La rotta è tracciata... nonostante le tempeste Le

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La rotta è tracciata... nonostante le tempeste Le
1
SOMMARIO
OPERATION
Le linee guida
Il 2013 sarà un anno importante
per le Operation di Brevini
Fluid Power. Il grande sforzo
profuso nel corso del 2012 con la
realizzazione di buona parte del piano di riorganizzazione
delle unità produttive nell’area di Reggio Emilia ha dato
buoni frutti, visibili ma dovrà continuare per fare di piu’
insieme. (Pag. 4)
TECHNICAL
L’Editoriale
NOTIZIARIO AZIENDALE
BREVINI FLUID POWER
Il piano di lavoro 2013: la nostra tattica di regata
La rotta è tracciata...
nonostante le tempeste
Nella capacità di “leggere” il vento sul mare sta il fascino della navigazione
e il risultato vincente o perdente di una regata. È la stessa situazione che
oggi vivono tutte le aziende del mondo. Anche noi di Brevini Fluid Power
dobbiamo impostare la nostra tattica di regata per arrivare al prossimo giro
di boa vincenti. Da mesi, da troppi mesi, sentiamo molte notizie negative:
tempeste, venti contrari che bloccano ogni strategia di ripresa. Abbiamo di
fronte un anno difficile e alle spalle 12 mesi (il 2012) che non sono stati
facili ma abbiamo “una rotta”. Il nostro piano industriale rimane la matrice
di riferimento e l’obiettivo rimane la crescita su scala globale. Le aziende
che hanno dato vita alla Brevini Fluid Power hanno quasi 40 anni di vita
ma la scelta di far nascere un unico polo oleodinamico è datata 2003:
giusto 10 anni. Abbiamo un forte programma di sviluppo sui prodotti e le
strategie commerciali messe a punto a fine 2012 sono pronte per diventare
operative.
Abbiamo inserito in questo numero di You BFP un inserto speciale sul BAUMA
e sulle Fiere. Abbiamo la capacità di “leggere” il vento e vogliamo navigare.
Buon 2013!... continua a pag. 12
Analisi FEM
sui semigiunti
È arrivato al completamento il
lavoro di ottimizzazione delle
prestazioni dei semigiunti per motori orbitali sviluppato
all’interno del reparto di ricerca e sviluppo. (Pag. 2)
FORMAZIONE
Progetto Studenti
Campaldi. Walking
Tour e premiazione
Non solo “cervelli in fuga” ma
anche giovani che scommettono sul futuro mantendo medie
alte che danno l’accesso al Progetto Studenti Campaldi.
“Siamo orgogliosi – ha detto Mirco Campaldi – di camminare
al fianco di tanti giovani che ormai da 11 edizioni danno
concretezza al nostro programma formativo”. (Pag. 11)
RISORSE UMANE
Tirocini Formativi
e alternanza
Scuola/Lavoro
Nel 2012 sono state quasi 4.000
le ore di tirocinio svolte all’interno del Gruppo Brevini Fluid
Power (considerando i tirocini formativi e le alternanze
scuola/lavoro). Quasi 5.000 le ore nel 2011. Ecco, nei
dettagli, qual’è la differenza tra Tirocinio Formativo, Stage
estivo e Alternanza Scuola/Lavoro. (Pag. 9)
QUALITÀ
Verifiche ICIM
“Approvati”
La verifica effettuata ha
confermato il mantenimento
della certificazione del Sistema
Gestione Qualità in accordo alla normativa UNI EN ISO
9001:2008 relativamente agli stabilimenti produttivi della
linea prodotto Samhydraulik. (Pag. 10)
Numero 1 - marzo 2013
Registrazione al tribunale di Reggio Emilia
Registro stampa 3 - 16/04/2012 - N° domanda 692/2012 R.G.V.G.
Vito Bonafede
A.D. Brevini Fluid Power
SPECIAL EVENT
Le “idee per
crescere global”
Reagire alla crisi cogliendo tutti i segnali di ripresa
a livello mondiale che arrivano dal mondo delle
costruzioni. È questa la linea guida scelta da Brevini Fluid Power che si presenta in grande stile alla fiera
Bauma 2013 in programma dal 15 al 21 aprile 2013 a Monaco di Baviera con un grande stand e un nuovo
piano di sviluppo che punta sulla dimensione globale (produttiva e commerciale), consolidata in questi anni
grazie a massicci investimenti in tutto il mondo, per conquistare nuove quote di mercato.
Lo stand Brevini: 225 Hall A4 della fiera di Monaco unirà i prodotti Brevini Power
Transmission e Brevini Fluid Power dedicati alle macchine per movimento terra e
costruzioni.
SPECIALE BAUMA... continua a pag.5
2
TECHNICAL
Progetto Comando Automotive HME
Missione compiuta
per il Gruppo “Progettazione Pompe”
La missione era precisa: progettare e
produrre un comando per trasmissioni idrostatiche in circuito chiuso tipo
“automotive”.
La missione è stata completata e il
nuovo comando ha risposto alla duplice sfida di soddisfare un’esigenza
di mercato molto diffusa e non ancora
coperta dalla gamma di regolatori
Brevini Fluid Power ma al contempo
quella, altrettanto sentita, di sostituire
il famoso HNA della vecchia serie di
pompe HCV.
L’aggettivo famoso non è utilizzato a
caso infatti il “regolatore HNA95” vinse
il premio quale innovazione idraulica
dell’anno nel lontano 1995.
Quindi quasi vent’anni di storia e clienti
fidelizzati hanno rappresentato una sfida nella sfida per la nuova produzione.
Il momento contingente di mercato ha
poi imposto ulteriori obbiettivi quali una
desiderabile riduzione di costi ed un
aumento delle performance.
Ma perchè tante aspettative su questo
componente?
Anche in questo caso le motivazioni
erano molteplici. In primis il comando
automotive rappresenta per il prodotto pompe in circuito chiuso il 15%
del fatturato, per questa ragione la
vecchia serie HCV era mantenuta in
vita unicamente per questo regolatore
che non era stato implementato nella
nuova serie S6CV. Poi c’è la costante
e caparbia volontà di sviluppare sistemi
e in questo regolatore, il nuovo HME,
è in grado di sviluppare sinergie con le
Il cosiddetto controllo “automotive”
permette all’operatore della macchina
di guidarla come se fosse un’automobile con cambio automatico, più si
preme sull’acceleratore più aumenta
la portata della pompa e con essa la
velocità della macchina.
L’antistallo assicura che la pompa adatti
la propria richiesta di potenza in
funzione di quella disponibile
sul Diesel, ogni sovraccarico
riduce la portata della
nuove serie di motori SH11C ed SH7V.
Infatti il comando automotive HME è
capace di controllare una trasmissione
completa composta da una pompa
a cilindrata variabile, come S6CV o
MD10V e uno o più motori a cilindrata
fissa e variabile come SH11C ed SH7V
ma anche la nuova serie MD11V.
