fondo nazionale per il sostegno all`accesso

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fondo nazionale per il sostegno all`accesso
SERVIZIO CASA E POLITICHE ABITATIVE
FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO
ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE ANNO 2014
BANDO PUBBLICO PER IDENTIFICAZIONE BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI
(L. 431/98, L.R.24/01, L.R. 24/2013, D.lgs 286/98 e successive modificazioni ed integrazione,
deliberazione di G.R. del 23/07/2014, n. 1414, D.D. Unione n. 1000 del 30/09/2014
Il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione è finalizzato alla
concessione di contributi integrativi ai conduttori per il pagamento dei canoni di locazione.
1) DESTINATARI E REQUISITI
Possono accedere ai contributi in oggetto i richiedenti che, alla data della presentazione della
domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:
A) Cittadinanza italiana oppure:
Cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea;
Cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea per gli stranieri che siano muniti
di permesso di soggiorno o carta di soggiorno di durata non inferiore ad un anno ai sensi
dell’art. 41 del D.lgs n. 286/98 e successive modifiche, con residenza da almeno dieci anni nel
territorio nazionale oppure da almeno cinque anni nella Regione Em ilia-Romagna. La residenza
deve essere continuativa e non frazionata nel tempo ;
B) Componente il nucleo familiare così come definito ai fini ISE-ISEE, anche non intestatario del
contratto di locazione, purchè residente nel medesimo alloggio oggetto del contratto di
locazioni.
Per contratto di locazione si intende:
- quello ad uso abitativo stipulato ai sensi dell'ordinamento vigente al momento della stipula e
regolarmente registrato presso l'Agenzia delle Entrate;
- titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di
Cooperativa con esclusione della clausola della proprietà differita. La sussistenza delle
predette condizioni deve essere certificata dal rappresentante legale della Cooperativa
assegnante;
C) Residenza nel Comune di Lugo nonché nell’alloggio oggetto del contratto di locazione;
D) Non essere assegnatario di un alloggio ERP o assegnatario di un alloggio comunale, salvo i
seguenti casi:
a- contratto stipulato ai sensi della L. 431/98, della L. 392/78, della Legge 359/92;
b- titolarità di una concessione amministrativa d’uso di un alloggio acquisito in locazione sul
mercato privato dal comune oppure da società o agenzia appositamente costituite a questo
scopo dal Comune stesso a condizioni che il canone d’uso mensile sia almeno pari
all’ammortamento del canone di locazione corrisposto al proprietario dell’alloggio dal
comune oppure dalle società o agenzie di cui sopra.
La sussistenza delle predette condizioni deve essere certificata dal dirigente comunale
competente oppure dal legale rappresentante della società o agenzia assegnante;
E) Non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio situato
nell’ambito della Provincia di Ravenna fatta eccezione per:
a- la titolarità di un diritto reale di “nuda proprietà”;
b- proprietà di quote non superiore al 50% di uno o più alloggi;
c- proprietà di alloggio accatastato come inagibile oppure dichiarato tale o inabitabile
dall’autorità competente con certificazione relativa;
d- concessione dell’uso dell’alloggio in comodato gratuito a parenti sino al terzo grado ed affini
sino al secondo grado non facenti parte del nucleo famigliare ai fini ISEE. I soggetti a favore
dei quali è stato concesso l’uso dell’alloggio in comodato gratuito devono essere residenti
nell’alloggio stesso;
e- alloggio non adeguato alle esigenze del nucleo famigliare secondo i parametri del decreto
ministeriale del 5 luglio 1975 e dei regolamenti urbanistici comunali;
F) non essere beneficiario nell’anno 2014 di un contributo per l’”emergenza abitativa”: deliberazioni
della Giunta regionale n. 2051/2011, n. 817/2012 e 1709/2013;
G) non essere beneficiario nell’anno 2014 di un contributo del Fondo per la “morosità incolpevole”
di cui all’art. 6, comma 5, del D.L. 31/07/2013, n. 102 convertito con Legge del 28/10/2013, n.
