schede canzoni - Zecchino d`Oro

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schede canzoni - Zecchino d`Oro
MONO MONOPATTINO
Interprete: Sara Startari
Testo: Vittorio Sessa Vitali / Musica: Renato Pareti
Arrangiamento: Marco Guarnerio
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Racconta di un bambino che riceve un regalo inaspettato, un monopattino.
Un dono graditissimo con cui può finalmente divertirsi, andare veloce come il vento, ma bisogna
anche imparare a frenare o saranno guai!
INTEPRETE
Sara Startari, 10 anni,
di Rosignano Solvay
Nome e cognome: Sara Startari
Tutti mi chiamano: Sara
Età: 10 anni
Vivo a: Rosignano Solvay (LI)
Vi presento la mia famiglia: siamo in 4, io,
mio babbo, mia mamma
e mio fratello Pietro. ci piace tanto andare al mare insieme
Da grande farò: la veterinaria o la cantante
L’Antoniano è: spazioso, bello, divertente e con tante cose
La frase che dico spesso è: /
Il mio colore preferito è: il verde
Il colore che mi piace meno è: il nero
Il mio piatto preferito: tutte le cose con i funghi
Il piatto che non mi piace: il formaggio
Mi piace: gli animali
Non mi piace: abbandonare gli animali
Materia preferita: musica
Materia che non mi piace: matematica e italiano
Cartone preferito: Oggy e i maledetti scarafaggi
Città preferita: mi piace la Calabria perché ci abitano
i miei nonni e un’ottantina di parenti
Che cosa è la povertà secondo me: non mangiare,
non avere vestiti, non bere e non avere casa
Una mia idea per cambiare il mondo: non inquinare
più l’ambiente e non abbandonare più gli animali
AUTORI
Renato Pareti
Sono: Renato Pareti
Soprannome: /
Vivo a: Rosate (MI)
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: Cancro
La mia canzone in gara è: Mono Monopattino
In qualità di autore di: musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: grande
Cosa faccio nella vita: nonno, compositore, autore, produttore, contadino, falegname e fungaiolo
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: sì, più di dieci canzoni. Una vittoria, due secondi posti
e quasi sempre in finale
Lo Zecchino d’Oro è: gioia, ispirazione, sorrisi, partecipazione e anche un discreto lavoro di ricerca
Citazione preferita: “Anche se non ne puoi più, riprovaci e ringrazia Dio per il dono della musica”
Ultimo CD acquistato: Jovanotti
Sogno nel cassetto: buona salute per i miei cari e me. Vivo alla giornata
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non bruciate le tappe, non vgliate diventare grandi prima del tempo
e giocate il più possibile con quello che avete e non avete. Il bisogno aguzza l’ingegno!
Qualcosa da dichiarare/raccontare: un bacio a Mariele e Padre Berardo. Un abbraccio a Gherardo Gentili
che mi ha invogliato a scrivere per lo Zecchino d’Oro mio malgrado
Genere musicale preferito: pop
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: una mia composizione
inedita che secondo me è bellissima.
Vittorio Sessa Vitali
Sono: Vittorio Sessa Vitali
Soprannome: /
Vivo a: Milano
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: /
La mia canzone in gara è: Mono Monopattino
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: /
Cosa faccio nella vita: sono autore di racconti,commedie,libri e canzoni per bambini
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato con 45 pezzi allo Zecchino d’Oro, ho
vinto 5 volte, e ho ottenuto 4 premi per il miglior testo
Lo Zecchino d’Oro è: /
Citazione preferita:/
Ultimo CD acquistato: /
Sogno nel cassetto:/
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: /
Qualcosa da dichiarare/raccontare: volevo scrivere una canzone che parlasse
di sport di amicizia e anche salvaguardia dell’ambiente.
Grazie alla musica trascinante di Renato Pareti ho avuto l’ispirazione.
Genere musicale preferito: /
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: /
CHI HA PAURA DEL BUIO?
