p - Comune di Novi Ligure

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POSTE ITALIANE SPA · TASSA PAGATA
INVII SENZA INDIRIZZO
AUT. DC/DC/AL/558/2002 DEL 09/04/02
ANNO IX · N° 01 · MARZO 2008
Direttore: Lorenzo Robbiano
Direttore responsabile: Michele Carrozzi
Segreteria di redazione: Roberta Nobile · Giampiero Daffonchio
Reg. Trib. N° 510 del 21.03.2000
Pubblicità inferiore al 70%
Fotocomposizione: DANIBEL srl, Novi Ligure
Stampa: DIFFUSIONI GRAFICHE · Villanova Monferrato
Un anno di lavoro
per guardare
al futuro
Puntualmente, Novi Informa torna nelle case dei
novesi subito dopo la presentazione del Bilancio
di Previsione. Il documento approvato dal Consiglio Comunale è, nei fatti, l’ultimo “Bilancio pieno” di questo mandato amministrativo. Nel 2009,
infatti, scadrà il mandato affidatoci dagli elettori
ed i novesi torneranno alle urne per eleggere la
compagine che governerà la città per i prossimi cinque anni.
Ci resta poco più di un anno di lavoro. Il nostro
obiettivo è quello di far fruttare al meglio il tempo che rimane per migliorare ulteriormente la
qualità della vita dei cittadini. Per questo motivo, nella formazione del Bilancio, abbiamo tenuto
conto di alcuni principi fondamentali, come ad
esempio il contenimento della pressione fiscale,
il superamento del precariato ed una maggiore
attenzione verso le opere di manutenzione della città.
Ma non solo. Siamo consapevoli che Novi in questi anni è molto cambiata, che mutamenti ci saranno ancora e che questi processi vanno governati. Queste considerazioni ci hanno portato a fissare un altro importante obiettivo, vale a dire quello di portare a termine una prima stesura del Piano Strategico della città, uno degli strumenti fondamentali che, partendo da un’analisi delle caratteristiche e delle potenzialità economiche, ambientali e sociali, determinerà le azioni future per
uno sviluppo sostenibile del contesto urbano.
Un altro tema su cui è rivolto il nostro massimo impegno è quello dei rifiuti. In queste ultime settimane la raccolta “porta a porta” ha raggiunto il
centro storico. Novi sta rispondendo in maniera positiva alle modalità previste dal nuovo servizio, che
comportano necessariamente un cambiamento di
abitudini consolidate nel tempo.
Ma fare meglio è sempre possibile, quindi invitiamo tutti i cittadini a collaborare per raggiungere
risultati ancora più importanti. Come potete leggere all’interno del giornale, da parte nostra stiamo mettendo a punto una serie di accorgimenti per
superare alcune problematiche riscontrate in questa prima fase.
E’ importante una raccolta efficiente, è importante
il decoro, ma dobbiamo soprattutto guardare al
contributo che con la “differenziata” diamo al cosiddetto “saldo ambientale”. Senza disegnare
scenari apocalittici, abbiamo il dovere di consegnare ai nostri figli e ai nostri nipoti un ambiente migliore di quello che abbiamo trovato. Da Amministratori consapevoli e responsabili, non possiamo esimerci dall’affrontare queste tematiche certi del fatto che i cittadini comprendano la vera valenza dei provvedimenti adottati.
Lorenzo Robbiano
[email protected]
AL CENTRO FIERISTICO DAL 28 AL 30 MARZO
a
m stro
rtig iano
dà spettacolo
T
orna “Mastro Artigiano” con un’edizione
completamente rinnovata e anticipata rispetto agli anni precedenti. La quarta rassegna, che mette in mostra l’artigianato piemontese
d’eccellenza, si svolgerà dal 28 al 30 marzo presso
il centro fieristico Dolci Terre di Novi.
La prima novità di quest’anno riguarda l’allestimento di una scenografia teatrale: un maxi schermo, posizionato all’interno, proietterà una serie di filmati
per far vedere al pubblico come nascono e prendono corpo le produzioni artigianali di qualità.
I visitatori potranno contare su molte novità, ma sopratutto sulla presenza di prestigiose aziende artigiane con il meglio delle loro produzioni: ceramica,
legno, restauro, stampa, sartoria e tessile, vetro, gioielleria, strumenti musicali, ferro battuto, decorazione e restauro in edilizia e ancora, pasticceria, distillati
e panificazione. Un’altra caratteristica della kermesse è la collaborazione, ancora più stretta, tra il Comune di Novi e le due Associazioni Artigiane della
Provincia di Alessandria, Confartigianato e CNA. Tra
le curiosità, spiccano gli stand riservati ai Mastri coltellinai provenienti da quattro regioni: Piemonte,
Toscana, Liguria e Lombardia. Per il nostro territorio
sarà presente Camillo Silvano, fabbro di Castelnuovo
Scrivia specializzato in affilatura che riceve commesse da tutto il mondo. Molto particolare è anche
l’esposizione di antiche chiavi realizzate dal “fabbro
scultore” Franco Ianniello e messe a disposizione dall’Associazione culturale artistica “Museo del ferro”
di Alessandria. In questa sezione, inoltre, si potrà ammirare la chiave originale che apriva una delle porte
della città (Porta Zerbo), attualmente custodita pres-
so la Parrocchia di S. Pietro. Da non perdere i vetri
artistici, 30 opere originalissime presentate da artigiani scultori, e l’esposizione di calcio balilla. Infine,
gli “Amici del cappello” di Alessandria presenteranno una originale collezione di copri capo per signora. Il programma è molto vario (a pag. 16 date e
orari delle iniziative). Come negli anni precedenti,
non mancheranno i momenti di intrattenimento e la
realizzazione di manufatti dal vivo. L’inaugurazione
è fissata il 28 marzo alle ore 17.
Orari: venerdì 17-23; sabato 15-23;
domenica 10-20. INGRESSO LIBERO.
www.mastroartigiano.it
all’interno
Rifiuti: tre novità per
un servizio più efficace
Bilancio 2008:
diminuisce l’Ici
Festival Marenco 2008:
tutto il programma
2-3
9
13
Torna l’ora legale Apre il centro diurno per anziani
IL 30 MARZO ALLE ORE 2,00 RICORDATEVI
DI SPOSTARE GLI OROLOGI AVANTI DI UN’ORA
É stata firmata la convenzione per l’apertura del centro diurno per
anziani di via Oneto, nell’area dell’ex colonia solare. La struttura,
dotata di venti posti, è ospitata nel plesso dove funziona già a pieno ritmo la residenza sanitaria assistita. Comune e CSP (Consorzio
Servizi alla Persona) hanno formulato all’Asl una richiesta per definire la funzionalità dei locali secondo le attuali esigenze. Visto
che al momento le domande per questo tipo di servizio non sono
molte, è stato chiesto di riservare dieci posti al centro diurno. Per
gli altri dieci posti, la proposta sperimentale è quella di utilizzarne cinque da adibire alla riabilitazione post operatoria ed altri cinque riservati alle cure per malati di Alzheimer, una patologia
purtroppo sempre più in aumento nella nostra società. L’obiettivo
è quello di fornire un supporto medico e psicologico alle famiglie
che hanno a carico un malato afflitto da questa sindrome.
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N° 01 · MARZO 2008
SVUOTA, SCHIACCIA
TAPPA... E BUTTA
Con un po’ di attenzione possiamo ottenere
molto di più
La plastica, a parità di peso, occupa più spazio degli altri rifiuti.
Ecco perché i contenitori stradali gialli si riempiono molto velocemente.
Se poi le bottiglie di plastica sono piene d’aria diventano molto difficili
da schiacciare anche per i compattatori che iniziano il processo di riciclo.
Bastano pochi gesti semplici per evitare questi inconvenienti.
Prima di smaltirli nei contenitori stradali gialli,
i recipienti e le bottiglie di plastica devono essere
schiacciati
svuotati
e richiusi con il tappo
in questo modo l’aria all’interno viene eliminata
ed il volume del rifiuto si riduce...
3 bottiglie
occuperanno il volume di una
Così ad esempio
...un bel risparmio di spazio,
anche nelle Vostre case.
Rendiamo piccoli i problemi che sembrano più grandi
e non sprechiamo risorse… per schiacciare l’aria.
Grazie della collaborazione
NON ABBANDONARE I RIFIUTI
GLI INGOMBRANTI VENGONO RITIRATI GRATUITAMENTE PRESSO L’ABITAZIONE SU PRENOTAZIONE TELEFONANDO AL NUMERO VERDE
800 085312
e sei in linea con Acos Ambiente
NUMERO VERDE GRATUITO
da lunedì a giovedì 8.00-13.00/14.30-17.30 · venerdì 8.30-13.00
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N° 01 · MARZO 2008
Rifiuti: tre novità
per un servizio più efficace
E’
passato un anno dall’avvio del nuovo sistema di raccolta
rifiuti. Anche se non sono mancati i disagi, i risultati raggiunti fino ad oggi sono decisamente incoraggianti: la
raccolta differenziata ha sfiorato picchi del 45%, con una media
annua intorno al 36-37%, assolutamente buona tenuto conto anche che il sistema ha avuto bisogno di un periodo di rodaggio.
Questo significa che la gran parte dei Novesi è entrata nello spirito giusto per contribuire a realizzare un grande obiettivo ambientale ricco di alti significati sociali.
Ed i dati in nostro possesso e i controlli che stiamo effettuando anche con i nostri vigili urbani ci confermano che sono davvero pochi i cittadini che si rifiutano di seguire le regole della raccolta
differenziata proposte da Acos Ambiente.
Ma non è assolutamente il caso di “cantare vittoria”.
Anche perchè la “qualità” di rifiuto raccolto offre margini interessanti di miglioramento. Primo tra tutti, l’umido che ancora troppo spesso viene inserito in sacchetti di materiale non compatibile
con il riciclo. Questo sarà l’obiettivo che insieme dovremo tutti porci per i prossimi mesi: tenere alta la quantità e migliorare la qualità della raccolta.
Anche Acos Ambiente vuole fare la sua parte in questa sfida e
propone alla città una serie di novità pensate e proposte per aiutare i cittadini a svolgere una raccolta differenziata con meno disagi possibili:
1
Dopo un attento monitoraggio su tutta
la città che ha messo in luce alcuni “punti critici”, è
allo studio l’eventuale aumento del numero dei cassonetti stradali per carta, plastica e vetro abbinato ad una
loro dislocazione più funzionale alle esigenze dell’utenza. Tra i primi interventi in programma, il posizionamento di cassonetti per la raccolta differenziata nel basso Pieve e alla
Merella dove inizialmente non era previsto il servizio, in quanto
zone di periferia. A questo va aggiunta la possibilità, in realtà già
proposta ed apprezzata, di utilizzare per la raccolta dell’umido e
del verde la compostiera che Acos Ambiente fornisce gratuitamente su richiesta telefonando al NUMERO VERDE 800.085.312.
Da qualche settimana i contenitori stradali per
la raccolta di Carta, Plastica e Vetro, VENGONO SVUOTATI ANCHE IL SABATO e questo grazie alla disponibilità degli operatori della discarica che rimane aperta
anche il sabato per consentire ad Acos Ambiente (e alle altre Aziende del Consorzio) di smaltire il materiale
raccolto. In questo modo si riducono notevolmente i “sovraccarichi” che i cassonetti registrano in particolare nel fine settimana.
2
3
Entro l’estate (giugno/luglio) entrerà in funzione in zona Cipian l’ISOLA ECOLOGICA attrezzata e custodita, che ogni cittadino potrà utilizzare, in orari
stabiliti, per lo smaltimento dei suoi rifiuti. Si tratta ovviamente di un luogo dove la raccolta rifiuti avviene in
modo differenziato e specifico per carta, vetro, plastica, verde e rifiuti ingombranti, vecchi mobili, elettrodomestici.
Anche le batterie e gli oli esausti potranno essere smaltiti in questo centro: la presenza di un addetto eviterà sicuramente errori
ed abusi. Attualmente il progetto è stato presentato in Provincia
per l’approvazione definitiva.
DA NON CREDERE!
TEMPI CHE IMPIEGANO I RIFIUTI A BIODEGRADARSI
FAZZOLETTINO DI CARTA 4 SETTIMANE
GIORNALE
6 SETTIMANE
MAGLIA DI LANA
10 MESI
SIGARETTA (MOZZICONE)
10 MESI
CHEWING-GUM
5 ANNI
BARATTOLO DI LATTA
50 ANNI
LATTINA DI ALLUMINIO
100 ANNI
SACCHETTO DI PLASTICA
500 ANNI
TESSUTO SINTETICO
500 ANNI
BOTTIGLIE DI PLASTICA
1000 ANNI
BOTTIGLIA DI VETRO
INDETERMINATO
NOVI PULITA DIPENDE ANCHE DA TE
FAI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
USA IL SERVIZIO PER IL RITIRO A DOMICILIO DEGLI INGOMBRANTI
USA I CESTINI PORTA RIFIUTI
USA SACCHETTO E PALETTA QUANDO PORTI A SPASSO IL TUO CANE
GRAZIE, LA TUA COLLABORAZIONE E' IMPORTANTE!
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N° 01 · MARZO 2008
L’ORDINANZA RECEPISCE LA DIRETTIVA REGIONALE
In arrivo le nuove
limitazioni alla circolazione
Oltre al blocco per 8 ore dei veicoli inquinanti, vengono istituite le ZTL ambientali
D
opo il posizionamento dell’apposita segnaletica, prevista entro la fine della primavera,
entreranno in vigore le nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli in città. L’ordinanza, che recepisce le
indicazioni della normativa regionale
per ridurre l’inquinamento atmosferico, prevede essenzialmente due misure.
Da una parte viene riproposta la limitazione del traffico nel concentrico urbano per i veicoli a benzina
con omologazione precedente all’Euro 1, i veicoli diesel con omologazioni precedenti all’Euro 2, i
ciclomotori e motocicli a due tempi, non conformi alla normativa
Euro 1 immatricolati da più di dieci anni.
Le limitazioni, che interessano sia
i veicoli privati che quelli per il trasporto merci, saranno in vigore
per tutti i giorni feriali (dal lunedì
al venerdì) e per 8 ore al giorno
(dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19).
