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CRETA
Un'isola leggendaria
dal 17 al 25 settembre 2014
Creta affonda le sue radici nel mito: il ratto di Europa da parte di Zeus
trasformato in toro, Minosse e il Minotauro metà toro e metà uomo, Arianna e
il filo che permise a Teseo di uscire dal labirinto dopo aver ucciso il mostro,
Dedalo, il mitico costruttore del labirinto e Icaro, suo figlio, che cadde in mare
quando si avvicinò troppo al sole facendo così sciogliere le piume di cera che il
padre aveva fabbricato... Al di là delle suggestioni mitiche, Creta è un'isola viva
ed orgogliosa, gelosa interprete delle proprie tradizioni. La sua gente, semplice
e gentile, custodisce inalterato il valore millenario dell'ospitalità. Le sue spiagge
hanno acqua cristallina, colori caraibici, fra le più belle di tutto il Mediterraneo
e le montagne che definiscono il profilo interno dell'isola da est a ovest, offrono
ambienti di inaspettata bellezza. Un viaggio in grado di offrire diversi spunti di
interesse: l'aspetto storico-archeologico (i preziosi resti della civiltà minoica, le
fortezze di epoca veneziana e le contaminazioni arabe e turche), il valore
naturalistico (mare, montagna ed impressionanti gole che solcano alcuni tratti
del territorio isolano), la tipicità dei piccoli borghi dell'entroterra sospesi in un
tempo indefinito; il piacere per una gastronomia basata su prodotti che una
terra generosa ed un clima particolarmente mite offrono in abbondanza e,
perchè no... una fuga all'estremo sud dell'Europa, lontani dal caos estivo, alla
ricerca di una calda oasi per trascorrere un'indimenticabile vacanza
Il vostro accompagnatore
Programma preliminare
Mercoledì 17 settembre: Fossano / Bergamo Orio al Serio / Chania
– Partenza con bus privato per Bergamo Orio al Serio
– Ore 11.55 partenza con volo Ryanair FR 4548 diretto a Chania (servizio di catering a bordo a
pagamento)
– Ore 15.30 (+1h. rispetto all'Italia) arrivo all'aeroporto di Chania
– Chania e i suoi dintorni sono un crocevia della storia, scritta da arabi e crociati, santi e
mercanti, ottomani, veneziani e bizantini. Persino da attori: nella vicina spiaggia di
Stavros, Anthony Quinn girò la scena cult del film Zorba il greco: il sirtaki in riva al mare.
Molto caratteristico il quartiere di Splantzia, con la Chiesa ortodossa di Agios Nikolaos (ha
campanile e minareto) e i ricchissimi lampadari. Sulla stessa piazza, la Chiesa di San
Rocco, in stile rinascimentale, è accanto a vivaci kafenion dove si gioca a tavli, variante
greca del backgammon. Fanno parte della storia di Chania, gli archontikò, dimore patrizie
oggi hotel fascinosi. Il vecchio porto è una sfilata di meraviglie, come la moschea
Kioutsouk Hasan, detta anche dei Giannizzeri: oggi ospita mostre. Da non perdere il
quartiere di Topanas, una sfilata di case antiche, balconi fioriti alle spalle del porto e dei
bastioni veneziani, dove i cortili hanno vere da pozzo come i campielli della Serenissima. La
sera sul porto, lungo la passeggiata di un chilometro e mezzo verso il faro si accendono le
luci soffuse. E la vecchia Chania torna quella di un tempo, dove attraccavano golette
cariche di mercanzie e marinai vagabondi dell'Egeo. (cit. Dove Viaggi)
– Sistemazione in hotel
– Cena e pernottamento in hotel
Giovedì 18 settembre: Chania / Kissamos / Balos / Chania
– Prima colazione in hotel
– Giornata dedicata alla visita della parte più occidentale dell'isola di Creta
– Partenza alle ore 10.15 dal porto di Kissamos (45 km a ovest di Chania) per una crociera che
permetterà di scoprire la penisola di Gramvousa, l'isola omonima con la suggestiva fortezza
veneziana e la baia di Balos, tra le cento spiagge più belle al mondo, secondo la CNN.
