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Presentazione di PowerPoint
Incontro con il Comitato degli Utenti di
Linate
Linate, 24 luglio 2014
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Agenda
A. Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
• gli elementi per la definizione delle tariffe
• fasi e tempi per la definizione delle tariffe
B. L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
•
•
•
•
•
•
•
•
elementi per un confronto con altri aeroporti europei
il campione utilizzato
elenco dei principali corrispettivi
diritti di approdo e partenza
diritti di sosta
bridges
diritti di imbarco passeggeri
altri corrispettivi (sicurezza e PRM)
C. I contenuti e le modalità delle consultazioni
D. Installazione stampanti BTP ai gates
2
Linate, 24 luglio 2014
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
Premessa
 l’avvio del nuovo sottoperiodo tariffario comporta la ridefinizione delle
tariffe di Linate, sia negli importi, sia nell’articolazione delle stesse
 la portata della ridefinizione delle tariffe sarà comunque definita
nell’ambito dei vincoli normativi e/o contrattuali
 il Contratto di programma prevede il coinvolgimento degli Utenti nella
definizione delle tariffe mediante un processo di consultazione su
specifici temi: previsioni di traffico, piano investimenti, definizione degli
obiettivi di qualità
 gli importanti mutamenti in termini di scenario macro-economico, di
assetto del mercato e di prospettive future suggeriscono di valutare il
nuovo assetto tariffario anche ipotizzando innovative discontinuità
rispetto al passato
 per tali ragioni, e dati i tempi tecnici previsti dal Contratto, si reputa
opportuno cominciare quanto prima a valutare congiuntamente alcuni
aspetti con una serie di incontri, al fine di rendere efficace e fruttuoso il
processo di consultazione
3
Linate, 24 luglio 2014
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
Gli elementi per la costruzione delle tariffe - 1. la dinamica tariffaria: esempio semplificato
130
127
1 - dinamica dei costi
125
122
138
126
120
117
115
112
110
108
105
106
2
100
2 - impatto nuovi investimenti
100
104
2
102
108
2
104
106
2016
2017
110
2
108
112
2
110
114
2
113
169
162
145
55
50
30
35
2
2
2
2
104
106
108
110
113
2016
2017
2018
2019
2020
20
2
0
2014
a
4
2015
2018
2019
2020
sviluppo traffico (WLU)
impatto nuovi investimenti
inflazione programmata
inflazione programmata
sviluppo costi-opex (elasticità/efficientamento)
sviluppo costi-opex
definizione costi anno base
b
sviluppo traffico
c
sviluppo costi (elasticità/efficientamento)
Linate, 24 luglio 2014
3 - tariffe
2016 2017 2018 2019 2020
Totale costi + investimenti 126 138 145 162 169
Unità di traffico
108 112 117 122 127
Val. unitario (totale/UdT) 1,16 1,22 1,24 1,33 1,34
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
Gli elementi per la costruzione delle tariffe - 2. il monitoraggio annuale: esempio semplif.
125,9
125,6
0,8
5,0
121,1
1,6
2,1
2,0
1,0
20,0
15,0
totale costi + invest.
invest.
inflaz.
inflaz. totale costi conguagli eventuali eventuale eventuale totale costi +
invest. programmati effettivi programm. programm. + invest.
invest.
altri
impatto
impatto invest. post
programmati
(pre"vecchia" aggiornata effettivi
anno
conguagli
costi
qualità e monitoraggio
consuntivi)
precente +/- (p.e.
increm. ambiente
ritardi)
+/-
Elementi definiti per l’intero quinquennio






5
costi anno base
previsioni di traffico
piano investimenti
piano della qualità / tutela ambientale
inflazione programmata (quinquennale)
costi incrementali riconducibili a nuove
disposizioni di legge
Linate, 24 luglio 2014
Elementi definiti nel monitoraggio annuale