Interpreti: Edoardo Barchi e Alessia Chianese
Testo: Mario Gardini
Musica: Giovanni Paolo Fontana Roberto De Luca
Arrangiamento: Alex Volpi
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Perché i bambini hanno paura del buio? Quanti esseri strani o paurosi si aggirano nella stanza quando la
luce si spegne, mostri streghe e alieni che vagano nel buio della cameretta.
C’è chi tiene la lucina accesa, chi si nasconde sotto il cuscino e spera che arrivi presto il mattino. Ma solo i
piccoli hanno paura del buio! O forse no!
INTEPRETI
Edoardo Barchi,4 anni, Modena
Nome e cognome: Edoardo Barchi
Tutti mi chiamano: Edo
Età: 4 anni
La mia famiglia: io, mamma, papà, Tiziano e la sorellina Beatrice
che mi ruba i giochi
Da grande farò: Il poliziotto e il dottore degli animali
La canzone che canto: parla dei bimbi che hanno paura del buio.
Mi piace la musica.
L’Antoniano è: Bellissimo! So anche le canzoni vecchie!
La frase che dico spesso è: “Ti trasformo in un ranocchio”
Il mio colore preferito è: arancione e verde
Il colore che mi piace meno è: il nero
Il mio piatto preferito: le polpette della nonna Filomena
e la pasta al pomodoro
Il piatto che non mi piace: il riso
Mi piace: il Natale
Non mi piace: i costumi da coccodrilli
Materia preferita: colorare con i colori dell’astuccio
e il gioco di “Cattivissimo me”
Materia che non mi piace: /
Cartone preferito: Ozzy e i maledetti scarafaggi
Città preferita: Modena e mi piace andare in montagna a Rovolo
Che cosa è la povertà secondo me: /
Un’idea per cambiare il mondo: /
Alessia Chianese,9 anni, Afragola
Nome e cognome: Alessia Chianese
Tutti mi chiamano: Alex
Età: 9 anni
Vivo a: Afragola (NA)
La mia famiglia: siamo in 5, io, mia mamma, mio padre, mia sorella
Mariangela e mio fratello Vincenzo. La mamma ha i capelli ricci come me.
Da grande farò: la cantante e la stilista
La canzone che canto: La mia canzone parla di chi ha paura del buio. Mi
piace perché è simpatica e perché canto con un bambino piccolo che
quando canta mi fa tanto ridere.
L’Antoniano è: un posto in cui si aiutano le persone povere e poi dove si
fanno scuole per i bambini down e le scuole di danza e la terapia.
La frase che dico spesso è: “Sì, papà”
Il mio colore preferito è: il fucsia
Il colore che mi piace meno è: il verde
Il mio piatto preferito: la lasagna
Il piatto che non mi piace: il riso con i funghi
Mi piace: ballare
Non mi piace: la pioggia
Materia preferita: matematica
Materia che non mi piace: la geografia
Cartone preferito: Tom & Jerry
Città preferita: non ho una città preferita
Che cosa è la povertà secondo me:
quando si soffre la fame e la sete
Un’idea per cambiare il mondo: non fare la guerra
AUTORI
Mario Gardini
Sono: Mario Gardini
Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino
Vivo a: Milano
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci
La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona.
Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo,
essendo in gara quasi ogni anno.
Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale.
Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world”
Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand
Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni
Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono
felice di aver stabilito un piccolo grande record
Genere musicale preferito: pop melodico e country
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire
“Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo
del genere, vorrei essere io a scriverla
Roberto
De Luca
Sono: Roberto De Luca
Soprannome: Bob
Vivo a: Roma
Vengo da: Cosenza
Segno Zodiacale: Cancro
La mia canzone in gara è:
Chi ha paura del buio
In qualità di autore di: musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: gioia di partecipare
Cosa faccio nella vita: musicista
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro:
48°- 49°- 50°- 52° edizione
Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione per regalare
un sogno a un bambino
Citazione preferita: “Un giorno la paura bussò alla porta,
il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c’era
nessuno. (Martin Luther King)
Ultimo CD acquistato: Ghost Stories (Coldplay)
Sogno nel cassetto: realizzare colonne sonore
per il cinema
Un incoraggiamento rivolto ai bambini:
Vivere lo Zecchino con gioia e felicità, contenti di aver
partecipato senza preoccuparsi della vittoria
Qualcosa da dichiarare/raccontare: /
Che genere musicale preferisco ascoltare: pop, classica,
jazz, funky
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse
cancellare la povertà, sceglierei: Ogni canzone può
essere utile a questo scopo
Giovanni Paolo Fontana
Sono: Giovanni Paolo Fontana
Soprannome: GP
Vivo a: Roma
Vengo da: Forte dei Marmi in Versilia
Segno Zodiacale: Vergine
La mia canzone in gara è:
Chi ha paura del buio?
