Italia fisica - Benvenuti nella scuola italiana

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Italia fisica - Benvenuti nella scuola italiana
VENTI REGIONI10
ITALIANE
MODULO D 1• •LECAPITOLO
VOLUME
ITALIA
FISICA
Cose da sapere
A. Le idee importanti
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L’Italia è una penisola al centro del Mar Mediterraneo, con due grandi isole
In Europa, l’Italia è un Paese abbastanza grande, con tre climi
L’Italia è un Paese con tanti vulcani
L’Italia è cambiata nel tempo: prima sono nate le montagne, poi le pianure
L’Italia ha due grandi catene di montagne: le Alpi e gli Appennini
L’Italia ha molte colline e poche pianure
L’Italia ha pochi grandi fiumi e tanti laghi
n L’Italia è una penisola al centro del Mar Mediterraneo, con due grandi isole
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L’Italia è una penisola nell’Europa meridionale, al centro del Mar Mediterraneo.
Se guardi la carta, la riconosci subito, perché sembra uno stivale.
L’Italia si divide in tre parti:
– l’Italia continentale, che è attaccata all’Europa continentale; a nord è chiusa
dalla catena di montagne che si chiamano Alpi, a sud arriva fino alla linea che
vedi tra le città di La Spezia e Rimini;
– l’Italia peninsulare, che è una lunga striscia di terra nel mare;
– l’Italia insulare, formata dalla Sicilia e dalla Sardegna.
L’Italia, come abbiamo detto, è al centro del Mar Mediterraneo, ma il Mar Mediterraneo ha delle parti: vicino all’Italia queste parti si chiamano: Mar Ligure, Mar
Tirreno, Mare Adriatico e Mar Ionio. Sottolinea sulla carta i nomi di questi mari.
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Il Mar Ligure va dalla Liguria alla Corsica: è piccolo, ma profondo, e le montagne
arrivano fino al mare. Le coste sono alte e le spiagge sono poche e piccole.
Il Mar Tirreno va dalla Corsica alla Sicilia: è il più grande mare italiano. È molto
profondo (arriva fino a più di 3500 metri), ma non ha molti pesci. Le coste spesso
sono alte, ma ci sono anche grandi spiagge.
Il Mare Adriatico va dal Golfo di Venezia al Canale d’Otranto. È un mare poco
profondo (quasi sempre meno di 100 metri) e abbastanza ricco di pesci. Le coste
del Mare Adriatico in Italia sono basse, con grandi spiagge.
Il Mar Ionio va dal Canale d’Otranto al sud della Sicilia. È un mare molto profondo (vicino alla Grecia arriva fino a più di 5000 metri). Le coste sono alte.
n In Europa, l’Italia è un Paese abbastanza grande, con tre climi
Vetta d’Italia
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delle Correnti
L’Italia è molto lunga e abbastanza stretta: è lunga quasi 1200 chilometri ed è larga, al massimo, 530 chilometri.
Guarda la carta:
la lunghezza massima, da nord a sud, si misura dalla …………………………………… al Capo
Isola delle Correnti;
la larghezza massima, da ovest a est, si misura dal Monviso al ………......................…
………..................……….
In Europa, l’Italia è un Paese abbastanza grande: è più piccola della Francia, della
Spagna, della Germania, della Polonia, e dell’Ucraina, ma è più grande di tanti altri Stati.
In Italia ci sono tre climi (il clima ti dice quanti giorni di sole, di pioggia, di neve o
di vento ci sono in un anno e se fa caldo o freddo).
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Osserva la carta:
Zone climatiche:
clima di montagna
Il clima di montagna (si
(continentale freddo)
clima delle pianure
chiama anche clima contie colline interne
Cortina
(continentale temperato)
nentale freddo) è sulla cateclima delle zone costiere
(mediterraneo)
Milano
na di montagne che si chiama Alpi e sulle cime più
alte della catena di montagne che si chiama Appennini. Gli inverni sono lunghi e
molto freddi, spesso si va a
meno di 0° (zero gradi) e
nevica molto. Le estati sono
brevi e fresche con molte
piogge.
