Approval plan - Biblioteca di Ateneo

Approval plan
l'esperienza della Biblioteca
dell'Università di Milano
Bicocca
Silvia Arena
([email protected])
54°
54° Congresso nazionale AIB, Firenze, 0606-08/11/2007
Tavola rotonda – Casalini libri
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La biblioteca
Biblioteca di Ateneo, articolata in 3 sedi:
• Centrale
• Scienze
• Medicina
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Sede centrale
Le attività di back office sono organizzate
per aree disciplinari (ogni area dispone di
un proprio budget)
Le aree della sede centrale: economia,
diritto, psicologia, scienze della
formazione, sociologia, informatica,
statistica
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Chi acquisisce con l’approval plan
La sezione di economia inizia nel 2003
La sezione di diritto nel 2004
La sezione di sociologia nel 2004
La sezione di scienze della formazione:
con la modalità degli ordini su lista, dal
2004
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Accanto all’approval plan
Ordini diretti
Visioni
Standing orders
Blanket orders
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Perché l’approval plan
Per costruire in maniera completa ed
equilibrata la collezione corrente
Per tentare di colmare le lacune che si
creerebbero nella collezione di quelle
materie per le quali nessun docente
segnala le novità da acquistare, o le
segnala irregolarmente
Per promuovere la crescita professionale
dei bibliotecari
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I principali vantaggi
Acquisire novità che non verrebbero
segnalate dai docenti e arricchire così la
collezione
Coerenza nello sviluppo della collezione: il
profilo è il punto di riferimento, il
bibliotecario presidia il profilo
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I principali vantaggi - 2
Risparmio di tempo in alcune fasi del
processo di acquisizione: per ciascuna
area il fornitore cura la selezione sulla
base del profilo; controlla in opac il
posseduto (e i testi eventualmente già
inviati ad altre aree della biblioteca)
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I principali vantaggi - 3
Risparmio di tempo in fase di
catalogazione: il fornitore, per ciascun libro
selezionato, invia il record bibliografico in
formato marc
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Gradimento dell’approval plan
Le statistiche dei prestiti: circa il 48% dei volumi
finora acquisiti con l’approval plan è stato
prestato almeno una volta = è il 50% dei volumi
ammessi al prestito. (L’intera collezione della
sede centrale registra una media del 37%). Nel
dettaglio:
•
Economia: 53,6%
•
Sociologia: 51,8%
•
Diritto: 50,5%
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Criticità
Gestire il rapporto con i docenti:
• necessità di spiegare che l’impossibilità di usufruire di
sconti, se non simbolici, (per i libri italiani), è dovuta al
fatto che nel costo complessivo sono inclusi gli
speciali servizi erogati dal fornitore
• necessità di far comprendere che l’approval plan
consente sia al bibliotecario che al docente di
dedicare più tempo ed energie alla selezione e
acquisizione di quelle tipologie di pubblicazioni che
rimangono escluse dal profilo
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Criticità - 2
Contenere le rese
Schemi classificatori troppo rigidi possono
rendere problematica la selezione delle
opere a carattere interdisciplinare
Problemi se il profilo viene costruito su un
ambito disciplinare troppo ristretto?
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Criticità - 3
Per i libri italiani: copertura ancora solo
parziale delle traduzioni
Componente umana: cosa può succedere
se nello staff del fornitore cambia il
selezionatore
Maggiore lentezza nel flusso complessivo
di fornitura delle novità rispetto agli ordini
tradizionali ?
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Come cambia il lavoro del
bibliotecario
Non si limita più a inoltrare al fornitore le
proposte d’acquisto suggerite dai docenti
Risparmia tempo in fase di acquisizione e
di catalogazione
All’arrivo dei libri controlla la pertinenza di
ognuno di essi al profilo costruito con i
docenti
Presidia il profilo
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Come cambia il lavoro del
bibliotecario - 2
Segnala al fornitore gli eventuali
cambiamenti apportati al profilo su
richiesta dei docenti o all’introduzione di
nuovi corsi di studio
In sintesi: il bibliotecario assume un ruolo
attivo nello sviluppo della collezione
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In futuro?
Estendere l’approval plan ad altre aree
Aggiungere nuovi profili per i libri stranieri
Sui profili esistenti: in collaborazione con il
fornitore ridurre ulteriormente la percentuale
delle rese
Poter disporre di un record bibliografico ancora
più ricco di informazioni (in particolare la CDD
completa) in modo da poter usufruire del servizio
“shelf ready”
Ampliare i profili con l’inclusione degli e-books?
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