lasciatemi provocare

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lasciatemi provocare
dive senza tempo
Charlotte Rampling
lasciatemi provocare
«Ho scoperto presto di avere questo talento».
a 70 anni, reduce dalla p\erformance del calendario pirelli, l’attrice
inglese ci racconta del suo ultimo film, che sta GIRANDO A ROMA.
e di una condizione che le fa paura nella vita: annoiarsi
di Paola Piacenza foto di Jérome Bonnet
Charlotte Rampling: la star
di Portiere di notte e
Swimming Pool è in questi
giorni a Roma sul set di
The Whale di Andrea Pallaoro.
i o d o n n a | 10 d i ce mbr e 2016
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I
l set è discreto. Solo una striscia di plastica bianca
e rossa tesa di fronte all’ingresso rivela che nel caseggiato anni ’70 del quartiere Aurelio, a Roma, si
sta consumando qualcosa di più del tran tran di un
giorno qualunque. Vive qui Hannah, la protagonista di The Whale, la balena. Che nel film di Andrea
Pallaoro - regista italiano residente in America - è
Charlotte Rampling, un’artista per cui nel corso del
tempo si è già fatto appello a tutti gli aggettivi possibili. I sostantivi, i suoi,
in compenso, lasciano solchi profondi: «In genere non faccio film per far
divertire» dice. «Per scoprire cosa significa essere normale è necessario
immergersi nella stranezza». Tra le
protagoniste, per una volta vestite,
di The Cal 2017, il Calendario Pirel“L’Europa non è come
lifirmatodaPeterLindbergh,inThe
l’America. Qui ci sono
Whale è una donna che si perde, negando l’evidenza quando il marito
ruoli per donne della
viene arrestato con un’accusa atromia età. Non sono
ce: pedofilia. Prova allora a comporre le contraddizioni, a salvare l’idea
sempre protagoniste,
della vita che è stata, della persona
ma non è quella la
con cui l’ha condivisa. E di sé. «Il bimia preoccupazione”
sogno di divorare, punire, umiliare
o arrendersi sembra essere la parte
primordiale della natura umana e
certamente della sfera sessuale».
do, rendendoci inabili al confronSe c’è un filo rosso che corre lungo
to con la realtà.
tutta la sua storia d’attrice è la scelLe è mai capitato?
ta di raccontare non solo gli aspetti
Crescendo,misonoresacontoche
piacevoli della sessualità.
molta della mia vita era stata goSe c’è un filo rosso è la ricerca di alvernata da quella forza. Quando
tri modi di vivere, oltre a quelli ovlo capisci significa che sei pronto
vi. Conosciamo così poco noi stessi!
per la consapevolezza. E allora deSugli altri, il mistero è ancora più
vi chiedere aiuto, fare quello che è
grande. E possiamo sbagliare.
necessario per liberarti.
Questa volta lo sbaglio è tragico.
Crede di aver imparato a lasciar
La negazione è una forza potentiscorrere, ad abbandonarsi?
sima e necessaria, ma poi ci rende
(Fa un gesto con la mano, come di
schiavi, ci stacca dal resto del monun aereo che decolla e lo accom60 i o
do nna | 1 0 dicemb re 2016
pagna con un sibilo). Ci ho lavorato
molto.
Ha più di 120 pellicole nel suo carniere. Però viene ancora definita soprattutto per il Portiere di notte.
Il cinema è questo, vivere in un continuo presente. È tutto dentro di te allo
stessotempoepersempre.Nullasidistrugge. E la psiche non ha età.
Sente di avere in sé il gusto per la
provocazione?
Provocare può essere un atto sano
certe volte, per chi provoca e per chi
è provocato. Perché lascia un segno.
E perché è molto sexy. E io ho capito
abbastanza presto che avevo questo
talento in me. Il cinema poi, quando è
ben fatto, ha un proprio erotismo. Associare cinema e provocazione è molto divertente e totalmente coerente.
Sexy è un aggettivo che molto spesso è stato usato per riferirsi a lei. Si
è mai chiesta se non fosse il caso di
servirsi del proprio sex appeal per
fare la Bond girl, guadagnando 10
volte tanto?
Ho fatto film così, ma quando lo faccio sento che sto recitando e mi annoio. Io non voglio limitarmi a recitare. Voglio usare ogni ruolo, ogni film
perrispondereaunachiamata.Certo,
detto così suona pomposo... Ma la vita
sono le cose che ti arrivano e la relazione che riesci a instaurare con esse
lasciandoti nutrire. Se succede, non ti
annoi. Altrimenti…
Lecosealeiarrivanonumerose:ha6
film previsti tra quest’anno e il prossimo. C’è quindi un mercato per le
attrici over-50. In America è rimasta solo Meryl Streep…
E Susan Sarandon. In Europa è diverso. Non si preoccupano troppo dell’età qui. Ci sono molti ruoli per donne
della mia generazione. Non sono necessariamente protagoniste, ma questo non mi interessa.
Ha mai provato a procurarsi un ruolo tentando di sedurre un regista?
Mai, né ho mai fatto sapere a qualcuno che avrei voluto lavorare con lui.
Sono troppo orgogliosa. Devo essere
sedotta, devono invitarmi a ballare.
Sono una ragazza vecchio stile.
_
modds
Charlotte
Rampling
si definisce
“ragazza vecchio
stile”. L’attrice
britannica vive
a Parigi. Ha
due figli, David
Jarre, 41 anni,
e Barnaby
Southcombe, 44.