Il clima delle pianure e delle colline (che si chiama anche clima continentale temperato) lo trovi in molte
parti dell’Italia del nord e
Palermo
del centro. Gli inverni sono
freddi, le estati calde. Piove
abbastanza, soprattutto in
primavera e in autunno.
0
110 km
Il clima delle coste (clima
mediterraneo) lo trovi soprattutto nell’Italia del sud e nelle isole. Gli inverni sono miti (a gennaio, in media, ci sono 10°) e le estati calde (a luglio, in media, ci sono 25°). Piove solo in inverno, quasi mai in estate.
n L’Italia è un Paese con tanti vulcani
Monti Berici
Colli Euganei
M. Amiata
M.ti Volsini
M.ti Cimini
M.ti Sabatini
M.ti Ernici
Colli Albani
Roccamonfina
Campi Flegrei
Monti
della Tolfa
Vicano
Ponza
Ventotene
M. Vulture
Vesuvio
Ischia
Stromboli
Lipari
Vulcano
Etna
vulcani attivi
vulcani spenti in epoca recente
vulcani spenti da alcuni milioni di anni
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Come vedi dalla carta, Italia ha tanti vulcani.
Molti vulcani sono spenti: sono diventati delle normali montagne, perché non
“bolle” più niente dentro di loro e non fanno più paura all’uomo. Anzi, vicino ai
vulcani spenti la terra è fertile e si può coltivare bene.
Altri vulcani, invece, sono attivi. Sono come delle montagne che dormono, ma che
possono sempre svegliarsi ed eruttare (buttare fuori) lava, cenere, pietre infuocate, perché dentro di loro la terra “bolle” ancora. Tre vulcani attivi sono in una regione che si chiama Campania, vicino alla grande città di Napoli. Il più famoso è il
Vesuvio. Quattro sono in Sicilia. Il più famoso è l’Etna.
Guarda la carta e scrivi qui sotto il nome dei tre vulcani attivi della Campania:
1)
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2)
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3)
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Scrivi adesso il nome dei vulcani attivi della Sicilia:
1)
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2)
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3)
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4)
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n L’Italia è cambiata nel tempo: prima sono nate le montagne, poi le pianure
L’Italia non è sempre stata com’è adesso. Guarda com’era tanti anni fa…
65 milioni di anni fa
2 milioni di anni fa
Costa ipotizzata
Costa attuale
Nella figura a sinistra, vedi l’Italia 65 milioni di anni fa. C’erano solo le catene di
montagne delle Alpi e gli Appennini, il resto era coperto dal mare. Gli uomini non
c’erano ancora, ma c’erano già gli uccelli, i pesci e i mammiferi.
Nella figura a destra vedi invece l’Italia 2 milioni d’anni fa. Era quasi com’è adesso: dove prima c’era il mare, si erano formate le colline e le pianure. I fiumi aveva91
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no portato sabbia, pietre, e in tanti anni avevano formato le colline e le pianure.
Gli uomini non c’erano ancora, ma c’erano delle scimmie che assomigliano all’uomo (antropomorfe).
n L’Italia ha due grandi catene di montagne: le Alpi e gli Appennini
L’Italia ha molte montagne. Le montagne sono sempre alte più di 600 metri.
Guarda bene la carta:
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Le montagne italiane sono raggruppate in due catene: la catena delle Alpi a nord
e la catena degli Appennini al centro e al sud.
Le Alpi sono il confine naturale dell’Italia a nord.
Le Alpi sono montagne giovani: per questo hanno cime molto alte. Le cime più
alte sono:
il Monte Bianco, alto 4807 metri; il Monte Rosa, alto 4637 metri; e il Monte Cervino, alto 4478 metri. Tutte e tre queste montagne sono in una picola regione che si
chiama Valle d’Aosta.
Gli Appennini sono montagne giovani, ma un po’ più basse delle Alpi. Le cime
più alte degli Appennini sono: il Gran Sasso, alto 2912 metri, e la Maiella, alta
2795 metri.
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n L’Italia ha molte colline e poche pianure
L’Italia ha molte colline, soprattutto al centro e al sud. Nell’Italia settentrionale, ci
sono tante colline in Piemonte (la regione più a ovest). Le colline sono alte fra 300
e 600 metri.
