La rotta è tracciata... nonostante le tempeste Le
Transcript
La rotta è tracciata... nonostante le tempeste Le
1 SOMMARIO OPERATION Le linee guida Il 2013 sarà un anno importante per le Operation di Brevini Fluid Power. Il grande sforzo profuso nel corso del 2012 con la realizzazione di buona parte del piano di riorganizzazione delle unità produttive nell’area di Reggio Emilia ha dato buoni frutti, visibili ma dovrà continuare per fare di piu’ insieme. (Pag. 4) TECHNICAL L’Editoriale NOTIZIARIO AZIENDALE BREVINI FLUID POWER Il piano di lavoro 2013: la nostra tattica di regata La rotta è tracciata... nonostante le tempeste Nella capacità di “leggere” il vento sul mare sta il fascino della navigazione e il risultato vincente o perdente di una regata. È la stessa situazione che oggi vivono tutte le aziende del mondo. Anche noi di Brevini Fluid Power dobbiamo impostare la nostra tattica di regata per arrivare al prossimo giro di boa vincenti. Da mesi, da troppi mesi, sentiamo molte notizie negative: tempeste, venti contrari che bloccano ogni strategia di ripresa. Abbiamo di fronte un anno difficile e alle spalle 12 mesi (il 2012) che non sono stati facili ma abbiamo “una rotta”. Il nostro piano industriale rimane la matrice di riferimento e l’obiettivo rimane la crescita su scala globale. Le aziende che hanno dato vita alla Brevini Fluid Power hanno quasi 40 anni di vita ma la scelta di far nascere un unico polo oleodinamico è datata 2003: giusto 10 anni. Abbiamo un forte programma di sviluppo sui prodotti e le strategie commerciali messe a punto a fine 2012 sono pronte per diventare operative. Abbiamo inserito in questo numero di You BFP un inserto speciale sul BAUMA e sulle Fiere. Abbiamo la capacità di “leggere” il vento e vogliamo navigare. Buon 2013!... continua a pag. 12 Analisi FEM sui semigiunti È arrivato al completamento il lavoro di ottimizzazione delle prestazioni dei semigiunti per motori orbitali sviluppato all’interno del reparto di ricerca e sviluppo. (Pag. 2) FORMAZIONE Progetto Studenti Campaldi. Walking Tour e premiazione Non solo “cervelli in fuga” ma anche giovani che scommettono sul futuro mantendo medie alte che danno l’accesso al Progetto Studenti Campaldi. “Siamo orgogliosi – ha detto Mirco Campaldi – di camminare al fianco di tanti giovani che ormai da 11 edizioni danno concretezza al nostro programma formativo”. (Pag. 11) RISORSE UMANE Tirocini Formativi e alternanza Scuola/Lavoro Nel 2012 sono state quasi 4.000 le ore di tirocinio svolte all’interno del Gruppo Brevini Fluid Power (considerando i tirocini formativi e le alternanze scuola/lavoro). Quasi 5.000 le ore nel 2011. Ecco, nei dettagli, qual’è la differenza tra Tirocinio Formativo, Stage estivo e Alternanza Scuola/Lavoro. (Pag. 9) QUALITÀ Verifiche ICIM “Approvati” La verifica effettuata ha confermato il mantenimento della certificazione del Sistema Gestione Qualità in accordo alla normativa UNI EN ISO 9001:2008 relativamente agli stabilimenti produttivi della linea prodotto Samhydraulik. (Pag. 10) Numero 1 - marzo 2013 Registrazione al tribunale di Reggio Emilia Registro stampa 3 - 16/04/2012 - N° domanda 692/2012 R.G.V.G. Vito Bonafede A.D. Brevini Fluid Power SPECIAL EVENT Le “idee per crescere global” Reagire alla crisi cogliendo tutti i segnali di ripresa a livello mondiale che arrivano dal mondo delle costruzioni. È questa la linea guida scelta da Brevini Fluid Power che si presenta in grande stile alla fiera Bauma 2013 in programma dal 15 al 21 aprile 2013 a Monaco di Baviera con un grande stand e un nuovo piano di sviluppo che punta sulla dimensione globale (produttiva e commerciale), consolidata in questi anni grazie a massicci investimenti in tutto il mondo, per conquistare nuove quote di mercato. Lo stand Brevini: 225 Hall A4 della fiera di Monaco unirà i prodotti Brevini Power Transmission e Brevini Fluid Power dedicati alle macchine per movimento terra e costruzioni. SPECIALE BAUMA... continua a pag.5 2 TECHNICAL Progetto Comando Automotive HME Missione compiuta per il Gruppo “Progettazione Pompe” La missione era precisa: progettare e produrre un comando per trasmissioni idrostatiche in circuito chiuso tipo “automotive”. La missione è stata completata e il nuovo comando ha risposto alla duplice sfida di soddisfare un’esigenza di mercato molto diffusa e non ancora coperta dalla gamma di regolatori Brevini Fluid Power ma al contempo quella, altrettanto sentita, di sostituire il famoso HNA della vecchia serie di pompe HCV. L’aggettivo famoso non è utilizzato a caso infatti il “regolatore HNA95” vinse il premio quale innovazione idraulica dell’anno nel lontano 1995. Quindi quasi vent’anni di storia e clienti fidelizzati hanno rappresentato una sfida nella sfida per la nuova produzione. Il momento contingente di mercato ha poi imposto ulteriori obbiettivi quali una desiderabile riduzione di costi ed un aumento delle performance. Ma perchè tante aspettative su questo componente? Anche in questo caso le motivazioni erano molteplici. In primis il comando automotive rappresenta per il prodotto pompe in circuito chiuso il 15% del fatturato, per questa ragione la vecchia serie HCV era mantenuta in vita unicamente per questo regolatore che non era stato implementato nella nuova serie S6CV. Poi c’è la costante e caparbia volontà di sviluppare sistemi e in questo regolatore, il nuovo HME, è in grado di sviluppare sinergie con le Il cosiddetto controllo “automotive” permette all’operatore della macchina di guidarla come se fosse un’automobile con cambio automatico, più si preme sull’acceleratore più aumenta la portata della pompa e con essa la velocità della macchina. L’antistallo assicura che la pompa adatti la propria richiesta di potenza in funzione di quella disponibile sul Diesel, ogni sovraccarico riduce la portata della nuove serie di motori SH11C ed SH7V. Infatti il comando automotive HME è capace di controllare una trasmissione completa composta da una pompa a cilindrata variabile, come S6CV o MD10V e uno o più motori a cilindrata fissa e variabile come SH11C ed SH7V ma anche la nuova serie MD11V. A chi non fa parte dell’area tecnica sarà venuta la curiosità di capire come lavora questo comando e dove lo si trovi applicato. Il controllo HME integra due funzioni: un controllo di tipo “automotive” e uno antistallo. 