BILANCIO 2006 CICCOLELLA HOLDING SpA

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BILANCIO 2006
CICCOLELLA HOLDING S.p.A.
GRUPPO CICCOLELLA
BILANCIO CONSOLIDATO IFRS
SEDE LEGALE
Via Valeggio, 41
10100 Torino
SEDE AMMINISTRATIVA
Zona ASI – Lotto 9 – Maglia A
70056 Molfetta (BA)
AMMINISTRATORE UNICO
Corrado Ciccolella
COLLEGIO SINDACALE
Andrea Pisani (Presidente)
Girolamo Fabio Porta (Sindaco effettivo)
Mauro Giuseppe Fioretti (Sindaco effettivo)
Antonio Cioce (Sindaco supplente)
Pasquale Gigante (Sindaco supplente)
SOCIETÀ DI REVISIONE
Reconta Ernst & Young S.p.A.
INDICE
Pag 07
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Pag 11
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Pag 15
STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO
Pag 17
CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO
Pag 18
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO
Pag 19
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
Pag 23
CRITERI DI REDAZIONE E PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI
Pag 35
NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO CONSOLIDATO
Pag 79
ELENCO SOCIETÀ PARTECIPATE
Pag 83
TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS)
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Relazione sulla gestione
Premessa
Il presente Bilancio Consolidato del Gruppo facente capo alla Ciccolella Holding è stato
redatto per la prima volta adottando i principi contabili IAS/IFRS. Sia la redazione in
forma consolidata che l’adozione dei principi contabili internazionali è stata effettuata
volontariamente, non sussitendo obblighi di legge, in preparazione della prossima
operazione straordinaria di conferimento nella società quotata Ciccolella S.p.A.
Mercato di riferimento
Il mercato di riferimento del Gruppo è quello europeo dei fiori e delle piante in vaso. Tale
mercato ha segnato nel 2006 una lieve crescita che consolida il trend di lungo periodo.
Nel contempo, l’allargamento in corso dei mercati dell’est europeo consente di rivedere
al rialzo le prospettive di crescita del settore e di espandere, pertanto, il mercato di
riferimento.
L’aggregazione annunciata in Olanda tra le principali organizzazioni delle aste dei fiori
(Flora Holland e Bloemenveiling Aalsmeer) porterà alla presenza sul mercato Europeo di un
colosso dalle dimensioni di circa 4 miliardi di Euro di volumi intermediati con circa 5 mila
addetti che dovrà contrastare la sempre maggiore tendenza della GDO nord europea a
contrattare direttamente le forniture con i produttori.
Le dinamiche interne al mercato italiano, in aggiunta, continuano a segnare l’aumento
dell’importazione di fiori dall’Olanda a fronte di una diminuzione dell’offerta interna.
Risultati dell’esercizio
L’esercizio 2006, ed il relativo risultato negativo, si deve considerare per il Gruppo come un
esercizio di transizione e avvio. Transizione, perché nel corso dell’anno sono state effettuate
una serie di operazioni societarie straordinarie che si concluderanno pienamente solo nel
2007. Avvio, perché lo stabilimento produttivo di Melfi è stato ultimato ed è cominciata la
sua messa a regime che porterà nel 2007 la realizzazione della produzione in linea con il
budget ed il piano di sviluppo aziendale.
Andamento settoriale
Il settore trainante del gruppo è stata l’attività florovivaistica che, sebbene in rapida
espansione, rappresenta già il 98% del volume d’affari. In questo dato pesa in maniera
preponderante l’acquisizione del gruppo Zurel effettuata a metà dell’anno che ha riversato,
pertanto, i suoi effetti nel bilancio consolidato solo per 6 mesi.
L’attività impiantistica, comunque di rilievo, è strettamente legata e dipendente dalla
realizzazione del piano di investimenti del gruppo stesso.
Imposte sul reddito
Per un’analisi delle imposte sul reddito si rimanda alla nota 38.1 al bilancio consolidato.
Non appena consentito dalla normativa fiscale, si attiveranno le procedure di consolidamento
sia per le imposte dirette che per l’IVA su tutte le società del Gruppo. In tale maniera si
potranno compensare le perdite con gli utili interni al gruppo, razionalizzando sia l’impatto
economico che quello finanziario a livello consolidato.
Posizione finanziaria
Il rendiconto finanziario consolidato evidenzia un aumento delle disponibilità liquide e
mezzi equivalenti nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2006 di Euro 8 milioni derivante dalle
Bilancio 2006
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Relazione sulla gestione
disponibilitòà rinvenienti a seguito di finanziamenti erogati dai soci e da istituti finanziari
e non ancora investite.
Investimenti
Rispetto al dato del 31 dicembre 2005, i flussi finanziari impiegati nell’acquisto di
immobilizzazioni materiali sono aumentati di Euro 41 milioni. Gli investimenti totali del
2006 ammontano a complessivi Euro 119 milioni di cui 70 derivanti dal conferimento delle
quote sociali della Floricola Ciccolella S.r.l. (operazione ampiamente descritta nelle note al
bilancio).
L’evoluzione avvenuta nel 2006 è perfettamente in linea con il piano di investimenti/sviluppo
del gruppo.
Ricerca e sviluppo
L’attività di R&S svolta dal Grupppo è quella relativa ai test commerciali sulle nuove varietà
vegetali effettuata per i breeders delle rose. Tale attività era da tempo condotta all’interno
delle aziende agricole conferite nelle Floricola Ciccolella che, nel proprio sito di Terlizzi,
continua a svilupparla.
Numero di dipendenti
Rispetto al 2005, al 31 dicembre del 2006 l’organico medio mensile del Gruppo è passato da
3 a 520 unità. L’aumento del numero di dipendenti è determinato sia dal variato perimetro
di consolidamento che dall’avvio dell’attività produttiva a Melfi e del cantiere di Candela.
Volendo confrontare l’organico del 2006 con quello del 2005 mantendo costante il perimetro
di consolidamento del 2006 (ovvero proformando il dato consolidato dell’esercizio
precedente) si otterrebbe per il 2005 un valore di 295 unità.
Struttura del Gruppo
Il Gruppo è nella fase finale del processo di ristrutturazione che si completerà con il
conferimento nella quotata Ciccolella S.p.A..
Nel corso del 2006 le principali operazioni societarie sono state:
• le società di servizi al settore floricolo (“GC Service” e “GC Impianti”) sono state ricondotte
sotto il controllo della “Ciccolella Holding”;
• le “vecchie” aziende agricole sono confluite nella “Floricola Ciccolella Srl” mediante il
conferimento dei rami d’azienda che ha avuto il solo scopo di inglobare in una società
tutte le attività “storiche”;
• Successivamente la “Floricola Ciccolella” è stata conferita nella “Ciccolella Holding”;
• Il 29 giugno 2006 è stata rilevata la “Zurel Group BV” (gruppo olandese attivo nel trading
di fiori e piante a livello europeo).
Prospettive future
L’amministratore confida nel proseguo delle attività di realizzazione del piano di sviluppo
nel pieno rispetto della tempistica così come fin’ora avvenuto.
Coseguentemente, deriveranno la crescita nei volumi e nelle dimensioni complessive del
gruppo e il raggiungimento della piena redditività.
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Bilancio 2006
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
Bilancio 2006
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PROSPETTI CONTABILI
Stato patrimoniale consolidato
Conto economico consolidato
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
Rendiconto finanziario consolidato
ATTIVITÀ
Note
31/12/2006
31/12/2005
Attività non correnti
Immobili, impianti e macchinari
8)
112.821
13.870
Acconti su immobili, impianti e macchinari
- vs. terzi
9)
71.949
1.212
41)
120
62.600
Attività biologiche
10)
4.670
-
Attività immateriali
11)
2.291
5
Partecipazioni in imprese collegate
12)
4
2
Attività finanziarie disponibili per la vendita
12)
3
-
13.1)
88
11.177
41)
-
3.600
13.2)
16.127
20.653
38.2)
3.877
379
211.950
113.498
14)
357
-
- vs. terzi
15)
15.557
431
- vs. altre parti correlate
41)
2.154
-
16)
14.162
6.281
- vs. terzi
17)
7.105
-
- vs. collegate
17)
-
33
41)
2.320
-
Crediti ed altre attività finanziarie
- vs. terzi
- vs. enti pubblici per contributi
Attività per imposte anticipate
Totale attività non correnti
Attività correnti
Rimanenze
Crediti Commerciali
Crediti tributari
Altri crediti e attività correnti
13.2)
4.525
6.465
Attività finanziarie detenute per la negoziazione
18)
165
6.539
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
19)
15.133
592
61.477
20.341
18.487
-
291.915
133.838
Totale attività correnti
Attività non correnti possedute per la vendita
TOTALE ATTIVITÀ
20)
Bilancio 2006
| 15
PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO
Note
31/12/2006
31/12/2005
PATRIMONIO NETTO
PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
Capitale sociale
21)
106.010
15.000
Riserva da adeguamento principi contabili
21.2)
(73)
(73)
Altre riserve
21.3)
(54.684)
(838)
(293)
(197)
(12.671)
(1.442)
38.289
12.450
1.329
1.233
(44)
(44)
39.574
13.639
Utili/perdite esercizi precedenti
Risultato dell’esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO DI GRUPPO
PATRIMONIO NETTO DI TERZI
Capitale, riserve e risultati portati a nuovo
TOTALE PATRIMONIO NETTO
PASSIVITÀ
Passività non correnti
Finanziamenti a lungo termine
22)
24.016
-
Contributi pubblici
23)
40.676
40.676
Fondo TFR
24)
27
-
Fondi per rischi e oneri
25)
1.090
38
38.2)
80
30
41)
4.700
3.000
70.589
43.744
22)
104.640
66.833
- vs. terzi
26)
101
24
- vs. controllante
41)
35.000
-
41)
-
360
- vs. terzi
27)
15.244
189
- vs. collegate
41)
-
91
Passività per imposte differite
Altri debiti e passività non correnti
Totale passività non correnti
Passività correnti
Debiti verso banche e quota a breve dei finanz. a
lungo termine
Altre passività finanziarie
Debiti commerciali
41)
186
42
Debiti tributari
28)
557
8
Contributi pubblici
23)
-
6.956
- vs. terzi
29)
2.938
19
- vs. collegate
29)
75
75
41)
Altri debiti e passività correnti
Totale passività correnti
Passività dir. correlate ad attività possedute per la
vendita
TOTALE PASSIVITÀ
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
16 |
Bilancio 2006
20)
18.459
1.858
177.200
76.455
4.552
-
252.341
120.199
291.915
133.838
Conto economico consolidato
Note
31/12/2006
31/12/2005
RICAVI
Vendite di beni
- vs. terzi
30)
47.765
-
41)
136
-
41)
1.478
-
123
-
49.502
-
Servizi prestati
Altri proventi
31)
TOTALE RICAVI
di cui impatto delle partite di natura non ricorrente
Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
45
30)
(53.724)
(1)
- vs. terzi
30)
(12.802)
(638)
41)
(17)
(72)
Costo del personale
32)
(8.589)
(62)
Variazione delle rimanenze
14)
357
-
33)
(4.782)
(255)
Acquisti di servizi
Altri costi operativi
- vs. terzi
41)
(356)
-
Costi per lavori interni capitalizzati
8.6)
25.577
-
Ammortamenti
Plusvalenze/(minusvalenze) da realizzo di attività
non correnti
34)
(2.501)
(10)
41)
24
Ripristini di valore/(svalutazioni) di attività non correnti
35)
TOTALE COSTI
RISULTATO OPERATIVO
(2.608)
(33)
(59.421)
(1.071)
(9.919)
(1.071)
Oneri finanziari
36)
(5.353)
(722)
Proventi finanziari
37)
1.106
311
-
7
Risultato di società collegate
Risultato operazioni di investimento
7.2.4)
RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE
di cui impatto delle partite di natura non ricorrente
Imposte sul reddito
175
-
(13.991)
(1.474)
220
1.276
(12)
RISULTATO NETTO DA ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO
(12.715)
(1.486)
ATTIVITÀ POSSEDUTE PER LA VENDITA
Risultato netto derivante da attività possedute per
la vendita
RISULTATO DELL’ESERCIZIO
-
-
(12.715)
(1.486)
(12.671)
(1.442)
(44)
(44)
38.1)
Attribuibile a:
Azionisti del gruppo
Interessi di minoranza
Perdita base per azione
39)
(0,35)
(0,10)
Perdita per azione diluita
39)
(0,35)
(0,10)
Bilancio 2006
| 17
Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato
Attribuzione agli azionisti della capogruppo
Riserva
Capitale adeguamento
sociale
principi
contabili
Saldo al 01.01.05
Versamento decimi residui capitale
sociale
1.170
(73)
Altre
riserve
0
(1)
(170)
Acquisizione partecipazioni in entità
“under common control”
170
(814)
Acquisizione interessi di minoranza
(24)
Altri movimenti
Aumento di capitale sociale
92.210
(73)
(838)
420
(1)
(25)
(10)
(35)
(25)
(25)
(197)
(1.442)
(1.442)
(1.442)
12.450
1.442
1.233
(44)
(1.486)
(44)
13.639
92.210
(44)
44
952
(54.095)
Eliminazione fiscalità differita per
variazione normativa fiscale
Altri movimenti
1
106.010
(73) (54.684)
143
(54.095)
(54.095)
(51)
(51)
(51)
445
446
Risultato esercizio 2006
Bilancio 2006
(25)
143
Acquisizione partecipazioni in entità
“under common control”
18 |
19
1.234
(1.442)
248
935
13.830
(19)
Versamenti in c/futuro aumento di
capitale
Saldo al 31.12.06
(19)
92.210
Destinazione risultato esercizio 2005
(1.200)
28
(814)
Risultato esercizio 2005
15.000
926
13.830
Destinazione risultato esercizio 2004
Copertura perdite al 31.08.06
(170)
13.830
Saldo al 31.12.05
Capitale,
Utili/
Totale
Risultato
riserve e
Risultato
Totale
perdite
patrimonio
dell’
risultati a dell’esercizio patrimonio
esercizi
netto di
esercizio
nuovo di
di terzi
netto
precedenti
Gruppo
terzi
(293)
(12.671)
(12.671)
(12.671)
38.289
(3)
1.329
443
(44)
(12.715)
(44)
39.574
Rendiconto finanziario consolidato
(In migliaia di Euro)
di cui
di cui
Note 31/12/2006 con parti 31/12/2005 con parti
correlate
correlate
A. DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI INIZIALI
7.131
1.102
(12.715)
(1.486)
B. FLUSSI DERIVANTI DALL’ATTIVITA’ OPERATIVA
Risultato del periodo
Ammortamenti
34)
2.501
9
Variazione netta dei fondi rischi
(Plusvalenze) o minusvalenze da realizzo di
immobilizzazioni
(Rivalutazioni) o svalutazioni di attività non correnti
25)
1.051
(7)
35)
2.608
(Rivalutazioni) o svalutazioni di attività correnti
33)
1.022
(25)
Variazione netta del fondo trattamento di fine rapporto
33
27
(Incr.) decr. dei crediti comm. e altri crediti correnti
(35.574)
(Incremento) decremento delle rimanenze
(4.441)
(21.265)
(33)
11.191
3.600
(35.744)
(3.600)
1.750
1.700
43.706
3.000
27.737
16.654
9.026
1.889
(357)
(Incremento) decremento dei crediti non correnti
(Incremento) decremento dei debiti non correnti
(Decremento) incremento dei debiti comm. ed altri debiti
corr.
(Decremento) incremento dei debiti per imposte sul
reddito
485
(299)
(5.728)
C. FLUSSI DERIVANTI DALLE ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO
Investimenti in attività immateriali
(2.562)
Investimenti in attività materiali
(111.482)
Investimenti in attività biologiche
(77.649)
(62.600)
(5.023)
Acquisizione di partecipazioni
(6)
Prezzo di cessione di immobilizzazioni materiali
70
Incasso di contributi pubblici
(5)
(62.480)
13.2)
(35)
6.465
8.064
Variazione area di consolidamento
Interessi passivi
(53.701)
8.6)
358
(284)
(166.523)
(69.267)
D.FLUSSI DERIVANTI DALLE ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO
Ottenimento di finanziamenti a medio/lungo termine
24.016
Variazione dei debiti finanziari correnti
42.308
(360)
35.000
35.000
Finanziamento socio
Aumento capitale sociale
21)
Interessi passivi
E. FLUSSO MONETARIO DEL PERIODO
F. ATTIVITA’ NETTE DESTINATE ALLA DISMISSIONE
G. DISPONIBILITA’ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI FINALI
360
92.210
Versamento decimi residui di capitale sociale
Versamenti in c/futuro aumento di capitale effettuati da
terzi
67.916
13.830
143
(4.753)
(722)
188.924
81.024
22.102
6.029
(13.935)
-
15.298
7.131
Bilancio 2006
| 19
CRITERI DI REDAZIONE E
PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI
Criteri di redazione e principi contabili adottati
1. INFORMAZIONI SOCIETARIE
Ciccolella Holding S.p.A. è una società per azioni costituita in Italia presso l’Ufficio del
Registro delle Imprese di Torino. La Società è soggetta alla direzione e coordinamento di
Gruppo Ciccolella S.r.l., unico azionista che, essendo stata costituita nel 2006, non ha ancora
predisposto il bilancio approvato.
Il presente bilancio è espresso in Euro, in quanto valuta funzionale del Gruppo. Gli importi
sono espressi in migliaia di Euro.
L’attività principale del Gruppo è la produzione di fiori freschi e la vendita di fiori freschi
recisi e piante in vaso. Nel Gruppo sono presenti società svolgenti attività complementari
a quella principale quali l’attività di realizzazione e manutenzione impianti e attività di
consulenza amministrativa.
Si evidenzia che il Gruppo ha subito un notevole mutamento della composizione societaria
e l’area di consolidamento è significativamente variata nel corso dell’esercizio. Pertanto, la
comparazione dei valori economici e patrimoniali dell’esercizio 2006 con quelli dell’esercizio
precedente (2005) deve tenere conto di quanto sopra.
2. FORMA E CONTENUTO
Il presente bilancio consolidato chiuso al 31 dicembre 2006 è il primo bilancio redatto in
base ai nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS (di seguito IFRS) omologati dalla
Commissione Europea, integrati dalle relative interpretazioni (Standing Interpretations
Committee – SIC e International Accounting Standard Interpretation Committee –
IFRIC) emesse dall’International Accounting Standard Board (IASB). Il Gruppo presenta
volontariamente il bilancio consolidato IAS/IFRS in vista di una operazione straordinaria,
da realizzarsi nel breve. In particolare, nel corso del 2007 la Ciccolella Holding S.p.A. verrà
conferita nella società quotata Ciccolella S.p.A. (già soggetta all’obbligo IAS/IFRS). Al fine
di uniformare l’impianto contabile del futuro Gruppo, il bilancio consolidato 2006 è stato
pertanto predisposto secondo i principi contabili IAS/IFRS.
In coda al presente bilancio consolidato, nell’Allegato 2 “Transizione ai principi contabili
internazionali IAS/IFRS” sono riportate le riconciliazioni tra le situazioni economicopatrimoniali dell’esercizio (2005) redatte secondo i principi contabili IAS/IFRS e le medesime
secondo i principi contabili precedentemente adottati (ITA Gaap) nonché le riconciliazioni
e le note esplicative previste dall’IFRS 1 in sede di prima adozione dei principi contabili
internazionali, avvenuta in data 1° Gennaio 2005.
3. CRITERI DI REDAZIONE
Il bilancio consolidato è stato redatto in base al principio del costo storico, tranne che per
gli strumenti finanziari derivati, le attività detenute per la negoziazione e i prodotti agricoli
che sono iscritti al valore equo (fair value). Nello schema di Stato Patrimoniale vengono
esposte le attività e le passività divise in “correnti e non correnti”, mentre nello schema di
Conto Economico la classificazione dei conti è effettuata in base alla “natura” degli stessi.
Per il Rendiconto Finanziario è stato applicato il metodo diretto.
Inoltre, nel contesto del conto economico per natura, sono stati identificati specificatamente
quei proventi e oneri derivanti da operazioni non ricorrenti o da fatti che non si ripetono
frequentemente nel consueto svolgimento dell’attività e i relativi effetti sono stati
separatamente evidenziati. Nei prospetti di stato patrimoniale, conto economico e
rendiconto finanziario sono stati evidenziati gli importi delle posizioni o transazioni con
parti correlate distintamente dalle voci di riferimento.
Bilancio 2006
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4. ESPRESSIONE DI CONFORMITÀ AGLI IFRS
Il bilancio consolidato di Ciccolella Holding S.p.A. è stato redatto in conformità agli
International Financial Reporting Standards (IFRS) adottati nell’Unione Europea. Si precisa
che nel 2006 il Gruppo non ha applicato alcun IFRS in via anticipata.
5. PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
Il bilancio consolidato comprende il bilancio di Ciccolella Holding S.p.A e quello delle società
direttamente o indirettamente controllate redatti al 31 dicembre di ogni anno.
I bilanci delle controllate sono redatti adottando per ciascuna chiusura contabile i medesimi
principi contabili della controllante. Società controllate sono tutte quelle società in cui
il gruppo è in grado di determinare le scelte amministrative e gestionali e di ottenere i
benefici relativi.
Tutti i saldi e le transazioni intragruppo, inclusi eventuali utili e perdite non realizzati
derivanti da rapporti intrattenuti fra società del Gruppo che sono riconosciuti nell’attivo,
sono completamente eliminati.
Le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data di acquisizione,
ovvero dalla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo, e cessano di essere consolidate alla
data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo.
L’acquisto di nuove partecipazioni intervenute successivamente alla data di transizione agli
IAS/IFRS (01.01.2005), qualora realizzato nell’ambito di società sotto il comune controllo
della famiglia Ciccolella, ha comportato la non adozione dell’IFRS 3 e la conseguente
contabilizzazione in regime di continuità di valori.
Le quote di patrimonio netto e del risultato di periodo delle società consolidate di competenza
di azionisti terzi sono evidenziate separatamente rispetto al patrimonio netto di Gruppo.