– Pranzo libero a bordo della nave e rientro al tramonto (possibilità di fare un tuffo in un mare
dai colori caraibici, di passeggiare sull'isola di Gramvousa o di rilassardi a bordo della nave)
– Ritorno a Chania
– Cena in ristorante e pernottamento in hotel
Venerdì 19 settembre: Chania / Gole di Imbros / Monastero di Preveli / Rethymnon
– Prima colazione in hotel
– Intera giornata di escursione verso la costa meridionale: costeggiando le Lefka Ori,
Montagne Bianche, in direzione di Chora Sfakion, si attraversa il territorio degli Sfakioti,
montanari dagli occhi azzurri e i capelli biondi, discendenti degli antichi Dori. A Creta sono
una leggenda per la loro coraggiosa resistenza, prima contro il dominio degli ottomani, poi
contro l’invasione della Wehrmacht durante la famosa (e sfortunata) battaglia di Creta del
1941.
– Sosta alle Gole di Imbros, più accessibili delle Gole di Samaria ma altrettanto spettacolari.
Sono aperte tutto l'anno e vi si accede dal paese di Imbros ad un'altitudine di 780 m. In circa
due ore, senza difficoltà, si possono percorrere per tutta la lunghezza di circa 8km
(possibilità di percorrere a piedi il facile sentiero all'interno delle gole o attendere gli altri
partecipanti al termine del percorso)
– Pranzo libero
– Pomeriggio: visita di Frangokastello, villaggio costiero celebre per la fortezza
–
–
perfettamente conservata, costruita dai veneziani per difendersi dai pirati e dai ribelli di
Sfakià.
Proseguimento con la visita del Monastero di Preveli. Durante la battaglia di Creta contro i
Turchi e nel periodo dell'occupazione tedesca il monastero ha dato il suo aiuto, fornendo
rifugio ai greci in lotta ed agli alleati durante la seconda guerra mondiale. L'esterno del
monastero è dominato dall'imponente campanile, costruito nel 1629. All'interno gli
alloggiamenti, la biblioteca, l'ufficio dell'abate ed un piccolo museo di cimeli ecclesiastici.
La chiesa è stata costruita nel 1836, dedicata a San Giovanni Teologo. All'interno si può
ammirare un crocifisso in oro, un lampadario d'argento e il trono del vescovo. Vicino al
monastero di Preveli se ne trova un altro con lo stesso nome, anch'esso dedicato a San
Giovanni, che però è abbandonato.
Cena e pernottamento in hotel a Rethymnon
Sabato 20 settembre: Rethymnon / Monastero di Arkadi / Rethymnon
– Prima colazione in hotel
– Partenza per Rethymno, città dalla sorprendente architettura: i minareti, le fontane, i suoi
magnifici vicoli e stradine. La città è ricca di edifici veneziani e turchi a testimonianza del
passato di Creta
– Proseguimento per il sacro Monastero di Arkadi, testimone del coraggio del popolo cretese
che sacrificò la propria vita per salvare l'isola dal dominio turco.
– Cena e pernottamento in hotel a Rethymnon
Domenica 21 settembre: Rethymnon / Matala / Festo / Gortys / Aghios Nikolaos
– Prima colazione in hotel
– Mattino: partenza per Matala, località famosa per la splendida spiaggia di sabbia dorata e
per l'eccezionale ambiente naturale, caratterizzato da scogliere di pietra porosa erose nei
secoli dal mare e dal vento. Le grotte originatesi, negli anni ’60 e ’70 sono state utilizzate
come abitazioni dagli hippies che hanno attirato qui personaggi famosi del calibro di Bob
Dylan e Janis Joplin. Proseguimento per Festo, il secondo più grande palazzo della civiltà
minoica, dopo Knossos. Gli scavi dell'area archeologica furono portati avanti dalla scuola
italiana nel 1884 con un rigore scientifico che non è riscontrabile nel lavoro, molto
chiacchierato di A. Evans a Knossos. Sempre a Festo sorgeva un secondo palazzo, costruito
intorno al 1400 a.C articolato in terrazze che si aprivano sul cortile centrale sul quale si
affacciavano anche le stanze e gli ambienti di rappresentanza. Il declino di Festo iniziò in
epoca ellenistica per concludersi con la conquista da parte di Gortyna
– Pranzo libero in fase di escursione
– Gortys, l'antica Gortina fu capoluogo di Creta in epoca romana. Restano ancora i resti della
Basilica di San Tito; tracce dell'antica agorà; l'odeion, in passato, un teatro per eventi
musicali e letture poetiche
– Arrivo ad Aghios Nikolaos, famosa località turistica, capoluogo della regione di Lassithi,
affacciata sul bellissimo Golfo di Mirabello
– Cena e pernottamento in hotel zona Aghios Nikolaos
Lunedì 22 settembre: Aghios Nikolaos / Lassithi Plateau / Spinalonga /
Aghios Nikolaos
– Prima colazione in hotel
– Spinalonga: trasferimento in barca per la visita alla fortezza costruita dai
Veneziani nel 1579 per proteggere la costa dalle invasioni. Passeggiata tra
gli antichi vicoli che testimoniano ancora oggi l'isolamento vissuto dai
suoi abitanti.