Naturalmente rimangono le deroghe
per particolari categorie, ad esempio i
veicoli con motore elettrico, metano,
gpl, bifuel, quelli adibiti a servizi pubblici, di soccorso e per trasporto disabili.
L’altra
misura
riguarda
l’ampliamento delle Zone a Traffico Limitato nel centro storico e l’istituzione, in alcune aree omogenee del
concentrico urbano, delle cosiddette
Zone a Traffico Limitato “Ambientali” (Z.T.L. “Ambientale”). Unendo lo
sviluppo lineare delle nuove Ztl con la
rete di piste ciclabili già realizzate si
arrivare a coprire il 20% delle strade
cittadine, che è poi uno degli obiettivi
della normativa regionale.
Nelle nuove Ztl il divieto, che interessa tutti i veicoli tranne quelli
dei residenti, scatta dalle 7,30 alle
10,30, mentre nelle Ztl già esistenti si mantengono i divieti e gli
orari attualmente in vigore.
P
P
P
Gli autoveicoli
soggetti a limitazione
possono raggiungere
i parcheggi di
attestamento
indicati nella
planimetria
solo utilizzando
i percorsi obbligati
P
PARCHEGGI
DI ATTESTAMENTO
P
VIA ROSSELLI
P
P
Tutte le vie delle ZTL
Nel centro storico le Ztl saranno tre. La prima comprende Via Gagliuffi, Vicolo Robbiano, Vicolo Priore, Via San Martino della Battaglia, Via Roma, Vicolo Bianchi, Salita Santo Ravazzano (tratta da
Via Roma a Via Durazzo), Via Paolo da Novi (tratta da via Don
Minzoni a Via Girardengo), Via Girardengo, Vicolo Gambarotta, Via
Giacometti, Vicolo Carenzi, Piazza XXVII Aprile, Via Municipio, Vicolo del Teatro, Vicolo Sauli, Via G. C. Abba, Via G. Marconi (tratta da Via Capurro a Via Girardengo), Via Cavour, Vicolo Madonna,
Via Capelloni, Vicolo Cattaneo, Vicolo Poggio, Vicolo Zaccheo, Via
Basso. La seconda: Salita al Castello, Via Durazzo, Salita Santo Ravazzano (tratta da Via Durazzo a Via Castello), Via Castello, Via
Dogana, Via Solferino, Via Antica Libarna, Vicolo Masseria. La terza: Via Monte di Pietà, Piazza Sant’Andrea, Via Paolo da Novi (tratta da Via Cavanna a Via Monte di Pietà), Via Cavanna, Spalto
Montebello.
Le Ztl ambientali sono state individuate nel quartiere G3 (Via Croce, Via Saragat, Viale Pertini, Via De Gasperi, Via De Nicola, Via Terracini, Via Nenni), in Via Monte Bianco e Strada Vecchia Pozzolo,
in Salita Bricchetta, nel Villaggio Cabella (zona Lodolino) e nelle
strade interne nei pressi di Viale Gazzuolo.
Piste ciclabili e bike sharing
P
Verificate sul libretto di circolazione a quale categoria Euro appartiene il vostro veicolo (Direttive anti-inquinamento per autoveicoli e veicoli commerciali con
m.c.p.c. non superiore a 3,5 ton).
CATEGORIA
DIRETTIVA
DI RIFERIMENTO
EURO 1
91/441 CE
91/542 CE punto 6.2.1.A
93/59 CE
1.1.1993
EURO 2
91/542 punto 6.2.1.B
94/12 CE
96/1 CE
96/44 CE
96/69 CE
98/77 CE
1.1.1997
EURO 3
98/69 CE
98/77 CE rif 98/69 CE A
1999/96 CE A
1999/102 CE rif. 98/69 CE
2001/1 CE rif 98/69 CE
2001/27 CE A
2001/100 CE A
2002/80 CE A
2003/76 CE A
1.1.2001
EURO 4
98/69/CE B
98/77/CE rif. 98/69/CE B
1999/96 CE B
1999/102 CE rif. 98/69/CE B
2001/1 CE rif. 98/69 CE B
2001/27 CE B
2001/100 CE B
2002/80 CE B
2003/76 CE B
2005/55/CE B1
2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1
1.1.2006
EURO 5
2005/55/CE B2
1.1.2009
2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2
2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato)
1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C
2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C
2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C
P
er cercare di ridurre l’inquinamento atmosferico è necessario anche incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile. Per questo motivo l’Amministrazione
comunale sta realizzando un progetto che prevede nuove piste ciclabili in città e l’attivazione del servizio di bike sharing. Quest’ultimo consiste nella possibilità di noleggiare delle
biciclette e funzionerà con una card elettronica attraverso la quale gli utenti, dopo aver versato una cauzione, potranno prelevare gratuitamente i mezzi da varie postazioni.
Tutto il sistema è gestito da un terminale che controllerà i vari spostamenti e, trascorse 24 ore,
sarà in grado di avvisare i cittadini, tramite sms, di riportare la bici alla stazione più
vicina. I punti di noleggio saranno dislocati al Museo dei Campionissimi e presso
altre zone nevralgiche della città come il
Comando di Polizia Municipale, via Edilio
Raggio nei pressi dell’ospedale San Giacomo, in piazza Matteotti, nei giardini pubblici, allo Stadio Comunale e in piazza
Falcone e Borsellino all’interno del Movicentro. Il progetto si completa con una serie di interventi, alcuni dei quali sono in
corso, per realizzare percorsi ciclopedonali con annessi cicloparcheggi. Inoltre sarà
potenziata l’illuminazione e verrà migliorata la segnaletica orizzontale per delimitare i percorsi dedicati alle bici.
DATA DI ENTRATA
IN VIGORE
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N° 01 · MARZO 2008
E’ giunta l’ora del Movicentro
A luglio verrà inaugurata la nuova “piazza della stazione”, piattaforma
di scambio per chi viaggia ed area pedonale per vivere in modo nuovo la città
R
ispettate le previsioni iniziali,
che indicavano in due anni il
tempo necessario per la realizzazione, il Movicentro è ormai in dirittura d’arrivo. All’inizio di luglio, piazza
Falcone e Borsellino, la piazza della Stazione, sarà riaperta e utilizzabile dai
cittadini.
Si tratta di un’opera imponente, che ha
potuto beneficiare di oltre 2 milioni di
euro di contributi regionali grazie alla
funzione per cui è stata progettata. La
riqualificazione dell’area, infatti, consegnerà alla città una moderna piattaforma di scambio per favorire chi si
sposta in auto, in treno e in autobus.
Uno schermo servirà a segnalare i posti
liberi all’interno del posteggio interrato, che può contenere fino a 200 autovetture. Rampe di accesso e ascensori
permetteranno di raggiungere agevolmente la stazione ferroviaria, gli autobus od il centro storico.
Il sistema migliorerà la viabilità e di
conseguenza l’aria che respiriamo, perché eviterà alle auto inutili spostamenti. Gli altri vantaggi dal punto di vista
ambientale riguardano l’aumento delle aree riservate a verde pubblico.
Ma il Movicentro sarà anche una grande area pedonale, che permetterà ai
novesi di passeggiare, di incontrarsi, di
vivere il centro cittadino in un modo
nuovo. Punto di forza è un percorso pedonale che avrà come momento centrale un monumento alla Costituzione.
Tra panchine e aiuole, sorgeranno dei
pannelli con impressi i dodici articoli
fondamentali che sono alla base dell’ordinamento repubblicano del nostro
Paese. Un’opera voluta dall’Amministrazione Comunale per ricordare a tutti i principi di democrazia, libertà e
convivenza civile e che assume un significato particolare proprio in conco-
mitanza con il 60° anniversario della
Carta Costituzionale della Repubblica
Italiana.
Per costruire tutto questo si sono dovute utilizzare altre risorse, oltre a
quelle regionali. Il C.I.T. (Consorzio Intercomunale Trasporti), che gestirà i
parcheggi, ha messo a disposizione un
milione e 621 mila euro. Naturalmente
anche il Comune ha fatto la sua parte
investendo 455 mila euro e realizzando, attraverso l’Ufficio Tecnico comunale, l’intera progettazione dell’opera.
Lo sforzo dell’Amministrazione è stato
anche quello di limitare, per quanto
possibile, l’impatto dei lavori nei confronti della cittadinanza. Un accorgimento, ad esempio, è stato quello di
reperire aree idonee ad ospitare parcheggi aggiuntivi e compensare, così,
quelli persi temporaneamente a causa
dei lavori.
A parte qualche comprensibile disagio
iniziale, pare che i novesi abbiano imparato a convivere con il cantiere senza grossi problemi. Un atteggiamento
responsabile che verrà sicuramente ricompensato tra qualche mese, quando
finalmente sarà inaugurata la nuova
piazza.
Linea diretta
per interventi
di manutenzione
AMPLIAMENTO DELLA PISCINA COMUNALE
Centro benessere previsto a settembre
E’
prevista nel mese di settembre l’apertura del centro benessere annesso alla piscina comunale. La notizia è stata data dall’Assessore Alberto Mallarino
nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale. La riunione, richiesta dai Consiglieri di opposizione, è servita per fare il
punto sui lavori in corso e discutere sulla situazione finanziaria di Aquarium s.p.a., la società che gestisce gli impianti
e che è impegnata nella realizzazione dell’opera insieme al
Comune, secondo la formula del project financing.
Le risposte fornite dall’Amministrazione hanno sottolinea-
to che i ritardi dell’opera sono legati a difficoltà incontrate
dalla Stices, ditta appaltatrice dei lavori, a causa di interventi
migliorativi non previsti inizialmente dal progetto. E’ stato
escluso, però, che questo possa influire negativamente sugli
impianti, in quanto i mancati introiti per il canone del centro fitness saranno assorbiti senza contraccolpi dal piano
economico e finanziario dell’opera.
Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco, Lorenzo Robbiano: «Personalmente ritengo la formula del project financing un po’ complessa. Un vantaggio però c’è – ha
sottolineato il Sindaco – ed è quello che, insieme al privato,
è stato possibile effettuare un investimento importante per
un’opera che il Comune, da solo, non sarebbe stato in grado di realizzare e che si è dimostrata assolutamente necessaria non solo per la nostra città, ma anche per i Comuni
limitrofi».
Il Consiglio ha stabilito di affrontare la questione della situazione finanziaria di Aquarium attraverso l’audizione dei
vertici della società in sede di commissione competente, fatta salva l’eventualità di riproporre l’argomento in Assemblea
plenaria qualora i gruppi di opposizione lo richiedessero.
La seduta si è conclusa con una mozione (presentata dai
gruppi di Forza Italia verso il Partito del Popolo delle Libertà, Lega Nord e Novi città futura) che è stata respinta. E’ invece passata la stessa mozione emendata dai gruppi di
maggioranza in cui si chiede all’Amministrazione comunale
di adoperarsi insieme, ad Aquarium, “per il rapido completamento del complesso con la finalità di garantire la piena
realizzazione degli obiettivi contenuti nel piano economico
e finanziario”.
Per ogni tipo di segnalazione o
richiesta di intervento che riguarda la manutenzione ordinaria della città (marciapiedi,
manto stradale, lampioni spenti, verde pubblico, ecc.) i cittadini
possono
contattare
direttamente l’Ufficio Tecnico
del Comune attraverso il numero di telefono 0143-772.333, oppure inviando un messaggio di
posta elettronica all’indirizzo:
[email protected]
In alternativa è possibile rivolgersi all’U.r.p (Ufficio per le Relazioni con il Pubblico) al numero
verde 800.702811 (gratuito e attivo 24 ore su 24 per chiamate
provenienti da rete fissa con prefisso 0143; fuori dall’orario d’ufficio risponde la segreteria
telefonica).
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N° 01 · MARZO 2008
Al voto per il nuovo Parlamento
Le elezioni si svolgono domenica 13 aprile dalle ore 8 alle 22 e lunedì 14 dalle 7 alle 15
in Piemonte, Veneto, Lazio, Campania,
Sicilia; 3 sono le circoscrizioni della
Lombardia.
A ciascuna circoscrizione viene attribuito un numero di seggi da distribuire in relazione alla sua popolazione. I
cittadini novesi concorrono ad eleggere i 22 deputati della circoscrizione
Piemonte 2 che comprende le province di Vercelli, Novara, Cuneo, Asti, Alessandria, Biella, Verbano-Cusio-Ossola.
Sono previste delle soglie di sbarramento, cioè non otterranno seggi le
coalizioni che non raggiungono il 10%
dei voti oppure i partiti non coalizzati
che non raggiungono il 4% e i partiti
coalizzati che non arrivano al 2%. Infine è assegnato un premio di maggioranza alla coalizione che ottiene più
voti, fino a raggiungere 340 seggi.
I
l 13 ed il 14 aprile i cittadini sono
chiamati alle urne per eleggere il
nuovo Parlamento. L’attuale legge
elettorale prevede il sistema proporzionale. In pratica, i seggi vengono assegnati in base alla percentuale
ottenuta dai partiti a livello nazionale,
per la Camera, e a livello regionale per
il Senato. Vediamo, in sintesi, le differenze.
CAMERA DEI DEPUTATI. La legge prevede l’elezione di 617 deputati in 26
circoscrizioni. Il plenum di 630 deputati viene raggiunto eleggendo i 13 deputati mancanti mediante altre leggi (1
nella Regione Valle d’Aosta e 12 nella
circoscrizione estero).
Le 26 circoscrizioni saranno quelle attuali: 13 coincidono con altrettante regioni; 10 sono ricavate due per regione
SENATO DELLA REPUBBLICA. Il meccanismo è simile, ma il riparto dei seggi viene fatto regione per regione.
Anche le soglie di sbarramento vengono calcolate su base regionale: 20%
per le coalizioni; 8% per i partiti che
corrono da soli; 3% per i partiti coalizzati, senza ripescaggi. Il premio di
maggioranza viene assegnato regione
per regione e attribuito allo schieramento che ottiene più consensi fino al
raggiungimento del 55% dei seggi. I
Senatori eletti in Piemonte saranno 22.