A chi non fa parte dell’area tecnica
sarà venuta la curiosità di capire come
lavora questo comando e dove lo
si trovi applicato.
Il controllo HME integra due
funzioni: un controllo
di tipo “automotive”
e uno antistallo.
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MEETING TECNICO
pompa in modo da impedire lo stallo
del Diesel.
Il tutto è realizzato senza alcun legame
meccanico o elettronico fra l’acceleratore e la pompa. HME funziona in modo
completamente automatico.
Il comando automotive viene impiegato
in diversi tipi di macchine di nostri clienti
come autogrù, caricatori gommati,
macchine da miniera, carrelloni, ma
anche locomotori ferroviari.
Rispetto al comando vecchio HNA il
nuovo HME ha apportato due significative novità: un compensatore di
temperatura, ovvero un sistema che
rende insensibile il sistema alla temperatura di esercizio, assoluta novità
per Brevini Fluid Power e l’applicazione
dello stesso automotive a pompe con
controllo in anello aperto senza retro
azione, questo dettaglio
reso possibile dal lavoro dei ragazzi
dell’Ufficio Tecnico che si occupano di
calcoli e simulazioni e del gruppo R&D
che ha validato sperimentalmente la
soluzione prima della sua applicazione
sul campo ha portato ad un risparmio
di costo sulla singola pompa che va
dal 20% al 30% in base alla cilindrata
della stessa.
Un contributo significativo al miglioramento dell’ergonomicità e manutenibilità del comando è stato dato dai
ragazzi del Collaudo fine linea e del SAT.
Oggi abbiamo sul campo circa 60
gruppi sia da clienti storici che nuovi,
di questi gruppi alcuni hanno superato
l’anno di esercizio.
Missione compiuta.
Power e Fluid
“dialogo in corso”
A fine 2012 Brevini Fluid Power ha
organizzato, presso la sala training di via
Natta, un meeting tecnico che ha visto
la presenza di oltre quaranta in staff al
gruppo Brevini Fluid Power, al gruppo
Brevini Power Transmission ma anche
ad alcune aziende partner. Nel corso
del meeting è stato presentato il lavoro
di ottimizzazione delle prestazioni dei
semigiunti per motori orbitali sviluppato
nel reparto di ricerca e sviluppo Brevini
Fluid Power.
Positivi i risultati delle prove di
caratterizzazione statica di resistenza
semigiunti Standard (eseguite su
tutte le cilindrate dei motori BR e HR)
e la correlazione fra coppia statica
trasmissibile, sezione resistente e tipo
di trattamento termico, considerando
un materiale preso come riferimento
(18NiCrMo5 C.T.R.). Inoltre sono stati
mostrati i risultati della determinazione
per via sperimentale di un diagramma
di Wöhler riferito al componente
standard (eseguito per due cilindrate
di riferimento, una per i semigiunti della
famiglia HR ed uno per la famiglia BR).
Su tali componenti è stata inoltre eseguita un’analisi FEM delle tensioni interne
al componente per la determinazione
analitica del punto incipiente di rottura,
analisi che è stata validata sperimentalmente grazie alle prove effettuate su
semigiunti con diversi trattamenti di
rinvenimento e di cementazione. Infine
è stata data evidenza dell’influenza
sulla caratteristiche statiche e a fatica
del trattamento di finitura superficiale
(ed in particolare della pallinatura).
Il meeting ha rappresentato l’opportunità per poter condividere le nuove
conoscenze acquisite durante il progetto,
che ha visto coinvolti non solo il team
della ricerca e sviluppo ma anche la
facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari”
dell’università di Modena e Reggio
Emilia ed alcuni partner industriali, quali
il mollificio ISB e lo studio di Consulenza
metallografica Metalconsult.
Il meeting ed il conseguente dibattito
tecnico hanno avuto notevoli riscontri
positivi, soprattutto alla luce del fatto
che i risultati del progetto possono avere
ricadute positive non solo sui semigiunti
dei motori orbitali ma su tutti quei componenti che devono essere progettati
per resistere a sollecitazioni cicliche.
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OPERATION
Operation 2013: la nuova “agenda”
Le linee guida per raggiungere nuovi livelli di produttività e di competitività
Il 2013 sarà un anno importante per le Operation di Brevini
Fluid Power. Il grande sforzo profuso nel corso del 2012 con la
realizzazione di buona parte del piano di riorganizzazione delle unità
produttive nell’area di Reggio Emilia ha dato buoni frutti, visibili.
La fase due, il completamento di alcuni trasferimenti di funzioni
e di produzioni, è una sfida nella sfida perché dovremo costruirla
facendo i conti con un contesto esterno di mercato non facile.
La ripresa, auspicata, non è arrivata e lottiamo, ogni giorno, per
rimanere competitivi. Abbiamo definito insieme al budget 2013
una nuova agenda per migliorare le Operation Brevini Fluid Power.
Alcuni investimenti e alcune scelte gestionali slittano in avanti nel
tempo ma questo non significa che siamo fermi. Anzi, significa
fare di più e FARE DI PIU’ INSIEME.
Avremo bisogno di tutti e di tutta la forza della “gente Brevini”
per ottimizzare la gestione di magazzino, che significa ossigeno
per l’intera azienda. Ossigeno vero, anche in termini di risorse da
poter investire. È quindi un passaggio chiave e tutti, anche nelle
nuove funzioni nate dalla riorganizzazione avviata nel 2012
dovranno dare il massimo adattarsi alle nuove esigenze e alle
nuove problematiche. Gli investimenti che garantiscono un pay
back certo e veloce e non subiranno nessun rallentamento, anzi
saranno oggetto di mille attenzioni. Ma non potremo fare tutto
e forse potremo concentrarci anche su nuovi orizzonti da valutare
con grande attenzione.
C’è una parola “empowerment” che dovremo abituarci a
pronunciare, o meglio a praticare di più nel lavoro quotidiano.
L’empowerment è lo strumento di management che permette
di responsabilizzare i collaboratori di tutti i livelli e di stimolarne
l’impegno e la motivazione. L’obiettivo è uno solo: coinvolgere
attivamente tutti, operatori e manager, nella ricerca del successo.
Per tenere il passo con il cambiamento, essere efficienti e
competitivi, fidelizzare la clientela in ogni organizzazione -
industriale, commerciale, di servizi. È una strategia che porta
risultati concreti in ogni realtà privata o pubblica, grande o piccola.
Oggi più che mai è necessario massimizzare, valorizzandoli,
l’impegno, le conoscenze, le competenze di tutti i collaboratori.
C’è materia di riflessione per tutti. A livello individuale infatti c’è
il self-empowerment che si riferisce al processo di crescita del
singolo individuo attraverso percorsi di natura diversa (formativa,
esperienziale, ecc.) per sviluppare nuove abilità e competenze.
