Assicurazioni
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BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2015 / UNIQA ASSICURAZIONI SPA Assicurazioni = = = = = = rkfn^=^ëëáÅìê~òáçåá=pKéK^K = = = ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI Consiglio di Gestione Presidente del Consiglio di Gestione Michele MENEGHETTI Consigliere di Gestione Silvano CEREA Consigliere di Gestione Sergio IMBERTI Consigliere di Gestione Riccardo RAUCCI Consigliere di Gestione Gottfried NAGLER Presidente del Consiglio di Sorveglianza Wolfgang KINDL Vice Presidente Consiglio di Sorveglianza Luciano PATELLI Consigliere di Sorveglianza Giovanni Maria RUZZU Consigliere di Sorveglianza Hannes BOGNER Consigliere di Sorveglianza Peter Michael EICHLER Consigliere di Sorveglianza Johannes PORAK Consigliere di Sorveglianza Andreas KOESSL Consiglio di Sorveglianza UNIQA Assicurazioni S.p.A. Sede Legale: in Milano, via Carnia n. 26 Capitale Sociale Euro 7.761.604,92 i.v. Codice Fiscale, P. IVA e numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Milano: 01416080156 Iscritta al R.E.A. di Milano al n. 688496 Iscritta all'Albo delle Imprese di assicurazione n. 1.00033 Iscritta all’Albo dei Gruppi assicurativi “GRUPPO UNIQA ITALIA” al n. 007 Soggetta all'attività di direzione e coordinamento di UNIQA Insurance Group AG. UNIQA Assicurazioni S.p.A. RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE SULL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015 L'economia nazionale ed internazionale Il 2015 è stato caratterizzato da una crescita dell’economia mondiale ad una velocità complessivamente modesta e irregolare, caratterizzata da bassa inflazione e condizioni monetarie accomodanti. La crescita dell’economia mondiale ha subito un forte contraccolpo nel terzo trimestre dell’anno per via del crollo dei mercati azionari cinesi e del forte rallentamento dell’economia dei paesi emergenti; in taluni casi si sono inoltre verificate notevoli tensioni valutarie. La situazione è andata stabilizzandosi sul finire dell’anno, per quanto senza ancora produrre convincenti segnali di ripresa. A complicare ulteriormente il quadro dei Paesi emergenti vi è anche la delicata situazione di due economie di primaria importanza, Russia e Brasile, che stanno vivendo mesi di profonda recessione economica. Negli Stati Uniti, invece, l’economia continua ad espandersi: le componenti della domanda domestica sono in crescita, il credito è in forte espansione e il mercato del lavoro ne ha risentito positivamente. In tale ambito nel mese di dicembre la Federal Reserve ha avviato un rialzo dei tassi che non ha avuto ripercussioni sfavorevoli sui mercati finanziari e valutari globali. Venendo all’area euro, grazie alla ripresa dell’economia italiana e di quella spagnola si è registrata una crescita anche se fragile. La ripresa della domanda interna ha compensato la minor vivacità di quella estera. Per quanto riguarda l’economia italiana, si segnala come, dopo un lungo periodo recessivo, stia finalmente mostrando segnali di ripresa seppur contenuti. Al recupero del ciclo manifatturiero si affianca anche quello del settore dei servizi ma le prospettive degli investimenti risentono dell’incertezza della domanda estera. Nonostante ciò la Commissione Europea ha rivisto le stime di crescita del nostro Paese per il 2016 da +1,5% a +1,4% mentre il disavanzo salirebbe dal 2,4% al 2,5% del Pil. Migliora invece la stima sulla disoccupazione, che dovrebbe scendere all’11,4% nel 2016 e all’11,3% nel 2017. Per quanto riguarda i dati registrati nei mercati finanziari, dall’inizio del mese di dicembre si registra un rallentamento del mercato azionario soprattutto sulle attività più rischiose, in particolare nei Paesi emergenti dove si è registrato un consistente deflusso di capitali. In termini prospettici il giudizio su tali mercati rimane tuttavia positivo. I bassi tassi d’interesse, il basso prezzo dell’energia e la ripresa del mercato del lavoro rappresentano importanti elementi di sostegno per la domanda domestica negli Stati Uniti, Eurozona e Giappone. Negli Stati Uniti questi elementi saranno in parte compensati dal rialzo dei tassi d’interesse deciso dalla Federal Reserve nel mese di dicembre. I mercati obbligazionari hanno mostrato maggiore stabilità rispetto alle azioni e non sono stati influenzati dai timori di un rallentamento dell’economia. I tassi obbligazionari rimarranno a livelli 5 UNIQA Assicurazioni S.p.A. molto bassi, complice il Quantitative Easing della BCE. In tale contesto i Paesi periferici europei come l’Italia potranno beneficiare di un ulteriore compressione degli spread. Il mercato assicurativo italiano danni Sulla base dei dati pubblicati dall’IVASS sul terzo trimestre 2015, emerge che i premi totali ammontano a 26.072 milioni di Euro registrando una contrazione dell’1,3% sul portafoglio globale. Tale andamento è dovuto principalmente al perdurare di una diminuzione dei premi del comparto Auto (-5,3%) sebbene bilanciata da una crescita sugli altri rami danni (+3,2%). Nello specifico, i fattori principali che originano i risultati di cui sopra sono i seguenti: - i premi del comparto auto hanno registrato un andamento negativo con una variazione del 5,3% rispetto all’esercizio precedente; il ramo R.C. Auto, in particolare, ha riportato un 6,8% (09/2014: -6,5%) parzialmente mitigato da un buon andamento del ramo Corpi veicoli terrestri che, rispetto al 30.09.2014, riporta una variazione del +3,7% (09/2014: -1,1%); - gli altri rami danni hanno ottenuto un buon incremento e, tra essi, spiccano i rami Assistenza (+10,3%), Tutela legale (+6,5%), R.C. Generale (+6%), Malattia (+5,2%) e Perdite pecuniarie (+4,5%). L’incidenza dei premi degli altri rami danni sul totale dei premi del comparto è passata dal 47,6% del terzo trimestre 2014 al 49,8% del 2015 mentre i premi dei rami del comparto Auto presenta un’ incidenza del 50,2% sul totale dei rami danni (9/2014: 52,4%). La Compagnia La Compagnia chiude l'esercizio 2015 con un utile ante imposte di 16.092 migliaia di Euro e con un utile netto d’esercizio di 10.896 migliaia di Euro. Il risultato del conto tecnico riporta un saldo positivo pari a 8.907 migliaia di Euro. L’andamento del loss ratio complessivo registrato nell’esercizio in esame si è attestato intorno al 64,7%. Il rapporto sinistri a premi della generazione corrente è pari al 72%. Il segmento R.C. Auto presenta un notevole miglioramento degli indici di sinistralità con un loss ratio dell’esercizio pari all’84,7%, rispetto al 91,1% dell’esercizio precedente. In lieve peggioramento l’andamento tecnico del ramo R.C. Generale che, nell’esercizio, riporta un indice positivo nel rapporto sinistri a premi di competenza che si attesta al 60,8% (57,9% al 31/12/2014). I premi di competenza dell’esercizio hanno raggiunto i 245 milioni di Euro registrando un incremento pari al 3,38% rispetto al periodo precedente (237 milioni di Euro al 31/12/2014) e beneficiando dell’effetto indotto dall’incremento della produzione dell’anno precedente. Più specificatamente, nel comparto Auto, che comprende anche il ramo Corpi Veicoli terrestri, i premi di competenza si presentano in aumento dell’1,08% mentre il comparto Non Auto presenta un incremento del 5,37%. I premi emessi, al contrario, mostrano un decremento del 4,2% nel ramo R.C. Auto parzialmente compensato da una crescita del 4% nei rami Non Auto. 6 UNIQA Assicurazioni S.p.A. L’ottimizzazione dell’organizzazione e dell’attività aziendale hanno avuto come finalità principale l’ottenimento di benefici sia in termini di costo che di termini procedurali. La piattaforma informatica Positiv, da anni a disposizione della rete commerciale, ha attestato un buon livello di performance consentendo di gestire in maniera efficiente gli aspetti tecnici ed amministrativi delle agenzie. Notevoli vantaggi, in termini di gestione dei sinistri, sono derivati dal nuovo sistema su base documentale adottato nel corso dell’esercizio. Sono inoltre proseguite le attività di sviluppo del nuovo gestionale la cui adozione, all’inizio del 2016, è tesa ad aumentare ulteriormente le performance. Per quanto riguarda l’andamento economico della Compagnia nel 2015, le principali grandezze dell’esercizio sono rappresentate nel seguente prospetto di sintesi. valori in migliaia di Euro CONTO ECONOMICO Esercizio Esercizio 2015 2014 Variazione I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI Premi di competenza Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti Spese di gestione 244.886 237.446 7.440 -176.239 -180.367 4.128 17.854 15.245 2.609 -63.604 -62.523 -1.081 Variazione altre riserve tecniche -2.795 -2.062 -733 Altri proventi e oneri tecnici SALDO TECNICO DIRETTO LORDO -8.493 11.608 -10.303 -2.565 1.810 14.173 Premi di competenza ceduti -115.149 -111.582 -3.567 Oneri relativi ai sinistri esercizio corrente ceduti 83.281 88.025 -4.744 Oneri relativi ai sinistri esercizi precedenti ceduti -7.639 -5.653 -1.986 Commissioni cedute 28.224 28.531 -307 0 -85 85 3.316 -7.967 3.512 2.749 -10.716 5.266 8.907 1.584 1.768 3.682 Proventi netti da investimenti ramo danni 12.155 3.937 8.218 Quota dell'utile degli Inv. trasf. al conto non tecnico -5.266 -1.584 -3.682 Altre componenti ordinarie -1.407 -2.241 834 Risultato dell'attività ordinaria 14.389 1.880 12.509 Altre componenti straordinarie 1.702 3.561 -1.859 Risultato prima delle imposte 16.091 5.441 10.650 Imposte -5.195 -2.163 -3.032 10.896 3.278 7.618 Variazione altre riserve tecniche cedute Altri proventi e oneri tecnici ceduti SALDO TECNICO DI RIASSICURAZIONE Quota dell'utile degli Inv. trasf. dal conto non tecnico RISULTATO DEL CONTO TECNICO -196 7.139 III. CONTO NON TECNICO RISULTATO NETTO Il risultato della gestione tecnica chiude con un saldo positivo di 8.907 migliaia di Euro, con un netto miglioramento di 7.139 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. 7 UNIQA Assicurazioni S.p.A. L’onere dei sinistri dell’esercizio corrente e precedente fa registrare un decremento in termini assoluti di 6.737 migliaia di Euro. Tale andamento è riconducibile al minor numero di sinistri punta che hanno caratterizzato l’esercizio precedente. Gli oneri relativi ai sinistri ceduti, di conseguenza, presentano una riduzione complessiva pari a 6.731 migliaia di Euro. Le spese di gestione, al lordo delle commissioni ricevute dai riassicuratori, comprendono al loro interno le provvigioni e le altre spese di amministrazione di competenza dell’esercizio. Tale componente ha riportato un decremento dell’1,73% rispetto al periodo amministrativo precedente. La componente legata alle provvigioni è in aumento dell’1,89% per effetto dell’incremento della produzione sui rami Non Auto che presentano un trattamento provvigionale più elevato. Le spese di amministrazione riportano invece una variazione aumentativa pari a 189 migliaia di Euro. Gli investimenti complessivi presenti nel bilancio della Compagnia sono aumentati di 1.662 migliaia di Euro rispetto al periodo precedente e risultano pari a 439.914 migliaia di Euro. Il reddito netto degli investimenti presenta un risultato positivo di 12.155 migliaia di Euro e beneficia, oltre che di profitti da realizzo di investimenti pari a 5.566 migliaia di Euro, di dividendi da partecipazioni per 5.025 migliaia di Euro. Il risultato prima delle imposte sul reddito è positivo per 16.092 migliaia di Euro. Per effetto delle imposte dell’esercizio, pari a 5.195 migliaia di Euro, il risultato netto si attesta su un utile netto di 10.896 migliaia di Euro. Nella tabella seguente viene riportato, per ramo di attività, l’ammontare dei premi contabilizzati con la variazione percentuale rispetto all’esercizio precedente e l’incidenza sulla raccolta complessiva: valori in migliaia di Euro Rami di attività Premi Premi Variazione Incidenza 31.12.2015 31.12.2014 % % Infortuni 16.276 16.257 0,1% 6,7% Malattia 34.965 35.857 -2,5% 14,4% Corpi di veicoli terrestri 17.669 18.055 -2,1% 7,3% Incendio ed elementi naturali 15.872 14.552 9,1% 6,5% Altri danni ai beni 19.976 18.154 10,0% 8,2% 112.007 117.319 -4,5% 46,1% 247 214 15,4% 0,1% 21.718 19.826 9,5% 8,9% 321 -17,1% 0,1% Perdite pecuniarie di vario genere 266 435 309 40,8% 0,2% Tutela legale 864 883 -2,2% 0,4% 2.875 2.776 3,6% 1,2% TOTALI 243.170 244.523 -0,6% 100,0% AUTO 129.923 135.588 -4,2% 53,4% NON AUTO 113.247 108.935 4,0% 46,6% R.C. Autoveicoli terrestri R.C. Veicoli marittimi, lacustri e fluv. R.C. Generale Cauzione Assistenza Il maggior sviluppo premi dell’anno è stato conseguito nei rami Non Auto con un +4%, rispetto a quelli del comparto Auto (R.C. Auto veicoli terrestri, Corpi di veicoli terrestri e R.C. veicoli marittimi) che hanno registrato un decremento del 4,2%. 8 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Si segnala che il comparto Auto incide per il 53,4% sul totale dei premi emessi nell’anno mentre quello Non Auto si attesta al 46,6%. L’attività assicurativa Evidenziamo, rispetto all’esercizio precedente, i più significativi aspetti dell’attività assicurativa diretta svolta nei singoli rami al lordo della riassicurazione, nonché il relativo andamento dei sinistri. Al riguardo si fa presente che non viene svolta alcuna attività all’estero. Si segnala che gli indici della sinistralità sono calcolati considerando al numeratore l’intero onere sinistri di competenza ed al denominatore i premi di competenza del periodo al lordo della riassicurazione passiva. La sinistralità corrente, invece, presenta al numeratore l’onere per sinistri di generazione dell’esercizio corrente mentre la sinistralità complessiva considera l’onere di tutte le generazioni. Infortuni I premi lordi contabilizzati evidenziano un incremento dello 0,1%. Il portafoglio è costituito per il 62% da contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare, per circa il 32% da contratti e garanzie a copertura degli “Infortuni del conducente/rischio strada” ed il restante 6% da quelli ad emissione direzionale. La produzione dell’esercizio corrente viene ripartita principalmente tra i premi raccolti a fronte di contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare ed i premi di portafoglio relativi ai contratti “Infortuni del conducente”. L’incidenza del portafoglio relativo ai nuovi contratti “Infortuni del conducente”, venduti sia singolarmente che in abbinamento alla copertura R.C. Auto, è in contrazione rispetto allo scorso esercizio e rappresenta il 37% della produzione (2014: 46%). La raccolta proveniente dal canale bancario, infine, è stabile rispetto all’anno precedente e rappresenta circa l’1% del portafoglio totale. I sinistri denunciati sono stati 1.931 (2014: 1.951). La velocità di liquidazione (definita come rapporto tra i danni definiti e i danni denunciati al netto dei sinistri senza seguito) è stata del 50% (2014: 54,7%) mentre la sinistralità dell’esercizio corrente (definita come rapporto tra sinistri di generazione e competenza dell’esercizio e premi di competenza dell’esercizio) è stata del 61,9% (2014: 56,2%). Per completezza, con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, si segnala un incremento di quelli di importo superiore a 100 migliaia di Euro e del loro ammontare complessivo (nel 2015 pari a circa 780 migliaia di Euro). La sinistralità complessiva si attesta al 53% (2014: 48,1%). Malattia I premi lordi contabilizzati nell’anno evidenziano un decremento del 2,5%. Si ricorda che, in precedenza alla fusione per incorporazione di UNIQA Protezione S.p.A. in UNIQA Assicurazioni S.p.A., il ramo Malattia rappresentava la quasi totalità della produzione della 9 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Compagnia. Oggi il ramo è composto per il 96% da premi sottoscritti dalla ex capogruppo e per il 4% dalla società incorporata. Le garanzie prestate riguardano il rimborso delle spese mediche, la diaria da ricovero e convalescenza ed, in forma residuale, l’invalidità permanente da malattia. Con riferimento ai premi annui di portafoglio, circa il 92% è relativo a contratti “Health Similar to Life” , il 7% è relativo a contratti “Health Non Similar to Life” mentre il restante 1% è relativo alla garanzia “Invalidità Permanente da Malattia”. I sinistri denunciati nel 2015 sono pari a 13.176, in leggero aumento rispetto a quelli denunciati nel 2014 (13.129). Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, avente importo superiore a 50 migliaia di Euro, si segnala che, rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un incremento sia per quanto riguarda il numero che l’importo totale (nel complesso dei sinistri accaduti e denunciati essi rappresentano il 5% contro il 4% dell’esercizio precedente). La velocità di liquidazione nell’esercizio in esame è stata del 93,9% (2014: 92,1%), mentre quella corrente è pari al 54,3% (2014: 54,7%). Per quanto riguarda invece la sinistralità complessiva, che lo scorso anno era pari al 48,9%, si attesta ora al 47,8%. Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art.2 del D.Lgs. n.209 del 7 settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore attuale dei premi futuri e delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione le tabelle di mortalità e di probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa. Inoltre il calcolo è stato effettuato singolarmente per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il valore della riserva è stato posto pari a zero. Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in Italia, mentre le probabilità di storno vengono sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano dal portafoglio della società. Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella misura del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio. Corpi di veicoli terrestri I premi evidenziano un decremento pari al 2,1% rispetto all’esercizio precedente (2014: +30,4%). In linea con quanto rilevato lo scorso anno, i premi di portafoglio sono ripartiti tra le garanzie incendio, furto e garanzie accessorie (86% del totale), nonché le garanzie Kasko pari al 14%. Le garanzie Corpi veicoli terrestri sono vendute sia singolarmente che in abbinamento con la polizza R.C. Auto. La quota di premi di portafoglio relativa ai contratti singoli copre il 12% del totale mentre quella attinente alle garanzie vendute in abbinamento alla copertura R.C. Auto rappresenta l’88%. Nonostante la contrazione del volume di premi afferenti al New Business registrata nell’esercizio, si osserva un incremento sia della somma media assicurata che del premio medio. I sinistri denunciati nell’esercizio sono stati paria a 8.229 (2014: 8.056) mentre la velocità di liquidazione è stata dell’ 87,7% (2014: 89%). 10 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, sulla base dell’importo, si rileva che la loro distribuzione è simile a quella del 2014. L’ammontare dei sinistri connessi ad eventi naturali, hanno dato luogo ad una pluralità di denunce quantificabili in circa 980 migliaia di Euro. La sinistralità dell’esercizio corrente è del 64,3% (2014: 66,5%) mentre la sinistralità complessiva, che lo scorso anno era stata del 64,9%, si è attestata intorno al 60,8%. Incendio ed elementi naturali La raccolta premi del ramo evidenzia un incremento del 9,1% mantenendo il trend di crescita registrato nello scorso anno. Come evidenziato nelle scorse annualità, i premi di portafoglio relativi a civili abitazioni, esclusi i contratti Globale Fabbricati, rappresentano circa il 29% (29% nel 2014 e 32% nel 2013). I contratti “Globale Fabbricati” coprono il 14% dei premi annui totali (2014: 14%). L’insieme dei premi di portafoglio riguardanti coperture dei rischi relativi a piccole-medie imprese, al netto dei contratti ad emissione direzionali, rappresenta il 32% dei premi di portafoglio del ramo (valore in linea con il 2014). L’incidenza dei contratti emessi direttamente dalla Direzione presenta un andamento costante rispetto ai periodi precedenti (2015: 15%; 2014: 15,5%). Essi sono orientati a garantire la personalizzazione delle coperture per piccole e medie imprese sulla base di specifiche tipologie di rischio e di coperture leasing. L’incidenza dei premi di portafoglio di nuova produzione di questa tipologia di contratti è sostanzialmente analoga a quella dello scorso esercizio (2015: 15%; 2014 : 14%). Si registra una flessione nell’incidenza dei premi relativi a contratti in coassicurazione con un’altra compagnia come delegataria, nel 2015 risulta pari al 3,9% (31/12/2014: 5,3%). I premi relativi ai contratti di nuova produzione a copertura delle civili abitazioni, escluse le polizze Globale Fabbricati, rappresentano il 19% (31/12/2015: 15,5%). La produzione di questa tipologia di polizze realizzata attraverso il canale bancario si attesta al 6% del totale dei premi annui di portafoglio relativi alla nuova raccolta (2% dato dello scorso esercizio). Rimane stabile al 13% l’incidenza della produzione afferente al polizza “Globale Fabbricati” (2014: 16%). In leggero aumento la copertura dei rischi relativi a piccole-medie imprese che rappresentano il 38% dei premi annui di nuova produzione (2014: 37%). La raccolta acquisita tramite il canale bancario si attesta al 17% dei premi del ramo (2014: 16%) ed è principalmente riferibile alla Cassa di Risparmio di Asti per il 68% (2014: 57%). In crescita rispetto al 2014 sia i sinistri denunciati (2.169; 2014: 1.776) sia il numero dei sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio. Al contempo si evidenzia una diminuzione del numero di sinistri aventi un importo maggiore a 50 migliaia di Euro (22 nel 2015 rispetto ai 31 del 2014) che rappresentano il 37% degli importi totali (2014: 57%). In diminuzione anche l’importo dei sinistri collegati ad eventi naturali che hanno causato una pluralità di denunce (nel 2014 l’importo era pari a circa 3.000 migliaia di Euro, di cui circa 1.600 migliaia di Euro afferenti ad un’inondazione; nel 2015 l’importo è pari a circa 2.600 migliaia di Euro). La velocità di liquidazione è stata del 75,3% (2014: 70,7%). 11 UNIQA Assicurazioni S.p.A. La sinistralità dell’esercizio corrente è del 65,2% (2014: 74,4%) mentre quella complessiva, che lo scorso anno era del 69,6%, è pari al 58,6%. Altri danni ai beni I premi raccolti nel corso del 2015 registrano un consistente incremento pari al 10% (2014: +19,1%). I premi relativi ai rischi venduti in abbinamento ai contratti del ramo incendio rappresentano il 76% della totalità; il restante 24% si riferisce ai premi afferenti alla garanzia “furto”, suddivisione sostanzialmente analoga allo scorso esercizio. La struttura del portafoglio del ramo Altri danni ai beni è affine a quella del ramo incendi. In particolare, con riferimento alle garanzie diverse dal furto, l’incidenza maggiore deriva dai premi relativi a contratti di copertura dei rischi civili abitazioni (2015: 35%; 2014: 35%). A seguire quelli riconducibili alle piccole medie imprese, che rappresentano il 21% del portafoglio annuo. Infine, i contratti Globali Fabbricati/Spese di ricerca” (2015: 27%; 2014: 25%), ed i contratti ad emissione direzionale che rappresentano il 10,7% (contro l’11,5% del 2014). Con riferimento ai contratti relativi ai rischi tecnologici (CAR e postume decennali) segnaliamo che l’incidenza complessiva dei premi è pari al 2,4% (2014: 2,7%). Per quel che concerne la parte di portafoglio relativo alla garanzia “furto” permane la medesima distribuzione verificatasi nello scorso esercizio, ovvero le abitazioni civili rappresentano il 37% dei premi mentre quello relativo alle attività commerciali ed industriali il 52%. I prodotti venduti attraverso il canale bancario rappresentano il 10% dei premi contabilizzati nel ramo (2014: 12%). Il 55% è raccolto grazie alla consueta collaborazione con la Cassa di Risparmio di Asti. I sinistri denunciati sono stati 8.756 (2014: 8.984) di cui 647 concernenti la garanzia furto (2014: 648). I restanti 8.109 (2014: 8.336) sono riconducibili alle garanzie prestate sulle polizze incendio. La velocità di liquidazione è stata dell’81% (2014: 79,4%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è del 69,4% (2014: 77,4%). Nell’esercizio in esame, il ramo furto registra una sinistralità dell’esercizio corrente pari all’86,2% (2014: 85,4%), mentre le garanzie Altri danni ai beni su polizze incendio hanno un rapporto di sinistri a premi del 62,3% (contro il 75% del 2014). La sinistralità complessiva, che lo scorso anno era del 73,8% risulta pari al 64,8%. Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, di importo superiore a 50 migliaia di Euro, si segnala che per la garanzia Furto il numero e l’ammontare complessivo è superiore a quanto registrato nel 2014 (29% nel 2015; 26% nel 2014). Si segnala che relativamente alle garanzie Altri danni ai beni, abbinate alle polizze incendio, nel 2015 è accaduto e denunciato un sinistro superiore a 50 migliaia di Euro. R.C. autoveicoli terrestri ed R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali La raccolta premi evidenzia un decremento del 4,5% (2014: +20,2%). Il decremento dei premi lordi contabilizzati risente dei seguenti fenomeni: 12 UNIQA Assicurazioni S.p.A. diminuzione del premio medio di portafoglio, in particolare autovetture ed autocarri (autovetture: - 3,9%; autocarri: -4,5%); decremento del numero di contratti di nuova produzione. Nel corso dell’anno, anche in ambito R.C. Auto è proseguita la collaborazione con la Cassa di Risparmio di Asti i cui premi lordi contabilizzati rappresentano il 3% del totale del ramo. Il numero dei contratti attivi in portafoglio al 31/12/2015 è pari a 260.424 unità e presenta una diminuzione del -4,6% rispetto allo scorso esercizio. Nella tabella sottostante si evidenzia che il numero dei contratti per categoria di veicolo ha avuto la seguente evoluzione rispetto all’analogo periodo del 2014: Categoria di veicolo Variazione esercizio 2015 autovetture autocarri motocicli ciclomotori altri veicoli -6,5% +4,7% -1,0% -12,2% -2,1% Nel dettaglio, il numero di contratti relativi ad autovetture diminuisce del -6,5% mentre i premi lordi contabilizzati hanno subito un decremento del -6,7%; il numero di contratti relativi ad autocarri del 4,7% ed i premi lordi contabilizzati crescono del +2,4%. Nel comparto dei sinistri si ricorda che, per gli accadimenti a partire dal 1° febbraio 2007, è in vigore l’accordo di indennizzo diretto. L’indicatore della frequenza dei sinistri viene pertanto analizzato nelle sue singole componenti, ovvero, frequenza dei sinistri con responsabilità dell’assicurato e frequenza dei sinistri subiti. Con riferimento alle singole tipologie di sinistro, le frequenze sinistri vengono calcolate in base all’anno di denuncia, considerando quindi anche i sinistri IBNR (accaduti in anni precedenti al 2015 ma denunciati nell’esercizio corrente) o i sinistri accaduti e denunciati in esercizi precedenti ma per i quali nel corso del 2015 si sono aperte nuove tipologie di gestione. In particolare si evidenziano i seguenti aspetti: - - con riferimento a tutti i settori tariffari, la frequenza sinistri con responsabilità dell’assicurato è dell’1,7% (2014: 1,7%) tenendo conto dei sinistri o dell’insieme di partite di danno riferite alla tipologia che non rientra nella convenzione per l’indennizzo diretto (“NO CARD”) e del 5,4% (2014: 5,4%) considerando l’insieme di partite di danno con forfait debitrice dovuti dalla Società; la frequenza dei sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria (frequenza del subìto) è del 5% (2014: 4,9%); il numero totale dei sinistri con seguito accaduti e denunciati dalla compagnia è di 29.897 (2014: 28.401), cui corrispondono le seguenti tipologie di gestione del sinistro: sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD: 4.124 (2014: 3.865), al netto degli annulli, sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria 13.253 (2014: 12.640), al netto degli annulli, forfait gestionaria per sinistri o insieme di partite di danno trattati dalla Società in qualità di gestionaria: 12.916, al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA); forfait debitrice dovuti dalla Società per sinistri o insieme di partite di danno in qualità di debitrice: 14.389 al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA); 13 UNIQA Assicurazioni S.p.A. - nell’esercizio 2015, i sinistri gestiti direttamente dalla Società (insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD e insieme di partite di danno CARD gestionaria) con seguito ed accaduti sono stati 17.301 (2014: 16.440). Con riferimento a quest’ultimi si evidenzia una velocità di liquidazione del 67,33% (2014: 66,22%), ed un’incidenza dei sinistri con lesioni del 16,20% (2014: 17,57%). I consueti indicatori evidenziano un rapporto di sinistralità corrente dell’84,8% (2014: 90,9%) ed una sinistralità complessiva del 76,5% (2014: 85,6%). La sinistralità corrente 2015, è influenzata in modo minore rispetto al 2014 dalla presenza di sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio con un importo superiore a 500 migliaia di Euro (nel 2015 tali sinistri rappresentano 14 punti percentuali della sinistralità corrente mentre nel 2014 rappresentavano 22 punti percentuali di sinistralità corrente). R.C. Generale I premi raccolti nel ramo aumentano del 9,5% (2014: +19,1%). Analizzando l’andamento per canale di vendita emerge che i premi raccolti attraverso il sistema bancario registrano un incrementano del 16,8%, rappresentando il 4,8% dei premi lordi contabilizzati nel ramo (nel 2014 pari al 4,6%). Nel suo complesso, la struttura del portafoglio evidenzia una leggera variazione rispetto agli esercizi precedenti. Essa è composta per il 16% (2014: 13%) da contratti ad emissione Direzionale, mentre per la restante parte da premi legati a contratti stipulati da aziende commerciali, edili, artigiane o industriali, il cui peso è pari al 26% (2014: 34,6%). I premi relativi a polizze del segmento retail (copertura R.C. della famiglia e R.C. della proprietà degli immobili), pesano per il 18% (2014: 13,6%) mentre i premi relativi alle garanzie di responsabilità civile vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati ammontano al 20% (in diminuzione rispetto agli esercizi precedenti: 22% nel 2014, 20% nel 2013). Nel corso del 2015 il portafoglio dei prodotti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività giuridico economiche e tecniche, raccolto grazie alla collaborazione con ARCH, è pari al 9,5% (2014: 9,7%). Permangono in portafoglio due polizze-convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri di banca con un ammontare di premi emessi nell’esercizio stabile rispetto a quello dell’esercizio precedente. La struttura della nuova produzione è analoga a quella del portafoglio. Si segnala il peso più elevato dei contratti ad emissione direzionale pari all’11% (2014: 8,2%) del totale dei premi annui di nuova produzione. Diminuisce l’incidenza dei premi relativi alle garanzie di responsabilità civile vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati (2015: 13%; 2014: 22%). I premi raccolti con contratti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività giuridico economiche e tecniche rappresentano l’8,6% del totale premi annui di nuova produzione (2014: 11%). I sinistri denunciati sono stati 3.015 (2014: 2.813). I sinistri relativi ai contratti in convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri di banca rappresentano il 5,6%, in diminuzione rispetto al 2014 (7,5%). Tali sinistri sono contraddistinti da un costo medio largamente inferiore alla media del ramo e da una velocità di liquidazione molto elevata. 14 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Infine si specifica che la velocità di liquidazione dell’anno si è attestata al 50,9% (2014: 51,1%). Inoltre, per quanto concerne il rapporto sinistri a premi, la sinistralità dell’esercizio corrente è del 60,8% (2014: 57,9%) mentre quella complessiva è passata dal 43,2% al 51,7%. Perdite pecuniarie di vario genere I premi del ramo registrano un aumento del 41,1% (2014: +13,2%). I premi di portafoglio sono costituiti per il 37% da contratti che forniscono la copertura assicurativa “ritiro patente di guida” e per il 63% dai premi di portafoglio relativi ai contratti “rischio impiego” commercializzati attraverso il canale bancario a partire dal secondo semestre dell’esercizio 2013. I sinistri denunciati nell’anno sono 42, la velocità di liquidazione è stata del 76,9% (2014: 88,5%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 30,6% (2014 25,5%). Infine l’indice di sinistralità complessiva ammonta al 26,1% (2014: 17%). Tutela legale La Compagnia presta la garanzia “tutela legale” prevalentemente in abbinamento ai contratti R.C. Auto; la raccolta premi 2015 subisce una flessione del 2,2% (2014: 19,2%). Oltre che in abbinamento alla polizza globale auto (Auto & Libertà), la garanzia “tutela legale”, viene prestata anche con garanzie destinate alla vita privata ed alle imprese sia come sezione di prodotti multirischio che con polizze stand alone. I premi collegati al prodotto relativo alla circolazione stradale rappresentano il 77,5% (2014: 78,7%). Con riferimento ai premi di portafoglio dei nuovi affari, quelli afferenti al rischio circolazione rappresentano il 73,4% (2014: 75,8%). I contratti di nuova produzione relativi alle imprese di attività produttive raggiungono il 15% e quelli delle garanzie concernenti la vita privata costituiscono il 7% della nuova raccolta. I sinistri denunciati sono stati 73 e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 12,1% (2014: 15,4%). Cauzione I premi del ramo cauzione registrano un decremento del 17,2% (2014: -10,1%) I sinistri denunciati sono stati 13 e la sinistralità dell’esercizio corrente risulta pari al 59,2% (2014: 76,2%) 15 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Assistenza La raccolta premi aumenta del 3,6% (2014: 37,7%). Il peso dei premi lordi contabilizzati da questa ultima rappresenta il 5% del totale dei premi del ramo. Per effetto di ciò il portafoglio si concentra per l’89,8% nelle garanzie vendute in abbinamento alla polizza R.C. Auto rispetto all’ 87,3% del 2014. I sinistri denunciati nell’esercizio ammontano a 5.019 (2014: 4.346) e la velocità di liquidazione si attesta al 79,6% (2014: 64,7%). La sinistralità dell’esercizio corrente registrata è del 39,6% (2014: 39%), quella complessiva ammonta al 41,1%. La Riassicurazione In ottemperanza alle disposizioni dell’ISVAP contenute nella circolare n. 574/D del 23 dicembre 2005 in materia di riassicurazione passiva, la Società ha redatto il piano delle cessioni in riassicurazione per l’esercizio 2015. Il documento è stato approvato dal Consiglio di Gestione nella riunione del 25.02.2015 e, per le modifiche intervenute nel primo semestre dell’anno, nella riunione del 30.09.2015. La struttura riassicurativa della Società si basa essenzialmente su trattati proporzionali in quota e trattati in eccesso di sinistro sulla ritenzione. Inoltre, la Compagnia negozia specifiche coperture riassicurative in facoltativo per rischi particolari o eccedenti le portate delle coperture in essere. Nella tabella seguente sono riportati i riassicuratori della Società, elencati nell’ordine per importo di premi ceduti, con evidenza del rating loro attribuito da Standard & Poor’s. Riassicuratore UNIQA RE AG UNIQA OESTERREICH VERICHERUNGEN AG ARAG SE ARCH INSURANCE COMPANY (EUROPE) LTD AXA-ART VERSICHERUNGEN AG EUROP ASSISTANCE SPA GENERAL REINSURANCE AG HANNOVER RUECK SE INTER PARTNER ASSISTANCE S.A. MAPFRE ASISTENCIA Sede Svizzera Austria Germania Gran Bretagna Germania Italia Italia Germania Belgio Spagna Rating Standard & Poor's A A NR A+ NR NR AA+ AANR NR I riassicuratori esterni al gruppo UNIQA sono controparti specializzate nell’offerta di servizi alla clientela e fanno parte di gruppi con rating adeguato. Allo scopo di recepire la policy adottata a livello di gruppo dal Consiglio di Gestione (Group Reinsurance Policy) nel corso dell’esercizio la Compagnia ha approvato una nuova delibera quadro in materia di riassicurazione della quale riassumiamo i punti principali: 16 UNIQA Assicurazioni S.p.A. - - - il ricorso alla riassicurazione ha come obiettivi principali la riduzione dell'esposizione patrimoniale della Società in modo da non pregiudicare la capacità assuntiva della stessa, la stabilizzazione del margine di solvibilità e la gestione efficiente del capitale; il programma di riassicurazione è costituito esclusivamente da forme di riassicurazione tradizionale quali trattati quota, Eccedente di somma, Excess of Loss e Stop Loss; i rischi correlati in uno o più rami devono essere coperti mediante trattati non proporzionali per evento; i rischi che non rientrano integralmente nei parametri fissati dai trattati riassicurativi devono essere ceduti tramite Special Acceptance oppure in riassicurazione facoltativa (proporzionale o in Excess of Loss); la ritenzione netta per rischio non può superare Euro 1.000.000 e la ritenzione netta per evento non può superare Euro 2.500.000; il riassicuratore di riferimento è UNIQA Re AG; per specifiche esigenze, previa delibera del Consiglio di Gestione e in accordo con il riassicuratore di riferimento, possono essere attivate cessioni in riassicurazione con altre controparti che abbiano rating non inferiore ad A- di Standard&Poor's o equivalente; per mitigare adeguatamente il Counterparty Risk, la delibera del Consiglio di Gestione relativa alla cessione ad un riassicuratore diverso da UNIQA Re AG deve indicare, di volta in volta, la quota massima di cessione a tale riassicuratore; la copertura NatCat deve corrispondere ad un periodo di ritorno di 250 anni; l'attuazione della strategia deve avvenire tramite il congruente piano delle cessioni in riassicurazione; il piano di audit, annualmente approvato, deve prevedere al suo interno controlli inerenti la regolare attuazione della presente delibera (verifiche di audit sulla coerenza fra i trattati e le linee guida, analisi di conformità dei rischi assunti ai trattati vigenti, monitoraggio dei cumuli terremoto e altri eventi naturali, monitoraggio delle posizioni ereditarie verso Società di Riassicurazione); la Direzione Tecnica deve presentare annualmente al Consiglio di Gestione una relazione circa la verificata congruità del piano di cessione in riassicurazione in essere con gli obiettivi definiti dalla delibera quadro inerente. 17 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Prodotti Nel corso del 2015 la Compagnia si è proposta attivamente sul mercato attraverso iniziative commerciali e presentando nuovi prodotti. Ad inizio anno è stata lanciata la promozione “Starting with UNIQA – Energia 2015”, riservata agli Intermediari, con lo scopo di spingere la vendita di prodotti Vita, Infortuni e RCA abbinate al dispositivo satellitare. I premi messi in palio prevedevano per il primo classificato un’ automobile elettrica RENAULT TWIZY brandizzata UNIQA, per il secondo classificato una bicicletta elettrica brandizzata UNIQA ed altre vincite di biglietti “open” per EXPO MILANO 2015. A giugno è stata proposta l’iniziativa “Promozione E...state con UNIQA 2015”, sempre dedicata agli Intermediari, con lo scopo di orientare la rete di vendita a concentrare le attività su alcuni prodotti Rami Elementari durante il periodo estivo. Sempre a giugno è stato comunicato il regolamento del viaggio incentive 2016 “BEST 100 Santo Domingo” volto a premiare gli Intermediari che si sarebbero distinti nelle vendite del 2015. A luglio è stata lanciata l’iniziativa “UNIQA ti porta a Milano”, dedicata ai clienti finali, con in palio Smartbox contenenti ingressi a EXPO 2015. Oltre alle iniziative di carattere Commerciale, UNIQA Assicurazioni ha attivato la canalizzazione sinistri CARD Gestionari doppia firma e CVT presso le carrozzerie della rete Authoitalia. Un importante progetto che mira a ridurre il costo medio dei sinistri in ambito Auto. Sempre nell’ambito della riduzione dei costi dei sinistri, la Compagnia ha attivato nuove convenzioni con primarie società specialiste nella riparazione e sostituzione dei cristalli sui veicoli. Sul fronte prodotti, nel mese di marzo è stato presentato alla rete di Intermediari il restyling della polizza Globale Fabbricati “Stabile Protetto”. La necessità di allineamento all’andamento del mercato ha reso opportuna una revisione del prodotto con un intervento diretto alla ridefinizione, ferme le garanzie e le condizioni attuali, dei meccanismi tariffari del prodotto per renderlo più selettivo e competitivo sulle tipologie di rischio con minore sinistrosità. In particolare, si è provveduto al ribilanciamento del peso delle attuali variabili tariffarie, introducendo nuovi coefficienti di sconto o aumento collegati alle due variabili “età del fabbricato assicurato” e “numero dei piani fuori terra del fabbricato”. L’effetto degli interventi comporta forti diminuzioni tariffarie per le tipologie di rischio a migliore andamento, a fronte di aumenti meno accentuati per le tipologie con andamento negativo. A fine anno è stato lanciato il nuovo prodotto “SQUDO”. Si tratta di un prodotto di “primo accesso al mondo delle assicurazioni” pensato per il target famiglia (o single), estremamente semplice nella struttura e nell’offerta. Sul versante del canale bancario la Compagnia ha proseguito l’investimento di risorse nello sviluppo dei nuovi prodotti per la Banca C.R. Asti. Tali prodotti possono essere venduti anche da altri istituti bancari attraverso la piattaforma “Tsunami”. Sulla piattaforma stessa è iniziato e quasi completato il restyling del prodotto Perlacasa 3, polizza multigaranzia per l’abitazione. Rispetto allo sviluppo della rete di intermediari, è continuato lo sviluppo della rete agenziale nelle aree in cui il Gruppo è già presente con proprie strutture operative sinistri o commerciali. L’incremento annuale della rete agenti è stato di 62 nuovi intermediari (di cui 59 agenzie e 13 broker). Al 31 dicembre 2015 risultavano operativi 749 intermediari. 18 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Formazione La Compagnia ha sempre prestato grande attenzione a quanto disposto dall’IVASS in tema di qualificazione professionale della rete, ed in particolare di formazione. Il Piano di Formazione è strutturato nel pieno rispetto della normativa. Si richiamano in particolare: Il già operativo Regolamento ISVAP Regolamento n° 5/2006 Il “nuovo” Regolamento IVASS n° 6/2014, entrato totalmente in vigore dal 1° luglio 2015. A far capo da tale data infatti, i soggetti eroganti, nonché tutti i contenuti formativi, le modalità di erogazione degli stessi ed i sistemi di verifica e controllo, sono stati adeguati secondo le regole richieste da tale provvedimento. La formazione si è sviluppata tenendo conto della necessaria differenziazione dei percorsi formativi per le nuove figure inserite nella rete agenziale e quelle già in attività, lavorando sui bisogni specifici emersi, con particolare attenzione all’area delle regole di comportamento ed alla piena conoscenza dei prodotti commercializzati. Gli interventi formativi sono stati gestiti prevalentemente dalla Compagnia, attraverso le risorse interne all’azienda. Visto l’elevato contenuto tecnico dei prodotti, nel programma di formazione, si è optato per un coinvolgimento diretto del personale appartenente all’area tecnica che può fornire una visione più analitica ed approfondita degli stessi. Al fine di garantirne un ottimale standard qualitativo, i contenuti ed i materiali utilizzati durante i corsi sono stati visionati e controllati dal Responsabile della Formazione. L’attività di formazione si è sviluppata attraverso due modalità di erogazione: - Formazione in aula, attuata con relatori (interni o esterni) direttamente coordinati dalla Compagnia e l’utilizzo di materiali di supporto forniti dalla stessa; Formazione e-learning, attuata on-line attraverso il “Portale della formazione” accessibile agli agenti attraverso il supporto informatico fornito dalla piattaforma internet del Gruppo. Anche nel 2015, tale strumento ha consentito di erogare un significativo numero di ore/formazione (naturalmente nel rispetto del limite massimo del 50% degli obblighi formativi per ogni singolo utente). In virtù del lavoro di diffusione sviluppato e coordinato dal settore Formazione, il numero di utenti registrati al Portale della Formazione è ulteriormente cresciuto superando le 6.000 unità alla data del 31/12/2015. Tale numero rappresenta gran parte della rete distributiva che coinvolge il Gruppo. Inoltre, si precisa che questo dato è riferito sia a soggetti facenti capo ad UNIQA Assicurazioni S.p.A., che alle altre Compagnie del Gruppo UNIQA Italia. Per quanto riguarda i contenuti ed in considerazione degli obblighi di Formazione ed aggiornamento professionale degli intermediari, la Compagnia ha operato rendendo disponibile in primis il pacchetto formativo base, per l’accesso all’attività di formazione (1° iscrizione al RUI), nonché l’area prodotti. Inoltre, il portale a diposizione degli utenti, è costantemente aggiornato con i prodotti di nuova uscita. Tutti i materiali on-line sono conformi con il già citato Regolamento IVASS 6/2014. 19 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Gestione Finanziaria Nonostante un aumento generalizzato della volatilità, il 2015 è trascorso in modo complessivamente positivo per i mercati finanziari globali, supportati dalle politiche monetarie espansive delle Banche Centrali, mentre i dati macroeconomici hanno continuato a dare segnali contrastanti, con gli Stati Uniti che hanno mostrato una ripresa solida di fronte ad un’Europa alle prese con l’economia che stenta a ripartire e ad una Cina in forte rallentamento. Il primo rialzo dei tassi da parte della FED dopo quasi dieci anni ed una nuova manovra espansiva da parte della BCE, giudicata però insufficiente dai mercati, hanno causato un aumento della volatilità sul finire dell’esercizio che ha comportato conseguenze negative sui mercati azionari ed un rialzo dei tassi nell’Area Euro. Nel complesso è stato un anno discreto per gli investimenti azionari, con quasi tutti i mercati che hanno conseguito rendimenti positivi nonostante la discesa di fine anno, guidata in primis dai titoli energetici, colpiti dai continui minimi toccati dal prezzo del petrolio. Sul mercato obbligazionario, i tassi dell'Area Euro dopo aver raggiunto nuovi minimi storici nella prima parte dell’anno si sono alzati nettamente verso la fine del primo semestre per poi stabilizzarsi nella seconda parte dell’anno su livelli lievemente superiori a quelli dell’inizio dell’esercizio. Gli spread tra i titoli dei Paesi c.d. periferici e il Bund si sono ristretti nell’arco dell’anno, eccezion fatta per la Grecia che ha affrontato l’ennesimo capitolo della crisi del proprio debito sovrano nel corso del secondo trimestre. Sul mercato valutario, il Dollaro, dopo il rally del 2014, nel primo trimestre ha continuato il suo forte apprezzamento nei confronti dell'Euro nell’attesa del primo rialzo dei tassi da parte della FED ed ha poi consolidato il movimento chiudendo l’anno ben al di sotto del livello di 1,10 contro Euro (+10%). La politica di investimento degli attivi a copertura delle riserve, coerentemente con l’obiettivo di contenimento del rischio in ottica Solvency II, è rimasta improntata alla prudenza, concretizzandosi in un portafoglio obbligazionario di alta qualità caratterizzato dalla quasi totale assenza di titoli dei Paesi periferici, fatta eccezione per una ridotta percentuale di titoli di Stato italiani. Infatti sono state privilegiate le emissioni sovranazionali e quelle governative dell’area “core” dell’Eurozona, nonché le obbligazioni “corporate” con elevato standing creditizio. Sul finire dell’esercizio, data la robusta capitalizzazione anche prospettica, si è iniziata la costruzione di una posizione sui mercati azionari internazionali, coerentemente con l’obiettivo di incrementare la redditività del portafoglio investimenti sull’orizzonte temporale del piano industriale. 20 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Rischi ed incertezze Nel corso dell’esercizio la Compagnia ha proseguito l’affinamento degli strumenti del processo di risk assessment finalizzati alla valutazione e misurazione dei rischi in osservanza con quanto richiesto dal Regolamento ISVAP n. 20 del 26/03/2008 ed in prospettiva all’adozione della normativa Solvency II. Nell’esercizio della sua attività assicurativa tipica, UNIQA Assicurazioni S.p.A. è esposta a numerosi rischi tra cui quelli connessi ai movimenti dei mercati finanziari, agli sviluppi sfavorevoli dei rischi assicurativi e, in generale, a tutti quei rischi a cui è esposta per sua natura ogni attività imprenditoriale. Tali rischi possono essere raggruppati in categorie tra cui, per omogeneità dei fattori scatenanti e per facilità di trattazione, le principali sono il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio liquidità; queste tipologie saranno in seguito analizzate nel dettaglio per la loro rilevanza. a) - Rischio di mercato Nella sfera della gestione patrimoniale e finanziaria delle risorse afferenti le riserve tecniche ed impiegate in conseguenza dell’attività assicurativa, la Compagnia UNIQA Assicurazioni S.p.A. gestisce e controlla diverse variabili di rischio, con l’obiettivo principale di amministrare le masse finanziarie dando loro un idoneo e sicuro investimento ed un congruo rendimento nel tempo. In tal senso, la Compagnia, è costantemente attenta al portafoglio ottimale ed alle attività poste a copertura delle riserve tecniche, tenendo conto della dinamica del mercato e del prevedibile andamento dei tassi di interesse. Al fine di monitorare gli andamenti di mercato con l’obiettivo di controllare l’esposizione della Compagnia nei confronti dei mercati finanziari vengono effettuati periodici Comitati investimenti nel corso dei quali la funzione Investimenti di Gruppo propone aggiornamenti eventuali dell’allocazione tattica degli attivi e variazioni sull’assunzione del rischio di credito degli emittenti, considerando gli andamenti dei mercati finanziari e l’esposizione della Compagnia ai suddetti rischi. A completamento di tale monitoraggio la compagnia effettua periodicamente valutazioni sulla massima perdita potenziale connessa al portafoglio finanziario, determinandone il VaR con un intervallo di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese. La funzione Investimenti di Gruppo si occupa delle attività di gestione dei rischi in via continuativa, relazionando il Consiglio di Gestione ed il Comitato Investimenti, sull’esposizione della Compagnia ai rischi finanziari e patrimoniali. a).1 – Rischio di tasso d’interesse Il rischio di andamenti non favorevoli dei tassi di interesse è monitorato dalla funzione Investimenti che informa l’Alta Direzione, nel corso dei Comitati Investimenti tenuti con cadenza trimestrale a livello di Gruppo, sull’impatto derivante da movimenti paralleli della curva dei tassi sul valore degli investimenti. A questo proposito vengono elaborate periodiche “sensitivity analysis” sul totale del portafoglio obbligazionario (che alla fine del 2015 rappresenta circa l’80% del totale degli investimenti) quantificando gli effetti sul valore di mercato delle obbligazioni, derivanti da spostamenti paralleli ed istantanei della curva dei tassi d’interesse pari allo 0,5%, 1% e 1,5% tenuto conto della “modified duration” del portafoglio stesso. 21 UNIQA Assicurazioni S.p.A. a).2 – Rischio azionario, immobiliare e di cambio Il rischio misura l’esposizione della Compagnia ai mercati azionari calcolando gli impatti (scenari worst case) sul portafoglio azionario della Compagnia connessi ad andamenti sfavorevoli della volatilità dei corsi azionari. La riduzione dei rischi legati a variazioni dei corsi azionari è attuata mediante una strategia mirata alla diversificazione del portafoglio in diversi settori e aree geografiche. In tal senso, come peraltro accade per il portafoglio obbligazionario, il portafoglio è costituito da titoli che rispondono a politiche di contenimento dei rischi attuate dalla Compagnia in accordo con le linee guida deliberate in termini di asset allocation strategica dal Consiglio di Gestione, opportunamente integrata da valutazioni sul contenimento dei rischi di breve periodo, volte a modificare l’asset allocation in chiave tattica, secondo le direttive e gli indirizzi ratificati dal Comitato Investimenti ed a seconda dei trend di mercato, per cogliere le migliori opportunità presenti pur garantendo un’adeguata gestione dell’esposizione al rischio entro limiti accettabili. Con riferimento al rischio in oggetto la Compagnia effettua valutazioni sulla massima perdita potenziale connessa al portafoglio determinando il VaR del portafoglio azionario con un intervallo di confidenza del 99,5% su un orizzonte temporale di 1 mese. La Compagnia al 31/12/2015 risulta esposta ai rischi di cambio per investimenti in OICR denominati in USD per il 2,4% del valore di mercato del portafoglio titoli. b) - Rischio di credito b).1 – Rischio di credito degli investimenti finanziari La Compagnia, in accordo con le linee guida deliberate dal Consiglio di Gestione nell’asset allocation strategica, si è data delle regole specifiche per il contenimento del rischio di credito degli investimenti, privilegiando l’investimento in titoli e strumenti ad elevato merito creditizio, con l’obiettivo di diversificare e disperdere il rischio di credito. In particolare, con riferimento alla selezione dei titoli che implicano un rischio di credito, il parametro di riferimento nelle valutazioni di investimento non è il solo rating fornito dalle principali Agencies preposte, ma è prevista una procedura di selezione che tiene in considerazione anche altri parametri. La Compagnia dispone di procedure informatizzate in grado di raccogliere ed aggregare in modo omogeneo, tempestivo e completo le informazioni quali/quantitative sui rischi finanziari. La Direzione Investimenti di Gruppo attua un costante monitoraggio sul merito di credito (osservazione del rating e del livello dei CDS di riferimento) mediante supporti elettronici aggiornati in tempo reale, sia per le singole componenti che per la totalità del portafoglio obbligazionario; in tal senso, il Direttore Investimenti riferisce, quando ciò sia richiesto da particolari situazioni a rischio, al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Comitato Investimenti, sulle posizioni che presentano un’esposizione elevata ovvero evidenziano potenziali minusvalenze su negoziazione titoli nonché un rischio di perdite di valore superiori al 30% del valore nominale ed a 100.000 Euro in valore assoluto. In linea generale il portafoglio a reddito fisso della Compagnia è caratterizzato da un approccio conservativo, con oltre il 60% rappresentato da emissioni governative o assimilabili, con una distribuzione in termini di classi di rating che evidenzia un’incidenza delle classi ad alto merito creditizio con un rating medio attuale pari a Aa3 di Moody’s, AA- S&P e AA- di Fitch. 22 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Con riferimento al rischio in oggetto, la Compagnia effettua valutazioni sulle probabilità di default nei 12 mesi successivi degli emittenti il portafoglio obbligazionario, sulla base delle tavole di default aggiornate annualmente ed elaborate da Moody’s. b).2 - Rischio di credito della riassicurazione I riassicuratori con cui opera UNIQA Assicurazioni S.p.A. soddisfano i requisiti di qualità e solvibilità definiti mediante delibera quadro in materia dal Consiglio di Gestione, come peraltro riportato dalla revisione interna al Presidente del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione nel corso delle verifiche semestrali di audit sull’attuazione delle delibere strategiche del Consiglio di Gestione. Il rischio di credito dei riassicuratori con cui opera la Compagnia è gestito secondo linee guida e principi prudenziali; le cessioni in riassicurazione sono strutturate su base Quota Share ed Eccesso di Danno, con una ritenzione netta per rischio e/o evento comunque non superiore a Euro 1.000.000 ed una ritenzione netta per evento di natura catastrofale non superiore a Euro 2.500.000. Le concentrazioni del rischio di controparte sono limitate attraverso la cessione al riassicuratore di gruppo ovvero, in accordo con lo stesso e previa delibera del Consiglio di Gestione, per specifiche esigenze a riassicuratori aventi rating non inferiore ad A- di Standard&Poor's o equivalente. Il sistema dei controlli interni prevede verifiche periodiche sull’effettiva attuazione delle linee guida, sulla conformità dei rischi assunti ai trattati vigenti, sui cumuli terremoto ed altri eventi naturali e sulla posizione creditoria verso i riassicuratori. c) - Rischio liquidità Il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati e comunque verso gli altri creditori della Compagnia, a causa delle difficoltà di trasformazione degli investimenti in liquidità senza subire perdite, è gestito dalla Compagnia con riferimento principalmente al business assicurativo ed ai fenomeni di liquidazione delle prestazioni assicurate, dove è maggiore l’alea in termini di fabbisogno di liquidità e dove vengono effettuate le analisi più accurate. La Compagnia detiene un ammontare di mezzi finanziari liquidi atti a far fronte alle esigenze primarie di liquidità pari a circa l’1% dei propri investimenti totali. Al fine di minimizzare il rischio in questione la Compagnia è dotata di un sistema di tesoreria per la stima dei flussi che si avvale di informazioni richieste agli uffici che, a vario titolo, determinano il maggior fabbisogno di mezzi liquidi e che permettono alla tesoreria di svolgere adeguate analisi dei flussi di cassa anche in via prospettica. Il rischio non è comunque ritenuto rilevante, per la presenza tra gli attivi in portafoglio di investimenti in grado di essere trasformati in liquidità senza subire perdite rilevanti. Infine, si segnala che il Consiglio di Gestione ha la ragionevole aspettativa che la società non presenti problemi di continuità aziendale e pertanto in base a tale assunzione ha predisposto il presente bilancio d’esercizio. La Compagnia non detiene azioni proprie né della Controllante. 23 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Rapporti con le imprese del Gruppo Di seguito riportiamo i rapporti di partecipazione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. : UNIQA Assicurazioni S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. 