Conservatorio “G. Verdi” di Torino Domenica 27 ottobre 2013 ore 18

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Conservatorio “G. Verdi” di Torino Domenica 27 ottobre 2013 ore 18
Georg Friedrich Händel
Vittorio Amedeo II di Savoia
Conservatorio “G. Verdi” di Torino
Domenica 27 ottobre 2013 ore 18
Anteprima aperta al pubblico
Lunedì 28 ottobre 2013 ore 21
Concerto inaugurale
HÄNDEL: NASCITA DI UN REGNO
In occasione del trecentesimo anniversario della pace di Utrecht del 1713
La nuova stagione concertistica dell’Accademia Stefano Tempia - tredici appuntamenti dal 27
ottobre 2013 al 16 giugno 2014 - si apre con un concerto celebrativo di un momento storico
dimenticato: nel 2013 l’Europa ricorda il trecentesimo anniversario della pace firmata a Utrecht
nel 1713 che determina in Europa nuovi equilibri politici, destinati a stabilizzare la supremazia di
Gran Bretagna e Austria, e, per quanto riguarda l’Italia, a sancire rilevanti accrescimenti territoriali
del Ducato di Savoia, dando concretezza a sogni di espansione di antica data. Il duca di Savoia
Vittorio Amedeo II, in premio del contributo offerto ai potenti alleati, siede al tavolo tra i vincitori
e riceve il titolo di Re, dapprima di Sicilia, poi nel 1720 di Sardegna. Nel 1861, a conclusione del
Risorgimento, diventerà Re d’Italia. Insomma a Utrecht i duchi di Savoia conquistano per la prima
volta il titolo regale, che li vedrà protagonisti del processo unitario, e che manterranno per 233
anni, fino al referendum istituzionale.
La Stefano Tempia vuole ricordare in musica questa poco ricordata radice di storia patria, aprendo
la sua prossima stagione con l’Utrecht Te Deum and Jubilate Deo composto appositamente a
Londra da Georg Friedrich Haendel regnante la Regina Anna, ultima esponente del casato Stuart.
Al ventottenne compositore di Halle fu commissionato per la prima volta un corale sacro su testo
inglese, celebrativo appunto della pace di Utrecht. La prima esecuzione ebbe luogo il 5 marzo
1713 nella Cattedrale di St. Paul a Londra. La pace venne siglata solo qualche mese più tardi, a
seguito della quale ci fu poi un’esecuzione ufficiale. I testi utilizzati provengono dalla liturgia
ufficiale. In queste composizioni religiose scritte per grandi masse vocali e strumentali, che
mescolano fede e politica, la vena grandiosa e celebrativa di Händel ha modo di esprimersi al
meglio.
Ad aprire la serata le celebri Suites II e III da Water Music, musiche concertanti open air ovvero
destinate all’esecuzione all’aperto, composte da Haendel su richiesta del Re Giorgio I d’Inghilterra,
per le feste acquatiche sul Tamigi, versione londinese delle feste veneziane sul Canal Grande.
Water music è musica pomposa ma anche cordiale, sempre ispirata, dove tempi di danza e di
concerto si mescolano in un caleidoscopio di timbri per grande orchestra barocca, una cinquantina
di suonatori sistemati su una chiatta in prossimità di quella reale, con la quale sua Maestà amava
risalire il Tamigi.
Dunque ancora un’apertura sotto l’aureo nome di Händel - come già avvenuto nel 2009 - affidata
al Coro e all’Orchestra della Stefano Tempia, diretti da Guido Maria Guida, direttore artistico
dell’Accademia dal 2008. L’esecuzione della Tempia propone cinque solisti, specializzati nel
repertorio antico: i due soprani Alena Dantcheva e Rosella Giacchero, il contralto Elena Carzaniga,
il tenore Giuseppe Maletto e il basso Enrico Bava.