verifica investimenti pre-consuntivi
aggiornamento inflazione programm. DEF
conguaglio investimenti anno precedente
altri eventuali conguagli anno precedente
eventuali costi incrementali riconducibili a
nuove disposizioni di legge
eventuale superamento / non raggiungimento
obiettivi qualità-tutela ambientale
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
Fasi e tempi per l’approvazione delle nuove tariffe
2014
2015
approvaz.
Bilancio 2015
presentazione
tariffe a Ministeri
certif. cont.
regolat. 2015
decorrenza nuove
tariffe
pubblicaz. tariffe
sul sito ENAC
incontri con
Enti
incontri con
Comitati Utenti
consultazioni
traffico
consultazioni
piano investim.
consultazioni
qualità/ambiente
consultazioni
tariffe
giu
6
lug
ago
set
ott
Linate, 24 luglio 2014
nov
dic
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
Principali tipologie di elementi da considerare nella definizione del secondo sottoperiodo tariffario
ASSETTO DI RIFERIMENTO
STAKEHOLDERS
Compagnie aeree e handlers
Scenario regolamentare / normativo
(Comitati degli Utenti, associazioni di
categoria, ecc.)
(ripartizione traffico sugli aeroporti, ecc.)
Obblighi contrattuali
(specifiche previsioni relative
all’articolazione tariffaria, ai contenuti di
ciascun corrispettivo, ecc.)
Enti pubblici vari
Contratto
di
Programma
Obblighi di legge o regolatori
(normativa sopravvenuta - p.e. recepimento
Direttiva europea, d.l. “Destinazione Italia”,
nuovi modelli regolatori, ecc.)
OBBLIGHI E VINCOLI
7
Linate, 24 luglio 2014
(ENAC, MIT, MEF, ART - Autorità
RegolazioneTrasporti)
Altri stakeholders “indiretti”
(Enti territoriali, associazioni consumatori,
spedizionieri, ecc.)
A
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Il processo di consultazione per il secondo sotto-periodo tariffario
processo di consultazione
principali elementi di valutazione nel corso delle consultazioni
previsioni di
traffico
piano degli
investimenti
parametri qualità /
tutela ambientale
struttura delle
nuove tariffe
esempio di articolazione tariffaria
diritti di approdo e partenza
• tariffe legate a peso aa/mm
(crescente, decrescente, fasce, ecc.)
• tariffe legate al rumore / emissioni
• differenziazione peak / off-peak
diritti di sosta
• tempo
• franchigia
8
diritti merci
(sì / no)
Linate, 24 luglio 2014
diritti pax (incl. sicurezza, PRM)
• differenziazione UE / X-UE
• differenziazione per transiti
• differenziaz. PRM % pre-notifiche
bridges
• tempo
• tipo aa/mm
• peak/off-peak
banchi
• tipologia
• tempo
spazi
• tipologia
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
B
Elementi per un confronto con altri aeroporti europei

il confronto con altri aeroporti europei può rivelarsi utile per lo studio delle realtà best
in class, o anche, più semplicemente come stimolo e spunto di riflessione

la scelta del campione è stata quindi orientata ad analizzare cosa fanno gli altri,
enfatizzando gli elementi più differenti rispetto alla realtà italiana, anziché
soffermandosi sugli elementi comuni

per questo motivo si sono quindi esaminati sistemi tariffari di aeroporti e Paesi molto
diversi da Linate, per legislazione, traffico gestito e caratteristiche del mercato

ciononostante è innegabile la peculiarità della realtà di Linate, per la quale
attualmente sussistono specifiche limitazioni, imposte per legge, difficilmente
riscontrabili altrove:
•
•
•

