendimenti
attesi:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
29
%
Prefin
Prefin Plus
Prefin Futuro
2016
2017
2018
2019
4,52
2,81
3,34
4,05
2,70
3,14
4,59
2,50
2,99
4,64
2,51
2,97
Sulla base delle analisi condotte e delle relative “Sensitivity”, il valore complessivo dell'avviamento residuo
relativo ad Uniqa Previdenza S.p.A. è risultato congruo.
Il goodwill emergente dall’acquisizione di Uniqa Life S.p.A. è stato sottoposto ad impairment test utilizzando il
metodo del Value of Business in Force. Si ritiene che tale metodo sia più rappresentativo della situazione della
Compagnia e tenga in dovuto conto, le peculiarità dell’accordo stipulato con Veneto Banca che prevede
garanzie e controlli sulla produzione effettuata e da effettuarsi, con verifiche e aggiustamenti prezzi, definiti
puntualmente nello stesso. Inoltre l’accordo prevede opzioni put, sempre a tutela dell’investimento effettuato
dalla Compagnia ed esercitabili dalla stessa.
In particolare, iI Business Plan considerato ai fini del calcolo copre il periodo 2016 – 2019 ed è riferito alla
produzione derivante dall’accordo in essere con Veneto Banca.
Relativamente al Value of Business in Force, il test di redditività proietta i flussi futuri di utile distribuibile relativi
ad una singola polizza vita.
Le proiezioni tengono conto delle condizioni generali e speciali di polizza, con particolare riferimento alla
struttura temporale dei premi, delle prestazioni assicurate, dei pagamenti per sinistro, scadenze o riscatti,
nonché delle clausole di rivalutazione e di qualsiasi altra opzione contrattuale presente.
Le ipotesi demografiche ed economico-finanziarie considerate sono le seguenti:
-
Frequenza di mortalità;
-
Decadenze;
-
Rendimento delle gestioni separate;
-
Rendimento delle forme Unit Linked;
-
Spese di gestione e di amministrazione;
-
Riassicurazione;
-
Imposte;
-
Tasso di attualizzazione.
In particolare, per quanto riguarda la mortalità attesa, è stata considerata la base demografica SIM/F2002
scontata prudenzialmente del 50%, non avendo a disposizione dati statistici aziendali significativi. Le
decadenze, invece, suddivise per antidurata dei contratti e per tipologia di premio (premio unico / premio annuo)
sono state desunte da analisi delle serie storiche aziendali.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
30
Per le future rivalutazioni dei contratti sono stati considerati i risultati del calcolo dei rendimenti effettuato sulla
base delle disposizioni dell’Autorità di Vigilanza di settore in tema di rendimenti prevedibili per un periodo di 4
anni e quindi ipotizzati costanti negli anni successivi; tale proiezione, distinta per gestione separata, ha prodotto i
seguenti rendimenti attesi:
%
Prefin Life
Prefin Life Futuro
2016
2017
2018
2019
2,52
2,51
2,51
2,51
1,49
1,45
1,54
1,61
Si precisa inoltre che il primo periodo di osservazione previsto dall’accordo stipulato tra Veneto Banca Holding
S.p.A. e Uniqa Previdenza S.p.A. è terminato al 31.12.2012 e nel corso dell’esercizio 2013 si è provveduto al
calcolo dell’aggiustamento prezzo che è risultato pari a 1.738 migliaia di Euro a favore della Compagnia : la
raccolta nel primo triennio è risultata superiore a quanto previsto dall’accordo ma il mix di produzione non è
rimasto in linea con gli obiettivi previsti. In ragione dei rapporti di partnership strategica in essere tra la
Compagnia e Veneto Banca, è stato convenuto di posticipare, senza che decorrano interessi il pagamento
dell’Aggiustamento Prezzo per il Primo Periodo, alla data in cui risulterà dovuto il pagamento per
l’Aggiustamento Prezzo per il Secondo Periodo, ai sensi di quanto stabilito all’art. 4 del Contratto di
Compravendita, in modo tale che debiti o crediti delle parti in relazione all’Aggiustamento Prezzo per il Primo
Periodo e per il Secondo Periodo, ove di segno opposto, possano essere compensati. A seguito delle verifiche
sulla produzione raccolta da Veneto Banca al 31.12.2014, l’aggiustamento prezzo totale, comprensivo delle
1.738 migliaia di Euro relative al Primo periodo, ammonta a 7.967 migliaia di Euro che Veneto Banca ha
provveduto a liquidare alla Compagnia in data 4 agosto 2015.
Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo : “1.1 Avviamento” della Nota illustrativa.
Per quanto riguarda la verifica dell’adeguatezza del valore del Goodwill della incorporata Uniqa Protezione
S.p.A. iscritto a bilancio, si precisa che è stata ottenuta ponendo a raffronto il valore succitato a quello ottenuto
attualizzando gli utili futuri di Uniqa Assicurazioni relativi ai rami della società Incorporata, desumibili dal piano di
budget approvato dal Consiglio di Gestione.
1.2 - Altre attività immateriali
Tale voce recepisce le attività individuate e disciplinate dallo IAS 38, principalmente identificabili in software,
acquisito da terzi o sviluppato internamente. Il software è ammortizzato in quote costanti, tre o cinque anni, in
base alla durata utile prevista.
Inoltre, la voce include il valore del business in force acquisito nel corso della business combination relativa
all’acquisizione di Uniqa Previdenza S.p.A., così come previsto dall’ IFRS 3. In particolare, ci si riferisce al valore
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
31
del portafoglio in essere alla data dell’acquisizione che, valutato secondo tecniche attuariali (che prendono in
considerazione i flussi di cassa generati dal portafoglio medesimo), viene ammortizzato non in modo lineare ma
in base all’effettiva perdita di valore misurata annualmente secondo metodologie attuariali.
2 – ATTIVITA’ MATERIALI
2.1 - Immobili
In tale comparto sono classificati gli immobili ad uso strumentale, secondo quanto stabilito dallo IAS 16.
Sulla base di quanto previsto dall’IFRS 1, gli immobili sono stati iscritti in bilancio al “deemed cost” e
ammortizzati in base allo loro vita utile, con l’esclusione dei terreni, accorpati all’immobile, per i quali si presume
una vita utile indefinita e pertanto non sottoposti ad ammortamento. La vita utile dei fabbricati è stata
determinata in 33 anni e le conseguenti quote di ammortamento sono pari al 3%.
Gli immobili vengono annualmente valutati da un perito esterno specializzato e qualora si verifichi una perdita di
valore, questa viene recepita in bilancio.
2.2 - Altre attività materiali
La voce recepisce beni mobili, impianti e attrezzature, macchine d’ufficio e beni mobili iscritti nei pubblici registri.
Tali attività sono iscritte inizialmente al costo e successivamente ammortizzate in base alla vita utile del bene.
L’attività è iscritta al netto del relativo fondo di ammortamento e delle eventuali perdite di valore durevoli.
3 – RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
La voce vede la classificazione degli impegni a carico dei riassicuratori, derivanti dai trattati in vigore, aventi per
oggetto i contratti assicurativi disciplinati dall’IFRS 4.
4 - INVESTIMENTI
VALUTAZIONI AL FAIR VALUE
Alla luce del principio IFRS 13, nei seguenti allegati al Bilancio consolidato :
-
Dettaglio delle attività e passività finanziarie per livello;
-
Dettaglio delle variazioni delle attività e passività finanziarie del livello 3;
-
Attività e passività non valutate al fair value.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
32
si riporta rispettivamente:
-
la classificazione delle attività e passività finanziarie per livello al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre
2014;
-
la movimentazione subita dalle attività e passività finanziarie di livello 3;
-
il dettaglio delle attività e passività non valutate al fair value.
4.1 - Investimenti immobiliari
In tale voce sono classificati tutti gli investimenti in immobili, realizzati al fine di conseguire un reddito,
principalmente terreni e fabbricati di unità abitative. Sono esclusi gli immobili ad uso strumentale. Gli investimenti
in immobili sono disciplinati dallo IAS 40. Gli immobili sono iscritti in bilancio al “deemed cost” e ammortizzati in
base allo loro vita utile, con l’esclusione dei terreni, accorpati all’immobile, per i quali si presume una vita utile
indefinita e pertanto non sottoposti ad ammortamento. La vita utile dei fabbricati è stata determinata in 33 anni e
le conseguenti quote di ammortamento sono pari al 3%. Gli immobili vengono periodicamente valutati da un
perito esterno specializzato e qualora si verifichi una perdita di valore, questa viene recepita in bilancio.
4.2 - Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
In questa voce confluiscono le partecipazioni non consolidate integralmente e valutate secondo il metodo del
patrimonio netto o al costo. Solitamente ci si riferisce a partecipazioni in società di entità non significativa.
4.3 - Investimenti posseduti sino alla scadenza
In questa voce sono classificati i titoli che si intende mantenere in portafoglio sino alla scadenza, dimostrando,
oltre all’intento, anche la capacità di perseguire tale classificazione. I titoli classificati inizialmente in questa
classe non possono essere riassegnati ad un'altra. Solo in casi eccezionali, tassativamente previsti dallo IAS 39,
se avvengono mutamenti oggettivi nelle condizioni sopra indicate, che rendano impraticabile mantenere tale
classificazione, si procede ad una riclassifica tra le attività disponibili per la vendita.
4.4 - Finanziamenti e crediti
In questa categoria si classificano i finanziamenti, i crediti verso banche, i crediti verso la clientela, e le
operazioni di pronti contro termine. Questa categoria include, inoltre, investimenti precedentemente classificati
nella categoria “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e trasferiti nell’esercizio 2008 alla categoria
“Finanziamenti e crediti”, a seguito dell’esercizio della facoltà prevista dall’emendamento allo IAS 39 dell’ottobre
2008; tali investimenti sono attività finanziarie caratterizzate da pagamenti fissi o determinabili e non quotate in
mercati attivi.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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I finanziamenti e, in genere, tutti i crediti non assicurativi, sono valutati al costo ammortizzato, secondo il metodo
dell’interesse effettivo, calcolato prendendo in considerazione tutti gli elementi contrattuali, quali, ad esempio, le
commissioni e le spese iniziali.
I finanziamenti e i crediti sono soggetti ad impairment test sulla base di quanto disciplinato dallo IAS 39.
4.5 - Attività finanziarie disponibili per la vendita
Lo IAS 39 definisce in termini residuali i titoli che confluiscono in tale voce. I titoli ivi classificati sono valutati a
fair value, intendendosi la quotazione del titolo alla data di bilancio, se presente su di un mercato finanziario
attivo. In caso contrario, si utilizzano tecniche di valutazione come stabilito dallo IAS 39 nell’Appendice AG 74, al
fine di stabilire quale prezzo avrebbe avuto l’operazione alla data di valutazione in un libero scambio motivato da
normali considerazioni commerciali. Se, non fosse possibile determinare il fair value, si utilizza, in casi
assolutamente eccezionali, il criterio del costo. Le minusvalenze e le plusvalenze non realizzate, derivanti
dall’applicazione del fair value, sono contabilizzate in un’apposita riserva di patrimonio netto, al netto del relativo
effetto dovuto allo shadow accounting, così come previsto dall’IFRS 4, per riattribuire la parte di plusvalenze e
minusvalenze su titoli inclusi nelle gestioni separate, e pertanto di competenza degli assicurati, alle riserve
tecniche. Nel caso di minusvalenze nette, le stesse vengono rilevate nelle riserve tecniche solo dopo la verifica
del minimo garantito; in caso contrario le stesse rimangono integralmente a carico della compagnia.
Se un titolo classificato tra le attività finanziarie disponibili per la vendita, subisce una perdita di valore tale da
rendere irrecuperabile l’investimento effettuato, la perdita cumulata non realizzata e precedentemente iscritta nel
patrimonio netto, viene registrata a conto economico.
Con decorrenza dalla Semestrale Consolidata 2012 si mette in evidenza che sono state affinate e riviste le
modalità di “impairment” degli attivi classificati come “available for sale”.
In particolare il Gruppo, dopo approfondita analisi sull’andamento dei mercati, ha ritenuto appropriato
rideterminare, elevandola dal 30% al 50%, la soglia di significatività delle riduzioni di valore da assumere quale
elemento oggettivo di impairment per i titoli di capitale o OICR classificati nella categoria AFS.
In sintesi le regole di impairment attualmente in uso sono le seguenti:
•
per i titoli di capitale e OICR, nel caso di perdita di valore superiore al 50%, oppure se riscontrata
costantemente per almeno 36 mesi;
•
per i titoli di debito, solamente nel caso in cui siano oggetto di insolvenza dichiarata o di ristrutturazione.
Tali regole vengono applicate sui singoli portafogli delle compagnie comprese nel perimetro di consolidamento.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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4.6 - Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
In questo comparto vengono classificate tutte le attività finanziarie disponibili per trading o rilevate inizialmente a
fair value. Tali attività sono valutate a fair value, così come più sopra definito, e le plusvalenze e minusvalenze
non realizzate vengono imputate direttamente a conto economico.
5 – CREDITI DIVERSI
5.1 - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
In tale voce sono classificati i crediti verso assicurati, verso agenti e brokers e verso compagnie di assicurazione
per rapporti di coassicurazione, iscritti inizialmente al loro valore nominale e successivamente valutati in base al
presumibile valore di realizzo.
5.2 - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
In tale voce si classificano i crediti verso i riassicuratori per rapporti di conto corrente, iscritti inizialmente al loro
valore nominale e successivamente valutati in base al presumibile valore di realizzo.
5.3 - Altri crediti
Trovano iscrizione in questa voce, tutti i crediti non assicurativi né fiscali. Sono esposti al presumibile valore di
realizzo e vengono svalutati ove ne ricorrano i presupposti.
I crediti sopra descritti sono tutti crediti a breve termine e pertanto non viene effettuata la determinazione del
relativo costo ammortizzato, così come previsto dallo IAS 39, in quanto non sarebbe in ogni caso rilevante.
6 - ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
6.1 - Attività non correnti disponibili per la vendita
L’IFRS 5 disciplina tale voce che prevede l’iscrizione di attività non correnti in via di dismissione, valutate al
minore tra il valore di carico e il relativo fair value.
6.2 - Costi di acquisizione differiti
La voce recepisce le provvigioni di acquisizione da ammortizzare, riferibili a tutti quei contratti classificati,
secondo il disposto dell’IFRS 4, come assicurativi e aventi durata poliennale. Tutte le società del Gruppo
utilizzano tale criterio nella redazione dei relativi bilanci civilistici e, nella redazione del bilancio consolidato, si
sono mantenute le medesime modalità di ammortamento.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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6.3 - Attività fiscali differite
In tale voce vengono contabilizzate le attività fiscali disciplinate dallo IAS 12 e riferibili a differenze temporanee
tra valori contabili e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali.
Le attività fiscali differite sono calcolate in base alle aliquote fiscali che ci si attende saranno utilizzate
nell’esercizio in cui si verificheranno le attività, sulla base delle vigenti aliquote fiscali.
6.4 – Attività fiscali correnti
In tale voce vengono contabilizzate le attività fiscali disciplinate dallo IAS 12 e riferibili ad imposte correnti
emergenti dall’applicazione della normativa fiscale vigente.
6.5 – Altre attività
La voce comprende principalmente i ratei e i risconti attivi.
Inoltre, vengono classificate in questa voce, le commissioni passive differite per servizi di gestione degli
investimenti relativi a contratti finanziari emessi. In particolare, i caricamenti e le provvigioni d’acquisto di tali
prodotti, sono stati trattati così come disciplinato dallo IAS 18, in base alla componente di servizio, inclusa nei
contratti finanziari emessi da Uniqa Previdenza S.p.A. e da Uniqa Life S.p.A., da distribuire lungo la vita del
prodotto, in funzione del completamento del servizio stesso.
7 – DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
In questa voce sono classificate le disponibilità liquide e i depositi a vista, iscritti al loro valore nominale.
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Nota Illustrativa
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STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
1 – PATRIMONIO NETTO
1.1 – Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo
La sezione riguarda il capitale e le riserve che compongono il patrimonio netto di Gruppo, come stabilito dal
codice civile, dalla normativa specifica del comparto assicurativo e tenuto conto di tutti gli aggiustamenti
necessari ai fini del bilancio consolidato.
1.1.1 - Capitale sociale
Le azioni ordinarie sono iscritte come capitale sociale al loro valore nominale.
1.1.2 – Altri strumenti patrimoniali
Questa voce racchiude gli strumenti rappresentativi di capitale, non inclusi nel capitale sociale, costituiti da
categorie speciali di azioni ed eventuali componenti rappresentative di capitale comprese in strumenti finanziari
composti.
1.1.3 – Riserve di capitale
In tale voce vengono iscritte principalmente le riserve sovrapprezzo azioni.
1.1.4 – Riserve di utili e altre riserve patrimoniali
In tale voce, come disposto dall’IFRS 1, viene iscritta la riserva comprendente gli effetti derivanti dalla prima
applicazione dei principi IAS/IFRS, quali ad esempio, le riserve di perequazione non ammesse tra le passività
tecniche ai sensi dell’IFRS 4, le riserve previste dal codice civile e dalle leggi speciali, in essere prima
dell’adozione dei principi internazionali e le riserve di consolidamento.
In questa voce è altresì inclusa la differenza tra il valore del 19,99% della partecipazione in Uniqa Previdenza
S.p.A. acquisito nel corso del 2009 da Veneto Banca e il relativo fair value (valore equo) del corrispettivo pagato,
così come già ampiamente dettagliato al paragrafo PARTE D – CRITERI DI VALUTAZIONE – 1.1. Avviamento.
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1.1.5 – Azioni proprie
La voce comprende, in base allo IAS 32, gli strumenti rappresentativi di capitale della società che redige il
consolidato, possedute dall’impresa stessa e dalla società consolidate. Le Compagnie del Gruppo non
detengono azioni proprie né della controllante.
1.1.6 – Riserve per differenze di cambio nette
La voce comprende le differenze di cambio da imputare a patrimonio netto, come previsto dallo IAS 21, derivanti
sia da operazioni in valuta estera che dalla conversione nella moneta di conto in cui è redatta la situazione
contabile.
1.1.7 – Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita
In tale voce sono compresi gli utili e le perdite derivanti dalla valutazione degli strumenti finanziari classificati tra
le attività disponibili per la vendita, come previsto dallo IAS 39, così come precedentemente descritto nella
corrispondente voce degli investimenti finanziari.
Gli importi sono esposti al netto delle corrispondenti imposte differite e della quota di pertinenza degli assicurati,
sulla base dell’applicazione dello shadow accounting.
1.1.8 – Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio
La voce comprende gli utili e le perdite derivanti da imputazione diretta a patrimonio, quali le riserve da
rivalutazione di attività materiali e immateriali e gli utili e perdite attuariali relativi a piani a benefici definiti per i
dipendenti.
1.1.9 – Utile (perdita) dell’esercizio di pertinenza del Gruppo
Tale voce evidenzia il risultato consolidato di periodo.
1.2 – Patrimonio netto di pertinenza di terzi
La macrovoce comprende gli strumenti e le componenti rappresentative di capitale che costituiscono il
patrimonio netto di pertinenza di terzi.
In particolare, la macrovoce comprende anche gli elementi “utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la
vendita” riferibili al patrimonio di pertinenza di terzi.
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2 – ACCANTONAMENTI
La voce comprende gli accantonamenti al fondo rischi per le passività certe o probabili e di ammontare
determinabile definite e disciplinate dallo IAS 37.
3 – RISERVE TECNICHE
In questa macrovoce sono classificati gli impegni che discendono da contratti di assicurazione e da strumenti
finanziari con partecipazione discrezionale agli utili al lordo delle cessioni in riassicurazione.
3.1 – Polizze assicurative
In base al disposto dell’IFRS 4, si sono classificate le polizze assicurative del comparto vita come contratti
assicurativi o come contratti di investimento, in funzione della significatività del rischio coperto.
In particolare, il contratto è stato definito come assicurativo quando ci si è trovati in presenza di un “significativo
rischio” trasferito all’assicuratore. La definizione di rischio significativo adottata dal Gruppo fa riferimento al
concetto di beneficio addizionale, inteso come un ammontare pagato all’assicurato in caso di sinistro superiore a
quanto avrebbe percepito in caso contrario. La soglia di significatività è stata fissata al 10%. Tutti i casi con
livello compreso tra 10% e 5% sono stati valutati singolarmente, in funzione della sostanza del contratto. In