Occhio alle
tessere elettorali
Per votare è necessario esibire la tessera
elettorale personale insieme ad un documento di identificazione valido. La tessera è contrassegnata da una serie e da un
numero progressivo e riporta l’indicazione delle generalità dell’elettore (nome,
cognome, luogo e data di nascita, indirizzo), il numero di sede ed indirizzo della sezione elettorale di assegnazione e di
collegio, nonché l’individuazione della
circoscrizione, o regione, in cui è possibile esprimere il diritto di voto in ciascun
tipo di elezione. In caso di deterioramento, smarrimento o furto è necessario presentare denuncia all’Ufficio Elettorale del
Comune (piazza Dellepiane), esibendo un
documento di identità valido, e richiedere il duplicato della tessera.
Nei 5 giorni antecedenti la consultazione elettorale, l’Ufficio
Elettorale osserverà il seguente
orario: da martedì 8 a sabato 12
aprile dalle 9 alle 19, mentre domenica 13 aprile e lunedì 14 aprile, giorni della votazione, rimarrà
aperto per tutta la durata delle
operazioni di voto. Si invitano gli
elettori a verificare per tempo il possesso della tessera elettorale al fine di richiedere al più presto il duplicato.
NOTIZIE IN BREVE
ASSEGNI DI STUDIO
PER ATTIVITÀ SCOLASTICHE
E’ stato pubblicato il Bando della Regione Piemonte per la presentazione delle domande di assegno di studio per spese relative a libri di testo, attività integrative previste dai piani
dell’offerta formativa e trasporti per l’anno scolastico 20072008 (L.r. 28 del 28.12.2007 - art. 12 comma 1b).
Il modulo di domanda è scaricabile dai siti della Regione Piemonte, della Direzione generale Ufficio scolastico regionale del
Piemonte – MPI e del Comune di Novi Ligure alle pagine:
www.regione.piemonte.it/istruz; www.piemonte.istruzione.it;
www.comune.noviligure.al.it. Inoltre, è disponibile presso le Segreterie delle Scuole e presso l’Ufficio Pubblica Istruzione del
Comune di Novi Ligure in via Giacometti 22 (orari dell’ufficio
P.I.: al mattino dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00
– al pomeriggio il lunedì e mercoledì dalle ore 14,30 alle ore
16,30). Il beneficio riguarda le famiglie con reddito ISEE, relativo all’anno 2006, inferiore ad € 29.000,00. La domanda deve pervenire entro il termine perentorio del 7 aprile
2008 per posta, tramite raccomandata (senza ricevuta di ritorno) a: Regione Piemonte – Settore Istruzione 15.07 Casella postale 398 – Via Alfieri, 10 10121 TORINO. Per informazioni è
possibile telefonare al numero verde gratuito (sia da fisso che
da cellulare) della Regione Piemonte: 800333444.
CORSI SERALI PER ADULTI
AL CIAMPINI
Laboratori attrezzati, insegnanti capaci e disponibili ad affrontare una utenza, quella degli adulti, che ha esigenze e problematiche differenti dagli studenti del mattino. Sono questi i punti
di forza dei corsi serali organizzati all’Itis Ciampini che, negli ultimi anni, hanno visto aumentare notevolmente il numero delle iscrizioni. A conferma del successo ottenuto, si può
aggiungere che quest’anno un gruppo di ragazzi acquisirà una
qualifica di installatore fotovoltaico proprio in seguito ad un corso realizzato con l’Enea. Fino al prossimo 31 maggio è ancora possibile iscriversi ai corsi serali per adulti della scuola
novese (via Verdi 44, tel.0143/73015) che si rivolgono agli indirizzi di perito chimico, perito elettronico e perito meccanico.
Possono frequentare le lezioni tutti i cittadini maggiorenni, italiani e stranieri, occupati e disoccupati. Il consiglio di classe dei
corsi serali riconosce i crediti scolastici maturati sia nelle scuole statali che in quelle di formazione professionale e nel campo
dell’istruzione informale ovvero nell’ambito del lavoro. Per in-
formazioni sui corsi serali ci si può rivolgere al prof. Ferdinando
Robino, Vice-Preside e coordinatore dei corsi serali, al prof. Angelo Russo, docente dei corsi serali, oppure al sig. Maurizio Priano, assistente amministrativo. Ulteriori notizie si possono
reperire sul sito dell’Istituto, all’indirizzo www.ciampini.it
BORSE DI STUDIO
E LIBRI DI TESTO
Il Comune di Novi Ligure sta provvedendo a raccogliere le domande per le borse di studio e i contributi per i libri di testo. La
presentazione va effettuata entro il 15 maggio 2008 (ore
12.00) utilizzando i moduli disponibili presso l’ufficio Pubblica
Istruzione (via Giacometti, 22 – primo piano). Le agevolazioni,
che interessano gli alunni della scuola primaria e secondaria di
1° e 2° grado, sono le seguenti:
A) BORSE DI STUDIO anno scolastico 2007/2008 (Legge
62/2000 e del D.P.C.M. 106/2001) per gli alunni, residenti in Piemonte, che frequentano la scuola primaria e secondaria
di 1° grado statale e paritaria. Requisiti: nucleo familiare con
reddito ISEE non superiore a € 10.632,94 e minimo spesa sostenuta e documentata di € 51,65 per frequenza, trasporto, mensa, sussidi scolastici, attività integrative, viaggi e visite
d’istruzione.
B) BORSE DI STUDIO anno scolastico 2007/2008 a sostegno
della spesa delle famiglie per l’istruzione degli alunni della
scuola secondaria di 2° grado statale e paritaria e dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale delle istituzioni formative accreditate dalla Regione - obbligo di
istruzione legge (62/2000 e d.p.c.m. 106/2001).Requisiti: nucleo
familiare con reddito ISEE non superiore a € 20.000,00 e minimo spesa sostenuta e documentata di € 51,65 per frequenza, trasporto, mensa, sussidi scolastici, attività integrative,
viaggi e visite d’istruzione.
C) LIBRI DI TESTO anno scolastico 2008/2009 (Legge 448/98,
art. 27) per gli alunni, residenti in Piemonte, della scuola secondaria di 1° e 2° grado statale, paritaria e non statale e
dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale delle istituzioni formative accreditate dalla Regione - obbligo di istruzione. Requisito: nucleo familiare con reddito ISEE
non superiore a € 10.632,94.
PER INFORMAZIONI: Ufficio Pubblica Istruzione – Via Giacometti, 22 – Novi Ligure (tel. 0143/772234 – 772249 Demicheli, Daffonchio – tel. 0143/772271 Maestri).
ORARIO UFFICIO: lunedì-mercoledì: 8.30-12 e dalle 14.30 alle 16.30; martedì-giovedì-venerdì: dalle 8.30 alle 12.
SOGGIORNI PER ANZIANI
SPORTELLO DI ASCOLTO
PER LE DONNE
L’Assessorato al turismo sociale del Comune organizza anche
quest’anno il tradizionale soggiorno termale presso l’Hotel “Miralaghi” di Chianciano Terme, previsto dal 16 al 30 giugno 2008.
La struttura alberghiera è un tre stelle e si trova in posizione panoramica sul magnifico paesaggio umbro toscano, proprio in
prossimità delle terme e vicino alla sorgente di Sant’Elena, al
centro sportivo Olympus e al parco verde per percorsi salute.
La quota di partecipazione massima è di € 485,00. Le iscrizioni si effettuano dal 7 aprile al 28 maggio 2008
presso l’Ufficio sport e turismo sociale (via Gramsci, 11 – 2° piano) nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle
12 e dalle ore 14 alle 16 ; venerdì dalle ore 8.30 alle 12. Inoltre,
dal 1° al 15 settembre 2008, verrà organizzato un soggiorno a
Rimini – Miramare presso l’Hotel Ducale. La quota di partecipazione massima è di € 570,00.
La Consulta Pari Opportunità del Comune di Novi Ligure ha promosso l’apertura di un punto di ascolto e di accoglienza riservato alle problematiche del mondo femminile. Il servizio ha
preso il via lo scorso 13 marzo attraverso uno sportello situato
al piano terra del Palazzo Municipale, in via Giacometti 22. L’ufficio, gestito direttamente da una Commissaria della Consulta,
è a disposizione del pubblico ogni secondo e quarto giovedì del
mese dalle 10,30 alle 11,30. Allo sportello ci si può rivolgere
per segnalare situazioni di mobbing o diseguaglianza nel mondo del lavoro, disagio sociale, casi di violenza sulle donne, solo
per fare qualche esempio. «Il nostro principale obiettivo – spiega Sandra Mantero, Presidente della Consulta – è quello di tutelare le donne e rimuovere ogni forma di disparità. Il nuovo
servizio è molto importante sotto questo aspetto perché ci consente di rilevare i problemi presenti sul territorio e di sottoporre gli stessi a quei soggetti (Associazioni, Consorzi e Istituzioni)
in grado di mettere in campo gli strumenti più idonei per risolverli». La Consulta Comunale Pari Opportunità è attiva dalla fine del 2005. In questi anni ha portato avanti una serie di
iniziative di sensibilizzazione attraverso l’organizzazione di convegni ed indagini conoscitive. Oltre allo sportello di ascolto, nei
programmi futuri rientrano l’istituzione di una borsa di studio
per le scuole superiori sul tema della violenza ed un convegno
sull’autonomia di non vedenti ed ipovedenti in programma alla fine di settembre.
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N° 01 · MARZO 2008
CON IL BILANCIO DI PREVSIONE 2008
Più risorse per le manutenzioni,
invariati i tributi
Tra gli obiettivi principali per l’anno in corso il contenimento della pressione fiscale, il superamento del
precariato e la manutenzione della città. In agenda
anche la prima stesura del piano strategico della città
Nella seduta del 12 febbraio scorso, il Consiglio Comunale ha approvato
il Bilancio di Previsione 2008 e quello Pluriennale 2008/2010. I documenti
di programmazione hanno ottenuto 13 voti favorevoli (tutti i gruppi di
maggioranza) e 4 contrari (Forza Italia); si è astenuto il Consigliere Marco Bertoli di “Novi Città Futura” (alle pagg. 11 e 12 i commenti dei capi gruppo).
Si tratta, nei fatti, dell’ultimo “Bilancio pieno” di questa legislatura, poiché nel 2009 scadrà il mandato e i cittadini novesi torneranno alle urne
per eleggere la nuova compagine amministrativa.
Gli interventi che caratterizzeranno quest’ultimo anno di lavoro sono mirati a migliorare ulteriormente la qualità della vita dei cittadini e a governare i mutamenti in corso. Nella formazione del Bilancio, infatti, si è
tenuto conto di alcune direttrici principali, che possono essere sintetizzate con il contenimento della pressione fiscale, il superamento del
precariato e la manutenzione della città, oltre all’obiettivo di portare a termine una prima stesura del piano strategico della città.
La relazione del Sindaco Lorenzo Robbiano, di cui pubblichiamo una sintesi, ha messo in evidenzia i punti salienti dell’intera manovra.
NOVI CRESCE:
GLI INDICATORI
L’ANDAMENTO DEMOGRAFICO
Il flusso migratorio testimonia ancora una volta la forte attrazione urbana esercitata dalla città: nel corso
del 2007 si sono iscritte nelle liste dei residenti 1154
persone (di cui 370 provenienti da Paesi stranieri),
contro le 815 cancellate perché trasferitesi in altri Comuni o all’estero. Il saldo raggiunge un valore positivo di 339 unità. E’ in linea con il trend nazionale il
saldo naturale, che rimane negativo anche nel 2007
e si attesta a -179 unità con 194 nati (105 maschi e 89
femmine) e 373 decessi (181 maschi e 192 femmine).
L’incremento della popolazione, quindi, risulta essere di ben 160 unità.
A seguito di incongruenze rilevate nei dati anagrafici, imputabili al passaggio dalla gestione cartacea a
quella informatica, gli uffici comunali hanno provveduto a comunicare all’Istat un allineamento della popolazione. Questo è il motivo per cui, nonostante
l’aumento, i novesi residenti al 31 dicembre 2007 risultano essere 28.331 (di cui 13.512 maschi e 14.819
femmine) contro i 28.370 dell’anno precedente. Il numero dei nuclei familiari è di 13.126, mentre alla fine
del 2006 erano 12.976.
MIGLIORA L’OCCUPAZIONE
L’andamento occupazionale registrato dal Centro per
l’impiego di Novi segna ancora un livello di crescita
rispetto alla situazione precedente. I dati ufficiali, forniti dall’“Ufficio monitoraggio e qualità dei servizi
erogati” della Provincia di Alessandria, dicono che nel
2007 nell’area novese si sono registrati 11591 avviamenti e 10132 cessazioni (+ 1459).
AUMENTANO LE AZIENDE
Continua l’andamento positivo del movimento delle
aziende novesi. I numeri forniti dalla Camera di Commercio di Alessandria si riferiscono al terzo trimestre
del 2007: rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il numero di aziende è cresciuto di 17 unità (161 nuove iscrizioni, 144 cessazioni).
SI INVESTE SUL TURISMO
In città stanno nascendo nuove aziende nel settore.
Le ormai prossime aperture di un motel, di un albergo a tre stelle, e l’avviata ristrutturazione dell’ex Albergo Bologna, sono segni evidenti che il mercato
continua a scommettere sulle capacità attrattive del
nostro territorio dal punto di vista turistico.
LO SVILUPPO
IL SETTORE INDUSTRIALE
I segnali sono molto incoraggianti, soprattutto se
messi a confronto con un panorama provinciale che
presenta momenti di difficoltà. Tra questi ricordiamo
il notevole ampliamento (ormai ultimato) della Novi-Elah-Dufour, lo sviluppo della Campari, che ormai
rappresenta il più importante stabilimento del Gruppo e che sta creando intorno a sé un importante indotto; altrettanto significativi sono gli investimenti
attuati dalla Pernigotti e lo sviluppo di aziende forse meno conosciute come la Baglietto, che opera nel
settore dell’armamento navale e che in pochi anni ha
più che decuplicato lavorazioni e occupazione. Infine, la notizia più importante. E’ delle scorse settimane la presentazione da parte del Gruppo Riva del
progetto di ampliamento dello stabilimento novese,
che affiancherà un nuovo impianto di zincatura:
30.000 metri di capannoni, un investimento importante che porterà nuova occupazione e consolida ulteriormente la presenza del settore siderurgico.
IL TERZIARIO
Se i dati dimostrano una certa dinamicità nel settore
turistico, anche per quanto riguarda la grande distribuzione sono ormai alle porte ulteriori investimenti.