9
limitazioni di capacità
limitazioni di destinazione
limitazioni di utilizzo di tipologie di aeromobili
le riflessioni che potranno essere sviluppate per Linate dovranno comunque
ipotizzare, fino a diverse disposizioni di legge, l’invarianza dell’attuale assetto
del traffico sullo scalo: l’eventuale ridefinizione delle vigenti limitazioni del
traffico nell’aeroporto potrà al contrario aprire lo spazio a diverse
considerazioni
Linate, 24 luglio 2014
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Il campione di aeroporti considerato
Rank
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
23
24
25
26
27
28
29
10
Nazione
Aeroporto
Regno Unito Londra - Heathrow
Francia
Parigi-Roissy
Germania
Francoforte sul Meno
Paesi Bassi
Amsterdam-Schiphol
Spagna
Madrid-Barajas
Germania
Monaco di Baviera
Italia
Roma-Fiumicino
Regno Unito Londra-Gatwick
Spagna
Barcellona
Francia
Parigi-Orly
Svizzera
Zurigo-Kloten
Danimarca
Copenaghen
Norvegia
Oslo-Gardermoen
Spagna
Palma di Maiorca
Austria
Vienna
Germania
Düsseldorf
Regno Unito Manchester
Svezia
Stoccolma-Arlanda
Irlanda
Dublino
Germania
Berlino-Tegel
Belgio
Bruxelles-Zaventem
Regno Unito Londra-Stansted
Portogallo
Lisbona-Portela
Finlandia
Helsinki - Vantaa
Svizzera
Ginevra
Germania
Amburgo - Fuhlsbütten
Spagna
Málaga
Grecia
Atene
Italia
Milano - Linate
Linate, 24 luglio 2014
Cod.
LHR
CDG
FRA
AMS
MAD
MUC
FCO
LGW
BCN
ORY
ZRH
CPH
OSL
PMI
VIE
DUS
MAN
ARN
DUB
TXL
BRU
STN
LIS
HEL
GVA
HAM
AGP
ATH
LIN
Pax 2013
72.332.160
62.289.665
58.042.554
52.569.250
39.729.027
38.672.600
36.166.345
35.433.178
35.210.735
28.274.154
24.865.138
24.067.030
22.956.540
22.768.082
21.999.926
21.228.226
20.682.907
20.681.554
20.200.000
19.591.849
19.133.222
17.849.071
16.010.440
15.279.043
14.436.149
13.502.553
12.922.403
12.536.038
8.983.694

ampio campione di 28 aeroporti
confrontato con Linate

inclusi 28 dei 35 aeroporti più
trafficati d’Europa (sono esclusi 3
apt russi – 2 di Mosca, 1 di San
Pietroburgo, e 3 apt turchi – 2 a
Istanbul e Antalya). E’ stato
escluso dal campione anche
Malpensa

16 Paesi europei (e relativi modelli
regolatori) rappresentati

circa 800 milioni di passeggeri
gestiti nel 2013 (oltre a Linate)
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
B
Elenco dei principali corrispettivi regolamentati in Europa
CORRISPETTIVI
LHR CDG FRA MAD AMS MUC LGW BCN ORY ZRH PMI CPH VIE DUS OSL STN DUB MAN BRU ARN ATH TXL LIS HEL GVA HAM AGP FCO LIN
Diritti approdo e decollo
Diritti di sosta
Diritti imbarco pax
Diritti PRM
Diritti imb./sbarco merci
X
X
X
X
X
X
X
X
De Icing
Bridge
BHS
X
CUTE
Imp. fisso 400 Hz
X
Infrastr. Centr. (generico)
X
Contr. sicurezza pax
Contr.radiog.100% bags
Numero corrispettivi
X
X
X
X
X
8
6
8
5
7
6
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Diritti
X X X X X X
X X X X X
X X X X X X
X X X X X
X X
Infrastrutture centralizzate
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
9
X
X
9
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X*
X
X
X
X X
Corrispettivi di sicurezza
X X X X X X X
8
6
X
5
X
X
X
X
X
6
8
7
6
7
X**
X
X
X
X
X
3
X
X
X
X
X
3
5
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
7
6
5
8
6
7
7
8
5
8
* include de-icing, bridge, BHS, CUTE e 400 Hz
** include 400 Hz