È per questo che “empowerment” diventerà una parola chiave
anche in Brevini Fluid Power già nel corso del 2013.
Quando un’organizzazione comincia a valutare l’empowerment
come strategia per migliorare produttività e competitività si creano
nuovi rapporti. Occorre un nuovo approccio alle gestione delle
informazioni e delle decisioni. Bisogna conoscere molto bene il
nuovo modello di operation che andiamo costruendo, rivedere
l’allocazione delle risorse e ristudiare i flussi informativi. Si devono
adottare nuovi stili di comunicazione. Per ricoprire i nuovi ruoli
occorrono nuovi skill e diventa economicamente giustificato investire
tutte le risorse di formazione disponibili per potenziare le capacità
competitive e di servizio al cliente. Responsabilizzare i lavoratori
significa, infine, anche riconoscere l’individualità di ogni singola
persona, oltre al suo status organizzativo, e la sua competenza
e le sue aspirazioni, oltre alla sua applicazione e ai suoi sforzi.
Si tratta di un cambiamento che assicura enormi benefici per
l’intera organizzazione, un po’ come è avvenuto rimodellando
secondo i criteri della Lean Production orientata al World Class
Manufacturing l’unità produttiva di via Colletta (il PCT – plant
centrali trasmissioni). Abbiamo ben chiara la rotta che dovremo
seguire per completare il percorso avviato con altri investimenti e
trasferimenti di unità produttive.
Il 2013 sarà un anno di avvicinamento ma la “road map” verso
l’eccellenza nelle operation è tracciata e la perseguiremo con tenacia.
Cambia un po’ l’agenda per adeguarci al ritmo del mercato e
con questa “tappa” di avvicinamento avremo un nuovo punto
d’arrivo a portata di mano consapevoli di aver preparato la nuova
sfida in modo giusto.
Mirco Campaldi
Direttore Operation Brevini Fluid Power
ICT: lavori in corso
per rinnovarci “insieme”
Proseguono le attività di studio ed implementazione che
l’ICT Department Brevini Fluid Power ha avviato per dare
nuovi e più efficaci supporti operativi a tutta l’azienda.
Procede a ritmi serrati l’evoluzione dei software gestionali
che permetteranno una più rapida crescita di tutta
l’organizzazione. Le interfacce tra i due “vecchi mondi
informatici” SamHydraulik e Hydr-App che creano una
confluenza nell’unico mondo “Brevini Fluid Power” sono
oggetto di studio e miglioramento quotidiani.
In questa fase la concentrazione massima è rivolta al
Customer Service, alla forza vendita e alla logistica.
Il nuovo Product Data Management PDM è stato installato ed
è in via di implementazione. Il team ICT prevede di portarne
a completamento il nucleo centrale entro l’estate 2013.
Sono già iniziati i contatti con le filiali per pianificarne
l’utilizzo congiunto: perché il PDM risulti efficace, infatti
richiederà un’ampia collaborazione interna.
La modifica di alcuni flussi di lavoro e il cambiamento di
alcune abitudini costituirà inizialmente uno sforzo, che sarà
rapidamente ripagato da un aumento dell’efficienza di tutti
gli enti coinvolti anche in una sola fase di progettazione o
realizzazione dei prodotti.
Parlando di infrastruttura è giunto a completamento
dell’implementazione il nuovo dominio: tutti gli utenti di
Brevini Fluid Power di tutte le sedi di Reggio Emilia ora fanno
parte di un’unica “anagrafe logica” che regola l’accesso ai
dati. Inoltre OT Oil Technology e Hydr-App Lombardia sono
le prime filiali e/o aziende controllate che si sono aggiunte
a questo sistema. È stato realizzato il collegamento di rete
verso la casa madre di VPS Brevini, e sono stati potenziati i
collegamenti di rete e di fonia di OT Oil Technology, Hydr-App
Lombardia, Brevini Fluid Power Veneto.
Riguardo i servizi di comunicazione, il nuovo sistema di
e-mail è attivo e funzionante, ed è iniziato lo spostamento
degli utenti. Il nuovo sito web www.brevinifluidpower.com
è stato arricchito di alcune funzionalità, ed è in corso un
potenziamento dei servizi di download usufruibili dall’area
riservata.
SPECIALE
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Brevini Fluid Power alla fiera di Monaco
“Your Global Partner”
nelle macchine per le costruzioni
e il movimento terra
Stand 225 Hall A4
Reagire alla crisi cogliendo
tutti i segnali di ripresa a
livello mondiale che arrivano
dal mondo delle costruzioni.
È questa la linea guida scelta
da Brevini Fluid Power che si
presenta in grande stile alla fiera
Bauma 2013 in programma dal
15 al 21 aprile a Monaco di
Baviera con uno stand articolato
su 100 metri quadrati e con un
nuovo piano di sviluppo che
punta sulla dimensione globale
(produttiva e commerciale),
consolidata in questi anni grazie
a massicci investimenti in tutto
il mondo, per conquistare nuove
quote di mercato.
Lo stand Brevini: 225 Hall
A4 della fiera di Monaco
unirà i prodotti Brevini Power
Transmission e Brevini Fluid
Power dedicati alle macchine
per movimento terra e
costruzioni.
Bauma (www.bauma.de)
nell’ultima edizione (quella
del 2010) ha attirato 3.256
espositori provenienti da 53
Paesi, e più di 420.000
visitatori provenienti da oltre
200 nazioni. Per un totale
di 555 mila metri quadrati di
superficie espositiva, Bauma è
la più grande fiera del mondo.
La crescita del mercato delle
costruzioni in varie aree del
mondo sta dando luogo ad
un aumento della domanda di
prodotti in calcestruzzo, tubi in
cemento e alberi e componenti
prefabbricati. Questa domanda
è volta stimolare sviluppi tra
i costruttori di macchine e
impianti che vengono utilizzate
per produrre questi componenti.
Al Bauma quindi si respira aria
di ottimismo anche grazie a
tutta una serie di nuovi prodotti
realizzati dalle aziende che
innovano come Brevini Fluid
Power.
“Il mercato lancia segnali
positivi”
Soluzioni per crescere
“insieme”
Il gruppo guidato dal presidente Renato Brevini
si presenta alla fiera tedesca con una posizione
di primo piano.