3 MEETING TECNICO pompa in modo da impedire lo stallo del Diesel. Il tutto è realizzato senza alcun legame meccanico o elettronico fra l’acceleratore e la pompa. HME funziona in modo completamente automatico. Il comando automotive viene impiegato in diversi tipi di macchine di nostri clienti come autogrù, caricatori gommati, macchine da miniera, carrelloni, ma anche locomotori ferroviari. Rispetto al comando vecchio HNA il nuovo HME ha apportato due significative novità: un compensatore di temperatura, ovvero un sistema che rende insensibile il sistema alla temperatura di esercizio, assoluta novità per Brevini Fluid Power e l’applicazione dello stesso automotive a pompe con controllo in anello aperto senza retro azione, questo dettaglio reso possibile dal lavoro dei ragazzi dell’Ufficio Tecnico che si occupano di calcoli e simulazioni e del gruppo R&D che ha validato sperimentalmente la soluzione prima della sua applicazione sul campo ha portato ad un risparmio di costo sulla singola pompa che va dal 20% al 30% in base alla cilindrata della stessa. Un contributo significativo al miglioramento dell’ergonomicità e manutenibilità del comando è stato dato dai ragazzi del Collaudo fine linea e del SAT. Oggi abbiamo sul campo circa 60 gruppi sia da clienti storici che nuovi, di questi gruppi alcuni hanno superato l’anno di esercizio. Missione compiuta. Power e Fluid “dialogo in corso” A fine 2012 Brevini Fluid Power ha organizzato, presso la sala training di via Natta, un meeting tecnico che ha visto la presenza di oltre quaranta in staff al gruppo Brevini Fluid Power, al gruppo Brevini Power Transmission ma anche ad alcune aziende partner. Nel corso del meeting è stato presentato il lavoro di ottimizzazione delle prestazioni dei semigiunti per motori orbitali sviluppato nel reparto di ricerca e sviluppo Brevini Fluid Power. Positivi i risultati delle prove di caratterizzazione statica di resistenza semigiunti Standard (eseguite su tutte le cilindrate dei motori BR e HR) e la correlazione fra coppia statica trasmissibile, sezione resistente e tipo di trattamento termico, considerando un materiale preso come riferimento (18NiCrMo5 C.T.R.). Inoltre sono stati mostrati i risultati della determinazione per via sperimentale di un diagramma di Wöhler riferito al componente standard (eseguito per due cilindrate di riferimento, una per i semigiunti della famiglia HR ed uno per la famiglia BR). Su tali componenti è stata inoltre eseguita un’analisi FEM delle tensioni interne al componente per la determinazione analitica del punto incipiente di rottura, analisi che è stata validata sperimentalmente grazie alle prove effettuate su semigiunti con diversi trattamenti di rinvenimento e di cementazione. Infine è stata data evidenza dell’influenza sulla caratteristiche statiche e a fatica del trattamento di finitura superficiale (ed in particolare della pallinatura). Il meeting ha rappresentato l’opportunità per poter condividere le nuove conoscenze acquisite durante il progetto, che ha visto coinvolti non solo il team della ricerca e sviluppo ma anche la facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’università di Modena e Reggio Emilia ed alcuni partner industriali, quali il mollificio ISB e lo studio di Consulenza metallografica Metalconsult. Il meeting ed il conseguente dibattito tecnico hanno avuto notevoli riscontri positivi, soprattutto alla luce del fatto che i risultati del progetto possono avere ricadute positive non solo sui semigiunti dei motori orbitali ma su tutti quei componenti che devono essere progettati per resistere a sollecitazioni cicliche. 4 OPERATION Operation 2013: la nuova “agenda” Le linee guida per raggiungere nuovi livelli di produttività e di competitività Il 2013 sarà un anno importante per le Operation di Brevini Fluid Power. Il grande sforzo profuso nel corso del 2012 con la realizzazione di buona parte del piano di riorganizzazione delle unità produttive nell’area di Reggio Emilia ha dato buoni frutti, visibili. La fase due, il completamento di alcuni trasferimenti di funzioni e di produzioni, è una sfida nella sfida perché dovremo costruirla facendo i conti con un contesto esterno di mercato non facile. La ripresa, auspicata, non è arrivata e lottiamo, ogni giorno, per rimanere competitivi. Abbiamo definito insieme al budget 2013 una nuova agenda per migliorare le Operation Brevini Fluid Power. Alcuni investimenti e alcune scelte gestionali slittano in avanti nel tempo ma questo non significa che siamo fermi. Anzi, significa fare di più e FARE DI PIU’ INSIEME. Avremo bisogno di tutti e di tutta la forza della “gente Brevini” per ottimizzare la gestione di magazzino, che significa ossigeno per l’intera azienda. Ossigeno vero, anche in termini di risorse da poter investire. È quindi un passaggio chiave e tutti, anche nelle nuove funzioni nate dalla riorganizzazione avviata nel 2012 dovranno dare il massimo adattarsi alle nuove esigenze e alle nuove problematiche. Gli investimenti che garantiscono un pay back certo e veloce e non subiranno nessun rallentamento, anzi saranno oggetto di mille attenzioni. Ma non potremo fare tutto e forse potremo concentrarci anche su nuovi orizzonti da valutare con grande attenzione. C’è una parola “empowerment” che dovremo abituarci a pronunciare, o meglio a praticare di più nel lavoro quotidiano. L’empowerment è lo strumento di management che permette di responsabilizzare i collaboratori di tutti i livelli e di stimolarne l’impegno e la motivazione. L’obiettivo è uno solo: coinvolgere attivamente tutti, operatori e manager, nella ricerca del successo. Per tenere il passo con il cambiamento, essere efficienti e competitivi, fidelizzare la clientela in ogni organizzazione - industriale, commerciale, di servizi. È una strategia che porta risultati concreti in ogni realtà privata o pubblica, grande o piccola. Oggi più che mai è necessario massimizzare, valorizzandoli, l’impegno, le conoscenze, le competenze di tutti i collaboratori. C’è materia di riflessione per tutti. A livello individuale infatti c’è il self-empowerment che si