straordinaria eterogeneità di sistemi regolatori, modelli tariffari e modalità di articolazione dei
corrispettivi aeronautici in Europa
numerosità dei corrispettivi italiani superiori alla media
principali anomalie italiane:
• diritti di imbarco e sbarco merci (presenti solo in Svizzera e Spagna)
• due corrispettivi di sicurezza (altrove solo uno, quando non già incluso nelle tasse d‘imbarco)
11
Linate, 24 luglio 2014
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti di approdo e partenza
APT
LHR
CDG
FRA
MAD
AMS
MUC
LGW
BCN
ORY
ZRH
PMI
CPH
VIE
DUS
OSL
STN
DUB
MAN
BRU
ARN
ATH
TXL
LIS
HEL
GVA
HAM
AGP
FCO
LIN
12
PESO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
RUMORE
EMISSIONE
X
X
X
X
Linate, 24 luglio 2014
ORARIO
DIFFERENZ.
(estate/inverno)
(peak/off peak)
pax/cargo
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
(+200% ESTATE)
(+200% PEAK)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
STAGIONE
(+70% ESTATE)
(+76% ESTATE)
(+8% ESTATE)
(+23% PEAK)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
(+35% PEAK)
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti di approdo e partenza
L’articolazione dei diritti di approdo / partenza dei principali aeroporti europei
è molto eterogenea. Di seguito gli elementi più significativi:
 quasi tutti gli aeroporti basano la propria tariffa sul peso
dell’aeromobile, spesso in combinazione con il rumore. Meno
frequenti sono articolazioni tariffarie legate alle emissioni
 il valore unitario / tonnellata varia in funzione della dimensione
dell’aereo (rumore): le differenziazioni presenti sono molto variegate
(crescenti in funzione del peso, decrescenti, miste). La gran parte degli
aeroporti presenta valori del ricavo/tonnellata (costo/tonnellata per le
Compagnie aeree) non costante
 le discontinuità del ricavo/tonnellata sono spesso legate a cluster di
tonnellaggio (p.e. fino a 50 tonn., tra 50 e 100 tonn., tra 100 e 150
tonn., ecc.) o meccanismi misti (fisso a movimento + variabile a
tonnellata, spesso differenziato per fascia di peso)
 poco frequente è la differenziazione dei valori unitari basata sulla
stagionalità (Winter / Summer) o la differenziazione oraria (peak / offpeak); più diffuse sono le differenziazioni di prezzo per i voli notturni
 sono presenti casi di differenziazione dei diritti per tipologia di traffico
pax/cargo (AMS, VIE, MAN, CPH, HEL)
13
Linate, 24 luglio 2014
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti di sosta
APT
LHR
CDG
FRA
MAD
AMS
MUC
LGW
BCN
ORY
ZRH
PMI
CPH
VIE
DUS
OSL
STN
DUB
MAN
BRU
ARN
ATH
TXL
LIS
HEL
GVA
HAM
AGP
FCO
LIN
14
PESO
TEMPO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Linate, 24 luglio 2014
FRANCHIGIA
6 ORE
4 ORE
5 ORE
DA 3 A 6 ORE
4 ORE
3 ORE
DA 2 A 4 ORE
DA 2 A 4 ORE
2 ORE
3 ORE
2 ORE
DA 1 A 4 ORE
2 ORE
2 ORE
UNITA' DI
TEMPO
15 minuti
10 minuti
ore
15 minuti
24 ore
24 ore
5 minuti
15 minuti
10 minuti
24 ore
15 minuti
ore
(15% AP)
24 ore
15 minuti
15 minuti
ore
ore
24 ore
95 minuti
ore
24 ore
24 ore
24 ore
15 minuti
15 minuti
ore
ore
DIFFERENZ.
pontile/remoto
ESENZIONI
X
X
X
NO REMOTO
NO REMOTO
NO PONTILE
X
X
NO PONTILE
NO REMOTO
X
NO PONTILE
(REMOTO -20%)
(REMOTO -31%)
(REMOTO -70%)
X
NO PONTILE
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti di sosta
L’articolazione dei diritti di sosta dei principali aeroporti europei presenta le
seguenti caratteristiche:
 il corrispettivo è presente quasi ovunque in Europa (nel campione
considerato non c’è solo ad Oslo)
 il corrispettivo è determinato sempre in funzione del peso
dell’aeromobile e del tempo di sosta, ma con modalità diverse tra
aeroporto e aeroporto
 le principali differenziazioni relative al peso sono: valore costante a