Parimenti si registra una nuova dinamicità nell’artigianato con la proposta di una nuova area ad esso
adibito da inserire nella zona P.I.P., che si accompagna al bando regionale di contributi per favorire la
ricollocazione e il nuovo insediamento di attività artigianali.
IL DISTRETTO COMMERCIALE
Presto sarà sottoposta al Consiglio Comunale una
proposta di Variante del P.I.R.U. Euronovi che, oltre a
prevedere un ulteriore sviluppo dell’area dal punto
di vista residenziale, darà avvio al Centro Commerciale sequenziale, già autorizzato a suo tempo dalla
Regione Piemonte. Si tratta, anche questa, di un’operazione che porterà nuovi investimenti e occupazione. L’avvento della grande distribuzione, peraltro,
non ha dato grandi contraccolpi al tessuto commerciale tradizionale. L’avvio di uno dei due esperimenti di Distretto Commerciale sul territorio piemontese,
riconfermato anche per l’anno in corso da parte della Regione Piemonte, è il riconoscimento di quanto
abbiamo sostenuto.
Ed è proprio sul Distretto Commerciale, che deve diventare del commercio e del tempo libero, che occorre puntare per l’avvio di nuove iniziative per
rendere sempre più attrattivo il nostro territorio. Il
settore del commercio tradizionale deve essere ulteriormente rafforzato attraverso la prosecuzione della riqualificazione del centro storico, con
investimenti pubblici che rendano sempre più piacevole il centro commerciale naturale, e l’incentivazione della nascita e della crescita di nuove attività
commerciali che completino l’offerta esistente.
LA LOGISTICA
A questo settore dobbiamo guardare con interesse,
ciò anche in funzione del fatto che nei prossimi anni
è destinato a svilupparsi a livello nazionale ma anche
e soprattutto per la posizione geografica del nostro
territorio. L’assenza ormai da anni di una Piano dei
Trasporti nazionale, non ha portato risultati concreti
per il rinnovamento e la valorizzazione della rete ferroviaria e degli scali ferroviari esistenti. Nonostante
questa situazione di incertezza, dovremo pensare ad
ulteriori iniziative per la valorizzazione dello scalo di
S. Bovo, che resta un nodo strategico importante, e
delle aree che possono ospitare insediamenti nel campo della logistica.
LA RIQUALIFICAZIONE
URBANA
IL CENTRO STORICO
Molto lavoro è stato svolto in questi anni in termini
di riqualificazione urbana nella nostra città. Gli interventi realizzati dall’Amministrazione Comunale
nel Centro Storico (strade e reti acquedottistiche e fognarie), insieme ai provvedimenti a favore dei privati, hanno messo in moto meccanismi virtuosi.
Vogliamo semplicemente ricordare il recupero dell’ex
Convento dei Gesuiti quello della Galleria Perelli,
ormai in fase di ultimazione, e il progetto di recupero dell’ex Collegio S.Giorgio, che presto tornerà all’attenzione del Consiglio Comunale.
Nei prossimi anni l’Amministrazione comunale dovrà
continuare nell’opera di riqualificazione delle vie del
centro storico e portare a compimento il recupero del
Teatro Marenco, il cui progetto è in fase di ultimazione.
In questo contesto si colloca il Movicentro, i cui lavori sono proseguiti nei tempi previsti, che restituirà
una Piazza Falcone e Borsellino completamente nuova. L’infrastruttura aiuterà a gestire meglio il traffico
nel cuore della città e aggiungerà oltre 200 posti auto al servizio del commercio e dei residenti.
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N° 01 · MARZO 2008
IL PIANO URBANO DEL TRAFFICO
Sono pronte le prime elaborazioni sul nuovo Piano
Urbano del Traffico. Già ora possiamo dire che occorre incentivare l’uso di mezzi alternativi all’automobile, continuare quindi ad estendere le piste
ciclabili (già quest’anno saranno realizzati alcuni interventi, in parte finanziati dalla Regione Piemonte),
così come bisogna adeguare il trasporto pubblico urbano in una città che negli ultimi anni ha subito grandi trasformazioni. Per questo bisogna immaginare
nuove forme di trasporto collettivo, compito che abbiamo già chiesto di svolgere al C.I.T.
I CONTRATTI DI QUARTIERE
Sono strumenti nati per migliorare e completare
un’area che, partendo dalla G3, si sviluppa nella zona antistante a Euronovi, fino a raggiungere il Centro Storico attraverso Via Rattazzi. E’ ormai
imminente la realizzazione dei progetti finanziati dal
Contratto di Quartiere (il primo partirà nelle prossime settimane), che complessivamente valgono oltre
7 milioni di euro e prevedono, tra le altre cose, la costruzione della nuova scuola elementare di Via Rattazzi.
L’AREA Z3
Il cambio di strumento urbanistico effettuato per
l’area Z 1-2 (Euronovi) non ha avuto gli stessi effetti
sulla Z3. Questo a causa delle opere in corso, realizzate in base al PRG ante variante. Prendendo atto della situazione attuale, occorre riconsiderare la
questione, soprattutto per sbloccare le altre aree
(pubbliche e private) comprese nella Z3.
Occorre avviare presto la discussione: Ripensando ad
un utilizzo diverso delle cubature aggiuntive; Confermando il ruolo strategico dell’area (congiunzione tra città e centro storico); Ragionando in che
modo e con quali strumenti sia possibile valorizzare le aree di proprietà pubblica; Sbloccando le
aree private, senza penalizzare nessuno.
LA MANUTENZIONE DELLA CITTÀ
Se negli anni scorsi ci siamo concentrati sui grandi investimenti e sulla creazione di nuovi parcheggi che
hanno portato sviluppo alla città, ci pare naturale oggi dedicarci a questo tema in maniera più importante rispetto al passato. Già nel 2007, con la scelta di
rilancio e riorganizzazione del settore (che con questo bilancio andiamo a potenziare con l’assunzione di
3 nuove unità operaie) abbiamo ottenuto importanti risultati in termini di efficienza e di efficacia del servizio. La nuova gestione ci permette anche di essere
più puntuali nella verifica dei lavori svolti dalle imprese private che realizzano opere pubbliche, dandoci la possibilità di contestare quelle non realizzate
ad opera d’arte. Quest’anno abbiamo posto a bilancio maggiori risorse che andranno a beneficio della
manutenzione del verde, di strade e marciapiedi,
del potenziamento dell’illuminazione pubblica,
della continua opera di abbattimento delle barriere architettoniche.
I RIFIUTI
E L’AMBIENTE
Lo scorso anno ha preso il via il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. L’impegno dimostrato dai novesi, ha
già prodotto risultati importanti. A Novi, ad esempio,
la percentuale di differenziata raggiunta in questi ultimi mesi si avvicina al 45%.
Se da un lato si stanno raggiungendo gli obiettivi,
dall’altro bisogna dire che il servizio necessita di interventi migliorativi. Per agevolare la collaborazione
dimostrata dai cittadini, si stanno mettendo a punto una serie di accorgimenti relativi al numero e alla collocazione dei cassonetti, alla modifica dei
percorsi e alla frequenza della raccolta. Inoltre, si sta
lavorando per offrire ad alcune categorie, come i
commercianti e gli artigiani, un servizio più mirato alle loro esigenze. La prossima realizzazione delle isole ecologiche, inoltre, rappresenta una soluzione che
consentirà a ciascuno di conferire agevolmente i propri rifiuti ingombranti oppure di utilizzare il sistema di raccolta a domicilio.
IL SETTORE
SOCIO-SANITARIO
Con l’entrata in vigore della riforma socio-sanitaria,
la presenza dei servizi sociali e sanitari sul territorio
del novese subirà una rivisitazione importante. L’istituzione di un’unica ASL provinciale, porterà alla nascita di un unico nuovo Distretto Sanitario, con un
ruolo diverso dal passato. Gli Enti locali del territorio
potranno svolgere un ruolo, oltre che di controllo, anche di indirizzo. La messa in rete poi, del Distretto Sanitario con il Consorzio Servizi alla Persona dovrà
innescare meccanismi virtuosi per una migliore e più
efficiente presenza di servizi territoriali sempre più
vicini ai bisogni reali dei cittadini. E’ una sfida importante alla quale siamo chiamati, che potrà portare
grossi benefici ai novesi.
Gli indirizzi che questo Consiglio Comunale aveva a
suo tempo approvato hanno già cominciato a dare i
primi risultati. L’avere puntato sulla qualità dei servizi a favore dei cittadini ci ha permesso di ottenere lo
Sportello Unico per le prenotazioni (una delle prime esperienze in Piemonte), l’istituzione di due nuove strutture complesse presso l’Ospedale di Novi
(urologia e nefrologia), l’inaugurazione del reparto
di fisioterapia e la ristrutturazione della psichiatria. Questi primi segnali, a cui ne dovranno seguire
altri, ci confermano che la strada indicata dal Consiglio Comunale può dare risultati importanti per la città. La rinnovata collaborazione tra ente locale,
assistenza e sanità, ci sta poi portando ad un nuovo
disegno di gestione dell’Isola dei bambini, che diventerà un polo per l’infanzia e l’adolescenza.
Nel corso dello scorso anno, avendo ultimato i lavori
nell’ex Caserma del Carmine, abbiamo potuto unificare la Scuola materna esistente con quella dell’ex Colonia solare; di conseguenza è stato possibile avviare
il progetto di recupero di quest’ultimo edificio per
realizzarvi il Centro diurno socio –formativo che si
va ad affiancare alla nuova R.S.A., inaugurata nel
2006 e che oggi funziona a pieno ritmo nella parte
residenziale; nella primavera sarà avviato anche il
centro diurno per anziani nella stessa struttura, andando a completare quella che abbiamo definito la
“cittadella dell’assistenza”.
Inoltre, nel 2007 abbiamo ottenuto dall’ASL ulteriori
posti in convenzione nelle case di riposo (nel 2008 è
in programma un nuovo allargamento di una trentina di posti). Infine, per il 2008 sono previsti nuovi fondi per aiutare le famiglie che scelgono di prendersi
cura degli anziani nell’ambito famigliare, scelta che
condividiamo appieno.
LA SICUREZZA
Il tema della sicurezza è molto sentito perché interessa tutta la società, senza esclusioni. Esiste un divario tra la sicurezza reale e quella percepita dai
cittadini. Quel divario va colmato con un rapporto
continuo e costante tra le forze dell’ordine e i cittadini, attraverso iniziative di presenza sul territorio e
di contatto con la comunità.
In questi anni abbiamo messo in atto una strategia
che andasse in questa direzione. Abbiamo adottato
una politica per aggiornare le competenze del personale e lo abbiamo dotato di strumenti più efficaci ed efficienti. Abbiamo informatizzato il Comando,
attivato la videosorveglianza, cercato di avere mezzi più moderni. Questi strumenti ci hanno permesso
di liberare risorse umane dal lavoro burocratico e, per
esempio, ci hanno consentito, dal 2007 di attivare una
seconda pattuglia, raddoppiando così la presenza in
città durante il giorno.
Insomma, se non si è potuto incrementare l’organico,
come avremmo voluto, abbiamo però sfruttato tutte
le opportunità che si sono presentate per liberare risorse umane da alcune attività e utilizzarle sempre di
più verso il controllo del territorio.
Nella programmazione dei fabbisogni di personale
abbiamo previsto di assumere due vigili dall’esterno
e di coprire due posti da ispettore tramite concorsi interni. Ed è poi prevista l’assunzione con concorso di
un altro ispettore. Già lo scorso anno abbiamo preso
la decisione di esternalizzare la gestione burocratica delle contravvenzioni, che ci consentirà anche di
incassare di più sulle multe non pagate immediatamente, ma soprattutto di liberare altre risorse umane dal lavoro burocratico. Stiamo poi studiando – e ci
sono già le risorse finanziarie per farlo – il controllo
degli accessi all’area pedonale del centro storico
tramite telecamere: in questo modo, non saremo più
costretti ad impiegare gli agenti per impedire l’accesso ai mezzi non autorizzati e potremo destinarli
ad altre e più utili attività. In questo contesto è molto importante la collaborazione che esiste tra la Polizia Municipale e tutte le Forze dell’Ordine presenti in
città e nella zona di Novi Ligure. In particolare bisogna sottolineare le diverse iniziative, coordinate tra
la Compagnia dei Carabinieri di Novi e i nostri Vigili
Urbani, che continuano a dare risultati importanti.
Così come è importante l’aiuto offerto dai volontari
dell’Associazione Carabinieri in congedo e della
Protezione Civile nell’attività di controllo del territorio e durante le numerose manifestazioni che si
tengono in città. Il loro contributo lo riteniamo fondamentale ed è per questo che abbiamo rinnovato
per altri tre anni la Convenzione siglata nel 2004. Per
la Protezione Civile, nel corso dell’anno sarà approntata una nuova sede a Palazzo Lucedio, grazie anche
a finanziamenti regionali.
LA CULTURA E LO SPORT
Questi due settori sono un investimento per il futuro. Prima ancora dei contenuti, la cultura e lo sport
debbono rappresentare dei momenti di aggregazione, in particolare per le giovani generazioni. E’ con
soddisfazione che lo scorso anno abbiamo visto decollare l’iniziativa di una nuova stagione teatrale, per
così dire parallela a quella ufficiale, che ha visto coinvolti gruppi teatrali emergenti. In questo campo dovremo ancora lavorare fino ad immaginare un vero e
proprio laboratorio teatrale e musicale che raccolga
le numerose esperienze presenti sul territorio. In campo sportivo, l’iniziativa che tentiamo quest’anno di
avviare, una scuola estiva di ciclismo, va nella stessa direzione.
La nostra città è ricca di manifestazione culturali. Il
Festival Marenco, la stagione teatrale, le mostre del
Museo, in questi anni sono molto cresciute, anche e
soprattutto grazie al contributo economico della Provincia e della Regione e di partner privati quali la Novi-Elah-Dufour, le Fondazioni bancarie, la Cassa di
Risparmio di Alessandria, che hanno visto in esse una
valenza culturale di alto livello. Nel 2008 e 2009 molta attenzione dovremo spendere per il Teatro Marenco, il cui progetto è ormai a buon punto e presto,
oltre ad essere discusso, ci darà la possibilità di cercare le risorse necessarie (fondi regionali, statali, europei) per la ristrutturazione. Nel contempo, con l’avvio
dei contratti di quartiere, i locali che verranno recuperati a piano terra dell’ex Caserma del Carmine,
completamente indipendenti dalla scuola materna,
potranno ospitare il Museo civico.
