Alta Scuola Politecnica - SITO dei Servizi Web dell`Amministrazione

Transcript

Alta Scuola Politecnica - SITO dei Servizi Web dell`Amministrazione
Politecnico di Milano
Politecnico di Torino
Alta Scuola Politecnica
Regolamento Generale
Art. 1 - Istituzione
1.
2.
E' istituita l'Alta Scuola dei Politecnici di Milano e Torino, di seguito denominata ASP, che sarà attivata a partire dall'anno
accademico 2004/05.
Al fine di assicurare la massima integrazione tra le attività localizzate nelle due sedi e, nel contempo, garantire una gestione
amministrativa semplice ed economica, l'ASP è organizzata come Centro interuniversitario con autonomia decisionale e di
budget.
Art. 2 - Finalità
Finalità dell'ASP è di sviluppare la cooperazione tra i due Politecnici in relazione a
1. potenziamento della rete dell'alta formazione in coerenza con le linee di ricerca di interesse nazionale;
2. potenziamento delle Scuole di dottorato dei due Politecnici e della rete delle Scuole di dottorato già costituita;
3. tutte le attività che caratterizzano la missione delle istituzioni universitarie;
4. internazionalizzazione dei due atenei.
Art. 3 - Titoli rilasciati
Considerando i crediti acquisiti dallo studente nello specifico corso di laurea specialistica e i crediti addizionali acquisiti presso l'ASP,
i Politecnici di Milano e Torino rilasceranno allo studente la doppia laurea specialistica nonché uno specifico supplemento relativo al
diploma dell'ASP.
Art. 4 - Regolamenti
Il funzionamento dell'ASP è disciplinato da:
1. il presente Regolamento Generale, approvato, per quanto di competenza, dai Senati Accademici e dai Consigli di
Amministrazione dei 2 atenei
2. il Regolamento Didattico, che sarà approvato dalla Giunta ed emanato dal Direttore della Scuola; esso dovrà contenere:
a) regolamento per l'accesso degli studenti
b) procedure per l'attribuzione e l'ottenimento dei crediti
c) norme generali sulla gestione delle carriere (la base-dati, le certificazioni…)
d) criteri per l'attribuzione delle borse di studio, dei prestiti d'onore e di altri servizi per gli studenti.
Art. 5 - Direttore e Vice-direttore
1.
2.
Il Direttore e il Vice-direttore dell'ASP sono nominati d'intesa dai Rettori dei Politecnici di Milano e di Torino, assicurando
l'alternanza delle cariche in funzione degli atenei di appartenenza, e restano in carica tre anni.
Il Direttore ha la responsabilità generale delle attività dell'ASP, cura l'attuazione delle delibere degli organi dell'ASP e vigila sul
loro corretto funzionamento, cura i rapporti con gli organi interni dei due atenei, rappresenta la Scuola nei rapporti esterni,
presiede la Giunta.
1
3.
4.
Il Vice-direttore collabora con il Direttore e lo sostituisce in caso di impedimento o a seguito di affidamento di deleghe.
Il Direttore può dare specifiche deleghe operative ai membri della Giunta.
Art. 6 - Giunta
1.
2.
3.
4.
5.
La Giunta è composta dal Direttore, dal Vice-direttore, da tre membri nominati dal Senato Accademico del Politecnico di Milano
e da tre membri nominati dal Senato Accademico del Politecnico di Torino e viene rinnovata in corrispondenza delle nomine di
Direttore e Vice-direttore.
Compiti della Giunta sono:
a) predisposizione del piano triennale di attività, da sottoporre all'approvazione dei Senati Accademici dei due Politecnici;
b) predisposizione del piano annuale delle attività;
c) approvazione del budget per le singole attività della Scuola;
d) approvazione del rendiconto consuntivo annuale delle attività della Scuola e sua comunicazione agli organi di governo dei
due atenei;
e) gli altri compiti esplicitamente indicati negli articoli successivi e negli altri regolamenti.
In particolare, per quanto riguarda l'attività didattica la Giunta
a) individua i responsabili delle attività formative, i docenti, i tutors e i relativi compensi;
b) approva annualmente il bando per l'ammissione alla Scuola e per la concessione degli aiuti agli studenti;
c) delibera in merito all'ammissione alla Scuola e alla concessione degli aiuti agli studenti; per questa attività può avvalersi di
apposita commissione da lei nominata.
Le riunioni della Giunta possono essere tenute anche per via telematica; esse sono valide se partecipa la maggioranza degli
aventi diritto (5 componenti).
La Giunta decide a meggioranza dei presenti, salvo il caso di approvazione dei regolamenti per i quali è necessaria la
maggioranza qualificata di 5 voti favorevoli.
Art. 7 - Durata degli incarichi
1.
2.
3.
Gli incarichi di Direttore, Vice-direttore e di membro della Giunta decorrono dal 1° ottobre.
Alla scadenza del triennio, i Rettori e i Senati Accademici provvedono alle nuove nomine con almeno tre mesi di anticipo sulla
scadenza del mandato. Qualora si verifichi la necessità di una sostituzione nel corso del triennio, il nuovo incarico durerà fino
alla scadenza naturale del triennio.
Dopo il primo mandato di sperimentazione, il mandato di Direttore, Vice-direttore e membro di Giunta è rinnovabile una sola
volta.
Art. 8 - Compensi
I Rettori del Politecnico di Milano e Torino definiscono d'intesa il compenso del Direttore e del Vice-direttore ed il budget complessivo
per il compenso degli altri membri della Giunta, i cui importi individuali saranno definiti d'intesa tra Direttore e Vice-direttore.