In qualità di autore di: musica
Che emozione proverò quando sentirò
la mia canzone allo Zecchino d’Oro: gioia
Cosa faccio nella vita: il giornalista
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro:
Il mio fratellino a distanza (Assulajè), L’amico mio fantasma, La torta
di pere e cioccolato, Il bullo citrullo, Voglio chiamarmi Ugo
Lo Zecchino d’Oro è: un esempio significativo
di stimolo verso i più piccoli per abituarli al bello unito al divertente
Citazione preferita: “ Nullum magnum ingenium sine mixtura dementiae fuit” (Non c’è stato un grande ingegno
senza un pizzico di follia Seneca)
Ultimo CD acquistato: Piano Concerto in Sol di Maurice Ravel
Sogno nel cassetto: scrivere una canzone che tutti possano
fischiettare,scrivere un libro in cui molti possano ritrovarsi
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: divertitevi,
ma prendete sul serio anche questo che è un gioco!
Qualcosa da dichiarare/raccontare: è divertentissimo girare l’Italia e
sentire uscire dai parchi giochi, in mezzo a bambini urlanti di gioia,
una tua canzone. In quel momento hai la sensazione che sia come un
figlio che vive la propria esistenza. È un’emozione grandissima.
Genere musicale preferito: musica classica
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse
cancellare la povertà, sceglierei: le sceglierei tutte,
sperando di contribuire molto con una mia ancora da scrivere
CI VUOLE UN TITOLO
Interprete: Cosma Cossiga
Testo: Maria Francesca Polli / Musica: Marco Iardella
Arrangiamento: Luca Orioli
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Ci vorrebbe qualcosa d’effetto, che sia un ritornello, che ti entra in testa come un martello.
C’è la musica, la strofa giusta e anche il coro…ma il titolo non c’è. E forse il trucco è proprio
questo: una canzone senza titolo da ricordare. E chissà se il nostro autore lo riuscirà a trovare.
INTEPRETE
Cosma Cossiga,
6 anni, di Sassari
Nome e cognome: Cosma Cossiga
Tutti mi chiamano: Cosmo
Età: 6 anni
Vivo a: Sassari
La mia famiglia: siamo in 4, io, mamma, babbo e mio fratello Paolo.
Vado tante colte al Parco con Babbo e gli amici.
La prima volta che sono andata al cinema ho visto Peter Pan.
Da grande farò: il subacqueo o il maestro
La canzone che canto: parla di una canzone senza titolo, mi piace perché è
divertente
L’Antoniano è: bello
La frase che dico spesso è: “Mamma voglio il tablet”
Il mio colore preferito è: il rosso
Il colore che mi piace meno è: il grigio
Il mio piatto preferito: le lumachine da mangiare (quelle che si prendono
con la forchettina)
Il piatto che non mi piace: la carne
Mi piace: vedere la tv, giocare e andare al mare
Non mi piace: ballare
Materia preferita: l’inglese
Materia che non mi piace: la grammatica
Cartone preferito: Pokemon, Dragonball e Paw Patrol
Città preferita: il posto che preferisco è la savana
Che cosa è la povertà secondo me: non avere soldi
Un’idea per cambiare il mondo: si può cantare di più
e non fare la guerra
AUTORI
Maria Francesa Polli
Sono: Maria Francesca Polli
Soprannome: Lapolli
Vivo a: Zelo Buon Persico (LO)
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: Acquario
La mia canzone in gara è: Ci vuole un titolo
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: brividi!!!