Novi ha un buon livello di impianti sportivi, ma anche
qui occorre guardare al futuro. Quest’anno investiamo parte della nostra capacità di contrarre mutui per
la realizzazione della palestra della Forza e Virtù.
Del campo di calcio in sintetico se ne sta discutendo con il Comitato Sport in Novi e presto potremo ragionare tutti insieme su una proposta.
Per quanto riguarda la necessità di un nuovo Palazzetto dello Sport, è bene discuterne in maniera serena, sapendo che si tratta di un grosso investimento.
Bisogna , quindi, immaginare la nuova struttura come un impianto polivalente capace di ospitare, oltre
alle attività oggi esistenti, anche altre iniziative.
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N° 01 · MARZO 2008
LA MANOVRA FINANZIARIA
Scatta la riduzione dell’Ici
Tra i 50 e i 60 euro il risparmio medio per contribuente sull’imposta della casa. Nella manovra anche la lotta al precariato e maggiori investimenti per le piccole manutenzioni.
I
n sede di approvazione del Bilancio, l’Assessore
Germano Marubbi ha illustrato i particolari della
manovra finanziaria. Sono tre gli aspetti salienti
che caratterizzano la manovra.
Il primo è quello di non aumentare nessuna delle voci di entrata tributaria ed extra-tributaria: rimangono
invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale così come le aliquote e le detrazioni già in vigore per imposte e tasse locali. I benefici si faranno
sentire in particolare sull’ICI, per la quale vengono
confermate tutte le detrazioni esistenti (132 euro per
tutte le prime case, che diventano 186 per le famiglie
con una persona diversamente abile) che si sommeranno alle nuove riduzioni introdotte dal Governo nazionale. Il risultato sarà che tutti i proprietari di prima
casa riceveranno un significativo ritorno economico.
L’Ufficio Tributi del Comune ha stimato in circa 640 mila euro il risparmio complessivo a livello cittadino e di
50 – 60 euro quello medio per contribuente. Inoltre,
saliranno a 2.225 (oltre mille in più rispetto al 2007) le
famiglie esentate dall’imposta sull’abitazione principale.
Il secondo aspetto riguarda il superamento di alcune
situazioni di precariato all’interno dell’Ente. Le norme sulle spese per il personale contenute nella Legge
Finanziaria, infatti, allentano alcuni vincoli e permet-
tono, in una certa misura, di stabilizzare i rapporti di
lavoro.
Per quanto riguarda le manutenzioni, infine, si prevede un rafforzamento di personale e risorse. Accanto alla sostituzione degli operai in via di
pensionamento, si è deciso di destinare ulteriori risorse finanziarie, nell’ordine di diverse decine di migliaia di euro, alle attività di manutenzione ordinaria.
Inoltre, tra le spese di investimento sono stanziati fondi per ulteriori interventi di manutenzione di strade,
immobili, illuminazione pubblica. Si tratta di finanziamenti per alcune centinaia di migliaia di euro, resi possibili dalla decisione di non destinare gli oneri di
urbanizzazione a spese correnti. Gli allentati vincoli
del Patto di Stabilità Interno consentiranno anche di
attivare nuovi mutui: queste risorse verranno destinate alla realizzazione della palestra per la Forza e Virtù (450.000 euro), al Percorso della Memoria in
piazza Falcone e Borsellino (160.000 euro) e ad interventi di manutenzione delle strade (150.000 euro).
Agli investimenti di manutenzione realizzati dal Comune, si affiancheranno quelli derivanti da lavori a
scomputo degli oneri di urbanizzazione (previsti in 2,5
milioni di euro) e dalle compensazioni a carico dei privati beneficiari dell’ultima variante al Piano Regolatore Generale, per quasi 1,7 milioni di euro.
PROSPETTO TASSA RIFIUTI
ANNO 2008
Tariffe in Euro (per mq. di superficie)
Tariffa
netta
Tariffa
compl.
abitazioni private, comprese le autorimesse
1,80
2,07
locali principali ed accessori di studi professionali,
tecnici, sanitari, del settore del credito e quello assicurativo
delle agenzie commerciali in genere
5,69
6,54
locali di pubblico trattenimento (teatri, cinematografi,
sale da ballo anche all'aperto)
3,97
4,57
locali principali ed accessori di laboratori artigiani,
(comprese officine e autoriparazioni) nei quali le scorie
di lavorazione costituiscono la parte prevalente di rifiuti
1,78
2,05
locali di edifici industriali (limitatamente alle superfici che
non producono rifiuti speciali, tossici o nocivi per i quali
non si provvede direttamente con il servizio pubblico)
locali ad uso espositivo, autosaloni, magazzini, depositi,
attività commerciali all'ingrosso, alberghi, case di cura
e di riposo, sedi di collettività
2,31
2,66
locali principali ed accessori di pasticcerie, di commercio
di fiori, frutta, pesci, polli, salumi,frutta e verdura,
aree di banchi di vendita all'aperto, chioschi, ristoranti,
bar, pizzerie, mense
8,84
10,17
locali di esercizi commerciali non riferibili alla categoria 6)
5,86
6,74
cabine telefoniche e simili
4,02
4,62
locali di uffici pubblici, di enti civili e militari (caserme,
poliambulatori, stazioni auto/ferrotranviarie)
2,03
2,33
locali dell'insegnamento pubblico e privato
di ogni ordine e grado
0,93
1,07
locali di enti di assistenza e di beneficenza,
sedi di partiti politici, di associazioni sindacali, sportive
e degli enti morali legalmente riconosciuti
1,31
1,51
locali di depositi e simili quasi costantemente chiusi,
senza accesso al pubblico
1,34
1,54
aree scoperte, aree di distributori di carburanti
1,14
1,31
case sparse situate fuori dall'area in cui è effettuato
il servizio di raccolta
1,80
2,07
Il criterio di calcolo della tassa annuale, a tariffa intera è il seguente: (mq. X tariffa netta) + 10%
(ex addizionale ECA) + 5% (addizionale provinciale)= IMPORTO TOTALE.
DIMINUISCE L’ICI
Per informazioni contatta
l’Ufficio ICI del Comune
tel: 0143.772371 – 772373
[email protected]
L’ufficio ICI assiste i contribuenti
nel calcolo dell’imposta e, nel caso
di variazioni, nella compilazione
di una semplice comunicazione.
I titolari di immobili muniti dei dati
catastali possono ottenere il calcolo
dell’ICI e conoscere con precisione gli
importi da versare in acconto e a saldo.
La maggiore detrazione prevista dalla Finanziaria sull’Ici
prima casa – pari all’1,33 per mille - si applica solo agli immobili di proprietà di chi vi abita e non anche alle abitazioni date in uso gratuito ai parenti. Purtroppo questa
estensione, che avremmo voluto adottare, non è consentita dalla legge. In ogni caso, il risparmio complessivo per
i contribuenti di Novi si aggira intorno ai 640.000 euro all’anno: denaro che torna direttamente nelle tasche dei cittadini a partire dal 2008.
Nel complesso sono 2225 gli immobili sui quali non si
paga più l’imposta; l’anno scorso erano 1149, per cui
ora aumentano di 1076 unità.
Per 1638 immobili l’ICI ammonta
Per altri 2015 essa è compresa
Per 2214 immobili è compresa
Per 573 è compresa
Per 327 immobili quest’anno
A MENO DI 50 EURO
TRA 51 E 100 EURO
TRA 101 E 200 EURO
TRA 201 E 300 EURO
SUPERA I 300 EURO
10
N° 01 · MARZO 2008
IL BILANCIO DI PREVISIONE IN CIFRE
INVESTIMENTI
IMPORTO
Adeguamento edifici per asili nido
200.000,00
Adeguamento giochi bimbi
50.000,00
Arredi ed attrezzature per servizio urbanistica
20.000,00
Attrezzature informatiche per ufficio commercio
5.000,00
Attrezzature per cimitero
40.000,00
Attrezzature per informatica
20.000,00
Attrezzature per sistema bibliotecario
1.980,00
Campo sportivo in sintetico di via San Marziano
350.000,00
Climatizzazione biblioteca
70.000,00
Contributi per edifici di culto
30.000,00
Contributo ad Aquarium spa
74.880,00
Eliminazione barriere architettoniche - Contrib. a privati
20.000,00
Impermeabilizzazione sala adiacente Teatro Giacometti
20.000,00
Incarichi professionali per ufficio tecnico
20.000,00
Incarichi professionali per urbanistica
50.000,00
Incarichi professionali per urbanistica
50.000,00
Interventi manutentivi sul canile
20.000,00
Investimenti per gestione calore
507.300,00
IV lotto centro storico - completamento
63.000,00
Legge regionale 4/2000 - Parco Castello
600.000,00
Legge regionale 4/2000 - Parco Castello
400.000,00
Locali per protezione civile
50.000,00
Manutenzione centro fieristico
10.000,00
Manutenzione straordinaria cimitero
200.000,00
Manutenzione straordinaria illuminazione pubblica e nuovi corpi illuminanti
70.000,00
Manutenzione straordinaria immobile Foral - Palestra Forza e Virtù
450.000,00
Manutenzioni varie (scuole elem. 20.000,uffici 50.000)
70.000,00
Manutenzione strade
150.000,00
Opere finanziate con compensazioni per capacità edificatorie
1.693.847,00
Opere per la promozione del commercio
73.400,00
Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra
100.000,00
Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra
150.000,00
Parcheggi di attestamento in zona impianto natatorio e via Dacatra
100.000,00
Percorso della Memoria
160.000,00
Percorso della Memoria
60.000,00
Progetti per zone a velocità limitata 30 km/h
125.000,00
Progetti per zone a velocità limitata 30 km/h
125.000,00
Refettorio scuola materna Pieve
180.000,00
Restituzione alla Regione contributi aree PIP
240.000,00
Restituzione alla Regione contributi per aree mercatali
3.320,00
Restituzione alla Regione contributi per sistemaz. strad.
125.280,00
Riacquisto presidi cimiteriali
10.000,00
Rifacimento rete fognaria ed acq. 5° fase
528.000,00
Ristrutturazione impianto natatorio
200.000,00
Interventi a scomputi degli oneri di urbanizzazione
2.500.000,00
Interventi su piazza falcone e borsellino
83.500,00
Sistemazioni stradali
85.000,00
Software ed attrezzature informatiche per ufficio tecnico
20.000,00
Veicoli ed attrezzature per polizia municipale
40.000,00
TOTALE ANNO 2008
FONTI DI FINANZIAMENTO
Vendita beni immobili
Alienazione aree e monetizzazioni
Alienazione aree e monetizzazioni
Alienazione aree e monetizzazioni
Concessioni cimiteriali
Alienazione aree e monetizzazioni
Contributo regionale
Vendita beni immobili
Vendita beni immobili
Oneri di urbanizzazione
Alienazione aree e monetizzazioni
Contributo regionale
Alienazione aree e monetizzazioni
Alienazione aree e monetizzazioni
Alienazione aree e monetizzazioni
Oneri di urbanizzazione
Alienazione aree e monetizzazioni
Oneri di urbanizzazione
Oneri di urbanizzazione
Contributo regionale
Vendita beni immobili
Contributo regionale
Alienazione aree e monetizzazioni
Concessioni cimiteriali
Oneri di urbanizzazione
Mutuo
Vendita beni immobili
Mutuo
Compensazioni capacità edificatorie
Contributi da privati
Contributo regionale
Vendita beni immobili
Alienazione aree e monetizzazioni
Mutuo
Alienazione aree e monetizzazioni
Contributo regionale
Vendita beni immobili
Vendita beni immobili
Alienazione aree e monetizzazioni
Oneri di urbanizzazione
Oneri di urbanizzazione
Concessioni cimiteriali
Vendita beni immobili
Vendita beni immobili
Oneri di urbanizzazione
Alienazione aree e monetizzazioni
Oneri di urbanizzazione
Alienazione aree e monetizzazioni
Alienazione aree e monetizzazioni
10.214.507,00
SPESA CORRENTE 2008 PER INTERVENTI
SPESA CORRENTE 2008 PER FUNZIONI
PERCENTUALI DI SPESA DESTINATA AI DIVERSI INTERVENTI SU UNA PREVISIONE
COMPLESSIVA DI CIRCA 22.800.000 EURO
PERCENTUALI DI SPESA DESTINATA AI DIVERSI SERVIZI SU UN TOTALE PREVISTO
DI CIRCA 22.800.000 EURO
11
N° 01 · MARZO 2008
La parola al Consiglio Comunale
In questo spazio autogestito trovano posto le opinioni dei capigruppo
consiliari. Pubblichiamo gli interventi che ci sono pervenuti
Una manovra
per l’equità fiscale
Il bilancio di previsione è uno dei momenti fondamentali
nella vita di un Consiglio Comunale e in
particolare il bilancio di quest’anno,
essendo l’ultimo bilancio pieno della
legislatura che si
chiuderà in effetti
nella primavera del
2009 , è stato un’occasione per questa amministrazione per fare il punto della situazione, valutare lo stato
d’attuazione del programma, decidere i temi che dovranno essere prioritari in quest’ultimo anno di lavoro.
Vogliamo in questo spazio sottolineare alcuni aspetti che riteniamo fondamentali e caratterizzanti questo bilancio partendo
innanzitutto dalla manovra fiscale. Il gruppo
del PD ha giudicato estremamente positive le
scelte fatte dall’amministrazione comunale a
di non aumentare nessuna delle voci di entrata tributaria ed extratributaria, scelte non
scontate ma rese possibili dal quadro di complessivo equilibrio di bilancio. Non aumenterà la tarsu, non aumenterà l’ICI per la quale
anzi vengono mantenute tutte le detrazioni
fisse già esistenti a cui si sommeranno nuove
riduzioni previste dalla finanziaria 2008. Questo porterà una diminuizione per i proprietari di prima casa e un sensibile aumento del
numero delle famiglie che non pagheranno
più l’ICI . Vorremmo poi sottolineare lo sforzo dell’amministrazione per risolvere il problema dei lavoratori precari all’interno degli
enti locali. Sfruttando le possibilità offerte
della manovra finanziaria per il 2008, l’amministrazione potrà lavorare con l’obbiettivo
di superare le situazioni di precariato di lunga durate che si sono venute a creare negli ultimi anni, senza però che questo metta in
discussione le scelte di assunzione già previste dal piano triennale.