Art. 9 - Collegio Docenti
1.
2.
3.
E' composto da docenti che svolgono attività di coordinamento delle attività formative o di insegnamento; è nominato dalla
Giunta all'inizio di ogni anno accademico ed è presieduto dal Direttore dell'ASP.
Compito del collegio dei docenti è di esprimere pareri e supportare l'attività della Giunta nel coordinamento delle attività
formative.
L'attività didattica svolta presso l'ASP dai docenti dei due Politecnici non entranel computo dell'attività didattica che essi devono
prestare in base a norme nazionali o dell'ateneo di appartenenza.
Art. 10 - Comitato di indirizzo strategico per le attività didattiche
1)
2)
E' formato da un delegato del Rettore per ciascun ateneo, dai Presidi di Facoltà e dai Direttori della Scuola di Dottorato.
Sono compiti del Comitato:
a) proporre alla Giunta le aree tematiche di intervento;
2
b)
3)
realizzare forme di accreditamento tra i due Politecnici, tali da consentire il riconoscimento reciproco dei crediti formativi
universitari in tutti i livelli dei corsi di studio attivati, ai sensi degli ordinamenti vigenti.
Il Comitato è convocato ed è presieduto dal Direttore dell'ASP o, in sua vece, dal Vice-direttore.
Art. 11 - Comitato promotore
1)
2)
3)
Il Comitato promotore è costituito da esponenti del sistema socio-economico, individuati d'intesa dai Rettori dei due Politecnici.
Sono compiti del Comitato:
a) progettare iniziative di promozione;
b) esprimere una valutazione sulla efficacia economica e sociale delle attività dell'ASP.
Il Comitato si riunisce almeno almeno una volta l'anno.
Art. 12 - Comitato scientifico di valutazione
1.
2.
3.
4.
E' composto da studiosi, in maggioranza stranieri, attivi nella rete internazionale di eccellenza delle università politecniche e dei
grandi istituti di ricerca a livello internazionale. Del Comitato scientifico non possono far parte i docenti di ruolo dei due atenei.
Il comitato è nominato d'intesa dai due Rettori che ne individuano il Presidente tra i componenti stranieri e ne definiscono i
compensi.
Il Comitato opera a supporto delle iniziative e delle decisioni della Scuola, collaborando alla definizione dei programmi delle
attività formative, valutando la qualità del loro svolgimento, agevolando lo sviluppo delle collaborazioni internazionali.
Il Comitato si riunisce almeno due volte l'anno ed è convocato dal Direttore.
Art. 13 - Sedi
1.
2.
3.
La Scuola ha sede presso l'ateneo cui appartiene il Direttore; presso l'ateneo cui appartiene il Vice-direttore è presente una
sezione distaccata.
I Direttori Amministrativi dei due atenei individuano per ciascun ateneo un responsabile amministrativo di coordinamento e/o di
gestione, in coerenza con le strutture del proprio ateneo.
Gli atenei concedono l'uso di aule, laboratori, biblioteche e la disponibilità di risorse umane per le attività della Scuola, i cui oneri
costituiscono una forma di co-finanziamento della Scuola.
Art. 14 - Budget
1.
2.
3.
4.
Il budget dell'ASP è unitario; in esso confluiscono tutte le risorse pubbliche e private destinate all'ASP, incluse quelle
specificamente destinate a ciascun ateneo. Le decisioni in merito al suo utilizzo sono prese dalla Giunta della Scuola; il budget
è gestito attraverso le strutture e procedure dei due Politecnici.
In relazione alle dimensioni dei due atenei ed al numero degli studenti coinvolti nelle iniziative, le entrate dell'ASP, ad eccezione
di quelle specificamente destinate a ciascun ateneo, saranno ripartite nel modo seguente: 60 % Politecnico di Milano e 40 %
Politecnico di Torino.
La Giunta può attribuire ad un ateneo spese per forniture o prestazioni destinate all'intera Scuola, determinando la
corrispondente quota da conguagliare; sono esclusi pagamenti diretti effettuati da un ateneo a persone o strutture dell'altro
ateneo.
Gli atenei definiscono al loro interno procedure che permettano il controllo continuo delle risorse e delle spese della Scuola, e
ne garantiscano una pronta gestibilità
Art. 15 - Personale operante presso l'ASP
1.
2.
L'ASP utilizza stabilmente, mediante assegnazione effettuata dai due atenei, il personale tecnico-amministrativo per il suo
funzionamento. Inoltre, mediante specifici accordi, potrà essere utilizzato altro personale operante negli atenei, con particolare
riferimento a docenti, ricercatori, collaboratori a contratto per la didattica e la ricerca, nonché dottorandi e assegnisti di ricerca.
Il personale assegnato allìASP mantiene integralmente status, diritti e doveri propri dell'ateneo cui appartiene.
3
Art. 16 - Collaborazione con altri enti
Per la realizzazione delle iniziative dell'ASP i Politecnici di Milano e di Torino si potranno avvalere della collaborazione di altre
istituzioni pubbliche o private e degli enti locali, mediante apposite convenzioni od opportune forme associative.
Art. 17 - Informazione
1.
2.
L'ASP dispone di un unico sito web, raggiungibile agevolmente dai siti dei due Politecnici. La Giunta individua il responsabile
del sito della Scuola.
Il sito costituisce strumento ufficiale e privilegiato di diffusione dell'informazione sulle attività della Scuola e di interazione con gli
allievi.
4