ogm e pesticidi - FARE | Food and Agriculture Requirements

L’INTERVISTA
DARIO DONGO
OGM E PESTICIDI:
RISCHI REALI PER LA SALUTE
COSA SI NASCONDE DIETRO LE COLTIVAZIONI E I PRODOTTI OGM? LO SVELA IL LIBRO
“OGM, LA GRANDE TRUFFA”, CON UN’ANALISI ACCURATA E SUPPORTATA DA NUMEROSI STUDI SCIENTIFICI.
TUTTO IL PIANETA. MA QUESTA È UNA FALSA MOTIVAZIONE.
Come chiarisce Dongo nel suo libro, “l’80% della produzione alimentare, a livello globale, è affidata ad aziende familiari. Ma il modello imposto dai colossi del cosiddetto
“agrochemical” – all’insegna del falso paradigma dell’incremento delle rese – impone l’esasperata specializzazione
delle colture e l’introduzione massiva di fitofarmaci, mettendo da parte le tecniche agronomiche tradizionali come
il sistema di rotazione”. Questo sistema penalizza i piccoli
agricoltori, riducendoli “di fatto in schiavitù”, dice ancora
Dongo, e costringendoli “a pagare le dosi annuali di semi
sterili e pesticidi, pur in carenza di resa dei raccolti. Le imprese di piccola scala hanno invece bisogno di mezzi produttivi rispettosi delle colture locali, le tradizioni, la
biodiversità”.
Come afferma la FAO, “NON ABBIAMO BISOGNO DEGLI OGM PER
RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA FAME NEL MONDO. C’È ABBASTANZA CIBO
PER TUTTI, MA MILIONI DI PERSONE SONO POVERE E NON HANNO IL
DENARO PER ACQUISTARLO, PER CUI IL PROBLEMA PRINCIPALE È L’ACCESSO
AL CIBO ”, non la sua produzione. Si tratta di ridistribuire
equamente le risorse e il cibo, visto che a fronte dei 2
miliardi di persone condannate a vari livelli di
malnutrizione corrispondono 2,2 miliardi di individui obesi
e in sovrappeso.
Otto pianeti non
basterebbero neppure
a nutrire i soli bovini,
se il consumo
globale di carni
rosse fosse pari
a quello degli USA.
Una “gigantesca frode delle Corporations”: così sintetizza
il ruolo degli OGM Dario Dongo, autore del volume da cui
abbiamo tratto molte delle informazioni presenti in questo
articolo. “Dietro false promesse di evoluzione, le
Corporations usano gli Organismi Geneticamente
Modificati come un semplice cavallo di Troia per realizzare
il predominio diretto sulla produzione globale delle
derrate agricole di base”.
14 VEGETARIANA
L’ALTERAZIONE GENETICA
Attraverso la biologia sintetica l’uomo interviene per
alterare la genetica: si modifica il profilo genetico delle
sementi per renderle più resistenti ai parassiti e alle
condizioni climatiche avverse ed anche per avere una
maggiore resa.
T RA I PRESUNTI VANTAGGI DELL’OGM, INFATTI, CI SAREBBE UNA
MAGGIOR RESA DEI RACCOLTI E QUINDI LA SOLUZIONE PER NUTRIRE
LE CONSEGUENZE SULLA SALUTE UMANA
Oltre a penalizzare le piccole imprese e la biodiversità,
la coltivazione OGM ha effetti ampiamente verificati
anche sull’ambiente. È possibile infatti, che una
coltivazione OGM ne contamini una che non lo è, oppure
che contamini piante spontanee attraverso la semplice
3 OGM,
LA GRANDE TRUFFA
DARIO DONGO, AVVOCATO E GIORNALISTA, ESPERTO IN DIRITTO
ALIMENTARE E DEI CONSUMATORI A LIVELLO EUROPEO
E INTERNAZIONALE, È ANCHE IL FONDATORE
DI GIFT GREAT ITALIAN FOOD TRADE
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ALIMENTARE ALLE UNIVERSITÀ DI MILANOBICOCCA
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IL SUO EBOOK “LA GRANDE TRUFFA” È DISPONIBILE
GRATUITAMENTE NEL PORTALE GREAT ITALIAN FOOD TRADE.
IL SUO AUTORE, CHE ABBIAMO INTERVISTATO IN QUESTE PAGINE,
LO PROPONE COME STRUMENTO DI FORMAZIONE, RIFLESSIONE E
LOTTA PER CREARE UNA MASSA CRITICA CAPACE DI OPPORSI ALLA
“GRANDE TRUFFA” DEGLI OGM.
impollinazione o la migrazione spontanea e incontrollata
di semi. “Possiamo davvero credere che la distruzione
delle foreste tropicali per impiantarvi monocoltura di soia
OGM a uso mangimistico e palma d’olio possano salvare
l’umanità?”, si interroga Dongo.
