Tragediaallapartitadibeachvolley
Transcript
Tragediaallapartitadibeachvolley
di Puglia NUOVO * Tandem con altri quotidiani (non acquistabili separatamente); nella provincia di Brindisi dal lunedì al sabato Qu otidiano + E1,20. La E 1,40 domenica, con l’inserto www.quotidianodipuglia.it Sabato 13 agosto 2016 Anno XVI N. 223 q 1,20* Lecce E I DATI L’INSERTO LA COPPA TIM Vendemmia record aumento del 15% Il meglio del weekend la guida agli eventi Il Lecce cresce e sfiora il colpaccio a Marassi CESARI alle pagg. 4 e 5 Da pag. 31 a pag. 40 RIENZI a pag. 41 Commando in azione a Gallipoli: cinque colpi di pistola, tre hanno centrato l’ingresso secondario Raid armato contro la discoteca con la pista gremita di giovani Colpi di pistola contro l’ingresso laterale delle “Cave”, discoteca di Gallipoli, mentre all’interno c’erano centinaia di ragazzi. Torna ad allungarsi l’ombra della criminalità sulle attività del divertimento gallipolino. Cinque i proiettili esplosi contro una porta in ferro: tre di essi sono andati a segno. Tutto è avvenuto intorno alle 3 della notte tra giovedì e venerdì. L’assalto è stato portato a termine da due persone a bordo di una moto di grossa cilindrata, entrambe con i volti coperti da caschi integrali. I carabinieri hanno già ascoltato il titolare della discoteca, nonché i testimoni che hanno assistito al fatto. L’INTIMIDAZIONE A SQUINZANO Bomba carta nel mirino l’auto dell’assessore Attentato nella notte tra giovedì e venerdì a Squinzano: una bomba carta è stata fatta esplodere sul parabrezza dell'auto di Emanuela Boccardo, assessore alle Attività produttive del Comune di Squinzano. L’auto, una Ford Ka, era ferma in sosta in via San Pio X, qualche metro prima della sua abitazione. ANCORA, CELLINI e SABATO alle pagg. 12 e 13 PENNETTA a pag. 19 Tragedia alla partita di beach volley L’OLTRAGGIO Carabiniere stroncato da infarto sul campetto in sabbia di Martano Scritte con insulti sui muri del Duomo Sorveglianza zero Un maresciallo dei carabinieri di 52 anni è morto giovedì sera su un campo di beach volley, mentre era sotto rete in attesa di ricevere palla. I compagni lo hanno visto accasciarsi sotto i loro occhi. Leonardo Tommasi, 52 anni, di Calimera, era un appassionato di quello sport. La tragedia su un campo di sabbia allestito a Martano. A pag. 17 A pag. 20 L’INCENDIO A TORRE MOZZA (UGENTO) Il fuoco divora la pineta evacuati villini e agriturismo In azione quattro canadair A pag. 21 IL PODIO CONQUISTATO DALLE DONNE OLTRE LE MEDAGLIE di Stefano CRISTANTE Q uando furono inventate, nel 776 a.C., le Olimpiadi erano una questione per soli maschi. Anzi, al pubblico femminile erano interdetti anche gli stadi. Un aneddoto illustra bene l’esclusività di genere nell’antica Olimpia: la madre di un atleta riuscì a infilarsi in abiti maschili tra gli allenatori, riuscendo in questo modo ad assistere il figlio. Fu smascherata, e da quel momento anche gli allenatori dovettero presentarsi alle competizioni in abito adamitico, come gli atleti, per impedire ogni presenza femminile. Poi, con la modernità le cose sono cambiate. Con una certa calma, va detto: alle prime Olimpiadi della contemporaneità (Atene 1896) il pur visionario barone De Coubertin riteneva le donne inadatte alle competizioni. Ma già nel 1900, seppure non in modo ufficiale, alcune donne parteciparono alle gare di croquet, di tennis, di vela e di golf, discipline non proprio di massa, che fanno pensare a signore e signorine battagliere ma appartenenti a circoli esclusivi. Continua a pag. 10 L’ANALISI LO STUDIO Renzi rilegga quella lettera di Keynes di Giorgio LAMALFA è una lettera scritta C’ poco più di 80 anni fa che sembrerebbe indirizLA SCUOLA DI FORMAZIONE DI VALENTINO CAFFE’ NEL MONDO zata oggi al presidente del Consiglio italiano alle prese, come si vede dai dati resi noti ieri dall’Istat, con una situazione economica che non da segni di miglioramento. Eccone alcuni dei passi essenziali. Boom del turismo i conti in tasca a Puglia e Salento Alle pagg. 2 e 3 Continua a pag. 10 Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 2 IL TURISMO Puglia bella e possibile: la spesa media del turista è di 50 euro al giorno Regione sold out: tra i segreti anche il rapporto qualità-prezzo di Nicola QUARANTA Pienone annunciato. E cresce pure la spesa. Alla vigilia di Ferragosto, le previsioni della Cna rispecchiano l'andamento positivo già acclarato dagli istituti di ricerca. Presenze in miglioramento perfino rispetto ai dati del 2015, anno del recupero del mare italiano, forse ai livelli della ottima performance estiva del 2012. Sulle spiagge italiane insomma, torna l'immancabile binomio Ferragosto-ombrellone. A indicare un “Ferragosto d'oro” sono i balneatori della Cna, secondo un'indagine effettuata dalla stessa confederazione che punta i riflettori sul periodo più caldo (dal 13 al 21 agosto), quello in cui i vacanzieri sono disposti a spendere di più e che orienta quindi i conti turistici dell'intero anno. Alla vigilia del Ferragosto, gli stabilimenti di molte regioni sfiorano il sold out. Si va dal 98% di posti prenotati in Liguria e Sardegna al 95% di Puglia, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Toscana; dal 90% di Campania e Veneto all'85% di Abruzzo, Calabria, Lazio, Marche e Molise. Sono soltanto alcuni dei dati che emergono con chiarezza dal rapporto stilato da Cna: una indagine su un campione di 531 titolari di lidi presenti in 55 tra le maggiori località turistiche della penisola. Nonostante il momento particolarmente felice vissuto dalle spiagge italiane, chi volesse trascorrere al mare il ponte di Ferragosto (o l'intera settimana che ruota intorno alla festività di metà mese) ha ancora qualche piccolissima chance. Gli associati a Cna Balneatori, indicano infatti gli ultimi posti (ma ovviamente la disponibilità cala di continuo) in Abruzzo (Pescara e Montesilvano), Calabria (Condorfuri), Lazio (Anzio e Ardea), Marche (Pesaro), Molise (Campomarino e Termoli). Sul fronte dei posti letto, Puglia e Salento sold out. Secondo i dati dell'Osservatorio Trivago, infatti, alcune delle località preferite per Ferragosto si stanno avviando verso il tutto esaurito. Chi sperava di partire last minute per due delle località più amate della Puglia dovrà scontrarsi con l’esercito di visitatori che hanno diligentemente prenotato per tempo. Infatti, a Gallipoli e Vieste la disponibilità di camere per il weekend lungo di Ferragosto è solo dell’1%. E il costo sarebbe lievitato, sino a 280 euro a notte. Lungo la costa ionica e nelle maggiori località del brindisino, Ostuni e Fasano. Nella capitale del turismo a cinque stelle, in particolare, presenze in aumento, con un'incidenza sulla spesa che pesa tra volte tanto, tenuto conto del costo di una vacanza nelle strutture extra lusso che ruotano attorno alla città della Selva. Ma quanto spenderà per servizi, cibo e bevande una famiglia di quattro persone (genitori e due bambini) che sceglie le spiagge italiane a Ferragosto e dintorni? Secondo i calcoli della Cna balneatori, la spesa va da un minimo di 360 a un massimo di 495 euro, con una media di 444 euro. La spesa quotidiana per la famiglia tipo va dai 40 euro di Basilicata, Calabria e Molise ai 45 di Campania e Marche, dai 50 di Puglia, Abruzzo, Lazio, Puglia e Sicilia ai 55 euro di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Sardegna, Toscana e Veneto. E sui dati incide più che in passato anche il mercato straniero. Amano prenotare via internet, aumentano rispetto al passato e spendono anche qualcosa in più ma gradirebbero più servizi digitali, trasporti efficienti e infrastrutture. Fotografia del turista straniero in Puglia. In un mondo che viaggia sempre di più su internet, non poteva sfuggire alla regola il turismo balneare. La percentuale di vacanzieri che hanno prenotato on line tocca addirittura il 45% del totale in Emilia Romagna. Con Puglia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto a tallonarla al 40%. Dati che dimostrano come il potenziamento dell'offerta innovativa e digitale sia ormai un imperativo categorico per i titolari di stabilimenti balneari che vogliono adeguarsi alla competizione globale. E trarne vantaggio. Puglia sempre più capace di attrarre i turisti stranieri, dunque. E ad amarla, più di tutti, sarebbero quest'anno gli americani. Stati Uniti in testa (11%). A seguire: Spagna 9%, Olanda 9%, Germania 8%, Giappone 8%, Canada 8%, Belgio 7%, Regno Unito 7%, Austria 6%, America altri 6%, Francia 5%, Russia 5%, Cina 3%. Il turismo in Puglia Capacità di spesa in Puglia rispetto al 2015 50 a persona in leggero aumento La spesa Da un minimo di 360 95% a un massimo di 495 con una media di 444 Posti prenotati La spesa quotidiana per la famiglia tipo: Basilicata Calabria Molise Campania Marche 40 Abruzzo Lazio Puglia Sicilia 45 Emilia Romagna FVG Liguria Sardegna Toscana 55 Veneto 50 Fattori che hanno favorito l'aumento Valorizzazione dell'offerta dei Servizi resi dallo stabilimento balneare Interazione tra offerta balneare, turismo culturale e museale, sportivo, eventi, risorse naturali Sicurezza dell'Italia rispetto alle minacce terroristiche Strumento di prenotazione degli stabilimenti balneari Smartphone/tablet Pc Altro materiale promozionale IL RAPPORTO I costi I posti letto Last minute Gli stranieri Spesa media di 444 euro Gallipoli e Viesti sold out Il 40% delle prenotazioni In aumento nel Tacco d’Italia per la vacanza nel Salento Solo l’1% di disponibilità effettuate attraverso il web ed è boom di americani d Secondo i calcoli della Cna balneatori, la spesa va da un minimo di 360 a un massimo di 495 euro, con una media di 444 euro. La spesa quotidiana per la famiglia tipo cresce leggermente in Puglia: 50 euro. L’INTERVISTA d «Bene l’attività di promozione, che sta dando ottimi frutti. Ma la spesa media non è elevatissima. Segno che non abbiamo ancora deciso quale direzione intraprendere, ossia se imboccare definitivamente la via, più produttiva, del turismo di qualità». Questa - alla luce dei dati che emergono con chiarezza dal rapporto stilato dall’assorvatorio della Cna - l’analisi del professor Amedeo Maizza, ordinario di Economia e gestione delle imprese e Preside della Facoltà di Economia dell'Università del Salento. Per incentivare il turismo straniero occorrono più innovazione tecnologica e rafforzamento dell’offerta digitale, potenziamento delle infrastrutture e dei trasporti, creazione di una rete nazionale wi-fi per l’immediata accessibilità delle informazioni turistiche e culturali. Il Salento come è messo? d Sarà gran pienone. Alla vigilia di Ferragosto, alberghi, case vacanza e stabilimenti di molte regioni sfiorano il sold out. Si va dal 98% di posti prenotati in Liguria al 95% di Puglia. Tutto esaurito a Gallipoli e Viesti: disponibilità scesa all’1%. d Caccia l posto letto e all’ombrellone: la percentuale di vacanzieri che hanno prenotato on line tocca addirittura il 45% in Emilia Romagna. Con Puglia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto a tallonarla al 40%. d Puglia sempre più capace di attrarre i turisti stranieri. E ad amarla, più di tutti, sarebbero quest'anno gli Americani. Stati Uniti in testa (11%), infatti, nelle presenza presso le strutture alberghiere e sotto gli ombrelloni del Salento. L’analisi di Amedeo Maizza, preside della Facoltà di Economia dell'Università del Salento «Bene l’attività di promozione ma imbocchiamo la via della qualità» «Il Salento vive ormai da tempo una notorietà notevole che si traduce in forte attrattivita turistica; vi è molto lavoro ancora da fare sul fronte delle infrastrutture tangibili e non. Il digitale è una realtà imprescindibile per ognuno di noi. Oltre a questo occorre considerare anche la necessità di rafforzamento delle azioni di web marketing da parte delle strutture ricettive. A ciò si aggiunga la necessità di rafforzamento della rete dei trasporti». Smartphone e tablet preferiti per informarsi, pianificare e prenotare. La Puglia è una Regione smart? «La Puglia sta investendo molto sul fronte della digitalizzazione e credo di poter dire che, malgrado la necessità L’innovazione «La Puglia sta investendo sul fronte del digitale Tra le regioni più avanzate» Amedeo Maizza di continuare ed incrementare tali investimenti, siamo tra le Regioni più avanzate su tale fronte» In aumento i turisti stranieri sotto l’ombrellone: +5,4%. Ad attirarli la ricchezza dell’offerta e la qualità del servizio. Solo al terzo posto la tranquillità rispetto alle minacce del terrorismo. Ci stiamo abituando a convivere con la paura? «Purtroppo il tema "terrorismo" è diventato un argomento di quotidiana attualità; non so se questo ha un effetto in termini di attrattività del nostro territorio, certamente non si può cedere alla paura ed al terrore evitando di continuare a vivere normalmente». In Puglia cresce il flusso di turisti americani: è un caso? «L'azione di promozione svolta dall'agenzia regionale Pugliapromozione è stata notevole ed indirizzata verso specifici Paesi target, credo di poter dire che quindi non sia solo effetto del caso» La spesa quotidiana per la famiglia tipo in Puglia è di 50 euro. In leggero aumento rispetto allo scorso anno. Come leggere questo dato? «Si tratta di decidere quale direzione intraprendere e che destinazione vogliamo diventare; la cifra indicata non è particolarmente elevata ma va considerata in relazione ai servizi offerti ed alla loro qualità; personalmente credo sia preferibile indirizzarsi verso un turismo di qualità quindi con un incremento della spesa media». N.Qua. Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 3 FASANO Provenienza dei turisti stranieri 9% 8% 6% 5% 9% 8% Spagna Svizzera Austria Russia Olanda Giappone 7% Regno Unito 3% Cina 5% 7% Francia Belgio 11% 8% Stati Uniti Canada 8% 6% Germania America altri Presenze Come incentivare il mercato estero Variazione 2016/2015 +2% Innovazione tecnologica e offerta digitale I DATI Potenziamento della rete infrastrutturale e dei trasporti Borgo Egnazia migliore al mondo: il resort premiato a Las Vegas Maggiori punti di informazione digitale nelle località turistiche d Borgo Egnazia entra nell’olimpo mondiale. “Virtuoso”, riconosciuto network internazionale di luxury travel, ha annunciato infatti i vincitori dei prestigiosi “Best of the Best Award” durante la 28esima edizione della conferenza annuale “Virtuoso Travel week” e il resort della famiglia Melpignano, sorto a Savelletri, Fasano, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento nella categoria “Best Hotel of the Year”. In poche parole è la struttura dell’anno. L’evento speciale ha segnato il decimo anniversario di Virtuoso che ha premiato le migliori strutture e le più importanti professionalità nel mondo dell’ospitalità. I premi sono stati consegnati davanti ad un pubblico di oltre 1.400 professionisti e consulenti di viaggio, durante la “Hotels and Resorts Dinner” a Las Vegas, nel Bellagio Resort & Casino. «È un grande riconoscimento per Borgo Egnazia - afferma Aldo Melpignano, managing director di San Domenico Hotels che ha voluto ritirare di persona il premio - e per la Puglia, una regione che oggi può essere considerata una destinazione internazionale. Venti anni fa, quando i miei genitori hanno deciso di investire nel turismo in Puglia, era una grande sfida per tutti. Oggi io li ringrazio per la loro incredibile visione. Siamo davvero molto felici ed orgogliosi per questo premio che rappresenta un prestigioso punto di partenza per continuare a lavorare su un modello innovativo di turismo e ospitalità». Con un importante portfolio di circa 1.200 hotel, resort, ville e rifugi su isole private in più di 100 nazioni, Virtuoso Hotels & Resort è il più prestigioso netrwork nel settore. «Ogni anno dice Albert Herrera, senior vice president Global Product Partnerships per Virtuoso abbiamo l’impegno di selezionare i migliori, i Best of the Best dall’esclusivo portfolio Virtuoso, e siamo onorati dal calibro dei nostri partner. I vincitori dei Best of the Best rappresentano gli standard più elevati nelle rispettive categorie e siamo orgogliosi di celebrare Borgo Egnazia come Miglior Hotel dell’anno». Le nomination sono state definite dai collaboratori di Virtuoso Life, il pluripremiato magazine del network, che raggiunge più di 200mila viaggiatori di alto livello. La scelta dei vincitori è stata affidata a più di 11.400 consulenti in tutto il mondo. Divertimento, natura e un po’ di lusso: il mix del successo che porta ricchezza Salento per i giovani, Valle d’Itria per le fasce alte, sul Gargano il benessere d Giovanile, di lusso, del benessere. Sono le tre punte del turismo pugliese e delle sue “capitali”. Il Salento è il pigliatutto del divertimentificio e, quindi, molto attrattivo per i giovani zaino in spalla, ma anche le famiglie arrivano a frotte alla ricerca di mare pulito; la Valle d’Itria si incorona come località chic e sbandiera orgogliosa la nicchia del turismo del “lusso”; il Gargano è meta degli appassionati di full immersion in una natura che coniuga in sé bellezza e asprezza del paesaggio. E le tre punte si fanno alate perché alle roccaforti dell’offerta turistica va aggiunto il capitolo: cultura, arte, storia, enogastronomia, turismo religioso. Questa la sintesi di un’analisi sul turismo in Puglia fatta dal Dipartimento di scienze dell’economia dell’Università del Salento per Puglia Promozione, lo scorso anno sotto la direzione scientifica del professor Amedeo Maizza preside della facoltà di Economia. Ma anche l’osservatorio turistico della Banca D’Italia, a febbraio scorso, ha incoronato la Puglia regina dell’estate e i dati che si registrano in questa più che bollente estate confermano che si tratta di una corona meritata. E qui non si tratta di registrare, banalmente, un flusso di persone che attraversano le coste e l’entroterra. La Puglia ha investito sulla crescita del turismo, anche se c’è ancora tantissimo da fare, e i frutti ci sono: cresce il turismo internazionale e lo sviluppo economico della regione. Secondo i dati presentati da Puglia Promozione, quest’anno alla Bit, il numero di imprese operanti nel turismo Il traino dell’economia 132.550 gli addetti del settore turismo nel 2015 494 i milioni di euro spesi in Puglia dagli stranieri per il 2015 (3 trimestri) è stato di 32.652 che si traduce in un più 2,5 per cento rispetto al 2014. Sul totale di imprese attive quelle operanti nel turismo hanno inciso, lo scorso anno, per il 9,6 per cento. E poi il lavoro. Si è segnato lo 0,5 per cento in più con 132.550 addetti che hanno inciso sull’occupazione nelle imprese per il 12,6 per cento. Il 2015 è stato un altro anno favorevole per il turismo internazionale. E cresce la voglia d’impresa e il clima di fiducia degli imprenditori pugliesi: il 65 per cento - ha certificato Puglia Promozione alla Bit - «ha una buona percezione dell’economia turistica regionale a fronte del 63 per cento che ritiene la condizione finanziaria globa- le negativa. Tra i punti di debolezza del sistema turistico gli operatori segnalano l’ipertrofia burocratica e infrastrutture (trasporti) spesso inadeguate». Un successo, quello pugliese, ratificato da un’indagine campionaria sul turismo internazionale realizzata dalla Banca d’Italia intervistando e conteg- Velocità apparenti giando i viaggiatori in transito alle frontiere italiane e, quindi, ai valichi stradali e ferroviari, nei porti e negli aeroporti internazionali. Particolare appeal lo registra il Salento: meta desiderata come spesso mettono in risalto i siti specializzati nella promozione dell’offerta turistica. A novembre dello scorso an- Scoperto lo squalo che vive 400 anni. È il vertebrato più longevo al mondo: invecchia a un ritmo lentissimo. Quasi quanto - una volta i viaggiatori delle Sud Est. no, nel Salento, il numero di pernottamenti relativi ai turisti stranieri ha duplicato quello dell’anno precedente, nonostante – per il 2015 – mancasse il mese di dicembre. Si tratta di due milioni e 581mila pernottamenti contro il milione e 479mila dell’intero 2014: non siamo al doppio, ma poco ci manca. Un balzo in avanti notevole e quella salentina è l’unica provincia con il segno più insieme a Foggia che registra un incremento, sia pur di minore entità, che la vede passare da un soggiorno di 755mila pernottamenti a 896mila. In discesa tutte le altre province. Bari da tre milioni e 254mila pernottamenti scende a due milioni 727mila; Brindisi è più o meno stabile: un milione 396mila nel 2014, un milione 312mila nel 2015; Taranto arretra e passa da 648mila a 545mila; giù anche la Bat: da 353mila a 227mila. Nel complesso la Puglia avanza, per numero di pernottamenti di visitatori stranieri di un cinque per cento (da sette milioni e 885mila, a otto milioni 887mila) trascinata dal grande balzo in avanti del Salento che ha pareggiato le emorragie delle altre province. I turisti arrivati d’Oltralpe hanno lasciato nelle casse degli imprenditori salentini un 30 per cento in più rispetto al 2014: da 102 a 144 milioni di euro, mentre Foggia cresce di 9 milioni (da 42 a 51), altra musica per le altre destinazioni pugliesi. Bari scende da 205 a 182 milioni, Bat incassa 10 milioni in meno (da 24 a 14), emorragia anche a Brindisi: da 99 a 77, Taranto è a meno due: da 28 a 26 milioni. M.Mon. Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 4 LA VENDEMMIA Regione dai grappoli d’oro la vendemmia promette il 15% in più di produzione Al via con ottime aspettative la stagione vitivinicola di Leda CESARI Il dato Le vendite Operazione vendemmia al via in tutta Italia, con una settimana di ritardo rispetto al 2015 – annata condizionata dal grande caldo, dalla siccità e dalla raccolta più precoce dell'ultimo decennio - e prospettive lusinghiere: gli esperti pronosticano infatti una produzione in aumento di almeno il 15% in Puglia e complessivamente del 5 per cento in Italia rispetto ai 47,5 milioni di ettolitri “spremuti” lo scorso anno. Anche se le previsioni di metà agosto, con le grandi manovre già compiute per i vini a base spumante (che devono brillare per freschezza, alias acidità, e che quindi necessitano di uve ancora asprigne), e quelle di raccolta dello Chardonnay e delle altre varietà anticipatarie appena iniziate, sono sempre aleatorie: ci sono infatti almeno altri due mesi di lavoro, secon- La Puglia si conferma leader nei vini da tavola Bene la resa qualitativa Previsto un giro di affari di 10 miliardi di euro L’enologo: «Clima ideale» do le zone d’Italia e i vitigni, e la catastrofe meteorologica, si sa, è sempre in agguato. Viticoltori a scrutare ansiosi l’orizzonte, dunque, e non solo: con l'inizio della vendemmia, in Italia, si attiva un motore economico che coinvolge 650mila ettari di vigne, dei quali ben 480mila Docg, Doc e Igt e oltre 200mila aziende vitivinicole, generando quasi 10 miliardi di fatturato solo dalla vendita del vino e opportunità di lavoro nella filiera per 1,3 milioni di persone. La produzione italiana, sti- ma ancora Coldiretti, sarà destinata per oltre il 40 per cento ai 332 vini a denominazione di origine controllata (Doc) e ai 73 vini a denominazione di origine controllata e garantita (Docg), il 30 per cento ai 118 vini a indicazione geografica tipica (Igt) riconosciuti in Italia e il restante 30 per cento ai vini da tavola. Sapendo di parlare di una situazione suscettibile di forti cambiamenti (in agricoltura basta un acquazzone fuori posto per fare danni), Coldiretti stima dunque un aumento produttivo generalizzato sul territorio nazionale, e per ciò che attiene alla Puglia una previsione di crescita del 15 per cento: un dato importante, soprattutto se raffrontato con il calo ipotizzato in Lombardia – meno 10 per cento – a seguito di eventi meteorologici particolarmente drammatici. E anche dal punto di vista quantitativo è probabile, afferma l'organizzazione agricola, che l'Italia conquisti anche quest'anno un trofeo particolarmente significativo: il primato produttivo rispetto alla Francia, dove le stime iniziali danno una produzione in leggero calo sul 2015, anche in questo caso a causa del clima (le gelate tardive) e della forte pressione delle malattie fungine. Ottima, in Puglia, anche la resa qualitativa del vino a venire: “Con punte di eccellenza”, conferma Massimiliano Apollonio, presidente Assoenologi di Puglia, Basilicata e Calabria, “perché finora l’andamento climatico è stato da manuale. Ma facciamo gli scongiuri del caso”. Tutti in vigna, insomma, a L’identikit di una grande offerta. Nuova Classe B tua con 6.300 € di vantaggi 20.000 € di finanziamento Tasso Zero 4 anni/100.000 km di manutenzione ordinaria compresa Consumo combinato (km/l): 15,2 (Classe B 250) e 25 (Classe B 200 d). Emissioni CO2 (g/km): 157 (Classe B 250) e 111 (Classe B 200 d). *Esempio su Classe B 160 d Sport, prezzo scontato € 25.100, (IVA, Messa su strada e contributi Mercedes-Benz/Concessionaria inclusi, IPT esclusa) compresi 4 anni o 100.000 km di manutenzione ordinaria. Importo totale finanziato € 20.000, 48 Rate mensili da € 426,75 TAN 0%, TAEG 1,20%, anticipo incluso. Importo totale dovuto dal consumatore € 20.484,16 (anticipo escluso), incluse spese istruttoria € 300, imposta di bollo € 16 e spese d’incasso RID € 3,50 Valori IVA inclusa. Salvo approvazione Mercedes-Benz Financial. E’ un’iniziativa D.M.J. Srl valida per contratti sottoscritti e immatricolazioni entro il 31/08/2016 e non è cumulabile con ulteriori iniziative in corso. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Fogli informativi disponibili in concessionaria. La vettura raffigurata è una classe B Premium con pacchetto night e Fari LED High Performance opzionali. ESPRESSIONI AUTOMOBILISTICHE Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 5 «Occhio agli eventi climatici: le imprese devono tutelarsi» Cantele (Coldiretti): «La campagna è partita bene» economie, locali e su scala internazionale. Per ogni grappolo di uva raccolta si attivano infatti, spiega ancora Coldiretti, ben 18 settori produttivi - dall'industria di trasformazione al commercio, dal vetro per bicchieri e bottiglie alla lavorazione del sughero per tappi, e poi trasporti, accessori, enoturismo, cosmetica, bioenergie e molto altro – interessando direttamente sia le persone impegnate in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale che quelle impiegate in attività connesse e di servizio. d Sforzo per la qualità: solo così ci svincoliamo dalle quotazioni altrui d Fondamentale anche la vigilanza: la frode danneggia tutti tano sempre più estremi: o siccità o nubifragi, una vera e propria rovina per l’agricoltura. Ritengo quindi che le imprese debbano fare ricorso in maniera più sistematica allo strumento dell’assicurazione. Foggia, da questo punto di vista, è la provincia più virtuosa, e anche Lecce, Brindisi e Taranto si stanno attrezzando. Ma occorre incrementare l’uso di questo tipo di strumenti, anche perché oggi ci sono il Psr e altre possibilità di fondi comunitari per attenuarne il costo. Su tutte le filiere, non solo quella agricola». In questo periodo il tempo sembra però alquanto stabile. «Già, e in questi giorni il tempo è ideale per le colture: bella tramontana tesa e niente acqua. È quello che dobbiamo augurarci fino a fine settembre: sole, venti da nord/ nord-ovest, poca umidità. Una manna per le uve». Il dato della produzione pugliese sarà ottimo come sembra? «Ammesso che sia confermato, sicuramente ci saranno varietà che registreranno incre- menti di produzione, tipo il Primitivo, che l’anno scorso ha avuto grossi problemi. Nel complesso, direi, un 5/10 per cento di incremento. Meteo permettendo, però, e ricordando che la Puglia è lunga». Può il calo produttivo della Lombardia essere un vantaggio per il vino pugliese? «Sì, ma solo se parliamo di produzioni sfuse, che non puntano sulla qualità ma sulla quantità. Ed è una fetta ancora molto importante della nostra produzione, tallone d’Achille dello sviluppo economico di questo settore. Per questo dobbiamo sforzarci di produrre sempre più vini di alta qualità: per poterci svincolare dalle quotazioni congiunturali dovute alle vendemmie altrui. Così come dobbiamo sforzarci di lavorare tutti perché la vigilanza sulla qualità indiscussa dei nostri vini sia sempre più efficace. Auspicando controlli puntuali e sinergici delle istituzioni preposte, e assumendoci anche ognuno, singolarmente preso, la responsabilità della valorizzazione delle nostre risorse. Sapendo che ogni frode è un danno per tutta la collettività». L.Ces. PROMOZIONE VALIDA FINO AL 15 AGOSTO 2016 fare la danza della tramontana: perché proprio il vento secco di questi giorni rema a favore di un perfetto equilibrio organolettico e sanitario delle uve. Molto, infatti, dipenderà proprio dalle settimane a venire, spiega anche Coldiretti, sottolineando come le escursioni termiche degli ultimi giorni e gli abbassamenti delle temperature, specie quelle minime, facciano ben sperare per una annata di buona qualità, dopo un inverno particolarmente mite e un germogliamento anticipato. Vendemmia, volano di tante d Assicurarsi contro le calamità naturali, privilegiare sempre e soltanto la qualità, vigilare perché la scorrettezza di pochi non provochi danni all’intera comunità vitivinicola pugliese. Basta poco, quando la natura ti dà già una mano: così Gianni Cantele, presidente regionale di Coldiretti. Il vino 2016 promette bene, presidente. «Diciamo che la campagna 2016 è partita bene: il germogliamento è avvenuto nei tempi giusti, idem la fioritura. Qualche problema, invece, nella fase dell’allegagione, per gli alti e bassi di temperatura tra fine aprile e metà di maggio e qualche grappolo non formato. E poi fenomeni a macchia di leopardo, direi puntiformi: qualche problema di peronospora e di oidio qui e là, qualche acquazzone in giro, un po’ di grandine. Ma parliamo in generale. È ancora troppo presto per fare previsioni affidabili». Quella della viticoltura sempre più in balia degli eventi meteorologici non è invece una previsione, bensì una certezza? «Gli eventi climatici diven- 6 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 7 GLI INVESTIMENTI Strade e ferrovie: ok del governo al nuovo tesoretto Confermati gli ulteriori 1,3 miliardi per la Puglia Soldi anche per la strada Bradanico-Salentina d di Francesco G. GIOFFREDI Il canale di approvvigionamento delle risorse è triplice, la lista di opere sarà limata nelle prossime settimane, i cantieri andranno aperti in tempi brevi perché Masterplan, delibere Cipe e “cura del ferro” esigono un calendario stringente e certo. La Puglia calamita finanziamenti del governo per le infrastrutture trasportistiche (e non solo per quelle), e la Regione incassa qualche certezza: oltre ai 2 miliardi che contribuiranno ad alimentare il Patto Puglia con palazzo Chigi, sempre dal Fondo sviluppo e coesione (il vecchio Fas che punta ad accorciare il gap Sud-Nord) arrivano altri 1,3 miliardi per strade e linee ferroviarie. Nelle scorse ore, dopo la seduta chiave del Cipe, a Bari serpeggiavano dubbi venati da prudenza: dieci giorni fa s’era riunita a Roma la cabina di regìa del Fsc per un focus tematico sui trasporti, la Puglia aveva concordato col ministero l’ulteriore fetta da 1,3 miliardi, nessuna notizia era più trapelata, ma ora c’è il sigillo ufficiale. In effetti l’elenco c’è, ma è ancora in officina. Ad ogni modo, è stata dribblata un’altra potenziale occasione di scontro tra Regione e governo, in attesa dei prossimi passi: la firma del “Pat- LA TRAGEDIA Non mancano le critiche Palese: ma niente criterio 80-20 per il Sud De Lorenzis: non sono risorse aggiuntive Renzi con Delrio e De Vincenti to Puglia” (il 10 settembre in Fiera del Levante, sulla linea di fuoco ci saranno ovviamente Michele Emiliano e Matteo Renzi) e l’articolazione sistematica dei nuovi interventi alimentati dagli 1,3 miliardi. La “battuta di caccia” di questi giorni, tra Cipe e strategie ministeriali, si muove lungo tre sentieri in tema di infrastrutture e trasporti: i 13,4 miliardi del Fsc per tutte le voci del Masterplan (come detto, in tutto 2 miliardi per la Puglia che si sommeranno ai 3,4 di fondi europei 2014-2020), gli 11,5 miliardi sempre del Fsc e ripartiti per aree tematiche (1,3 miliardi alle infrastrutture pugliesi), più l’aggiornamento del contratto di programma con Rete ferro- viaria italiana (8,9 miliardi) a cui bisogna sommare 2,1 miliardi per le reti regionali e 300 milioni per la messa in sicurezza delle ferrovie concesse (come Sud Est e Ferrotramviaria: coinvolti 11 tratti pugliesi). Un forziere che complessivamente permetterà - per esempio - di recuperare numerosi interventi sui diversi segmenti della strada statale 16, di ultimare la Bradanico-Salentina o di intervenire sul collo di bottiglia dei binari nel tratto Termoli-Lesina (443 milioni), senza tralasciare i bandi per l’alta velocità Napoli-Bari. Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, parla di «programmi concordati e selezionati con le Regioni di messa a punto delle priorità». La partita di questi giorni sul Sud è da oltre 40 miliardi, suddivisi - spiega Claudio De Vincenti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e playmaker delle politiche di coesione «con il criterio dell’80% al Sud e del 20% al Centro-Nord», tra infrastrutture, ambiente, banda larga, cultura. Il tutto possibilmente fluidificato dal Masterplan: «C’è uno sforzo da fare da parte delle istituzioni coinvolte nel confronto che costituisce la modalità di elaborazione di un Patto: alla Regione o alla Città metropolitana saper portare gli obiettivi che vengono dalle esigenze delle comunità amministrate e saper definire un ordine di priorità, al governo il compito di inserire quegli obiettivi e quelle priorità in un quadro di programmazione nazionale», e con la Regione Puglia «sembra ora avviato un confronto concreto su priorità finalmente indicate dalla Regione». Le critiche però non mancano. Analizza Rocco Palese, deputato CoR: «L’unica nota positiva è che il governo, pur non avendo ancora sottoscritto il Patto con la Puglia, ha comunque confermato lo stanziamento del Fsc. Ancora una volta rivolgo allora l’invito a Emiliano perché firmi. Ma resta drammatica la situazione del rapporto tra governo e Sud: tra nuove assegnazioni e riprogrammazioni, sui 40 miliardi non sono rispettati il criterio dell’80% al Sud e la procedura del preventivo passaggio nella Conferenza Stato-Regioni previsto dalla Legge di stabilità del 2015». Critico anche Diego De Lorenzis, deputato M5s: «La vera sostanza di quanto deliberato dal Cipe non è altro che il finanziamento di vecchi stanziamenti solo ora effettivo. Sulla sicurezza ferroviaria siamo alle solite: per aree metropolitane e linee regionali solo 381 milioni che peraltro andranno su nodi della Rete ferroviaria italiana e non certo su linee delle ferrovie concesse. Nessuna magica moltiplicazione di risorse, ma si tratta di quelle vecchie e stravecchie». I patti regionali d Il Cipe ha sbloccato nei giorni scorsi i 2 miliardi dei 5,4 totali del Patto Puglia, anche se manca ancora la firma all’intesa tra governo e Regione. Il Masterplan per il Sud si basa proprio sui Patti. Fondi La torta del Fsc Una delegazioni dei parenti delle 23 vittime ha incontrato il procuratore di Trani Giannella Un mese fa la strage del binario unico Indagini anche sulle mancate collisioni d Il ricordo delle vittime, il dolore dei familiari, l'impegno del procuratore: a un mese dal disastro ferroviario lungo la tratta a binario unico Andria-Corato, costato la vita a 23 persone (una cinquantina i feriti), un vortice di stati d'animo ha attraversato la Puglia. Commozione sopratutto a Trani, dove una nutrita delegazione dei familiari delle 23 vittime ha incontrato il procuratore della Repubblica (facente funzione) del Tribunale, Francesco Giannella. Alcuni di loro sono usciti in lacrime. «È una tragedia quella che è successa e siamo distrutti, il procuratore ha avuto parole di consolazione ma dicono che siamo a metà strada», afferma Michela Merra, sorella di Benedetta una delle 23 vittime dello scontro tra i due treni della Ferrotranviaria sulla tratta Andria-Corato dello scorso 12 luglio. «Mia sorella aggiunge - ha lasciato due figli, e pensare che quattro minuti dopo sarebbe arrivata ad Andria; siamo distrutti». Intese Sei sono le persone indagate dai magistrati tranesi, che dopo i familiari delle vittime incontreranno i giornalisti per fare il punto dell'inchiesta: il direttore generale di Ferrotramviaria, Massimo Nitti, il direttore di esercizio, Michele Ronchi, la presidente e legale responsabile della società ferroviaria, Gloria Pasquini, il capotreno Nicola Lorizzo e i capistazione di Andria e Corato, Vito Piccarreta e Alessio Porcelli. «A distanza di un mese mi sembrava doveroso fare il punto sulle indagini, contemperando le esigenze dell'inchiesta con quella del diritto alla informazione della opinione pubblica». Così ha esordito il procuratore, che coordina il pool composto dai pm Michele Ruggiero, Marcello Catalano e Alessandro Pesce. La polizia giudiziaria che sta indagando è guidata dal Noif, il Nucleo operativo incidenti ferroviari, istituito nel 2010 dopo l'incidente di Viareggio, insieme alla Polfer, la Squa- L’inchiesta Al vaglio degli inquirenti le perizie tecniche del pool di consulenti dra mobile di Bari. Il Gruppo tutela della spesa pubblica della guardia di finanza sta accertando l'iter di ammodernamento della tratta ferroviaria insieme con i consulenti tecnici della Procura. «Tutti questi esperti ha sottolineato Giannella - hanno lavorato alla inchiesta sull'incidente di Viareggio». «Capire chi aveva l'opportunità di accorgersi ed, eventualmente, intervenire per evitare l'incidente, è uno degli elementi chiave dell'indagine», ha aggiunto Giannella, il quale ha riferito degli altri elementi al vaglio del pool di investigatori: il disallineamento fra i dati registrati nelle scatole nere dei convogli transitati sulla tratta dello scontro, le notizie di mancate collisioni sulla stessa linea e normative differenti che regolano le tratte della Rfi, la Rete ferroviaria italiana, e le reti in concessione. «I macchinisti non si sono accorti di nulla - ha ribadito Giannella - e non hanno neanche tentato di frenare». Resta questa, al mo- mento, l'unica certezza nelle indagini ha aggiunto. Sulle registrazioni delle scatole nere, Giannella ha riferito che non è stato semplice «perché risulta un disallineamento fra i dati registrati in cabina di testa e quelli della cabina di coda. «Ciononostante - ha detto - i consulenti hanno assicurato che questo non ostacolerà l'accertamento sulla dinamica«. Un altro elemento importante dell'inchiesta è quello legato alla sicurezza ferroviaria delle reti in concessione. Giannella ha spiegato che vi sono due enti e due normative differenti.«Indaghiamo anche sul passato, sui mancati incidenti sulle tratte a binario unico con blocco telefonico ha concluso - e ci sono cose interessanti, tanto materiale, è un lavoro enorme». Vicinanza ai familiari è stata ribadita anche dai vertici di Ferrotramviaria. La società ricorda che «sta collaborando senza riserve con la magistratura per accertare ogni responsabilità». d Quei 2 miliardi sono del Fondo sviluppo e coesione, proprio come gli altri 15 ulteriormente distribuiti per aree tematiche: alla Puglia per le infrastrutture vanno altri 1,3 miliardi. Quadro «Confronto concreto» d Moderato ottimismo di Claudio De Vincenti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio: con la Regione Puglia «sembra ora avviato un confronto concreto su priorità finalmente indicate dalla Regione». 