Vento largo (25)

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Vento largo (25)
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Vento largo (24)
Più i bisogni di distrazione e di educazione popolare col tempo potranno essere soddisfatti da invenzioni
nuove e più il libro riguadagnerà dignità e autorità. (Hermann Hesse)
Con l’ultimo numero (per quest’anno) di Vento largo, vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno
partecipato agli incontri, ai concerti e ai brindisi di Zig Zag rendendoli così speciali. Con tanti auguri a tutti,
ci diamo appuntamento all’anno prossimo. Lo facciano anche con un filo di tristezza nel cuore visto che
Ruggero Marinello, nostro fraterno amico e grande music lover, non sarà più con noi. Non dimenticheremo
la sua passione e il suo entusiasmo, ma ci mancherà. Tanto.
(libri) William Faulkner, Pilone, Adelphi
Tra l’acqua di New Orleans (la vera città che nel romanzo si nasconde dietro il nome di New Valois) e
l’aria amata da tutti i protagonisti “volanti”, si snoda questo romanzo costruito attorno a un intreccio
complesso di passioni e di legami che esplodono, quasi per una reazione chimica, non appena appare un
aereo, un paracadute o un qualsiasi altro strumento adatto a lasciare la terra. Dall’alto, un William
Faulkner visionario e acuto.
(libri) Norman Mailer, Il nudo e il morto, BaldiniCastoldiDalai
Il primo romanzo di Norman Mailer, che risale al 1948, non è soltanto un capolavoro della narrativa e
un’immaginifica ricostruzione della labilità mentale del genere umano, ma è anche un grandissimo e in gran
parte insuperabile affresco sulla vita in guerra e sull’esistenza stessa della guerra. Il libro è monumentale nel
suo complesso, ma la scena con cui inizia l’offensiva finale è in sé esilarante e geniale (e tanto basta).
(libri) James Lee Burke, Il prezzo della vergogna, Fanucci
Dave Robicheaux non riesce a star fuori dai guai nemmeno in vacanza: se ne sta in un ranch in Texas,
lontano dalle torbide strade di New Orleans e dai miasmi del bayou, quando scoprono i cadaveri di due
ragazzi. E’ fuori dalla sua giurisdizione (se mai ne ha avuta una), ma con lui c’è l’iperbolico Clete Purcel
e niente li può fermare, neanche i fantasmi del loro passato. La saga continua, alla grande.
(libri) Raymond Carver, Vuoi star zitta per favore, Einaudi
Diceva Raymond Carver a proposito della scrittura: “Vorremmo avanzare l'ipotesi che il talento, il
genio, addirittura, sia anche il dono di vedere quello che tutti hanno visto, ma vederlo in modo più
chiaro, da ogni lato. Comunque, in entrambi i casi, è un'arte”. La si intravede, nitidissima, nella rilettura
di questi racconti che aprono le lenti del suo personalissimo microscopio su un’umanità dolente e
emarginata. Da riscoprire.
(libri) Politkovskaja, Per questo, Adelphi
Il prezzo della verità si paga con la vita. Forse non si troveranno mai i veri colpevoli, i mandanti
dell’omicidio della giornalista russa, ma i motivi, se ancora ci fosse qualche dubbio, sono tutti in questo
libro, raccolto dai figli: una storia parallela della Russia che, dalle guerre del Caucaso al tragico assedio di
Beslan, viene descritto come un paese fondato su “guerra, razzismo e violenza come metodo
decisionale”. Toccante.
(dischi) Tom Petty, Live Anthology, Universal
La conferma definitiva che Tom Petty & The Heartbreakers sono una delle più grandi rock’n’roll band del
mondo: dozzine di eccezionali interpretazioni dal vivo, raccolte lungo l’arco di trent’anni di carriera sono il
miglior attestato di qualità per un gruppo che, se mai ha venduto l’anima, deve averlo fatto in cambio di un
conto aperto e illimitato alla Fender (chitarre) e alla Gibson (ancora chitarre). Imperdibile.
(dischi) Sonny Rollins, The Prestige Albums, Prestige
Uno dei grandi colossi del sassofono e senza dubbio uno dei più grandi jazzisti viventi viene riscoperto in
uno dei suoi periodi più ispirati e creativi con un cofanetto di otto dischi ad un prezzo veramente speciale
(nemmeno venticinque euro). Considerati i tempi, vista la statura (inarrivabile) di Sonny Rollins, non c’è
occasione migliore per regalarselo.
(dischi) The Rolling Stones, Get Yer Ya-Ya's Out!, Universal
Quarant’anni dopo (uscì nel settembre 1970, per la precisione) il miglior album dal vivo dei Rolling Stones
ritorna in una versione lussureggiante che oltre alla performance originale comprende l’intero show,
compreso un intero CD di inediti e inclusi uno sfavillante B.B. King nonché Ike & Tina Turner. Il cofanetto
è completato da un DVD: Rolling Stones al massimo e senza controindicazioni.
(dischi) Rod Stewart, Storyteller: The Complete Anthology, Warner
Una delle più belle voci nella storia del rock’n’roll ritrovata nella sua forma migliore. La retrospettiva di
questo cofanetto è la più completa antologia in assoluto, anche se merita almeno un’occhiata un altro
cofanetto molto interessante, The Rod Stewart Sessions 1971-1998, che riporta moltissimo materiale inedito,
scavando negli archivi e schivando i suoi ben noti successi.
(dischi) Eddie Hinton, Very Extremely Dangerous, Capricorn
Eddie Hinton è stato un musicista tanto straordinario quanto sfortunato nelle traversie della vita. Un
soulman di primissima qualità incastrato in un animo disperato: prima chitarrista in mille sessions
(Aretha Franklin, Solomon Burke e Wilson Pickett tra gli altri) e poi, da qui, grande interprete dalla
voce sublime. La ristampa (necessaria, visto che il disco risale al 1978) ce lo ripresenta in tutto il suo
splendore.
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