In ultimo vorremmo evidenziare quella che riteniamo la scelta forse più caratterizzante di
questo bilancio, cioè la decisione di investire
fortemente sulla manutenzione della città I
bilanci passati sono stati caratterizzati da investimenti per grandi opere che hanno cambiato il volto di novi, basti pensare a tutte
opere ormai completate o in via di completamento come il progetto del Movicentro, il lavoro di rivalutazione sul centro storico, la
cittadella assistenza, o a quelle che partiranno a breve, come l’ambizioso progetto dei
contratti di quartiere. Il lavoro passato permette quest’anno di poter concentrare l’attenzione ad interventi di miglioramento
dell’esistente. L’amministrazione si è sempre
occupata, con attenzione crescente, degli
aspetti manutentivi, non solo attraverso un
progressivo aumento degli investimenti ma
anche attraverso una generale riorganizzazione degli uffici, ma in questo bilancio questo tema diventa prioritario. Non sono infatti
previsti investimenti per grandi opere, ma è
previsto un forte impegno per la manutenzione ordinaria e straordinaria della città, un
forte impegno alle cosiddette “piccole cose “
che sono però spesso molto importanti nella
vita di tutti i giorni dei cittadini.
Paola Cavanna
Partito Democratico
Quale sanità per i cittadini novesi
Non sarà certo sfuggito ai cittadini novesi che il 4 marzo scorso al Alessandria si è messa in scena l’ennesima farsa in tema di sanità. Nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico “A.
Volta” l’assemblea dei sindaci doveva decidere il destino dell’ASL unica provinciale. Punto essenziale della riunione doveva essere la scelta della sede definitiva dell’Azienda sanitaria unica, demandata, all’assemblea dei Sindaci, dalla presidente Bresso, con una
abile mossa alla Ponzio Pilato. La miopia politica di molte amministrazioni di centro sinistra, prima fra tutte quella del Sindaco Robbiano, che continua, in nome di un ordine di scuderia, a sostenere la scelta di Casale Monferrato, porterà ad una sconfitta per
il nostro territorio e ha determinato una spaccatura tra i sindaci di centro sinistra ( pronti a rispondere al dictat regionale) e quelli di centro destra (favorevoli alla scelta di Alessandria) creando una lacerazione difficilmente sanabile. La vertenza è finita in mano ai legali che dovranno
valutare la legittimità della votazione. Ci apprestiamo a premiare una Amministrazione Comunale, quella di
Casale, che non è ancora stata capace, se vogliamo parlare di servizi, di costituire, ad esempio, un Consorzio
Comunale che si occupi di socio-assistenziale e i cui costi gestionali gravano sull’ASL, una realtà dove esistono
strutture per anziani e disabili la cui retta non rispetta neppure i LEA, livelli essenziali di assistenza. Parlando
con il personale ospedaliero ci si rende conto di quanto difficile sia già oggi la situazione: nelle sedi di Novi, Acqui, Ovada, Tortona la dirigenza, costretta a girare all’impazzata, non garantisce la sua presenza e gli operatori si sentono abbandonati. Difficile credere che, in queste condizioni, si possa raggiungere un buon livello di
prestazioni, se la barca lasciata senza timoniere va alla deriva a farne le spese saranno sempre e solo operatori
e utenti. Difficile anche credere che questa scelta risponda a criteri di razionalizzazione e a logiche di riduzione dei costi quando si sente già parlare di definizione di quote aggiuntive per i distretti più lontani e di trasferte
pagate “doppie”. Si è pensato cosa costa al contribuente in termini economici, ma non solo, lo spostamento di
primari ospedalieri che, invece di trascorrere il loro tempo in corsia, come dovrebbe fare un medico, saranno impegnati a viaggiare per intere giornate per poter partecipare a riunioni organizzative? E’ già difficile accettare una penalizzazione a favore di una sede legale ad Alessandria, diventa veramente impossibile comprendere
la scelta della sede ASL a Casale. Diventa quindi inutile tentare di dare oggi una giustificazione illudendo i cittadini che questa scelta servirà ad accrescere la professionalità delle strutture. Questa scelta impoverirà il nostro
territorio e creerà non pochi problemi all’utenza che, data la struttura geografica del territorio che serve, si troverà a dover affrontare, in futuro, moltissimi disagi. Nessuna relazione, neppure a carattere informativo, è stata fatta in Consiglio Comunale da Robbiano o dall’assessore Firpo. Difficile credere che ci sia la reale volontà di
coinvolgere la cittadinanza ed il Consiglio Comunale sui temi della Sanità quando si evita accuratamente di parlarne in Consiglio Comunale. Robbiano è un uomo tenace, resistente ma il problema suo e dei suoi è che vogliono
solo “durare”. Legittimo, addirittura fisiologico: ma per poter durare la sua coalizione ha dovuto e deve rinunciare a governare, piegandosi al volere di altri (oggi la Presidente Bresso).
Maria Rosa Porta
Forza Italia verso il partito del Popolo della Libertà
Bilancio: sulla sicurezza interventi insufficienti
Occorre fare molto di più, occorre una politica per la sicurezza. Il problema della sicurezza è divenuto uno dei bisogni fondamentali di questi ultimi anni. La realtà è che ci
si trova impotenti di fronte ad una criminalità e delinquenza diffuse legate al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Un immigrazione sempre più simile ad un invasione di un Paese colabrodo che non sa difendersi, anche per i guasti prodotti dal
Governo Prodi che non ha inteso confermare il provvedimento del centrodestra che
aveva previsto una limitazione degli ingressi dei cittadini dei nuovi Stati membri. Il Governo di sinistra ha invece permesso il libero ingresso, dal 1° gennaio 2007, di tutti cittadini rumeni e bulgari, al posto di una apposita moratoria, opportunamente adottata
da Spagna, Gran Bretagna, Irlanda, Danimarca, Austria, Olanda e Germania. Da questo, bande di delinquenti e vere è proprie organizzazioni mafiose dai Paesi dell’Est, nigeriani, nordafricani scorazzano indisturbati per le nostre città, spaccio di droga, furti,
rapine, stupri sono oramai all’ordine del giorno, tanto che la gente si barrica in casa.
Recenti sondaggi hanno evidenziato come la maggior parte delle persone rinuncia ad
uscire alla sera, ha perso la fiducia nelle istituzioni, la percezione di insicurezza è al massimo ed è legata alla presenza nel nostro territorio dei clandestini. Senza contare i danni provocati dall’indulto del 2006, che con la scusa
del sovraffollamento delle carceri, ha messo in libertà 30.000 detenuti, la maggior parte dei quali rientrati nelle
carceri dopo meno di due anni. Fa la sua parte anche un sistema giudiziario perverso, dove non vi è certezza della pena, un sistema giudiziario buonista e iper garantista che attrae i criminali dall’estero che sanno che in Italia
possono sempre farla franca. I cittadini chiedono alle istituzioni locali maggiore sicurezza, legalità e controllo del
territorio e considerano tali questioni come non più rinviabili, pena il degrado totale del Paese, lo svilimento della società e la lesione dei propri diritti. Non bastano un paio di (pur utili) telecamere o il garantire il turn-over
nella polizia municipale, occorre impegnarsi e lanciare segnali come ordinanze sulle residenze e ospitalità degli
stranieri, sul decoro urbano, sul divieto di consumare alcolici in spazi aperti pubblici; ordinanze in materia ambientale, per la regolamentazione degli Internet Point, phone center, Tranfer Money che sono divenuti ricettacolo per i clandestini e malavitosi; ordinanze per lo sgombero dei campi nomadi, proprio perché gli amministratori
locali rappresentano per il cittadino l’ultimo baluardo di uno Stato che non c’è. C’è invece la necessità di introdurre e legittimare le ronde volontarie quali nuove figure ausiliarie di supporto alle forze di polizia, che possano essere anche volontari (penso ai carabinieri in congedo, alla protezione civile, ai nonni vigile), a cui dobbiamo
dare gli strumenti per poter operare nell’ambito di un’attività di prevenzione mirata al mantenimento della sicurezza urbana sotto il coordinamento della polizia locale, con compiti di presidio e vigilanza del territorio con
l’onere di assolvere ad un’attività di presenza preventiva deterrente ovvero di segnalazione verso le forze di polizia di notizie o informazioni utili per il mantenimento della sicurezza urbana. Si pensi come potrebbero essere
più sicuri i giardini pubblici e le nostre città con la costante presenza dei volontari organizzati. Facendo così potremmo aiutare carabinieri e polizia e indirizzare il quotidiano lavoro del corpo della polizia municipale al controllo e alla sicurezza pubblica.
Alessandro Gemme
Lega Nord
12
N° 01 · MARZO 2008
Con il Bilancio 2008 un contributo
allo sviluppo sociale ed economico
La scena politica italiana è in pieno fermento. La necessità di cambiamento è trasversale agli schieramenti
politici e da più parti si sente il bisogno di fare chiarezza, di cercare aggregazioni più ampie ed omogenee, che guardino agli stessi obiettivi. Pertanto, Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani
e Sinistra Democratica (anche se quest’ultima non è
presente in questo consiglio) unitariamente dichiarano, partendo dalle sensibilità comuni, aperto un
confronto sulle problematiche che investono la città, da un ragionamento sulle cose da fare per avviare
un cammino che sicuramente darà prospettive ad una
nuova forza di sinistra unitaria e plurale che guarda oltre gli steccati ideologici, con l’orgoglio delle
proprie sensibilità ma senza rimpianti per il passato. Come è stato più volte sottolineato questa discussione sul bilancio parte da un dato di fatto: dallo sviluppo economico, urbanistico e sociale del novese e della nostra città in particolare.
Sono ancora vive le proteste strumentali di un’opposizione che non ha proposte. Ad esempio, il progetto Movicentro, è stato avversato come fattore inutile che avrebbe provocato chissà quali sconvolgimenti alla vita cittadina. Oggi dobbiamo prendere
atto che se è vero che la cittadinanza ha sì avuto qualche disagio dovuto alla cantierizzazione dell’area,
tutto procede secondo i tempi prestabiliti. Terminate
le opere, riteniamo possa essere consegnato alla cittadinanza, un modello urbanistico che porterà benefici al commercio, alla residenzialità e alla viabilit à del centro storico. Anche il trasferimento in altra sede della direzione dell’ASL è stato visto come
fonte di disagio per i cittadini. Si paventava la disgregazione sanitaria del territorio, invece l’obiettivo
di puntare ad avere più servizi per gli utenti è stato vincente, poiché sono arrivati nuovi indirizzi sanitari, (psichiatria infantile, la nuova fisioterapia,
l’urologia e la nefrologia) che daranno sicure, ulteriori e maggiori risposte ai bisogni degli utenti del
territorio. Pensiamo sia stata giusta e positiva la costruzione dell’unica Residenza Sanitaria Anziani
pubblica del territorio. Questa struttura offrirà ri-
sposte ai più bisognosi e ai più disagiati. Infatti, ospiterà utenti tutti in convenzione, alleviando e riducendo così alle famiglie coinvolte, le problematiche
legate alle condizioni dei propri cari. Pensiamo
che, per quanto fatto e/o portato a termine da questa amministrazione, potremmo parlare per molto
tempo. Come, peraltro, è stato evidenziato dalla relazione del Sindaco, da noi condivisa. Ci sembra però
doveroso, in questo schema di bilancio, fare un
ragionamento complessivo su quanto si andrà a mettere in campo per la cittadinanza.
Premesso che la condivisione del progetto in essere
è fuor di discussione, vorremmo soffermarci a fare
alcune considerazioni:
I contratti di quartiere sono stati un guardare lontano e delle opere finanziate due partono quest’anno. Il rifacimento delle scuole in via Rattazzi e
il nuovo punto di ascolto giovani in Corso Piave, sono
altri due tasselli che contribuiscono al cambiamento in positivo della città. Con soddisfazione vediamo
un cambiamento di tendenza per quanto riguarda
il capitolo manutenzione. Crediamo che sia indispensabile per chiunque amministri, dare risposte
pronte e certe alla cittadinanza sulle difficoltà quotidiane. Infatti, un occhio di riguardo per le piccole
cose contribuisce, secondo noi, a migliorare in positivo il “vivere la città”.
Il buco sulla sede stradale, il marciapiedi malandato, l’illuminazione non funzionante, la manutenzione
degli spazi verdi, devono avere pronte risposte. Pensiamo che, in questa direzione, molto sia stato fatto ma tanto vi sia ancora da fare e che il servizio sia
migliorato anche con l’individuazione di un responsabile. Lo abbiamo ribadito in precedenza, il potenziamento dei servizi del CSP con la RSA e con la
messa in rete del distretto sanitario col Consorzio Servizi alla Persona, è un fatto importante, ma, ancora più rilevante è la scelta fatta sulla sanità con l’arrivo delle strutture complesse che dicevamo prima
nel nostro ospedale.
Il nuovo modello di raccolta rifiuti è una realtà, nonostante non sia ancora a regime. Il dato di raccolta differenziata ha raggiunto il 40%. Ci sono sicuramente ancora delle criticità che vanno monitorate e portate a soluzione per ovviare ai disagi che, inutile nasconderlo, esistono. Serve un ulteriore sforzo
per portare il servizio a livelli più elevati ed efficienti,
valutando l’intensificazione della raccolta ed il
potenziamento delle batterie per la raccolta differenziata. Crediamo che un investimento economico
sulla creazione delle già previste isole ecologiche possa contribuire, insieme a quanto dicevamo prima, a
presentare una città più ordinata.
Pensiamo che i livelli di raccolta differenziata, che
questa amministrazione si è prefissa, pari al 50% en-
tro il 2009 e 60% entro il 2012, siano un obiettivo facilmente raggiungibile, per poter poi aprire senza
pregiudiziali un ragionamento sulla chiusura del ciclo dei rifiuti. Il documento sugli enti di secondo grado ribadisce una cosa per noi importante, ovvero la
salvaguardia del ruolo e del controllo pubblico su
queste società, principio da preservare anche per il
futuro. Parlare di sicurezza, significa anche evidenziare di disagio delle, purtroppo, tante persone che
vivono situazioni per così dire al limite.