“Abbiamo idee e prodotti per riprendere a crescere
e vogliamo farlo insieme ai nostri clienti e ai nostri
fornitori – annuncia Vito Bonafede, amministratore
delegato di Brevini Fluid Power - con l’edizione 2013
della fiera Bauma a Monaco che si svolge ogni tre anni e per le macchine
dedicate al mondo delle costruzioni è la più importante del mondo Brevini
Fluid Power propone un ‘patto strategico’, un nuovo passo avanti nella
relazione che da molti anni caratterizza i rapporti con i clienti. Oggi più che
mai vogliamo essere veri partner per creare il massimo valore in tutta la
supply chain. Creare valore, per noi di Brevini Fluid Power, significa essere
ogni giorno di più un’azienda davvero globalizzata, presente nel Mondo con
unità produttive e filiali strutturate per rispondere nel modo più flessibile alle
esigenze dei clienti. Le nostre vendite per il settore del movimento terra e
costruzioni rappresentano il 41% del nostro fatturato totale che nel 2012 si
è mantenuto sopra i 110 milioni di euro (preconsuntivo). I meeting tecnici
e commerciali che organizzeremo il 17 e 18 aprile nel contesto del Bauma
2013 sono solo un esempio, un piccolo segnale di attenzione e disponibilità,
ma insieme ai clienti nei prossimi mesi faremo molto di più”.
È entrato di diritto tra i principali player mondiali dell’oleodinamica e
della trasmissione di potenza con un fatturato consolidato 2012 che si
attesterà intorno ai 500 milioni di euro (700 milioni la proiezione del
piano industriale al 2015) con 2.500 addetti e stabilimenti in Italia,
Cina, Germania e USA.
“La crescita del mercato delle costruzioni un po’ in tutto il mondo –
commenta Renato Brevini – sta dando luogo ad un aumento della
domanda di prodotti in calcestruzzo, tubi in cemento e alberi e componenti
prefabbricati. Questa domanda sembra a sua volta capace stimolare
sviluppi tra i costruttori di macchine e impianti che vengono utilizzati per
produrre questi componenti.
Al Bauma di Monaco di Baviera tutta una serie di nuovi prodotti saranno in
mostra e Brevini, il gruppo, fornirà un valore in più: la capacità di lavorare
in partnership con i clienti“
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Brevini Fluid Power in Germania
Tutti i numeri
della Fiera
Bauma, la fiera internazionale per macchine
edili, materiali da costruzione, macchine per
miniera, veicoli ed attrezzature per le costruzioni,
si svolgerà dal 15 al 21 APRILE 2013 presso il
nuovo Centro Fieristico di Monaco.
È un appuntamento che si svolge una volta
ogni tre anni.
Nel 2010 ha attirato 3.256 espositori provenienti
da 53 Paesi e più di 420.000 visitatori provenienti
da oltre 200 nazioni.
Con un totale di 555 mila metri quadrati di
superficie espositiva, Bauma è la più grande
fiera del mondo.
Le aziende che hanno dato vita nel 2003, giusto
10 anni fa, alla Brevini Fluid Power unendo forze e
piani di sviluppo in un unico progetto sono presenti
in Germania dal 1997. Oggi la filiale tedesca del
gruppo è guidata da Mr. Uwe Krüger che guida un
team stabile di 20 persone posizionate in tre unità
operative a DUISBURG e WURZBURG.
Il quartier generale della filiale tedesca è posizionato
a MAMMENDORF, a 40 Km da MONACO.
I punti di forza della filiale tedesca Brevini Fluid
Power sono il Magazzino, ampliato di recente, l’area
assemblaggio e l’area test dedicati appena potenziata.
A rendere efficace il lavoro del team tedesco di
Brevini Fluid Power, oltre allo strettissimo raccordo
con l’headquarters di Reggio Emilia, contribuisce un
Ufficio Tecnico all’avanguardia che utilizza software
3D si ultima generazione che è in costante dialogo con
la forza vendita quotidianamente in stretto contatto
con i clienti e con il mercato. Per tutto il team Brevini
Fluid Power la relazione stabile con il suo mercato di
riferimento è un fattore chiave di successo e continua
ad essere una direzione strategica “chiave” per
il futuro. In primo piano c’è l’innovazione tecnica
basata sul “know-how italiano”.
Brevini Fluid Power si presenta con la sua rete
mondiale filiali capaci di fornire e personalizzare
componenti e pacchetti applicativi per l’edilizia e
macchine movimento terra.
Brevini Fluid Power GmbH
Benzstrasse 7
82291 Mammendorf
Germany
[email protected]
www.brevinifluidpower.de
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BAUMA 2013
La vera novità:
i meeting Brevini al Bauma
Con l’edizione 2013 della fiera Bauma Brevini
Fluid Power propone un nuovo passo avanti nella
relazione con i propri clienti: oggi piu’ che mai
vogliamo essere partner per creare valore nella
supply chain.
Brevini Fluid Power grazie a 40 anni di esperienza
è tra i primi produttori in Italia nel settore della
componentistica oleodinamica.
È un player di riferimento in Europa e nel mondo
con un’articolata rete di filiali. In linea con la
Mission, tesa a rendere l’azienda globale, l’offerta
intende fornire soluzioni e pacchetti applicativi
completi grazie a una gamma estremamente ampia
che comprende pompe e motori a pistoni assiali
ed a ingranaggi, motori orbitali, valvole cetop e
proporzionali, minicentrali, blocchi ed elettronica
di controllo.
Brevini Fluid Power presenterà le novità 2013 per
il settore macchine da costruzione e movimento
terra al Bauma.
Il team Brevini Fluid Power sarà felice di accoglierVi
con un gadget esclusivo per presentarVi la gamma
prodotti e le applicaziioni ma anche per gustare
insieme prodotti tipici italiani.
Creare Valore per Brevini Fluid Power significa essere
un vero partner per i propri clienti.
Abbiamo organizzato due meeting durante la Fiera
a cui siamo lieti di inviarVi. Questo rappresenta
per noi solo un piccolo segnale di attenzione e
disponibilità ma insieme faremo molto di piu’.
TECHNICAL MEETING
[CONFERENCE ROOM A61/62]
17 APRIL - 9 AM (ENGLISH LANGUAGE)
WELCOME AND CORPORATE
VIDEO
FOCUS ON CONSTRUCTION
AND EARTH MOVING
APPLICATION
CASE HISTORIES
SALES MEETING
[CONFERENCE ROOM A61/62]
17 APRIL - 2 PM (ENGLISH LANGUAGE)
18 APRIL - 2 PM (DEUTSCH LANGUAGE)
WELCOME AND CORPORATE
VIDEO
Confermate la vostra presenza
GLOBAL SUBSIDIARIES
marketing@brevinifluid power.com
RANGE INTRODUCTION
Our manager are
available to meet you
reserve on line…
Un nuovo stand: “la casa Brevini”
Brevini Fluid Power vi darà il benvenuto al Bauma 2013
presentandosi con un grande stand di oltre 100 metri quadrati.
Il concetto della nuova struttura è quello di portare il visitatore
nel cuore della realtà aziendale. L’architetto Mirka Brevini ha
reinterpretato l’idea di successo dello show room aperto il 5
ottobre 2012 nei nuovi hedaquartes Brevini Power Transmission
a Reggio Emilia (Italy). Nello stand infatti, come nello show
room, ci sarà una zona multimediale e interattiva.