Cosa faccio nella vita: cerco titoli
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Mitico Angioletto - Il Singhiozzo - Marcobaleno - Bruno - Tali E Quali Il Casalingo - È Solo Un Gioco - Amici Per La Pelle - La Mia Età - Bravissimissima - Due Nonni Innamorati
Citazione preferita: “È necessario cercare il giusto equilibrio tra il rispetto
della propria identità e il riconoscimento di quella altrui”. (K.W.)
Ultimo CD acquistato: raccolta di colonne sonore
Sogno nel cassetto: riuscire ad aiutare chi è più debole e in difficoltà. Io ci provo. il sogno è di riuscirci!
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non dimenticate che “è solo un gioco”, anche lo Zecchino.
Giocate e divertitevi.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: questo è un anno un po’ speciale per me. Non vedo l’ora di riabbracciare
la magia che si respira all’Antoniano e tutti gli amici d’oro zecchino che mi sono stati vicini.
Genere musicale preferito: ascolto tutto. Ogni stato d’animo ha una sua colonna sonora.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Concerto per un bambino”
Marco Iardella
Sono: Marco Iardella
Soprannome: /
Vivo a: Marina di Carrara
Vengo da: sono nato nella città in cui vivo
Segno Zodiacale: Leone
La mia canzone in gara è: sono in gara con due canzoni,
“Ci vuole un titolo” e “Un sogno leggerissimo”
In qualità di autore di: compositore della parte musicale
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
ascoltare le proprie canzoni realizzate e cantate cosi bene dal
Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano è sempre
un insieme di emozioni difficile da descrivere, a volte mi commuovo,
altre mi diverto tantissimo, dipende molto dal tema della canzone.
Cosa faccio nella vita: produttore e musicista
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato a diverse edizioni in passato, ho vinto uno Zecchino
d’Argento nel 2002, uno Zecchino Verde nel 2010 e uno Zecchino d’Oro nel 2013.
Lo Zecchino d’Oro è: lo Zecchino d’Oro mi accompagna da tutta la vita, lo seguivo da bambino, poi insieme alla mia
fidanzata che poi è diventata mia moglie, successivamente da padre di due bambini e infine da autore.
Citazione preferita: ultimamente è questa “La musica è intorno a noi.
Non bisogna fare altro che ascoltare” dal film “La musica nel cuore”
Ultimo CD acquistato: 56° Zecchino d’Oro!
Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni per bambini.
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: io direi ai bambini di vivere questa bellissima esperienza e in generale il
canto, con la simpatia e l’allegria della loro età, così da trasmetterle a tutti quelli che avranno la gioia di ascoltarli.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Ninna nanna del chicco di caffè”
IL DOMANI
Interprete: Sara Guglielmelli
Testo e Musica: Gianfranco Grottoli - Andrea Vaschetti
- Alessandro Visintainer
Arrangiamento: Mario Natale
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Una canzone che è una preghiera sul domani che verrà. Un domani in cui il mondo possa essere
in armonia e serenità per tutti.
INTEPRETE
Sara Guglielmelli,
10 anni, di Castrolibero
Nome e cognome: Sara Guglielmelli
Tutti mi chiamano: Sasà
Età: 10 anni
Vivo a: Castrolibero (CS)
La mia famiglia: siamo in 5, mamma (Nunzia), papà (Giampiero), fratello
(Marco), sorella (Martina)
Da grande farò: l’attrice di teatro
La canzone che canto: parla di una preghiera, un desiderio che si fa prima
di dormire, che racconta di un mondo migliore per un domani più sereno.
Mi piace perché quello che dice la canzone è quello che mi auguro anch’io
L’Antoniano è: gigante, enorme ed accogliente
La frase che dico spesso è: /
Il mio colore preferito è: arancione
Il colore che mi piace meno è: /
Il mio piatto preferito: la pasta alla carbonara
Il piatto che non mi piace: le verdure bollite
Mi piace: mi piace recitare
Non mi piace: fare solfeggio
Materia preferita: italiano
Materia che non mi piace: matematica
Cartone preferito: La Bella e La Bestia
Città preferita: Venezia e Pizzo Calabro, per il mare e il gelato tartufo.