100% UNIQA Life S.p.A. UNIQA Intermediazioni S.r.l. 90% 100% UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. è controllata al 100% da UNIQA Assicurazioni S.p.A.. La Compagnia ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 880 migliaia di Euro contro un utile di 11.609 migliaia di Euro dello scorso esercizio. I premi emessi dalla compagnia per la gestione vita ammontano a 436.736 migliaia di Euro, in aumento dello 0,6% rispetto all'anno scorso (434.164 migliaia di Euro). UNIQA Life S.p.A. La Compagnia è controllata per il 90% da UNIQA Previdenza S.p.A. e per il 10% da Veneto Banca Holding S.c.p.A.. La Compagnia ha chiuso l’esercizio 2015 con un utile di 2.737 migliaia di Euro contro l’utile rilevato l’anno scorso di 7.088 migliaia di Euro. La raccolta premi ammonta a 443.208 migliaia di Euro, in aumento rispetto all'anno scorso di +20,1% (368.967 migliaia di Euro). UNIQA Intermediazioni S.r.l. Si tratta di una società di servizi nata nel 2004 e controllata in via totalitaria da UNIQA Previdenza S.p.A.. 24 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Tra UNIQA Assicurazioni S.p.A., la controllata UNIQA Previdenza S.p.A. e la controllata indiretta UNIQA Life S.p.A. sono in vigore contratti per le prestazioni rese dalle singole Compagnie a livello di gruppo. Le suddette attività sono prestate a normali condizioni di mercato ed hanno generato ricavi per 1.010 migliaia di Euro e costi per 978 migliaia di Euro. Per un maggior dettaglio si rimanda ai commenti inseriti nella Nota Integrativa. Si segnala che la maggior parte delle coperture riassicurative sono intrattenute con la società del Gruppo UNIQA RE AG e sono prestate a normali condizioni di mercato. Inoltre sono proseguite le attività volte a creare maggiori sinergie in ambito sia commerciale che gestionale nell’ambito delle tre compagnie italiane del Gruppo. Con la holding austriaca UNIQA Insurance Group AG di Vienna, controllante indiretta e Capogruppo UNIQA Group, i rapporti a carattere economico sono essenzialmente relativi a costi per personale distaccato e servizi di consulenza statistico-attuariale ed assistenza EDP. Come già riportato nei bilanci degli esercizi precedenti, nel 2008 è stato posto in essere un prestito subordinato di tipo oneroso con capitale di 9.000 migliaia di Euro con Raiffeisen Versicherung AG, società nella quale UNIQA Insurance Group AG detiene l’intera partecipazione. Antifrode Con riferimento al Decreto Legge n. 1 del 24 gennaio 2012, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, convertito in Legge 24 marzo 2012, n. 27, ed al successivo Regolamento ISVAP n. 44 del 9 agosto 2012 che, nell’introdurre specifiche indicazioni alle imprese ai fini dell’applicazione della normativa stessa, ha inoltre richiesto alle Imprese una stima circa la riduzione degli oneri per i sinistri derivanti dalla lotta alle frodi, si precisa che, da una valutazione dei fenomeni derivanti dalle attività di contrasto poste in essere dall’Unità Antifrode della Compagnia, l’effetto economico potrebbe essere stimato in circa 567 migliaia di Euro per sinistri diretti che, al netto degli effetti riassicurativi, avrebbero un’incidenza di 283 migliaia di Euro. Personale dipendente Il personale dipendente in capo alla Compagnia al 31 dicembre 2015 è pari a n°183 unità. Riportiamo nella seguente tabella la suddivisione del personale per inquadramento ed il confronto con l’anno 2014. Personale Dirigenti Funzionari Impiegati Totale 2015 2014 11 42 130 11 26 133 183 170 Il numero dei dipendenti è aumentato di 13 unità rispetto allo scorso esercizio a seguito del trasferimento di personale che svolge funzioni di Gruppo da Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa 25 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Assicurazioni S.p.A., tale operazione è avvenuta al fine di completare l’attività di riorganizzazione della struttura del Gruppo Uniqa Italia. Risorse Umane Come enunciato dal Codice Etico del Gruppo UNIQA Italia, adottato dal Consiglio di Gestione di UNIQA Assicurazioni S.p.A. con delibera del 23/12/2014, la Compagnia tutela e valorizza le risorse umane di cui si avvale rispettando la dignità morale e professionale delle persone. Questi obiettivi sono perseguiti mediante: - - L’attuazione di un adeguato livello di professionalità dei propri dipendenti, mettendo loro a disposizione idonei strumenti di formazione e di aggiornamento professionale. In particolare per coloro che rivestono ruoli fondamentali nel processo di creazione del valore vengono pianificati interventi formativi e di addestramento; La sicurezza, l’integrità fisica e morale di tutti coloro che operano per raggiungere gli obiettivi aziendali; La prevenzione di ogni forma di discriminazione; L’adozione di un sistema premiante che prevede l’assegnazione di obiettivi comuni e/o personali attraverso un processo organico e strutturato, tramite il quale un responsabile di unità organizzativa giunge ad esprimere un giudizio sul contributo fornito da ciascuno dei suoi collaboratori, in base a criteri predefiniti ed esplicitati. Altre informazioni Provvedimenti in materia fiscale I principali provvedimenti in materia fiscale che hanno caratterizzato il semestre sono di seguito riepilogati: A decorrere dal periodo di imposta successivo al 31.12.2014 le nuove disposizioni fiscali permettono la deduzione integrale del costo del lavoro a tempo indeterminato; I lavoratori dipendenti del settore privato con un rapporto di lavoro di almeno 6 mesi presso lo stesso datore di lavoro possono richiedere di percepire la quota di TFR maturanda quale parte integrativa della retribuzione; E’ stata apportata una rilevante modifica alla disciplina fiscale dei capitali corrisposti a fronte del decesso dell’assicurato nell’ambito dei contratti assicurativi sulla vita. L’esenzione Irpef viene riconosciuta ai soli capitali “a copertura del rischio demografico” erogati all’atto del decesso dell’assicurato nell’ambito di polizze vita; Con l’art. 16 del D.L. 27 giugno 2015, n.83, il Governo è intervenuto apportando modifiche alla disciplina fiscale delle svalutazioni e delle perdite su crediti delle banche e degli altri enti finanziari. Con decorrenza dal periodo d’imposta 2015 si modifica la tempistica della deducibilità ai fini Ires ed Irap delle rettifiche di valore sui crediti vantati dalle compagnie verso gli assicurati consentendo una deducibilità immediata ed integrale degli stessi in misura pari a quanto imputato a conto economico; Il governo italiano, con la Legge n ° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha promulgato una variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1° gennaio 2017. Tale cambiamento non ha alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi 2015 e 2016, ma incide sulla valutazione delle attività e passività fiscali differite: tutte le imposte 26 UNIQA Assicurazioni S.p.A. differite il cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016 devono essere rideterminate sulla base della nuova aliquota, mente la riduzione del tasso non verrà applicata nel caso in cui si prevede il recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017. Principali novità normative emanate da IVASS Per quanto riguarda la normativa specificatamente applicabile alle imprese di assicurazione, si segnala che, nel corso del semestre 2015, le principali novità normative IVASS sono state le seguenti: Provvedimento IVASS 27 gennaio 2015 n.28 Il Provvedimento reca modifiche al regolamento IVASS 8 ottobre 2013, n.1 concernente la procedura di irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie; Regolamento IVASS 3 marzo 2015 n.8 Il Regolamento concerne la definizione delle misure di semplificazione delle procedure e degli adempimenti nei rapporti contrattuali tra imprese di assicurazione, intermediari e clientela; Provvedimento IVASS 24 marzo 2015 n.30 Il Provvedimento reca modifiche al regolamento ISVAP 19 maggio 2008, n.24, concernente la procedura di presentazione dei reclami all’IVASS e la gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione; Con riferimento al regime “Solvency II”, applicabile dal 2016, sono stati emanati: Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.10 Il Regolamento concerne i criteri per individuare le assunzioni di partecipazioni soggette a comunicazione o autorizzazione preventiva. Con il presente regolamento vengono, altresì, recepite le Linee guida emanate da EIOPA in tema di trattamento delle partecipazioni, appartenenti al primo set di linee guida sui requisiti finanziari del regime Solvency II; Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.11 Il Regolamento concerne l’utilizzo da parte delle imprese di assicurazione e riassicurazione dei parametri specifici dell’impresa e dei parametri specifici di gruppo nella determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard; Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.12 Il Regolamento concerne l’utilizzo dei modelli interni nella determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità; Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.14 Il Regolamento concerne il rischio di base ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard; 27 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.15 Il Regolamento concerne l’applicazione del modulo di rischio di sottoscrizione per l’assicurazione vita ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard; Regolamento IVASS 22 dicembre 2015 n.16 Il Regolamento concerne l’applicazione dei moduli di rischio di mercato e di inadempimento della controparte ai fini della determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard. Altre normative Decreto Legislativo 12 maggio 2015, n.74 (modifica del Codice delle Assicurazioni Private) Con tale decreto viene data attuazione alla direttiva 2009/138/CE in materia di accesso ed esercizio delle attività di assicurazione e riassicurazione (Solvency II) al fine di tutelare gli utenti del servizio assicurativo e fornire all’IVASS gli strumenti per poter valutare la solvibilità complessiva di un’impresa di assicurazioni. Legge 27 maggio 2015, n.69 La legge reca disposizioni in materia di delitti contro la Pubblica Amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio. 28 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Composizione del Patrimonio Netto Il Patrimonio netto è pari a 245.395 migliaia di Euro ed è così composto: - Capitale sociale ammonta a 7.762 migliaia di Euro diviso in 1.504.187 azioni ordinarie da 5,16 Euro ciascuna ed è interamente versato; - Riserva legale ammonta a 1.556 migliaia di Euro e non presenta variazioni rispetto all’esercizio precedente; - Altre riserve sono così composte: riserva straordinaria per 28.211 migliaia di Euro; versamenti in c/capitale per 186.500 migliaia di Euro; avanzo da concambio per 447 migliaia di Euro. - Utili portati a nuovo sono pari a 10.023 migliaia di Euro. L’utile dell’esercizio è pari a 10.896 migliaia di Euro. Situazione del contenzioso e dei reclami Nel corso dell’esercizio sono pervenuti alla Compagnia 411 reclami. Di questi, 277 sono relativi all’area sinistri, 77 sono afferenti l’area commerciale, 16 l’area legale, 38 l’area amministrativa e 3 all’area informatica. Con riferimento al contenzioso tributario relativo all’accertamento sul periodo d’imposta 2003 l’Agenzia delle Entrate, pur in presenza di un giudizio a lei sfavorevole nei primi 2 gradi di giudizio, ha presentato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione e tale contenzioso risulta tuttora pendente. Si segnala inoltre che, a fine dicembre 2015, è stato notificato avviso di accertamento relativo alla verifica della Guardia di Finanza sul periodo d’imposta 2010; al riguardo la Compagnia ha presentato istanza di accertamento con adesione al fine di chiudere la vertenza a sanzioni ridotte ed evitando, se possibile, il contenzioso. Si è in attesa di conoscere l’esito di tale contradditorio che si è tenuto nel mese di marzo 2016. Infine, nel corso dell’esercizio 2015, è stato effettuato un accertamento, da parte della Direzione Regionale delle Entrate, sul periodo d’imposta 2012, relativamente all’incorporata UNIQA Protezione S.p.A. il quale si è chiuso nel mese di dicembre con la notifica di un processo verbale di constatazione contente alcuni rilievi su varie tematiche. In considerazione della tipologia e dell’entità dei rilievi, si è ritenuto opportuno aderire ad una parte di questi mediante l’istituto del ravvedimento operoso, presentando contestualmente dichiarazione integrativa, al fine di ridurre il carico sanzionatorio e circoscrivere il contenzioso alle altre tematiche. Acconti su dividendi Nel corso del 2015 non sono state deliberate erogazioni di acconti sui dividendi. 29 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Azioni proprie La Compagnia non detiene azioni proprie né della controllante. Margine di solvibilità Per quanto riguarda il margine di solvibilità, esso presenta la seguente situazione: - margine di solvibilità richiesto - elementi a copertura - eccedenza 21.573 244.321 222.748 Revisione Legale Ai sensi dell’art 102 D.Lgs. n.209 del 7/9/2005 e ai sensi degli artt.14 -16 del D.Lgs. n.39 del 27/01/2010, il bilancio d’esercizio al 31/12/2015 è stato sottoposto a revisione legale da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A.. Fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio e prevedibile evoluzione della gestione I primi mesi dell’esercizio evidenziano la continua flessione dei premi R.C. Auto dovuta alla grande competizione del mercato che in questa fase ha portato ad una compressione del premio medio. Ciò nonostante, la Compagnia ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di risultato previsti dal budget grazie a iniziative ed attività che possano portare benefici in termini di efficienza e di miglioramento dei risultati dei rami Non Auto in particolare. 30 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Signori Consiglieri di Sorveglianza, Vi proponiamo: di approvare la bozza del Bilancio dell’esercizio 2015 che si chiude con un utile, al netto delle imposte, pari a Euro 10.896.423,95; Vi proponiamo di proporre all’Assemblea degli Azionisti quanto segue: di distribuire un dividendo pari ad Euro 8.032.358,58, pari a 5,34 Euro per azione, autorizzando il pagamento a partire dal 01 luglio 2016; di destinare l’utile residuo a utili portati a nuovo per Euro 2.864.065,37. Milano, 22 marzo 2016 Per il Consiglio di Gestione Il Presidente Michele Meneghetti 31 Allegato I Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Capitale sociale sottoscritto Euro 7.761.605 Sede in Versato Euro 7.761.605 MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132 Tribunale MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156 BILANCIO DI ESERCIZIO Stato patrimoniale Esercizio 2015 (Valore in Euro) STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato 1 2 0 5 1.426.979 0 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a) rami vita 3 0 b) rami danni 4 1.426.979 2. Altre spese di acquisizione 6 0 3. Costi di impianto e di ampliamento 7 601.151 4. Avviamento 8 0 5. Altri costi pluriennali 9 869.424 10 2.897.554 C. INVESTIMENTI I II - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 10.806.481 2. Immobili ad uso di terzi 12 1.364.203 3. Altri immobili 13 0 4. Altri diritti reali 14 0 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 16 12.170.684 - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 0 b) controllate 18 202.814.333 c) consociate 19 0 d) collegate 20 0 e) altre 21 0 a) controllanti 23 0 b) controllate 24 0 c) consociate 25 0 d) collegate 26 0 e) altre 27 0 a) controllanti 29 0 b) controllate 30 0 c) consociate 31 0 d) collegate 32 0 e) altre 33 0 22 202.814.333 28 0 34 0 35 2. Obbligazioni emesse da imprese: 3. Finanziamenti ad imprese: da riportare 202.814.333 2.897.554 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 183 0 184 1.857.838 197 0 198 202.814.333 199 0 200 0 201 0 203 0 204 0 205 0 206 0 207 0 209 0 210 0 211 0 212 0 213 0 182 0 185 1.857.838 186 0 187 0 188 0 189 1.507.612 191 11.090.506 192 1.344.024 193 0 194 0 195 0 196 202 202.814.333 208 0 214 0 215 da riportare 181 0 190 3.365.450 12.434.530 202.814.333 3.365.450 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 2.897.554 C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 0 b) Azioni non quotate 37 25.000 c) Quote 38 46.389 2. Quote di fondi comuni di investimento 39 71.389 40 34.600.197 44 190.188.477 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati 41 189.155.067 b) non quotati 42 1.033.410 c) obbligazioni convertibili 43 0 a) prestiti con garanzia reale 45 0 b) prestiti su polizze 46 0 c) altri prestiti 47 68.451 4. Finanziamenti 48 68.451 5. Quote in investimenti comuni 49 0 6. Depositi presso enti creditizi 50 0 7. Investimenti finanziari diversi 51 0 52 IV - Depositi presso imprese cedenti 224.928.514 53 0 54 439.913.531 D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 0 II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 56 0 57 D bis. 0 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 58 36.895.820 2. Riserva sinistri 59 126.799.256 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 60 0 4. Altre riserve tecniche 61 0 62 1. Riserve matematiche 63 0 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 64 0 3. Riserva per somme da pagare 65 0 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 66 0 5. Altre riserve tecniche 67 0 68 0 69 163.695.076 II - RAMI VITA 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione da riportare 0 70 163.695.076 606.506.161 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente riporto 216 0 217 25.458 218 46.389 221 191.391.845 222 1.034.195 223 0 225 0 226 0 227 53.461 3.365.450 219 71.847 220 30.450.852 224 192.426.040 228 53.461 229 0 230 0 231 0 232 0 234 235 0 236 0 237 238 37.797.346 239 125.901.816 240 0 241 0 242 243 0 244 0 245 0 246 0 247 0 248 0 249 da riportare 223.002.200 233 438.251.063 0 163.699.162 0 250 163.699.162 605.315.675 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 606.506.161 E. CREDITI I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati II a) per premi dell'esercizio 71 10.028.013 b) per premi degli es. precedenti 72 0 73 10.028.013 2. Intermediari di assicurazione 74 21.280.801 3. Compagnie conti correnti 75 745.031 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 1.166.821 77 1. - Imprese Compagnie collegate di assicurazione e riassicurazione 78 288.919 2. - Imprese Intermediari con cui di riassicurazione l'impresa di assicurazione 79 33.220.666 - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 0 80 III - Altri crediti 81 288.919 26.275.162 82 59.784.747 F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I II - Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 1.136.875 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 59.238 3. Impianti e attrezzature 85 85.156 4. Scorte e beni diversi 86 0 87 1.281.269 - Disponibilità liquide 1. Depositi bancari e c/c postali 88 2. Assegni e consistenza di cassa 89 1.382.998 3.165 90 1.386.163 91 0 III - Azioni o quote proprie IV - Altre attività 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 2. Attività diverse 93 0 572.617 94 572.617 95 3.240.049 G. RATEI RATEIEERISCONTI RISCONTI 1. Per interessi 96 1.732.272 2. Per canoni di locazione 97 0 3. Altri ratei e risconti 98 TOTALE ATTIVO 69.969 99 100 1.802.241 671.333.198 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente riporto 251 12.357.880 252 0 253 12.357.880 254 19.179.365 255 256 258 259 605.315.675 326.561 1.239.628 257 238.267 0 260 261 263 10.240 265 126.299 268 269 272 273 238.267 25.795.879 262 59.137.580 1.265.216 264 266 33.103.434 0 267 1.401.755 7.117.187 3.860 270 7.121.047 271 0 0 403.757 274 403.757 275 276 2.471.374 277 0 278 8.926.559 74.994 279 2.546.368 280 675.926.182 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 7.761.605 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 0 III - Riserve di rivalutazione 103 0 IV - Riserva legale 104 1.556.224 V - Riserve statutarie 105 0 VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 0 VII - Altre riserve 107 215.157.727 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 10.022.663 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 10.896.424 110 245.394.643 111 9.000.000 0 124 357.612.734 B. PASSIVITA' SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE I II - RAMI DANNI 1. Riserva premi 112 99.201.804 2. Riserva sinistri 113 229.999.078 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 0 4. Altre riserve tecniche 115 27.761.379 5. Riserve di perequazione 116 650.473 117 357.612.734 - RAMI VITA 1. Riserve matematiche 118 0 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 119 0 3. Riserva per somme da pagare 120 0 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 121 0 5. Altre riserve tecniche 122 0 123 D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione investimento e indici di mercato da riportare 125 0 126 0 127 0 612.007.377 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 281 7.761.605 282 0 283 0 284 1.556.224 285 0 286 0 287 215.157.727 288 11.768.250 289 292 100.917.276 293 227.728.974 294 0 295 25.013.579 296 603.057 297 298 0 299 0 300 0 301 0 302 0 303 da riportare 3.278.398 290 239.522.204 291 9.000.000 0 304 354.262.886 354.262.886 305 0 306 0 307 0 602.785.090 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 612.007.377 E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 0 2. Fondi per imposte 129 7.071.199 3. Altri accantonamenti 130 4.950.274 131 12.021.473 132 23.821.786 7.539.902 155 23.269.503 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA' I II - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 133 407.350 2. Compagnie conti correnti 134 561.452 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 9.048 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 0 137 977.850 - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 2. Intermediari di riassicurazione 139 3.785.124 0 140 3.785.124 III - Prestiti obbligazionari 141 0 IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 0 V - Debiti con garanzia reale 143 0 VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 0 VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 1.358.265 VIII - Altri debiti 3.419.543 150 9.608.362 IX 1. Per imposte a carico degli assicurati 146 4.901.888 2. Per oneri tributari diversi 147 715.265 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 4. Debiti diversi 149 571.666 - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 2.763.915 3. Passività diverse 153 4.775.987 154 da riportare 671.120.139 Pag. 5 Valori dell'esercizio precedente riporto 313 498.644 314 643.026 315 9.048 316 318 319 0 309 7.581.811 310 5.350.124 311 12.931.935 312 35.732.679 6.472.352 335 24.265.285 1.150.718 4.256.038 0 320 4.256.038 321 0 322 0 323 0 324 0 325 898.532 6.098.862 330 11.487.645 4.516.419 327 471.507 329 308 0 317 326 328 602.785.090 400.857 331 0 332 2.839.891 333 3.632.461 334 da riportare 675.714.989 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 671.120.139 H. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 156 0 2. Per canoni di locazione 157 224 3. Altri ratei e risconti 158 212.835 159 213.059 160 671.333.198 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO STATO PATRIMONIALE GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE I II - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 161 0 2. Avalli 162 0 3. Altre garanzie personali 163 0 4. Garanzie reali 164 0 1. Fidejussioni 165 0 2. Avalli 166 0 3. Altre garanzie personali 167 0 4. Garanzie reali 168 4.547 - Garanzie ricevute III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 2.779.433 IV - Impegni 170 0 V - Beni di terzi 171 0 VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi 172 0 VII - Titoli depositati presso terzi 173 224.860.063 VIII - Altri conti d'ordine 174 0 Pag. 6 Valori dell'esercizio precedente riporto 675.714.989 336 0 337 449 338 210.744 339 211.193 340 675.926.182 Valori dell'esercizio precedente 341 0 342 0 343 0 344 0 345 0 346 0 347 0 348 4.547 349 2.631.663 350 0 351 0 352 0 353 222.948.739 354 0 Allegato II Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Capitale sociale sottoscritto Euro 7.761.605 Sede in Tribunale Versato Euro 7.761.605 MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132 MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156 BILANCIO DI ESERCIZIO Conto economico Esercizio 2015 (Valore in Euro) CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 1. PREMI DI COMPETENZA, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Premi lordi contabilizzati 1 243.170.137 b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2 114.189.173 c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 3 -1.715.472 d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 4 -959.789 5 129.736.647 2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) 6 5.266.287 3. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 7 8.293.380 4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Importi pagati aa) Importo lordo 8 158.292.590 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 9 75.554.412 10 82.738.178 13 1.367.028 16 1.372.664 b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo 11 2.177.382 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 12 810.354 aa) Importo lordo 14 2.270.104 bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 15 897.440 c) Variazione della riserva sinistri 17 82.743.814 5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 18 2.747.800 6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 19 7. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 20 28.953.422 b) Altre spese di acquisizione 21 9.238.665 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 22 -430.859 d) Provvigioni di incasso 23 9.475.287 e) Altre spese di amministrazione 24 15.505.447 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 25 29.043.285 26 34.560.395 8. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 27 14.289.834 9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 28 47.416 10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) 29 8.907.055 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 118 143.323.017 119 66.472.831 121 2.394.167 122 791.175 124 24.193.677 125 16.690.896 111 244.522.521 112 115.528.422 113 7.076.909 114 3.946.693 120 76.850.186 123 1.602.992 126 7.502.781 115 125.863.883 116 1.583.840 117 8.130.887 127 82.749.975 128 2.097.886 129 130 27.929.499 131 9.186.348 132 -559.748 133 9.531.358 134 15.315.682 135 29.408.811 136 33.113.824 137 15.799.255 138 49.566 139 1.768.104 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Premi lordi contabilizzati 30 b) (-) premi ceduti in riassicurazione 31 32 2. PROVENTI DA INVESTIMENTI: a) Proventi derivanti da azioni e quote 33 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 34 ) 35 bb) da altri investimenti 36 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 37 38 c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 d) Profitti sul realizzo di investimenti 40 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 41 ) ) 42 3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 4. ALTRI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 43 44 5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE: a) Somme pagate aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 45 46 47 48 49 50 51 6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE a) Riserve matematiche: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Riserva premi delle assicurazioni complementari: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 52 53 54 55 56 57 58 59 60 d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo 61 bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 62 63 64 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente 140 141 142 143 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 144 ) 145 146 147 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 148 ) 149 150 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 151 ) 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 65 8. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 66 b) Altre spese di acquisizione 67 c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare 68 d) Provvigioni di incasso 69 e) Altre spese di amministrazione 70 f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 71 72 9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 73 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 74 c) Perdite sul realizzo di investimenti 75 76 10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 77 11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 78 12. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4) 79 13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2) 80 III. CONTO NON TECNICO 1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10) 81 2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13) 82 8.907.055 3. PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI DANNI: a) Proventi derivanti da azioni e quote (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati 83 5.025.000 84 5.025.000 ) 3.857.819 85 101.730 86 3.756.089 87 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 88 bb) da altri investimenti ) c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 89 13.323 d) Profitti sul realizzo di investimenti 90 5.565.820 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 91 ) 92 14.461.962 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 1.768.104 192 193 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 195 196 ) 194 132.476 4.782.932 197 (di cui: provenienti da imprese del gruppo 198 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate 4.915.408 ) 199 575.133 200 1.030.167 201 ) 202 6.520.708 CONTO ECONOMICO Valori dell'esercizio 4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12) 93 5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI: a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 94 1.533.652 b) Rettifiche di valore sugli investimenti 95 771.837 c) Perdite sul realizzo di investimenti 96 1.696 97 2.307.185 6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2) 98 5.266.287 7. ALTRI PROVENTI 99 3.739.895 8. ALTRI ONERI 100 5.146.708 9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 101 14.388.732 10. PROVENTI STRAORDINARI 102 2.918.818 11. ONERI STRAORDINARI 103 1.215.671 12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 104 1.703.147 13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 105 16.091.879 14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 106 5.195.455 15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 107 10.896.424 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 203 204 1.822.233 205 753.072 206 9.137 207 2.584.442 208 1.583.840 209 2.955.091 210 5.195.142 211 1.880.479 212 3.813.918 213 252.639 214 3.561.279 215 5.441.758 216 2.163.360 217 3.278.398 UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Il sottoscritto dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità ed alle scritture I rappresentanti legali della Società ( * ) Michele MENEGHETTI - Presidente del Consiglio di Gestione ( ** ) Silvano CEREA - Consigliere di Gestione ( ** ) ( ** ) I Sindaci Spazio riservato alla attestazione dell'Ufficio del registro delle imprese circa l'avvenuto deposito. ( * ) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia. ( ** ) Indicare la carica rivestita da chi firma. UNIQA Assicurazioni S.p.A. NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015 Premessa Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 si compone dello stato patrimoniale, del conto economico e della presente nota integrativa, corredata dai relativi allegati. Tale bilancio è accompagnato dalla Relazione del Consiglio di Gestione ed è stato predisposto in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n.173/1997, tenuto conto delle specifiche direttive emanate dall’ISVAP nel Regolamento 22 del 4 aprile 2008, nonché di quanto stabilito dal Codice Civile. La presente nota integrativa si compone delle seguenti sezioni: Parte A - Criteri di valutazione Parte B - Informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico Parte C - Altre informazioni La stessa è inoltre corredata degli allegati che ne costituiscono parte integrante. Gli importi indicati nel prosieguo sono espressi in migliaia di Euro. 59 UNIQA Assicurazioni S.p.A. PARTE A - Criteri di valutazione La valutazione delle voci è stata effettuata secondo prudenza e nella prospettiva della continuità dell’attività. E’ stato tenuto conto, inoltre, della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato ovverosia è stata data prevalenza agli aspetti sostanziali su quelli formali. I criteri di valutazione applicati sono quelli previsti dalla normativa civilistica integrati da quelli specificatamente dettati dalla normativa del settore. Sezione 1 – Illustrazione dei criteri di valutazione ATTIVI IMMATERIALI Gli attivi ad utilizzo durevole sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, e sono stati ammortizzati in quote costanti in funzione della loro vita utile stimata. Gli oneri aventi utilità pluriennale sono stati ammortizzati sistematicamente entro un periodo non superiore a cinque anni, come previsto dall’art. 2426 del C.C. In particolare, sono state applicate le seguenti aliquote: - costi di impianto e di ampliamento - costi per software 20% 33% Provvigioni di acquisizione da ammortizzare Le provvigioni di acquisizione liquidate anticipatamente in occasione della sottoscrizione di contratti di durata pluriennale sono ammortizzate entro il periodo della decorrenza dei contratti stessi, il quale non deve eccedere i dieci anni. Le provvigioni di acquisizione da ammortizzare sono state calcolate analiticamente, contratto per contratto. INVESTIMENTI Terreni e fabbricati L’intero patrimonio immobiliare è considerato immobilizzato in quanto destinato a permanere durevolmente in azienda. Gli investimenti in beni immobili sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori e delle rivalutazioni attuate secondo le modalità previste dalle Leggi n. 576/75, n. 72/83 e n. 413/9, e sono stati ammortizzati in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. In particolare, è stato seguito il metodo lineare applicando un’aliquota del 3%. Il valore corrente al 31 dicembre dei beni immobili risulta da perizia valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008. Si precisa che la perizia viene redatta annualmente entro la fine del mese di febbraio successivo all’esercizio di riferimento. 60 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate Gli investimenti in imprese nei confronti delle quali sussiste una relazione di gruppo o partecipativa sono stati iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori. Il criterio di valutazione prevede la riduzione del valore di carico in caso di perdite durevoli di valore e la ripresa di valore nel caso in cui vengono meno i motivi della riduzione. Altri investimenti finanziari Per la valutazione degli altri investimenti finanziari in portafoglio si sono applicate le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 173/97. Tali norme richiedono l’applicazione dei criteri differenziati a seconda che si tratti o meno di strumenti finanziari destinati ad essere mantenuti nel tempo quale stabile investimento. Come da delibera del Consiglio di Amministrazione del 2 ottobre 1998, i titoli a reddito fisso costituenti “portafoglio ad utilizzo durevole” sono valutati al costo d’acquisto rettificato dalle quote di competenza degli scarti di emissione e di negoziazione. Nel dettaglio: - i titoli ad utilizzo durevole sono valutati al costo medio ponderato rettificato dalle svalutazioni derivanti da perdite di valore ritenute durevoli, nonché, per i titoli a reddito fisso, dalla quota maturata nell’esercizio della differenza positiva o negativa tra il costo di acquisto ed il valore di rimborso; - i titoli ad utilizzo non durevole sono valutati al minore tra il costo medio ponderato ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato risultante dal prezzo di chiusura dell’ultimo giorno di negoziazione di dicembre; - i titoli non quotati sono valutati al minore tra il costo di acquisto ed il presumibile valore di realizzo desunto da titoli similari. Per i titoli in essere è stato contabilizzato, ove esistente, lo scarto di emissione. Qualora vengano meno i motivi delle rettifiche di valore operate in esercizi precedenti, si procede alla contabilizzazione delle corrispondenti riprese di valore, entro il limite massimo del costo originario di acquisizione dei titoli. Con riferimento agli investimenti in valuta, il cambio utilizzato per le valutazioni di bilancio è il cambio ufficiale BCE. Strumenti finanziari strutturati e derivati Il Consiglio di Gestione del 29 aprile 2011 ha adottato una delibera quadro orientata a stabilire i criteri, i limiti e le modalità di investimento in titoli strutturati e derivati. I principali aspetti disciplinati dalla citata delibera riguardano le regole di utilizzo di derivati, gli obiettivi perseguiti con l’utilizzo di tali strumenti, le modalità operative per l’utilizzo degli stessi; i limiti del loro utilizzo nonché il livello di tolleranza relativo ai rischi degli strumenti derivati sul complessivo portafoglio gestito. In particolare è stato deliberato che gli strumenti derivati vengano usati allo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Possono essere utilizzati sia strumenti derivati negoziati su mercati regolamentati sia strumenti derivati non negoziati su mercati regolamentati. Inoltre sono stati posti dei limiti sull’utilizzo di tali strumenti in relazione agli attivi che coprono le riserve tecniche ed è stato stabilito un livello di tolleranza relativo al rischio degli stessi sul complessivo portafoglio gestito. 61 UNIQA Assicurazioni S.p.A. In ottemperanza all’art. 8 del Regolamento ISVAP n. 36/2011, la Compagnia è chiamata a rivedere la specifica delibera quadro con cadenza almeno annuale. Al fine di verificarne la coerenza con l’eventuale cambiamento dello scenario dei mercati finanziari, tali linee guida sono state sottoposte alla revisione annuale del Consiglio di Gestione in data 26 gennaio 2015. ATTIVI MATERIALI Gli attivi materiali sono stati iscritti al prezzo di costo comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Essi sono stati sistematicamente ammortizzati applicando le seguenti aliquote, ritenute idonee a rappresentare il normale deperimento degli stessi: - mobili d’ufficio - arredi - macchine d’ufficio elettroniche e hardware - beni mobili iscritti in pubblici registri - impianti ed attrezzature 12% 15% 20% 25% 15% Gli ammortamenti sono stati determinati in relazione alla vita utile stimata dei cespiti. Tutti gli ammortamenti dei beni materiali sono stati ridotti al 50% per i beni acquistati nel corso dell’esercizio, in funzione della loro minore utilizzazione. CREDITI I crediti sono stati iscritti al valore presumibile di realizzo, ovvero al valore nominale al netto di eventuali fondi rettificativi. In particolare, i crediti verso assicurati per premi dell’esercizio e degli esercizi precedenti sono stati valutati in modo forfetario con percentuali differenziate per ciascuno dei rami esercitati dall’Impresa. Le percentuali delle svalutazioni sono state determinate dall’esame analitico per ramo tenendo conto del rischio di inesigibilità desunto dall’evoluzione degli incassi nei precedenti esercizi e dagli elementi valutativi prospettici a disposizione. Le poste relative ai crediti verso intermediari di assicurazione e riassicurazione sono, se del caso, svalutate al fine di ricondurle al loro presunto valore di realizzo. Gli altri crediti sono iscritti al loro valore nominale che corrisponde al presumibile valore di realizzo. DEBITI I debiti sono iscritti al valore nominale che corrisponde al presumibile valore di realizzo. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Il trattamento di fine rapporto è calcolato analiticamente, sulla base delle disposizioni di legge e dei vigenti contratti di lavoro e copre integralmente le indennità spettanti ai dipendenti in forza al 31 dicembre 2015. 62 UNIQA Assicurazioni S.p.A. RATEI E RISCONTI I ratei e i risconti sono determinati secondo il criterio di effettiva competenza dei costi e dei ricavi in conformità al disposto di cui all’art. 2424 bis comma 5 del Codice Civile. RISERVE TECNICHE Riserva Premi La riserva premi è formata da due componenti: a) riserva per frazioni di premi, calcolata utilizzando il metodo analitico “pro rata temporis”, così come previsto dal D.Lgs. n. 209/2005; b) riserva per rischi in corso, costituita sulla base del metodo semplificato previsto dal Regolamento ISVAP n. 16 del 04/04/2008. L’ammontare di tali riserve è atto a coprire la parte di rischio ricadente in periodi successivi alla chiusura dell’esercizio. La riserva per frazioni di premi è stata calcolata col metodo pro rata temporis, al netto delle sole provvigioni di acquisizione di competenza dell’esercizio, tenendo altresì conto delle integrazioni previste dalle specifiche disposizioni di legge per i rischi di particolare natura (danni derivanti da terremoto, maremoto, eruzioni vulcaniche e fenomeni connessi) e rischi del ramo Cauzioni secondo le disposizioni del Regolamento ISVAP n. 16/08. In merito alla riserva per rischi in corso si è adottato il procedimento di calcolo costruito sul rapporto sinistri a premi di competenza della generazione corrente registrato nell’anno di bilancio e di quello dell’esercizio precedente. Individuato il rapporto sinistri a premi di riferimento e calcolate le rate di premio a scadere nell’anno successivo (nel caso sussista il frazionamento in rate del premio annuale), anch’esse al netto delle provvigioni di acquisizione, viene stimato il costo dei futuri sinistri applicando il valore di sinistralità all’importo risultante dalla somma delle riserve per frazioni di premio con le predette rate a scadere. La differenza negativa tra la somma della riserva per frazioni di premio, comprensiva delle rate nette future in scadenza, ed il valore così ottenuto individua l’ammontare della “riserva per rischi in corso” da accantonare per far fronte ai rischi futuri incombenti. Altre Riserve Tecniche Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art. 2 del D.Lgs. n. 209 del 7 settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore attuale dei premi futuri e delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione le tabelle di mortalità e di probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa. Inoltre, il calcolo è stato effettuato singolarmente, per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il valore della riserva è stato posto pari a zero. Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in Italia, mentre le probabilità di storno vengono sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano dal portafoglio della società. Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella misura del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio. 63 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Tra le “Riserve di perequazione”, quelle di equilibrio per i rischi delle calamità naturali, vengono calcolate secondo le modalità previste dalle specifiche disposizioni di legge. Riserva Sinistri Le riserve sinistri sono determinate secondo una prudente valutazione dei danni, effettuata in base ad elementi obiettivi e prospettici che tengono conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Tali riserve sono considerate congrue per la copertura del pagamento dei risarcimenti e delle spese di liquidazione inerenti i sinistri ivi compresa la stima dei sinistri avvenuti e non ancora denunciati alla fine dell’esercizio. Ai sensi dell’art. 27 del Regolamento ISVAP n. 16 del 04/04/2008, le riserve sono state valutate separatamente per ciascun sinistro in misura pari al costo ultimo dello stesso per tenere conto di tutti i futuri oneri prevedibili nell’arco temporale previsto per la definizione dei sinistri, sulla base anche di dati storici e prospettici affidabili con riferimento alle caratteristiche specifiche dei sinistri e della Compagnia. Alla riservazione con criteri per inventario si sono affiancate analisi del valore delle generazioni con metodologie statistiche ed attuariali al fine di poter valutare l'adeguatezza delle riserve di inventario appostate. Le riserve relative ai sinistri CARD in gestione presso altre compagnie sono state valorizzate secondo gli importi di forfait stabiliti dalla CONSAP. Riserve Tecniche a carico dei Riassicuratori Per quanto riguarda le riserve premi, gli importi a carico dei riassicuratori afferenti ai trattati proporzionali sono stati calcolati proporzionalmente con gli stessi metodi adottati dalla Compagnia per il calcolo della riserva premi lorda. La riserva sinistri a carico dei riassicuratori comprende gli importi di loro competenza determinati in conformità agli accordi contrattuali. 64 UNIQA Assicurazioni S.p.A. FISCALITA’ DIFFERITA Le attività per imposte anticipate si originano dalle differenze temporanee deducibili e rappresentano imposte liquidate anticipatamente, per effetto del differimento nella deducibilità di costi iscritti nel conto economico, che verranno recuperate negli esercizi successivi, quando i suddetti costi diventeranno deducibili. Le attività per imposte anticipate vengono iscritte in bilancio, se esiste la ragionevole certezza del loro recupero, da verificarsi in relazione alla capienza dei redditi imponibili stessi. Le passività per imposte differite non sono iscritte in bilancio qualora esistano scarse probabilità che tale debito possa insorgere. Le passività per imposte differite si originano dalle differenze temporanee tassabili e rappresentano imposte differite per effetto del differimento nella imponibilità di ricavi realizzati ed iscritti nel conto economico, che verranno liquidate negli esercizi successivi, quando i suddetti ricavi verranno tassati. In applicazione del principio che impone la rilevazione della fiscalità differita sono stati adottati i seguenti criteri: iscrizione delle imposte differite per il loro complessivo ammontare; iscrizione delle sole imposte anticipate derivanti da costi già imputati a conto economico, la cui futura deducibilità fiscale è garantita dalla sussistenza di redditi imponibili. A tal proposito si specifica che nel calcolo delle imposte la Compagnia aggiorna costantemente i criteri di determinazione delle stesse sulla base degli aggiornamenti normativi in continua evoluzione. Ai fini della determinazione delle imposte anticipate e differite, si è tenuto conto di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016. CONTI D’ORDINE Le voci sono iscritte in bilancio al valore nominale. Per quanto riguarda i titoli depositati presso terzi, la voce si riferisce al valore di bilancio dei titoli posseduti dalla Compagnia e depositati presso Istituti di Credito. Nell’ambito delle fideiussioni bancarie prestate a titolo di garanzia a favore della Compagnia, si fa riferimento a quanto previsto dall’art. 117 D.Lgs del 07/09/2005 n. 209 del Codice delle Assicurazioni. COSTI E RICAVI Sono determinati secondo il principio della competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa, in particolare, si è operato nel rispetto delle “disposizioni applicabili al Conto Economico”, di cui al D. Lgs. n. 173/97, ed in conformità alle istruzioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 22 del 04/04/2008. I premi lordi sono contabilizzati con riferimento al momento della loro maturazione durante l’esercizio prescindendo dalla data in cui si verifica l’effettiva riscossione e sono comprensivi di ogni importo con esclusione delle relative imposte e contributi sui premi riscossi per rivalsa nei confronti degli assicurati; sono inoltre determinati al netto degli annullamenti tecnici afferenti i premi dell’esercizio. Gli annullamenti di crediti verso assicurati per premi degli esercizi precedenti sono imputati alla voce “Altri oneri tecnici”. 65 UNIQA Assicurazioni S.p.A. IMPOSTE D’ESERCIZIO L’onere per imposte sul reddito d’esercizio è stato calcolato in conformità alla vigente normativa fiscale, sulla base di stime realistiche e prudenti del reddito complessivo imponibile e tenendo conto della già citata fiscalità differita. 66 UNIQA Assicurazioni S.p.A. PARTE B – Informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico STATO PATRIMONIALE ATTIVO B – ATTIVI IMMATERIALI Le immobilizzazioni immateriali ammontano complessivamente a 2.898 migliaia di Euro. Le voci sono composte come segue. B 1 – Provvigioni di acquisizione La voce ammonta a 1.427 migliaia di Euro e corrisponde alle quote di provvigioni d’acquisto ammortizzabili negli esercizi futuri (1.858 migliaia di Euro al 31/12/2014). Come specificato nei precedenti bilanci, nel corso degli ultimi esercizi la voce in oggetto ha subito una progressiva flessione in conseguenza dei fenomeni derivanti dalla cosiddetta Legge Bersani nell’ambito dei contratti di durata pluriennale e della tendenza a passare al regime di provvigioni ricorrenti sui nuovi mandati agenziali e sulle nuove emissioni delle agenzie in essere. Tale motivazione giustifica l’andamento diminutivo della voce in oggetto. B 3 – Costi d’impianto e di ampliamento I costi d’impianto e di ampliamento ammontano a 601 migliaia di Euro e si riferiscono ad una riclassifica contabile effettuata in seguito alla fusione per incorporazione tra le compagnie UNIQA Protezione S.p.A. ed UNIQA Assicurazioni S.p.A.. Lo scopo principale consiste nell’ottimizzazione dell’esposizione delle voci che compongono la categoria. B 5 – Altri costi pluriennali La voce si compone delle seguenti poste: Valori in migliaia di Euro Altri costi pluriennali Esercizio 2014 Incremento Decremento Esercizio 2015 Costi pluriennali 1.508 1.303 1.942 869 TOTALE 1.508 1.303 1.942 869 La voce contiene principalmente i costi pluriennali riferibili allo sviluppo ed all’implementazione di nuove piattaforme informatiche ed all’acquisto di licenze d’uso. L’ammortamento dei costi ad utilizzazione pluriennale è stato determinato in base alla loro utilità futura come previsto dall’art. 2426 del C.C. ed è stato pari a 1.341 migliaia di Euro al netto di eventuali utilizzi. Per effetto della riclassifica di cui al paragrafo precedente inoltre, viene registrato un ulteriore decremento pari a 601 migliaia di Euro. La vita utile dei costi pluriennali è di tre anni. 67 UNIQA Assicurazioni S.p.A. C – INVESTIMENTI La voce relativa agli investimenti ammonta a 439.914 migliaia di Euro ed è così composta: C I – Terreni e fabbricati Il saldo della voce è pari a 12.171 migliaia di Euro. L’importo di 12.171 migliaia di Euro comprende il valore dei terreni, uso proprio ed uso terzi, per complessivi 2.779 migliaia di Euro, non ammortizzati secondo quanto stabilito dall’O.I.C. 16. Riportiamo di seguito un prospetto di movimentazione relativo al valore degli immobili di proprietà dell’azienda indistintamente dalla loro destinazione d’uso: 68 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Terreni e Fabbricati Terreni e Fabbricati Udine - Via Puintat,2 Bolzano - Corso Italia, 13 Bolzano - Via Veneto, 70 Gemona (UD) - Via Santa Lucia, 43/45 Latisana (UD) - Via Marconi, 30/a Pordenone - Via Marconi, 18 San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a Spinea (VE) - Via Gioberti, 4 Tarvisio (UD) - Via Kugj, 11 Tolmezzo (UD) - Via Ermacora, 6/8 Treviso - Via Veronese, 2 - Int. 1 e 2 Udine - Via Carducci, 24 Udine - Via E. Unita, 163 Udine - Via Pracchiuso, 48 Udine - Viale Venezia, 99 Totale Immobili Fondo Ammortamento Udine - Via Puintat, 2 Bolzano - Corso Italia, 13 Bolzano - Via Veneto, 70 Gemona (UD) - Via Santa Lucia, 43/45 Latisana (UD) - Via Marconi, 30/a Pordenone - Via Marconi, 18 San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a Spinea (VE) - Via Gioberti, 4 Tarvisio (UD) - Via Kugj, 11 Tolmezzo (UD) - Via Ermacora, 6/8 Treviso - Via Veronese, 2 - Int. 1 e 2 Udine - Via Carducci, 24 Udine - Via E. Unita, 163 Udine - Via Pracchiuso, 48 Udine - Viale Venezia, 99 Totale Fondo Ammortamento Incrementi dell'es. 2014 11.613 234 109 193 107 289 165 65 352 116 196 453 63 42 13.997 2014 9 8 17 Decrementi dell'es. Saldo Finale 0 Accanton.to Utilizzo dell'esercizio dell'esercizio 522 234 100 70 56 66 70 32 136 62 90 124 1.562 SALDO FINALE NETTO 284 6 2 6 5 8 1 2 9 323 14 9 19 - 42 11.613 234 109 193 107 298 165 65 360 116 196 453 63 42 14.014 Saldo Finale 806 234 100 76 58 72 75 18 144 54 73 133 1.843 Di cui terreno 2.145 5 26 95 7 45 79 53 100 138 56 30 2.779 Di cui terreno - 12.171 C I 1 – Immobili destinati all'esercizio dell'impresa Tale voce comprende le unità immobiliari utilizzate direttamente dall'azienda per lo svolgimento della propria attività. La Compagnia infatti possiede un immobile sito in Via Puintat, 2 a Udine, acquistato nell’esercizio 2013 ed adibito a sede operativa. L’importo iscritto in bilancio, al netto del relativo fondo di ammortamento, pari a 10.806 migliaia di Euro (11.091 migliaia di Euro al 31.12.2014), registra una diminuzione per la quota di ammortamento pari a 284 migliaia di Euro. L’importo di 10.806 migliaia di Euro comprende il valore del terreno per 2.145 migliaia di Euro, non ammortizzato secondo quanto stabilito dall’O.I.C. 16. 69 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Il valore corrente del bene immobile, pari a 10.535 migliaia di Euro, risulta da perizia valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008. L’ Allegato 4 illustra le movimentazioni subite dalla voce nel corso dell’esercizio. C I 2 – Immobili ad uso di terzi Tale voce comprende le unità immobiliari, abitative e non, destinate alla locazione. Gli immobili ad uso terzi presentano un costo storico di 2.385 migliaia di Euro ed al netto del fondo ammortamento, per le sole unità ad uso terzi, ammontano ad 1.364 migliaia di Euro. Anche in questo caso si specifica che, il valore complessivo dei terreni relativi agli immobili uso terzi è pari a 634 migliaia di Euro sui quali non viene calcolato l’ammortamento. L’ Allegato 4 illustra le movimentazioni subite dalla voce nel corso dell’esercizio. Il valore corrente di tale categoria di immobili, è pari a 2.915 migliaia di Euro, risultante da perizia valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008. Nella seguente tabella si riporta il valore delle rivalutazioni delle singole unità immobiliari: Valori in Euro RIVALUTAZIONE UBICAZIONE Anno di acquisto COSTO STORICO AL 31/12/2015 Udine - Via Puintat, 2 2013 11.612.500 Bolzano - Corso Italia, 13 1975 235.306 Bolzano - Via Vittorio Veneto, 70 1984 109.371 Gemona del Friuli (UD) - Via Santa Lucia 43/45 2002 193.264 Latisana (UD) - Via Marconi 30/a 1981 107.306 Pordenone - Via Marconi, 18 1973 297.109 San Daniele del Fr. (UD) - Via C.Battisti, 21 2011 158.240 San Daniele del Fr. (UD) - Via Umberto I, 16/a 1997 7.186 Spinea (VE) - Via Gioberti, 4 1980 64.790 Legge 823/73 5.681 Legge 72/83 art.2425 C.C. Legge 413/91 TOTALE RIVALUTAZIONE 22.809 205 23.014 40.428 254 46.363 14.065 14.065 96.282 102.996 Tarvisio (UD) - Via Kugy, 11 1973 360.445 6.714 Tolmezzo (UD) - Via Ermacora 1973 10.775 86 3.569 115 3.770 Tolmezzo (UD) - Via Ermacora 1973 94.479 91 3.762 122 3.975 Tolmezzo (UD) - Via Ermacora 1973 10.270 841 34.910 Treviso - Via Veronese, 2/1 1978 143.767 Treviso - Via Veronese, 2/2 1983 52.778 Udine - Via Carducci, 24 1973 452.497 Udine - Via Pracchiuso, 48/a 1985 41.463 Udine - Viale E.Unita, 163 1984 63.290 TOTALE 14.014.836 11.879 25.291 1.129 36.880 18.736 793 19.529 973 973 136.943 3.582 152.404 12.812 1.420 14.232 17.687 2.383 20.070 72.740 10.976 438.270 329.263 70 UNIQA Assicurazioni S.p.A. C II – Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate Tale voce ammonta a 202.814 migliaia di Euro ed è interamente composta dalla partecipazione in UNIQA Previdenza S.p.A.. La partecipazione di maggioranza del capitale sociale di UNIQA Previdenza S.p.A., è pari al 100,00%. La partecipazione nella Società UNIQA Previdenza S.p.A. va considerata come strategica. Tale affermazione è supportata dai risultati positivi previsti dall’ultimo piano quinquennale approvato. Conseguentemente si escludono eventuali perdite durevoli di valore. Le informazioni relative agli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate, nonché la relativa movimentazione, sono dettagliate rispettivamente negli allegati 5, 6 e 7. C III - Altri investimenti finanziari Il saldo della voce in oggetto è pari 224.929 migliaia di Euro. Nell’allegato 8 è evidenziata la ripartizione in base all’utilizzo durevole o non durevole degli attivi ricompresi nelle azioni e quote (C.III.1), quote di fondi comuni di investimento (C.III.2), obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (C.III.3), finanziamenti (C.III.4) e investimenti finanziari diversi (C.III.7). La ripartizione in base all’utilizzo durevole e non durevole degli attivi ricompresi nelle voci azioni e quote ed obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, nonché degli investimenti finanziari diversi, è indicata nell’Allegato 9. Riportiamo di seguito alcune tabelle che sintetizzano le movimentazioni del portafoglio titoli delle Compagnia ripartito tra comparto durevole e circolante. Valori in migliaia di Euro C.III.3.a Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati C.III.3.b Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso non quotati 3.114 1.034 -3.148 34 -3 2 Valore al 31.12.2015 - 1.033 Valore corrente al 31.12.2015 - 1.106 ATTIVO IMMOBILIZZATO Valore al 31.12.2014 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Acquisti e sottoscrizioni Vendite e rimborsi Scarti di emissione e di negoziazione Rettifiche di valore Riprese di rettifiche di valore Trasf al comparto circolante Trasf dal comparto circolante Altre variazioni 71 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro ATTIVO CIRCOLANTE Valore al 31.12.2014 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Acquisti e sottoscrizioni Vendite e rimborsi Scarti di emissione e di negoziazione Rettifiche di valore Riprese di rettifiche di valore Trasf al comparto circolante Trasf dal comparto circolante Altre variazioni C.III.1.b Azioni e quote non quotate 25 C.III.C Quote 46 C.III.2. Quote di fondi comuni d'investimento C.III.3.a Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati Titoli di Stato Altri titoli 30.451 113.581 74.696 37.699 -33.413 -137 46.377 -37.333 84 -256 15.052 -23.061 56 -54 13 Valore al 31.12.2015 25 46 34.600 122.453 66.702 Valore corrente al 31.12.2015 25 46 35.992 125.730 67.631 Nel corso dell’anno la Compagnia ha continuato ad investire nel suo portafoglio titoli mediante l’impiego della propria liquidità. Infatti nel 2015 sono state effettuate diverse operazioni di acquisto e di vendita sulla base della profittabilità dei mercati finanziari. Per quanto concerne i titoli ad utilizzo non durevole, in sede di valutazione di bilancio sono state operate rettifiche di valore pari a 447 migliaia di Euro e riprese di rettifiche di valore per 13 migliaia di Euro. Dal raffronto tra i valori di mercato alla chiusura di esercizio e quelli di bilancio emerge una plusvalenza latente di 5.598 migliaia di Euro per i titoli ad utilizzo non durevole che riguarda in gran parte il comparto obbligazionario. Anche nel comparto durevole si rileva una plusvalenza latente di 73 migliaia di Euro. C III 1 – Azioni e quote La voce è pari a 71 migliaia di Euro e risulta essere invariata rispetto al precedente esercizio. Si specifica che essa si riferisce ad azioni non quotate per 25 migliaia di Euro ed a quote per 46 migliaia di Euro. C III 2 - Quote in fondi comuni di investimento Al 31 dicembre 2015 le quote di fondi comuni di investimento, ammontano a 34.600 migliaia di Euro. La voce è costituita per 21.881 migliaia di Euro da fondi obbligazionari, per 9.719 migliaia di Euro da fondi azionari e per 3.000 dal fondo “alternative” Platinum I Sicav. Si specifica che la Società detiene in portafoglio un unico fondo espresso in valuta dollaro statunitense (UNIQA Emerging Markets DBT). 