124;
H) Patrimonio mobiliare familiare non superiore a Euro 35.000,00 al lordo della franchigia prevista
dal D.Lgs 109/98 così come modificato dal D.Lgs 130/2000; tale limite è aumentato del 30%
per i nuclei familiari in cui almeno uno dei componenti abbia un’età superiore ai 65 anni o abbia
un grado di invalidità superiore al 66%;
I) Valore ISE (indicatore della Situazione Economica), calcolato ai sensi del D.Lgs 109/98 così come
modificato dal D.lgs 130/2000, non superiore a Euro 34.310,00;
L) Valore ISEE (Indicatore della Situazione economica equivalente), valore ISE (indicatore della
situazione economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore
ISE (Indicatore della Situazione Economica), calcolati ai sensi del D.Lgs. 109/98 così come
modificato dal D.Lgs n. 130/2000, rientranti entro i valori di seguito indicati:
Fascia
Valore ISE
Incidenza Canone/Valore ISE
A
Fino a 13.038,88
Non inferiore al 14%
Fascia Valore ISEE
B
Non superiore a € 17.154,30
Valore ISE
Da € 13.035,89
a € 34.308,60
Incidenza canone/valore ISE
Non inferiore al 24%
Ai soli fini del Fondo regionale per la locazione, il valore ISEE della tabella di cui al precedente
punto risultante dall’attestazione rilasciata dall’INPS e relativo alla collocazione nella fascia B, è
diminuito del 20% in presenza di una delle seguenti condizioni:
a) presenza di un solo reddito derivante da solo lavoro dipendente e/o da pensione;
b) presenza di uno o più redditi da sola pensione e presenza di almeno un componente di età
superiore a 65 anni;
Le condizioni di cui alle lettere precedenti non sono tra loro cumulabili.
I redditi da considerare per l'applicazione dell'abbattimento del 20% del valore Isee sono quelli
indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.).
Il reddito col quale determinare il valore ISE ed ISSE è quello riferito all’ultima dichiarazione fiscale
producibile alla data di chiusura del presente bando.
Non sono efficaci:
1) eventuali nuove dichiarazioni sostitutive, in seguito alla scadenza della validità annuale della
precedente dichiarazione, presentate posteriormente al termine di chiusura del bando comunale
2) eventuali nuove dichiarazioni sostitutive, in seguito a mutamenti nelle condizioni familiari ed
economiche, presentate posteriormente al termine di chiusura del bando comunale
I requisiti di cui alle lettere precedenti sono valutati con riferimento al nucleo familiare determinato
ai fini ISE-ISEE.
I requisiti di cui alla precedente lettere A) è sufficiente siano posseduti dal solo soggetto che
presenta domanda di contributo.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e devono
permanere in corso d’anno eccetto il requisito della residenza che, in caso di stipula di un nuovo
contratto di locazione, può essere trasferita in un altro alloggio situato anche in un comune diverso
della regione Emilia-Romagna. In tal caso non è possibile presentare una nuova domanda di
contributo nel comune di successiva residenza.
Nel caso di perdita di uno dei requisiti in corso d’anno verrà ricalcolata l’incidenza canone/valore
ISE considerando solo i mesi della locazione fino al momento della perdita del requisito.
2) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda per l’ammissione all’erogazione dei contributi deve essere presentata in forma di
dichiarazione sostitutiva ai sensi della Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e del DPR 403/98, compilata
unicamente sui moduli predisposti dal Servizio Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei Comuni
della Bassa Romagna.
Dette domande potranno essere presentate a decorrere dal 22/10/2014 e fino alle ore
13,00 del 29/11/2014
I cittadini interessati possono presentare domanda sul suindicato apposito modulo
predisposto dal Servizio Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ed
in distribuzione presso le seguenti sedi:
Servizio casa e Politiche Abitative
sede di
c/o A.C.E.R. (sede decentrata) L.go Relencini,
1 – 48022 LUGO (RA) Tel. 0545/38509 –
38338 – 38459 - Fax 0545/38344
Mercoledì e Sabato delle 8.00 alle 13.00
Sedi sindacali, nei giorni di apertura al pubblico:
• S.U.N.I.A. -C/o CGIL
• S.I.C.E.T – C/o CISL
• U.N.I.A.T – C/o UIL
• Sedi sindacali presenti nel territorio del Comune
COMUNE
LUGO
U.R.P.
sede di:
L.go Relencini, 1 – 48022 LUGO
(RA) Tel. 0545/38444
Ogni informazione a riguardo potrà essere richiesta al Servizio Casa e Politiche Abitative
dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nelle sedi e agli orari sopra riportati.