riferisce al processo di crescita del singolo individuo attraverso percorsi di natura diversa (formativa, esperienziale, ecc.) per sviluppare nuove abilità e competenze. È per questo che “empowerment” diventerà una parola chiave anche in Brevini Fluid Power già nel corso del 2013. Quando un’organizzazione comincia a valutare l’empowerment come strategia per migliorare produttività e competitività si creano nuovi rapporti. Occorre un nuovo approccio alle gestione delle informazioni e delle decisioni. Bisogna conoscere molto bene il nuovo modello di operation che andiamo costruendo, rivedere l’allocazione delle risorse e ristudiare i flussi informativi. Si devono adottare nuovi stili di comunicazione. Per ricoprire i nuovi ruoli occorrono nuovi skill e diventa economicamente giustificato investire tutte le risorse di formazione disponibili per potenziare le capacità competitive e di servizio al cliente. Responsabilizzare i lavoratori significa, infine, anche riconoscere l’individualità di ogni singola persona, oltre al suo status organizzativo, e la sua competenza e le sue aspirazioni, oltre alla sua applicazione e ai suoi sforzi. Si tratta di un cambiamento che assicura enormi benefici per l’intera organizzazione, un po’ come è avvenuto rimodellando secondo i criteri della Lean Production orientata al World Class Manufacturing l’unità produttiva di via Colletta (il PCT – plant centrali trasmissioni). Abbiamo ben chiara la rotta che dovremo seguire per completare il percorso avviato con altri investimenti e trasferimenti di unità produttive. Il 2013 sarà un anno di avvicinamento ma la “road map” verso l’eccellenza nelle operation è tracciata e la perseguiremo con tenacia. Cambia un po’ l’agenda per adeguarci al ritmo del mercato e con questa “tappa” di avvicinamento avremo un nuovo punto d’arrivo a portata di mano consapevoli di aver preparato la nuova sfida in modo giusto. Mirco Campaldi Direttore Operation Brevini Fluid Power ICT: lavori in corso per rinnovarci “insieme” Proseguono le attività di studio ed implementazione che l’ICT Department Brevini Fluid Power ha avviato per dare nuovi e più efficaci supporti operativi a tutta l’azienda. Procede a ritmi serrati l’evoluzione dei software gestionali che permetteranno una più rapida crescita di tutta l’organizzazione. Le interfacce tra i due “vecchi mondi informatici” SamHydraulik e Hydr-App che creano una confluenza nell’unico mondo “Brevini Fluid Power” sono oggetto di studio e miglioramento quotidiani. In questa fase la concentrazione massima è rivolta al Customer Service, alla forza vendita e alla logistica. Il nuovo Product Data Management PDM è stato installato ed è in via di implementazione. Il team ICT prevede di portarne a completamento il nucleo centrale entro l’estate 2013. Sono già iniziati i contatti con le filiali per pianificarne l’utilizzo congiunto: perché il PDM risulti efficace, infatti richiederà un’ampia collaborazione interna. La modifica di alcuni flussi di lavoro e il cambiamento di alcune abitudini costituirà inizialmente uno sforzo, che sarà rapidamente ripagato da un aumento dell’efficienza di tutti gli enti coinvolti anche in una sola fase di progettazione o realizzazione dei prodotti. Parlando di infrastruttura è giunto a completamento dell’implementazione il nuovo dominio: tutti gli utenti di Brevini Fluid Power di tutte le sedi di Reggio Emilia ora fanno parte di un’unica “anagrafe logica” che regola l’accesso ai dati. Inoltre OT Oil Technology e Hydr-App Lombardia sono le prime filiali e/o aziende controllate che si sono aggiunte a questo sistema. È stato realizzato il collegamento di rete verso la casa madre di VPS Brevini, e sono stati potenziati i collegamenti di rete e di fonia di OT Oil Technology, Hydr-App Lombardia, Brevini Fluid Power Veneto. Riguardo i servizi di comunicazione, il nuovo sistema di e-mail è attivo e funzionante, ed è iniziato lo spostamento degli utenti. Il nuovo sito web www.brevinifluidpower.com è stato arricchito di alcune funzionalità, ed è in corso un potenziamento dei servizi di download usufruibili dall’area riservata. SPECIALE 5 Brevini Fluid Power alla fiera di Monaco “Your Global Partner” nelle macchine per le costruzioni e il movimento terra Stand 225 Hall A4 Reagire alla crisi cogliendo tutti i segnali di ripresa a livello mondiale che arrivano dal mondo delle costruzioni. È questa la linea guida scelta da Brevini Fluid Power che si presenta in grande stile alla fiera Bauma 2013 in programma dal 15 al 21 aprile a Monaco di Baviera con uno stand articolato su 100 metri quadrati e con un nuovo piano di sviluppo che punta sulla dimensione globale (produttiva e commerciale), consolidata in questi anni grazie a massicci investimenti in tutto il mondo, per conquistare nuove quote di mercato. Lo stand Brevini: 225 Hall A4 della fiera di Monaco unirà i prodotti Brevini Power Transmission e Brevini Fluid Power dedicati alle macchine per movimento terra e costruzioni. Bauma (www.bauma.de) nell’ultima edizione (quella del 2010) ha attirato 3.256 espositori provenienti da 53 Paesi, e più di 420.000 visitatori provenienti da oltre 200 nazioni. Per un totale di 555 mila metri quadrati di superficie espositiva, Bauma è la più grande fiera del mondo. La crescita del mercato delle costruzioni in varie aree del mondo sta dando luogo ad un aumento della domanda di prodotti in calcestruzzo, tubi in cemento e alberi e componenti prefabbricati. Questa domanda è volta stimolare sviluppi tra i costruttori di macchine e impianti che vengono utilizzate per produrre questi componenti. Al Bauma quindi si respira aria di ottimismo anche grazie a tutta una serie di nuovi prodotti realizzati dalle aziende che innovano come Brevini Fluid Power. “Il mercato lancia segnali positivi” Soluzioni per crescere “insieme” Il gruppo guidato dal presidente Renato Brevini si presenta alla fiera tedesca con una posizione di primo piano. “Abbiamo idee e prodotti per riprendere a crescere e vogliamo farlo insieme ai nostri clienti e ai nostri fornitori – annuncia Vito Bonafede, amministratore delegato di Brevini Fluid Power - con l’edizione 2013 della fiera Bauma a Monaco che si svolge ogni tre anni e per le macchine dedicate