72 UNIQA Assicurazioni S.p.A. C III 3 - Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso quotati (a) e non quotati (b) La posta ammonta a 190.188 migliaia di Euro. Gli investimenti in obbligazioni e altri titoli a reddito fisso sono così ripartiti: Valori in migliaia di Euro C.III.3 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Titoli di stato quotati Altri titoli a reddito fisso quotati Altri titoli a reddito fisso non quotati 122.453 66.702 1.033 116.696 74.696 1.034 5.757 -7.994 -1 TOTALE 190.188 192.426 -2.238 Gli investimenti in portafoglio sono classificati sia nel comparto dei beni durevoli, che in quello dei non durevoli come esposto nelle tabelle precedenti. Nel portafoglio durevole i valori contabili risultano comprensivi degli scarti di negoziazione e di emissione. Si riporta di seguito il prospetto relativo alle posizioni di importo significativo per soggetto emittente dei titoli governativi, delle obbligazioni e di altri titoli a reddito fisso: Valori in migliaia di Euro CATEGORIA C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 C.III.3.a1 GOVERNATIVI BEI EFSF EUROPEAN INVESTMENT BANK INTL BK RECON & DEVELOP. STATO AUSTRIA STATO BELGIO STATO FINLANDIA STATO FRANCIA STATO GERMANIA STATO ITALIA STATO LETTONIA STATO OLANDA TOTALE ESERCIZIO 2015 15.203 23.023 1.011 200 7.380 18.687 5.574 9.925 20.125 14.056 248 7.022 122.454 73 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro CATEGORIA C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 C.III.3.a2 OBBLIGAZIONARI BMW US CAPITAL BMW FINANCE BNP PARIBAS CREDIT AGRICOLE LONDON CREDIT SUISSE DANONE ENI ERSTE BANK GE CAP. EUROP. GENERALI GLAXOSMITHLINE CAPITAL ING JPM CHASE LBBW MEDIOBANCA NORDEA BANK AB RABOBANK RAIFFEISEN BK RBS PLC SEB SNAM RETE GAS SOCIETE GENERALE SFH SPAREBANK 1 BOLIGKREDITT SWEDBANK HYPOTEC UBI BANCA UBS AG LONDON UNICREDITO FLOAT VOLK. INTL N.V. VW LEASING TOTALE ESERCIZIO 2015 2.721 995 6.576 3.021 6.057 2.005 1.262 2.025 1.913 1.005 2.525 5.014 2.305 999 96 2.513 1.522 7.582 1.010 419 2.035 1.531 1.003 1.009 2.018 2.037 500 4.008 997 66.703 C III 4 - Finanziamenti Ammontano a 68 migliaia di Euro e sono prevalentemente relativi a prestiti concessi ai dipendenti. D bis - RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI La voce in oggetto comprende gli importi di competenza dei riassicuratori determinati conformemente agli accordi contrattuali di riassicurazione, calcolati sugli importi lordi delle riserve tecniche. Le partite ammontano a 163.695 migliaia di Euro e la loro composizione viene riepilogata nel prospetto sottostante: 74 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Riserve tecniche a carico dei riassicuratori Riserva Premi Riserva sinistri Altre riserve tecniche TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 36.896 126.799 - 37.797 125.902 - 901 897 - 163.695 163.699 - 4 La riserva premi nel corso dell’anno ha subito un decremento pari a 901 migliaia di Euro ed è in linea con quanto rilevato nell’esercizio precedente. La riserva sinistri a carico dei riassicuratori ha registrato un contenuto incremento pari a 897 migliaia di Euro, strettamente connesso all’aumento di portafoglio del lavoro diretto. Si ricorda che i riassicuratori principali sono UNIQA Re AG, appartenente al Gruppo UNIQA, ARAG SE, Arch Insurance Company (Europe LTD) ed Europ Assistance S.p.A.. E – CREDITI La voce ammonta a 57.785 migliaia di Euro ed è così composta: E I – Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Il saldo della voce è pari a 33.221 migliaia di Euro e nella tabella di seguito inserita si riporta il dettaglio della voce: Valori in migliaia di Euro Crediti da op. di ass. diretta Crediti verso assicurati Crediti v/ass.ti per premi dell'esercizio Fondo sval.crediti v/ass.ti per premi dell'es. Crediti v/ass.ti per premi degli esercizi prec. Fondo sval.crediti v/ass.ti degli esercizi prec. Totale Crediti verso assicurati Crediti verso intermediari Crediti verso agenti Fondo sval. crediti verso agenti Totale Crediti verso intermediari Compagnie conti correnti Totale Compagnie conti correnti Assicurati e terzi per somme da recuperare Crediti v/ass.ti e terzi per somme da rec. Fondo sval. crediti v/ass.ti e terzi per somme da recuperare Totale Assicurati e terzi per somme da recuperare TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 14.747 -4.719 1.604 -1.604 10.028 16.979 -4.621 1.593 -1.593 12.358 -2.232 -98 11 -11 -2.330 24.355 -3.074 21.281 22.097 -2.918 19.179 2.258 -156 2.102 745 327 418 2.370 2.206 164 -1.203 -966 -237 1.167 1.240 -73 33.221 33.104 117 75 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta vengono di seguito riportati per ramo: Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 Crediti da op.ni di assic.diretta Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni ai beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac. e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza Totale Generale Esercizio 2014 Corrente 1.301 2.164 569 1.953 2.249 3.374 2 2.992 47 15 19 62 Prec.te 104 1.008 1 87 97 48 224 32 -1 4 Fondo sval.ne 521 1.701 183 712 816 1.127 1 1.181 47 4 6 24 Corrente 1.329 2.836 851 2.009 2.198 5.063 1 2.531 66 8 24 63 Prec.te 67 1.013 10 85 95 97 143 76 1 6 Fondo sval.ne 404 1.202 283 727 799 1.718 953 97 3 8 20 14.747 1.604 6.323 16.979 1.593 6.214 I crediti verso assicurati ammontano a 10.028 migliaia di Euro, in diminuzione di 2.330 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Il fondo svalutazione crediti nei confronti degli assicurati è pari a 6.323 migliaia di Euro. La voce crediti verso intermediari presenta un saldo in linea con l’esercizio precedente ed ammonta a 21.281 migliaia di Euro. Le voci che compongono il saldo in oggetto sono costituite da crediti per rimesse correnti per 16.090 migliaia di Euro, 1.961 migliaia di Euro per crediti verso agenzie per rivalse, crediti per sospesi brokers per 3.337 migliaia di Euro, e crediti verso agenti cessati per 1.953 migliaia di Euro. Inoltre in tale categoria rientrano anche i crediti per rateazione ed anticipi pari a 603 migliaia di Euro, i crediti per piani di rientro concessi agli intermediari per 399 migliaia di Euro ed infine, crediti verso UNIQA Life S.p.A. per polizze multicompagnia per 13 migliaia di Euro. Il relativo fondo svalutazione crediti di 3.075 migliaia di Euro è principalmente riferibile alla componente verso agenti cessati. I crediti verso compagnie per rapporti di coassicurazione presentano un saldo pari a 745 migliaia di Euro. I crediti verso assicurati e terzi per somme da recuperare al netto del fondo ammortamento ammonta a 1.167 migliaia di Euro. E II – Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione La voce ammonta a 289 migliaia di Euro e si riferisce principalmente al credito in conto corrente verso Assicurazioni Generali S.p.A.. E III – Altri crediti La posta ammonta complessivamente a 26.275 migliaia di Euro. 76 UNIQA Assicurazioni S.p.A. La voce risulta essere così composta: Valori in migliaia di Euro Altri crediti Crediti per acconto IRES Crediti per acconto IRAP Esercizio 2015 Esercizio 2014 3.929 Variazione 3.853 76 978 1.038 -60 Crediti per imposte differite attive IRES 12.744 13.347 -603 Crediti per imposte differite attive IRAP - - - Crediti per imposte su rivalutazione TFR 14 14 - - 1.128 -1.128 Acconto imposte sulle assicurazioni 6.210 5.445 765 Altri crediti 2.400 971 1.429 26.275 25.796 479 Fatture da emettere TOTALE A livello complessivo il saldo del conto in oggetto è in linea con quello del periodo precedente. Vanno comunque evidenziate alcune considerevoli variazioni tra alcune poste al suo interno. Il conto “fatture da emettere” presenta una differenza riconducibile ad una più snella gestione delle partite riguardanti i servizi infragruppo che ha permesso di contabilizzare le fatture di competenza entro l’esercizio. Per effetto di quanto sopra, al 31.12.2015 si registra un incremento della voce “altri crediti” che comprende crediti verso clienti per fatture relative a prestazioni infragruppo per un totale di 1.011 migliaia di Euro. Si segnala che nel mese di maggio è stato contabilizzato l’importo versato quale acconto di imposta sui premi 2016 per complessivi 6.210 migliaia di Euro. A titolo di acconto imposte dirette dell’esercizio la Compagnia ha versato all’Erario 4.907 migliaia di Euro. Inoltre 12.744 migliaia di Euro sono da imputare ai crediti per imposte anticipate IRES. F – ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO La voce ammonta a 3.240 migliaia di Euro ed è così composta: F I – ATTIVI MATERIALI E SCORTE Alla fine dell’esercizio il bilancio della Compagnia presenta immobilizzazioni materiali per un valore pari a 1.281 migliaia di Euro, con un decremento di 121 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. Le voci sono esposte al netto dei relativi fondi di ammortamento. In base a quanto disposto dall’art. 2427, punto 2 del C.C., si presenta di seguito il prospetto riepilogativo della composizione della voce e le rispettive movimentazioni verificatesi nell’esercizio. 77 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Immobilizzazioni Saldo all'1.1.15 Riclassifiche Incrementi dell’esercizio Decrementi dell’esercizio Saldo al 31.12.15 Aliquote Mobili e Macchine Ufficio Arredi e Macchine Macchine Apparecchi Beni Mobili Apparecchi Ufficio Elettroniche vari iscritti P.R. vari Elettroniche Sist. tel 2.151 35 2.186 12% 1.043 61 1.104 15% 248 248 20% 347 347 15% 993 79 -3 1.069 20% 58 64 122 25% 1.487 112 1.599 699 102 801 244 4 248 267 25 292 740 82 822 587 303 - 55 247 Impianti Totale 67 - 67 15% 4.907 239 3 5.143 48 15 63 20 17 37 3.505 357 3.862 59 30 1.281 Fondo ammortamento Saldo all'1.1.15 Riclassifiche Incrementi dell’esercizio Decrementi dell’esercizio Saldo al 31.12.15 Saldo al netto del Fondo F I 1 - Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto Alla fine dell’esercizio la posta in oggetto presenta un saldo pari a 1.137 migliaia di Euro. Si ricorda che agli attivi materiali sono state applicate le aliquote di ammortamento ritenute idonee a rappresentare il normale deperimento dei beni. Ai sensi dell’art. 10 della Legge 19/03/83 n. 72 confermiamo che la Compagnia non ha mai effettuato rivalutazioni monetarie ed economiche sui suddetti beni. F I 2 - Beni mobili iscritti in pubblici registri La voce al termine dell’esercizio 2015 presenta un valore pari a 59 migliaia di Euro, tale incremento rispetto all’anno precedente è riconducibile all’acquisto di 2 vetture aziendali. L’aliquota d’ammortamento applicabile alla categoria in oggetto è pari al 25% del costo del bene. F I 3 – Impianti e attrezzature A fine anno il saldo della voce “Impianti e attrezzature” presenta un saldo pari a 85 migliaia di Euro. F II – DISPONIBILITA’ LIQUIDE La voce ammonta a 1.386 migliaia di Euro ed è costituita da disponibilità detenute presso conti correnti bancari, utilizzati per l’attività ordinaria della Compagnia. F II 1 - Depositi presso istituti e aziende di credito La voce ammonta complessivamente a 1.383 migliaia di Euro. In riferimento alla variazione in diminuzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente si rimanda al rendiconto finanziario. 78 UNIQA Assicurazioni S.p.A. F II 2 - Contante in cassa La voce che accoglie la consistenza di denaro e assegni in cassa al 31 dicembre 2015 presenta saldo pari a 3 migliaia di Euro. F IV – ALTRE ATTIVITÀ La voce ammonta a 573 migliaia di Euro ed è così costituita: F IV 2 - Attività diverse La voce in oggetto, a fine esercizio, presenta un saldo pari a 573 migliaia di Euro. Valori in migliaia di Euro Altri Crediti Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Provvigioni su incassi in sospeso Altre attività 203 370 53 351 150 19 TOTALE 573 404 169 G - RATEI E RISCONTI ATTIVI I ratei e i risconti attivi ammontano a 1.802 migliaia di Euro e sono costituiti da ratei interessi titoli per 1.732 migliaia di Euro e per 70 migliaia di Euro dal rinvio di costi di competenza di esercizi futuri. Valori in migliaia di Euro Ratei e risconti Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Ratei per interessi su titoli Altri ratei e risconti 1.732 70 2.471 75 -739 -5 TOTALE 1.802 2.546 -744 La voce ratei per interessi su titoli ha registrato un decremento di 739 migliaia di Euro in conseguenza del fisiologico frazionamento delle cedole che maturano sugli investimenti. 79 UNIQA Assicurazioni S.p.A. STATO PATRIMONIALE- PASSIVO A - PATRIMONIO NETTO Il totale della voce al termine dell’esercizio 2015 è pari a 245.395 migliaia di Euro e risulta essere composta come di seguito riportato. PATRIMONIO NETTO Alla chiusura dell'esercizio 2013 Destinazione del risultato dell'esercizio 2013 A utili portati a nuovo A riserva indisponibile Fusione per incorporazione UNIQA Protezione S.p.A. Capitale sociale 7.740 Riserva legale 1.556 22 Altre riserve 214.711 Valori in migliaia di Euro Riserva Risultato utili portati TOTALE dell'eserc. a nuovo 10.511 1.257 235.775 1.257 -1.257 - 3.278 3.278 3.278 239.522 -3.278 -5.023 10.896 10.896 10.896 245.395 447 469 Risultato dell'esercizio 2014 Alla chiusura dell'esercizio 2014 Destinazione del risultato dell'esercizio 2014 A utili portati a nuovo A riserva indisponibile Distribuzione dividendi ad azionisti 7.762 1.556 215.158 11.768 -1.745 Risultato dell'esercizio 2015 Alla chiusura dell'esercizio 2015 7.762 1.556 215.158 10.023 Il capitale sociale ammonta a 7.762 migliaia di Euro diviso in 1.504.187 azioni ordinarie da 5,16 Euro ciascuna ed è interamente versato. 80 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Di seguito si riporta il dettaglio del Patrimonio Netto: Valori in migliaia di Euro Patrimonio netto 31.12.2015 31.12.2014 Variazione Capitale sociale Riserva legale Riserva straordinaria Riserva indisponibile Versamento soci in conto futuro aumento capitale Avanzo da concambio Utili/Perdite portati a nuovo Utile dell'esercizio 7.762 1.556 28.211 186.500 447 10.023 10.896 7.762 1.556 28.211 186.500 447 11.768 3.278 -1.745 7.618 TOTALE 245.395 239.522 5.873 La riserva legale ammonta a 1.556 migliaia di Euro e non presenta variazioni rispetto all’esercizio precedente. Le altre riserve includono la riserva straordinaria per 28.211 migliaia di Euro e versamento in conto capitale per 186.500 migliaia di Euro. Ai sensi dell’art.2427, n.7 del C.C., si riporta un prospetto con l’indicazione delle singole voci di patrimonio netto distinte in relazione alla loro disponibilità, alla loro origine ed alla loro avvenuta utilizzazione in precedenti esercizi. Valori in migliaia di Euro Natura / Descrizione Capitale sociale Importo 7.762 Possibilità di Quota utilizzazione disponibile ------------ ----------------------- Riepilogo delle utilizzazioni effettuate negli esercizi precedenti per copertura perdite per altre ragioni Riserve di utili Riserva legale Riserva straordinaria Versam. Soci c.to futuro aumento capitale Avanzo da concambio Utili portati a nuovo TOTALE Quota non distribuibile Residua quota distribuibile 1.556 B 28.211 A,B,C 28.211 186.500 A,B,C 186.500 447 A,B,C 447 10.023 A,B,C 10.023 234.499 225.181 2.898 222.283 Leggenda A: per aumento di capitale sociale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci 81 UNIQA Assicurazioni S.p.A. B - PASSIVITA’ SUBORDINATE Come specificato nei precedenti bilanci, la voce ammonta complessivamente a 9.000 migliaia di Euro ed è relativa al prestito subordinato a scadenza indeterminata che la Compagnia ha ottenuto in data 29 dicembre 2008 da RAIFFEISEN Versicherung AG, società in cui la Capogruppo UNIQA Insurance Group AG detiene una partecipazione del 100%. La data di utilizzo di detto prestito è il 31 dicembre 2008 e, sul valore nominale di 9.000 migliaia di Euro, maturano interessi passivi a tassi di mercato pari a Euribor a un anno + 2,5% che vengono corrisposti alla scadenza di ogni anniversario della data di utilizzo. Tale prestito subordinato ha determinato un onere per interessi passivi a carico dell’esercizio pari a 233 migliaia di Euro. Il prestito è idoneo alla copertura del margine di solvibilità ai sensi dell’art. 15 Regolamento ISVAP 19 del 14/03/2008. C - RISERVE TECNICHE Al termine dell’esercizio 2015 la voce ammonta complessivamente a 357.613 migliaia di Euro ed è costituita come segue: Valori in migliaia di Euro Riserve tecniche Riserva premi Riserva sinistri Altre riserve tecniche Riserve di perequazione TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 99.202 229.999 27.761 651 100.917 227.729 25.014 603 -1.715 2.270 2.747 48 357.613 354.263 3.350 L’allegato 13 alla nota integrativa riporta le variazioni avvenute nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e delle componenti della riserva sinistri (voce C.I.2). Per maggior trasparenza riportiamo di seguito la composizione della Riserva Premi per Ramo di bilancio: 82 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 Riserve Premi Riserva Premi Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE 5.465 12.097 5.648 13.851 13.902 37.144 107 8.909 358 404 297 987 Esercizio 2014 Riserva Rischi in Riserva Premi corso 5.488 12.398 5.855 12.765 13.576 40.391 33 93 8.263 479 246 307 986 99.169 33 Riserva Rischi in corso 33 37 - 100.847 70 Variazione -23 -301 -207 1.086 326 -3.247 14 646 -158 158 -10 1 -1.715 Come già noto la riserva premi si riferisce alla sola riserva per frazioni di premi determinata utilizzando il metodo di calcolo pro rata temporis. Il decremento registrato nell’ammontare delle riserve premi è riferibile essenzialmente all’andamento dei premi contabilizzati. L’accantonamento della riserva rischi in corso viene effettuata solo se necessario e nella misura in cui l’ammontare complessivo del presunto costo dei sinistri attesi sia superiore alla riserva per frazione di premi e delle rate a scadere nel successivo esercizio. Nel presente periodo amministrativo la riserva rischi in corso è stata determinata sono sul ramo R.C. veicoli marittimi, lacustri e fluviali. La composizione della riserva sinistri, comprende oltre alla riserva per risarcimenti anche la riserva spese di liquidazione e la riserva per sinistri accaduti e non denunciati IBNR. Riportiamo di seguito la composizione della Riserva Sinistri per Ramo di bilancio: Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 Riserva sinistri Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE Esercizio 2014 Riserva sinistri corr. 7.833 6.426 2.910 5.329 4.927 60.856 74 11.090 82 41 104 302 Riserva sinistri prec. 3.208 3.721 1.042 3.732 2.408 78.277 170 36.446 524 177 304 15 Riserva sinistri corr. 6.703 7.274 2.824 6.314 5.281 66.869 290 9.566 101 45 132 351 Riserva sinistri prec. 2.792 3.872 1.024 3.292 1.771 69.768 195 38.406 452 158 233 16 99.974 130.025 105.750 121.979 Variazione 1.545 -999 104 -545 283 2.497 -240 -436 53 15 43 -50 2.270 83 UNIQA Assicurazioni S.p.A. L’incremento dell’ammontare della riserva sinistri complessiva risente di un duplice effetto registrato nell’esercizio. Infatti, se analizzate singolarmente, la riserva sinistri della generazione corrente diminuisce rispetto al 31/12/2014 grazie al minor numero di sinistri punta avvenuti nel corso dell’anno. Per quanto riguarda il riservato delle generazioni precedenti, esso risente ancora dell’elevata sinistralità registrata nel 2014. La voce “Altre Riserve” risulta pari a 27.761 migliaia si Euro ed è costituita dalla riserva di senescenza calcolata sui contratti poliennali del ramo malattia. La riserva di perequazione ammonta a 651 migliaia di Euro ed è suddivisa nei rami Infortuni, Corpi veicoli terrestri e Incendio. E - FONDI PER RISCHI E ONERI La posta ammonta a 12.021 migliaia di Euro e registra una variazione diminutiva rispetto allo scorso esercizio. Riportiamo di seguito il dettaglio della voce in oggetto: Valori in migliaia di Euro Fondi per rischi ed oneri Fondo imposte - Irap Fondo imposte - Ires Fondo imposte - contenzioso Fondo imposte differite passive Altri accantonamenti TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 772 3.957 2.049 293 4.950 1.023 4.059 2.068 431 5.351 -251 -102 -19 -138 -401 12.021 12.932 -911 Il Fondo per imposte al 31 dicembre 2015 è pari a euro 7.071 migliaia di Euro ed accoglie essenzialmente accantonamenti per imposte sul reddito del periodo per 5.023 migliaia di Euro nonché accantonamenti effettuati nei precedenti esercizi per oneri fiscali diversi pari a 2.049 migliaia di Euro a fronte di oneri derivanti dalle verifiche fiscali dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza su diversi periodi d’imposta. Con riferimento all’accertamento sul periodo d’imposta 2003 si ricorda che l’Agenzia delle Entrate, pur in presenza di un giudizio a lei sfavorevole nei primi 2 gradi di giudizio, ha presentato ricorso alla Suprema Corte di Cassazione e tale contenzioso risulta tuttora pendente. Inoltre, nel corso del mese di giugno 2012 era stato notificato un processo verbale di constatazione a seguito di una verifica della Guardia di Finanza che aveva riguardato essenzialmente il periodo d’imposta 2010. Le eccezioni sollevate nel corso della verifica, in gran parte analoghe a quelle riscontrate sul periodo d’imposta 2003, erano state oggetto di memoria difensiva presentata a suo tempo. A fronte di tale verifica, a fine dicembre 2015, è stato notificato avviso di accertamento nel quale tuttavia alcuni rilievi sono stati abbandonati. Al riguardo la Compagnia ha presentato istanza di accertamento con adesione al fine di chiudere la vertenza a sanzioni ridotte ed evitando, se possibile, il contenzioso. Si è in attesa di conoscere l’esito di tale contradditorio. Infine, nel corso dell’esercizio 2015, è stato effettuato un ulteriore accertamento, da parte della Direzione Regionale delle Entrate, sul periodo d’imposta 2012 relativamente all’incorporata UNIQA Protezione SpA, il quale si è chiuso nel mese di dicembre con la notifica di un processo verbale di constatazione contente rilievi su tematiche in parte riprese dai precedenti accertamenti in parte 84 UNIQA Assicurazioni S.p.A. nuove. In considerazione della tipologia e dell’entità dei rilievi, si è ritenuto opportuno aderire a parte di questi mediante l’istituto del ravvedimento operoso, presentando contestualmente dichiarazione integrativa, al fine di ridurre il carico sanzionatorio e circoscrivere il contenzioso alle questioni ove vi sono concrete possibilità di vedere riconosciuta la posizione della Compagnia anche per la presenza di precedenti a favore. I fondi sopra menzionati sono stati ritenuti congrui e pertanto, per le citate posizioni, non sono stati effettuati ulteriori accantonamenti. La voce relativa agli Altri Accantonamenti presenta un saldo pari a 4.950 migliaia di Euro. Tra gli importi maggiormente significativi che esso accoglie, si segnalano accantonamenti del periodo per 1.443 migliaia di Euro a fronte di rappel e sovrapprovvigioni da corrispondere ad intermediari assicurativi e 290 migliaia di Euro per accantonamenti per rischi verso agenti. Il fondo è stato utilizzato per far fronte agli oneri derivanti dalla chiusura di contenziosi con agenti cessati. La Compagnia ha provveduto ad accantonare 350 migliaia di Euro per il “viaggio incentive” a cui parteciperanno nel 2016 gli agenti che hanno conseguito i migliori risultati nel periodo in esame. La consistenza dei fondi a fine esercizio è ritenuta congrua rispetto ai rischi di eventi negativi classificati come probabili. Ulteriori informazioni sulla composizione della suddetta voce sono contenute nell’Allegato 15 alla presente Nota Integrativa. F – DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI La posta ammonta a 23.822 migliaia di Euro contro i 35.733 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014. Si specifica che nel corso dell’anno la Compagnia ha rilasciato parte del deposito per complessivi 12.000 migliaia di Euro nei mesi di gennaio ed agosto . G - DEBITI E ALTRE PASSIVITA’ La voce ammonta a 23.270 migliaia di Euro ed è così composta: G I – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta La voce in oggetto presenta un saldo di fine esercizio pari a 978 migliaia di Euro. Valori in migliaia di Euro Debiti derivanti da op.ni di ass.ne diretta Intermediari di assicurazione Compagnie conti correnti Assicurati per depositi cauzionali e premi TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 407 562 9 499 643 9 -92 -81 - 978 1.151 -173 85 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Si specifica che la voce compagnie conti correnti accoglie la posizione debitoria che la Compagnia ha nei confronti della stanza di compensazione della CONSAP per rapporti derivanti dalla partecipazione alla CARD. G II – Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione La posta ammonta a 3.785 migliaia di Euro ed espone il debito esistente al 31.12.2015 verso la controllante UNIQA RE AG per i trattati in essere per 3.305 migliaia di Euro. La parte residua riguarda i debiti di minore importo nei confronti di altri riassicuratori. G VII – Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il debito per T.F.R. ammonta a 1.358 migliaia di Euro e rappresenta la passività maturata nei confronti dei dipendenti della Compagnia. Le variazioni avvenute nell’esercizio per il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato sono illustrate nell’Allegato 15 alla presente Nota Integrativa. G VIII – Altri debiti Ammontano a 9.608 migliaia di Euro. La voce “Altri debiti” può essere suddivisa come segue: G VIII 1 - Debiti per imposte a carico assicurati Rappresentano il debito verso l’Erario per le imposte a carico degli assicurati. Il saldo è pari a 4.902 migliaia di Euro. G VIII 2 - Debiti per oneri tributari diversi La posta di 715 migliaia di Euro si riferisce a debiti verso l’erario suddivisi come segue: Valori in migliaia di Euro Debiti per oneri tributari diversi Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Ritenute lavoro autonomo Ritenute dipendenti IRPEF Ritenute indennità cessazione rapporto agenzia Ritenute interessi prestito subordinato Iva su vendite Imposta rivalutazione TFR Ritenute su interessi deposito di riassicurazione 136 335 23 159 12 50 111 253 3 26 6 12 61 25 82 -3 -3 153 -11 TOTALE 715 472 243 86 UNIQA Assicurazioni S.p.A. G VIII 3 - Debiti verso enti assistenziali e previdenziali La posta ammonta a 572 migliaia di Euro ed è riferita principalmente ai contributi INPS sulle retribuzioni corrisposte nel mese di dicembre 2015 ed ai debiti verso i Fondi di Previdenza a favore dei dipendenti. G VIII 4 - Debiti diversi La posta ammonta a 3.420 migliaia di Euro e si riferisce ai seguenti importi: Valori in migliaia di Euro Debiti diversi Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Debiti verso fornitori Fatture da ricevere Debiti vari a breve termine Debiti CONSAP Contributo FVS Debiti verso il personale Debiti verso azionisti Debiti per rimborso polizze cauzione Altri debiti 995 1.273 10 222 34 14 446 426 1.993 3.239 90 484 22 144 127 -998 -1.966 -80 -262 12 14 302 299 TOTALE 3.420 6.099 -2.679 I debiti diversi si riducono di 2.679 migliaia di Euro rispetto al 31.12.2014 a seguito di una revisione dei contratti di servizio intercompany e al trasferimento di personale con funzioni di Gruppo, da UNIQA Previdenza S.p.A. ad UNIQA Assicurazioni S.p.A., al fine di completare le attività di riorganizzazione del Gruppo UNIQA Italia. Si sottolinea che la posta "fatture da ricevere" registra una forte diminuzione in quanto lo scorso anno comprendeva lo stanziamento per tali servizi, mentre nell'esercizio in esame tutte le fatture risultano ricevute e registrate nell'anno, pertanto il debito è compreso nella voce "debiti v/fornitori". Al 31.12.2015 i debiti verso le Compagnie italiane del Gruppo sono pari a 205 migliaia di Euro mentre al 31.12.2014 ammontavano a 1.738 migliaia di Euro. G IX – Altre passività La voce ammonta a 7.540 migliaia di Euro. Riportiamo di seguito la composizione della voce in oggetto: Valori in migliaia di Euro Altre passività Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Debtiti v/agenti per provvigioni su premi in riscossione Accantonamento per premi di produzione Rateo ferie dipendenti non godute Premi incassati sospesi Altre passività 2.764 1.489 1.721 660 906 2.840 1.287 958 482 905 -76 202 763 178 1 TOTALE 7.540 6.472 1.068 87 UNIQA Assicurazioni S.p.A. La voce “Rateo ferie dipendenti non godute” ha subito una variazione aumentativa pari a 763 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio. L'aumento è essenzialmente riconducibile all’effetto dell’ampliamento del personale in forza al 31.12.2015 pari a 183 unità, contro le 170 del 2014, a seguito del trasferimento di dipendenti dalla controllata UNIQA Previdenza S.p.A. ad UNIQA Assicurazione S.p.A. in ottica di completare il processo di riorganizzazione del Gruppo UNIQA Italia. Si precisa inoltre che all’interno delle Altre passività sono stati contabilizzati gli stanziamenti di fine anno relativi ai debiti verso il personale per incentivi e bonus. H - RATEI E RISCONTI PASSIVI La voce ammonta a 213 migliaia di Euro e risulta essere in linea con il saldo del periodo precedente. ATTIVITA’ E PASSIVITA’ RELATIVE A IMPRESE DEL GRUPPO E ALTRE PARTECIPATE Riassumiamo la situazione relativa alle attività e passività infragruppo, riportata nell’allegato 16 alla nota integrativa, specificando più dettagliatamente la natura di tali rapporti: 88 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Attività Valori in migliaia di Euro Attività Azioni Crediti Crediti Crediti da operazioni di riassicurazione Crediti da operazioni di riassicurazione Crediti Crediti Società Denominazione UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. Rapporto Controllata Controllata Controllata UNIQA Life S.p.A. indiretta Controllante UNIQA Insurance Group AG indiretta UNIQA Osterreich Consociata Versicherungen AG UNIQA Capital Market Consociata UNIQA Asigurari Importo Consociata TOTALE Natura 202.814 Partecipazioni di Controllo 276 Crediti per servizi diversi 537 Crediti per servizi diversi 94 Cessioni in riassicurazione trattati in run-of 8 Cessioni in riassicurazione 6 Credito per Rebates Crediti per gestione sinistri 192 GREEN CARD 203.927 Passività Valori in migliaia di Euro Passività Debiti Società Denominazione UNIQA RE AG Rapporto Consociata Debiti Debiti da operazioni di riassicurazione Debiti Reiffeisen Versicherung AG UNIQA Previdenza S.p.A. Consociata Controllata Debiti Debiti UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. Controllata Controllata Debiti UNIQA Previdenza S.p.A. Debiti UNIQA Insurance Group AG Controllata Controllante indiretta Debiti UNIQA Capital Market Consociata UNIQA RE AG TOTALE Consociata Importo Natura Depositi di 23.822 riassicurazione Debiti per passività 9.000 subordinate Cessioni in 3.305 riassicurazione 2 Servizi di consulenza Debiti per consulenza 70 per investimenti 39 Debiti per affitti passivi Debito per spese 93 condominiali 56 Servizi infragruppo Consulenze per 28 investimenti 36.416 Si segnala che la maggior parte delle coperture riassicurative sono intrattenute con la Società del Gruppo UNIQA RE AG e sono prestate a normali condizioni di mercato. Tra UNIQA Assicurazioni S.p.A., la controllata UNIQA Previdenza S.p.A. e la controllata indiretta UNIQA Life S.p.A. sono in vigore contratti per le prestazioni rese dalle singole Compagnie a livello di Gruppo. Con la holding austriaca UNIQA Insurance Group AG di Vienna, controllante indiretta e Capogruppo Austria Group, i rapporti a carattere economico sono essenzialmente relativi a costi per personale distaccato e servizi di consulenza statistico-attuariale ed assistenza EDP. Nel corso dell’esercizio è stato concluso un accordo con la consociata UNIQA Asigurari per la gestione in nome e per conto dei sinistri Green Card. 89 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Come già riportato nei bilanci degli esercizi precedenti, nel 2008 è stato posto in essere un prestito subordinato di tipo oneroso con capitale di 9.000 migliaia di Euro con Raiffeisen Versicherung AG, società nella quale UNIQA Insurance Group AG detiene l’intera partecipazione. Si precisa che tutte le operazioni con imprese del Gruppo ed altre partecipate vengono attuate a prezzi di mercato, mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si verifica tale quando il corrispettivo è correlato in misura adeguata alla prestazione. Viene tenuto conto delle necessità specifiche delle peculiarità del servizio richiesto, della continuità nel tempo ed in un’ottica di efficacia ed efficienza della gestione. GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE La voce “Titoli depositati presso terzi” ammonta a fine esercizio a 224.860 migliaia di Euro. Essa si riferisce al valore di bilancio di titoli posseduti dalla Compagnia e depositati presso Istituti di Credito italiani. Si riporta la ripartizione dei titoli depositati presso terzi per ente depositario: Valori in migliaia di Euro Ente depositario Veneto Banca Intesa San Paolo Cassa di Risparmi di Bolzano CACEIS SOFIGEA Esercizio 2015 221.782 7 25 3.000 46 TOTALE 224.860 La voce Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa comprende, tra l’altro, l’importo di 1.952 migliaia di Euro relativo ad una fideiussione bancaria prestata dalla Veneto Banca S.p.A. a favore di CONSAP a fronte della Convenzione Indennizzo Diretto. I restanti 827 migliaia di Euro sono per la gran parte riconducibili a fideiussioni bancarie prestate a favore della Compagnia a garanzia di quanto previsto dall’art. 117 D.Lgs del 07/09/2005 n. 209 del Codice delle Assicurazioni. I titoli di proprietà della società relativi ad imprese del Gruppo, sono depositati presso la Sede sociale. SCADENZA CREDITI E DEBITI, MUTUI E PRESTITI Le posizioni creditorie e debitorie inserite nelle voci di bilancio C ed E dell’Attivo, F e G del Passivo, sono esigibili entro l’anno, ad eccezione di quelle riferite alla fiscalità differita. I prestiti al personale ammontano a 68 migliaia di Euro (53 migliaia di Euro nel 2014) di cui esigibili oltre l’esercizio successivo 34 migliaia di Euro e comunque non oltre cinque anni. INFORMATIVA PER AREA GEOGRAFICA Tutti i crediti e i debiti, ancorché inferiori a cinque anni, iscritti a bilancio sono relativi a rapporti con terzi residenti nella Comunità Europea; fanno eccezione le sole componenti relative ai rapporti di riassicurazione con UNIQA RE AG in quanto questa ha sede in Svizzera. 90 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I - CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI Si rimanda agli allegati della Nota Integrativa n°19, 25 e 26 per le informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni e i conti tecnici per singolo ramo del portafoglio italiano. I 1 - Premi dell’esercizio I 1 a - Premi lordi contabilizzati I premi lordi contabilizzati di bilancio alla data del 31/12/2015 sono pari a 243.170 migliaia di Euro e risultano essere così suddivisi: Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Premi lordi contabilizzati Importi Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE % Importi % Importi % 16.276 34.965 17.669 15.872 19.976 112.007 247 21.718 266 435 864 2.875 6,69% 14,38% 7,27% 6,53% 8,21% 46,06% 0,10% 8,93% 0,11% 0,18% 0,36% 1,18% 16.257 35.857 18.055 14.552 18.154 117.319 214 19.826 321 309 883 2.776 6,65% 14,66% 7,38% 5,95% 7,42% 47,98% 0,09% 8,11% 0,13% 0,13% 0,36% 1,14% 19 -892 -386 1.320 1.822 -5.312 33 1.892 -55 126 -19 99 0,1% -2,6% -2,2% 8,3% 9,1% -4,7% 13,4% 8,7% -20,7% 29,0% -2,2% 3,4% 243.170 100% 244.523 100% -1.353 17,1% Alla fine dell’esercizio risultano in essere 508.841 contratti. Per l’analisi dell’evoluzione dei singoli rami si rinvia a quanto descritto nella Relazione sulla Gestione relativamente all’andamento dell’attività assicurativa. I 1 b – Premi ceduti in riassicurazione I premi ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 114.189 migliaia di Euro e sono ripartiti secondo quanto riportato nella seguente tabella: 91 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Premi ceduti in riassicurazione Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Importi 8.252 200 9.529 9.003 10.994 59.028 130 13.231 217 263 763 2.579 % 7,23% 0,18% 8,34% 7,88% 9,63% 51,69% 0,11% 11,59% 0,19% 0,23% 0,67% 2,26% Importi 8.654 1.181 9.737 8.157 10.007 61.853 113 12.135 262 151 785 2.493 % 7,49% 1,02% 8,43% 7,06% 8,66% 53,54% 0,10% 10,50% 0,23% 0,13% 0,68% 2,16% Importi -402 -981 -208 846 987 -2.825 17 1.096 -45 112 -22 86 114.189 100% 115.528 100% -1.339 I 1 c – Variazione dell’importo lordo della riserva premi La variazione delle riserve premi è negativa per 1.715 migliaia di Euro. Riportiamo di seguito la composizione della riserva distinta tra frazione di premi e rischi in corso: Valori in migliaia di Euro Variazione dell'importo lordo della riserva premi Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE Variazione Riserva per frazioni di premi Variazione Esercizio 2015 Esercizio 2014 24 301 207 -1.087 -326 3.247 -14 -646 121 -158 10 -1 -245 -274 -653 -1.179 -750 -2.973 -10 -843 56 -106 -17 -251 269 575 860 92 424 6.220 -4 197 65 -52 27 250 1.678 -7.245 8.923 92 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Variazione dell'importo lordo della riserva premi Variazione Riserva Rischi in corso Esercizio 2015 Variazione Esercizio 2014 Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza 37 - -34 102 100 - 34 -65 -100 - TOTALE 37 168 -131 I 1 d – Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori La variazione delle riserve premi a carico dei riassicuratori è negativa per 960 migliaia di Euro. La composizione è di seguito riportata: Valori in migliaia di Euro Variazione della riserva premi carico riassicuratori Riserva Premi Entrata Riserva Premi Uscita Variazione Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza 2.084 3 2.585 4.845 6.254 16.438 55 4.335 163 371 190 474 1.971 6 2.492 5.191 6.433 15.116 60 4.673 119 191 186 399 -113 3 -93 346 179 -1.322 5 338 -44 -180 -4 -75 TOTALE 37.797 36.837 -960 93 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I 2 – QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL CONTO NON TECNICO La quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ammonta a 5.266 migliaia di Euro ed è stata determinata in base alle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 22 del 04/04/2008. I 3 - ALTRI PROVENTI TECNICI AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE Gli altri proventi tecnici ammontano a 8.293 migliaia di Euro e sono riferibili per 4.975 migliaia di Euro all’utilizzo del fondo svalutazione crediti per gli storni di premi di esercizi precedenti, per 3.316 migliaia di Euro a premi annullati ceduti nell’esercizio precedente e per 2 migliaia di Euro a proventi tecnici diversi. Valori in migliaia di Euro Altri proventi tecnici Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Utilizzo fondo svalutazione crediti verso assicurati 4.975 4.610 365 Premi annullati ceduti nell'es.precedente Altri proventi tecnici 3.316 2 3.512 9 -196 -7 TOTALE 8.293 8.131 162 I 4 – ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETTO DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE La voce ammonta a 82.744 migliaia di Euro ed è così composta: I 4 a aa – Importi pagati- importo lordo L’ammontare lordo dei risarcimenti pagati nel corso dell’esercizio è pari a 158.293 migliaia di Euro. Tale importo di seguito dettagliato viene espresso al lordi delle quote a carico dei riassicuratori: 94 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Importi pagati - importo lordo Importo Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE % Importo % Importo % 7.099 17.855 10.811 9.219 12.479 86.487 278 12.455 242 58 75 1.233 4,48% 11,28% 6,83% 5,82% 7,88% 54,64% 0,18% 7,87% 0,15% 0,04% 0,05% 0,78% 6.699 17.128 11.153 5.140 10.948 80.529 198 10.119 406 41 55 907 4,67% 11,95% 7,78% 3,59% 7,64% 56,19% 0,14% 7,06% 0,28% 0,03% 0,04% 0,63% 400 727 -342 4.079 1.531 5.958 80 2.336 -164 17 20 326 2,67% 4,86% -2,28% 27,25% 10,23% 39,80% 0,54% 15,61% -1,09% 0,11% 0,13% 2,18% 158.293 100% 143.323 100% 14.970 100% I 4 a bb – Importi pagati – Quote a carico dei riassicuratori I sinistri ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 75.554 migliaia di Euro e sono ripartii secondo quanto indicato nella seguente tabella: Valori in migliaia di Euro Importi pagati - quota a carico dei riassicuratori Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Importo % Importo % Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza 3.901 155 5.221 4.671 6.025 47.309 138 6.994 192 11 61 876 5,16% 0,21% 6,91% 6,18% 7,97% 62,62% 0,18% 9,26% 0,25% 0,01% 0,08% 1,16% 3.584 379 5.400 2.554 5.270 43.688 94 4.499 323 1 42 639 5,39% 0,57% 8,12% 3,84% 7,93% 65,72% 0,14% 6,77% 0,49% 0,00% 0,06% 0,96% 317 -224 -179 2.117 755 3.621 44 2.495 -131 10 19 237 TOTALE 75.554 100% 66.473 100% 9.081 95 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I 4 b aa – Variazione dei recuperi – importo lordo L’ammontare lordo delle somme recuperate nel corso dell’esercizio è pari a 2.177 migliaia di Euro. Tale importo di seguito dettagliato viene espresso al lordo delle quote a carico dei riassicuratori Valori in migliaia di Euro Recuperi - importo lordo Esercizio 2015 Importo Infortuni % 1 Malattia 0,05% - Esercizio 2014 Importo Variazione % - 0,00% 1 0,00% 1 0,04% -1 Corpi di veicoli terrestri 53 2,43% 132 5,51% -79 Incendio ed elementi nat. 13 0,60% -4 -0,17% 17 Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale 35 1,61% 16 0,67% 19 807 37,07% 927 38,72% -120 - 0,00% - 0,00% - 1.127 51,77% 1.265 52,84% -138 Cauzione 140 6,43% 51 2,13% 89 Perdite pecuniarie di vario genere - 0,00% Tutela legale - 0,00% 4 0,17% -4 1 0,05% 2 0,08% -1 2.177 100% 2.394 Assistenza TOTALE - 0,00% 100% - - 217 I 4 b bb – Variazione dei recuperi – quote a carico riassicuratori I recuperi ceduti in riassicurazione ammontano complessivamente a 810 migliaia di Euro e sono ripartiti secondo quanto indicato nella seguente tabella: Valori in migliaia di Euro Recuperi - quota a carico dei riassicuratori Esercizio 2015 Importo Esercizio 2014 % Importo - Variazione % Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza 30 13 5 327 320 114 1 0,00% 0,00% 3,70% 1,60% 0,62% 40,37% 0,00% 39,51% 14,07% 0,00% 0,00% 0,12% 1 50 1 12 315 365 42 4 1 0,00% 0,13% 6,32% 0,13% 1,52% 39,82% 0,00% 46,14% 5,31% 0,00% 0,51% 0,13% TOTALE 810 100% 791 100% -1 -20 12 -7 12 -45 72 -4 19 96 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I 4 c aa – Variazione della riserva sinistri – importo lordo La variazione della riserva sinistri è pari a 2.270 migliaia di Euro ed è così composta: Valori in migliaia di Euro Variazione riserva sinistri - importo lordo Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Importo % Importo % Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza 1.545 -999 104 -545 283 2.495 -240 -435 53 14 44 -49 68,06% -44,01% 4,58% -24,01% 12,47% 109,91% -10,57% -19,16% 2,33% 0,62% 1,94% -2,16% 1.008 272 271 4.159 1.914 18.225 233 -645 -1.461 11 116 91 4,17% 1,12% 1,12% 17,19% 7,91% 75,33% 0,96% -2,67% -6,04% 0,05% 0,48% 0,38% 537 -1.271 -167 -4.704 -1.631 -15.730 -473 210 1.514 3 -72 -140 TOTALE 2.270 100% 24.194 100% -21.924 I 4 c bb – Variazione della riserva sinistri – quota a carico dei riassicuratori La variazione della riserva sinistri per la componente a carico dei riassicuratori è pari a 897 migliaia di Euro ed è così composta: Valori in migliaia di Euro Variazione riserva sinistri - quota a carico dei riassicuratori Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi nat. Altri danni a beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. veicoli mar., lac.e fl. R.C. generale Cauzione Perdite pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Importo % Importo % 404 53 48 -279 146 111 -120 483 42 14 39 -44 45,04% 5,91% 5,35% -31,10% 16,28% 12,37% -13,38% 53,85% 4,68% 1,56% 4,35% -4,91% 600 -11 133 1.914 951 12.105 116 1.862 -1.169 5 109 76 3,59% -0,07% 0,80% 11,47% 5,70% 72,52% 0,69% 11,16% -7,00% 0,03% 0,65% 0,46% -196 64 -85 -2.193 -805 -11.994 -236 -1.379 1.211 9 -70 -120 897 100% 16.691 100% -15.794 97 UNIQA Assicurazioni S.p.A. I 5 – VARIAZIONI DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE La posta ammonta ad un importo pari a 2.748 migliaia di Euro ed è riconducibile alla riserva di senescenza calcolata sul portafoglio del ramo Malattia. I 7 – SPESE DI GESTIONE Le spese di gestione nette ammontano a 34.560 migliaia di Euro e sono così composte: Valori in migliaia di Euro Spese di gestione Provvigioni di acquisto Altre spese di acquisizione Variazione delle provv. da ammortizz. Provvigioni di incasso Altre spese di amministrazione Provv. e partec. utili ricevute dai riassicuratori TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 28.953 9.239 431 9.475 15.505 -29.043 27.930 9.186 560 9.531 15.316 -29.409 1.023 53 -129 -56 189 366 34.560 33.114 1.446 L’ammontare complessivo delle spese di gestione presenta un incremento rispetto a quanto contabilizzato nel corso dell’esercizio precedente. In linea con il trend degli ultimi anni, anche nell’esercizio 2015 continua a farsi sentire il fenomeno derivante dalla Legge Bersani, generando un aumento delle provvigioni d’acquisto. Il volume delle provvigioni d’incasso è proporzionale alla consistenza del portafoglio registrato nell’esercizio. Le Altre spese di acquisizione presentano un leggero incremento pari a 53 migliaia di Euro. Le Spese per provvigioni ed utili corrisposti ai riassicuratori presentano un decremento di 366 migliaia di Euro. I 8 – ALTRI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE Gli altri oneri tecnici ammontano a 14.290 migliaia di Euro e sono essenzialmente relativi a storni di premi di esercizi precedenti per 7.452 migliaia di Euro, a svalutazioni di crediti verso assicurati per 5.084 migliaia di Euro, nonché altri oneri relativi a UCI e CARD per 470 migliaia di Euro, agli storni di provvigioni su premi ceduti in riassicurazione per 819 migliaia di Euro ed infine a partite tecniche e contributi per 465 migliaia di Euro. 98 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riass.ne Accantonamento al Fondo svalutazione cred. Vs. assicurati Storni premi esercizi precedenti Perdite su crediti Altri oneri tecnici Accordi di collaborazione INTERPARTNERS Accordi di collaborazione con MEDIC4ALL Storni su premi ceduti in riassicurazione TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 5.084 6.214 -1.130 7.452 619 5 311 819 7.909 798 878 -457 -179 5 311 -59 14.290 15.799 -1.509 La nostra Compagnia da anni si avvale dei servizi nel settore della telemedicina forniti dalla società Medic4all Italia S.p.A.. Alla sottoscrizione della polizza, al cliente UNIQA Assicurazioni S.p.A. viene assegnato un codice identificativo personale con il quale è possibile attivare la propria Cartella Medica Personale, in cui inserire la propria cronologia sanitaria e gli esiti degli esami clinici effettuati. I 9 – VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE La variazione delle riserve di perequazione ammonta a 47 migliaia di Euro. 99 UNIQA Assicurazioni S.p.A. III – CONTO NON TECNICO III 3 – PROVENTI DA INVESTIMENTI DEI RAMI I proventi da investimenti ammontano complessivamente a 14.462 migliaia di Euro. Di seguito viene riportato il dettaglio della voce e le relative differenze rispetto all’esercizio precedente: Valori in migliaia di Euro Proventi patrimoniali e finanziari Ricavi e recuperi gestione immobiliare Interessi su titoli a reddito fisso Profitti da realizzo Proventi da quote di fondi comuni Interessi su titoli a tasso variabile Riprese di rettifiche di valore Scarti di emissione e di negoziazione Proventi da investimenti mobiliari Dividendi delle partecipazioni TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 102 3.454 5.566 55 64 13 183 5.025 133 4.243 1.062 206 106 575 187 8 - -31 -789 4.504 -151 -42 -562 -4 -8 5.025 14.462 6.520 7.942 Nel corso del secondo semestre 2015, la Compagnia ha percepito un dividendo di 5.025 migliaia di Euro dalla controllata UNIQA Previdenza S.p.A.. Nel comparto degli investimenti, la Società ha realizzato un elevato profitto da realizzo grazie alla negoziazione di titoli obbligazionari sul mercato. III 5 – ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI La voce relativa agli oneri patrimoniali e finanziari ammonta a 2.307 migliaia di Euro ed è così costituita: Valori in migliaia di Euro Altri oneri patrimoniali e finanziari Scarti di emissione e di negoziazione Perdite da negoziazione su titoli a rimborso Oneri e spese di gestione Altri oneri Rettifiche di valore degli investimenti Interessi passivi su deposito riass.ne Ammortamento immobili TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 7 2 492 186 448 849 323 381 9 466 353 976 399 -374 -7 26 186 95 -127 -76 2.307 2.584 -277 100 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Gli oneri hanno complessivamente subito un decremento di 277 migliaia di Euro. Tale variazione è in parte legata ai minori scarti di emissione e di negoziazione derivanti dalla gestione titoli in portafoglio. La voce degli oneri patrimoniali e finanziari comprende inoltre interessi passivi su depositi di riassicurazione per 849 migliaia di Euro calcolati in proporzione all’ammontare del debito verso UNIQA RE AG. Come menzionato nei precedenti bilanci, si precisa che all’interno degli oneri relativi alla gestione degli investimenti sono stati contabilizzati gli oneri derivanti dal contratto infragruppo di gestione del portafoglio titoli. III 7 – ALTRI PROVENTI Gli altri proventi ammontano a 3.740 migliaia di Euro ed è principalmente composta da: Valori in migliaia di Euro Altri proventi Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Interessi bancari attivi Recupero spese legali Utilizzo Fondo operazioni a premio Riaddebito costi del personale Altri proventi 28 39 2.496 1.010 167 15 67 1.565 1.127 181 13 -28 931 -117 -14 TOTALE 3.740 2.955 785 Nella voce “Utilizzo Fondi per operazioni a premio” sono stati contabilizzati gli utilizzi di fondi di accantonamento effettuati in annualità precedenti. Tra gli importi maggiormente significativi si segnalano 1.256 migliaia di Euro per rappel di competenza del 2014 ma corrisposti nell’esercizio corrente. Infine è stato effettuato un utilizzo di 53 migliaia di Euro a titolo di fondo svalutazione crediti verso agenti e 330 migliaia di Euro a titolo di oneri futuri. La voce “Riaddebito costi del personale” si riferisce all’emissione di fatture alle società controllate, UNIQA Previdenza S.p.A., UNIQA Life S.P.A. e UNIQA Intermediazioni S.p.A. per i riaddebiti previsti dai contratti Intercompany per prestazioni rese da personale distaccato. III 8 - ALTRI ONERI La voce Altre Oneri ammonta a 5.147 migliaia di Euro e comprende le seguente voci: 101 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Altri oneri Interessi su prestito subordinato Ammortamento attivi immateriali e materiali Perdite su crediti verso agenti Accantonamento al Fondo operazioni a premio Accantonamento Fondo sval.crediti per somme da recuperare Accantonamento Fondo sval.crediti v/agenti Accantonamento Fondo rischi e oneri Altri oneri TOTALE Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione 234 1.340 387 350 258 1.047 54 564 -24 293 333 -214 549 210 1.763 314 457 525 2.289 1 92 -315 -526 313 5.147 5.195 -48 Le componenti più significative che compongono la consistenza attuale sono relative all’ammortamento dei beni immateriali per 1.340 migliaia di Euro, 1.763 migliaia di Euro per accantonamenti di oneri agenziali, accantonamenti per svalutazione crediti verso agenti cessati, contenziosi in corso nonché 549 migliaia di Euro per svalutazioni relative a somme da recuperare da assicurati e terzi. Inoltre sono stati accantonati 210 migliaia di Euro a titolo di operazioni a premio. All’interno degli Altri Oneri sono stati contabilizzati anche gli interessi passivi relativi al prestito subordinato per un importo pari a 234 migliaia di Euro. III 10 - PROVENTI STRAORDINARI La voce risulta essere composta come segue: Valori in migliaia di Euro Proventi Straordinari Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Sopravvenienze attive Plusvalenze da alienazione investimenti durevoli 1.084 1.835 1.872 1.942 -788 -107 TOTALE 2.919 3.814 -895 Come specificato nei precedenti bilanci, la componente “Sopravvenienze attive” è riferibile essenzialmente alla liberazione di accantonamenti per rischi ed oneri effettuati prudenzialmente nel corso di esercizi precedenti. Tra le sopravvenienze attive più significative vi sono 269 migliaia di Euro derivanti da maggiori stanziamenti legati al costo del personale effettuati nel 2014 e 351 migliaia di Euro riferibili a maggiori accantonamenti relativi al Viaggio Incentive. Nel corso dell’esercizio in esame è stata realizzata una plusvalenza da negoziazione di 1.835 migliaia di Euro sul titolo immobilizzato BTP 01/02/2037. Si ricorda che nel 2014 la plusvalenza di 1.942 migliaia di Euro derivava dalla cessione della precedente sede di Udine, Viale Venezia. 102 UNIQA Assicurazioni S.p.A. III 11 - ONERI STRAORDINARI Gli oneri straordinari ammontano a 1.216 migliaia di Euro e si riferiscono quasi interamente a sopravvenienze passive. Valori in migliaia di Euro Oneri Straordinari Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Sopravvenienze passive Minusvalenze cessione mobili 1.214 2 242 11 972 -9 TOTALE 1.216 253 963 III 14 - IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO La voce presenta un saldo di 5.195 migliaia di Euro ed è così composta: Valori in migliaia di Euro Imposte dell'esercizio Esercizio 2015 Esercizio 2014 Variazione Imposte correnti IRES Imposte correnti IRAP Imposte anticipate/differite IRES Imposte anticipate/differite IRAP 3.957 772 466 - 4.059 1.023 -2.919 - -102 -251 3.385 - TOTALE 5.195 2.163 3.032 Le imposte differite attive sono costituite da imposte liquidate anticipatamente rispetto alla deducibilità prevista per i relativi oneri, mentre le imposte differite passive riguardano le imposte la cui corresponsione è differita in base a specifiche disposizioni fiscali. Il rapporto tra imposte sul reddito e utile ante imposte complessivo per il 2015 è pari al 32,28%. Il governo italiano, con la Legge n° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha promulgato una variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1 ° gennaio 2017. Tale cambiamento non ha alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi 2015 e 2016, ma incide sulla valutazione delle attività e passività fiscali differite: tutte le imposte differite il cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016 devono essere rideterminate sulla base della nuova aliquota, mentre la riduzione del tasso non verrà applicata nel caso in cui si prevede il recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017. Tale rideterminazione dell’aliquota ha comportato, sul bilancio 2015, una diminuzione delle imposte differite attive per 1.361 migliaia di Euro, minori imposte differite passive per 27 e, di conseguenza, un maggior onere per 1.334 migliaia di Euro. Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra l’onere fiscale teorico e l’onere fiscale effettivo relativo alle imposte correnti dell’esercizio. 