Le partecipazioni in imprese collegate sono consolidate con il metodo del patrimonio netto.
Ai sensi dello IAS 28, sono considerate collegate le imprese in cui il gruppo è in grado di
esercitare un’influenza notevole. L’influenza si presume notevole se il gruppo possiede
almeno il 20% dei diritti di voto nell’assemblea della partecipata.
Le partecipazioni detenute nelle società Consorzio Ciccolella (60%) e Ciccolella International
KTF (50%) sono state iscritte a costo in quanto ritenute non significative sul patrimonio
consolidato.
L’elenco delle società partecipate è riportato in Allegato 1.
6. PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI
I principi contabili adottati sono di seguito indicati:
Immobili, macchinari e impianti sono rilevati al costo di acquisto o di produzione, comprensivo
di eventuali oneri accessori e dei costi diretti necessari a rendere l’attività disponibile per
l’uso, al netto del relativo fondo di ammortamento e di eventuali perdite di valore cumulate.
L’ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata del bene, come
di seguito riportato, fatta eccezione per i terreni che non sono ammortizzati.
24 |
Bilancio 2006
Vita Utile
Fabbricati
Da 20 a 50 anni
Impianti e macchinari
Da 5 a 20 anni
Attrezzature Ind.li e comm.li
Da 4 a 10 anni
Altri beni
Da 5 a 15 anni
Conseguentemente, i range di aliquote utilizzate, per beni difformi, rappresentati nelle
classi di beni di seguito indicate, sono così sintetizzabili:
Aliquota di
ammortamento
Fabbricati industriali
2%
Serre
3% - 5%
Altri terreni e fabbricati
2% - 5%
Impianti specifici
Impianti generici
Altri beni materiali
Attrezzatura industriale e commerciale
10% - 33%
5% - 10%
10% - 25%
5%- 10%
Ai sensi dello IAS 36, il valore contabile di immobili, macchinari e impianti è sottoposto a
verifica per rilevare eventuali perdite di valore quando eventi o cambiamenti indicano che
il valore contabile potrebbe non essere recuperabile.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a conto
economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti
cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Qualora le singole componenti di un’immobilizzazione materiale complessa, risultino
caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate
coerentemente alla loro durata (“component approach”). In particolare, il “component
approach” è stato utilizzato per gli ammortamenti dei complessi serricoli.
Le attività biologiche (piante di rose e anthurium) sono valutate al costo di acquisto,
comprensivo degli oneri accessori, al netto degli ammortamenti accumulati e di perdite per
eventuali riduzioni di valore accumulate. Ai sensi dello IAS 41, l’utilizzo del costo anziché del
fair value nella valutazione delle attività biologiche è consentito qualora il fair value non
possa essere attendibilmente misurato.
Nella fattispecie in esame, le piante subiscono una profonda trasformazione biologica una
volta messe a dimora in serra, rispetto al momento dell’acquisto, crescendo notevolmente
per dimensione e capacità produttiva. I prezzi contrattati all’acquisto non possono pertanto
ragionevolmente approssimare il fair value della pianta una volta che questa è a dimora da
oltre 6 settimane (tempo necessario all’entrata in produzione).
Non esistendo un mercato attivo, il fair value potrebbe essere alternativamente determinato
come:
- il prezzo della più recente transazione di mercato avvenuta;
- i prezzi di mercato di attività simili;
Bilancio 2006
| 25
- i parametri di riferimento del settore;
- il valore attuale dei flussi finanziari attesi dell’attività, attualizzati ad un tasso corrente di
mercato.
Allo stato non è possibile rilevare i prezzi delle più recenti transazioni di mercato o di attività
simili o parametri di riferimento del settore.
La determinazione dei flussi finanziari risulta, allo stato attuale, parimenti non attuabile.
Sebbene il Gruppo disponga di un Piano Industriale dal quale si possono evincere i flussi di
cassa futuri attesi, non è possibile scomporre tali flussi nelle loro singole componenti (onde
permettere di calcolare propriamente e correttamente la porzione di flussi direttamente
riferibile alle attività biologiche).
Il Gruppo quindi, per l’esercizio 2006, nell’impossibilità di determinare il fair value, ha
adottato il criterio del costo di acquisto per la valutazione delle attività biologiche.
Ai sensi dello IAS 36, il valore contabile di tali attività biologiche è sottoposto a verifica per
rilevare eventuali perdite di valore quando eventi o cambiamenti indicano che il valore
contabile potrebbe non essere recuperabile.
L’ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata delle piante,
utilizzando le seguenti aliquote:
Rose
20%
Anthurium 14%
Le attività immateriali sono attività prive di consistenza fisica identificabili, controllate
dall’impresa e in grado di produrre benefici economici futuri. Includono anche l’avviamento
quando acquisito a titolo oneroso.
Le attività immateriali del Gruppo sono attività immateriali con vita utile definita, acquistate
separatamente, iscritte al costo di acquisto, al netto dei fondi di ammortamento e di eventuali
perdite di valore accumulate. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato
viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario. Variazioni della vita utile attesa
o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all’attività immateriale sono
conseguiti dal Gruppo sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento,
come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili. Le quote di ammortamento
delle attività immateriali con vita finita sono rilevate a conto economico nella categoria di
costo coerente con la funzione dell’attività immateriale, e sono determinate utilizzando
l’aliquota del 20% (vita utile di 5 anni).
Ai sensi dello IAS 36, il valore contabile delle attività immateriali è sottoposto a verifica
per rilevare eventuali perdite di valore quando eventi o cambiamenti indicano che il valore
Aggregazioni aziendali
La contabilizzazione delle aggregazioni aziendali realizzate successivamente alla data di
transizione agli IFRS (1° gennaio 2005) è avvenuta con il metodo dell’acquisizione (IFRS
3). Le attività identificabili (incluse le immobilizzazioni immateriali precedentemente
non riconosciute) e le passività identificabili (incluse le passività potenziali ed escluse le
ristrutturazioni future) dell’azienda acquistata vengono rilevate a valore equo ai sensi
dell’IFRS 3.
Tuttavia, le aggregazioni aziendali riguardanti società “sotto comune controllo”, esulando
dall’ambito di applicazione dell’IFRS 3, in quanto vi è unicamente il trasferimento e non
26 |
Bilancio 2006
l’acquisizione del controllo di una nuova attività, sono contabilizzate in regime di continuità
di valori.
Partecipazioni in società collegate
Le partecipazioni in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto. Ai
sensi dello IAS 28, la partecipazione in una società collegata è iscritta nello stato patrimoniale
al costo incrementato dalle variazioni successive all’acquisizione nella quota di pertinenza
del gruppo dell’attivo netto della collegata. A ogni chiusura di bilancio, vengono rilevate
eventuali perdite di valore con riferimento alla partecipazione netta nella collegata. Gli
importi relativi ad eventuali perdite eccedenti il patrimonio netto sono rilevati in apposito
fondo rischi nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni
legali o implicite nei confronti dell’impresa partecipata o comunque a coprire le sue
perdite.
Profitti e perdite derivanti da transazioni tra le società del Gruppo sono eliminati in
proporzione alla partecipazione nella collegata.
Perdite di valore su attività non finanziarie
Le attività con vita utile indefinita non sono soggette ad ammortamento, ma vengono
sottoposte, con cadenza almeno annuale, alla verifica delle recuperabilità del valore iscritto
in bilancio (impairment test).
Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l’eventuale presenza di indicatori
che facciano supporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore
recuperabile dell’attività imputando l’eventuale eccedenza a conto economico.
Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il
valore contabile dell’attività viene ripristinato nei limiti del valore netto di carico: anche il
ripristino di valore è registrato a conto economico. In nessun caso, invece, viene ripristinato
il valore di un avviamento precedentemente svalutato.
Attività possedute per la vendita
Le attività possedute per la vendita si riferiscono a quelle attività (o gruppi di attività in corso
di dismissione) il cui valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita, che dovrebbe
concludersi entro 12 mesi dalla data di classificazione di tale voce, piuttosto che attraverso
l’utilizzo continuativo. Le attività possedute per la vendita sono valutate al minore tra il loro
valore netto contabile e il fair value al netto dei relativi costi di vendita.
In conformità all’IFRS 5, i dati relativi alle attività possedute per la vendita vengono
presentati in due specifiche voci dello stato patrimoniale: “Attività non correnti possedute
per la vendita” e “Passività direttamente correlate ad attività possedute per la vendita”.
Rimanenze
Materie prime
Le rimanenze di “materie prime e merci” sono valutate al minore fra il costo e il valore netto
di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Il costo delle materie prime
e delle merci è pari al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori, determinato
secondo il metodo FIFO.
Prodotti agricoli semilavorati (fiori in corso di maturazione)
Le “rimanenze di semilavorati”, si riferiscono ai fiori non ancora recisi presenti nelle serre.
Bilancio 2006
| 27
Ai sensi dello IAS 41, tali prodotti agricoli sono valutati al fair value al netto dei costi stimati
fino al punto di vendita.
In applicazione del principio IAS 41, si procede a determinare il valore attribuibile alla
produzione di rose ed anthurium in fase di coltivazione all’interno delle serre, adottando
quale fair value unitario, il prezzo medio di vendita dell’esercizio 2006, (in parte ridotto per
riflettere il diverso stadio di fioritura cui versavano i prodotti agricoli in produzione alla data
del 31 dicembre)
Prodotti finiti (fiori confezionati)
Le rimanenze di “prodotti finiti” (fiori confezionati) sono valutati al costo di produzione,
determinato come fair value dei fiori non ancora recisi (calcolato ai sensi dello IAS 41),
aumentato dei costi di imballaggio e confezionamento sostenuti.
Crediti
I crediti sono valutati a costo ammortizzato, al netto di ogni accantonamento per perdita
di valore. Gli utili/perdite derivanti dal processo di impairment sono iscritti a conto
economico.
Le attività detenute per la negoziazione sono tutte quelle attività acquisite ai fini di vendita
nel breve termine e sono valutate al fair value con imputazione degli variazioni del fair
value a conto economico. Sono considerate attività detenute per la negoziazione le gestioni
patrimoniali, in quanto trattasi di attività facenti parte di un gruppo di attività finanziarie
gestite unitariamente con rendimento determinato sulla base del loro valore equo, in base
ad una strategia di gestione del rischio documentata. Trattandosi di titoli diffusi nei mercati
regolamentati, il fair value è determinato facendo riferimento alla quotazione di borsa
rilevata al termine delle negoziazioni alla data di chiusura dell’esercizio.
Gli strumenti derivati sono sempre considerati come attività detenute a scopo di negoziazione
e valutati a fair value con contropartita a conto economico, salvo il caso in cui gli stessi si
configurino come strumenti idonei alla copertura ed efficaci nello sterilizzare il rischio di
sottostanti attività o passività o impegni assunti dal Gruppo. Il fair value degli strumenti
derivati (interest rate swap) è misurato attualizzando i flussi di cassa attesi.
Le disponibilità liquide ed i depositi a breve termine comprendono il denaro in cassa e i
depositi a vista e a breve termine, e sono iscritte a fair value.
Ai fini del rendiconto finanziario consolidato, le disponibilità liquide e mezzi equivalenti
sono rappresentate dalle disponibilità liquide come definite sopra, aumentate delle attività
finanziarie detenute per negoziazione.
Patrimonio netto
Capitale sociale
Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato. I costi strettamente
correlati alla emissione delle azioni sono classificati a riduzione del capitale sociale, al
netto dell’eventuale effetto fiscale differito, se direttamente attribuibili alla operazione
di capitale. I crediti verso soci per versamenti ancora dovuti sono classificati a riduzione del
capitale sociale.
28 |
Bilancio 2006
Riserve
Includono, tra le altre, la riserva derivante dagli adeguamenti ai principi contabili
internazionali.
Utili (perdite) esercizi precedenti
Includono i risultati economici dell’esercizio e degli esercizi precedenti per la parte non
distribuita né accantonata a riserva (in caso di utili) o da ripianare (in caso di perdite). La
posta accoglie, inoltre, i trasferimenti da altre riserve di patrimonio quando si libera il
vincolo al quale erano sottoposte, nonché gli effetti della rilevazione di cambiamenti di
principi contabili e di errori rilevanti.
I fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata,
di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla data di rendicontazione non sono
determinabili l’ammontare e/o la data di accadimento.
L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste un’obbligazione corrente (legale o implicita) per
una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile
che tale fuoriuscita sia richiesta per l’adempimento dell’obbligazione.
Contributi Pubblici
I contributi pubblici si riferiscono a contributi in conto impianti di cui alcune società del gruppo
beneficiano per effetto di leggi agevolative a promozione di iniziative imprenditoriali in
aree svantaggiate. I suddetti contributi, sono iscritti in bilancio quando esiste la ragionevole
certezza che saranno realizzate le condizioni previste dagli enti concedenti. Tali contributi,
ai sensi dello IAS 20, sono iscritti come ricavo differito e ripartiti sistematicamente sugli
esercizi in proporzione all’ammortamento dei cespiti di riferimento. .
Debiti e altre passività
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, le passività a fronte delle attività iscritte
nell’ambito dei contratti di locazione finanziaria, i debiti commerciali, gli acconti ricevuti
da clienti, gli altri debiti. Le passività finanziarie, diverse dagli strumenti finanziari derivati,
sono inizialmente iscritte al valore di mercato (fair value) ridotto dei costi dell’operazione;
successivamente vengono valutate al costo ammortizzato e cioè al valore iniziale, al netto
dei rimborsi in linea capitale già effettuati, rettificato (in aumento o in diminuzione) in base
all’ammortamento (utilizzando il metodo dell’interesse effettivo) di eventuali differenze fra
il valore iniziale e il valore alla scadenza.
I debiti e le altre passività sono classificati come passività correnti, salvo che il Gruppo abbia
il diritto contrattuale di estinguere le proprie obbligazioni almeno oltre i 12 mesi dalla data
del bilancio.
Benefici ai dipendenti
Benefici successivi al rapporto di lavoro
Il Gruppo utilizza diversi schemi pensionistici (o integrativi) che possono suddividersi in:
• Piani a contribuzione definita in cui l’impresa paga dei contributi fissi a una entità
distinta (es. un fondo) e non avrà una obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori
contributi qualora l’entità deputata non disponga di attività sufficienti a pagare i benefici
in relazione alla prestazione resa durante l’attività lavorativa nella impresa. L’impresa
Bilancio 2006
| 29
rileva contabilmente i contributi al piano solo quando i dipendenti abbiano prestato la
propria attività in cambio di quei contributi; i piani a contribuzione definita includono le
prestazioni ENPAIA, dovute per dirigenti e impiegati agricoli;
• Piani a benefici definiti in cui l’impresa si obbliga a concedere i benefici concordati per i
dipendenti in servizio e per gli ex dipendenti assumendo i rischi attuariali e di investimento
relativi al piano. Il costo di tale piano non è quindi definito in funzione dei contributi dovuti
per l’esercizio, ma è rideterminato sulla base di assunzioni demografiche, statistiche e sulle
dinamiche salariali. La metodologia applicata è definita “metodo della proiezione unitaria
del credito”. Il Trattamento di Fine Rapporto (T.F.R.), peculiarità della realtà italiana, rientra
nella definizione di tali piani.
Gli utili/perdite attuariali vengono immediatamente rilevati a conto economico di ogni
esercizio.
Leasing
Alla data di prima rilevazione la Società iscrive l’attività nelle immobilizzazioni ed una
passività finanziaria per il valore pari al minore fra il fair value del bene ed il valore
attuale dei pagamenti minimi dovuti alla data di avvio del contratto utilizzando il tasso di
interesse implicito del leasing o il tasso marginale di interesse del prestito. Il debito viene
progressivamente ridotto in base al piano di rimborso delle quote capitale incluso nei canoni
contrattualmente previsti, mentre il valore del bene iscritto tra le immobilizzazioni materiali
viene sistematicamente ammortizzato in funzione della vita economico – tecnica del bene
stesso, oppure se inferiore in base ai termini di scadenza dei contratti di locazione. Gli oneri
finanziari scorporati dal canone pagato nell’esercizio sono imputati a conto economico.
I costi per canoni di locazione derivanti da locazioni operative sono iscritti a quote costanti
in base alla durata del contratto.
Ricavi
I ricavi sono riconosciuti in misura in cui i benefici connessi alla vendita dei beni e alle
prestazioni di servizi sono realizzati e l’importo è calcolato in maniera attendibile. I ricavi
sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto, escludendo sconti, abbuoni e altre
imposte sulla vendita.
I ricavi derivanti dalla vendita di beni sono riconosciuti quando l’impresa ha trasferito
all’acquirente tutti i rischi e benefici significativi connessi alla proprietà del bene,
generalmente alla data di spedizione della merce.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati a conto economico con riferimento allo stadio
di completamento dell’operazione e solo quando il risultato della prestazione può essere
attendibilmente stimato.
Costi
I costi sono registrati nel rispetto del principio di inerenza e competenza economica.
Proventi ed oneri finanziari
Gli interessi sono rilevati per competenza sulla base del metodo degli interessi effettivi,
utilizzando cioè il tasso di interesse che rende finanziariamente equivalenti tutti i flussi in
entrata ed in uscita (compresi eventuali aggi, disaggi, commissioni, etc.) che compongono
una determinata operazione.
30 |
Bilancio 2006
Gli oneri finanziari relativi alla realizzazione degli impianti serricoli in corso di realizzazione
sono capitalizzati nel costo degli stessi. L’ammontare degli oneri finanziari capitalizzabili è
determinato sulla base del tasso medio di indebitamento dell’esercizio, così come consentito
dallo IAS 23.
Imposte sul reddito
Imposte correnti
Lo stanziamento per imposte sul reddito è effettuato sulla base della migliore previsione
dell’onere di imposta di competenza dell’esercizio in conformità alla vigente normativa
fiscale alla data di chiusura di bilancio.
Imposte differite
Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano
tra il valore delle attività e delle passività incluse nella situazione contabile dell’azienda ed il
valore ai fini fiscali che viene attribuito a quella attività/passività. La valutazione delle attività
e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l’aliquota in vigore al momento
in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte differite attive vengono rilevate
nella misura in cui si ritiene probabile l’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le
relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all’ammontare delle
differenze che si andranno ad annullare.
Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna
data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che
sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte
di tale credito di essere utilizzato, anche per effetto di modifiche della normativa fiscale di
riferimento. Le imposte sul reddito relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto
sono imputate direttamente a patrimonio netto.
Bilancio 2006
| 31
NOTE ILLUSTRATIVE AL BILANCIO
CONSOLIDATO
Note illustrative al bilancio consolidato
7. AGGREGAZIONI AZIENDALI
Nel presente paragrafo verranno riportate tutte le informazioni riguardanti le aggregazioni
aziendali intervenute nel corso del 2005 e 2006. Esse riguardano in particolare le operazioni
di riorganizzazione societaria realizzate con il passaggio del controllo di alcune società (GC
Impianti, GC Service, Sirtab, Polo Floricolo) da soci persone fisiche (fratelli Ciccolella) e da
altre parti correlate (F.lli Ciccolella S.p.A.) alla capogruppo Ciccolella Holding S.p.A.
7.1 Variazione area di consolidamento nel corso del 2005
7.1.1 Acquisizione di Polo Floricolo
In data 4 gennaio 2005, Ciccolella Holding, giusta delibera dell’assemblea straordinaria dei
soci di Polo Floricolo di aumento di capitale sociale, ha sottoscritto a valore nominale una
quota del capitale della società per un importo di Euro 6.150 mila (86,62%). In seguito ad
un ulteriore aumento di capitale deliberato in data 28 aprile 2005, sottoscritto a valore
nominale, Ciccolella Holding ha acquisito una quota complessiva di Euro 10.958 mila, pari al
90% del capitale della società.
7.1.2 Acquisizione Sirtab – Nuova Biozenit
Sempre nel corso del 2005, Ciccolella Holding S.p.A. ha rilevato il 99,89% delle quote sociali
di S.i.r.t.a.b. S.r.l..
L’acquisto è avvenuta in due fasi: in data 28 aprile 2005 è stato stipulato l’atto di acquisto
per la quota di controllo pari all’84,87%, per un costo di Euro 6 milioni e, successivamente,
in data 28 dicembre 2005 è stata acquisita un’ulteriore quota del 15,02%, ad un costo di
Euro 1.062 mila. Entrambe le quote sono state acquistate a valore nominale.
L’obiettivo dell’operazione è stata l’acquisizione del controllo di Nuova Biozenit S.p.A.,
società controllata al 100% da Sirtab, in quanto Nuova Biozenit è titolare di un Contratto di
Programma relativo alla realizzazione di un investimento serricolo nel comune di San Floro
(CZ). Gli oneri accessori afferenti la transazione sono stati pari ad Euro 13 mila, integralmente
spesati nell’esercizio di competenza. Tali costi sono riferibili alle imposte e agli oneri notarili
connessi all’acquisizione stessa.
Il valore equo delle attività e passività identificabili del Gruppo Sirtab – Nuova Biozenit alla
data di acquisizione del controllo (28 aprile 2005) è il seguente:
(valori in migliaia di Euro)
Altre attività non correnti
Crediti tributari
Totale attività acquisite
Riserva da acquisizione Nuova Biozenit
Valore equo rilevato
all’acquisizione
1.736
Valore contabile
1.736
17.274
17.274
317
317
9
9
59
59
3
3
19.398
19.398
0
0
Contributi pubblici
6.955
6.955
3.000
3.000
Debiti commerciali
2.376
2.376
53
53
Bilancio 2006
| 35
all’acquisizione
17
Valore contabile
17
12.401
12.401
Attività nette acquisite
6.997
6.997
Avviamento
Costo dell’acquisizione
818
7.815
L’avviamento risultante dall’acquisizione, pari ad Euro 818 mila, non è stato iscritto in bilancio
in quanto l’operazione è configurabile come avvenuta tra entità sotto comune controllo,
da contabilizzarsi in regime di continuità di valori (prima dell’acquisizione del controllo
da parte di Ciccolella Holding, Sirtab già apparteneva alla famiglia Ciccolella). Pertanto, la
differenza fra il costo dell’acquisizione ed il valore equo delle attività nette acquisite è stato
iscritto in una riserva di patrimonio (stante il comune controllo) vedi nota 21.3.2.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 include il risultato di Sirtab e Nuova Biozenit per
il periodo di otto mesi a partire dalla data di acquisizione. Le due società hanno pertanto
contribuito alla perdita 2005 del Gruppo per un totale di Euro 189 mila circa.