al mondo delle costruzioni è la più importante del mondo Brevini Fluid Power propone un ‘patto strategico’, un nuovo passo avanti nella relazione che da molti anni caratterizza i rapporti con i clienti. Oggi più che mai vogliamo essere veri partner per creare il massimo valore in tutta la supply chain. Creare valore, per noi di Brevini Fluid Power, significa essere ogni giorno di più un’azienda davvero globalizzata, presente nel Mondo con unità produttive e filiali strutturate per rispondere nel modo più flessibile alle esigenze dei clienti. Le nostre vendite per il settore del movimento terra e costruzioni rappresentano il 41% del nostro fatturato totale che nel 2012 si è mantenuto sopra i 110 milioni di euro (preconsuntivo). I meeting tecnici e commerciali che organizzeremo il 17 e 18 aprile nel contesto del Bauma 2013 sono solo un esempio, un piccolo segnale di attenzione e disponibilità, ma insieme ai clienti nei prossimi mesi faremo molto di più”. È entrato di diritto tra i principali player mondiali dell’oleodinamica e della trasmissione di potenza con un fatturato consolidato 2012 che si attesterà intorno ai 500 milioni di euro (700 milioni la proiezione del piano industriale al 2015) con 2.500 addetti e stabilimenti in Italia, Cina, Germania e USA. “La crescita del mercato delle costruzioni un po’ in tutto il mondo – commenta Renato Brevini – sta dando luogo ad un aumento della domanda di prodotti in calcestruzzo, tubi in cemento e alberi e componenti prefabbricati. Questa domanda sembra a sua volta capace stimolare sviluppi tra i costruttori di macchine e impianti che vengono utilizzati per produrre questi componenti. Al Bauma di Monaco di Baviera tutta una serie di nuovi prodotti saranno in mostra e Brevini, il gruppo, fornirà un valore in più: la capacità di lavorare in partnership con i clienti“ 6 3 1 0 2 a m u a B a r e fi a l l A ages p g in d n la a n u to ww.bauma.de) w i: n io z a rm fo (ulteriori in crea a h r e w m o o c P . r e id w lu F o i p in id u v e r ifl B .brevin w w w a d e il ib internet access Brevini Fluid Power in Germania Tutti i numeri della Fiera Bauma, la fiera internazionale per macchine edili, materiali da costruzione, macchine per miniera, veicoli ed attrezzature per le costruzioni, si svolgerà dal 15 al 21 APRILE 2013 presso il nuovo Centro Fieristico di Monaco. È un appuntamento che si svolge una volta ogni tre anni. Nel 2010 ha attirato 3.256 espositori provenienti da 53 Paesi e più di 420.000 visitatori provenienti da oltre 200 nazioni. Con un totale di 555 mila metri quadrati di superficie espositiva, Bauma è la più grande fiera del mondo. Le aziende che hanno dato vita nel 2003, giusto 10 anni fa, alla Brevini Fluid Power unendo forze e piani di sviluppo in un unico progetto sono presenti in Germania dal 1997. Oggi la filiale tedesca del gruppo è guidata da Mr. Uwe Krüger che guida un team stabile di 20 persone posizionate in tre unità operative a DUISBURG e WURZBURG. Il quartier generale della filiale tedesca è posizionato a MAMMENDORF, a 40 Km da MONACO. I punti di forza della filiale tedesca Brevini Fluid Power sono il Magazzino, ampliato di recente, l’area assemblaggio e l’area test dedicati appena potenziata. A rendere efficace il lavoro del team tedesco di Brevini Fluid Power, oltre allo strettissimo raccordo con l’headquarters di Reggio Emilia, contribuisce un Ufficio Tecnico all’avanguardia che utilizza software 3D si ultima generazione che è in costante dialogo con la forza vendita quotidianamente in stretto contatto con i clienti e con il mercato. Per tutto il team Brevini Fluid Power la relazione stabile con il suo mercato di riferimento è un fattore chiave di successo e continua ad essere una direzione strategica “chiave” per il futuro. In primo piano c’è l’innovazione tecnica basata sul “know-how italiano”. Brevini Fluid Power si presenta con la sua rete mondiale filiali capaci di fornire e personalizzare componenti e pacchetti applicativi per l’edilizia e macchine movimento terra. Brevini Fluid Power GmbH Benzstrasse 7 82291 Mammendorf Germany [email protected] www.brevinifluidpower.de 7 BAUMA 2013 La vera novità: i meeting Brevini al Bauma Con l’edizione 2013 della fiera Bauma Brevini Fluid Power propone un nuovo passo avanti nella relazione con i propri clienti: oggi piu’ che mai vogliamo essere partner per creare valore nella supply chain. Brevini Fluid Power grazie a 40 anni di esperienza è tra i primi produttori in Italia nel settore della componentistica oleodinamica. È un player di riferimento in Europa e nel mondo con un’articolata rete di filiali. In linea con la Mission, tesa a rendere l’azienda globale, l’offerta intende fornire soluzioni e pacchetti applicativi completi grazie a una gamma estremamente ampia che comprende pompe e motori a pistoni assiali ed a ingranaggi, motori orbitali, valvole cetop e proporzionali, minicentrali, blocchi ed elettronica di controllo. Brevini Fluid Power presenterà le novità 2013 per il settore macchine da costruzione e movimento terra al Bauma. Il team Brevini Fluid Power sarà felice di accoglierVi con un gadget esclusivo per presentarVi la gamma prodotti e le applicaziioni ma anche per gustare insieme prodotti tipici italiani. Creare Valore per Brevini Fluid Power significa essere un vero partner per i propri clienti. Abbiamo organizzato due meeting durante la Fiera a cui siamo lieti di inviarVi. Questo rappresenta per noi solo un piccolo segnale di attenzione e disponibilità ma insieme faremo molto di piu’. TECHNICAL MEETING [CONFERENCE ROOM A61/62] 17 APRIL - 9 AM (ENGLISH LANGUAGE) WELCOME AND CORPORATE VIDEO FOCUS ON CONSTRUCTION AND EARTH MOVING APPLICATION CASE HISTORIES SALES MEETING [CONFERENCE ROOM A61/62] 17 APRIL - 2 PM (ENGLISH LANGUAGE) 18 APRIL - 2 PM (DEUTSCH LANGUAGE) WELCOME AND CORPORATE VIDEO Confermate la vostra presenza GLOBAL SUBSIDIARIES marketing@brevinifluid power.com RANGE INTRODUCTION Our manager are available to meet you reserve on line… Un nuovo stand: “la casa Brevini” Brevini Fluid Power vi darà il benvenuto al Bauma 2013 presentandosi con un grande stand di oltre 100 metri quadrati. Il concetto della nuova struttura è quello di portare il visitatore nel cuore della realtà aziendale. L’architetto Mirka Brevini ha reinterpretato l’idea di successo dello show room aperto il 5 ottobre 2012 nei nuovi hedaquartes Brevini Power Transmission a Reggio Emilia (Italy). Nello stand infatti, come nello show room, ci sarà una zona multimediale e interattiva. I veri protagonisti naturalmente saranno i nuovi prodotti e le applicazioni dedicate alle macchine per il mondo delle costruzioni e movimento terra. La nuova modalità di visualizzazione dei prodotti e delle applicazioni rimanda a una linea di assemblaggio come quelle delle unità produttive Brevini che in tutto il mondo rispettano i criteri della Lean Manufacturing che guarda all’eccellenza World Class ma creata appositamente per la fiera. Grande importanza è stata riservata all’ospitalità con spazi dedicati alla discussione e degustazione di prodotti tipici della gastronomia emiliana. 