Cari amici e sostenitori di Rainbow Belize (www

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Cari amici e sostenitori di Rainbow Belize (www
Cari amici e sostenitori di Rainbow Belize (www.rainbowbelize.org),
a fronte dell’atmosfera natalizia che immagino si respiri in Italia, io in Belize e Guatemala purtroppo non posso
descrivere lo stesso clima.. per questo motivo io e Pino abbiamo deciso di lanciare un comunicato su web al fine
di non promuovere la vendita di alcun oggetto natalizio solidale per raccogliere fondi, nel rispetto delle situazioni
di povertà di queste popolazioni dove il natale non è accompagnato da maggior disponibilità né opportunità.
“E' pazzesco come ogni anno in questi giorni nell'aria si cominci a respirare quella sensazione di buonismo
forzato. Noi di Rainbow Belize ci rifiutiamo di fare i saldi di Natale vendendo saponette, calendari e minchiate
varie per raccogliere fondi che poi quasi mai vanno a rendere più sereno il Natale di questi popoli meno fortunati.
Dunque, per evitare di fare i mercanti in fiera, chiediamo a chi ci sostiene di riflettere su questo e di supportarci
pensando con il cuore solo a quei bambini che hanno così bisogno, e che potrebbero essere figli nostri.
Un grande abbraccio da noi e da tutti quei bimbi che stiamo aiutando.”
Merry Rock Christmas! Pino
Ecco la relazione di novembre-dicembre dei lavori in corso di Rainbow Belize (www.rainbowbelize.org); per una
più ampia rassegna fotografica e video, consultate gli aggiornamenti periodici sulle pagine:
http://www.facebook.com/pages/Rainbow-Belize-project/216084755070216?sk=photos
http://www.youtube.com/user/rainbowbelizeproject?feature=watch
grazie come sempre a tutti voi per il sincero supporto dimostratoci, e a SMOM Onlus (www.smomonlus.org) per
il prezioso supporto istituzionale!
Caterina Vetro, Pino Scotto
LAVORI IN CORSO novembre-dicembre 2011
Intro
Il filo conduttore che unisce i singoli progetti “Rainbow Belize” è il recupero-prevenzione di situazioni di elevato
rischio psicosociale cui bambini e minori sono continuamente esposti: crack in età giovanissima (anche a 8 anni),
prostituzione minorile, tratta di minori e traffico di organi, reclutamento nel narcotraffico centroamericano, vita di
gang.. (un quadro statistico del contesto d’intervento in cui operiamo è riportato in appendice).
Le principali metodologie utilizzate da Rainbow Belize:
•
la promozione di modelli di agricoltura sociale e orticoltura-terapia quali programmi di riabilitazione per il
recupero emozionale / psicosociale di minori a rischio;
•
l’educazione di strada (musica e danze tradizionali indigene) quale alternative positive alla vita di strada,
che sempre si riflettono in un maggior benessere complessivo della persona;
•
la formazione di ONG locali e leader comunitari su queste tematiche per sensibilizzare all’azione su
disagio minorile e giovanile.
MUSICA GARIFUNA DI STRADA, SEINE BIGHT VILLAGE
Da metà Novembre, Rainbow Belize ha ripreso i lavori del progetto di educazione di strada di bimbi e giovani
attraverso la musica e danza tradizionale, nel villaggio indigeno del popolo Garifuna di Seine Bight. Seine
Bight è un villaggio con problemi di povertà, violenza e salute nei più piccoli: livelli epidemici di parassiti e
malattie epidermiche, malnutrizione, danni psicologici causati da abusi, e deficit genetici derivati da rapporti
incestuosi.
L’educazione alla musica e danza tradizionale indigena è un prezioso alleato nel recupero di bambini e
giovanissimi dai rischi della strada (crack, criminalità, violenza e prostituzione..). Abbiamo terminato il laboratorio
per la costruzione artigianale di percussioni e strumenti vari. Il reddito generato supporterà l’attività di
insegnamento e le performance dal vivo di Ubafu Art Company, che suona bi-settimanalmente in due locali
turistici. La Vendita del DVD documentario realizzato e stampato da Rainbow Belize sta generando i primi redditi.
Accompagneremo i più piccoli nella competizione junior di Wanaragua (danza satirica di strada in maschera) a
Dangriga, capitale della cultura e popolazione Garifuna il 18 dicembre,
tifando per i bambini di Ubafu ovviamente!
I BAMBINI DELLA DISCARICA DI COBAN, GUATEMALA, E ESCUELITA FELIZ
Tra le attività che porteremo avanti nel 2012, ci sarà il supporto a Comunidad Esperanza, Coban, Guatemala,
dove siamo stati in visita a Novembre, confrontandoci con l’atroce realtà dei bambini lavoratori della discarica.
Rainbow Belize già ad Agosto 2011 ha partecipato al concerto solidale “Rock for Guatemala” a Giardini
Naxos (ME), organizzato da Associazione di Cultura Solidale Onlus, ma abbiamo deciso di dare un ulteriore
aiuto a questa situazione che ci ha lasciato un vuoto nel cuore.