–
–
Pranzo libero
L’altopiano dei mulini, conosciuto anche come “piana dei mulini” si trova nella zona di
Lasithi, il cui epicentro è la località di Psyro, da cui è possibile avere una visione più
completa della distesa dei mulini. Salendo sopra Psyro, attraverso un sentiero, si raggiunge
la grotta di Dikteo Antron. La grotta è aperta al pubblico come attrazione geologica, ma la
leggenda vuole che sia qui che Rea abbia partorito e poi nascosto il neonato Zeus per
salvarlo dal padre Crono pronto a divorarlo. Il piccolo dio sarebbe cresciuto nella grotta,
allattato dalla capra Amaltea.
–
Cena e pernottamento in hotel zona Aghios Nikolaos
Martedì 23 settembre: Aghios Nikolaos / Sitia / Vai / Aghios Nikolaos
– Prima colazione in hotel
– Monastero di Toplou, simile ad una fortezza, dove di ammirano i resti di icone e affreschi
bizantini del XIV sec; il borgo di Sitia con i resti di un forte veneziano, si distingue per il
grazioso porticciolo e lo splendido paesaggio naturale da cui è attorniato
– Pranzo libero
– Nel pomeriggio si prosegue l'itinerario verso la spiaggia di Vai con il più grande palmeto
d'Europa, sviluppato du di un'area di 250 kmq. Questa località con le sue palme è
menzionata anche in documenti del periodo classico. La nascita del palmeto è
tradizionalmente attribuita a pirati arabi che qui si sarebbero fermati a mangiare datteri, i cui
semi avrebbero dato luogo al palmeto. Per altri, furono i mercanti fenici a introdurre le
palme, dopo aver colonizzato questa parte dell’isola. Molto più prosaicamente, la scienza ha
classificato queste piante come endemiche, e non introdotte. Al di là del mito, rimane il fatto
che il grande numero di palme dà alla spiaggia un aspetto quasi esotico, che attira ogni anno
molti turisti, ma che ha impressionato anche i cretesi, tanto che il nome Vai sembra derivare,
per l’appunto dal termine greco Vayia: palma.
– Cena e pernottamento in hotel zona Aghios Nikolaos
Mercoledì 24 settembre: Aghios Nikolaos / Knossos / Heraklion
– Prima colazione in hotel
– Mattino: visita di Cnosso. I palazzi di Cnosso sono due costruiti nel 2000 a.C. e tra il 1700
e il 1500 prima di Cristo. Le stanze del palazzo (costruito su due piani), erano tanto
numerose da ricoprire una superficie di circa 22.000 mq, e il loro aspetto intricato ha, molto
probabilmente, dato vita alla leggenda sul labirinto. Creta doveva godere di un forte
dominio economico e politico sull’Egeo, al punto che il palazzo non necessitava di mura
difensive. Le cose cambiarono intorno al 1450 a. C. quando il palazzo fu messo a ferro e
fuoco dai Micenei (il palazzo più antico fu distrutto probabilmente da un cataclisma
naturale, probabilmente l’eruzione vulcanica di Santorini, e che collega Creta ad un’altra
leggenda: la scomparsa di Atlantide). Una città così ricca di elementi leggendari non
poteva che avere anche una storia moderna degna di nota. L’archeologo che, dopo molte
esperienze fallimentari di altri, all’inizio del ‘900 riportò alla luce Cnosso, fu l’inglese Sir
Arthur Evans. Egli non solo riportò alla luce il palazzo e rialzò le colonne cadute, ma si
cimentò in una vera e propria ricostruzione di alcune parti. Per farlo si servì di materiali
moderni come il cemento armato, ridipinse aree del palazzo, ricostruì ex novo colonne che
dipinse di rosso. (Gli oggetti originali inclusi i dipinti sono conservati oggi nel Museo
Archeologico di Iràklio). Il lavoro ardito di Evans ha scatenato non poche polemiche e ha
inserito Creta al centro di una diatriba archeologica che si protrae da quasi un secolo.
