Creare battiti binaurali con Audacity Avvertenza: le indicazioni sull
Transcript
Creare battiti binaurali con Audacity Avvertenza: le indicazioni sull
Creare battiti binaurali con Audacity Avvertenza: le indicazioni sull’utilizzo dei battiti binaurali intendono essere fatte solo a scopo teorico, educativo e informativo e non si risponde della loro reale efficacia. Chi decidesse di utilizzare queste tecnologie su di sé o su altri lo fa a proprio rischio e sotto la propria completa e unica responsabilità. In particolare la maggior parte delle ditte che producono CD di battiti binaurali raccomandano che questa tecnica non deve essere usata da o su persone che soffrono di disturbi cardiaci o di epilessia. Sottolineano anche che i battiti binaurali non devono essere ascoltati quando si deve guidare o svolgere altre attività che richiedono attenzione, presenza e concentrazione. Non si intende qui dare una spiegazione generale sulla teoria dei battiti binaurali ma solo fornire un esempio di creazione di suoni per battiti binaurali con il software Audacity. Per un primo approccio alla teoria dei battiti binaurali si può consultare Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Binaural_beats e i vari link riportati. Audacity è un programma di libero utilizzo (licenza Creative Commons). Lo si può scaricare dal sito: http://audacity.sourceforge.net . Esiste per questo programma uno specifico plug-in per creare suoni binaurali ma qui si è preferito utilizzare la versione base. Esempio In questo esempio si intendono creare dei battiti binaurali per sincronizzare le onde cerebrali ad un frequenza di 12.3 Hz: questa frequenza ha a che fare con la vista e le capacità di visualizzazione (dati da: http://www.electroherbalism.com/index.htm). Aprire Audacity. Selezionare il menù Progetto e cliccare su Nuova traccia audio stereo una volta che la traccia è creata, per poter creare due suoni bisogna dividerla: per far questo si clicca sul triangolo nero del menù della traccia e si seleziona Dividi traccia stereo Ora ci sono due diverse tracce su cui lavorare. Si seleziona la prima (basta cliccarci sopra) e ci si assicura che la traccia sia all’inizio (in caso, si possono usare i comandi in alto per portarsi all’inizio esatto). Selezionare il menu Genera e l’opzione tono nella finestra di dialogo del generatore si possono indicare la frequenza e la durata desiderata; in questo caso vengono date una frequenza di 440 Hz e una durata di 300 secondi una volta creato il primo tono in questo modo, selezionare l’altra traccia, aprire il menu Genera e l’opzione tono e dare una frequenza di 452.3 Hz, in modo da ottenere una differenza di 12.3 Hz (la frequenza voluta) a questo punto, ci sono due tracce di toni con frequenze differenti; dal momento che 5 minuti è una durata insufficiente per una seduta, con una serie di copia/incolla nelle due tracce si arriva alla durata voluta, ad esempio 30 o 60 minuti e alla fine si può esportare il file come Mp3 o WAV. Una volta creata questa base, si potrebbe utilizzare così com’è oppure -se i suoni risultano troppo fastidiosi- ci si potrebbero aggiungere dei sottofondi (musica, rumori della natura, ecc.) per rendere la cosa più gradevole. Per quanto riguarda la scelta delle frequenze quando si generano i toni, in questo esempio sono state indicate le frequenze 440 e 452.3 Hz, ma anche due frequenze di 400 e 412.3 Hz funzionano allo stesso modo: la cosa importante è la differenza tra le frequenze utilizzate.