I veri protagonisti naturalmente saranno i nuovi prodotti
e le applicazioni dedicate alle macchine per il mondo delle
costruzioni e movimento terra. La nuova modalità di
visualizzazione dei prodotti e delle applicazioni rimanda
a una linea di assemblaggio come quelle delle unità
produttive Brevini che in tutto il mondo rispettano i criteri
della Lean Manufacturing che guarda all’eccellenza World
Class ma creata appositamente per la fiera.
Grande importanza è stata riservata all’ospitalità con spazi
dedicati alla discussione e degustazione di prodotti tipici della
gastronomia emiliana.
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Bauma China: un maxi stand
e tantissimi contatti commerciali
Un maxi stand di oltre 100 metri quadrati accessibile da tre
lati. Era questo il biglietto da visita di Brevini Fluid Power e
di Brevini Power Transmission per l’edizione 2013 della fiera
Bauma China che a fine 2012 ( dal 27 al 30 Novembre) ha
catalizzato l’attenzione di mezzo mondo con numeri da record.
Tutti i grandi player e i competitor del gruppo Brevini
si sono presentati in forze alla fiera cinese.
“Ma c’era una vetrina nella vetrina, non solo lo stand –
commenta Maurizio Brevini direttore tecnico Brevini Fluid
Power- in molte macchine esposte dai principali costruttori
mondiali, che sono anche nostri clienti, i prodotti Brevini Fluid
Power facevano bella mostra di tecnologia e affidabilità”.
Vedere i componenti applicati sulle macchine è certamente la
migliore delle promozioni e Brevini Fluid Power può vantare
clienti come Airo, Casagrande, Haulotte, Soilmec (gruppo
Trevi), Jove, Sany, Shenyoung, Haide, Yonda, Jingcheng,
Jchi, Sunward, Brooke, Lovo, Xuzhou Construction Machinery
Group (XCMG), Zoomlion. Tutte applicazioni avanzate in
settori strategici.
CRANES
â AXIAL
PLATFORMS
â VALVES - POWERPACKS - SENSORS
DRILLING MACHINES â AXIAL - PROP. VALVES
ATTACHMENTS
â ORBITAL
ll vento della ripresa, ancora una volta, quindi sembra arrivare
dall’Asia. Brevini Fluid Power ha partecipato, insieme a
Brevini Power Transmission, al BAUMA CHINA che si è
confermato il vero “termometro” per valutare in assoluta
anteprima come andrà il 2013 e come si muove il mercato
della componentistica oleodinamica legata alle macchine
per il settore delle costruzioni e del movimento terra.
“Il bilancio della nostra partecipazione al Bauma China 2012
è positivo- conferma l’Amministratore delegato di Brevini
Fluid Power Vito Bonafede – abbiamo riscontrato segnali
di ottimismo tra i nostri clienti e allacciato nuovi contatti con
potenziali partner per nuovi progetti”.
Contro ogni previsione, vista la crisi che ancora vivono
molti Paesi, Bauma Cina ha battuto ogni record
• Circa 180.000 visitatori da 141 paesi: + 16%
• 300.000 metri quadrati: + 30 %
• 2.718 espositori provenienti da 38 paesi: + 46 %
Più visitatori e più espositori con maggiori spazi espositivi per
la sesta edizione del Bauma China, la fiera internazionale per
macchine edili, materiali da costruzione Macchine movimento
terra, veicoli ed attrezzature.
Tutti i maggiori player del settore construction infatti non
hanno perso l’occasione per mostrare novità e progetti
investendo risorse significative per assicurarsi una presenza
in fiera al massimo livello. Brevini Fluid Power non poteva
mancare all’appuntamento rinnovando la partecipazione con
un ampio stand di 100 metri quadrati. Nuove unità assiali e
più elettronica sono le prime novità oltre alla componentistica
dedicata la settore mobile.
Il clima che si respirava a Shanghai era effervescente
e l’affluenza nello stand è stata ottima.
Sono state quattro giornate di intenso lavoro per la forza vendita
arrivata dall’Italia e per le filiali cinesi di Beijing e Shanghai.
Molto gradita anche la cena organizzata da Brevini China
con lo staff far east al completo e che ha visto la presenza
del presidente del Brevini Group Renato Brevini. Per la prima
volta in assoluto, Bauma China ha occupato tutto lo spazio
espositivo - un totale di 300.000 metri quadrati – animando
tutto il grandioso Shanghai New International Expo Centre.
Dopo la Cina, i primi dieci paesi visitatori e regioni sono
stati Russia, Corea, India, Malaysia, Singapore, Giappone,
Thailandia, Taiwan, Hong Kong e Turchia e questo significa
avere tante nuove opportunità.
Dopo la Cina, i primi cinque paesi espositori sono stati la
Germania (172), Italia (122), Stati Uniti (116), Corea
(67) e il Giappone (49).
Il prossimo Bauma China sarà tenuto sempre a
Shanghai dal 25 al 28 novembre 2014.
La filiale di Pechino “apre le porte”
1.
2.
3.
4.
La fedeltà e la bravura sono i fondamenti del patriottismo.
La pietà filiale è la base di sviluppo di una famiglia.
La misericordia è la base per trattare il mondo.
L’affidamento e la fedeltà personale sono i fondamenti di
una causa vittoriosa.
5. Un cuore pacifico è la base di una vita successiva.
6. La cortesia è la base di un business successivo.
7. L’ubbidienza è la base della responsabilità.
8. La parsimonia è la base dei servizi.
9. La pulizia è la base di un corpo forte.
10.L’aiuto altruistico è la base della felicità.
11.La saggezza è la base per servire il mondo.
12.La perseveranza è la base dei successi.
È questa una vera e propria filosofia di vita per Mr.
Sun ed i suoi collaboratori.
L’Amministratore Delegato Vito Bonafede e la dirigenza
Brevini Fluid Power, in occasione del viaggio ufficiale in Cina
per la partecipazione alla fiera internazionale Bauma China
di Shanghai, hanno fatto visita alla filiale cinese di Pechino,
collocata nel distretto di Miao Cheng Zheng Huai Rou.
La Filiale di Pechino ha aperto le porte con una guida
d’eccezione: Mr.Sun Yingjie, il direttore generale per la Cina
di Brevini Fluid Power.
La filiale è organizzata come una vera e propria “comunità”.
Nell’area dello stabilimento sono stati creati alloggi, aree
comuni e aree di svago (sala ping-pong, sala karaoke, sala
computer) per tutti i dipendenti.
Tra le novità introdotte da Brevini Fluid Power nella filiale di
Shanghai spiccano la mensa attrezzata, campi da gioco e orti
su terreni aziendali ma gestiti autonomamente dai dipendenti.