8 Bauma China: un maxi stand e tantissimi contatti commerciali Un maxi stand di oltre 100 metri quadrati accessibile da tre lati. Era questo il biglietto da visita di Brevini Fluid Power e di Brevini Power Transmission per l’edizione 2013 della fiera Bauma China che a fine 2012 ( dal 27 al 30 Novembre) ha catalizzato l’attenzione di mezzo mondo con numeri da record. Tutti i grandi player e i competitor del gruppo Brevini si sono presentati in forze alla fiera cinese. “Ma c’era una vetrina nella vetrina, non solo lo stand – commenta Maurizio Brevini direttore tecnico Brevini Fluid Power- in molte macchine esposte dai principali costruttori mondiali, che sono anche nostri clienti, i prodotti Brevini Fluid Power facevano bella mostra di tecnologia e affidabilità”. Vedere i componenti applicati sulle macchine è certamente la migliore delle promozioni e Brevini Fluid Power può vantare clienti come Airo, Casagrande, Haulotte, Soilmec (gruppo Trevi), Jove, Sany, Shenyoung, Haide, Yonda, Jingcheng, Jchi, Sunward, Brooke, Lovo, Xuzhou Construction Machinery Group (XCMG), Zoomlion. Tutte applicazioni avanzate in settori strategici. CRANES â AXIAL PLATFORMS â VALVES - POWERPACKS - SENSORS DRILLING MACHINES â AXIAL - PROP. VALVES ATTACHMENTS â ORBITAL ll vento della ripresa, ancora una volta, quindi sembra arrivare dall’Asia. Brevini Fluid Power ha partecipato, insieme a Brevini Power Transmission, al BAUMA CHINA che si è confermato il vero “termometro” per valutare in assoluta anteprima come andrà il 2013 e come si muove il mercato della componentistica oleodinamica legata alle macchine per il settore delle costruzioni e del movimento terra. “Il bilancio della nostra partecipazione al Bauma China 2012 è positivo- conferma l’Amministratore delegato di Brevini Fluid Power Vito Bonafede – abbiamo riscontrato segnali di ottimismo tra i nostri clienti e allacciato nuovi contatti con potenziali partner per nuovi progetti”. Contro ogni previsione, vista la crisi che ancora vivono molti Paesi, Bauma Cina ha battuto ogni record • Circa 180.000 visitatori da 141 paesi: + 16% • 300.000 metri quadrati: + 30 % • 2.718 espositori provenienti da 38 paesi: + 46 % Più visitatori e più espositori con maggiori spazi espositivi per la sesta edizione del Bauma China, la fiera internazionale per macchine edili, materiali da costruzione Macchine movimento terra, veicoli ed attrezzature. Tutti i maggiori player del settore construction infatti non hanno perso l’occasione per mostrare novità e progetti investendo risorse significative per assicurarsi una presenza in fiera al massimo livello. Brevini Fluid Power non poteva mancare all’appuntamento rinnovando la partecipazione con un ampio stand di 100 metri quadrati. Nuove unità assiali e più elettronica sono le prime novità oltre alla componentistica dedicata la settore mobile. Il clima che si respirava a Shanghai era effervescente e l’affluenza nello stand è stata ottima. Sono state quattro giornate di intenso lavoro per la forza vendita arrivata dall’Italia e per le filiali cinesi di Beijing e Shanghai. Molto gradita anche la cena organizzata da Brevini China con lo staff far east al completo e che ha visto la presenza del presidente del Brevini Group Renato Brevini. Per la prima volta in assoluto, Bauma China ha occupato tutto lo spazio espositivo - un totale di 300.000 metri quadrati – animando tutto il grandioso Shanghai New International Expo Centre. Dopo la Cina, i primi dieci paesi visitatori e regioni sono stati Russia, Corea, India, Malaysia, Singapore, Giappone, Thailandia, Taiwan, Hong Kong e Turchia e questo significa avere tante nuove opportunità. Dopo la Cina, i primi cinque paesi espositori sono stati la Germania (172), Italia (122), Stati Uniti (116), Corea (67) e il Giappone (49). Il prossimo Bauma China sarà tenuto sempre a Shanghai dal 25 al 28 novembre 2014. La filiale di Pechino “apre le porte” 1. 2. 3. 4. La fedeltà e la bravura sono i fondamenti del patriottismo. La pietà filiale è la base di sviluppo di una famiglia. La misericordia è la base per trattare il mondo. L’affidamento e la fedeltà personale sono i fondamenti di una causa vittoriosa. 5. Un cuore pacifico è la base di una vita successiva. 6. La cortesia è la base di un business successivo. 7. L’ubbidienza è la base della responsabilità. 8. La parsimonia è la base dei servizi. 9. La pulizia è la base di un corpo forte. 10.L’aiuto altruistico è la base della felicità. 11.La saggezza è la base per servire il mondo. 12.La perseveranza è la base dei successi. È questa una vera e propria filosofia di vita per Mr. Sun ed i suoi collaboratori. L’Amministratore Delegato Vito Bonafede e la dirigenza Brevini Fluid Power, in occasione del viaggio ufficiale in Cina per la partecipazione alla fiera internazionale Bauma China di Shanghai, hanno fatto visita alla filiale cinese di Pechino, collocata nel distretto di Miao Cheng Zheng Huai Rou. La Filiale di Pechino ha aperto le porte con una guida d’eccezione: Mr.Sun Yingjie, il direttore generale per la Cina di Brevini Fluid Power. La filiale è organizzata come una vera e propria “comunità”. Nell’area dello stabilimento sono stati creati alloggi, aree comuni e aree di svago (sala ping-pong, sala karaoke, sala computer) per tutti i dipendenti. Tra le novità introdotte da Brevini Fluid Power nella filiale di Shanghai spiccano la mensa attrezzata, campi da gioco e orti su terreni aziendali ma gestiti autonomamente dai dipendenti. L’insieme di queste strutture permettere ai lavoratori, alcuni dei quali originari di città molto distanti da Pechino, di poter soggiornare all’interno della filiale durante la settimana lavorativa. 