presenza di un livello inferiore al 5% si è valutato il contratto come finanziario, applicando lo IAS 39 e lo IAS 32,
fatte salve quelle tipologie di contratto che, pur essendo valutate come finanziari, presentano una discretionary
partecipation features e pertanto rispondono all’IFRS 4.
Tutti i contratti del ramo danni sono stati considerati come assicurativi, in virtù della presenza di un significativo
rischio assicurativo.
3.1.1 – Contratti assicurativi
Tutti i contratti che coprono un rischio assicurativo significativo (ad esempio temporanee caso morte, vita intera
o miste, rendite vitalizie), sono stati classificati tra i contratti assicurativi e ad essi si sono applicati i principi locali
preesistenti ai fini della loro contabilizzazione.
In caso di contratti assicurativi con partecipazione discrezionale agli utili, si è provveduto a rettificare le passività
assicurative utilizzando lo shadow accounting.
3.1.2 – Contratti di natura finanziaria con partecipazione discrezionale agli utili
In tale comparto sono stati classificati tutti quei contratti di natura finanziaria che, pur non avendo un significativo
rischio assicurativo, prevedono la partecipazione discrezionale agli utili (ad esempio polizze di capitalizzazione
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Nota Illustrativa
39
collegate a gestioni separate). La modalità di classificazione di questi contratti è la medesima utilizzata per i
contratti assicurativi.
3.1.3 – Contratti di natura finanziaria
Nel comparto confluiscono contratti di natura esclusivamente finanziaria che non presentano rischio assicurativo
significativo (prodotti index linked, unit linked e prodotti con specifica provvista di attivi) e non prevedono la
partecipazione discrezionale agli utili. Tali contratti sono contabilizzati secondo quanto stabilito dallo IAS 39 e 32
e dallo IAS 18 per la componente di servizio.
3.2 – Riserve tecniche vita
Le riserve matematiche sono state calcolate in relazione agli impegni puri, adottando le basi tecniche correlate
alle relative tariffe e sono sufficienti a fronteggiare gli impegni assunti nei confronti degli assicurati.
Esse ottemperano a quanto disposto agli artt. 25, 26, 27, 28, 29 e 30 del Regolamento ISVAP n. 21 emanato ai
sensi dell’art. 36, comma 1, del D. Lgs. 209/2005.
Le altre riserve tecniche sono state calcolate sulla base dei caricamenti per spese di gestione per tutte le forme
per le quali l’obbligo del pagamento dei premi cessa prima del termine del contratto e, ovviamente per le forme a
premio unico.
Per i contratti a premio annuo la riserva spese è determinata, invece, come rateo di caricamento dei premi
emessi nell’esercizio di competenza dell’esercizio successivo.
La riserva aggiuntiva per rischio di tasso d’interesse garantito è stata calcolata per le polizze con prestazione
collegate alle gestioni separate e per quelle non legate a gestione separata e con garanzia di rendimento pari al
4% e per i contratti con specifica provvista di attivi . Per queste, infatti, ricorrono le condizioni previste dai commi
1 e 2 dell’art. 36 del Regolamento ISVAP n. 21.
In conformità a quanto disposto dal Titolo V Capo II Sezione III del suddetto Regolamento, la riserva aggiuntiva
è stata calcolata come valore attuale atteso dei fabbisogni mensili di integrazione al minimo, misurati come
differenza tra la riserva matematica necessaria, ovvero la riserva che deve essere accantonata per far fronte agli
impegni contrattuali e la riserva matematica disponibile, ovvero la riserva a disposizione della Compagnia
calcolata sulla base dei rendimenti annui realizzabili, determinati in applicazione del Titolo V Capo II Sezione II
dello stesso Regolamento.
Ai sensi degli artt. 49 e 50 del Regolamento ISVAP n. 21 è stata costituita la riserva aggiuntiva per rischio
demografico per i contratti di rendita vitalizia, per i contratti che prevedano la facoltà di esercitare l’opzione di
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liquidazione alla scadenza ovvero al momento del riscatto in forma di rendita vitalizia ed il valore di
quest’opzione sia garantito ed infine per i contratti di rendita in godimento.
Sono state calcolate riserve aggiuntive secondo quanto disposto dal Titolo V Capo III Sezione II, utilizzando
quale base tecnica demografica per il calcolo del valore capitale delle prestazioni di rendita la tavola di mortalità
IPS55, proiettata e selezionata, per generazioni, così come desunta dallo studio eseguito dall’ANIA.
In particolare le riserve matematiche dei contratti di rendita in godimento sono state determinate sostituendo alle
vecchie basi demografiche le nuove e non sono quindi considerate nella voce “Riserva aggiuntiva per rischio
demografico”.
Ai sensi dell’art. 49 del Regolamento ISVAP n. 21, si è proceduto alla verifica della sussistenza dei presupposti
per la costituzione di una riserva aggiuntiva per spese.
Con riferimento alla suddetta riserva per spese future, per tutte le forme per le quali l’obbligo del pagamento dei
premi cessa prima del termine del contratto (forme a premio unico e a premio annuo limitato) i cui attivi
corrispondenti sono valutati al prezzo di acquisizione, il calcolo è stato effettuato in conformità all’art. 34 del
Regolamento ISVAP n. 21.
In conformità all’art. 55 del Regolamento ISVAP n. 21 è stata calcolata la riserva premi per le assicurazioni
complementari.
In base a quanto disciplinato dall’IFRS 4 si è proceduto ad effettuare un Liability Adeguacy Test (Lat), per
valutare l’adeguatezza delle passività assicurative sulla base di una stima aggiornata dei cash flows futuri
derivanti dai contratti in portafoglio alla data di bilancio.
Il test di adeguatezza consiste nel confrontare le riserve di bilancio, al netto delle provvigioni da ammortizzare,
con il valore delle riserve realistiche determinato sulla base del valore attuale dei futuri flussi di cassa.
La riserva realistica è ottenuta attualizzando ai tassi risk free di mercato al 31.12.2015 (Euro swap), corretti per
un liquidity premium differenziato per contratti di puro rischio, mentre per i contratti con prestazione rivalutabile
vengono utilizzati i rendimenti da piano, le differenze tra le uscite (decessi, riscatti e scadenze) e spese future
attese e i premi futuri attesi.
L’approccio utilizzato per determinare la riserva stimata è stato di tipo analitico, polizza per polizza, avvalendosi
delle routine di calcolo implementate sul sistema Prophet (Sungard).
I contratti presi in considerazione nel modello rappresentano la quasi totalità del portafoglio assicurativo
classificato come IFRS4 (92,00% della riserva per Uniqa Previdenza S.p.A.; 93,9% della riserva per Uniqa Life
S.p.A.).
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Nota Illustrativa
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La parte non considerata nel modello (0,47% del portafoglio per Uniqa Previdenza S.p.A.; 0,3% del portafoglio
per Uniqa Life S.p.A.) è relativa a parte delle garanzie accessorie dei contratti, alle polizze differite, al prodotto
“dread disease” e ad alcuni nuovi prodotti da implementare.
Come più sopra specificato, le riserve tecniche includono anche le passività differite verso gli assicurati a fronte
di contratti che prevedono una partecipazione discrezionale agli utili. Tale passività viene rilevata utilizzando il
metodo dello shadow accounting.
3.3 – Riserve tecniche danni
Riserve premi
I premi sono contabilizzati all'atto dell'emissione. Il rispetto del principio della competenza economica è
realizzato tramite l'accantonamento della riserva per frazioni di premi, la quale, in ottemperanza al disposto
dall’art. 8 del Regolamento ISVAP n. 16 è calcolata con applicazione del metodo del pro-rata temporis.
La riserva per rischi in corso è stata calcolata secondo le modalità previste dall’ art. 11 del Regolamento ISVAP
n. 16.
Riserve sinistri
La riserva sinistri è determinata secondo il criterio di valutazione del costo ultimo ai sensi dell’art. 27 del
Regolamento ISVAP n. 16.
Il metodo impiegato è quello dell’inventario, che prevede l’esame analitico di ogni singola pratica e della relativa
documentazione pervenuta. Il costo dei sinistri avvenuti e non ancora denunciati è stato determinato tenendo
conto di modelli previsti dalla normativa vigente, con gli opportuni correttivi dovuti all’evoluzione dei costi medi
riscontrata nell’esercizio.
Inoltre per il calcolo della riserva si è tenuto conto delle spese di liquidazione dei sinistri.
Altre riserve
La riserva di senescenza per contratti poliennali malattie di cui all'art. 2 del D.L. 209/05 è stata calcolata
analiticamente con il metodo prospettico.
Per le polizze di durata annuale, in linea con quanto previsto dall’art. 47, comma 3 del Regolamento ISVAP n.16
del 2008, è stato invece utilizzato il metodo forfetario del 10%.
I criteri utilizzati per la determinazione delle riserve tecniche danni soddisfano le richieste del Liability Adeguacy
Test previsto dall’IFRS 4.
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4 – PASSIVITA’ FINANZIARIE
La macrovoce comprende le passività finanziarie valutate a fair value a conto economico e passività finanziarie
al costo ammortizzato.
4.1 – Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
Nella voce sono comprese le passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico, così come definite e
disciplinate dallo IAS 39. In particolare, nella voce sono inserite le passività relative ai contratti emessi da
compagnie di assicurazione per i quali il rischio è sopportato dagli assicurati.
4.2 – Altre passività finanziarie
Tale voce comprende le passività finanziarie, non accolte dalla voce precedente, valutate al costo ammortizzato.
In particolare sono comprese in questa voce le passività subordinate, il cui diritto di rimborso da parte del
creditore, nel caso di liquidazione dell’impresa, può essere esercitato soltanto dopo che siano stati soddisfatti
tutti gli altri creditori, i depositi ricevuti dai riassicuratori e i contratti di investimento non rientranti nell’ambito di
applicazione dell’IFRS 4 diversi da Index e Unit Linked.
5 – DEBITI
5.1 – 5.2 – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione
La voce comprende i debiti derivanti da operazioni assicurative.
5.3 – Altri debiti
In tale voce sono compresi in particolare gli accantonamenti a fronte di debiti nei confronti del personale
dipendente per il trattamento di fine rapporto. Tali accantonamenti sono calcolati secondo i criteri delineati dallo
IAS 19, più approfonditamente trattati nel successivo paragrafo 6.4.
6 – ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO
La macrovoce è residuale e comprende le altre passività non trattate precedentemente.
6.1 – Passività di un Gruppo in dismissione possedute per la vendita
La voce include le passività relative ad un Gruppo in dismissione, così come definito e disciplinato dall’IFRS 5.
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6.2 – Passività fiscali differite
La voce comprende le passività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee tra valori contabili e i
corrispondenti valori fiscali.
Le passività fiscali differite sono calcolate in base alle aliquote fiscali che ci si attende saranno utilizzate
nell’esercizio in cui si verificheranno le attività, sulla base delle vigenti aliquote fiscali.
6.3 – Passività fiscali correnti
La voce accoglie i debiti verso erario per imposte correnti.
6.4 – Altre passività
La voce comprende le passività collegate a piani a beneficio definito a favore dei dipendenti che prevedono
erogazioni successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. Inoltre, sono ivi compresi, gli altri benefici a
lungo termine che, secondo quanto stabilito dallo IAS 19, vengono valutati con metodo attuariale, determinando
la passività tenuto conto di variabili quali la mortalità, il tasso di inflazione previsto, le previsioni delle future
retribuzioni ed il rendimento prevedibile degli investimenti. La passività, così determinata e iscritta a bilancio,
rappresenta il valore attuale dell’obbligazione prevedibile. Le ipotesi attuariali sottostanti a tale valutazione sono
periodicamente riviste.
La voce comprende, inoltre, i ratei e i risconti passivi.
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CONTO ECONOMICO
1 – RICAVI
1.1 – Premi netti
La macrovoce comprende i premi di competenza relativi a contratti di assicurazione, al netto di cessioni in
riassicurazione, come disposto dall’IFRS 4.
1.2 – Commissioni attive
La voce comprende le commissioni attive per la componente di servizio inclusa nei contratti finanziari, come
disciplinato dallo IAS 18. Sono incluse, inoltre, le commissioni relative ai contratti di investimento che non
rientrano nell’ambito di applicazione dell’IFRS 4, emessi da compagnie di assicurazione.
1.3 – Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico
La voce comprende gli utili e le perdite realizzate e le variazioni di valore di attività e passività classificate a fair
value rilevato a conto economico.
1.4 – Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
La voce include la quota di risultato d’esercizio positivo relativo a società del Gruppo contabilizzate secondo il
metodo del patrimonio netto. Tale voce non è movimentata in quanto il consolidamento avviene con il metodo
del consolidamento integrale.
1.5 – Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
In tale voce sono contabilizzati i proventi derivanti da strumenti finanziari non valutati a fair value rilevato a conto
economico e dagli investimenti immobiliari. In particolare, sono rilevati gli interessi attivi provenienti da strumenti
finanziari valutati con il metodo dell’interesse effettivo, gli altri proventi da investimenti, compresi i dividendi, gli
utili realizzati in seguito alla vendita di un’attività o di una passività finanziaria e di investimenti immobiliari e le
variazioni positive derivanti da ripristino di valore (reversal of impairment).
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1.6 – Altri ricavi
La voce accoglie i ricavi derivanti dalla vendita di beni, dalla prestazione di servizi diversi da quelli di natura
finanziaria, gli altri proventi tecnici connessi a contratti di assicurazione, le differenze cambio, così come da IAS
21, gli utili realizzati e i recuperi di valore di attivi materiali e di altri attivi, nonché le plusvalenze relative ad
attività non correnti e gruppi in dismissione posseduti per la vendita diverse dalle attività operative cessate.
2 – COSTI
2.1 – Oneri netti relativi ai sinistri
Nella voce sono contabilizzate le somme pagate nel periodo per sinistri, scadenze e riscatti e le variazioni delle
riserve tecniche relative a contratti in ambito di applicazione dell’IFRS 4, al netto dei recuperi e delle cessioni in
riassicurazione.
2.2 – Commissioni passive
Nella voce sono considerate le commissioni passive per i servizi finanziari ricevuti, come stabilito dallo IAS 18. In
particolare, sono compresi i costi di acquisizione dei contratti di investimento emessi da compagnie di
assicurazione.
2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
La voce include la quota del risultato d’esercizio negativo relativo a società del Gruppo contabilizzate secondo il
metodo del patrimonio netto. Tale voce non risulta movimentata per i motivi indicati al punto 1.4.
2.4 – Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
La voce considera gli oneri derivanti da investimenti immobiliari e da strumenti finanziari non valutati a fair value
con impatto a conto economico. In particolare sono considerati gli interessi passivi, i costi relativi agli
investimenti immobiliari, le perdite realizzate a seguito dell’eliminazione di attività o passività finanziaria e di
investimenti immobiliari nonché ammortamenti e riduzioni di valore (Impairment).
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2.5 – Spese di gestione
La macrovoce accoglie le provvigioni, le altre spese di acquisizione e le spese di amministrazione relative a
contratti in ambito IFRS 4 e a strumenti finanziari che non prevedono la partecipazione discrezionale agli utili.
Inoltre, sono considerate sia le spese generali, sia le spese del personale inerenti la gestione degli investimenti,
nonché le altre spese di amministrazione non allocate a sinistri, le spese di acquisizione e le spese di gestione
degli investimenti.
2.6 – Altri costi
In tale voce sono contabilizzati i costi relativi alla vendita di beni, alla prestazione di servizi diversi da quelli di
natura finanziaria. In particolare, sono compresi gli altri oneri tecnici netti relativi a contratti di assicurazione, gli
accantonamenti dell’esercizio, le differenze cambio di cui allo IAS 21, le perdite realizzate, le riduzioni di valore e
gli ammortamenti di attivi materiali, non altrimenti allocati, e immateriali. La voce include, inoltre, le minusvalenze
relative ad attività non correnti e gruppi in dismissione posseduti per la vendita diversi dalle attività operative
cessate.
3 – IMPOSTE
La voce comprende le imposte correnti dell’esercizio e le imposte differite dovute negli esercizi futuri e generate
da differenze temporanee imponibili.
Ai fini della determinazione delle imposte anticipate e differite, inoltre, si è tenuto conto di quanto previsto dalla
Legge di Stabilità 2016.
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PARTE E – Controllo del rischio nell’attività assicurativa e altre informazioni
1 – LA GESTIONE DEI RISCHI E LA FUNZIONE DI RISK MANAGEMENT
Il Gruppo, in coerenza con le proprie dimensioni e specificità operative, si è dotato di un sistema di gestione del
rischio nel rispetto delle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 20 del 26 Marzo 2008, così come modificato ed
integrato dal Provvedimento ISVAP n° 3020 del 8 novembre 2012, e delle Linee Guida in Materia di Risk
Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG).
Il Gruppo dispone di strutture organizzative e di competenze atte ad identificare, valutare e controllare i rischi
maggiormente significativi in quei settori dove, eventuali conseguenze non previste, possono costituire un
ostacolo al raggiungimento degli obiettivi.
Nello specifico, sono state identificate tre principali aree di intervento: la prima è connessa alla gestione tecnica
del business vita e del business danni, la seconda si riferisce all’area finanziaria/patrimoniale. La terza infine è
relativa all’area operativa ossia alla rischiosità risultante dall’inadeguatezza o dalla disfunzione dei processi, dei
sistemi e delle persone.
Con riferimento alla gestione del rischio tecnico assicurativo, vengono svolte attività di analisi e valutazione del
rischio assuntivo (inteso come divergenza negativa tra gli eventi stimati posti alla base del calcolo delle tariffe e
gli eventi effettivamente coperti) e del rischio riservazione (connesso alla periodica verifica che le riserve
tecniche siano sufficienti rispetto agli impegni assunti verso gli assicurati).
Inoltre, particolare attenzione è rivolta alla gestione del rischio finanziario e patrimoniale connesso alle
condizioni di incertezza che caratterizzano il rischio di credito (per l’eventuale insolvenza delle controparti), il
rischio mercato (legato anche all’andamento dei tassi di interesse e di cambio con effetti sul prezzo dei valori di
mercato), il rischio liquidità (ovvero di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati trasformando
prontamente gli investimenti in mezzi liquidi) ed il rischio rendimento dei portafogli gestiti.
In aggiunta a queste tipologie di rischio, il Gruppo effettua il costante monitoraggio del rischio di credito degli
intermediari e dei riassicuratori (per questi ultimi solo mediante la selezione preventiva di controparti provviste di
rating adeguato e la suddivisione su più riassicuratori del rischio ceduto).
Particolare attenzione è attribuita allo sviluppo di modelli di Asset Liability Management, per il controllo dei rischi
connessi al mancato equilibrio futuro di attività e passività.
Il rischio operativo, invece, si riferisce sia all’insieme delle carenze riguardanti l’operatività corrente delle Società
del Gruppo, sia a fattori esogeni che danneggiano le Società stesse (frodi esterne, calamità naturali, atti
terroristici). Il processo di analisi rivolto alla comprensione della natura dei rischi operativi è alimentato dalle
diverse funzioni aziendali, che sono sottoposte ad un sistema di autovalutazione dei rischi (self assessment)
reso omogeneo e coordinato dalla funzione di Risk Management con cadenza semestrale.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
48
Inoltre, con riferimento al rischio di interruzione dell’attività nel caso di disastro, si è definito uno specifico
documento denominato Risk-Prevent, che identifica le soluzioni ottimali per il ripristino delle attività aziendali ed
un Business Continuity Plan, il quale individua le funzioni interne, le organizzazioni esterne e le azioni che
devono essere intraprese (servizi di disaster recovery) per garantire la ripresa delle attività e la continuità
aziendale.
Infine, viene gestito con attenzione il rischio reputazionale, provvedendo a mantenere un basso livello di
conflittualità con la clientela ed assicurando un elevato grado di qualità dei servizi offerti, riducendo i
comportamenti non corretti della rete stessa ed il rischio derivante dall’offerta di nuovi prodotti.
La funzione di Risk Management, al fine di diagnosticare il profilo di rischio della Compagnia e di monitorare il
complesso dei rischi identificati o potenziali, si avvale di diversi strumenti di analisi quali:

l’Emerging risk study, effettuato una volta all’anno per analizzare i rischi emergenti e maggiormente
significativi a cui è esposta la Compagnia;

la Heat Map, ovvero il monitoraggio mensile dei maggiori rischi identificati e la segnalazione di quelli
emergenti nel corso dell’anno;

il Risk 2Value, con frequenza semestrale, mediante il quale la funzione di Risk Management raccoglie il
“self assessment” dei principali rischi e le relative azioni di mitigazione da parte delle funzioni operative;

l’Internal Control System (ICS) mediante il quale, con frequenza annuale, i “process owners” (o i control
responsibles da questi indicati) valutano i rischi operativi relativi ai core processes, e i relativi controlli.
Sulla base di tale valutazione il Risk Management effettua successivamente un assessment sulla
maturità dei singoli processi;

l’ORSA, introdotta dalla Direttiva Solvency II ed effettuata con frequenza annuale, che prevede
l’autovalutazione dell’intero profilo di rischio della Compagnia (qualitativo e quantitativo) in ottica forward
looking. Nell’ambito del processo ORSA si inserisce anche il limit system framework Solvency II
compliant.
Come noto, a partire dall’1 gennaio 2016, è entrato in vigore Solvency II, il nuovo regime di vigilanza dell’attività
assicurativa e riassicurativa. Di seguito si fornisce l’informativa qualitativa in ordine agli obiettivi, politiche e
processi di gestione del capitale avendo a riferimento il Framework di Solvency II, dando evidenza di quanto
svolto nel corso del 2015, per l’adeguamento al nuovo regime di viglianza.
Tra le principali progettualità che hanno coinvolto il Gruppo si inquadra l’attività di adeguamento ai requisiti (preapplication) del Partial Internal Model (PIM) per la Compagnia Uniqa Assicurazioni S.p.A.., attività che
continuerà anche nel corso del 2016 in quanto il Gruppo ha deciso di slittare l’adozione del PIM al 2017.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
49
Inoltre si è concluso il processo di definizione ed aggiornamento delle politiche scritte elaborate sulla base delle
linee guida della Capogruppo austriaca, in particolare, tra le altre sono state emanate ed approvate le seguenti
policy:
-
Risk Management Policy
-
ORSA Policy
-
Data Quality Policy
-
Reporting Policy
Nell’ambito dell’implementazione dei requisiti di Solvency II, in termini di Governance è stato predisposto l’ORSA
report (Own Risk and Solvency Assessment) secondo i principi e i contenuti indicati dall’Autorità di Vigilanza
nelle specifiche Lettere al mercato emanate in base alle Linee Guida EIOPA e sono state istituite le funzioni,
“Actuarial Function” e “Internal Control System” nella struttura organizzativa: tali funzioni fanno capo alla
direzione Risk Management.
Con riferimento all’attività progettuale di Terzo Pilastro (Pillar III) il gruppo si è visto impegnato :
-
nell’analisi, sviluppo, produzione e invio dei report quantitativi (QRT) e qualitativi (Narrative per anno
2015) Annuali e trimestrali all’Autorità di Vigilanza;
-
nel recepimento dei requisiti normativi relativi;
-
nell’Analisi, sviluppo e implementazione dei report QRT, RSR e SFCR a regime;
-
nell’ Implementazione del Data Quality (Process e Governance) relativa al PIM;
-
nella Produzione del Data Quality Report (ambito PIM).
Infine il Gruppo si è impegnato nella diffusione della cultura del rischio e sono stati organizzate giornate di
approfondimento e formazione su Solvency II sia a livello dirigenziale che ai membri del Board.
2 – RISCHIO ASSICURATIVO
a) – Rami Vita
Per i contratti che prevedono una copertura in caso di decesso, i più significativi fattori di rischio di incremento
della frequenza dei sinistri sono riconducibili al diffondersi di epidemie o a importanti cambiamenti nello stile di
vita, come nell’alimentazione o nel fumo, con il risultato di una più rapida o più numerosa sinistrosità di quella
attesa.
In particolare, si è provveduto a distinguere la tariffazione delle coperture di puro rischio tra fumatori e non
fumatori, con lo scopo di minimizzare l’effetto di compensazione tra rischi disomogenei, premiando l’assunzione
di rischi selezionati.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
50
Per i contratti con finalità previdenziali e di risparmio, in cui l’evento assicurato è la sopravvivenza alla scadenza
del contratto, il fattore di maggior incremento del rischio è fondamentalmente legato al continuo miglioramento
delle condizioni sociali e di salute che stanno portando ad un sensibile allungamento della vita media della
popolazione.
Il cosiddetto “Longevity Risk” è tipicamente connesso ai contratti di tipo previdenziale, data l’intrinseca
caratteristica di lunga durata delle coperture stesse. Allo scopo di contenere tale rischio, abbiamo introdotto
clausole contrattuali che consentono di adeguare le basi demografiche di determinazione delle rendite
pensionistiche fino al quarto anno precedente il pensionamento, coincidente con la scadenza contrattuale, nel
caso in cui si dovessero registrare sostanziali cambiamenti delle condizioni demografiche.
In fase di assunzione dei contratti viene fatta un’attenta analisi dei rischi da assicurare per garantire un’adeguata
diversificazione in termini di tipi di rischio assunto e di ammontare di capitali assicurati.
In particolare, è prestata attenzione all’analisi di rischi professionali e di rischi sportivi attraverso questionari
compilati dagli assicurandi, mentre la valutazione del buono stato di salute è effettuata con il supporto esterno di
staff medici competenti.
Il livello di accuratezza ed approfondimento dell’analisi dei rischi dipende fondamentalmente da due parametri
principali: età ed importo dei capitali richiesti.
L’assunzione dei cosiddetti “rischi tarati” che implicano, dunque, una probabile maggiore sinistrosità di quella
attesa, viene fatta con il caricamento di un sovrappremio proporzionale alla “taratura” del rischio stesso.
Inoltre, particolare attenzione in fase di assunzione è prestata all’analisi dei questionari finanziari al fine di
evitare potenziali frodi.
Si è posta in essere un’appropriata politica di riassicurazione al fine di ridurre la propria esposizione ai rischi
assicurati.
In particolare, per la Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A. si è fatto ricorso a due principali tipi di trattati di
riassicurazione:

i trattati in quota sono applicati a quasi tutti i contratti sottoscritti in forma individuale ed a premio annuo;
in caso di contratti con una significativa componente di rischio morte è abbinato anche un tratto di rischio
in eccedente qualora la quota trattenuta superi la ritenzione di 52.000 Euro per testa;