– Pranzo libero
– Proseguimento per Heraklion: La città di Iraklio ha avuto un importante ruolo nella storia
della città sia in epoca minoiche che ottomana che bizantina. La dominazione bizantina è
quella che ha lasciato tracce tangibili nel tessuto urbano della città con mura, logge e porto
–
che ancora ora vengono indicate con l’aggettivo di “veneziane”. Le mura, in particolare,
sono state edificate nel 1500 e sono ancora in piedi, a circondare la città vecchia che hanno
difeso nel corso dei secoli. Ciò che però caratterizza maggiormente la città è la presenza del
Museo Archeologico. Si tratta di uno dei musei più importanti per quanto riguarda la storia
minoica, raccogliendo reperti provenienti dai vicini scavi di Cnosso e Festo.
Cena e pernottamento in hotel a Heraklion
Giovedì 25 settembre: Heraklion / Milano Malpensa / Fossano
– Prima colazione in hotel
– Trasferimento in bus riservato per l'aeroporto di Heraklion
– Ore 10.25: partenza con volo Easyjet EZY 2962 diretto a Milano Malpensa ( servizio di
catering a bordo a pagamento)
– Ore 12.15: arrivo a Milano Malpensa
– Trasferimento in bus riservato a Fossano
– Fine dei servizi
Quota individuale di partecipazione (min. 15 max. 25 persone)
Supplemento camera singola (incluso il trasporto di 1 bag da stiva max 20kg)
€ 1.470,00
€ 280,00
Supplementi facoltativi:
Bagaglio aggiuntivo da stiva (max 20 kg)
Assicurazione annullamento
€ 74,00
€ 65,00
Le quote comprendono:
– biglietteria aerea Ryanair da Bergamo a Chania (compreso il trasporto di un bagaglio a mano
55x40x20 cm max 10kg ed 1 borsetta max 40x20x20 cm. 1 bagaglio da stiva max 20kg a
coppia)
– biglietteria aerea Easyjet da Heraklion a Milano Malpensa (compreso il trasporto di un
bagaglio a mano 55x40x20 cm max 10kg ed 1 bagaglio da stiva max 20kg a coppia)
– Sistemazione in hotel 4 stelle superior (2 notti a Chania, 2 notti a Rethymnon, 3 notti ad
Aghios Nikolaos ed 1 notte ad Heraklion)
– Trattamento di mezza pensione
– Visite con guida in lingua italiana come da programma
– Accompagnatore di agenzia
– Trasferimento in bus riservato da Fossano a Bergamo Orio al Serio e da Milano Malpensa a
Fossano
– Bus privato a Creta per le visite come da programma
– Crociera dell'intera giornata nel golfo di Kissamos, isola di Gramvousa e Balos
– Assicurazione medico, bagaglio Allianz
– Tasse, Iva e percentuali di servizio
Le quote di partecipazione non comprendono:
– Ingressi a monumenti e siti archeologici
– Mance e spese di carattere personale
– Eventuali tasse di soggiorno (da regolare direttamente in loco)
– Tutto quanto non specificato a la voce “le quote di partecipazione comprendono”
Informazioni utili:
Valuta: euro
Fuso orario: + 1 ora rispetto all'Italia
Documenti: carta di identità valida per l'espatrio o passaporto individuale
Iscrizioni entro il 14 agosto
Acconto all'atto dell'iscrizione pari a eur 500,00
Saldo entro il 01 settembre
Note:
Giada Viaggi – Via Roma 14 – 12045 Fossano – Tel. 0172.636364
e-mail: [email protected] www.giadaviaggi.it