L’insieme di queste strutture permettere ai lavoratori, alcuni
dei quali originari di città molto distanti da Pechino, di poter
soggiornare all’interno della filiale durante la settimana lavorativa.
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RISORSE UMANE
Tirocini Formativi e Alternanza Scuola/Lavoro:
Cosa sono? Quali le differenze...
quindi la possibilità di passare in modo intermittente dai
periodi sui banchi di scuola a quelli in organizzazione.
Tra le principali finalità dell’Alternanza Scuola-Lavoro: favorire
l’orientamento offrendo una panoramica degli enti aziendali e
aiutare gli studenti a comprendere quale comportamento tenere
in un ambiente di lavoro, attuare modalità di apprendimento
flessibili che colleghino la formazione in aula con l’esperienza
pratica; realizzare un organico collegamento tra le istituzioni
scolastiche e le imprese.
All’interno del Gruppo Brevini Fluid Power solitamente ospitiamo
studenti in “Alternanza Scuola-Lavoro” e anche Neo-laureati,
Laureandi in Tirocinio Formativo.
Nel 2012 sono state quasi 4.000 le ore di tirocinio svolte
all’interno del Gruppo Brevini Fluid Power (considerando i
tirocini formativi e le alternanze scuola/lavoro). Quasi 5.000
le ore nel 2011.
Qual è la differenza tra Tirocinio Formativo, Stage
estivo e Alternanza Scuola/Lavoro?
I Tirocini Formativi coinvolgono studenti universitari in procinto
di laurearsi. I laureandi hanno così la possibilità di essere ospitati
in azienda con l’opportunità di scrivere una Tesi di Laurea
sperimentale o con l’analisi di un caso aziendale. Solitamente
hanno una durata media di 4-6 mesi. I tirocini dei laureandi
vengono quindi definiti “curriculari”.
Il tirocinio può comunque essere attivato entro 12 mesi dal
conseguimento della laurea per favorire l’inserimento degli
studenti nel mondo del lavoro. Il tirocinio non costituisce un
rapporto di lavoro subordinato. Deve, invece, essere supportato
da un “Progetto individuale” che deve essere inserito nella
Convenzione che l’azienda sottoscrive e dev’essere individuato
un Tutor aziendale.
Gli studenti degli istituti superiori, invece, vengono coinvolti
in stage estivi e in Alternanza Scuola-Lavoro. Solitamente
si attivano nei mesi estivi ed hanno una durata variabile
da 3-6 settimane. I percorsi in “Alternanza” attivano un
processo formativo che, superando la concezione della classe
come esclusivo luogo di apprendimento, si realizza anche
in contesti lavorativi, alternando cioè momenti in aula e
momenti in azienda. La struttura dell’Alternanza presuppone
Ecco alcuni numeri:
Nel 2011 abbiamo attivato 5 tra stages estivi e Alternanze
scuola-lavoro per studenti degli Istituti superiori (prevalentemente
dell’ITIS L. Nobili e dell’ITSG “B. Pascal” di Reggio E.) e abbiamo
attivato 9 Tirocini Formativi curriculari e per Neo-laureati
provenienti prevalentemente da Ingegneria Meccatronica,
Meccanica, Ing. Gestionale, Economia. Alcuni di quest’ultimi sono
sfociati in assunzioni. Le principali aree aziendali coinvolte: Uff.
tecnico/progettazione, Area Sperimentale R&D, Uff. Marketing,
Uff. Customer Service, Uff. Amministrazione, Uff. Risorse Umane,
Uff. ICT, Uff. Programmazione e Logistica, Produzione.
Nel 2012 abbiamo attivato 3 “Alternanze Scuola-lavoro” e 3
Tirocini Formativi.
Anche le visite aziendali degli studenti degli istituti superiori sono
volti al mantenimento di un collegamento stretto tra le scuole
del nostro territorio e l’azienda.
BC India: un test molto positivo per Brevini Fluid Power
Buono anche il feedback post fiera dei sales manager del gruppo
Brevini Fluid Power che hanno allestito per la fiera indiana uno
stand che ha interessato parecchi visitatori.
La fiera di Mumbai si è dimostrata un test valido.
La clientela indiana apprezza il piano di sviluppo che parte dalla
creazione di una filiale strutturata e punta alla creazione, nel
medio periodo, di una vera unità produttiva.
Nonostante la difficile situazione dell’industria della macchine
per edilizia, BAUMA CONEXPO SHOW – BC India ha consolidato
la propria posizione sul mercato indiano. Oltre 28.000 operatori
qualificati hanno visitato la manifestazione, che si è svolta nel
Bandra Kurla Complex di Mumbai dal 5 all’8 febbraio 2013.
I vantaggi della filiale indiana “strutturata”
sono tanti:
- Consegne veloci, avendo uno stock dedicato
- Possibilità di effettuare forniture a pacchetto, consolidando
tutti prodotti del gruppo BFP (oggi attivita praticamente
impossibile da gestire dall’Italia)
- Supporto tecnico / after-service in loco.
- Fatturazione in valuta indiana, anche questo un aspetto molto
richiesto dai clienti principali.
Il prodotto vincente da localizzare in india potrebbe essere il
motore a pistoni assiali BENT AXIS SH11C.
In india ad oggi il consumo medio è di circa 50.000 unita’/anno.
Ottime prospettive sul mercato indiano sembrano aprirsi anche
per le linee di prodotto della OT Oil technology.
Alla seconda edizione della fiera indiana hanno parteciopato
complessivamente, 710 espositori da 33 Paesi
È una fiera Internazionale di Macchine per l’Edilizia, i Materiali
da Costruzione e l’Industria Estrattiva, Veicoli e Attrezzature per
l’Edilizia, che si svolge su un’area di 150.000 metri quadrati.
437 dei 710 espositori, pari al 61 percento, erano internazionali.
www.bcindia.com
10
QUALITÀ
Sistema Gestione Qualità:
“verificato e approvato”
Un Sistema di Gestione della Qualità
certificato dimostra l’impegno totale
dell’azienda verso la soddisfazione del
Cliente ed il miglioramento continuo,
trasformando la domanda di Qualità in
vantaggio competitivo.
Nel mese di Novembre 2012 Brevini Fluid
Power S.p.A. ha superato con successo
una verifica ispettiva condotta da parte
dell’ente terzo accreditato ICIM.
ICIM è un ente Italiano indipendente,
fondato a Milano nel 1988 come
“Istituto di Certificazione Industriale per
la Meccanica”, certifica Sistemi di Gestione
per la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza
e la Salute sul Lavoro, è interamente
controllato da ASSOICIM, associazione
che promuove lo sviluppo del Sistema
Italia attraverso la cultura della qualità.
La verifica effettuata ha confermato il
mantenimento della certificazione del
Sistema Gestione Qualità in accordo
alla normativa UNI EN ISO 9001:2008
relativamente agli stabilimenti produttivi
della linea prodotto Samhydraulik.