Che cosa è la povertà secondo me: non volersi bene e non apprezzare o
rispettare le persone
Un’idea per cambiare il mondo: non inquinare l’ambiente
AUTORI
Alessandro Andrea
Visintainer Vaschetti
Sono: Alessandro Visintainer
Soprannome: Alex Visi
Vivo a: Budrio (BO)
Vengo da: Trento
Segno Zodiacale: sagittario
La mia canzone in gara è: Il Domani
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò
quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro:
sicuramente chiuderò gli occhi e gioirò
Cosa faccio nella vita: canto, insegno, scrivo,
ho un locale dove cucino e canto
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro:
nel 2008 con “Il tortellino”
Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione unica e importantissima
per condividere gioie fra autori e bambini
Citazione preferita: “Non è la zuppa calda
non è mica il baccalà”
Ultimo CD acquistato: “Natural Wonder” di Stevie Wonder
Sogno nel cassetto: vorrei tornare per un giorno bambino
Un incoraggiamento rivolto ai bambini:
siate bambini finchè potete…grandi
Qualcosa da dichiarare/raccontare: /
Genere musicale preferito: pop
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse
cancellare la povertà, sceglierei: “Regalerò un sogno”
Sono: Andrea Vaschetti
Soprannome: Didi
Vivo a: Pino Torinese (To)
Vengo da: mamma e papà
Segno Zodiacale: Bilancia
La tua canzone in gara è: Il domani - I Beagles
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo
Zecchino d’Oro: sarà grandissima e la condividerò con mia
mamma che è andata da poco in cielo.
Cosa fai nella vita: insegnante di musica
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: diverse canzoni
Lo Zecchino d’Oro è: amicizia, divertimento, condivisione di
esperienze, solidarietà.
Citazione preferita: “Quando fai qualcosa di nobile e bello e
nessuno lo nota, non essere triste. Per il sole ogni mattino è
uno spettacolo bellissimo eppure molti degli spettatori ancora dormono”. (John Lennon)
Ultimo CD acquistato: American Graffiti
Sogno nel cassetto: realizzare quelli vecchi e riempirlo di
nuovi
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di
sorridere e di regalarci la vostra sincerità: forse così potremo
tornare un po’ bambini anche noi.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: meno guerre e più cioccolata !
Genere musicale preferito: tutto purchè piacevole.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Caro Gesù ti scrivo”
Gianfranco Grottoli
Sono: Gianfranco Grottoli
Soprannome: Skanzio
Vivo a: in collina a Pino Torinese
Vengo da: Torino
Segno Zodiacale: Sagittario
La mia canzone in gara è: I Beagles e Il domani
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: è sempre una grande emozione sia
per scoprire l’arrangiamento che l’interpretazione
Cosa faccio nella vita: sono autore sia di canzoni che di testi.
Suono e canto in spettacoli per famiglie e serate
di intrattenimento musicale
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho avuto la
fortuna di averne già. Qualcuna memorabile come nel 2007
quando abbiamo vinto lo Zecchino d’oro con “Ma che mondo
l’acquario”
Lo Zecchino d’Oro è: una grande manifestazione che accompagna le famiglie durante tutto l’anno.
Un’opportunità per noi autori per vedere le proprie opere
ascoltate e valutate da ottimi professionisti.
Citazione preferita: Comunque vada …sarà un successo!
Ultimo CD acquistato: un cd per mia figlia
Sogno nel cassetto: sentire alcune canzoni, che abbiamo nel
cassetto, interpretate da qualche grande cantante. Scrivere
ed interpretare una sigla alla Cochi e Renato (come “la vita le
bela”, “la canzone intelligente” etc…)
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: forza e coraggio!