Per non parlare delle conseguenze sulla salute umana.
Purtroppo, tutti gli studi sottoposti a Efsa (European Food
Safety Authority) per valutare la sicurezza di nuovi OGM
provengono dalle industrie richiedenti.
LE CONSEGUENZE E GLI EFFETTI DI QUESTE MUTAZIONI GENETICHE
NON SONO PREVEDIBILI E NON ESISTONO STUDI FATTI AD HOC
SULL’ALIMENTAZIONE UMANA.
Fra i potenziali rischi degli OGM sulla nostra salute, la FAO
ha già descritto a suo tempo allergie e intolleranze. Non
sono stati mai eseguiti test clinici sull’uomo. Le uniche
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sperimentazioni ci dicono che le sequenze genetiche
inserite nella soia OGM si trasferiscono nella flora batterica
dell’intestino umano e proseguono la loro funzione. Ciò
vuol dire che le proteine OGM rimangono per anni nel
nostro organismo.
LA SITUAZIONE IN ITALIA
L’Europa ha una cultura e un’agricoltura diversa che intende proteggere la biodiversità. La legislazione prevede
che venga chiaramente indicato sull’etichetta se il prodotto è OGM: questo vale anche per i prodotti importati,
perché in Italia non è ancora presente la coltivazione OGM
per colture destinate all’alimentazione umana. Ma il problema sussiste, perché tanto l’Italia quanto l’Europa ancora
dipendono da approvvigionamenti di soia OGM per produrre mangimi destinati all’alimentazione animale (anche
se è forte l’impegno per ridurre i vincoli e aumentare l’autosufficienza): ciò vuol dire che i prodotti di derivazione
animale possono essere contaminati dagli OGM, e il fatto
di non nutrirsi di carne non salvaguarda la nostra salute,
perché latte, formaggi e uova potrebbero contenerli ugualmente.
3 I PESTICIDI
UNA VERA MINACCIA QUELLA DEI PESTICIDI, STRETTAMENTI
COLLEGATI AGLI OGM, SIA PER L’AMBIENTE CHE PER LA
SALUTE UMANA. L’USO DEI PESTICIDI È SMODATO NELLA
COLTIVAZIONE AL DI FUORI DEL BIOLOGICO, E LO STESSO IARC
L’AGENZIA INTERNAZIONALE PER LA RICERCA SUL CANCRO
HA LANCIATO PIÙ VOLTE L’ALLARME. TUTTI IN EUROPA SIAMO
AVVEZZI A CONSUMARE CEREALI CONTAMINATI DA GLIFOSATO,
UNO DEI PESTICIDI PIÙ UTILIZZATI E PERICOLOSI. È INFATTI
PARAGONABILE AD UN ANTIBIOTICO AD AMPIO SPETTRO
E VIENE USATO SU QUALSIASI TIPO DI PROBLEMA DI
COLTIVAZIONE PARASSITI, TERRENO, ERBE INFESTANTI SENZA
DISTINZIONE. ALCUNI FRA GLI EFFETTI DELL’USO SMODATO DI
GLIFOSATO SONO L’AVVELENAMENTO DEL SUOLO E LE
PATOLOGIE DOCUMENTATE DA STUDI SCIENTIFICI DI CUI
SOFFRONO LE PERSONE ESPOSTE A TALI SOSTANZE.
“LA POLITICA EUROPEA PURTROPPO È FERMA RISPETTO
AI SEGNALI DI ALLARME”, CI DICE DARIO DONGO, ALLARMI
COME IL RAPPORTO DELLO IARC SULLE CONSEGUENZE
DELLE INTERFERENZE ENDOCRINE SULL’UOMO IN SEGUITO
ALL’ESPOSIZIONE A QUESTI PESTICIDI.
STIAMO PARLANDO DI UN BUSINESS CHE
VALE 34 VOLTE QUELLO DEGLI OGM,
SETTORE A CUI È STRETTAMENTE
COLLEGATO, PERCHÉ L’85% DELLE
COLTURE OGM NEL PIANETA RISULTA
ESSERE PROGETTATO PER LA RESISTENZA
AL GLIFOSATO E ALTRI VENEFICI ERBICIDI.
COME EVITARE GLI OGM
Anzitutto leggere sempre le etichette. Più in generale,
può venire espresso favore verso le produzioni biologiche
in quanto la filiera soggiace a regole ferree e in genere chi
opta per questo tipo di produzione ha fatto delle scelte a
priori che muovono verso il rispetto della biodiversità e
naturalità, con l’intento di salvaguardare l’ambiente e la
salute dell’uomo e degli animali. Meglio poi privilegiare
prodotti europei e ancor di più italiani: la filiera italiana è
affidabile e certa, grazie sia ai controlli sia agli stessi
produttori che sottostanno alle regole.