Crediamo che la sicurezza non possa essere solo la
militarizzazione del territorio, utile per reprimere atti
vandalici, ma debba essere garantita in tutte le sue
forme. Pensiamo che una amministrazione, per
quelle che sono le sue competenze, debba dare risposte anche alle altre forme di disagio, garantendo la legalità, la sicurezza, la certezza del lavoro, di
livelli sanitari e socioassistenziali dignitosi e garanzie abitative. Il fatto poi di non aver aumentato le
tariffe e l’addizionale comunale, sommato all’incremento della detrazione sulla prima casa, per quanto concerne l’ICI, dimostrano e sottolineano queste
sensibilità. Ci sembra che quello che sta mettendo in
campo l’amministrazione vada in questa direzione,
per le cose elencate prima per la sanità ed i livelli socioassistenziali e perché sono in cantiere più di cento alloggi per l’edilizia popolare. Il primo lotto di 44
alloggi dovrebbe partire a giorni. Forse non sarà sufficiente, forse tutti vorremmo fare di più, però, è comunque un primo passo per alleviare il disagio di chi
non ha o non può permettersi un’abitazione a prezzi di mercato.
Pensiamo che un segnale sull’occupazione, questa
amministrazione lo stia dando con la stabilizzazione dei precari, sanando così, una situazione che lasciava molti lavoratori nell’incertezza. Inoltre, riteniamo importante il ripristino del turn-over nel settore operaio poiché parte integrante di quanto dicevamo sulle manutenzioni, e ci permette di dare
pronte risposte ai bisogni della cittadinanza. Pertanto, per le positive valutazioni elencate e per quanto riportato nel programma previsionale e programmatico, 2008 -2010, esprimiamo il nostro voto
favorevole.
Riteniamo, quanto prima, che questo Consiglio Comunale debba intervenire con un ordine del giorno
indirizzato al Governo, affinché, nonostante la positiva chiusura del contratto dei dipendenti pubblici, elimini il tetto di spesa per il personale, sia per nuove assunzioni, che per il fondo di salario accessorio.
Gabriele Del Sorbo
Partito dei Comunisti Italiani
Michele Sangiovanni
Partito della Rifondazione Comunista
DOMANDE ENTRO IL 15 OTTOBRE
EX CONSIGLIERE COMUNALE
“Premio Pagella”
per tesi di laurea
Un ricordo
di Giovanni Divano
Il 13 dicembre 2006, moriva Armando Pagella,
Sindaco di Novi Ligure dal 1963 al 1985. Per ricordare il suo impegno civile e politico, La Città di Novi Ligure, in collaborazione con l’Istituto
per la Storia della Resistenza e della Società
Contemporanea in Provincia di Alessandria, ha
indetto un bando di concorso per l’assegnazione di tre premi di studio.
Il “Premio Pagella” è riservato alle tesi di laurea attinenti l’economia e lo sviluppo economico, la storia e le trasformazioni sociali,
l’urbanistica e l’ambiente della città di Novi Ligure e del territorio del Novese negli ultimi due
secoli. Il Premio, inoltre, ha la finalità di favorire la creazione di una banca dati delle tesi di
laurea riguardanti il territorio del Novese negli
ultimi due secoli.
Il bando si articola in tre sezioni: economica (per tesi attinenti l’economia e lo
sviluppo di Novi e del Novese), storica (storia, cultura e società novese) ed urbanistico-ambientale (sviluppo urbanistico e ambiente del territorio novese). All’elaborato vincente di ogni sezione sarà assegnato un premio di 1.500 euro. Per
la prima edizione, il concorso è riservato alle tesi discusse nel periodo compreso
tra il 28 Novembre 2007 ed il 30 Settembre 2008. Successivamente potranno
partecipare le tesi discusse tra il 1° Ottobre antecedente ed il 30 Settembre successivo alla data di pubblicazione del bando. Gli elaborati dovranno pervenire,
entro la data del 15 Ottobre, presso la Biblioteca Civica, Via G. Marconi, 66 15067 Novi Ligure (AL). Per informazioni, è possibile contattare la Biblioteca (tel:
0143.76246; e-mail: [email protected].
Durante il Consiglio Comunale dell’11 febbraio scorso, il Sindaco, Lorenzo Robbiano
ha ricordato la figura dell’ex Consigliere Comunale Giovanni Divano, mancato il 17 gennaio. Divano è stato definito un personaggio
di spicco della nostra comunità grazie alle sue
doti umane e all’intensa attività politica e sindacale svolta sul territorio. A Novi ricoprì l’incarico di Consigliere Comunale nelle fila del
P.C.I. dal 1960 al 1965. A Cassano ebbe lo stesso ruolo dal 1965 al 1970 e dal 1980 al 1985 e
fu anche Assessore comunale dal 1984 al
1985. Nella nostra città, inoltre, fu in lizza per
la carica di Sindaco insieme ad Armando Pagella dopo la morte di Carlo Acquistapace, avvenuta nel 1963. Giovanissimo fu partigiano
combattente nella brigata jugoslava dalmata. Nell’immediato dopoguerra, entrato all’Ilva di Novi Ligure come operaio, iniziò
l’attività sindacale nella C.G.I.L. che lo portò
ad assumere l’incarico di responsabile della
Commissione Interna. In seguito intraprese
l’attività di funzionario, ricoprendo anche l’incarico di Segretario Provinciale della Fiom-CGIL. Successivamente fu fondatore della FLM, il sindacato unitario dei
metalmeccanici, organizzazione per la quale ricoprì la carica di Segretario Generale. Nelle elezioni politiche del 1963 era stato candidato per il P.C.I. alla Camera dei Deputati nella circoscrizione Alessandria- Asti – Cuneo ottenendo un
buon risultato, infatti risultò il primo dei non eletti.
13
N° 01 · MARZO 2008
IL PROGRAMMA DELLA SETTIMA EDIZIONE
Grandi appuntamenti
per il Festival Marenco
Anche quest’anno la manifestazione ottiene l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica. I concerti iniziano il 12 aprile e terminano il 28 dicembre
D
opo il successo del 2007, quando si è celebrato il centesimo
anniversario della morte di Romualdo Marenco, torna il Festival dedicato al compositore novese con un
programma sempre di grande livello
artistico e culturale. Anche la settima
edizione, che comprende il concerto di
apertura, la rassegna musicale “Dedicato a Marenco”, un raduno bandistico e il Gran Concerto di Fine Anno,
ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, un riconoscimento importante che conferma la
valenza internazionale raggiunta dell’iniziativa.
La prima fase del Festival si apre con il
concerto in programma sabato 12
aprile (ore 21). Sul palcoscenico dell’Auditorium “Dolci Terre di Novi” sali-
LE OPERE ENTRO IL 31 LUGLIO
Concorso
Marenco,
VI edizione
E’ stato pubblicato il bando per partecipare alla sesta edizione del Concorso Internazionale di Composizione “Romualdo Marenco”. L’iniziativa è rivolta alle formazioni bandistiche in omaggio al compositore
novese Romualdo Marenco, che proprio nell’ambito della Banda Musicale
ebbe le sue origini artistiche. Lo scopo è quello di promuovere la composizione di musica per orchestra di
fiati e percussioni e di incrementarne
il repertorio contemporaneo. Come
per l’edizione 2007, al concorso di
composizione per banda è affiancato un “concorso speciale”, quest’anno riservato ad un’opera originale per strumento solo – tromba.
Ogni compositore potrà partecipare
ad uno solo o ad entrambi i concorsi, inviando le proprie opere in plichi
separati entro il termine ultimo del 31
luglio 2008. È previsto un premio di
5 mila euro per l’autore della composizione per banda ed uno di 2 mila
euro per quello della sezione strumento solo – tromba. I vincitori saranno proclamati da una giuria internazionale formata da almeno 7
esperti di chiara e riconosciuta fama.
La composizione vincitrice, inoltre,
sarà pubblicata a cura della E.M.W.
(Edizioni Musicali Wicky) di Milano,
fatti salvi eventuali impegni contrattuali esclusivi dell’autore con altri
editori, e potrà essere inserita quale
brano d’obbligo nel Concorso Internazionale “Vallée D’Aoste”, organizzato dall’Associazione Orchestre
d’Harmonie du Val D’Aoste. Il bando
integrale si può consultare sul sito del
Comune all’indirizzo www.comune.noviligure.al.it. Per informazioni: Biblioteca Civica di Novi Ligure
(tel: 0143-76246; email: [email protected]).
rà l’Orchestra di Fiati Città di Soncino, una delle orchestre per fiati e percussioni più rappresentative sul
territorio nazionale. Nella serata inaugurale si svolgerà anche la premiazione dell’Edizione 2007 del Concorso
Internazionale di Composizione “Romualdo Marenco”, indetto dall’Amministrazione Comunale sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica.
A ricevere i premi sono stati invitati i
vincitori ex aequo per la sezione banda, i compositori Ferrer Ferran (Spagna) e Dario Tosolini (Italia), e per la
sezione strumento solo - clarinetto Geoffrey Hannan (Regno Unito). Il programma prevede l’esecuzione dei brani
vincenti, in prima assoluta.
La seconda fase è dedicata alla rassegna musicale “Dedicato a Marenco”
che inizia alla fine di agosto e termina
il 15 novembre. Il 28 agosto (ore 21) il
Quartetto d’Archi dell’Orchestra Nazionale della Rai, con Oboe solista Carlo Romano, si esibirà presso il Chiostro
della Biblioteca Civica. Seguirà, il 30
agosto (ore 21), il Duo Alterno di Torino (Tiziana Scandaletti soprano e Riccardo Piacentini pianista) che sempre in
Biblioteca proporrà il programma
“Chansons perpetuelles tra Otto e Novecento”.
Il 6 settembre (ore 21) si svolgerà il tradizionale Concerto di Gala presso l’Auditorium Dolci Terre di Novi. Sarà
presente l’Orchestra Sinfonica del
Teatro Carlo Felice, diretta dal Maestro Maurizio Billi. Di particolare rilievo, nel programma musicale, la
prima assoluta di Amor - suite sinfonica, di Romualdo Marenco, nella nuova
orchestrazione di Maurizio Billi, commissionata dall’Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto di
valorizzazione delle opere di Marenco.
Il quarto appuntamento in programma
(13 settembre ore 21) è il concerto del
Corpo Musicale Romualdo Marenco
di Novi Ligure, diretto dal Maestro Andrea Oddone, che si svolgerà presso il
Teatro Paolo Giacometti.
Il 20 settembre (ore 21), nello spettacolare Oratorio della Maddalena, si esibirà il pianista Roberto Prasseda,
mentre ad ottobre (data da definire),
nell’Insigne Chiesa Collegiata si terrà il
concerto con i Cameristi dell’Orchestra
Classica di Alessandria (Oboe Solista
Carlo Romano), diretti dal M° Billi.
Il 15 novembre (ore 21), chiuderà la
rassegna il concerto presso il Teatro
Paolo Giacometti di un gruppo di livello internazionale, il prestigioso Italian
saxophone Quartet.
Tradizione rispettata anche per “Allegro per Bande”, il raduno bandistico
che si svolge il 14 Settembre. In città
si daranno appuntamento tre complessi provenienti da diverse regioni italiane accolti dal Corpo Musicale
“Romualdo Marenco”. Le formazioni
sfileranno nel centro storico (dalle ore
16 alle ore 19) e la giornata si concluderà con una grande esibizione d’assieme che culminerà con l’esecuzione
dell’Inno Nazionale.
L’evento conclusivo del Festival Marenco 2008 è il Gran Concerto di Fine Anno che avrà luogo presso l’Auditorum
Dolci Terre di Novi il 28 dicembre (ore
21). Il Maestro Billi dirigerà l’Orchestra
Classica di Alessandria con un programma musicale di Strauss e Romualdo Marenco. Ricordiamo che il Gran
Concerto di Fine Anno è l’unico concerto che prevede un biglietto di in-
gresso, tutti gli altri sono a ingresso
gratuito. Il Festival Marenco, manifestazione internazionale attiva dal 2002,
vede il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria
e, come partner ufficiale, l’industria
dolciaria Novi-Elah-Dufour. La Direzione Artistica è affidata al M° Maurizio
Billi mentre la Direzione Scientifica è
del Prof. Giannandrea Poesio.
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N° 01 · MARZO 2008
Più informazione
sul sito del Comune
Notizie aggiornate e in tempo reale
con le newsletter e i messaggi sms
D
opo aver attivato la consultazione del Piano Regolatore Generale, il sito internet del
Comune si appresta a lanciare un nuovo servizio on line. Questa volta il campo è quello della comunicazione. Per
interagire in maniera più efficace con i
numerosi visitatori del web, verrà attivato l’invio di informazioni attraverso
newsletter e messaggi sms, quelli che si
ricevono sul telefonino per intenderci.
Il primo servizio è rivolto a tutti coloro
che desiderino conoscere più da vicino
l’attività amministrativa o le varie iniziative e manifestazioni in programma
in città.
Periodicamente, direttamente nella casella di posta elettronica, gli utenti potranno ricevere tutte le informazioni
richieste con numerosi dettagli e link a
siti di approfondimento
Più essenziale è il servizio di messaggistica tramite sms, studiato per fornire
brevi notizie riguardanti, ad esempio,
la pubblicazione di bandi di gara o di
concorso, avvisi di particolare importanza, le convocazioni del Consiglio Comunale e così via. Per iscriversi è
sufficiente collegarsi al sito www.comune.noviligure.al.it, entrare nella
sezione “servizi on line” ed effettuare
la registrazione gratuita per l’invio delle newsletter, degli sms o di entrambi.
Fatto questo, l’utente riceverà un messaggio (sul telefonino o sul computer a
seconda di cosa è stato richiesto) dove
sono riportare le istruzioni per attivare
i servizi.
Naturalmente, entrando nell’area riservata del sito attraverso il nome utente e la password, è possibile in ogni
momento modificare il proprio profilo,
compreso l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di telefono su cui ricevere le informazioni.