Coro e Orchestra dell'Accademia Corale Stefano Tempia
Coro da Camera di Torino
Guido Maria Guida direttore
Dario Tabbia maestro del coro
Alena Dantcheva, Rossella Giacchero soprani
Elena Carzaniga contralto
Giuseppe Maletto tenore
Enrico Bava basso
Georg Friedrich Händel (1685-1759)
Suite II in re maggiore HWV 349 e Suite III in sol maggiore HWV 350 da Water Music
Jubilate in re maggiore HWV 279 per la pace di Utrecht
Te Deum in re maggiore HWV 278 per la pace di Utrecht
Con il contributo di
MIBAC - Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo
Regione Piemonte
Consiglio regionale del Piemonte
Comune di Torino
con il sostegno di
Compagnia di San Paolo
nell'ambito dell'edizione 2013 del bando "Arti Sceniche"
con il contributo di
Fondazione CRT
Fondazione Live Piemonte dal vivo
SAGAT Turin Airport
Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio
Per i visitatori della mostra PIETRO PIFFETTI (Museo Accorsi-Ometto, 13 settembre 2013 – 12 gennaio 2014)
su presentazione del biglietto di sabato 26 e domenica 27 ottobre 2013:
biglietto anteprima: € 8,00 anziché € 10,00
biglietto concerto inaugurale: € 15,00 anziché € 20,00
Biglietti in vendita mezz’ora prima dello spettacolo presso la biglietteria del Conservatorio fino a esaurimento posti
Guido Maria Guida dal 1982 al 1994 ha lavorato come assistente musicale di Giuseppe Sinopoli presso
alcuni dei più importanti teatri esistenti. Ha diretto repertorio operistico e sinfonico in Europa, Asia e
Americhe collaborando con artisti di grande prestigio, partecipando pure a festival internazionali in
Germania, Italia e Messico. Nel novembre 2008 è stato nominato direttore artistico dell'Accademia Corale
Stefano Tempia.
Dario Tabbia ha studiato direzione di coro con Sergio Pasteris e Fosco Corti. Dal 1983 al 1995 ha diretto la
Corale Universitaria di Torino. Nel 1994 ha fondato l’insieme vocale Daltrocanto e nel 2008 Vox Libera. È
stato maestro del Coro Sinfonico della Rai di Torino. Dal 1983 è docente di Esercitazioni Corali presso il
Conservatorio di Torino. Dall’autunno 2011 è il maestro del Coro dell’Accademia Stefano Tempia di Torino.
Alena Dantcheva nata a Sofia, si è diplomata in arpa con Gabriella Bosio e in canto gregoriano presso il
Conservatorio di Torino. Contemporaneamente ha iniziato lo studio del canto con Laura Bracco. Borsista De
Sono, si è perfezionata a Vienna con Claudia Visca, a Madrid con Daniel Muñoz. Svolge attività sia solistica
sia in ensemble in tutta Europa e Giappone.
Rossella Giacchero, diplomata con il massimo dei voti , deve molto della sua formazione stilistica a maestri
quali Sherman Lowe, Erik Battaglia, Dario Tabbia. Dedita in particolare alla musica antica e liederistica, nel
2012 vince il I premio al IX concorso Internazionale liederistico Città di Brescia. Ha cantato in festival di
prestigio quali MiTo Settembre Musica, Unione Musicale di Torino, Milano Arte Musica, Ravenna Festival,
European Lied forum Berlin.
Elena Carzaniga, si avvicina giovanissima alla realtà della musica corale, prediligendo il repertorio dal canto
gregoriano alla musica barocca. Intraprende lo studio del canto lirico diplomandosi con Delfo Menicucci.
Collabora con il Coro della Radiotelevisione Svizzera Italiana (RSI) e canta in tutta Europa con i più
importanti gruppo specializzati nel repertorio antico tra cui “L’Accademia Bizantina” e la “Capella Reial de
Catalunya” diretta da Jordi Savall.
Giuseppe Maletto svolge un’intensa attività concertistica dedicandosi prevalentemente alla polifonia e alla
musica di Claudio Monteverdi. La Petite Bande, Hesperion XXI, Concerto Italiano, Coro della Radio Svizzera,
Ensemble Gilles Binchois, Mala Punica, La Venexiana sono alcuni tra i prestigiosi gruppi con cui ha effettuato
tournée in tutto il mondo. Nel 1995 ha fondato l’ensemble Cantica Symphonia, nel 2008 ha costituito La
Compagnia del Madrigale.
Enrico Bava ha studiato canto con Laura Bracco, è attualmente attivo anche nell’ambito della musica
rinascimentale e barocca. Ha collaborato con il Coro della RAI di Torino, con il Teatro Regio e Piccolo Regio
di Torino, con il Teatro alla Scala di Milano. Dal 1993 fa parte del Coro del Teatro Regio.