9 RISORSE UMANE Tirocini Formativi e Alternanza Scuola/Lavoro: Cosa sono? Quali le differenze... quindi la possibilità di passare in modo intermittente dai periodi sui banchi di scuola a quelli in organizzazione. Tra le principali finalità dell’Alternanza Scuola-Lavoro: favorire l’orientamento offrendo una panoramica degli enti aziendali e aiutare gli studenti a comprendere quale comportamento tenere in un ambiente di lavoro, attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica; realizzare un organico collegamento tra le istituzioni scolastiche e le imprese. All’interno del Gruppo Brevini Fluid Power solitamente ospitiamo studenti in “Alternanza Scuola-Lavoro” e anche Neo-laureati, Laureandi in Tirocinio Formativo. Nel 2012 sono state quasi 4.000 le ore di tirocinio svolte all’interno del Gruppo Brevini Fluid Power (considerando i tirocini formativi e le alternanze scuola/lavoro). Quasi 5.000 le ore nel 2011. Qual è la differenza tra Tirocinio Formativo, Stage estivo e Alternanza Scuola/Lavoro? I Tirocini Formativi coinvolgono studenti universitari in procinto di laurearsi. I laureandi hanno così la possibilità di essere ospitati in azienda con l’opportunità di scrivere una Tesi di Laurea sperimentale o con l’analisi di un caso aziendale. Solitamente hanno una durata media di 4-6 mesi. I tirocini dei laureandi vengono quindi definiti “curriculari”. Il tirocinio può comunque essere attivato entro 12 mesi dal conseguimento della laurea per favorire l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. Il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro subordinato. Deve, invece, essere supportato da un “Progetto individuale” che deve essere inserito nella Convenzione che l’azienda sottoscrive e dev’essere individuato un Tutor aziendale. Gli studenti degli istituti superiori, invece, vengono coinvolti in stage estivi e in Alternanza Scuola-Lavoro. Solitamente si attivano nei mesi estivi ed hanno una durata variabile da 3-6 settimane. I percorsi in “Alternanza” attivano un processo formativo che, superando la concezione della classe come esclusivo luogo di apprendimento, si realizza anche in contesti lavorativi, alternando cioè momenti in aula e momenti in azienda. La struttura dell’Alternanza presuppone Ecco alcuni numeri: Nel 2011 abbiamo attivato 5 tra stages estivi e Alternanze scuola-lavoro per studenti degli Istituti superiori (prevalentemente dell’ITIS L. Nobili e dell’ITSG “B. Pascal” di Reggio E.) e abbiamo attivato 9 Tirocini Formativi curriculari e per Neo-laureati provenienti prevalentemente da Ingegneria Meccatronica, Meccanica, Ing. Gestionale, Economia. Alcuni di quest’ultimi sono sfociati in assunzioni. Le principali aree aziendali coinvolte: Uff. tecnico/progettazione, Area Sperimentale R&D, Uff. Marketing, Uff. Customer Service, Uff. Amministrazione, Uff. Risorse Umane, Uff. ICT, Uff. Programmazione e Logistica, Produzione. Nel 2012 abbiamo attivato 3 “Alternanze Scuola-lavoro” e 3 Tirocini Formativi. Anche le visite aziendali degli studenti degli istituti superiori sono volti al mantenimento di un collegamento stretto tra le scuole del nostro territorio e l’azienda. BC India: un test molto positivo per Brevini Fluid Power Buono anche il feedback post fiera dei sales manager del gruppo Brevini Fluid Power che hanno allestito per la fiera indiana uno stand che ha interessato parecchi visitatori. La fiera di Mumbai si è dimostrata un test valido. La clientela indiana apprezza il piano di sviluppo che parte dalla creazione di una filiale strutturata e punta alla creazione, nel medio periodo, di una vera unità produttiva. Nonostante la difficile situazione dell’industria della macchine per edilizia, BAUMA CONEXPO SHOW – BC India ha consolidato la propria posizione sul mercato indiano. Oltre 28.000 operatori qualificati hanno visitato la manifestazione, che si è svolta nel Bandra Kurla Complex di Mumbai dal 5 all’8 febbraio 2013. I vantaggi della filiale indiana “strutturata” sono tanti: - Consegne veloci, avendo uno stock dedicato - Possibilità di effettuare forniture a pacchetto, consolidando tutti prodotti del gruppo BFP (oggi attivita praticamente impossibile da gestire dall’Italia) - Supporto tecnico / after-service in loco. - Fatturazione in valuta indiana, anche questo un aspetto molto richiesto dai clienti principali. Il prodotto vincente da localizzare in india potrebbe essere il motore a pistoni assiali BENT AXIS SH11C. In india ad oggi il consumo medio è di circa 50.000 unita’/anno. Ottime prospettive sul mercato indiano sembrano aprirsi anche per le linee di prodotto della OT Oil technology. Alla seconda edizione della fiera indiana hanno parteciopato complessivamente, 710 espositori da 33 Paesi È una fiera Internazionale di Macchine per l’Edilizia, i Materiali da Costruzione e l’Industria Estrattiva, Veicoli e Attrezzature per l’Edilizia, che si svolge su un’area di 150.000 metri quadrati. 437 dei 710 espositori, pari al 61 percento, erano internazionali. www.bcindia.com 10 QUALITÀ Sistema Gestione Qualità: “verificato e approvato” Un Sistema di Gestione della Qualità certificato dimostra l’impegno totale dell’azienda verso la soddisfazione del Cliente ed il miglioramento continuo, trasformando la domanda di Qualità in vantaggio competitivo. Nel mese di Novembre 2012 Brevini Fluid Power S.p.A. ha superato con successo una verifica ispettiva condotta da parte dell’ente terzo accreditato ICIM. ICIM è un ente Italiano indipendente, fondato a Milano nel 1988 come “Istituto di Certificazione Industriale per la Meccanica”, certifica Sistemi di Gestione per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, è interamente controllato da ASSOICIM, associazione che promuove lo sviluppo del Sistema Italia attraverso la cultura della qualità. La verifica effettuata ha confermato il mantenimento della certificazione del Sistema