tonnellata / valore differenziato per cluster di peso
 le principali differenziazioni relative al tempo di sosta fanno
riferimento a: periodo di franchigia (presente solo in alcuni aeroporti,
con periodo di franchigia diversi – da 2 a 6 ore, in alcuni casi variabili in
funzione del peso)/ unità di tempo
 ulteriori frequenti differenziazioni relative alla localizzazione
dell’aeromobile in sosta (prezzi differenziati per aa/mm al pontile /
piazzola remota)
 in vari aeroporti riscontrabile trattamento differenziato per le soste
notturne
15
Linate, 24 luglio 2014
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei bridges
APT
LHR
CDG
FRA
MAD
AMS
MUC
LGW
BCN
ORY
ZRH
PMI
CPH
VIE
DUS
OSL
STN
DUB
MAN
BRU
ARN
ATH
TXL
LIS
HEL
GVA
HAM
AGP
FCO
LIN
16
CORR. NON
INCLUSO A/P
PRESENTE
INCLUSO
SOSTA
INCLUSO IMB.
PAX
TEMPO DI
SOSTA INIZ.
FASCE DI
DIFFER.
X
X
X
15 MINUTI
X
X
X
15 MINUTI
X
X
15 MINUTI
X
X
X
X
X
X
15 MINUTI
X
X
X
X
PRIMI 50/65 MIN
PRIMI 40/180 MIN
15 MINUTI
OGNI MIN.
X
X
X
PRIMI 60/75 MIN
PRIMI 60/75 MIN
Linate, 24 luglio 2014
15 MINUTI
15 MINUTI
15 MINUTI
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei bridges
Relativamente all’articolazione dei corrispettivi per l’utilizzo dei bridges nei
principali aeroporti europei sono identificabili i seguenti elementi:
 l’utilizzo dei bridges è regolato da uno specifico corrispettivo solo per
una limitata parte del campione di aeroporti considerati (circa un terzo
del totale)
 un certo numero di aeroporti, tuttavia, presenta una differenziazione
relativamente ad altri corrispettivi (diritti di approdo/partenza, diritti di
sosta, diritti di imbarco passeggeri), tale da definire una tariffa
implicita per l’utilizzo dei bridges
 la tariffa implicita di cui sopra è prevalentemente riscontrabile nella
differenziazione dei diritti di imbarco pax (soprattutto aeroporti inglesi
- LHR, MUC, LGW, STN, MAN) e nei diritti di sosta (CDG, FRA, ORY,
TXL). AMS presenta una differenziazione dei diritti di
approdo/partenza
 laddove presente i corrispettivi per l’utilizzo dei bridges sono
normalmente legati alle variabili tempo di sosta e dimensione
dell’aeromobile
 la componente legata al tempo spesso presenta una tariffa fissa
riconducibile ad un periodo standard e un elemento variabile per
eventuali tempi di sosta crescenti
17
Linate, 24 luglio 2014
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti imbarco passeggeri
APT
LHR
CDG
FRA
MAD
AMS
MUC
LGW
BCN
ORY
ZRH
PMI
CPH
VIE
DUS
OSL
STN
DUB
MAN
BRU
ARN
ATH
TXL
LIS
HEL
GVA
HAM
AGP
FCO
LIN
18
DOMESTICO
SCHENGEN/
NON SCH.
X
X
UE/XUE
X
S.E.E./NON
S.E.E.
INTERNAZ.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
NESSUNA RIDUZIONE
DIFFERENZ. TRANSFER
-25%
-40%
da -29% a -49%
X
-58%
da -16% a -18%
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
-40%
da -40% a -44%
X
X
X
X
X
-84%
X
-26%
-49%
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Linate, 24 luglio 2014
-40%
-62%
X
-65%
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Paesi membri Unione Europea, spazio Schengen, Spazio Economico Europeo
Nazione
UE
Austria
Belgio
Bulgaria
Cipro
Croazia
Danimarca
Estonia
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Irlanda
Italia
Lettonia
Lituania
Lussemburgo
Malta
Paesi Bassi
Polonia
Portogallo
Regno Unito
Repubblica Ceca
Romania
Slovacchia
Slovenia
Spagna
Svezia
Ungheria
Monaco
Islanda
Norvegia
Svizzera
Liechtenstein
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Linate, 24 luglio 2014
Schengen
S.E.E.
Bulgaria, Cipro, Croazia e Romania non sono membri
dello Spazio Schengen, ma potrebbero aderirvi a
breve
La Svizzera non aderisce formalmente allo Spazio
Economico Europeo, ma è legata ad un accordo
bilaterale con l’U.E.