8 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 9 LA SCUOLA Arriva il verdetto sui trasferimenti Oggi gli elenchi del ministero per la scuola superiore. È contesa tra precari e prof di Maddalena MONGIÒ La conciliazione È il giorno dei trasferimenti, oggi, per i docenti della scuola superiore assunti lo scorso anno con il Piano straordinario delle assunzioni previste dalla legge 107, nota come “Buona scuola”. Il Miur ha garantito che gli elenchi saranno pubblicati in serata e non conterranno errori. Precisazione d’obbligo dopo le contestazioni seguite alla pubblicazione degli elenchi della mobilità dei docenti della scuola dell’infanzia, della primaria e della media. Partita ancora non chiusa, questa degli errori, che si sta dipanando attorno all’istituto della conciliazione. E i sindacati sono al lavoro per proporre la revisione della posizione del docente che ritiene ci siano stati errori nella valutazione della sua posizione. Sotto accusa l’algoritmo che ha incrociato i dati e assegnato la sede definitiva ai docenti. I casi in cui vengono contestati errori sono tanti e valga per tutti quello dell’insegnante di Noci che ha visto assegnati gli ambiti da lei scelti a 534 colleghi con punteggio inferiore al suo. Quindi? Battiti accelerati oggi e i “Nastrini rossi” (il movimento spontaneo dei neoassunti) è ai blocchi di partenza per riprendere la partita, ossia battagliare per non andare al nord. Vorrebbero rimanere qui, i prof pugliesi che dopo aver scansato il trasferimento lo scorso anno sperano di bissare il risultato rimanendo qui anche in questa tornata. La speranza corre sul filo delle assegnazioni provvisorie, ma se le cattedre di fatto (quelle che risultano vacanti dopo l’assegnazione dell’organico di diritto) dovessero andare tutte agli immessi in ruolo poco o nulla rimarrebbe per i precari che stazionano nelle Gae (Graduatorie a Esaurimento). Questo il tormentone che tiene banco da luglio in poi. Con l’elenco atteso per oggi si chiude la partita della mobilità nazionale e anche i docenti delle superiori sapranno (come già accaduto a quelli dell’infanzia, della primaria, della scuola media) qual è la loro sede definitiva. E il fuoco della polemica è più vivace che mai. Tutti sul piede di guerra, contro una legge - la 107 - che, a torto o ragione, viene letta come prevaricante e discriminatrice. L’ultima discriminazione, in ordine di tempo, si consumerà con le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni. Per i docenti assunti nelle fasi B e C, infatti, pescati dalle graduatorie di concorso sarà possibile chiedere l'assegnazione provvisoria non in una sola provincia, come accadrà per tutti gli altri docenti e per i neoassunti delle Gae, ma in tutte le province della regione in cui hanno superato il concorso. Un’altra eccezione, insomma, che allunga l’elenco delle tante lamentate mosse dai docenti che nel giro di pochi mesi hanno visto - con la “Buona scuola” - sconvolte le regole che avevano governato il rapporto di lavoro tra loro e il ministero. «Inutile che si lamentino», ripetono insistenti i precari in un rimando a distanza verso chi è stato immesso in ruolo e non vuole partire. Ma dall’altro fronte rispondono che loro, i precari, non possono vantare pretese perché la “Buona scuola” parla chiaro: nessun incarico a chi ha già fatto 36 mesi di supplenze. E certo la querelle non si chiuderà qui. Una docente di Noci superata da 534 colleghi con punteggio più basso La querelle I “Nastrini rossi” chiedono di non partire e i precari rischiano di non lavorare A sinistra, uno dei sit.in dei prof per manifestare contro i trasferimenti IL VADEMECUM d Le informazioni abbondano, ma la “Buona scuola”, con i suoi perigliosi e complessi percorsi, genera non pochi perché. In questi giorni le attenzioni dei docenti sono concentrate sulla partita delle assegnazioni provvisorie e, per quelli delle superiori, anche sulla destinazione definitiva il cui elenco è atteso per oggi. News degli ultimi giorni, è quella relativa alla proroga della scadenza (prevista per ieri) delle domande di assegnazione provvisoria e di utilizzo per la scuola dell’infanzia e primaria che si potranno inserire in Istanze on line sino al 18 agosto. Le scadenze delle domande per l’assegnazione provvisoria. Scuola dell’infanzia e primaria: sino al 18 agosto. Scuola media e superiore: dal 18 al 28 agosto. Personale Ata: entro il 20 agosto. Le domande vanno inviate sul sito istituzionale del Miur, nella sezione mobilità 16/17, alla finestra Istanze on line. Quando si può chiedere l’assegnazione provvisoria. Esclusivamente per ricongiungimento familiare e, in caso di parenti bisognosi di assistenza, si ha diritto di precedenza. È prevista nei casi di: ricongiungimento al coniuge, al convivente purché la convivenza sia certificata; ai figli (anche nel caso di affidamento o di figli adottivi); ai genitori. Se sussistono gravi esigenze di salute del docente, la richiesta di assegnazione provvisoria deve essere accompagnata da certificazione sanitaria. Il comune da scegliere come sede di destinazione deve essere quello che consente il ricongiungimento parentale e se non sono presenti scuole in quel territorio, il docente deve indicare la scuola più vicina al comune in questione. Questo è l’unico obbligo che sottende alla domanda di assegnazione provvisoria. La scelta della sede. Due le opzioni: la preferenza analitica in cui il docente sceglie una specifica scuola presente nel comune di ricongiungimento; la preferenza sintetica in cui vengono chieste tutte le scuole che si trovano I dubbi e le perplessità dei docenti neoassunti alle prese con la domanda di ricongiungimento familiare Assegnazioni provvisorie: le procedure da seguire di passaggio in passaggio Scadenze Al via le domande d Prorogati sino al 18 agosto i termini per l’assegnazione provvisoria nella scuola dell’infanzia e in quella primaria. Media e superiore: dal 18 al 28 agosto, Ata sino al 20. Criteri La scelta della sede d Il trasferimento si può chiedere per ricongiungimento al coniuge, al compagno, ai genitori, a figli. In caso di parenti bisognosi di assistenza occorre la certificazione sanitaria. Step Futuro in due mosse d La sede può essere scelta con preferenza analitica (indicazione di una precisa scuola) nel comune di ricongiungimento, o su preferenza sintetica per tutte le scuole presenti nel territorio. nel comune. Si possono indicare sino a 20 scelte, per la scuola dell’infanzia e per quella primaria; 15 per la scuola media e quella superiore. Non è obbligatorio indicare tutte le opzioni, ma certamente conviene farlo per avere più possibilità. La domanda, infatti, viene presa in esame sulla base delle scelte indicate e se non ci sono possibilità su quelle sedi non si ottiene il trasferimento. Da qui l’opportunità di sfruttare tutte le possibilità che la norma prevede. L’assegnazione provvisoria può essere richie- Lezione in classe sta per una sola provincia o può essere interprovinciale ad eccezione degli assunti in fase B e C da graduatoria di merito che possono indicare tra le preferenze tutte le province della regione in cui hanno superato il concorso. Obbligo di indicare la preferenza sintetica. È previsto per i docenti che intendono allargare la scelta anche su scuole che si trovano in comuni diversi da quello di ricongiungimento o che vogliano chiedere l’assegnazione provvisoria per altre classi di concorso o su un ordine di scuola diverso da quello in cui è di ruolo. In questi casi la preferenza sintetica viene fatta prima sul comune di ricongiungimento e poi sugli altri. Cosa accade se si omette di indicare la preferenza sintetica sul comune di ricongiungimento. Saranno valutate solo le preferenze fatte sul comune di ricongiungimento per la stessa classe di concorso o per lo stesso ordine di scuole e non saranno tenute in considerazione quelle fatte sugli altri comuni. In sintesi questo errore di compilazione (la mancata indicazione della preferenza sintetica sul comune di ricongiungimento) non annulla la domanda di assegnazione provvisoria, ma ne limita le possibilità. Chi può chiedere l’assegnazione provvisoria. Tutti i docenti in ruolo dal 1 settembre dello scorso anno, ma chi non ha fatto l’anno di prova è tagliato fuori. Infatti, lo scorso anno, alcuni docenti immessi in ruolo hanno deciso di differire l’anno di prova per non partire immediatamente verso la sede di destinazione che in molti casi era al nord. Con questa tornata non si scappa dalla presa in servizio nella sede in cui si è titolari di cattedra. Mentre l’aver superato l’anno di prova è elemento essenziale per poter chiedere l’assegnazione provvisoria oltre che per il ruolo o posto di titolarità anche per altri ruoli (laddove si abbiano i titoli) o per altro ordine di scuola. Si tratta di una regola ministeriale e non ci sono trattamenti differenti tra le regioni. M.Mon. Sabato 13 agosto 2016 ATTUALITA' 10 LE OPINIONI DALLA PRIMA PAGINA Nel 1908 a Londra le donne furono 36 su un totale di 2008 atleti, ma nel 1920, ad Anversa, il genere femminile fu ammesso ufficialmente alle gare, registrando nel tempo un costante aumento nel numero delle atlete, fino a che, nel 2012 a Londra, le donne sono state il 45% dei partecipanti. Ancora non è la completa parità, ma un certo equilibrio si è ristabilito. Anche la squadra italiana a Rio risente di queste tendenze generali: 142 donne e 155 uomini, il 47,8%, percentuale superiore a quella di Londra (43,7% donne). Chi sta seguendo le Olimpiadi brasiliane che stanno per entrare nella seconda e conclusiva settimana ha tuttavia un’impressione ancora maggiore di incidenza femminile sulle dinamiche dei giochi. L’impressione è che le atlete abbiano una qualità in più dei loro colleghi maschi, e cioè la capacità di argomentare di fronte alle telecamere e non solo di ripetere tre o quattro frasi standard (“Peccato, mi sono presentato nella fase finale con le pile scariche”; “Sono contento perché sono riuscito ad allenarmi sempre con costanza”; “Il mio risultato ci può stare”; ecc.). Oltre alla maggiore abilità conversativa, le atlete sembrano IL PODIO CONQUISTATO... anche decisamente più abili dei colleghi a trasformare le proprie parole in atti simbolici e, quando è il caso, ad agire. È stato il caso dell’atleta tunisina Inès Boubakri, bronzo nel fioretto e prima atleta africana a conquistare una medaglia nella scherma, che ha dedicato la sua impresa “alle ragazze, a tutte le donne tunisine e arabe, che occupano un ruolo importante nella società”. Un segno dei tempi, quelli che solitamente i media internazionali sacrificano alla notiziabilità bruciante della guerra e dell’attentato. Lo spazio delle donne si sta allargando e deve essere allargato, e in questo senso profittare dello spazio mediatico internazionale è un gesto politico forte, proprio quando uno dei pilastri dei nuovi fascismi fondamentalisti è che le donne tacciano e non abbiano alcun ruolo importante nella società. Un secondo caso è quello dell’italiana Elisa Di Francisca, altra fiorettista (argento) comunicatrice, di cui hanno parlato i media perché ha messo davanti alle telecamere il suo sorriso accompagnato da una bandiera europea, ricordando che l’Europa dovrebbe essere il contrario della violenza e l’antidoto al sospetto reciproco. Il gesto ha sorpreso e molti lo hanno interpretato in chiave anti-terroristica (“Non dobbiamo chiuderci in casa, non dobbiamo fare il loro gioco)”), ma anche qui si insinua un’argomentazione importante: meno unità europea uguale più rischi per la convivenza civile e sociale, non solo un vantaggio strategico per gli attentatori. Vi è poi una presa di parola interna, più legata alle prestazioni atletiche, dove ancora una volta le donne offrono sensazioni che fanno riflettere, perché le parole allontanano dal puro evento dello sport e lo collocano in un ordine argomentativo superiore. In questo Federica Pellegrini è stata molto efficace. Quando le è stato chiesto come si sentiva dopo il quarto posto nella finale dei 200 stile libero non ha accampato grandi scuse e ha spiegato che la condizione psico-fisica di un’atleta pur andata benissimo nelle semifinali può alterarsi durante la competizione decisiva, perché il nuoto è uno sport duro, in cui ci si gioca tutto in una manciata di centesimi di secondo. Lo sguardo della Pellegrini, dotata di un fascino naturale da telecamera ul- “Caro Signor Presidente, lei si è proposto un doppio obiettivo: la ripresa e le riforme – la ripresa dalla crisi economica e le riforme economiche e sociali attese e dovute da tempo. Per la prima sono necessari velocità e risultati immediati. Anche le riforme possono essere urgenti, ma la fretta rischia di essere dannosa e la saggezza di un progetto di lungo periodo può essere più necessaria di una realizzazione immediata… In realtà, guardando a questo ultimo periodo, non sono sicuro che l’ordine di priorità fra misure per la ripresa e riforme sia stato pienamente rispettato o che non si sia in qualche caso scambiate le seconde per le prime… Quanto alla tecnica per promuovere la ripresa, un aumento dell’attività produttiva non può determinarsi se non per effetto di uno di questi elementi : i cittadini devono essere indotti a spendere di più e a risparmiare meno; le imprese debbono essere convinte, per effetto di una maggiore fiducia o di bassi tassi di interesse, a investire di più o infine le autorità pubbliche debbono intervenire per creare nuovo reddito attraverso la spesa di fondi ricevuti in prestito o finanziati con nuova moneta. In periodi economici sfavorevoli è solo dal terzo fattore che possiamo aspettarci un impulso significativo.” Questi sono alcuni passi di una lettera aperta che John Maynard Keynes, il grande economista inglese, indirizzò al Presidente degli Stati Uniti, Roosevelt, nel 1933 a pochi mesi dalla sua prima elezione e nella quale lo metteva in guardia dal pensare che “le riforme” di per sé bastino a rimettere in cammino l’economia e che servono invece misure concrete di sostegno della domanda, se si vuole davvero uscire dalla crisi. Il governo Renzi avrebbe bisogno, a due anni e mezzo dalla sua costituzione, di una riflessione molto approfondita sugli esiti economici delle politiche finora fatte. È certo, infatti, che il governo non ha avuto successo nel proposito centrale enunciato all’atto della sua formazione di rimettere in moto l’economia italiana. Dopo due anni stagnanti, anche la previsione di un aumento del reddito nazio- nale nel 2016 dell’ 1,2%, che pure era assai modesta, dovrà essere fortemente rivista al ribasso alla luce del fatto che nel secondo trimestre di quest’anno il reddito nazionale non è cresciuto affatto. Più 0,3% nel primo trimestre, 0 nel secondo. Date queste premesse, a fine anno la crescita sarà inferiore all’1% e cioè l’Italia rimarrà ancora una volta nella condizione di crisi in cui si dibatte da anni. La disoccupazione è vicina al 12%; la disoccupazione giovanile è altissima; il Mezzogiorno è fermo. Vi è anche il rischio che un andamento del reddito nazionale così fiacco si ripercuota sulla finanza pubblica, peggiorando rispetto alle previsioni, l’incidenza del deficit e del debito pubblico sul reddito, rendendo quindi ancora più difficile convincere l’Europa ad accettare una politica di maggiore deficit pubblico da parte dell’Italia. Il governo non può trovare esimenti a questi andamenti dell’economia italiana nella situazione internazionale, perché - lo certificano Istat e Eurostat - pur non crescendo molto, l’area dell’euro registra un + 0,3% nel trimestre (+0,4% la Germania) coerente con una crescita nettamente superiore all’1% nell’anno. Dunque il problema è ita- NECROLOGI RINGRAZIAMENTI TRIGESIMI e ANNIVERSARI RENZI RILEGGA ... Mimì Astore ISOLINA TRAZZA GIULIA CELI RAINO’ teriormente accresciuto dalla pratica di tanti anni di risposte in diretta prima e dopo le gare, vagava assorto sulla domanda di senso che a quel punto aleggiava nell’etere: come è possibile sfidare per quattro Olimpiadi la ricerca di quel punto perfetto di sintesi tra il benessere psichico e quello fisico che - esso solo - consente la prestazione fulminante e perfetta? La competizione è la regola aurea dello sport, e tutti la onorano. No, veramente non tutti: come dimostrano le recenti squalifiche di massa nel doping il mondo perfettamente meritocratico dello sport è un ideale da perseguire e non una realtà in atto. Laboratori farmaceutici di alto livello e tecnici della manipolazione degli steroidi lavorano sull’aumento indiscriminato della prestazione, cercando l’inedito compostaggio di fibre muscolari e sostanze in grado di potenziarle. La descrizione della Pellegrini, che pure rivendica a piena voce il suo sport onesto e lontano dal doping, va oltre i potenziamenti illegali delle masse muscolari o della artificiale resistenza alla fatica. Anche privo di alterazioni, lo sport ad alti livelli ha in sé il rischio del tra- liano e rimane poco tempo prima che finisca la legislatura con un bilancio sostanzialmente negativo. Resta sostanzialmente soltanto la legge finanziaria di quest’anno che verrà presentata fra poche settimane E resta la considerazione di Keynes che non ci si può illudere che investimenti e consumi ripartano da soli. Per uscire dalla crisi sarebbe stato necessario negli anni appena trascorsi ed è tuttora indispensabile il sostegno che può provenire soltanto da un bilancio pubblico in deficit. Questo è il problema che ha accompagnato il governo Renzi dal primo giorno e di cui è stato ripetutamente scritto su questo giornale. Tra l’altro, oggi, anche molti di coloro che inizialmente pensavano che si dovesse evitare di ricorrere alla finanza pubblica per far ripartire l’economia e ritenevano che potesse essere sufficiente lo stimolo monetario della Banca Centrale Europea, riconoscono che la situazione richiederebbe un’azione molto più determinata sul fronte della finanza pubblica. Come è stato scritto più e più volte, c’è una contraddizione fra il rispetto delle regole di finanza pubblica fissate dall’Europa, che richiedono di dare priorità a un pro- gressivo ritorno al pareggio del bilancio e dunque hanno carattere prevalentemente deflattivo e le esigenze di rilancio dell’economia che impongono di attivare un deficit più alto. Finora il Governo italiano ha cercato di conciliare il rispetto delle regole europee con il proposito di sostenere la ripresa. Lo ha fatto chiedendo – ed ottenendo – percorsi di riduzione del deficit più lenti di quelli originariamente chiesti dall’Europa. Ma questa politica, perseguita ormai da due anni e mezzo, è fallita. I margini di flessibilità chiesti all’Europa e da essa concessi, non sono stati sufficienti a fare ripartire la macchina economica e sferimento sull’atleta dell’ideale macchinico. Il calcolo penetra negli allenamenti, nelle diete, nei consumi, nel sonno, negli affetti, nella vita: la macchina è l’ideale verso cui va questo calcolo generale. Quella di Pellegrini non è una ribellione, è solo un dubbio: ha senso quello che faccio se la mia fatica dovrà essere condensata in centesimi di secondo, cioè negli stessi attimi in cui anche le avversarie, allenate e forti quanto me, esplodono nell’ultima bracciata? Per Federica Pellegrini la risposta è ancora una volta affermativa, a quanto pare: ripresasi dalla medaglia di legno, ha affermato che non vuole quel tipo di mesta uscita di scena dal Gotha del nuoto. Annuncia nuove battaglie, e così nuovo storytelling, nuove narrazioni. Anche i maschi sembrano seguire questo spirito comunicativo in chiave femminile: Michael Phelps, lo squalo di mille assalti ai record marini, ha compiuto un’impresa epica divorando l’acqua nei 200 farfalla, mettendosi al collo la medaglia preziosa numero 21. Eppure i media hanno usato con lui l’evidenziatore solo quando è corso sugli spalti a baciare teneramente il pargolo da poco nato, e non quando ha esultato con piglio guerriero dopo la leggendaria vittoria. Stefano Cristante l’illusione che le cosiddette riforme potessero aiutare si è rivelata tale. C’è solo un’ultima occasione per aprire una nuova strada: è il bilancio per il 2017 che verrà presentato fra poche settimane. Conterrà i segni di una svolta? Sceglierà di rischiare la riprovazione europea pur di fare una politica efficace? Oppure cercherà per la terza volta di presentare a parole una soluzione che soddisfi noi e il nostro problema di combattere la disoccupazione e di fare ripartire l’attività produttiva e l’Europa che insiste sul rigore e sul pareggio dei conti? Poche settimane e vedremo. Giorgio La Malfa Lecce FEDERCAR LECCE, VIA LEQUILE 175 0832.092140 www.federcar.net Accolta la richiesta dei sindaci dei Comuni della Grecìa: servizio aggiuntivo per metà della provincia Al mare in treno, sì alle fermate intermedie L’istanza «Tutti a bordo» Sindaci e cittadini contro un servizio che lasciava a terra migliaia di utenti: pendolari e turisti che chiedevano di usufruire delle corse domenicali Il sindaco «Così la svolta» d Antonio Chiga spiega le “trattative”: «Abbiamo scritto alla Regione e a Fse, così l’istanza dei sindaci dell’Unione della Grecìa è stata accolta» LA PROTESTA d «Capo di Leuca ancora isolato, nessuna risposta alle nostre richieste da parte della Regione e di Ferrovie Sud Est. Ma non ci fermeremo». E il sindaco di Salve, Vincenzo Passaseo annuncia battaglia a oltranza sul fronte dei collegamenti da e verso il basso Salento. Nelle stesse ore in cui i Comuni della Grecìa salentina festeggiano la nuova fermata intermedia a Zollino dei treni domenicali per Otranto e Gallipoli, nel Capo di Leuca la tensione resta alta. E i sindaci continuano a chiedere a gran voce linee festive anche verso Gagliano del Capo. «Mercoledì scorso abbiamo inoltrato una nota alle Ferrovie Sud Est, e per conoscenza anche al presidente della Regione Michele Emiliano, al prefetto Claudio Palomba e al presidente della Provincia Antonio Gabellone - fa sapere Passaseo -. Un’istanza firmata da tutti i sindaci del Capo di Leuca con cui chiedevamo l’attivazione di un collegamento domenicale lungo la direttrice per Gagliano. Purtroppo, però, ancora tutto tace. Diciamo la verità, eravamo abbastanza consapevoli che non avremmo ottenuto grandi risultati. Ma abbiamo voluto provarci lo stesso: questa terra non può restare dimenticata». Già domenica scorsa, tutta- Fse, nuovo passo in avanti: dallo snodo di Zollino verso Gallipoli e Otranto di Fernando DURANTE Tutti al mare con i treni della domenica. Anche i salentini e i tanti turisti che risiedono e villeggiano nell’entroterra e nei comuni della Grecìa. Gli stessi che sino alla scorsa settimana erano costretti a prendere l’auto per trascorrere una domenica al mare. Ora, però, potranno raggiungere le spiagge dello Jonio e le scogliere dell’Adriatico a bordo delle carrozze Fse. All’offerta dei treni festivi per Gallipoli e Otranto, Ferrovie Sud Est aggiunge infatti l’opzione Zollino. Da domenica prossima le linee che viaggiano da Lecce alla Perla dello Jonio e dal capoluogo in direzione Otranto sosteranno anche nel cuore della Grecìa. Così la stazione che dal lunedì al sabato funge da interscambio dell’intero sistema del trasporto locale, la domenica diventerà centro nevralgico di “raccolta“ per gli utenti che risiedono nel cuore della provincia. Un’implementazione del servizio richiesta a gran voce alla Regione Puglia e ai vertici Fse dal sindaco di Zollino Antonio Chiga. Due giorni fa il primo cittadino si è posto alla testa dell’esercito di sindaci dei Co- muni della Grecìa e delle migliaia di salentini che rivendicavano il diritto a raggiungere il mare in treno. Così ha preso carta e penna e in una missiva indirizzata al presidente della Regione Michele Emiliano ma anche all’assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini e ai responsabile della gestione commissariale delle Ferrovie Sud- Est ha chiesto la possibilità di prevedere una nuova fermata proprio a Zollino per i treni in marcia verso Gallipoli e Otranto e ritorno. «Mi faccio portavoce delle decine e decine di cittadini e turisti che hanno segnalato il loro profondo rammarico per l’impossibilità di utilizzare dalla stazione di Zollino il servizio di trasporto recentemente attivato di domenica con partenza da Lecce e arrivo a Otranto e Gallipoli - si legge nella nota che il sindaco ha inviato a Emiliano, Gianni e a Fse - Tutto il territorio aveva appreso con soddisfazione questa nuova opportunità. In realtà a causa della mancanza di fermate intermedie, il servizio lascia a terra tantissimi utenti che invece vorrebbero usufruire delle corse programmate in queste domeniche cruciali per la stagione estiva». Sulla stessa lunghezza d’onda, come si diceva, tutte le altre amministrazioni dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina. «Un territorio di circa 60mila abitanti che rivendica il diritto raggiungere in treno dall’entroterra le principali località balneari nei giorni festivi» Chiga ha incalzato il governatore di Puglia e i vertici del trasporto locale. Poi, numeri alla mano, ha evidenziato che il servizio diretto al mare, così come previsto e senza fermate intermedie, sino a questo momento si è dimostrato poco efficiente. «Che il servizio non stia raccogliendo quanto potrebbero è confermato dal fatto che le carrozze hanno viaggiato spesso con meno del 15% dei posti disponibili» ha evidenziato. Poi ha aggiunto: «Tale situazione è controproducente per tutti e non si comprende il perché di una scelta così illogica e irrazionale. Per questo, auspichiamo una immediata riconsiderazione del servizio, essendo, peraltro, la nostra proposta di prevedere delle fermate intermedie tecnicamente realizzabile senza alcun problema». A distanza di 48 ore, dunque, richiesta accolta. Fermata intermedia dei treni per il mare anche a Zollino. E un altro passo avanti del Salento verso una mobilità più adeguata alle reali esigenze del territorio. Documento approvato dall’Unione dei Comuni e poi l’istanza formale Ma nessuna risposta I treni domenicali per il mare: un successo le corse da Lecce a Gallipoli, domani il secondo test per Otranto. In basso, il sindaco di Salve, Vincenzo Passaseo Ma il Basso Salento resta tagliato fuori «Qui un milione di turisti, ora basta» la città di Ugento con le sue marine è la prima in Puglia in termini di presenze turistiche che si attestano sul milione ogni anno. Dati che superano quelli di Lecce, di Otranto, ma anche della stessa Gallipoli - ci tiene a specificare il presidente dell’Unione dei Comuni -. A ciò si aggiunga Salve che, con i suoi circa 150mila villeggianti, è l’ottavo Comune del Salento in termini di affluenza. Stesso dicasi per Castrignano del Capo e Tricase. Complessivamente accogliamo ogni anno più di un milione e mezzo di turisti. Ecco perché abbiamo diritto a un sistema di collegamenti adeguato e paritario rispetto al resto del Salento». A fronte di un territorio che invoca più servizi, le risposte di Fse però non appaiono incoraggianti. I vertici aziendali del trasporto locale, almeno per il momento, non sembrano disposti a concedere a Santa Maria di Leuca quell’occasione che, invece, è stata garantita, pur non senza fatica, a Gallipoli e a Otranto con le linee domenicali. Ma il sud del Sud non si arrende. I sindaci annunciano una nuova battaglia. «Continueremo a lottare per i collegamenti più adeguati, anche se ciò dovesse voler dire restare in trincea un anno intero». P.Col. via, mentre da Lecce partivano i treni festivi per Gallipoli e Otranto, i rappresentanti istituzionali del basso Salento avevano ripreso a far sentire con forza la voce del territorio con un sit-in di protesta vicino al lungomare Cristoforo Colombo, a Leuca. Nel pomeriggio di lunedì, inoltre, il Consiglio dell’Unione dei Comuni di cui fanno parte Salve, Morciano di Leuca, Castrignano del Capo, Gagliano del Capo, Corsano, Tiggiano e Alessano, aveva approvato un documento da inviare alla dire- zione delle Ferrovie Sud Est e al commissario straordinario Andrea Viero. Nero su bianco, i sindaci avrebbero prodotto formale richiesta di un collegamento tra Lecce e Santa Maria di Leuca nei giorni festivi per il periodo estivo. E la lettera è parti- ta martedì. Ma quella che per Passaseo è «una battaglia di civiltà di un territorio che non ci sta a essere emarginato» al momento non sembra aver prodotto alcun risultato. «Eppure i numeri parlano chiaro: nel Capo di Lueca la so- La richiesta L’annuncio Sud Salento collegato e una linea per Gagliano anche la domenica «Per ora nessuna risposta ma non ci arrendiamo: resteremo in trincea» Sabato 13 agosto 2016 LECCE CRONACA 12 IL RAID Spari contro la discoteca gremita di ragazzi Allarme per l’attentato Gallipoli: due in moto, colpi contro ingresso delle “Cave” di Alessandro CELLINI All’interno centinaia di ragazzi, fuori scene da Far west. Torna ad allungarsi l’ombra della criminalità sulle attività del divertimento gallipolino. Torna e lo fa in grande stile, con colpi di pistola sparati nel pieno di una serata affollatissima contro l’ingresso laterale di una discoteca. Ad essere preso di mira il locale “Le Cave”, punto di riferimento della notte salentina in riva allo Jonio. Cinque i proiettili esplosi contro una porta in ferro: tre di essi sono andati a segno, lasciando la lamiera deformata; due si sono persi chissà dove, esplosi forse in aria per intimidire quei pochi che hanno assistito all’assalto. Tutto è avvenuto intorno alle 3 della notte di ieri. L’assalto è stato portato a termine da due persone a bordo di una moto di grossa cilindrata, entrambe con i volti coperti da caschi integrali. Si sono avvicinati a un ingresso secondario della discoteca e hanno fatto fuoco. Tre i colpi sparati ad altezza d’uomo, che sono finiti contro la porta in ferro. Altri due spari sono stati nitidamente sentiti dai testimoni. Ad assistere alla scena - seppure da lontano e per pochi secondi - alcuni dipendenti del locale e qualche ragazzo che aveva deciso di concludere la serata proprio in quel momento, tornando verso l’auto parcheggiata poco distante. Qualcuno a quel punto ha chiamato i carabinieri. Sul posto sono giunte le pattuglie dei carabinieri della compagnia di Gallipoli e del Nucleo investigativo di Lecce. Toccherà a loro ricostruire l’intera vicenda, sia dal punto di vista della dinamica che da quello del movente. Non ci sono certezze su nessuno dei due fronti, tanto più che non è stato possibile capire, finora, nemmeno il calibro dei proiettili utilizzati: le ogive rinvenute sul posto, infatti, sono state deformate dall’impatto con la porta, e solo un’analisi più approfondita permetterà di chiarire questo punto. Di certo c’è solo che ad agire sono state due persone, in sella a una moto forse priva di targa, che si è dileguata nel buio della campagna gallipolina subito dopo l’assalto. La discoteca è “protetta” Le indagini Si scava per capire chi abbia armato la mano dei banditi A destra, i ragazzi che l’altra sera affollavano il locale. A sinistra, la porta danneggiata dai proiettili LA DINAMICA Gli spari Proiettili contro una porta secondaria del locale d L’assalto è avvenuto alle 3 della notte, quando in discoteca c’erano centinaia di ragazzi. Tre i colpi andati a segno, due sparati in aria. La fuga Moto di grossa cilindrata forse senza la targa d I malviventi erano a bordo di una moto di grossa cilindrata, e indossavano caschi integrali per coprire il viso. Il mezzo, molto probabilmente, era privo di targa. I rilievi Tre ogive recuperate: sconosciuto il calibro d I carabinieri hanno recuperato tre ogive: l’urto contro la porta in ferro le ha deformate a tal punto da non poter riconoscere il calibro. Serviranno ulteriori accertamenti. IL COMUNE da alcune telecamere di videosorveglianza, che però sono puntate solo sull’ingresso e sulle zone interne. E dunque è improbabile che gli occhi elettronici abbiano potuto inquadrare l’azione della coppia in moto. I carabinieri hanno già ascoltato il titolare della discoteca, nonché i testimoni che hanno assistito al fatto. Si scava per capire cosa possa esserci dietro a un exploit simile della criminalità. Se si tratti di malavita locale o proveniente da lontano, è ancora troppo presto per dirlo. Attorno alle attività imprenditoriali gallipoline, infatti, ruotano interessi che vanno ben al di là del ristretto ambito locale. E in più di una occasione è emerso come organizzazioni criminali di altre regioni - la ’Ndrangheta in particolare - punti a prendere il controllo della fiorente e remunerativa industria del divertimento in riva allo Jonio. Le indagini non sono che all’inizio. Ma quello della scorsa notte è un segnale che non può essere sottovalutato. I timori e le sinergie con le istituzioni: parla il sindaco Stefano Minerva «Guardia alta, ma i vacanzieri non abbiano paura di divertirsi» d Notti di divertimento, di balli sfrenati e in alcuni casi anche dello sballo in riva al mare. Ma sono anche le notti della paura latente nella torrida estate gallipolina dopo l’episodio che a tardissima ora, erano quasi le tre del mattino di venerdì, ha visto esplodere almeno cinque colpi di pistola (a titolo ritorsivo o intimidatorio è ancora da stabilire e al lavoro ci sono per questo i carabinieri della compagnia di Gallipoli e la Procura) in una zona all’interno del perimetro del locale pubblico “Le Cave”, in contrada Monaci appena al confine esterno della cittadina ionica. Un episodio riprovevole quanto inquietante e preoccupante sul versante della sicurezza legata al fenomeno della movida estiva gallipolina e soprattutto della vulnerabilità de sistemi di controllo all’interno di locali pubblici densamente affollati nei giorni clou del Ferragosto. Un episodio a se stante e circoscritto, ma che comporta d Un fatto circoscritto in quel locale, nessuno voleva colpire i giovani frequentatori d La sicurezza in città e sul litorale resta garantita e i controlli saranno intensificati Stefano Minerva sindaco di Gallipoli inevitabilmente un innalzamento ancora maggiore dei livelli di controllo e vigilanza per scongiurare che episodi del genere, con la possibilità di arrivare a ridosso di piste o di aree affollate per i concerti estivi ed esplodere colpi d’arma da fuoco, debbano mai più ripetersi. In quel di Gallipoli come in altre zone del territorio. Una situazione tenuta in debita considerazione anche a livello amministrativo dal sindaco del- la città bella, Stefano Minerva, che vuole comunque tranquillizzare turisti e residenti rispetto al tema del ivello di guardia che in città non può essere abbassato specie in questo periodo. «Quanto accaduto questa notte in una zona di uno dei principali locali di intrattenimento del nostro territorio non compromette quella che è la sicurezza complessiva della città - commenta il primo cittadino a poche ore dall’intimidazione avvenuta alle porte della città e siamo convinti nel sostenere infatti che tale atto non sia stato compiuto con l’intenzione di colpire o ferire qualcuno, considerata la dinamica degli eventi e da quanto riferiscono gli investigatori». Minerva prova a tirare le somme dopo i colpi di pistola dell’altra notte: «L'episodio rimane per questo un caso circoscritto, e mi auguro isolato, alla realtà del locale in questione e non si estende all'intera cittadina di Gallipoli che pur con qualche disagio sta affrontando nel miglior modo possibile le problematiche relative alle presenze record di visitatori e turisti. Mi auguro in particolare - conclude il sindaco Minerva - che tali episodi non si verifichino più e che gli abitanti e i turisti non debbano mai provare timore nell’uscire e divertirsi». Certo, c’è da lavorare insieme e le istituzioni, finora, si sono dimostrate particolarmente unite per non concedere terreno alla criminalità organizzata. E lo stesso Minerva lo fa capire senza giri di parole: «Per quanto di nostra competenza sul fronte della sicurezza stiamo facendo il possibile grazie soprattutto al lavoro sinergico ed encomiabile della forze dell’ordine e il raccordo con la Prefettura di Lecce per tenere sotto controllo una città che conta oltre 200 mila presenze e che escluso questo episodio già attenzionato non ha fatto registrare fatti gravi in tema di ordine pubblico. La guardia continuerà ad esser alta». V.Cal Sabato 13 agosto 2016 LECCE CRONACA 13 Parla Stefano Schirosi, uno dei soci: «Mai ricevute minacce» IN TRINCEA E il titolare non molla «Continuerò a lavorare» La Prefettura garantisce: «Controlli serratissimi» d di Paola ANCORA «Non riusciamo a darci una spiegazione». Smarrito, preoccupato, Stefano Schirosi, fra i titolari della discoteca “Le Cave” di Gallipoli, si interroga sul perché, l’altra notte, due uomini a bordo di una moto abbiano esploso cinque colpi di pistola contro un ingresso laterale del locale ancora pieno. Fortunamente senza colpire nessuno. Un avvertimento? Una minaccia? Saranno i carabinieri della compagnia di Gallipoli e i colleghi del Nucleo investigativo di Lecce a dirlo, dopo indagini e accertamenti partiti subito il fatto, scoperto «da alcuni nostri collaboratori in servizio l’altra sera» spiega Schirosi. Una notte insonne, la sua come quella degli altri soci della “Salento Cave” proprietaria della discoteca. Una notte che, alla vigilia del Ferragosto, nel cuore della stagione estiva e turistica, dalle piste gremite del locale è finita in caserma, davanti ai carabinieri. «Abbiamo fatto le nostre dichiarazioni - dice Schirosi e speriamo che la cosa si risolva. Non abbiamo mai ricevuto minacce né pressioni. Nessuno ci ha mai chiesto nulla» si sfoga lui, 32enne di Gallipoli, dove la morsa della criminali- L’ALLARME Non abbiamo mai ricevuto né minacce né pressioni. Nessuno ci ha chiesto nulla d I colpi di pistola scoperti dai nostri collaboratori: andremo avanti. È il nostro lavoro La zona in cui sono entrati in azione i due malviventi. Accanto allo scooter c’è la porta in ferro presa di mira. Il fatto è avvenuto intorno alle tre della notte, quando il locale era ancora pieno tà, negli anni scorsi, si è fatta sentire e dove blitz e operazioni di magistratura e forze dell’ordine hanno eroso il sistema dei clan dominanti nel racket delle estorsioni, con decine e decine di arresti. A quelle operazioni, nei mesi scorsi, è seguita la firma di un Patto integrato per la sicurezza benedetto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano, per potenziare i controlli Le paure e le segnalazioni: parla Maurizio Pasca, presidente del Silb «Le mani su turismo e denaro Imprenditori, denunciate tutto» d d investito somme ingenti. Loro fanno parte di quelle persone che hanno contribuito al successo turistico del territorio. Questo episodio è preoccupante – continua Pasca - non solo perchè avvenuto in un momento in cui vi erano gli avventori nel locale, ma perché da molto tempo sostengo che il boom turistico di Gallipoli smuove l’economia: niente di più appetibile per la malavita. Spero che non si verifichino altri tipi di fenomeni che di certo danneggerebbero il settore turistico e farebbero allontanare quell’ attività turistica che sta crescendo negli ultimi tempi. Sono convinto che le forze dell’ordine faranno luce su questo episodio ed è proprio alle istituzioni e alle forze dell’ordine che bisogna affidarsi in questi casi, perché solo la denuncia può aiutare a stroncare qualsiasi tipo di criminalità. Non è gratificante che si parli di episodi simili per qualsiasi località, perché ora il turista è molto attento e sceglie consapevolmente i posti che vuole visitare per sta- di Federica SABATO «Denunciare subito quando si è vittima di richieste estorsive o ci si trova sotto scacco della criminalità. Non bisogna avere timori perché è l’unico modo per fermare la criminalità che mettere a rischio turismo ed economia dell’intrattenimento». Non ha alcun dubbio Maurizio Pasca presidente del Silb, l’associazione italiana locali da ballo, e condanna fermamente l’intimidazione avvenuta ai danni della discoteca “Cave” di Gallipoli. Lo ripete più volte: «Bisogna denunciare». E lo dice con convinzione e fermezza, visto che da anni è in prima linea per contrastare i locali da ballo abusivi, le irregolarità, l’abuso di alcol e, non per ultimo, la malavita che spesso sposta i suoi interessi sul mondo dell’intrattenimento e sull’industria della notte. La premessa, innanzitutto. «Mi auguro - spiega Pasca che si tratti di un episodio isolato ed esprimo tutta la mia vi- Un atto grave che rischia Conosco personalmente di danneggiare i proprietari e anch’io l’intero settore ho subito minacce simili dell’industria della notte Non bisogna fermarsi Maurizio Pasca, presidente del Silb cinanza alla proprietà e ai gestori del locale, perchè anch’io in passato sono stato vittima di episodi intimidatori e so come ci si sente». Il rappresentante del mondo delle discoteche non nasconde la propria amarezza per ciò che è successo e che ha colpito non solo un locale, ma un intero sistema turistico «sul quale - lui stesso ammette – molti vorrebbero mettere le mani perché muove molto denaro. Conosco personalmente i gestori della discoteca “Cave” di Gallipoli e so che hanno re bene, godere del luogo e di tutto quello che esso può offrire; del resto