La domanda potrà essere recapitata con le seguenti modalità:
o consegnata a mano direttamente dal richiedente, mediante presentazione di un documento
di identità valido ed apposizione della firma dinanzi al funzionario ricevente, oppure consegnata
da persona diversa dell’intestatario, già sottoscritta e con allegata la fotocopia di un documento
di identità valido dell’intestatario stesso;
o inviata tramite raccomandata RR, già sottoscritta e con allegata la fotocopia di un
documento di identità valido dell’intestatario, tramite il servizio postale al Comune di
destinazione della domanda
Le domande presentate dopo la scadenza di cui sopra, saranno escluse dal concorso. Sono valide le
domande inviate per posta con raccomandata RR, con data di partenza nei termini, quale risulta
dal timbro postale.
Con la firma apposta in calce al modulo-domanda il concorrente, consapevole delle pene
previste per false e mendaci dichiarazioni ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000,
rilascia una dichiarazione in cui attesta la sussistenza dei requisiti richiesti dal bando e delle
condizioni indicate nella domanda medesima, impegnandosi a produrre, a richiesta dell’ufficio
competente e ove necessario, idonea documentazione o dichiarazione per quanto riguarda il
possesso dei requisiti e delle condizioni, come previsto nel presente bando di concorso.
In particolare, per quanto concerne il possesso dei requisiti per la partecipazione, il
concorrente, utilizzando la specifica parte del modulo di domanda, dovrà dichiarare nei modi e agli
effetti di cui al D.P.R. 445/00 e successive integrazioni e modificazioni, che sussistono a suo favore
i requisiti e le condizioni di cui alle lettere A del precedente punto 1) del presente bando, nonché,
in favore di sé stesso e dei componenti il suo nucleo familiare, i requisiti di cui alle lettere B), C),
D), E), F), G), H), I) ed L) dello stesso punto 1) del presente bando.
3) ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo teorico è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri
accessori, sul valore ISE (Indicatore della situazione economica) calcolato ai sensi del D.Lgs
109/98 così come modificato dal D.Lgs 130/00.
Fascia A: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 14% per un massimo di Euro 3.100,00;
Fascia B: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 24% per un massimo di Euro 2.325,00;
Viene definito come limite per il calcolo del contributo il canone massimo mensile di € 680,00.
Nel caso di richiedenti con canone di locazione mensile, al netto degli oneri accessori, superiore a
tale importo, l’incidenza sarà calcolata assumendo come base di calcolo l’importo del canone
massimo mensile. L’importo del contributo è proporzionale ai mesi di validità del contratto di
locazione e con decorrenza 01/01/2014. Le frazioni di mese inferiori a 15 gg sono escluse dal
calcolo del contributo.
Il canone annuo di locazione, al netto degli oneri accessori, è costituito della somma dei canoni di
locazione relativi all'anno 2014 e relativi sia ad alloggi situati nel comune di presentazione della
domanda sia ad alloggi situati in un comune della regione Emilia-Romagna diverso da quello in cui
è stata presentata la domanda anche in seguito a proroga o rinnovo oppure in seguito a stipula di
un contratto di locazione anche per un alloggio diverso da quello per il quale è stata presentata la
domanda.
Nel caso di contratto con data di scadenza posteriore al termine di chiusura del presente bando il
Servizio competente, calcolerà l'incidenza del canone annuo di locazione fino al 31/12/2014
provvedendo, anteriormente all'erogazione del contributo, alla verifica dell'avvenuta proroga,
rinnovo o stipula di un nuovo contratto, anche in un altro comune della regione EmiliaRomagna. Qualora il nuovo canone di locazione sia superiore a quello dichiarato al momento della
presentazione della domanda, non si terrà conto, nel calcolo dell'incidenza, dell'avvenuto aumento.