103 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro IRES 31.12.2015 16.092 Risultato prima delle imposte 4.425 Onere fiscale teorico (aliquota 27,5%) Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (calcolate al 27,5%) 393 - plusvalenza cessione immobili 108 -30 -8 - Fondo rischi e oneri 1.355 373 - Fondo svalutazione crediti v/ ass.ti 1.890 520 - compensi ad amministratori e sindaci - Fondo svalutazione crediti v/ ass.ti per somme da recuperare 387 - Fondo scalutazione crediti verso agenti - Fondo operazioni a premio - variazione riserve sinistri Totale differenze temporanee deducibili in esercizi successivi (calcolate al 27,5%) 106 -125 -34 -1.333 -367 2.537 698 Differenze permanent dell'esercizio (calcolate al 27,5%) - immobili - - - interessi passivi 9 3 -4.775 -1.313 45 12 - redditi obbligazionari esenti e dividendi - imposte e tasse (IMU) 6 2 - autoveicoli e motocicli 134 37 - spese di rappresentanza -18 -5 - oneri di urilità sociale (dipendenti) - spese diverse da rappresentanza - altre voci 26 7 1.160 319 - - fondo rischi e oneri Totale differenze permanent dell'esercizio: ACE IRES dell'esercizio - -3.413 -938 -825 4.184 14.391 3.957 Valori in migliaia di Euro IRAP 31.12.2015 Differenza tra valore e costi della produzione 8.907 Differenze che non si riverseranno negli esercizi futuri (aliquota 5,90%) 2.301 Differenze che non si riverseranno negli esercizi futuri (aliquota 6,82%) Totale 1.628 12.836 Onere fiscale teorico (aliquota 5,90%) 661 Onere fiscale teorico (aliquota 6,82%) 111 Imponibile fiscale - IRAP IRAP dell'esercizio 12.836 772 104 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro 2015 Ammontare delle differenze temporanee A) Imposte anticipate dell'esercizio e residui di esercizi precedenti Variazione riserva sinistri Plusvalenze cessioni immobili Svalutazione crediti v/ass.ti Accantonamento personale dipendente Compensi amministratori Consiglio di Sorveglianza Fondo svalutazione crediti verso agenti Crediti verso assicurati per somme da recuperare Accantonamento fondi rischi e operazioni a premio Fondo rischi agenti Variazione riserve matematiche Totale A) imputato a Conto Economico B) Utilizzo imposte anticipate/ differite dell'esercizio e residui di esercizi precedenti Utilizzi personale dipendente Compensi amministratori Consiglio di Sorveglianza Fondo svalutazione crediti verso agenti Crediti verso assicurati per somme da recuperare Fondo rischi agenti Accantonamento fondi rischi e operazioni a premio Totale B) imputato a Conto Economico TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE effetto fiscale Imposte IRES (%) IRES aliquota % 12.669 -1.066 30.878 3.254 96 3.160 1.515 6.169 1.225 0 57.900 27,50% 27,50% 27,50% 27,50% 27,50% 24,00% 24,00% 27,50% 24,00% 870 64 56 311 333 1.981 3.615 27,50% 27,50% 24,00% 24,00% 24,00% 27,50% 54.285 effetto fiscale Imposte IRAP (%) IRAP aliquota % 3.484 -293 5.569 895 26 758 364 1.697 294 0 12.794 5,90% 627 627 239 18 13 75 80 545 970 11.824 627 PROVENTI E ONERI RELATIVI A IMPRESE DEL GRUPPO Si riassume la situazione relativa ai proventi e oneri infragruppo, riportata nell’allegato 30 alla nota integrativa, specificando più dettagliatamente la natura di tali rapporti: Proventi Valori in migliaia di Euro Proventi Altri proventi Altri proventi Altri proventi Altri proventi Altri proventi Totale Società Denominazione UNIQA Intermediazioni S.r.l. UNIQA Life S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Capital Rapporto Controllata indiretta Controllata indiretta Controllata Controllata Consociata Importo 14 643 354 5.025 24 Natura Servizi intragruppo Servizi intragruppo Servizi intragruppo Dividendo Rebates 6.059 105 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Oneri Valori in migliaia di Euro Oneri Società Rapporto Altri oneri Altri oneri Altri oneri Altri oneri Altri oneri Altri oneri Denominazione UNIQA RE AG UNIQA Capital Market UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Life S.p.A. UNIQA Insurance Group AG Raiffeisen Versicherungen AG Controllante Consociata Controllata Controllata indiretta Controllante indiretta Consociata Altri oneri UNIQA IT Services Gmbh Consociata Totale Importo Natura 849 57 965 14 566 Interessi su depositi Servizi intragruppo Servizi intragruppo Servizi intragruppo Servizi intragruppo Interessi su passività 233 subordinate 175 Servizi intragruppo 2.858 Si precisa che tutte le operazioni con imprese del gruppo vengono attuate a prezzi di mercato, mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si considera tale quando il corrispettivo è correlato in misura adeguata alla prestazione, tenendo conto delle necessità specifiche, delle peculiarità del servizio richiesto, della continuità in un’ottica di efficacia e ed efficienza della gestione. 106 UNIQA Assicurazioni S.p.A. PARTE C - Altre informazioni INDICAZIONE DELL’AMMONTARE DEL PATRIMONIO NETTO SULLA BASE DELLA PROPOSTA DI DISTRIBUZIONE DEGLI UTILI Si riporta di seguito la situazione della Compagnia sulla base della proposta di distribuzione degli utili. Capitale Riserva Altre Dividendi sociale Legale Riserve PATRIMONIO NETTO Alla chiusura dell'esercizio 2015 7.762 Destinazione del risultato dell'esercizio 2015 - riserva legale - riporto utili - versamenti in c/capitale - dividendi Patrimonio netto post approvazione distribuzione dividendi 1.556 215.158 - Riserva utili Risultato portati a dell'esercizio nuovo 10.023 10.896 2.864 -2.864 TOTALE 245.395 -8.032 7.762 1.556 215.158 - 12.887 - 245.395 NUMERO DEI DIPENDENTI Nel corso dell’esercizio che si è chiuso al 31 dicembre 2015, il numero dei dipendenti è di 183 unità (n. 170 unità al 31 dicembre 2014). Il numero medio dei dipendenti risulta essere di 183 unità così distribuite: categoria numero medio Dirigenti Funzionari Impiegati Totale 11 42 130 183 COMPENSI ALLE CARICHE SOCIALI Complessivamente i compensi spettanti ai componenti del Consiglio di Sorveglianza sono pari a 68 migliaia di Euro in parte da corrispondere nell’esercizio successivo. Si precisa che nessun compenso è stato erogato ai Consiglieri di Gestione. Inoltre nell’allegato 32 della Nota Integrativa “Sezione IV Amministratori e Sindaci” è stato compilato equiparando gli Amministratori al Consiglio di Gestione ed i Sindaci al Consiglio di Sorveglianza. COMPENSI ALLA SOCIETA’ DI REVISIONE Di seguito si riporta il dettaglio dei compensi spettanti alla Società di Revisione. Gli importi riportati non comprendono IVA, spese vive e di segreteria, onorari dell’Attuario Revisore e contributo di Vigilanza a favore della CONSOB: 107 UNIQA Assicurazioni S.p.A. Valori in migliaia di Euro Soggetto che ha erogato il Tipologia di servizi Compenso servizio Revisione contabile - bilancio individuale PricewaterhouseCoopers S.p.A. 59 Revisione contabile - bilancio consolidato PricewaterhouseCoopers S.p.A. 10 Revisione contabile limitata - relazione semestrale PricewaterhouseCoopers S.p.A. 21 Revisione contabile limitata - relazione semestrale consolidata PricewaterhouseCoopers S.p.A. 6 Revisione contabile - reporting package PricewaterhouseCoopers S.p.A. 16 Servizi di attestazione - controllo contabile PricewaterhouseCoopers S.p.A. 6 TOTALE 118 MARGINE DI SOLVIBILITA’ Il margine di solvibilità, calcolato in base alla normativa vigente, presenta la seguente situazione: Margine di solvibilità Margine di solvibilità Elementi costitutivi del margine Eccedenza (Deficit) Indice di copertura Quota di garanzia Valori in migliaia di Euro Esercizio 2015 21.573 244.321 222.748 11,32 7.191 Il margine di solvibilità richiesto ammonta a 21.573 migliaia di Euro e risulta coperto dai mezzi propri e dagli altri elementi costitutivi che ammontano a 244.321 migliaia di Euro, con un’eccedenza di 222.748 migliaia di Euro. COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE Le riserve tecniche da coprire ammontano a 357.613 migliaia di Euro e risultano integralmente coperte dalle seguenti attività: Valori in migliaia di Euro Copertura delle riserve tecniche (ex art. 37 d.lgs. N. 209/05) Riserve tecniche da coprire Totale attività a copertura delle riserve: A1.1a Titoli emessi dallo Stato o da enti locali o da enti locali o da enti pubblici e negoziati in un mercato regolamentato A.1.2a Obbligazioni negoziate in mercato regolamentato A.1.2b Obbligazioni non negoziate in mercato regolamentato A.1.4 Quote in OICVM italiani e UE A.1.8 Ratei attivi interessi su titoli A.3.3 Quote OICVM italiani e UE A.4.1 Terreni, fabbricati e diritti immobiliari B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie B.3.1 Crediti verso assicurati al netto delle partite debitorie B.3.2 Crediti verso intermediari al netto della partite debitorie B.5 Crediti d'imposta C.3 Provvigioni di acquisizione da ammortizzare D. Depositi bancari Valore di bilancio al 31 dicembre 2015 357.613 358.700 122.453 66.702 1.027 21.881 1.731 9.719 10.734 117.500 5.600 1.000 353 108 UNIQA Assicurazioni S.p.A. BILANCIO CONSOLIDATO Ricorrendo le condizioni di controllo previste dall’art.95 del D.Lgs. n.ro 209 del 7 settembre 2005, la Società ha provveduto alla redazione del bilancio consolidato di Gruppo al 31dicembre 2015 in conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), che include le seguenti società: Denominazione UNIQA Previdenza S.p.A. UNIQA Life S.p.A. Capitale sociale Importo N. Azioni 39.000.000 45.700.000 75.000.000 45.700.000 Quota Controllante posseduta 100,00% UNIQA Assicurazioni S.p.A. 90,00% UNIQA Previdenza S.p.A. La partecipazione detenuta da UNIQA Previdenza S.p.A. in UNIQA Intermediazione S.r.l. è stata esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio consolidato. ATTIVITA’ DIREZIONE E COORDINAMENTO La Compagnia svolge l’attività di direzione e coordinamento per le seguenti società: - UNIQA Previdenza S.p.A. - UNIQA Life S.p.A. Dal 19 febbraio 2014 la Compagnia è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento di UNIQA Insurance Group AG, la quale redige il bilancio consolidato del Gruppo Internazionale (l’ultimo bilancio approvato è pubblicato sul sito internet della Società Capogruppo). Milano, 22 marzo 2016 Per il Consiglio di Gestione Il Presidente Michele Meneghetti 109 Società UNIQA Assicurazioni S.p.A Capitale sociale sottoscritto 7.761.605 Euro Versato 7.761.605 Euro Sede in MILANO Allegati alla Nota integrativa Esercizio 2015 Danni * N. DESCRIZIONE 1 2 3 4 1 24 Stato patrimoniale - Gestione danni Stato patrimoniale - Gestione vita Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e vita Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati ( voce C.1) Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti ( voce C.II.3) Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azionio e quote Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III. 1,2,3,5,7) Attivo- Variazioni nell'esercizio degli investimenti finanziari a utilizzo durevole; azioni e quote, quote di fondi di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III.1,2,3,5,7) Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4,6) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II) Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti delle riserve matematiche ( voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4) Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato ( voce G.VII) Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Dettaglio delle classi I,II,III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine" Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3) Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3) Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad ivestimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10) 25 26 27 28 29 30 31 32 Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami - Portafoglio italiano Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - portafoglio italiano Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci 1 1 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Vita * Danni e Vita * n.d 1 1 1 1 1 1 1 1 n.d n.d 1 n.d 1 1 1 0 1 n.d 1 n.d 1 n.d n.d n.d * Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso in cui l’allegato, pur essendo dovuto, non è stato compilato in quanto tutte le voci risultano nulle. Indicare n.d. nel caso in cui l'impresa non sia tenuta a compilare l'allegato. n.d 1 1 1 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Capitale sociale sottoscritto Euro 7.761.605 Sede in Versato Euro 7.761.605 MILANO - Via Carnia n. 26 - 20132 Tribunale MILANO - R.I. MILANO n. 01416080156 Allegati alla Nota integrativa Esercizio 2015 (Valore in migliaia di Euro) Nota integrativa - Allegato 1 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato 1 2 B. ATTIVI IMMATERIALI 1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 4 2. Altre spese di acquisizione 6 3. Costi di impianto e di ampliamento 7 4. Avviamento 8 5. Altri costi pluriennali 9 1.427 601 870 10 2.898 C. INVESTIMENTI I II - Terreni e fabbricati 1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 10.807 2. Immobili ad uso di terzi 12 1.364 3. Altri immobili 13 4. Altri diritti reali 14 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 16 12.171 35 202.814 - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a) controllanti 17 b) controllate 18 c) consociate 19 d) collegate 20 e) altre 21 2. Obbligazioni emesse da imprese: a) controllanti 22 202.814 23 b) controllate 24 c) consociate 25 d) collegate 26 e) altre 27 3. Finanziamenti ad imprese: a) controllanti 202.814 28 29 b) controllate 30 c) consociate 31 d) collegate 32 e) altre 33 34 da riportare 2.898 Esercizio 2015 Pag. 1 Valori dell'esercizio precedente 181 182 184 1.858 186 187 188 189 1.507 191 11.091 192 1.344 190 3.365 193 194 195 196 12.435 215 202.814 197 198 202.814 199 200 201 202 202.814 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 da riportare 3.365 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 2.898 C. INVESTIMENTI (segue) III - Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate 36 b) Azioni non quotate 37 25 c) Quote 38 46 2. Quote di fondi comuni di investimento 39 71 40 34.600 44 190.189 48 68 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati 41 189.155 b) non quotati 42 1.034 c) obbligazioni convertibili 43 4. Finanziamenti IV D bis. a) prestiti con garanzia reale 45 b) prestiti su polizze 46 c) altri prestiti 47 68 5. Quote in investimenti comuni 49 6. Depositi presso enti creditizi 50 7. Investimenti finanziari diversi 51 52 - Depositi presso imprese cedenti 53 224.928 54 439.913 62 163.695 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 58 36.896 2. Riserva sinistri 59 126.799 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 60 4. Altre riserve tecniche 61 da riportare 606.506 Pag. 2 Valori dell'esercizio precedente riporto 3.365 216 217 26 218 46 221 191.392 222 1.034 223 219 72 220 30.451 224 192.426 228 53 225 226 227 53 229 230 231 232 233 238 37.797 239 125.902 223.002 234 438.251 242 163.699 240 241 da riportare 605.315 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI ATTIVO Valori dell'esercizio riporto 606.506 E. CREDITI I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Assicurati II III a) per premi dell'esercizio 71 b) per premi degli es. precedenti 72 10.028 73 10.028 2. Intermediari di assicurazione 74 21.281 3. Compagnie conti correnti 75 745 4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 1.167 77 33.221 80 289 81 26.275 87 1.281 90 1.386 - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: - 1. Imprese Compagnie collegate di assicurazione e riassicurazione 78 - 2. Imprese Intermediari con cuidil'impresa riassicurazione di assicurazione 79 289 - Altri crediti 82 59.785 95 3.240 99 1.802 F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO I II - Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 1.137 2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 59 3. Impianti e attrezzature 85 85 4. Scorte e beni diversi 86 - Disponibilità liquide 1. Depositi bancari e c/c postali 88 1.383 2. Assegni e consistenza di cassa 89 3 III - Azioni o quote proprie IV - Altre attività 91 1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 2. Attività diverse 93 94 573 1. Per interessi 96 1.732 2. Per canoni di locazione 97 3. Altri ratei e risconti 98 di cui Conto di collegamento con la gestione vita 573 901 G. RATEI RATEIEERISCONTI RISCONTI TOTALE ATTIVO 70 100 671.333 Pag. 3 Valori dell'esercizio precedente riporto 251 252 605.315 12.358 253 12.358 254 19.179 255 326 256 1.240 258 238 259 263 1.266 264 10 265 126 266 268 7.117 269 4 257 33.103 260 238 261 25.796 267 1.402 270 7.121 262 59.137 275 8.927 279 2.547 280 675.926 271 272 273 404 274 404 276 2.472 903 277 278 75 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio A. PATRIMONIO NETTO I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 101 II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 102 III - Riserve di rivalutazione 103 IV - Riserva legale 104 7.762 1.556 V - Riserve statutarie 105 VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 106 VII - Altre riserve 107 215.158 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 108 10.023 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 109 10.896 B. PASSIVITA' SUBORDINATE 110 245.395 111 9.000 117 357.613 C. RISERVE TECNICHE I - RAMI DANNI 1. Riserva premi 112 99.202 2. Riserva sinistri 113 229.999 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 114 4. Altre riserve tecniche 115 27.761 5. Riserve di perequazione 116 651 da riportare 612.008 Pag. 4 Valori dell'esercizio precedente 281 7.762 282 283 284 1.556 285 286 292 100.917 293 227.729 287 215.158 288 11.768 289 3.278 290 239.522 291 9.000 297 354.263 294 295 25.014 296 603 da riportare 602.785 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 612.008 E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 128 2. Fondi per imposte 129 7.071 3. Altri accantonamenti 130 4.950 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 131 12.021 132 23.822 155 23.269 G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA' I II - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1. Intermediari di assicurazione 133 407 2. Compagnie conti correnti 134 562 3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 135 9 4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 136 137 978 140 3.785 - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 138 2. Intermediari di riassicurazione 139 3.785 III - Prestiti obbligazionari 141 IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 142 V - Debiti con garanzia reale 143 VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 144 VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 145 1.358 VIII - Altri debiti 150 9.608 154 7.540 IX 1. Per imposte a carico degli assicurati 146 4.902 2. Per oneri tributari diversi 147 715 3. Verso enti assistenziali e previdenziali 148 572 4. Debiti diversi 149 3.419 - Altre passività 1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 2.764 3. Passività diverse 153 4.776 di cui Conto di collegamento con la gestione vita 902 da riportare 671.120 Pag. 5 Valori dell'esercizio precedente riporto 602.785 308 313 498 314 643 315 9 316 318 309 7.582 310 5.350 317 1.150 320 4.256 311 12.932 312 35.733 335 24.265 4.256 319 321 322 323 324 326 4.516 327 472 328 401 329 6.099 325 899 330 11.488 334 6.472 331 332 2.840 333 3.632 904 da riportare 675.715 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI PASSIVO E PATRIMONIO NETTO Valori dell'esercizio riporto 671.120 H. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 156 2. Per canoni di locazione 157 3. Altri ratei e risconti 158 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 213 159 213 160 671.333 STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE Valori dell'esercizio GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE I II - Garanzie prestate 1. Fidejussioni 161 2. Avalli 162 3. Altre garanzie personali 163 4. Garanzie reali 164 - Garanzie ricevute 1. Fidejussioni 165 2. Avalli 166 3. Altre garanzie personali 167 4. Garanzie reali 168 5 2.779 III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 IV - Impegni 170 V - Beni di terzi 171 VII - Titoli depositati presso terzi 173 VIII - Altri conti d'ordine 174 224.860 Pag. 6 Valori dell'esercizio precedente riporto 675.715 336 337 338 211 339 211 340 675.926 Valori dell'esercizio precedente 341 342 343 344 345 346 347 348 5 349 2.632 350 351 353 354 222.949 Nota integrativa - Allegato 3 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita Gestione danni Risultato del conto tecnico ................................................................. 1 Gestione vita 8.907 21 Totale 41 8.907 Proventi da investimenti .................................................................................................. + 2 14.462 42 14.462 Oneri patrimoniali e finanziari ........................................................................................ - 3 2.307 43 2.307 Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita ................................................................................................... + 24 44 Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni ................................................................................................... - 5 5.266 45 5.266 Risultato intermedio di gestione .................................................................................................... 6 15.796 26 46 15.796 Altri proventi ................................................................................................................................. + 7 3.739 27 47 3.739 Altri oneri ................................................................................................................................. - 8 5.147 48 5.147 Proventi straordinari ................................................................................................................................. + 9 2.919 29 49 2.919 Oneri straordinari ................................................................................................................................. - 10 1.216 30 50 1.216 Risultato prima delle imposte ................................................................................................................................. 11 16.091 31 51 16.091 Imposte sul reddito dell'esercizio ................................................................................................................................. - 12 5.195 32 52 5.195 Risultato di esercizio ................................................................................................................................. 13 10.896 33 53 10.896 28 Nota integrativa - Allegato 4 2015 Esercizio Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) Attivi immateriali B Esistenze iniziali lorde .............................................................................................................. + 1 30.674 Terreni e fabbricati C.I 31 13.997 Incrementi nell'esercizio ...................................................................................................................................................... + 2 1.349 32 17 per: acquisti o aumenti ................................................................................................................................................... 3 1.349 33 17 riprese di valore .................................................................................................................... 4 34 rivalutazioni ............................................................................................................................... 5 35 altre variazioni .................................................................................................................................... 6 36 Decrementi nell'esercizio .................................................................................................. - 7 37 per: vendite o diminuzioni .......................................................................ù.............................................................................. 8 38 svalutazioni durature ............................................................................................................................................. 9 39 altre variazioni ...................................................................................................................................... 10 40 Esistenze finali lorde (a) .................................................................................................................................... 11 32.023 41 14.014 Ammortamenti: Esistenze iniziali ....................................................................................................................... + 12 27.309 42 1.562 Incrementi nell'esercizio ........................................................................................................ + 13 1.816 43 323 per: quota di ammortamento dell'esercizio .............................................................................................. 14 1.816 44 altre variazioni ..................................................................................................................... 15 45 Decrementi nell'esercizio .............................................................................................................................. - 16 46 per: riduzioni per alienazioni ................................................................................................ 17 323 42 47 altre variazioni ......................................................................................................................... 18 48 42 Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ........................................................................................ 19 29.125 49 1.843 Valore di bilancio (a - b) ........................................................................................................... 20 2.898 50 12.171 Valore corrente ............................................................................................................................... 51 13.450 Rivalutazioni totali ..................................................................................................................... 22 52 Svalutazioni totali ..................................................................................................................... 23 53 Nota integrativa - Allegato 5 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. 2015 Esercizio Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) Azioni e quote C.II.1 Obbligazioni C.II.2 Finanziamenti C.II.3 Esistenze iniziali ........................................................................................................................ + 1 202.814 21 41 Incrementi nell'esercizio: ................................................................................................................... + 2 22 42 per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni .................................................................................................................................... 3 23 43 riprese di valore .................................................................................................................... 4 24 44 rivalutazioni .............................................................................................................................................. 5 altre variazioni ............................................................................................................................................ 6 26 Decrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... - 7 27 per: vendite o rimborsi ................................................................................................................................... 8 28 46 47 48 svalutazioni .......................................................................................................................... 9 29 49 altre variazioni .................................................................................................................... 10 30 50 Valore di bilancio .................................................................................................................... 11 202.814 31 51 Valore corrente ............................................................................................................................... 12 202.814 32 52 Rivalutazioni totali ......................................................................................................................... 13 Svalutazioni totali ......................................................................................................................... 14 34 54 La voce C.II.2 comprende: Obbligazioni quotate ..................................................................................................................................................................................... 61 Obbligazioni non quotate ..................................................................................................................................................................................... 62 Valore di bilancio ............................................................................................................................... 63 di cui obbligazioni convertibili ............................................................................................................................... 64 Nota integrativa - Allegato 6 UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Società Esercizio 2015 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*) N. Tipo (**) 1 Denominazione e sede sociale Capitale sociale Quot. o Attività non quot. svolta Importo (1) (2) (3) (4) b NQ 1 ord. Valuta UNIQA Previdenza S.p.A.- Via Carnia n.26 20132 Milano 242 (*) Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. (**) Il numero d'ordine deve essere superiore a "0" (1) Tipo a = Società controllanti b = Società controllate c = Società consociate d = Società collegate e = Altre (2) Indicare Q per i titoli negoziati in mercati regolamentati e NQ per gli altri (3) Attività svolta 1 = Compagnia di Assicurazione 2 = Società finanziaria 3 = Istituto di credito 4 = Società immobiliare 5 = Società fiduciaria 6 = Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento 7 = Consorzio 8 = Impresa industriale 9 = Altra società o ente (4) Importi in valuta originaria (5) Indicare la quota complessivamente posseduta Patrimonio netto (***) Numero azioni 39.000 75.000.000 (***) Da compilare solo per società controllate e collegate Quota posseduta (5) Utile o perdita dell'ultimo esercizio (***) (4) (4) 149.248 880 Diretta % 100 Indiretta % Totale % 100 Nota integrativa - Allegato 7 UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Società Esercizio 2015 Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote N. Tipo Incrementi nell'esercizio Denominazione ord. Per acquisti (1) (2) (3) 1 B D Quantità Valore Decrementi nell'esercizio Altri incrementi Per vendite Quantità Valore Valore di bilancio (4) Altri decrementi UNIQA Previdenza S.p.A. 75.000.000 Totali C.II.1 a b c d e Costo d'acquisto Valore Valore corrente 202.814 202.814 202.814 202.814 202.814 202.814 202.814 202.814 202.814 Società controllanti Società controllate Società consociate Società collegate Altre Totale D.I Totale D.II (1) Deve corrispondere a quello indicato nell'Allegato 6 (2) Tipo a = Società controllanti b = Società controllate c = Società consociate d = Società collegate e = Altre Quantità (3) Indicare: D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1) V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo stesso numero d'ordine (4) Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) Nota integrativa - Allegato 8 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) I - Gestione danni Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: ...................................................................................................................... 1 21 Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente 41 71 Totale Valore di bilancio 71 61 81 Valore corrente 71 71 101 a) azioni quotate ....................................................................................................... 2 22 42 b) azioni non quotate ....................................................................................................... 3 23 43 25 63 25 83 25 103 c) quote .................................................................................................................................. 4 24 44 46 64 46 84 46 104 46 45 34.600 65 35.992 85 34.600 105 35.992 2. Quote di fondi comuni di investimento .......................................................................... 5 25 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 6 1.033 26 82 102 25 46 189.156 66 193.361 86 190.189 106 194.467 a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 7 27 47 122.453 67 125.730 87 122.453 107 125.730 a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 8 28 48 66.703 68 67.631 88 66.703 108 67.631 b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 9 29 49 69 89 50 70 90 51 71 91 111 5. Quote in investimenti comuni ............................................................................................................................... 12 32 52 72 92 112 7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................ 13 33 73 93 113 b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 10 1.033 30 1.106 62 1.106 c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 11 31 53 109 1.033 110 1.106 II - Gestione vita Portafoglio a utilizzo durevole Valore di bilancio Valore corrente Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: ............................................................................................................................. 121 141 161 Totale Valore di bilancio Valore corrente 181 201 221 a) azioni quotate ....................................................................................................................... 122 142 162 182 202 222 b) azioni non quotate ....................................................................................................... 123 143 163 183 203 223 c) quote .................................................................................................................................. 124 144 164 184 204 224 2. Quote di fondi comuni di investimento ........................................................................................... 125 145 165 185 205 225 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 126 146 166 186 206 226 a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 127 147 167 187 207 227 a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 128 148 168 188 208 228 b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 129 149 169 189 209 229 b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 130 150 170 190 210 230 171 191 211 231 5. Quote in investimenti comuni ............................................................................................................................... 132 152 172 192 212 232 7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................ 133 153 193 213 233 c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 131 151 173 Nota integrativa - Allegato 9 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Azioni e quote Quote di fondi comuni di investimento C.III.2 C.III.1 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso C.III.3 Quote in investimenti comuni C.III.5 Investimenti finanziari diversi C.III.7 Esistenze iniziali ................................................................................... + 1 21 41 4.148 81 101 Incrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... + 2 22 42 36 82 102 per: acquisti .................................................................................................................................... 3 23 43 83 103 24 44 84 104 trasferimenti dal portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 5 25 45 85 105 riprese di valore .................................................................................................................... 4 altre variazioni .................................................................................................................... 6 26 46 36 86 106 27 47 3.151 87 107 28 48 3.151 88 108 29 49 89 109 trasferimenti al portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 10 30 50 90 110 altre variazioni .................................................................................................................... 11 31 51 91 111 Valore di bilancio .................................................................................................................... 12 32 52 1.033 92 112 Valore corrente .................................................................................................................... 13 33 53 1.106 93 113 Decrementi nell'esercizio: .................................................. - 7 per: vendite ................................................................................................................................... 8 svalutazioni .......................................................................................................................... 9 Nota integrativa - Allegato 10 2015 Esercizio Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Attivo - Variazioni nell'esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6) Esistenze iniziali ........................................................................................… + Finanziamenti Depositi presso enti creditizi C.III.4 C.III.6 1 Incrementi nell'esercizio: ....................................................................................................... + 2 53 21 66 22 per: erogazioni .................................................................................................................................... 3 66 riprese di valore .................................................................................................................... 4 altre variazioni .................................................................................................................... 5 Decrementi nell'esercizio: ...........................................................….…........… - 6 51 per: rimborsi ................................................................................................................................... 7 51 26 svalutazioni .......................................................................................................................... 8 altre variazioni .................................................................................................................... 9 Valore di bilancio .................................................................................................................... 10 68 30 Nota integrativa - Allegato 13 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni Tipologia Esercizio Esercizio precedente Variazione Riserva premi: Riserva per frazioni di premi ....................................................................................................... 1 99.169 11 Riserva per rischi in corso ....................................................................................................... 2 33 12 100.847 21 -1.678 70 22 -37 Valore di bilancio .................................................................................................................................... 3 99.202 13 100.917 23 -1.715 201.279 24 1.122 6.871 25 403 19.579 26 745 Riserva sinistri: Riserva per risarcimenti e spese dirette ................................................................................... 4 202.401 14 Riserva per spese di liquidazione ................................................................................... 5 7.274 15 Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ................................................................................... 6 20.324 16 Valore di bilancio .................................................................................................................................... 7 229.999 17 227.729 27 2.270 Nota integrativa - Allegato 15 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili Fondi per imposte Esistenze iniziali ............................................................................................................................................. + 1 11 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Altri accantonamenti 7.582 21 5.350 31 899 Accantonamenti dell'esercizio .............................................................................................................................................. + 2 12 22 2.083 32 633 Altre variazioni in aumento ................................................................................................................................................... + 3 13 23 33 Utilizzazioni dell'esercizio ................................................................................................................................................... - 4 14 50 24 2.483 34 Altre variazioni in diminuzione .................................................................................................................................... - 5 15 461 25 35 Valore di bilancio ..................................................................................................................................................... 6 16 7.071 26 4.950 36 174 1.358 Nota integrativa - Allegato 16 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate I: Attività Controllanti Controllate Azioni e quote ................................................................................................. 1 2 Consociate 202.814 Collegate Altre Totale 3 4 5 6 9 10 11 12 Finanziamenti ................................................................................................................................... 13 14 15 16 17 18 Quote in investimenti comuni .................................................................................................. 19 20 21 22 23 24 Depositi presso enti creditizi ............................................................................................... 25 26 27 28 29 30 Investimenti finanziari diversi ................................................................................................ 31 32 33 34 35 36 Depositi presso imprese cedenti ................................................................................................... 37 38 39 40 41 42 Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ........................................................................................ 43 44 45 46 47 48 Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ........................................................................................ 49 51 52 53 54 58 59 60 Obbligazioni ................................................................................................................................ 7 8 50 Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta .................................................................................................................................................. 55 56 57 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione ................................................................................ 61 94 62 Altri crediti ..................................................................................................................................... 67 68 813 202.814 63 8 64 65 66 102 69 198 70 71 72 1.011 Depositi bancari e c/c postali ........................................................................................................................ 73 74 75 76 77 78 Attività diverse ................................................................................................................................................ 79 80 81 82 83 84 Totale ................................................................................................................................................... 85 94 86 203.627 87 88 89 90 di cui attività subordinate .................................................................................................................... 91 92 93 94 95 96 206 203.927 Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate II: Passività Controllanti Controllate Consociate Passività subordinate ......................................................................................................................... 97 98 Collegate Totale 100 101 102 9.000 Depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................... 103 23.822 104 105 106 107 108 23.822 Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ..................................................................................... 109 110 111 112 113 114 Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione .................................................................... 115 116 117 118 119 120 Debiti verso banche e istituti finanziari ........................................................................................ 121 122 123 124 125 126 Debiti con garanzia reale ................................................................................................................. 127 128 129 130 131 132 Altri prestiti e altri debiti finanziari .............................................................................................. 133 134 135 136 137 138 142 143 144 148 149 150 154 155 156 3.305 Debiti diversi .................................................................................................................................... 139 56 140 99 205 Passività diverse ........................................................................................................................ 145 146 Totale ............................................................................................................................................... 151 27.183 152 141 9.000 Altre 28 147 205 153 9.028 3.305 289 36.416 Nota integrativa - Allegato 17 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. 2015 Esercizio Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle "garanzie, impegni e altri conti d'ordine" Esercizio Esercizio precedente I. Garanzie prestate: a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 1 31 b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 2 32 c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ......................................................................................................................................... 3 33 d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 4 34 e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 5 35 f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi ......................................................................................................................................... 6 36 g) garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate .............................................................................................................................. 7 37 h) garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 8 38 i) garanzie reali per obbligazioni di terzi .......................................................................................................................... 9 39 l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa .......................................................................................................................... 10 40 m) attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva ............................................................................................................... 11 41 Totale .................................................................................................................................... 12 42 II. Garanzie ricevute: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 13 43 b) da terzi .................................................................................................................................. 14 5 Totale .......................................................................................................................... 15 44 5 5 45 5 III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate .......................................................................................................................... 16 46 b) da terzi .................................................................................................................................. 17 2.779 Totale .......................................................................................................................... 18 47 2.632 2.779 48 2.632 IV. Impegni: a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita .......................................................................................................................... 19 49 b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto .......................................................................................................................... 20 50 c) altri impegni .......................................................................................................................... 21 Totale .................................................................................................................................... 22 51 52 Nota integrativa - Allegato 19 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni Premi lordi contabilizzati Premi lordi di competenza Onere lordo dei sinistri Spese di gestione Saldo di riassicurazione Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ......................................................................................................................................................... 1 51.241 2 51.566 3 25.499 4 16.377 5 -376 R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) ................................................................................................. 6 112.007 7 8 88.176 9 21.321 10 1.435 13 10.862 14 4.896 15 -2.080 Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ....................................................................................................... 11 17.669 12 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ............................................................................................................................ 16 247 17 115.254 17.876 234 18 38 19 48 20 -76 Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ........................................................................................ 21 35.848 22 34.435 23 21.389 24 12.464 25 -3.343 R.C. generale (ramo 13) ....................................................................................................................... 26 21.718 27 21.072 28 10.893 29 7.285 30 -2.607 Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................................................................ 31 266 32 423 33 155 34 54 35 -3 Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) ..................................................................................... 36 435 37 277 38 72 39 152 40 -317 Tutela giudiziaria (ramo 17) ............................................................................................................. 41 864 42 Assistenza (ramo 18) ............................................................................................................................ 46 2.875 47 Totale assicurazioni dirette .......................................................................................... 51 243.170 52 874 43 118 44 236 45 -362 2.874 48 1.183 49 771 50 -238 244.885 53 158.385 54 63.604 55 -7.967 Assicurazioni indirette ................................................................................................................. 56 57 58 Totale portafoglio italiano ............................................................................................................................................ 61 243.170 62 244.885 63 Portafoglio estero ............................................................................................................................................ 66 67 68 Totale generale ............................................................................................................................................ 71 243.170 72 244.885 73 59 158.385 64 60 63.604 69 158.385 74 65 -7.967 70 63.604 75 -7.967 Nota integrativa - Allegato 21 Esercizio 2015 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) Gestione danni Gestione vita Totale Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................................................... 1 5.025 41 81 Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società .................................................... 2 42 82 Totale ........................................................................................................................................... 3 5.025 43 Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ............................................................................... 4 102 44 5.025 83 5.025 84 102 Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate ................................................................................................................... 5 45 85 Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate .............................................................................................................................. 6 46 86 Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ........................................................................................... 7 47 87 Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................... 8 3.701 88 48 Interessi su finanziamenti .............................................................................................................. 9 49 89 Proventi su quote di investimenti comuni ............................................................................................. 10 55 50 90 Interessi su depositi presso enti creditizi ................................................................................................................ 11 51 91 3.701 55 Proventi su investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................ 12 52 92 Interessi su depositi presso imprese cedenti ............................................................................................................... 13 53 Totale ...................................................................................................................................................... 14 3.756 54 93 94 3.756 Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati ................................................................................................................... 15 55 95 Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate................................................................................. 16 56 96 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 17 97 57 Altre azioni e quote .............................................................................................................................. 18 58 98 Altre obbligazioni ............................................................................................................................ 19 13 59 99 Altri investimenti finanziari ............................................................................................................. 20 60 100 Totale ..................................................................................................................................................... 21 13 61 101 13 13 Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ................................................................................................................. 22 62 102 Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate .................................................................................................................... 23 63 103 Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ............................................................................................................... 24 64 104 Profitti su altre azioni e quote ...................................................................................................... 25 65 105 Profitti su altre obbligazioni ............................................................................................... 26 2.780 106 2.780 107 2.786 66 Profitti su altri investimenti finanziari ............................................................................................... 27 2.786 67 Totale ................................................................................................................................................. 28 5.566 68 108 5.566 TOTALE GENERALE ........................................................................................................................ 29 69 109 14.462 14.462 Nota integrativa - Allegato 23 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) Gestione danni Gestione vita Totale Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote ......................................................................................................................... 1 31 61 Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ...................................................................................................................... 2 157 32 62 157 Oneri inerenti obbligazioni ................................................................................................................ 3 196 33 63 196 Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento ......................................................... 4 1 34 64 1 Oneri inerenti quote in investimenti comuni ............................................................................................. 5 35 65 Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................ 6 331 36 66 Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................................... 7 849 37 67 Totale ........................................................................................................................................... 8 1.534 331 849 68 1.534 Terreni e fabbricati .................................................................................................................... 9 323 39 69 323 Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ................................................................................. 10 40 70 Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 11 41 71 Altre azioni e quote .............................................................................................................................. 12 42 72 Altre obbligazioni ............................................................................................................................ 13 311 43 73 311 Altri investimenti finanziari ............................................................................................................. 14 137 44 74 137 75 771 38 Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Totale ..................................................................................................................................................... 15 771 45 Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ........................................................................................................................................ 