Tale certificazione è stata conseguita
inizialmente nel 1994 quale espressione
della volontà dell’Azienda di aumentare
la propria competitività ed il successo sui
mercati internazionali, ed è sempre stata
puntualmente
rinnovata negli anni seguenti con
le sue evoluzioni fino ad oggi (dalla UNI
EN ISO 9001:1994, attraverso la UNI
EN ISO 9001:2000, fino all’attuale UNI
EN ISO 9001:2008).
SAT: “dalla parte del cliente, sempre”
Le analisi sul lavoro
svolto nel 2012
In tre lettere S.A.T. c’è tutta la filosofia che mette il cliente
al centro di ogni progetto che Brevini Fluid Power vuole
sviluppare nei prossimi anni. Un servizio post vendita
unico, un help desk facilmente raggiungibile e coordinato
Il nuovo Servizio Assistenza Tecnica unico per i tutti
i marchi del gruppo: Aron, Hydr-App, SAM Hydraulik,
BPE Electronics, VPS Brevini, Brevini Hydraulics, OT
Oil technology.
Un punto di riferimento unico che si avvale di un team
di 12 tecnici altamente specializzati e di mezzi adeguati
in grado di raggiungere in 72 ore dalla segnalazione
il cliente “on site” in un raggio di 800 km dalla
sede centrale di Reggio Emilia fornendo direttamente
l’assistenza tecnica e tutta la consulenza necessaria.
Oltre 1.700 ore dedicate al Customer Service nella
visione più ampia e flessibile possibile per dare sempre
le risposte più adeguate alle esigenze dei clienti.
Nel corso del 2012, l’attività del reparto si
può riassumere con i seguenti dati:
- prodotti revisionati in sede: circa 1600 (HA) e 4500
(SAM);
- 92 interventi di assistenza tecnica presso i clienti (in
media, due alla settimana);
- 149 progetti conclusi, relativi a Documentazione
Tecnica e Relazioni Tecniche, per circa 900 ore di
lavoro;
- Gestione completa della codifica prodotti gamma
SAM e BH mediante configuratore TCE;
- Inizio del lavoro d’impostazione della codifica della
gamma dei prodotti HA mediante configuratore TCE;
- Circa 2600 ore impiegate in supporto tecnico alla
funzione commerciale.
Lo staff del S.A.T è così composto:
- 5 persone operative ed 1 persona amministrativa,
per le assistenze post vendita;
- 2 persone addette alla documentazione tecnica;
- 3 persone addette alla codifica ed al supporto tecnico;
- 1 responsabile del servizio.
Il futuro? Nei programmi di lavoro inseriti nel Piano
Industriale c’è un nuovo servizio ricambi capace di
fornire i pezzi nell’arco di solo 36 ore.
Nei progetti, già avviati, rientra anche un servizio di
consulenza on line e telefonica sempre più personalizzato
e vicino al cliente con un canale dedicato per ogni linea
di prodotto.
11
FORMAZIONE
Walking Tour e premiazione/ Il Progetto Studenti Werther Campaldi apre le porte
della fabbrica che si rinnova
“Investiamo sui cervelli”
piano industriale come questo l’investimento sulle risorse
umane è fondamentale”.
È in questa direzione che si muove la creazione, nel
2012, della TMS, la technical and management school
Brevini Fluid Power: “Siamo all’inizio di una nuova fase
di espansione – ha commentato il direttore della TMS
Maurizio Brevini – e il miglioramento continuo sarà
la chiave del futuro. Apriremo nuove filiali (almeno due
all’anno) e nuovi stabilimenti all’estero. Tutto questo
impone programmi di formazione all’altezza del contesto
globale dove operiamo”.
I quattro studenti premiati
Brevini Fluid Power sostiene gli studenti
meritevoli dal diploma alla Laurea
Dalle aule universitarie alla “fabbrica che si rinnova”.
Un’occasione per pensare Lean, per capire come si può
lavorare meglio e migliorare la competitività di tutta
l’azienda. Camminando.
È questo il messaggio che è uscito dal nuovo polo produttivo
Brevini Fluid Power nell’area industriale Crostolo a Reggio
Emilia in occasione della consegna di quattro assegni di
studio ai giovani universitari che sono inseriti nel Progetto
Studenti Werther Campaldi. È toccato al figlio di Werther
Campaldi, Mirco che è direttore delle operation di Brevini
Fluid Power il ruolo di “guida” nel walking tour che ha
fatto scoprire a studenti e docenti (dell’IIS L. Nobili e
dell’Università di Modena e Reggio Emilia che collaborano
al Progetto Studenti) una nuova visione della fabbrica:
pulita, sicura dove si ottimizzano tempi e funzioni. “Siamo
convinti che investimenti come i nuovi headquarter Brevini
Power Transmission che abbiamo appena inaugurato e
la riorganizzazione delle unità produttive Brevini Fluid
Power – ha spiegato Renato Brevini, presidente del Brevini
Group – sono l’occasione per rinnovare il nostro modo di
affrontare la produzione ma estenderemo i criteri guida del
Lean Manufacturing anche negli uffici. Si possono ridurre
costi e sprechi ma grazie all’impegno continuo delle risorse
umane impiegate in azienda potremo rimanere competitivi”.
L’11esima edizione del Progetto Studenti dedicato a Werther
Campaldi che accompagna studenti reggiani meritevoli
dal diploma all’’IIS L. Nobili alla laurea in ingengneria è
stata anche l’occasione per ribadire che un modo per far
coesistere ricerca universitaria e sviluppo aziendale c’è.
La prova provata sono Andrea Lucchi e Federica Franzoni
che nell’edizione 2012 del simposio mondiale dedicato
all’oleodinamica (FPNI) hanno saputo tenere alta la
bandiera del made in Italy proponendo soluzioni innovative
e ricerche che trovano applicazione nelle produzioni Brevini
Fluid Power. L’azienda li ha assunti per confermare una
strategia: “cresceremo all’estero con nuovi prodotti e
sistemi, entrando in nuovi mercati – ha detto spiegato Vito
Bonafede, amministratore delegato di Brevini Fluid Power.
Puntiamo a far salire il fatturato a 150 milioni nel 2015 e
per questo, oltre a nuove unità produttive in India e America
puntiamo a nuove acquisizioni e nuove aggregazioni. In un
Nicolò Morini
frequenta il primo anno del corso di Laurea Magistrale
(ingegneria meccatronica)
Luca Bonomo
frequenta il terzo anno (ingegneria gestionale)
Tommaso Bacci
frequenta il secondo anno (ingegneria gestionale)
Nassredin Naas
frequenta il secondo anno (ingegneria meccatronica)
Non solo “cervelli in fuga” quindi ma anche giovani che
scommettono sul futuro mantendo medie alte che danno
l’accesso al Progetto Studenti Campaldi. “Siamo orgogliosi
– ha detto Mirco Campaldi – di camminare al fianco di
tanti giovani che ormai da 11 edizioni danno concretezza
al nostro programma formativo”.