Qualora l’operazione fosse stata effettuata all’inizio dell’esercizio, la perdita teorica del
Gruppo al 31 dicembre 2005 sarebbe stata pari a Euro 1.510 mila circa.
7.2 Variazione area di consolidamento nel corso del 2006
7.2.1 Acquisizione GC Service
Con atto notarile del 17 gennaio 2006 Ciccolella Holding ha acquisito a valore nominale
l’intero capitale di GC Service S.r.l.
La GC Service fornisce consulenza in materia amministrativa, fiscale e societaria a tutte le
società del Gruppo ed a società correlate allo stesso.
Il prezzo stabilito per l’acquisizione è pari al valore nominale delle quote complessivamente
liberate alla data dell’operazione, e quindi pari ad un valore di Euro 32,5 mila.
La Ciccolella Holding S.p.A. ha successivamente provveduto a versare i decimi residui dovuti
(pari ad Euro 67,5 mila) in data 28 marzo 2006.
Gli oneri accessori afferenti la transazione sono stati pari ad Euro 3 mila, integralmente
Il valore equo delle attività e passività identificabili di GC Service alla data di acquisizione
(17 gennaio 2006) è il seguente:
27
1
1
2
2
1
1
Crediti commerciali
115
115
146
146
1
1
78
78
Fondo TFR
Debiti commerciali
Bilancio 2006
Valore contabile
Immobilizzazioni immateriali
36 |
all’acquisizione
27
Debiti tributary
all’acquisizione
14
Valore contabile
14
4
4
97
97
49
49
Avviamento negativo
(16)
33
Il provento realizzato con l’acquisizione, pari ad Euro 16 mila, non è stato riflesso a conto
economico in quanto l’operazione è configurabile come avvenuta tra entità sotto comune
controllo, da contabilizzarsi in regime di continuità di valori. Infatti, prima dell’acquisizione
del controllo da parte di Ciccolella Holding, GC Service già apparteneva alla famiglia
Ciccolella. Pertanto, la differenza fra il costo dell’acquisizione ed il valore equo delle attività
nette acquisite è stata iscritta in una riserva di patrimonio per la suddetta somma (stante il
comune controllo) vedi nota 21.3.2.
Poiché l’allocazione del costo delle attività/passività acquisite è stata effettuata con riferimento
ai valori al 31 dicembre 2005, il risultato economico di GC Service per l’esercizio 2006 è stato
riflesso nel bilancio consolidato di Ciccolella Holding per la sua interezza (dodici mesi).
7.2.2 Acquisizione GC Impianti
Con atto notarile del 7 febbraio 2006 soci Ciccolella Holding ha acquisito a valore nominale
l’intero capitale di GC Impianti S.p.A.
GC Impianti ha per oggetto sociale la costruzione, installazione e manutenzione di
stabilimenti e impianti serricoli. Ad oggi l’attività si concentra sulla costruzione di impianti
serricoli e manutenzione degli stessi per società del Gruppo e società correlate allo stesso.
Il prezzo stabilito per l’acquisizione è pari al valore nominale delle quote complessivamente
liberate alla data dell’operazione, e quindi ad un valore pari ad Euro 12.130 mila, corrisposti
per Euro 6.880 mila nel corso del 2006. Il debito residuo, pari ad Euro 5.250 mila, sarà
corrisposto nel corso del 2007.
Il valore equo delle attività e passività identificabili di GC Impianti alla data di acquisizione
(7 febbraio 2006) è il seguente:
all’acquisizione
293
Valore contabile
293
82.306
82.306
51
51
Rimanenze
1.110
1.110
Crediti commerciali
1.682
1.715
Crediti tributari
33
33
11.487
11.487
96.962
96.962
Bilancio 2006
| 37
Fondo TFR
all’acquisizione
7
Valore contabile
7
3
3
Debiti vs. banche e quota a breve finanz.
a lungo termine
Debiti commerciali
30.308
30.308
9.991
9.991
1.258
1.259
44.379
44.379
85.946
85.946
11.016
11.016
Avviamento
1.114
12.130
L’avviamento risultante dall’acquisizione, pari ad Euro 1.114 mila, non è stato iscritto in
bilancio in quanto l’operazione è configurabile come avvenuta tra entità sotto comune
controllo, da contabilizzarsi in regime di continuità di valori. Infatti, prima dell’acquisizione
del controllo da parte di Ciccolella Holding, GC Impianti apparteneva ad una delle società
correlate al Gruppo (F.lli Ciccolella S.p.A.). Pertanto, la differenza fra il costo dell’acquisizione
ed il valore equo delle attività nette acquisite è stata iscritta in una riserva di patrimonio
(stante il comune controllo) vedi nota 21.3.2.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 include il risultato di GC Impianti per il periodo
di undici mesi a partire dalla data di acquisizione. La società ha pertanto contribuito alla
perdita 2006 del Gruppo per un totale di Euro 1.409 mila circa.
Gruppo al 31 dicembre 2006 sarebbe stata pari a Euro 14.026 mila circa ed i ricavi teorici del
Gruppo sarebbero stati pari ad Euro 49.576 mila circa.
7.2.3 Acquisizione quota di minoranza di Sirtab
In data 12 marzo 2006 la Ciccolella Holding ha rafforzato la propria quota di partecipazione
nel capitale sociale di Sirtab, rilevando da terzi una quota minoritaria (0,02%) a valore
nominale, elevando pertanto la propria quota di partecipazione dal 99,89% del capitale
posseduto al 31 dicembre 2005 all’attuale 99,91% detenuto al 31 dicembre 2006.
Gli amministratori, avendo acquistato una quota non significativa di capitale sociale a valore
nominale (Euro 1 mila), non hanno ritenuto opportuno procedere ad alcuna “Allocazione
del costo di acquisto” alla data di acquisizione.
7.2.4 Acquisizione Zurel Group B.V.
In esecuzione di un accordo quadro stipulato in data 30 maggio 2006 fra Gruppo Ciccolella
S.r.l. e Courcelles Deelnemingen XIII B.V., società di diritto olandese controllante al 100%
Zurel Group B.V., nel corso dell’esercizio Ciccolella Holding (successivamente subentrata a
Gruppo Ciccolella S.r.l. nel “master agreement”) ha acquisito il 100% del capitale di Zurel
Group B.V.
Zurel Group B.V. è una holding di un gruppo societario olandese attivo nella
commercializzazione di fiori e piante in vaso in tutta Europa. Il gruppo rappresenta uno
dei marchi storici olandesi della commercializzazione, presente sul mercato di Aalsmeer (la
principale borsa merci dei fiori europea).
38 |
Bilancio 2006
Il contratto quadro prevedeva l’acquisto, da perfezionarsi entro giugno 2006, di una quota
pari al 60% del capitale di Zurel Group B.V., con il riconoscimento, a favore di Ciccolella
Holding, di una call option per l’acquisto del residuo 40%, da esercitarsi tra il 15 ottobre
ed il 30 novembre 2006. Qualora Ciccolella Holding non avesse esercitato la call option,
la precedente controllante del gruppo Zurel (Courcelles Deelnemingen XIII B.V.) avrebbe
avuto diritto ad esercitare, tra il 1° ed il 15 dicembre 2006, una put option per la vendita del
restante 40% a Ciccolella Holding.
L’atto di acquisto del 60% del capitale di Zurel Group B.V. è stato stipulato in data 29 giugno
2006, ad un prezzo di Euro 4.650 mila. In data 4 dicembre 2006 Courcelles Deelnemingen
XIII B.V. ha esercitato la put option per la vendita del restante 40% del capitale del gruppo
Zurel a Ciccolella Holding, ad un prezzo di Euro 2.750 mila. Il relativo atto di acquisto è stato
stipulato in data 18 dicembre 2006.
L’operazione e la conseguente allocazione contabile del costo di acquisto alle attività/
passività acquisite, sono state riflesse nel bilancio consolidato del Gruppo Ciccolella alla data
di acquisto del controllo azionario, cioè al 29 giugno 2006, considerando come acquisito, in
tale data, l’intero capitale di Zurel Group B.V., in quanto la call/put option esistente sul 40%
del capitale era in sostanza una forma di pagamento dilazionato, e non un futuro acquisto
indipendente e slegato dal “master agreement”.
spesati nell’esercizio di competenza. Tali costi sono riferibili alle consulenze legali ed
amministrative connesse all’acquisizione stessa.
Il valore equo delle attività e passività del gruppo Zurel alla data dell’acquisizione del
controllo (29 giugno 2006) è il seguente:
all’acquisizione
2.830
Valore contabile
2.830
Immobilizzazioni immateriali
2.170
2.170
2.054
2.054
Rimanenze
Crediti commerciali e altri crediti
277
277
14.882
14.882
288
288
22.501
22.501
120
120
6.648
6.648
8.158
8.158
14.926
14.926
7.575
7.575
Differenza
(175)
7.400
Debiti commerciali e altri debiti
a lungo termine
La differenza fra il valore equo delle attività nette acquisite ed il costo dell’acquisizione è
stata iscritta a conto economico, al netto del correlato effetto fiscale,essendo realizzata con
società terza al gruppo e non essendo ulteriormente allocabile.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 include il risultato di Zurel Group B.V. per il
Bilancio 2006
| 39
periodo di sei mesi a partire dalla data di acquisizione. Il sottogruppo olandese ha pertanto
contribuito alla perdita 2006 del Gruppo per un totale di Euro 3.443 mila circa.
Gruppo al 31 dicembre 2006 sarebbe stata pari a Euro 12.848 mila circa ed i ricavi teorici del
Gruppo sarebbero stati pari ad Euro 104.912 mila circa.
7.2.5 Acquisizione Floricola Ciccolella
Con delibera dell’assemblea straordinaria dei soci del 19 settembre 2006, la Ciccolella Holding
S.p.A. ha disposto un aumento di capitale sociale di Euro 92.210 mila, realizzato mediate
conferimento della partecipazione detenuta dai vecchi soci persone fisiche della Ciccolella
Holding (Ciccolella Antonio, Ciccolella Corrado e Ciccolella Vincenzo) in Floricola Ciccolella.
Il conferimento è stato oggetto di stima da parte di un perito nominato dal Presidente del
Tribunale di Torino, ai sensi dell’art. 2343 C.C., sulla base di una situazione riferita al 31 maggio
2006. Il valore delle partecipazioni detenute dai tre soci è stato stimato complessivamente
in circa Euro 92.265 mila.
La Floricola Ciccolella S.r.l era stata costituita nel 2006 e nello stesso esercizio ha deliberato
l’aumento di capitale sociale a fronte del conferimento del ramo d’azienda relativo
all’attività florovivaistica da parte delle aziende individuali e società semplici appartenenti
alla famiglia Ciccolella (già soci di Floricola Ciccolella), con siti produttivi in Molfetta,
Giovinazzo e Terlizzi. Tale conferimento era stato supportato a sua volta da una perizia.
Gli oneri accessori afferenti la transazione di conferimento sono stati pari ad Euro 11 mila,
integralmente spesati nell’esercizio di competenza. Tali costi sono riferibili alle imposte e
agli oneri notarili connessi all’acquisizione stessa.
Il valore delle attività e passività identificabili di Floricola Ciccolella alla data di acquisizione
(19 settembre 2006) è il seguente:
Avviamento
Crediti commerciali
Crediti tributari
Altri crediti
69.126
0
51.114
2.327
2.327
711
711
2.420
2.420
1
1
283
74.868
125.982
Finanziamenti a medio/lungo termine
24.387
24.387
3
3
8.005
8.005
27
27
a lungo termine
Debiti commerciali
Bilancio 2006
Valore contabile
283
40 |
all’acquisizione
69.126
155
155
3.078
3.078
35.655
35.655
all’acquisizione
39.213
Differenza
52.997
92.210
Valore contabile
90.327
La differenza risultante dall’acquisizione, pari ad Euro 52.997 mila, deriva da un’operazione
configurabile come avvenuta tra entità sotto comune controllo.
Infatti, prima dell’acquisizione del controllo da parte di Ciccolella Holding, Floricola
Ciccolella già apparteneva alla famiglia Ciccolella ed, inoltre, l’iscrizione del valore di carico
della Floricola in Ciccolella Holding deriva da un conferimento (descritto in precedenza)
avvenuto anch’esso tra entità sotto il comune controllo.
Pertanto, tale differenza non risulta iscrivibile ai fini IAS/IFRS in quanto l’operazione è da
contabilizzarsi in regime di continuità di valori.
Conseguentemente, la differenza fra il costo dell’acquisizione della partecipazione in
Floricola Ciccolella ed il valore equo delle attività nette acquisite è stata iscritta in una riserva
di patrimonio (stante il comune controllo) vedi nota 21.3.2.
Si evidenzia che la Floricola Ciccolella, in sede di redazione del suo primo bilancio civilistico,
ha svalutato l’avviamento iscritto tenuto conto dei cambiamenti organizzativi del gruppo,
dei nuovi piani aziendali e della storia contabile della società, prima non disponibile..
Tale rettifica è stata nel bilancio consolidato di fatto riassorbita nell’ambito del
patrimonio.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 include il risultato di Floricola Ciccolella per il
periodo di tre mesi a partire dalla data di acquisizione. La società ha pertanto contribuito
alla perdita 2006 del Gruppo per un totale di Euro 1.410 mila circa. Qualora l’operazione
fosse stata effettuata all’inizio dell’esercizio, la perdita teorica del Gruppo al 31 dicembre
2006 sarebbe stata pari a Euro 14.033 mila circa ed i ricavi teorici del Gruppo sarebbero stati
pari ad Euro 51.164 mila circa.
8. IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
Le immobilizzazioni materiali, costituite dai beni strumentali alla produzione, ammontano
ad Euro 112.821 mila e registrano rispetto al 31 dicembre 2005 un incremento di circa 99
milioni, come di seguito dettagliato:
Valore contabile netto al
01/01/2005
Terreni e Impianti e
fabbricati macchinari
42
Variazione area di
consolidamento (beni posseduti
da Nuova Biozenit)
1.478
Variazione area di
da Polo Floricolo)
1.901
Acquisti dell’anno
5.224
(Quota di ammortamento
dell’anno)
0
Attrezzature
Altri
Indistriali e
Beni
Comm.li
0
Imm. in
Corso
Totale
0
0
42
37
231
1.746
1.901
40
2
(1)
(9)
4.925
Bilancio 2006
10.191
(10)
| 41
31/12/2005
8.645
0
(beni posseduti da GC Service)
6
(beni posseduti da GC Impianti)
51
44.756
19.639
168
2.662
2.204
131
Variazione area di
da Floricola Ciccolella)
(beni posseduti da Zurel Group)
Giroconto da Acconti su immobili,
imp.
Attrezzature
Altri
Indistriali e
Beni
Comm.li
39
30
118
202
371
939
293
65.627
2.830
114
(Disinvestimenti)
Riclassifica attività non correnti
possedute per la vendita (IFRS 5)
(1.478)
31/12/2006
54.419
(1.166)
21.323
13.870
26
117
709
(585)
5.156
Totale
20
Costruzioni in economia
(Quota di ammortamento
dell’anno)
Imm. in
Corso
(100)
1.110
4.651
7.217
264
973
25.577
25.577
(78)
(78)
(26)
(1.877)
(6)
(231)
(1.715)
552
35.417
112.821
Valori cumulati dei costi storici, fondi ammortamento e valore netto contabile delle
immobilizzazioni al 31.12.2005
Costo storico
8.645
0
(Ammortamento cumulato)
31/12/2005
8.645
0
Attrezzature
Altri
Indistriali e
Beni
Comm.li
40
44
(1)
(14)
39
30
Imm. in
Corso
5.156
Totale
13.885
(15)
5.156
13.870
Valori cumulati dei costi storici, fondi ammortamento e valore netto contabile delle
immobilizzazioni al 31.12.2006
Attrezzature
Altri
Indistriali e
Beni
Comm.li
Imm. in
Corso
Totale
Costo storico
57.380
31.305
1.233
627
35.648
126.193
(2.961)
(9.982)
(123)
(75)
(231)
(13.372)
31/12/2005
54.419
21.323
1.110
552
35.417
112.821
Nel valore complessivo dei beni, quasi integralmente ubicati nel territorio italiano e solo
in parte in Olanda, sono incluse per Euro 35.535 mila immobilizzazioni in corso relative
ad impianti serricoli in fase di ultimazione, posseduto dal Polo Floricolo S.c.a.p.a. sita nel
comune di Melfi (PZ) e GC Partecipazioni S.a.r.l. sita nel comune di Candela(FG).
8.1 Vincoli ex L. 662/96 su beni oggetto di agevolazione
Le immobilizzazioni acquisite ed in corso di realizzazione da parte di Polo Floricolo e quelle
42 |
Bilancio 2006
da realizzarsi da parte di Ali.Bio, essendo beneficiarie di contributi pubblici ex contratto di
programma (vedi note 13.2), sono soggette ad un vincolo di inalienabilità per i prossimi 5
anni pena la revoca del contributo riferibile a tali cespiti.
8.2 Terreni e fabbricati
Tale voce, di complessivi Euro 54.419 mila si riferisce ai terreni, prevalentemente agricoli, sui
quali sorgono (o si stanno erigendo) le serre per lo svolgimento dell’attività florovivaistica.
Il valore complessivo dei terreni di proprietà è circa di Euro 15 milioni per una estensione di
oltre 200 ettari localizzati nelle province di Bari, Foggia e Potenza. I fabbricati ivi insistenti,
per una superficie serricola di produzione pari ad oltre 40 ettari, ammontano a circa Euro 42
milioni al lordo degli ammortamenti.
I cespiti della Floricola Ciccolella sono posti a garanzia del finanziamento bancario concesso
alla stessa così come riportato nella nota 40.2.3.
8.3 Impianti e macchinari
Tali beni, aventi un valore complessivo di circa Euro 21.323 mila, si riferiscono principalmente
agli impianti serricoli localizzati in Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi (provincia di Bari) e facenti
capo alla società Floricola Ciccolella. Sono altresì ricompresi gli impianti che la controllata
Zurel Flower possiede in Olanda nei locali delle aste per la movimentazione automatizzata
dei prodotti (nastri trasportatori con sensori di rilevamento ottico collegati al sistema ERP
Navision).
Il valore degli impianti in locazione finanziaria conferiti al Gruppo con Floricola Ciccolella,
ammontano ad Euro 82 mila. Per le altre informazioni sulle operazioni di Leasing Finanziario,
vedasi nota 40.1.
8.4 Attrezzature industriali e commerciali
In questa voce è inclusa l’attrezzatura utilizzata nei siti produttivi sia per le attività di
produzione in senso stretto che per la movimentazione interna delle merci ed è riferibile
principalmente ai siti produttivi di Floricola Ciccolella.
8.5 Altri Beni
Tale voce si riferisce principalmente ai mezzi di trasporto su strada e mezzi di lavoro delle
società Floricola Ciccolella e GC Impianti. Sono altresì inclusi i mobili e le attrezzature
d’ufficio necessarie per lo svolgimento dell’attività.
Il valore degli automezzi ed autovetture in locazione finanziaria conferiti al Gruppo con
Floricola Ciccolella e sottoscritti da GC Impianti, ammontano ad Euro 66 mila. Per le altre
informazioni sulle operazioni di Leasing Finanziario, vedasi nota 40.1.
8.6 Immobilizzazioni in corso
Come sopra indicato, tale posta, di complessivi Euro 35.417 mila è relativa alle serre in
costruzione nei siti di Melfi (PZ) per oltre 20 ettari e Candela (FG) per oltre 70 ettari.
Una rilevante parte delle costruende serre (e relativi impianti) è stata realizzate in economia
nel corso dell’esercizio dalla GC Impianti (società di impiantistica del Gruppo) per un valore
complessivo di circa Euro 25.577 mila . Gli utili delle suddette commesse interne, riferiti ai
clienti intragruppo (Polo Floricolo e GC Partecipazioni), ammontanti ad Euro 1.873 mila,
sono stati elisi in sede di consolidamento.
Tale categoria, infine, comprende gli oneri finanziari direttamente connessi alla realizzazione
Bilancio 2006
| 43
degli impianti per l’importo di Euro 284 mila calcolati al tasso medio di indebitamento
dell’esercizio della società Polo Floricolo.
Ai sensi dello IAS 36, al 31 dicembre 2006 non sono stati rilevati indicatori di perdite
presumibili di valore sugli investimenti in corso.
9. ACCONTI SU IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI
L’ammontare degli anticipi versati dalle società del Gruppo per l’acquisto di immobilizzazioni
è di seguito rappresentato:
Totale
Saldo al 1 gennaio 2005
0
Incrementi dell’anno
1.212
Saldo al 31 dicembre 2005
1.212
Variazione area di consolidamento (Acconti versati da GC Impianti)
Incrementi dell’anno
Giroconti ad immobilizzazioni in corso (costruzioni in economia)
(Perdite di valore)
Giroconti ad immobili impianti e macchinari
82.112
7.578
(16.207)
(1.773)
(973)
71.949
La variazione dell’area di consolidamento accoglie gli anticipi versati da GC Impianti a
fornitori terzi per la fornitura di materiale impiantistico necessario per la realizzazione delle
serre e dei relativi impianti automatizzati. Tale posta è la conseguenza della richiesta da
parte dei fornitori terzi, di consistenti anticipi sul valore complessivo della fornitura o la
integrale copertura con lettere di credito. Nel corso dell’esercizio, tali acconti sono stati
parzialmente riclassificati ed inclusi nell’apposita voce delle immobilizzazioni all’atto della
consegna e/o collaudo dei relativi beni.