la differenziazione dei diritti di imbarco passeggeri
sulla base dell’adesione all’Unione Europea è
presente solo in Italia (FCO)

le vigenti limitazioni del traffico impongono la
gestione di traffico a LIN solo di
provenienza/destinazione intra-UE
B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Principali elementi dell’articolazione dei diritti imbarco passeggeri
I diritti di imbarco passeggeri sono la componente più rilevante, in termini di
fatturato, di quasi tutti gli aeroporti europei. Di seguito le principali
caratteristiche dei diritti di imbarco passeggeri:
 alcuni aeroporti non hanno alcuna differenziazione legata alla
destinazione (AMS, LGW, ZRH, CPH, VIE, OSL, STN, DUB, MAN, BRU
e GVA)
 la maggior parte egli aeroporti, tuttavia, presenta differenziazioni legate
alla destinazione – domestico, Schengen/Non Schengen, UE/NON UE,
Spazio Economico Europeo, altro internazionale
 alcuni aeroporti presentano riduzioni per i passeggeri in transito
indiretto (transfer); la riduzioni possono essere contenute (MUC: -16%),
ma anche molto consistenti (DUB: -84%)
 alcuni apt prevedono la fatturazione per un minimo di passeggeri
(LHR, LGW)
 i valori applicati possono essere anche differenziati sulla base di una
pluralità di elementi, determinando un numero elevato di combinazioni
(MAN: differenziazione in base a stagione, orario, categoria di rumore,
posizionamento al bridge/remoto)
 AMS e CPH prevedono la differenziazione per Terminal
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Linate, 24 luglio 2014
B
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L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Altri corrispettivi (sicurezza, PRM)
I corrispettivi di sicurezza presentano le seguenti caratteristiche:
 sono presenti in molti aeroporti, ma non in tutti (qualche volta sono
inclusi nei diritti di imbarco passeggeri)
 si applicano quasi sempre solo ai passeggeri: a FRA e MUC sono
presenti anche per le merci
 possono presentare riduzioni per i passeggeri in transito (transfer),
meno frequenti rispetto ai diritti di imbarco passeggeri
 solo a LIS si rilevano valori differenziati per destinazione
 in Italia sono presenti due corrispettivi di sicurezza (controllo passeggeri
e controllo 100% dei bagagli), di cui il secondo prevede l’esenzione
totale per i passeggeri in transito (transfer)
I corrispettivi PRM sono caratterizzati dai seguenti elementi:
 sono presenti in molti aeroporti, ma non in tutti (qualche volta sono
inclusi nei diritti di imbarco passeggeri
 sono sempre definiti senza differenziazioni per destinazione e/o transiti
(transfer)
 a LGW è in uso un meccanismo di differenziazione del corrispettivo
basato sul tempo di pre-notifica dell’assistenza
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B
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
L’articolazione tariffaria nei principali aeroporti europei
Ulteriori considerazioni sull’articolazione tariffaria

i modelli regolatori utilizzati in Europa sono estremamente eterogenei

tra gli elementi di differenziazione dei modelli sono rilevanti i basket tariffari
utilizzati. Alcuni Paesi (perlopiù anglosassoni) hanno un basket unico; altri hanno
macro-aggregazioni (p.e. AMS: basket diritti, basket sicurezza); in altri casi la
ripartizione dei prodotti è più parcellizzata

l’individuazione di uno specifico basket tariffario è legata alla definizione dei
servizi erogati, delle infrastrutture dei cespiti utilizzati e conseguentemente dei
costi sostenuti per ciascun prodotto/servizio

il basket tariffario individuato è quindi l’elemento minimo per garantire la
pertinenza tra i costi e la tariffa (cost relatedness)

la Direttiva 2009/12/CE e la legge di recepimento italiana (DL 1/2012 – cd. DL
Liberalizzazioni) consentono la modulazione dei diritti anche in funzione di «motivi
di interesse pubblico e generale, compresi i motivi ambientali, con impatto
economico neutro per i gestori» (DL 1/2012, art. 75)

qualsiasi articolazione ipotizzata deve garantire la piena copertura dei
costi regolatori ammessi
(la modulazione in riduzione di una specifica fattispecie di corrispettivo - p.e.
passeggeri in transito/transfer - dovrà quindi essere compensata dall’aumento di
pari importo, in valore assoluto, degli altri elementi - passeggeri originanti)
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Linate, 24 luglio 2014
C
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
I contenuti e le modalità delle consultazioni
Modelli tariffari ART
Modalità delle consultazioni
 possibilità di recepire modalità, spunti,
idee dai nuovi modelli di regolazione
dei diritti aeroportuali, di prossima
pubblicazione da parte dell’Autorità di
Regolazione dei Trasporti (ART)
 pre-consultazioni (incontri collettivi;
incontri individuali con Associazioni /
Utenti / Operatori - a richiesta; GdL)
 consultazioni propriamente dette (CdP)
Ruolo attivo nella consultazione
Partecipanti