i trattati in eccedente a premi di rischio, invece, sono applicati esclusivamente ai contratti di puro rischio
sia a premio annuo che a premio unico.
Esistono, inoltre, tre ulteriori trattati in quota ed in eccedente specifici, applicati a particolari linee di business.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
51
Per Uniqa Life S.p.A. si è deciso di fare ricorso esclusivamente ad una forma di riassicurazione di rischio in
eccedente per le tariffe caso morte, con una ritenzione per testa di 30.000 Euro.
La tabella sottostante riporta la distribuzione dei capitali assicurati per entrambe le Compagnie Vita in caso di
morte per polizza al 31 dicembre 2015 (sono esclusi i capitali delle forme complementari):
Capitali caso morte assicurati
31/12/2015
0 - 200
200 - 400
400 - 600
600 - 800
800 - 1000
Oltre 1000
Totale capitali sotto rischio
Prima della
riassicurazione
4.234.508
253.566
113.765
22.991
59.753
41.954
4.726.537
in %
89,59%
5,36%
2,41%
0,49%
1,26%
0,89%
100,00%
Dopo la
riassicurazione
2.528.902
38.100
15.476
901
4.971
954
2.589.304
in %
97,67%
1,47%
0,60%
0,03%
0,19%
0,04%
100,00%
Come evidenziato dalla tabella, il rischio è concentrato nella fascia di capitali che va fino a 200.000 Euro. La
tabella successiva riporta la distribuzione delle rendite vitalizie annue in pagamento delle due compagnie vita,
valutate al 31 dicembre 2015. A tale data risulta limitato il numero dei contratti di rendita in pagamento (293
contratti) e questo è dovuto principalmente all’elevata propensione degli assicurati alla richiesta del capitale in
opzione al termine del periodo di differimento. Tale propensione contribuisce a ridurre parzialmente il longevity
risk. Al momento non vengono commercializzate polizze di rendita immediata.
Rendite vitalizie annue in
pagamento al 31/12/2015
0 – 20
Oltre 20
Total:
Totale rendite
annue in
pagamento(*)
287
5
292
98,29%
1,71%
100,00%
Un’altra fonte di rischio per il Gruppo deriva dal comportamento degli Assicurati, in particolare per quanto
riguarda l’esercizio di opzioni contrattuali che consentono l’interruzione del pagamento dei premi annui pattuiti o
l’uscita anticipata prima della scadenza o l’opzione di convertire i capitali maturati in rendite vitalizie garantite.
L’opzione di riduzione del contratto o di riscatto anticipato possono essere adeguatamente valutate nell’ambito
della determinazione di prudenti basi demografiche e finanziarie utilizzate nella determinazione dei premi e
nell’applicazione di penali nel calcolo delle relative prestazioni; mentre, per quanto riguarda l’opzione di
conversione in rendita vitalizia, si è deciso di eliminare la garanzia dell’ammontare della rendita che verrà
determinata solo al momento dell’esercizio dell’opzione, sulla base dei parametri demografici e finanziari in
vigore al momento della scelta da parte dell’Assicurato.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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b) – Rami Danni
Il rischio assicurativo si riconduce alla vendita di prodotti nei rami danni, ovvero infortuni, malattia, corpi veicoli
terrestri, incendio ed elementi naturali, altri danni ai beni, RC Autoveicoli terrestri, RC veicoli marittimi, lacustri e
fluviali, RC generale, cauzioni, perdite pecuniarie, tutela giudiziaria ed assistenza.
Con riferimento al rischio assicurativo ed in generale per tutti i rami sopra elencati, sono state identificate due
componenti fondamentali del rischio tecnico: il rischio assuntivo o di sottoscrizione ed il rischio di riservazione.
Il rischio assuntivo ovvero di sottoscrizione dei contratti, si manifesta nel rischio che i premi richiesti agli
assicurati non siano in grado di coprire i sinistri e le spese future; tale rischio è concettualmente riconducibile a
due diversi momenti la cui corretta analisi ed indagine sono ritenute di fondamentale importanza dal Gruppo per
una adeguata gestione del rischio stesso. In tal senso una grande attenzione è posta alle fasi di tariffazione dei
rischi e di selezione dei rischi assunti, sia da parte delle agenzie che dalla direzione.
Il perseguimento di politiche espansive e di sviluppo del portafoglio può costituire un rischio rilevante, se
conseguito tramite sconti sui premi rivolti a contenere o contrastare la concorrenza dei competitors, o senza
sufficienti informazioni sugli assicurati; in generale, il Gruppo, attua una politica prudente in fase di tariffazione e
di selezione dei rischi, non assumendo quelli ritenuti di cattiva qualità, cercando di uniformare le politiche
commerciali ad una attenta gestione del rischio.
Il Gruppo, con riguardo al rischio di assunzione e sottoscrizione dispone di norme assuntive codificate. Le
procedure di emissione delle polizze, da parte delle agenzie (per l’emissione direzionale il rischio è più
contenuto), sono gestite da un sistema informatico agenziale per la totalità dei prodotti, in modo meccanizzato;
questo assicura maggiori controlli nel calcolo tariffario e nella fase di emissione del contratto, nel rispetto delle
norme assuntive, evidenziando gli eventuali scostamenti, e prevedendo dei “blocchi” con relative necessità di
autorizzazioni da parte del personale degli uffici assuntivi di direzione.
Le deroghe sono sempre autorizzate da personale munito di un adeguato livello di responsabilità e di delega. Il
sistema di direzione prevede un sistema di controlli di congruenza tariffaria. In ambito RC Auto vengono
effettuati anche controlli sulla documentazione cartacea fornita dall’assicurato (in particolare attestati di rischio).
Con riferimento al rischio di riservazione, riguardante l’incertezza relativa alla tenuta delle riserve, il Gruppo
effettua controlli accurati e puntuali tramite l’ausilio dell’ufficio attuariale. Il risultato dello sviluppo delle riserve
sinistri negli ultimi anni conferma la congruità delle valutazioni effettuate.
3 – RISCHI FINANZIARI
Nell’esercizio della sua attività assicurativa tipica, il Gruppo UNIQA è esposto a numerosi rischi tra cui quelli
connessi ai movimenti dei mercati finanziari, agli sviluppi sfavorevoli dei rischi assicurativi e, in generale, a tutti
quei rischi a cui è esposta per sua natura ogni attività imprenditoriale.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
53
Tali rischi possono essere raggruppati in diverse categorie tra cui, per omogeneità dei fattori scatenanti e per
una migliore trattazione, le principali sono il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio liquidità; queste
tipologie saranno in seguito analizzate nel dettaglio per la loro rilevanza.
a) - Rischio di mercato
Nella sfera della gestione patrimoniale e finanziaria delle risorse afferenti le riserve tecniche ed impiegate in
conseguenza dell’attività assicurativa, il Gruppo Uniqa gestisce e controlla diverse variabili di rischio, con
l’obiettivo principale di amministrare le masse finanziarie dando loro un idoneo e sicuro investimento ed un
congruo rendimento nel tempo. In tal senso, il Gruppo è costantemente attento al portafoglio ottimale ed alle
attività poste a copertura delle riserve tecniche, tenendo conto della dinamica del mercato e del prevedibile
andamento dei tassi di interesse. Infatti, variazioni non previste dei prezzi dei titoli azionari, degli immobili, delle
valute e dei tassi di interesse possono influenzare negativamente il valore degli investimenti detenuti dal
Gruppo. Questi attivi sono investiti per assicurare, da un lato una congrua remunerazione del capitale
sottoscritto dagli azionisti, dall’altra per fronteggiare gli obblighi contrattuali nei confronti degli assicurati (di
capitale e di rendimento garantito); pertanto, eventuali variazioni avverse dei valori di mercato degli attivi
possono influenzare il valore attuale delle passività assicurative.
Al fine di monitorare gli andamenti di mercato con l’obiettivo di controllare l’esposizione del Gruppo nei confronti
dei mercati finanziari, vengono effettuati periodici Comitati Investimenti nel corso dei quali la funzione
Investimenti di Gruppo propone aggiornamenti eventuali dell’allocazione tattica degli attivi e variazioni
sull’assunzione del rischio di credito degli emittenti, considerando gli andamenti dei mercati finanziari e
l’esposizione del Gruppo ai suddetti rischi.
a.1) - Rischio tassi di interesse
Il rischio di andamenti non favorevoli dei tassi di interesse è costantemente monitorato dalla funzione
Investimenti che informa l’Alta Direzione, nel corso dei Comitati Investimenti tenuti con cadenza trimestrale a
livello di Gruppo, sull’impatto derivante da movimenti paralleli della curva dei tassi sul valore degli investimenti.
A questo proposito vengono elaborate periodiche sensitivity analysis (trimestrali) e stress test (almeno una volta
all’anno) sul portafoglio, con la finalità di valutare e misurare il livello di vulnerabilità del Gruppo nel caso di
eventi e scenari sfavorevoli, anche se legati ad una bassa probabilità di accadimento. In particolare, il Gruppo
quantifica gli effetti sul valore di mercato delle obbligazioni derivanti da spostamenti (shifts) paralleli ed istantanei
della curva dei tassi d’interesse.
La sensitivity analysis ai tassi di interesse effettuata sul totale del portafoglio obbligazionario di UNIQA
Previdenza S.p.A. (pari a circa il 95% degli investimenti non linked della Compagnia) ha evidenziato i seguenti
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
54
risultati: quantificando l'effetto sul valore di mercato delle obbligazioni derivante da shifts paralleli (istantanei)
della curva dei tassi di interesse pari a 0,5%, 1% e 1,5%, al 31 dicembre 2015 la diminuzione del valore teorico
nei tre scenari (data la composizione del portafoglio e la curva dei tassi di interesse), risultava rispettivamente
del 3,8%, 7,2% e 10,5%.
Per il portafoglio obbligazionario di UNIQA Assicurazioni S.p.A. (pari a circa l’80% degli investimenti totali della
Compagnia) la diminuzione risultava rispettivamente di 1,9%, 3,7% e 5,4%.
Per il portafoglio obbligazionario di UNIQA Life S.p.A. (pari al 95% degli investimenti non linked della
Compagnia) la diminuzione risultava rispettivamente del 3,8%, 7,4% e 10,7%.
a. 2) - Rischio azionario, degli strumenti derivati e di cambio
Il rischio azionario misura l’esposizione del Gruppo ai mercati azionari, calcolando gli impatti sul portafoglio
azionario, connessi ad andamenti sfavorevoli della volatilità dei corsi azionari. La riduzione dei rischi legati a
variazioni dei corsi azionari è attuata mediante una strategia mirata alla diversificazione del portafoglio in diversi
settori e aree geografiche.
Come per il portafoglio obbligazionario, il portafoglio azionario è costituito da titoli che rispondono a politiche di
contenimento dei rischi attuate in accordo con le linee guida deliberate in termini di asset allocation strategica
dal Consiglio di Gestione, opportunamente integrata da valutazioni sul contenimento dei rischi di breve periodo,
volte a modificare l’asset allocation in chiave tattica, secondo le direttive e gli indirizzi ratificati dal Comitato
Investimenti ed a seconda dei trend di mercato, per cogliere le migliori opportunità presenti, pur garantendo
un’adeguata gestione dell’esposizione al rischio entro limiti accettabili.
L’eventuale utilizzo di strumenti finanziari derivati risponde essenzialmente ad esigenze di copertura dei rischi
ed è effettuato in accordo con le linee guida in materia di utilizzo degli strumenti derivati, approvate con delibera
del Consiglio di Gestione; il controllo di secondo livello sull’utilizzo di tali strumenti è attribuito alla funzione di
Risk Management che, in modo indipendente rispetto alla funzione Investimenti, verifica le consistenze e le
caratteristiche degli investimenti in strumenti derivati sul totale del portafoglio.
Il Gruppo al 31/12/2015 risulta esposta ai rischi di cambio per investimenti in strumenti finanziari denominati in
valute differenti dall’Euro esclusivamente tramite UNIQA Assicurazioni la cui esposizione in USD risulta pari al
2.4% degli valore di mercato del portafoglio titoli della Compagnia.
b) - Rischio di credito
b. 1) - Rischio di credito degli investimenti finanziari
Il Gruppo, in accordo con le linee guida deliberate dal Consiglio di Gestione nell’asset allocation strategica, si è
dato delle regole specifiche per il contenimento del rischio di credito degli investimenti, privilegiando
l’investimento in titoli e strumenti ad elevato merito creditizio, con l’obiettivo di diversificare e disperdere il rischio
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
55
di credito. In particolare, con riferimento alla selezione dei titoli che implicano un rischio di credito, il parametro di
riferimento nelle valutazioni di investimento non è il solo rating fornito dalle principali Agencies preposte, ma è
prevista una procedura di selezione che tiene in considerazione anche altri parametri. Il Gruppo dispone di
procedure informatizzate in grado di raccogliere ed aggregare in modo omogeneo, tempestivo e completo le
informazioni quali/quantitative sui rischi finanziari.
La Direzione Investimenti di Gruppo attua un costante monitoraggio sul merito di credito (osservazione del rating
e del livello dei CDS di riferimento) mediante supporti elettronici aggiornati in tempo reale, sia per le singole
componenti che per la totalità del portafoglio obbligazionario; in tal senso, il Direttore Investimenti riferisce,
quando ciò sia richiesto da particolari situazioni a rischio, al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Comitato
Investimenti, sulle posizioni che presentano un’esposizione elevata ovvero evidenziano potenziali minusvalenze
su negoziazione titoli ed un rischio di perdite di valore superiori al 30% del valore nominale e a 500 migliaia di
Euro in valore assoluto.
Con riferimento al rischio in oggetto, il Gruppo effettua valutazioni sulle probabilità di default degli emittenti il
portafoglio obbligazionario nei 12 mesi successivi, basandosi sulle tavole di default aggiornate annualmente ed
elaborate da Moody’s .
b.2) - Rischio di credito della riassicurazione
Il Gruppo opera con riassicuratori che soddisfano i requisiti di qualità e solvibilità che sono stati definiti, mediante
una delibera quadro, dai Consigli di Gestione delle singole società del Gruppo, come peraltro riportato dalla
revisione interna al Presidente del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione nel corso delle verifiche
trimestrali di audit sull’attuazione delle delibere strategiche.
I riassicuratori selezionati hanno la sede legale ed operativa in Europa o nel Nord America e possiedono, con
l’eventuale eccezione delle sole società del Gruppo, un rating non inferiore a A- (secondo S&P) o equivalenti e
la cessione, complessivamente, è fatta in modo da coinvolgere almeno due o più riassicuratori, con l’obiettivo di
evitare concentrazioni di rischio significative in caso di default di un singolo riassicuratore.
c) - Rischio liquidità
Il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati o verso gli altri debitori del Gruppo, a causa
delle difficoltà di trasformazione degli investimenti in liquidità senza subire perdite, è gestito dal Gruppo con
riferimento principalmente al business assicurativo ed ai fenomeni di liquidazione delle prestazioni assicurate,
dove è maggiore l’alea in termini di fabbisogno di liquidità e dove vengono effettuate le analisi più accurate.
Il Gruppo detiene un ammontare contenuto di mezzi finanziari liquidi atti a far fronte alle esigenze primarie di
liquidità. Al fine di minimizzare il rischio in questione l’ufficio Finanza del Gruppo è dotato di un sistema di
tesoreria per la stima dei flussi che si avvale di informazioni richieste agli uffici che, a vario titolo, determinano il
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
56
maggior fabbisogno di mezzi liquidi e che permettono alla tesoreria di svolgere adeguate analisi dei flussi di
cassa anche in via prospettica.
Il rischio non è comunque ritenuto rilevante, per la presenza tra gli attivi in portafoglio di investimenti in grado di
essere trasformati in liquidità senza subire perdite rilevanti.
4 – RISCHI OPERATIVI
I rischi operativi sono definiti come le potenziali perdite, tra cui anche le mancate opportunità, derivanti da
inefficienze o carenze dei processi operativi, delle persone e dei sistemi in genere, dovute a cause sia interne
che esterne.
Il Gruppo, in accordo con la funzione di Risk Management della Capogruppo austriaca, adotta nella valutazione
dei rischi operativi le seguenti metodologie (che si basano anche sull’esperienza storica degli accadimenti):

Metodologia “Scenario Based” - approccio prevalente (si basa sulla definizione della probabilità di
accadimento e della valutazione del capitale sotto rischio);

Valutazione qualitativa.
La tassonomia adottata dal Gruppo UNIQA identifica, quali rischi operativi, le seguenti tipologie:

Process Risks: rischi operativi connessi allo sviluppo ed alla gestione del business, come ad esempio il
disegno ed il lancio di nuovi prodotti, la gestione delle liquidazioni e della remunerazione alla rete,
l’attivazione e la gestione dei trattati di riassicurazione, il project management. Rientra in tale tipologia di
rischio anche il rischio di interruzione dell’attività in caso di disastro;

Communication: rischi legati ad errori di comunicazioni interne o verso l’esterno;

Staff Risks: si riferiscono a potenziali errori materiali, a frodi legate al personale, a rischi nella gestione
delle risorse umane (con riferimento anche all’amministrazione del personale, all’adeguatezza del
sistema di remunerazione, alla formazione, al recruiting, all’età del personale, etc.);

IT System Risks: rischi relativi all’architettura IT, alla sua adeguatezza ed ai potenziali malfunzionamenti,
oltre che rischi legati alla sicurezza dei dati;

External Risks: rischi legati alla variabilità del contesto di riferimento in cui opera la compagnia, ovvero
relativi al comportamento degli assicurati, ai competitors, a potenziali situazioni di crisi (politiche,
economiche, climatiche, etc). Rientrano in tale tipologia di rischio anche i rischi legali (compliance risk)
derivanti dalla mancata conformità a leggi, regolamenti o provvedimenti delle Autorità di Vigilanza.
Questi rischi possono essere connessi a modifiche sfavorevoli del quadro normativo generale di
riferimento, con impatti in termini di sanzioni o procedimenti legali.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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Attualmente ogni funzione è responsabile della corretta applicazione delle disposizioni di riferimento
nell’ambito delle deleghe attribuite e delle aree di propria competenza. L’Ufficio Compliance di Gruppo
garantisce tuttavia una costante informazione sull’evoluzione del quadro normativo, identificando quei
provvedimenti che interessano le singole attività/funzioni.
Lo stesso Ufficio effettua delle verifiche, sottoponendone il contenuto all’attenzione del Comitato di
Coordinamento, per determinare l’esistenza di una adeguata conoscenza da parte dell’Alta Direzione dei
principali provvedimenti;

Outsourcing Risks: si riferiscono ai rischi connessi alle attività esternalizzate, come potenziali disservizi,
frodi, furto dati o interruzioni dell’attività. Si sottolinea che, come richiesto dal Regolamento ISVAP n. 20,
le attività esternalizzate vengono costantemente monitorate, al fine di garantire la loro conformità a
norme di legge e regolamenti ed alle direttive e procedure aziendali, nonché la qualità del servizio
richiesto.
Infine, si segnala che il Consiglio di Gestione ha la ragionevole aspettativa che il Gruppo non presenti problemi
di continuità aziendale e pertanto in base a tale assunzione ha predisposto il presente bilancio consolidato.
5 - UTILIZZO DI STIME
Nell’ambito della redazione del bilancio, la Direzione aziendale ha dovuto formulare valutazioni, stime ed ipotesi
che influenzano l’applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, passività, dei costi e dei ricavi
rilevati in bilancio.
Tali stime ed ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni derivanti dalla revisione delle stime
contabili sono rilevate nel periodo in cui la revisione viene effettuata e nei relativi periodi futuri.
6 - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
L’identificazione delle parti correlate è stata effettuata secondo quanto stabilito dallo IAS 24.
La Capogruppo Uniqa Assicurazioni S.p.A. è controllata dalla UNIQA Internationale Beteiligungs - Verwaltungs
GMBH, la quale detiene il 100% del capitale sociale.
Uniqa Assicurazioni S.p.A. ha inoltre sottoscritto con la società Uniqa Re A.G. di Zurigo contratti di
riassicurazione ed ha ricevuto nel 2008 un prestito subordinato da Raiffeisen Versicherungen AG ancora in
essere.
I rapporti tra Uniqa Previdenza S.p.A. e le società estere appartenenti ad Uniqa Insurance Group riguardano
principalmente:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
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- il prestito subordinato erogato nel 2006 da UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG), holding
indiretta della compagnia;
- il prestito subordinato concesso nel 2008 da Raiffeisen Versicherungen AG;
- un finanziamento erogato nel 2009 da UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG), holding indiretta
della compagnia, al fine di dotare la compagnia dei mezzi finanziari necessari all’acquisizione della
partecipazione nella Uniqa Life S.p.A.
Infine, tra Uniqa Assicurazioni S.p.A. e le altre società del Gruppo Uniqa Italia, Uniqa Previdenza S.p.A. e Uniqa
Life S.p.A., sono stati stipulati contratti intercompany per i servizi resi dalle singole società a livello di Gruppo.
Si precisa che non sono state rilevate le operazioni con le società controllate in quanto nella elaborazione del
bilancio consolidato le operazioni infragruppo tra le società consolidate con il metodo integrale e proporzionale
sono state elise nel normale processo di consolidamento.
Si segnala, inoltre, che tutte le operazioni con imprese del Gruppo ed altre partecipate vengono attuate a prezzi
di mercato, mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si considera tale quando il corrispettivo
è correlato in misura adeguata alla prestazione, tenendo conto delle necessità specifiche, delle peculiarità del
servizio richiesto, della continuità nel tempo e in un’ottica di efficacia ed efficienza della gestione.
7 - BENEFICI AI DIPENDENTI – IAS 19
Il trattamento di fine rapporto rientra nella categoria dei benefici successivi al rapporto di lavoro da classificare
come piano a prestazione definita. Il corrispondente debito nei confronti dei lavoratori è stato pertanto
quantificato con l'utilizzo di tecniche attuariali secondo il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit
Credit Method).
Le valutazioni attuariali sono state effettuate considerando le seguenti ipotesi demografiche ed economico –
finanziarie:

Ipotesi demografiche:
1.
le probabilità di morte sono state desunte dalla popolazione italiana distinta per età e sesso rilevate
dall'Istat nel 2000 e ridotte del 25%;
2.
le probabilità di eliminazione per invalidità assoluta e permanente del lavoratore di divenire invalido ed
uscire dalla collettività aziendale sono quelle desunte dalle utilizzate tavole di invalidità correntemente usate
nella pratica riassicurativa, distinte per età e sesso;
3.
per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei
requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria;
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
59
4.
per la probabilità di uscita dall'attività lavorativa per le cause di dimissioni o licenziamenti sono state
stimate le frequenze annue, sulla base dati aziendali, su un periodo di osservazione dal 2003 al 2015 e
fissate pari al 2,57% annuo;
5.
per la probabilità di richiesta di anticipazione, si è stimato sulla base dati aziendale (periodo di
osservazione dal 2003 al 2015), un valore annuo pari all’1,59%, con un'aliquota media di anticipazione pari
al 57,62%.