Ci vuole impegno e divertimento e magari qualcuno di voi domani potrebbe diventare come i Beagles ...ops come i Beatles.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: sto passando un periodo
non bello dal punto di vista familiare e purtroppo sarà un
anno difficile, ma sono sicuro che, come ogni anno,
lo Zecchino mi porterà un pizzico di serenità e qualche bel
momento da passare insieme alla mia piccola Marilisa. I
n bocca al lupo e complimenti a tutti!
Non vedo l’ora di sentire le canzoni.
Genere musicale preferito: pop / jazz
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque”
I BEAGLES
Interprete: Claudia Verrillo
Testo e Musica: Gianfranco Grottoli e Andrea Vaschetti
Arrangiamento: Chicco Santulli
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
John, Paul, George e Ringhio scodinzolano al ritmo di “Help” e “Come Togheter”, attraversando
la strada sulle strisce proprio come in “Abbey Road”. Con il ritmo nelle zampe vivono con il loro
nuovo amico da vere star della musica.
INTEPRETE
Claudia Verrillo,
8 anni, di Rotello
Nome e cognome: Claudia Verrillo
Tutti mi chiamano: /
Età: 8 anni
Vivo a: Rotello (CB)
La mia famiglia: siamo 3, io, papà, mamma e ho un cane che si chiama Bes.
Facciamo spesso passeggiate nel parco.
Da grande farò: la veterinaria
La canzone che canto: mi piace perché mi piacciono tanto gli animali, in
particolare i cani. La canzone immagina i Beatles sotto forma di cani che
alla fine cantano meglio degli umani
L’Antoniano è: un gioco per vivere tutti insieme condividendo con gli altri
la passione per la musica
La frase che dico spesso è: /
Il mio colore preferito è: il verde
Il colore che mi piace meno: il nero
Il mio piatto preferito: pasta e piselli
Il piatto che non mi piace: gamberoni
Mi piace: andare in bici, cantare e ballare
Non mi piace: vedere persone che trattano male gli animali
Materia preferita: storia e scienze
Materia che non mi piace: geografia
Cartone preferito: i documentari e I Simpson
Città preferita: Isernia, perché ci sono andata in gita
e mi ha colpito molto il museo
Che cosa è la povertà secondo me: è solo non avere cose materiali,
perché i sentimenti ci sono sempre
Un’idea per cambiare il mondo: stabilire delle regole e rispettarle! In
modo che tutto sia corretto. Non buttare le cartacce a terra e in mare e non
inquinare. E le fabbriche non devono inquinare e usare qualche filtro.
AUTORI
Gianfranco Grottoli
Sono: Gianfranco Grottoli
Soprannome: Skanzio
Vivo a: in collina a Pino Torinese
Vengo da: Torino
Segno Zodiacale: Sagittario
La mia canzone in gara è: I Beagles e Il domani
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: è sempre una grande emozione sia
per scoprire l’arrangiamento che l’interpretazione
Cosa faccio nella vita: sono autore sia di canzoni che di testi. Suono e canto in spettacoli per famiglie e serate
di intrattenimento musicale
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho avuto la fortuna di averne già. Qualcuna memorabile come nel 2007 quando
abbiamo vinto lo Zecchino d’oro con “Ma che mondo l’acquario”
Lo Zecchino d’Oro è: una grande manifestazione che accompagna le famiglie durante tutto l’anno.
Un’opportunità per noi autori per vedere le proprie opere ascoltate e valutate da ottimi professionisti.
Citazione preferita: Comunque vada …sarà un successo!
Ultimo CD acquistato: un cd per mia figlia
Sogno nel cassetto: sentire alcune canzoni, che abbiamo nel cassetto, interpretate da qualche grande cantante. Scrivere ed interpretare una sigla alla Cochi e Renato (come “la vita le bela”, “la canzone intelligente” etc…)
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: forza e coraggio!
Ci vuole impegno e divertimento e magari qualcuno di voi domani potrebbe diventare come i Beagles ...ops come i Beatles.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: sto passando un periodo non bello dal punto di vista familiare e purtroppo sarà un anno difficile, ma sono sicuro che, come ogni anno,
lo Zecchino mi porterà un pizzico di serenità e qualche bel momento da passare insieme alla mia piccola Marilisa. I
n bocca al lupo e complimenti a tutti!