In occasione del bilancio consolidato 2006 gli amministratori hanno ritenuto opportuno
svalutare integralmente una caparra confirmatoria di Euro 207 mila, versata da Ali.Bio. per
l’acquisto di un terreno nel 2005 ed il cui termine ultimo per il rogito notarile è decaduto,
nonché un credito di Euro 1.566 mila per anticipi corrisposti da GC Impianti per l’acquisto di
un immobile in quanto ritenuto irrecuperabile a fronte della sopravvenuta mancata stipula
del contratto definitivo.
10. ATTIVITÀ BIOLOGICHE
Tale voce, complessivamente pari ad Euro 4.670 mila, è composta dalle piante da fiore
per produzione intensiva in serra delle specie Rosa ed Anthurium. Il numero di piante in
produzione è pari a 2,2 milioni di unità per le rose e a 0,6 milioni per gli anthurium. Tali
piante hanno generato una produzione nel corso dell’esercizio 2006 di 7,5 milioni di steli di
rose e di 0,5 milioni di steli di anthurium.
Per quanto attiene al criterio utilizzato per la valorizzazione, si rimanda al paragrafo 6.
Totale
Piante da fiore
44 |
Bilancio 2006
Valore contabile netto al 1 gennaio 2005
0
Valore contabile netto al 31 dicembre 2005
0
Totale
Variazione area di consolidamento (beni posseduti da Floricola Ciccolella)
3.500
acquisti dell’anno
1.523
(Quota di ammortamento dell’anno)
(353)
4.670
Di seguito sono riportati i Valori cumulati dei costi storici, fondi ammortamento e valore
netto contabile delle attività biologiche al 31.12.2006. Non vengono rappresentati i medesimi
valori al 31 dicembre 2005 in quanto nulli.
Totale
Costo
5.023
(353)
4.670
11. ATTIVITÀ IMMATERIALI
Il valore delle immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2006 è pari ad Euro 2.291 mila.
Il seguente prospetto ne indica la movimentazione:
Valore contabile netto al 1 gennaio 2005
Variazione area di consolidamento (Beni posseduti da
Polo Floricolo)
Variazione area di consolidamento (Beni posseduti da
Zurel Group)
(Perdite di valore)
Brevetti
0
Totale
0
0
5
5
5
0
5
2.170
2.170
392
392
(5)
(Quota di ammortamento dell’anno)
Software
0
(5)
(271)
(271)
2.291
2.291
La variazione rispetto all’esercizio precedente delle attività immateriali è dovuta
essenzialmente all’acquisizione di Zurel Group BV, ed a ulteriori investimenti effettuati dallo
stesso per l’implementazione del software ERP “Navision”.
I Sotware iscritti, pari ad Euro 2.291 mila, hanno vita utile definita (5 anni) e non sono
generati internamente.
Relativamente alla voce “Brevetti”, è stato effettuato un impairment test al 31 dicembre
2006 che ha rilevato la non ricuperabilità degli importi iscritti. Pertanto tali brevetti sono stati
svalutati per l’importo complessivo a cui erano iscritti al 31 dicembre 2005 (Euro 5 mila).
Valori cumulati dei costi storici e valore netto contabile delle attività immateriali al
31.12.2005
Brevetti
Software
Totale
Costo storico
5
0
5
0
0
0
5
0
5
Bilancio 2006
| 45
Valori cumulati dei costi storici e valore netto contabile delle attività immateriali al
31.12.2006
Brevetti
Costo storico
5
(Perdite di valore)
Software
3.037
3.042
(746)
(746)
(5)
0
Totale
(5)
2.291
2.291
12. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE ED ATTIVITÀ FINANZIARIE DISPONIBILI PER LA
VENDITA
Il Gruppo detiene partecipazioni di collegamento e minoritarie nelle seguenti società:
− Consorzio Eurosviluppo (30%): posseduto tramite Ali.Bio, il Consorzio ha rappresentato
lo strumento per l’accesso al Contratto di Programma di cui Ali.Bio. è assegnataria
(vedi nota 13.2.1). La valutazione con il metodo del patrimonio netto ha comportato
la contabilizzazione di un fondo rischi e oneri futuri, pari al differenziale fra il valore
di carico della partecipazione e la corrispondente quota di patrimonio netto spettante,
in funzione dell’esistenza di un’obbligazione attuale del Gruppo al ripianamento delle
perdite del Consorzio.
− Ciccolella International KTF (50%): la società, con sede in Budapest, promuove investimenti
nel settore florovivaistico in Ungheria, ed è posseduta tramite Polo Floricolo. Detta
partecipazione, pari ad Euro 33 mila circa, è stata ritenuta non significativa sul patrimonio
netto consolidato e pertanto valutata a costo. Al 31 dicembre 2005, la stessa è stata
interamente svalutata.
− Consorzio Ciccolella (40%): il Consorzio opera per promuovere la commercializzazione
all’estero del prodotto Pugliese. Tale partecipazione, iscritta complessivamente per Euro
4 mila è stata ritenuta non significativa sul patrimonio netto consolidato e pertanto
valutata a costo.
− Consorzio Conaflor (2,5%): trattasi di una partecipazione di minoranza detenuta da
Floricola Ciccolella e relativa ad un consorzio operante nel settore della promozione
fieristica del prodotto floricolo. Tale partecipazione, secondo quanto disposto dallo IAS
39, è stata classificata come “Attività disponibile per la vendita”, considerando il ruolo
marginale nel business e l’inesistenza di rapporti di controllo/collegamento.
Di seguito si riporta la movimentazione di tale posta:
Società
Quota di partecipazione
Valore contabile netto al 1
gennaio 2005
Variazione area di
consolidamento (posseduta
da Polo Floricolo)
46 |
Bilancio 2006
Partecipazione
disponibili per
la vendita
Consorzio
Ciccolella
Consorzio
Consorzio
Eurosviluppo International KTF Ciccolella
Conaflor
30%
50%
40%
2,5%
Partecipazioni in
imprese collegate
0
0
33
0
0
Società
Partecipazione
disponibili per
la vendita
Consorzio
Ciccolella
Consorzio
Consorzio
Eurosviluppo International KTF Ciccolella
Conaflor
Variazione area di
da Sirtab)
Valutazione delle
partecipazioni
dicembre 2005
Variazione area di
da Floricola Ciccolella)
Partecipazioni in
imprese collegate
2
(*)
(33)
0
0
2
3
Variazione area di
da GC Impianti)
2
Variazione area di
da GC Service)
2
Riclassifica attività non
correnti possedute per la
vendita (IFRS 5)
dicembre 2006
0
(2)
0
0
4
3
(*) Gli amministratori a fronte tale partecipazione hanno stanziato un apposito fondo rischi
ed oneri futuri, pari al differenziale emergente tra il valore di carico e la quota di Patrimonio
Netto di spettanza, pari a circa Euro 39 mila (vedi nota 25.2)
Si ritiene di non dover fornire il dettaglio delle principali informazioni finanziarie delle
società partecipate (attività, passività, ricavi e utili/perdite) in quanto non rilevanti.
13. CREDITI E ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE (NON CORRENTI)
La composizione dei crediti e delle altre attività finanziarie non correnti è la seguente:
2006
2005
Crediti ed altre attività finanziarie:
- vs. terzi
88
11.177
0
3.600
16.127
20.653
TOTALE
16.215
35.430
Per una dettagliata analisi della voce relativa alle Parti Correlate, si rinvia alla nota 41.
13.1 Crediti ed altre attività finanziarie verso terzi
Il saldo del 2005, pari a circa Euro 11.177 mila è costituito principalmente da anticipi versati
nel 2003, da Nuova Biozenit a fornitori terzi per la realizzazione di investimenti nel comune
di San Floro (CZ). A seguito dell’operazione di conferimento del ramo agricolo e successiva
cessione della partecipazione realizzata nel 2007 e meglio descritta nelle note 20, 44.1 e
Bilancio 2006
| 47
44.2, al 31 dicembre 2006 tali crediti sono stati riclassificati (ai sensi IFRS 5) nelle attività non
correnti possedute per la vendita.
Il valore dei crediti verso terzi in essere al 31 dicembre 2006, pari ad Euro 88 mila accoglie
principalmente le cauzioni per utenze varie versate dalle società del gruppo.
13.2 Crediti verso enti pubblici per contributi
Le società del Gruppo che beneficiano di contributi pubblici in conto impianti sono Polo
Floricolo ed Ali.Bio per effetto delle iniziative imprenditoriali in atto.
Il dettaglio dei crediti che compare in bilancio è il seguente:
Ali.Bio
Polo Floricolo
TOTALE
Crediti non correnti
Credito non corrente al 1 gennaio 2005
0
0
0
Ammontare del contributo come da Delibera C.I.P.E.
21.282
19.396
40.678
Incasso prima tranche
(7.095)
(6.465)
(13.560)
0
(6.465)
(6.465)
14.187
6.466
20.653
(4.525)
(4.525)
1.941
16.127
Riclassifica quote a breve 2° Tranche
Credito non corrente al 31 dicembre 2005
Credito non corrente al 31 dicembre 2006
14.187
Crediti correnti
Credito corrente al 1 gennaio 2005
0
Credito corrente al 31 dicembre 2005
0
Incasso seconda tranche
Credito corrente al 31 dicembre 2006
0
0
0
6.465
6.465
6.465
6.465
(6.465)
(6.465)
4.525
4.525
4.525
4.525
13.2.1 Contratto di Programma Ali.Bio
La società beneficia di contributi in conto impianti ex L. 662/96 (Programmazione Negoziata)
giusta delibera CIPE del 27.05.2004, Convezione di Aggiornamento del Contratto di
Programma Consorzio Eurosviluppo sottoscritta il 07.07.2005 (sviluppo filiera energetica)
e conseguente Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. CP001498 del 9 agosto
2005.
La delibera CIPE concedeva un contributo pari ad Euro 21.282 mila a fronte della realizzazione
entro il 31 dicembre 2006 di investimenti in serre all’interno della filiera energetica nel
comune di Scandale (KR) per un ammontare pari ad Euro 50.500 mila e dell’impegno della
società a generare una nuova occupazione di n. 100 unità.
Con delibera C.I.P.E. del 22 marzo 2006, la società ha ottenuto la proroga del termine degli
investimenti al 31 marzo 2008, e la delocalizzazione dell’iniziativa presso il comune di Simeri
Crichi (CZ) – al riguardo vedi nota 25.3.
La società ha incassato in anticipazione solo la prima tranche di contributo in data 7 novembre
2005, per un ammontare pari ad Euro 7.094 mila. Tale anticipazione è integralmente contro
garantita da fidejussione bancaria (per maggiori dettagli si veda la nota 40.2.1).
13.2.2 Contratto di Programma Polo Floricolo
La società beneficia di contributi in c/impianti ex L. 662/96 (Programmazione Negoziata)
48 |
Bilancio 2006
giusta delibera CIPE del 14.03.2003, Contratto di Programma sottoscritto il 31.07.2003
(investimenti agricoli nel settore floricolo) e conseguente Decreto del Ministero delle Attività
Produttive n. CP001238 del 2 febbraio 2004.
La delibera del CIPE concedeva un contributo pari ad Euro 19.394 mila a fronte della
realizzazione entro il 31.12.2004 di investimenti in serre da realizzarsi nel comune di Lavello
(PZ) per un ammontare pari ad Euro 48.501 mila e dell’impegno della società a generare una
nuova occupazione di n. 212 unità.
In seguito, il Ministero ed il CIPE con delibera del 18.03.2005 hanno approvato lo spostamento
dell’insediamento nel comune di Melfi (PZ) e la rideterminazione della scadenza al 30.06.2006
con proroga al 31.12.2006.
Infine, la L. 296/06 (Legge Finanziaria 2007), all’articolo 1, comma 862, avendo disposto
la proroga automatica del termine di ultimazione dei Contratti di Programma in avanzato
stato di realizzazione, ha permesso alla società di beneficiare della proroga automatica del
termine degli investimenti fino al 31 dicembre 2007.
La società ha incassato la prima tranche in anticipazione in data 16 dicembre 2004 (contro
garantita da fidejussione bancaria). A seguito di rendicontazione del I SAL, in data 13.05.2005
la fidejussione prestata è stata rilasciata. Successivamente, il 12.10.2005 è stato rendicontato
il II SAL ed erogata nel corso del 2006 la seconda quota del contributo.
14. RIMANENZE
Le rimanenze iscritte in bilancio del 2006 ammontano ad Euro 357 mila, la composizione è
rappresentata nella seguente tabella:
2006
2005
Rimanenze:
Materie prime
86
0
Prodotti agricoli da raccogliere
154
0
Prodotti finiti
117
0
TOTALE
357
0
14.1 Materie prime
Le materie prime, pari a circa Euro 86 mila, si riferiscono principalmente a materiale per il
packaging e a prodotti chimici utilizzati nell’esercizio dell’attività florovivaistica.
14.2 Prodotti agricoli da raccogliere
I prodotti agricoli da raccogliere si riferiscono ai fiori non ancora recisi presenti sulle piante
nelle serre della società Floricola Ciccolella. Il ciclo produttivo dei fiori coltivati con il sistema
fuori suolo, inteso come periodo che intercorre tra il taglio e la nuova fioritura sullo stesso
stelo (o gambo), ha una durata variabile dalle 6 alle 8 settimane per le rose e dalle 8 alle
12 settimane per gli anthurium, il tutto in relazione alla precocità della varietà e alle
condizioni microclimatiche garantite nell’ambiente serra. Ne consegue che, nelle condizioni
in cui si garantiscono i parametri ambientali idonei per l’accrescimento e sviluppo della
coltivazione con strutture serricole dotate di impianti di raffreddamento e riscaldamento
con gli opportuni sistemi di controllo del microclima, si possono ottenere dalle piante di rose
in media in un anno di coltivazione circa n. 7 cicli di fioriture e n. 5 cicli per gli anthurium
(con fiori commercialmente validi).
Bilancio 2006
| 49
Pertanto, in una logica di coltivazione continua, dopo i primi tre cicli produttivi (che
servono per portare la pianta alla piena produttività dal momento in cui viene sistemata in
produzione) le piante, si possono presentare nei seguenti stati vegetativi:
− Steli di rose appena recisi;
− Primordi di germoglio;
− Germogli in fase di accrescimento;
− Germogli dotati di boccioli fiorali;
− Steli di rose in prossimità di fioritura.
Per quanto sopra esposto è stata effettuata la fotografia della situazione produttiva al 31
dicembre e dello stato della coltivazione e sono stati valorizzati gli steli in produzione per un
importo complessivo di Euro 154 mila, di cui Euro 82 mila di rose ed Euro 72 mila di anthurium.
14.3 Prodotti finiti
I prodotti finiti, pari a circa Euro 117 mila si riferiscono ai fiori e piante pronti per la vendita
in giacenza nei magazzini di Floricola Ciccolella, Zurel Flower e Zurel Plant.
15. CREDITI COMMERCIALI
I crediti commerciali iscritti nel bilancio del 2006 ammontano ad Euro 17.711 mila e sono
così dettagliati:
2006
2005
Crediti commerciali
- vs. terzi
15.557
431
2.154
0
17.711
431
- vs. parti correlate
TOTALE
Per una dettagliata analisi della voce relativa alle Parti Correlate, si rinvia alla nota 41.
I crediti commerciali iscritti in bilancio nel 2006 si riferiscono in particolare a crediti vantati
principalmente dalla divisione olandese Zurel Group verso i rispettivi clienti per circa
Euro 14.200 mila e per la residua parte dalle altre società della divisione Italiana tra cui
principalmente Floricola Ciccolella. Tali crediti hanno generalmente scadenza tra i 30 ed i
90 giorni. Il vistoso incremento dei crediti commerciali rispetto allo scorso esercizio deriva
dalle acquisizioni di società operative (Zurel Group) avvenute durante l’esercizio. Il Gruppo,
infatti, nel 2005 era composto solo da società in fase di start-up ed i crediti iscritti in bilancio
si riferivano sostanzialmente a risconti attivi su transazioni commerciali e a note credito da
ricevere da fornitori.
16. CREDITI TRIBUTARI
I crediti tributari iscritti figurano in bilancio per Euro 11.861 mila, e sono dettagliati nella
seguente tabella:
Crediti vs l’erario per IVA
Credito d’imposta
Altro
TOTALE
50 |
Bilancio 2006
2006
2005
13.064
6.262
1.074
0
24
19
14.162
6.281
Il credito verso l’erario per IVA, deriva principalmente dal credito maturato con gli
investimenti in corso di realizzazione da parte delle società italiane del Gruppo oltre alla
quota di credito IVA (VAT) vantato dal gruppo Zurel (per Euro 2,4 milioni) chiesto a rimborso
in Olanda. Le società italiane richiederanno il rimborso del credito IVA non appena saranno
realizzate le condizioni richieste dalla normativa vigente.
Il credito d’imposta si riferisce a crediti per agevolazioni conferiti in Floricola Ciccolella dalle
società semplici e ditte individuali al netto di utilizzi e svalutazioni intervenuti fino alla
chiusura dell’esercizio 2006.
17. ALTRI CREDITI ED ATTIVITÀ CORRENTI
La composizione di tale voce è rappresentata nella seguente tabella:
2006
2005
- vs. terzi
7.105
0
0
33
2.320
0
4.525
6.465
13.950
6.498
- vs. collegate
TOTALE
Per i termini e le condizioni relativi ai crediti verso parti correlate si rimanda alla nota 41.
I crediti diversi vantati verso terzi sono composti principalmente dai crediti vantati da GC
Impianti (per Euro 7 milioni) a fronte di acconti a fornitori versati che, per effetto di accordi
intercorsi, se ne prevede la restituzione entro l’esercizio successivo.
I crediti verso gli enti pubblici per contributi accolgono, sia nel 2005 che nel 2006, le quote
di contributi in conto impianti che si prevede di incassare entro l’esercizio successivo (si veda
nota 13.2).
18. ATTIVITÀ FINANZIARIE DETENUTE PER LA NEGOZIAZIONE
Il dettaglio di tale voce è il seguente:
Gestione patrimoniale
2006
2005
0
6.538
Contratti IRS
165
0
TOTALE
165
6.538
18.1 Gestione patrimoniale
L’importo scritto a bilancio nel 2005 si riferisce al portafoglio titoli, composto da una linea
bilanciata a basso rischio che comprendeva obbligazioni, azioni, fondi obbligazionari e fondi
azionari, sottoscritto dalla società Polo Floricolo a fine 2004 al fine di impiegare la liquidità
momentaneamente disponibile. La valutazione di tali investimenti è stata effettuata al “fair
value through profit and loss”, criterio previsto dallo IAS 39 per gli investimenti “held for
trading”.
Nel corso del 2006 la società ha dismesso tale portafoglio titoli. I proventi e gli oneri generati
da tale attività sono stati iscritti a conto economico nei rispettivi esercizi di competenza
(vedi note 36 e 37).
Bilancio 2006
| 51
18.2 Contratti IRS
I crediti iscritti nel 2006 tra le attività finanziarie correnti, pari ad Euro 165 mila, si riferiscono
alla valutazione a fair value, ai sensi dello IAS 39, di quattro contratti IRS (Interest Rate
Swap) in essere alla data di bilancio. Il provento riveniente dalla valutazione a fair value di
tali contratti è stato riflesso nel conto economico dell’esercizio (vedi note 37 e 42.1).
19. DISPONIBILITÀ LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI
Il dettaglio di tale voce è il seguente:
2006
Cassa
2005
46
53
Depositi bancari a breve
15.087
539
TOTALE
15.133
592
I depositi bancari a breve rappresentano il saldo positivo dei conti correnti bancari che le
società del Gruppo utilizzano per l’elasticità di cassa. Tali conti correnti producono interessi
attivi in base ai saldi attivi risultanti ed ai tassi di interesse variabili periodicamente applicabili
(parimenti a quanto avviene con i saldi eventualmente passivi così come descritto alle note
36 e 37).
20. ATTIVITÀ NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA E CORRELATE PASSIVITÀ
Ciccolella Holding S.p.A, con atto del 13 marzo 2007, ha ceduto la partecipazione dalla stessa
detenuta in Sirtab (pari al 99,91% del capitale) a Società terza al gruppo “F.lli Ciccolella
S.p.A.” (si veda commento negli eventi successivi alla chiusura di bilancio in nota 44.2). Le
principali classi di attività e passività di Sirtab e della sua diretta controllata Nuova Biozenit,
(controllata al 100% da Sirtab), classificate ( ai sensi IFRS 5) come destinate alla vendita al
31 dicembre 2006 sono le seguenti:
Sirtab
Nuova
Biozenit
TOTALE
Attività
0
1.715
1.715
Immobilizzazioni finanziarie
2
0
2
0
12.705
12.705
0
299
299
18
3.600
3618
Crediti Tributari
0
104
104
0
44
44
20
18.467
18.487
0
14
14
Debiti v/banche
0
21
21
46
4.462
4.508
9
0
9
55
4.497
4.552
Crediti Commerciali
Attività classificate come destinate alla vendita
Passività
Debiti commerciali
Deviti v/altri
Passività dir. correlate ad attività possedute per la vendita
52 |
Bilancio 2006
In conformità all’IFRS 5, i dati relativi alle attività possedute per la vendita sono stati
presentati in due specifiche voci dello stato patrimoniale: “Attività non correnti possedute
per la vendita” per Euro 18.487 mila e “Passività direttamente correlate ad attività possedute
per la vendita” per Euro 4.552 mila.
Nel conto economico non è stato riflesso separatamente il risultato delle attività possedute
per la vendita in quanto il Gruppo ha identificato le attività possedute per la vendita quale
mero complesso di beni che, alla data della dismissione, non aveva ancora avviato alcuna
attività, non trattandosi di una cessione di business.
Per tali motivi si è ritenuto opportuno non presentare in maniera separata il risultato
economico ed i flussi finanziari di tali attività possedute per la vendita.