Zone altimetriche:
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Piana di
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di Gela
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90 km
Ha invece poche pianure. La pianura più importante è la Pianura Padana, che
continua con la Pianura Veneta. Tutte e due si trovano nell’Italia settentrionale (o
Italia continentale). La Pianura Padana è stata formata dal fiume Po e dai fiumi
che si buttano nel Po (i suoi affluenti).
Nell’Italia centrale e meridionale le pianure sono poche e abbastanza piccole.
Sono soprattutto vicino alle coste.
n L’Italia ha pochi grandi fiumi e tanti laghi
L’Italia ha pochi grandi fiumi (come ha poche grandi pianure). I grandi fiumi nascono da montagne alte, con molta neve e ghiaccio, e ricevono anche le acque di
altri fiumi (gli affluenti). L’insieme del fiume e dei suoi affluenti si chiama bacino.
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Il fiume più grande e più lungo è il Po, che riceve molti affluenti: forma così un
grande bacino nell’Italia settentrionale. Gli altri bacini importanti sono quelli dell’Adige (ancora nell’Italia settentrionale) e poi del Tevere e dell’Arno (nell’Italia
centrale).
Linea spartiacque
Bacino del Po
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Bacino dell’Adda
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Il fiume più grande e più lungo è il Po, che riceve molti affluenti: forma così un
grande bacino nell’Italia settentrionale. Gli altri bacini importanti sono quelli
dell’Adige (ancora nell’Italia settentrionale) e poi del Tevere e dell’Arno (nell’Italia centrale).
Nell’Italia meridionale non ci sono grandi fiumi e grandi bacini.
L’Italia ha molti laghi. I più grandi sono quelli delle Alpi: il Lago Maggiore, il
Lago di Como e il Lago di Garda (il più grande d’Italia). Hanno forma lunga e
stretta, perché sono nati dai ghiacciai. Quando le lingue di ghiaccio si sono sciolte,
si sono riempiti d’acqua.
Nell’Italia centrale ci sono invece tanti laghi che sono nati perché la terra è sprofondata (laghi tettonici) o dai vulcani (laghi vulcanici). Quando i vulcani si sono
spenti, il cratere si è riempito d’acqua. Il lago più grande è il Lago Trasimeno (che
è tettonico).
Nell’Italia meridionale, non ci sono laghi importanti.
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B. Esercizi
Segna la risposta giusta
L’Italia ha molte montagne e colline
La pianura più importante è la Pianura Padana
L’Italia è una grande isola
La montagna più alta d’Italia è il Monte Rosa
Il Mar Tirreno e il Mar Ionio sono mari profondi
L’Italia meridionale non ha grandi fiumi né grandi laghi
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Vf
Vf
Vf
Vf
Vf
Vf
Segna le risposte giuste (due sono sbagliate)
Nell’Italia meridionale c’è poca acqua, perché:
a) non ci sono grandi fiumi
b) è la parte più povera dell’Italia
c) non ci sono grandi laghi
d) non ci sono montagne con tanta neve e ghiacciai
e) non piove molto
f) ci sono tanti vulcani
Scrivi le risposte giuste dentro i cerchi.
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Scrivi le risposte giuste dentro i cerchi
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Nell’Italia
meridionale c’è
poca acqua
perché:
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..............................................................
Collega con una freccia:
L’Italia è una
L’Italia ha
Il bacino più importante è quello del
L’Italia è bagnata da
Il Mar Adriatico ha coste
Il Mar Tirreno ha coste
Le Alpi sono
Gli Appennini sono
Nell’Italia meridionale il clima è
Nella Pianura Padana il clima è
nell’Italia peninsulare e insulare
quattro mari
penisola nel Mediterraneo
due grandi catene montuose
alte, a picco sul mare
basse, con grandi spiagge
mediterraneo
fiume Po
nell’Italia settentrionale o continentale
continentale
Rileggi ogni idea importante che hai studiato.
Per ogni idea, ripeti tutto quello che ti ricordi usando le parole che hai imparato.
Quando parli, guarda la carta dell’Italia o le immagini.
l
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