Qualora, invece, il nuovo canone di locazione sia inferiore al precedente, si procederà a ricalcolare
l'incidenza del canone sul valore ISE e quindi l'importo del contributo.
Nel caso di proroga, rinnovo o stipula di un nuovo contratto entro i termini di apertura del bando
comunale, il canone annuo sarà determinato dalla somma dei canoni.
In caso di contributo reale inferiore a Euro 50,00 non si procederà all’erogazione.
L’avente diritto al contributo è sempre l’intestatario del contratto di locazione anche se il
richiedente è un componente del nucleo familiare così come definito ai fini ISE-ISEE.
4) ISTRUTTORIA DOMANDE E PROCEDURA DI EROGAZIONE
Il Servizio Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei comuni della bassa Romagna, procede
all’istruttoria delle domande ed alla verifica del possesso dei requisiti previsti. In presenza di uno
dei seguenti casi:
a) il soggetto richiedente non è in grado di dichiarare redditi ai fini Irpef, fatti salvi i redditi esenti;
b) reddito Irpef inferiore al canone annuo;
c) reddito Irpef superiore al canone annuo di un valore pari al 15%;
il su citato Servizio, prima dell’erogazione del contributo, può:
3) verificare l’effettiva situazione economica e sociale del richiedente anche tramite i servizi sociali
o altra struttura demandata;
4) escludere dal beneficio economico, in seguito alla verifica di cui al numero precedente e nel
caso di soggetti non assistiti, le domande che presentino situazioni valutate come inattendibili
ai fini del sostentamento familiare, fatte salve quelle derivanti da redditi esenti ai fini Irpef.
Il Servizio Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei comuni della Bassa Romagna quantifica il
contributo teorico, secondo quanto previsto dalla succitata deliberazione di G.R.1414/2014, e
procederà alla trasmissione del fabbisogno di ciascun Comune, alla Regione Emilia-Romagna.
Nel caso la Regione Emilia-Romagna proceda all’attribuzione di risorse inferiori al fabbisogno
teorico, l’Unione dei comuni della Bassa Romagna, relativamente alle somme sia a carico del
bilancio regionale sia a carico del bilancio del Comune di Lugo, potrà attivare una o più delle
seguenti metodologie di attribuzione dei contributi reali:
a- determinare automaticamente la percentuale di copertura della fasce A e B di cui alle lettera H)
del precedente punto 1);
b- determinare autonomamente la percentuale di copertura di eventuali fasce risultanti dalla
ulteriore articolazione delle fasce A e B di cui alle lettera L) del precedente punto 1), fermo
restando i limiti massimi dei valori ISE e ISEE e le percentuali minime di incidenza del canone
sul valore ISE e fermo restando le percentuali minime di incidenza e i limiti massimi di
contributo previsti al punto 3 del presente bando;
c- ridurre il contributo al 50% dell’importo del canone annuo al lordo della eventuale riduzione di
cui al precedente punto 3).
Ai sensi di quanto specificatamente disposto con deliberazione di Giunta Regionale n. 1414 del
23/07/2014, in caso di decesso il contributo sarà assegnato al soggetto che succede nel rapporto di
locazione ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 392/1978;
Qualora non sia possibile la successione nel rapporto di locazione ai sensi dell’art. 6 della legge n.
392/1978, il Comune provvederà al ricalcolo dell'incidenza del canone in base al numero dei mesi
di locazione fino all'avvenuto decesso e verserà l'eventuale contributo così ricalcolato ad un erede
individuato in base alle disposizioni del Codice Civile.
Il Servizio Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei comuni della bassa Romagna comunicherà ai
beneficiari a mezzo lettera l’avvenuta concessione del contributo e le modalità di erogazione ovvero
l’eventuale esclusione dallo stesso.