21. CAPITALE SOCIALE E RISERVE
La composizione del capitale sociale è così di seguito rappresentata:
Titoli azionari autorizzati
2006
2005
N° di azioni ordinarie da Euro 1.000 cadauna
15.000
N° di azioni ordinarie da Euro 1 cadauna
106.010.103
Totale Titoli azionari
106.010.103
15.000
Di seguito si riporta la variazione del capitale sociale avvenuta nell’esercizio ed in quello
precedente:
Azioni ordinarie in circolazione, emesse e integralmente liberate
Al 1° gennaio 2005
Numero
Valore cap.
azioni
Sociale
1.170
1.170
Versamento decimi residui
13.830
13.830
Al 31 dicembre 2005
Riduzione valore nominale azioni da Euro 1.000 cadauna
in data 19/09/06
Abbattimento Capitale sociale per ripian. perdite a tutto il
31/08/06 in data 19/09/06
Emissione nuove azioni valore nominale azioni da Euro 1
in data 19/09/06
Aumento Capitale Sociale a seguito conferimento di Floricola
Ciccolella in data 19/09/06
Al 31 dicembre 2006
15.000
15.000
(15.000)
(15.000)
(1.199.901)
(1.200)
15.000.000
15.000
92.210.004
92.210
106.010.103
106.010
21.1 Capitale Sociale
L’aumento di Capitale Sociale intervenuto nel 2006 è stato effettuato a servizio del
conferimento della Floricola Ciccolella nell’ambito della riorganizzazione del Gruppo (vedi
nota 7.2.5)
A titolo informativo si evidenzia che, nel corso del 2007, la Ciccolella Holding ha deliberato
un ulteriore aumento di Capitale Sociale per elevare il medesimo da Euro 106.010.103 ad
Euro 192.000.000. così come indicato nella nota 44.3
21.2 Riserva da adeguamento principi contabili
La composizione di tale riserva è conseguenza degli impatti derivanti sul patrimonio
Bilancio 2006
| 53
dall’applicazione degli IAS/IFRS alla data di prima applicazione dei suddetti principi (1°
gennaio 2005). Per maggior dettaglio si rimanda all’Allegato 2 della presente Bilancio.
21.3 Altre riserve
Si riporta la formazione e composizione delle altre riserve iscritte in bilancio delle quali,
successivamente, se ne commenterà la natura.
Al 1° gennaio 2005
Riserva
Riserva da
copertura
consolidamento
perdite
0
Acquisizione del 90% di Polo Floricolo
Acquisizione del 99,89% di Sirtab
Acquisizione del 99,89% di Nuova Biozenit
Acquisizione ulteriore quota del 25% di GC
Partecipazioni
Acquisizione ulteriore quota del 25% di Ali.Bio.
Al 31 dicembre 2005
Copertura perdite al 31 agosto 2006
0
4
4
(78)
(78)
(740)
(740)
(1)
(1)
(23)
(23)
(838)
(838)
248
(52.997) (52.997)
Acquisizione del 100% di GC Impianti
Acquisizione del 100% di GC Service
Acquisizione ulteriore quota dello 0,02% di Sirtab
e Nuova Biozenit
Al 31 dicembre 2006
0
248
Acquisizione del 100% di Floricola Ciccolella
Totale
248
(1.114)
(1.114)
16
16
1
1
(54.932) (54.684)
21.3.1 Riserva Copertura perdite
Tale riserva è stata costituita in occasione dell’aumento di capitale deliberato dalla Ciccolella
Holding e liberato mediante il conferimento delle quote della Floricola Ciccolella (operazione
descritta in nota 7.2.5). Poiché la situazione contabile di riferimento al 31.08.2006 presentava
una perdita, l’assemblea, prima di procedere alla delibera di aumento di capitale, ha deciso
di accantonare apposita riserva al fine di coprire (prudenzialmente) le perdite realizzate in
corso d’anno e procedere, quindi, all’aumento per la sola differenza residua.
21.3.2 Riserva da consolidamento
Questa riserva è stata generata nel processo di consolidamento e riflette la differenza tra
il costo di acquisizione (o valore di conferimento) ed il patrimonio netto contabile così
come rilevato alla data della transazione per tutte le aggregazioni avvenute sotto comune
controllo. In questa riserva, pertanto, sono affluite tutte le differenze tra i valori contabili
ed il valore nominale delle partecipazioni acquisite (vedi nota 7).
22. FINANZIAMENTI A M/L TERMINE E DEBITI VERSO BANCHE
Si riportano qui di seguito i prestiti ed i finanziamenti in essere (utilizzi effettivi) alla data di
redazione del presente bilancio classificati per durata e tipologia.
54 |
Bilancio 2006
Scadenza
contrattuale
2006
2005
Mutuo Ipotecario Banca Intermobiliare
Mutuo Ipotecario Istituto Nazionale Credito Agrario (a
lungo)
TOTALE FINANZIAMENTI A MEDIO/LUNGO
2008 - 2016
24.000
0
2008
16
0
24.016
0
Passività correnti
Scoperti bancari
A richiesta
40.071
15.983
Finanziamento Unicredit
2007
56.566
50.850
Conto Corrente Ipotecario Antonveneta
Mutuo Ipotecario Istituto Nazionale Credito Agrario (a
breve)
TOTALE DEBITI VERSO BANCHE
2007
7.747
2007
256
104.640
66.833
22.1 Scoperti bancari
Questa voce include tutti i saldi negativi dei conti correnti delle società del Gruppo. Alcuni
di questi rapporti sono assistiti dalle seguenti garanzie:
1) Lettere di patronage emesse dalla capogruppo Ciccolella Holding a favore delle
controllate:
a) G.C. Impianti
per Euro 5 milioni;
b) Polo Floricolo
per Euro 6 milioni;
c) GC Partecipazioni per Euro 2.720 mila.
2) Cessione del credito relativo all’ultima rata del contributo ex Contratto di Programma
vantato dal Polo Floricolo per Euro 6 milioni
3) Factoring pro solvendo dei crediti commerciali del gruppo Zurel fino all’importo di Euro 15 milioni.
22.2 Mutuo Unicredit
Nel 2004 la società Ciccolella Holding ha sottoscritto un contratto di mutuo con l’istituto
bancario Unicredit Banca d’Impresa S.p.A. per l’importo massimo di Euro 90 milioni da
erogarsi in più tranche.
Al 31.12.2006 tale linea di credito era stata parzialmente utilizzata per l’importo di circa
Euro 57 milioni (nel corso dell’anno è stata erogata una tranche di Euro 5.716 mila).
Il finanziamento è assistito da una garanzia prestata da terzi e, originariamente, doveva
essere estinto in un’unica soluzione nel 2014. Così come esposto nella nota 44.3, l’operazione è
stata estinta anticipatamente nel 2007 e, pertanto è stata esposta tra le passività correnti.
22.3 Conto Corrente Ipotecario Antonveneta
Si tratta di un finanziamento conferito nella Floricola Ciccolella con il ramo d’azienda della
Floricoltura Ciccolella. Tale finanziamento, estinto nel corso del 2007, così come esposto
nella nota 44.5 è assistito da una garanzia ipotecaria di primo grado (vedi note 40.2.3.1).
22.4 Mutui Ipotecari Istituto Nazionale Credito Agrario
Si tratta di 3 finanziamenti stipulati in origine con l’Istituto Nazionale Credito Agrario dalle
ditte individuali Ciccolella Corrado e Ciccolella Antonio e dalla Floricoltura Ciccolella Socieà
Semplice Agricola e successivamente conferiti in Floricola Ciccolella. I finanziamenti sono
assistiti da garanzie (vedi nota 40.2.3.2).
Bilancio 2006
| 55
Il debito residuo ammonta complessivamente ad Euro 273 mila, di cui Euro 256 mila da
rimborsare nel corso del 2007 (e pertanto iscritti nelle passività a breve) ed i residui Euro 17
mila da rimborsare nel 2008 (ed iscritti nelle passività a lungo).
22.5 Mutuo Ipotecario Banca Intermobiliare
È un finanziamento sottoscritto originariamente da Eurosa dei F.lli Ciccolella Società Semplice
Agricola e, successivamente conferito in Floricola Ciccolella. Il finanziamento è assistito da
garanzia ipotecaria (vedi nota 40.2.3.3). Il rimborso della prima quota di capitale è previsto,
come da piano di ammortamento, nel 2008 e l’estinzione del finanziamento nel 2016.
23. CONTRIBUTI PUBBLICI
Il dettaglio dei contributi pubblici iscritti in bilancio è riportato nella seguente tabella:
Polo
Floricolo
Nuova
Biozenit
Ali.Bio
TOTALE
Ammontare del contributo come da Delibera
C.I.P.E.
passività non correnti al 31 dicembre 2005
21.282
19.394
0
40.676
21.282
19.394
0
40.676
21.282
19.394
0
40.676
0
0
6.956
6.956
(6.956)
(6.956)
0
0
Movimenti 2006
passività non correnti al 31 dicembre 2006
Passività correnti
passività corrente al 31 dicembre 2005
Restituzione prima tranche per richiesta
delocalizzazione contratto di programma
passività corrente al 31 dicembre 2006
0
0
Le condizioni, i termini e gli impegni assunti dalla società a fronte dei contributi in conto
impianti deliberati dal CIPE sono riportati alle note 8.1, 13.2, 40.2.1 e 25.3.
Ai sensi dello IAS 20, il Gruppo contabilizza i contributi a conto economico in proporzione
all’ammortamento dei cespiti di riferimento. Considerando che, alla data di bilancio, gli
investimenti non sono ancora stati ultimati, il Gruppo espone nelle passività non correnti un
importo pari all’intero ammontare alle agevolazioni complessivamente ottenute, pertanto
pari ad Euro 40.676 mila, non avendo ancora avviati gli ammortamenti sui beni oggetto di
agevolazione.
Il debito iscritto tra le passività correnti nel corso del 2005, riflette la richiesta di
delocalizzazione avviata da Nuova Biozenit del proprio investimento agevolato dalla
Calabria in Puglia e, pertanto, la totale restituzione della prima tranche di contributo alla
data già incassata dalla Società, comprensiva di interesse legali per circa Euro 525 mila. Tali
interessi sono stati interamente riflessi a conto economico tra gli oneri finanziari (nota 36).
24. FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
I dipendenti italiani del Gruppo sono inquadrabili in tre tipologie contrattuali:
− Agricoli
− Metalmeccanici
− Commercio
56 |
Bilancio 2006
Relativamente ai dirigenti e agli impiegati agricoli, l’erogazione del TFR avviene tramite il
versamento di contributi all’ENPAIA (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per gli
Impiegati dell’Agricoltura). Tale ente provvede all’erogazione del TFR al dipendente agricolo
a fronte di contributi versati mensilmente dalle società che vi aderiscono obbligatoriamente.
Trattasi pertanto di un piano a contributi definiti. Il TFR degli operai agricoli è invece
liquidato mensilmente agli stessi in busta paga, come previsto dal relativo CCNL.
Pertanto, il Gruppo iscrive nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 un piano a benefici
definiti (debito per TFR), relativo esclusivamente ai dipendenti inquadrati nei settori
“metalmeccanici” o “commercio” e appartenenti alle società che non operano nel settore
agricolo (rispettivamente GC Impianti e GC Service).
Le variazioni del valore attuale dell’obbligazione a benefici definiti sono riportate di
seguito:
Importo
Saldo al 1 gennaio 2005
0
0
Variazione area di consolidamento (debito TFR di GC Service)
1
Variazione area di consolidamento (debito TFR di GC Impianti)
7
Costo previdenziale relativo alle prestazioni di lavoro corrente
20
Utili (perdite) da attualizzazione
3
Benefici pagati
(4)
27
I parametri utilizzati per valutare l’obbligazione a benefici definiti sono i seguenti:
Quadri
Impiegati
Operai
Tasso di inflazione previsto
2%
2%
2%
Futuri incrementi retributivi
3%
3%
3%
Probablità richiesta anticipo
2%
2%
2%
Per l’attualizzazione è stato utilizzato il tasso di sconto derivante dalle curve dei tassi swap
al 31.12.2005 e 31.12.2006.
25. FONDI PER RISCHI E ONERI
Fondo svalutazione partecipazioni
2005
Acquisizione
Zurel Group
B.V.
2006
38
Fondo ristrutturazione aziendale
Totale
Utilizzo
a conto
economico
38
38
1.051
1.051
1.051
1.090
Di cui
- Quota non corrente
- Quota corrente
38
1.090
Bilancio 2006
| 57
25.1 Fondo ristrutturazione aziendale
A fine 2006 la Zurel Group B.V. ha ufficialmente avviato un piano di ristrutturazione aziendale
che ha portato alla fuoriuscita di alcune unità lavorative tra cui il precedente Responsabile
Commerciale Fiori. Il costo di tale ristrutturazione è stato stimato, con l’aiuto dei competenti
consulenti legali e del lavoro, in circa Euro 1 milione (vedi nota 44.6).
25.2 Fondo Svalutazione Partecipazioni
Tale fondo si riferisce all’accantonamento della probabile perdita generata dalla
partecipazione al Consorzio Eurosviluppo (vedi nota 12)
25.3 Contenziosi legali
Un soggetto terzo al gruppo ha adito ricorso al TAR del Lazio avverso la delibera del CIPE
con la quale la Ali.Bio ha ottenuto il permesso di delocalizzare l’iniziativa dal sito di Scandale
(KR) al sito di Simeri Crichi (CZ) (vedi nota 13.2.1). Per tale giudizio pendente la Società
non ha accantonato alcuna riserva in quanto, qualora dovesse rivelarsi ragionevole l’istanza
dell’attore, la materia del contendere non comporterebbe alcun nocumento alla società
controllata ed al gruppo.
26. ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE
Di seguito si riporta il dettaglio delle altre passività finanziarie:
2006
Altre passività finanziarie vs terzi
Altre passività finanziarie vs. controllante
101
24
35.000
-
-
360
35.101
384
Altre passività finanziarie vs altre parti correlate
TOTALE
2005
Per le altre passività finanziarie vs. controllante e vs. altre parti correlate si rimanda alla nota 41.
Le altre passività finanziarie vs. terzi includono i debiti per operazioni di leasing
finanziario effettuate dalle società Floricola Ciccolella e GC Impianti (Euro 77 mila circa)
ed un finanziamento infruttifero rimborsabile a vista, erogato dalla società Eurosviluppo
Industriale a favore di Ali. Bio., per l’acquisto della partecipazione in Consorzio Eurosviluppo
(Euro 24 mila circa)
27. DEBITI COMMERCIALI
Il dettaglio dei debiti commerciali iscritti in bilancio è riportato nella seguente tabella:
Debiti commerciali vs terzi
Debiti commerciali vs. collegate
Debiti commerciali vs correlate
TOTALE
2006
2005
15.244
189
-
91
186
42
15.430
322
Per i termini e le condizioni relativi alle parti collegate e correlate si veda la nota 41.
I debiti commerciali non producono interessi e sono normalmente regolati a 60 giorni.
58 |
Bilancio 2006
28. DEBITI TRIBUTARI
Il dettaglio dei debiti tributari iscritti in bilancio è riportato nella seguente tabella:
2006
Ritenute su redditi da lavoro dip. ed autonomo
2005
26
Debiti per IRES
335
Debiti per IRAP
150
Debiti per IVA
8
46
TOTALE
557
8
I debiti tributari attengono principalmente al saldo IRES e IRAP delle società Italiane del
Gruppo.
29. ALTRI DEBITI E PASSIVITÀ CORRENTI
Il dettaglio degli altri debiti iscritti in bilancio è riportato nella seguente tabella:
- vs. terzi
- vs. collegate
2006
2005
2.938
19
75
75
18.459
1.858
TOTALE
21.472
1.952
Per i termini e le condizioni relativi alle parti correlate si veda la nota 41.
La voce Altri debiti vs terzi è riferibile principalmente al Gruppo Zurel. Le principali voci
accolgono i debiti verso la previdenza sociale per Euro 296 mila, debiti per accantonamenti
nei confronti dei dipendenti (fondo ferie per Euro 641 mila, fondo accantonamento premi
per Euro 302 mila) e il debito per cauzioni versate dai clienti sui carrelli di trasporto fiori e
piante per Euro 436 mila.
30. INFORMATIVA DI SETTORE
Lo schema di presentazione primario del Gruppo è per settori di attività, dato che i rischi
e la redditività del Gruppo risentono in primo luogo delle differenze fra prodotti e servizi
offerti. Lo schema secondario è per segmenti geografici. Le attività operative del Gruppo
sono organizzate e gestite separatamente, in base alla natura dei prodotti e servizi forniti,
ed ogni settore rappresenta un’unità strategica di business.
Il Gruppo è attualmente composto da tre settori di attività:
• Settore Florovivaistico: produce e commercializza fiori recisi
• Settore Impiantistico: realizza impianti e fornisce una gamma di servizi di manutenzione
degli stessi.
• Settore Consulenza: fornisce servizi di consulenza amministrativa e fiscale alle società del
Gruppo o correlate allo stesso.
I settori geografici del Gruppo sono individuati in base all’ubicazione delle attività del
Gruppo. I ricavi derivanti da clienti esterni indicati nell’informativa per area geografica, si
basano sull’ubicazione geografica dei clienti.
Le tabelle seguenti presentano i dati sui ricavi e risultati e informazioni su talune attività e
passività relative ai settori di attività del Gruppo:
Bilancio 2006
| 59
30.1 Informativa per settore di attività
30.1.1 Conto economico consolidato per settore di attività
ATTIVITA’ IN FUNZIONAMENTO
Vendite a clienti terzi
Vendite a correlate
Vendite infrasettoriali
Ricavi di settore
Altri ricavi
Totale ricavi
Acquisti di materiali e servizi da terzi
Attività di
Attività
Attività
realizzazione e secondaria Altre
Totale
Elisioni
florovivaistiche manutenzione
di
attività
consolidato
di impianti
consulenza
47.743
22
136
1.335
143
Costo del personale
Variazione delle rimanenze
Altri costi operativi verso terzi
Altri costi operativi verso correlate
Altri costi operativi verso infrasettoriali
1.614
876
276
492
(1.644)
0
48.755
1.633
635
(1.644)
49.379
78
45
123
48.833
1.678
635
0
(42.343)
(23.420)
(219)
(544)
(639)
(231)
(5.879)
(2.525)
Acquisti di materiali e servizi da correlate
Acquisti di materiali e servizi infrasettoriali
47.765
(1.644)
(17)
(17)
(81)
(185)
951
0
357
(4.113)
(404)
(39)
(317)
(194)
0
(8.589)
357
49.502
(66.526)
(26)
(151)
(114)
(4.782)
(356)
(12)
(18)
250
25.577
0
25.577
Ammortamenti
(2.434)
(50)
Svalutazione di attività non correnti
(1.040)
(1.568)
(2.608)
24
24
Plusvalenze da realizzo attività non correnti
Totale costi
Risultato operativo
Proventi Finanziari
Oneri Finanziari
Risultato operazioni di investimento
Risultato al lordo delle imposte
Imposte sul reddito
Risultato netto da attività in funzionamento
Risultato netto derivante da attività possedute
per la vendita
(11)
(6)
(2.501)
(56.324)
(2.940)
(595)
(763)
1.201
(59.421)
(7.491)
(1.262)
40
(763)
(443)
(9.919)
1.106
(5.353)
175
(13.991)
1.276
(12.715)
0
(12.715)
Attribuibile a:
Azionisti della Capogruppo
60 |
Bilancio 2006
(12.671)
(44)
30.1.2 Investimenti industriali per settore di attività in funzionamento
Attività di
Attività
Attività
realizzazione e secondaria Altre
florovivaistiche manutenzione
di
attività
di impianti
consulenza
- attività materiali
120.692
- acconti su immobili, impianti e mac.
- attività biologiche
- attività immateriali
26.103
147
(34.121)
Totale
consolidato
112.821
72.069
72.069
4.670
4.670
2.273
Totale
0
Elisioni
199.704
18
26.103
2.291
165
0
(34.121)
191.851
30.1.3 Altre informazioni (attività e passività) per settore
ATTIVITÀ IN FUNZIONAMENTO
Attività
florovivaistiche
Attività di
realizzazione e
manutenzione
di impianti
ATTIVITÀ IN DISMISSIONE
Attività
secondaria
di
consulenza
Altre
attività
Altre
attività
Elisioni
Totale
consolidato
Attività del settore
225.436
112.940
837
50.895
18.487
(116.680)
291.915
Totale attività
225.436
112.940
837
50.895
18.487
(116.680)
291.915
Passività del settore
149.006
100.593
721 112.479
4.552
(115.010)
252.341
Patrimonio Netto
39.574
Totale passività
149.006
100.593
721 112.479
4.552
(115.010)
291.915
30.2 Informativa per area geografica
30.2.1 Ripartizione dei ricavi in base alla localizzazione geografica dei clienti:
Importo
Italia
21.098
Francia
11.024
Olanda
1.363
Resto Europa
14.934
Altri Paesi
TOTALE
1.083
49.502
30.2.2 Attività operative per area geografica:
Italia
Importo
267.326
Francia
-
Olanda
24.589
Resto Europa
-
Altri Paesi
-
TOTALE
291.915
Bilancio 2006
| 61
30.2.3 Investimenti per area geografica delle attività in funzionamento:
Importo
Italia
187.070
Francia
-
Olanda
4.781
Resto Europa
-
Altri Paesi
-
TOTALE
191.851
L’informativa di settore relativa all’esercizio chiuso al 31.12.2005 non presente in quanto il
gruppo non aveva avviato l’attività operativa e, conseguentemente, non presentava ricavi.
D’altro canto, si evidenzia come i costi relativi all’esercizio 2005 siano tutti attribuibili alle
attività florovivaistiche.
31. ALTRI PROVENTI
2006
2005
Contributi pubblici ricevuti
27
0
Rivalsa su spese di vendita
44
0
Liquidazione polizze assicurative
45
0
7
0
123
0
Altri
TOTALE
I contributi pubblici ricevuti riguardano quote comunitarie in conto esercizio ricevute
dalla società GC Partecipazioni a fronte della richiesta di integrazione presentata all’A.