16 46 76 Perdite su azioni e quote ......................................................................................................... 17 47 77 Perdite su obbligazioni ................................................................................................................. 18 2 48 78 Perdite su altri investimenti finanziari ............................................................................................... 19 49 79 2 Totale ................................................................................................................................................. 20 2 50 80 2 TOTALE GENERALE ................................................................................................................. 21 81 2.307 2.307 51 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti 01 Codice ramo Malattie (denominazione) (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 16.276 34.965 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 -24 2 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 8.643 02 Codice ramo Infortuni -301 16.856 3 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 2.748 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -702 5 -2.362 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 6 10.892 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 1.470 7 2.408 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 8 68 5.485 -444 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 9 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 6 10 241 11 1.346 1.261 12 3.822 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 Merci trasportate 07 08 Codice ramo Incendio ed elementi naturali (denominazione) (denominazione) Codice ramo Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 15.872 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 2 1.087 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 8.661 3 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 5 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 -644 5.428 6 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 7 52 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 8 -1.776 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 9 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 10 13 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 11 356 12 -1.381 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 13 Codice ramo Codice ramo R.C. generale Credito (denominazione) (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 21.718 14 1 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 646 2 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 10.893 3 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ................................................................................................................................................................... - 4 4 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -1.286 5 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 7.285 6 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 1.608 7 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 8 -2.607 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 9 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnicoE........................................ 11 Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 10 720 11 -279 12 (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle "Altre riserve tecniche" anche la variazione della "Riserva per partecipazione agli utili e ristorni" Nota integrativa - Allegato 25 Esercizio 2015 tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 03 Codice ramo Corpi di veicoli terrestri 04 Codice ramo Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei 06 Codice ramo Corpi di veicoli marittimi (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) 05 Codice ramo 1 17.669 1 1 1 2 -207 2 2 2 3 10.862 3 3 3 4 4 4 4 5 -236 5 5 5 6 4.896 6 6 6 7 1.882 7 7 7 8 -2.080 8 8 8 9 9 9 9 10 28 10 10 10 11 147 11 11 11 12 -79 12 12 12 09 Codice ramo 10 Codice ramo R.C. autoveicoli terrestri Altri danni ai beni (denominazione) 11 Codice ramo (denominazione) 12 Codice ramo R.C. aeromobili R.C. veicoli marittimi (denominazione) (denominazione) 1 19.976 1 112.007 1 1 247 2 326 2 -3.247 2 2 13 3 12.728 3 88.176 3 3 38 4 4 4 4 5 -832 5 -2.323 5 5 -1 6 7.036 6 21.321 6 6 48 7 -946 7 3.434 7 7 147 8 -1.567 8 1.435 8 8 -76 9 9 9 9 10 10 10 11 304 10 11 2.105 11 11 6 12 -2.209 12 6.974 12 12 77 15 Codice ramo 16 Codice ramo 17 Codice ramo 18 Codice ramo Cauzione Perdite pecuniarie Tutela legale Assistenza (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) 1 266 1 435 1 864 1 2 -157 2 158 2 -10 2 1 3 155 3 72 3 118 3 1.183 4 4 4 2.875 4 5 -48 5 -6 5 -15 5 -38 6 54 6 152 6 236 6 771 7 166 7 47 7 505 7 882 8 -3 8 -317 8 -362 8 -238 9 9 9 10 10 10 9 10 11 9 11 11 11 4 11 17 12 172 12 -259 12 147 12 661 Nota integrativa - Allegato 26 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni Portafoglio italiano Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Rischi conservati Rischi diretti Rischi ceduti Rischi assunti Rischi retroceduti Totale 1 2 3 4 5=1-2+3-4 Premi contabilizzati ................................................................................................................... + 1 243.170 114.247 21 31 41 -902 22 32 42 -813 75.641 23 33 43 82.744 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ................................................................................................................................................................... - 4 2.748 14 24 34 44 2.748 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) .................................................................................................................. + 5 -8.493 15 -2.497 25 35 45 -5.996 Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 63.604 16 29.044 26 36 46 34.560 11.655 17 7.967 27 37 47 3.688 11 Variazione della riserva premi (+ o -) ......................................................................................................................... - 2 -1.715 12 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................ - 3 Saldo tecnico (+ o -) ......................................................................................................... 7 158.385 13 Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................ + 9 Risultato del conto tecnico (+ o -) ................................................................................................... 10 5.266 16.921 20 29 7.967 30 40 128.923 48 47 49 5.266 50 8.907 Nota integrativa - Allegato 30 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate I: Proventi Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Proventi da investimenti Proventi da terreni e fabbricati .................................................................................................. 1 2 3 4 5 6 9 10 11 12 Proventi su obbligazioni .......................................................................................................................... 13 14 15 16 17 18 Interessi su finanziamenti ............................................................................................................................ 19 20 21 22 23 24 Proventi su altri investimenti finanziari .................................................................................. 25 26 27 28 29 30 Interessi su depositi presso imprese cedenti ................................................................................... 31 32 33 34 35 36 39 40 41 42 Dividendi e altri proventi da azioni e quote ................................................................................ 7 8 5.025 Totale ................................................................................................................................................................. 37 38 5.025 Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ....................................................................................... 43 5.025 5.025 44 45 46 47 48 50 51 52 53 54 57 58 59 60 1.034 63 64 65 66 1.034 1.034 Altri proventi Interessi su crediti ....................................................................................... 49 Recuperi di spese e oneri amministrativi ...................................................................................... 55 56 Altri proventi e recuperi ...................................................................................................................... 61 62 Totale ................................................................................................................................................................. 67 68 1.034 69 70 71 72 Profitti sul realizzo degli investimenti (*) .................................................................................. 73 74 75 76 77 78 Proventi straordinari ............................................................................................................................... 79 80 81 82 83 84 TOTALE GENERALE ..................................................................................................................................... 85 86 6.059 87 88 89 90 6.059 Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate II: Oneri Controllanti Controllate Collegate Consociate Altre Totale Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi: Oneri inerenti gli investimenti ........................................................................................... 91 92 93 94 Interessi su passività subordinate ........................................................................................ 97 98 99 100 233 101 102 233 Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...................................................................... 103 849 104 105 106 107 108 849 Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta ......................................................................................... 109 96 111 112 113 114 Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione ....................................................................................................................... 115 116 117 118 119 120 Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari ....................................................... 121 122 123 124 125 126 Interessi su debiti con garanzia reale ............................................................................................ 127 128 129 130 131 132 Interessi su altri debiti ...................................................................................................................... 133 134 135 136 137 138 Perdite su crediti .............................................................................................................................. 139 140 141 142 143 144 Oneri amministrativi e spese per conto terzi ........................................................................................ 145 146 147 148 149 150 979 153 154 231 155 156 1.776 Totale ....................................................................................................................................................................... 157 1.415 158 979 159 160 464 161 162 2.858 Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione ....................................................................................... 163 165 166 167 168 171 172 173 174 Oneri straordinari .................................................................................................................................................. 175 176 177 178 179 180 TOTALE GENERALE ..................................................................................................................................... 181 1.415 182 979 184 464 185 186 Oneri diversi .............................................................................................. 151 110 95 566 152 164 Perdite sul realizzo degli investimenti (*) .................................................................................. 169 170 (*) Con riferimento alla controparte nell'operazione 183 2.858 Nota integrativa - Allegato 31 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Gestione danni Stabilimento Gestione vita L.P.S. Stabilimento Totale L.P.S. Stabilimento L.P.S. Premi contabilizzati: in Italia .............................................................................................................................................. 1 243.170 5 11 15 21 in altri Stati dell'Unione Europea ................................................................................................... 2 6 12 16 22 26 in Stati terzi ..................................................................................................................................... 3 7 13 17 23 27 Totale ............................................................................................................................................ 4 243.170 8 14 18 24 243.170 243.170 25 28 Nota integrativa - Allegato 32 Società UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Esercizio 2015 Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci I: Spese per il personale Gestione danni Gestione vita Totale Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano: - Retribuzioni ................................................................................................................................. 1 10.529 31 61 10.529 - Contributi sociali ......................................................................................................................... 2 2.731 32 62 2.731 - Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili ................................................................................................... 3 33 63 633 - Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 4 1.263 34 633 64 1.263 Totale ............................................................................................................................................... 5 15.156 35 65 15.156 Portafoglio estero: - Retribuzioni ................................................................................................................................. 6 36 66 - Contributi sociali ......................................................................................................................... 7 37 67 - Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 8 38 68 Totale ............................................................................................................................................... 9 69 39 Totale complessivo ................................................................................................................................................ 10 15.156 40 70 15.156 Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano .................................................................................................................................................. 11 9.319 41 71 9.319 Portafoglio estero ................................................................................................................................................. 12 42 72 Totale ................................................................................................................................................ 13 9.319 43 Totale spese per prestazioni di lavoro................................................................................................................................................ 14 24.475 44 73 9.319 74 24.475 II: Descrizione delle voci di imputazione Gestione danni Gestione vita Totale Oneri di gestione degli investimenti .............................................................................. 15 45 75 Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................... 16 11.423 46 76 11.423 Altre spese di acquisizione .................................................................................................................. 17 4.147 47 77 4.147 Altre spese di amministrazione ....................................................................................... 18 48 78 8.905 49 79 50 80 51 81 8.905 Oneri amministrativi e spese per conto terzi ................................................................................ 19 20 Totale ................................................................................................................................................ 21 24.475 III: Consistenza media del personale nell'esercizio Numero Dirigenti ............................................................................................................ 91 11 Impiegati ....................................................................................................................................... 92 172 Salariati ............................................................................................................................................ 93 Altri ......................................................................................................................................................... 94 Totale ................................................................................................................................................ 95 183 IV: Amministratori e sindaci Numero Amministratori .................................................................................................................................. 96 Compensi spettanti 5 98 Sindaci ................................................................................................................................................................ 97 7 99 68 24.475 UNIQA ASSICURAZIONI S.P.A. Il sottoscritto dichiara che il presente bilancio è conforme alla verità ed alle scritture I rappresentanti legali della Società ( * ) Michele MENEGHETTI - Presidente del Consiglio di Gestione ( ** ) Silvano CEREA - Consigliere di Gestione ( ** ) ( ** ) I Sindaci Spazio riservato alla attestazione dell'Ufficio del registro delle imprese circa l'avvenuto deposito. ( * ) Per le società estere la firma deve essere apposta dal rappresentante generale per l'Italia. ( ** ) Indicare la carica rivestita da chi firma. UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A RENDICONTO FINANZIARIO (in migliaia di Euro) FONTI DI FINANZIAMENTO 31.12.2015 Utile dell'esercizio - variazione netta delle riserve tecniche - variazione passività subordinate - variazione fondi di ammortamento - variazione fondi rischi e oneri - variazione debiti verso riassicuratori - variazione depositi di riassicurazione - variazione altri debiti e passività - variazione attivi immateriali - variazione investimenti finanziari - variazione crediti e attività diverse - variazione ratei e risconti Disinvestimenti di: - immobili - beni mobili - titoli a reddito fisso - fondi comuni di investimento - azioni - depositi presso enti creditizi - investimenti finanziari diversi TOTALE (in migliaia di Euro) 31.12.2014 10.896 3.354 636 -910 -471 -11.911 -525 468 -15 -816 746 3 63.856 33.550 - -9.444 1.452 97.409 98.861 3.278 13.185 -2.179 1.005 -3.164 3.219 -1.648 -187 6 -4.009 109 3.805 177 357 6.448 25.454 - 6.337 9.615 36.241 45.856 IMPIEGHI DI LIQUIDITA' Investimenti in: - immobili - beni mobili - titoli a reddito fisso - fondi comuni di investimento - azioni - depositi presso enti creditizi - investimenti finanziari diversi variazione patrimonio netto: - distribuzione dividendi - elisione patrimonio netto incorporante Aumento delle disponibilità finanziarie - disponibilità iniziali - disponibilità finali TOTALE 17 237 61.618 37.700 - 5.024 - -7.121 1.386 99.572 560 469 13.794 425 - 15.248 5.024 -22 26.384 26.362 -5.735 98.861 -2.875 7.121 4.246 45.856 WWW.UNIQAGROUP.IT BILANCIO CONSOLIDATO 2015 / UNIQA ASSICURAZIONI SPA Assicurazioni 1 Relazione del Consiglio di Gestione RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE SULL’ ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015 1 – Informazioni sulla gestione Il presente bilancio consolidato è redatto secondo i principi internazionali IAS/IFRS. I premi lordi di competenza ammontano a 1.021.667 migliaia di Euro contro le 920.111 migliaia di Euro dell’esercizio precedente. Si precisa che sono stati classificati come contratti finanziari e contabilizzati secondo quanto previsto dallo IAS 39 (deposit accounting) e dallo IAS 18 i contratti vita relativi a polizze Unit ed Index Linked e i contratti con specifica provvista senza DPF. I premi emessi, classificati secondo la normativa locale ammonterebbero a 1.123.115 migliaia di Euro in aumento rispetto alle 1.047.653 migliaia di Euro contabilizzate nell’esercizio precedente. Il risultato consolidato (Gruppo e Terzi) ammonta a 10.104 migliaia di Euro contro le 15.712 migliaia di Euro registrate nel 2014. 2 – Gestione assicurativa rami danni Il Gruppo è attivo nei rami danni con la capogruppo, Uniqa Assicurazioni S.p.A., che esercita la gran parte dei rami danni. Di seguito vengono illustrati i risultati consolidati relativi ai principali rami. 2.1 - R.C. autoveicoli terrestri e R.C. natanti La raccolta premi evidenzia un decremento del 4,5% (2014: +20,2%). Il decremento dei premi lordi contabilizzati risente dei seguenti fenomeni: diminuzione del premio medio di portafoglio, in particolare autovetture ed autocarri (autovetture: 3,9%; autocarri: -4,5%); decremento del numero di contratti di nuova produzione. Nel corso dell’anno, anche in ambito RC Auto è proseguita la collaborazione con la Cassa di Risparmio di Asti i cui premi lordi contabilizzati rappresentano il 3% del totale del ramo. Il numero dei contratti attivi in portafoglio al 31/12/2015 è pari a 260.424 unità e presenta una diminuzione del -4,6% rispetto allo scorso esercizio. Nella tabella sottostante si evidenzia che il numero dei contratti per categoria di veicolo ha avuto la seguente evoluzione rispetto all’analogo periodo del 2014: Categoria di veicolo Variazione esercizio 2015 autovetture -6,5% autocarri +4,7% motocicli -1,0% ciclomotori -12,2% altri veicoli -2,1% Bilancio consolidato 2015 2 Relazione del Consiglio di Gestione Nel dettaglio, il numero di contratti relativi ad autovetture diminuisce del -6,5% mentre i premi lordi contabilizzati hanno subito un decremento del -6,7%; il numero di contratti relativi ad autocarri aumentano del 4,7% ed i premi lordi contabilizzati crescono del +2,4%. Nel comparto dei sinistri si ricorda che, per gli accadimenti a partire dal 1° febbraio 2007, è in vigore l’accordo di indennizzo diretto. L’indicatore della frequenza dei sinistri viene pertanto analizzato nelle sue singole componenti, ovvero, frequenza dei sinistri con responsabilità dell’assicurato e frequenza dei sinistri subiti. Con riferimento alle singole tipologie di sinistro, le frequenze sinistri vengono calcolate in base all’anno di denuncia, considerando quindi anche i sinistri IBNR (accaduti in anni precedenti al 2015 ma denunciati nell’esercizio corrente) o i sinistri accaduti e denunciati in esercizi precedenti ma per i quali nel corso del 2015 si sono aperte nuove tipologie di gestione. In particolare si evidenziano i seguenti aspetti: con riferimento a tutti i settori tariffari, la frequenza sinistri con responsabilità dell’assicurato è dell’1,7% (2014: 1,7%) tenendo conto dei sinistri o dell’insieme di partite di danno riferite alla tipologia che non rientra nella convenzione per l’indennizzo diretto (“NO CARD”) e del 5,4% (2014: 5,4%) considerando l’insieme di partite di danno con forfait debitrice dovuti dalla Società; la frequenza dei sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria (frequenza del subìto) è del 5% (2014: 4,9%); il numero totale dei sinistri con seguito accaduti e denunciati dalla compagnia è di 29.897 (2014: 28.401), cui corrispondono le seguenti tipologie di gestione del sinistro: - sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD: 4.124 (2014: 3.865), al netto degli annulli, - sinistri o insieme di partite di danno riferite alla tipologia CARD gestionaria 13.253 (2014: 12.640), al netto degli annulli, - forfait gestionaria per sinistri o insieme di partite di danno trattati dalla Società in qualità di gestionaria: 12.916, al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA); - forfait debitrice dovuti dalla Società per sinistri o insieme di partite di danno in qualità di debitrice: 14.389 al netto degli annulli e dei sinistri CARD “naturali” (UNIQA contro UNIQA); nell’esercizio 2015, i sinistri gestiti direttamente dalla Società (insieme di partite di danno riferite alla tipologia NO CARD e insieme di partite di danno CARD gestionaria) con seguito ed accaduti sono stati 17.301 (2014: 16.440). Con riferimento a quest’ultimi si evidenzia una velocità di liquidazione del 67,33% (2014: 66,22%), ed un’incidenza dei sinistri con lesioni del 16,20% (2014: 17,57%). I consueti indicatori evidenziano un rapporto di sinistralità corrente dell’84,8% (2014: 90,9%) ed una sinistralità complessiva del 76,5% (2014: 85,6%). La sinistralità corrente 2015, è influenzata in modo minore rispetto al 2014 dalla presenza di sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio con un importo superiore a 500 migliaia di Euro (nel 2015 tali sinistri rappresentano 14 punti percentuali della sinistralità corrente mentre nel 2014 rappresentavano 22 punti percentuali di sinistralità corrente). Bilancio consolidato 2015 3 Relazione del Consiglio di Gestione 2.2 – Malattia I premi lordi contabilizzati nell’anno evidenziano un decremento del 2,5%. Si ricorda che il ramo malattia è stato l’oggetto principale della fusione per incorporazione di UNIQA Protezione S.p.A. in UNIQA Assicurazioni S.p.A.. Il ramo è composto per il 96% da premi sottoscritti dalla ex capogruppo e per il 4% da premi lordi contabilizzati sottoscritti dalla società incorporata. Le garanzie prestate riguardano il rimborso delle spese mediche, la diaria da ricovero e convalescenza ed, in forma residuale, l’invalidità permanente da malattia. Con riferimento ai premi annui di portafoglio, circa il 92% è relativo a contratti “Health Similar to Life” , il 7% è relativo a contratti “Health Non Similar to Life” mentre il restante 1% è relativo alla garanzia “Invalidità Permanente da Malattia”. I sinistri denunciati nel 2015 sono pari a 13.176, in leggero aumento rispetto a quelli denunciati nel 2014 (13.129). Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, avente importo superiore a 50 migliaia di Euro, si segnala che, rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un incremento sia per quanto riguarda il numero che l’importo totale (nel complesso dei sinistri accaduti e denunciati essi rappresentano il 5% contro il 4% dell’esercizio precedente). La velocità di liquidazione nell’esercizio in esame è stata del 93,9% (2014: 92,1%), mentre quella corrente è pari al 54,3% (2014: 54,7%). Per quanto riguarda invece la sinistralità complessiva, che lo scorso anno era pari al 48,9%, si attesta ora al 47,8%. Si specifica che la riserva di senescenza per contratti poliennali malattia di cui all’Art.2 del D.Lgs. n.209 del 7 settembre 2005 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Il valore attuale dei premi futuri e delle prestazioni future è stato determinato prendendo in considerazione le tabelle di mortalità e di probabilità di storno, nonché il tasso tecnico di ciascuna tariffa. Inoltre, il calcolo è stato effettuato singolarmente, per ogni tariffa e, nel caso di importi negativi, il valore della riserva è stato posto pari a zero. Le tavole di mortalità (maschi e femmine) sono quelle in uso in Italia, mentre le probabilità di storno vengono sviluppate basandosi sulle esperienze che derivano dal portafoglio della società. Per tutti gli altri prodotti la riserva di senescenza è stata calcolata con il metodo forfetario nella misura del 10% dei premi lordi contabilizzati nell’esercizio. 2.3 – Infortuni I premi lordi contabilizzati evidenziano un incremento dello 0,1%. Il portafoglio è costituito per il 62% da contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare, per circa il 30% da contratti e garanzie a copertura degli “Infortuni del conducente/rischio strada” e per il restante 6% da quelli ad emissione direzionale. Bilancio consolidato 2015 4 Relazione del Consiglio di Gestione La produzione dell’esercizio corrente viene ripartita principalmente tra i premi raccolti a fronte di contratti individuali o cumulativi del nucleo familiare ed i premi di portafoglio relativi ai contratti “Infortuni del conducente”. L’incidenza del portafoglio relativo ai nuovi contratti “Infortuni del conducente”, venduti sia singolarmente che in abbinamento alla copertura RC Auto, è in contrazione e rispetto allo scorso esercizio e rappresenta il 37% della produzione (2015: 46%). La raccolta proveniente dal canale bancario, infine, è stabile rispetto all’anno precedente e rappresenta circa l’1% del portafoglio totale. I sinistri denunciati sono stati 1.931 (2014: 1.951). La velocità di liquidazione (definita come rapporto tra i danni definiti e i danni denunciati al netto dei sinistri senza seguito) è stata del 50% (2014: 54,7%) mentre la sinistralità dell’esercizio corrente (definita come rapporto tra sinistri di generazione e competenza dell’esercizio e premi di competenza dell’esercizio) è stata del 61,9% (2014: 56,2%). Per completezza, con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, si segnala un incremento di quelli di importo superiore a 100 migliaia di Euro e del loro ammontare complessivo (nel 2015 pari a circa 780 migliaia di Euro). La sinistralità complessiva si attesta al 53% (2014:48,1%). 2.4 - Incendio ed elementi naturali La raccolta premi del ramo evidenzia un incremento del 9,1% mantenendo il trend di crescita registrato nello scorso anno. Come evidenziato nelle scorse annualità, i premi di portafoglio relativi a civili abitazioni, esclusi i contratti Globale Fabbricati, rappresentano circa il 29% (29% nel 2014 e 32% nel 2013). I contratti “Globale Fabbricati” coprono il 14% dei premi annui totali (2014: 14%). L’insieme dei premi di portafoglio riguardanti coperture dei rischi relativi a piccole-medie imprese, al netto dei contratti ad emissione direzionali, rappresenta il 32% dei premi di portafoglio del ramo (valore in linea con il 2014). L’incidenza dei contratti emessi direttamente dalla Direzione presenta un andamento costante rispetto ai periodi precedenti (2015: 15%; 2014:15%). Essi sono orientati a garantire la personalizzazione delle coperture per piccole e medie imprese sulla base di specifiche tipologie di rischio e di coperture leasing. L’incidenza dei premi di portafoglio di nuova produzione di questa tipologia di contratti è sostanzialmente analoga a quella dello scorso esercizio (2015: 15%; 2014 : 14%). Si registra una flessione nell’incidenza dei premi relativi a contratti in coassicurazione con un’altra compagnia come delegataria, nel 2015 risulta pari al 3,9%(31/12/2014: 5,3%). I premi relativi ai contratti di nuova produzione a copertura delle civili abitazioni, escluse le polizze Globale Fabbricati, rappresentano il 19% (31/12/2015: 15,5%). La produzione di questa tipologia di polizze realizzata attraverso il canale bancario si attesta al 6% del totale dei premi annui di portafoglio relativi alla nuova raccolta (2% dato dello scorso esercizio). Bilancio consolidato 2015 5 Relazione del Consiglio di Gestione Rimane stabile al 13% l’incidenza della produzione afferente al polizza “Globale Fabbricati” (2014: 16%). In leggero aumento la copertura dei rischi relativi a piccole-medie imprese che rappresentano il 38% dei premi annui di nuova produzione (2014: 37%). La raccolta acquisita tramite il canale bancario si attesta al 17% dei premi del ramo (2014: 16%) ed è principalmente riferibile alla Cassa di Risparmio di Asti per il 68% (2014: 57%). In crescita rispetto al 2014 sia i sinistri denunciati (2.169; 2014: 1.776) sia il numero dei sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio. Al contempo si evidenzia una diminuzione del numero di sinistri aventi un importo maggiore a 50 migliaia di Euro (22 nel 2015 rispetto ai 31 del 2014) che rappresentano il 37% degli importi totali (2014: 57%). In diminuzione anche l’importo dei sinistri collegati ad eventi naturali che hanno causato una pluralità di denunce (nel 2014 l’importo era pari a circa 3.000 migliaia di Euro, di cui circa 1.600 migliaia di Euro afferenti ad un’inondazione; nel 2015 l’importo è pari a circa 2.600 migliaia di Euro). La velocità di liquidazione è stata del 75,3% (2014: 70,7%). La sinistralità dell’esercizio corrente è del 65,2% (2014: 74,4%) mentre quella complessiva, che lo scorso anno era del 69,6%, è pari al 58,6%. 2.5 - R.C. Generale I premi raccolti nel ramo aumentano del 9,5% (2014: +19,1%). Analizzando l’andamento per canale di vendita emerge che i premi raccolti attraverso il sistema bancario registrano un incrementano del 16,8%, rappresentando il 4,8% dei premi lordi contabilizzati nel ramo (nel 2014 pari al 4,6%). Nel suo complesso, la struttura del portafoglio evidenzia una leggera variazione rispetto agli esercizi precedenti. Essa è composta per il 16% (2014: 13%) da contratti ad emissione Direzionale, mentre per la restante parte da premi legati a contratti stipulati da aziende commerciali, edili, artigiane o industriali, il cui peso è pari al 26% (2014: 34,6%). I premi relativi a polizze del segmento retail (copertura RC della famiglia ed RC della proprietà degli immobili), pesano per il 18% (2014: 13,6%) mentre i premi relativi alle garanzie di responsabilità civile vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati ammontano al 20% (in diminuzione rispetto agli esercizi precedenti: 22% nel 2014, 20% nel 2013). Nel corso del 2015 il portafoglio dei prodotti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività giuridico economiche e tecniche, raccolto grazie alla collaborazione con ARCH, è pari al 9,5%(2014: 9,7%). Permangono in portafoglio due polizze-convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri di banca con un ammontare di premi emessi nell’esercizio stabile rispetto a quello dell’esercizio precedente. La struttura della nuova produzione è analoga a quella del portafoglio. Si segnala il peso più elevato dei contratti ad emissione direzionale pari all’11% (2014: 8,2%) del totale dei premi annui di nuova produzione. Diminuisce l’incidenza dei premi relativi alle garanzie di responsabilità civile vendute in abbinamento alle polizze Globale Fabbricati (2015: 13%; 2014: 22%). I premi raccolti con contratti a copertura della responsabilità civile professionale delle attività giuridico economiche e tecniche rappresentano l’8,6% del totale premi annui di nuova produzione (2014: 11%). Bilancio consolidato 2015 6 Relazione del Consiglio di Gestione I sinistri denunciati sono stati 3.015 (2014: 2.813). I sinistri relativi ai contratti in convenzione a copertura della responsabilità professionale di cassieri di banca rappresentano il 5,6%, in diminuzione rispetto al 2014 (7,5%). Tali sinistri sono contraddistinti da un costo medio largamente inferiore alla media del ramo e da una velocità di liquidazione molto elevata. Infine si specifica che la velocità di liquidazione dell’anno si è attestata al 50,9% (2014: 51,1%). Inoltre, per quanto concerne il rapporto sinistri a premi, la sinistralità dell’esercizio corrente è del 60,8% (2014: 57,9%) mentre quella complessiva è passata dal 43,2% al 51,7%. 2.6 - Corpi dei veicoli terrestri I premi evidenziano un decremento pari al 2,1% rispetto all’esercizio precedente (2014: +30,4%). In linea con quanto rilevato lo scorso anno, i premi di portafoglio sono ripartiti tra le garanzie incendio, furto e garanzie accessorie (86% del totale), nonché le garanzie Kasko pari al 14%. Le garanzie Corpi veicoli terrestri sono vendute sia singolarmente che in abbinamento con la polizza RC Auto. La quota di premi di portafoglio relativa ai contratti singoli copre il 12% del totale mentre quella attinente alle garanzie vendute in abbinamento alla copertura RC Auto rappresenta l’88%. Nonostante la contrazione del volume di premi afferenti al New Business registrata nell’esercizio, si osserva un incremento sia della somma media assicurata che del premio medio. I sinistri denunciati nell’esercizio sono stati paria a 8.229 (2014: 8.056) mentre la velocità di liquidazione è stata dell’ 87,7% (2014: 89%). Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, sulla base dell’importo, si rileva che la loro distribuzione è simile a quella del 2014. L’ammontare dei sinistri connessi ad eventi naturali, hanno dato luogo ad una pluralità di denunce quantificabili in circa 980 migliaia di Euro. La sinistralità dell’esercizio corrente è del 64,3% (2014: 66,5%) mentre la sinistralità complessiva, che lo scorso anno era stata del 64,9%, si è attestata intorno al 60,8%. 2.7 - Altri danni ai beni I premi raccolti nel corso del 2015 registrano un consistente incremento pari al 10% (2014: +19,1%). I premi relativi ai rischi venduti in abbinamento ai contratti del ramo incendio rappresentano il 76% della totalità; il restante 24% si riferisce ai premi afferenti alla garanzia “furto”, suddivisione sostanzialmente analoga allo scorso esercizio. La struttura del portafoglio del ramo Altri danni ai beni è affine a quella del ramo incendi. In particolare, con riferimento alle garanzie diverse dal furto, l’incidenza maggiore deriva dai premi relativi a Bilancio consolidato 2015 7 Relazione del Consiglio di Gestione contratti di copertura dei rischi civili abitazioni (2015: 35%; 2014: 35%). A seguire quelli riconducibili alle piccole medie imprese, che rappresentano il 21% del portafoglio annuo. Infine, i contratti Globali Fabbricati/Spese di ricerca” (2015: 27%; 2014: 25%), ed i contratti ad emissione direzionale che rappresentano il 10,7% (contro l’11,5% del 2014). Con riferimento ai contratti relativi ai rischi tecnologici (CAR e postume decennali) segnaliamo che l’incidenza complessiva dei premi è pari al 2,4% (2014: 2,7%). Per quel che concerne la parte di portafoglio relativo alla garanzia “furto” permane la medesima distribuzione verificatasi nello scorso esercizio, ovvero le abitazioni civili rappresentano il 37% dei premi mentre quello relativo alle attività commerciali ed industriali il 52%. I prodotti venduti attraverso il canale bancario rappresentano il 10% dei premi contabilizzati nel ramo (2014: 12%). Il 55% è raccolto grazie alla consueta collaborazione con la Cassa di Risparmio di Asti. I sinistri denunciati sono stati 8.756 (2014: 8.984) di cui 647 concernenti la garanzia furto (2014: 648). I restanti 8.109 (2014: 8.336) sono riconducibili alle garanzie prestate sulle polizze incendio. La velocità di liquidazione è stata dell’81% (2014: 79,4%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è del 69,4% (2014: 77,4%). Nell’esercizio in esame, il ramo furto registra una sinistralità dell’esercizio corrente pari all’86,2% (2014: 85,4%), mentre le garanzie Altri danni ai beni su polizze incendio hanno un rapporto di sinistri a premi del 62,3% (contro il 75% del 2014). La sinistralità complessiva, che lo scorso anno era del 73,8% risulta pari al 64,8%. Con riferimento ai sinistri accaduti e denunciati nell’esercizio, di importo superiore a 50 migliaia di Euro, si segnala che per la garanzia Furto il numero e l’ammontare complessivo è superiore a quanto registrato nel 2014 (29% nel 2015; 26% nel 2014). Si segnala che relativamente alle garanzie Altri danni ai beni, abbinate alle polizze incendio, nel 2015 è accaduto e denunciato un sinistro superiore a 50 migliaia di Euro. 2.8 - Perdite pecuniarie I premi del ramo registrano un aumento del 41,1% (2014: +13,2%). I premi di portafoglio sono costituiti per il 37% da contratti che forniscono la copertura assicurativa “ritiro patente di guida” e per il 63% dai premi di portafoglio relativi ai contratti “rischio impiego” commercializzati attraverso il canale bancario a partire dal secondo semestre dell’esercizio 2013. I sinistri denunciati nell’anno sono 42, la velocità di liquidazione è stata del 76,9% (2014: 88,5%) e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 30,6% (2014: 25,5%). Infine l’indice di sinistralità complessiva ammonta al 26,1% (2014: 17%). 2.9 – Assistenza La raccolta premi aumenta del 3,6% (2014: 37,7%). Il peso dei premi lordi contabilizzati da questa ultima rappresenta il 5% del totale dei premi del ramo. Bilancio consolidato 2015 8 Relazione del Consiglio di Gestione Per effetto di ciò il portafoglio si concentra per l’89,8% nelle garanzie vendute in abbinamento alla polizza R.C. Auto rispetto all’ 87,3% del 2014. I sinistri denunciati nell’esercizio ammontano a 5.019 (2014: 4.346) e la velocità di liquidazione si attesta al 79,6% (2014: 64,7%). La sinistralità dell’esercizio corrente registrata è del 39,6% (2014: 39%), quella complessiva ammonta al 41,1%. 2.10 - Tutela giudiziaria La Compagnia presta la garanzia “tutela legale” prevalentemente in abbinamento ai contratti R.C. Auto; la raccolta premi 2015 subisce una flessione del 2,2% (2014: 19,2%). Oltre che in abbinamento alla polizza globale auto (Auto & Libertà), la garanzia “tutela legale”, viene prestata anche con garanzie destinate alla vita privata ed alle imprese sia come sezione di prodotti multirischio che con polizze stand alone. I premi collegati al prodotto relativo alla circolazione stradale rappresentano il 77,5% (2014: 78,7%). Con riferimento ai premi di portafoglio dei nuovi affari, quelli afferenti al rischio circolazione rappresentano il 73,4% (2014: 75,8%). I contratti di nuova produzione relativi alle imprese di attività produttive raggiungono il 15% e quelli delle garanzie concernenti la vita privata costituiscono il 7% della nuova raccolta. I sinistri denunciati sono stati 73 e la sinistralità dell’esercizio corrente è pari al 12,1% (2014: 15,4%). 2.11 – Cauzione I premi del ramo cauzione registrano un decremento del 17,1% (2014: -10,1%) I sinistri denunciati sono stati 13 e la sinistralità dell’esercizio corrente risulta pari al 59,2% (2014: 76,2%). Bilancio consolidato 2015 9 Relazione del Consiglio di Gestione 2.12 – Riassicurazione passiva La struttura riassicurativa relativamente al business Danni si basa essenzialmente su trattati proporzionali in quota e trattati in eccesso di sinistro sulla ritenzione. Inoltre, la Compagnia negozia specifiche coperture riassicurative in facoltativo per rischi particolari o eccedenti le portate delle coperture in essere. Nella tabella seguente sono riportati i riassicuratori della Società, elencati nell’ordine per importo di premi ceduti, con evidenza del rating loro attribuito da Standard & Poor’s. Riassicuratore Sede UNIQA RE AG UNIQA OESTERREICH VERICHERUNGEN AG ARAG SE ARCH INSURANCE COMPANY (EUROPE) LTD AXA-ART VERSICHERUNGEN AG EUROP ASSISTANCE SPA GENERAL REINSURANCE AG HANNOVER RUECK SE INTER PARTNER ASSISTANCE S.A. MAPFRE ASISTENCIA Svizzera Austria Germania Gran Bretagna Germania Italia Italia Germania Belgio Spagna Rating Standard & Poor's A A NR A+ NR NR AA+ AANR NR I riassicuratori esterni al gruppo UNIQA sono controparti specializzate nell’offerta di servizi alla clientela e fanno parte di gruppi con rating adeguato. 3 – Gestione assicurativa rami vita I rami vita sono gestiti, all’interno del Gruppo, da Uniqa Previdenza S.p.A. e da Uniqa Life S.p.A., società autorizzate al collocamento di prodotti vita. I premi netti di competenza del ramo vita, classificati in accordo con l’IFRS 4, ammontano a 748.445 migliaia di Euro (654.181 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) mentre le commissioni attive sui prodotti classificati come finanziari sono pari a 5.989 migliaia di Euro in aumento rispetto alle 2.852 migliaia di Euro dell’esercizio precedente. Tale incremento della produzione è principalmente dovuto alle ottime performance fatte registrare dai prodotti tradizionali. In nota integrativa vengono riportati più dettagliatamente i criteri utilizzati per la definizione di un contratto come assicurativo ai sensi dell’IFRS 4. 3.1 – Gestioni Separate La principale gestione separata di Uniqa Life S.p.A., il fondo Prefin Life, ha conseguito nel 2015 un rendimento del 3,01%, leggermente inferiore a quello raggiunto nello scorso esercizio, in conseguenza del prolungato calo dei tassi di interesse. La nuova gestione separata “Prefin Life Futuro” dedicata ai prodotti PIP, avendo investito tutti i suoi attivi proprio in questa situazione di mercato, ha conseguito un rendimento contenuto (2,03%). Bilancio consolidato 2015 10 Relazione del Consiglio di Gestione Con riferimento ad Uniqa Previdenza S.p.A., la principale gestione separata della Compagnia, il fondo Prefin Plus, ha conseguito un rendimento del 3,13%, ben inferiore a quello raggiunto nello scorso esercizio, in conseguenza del forte calo dei tassi di interesse. Il fondo Prefin, non più alimentato da nuovi contratti, in seguito al realizzo di plusvalenze in occasione del ribilanciamento delle scadenze dei titoli in portafoglio ai fini di ALM, ha raggiunto un rendimento finale elevato (4,97%). Infine il fondo Prefin Futuro, dedicato ai contratti di tipo previdenziale pensionistico (PIP), ha ottenuto un rendimento del 3,63%. 3.2 - Sinistri e pagamenti agli assicurati Gli oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione sono pari a 676.473 migliaia di Euro in aumento rispetto alle 781.978 migliaia di Euro. La voce registra complessivamente un incremento pari a 105.505 migliaia di Euro determinato principalmente da un incremento delle somme pagate del lavoro diretto pari a 92.974 migliaia di Euro. 3.3 - Riassicurazione I trattati di riassicurazione, sia quelli commerciali che quelli di copertura del rischio, non hanno subito sostanziali variazioni rispetto allo scorso esercizio. La Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A. ha fatto ricorso a due principali tipi di trattati di riassicurazione: Il trattato in quota, applicato a quasi tutti i contratti sottoscritti in forma individuale ed a premio annuo, che in caso di contratti con una significativa componente di rischio morte è abbinato anche ad un trattato di rischio in eccedente, qualora la quota trattenuta superi la ritenzione di 52.000 Euro per testa; Il trattato in eccedente a premi di rischio applicato esclusivamente ai contratti di puro rischio sia a premio annuo che a premio unico. Esistono, inoltre, ulteriori trattati in quota ed in eccedente specifici, applicati a particolari linee di business. Uniqa Life S.p.A. ha attuato le politiche di copertura del rischio nel pieno rispetto di quanto stabilito dal programma di attività definito in sede di richiesta all’IVASS dell’autorizzazione all’attività assicurativa. In particolare, la Compagnia ha stipulato trattati a premi di rischio con primari riassicuratori, la maggior parte dei quali a copertura del rischio credito sui mutui e del rischio credito sui prestiti personali. Si riporta di seguito il prospetto riepilogativo dei trattati in essere alla chiusura dell’esercizio: Bilancio consolidato 2015 11 Relazione del Consiglio di Gestione Trattato “Rischio Credito” (polizza caso morte e invalidità a premio unico per la copertura del debito residuo di un finanziamento) Tipologia di cessione Riassicuratore Eccedente Hannover Rueck “Rischio Credito” (polizza caso morte e invalidità a premio unico per la copertura del debito residuo dei mutui ipotecari) Eccedente Hannover Rueck "Progetto Conto Protetto" (assicurazione per il caso morte a copertura fidi) Eccedente Hannover Rueck “Obbligatorio - Rischio” (tutte le polizze individuali con capitale caso morte, per la garanzia principale e le complementari) Eccedente Muenchener Rueck 45% Uniqa Re 45% Reinsurance Group of America 10% "Special Acceptance" (copertura caso morte abbinata a polizza Unit linked a fondi esterni) Eccedente Reinsurance Group of America 4 - Gestione Finanziaria Nonostante un aumento generalizzato della volatilità, il 2015 è trascorso in modo complessivamente positivo per i mercati finanziari globali, supportati dalle politiche monetarie espansive delle Banche Centrali, mentre i dati macroeconomici hanno continuato a dare segnali contrastanti, con gli Stati Uniti che hanno mostrato una ripresa solida di fronte ad un’Europa alle prese con l’economia che stenta a ripartire e ad una Cina in forte rallentamento. Il primo rialzo dei tassi da parte della FED dopo quasi dieci anni ed una nuova manovra espansiva da parte della BCE, giudicata però insufficiente dai mercati, hanno causato un aumento della volatilità sul finire dell’esercizio che ha comportato conseguenze negative sui mercati azionari ed un rialzo dei tassi nell’Area Euro. E’ stato un anno nel complesso discreto per gli investimenti azionari, con quasi tutti i mercati che hanno conseguito rendimenti positivi nonostante la discesa di fine anno, guidata in primis dai titoli energetici, colpiti dai continui minimi toccati dal prezzo del petrolio. Sul mercato obbligazionario, i tassi dell'Area Euro dopo aver raggiunto nuovi minimi storici nella prima parte dell’anno si sono alzati nettamente verso la fine del primo semestre per poi stabilizzarsi nella seconda parte dell’anno su livelli non molto superiori a quelli dell’inizio dell’esercizio. Gli spread tra i titoli dei Paesi c.d. periferici e il Bund si sono ristretti nell’arco dell’anno, eccezion fatta per la Grecia che ha affrontato l’ennesimo capitolo della crisi del proprio debito sovrano nel corso del secondo trimestre. Sul mercato valutario, il Dollaro, dopo il rally del 2014, nel primo trimestre ha continuato il suo forte apprezzamento nei confronti dell'Euro nell’attesa del primo rialzo dei tassi da parte della FED ed ha poi consolidato il movimento chiudendo l’anno ben al di sotto del livello di 1,10 contro Euro (+10%). La politica di investimento degli attivi a copertura delle riserve è rimasta improntata alla prudenza, con un’attenzione particolare agli impatti prospettici sul fabbisogno di capitale in ottica Solvency II. Sono state privilegiate le obbligazioni sovranazionali e governative dell’area “core” dell’Europa, nonché le obbligazioni “corporate” con buono standing creditizio; in tale processo di de-risking degli investimenti, è stato inoltre diminuito drasticamente il peso degli OICR azionari ed obbligazionari high yield e – in parte – dei paesi emergenti, soprattutto per quanto attiene le due Compagnie Vita. Sul finire dell’esercizio in Uniqa Assicurazioni, data la robusta capitalizzazione mostrata anche in regime di Solvency II, si è iniziata la Bilancio consolidato 2015 12 Relazione del Consiglio di Gestione costruzione di una posizione sui mercati azionari internazionali, coerentemente con l’obiettivo di incrementare la redditività del portafoglio investimenti sull’orizzonte temporale del piano industriale. 5 – Prodotti Con riferimento ai rami danni, la Capogruppo Uniqa Assicurazioni S.p.A., nel mese di marzo ha presentato alla rete di Intermediari il restyling della polizza Globale Fabbricati “Stabile Protetto”. La necessità di allineamento all’andamento del mercato ha infatti reso opportuna una revisione del prodotto con un intervento diretto alla ridefinizione, ferme le garanzie e le condizioni attuali, dei meccanismi tariffari del prodotto per renderlo più selettivo e competitivo sulle tipologie di rischio con minore sinistrosità. In particolare, si è provveduto al ribilanciamento del peso delle attuali variabili tariffarie, introducendo nuovi coefficienti di sconto o aumento collegati alle due variabili “età del fabbricato assicurato” e “numero dei piani fuori terra del fabbricato”. L’effetto degli interventi comporta forti diminuzioni tariffarie per le tipologie di rischio a migliore andamento, a fronte di aumenti meno accentuati per le tipologie con andamento negativo. A fine anno è stato lanciato il nuovo prodotto “SQUDO”. Si tratta di un prodotto di “primo accesso al mondo delle assicurazioni” pensato per il target famiglia (o single), estremamente semplice nella struttura e nell’offerta. Sul versante del canale bancario la Compagnia ha proseguito l’investimento di risorse nello sviluppo dei nuovi prodotti per la Banca C.R. Asti. Tali prodotti possono essere venduti anche da altri istituti bancari attraverso la piattaforma “Tsunami”. Sulla piattaforma stessa è iniziato e quasi completato il restyling del prodotto Perlacasa 3, polizza multigaranzia per l’abitazione. Con riferimento ad Uniqa Previdenza S.p.A., la Compagnia, in occasione dell’aggiornamento annuale dei fascicoli informativi delle polizze rivalutabili e temporanee caso morte, in ottemperanza alle disposizioni normative emanate dall’organo di vigilanza, ha introdotto importanti novità: 1. l’ adeguamento delle garanzie finanziarie al trend decrescente dei rendimenti dei titoli governativi: con la continua riduzione dei tassi di interesse dei titoli governativi, il tasso massimo garantibile (TMG) sui contratti di assicurazione sulla vita, con le rilevazioni di aprile e di maggio, è sceso sotto la soglia dell'1%. La Compagnia ha concluso l’aggiornamento dei tassi, che riguarda i soli contratti emessi dal 1° giugno 2015, mentre tutti i contratti stipulati entro il 31 maggio 2015 con un minimo garantito superiore mantengono il livello di tasso maggiore già pattuito con la Compagnia. 2. l’omogeneizzazione per tipologia tariffaria dei diritti fissi di emissione e quietanzamento; 3. l’ anticipo della certificazione del rendimento della gestione separata Prefin Plus sulle nuove emissioni: grazie all’accelerazione dei tempi di chiusura e certificazione annuale del rendimento, la Compagnia applicherà il rendimento della gestione separata Prefin Plus dell’esercizio a partire dal 1° febbraio di ogni anno e non più dal primo marzo. Questa modifica riguarda i nuovi contratti. Bilancio consolidato 2015 13 Relazione del Consiglio di Gestione A decorrere dal 4 giugno u.s., è disponibile la nuova tariffa di “Tutela”, copertura temporanea per il caso morte a premio annuo e a premio unico. La nuova tariffa è più competitiva ed è in versione semplificata. Dopo aver unificato i tassi di premio per sesso, la nuova semplificazione è rappresentata dalla eliminazione della distinzione tra fumatori/non fumatori, per le polizze con capitali contenuti. La distinzione fumatori/non fumatori rimane per la formula “Tutela Premium”, per i capitali oltre 250.000, quotati in maniera più personalizzata. La Compagnia ha pensato di rinnovare questa copertura, perché crede fermamente nella necessità di avere una protezione adeguata, finalizzata a garantire la tranquillità economica dei propri clienti e dei loro nuclei familiari. Il prodotto “Tutela” è inoltre adeguato per recepire le stipule da parte di società o enti che vogliono garantirsi la copertura “Key Man”. Con il rinnovo della tariffa, la Compagnia ha lasciato invariate le altre caratteristiche: condizioni assuntive, durate, limiti di età, coperture complementari. Nel corso del mese di dicembre è stato lanciato un nuovo prodotto dedicato alla tutela della persona: UNIQA Care, un contratto multigaranzia, in cui il focus è rappresentato dalla assistenza di lungo termine in caso di perdita di autosufficienza (cosiddetta long term care). La proposizione di prodotto scelta dalla Compagnia, unica sul mercato assicurativo italiano, unisce, nello stesso contratto, due garanzie principali: la copertura a vita intera per non autosufficienza; la copertura per interventi chirurgici. Con riferimento ai prodotti Linked, con l’aggiornamento annuale dei fascicoli la Compagnia ha introdotto alcune novità sui prodotti Risparmio & Investimento e Finanza & Opportunità, con l’obiettivo di rendere l’offerta più aderente alle nuove richieste di un mercato che sta diventando sempre più attento e dinamico. Il prodotto “Risparmio & Investimento” è la formula unit-linked gestita attraverso un piano annuo programmato di versamenti, attivabile con la procedura di addebito diretto in conto corrente (SDD). Questo prodotto è ideale per realizzare un piano di risparmio di medio-lungo termine, che consente di cogliere gli alti e bassi dei mercati finanziari. Le novità introdotte sul prodotto riguardano in particolare la struttura dei versamenti, con l’obiettivo di sfruttare al meglio l’automatismo dell’investimento periodico mensile, attraverso l’addebito diretto in conto corrente, e di approfittare dei momenti di mercati favorevoli con versamenti una tantum agevolati nei costi. Inoltre, su Risparmio & Investimento l’attività di gestione è ampliata con la nuova funzione “Più20”, finalizzata a informare tempestivamente il cliente in caso di un eventuale consistente incremento del controvalore delle quote. In particolare la Compagnia invierà comunicazione scritta al cliente in caso di incremento superiore al 20% del patrimonio rispetto all’ammontare complessivo dei premi investiti, tenuto conto di eventuali riscatti. Tale comunicazione si affianca a quella obbligatoria richiesta da Consob, che ha l’obiettivo di avvisare il cliente in caso di perdite pari o superiori al 30%. Bilancio consolidato 2015 14 Relazione del Consiglio di Gestione Il prodotto “Finanza & Opportunità” è la formula unit-linked a premio unico, per investimenti di somme importanti in un’unica soluzione. Il prodotto consente di fare versamenti integrativi liberi in qualsiasi momento. La novità in questo caso riguarda i costi di uscita, che sono stati totalmente eliminati. Per poter cogliere la migliore situazione di mercato, il cliente è libero di uscire, parzialmente o totalmente, in qualsiasi momento, e sul valore di riscatto non sono applicate commissioni. Nel mese di novembre si è dato corso alla fusione della linea “Forza Protetta”: avendo riscontrato nel perdurare della prolungata fase attuale di tassi di interesse bassissimi l'impossibilità nel medio periodo di rispondere in pieno all'obiettivo di rendimento della linea “Forza Protetta”, la Compagnia ha deliberato la fusione della linea stessa, con il contestuale trasferimento delle attività in essa contenute nella linea “Forza Bilanciata”. Conseguentemente all’operazione di fusione, le linee di investimento del Fondo UNIQA Previdenza rimaste attive sono le seguenti: Forza Aggressiva (azionaria) Forza Prudente (obbligazionaria) Forza Bilanciata (bilanciata) Forza Dinamica (flessibile) Relativamente ai prodotti Unit linked è stato aperto un nuovo fondo interno denominato “Flexible” che prevede la possibilità di investimento nelle seguenti linee: - “Linea “Moderata”; - “Linea “Bilanciata”; - “Linea “Dinamica”; - “Linea “Altamente Dinamica”. Il prodotto “Flexible Solution” prevede inoltre la possibilità di investire in Fondi Esterni: sono stati scelti 180 OICR di cui è possibile attivarne fino ad un massimo di 20. Con riferimento al fondo interno ““Finanza&Previdenza Allocation” sono state introdotte due nuove linee di investimento - “Linea “Prestigio”; - “Linea “Flessibile”. Si precisa inoltre che la Compagnia non ha emesso alcun nuovo prodotto di tipo index-linked. Per quanto riguarda Uniqa Life S.p.A., nel corso dell’esercizio, la Compagnia ha rafforzato il comparto dei prodotti tradizionali a discapito di quello dei prodotti c.d. di Classe D. Bilancio consolidato 2015 15 Relazione del Consiglio di Gestione Nell’ambito del business dei prodotti tradizionali, la Compagnia si è concentrata sul collocamento dei due prodotti chiave del comparto: “Progetto Investimento”: contratto di assicurazione sulla vita in caso di morte, a vita intera, a premio unico e capitale rivalutabile annualmente; “Progetto Key Man”: contratto di assicurazione sulla vita con partecipazione agli utili; le cui raccolte premi rappresentano rispettivamente il 77,8% e il 6,33% della produzione complessiva del comparto. A partire dal mese di febbraio 2015, la Linea “Progetto Investimento” si è arricchita della versione “Progetto Investimento PV”: si tratta sostanzialmente di un clone del Prodotto Investimento, con innalzamento del premio minimo e rivisitazione delle penali di uscita, riservato al canale Private di Veneto Banca. Per quanto riguarda l’emissione di prodotti di tipo PIP (Piano Pensionistico Individuale), si segnala che nel mese di luglio 2014 ha avuto inizio il collocamento sul mercato del prodotto “Progetto Pensione Sicura”, collegato alla Gestione Separata “Prefin Life Futuro”, creata ad hoc dalla Compagnia. Alla fine dell’esercizio 2015 sono stati raccolti premi per 12.078 migliaia di Euro. Il business dei prodotti c.d. di Classe D si presenta in calo sostanzialmente a causa della mancata emissione di nuovi prodotti Index linked. Nel corso dell’esercizio sono state create tre nuove linee di investimento: Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy Conservativa Fondo Interno “Unit Linked Vis à Vis” Linea Multistrategy Dinamica. Nel mese di novembre si è dato corso alla fusione della “Linea Protetta”: avendo riscontrato nel perdurare della prolungata fase attuale di tassi di interesse bassissimi l'impossibilità nel medio periodo di rispondere in pieno all'obiettivo di rendimento della linea stessa, la Compagnia ha deliberato la fusione della linea stessa, con il contestuale trasferimento delle attività in essa contenute nella “Linea Equilibrata”. 