nessuno andrebbe mai in posti in cui si va incontro ad episodi malavitosi». Un vero peccato. «Rappresentando il mondo dell’intrattenimento non solo nazionale – aggiunge Pasca - ma anche a livello europeo, posso dire che quello che sta avvenendo a Gallipoli negli ultimi anni l’ho riscontrato solo ad Ibizia e infatti, anche secondo altri colleghi, la nostra perla dello Jonio è seconda solo all’isola del mar Mediterraneo”. Che la malavita abbia puntato gli occhi sull’economia turistica, e in particolare su tutto ciò che ruota intorno alla movida, lo conferma anche il fatto che lo scorso febbraio, in occasione di una sua visita a Lecce, Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia, aveva lanciato l’allarme: «Bisogna scoprire dove va a finire il fiume di denaro che la Scu guadagna con il traffico di droga. Non si può immaginare che i clan si limitino a gestire i parcheggi o i servizi di guardiania delle discoteche». e provare, per la prima volta, a “impermeabilizzare” il tessuto produttivo e la movida gallipolina dalle infiltrazioni criminali. Dalla prefettura, infatti, dove l’episodio violento dell’altra notte potrebbe presto finire al centro di un Comitato per l’ordine e la sicurezza, il vice prefetto vicario Guido Aprea suggerisce una lettura diversa dei fatti: «Al netto dei risultati delle indagini ancora in corso, una reazione tanto scomposta - spiega - potrebbe essere legata proprio alla pressione che le forze dell’ordine stanno facendo. Fuori dalle discoteche ci sono battaglioni di agenti, la presenza delle istituzioni è molto forte e i controlli sono molto maggiori di un tempo. La questione - conclude - dovrà comunque essere approfondita nei prossimi giorni». Per i titolari de “Le Cave”, al momento, restano sul tavolo molti dubbi e qualche paura, ma anche la certezza che il lavoro andrà avanti, the show must go on nella Gallipoli agostana che segna un record di arrivi e di presenze turistiche. «Non abbiamo mai vissuto situazioni simili - racconta ancora Schirosi - ma noi cerchiamo e cercheremo di continuare a fare questo lavoro, con una società limpida, nata appena quattro anni fa. Cercheremo di continuare a vendere divertimento, perché questo sappiamo fare, e di consentire ai clienti di vivere ore tranquille, di spensieratezza». Una tranquillità che l’altra notte qualcuno, con il volto coperto, ha cercato di ferire a morte a colpi di pistola. Il Patto A Gallipoli da maggio vige il Patto sicurezza: verifiche a tappeto Sabato 13 agosto 2016 LECCE CRONACA 14 LE MARINE Nuove concessioni si cambia ancora Scontro sul litorale La Giunta rifà il bando. Salvemini: siamo al caos d Nuove spiagge, che confusione. La giunta comunale ha approvato una nuova delibera per la concessione di spiagge libere con servizi nelle marine leccesi. Il provvedimento di ieri mattina, però, lascia sorpresi gli esponenti dell’opposizione di Palazzo Carafa. L’amministrazione cambia i lotti da assegnare, ritira il bando - che invece nella delibera precedente del 2 agosto era in allegato - e obbliga i futuri aggiudicatari a verificare i fenomeni erosivi nel tratto di costa loro concessi, specificando anche che la concessione non sarà rinnovabile trascorsi i primi tre anni. «È del tutto evidente - tuona Carlo Salvemini, Lecce città pubblica - che siamo davanti a una grande improvvisazione e che l’amministrazione è in grandissima difficoltà». La vicenda dunque non fa che ingarbugliarsi, dopo il primo provvedimento bollato dal centrosinistra co- IL CASO d d L’aggiudicatario La competenza dovrà anche vigilare è della giunta sullo stato erosivo Abbiamo anche il parere della concessione dell’Avvocatura me un «blitz d’agosto», che non ha passato l’esame della commissione Controllo e che ha portato al congelamento della stessa delibera. Oggi il quadro si complica ulteriormente: «I lotti sono stati modificati spiega Salvemini - e già questo è clamoroso. Non si fa più riferimento all’articolo 8 della legge regionale 17 del 2015 secondo cui le assegnazioni possono essere concesse solo a Piano comunale delle coste approvato. Nell’istruttoria, invece, la giunta fa riferimento al Codice di navigazione che è stato il testo di riferimento fino all’intervento legislativo delle Regioni in tema di concessioni demaniali». Una «delibera traballante», aggiunge Salvemini che considera sempre più necessario «un parere del Demanio, al quale il Comune si sarebbe rivolto ma del cui intervento non vi è traccia, e uno dell’Avvocatura perché le competenze per le con- cessioni, secondo il Testo unico degli enti locali, sono del Consiglio e non della giunta». Taglia corto l’assessore all’Urbanistica Severo Martini: «Si tratta di una rettifica con parziale modifica della delibera - spiega - perché avevamo incluso nelle aree da concedere anche tre zone che rientrano nel Parco di Rauccio e che non possono essere concesse se prima non viene approvato il Piano Parco». E il bando? «Abbiamo dato mandato al dirigente di redigere il bando per le nuove concessioni. Ciò che è stato oggetto di discussione con l’op- Le aree Sono state modificate perché due ricadevano nel Parco di Rauccio posizione - prosegue Martini non ha senso. Quando noi affidiamo una concessione lo facciamo passando dal solo dirigente. E in questo specifico caso è la giunta a essere competente in materia e non il Consiglio. E su questo abbiamo chiesto anche il parere dell’Avvocatura». Difficilmente le polemiche si placheranno. Intanto le aree da concedere cambiano. Delle sette previste nella prima delibera restano solo due a Torre Chianca, una a Frigole e una a San Cataldo e spariscono quelle a Spiaggiabella e Torre Rinalda che ricadono in area Parco. A queste si aggiungono altre due aree: un’altra su Frigole, destinata ad attività sportive, e l’ultima, infine, a San Cataldo, spiaggia libera con servizi. Per il bando, presumibilmente, si dovrà attendere settembre. F.Soz. Un solo agente al servizio del Capo di Leuca e ufficio a rischio smantellamento. Dell’Abate del Pd. «Sicurezza a rischio» Polizia Provinciale: chiusa unica sede del Sud Salento d Polizia provinciale, la Provincia chiude la sede distaccata di Tricase. Opposizione già sul piede di guerra: «A rischio la sicurezza del Sud Salento». E gli effetti della Riforma Delrio si fanno sentire anche sul fronte della vigilanza del territorio. La decisione di serrare i battenti della sede distaccata di Tricase, l’unica in tutto il Salento oltre a quella leccese che ospita il comando della Polizia provinciale, è arrivata nelle scorse settimane. Stando alle disposizioni degli uffici di L’APPUNTAMENTO Una pattuglia della Polizia provinciale Palazzo dei Celestini, l’ufficio dovrebbe riaprire già a settembre. Ma solo per due giorni a settimana: nei pomeriggi di martedì e giovedì. Del resto, dopo la rideterminazione delle funzioni da parte della Regione Puglia e il trasferimento di 16 agenti provinciali proprio al servizio dell’ente di Via Capruzzi, a Tricase dal mese di agosto è rimasto in servizio un solo dipendente al servizio di tutto il territorio del Capo di Leuca. Da qui la decisione della Provincia di trasferire l’agente nella sede centrale della zona industriale di Lecce e genze di sicurezza e tutela del territorio del Capo di Leuca. Ci chiediamo quali siano le ragioni che hanno portato il presidente Gabellone ad assumere questa decisione». Ma oltre che di merito, l’opposizione ne fa anche una questione di metodo. I consiglieri denunciano: «Il presidente non ha ritenuto di sottoporre all’attenzione della Commissione consiliare competente tale questione e non ha ritenuto di confrontarsi con i consiglieri provinciali che rappresentanto il Capo di Leuca». Ora la parola passa a Gabellone P.Col. Oggi la manifestazione a Taurisano aperta a tutti gli amici a quattro zampe. Gli organizzatori: «Non sarà soltanto una gara» Si apre la prima mostra dedicata ai cani meticci: festa con gli appassionati d Al bando pedigree e “parentele” d’alto rango. Spazio e palco alla mescolanza. Di geni e razze, canine per la precisione. Perché oggi, a Taurisano, si apre il primo concorso per cani meticci “Qua la zampa. Prima Mostra del Meticcio”. L’evento si svolgerà all’interno del campo sportivo polivalente “Peppino Scarlino”, in via Vittime di Marcinelle e godrà del patrocinio del Comune. Ideata da Almerigo Dime- chiudere i battenti degli uffici di Tricase. «Temiano che questa decisione preceda la soppressione definitiva della sede staccata» sottolineano i consiglieri provinciali del Pd Nunzio Dell’Abate e Sergio Signore. Per questo gli esponenti di opposizione nelle scorse ore hanno presentato un’interrogazione al presidente della Provincia Antonio Gabellone. «La chiusura dell’ufficio durante il mese di agosto, periodo in cui la vigilanza sul territorio deve essere massima - hanno scritto - è inopportuna e irrazionale soprattutto in relazione alle esi- glio e organizzata insieme ad Armando Catalano, la manifestazione ha l’obiettivo di sensibilizzare all’amore per i cani, in particolare per quelli meticci che potranno partecipare alla mostra indipendentemente dall’età. Un appuntamento, dunque, da non perdere per gli amanti degli animali e non solo. Le iscrizioni saranno effettuate a partire dalle 18 sempre nel centro polivalente. E i cani partecipanti saranno suddivi- A Taurisano la prima mostra canina dedicata ai meticci LE ISCRIZIONI Al campo sportivo polivalente “Scarlino” si in due categorie, senior e junior. Ci saranno premi per ciascun gruppo, da assegnare ai primi tre classificati e sono previsti anche i riconoscimenti “Qua la zampa”, “Eleganza” e “Simpatia”. L'idea degli organizzatori era però quella di andare al di là della classica competizione cinofila. «Vogliamo che sia una festa – ha spiegato Armando Catalano – più che una gara, e proprio in quest’ottica, oltre ai premi menzionati, tutti i cani saranno premiati con un sacco di mangime. Non è una competizione per scegliere il più bello o il più bravo, ma un’occasione per mettere in luce anche questi amici dell'uomo, a volte poco considerati rispetto ai cani di razza». La mostra canina sarà quindi un'opportunità per grandi e bambini di trascorrere un pomeriggio diverso e ammirare i tanti cani meticci che non hanno nulla da invidiare a quelli dotati di pedigree e che sfileranno nel corso della manifestazione. Quello di Taurisano è il primo incontro di questo tipo mai realizzato. Ed è per questo che l’invito degli organizzatori è a partecipare numerosi, per premiare chi ogni giorno dona amore incondizionato a grandi e piccini. Sabato 13 agosto 2016 LECCE CRONACA 15 LE MARINE Sos San Cataldo «Siamo dimenticati patti non rispettati» Gli operatori: «Dal Comune poco impegno» di Stefania DE CESARE Doveva essere l’estate del riscatto e invece poco o nulla è cambiato. Ancora problemi per San Cataldo, la marina leccese oggetto, nei mesi scorsi, di una grande mobilitazione popolare, ma presto finita nel dimenticatoio, tra incuria e degrado. «Al momento ho visto solo gli sforzi degli imprenditori privati e poca attenzione da parte dell’amministrazione comunale a risolvere i problemi della marina – afferma Alfredo Prete, presidente della Camera di Commercio e titolare del “Lido York” -. A parte l’attivazione del bancomat e la pulizia superficiale della darsena, altro non si è fatto». Ad attirare l’attenzione sullo stato di degrado e sporcizia della località balneare leccese era stata ieri l’assessore regionale allo Svi- IL CASO IL DIBATTITO Le accuse su Fb d A lanciare l’attacco all’amministrazione comunale, ieri, sui social network è stata l’assessore regionale al Turismo Loredana Capone. Che ha denunciato degrado e incuria nella marina, sottolineando «le occasioni perse» dal Comune per rilanciarla. luppo Economico e al Turismo Loredana Capone che, con un post su Facebook, aveva denunciato lo stato di incuria della marina leccese, accusando il Comune di essere «refrattario a un impegno serio sulle marine». Un post che ha raccolto i consensi di numerosi cittadini che chiedono più attenzione da parte delle istituzioni. «Per fortuna i turisti ci sono – racconta Prete -: russi, inglesi, francesi, colombiani e argentini che sfruttano i vantaggi della marina vicina a Lecce. Soprattutto perché qui si trovano prezzi concorrenziali rispetto ad altre località. Per cui i turisti usano San Cataldo come punto di appoggio per visitare Lecce e il Salento». Trattenerli, al momento, sembra difficile soprattutto per via delle opere incompiute, tra tutte «il rifacimento della darsena che è fondamentale perché vuol dire rendere fruibili 350 posti barca e quindi accogliere potenzialmente 350 famiglie». Non solo. «Sarebbe stato utile avere più strutture ricettive - afferma Prete come anche sarebbe stato importante portare a termine il progetto immobiliare vicino all’ex rotonda. Per non parlare delle condizioni delle spiagge libere dove c’è un ristagno spaventoso di alghe, e dei pennelli anti-erosione, installati qualche anno fa nell’ambito di un progetto che non si è mai concluso». Ad aggiungersi alla lista dei contro, anche «l’assenza di attività rivolte ai turisti. Perché i visitatori dovrebbero passeggiare sul lungomare di San Cataldo quando non ci sono bar o negozi? Una insegna accesa illumina una via e la rende vi- va». «Sicuramente si poteva fare di più – afferma Fabrizio Mancarella dello stabilimento balneare “Lido Mancarella” – programmando per tempo la stagione estiva che non può essere organizzata tre mesi prima dell’estate. Gli eventi estivi hanno attirato tante persone, anche se il tempo non è stato dalla nostra parte. Quindi ben vengano iniziative di questo tipo che devono essere preparate con largo anticipo. Si potrebbe fare tanto con poco». «Se non fosse per i clienti fissi e per i pochi residenti esti- I disagi «Eventi programmati in ritardo e neanche un negozio aperto» vi della marina qui sarebbe un vero mortorio – afferma Giuseppe Timo, titolare del ristorante “Al Pescatore” -. Poco movimento, ogni anno è sempre peggio. Quello che è stato fatto non è stato sufficiente». Gli interventi riparatori di Palazzo Carafa, quindi, non sono riusciti a ravvivare l’estate di San Cataldo. «Sono poche le attività che riescono a stare in piedi. Per il resto non c’è nulla. Solo i ristoranti riescono ancora a resistere, anche se praticamente ci sono più trattorie che persone. Servono più strutture e attività, più cura e attenzione per il verde e per le strade, non solo verso il faro, ma in tutta la marina che ormai è abbandonata. San Cataldo dovrebbe essere invasa dai turisti e invece nulla, neanche un negozio dove comprare un pallone a un bambino». La protesta delle associazioni nella sede della Provincia. E per la gestione dell’impianto si fanno avanti i privati «Il palazzetto è chiuso? Ci alleniamo nel chiostro» Gli sportivi invadono i Celestini: «Non abbiamo spazi» d Hanno deciso di allenarsi all’ombra del barocco, proprio davanti agli uffici di chi non li vuole ascoltare. Prosegue la protesta da parte dei piccoli sportivi salentini in difesa del palazzetto polifunzionale “San Giuseppe da Copertino”, chiuso da agosto con una determina dirigenziale firmata dall’ufficio Sport della Provincia di Lecce. Come annunciato martedì scorso, durante il sit-in davanti al palazzetto di via Merine, le associazioni sportive Asd Nike, Asd La Scuola di Basket, Asd Lecce Volley, Asd Accademia Perulli, Asd Delfino, Asd Accademia di Scherma, dall’Asd Gsd, Asd Futsal Lecce, Asd Antares e Asd Time for Dance Salento e i loro allievi hanno deciso di fare un allenamento all’aria aperta, occupando il chiostro di Palazzo Celestini che, per qualche ora, si è trasformato in una palestra a cielo aperto. I ragazzi si sono cimentati nelle attività di cui sono piccoli professionisti manifestando così il loro disappunto sulla gestione della struttura di via Merine, chiusa a causa di carenze strutturali, del rinnovo del certificato di prevenzione incendi e per le procedure di affidamento del palazzetto ai privati. «Non sappiamo dove allenarci – ribadisce Patrizia Tamburrano, presidente della “Asd Delfino” di Gli allenamenti da parte delle associazioni sportive che ieri mattina hanno occupato l’atrio di Palazzo dei Celestini Lecce -. Fino a oggi le associazioni si sono fatte carico della gestione del palazzetto e ci siamo anche offerti di anticipare i 23mila euro per i lavori». Preceduta da un momentaneo blocco del traffico in via XXV luglio, la manifestazione pacifica si è conclusa nel cortile di Palazzo Adorno, sotto la finestra del presidente Antonio Gabellone. «Se non ci danno la palestra, continueremo ad allenarci in piazza», aggiunge Sandro Laudisa della società “La Scuola di Basket Lecce”. Ad aprire uno spiraglio di luce era stato pochi giorni fa il sindaco Perrone che si era detto disponibile a collaborare per la gestione della palestra. Una proposta che però arriva in ritardo. Il bando pubblicato dall’ente di Palazzo Celestini sarebbe già a buon punto. Secondo gli addetti ai lavori la Provincia ha già ricevuto 10 manifestazioni d’interesse per IL CAMPIONCINO «Fuori Lecce per spazi adeguati» d «Siamo costretti ad allenarci fuori città perché a Lecce non ci sono strutture adeguate». Parola di Saverio Martina, direttore tecnico regionale della ginnastica artistica in Puglia e allenatore dei piccoli atleti del palazzetto di via Merine. «I ragazzi si allenano duramente e nonostante le difficoltà hanno raggiunto risultati importanti». Tra i piccoli campioni Mattia Quarta, 11 anni e già vice campione nazionale di ginnastica artistica che non molto tempo fa aveva inviato una lettera al sindaco di Lecce per avere una palestra adeguata. l’affidamento e la gestione della struttura, 10 offerte di privati che non concilierebbero con la proposta avanzata da Palazzo Carafa. Nel frattempo, le associazioni portano avanti la loro protesta chiedendo la riapertura dell’impianto con deroga alla gestione ordinaria alle associazioni, l’avvio dei lavori di adeguamento del palazzetto e l’assegnazione della gestione ordinaria al Comune. Non solo. «Dall’1 settembre – spiega Roberto Cazzato, presidente di “Accademia di scherma Lecce”- vogliamo la riapertura di tutte le palestre della Provincia. Vogliamo che vengano riscritti i regolamenti per l’utilizzo delle strutture leccesi, oramai obsoleti e per molti versi anacronistici per modalità e per la presenza di vincoli per procedere alle assegnazioni ai pareri degli istituti scolastici, assolutamente non previsti dalle norme di legge vigenti». S.D.C. 16 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 LECCE CRONACA 17 IL CASO Scritte con insulti sui muri del Duomo: «Vandali e incivili» Messaggio con lo spray all’ingresso del campanile Il sindaco su Fb: «Un gesto stupido e offensivo» d Il Duomo di Lecce nel mirino dei vandali. Sulla parete esterna della cattedrale, accanto al portone d’ingresso del campanile, l’altra notte qualcuno ha infatti scritto con lo spray una frase ingiuriosa di sei righe, probabilmente realizzata con l’aiuto di un calco. Una frase che recitava così: “È tutto un imbroglio, il più pernicioso in assoluto sta nel clero, nel credo, nel culto. Simili mai, ma uguali si può, no religions”. A scoprirla, ieri mattina alle prime luci dell’alba, il parroco del Duomo, don Antonio Bruno, che ha immediatamente avvisato il vescovo, monsignor Domenico D’Ambrosio, e contattato i vigili urbani e la Digos per i rilievi di rito. La frase è stata coperta poche ore dopo la scoperta, anche per evitare lo spettacolo all’arrivo delle quotidiane frotte di turisti che raggiungono la piazza per scattare foto ricordo e visitare la cattedrale. Ed è simile ad altre, comparse nei mesi scorsi sui muri della Grottella a Copertino e su altri monumenti ecclesiali e luoghi di culto del Salento. L’episodio ha riacceso l’attenzione della città sui tantissimi episodi di imbrattamenti e L’EVENTO Stelle del mediterraneo stasera le selezioni d È in programma questa sera, all’interno degli studi de “L’Arca del blues”, a Lecce, la selezione dei finalisti della quinta edizione del festival “Stelle del Mediterraneo 2016”, in programma il prossimo 28 agosto all’interno dell’Anfiteatro romano di Lecce. L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Torre Chianca in collaborazione con Radio Punto Sud e l’etichetta discografica l’Arca del blues. Si tratta di uno spettacolo unico reso tale dalla presenza di ottimi artisti del panorama salentino e non solo. Le selezioni saranno effettuate dal direttore artistico dell’evento e da vari professionisti del settore insieme al patron del festival Marisa Tau. Nel corso della serata si potranno apprezzare anche le esibizioni della compagnia di danza Pantarei ballet con le ragazze coordinate dal M˚ Lilla Melillo, dei cantanti Cesare e Fabio De Benedetto, del trio comico “Le Ulie Cazzate” e dell’ensemble “Euphonic” (orchestra del Premio Barocco 2016). A sinistra, la frase scritta sul Duomo. A destra, vigili in azione dopo la chiamata del parroco della cattedrale danneggiamenti del centro storico che il Comune, da qualche tempo, tenta di arginare. Sia ricorrendo alla videosorveglianza e aumentando il numero di telecamere fra vicoli e corti barocche, sia con i controlli su strada dei vigili, meno efficaci giacché vandali e artisti dell’ultima ora entrano in azione nottetempo. Proprio i filmati delle telecamere di videosorveglianza collocate nella piazza del Duomo sono ora nelle mani della Digos e potrebbero agevolare l’individuazione del o dei colpevoli. Come è accaduto circa tre mesi fa, quando due ragazze sono state riprese dall’occhio elettronico privato di una abitazione del centro antico mentre realizzavano un enorme disegno e, quindi, sono state poi denunciate per vandalismo. Ma per un “caso risolto” ce ne sono decine che restano invece impuniti e che finiscono per costare alle casse pub- bliche diverse migliaia di euro per operazioni di ripulitura della pietra leccese, che necessita, per tornare a brillare, di specifici e delicati trattamenti. La scoperta La frase La condanna A farla, il parroco Si scagliava contro don Antonio Bruno le religioni. Trovate di simili alle prime luci dell’alba alla Grottella di Copertino CULTURA Da Porta Napoli alla chiesa di Sant’Irene, dall’anfiteatro romano al teatro romano, scritte e segni spray di ogni genere segnano il passaggio di improvvisati “artisti” di strada. Contro i quali, ieri, si è nuovamente scagliato il sindaco del capoluogo, Paolo Per- Perrone: «Comunicassero il loro pensiero “illuminato” in altri modi» rone, affidando la sua indignazione a un post su Facebook. «Nel 2016 - ha scritto il primo cittadino - potrebbero comunicare al mondo il loro pensiero “illuminato” in mille modi, certamente più efficaci dell’imbrattare le chiese. Però la notte scorsa ignoti (e imbecilli) - ha incalzato il sindaco - hanno lasciato questo fondamentale punto di vista sui muri della cattedrale. Una cosa senza senso, stupida, offensiva per la città e per i leccesi civili». La pioggia di commenti indignati non si è fatta attendere, fra chi chiede una stretta sui controlli con l’aumento del già consistente numero di telecamere di videosorveglianza in città e chi sollecita una più incisiva attività notturna dei vigili urbani. P.Anc. Mostre e collezioni permanenti. Manca: «Puntiamo sui nostri tesori» «Un richiamo per i turisti» Il museo Castromediano resta aperto a Ferragosto d “Sigismondo Castromediano” aperto per ferie: anche a Ferragosto visite gratuite e tesori da scoprire. Lunedì porte aperte e ingresso gratuito al museo provinciale di Lecce si potrà visitare anche a Ferragosto dalle 8.30 alle 19.30. Turisti e visitatori potranno ammirare i capolavori storico artistici del più antico museo pubblico pugliese che sino al 30 settembre ospita la mostra retrospettiva “Leandro unico primitivo”. Un’occasione importante per vedere da vicino le opere di uno scultore tra i più rappresentativi del territorio nell’ambito dell’offerta culturale del Salento. «Ad ampliare e impreziosire l’offerta turistica dell’estate 2016 di Lecce e del Salento sottolinea Simona Manca, consigliere delegato alla Cultura della Provincia di Lecce - spicca quale attrazione culturale di prestigio il nostro Museo provinciale che, nonostante le difficoltà in cui versa l’ente, mantiene un appeal ed un richiamo notevole verso i turisti più attenti ed impegnati». Su quasi 6.000 mq di sale espositive, le collezioni archeologiche e la pinacoteca del museo di proprietà della Provin- cia raccontano una storia iniziata 80.000 anni fa. Prorprio quando l’uomo del Paleolitico cominciò ad abitare le grotte sparse tra le scogliere e le cam- FARMACIE Di turno: Alemanno De Notaris, via San Cesario 110; Chiga, via Ariosto 45; De Pace Licignano, via Oberdan 26; De Pascalis, via D. Birago 11; Ferocino, p.zza S. Oronzo; Grasso, via Ragusa 13 167/b; Lolli, viale della Repubblica; Montagna, via Leuca 6; Moschettini, viale della Libertà; Alemanno, via San Cesario 11; Petrelli, via Mincio 29; Greco, via Palmieri. Servizio pomeridiano e notturno: Chiga, via Ariosto 45; Moschettini, viale della Libertà. Servizio facoltativo (dalle 8.30 alle 21.00): Ferocino, piazza S. Oronzo 31. CASTROMEDIANO Degli Atti, via Leuca 11. CARMIANO Barbagallo M. Rosaria, via IV Novembre. CASARANO Cooperativa, via Aligheri 2. COPERTINO Leo, via C. Mariano 10. GALATINA Mengoli, via Soleto 48. GALLIPOLI Merenda Giuseppina, viale Europa. MAGLIE De Donno, via Nuzichi 12. NARDÒ De Pace, viale Grassi 21. SQUINZANO Valzano, via Brindisi 52. pagne salentine. La passeggiata archeologica inizia al piano terra con la sezione riservata ai Messapi. Al secondo piano, l’antiquarium accoglie i reperti della collezione di antichità del Castromediano. Al terzo piano del Museo Castromediano, invece, si possono visitare la pinacoteca e la sezione dedicata all’Ottocento e Novecento salentini. «Quest’anno abbiamo voluto sposare in pieno l’iniziativa ministeriale #Ferragostoalmuseo, offrendo una importante occasione per cittadini, famiglie e turisti di conoscere e visitare il nostro cospicuo patrimonio, arricchito da una mostra retrospettiva che si sta rivelando sicuramente interessante ed apprezzata», conclude Simona Manca. I SINDACATI «Scalo di Surbo contratti illegittimi Subito un incontro con il prefetto» d Una lettera al prefetto Claudio Palomba per tornare a chiedere attenzione sulle nove, presunte «assunzioni illegittime non concordate» effettuate da Compass Group spa. A firmarla la Fit Cisl e la Ugl, con i rappresentanti Giovanni Conoci e Francesco Caliendo per Cisl e Vito Perrone e Fernando Malechì per Ugl. «Si ha motivo di ritenere - scrivono i sindacalisti - che anziché appianare i contenziosi in essere trasformando l’attuale contratto a tempo indeterminato, Compass abbia intenzione di mantenere l’attuale contratto a tempo determinato per solo dieci giornate lavorative nel sito di Surbo Scalo di Trenitalia spa». I sindacati lamentano lo «scarso dialogo con l’azienda» e il fatto che, dei nove lavoratori, «soltanto uno sia stato assunto con contratto a tempo indeterminato». Da qui la denuncia di Fit Cisl e Ugl contro Compass e anche contro Trenitalia, che «avrebbe lasciato libera la società di operare, senza procedere alla necessaria e dovuta vigilanza». «Tale situazione - continuano le organizzazioni sindacali - si protrae ormai da anni e può portare ancora una volta ad azioni sconsiderate dei lavoratori determinate dal comprensibile, fortemente depresso stato d’animo. Azioni che sono impossibili da prevedere». Da qui la richiesta di un incontro urgente con il prefetto Palomba e con i rappresentanti delle due società. 18 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 19 Qui accanto, il parabrezza danneggiato. A sinistra, l’auto parcheggiata in via San Pio X Provincia Lecce Inquietante episodio a Squinzano: davanti alla casa di Emanuela Boccardo Allarme d È stato il nipote dell’assessore ad accorgersi dell’esplosione, avvenuta a mezzanotte. Indagini d Sul posto sono giunti i carabinieri di Squinzano, che hanno avviato le indagini. Bomba carta contro l’auto: l’assessore nel mirino Lo studio Attentati, il primato d Prima in Puglia e quarta in Italia, preceduta soltanto da tre province notoriamente più “calde” come quelle di Napoli, Roma e Palermo. La provincia di Lecce si colloca ai primi posti della classifica relativa agli atti intimidatori compiuti verso gli amministratori, i dirigenti pubblici ed i candidati politici del territorio. Facendo registrare un inquietante incremento del 350 percento rispetto all'anno precedente. Ma l’allarme riguarda l’intera regione, risultata terza su scala nazionale. Lo ha rivelato nelle scorse settimane il report annuale “Amministratori sotto tiro”, che ha censito tutti gli atti intimidatori verificatisi in Italia lo scorso anno. di Bernardetta PENNETTA L’esplosione Misterioso attentato nella notte tra giovedì e venerdì scorso a Squinzano: una bomba carta è stata fatta esplodere sul parabrezza dell'auto di Emanuela Boccardo, assessore del Comune di Squinzano. L’auto, una Ford Ka, era ferma in sosta in via San Pio X, qualche metro prima della sua abitazione. Al momento dell’episodio - era da poco passata la mezzanotte l’assessore non era in casa. È stato il nipote che, abitando al piano inferiore dello stesso palazzo, dopo essere sceso per capire cosa fosse accaduto, ha poi chiamato gli zii per avvertirli. Giunta sul posto, l’assessore Boccardo si è ritrovato il parabrezza frantumato ma non si è lasciata prendere dallo sconforto. Ha, invece, reagito alla scena mantenendo come lei stesso ha dichiarato «uno stato di freddezza e lucidità», tanto che ha tempestivamente chiamato il 112 e scambiato qualche parole con i vicini intervenuti in seguito al forte boato. L’ordigno è stato piazzato sul parabrezza: lo scoppio intorno a mezzanotte LA VITTIMA d «Invito l’autore di questo gesto a farsi avanti. Non è certo questo il modo di chiedere qualcosa e confrontarsi, anche se, più che una richiesta questa è una minaccia che non porterà da nessuna parte. Sicuramente non servirà a farmi abbassare la testa». Questa la reazione immediata dell’assessore Emanuela Boccardo, che ha voluto subito mandare un messaggio chiaro ai responsabili della bomba carta fatta esplodere alla sua auto parcheggiata vicino alla sua abitazione: «Se pensano di intimidirmi con un atto del genere sono proprio fuori strada. Non riesco a capire cosa possa nascondersi dietro a questo gesto. Ma sicuramente non abbasserò la testa e porterò avanti il mio operato come sempre garantendo il rispetto delle regole, nella massima trasparenza e legalità». Non sarà dunque un ordigno a bloccare l’assessore Boccardo che Le piste Si scava nei provvedimenti amministrativi attuati in ambito commerciale Nel giro di pochi minuti sono giunti i carabinieri della locale stazione, ritornati poi ieri mattina insieme al comandante Delli Santi per effettuare un sopralluogo, per raccogliere tutte le informazioni e per acquisire La caserma dei carabinieri di Squinzano eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nei paraggi. Al momento sono in corso le indagini dei carabinieri per fare chiarezza sull’accaduto e risalire ai responsabili. Sempre nella mattina di ieri la donna si è recata in caserma a formalizzare la denuncia contro ignoti. Tra le altre deleghe, l’assessore Boccardo, 59 anni, madre di due figlie, ha quella delle Attività produttive. Una delega, questa, che la rende molto impegnata, soprattutto in questi mesi estivi, trovandosi a gestire anche la marina di Casalabate che in questo periodo tocca il picco più alto di villeggianti e turisti oltre a chi risiede per tutto l’anno. E a Casalabate l’assessore Boccardo sta seguendo molte attività che vedono impegnati diversi operatori commerciali: c’è il mercato settimanale che si tiene la domenica mattina sul lungomare, le bancarelle degli ambulanti nelle ore serali, le fiere mercato in programma sempre sul lungomare e tutta una sfilza di esercizi commerciali presenti sul territo- rio della marina di pertinenza del Comune di Squinzano. In tanti hanno voluto esprimere solidarietà all’assessore Boccardo per un gesto definito dai più “intimidatorio”, a cominciare dal primo cittadino di Squinzano Mino Miccoli, che ha parlato di un «vile gesto proveniente certamente da chi non vuol comprendere che a Squinzano è finalmente giunta la stagione delle regole e della legalità che la mia collaboratrice interpreta alla perfezione. Rispediamo al mittente – continua Miccoli qualsiasi forma di sopruso, prevaricazione e arroganza nella certezza che la strada intrapresa è quella giusta nell'interesse della città e della sua gente e che indietro non si torna per nessun motivo. Sia a Squinzano, ma in questa stagione soprattutto a Casalabate, il commercio è rinato grazie ad una serie di iniziative coraggiose apprezzate soprattutto dalla gente del posto, e l'assessore al ramo ha contribuito fortemente ed in prima persona a questa rimodulazione e stravolgimento del settore che evidentemente non ha trovato il gradimento di qualche gradasso e balordo che in maniera ignobile e vile tenta di ristabilire un modus operandi superato che danneggia tutti». Oltre al sindaco Miccoli e all’intera amministrazione comunale, anche un messaggio del sindaco di Trepuzzi, Giuseppe Taurino: «Massima solidarietà all'assessore Emanuela Boccardo, vittima di un vile attentato intimidatorio che per fortuna non ha procurato danni a persone, ma che ha comunque scosso la serenità di chi lo ha subìto». Parla la Boccardo: «Chi ha commesso questo gesto si faccia avanti» «Non abbasso la testa davanti a queste minacce» ora sente ancor più il dovere di far rispettare le regole: «Mi ritengo una “dipendente della comunità squinzanese”. In quello che faccio per Squinzano ci metto impegno e passione, talvolta esponendomi anche troppo. Se rifletto su quale possa essere stato il motivo che abbia spinto a compiere un gesto del genere non posso escludere nulla. Ho apprezzato molto la disponibilità delle forze dell’ordine intervenute che ci danno maggiore sicurezza con la loro presenza sul territorio». L’assessore ha fatto presente le tante difficoltà nell’amministrare la cittadina del nord Salento: «Squinzano ha una politica clientelare che a me non va e per superarla c’è ancora tanto lavoro da fare. Occorre tempo, forza, determinazione e sinergia. Se qualcuno è rimasto scontento si faccia avanti e ne discuteremo». Tante le manifestazioni di solidarietà pervenute nelle ultime ore. Anche il vicesindaco Andrea Pulli ha voluto mandare un messaggio: «Sono vicino all' amica e assessore Emanuela Pagano. Donna e amministratrice esemplare, che della legalità ha fatto un dogma. Evidentemente a Squinzano c'è purtroppo anco- ra una residua ed ottusa minoranza di “persone” che non ha ben compreso che il mondo è cambiato. Simili intimidazioni su persone come l'assessore Pagano non fanno altro che dare ulteriore coraggio nel perseguire quell’importante opera di cambiamento che ha intrapreso». Solidarietà dal Circolo Pd di Squinzano: «Davanti ad aggressioni di stampo terroristico – scrive la consigliera Pd, Mimina Maniglio - non esistono steccati di appartenenza se non quello della civiltà e della determinazione nel debellare, definitivamente, l'illegalità». E poi ancora la consigliera Tonia Mazzotta: «Episodi come questo colpiscono e sconfortano l'intera comunità squinzanese. Auspico che non si ripetano mai più simili riprovevoli condotte e che si faccia presto luce sull'accaduto». Per il consigliere Gianni Marra, infine, «occorre fare chiarezza». B.Pen. L’assessore comunale alle Attività produttive Emanuela Boccardo Sabato 13 agosto 2016 LECCE PROVINCIA 20 MARTANO La tragedia ai campetti: inutili i tentativi di soccorrerlo Beach volley Carabiniere stroncato da infarto Riapre il “Km 0”: il gip concede la facoltà d’uso di Giuseppe TARANTINO La vittima: Aldo Tommasi, 52 anni di Calimera d Si è interrotta su un campo di beach volley la vita di Leonardo Tommasi, 52 anni, da tutti conosciuto come Aldo. Tra gli amici di una vita, appassionati come lui di quello sport che a Calimera è stato da sempre il simbolo di una comunità, la pallavolo. Aldo, maresciallo dei carabinieri, è morto sotto la rete, mentre attendeva che la palla arrivasse a lui, tra lo sgomento dei compagni che se lo sono visto crollare per terra davanti agli occhi. La tragedia giovedì sera in un campo di sabbia di Martano, nelle vicinanze del monastero dei monaci Cistercensi dove era in corso una partita amatoriale. Erano le 21 e Aldo era insieme agli altri giocatori. Avevano raggiunto il campetto di sabbia a pochi chilometri da Calimera per una partita organizzata all'ultimo momento con uno scam- IL DOLORE bio di messaggi su WhatsApp. Il gruppo di amici si era radunato, come avveniva periodicamente, per divertirsi ed allenarsi. Nessun segno di affaticamento da parte sua, niente che potesse far presagire un epilogo tanto amaro. La partita era cominciata da una mezz'ora quando Aldo si è accasciato all'improvviso. È caduto per terra ed ha perso conoscenza. Il suo cuore si è fermato in un attimo e nessuno è riuscito a farlo ripartire. Non i suoi compagni, che gli hanno praticato un massaggio cardiaco nell'immediato, né gli operatori del 118 chiamati e arrivati sul campo in pochissimi minuti con un'ambulanza partita proprio da una postazione di Martano. Gli hanno attaccato il defibrillatore, ci hanno provato in tutti i modi a riprendere il battito e a farlo rianimare, ma ogni tentativo è stato inutile. Aldo è rimasto disteso per terra e non si è più ripreso. Una tragedia che ha gettato nello sconforto la famiglia e un'intera comunità. Aldo lascia la moglie Rosalia e due figlie di 18 e 23 anni. E un grande vuoto tra gli amici e i colleghi carabinieri con i quali condivideva le giornate a Lecce. Aldo prestava servizio nel comando provinciale di via Lupiae dopo alcuni anni trascorsi come sottoufficiale GALATONE nella stazione dei carabinieri di Monteroni. Da qualche tempo si era spostato negli uffici in seguito ad una serie di problemi cardiaci. Per questo, raccontano gli amici, era sempre sotto controllo. Si sottoponeva ad esami costanti e assumeva dei farmaci. Ma negli ultimi tempi stava bene. Era allegro, sorridente, e da qualche mese si era trasferito insieme alla famiglia in una villetta nuova di zecca, alla periferia del paese. Niente lasciava pensare che potesse accadere una cosa simile. La pallavolo era la sua passione, tanto che da qualche anno era stato nominato presidente dell'associazione “Amici del Volley” che a Calimera raggruppa gli appassionati e organizza tornei e gare. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio alla presenza di un paese intero e dei suoi colleghi dell'Arma in divisa. A sinistra Aldo Tommasi, 52enne di Calimera. La tragedia è avvenuta su un campetto in sabbia a Martano Riapre oggi il “Km 0”, il locale, tra i più frequentati dai giovani, nella marina di Galatone, in località “La reggia”, vicino alla “Montagna Spaccata”. Il giudice per le indagini preliminari Simona Panzera ieri ha accolto l’istanza presentata dagli avvocati Antonio Falangone e Paolo Gaballo, che avevano chiesto il dissequestro o la concessione della facoltà d’uso del locale, dotato delle autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività commerciale e per l’occupazione di suolo pubblico. Il gip ha così concesso la facoltà d’uso al titolare del locale, che potrà essere riaperto dalle 6 del mattino alle 18. In pratica, il “Km 0 Gasoline” continuerà a funzionare solo come punto di incontro per sorseggiare un drink davanti al mare e l’eventuale presenza del dj con l’attrezzatura servirà solo come intrattenimento degli ospiti. Il locale, come si ricorderà, era stato chiuso la notte di domenica scorsa, quando i finanzieri della Compagnia di Gallipoli avevano messo i sigilli contestando che stesse funzionando come esercizio per il pubblico spettacolo, piuttosto che limitarsi alla somministrazione di bevande. Tanto perché erano stati trovati circa 260 avventori, parte dei quali sulla pedana poggiata sugli scogli, nonché un dj con tutta l’attrezzatura per fare musica. Sul profilo Facebook di “Km 0 Gasoline”, in questi giorni, sono apparsi post di solidarietà dai frequentatori di questo locale, da sempre meta di giovani e non solo per il luogo suggestivo in cui è ubicato e per la qualità dei servizi offerti, come anche l’invito a non innescare polemiche, non offendere l’autorità giudiziaria e ad attendere pazientemente l’esito dell’iter giudiziario. Un caso analogo si era registrato nei giorni scorsi per il ”Mambo Italiano” di Lido Conchiglie: è tornato a funzionare come bar. Nei prossimi giorni, i legali valuteranno se proporre una richiesta di riesame al fine di consentire l’apertura del locale anche nelle ore serali. La testimonianza delle persone che erano con lui. «Aldo lascia un vuoto incolmabile» ARNESANO «È caduto davanti ai nostri occhi, è stato un incubo» Rapina, Maci: «Più sicurezza» d «Un gigante buono, una persona sulla quale si poteva sempre contare». Lo definiscono così i suoi amici, i compagni di quell'avventura cominciata quattro anni fa e chiamata “Amici del Volley”, associazione di appassionati di pallavolo riuniti insieme con lo scopo di portare avanti la tradizione di uno sport che a Calimera ha dato tanto lustro. «Aldo era il nostro presidente ed ora lascia un vuoto incolmabile», dice l'amico d «La rapina alla nostra cantina di Arnesano - afferma Angelo Maci, presidente di “Cantine Due Palme” - ci impone un ulteriore sforzo verso la sicurezza». A seguito del raid dell’altro ieri, il numero uno dell’azienda vinicola annuncia l’attivazione di «telecamere e del servizio di vigilanza. Poi ci attrezzeremo con le casse automatiche in modo che non ci sia possibilità di maneggiare contanti. Sono certo che le forze dell’ordine continueranno la loro azione di controllo». M.Cai. IL DOLORE Tanti i messaggi di sgomento sul web Alto Tommasi (secondo da sinistra) insieme ai componenti dell’associazione “Amici del Volley” Luigi Montinaro, in campo con lui giovedì sera, quando si è consumata la tragedia. «Quest'anno siamo riusciti a portare la squadra femminile di pallavolo in serie D e lui era felice e pieno di entusiasmo. Ora sarà davvero difficile andare avanti». Su Facebook centinaia i ricordi, i commenti di amici e concittadini, tra incredulità e sgomento. «Non siamo riusciti a salvarlo nonostante il massaggio cardiaco immediato - raccontano gli amici che erano con lui - è caduto a terra davanti ai nostri occhi, poi è cominciato un incubo». Il corpo di Aldo è stato portato via dal carro funebre direttamente a casa. Il magistrato di turno non ha ritenuto di dover disporre l’autopsia. Si è trattato di una morte naturale, anche se drammatica. Sgomento e tristezza anche tra i suoi colleghi carabinieri, accorsi in gran numero ai funerali, che si sono svolti ieri pomeriggio. Sabato 13 agosto 2016 UGENTO LECCE PROVINCIA 21 Necessario l’intervento di quattro Canadair. Il rogo è stato alimentato dal vento Parco in fiamme: evacuati villini e un agriturismo Incendio a ridosso della pineta di Torre Mozza d Un vasto incendio, alimentato dal forte vento di maestrale, è divampato a ridosso della pineta che sovrasta Torre Mozza, nella zona di Ugento, e ha distrutto diversi ettari di macchia mediterranea presenti nel parco naturale regionale “Le Fontanelle”. Sono state tante le famiglie occupanti le abitazioni vicine fatte evacuare per questioni di sicurezza. Numerosi i mezzi dei Vigili del fuoco presenti, volontari e in forze, della Protezione civile e del Corpo forestale dello Stato, ma l’ingente dispiegamento di forze non è servito a domare il fuoco. Dopo alcune ore è stato necessario l’intervento di due Canadair per poter circoscrivere il vasto rogo. Le prime fiamme si sarebbero sviluppate a partire dalle 12, ieri mattina, fra Torre Sant’Emiliano e Porto Badisco. L’incendio, alimentato dal vento, è arrivato fino alle campagne tra GALLIPOLI d Ci sono anche nove ragazzini nel gruppo di migranti rintracciato ieri mattina sull’isolotto di Sant’Andrea, al largo delle acque di Gallipoli. In tutto si tratta di 55 persone, individuate grazie alla segnalazione di un pescatore che ha notato la loro insolita presenza sull’isola e ha allertato le forze dell’ordine. Gli scafisti li avevano lasciati in tutta fretta lì, nella notte tra giovedì e venerdì, dopo aver viaggiato a bordo di un natante non ancora individuato. Probabilmente il mare molto mosso di questi giorni aveva impedito loro di approdare in altre desti- A sinistra, l’intervento di Vigili del fuoco e Protezione civile. In alto, le fiamme che hanno distrutto diversi ettari di macchia mediterranea Le operazioni Strada chiusa al traffico per proteggere l’incolumità dei tanti automobilisti Ugento e Torre San Giovanni, sul litorale jonico, con alte colonne di fumo visibili a chilometri di distanza. A partire dalle 15 circa, carabinieri e Protezione civile hanno chiuso al traffico una strada, per proteg- gere l’incolumità dei tanti automobilisti in transito, diretti al mare. Mentre i vigili del fuoco cercavano incessantemente di avere la meglio sulle fiamme, è stato fatto evacuare anche l’agriturismo “Rottacapozza”. Alcuni abitanti della zona hanno chiuso porte e finestre delle proprie abitazioni e, saliti in macchina, si sono spostati in luoghi sicuri. Nonostante ogni tentativo profuso per avere la meglio sull'incendio, dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecce è partita la richiesta di intervento dei Canadair. Ben quattro i velivoli che sono giunti per effettuare i lanci dell’acqua e poter così circoscrivere le fiamme, domate totalmente solo in tarda serata. Un’estate nera, quella in corso nel Salento per quanto riguarda i roghi che hanno distrutto ettari ed ettari di macchia mediterranea e diverse aree protette. Rispetto agli anni passati la situazione è peggiorata, tanto da costringere sindacati, sindaci e prefetto a sedersi intorno allo stesso tavolo per cercare di porre un argine al problema e trovare adeguate soluzioni. L’incontro che si è svolto cinque giorni fa ha evidenziato problemi già noti, come la scarsità di mezzi e di personale, ponendo l’accento sui ritardi delle amministrazioni comunali nella prevenzione dei roghi. Nei giorni scorsi anche il presidente del Collegio dei geometri salentini, Eugenio Rizzo, ha messo a disposizione la professionalità di 40 esperti, disponibili a collaborare con comuni ed enti. Il Conapo, sindacato dei vigili del fuoco, ha denunciato al prefetto la scelta di avere un coordinamento Antincendio boschivo a livello regionale che, a loro dire, si è rivelata strategicamente sbagliata. F.Sab. Il gruppo era stato lasciato dagli scafisti sull’isolotto di Sant’Andrea. Tra loro anche 9 bambini Abbandonati sull’isola: in salvo 55 migranti nazioni, quindi li avevano letteralmente scaricati lì, consapevoli del fatto che i migranti non si sarebbero potuti muovere, né tanto meno avrebbero potuto guadagnare la costa a nuoto. Il gruppo, approdato sulla terraferma, ha cercato invano di chiedere aiuto, ma fino alle 7 del mattino nessuno si è accorto di loro. È stato un pescatore quindi, ieri mattina, a lanciare l’sos. L’equipaggio di una motovedetta della Sezione operativa navale della Guardia di finanza di Gallipoli, a seguito della segnalazione ricevuta, ha rintracciato i migranti sull’isolotto a poca distanza dal porto di Gallipoli. Coadiuvati da una motovedetta TAURISANO Arrestato Roberto Costa: con sé hashish, cocaina e marijuana d Beccato in auto con la droga. Ad arrestarlo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Casarano unitamente al Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno nel corso di uno specifico servizio finalizzato a contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti: si tratta di Roberto Costa, 45enne di Taurisano in manette con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato fermato alla guida della sua autovettura all'interno della quale sono state rinvenute due buste in cellophane chiuse a “caldo” contenenti complessivamente 100 grammi di marijuana occultate sotto il sedile lato passeggero. All’interno della tasca posta sul lato posteriore dello stesso sedile sono state poi trovati circa 2.500 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha per- Droga nell’auto e in casa: scoperto dal cane “Fighter” Nella foto accanto, la droga e i contanti sequestrati a Roberto Costa messo inoltre il recupero di circa 6 grammi di cocaina e di tre bilancini di precisione. Determinante è stato il fiuto di “Fighter” che all’interno di uno scooter utilizzato da Costa e parcheggiato sotto l’abitazione, ha fatto ritrovare altre 4 dosi di hashish per un peso complessivo di 120 della locale Capitaneria di Porto, i finanzieri hanno condotto i migranti, nessuno dei quali in possesso di documenti di riconoscimento, presso il porto di Gallipoli, luogo in cui sono stati sottoposti sottoposti ai primi accertamenti da parte dei sanitari del 118. Tutto il gruppo, all’interno del quale vi erano anche una donna e nove minori di presunta nazionalità pakistana, è stato trovato in buone condizioni di salute. Gli stranieri sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza e assistenza “Don Tonino Bello” di Otranto per le procedure di identificazione. F.Sab. grammi circa, occultate sotto il contenitore-bauletto del casco. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Emilio Arnesano ha disposto per Costa il regime degli arresti domiciliari. A.Pal. MONTERONI Entra nudo in casa di anziani e molesta la donna: multato d Atti osceni in luogo pubblico: 5mila euro di multa per un bulgaro residente a Monteroni, un giovanissimo studente maggiorenne, che nei giorni scorsi si è reso protagonista di una vicenda sui generis. Complice probabilmente uno stato di alterazione psicofisica, ha attraversato il centro abitato completamente nudo, scorrazzando tra la gente e le numerose auto di passaggio. Poi, da una finestra aperta, si è intrufolato nell’abitazione di una coppia di coniugi 90enni, e ha palpeggiato e molestato l’anziana donna. Le urla dei padroni di casa e degli altri residenti che si sono riversati per strada lo hanno messo in fuga. Allertato il 112, il giovane è stato raggiunto nella propria abitazione dai carabinieri della stazione di Monteroni e poi condotto in ospedale per gli accertamenti del caso. Il giovane è stato quindi multato con una pena pecuniaria di 5mila euro e segnalato all’autorità giudiziaria. E la vicenda potrebbe assumere risvolti penali, nel caso in cui la parte offesa (l’anziana e il marito) decidesse di procedere con una querela per violenza sessuale, oltre che per violazione di domicilio. M.Cai. SCORRANO In manette Antonio Giaccari, coinvolto in un’inchiesta a Padova d Coinvolto in un'operazione antidroga della squadra mobile di Padova, era riuscito a sottrarsi alla cattura perché, al momento del blitz, si trovava in Svizzera. Per lui, però, le manette erano soltanto questione di tempo. Rientrato in Italia nei giorni scorsi, è stato rintracciato e quindi ristretto agli arresti domiciliari. Nei guai, nel capoluogo veneto, è finito il 50enne Antonio Rocco Giaccari, alias “Rocco Maradona”, originario di Scorrano ma residente a Villafranca Padovana, dove mercoledì è stato raggiunto dai poliziotti in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip Cristina Cavaggion, che pendeva sulla sua testa dallo scorso mese di aprile. Il salentino, secondo le indagini, avrebbe fatto parte di un gruppo di spacciatori attivo nella città di Padova ed in particolare nella zona del Sert. Nello specifico, lo scorranese è accusato di circa una trentina di episodi di spaccio di droga, che acquistava quoti- Ricercato per spaccio: rientra in Italia e viene arrestato dianamente per poi rivendere. Le cessioni di stupefacente contestate all'uomo sarebbero avvenute tra il dicembre 2014 ed il 13 febbraio dell'anno successivo, quando fu sorpreso con 4 grammi e mezzo di eroina. C.Tad. Sabato 13 agosto 2016 LECCE PROVINCIA 22 1 Raffica di denunce d Le denunce da parte delle famiglie truffate sono state depositate nelle scorse: solo miracolosamente sono riuscite a trovare un’alternativa per continuare la vacanza 2 Somme perdute d Le famiglie hanno pagato una caparra fino a 600 euro per una vacanza in una casa di una sola settimana: somme che difficilmente potranno essere recuperate Case fantasma al mare anche a Porto Cesareo: sei famiglie truffate Offerta sul web, caparra da 600 euro ma l’appartamento è occupato di Fabiana PACELLA Sono arrivati nel Salento, giusto il tempo di lasciarsi incantare dalla bellezza del mare di Porto Cesareo e hanno raggiunto gli appartamenti in affitto, belli pure loro, prenotati on line. Le case c’erano, ma erano occupate dai legittimi proprietari, ignari che qualcuno, al momento senza volto né nome, le avesse affittate a terzi. Sei le famiglie truffate on line col giochetto ormai collaudato delle case fantasma che dopo le prime segnalazioni arrivate da Gallipoli, anche negli anni scorsi, approda anche a Porto Cesareo, meta gettonata da migliaia di famiglie. E sì che trovare un posto letto ad agosto nella marina è un’impresa, ma prenotando per tempo, anche chi si trova a migliaia di chilometri di distanza, può essere sicuro di fare una vacanza degna. Salvo poi incappare in un manipolo di furfanti che, dopo aver intascato caparre da circa 5-600 euro a caso, fanno perdere le proprie tracce, magari sghignazzando alle spalle dei malcapitati. Sul giro delle false locazioni sono al lavoro i finanzieri della brigata di Porto Cesareo, al comando di Bruno Marzano, mentre le vittime alla spicciolata sporgono denuncia, raccontando la propria disavventura. Il copione è lo stesso, cambiano solo i protagonisti. Gli annunci di case estive da affittare per 10-15 giorni, con numerose foto allegate, compaiono su un noto sito di annunci nazionale, nella sezione appartamenti/camere/posti letto. Si cerca la località dove trascorrere le vacanze e tra le locazioni vere compaiono anche quelle fasulle, abilmente mimetizzate. Le sei famiglie truffate giunte a Porto Cesareo hanno infatti firmato contratti di locazione farlocchi, versando poi somme variabili corrispondenti a parte del canone completo, attraverso postepay. Il destinatario del denaro risulta essere G.C., se sia un nome fittizio o meno lo verificheranno i finanzieri mentre la polizia postale si occuperà di tracciare con esattezza il percorso fatto dalle somme versate. Una volta firmato il contratto, a garanzia di liceità dell’operazione, la truffa e bell’e consumata e le famiglie si trovano a bussare alla porta di villette occupate da persone anche loro ignare di IL PRIMO CONTATTO SUI SITI La soluzione Il tam tam ha “salvato” i turisti: rischiavano di tornare al nord o di dormire in auto essere finite sul web. L’ultima in ordine di tempo a cadere nella rete, giovedì scorso, M.M., una donna di Monte Corvino Covella, in pro- IL FENOMENO vincia di Salerno, che ha bussato alla porta dell’abitazione di un commerciante di Porto Cesareo, letteralmente caduto dalle nuvole. La donna ha sporto de- nuncia presso la stazione dei carabinieri del comune di provenienza. Altre famiglie invece, due delle quali con bambini al seguito, sono rimaste comunque a Porto Cesareo, aiutate dal tam tam solidale sui social network, attraverso cui i cesarini per primi si sono dati da fare per trovare sistemazioni last minute, in b&be case private, pur di non veder rovinata la vacanza di quanti avevano scelto il loro paese. Sulla pagina Facebook “Vi- Si moltiplicano i raggiri: l’ultimo caso nell’entroterra di Galatone «Vacanza in villa». Ma è una catapecchia d Salento, vacanze da sogno e truffe dietro l'angolo? Sembra che l'intensa attività investigativa degli ultimi tre anni da parte delle forze dell' ordine abbia dato i suoi frutti, perlomeno nella Gallipoli dell'accoglienza di massa. Dall'inizio dell'estate ancora nessuna denuncia è arrivata presso la compagnia dei carabinieri di Gallipoli e presso il locale commissariato, a fronte delle decine e decine di turisti truffati che invece hanno affollato gli uffici sino all'anno scorso. Il motivo? I truffatori di professione si sono sentiti braccati ed hanno cambiato il loro obiettivo: Isole Tremiti, Sicilia, Sardegna. Gente che lavora da casa con un pc davanti e che, probabilmente, nel Salento non c'è mai stata. E quando le forze dell'ordine riescono a risalire a loro, si cambia zona. A questo si aggiunge l'intensificazione dei controlli amministrativi e una maggiore presenza di forze dell'ordine che viene percepita dagli stessi operatori turistici che hanno tutto l'interesse a mettersi in regola. «Quest'anno a far la fila in commissariato sono i titolari di b&B che vogliono rispet- tare legge e che vengono continuamente a depositare i nomi degli ospiti», sottolinea la dirigente Marta Debellis. Ma spesso il fenomeno è sotterraneo perché il turismo di massa, Una veduta di Gallipoli, “regina” delle truffe on line negli anni corsi Le località I professionisti delle truffe si sono spostati da Gallipoli verso le altre località sulla costa e nelle zone interne dei piccoli paesi nell'ottica del risparmio, tende a spostarsi nei piccoli centri, i comuni vicini alle regine dell'estate, dove i prezzi sono più contenuti. L'entroterra, dove per raggiungere il mare si fa qualche chilometro in più, ma conti alla mano, conviene. E qui le brutte sorprese non mancano. È il caso di una famiglia di Lecco, madre, padre e due bambini piccoli, che allettata dalle foto trovate su un noto sito internet, è partita alla volta di Galatone. Ad attenderla ci sarebbe dovuta essere una bella casa nel centro del paese, luminosa, accessoriata, dotata di tutti i confort. Dopo 1.200 chilometri però la brutta sorpresa. Al prezzo di 400 euro a settimana si sono trovati davanti una catapecchia: bagno fatiscente con vasca e sanitari arrugginiti, pentole inutilizzabili, senza lenzuola, asciugamani e lavatrice. I giovani turisti, vittime di quella che hanno definito "una truffa bella e buona", si sono rivolti ai carabinieri e dopo un lungo tira e molla con la proprietaria si sono fatti restituire i soldi. Grazie a degli amici hanno trovato ospitalità altrove, nella marina di Torre Chianca. E chissà se nel Salento ci torneranno più. sit Porto Cesareo”, le segnalazioni delle truffe e anche la richiesta di alloggi per i malcapitati di turno, pronta la risposta dei lettori. L’attività della guardia di finanza continua, serrata, facendo il paio con quella già svolta e ancora in corso su Gallipoli, dove quella degli affitti fasulli on line è diventata una pratica consolidata. E sugli ultimi gravi casi di cui sono state vittime diverse famiglie di turisti è intervenuto il sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano. «Dispiace di cuore per questi avvenimenti -dice Albano-. Le forze dell’ordine sempre attive su tutto il territorio, sono al lavoro per fare luce su questi incresciosi episodi che, dopo Gallipoli, hanno raggiunto anche la nostra Porto Cesareo. Il mio consiglio ai turisti è chiaro è semplice -aggiunge il primo cittadino-. Fidatevi solo e soltanto di strutture certificate ed agenzie accreditate. L’amministrazione ha dotato b&b, alberghi e affittacamere legali, di una targa di riconoscimento a garanzia e dei clienti e delle strutture stesse. A loro conviene rivolgersi poiché ormai il fai da te spesso nasconde insidie. Porto Cesareo -conclude Albano- è una comunità di persone perbene – aggiunge Albano – e ospitali. Viviamo di turismo, non ci permetteremmo mai di truffare la gente in questo modo. E infatti sono tantissime le persone che si sono date da fare, con spirito di collaborazione, per aiutare i turisti gabbati a trovare una sistemazione ed evitare che andassero via senza aver goduto della vacanza da tempo attesa». Sabato 13 agosto 2016 LECCE PROVINCIA PORTO CESAREO 23 Operazione l’altra notte dopo l’appello di Albano al prefetto Stretta sugli ambulanti: Maxi sequestri e denunce Merce contraffatta e non solo: stretta in nome della legalità di Fabiana PACELLA Commercianti abusivi, sui litorali come nell’entroterra. Tanti, troppi, al punto che il fenomeno è finito sul tavolo della prefettura al fine di predisporre apposite operazioni di contrasto. Nella serata di giovedì, fino a notte, numerosi blitz sono scattati in tutta la provincia, che hanno portato al sequestro di un’ingente quantità di materiale contraffatto e alla denuncia di numerose persone. Guerra agli abusivi che si collega anche alla stretta sugli ambulanti in spiaggia finita recentemente sotto i riflettori dopo l’ultimo vertice in Prefettura con tanto di richiesta dei sindaci ad applicare ordinanze e sanzioni. I militari della Guardia di finanza di Lecce, insieme ai colleghi della Brigata di Porto Cesareo, hanno effettuato quattro interventi, presso la stazione ferroviaria di Lecce, i terminal di trasporto dal capoluogo verso le marine salentine e a Porto Cesareo, allo scopo di arginare la presenza sulle spiagge di centinaia di ambulanti abusivi che cagiona problemi di ordine pubblico, igiene e danni evidenti al commercio legale. Le Fiamme gialle hanno sequestrato merce, peraltro di pessima qualità, per un totale di duemila 754 pezzi tra cui 267 accessori di abbigliamento, 271 paia di scarpe, occhiali e relative custodie, 21 borse contraffatte e duemila 195 etichette con logo contraffatto, oltre a 219 cd musicali e 32 dvd illeci- NARDÒ d La costa e la spiaggetta del “Frascone”, prese d’assalto da decine di camper e automobili. Con buona pace per tutti i divieti. E dalla costa di Nardò partono proteste e segnalazioni da parte di bagnanti e turisti. Nonostante l’opera di controllo lungo la costa messa in atto dalla Polizia municipale, c’è chi, incurante di tutti i divieti, continua imperterrito a spingersi fin sulla battigia con automobili e camper. E ieri mattina è successo nei pressi della piccola spiaggetta del “Frascone”, al confine con il Parco naturale di “Portoselvaggio e Palude del Capitano” ed in piana “Zona A” di massima protezione dell’Area marina protetta di Nardò e Porto Cesareo. Un parcheggio selvaggio di camper e automobili, praticamente a ridosso della spiagg sulla costa, che ha fatto scattare le proteste da parte dei tanti turisti e bagnati presenti lungo quel tratto di costa, che hanno documentato la presenza abusiva dei mezzi con tanto di fotografie e segnalato il fatto alla Polizia municipale. C’è da dire che, qualche giorno fa, i vigili urbani di Nardò hanno effettuato una serie di interventi, multando e facendo sgomberare i camperisti abusivi lungo tutta la costa di Nardò. Ieri mattina, però, una distesa di camper era di nuovo schierata sulla spiaggia del “Frascone”. Oltre a rappresentare una “brutta visuale” lungo la costa Le segnalazioni dei villeggianti: vigili in campo Assalto al “Frascone” con auto e camper: scattano le proteste (il problema interessa anche località come Pizzo dell’Aspide, Quattro Colonne, La Reggia, Sant’Isidoro), le file interminabili di camper parcheggiati sugli scogli rappresentano anche un problema ambientale, per quanto riguardo lo smaltimen- to dei liquami: e ieri i turisti e i bagnanti lamentavano proprio l’odore nauseabondo che si spigionava da un tratto di costa molto vicino al luogo dove erano parcheggiati abusivamente i camper. G.Tar. to acustico e ambientale e di igiene. A Porto Cesareo, in particolare, la riviera di Ponente è stata trasformata in un suk, i motori a scoppio delle bancarelle inquinano l’aria e al mattino, molti dei proprietari delle imbarcazioni ormeggiate alla vicina darsena, trovano all’interno pattume ed escrementi. Per questo, a seguito del tavolo tecnico svoltosi ad hoc in prefettura nei giorni scorsi, alla presenza dei sindaci dei comuni rivieraschi, dalle 18 di giovedì a notte fonda, nella marina jonica è scattato un blitz interforze, coordinato dal vicequeStretta sugli store Pantaleo ambulanti lungo Nicolì del comil litorale e non missariato di solo: centinaia i Oltre 754 pezzi taroccati polizia di capi contraffati Nardò, cui hansequestrati a tra scarpe, abbigliamento e cd no preso parte i Porto Cesareo L’operazione dopo le proteste finanzieri, i carabinieri e i vigili urbani dei comandi locali. tamente riprodotti, il tutto pri- menti, di individuare i principaNumerosi gli abusivi identivo della relativa documentazio- li punti di snodo, stradali e fer- ficati, tanta la merce sequestrane contabile che ne giustificas- roviari, che collegano la città ta che si aggiunge a quella rese la provenienza. alle località balneari del Salen- cuperata dalle fiamme gialle. Al termine dell’attività di to, queste ultime punto di riferi- Ma si tratta solo del primo pasqueste ore, sono stati deferiti mento, durante la stagione esti- so di un cammino più lungo e all’autorità due uomini di na- va, di numerosi venditori abusi- articolato, che proseguirà anzionalità senegalese, con l’accu- vi ambulanti. Mentre le città si che nei prossimi giorni, con ulsa di introduzione nello Stato e svuotano infatti, le coste pullu- teriori blitz, come peraltro accacommercio di prodotti con se- lano di commercianti che presi- duto lo scorso anno. gni falsi, ricettazione e violazio- diano sia le spiagge che le pasAl termine della stagione ne del diritto d’autore. seggiate fronte mare, come ac- estiva, le forze dell’ordine forL’operazione ha permesso cade a Porto Cesareo, esponen- niranno un dettagliato consuntiai militari, a seguito di attività do mercanzia di ogni genere, vo di tutta l’attività. Intanto si info-investigativa, svolta anche turbando l’attività degli eser- registra, già dalle prime battuattraverso continui contatti con centi regolari e creando anche te, un considerevole calo del fefonti informative ed apposta- gravi problemi di inquinamen- nomeno. I numeri PORTO CESAREO di Francesco DE PASCALIS Giunge alla vigilia di Ferragosto il divieto di balneabilità per un tratto di mare appartenente alla storica spiaggetta di Porto Cesareo. Uno dei primi arenili praticabili della città jonica, situato lungo la Riviera di Levante e che si allunga, proseguendo anche con litorale basso e roccioso, fino alla penisola della Strea. La spiaggia è quella della “Triglia”: così la chiamano residenti e villeggianti. A comunicarlo con un’apposita ordinanza emanata nelle scorse ore è stato il primo cittadino Salvatore Albano, che poi lo ha comunicato sul suo profilo personale di Facebook. «Su segnalazione dell'Asl di Lecce, ho firmato un divieto di balneazione temporanea, su un tratto della spiaggetta di Porto Cesareo –spiega il sindaco-. Il prelievo del campione sospetto, da quanto riferisce la stessa Asl di Lecce, è stato interessato da una chiazza di idrocarburi di origine incerta, e non di materiale fognario, anche se ad onor di cronaca va anche detto - spiega Albano che le analisi sono ancora in corso ed i risultati ci saranno comunicati a stretto giro. Preciso altresì che un ulteriore sopralluogo effettuato dall'ufficio tecnico comunale non ha rilevato alcuna presenza di chiazze oleose o altri materiali inquinante nella zona segnala- L’ordinanza del sindaco. Opposizione all’attacco Idrocarburi sospetti nella spiaggia in centro: bagni vietati ta. Restiamo pertanto –conclude- in attesa che questo campione prelevato dalla Azienda Sanitaria leccese venga analizzato per trarne le conclusioni e revocare eventualmente, come credo, l'ordinanza in tempi brevi». Piccata la replica delle minoranze che approfittano di questo ultimo fatto di cronaca ambientale per sottolineare – a loro dire- anche la recente «bocciatura di Porto Cesareo sancita dallo stato delle acque pugliesi emanato dalla Goletta Verde di Legambiente». A parlare sono i responsabili del gruppo di minoranza Idea Comune Aurora che in consiglio conta due consiglieri, Luigi Fanizza e Monica Viva. Che poi aggiungono: «Porto Cesareo è tra i Comuni definiti fuori legge e l'unico prelievo effettuato a punta prosciutto è stato definito nei limiti». Pesante anche il commento del movimento “Cambiare Rotta” rappresentato dai consiglieri comunali di opposizione Francesco Schito e Stefano My: «La situazione ambientale di Porto Cesareo è ormai al collasso e non la migliorano certo i comportamenti negligenti e superficiali di un’amministrazione che ci governa ormai da più di sei anni. Non c’è bisogno neppure di evidenziarlo –continuano- i fatti e le foto della città parlano fin troppo chiaramente. Abbandono incontrollato di rifiuti sul territorio, fuoriuscita di acque sospette in luoghi pubblici, traffico caotico e smog alle stelle, rete fognaria non pervenuta e depuratore non attivo». 24 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 NOVOLI LECCE PROVINCIA 25 Il dramma in casa. Fiamme dal ventilatore: soccorsi inutili Sigaretta accesa sulla sedia a rotelle: muore carbonizzata di Fabiana PACELLA Carbonizzata mentre cercava refrigerio alla calura estiva, in casa sua, a Novoli. Ha dell incredibile la tragedia consumatasi ieri sera poco dopo le 18, in via don Minzoni, di cui è rimasta vittima Genoveffa Potì, disabile di 84 anni. L'anziana era ormai avvolta dalle fiamme quando la figlia si è precipitata, insieme al marito, a prestarle soccorso. Una scena terribile per la donna, che abita al primo piano dello stesso stabile, e che aveva parlato con la madre poco prima di quell'inferno. Era intenta a svolgere faccende domestiche, non s'è accorta di nulla, né presagiva quale brutta sorpresa le stesse riservando il destino. Se la pensionata sia stata colta da un malore fatale o sia deceduta solo dopo essere stata avvolta dalle fiamme, si saprà con esattezza all'esito degli esami necroscopici affidati al medico legale Ermenegildo Colosimo. MAGLIE Stando ad una prima ricostruzione della dinamica, invece, affidata ai carabinieri della locale stazione e ai colleghi della compagnia di Campi, la donna, incapace di deambulare e quindi costretta su una sedia a rotelle, si trovava in soggiorno, da sola. Sulle gambe una coperta leggera, poco distante il ventilatore acceso. La donna fumava, un piacere che ancora si concede- va, ed aveva una sigaretta in mano anche ieri pomeriggio. Probabile che l'aria mossa dal ventilatore abbia fatto cadere la cenere sulla coperta, qualche scintilla anche se piccola sarebbe bastata a creare un piccolo focolaio poi alimentato proprio dall'elettrodomestico. Forse la vittima s'era addormentata e non ha capito per tempo cosa stesse accadendo, forse si è sentita poco GALATINA Ultimi giorni per ricucire su Montagna di Gianfranco TUNDO bene, chi può dirlo. Di sicuro nessuno l'ha sentita urlare. La speranza è che sia deceduta prima che le lingue di fuoco la avviluppassero. Una magra consolazione, che non cancellerebbe comunque l'orrore davanti al quale si è trovata la figlia dell'anziana, insospettita dall'odore acre di fumo che saliva dal pianterreno. È scesa in fretta la donna, non immaginava cosa avrebbe visto di lì a poco. Sua madre bruciava, ha urlato, chiesto aiuto, attivato la macchina dei soccorsi con l'ausilio di alcuni vicini di casa. In via don Minzoni sono giunti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Veglie, che hanno spento le fiamme. Invano. Per Genoveffa Potì non c'era più nulla da fare. La salma è stat condotta presso la camera mortuaria del Vito Fazzi di Lecce su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore Emilio Arnesano. In mattinata sarà effettuato l'esame necroscopico. In alto, l’abitazione della donna. A sinistra una pattuglia dei carabinieri sul luogo della tragedia, avvenuta ieri pomeriggio intorno alle 18 Ritornerà il sindaco Cosimo Montagna alla guida della città? La strada per il momento è in salita. A cinque giorni dall'ipotesi di revoca delle dimissioni del primo cittadino nessuna schiarita si profila all'orizzonte politico mentre si concretizza sempre di più l'ipotesi del commissario prefettizio. Intanto, si lavora ad un nuovo tavolo di concertazione con i segretari politici cittadini dei partiti e consiglieri comunali della cordata di centrosinistra. Ultime battute, dunque, per trovare un accordo in zona Cesarini. Una “tregua” che porrebbe le basi per giungere ad una risoluzione, seppur affrettata, del problema. Resta sul tavolo un preliminare di accordo, una sorta di compromesso che sarebbe gradito al Sindaco e alle forze politiche di maggioranza, quello di indire un consiglio comunale prima dello scadere dei venti giorni di “vacatio” con un solo punto all'ordine del giorno, la delibera bocciata nella precedente assemblea cittadina, che prevede l'aumento della Tari. Una soluzione che al momento non viene condivisa dai consiglieri “ribelli”, i quali non sarebbero disposti ad approvarla. Il quadro politico allo stato dei fatti rimane molto complesso, troppi attriti e poca comunanza di intenti e di vedute su questioni inerenti il carorifiuti e un possibile rimpasto dell'esecutivo. Sulla crisi giunge un nuovo appello all'unità da parte della consigliera comunale Daniela Sindaco. «Dopo le dichiarazioni da me rilasciate nei giorni scorsi di appoggio e solidarietà al sindaco Montagna - commenta la Sindaco - rivolgo un invito a voler rivedere, da parte di coloro che si oppongono alla stessa maggioranza di governo di cui hanno fatto parte ed hanno lavorato sin dall' inizio della campagna elettorale, le proprie posizioni e ritornare sui propri passi. Occorre uscire fuori dai personalismi e portare a termine il programma elettorale concordato con gli elettori, ultimando le opere iniziate tra queste l'area mercatale e il nuovo Piano traffico. Tutte opere che possono tranquillamente essere portate a termine mediante una fattiva collaborazione di tutti i consiglieri di centrosinistra, tralasciando ogni dissapore e puntando invece ad una vera svolta». Il coordinatore provinciale di Fi Paride Mazzotta: «Inaccettabile l’esclusione di Iasella, Toma ci ripensi» Rimpasto, aria di crisi tra Forza Italia e CoR d Il rimpasto magliese mette in crisi il dialogo tra Forza Italia e i Conservatori e riformisti di Fitto. Il recente avvicendamento tra Dario Vincenti e Antonio Fitto all’interno della giunta guidata da Ernesto Toma, ha scatenato le ire del partito azzurro, mettendo a rischio la tessitura in corso per l’individuazione di un candidato comune per le amministrative leccesi del 2017. «In queste ore - spiega il coordinatore provinciale Paride Mazzotta- apprendiamo della volontà del sindaco Ernesto Toma di procedere all'avvicendamento di alcuni esponenti dell'esecutivo. Il Municipio di Maglie E senza motivazioni valide il primo cittadino magliese ha scelto di non affidare alcuna delega alla consigliera Roberta Iasella Vilei. Ci teniamo a ricordare con chiarezza al sindaco che la sua elezione è frutto anche dell’impegno di Forza Italia sul territorio e della fiducia che gli elettori del partito azzurro hanno inteso accordargli. Riteniamo, pertanto, inaccettabile la decisione di escludere la consigliera Iasella dall’esecutivo comunale». Fibrillazioni già emerse all’indomani del risultato elettorale che vide il sindaco dover fa- re i conti con i numeri emersi dalle urne e allo stesso tempo con i nuovi equilibri politici maturati nel frattempo. Nacque da qui la decisione, nel rispetto delle quote rosa, di procedere ad assegnare tre deleghe alle consigliere Leone, Fusetti e Giannotti e due ai restanti, tra cui l’attuale vicesindaco Marco Sticchi e Antonio Fitto, sindaco uscente, che però avrebbe mantenuto l’incarico per poco tempo. Già nella prima seduta, la consigliera Iasella dopo aver vista respinta la proposta di una rotazione degli incarichi (quattro consiglieri si distanziavano per meno di 15 voti) affermò la volontà di aderire a Forza Italia, pure restando accanto alla maggioranza di governo. Nel corso dei mesi, il commissario cittadino Marcantonio Scarpello non ha mai smesso di chiedere di intervenire per riequilibrare la rappresentanza in virtù dell’alleanza di governo. Adesso però i nodi sono arrivati al pettine. «Se nel capoluogo - conclude il coordinatore Mazzotta - da settimane si sta lavorando alla ricostruzione insieme al coordinatore provinciale dei CoR Antonio Gabellone in nome e nel rispetto dei nostri elettori, è inammis- CASARANO L’interruzione è durata oltre un anno. Il sindaco: «L’intervento era necessario» CALIMERA M5S attacca la De Vito: Terminati i lavori di Aqp: «Toni alti per celare i fatti» via Scalella riapre al traffico d «Alzare i toni per nascondere i fatti». Parte all’attacco dell’amministrazione comunale il Movimento 5 Stelle di Calimera. La piazza virtuale del paese, nelle ultime settimane, ha registrato uno scontro tra una parte delle opposizioni e gli attuali amministratori. Si accusa il sindaco Francesca De Vito e la sua giunta «di interventi gravi» pubblicati sul web, nei quali sarebbero presenti «gaffe quanto meno imbarazzanti». Il riferimento è alle risposte in rima messe in rete dalla De Vito in risposta ad un pesante attacco, nel medesimo stile letterario, apparso sull’an- sibile che nella città di Raffaele Fitto il partito azzurro venga escluso a priori dalla Giunta. Forza Italia e i suoi elettori meritano il giusto rispetto all’interno delle istituzioni e sul territorio. Intendiamo ribadire con fermezza la necessità di poter contare sui nostri rappresentanti tanto in Consiglio comunale quanto nell’esecutivo. Né tale esigenza può essere asservita a qualsivoglia giustificazione relativa a quote rosa o ripartizioni di altra natura. Il sindaco Ernesto Toma, pertanto, riveda la sua decisione e garantisca al partito la dignità che gli spetta». M.Tar. nuale periodico locale “La Kinita” che, giudicano, non sarebbero «consono al suo ruolo istituzionale». Non da meno, sarebbe stata la caduta di stile dell'assessore al Welfare Serenella Pascali che, «in un momento di amnesia circa la sua figura istituzionale, ha definito una parte dei calimeresi mendulari». «Inutile alzare i toni per nascondere la realtà», attaccano i 5 Stelle. Perché, questo atteggiamento «servirà a poco se si dovesse scoprire che questa amministrazione, dopo solo un anno dal suo insediamento, ha già prodotto debiti fuori bilancio». F.Dur. d Dopo oltre un anno di interruzione, da ieri è stata finalmente riaperta via Scalella al traffico veicolare. La strada, molto importante per la viabilità della zona commerciale nei pressi dell’ospedale “F. Ferrari”, è stata interessata da lavori di estendimento della rete di fognatura nera intrapresi da Acquedotto Pugliese durante i quali erano state rinvenute delle cavità sotterranee che hanno richiesto specifiche indagini geofisiche. Negli accertamenti sono stati coinvolti il comando provinciale dei Vigili del fuo- co di Lecce, specialisti archeologi e geologi e i tecnici dell’Autorità di bacino della Puglia, ognuno per le rispettive competenze. La messa in sicurezza delle cavità sotterranee non permetterà comunque la circolazione di tutti i veicoli. La circolazione, infatti, sarà ripristinata al transito dei veicoli fino a 35 quintali. Il sindaco Gianni Stefano ha espresso la propria soddisfazione per la riapertura dell’importante arteria cittadina. «Siamo soddisfatti che i lavori siano stati com- pletati prima dell'inizio del nuovo anno scolastico – commenta il primo cittadino - perché via Scalella, soprattutto negli orari di scuola, costituisce una importante valvola di sfogo per il traffico cittadino. Ci scusiamo con i residenti e con gli operatori economici della zona per i disaggi di questo periodo, causati dall'imprevisto verificatosi, ma i lavori erano necessari per rendere maggiori servizi alla città». In effetti, via Scalella è una strada fonVia Scalella damentale della viabilità cittadina perché riesce ad alleggerire il caotico traffico della zona commerciale Ferrari-Vanoni, una delle aree più densamente trafficate del Sud Salento. La sua chiusura, avvenuta il 28 maggio 2015, ha creato seri problemi agli automobilisti e ai commercianti. E.Sch. Sabato 13 agosto 2016 26 L’EVENTO/1 Negroamaro: un Premio alle eccellenze Tutti i riconoscimenti il 19 in piazza a Guagnano d Cultura, arte, tradizione e sapori in scena a Guagnano il prossimo 19 agosto. Un mix che è ormai un successo consolidato, fulcro imprescindibile di uno degli eventi più attesi dell’estate salentina. È il Premio Terre del Negroamaro, organizzato dal Comune di Guagnano e dal Comitato Tecnico Operativo del Progetto “Premio Terre del Negroamaro” guidato da Antonio Congedo, in collaborazione con il Gal Terra d’Arneo e la Pro Loco Guagnano ’93, di scena nel centro storico del paese. L’ottava edizione della rinomata kermesse che si snoda tra il palco centrale di Piazza Madonna del Rosario e le corti del centro storico che pullulano di gusto e cultura, con il meglio