DATO CHE SOIA E MAIS SONO I PRODOTTI DI RIFERIMENTO PER L’OGM,
POTREBBERO ESSERCI DEI RISCHI PERÒ ANCHE NEGLI OLI ALIMENTARI .
Come ci spiega Dongo durante la lunga intervista che ci
ha concesso, “mentre il controllo sui cereali è piuttosto
facile perché si basa sui nutrienti, non si può dire
altrettanto per gli oli raffinati, dove non c’è più un DNA
(che si trova nelle proteine) e quindi diventa impossibile
individuare eventuali tracce di OGM”.
?
DA SAPERE
CHE COS’È UN OGM
SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA 2001/18, UN OGM È UN
ORGANISMO IL CUI MATERIALE GENETICO È STATO MODIFICATO IN
MODO DIVERSO DA QUANTO AVVIENE IN NATURA CON
L’ACCOPPIAMENTO E/O RICOMBINAZIONE GENICA NATURALE.
CHI COLTIVA OGM
NEL 2014 LE COLTIVAZIONI OGM HANNO OCCUPATO 181,5
MILIONI DI ETTARI IN TOTALE, IN 28 PAESI. AL PRIMO POSTO CI
SONO GLI STATI UNITI E A SEGUIRE, CON UN NUMERO MOLTO
DIVERSO TRA LORO DI ETTARI INTERESSATI, TANTI ALTRI PAESI FRA
CUI BRASILE, URUGUAY, SUDAFRICA, FILIPPINE, BURKINA FASO,
PAKISTAN E SUDAN. IN EUROPA SOLO SPAGNA E PORTOGALLO.
CHE COSA VIENE COLTIVATO OGM
SOPRATTUTTO LA SOIA, CON UNA PERCENTUALE DELL’82%
DELLA SOIA DI TUTTO IL MONDO, IL COTONE 68%, IL MAIS
55,2%, LA COLZA 25%. MA CI SONO ANCHE PATATE, RISO,
ZUCCHINE, POMODORI, PAPAYA E BANANE.
COLTURE RESISTENTI
LA QUASI TOTALITÀ DELLE COLTURE OGM È ANCHE RESISTENTE AI
PESTICIDI. CON LA COLTIVAZIONE OGM VIENE PROMOSSO UN
MODELLO AGRICOLO CHE SI BASA SU MONOCOLTURE INTENSIVE DI
SEMENTI STERILI CHE SONO PROGETTATE CON IL PRECISO SCOPO DI
RESISTERE – ESSE SOLTANTO – A INONDAZIONI DI GLIFOSATO E ALTRI
VELENI CHE SI ACCUMULANO NEI SUOLI E INQUINANO
IRREVERSIBILMENTE IL TERRENO E I CORSI D’ACQUA.
IL GLIFOSATO
È L’ERBICIDA PIÙ UTILIZZATO A LIVELLO PLANETARIO, IN
AGRICOLTURA COME NELLA MANUTENZIONE DI ORTI E GIARDINI,
URBANI E DOMESTICI. È STATO IDEATO DALLA MONSANTO. SONO
Gli Stati Uniti, primo produttore mondiale
di mais, sono costretti a importare il biologico
da Oltreoceano per far fronte alla crescente
domanda interna che l’agricoltura locale
non è in grado di soddisfare, proprio a causa
della massiva contaminazione da OGM.
16 VEGETARIANA
STATE LANCIATE NUMEROSE PETIZIONI IN DIVERSI PAESI CON IL
CONTRIBUTO DI ONG TRA CUI GREENPEACE, PER VIETARE L’IMPIEGO
DEL GLIFOSATO DI CUI DIVERSI STUDI HANNO ACCERTATO LA
PERICOLOSITÀ PER LA SALUTE UMANA, ANIMALE E DELL’AMBIENTE.
I VELENI PER L’UOMO
IL GLIFOSATO E ALTRI VENEFICI ERBICIDI RIMANGONO NEL CIBO E
NEI MANGIMI PER GLI ANIMALI, ED ANCHE NELL’ARIA. NUMEROSI
STUDI HANNO DIMOSTRATO INTERFERENZE CON IL SISTEMA
ENDOCRINO E METABOLICO DELL’UOMO A CAUSA
DELL’ESPOSIZIONE A QUESTI VELENI, E LEGAMI CON INFERTILITÀ,
DANNI AL DNA, AL FEGATO, AI RENI, CANCRO, RESISTENZA AGLI
ANTIBIOTICI, E PATOLOGIE COME CELIACHIA E AUTISMO.
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