6 – Rischi ed incertezze Il Gruppo, in coerenza con le proprie dimensioni e specificità operative, si è dotato di un sistema di gestione del rischio nel rispetto delle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 20 del 26 Marzo 2008, e delle Linee Guida in Materia di Risk Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG). Il Gruppo dispone di strutture organizzative e di competenze atte ad identificare, valutare e controllare i rischi maggiormente significativi in quei settori dove, eventuali conseguenze non previste, possono costituire un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi. In particolare sono stati identificati ed analizzati i seguenti rischi: Rischi Assicurativi; Bilancio consolidato 2015 16 Relazione del Consiglio di Gestione Rischi Finanziari; Rischi Operativi. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Nota illustrativa alla sezione “PARTE E – Controllo del rischio nell’attività assicurativa e altre informazioni”. 7 – Operazioni con parti correlate L’identificazione delle parti correlate è stata effettuata secondo quanto stabilito dallo IAS 24. Per i dettagli sulla natura, la tipologia e l’ammontare delle operazioni con parti correlate si rinvia alla Nota Illustrativa alla sezione “PARTE E – Operazioni con parti correlate”. 8 – Altri eventi degni di nota Con riferimento alla verifica da parte della Guardia di Finanza in merito all’emissione e alla regolarizzazione di fatture relative a prestazioni infragruppo svoltasi nel 2012, nel corso del mese di aprile la Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A. ha ricevuto una richiesta di informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate alla quale ha risposto nel corso del mese di maggio. Alla data odierna, non ci sono stati sviluppi in merito. Per quanto concerne, invece, la verifica effettuata da parte dell'Agenzia delle Entrate nel corso del 2011 avente per oggetto l’esercizio 2008, Uniqa Previdenza S.p.A. ha ricevuto riscontro dell’udienza del 16 marzo 2015: la sentenza a favore della Compagnia ha determinato lo sgravio totale delle somme richieste. Successivamente l’Agenzia delle Entrate ha presentato ricorso in appello e la Compagnia si è costituita in giudizio mediante deposito delle proprie controdeduzioni, in data 26 novembre 2015. Alla data odierna, non si hanno informazioni circa l’esito della trattazione dell’appello avvenuta in data 9 marzo 2016. A tale proposito si precisa che la Compagnia non ha effettuato alcun accantonamento a “fondo imposte” in quanto, alla data odierna, mancano i presupposti oggettivi di eventuali sanzioni per omissione d’ imposta. 9 - Azioni dell’impresa controllante L’impresa controllante non possiede azioni proprie, le imprese controllate non detengono azioni della controllante né direttamente né indirettamente. 10 – Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione Per quanto concerne il business Danni, i primi mesi dell’esercizio hanno evidenziato la continua flessione dei premi R.C. Auto dovuta alla grande competizione del mercato che in questa fase ha portato ad una compressione del premio medio. Ciò nonostante, la Capogruppo ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di Bilancio consolidato 2015 17 Relazione del Consiglio di Gestione risultato previsti dal budget grazie a iniziative ed attività che possano portare benefici in termini di efficienza e di miglioramento dei risultati dei rami Non Auto in particolare. Con riferimento al business Vita, invece, si segnala che per Uniqa Life S.p.A., i primi mesi del 2016 sono stati caratterizzati da una flessione della raccolta premi per via del particolare momento che sta vivendo Veneto Banca, impegnata in un importante aumento di capitale e nel progetto di una successiva quotazione in Borsa. Si ritiene tuttavia che nel proseguo dell’esercizio, la raccolta possa riprendere il normale trend. Per quanto riguarda Uniqa Previdenza S.p.A., i dati relativi ai primi mesi del 2016 evidenziano indicatori in linea con le previsioni di budget; al momento gli elementi in grado di non consentire il conseguimento dei risultati di esercizio previsti a budget per il 2016 sono riferibili ad un andamento negativo dei mercati finanziari. Milano, 22 marzo 2016 per il Consiglio di Gestione il Presidente Michele Meneghetti Bilancio consolidato 2015 BILANCIO CONSOLIDATO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ (Valore in Euro) 1 1.1 1.2 2 2.1 2.2 3 4 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 5 5.1 5.2 5.3 6 6.1 6.2 6.3 6.4 6.5 7 ATTIVITÀ IMMATERIALI Avviamento Altre attività immateriali ATTIVITÀ MATERIALI Immobili Altre attività materiali RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI INVESTIMENTI Investimenti immobiliari Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Investimenti posseduti sino alla scadenza Finanziamenti e crediti Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico CREDITI DIVERSI Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri crediti ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita Costi di acquisizione differiti Attività fiscali differite Attività fiscali correnti Altre attività DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI TOTALE ATTIVITÀ Totale Anno n 102.955.457 97.774.730 5.180.727 22.745.885 20.700.075 2.045.810 387.256.362 3.975.643.358 2.900.166 10.000 0 132.694.130 3.383.976.958 456.062.104 71.650.450 63.746.670 1.215.956 6.687.824 102.312.518 0 25.080.519 8.554.210 60.756.001 7.921.788 13.909.525 4.676.473.555 Totale Anno n-1 112.662.204 105.004.068 7.658.136 23.526.639 21.335.283 2.191.356 411.369.207 3.484.090.758 2.948.035 10.000 0 182.001.959 2.861.197.023 437.933.741 68.162.307 59.491.699 646.821 8.023.787 85.889.692 0 25.214.679 5.418.490 50.318.805 4.937.718 27.680.359 4.213.381.166 BILANCIO CONSOLIDATO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 STATO PATRIMONIALE - PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ (Valore in Euro) 1 1.1 1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.1.4 1.1.5 1.1.6 1.1.7 1.1.8 1.1.9 1.2 1.2.1 1.2.2 1.2.3 2 3 4 4.1 4.2 5 5.1 5.2 5.3 6 6.1 6.2 6.3 6.4 PATRIMONIO NETTO di pertinenza del gruppo Capitale Altri strumenti patrimoniali Riserve di capitale Riserve di utili e altre riserve patrimoniali (Azioni proprie) Riserva per differenze di cambio nette Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza del gruppo di pertinenza di terzi Capitale e riserve di terzi Utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi ACCANTONAMENTI RISERVE TECNICHE PASSIVITÀ FINANZIARIE Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Altre passività finanziarie DEBITI Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri debiti ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita Passività fiscali differite Passività fiscali correnti Altre passività TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Totale Anno n 318.384.589 309.207.212 7.761.605 0 0 236.454.791 0 0 55.876.889 -479.584 9.593.511 9.177.377 5.924.835 2.741.936 510.606 650.000 3.549.589.605 715.231.062 436.701.651 278.529.411 27.028.216 5.651.504 6.554.482 14.822.230 65.590.083 0 18.089.623 16.347.194 31.153.266 4.676.473.555 Totale Anno n-1 309.648.997 301.724.823 7.761.605 0 0 226.250.165 0 0 52.970.794 -486.352 15.228.611 7.924.174 4.941.588 2.499.339 483.247 1.064.001 3.063.910.463 737.776.589 419.191.540 318.585.049 29.308.006 6.099.643 7.509.359 15.699.004 71.673.110 0 18.574.479 24.306.036 28.792.595 4.213.381.166 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. CONTO ECONOMICO (Valore in Euro) 1.1 1.1.1 1.1.2 1.2 1.3 1.4 1.5 1.5.1 1.5.2 1.5.3 1.5.4 1.6 1 2.1 2.1.2 2.1.3 2.2 2.3 2.4 2.4.1 2.4.2 2.4.3 2.4.4 2.5 2.5.1 2.5.2 2.5.3 2.6 2 3 4 Premi netti Premi lordi di competenza Premi ceduti in riassicurazione di competenza Commissioni attive Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari Interessi attivi Altri proventi Utili realizzati Utili da valutazione Altri ricavi TOTALE RICAVI E PROVENTI Oneri netti relativi ai sinistri Importi pagati e variazione delle riserve tecniche Quote a carico dei riassicuratori Commissioni passive Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari Interessi passivi Altri oneri Perdite realizzate Perdite da valutazione Spese di gestione Provvigioni e altre spese di acquisizione Spese di gestione degli investimenti Altre spese di amministrazione Altri costi TOTALE COSTI E ONERI UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO AL NETTO DELLE IMPOSTE UTILE (PERDITA) DELLE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO di cui di pertinenza del gruppo di cui di pertinenza di terzi Totale Anno n 878.548.521 1.021.667.092 -143.118.571 5.989.427 344.527 0 110.334.409 86.778.779 825.746 22.729.884 0 22.658.341 1.017.875.225 -867.451.827 -969.046.367 101.594.540 -4.374.011 0 -21.816.270 -21.460.622 -159.102 -36.720 -159.826 -69.608.341 -42.563.596 -2.764.080 -24.280.665 -37.099.026 -1.000.349.475 17.525.750 -7.421.633 10.104.117 0 10.104.117 9.593.511 510.606 Totale Anno n-1 780.356.701 920.110.914 -139.754.213 2.851.916 -1.788.718 0 106.793.499 80.112.477 2.523.482 24.157.540 0 21.337.966 909.551.364 -761.278.806 -870.438.966 109.160.160 -2.771.420 -2.000.000 -22.311.052 -19.485.747 -118.258 -2.610.688 -96.359 -62.828.570 -38.592.411 -2.175.503 -22.060.656 -34.144.104 -885.333.952 24.217.412 -8.505.554 15.711.858 0 15.711.858 15.228.611 483.247 CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Totale Anno n UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO Altre componenti reddituali al netto delle imposte senza riclassifica a conto economico Variazione del patrimonio netto delle partecipate Variazione della riserva di rivalutazione di attività immateriali Variazione della riserva di rivalutazione di attività materiali Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita Utile e perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti Altri elementi Altre componenti reddituali al netto delle imposte con riclassifica a conto economico Variazione della riserva per differenze di cambio nette Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita Utili o perdite su strumenti di copertura su flusso finanziario Utili o perdite su strumenti di copertura di un investimento netto in una gestione estera Variazione del patrimonio netto delle partecipate Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita Altri elementi TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO TOTALE DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO CONSOLIDATO di cui di pertinenza del gruppo di cui di pertinenza di terzi 10.104.117 6.768 0 0 0 0 6.768 0 3.148.692 0 3.148.692 0 0 0 0 0 3.155.460 13.259.577 12.506.392 753.185 Totale Anno n-1 15.711.858 -426.552 0 0 0 0 -426.552 0 41.510.535 0 41.510.535 0 0 0 0 0 41.083.983 56.795.841 54.516.168 2.279.673 BCVARPAT-2015.xls PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Esistenza al 31-12-(n-2) Capitale Altri strumenti patrimoniali Patrimonio Riserve di capitale Riserve di utili e altre riserve patrimoniali netto di pertinenza del (Azioni proprie) gruppo Utile (perdita) dell'esercizio Altre componenti del conto economico complessivo Totale di pertinenza del gruppo Patrimonio netto di pertinenza di terzi Totale Modifica dei saldi di chiusura 7.740.000 213.349.110 11.938.810 13.196.885 246.224.805 Capitale e riserve di terzi Utile (perdita) dell'esercizio Altre componenti del conto economico complessivo Totale di pertinenza di terzi 0 5.726.703 736.931 702.913 Imputazioni Rettifiche da Variazioni riclassificazione a Trasferimenti Interessenze Conto Economico partecipative 21.605 0 0 12.901.055 0 3.289.801 44.249.090 -4.961.533 60.461.551 -4.961.533 -785.115 -253.684 1.869.250 -72.824 Esistenza al 31-12-(n-1) Modifica dei saldi di chiusura 7.761.605 0 0 226.250.165 0 15.228.611 52.484.442 0 0 301.724.823 0 4.941.588 483.247 2.499.339 Imputazioni Rettifiche da Variazioni riclassificazione a Trasferimenti Interessenze Conto Economico partecipative 15.228.611 0 -5.635.100 15.584.698 -12.671.835 25.178.209 -12.671.835 7.761.605 0 0 236.454.791 0 9.593.511 55.397.305 -5.023.985 983.247 27.359 508.565 -265.968 -5.023.985 Esistenza al 31-12-(n) 0 309.207.212 5.924.835 510.606 2.741.936 7.166.547 0 830.451 -72.824 0 0 7.924.174 0 1.519.171 -265.968 0 0 9.177.377 253.391.352 0 61.292.002 -5.034.357 0 0 309.648.997 0 26.697.380 -12.937.803 -5.023.985 0 318.384.589 Allegato 5 Regolamento ISVAP n 7-2007 Prospetti bilancio consolidato BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. RENDICONTO FINANZIARIO (metodo indiretto) (Valore in Euro) Utile (perdita) dell'esercizio prima delle imposte Variazione di elementi non monetari Variazione della riserva premi danni Variazione della riserva sinistri e delle altre riserve tecniche danni Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche vita Variazione dei costi di acquisizione differiti Variazione degli accantonamenti Proventi e oneri non monetari derivanti da strumenti finanziari, investimenti immobiliari e partecipazioni Altre Variazioni Variazione crediti e debiti generati dall'attività operativa Variazione dei crediti e debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione Variazione di altri crediti e debiti Imposte pagate Liquidità netta generata/assorbita da elementi monetari attinenti all'attività di investimento e finanziaria Passività da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione Debiti verso la clientela bancaria e interbancari Finanziamenti e crediti verso la clientela bancaria e interbancari Altri strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ OPERATIVA Liquidità netta generata/assorbita dagli investimenti immobiliari Liquidità netta generata/assorbita dalle partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Liquidità netta generata/assorbita dai finanziamenti e dai crediti Liquidità netta generata/assorbita dagli investimenti posseduti sino alla scadenza Liquidità netta generata/assorbita dalle attività finanziarie disponibili per la vendita Liquidità netta generata/assorbita dalle attività materiali e immateriali Altri flussi di liquidità netta generata/assorbita dall'attività di investimento TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Liquidità netta generata/assorbita dagli strumenti di capitale di pertinenza del gruppo Liquidità netta generata/assorbita dalle azioni proprie Distribuzione dei dividendi di pertinenza del gruppo Liquidità netta generata/assorbita da capitale e riserve di pertinenza di terzi Liquidità netta generata/assorbita dalle passività subordinate e dagli strumenti finanziari partecipativi Liquidità netta generata/assorbita da passività finanziarie diverse TOTALE LIQUIDITÀ NETTA DERIVANTE DALL'ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO Effetto delle differenze di cambio sulle disponibilità liquide e mezzi equivalenti DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI ALLA FINE DELL'ESERCIZIO Anno n 17.525.750 490.472.192 -1.180.991 4.120.465 506.852.513 134.160 -414.000 -19.039.955 -5.767.935 -6.227.124 459.189 -11.021.692 -618.252 17.510.111 -18.128.363 490.590.063 47.869 49.307.829 -522.779.935 10.487.502 0 -462.936.735 -2.111.122 Anno n-1 24.217.412 728.737.731 3.222.625 9.600.665 687.660.807 -803.888 -135.999 0 29.193.521 -7.265.177 -6.158.049 -1.107.128 -13.142.310 499.927 -2.458.701 0 0 2.958.628 733.047.583 -434.552 0 73.646.202 0 -819.263.067 2.737.944 2.769.048 -740.544.425 -40.055.637 -41.424.162 40.271.407 0 0 274.380 0 -19.570.556 20.975.231 0 0 27.680.359 -13.770.834 13.909.525 14.201.970 13.478.389 27.680.359 742.597 Nota Illustrativa 24 PARTE C – Criteri generali di redazione e Area di consolidamento 1 – CRITERI GENERALI Il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015 è stato redatto in conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), con le interpretazioni pubblicate fino ad ora dall’International Accounting Standards Board (IASB) nonché con la normativa emanata dall’authority di controllo delle assicurazioni (IVASS) in linea con quanto previsto dallo IAS 34. Nel presente bilancio consolidato sono presenti i prospetti di bilancio e di nota integrativa previsti dal Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, integrati dal Provvedimento ISVAP n. 2784 dell’8 marzo 2010, dal Provvedimento IVASS n. 14 del 28 gennaio 2014 e dal Provvedimento IVASS n. 29 del 27 gennaio 2015. Il bilancio si compone dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico, del Conto Economico Complessivo, del Prospetto delle Variazioni di Patrimonio Netto, del Rendiconto Finanziario e della Nota Illustrativa ed è corredato dalla Relazione sulla Gestione. Gli importi indicati nel prosieguo sono espressi in migliaia di Euro. 2 – AREA DI CONSOLIDAMENTO Il bilancio consolidato include i dati della Capogruppo, Uniqa Assicurazioni S.p.A., della controllata diretta Uniqa Previdenza S.p.A. e della controllata indiretta Uniqa Life S.p.A.. Società Uniqa Assicurazioni S.p.A. Uniqa Previdenza S.p.A. Uniqa Life S.p.A Sede Via Carnia 26 – Milano Via Carnia 26 – Milano Via Carnia 26 – Milano Capitale sociale 7.762 39.000 45.700 % di possesso % di cons. 100,00 90,00 100,00 100,00 Si segnala inoltre che la partecipazione detenuta da Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa Intermediazioni s.r.l. è stata esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio consolidato. Quest’ultimo non comprende pertanto alcuna partecipazione valutata con il metodo del patrimonio netto. 3 – METODO DI CONSOLIDAMENTO Le partecipazioni sono state consolidate con il metodo del consolidamento integrale. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 25 PARTE D - Criteri di valutazione NUOVI PRINCIPI CONTABILI Il Bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2015 è stato redatto in conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), con le interpretazioni pubblicate fino ad ora dall’International Accounting Standards Board (IASB) nonché con la normativa emanata dall’authority di controllo delle assicurazioni (IVASS) in linea con quanto previsto dallo IAS 34. A tale proposito si riportano di seguito le modifiche intervenute ai principi contabili di riferimento: Modifiche all’IFRS 3, IFRS 13 e allo IAS 40 - Ciclo Annuale di Miglioramenti 2011 - 2013 A dicembre 2014 è stato approvato il Regolamento (UE) 1361/2014, che omologa le modifiche apportate dallo IASB in merito ai seguenti principi: IFRS 3 “Aggregazioni aziendali”. Le modifiche hanno lo scopo di chiarire l’esclusione dall’ambito di applicazione di tutte le tipologie degli accordi a controllo congiunto; IFRS 13 “Valutazione del fair value”. L’IFRS 13 al paragrafo 52 limita la possibilità di valutazione al fair value sulla base del valore netto, alle sole attività e passività finanziarie incluse nell’ambito di applicazione dello IAS 39 (o dell’IFRS 9). Con la modifica, viene chiarito che la suddetta possibilità di valutazione, è altresì riferita ai contratti disciplinati dallo IAS 39 (o IFRS 9) che tuttavia non soddisfano la definizione di attività e passività finanziarie fornita dallo IAS 32 “Strumenti finanziari: esposizione in bilancio”; IAS 40 “Investimenti immobiliari”. La modifica chiarisce che l’IFRS 3 e lo IAS 40 non si escludono reciprocamente. Le rettifiche del principio definiscono inoltre le circostanze in cui, un’interessenza di un immobile detenuto da un locatario tramite un leasing operativo, possa essere classificata dall’entità come investimento immobiliare. Le società devono applicare le modifiche all’IFRS 3, IFRS 13 e IAS 40 a partire dal 1° gennaio 2015. IFRIC 21 – Tributi Il 20 maggio 2013 è stata pubblicata l’interpretazione IFRIC 21, emanata per identificare la modalità ed il momento di rilevazione e contabilizzazione dei tributi (diversi dalle imposte sul reddito) imposti da un ente governativo per i quali l’entità non riceve specifici beni o servizi. L’interpretazione affronta sia le passività per tributi che rientrano nel campo di applicazione dello IAS 37, sia quelle per i tributi il cui timing ed importo sono certi. L’interpretazione, omologata con Regolamento (UE) n. 634/2014 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale L175 del 14 giugno 2014, si applica a partire dagli esercizi finanziari che iniziano il 17 giugno 2014 o successivamente. L’applicazione dei nuovi principi contabili descritti non ha avuto impatti significativi sul risultato e sulla posizione finanziaria del Gruppo. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 26 Provvedimenti in materia fiscale Il governo italiano, con la Legge n ° 208 del 30 dicembre 2015 (Legge di Stabilità per il 2016) ha promulgato una variazione dell’aliquota IRES dal 27,5% al 24%, con effetto dal 1° gennaio 2017. Tale cambiamento non ha alcun impatto sul calcolo delle imposte correnti per gli esercizi 2015 e 2016, ma incide sulla valutazione delle attività e passività fiscali differite: tutte le imposte differite il cui recupero è previsto dopo il 31 dicembre 2016 devono essere rideterminate sulla base della nuova aliquota, mente la riduzione del tasso non verrà applicata nel caso in cui si prevede il recupero delle stesse entro il 1 gennaio 2017. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 27 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 1 – ATTIVITA’ IMMATERIALI 1.1 - Avviamento In questa voce viene classificato l’avviamento generato dalle business combinations, contabilizzate secondo quanto disciplinato all’IFRS 3. In particolare, sono rappresentati in questa voce gli avviamenti relativi alle business combination di Uniqa Previdenza S.p.A., Uniqa Life S.p.A. e della incorporata Uniqa Protezione S.p.A., società del comparto assicurativo. Si precisa che mentre per l’incorporata Uniqa Protezione S.p.A. ci si è avvalsi della facoltà prevista dal paragrafo 15 dell’IFRS 1, per Uniqa Previdenza S.p.A., la business combination è stata iscritta, in base all’IFRS 3, secondo il metodo del purchase method, identificando le attività e le passività acquisite e iscrivendole al loro fair value. Il maggior prezzo pagato, raffrontato alle attività e passività identificate, è definito come avviamento contabilizzato tra le attività immateriali. Nel corso del secondo semestre dell’esercizio 2009 Veneto Banca ha esercitato l’opzione di vendita inclusa nell’accordo sottoscritto nel 2004 per la cessione di Claris Vita S.p.A. (oggi Uniqa Previdenza S.p.A.) cedendo ad Uniqa Assicurazioni S.p.A. il restante 19,999% di Uniqa Previdenza S.p.A.. Tale operazione è esclusa dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3 in quanto non rappresenta una business combination ma esclusivamente un incremento della quota di controllo; tale transazione è stata contabilizzata in consistenza con alcune prassi osservabili sul mercato, come voce di Patrimonio netto. Più precisamente, la modalità di contabilizzazione applicata alla transazione in oggetto è in linea con quanto stabilito dallo IAS 27, modificato dal Regolamento (CE) n. 494/2009, secondo il quale le variazioni nell'interessenza partecipativa della controllante in una controllata che non comportano la perdita del controllo sono contabilizzate come operazioni sul capitale (ossia operazioni con soci nella loro qualità di soci). In tali circostanze, i valori contabili delle partecipazioni di maggioranza e di minoranza devono essere rettificati per riflettere le variazioni nelle loro relative interessenze nella controllata. Qualsiasi differenza tra il valore di cui vengono rettificate le partecipazioni di minoranza e il fair value (valore equo) del corrispettivo pagato o ricevuto deve essere rilevata direttamente nel patrimonio netto ed attribuita ai soci della controllante. In base allo IAS 36, l’avviamento, non deve essere ammortizzato, ma deve essere sottoposto annualmente ad impairment test e qualora l’esito del test sia negativo, si procede alla svalutazione dell’avviamento in pari misura. Con riferimento al goodwill iscritto in bilancio a seguito dell’acquisizione di Uniqa Previdenza S.p.A. avvenuta nel 2004, si precisano di seguito le modalità di calcolo utilizzate. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 28 Si è provveduto a determinare il valore del New Business e quello Business in Force, generato dalla società a partire dal 2004 e non attribuibile alle altre attività immateriali, diverse dagli avviamenti, iscritte in bilancio consolidato e per le quali è previsto un ammortamento. Per quanto attiene la prima componente, relativa alla valorizzazione dei flussi derivanti dalla Nuova Produzione, sono state utilizzate le proiezioni economico-finanziarie riportate nel Business Plan 2016-2019. Il Business Plan considerato ai fini del calcolo tiene conto dell’uscita di Veneto Banca, avvenuta a fine 2009, e copre il periodo 2016-2019. Per quanto attiene la seconda componente, relativa al Value of Business in Force, il test di redditività proietta i flussi futuri di utile distribuibile relativi ad una singola polizza vita. Le proiezioni tengono conto delle condizioni generali e speciali di polizza, con particolare riferimento alla struttura temporale dei premi, delle prestazioni assicurate, dei pagamenti per sinistro, scadenze o riscatti, nonché delle clausole di rivalutazione e di qualsiasi altra opzione contrattuale presente. Le ipotesi demografiche ed economico-finanziarie considerate sono le seguenti: - Frequenza di mortalità; - Decadenze; - Rendimento delle gestioni separate; - Rendimento delle forme Unit Linked; - Spese di gestione e di amministrazione; - Riassicurazione; - Imposte; - Tasso di attualizzazione. In particolare, per quanto riguarda la mortalità attesa è stata considerata la base demografica SIM/F2002 scontata prudenzialmente del 50%, non avendo a disposizione dati statistici aziendali significativi. Le decadenze, invece, suddivise per antidurata dei contratti e per tipologia di premio (premio unico / premio annuo) sono state desunte da analisi delle serie storiche aziendali; per le tariffe a premio annuo/unico ricorrente è stata considerata una percentuale media di decadenza pari al 6%. Per le future rivalutazioni dei contratti sono stati considerati i risultati del calcolo dei rendimenti effettuato sulla base delle disposizioni dell’IVASS in tema di rendimenti prevedibili per un periodo di 4 anni e quindi ipotizzati costanti negli anni successivi; tale proiezione, distinta per gestione separata, ha prodotto i seguenti rendimenti attesi: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 29 % Prefin Prefin Plus Prefin Futuro 2016 2017 2018 2019 4,52 2,81 3,34 4,05 2,70 3,14 4,59 2,50 2,99 4,64 2,51 2,97 Sulla base delle analisi condotte e delle relative “Sensitivity”, il valore complessivo dell'avviamento residuo relativo ad Uniqa Previdenza S.p.A. è risultato congruo. Il goodwill emergente dall’acquisizione di Uniqa Life S.p.A. è stato sottoposto ad impairment test utilizzando il metodo del Value of Business in Force. Si ritiene che tale metodo sia più rappresentativo della situazione della Compagnia e tenga in dovuto conto, le peculiarità dell’accordo stipulato con Veneto Banca che prevede garanzie e controlli sulla produzione effettuata e da effettuarsi, con verifiche e aggiustamenti prezzi, definiti puntualmente nello stesso. Inoltre l’accordo prevede opzioni put, sempre a tutela dell’investimento effettuato dalla Compagnia ed esercitabili dalla stessa. In particolare, iI Business Plan considerato ai fini del calcolo copre il periodo 2016 – 2019 ed è riferito alla produzione derivante dall’accordo in essere con Veneto Banca. Relativamente al Value of Business in Force, il test di redditività proietta i flussi futuri di utile distribuibile relativi ad una singola polizza vita. Le proiezioni tengono conto delle condizioni generali e speciali di polizza, con particolare riferimento alla struttura temporale dei premi, delle prestazioni assicurate, dei pagamenti per sinistro, scadenze o riscatti, nonché delle clausole di rivalutazione e di qualsiasi altra opzione contrattuale presente. Le ipotesi demografiche ed economico-finanziarie considerate sono le seguenti: - Frequenza di mortalità; - Decadenze; - Rendimento delle gestioni separate; - Rendimento delle forme Unit Linked; - Spese di gestione e di amministrazione; - Riassicurazione; - Imposte; - Tasso di attualizzazione. In particolare, per quanto riguarda la mortalità attesa, è stata considerata la base demografica SIM/F2002 scontata prudenzialmente del 50%, non avendo a disposizione dati statistici aziendali significativi. Le decadenze, invece, suddivise per antidurata dei contratti e per tipologia di premio (premio unico / premio annuo) sono state desunte da analisi delle serie storiche aziendali. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 30 Per le future rivalutazioni dei contratti sono stati considerati i risultati del calcolo dei rendimenti effettuato sulla base delle disposizioni dell’Autorità di Vigilanza di settore in tema di rendimenti prevedibili per un periodo di 4 anni e quindi ipotizzati costanti negli anni successivi; tale proiezione, distinta per gestione separata, ha prodotto i seguenti rendimenti attesi: % Prefin Life Prefin Life Futuro 2016 2017 2018 2019 2,52 2,51 2,51 2,51 1,49 1,45 1,54 1,61 Si precisa inoltre che il primo periodo di osservazione previsto dall’accordo stipulato tra Veneto Banca Holding S.p.A. e Uniqa Previdenza S.p.A. è terminato al 31.12.2012 e nel corso dell’esercizio 2013 si è provveduto al calcolo dell’aggiustamento prezzo che è risultato pari a 1.738 migliaia di Euro a favore della Compagnia : la raccolta nel primo triennio è risultata superiore a quanto previsto dall’accordo ma il mix di produzione non è rimasto in linea con gli obiettivi previsti. In ragione dei rapporti di partnership strategica in essere tra la Compagnia e Veneto Banca, è stato convenuto di posticipare, senza che decorrano interessi il pagamento dell’Aggiustamento Prezzo per il Primo Periodo, alla data in cui risulterà dovuto il pagamento per l’Aggiustamento Prezzo per il Secondo Periodo, ai sensi di quanto stabilito all’art. 4 del Contratto di Compravendita, in modo tale che debiti o crediti delle parti in relazione all’Aggiustamento Prezzo per il Primo Periodo e per il Secondo Periodo, ove di segno opposto, possano essere compensati. A seguito delle verifiche sulla produzione raccolta da Veneto Banca al 31.12.2014, l’aggiustamento prezzo totale, comprensivo delle 1.738 migliaia di Euro relative al Primo periodo, ammonta a 7.967 migliaia di Euro che Veneto Banca ha provveduto a liquidare alla Compagnia in data 4 agosto 2015. Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo : “1.1 Avviamento” della Nota illustrativa. Per quanto riguarda la verifica dell’adeguatezza del valore del Goodwill della incorporata Uniqa Protezione S.p.A. iscritto a bilancio, si precisa che è stata ottenuta ponendo a raffronto il valore succitato a quello ottenuto attualizzando gli utili futuri di Uniqa Assicurazioni relativi ai rami della società Incorporata, desumibili dal piano di budget approvato dal Consiglio di Gestione. 1.2 - Altre attività immateriali Tale voce recepisce le attività individuate e disciplinate dallo IAS 38, principalmente identificabili in software, acquisito da terzi o sviluppato internamente. Il software è ammortizzato in quote costanti, tre o cinque anni, in base alla durata utile prevista. Inoltre, la voce include il valore del business in force acquisito nel corso della business combination relativa all’acquisizione di Uniqa Previdenza S.p.A., così come previsto dall’ IFRS 3. In particolare, ci si riferisce al valore Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 31 del portafoglio in essere alla data dell’acquisizione che, valutato secondo tecniche attuariali (che prendono in considerazione i flussi di cassa generati dal portafoglio medesimo), viene ammortizzato non in modo lineare ma in base all’effettiva perdita di valore misurata annualmente secondo metodologie attuariali. 2 – ATTIVITA’ MATERIALI 2.1 - Immobili In tale comparto sono classificati gli immobili ad uso strumentale, secondo quanto stabilito dallo IAS 16. Sulla base di quanto previsto dall’IFRS 1, gli immobili sono stati iscritti in bilancio al “deemed cost” e ammortizzati in base allo loro vita utile, con l’esclusione dei terreni, accorpati all’immobile, per i quali si presume una vita utile indefinita e pertanto non sottoposti ad ammortamento. La vita utile dei fabbricati è stata determinata in 33 anni e le conseguenti quote di ammortamento sono pari al 3%. Gli immobili vengono annualmente valutati da un perito esterno specializzato e qualora si verifichi una perdita di valore, questa viene recepita in bilancio. 2.2 - Altre attività materiali La voce recepisce beni mobili, impianti e attrezzature, macchine d’ufficio e beni mobili iscritti nei pubblici registri. Tali attività sono iscritte inizialmente al costo e successivamente ammortizzate in base alla vita utile del bene. L’attività è iscritta al netto del relativo fondo di ammortamento e delle eventuali perdite di valore durevoli. 3 – RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI La voce vede la classificazione degli impegni a carico dei riassicuratori, derivanti dai trattati in vigore, aventi per oggetto i contratti assicurativi disciplinati dall’IFRS 4. 4 - INVESTIMENTI VALUTAZIONI AL FAIR VALUE Alla luce del principio IFRS 13, nei seguenti allegati al Bilancio consolidato : - Dettaglio delle attività e passività finanziarie per livello; - Dettaglio delle variazioni delle attività e passività finanziarie del livello 3; - Attività e passività non valutate al fair value. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 32 si riporta rispettivamente: - la classificazione delle attività e passività finanziarie per livello al 31 dicembre 2015 e al 31 dicembre 2014; - la movimentazione subita dalle attività e passività finanziarie di livello 3; - il dettaglio delle attività e passività non valutate al fair value. 4.1 - Investimenti immobiliari In tale voce sono classificati tutti gli investimenti in immobili, realizzati al fine di conseguire un reddito, principalmente terreni e fabbricati di unità abitative. Sono esclusi gli immobili ad uso strumentale. Gli investimenti in immobili sono disciplinati dallo IAS 40. Gli immobili sono iscritti in bilancio al “deemed cost” e ammortizzati in base allo loro vita utile, con l’esclusione dei terreni, accorpati all’immobile, per i quali si presume una vita utile indefinita e pertanto non sottoposti ad ammortamento. La vita utile dei fabbricati è stata determinata in 33 anni e le conseguenti quote di ammortamento sono pari al 3%. Gli immobili vengono periodicamente valutati da un perito esterno specializzato e qualora si verifichi una perdita di valore, questa viene recepita in bilancio. 4.2 - Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture In questa voce confluiscono le partecipazioni non consolidate integralmente e valutate secondo il metodo del patrimonio netto o al costo. Solitamente ci si riferisce a partecipazioni in società di entità non significativa. 4.3 - Investimenti posseduti sino alla scadenza In questa voce sono classificati i titoli che si intende mantenere in portafoglio sino alla scadenza, dimostrando, oltre all’intento, anche la capacità di perseguire tale classificazione. I titoli classificati inizialmente in questa classe non possono essere riassegnati ad un'altra. Solo in casi eccezionali, tassativamente previsti dallo IAS 39, se avvengono mutamenti oggettivi nelle condizioni sopra indicate, che rendano impraticabile mantenere tale classificazione, si procede ad una riclassifica tra le attività disponibili per la vendita. 4.4 - Finanziamenti e crediti In questa categoria si classificano i finanziamenti, i crediti verso banche, i crediti verso la clientela, e le operazioni di pronti contro termine. Questa categoria include, inoltre, investimenti precedentemente classificati nella categoria “Attività finanziarie disponibili per la vendita” e trasferiti nell’esercizio 2008 alla categoria “Finanziamenti e crediti”, a seguito dell’esercizio della facoltà prevista dall’emendamento allo IAS 39 dell’ottobre 2008; tali investimenti sono attività finanziarie caratterizzate da pagamenti fissi o determinabili e non quotate in mercati attivi. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 33 I finanziamenti e, in genere, tutti i crediti non assicurativi, sono valutati al costo ammortizzato, secondo il metodo dell’interesse effettivo, calcolato prendendo in considerazione tutti gli elementi contrattuali, quali, ad esempio, le commissioni e le spese iniziali. I finanziamenti e i crediti sono soggetti ad impairment test sulla base di quanto disciplinato dallo IAS 39. 4.5 - Attività finanziarie disponibili per la vendita Lo IAS 39 definisce in termini residuali i titoli che confluiscono in tale voce. I titoli ivi classificati sono valutati a fair value, intendendosi la quotazione del titolo alla data di bilancio, se presente su di un mercato finanziario attivo. In caso contrario, si utilizzano tecniche di valutazione come stabilito dallo IAS 39 nell’Appendice AG 74, al fine di stabilire quale prezzo avrebbe avuto l’operazione alla data di valutazione in un libero scambio motivato da normali considerazioni commerciali. Se, non fosse possibile determinare il fair value, si utilizza, in casi assolutamente eccezionali, il criterio del costo. Le minusvalenze e le plusvalenze non realizzate, derivanti dall’applicazione del fair value, sono contabilizzate in un’apposita riserva di patrimonio netto, al netto del relativo effetto dovuto allo shadow accounting, così come previsto dall’IFRS 4, per riattribuire la parte di plusvalenze e minusvalenze su titoli inclusi nelle gestioni separate, e pertanto di competenza degli assicurati, alle riserve tecniche. Nel caso di minusvalenze nette, le stesse vengono rilevate nelle riserve tecniche solo dopo la verifica del minimo garantito; in caso contrario le stesse rimangono integralmente a carico della compagnia. Se un titolo classificato tra le attività finanziarie disponibili per la vendita, subisce una perdita di valore tale da rendere irrecuperabile l’investimento effettuato, la perdita cumulata non realizzata e precedentemente iscritta nel patrimonio netto, viene registrata a conto economico. Con decorrenza dalla Semestrale Consolidata 2012 si mette in evidenza che sono state affinate e riviste le modalità di “impairment” degli attivi classificati come “available for sale”. In particolare il Gruppo, dopo approfondita analisi sull’andamento dei mercati, ha ritenuto appropriato rideterminare, elevandola dal 30% al 50%, la soglia di significatività delle riduzioni di valore da assumere quale elemento oggettivo di impairment per i titoli di capitale o OICR classificati nella categoria AFS. In sintesi le regole di impairment attualmente in uso sono le seguenti: • per i titoli di capitale e OICR, nel caso di perdita di valore superiore al 50%, oppure se riscontrata costantemente per almeno 36 mesi; • per i titoli di debito, solamente nel caso in cui siano oggetto di insolvenza dichiarata o di ristrutturazione. Tali regole vengono applicate sui singoli portafogli delle compagnie comprese nel perimetro di consolidamento. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 34 4.6 - Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico In questo comparto vengono classificate tutte le attività finanziarie disponibili per trading o rilevate inizialmente a fair value. Tali attività sono valutate a fair value, così come più sopra definito, e le plusvalenze e minusvalenze non realizzate vengono imputate direttamente a conto economico. 5 – CREDITI DIVERSI 5.1 - Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta In tale voce sono classificati i crediti verso assicurati, verso agenti e brokers e verso compagnie di assicurazione per rapporti di coassicurazione, iscritti inizialmente al loro valore nominale e successivamente valutati in base al presumibile valore di realizzo. 5.2 - Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione In tale voce si classificano i crediti verso i riassicuratori per rapporti di conto corrente, iscritti inizialmente al loro valore nominale e successivamente valutati in base al presumibile valore di realizzo. 5.3 - Altri crediti Trovano iscrizione in questa voce, tutti i crediti non assicurativi né fiscali. Sono esposti al presumibile valore di realizzo e vengono svalutati ove ne ricorrano i presupposti. I crediti sopra descritti sono tutti crediti a breve termine e pertanto non viene effettuata la determinazione del relativo costo ammortizzato, così come previsto dallo IAS 39, in quanto non sarebbe in ogni caso rilevante. 6 - ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO 6.1 - Attività non correnti disponibili per la vendita L’IFRS 5 disciplina tale voce che prevede l’iscrizione di attività non correnti in via di dismissione, valutate al minore tra il valore di carico e il relativo fair value. 6.2 - Costi di acquisizione differiti La voce recepisce le provvigioni di acquisizione da ammortizzare, riferibili a tutti quei contratti classificati, secondo il disposto dell’IFRS 4, come assicurativi e aventi durata poliennale. Tutte le società del Gruppo utilizzano tale criterio nella redazione dei relativi bilanci civilistici e, nella redazione del bilancio consolidato, si sono mantenute le medesime modalità di ammortamento. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 35 6.3 - Attività fiscali differite In tale voce vengono contabilizzate le attività fiscali disciplinate dallo IAS 12 e riferibili a differenze temporanee tra valori contabili e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali. Le attività fiscali differite sono calcolate in base alle aliquote fiscali che ci si attende saranno utilizzate nell’esercizio in cui si verificheranno le attività, sulla base delle vigenti aliquote fiscali. 6.4 – Attività fiscali correnti In tale voce vengono contabilizzate le attività fiscali disciplinate dallo IAS 12 e riferibili ad imposte correnti emergenti dall’applicazione della normativa fiscale vigente. 6.5 – Altre attività La voce comprende principalmente i ratei e i risconti attivi. Inoltre, vengono classificate in questa voce, le commissioni passive differite per servizi di gestione degli investimenti relativi a contratti finanziari emessi. In particolare, i caricamenti e le provvigioni d’acquisto di tali prodotti, sono stati trattati così come disciplinato dallo IAS 18, in base alla componente di servizio, inclusa nei contratti finanziari emessi da Uniqa Previdenza S.p.A. e da Uniqa Life S.p.A., da distribuire lungo la vita del prodotto, in funzione del completamento del servizio stesso. 7 – DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI In questa voce sono classificate le disponibilità liquide e i depositi a vista, iscritti al loro valore nominale. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 36 STATO PATRIMONIALE - PASSIVO 1 – PATRIMONIO NETTO 1.1 – Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo La sezione riguarda il capitale e le riserve che compongono il patrimonio netto di Gruppo, come stabilito dal codice civile, dalla normativa specifica del comparto assicurativo e tenuto conto di tutti gli aggiustamenti necessari ai fini del bilancio consolidato. 1.1.1 - Capitale sociale Le azioni ordinarie sono iscritte come capitale sociale al loro valore nominale. 1.1.2 – Altri strumenti patrimoniali Questa voce racchiude gli strumenti rappresentativi di capitale, non inclusi nel capitale sociale, costituiti da categorie speciali di azioni ed eventuali componenti rappresentative di capitale comprese in strumenti finanziari composti. 1.1.3 – Riserve di capitale In tale voce vengono iscritte principalmente le riserve sovrapprezzo azioni. 1.1.4 – Riserve di utili e altre riserve patrimoniali In tale voce, come disposto dall’IFRS 1, viene iscritta la riserva comprendente gli effetti derivanti dalla prima applicazione dei principi IAS/IFRS, quali ad esempio, le riserve di perequazione non ammesse tra le passività tecniche ai sensi dell’IFRS 4, le riserve previste dal codice civile e dalle leggi speciali, in essere prima dell’adozione dei principi internazionali e le riserve di consolidamento. In questa voce è altresì inclusa la differenza tra il valore del 19,99% della partecipazione in Uniqa Previdenza S.p.A. acquisito nel corso del 2009 da Veneto Banca e il relativo fair value (valore equo) del corrispettivo pagato, così come già ampiamente dettagliato al paragrafo PARTE D – CRITERI DI VALUTAZIONE – 1.1. Avviamento. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 37 1.1.5 – Azioni proprie La voce comprende, in base allo IAS 32, gli strumenti rappresentativi di capitale della società che redige il consolidato, possedute dall’impresa stessa e dalla società consolidate. Le Compagnie del Gruppo non detengono azioni proprie né della controllante. 1.1.6 – Riserve per differenze di cambio nette La voce comprende le differenze di cambio da imputare a patrimonio netto, come previsto dallo IAS 21, derivanti sia da operazioni in valuta estera che dalla conversione nella moneta di conto in cui è redatta la situazione contabile. 1.1.7 – Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita In tale voce sono compresi gli utili e le perdite derivanti dalla valutazione degli strumenti finanziari classificati tra le attività disponibili per la vendita, come previsto dallo IAS 39, così come precedentemente descritto nella corrispondente voce degli investimenti finanziari. Gli importi sono esposti al netto delle corrispondenti imposte differite e della quota di pertinenza degli assicurati, sulla base dell’applicazione dello shadow accounting. 1.1.8 – Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio La voce comprende gli utili e le perdite derivanti da imputazione diretta a patrimonio, quali le riserve da rivalutazione di attività materiali e immateriali e gli utili e perdite attuariali relativi a piani a benefici definiti per i dipendenti. 1.1.9 – Utile (perdita) dell’esercizio di pertinenza del Gruppo Tale voce evidenzia il risultato consolidato di periodo. 1.2 – Patrimonio netto di pertinenza di terzi La macrovoce comprende gli strumenti e le componenti rappresentative di capitale che costituiscono il patrimonio netto di pertinenza di terzi. In particolare, la macrovoce comprende anche gli elementi “utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita” riferibili al patrimonio di pertinenza di terzi. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 38 2 – ACCANTONAMENTI La voce comprende gli accantonamenti al fondo rischi per le passività certe o probabili e di ammontare determinabile definite e disciplinate dallo IAS 37. 3 – RISERVE TECNICHE In questa macrovoce sono classificati gli impegni che discendono da contratti di assicurazione e da strumenti finanziari con partecipazione discrezionale agli utili al lordo delle cessioni in riassicurazione. 3.1 – Polizze assicurative In base al disposto dell’IFRS 4, si sono classificate le polizze assicurative del comparto vita come contratti assicurativi o come contratti di investimento, in funzione della significatività del rischio coperto. In particolare, il contratto è stato definito come assicurativo quando ci si è trovati in presenza di un “significativo rischio” trasferito all’assicuratore. La definizione di rischio significativo adottata dal Gruppo fa riferimento al concetto di beneficio addizionale, inteso come un ammontare pagato all’assicurato in caso di sinistro superiore a quanto avrebbe percepito in caso contrario. La soglia di significatività è stata fissata al 10%. Tutti i casi con livello compreso tra 10% e 5% sono stati valutati singolarmente, in funzione della sostanza del contratto. In presenza di un livello inferiore al 5% si è valutato il contratto come finanziario, applicando lo IAS 39 e lo IAS 32, fatte salve quelle tipologie di contratto che, pur essendo valutate come finanziari, presentano una discretionary partecipation features e pertanto rispondono all’IFRS 4. Tutti i contratti del ramo danni sono stati considerati come assicurativi, in virtù della presenza di un significativo rischio assicurativo. 3.1.1 – Contratti assicurativi Tutti i contratti che coprono un rischio assicurativo significativo (ad esempio temporanee caso morte, vita intera o miste, rendite vitalizie), sono stati classificati tra i contratti assicurativi e ad essi si sono applicati i principi locali preesistenti ai fini della loro contabilizzazione. In caso di contratti assicurativi con partecipazione discrezionale agli utili, si è provveduto a rettificare le passività assicurative utilizzando lo shadow accounting. 3.1.2 – Contratti di natura finanziaria con partecipazione discrezionale agli utili In tale comparto sono stati classificati tutti quei contratti di natura finanziaria che, pur non avendo un significativo rischio assicurativo, prevedono la partecipazione discrezionale agli utili (ad esempio polizze di capitalizzazione Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 39 collegate a gestioni separate). La modalità di classificazione di questi contratti è la medesima utilizzata per i contratti assicurativi. 3.1.3 – Contratti di natura finanziaria Nel comparto confluiscono contratti di natura esclusivamente finanziaria che non presentano rischio assicurativo significativo (prodotti index linked, unit linked e prodotti con specifica provvista di attivi) e non prevedono la partecipazione discrezionale agli utili. Tali contratti sono contabilizzati secondo quanto stabilito dallo IAS 39 e 32 e dallo IAS 18 per la componente di servizio. 3.2 – Riserve tecniche vita Le riserve matematiche sono state calcolate in relazione agli impegni puri, adottando le basi tecniche correlate alle relative tariffe e sono sufficienti a fronteggiare gli impegni assunti nei confronti degli assicurati. Esse ottemperano a quanto disposto agli artt. 25, 26, 27, 28, 29 e 30 del Regolamento ISVAP n. 21 emanato ai sensi dell’art. 36, comma 1, del D. Lgs. 209/2005. Le altre riserve tecniche sono state calcolate sulla base dei caricamenti per spese di gestione per tutte le forme per le quali l’obbligo del pagamento dei premi cessa prima del termine del contratto e, ovviamente per le forme a premio unico. Per i contratti a premio annuo la riserva spese è determinata, invece, come rateo di caricamento dei premi emessi nell’esercizio di competenza dell’esercizio successivo. La riserva aggiuntiva per rischio di tasso d’interesse garantito è stata calcolata per le polizze con prestazione collegate alle gestioni separate e per quelle non legate a gestione separata e con garanzia di rendimento pari al 4% e per i contratti con specifica provvista di attivi . Per queste, infatti, ricorrono le condizioni previste dai commi 1 e 2 dell’art. 36 del Regolamento ISVAP n. 21. In conformità a quanto disposto dal Titolo V Capo II Sezione III del suddetto Regolamento, la riserva aggiuntiva è stata calcolata come valore attuale atteso dei fabbisogni mensili di integrazione al minimo, misurati come differenza tra la riserva matematica necessaria, ovvero la riserva che deve essere accantonata per far fronte agli impegni contrattuali e la riserva matematica disponibile, ovvero la riserva a disposizione della Compagnia calcolata sulla base dei rendimenti annui realizzabili, determinati in applicazione del Titolo V Capo II Sezione II dello stesso Regolamento. Ai sensi degli artt. 49 e 50 del Regolamento ISVAP n. 21 è stata costituita la riserva aggiuntiva per rischio demografico per i contratti di rendita vitalizia, per i contratti che prevedano la facoltà di esercitare l’opzione di Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 40 liquidazione alla scadenza ovvero al momento del riscatto in forma di rendita vitalizia ed il valore di quest’opzione sia garantito ed infine per i contratti di rendita in godimento. Sono state calcolate riserve aggiuntive secondo quanto disposto dal Titolo V Capo III Sezione II, utilizzando quale base tecnica demografica per il calcolo del valore capitale delle prestazioni di rendita la tavola di mortalità IPS55, proiettata e selezionata, per generazioni, così come desunta dallo studio eseguito dall’ANIA. In particolare le riserve matematiche dei contratti di rendita in godimento sono state determinate sostituendo alle vecchie basi demografiche le nuove e non sono quindi considerate nella voce “Riserva aggiuntiva per rischio demografico”. Ai sensi dell’art. 49 del Regolamento ISVAP n. 21, si è proceduto alla verifica della sussistenza dei presupposti per la costituzione di una riserva aggiuntiva per spese. Con riferimento alla suddetta riserva per spese future, per tutte le forme per le quali l’obbligo del pagamento dei premi cessa prima del termine del contratto (forme a premio unico e a premio annuo limitato) i cui attivi corrispondenti sono valutati al prezzo di acquisizione, il calcolo è stato effettuato in conformità all’art. 34 del Regolamento ISVAP n. 21. In conformità all’art. 55 del Regolamento ISVAP n. 21 è stata calcolata la riserva premi per le assicurazioni complementari. In base a quanto disciplinato dall’IFRS 4 si è proceduto ad effettuare un Liability Adeguacy Test (Lat), per valutare l’adeguatezza delle passività assicurative sulla base di una stima aggiornata dei cash flows futuri derivanti dai contratti in portafoglio alla data di bilancio. Il test di adeguatezza consiste nel confrontare le riserve di bilancio, al netto delle provvigioni da ammortizzare, con il valore delle riserve realistiche determinato sulla base del valore attuale dei futuri flussi di cassa. La riserva realistica è ottenuta attualizzando ai tassi risk free di mercato al 31.12.2015 (Euro swap), corretti per un liquidity premium differenziato per contratti di puro rischio, mentre per i contratti con prestazione rivalutabile vengono utilizzati i rendimenti da piano, le differenze tra le uscite (decessi, riscatti e scadenze) e spese future attese e i premi futuri attesi. L’approccio utilizzato per determinare la riserva stimata è stato di tipo analitico, polizza per polizza, avvalendosi delle routine di calcolo implementate sul sistema Prophet (Sungard). I contratti presi in considerazione nel modello rappresentano la quasi totalità del portafoglio assicurativo classificato come IFRS4 (92,00% della riserva per Uniqa Previdenza S.p.A.; 93,9% della riserva per Uniqa Life S.p.A.). Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 41 La parte non considerata nel modello (0,47% del portafoglio per Uniqa Previdenza S.p.A.; 0,3% del portafoglio per Uniqa Life S.p.A.) è relativa a parte delle garanzie accessorie dei contratti, alle polizze differite, al prodotto “dread disease” e ad alcuni nuovi prodotti da implementare. Come più sopra specificato, le riserve tecniche includono anche le passività differite verso gli assicurati a fronte di contratti che prevedono una partecipazione discrezionale agli utili. Tale passività viene rilevata utilizzando il metodo dello shadow accounting. 