Sedi comunali
collegate
con fibra ottica
Sono terminati i lavori di adeguamento delle reti informatiche che
hanno interessato le due sedi comunali. Il risultato è che ora i Palazzi
Dellepiane e Pallavicini sono collegati tra loro attraverso la fibra ottica, con evidenti vantaggi dal punto
di vista economico e tecnologico. Sul
lato pratico, a beneficiarne è la maggiore efficienza nel collegamento
tra i computer degli uffici ed il server centrale che gestisce la rete internet e intranet, vale a dire il
sistema con cui sono collegati tra loro tutti i computer comunali. Oltre
alla consultazione del web e della
posta elettronica, la maggior velocità riguarda soprattutto l’utilizzo delle banche dati comunali. Questo si
traduce in un vantaggio per i cittadini grazie alla riduzione dei tempi
necessari ad effettuare le pratiche, a
ricercare documenti, e così via. Al
miglioramento delle prestazioni si
unisce un significativo risparmio dal
punto di vista economico. L’intervento, infatti, ha permesso di disdire il contratto della linea dati con il
gestore telefonico. Nel prossimo futuro, inoltre, la fibra ottica permetterà di introdurre la tecnologia VOIP
(Voice Over Internet Protocol) per le
comunicazioni telefoniche tra le due
sedi comunali, evitando così la rete
tradizionale ed il relativo canone
d’abbonamento.
OFFERTA
DI GRANDE INTERESSE
Acos Energia
vende anche
elettricità
I vincitori de
“Il Cavallo a fumetti”
G
rande successo per il concorso
abbinato alla Fiera del Bestiame
e riservato alle scuole, che quest’anno aveva come tema “Il cavallo a
fumetti”. All’iniziativa hanno aderito 36 classi del territorio novese (7 per
le scuole primarie, 29 per quelle secondarie di 1° grado). La premiazione si è
svolta il 14 marzo scorso presso il Centro Fieristico e i vincitori hanno ricevuto in premio una gita offerta dalla Novi
Elah Dufour Spa. Per la sezione Scuola
Primaria sono risultate prime classificate ex equo: l’opera dal titolo “Le magiche virtù dell’Unicorno”, realizzata
dalla classe III A Scuola Primaria G. Pascoli di Novi Ligure (insegnante Maria
Carla Giordano) e quella dal titolo “La
leggenda dell’unicorno”, realizzata dalla classe III Scuola Primaria di Capriata
d’Orba (insegnante Bagnasco Maria Rosa).
Sono state inoltre giudicate meritevoli
di premi speciali:
come miglior copia di cavalli famosi “Il
cavallo di Troia racconta”, opera realizzata dalla classe IV Scuola Primaria di
Capriata d’Orba (insegnante Bianchi
Laura); miglior soggetto “Nel maneggio il cavallo si rilassa e…”, realizzata
dalla classe IV A Scuola Primaria Oneto
di Novi Ligure (insegnanti Fellegara Anna Maria e Peruzzo Gianfranca); sceneggiatura più avvincente “Il cavallo
Black”, della classe II Scuola Primaria
Martiri della Benedicta di Novi Ligure
(insegnanti Claudia Nardo e Liberata
Pinto); miglior grafica “Pegaso il Cavallo di Troia”, della III B della Scuola Primaria
Martiri
della
Benedicta
(insegnante De Cicco Agata).
Per la sezione Scuola Secondaria di 1°
grado sono giunte prime classificate ex
equo: l’opera “Muffa killer nelle grotte
di Lascaux: intervista al cavallo”, realizzata dalla classe I B Scuola Media Boccardo Novi Ligure (insegnante Simona
Pasquali) e quella dal titolo “A storia
d’Nove e la leggenda di Ligures”, della
Classe III B Scuola Media Doria (insegnante Borromeo Patrizia).
Sono stati inoltre assegnati i premi speciali:
miglior copertina “La leggenda del cavallo arabo”, opera realizzata dalla III E
della Scuola Media di Bosco Marengo
(insegnante Zago Silvana); miglior soggetto “Novi Ligure - America Andata e
Ritorno” realizzata dalla II B della Scuola Media di Gavi (insegnanti Mondinel-
li Fiorella e Casaccia Gibelli Luisa); un ex
aequo per la sceneggiatura più avvincente per “Il cavallo misterioso – Imitando Manuele Luzzati” della II B della
Scuola Media G. Boccardo dI Novi Ligure (insegnante Simona Pasquali) e “Pegaso e le ali della Pace” della II C della
Scuola Media A. Doria di Novi Ligure
(insegnante Cabella Martignoni); miglior copia di cavalli famosi “La storia di
Napoleone… dalla parte del cavallo”
della III B della Scuola Media G. Boccardo di Novi Ligure (insegnante Pasquali
Simona); miglior grafica “Le avventure
di Ronzinante e Don Chisciotte” della II
D della Scuola Media A. Doria di Novi
Ligure (insegnante Borromeo Patrizia).
A tutte le classi sono stati consegnati
omaggi offerti dalla Novi Elah Dufour
Spa, dalla Libreria Mondadori di Novi
Ligure, dal negozio Benetton di Novi Ligure e Star Work Sky di Predosa. La giuria era composta dall’Assessore Enzo
Garassino e dai pittori Michele Bottale
e Rosa Maria Sacchetto. Al termine della cerimonia si è svolto un rinfresco per
tutti i ragazzi offerto dall’Amministrazione Comunale con il contributo di Novi Elah Dufour e della Centrale del Latte
di Alessandria e Asti Spa.
Trenta giorni di energia gratis.
Con questa proposta promozionale Acos Energia, in collaborazione con “Iride mercato”
(azienda che opera sul territorio
nazionale), si propone per la vendita di energia elettrica.
L’iniziativa che, per altro, prevede
un prezzo bloccato per due anni,
il rimborso del deposito cauzionale, nessuna spesa di passaggio al
mercato libero e la stessa regolarità e qualità del servizio, esclude
la necessità di un intervento di carattere tecnico.
Acos Energia S.p.A. aumenta, così, la gamma dei prodotti proposti alla sua Clientela con il
vantaggio, di un rapporto più diretto data la sua presenza sul territorio dei suoi sportelli, della sua
struttura tecnico-organizzativa in
grado di offrire, in caso di necessità, interventi rapidi e altamente
professionali.
Una novità, questa, che non può
che interessare i cittadini della nostra città sia in termini di convenienza che di semplificazione del
servizio. Acos Energia e il suo collegamento con una grande Azienda
nazionale
come
Iride
rappresentano una garanzia per
quanti vorranno accedere a questo nuovo servizio offerto.
Maggiori informazioni possono
essere acquisite sul sito internet
www.acosspa.it o presso gli uffici
di Acosenergia.
15
N° 01 · MARZO 2008
FINO AL 13 APRILE AL MUSEO DEI CAMPIONISSIMI
Ultimi giorni per L’Altra metà della vita
Da non perdere la doppia visita guidata alla mostra e al
centro storico e le ultime due domeniche dei “Giochi del Museo”
Il 13 aprile chiude “L’Altra metà della vita”, la mostra allestita al Museo dei campionissimi dedicata agli interni nell’arte da Pellizza a De Chirico. Si tratta di un’originale
indagine “dentro” le case o le cose attraverso oltre 80 dipinti firmati dai più attivi artisti italiani della seconda metà
dell’800 e il primo trentennio del Novecento.
Chi non l’avesse ancora visitata, può ancora approfittare di
due iniziative particolari. La prima riguarda la doppia visita
guidata, compresa nel prezzo del biglietto, che si effettua
domenica 13 aprile a partire dalle ore 15,30. Infatti, al normale percorso espositivo della mostra, si aggiunge un tour
degli “Interni insoliti a Novi” alla scoperta delle principali curiosità storiche e artistiche del centro storico novese. Dopo la visita al Museo, le operatrici dello Iat (Informazioni e
Accoglienza turistica), accompagneranno i visitatori all’interno delle corti e dei palazzi realizzati a partire dall’epoca
rinascimentale fino ad arrivare alla seconda metà del XVIII
secolo.
L’altra iniziativa si chiama “I giochi del Museo” ed è riservata alle famiglie che intendono trascorrere una giornata diversa tra cultura e divertimento. La formula consente agli
adulti di visitare tranquillamente la mostra, mentre i bambini potranno partecipare a dei laboratori ludici, seguiti da
personale qualificato. I laboratori, pensati soprattutto per
sviluppare le attività manuali dei bambini, prendono spunto dalle opere esposte. Tra le proposte, spiccano quelle dei
“pennelli matti” (si disegna e si colora in allegria), il “puzzle” (si cercano le tessere per comporre un’opera d’arte) e
la “caccia al tesoro” (una serie di indizi per raggiungere la
meta).
Le ultime giornate dedicate alle famiglie si svolgeranno di
domenica e precisamente il 6 ed il 13 aprile. Il costo dell’ingresso per gli adulti accompagnatori è di 4 euro, sempre
di 4 euro è il costo del laboratorio per i bambini.
L’APERTURA DI “NOVINBICI 2008”
Tonina Pantani: “Era mio figlio”
Tonina Pantani, madre di Marco, il grande campione di Cesenatico, ha aperto le manifestazioni inserite nel lungo programma di Novinbici 2008. La sera del 14 marzo, al Museo dei Campionissimi, la mamma del “Pirata” ha
presentato in anteprima “Era mio figlio”, il libro scritto insieme al giornalista sportivo Enzo Vicennati, edito da Mondadori, che racconta la straordinaria e tragica parabola di Marco Pantani a quattro anni dalla sua prematura
scomparsa. La signora Tonina, insieme ai tanti tifosi di Pantani, ha sfogliato
il suo personale album dei ricordi, dalle prime vittorie fino ai trionfi da professionista.
Alla serata era presente anche un ospite d’eccezione: Pier Giorgio Camussa,
il professionista di Bosio che, stagione dopo stagione, sta ottenendo grandi
risultati agonistici e parteciperà insieme al suo team (NGC-OTC) al Giro d’Italia 2008. Gli appassionati di ciclismo, dopo molti anni, potranno finalmente
rivedere un corridore alessandrino protagonista alla corsa rosa e hanno festeggiato l’avvenimento proprio al Museo dei Campionissimi.
OGNI MERCOLEDI’ SERA
Cineforum
al Ciclo Museo
Jules e Jim, forse l’opera più famosa di François Truffaut, ha dato il via al cineforum che
si tiene ogni mercoledì sera (ore 21) al Museo dei Campionissimi. Il biglietto di ingresso costa 4 euro e nella sala lettura sono
divulgati testi e volumi che trattano di cinema a cura della Libreria Joker Inoltre, c’è
anche la possibilità di consumare una cena
a tema presso il ristorante Emmalù a partire dalle 19,30; il menù comprende un piatto unico, dolce, acqua e caffè, il tutto a 10
euro. Il programma delle proiezioni, curato
da Roberto Dellacasa, prosegue fino alla
fine di aprile. Il prossimo appuntamento è
per il 2 aprile, quando si darà spazio al cinema italiano contemporaneo con “Mio
fratello è figlio unico” (2007) di Daniele
Luchetti, film che ha ottenuto un buon successo di critica e di pubblico, con Riccardo
Scamarcio ed Elio Germano.
Si continua il 9 e 16 aprile con, in successione, due film di guerra per la regia di Clint
Eastwood: “Flags of our fathers” (2006) e
“Lettere da Iwo Jima” (2006).
“Pat Garrett e Billy Kid” di Sam Peckinpah, in programma il 23 aprile, è uno degli
ultimi grandi western sulla fine di un’epoca e di un genere ed è interessante, oltre
che per le musiche, anche per la presenza
di Bob Dylan in una piccola parte. Il 30 aprile si chiude con il film di animazione “Nightmare before Christmas” (1993) di
Henry Selick e Tim Burton. Per ogni proiezione verrà preparata una scheda informativa.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI NOVINBICI
SABATO 5 APRILE - ORE 17.00
Presentazione libro “Bianchi Una bicicletta sola al comando” di Daniele Marchesini, Bolis Edizioni. Ospite d’eccezione Marco Pastonesi, Gazzetta dello
Sport. Museo dei Campionissimi
MAGGIO (DATA DA DEFINIRE)
Mostra sul Ciclismo al femminile. La storia di questo sport visto attraverso le
grandi campionesse del ciclismo: maglie, biciclette. Museo dei Campionissimi
DOMENICA 6 APRILE
7° Gran Fondo “Dolci Terre di Novi”. Museo dei Campionissimi
DOMENICA 1 GIUGNO
Trofeo Fantozzi – “Coppa del Mondo per corridori ipodotati” organizzato dal
Fanto Club di Genova
SABATO 10 MAGGIO - ORE 10.30
Spettacolo della Scuola Media Boccardo. “Tutti gli sport di Novi”
SABATO 7 GIUGNO
46° Coppa Romita organizzata dalla Società Fausto Coppi” - Gara Internazionale Cat. Elite e Under 23
DOMENICA 11 MAGGIO
2° Trofeo Ciclistico Universitario “A. Avogadro”
DOMENICA 18 MAGGIO
2° Gran Fondo di MTB “Giro di Bacco” organizzata da MTB I Cinghiali
GIOVEDÌ 12 GIUGNO
Gara Interregionale ciclistica in notturna organizzata dai Veterani Sportivi e
dalla Societa’ “Fausto Coppi”
DOMENICA 25 MAGGIO - ORE 10.00
Bicincittà organizzato dalla UISP – partenza dal Circolo Ilva - Corso Piave –
arrivo presso il Museo dei Campionissimi
SABATO 14 GIUGNO
Anniversario Fondriest: arrivo della tappa del 20° anniversario Renaix 1988
nel pomeriggio al Museo e serata dedicata a Maurizio Fondriest (filmati, talk
show). Museo dei Campionissimi
DOMENICA 25 MAGGIO, ORE 14,30
40° Trofeo “Fausto Coppi” organizzato dalla Società “Fausto Coppi”
LUGLIO (DATA DA DEFINIRE)
Gara ciclistica “I giovani e i veterani sulle strade di Fausto e Serse Coppi”
SABATO 31 MAGGIO
Pedalata Ecologica – partenza e arrivo dalla Sede Estiva del D.L.F.
GIUGNO
SCUOLA DI CICLISMO
Per informazioni: tel. 0143.72585 – 0143.322634 • [email protected]
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loro creazioni accompagnate dagli accessori del laboratorio artigianale “Etranger” di
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