Ipotesi economico-finanziarie:
lo scenario macroeconomico utilizzato per la valutazione può essere sintetizzato dalla seguente tabella.
Parametri
Ipotesi dinamica
Tasso di aumento delle retribuzioni*
4,33%
Tasso annuo di attualizzazione
1,455%
Tasso di inflazione
2,00%
* Il tasso di aumento delle retribuzioni è utilizzato esclusivamente per le
valutazioni attuariali relative ai premi di anzianità o per il TFR delle Società con
meno di 50 dipendenti.
Con riferimento al tasso di attualizzazione adottato si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di
interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata al 31.12.2015 e fissato
rispetto ad impegni passivi con durata residua pari ad anni 15.
Inoltre, poiché tutte le Società del Gruppo, seppur con livelli di copertura e costi differenti, prevedono il
pagamento di un premio assicurativo per il pagamento delle spese sanitarie dei dirigenti e dei loro familiari, si è
provveduto alla valutazione attuariale delle poste tecniche relative al Rimborso Spese Mediche ai dirigenti,
anch'essa rientrante nella categoria dei benefici successivi al rapporto, eseguita, come per il trattamento di fine
rapporto secondo il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method).
8 - INFORMATIVA DI SETTORE
L'informativa di settore è strutturata in base ai settori significativi di attività nei quali il Gruppo opera:

Attività assicurativa Danni

Attività assicurativa Vita.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
60
Non è stata presentata una informativa di settore suddivisa per aree geografiche in quanto il Gruppo opera a
livello nazionale, e un informativa a livello regionale non appare particolarmente significativa.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
61
PARTE F – NOTE ILLUSTRATIVE DELLO STATO PATRIMONIALE
STATO PATRIMONIALE – ATTIVO
1 – ATTIVITÀ IMMATERIALI
La voce ammonta a 102.956 migliaia di Euro, in diminuzione rispetto alle 112.662 migliaia di Euro registrate alla
chiusura dell’esercizio precedente. La composizione della voce è così dettagliata:
1.1- Avviamento
La voce è pari a 97.775 migliaia di Euro ed è formata dall’avviamento generato dall’acquisizione delle società
consolidate.
Valori in migliaia di euro
Avviamento
31.12.2015
Avviamento Uniqa Life S.p.A.
Avviamento Uniqa Previdenza S.p.A.
Avviamento Uniqa Protezione S.p.A.
Totali
31.12.2014
65.390
22.753
9.632
97.775
71.619
23.753
9.632
105.004
Incremento
Decremento
-6.229
-1.000
0
-7.229
La riduzione registrata rispetto alla chiusura dell’esercizio 2014 è dovuta ai seguenti fattori:

Impairment effettuato sul goodwill di Uniqa Previdenza S.p.A. per 1.000 migliaia di Euro;

Decremento dell’avviamento di Uniqa Life S.p.A. a seguito della verifica dell’Aggiustamento Prezzo al
31.12.2014 per 6.229 migliaia di Euro, che Veneto Banca ha provveduto a liquidare alla Compagnia in
data 4 agosto 2015.
In ultimo si segnala che l’impairment test effettuato al 31 dicembre 2015, sul goodwill relativo all’ incorporata
Uniqa Protezione S.p.A. non ha evidenziato alcuna necessità di deprezzamento o riduzione durevole di valore.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di calcolo dell’impairment test si rinvia alla “PARTE D – Criteri di
valutazione – Attività immateriali – Avviamento”.
1.2 - Altre attività immateriali
La voce, pari a 5.181 migliaia di Euro, registra un decremento di 2.477 migliaia di Euro pari all’effetto netto della
quota di ammortamento del VBI (Value Business in Force), relativo al portafoglio attivo al 31.12.2004 della
controllata Uniqa Previdenza S.p.A. e contabilizzato in sede di business combination, pari a 2.270 migliaia di
Euro, e a decrementi nei software per 207 migliaia di Euro.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
62
Valori in migliaia di euro
Altri attivi immateriali
31.12.2015
Software ed altri attivi
VBI - PTF Uniqa Previdenza al 31.12.04
Totali
31.12.2014
Incremento
Decremento
2.353
-207
5.305
-2.270
7.658
-2.477
2.146
3.035
5.181
2 - ATTIVITÀ MATERIALI
La posta ammonta a 22.746 migliaia di Euro (23.526 migliaia di Euro al 31.12.2014) ed è così composta:
Valori in migliaia di euro
Attività materiali
31.12.2015
Immobili
Altre attività materiali
Totali
31.12.2014
20.700
2.046
22.746
21.335
2.191
23.526
Incremento
Decremento
-635
-145
-780
La voce “Immobili” registra una variazione di - 635 migliaia di Euro rispetto al 31.12.2014 così determinata:
quote di ammortamento per 665 migliaia di Euro e spese capitalizzate per 30 migliaia di Euro.
Il fair value degli immobili al 31 dicembre 2015 è pari a 24.675 migliaia di Euro, come da perizia valutativa
redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20
del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008 nel mese di gennaio 2016.
3 – RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori ammontano a complessivi 387.256 migliaia di Euro e sono così
composte:
Valori in migliaia di euro
Riserve a carico riassicuratori
Rami danni
Riserva premi
Riserva sinistri
Totale riserve rami danni
Rami vita
Riserve matematiche
Riserve per somme da pagare
Totale riserve rami vita
TOTALE
31.12.2015
31.12.2014
Incremento
Decremento
36.896
126.799
163.695
37.797
125.902
163.699
-901
897
-4
212.169
11.392
223.561
387.256
238.165
9.505
247.670
411.369
-25.996
1.887
-24.109
-24.113
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
63
Le riserve a carico dei riassicuratori dei rami danni risultano complessivamente in linea con l’esercizio
precedente mentre le riserve dei rami vita registrano una variazione in diminuzione di 24.109 migliaia di Euro, a
seguito di un decremento delle riserve matematiche a carico dei riassicuratori della Compagnia Uniqa
Previdenza S.p.A..
4 – INVESTIMENTI
4. 1 – Investimenti immobiliari
La voce, relativa ad immobili uso terzi, ammonta a 2.900 migliaia di Euro contro le 2.948 migliaia di Euro al 31
dicembre 2014.
Il fair value degli investimenti immobiliari al 31 dicembre 2015 è pari a 2.915 migliaia di Euro, come da perizia
valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e
dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008 nel mese di gennaio 2016.
4.2 – Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Il bilancio consolidato non comprende alcuna partecipazione valutata con il metodo del patrimonio netto, in
quanto Uniqa Assicurazioni S.p.A., che redige il bilancio consolidato, non detiene alcuna partecipazione di
controllo o collegamento, oltre a quelle nelle società consolidate.
L’importo di 10 migliaia di Euro si riferisce alla partecipazione totalitaria di Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa
Intermediazioni S.r.l.; tale partecipazione è stata esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini
della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio consolidato.
4.4 – Finanziamenti e crediti
L’importo registrato nella voce è pari a 132.694 migliaia di Euro (182.002 migliaia di Euro nel 2014) ed è
composto da titoli di debito per 128.939 migliaia di Euro, da 3.640 migliaia di Euro per prestiti su polizze vita e
da altri prestiti per 115 migliaia di Euro. La significativa riduzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente
è da ricondursi alla scadenza di 2 titoli di debito per un nominale complessivo di 50.000 migliaia di Euro.
4.5 – Attività finanziarie disponibili per la vendita
La voce, che accoglie la maggior parte degli investimenti effettuati dal Gruppo, è pari a 3.383.977 migliaia di
Euro e si è incrementata di 522.780 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
64
Valori in migliaia di euro
Attività finanziarie disponibili
per la vendita
Titoli di capitale a fair value
Titoli di debito non quotati
Titoli di debito quotati
Quote di OICR
Totale
31.12.2015
31.12.2014
4.066
2.842
3.217.826
159.243
3.383.977
102
2.855
2.679.243
178.997
2.861.197
Incremento
Decremento
3.964
-13
538.583
-19.754
522.780
Come mostrato dalla tabella soprariportata, l’aumento rispetto allo scorso esercizio è riconducibile per la quasi
totalità ai titoli di debito quotati in virtù dei consistenti acquisti effettuati dalle 2 Compagnie Vita del Gruppo. Nel
corso dell’esercizio 2015, Uniqa Previdenza S.p.A. ha inoltre proceduto all’acquisto di una quota, pari al 5% del
capitale sociale, della società Banca Consulia S.p.A. (ex Banca Ipibi S.p.A.), il cui valore risulta iscritto tra i titoli
di capitale a fair value per complessivi 3.995 migliaia di Euro.
Si segnala anche che il Gruppo ha effettuato “impairment” sulle quote di OICR detenute da Uniqa Previdenza
S.p.A., per un importo pari a 160 migliaia di Euro (96 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).
Con riferimento al portafoglio vita, si è provveduto inoltre alla contabilizzazione dello shadow accounting al fine
di riattribuire la parte di competenza degli assicurati.
Le minusvalenze e le plusvalenze non realizzate relative al portafoglio vita, iscritte in un’apposita riserva di
patrimonio netto, al 31.12.2015 sono positive ed ammontano a 298.817 migliaia di Euro, al lordo delle imposte
differite e le plusvalenze retrocesse agli assicurati, relative alla shadow accounting, sono pari a 215.371 migliaia
di Euro al lordo delle imposte differite.
4.6 – Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
La voce è pari a 456.062 migliaia di Euro (437.934 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita
principalmente ad attività finanziarie a fronte di contratti il cui rischio è sopportato dagli assicurati per 436.702
migliaia di Euro (419.192 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).
5 – CREDITI DIVERSI
La voce ammonta a 71.650 migliaia di Euro (68.162 migliaia di Euro nel 2014) ed è composta dalle voci di
seguito riportate.
5.1 – Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
Il saldo della voce è pari a 63.747 migliaia di Euro è così composto:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
65
Valori in migliaia di euro
Crediti da op. di ass. diretta
31.12.2015
Crediti verso assicurati
Crediti verso intermediari
Crediti verso compagnie c/c
Assicurati e terzi per somme da recup.
TOTALE
31.12.2014
30.812
31.023
745
1.167
63.747
29.493
28.432
327
1.240
59.492
Incremento
Decremento
1.319
2.591
418
-73
4.255
Si segnala che le voci “Crediti verso assicurati”, “Crediti verso intermediari” e “Crediti verso assicurati e terzi per
somme da recuperare” sono esposte al netto dei relativi fondi svalutazione pari rispettivamente a 6.323 migliaia
di Euro, 5.099 migliaia di Euro e 1.203 migliaia di Euro.
5.2 – Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione
La posta ammonta a 1.216 migliaia di Euro (647 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio precedente) ed
espone i crediti verso compagnie di riassicurazione per i trattati in essere.
5.3 – Altri crediti
La voce, pari a 6.687 migliaia di Euro (8.024 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), è composta come segue:
Valori in migliaia di euro
Altri crediti
31.12.2015
Crediti verso erario es. 1991-1999
Altri crediti diversi
TOTALE
2.007
4.680
6.687
31.12.2014
2.007
6.017
8.024
Incremento
Decremento
0
-1.337
-1.337
Si segnala che all’interno della posta “Altri crediti diversi” era ricompreso il credito verso Veneto Banca per 1.738
migliaia di Euro relativo all’Aggiustamento Prezzo del Primo Periodo, determinato sulla base di quanto previsto
dal Contratto di compravendita di Uniqa Life S.p.A. e regolarizzato nel mese di Agosto 2015.
6 – ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
La voce ammonta complessivamente a 102.313 migliaia di Euro (85.890 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).
Di seguito si espone la composizione.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
66
6.2 – Costi di acquisizione differiti
Sono pari a 25.081 migliaia di Euro (25.215 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e sono composti da
provvigioni di acquisizione su contratti poliennali pagate anticipatamente e differite in base alla durata effettiva
dei contratti.
6.3 – Attività fiscali differite
La voce è pari a 8.554 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio 2015 (5.418 migliaia di Euro al 31 dicembre
2014) ed è riferita ad attività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee tra valori contabili e i
corrispondenti valori fiscali. La rilevazione delle attività fiscali differite viene effettuata solo nel caso in cui si
prevede un futuro reddito imponibile che consentirà il recupero delle stesse.
Le singole società del Gruppo, ai sensi dello IAS 12 hanno provveduto a compensare le attività fiscali differite
con le passività fiscali differite, in quanto trattasi di imposte differite riferite ad imposte sul reddito applicate da
una medesima autorità fiscale che permette all’impresa di eseguire o ricevere un pagamento netto.
6.4 - Attività fiscali correnti
La voce ammonta a 60.756 migliaia di Euro (50.319 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) ed è riferita a
crediti verso l’erario così riassumibili:
Valori in migliaia di euro
Attività fiscali correnti
Crediti per acconto IRAP
Crediti per acconto IRES
Ritenute d'acconto su titoli e int.
Crediti per imposte Ris. Mat. D.L. 209
Acconto imposta sulle assicurazioni
Altri crediti
TOTALE
31.12.2015
2.623
13.167
348
35.852
6.390
2.376
60.756
31.12.2014
2.560
8.414
398
30.939
5.654
2.354
50.319
Incremento
Decremento
63
4.753
-50
4.913
736
22
10.437
L’incremento registrato dai “Crediti d’imposta sulle riserve matematiche ex D.L. 209/2002”, pari a 4.913 migliaia
di Euro, risulta così determinato: 7.483 migliaia di Euro per utilizzo a compensazione ritenute ed imposte da
versare così come previsto dalla normativa vigente, e 12.396 migliaia di Euro per saldo imposta anno 2014.
6.5 - Altre attività
La voce ammonta a 7.922 migliaia di Euro (4.938 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e comprende
principalmente commissioni passive differite sui prodotti classificati come finanziari per 4.995 migliaia di Euro,
rimesse da ricevere per 1.115 migliaia di Euro e ratei e risconti per 224 migliaia di Euro.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
67
La posta include anche 685 migliaia di Euro per “anticipazioni minus 2°fase” della controllata Uniqa Previdenza
S.p.A.. Si tratta di una partita legata al collocamento del prodotto “Sintesy Più”, avvenuto negli anni precedenti,
con il quale il cliente decide il risultato che desidera ottenere al termine del programma e versa l’importo
concordato per un periodo pari alla metà degli anni stabiliti. L’importo versato viene suddiviso in due parti: una
parte alimenta il “Programma Base”, l’altra confluisce in una serie di polizze a premio unico le cui prestazioni
definiscono un Piano di Finanziamento che permette di pagare automaticamente la seconda metà del
programma di risparmio. Il disinvestimento delle polizze a premio unico per il finanziamento del “Programma
Base” può determinare plusvalenze o minusvalenze: le plusvalenze vengono capitalizzate e si aggiungono alle
prestazioni del “Programma Base”, le minusvalenze verranno ripianate con prelievi dal capitale finale ed
accantonate nelle attività diverse.
7. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
La voce ammonta a 13.909 migliaia di Euro (27.680 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è composta da:
Valori in migliaia di euro
Disponibilità liquide e mezzi
equivalenti
Depositi bancari e c/c postali
Assegni e consistenze di cassa
Totali
31.12.2015
13.905
4
13.909
31.12.2014
27.679
1
27.680
Incremento
Decremento
-13.774
3
-13.771
Come mostrato dalla tabella soprariportata, la liquidità, seppure in significativa riduzione rispetto alla chiusura
dell’esercizio precedente, risulta comunque piuttosto elevata in quanto si è preferito mantenere sui conti correnti
le disponibilità necessarie per far fronte agli impegni previsti all’inizio del nuovo esercizio.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
68
STATO PATRIMONIALE – PASSIVO
1 – PATRIMONIO NETTO
Il patrimonio netto ammonta a 318.384 migliaia di Euro e si compone di:
Valori in migliaia di euro
Patrimonio netto
Capitale
Riserve di utili e altre riserve patrimoniali
Utili o perdite su attività fin. disp. per la
vendita
Altri utili o perdite rilevati direttamente
nel patrimonio
Utile o perdita dell'es.
Totale patrimonio di pertinenza del
gruppo
Capitale e riserve di terzi
Utile o perdita dell'es. di pertinenza di
terzi
Totale patrimonio di pertinenza di
terzi
Totali
Esercizio
2013
7.740
213.349
Esercizio
2014
7.762
226.250
Esercizio
Incr/ Decr
2015
rispetto al 2014
7.762
236.455
10.205
13.260
52.971
55.877
2.906
-63
-486
-480
6
11.939
15.229
9.593
-5.636
246.225
301.725
309.207
7.482
6.429
7.441
8.666
1.225
737
483
511
28
7.166
7.924
9.177
1.253
253.391
309.649
318.384
8.735
Il patrimonio netto aumenta di 8.735 migliaia di Euro grazie ai positivi risultati conseguiti da tutte le Società
incluse nel perimetro di consolidamento.
Con riferimento alla riserva per “utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita” di Uniqa Previdenza
S.p.A. e di Uniqa Life S.p.A., si sottolinea che si è provveduto ad effettuare la contabilizzazione dello shadow
accounting al fine di attribuire le plusvalenze/minusvalenze di competenza degli assicurati.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
69
Il risultato netto di Gruppo, pari a 10.104 migliaia di Euro, risulta così composto:
Risultato economico IAS UNIQA Assicurazioni S.p.A.
11.434
Risultato economico società controllate
- Risultato economico civilistico UNIQA Life S.p.A.
- Rettifiche IAS UNIQA Life S.p.A.
- Risultato economico civilistico UNIQA Previdenza S.p.A.
- Rettifiche IAS UNIQA Previdenza S.p.A.
2.737
2.369
880
280
Rettifiche di consolidamento
- Elisione dividendi infragruppo
-5.025
- Ammortamento VBI UNIQA Previdenza S.p.A.
- Impairment avviamento Uniqa Previdenza S.p.A.
-1.571
-1.000
Risultato economico società controllate di pertinenza di terzi
- Risultato economico civilistico UNIQA Life S.p.A. di pertinenza di terzi
-274
- Rettifiche IAS UNIQA Life S.p.A. di pertinenza di terzi
-237
Risultato economico Consolidato Gruppo
9.593
Risultato economico Consolidato Terzi
Risultato economico Consolidato Totale
511
10.104
Infine si rimanda al “Prospetto delle variazioni di patrimonio netto” per ulteriori dettagli sulla movimentazione
delle singole voci di patrimonio netto.
2 – ACCANTONAMENTI
La voce ammonta a 650 migliaia di Euro (1.064 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita
all’accantonamento per operazioni a premio.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
70
3- RISERVE TECNICHE
La voce ammonta a 3.549.590 migliaia di Euro ed è così composta:
Valori in migliaia di euro
Riserve tecniche
Rami danni
Riserva premi
Riserva sinistri
Altre riserve tecniche
Totale riserve rami danni
Rami vita
Riserve matematiche
Riserve per somme da pagare
Altre riserve tecniche
Totale riserve rami vita
TOTALE
31.12.2015
31.12.2014
Incremento
Decremento
96.924
229.999
27.761
354.684
99.006
227.729
25.014
351.749
-2.082
2.270
2.747
2.935
2.921.178
37.455
236.273
3.194.906
3.549.590
2.431.865
29.918
250.378
2.712.161
3.063.910
489.313
7.537
-14.105
482.745
485.680
Le riserve tecniche registrano una variazione in aumento di 485.680 migliaia di Euro rispetto all’esercizio
precedente.
In particolare si registra un incremento delle riserve tecniche dei rami danni per 2.935 migliaia di Euro,
determinato da una riduzione della riserva premi per 2.082 migliaia di Euro e dal contestuale aumento della
riserva sinistri per 2.270 migliaia di Euro, a causa del minor impatto di sinistri di punta, e delle altre riserve
tecniche per 2.747 migliaia di Euro.
L’incremento delle riserve tecniche dei rami vita, pari a 482.745 migliaia di Euro, è principalmente determinato
dalla variazione delle riserve matematiche dovuta alla significativa crescita della produzione di entrambe le
Compagnie operanti nei rami vita. Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo “1.1 – Premi netti di
competenza”.
Si precisa inoltre che il Liability Adequacy test, richiesto dai principi IFRS, non ha evidenziato la necessità di
costituire ulteriori accantonamenti a riserva.
4 – PASSIVITÀ FINANZIARIE
La posta è pari 715.231 migliaia di Euro (737.777 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è di seguito
dettagliata:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
71
4.1 Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
La voce ammonta a 436.702 migliaia di Euro (419.192 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita ai
contratti di investimento Index Linked e Unit Linked (classe D.I dello passivo stato patrimoniale ex D. Lgs
173/97).
4.2 Altre passività finanziarie
La voce ammonta a 278.529 migliaia di Euro (318.585 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è formata da:
Valori in migliaia di euro
Altre passività finanziarie
31.12.2015
C.ti deposito dei riassicuratori
Prestiti subordinati
Altri finanziamenti
Debiti verso assicurati contratti finanziari
Totali
31.12.2014
228.776
34.000
4.800
10.953
278.529
267.228
34.000
6.000
11.357
318.585
Incremento
Decremento
-38.452
0
-1.200
-404
-40.056
La voce “prestiti subordinati” comprende:

il prestito concesso da Uniqa Insurance AG (già Uniqa Versicherungen AG) a Uniqa Previdenza S.p.A.
per 13.000 migliaia di Euro, con tasso di interesse variabile pari all’Euribor a 12 mesi, aumentato di 2,50
punti percentuali in ragione d’anno; in data 20 dicembre 2011 è stato siglato un accordo per lo
slittamento della scadenza al 12 aprile 2016; l’ISVAP ha rilasciato la sua autorizzazione nel mese di
gennaio con effetto 31 dicembre 2011. Si segnala inoltre che, con provvedimento del 20 maggio 2015,
l’IVASS ha approvato il piano di rimborso del prestito in oggetto che prevede la contestuale sostituzione
alla scadenza dello stesso con un altro prestito di pari valore avente i requisiti richiesti dalla normativa; i
prestiti erogati da Raffeisen Versicherungen AG, in chiusura dell’esercizio 2008, a favore
rispettivamente di Uniqa Previdenza S.p.A. per 12.000 migliaia di Euro e Uniqa Assicurazioni S.p.A. per
9.000 migliaia di Euro. Tali prestiti hanno scadenza indeterminata e il tasso di interesse è variabile, pari
all’Euribor a 12 mesi aumentato del 2,50%.
Tutti i prestiti subordinati in essere sono considerati idonei alla copertura del margine di solvibilità (art. 15
Regolamento ISVAP n. 19).
La voce “altri finanziamenti” è integralmente composta dal debito residuo per il finanziamento erogato nel 2009
da Uniqa Insurance AG (già Uniqa Versicherungen AG), holding indiretta della compagnia, a favore di Uniqa
Previdenza S.p.A. al fine di dotare la stessa dei mezzi finanziari necessari all’acquisizione della partecipazione
in Uniqa Life S.p.A.. Tale prestito ha durata decennale e il tasso di interesse applicato è pari all’Euribor a 12
mesi quotazione 360, aumentato di 2,50 punti percentuali in ragione d’anno.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
72
La voce subisce una variazione in diminuzione di 1.200 migliaia di Euro rispetto alla chiusura dello scorso
esercizio per effetto del rimborso di una quota capitale del finanziamento di cui sopra.
La posta “Debiti verso assicurati per contratti finanziari” comprende le riserve matematiche costituite a fronte
della sottoscrizione di contratti con specifica provvista di attivi per 2.380 migliaia di Euro e da somme da pagare
relative a contratti di tipo Index e Unit Linked per 8.573 migliaia di Euro.
5 – DEBITI
La posta ammonta a 27.028 migliaia di Euro (29.308 migliaia di Euro nel 2014) ed è composta dalle voci sotto
riportate.
5.1 – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
La voce registra un importo pari a 5.652 migliaia di Euro (6.100 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è
riferibile principalmente a rapporti con intermediari di assicurazione.
5.2 – Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione
La voce è pari a 6.554 migliaia di Euro (7.509 migliaia di Euro alla chiusura del 2014) ed espone i debiti verso i
riassicuratori per i trattati in essere.
5.3 – Altri debiti
La voce ammonta a 14.822 migliaia di Euro e registra una diminuzione rispetto alle 15.699 migliaia di Euro
dell’esercizio precedente. La composizione della voce è la seguente:
Valori in migliaia di euro
Altri debiti
31.12.2015
Trattamento fine rapporto
Debiti verso enti previdenziali e assistenziali
Debiti verso fornitori e fatture da ricevere
Altri debiti
Totale
2.133
1.545
3.789
7.355
14.822
31.12.2014
2.203
1.082
5.228
7.186
15.699
Incremento
Decremento
-70
463
-1.439
169
-877
6 – ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO
La macrovoce, pari a 65.590 migliaia di Euro ed in diminuzione rispetto alle 71.673 migliaia di Euro dell’esercizio
precedente, risulta composta dalle seguenti poste:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
73
6.2 – Passività fiscali differite
La posta ammonta a 18.090 migliaia di Euro (18.574 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e comprende le
passività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee generatesi dal confronto tra valori contabili e i
corrispondenti valori fiscali.
6.3 – Passività fiscali correnti
La voce, relativa a debiti verso erario per imposte, ammonta a 16.347 migliaia di Euro (24.306 migliaia di Euro al
31 dicembre 2014).
6.4 – Altre passività
La voce ammonta a 31.153 migliaia di Euro (28.793 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) e comprende
provvigioni per premi in corso di riscossione per 3.963 migliaia di Euro, incassi sospesi per 4.844 migliaia di
Euro, rimesse incassate da abbinare per 8.383 migliaia di Euro, commissioni attive differite su prodotti finanziari
per 3.245 migliaia di Euro, ratei e risconti passivi per 274 migliaia di Euro.
SCADENZA ATTIVITA’ E PASSIVITA’ CORRENTI
Le attività e le passività correnti sono esigibili entro l'anno, ad eccezione di quelle riferite alla fiscalità differita. Il
credito verso l’Erario relativo all’imposta anticipata sulle riserve matematiche, stabilita dal D.L n.209 del 2002,
sarebbe per sua natura esigibile entro l’anno, tuttavia è ragionevole ritenere che non verrà totalmente utilizzato
entro la chiusura dell’esercizio 2016.
.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
74
PARTE G – Note illustrative del Conto economico
1 - RICAVI
1.1 – Premi netti di competenza
I premi netti di competenza ammontano a 878.548 migliaia di Euro e sono stati contabilizzati in funzione della
classificazione adottata sulla base dell’IFRS 4. La situazione è la seguente.
Valori in migliaia di euro
Premi netti
31.12.2015
31.12.2014
Incremento /
Decremento
Rami danni
Premi lordi di competenza
Premi ceduti
Totale premi netti
245.253
115.149
130.104
237.758
111.582
126.176
7.495
3.567
3.928
Rami vita
Premi lordi di competenza
Premi ceduti
Totale premi netti
Totale
776.414
27.970
748.444
878.548
682.353
28.172
654.181
780.357
94.061
-202
94.263
98.191
I premi netti di competenza si incrementano di 98.191 migliaia di Euro: la crescita è prevalentemente
concentrata sui rami vita che aumentano di 94.263 migliaia di Euro grazie all’incremento della raccolta di prodotti
tradizionali, mentre i rami danni fanno registrare un aumento di 3.928 migliaia di Euro.
Si precisa che sono stati classificati come contratti finanziari e contabilizzati secondo quanto previsto dallo IAS
39 (deposit accounting) e dallo IAS 18 i contratti vita relativi a polizze Unit Linked, Index Linked e i contratti con
specifica provvista senza DPF.
Per effetto di quanto sopra i premi lordi contabilizzati del ramo vita sono passati da 879.944 migliaia di Euro
(803.130 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) secondo i principi contabili italiani a 776.414 migliaia di Euro
secondo gli IAS/IFRS (682.353 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014).
Le Compagnie Vita del Gruppo hanno registrato un incremento dei premi lordi contabilizzati di Ramo Primo che
passano da 635.947 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 736.940 migliaia di Euro al 31.12.2015; in particolare la
raccolta si è concentrata su alcuni prodotti chiave:
-
“Contopolizza Dinamico”, la cui raccolta premi si incrementa complessivamente di 39.270 migliaia di
Euro, passando da 57.535 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 96.805 migliaia di Euro al 31.12.2015;
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
75
-
“Contopolizza Easy”, la cui raccolta premi si incrementa complessivamente di 10.389 migliaia di Euro,
passando da 36.470 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 46.859 migliaia di Euro al 31.12.2015;
-
“Contopolizza Cash”, la cui raccolta si incrementa di 8.086 migliaia di Euro passando da 15.309 migliaia
di Euro del 2014 a 23.395 migliaia di Euro del 2015;
-
“Progetto Investimento”: la cui raccolta premi si è incrementata di 64.622 migliaia di Euro, passando da
218.816 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 283.438 migliaia di Euro al 31.12.2015.
Con riferimento al business c.d. di classe D, si evidenzia una contrazione della produzione che passa da
120.716 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 103.419 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio 2015.
Tale andamento negativo è principalmente collegato alla sottoscrizione di una consistente polizza individuale nel
corso del 2014 per un valore complessivo di 30.000 migliaia di Euro. Al netto di tale fenomeno si rileva pertanto
una crescita della raccolta di prodotti di Ramo III grazie anche alla buona performance fatta registrare dal nuovo
prodotto “Flexible Solutions”, lanciato dalla Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A., che prevede che le prestazioni
dovute dalla Società siano collegate sia ad una componente di Ramo I (è possibile investire su di essa da un
minimo del 10% fino ad un massimo del 30%) sia al valore delle quote della componente di Ramo III che
dipende dalle oscillazioni dei prezzi delle attività finanziarie in cui le linee stesse investono.
Tale prodotto, nei primi 6 mesi di commercializzazione, ha fatto registrare una produzione pari a 10.052 migliaia
di Euro.
In ultimo si segnala che, in linea con quanto già accaduto nell’esercizio 2014, anche nel corso dell’esercizio
2015 il Gruppo non ha proceduto all’emissione di prodotti di tipo Index Linked.
1.2 – Commissioni attive
La voce ammonta a 5.989 migliaia di Euro (2.852 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è diretta
conseguenza dell’applicazione dello IAS 39 e dello IAS 18, come sopra citato, a tutti quei contratti definiti come
finanziari, ovvero contratti Index Linked e Unit Linked, che non presentano un significativo rischio assicurativo.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
76
1.3 – Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico
La posta presenta un saldo positivo pari a 345 migliaia di Euro, in controtendenza rispetto al saldo di -1.789
migliaia di Euro fatto registrare al 31 dicembre 2014 a seguito di minori perdite realizzate.
Valori in migliaia di euro
Proventi e oneri derivanti da
strumenti finanziari a fair value
rilevato a c.e.
31.12.2015
Interessi
Altri oneri
Utili realizzati
Perdite realizzate
Plus/Minus da valutazione
TOTALE
31.12.2014
0
-2
299
-83
131
345
Incremento /
Decremento
41
-2
368
-2.608
412
-1.789
-41
0
-69
2.525
-281
2.134
1.5 – Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
La voce ammonta a complessivi 110.335 migliaia di Euro ed è suddivisa nelle seguenti componenti:
1.5.1 – Interessi attivi
La posta è pari a 86.779 migliaia di Euro (80.113 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua composizione è
la seguente:
Valori in migliaia di euro
Interessi attivi
31.12.2015
Finanziamenti e crediti
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Crediti diversi
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
TOTALE
6.180
80.455
16
128
86.779
31.12.2014
8.937
71.052
36
88
80.113
Incremento
Decremento
-2.757
9.403
-20
40
6.666
L’incremento degli interessi attivi sulle Attività finanziarie disponibili per la vendita (9.403 migliaia di Euro rispetto
al periodo precedente) è da imputare ad una maggiore giacenza media degli attivi nell’esercizio 2015 rispetto
all’esercizio 2014.
1.5.2 – Altri proventi
La voce ammonta a 826 migliaia di Euro e si decrementa di 1.697 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio
prevalentemente per una riduzione dei dividendi incassati su quote di fondi comuni di investimento. La
composizione della voce risulta la seguente:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
77
Valori in migliaia di euro
Altri proventi
Investimenti immobiliari
Attività finanziarie disponibili per
la vendita
TOTALE
31.12.2015
102
724
826
31.12.2014
Incremento
Decremento
132
-30
2.391
2.523
-1.667
-1.697
1.5.3 – Utili realizzati
La voce, pari a 22.730 migliaia di Euro (24.158 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), deriva interamente da utili
realizzati dalla cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita.
1.6 – Altri ricavi
La voce ammonta a 22.658 migliaia di Euro (21.338 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e si riferisce
principalmente a premi ceduti stornati per 5.613 migliaia di Euro, alla retrocessione delle commissioni di
gestione dei prodotti relative a prodotti classificati come IFRS 4 per 4.112 migliaia di Euro e a sopravvenienze
attive rilevate nei bilanci individuali delle società consolidate per 3.394 migliaia di Euro.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
78
2 – COSTI E ONERI
2.1.1 - Oneri netti relativi ai sinistri
La posta ammonta a 867.452 migliaia di Euro ed è composta dalle voci che di seguito elenchiamo.
2.1.2 – Importi pagati e variazione delle riserve tecniche
La posta ammonta a 969.046 migliaia di Euro (870.439 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua
composizione è la seguente:
(valori in migliaia di Euro)
Importi pagati e variazione
riserve
Rami danni
Importi pagati
Variazione dei recuperi
Variazione riserva sinistri
Variaz. delle altre riserve tecniche
Totale
Rami vita
Somme pagate
Variaz. riserva somme da pagare
Variaz. delle riserve matematiche
Variaz. delle altre riserve tecniche
Totale
Totale generale
31.12.2015
31.12.2014
Incremento
Decremento
158.274
-2.177
2.270
2.748
161.115
143.281
-2.394
24.194
2.012
167.093
14.993
217
-21.924
736
-5.978
309.621
7.537
489.410
1.363
807.931
969.046
216.647
9.813
475.903
983
703.346
870.439
92.974
-2.276
13.507
380
104.585
98.607
Con riferimento ai rami danni si registra un incremento delle somme pagate, per 14.993 migliaia di Euro, e una
riduzione della variazione della riserva sinistri, per 21.924 migliaia di Euro.
Con riferimento al ramo vita invece, si registra quanto segue:

aumento delle somme pagate per 92.974 migliaia di Euro. Tale andamento è dovuto prevalentemente
ad un incremento delle scadenze su Uniqa Previdenza S.p.A. e ad un contestuale incremento dei riscatti
su Uniqa Life S.p.A.;

incremento della variazione delle riserve matematiche pari a 13.507 migliaia di Euro, determinato dal
fatto che la raccolta premi delle Compagnie Vita si è concentrata su prodotti di tipo tradizionale.
Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo: “1.1 Premi netti di competenza”.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
79
2.1.3 – Quote a carico dei riassicuratori
La voce ammonta a 101.594 migliaia di Euro (109.160 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la composizione
risulta la seguente:
(valori in migliaia di euro)
Importi pagati e variazione riserve
quota a carico riass
Rami danni
Importi pagati
Variazione dei recuperi
Variazione riserva sinistri
Variaz. delle altre riserve tecniche
Totale
Rami vita
Somme pagate
Variaz. riserva somme da pagare
Variaz. delle riserve matematiche
Totale
Totale generale
31.12.2015
31.12.2014
Incremento
Decremento
75.554
-810
897
0
75.641
66.473
-791
16.691
-85
82.288
9.081
-19
-15.794
85
-6.647
50.062
1.887
-25.996
25.953
101.594
41.644
2.885
-17.657
26.872
109.160
8.418
-998
-8.339
-919
-7.566
2.2 – Commissioni passive
La voce, in aumento rispetto al dato dello scorso esercizio, ammonta a 4.374 migliaia di Euro (2.771 migliaia di
Euro al 31 dicembre 2014) ed è diretta conseguenza dell’applicazione dello IAS 39 a tutti quei contratti definiti
come finanziari. Per ulteriori informazioni si rimanda al paragrafo: “Commissioni Attive”.
2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
La voce, nulla alla chiusura dell’esercizio 2015, ammontava a 2.000 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014 ed era
riferita all’impairment registrato sul goodwill di Uniqa Previdenza S.p.A. Al 31 dicembre 2015 l’ulteriore
impairment registrato, pari a 1.000 migliaia di Euro, è stato classificato all’interno della voce “2.6 – Altri costi”.
2.4 – Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
La voce ammonta a complessive 21.817 migliaia di Euro e viene presa in considerazione più dettagliatamente
nei seguenti punti:
2.4.1 – Interessi passivi
La posta è pari a 21.461 migliaia di Euro (19.485 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua composizione è
la seguente:
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
80
(valori in migliaia di euro)
Interessi passivi
31.12.2015
Interessi su prestiti subordinati
Interessi su finanziamenti
Interessi c/dep. Riassicuratori
Interessi passivi per contratti finanziari
Interessi dei debiti
Scarti di negoziazione
TOTALE
31.12.2014
882
167
9.166
325
21
10.900
21.461
975
213
10.730
-53
6
7.614
19.485
Incremento
Decremento
-93
-46
-1.564
378
15
3.286
1.976
2.4.2 – Altri oneri
La voce, che ammonta a 159 migliaia di Euro (118 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), si riferisce interamente
ad investimenti immobiliari e comprende quote di ammortamento per 107 migliaia di Euro e altre spese per 52
migliaia di Euro.
2.4.3 – Perdite realizzate
La voce è pari a 37 migliaia di Euro (2.611 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e si riferisce a perdite realizzate
su attività finanziarie disponibili per la vendita.
2.4.4 – Perdite da valutazione
La posta presenta un valore di 160 migliaia di Euro (96 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), per effetto
dell’impairment effettuato sulle quote di fondi in portafoglio e classificate nel comparto “Attività finanziarie
disponibili per la vendita”. I titoli sono stati valutati al valore di mercato al 31 dicembre 2015.
2.5 – Spese di gestione
La macrovoce ammonta a 69.608 migliaia di Euro, in aumento rispetto alle 62.829 migliaia di Euro registrate alla
chiusura dell’esercizio precedente.
Valori in migliaia di euro
Spese di gestione
31.12.2015
31.12.2014
Incremento
Decremento
Provvigioni e altre spese di acquisizione
42.563
38.592
3.971
2.764
2.176
588
Altre spese di amministrazione
24.281
22.061
2.220
TOTALE
69.608
62.829
6.779
Spese di gestione degli investimenti
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
81
La voce “Provvigioni e altre spese di acquisizione” comprende:

Provvigioni d’acquisizione per 45.395 migliaia di Euro (44.547 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014);

Provvigioni d’incasso per 13.158 migliaia di Euro (15.442 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014);

Variazione delle provvigioni d’ammortizzare positiva per 134 migliaia di Euro (-804 migliaia di Euro al 31
dicembre 2014);

Altre spese di acquisizione per 17.091 migliaia di Euro (13.172 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014);

Provvigioni a carico dei riassicuratori per 33.215 migliaia di Euro (33.765 migliaia di Euro al 31 dicembre
2014).
2.6 – Altri costi
La voce ammonta a 37.099 migliaia di Euro contro le 34.144 migliaia di Euro registrate al 31 dicembre 2014. La
posta è prevalentemente composta dalle seguenti voci: premi annullati esercizi precedenti danni per 7.452
migliaia di Euro, svalutazione dei crediti verso assicurati per 5.084 migliaia di Euro, commissioni di
mantenimento relative ai prodotti tradizionali pari a 6.391 migliaia di Euro, ammortamento del VBI del portafoglio
attivo di Uniqa Previdenza S.p.A. pari a 2.270 migliaia di Euro, premi annullati esercizi precedenti vita per 1.577
migliaia di Euro e storni provvigionali riassicurazione danni per 819 migliaia di Euro. Si segnala anche che
all’interno della voce è stato contabilizzato l’impairment sull’avviamento di Uniqa Previdenza S.p.A., per un
importo pari a 1.000 migliaia di Euro, e che tale posta lo scorso anno era stata classificata all’interno della voce
“2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture”.
3 - IMPOSTE
Le imposte ammontano a 7.422 migliaia di Euro (8.506 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e sono state
calcolate in base alle vigenti disposizioni normative.
Valori in migliaia di Euro
Imposte dell'esercizio
Ires dell'esercizio
Irap dell'esercizio
Imposte differite
Totale
31.12.2015
7.086
928
-592
7.422
31.12.2014
13.940
2.642
-8.076
8.506
Incremento
Decremento
-6.854
-1.714
7.484
-1.084
Con riferimento alle imposte anticipate e differite, si precisa che il Gruppo ha provveduto al ricalcolo delle stesse
in applicazione della Legge 208 del 30 dicembre 2015, che ha promulgato la riduzione dell’IRES dal 27,5% al
24% a partire dal 01/01/2017: l’impatto a conto economico delle rettifiche apportate allo stock di differite è pari a
922 migliaia di Euro mentre l’impatto a Patrimonio netto è di 11.070 migliaia di Euro.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
82
PARTE H – Altre informazioni
MARGINE DI SOLVIBILITÀ
Il calcolo della solvibilità corretta, ai sensi del Regolamento ISVAP n.ro 18 evidenzia la seguente situazione:

margine di solvibilità corretto richiesto
143.881 migliaia di Euro;

elementi a copertura
241.281 migliaia di Euro;

surplus
97.400 migliaia di Euro.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
83
INFORMATIVA SOLVENCY II
A partire dall’1 gennaio 2016 entra in vigore Solvency II, il nuovo regime di vigilanza dell’attività assicurativa e
riassicurativa.
Di seguito si fornisce l’informativa qualitativa in ordine agli obiettivi, politiche e processi di
gestione del capitale avendo a riferimento il Framework di solvency II, dando evidenza di quanto svolto nel corso
del 2015, per l’adeguamento al nuovo regime di viglianza.
Come anticipato al capitolo “1 – LA GESTIONE DEI RISCHI E LA FUNZIONE DI RISK MANAGEMENT” il
Gruppo si è dotato di un sistema di gestione del rischio nel rispetto delle disposizioni Ivass e delle Linee Guida
in Materia di Risk Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA
Versicherungen AG).
Si rinvia a tale capitolo per le informazioni relative ai rischi definitivi dal Gruppo e agli strumenti di monitoraggio
adottato.
Tra le principali progettualità che hanno coinvolto il Gruppo nel corso del 2015
si inquadra l’attività di
adeguamento ai requisiti (pre-application) del Partial Internal Model (PIM) per la Compagnia Uniqa Assicurazioni
S.p.A.., attività che continuerà anche nel corso del 2016 in quanto il Gruppo ha deciso di slittare l’adozione del
PIM al 2017.
Inoltre si è concluso il processo di definizione ed aggiornamento delle politiche scritte elaborate sulla base delle
linee guida della Capogruppo austriaca, in particolare sono state emanate ed approvate le seguenti policy:
-
Risk Management Policy
-
ORSA Policy
-
Data Quality Policy
-
Reporting Policy
Nell’ambito dell’implementazione dei requisiti di Solvency II, in termini di Governance è stato predisposto l’ORSA
report (Own Risk and Solvency Assessment) secondo i principi e i contenuti indicati dall’Autorità di Vigilanza
nelle specifiche Lettere al mercato emanate in base alle Linee Guida EIOPA ed è stata istituita la Funzione
Attuariale nella struttura organizzativa che fa capo alla direzione Risk Management.
Con riferimento all’attività progettuale di Terzo Pilastro (Pillar III) il gruppo si è visto impegnato :
-
nell’ analisi, sviluppo produzione e invio dei report quantitativi (QRT) e qualitativi (Narrative per anno
2015) Annuali e trimestrali all’Autorità di Vigilanza
-
nel recepimento dei requisiti normativi relativi
-
nell’Analisi, sviluppo e implementazione dei report QRT, RSR e SFCR a regime
-
nell’ Implementazione del Data Quality (Process e Governance) relativa al PIM
-
nella Produzione del Data Quality Report (ambito PIM).
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
84
Infine Il Gruppo si è impegnato nella diffusione della cultura del rischio e sono stati organizzate giornate di
approfondimento e formazione su Solvency II sia a livello dirigenziale che ai membri del Board.
Bilancio consolidato 2015
Nota Illustrativa
85
PARTE I – Segment reporting
I segmenti individuati sono il settore danni e il settore vita.
In allegato alle Note Illustrative si riportano lo “Stato Patrimoniale e il Conto Economico per settore di attività.”
Milano, 22 marzo 2016
per il Consiglio di Gestione
il Presidente
Michele Meneghetti
Bilancio consolidato 2015
PARTE L – Allegati alla nota integrativa

Stato Patrimoniale per settore di attività

Conto Economico per settore di attività

Area di consolidamento

Dettaglio delle partecipazioni non consolidate

Dettaglio degli attivi materiali e immateriali

Dettaglio delle riserve tecniche a carico dei riassicuratori

Dettaglio delle attività finanziarie
 Dettaglio delle attività e passività relative a contratti emessi da compagnie di assicurazione allorché il rischio
dell’investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione

Dettaglio delle riserve tecniche

Dettaglio delle passività finanziarie

Dettaglio delle voci tecniche assicurative

Proventi e oneri finanziari e da investimenti

Dettaglio delle spese della gestione assicurativa

Dettaglio delle altre componenti del Conto economico complessivo
 Dettaglio delle Attività finanziarie riclassificate e degli effetti sul conto economico e sulla redditività
complessiva

Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente e non: ripartizione per livelli di fair value
 Dettaglio delle variazioni delle attività e delle passività finanziarie del livello 3 valutate al fair value su base
ricorrente