Compagnie aeree / Associazioni
Operatori (handlers) / Associazioni
ENAC
…
Tempi




 pre-consultazioni: calendarizzazione
prossimi incontri in funzione delle
richieste emerse
 consultazioni propriamente dette:
tempi e modalità definite nel CdP
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Consultazioni
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previsioni di traffico
investimenti
parametri qualità /
tutela ambientale
articolazione
tariffaria
…
 consultazione ≠ informativa
 interventi da parte di Utenti / Operatori
nel corso degli incontri
 osservazioni scritte, documentazione
di supporto
Traffico
 obbligo per gli Utenti di fornire
previsioni di traffico, e indicazioni circa
la composizione e l’utilizzo della
propria flotta in aeroporto
 SEA invierà un format in proposito
C
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
I contenuti e le modalità delle consultazioni
Documentazione
E’ in fase di progettazione la messa a disposizione di una sezione del proprio sito web
corporate www.seamilano.eu per le consultazioni.
La sezione sarà utilizzata come repository per la documentazione relativa ai vari incontri
(presentazioni, verbali, fogli presenza), ma anche per le osservazioni di Utenti /
Operatori / Associazioni, ecc.
Si sta valutando anche l’uso come «bacheca virtuale» per avvisare tutti coloro che
fossero interessati relativamente a nuovi incontri o altre iniziative (banner).
Contatti
Alberto Baldi – Responsabile Regulated Charges Management
Tel. ufficio: +39 02 74852633
Cell. +39 3356967528
[email protected]
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Linate, 24 luglio 2014
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Installazione stampanti BTP ai gates
Elementi della richiesta
E’ stato richiesto di valutare la fattibilità relativa all’installazione di nuove stampanti BTP per
consentire l’etichettatura dei bagagli che non possono entrare in cabina direttamente ai gates .
La richiesta si è articolata in due elementi principali:
1.
valutazione dell’inquadramento di tale richiesta nell’ambito dei vincoli del vigente Contratto
di programma
2.
valutazione del costo dell’eventuale installazione (richiesta di disporre delle nuove
attrezzature a costo zero)
Inquadramento richiesta nel CdP


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il vigente CdP include la messa a
disposizione del sistema CUTE nei diritti
di imbarco passeggeri. In particolare
l’allegato 6 del CdP indica che detti diritti
possano comprendere il sistema CUTE,
HW e SW.
il Piano Investimenti del CdP prevede
uno specifico capitolo di spesa per
Sistemi operativi aeroportuali SEA, con
un’ipotesi di € 537.000 per il 2014
Linate, 24 luglio 2014
Valutazione impatto sulla tariffa




l’investimento per l’acquisto delle
stampanti è stimabile in ca. € 25.000
complessivi (24 stampanti) + i costi per
l’installazione
l’aliquota di ammortamento regolatoria di
tale cespite è del 20%
l’impatto tariffario di tale investimento
può essere stimato in ca. € 0,01
si ricorda che i diritti di imbarco
passeggeri sono una tariffa di sistema
(costo ripartito su traffico MXP+LIN)
D
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
Installazione stampanti BTP ai gates
Ulteriori considerazioni
 il tempo di installazione è di circa due ore. L’installazione consta nel collegamento
tecnico-“meccanico” con il DCS di compagnia: ogni vettore dovrà poi configurare
il proprio DCS per entrare in collegamento con la stampante
 molto probabilmente TUTTI i DCS sono compatibili con la stampante; per
scrupolo, occorre che gli handler si colleghino alla stampante già installata al gate
20 per una verifica completa
 la fornitura di 24 stampanti richiede circa 40 giorni dall’ordine
 dovrà essere sviluppato un addendum al contratto CUTE esistente
 SEA rimane in attesa delle valutazioni del Comitato degli Utenti di Linate
 l’eventuale richiesta dell’installazione delle stampanti BTP ai gates dovrà
essere formalizzata da parte del Comitato degli Utenti
 SEA si riserva comunque di valutare detta richiesta, senza alcuna garanzia
che l’investimento debba essere comunque sostenuto. SEA comunicherà
comunque quanto prima agli Utenti le proprie valutazioni in merito
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Linate, 24 luglio 2014
Incontro con il Comitato degli Utenti di Linate
grazie per l’attenzione!
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