3.3 – Riserve tecniche danni Riserve premi I premi sono contabilizzati all'atto dell'emissione. Il rispetto del principio della competenza economica è realizzato tramite l'accantonamento della riserva per frazioni di premi, la quale, in ottemperanza al disposto dall’art. 8 del Regolamento ISVAP n. 16 è calcolata con applicazione del metodo del pro-rata temporis. La riserva per rischi in corso è stata calcolata secondo le modalità previste dall’ art. 11 del Regolamento ISVAP n. 16. Riserve sinistri La riserva sinistri è determinata secondo il criterio di valutazione del costo ultimo ai sensi dell’art. 27 del Regolamento ISVAP n. 16. Il metodo impiegato è quello dell’inventario, che prevede l’esame analitico di ogni singola pratica e della relativa documentazione pervenuta. Il costo dei sinistri avvenuti e non ancora denunciati è stato determinato tenendo conto di modelli previsti dalla normativa vigente, con gli opportuni correttivi dovuti all’evoluzione dei costi medi riscontrata nell’esercizio. Inoltre per il calcolo della riserva si è tenuto conto delle spese di liquidazione dei sinistri. Altre riserve La riserva di senescenza per contratti poliennali malattie di cui all'art. 2 del D.L. 209/05 è stata calcolata analiticamente con il metodo prospettico. Per le polizze di durata annuale, in linea con quanto previsto dall’art. 47, comma 3 del Regolamento ISVAP n.16 del 2008, è stato invece utilizzato il metodo forfetario del 10%. I criteri utilizzati per la determinazione delle riserve tecniche danni soddisfano le richieste del Liability Adeguacy Test previsto dall’IFRS 4. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 42 4 – PASSIVITA’ FINANZIARIE La macrovoce comprende le passività finanziarie valutate a fair value a conto economico e passività finanziarie al costo ammortizzato. 4.1 – Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Nella voce sono comprese le passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico, così come definite e disciplinate dallo IAS 39. In particolare, nella voce sono inserite le passività relative ai contratti emessi da compagnie di assicurazione per i quali il rischio è sopportato dagli assicurati. 4.2 – Altre passività finanziarie Tale voce comprende le passività finanziarie, non accolte dalla voce precedente, valutate al costo ammortizzato. In particolare sono comprese in questa voce le passività subordinate, il cui diritto di rimborso da parte del creditore, nel caso di liquidazione dell’impresa, può essere esercitato soltanto dopo che siano stati soddisfatti tutti gli altri creditori, i depositi ricevuti dai riassicuratori e i contratti di investimento non rientranti nell’ambito di applicazione dell’IFRS 4 diversi da Index e Unit Linked. 5 – DEBITI 5.1 – 5.2 – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione La voce comprende i debiti derivanti da operazioni assicurative. 5.3 – Altri debiti In tale voce sono compresi in particolare gli accantonamenti a fronte di debiti nei confronti del personale dipendente per il trattamento di fine rapporto. Tali accantonamenti sono calcolati secondo i criteri delineati dallo IAS 19, più approfonditamente trattati nel successivo paragrafo 6.4. 6 – ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO La macrovoce è residuale e comprende le altre passività non trattate precedentemente. 6.1 – Passività di un Gruppo in dismissione possedute per la vendita La voce include le passività relative ad un Gruppo in dismissione, così come definito e disciplinato dall’IFRS 5. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 43 6.2 – Passività fiscali differite La voce comprende le passività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee tra valori contabili e i corrispondenti valori fiscali. Le passività fiscali differite sono calcolate in base alle aliquote fiscali che ci si attende saranno utilizzate nell’esercizio in cui si verificheranno le attività, sulla base delle vigenti aliquote fiscali. 6.3 – Passività fiscali correnti La voce accoglie i debiti verso erario per imposte correnti. 6.4 – Altre passività La voce comprende le passività collegate a piani a beneficio definito a favore dei dipendenti che prevedono erogazioni successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. Inoltre, sono ivi compresi, gli altri benefici a lungo termine che, secondo quanto stabilito dallo IAS 19, vengono valutati con metodo attuariale, determinando la passività tenuto conto di variabili quali la mortalità, il tasso di inflazione previsto, le previsioni delle future retribuzioni ed il rendimento prevedibile degli investimenti. La passività, così determinata e iscritta a bilancio, rappresenta il valore attuale dell’obbligazione prevedibile. Le ipotesi attuariali sottostanti a tale valutazione sono periodicamente riviste. La voce comprende, inoltre, i ratei e i risconti passivi. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 44 CONTO ECONOMICO 1 – RICAVI 1.1 – Premi netti La macrovoce comprende i premi di competenza relativi a contratti di assicurazione, al netto di cessioni in riassicurazione, come disposto dall’IFRS 4. 1.2 – Commissioni attive La voce comprende le commissioni attive per la componente di servizio inclusa nei contratti finanziari, come disciplinato dallo IAS 18. Sono incluse, inoltre, le commissioni relative ai contratti di investimento che non rientrano nell’ambito di applicazione dell’IFRS 4, emessi da compagnie di assicurazione. 1.3 – Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico La voce comprende gli utili e le perdite realizzate e le variazioni di valore di attività e passività classificate a fair value rilevato a conto economico. 1.4 – Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture La voce include la quota di risultato d’esercizio positivo relativo a società del Gruppo contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto. Tale voce non è movimentata in quanto il consolidamento avviene con il metodo del consolidamento integrale. 1.5 – Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari In tale voce sono contabilizzati i proventi derivanti da strumenti finanziari non valutati a fair value rilevato a conto economico e dagli investimenti immobiliari. In particolare, sono rilevati gli interessi attivi provenienti da strumenti finanziari valutati con il metodo dell’interesse effettivo, gli altri proventi da investimenti, compresi i dividendi, gli utili realizzati in seguito alla vendita di un’attività o di una passività finanziaria e di investimenti immobiliari e le variazioni positive derivanti da ripristino di valore (reversal of impairment). Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 45 1.6 – Altri ricavi La voce accoglie i ricavi derivanti dalla vendita di beni, dalla prestazione di servizi diversi da quelli di natura finanziaria, gli altri proventi tecnici connessi a contratti di assicurazione, le differenze cambio, così come da IAS 21, gli utili realizzati e i recuperi di valore di attivi materiali e di altri attivi, nonché le plusvalenze relative ad attività non correnti e gruppi in dismissione posseduti per la vendita diverse dalle attività operative cessate. 2 – COSTI 2.1 – Oneri netti relativi ai sinistri Nella voce sono contabilizzate le somme pagate nel periodo per sinistri, scadenze e riscatti e le variazioni delle riserve tecniche relative a contratti in ambito di applicazione dell’IFRS 4, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione. 2.2 – Commissioni passive Nella voce sono considerate le commissioni passive per i servizi finanziari ricevuti, come stabilito dallo IAS 18. In particolare, sono compresi i costi di acquisizione dei contratti di investimento emessi da compagnie di assicurazione. 2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture La voce include la quota del risultato d’esercizio negativo relativo a società del Gruppo contabilizzate secondo il metodo del patrimonio netto. Tale voce non risulta movimentata per i motivi indicati al punto 1.4. 2.4 – Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari La voce considera gli oneri derivanti da investimenti immobiliari e da strumenti finanziari non valutati a fair value con impatto a conto economico. In particolare sono considerati gli interessi passivi, i costi relativi agli investimenti immobiliari, le perdite realizzate a seguito dell’eliminazione di attività o passività finanziaria e di investimenti immobiliari nonché ammortamenti e riduzioni di valore (Impairment). Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 46 2.5 – Spese di gestione La macrovoce accoglie le provvigioni, le altre spese di acquisizione e le spese di amministrazione relative a contratti in ambito IFRS 4 e a strumenti finanziari che non prevedono la partecipazione discrezionale agli utili. Inoltre, sono considerate sia le spese generali, sia le spese del personale inerenti la gestione degli investimenti, nonché le altre spese di amministrazione non allocate a sinistri, le spese di acquisizione e le spese di gestione degli investimenti. 2.6 – Altri costi In tale voce sono contabilizzati i costi relativi alla vendita di beni, alla prestazione di servizi diversi da quelli di natura finanziaria. In particolare, sono compresi gli altri oneri tecnici netti relativi a contratti di assicurazione, gli accantonamenti dell’esercizio, le differenze cambio di cui allo IAS 21, le perdite realizzate, le riduzioni di valore e gli ammortamenti di attivi materiali, non altrimenti allocati, e immateriali. La voce include, inoltre, le minusvalenze relative ad attività non correnti e gruppi in dismissione posseduti per la vendita diversi dalle attività operative cessate. 3 – IMPOSTE La voce comprende le imposte correnti dell’esercizio e le imposte differite dovute negli esercizi futuri e generate da differenze temporanee imponibili. Ai fini della determinazione delle imposte anticipate e differite, inoltre, si è tenuto conto di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 47 PARTE E – Controllo del rischio nell’attività assicurativa e altre informazioni 1 – LA GESTIONE DEI RISCHI E LA FUNZIONE DI RISK MANAGEMENT Il Gruppo, in coerenza con le proprie dimensioni e specificità operative, si è dotato di un sistema di gestione del rischio nel rispetto delle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 20 del 26 Marzo 2008, così come modificato ed integrato dal Provvedimento ISVAP n° 3020 del 8 novembre 2012, e delle Linee Guida in Materia di Risk Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG). Il Gruppo dispone di strutture organizzative e di competenze atte ad identificare, valutare e controllare i rischi maggiormente significativi in quei settori dove, eventuali conseguenze non previste, possono costituire un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi. Nello specifico, sono state identificate tre principali aree di intervento: la prima è connessa alla gestione tecnica del business vita e del business danni, la seconda si riferisce all’area finanziaria/patrimoniale. La terza infine è relativa all’area operativa ossia alla rischiosità risultante dall’inadeguatezza o dalla disfunzione dei processi, dei sistemi e delle persone. Con riferimento alla gestione del rischio tecnico assicurativo, vengono svolte attività di analisi e valutazione del rischio assuntivo (inteso come divergenza negativa tra gli eventi stimati posti alla base del calcolo delle tariffe e gli eventi effettivamente coperti) e del rischio riservazione (connesso alla periodica verifica che le riserve tecniche siano sufficienti rispetto agli impegni assunti verso gli assicurati). Inoltre, particolare attenzione è rivolta alla gestione del rischio finanziario e patrimoniale connesso alle condizioni di incertezza che caratterizzano il rischio di credito (per l’eventuale insolvenza delle controparti), il rischio mercato (legato anche all’andamento dei tassi di interesse e di cambio con effetti sul prezzo dei valori di mercato), il rischio liquidità (ovvero di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati trasformando prontamente gli investimenti in mezzi liquidi) ed il rischio rendimento dei portafogli gestiti. In aggiunta a queste tipologie di rischio, il Gruppo effettua il costante monitoraggio del rischio di credito degli intermediari e dei riassicuratori (per questi ultimi solo mediante la selezione preventiva di controparti provviste di rating adeguato e la suddivisione su più riassicuratori del rischio ceduto). Particolare attenzione è attribuita allo sviluppo di modelli di Asset Liability Management, per il controllo dei rischi connessi al mancato equilibrio futuro di attività e passività. Il rischio operativo, invece, si riferisce sia all’insieme delle carenze riguardanti l’operatività corrente delle Società del Gruppo, sia a fattori esogeni che danneggiano le Società stesse (frodi esterne, calamità naturali, atti terroristici). Il processo di analisi rivolto alla comprensione della natura dei rischi operativi è alimentato dalle diverse funzioni aziendali, che sono sottoposte ad un sistema di autovalutazione dei rischi (self assessment) reso omogeneo e coordinato dalla funzione di Risk Management con cadenza semestrale. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 48 Inoltre, con riferimento al rischio di interruzione dell’attività nel caso di disastro, si è definito uno specifico documento denominato Risk-Prevent, che identifica le soluzioni ottimali per il ripristino delle attività aziendali ed un Business Continuity Plan, il quale individua le funzioni interne, le organizzazioni esterne e le azioni che devono essere intraprese (servizi di disaster recovery) per garantire la ripresa delle attività e la continuità aziendale. Infine, viene gestito con attenzione il rischio reputazionale, provvedendo a mantenere un basso livello di conflittualità con la clientela ed assicurando un elevato grado di qualità dei servizi offerti, riducendo i comportamenti non corretti della rete stessa ed il rischio derivante dall’offerta di nuovi prodotti. La funzione di Risk Management, al fine di diagnosticare il profilo di rischio della Compagnia e di monitorare il complesso dei rischi identificati o potenziali, si avvale di diversi strumenti di analisi quali: l’Emerging risk study, effettuato una volta all’anno per analizzare i rischi emergenti e maggiormente significativi a cui è esposta la Compagnia; la Heat Map, ovvero il monitoraggio mensile dei maggiori rischi identificati e la segnalazione di quelli emergenti nel corso dell’anno; il Risk 2Value, con frequenza semestrale, mediante il quale la funzione di Risk Management raccoglie il “self assessment” dei principali rischi e le relative azioni di mitigazione da parte delle funzioni operative; l’Internal Control System (ICS) mediante il quale, con frequenza annuale, i “process owners” (o i control responsibles da questi indicati) valutano i rischi operativi relativi ai core processes, e i relativi controlli. Sulla base di tale valutazione il Risk Management effettua successivamente un assessment sulla maturità dei singoli processi; l’ORSA, introdotta dalla Direttiva Solvency II ed effettuata con frequenza annuale, che prevede l’autovalutazione dell’intero profilo di rischio della Compagnia (qualitativo e quantitativo) in ottica forward looking. Nell’ambito del processo ORSA si inserisce anche il limit system framework Solvency II compliant. Come noto, a partire dall’1 gennaio 2016, è entrato in vigore Solvency II, il nuovo regime di vigilanza dell’attività assicurativa e riassicurativa. Di seguito si fornisce l’informativa qualitativa in ordine agli obiettivi, politiche e processi di gestione del capitale avendo a riferimento il Framework di Solvency II, dando evidenza di quanto svolto nel corso del 2015, per l’adeguamento al nuovo regime di viglianza. Tra le principali progettualità che hanno coinvolto il Gruppo si inquadra l’attività di adeguamento ai requisiti (preapplication) del Partial Internal Model (PIM) per la Compagnia Uniqa Assicurazioni S.p.A.., attività che continuerà anche nel corso del 2016 in quanto il Gruppo ha deciso di slittare l’adozione del PIM al 2017. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 49 Inoltre si è concluso il processo di definizione ed aggiornamento delle politiche scritte elaborate sulla base delle linee guida della Capogruppo austriaca, in particolare, tra le altre sono state emanate ed approvate le seguenti policy: - Risk Management Policy - ORSA Policy - Data Quality Policy - Reporting Policy Nell’ambito dell’implementazione dei requisiti di Solvency II, in termini di Governance è stato predisposto l’ORSA report (Own Risk and Solvency Assessment) secondo i principi e i contenuti indicati dall’Autorità di Vigilanza nelle specifiche Lettere al mercato emanate in base alle Linee Guida EIOPA e sono state istituite le funzioni, “Actuarial Function” e “Internal Control System” nella struttura organizzativa: tali funzioni fanno capo alla direzione Risk Management. Con riferimento all’attività progettuale di Terzo Pilastro (Pillar III) il gruppo si è visto impegnato : - nell’analisi, sviluppo, produzione e invio dei report quantitativi (QRT) e qualitativi (Narrative per anno 2015) Annuali e trimestrali all’Autorità di Vigilanza; - nel recepimento dei requisiti normativi relativi; - nell’Analisi, sviluppo e implementazione dei report QRT, RSR e SFCR a regime; - nell’ Implementazione del Data Quality (Process e Governance) relativa al PIM; - nella Produzione del Data Quality Report (ambito PIM). Infine il Gruppo si è impegnato nella diffusione della cultura del rischio e sono stati organizzate giornate di approfondimento e formazione su Solvency II sia a livello dirigenziale che ai membri del Board. 2 – RISCHIO ASSICURATIVO a) – Rami Vita Per i contratti che prevedono una copertura in caso di decesso, i più significativi fattori di rischio di incremento della frequenza dei sinistri sono riconducibili al diffondersi di epidemie o a importanti cambiamenti nello stile di vita, come nell’alimentazione o nel fumo, con il risultato di una più rapida o più numerosa sinistrosità di quella attesa. In particolare, si è provveduto a distinguere la tariffazione delle coperture di puro rischio tra fumatori e non fumatori, con lo scopo di minimizzare l’effetto di compensazione tra rischi disomogenei, premiando l’assunzione di rischi selezionati. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 50 Per i contratti con finalità previdenziali e di risparmio, in cui l’evento assicurato è la sopravvivenza alla scadenza del contratto, il fattore di maggior incremento del rischio è fondamentalmente legato al continuo miglioramento delle condizioni sociali e di salute che stanno portando ad un sensibile allungamento della vita media della popolazione. Il cosiddetto “Longevity Risk” è tipicamente connesso ai contratti di tipo previdenziale, data l’intrinseca caratteristica di lunga durata delle coperture stesse. Allo scopo di contenere tale rischio, abbiamo introdotto clausole contrattuali che consentono di adeguare le basi demografiche di determinazione delle rendite pensionistiche fino al quarto anno precedente il pensionamento, coincidente con la scadenza contrattuale, nel caso in cui si dovessero registrare sostanziali cambiamenti delle condizioni demografiche. In fase di assunzione dei contratti viene fatta un’attenta analisi dei rischi da assicurare per garantire un’adeguata diversificazione in termini di tipi di rischio assunto e di ammontare di capitali assicurati. In particolare, è prestata attenzione all’analisi di rischi professionali e di rischi sportivi attraverso questionari compilati dagli assicurandi, mentre la valutazione del buono stato di salute è effettuata con il supporto esterno di staff medici competenti. Il livello di accuratezza ed approfondimento dell’analisi dei rischi dipende fondamentalmente da due parametri principali: età ed importo dei capitali richiesti. L’assunzione dei cosiddetti “rischi tarati” che implicano, dunque, una probabile maggiore sinistrosità di quella attesa, viene fatta con il caricamento di un sovrappremio proporzionale alla “taratura” del rischio stesso. Inoltre, particolare attenzione in fase di assunzione è prestata all’analisi dei questionari finanziari al fine di evitare potenziali frodi. Si è posta in essere un’appropriata politica di riassicurazione al fine di ridurre la propria esposizione ai rischi assicurati. In particolare, per la Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A. si è fatto ricorso a due principali tipi di trattati di riassicurazione: i trattati in quota sono applicati a quasi tutti i contratti sottoscritti in forma individuale ed a premio annuo; in caso di contratti con una significativa componente di rischio morte è abbinato anche un tratto di rischio in eccedente qualora la quota trattenuta superi la ritenzione di 52.000 Euro per testa; i trattati in eccedente a premi di rischio, invece, sono applicati esclusivamente ai contratti di puro rischio sia a premio annuo che a premio unico. Esistono, inoltre, tre ulteriori trattati in quota ed in eccedente specifici, applicati a particolari linee di business. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 51 Per Uniqa Life S.p.A. si è deciso di fare ricorso esclusivamente ad una forma di riassicurazione di rischio in eccedente per le tariffe caso morte, con una ritenzione per testa di 30.000 Euro. La tabella sottostante riporta la distribuzione dei capitali assicurati per entrambe le Compagnie Vita in caso di morte per polizza al 31 dicembre 2015 (sono esclusi i capitali delle forme complementari): Capitali caso morte assicurati 31/12/2015 0 - 200 200 - 400 400 - 600 600 - 800 800 - 1000 Oltre 1000 Totale capitali sotto rischio Prima della riassicurazione 4.234.508 253.566 113.765 22.991 59.753 41.954 4.726.537 in % 89,59% 5,36% 2,41% 0,49% 1,26% 0,89% 100,00% Dopo la riassicurazione 2.528.902 38.100 15.476 901 4.971 954 2.589.304 in % 97,67% 1,47% 0,60% 0,03% 0,19% 0,04% 100,00% Come evidenziato dalla tabella, il rischio è concentrato nella fascia di capitali che va fino a 200.000 Euro. La tabella successiva riporta la distribuzione delle rendite vitalizie annue in pagamento delle due compagnie vita, valutate al 31 dicembre 2015. A tale data risulta limitato il numero dei contratti di rendita in pagamento (293 contratti) e questo è dovuto principalmente all’elevata propensione degli assicurati alla richiesta del capitale in opzione al termine del periodo di differimento. Tale propensione contribuisce a ridurre parzialmente il longevity risk. Al momento non vengono commercializzate polizze di rendita immediata. Rendite vitalizie annue in pagamento al 31/12/2015 0 – 20 Oltre 20 Total: Totale rendite annue in pagamento(*) 287 5 292 98,29% 1,71% 100,00% Un’altra fonte di rischio per il Gruppo deriva dal comportamento degli Assicurati, in particolare per quanto riguarda l’esercizio di opzioni contrattuali che consentono l’interruzione del pagamento dei premi annui pattuiti o l’uscita anticipata prima della scadenza o l’opzione di convertire i capitali maturati in rendite vitalizie garantite. L’opzione di riduzione del contratto o di riscatto anticipato possono essere adeguatamente valutate nell’ambito della determinazione di prudenti basi demografiche e finanziarie utilizzate nella determinazione dei premi e nell’applicazione di penali nel calcolo delle relative prestazioni; mentre, per quanto riguarda l’opzione di conversione in rendita vitalizia, si è deciso di eliminare la garanzia dell’ammontare della rendita che verrà determinata solo al momento dell’esercizio dell’opzione, sulla base dei parametri demografici e finanziari in vigore al momento della scelta da parte dell’Assicurato. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 52 b) – Rami Danni Il rischio assicurativo si riconduce alla vendita di prodotti nei rami danni, ovvero infortuni, malattia, corpi veicoli terrestri, incendio ed elementi naturali, altri danni ai beni, RC Autoveicoli terrestri, RC veicoli marittimi, lacustri e fluviali, RC generale, cauzioni, perdite pecuniarie, tutela giudiziaria ed assistenza. Con riferimento al rischio assicurativo ed in generale per tutti i rami sopra elencati, sono state identificate due componenti fondamentali del rischio tecnico: il rischio assuntivo o di sottoscrizione ed il rischio di riservazione. Il rischio assuntivo ovvero di sottoscrizione dei contratti, si manifesta nel rischio che i premi richiesti agli assicurati non siano in grado di coprire i sinistri e le spese future; tale rischio è concettualmente riconducibile a due diversi momenti la cui corretta analisi ed indagine sono ritenute di fondamentale importanza dal Gruppo per una adeguata gestione del rischio stesso. In tal senso una grande attenzione è posta alle fasi di tariffazione dei rischi e di selezione dei rischi assunti, sia da parte delle agenzie che dalla direzione. Il perseguimento di politiche espansive e di sviluppo del portafoglio può costituire un rischio rilevante, se conseguito tramite sconti sui premi rivolti a contenere o contrastare la concorrenza dei competitors, o senza sufficienti informazioni sugli assicurati; in generale, il Gruppo, attua una politica prudente in fase di tariffazione e di selezione dei rischi, non assumendo quelli ritenuti di cattiva qualità, cercando di uniformare le politiche commerciali ad una attenta gestione del rischio. Il Gruppo, con riguardo al rischio di assunzione e sottoscrizione dispone di norme assuntive codificate. Le procedure di emissione delle polizze, da parte delle agenzie (per l’emissione direzionale il rischio è più contenuto), sono gestite da un sistema informatico agenziale per la totalità dei prodotti, in modo meccanizzato; questo assicura maggiori controlli nel calcolo tariffario e nella fase di emissione del contratto, nel rispetto delle norme assuntive, evidenziando gli eventuali scostamenti, e prevedendo dei “blocchi” con relative necessità di autorizzazioni da parte del personale degli uffici assuntivi di direzione. Le deroghe sono sempre autorizzate da personale munito di un adeguato livello di responsabilità e di delega. Il sistema di direzione prevede un sistema di controlli di congruenza tariffaria. In ambito RC Auto vengono effettuati anche controlli sulla documentazione cartacea fornita dall’assicurato (in particolare attestati di rischio). Con riferimento al rischio di riservazione, riguardante l’incertezza relativa alla tenuta delle riserve, il Gruppo effettua controlli accurati e puntuali tramite l’ausilio dell’ufficio attuariale. Il risultato dello sviluppo delle riserve sinistri negli ultimi anni conferma la congruità delle valutazioni effettuate. 3 – RISCHI FINANZIARI Nell’esercizio della sua attività assicurativa tipica, il Gruppo UNIQA è esposto a numerosi rischi tra cui quelli connessi ai movimenti dei mercati finanziari, agli sviluppi sfavorevoli dei rischi assicurativi e, in generale, a tutti quei rischi a cui è esposta per sua natura ogni attività imprenditoriale. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 53 Tali rischi possono essere raggruppati in diverse categorie tra cui, per omogeneità dei fattori scatenanti e per una migliore trattazione, le principali sono il rischio di mercato, il rischio di credito e il rischio liquidità; queste tipologie saranno in seguito analizzate nel dettaglio per la loro rilevanza. a) - Rischio di mercato Nella sfera della gestione patrimoniale e finanziaria delle risorse afferenti le riserve tecniche ed impiegate in conseguenza dell’attività assicurativa, il Gruppo Uniqa gestisce e controlla diverse variabili di rischio, con l’obiettivo principale di amministrare le masse finanziarie dando loro un idoneo e sicuro investimento ed un congruo rendimento nel tempo. In tal senso, il Gruppo è costantemente attento al portafoglio ottimale ed alle attività poste a copertura delle riserve tecniche, tenendo conto della dinamica del mercato e del prevedibile andamento dei tassi di interesse. Infatti, variazioni non previste dei prezzi dei titoli azionari, degli immobili, delle valute e dei tassi di interesse possono influenzare negativamente il valore degli investimenti detenuti dal Gruppo. Questi attivi sono investiti per assicurare, da un lato una congrua remunerazione del capitale sottoscritto dagli azionisti, dall’altra per fronteggiare gli obblighi contrattuali nei confronti degli assicurati (di capitale e di rendimento garantito); pertanto, eventuali variazioni avverse dei valori di mercato degli attivi possono influenzare il valore attuale delle passività assicurative. Al fine di monitorare gli andamenti di mercato con l’obiettivo di controllare l’esposizione del Gruppo nei confronti dei mercati finanziari, vengono effettuati periodici Comitati Investimenti nel corso dei quali la funzione Investimenti di Gruppo propone aggiornamenti eventuali dell’allocazione tattica degli attivi e variazioni sull’assunzione del rischio di credito degli emittenti, considerando gli andamenti dei mercati finanziari e l’esposizione del Gruppo ai suddetti rischi. a.1) - Rischio tassi di interesse Il rischio di andamenti non favorevoli dei tassi di interesse è costantemente monitorato dalla funzione Investimenti che informa l’Alta Direzione, nel corso dei Comitati Investimenti tenuti con cadenza trimestrale a livello di Gruppo, sull’impatto derivante da movimenti paralleli della curva dei tassi sul valore degli investimenti. A questo proposito vengono elaborate periodiche sensitivity analysis (trimestrali) e stress test (almeno una volta all’anno) sul portafoglio, con la finalità di valutare e misurare il livello di vulnerabilità del Gruppo nel caso di eventi e scenari sfavorevoli, anche se legati ad una bassa probabilità di accadimento. In particolare, il Gruppo quantifica gli effetti sul valore di mercato delle obbligazioni derivanti da spostamenti (shifts) paralleli ed istantanei della curva dei tassi d’interesse. La sensitivity analysis ai tassi di interesse effettuata sul totale del portafoglio obbligazionario di UNIQA Previdenza S.p.A. (pari a circa il 95% degli investimenti non linked della Compagnia) ha evidenziato i seguenti Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 54 risultati: quantificando l'effetto sul valore di mercato delle obbligazioni derivante da shifts paralleli (istantanei) della curva dei tassi di interesse pari a 0,5%, 1% e 1,5%, al 31 dicembre 2015 la diminuzione del valore teorico nei tre scenari (data la composizione del portafoglio e la curva dei tassi di interesse), risultava rispettivamente del 3,8%, 7,2% e 10,5%. Per il portafoglio obbligazionario di UNIQA Assicurazioni S.p.A. (pari a circa l’80% degli investimenti totali della Compagnia) la diminuzione risultava rispettivamente di 1,9%, 3,7% e 5,4%. Per il portafoglio obbligazionario di UNIQA Life S.p.A. (pari al 95% degli investimenti non linked della Compagnia) la diminuzione risultava rispettivamente del 3,8%, 7,4% e 10,7%. a. 2) - Rischio azionario, degli strumenti derivati e di cambio Il rischio azionario misura l’esposizione del Gruppo ai mercati azionari, calcolando gli impatti sul portafoglio azionario, connessi ad andamenti sfavorevoli della volatilità dei corsi azionari. La riduzione dei rischi legati a variazioni dei corsi azionari è attuata mediante una strategia mirata alla diversificazione del portafoglio in diversi settori e aree geografiche. Come per il portafoglio obbligazionario, il portafoglio azionario è costituito da titoli che rispondono a politiche di contenimento dei rischi attuate in accordo con le linee guida deliberate in termini di asset allocation strategica dal Consiglio di Gestione, opportunamente integrata da valutazioni sul contenimento dei rischi di breve periodo, volte a modificare l’asset allocation in chiave tattica, secondo le direttive e gli indirizzi ratificati dal Comitato Investimenti ed a seconda dei trend di mercato, per cogliere le migliori opportunità presenti, pur garantendo un’adeguata gestione dell’esposizione al rischio entro limiti accettabili. L’eventuale utilizzo di strumenti finanziari derivati risponde essenzialmente ad esigenze di copertura dei rischi ed è effettuato in accordo con le linee guida in materia di utilizzo degli strumenti derivati, approvate con delibera del Consiglio di Gestione; il controllo di secondo livello sull’utilizzo di tali strumenti è attribuito alla funzione di Risk Management che, in modo indipendente rispetto alla funzione Investimenti, verifica le consistenze e le caratteristiche degli investimenti in strumenti derivati sul totale del portafoglio. Il Gruppo al 31/12/2015 risulta esposta ai rischi di cambio per investimenti in strumenti finanziari denominati in valute differenti dall’Euro esclusivamente tramite UNIQA Assicurazioni la cui esposizione in USD risulta pari al 2.4% degli valore di mercato del portafoglio titoli della Compagnia. b) - Rischio di credito b. 1) - Rischio di credito degli investimenti finanziari Il Gruppo, in accordo con le linee guida deliberate dal Consiglio di Gestione nell’asset allocation strategica, si è dato delle regole specifiche per il contenimento del rischio di credito degli investimenti, privilegiando l’investimento in titoli e strumenti ad elevato merito creditizio, con l’obiettivo di diversificare e disperdere il rischio Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 55 di credito. In particolare, con riferimento alla selezione dei titoli che implicano un rischio di credito, il parametro di riferimento nelle valutazioni di investimento non è il solo rating fornito dalle principali Agencies preposte, ma è prevista una procedura di selezione che tiene in considerazione anche altri parametri. Il Gruppo dispone di procedure informatizzate in grado di raccogliere ed aggregare in modo omogeneo, tempestivo e completo le informazioni quali/quantitative sui rischi finanziari. La Direzione Investimenti di Gruppo attua un costante monitoraggio sul merito di credito (osservazione del rating e del livello dei CDS di riferimento) mediante supporti elettronici aggiornati in tempo reale, sia per le singole componenti che per la totalità del portafoglio obbligazionario; in tal senso, il Direttore Investimenti riferisce, quando ciò sia richiesto da particolari situazioni a rischio, al Presidente del Consiglio di Gestione ed al Comitato Investimenti, sulle posizioni che presentano un’esposizione elevata ovvero evidenziano potenziali minusvalenze su negoziazione titoli ed un rischio di perdite di valore superiori al 30% del valore nominale e a 500 migliaia di Euro in valore assoluto. Con riferimento al rischio in oggetto, il Gruppo effettua valutazioni sulle probabilità di default degli emittenti il portafoglio obbligazionario nei 12 mesi successivi, basandosi sulle tavole di default aggiornate annualmente ed elaborate da Moody’s . b.2) - Rischio di credito della riassicurazione Il Gruppo opera con riassicuratori che soddisfano i requisiti di qualità e solvibilità che sono stati definiti, mediante una delibera quadro, dai Consigli di Gestione delle singole società del Gruppo, come peraltro riportato dalla revisione interna al Presidente del Consiglio di Sorveglianza e del Consiglio di Gestione nel corso delle verifiche trimestrali di audit sull’attuazione delle delibere strategiche. I riassicuratori selezionati hanno la sede legale ed operativa in Europa o nel Nord America e possiedono, con l’eventuale eccezione delle sole società del Gruppo, un rating non inferiore a A- (secondo S&P) o equivalenti e la cessione, complessivamente, è fatta in modo da coinvolgere almeno due o più riassicuratori, con l’obiettivo di evitare concentrazioni di rischio significative in caso di default di un singolo riassicuratore. c) - Rischio liquidità Il rischio di non poter adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati o verso gli altri debitori del Gruppo, a causa delle difficoltà di trasformazione degli investimenti in liquidità senza subire perdite, è gestito dal Gruppo con riferimento principalmente al business assicurativo ed ai fenomeni di liquidazione delle prestazioni assicurate, dove è maggiore l’alea in termini di fabbisogno di liquidità e dove vengono effettuate le analisi più accurate. Il Gruppo detiene un ammontare contenuto di mezzi finanziari liquidi atti a far fronte alle esigenze primarie di liquidità. Al fine di minimizzare il rischio in questione l’ufficio Finanza del Gruppo è dotato di un sistema di tesoreria per la stima dei flussi che si avvale di informazioni richieste agli uffici che, a vario titolo, determinano il Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 56 maggior fabbisogno di mezzi liquidi e che permettono alla tesoreria di svolgere adeguate analisi dei flussi di cassa anche in via prospettica. Il rischio non è comunque ritenuto rilevante, per la presenza tra gli attivi in portafoglio di investimenti in grado di essere trasformati in liquidità senza subire perdite rilevanti. 4 – RISCHI OPERATIVI I rischi operativi sono definiti come le potenziali perdite, tra cui anche le mancate opportunità, derivanti da inefficienze o carenze dei processi operativi, delle persone e dei sistemi in genere, dovute a cause sia interne che esterne. Il Gruppo, in accordo con la funzione di Risk Management della Capogruppo austriaca, adotta nella valutazione dei rischi operativi le seguenti metodologie (che si basano anche sull’esperienza storica degli accadimenti): Metodologia “Scenario Based” - approccio prevalente (si basa sulla definizione della probabilità di accadimento e della valutazione del capitale sotto rischio); Valutazione qualitativa. La tassonomia adottata dal Gruppo UNIQA identifica, quali rischi operativi, le seguenti tipologie: Process Risks: rischi operativi connessi allo sviluppo ed alla gestione del business, come ad esempio il disegno ed il lancio di nuovi prodotti, la gestione delle liquidazioni e della remunerazione alla rete, l’attivazione e la gestione dei trattati di riassicurazione, il project management. Rientra in tale tipologia di rischio anche il rischio di interruzione dell’attività in caso di disastro; Communication: rischi legati ad errori di comunicazioni interne o verso l’esterno; Staff Risks: si riferiscono a potenziali errori materiali, a frodi legate al personale, a rischi nella gestione delle risorse umane (con riferimento anche all’amministrazione del personale, all’adeguatezza del sistema di remunerazione, alla formazione, al recruiting, all’età del personale, etc.); IT System Risks: rischi relativi all’architettura IT, alla sua adeguatezza ed ai potenziali malfunzionamenti, oltre che rischi legati alla sicurezza dei dati; External Risks: rischi legati alla variabilità del contesto di riferimento in cui opera la compagnia, ovvero relativi al comportamento degli assicurati, ai competitors, a potenziali situazioni di crisi (politiche, economiche, climatiche, etc). Rientrano in tale tipologia di rischio anche i rischi legali (compliance risk) derivanti dalla mancata conformità a leggi, regolamenti o provvedimenti delle Autorità di Vigilanza. Questi rischi possono essere connessi a modifiche sfavorevoli del quadro normativo generale di riferimento, con impatti in termini di sanzioni o procedimenti legali. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 57 Attualmente ogni funzione è responsabile della corretta applicazione delle disposizioni di riferimento nell’ambito delle deleghe attribuite e delle aree di propria competenza. L’Ufficio Compliance di Gruppo garantisce tuttavia una costante informazione sull’evoluzione del quadro normativo, identificando quei provvedimenti che interessano le singole attività/funzioni. Lo stesso Ufficio effettua delle verifiche, sottoponendone il contenuto all’attenzione del Comitato di Coordinamento, per determinare l’esistenza di una adeguata conoscenza da parte dell’Alta Direzione dei principali provvedimenti; Outsourcing Risks: si riferiscono ai rischi connessi alle attività esternalizzate, come potenziali disservizi, frodi, furto dati o interruzioni dell’attività. Si sottolinea che, come richiesto dal Regolamento ISVAP n. 20, le attività esternalizzate vengono costantemente monitorate, al fine di garantire la loro conformità a norme di legge e regolamenti ed alle direttive e procedure aziendali, nonché la qualità del servizio richiesto. Infine, si segnala che il Consiglio di Gestione ha la ragionevole aspettativa che il Gruppo non presenti problemi di continuità aziendale e pertanto in base a tale assunzione ha predisposto il presente bilancio consolidato. 5 - UTILIZZO DI STIME Nell’ambito della redazione del bilancio, la Direzione aziendale ha dovuto formulare valutazioni, stime ed ipotesi che influenzano l’applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, passività, dei costi e dei ricavi rilevati in bilancio. Tali stime ed ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni derivanti dalla revisione delle stime contabili sono rilevate nel periodo in cui la revisione viene effettuata e nei relativi periodi futuri. 6 - OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE L’identificazione delle parti correlate è stata effettuata secondo quanto stabilito dallo IAS 24. La Capogruppo Uniqa Assicurazioni S.p.A. è controllata dalla UNIQA Internationale Beteiligungs - Verwaltungs GMBH, la quale detiene il 100% del capitale sociale. Uniqa Assicurazioni S.p.A. ha inoltre sottoscritto con la società Uniqa Re A.G. di Zurigo contratti di riassicurazione ed ha ricevuto nel 2008 un prestito subordinato da Raiffeisen Versicherungen AG ancora in essere. I rapporti tra Uniqa Previdenza S.p.A. e le società estere appartenenti ad Uniqa Insurance Group riguardano principalmente: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 58 - il prestito subordinato erogato nel 2006 da UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG), holding indiretta della compagnia; - il prestito subordinato concesso nel 2008 da Raiffeisen Versicherungen AG; - un finanziamento erogato nel 2009 da UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG), holding indiretta della compagnia, al fine di dotare la compagnia dei mezzi finanziari necessari all’acquisizione della partecipazione nella Uniqa Life S.p.A. Infine, tra Uniqa Assicurazioni S.p.A. e le altre società del Gruppo Uniqa Italia, Uniqa Previdenza S.p.A. e Uniqa Life S.p.A., sono stati stipulati contratti intercompany per i servizi resi dalle singole società a livello di Gruppo. Si precisa che non sono state rilevate le operazioni con le società controllate in quanto nella elaborazione del bilancio consolidato le operazioni infragruppo tra le società consolidate con il metodo integrale e proporzionale sono state elise nel normale processo di consolidamento. Si segnala, inoltre, che tutte le operazioni con imprese del Gruppo ed altre partecipate vengono attuate a prezzi di mercato, mediante una verifica preventiva del prezzo più congruo, che si considera tale quando il corrispettivo è correlato in misura adeguata alla prestazione, tenendo conto delle necessità specifiche, delle peculiarità del servizio richiesto, della continuità nel tempo e in un’ottica di efficacia ed efficienza della gestione. 7 - BENEFICI AI DIPENDENTI – IAS 19 Il trattamento di fine rapporto rientra nella categoria dei benefici successivi al rapporto di lavoro da classificare come piano a prestazione definita. Il corrispondente debito nei confronti dei lavoratori è stato pertanto quantificato con l'utilizzo di tecniche attuariali secondo il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method). Le valutazioni attuariali sono state effettuate considerando le seguenti ipotesi demografiche ed economico – finanziarie: Ipotesi demografiche: 1. le probabilità di morte sono state desunte dalla popolazione italiana distinta per età e sesso rilevate dall'Istat nel 2000 e ridotte del 25%; 2. le probabilità di eliminazione per invalidità assoluta e permanente del lavoratore di divenire invalido ed uscire dalla collettività aziendale sono quelle desunte dalle utilizzate tavole di invalidità correntemente usate nella pratica riassicurativa, distinte per età e sesso; 3. per l'epoca di pensionamento per il generico attivo si è supposto il raggiungimento del primo dei requisiti pensionabili validi per l'Assicurazione Generale Obbligatoria; Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 59 4. per la probabilità di uscita dall'attività lavorativa per le cause di dimissioni o licenziamenti sono state stimate le frequenze annue, sulla base dati aziendali, su un periodo di osservazione dal 2003 al 2015 e fissate pari al 2,57% annuo; 5. per la probabilità di richiesta di anticipazione, si è stimato sulla base dati aziendale (periodo di osservazione dal 2003 al 2015), un valore annuo pari all’1,59%, con un'aliquota media di anticipazione pari al 57,62%. Ipotesi economico-finanziarie: lo scenario macroeconomico utilizzato per la valutazione può essere sintetizzato dalla seguente tabella. Parametri Ipotesi dinamica Tasso di aumento delle retribuzioni* 4,33% Tasso annuo di attualizzazione 1,455% Tasso di inflazione 2,00% * Il tasso di aumento delle retribuzioni è utilizzato esclusivamente per le valutazioni attuariali relative ai premi di anzianità o per il TFR delle Società con meno di 50 dipendenti. Con riferimento al tasso di attualizzazione adottato si è fatto riferimento alla struttura per scadenza dei tassi di interesse derivata con metodologia di tipo bootstrap dalla curva dei tassi swap rilevata al 31.12.2015 e fissato rispetto ad impegni passivi con durata residua pari ad anni 15. Inoltre, poiché tutte le Società del Gruppo, seppur con livelli di copertura e costi differenti, prevedono il pagamento di un premio assicurativo per il pagamento delle spese sanitarie dei dirigenti e dei loro familiari, si è provveduto alla valutazione attuariale delle poste tecniche relative al Rimborso Spese Mediche ai dirigenti, anch'essa rientrante nella categoria dei benefici successivi al rapporto, eseguita, come per il trattamento di fine rapporto secondo il criterio del credito unitario previsto (Projected Unit Credit Method). 8 - INFORMATIVA DI SETTORE L'informativa di settore è strutturata in base ai settori significativi di attività nei quali il Gruppo opera: Attività assicurativa Danni Attività assicurativa Vita. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 60 Non è stata presentata una informativa di settore suddivisa per aree geografiche in quanto il Gruppo opera a livello nazionale, e un informativa a livello regionale non appare particolarmente significativa. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 61 PARTE F – NOTE ILLUSTRATIVE DELLO STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE – ATTIVO 1 – ATTIVITÀ IMMATERIALI La voce ammonta a 102.956 migliaia di Euro, in diminuzione rispetto alle 112.662 migliaia di Euro registrate alla chiusura dell’esercizio precedente. La composizione della voce è così dettagliata: 1.1- Avviamento La voce è pari a 97.775 migliaia di Euro ed è formata dall’avviamento generato dall’acquisizione delle società consolidate. Valori in migliaia di euro Avviamento 31.12.2015 Avviamento Uniqa Life S.p.A. Avviamento Uniqa Previdenza S.p.A. Avviamento Uniqa Protezione S.p.A. Totali 31.12.2014 65.390 22.753 9.632 97.775 71.619 23.753 9.632 105.004 Incremento Decremento -6.229 -1.000 0 -7.229 La riduzione registrata rispetto alla chiusura dell’esercizio 2014 è dovuta ai seguenti fattori: Impairment effettuato sul goodwill di Uniqa Previdenza S.p.A. per 1.000 migliaia di Euro; Decremento dell’avviamento di Uniqa Life S.p.A. a seguito della verifica dell’Aggiustamento Prezzo al 31.12.2014 per 6.229 migliaia di Euro, che Veneto Banca ha provveduto a liquidare alla Compagnia in data 4 agosto 2015. In ultimo si segnala che l’impairment test effettuato al 31 dicembre 2015, sul goodwill relativo all’ incorporata Uniqa Protezione S.p.A. non ha evidenziato alcuna necessità di deprezzamento o riduzione durevole di valore. Per ulteriori informazioni sulle modalità di calcolo dell’impairment test si rinvia alla “PARTE D – Criteri di valutazione – Attività immateriali – Avviamento”. 1.2 - Altre attività immateriali La voce, pari a 5.181 migliaia di Euro, registra un decremento di 2.477 migliaia di Euro pari all’effetto netto della quota di ammortamento del VBI (Value Business in Force), relativo al portafoglio attivo al 31.12.2004 della controllata Uniqa Previdenza S.p.A. e contabilizzato in sede di business combination, pari a 2.270 migliaia di Euro, e a decrementi nei software per 207 migliaia di Euro. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 62 Valori in migliaia di euro Altri attivi immateriali 31.12.2015 Software ed altri attivi VBI - PTF Uniqa Previdenza al 31.12.04 Totali 31.12.2014 Incremento Decremento 2.353 -207 5.305 -2.270 7.658 -2.477 2.146 3.035 5.181 2 - ATTIVITÀ MATERIALI La posta ammonta a 22.746 migliaia di Euro (23.526 migliaia di Euro al 31.12.2014) ed è così composta: Valori in migliaia di euro Attività materiali 31.12.2015 Immobili Altre attività materiali Totali 31.12.2014 20.700 2.046 22.746 21.335 2.191 23.526 Incremento Decremento -635 -145 -780 La voce “Immobili” registra una variazione di - 635 migliaia di Euro rispetto al 31.12.2014 così determinata: quote di ammortamento per 665 migliaia di Euro e spese capitalizzate per 30 migliaia di Euro. Il fair value degli immobili al 31 dicembre 2015 è pari a 24.675 migliaia di Euro, come da perizia valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008 nel mese di gennaio 2016. 3 – RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori ammontano a complessivi 387.256 migliaia di Euro e sono così composte: Valori in migliaia di euro Riserve a carico riassicuratori Rami danni Riserva premi Riserva sinistri Totale riserve rami danni Rami vita Riserve matematiche Riserve per somme da pagare Totale riserve rami vita TOTALE 31.12.2015 31.12.2014 Incremento Decremento 36.896 126.799 163.695 37.797 125.902 163.699 -901 897 -4 212.169 11.392 223.561 387.256 238.165 9.505 247.670 411.369 -25.996 1.887 -24.109 -24.113 Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 63 Le riserve a carico dei riassicuratori dei rami danni risultano complessivamente in linea con l’esercizio precedente mentre le riserve dei rami vita registrano una variazione in diminuzione di 24.109 migliaia di Euro, a seguito di un decremento delle riserve matematiche a carico dei riassicuratori della Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A.. 4 – INVESTIMENTI 4. 1 – Investimenti immobiliari La voce, relativa ad immobili uso terzi, ammonta a 2.900 migliaia di Euro contro le 2.948 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014. Il fair value degli investimenti immobiliari al 31 dicembre 2015 è pari a 2.915 migliaia di Euro, come da perizia valutativa redatta in ottemperanza a quanto previsto dall’art.16 comma 7 del D.Lgs. n.173 del 26 maggio 1997 e dall’art.20 del Regolamento ISVAP n.22. del 4 aprile 2008 nel mese di gennaio 2016. 4.2 – Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Il bilancio consolidato non comprende alcuna partecipazione valutata con il metodo del patrimonio netto, in quanto Uniqa Assicurazioni S.p.A., che redige il bilancio consolidato, non detiene alcuna partecipazione di controllo o collegamento, oltre a quelle nelle società consolidate. L’importo di 10 migliaia di Euro si riferisce alla partecipazione totalitaria di Uniqa Previdenza S.p.A. in Uniqa Intermediazioni S.r.l.; tale partecipazione è stata esclusa dal consolidamento in quanto ritenuta irrilevante ai fini della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio consolidato. 4.4 – Finanziamenti e crediti L’importo registrato nella voce è pari a 132.694 migliaia di Euro (182.002 migliaia di Euro nel 2014) ed è composto da titoli di debito per 128.939 migliaia di Euro, da 3.640 migliaia di Euro per prestiti su polizze vita e da altri prestiti per 115 migliaia di Euro. La significativa riduzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente è da ricondursi alla scadenza di 2 titoli di debito per un nominale complessivo di 50.000 migliaia di Euro. 4.5 – Attività finanziarie disponibili per la vendita La voce, che accoglie la maggior parte degli investimenti effettuati dal Gruppo, è pari a 3.383.977 migliaia di Euro e si è incrementata di 522.780 migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 64 Valori in migliaia di euro Attività finanziarie disponibili per la vendita Titoli di capitale a fair value Titoli di debito non quotati Titoli di debito quotati Quote di OICR Totale 31.12.2015 31.12.2014 4.066 2.842 3.217.826 159.243 3.383.977 102 2.855 2.679.243 178.997 2.861.197 Incremento Decremento 3.964 -13 538.583 -19.754 522.780 Come mostrato dalla tabella soprariportata, l’aumento rispetto allo scorso esercizio è riconducibile per la quasi totalità ai titoli di debito quotati in virtù dei consistenti acquisti effettuati dalle 2 Compagnie Vita del Gruppo. Nel corso dell’esercizio 2015, Uniqa Previdenza S.p.A. ha inoltre proceduto all’acquisto di una quota, pari al 5% del capitale sociale, della società Banca Consulia S.p.A. (ex Banca Ipibi S.p.A.), il cui valore risulta iscritto tra i titoli di capitale a fair value per complessivi 3.995 migliaia di Euro. Si segnala anche che il Gruppo ha effettuato “impairment” sulle quote di OICR detenute da Uniqa Previdenza S.p.A., per un importo pari a 160 migliaia di Euro (96 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). Con riferimento al portafoglio vita, si è provveduto inoltre alla contabilizzazione dello shadow accounting al fine di riattribuire la parte di competenza degli assicurati. Le minusvalenze e le plusvalenze non realizzate relative al portafoglio vita, iscritte in un’apposita riserva di patrimonio netto, al 31.12.2015 sono positive ed ammontano a 298.817 migliaia di Euro, al lordo delle imposte differite e le plusvalenze retrocesse agli assicurati, relative alla shadow accounting, sono pari a 215.371 migliaia di Euro al lordo delle imposte differite. 4.6 – Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico La voce è pari a 456.062 migliaia di Euro (437.934 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita principalmente ad attività finanziarie a fronte di contratti il cui rischio è sopportato dagli assicurati per 436.702 migliaia di Euro (419.192 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). 5 – CREDITI DIVERSI La voce ammonta a 71.650 migliaia di Euro (68.162 migliaia di Euro nel 2014) ed è composta dalle voci di seguito riportate. 5.1 – Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Il saldo della voce è pari a 63.747 migliaia di Euro è così composto: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 65 Valori in migliaia di euro Crediti da op. di ass. diretta 31.12.2015 Crediti verso assicurati Crediti verso intermediari Crediti verso compagnie c/c Assicurati e terzi per somme da recup. TOTALE 31.12.2014 30.812 31.023 745 1.167 63.747 29.493 28.432 327 1.240 59.492 Incremento Decremento 1.319 2.591 418 -73 4.255 Si segnala che le voci “Crediti verso assicurati”, “Crediti verso intermediari” e “Crediti verso assicurati e terzi per somme da recuperare” sono esposte al netto dei relativi fondi svalutazione pari rispettivamente a 6.323 migliaia di Euro, 5.099 migliaia di Euro e 1.203 migliaia di Euro. 5.2 – Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione La posta ammonta a 1.216 migliaia di Euro (647 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio precedente) ed espone i crediti verso compagnie di riassicurazione per i trattati in essere. 5.3 – Altri crediti La voce, pari a 6.687 migliaia di Euro (8.024 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), è composta come segue: Valori in migliaia di euro Altri crediti 31.12.2015 Crediti verso erario es. 1991-1999 Altri crediti diversi TOTALE 2.007 4.680 6.687 31.12.2014 2.007 6.017 8.024 Incremento Decremento 0 -1.337 -1.337 Si segnala che all’interno della posta “Altri crediti diversi” era ricompreso il credito verso Veneto Banca per 1.738 migliaia di Euro relativo all’Aggiustamento Prezzo del Primo Periodo, determinato sulla base di quanto previsto dal Contratto di compravendita di Uniqa Life S.p.A. e regolarizzato nel mese di Agosto 2015. 6 – ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO La voce ammonta complessivamente a 102.313 migliaia di Euro (85.890 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). Di seguito si espone la composizione. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 66 6.2 – Costi di acquisizione differiti Sono pari a 25.081 migliaia di Euro (25.215 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e sono composti da provvigioni di acquisizione su contratti poliennali pagate anticipatamente e differite in base alla durata effettiva dei contratti. 6.3 – Attività fiscali differite La voce è pari a 8.554 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio 2015 (5.418 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita ad attività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee tra valori contabili e i corrispondenti valori fiscali. La rilevazione delle attività fiscali differite viene effettuata solo nel caso in cui si prevede un futuro reddito imponibile che consentirà il recupero delle stesse. Le singole società del Gruppo, ai sensi dello IAS 12 hanno provveduto a compensare le attività fiscali differite con le passività fiscali differite, in quanto trattasi di imposte differite riferite ad imposte sul reddito applicate da una medesima autorità fiscale che permette all’impresa di eseguire o ricevere un pagamento netto. 6.4 - Attività fiscali correnti La voce ammonta a 60.756 migliaia di Euro (50.319 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) ed è riferita a crediti verso l’erario così riassumibili: Valori in migliaia di euro Attività fiscali correnti Crediti per acconto IRAP Crediti per acconto IRES Ritenute d'acconto su titoli e int. Crediti per imposte Ris. Mat. D.L. 209 Acconto imposta sulle assicurazioni Altri crediti TOTALE 31.12.2015 2.623 13.167 348 35.852 6.390 2.376 60.756 31.12.2014 2.560 8.414 398 30.939 5.654 2.354 50.319 Incremento Decremento 63 4.753 -50 4.913 736 22 10.437 L’incremento registrato dai “Crediti d’imposta sulle riserve matematiche ex D.L. 209/2002”, pari a 4.913 migliaia di Euro, risulta così determinato: 7.483 migliaia di Euro per utilizzo a compensazione ritenute ed imposte da versare così come previsto dalla normativa vigente, e 12.396 migliaia di Euro per saldo imposta anno 2014. 6.5 - Altre attività La voce ammonta a 7.922 migliaia di Euro (4.938 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e comprende principalmente commissioni passive differite sui prodotti classificati come finanziari per 4.995 migliaia di Euro, rimesse da ricevere per 1.115 migliaia di Euro e ratei e risconti per 224 migliaia di Euro. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 67 La posta include anche 685 migliaia di Euro per “anticipazioni minus 2°fase” della controllata Uniqa Previdenza S.p.A.. Si tratta di una partita legata al collocamento del prodotto “Sintesy Più”, avvenuto negli anni precedenti, con il quale il cliente decide il risultato che desidera ottenere al termine del programma e versa l’importo concordato per un periodo pari alla metà degli anni stabiliti. L’importo versato viene suddiviso in due parti: una parte alimenta il “Programma Base”, l’altra confluisce in una serie di polizze a premio unico le cui prestazioni definiscono un Piano di Finanziamento che permette di pagare automaticamente la seconda metà del programma di risparmio. Il disinvestimento delle polizze a premio unico per il finanziamento del “Programma Base” può determinare plusvalenze o minusvalenze: le plusvalenze vengono capitalizzate e si aggiungono alle prestazioni del “Programma Base”, le minusvalenze verranno ripianate con prelievi dal capitale finale ed accantonate nelle attività diverse. 7. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI La voce ammonta a 13.909 migliaia di Euro (27.680 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è composta da: Valori in migliaia di euro Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Depositi bancari e c/c postali Assegni e consistenze di cassa Totali 31.12.2015 13.905 4 13.909 31.12.2014 27.679 1 27.680 Incremento Decremento -13.774 3 -13.771 Come mostrato dalla tabella soprariportata, la liquidità, seppure in significativa riduzione rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente, risulta comunque piuttosto elevata in quanto si è preferito mantenere sui conti correnti le disponibilità necessarie per far fronte agli impegni previsti all’inizio del nuovo esercizio. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 68 STATO PATRIMONIALE – PASSIVO 1 – PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto ammonta a 318.384 migliaia di Euro e si compone di: Valori in migliaia di euro Patrimonio netto Capitale Riserve di utili e altre riserve patrimoniali Utili o perdite su attività fin. disp. per la vendita Altri utili o perdite rilevati direttamente nel patrimonio Utile o perdita dell'es. Totale patrimonio di pertinenza del gruppo Capitale e riserve di terzi Utile o perdita dell'es. di pertinenza di terzi Totale patrimonio di pertinenza di terzi Totali Esercizio 2013 7.740 213.349 Esercizio 2014 7.762 226.250 Esercizio Incr/ Decr 2015 rispetto al 2014 7.762 236.455 10.205 13.260 52.971 55.877 2.906 -63 -486 -480 6 11.939 15.229 9.593 -5.636 246.225 301.725 309.207 7.482 6.429 7.441 8.666 1.225 737 483 511 28 7.166 7.924 9.177 1.253 253.391 309.649 318.384 8.735 Il patrimonio netto aumenta di 8.735 migliaia di Euro grazie ai positivi risultati conseguiti da tutte le Società incluse nel perimetro di consolidamento. Con riferimento alla riserva per “utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita” di Uniqa Previdenza S.p.A. e di Uniqa Life S.p.A., si sottolinea che si è provveduto ad effettuare la contabilizzazione dello shadow accounting al fine di attribuire le plusvalenze/minusvalenze di competenza degli assicurati. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 69 Il risultato netto di Gruppo, pari a 10.104 migliaia di Euro, risulta così composto: Risultato economico IAS UNIQA Assicurazioni S.p.A. 11.434 Risultato economico società controllate - Risultato economico civilistico UNIQA Life S.p.A. - Rettifiche IAS UNIQA Life S.p.A. - Risultato economico civilistico UNIQA Previdenza S.p.A. - Rettifiche IAS UNIQA Previdenza S.p.A. 2.737 2.369 880 280 Rettifiche di consolidamento - Elisione dividendi infragruppo -5.025 - Ammortamento VBI UNIQA Previdenza S.p.A. - Impairment avviamento Uniqa Previdenza S.p.A. -1.571 -1.000 Risultato economico società controllate di pertinenza di terzi - Risultato economico civilistico UNIQA Life S.p.A. di pertinenza di terzi -274 - Rettifiche IAS UNIQA Life S.p.A. di pertinenza di terzi -237 Risultato economico Consolidato Gruppo 9.593 Risultato economico Consolidato Terzi Risultato economico Consolidato Totale 511 10.104 Infine si rimanda al “Prospetto delle variazioni di patrimonio netto” per ulteriori dettagli sulla movimentazione delle singole voci di patrimonio netto. 2 – ACCANTONAMENTI La voce ammonta a 650 migliaia di Euro (1.064 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita all’accantonamento per operazioni a premio. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 70 3- RISERVE TECNICHE La voce ammonta a 3.549.590 migliaia di Euro ed è così composta: Valori in migliaia di euro Riserve tecniche Rami danni Riserva premi Riserva sinistri Altre riserve tecniche Totale riserve rami danni Rami vita Riserve matematiche Riserve per somme da pagare Altre riserve tecniche Totale riserve rami vita TOTALE 31.12.2015 31.12.2014 Incremento Decremento 96.924 229.999 27.761 354.684 99.006 227.729 25.014 351.749 -2.082 2.270 2.747 2.935 2.921.178 37.455 236.273 3.194.906 3.549.590 2.431.865 29.918 250.378 2.712.161 3.063.910 489.313 7.537 -14.105 482.745 485.680 Le riserve tecniche registrano una variazione in aumento di 485.680 migliaia di Euro rispetto all’esercizio precedente. In particolare si registra un incremento delle riserve tecniche dei rami danni per 2.935 migliaia di Euro, determinato da una riduzione della riserva premi per 2.082 migliaia di Euro e dal contestuale aumento della riserva sinistri per 2.270 migliaia di Euro, a causa del minor impatto di sinistri di punta, e delle altre riserve tecniche per 2.747 migliaia di Euro. L’incremento delle riserve tecniche dei rami vita, pari a 482.745 migliaia di Euro, è principalmente determinato dalla variazione delle riserve matematiche dovuta alla significativa crescita della produzione di entrambe le Compagnie operanti nei rami vita. Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo “1.1 – Premi netti di competenza”. Si precisa inoltre che il Liability Adequacy test, richiesto dai principi IFRS, non ha evidenziato la necessità di costituire ulteriori accantonamenti a riserva. 4 – PASSIVITÀ FINANZIARIE La posta è pari 715.231 migliaia di Euro (737.777 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è di seguito dettagliata: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 71 4.1 Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico La voce ammonta a 436.702 migliaia di Euro (419.192 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferita ai contratti di investimento Index Linked e Unit Linked (classe D.I dello passivo stato patrimoniale ex D. Lgs 173/97). 4.2 Altre passività finanziarie La voce ammonta a 278.529 migliaia di Euro (318.585 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è formata da: Valori in migliaia di euro Altre passività finanziarie 31.12.2015 C.ti deposito dei riassicuratori Prestiti subordinati Altri finanziamenti Debiti verso assicurati contratti finanziari Totali 31.12.2014 228.776 34.000 4.800 10.953 278.529 267.228 34.000 6.000 11.357 318.585 Incremento Decremento -38.452 0 -1.200 -404 -40.056 La voce “prestiti subordinati” comprende: il prestito concesso da Uniqa Insurance AG (già Uniqa Versicherungen AG) a Uniqa Previdenza S.p.A. per 13.000 migliaia di Euro, con tasso di interesse variabile pari all’Euribor a 12 mesi, aumentato di 2,50 punti percentuali in ragione d’anno; in data 20 dicembre 2011 è stato siglato un accordo per lo slittamento della scadenza al 12 aprile 2016; l’ISVAP ha rilasciato la sua autorizzazione nel mese di gennaio con effetto 31 dicembre 2011. Si segnala inoltre che, con provvedimento del 20 maggio 2015, l’IVASS ha approvato il piano di rimborso del prestito in oggetto che prevede la contestuale sostituzione alla scadenza dello stesso con un altro prestito di pari valore avente i requisiti richiesti dalla normativa; i prestiti erogati da Raffeisen Versicherungen AG, in chiusura dell’esercizio 2008, a favore rispettivamente di Uniqa Previdenza S.p.A. per 12.000 migliaia di Euro e Uniqa Assicurazioni S.p.A. per 9.000 migliaia di Euro. Tali prestiti hanno scadenza indeterminata e il tasso di interesse è variabile, pari all’Euribor a 12 mesi aumentato del 2,50%. Tutti i prestiti subordinati in essere sono considerati idonei alla copertura del margine di solvibilità (art. 15 Regolamento ISVAP n. 19). La voce “altri finanziamenti” è integralmente composta dal debito residuo per il finanziamento erogato nel 2009 da Uniqa Insurance AG (già Uniqa Versicherungen AG), holding indiretta della compagnia, a favore di Uniqa Previdenza S.p.A. al fine di dotare la stessa dei mezzi finanziari necessari all’acquisizione della partecipazione in Uniqa Life S.p.A.. Tale prestito ha durata decennale e il tasso di interesse applicato è pari all’Euribor a 12 mesi quotazione 360, aumentato di 2,50 punti percentuali in ragione d’anno. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 72 La voce subisce una variazione in diminuzione di 1.200 migliaia di Euro rispetto alla chiusura dello scorso esercizio per effetto del rimborso di una quota capitale del finanziamento di cui sopra. La posta “Debiti verso assicurati per contratti finanziari” comprende le riserve matematiche costituite a fronte della sottoscrizione di contratti con specifica provvista di attivi per 2.380 migliaia di Euro e da somme da pagare relative a contratti di tipo Index e Unit Linked per 8.573 migliaia di Euro. 5 – DEBITI La posta ammonta a 27.028 migliaia di Euro (29.308 migliaia di Euro nel 2014) ed è composta dalle voci sotto riportate. 5.1 – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta La voce registra un importo pari a 5.652 migliaia di Euro (6.100 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è riferibile principalmente a rapporti con intermediari di assicurazione. 5.2 – Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione La voce è pari a 6.554 migliaia di Euro (7.509 migliaia di Euro alla chiusura del 2014) ed espone i debiti verso i riassicuratori per i trattati in essere. 5.3 – Altri debiti La voce ammonta a 14.822 migliaia di Euro e registra una diminuzione rispetto alle 15.699 migliaia di Euro dell’esercizio precedente. La composizione della voce è la seguente: Valori in migliaia di euro Altri debiti 31.12.2015 Trattamento fine rapporto Debiti verso enti previdenziali e assistenziali Debiti verso fornitori e fatture da ricevere Altri debiti Totale 2.133 1.545 3.789 7.355 14.822 31.12.2014 2.203 1.082 5.228 7.186 15.699 Incremento Decremento -70 463 -1.439 169 -877 6 – ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO La macrovoce, pari a 65.590 migliaia di Euro ed in diminuzione rispetto alle 71.673 migliaia di Euro dell’esercizio precedente, risulta composta dalle seguenti poste: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 73 6.2 – Passività fiscali differite La posta ammonta a 18.090 migliaia di Euro (18.574 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e comprende le passività fiscali differite rilevate per tutte le differenze temporanee generatesi dal confronto tra valori contabili e i corrispondenti valori fiscali. 6.3 – Passività fiscali correnti La voce, relativa a debiti verso erario per imposte, ammonta a 16.347 migliaia di Euro (24.306 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). 6.4 – Altre passività La voce ammonta a 31.153 migliaia di Euro (28.793 migliaia di Euro nell’esercizio precedente) e comprende provvigioni per premi in corso di riscossione per 3.963 migliaia di Euro, incassi sospesi per 4.844 migliaia di Euro, rimesse incassate da abbinare per 8.383 migliaia di Euro, commissioni attive differite su prodotti finanziari per 3.245 migliaia di Euro, ratei e risconti passivi per 274 migliaia di Euro. SCADENZA ATTIVITA’ E PASSIVITA’ CORRENTI Le attività e le passività correnti sono esigibili entro l'anno, ad eccezione di quelle riferite alla fiscalità differita. Il credito verso l’Erario relativo all’imposta anticipata sulle riserve matematiche, stabilita dal D.L n.209 del 2002, sarebbe per sua natura esigibile entro l’anno, tuttavia è ragionevole ritenere che non verrà totalmente utilizzato entro la chiusura dell’esercizio 2016. . Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 74 PARTE G – Note illustrative del Conto economico 1 - RICAVI 1.1 – Premi netti di competenza I premi netti di competenza ammontano a 878.548 migliaia di Euro e sono stati contabilizzati in funzione della classificazione adottata sulla base dell’IFRS 4. La situazione è la seguente. Valori in migliaia di euro Premi netti 31.12.2015 31.12.2014 Incremento / Decremento Rami danni Premi lordi di competenza Premi ceduti Totale premi netti 245.253 115.149 130.104 237.758 111.582 126.176 7.495 3.567 3.928 Rami vita Premi lordi di competenza Premi ceduti Totale premi netti Totale 776.414 27.970 748.444 878.548 682.353 28.172 654.181 780.357 94.061 -202 94.263 98.191 I premi netti di competenza si incrementano di 98.191 migliaia di Euro: la crescita è prevalentemente concentrata sui rami vita che aumentano di 94.263 migliaia di Euro grazie all’incremento della raccolta di prodotti tradizionali, mentre i rami danni fanno registrare un aumento di 3.928 migliaia di Euro. Si precisa che sono stati classificati come contratti finanziari e contabilizzati secondo quanto previsto dallo IAS 39 (deposit accounting) e dallo IAS 18 i contratti vita relativi a polizze Unit Linked, Index Linked e i contratti con specifica provvista senza DPF. Per effetto di quanto sopra i premi lordi contabilizzati del ramo vita sono passati da 879.944 migliaia di Euro (803.130 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) secondo i principi contabili italiani a 776.414 migliaia di Euro secondo gli IAS/IFRS (682.353 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). Le Compagnie Vita del Gruppo hanno registrato un incremento dei premi lordi contabilizzati di Ramo Primo che passano da 635.947 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 736.940 migliaia di Euro al 31.12.2015; in particolare la raccolta si è concentrata su alcuni prodotti chiave: - “Contopolizza Dinamico”, la cui raccolta premi si incrementa complessivamente di 39.270 migliaia di Euro, passando da 57.535 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 96.805 migliaia di Euro al 31.12.2015; Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 75 - “Contopolizza Easy”, la cui raccolta premi si incrementa complessivamente di 10.389 migliaia di Euro, passando da 36.470 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 46.859 migliaia di Euro al 31.12.2015; - “Contopolizza Cash”, la cui raccolta si incrementa di 8.086 migliaia di Euro passando da 15.309 migliaia di Euro del 2014 a 23.395 migliaia di Euro del 2015; - “Progetto Investimento”: la cui raccolta premi si è incrementata di 64.622 migliaia di Euro, passando da 218.816 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 283.438 migliaia di Euro al 31.12.2015. Con riferimento al business c.d. di classe D, si evidenzia una contrazione della produzione che passa da 120.716 migliaia di Euro al 31.12.2014 a 103.419 migliaia di Euro alla chiusura dell’esercizio 2015. Tale andamento negativo è principalmente collegato alla sottoscrizione di una consistente polizza individuale nel corso del 2014 per un valore complessivo di 30.000 migliaia di Euro. Al netto di tale fenomeno si rileva pertanto una crescita della raccolta di prodotti di Ramo III grazie anche alla buona performance fatta registrare dal nuovo prodotto “Flexible Solutions”, lanciato dalla Compagnia Uniqa Previdenza S.p.A., che prevede che le prestazioni dovute dalla Società siano collegate sia ad una componente di Ramo I (è possibile investire su di essa da un minimo del 10% fino ad un massimo del 30%) sia al valore delle quote della componente di Ramo III che dipende dalle oscillazioni dei prezzi delle attività finanziarie in cui le linee stesse investono. Tale prodotto, nei primi 6 mesi di commercializzazione, ha fatto registrare una produzione pari a 10.052 migliaia di Euro. In ultimo si segnala che, in linea con quanto già accaduto nell’esercizio 2014, anche nel corso dell’esercizio 2015 il Gruppo non ha proceduto all’emissione di prodotti di tipo Index Linked. 1.2 – Commissioni attive La voce ammonta a 5.989 migliaia di Euro (2.852 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è diretta conseguenza dell’applicazione dello IAS 39 e dello IAS 18, come sopra citato, a tutti quei contratti definiti come finanziari, ovvero contratti Index Linked e Unit Linked, che non presentano un significativo rischio assicurativo. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 76 1.3 – Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico La posta presenta un saldo positivo pari a 345 migliaia di Euro, in controtendenza rispetto al saldo di -1.789 migliaia di Euro fatto registrare al 31 dicembre 2014 a seguito di minori perdite realizzate. Valori in migliaia di euro Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a c.e. 31.12.2015 Interessi Altri oneri Utili realizzati Perdite realizzate Plus/Minus da valutazione TOTALE 31.12.2014 0 -2 299 -83 131 345 Incremento / Decremento 41 -2 368 -2.608 412 -1.789 -41 0 -69 2.525 -281 2.134 1.5 – Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari La voce ammonta a complessivi 110.335 migliaia di Euro ed è suddivisa nelle seguenti componenti: 1.5.1 – Interessi attivi La posta è pari a 86.779 migliaia di Euro (80.113 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua composizione è la seguente: Valori in migliaia di euro Interessi attivi 31.12.2015 Finanziamenti e crediti Attività finanziarie disponibili per la vendita Crediti diversi Disponibilità liquide e mezzi equivalenti TOTALE 6.180 80.455 16 128 86.779 31.12.2014 8.937 71.052 36 88 80.113 Incremento Decremento -2.757 9.403 -20 40 6.666 L’incremento degli interessi attivi sulle Attività finanziarie disponibili per la vendita (9.403 migliaia di Euro rispetto al periodo precedente) è da imputare ad una maggiore giacenza media degli attivi nell’esercizio 2015 rispetto all’esercizio 2014. 1.5.2 – Altri proventi La voce ammonta a 826 migliaia di Euro e si decrementa di 1.697 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio prevalentemente per una riduzione dei dividendi incassati su quote di fondi comuni di investimento. La composizione della voce risulta la seguente: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 77 Valori in migliaia di euro Altri proventi Investimenti immobiliari Attività finanziarie disponibili per la vendita TOTALE 31.12.2015 102 724 826 31.12.2014 Incremento Decremento 132 -30 2.391 2.523 -1.667 -1.697 1.5.3 – Utili realizzati La voce, pari a 22.730 migliaia di Euro (24.158 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), deriva interamente da utili realizzati dalla cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita. 1.6 – Altri ricavi La voce ammonta a 22.658 migliaia di Euro (21.338 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e si riferisce principalmente a premi ceduti stornati per 5.613 migliaia di Euro, alla retrocessione delle commissioni di gestione dei prodotti relative a prodotti classificati come IFRS 4 per 4.112 migliaia di Euro e a sopravvenienze attive rilevate nei bilanci individuali delle società consolidate per 3.394 migliaia di Euro. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 78 2 – COSTI E ONERI 2.1.1 - Oneri netti relativi ai sinistri La posta ammonta a 867.452 migliaia di Euro ed è composta dalle voci che di seguito elenchiamo. 2.1.2 – Importi pagati e variazione delle riserve tecniche La posta ammonta a 969.046 migliaia di Euro (870.439 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua composizione è la seguente: (valori in migliaia di Euro) Importi pagati e variazione riserve Rami danni Importi pagati Variazione dei recuperi Variazione riserva sinistri Variaz. delle altre riserve tecniche Totale Rami vita Somme pagate Variaz. riserva somme da pagare Variaz. delle riserve matematiche Variaz. delle altre riserve tecniche Totale Totale generale 31.12.2015 31.12.2014 Incremento Decremento 158.274 -2.177 2.270 2.748 161.115 143.281 -2.394 24.194 2.012 167.093 14.993 217 -21.924 736 -5.978 309.621 7.537 489.410 1.363 807.931 969.046 216.647 9.813 475.903 983 703.346 870.439 92.974 -2.276 13.507 380 104.585 98.607 Con riferimento ai rami danni si registra un incremento delle somme pagate, per 14.993 migliaia di Euro, e una riduzione della variazione della riserva sinistri, per 21.924 migliaia di Euro. Con riferimento al ramo vita invece, si registra quanto segue: aumento delle somme pagate per 92.974 migliaia di Euro. Tale andamento è dovuto prevalentemente ad un incremento delle scadenze su Uniqa Previdenza S.p.A. e ad un contestuale incremento dei riscatti su Uniqa Life S.p.A.; incremento della variazione delle riserve matematiche pari a 13.507 migliaia di Euro, determinato dal fatto che la raccolta premi delle Compagnie Vita si è concentrata su prodotti di tipo tradizionale. Per ulteriori informazioni si rinvia al paragrafo: “1.1 Premi netti di competenza”. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 79 2.1.3 – Quote a carico dei riassicuratori La voce ammonta a 101.594 migliaia di Euro (109.160 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la composizione risulta la seguente: (valori in migliaia di euro) Importi pagati e variazione riserve quota a carico riass Rami danni Importi pagati Variazione dei recuperi Variazione riserva sinistri Variaz. delle altre riserve tecniche Totale Rami vita Somme pagate Variaz. riserva somme da pagare Variaz. delle riserve matematiche Totale Totale generale 31.12.2015 31.12.2014 Incremento Decremento 75.554 -810 897 0 75.641 66.473 -791 16.691 -85 82.288 9.081 -19 -15.794 85 -6.647 50.062 1.887 -25.996 25.953 101.594 41.644 2.885 -17.657 26.872 109.160 8.418 -998 -8.339 -919 -7.566 2.2 – Commissioni passive La voce, in aumento rispetto al dato dello scorso esercizio, ammonta a 4.374 migliaia di Euro (2.771 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) ed è diretta conseguenza dell’applicazione dello IAS 39 a tutti quei contratti definiti come finanziari. Per ulteriori informazioni si rimanda al paragrafo: “Commissioni Attive”. 2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture La voce, nulla alla chiusura dell’esercizio 2015, ammontava a 2.000 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014 ed era riferita all’impairment registrato sul goodwill di Uniqa Previdenza S.p.A. Al 31 dicembre 2015 l’ulteriore impairment registrato, pari a 1.000 migliaia di Euro, è stato classificato all’interno della voce “2.6 – Altri costi”. 2.4 – Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari La voce ammonta a complessive 21.817 migliaia di Euro e viene presa in considerazione più dettagliatamente nei seguenti punti: 2.4.1 – Interessi passivi La posta è pari a 21.461 migliaia di Euro (19.485 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e la sua composizione è la seguente: Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 80 (valori in migliaia di euro) Interessi passivi 31.12.2015 Interessi su prestiti subordinati Interessi su finanziamenti Interessi c/dep. Riassicuratori Interessi passivi per contratti finanziari Interessi dei debiti Scarti di negoziazione TOTALE 31.12.2014 882 167 9.166 325 21 10.900 21.461 975 213 10.730 -53 6 7.614 19.485 Incremento Decremento -93 -46 -1.564 378 15 3.286 1.976 2.4.2 – Altri oneri La voce, che ammonta a 159 migliaia di Euro (118 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), si riferisce interamente ad investimenti immobiliari e comprende quote di ammortamento per 107 migliaia di Euro e altre spese per 52 migliaia di Euro. 2.4.3 – Perdite realizzate La voce è pari a 37 migliaia di Euro (2.611 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e si riferisce a perdite realizzate su attività finanziarie disponibili per la vendita. 2.4.4 – Perdite da valutazione La posta presenta un valore di 160 migliaia di Euro (96 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014), per effetto dell’impairment effettuato sulle quote di fondi in portafoglio e classificate nel comparto “Attività finanziarie disponibili per la vendita”. I titoli sono stati valutati al valore di mercato al 31 dicembre 2015. 2.5 – Spese di gestione La macrovoce ammonta a 69.608 migliaia di Euro, in aumento rispetto alle 62.829 migliaia di Euro registrate alla chiusura dell’esercizio precedente. Valori in migliaia di euro Spese di gestione 31.12.2015 31.12.2014 Incremento Decremento Provvigioni e altre spese di acquisizione 42.563 38.592 3.971 2.764 2.176 588 Altre spese di amministrazione 24.281 22.061 2.220 TOTALE 69.608 62.829 6.779 Spese di gestione degli investimenti Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 81 La voce “Provvigioni e altre spese di acquisizione” comprende: Provvigioni d’acquisizione per 45.395 migliaia di Euro (44.547 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014); Provvigioni d’incasso per 13.158 migliaia di Euro (15.442 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014); Variazione delle provvigioni d’ammortizzare positiva per 134 migliaia di Euro (-804 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014); Altre spese di acquisizione per 17.091 migliaia di Euro (13.172 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014); Provvigioni a carico dei riassicuratori per 33.215 migliaia di Euro (33.765 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014). 2.6 – Altri costi La voce ammonta a 37.099 migliaia di Euro contro le 34.144 migliaia di Euro registrate al 31 dicembre 2014. La posta è prevalentemente composta dalle seguenti voci: premi annullati esercizi precedenti danni per 7.452 migliaia di Euro, svalutazione dei crediti verso assicurati per 5.084 migliaia di Euro, commissioni di mantenimento relative ai prodotti tradizionali pari a 6.391 migliaia di Euro, ammortamento del VBI del portafoglio attivo di Uniqa Previdenza S.p.A. pari a 2.270 migliaia di Euro, premi annullati esercizi precedenti vita per 1.577 migliaia di Euro e storni provvigionali riassicurazione danni per 819 migliaia di Euro. Si segnala anche che all’interno della voce è stato contabilizzato l’impairment sull’avviamento di Uniqa Previdenza S.p.A., per un importo pari a 1.000 migliaia di Euro, e che tale posta lo scorso anno era stata classificata all’interno della voce “2.3 – Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture”. 3 - IMPOSTE Le imposte ammontano a 7.422 migliaia di Euro (8.506 migliaia di Euro al 31 dicembre 2014) e sono state calcolate in base alle vigenti disposizioni normative. Valori in migliaia di Euro Imposte dell'esercizio Ires dell'esercizio Irap dell'esercizio Imposte differite Totale 31.12.2015 7.086 928 -592 7.422 31.12.2014 13.940 2.642 -8.076 8.506 Incremento Decremento -6.854 -1.714 7.484 -1.084 Con riferimento alle imposte anticipate e differite, si precisa che il Gruppo ha provveduto al ricalcolo delle stesse in applicazione della Legge 208 del 30 dicembre 2015, che ha promulgato la riduzione dell’IRES dal 27,5% al 24% a partire dal 01/01/2017: l’impatto a conto economico delle rettifiche apportate allo stock di differite è pari a 922 migliaia di Euro mentre l’impatto a Patrimonio netto è di 11.070 migliaia di Euro. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 82 PARTE H – Altre informazioni MARGINE DI SOLVIBILITÀ Il calcolo della solvibilità corretta, ai sensi del Regolamento ISVAP n.ro 18 evidenzia la seguente situazione: margine di solvibilità corretto richiesto 143.881 migliaia di Euro; elementi a copertura 241.281 migliaia di Euro; surplus 97.400 migliaia di Euro. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 83 INFORMATIVA SOLVENCY II A partire dall’1 gennaio 2016 entra in vigore Solvency II, il nuovo regime di vigilanza dell’attività assicurativa e riassicurativa. Di seguito si fornisce l’informativa qualitativa in ordine agli obiettivi, politiche e processi di gestione del capitale avendo a riferimento il Framework di solvency II, dando evidenza di quanto svolto nel corso del 2015, per l’adeguamento al nuovo regime di viglianza. Come anticipato al capitolo “1 – LA GESTIONE DEI RISCHI E LA FUNZIONE DI RISK MANAGEMENT” il Gruppo si è dotato di un sistema di gestione del rischio nel rispetto delle disposizioni Ivass e delle Linee Guida in Materia di Risk Management fornite dalla Capogruppo austriaca UNIQA Insurance AG (già UNIQA Versicherungen AG). Si rinvia a tale capitolo per le informazioni relative ai rischi definitivi dal Gruppo e agli strumenti di monitoraggio adottato. Tra le principali progettualità che hanno coinvolto il Gruppo nel corso del 2015 si inquadra l’attività di adeguamento ai requisiti (pre-application) del Partial Internal Model (PIM) per la Compagnia Uniqa Assicurazioni S.p.A.., attività che continuerà anche nel corso del 2016 in quanto il Gruppo ha deciso di slittare l’adozione del PIM al 2017. Inoltre si è concluso il processo di definizione ed aggiornamento delle politiche scritte elaborate sulla base delle linee guida della Capogruppo austriaca, in particolare sono state emanate ed approvate le seguenti policy: - Risk Management Policy - ORSA Policy - Data Quality Policy - Reporting Policy Nell’ambito dell’implementazione dei requisiti di Solvency II, in termini di Governance è stato predisposto l’ORSA report (Own Risk and Solvency Assessment) secondo i principi e i contenuti indicati dall’Autorità di Vigilanza nelle specifiche Lettere al mercato emanate in base alle Linee Guida EIOPA ed è stata istituita la Funzione Attuariale nella struttura organizzativa che fa capo alla direzione Risk Management. Con riferimento all’attività progettuale di Terzo Pilastro (Pillar III) il gruppo si è visto impegnato : - nell’ analisi, sviluppo produzione e invio dei report quantitativi (QRT) e qualitativi (Narrative per anno 2015) Annuali e trimestrali all’Autorità di Vigilanza - nel recepimento dei requisiti normativi relativi - nell’Analisi, sviluppo e implementazione dei report QRT, RSR e SFCR a regime - nell’ Implementazione del Data Quality (Process e Governance) relativa al PIM - nella Produzione del Data Quality Report (ambito PIM). Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 84 Infine Il Gruppo si è impegnato nella diffusione della cultura del rischio e sono stati organizzate giornate di approfondimento e formazione su Solvency II sia a livello dirigenziale che ai membri del Board. Bilancio consolidato 2015 Nota Illustrativa 85 PARTE I – Segment reporting I segmenti individuati sono il settore danni e il settore vita. In allegato alle Note Illustrative si riportano lo “Stato Patrimoniale e il Conto Economico per settore di attività.” Milano, 22 marzo 2016 per il Consiglio di Gestione il Presidente Michele Meneghetti Bilancio consolidato 2015 PARTE L – Allegati alla nota integrativa Stato Patrimoniale per settore di attività Conto Economico per settore di attività Area di consolidamento Dettaglio delle partecipazioni non consolidate Dettaglio degli attivi materiali e immateriali Dettaglio delle riserve tecniche a carico dei riassicuratori Dettaglio delle attività finanziarie Dettaglio delle attività e passività relative a contratti emessi da compagnie di assicurazione allorché il rischio dell’investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione Dettaglio delle riserve tecniche Dettaglio delle passività finanziarie Dettaglio delle voci tecniche assicurative Proventi e oneri finanziari e da investimenti Dettaglio delle spese della gestione assicurativa Dettaglio delle altre componenti del Conto economico complessivo Dettaglio delle Attività finanziarie riclassificate e degli effetti sul conto economico e sulla redditività complessiva Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente e non: ripartizione per livelli di fair value Dettaglio delle variazioni delle attività e delle passività finanziarie del livello 3 valutate al fair value su base ricorrente Attività e passività non valutate al fair value: ripartizione per livelli di fair value BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Stato patrimoniale per settore di attività (Valore in Euro) Settore 01 (1) 1 2 3 4 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 5 6 6.1 6.2 7 1 2 3 4 4.1 4.2 5 6 ATTIVITÀ IMMATERIALI ATTIVITÀ MATERIALI RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI INVESTIMENTI Investimenti immobiliari Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Investimenti posseduti sino alla scadenza Finanziamenti e crediti Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico CREDITI DIVERSI ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO Costi di acquisizione differiti Altre attività DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI TOTALE ATTIVITÀ PATRIMONIO NETTO ACCANTONAMENTI RISERVE TECNICHE PASSIVITÀ FINANZIARIE Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Altre passività finanziarie DEBITI ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ Settore 02 (1) Totale Anno n 11.102.009 12.087.751 163.695.076 235.188.376 2.900.166 0 0 1.489.629 230.798.581 0 35.324.448 21.983.163 1.426.979 20.556.184 1.386.164 480.766.987 Totale Anno n-1 11.139.047 12.492.261 163.699.163 240.858.851 2.948.035 0 0 1.418.291 236.492.525 0 35.211.205 18.335.690 1.857.839 16.477.851 7.121.048 488.857.265 Totale Anno n 91.853.448 10.658.134 223.561.286 3.740.454.982 0 10.000 0 131.204.501 3.153.178.377 456.062.104 37.343.484 80.329.355 23.653.540 56.675.815 12.523.361 4.196.724.050 Totale Anno n-1 101.523.157 11.034.378 247.670.044 3.243.231.907 0 10.000 0 180.583.668 2.624.704.498 437.933.741 36.033.209 67.554.002 23.356.840 44.197.162 20.559.311 3.727.606.008 350.000 354.684.164 32.821.786 0 32.821.786 14.465.245 18.723.912 421.045.107 564.000 351.748.776 44.732.679 0 44.732.679 17.223.557 17.500.458 431.769.470 300.000 3.194.905.441 682.409.276 436.701.651 245.707.625 13.580.453 46.866.171 3.938.061.341 500.001 2.712.161.687 693.043.910 419.191.540 273.852.370 15.166.556 54.172.652 3.475.044.806 (*) Da esplicitare, anche aggiungendo più colonne, in relazione alla significatività dell'attività esercitata nei vari settori (1) Codice settore: Gestione danni codice = 01 Gestione vita codice = 02 Altri settori Codice determinato dall'impresa: ciascun settore dovrà essere contradistinto da un progressivo univoco maggiore o uguale a 50 e inferiore a 90 Elisioni intersettoriali codice = 90 Totale codice = 99 Settore 90 (1) Totale Anno n Totale Totale Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -1.017.482 0 0 0 0 -1.017.482 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -3.082.107 0 0 0 0 -3.082.107 0 0 0 0 0 -1.017.482 0 -1.017.482 0 0 0 0 0 -3.082.107 0 -3.082.107 Totale Anno n 102.955.457 22.745.885 387.256.362 3.975.643.358 2.900.166 10.000 0 132.694.130 3.383.976.958 456.062.104 71.650.450 102.312.518 25.080.519 77.231.999 13.909.525 4.676.473.555 318.384.589 650.000 3.549.589.605 715.231.062 436.701.651 278.529.411 27.028.216 65.590.083 4.676.473.555 Totale Anno n-1 112.662.204 23.526.639 411.369.207 3.484.090.758 2.948.035 10.000 0 182.001.959 2.861.197.023 437.933.741 68.162.307 85.889.692 25.214.679 60.675.013 27.680.359 4.213.381.166 309.648.997 1.064.001 3.063.910.463 737.776.589 419.191.540 318.585.049 29.308.006 71.673.110 4.213.381.166 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Conto economico per settore di attività (Valore in Euro) Settore 01 (1) 1.1 1.1.1 1.1.2 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1 2.1 2.1.2 2.1.3 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2 Premi netti Premi lordi di competenza Premi ceduti in riassicurazione di competenza Commissioni attive Proventi e oneri derivanti da strumenti finanziari a fair value rilevato a conto economico Proventi derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Proventi derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari Altri ricavi TOTALE RICAVI E PROVENTI Oneri netti relativi ai sinistri Importi pagati e variazione delle riserve tecniche Quote a carico dei riassicuratori Commissioni passive Oneri derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Oneri derivanti da altri strumenti finanziari e investimenti immobiliari Spese di gestione Altri costi TOTALE COSTI E ONERI UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO PRIMA DELLE IMPOSTE Totale Anno n 130.103.691 245.252.654 -115.148.963 0 0 0 11.366.843 12.767.800 154.238.334 -85.491.615 -161.133.113 75.641.498 0 0 -1.638.144 -34.922.760 -24.078.728 -146.131.247 8.107.087 Totale Anno n-1 126.175.975 237.757.703 -111.581.728 0 0 0 5.763.523 13.151.027 145.090.525 -84.847.860 -167.135.291 82.287.431 0 0 -1.800.882 -33.418.031 -22.382.443 -142.449.216 2.641.309 Settore 02 (1) Totale Anno n 748.444.830 776.414.438 -27.969.608 5.989.427 344.527 0 98.967.566 11.770.828 865.517.178 -781.978.214 -807.931.256 25.953.042 -4.374.011 0 -20.178.126 -36.547.866 -13.020.298 -856.098.515 9.418.663 (1) Codice settore: Gestione danni Gestione vita Altri settori codice = 01 codice = 02 Codice determinato dall'impresa: ciascun settore dovrà essere contradistinto da un progressivo univoco maggiore o uguale a 50 e inferiore a 90 Elisioni intersettoriali codice = 90 Totale codice = 99 Totale Anno n-1 654.180.726 682.353.211 -28.172.485 2.851.916 -1.788.718 0 101.029.976 11.362.324 767.636.224 -676.472.769 -703.345.498 26.872.729 -2.771.420 -2.000.000 -20.510.170 -32.544.101 -11.761.661 -746.060.121 21.576.103 Settore 90 (1) Totale Anno n 0 0 0 0 0 0 0 -1.880.287 -1.880.287 18.002 18.002 0 0 0 0 1.862.285 0 1.880.287 0 Totale Totale Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 -3.175.385 -3.175.385 41.823 41.823 0 0 0 0 3.133.562 0 3.175.385 0 Totale Anno n 878.548.521 1.021.667.092 -143.118.571 5.989.427 344.527 0 110.334.409 22.658.341 1.017.875.225 -867.451.827 -969.046.367 101.594.540 -4.374.011 0 -21.816.270 -69.608.341 -37.099.026 -1.000.349.475 17.525.750 Totale Anno n-1 780.356.701 920.110.914 -139.754.213 2.851.916 -1.788.718 0 106.793.499 21.337.966 909.551.364 -761.278.806 -870.438.966 109.160.160 -2.771.420 -2.000.000 -22.311.052 -62.828.570 -34.144.104 -885.333.952 24.217.412 BILANCIO CONSOLIDATO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Area di consolidamento Denominazione Stato sede legale Stato sede Metodo operativa (1) (5) Attività (2) % Partecipazione diretta % Interessenza totale (3) Uniqa Previdenza S.p.A. Uniqa Life S.p.A. 86 86 G G 1 1 100,00 0,00 0,00 90,00 % Disponibilità voti % di nell'assemblea consolidamento ordinaria (4) 100,00 100,00 90,00 100,00 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle partecipazioni non consolidate (Valore in Euro) Denominazione Uniqa Intermediazioni S.r.l. Stato Attività (1) Tipo (2) 086 11 a % Partecipazione diretta 0,00 % Interessenza totale (3) 100,00 % Disponibilità voti nell'assemblea ordinaria (4) 0,00 Valore di bilancio 10.000,00 BILANCIO CONSOLIDATO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Dettaglio degli attivi materiali e immateriali (Valore in Euro) Al costo Investimenti immobiliari Altri immobili Altre attività materiali Altre attività immateriali 2.900.166 20.700.075 2.045.810 5.180.727 Al valore rideterminato o al fair value Totale valore di bilancio 2.900.166 20.700.075 2.045.810 5.180.727 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle riserve tecniche a carico dei riassicuratori (Valore in Euro) Lavoro diretto Riserve danni Riserva premi Riserva sinistri Altre riserve Riserve vita Riserva per somme da pagare Riserve matematiche Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione Altre riserve Totale riserve tecniche a carico dei riassicuratori Lavoro indiretto Anno n Anno n-1 163.695.076 36.895.820 126.799.256 163.699.162 37.797.346 125.901.816 0 0 223.561.286 11.391.948 212.169.338 247.670.044 9.504.548 238.165.496 0 0 387.256.362 411.369.206 Anno n Totale valore di bilancio Anno n-1 0 Anno n 0 Anno n-1 163.695.076 36.895.820 126.799.256 0 223.561.286 11.391.948 212.169.338 163.699.162 37.797.346 125.901.816 0 247.670.044 9.504.548 238.165.496 0 0 387.256.362 0 0 411.369.206 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle attività finanziarie (Valore in Euro) Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Investimenti posseduti sino alla scadenza Anno n Titoli di capitale e derivati valutati al costo Titoli di capitale al fair value di cui titoli quotati Titoli di debito di cui titoli quotati Quote di OICR Finanziamenti e crediti verso la clientela bancaria Finanziamenti e crediti interbancari Depositi presso cedenti Componenti finanziarie attive di contratti assicurativi Altri finanziamenti e crediti Derivati non di copertura Derivati di copertura Altri investimenti finanziari Totale Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Finanziamenti e crediti Anno n 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 128.939.362 126.807.587 0 0 0 0 0 3.754.768 0 0 0 132.694.130 Anno n-1 0 0 0 177.775.527 145.952.232 0 0 0 0 0 4.226.432 0 0 0 182.001.959 Attività finanziarie disponibili per Attività finanziarie possedute per la vendita essere negoziate Anno n 0 4.066.389 0 3.220.667.200 3.217.825.240 159.243.369 0 0 0 0 0 0 0 0 3.383.976.958 Anno n-1 0 102.394 0 2.682.098.147 2.679.242.907 178.996.482 0 0 0 0 0 0 0 0 2.861.197.023 Anno n Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Attività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico Anno n 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.304.842 0 17.814.906 0 0 0 0 0 0 0 436.942.356 456.062.104 Anno n-1 0 0 0 847.969 0 17.617.698 0 0 0 0 0 0 0 419.468.074 437.933.741 Totale valore di bilancio Anno n 0 4.066.389 0 3.350.911.404 3.344.632.827 177.058.275 0 0 0 0 3.754.768 0 0 436.942.356 3.972.733.192 Anno n-1 0 102.394 0 2.860.721.643 2.825.195.139 196.614.180 0 0 0 0 4.226.432 0 0 419.468.074 3.481.132.723 BILANCIO CONSOLIDATO Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI Esercizio: 2015 Dettaglio delle attività e passività relative a contratti emessi da compagnie di assicurazione allorché il rischio dell'investimento è sopportato dalla clientela e derivanti dalla gestione dei fondi pensione (Valore in Euro) Prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato Attività in bilancio Attività infragruppo * Totale Attività Passività finanziarie in bilancio Riserve tecniche in bilancio Passività infragruppo * Totale Passività Prestazioni connesse alla gestione dei fondi pensione Anno n 436.701.651 Anno n - 1 419.191.540 436.701.651 436.701.651 419.191.540 419.191.540 0 0 436.701.651 419.191.540 0 0 * Attività e passività elise nel processo di consolidamento Anno n Totale Anno n - 1 Anno n 436.701.651 0 436.701.651 436.701.651 0 0 436.701.651 Anno n - 1 419.191.540 0 419.191.540 419.191.540 0 0 419.191.540 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle riserve tecniche (Valore in Euro) Lavoro diretto Riserve danni Riserva premi Riserva sinistri Altre riserve di cui riserve appostate a seguito della verifica di congruità delle passività Riserve vita Riserva per somme da pagare Riserve matematiche Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione Altre riserve di cui riserve appostate a seguito della verifica di congruità delle passività di cui passività differite verso assicurati Totale Riserve Tecniche Anno n 354.684.164 96.923.708 229.999.077 27.761.379 0 3.194.905.441 37.454.390 2.921.178.241 Anno n-1 351.748.776 99.006.224 227.728.974 25.013.578 0 2.712.161.687 29.917.630 2.431.865.483 0 236.272.810 0 215.296.065 3.549.589.605 0 250.378.574 0 230.862.611 3.063.910.463 Lavoro indiretto Anno n Totale valore di bilancio 0 0 0 0 0 0 0 0 Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 0 Anno n 354.684.164 96.923.708 229.999.077 27.761.379 0 3.194.905.441 37.454.390 2.921.178.241 Anno n-1 351.748.776 99.006.224 227.728.974 25.013.578 0 2.712.161.687 29.917.630 2.431.865.483 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 236.272.810 0 215.296.065 3.549.589.605 0 250.378.574 0 230.862.611 3.063.910.463 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle passività finanziarie (Valore in Euro) Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Passività finanziarie possedute per essere negoziate Anno n Strumenti finanziari partecipativi Passività subordinate Passività da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione derivanti Da contratti per i quali il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati Dalla gestione dei fondi pensione Da altri contratti Depositi ricevuti da riassicuratori Componenti finanziarie passive dei contratti assicurativi Titoli di debito emessi Debiti verso la clientela bancaria Debiti interbancari Altri finanziamenti ottenuti Derivati non di copertura Derivati di copertura Passività finanziarie diverse Totale Passività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico Anno n-1 Anno n 436.701.651 436.701.651 0 0 436.701.651 Anno n-1 419.191.540 419.191.540 419.191.540 Altre passività finanziarie Anno n Anno n-1 34.000.000 10.953.414 34.000.000 11.357.196 10.953.414 228.775.997 11.357.196 267.227.853 4.800.000 6.000.000 278.529.411 318.585.049 Totale valore di bilancio Anno n 0 34.000.000 447.655.065 436.701.651 0 10.953.414 228.775.997 0 0 0 0 4.800.000 0 0 0 715.231.062 Anno n-1 0 34.000.000 430.548.736 419.191.540 0 11.357.196 267.227.853 0 0 0 0 6.000.000 0 0 0 737.776.589 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle voci tecniche assicurative (Valore in Euro) Anno n Importo lordo Anno n-1 quote a carico dei riassicuratori Importo netto Importo lordo quote a carico dei riassicuratori Importo netto Gestione danni PREMI NETTI a Premi contabilizzati b Variazione della riserva premi ONERI NETTI RELATIVI AI SINISTRI a Importi pagati b Variazione della riserva sinistri c Variazione dei recuperi d Variazione delle altre riserve tecniche 245.252.654 243.170.137 2.082.517 -161.115.110 -158.274.588 -2.270.104 2.177.382 -2.747.800 -115.148.962 -114.189.173 -959.789 75.641.498 75.554.412 897.440 -810.354 0 130.103.692 128.980.964 1.122.728 -85.473.612 -82.720.176 -1.372.664 1.367.028 -2.747.800 237.757.703 244.522.521 -6.764.818 -167.093.468 -143.281.194 -24.193.676 2.394.167 -2.012.765 -111.581.728 -115.528.421 3.946.693 82.287.431 66.472.831 16.690.896 -791.175 -85.121 126.175.975 128.994.100 -2.818.125 -84.806.037 -76.808.363 -7.502.780 1.602.992 -2.097.886 776.414.438 -807.931.256 -309.620.956 -7.536.760 -489.312.758 -27.969.609 25.953.042 50.061.800 1.887.400 -25.996.158 748.444.829 -781.978.214 -259.559.156 -5.649.360 -515.308.916 682.353.211 -703.345.498 -216.646.540 -9.812.929 -475.849.105 -28.172.485 26.872.729 41.644.425 2.884.812 -17.656.508 654.180.726 -676.472.769 -175.002.115 -6.928.117 -493.505.613 0 -1.460.782 0 0 0 -1.460.782 0 -1.036.924 0 0 0 -1.036.924 Gestione Vita PREMI NETTI ONERI NETTI RELATIVI AI SINISTRI a Somme pagate b Variazione della riserva per somme da pagare c Variazione delle riserve matematiche Variazione delle riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato dagli assicurati d e derivanti dalla gestione dei fondi pensione e Variazione delle altre riserve tecniche BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Proventi e oneri finanziari e da investimenti (Valore in Euro) Interessi Risultato degli investimenti a Derivante da investimenti immobiliari b Derivante da partecipazioni in controllate, collegate e joint venture c Derivante da investimenti posseduti sino alla scadenza d Derivante da finanziamenti e crediti e Derivante da attività finanziarie disponibili per la vendita f Derivante da attività finanziarie possedute per essere negoziate g Derivante da attività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico Risultato di crediti diversi Risultato di disponibilita' liquide e mezzi equivalenti Risultato delle passività finanziarie a Derivante da passività finanziarie possedute per essere negoziate b Derivante da passività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico c Derivante da altre passività finanziarie Risultato dei debiti Totale Altri Proventi Altri Oneri Utili da valutazione Totale proventi e oneri realizzati Plusvalenze da Ripristino di valutazione valore Perdite realizzate Utili realizzati 199.019 Minusvalenze da valutazione 0 -227.655 Totale proventi Totale proventi Totale proventi e oneri non e oneri e oneri realizzati Anno n Anno n-1 Riduzione di valore 86.634.239 825.746 -161.327 -120.158 110.207.384 -28.636 110.178.748 0 101.730 -159.102 0 0 -57.372 0 0 0 0 0 -57.372 14.217 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -2.000.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6.179.478 0 0 11 0 6.179.489 0 0 0 0 0 6.179.489 13.239.536 80.454.761 724.016 0 22.729.873 -36.720 103.871.930 0 0 -159.826 0 -159.826 103.712.104 90.590.210 0 23.028.884 Perdite da valutazione 0 100.055.245 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 -2.225 299.000 -83.438 213.337 199.019 0 -67.829 0 131.190 344.527 -1.788.718 16.348 128.192 0 0 0 0 16.348 0 0 0 0 0 16.348 35.785 0 0 0 0 128.192 0 128.192 88.446 21.439.716 0 0 0 0 21.439.716 0 0 0 0 0 21.439.716 -19.479.295 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 21.439.716 0 0 0 0 21.439.716 0 0 0 0 0 21.439.716 -19.479.295 20.906 0 0 0 0 20.906 0 0 0 0 0 20.906 -6.452 108.239.401 825.746 -161.327 23.028.884 -120.158 131.812.546 199.019 0 -227.655 0 -28.636 131.783.910 80.693.729 BILANCIO CONSOLIDATO Esercizio: 2015 Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Dettaglio delle spese della gestione assicurativa (Valore in Euro) Gestione Danni Anno n Provvigioni lorde e altre spese di acquisizione a Provvigioni di acquisizione b Altre spese di acquisizione c Variazione dei costi di acquisizione differiti d Provvigioni di incasso Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori Spese di gestione degli investimenti Altre spese di amministrazione Totale -47.825.867 -28.953.422 -8.966.299 -430.859 -9.475.287 29.043.285 -96.869 -15.177.443 -34.056.894 Gestione Vita Anno n-1 -46.391.202 -27.929.499 -8.370.597 -559.748 -9.531.358 29.408.811 -36.688 -14.333.297 -31.352.376 Anno n -27.953.047 -16.441.920 -8.124.716 296.700 -3.683.111 4.172.033 -2.667.211 -9.103.222 -35.551.447 Anno n-1 -25.966.142 -16.615.953 -7.072.772 1.363.636 -3.641.053 4.356.122 -2.138.815 -7.727.359 -31.476.194 Dettaglio delle altre componenti del conto economico complessivo Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Imputazioni Altre componenti reddituali senza riclassifica a conto economico Riserva derivante da variazioni nel patrimonio netto delle partecipate Riserva di valutazione di attività immateriali Riserva di rivalutazione di attività materiali Proventi e oneri ad attività non correnti o aun gruppo in dismissione per la vendita Utili o perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti Altri elementi Altre componenti reddituali con riclassifica a conto economico Riserva per differenze di cambio nette Utili o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita Utili o perdite su strumenti di copertura di un flusso finanziario Utili o perdite su strumenti di copertura di un investimento netto in una gestione estera Riserva derivante da variazioni nel patrimonio netto delle partecipate Proventi e oneri relativi ad attività non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita Altri elementi TOTALE DELLE ALTRE COMPONENTI DEL CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Rettifiche da riclassificazione a Conto Economico Altre variazioni Totale variazioni Imposte Esistenza Totale Anno Totale Anno nTotale Anno nTotale Anno nTotale Anno nTotale Anno n Totale Anno n-1 Totale Anno n Totale Anno n Totale Anno n al 31-12-(n) al 31-12-(n-1) n 1 1 1 1 6.768 -426.552 0 0 6.768 -426.552 -3.015 161.796 -308.165 -314.993 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6.768 -426.552 0 0 6.768 -426.552 -3.015 161.796 -308.165 -314.993 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 16.086.495 46.544.892 -12.937.803 -5.034.357 0 0 3.148.692 41.510.535 -1.292.012 -21.473.488 58.447.406 55.298.714 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 16.086.495 46.544.892 -12.937.803 -5.034.357 0 0 3.148.692 41.510.535 -1.292.012 -21.473.488 58.447.406 55.298.714 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 16.093.263 46.118.340 -12.937.803 -5.034.357 0 0 3.155.460 41.083.983 -1.295.027 -21.311.692 58.139.241 54.983.781 Dettaglio delle attività finanziarie riclassificate e degli effetti sul conto economico e sulla redditività complessiva Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Categorie delle attività finanziarie interessate dalla riclassificazione Tipologia di attività Importo delle attività riclassificate nell'anno n alla data della riclassificazione Valore contabile al 31-12-(n) delle attività riclassificate Attività riclassificate nell'Anno n Attività riclassificate fino all'Anno n Fair value al 31-12-(n) delle attività riclassificate Attività riclassificate nell'Anno n Attività riclassificate fino all'Anno n da verso Attività finanziarie disponibili per la vendita Investimenti posseduti fino alla scadenza Finanziamenti e crediti Titoli di debito 67.245.213 73.582.700 Attività finanziarie disponibili per la vendita Titoli di debito 64.993.822 82.644.224 Totale 0 0 132.239.035 0 156.226.924 Attività riclassificate nell'Anno n Utile o perdita rilevati a conto economico Attività riclassificate fino all'Anno n Attività riclassificate nell'Anno n Utile o perdita che Utile o perdita rilevati Utile o perdita Utile o perdita rilevati sarebbero stati in altre componenti rilevati in altre componenti del rilevati conto economico a conto economico del conto economico a conto economico complessivo in assenza della complessivo riclassificazione Attività riclassificate fino all'Anno n Utile o perdita che sarebbero stati rilevati in altre componenti del conto economico complessivo in assenza della riclassificazione Utile o perdita che sarebbero stati rilevati a conto economico in assenza della riclassificazione Utile o perdita che sarebbero stati rilevati in altre componenti del conto economico complessivo in assenza della riclassificazione 5.141.886 Codice 1 2 0 0 0 0 0 0 0 5.141.886 Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente e non: ripartizione per livelli di fair value Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Livello 1 Anno n Esercizio: 2015 Livello 3 Livello 2 Anno n-1 Anno n Anno n-1 Anno n Totale Anno n-1 Anno n Anno n-1 Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente Attività finanziarie disponibili per la vendita Attività finanziarie possedute per essere negoziate Attività finanziarie a fair value rilevato a conto Attività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico economico Investimenti immobiliari Attività materiali Attività immateriali Totale delle attività valutate al fair value su base ricorrente Passività finanziarie possedute per essere negoziate Passività finanziarie a fair value rilevato a conto Passività finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico economico Totale delle passività valutate al fai value su base ricorrente Attività e passività valutate al fair value su base non ricorrente Attività non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita Passività di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita 3.333.718.659 2.816.008.869 50.258.299 44.925.874 0 262.280 3.383.976.958 2.861.197.023 0 0 0 0 0 0 0 0 454.516.557 0 0 0 436.809.238 0 0 0 1.545.547 0 0 0 1.124.503 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 456.062.104 0 0 0 437.933.741 0 0 0 3.788.235.216 3.252.818.107 51.803.846 46.050.377 0 262.280 3.840.039.062 3.299.130.764 0 0 0 0 0 0 0 0 436.701.651 436.701.651 419.191.540 419.191.540 0 0 0 0 0 0 0 0 436.701.651 436.701.651 419.191.540 419.191.540 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Dettaglio delle variazioni delle attività e delle passività finanziarie del livello 3 valutate al fair value su base ricorrente Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Passività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Attività finanziarie a fair value rilevato a conto economico Attività finanziarie disponibili per la vendita Esistenza iniziale Acquisti/Emissioni Vendite/Riacquisti Rimborsi Utile o perdita rilevati a conto economico - di cui utili/perdite da valutazione Utile o perdita rilevati in altre componenti del conto economico complessivo Trasferimenti nel livello 3 Trasferimenti ad altri livelli Altre variazioni Esistenza finale Attività Attività finanziarie finanziarie designate a fair possedute per value rilevato a essere negoziate conto economico 262.280 -264.186 1.906 0 Investimenti immobiliari Attività materiali Attività immateriali Passività Passività finanziarie finanziarie possedute per designate a fair essere value rilevato a negoziate conto economico Attività e passività non valutate al fair value: ripartizione per livelli di fair value Impresa: UNIQA ASSICURAZIONI S.p.A. Esercizio: 2015 Fair Value Valore di bilancio Anno n Attività Investimenti posseduti fino alla scadenza Finanziamenti e crediti Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture Investimenti immobiliari Attività materialil Totale Attività Passività Altre passività finanziarie 0 132.694.130 0 2.900.166 22.745.885 158.340.181 0 278.529.411 Anno n-1 0 182.001.959 0 2.948.035 23.526.639 208.476.633 0 318.585.049 Livello 1 Anno n Livello 2 Anno n-1 0 0 0 0 0 0 0 0 Anno n 0 0 0 0 0 0 0 0 0 131.502.437 0 2.915.000 0 134.417.437 0 278.529.411 Livello 3 Anno n-1 Anno n 0 167.800.062 0 2.998.600 0 170.798.662 0 318.585.049 0 3.754.768 0 0 22.745.885 26.500.653 0 0 Totale Anno n-1 0 4.226.432 0 0 23.526.639 23.753.071 0 0 Anno n 0 135.257.205 0 2.915.000 22.745.885 160.918.090 0 278.529.411 Anno n-1 0 172.026.494 0 2.998.600 23.526.639 198.551.733 0 318.585.049 ELENCO SOCIETA’ INCLUSE NELL’AREA DI CONSOLIDAMENTO Le società facenti parte del gruppo sono state tutte consolidate integralmente ed appartengono tutte al comparto assicurativo. L’elenco di tali società è il seguente: Società Metodo Attività Quota % (1) (2) diretta consolid. Uniqa Assicurazioni S.p.A. G 1 Uniqa Previdenza S.p.A. G 1 100,00 100,00 Uniqa Life S.p.A. G 1 90,00 100,00 Note: (1) Metodo di consolidamento: Integrazione globale =G (2) Settore di attività: Assicurativo = 1 WWW.UNIQAGROUP.IT