Non vedo l’ora di sentire le canzoni.
Genere musicale preferito: pop / jazz
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque”
Andrea Vaschetti
Sono: Andrea Vaschetti
Soprannome: Didi
Vivo a: Pino Torinese (To)
Vengo da: mamma e papà
Segno Zodiacale: Bilancia
La tua canzone in gara è: Il domani - I Beagles
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: sarà grandissima e la condividerò con mia mamma
che è andata da poco in cielo.
Cosa fai nella vita: insegnante di musica
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: diverse canzoni
Lo Zecchino d’Oro è: amicizia, divertimento, condivisione di esperienze, solidarietà.
Citazione preferita: “Quando fai qualcosa di nobile e bello e nessuno lo nota, non essere triste. Per il sole ogni mattino è uno
spettacolo bellissimo eppure molti degli spettatori ancora dormono”. (John Lennon)
Ultimo CD acquistato: American Graffiti
Sogno nel cassetto: realizzare quelli vecchi e riempirlo di nuovi
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di sorridere e di regalarci la vostra sincerità: forse così potremo tornare un po’ bambini anche noi.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: meno guerre e più cioccolata !
Genere musicale preferito: tutto purchè piacevole.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Caro Gesù ti scrivo”
LA TARANTOLA
Interprete: Sofia Gentile
Testo e Musica: Antonio Buldini
Arrangiamento: Alex Volpi
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Avete mai visto una tarantola ballerina? Questo ragnetto nero e peloso, con tante zampe e tanti
occhi, non resiste al suono della musica. Danza al ritmo di un tamburello, mille saltelli e giravolte per portare questa danza bellissima in giro per il mondo.
INTEPRETE
Sofia Gentile,
9 anni, di Vittoria
Nome e cognome: Sofia Gentile
Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama principessa,
i miei compagni mi chiamano Popia
Età: 9 anni
Vivo a: Vittoria (RG)
La mia famiglia: siamo in tre, i miei genitori sono entrambi insegnanti.
Mio papà è molto preciso e mia mamma è gentile.
Entrambi mi coccolano molto e facciamo molte cose insieme.
Da grande farò: il veterinario
La canzone che canto: io racconto di una tarantola che invita tutti
a ballare la pizzica come la tarantella.
Mi piace perché è divertente e ritmata.
L’Antoniano è: bello e molto grande
La frase che dico spesso è: “Voglio il telefonino”
Il mio colore preferito è: il rosso
Il colore che mi piace meno: il nero e il viola
Il mio piatto preferito: lasagne
Il piatto che non mi piace: spaghetti
Mi piace: cantare, giocare e andare al mare
Non mi piace: ballare
Materia preferita: inglese
Materia che non mi piace: grammatica
Cartone preferito: Sam & Cat
Città preferita: il Trentino perché soprattutto in inverno
ha un paesaggio stupendo
Che cosa è povertà: è una cosa triste
Un’idea per cambiare il mondo: aiutarsi a vicenda in modo
che se uno fa una cosa buona la trasmette ad un’altra persona
e alla fine il mondo sarà migliore
AUTORE
Antonio
Buldini
Sono: Antonio Buldini
Soprannome: Ray
Vivo a: Roma
Vengo da: Roma
Segno zodiacale: Bilancia
La mia canzone in gara è: La tarantola
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: una grande gioia e tenerezza mista
ad orgoglio e soddisfazione per un lavoro che parte da lontano;
la bambina che canterà la canzone farà parte della mia vita interiore per sempre!
Cosa faccio nella vita: musicista / compositore / docente
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: autore (testo e musica) di Tartarumba (2011)
Lo Zecchino d’Oro è: una grande esperienza professionale e umana
Citazione preferita: “La gioia non è nelle cose, è in noi” (Richard Wagner)
Ultimo CD acquistato: “Super Zecchino d’Oro” le canzoni vincitrici delle 50 edizioni
Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni che possano
avere diffusione e positivo riscontro.
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: Forza bambini!
Questa è un’occasione fantastica per cantare divertendosi!