Attività e passività non valutate al fair value: ripartizione per livelli di fair value
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Stato patrimoniale per settore di attività
(Valore in Euro)
Settore 01 (1)
1
2
3
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
5
6
6.1
6.2
7
1
2
3
4
4.1
4.2
5
6
ATTIVITÀ IMMATERIALI
ATTIVITÀ MATERIALI
RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
INVESTIMENTI
Investimenti immobiliari
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Investimenti posseduti sino alla scadenza
Finanziamenti e crediti
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
CREDITI DIVERSI
ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO
Costi di acquisizione differiti
Altre attività
DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
TOTALE ATTIVITÀ
PATRIMONIO NETTO
ACCANTONAMENTI
RISERVE TECNICHE
PASSIVITÀ FINANZIARIE
Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
Altre passività finanziarie
DEBITI
ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Settore 02 (1)
Totale Anno n
11.102.009
12.087.751
163.695.076
235.188.376
2.900.166
0
0
1.489.629
230.798.581
0
35.324.448
21.983.163
1.426.979
20.556.184
1.386.164
480.766.987
Totale Anno n-1
11.139.047
12.492.261
163.699.163
240.858.851
2.948.035
0
0
1.418.291
236.492.525
0
35.211.205
18.335.690
1.857.839
16.477.851
7.121.048
488.857.265
Totale Anno n
91.853.448
10.658.134
223.561.286
3.740.454.982
0
10.000
0
131.204.501
3.153.178.377
456.062.104
37.343.484
80.329.355
23.653.540
56.675.815
12.523.361
4.196.724.050
Totale Anno n-1
101.523.157
11.034.378
247.670.044
3.243.231.907
0
10.000
0
180.583.668
2.624.704.498
437.933.741
36.033.209
67.554.002
23.356.840
44.197.162
20.559.311
3.727.606.008
350.000
354.684.164
32.821.786
0
32.821.786
14.465.245
18.723.912
421.045.107
564.000
351.748.776
44.732.679
0
44.732.679
17.223.557
17.500.458
431.769.470
300.000
3.194.905.441
682.409.276
436.701.651
245.707.625
13.580.453
46.866.171
3.938.061.341
500.001
2.712.161.687
693.043.910
419.191.540
273.852.370
15.166.556
54.172.652
3.475.044.806
(*) Da esplicitare, anche aggiungendo più colonne, in relazione alla significatività dell'attività esercitata nei vari settori
(1) Codice settore:
Gestione danni
codice = 01
Gestione vita
codice = 02
Altri settori
Codice determinato dall'impresa: ciascun settore
dovrà essere contradistinto da un progressivo
univoco maggiore o uguale a 50 e inferiore a 90
Elisioni intersettoriali
codice = 90
Totale
codice = 99
Settore 90 (1)
Totale Anno n
Totale
Totale Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-1.017.482
0
0
0
0
-1.017.482
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-3.082.107
0
0
0
0
-3.082.107
0
0
0
0
0
-1.017.482
0
-1.017.482
0
0
0
0
0
-3.082.107
0
-3.082.107
Totale Anno n
102.955.457
22.745.885
387.256.362
3.975.643.358
2.900.166
10.000
0
132.694.130
3.383.976.958
456.062.104
71.650.450
102.312.518
25.080.519
77.231.999
13.909.525
4.676.473.555
318.384.589
650.000
3.549.589.605
715.231.062
436.701.651
278.529.411
27.028.216
65.590.083
4.676.473.555
Totale Anno n-1
112.662.204
23.526.639
411.369.207
3.484.090.758
2.948.035
10.000
0
182.001.959
2.861.197.023
437.933.741
68.162.307
85.889.692
25.214.679
60.675.013
27.680.359
4.213.381.166
309.648.997
1.064.001
3.063.910.463
737.776.589
419.191.540
318.585.049
29.308.006
71.673.110
4.213.381.166
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Conto economico per settore di attività
(Valore in Euro)
Settore 01 (1)
1.1
1.1.1
1.1.2
1.2
1.3
1.4
1.5
1.6
1
2.1
2.1.2
2.1.3
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2
Premi netti
Premi lordi di competenza
Premi ceduti in riassicurazione di competenza
Commissioni attive
Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico
Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
Altri ricavi
TOTALE RICAVI E PROVENTI
Oneri netti relativi ai sinistri
Importi pagati e variazione delle riserve tecniche
Quote a carico dei riassicuratori
Commissioni passive
Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari
Spese di gestione
Altri costi
TOTALE COSTI E ONERI
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE
Totale Anno n
130.103.691
245.252.654
-115.148.963
0
0
0
11.366.843
12.767.800
154.238.334
-85.491.615
-161.133.113
75.641.498
0
0
-1.638.144
-34.922.760
-24.078.728
-146.131.247
8.107.087
Totale Anno n-1
126.175.975
237.757.703
-111.581.728
0
0
0
5.763.523
13.151.027
145.090.525
-84.847.860
-167.135.291
82.287.431
0
0
-1.800.882
-33.418.031
-22.382.443
-142.449.216
2.641.309
Settore 02 (1)
Totale Anno n
748.444.830
776.414.438
-27.969.608
5.989.427
344.527
0
98.967.566
11.770.828
865.517.178
-781.978.214
-807.931.256
25.953.042
-4.374.011
0
-20.178.126
-36.547.866
-13.020.298
-856.098.515
9.418.663
(1) Codice settore:
Gestione danni
Gestione vita
Altri settori
codice = 01
codice = 02
Codice determinato dall'impresa: ciascun settore
dovrà essere contradistinto da un progressivo
univoco maggiore o uguale a 50 e inferiore a 90
Elisioni intersettoriali
codice = 90
Totale
codice = 99
Totale Anno n-1
654.180.726
682.353.211
-28.172.485
2.851.916
-1.788.718
0
101.029.976
11.362.324
767.636.224
-676.472.769
-703.345.498
26.872.729
-2.771.420
-2.000.000
-20.510.170
-32.544.101
-11.761.661
-746.060.121
21.576.103
Settore 90 (1)
Totale Anno n
0
0
0
0
0
0
0
-1.880.287
-1.880.287
18.002
18.002
0
0
0
0
1.862.285
0
1.880.287
0
Totale
Totale Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
-3.175.385
-3.175.385
41.823
41.823
0
0
0
0
3.133.562
0
3.175.385
0
Totale Anno n
878.548.521
1.021.667.092
-143.118.571
5.989.427
344.527
0
110.334.409
22.658.341
1.017.875.225
-867.451.827
-969.046.367
101.594.540
-4.374.011
0
-21.816.270
-69.608.341
-37.099.026
-1.000.349.475
17.525.750
Totale Anno n-1
780.356.701
920.110.914
-139.754.213
2.851.916
-1.788.718
0
106.793.499
21.337.966
909.551.364
-761.278.806
-870.438.966
109.160.160
-2.771.420
-2.000.000
-22.311.052
-62.828.570
-34.144.104
-885.333.952
24.217.412
BILANCIO CONSOLIDATO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Area di consolidamento
Denominazione
Stato
sede
legale
Stato sede
Metodo
operativa
(1)
(5)
Attività
(2)
%
Partecipazione
diretta
%
Interessenza
totale
(3)
Uniqa Previdenza S.p.A.
Uniqa Life S.p.A.
86
86
G
G
1
1
100,00
0,00
0,00
90,00
%
Disponibilità voti
% di
nell'assemblea
consolidamento
ordinaria
(4)
100,00
100,00
90,00
100,00
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle partecipazioni non consolidate
(Valore in Euro)
Denominazione
Uniqa Intermediazioni S.r.l.
Stato
Attività
(1)
Tipo
(2)
086
11
a
%
Partecipazione
diretta
0,00
% Interessenza
totale
(3)
100,00
%
Disponibilità voti
nell'assemblea
ordinaria
(4)
0,00
Valore di
bilancio
10.000,00
BILANCIO CONSOLIDATO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Dettaglio degli attivi materiali e immateriali
(Valore in Euro)
Al costo
Investimenti immobiliari
Altri immobili
Altre attività materiali
Altre attività immateriali
2.900.166
20.700.075
2.045.810
5.180.727
Al valore
rideterminato o al
fair value
Totale valore di
bilancio
2.900.166
20.700.075
2.045.810
5.180.727
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle riserve tecniche a carico dei riassicuratori
(Valore in Euro)
Lavoro
diretto
Riserve danni
Riserva premi
Riserva sinistri
Altre riserve
Riserve vita
Riserva per somme da pagare
Riserve matematiche
Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli
assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Altre riserve
Totale riserve tecniche a carico dei riassicuratori
Lavoro
indiretto
Anno n
Anno n-1
163.695.076
36.895.820
126.799.256
163.699.162
37.797.346
125.901.816
0
0
223.561.286
11.391.948
212.169.338
247.670.044
9.504.548
238.165.496
0
0
387.256.362
411.369.206
Anno n
Totale valore di bilancio
Anno n-1
0
Anno n
0
Anno n-1
163.695.076
36.895.820
126.799.256
0
223.561.286
11.391.948
212.169.338
163.699.162
37.797.346
125.901.816
0
247.670.044
9.504.548
238.165.496
0
0
387.256.362
0
0
411.369.206
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle attività finanziarie
(Valore in Euro)
Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
Investimenti posseduti sino
alla scadenza
Anno n
Titoli di capitale e derivati valutati al costo
Titoli di capitale al fair value
di cui titoli quotati
Titoli di debito
di cui titoli quotati
Quote di OICR
Finanziamenti e crediti verso la clientela bancaria
Finanziamenti e crediti interbancari
Depositi presso cedenti
Componenti finanziarie attive di contratti assicurativi
Altri finanziamenti e crediti
Derivati non di copertura
Derivati di copertura
Altri investimenti finanziari
Totale
Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Finanziamenti e crediti
Anno n
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
128.939.362
126.807.587
0
0
0
0
0
3.754.768
0
0
0
132.694.130
Anno n-1
0
0
0
177.775.527
145.952.232
0
0
0
0
0
4.226.432
0
0
0
182.001.959
Attività finanziarie disponibili per
Attività finanziarie possedute per
la vendita
essere negoziate
Anno n
0
4.066.389
0
3.220.667.200
3.217.825.240
159.243.369
0
0
0
0
0
0
0
0
3.383.976.958
Anno n-1
0
102.394
0
2.682.098.147
2.679.242.907
178.996.482
0
0
0
0
0
0
0
0
2.861.197.023
Anno n
Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Attività finanziarie designate a
fair value rilevato a conto
economico
Anno n
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1.304.842
0
17.814.906
0
0
0
0
0
0
0
436.942.356
456.062.104
Anno n-1
0
0
0
847.969
0
17.617.698
0
0
0
0
0
0
0
419.468.074
437.933.741
Totale
valore di bilancio
Anno n
0
4.066.389
0
3.350.911.404
3.344.632.827
177.058.275
0
0
0
0
3.754.768
0
0
436.942.356
3.972.733.192
Anno n-1
0
102.394
0
2.860.721.643
2.825.195.139
196.614.180
0
0
0
0
4.226.432
0
0
419.468.074
3.481.132.723
BILANCIO CONSOLIDATO
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI
Esercizio: 2015
Dettaglio delle attività e passività relative a contratti emessi da compagnie di assicurazione allorché il rischio
dell'investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
(Valore in Euro)
Prestazioni connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
Attività in bilancio
Attività infragruppo *
Totale Attività
Passività finanziarie in bilancio
Riserve tecniche in bilancio
Passività infragruppo *
Totale Passività
Prestazioni connesse alla gestione
dei fondi pensione
Anno n
436.701.651
Anno n - 1
419.191.540
436.701.651
436.701.651
419.191.540
419.191.540
0
0
436.701.651
419.191.540
0
0
* Attività e passività elise nel processo di consolidamento
Anno n
Totale
Anno n - 1
Anno n
436.701.651
0
436.701.651
436.701.651
0
0
436.701.651
Anno n - 1
419.191.540
0
419.191.540
419.191.540
0
0
419.191.540
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle riserve tecniche
(Valore in Euro)
Lavoro
diretto
Riserve danni
Riserva premi
Riserva sinistri
Altre riserve
di cui riserve appostate a seguito della verifica di congruità delle passività
Riserve vita
Riserva per somme da pagare
Riserve matematiche
Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e
riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Altre riserve
di cui riserve appostate a seguito della verifica di congruità delle passività
di cui passività differite verso assicurati
Totale Riserve Tecniche
Anno n
354.684.164
96.923.708
229.999.077
27.761.379
0
3.194.905.441
37.454.390
2.921.178.241
Anno n-1
351.748.776
99.006.224
227.728.974
25.013.578
0
2.712.161.687
29.917.630
2.431.865.483
0
236.272.810
0
215.296.065
3.549.589.605
0
250.378.574
0
230.862.611
3.063.910.463
Lavoro
indiretto
Anno n
Totale valore di bilancio
0
0
0
0
0
0
0
0
Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
0
Anno n
354.684.164
96.923.708
229.999.077
27.761.379
0
3.194.905.441
37.454.390
2.921.178.241
Anno n-1
351.748.776
99.006.224
227.728.974
25.013.578
0
2.712.161.687
29.917.630
2.431.865.483
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
236.272.810
0
215.296.065
3.549.589.605
0
250.378.574
0
230.862.611
3.063.910.463
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle passività finanziarie
(Valore in Euro)
Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico
Passività finanziarie possedute per
essere negoziate
Anno n
Strumenti finanziari partecipativi
Passività subordinate
Passività da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione derivanti
Da contratti per i quali il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati
Dalla gestione dei fondi pensione
Da altri contratti
Depositi ricevuti da riassicuratori
Componenti finanziarie passive dei contratti assicurativi
Titoli di debito emessi
Debiti verso la clientela bancaria
Debiti interbancari
Altri finanziamenti ottenuti
Derivati non di copertura
Derivati di copertura
Passività finanziarie diverse
Totale
Passività finanziarie designate a fair
value rilevato a conto economico
Anno n-1
Anno n
436.701.651
436.701.651
0
0
436.701.651
Anno n-1
419.191.540
419.191.540
419.191.540
Altre passività finanziarie
Anno n
Anno n-1
34.000.000
10.953.414
34.000.000
11.357.196
10.953.414
228.775.997
11.357.196
267.227.853
4.800.000
6.000.000
278.529.411
318.585.049
Totale
valore di bilancio
Anno n
0
34.000.000
447.655.065
436.701.651
0
10.953.414
228.775.997
0
0
0
0
4.800.000
0
0
0
715.231.062
Anno n-1
0
34.000.000
430.548.736
419.191.540
0
11.357.196
267.227.853
0
0
0
0
6.000.000
0
0
0
737.776.589
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle voci tecniche assicurative
(Valore in Euro)
Anno n
Importo lordo
Anno n-1
quote a carico dei
riassicuratori
Importo netto
Importo lordo
quote a carico dei
riassicuratori
Importo netto
Gestione danni
PREMI NETTI
a Premi contabilizzati
b Variazione della riserva premi
ONERI NETTI RELATIVI AI SINISTRI
a Importi pagati
b Variazione della riserva sinistri
c Variazione dei recuperi
d Variazione delle altre riserve tecniche
245.252.654
243.170.137
2.082.517
-161.115.110
-158.274.588
-2.270.104
2.177.382
-2.747.800
-115.148.962
-114.189.173
-959.789
75.641.498
75.554.412
897.440
-810.354
0
130.103.692
128.980.964
1.122.728
-85.473.612
-82.720.176
-1.372.664
1.367.028
-2.747.800
237.757.703
244.522.521
-6.764.818
-167.093.468
-143.281.194
-24.193.676
2.394.167
-2.012.765
-111.581.728
-115.528.421
3.946.693
82.287.431
66.472.831
16.690.896
-791.175
-85.121
126.175.975
128.994.100
-2.818.125
-84.806.037
-76.808.363
-7.502.780
1.602.992
-2.097.886
776.414.438
-807.931.256
-309.620.956
-7.536.760
-489.312.758
-27.969.609
25.953.042
50.061.800
1.887.400
-25.996.158
748.444.829
-781.978.214
-259.559.156
-5.649.360
-515.308.916
682.353.211
-703.345.498
-216.646.540
-9.812.929
-475.849.105
-28.172.485
26.872.729
41.644.425
2.884.812
-17.656.508
654.180.726
-676.472.769
-175.002.115
-6.928.117
-493.505.613
0
-1.460.782
0
0
0
-1.460.782
0
-1.036.924
0
0
0
-1.036.924
Gestione Vita
PREMI NETTI
ONERI NETTI RELATIVI AI SINISTRI
a Somme pagate
b Variazione della riserva per somme da pagare
c Variazione delle riserve matematiche
Variazione delle riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati
d
e derivanti dalla gestione dei fondi pensione
e Variazione delle altre riserve tecniche
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Proventi e oneri finanziari e da investimenti
(Valore in Euro)
Interessi
Risultato degli investimenti
a Derivante da investimenti immobiliari
b Derivante da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
c
Derivante da investimenti posseduti sino alla scadenza
d Derivante da finanziamenti e crediti
e Derivante da attività finanziarie disponibili per la vendita
f
Derivante da attività finanziarie possedute per essere negoziate
g Derivante da attività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico
Risultato di crediti diversi
Risultato di disponibilita' liquide e mezzi equivalenti
Risultato delle passività finanziarie
a Derivante da passività finanziarie possedute per essere negoziate
b Derivante da passività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico
c
Derivante da altre passività finanziarie
Risultato dei debiti
Totale
Altri Proventi
Altri Oneri
Utili da valutazione
Totale proventi
e oneri
realizzati
Plusvalenze da Ripristino di
valutazione
valore
Perdite
realizzate
Utili realizzati
199.019
Minusvalenze
da valutazione
0
-227.655
Totale proventi Totale proventi Totale proventi
e oneri non
e oneri
e oneri
realizzati
Anno n
Anno n-1
Riduzione di
valore
86.634.239
825.746
-161.327
-120.158
110.207.384
-28.636
110.178.748
0
101.730
-159.102
0
0
-57.372
0
0
0
0
0
-57.372
14.217
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-2.000.000
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
6.179.478
0
0
11
0
6.179.489
0
0
0
0
0
6.179.489
13.239.536
80.454.761
724.016
0
22.729.873
-36.720
103.871.930
0
0
-159.826
0
-159.826
103.712.104
90.590.210
0
23.028.884
Perdite da valutazione
0
100.055.245
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
-2.225
299.000
-83.438
213.337
199.019
0
-67.829
0
131.190
344.527
-1.788.718
16.348
128.192
0
0
0
0
16.348
0
0
0
0
0
16.348
35.785
0
0
0
0
128.192
0
128.192
88.446
21.439.716
0
0
0
0
21.439.716
0
0
0
0
0
21.439.716
-19.479.295
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
21.439.716
0
0
0
0
21.439.716
0
0
0
0
0
21.439.716
-19.479.295
20.906
0
0
0
0
20.906
0
0
0
0
0
20.906
-6.452
108.239.401
825.746
-161.327
23.028.884
-120.158
131.812.546
199.019
0
-227.655
0
-28.636
131.783.910
80.693.729
BILANCIO CONSOLIDATO
Esercizio: 2015
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Dettaglio delle spese della gestione assicurativa
(Valore in Euro)
Gestione Danni
Anno n
Provvigioni lorde e altre spese di acquisizione
a Provvigioni di acquisizione
b Altre spese di acquisizione
c Variazione dei costi di acquisizione differiti
d Provvigioni di incasso
Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori
Spese di gestione degli investimenti
Altre spese di amministrazione
Totale
-47.825.867
-28.953.422
-8.966.299
-430.859
-9.475.287
29.043.285
-96.869
-15.177.443
-34.056.894
Gestione Vita
Anno n-1
-46.391.202
-27.929.499
-8.370.597
-559.748
-9.531.358
29.408.811
-36.688
-14.333.297
-31.352.376
Anno n
-27.953.047
-16.441.920
-8.124.716
296.700
-3.683.111
4.172.033
-2.667.211
-9.103.222
-35.551.447
Anno n-1
-25.966.142
-16.615.953
-7.072.772
1.363.636
-3.641.053
4.356.122
-2.138.815
-7.727.359
-31.476.194
Dettaglio delle altre componenti del conto economico complessivo
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Imputazioni
Altre componenti reddituali senza riclassifica a conto economico
Riserva derivante da variazioni nel patrimonio netto delle partecipate
Riserva di valutazione di attività immateriali
Riserva di rivalutazione di attività materiali
Proventi e oneri ad attività non correnti o aun gruppo in dismissione per la vendita
Utili o perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti
Altri elementi
Altre componenti reddituali con riclassifica a conto economico
Riserva per differenze di cambio nette
Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita
Utili o perdite su strumenti di copertura di un flusso finanziario
Utili o perdite su strumenti di copertura di un investimento netto in una gestione estera
Riserva derivante da variazioni nel patrimonio netto delle partecipate
Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita
Altri elementi
TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
Rettifiche da riclassificazione
a Conto Economico
Altre variazioni
Totale variazioni
Imposte
Esistenza
Totale Anno Totale Anno nTotale Anno nTotale Anno nTotale Anno nTotale Anno n Totale Anno n-1 Totale Anno n
Totale Anno n
Totale Anno n
al 31-12-(n) al 31-12-(n-1)
n
1
1
1
1
6.768
-426.552
0
0
6.768
-426.552
-3.015
161.796
-308.165
-314.993
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
6.768
-426.552
0
0
6.768
-426.552
-3.015
161.796
-308.165
-314.993
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
16.086.495
46.544.892
-12.937.803
-5.034.357
0
0
3.148.692
41.510.535
-1.292.012
-21.473.488
58.447.406
55.298.714
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
16.086.495
46.544.892
-12.937.803
-5.034.357
0
0
3.148.692
41.510.535
-1.292.012
-21.473.488
58.447.406
55.298.714
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
16.093.263
46.118.340
-12.937.803
-5.034.357
0
0
3.155.460
41.083.983
-1.295.027
-21.311.692
58.139.241
54.983.781
Dettaglio delle attività finanziarie riclassificate e degli effetti sul conto economico e sulla redditività complessiva
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Categorie delle attività finanziarie interessate dalla riclassificazione
Tipologia di attività
Importo delle
attività
riclassificate
nell'anno n
alla data della
riclassificazione
Valore contabile
al 31-12-(n)
delle attività riclassificate
Attività
riclassificate
nell'Anno n
Attività
riclassificate
fino all'Anno n
Fair value
al 31-12-(n)
delle attività riclassificate
Attività
riclassificate
nell'Anno n
Attività riclassificate
fino all'Anno n
da
verso
Attività finanziarie disponibili per
la vendita
Investimenti posseduti fino alla
scadenza
Finanziamenti e crediti
Titoli di debito
67.245.213
73.582.700
Attività finanziarie disponibili per la
vendita
Titoli di debito
64.993.822
82.644.224
Totale
0
0
132.239.035
0
156.226.924
Attività riclassificate nell'Anno n
Utile o perdita
rilevati
a conto
economico
Attività riclassificate fino all'Anno n
Attività riclassificate nell'Anno n
Utile o perdita che
Utile o perdita rilevati
Utile o perdita
Utile o perdita rilevati
sarebbero stati
in altre componenti
rilevati
in altre componenti del
rilevati
conto economico
a conto economico del conto economico a conto economico
complessivo
in assenza della
complessivo
riclassificazione
Attività riclassificate fino all'Anno n
Utile o perdita che
sarebbero stati rilevati
in altre componenti del
conto economico
complessivo
in assenza della
riclassificazione
Utile o perdita che
sarebbero stati
rilevati
a conto economico
in assenza della
riclassificazione
Utile o perdita che
sarebbero stati rilevati
in altre componenti del
conto economico
complessivo
in assenza della
riclassificazione
5.141.886
Codice
1
2
0
0
0
0
0
0
0
5.141.886
Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente e non: ripartizione per livelli di fair value
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Livello 1
Anno n
Esercizio: 2015
Livello 3
Livello 2
Anno n-1
Anno n
Anno n-1
Anno n
Totale
Anno n-1
Anno n
Anno n-1
Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente
Attività finanziarie disponibili per la vendita
Attività finanziarie possedute per essere negoziate
Attività finanziarie a fair value rilevato a conto
Attività finanziarie designate a fair value rilevato a conto
economico
economico
Investimenti immobiliari
Attività materiali
Attività immateriali
Totale delle attività valutate al fair value su base ricorrente
Passività finanziarie possedute per essere negoziate
Passività finanziarie a fair value rilevato a conto
Passività finanziarie designate a fair value rilevato a conto
economico
economico
Totale delle passività valutate al fai value su base ricorrente
Attività e passività valutate al fair value su base non ricorrente
Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita
Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita
3.333.718.659
2.816.008.869
50.258.299
44.925.874
0
262.280
3.383.976.958
2.861.197.023
0
0
0
0
0
0
0
0
454.516.557
0
0
0
436.809.238
0
0
0
1.545.547
0
0
0
1.124.503
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
456.062.104
0
0
0
437.933.741
0
0
0
3.788.235.216
3.252.818.107
51.803.846
46.050.377
0
262.280
3.840.039.062
3.299.130.764
0
0
0
0
0
0
0
0
436.701.651
436.701.651
419.191.540
419.191.540
0
0
0
0
0
0
0
0
436.701.651
436.701.651
419.191.540
419.191.540
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Dettaglio delle variazioni delle attività e delle passività finanziarie del livello 3 valutate al fair value su base ricorrente
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Passività finanziarie a fair value
rilevato a conto economico
Attività finanziarie a fair value
rilevato a conto economico
Attività finanziarie
disponibili per la
vendita
Esistenza iniziale
Acquisti/Emissioni
Vendite/Riacquisti
Rimborsi
Utile o perdita rilevati a conto economico
- di cui utili/perdite da valutazione
Utile o perdita rilevati in altre componenti del conto economico complessivo
Trasferimenti nel livello 3
Trasferimenti ad altri livelli
Altre variazioni
Esistenza finale
Attività
Attività finanziarie
finanziarie
designate a fair
possedute per
value rilevato a
essere negoziate conto economico
262.280
-264.186
1.906
0
Investimenti
immobiliari
Attività
materiali
Attività
immateriali
Passività
Passività
finanziarie
finanziarie
possedute per designate a fair
essere
value rilevato a
negoziate
conto economico
Attività e passività non valutate al fair value: ripartizione per livelli di fair value
Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A.
Esercizio: 2015
Fair Value
Valore di bilancio
Anno n
Attività
Investimenti posseduti fino alla scadenza
Finanziamenti e crediti
Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture
Investimenti immobiliari
Attività materialil
Totale Attività
Passività
Altre passività finanziarie
0
132.694.130
0
2.900.166
22.745.885
158.340.181
0
278.529.411
Anno n-1
0
182.001.959
0
2.948.035
23.526.639
208.476.633
0
318.585.049
Livello 1
Anno n
Livello 2
Anno n-1
0
0
0
0
0
0
0
0
Anno n
0
0
0
0
0
0
0
0
0
131.502.437
0
2.915.000
0
134.417.437
0
278.529.411
Livello 3
Anno n-1
Anno n
0
167.800.062
0
2.998.600
0
170.798.662
0
318.585.049
0
3.754.768
0
0
22.745.885
26.500.653
0
0
Totale
Anno n-1
0
4.226.432
0
0
23.526.639
23.753.071
0
0
Anno n
0
135.257.205
0
2.915.000
22.745.885
160.918.090
0
278.529.411
Anno n-1
0
172.026.494
0
2.998.600
23.526.639
198.551.733
0
318.585.049
ELENCO SOCIETA’ INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO
Le società facenti parte del gruppo sono state tutte consolidate integralmente ed appartengono tutte al
comparto assicurativo. L’elenco di tali società è il seguente:
Società
Metodo
Attività
Quota
%
(1)
(2)
diretta
consolid.
Uniqa Assicurazioni S.p.A.
G
1
Uniqa Previdenza S.p.A.
G
1
100,00
100,00
Uniqa Life S.p.A.
G
1
90,00
100,00
Note:
(1) Metodo di consolidamento: Integrazione globale =G
(2) Settore di attività: Assicurativo = 1
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