Il richiedente dichiara di avere conoscenza che, nel caso di corresponsione della prestazione
possono essere eseguiti controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite ed
effettuati controlli, da parte della Guardia di Finanza, presso gli istituti di credito e gli altri
intermediari finanziari che gestiscono il patrimonio mobiliare (art. 4 comma 2 del D.lvo 109/98 così
come modificato dal D.lgs 130/00 e dal DPCM 221/99 così come modificato dal DPCM 242/01).
Ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/00, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti
falsi nei casi previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in
materia.
Ai sensi dell’art. 13 del Decreto legislativo 30/06/2003 n° 196 “Codice in materia di protezione dei
dati personali”, il richiedente dovrà dichiarare di essere informato:
a) Che il trattamento dei dati personali forniti è finalizzato allo sviluppo del procedimento
amministrativo dal Lei attivato e alle attività ad esso correlate e conseguenti. Il trattamento
dei dati consiste nello svolgimento delle operazioni consentite dalla legge e indicate dall’art. 4
comma 1 del D.Lgs. 196/2003. Esso sarà effettuato con modalità informatizzate e manuali, su
supporto cartaceo o digitale, con l’osservanza di ogni misura cautelativa della sicurezza e
riservatezza dei Suoi dati, nel rispetto dei principi e delle norme del Codice.
b) Che l’eventuale rifiuto di conferire alcuni o tutti i dati richiesti può comportare, secondo i casi,
la sospensione, l’interruzione o l’archiviazione del procedimento per impossibilità a realizzare
l’istruttoria necessaria ed ogni altra conseguenza di legge, anche di carattere sanzionatorio.
c) Che i dati raccolti potranno essere comunicati:
1. al personale dell’Ufficio;
2. ad altro personale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, dipendente da uffici e/o
servizi che intervengono a vario titolo per le proprie competenze istituzionali nel procedimento
in oggetto o comunque nel trattamento dei Suoi dati;
3. ad Enti pubblici che svolgono ruolo istruttorio nel procedimento e ad altri soggetti esterni
all’ente che collaborano alle finalità istituzionali dello stesso e siano specificatamente abilitati
dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna a trattare i Suoi dati personali (in qualità di
responsabili o incaricati per conto dell’Ente e nell’ambito della finalità di trattamento in
precedenza citata);
4. ad enti e soggetti pubblici, che li richiedono, qualora essi siano autorizzati da norme di
legge o di regolamento o comunque ne abbiano necessità per finalità istituzionali e sia seguita
la procedura di cui all’art. 39 comma 2 del D.Lgs. 196/2003 (comunicazione al Garante);
5. a chiunque ne abbia fatto richiesta ai sensi della Legge n. 241/1990 e sia legittimato
all’accesso in base alla stessa;
6. ai soggetti destinatari della pubblicità e negli ambiti di diffusione previsti da leggi o
regolamenti;
7. negli altri casi previsti da leggi o regolamenti.
d) Che, in qualità di interessato ai Suoi dati, può esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs.
196/2003.
e) Che il trattamento potrà riguardare anche i dati sensibili o giudiziari, esclusivamente in
ottemperanza di compiti, obblighi, modalità e finalità previsti dalle disposizioni normative
vigenti.
f) Che il titolare del trattamento è l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con sede legale in
Piazza dei Martiri, 1 – Lugo (RA). Responsabile dello specifico trattamento dei suoi dati qui
raccolti è il Dirigente competente.
Per quanto non espressamente previsto nel presente bando di concorso, si fa riferimento
a quanto indicato nella più volte citata deliberazione di Giunta Regionale n. 1414 del
23/07/2014.
Il responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 6 della L. 7 agosto 1990 n. 241,
relativamente a quanto concerne gli aspetti istruttori e procedurali del presente bando, Servizio
Casa e Politiche Abitative dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna nella persona del Geom.
Stefano Verlicchi.
Il presente bando
www.comune.lugo.ra.it
è
consultabile
sul
sito
Internet
del
Comune
IL RESPONSABILE
Servizio Casa e Politiche Abitative
Dott.ssa Margherita Dall’Olio
di
Lugo