60 bambini della discarica, dai tre anni in su, trascorrono la loro esistenza frugando tra rifiuti al fine di
raccogliere oggetti riciclabili (principalmente plastica), da rivendere per un dollaro al giorno. Nessuno di loro ha
il privilegio di frequentare la scuola, per questo motivo il progetto Comunidad Esperanza si sta prodigando per
coinvolgerli in un livello di istruzione di base (pre-scuola) all’Escuelita Feliz, la piccola struttura all’interno della
discarica. Rainbow Belize suppoterà Escuelita Feliz e le attività di recupero psico-sociale ed educative connesse
per dare almeno un’alternativa di vita a questi bambini!
http://www.youtube.com/watch?v=cvqz7yYOoIw&feature=player_profilepage
http://www.comunidadesperanza.org/webescue.htm
BARZAKH FALAH – IL CENTRO ECOSOSTENIBILE PER BAMBINI ABBANDONATI
Il progetto Rainbow Belize sta implementando la creazione di un centro di accoglienza per bambini /
adolescenti abusati, abbandonati e a rischio (5,500 su popolazione totale paese 300.000, UNICEF),
secondo il modello della fattoria solidale ecosostenibile al 100%. A metà novembre abbiamo terminato i lavori
di costruzione con sacchi di terra del grande laboratorio cucina, che sarà spazio comune annesso al progetto
agricolo, nonché una cupola cominciata nei mesi precedenti. Sono state piantate 50 specie vegetali autoctone e
non, che serviranno a garantire auto-sostentamento alimentare e un piccolo reddito generato dall’elaborazione e
vendita di erbe aromatiche e thè presso il mercato locale. Proseguono a cadenza settimanale le sessioni di
orticoltura-terapia, in cui 25 bambini e adolescenti a rischio trovano un luogo di cura e riabilitazione nel
“giardino terapeutico di pace”. Ed anche il programma di orti scolastici a Georgeville prosegue con grande
entusiasmo da parte del gruppo classe environmental club! La sensibilizzazione delle istituzioni sulla tutela
psicologica dei minori prosegue assiduamente, nonché la formazione psicosociale delle ONG partners locali.
L’esperienza vista dal punto di vista dei nostri amici-volontari Marco Michieletto e Matteo Montagner
Salve a tutti siamo Marco e Matteo, due giovani di Venezia, e abbiamo deciso di venire in Belize per
partecipare al progetto di costruzione e avviamento di un laboratorio/ scuola di musica, al fine di disincentivare
i bambini dalla vita di strada e indirizzarli verso attività didattico-culturali relative alle loro tradizioni.
Aiutando a costruire la scuola di musica “Ubafu” ci siamo imbattuti in una forte differenza culturale, accentuata
dal fatto che si tratta della nostra prima esperienza in questo tipo di progetti.
I lavori di costruzione sono quasi terminati, ora ci concentreremo sulla costruzione degli strumenti musicali
tradizionali della musica Garifuna assieme al coordinatore locale del progetto.
È molto appagante per noi vedere come i bambini vengano coinvolti nel progetto, e ancor più stimolante è
vederli organizzare manifestazioni di strada.
In queste settimane i bambini stanno raccogliendo i fondi per poter partecipare alla competizione musicale della
settimana prossima a Dangriga, capitale del popolo Garifuna.
Capita di vedere per strada gruppi di ragazzi esibirsi in danze Garifuna, guidando i percussionisti, a loro volta
giovanissimi, con i loro passi, creando un’armonia percepibile dalla loro concentrazione durante le esibizioni…
e la percepiamo in gran parte anche noi, facendo solamente da spettatori.
Con questo vi salutiamo e vi auguriamo un Felice Natale.
APPENDICE:
DATI SOCIO-SANITARI DEL BELIZE
HDI (Human Development Index, Indice Sviluppo Umano): 0.772 (posizione 93 su 182 paesi)
HPI (Human Poverty Index, Indice di Povertà): la percentuale di popolazione sotto la soglia di povertà è
attualmente 33.5% (posizione 73 su 135 paesi)
40% della popolazione (tot. 330mila) ha meno di 15 anni, e solo il 6% più di 60 anni. (UNDP, Country
Program Document for Belize, 2007-2011)
Dati sanitari (PAHO – Pan American Health Organization: Health situation in the Americas, 2009 publication)
•
Risorse Umane ogni 10,000 abitanti: medici 8.1; infermieri 15.7; dentisti 0.9 (2006)
•
Numero letti ospedale ogni 1,000 abitanti (2005-08)
1.2
•
Popolazione in aree a rischio Malaria (% 2008)
46.8
•
Popolazione con accesso a strutture sanitarie (%)
47
(Latin America 77)
•
N. pazienti visitati alle Unità Psichiatriche (2005)
12,318
•
N. adulti affetti da disordine mentale
25,000 (10% pop.)
•
Incremento casi registrati di gastroenterite (2001–2005)
da 293 a 3,737
HIV (UNDP Country Program Document for Belize, 2007-2011)
Il Belize è il Paese col più alto tasso di HIV in Centro America. L’AIDS è la prima causa di morte per donne tra i
15 e 49 anni; in aumento i bambini infetti e orfani da HIV (2.000 nel 2004, stimati 7.000 nel 2010, Rapid
Assessment of Orphans and Vulnerable Countries UNICEF)
Orfani (UNICEF, 2007)
In Belize ci sono più di 5,500 bambini abbandonati (pop. tot paese 330mila), vittime di abusi e prostituzione
Istruzione (Economics, Development Data Group -DECDG)
Nonostante il Governo pubblichi indici di istruzione pari al 76%, molte ricerche hanno dimostrato che tale indice
si aggira attorno al 40%. Nei distretti di Stann Creek e Toledo tale indice scende al 32%. Il 22% non ha
completato la scuola primaria, il 47% ha un’istruzione primaria, il 15% ha completato corsi superiori.
www.rainbowbelize.org