scuola dell`infanzia “fratelli grimm”
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scuola dell`infanzia “fratelli grimm”
DIRIGENTE SCOLASTICO DOTT.ssa MARIA PIA CECCARELLI SCUOLA DELL’INFANZIA “FRATELLI GRIMM” PROGETTO INTERCULTURA ANNO SCOLASTICO 2009/2010 REFERENTE: NARDUCCI VALENTINA INSEGNANTI: CENTOFANTI CECILIA DE RISIO ROBERTA DE SIMONE ASSUNTA DI GREGORIO ANNA DI MARZIO EDDA FABIANI IDA NARDUCCI VALENTINA PUGLIELLI GIOVANNA OBIETTIVI FORMATIVI -EDUCARE ALLA MULTICULTURA ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DI ALCUNI ASPETTI DI CULTURE EUROPEE. -RICONOSCERE L’ALTRO -ACCETTARE E COMPRENDERE LE DIVERSITA’ -RISPETTARE IL PUNTO DI VISTA ALTRUI -FACILITARE L’INSERIMENTO DEI BAMBINI DI ALTRI PAESI -CONOSCERE ALCUNI CANTI FIABE E GIOCHI DI CULTURE DIVERSE. -CONDIVIDERE ESPERIENZE OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO -SVILUPPARE UN CORRETTO ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DI CULTURE DIVERSE DALLA PROPRIA -PROMUOVERE L’INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE DI DIVERSA ETNIA IN UN ’OTTICA DI RISPETTO E TOLLERANZA DELLE DIFFERENZE AREE DI APPRENDIMENTO IL SE’ E L’ALTRO FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI CORPO MOVIMENTO E SALUTE PREMESSA Il progetto “intercultura” è stato incontro tra diverse culture in un clima di conoscenza e valorizzazione di esse, in un contesto di relazioni, interazioni e confronto. E’ necessario che tutti diventiamo consapevoli del diritto alla “differenza”e che troviamo modi concreti per realizzarlo adottando comportamenti aperti nei confronti di forme di pensiero, codici linguistici e culturali diversi dai propri; ciò è indispensabile attuarlo fin dalla più tenera età. Solo così facendo si può contribuire all’eliminazione delle forme di intolleranza e di discriminazione Abbiamo scelto attività semplici che hanno svolto la funzione di “ponte” tra culture, prime fra tutte fiabe canti e giochi che, essendo universali, divertono i bambini di ogni parte del mondo. Siamo partiti dall’osservazione del mappamondo a cui e’ seguito il racconto incentrato sulla diversità “Il bruco Verdolino” ed il canto dallo stesso titolo. POESIA Voglio parlarvi del nostro mondo Meraviglioso, grande e rotondo, mondo abitato da grandi e piccini mondo di mamme papà e bambini. Un mondo fatto di tanti paesi piccoli piccoli o molto estesi diversi per lingua e per usanze. Ogni paese ha le proprie danze e piatti tipici,giochi e canti per questo sono proprio tanti i giochi e i canti di tutto il mondo meraviglioso,grande e rotondo. MAMMA MARLENA CANTA INSIEME ALLA SUA PICCOLA CLAUDIA IN LINGUA POLACCA E POI GIOCA CON NOI IN GIARDINO. ANCHE LA MAMMA DI ALESIO, LA SIGNORA EMANUELA, CI RACCONTA UNA STORIA DEL SUO PAESE DI PROVENIENZA: L’ALBANIA… ….E GIOCA CON NOI!!!! CANTO IL BRUCO VERDOLINO RIT: Solo no, non voglio stare, io con te voglio giocare: sono il bruco Verdolino vieni qui, stammi vicino. Solo diventando amici si può essere felici, solo diventando amici si può essere felici. Là nel prato gli altri insetti mi facevano i dispetti non giocavano con me, mi chiedevo io” Perché”? “No,con noi non puoi giocare perché tu non puoi volare” “Io lo so non ho le ali, ma ti dico siamo uguali” RIT. Io mi so arrampicare mentre tu non lo puoi fare questa è la verità : tutti abbiam capacità. Siam diversi nell’aspetto ma dobbiamo aver rispetto Non sentirti mai il migliore, guarda gli altri con amore. RIT. CON QUESTO PERCORSO ABBIAMO VOLUTO APRIRE UNA FINESTRA SUL MONDO E ABBIAMO CAPITO DI AVERE TANTE COSE IN COMUNE: GIOCHI, FIABE, CANTI E FILASTROCCHE DA RACCONTARE E CANTARE. LA VALUTAZIONE DI QUESTO LAVORO E’ MOLTO POSITIVA COSI’ COME LA PARTECIPAZIONE E IL COIVOLGIMENTO DEI BAMBINI, DEI DOCENTI E DEI GENITORI. INDICATORI PER L’OSSERVAZIONE VALUTATIVA -INTERAGISCE CON I COMPAGNI E CON LE INSEGNANTI MOSTRANDOSI DISPONIBILE AD ACCETTARE LE IDEE E I MODI DI ESSERE ALTRUI. -VERBALIZZA LE PROPRIE CARATTERISTICHE E SI INTERESSA A QUELLE DEGLI ALTRI. -MOSTRA CURIOSITA’ VERSO ELEMENTI DI DIFFERENZA. -SCOPRE L’ESISTENZA DI DIFFERENZE E LE VALUTA POSITIVAMENTE. -COLLABORA DURANTE IL LAVORO DI GRUPPO. CIVITATOMASSA LI 23 06 2010 IL REFERENTE NARDUCCI VALENTINA