dell’enogastronomia abbinata alle più belle forme dell’arte di strada coordinata da Piero Rapanà, è stata presentata ufficialmente ieri a Palazzo Adorno alla presenza del sindaco Accanto, la presentazione ieri a Palazzo Adorno del Premio Negroamaro. In alto, l’edizione dello scorso anno Fernando Leone. Un Premio pensato per valorizzare l’opera preziosa di chi, soprattutto professionalmente, ha saputo valorizzare il Salento o la Puglia in generale. Il premio che dà il nome all’intero evento andrà al gruppo dei Negramaro, il gruppo guida- to da Giuliano Sangiorgi. Il premio speciale, invece, andrà alla Guardia Costiera, nella persona dell’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone, per aver onorato l’immagine di un popolo accogliente quale è quello salentino, contribuendo fattivamente alla messa in salvo di innumerevoli vite umane. Il Premio alla Comunicazione andrà al direttore di Nuovo Quotidiano di Puglia Claudio Scamardella per gli importanti risultati professionali raggiunti oltreché per l’eccellente opera della testata di cui è alla guida, sempre in prima linea nelle battaglie per la tutela del Salento e delle sue risorse preziose. Premio allo Sport per il calciatore Ernesto Javier Chevantòn Espinosa, traccia indelebile della storia sportiva del Lecce, Premio Radici del Negroamaro ad Arianna Greco, esponente dell’arte enoica, Premio Ambasciatore del Negroamaro per la famiglia Seracca Memmo, titolare dell’azienda vinicola Castello Monaci, e Premio alle eccellenze per enti e istituzioni a Pietro Scrimieri, direttore delle risorse umane di Acquedotto Pugliese. Ringraziamenti speciali per Amedeo Pasquino, vice presidente regionale e delegato provinciale del- l’Associazione Italiana Sommelier, e per i numerosi pittori locali che con le loro opere hanno diffuso la terra guagnanese oltre i confini locali. Per il Premio Giornalistico Terre del Negroamaro ideato e promosso dal Gal Terra d’Arneo, riceveranno il riconoscimento Agnese Pellegrini (stampa) e Claudio e Francesco Giannetta (radio/tv), mentre una menzione speciale andrà a Giuseppe Massari. Il Premio Speciale Terra d’Arneo sarà per Michele Peragine, giornalista Rai, e per l’Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone. Premio Speciale “La Radio Sale” Artisti e non solo Musica, comunicazione e arte: sotto i riflettori chi valorizza il Salento al cantautore salentino Mino De Santis, mentre il Premio Negroamaro Music Awards andrà agli artisti emergenti resi noti solo la sera dell’evento. Chiuderà la kermesse il concerto di Fabio Concato. Direttore artistico e presentatore della serata sarà Fernando Proce, speaker salentino di Rtl 102.5, mentre la cornice musicale sarà ad opera dell’Ensemble Terre del Negroamaro diretto da Fulvio Palese. La manifestazione abbraccia la campagna “Bere Consapevole” promossa dall’Associazione “Alla Conquista della Vita”, mettendo a disposizione per tutta la durata dell’evento alcol-test gratuiti e devolvendo all’associazione, da sempre impegnata nella prevenzione degli incidenti stradali e nella sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, una parte degli incassi derivanti dalla vendita delle degustazioni enogastronomiche. V.Per. UN’ESTATE SPECIALE 10 centesimi al giorno per 2 mesi ATTIVA SUBITO LA PROMOZIONE vai su: shop.quotidianodipuglia.it/estate Sabato 13 agosto 2016 27 L’EVENTO/2 Notte di San Rocco Placido e Schipa Jr star del concerto Il 18 a Torrepaduli: sul palco le voci salentine di Ilaria MARINACI Un cast di artisti tutti salentini e due ospiti d’eccezione, Tito Schipa jr. e Michele Placido. Questo, in sintesi, il cuore del Concertone della Notte di San Rocco, a Torrepaduli, frazione di Ruffano, in programma il prossimo 18 agosto, a qualche giorno di distanza dalla vera e propria Notte di San Rocco che sarà celebrata fra il 14 e il 15 agosto con le ronde spontanee per strada dei danzatori, impegnati nella pizzica-scherma o nella danza delle spade. Circondati da suoni ammalianti, due uomini mimano un duello di scherma usando le mani, al ritmo incalzante dei tamburelli e dell’armonica a bocca, suonati dai musicisti che si dispongono in cerchio. Si tratta di una danza maschile che simula il combattimento, a mani nude, con le dita protese, che sostituisce il corteggiamento della pizzica a quello della sfida e del duello. Accanto, in senso orario, Tito Schipa Jr, Antonio Castrignanò, Cesare Dell’Anna e Michele Placido: sono alcuni degli artisti che si esibiranno alla Notte di San Rocco di Torrepaduli I gesti sono codificati e niente è lasciato al caso, anche se l’improvvisazione guida la musica e il ritmo, ripetitivo e quasi ossessivo, dei tamburelli. Organizzato dalla Fondazione Notte di San Rocco, presieduta da Pasquale Gaetani, invece, il Concertone è da qualche anno l’appuntamento “profano” che fa incontrare fede e tradizione, cultura e devozione, chiudendo i cinque giorni di festeggiamenti in onore del Santo Patrono, appunto San Rocco. «La fondazione è nata – ha spiegato Gaetani, durante la presentazione dell’evento ieri a Palazzo Adorno – per proteggere le nostre radici dal rischio della globalizzazione». Presentato da Rosaria Ricchiuto, che ne cura la direzione artistica, mentre produzione e regia sono di Cesare Vernaleone, il Concertono avrà come protagonisti tanti nomi importanti della musica, tutti rigorosamente salentini: Antonio Castrignanò con il suo gruppo, Antonio Amato Ensemble, Cesare Dell'Anna e gli Opa Cupa con Irene Lungo e Mauro Tre, il cantastorie della Grecìa Salentina Cici Cafaro, la famiglia Avantaggiato di Corigliano, Giovanni, Rocco e Lenny, che tramanda la tradizione popolare da padre in figlio e da figlio a nipote, i Kardiamundi con Giovanna, la figlia del maestro Gigi Stifani di Nardò, e Luigi Galeani, Federica Vincenti, reduce dalla partecipazione a “The Voice” su Rai 2, che si esibirà con la Compagnia Musicante di Casarano. E poi ancora Riccardo De Giorgi, la cantautrice Fran- Il cast Castrignanò, Amato e Dell’Anna: la tradizione nella frazione di Ruffano cesca Romana Perrotta, la cantante Elisabetta Guido, il maestro di pizzica Romolo Crudo e il giovanissimo tamburellista Tommy Miglietta, il violinista Vittorio Ciurlia di Taurisano, figlio e nipote d’arte, i fratelli Rinaldi, cultori della antica danza dei coltelli o danza delle spade, e Gianluca Misciali. Non mancherà, poi, il corpo di ballo composto dalle danzatrici Laura De Ronzo, Caterina Rizzelli, Marilena Martina, Micaela Coluccia, Serena Pellegrino e Angela De Donatis. Due, infine i superospiti, Placido e Schipa jr. «Come lo scorso anno, abbiamo ricordato dal palco Rina Durante, Carmelo Bene e Antonio Verri – ha detto la Ricchiuto – così stavolta omaggeremo il grande tenore Tito Schipa e avremo l’onore di ospitare il figlio. Placido, invece, è ormai un amico affezionato del nostro Concertone e non è voluto mancare neanche in questa edizione». Sabato 13 agosto 2016 PROGRAMMI TV 28 RAITRE - 20.35 RAIUNO - 21.15 ITALIA 1 - 21.10 PERSONE LONTANE DA RITROVARE JAMES BOND PISTOLA D’ORO IL RE SCORPIONE ECCO IL PREQUEL Su Rai 1 alle 21.15 va in onda “Così lontani, così vicini” con Al Bano e Romina Power. Stasera la sesta e ultima puntata della terza edizione del programma di Rai1 che fa reincontrare le persone lontane. “Agente 007: l’uomo dalla pistola d’oro” è il film su Rai 3 alle 20.35. James Bond si ritrova invischiato in una faccenda personale: uno spietato killer di nome Francisco Paco "Pistols" Scaramanga vuole uccidere proprio 007. “Il Re Scorpione 2 - Il destino di un guerriero” (Italia 1, 21.10) è il prequel del film “Il Re Scorpione”, fu realizzato nel 2008 e a differenza del predecessore venne distribuito solo per il mercato home video. I programmi televisivi possono subire variazioni di cui “Nuovo Quotidiano di Puglia” non è responsabile. Raiuno Raidue 6.00 Cinematografo. Attualità. 7.00 Tg1 Telegiornale. 7.05 Overland 16. «Le strade degli Inca: Bolivia e Perù - L’Amazzonia boliviana tra colori, coca e pericoli». Documenti. 8.25 Passaggio a nord-ovest. Documenti. 9.05 Quark Atlante. «La grande barriera corallina». Documenti. 9.50 Firmato Raiuno ricorda... «Joan Crawford». Documenti. 10.00 Top tutto quanto fa tendenza estate. 10.30 Dreams Road 2014. «Usa South East: Alabama, Louisiana, Mississipi». Att. 11.15 Fuori luogo. «Il Po, vita lungo il fiume». 12.25 In viaggio con la zia. «Bari». Attualità. 13.30 Tg1 Telegiornale. 14.00 Linea blu. «Cala Gonone». Attualità. 15.20 Telenovela. Legami. 17.00 Tg1 / Che tempo fa. 17.15 A sua immagine. Attualità. 17.45 Passaggio a Nord-Ovest. 18.45 Reazione a catena. Quiz. 20.00 Tg1 Telegiornale. 20.35 Techetechetè 2016... stasera con noi. 6.00 Olimpiadi di Rio gare notturne. 13.00 Tg2 Giorno. 13.30 Olimpiadi di Rio diretta. Golf terzo giro. 14.00 Scherma f. sciabola a squadre, ottavi di finale. 14.30 Atletica m. 100m turno preliminare; salto triplo f., m. turno di qualificazione; 3000m siepi f., batterie. 15.20 Pallanuoto f. Italia-Russia (B). 15.30 Canottaggio singolo, finale m. e f. 15.50 Atletica m. lancio del disco, finale; 400m f., batterie. Canottaggio otto m. e f., finale. 16.30 Tg Olimpionico (18.05 e 20.05). 16.45 Atletica eptathlon, salto in lungo f.; m. 100m, batterie. Canale5 6.00 Rai Cultura. Documenti. 6.00 Prima pagina. Traffico - Meteo.it 7.00 Speciali storia - Potere e bellezza. «Gli Angioini». Documenti. 7.55 Tg5 Mattina. 8.45 Film-Commedia. Babysitter per amore. Con Raphaël Personnaz. 7.45 Italia - Viaggio nella bellezza. «Le risorse dell’Etruria padana». Documenti. 11.00 Forum. Attualità. Con Barbara Palombelli. 8.55 Telefilm. Zorro. «La spilla». 13.00 Tg5 Telegiornale. 9.20 Fiction. Joe Petrosino. Con Beppe Fiorello. 10.20 Film-Drammatico. Angelo bianco. Con Amedeo Nazzari. 12.00 Tg3. 14.00 Tg Regione / Meteo. 18.00 Tg L.I.S. 14.55 Scala Mercalli. Attualità. 20.00 Tg5 Telegiornale. 18.05 Vela m. Laser, regate 9-10; m. Finn, regate 7-8; m. 49er regate 4-6; 49r FX f., regate 4-6; Nacra 17 misto, regate 7-9; Laser radial f., regate 9-10. 16.50 Telefilm. I misteri di Murdoch. «Bombe a Toronto». K.K Meteo.it. 19.15 Basket m. Argentina-Brasile (B). 20.00 Tiro a volo m. Skeet finale. 20.30 Tg2. 21.00 Tuffi f. trampolino 3m, semif. 21.50 Ciclismo su pista f. inseguimento a squadre finali. 22.00 Scherma f. sciabola a squadre finali. 23.50 Taormina Film Fest. 22.30 Ciclismo su pista f. Keirin, finali; sprint, semifinali. 1.00 Tg1 / Che tempo fa. 1.15 Testimoni e protagonisti: Edwige Fenech. 2.30 Film-Commedia. La fortuna di Cookie. Con Glenn Close. 4.30 Da da da. TeleRama Buongiorno news. Tr News.it. Telerama News. 1ª edizione. Tr News “Ore 8”. Tr News.it. Stampa oggi. Miss Mondo. Open. Telerama News Salento. Telerama News Salento. Telerama News Salento. Nero su bianco. Tr Sport. Terre del Salento. Tr News. Nero su bianco. A tu per tu. Tr News Salento. Tr News Salento. Tr News Salento. Tr Sport. Capitani d’impresa. Tr News / Tr Sport. Fashion One. 1.00 Atletica m. salto con l’asta, qualif.; m. 400m semifinali; m. salto in lungo finale; 100m f. semifinali; m. 800m semifinali; m. 1000m finale. 3.00 Nuoto 50m stile libero f., finale. 3.05 Atletica m. 800m semifinali. 21.10 Ciao Darwin 6 - La regressione. Varietà. Con Paolo Bonolis, Luca Laurenti. 20.00 Blob. Varietà. 20.35 Film-Spionaggio. Agente 007 - L’uomo dalla pistola d’oro. Con Roger Moore. 24.00 Speciale Tg5 - Mogol, le sue parole la nostra vita. Attualità. 22.50 Tg3 / Tg Regione. 1.15 Tg5 Notte / Meteo.it 23.10 Amore criminale. Documenti. 2.00 Paperissima Sprint estate. Varietà (R). 1.05 Tg3 / Tg3 Agenda del mondo. 2.30 Film-Drammatico. L’uomo in più. Con Toni Servillo, Andrea Renzi. 1.35 Fuori orario. 1.45 Film-Musicale. Shine a Light. 5.00 Mediashopping. 5.15 Film-Doc. Perchè pagare per essere felici. TeleNorba 5.00 7.30 K.K 8.50 12.15 13.30 14.00 14.30 16.30 19.00 19.30 19.45 20.30 21.00 23.00 23.15 23.50 K.K 20.40 Paperissima Sprint estate. Varietà. 19.00 Tg3 / Tg Regione / Meteo. Buongiorno. Tg Norba / Rassegna stampa. Tg L.I.S. Shopping in tv. Telefim. Fortier. Tg Norba. Sitcom. Mudù. Film. «Se sei vivo spara». Tg L.I.S. / Shopping in tv. Tg Norba. Batticuore. Telefilm. Fortier. Mudù - Barzellette. Serie tv. Il giudice Mastrangelo. Tg Norba24. Sitcom. Mudù. Film. «Amore ferito». Tg L.I.S. 12.25 Studio aperto / Meteo.it 13.45 Cartoni. I Simpson. «Liso sogna il blues». 14.20 Tg3 / Tg3 L.I.S. 17.55 Sfide Olimpiche. «Sfidare l’avversario». Att. 10.25 Telefilm. Una mamma per amica. «Problemi per Jess - Alla ricerca del padre». 13.40 Film-Commedia. Scusa ma ti chiamo amore. Con Raoul Bova. 17.30 Scherma f. sciabola a squadre, semifinali. 17.40 Geo magazine. Documenti. 7.10 Cartoni. Al lupo al lupo ; Tazmania (7.25); Scooby Doo (7.45); I Flintstones (8.35); Che campioni Holly e Benji (9.00). 13.05 Sport Mediaset. 15.55 Film-Commedia. Beautiful lies. Con Audrey Tautou, Nathalie Baye. 12.15 Film-Commedia. Aragosta a colazione. Con Enrico Montesano. ItaliaUno K.K Meteo.it. 18.45 Telenovela. Il segreto. 21.15 Così lontani così vicini. Reality. Con Al Bano e Romina Power. 6.00 7.00 7.30 8.00 8.30 9.00 11.00 12.00 13.30 14.00 14.30 15.15 15.18 15.30 17.00 17.15 17.18 19.30 20.00 20.30 21.15 21.30 23.00 00.00 Raitre 5.15 Tg5 / Meteo.it 14.10 Fronte del palco. «Zero assoluto». Musicale. 15.40 Film-Commedia. Sharpay’s fabulous adventures. Con Ashley Tisdale. 17.40 Sitcom. Friends. «Tutti all’ospedale». 18.30 Studio aperto / Meteo.it 19.00 Cartoni. Tom & Jerry. «Vietato pescare - Jerry e il pianista». 19.20 Telefilm. The Flash. «Heat Wave - Il pifferaio». 21.10 Film-Avventura. Il re scorpione 2 - Il destino di un guerriero. Con Michael Copon. 23.25 Vacanze da incubo. Documenti. 1.25 Studio aperto - La giornata. 7.30 Telefilm. Kojak. «Due bionde e tanti trucchi Giustizia per tutti». 9.30 Telenovela. Tierra de lobos. 10.40 Ricette all’italiana. Attualità. 7.50 Meteo. 7.55 In onda. Attualità. Con David Parenzo, Tommaso Labate. 10.35 L’aria d’estate - Diario. Attualità. 11.30 Tg4 Telegiornale / Meteo.it 12.00 Telefilm. The glades. «La corsa degli zombie - Le gladiatrici». 14.00 Lo sportello di Forum. Attualità. 11.30 Il pollice verde sono io. Attualità. Con Luca Sardella. 12.25 Sfera. Documenti. 13.30 Tg La7. Diretto da Enrico Mentana. 15.30 Ciao bellezza! Attualità. Con Diego Dalla Palma. 16.45 Telefilm. Poirot. «La maledizione della tomba egizia - Triangolo a Rodi». 18.55 Tg4 Telegiornale. 19.35 Telefilm. Colombo. «Ciak si uccide». 21.15 FilmTv-Thriller. Burden of Evil - Il peso del male. Con Natalie Zea, Michael Ironside. 23.15 Film-Orrore. Campi insanguinati. Con David Anders. 14.00 Tg La7 Cronache. Attualità. 14.20 Telefilm. Il commissario Cordier. «Crimini del cuore». Con Pierre Mondy. 16.20 Film-Western. Broken Trail - Un viaggio pericoloso. Con Robert Duvall, Thomas Haden Church. 20.00 Tg La7. Diretto da Enrico Mentana. 20.35 In onda. Attualità. Con David Parenzo. 1.05 Tg4 night news. 1.40 Festivalbar 1985 - Il meglio finale 1ª p. 21.10 Telefilm. L’ispettore Barnaby. «Raccolto selvatico - Il club di volo». Con Neil Dudgeon. 3.35 Film-Commedia. Il lupo di mare. Con Andrea Roncato. 00.45 Tg La7. Diretto da Enrico Mentana. 1.25 Mediashopping. 1.40 Premium Sport. 2.00 Telefilm. Shameless. TeleDue 5.00 6.30 7.15 8.00 8.20 13.00 13.30 14.00 14.30 15.00 16.30 19.45 20.30 La7 Rete4 Buongiorno. Telenovela. Zingara. Telenovela. Top Model. Sitcom. Shopping in tv. Sitcom. Una pantofola per due. Sitcom. Very strong family. Tg Norba 24. Comò. Rubrica di moda e costume. Film. «Il fiume delle acque magiche». Shopping in tv. Tg Norba 24. Film. «Pelle di sbirro». Studio 100 6.15 100 News 100 Notizie edizione regionale 100 Notizie: edizioni provinciali. 8.30 Life Project / Live / Ultimissime. 13.30 100 Notizie edizione regionale. 14.00 100 Notizie: edizioni provinciali. 15.00 100 Sport: edizioni provinciali. 15.30 Dcd - Life Project. 15.45 100%100 Salute. 16.00 Ultimissime. 17.05 Replica speciale 100 Notizie Edizione del venerdì Ultimissime. 19.15 100 Notizie edizione regionale 100 Notizie: edizioni provinciali. 20.15 100 Sport: edizioni provinciali. 20.30 Life Project - Coming soon. 21.00 Village. 23.00 100 Notizie edizione regionale. 23.15 100 Notizie: edizioni regionali. 00.10 100 Sport: edizioni provinciali. 00.25 By night. Trcb 7.00 Rubrica Meteo / Trcb informa. 7.35 L’angolo della fede / Come stiamo / Speciale Adnkronos. 10.30 L’angolo della fede / Trcb informa. 13.35 Piazza Montecitorio. 14.10 Trcb notizie: ultimi fatti, collegamenti diretti dalle redazioni di Brindisi, Martina Franca, Mesagne e Francavilla Fontana. 14.45 Speciale Trcb. 16.00 Trcb notizie: ultimi aggiornamenti e inchieste Trcb. 17.00 Come stiamo / Trcb Notizie (R. 17.30). 18.00 Magazine Aci sport. 19.30 Trcb informa: I fatti del giorno. 20.05 Momenti di fede. 20.10 New Magazine. 20.30 Motor News. 21.00 Terra nostra: notiziario agricolo. 22.00 Come stiamo. 22.30 Trcb informa: I fatti del giorno. 23.00 Piazza Montecitorio. 00.30 Trcb informa: I fatti del giorno. 01.10 Ora musica. Cultura&Spettacoli “Kalopolis” (Industria filosofica edizioni; 12 euro) è molto più di un libro, ed è affiancato da una serie di iniziative utili a diffondere l’idea del dialogo e della riflessione Il progetto Kalopolis Un libro, delle singolari e insolite “sigarette” e un gioco da tavola: così Ada Fiore lancia una rivoluzione a base filosofica di Claudia PRESICCE Differenziare i rifiuti, evitare l’uso eccessivo di plastica o carta, utilizzare l’acqua senza sprecarla, così come la luce, scegliere i trasporti pubblici e condividere l’auto con gli amici, non cambiare stagione nelle case con termosifoni troppo alti o condizionatori troppo bassi, scegliere prodotti “moralmente accettabili”, cioè non Ogm e senza torture agli animali. E infine, ma non in ultimo, “maneggiare” con cura gli altri esseri viventi (come se stessi). Per tutti La copertina questi propositi dichiarati nel testo, parlare di “Kalopolis” (Industria filosofica edizioni; 12 euro) l’ultimo libro di Ada Fiore (docente di filosofia, già sindaco di Corigliano d’Otranto) significa, come per tutti i suoi lavori precedenti, parlare di un percorso e di un più ampio progetto di mutazione culturale che riguardi tutti gli esseri pensanti. Infatti oltre al libro, uscito due mesi fa e venduto rigorosamente in libreria (con annessa bustina di semi “per diventare contadino di virtù nell’orto della responsabilità”), si trovano oggi in commercio anche le “Canne pensanti”, ossia un “esercizio di pensiero per una consapevolezza di vivere”. Il libro è la “Semina” e le Canne pensanti, che sono la “Cura”, sono le prime due tappe di un percorso di trasformazione completato da la “Raccolta”, cioè “Kalopolis, il gioco per una nuova società” che è definito dall’autrice “un anti-Risiko”: i prodotti VERSO LA LA BELLEZZA DIVENTANDO PIÙ SAGGI «Le “Canne pensanti” si troveranno anche al bar» d Filosofia di strada: come? Portando la parola filosofica nei luoghi in cui viviamo, senza aspettare oltre. Arrivano in questi giorni le “Canne pensanti”, un singolare pacchetto di “sigarette” ad alto contenuto culturale dove al posto del tabacco ci sono le “Lettere a Lucilio” di Seneca. Il senso è: esercitare il proprio pensiero in bar, ristoranti, pizzerie, pub aspettando la cena attraverso un esercizio filosofico che “cura gravemente la salute”. «La “carta dei veri piaceri della vita” verrà offerta dai ristoratori che stanno aderendo all’iniziativa insieme al Menù – spiega Ada Fiore, responsabile scientifica di “Industria filosofica” – ognuno potrà scegliere il piacere che preferisce soddisfare che corrisponde ad uno dei dieci pacchetti diversi di “canne”». Il gioco è semplice: vuoi provare il piacere di “Renderti ogni giorno migliore?” scegli il pacchetto intitolato “Invito sono tutti disponibili nelle librerie, ma non solo. Infatti da oggi parte un progetto che mira a diffondere le Canne pensanti (di cui spieghiamo l’essenza nel riquadro) di Antonio ERRICO L’amico è un tale che quando fa qualcosa per te, poi trova tutti i metodi e le strategie per non fartelo capire. L’amico è un tale che ti ritrovi accanto, inaspettatamente, all’improvviso, esattamente nel momento in cui stavi pensando che in quel momento avresti voluto averlo accanto. Perché come si dice, saggiamente, l’amico si vede al tempo del bisogno. Può non esserci al tempo dei bagordi, può non farsi sentire per mesi, per anni. Ma ci mette meno di niente a comparire quando serve e a sparire quando non serve più. L’amico è un tale che ti è amico anche se tu non pensi che lo sia. Secondo i risultati di una ricerca condotta dal Massachusset Institute of Technology, solo la metà delle amicizie ritenute tali è ricambiata. Vale a dire alla semplicità”; vuoi “Coltivare una buona coscienza”? prendi la canna: “Vivi come se tutti ti osservassero”. «Basta srotolare il filtro della sapienza – continua Fiore – e abbinare ad ogni domanda, delle dieci presenti sul pacchetto, la canna con la risposta giusta. Chi ne fa uso deve trovare l’abbinamento giusto in un vero esercizio filosofico che alla fine renderà possibile legge- anche nei ristoranti dove saranno servite nel loro apposito pacchetto insieme al menù: si trovano già a Corigliano d’Otranto, Taviano, Tivoli, Montalgo Uffugo in Calabria e presto re interamente una delle “Lettere a Lucilio”, quella a cui è dedicato il pacchetto». Queste Canne proseguono il progetto del libro dedicato alla costruzione di “kalopatia”, cioè la “malattia” che provoca bellezza, e quello del gioco di società Kalopolis. «Sono le tre tappe di Kalopolis: la semina di virtù aristoteliche con il libro, della cura del pensiero con le “canne” e della raccolta con il gioco per una nuova società – spiega Ada Fiore – nel gioco bisogna costruire un quadro regolatore globale. Ho lavorato su 25 nazioni ognuna con un grave problema da risolvere insieme, dalla bomba ad idrogeno ai rifiuti inquinanti. L’idea del nuovo mondo di Kalopolis parte dal capire che tutte le nostre azioni hanno conseguenze in qualche parte del mondo e bisogna imparare a sentirne la responsabilità. Vince chi impara più cose e impara a muoversi per salvare il mondo dall’autodistruzione». C.P. sbarcheranno a Lecce e in altre città. Questo progetto rientra nel programma dell’ “Industria filosofica”, che non è solo casa editrice , ma una fucina cultu- rale che punta a recuperare e generare bellezza, la “kalopatia” appunto, attraverso la filosofia e il ritorno al pensiero. Kalopolis è infatti un momento reattivo che porterà ad una L’amicizia è misteriosa e non pone condizioni che io posso pensare che il tale sia per me il migliore amico ma quel tale non pensa che io sia amico suo, nemmeno normale. In altri termini manca la condizione della reciprocità, la consapevolezza del sentimento, che, in questi tempi, probabilmente, assume un rilevanza fondamentale considerata anche la confusione generata dalla grande bufala delle cosiddette, presunte, improbabili amicizie sui social. L’amicizia è tutta un’altra cosa, ha tutta un’altra storia. L’amicizia è innanzitutto disponibilità nei confronti dell’altro. Significa non tradire mai. Modulare il proprio punto di vista su quello dell’altro. Fare per l’altro senza chiedere mai, senza aspettarsi mai di essere ricambiato. L’amicizia può anche non aver una ragione, può non avere neppure una motivazione. Avverti di essere amico di qualcuno, che qualcuno ti è amico e non sai dirti perché e nemmeno te lo chiedi. L’amicizia è avere la certezza, senza nessuna prova, che l’altro ti comprende. Anche se non te lo dice. L’amicizia pretende il dare, il partecipare, ed esclude l’avere, il tornaconto. È fiducia senza riserve. È disponibilità senza condizioni. Vale molto di più di quanto pensi che possa valere. Perché è una condizione indispensabile all’esistenza, e l’esistenza ha un valore al quale non è possibile far corrispondere una misura. Raccontai una volta, in questa rubrica, di una persona che mi chiese quanti amici avessi mettendomi in seria difficoltà. Capii soltanto a metà rivoluzione possibile, non solo vagheggiata nella mente, ma incisiva nella realtà quotidiana. C’è dietro l’avventura metaforica del libro (è sempre presente l’approccio filosofico, da dialoghi a traslazioni simboliche, schemi logici ecc,) un invito ad un rigore “morale” che, se abbracciato, segnerà l’inizio di un cambiamento radicale del mondo. Il rigore è quello da dedicare all’ambiente per contrastare le incursioni violente che l’uomo riserva alla Terra, quando decide di manipolarla tralasciando di rispettarla. Per questo il ragionamento comincia da lontano spiegando nei fatti ad un giovane protagonista (che riceve il regalo della consapevolezza nel giorno del suo compleanno) e al lettore, che essere corretti, generosi e rispettosi con gli altri e con il proprio ambiente significa gettare il seme di una rivoluzione. E se i germogli cominciassero a diventare infestanti e a moltiplicarsi il mondo non potrà che invertire la rotta dell’indifferenza che sta percorrendo. A guidare il ragazzo nei territori della consapevolezza è il padre, che non a caso ha un nome che richiama echi familiari, esempi fulgidi entrati nella storia dell’umanità. Ha il nome di un Papa ecologista e il nome di un Santo che parlava agli animali e che per primo ha posto il tema della salvaguardia dell’ambiente: Francesco. Il libro infatti si definisce “Liberamente ispirato all’Enciclica ‘Laudato sii’ ”. A fare da contraltare ai buoni propositi di queste pagine, è un viaggio tra le realtà che stanno rendendo il mondo un luogo sempre meno umano e sempre meno “bello”. La bellezza, nel suo valore più ampio, è infatti centrale nel progetto Kalopolis che si propone (come spiega etimologicamente la parola) la costruzione di “città belle”. È in nome di questa città nuova (da intendersi come “mondo”), e della bellezza del “pianeta più bello dell’universo” da recuperare perchè rischia di scomparire, che va ricomposto il sistema valoriale sbiadito. Il libro, le Canne e il gioco Kalopolis (la realizzazione si deve all’artista Valentina D’Andrea) sono parte di un progetto ampio di realizzazione della “kalopatia”, cioè una sorta di produzione di bellezza per il cittadino “di buona volontà”. della conversazione che si riferiva a quei fantasmi che vengono denominati amici su facebook. Non frequentando la piazza sterminata e vacua dei social, pensai per qualche istante di essere una persona assolutamente priva di qualsiasi rapporto di amicizia. Poi, facendo mente locale, mi resi conto che invece no, qualche amico ce l’avevo pure io, e che ci tenevo molto, moltissimo, anche se forse l’amico non sapeva quanto ci tenessi. Così continuai a fare mente locale e pensai che forse da qualche parte c’era qualcuno che teneva a me. Questo pensiero mi bastava. Mi confortava, mi rassicurava. Mi inorgogliva. Mi entusiasmava. Mi sentivo importante e me ne fregava di non avere nemmeno una di quelle faccine strane con il sorriso levigato che si dicono amici nell’universo virtuale. L’amicizia è una cosa straordinariamente reale. Per fortuna. 30 Sabato 13 agosto 2016 Sabato 13 agosto 2016 31 Fax: Brindisi 0831/562217 Lecce 0832/338224 Taranto 099/4537847 [email protected] GLI EVENTI DA OGGI A LECCE Lecce diventa la capitale del tango per cinque giorni, con le “Notti bianche di tango nel Salento”, organizzate dalla Città del Tempo L’abbraccio elegante che rapisce di Azzurra DE RAZZA Lecce capitale europea del tango argentino, per i prossimi cinque giorni. Solo a pensarci, arriva la passione. Tango è come un abbraccio ballato, un abbandonarsi al ritmo e, con quello, al corpo dell’altro. Sentire, sinuosamente andare, tenere stretto, toccare. Non si hanno certezze sull’origine del nome di questo ballo nato nei sobborghi di Buenos Aires alla fine del 1800 ma non sembra strano pensare il nome sia stato scelto pensando alla prima persona singolare dell'indicativo presente del verbo latino tangere, toccare. I confini tra i corpi nel tango si confondono e quasi compenetrano, l’uno si affida all’altro ed entrambi al ritmo. È un linguaggio di corpo e mente, un modo di esprimersi, ed ogni ballo una confidenza di passione ma senza compromessi. Cinque notti sotto le stelle salentine per un’appuntamento atteso e consolidato dell’estate leccese, anche quest’anno con la partecipazione di centinaia di tangheri provenienti da tutta Europa e non solo. Sono le “Notti bianche di tango nel Salento” organizzate dall’associazione Città del Tempo, con la direzione artistica di Sergio Ventura. Quella che si aprirà oggi al- MAGICO TANGO l’Outline, sulla via Adriatica al chilometro 2 da Lecce, sarà la dodicesima edizione. Ogni serata sarà come una grande maratona di ballo, con avvio alle ore 22 e per tutta la notte, lasciando alle coppie la possibilità di continuare a ballare sino al sorgere del sole, senza interruzioni o soste. Ma a rendere speciali le nottate saranno anche gli illustri ospiti invitati per l’edizione 2016: musicalizadores - così vengono chiamati i dj di tango, di altissimo livello come gli italiani Mati Tango e Carmine Parise, Horacio Quota dall’Argentina, Maral dalla Turchia. Sarà quest’ultimo ad aprire le danze questa sera e a far ballare l’immenso gruppo di ballerini provenienti da tutta Italia e da Germania, Francia, Romania e, addirittura, dalla lontana Cina. Domani, invece, sarà addirittura un‘orchestra a suonare live: ad CINQUE GIORNI DI PASSIONE arricchire ulteriormente il programma di questa edizione ci sarà, infatti, l’esibizione dei “Tango Spleen Cuarteto”, formazione composta da musicisti di livello internazionale pronti a far danzare sui grandi classici del tango fino ai più recenti autori. Nel giorno di Ferragosto si cambierà location, trovando L’appuntamento Dodicesima edizione con maratona di ballo tutta la notte e e dj di alto livello spazio nel grande giardino del B&B Borgo Pace, in via Taranto 289, dove a guidare i ballerini sarà il musicalizadores cosentino Carmine Parise. Il 16 ed il 17 agosto nuovo cambio: la milonga sarà negli ampi spazi de La Cava (S.P. Villa Convento - Arnesano Km 1,2) e guidata, in questo caso, nella prima serata da una delle donne dj del tango, Maria Teresa Viotto nota come Mati dj, e a chiusura della cinque giorni, mercoledì, con il noto tango dj argentino Horacio Quota. L’ingresso alle serate è limitato. Si consiglia prenotare per tempo. Costi e dettagli sul sito www.cittadeltempo.it oppure al numero 339.8191958 Il tango è la testimonianza storica e culturale di un paese complesso come l’Argentina, ma è anche e soprattutto l’espressione di un lirismo universale, nutrito di sentimenti eterni come la malinconia, la nostalgia, la sensualità, la passione, la rabbia. Nelle cinque giornate leccesi ci si potrà immergere in questo mondo appassionato e riscoprire il Salento anche come terra di tango nel cuore del Mediterraneo. d Il tango è un ballo basato sull'improvvisazione, caratterizzato da eleganza e passionalità. Il passo base del tango è il passo in sé, dove per passo si intende il normale passo di una camminata. La posizione di ballo è un abbraccio frontale più o meno asimmetrico, a seconda dello stile, in cui l'uomo con la destra cinge la schiena della propria ballerina e con la sinistra le tiene la mano, creando quindi una maggiore distanza tra la spalla sinistra dell' uomo e la destra della donna. Poche regole semplici dettano i limiti dell' improvvisazione: l'uomo guida, la donna segue. Dobbiamo pensare che il tango sia il risultato di un progetto condiviso, in cui due persone creano una terza entità che si chiama coppia e che si nutre del carattere di entrambe. La donna non è passiva, come molti pensano, convinti che questa sia una danza macha o maschilista. Sabato 13 agosto 2016 32 Franco Simone canta Luigi Tenco Musica sacra per il concerto di Bande a Sud d Stasera alle 21 piazza San Giorgio a Melpignano, borgo autentico d’Italia, ospita il concerto del cantautore salentino Franco Simone che porta in scena, per la prima volta in Italia, lo spettacolo integrale “Carissimo Luigi – Franco Simone canta Luigi Tenco”, tratto dall’omonimo album discografico che, uscito il 21 marzo scorso, è dedicato al cantautore scomparto tragicamente a soli 29 anni. A dare il titolo allo spettacolo, e quindi anche all’album, una canzone che è il personalissimo omaggio di Franco Simone al giovane cantautore. L’ingresso al concerto è gratuito. d Penultimo appuntamento con Bande a Sud. Stasera alle 21.30, in prossimità dei festeggiamenti del Madonna Assunta, è la volta del concerto di musica sacra, con il coro femminile “Cecilia Bernardini” di Lecce ed Ensemble di fiati “Tito Schipa” di Lecce, direttore Francesco Muolo. Il concerto è di ispirazione mariana. Fredy Franzutti con Carmen all’Anfiteatro d Continuano gli appuntamenti firmati da Fredy Franzutti per il Balletto del Sud ed inseriti nel calendario degli eventi estivi del Comune di Lecce, “Lecc’è 2016 Festival”. Stasera nell’Anfiteatro Romano di Lecce è la volta dei due atti di “Carmen” (sipario 21, prevendita biglietti Castello Carlo V e Balletto del Sud). d È uno degli eventi più attesi dell’estate il concerto di Vinicio Capossela che prenderà il via questa sera alle 21.30 al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino. Si tratta di una tappa del “Canzoni della Cupa Tour”, il nuovissimo lavoro del cantautore che viaggia sull’onda di un singolare successo. Un lavoro a due volti, o, per dir meglio, con una doppia anima, quest’ultima opera di Capossela: due lati ben definiti, “Polvere” e “Ombra”, che fanno dell’album “Canzoni della Cupa” un’opera originale, su cui l’artista ha lavorato per tredici anni e che è arrivato a cinque anni di distanza dal suo ultimo disco di inediti per rappresentare, come si legge nella presentazione del disco, “un mondo folclorico, rurale e mitico”. “Le canzoni che affondano nei solchi del doppio disco sono canzoni forti e contorte come le radici”, ha scritto lo stesso Capossela a proposito del tour - Il concerto è un concerto radicale. Radicale nei timbri, nel repertorio e nella formazione. Doppio è il disco, ma doppio è anche il concerto”. E quello all’aria aperta, nella stagione calda, è prevalentemente il concerto denominato “Polvere”, mentre “Ombra” si addice di più al chiuso dei teatri. Ma con Capossela ogni sorpresa è possibile e la musica sarà come sempre trascinante. La personalità particolarissima dell’artista, tra i primi, molti anni fa, ad attingere al patrimonio della musica popolare per irproporla in chiave nuova, è stata espressa fin qui da quattordici dischi, centinaia di canzoni, migliaia di concerti e poi romanzi, documentari, racconti, infiniti progetti ed anche un film (“Nel paese dei coppoloni”, prodotto da LaEffe) che raccontano meglio di ogni altra cosa il percorso artistico di un cantautore e chansonnier che ha sempre fatto dell’originalità espressiva, appunto, una delle sue caratteristiche distintive. Ironico, sentimentale, istrionico, Vinicio non è solo musica: nel suo repertorio troviamo anche il teatro di Brecht e il surrealismo, melodie mediterranee e suoni chiaramente balcanici, pantomime circensi e le atmosfere crepuscolari di un cantautore come Luigi Tenco. Info: Forum Eventi: 349.77.53.786. Concerto del cantautore questa sera al Forum Eventi di San Pancrazio Salentino ARRIVA CAPOSSELA LE RADICI IN MUSICA “Polvere” e “Ombra”, il viaggio profondo di Vinicio A Copertino pianoforte e contrabbasso d In Piazza Del Popolo a Copertino (ore 21 - ingresso libero), nell’ambito della rassegna “Io che amo solo te”, il pianista e compositore Emanuele Tondo proporrà i brani di “Sguardo a Sud-Est”, suo nuovo lavoro discografico. Il pianista, originario di Copertino, si esibirà in piano solo e sarà affiancato in alcuni brani dal contrabbassista Andrea Colella. “Il Grigio” di Gaber nel teatro ipogeo d Secondo appuntamento di “Teatro Sotterraneo” con “Il Grigio” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, monologo interpretato da Salvatore Della Villa. Appuntamento all'interno del suggestivo Ipogeo Bacile di Spongano, con sipario alle 21.15, per uno dei testi più applauditi dell' attore e cantautore milanese, un monologo in cui il protagonista in una sua ipoteti- stabilimento balneare ca e rigeneratrice pace domestica dovrà affrontare l’astuzia e la malvagità di un ospite inaspettato e indesiderato. Gaber lo aveva definito “il più musicale” dei suoi spettacoli, sebbene non vi avesse inserito nessuna delle sue canzoni. I biglietti possono essere acquistati la sera dello spettacolo presso il botteghino dell'Ipogeo Bacile. PORTO CESARIO - SALENTO Sabato 13 agosto 2016 33 Festa al Gondar per Sud Sound System e Après La Classe Cortese e l’omaggio a Lucio Battisti d Tutto esaurito per il terzo appuntamento della quarta edizione di “Must in song” all’interno della rassegna estiva del Comune di Lecce. Stasera la Casa della Carità di Lecce e l’Associazione Nireo propongono al Teatro Romano di Lecce l’omaggio a Lucio Battisti. Appuntamento alle 21.30 nel Teatro Romano di Lecce. Protagonista sarà Michele Cortese, il bravissimo cantautore e rocker di Gallipoli vincitore l’anno scorso del più importante festival dell’America del Sud, quello di Viña del Mar, in Cile. In questo concerto Cortese omaggia Battisti, un gigante della canzone d’autore italiana con 20 fra le sue canzoni più intense, accompagnato dal “Faber ensemble”. Ingresso: 13 euro. Prevendita: Castello Carlo V. Parte dell’incasso sarà donato a favore della Casa della Carità di Lecce. d Al Postepay Sound Parco Gondar grande festa per il 25˚ anno di carriera dei Sud Sound System e per il ventennale degli Après La Classe, da sempre le due band più amate dal pubblico salentino riunite sullo stesso grande palco per due coinvolgenti live nella stessa serata. Uno show che non solo ripercorrerà i grandi classici, ma che proporrà pezzi ancora inediti e incredibili featuring con altri ospiti della serata. Non mancheranno special guest a sorpresa tra i tanti amici delle due band. Apertura cancelli ore 20. I biglietti al costo di 10 euro più prevendita possono essere acquistati fino a esaurimento posti al prezzo scontato del 15% per tutti i possessori di Carta Postepay su www. postepaysound.it e presso il botteghino il giorno dell’evento, e a prezzo pieno su tutti i circuiti di vendita online e tradizionali di Bookingshow. Chiude la lineup Bass Odyssey, una grande famiglia che accoglie i migliori deejay e selecta giamaicani, nota per le straordinarie selezioni e per una valanga di dubplates a disposizione, ha vinto ripetutamente i più importanti sound clash mondiali. Opening e after: Adriatic Sound, Kooloometoo Sound System, Heart On Fire, Run It Sound. Taranta: Favarese e Strittuli d Il festival itinerante della “Notte della Taranta” lascia la Grecìa Salentina per raggiungere il Sud Salento. Stasera alle 21 tappa ad Alessano, il paese che ha dato i natali a Don Tonino Bello. Nella suggestiva piazza dedicata proprio al vescovo di Molfetta, profeta di pace che ha saputo parlare al cuore della gente, il ritmo della musica popolare incontrerà le melodie della Sicilia. “Suoni a Sud” per congiungere terre vicine, terre di accoglienza, che hanno saputo negli anni essere approdo per chi sfuggiva a guerra, fame e disperazione. La prima formazione a salire sul palco sarà direttamente dalla Sicilia la Compagnia Popolare Favarese. Nello spettacolo del gruppo c'è una sorta di viaggio attraverso la musica e letteratura dei balli po- polari, i canti degli migranti siciliani nel lungo e doloroso viaggio verso la “Merica”, le serenate al chiaro di luna, i canti fanciulleschi, i canti di solfatara, i suoni religiosi, le suonate dei barbieri. Subito dopo sarà la volta de “Li Strittuli”, gruppo che nasce nell’estate del 1996, in periodo di grande riscoperta della musica popolare salentina, e propone un viaggio fatto di pizzica pizzica, pizzica tarantata, stornelli d’amore, canti di lavoro e di protesta. Al termine della tappa del Festival itinerante, alle 2.30 partirà il pellegrinaggio sul Cammino di Leuca: “Mediterraneo, un mare di ponti; il cammino di Leuca verso un’alba di pace”. 