G.E.A (Agenzia delle Erogazioni in Agricoltura) per aiuti comunitari maturati su terreni di
proprietà della società siti in Candela.
La rivalsa su spese di vendita si riferisce a costi di trasporto e accessori di vendita che la
società Floricola Ciccolella ha riaddebitato ai clienti.
La società GC Impianti, ha inoltre incassato nel corso del 2006 un indennizzo assicurativo
dalla compagnia Eurosan derivante dalla liquidazione della polizza vita del precedente
amministratore.
32. COSTO DEL PERSONALE
Salari e stipendi
2006
2005
8.017
48
535
14
Trattamento di Fine Rapporto
20
0
Premi INAIL
17
0
8.589
62
Oneri sociali e oneri per piani a contributi definiti
TOTALE
I piani a contribuzione definita si riferiscono ai contributi versati all’ENPAIA per i dipendenti
italiani (non operai) delle società applicanti il CCNL Agricoltura ed ai contributi versati per i
dipendenti delle società olandesi.
62 |
Bilancio 2006
Per gli operai del CCNL Agricoltura, la voce salari e stipendi include anche l’onere che, per
gli impiegati e dirigenti dello stesso CCNL, viene versato all’ENPAIA.
Pertanto, la voce relativa agli oneri del TFR si riferisce esclusivamente agli operai ed impiegati
in Italia non rientranti nell’ambito di applicazione del CCNL Agricoltura (società G.C. Service
e G.C. Impianti), vedi nota 24.
Il numero medio dei dipendenti del 2006 è stato pari a 520 unità a fronte di solo 3 unità
dell’esercizio precedente. Si riporta uno spaccato per categoria.
2006
Dirigenti
2005
5
0
Quadri
10
0
Impiegati
57
3
Operai
448
0
TOTALE
520
3
33. ALTRI COSTI OPERATIVI VERSO TERZI
2006
2005
Canoni di locazione e noleggio
1.124
10
Oneri di ristrutturazione
1.051
0
Svalutazione crediti
1.022
0
Spese di manutenzione
387
0
Spese amministrative
294
50
Spese di rappresentanza e pubblicità
364
1
Imposte e tasse indeducibili
Altri oneri di gestione
TOTALE
55
134
484
60
4.782
255
I canoni di locazione e noleggio sono riferiti per Euro 1.004 mila ai costi che il Gruppo Zurel
sostiene per l’affitto degli immobili ove svolge l’attività di commercializzazione e per Euro
120 mila all’affitto della palazzina uffici della G.C: Service.
Gli oneri di ristrutturazione sono interamente riferiti ai costi di riorganizzazione del personale
che il Gruppo Zurel ha avviato alla fine del 2006 (attività tutt’ora in corso di ultimazione).
La svalutazione dei crediti si riferisce principalmente per Euro 331 mila a crediti tributari della
società Floricola Ciccolella ritenuti non più recuperabili, per Euro 459 mila alla svalutazione
dei crediti verso il Consorzio Eurosvilupo effettuata dalla società Ali. Bio. e per Euro 230 mila
alla svalutazione dei versamenti nel fondo consortile effettuati in Consorzio Ciccolella.
34. AMMORTAMENTI
Ammortamento Immobili, Impianti e macchinari
Ammortamento Attività biologiche
Ammortamento Attività immateriali
TOTALE
2006
2005
1.877
10
353
-
271
-
2.501
10
Bilancio 2006
| 63
Per l’ ammortamento delle immobilizzazioni si è adottato il metodo di calcolo del “pro rata
tempo” a partire dalla data di acquisizione o di messa in esercizio del bene (ove differisca
significativamente dalla data di acquisto).
Si segnale che su tale voce hanno un particolare rilievo gli ammortamenti effettuati dalla
società Floricola Ciccolella e dal gruppo Zurel.
35. SVALUTAZIONE DI ATTIVITÀ NON CORRENTI
Tale voce si riferisce all’impairment test effettuato sulle poste dell’attivo e che ha portato
alla svalutazione delle seguenti posizioni: caparra iscritta negli acconti per immobilizzazioni
della società GC Impianti per complessivi Euro 1.566 (si veda nota 9), depositi cauzionali di
Ali. Bio. per Euro 830 mila, caparra confirmatoria versata da Ali.Bio. per l’acquisto di un
terreno per Euro 207 mila, brevetti di Polo Floricolo per Euro 5 mila.
36. ONERI FINANZIARI
2006
2005
Interessi Passivi bancari
1.639
145
Interessi Passivi su Mutui
2.573
577
Perdite da attualizzazione
2
0
Altri oneri finanziari
1.139
0
TOTALE
5.353
722
Gli interessi passivi bancari si riferiscono agli oneri relativi alle aperture di c/c a breve termine
che le varie società del gruppo utilizzano per elasticità di cassa.
Gli interessi passivi su mutui sono relativi ai costi sostenuti sulle operazioni di finanziamento
originariamente strutturate a medio/lungo termine. Nel presente bilancio, i finanziamenti
estinti o da estinguersi nel 2007 sono stati classificati nei debiti correnti.
Gli altri oneri derivano per Euro 596 mila dalle perdite sulle gestioni dei titoli in portafoglio
(gestioni dismesse nel dicembre 2006) dalle società Polo Floricolo e G.C. Impianti. Tali oneri
sono da considerare unitamente ai proventi di cui alla successiva nota 37; per Euro 525 mila
a interessi legali relativi alla restituzione della quota di anticipazione del contributo di circa
Euro 7 milioni (Contratto di Programma ex Nuova Biozenit, vedi nota 23).
Nella presente voce sono inclusi, altresì, oneri finanziari su beni in leasing per Euro 2 mila
e interessi passivi corrisposti all’Erario sulle ordinarie dilazioni di pagamento dei tributi per
Euro 16 mila.
37. PROVENTI FINANZIARI
Interessi Attivi bancari
22
Proventi da titoli negoziabili
845
200
Proventi da adeguamento a fair value derivati
208
0
TOTALE
Bilancio 2006
2005
53
Proventi da adeguamento a fair value titoli
64 |
2006
0
89
1.106
311
Gli interessi attivi bancari si riferiscono ai proventi maturati sulle disponibilità liquide tempo
per tempo giacenti sui c/c bancari delle varie società del Gruppo.
I proventi da titoli negoziabili sono il risultato positivo delle gestioni dei titoli in portafoglio
(gestioni dismesse nel dicembre 2006) dalle società Polo Floricolo e G.C. Impianti (vedasi per
completezza la precedente nota 36). Tali gestioni titoli nel 2005 erano state valutate a fair
value, il cui provento era regolarmente contabilizzato e pari ad Euro 89 mila.
I proventi da adeguamento a fair value dei derivati scaturiscono dalla valutazione a fair
value dei contratti di Interest Rate Swap (IRS) effettuati dalle società del Gruppo che avevano
sottoscritto un contratto di finanziamento a medio lungo termine a tasso variabile. Poiché
tale finanziamento, nell’ottica della ristrutturazione delle linee di credito del gruppo, non
è stato mai utilizzato, questi contratti IRS sono divenuti privi di sottostante e, pertanto,
ritenuti speculativi.
38. IMPOSTE
38.1 Imposte sul reddito
I principali componenti delle imposte sul reddito per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2006
e 2005 sono:
2006
2005
Imposte correnti
533
IRAP
173
IRES
Imposte differite nette
360
(1.809)
12
IRAP
(68)
IRES
(1.741)
12
TOTALE
(1.276)
12
La riconciliazione tra l’ IRES effettiva e l’IRES teorica risultanti dall’applicazione all’utile ante
imposte dell’aliquota fiscale in vigore al 31 dicembre 2006 è la seguente:
Utile al lordo delle imposte determinato secondo ITA
GAAP
IRES teorica sul reddito
Costi indeducibili
Imposte differite per adeguamento IAS/IFRS
Perdite fiscali 2006
Eliminazione fiscalità differita
per variazione normativa fiscale
Effetto fiscale correzione errori anno 2005
IRES effettiva sul reddito
Importo
Aliquota
(14.077)
(4.313)
31% (*)
57
0%
108
-1%
2.973
-21%
(177)
1%
(29)
0%
(1.381)
10%
(*) L’aliquota di tassazione teorica utilizzata è la media ponderata delle diversa aliquote applicabili
all’EBT in base alle rispettive fiscalità nazionali di riferimento (Italia aliquota del 33%, Olanda aliquota
del 25,5%).
Bilancio 2006
| 65
Il Gruppo non rileva le imposte anticipate sulle perdite fiscali non illimitatamente riportabili
maturate dalle società agricole in Italia. Tale approccio prudenziale è stato utilizzato per
tutte quelle società agricole del gruppo che, sulla base di quanto disposto dalla legge
Finanziaria 2007, avranno la possibilità di un regime agevolato di tassazione e, pertanto,
allo stato attuale non si prevede possano disporre di un reddito imponibile in un arco di
tempo futuro utile.
38.2 Imposte differite
Le imposte differite al 31 dicembre sono le seguenti:
Adeguamento a fair value attività finanziarie
detenute per la negoziazione
Valutazione partecipazioni in imprese collegate
a patrimonio netto
Contabilizzazione leasing con metodo
finanziario
Fair value prodotti agricoli
Eliminazione imposte differite per variazione
normativa fiscale
Ammortamenti
Attualizzazione TFR
Proventi straordinari da acquisizione Zurel
Stato patrimoniale Conto economico
consolidato
consolidato
2006
2005
2006
2005
27
30
(14)
1
1
27
(9)
57
32
(103)
(120)
30
3
3
65
65
80
30
(45)
30
Eliminazione immobilizzazioni immateriali
13
285
(36)
(1)
Perdite fiscali illimitatamente riportabili
24
94
Perdite fiscali pregresse
Eliminazione imposte anticipate per variazione
normativa fiscale
Elisione utili interni su lavori in corso
Spese di manutenzione
Spese di rappresentanza
Svalutazione crediti
3.198
1.144
(4)
48
79
79
23
11
3
3
541
515
3.877
379
Ricavo/(costo) per imposte differite
Passività nette per imposte differite
18
(3.797)
1
1.764
18
1.809
(12)
(349)
Relativamente alle imposte differite passive, queste sono principalmente generate dagli
adeguamenti ai principi contabili IAS/IFRS delle singole società per complessivi Euro 118
mila.
L’unica voce generata dalle operazioni di consolidamento è quella pari ad Euro 65 mila
relativa alla rilevazione del provento straordinario dell’acquisizione del gruppo Zurel.
Per quanto attiene, invece, ai decrementi, questi sono generati dal cambio di normativa
fiscale applicabile alle società agricole in Italia.
Le imposte differite attive già presenti nei bilanci individuali redatti secondo la normativa
66 |
Bilancio 2006
italiana ammontano ad Euro 567 mila e sono generate da costi contabilizzati ma fiscalmente
deducibili in esercizi futuri. Le imposte differite attive derivanti dal bilancio del gruppo
Olandese (Zurel) ammontano ad Euro 3.198 mila e sono generate dalle perdite fiscali
pregresse che tali società prevedono di recuperare nei prossimi esercizi.
Le imposte differite attive derivanti dall’applicazione dei principi IAS/IFRS sulle singole
società ammontano ad Euro 37 mila.
Le operazioni di consolidamento, invece, hanno generato imposte differite attive per Euro
79 mila relative alla elisione degli utili interni sulle commesse tra le società del gruppo (vedi
nota 8).
Per quanto attiene, invece, ai decrementi, questi sono generati dal cambio di normativa
fiscale applicabile alle società agricole in Italia.
39. RISULTATO PER AZIONE
Il Risultato base per azione è calcolato dividendo il risultato dell’anno attribuibile agli
azionisti ordinari della capogruppo per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in
circolazione durante l’anno.
Il Risultato per azione diluito coincide con il risultato per azione in quanto non vi sono
strumenti finanziari con effetti diluitivi.
Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo
del risultato per azione base:
Numeratore
Risultato netto attribuibile agli azionisti ordinari della
Capogruppo
Denominatore
Numero medio ponderato di azioni ordinarie
RISULTATO PER AZIONE
2006
2005
(12.671.279)
(1.442.432)
36.449.426
15.000.000
(0,35)
(0,10)
Nel calcolo del numero medio ponderato delle azioni ordinarie, in base a quanto stabilito
dallo IAS 33.22, si è considerato l’incremento del numero delle azioni a fronte dell’operazione
di Business Combination di Floricola Ciccolella a partire dalla data in cui ha avuto luogo
l’operazione stessa.
Ai sensi dello IAS 33.64 il calcolo del risultato per azione del 2005 è stato rettificato alla luce
del frazionamento delle azioni avvenuto nel corso del 2006 (il valore nominale delle azioni
è passato da Euro 1.000 ad Euro 1).
40. IMPEGNI E RISCHI
40.1 Leasing finanziario e contratti di noleggio
Il Gruppo ha sottoscritto leasing finanziari e contratti di noleggio per impianti, macchinari
e autovetture (vedi note 8.3, 8.5 e 26). Questi leasing prevedono clausole di rinnovo e di
opzioni di acquisto. La seguente tabella dettaglia l’importo dei canoni futuri derivanti dai
leasing finanziari e dai contratti di noleggio, ed il valore attuale dei canoni stessi:
Bilancio 2006
| 67
Entro l’anno
Valore attuale
dei pagamenti
45
44
Oltre l’anno ma entro 5 anni
35
33
Totale canoni leasing
80
77
Al netto di interessi passivi
(3)
Valore attuale dei canoni di leasing
77
Pagamenti
minimi
40.2 Garanzie prestate a terzi
40.2.1 Fidejussioni
Così come evidenziato nella nota 13.2.1, la società Ali.Bio ha rilasciato al Ministero delle Attività
Produttive una fidejussione escutibile a prima richiesta di pari importo dell’anticipazione
ricevuta, ovvero di Euro 7.064 mila. Tale garanzia sarà rilasciata dal Ministero all’atto della
rendicontazione del I SAL degli investimenti dell’iniziativa agevolata.
40.2.2 Lettere di Credito
Così come evidenziato nella nota 9, i fornitori degli impianti in costruzione hanno richiesto
l’emissione di lettere di credito a garanzie delle forniture in esecuzione.
L’ammontare complessivo degli impegni derivanti dalle lettere di credito in essere alla
data del 31.12.2006 è pari circa ad Euro 3 milioni. Questo importo varia conseguentemente
all’esecuzione delle consegne ed all’emissione di nuovi ordini. Alcune di queste lettere di
credito sono garantite da un pegno su un libretto di risparmio della società GC Impianti per
l’importo di Euro 1.100 mila.
40.2.3 Ipoteche
40.2.3.1 Ipoteca a favore di Banca Antonveneta
Il finanziamento di conto corrente descritto alle note 22.3 è garantito da una ipoteca di
primo grado su alcuni dei terreni e delle serre della Floricola Ciccolella (sito di Molfetta). La
garanzia è stata prestata per un ammontare massimo complessivo di Euro 18 milioni. Come
indicato in nota 44.5, tale finanziamento con la correlata ipoteca nei primi mesi del 2007 è
stato estinto.
40.2.3.2 Ipoteche a favore dell’Istituto Nazionale Credito Agrario
I finanziamenti descritti alla nota 22.4 sono assistiti da garanzie ipotecarie di primo grado su
alcuni terreni e relative serre della Floricola Ciccolella (sito di Molfetta) per un ammontare
complessivo massimo di Euro 2.073 mila e da un privilegio speciale sui beni mobili della
Floricola Ciccolella fino a Euro 516 mila.
40.2.3.3 Ipoteca a favore di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni
Il finanziamento descritto alla nota 22.5 è assistito da una ipoteca di primo grado su terreni
e fabbricati della Floricola Ciccolella (sito di Terlizzi) per un ammontare complessivo massimo
di Euro 48.000 mila.
68 |
Bilancio 2006
41. INFORMATIVA SULLE PARTI CORRELATE
I saldi in essere a fine esercizio non sono assistiti da garanzie, non generano interessi e sono
regolati per contanti. Per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2006 il Gruppo non ha accantonato
alcun fondo svalutazione crediti a fronte degli importi dovuti dalle parti correlate.
41.1 Crediti
2006
2005
Acconti su Immobili, Impianti e Macchinari
Eurosa
120
GC Impianti
Totale Acconti su Immobili, Impianti e Macchinari
0
62.600
1
120
62.600
0
3.600
Crediti e Altre Attività Finanziarie
F.lli Ciccolella
Totale Crediti e Altre Attività Finanziarie
0
3.600
120
66.200
167
0
F.lli Ciccolella
44
0
GC Mobility
188
0
Ciccolella Corrado
318
0
Ciccolella Antonio
252
0
Ciccolella Vincenzo
264
0
Totale Attività non Correnti
Crediti Commerciali
Floriale
Eurosa
4
0
868
0
Consorzio Ciccolella
20
0
Powerflor
22
0
Floricoltura Ciccolella
Powerflor Distribuzione Energia
7
0
2.154
0
2.300
0
20
0
Totale altri crediti
2.320
0
Totale Attivo Corrente
4.474
0
TOTALE CREDITI VANTATI
4.594
66.200
Totale Crediti Commerciali
Altri Crediti ed Attività Correnti
Eurosa
Powerflor
Le posizioni creditorie esposte in tabella si riferiscono, in particolare, alle seguenti società
del Gruppo:
41.1.1 F.lli Ciccolella
Il credito non corrente vantato nel 2005 nei confronti della F.lli Ciccolella, di Euro 3.600 mila,
è a fronte della cessione di un progetto per la realizzazione di una centrale a biomasse. Il
credito in questione, nel 2006, contribuisce alla formazione del valore della partecipazione
ceduta SIRTAB/Nuova Biozenit, come specificato in nota 20.
Bilancio 2006
| 69
41.1.2 Eurosa
Il credito vantato nei confronti di Eurosa si riferisce a due anticipi, uno versato alla stipula
di un atto preliminare di acquisto di un terreno per un ammontare pari ad Euro 2.300
mila, ed uno per Euro 120 mila (iscritto negli anticipi) per un preliminare su un capannone
commerciale in Lecce.
41.1.3 Floriale
Questa società, precedentemente, commercializzava il prodotto delle vecchie aziende
agricole nel nord ovest Italia (mercato ed area di San Remo). Il saldo, quindi, si riferisce al
prodotto venduto.
41.1.4 GC Mobility
Il credito si riferisce alla cessione di un contratto di leasing finanziario di un automezzo e a
prestazioni amministrative svolte da GC Service.
41.1.5 Aziende Agricole preesistenti
I crediti vantati nei confronti delle vecchie aziende agricole (Eurosa, Floricoltura, Ciccolella
Vincenzo, Ciccolella Corrado e Ciccolella Antonio) si riferiscono a prestazioni di attività di
manutenzione straordinaria ed ordinaria sugli impianti di coltivazione effettuate dalla GC
Impianti nel corso del tempo.
41.2 Debiti
2006
2005
Altri Debiti e Passività non correnti
Powerflor
4.700
Fratelli Ciccolella
Totale Passività non correnti
3.000
4.700
3.000
35.000
0
Altre Passività Finanziarie
Gruppo Ciccolella
Ciccolella Corrado
Totale Altre Passività Finanziarie
0
360
35.000
360
0
91
Debiti Commerciali
Consorzio Eurosviluppo
GC Mobility
186
0
0
42
186
133
Fratelli Ciccolella
6.250
0
Ciccolella Corrado
1.241
1.796
Ciccolella Antonio
0
22
GC Service
Totale debiti commerciali
Altri debiti
Ciccolella Vincenzo
Ciccolella Paolo
Ciccolella Pierpaolo
Powerflor
70 |
Bilancio 2006
0
24
91
0
91
0
10.784
0
2006
2005
Altri
2
17
Totale Altri Debiti
18.459
1.858
Totale Passività correnti
53.645
2.351
TOTALE DEBITI ESISTENTI
58.345
5.351
41.2.1 G.C. Mobility
Si riferisce alle prestazioni rese da GC Mobility a favore di GC Impianti, Floricola Ciccolella e
Polo Floricolo.
41.2.2 F.lli Ciccolella
L’ammontare del debito del Gruppo, è composto per Euro 1 milione da un finanziamento
infruttifero a vista messo a disposizione della società GC Impianti in qualità di ex socio e per
Euro 5.250 mila da un debito di Ciccolella Holding per l’acquisto delle partecipazioni della
società GC Impianti.
41.2.3 Gruppo Ciccolella
Il debito si riferisce ad un finanziamento infruttifero erogato a favore di Ciccolella Holding,
rimborsabile a vista, e convertito in capitale sociale con atto del 13 marzo 2007 (vedi nota
44.3)
41.2.4 Powerflor
Il debito è relativo ad acconti ricevuti dalla GC Impianti per la realizzazione di due impianti
di cui per uno hanno deciso la risoluzione del contratto e quindi la restituzione delle somme
erogate.
41.2.5 Corrado Ciccolella
Il debito, di ammontare pari ad Euro 1.241 è relativo all’acquisto effettuato dalla Ciccolella
Holding delle partecipazioni Sirtab e GC Partecipazioni, ed è stato saldato nei primi mesi
del 2007.
41.2.6 Paolo Ciccolella e Pierpaolo Ciccolella
Si tratta di due finanziamenti infruttiferi a vista che erano stati concessi dagli ex soci della
GC Impianti per Euro 91 mila. ciascuno.
41.3 Costi e Ricavi
Riportiamo di seguito le principali transazioni economiche con parti correlate:
Esercizio 2006
Floriale
Ricavi delle
vendite e delle
prestazioni
127
Costi per
servizi ed
operativi
Plusval. da
realizz. Attiv.
non corr.
0
Fratelli Ciccolella
33
0
GC Mobility
69
(357)
334
0
Ciccolella Corrado
Bilancio 2006
24
| 71
Ricavi delle
vendite e delle
prestazioni
Costi per
servizi ed
operativi
Plusval. da
realizz. Attiv.
non corr.