Gestione Qualità in accordo alla normativa UNI EN ISO 9001:2008 relativamente agli stabilimenti produttivi della linea prodotto Samhydraulik. Tale certificazione è stata conseguita inizialmente nel 1994 quale espressione della volontà dell’Azienda di aumentare la propria competitività ed il successo sui mercati internazionali, ed è sempre stata puntualmente rinnovata negli anni seguenti con le sue evoluzioni fino ad oggi (dalla UNI EN ISO 9001:1994, attraverso la UNI EN ISO 9001:2000, fino all’attuale UNI EN ISO 9001:2008). SAT: “dalla parte del cliente, sempre” Le analisi sul lavoro svolto nel 2012 In tre lettere S.A.T. c’è tutta la filosofia che mette il cliente al centro di ogni progetto che Brevini Fluid Power vuole sviluppare nei prossimi anni. Un servizio post vendita unico, un help desk facilmente raggiungibile e coordinato Il nuovo Servizio Assistenza Tecnica unico per i tutti i marchi del gruppo: Aron, Hydr-App, SAM Hydraulik, BPE Electronics, VPS Brevini, Brevini Hydraulics, OT Oil technology. Un punto di riferimento unico che si avvale di un team di 12 tecnici altamente specializzati e di mezzi adeguati in grado di raggiungere in 72 ore dalla segnalazione il cliente “on site” in un raggio di 800 km dalla sede centrale di Reggio Emilia fornendo direttamente l’assistenza tecnica e tutta la consulenza necessaria. Oltre 1.700 ore dedicate al Customer Service nella visione più ampia e flessibile possibile per dare sempre le risposte più adeguate alle esigenze dei clienti. Nel corso del 2012, l’attività del reparto si può riassumere con i seguenti dati: - prodotti revisionati in sede: circa 1600 (HA) e 4500 (SAM); - 92 interventi di assistenza tecnica presso i clienti (in media, due alla settimana); - 149 progetti conclusi, relativi a Documentazione Tecnica e Relazioni Tecniche, per circa 900 ore di lavoro; - Gestione completa della codifica prodotti gamma SAM e BH mediante configuratore TCE; - Inizio del lavoro d’impostazione della codifica della gamma dei prodotti HA mediante configuratore TCE; - Circa 2600 ore impiegate in supporto tecnico alla funzione commerciale. Lo staff del S.A.T è così composto: - 5 persone operative ed 1 persona amministrativa, per le assistenze post vendita; - 2 persone addette alla documentazione tecnica; - 3 persone addette alla codifica ed al supporto tecnico; - 1 responsabile del servizio. Il futuro? Nei programmi di lavoro inseriti nel Piano Industriale c’è un nuovo servizio ricambi capace di fornire i pezzi nell’arco di solo 36 ore. Nei progetti, già avviati, rientra anche un servizio di consulenza on line e telefonica sempre più personalizzato e vicino al cliente con un canale dedicato per ogni linea di prodotto. 11 FORMAZIONE Walking Tour e premiazione/ Il Progetto Studenti Werther Campaldi apre le porte della fabbrica che si rinnova “Investiamo sui cervelli” piano industriale come questo l’investimento sulle risorse umane è fondamentale”. È in questa direzione che si muove la creazione, nel 2012, della TMS, la technical and management school Brevini Fluid Power: “Siamo all’inizio di una nuova fase di espansione – ha commentato il direttore della TMS Maurizio Brevini – e il miglioramento continuo sarà la chiave del futuro. Apriremo nuove filiali (almeno due all’anno) e nuovi stabilimenti all’estero. Tutto questo impone programmi di formazione all’altezza del contesto globale dove operiamo”. I quattro studenti premiati Brevini Fluid Power sostiene gli studenti meritevoli dal diploma alla Laurea Dalle aule universitarie alla “fabbrica che si rinnova”. Un’occasione per pensare Lean, per capire come si può lavorare meglio e migliorare la competitività di tutta l’azienda. Camminando. È questo il messaggio che è uscito dal nuovo polo produttivo Brevini Fluid Power nell’area industriale Crostolo a Reggio Emilia in occasione della consegna di quattro assegni di studio ai giovani universitari che sono inseriti nel Progetto Studenti Werther Campaldi. È toccato al figlio di Werther Campaldi, Mirco che è direttore delle operation di Brevini Fluid Power il ruolo di “guida” nel walking tour che ha fatto scoprire a studenti e docenti (dell’IIS L. Nobili e dell’Università di Modena e Reggio Emilia che collaborano al Progetto Studenti) una nuova visione della fabbrica: pulita, sicura dove si ottimizzano tempi e funzioni. “Siamo convinti che investimenti come i nuovi headquarter Brevini Power Transmission che abbiamo appena inaugurato e la riorganizzazione delle unità produttive Brevini Fluid Power – ha spiegato Renato Brevini, presidente del Brevini Group – sono l’occasione per rinnovare il nostro modo di affrontare la produzione ma estenderemo i criteri guida del Lean Manufacturing anche negli uffici. Si possono ridurre costi e sprechi ma grazie all’impegno continuo delle risorse umane impiegate in azienda potremo rimanere competitivi”. L’11esima edizione del Progetto Studenti dedicato a Werther Campaldi che accompagna studenti reggiani meritevoli dal diploma all’’IIS L. Nobili alla laurea in ingengneria è stata anche l’occasione per ribadire che un modo per far coesistere ricerca universitaria e sviluppo aziendale c’è. La prova provata sono Andrea Lucchi e Federica Franzoni che nell’edizione 2012 del simposio mondiale dedicato all’oleodinamica (FPNI) hanno saputo tenere alta la bandiera del made in Italy proponendo soluzioni innovative e ricerche che trovano applicazione nelle produzioni Brevini Fluid Power. L’azienda li ha assunti per confermare una strategia: “cresceremo all’estero con nuovi prodotti e sistemi, entrando in nuovi mercati – ha detto spiegato Vito Bonafede, amministratore delegato di Brevini Fluid Power. Puntiamo a far salire il fatturato a 150 milioni nel 2015 e per questo, oltre a nuove unità produttive in India e America puntiamo a nuove acquisizioni e nuove aggregazioni. In un Nicolò Morini frequenta il primo anno del corso di Laurea Magistrale (ingegneria meccatronica) Luca Bonomo frequenta il terzo anno (ingegneria gestionale) Tommaso Bacci frequenta il secondo anno (ingegneria gestionale) Nassredin Naas frequenta il secondo anno (ingegneria meccatronica) Non solo “cervelli in fuga” quindi ma anche giovani che scommettono sul futuro mantendo medie alte che danno l’accesso al Progetto Studenti Campaldi. “Siamo orgogliosi – ha detto Mirco Campaldi – di camminare al fianco di tanti giovani che ormai da 11 edizioni danno concretezza al nostro programma formativo”. 