Avanti per la strada giusta

Transcript

Avanti per la strada giusta
Editoriale
Avanti per la strada giusta
“Avanti per la strada giusta” è il messaggio scelto per la presentazione della
prossima manifestazione Asphaltica che SITEB organizzerà a Padova dal 21
al 23 Novembre 2012.
Questa esortazione (e speranza) ben si addice anche al particolare momento della vita politica italiana: il Paese deve assolutamente andare avanti e
farlo nella giusta direzione, superando l’impasse cui le contrapposizioni e i
vari individualismi politici lo stavano costringendo.
Il nuovo Superministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture, Corrado Passera, vuole bruciare i tempi e iniziare la terapia d’urto che già ha in
mente, con obiettivi e strategie in forte discontinuità con il passato. La sua
idea forte è quella di puntare decisamente sulle opere pubbliche, con un maxi
piano di ammodernamento infrastrutturale da circa 300 miliardi in dieci anni,
di cui almeno cento potrebbero essere liberati nei prossimi tre. Ricordiamo
che, secondo Ance, gli investimenti in infrastrutture generano un indotto rilevante: ogni euro speso ne genera più di tre.
Nelle intenzioni del Ministro c’è anche il pagamento, in un tempo definito e
certo, dei cinquanta miliardi di debiti che la pubblica Amministrazione ha nei
confronti delle aziende private. Quello dei ritardati pagamenti è al momento uno dei problemi più gravi per le aziende dei lavori stradali.
Tutto ciò è per le nostre orecchie una musica alla quale da tempo non eravamo più abituati. I settori delle costruzioni e delle infrastrutture hanno subito negli ultimi anni un drammatico calo dei livelli produttivi; molte delle
aziende rappresentate da SITEB stanno vivendo un momento di crisi che non
ricordiamo di aver mai visto prima di ora (vedi la nota “Tra l’incudine e i
martelli” in altre pagine della Rassegna): alcune di esse hanno già chiuso i
battenti e, probabilmente, la selezione sul mercato non è ancora terminata.
Non sappiamo se un pur eccezionale Superministro è sufficiente a risolvere
rapidamente tutti questi problemi; lo speriamo, pur se vediamo
che le bacchette magiche non sono più in produzione da molto
tempo (anche questo settore è in crisi). Il fatto che il Prof. Passera abbia le idee chiare e un progetto di rilancio, già costituisce
R A S S E G N A
D E L
B I T U M E
6 9 / 1 1
5
Editoriale
comunque un buon punto di partenza, e la cosa ci ridà speranza e coraggio.
Come si vede, di “martellate” sull’incudine in cui si trova il settore ne sono
arrivate parecchie e hanno anche fatto gravi danni.
Nonostante tutto, la volontà di resistere c’è. È questo più che mai il momento di restare uniti e di continuare a dar forza a un’Associazione che possa
rappresentare i problemi di tutti.
Speriamo quindi che davvero si sia imboccata la strada giusta e che si possa
finalmente ricominciare ad andare avanti, e non indietro. Tutti i nostri auguri e la nostra solidarietà al nuovo Superministo.
CARLO GIAVARINI
6
R A S S E G N A
D E L
B I T U M E
6 9 / 1 1