Ciccolella Antonio
336
0
Ciccolella Vincenzo
334
0
3
0
338
0
Eurosa
Floricoltura Ciccolella
17
0
Powerflor
17
(17)
Powerflor Distribuzione Energia
Totale
6
0
1.614
(373)
24
Esercizio 2005
Costi per servizi ed operativi
GC Service
72
Totale
72
Le vendite e gli acquisti tra parti correlate sono effettuati al prezzo normalmente praticato sul
mercato. Si segnala che, a seguito della variazione dell’area di consolidamento intervenuta
nel 2006, le transazioni economiche con GC Service (presenti nel bilancio consolidato al 31
dicembre 2005) sono state oggetto di elisione.
42. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO: OBIETTIVI E CRITERI
I principali strumenti finanziari del Gruppo, diversi dai derivati, comprendono i finanziamenti
bancari, leasing finanziari e depositi bancari a vista e a breve termine. L’obiettivo principale
di tali strumenti è di finanziare le attività operative del Gruppo. Il Gruppo ha diversi altri
strumenti finanziari, come debiti e crediti commerciali, derivanti dall’attività operativa.
I rischi principali generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono il rischio di tasso di
interesse, il rischio di liquidità e il rischio di credito. L’Amministratore esamina e decide le
politiche per gestire detti rischi, come riassunte di seguito.
I criteri contabili di Gruppo in relazione ai derivati sono indicati nella nota.
42.1 Rischio di tasso di interesse
La seguente tabella mostra il valore contabile, per scadenza, degli strumenti finanziari del
Gruppo che sono esposti al rischio di tasso di interesse:
Esercizio chiuso al 31 dicembre 2006
Tasso variabile
Disponibilità liquide
>2<3
>2<3
>3<4
>4<5
>5
Totale
15.133
15.133
(40.071)
(40.071)
Finanziamento bancario
Unicredit
(56.566)
(56.566)
(7.747)
(7.747)
Mutuo BIM
Mutuo INCA
TOTALE
Bilancio 2006
>1<2
Scoperti bancari
C/C Ipotecario Antonveneta
72 |
<1anno
0 (1.921) (2.659) (2.774) (2.892) (3.018) (10.736)
(256)
(16)
(89.507) (1.937) (2.659) (2.774) (2.892) (3.018) (10.736)
(24.000)
(273)
(113.524)
Esercizio chiuso al 31 dicembre 2005
Tasso variabile
Disponibilità liquide
<1anno
>1<2
>2<3
>2<3
>3<4
>4<5
>5
Totale
592
592
Scoperti bancari
(15.982)
(15.982)
Finanziamento bancario
Unicredit
(50.850)
(50.850)
TOTALE
(66.240)
0
0
0
0
0
0
66.240
Gli interessi sugli strumenti finanziari classificati a tasso variabile sono adeguati a intervalli
inferiori all’anno. Gli altri strumenti finanziari del Gruppo che non sono inclusi nelle tabelle
precedenti non sono fruttiferi e quindi non soggetti al rischio di tasso di interesse.
L’esposizione del Gruppo al rischio di mercato per le variazioni del tasso di interesse riguarda
principalmente l’operazione di finanziamento originariamente concepito a medio/lungo
termine che, però, stante l’evoluzione avvenuta nel corso del 2007 è stata rappresentata
nel breve termine. Pertanto, le operazioni di IRS effettuate dalle società controllate sulle
operazioni ormai non più attive (finanziamento per complessivi Euro 55 milioni) sono state
nel presente bilancio considerate come speculative.
42.2 Valore equo
Di seguito è riportato un raffronto del valore contabile e del valore equo per categoria di
tutti gli strumenti finanziari del Gruppo iscritti in bilancio.
Valore contabile
2006
Valore equo
2005
2006
2005
Attività finanziarie
Cassa
Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
Passività finanziarie
Scoperto bancario
Finanziamenti Bancari
Debiti per operaz. di leasing finanziario
Finanziam. infrutt. da controllante
Altri finanziam. a breve termine
15.133
592
15.133
592
165
6.538
165
6.538
104.640
66.833
104.640
66.833
24.016
0
24.016
0
77
0
77
0
35.000
0
35.000
0
24
24
24
24
Come si evince dalla tabella le attività e passività finanziarie iscritte in bilancio sono state
tutte valutate secondo il fair value, senza pertanto alcun differenziale tra valore contabile
ed equo.
42.3 Rischio di credito
Il Gruppo, attraverso la sua controllata “Zurel Group” gestisce oltre il 90% della sua
massa creditizia (a livello consolidato) attraverso il servizio di factoring offerto dalla Fortis
Commercial Finance B.V. (Gruppo Fortis Bank). Tale contratto, associato all’assicurazione
sui crediti effettuata tramite la COFACE, permette lo smobilizzo all’85% dei crediti
commerciali.
Bilancio 2006
| 73
Pertanto, il rischio di credito a livello di gruppo è considerato basso. Non vi sono concentrazioni
significative di rischio di credito nel Gruppo.
Il rischio di credito riguardante le altre attività finanziarie del Gruppo, che comprendono
disponibilità liquide e mezzi equivalenti, attività finanziarie disponibili per la vendita e
alcuni strumenti derivati, presenta un rischio massimo pari al valore contabile di queste
attività in caso di insolvenza della controparte.
42.4 Rischio di liquidità
L’obiettivo del Gruppo è di conservare un equilibrio tra il mantenimento della provvista e
flessibilità attraverso l’uso di scoperti, finanziamenti e leasing finanziari.
43. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA
La Posizione Finanziaria Netta consolidata del Gruppo è la seguente:
(valori in Euro migliaia)
Strumenti finanziari derivati non di copertura
2006
2005
165
6.539
Cassa e disponibilità liquide
15.133
592
Finanziamenti/scoperti bancari a breve termine e quota
a breve dei finanziamenti a medio/lungo termine
15.298
7.131
104.640
66.833
101
24
- vs. terzi
- vs. controllante
35.000
Indebitamento finanziario corrente
Indebitamento finanziario netto corrente
Indebitamento finanziario non corrente
Posizione finanziaria netta
360
139.741
67.217
(124.443)
(60.086)
24.017
-
24.017
-
(148.460)
(60.086)
L’andamento registrato nel corso dell’esercizio (incremento dell’indebitamento finanziario
netto da Euro 60 milioni ad Euro 148 milioni) riflette la prosecuzione delle attività di
realizzazione degli investimenti.
L’incremento degli utilizzi delle linee di credito, così come il finanziamento ricevuto dalla
controllante, hanno fornito i mezzi necessari alla realizzazione di tali investimenti.
L’apparente sbilanciamento a breve delle linee di credito deriva dalla ristrutturazione delle
stesse e dalla conversione del finanziamento soci in capitale sociale (operazioni avvenute nel
2007 e riportate in nota 44.3).
44. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DI BILANCIO
Si riassumono qui di seguito i principali eventi intervenuti successivamente alla data di
riferimento del presente bilancio.
44.1 Cessione ramo d’azienda floricolo di Nuova Biozenit S.p.A. a GC Partecipazioni S.a.r.l.
Con atto del 5 marzo 2007, la società Nuova Biozenit ha ceduto il proprio ramo d’azienda
74 |
Bilancio 2006
relativo all’attività di floricoltura alla GC Partecipazioni. Il ramo d’azienda comprende
il Contratto di Programma relativo alla realizzazione di un investimento serricolo
originariamente nel comune di San Floro, per il quale la Nuova Biozenit ha manifestato
la volontà di delocalizzare l’investimento in Puglia. Non è tuttavia ancora intervenuta una
formale delibera di approvazione da parte del CIPE. La cessione del ramo è avvenuta a
valore contabile (circa Euro 508 mila). Tale accorpamento permetterà di dare certezza e
celerità ai tempi di realizzazione del progetto inizialmente proposto dalla Nuova Biozenit.
44.2 Cessione partecipazione detenuta in Sirtab S.r.l. da Ciccolella Holding S.p.A. a F.lli
Ciccolella S.p.A.
Con atto del 13 marzo 2007, la Ciccolella Holding S.p.A. cede la partecipazione dalla stessa
detenuta in Sirtab S.r.l. (pari al 99,91% del capitale) alla F.lli Ciccolella S.p.A. L’operazione
è da ravvisarsi nell’ambito della riorganizzazione del Gruppo, in quanto, successivamente
alla cessione del ramo d’azienda florovivaistico, come sopra esposto, la partecipazione nella
SIRTAB/Nuova Biozenit non era più coerente con il Core Business del Gruppo.
La cessione di Sirtab S.r.l. avviene allo stesso valore di iscrizione della partecipazione in
Ciccolella Holding S.p.A. (circa Euro 7.063 mila).
Conseguentemente, i valori patrimoniali ed economici di Sirtab S.r.l., nonché quelli di Nuova
Biozenit S.p.A., ad eccezione del ramo relativo all’attività florovivaistica, sono riclassificati
in bilancio secondo l’IFRS 5, in quanto attività destinate alla dismissione. Il dettaglio
dell’operazione è contenuto in nota 8.
44.3 Aumento di Capitale della Ciccolella Holding S.p.A.
Con atto del 13 marzo 2007, la Ciccolella Holding S.p.A. ha deliberato l’aumento di capitale
Sociale da Euro 106.010.103 ad Euro 192.000.000 mediante emissione di nuove azioni
liberate, in parte, convertendo il finanziamento infruttifero presente nel bilancio del 2006
per Euro 35 milioni e, per la restante parte, con nuovi versamenti di denaro effettuati dalla
controllante Gruppo Ciccolella S.r.l.
Tale operazione è stata effettuata in esecuzione del piano di sviluppo del Gruppo ed i mezzi
affluiti sono stati utilizzati per l’operazione di rifinanziamento esposta in nota 44.4.
44.4 Rifinanziamento dell’operazione Ciccolella Holding – Unicredi Banca d’Impresa
L’aumento di Capitale eseguito nel 2007 (nota 44.3) ha permesso alla Ciccolella Holding di
estinguere la precedente operazione di finanziamento in essere a fine 2006 (vedi nota 22.2)
e di stipularne una nuova, di importo maggiore, con Unicredit Banca d’Impresa in veste di
capofila del pool di banche finanziatrici.
Il nuovo finanziamento sottoscritto dalla Ciccolella Holding è assistito da ipoteche sui terreni
e fabbricati del Gruppo in corso di costruzione ed è in linea con i fabbisogni finanziari
espressi dal nuovo piano di sviluppo.
44.5 Estinzione del finanziamento di conto corrente ipotecario Floricola Ciccolella –
Antonveneta
Il finanziamento su conto corrente ipotecario descritto alle note 22.3 e 40.2.3.1 è stato
estinto nei primi giorni di gennaio 2007 non essendo più ritenuto strategico per il Gruppo.
La relativa garanzia ipotecaria è stata cancellata.
Bilancio 2006
| 75
44.6 Piano di ristrutturazione aziendale della controllata Zurel Group BV
La ristrutturazione organizzativa avviata dal gruppo Zurel a fine 2006 (vedi nota 25.1) è
stata eseguita come pianificato. Alla data di redazione del presente bilancio si attende
esclusivamente la formale definizione del contenzioso instaurato dal Responsabile
Commerciale Fiori.
44.7 Regolazione partite finanziarie con parti correlate.
Nel corso del 2007 parte delle posizioni creditorie/debitorie aperte nei confronti delle parti
correlate sono state regolate.
44.8 Valutazione Fair Value dei contratti IRS.
In seguito all’andamento del corso dei tassi di interesse a breve termine del mercato
Europeo, il fair value alla data di redazione del bilancio dei contratti IRS ancora detenuti in
portafoglio è notevolmente aumentato. Tale effetto sarà regolarmente iscritto nel bilancio
dell’esercizio 2007 durante il quale questi contratti saranno liquidati.
ELENCO SOCIETÀ PARTECIPATE
Elenco società partecipate
Società consolidate con il metodo integrale
Denominazione
Ali. Bio. Società agricola per azioni
Floricola Ciccolella Società agricola a resp.
limitata
GC Impianti S.p.A.
Sede
Quota di
partecipazione
(%)
Tipo
possesso
Crotone (KR)
100,00% Diretto
Molfetta (BA)
100,00% Diretto
Molfetta (BA)
100,00% Diretto
GC Partecipazioni Società agricola per azioni Molfetta (BA)
100,00% Diretto
GC Service S.r.l.
Polo Floricolo Società cons. agricola per
azioni
Nuova Biozenit S.p.A.
Molfetta (BA)
100,00% Diretto
S.i.r.t.a.b. S.r.l.
Molfetta (BA)
99,91% Diretto
Zurel Group B.V.
Aalsmeer (NL)
100,00% Diretto
Lavello (PZ)
90,00% Diretto
San Floro (CZ)
99,91% Indiretto
Società consolidate con il metodo del Patrimonio netto
Denominazione
Consorzio Eurosviluppo
Sede
Crotone (KR)
Quota di
partecipazione
(%)
Tipo
possesso
30,00% Indiretto
Società controllate valutate al costo
Denominazione
Sede
Quota di
partecipazione
(%)
Tipo
possesso
Molfetta (BA)
60,00% Indiretto
Ciccolella International KTF
Budapest (HU)
50,00% Indiretto
Bilancio 2006
| 79
TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI
INTERNAZIONALI (IAS/IFRS)
Transizione ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS)
Premessa
In vista dell’operazione di conferimento della partecipazione detenuta dalla controllante
Gruppo Ciccolella S.r.l. in Ciccolella Holding S.p.A., a fronte dell’aumento di capitale
sociale disposto dalla società quotata Ciccolella S.p.A., il Gruppo Ciccolella ha adottato
volontariamente i principi IAS/IFRS per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre
2006, primo bilancio consolidato redatto in base ai principi citati. L’adozione dei principi
contabili internazionali è giustificata da esigenze di comparabilità dei valori delle due
società oggetto dell’operazione di conferimento (Ciccolella S.p.A., infatti, in quanto quotata
nel mercato regolamentato, predispone i prospetti contabili adottando i principi contabili
internazionali già dall’esercizio 2005).
1. APPENDICE PER LA TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI IAS/IFRS
In ossequio a quanto richiesto dall’IFRS 1 (Prima adozione degli International Financial
Reporting Standards) la presente nota fornisce:
• I prospetti di riconciliazione e le relative note esplicative del patrimonio netto e del risultato
di esercizio consolidato secondo i precedenti principi contabili e secondo i nuovi principi:
1. alla data di transizione (1° gennaio 2005);
2. per il primo periodo presentato a fini comparativi (31 dicembre 2005).
• Lo stato patrimoniale al 1° gennaio 2005, unitamente allo stato patrimoniale e al conto
economico al 31 dicembre 2005, riconciliati con i relativi dati predisposti secondo i
precedenti principi contabili.
Si evidenzia che i prospetti contabili e le riconciliazioni sono stati redatti ai soli fini della
predisposizione del primo bilancio consolidato completo chiuso al 31 dicembre 2006,
secondo i principi IAS/IFRS omologati dalla Commissione Europea e, pertanto, i medesimi
sono privi dei dati comparativi per l’esercizio precedente al 1° gennaio 2005.
1.1 Modalità di presentazione degli schemi di bilancio
La Ciccolella Holding, nel rielaborare la Situazione Patrimoniale Consolidata di apertura al
1° gennaio 2005 e dei prospetti contabili del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2005 ha
scelto l’opzione prevista dallo IAS 1 descritta di seguito. In particolare, nello schema di Stato
Patrimoniale vengono esposte le attività e le passività divise in “correnti e non correnti”,
mentre nello schema di Conto Economico la classificazione dei conti e’ effettuata in base
alla “natura” degli stessi. Per il Rendiconto Finanziario e’ stato applicato il metodo diretto.
1.2 Esenzioni previste dall’IFRS 1 in sede di prima applicazione degli IAS/IFRS (1° gennaio
2005)
Come richiesto dall’IFRS 1, alla data di transizione ai nuovi principi (1° gennaio 2005) è stata
redatta una situazione patrimoniale consolidata nella quale:
• Sono state rilevate tutte e solo le attività e passività iscrivibili in base ai nuovi principi;
• Sono state valutate le attività e passività nei valori che si sarebbero rilevati qualora i nuovi
principi fossero stati applicati retrospettivamente;
• Sono state riclassificate tutte le voci precedentemente indicate in bilancio secondo modalità
diverse da quelle previste dagli IFRS.
Sono state inoltre considerate le seguenti eccezioni obbligatorie all’applicazione retroattiva
degli IFRS, previste dai paragrafi 27-34 dell’IFRS 1:
• Storno di attività e passività finanziarie (IFRS 1.27): il Gruppo effettua lo storno di attività/
Bilancio 2006
| 83
passività finanziarie diverse dagli strumenti derivati secondo il metodo prospettico, a
partire dalla data di transizione agli IAS/IFRS (1° gennaio 2005);
• Contabilizzazione degli strumenti derivati di copertura (IFRS 1.28-1.30): non applicabile, in
quanto il Gruppo non presenta, alla data di transizione agli IAS/IFRS, strumenti derivati.
• Stime (IFRS 1.31-1.34): le stime effettuate dal Gruppo secondo gli IAS/IFRS alla data di
transizione sono conformi alle stime effettuate alla stessa data secondo i precedenti
principi contabili italiani.
• Attività classificate come possedute per la vendita e/o come attività cessate (IFRS 1.34A
- 1.34B): il Gruppo applica l’IFRS 5 prospetticamente dalla data di transizione agli IAS/IFRS
(1° gennaio 2005).
In base a quanto previsto dall’IFRS 1, il Gruppo Ciccolella ha adottato le seguenti opzioni
contabili facoltative:
• Aggregazioni di imprese (IFRS 1.15): il Gruppo ha adottato l’IFRS 3 in modo prospettico
a partire dalla data di transizione agli IAS/IFRS (1° gennaio 2005). La mancata adozione
retrospettiva comporta, per le operazioni di business combination avvenute prima del 1°
gennaio 2005, il mantenimento della stessa impostazione contabile seguita utilizzando i
precedenti principi contabili, senza la rideterminazione del valore corrente di attività e
passività riferite al momento dell’acquisizione da parte del Gruppo;
• Fair value o rideterminazione del valore come sostituto del costo (IFRS 1.16 – 1.19): le
attività materiali ed immateriali possono essere iscritte, in sede di transizione agli IAS/IFRS,
al fair value o al valore rideterminato, come sostituti del costo a tale data. Il Gruppo non
si è avvalso di tale esenzione, in quanto utilizza il metodo del costo.
Le altre esenzioni facoltative previste dai paragrafi 20-25 dell’IFRS 1 non sono applicabili.
1.3 Principi contabili e criteri di valutazione
Di seguito sono specificati i principi e i criteri di valutazione contabile utilizzati per l’iscrizione
delle voci del bilancio consolidato della Ciccolella Holding.
Immobili, macchinari e impianti sono rilevati al costo di acquisto o di produzione, comprensivo
di eventuali oneri accessori e dei costi diretti necessari a rendere l’attività disponibile per
l’uso, al netto del relativo fondo di ammortamento e di eventuali perdite di valore cumulate.
L’ammortamento è calcolato a quote costanti in base alla vita utile stimata del bene, fatta
eccezione per i terreni che non sono ammortizzati.
Ai sensi dello IAS 36, il valore contabile di immobili, macchinari e impianti è sottoposto a
verifica per rilevare eventuali perdite di valore quando eventi o cambiamenti indicano che
il valore contabile potrebbe non essere recuperabile.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono imputati integralmente a conto
economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti
cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Qualora le singole componenti di un’immobilizzazione materiale complessa, risultino
caratterizzate da vita utile differente, sono rilevate separatamente per essere ammortizzate
coerentemente alla loro durata (“component approach”). In particolare, il “component
approach” è stato utilizzato per gli ammortamenti dei complessi serricoli.
84 |
Bilancio 2006
Le attività immateriali sono attività prive di consistenza fisica identificabili, controllate
dall’impresa e in grado di produrre benefici economici futuri. Le attività immateriali sono
con vita utile definita, acquistate separatamente, iscritte al costo di acquisto, al netto dei
fondi di ammortamento e di eventuali perdite di valore accumulate. Il periodo e il metodo di
ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio finanziario.
Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati
all’attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo sono rilevate modificando il periodo o il
metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili.
Le quote di ammortamento delle attività immateriali con vita finita sono rilevate a conto
economico nella categoria di costo coerente con la funzione dell’attività immateriale.
Ai sensi dello IAS 36, il valore contabile delle attività immateriali è sottoposto a verifica
per rilevare eventuali perdite di valore quando eventi o cambiamenti indicano che il valore
Aggregazioni aziendali
La contabilizzazione delle aggregazioni aziendali avvenute successivamente alla data di
transizione agli IFRS (1° gennaio 2005) è avvenuta con il metodo dell’acquisto. Le attività
identificabili (incluse le immobilizzazioni immateriali precedentemente non riconosciute) e
le passività identificabili (incluse le passività potenziali ed escluse le ristrutturazioni future)
dell’azienda acquistata vengono rilevate a valore equo ai sensi dell’IFRS 3. Tuttavia, le
aggregazioni aziendali riguardanti società “sotto comune controllo”, esulando dall’ambito
di applicazione dell’IFRS 3, in quanto vi è unicamente il trasferimento e non l’acquisizione
del controllo di una nuova attività, sono contabilizzate in regime di continuità di valori.
Esse riguardano in particolare le operazioni di riorganizzazione societaria avvenute nel
corso del 2005, con il passaggio del controllo di alcune società (Sirtab, Polo Floricolo) da soci
persone fisiche (fratelli Ciccolella) alla capogruppo Ciccolella Holding S.p.A. Gli eventuali
plus/minusvalori emergenti dalle suddette operazioni sono contabilizzati in apposita riserva
del patrimonio netto.