12 FLASH NEWS L’Editoriale La rotta è tracciata... siamo tutti sulla stessa barca nonostante le tempeste (continua da pag. 1) Con i venti contrari e con l’assenza di vento, che produce effetti di blocco analoghi sulla navigazione verso la meta è abituato a fare i conti anche il velista Giovanni Soldini. La sua “lezione” è semplice: non arrendersi mai! Giovanni Soldini e la sua barca Maserati il 16 febbraio sono arrivati a San Francisco, nonostante mille difficoltà. Battendo un nuovo record. Giovanni Soldini e gli otto uomini dell’equipaggio di Maserati erano partiti da New York il 31 dicembre 2012 per tentare di battere il record della storica Rotta dell’Oro, 13.225 miglia da New York a San Francisco passando per Capo Horn. Hanno vinto e un primato, francese, che reggeva dal 1998 è caduto. Con ben dieci giorni di navigazione in meno. Anche noi abbiamo di fronte una navigazione complicata e dobbiamo battere competitors agguerriti. I primi segnali “di vento” colti nelle Fiere (India e Cina) non sono negativi ma serviranno coesione, come avviene per gli equipaggi delle barche, e un forte spirito di sacrificio per arrivare in porto a fine 2013 con buoni risultati. Quando la pressione sul lavoro aumenta perché si deve affrontare un vento pericoloso, troppo forte e veloce, oppure una bonaccia che ferma la navigazione diventa vitale che ognuno sappia perfezionare le proprie capacità di problem solving e decision making: bisogna saper risolvere i problemi, minuto per minuto, e bisogna prendere la decisione, quella giusta. E bisogna metterla in atto. In molte grandi aziende i campioni dello sport, come il velista Giovanni Soldini, vengono chiamati a tenere “lezioni” per aiutare tutti a capire come navigare nelle tempeste, nelle bonacce e quando finalmente si torna ad avere il vento in poppa e tutto appare facile. Anche nella gestione aziendale si può STRAMBARE. Non si tratta di un comportamento estroso. Ma significa cambiare rotta passando con la poppa nella direzione del vento. Abbiamo nuovi strumenti di comunicazione e altri ne stiamo mettendo a punto con il chiaro intento di supportare in tutti i modi chi vende i prodotti e i sistemi. Avremo nuovi prodotti e soluzioni che presenteremo con meeting tecnici e commerciali al BAUMA di Monaco ma anche nelle altre Fiere. Nessuno può fare previsioni sul 2013. Noi di Brevini Fluid Power possiamo solo dire che metteremo tutto il nostro impegno per consolidare la nostra dimensione occupazionale, produttiva e commerciale. Abbiamo quote di mercato significative in settori che i grandi analisti annunciano in ripresa. Dovremo ORZARE come ha fatto Giovanni Soldini per vincere la sua ennesima sfida con il mare per portare la prua della nostra barca verso la direzione da dove soffia il vento. Noi ci saremo! Vito Bonafede A.D. Brevini Fluid Power Renato Brevini vice presidente di “Unindustria Reggio Emilia” Nel corso dell prima seduta della Giunta di Unindustria Reggio Emilia come previsto dal Progetto di fusione tra Industriali Reggio Emilia e Pmi Reggio Emilia sono stati nominati i Vice Presidenti che rimarranno inn carica per il biennio 2013–2014. Il nostro ECONatale Un aiuto ai terremotati dell’Emilia Cambiare le abitudini per un Natale più ecoresponsabile. Era questo il punto di partenza fissato dal presidente del Brevini Group Renato Brevini per le festività 2012-2013. E allora perchè non cominciare dall’Albero di Natale? Progettato e realizzato con il 100% di fibre riciclate, l’Albero di Natale Brevini Power Transmission e Brevini Fluid Power è stato disegnato dall’arch. Mirka Brevini e potrà essere riutilizzato più volte negli anni a venire, inoltre potrà essere una volta terminata la sua durata smaltito nei normali contenitori per il riciclaggio della carta. Un modo per ridurre l’impatto ambientale dando a tutti un segnale positivo orientato alla sostenibilità, anche dal punto di vista economico. L’albero “BreviniEcoNatale” ha accolto i visitatori nel nuovo headquarters Brevini Power Transmission in via Luciano Brevini e nel quartier generale Brevini Fluid Power in via Natta. Ma c’è di più, molto di più! Nel corso del tradizionale A Renato Brevini, presidente di Brevini Fluid Power e del Brevini Group è stata assegnata la Vicepresidente con delega all’Innovazione, Ricerca e Qualità. I sei Vice Presidenti, insieme al Presidente e al Presidente del Gruppo Giovani, Stefania Accorsi (Vice Presidente di diritto), costituiscono il Comitato di Presidenza. Il Comitato è formato anche, per il periodo transitorio che terminerà con l’Assemblea 2014, dal Past President di PMI Reggio Emilia, Cristina Carbognani e dal Presidente del Gruppo Giovani di PMI Reggio Emilia Claudio Lodi, fino alla naturale scadenza del loro mandato. brindisi di fine anno che ha riunito i dipendenti Brevini Fluid Power nel meeting center di via Balla i vertici aziendali hanno fatto il punto sul 2012 e sulle prospettive 2013. Il vice presidente Loris Saccani ha confermato che: ”anche in un anno complesso per la crisi che coinvolge tutto il settore oleodinamico c’è spazio per un gesto di solidarietà con le popolazioni terremotate dell’Emilia. Brevini Fluid Power sostiene con una donazione la ricostruzione di una struttura con funzioni sociali e sanitarie, gestita dagli abitanti di Rovereto di Novi, che è uno dei comuni del modenese più colpiti dal sisma del maggio 2012. Ecco perchè abbiamo voluto partecipare alla costruzione di un Centro Servizi per garantire ancora quei servizi fondamentali ad una comunità così gravemente colpita. La struttura sarà messa a disposizione dei medici di base e disporrà inoltre di locali destinati alle attività di AVIS, CUP, pediatria e centro prelievi. La realizzazione sarà eseguita da artigiani della provincia di Trento che si impegnano a consegnare la struttura entro primavera 2013”. Alla raccolta di fondi hanno partecipato molti dipendenti e la somma complessiva, grazie alla decisione dei soci di Brevini Fluid Power, si è rivelata molto significativa.