100 giovani migranti provenienti da ogni parte d’Italia si uniranno al cammino dei giovani ospiti del Festival. NOTTE FUCK NORMALITY Al Sudestudio Slow Magic e altri artisti internazionali d Si apre questa sera a Guagnano il Fuck Normality Festival, evento dedicato alla musica e alle arti visive, uno spazio - come si legge nelle note di presentazione dell’evento - per la ricerca e l’innovazione, “l’appuntamento estivo anticonvenzionale del Sud Italia che nasce dall’unione di diverse discipline artistiche e ricerca nuove forme musicali, ospitando artisti della scena elettronica italiana ed internazionale”. Presso la sala di registrazione Sudestudio di Guagnano, roccaforte della musica indipendente nel Salento, andrà di scena il live di “Slow Magic” con la sua unica data in Puglia. Un personaggio quasi più immaginifico che umano, un ragazzo mascherato “che trasuda bellezza ultraterrena dalla grande padronanza nella produzione e nel live, amato e acclamato da pubblico e critica, e che si è inizialmente fatto conoscere in tour con artisti come Bonobo e Gold Panda, divenendo poi uno dei proget- Qui sopra Populous. Sopra, a sinistra Slow Magic, a destra Okee Ru ti più significativi nel panorama internazionale”. Sul palco si alterneranno poi Yakamoto Kotzuga, fra i più giovani e talentuosi producers italiani; Matilde Davoli, ingegnere del suono, produttore, seducente songwriter e intrepida sperimentatrice elettronica di origini salentine; Machweo, progetto musicale nato da Giorgio Spedicato il quale presenterà il suo ultimo lavoro “Musica Da Festa”; Catalano, generoso impasto fra musica dal sapore “cosmico”, represse voglie dancefloor e nostalgia per il glorioso passato Italo-Disco; Æmris talento cristallino, una fra le più giovani promesse presenti nel ricchissimo circuito pugliese; infine, il Fuck Normality Sound System, rappresentato da Populous e Okee Ru. Fuck Normality Festival è organizzato dall’associazione culturale Territori Non Convenzionali in collaborazione con Sudestudio e Arci Rubik. Start alle 22; ingresso 10 euro. Sabato 13 agosto 2016 34 Cisternino e Casarano Orecchiette al ragù e ricette di legumi: la tradizione è servita AGOSTO Brindisi 13 Sagra della basciola, Mesagne 13 Sagra della braciola, Torre S. Susanna Lecce d In contrada Caranna a Cisternino (Br) “Sagra delle orecchiette”. Delizie al ragù, al pomodoro fresco e basilico ma anche alle cime di rape, alla crudaiola. Questa sera intrattenimento affidato ai balli latino americani con Aldo Tortorella e domani “ Me – Mà” canti e armonie del Salento. Si conclude a Casarano (Le) la “Sagra della scurdijata” in via Spagna (contrada Pietra Bianca). In tavola piselli secchi, fagioli cotti a pignata e rape nfucate. Sul palco alle 21 le scuole di ballo della provincia. 10/13 Festa de la municeddha, Cannole 11/13 Sagra te lu pimmitoro schiattarisciatu, Aradeo 12-13 Sagra della Scurdijata, Casarano 12-13 Sagra cose te casa noscia, Torre Mozza (Ugento) 13 Sagra dello Spumone, Torre Suda (Racale) 13 Sagra della terracotta e delle ricette di Papa Galeazzo, Lucugnano (Tricase) 14 Sagra de la pasta casareccia e de lu porcu paesano pri pri, Montesardo (Alessano) 15 Salsiccia in festa, Soleto 15/17 Sagra della bruschetta, Palmariggi 17-18 Sagra del Peperone, Acquarica di Lecce 19-20 Sagra te la carne te cavaddhru, Seclì Taranto POLPETTE, VINO E SPUMONI TRA LE FONTANE 13 Sagra della polpetta, Avetrana di Francesca PASTORE Una cupola di gelato ripiena e un cuore di farcitura morbida. Questa sera il giardino costiero di Torre Suda, marina di Racale (Le) ospita la “Sagra dello Spumone”. L’evento è organizzato e curato dei volontari della Pro Loco. Lo spumone è un prodotto della nostra terra, preparato nella versione classica alla nocciola e cioccolato ma anche nelle varianti più sfiziose come il pistacchio, il fior di latte e la nutella. Anche il ripieno è differente a seconda della creatività del pasticcere: può essere costituito da savoiardi o pan di Spagna, imbevuti di varie bagne alcoliche, di meringa o trita di nocciole. Intrattenimento assicurato con il “teatro dei piedi” e l’artista Laura Kibel alla 21.30. Alle 23 da non perdere lo spettacolo delle fontane danzanti a suon di sinfonie ed effetti speciali. “Sagra del- la terracotta e delle ricette di papa Galeazzo” stasera a Lucugnano, frazione di Tricase (Le), patria dell’arte figula. L’affermazione di questa forma di artigianato è stata favorita dall’abbondanza di banchi di argilla affioranti nella zona. Ed è da quest’arte magica che, ancora oggi, continuano a nascere opere meravigliose dalle instancabili mani dei nostri artigiani figuli. Da qui parte l’ottava edizione della sagra, in stretta collaborazione con artigiani ficuli Lucugnanesi, espositori nella medesima sagra, sempre impegnati Gli appuntamenti A Torre Suda serata dedicata al gelato, a Lucugnano spazio a terracotta e ricette ticpiche. Stand ad Avetrana e Mesagne Dance All Night Long Free entry - start 23.00 nella continua evoluzione delle tecniche di lavorazione della creta, la quale continua ad offrirci numerosi oggetti di una bellezza artistica, che fanno da sfondo a tutti i prodotti genuini della agricoltura lucugnanese. Numerosi gli stand che arricchiranno l’evento, offrendo davvero di tutto a residenti e turisti: antipasti caserecci, pasta “fatta a casa”, frise, carne alla griglia, rosticceria, “pittule”, angurie paesane, dolci, bibite, vino e tanto altro ancora. Non si può non prendere in doverosa considerazione il piatto tipico della cucina lucugnanese: gli gnummareddhi, costituiti in prevalenza da carni rosse non pregiate ma di gusto eccezionale, vengono cucinati alla griglia, con foglie d’alloro e rappresentano un piatto tipico molto ricercato e apprezzato occupando un posto di rilievo tra i piatti della tradizione e riscuotendo un notevole apprezzamento tra turisti. Quest’anno la manifestazione ve- drà la presenza del gruppo musicale Ariantica. Ad Avetrana, in provincia di Taranto, si svolgerà la “Sagra della polpetta”. In piazza Regina Pacis la si potrà gustare fritta, al sugo, con l’impasto di melanzane o di pesce. Quest’anno saranno utilizzati ben 300 kg di macinato, impastati a regola d'arte. Ad accompagnare le polpette un buon bicchiere di vino e la musica popolare dei Tammurria. “Sagra della brasciola” a Mesagne (Br) nei giardini di Villa Carrozzo. Un piatto tradizionale protagonista della manifestazione gastronomica promossa dai volontari dell’associazione Auser in tante diverse e gustosissime ricette. La serata sarà accompagnata dal sax e dalla fisrmonica di Gianni Passaro e Annibale Sanese e sarà occasione come sempre per contribuire alla raccolta fondi per il Banco Alimentare. Agosto d'Autore Cena - Spettacolo start 21.30 7 ago Antonio Ragosta Trio 6 ago 13 ago - start 22.00 Cesare dell'Anna &ZINA 14 ago La Roboterie 17 ago 10/15 ago Passaro Celeste 14 ago Pino Marino 21 ago Sandro Joyeux 20 ago Tying Tiffany Litoranea San Cataldo San Foca km 7 Località Torre Specchia Vernole 40.2008,18.2203 28 ago Gerardo Casiello consigliata la prenotazione tavoli 366. 269 44 70 - 393. 815 45 15 Via Mare, snc, 73029 Vanze, Vernole LE Sabato 13 agosto 2016 35 Arado e Ugento Pomodori, pane caldo e maccheroncini tripudio di sapori a ritmo di tamburelli AGOSTO Brindisi 12/14 Torneo dei rioni, Oria d Ultima serata dedicata alla “Sagra te lu pummitoru schiattarisciatu” che si svolgerà ad Aradeo (Le). Un piatto tipico, accompagnato da una fetta di pane cotto nel forno a legna e un bicchiere di vino. Ancora musica con gli Afrika Tage. Nel borgo di Torre mozza, marina di Ugento (Le), appuntamento conclusivo con la “Sagra cose de casa noscia”. Per tutti un menù imperdibile con lumache soffritte, pittule, orecchiette e maccheroncini con i pezzetti di cavallo al sugo. Sul palco Antonio Amato. 13 Corteo di Federico II, Oria Lecce 12/13 Madonna del Rosario di Pompei, Castro 13 Santu Donnu, Nociglia 13/14 Madonna dell’aiuto, Torre San Giovanni (Ugento) 13/15 Santi Martiri, Otranto 13/15 Madonna di Leuca, Santa Maria di Leuca 14 Palio di Porto Cesareo, Porto Cesareo A sinistra gli spumoni, delizie di gelato ripiene che saranno servite questa sera a Torre Suda. A destra uno dei riti più suggestivi della festa dei Martiri 14/16 Madonna dell’Assunta, Trepuzzi 14-15 Festa Maris Stella, Torre Suda (Racale) 14/16 Madonna della Lizza, Alezio 14/17 Santi Martiri, Madonna dell’Assunta e San Rocco, Surano 15 Sant’Andrea e Madonna dell’Assunta, Andrano 15/17 San Rocco, Torre Paduli 15/16 San Rocco, Sternatia 16/18 San Rocco, Leverano 21/22 Festa Madonna nostra, Carmiano SANTI MARTIRI SUL MARE Cannole Lumache “regine” dell’estate salentina Ultima notte nel borgo tra delizie e musica d Ultimo appuntamento con la “Festa della municeddha” a Cannole (Le). Regina della festa resta sempre la lumanca, accompagnata da tante eccellenze tipiche, come la parmigiana, la carne arrosto, le focacce di patate e tanto altro ancora. A partire dalle 20.30 Stella Band Serenade proporrà il suo spettacolo itinerante nell’area festa e sul palco il Gruppo Folk 2000 (domani). d Grandi festeggiamenti in onore dei Santi Martiri di Otranto, canonizzati da Papa Francesco a maggio del 2013 e patroni della Città e dell’Arcidiocesi. Ricco, come ogni anno, il calendario civile e religioso che accompagnerà l’evento e i turisti che giungeranno ad Otranto (Le) per l’occasione. La giornata odierna sarà interamente dedicata alla commemorazione civile dell’eccidio di Otranto. In serata il sindaco della cittadina, l’Arcivescovo e le autorità civili, militari e religiose muoveranno in corteo dal palazzo comunale e si recheranno presso il “Monumento”, in piazza degli Eroi per deporre una corona di fiori e tenere il discorso commemorativo. In tarda serata è stata organizzata una veglia diocesana per i giovani sul colle del martirio per rinnovare il perenne messaggio di speranza e di impegno civile degli ottocento martiri. Domani alle 11 in Cattedrale si svolgerà il solenne pontificale presieduto dall’Arcivescovo monsignor Donato Greco, alla presenza delle autorità, del presbiterio diocesano e dei fedeli della diocesi. Nel pomeriggio solenne processione con l’urna contenente le reliquie dei Santissimi Martiri, trasportate per le vie della città dai sacerdoti della diocesi otrantina. Dopo la mezzanotte da non perdere il suggestivo e tradizionale spettacolo pirotecnico. Lunedì, infine, una passeggiata è d’obbligo tra gli stand dei “Sentieri del gusto” con la cornice della musica popolare del gruppo Ensemble a partire dalle 21 sul palco allestito sul lungomare degli Eroi. F.Pas. 22 San Giorgio, Sternatia Sabato 13 agosto 2016 36 Lequile Pizzica a Galatone e calici doc a Melissano Food&Sound: delizie da gustare e concerti live d Gastronomia e musica, un binomio perfetto. Questa sera nel campetto comunale di Lequile (Le) prima edizione di “Sound& Food”. L’inizativa è promossa da numerosi commercianti dell zona che hanno unito le forze per organizzare l'evento estivo che vedrà al centro della scena una carrelata di prodotti tipici. Ad allietare la serata tanti gruppi di musica. Questa sera Red Cadillac e Gang in concerto, domani Vasco Live vs Liga2.0. Musica dal vivo per ballare e cantare ma anche per sorridere e gustare i prodotti locali fino all'alba. L’evento “Sound&Food” ha coinvolto pizzerie, pub, forni locali in un grande lavoro di squadra nato per promuovere e valorizzare i prodotti del territorio. L'iniziativa è stata supportata anche dall'amministrazione comunale di Lequile, Tuglie “Piazza in festa” tra giochi e spettacoli d C’è posto per tutti a “Piazza in festa”. Il salotto elegante di Piazza Garibaldi a Tuglie (Le) si fa parco dei divertimenti per i bambini, questa sera, a partire dalle 21. In prima fila la pro loco tugliese, presieduta da Biagino Longo, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura. L’iniativa fa parte di “Platea d’estate”, la rassegna estiva organizzata dall’assessore Silvia Romano. L’Happy Party curato dall’associazione culturale “Sorridere Insieme”, ha allestito scivoli, bolle giganti, ballon art, la mascotte Elsa, Frozen e Masha, spettacoli di magia, e altri giochi per bambini. Trenta artisti di strada del “Tour Giallo” provenienti da Milano invaderanno la piazza. E sarà festa grande sino a tardi. Con la piacevolezza delle degustazioni gastronomiche per i piccoli. d Si chiude questa sera a Galatone (Le) la due giorni di musica, danza e cultura che vede protagonista la pizzica. “Galatone…in Pizzica: saperi, sapori e suggestioni nella città del Galateo” è nata qualche anno fa per ricordare la prima registrazione di pizzica e di canti popolari da parte degli etnomusicologi Alan Lomax e Diego Carpitella avvenuta a Galatone nel 1954. Questa sera in piazza San Sebastiano full immersion nei canti popolari galatei assieme ai figli e ai nipoti di Peppinu “Camisa” dello storico “carru ti li Camisa”. Rime e stornelli di un tempo saranno a cura di Daniele “Camisa”. A fare da cornice all’evento, ancora una volta i profumi e il gusto del buon cibo salentino. A Melissano (Le) torna Vinimmagi- ne. La tradizionale festa annuale organizzata dalla cantina Unione Agricola di Melissano. Quest'anno si celebrerà il trentennale dalla prima edizione che risale al 1986. Dal tramonto a notte fonda i locali dello stabilimento di Via Palermo accoglieranno chi avrà voglia di passare una serata di festa e in allegria, degustando buon vino, cocktail ma anche prodotti tipici locali. Pizzica in piazza con il gruppo popolare I Calanti in programma alle 22. La festa gode il patrocinio dal Comune di Melissano. Le foto della serata saranno pubblicate nei giorni successivi sulla pagina facebook dell'Unione Agricola per dare la possibilità a tutti di "autotaggarsi". Servizio wi-fi free grazie alla collaborazione con Pc Solutions di Melissano. Questa sera nel Parco dei Paduli il popolo di Nociglia torna a venerare Santu Donnu, il re degli uliveti. Processione, celebrazioni buon cibo e musica Questa sera a Nociglia si rinnova la tradizione in onore di Santu Donnu FESTA AI PADULI di Donato NUZZACI PER IL RE DEGLI ULIVI Non Santo dei campi ma “re degli uliveti”. Il popolo di Nociglia (Le) torna a venerare Santu Donnu in una manifestazione che guarda alle origini e punta sull’essenzialità per celebrare il piacere spassionato di far festa. Nel cuore del Parco dei Paduli e nello scenario di Nociglia Fontana, Dallo Jonio all’Adriatico a cavallo, alla scoperta della natura sapiccola contrada inlentina. Da oggi e sino a mercvoledì i volontari dell’associazione corniciata da impoGiacche Verdi, gruppo provinciale di Lecce organizzano la sesta nenti alberi di queredizione della “Traversata dei Due Mari” a cavallo. Una lunga cace, tra canali, cannevalcata che partirà da Sant’Isidoro, attraverserà l’entroterra passanti e distese di ulivi do per Copertino, Lequile, Lecce e Frigole e arriverà a San Catalsecolari, stasera si rinnova questo rito do. Proprio sull’Adriatico. L’obiettivo della cavalcata è quello di arcaico. Una tradiprevenire gli incendi, sensibilizzare la popolazione al rispetto delzione n che si perpel’ambiente e promuovere maggiore integrazione dei ragazzi disabitua dal 1949, anno li attraverso la realizzazione di un vero e proprio campo base opein cui la statua di rativo all’interno della pineta del lido “Molo13” di Frigole (Le). Santu Donnu arrivò All’iniziativa parteciperanno 16 ragazzi dell’Istituto Moccia di a Nociglia e oggi è Nardò. La partecipazione è gratuita. Per informazioni più dettaportata avanti dalgliate è possibile telefonare al numero 338/3214355. l’associazione culturale Terrikate, con il contributo del Comune. A partire dalle 17, con raduno in persano, si apriranno gli stand enogastro- scenografie naturali e da una storia mipiazza Ruggieri, la statua, a bordo da nomici. A fare da sottofondo al cibo sa- steriosa e affascinante. In una costante riun’apecar, si muoverà alla testa di una ranno gli ottoni e le marce della banda cerca di nuovi e attuali significati, Santu festosa carovana di biciclette in direzio- musicale. Spazio anche ai ritmi della tra- Donnu rappresenta per l’associazione ne della contrada. Alle 18 in programma dizione popolare dei Pathos che daranno Terrikate “il rapporto tra l'uomo e l'amla celebrazione di una piccola funzione il via a una festa di piena e autentica biente, una sorta di nume tutelare di quereligiosa. A partire dalle 20.30 in locali- convivialità, in cui il fervore popolare sti luoghi”. Per questo motivo, le ultime tà Fontana, sulla provinciale Nociglia-Su- viene amplificato dalla suggestione delle edizioni della manifestazione sono state A cavallo dallo Jonio all’Adriatico alla scoperta della natura salentina caratterizzate dalla crescente attenzione a pratiche ambientali virtuose, come l’utilizzo per la preparazione delle degustazioni di prodotti reperiti all’interno dell’Unione dei Comuni Terre di Mezzo (km zero), la riduzione dei rifiuti della serata e la compensazione delle emissioni di Co2 prodotte dall’evento. Sabato 13 agosto 2016 37 a cura di Ilaria MARINACI La festa di San Nicola e il ritorno della star IL PERSONAGGIO Ambasciatore del Salento d Dire Al Bano significa dire Puglia, lo dice anche lui: «Da quando ho cominciato la mia carriera, ovunque sia andato ho sempre parlato della mia terra e delle sue bellezze». Vero, il titolo di “ambasciatore della Puglia e del Salento” lo merita veramente Albano Carrisi, lanciato giovanissimo da un programma tv della domenica pomeriggio, “Settevoci”, condotto da Pippo Baudo. È da lì che venne, subito dopo il grande successo di “Nel sole”, nell’estate del 1967, una canzone ancora oggi popolare in tutto il mondo che, guarda caso, parlava d’amore e di “ritorno”, un ritorno, appunto, “nel sole”. Questa sera Al Bano canterà a Casalbate luogo che frequentava da giovane e dove, come spiega nell’intervista, andava soprattutto per pescare. Il concerto rientra nelle iniziative legate alla celebrazione del patrono di Squinzano San Nicola e che, come un tempo, torna a coinvolgere la marina dove, come ha spiegato il sindaco Mino Miccoli, la festa una volta era molto sentita. La tre giorni è stata organizzata dal Comune di Squinzano, dall’Unione dei Comuni del Nord Salento e dal Circolo Pro-Feste “San Nicola”. d Un luogo che amo e dove venivo a pescare Mi ascolteranno anche gli amici d’infanzia Questa sera il concerto a Casalabate ai piedi di Torre Specchiolla L’intervista N on succedeva da molti, moltissimi anni che Al Bano tenesse un concerto così vicino a casa sua, per l’esattezza, ai piedi di Torre Specchiolla, a Casalabate, distante solo poche decine di chilometri da Cellino San Marco. Nonostante, quindi, il cantante brindisino, ambasciatore della Puglia nel mondo, abbia nel suo carnet centinaia di esibizioni praticamente ad ogni latitudine, nel corso di cinquant’anni di carriera, l’appuntamento di stasera ha un sapore tutto speciale e non ne fa mistero. «A Casalabate sono andato sempre per pescare, stavolta per cantare ed è la prima volta in assoluto. L’emozione non deve mai mancare in ogni momento della vita di un essere umano – dice Al Bano – e, se non manca, significa che le cose andranno alla grande. L’emozione, in questa occasione, c’è, è inutile negarlo: so che verranno molti miei amici, anche d’infanzia, e questo la rende una rentrèe di tutto rispetto». Durante il concerto (ore 21 ingresso 25 e 20 euro le poltrone, 15 euro il posto in piedi), il cantante ripercorrerà la sua carriera costellata di successi e di amore per la sua terra: dai primi brani degli anni Sessanta alle canzoni del sodalizio con Romina sino alle ultime e più recenti produzioni. «Ci sarà tutto questo – aggiunge – più l’inaspettato. Ci saranno dei movimenti molto speciali e, soprattutto, nulla di scontato». Dopo tutti questi anni, il palcoscenico continua a darle una scarica di adrenalina? «UNA VERA EMOZIONE CANTARE PROPRIO QUI» «Io mi stanco solo quando non lavoro, ma, siccome lavoro quasi sempre, sto bene. Per me cantare non è un modo per farsi vedere, è una meditazione, una terapia, uno spremere le proprie energie di quel momento e dividerle col pubblico. Come aprire una grande torta e mangiarla insieme alle persone che più ami». Ma ha dei trucchi per mantenere la sua voce sempre così possente? «Sono nato selvaggio con la voce, urlavo nei campi e per le strade, cantavo in qualsiasi posto potevo farlo. Poi ho avuto modo di lavorare al fianco di Placido Domingo, Montserrat Caballé, Josè Carreras, Andrea Bocelli, tutti loro erano abituati a fare esercizi per la voce, ma io non ne ho mai fatti. Non mi sento un eroe per questo, devo solo ringraziare Dio che la mia voce regga bene così com’è». Che musica non sua ama ascoltare? «Quando sono con i miei figli, ascolto la musica che piace a loro. Da Justin Bieber ai Green Day, tutti personaggi di una nuova ondata musicale che trovo molto interessante. Quando me ne sto per conto mio, invece, amo il blues e Ray Charles, i Beatles e i Beach Boys prima maniera. Dove c’è la buona musica, a prescindere dal genere, lì ci sto anche io». Come vive lei il boom turistico degli ultimi anni del Salento? Nelle scorse settimane, è arrivata anche Madonna. «Io ho lavorato cinquant’anni perché questo succedesse e non voglio meriti. Ho parlato della Puglia sempre, dovunque e comunque. Dalla Russia al Kazakistan, dall’Azerbaigian all’America, ho cantato e promosso la Puglia, ne sono stato il primo ambasciatore nel mondo. Quindi, il fatto che arrivi Madonna, non è ancora niente. Possiamo puntare a molto di più». Questo è un periodo dedicato alle vacanze. Lei dove passa le sue? «Mio padre non mi ha mai abituato alla parola “vacanza”, un po’ per necessità, un po’ per tradizione si facevano quei quindici giorni e basta. Adesso, con il mio mestiere, non faccio più nemmeno quelli, perché c’è quasi sempre da lavorare, se non con la musica, con il vino, con le tenute, con l’albergo. Quindi, su 365 giorni all’anno, ne lavoro 400 e non è una battuta». Ai giovani, che frequentano i suoi studi di registrazione a Cellino, dà dei consigli? «Ai giovani i consigli bisogna chiederglieli, più che darglieli. Il loro è un mondo nuovo, fatto di tecnologia, di cui io sono a digiuno un po’ per scelta, un po’ per pigrizia. Oggi hanno una tecnica e un grado di praticità che noi, ai nostri tempi, impiegavamo anni a raggiungere. D’altra parte, sono figli del digitale». 38 Sabato 13 agosto 2016 LECCE Una delle piste del Malè Costa del Sud di Santa Cesarea Terme Jacobsen e Wade al Malè d Dal Pacha di Ibiza al Salento: John Jacobsen e Danny Wade dj in tour al Malè Costa del Sud. E quella di Santa Cesarea Terme sarà l’unica tappa prevista nel sud Italia. Il tandem Jacobsen-Wade si esibirà, a partire dalle 23.30, dietro le console della grande arena in compagnia del sound di Salvatore Patisso e A tutta musica con dj Gopher al Cotriero d Dalle 18 al Cotriero, in località Lido Pizzo a Gallipoli, spazio alle selezioni di dj Gopher. Il poliedrico musicista e dj salentino, amante della musica soul e delle sonorità più ricercate della musica giamaicana, proporrà una selezione in vinile dedicata al funk, r’n'b e blues. Domani, invece, dalle 22 Cotriero circus, una serata con giocolieri, artisti e musicisti di strada. Tra gli ospiti la BeDixie, band composta da otto musicisti che ci riportano indietro nel tempo ad omaggiare lo stile Dixieland di New Orleans degli anni '20. Tiziano Grasso con le percussioni di Kokoria e la voce di Walker Atlas. Sulla Room Pachanga spazio ai successi anni 80-90 di Street Angel, Barby dj e Ciccio Marinelli. La pista tropical chiamerà a raccolta gli appassionati della salsa e della bachata con i ritmi sfrenati di kizomba e di reggaeton. d Rocco Papaleo a Masseria Li Sauli, Gallipoli. L’appuntamento è per il prossimo 17 agosto alle 21.30. Mentre stasera “SpongStock, il festival autogestito dedicato al rock/metal underground al Gianni bar, via Estramurale, a Spongano. A partire dalle 20. Torna la grande notte Dolce Riva Egocentrik al Picador d Al Picador Village di Gallipoli, la serata Egocentrik piena di sorprese. Al Kum Beach El Sabatone di Tobia Lamare d Il settimo appuntamento del retro party più groove della costa salentina, El Sabatone de Tobia Lamare, che da 11 anni fa ballare anche le boe, si trasforma in un Pirata party. Aprite i vostri bauli segreti e sbizzarritevi con bandane, camice con rouches, cinturoni e stivali, pappagalli veri o finti che siano e l'immancabile benda sull'occhio. Ad affiancare Tobia Lamare alla consolle del Kum Beach Club, dj Goffry, dalla Tardam Records, e dj Turista Bang Bang da Bercellona, che vi faranno shakerare e scampanare come se non ci fosse un domani. Dalle 22.30. Rocco Papaleo a Masseria Li Sauli Rock a Spongano d Una serata straordinaria, ricca di musica ed emozioni vi aspetta al Dolce Riva di Otranto. L’ospite d’eccezione del locale idruntino arriverà direttamente dai migliori club di Roma: si tratta di dj Paolo Pompei che incanterà il pubblico del Dolce Riva. A seguire, le note dei dj resident Morris e Marco Giorgino. Dalle 22. Continua il sabato colora- to, coinvolgente e intrigante del Picador Village di Gallipoli. Nella nuova discoteca ionica, lo staff della serata Egocentrik questa settimana coinvolgerà il pubblico con sexy clown, sexy trapeziste, la donna cannone, l’uomo elefante. Per una notte piena zeppa di sorprese. Isola clubbing a Porto Cesareo, special guest dai migliori locali di Ibiza Double T, resident dj A. Levante voice Kamila Lee, live circus animation. All’agriturismo Santa Chiara di Alezio, sul palco salirà il Piper beat trio e, a seguire, è previsto un dj set. Si comincia alle 22. È gradito l’abito a tema. Un sabato notte esagerato quello previsto invece questo weekend alla Praja di Gallipoli, con il dj e produttore discografico svedese di origini italiane Sebastian Ingrosso. Selezioni house da non perdere per gli amanti del genere. La Praja è a Gallipoli, località Baia Verde. Alle Cave, sempre a Gallipoli, andrà in scena la musica e il party di Ricardo Villalobos, a partire dalle 23. Gli Overwaves al Baretto di Lizzanello d Serata magica sotto le stelle dalle 22 al Baretto di Lizzanello. In una splendida cornice di verde, reduci dai recenti successi di Lecce e Gallipoli, si esibiranno gli “Overwaves”. Presenterà la serata Ivan Bonetti. Arriva “Maurizio Presidente” Il Barroccio d Alle 22, al Barroccio di Lecce, da Berlino “Maurizio Presidente!”. Sul palco Christophine Huet (canto, ukulele), Davide Provenzano (tromba, canto), Orpheas Tziagidis (saxofono tenore), Pier Paolo Bertoli (fisarmonica), Samuel Neyhousser (percussioni, canto), Sylvain Bouysset (basso acustico fretless). “Maurizio Presidente!” è un gruppo internazionale composto da sei musicisti da ogni parte d’Europa e produce una miscela di chanson, swing, reggae e latino, con testi italiani francesi, inglesi. Il progetto nasce nel 2013, a Berlino. La multiculturalità del gruppo ed il piacere di sperimentare hanno fatto sin dall’inizio della musica di “Maurizio Presidente!” un giocoso incrocio di stili: swing, afrobeat, chanson francese, reggae, un ricco panorama di suoni in cui viaggia e si perde chi l’ascolta. La poesia dei testi, cantati in francese, i ritmi caldi e le improvvisazioni acrobatiche rendono ogni loro concerto un evento singolare, un vero toccasana per la salute che scioglie le articolazioni e libera la creatività. Nella loro città, Berlino, o in uno dei tanti tour attraverso l’Europa, il gruppo si esibisce in contesti sempre diversi, siano club, festival o bar di quartiere. “Maurizio Presidente!” non manca mai di far ballare il suo pubblico. Musica nel borgo jazz e libri a Casa Turrita d A Presicce Musica nel Borgo, jazz e libri a Casa Turrita. Dalle 20.30 doppia presentazione dei libro “Proiettili di-versi” di Marco Vetrugno e “Brucia con gli occhi chiusi tutto il tuo mondo” di Fernanda Filippo. A seguire, alle 22, il concerto di Chiara Civello Trio. Sabato 13 agosto 2016 39 LECCE La consegna del premio d Durante l’evento, la consegna del premio Voci a Sud a Winspeare A Uggiano “Voci a Sud Est” d Arte, musica e cinema. E’ il perimetro culturale definito dal festival “Voci a Sud Est”, ideato e promosso stasera dalle 21 dal Comune di Uggiano la Chiesa. La prima edizione della rassegna artistica andrà in scena stasera in piazza Umberto I tra il Municipio e il barocco della Chiesa dedicata Santa Maria Maddalena. L’evento prevede la consegna del premio Voci a Sud al regista Edoardo Winspeare. Musica affidata all’Ensemble Tito Schipa. “Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla” presentato ad Alliste d Alle 20.30, presso il B&B Antica Terra, ad Alliste, si svolgerà una nuova presentazione dei racconti di Valentina Perrone “Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla”. Dialogherà con l’autrice Rita Augusta Primiceri. Alla consolle del locale a Santa Maria di Leuca, Carlton J. Smith, David Blank, Kykah Tea e Michele Perera Poker di dj al Gibò “Salento Donna” nell’anfiteatro di Torre dell’Orso d Alle 21 presso l’anfiteatro di Torre dell’Orso, si aprirà la seconda edizione del premio Salento Donna promossa dall’associazione Sunrise di Borgagne presieduta da Maria De Giovanni. L’evento fa parte della rassegna estiva Blue Festival. Mauro Ferrucci e Maurizio Macrì al Bahia del Sol d Continuano i grandi appuntamenti Beach Party targati Bahia Del Sol a Porto Cesareo dalle 17 sino a sera per ballare in riva al mare. Oggi alle selezioni musicali un super ospite: Mauro Ferrucci. Con lui Maurizio Macrì dj. d Completamente immerso in un’incontaminata macchia di verde, con accesso diretto alla costa, il Gibò di Santa Maria di Leuca si prepara anche questa sera ad accogliere quanti vorranno trascorrere una notte indimenticabile in riva al mare. Alle 21, gli chef capitanati dal grandissimo Giovanni Spiri, delizieranno gli ospiti con la più eccellente offerta gastronomica nel Salento, dove freschissimi piatti a base di mare (ma non solo) saranno accompagnati da prestigiosi vini. Ispirata alla ricca e storica tradizione gastronomica pugliese, la filosofia della ristorazione Gibò si racchiude, dunque, in poche semplici parole ovvero “comunicare ed emozionare con il cibo” e si fonda su un complesso di valori e principi fondamentali quali: una rigida ed esigente ricerca di materie prime locali, un’accurata scelta di specialità del territorio di altissima qualità, una costante ricerca dell’eccellenza nella sperimentazione delle ricette, la capacità di offrire un servizio personalizzato per ogni cliente ed, infine, una mise en place impeccabile. Oltre al selezionatissimo dj set e allo spettacolare pa- Sulle piste i resident d In prima pista dj Piero Napolitano e Alex de Rio. Sulla seconda pista Antonio Francone. norama a picco sul mare, le emozionanti voci internazionali che si esibiranno anche questa notte sul palcoscenico Gibò saranno quelle di Carlton J. Smith, David Blank, Kykah Tea e Michele Perera. Gli artisti si alterneranno nel maestoso ed esclusivo In prima serata la cena con lo chef Giovanni Spiri d Doppio appuntamento alla Chiesa dei Diavoli Tricase promosso dall'associazione Meditinere-Sac Porta d'Oriente. Dalle 20.30 la presentazione del libro di Paola Assunta Buccarella, “Dimagrire, che stress! ovvero del perché le diete non funzionano quasi mai”. Con l’autrice dialoghera` lo scrittore Alberto Colangiulo. A seguire, la rappresentazione teatrale “Novella Vaga”, una tragicommedia grottesca e surreale. A Santa Cesarea serata dedicata a Tito Schipa tempio della musica in Salento regalando agli ospiti uno spettacolo emozionante ed indimenticabile fino all’arrivo dell’alba sul mare di Leuca. Accanto agli special guest, sulla prima pista la faranno da padroni dj Piero Napolitano e Alex de Rio. Sulla seconda pista ci sarà invece Antonio Francone. La musica comincerà alle 22. Marina Ricci a Collepasso presenta “Govindo” d Marina Ricci, vaticanista del Tg5, presenterà questa sera alle 20 a Collepasso presso la Tenuta Manimuzzi il libro “Govindo. Il dono di Madre Teresa”, edizioni San Paolo. In occasione della imminente canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, che si terrà il 4 settem- Libri e teatro nella Chiesa dei Diavoli bre, la giornalista racconta una straordinaria storia di cui lei stessa è protagonista. Tutto cominciò nel 1996 quando la Ricci fu mandata a Calcutta mentre Madre Teresa stava affrontando una grave malattia. Lì ci fu l’incontro con il piccolo Govindo. d Incontro su Tito Schipa a Santa Cesarea presso l’Albergo Palazzo: Gianni Carluccio, responsabile dell’Archivio “Tito Schipa” e parente del celebre tenore leccese, terrà una conferenza dal titolo “Tito Schipa, un leccese del mondo”. L’appuntamento prenderà il via alle 21. Presso lo stesso Albergo Palazzo Tito Schipa si esibì il 30 agosto 1958. Questa sera è prevista la partecipazione dell’attrice Rosaria Ricchiuto che interpreterà alcune letture e brani dedicati al tenore. Sabato 13 agosto 2016 40 Le Vacanze tra parentesi aperti per ferie Chiese Musei Y PROVINCIA DI LECCE Basilica di Santa Croce Via Umberto I Lecce 0832 241957 – 340 0602527 dal lunedì al venerdì: dalle 9 alle 20. Sabato e domenica dalle 9 alle 20.30 (Le visite guidate non sono consentite durante le celebrazioni liturgiche) Duomo di Lecce Piazza Duomo Lecce 0832 308557 www.cattedraledilecce.it Tutti i giorni dalle 8.30 alle 20.30 Basilica di S. Caterina d’Alessandria Piazza Orsini Galatina 0836 568494 www.basilicaorsiniana.it Tutti i giorni dalle 8.30 alle 20.30 Cattedrale di Otranto Piazza Basilica, 1 Otranto 0836 802720 Tutti i giorni dalle 7 alle 12 e dalle 15 alle 20 Abbazia di Santa Maria di Cerrate, Lecce SP 100, Squinzano-Casalabate. Tel. 0832 361176. E-mail [email protected] Tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 20 Y PROVINCIA DI BRINDISI Chiesa San Giovanni al Sepolcro Piazzetta San Giovanni al Sepolcro Brindisi 0831 229643 Dal martedì alla domenica dalle 7.40 alle 14 e dalle 14.40 alle 21 – ingresso 1 euro Sabato dalle 7.40 alle 14 e dalle 14.40 alle 23 – ingresso gratuito Chiusura: Lunedì Basilica Pontificia Minore di Maria SS. Assunta Piazza Cattedrale Oria 335 7261616 3203789070 www.visiteguidateoria.com A luglio tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19. Ad agosto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21. Y PROVINCIA DI TARANTO Cattedrale di San Cataldo Piazza Duomo www.cattedraleditaranto.it 099 4707545 tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 16:30 alle 19.30 domenica sino alle 23 Cattedrale “Santa Maria Assunta” Piazza Federico De Martino Castellaneta 099/8491062-338/9286472 Tutti i giorni dalle 9.30 alle 12 e dalle 17 alle 20 Sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 17 alle 23 Basilica di San Martino Museo nazionale archeologico MarTa Via Cavour, 10 Taranto Tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30, tel. 099 4532112 Museo archeologico Faggiano Via Ascanio Grandi, Lecce Aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.Info 0832/300528 o 360 722448 Biglietto 3 euro Museo Provinciale «Sigismondo Castromediano» V.le Gallipoli 30 - Lecce. Info 0832 683503 - email: [email protected], orari: Dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 19.30. Domenica dalle 9 alle 13.30. Ingresso gratuito. Museo Ferroviario della Puglia Via Codacci Pisanelli, 3 Lecce orari: mart. giov. sab. dalle 9.30 alle 12.30 (ultimo ingresso ore 12) domenica dalle 18.30 alle 21.30 (Visita guidata alle 19.30). Biglietto 4 euro Info: 335/6397167 Museo di Biologia marina “Pietro Parenzan” Via A.Vespucci, 13/17 Porto Cesareo. Dal martedì alla domenica dalle 17.30 alle 21.30 chiuso lunedì. Info: 0833/569502; 0832/298854 Kalòs-l’Archeodromo del Salento Caprarica di Lecce, Serra di Galugnano - Aperto dal lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 17 alle 19. Sabato e domenica chiuso Info: 392/9007965 oppure 340 7859589 Casa museo della Civiltà contadina e della cultura grika Via Costantini, Calimera; aperto tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 21. Info: 0832 873557 Museo di storia naturale del Salento di Calimera Aperto tutti i giorni tranne il lunedì dalle 17 alle 20 (ultimo ingresso alle 19), lDomenica dalle 10.30 alle 20. (Ultimo ingresso alle 19). Info: 324 8898814 o 389 1326102 Museo delle imbarcazioni tradizionali e dell’arte marinaresca Casotto ex Locamare, Tricase Porto. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.(prenotazione consigliata) Info: 333 8946139 oppure www. magnagreciamare.it Museo Diffuso Arcaico Cavallino - Orari: dalle 9 alle 20, chiuso il lunedì - Ingresso gratuito Tel. 333/1224424 Museo della civiltà contadina Via Roma, 22 Giuggianello. Orari: da martedì a sabato dalle 9 alle 12.30; pomeriggio dalle 17 alle 20. Domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 18 alle 21. Ingresso 2 euro. In giorni e orari diversi prenotazione al 349 1089389 Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia Maglie” Via V. Emanuele, 117 - Maglie. Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, sabato dalle 10 alle 13. Pomeriggio: dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20.30 . Mostre Museo provinciale ”Sigismondo Castromediano”, Lecce Mostra ”Leandro Unico Primitivo”, fino al 30 settembre. Per informazioni su giorni e orari di apertura 0832.68.35.03 Castello, Otranto Mostra ”Steve McCurry Icons” a Otranto, fino al 2 ottobre con apertura dalle 10 alle 24. Ticket 10 euro, ridotto 8.50 euro per gruppi di almeno 12 Info: 0836 485820 Museo della Conchiglia e del Corallo di Ugento Via Monti, Palmariggi. Aperto tutte le mattine, dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12; Domenica chiuso. In giorni e orari diversi su prenotazione. Ingresso gratuito. info: 329 5653626 Nuovo Museo archeologico e della Collezione archeologica “Adolfo Colosso” Ugento. Orari: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21. Info: 0833 555819 o 0833 554843 o 329 3915527. Biglietto 3 euro Museo e Parco archeologico di Egnazia (Fasano-Br) Aperto tutti i giorni con orario continuato. Museo aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19.30 (biglietteria 8.30- 19; Parco archeologico aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19. Info: 080 4829056 Museo Etnografico Regionale Pugliese e della civiltà contadina (presso il Santuario dei S. Cosimo alla Macchia di Oria). Aperto domenica pomeriggio e festivi. Tel. 0831/841671 cell. 340.2252637 Museo civico di civiltà preclassiche della Murgia meridionale (Ostuni, Centro storico, via Cattedrale 15) 1 giugno - 15 settembre: Museo civivo tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e 16.30 alle 22. Parco archeologico: visite su prenotazione. Ingresso q 5,00 rid. q 3,00 per studenti universitari, over 65 e gruppi superiori a 12 persone. Visite su prenotazione: 0831/307510-0831/307511-0831/336383. Parco archeologico e naturale di Santa Maria di Agnano Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 22. Visite su prenotazione: 0831/307510-0831/307511-0831/336383 Parco delle Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo (Ostuni e Fasano) Visite ogni giovedì dei mesi di luglio, agosto e settembre:ore 18,00 il Parco Dune Costiere e ore 19,30 il Parco Archeologico di Agnano. Castello Carlo V e Museo della Cartapesta Viale XXV luglio Lecce 0832/244845 Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20.30 Must – Museo Civico Storico Via degli Ammirati, 11 Lecce 0832/682988-380/1780693. Dal martedì alla domenica dalle 12 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Lunedì chiuso Museo Diocesano G. Tarantini nella Chiesa di Santa Teresa Piazza Santa Teresa – 72100 Brindisi 329/1668064 www.arteturismopuglia. it Lunedì dalle 14 alle e Sabato dalle 17 alle 21 Museo Archeologico Provinciale “Francesco Ribezzo” P.za Duomo Brindisi 0831/565501. Al mattino dal martedì al sabato 9.30-13.30; il pomeriggio: martedì 15.30-18.30. Chiuso lunedì e domenica. Museo della Ceramica Largo Maria Immacolata Grottaglie 800/545333-099/5623866 www.museogrottaglie.it Tutti i giorni dalle 10.30 alle 13 e dalle 17.30 alle 21 visitatori, ridotto 5 euro per i ragazzi Info: 0836 801436 Castello Carlo V, Lecce Mostra ”Andy Warhol – Ladies vs Gentleman e gli scatti di Maria Mulas” a cura di Spirale Milano e Lorenzo Madaro, visitabile sino al 20 novembre nelle sale del Castello Carlo V Carlo V. Info [email protected] Arsenale, Taranto Mostra storica Arsenale Militare Marittimo, piazza Ammiraglio Leonardi Cattolica (via Di Palma). 