cosa e` lecito fare in un pvr cosa non si puo` fare

COSA E’ LECITO FARE IN UN PVR
1. Esporre il logo del concessionario di giochi pubblici per l’esterno (insegne,
vetrofanie);
2. Esporre il logo del concessionario di giochi pubblici all’interno dell’esercizio
accompagnato da tabelle sul gioco responsabile, il divieto di gioco ai minori
e le probabilita’ di vincita (tutti le tabelle sono disponibili sul sito
oiamarketing.info);
3. Installare computer per la libera navigazione (I computer non devono avere
in homepage il sito di gioco) come sancito recentemente con la sentenza
del 4 luglio 2016 del Tribunale di Roma;
4. Vendere ricariche per il conto di gioco;
5. Assistere i clienti nella apertura del conto di gioco (acquisendo le
informazioni anagrafiche e seguendo il cliente nelle diverse fasi della
registrazione) senza mai sostituirsi al cliente
6. Fare vedere eventi sportivi in diretta;
COSA NON SI PUO’ FARE IN UN PVR
1. Fare intermediazione, ossia:
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accettare denaro per piazzare le scommesse: il passaggio di
denaro avviene sempre e solo per l’acquisto di ricariche
pagare le vincite: puo’ solo avvenire il prelievo dal conto di gioco
dell’utente mail il pagamento di una vincita.
2. Vendere ricariche di conto di gioco a minori
3. Esporre scritte che richiamano alle vincite facili (gioca e vinci, giocare e’
bello, Vinci qui, etc.) o che parlano del prodotto (qui le quote migliori,
scommetti qui, etc.); in generale esponete solo che scritte che vengono
fornite sul sito oiamarketing.info;
4. Mettere le parole “scommesse sportive” o qualunque altro gioco in
insegne e vetrofanie;
5. Mettere a disposizione computer abilitati ad operare solo con il sito di
gioco;
6. Mettere totem o dispositivi di qualunque natura atti a collegare qualunque
gioco;
7. Commercializzare o promuovere siti di gioco non dotati di licenza italiana
(in questo caso si compie il reato di raccolta abusiva di scommesse con
immediata chiusura dell’esercizio).
10 RACCOMANDAZIONI PER OPERARE NEL RISPETTO DELLE NORME
VIGENTI
Allestimento
1. Utilizza solo il materiale promozionale indicato nel layout aziendale e senza ulteriori messaggi
di natura promo-pubblicitaria.
2. Indica sempre che si tratta di computer per la navigazione libera senza esplicito richiamo
all’utilizzo dei computer per attivita’ di gioco.
Rapporto con il cliente-giocatore
3. Fai firmare dall’utente del computer un scrittura nella quale e’ riportata la frase “Il cliente si
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assume la responsabilita’, e in maniera corrispondente manleva l’esercente, per qualsiasi uso
contrario alle leggi del dispositivo messo a disposizione”.
Verifica scrupolosamente la maggiore eta’ degli utilizzatori dei computer, degli acquirenti delle
ricariche e di coloro che intendono registrarsi ed aprire conti di gioco. Verifica sempre che
l’acquirente della ricarica sia l’effettivo titolare del conto di gioco ricaricato.
Evita l’utilizzo di “conti- calderone” intestati all’esercente che, essendo tracciati da ADM, in caso
di volumi elevati di transazioni potrebbero immediatamente dare segni di una possibile attivita’
di intermediazione o di aggiramento della normativa anti riciclaggio
Rifiuta ogni forma di pagamento per contanti della scommessa (intermediazione).
Richiedi sempre l’identificazione anti riciclaggio per le ricariche superiori a 1.000 euro e rilascia
sempre la ricevuta della ricarica del conto di gioco
Ricorda che l’esercente non e’ tenuto a conoscere l’utilizzo che il cliente fa del computer per
motivi legati al diritto di privacy; quindi l’esercente non e’ tenuto a sapere che il cliente utilizza il
computer per giocare e quanto sta giocando.
Rapporto con il concessionario
9. Conserva di una copia del contratto di promozione di giochi pubblici con OIA Services ltd (conc.
GAD n. 15238).
10. Conserva presso il commercialista (e non nell’esercizio) i riepiloghi contabili e le fatture.