Le partecipazioni in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto. Ai
sensi dello IAS 28, la partecipazione in una società collegata è iscritta nello stato patrimoniale
al costo incrementato dalle variazioni successive all’acquisizione nella quota di pertinenza
del gruppo dell’attivo netto della collegata. A ogni chiusura di bilancio, vengono rilevate
eventuali perdite di valore con riferimento alla partecipazione netta nella collegata. Gli
importi relativi ad eventuali perdite eccedenti il patrimonio netto sono rilevati in apposito
fondo rischi nella misura in cui la partecipante è impegnata ad adempiere a obbligazioni legali
o implicite nei confronti dell’impresa partecipata o comunque a coprire le sue perdite.
Profitti e perdite derivanti da transazioni tra le società del Gruppo sono eliminati in
proporzione alla partecipazione nella collegata.
Le partecipazioni in imprese collegate non significative sono iscritte al costo.
Perdite di valore su attività non finanziarie
Le attività con vita utile indefinita non sono soggette ad ammortamento, ma vengono
sottoposte, con cadenza almeno annuale, alla verifica delle recuperabilità del valore iscritto
in bilancio (impairment test).
Bilancio 2006
| 85
Per le attività oggetto di ammortamento viene valutata l’eventuale presenza di indicatori
che facciano supporre una perdita di valore: in caso positivo si procede alla stima del valore
recuperabile dell’attività imputando l’eventuale eccedenza a conto economico.
Qualora vengano meno i presupposti per la svalutazione precedentemente effettuata, il
valore contabile dell’attività viene ripristinato nei limiti del valore netto di carico: anche il
ripristino di valore è registrato a conto economico. In nessun caso, invece, viene ripristinato
il valore di un avviamento precedentemente svalutato.
Attività possedute per la vendita
Le attività possedute per la vendita si riferiscono a quelle attività (o gruppi di attività in
corso di dismissione) il cui valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la
vendita piuttosto che attraverso l’utilizzo continuativo. Questa condizione è rispettata
solamente quando la vendita è considerata altamente probabile, l’attività è disponibile per
un’immediata vendita nelle sue condizioni attuali, che dovrebbe concludersi entro 12 mesi
dalla data di classificazione di tale voce. Le attività possedute per la vendita sono valutate al
minore tra il loro valore netto contabile e il fair value al netto dei costi di vendita.
In conformità all’IFRS 5, i dati relativi alle attività possedute per la vendita vengono presentati
come segue:
• in due specifiche voci dello stato patrimoniale: Attività non correnti possedute per la
vendita e Passività correlate ad attività possedute per la vendita;
• in una specifica voce del conto economico: Risultato netto da attività possedute per la
vendita.
Inoltre, il conto economico dell’esercizio precedente è riesposto a fini comparativi, in modo
che l’informativa richiesta dal principio si riferisca a tutte le attività possedute per la vendita
entro la data di riferimento dell’ultimo bilancio.
Crediti
I crediti sono valutati al costo ammortizzato, al netto di ogni accantonamento per perdita
di valore. Gli utili/perdite derivanti dal processo di impairment sono iscritti a conto
economico.
Le attività detenute per la negoziazione sono tutte quelle attività acquisite ai fini di
vendita nel breve termine e sono valutate al fair value con imputazione degli variazioni
del fair value a conto economico. Sono considerate attività detenute per la negoziazione
le gestioni patrimoniali, in quanto trattasi di attività finanziarie gestite unitariamente
con rendimento determinato sulla base del loro valore equo, in base ad una strategia di
gestione del rischio documentata. Trattandosi di titoli diffusi nei mercati regolamentati, il
fair value è determinato facendo riferimento alla quotazione di borsa rilevata al termine
delle negoziazioni alla data di chiusura dell’esercizio.
Le disponibilità liquide ed i depositi a breve termine comprendono il denaro in cassa e i
depositi a vista e a breve termine, e sono iscritte al fair value.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono iscritti a fronte di perdite ed oneri di natura determinata,
86 |
Bilancio 2006
di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla data di rendicontazione non sono
determinabili l’ammontare e/o la data di accadimento.
L’iscrizione viene rilevata solo quando esiste un’obbligazione corrente (legale o implicita) per
una futura fuoriuscita di risorse economiche come risultato di eventi passati ed è probabile
che tale fuoriuscita sia richiesta per l’adempimento dell’obbligazione.
Contributi Pubblici
I contributi pubblici si riferiscono a contributi in conto impianti di cui alcune società del gruppo
beneficiano per effetto di leggi agevolative a promozione di iniziative imprenditoriali in
aree svantaggiate. I suddetti contributi, sono iscritti in bilancio quando esiste la ragionevole
certezza che saranno realizzate le condizioni previste dagli enti concedenti. Tali contributi,
ai sensi dello IAS 20, sono iscritti come ricavo differito e ripartiti sistematicamente sugli
esercizi in proporzione all’ammortamento dei cespiti di riferimento.
Debiti e altre passività
Le passività finanziarie includono i debiti finanziari, i debiti commerciali, gli acconti ricevuti
da clienti, i debiti tributari, gli altri debiti. Le passività finanziarie, diverse dagli strumenti
finanziari derivati, sono inizialmente iscritte al valore di mercato (fair value) ridotto dei costi
dell’operazione; successivamente vengono valutate al costo ammortizzato e cioè al valore
iniziale, al netto dei rimborsi in linea capitale già effettuati, rettificato (in aumento o in
diminuzione) in base all’ammortamento (utilizzando il metodo dell’interesse effettivo) di
eventuali differenze fra il valore iniziale e il valore alla scadenza.
I debiti e le altre passività sono classificati come passività correnti, salvo che non esisti il
diritto contrattuale di estinguere le proprie obbligazioni almeno oltre i 12 mesi dalla data
del bilancio.
Ricavi
I ricavi sono riconosciuti in misura in cui i benefici connessi alla vendita dei beni e alle
prestazioni di servizi sono realizzati e l’importo è calcolato in maniera attendibile. I ricavi
sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto, escludendo sconti, abbuoni e altre
imposte sulla vendita.
I ricavi derivanti dalla vendita di beni sono riconosciuti quando l’impresa ha trasferito
all’acquirente tutti i rischi e benefici significativi connessi alla proprietà del bene,
generalmente alla data di spedizione della merce.
I ricavi per prestazioni di servizi sono rilevati a conto economico con riferimento allo stadio
di completamento dell’operazione e solo quando il risultato della prestazione può essere
attendibilmente stimato.
Costi
I costi sono registrati nel rispetto del principio di inerenza e competenza economica.
Imposte sul reddito
Imposte correnti
Lo stanziamento per imposte sul reddito è effettuato sulla base della migliore previsione
dell’onere di imposta di competenza dell’esercizio in conformità alla vigente normativa
fiscale alla data di chiusura di bilancio.
Bilancio 2006
| 87
Imposte differite
Le imposte differite sono calcolate sulla base delle differenze temporanee che si generano
tra il valore delle attività e delle passività incluse nella situazione contabile dell’azienda ed il
valore ai fini fiscali che viene attribuito a quella attività/passività. La valutazione delle attività
e delle passività fiscali differite viene effettuata applicando l’aliquota in vigore al momento
in cui le differenze temporanee si riverseranno. Le imposte differite attive vengono rilevate
nella misura in cui si ritiene probabile l’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le
relative differenze temporanee, di un reddito imponibile almeno pari all’ammontare delle
differenze che si andranno ad annullare.
Il valore da riportare in bilancio delle imposte differite attive viene riesaminato a ciascuna
data di chiusura del bilancio e ridotto nella misura in cui non risulti più probabile che
sufficienti utili fiscali saranno disponibili in futuro in modo da permettere a tutto o parte
di tale credito di essere utilizzato, anche per effetto di modifiche della normativa fiscale di
riferimento. Le imposte sul reddito relative a poste rilevate direttamente a patrimonio netto
sono imputate direttamente a patrimonio netto.
1.4 Principali impatti derivanti dall’applicazione degli IAS/IFRS sulla situazione patrimoniale
di apertura al 1° gennaio 2005 e sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2005, nonché sul
risultato dell’esercizio 2005.
Come indicato dai paragrafi 39 e 40 dell’IFRS 1, richiamati anche dalla comunicazione
CONSOB n. 14990 del 14.4.2005, viene di seguito presentato il prospetto di riconciliazione
del patrimonio netto alla data di transizione (1.1.2005), alla data dell’ultimo bilancio
presentato secondo i precedenti principi (31.12.2005) e del risultato economico dell’ultimo
bilancio presentato secondo i precedenti principi (31.12.2005).
In Euro’000
Note
Secondo i precedenti principi
contabili (ITA GAAP)
(1.516)
(466)
12.847
(a)
(13.830)
IAS 38 - Eliminazione
immobilizzazioni immateriali
(b)
(88)
(5)
IAS 28 - Valutazioni
partecipazioni in imprese
collegate a patrimonio netto
(c)
(74)
7
IAS 12 - Iscrizione imposte
anticipate su perdite
illimitatamente riportabili
(d)
7
16
IAS 39 - Adeguamento a fair
value gestione patrimoniale
(e)
89
89
IAS 16 – Calcolo ammortamenti
pro-rata temporis
(f)
(1)
(1)
Effetto fiscale sulle voci
(g)
Secondo gli IAS / IFRS
Totale rettifiche
Bilancio 2006
14.829
IAS 1 - Riclassifica crediti vs.
soci per versamenti dovuti
Quota dei terzi sulle voci in
riconciliazione
88 |
Patrimonio
Variazione Patrimonio
Risultato Versamento
netto di
area di
netto di
Esercizio cap. sociale
Gruppo
consolidam.
Gruppo
2005
nel 2005
1/1/2005
nel 2005
31/12/2005
13.830
0
(669)
(763)
(66)
46
70
57
(27)
250
280
25
(5)
(25)
(5)
926
(1.442)
(864)
12.450
(13.903)
75
13.830
(397)
Si evidenzia che, nel corso del 2005, si è avuta una variazione dell’area di consolidamento,
con l’acquisizione, da parte della Ciccolella Holding, delle società Sirtab, Nuova Biozenit e
Polo Floricolo. Le transazioni relative al trasferimento delle suddette partecipazioni sotto
il controllo della Ciccolella Holding sono qualificabili come avvenute tra soggetti “under
common control”.
Nel corso del 2005, inoltre, la controllante Ciccolella Holding ha acquisito il pieno controllo
delle società Ali.Bio. e GC Partecipazioni, possedute, all’01.01.05 (data di transizione agli IAS/
IFRS) al 75%. Pertanto, il patrimonio netto di Gruppo al 31.12.05 evidenzia l’attribuzione al
Gruppo del patrimonio di terzi esistente al 01.01.05 per le due Società (circa Euro/000 25).
Si commentano qui di seguito le principali rettifiche IAS/IFRS (il cui contenuto è stato
sinteticamente riportato in tabella) apportate ai valori del Patrimonio netto redatto secondo
i principi contabili italiani:
a) Riclassifica crediti verso soci per versamenti dovuti (IAS 1): in sede di FTA, i crediti verso soci
per versamenti di capitale sociale dovuti sono stati riclassificati a riduzione del patrimonio
netto, anziché esposti nell’attivo dello stato patrimoniale. Nel corso del 2005, in seguito al
versamento del capitale sociale sottoscritto, tale riclassifica è stata interamente assorbita.
b) Eliminazione immobilizzazioni immateriali (IAS 38): si riferisce all’eliminazione di alcune
tipologie di costi pluriennali (in particolare, costi di impianto e ampliamento e spese di
consulenza finanziaria) non ritenuti capitalizzabili secondo gli IAS/IFRS; i valori netti
contabili alla data di transizione sono stati pertanto stornati, al netto dell’effetto fiscale,
con contropartita un’apposita riserva di patrimonio netto; i valori netti contabili capitalizzati
nel corso dell’esercizio 2005 sono stati spesati a conto economico, con un riflesso nei costi
per servizi (consulenze spesate) e nella voce ammortamenti. Medesimo trattamento è stato
adottato in sede di variazione dell’area di consolidamento.
c) Valutazioni partecipazioni in imprese collegate a patrimonio netto (IAS 28): le partecipazioni
in imprese collegate (Consorzio Eurosviluppo, detenuta al 30%) sono state valutate, secondo
quanto disposto dallo IAS 28, con il metodo del patrimonio netto anziché con il metodo del
costo, con cui erano iscritte nel bilancio secondo i precedenti principi contabili, in quanto
non consolidate secondo il precedente set di principi. Poiché il Consorzio Eurosviluppo
consuntiva, al 1° gennaio 2005, un patrimonio netto negativo, l’applicazione del metodo
del patrimonio netto ha comportato l’azzeramento del valore di carico della partecipazione
e l’iscrizione di un fondo rischi per la differenza, con contropartita un’apposita riserva di
patrimonio netto. Nel corso del 2005, gli adeguamenti al patrimonio netto 2005 hanno
comportato rivalutazioni iscritte a conto economico.
d) Iscrizione imposte anticipate su perdite illimitatamente riportabili (IAS 12): trattasi
dell’iscrizione delle imposte anticipate sulle perdite generatesi nei primi tre periodi
d’imposta. L’applicazione dello IAS 12 ha comportato la rilevazione di tali imposte in quanto
si è ritenuto che esista la probabilità di sufficienti utili futuri che garantiscano il recupero
delle imposte anticipate. Si evidenzia che le perdite su cui sono state calcolate le imposte
anticipatre sono considerate dalla legislazione vigente illimitatamente riportabili a nuovo.
Medesimo trattamento è stato adottato in sede di variazione dell’area di consolidamento.
Bilancio 2006
| 89
e) Adeguamento al fair value della gestione patrimoniale (IAS 39): la rettifica è relativa
alla contabilizzazione della gestione patrimoniale detenuta da Polo Floricolo come “attività
detenuta per la negoziazione”, contabilizzata in base al fair value. La rettifica è pertanto
relativa all’allineamento del valore della gestione patrimoniale al relativo fair value
comunicato dall’istituto creditizio.
f) Ammortamenti pro-rata temporis (IAS 16): si riferisce al ricalcolo degli ammortamenti
sugli incrementi dell’esercizio 2005 dei cespiti, effettuato considerando l’effettiva data di
acquisto dei beni.
g) Effetto fiscale sulle singole rettifiche IAS (IAS 12): si riferisce alle imposte differite/
anticipate calcolate sulle rettifiche sopra esposte.
1.5 Riconciliazione Stato Patrimoniale di apertura al 1° gennaio 2005
Di seguito viene presentato il prospetto dello stato patrimoniale di apertura al 1.1.2005
utilizzando lo schema di bilancio IFRS per attività / passività correnti e non correnti, con
valori determinati in base ai diversi principi contabili ai fini di riconciliazione.
Stato patrimoniale al 1° gennaio 2005
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
ATTIVITÀ
Crediti vs. soci per versam. dovuti
(a)
Altre immobilizzazioni immateriali
13.830
(13.830)
42
0
42
(b)
88
(88)
(c)
28
(28)
0
64
64
(13.882)
106
(d) – (g)
ATTIVITÀ NON CORRENTI
13.988
0
Altre attività correnti
- vs. terzi
9
9
1.102
1.102
ATTIVITÀ CORRENTI
1.111
1.111
TOTALE ATTIVITÀ
15.099
(13.882)
1.217
15.000
(13.830)
1.170
(73)
(73)
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
(a)
Utili/perdite di esercizi precedenti
Patrimonio netto di Gruppo
Capitale e riserve di terzi
Utile/perdita del periodo di terzi
(1)
(1)
(170)
(170)
14.829
(13.903)
926
53
(25)
28
(19)
PATRIMONIO NETTO
(19)
14.863
(13.928)
935
PASSIVITÀ
90 |
Bilancio 2006
0
46
46
PASSIVITÀ NON CORRENTI
0
46
46
24
(c)
24
Stato patrimoniale al 1° gennaio 2005
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
Debiti commerciali
- vs. terzi
29
29
- vs. collegate
76
76
2
2
6
6
95
95
4
4
- vs. terzi
- vs. collegate
- vs, altre parti correlate
PASSIVITÀ CORRENTI
236
TOTALE PATR. NETTO E PASSIVITÀ
15.099
236
(13.882)
1.217
1.6 Riconciliazione Conto Economico dell’esercizio 2005
Di seguito viene presentato il prospetto del Conto Economico del bilancio chiuso al 31.12.2005,
utilizzando il metodo dei costi per natura, con valori determinati in base ai diversi principi
contabili ai fini di riconciliazione. Ai sensi dell’IFRS 5, si è proceduto a riesporre il conto
economico dell’esercizio 2005, per tener conto delle attività possedute per la vendita entro
la data di riferimento del bilancio consolidato dell’esercizio 2006.
Conto Economico 2005
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
RICAVI
Vendite di beni
- vs. terzi
-
-
-
-
-
-
Altri proventi
-
-
Totale ricavi
-
-
(1)
(1)
Servizi prestati
COSTI
Acquisti di materie prime e merci
Acquisti di servizi
- vs. terzi
(b)
(615)
(23)
(638)
(72)
(72)
Costo del personale
(62)
(62)
(255)
(255)
-
-
Altri costi operativi
- vs, terzi
Ammortamenti
Plusval./minusv. da realizzo di attività non
correnti
(b) – (f)
(28)
18
-
(10)
-
Bilancio 2006
| 91
Conto Economico 2005
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
Ripristini di valore/sval. di attività non
correnti
Totale costi
(1.066)
(5)
(1.071)
RISULTATO OPERATIVO
(1.066)
(5)
(1.071)
(33)
Oneri finanziari
(33)
(722)
(722)
Proventi finanziari
(e)
222
89
311
Risultato di società collegate
(c)
-
7
7
(1.566)
92
(1.474)
-
(12)
(12)
(1.566)
80
(1.486)
RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE
Imposte sul reddito
RISULTATO NETTO DA ATTIV. IN
FUNZIONAM.
ATTIV. POSSEDUTE PER LA VENDITA
Risultato netto da attiv. possedute per la
vendita
RISULTATO DELL’ESERCIZIO
(d) – (g)
-
-
(1.566)
80
(1.486)
Attribuibile ad azionisti del Gruppo
(1.516)
75
(1.442)
Attribuibile a interessi di minoranza
(49)
5
(44)
1.7 Riconciliazione Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2005
Di seguito viene presentato il prospetto dello stato patrimoniale di apertura al 1.1.2005
utilizzando lo schema di bilancio IFRS per attività / passività correnti e non correnti, con
valori determinati in base ai diversi principi contabili ai fini di riconciliazione.
Stato patrimoniale al 31 dicembre 2005
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
ATTIVITÀ
(f)
13.871
(1)
13.870
Acconti su immobili, impianti e macchinari
- vs. terzi
62.600
62.600
-
-
(b)
767
(763)
5
Attività finanziarie disponibili per la
vendita
(c)
30
(28)
2
ATTIVITÀ NON CORRENTI
Rimanenze
Bilancio 2006
1.212
Altre immobilizzazioni immateriali
- vs. terzi
92 |
1.212
-
-
11.177
11.177
3.600
3.600
20.653
20.653
(d)-(g)
113.910
-
379
379
(412)
113.498
-
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
Crediti commerciali
- vs. terzi
431
Crediti tributari
431
-
-
6.281
6.281
-
-
33
33
-
-
6.465
6.465
- vs. terzi
- vs. collegate
Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
(e)
6.450
89
6.539
592
ATTIVITÀ CORRENTI
ATTIVITÀ NON CORRENTI POSSEDUTE PER
LA VENDITA
TOTALE ATTIVITA’
20.252
592
89
20.341
134.162
(324)
133.838
PATRIMONIO NETTO
Capitale sociale
15.000
Altre riserve
Utili/perdite di esercizi precedenti
15.000
(73)
(73)
(464)
(374)
(838)
(173)
(24)
(197)
(1.516)
75
(1.442)
Patrimonio netto di Gruppo
12.847
(397)
12.450
Capitale e riserve di terzi
1.233
Risultato del periodo di terzi
PATRIMONIO NETTO
1.233
(49)
5
(44)
14.031
(392)
13.639
PASSIVITÀ
Contributi pubblici
Fondo TFR
-
-
40.676
40.676
-
-
(c)
38
38
(d) - (g)
30
30
68
43.744
PASSIVITÀ NON CORRENTI
Debiti vs. banche e quota a breve dei
finanz. a lungo termine
- vs. terzi
- vs. controllante
3.000
43.676
3.000
66.833
66.833
24
24
-
-
360
360
189
189
Debiti commerciali
- vs. terzi
Bilancio 2006
| 93
(in Euro/000)
Note
VALORI
ITA GAAP
Effetti della
conversione
IAS/IFRS
VALORI
IAS/IFRS
- vs. collegate
91
91
42
42
Debiti tributari
Contributi pubblici
8
8
6.956
6.956
19
19
- vs. terzi
- vs. collegate
PASSIVITÀ CORRENTI
PASSIVITÀ DIRETT. CORRELATE AD
ATTIVITA’ POSSEDUTE PER LA VENDITA
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
75
75
1.858
1.858
76.455
76.455
-
-
134.162
(324)
133.838
1.8 Posizione finanziaria netta
Di seguito si riporta la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2005 e al 1° gennaio
2005, precisando che l’applicazione dei nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS (e in
particolare gli IAS 32 e 39) ha comportato, relativamente alle attività finanziarie detenute
per la negoziazione, un impatto positivo di Euro/000 88, derivante dall’adeguamento delle
stesse al fair value al 31 dicembre 2005.
(in Euro/000)
31/12/05
01/01/05
Crediti finanziari
6.539
592
1.102
7.131
1.102
Debiti finanziari
Debiti vs. banche a breve termine
(66.833)
- vs. terzi
Totale posizione finanziaria netta
1
(24)
(24)
(360)
(67.217)
(24)
(60.086)
1.078
Nel 2006 la società è rientrata nel perimetro di consolidamento e, pertanto, tali posizioni
sono state elise.
94 |
Bilancio 2006
CICCOLELLA Holding S.p.A.
Via Valeggio, 41
10100 Torino
Codice fiscale, partita IVA e n° iscrizione
presso il Registro delle Imprese di Torino:
05730540720
Sito internet: www.gruppociccolella.it

BILANCIO 2006 CICCOLELLA HOLDING SpA

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