3 XV Sagra dli Siuli Pijni - Robassomero
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3 XV Sagra dli Siuli Pijni - Robassomero
Raduno a Robassomero organizzato da A.C.T.I. Valsusa Appuntamento in Piemonte, a Robassomero (TO), (presso il parcheggio del supermercato “Center 33”)nei giorni 10, 11 e 12 settembre 2010, in occasione dei festeggiamenti per la "Madonna 'd Rubasumè" che coincide con la 15° sagra dli siuli pijni " (sagra delle cipolle ripiene) caratterizzata anche dalla presenza di un variegato mercato ambulante e da manifestazioni, esposizione moto d’epoca, spettacolo pirotecnico ed inoltre interessanti e gustose specialità gastronomiche e serate danzanti gratuite . Il programma del Raduno in fondo a queste pagine illustrative Per informazioni e prenotazioni facoltative rivolgersi a Franco tel./fax: e-mail: sito: 0119661956 [email protected] www.activalsusa.com XV Sagra dli Siuli Pijni IL DOLCE RIPIENO DELLA CIPOLLA LA TRADIZIONE I siuli pijni sono un dolce tipico della tradizione locale robassomerese. Nei tempi andati - il giorno della festa - le famiglie portavano nei forni di uso comune le cipolle ripiene di un impasto di latte, zucchero, uova, grissini sbriciolati, uva sultanina e altri ingredienti facilmente reperibili. Le diverse teglie - ognuna contraddistinta da un segno di riconoscimento, di solito da un frutto - venivano poi ritirate dopo la cottura e i siuli pijni venivano consumati come dessert alla fine del pasto. Questa tradizione, che andava lentamente perdendosi negli anni, fu mantenuta da un personaggio, recentenente scomparso, oramai circondato da un'alone mitico, l'anziana Marianin. Questa signora, fino a pochissimi anni fa, continuava a preparare i siuli pijni secondo la ricetta tradizionale. Nel 1995 gli organizzatori della manifestazione decisero di mantenere la tradizione istituendo così la prima Sagra dli Siuli Pijni. LA FESTA DELLA MADONNA E LA RIEVOCAZIONE STORICA La sagra - originariamente organizzata in concomitanza della celebrazione della Natività di Maria Vergine, la tradizionale Festa d'la Madona'd Robassomé - ha poi trovato collocazione definitiva intorno alla seconda domenica di Settembre, giornata in cui dopo le celebrazioni religiose e la processione della Vergine ha luogo la rievocazione storica in costume delle vicende del Conte di Robassomero Cesare Cernusco di Chiusavecchia, dopo lo smembramento del Marchesato di Ciriè. ENOGASTRONOMIA Grigliate di carne tutti i giorni e grande grigliata di pesce il martedì sono - oltre ovviamente i Siuli Pijni - sono il punto forte della ristorazione, che offre comunque una buona scelta fra antipasti, primi, secondi e contorni, per tutte le esigenze e tutte le tasche. Con una quindicina di euro si farà una buona mangiata di carne. Aggiungendone una decina in più Martedì 14 Settembre si potrà cenare con la famosa grigliata di pesce della sagra dli Siuli Pijni (prenotazione obbligatoria). EVENTI COLLATERALI Tutte le sere sarà possibile ballare con le orchestre e i gruppi invitati. Domenica 12 Settembre avrà luogo il mercatino e l’esposizioni di moto storiche. Lo spettacolo di fuochi artificiali il venerdì 10 Settembre, arricchisce l'offerta per i partecipanti alla manifestazione. ROBASSOMERO E' un piccolo comune posto su un terrazzo panoramico sulla sponda destra della Stura, a 19 Km da Torino, si affaccia sulla Valle di Lanzo ed è immerso nel Parco Regionale della Mandria, si trova a un’altitudine di 360mt e ha poco più di 3000 abitanti, ed ha il privilegio di essere l’unico paese fornito di acqua potabile proveniente direttamente dall’acquedotto del Pian della Mussa. L’origine del nome di Robassomero è Robassomerum (casalis in latino era Robassomerium), trae origini dal luogo ove anticamente vi furono grandi distese di roveri e gli abitanti erano denominati Somerj; nonostante l’assenza di documentazione medioevale è facile individuare il toponimo originato da roba (deruba) e somero (bestia da soma) testimonianza di frequenti assalti di predoni.E’ difficile stabilire a quando risalga la sua fondazione, la sua posizione fa tuttavia ipotizzare la sua esistenza già in epoca romana, la giusta collocazione potrebbe intendersi nell’XI secolo. Fu antico feudo unito alla Signoria di Ciriè, all’inizio