2 turni di 30 persone (dalle 8.00 alle 12.45) dal lunedì al venerdì. Le visite sono gratuite e vanno concordate preventivamente al numero 099/7752823 tutte le mattine dal lunedì al venerdì. Chiusi dal 16 al 19 agosto. Parchi Riserva naturale regionale “Palude del Conte e Duna Costiera - Porto Cesareo” www.paludedelconte.it Centro visite della riserva presso la Torre a Torre Lapillo. Orari: 10-13 / 18-23 tutti i giorni tranne il lunedì mattina. Info 334 3008941 Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano Litoranea Sant’Isidoro-Santa Caterina. Accettazione gruppi, Attività didattiche, offerte ricreative, parcheggio gratuito, sala congressi, servizio navetta, visite guidate. Info 0833 838225, 0833 838111 Sito web: www.portoselvaggio.net Parco Archeologico dei Guerrieri Vaste di Poggiardo, Strada Provinciale Maglie-Castro. Lunedì giorno di chiusura; martedì e giovedì 9.30 e 10.30; mercoledì venerdì, sabato e domenica solo visite su richiesta. Visite con guide abilitate e guide escursionistiche per percorsi di arkeotrekking. Info e prenotazioni 800551155. [email protected]; www.sistemamusealevastepoggiardo.it Parco Naturale Regionale Palude Bosco di Rauccio Strada provinciale 93, Lecce. Info 333 9855341- 347 0041896 email e sito: [email protected] www.coopterradimezzo.it Apertura giovedì dalle 17 alle 19, domenica solo su prenotazione. Parco Naturale Regionale “Costa Otranto Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase” Sede del Parco: Castello “Spinola–Caracciolo”, Piazza Castello Andrano (Le). Info: 0836 925049. Orario di sportello al pubblico: tutti i mercoledì dalle 16 alle 20. Fax; 0836 926830. Sito: www.parcootrantoleuca.it MUBO – Museo del Bosco Piazza IV novembre Supersano. Info: 0836 489278; fax: 0832 1831169; e-mail: [email protected]; sito: www.museidelsalento.it Parco Regionale Saline di Punta della Contessa Litorale sud di Brindisi. Info: 0831/229673 www.comune.brindisi.it Riserva Naturale Statale e Area Marina Protetta di Torre Guaceto Consorzio di gestione di Torre Guaceto - Cooperativa Thalassia Spiaggia Punta Penna Grossa, Torre Guaceto Carovigno (Br) 0831 989885-331 9277579 www.riservaditorreguaceto.it Riserva Naturale Regionale Orientata Palude La Vela – Le Paludi dal mare Strada provinciale 91 - Località Patrovaro, Circummarpiccolo Taranto 393 1617701 www.wwftaranto.it; visite tutte le mattine dalle 9 alle 12.30 Parco Archeologico Santa Maria Dattoli Strada Statale 580 – Ginosa. Info: 099 8290111; 340 0841244 www.viaggiareinpuglia.it Parco Archeologico di Saturo Via per Saturo, Leporano. Info: 340 7641759; www.parcosaturo.it i cinema BRINDISI OSTUNI Arena ROMA 0831-338065 q 4,00 «Fiore» 21.15; riposo il 15; il 16 «L’era glaciale 5 - in rotta di collisione» 20.00-22.22.00 ANDROMEDA MAXICINEMA Via Bozzano 2 Tel. 0831/546880 SALA 1 - chiuso per ferie fino al 17 agosto SALA 2 - chiuso per ferie fino al 17 agosto SALA 3 - chiuso per ferie fino al 17 agosto SALA 4 chiuso per ferie fino al 17 agosto SALA 5 - chiuso per ferie fino al 17 agosto LECCE MULTISALA MASSIMO Tel. 0832/307433 - q 7,50 rid. q 5,50 GALLIPOLI Teatro Schipa Tel. 0833/266940 «Ligths Out-Terrore nel buio» » 18.30-20.30-22.30 SALA 1 chiusura estiva SALA 2 - chiusura estiva SALA 3 - 20.00-22.00 «Il drago invisibile» chiusura estiva SALA 2 - chiusura estiva SALA 3 - chiusura estiva NARDÒ Multisala Pianeta Cinema Tel. 0833-832182 q 7,00 prime, fest, e pref., 6,00 feriali, merc 5,00, mart tariffa unica 5,00, ridotto 5,00 il merc ridotto 4,00 SALA 4 - chiusura estiva SALA 1 - 20.20-22.40 «Suicide Squad» SALA 2 SALA 5 - chiusura estiva «Le sorelle perfette» 20.20- «La notte del giudizio» 22.35 DB d’ESSAI ARENA /Circuito d’Autore Tel. 0832-390557 q 5,00 «Brooklyn» 21.00 SALA 3 - «Ghostbusters» 20.15 «The Legend of Tarzan» 22.35 ORIA Multisala Salerno Tel. 0831/840214 - q 6,50 rid. q 5,50 merc. e rassegne q 4,50 - Prezzi 3D: q 9,00 rid. q 8,00 merc. q 7,00 GALATONE Cine-Arena Nano Calabrese Tel. 3288423010 q 5,00 «Tutto può accadere» 20.45 SALA 4 - «Lights Out» 20.45-22.25 SALA 5 - SALA GASSMAN chiusura estiva GALLIPOLI Teatro Italia Tel. 0833-266940 «L’era glaciale» 18.10-20.05 il 16; «I l drago invisibile» 20.00-22.00; «Io prima di te» 20.20-22.30 il 17 SALA DE SICA chiusura estiva SALA 1 - 18.30-20.30-.22.30 «Il drago invisibile» Chiusura estiva SALA 2 - «Il libro della giungla» 18.00 «X Men-Apocalisse» 20.00-22.30 chiuso per ferie fino al 17 agosto SALA 7 - chiuso per ferie fino al 17 agosto ARENA EDEN 0831-523846 q 2,00 «Quo vado?» 20.15--22.15 OSTUNI Slow Cinema Tel. 388.7256656 q 6,00 rid. q 4,00 - SURBO The Space Cinema Tel. 892111 (no prefisso) - q 5,90 sino alle 17.55 sab,dom,fest, 8.70 ,rid.,mil,dis.6.40 over 65 lun-ven. 5.20 SALA 1 - 17.35-20.05-22.35 SALA 3 - 18.00-20.15-22.30 «SuicideSquad» «Ghostbusters - » 2D «il drago invisibile-Pete’s Dragon» 3D 19.00 «Una spia e mezzo» 22.00 SALA 4 - «Il drago invisibile-Pete’s Dragon» 2D 17.40-20.10-22.35 SALA 5 - «Suicide squad» 17.30- no il 15; «Equals» 20.05 no il 15; «Star Trek Beymond» 2D 22.30; «San Pietro e le basiliche papa di Roma» 18.00-20.30 solo il 15 MAGLIE Multisala Cinema Moderno Tel. 0836/484100 Big. int. q 7,00,rid. 5,00 SALA 1 - SALA 6 - SALA 2 - 19.35-22.15 SALA 3 - «Suicide v.m.14 squad» 19.10-22.00 SALA 6 - «The legen of Tarzan» 2D 17.30-20.05-22.35 no il 15; «Suicide squad» 17.30 solo il 15 SALA 7 - «Suicide squad» 3D 18,30-21.30 SALA 8 «Lights Out» v.m. 14 20.15-22.25 «Ghostbusters» 2D 17.35 SALA 9 «La notte del giudizio - Election year» v. 14 17.35-20.00-22.25 TAVIANO Multiplex Teatro Fasano Tel. 0833/912242 TRICASE Moderno Tel. 0833/ 545855 q 7.00 rid. q 5,00 «Lights Out» 19.30-21.30 TRICASE Aurora chiuso TRICASE Paradiso Tel. 0833/545386 q 7,00 rid. q 5,00 «Pete’s Dragon-Il Drago Invisibile» 19.30-21.30 TARANTO ARISTON Tel. 099/7388314 Intero q7,00 rid. q5,00 «Lights out-Terrore nel buio» 18.30-20.30-22.30 DANIELA Tel. 099/7771856 q 7,00 Rid. q 5,00 chiusura estiva CINEMA LUMIERE «Il drago invisibile» 18.00-20.15-22.30 CINEMA ORFEO Tel. 099/4533590 q .7,00 rid q 5,00 chiuso da sab. 13 «Suicide Squad» 2D 20.00-22.30 SALA 1 - q 5,50 rid. 4,00 (3D q 8,00) chiusura estiva SAVOIA Tel. 334.9423552 3d ,q 9,00 rid. 7,00 SALA 2 - q 5,50 rid 4,00 (3D q 8,00) chiusura estiva GROTTAGLIE Vittoria «Il drago invisibile» 19.30-21.30 chiusura estiva STATTE Arena Ressa 16 e 17 «Perfetti sconosciuti» 21.30 SALA 3 - q 5,50 rid 4,00( 3D q 8,00) LA NOVITÀ I match di Lega Pro saranno programmati ogni tre mesi d Sono molte le novità nella programmazione gare di Lega Pro nella stagione 2016. Diciamo anzitutto che la programmazione sarà su base trimestrale, secondo le seguenti fasce: settembre, ottobre e novembre 2016; dicembre, gennaio e febbraio 2017; marzo, aprile e maggio 2017. È previsto il turnover dei gironi: - un girone giocherà sempre di sabato per tre mesi e due gironi giocheranno sempre di domenica per tre mesi: in tal modo durante l’intera stagione ogni girone giocherà un trimestre di sabato e due trimestri di domenica, fermi restando gli anticipi del venerdì ed i posticipi del lunedì; - in ogni fascia oraria si disputeranno da tre a cinque gare (unica eccezione per la fascia oraria di domenica alle 12.00 durante la quale si disputerà una sola gara); - la domenica un girone disputerà le gare alle ore 14.30 e 18.30; l’altro girone disputerà le gare alle ore 16.30 e 20.30. Si disputeranno tre turni infrasettimanali: martedì 13 e mercoledì 14 settembre 2016; martedì 6 e mercoledì 7 dicembre 2016; martedì 4 e mercoledì 5 aprile 2017; lunedì 26 dicembre 2016 “Boxing Day”; venerdì 30 dicembre 2016. Sport I giallorossi escono dalla Tim Cup a testa alta dopo aver fatto tremare i liguri che vincono 3-2 Il Lecce sfiora l’impresa col Genoa GENOA LECCE 3 2 CAMPAGNA ABBONAMENTI ITINERANTE Genoa (3-4-3): Lamanna; Izzo, Burdisso, Gentiletti; Fiamozzi, Rincon, Veloso, Laxalt; Pandev (40’ st Ntcham), Pavoletti, Gakpé (22’ st Ocampos). In panchina: Perin, Zima, Marchese, Cissokho, Rosi, Renzetti, Cofie, Rigoni, Zanimacchia, Lazovic. Allenatore: Ivan Juric. Lecce (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa, Ciancio; Lepore, Arrigoni (31’ st Maimone), Mancosu; Vutov (9’ st Pacilli), Caturano; Doumbia (9’ st Torromino). In panchina: Bleve, Chironi, Contessa, Vinetot, Fiordilino, Persano, Morello, Capristo, Monaco. Allenatore Padalino (squalificato, in panchina Di Corcia). Arbitro: Gavillucci di Latina. Marcatori: nel st 2’ Veloso; 15’ Lepore; 18’ Torromino; 28’ Pandev; 36’ Pavoletti. Note: spettatori diecimila circa. Ammonito Mancosu (34’ st); Gentiletti (47’ st); Cosenza (49’ st) Angoli: 7-5 per il Genoa. Recupero: pt 1’; st 4’. Giovedì tappa a Guagnano poi il 20 agosto al Malè di Sergio RIENZI GENOVA - Il Lecce perde 3-2 sul campo del Genoa e saluta la Tim Cup. I giallorossi, però, escono dalla competizione nazionale a testa alta dopo aver fatto tremare la corazzata allenata da Ivan Juric. C’è voluto un gran colpo di testa del bomber Pavoletti per battere Gomis e regalare ai rossoblù la qualificazione al quarto turno dove troveranno di fronte la vincente della sfida tra Carpi e Perugia. Dicevamo però dell’ottima prestazione offerta dagli uomini allenati da Pasquale Padalino che pur soffrendo la maggiore qualità degli avversari sono stati sempre in partita riuscendo addirittura a ribaltare il momentaneo vantaggio firmato al 2’ del secondo tempo da Veloso (è il genero del presidente Preziosi) direttamente su calcio di punizione deviata probabilmente dalla barriera giallorossa. Prima Lepore al 15’ ha riagguantato il pari in mischia e dopo tre minuti l’ex crotonese Torromino ha firmato il sorpas- Il portiere Lys Gomis è stato tra i migliori protagonisti del match del “Luigi Ferraris” so su assist al bacio del generoso Caturano. A quel punto è partito l’assedio del Genoa alla porta del Lecce cui ha contribuito anche il neo entrato Ocampos, stella della formazione di Juric. Gli sforzi dei padroni di casa sono stati premiati al 28’ dalla rete del pareggio realizzata sotto porta da Pandev, poi al 36’ ci ha pensato il bomber Pavoletti a battere Gomis con un gran colpo di testa su azione da corner per la rete del defini- Pavoletti risolve il match di testa A segno Lepore e Torromino tivo 3-2. Per il Lecce è stata comunque un’ottima prova con un paio di elementi sopra le righe come ad esempio il portiere Gomis, paratutto sia nel primo che nel secondo tempo, e l’esterno offensivo Doumbia che ha creato seri grattacapi alla difesa del Genoa. Ma nel complesso comunque la squadra di Padalino ha superato l’esame al cospetto di una squadra di serie A. d LECCE - Si è registrato re l’abbonamento, sarà suffiun grande successo giovedì ciente presentarsi con due foper la prima tappa della Cam- totessera e un documento pagna Abbonamenti Itineran- d’identità. te. Erano tanti i tifosi gialloNel frattempo, come anrossi presenti presso la sala nunciato nei giorni scorsi, sodel Circolo Tennis di Ma- no stati estratti tre vincitori glie. Alla fine della tappa si tra quanti hanno sottoscritto sono registrati circa 200 ab- l’abbonamento presso il Cirbonamenti sottoscritti solo colo Tennis di Maglie. In panella sede di Maglie. Proprio lio sono andate le maglie da nell’ottica di facilitare in tut- gioco di capitan Checco Leti i modi i tanti tipore, Sasà Caturafosi che risiedono no e Giuseppe lontano dal capoTorromino. Ad luogo salentino, ogni persona che sono state definigiovedì ha acquite al momento alstato la tessera statre due tappe delgionale è stato asla Campagna Absegnato un numebonamenti Itinero. Questi i tre nurante, in modo tameri vincenti: 8 le da rendere an(maglia Lepore), cora più agevole 79 (maglia Caturala sottoscrizione no) e 142 (maglia delle tessere staTorromino), I vingionali. citori potranno riGiovedì 18 tirare le suddette agosto, dalle ore maglie mercoledì 16.30 alle ore I tifosi del Lecce 17 agosto presso 20.30, appuntala sede del Lecce mento presso Cantine Moros calcio, in via Colonnello Co- Claudio Quarta Vignaiolo - stadura al civico 3, dalle ore in via Provinciale a Guagna- 11.00 alle ore 12.00; la conno; successivamente, sabato segna sarà fatta personalmen20 agosto l’organizzazione te dal vicepresidente Corrado del club giallorosso si sposte- Liguori che è il grande animatore della Campagna Abrà presso la nota discoteca bonamenti 2016-2017. Per riMalè, a Santa Cesarea Ter- tirare il premio bisognerà preme, inevitabilmente in orario sentarsi muniti del tagliando notturno. In entrambe le tap- del numero assegnato e del pe, per chi vorrà sottoscrive- documento d’identità. MERCOLEDÌ 24 AGOSTO Piazza Sant’Oronzo ospiterà la presentazione dei giallorossi d Manca soltanto l’annuncio ufficiale ma la notizia è trapelata già da qualche giorno. Il Lecce del nuovo corso, targato Pasquale Padalino, sarà presentato ufficialmente alla tifoseria giallorossa nel corso di una serata organizzata mercoledì 24 agosto in piazza Sant’Oronzo, nel primo dei tre giorni dedicati alla festa dei Santi Patroni della città del barocco Giusto, Fortunato e Oronzo. La squadra del Lecce verrà presentata durante la seconda edizione del “Premio alle Eccellenze” il cui inizio è fissato per le ore 21. Sul palco è annunciata la presenza di Valeria Marini, madrina della serata. CAROVIGNO (BR) -Corso Umberto I, 203 Secondo ingresso -Via Vittorio Veneto, 114 tel. 0831/996988 APERTURA STRAORDINARIA: Domenica 14 Agosto dalle 8:00 alle 21:00 Lunedì 15 Agosto dalle 8:00 alle 13:30 OSTUNI (BR) APERTO ORARIO CONTINUATO: Dal Lunedì al Sabato dalie 8:00 alle 21:00 TUTTE LE DOMENICHE dalle 8:00 alle 21:00 APERTURA STRAORDINARIA: Domenica14 Agosto dalle 8:00alle 21:00 Lunedì 15 Agosto dalle 8:00 alle 21:00 -Piazza Firenze, 1 tel. 0831/303520 -Piazza Italia, 38-39-40 Viale Pola tel. 0831-341488 -Via Giovanni XXIII tel. 0831/303868 APERTURA STRAORDINARIA: Domenica 14 Agosto dalle 8:00 alle 21:00 Lunedì 15 Agosto dalle 8:00 alle 13:30 Fervono i preparativi per i giallorossi OSTUNI (BR) Via Caduti di Nassirija, 2 nel pressi del mercato settimanale di Via degli Emigranti tel. 0831/304718 Promozione valida salvo errori di stampa, omissioni, aumenti fiscali ed esaurimento scorte. Disegni e fotografie hanno valore puramente illustrativo. Sabato 13 agosto 2016 SPORT 42 Lega Pro Oggi la Virtus del presidente Magrì fa il suo ingresso ufficiale nel calcio professionistico di Renato RUBINO FRANCAVILLA - Si scrive la storia oggi a Francavilla Fontana. La Virtus di patron Magrì sbarca nel pomeriggio in uno stadio importante, che in passato ha ospitato gare di serie A. E’ di scena, infatti, il secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro tra Catanzaro e Virtus Francavilla. Un evento che rimarrà impresso nella mente di tutti i tifosi francavillesi per molto tempo, a testimoniare l’incredibile approdo dei ragazzi di mister Calabro nel professionismo del calcio, in attesa dell’avvio del campionato vero e proprio. Ieri, intanto, presso lo stadio “Giovanni Paolo II”, prima della partenza per la Calabria, conferenza stampa di presentazione della partita di Coppa, in cui mister Calabro ha espresso le sue valutazioni in merito, non senza un pizzico di emozione. «Per noi - ha detto Calabro - questa è la storia. E siamo molto contenti di tale circostanza. Premetto che, come sempre, punteremo a vincere, anche in uno stadio così importante. Questo è il nostro marchio di fabbrica. E’ chiaro, comunque, che queste partite ci servono per preparare al meglio il cam- Francavilla, è un giorno storico Mister Antonio Calabro, durante la conferenza stampa di ieri mattina, prima della partenza per la Calabria. Oggi per la Virtus Francavilla ci sarà lo storico esordio tra i professionisti pionato, anche perché sono le uniche due gare ufficiali prima dell’inizio della Lega Pro. Altre squadre ne hanno fatte e ne faranno di più, come il Lecce. Sarà un test importante per capire meglio la nostra condizione fisica, visti ancora i carichi molto alti della preparazione. E’ un modo, insomma, per trarre i primi bilanci». Poi, Calabro parla della formazione. «Come sempre - ha continuato il tecnico francavillese - partiremo col 3-5-2, ma per scaramanzia e per non dare vantaggi agli avversari, la formazione sarà resa nota solo poco prima del match. Ho fatto così anche l’anno scorso. Posso dire, però, che in porta gioche- Alle 17.30 la sfida di Coppa Italia a Catanzaro rà Albertazzi e che con molta probabilità farò delle staffette anche perché non tutti hanno i 90 minuti nelle gambe. E poi, mentre De Angelis e Alessandro già so cosa possono dare, per M’Bala sono molto curioso di vedere il suo approccio». Molto probabile, comunque, che la formazione di partenza ricalchi quella vista contro l’Avetrana. Poi, un pensiero agli avversari. «Troveremo - ha puntualizzato Calabro - una squadra arrabbiata e tosta, anche perché quando si cambia un allenatore l’impegno è maggiore. Tra di loro c’è gente importante, con un curriculum di alto livello». Per quanto riguarda il Catanzaro, la settimana è stata un po’ turbolenta, in conseguenza della sconfitta nell’esordio esterno in Coppa contro il Monopoli. La società calabrese ha provveduto, qualche giorno fa, ad esonerare in maniera inattesa mister Erra. Quest’oggi, a guidare la squadra contro la Virtus sarà Giulio Spader, già nello staff tecnico. Ma, nei prossimi giorni, il Catanzaro, che sarà ancora avversario del Francavilla il 4 settembre per la seconda giornata di campionato, sceglierà il nuovo allenatore. Tra i papabili, oltre a Giannini e Grassadonia, anche Gennaro Gattuso, ex giocatore calabrese della Nazionale e del Milan, vincitore col Pisa dei play-off di Lega Pro dello scorso anno. In casa catanzarese, farà il suo esordio il neo acquisto Carcione, uomo molto forte a centrocampo. Incerto il modulo tattico che il Catanzaro utilizze- rà per questa partita. Con Erra, la squadra era molto offensiva con il modulo a tre punte. Certamente, davanti ai propri tifosi, il Catanzaro vorrà disputare un grande match. Fischio d’inizio ore 17.30. La partita sarà trasmessa in diretta, per la Puglia, da Canale 85. Le formazioni Catanzaro: Grandi; Esposito, Joao Francisco, Di Bari, Sabato; Pagano, Icardi, Carcione, Cunzi, Tavares, Giovinco. All. Spader. A disposizione: De Lucia, Pasqualoni, Baccolo, Patti, Campagna, Garufi, Basrak, Prestia, Moccia. Virtus Francavilla: Albertazzi, Idda, Abruzzese, Prezioso, Faisca, Liberio, Gallù, Albertini, De Angelis, Triarico, M’Bala. A disposizione: Costa, De Toma, Vetrugno, Turi, Pastore, Biason, Tundo, Salatino, Alessandro. All: Calabro. Arbitro: Amoroso di Paola. Casarano, Primiceri nuovo presidente Definiti i gironi DILETTANTI PUGLIESI Il nuovo presidente del Casarano calcio, Dario Primiceri di Attilio PALMA CASARANO - Muove i primi passi la nuova società della Ssd Casarano Calcio. Dopo un paio di rinvii, ieri mattina è stato definito il nuovo assetto societario, nodo cruciale in vista della prossima stagione agonistica. Votato all'unanimità dall'assemblea dei soci, il nuovo presidente rossazzurro è Dario Primiceri, il suo vice è Cosimo Varrazza. I consiglieri sono: Massimo Villa, Fernando Totaro, Antonio Corrado, Graziano Maggio, Gianni Toma, Davide Casciaro e Salvatore Panico. Queste le prime parole del neo presidente: «Con grande sorpresa - sottolinea Primiceri - sono stato eletto dall'assemblea dei soci, co- me presidente. La notizia mi ha reso molto felice e allo stesso tempo mi ha inorgoglito ma, soprattutto, mi ha reso cosciente dell'importanza di tale ruolo alla luce della storia che ha il Casarano Calcio. Ciò che più mi ha reso felice, è il fatto di aver visto tante persone che, in un momento di difficoltà, si sono unite per salvare una bellissima realtà. Io personalmente, dall'incontro con questi imprenditori, ne esco arricchito perché ho conosciuto nuovi amici e ho avuto delle positive conferme su persone che già conoscevo». E aggiunge: «Per questioni tempistiche abbiamo accelerato le operazioni di passaggio delle quote, ma la società sarà aperta all'ingresso di nuovi soci, nelle modalità che comunicheremo prossimamente. La considerazione che mi resta, dopo questi brevi, ma intensi, giorni di lavoro, per gettare le basi della nuova società, è che nei momenti di difficoltà si vede l'unione delle persone. Questo spirito di unione è la caratteristica che ci dovrà con- traddistinguere da adesso in avanti, per fare grandi cose. È chiaro che le nostre intenzioni per quest' anno sono quelle di mantenere la categoria, ma posso assicurare che questo è solo l'inizio di un progetto a lungo termine, che si potrà realizzare solo con questo spirito». Primiceri conclude chiedendo «a tutti i tifosi di esserci vicini, perché solo con l'armonia, la positività e il sacrificio potremo prenderci parecchie soddisfazioni. Colgo l'occasione per ringraziare il presidente uscente, Cosimo Bellisario, ed il suo predecessore, dottor Eugenio Filograna, che in questi anni ha fatto si che a Casarano il calcio potesse continuare. A tutti i collaboratori, allo staff tecnico e dirigenziale auguro buon lavoro». SERIE B FEMMINILE IL SODALIZIO DI SAN DONATO È AFFILIATO ALLA “AS ROMA ACADEMY” Salento Women Soccer nuovo staff tecnico e scuola per bambine Dalla “cantera” di Miccoli in cinque approdano nei prof d Tante novità per la Salento Women Soccer in vista dell’inizio del prossimo campionato di serie B di calcio femminile. La società giallorossa ha definito lo staff tecnico che guiderà prima squadra e Primavera nella stagione 2016-2017. L’allenatrice e reponsabile tecnico del club è la riconfermata Vera Indino, allenatore di base in possesso del patentino Uefa B; con lei collaboreranno la vice allenatrice Michela Ambrosino, il preparatore dei portieri Andrea Pinto mentre il ruolo di preparatore atletico è stato affidato alla “prof” Giulia Schito. Uno staff giovane e molto motivato che si occuperà delle due principali formazioni della Salento Women Soccer che da una settimana La “prof” Giulia Schito ha ripreso gli allenamenti con il lavoro di ricondizionamento. Il club inoltre anche in questa stagione si avvarrà della consulenza medico-sportiva del dottor Giuseppe Palaia. Non è tutto perché in casa giallorossa è in cantiere anche la Scuola calcio per bambine dai 5 ai 13 anni; gli allenamenti si effettueranno presso il comunale di Merine a partire da settembre (info 328-1529296). d Il lavoro, quando è fatto bene e con professionalità, alla fine paga sempre. Come accade a San Donato dove la Scuola Calcio di Fabrizio Miccoli continua a lanciare giovani talenti nel calcio professionistico e non. Nelle settimane scorse, il sodalizio presieduto da Enrico Miccoli ha perfezionato la cessione di quattro baby calciatori: il centrocampista Tommaso Milanese, classe 2002, è approdato alla Roma, il terzino sinistro Alessandro Martina, classe 2000, è stato ingaggiato dal Trapani, il centrocampista Thomas Magagnino, classe 2000, si è accasato alla Virtus Entella mentre l’attaccante Christian Mariano è stato ceduto al Monopoli. Nei giorni scorsi inoltre i sono stati altri quattro trasferimenti: quello dell’attaccante Alessandro Avantaggiato al Lecce, poi il difensore centrale Andrea Perrone, il terzino destro Mattia Trinchera e il centrocampista Manuele Tarantino, tutti e tre classe 1999, sono stati ceduti al Nardò. «Da questa stagione sia- Fabrizio Miccoli con Luciano Spalletti e Enrico Diamante; sotto,, da sinistra, Tommaso Milanese, Thomas Magagnino, Alessandro Martina e Christian Mariano mo affiliati all’As Roma Academy e tutti i ragazzi che non rientrano nei piani della società capitolina possono essere ceduti ad altri club, come è successo di recente - sottolinea Fabrizio Miccoli -. La nostra organizzazione cresce di giorno in giorno grazie anche al lavoro del Direttore tecnico Enrico Diamante e dei suoi collaboratori alcuni dei quali sono corteggiati, pure loro, da club professionistici, come nel caso del preparatore dei portieri Andrea Panico. Per noi è motivo di orgoglio perché vuol dire che abbiamo scelto bene». La Scuola Calcio “F. Miccoli” riaprirà i battenti a settembre (info 347-3808826). del campionato di Promozione d BARI - Si progetta la stagione, definiti l’incipit dei campionati della galassia dilettantistica pugliese. Le prime emozioni sono servite dalla Coppa Italia, la cui partenza per il girone unico d’Eccellenza pugliese e per i due gironi di Promozione è allineata con avvio fissato per domenica 4 settembre. Come da copione, una settimana dopo, l’11 settembre, simultanea partenza per i campionati di quinta e sesta serie. Tempi meno stringenti invece, per Prima e Seconda categoria, i cui tornei si metteranno all’opera domenica 25 settembre. Una settimana dopo, domenica 2 di ottobre, toccherà ad Allievi e Giovanissimi Regionali aprire i battenti. Se in Eccellenza il girone è unico e composto da sedici club, suddivisione geografica per i due contenitori di Promozione da sedici, tenuto conto anche della facilità di collegamento fra le sedi in cui si svolgeranno gli incontri. Nel girone A spazio per club foggiani, baresi con una sola presenza tarantina, ovvero il neopromosso Laterza. Nel raggruppamento B, invece, sono incluse tutte le salentine, brindisine, nonché le tarantine geograficamente a sud della Puglia. Intanto, nella riunione del 5 agosto, il Consiglio Direttivo della Federcalcio pugliese ha fissato gli indennizzi per mancato incasso a seguito di rinuncia ad una gara per la stagione sportiva 2016-2017: per il girone unico d’Eccellenza pugliese l’ammenda ammonta a 400 euro, per il campionato di Promozione è di 200 euro, per il torneo di Prima categoria è di 150 euro, mentre per la Seconda categoria è invece di 100,00. Per l’ultimo anello, ovvero la Terza categoria e l’Under 21 l’ammenda è di 75,00. Stessa sanzione viene applicata per il campionato regionale Femminile e per il Calcio a cinque. Ecco la composizione dei gironi. Girone A: San Marco, Monte Sant’Angelo, Sporting Ordona, Real Siti, Ascoli Satriano, Canosa, Nuova Spinazzola, Corato Calcio 1946, Nuova Molfetta 1983, Omnia Bitonto, Fortis Altamura, Virtus Bitritto, Rinascita Rutiglianese, Polimnia calcio, Trulli e grotte, Puglia sport; Girone b: Città di Fasano, Castellaneta, Città di Massafra, Ostuni 1945, Carovigno calcio, Ars et labor Grottaglie, Lizzano 1996, Mesagne calcio 2011, Brindisi, Manduria sport, Salento football, Copertino calcio, Atletico Aradeo, A. Toma Maglie, Uggiano calcio, Atletico Tricase. Sabato 13 agosto 2016 SPORT 43 Lega Pro Comincia a prendere forma il 3-5-2 del tecnico Papagni che tuttavia necessita di ulteriori innesti Firma Magnaghi Il Taranto rinforza il reparto d’attacco La punta, classe ’93, è reduce dall’esperienza nella Cremonese di Carlo GRECO MERCOLEDI’ 17 AGOSTO ALLE 20.30 TARANTO - Il mercato ha effettuato un’altra variazione in entrata ed è arrivato Simone Magnaghi, attaccante del ’93 cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta. Ha giocato nella Tritium, poi con Esperia Viareggio, Entella, Prato e Venezia, infine nello scorso campionato nella Cremonese. Era svincolato in attesa di sistemazione, ma i dirigenti rossoblù hanno dovuto battere la concorrenza. Le prime parole di Magnaghi non sono di circostanza. «Sono molto felice di aver firmato per il Taranto: mi ha colpito l'entusiasmo della piazza, una città che aspettava da tempo di tornare dove merita, tra i professionisti. Franco Dellisanti e mister Papagni hanno mostrato da subito un grande interesse verso di me, ringrazio loro e la presidente Elisabetta Zelatore, spero di ripagare la fiducia con i fatti. Ho sempre giocato da avversario al sud, sono curioso di farlo davanti a tanta gente e sono an- Conto alla rovescia per la sfida di coppa col Melfi Messaggio del club: coloriamo lo stadio di rossoblù d Il primo impegno stagionale ufficiale per il Taranto è per mercoledì 17 agosto alle ore 20.30 contro il Melfi nel primo turno di Coppa Italia Lega Pro. La squadra che scende in campo è ancora in gestazione, tanto che nel gruppo jonico dopo il ripescaggio in Terza serie sono ancora in arrivo calciatori nuovi e non tutti ovviamente saranno della partita. Il presidente Elisabetta Zelatore, intanto, ha annunciato la presenza sugli spalti di Francesco Ghirelli, direttore generale della Lega Pro, categoria che il Taranto ritrova dopo quattro stagioni trascorse in serie D. «La presenza della Lega Pro - spiega il Taranto in una nota - è indice di una nuova e forte sinergia con tutte che molto motivato. Non vedo l'ora di iniziare». Sembra impossibile che possa essere integrato per la gara con il Melfi che mercoledì 17 agosto segna il ritorno nei professionisti del Taranto. Il le società della Lega Pro e, per l’evento, con il Taranto Fc 1927 nella direzione di un calcio rinnovato e attento a un futuro sempre più vicino alle splendide famiglie che riempiono il nostro stadio. Il presidente Elisabetta Zelatore, di ritorno dall’emozionante evento tenutosi al Teatro Regio di Parma per la presentazione dei calendari della stagione che sta iniziando, invita tutti a colorare con bandiere e magliette rosse e/o blu gli spalti dello stadio Erasmo Iacovone per dimostrare a tutta l’Italia il calore e la bellezza del nostro tifo». Il Taranto ha inoltre reso noto che, in occasione della gara di Coppa Italia contro il Melfi gli abbonamenti si potranno sottoscrivere dalle 15 alle 17.30. suo ruolo dovrebbe essere al fianco di Balestreri. I giocatori oggi tornano in campo ad allenarsi e proprio in prospettiva dell’incontro di Coppa Italia, che, dopo i quattro test in ritiro, rappresenta il primo scoglio da superare, la prima prova del fuoco, soprattutto per coloro che erano a Camigliatello Silano. Il resto della squadra, strutturata sul 3-5-2 di mister Papagni, il modulo che intende adottare in questo campionato, prevede il ballottaggio in porta tra Maurantonio e Makarov. Contro i lucali la linea difensiva potrebbe essere composta da Pambianchi sulla sinistra, al centro da Stendardo, mentre sulla destra c’è Altobello. Esterno di centrocampo gioca De Giorgi. Il leccese nella scorsa stagione per un’emergenza è stato schierato sulla destra o al centro della difesa, ma aveva anche detto che preferiva giocare nel suo ruolo naturale, cioè sulla linea dei mediani, a destra. Qui per mister Papagni non mancano le soluzioni: i tre posti nel mezzo dovrebbero essere occupati da Nigro, Sampietro e Paolucci, con questi due che hanno qualcosa in più sulla destrezza e sulla vivacità, mentre Nigro può portare la sua lunga esperienza sui campi della Lega Pro. Sulla sinistra potrebbe esserci il dubbio tra Balzano, Potenza e Guidelli mentre in panchina, con qualche giovane, siederebbero Fanelli, Mensah e Langellotti e probabilmente il nuovo arrivo Magnaghi. Il match contro il Melfi è previsto per le ore 20.30 in uno “Iacovone” che si preannucia carico di entusiasmo per il professionismo ritrovato. Grande attenzione, infine, ha destato in città l’intervista effettuata alla presidente Elisabetta Zelatore nel corso della cerimonia per i calendari dei tre gironi di Lega Pro, trasmessa in diretta da SportItalia. Tra l’altro ha detto, sottolineando le valenze dello sport e del calcio soprattutto: «Siamo in un girone infuocato, in cui siamo appena arrivati dopo qualche anno di assenza. Ci saranno sfide molto interessanti e noi a Taranto abbiamo tanta voglia di fare bene soprattutto perché lo sport è possibilità di dare emozioni e condividere gioia non solo con i bambini, ma con tutti i nostri concittadini in una realtà come quella tarantina che attraverso il calcio vuole trovare una forma di rivalsa sociale». ANNUNCI ECONOMICI “ “ Ogni giorno hai un’ottima ragione per seguirci on line. Anzi, dieci. Vai su quotidianodipuglia.it! Il nuovo sito che si fa in dieci per te. quotidianodipuglia.it è dieci volte nuovo, ogni giorno. Vieni a trovarci sul sito che ti sorprende ogni volta! Sabato 13 agosto 2016 SPORT 44 Serie D La squadra di Maragliulo affronterà il 4 settembre la neopromossa, il 18 la sfida al Bisceglie dell’ex Ragno Nardò, esordio interno col Ciampino COPPA ITALIA di Marcello CRETI’ NARDO’ - Lo “start” è fissato per domenica 4 settembre alle ore 15 ed il primo avversario dei granata di mister Primo Maragliulo al “Giovanni Paolo II” sarà il Ciampino di mister Simone Santoni. Una compagine laziale alla prima giornata e sarà così anche alla seconda in cui il Nardò andrà a far visita all’Anzio guidata dall’ex centrocampista dell’Udinese Gaetano D'Agostino. Al terzo appuntamento i granata sono chiamati dal primo derby pugliese contro il Bisceglie dell'ex Nicola Ragno. Gli altri derby sono fissati per il 9 ottobre in trasferta ad Apricena contro il Madrepietra Daunia. Gli altri tre si disputeranno tutti nel mese di novembre e precisamente il 6 in casa con il Gravina, il 13 a Manfredonia ed il 27 a San Severo. «Iniziamo il campionato - ha commentato il diesse granata Andrea Corallo - incontrando squadre di difficile collocazione. Abbiamo letto che alcune di esse si sono lamentate del fatto che sono state inserite nel girone H a testimonianza del fatto che questo raggruppamento è il più difficile dei nove gironi. Dopodiché ci sarà il Bisceglie in casa, forse una tra le squadre che si giocheranno il titolo sino alla fine alla pari di Gravina, Nocerina e Potenza. E poi incontreremo tanti nostre vecchie conoscenze. Sempre nelle prime giornate affronteremo anche la Nocerina, allenata dal nostro ex Maiuri». Dal calendario al mercato: «Cambiando completamente discorso riguardo al mercato vi posso anticipare l'arrivo del giovane Granata direttamente al primo turno Il 28 agosto trasferta a Manfredonia d Il campionato di serie D parte il 4 settembre alle ore 15 mentre la coppa Italia parte il 21 agosto alle ore 16 con le gare del turno preliminare. In campo le neopromosse dal campionato di Eccellenza, le retrocesse dal campionato di Lega Pro, le vincenti dei play-out 2015/16, le società ripescate, le società classificatesi al termine della stagione sportiva 2015/2016 tra il 14˚ e l'11˚ posto nei rispettivi gironi e tre società con il peggior punteggio ottenuto nella precedente edizione della Coppa Disciplina. Il Nardò di Primo Maragliulo è stato ammesso direttamente al primo turno e il 28 agosto alle ore 16 affronterà il Manfredonia fuori casa, in terra dauna. In questo turno le 43 squadre vincenti del turno preliminare incontreranno le 67 squadre aventi diritto ad eccezione delle 9 che hanno disputato il turno preliminare della Tim cup 2016/2017 (Caronnese, Seregno, Campodarsego, AltoviIl Nardò durante un match al “Giovanni Paolo II” Michael Versace, classe 1998. Nella passata stagione ha indossato le maglie del Real Metapontino e Ferrandina in Eccellenza lucana. Siamo molto vicini anche con Corvino, mentre per quello che riguarda Lescano e Todisco vi faremo sapere nei prossimi giorni». Sul calendario il pensiero di mister Maragliulo è stato più pragma- tico: «Iniziare in casa - ha commentato il trainer del Nardò - è sempre positivo. C’è da dire però che nelle prime otto giornate dovremo affrontare le due squadre più forti del girone, ossia Bisceglie e Nocerina. Comunque il discorso del calendario è un fatto puramente relativo, visto che le dovremo incontrare tutte prima o poi e, proprio per questo motivo, il nostro non dovrà essere da meno». Intanto per questo pomeriggio è fissata l’amichevole alle ore 17 allo stadio “Giovanni Paolo II” contro l'Avetrana di mister Claudio Pellegrino neopromossa in Eccellenza. Al termine della stessa ci sarà la presentazione ufficiale di mister Maragliulo, 3ª GIORNATA 22/01/17 PICERNO NICERINO CYNTHIA ANZIO GELBISON AGROPOLI GRAVINA CIAMPINO MANFREDONIA HERCULANEUM NARDÒ BISCEGLIE SAN SEVERO POTENZA TRASTEVERE FRANCAVILLA S. V. RIONERO M.P. DAUNIA 8ª GIORNATA 26/02/17 HERCULANEUM POTENZA AGROPOLI MANFREDONIA ANZIO SAN SEVERO PICERNO GELBISON BISCEGLIE CYNTHIA CIAMPINO TRASTEVERE M.P. DAUNIA GRAVINA NOCERINA FRANCAVILLA S. V. RIONERO NARDÒ 23/10/16 13ª GIORNATA 9/04/17 HERCULANEUM M.P. DAUNIA ANZIO BISCEGLIE CIAMPINO AGROPOLI CYNTHIA NOCERINA FRANCAVILLA S. PICERNO MANFREDONIA GRAVINA POTENZA V. RIONERO SAN SEVERO NARDÒ TRASTEVERE GELBISON 27/11/16 del suo staff tecnico e della squadra. Il tutto presso la sala stampa “Erminio D'Elia” alla presenza del sindaco di Nardò Giuseppe Mellone. Inoltre verrà lanciata ufficialmente la campagna abbonamenti sulla quale il sodalizio del presidente Maurizio Fanuli sta puntando molto per cercare di sensibilizzare la città. 2ª GIORNATA 15/01/17 HERCULANEUM GELBISON AGROPOLI PICERNO ANZIO NARDÒ BISCEGLIE M.P. DAUNIA CIAMPINO V. RIONERO FRANCAVILLA S. GRAVINA NOCERINA TRASTEVERE POTENZA CYNTHIA SAN SEVERO MANFREDONIA 1ª GIORNATA 8/01/17 PICERNO BISCEGLIE CYNTHIA FRANCAVILLA S. GELBISON ANZIO GRAVINA HERCULANEUM M.P. DAUNIA NOCERINA MANFREDONIA POTENZA NARDÒ CIAMPINO TRASTEVERE SAN SEVERO V. RIONERO AGROPOLI 11/09/16 4/09/16 18/09/16 centino, Valdinievole Montecatini, Fermana, Grosseto, Francavilla, Frattese) le quali entreranno in gioco a partire dai trentaduesimi di finale in programma il 28 settembre. Questa la formula: sedicesimi (28 settembre 2016), ottavi (23 novembre 2016) e quarti di Finale (1 febbraio 2017) saranno ancora strutturati come gara unica. Disputerà la prima partita in casa la squadra che in occasione del turno precedente ha giocato il primo match in trasferta e viceversa. Nel caso in cui entrambe le squadre abbiano invece svolto la prima gara del turno precedente in casa, o in trasferta, l'ordine di svolgimento sarà stabilito da apposito sorteggio effettuato dal dipartimento Interregionale. Le semifinali, stabilite secondo sorteggio, saranno organizzate in incontri di andata (1 marzo 2017) e ritorno (29 marzo 2017). La finalissima, fissata per il 13 maggio 2017, si giocherà in gara unica ed in campo neutro. 