12
FLASH NEWS
L’Editoriale
La rotta è tracciata... siamo tutti sulla
stessa barca nonostante le tempeste
(continua da pag. 1)
Con i venti contrari e con l’assenza di vento, che produce effetti di
blocco analoghi sulla navigazione verso la meta è abituato a fare i
conti anche il velista Giovanni Soldini. La sua “lezione” è semplice:
non arrendersi mai!
Giovanni Soldini e la sua barca Maserati il 16 febbraio sono arrivati a
San Francisco, nonostante mille difficoltà. Battendo un nuovo record.
Giovanni Soldini e gli otto uomini dell’equipaggio di Maserati erano
partiti da New York il 31 dicembre 2012 per tentare di battere il
record della storica Rotta dell’Oro, 13.225 miglia da New York a
San Francisco passando per Capo Horn. Hanno vinto e un primato,
francese, che reggeva dal 1998 è caduto. Con ben dieci giorni di
navigazione in meno. Anche noi abbiamo di fronte una navigazione
complicata e dobbiamo battere competitors agguerriti. I primi segnali
“di vento” colti nelle Fiere (India e Cina) non sono negativi ma
serviranno coesione, come avviene per gli equipaggi delle barche,
e un forte spirito di sacrificio per arrivare in porto a fine 2013 con
buoni risultati. Quando la pressione sul lavoro aumenta perché si
deve affrontare un vento pericoloso, troppo forte e veloce, oppure
una bonaccia che ferma la navigazione diventa vitale che ognuno
sappia perfezionare le proprie capacità di problem solving e decision
making: bisogna saper risolvere i problemi, minuto per minuto, e
bisogna prendere la decisione, quella giusta. E bisogna metterla in
atto. In molte grandi aziende i campioni dello sport, come il velista
Giovanni Soldini, vengono chiamati a tenere “lezioni” per aiutare
tutti a capire come navigare nelle tempeste, nelle bonacce e quando
finalmente si torna ad avere il vento in poppa e tutto appare facile.
Anche nella gestione aziendale si può STRAMBARE. Non si tratta di
un comportamento estroso. Ma significa cambiare rotta passando
con la poppa nella direzione del vento. Abbiamo nuovi strumenti
di comunicazione e altri ne stiamo mettendo a punto con il chiaro
intento di supportare in tutti i modi chi vende i prodotti e i sistemi.
Avremo nuovi prodotti e soluzioni che presenteremo con meeting
tecnici e commerciali al BAUMA di Monaco ma anche nelle altre
Fiere. Nessuno può fare previsioni sul 2013. Noi di Brevini Fluid
Power possiamo solo dire che metteremo tutto il nostro impegno
per consolidare la nostra dimensione occupazionale, produttiva e
commerciale. Abbiamo quote di mercato significative in settori che
i grandi analisti annunciano in ripresa. Dovremo ORZARE come ha
fatto Giovanni Soldini per vincere la sua ennesima sfida con il mare
per portare la prua della nostra barca verso la direzione da dove
soffia il vento. Noi ci saremo!
Vito Bonafede
A.D. Brevini Fluid Power
Renato Brevini
vice presidente di
“Unindustria Reggio
Emilia”
Nel corso dell prima seduta della Giunta di Unindustria Reggio Emilia
come previsto dal Progetto di fusione tra Industriali Reggio Emilia e
Pmi Reggio Emilia sono stati nominati i Vice Presidenti che rimarranno
inn carica per il biennio 2013–2014.
Il nostro
ECONatale
Un aiuto ai
terremotati
dell’Emilia
Cambiare le abitudini
per un Natale più ecoresponsabile. Era questo
il punto di partenza fissato
dal presidente del Brevini
Group Renato Brevini per
le festività 2012-2013.
E allora perchè non cominciare dall’Albero di Natale?
Progettato e realizzato con il 100% di fibre riciclate,
l’Albero di Natale Brevini Power Transmission e Brevini
Fluid Power è stato disegnato dall’arch. Mirka Brevini
e potrà essere riutilizzato più volte negli anni a venire,
inoltre potrà essere una volta terminata la sua durata
smaltito nei normali contenitori per il riciclaggio della
carta. Un modo per ridurre l’impatto ambientale dando
a tutti un segnale positivo orientato alla sostenibilità,
anche dal punto di vista economico.
L’albero “BreviniEcoNatale” ha accolto i visitatori nel
nuovo headquarters Brevini Power Transmission in via
Luciano Brevini e nel quartier generale Brevini Fluid
Power in via Natta.
Ma c’è di più, molto di più! Nel corso del tradizionale
A Renato Brevini, presidente di Brevini Fluid Power e del Brevini
Group è stata assegnata la Vicepresidente con delega all’Innovazione,
Ricerca e Qualità. I sei Vice Presidenti, insieme al Presidente e al
Presidente del Gruppo Giovani, Stefania Accorsi (Vice Presidente di
diritto), costituiscono il Comitato di Presidenza. Il Comitato è formato
anche, per il periodo transitorio che terminerà con l’Assemblea 2014,
dal Past President di PMI Reggio Emilia, Cristina Carbognani e dal
Presidente del Gruppo Giovani di PMI Reggio Emilia Claudio Lodi, fino
alla naturale scadenza del loro mandato.
brindisi di fine anno che ha riunito i dipendenti Brevini Fluid
Power nel meeting center di via Balla i vertici aziendali
hanno fatto il punto sul 2012 e sulle prospettive 2013.
Il vice presidente Loris Saccani ha
confermato che: ”anche in un anno
complesso per la crisi che coinvolge
tutto il settore oleodinamico c’è
spazio per un gesto di solidarietà
con le popolazioni terremotate
dell’Emilia. Brevini Fluid Power sostiene con una
donazione la ricostruzione di una struttura con funzioni
sociali e sanitarie, gestita dagli abitanti di Rovereto di
Novi, che è uno dei comuni del modenese più colpiti
dal sisma del maggio 2012.
Ecco perchè abbiamo voluto partecipare alla costruzione
di un Centro Servizi per garantire ancora quei servizi
fondamentali ad una comunità così gravemente colpita. La
struttura sarà messa a disposizione dei medici di base e
disporrà inoltre di locali destinati alle attività di AVIS, CUP,
pediatria e centro prelievi. La realizzazione sarà eseguita
da artigiani della provincia di Trento che si impegnano a
consegnare la struttura entro primavera 2013”.
Alla raccolta di fondi hanno partecipato molti dipendenti
e la somma complessiva, grazie alla decisione dei soci
di Brevini Fluid Power, si è rivelata molto significativa.