dell’anno 1000 fu dominio dei Marchesi di Monferrato e poi passò ai Savoia. Nella Chiesa Parrocchiale di S. Caterina Vi è un quadro di S. Gregorio con una preziosa cornice artistica. LA REGGIA DI VENARIA Nelle vicinanze di Robassomero sorge la reggia di Venaria Reale , una delle maggiori residenze sabaude in Piemonte. Probabilmente la più grande per dimensioni, è archittettonicamente molto simile alla reggia francese di Versailles: secondo alcune fonti, i disegni progettuali della Venarìa furono trafugati in Francia per ordine di Luigi XIV e sostanzialmente servirono da modello per la costruzione della nuova residenza del Re Sole. La reggia di Venaria fu progettata e costruita in pochi anni - dal 1658 al 1679 - su progetto dell'architetto Amedeo di Castellamonte, commissionata dal duca Carlo Emanuele II che intendeva farne la base per le battute di caccia nella brughiera collinare torinese. Lo stesso nome in lingua latina della reggia, Venatio Regia, viene fatto derivare dalla sua originaria funzione. L'insieme dei corpi di fabbrica che costituiscono il complesso, enorme se si considera l'estensione (80.000 mq di piano calpestabile), include il parco ed il borgo storico di Venaria, costruiti in modo da formare una sorta di collare che rievoca direttamente la Santissima Annunziata, simbolo della casa sabaudo. Per raggiungere ROBASSOMERO: Imboccare la tangenziale di Torino, uscire a Venaria, prendere a sinistra per le Valli di Lanzo, proseguire sulla direttissima che fiancheggia la tenuta della Mandria fino all’indicazione Robassomero sulla destra: seguire le frecce Programma del 2° Raduno della “cipolla ripiena” a R obassomero Venerdì 10 Settembre: In mattinata apertura Raduno, ricezione e sistemazione Equipaggi. Pomeriggio in libertà ed iscrizioni al Raduno. - Ore 19,30: Apertura stand gastronomico della “XV Sagra dli Siuli Pijni “: serata “Pizza in piazza”. - Ore 21,00: Società operaia: gara di scopa in collaborazione con l’”Associazione giocatori scopa”. - Ore 21,00: Stand - Festa latina con “Wille de Cuba e Pavel Ge Herrera da Cuba”. - Ore 21,00: Chiesa San Carlo - apertura mostra fotografica “Note .. Musicali” a cura del circolo fotografico “Lanzo è”. - Ore 23,00: Spettacolo pirotecnico. Sabato 11 Settembre: Mattinata in libertà. - Ore 14,30 circa: Gara di bocce a baraonda. - Ore 19,30: Apertura stand gastronomico “Serata con piatti tipici”. - Ore 21,00: Stand - Serata liscio con l’orchestra “Harmony Show”. Domenica 12 Settembre: Ore 9,00: per le vie del Paese – apertura Mostra Mercato, esposizione artigiani, hobbysti e prodotto tipici. Esposizione moto storiche. - Ore 9,00: Chiesa San Carlo - apertura mostra fotografica “Note .... Musicali” a cura del circolo fotografico “Lanzo è”. - Ore, 9,00: Anfiteatro – apertura mostra “Le Fisarmoniche” collezione privata di E. Fiore. Collabora la “Premiata ditta Fisarmoniche G. Verde”. - Ore 9,30: Grangia Pol – avvio festeggiamenti – partecipazione personaggi storici e la Banda Musicale “La Devesina”. - Ore 10,30: S. Messa presso la Chiesa Parrocchiale Santa Caterina. - Ore 12,00: Piazza XXV Aprile - Vermouth d’onore offerto dalla Società Cooperativa - Antica Trattoria. - Ore 15,00: Vie del Paese – esibizione del gruppo “Maghin e Maghina” di Galliate (No). - Ore 17,30: Stand – esibizione di Francesco Minniti, Direttore della Filarmonica “Pietro Deiro”. - Ore 19,30: Apertura stand gastronomico “Serata con piatti tipici”. - Ore 21,00: Stand – Serata liscio con l’orchestra “Gli Indimenticabili”. Lo stand gastronomico continuerà a funzionare anche nelle serate di: - Lunedì 13: “Serata con piatti tipici”. Si balla con l’orchestra “Bruno Mauro”; - Martedì 14: “A tutto pesce” (con prenotazione obbligatoria). Si balla con l’orchestra “Gino e i Diversi”. La quota di partecipazione, a titolo di rimborso spese vive, è quantificata in €. 12,00 ad Equipaggio. Ad ogni Equipaggio sarà consegnata una ricca borsa con prodotti locali ed un buono da utilizzare presso lo stand gastronomico. L’area del Raduno (parcheggio del Supermercato “Center 33” e spazi adiacenti) sarà utilizzabile dal Venerdì mattina; si potrà anche sostare anche Domenica notte. Per trovarci seguire le frecce Per informazioni: tel.: 0119661956 (Franco) e-mail: [email protected]