4ª GIORNATA 29/01/17 HERCULANEUM CYNTHIA AGROPOLI NARDÒ ANZIO GRAVINA BISCEGLIE V. RIONERO CIAMPINO GELBISION FRANCAVILLA S. MANFREDONIA M.P. DAUNIA PICERNO NOCERINA SAN SEVERO POTENZA TRASTEVERE 25/09/16 9ª GIORNATA 5/03/17 HERCULANEUM ANZIO CYNTHIA V. RIONERO FRANCAVILLA S. CIAMPINO GELBISON NOCERINA GRAVINA NARDÒ MANFREDONIA PICERNO POTENZA AGROPOLI SAN SEVERO BISCEGLIE TRASTEVERE M.P. DAUNIA 30/10/16 14ª GIORNATA 13/04/17 AGROPOLI ANZIO PICERNO POTENZA BISCEGLIE HERCULANEUM GELBISON MANFREDONIA GRAVINA CYNTHIA M.P. DAUNIA FRANCAVILLA S. NARDÒ TRASTEVERE NOCERINA CIAMPINO V. RIONERO SAN SEVERO 4/12/16 5ª GIORNATA 5/02/17 CYNTHIA AGROPOLI GELBISON MANFREDONIA GRAVINA BISCEGLIE MANFREDONIA CIAMPINO NARDÒ PICERNO POTENZA FRANCAVILLA S. SAN SEVERO HERCULANEUM TRASTEVERE ANZIO V. RIONERO NOCERINA 2/10/16 10ª GIORNATA 19/03/17 AGROPOLI SAN SEVERO ANZIO FRANCAVILLA S. PICERNO CYNTHIA BISCEGLIE TRASTEVERE CIAMPINO POTENZA M.P. DAUNIA MANFREDONIA NARDÒ GELBISON NOCERINA HERCULANEUM V. RIONERO GRAVINA 6/11/16 15ª GIORNATA 23/04/17 HERCULANEUM PICERNO AGROPOLI NOCERINA ANZIO M.P. DAUNIA CIAMPINO BISCEGLIE FRANCAVILLA S. V. RIONERO MANFREDONIA CYNTHIA POTENZA NARDÒ SAN SEVERO GELBISON TRASTEVERE GRAVINA 8/12/16 6ª GIORNATA 12/02/17 HERCULANEUM TRASTEVERE AGROPOLI GRAVINA ANZIO MANFREDONIA PICERNO V. RIONERO BISCEGLIE GELBISON CIAMPINO CYNTHIA FRANCAVILLA S. SAN SEVERO M.P. DAUNIA NARDÒ NOCERINA POTENZA 9/10/16 11ª GIORNATA 26/03/17 HERCULANEUM AGROPOLI ANZIO CIAMPINO CYNTHIA GELBISON FRANCAVILLA S. BISCEGLIE GRAVINA NOCERINA MANFREDONIA NARDÒ POTENZA M.P. DAUNIA SAN SEVERO PICERNO TRASTEVERE V. RIONERO 13/11/16 16ª GIORNATA 30/04/17 PICERNO CIAMPINO BISCEGLIE NOCERINA CYNTHIA SAN SEVERO GELBISON FRANCAVILLA GRAVINA POTENZA M.P. DAUNIA AGROPOLI MANFREDONIA TRASTEVERE NARDÒ HERCULANEUM V. RIONERO ANZIO 11/12/16 7ª GIORNATA 19/02/17 CYNTHIA M.P. DAUNIA FRANCAVILLA S. HERCULANEUM GELBISON V. RIONERO GRAVINA PICERNO MANFREDONIA BISCEGLIE NARDÒ NOCERINA POTENZA ANZIO SAN SEVERO CIAMPINO TRASTEVERE AGROPOLI 16/10/16 12ª GIORNATA 2/04/17 AGROPOLI FRANCAVILLA S. PICERNO TRASTEVERE BISCEGLIE POTENZA CIAMPINO HERCULANEUM GELBISON GRAVINA M.P. DAUNIA SAN SEVERO NARDÒ CYNTHIA NOCERINA ANZIO V. RIONERO MANFREDONIA 20/11/16 17ª GIORNATA 7/05/17 HERCULANEUM V. RIONERO AGROPOLI BISCEGLIE ANZIO PICERNO CIAMPINO M.P. DAUNIA FRANCAVILLA NARDÒ NOCERINA MANFREDONIA POTENZA GELBISON SAN SEVERO GRAVINA TRASTEVERE CYNTHIA 18/12/16 Sabato 13 agosto 2016 SPORT 45 Basket Lega A Vacanze agli sgoccioli: coach Sacchetti ha convocato tutti per giovedì 18 agosto Carica Kris Joseph «L’Enel Brindisi sarà protagonista» Kris Joseph, ala di nazionalità canadese ma con passaporto del Trinidad e Tobago (status Cotonou). Quella di Brindisi non sarà per lui la primissima esperienza nel nostro continente. Negli ultimi tre anni è stato protagonista nella Pro A francese: con Chalon, poi Diijon, infine con Orleans. L’ala canadese, 27anni, parla di ambizioni «Ho grandi aspettative per questa annata» BASKET SERIE B di Antonio RODI BRINDISI - Vacanze agli sgoccioli: qualche giorno ancora di relax poi si alzerà il sipario sulla nuova stagione, con il raduno fissato per il prossimo 18 agosto, quando il gruppo biancazzurro effettuerà le consuete visite mediche, lì a precedere l’inizio vero e proprio della preparazione e la lunga schiera di amichevoli (la primissima dovrebbe essere prevista per il 3 settembre) e tornei (tra i quali quello di Casalpusterlengo - in occasione del 60˚ anniversario di fondazione del sodalizio monferrino - e Caserta, fissati rispettivamente per il l 10-11 settembre e 17-18 settembre) che condurranno dritti all’inizio del campionato fissato per il 2 ottobre (esordio in casa contro l’Aquila Trento). Tanti volti nuovi dell’Enel Basket edizione 2016/2017, uno di questi è l’ala di nazionalità canadese, ma con passaporto del Trinidad e Tobago (status Cotonou), Kris Joseph. Di certo, quella di Brindisi non sarà per lui la primissima esperienza nel nostro continente, anzi. Gli ultimi tre anni, infatti, lo hanno visto protagonista nella Pro A francese: innanzi- TENNIS - OLIMPIADI Il Cus Jonico Taranto ingaggia Azzaro d TARANTO - Altro tassello in entrata per il Cus Jonico Taranto che, nelle scorse ore, ha definito l’arrivo del lungo Alessandro Azzaro. Nativo di Messina, classe 1993, ha mosso proprio nella sua città i primi passi con la palla a spicchi, lì a precedere la chiamata della Fortitudo Bologna giunta quando Alessandro Azzaro aveva poco più di 13 anni. Compiuta tutta la trafila delle giovanili con l’Aquila, ecco l’esordio in serie C in quel di Fabriano, quindi lo sbarco (2013) a Reggio Calabria per due stagioni giocate in A2 mentre la scorsa annata lo ha visto protagonista in serie B con la maglia del Palermo (3,9 rimbalzi di media in 15,8 minuti di utilizzo). «Ho tanta voglia di fare bene così come - le sue parole dopo la firma del contratto -. Non vedo l’ora di giocare al PalaMazzola. So che dovremo convincere il Il messinese Alessandro Azzaro pubblico a riempire gli spalti con le nostre vittorie ma questo sarà A.Rod. ha firmato con il Cus Jonico uno sprone di più a fare bene». tutto con Chalon (26 gare chiuse ad una media di 13,5 punti, 3.3 rimbalzi e 2 assist), poi Diijon (in Europcup ha viaggiato a 10.3 punti e 2,4 rimbalzi di media), infine con Orleans (15 partite a 9,5 punti e 4,1 rimbalzi di media). «L’Italia è un paese in cui già da qualche anno mi sarei trasferito volentieri», dice Kris Joseph, «ma non si è mai verificata fino in fondo la possibilità perché ciò potesse accadere. Brindisi, invece, quest’estate mi ha cercato con insistenza e mi ha voluto concretamente. Parlando anche con il mio agente, siamo giunti alla conclusione che proprio Brindisi era la migliore scelta possibile per la mia carriera e la mia vita». Scuola Syracuse, il neo acquisto del club di contrada Masseriola ha giocato per quattro stagioni in Ncaa con gli Orange (dal 2008 al 2012) dove ha raccolto diversi riconoscimenti sia a livello personale che di squadra: campione di conference nel 2010 e nel 2012, sesto uomo nella Conference nel 2010, Sweet 16 nel 2010, Elite 8 nel 2012, nonché l’inserimento nel miglior quintetto nella stessa stagione. Selezionato dai Boston Celtics con la 51^ scelta al Draft 2012 (con loro ha disputato le Summer League e giocato 6 partite in Nba, prima di essere spedito in D-League ai Maine Red Claws prima e successivamente agli Springfield Armor) vanta pure quattro partite giocate (nel finale della stessa annata) con i Brooklyn Nets. Ha grande fiducia nella nuova avventura che sta per intraprendere con la maglia della New Basket. Sarà un’Enel formata anche da giovani giocatori atle- Kris Joseph potrà fargli da chioccia ed essere un punto di riferimento nel loro processo di crescita. «È difficile prevedere cosa accadrà, ma ho grandi aspettative per questa squadra», tiene a sottolineare. «Mi piacciono i giocatori che sono stati individuati e che indosseranno la maglia dell’Enel Basket. Per questo credo che saremo certamente una delle formazioni protagoniste del campionato, in grado di raggiungere i playoffs». Il gm Alessandro Giuliani lo ha presentato come «un giocatore dalle grandi potenzialità atletiche che sarà in grado di dare un grande contributo alla squadra sia in termini di fisicità che di esperienza». «Personalmente voglio solo avere una buona stagione di squadra», conclude Kris Joseph, «non mi preoccupo del lato individuale e statistico. Quando il successo è collettivo, i meriti di ogni giocatore vengono di conseguenza esaltati. Spero proprio che assieme a tutti i compagni di squadra possiamo dare delle gran belle soddisfazioni al pubblico di Brindisi». La coppia italiana perde per 46 64 64 dopo due ore. Svanisce il sogno della medaglia olimpica Vinci-Errani fuori nei quarti di finale Safarova-Strycova rimontano le Cichis d Roberta Vinci e Sara Errani chiudono ai quarti di finale il loro cammino nel torneo olimpico di doppio femminile. La coppia azzurra, testa di serie numero 8, sui campi in cemento dell'Olympic Tennis Center - dopo le affermazioni sulle tedesche Angelique Kerber e Andrea Petkovic e sulle cinesi YiFan Xu e Shuai Zheng - hanno ceduto alle ceche Lucie Safarova e Barbora Strycova, in precedenza capaci di estromettere al primo turno le statunitensi Serena e Venus Williams (la sorella maggiore ha giocato con i crampi e col mal di stomaco), nume- tici e di talento (soprattutto i tre rookie: Nic Moore, A.J.English e Robert Carter), vogliosi di sfruttare la vetrina europea. ro 1 del tabellone e tre volte medaglia d'oro in doppio. Le Cichis si sono fatte rimontare dalle avversarie, finendo per cedere con il punteggio di 46 64 64, dopo 2 ore e 6 minuti e vedendo svanire così il sogno medaglia olimpica. Quattro anni fa ai giochi di Londra la coppia Errani-Vinci era stata fermata sempre nei quarti di finale dalle sorelle Williams. Le azzurre partono strappando subito la battuta alle avversarie per poi portarsi sul 2-0 e quindi 3-0 con un altro break. Margine di vantaggio conservato senza patemi fino La coppia Vinci-Errani esce ai quarti di finale al torneo di tennis dei giochi olimpici di Rio. Quattro anni fa ai giochi di Londra la coppia era stata fermata sempre nei quarti di finale dalle sorelle Williams al 5-2 - racconta federtennis.it - quando Safarova-Strycova restituiscono uno dei due break (3-5) e poi accorciano sul 4-5. Ma le Cichis non tremano, salgono 40-0 e al terzo set point incamerano la prima frazione dopo trentacinque minuti. Sullo slancio le azzurre anche nella seconda partita volano sul 3-0 “pesante”, ma le ceche rispondono con la stessa moneta riagganciandole sul 3-3. Un altro break (il quinto) spinge avanti 4-3 le Cichis, che però al servizio mancano quattro chance per allungare sul 5-3 (40-15 e poi due vantaggi) e subendo un parziale di tre giochi a zero si vedono costrette al terzo set. Turni di battuta rispettati fino al sesto game, quando le azzurre, da 40-0, riescono a farsi brekkare (2-4) ritrovandosi sotto 5-2. Errani-Vinci non mollano, recuperano fino al 4-5, ma con la battuta a disposizione mancano un’opportunità per il 5-5, venendo così punite da Safarova-Strycova che possono così proseguire l’inseguimento a una medaglia. Si è invece fermato agli ottavi di finale il cammino di Sara Errani nel tabellone femminile del torneo olimpico, sul cemento di Rio. Dopo i successi su due giocatrici meglio classificate di lei come l’olandese Kiki Bertens e la ceca Barbora Strycova (numero 21 del ranking Wta e sedicesima testa di serie), non è riuscita a superare il terzo ostacolo l’azzurra, sconfitta dalla russa Daria Kasatkina, numero 27 della classifica Wta: 75 62 il punteggio, in un’ora e 38 minuti, in favore della 19enne di Togliatty stacca il biglietto per i quarti di finale, dove sfiderà la statunitense Madison Keys, settima testa di serie, vincitrice in tre set sulla spagnola Carla Suarez Navarro, numero 9 del seeding. NUOVO CORSO Salento rugby riparte da Follo Sarà lui il tecnico nel torneo di C2 d ARADEO - Nuova stagione per il Salento Rugby, che inizia il 29 con la preparazione precampionato ed un nuovo coach. Sarà Alberto Follo a guidare la formazione che è alla quarta annata in C/2: il tecnico beneventano aveva già allenato dei team della provincia di Lecce ed è il terzo che la società dei “tarantati” chiama sulla propria panchina. Entusiasta il presidente Fabio Manta: «Abbiamo fortemente voluto Alberto Follo sulla nostra panchina, le sue caratteristiche sono le migliori per far crescere il nostro gruppo. Lo scorso anno siamo scesi in campo con oltre 45 giocatori senior e abbiamo posto le basi per il movimento under grazie all’abnegazione di Alberto Lia, che ha egregiamente lavorato negli Istituti di Presicce ed Acquarica del Capo, L’arrivo di Follo darà linfa alla società». La decisione è scaturita dopo aver analizzato la seconda parte del campionato scorso, caratterizzato da prestazioni non esaltanti, quindi col nuovo allenatore si cercherà di raccogliere dei frutti con l’under 12, dopo anni di lavoro. Anche capitan Abbate ha buone speranze per il futuro. «Sono molto contento che la guida tecnica della squadra sia stata affidata ad Alberto Follo: ho parlato con lui per capire quali fossero le sue intenzioni e ci siamo trovati d'accordo su tutta la linea. Penso che la Salento Rugby compirà dei passi avanti sotto molti punti di vista, grazie alla sua esperienza maturata sia da giocatore che da tecnico. Presto parlerò con i miei giocatori per chiedergli un impegno maggiore». Sabato 13 agosto 2016 Rovesci Temporale Grandine LE PREVISIONI IN PUGLIA Vieste Neve Nebbia DOMANI Vieste BARLETTA FOGGIA BARI BRINDISI TARANTO LECCE BARLETTA FOGGIA Poco mosso Calmo LOCALITÀ VENTO TARANTO 19 17 22 Vieste Forza 1-3 Forza 4-6 Forza 7-9 OGGI Alta pressione in rinforzo su entrambe le nostre regioni. Il tempo Si presenta soleggiato e stabile pressoché ovunque. Vanno rilevate soltanto un po' di nubi sparse qua e là, ma generalmente di tipo alto e innocue, solo in grado di velare localmente il so- Alta pressione in DOPODOMANI rinforzo su entram- TORO 21/4.20/5 BARI BRINDISI TARANTO UMIDITÀ MIN MAX 26 26 24 40 35 51 LECCE Tempo di vacanze e questo sabato sembra proprio perfetto per viaggiare e divertirsi. Il carburante arriva dai trigoni della Luna con il Sole e Urano. Tenerezza e complicità con il partner; se avete figli, li coinvolgete in tutte le vostre iniziative. Se in vacanza vi raggiunge un collega per il quale avete un debole, è proprio festa grande: insieme starete benissimo, ma non aspettatevi altro. Famiglia riunita e allegra, gli aneddoti collezionati in viaggio arricchiscono la conversazione. ANNUNCI GRATIS Inviare il tagliando completo in ogni parte, indirizzandolo a: • Tuttomercato/Piemme Rubriche escluse: A mano. Consegnare il tagliando completo in ogni parte alle edicole convenzionate o a uno sportello Piemme. (v. elenco a fianco) • Finanziamenti • Messaggi • Investigazioni • Cuore & batticuore • Opportunità d’affari • Offerte di lavoro • Massaggi/Centri relax • Matrimoniali • Salute/ Cure estetiche • Astrologia/Chiromanzia - Un solo annuncio per rubrica - Gli annunci verranno pubblicati secondo disponibilità di spazio - Rubrica “Matrimoniali”: è obbligatorio domiciliarsi presso un fermo posta - I dati personali vanno sempre indicati e resteranno riservati come previsto dalla legge 675/96. Rubriche Mercatino Lavoro e affari codice 5001 5002 5003 5004 5005 5006 5007 5008 5010 5009 5011 5012 5013 5014 5015 Auto e Motori codice 6001 6002 6003 6004 6005 6006 codice Offerte di lavoro Ricerca di lavoro Opportunità d’affari Finanziamenti 8001 8002 8003 8004 Tempo Libero codice Messaggi Scuole / lezioni Hobby / passatempi Attività artistiche Collezioni Sport / fitness Massaggi / Centri Relax Salute / Cure estetiche Cuore e Batticuore Matrimoniali Investigazioni Astrologia / Chiromanzia 9001 9002 9003 9011 9004 9005 9008 9009 9006 9010 9007 9012 Casa Compravendita Affitti Soggiorni / vacanze Uffici / locali / terreni Più grintosi e ruggenti che mai, con il Sole nel vostro segno in trigono alla Luna, che oggi è anche vivacizzata dall’imprevedibile Urano. Giornata perfetta per festeggiare il compleanno con un magnifico party, magari sulla spiaggia. VERGINE 24/8.22/9 Tensioni e battibecchi in famiglia. Anche se siete in vacanza, i fuori programma e i cambiamenti dell’ultimo minuto vi snervano. Siate pazienti. Figli adolescenti da capire e sostenere, certi modi fanno parte dell’età: difficile il mestiere del genitore! TEMPERATURA MIN MAX 16 20 18 FOGGIA LECCE TARANTO UMIDITÀ MIN MAX 26 26 29 34 33 25 90 83 86 BILANCIA 23/9.22/10 Bel sabato di vacanza, i rapporti piacevoli con l’ambiente sono già una garanzia di benessere che si aggiunge alla vostra forma fisica più che buona. Il trigono di Fuoco tra Sole e Luna, entrambi in sestile al segno, vi assicura contatti interessanti. MIN MAX Alghero Ancona Aosta Bari Palese Bologna Bolzano Cagliari Campobasso Catania Cuneo Firenze Genova Imperia p L'Aquila 19 18 14 19 17 14 19 12 21 13 16 20 21 11 28 25 26 26 30 32 29 22 31 25 31 25 26 24 MIN MAX Messina 22 Milano 16 Mondovì v 14 Napoli 16 Palermo 22 Perugia 12 Pescara 19 Pisa 18 Potenza 11 Reggio Calabria 22 Roma 14 Roma Ciampino 14 S.M. di Leuca 21 Torino 15 29 27 27 29 28 25 25 28 21 29 30 30 26 26 dal 1762 SCORPIONE 23/10.22/11 Un prestito a un amico non si rifiuta mai, specie se in passato siete stati voi ad avere ricevuto tanto: appoggio, incoraggiamento, compagnia. Doveroso però esaminare il vostro bilancio, ragionando sull’entità della cifra e i tempi di restituzione. SAGITTARIO 23/11.21/12 Giornata di Fuoco con la Luna nel segno in trigono al Sole e a Urano. Nell’aria profumo di viaggi e novità, niente di meglio per tipi come voi! Peccato che qualcuno vi richiami all’ordine, costringendovi a organizzarvi, mentre a voi piace improvvisare. CAPRICORNO 22/12.20/1 Giornata serena, arricchita da un dialogo complice che rende piacevole lo stare insieme. Sì a una lunga passeggiata in mezzo alla natura. La Luna oggi non vi aiuta, tuttavia ammorbidisce il dispettoso Urano, specializzato nello scombinarvi i piani. ACQUARIO 21/1.19/2 PESCI 20/2.20/3 Il Sole vi dà contro, in compenso oggi avete la Luna e Urano per amici: niente male per chi, come voi, all’amicizia dà e chiede tutto. La certezza è che oggi volete compagnia, ma niente programmi costrittivi: l’unica vostra regola è la spontaneità. Altro che vacanze… Avete poca voglia di comunicare, nessuna motivazione e una noia sottile: la cosa più difficile è immaginarsi un futuro a colori! Nervosi, agitati e ipersensibili, oggi avrete una spiccata tendenza a sintonizzarvi sul grigio. Compilare il tagliando in ogni sua parte A mano: Edicole convenzionate Per Posta / A Mano. - Via dei Mocenigo, 25 - 73100 Lecce LEONE 23/7.23/8 DOVE RECAPITARE IL TAGLIANDO Tagliando originale (non si accettano fotocopie) Solo per privati - esclusi operatori e aziende 78 83 70 VENTO TEMPERATURE IN ITALIA LECCE CANCRO 22/6.22/7 Siete un po’ nervosi per colpa di Urano che dall’alto del cielo scuote le vostre certezze e distrugge i vecchi schemi, ma avete buone alternative. Vi consolate con gli acquisti, spendendo a cuor leggero. Negozi e bancarelle sono il vostro Luna Park. LOCALITÀ NORD: Alta pressione dominante su tutte le regioni con tanto sole ovunque. Qualche nube alta e innocua su Alpi. Temperature massime tra 26 e 30˚, minime attese tra 14 e 21˚. CENTRO: Alta pressione e splendida giornata soleggiata e stabile su tutte le regioni. Temperature estive gradevoli con valori massimi attesi tra 24 e 31˚, minime comprese tra 11 e 19˚. SUD: Alta pressione e sole ovunque. Qualche nube sparsa sui settori ionici. Temperature un po' sotto media con massime attese tra 21 e 29˚. Venti forti da Nord su aree adriatiche e ioniche. le. Le temperature sono previste in leggero aumento. Valori massimi attesi sulla Lucania tra 21 e 29 gradi, fra 25 e 29 gradi in Puglia. Temperature minime mediamente previste tra 11 e 22 gradi. Venti ancora forti settentrionali, specie su coste e bacini. GEMELLI 21/5.21/6 Tanti progetti per questo sabato, ma tra voi che volete una cosa, il partner un’altra e i familiari un’altra ancora, finite per rinunciare a tutto. Per fortuna in soccorso arrivano i soliti amici, intrattenendovi amabilmente per tutta la giornata. be le nostre regioni. Bel tempo soleggiato e stabile ovunque e assenza assoluta di nubi su tutti i settori. Un po' più caldo, con massime tra 27 e 32˚. S. Maria di Leuca BARBANERA l’Astronomo e filosofo di Foligno ARIETE 21/3.20/4 Variabile BARLETTA FOGGIA OGGI IN ITALIA S. Maria di Leuca Auto Moto Bici Nautica Caravan e roulottes Ricambi Agitato/ Grosso Tempesta Alta pressione in rinforzo su entrambe le nostre regioni. Bel tempo soleggiato e stabile ovunque. Qualche nube alta e stratificata sul Salento, ma innocua. Un po' più caldo, con massime tra 23 e 31˚. TEMPERATURA MIN MAX BARI BARLETTA BRINDISI BRINDISI Abbigliamento Arredamento Antichità Elettrodomestici Giardinaggio Biancheria Oggettistica Attrezzature ufficio HI-FI / Strum. musicali Foto / Ottica / Video Computer / informatica Telefonia D'oro e d'argento Animali Di tutto un po’ Molto mosso S. Maria di Leuca BARI N.B. Mosso VENTO CIELO Rovesci Molto Poco Sereno Variabile nuvoloso Nuvoloso nuvoloso Pioggia isolati MARE CHE TEMPO FA 46 codice 7001 7004 7007 7010 BRINDISI - SCARDICCHIO BIANCA Via Appia, 316 SCARDICCHIO VITALIANO P.zza Sapri FONTANA DE TORRES Via C. Battisti, 2 PISCOPIELLO Viale Commenda OSTUNI MARCELLO Via Fontanesi MARI CLARA Via Benedetto Brin CHIOSCO Piazza di Summa CEGLIE MESSAPICA - ARGENTIERO GIUSEPPE P.zza S. Antonio, 14 CHIRICO CAMILLO Via Moro, 1 FASANO - GABRIELE ROSALIA Via Roma, 72 CARPARELLI COSIMO Corso Vittorio Emanuele, 20 FRANCAVILLA - ZAMMARANO GIUSEPPE Piazza Umberto I PALAZZO ALESSANDRO Via D’Angiò LATIANO - DE FAZIO VINCENZA Piazza B. Longo MESAGNE - RAHO PIETRO Via Falcone, 4 GALASSO PATRIZIA Via Marconi ORIA - CAPRINO ROSARIA Via Torre OSTUNI - EDICOLE’ Viale Pola FUSCO LUIGI Piazza Della Libertà, 30 S. PIETRO V. - DE GAETANO ELENA Via Stazione, 9 MORELLI FABIO Via Brindisi S. VITO DEI N.NNI - SEMERARO FRANCESCO Via Mesagne, 84 LECCE - ARSENI ORNELLA P.zza Indipendenza, 1 (S. Rosa); CARASCOSI PAOLO Via dell’Università, 115; MARGIOTTA SOFIA Via S. Trinchese, 49; MALINCONICO ANNA LEDA P.zza Napoli, 26; CAMPILONGO ANTONIO Via XXV Luglio ang. via Trinchese; RAPANÁ DOMENICO Via Del Mare; PRENNER Via San Domenico Savio; Q8 Via Merine; CHIRIACÒ ARMANDO Via Taranto; BOCCIA COSTANTINO, Via Leuca 42 Castromediano; PETRELLI CARMELO, Piazza Bottazzi CASARANO - RAUSA LEONARDO Via Matino, 102; CAVALERA GIANNI Via Fermi COPERTINO - CALASSO VANTAGGIATO Via Menga, 12; SEDERINO CHRISTIAN Via Ten. Colaci; RAGANATO GIUSEPPE Via V. Emanuele GALATINA - APOSTROPHE C. di Portaluce, 4; NEW AND SCHOOL Via Soleto, 59 GALATONE - FILONI LUIGI Via Pagliarulo, 24; VAINIGLIA SEBASTIANO Via R. Elena, 15 GALLIPOLI - BONO MAURIZIO C.so Roma, 91; DE VITA ROBERTO Corso Italia 1a Piazzale MAGLIE - DE GIOVANNI GIAMPIERO Via Conciliazione, 1; LIONETTO FRANCESCO Via Tahon De Revel, 39 NARDÒ - CARRINO MARIA Via Galatone, 19; MARRA DANIELE ANTONIO Piazza Umberto; LOIOLA ANTONELLA Via Raho SQUINZANO - ANTICA EDICOLA DI LONGO Via Matteotti, 2 TRICASE - DE FRANCESCO LUIGI P.zza V. Emanuele, 12; ALBERTO CIARDO P.zza Cardinale Panico TARANTO - BABUSCIO ANTONIO Via Liguria, 89; VENTAPANE LUIGI Via Dante 279/a; PUGLIESE GIUSEPPE Via Galeso, 21 (rione Tamburi); OCCHINEGRO MARIA STELLA Centro comm. Ipercoop; ROMANAZZI CATALDO Via Atenisio, 3; COLLOQUI NICOLA Viale Europa Tramontone; ACCLAVIO GIUSEPPE Via Cripta del Redentore, 2; TRICOLORE GAETANO Via Anfiteatro, 14; GATTI GIULIA Via Cesare Battisti angolo via Fiume CASTELLANETA - D’ORAZIO MICHELE Via Roma,7 GROTTAGLIE - MARIELLA FRANCESCO Viale Matteotti COVIELLO ROSARIA Via Campitelli, 69 MANDURIA - PERRUCCI GREGORIO Via XX Settembre 80 D’ELIA MARIANGELA Piazza G. Garibaldi, 2 MARTINA FRANCA - NAPOLETANO IMMACOLATA Via dei Lecci, 48; GIOIELLO GIANCARLO Piazza XX Settembre, 17 MASSAFRA - I CARE Viale Magna Grecia, 153 SAN GIORGIO JONICO - DE MARCO MARIA CRISTINA Via Diaz, 36 Settimanale Pugliese di annunci economici NUOVO di Puglia TAGLIANDO PER ANNUNCI GRATIS Rubrica: / /codice (vedi elenco a fianco) Testo fino a 20 parole - max 150 caratteri escluso n° di telefono lasciare una casella fra una parola e l’altra Numero di telefono per recapito dell’annuncio Dichiaro di non svolgere attività a fini di profitto, personale o per conto terzi, nel settore o nel campo oggetto dell’inserzione. Dati del richiedente per esclusivo uso archivio che resteranno riservati ai sensi del D.Lgs. 196/03 (ex Legge 675/96) Nome ..................................................Cognome ................................................................... Via ............................................................................................Cap............................................ Città ....................................................Tel.........................../...................................................... Firma Sabato 13 agosto 2016 PER CHI VIAGGIA CHIFFI Tel. 0833/873378 335/426260 www.chiffibus.it Per Bari Partenze da Gallipoli p.za Giovanni XXIII ore 4.45; Rivabella, Kale ore 4.48; Nardò, p.zza Mazzini ore 5.00; Copertino, via Menga Castello Svevo ore 5.11; Leverano, largo S. Croce ore 5.16; P.to Cesareo, Boncore, Torre Lapillo ore 5.27; Avetrana, p.zza Giovanni XXIII 5.37; Manduria, p.zza Vittorio Emanuele II ore 5.48; Sava, p.zza Della Vittoria ore 5.54; Fragagnano, Osteria 4 Venti ore 6.02; Monteparano, p.zza Castello ore 6.07; S. Giorgio J., via Lecce ore 6.12; Taranto, capolinea bus 1/2 ore 6.21; Massafra, Via Appia ore 6.40; Gioia del Colle, Aereoporto/Ospedale ore 7.05; Bari, Ospedale Militare/Policlinico, via Capruzzi ore 7.50. Partenza da: Bari, ore 14.15; Gioia del Colle, ore 15.00; Massafra, ore 15.25; Taranto, ore 15.44; S. Giorgio J., ore 15.53; Monteparano, ore 15.58; Fragagnano, ore 16.03; Sava, ore 16.11; Manduria, ore 16.19; Avetrana, ore 16.28; Torre Lapillo/Boncore/P.to Cesareo, ore 16.38; Leverano, ore 16.49; Copertino, ore 16,54; Nardò, ore 17.05; Rivabella, ore 17.17; Gallipoli, ore 17.20. ELIOS Tel. 0832/871153 - 871016 Lecce-Bari Andata: (1) (lun-sab) Alessano p. 04.30; Lucugnano p. 04.35; Montesano p. 04.40; Nociglia p. 04.45; Botrugno p. 04.50; Cursi p. 05.05; Melpignano p. 05.08; Castrignano dei Greci p. 05.12; Martano p. 05.17; Calimera p. 05.21; Castrì di Lecce p. 05.25; Lizzanello p. 05.30; Cavallino p. 05.35; Lecce (Hotel Tiziano) p. 05.40; Brindisi (incrocio) p. 06.10; Bari (Staz. Fs) a. 07.20. (2) (lun-ven) Maglie p. 05.00; Corigliano p. 05.06; Galatina p. 05.17; San Cesario p. 05.31; Lecce (Hotel Tiziano) p. 05.40; Brindisi (incrocio) p. 06.10; Bari (Apt Militare, q.re S. Paolo) a. 07.40. (3) (sab.) Maglie p. 5.00; Corigliano 5.06; Galatina 5.17; San Cesario 5.31; Lecce 5.40; Brindisi 6.10; Bari (Stazione Fs) 7.30. (4) (lun-ven) Galatina p. 05.45; San Cesario p. 06.00; A. Sana p. 06.05; Lecce (Hotel Tiziano) p. 06.15; Brindisi (incrocio) p. 06.40; Bari (Stazione Fs) a. 08.10. (5) (lun-ven) Martano p. 05.25; Castrignano dei Greci p. 05.30; Melpignano p. 05.35; Cursi p. 5.37; Maglie p. 5.45; Corigliano p. 5.50; Lecce p. 6.15; Brindisi p. 6.40; Bari a. 8.10. (6) (sab) Martano p. 5.25; Castrignano dei Greci p. 5.30; Melpignano p. 5.35; Cursi p. 5.37; Maglie p. 5.45; Corigliano p. 5.50; Galatina p. 6.00; San Cesario 6.10; Aria Sana p. 6.15; Lecce p. 6.20; Brindisi p. 6.50; Bari a. 8.20. (7) (lun -ven) Calimera p. 5.45; Castrì p. 5.50; Lizzanello p. 5.55; Cavallino p. 6.00; Castromediano p. 6.03; Lecce p. 6.15; Brindisi p. 6.40; Bari (Caserme Militari Mungivacca, Policlinico) a. 8.10. Ritorno: (1) (lun-gio) Bari (Largo Sorrentino) p. 13.20; Brindisi (incrocio) p. 14.40; Lecce (Hotel Tiziano) p. 15.10; San Cesario p. 15.15; Galatina p. 15.25; Corigliano p. 15.35; Maglie p. 15.45; Cursi p. 15.50; Melpignano p. 15.53; Castrignano dei Greci p. 15.56; Martano p. 16.05; Calimera a. 16.10. (2) (lun-sab) Bari p. 14.15; Brindisi p. 15.30; Lecce p. 15.55*; Castromediano p. 16.05; Cavallino p. 16.12; Lizzanello p. 16.16; Castrì p. 16.21; Calimera p. 16.25; Martano p. 16.32; Castrignano dei Greci p. 16.38; Melpignano p. 16.43; Cursi p. 16.47; Botrugno p. 16.57; Nociglia p. 16.59; Montesano p. 17.05; Lucugnano p. 17.14; Alessano a. 17.22. (3) (lun-gio) Bari (Caserme militari Mungivacca) p. 16.30; Brindisi (incrocio) p. 17.45; Lecce (Hotel Tiziano) p. 18.10; Castromediano p. 18.20; Cavallino p. 18.32; Lizzanello p. 18.37; Castrì di Lecce p. 18.43; Calimera a. 18.48; Martano a. 18.52. (4) (lun-gio) Bari (Apt Militare, q.re S.Paolo) p. 16.25; Brindisi (incrocio) p. 17.45; Lecce (Hotel Tiziano) p. 18.10; Maglie p. 18.40; Botrugno p. 18.45; Nociglia p. 18.50; Montesano Salentino p. 18.55; Lucugnano p. 19.00; Alessano a. 19.05. (5) (ven) Bari (Apt Militare, q.re S. Paolo) p. 16.00; Bari (Stazione Fs) p. 16.30; Brindisi (Incrocio) p. 17.45; Lecce (Hotel Tiziano) p. 18.10; Maglie p. 18.40; Botrugno p. 18.45; Nociglia p. 18.50; Montesano p. 18.55; Lucugnano 19.00; Alessano p. 19.05. (6) (lun-ven) Bari p. 16.30; Brindisi p. 17.50; Lecce p. 18.10; San Cesario p. 18.20; Galatina a. 18.30. * Navetta per Maglie e Galatina (7) (lun-ven): Lecce p. 15.55; San Cesario p. 16.10; Galatina p. 16.20; Corigliano p. 16.25; Maglie a. 16.40. Biglietteria a bordo autobus. Y Gli orari potrebbero subire variazioni, vi invitiamo pertanto a consultare per conferma le agenzie di viaggio MARINO - Tel. 080/3112335 Corse Nazionali - Corse diurne (frequenza giornaliera) Partenza da Nardò 5.50 Lecce 6.25 Brindisi 7.00 Grottaglie 7.35 Taranto 8.00 Massafra 8.15. Arrivo a: Rimini 13.10 Bologna 17.05 Modena 17.35 Parma 18.30 Milano 20.10 Novara 20.50 Villarboit 21.20 Torino 21.55. Corse diurne (giovedì e domenica) Partenze da: Nardò 5.50 Lecce 6.25 Brindisi 7.00 Grottaglie 7.35 Taranto 8.00 Massafra 8.15 Arrivo a: Ancona 14.30 Pesaro 15.40 Urbino 16.20. Corse diurne (stagionale Giu./Sett) Partenza da: Nardò 5.50 Lecce 6.25 Brindisi 7.00 Grottaglie 7.35 Taranto 8.00 Massafra 8.15. Arrivo a: Fiuggi 14.00 Chianciano 16.30 Montecatini 18.30.Corse notturne (frequenza giornaliera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: Milano 7.00 Novara 7.50 Villarboit 8.15 Torino 9.15. Corse notturne (frequenza giornaliera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: Bologna 4.30 Modena 5.25 Sassuolo 5.45 Mantova 6.45 Verona 7.25 Vicenza 8.35. Corse Notturne (frequenza giornaliera) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: Reggio Emilia 5.30 Parma 6.05 Cremona 7.40 Brescia 8.25. Corse notturne (ven. sab. dom.) Partenze da: Nardò 16.00 Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo a: La Spezia 7.20 Genova 9.00. Corse notturne (venerdì) Partenze da: Nardò 16.00 TRAGHETTI AUTOLINEE BORMAN - Tel. 0833/261751-336/542552. Per Bari - Linea giornaliera. Andata: Melissano ore 04.50; Felline ore 04.55; Alliste ore 05.00; Racale ore 05.05; Taviano ore 05.10; Alezio ore 05.20; Sannicola ore 05.25; Galatone ore 05.30, Bari ore 07.30. Ritorno: Bari ore 14.15; Galatone ore 16.20; Sannicola ore 16.30; Alezio ore 16.35; Taviano ore 16.45; Racale ore 16.50; Alliste ore 16.55; Felline ore 17.00; Melissano ore 17.05. ARRIVI Grecia Euroferry Egnatia 8.30 (Patrasso); Red Star 21.00 (Corfù); Prince 6.30 (Igumenizza); Euroferry Olympia 8.30 (Patrasso); Vastervik 6.30 (Igumenizza). Albania European Voyager 20.30 (Valona). Maglie 16.35 Lecce 17.10 Brindisi 17.45 Ceglie Messapica 17.05 Martina Franca 17.25 Gallipoli 17.00 Boncore 17.20 Avetrana 17.35 Manduria 17.45 Francavilla 18.15 Grottaglie 18.20 Taranto 18.50 Massafra 19.05. Arrivo per Busto Arsizio 7.45 Varese 8.20 Malnate 8.35 Como 9.20. Corse notturne (giovedì e domenica) Partenze da: Gallipoli 19.15 Casrano 19.35 Maglie 20.05 Galatina 20.30 Lecce 21.00 Brindisi 21.30 Francavilla 22.10 Grottaglie 22.20 Taranto 22.35 Massafra 22.45 Gioia del Colle 23.00. Arrivo a: Spoleto 6.30 Foligno 7.05 Assisi 7.25 Perugia 7.55 Arezzo 9.15. Corse Internazionali - Corse diurne (giovedì-sabato) Partenze da: Nardò 10.15 Gallipoli 10.30 Galatone 10.45 Maglie 11.10 Lecce 11.35 Brindisi 12.10 Gioia del Colle 12.15 Francavilla 12.40 Grottaglie 12.55 Taranto 13.15 Massafra 13.30. Arrivo a: Olten 5.10 Basilea 5.55 Metz 9.25 Esch 11.15 Luxemburg 11.35 Liegi 13.35. Corse diurne (giovedì-sabato) Partenze da: Nardò 10.15 Gallipoli 10.30 Galatone 10.45 Maglie 11.10 Lecce 11.35 Brindisi 12.10 Gioia del Colle 12.15 Francavilla 12.40 Grottaglie 12.55 Taranto 13.15 Massafra 13.30. Arrivo a Munchen 6.00 Augsburg 7.15 Ulm 8.15 Stuttgart 9.30 Kasrlsruhe 10.30 Mannheim 11.30 Darmstat 12.15 Frankfurt 13.00 Koln 15.45. Corse notturne (giovedì) Partenze da Gallipoli 16.40 Maglie 17.15 Gioia del Colle 17.30 Lecce 17.45 Brindisi 18.15 Grottaglie 18.45 Taranto 19.20 Massafra 19.25. Arrivo a Grenoble 11.35 Lyon 13.05. Corse notturne (giovedì-sabato) Partenze da Gallipoli 16.40 Maglie 17.15 Gioia del Colle 17.30 Lecce 17.45 Brindisi 18.15 Grottaglie 18.45 Taranto 19.20 Massafra 19.25. Arrivo a Lugano 9.00 Lucerna 10.30 Zurigo 12.00 Winterthur 12.30 Singen 13.15. MAROZZI Roma - Lecce Da Lecce, city Terminal v.le Porta d’Europa p. 10.20 a. 17.30; p. 10.30 a. 18.30; p. 14.35 a. 22.30; p. 21.30 a. 6.30. Da Roma p. 10.00 a. 17.00; p. 11.00 a. 19.10; p. 15.30 a. 23.30; p. 23.59 a. 8.30. Il capolinea delle partenze da Roma è alla Stazione Tiburtina. Lecce - Brindisi - Padova Da Lecce city Terminal v.le Porta d’Europa p. 17.30; Brindisi cimitero, p. 18.05; Molfetta via Dante 30, p. 19.55; Barletta piazza F.lli Cervi, p. 20.35; Area di servizio A/14 “Canne della Battaglia” p. 20.55; Padova, a. 6.00. Da Padova, p. 21.50; Area di servizio A/14 “Canne della Battaglia p. 6.45; Barletta (piazza f.lli Cervi) p. 7.15; Molfetta via Dante 30, p. 7.55; Brindisi cimitero, p. 9.45; Lecce city Terminal v.le Porta d’Europa a. 10.20. Otranto - Pisa Da Otranto p. 20.00; Maglie p. 20.20; Lecce p. 20.50; Brindisi p. 21.25; Mesagne p. 21.50; Latiano p. 22.00; Grottaglie p. 22.25; Taranto p. 23.00; Bari p. 0.30; Siena p. 9.30; Firenze p. 10.30; Pisa 11.30. PARTENZE Grecia Euroferry Egnatia 14.00 (Patrasso); Red Star 23.00 (Corfù); Prince 11.00 (Igumenizza); Euroferry 14.00 (Patrasso); Vastervik 11.00 (Igumenizza). Albania European Voyager 23.59 (Valona). 47 Pisa - Otranto Da Pisa p. 19.00; Firenze p. 20.15; Siena p. 21.20; Bari p. 5.30; Taranto p. 7.00; Grottaglie p. 7.20; Latiano p. 7.45; Mesagne p. 7.55; Brindisi p. 8.20; Lecce p. 8.55; Maglie p. 9.25; Otranto 9.45. Tricase - Lecce Da Tricase p. 18.50 a. 20.50; da Lecce p. 8.55 a. 10.55. (effettua le seguenti fermate: S. Maria di Leuca, Ugento, Casarano, Matino, Parabita, Collepasso, Galatina). Otranto - Maglie Da Otranto p. 9.30 a. 9.50; p. 13.45 a. 14.05; p. 20.00 a. 20.20; da Maglie p. 9.20 a. 9.40; p. 17.40 a. 18.00; p. 0.00 a. 0.10. Otranto - Lecce Da Otranto p. 9.30 a. 10.30; p. 13.45 a. 14.35; p. 20.00 a. 20.50; da Lecce p. 8.30 a. 9.40; p. 17.00 a. 18.00; p. 23.30 a. 0.10. Gallipoli - Lecce Da Gallipoli p. 9.30 a. 10.30; p. 20.30 a. 21.30; da Lecce p. 8.30 a. 9.30; p. 19.10 a. 20.10; (effettua le seguenti fermate: Galatone, Nardò, Copertino). MICCOLIS Gli orari sono forniti dai vettori e sono suscettibili di modifica, per conferma tel. compagnie autolinee o agenzie di viaggio. Per inf. tel. 099/4704451 - 080/5315334 - www. miccolis-spa.it Puglia - Basilicata - Campania Partenze da Lecce: 6.00-14.45-16.45; da Brindisi: 6.35-15.25-17.25; da Mesagne: 6.45-15.35-17.35; da Latiano: 6.55-15.45-17.45; da Francavilla Fontana 7.05-15.55 -17.55; da Grottaglie 7.10-16.05-18.05; da Taranto 7.30-16.30-18.30; da Bivio Chiatona 7.45-16.45-18.45; da Castellaneta M. 8.00-17.00-19.00; da Metaponto 8.05-17.05-19.05; da Ferrandina 8.20-17.20-19.20; da Salandra 8.45-17.45-19.45; da Potenza 9.30-18.30-20.30; da Salerno 10.40-19.40-21.40; da Napoli p. 11.20-20.20- 22.20. Campania - Basilicata - Puglia Partenze da Napoli: 6.20-15.00-17.00; da Salerno: 7.15-15.40-17.40; da Potenza 8.05-16.50-18.50; da Salandra: 8.45-17.45-19.45; da Ferrandina: 9.05-18.05-20.05; da Metaponto 9.25-18.25-20.25; da Castellaneta M. 9.35-18.35-20.35; da Bivio Chiatona 9.45-18.45-20.45; da Taranto 10.00-19.00-21.00; da Grottaglie 10.20-19.20-21.20; da Francavilla Fontana 10.25-19.25-21.25; da Latiano 10.35-19.35-21.35; da Mesagne 10.45-19.45-21.45; da Brindisi 10.55-19.55-21.55; da Lecce: 11.30-20.30-22.30. TRA.JM REISEN TARANTO Tel. 099/ 4711343 - www.autolineetraim.com Linea giornaliera Metaponto-Termoli a/r. Partenza da Metaponto 5.30, Taranto 6.15, Massafra 6.35, Mottola 6.50, Gioia del Colle 7.15, Acquaviva delle Fonti 7.35, Adelfia 7.55, Valenzano 8.25, Bari 8.50, S.Giovanni Rotondo 11.45, Termoli (Porto per isole Tremiti) 12.50. Partenza da Termoli (Porto) 14.10, S.Giovanni Rotondo 15.21, Bari 16.40, Valenzano 18.15, Adelfia 18.40, Acquaviva delle Fonti 19.20, Gioia del Colle 19.30, Mottola 19.50, Massafra 20.15, Taranto 20.30, Metaponto 20.50. AUTOLINEA REGIONALE LECCE-BRINDISI AEROPORTO (SITA SUD Srl) Orario giornaliero in vigore dal 27 marzo 2016 Partenze da Lecce (Largo Carmelo Bene): 5.00*, 7.10*, 10.15*, 11.40*, 13.55*, 15.50*, 16.40**, 20.20**, 22.40**. Arrivo Brindisi Aeroporto: 5.40*, 7.50*, 10.55*, 12.20*, 14.35*, 16.30**, 17.20**, 21.00**, 23.20**. Partenze da Brindisi (Aeroporto): 6.00*, 8.40*, 11.00*, 13.00*, 14.35*, 17.15**, 19.30**, 22.00**, 23.30**. Arrivo Lecce (Largo Carmelo Bene): 6.40*, 9.20*, 11.40*, 13.40*, 15.15*, 17.55*, 20.10**, 22.40**, 00.10**. PUNTI VENDITA ACQUISTO BIGLIETTI SITA: LECCE: Ag. Theutra (Largo Carmelo Bene), Agenzia Viaggi Mazzini, via N. Sauro 7; Agenzia Viaggi Elios Tours via Salandra 9, Garden Coffee via Adriatica 16. BRINDISI: Libreria Giunti c/o Aeroporto Casale. A bordo degli autobus con sovrapprezzo di q 1,50. Tariffa di c.s. q 6,50. (*) Nei giorni festivi la corsa è svolta da SEAT srl per conto di SITA SUD Srl; (**) Corsa svolta tutti i giorni da Seat Srl per conto di Sita Sud Srl. Orari ed informazioni su www.sitasudtrasporti.it - Infotel anche al n˚ 0832/256124. Il Cruciverba del Grande Salento Verticali 1. Motosilurante; 3. Il museo naturalistico di Martina Franca; 4. Un cristiano egiziano nativo; 5. Dolce… nel gelato; 6. Provoca difficoltà nel respiro; 7. Limitato e insufficiente; 8. Nome di donne spagnole; 9. Cura strade statali (sigla); 10. Il dolmen di Fasano; 11. Iniziali del fisico Pacinotti; 12. Completamente priva di vestiti; 13. Masseria dell’area neretina; 14. Un appellativo per il sovrano; 16. Un’emittente salentina; 18. Proprio così!; 19. Iniziali del compianto Albertone; 21. Un po’ ridicolo; 23. Vi è sepolto Dante (sigla); 24. Il teatro comunale di Ruffano; 26. Centro di Forlì; 29. Repubblica delle Americhe nel Mar dei Caraibi; 30. Relativo al mare di Gallipoli; 32. Lo scrittore Calvino; 34. Lo è uno che… pugnala alle spalle i propri amici; 38. Precedono i tuoni; 40. In mezzo alla strada; 42. Iniziali di Mentana; 44. Una pietrafitta di Castrì di Lecce; 46. Poco saporito; 48. Antica regione storica dell’Asia Minore; 51. Non più adolescente; 53. Eguali in barca; 54. In bici; 55. Vi si fa il pane; 56. Radio Televisione Italiana; 57. Le mura di casa; 58. Alveari; 59. Scorre anche a Gorizia; 61. Il terzo mese sul datario; 65. La Di Benedetto; 67. Massiccio elvetico; 69. Ballo musicato dal Manzotti; 70. 551 romani; 71. Isola greca del Dodecanneso; 72. Il padre di Edipo; 74. Sigla dell’Irlanda; 75. Molto devote; 77. La sostituì l’IVA; 81. Due volte… in carica; 82. Sede senza eguali; 83. Udine; 84. Poco croccante. Orizzontali 2. Codice di Procedura Civile e Penale; 5. Un’esclamazione… di Paperino; 9. La capitale della Giordania; 13. Pari di stima; 15. Vi nacque Petrarca (sigla); 17. Il pronome dell’egoista; 18. Una specchia di Presicce; 20. Preparazione alimentare semisolida principalmente a base di patate; 22. Sono delle ‘eccezioni’ alla regola!; 25. Nocivo alla salute; 27. Enunciare qualcosa oralmente; 28. Chiesa di Francavilla Fontana con struttura neoclassica; 31. Scanalatura di colonna; 33. Mese senza eguali; 35. Expression Of Interest; 36. Nel caos; 37. Un tipo di società; 39. Vale ‘stop’; 40. Breve ritornello; 41. Squadra di Madrid; 43. Osso… di santo; 45. Una sigla sanitaria; 47. Dotata NUOVO Claudio Scamardella Ufficio coordinamento: Renato Moro (Responsabile) Rosario Tornesello Direzione, Redazione e Amministrazione: di Puglia LECCE: via Dei Mocenigo, 29 Brindisi, Lecce, Taranto Direttore responsabile: degli organi per il volo; 49. Cuore di dama; 50. Lamenti poetici; 52. Grosso camion internazionale; 53. Che sanno farsi volere bene; 55. Fu un feudatario di Tricase; 60. Molto profondo; 62. Centro… di culto; 63. Un gioco coi dadi; 64. Un’opera di Mascagni; 66. Prodotti di forno tipici pugliesi; 68. La sposa di Zeus; 70. Donato Antonio, pittore di Nardò; 73. Addobbato con fronzoli; 74. In ogni tipo; 76. L’atleta Zatopek; 78. I confini dell’Oklahoma; 79. Fleming, autore di “007”; 80. Metallo prezioso; 81. Una chiesa rupestre di Laterza; 85. Iniziali di Greggio; 86. Tutt’altro che benedire; 87. Christian dell’alta moda; 88. Volo a metà. Tel. 0832/338200 E-mail: [email protected] [email protected] BRINDISI: via De’ Terribile, 9 Tel. 0831/562213-562216 E-mail: [email protected] TARANTO: via XX Settembre, 3 Tel. 099/4535596-4535223 E-mail: [email protected] Giornale iscritto al n. 752 del Registro Stampa del Tribunale di Lecce l’8.2.2001. Stampatore: Se.Sta srl - Viale delle Magnolie, 23 - Z. I. - Bari -Tel.080/5383820 SOLUZIONE DI IERI (in collaborazione con la rivista “CruciSalento”) Editrice: Quotidiano di Puglia Spa Sede Legale: Via Barberini n. 28 - 00187 Roma Presidente: Azzurra Caltagirone Consiglieri: Albino Majore, Mario Delfini Certificato n˚ 8114 del 06-04-2016 Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione pubblicitaria Abbonamenti: ITALIA: 5 numeri annuale (con. dec.PT) q 228,00, semestrale q 125,00; trimestrale q 70,00. Estero: stesse tariffe più spese postali. Copie arretrate q 2,40 - conto corrente postale n. 15421001 intestato a Quotidiano di Puglia S.p.A. via dei Mocenigo n. 29 73100 Lecce. Sped. Abb. Post. - Art. 1, Legge 46/04 del 27/02/2004 Lecce. Pubblicità: PIEMME Spa Via Montello, 10 - 00195 Roma Tel. 06/377081. LECCE - Via dei Mocenigo, 25 - Tel. 0832/2781. Prezzi delle inserzioni: edizione nazionale commerciale q 163,00 (feriale) - q 196,00 (festivo) al modulo (mm. 42x23); manchettes 1a pagina q 975,00 (feriale) - q 1.170,00 (festivo) cadauna; finestrella 1a pagina (mm 90x92) q 2.345,00 (feriale) - q 2.815,00 (festivo); Edizioni locali: Commerciale ed. Lecce q 65,00 (feriale) - q 78,00 (festivo); Commerciale ed. Brindisi e Taranto q 50 (feriale) - q 60 (festivo); Notizie Liete ed. Lecce, Brindisi e Taranto (mm 90x69) q 50,00; manchettes di 1a pagina ed. Lecce q 385,00 (feriale) - q 460,00 (festivo) cadauna; manchettes di 1a pagina ed. Brindisi e Taranto q 290,00 (feriale) - q 345,00 (festivo); finestrella di 1a pagina (8 moduli) ed. Lecce q 935,00 (feriale) - q 1.125,00 (festivo) cadauna; finestrella di 1a pagina (8 moduli) ed. Brindisi e Taranto q 720,00 (feriale) - q 865,00 (festivo). Finanziaria q 190,00 (feriale) - q 225,00 (festivo) a modulo, legali e sentenze q 175,00 (feriale) - q 210,00 (festivo) a modulo; necrologie sportello q 1,05 per parola; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto sportello q 1,10 per parola; necrologie telefoniche q 1,15 per parola; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto telefoniche q 1,20 per parola; necrologie sportello q 5,25 per simbolo; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto sportello q 5,50 per simbolo; necrologie telefoniche q 5,75 per simbolo; anniversari, ringraziamenti, partecipazioni lutto telefoniche q 6,00 per simbolo; ricerche di personale ed. nazionale q 95,00 a modulo. Annunci in neretto (a parola, min. 20 parole): q 1,37. Pubblicazione vincolata sul sito www.tuttomercato.it (per annuncio al giorno) q 5,50. 48 Sabato 13 agosto 2016