Qualcosa da dichiarare/raccontare: ringrazio l’Antoniano
per questa magnifica avventura e spero che la canzone “La tarantola”
coinvolga piccoli e grandi in una danza...sfrenata!
Genere musicale preferito: funky-fusion
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare
la povertà, sceglierei: “Canzone della gioia” 32° Zecchino d’Oro (1989)
IL CUORE DEL RE
Interprete: Sara Laconi
Testo e Musica: Flavio Conforti
Arrangiamento: Mario Zannini Quirini
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Una strana favola in cui il re non ama una principessa, ma è innamorato della strega.
È bella e conosce mille pozioni, ma anche lei non può comandare un cuore innamorato.
I due si sposano e vivono felici al castello, ma nessuno può dire alla strega che è poco raffinata,
altrimenti sono guai!
INTEPRETE
Sara Laconi,
8 anni, di Genova
Nome e cognome: Sara Laconi
Tutti mi chiamano: sempre e solo Sara
Età: 8 anni
Vivo a: Genova
La mia famiglia: mamma che è bella, un papà bravo, un fratellino dolce,
due cuginette vivaci che stanno sempre con me. Mi piace andare a fare
spese con la mamma e fare gite con papà. Mio fratello ha 10 anni, ma non
gioco molto con lui perché sta con i maschi.
Da grande farò: la maestra, perché anche mia mamma fa questo lavoro e
piacerebbe anche a me
La canzone che canto: parla di una strega che vaga nel castello e che vuole
prendere il cuore del re perché dentro c’è l’amore. Il re è innamorato della
strega, ma alla fine anche la strega si innamora e si sposano. E se provi a
dirle che è poco raffinata lei urla. Mi piace perché è una favola e perché c’è
l’amore.
L’Antoniano è: bellissimo e speciale
La frase che dico spesso è: “sì, mamma”
Il mio colore preferito è: il rosso
Il colore che mi piace meno è: il giallo
Il mio piatto preferito: riso con il brodo
Il piatto che non mi piace: patate
Mi piace: l’amicizia
Non mi piace: bisticciare
Materia preferita: matematica
Materia che non mi piace: storia
Cartone preferito: Peppa Pig
Città preferita: Torino, perché mi piace ed è una bella città
Che cosa è la povertà secondo me: la tristezza e che non hai i soldi
Un’idea per cambiare il mondo: il mondo è carino così
AUTORE
Flavio
Conforti
Sono: Flavio Conforti
Soprannome: spesso firmo i miei brani con degli pseudonimi;
Jerry Picozza, Mimmo Scorza, Gennaro la Pendola….
I bambini con cui lavoro ormai sono abituati
e spesso mi chiamano così
Vivo a: Druento (TO)
Vengo da: nato e vissuto a Torino
Segno Zodiacale: Cancro
La mia canzone in gara è: Il cuore del re
In qualità di autore di: testo e musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: un’emozione molto forte
per il fatto di saperla ascoltata da tante persone e scoprire il modo in cui è stata arrangiata
Cosa faccio nella vita: insegno musica
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato nel 2011 con “Un punto di vista strambo”,
una canzone che parlava di pipistrelli
Lo Zecchino d’Oro è: un’ occasione per far conoscere a più persone le cose che scrivo;
un modo di diffondere presso scuole e cori dei lavori che credo possano avere
una certa utilità didattica; un modo di corroborare la mia autostima
che spesso raggiunge livelli drammaticamente sotto la media nazionale.
Più in generale, lo Zecchino d’Oro diffonde buona musica per bambini.
Citazione preferita: “La musica è silenzio che s’invera” di Philip Roth
“In America ci sono 15 milioni di tennisti...... e mi possono battere tutti” Snoopy
Ultimo CD acquistato: G.F. Haendel, cantate profane italiane
Sogno nel cassetto: scrivere e pubblicare un romanzo; possedere un pianoforte a coda;
riuscire a trovare il tempo per finire di leggere “Alla ricerca del tempo perduto”;
riuscire ad abbracciare di nuovo mia figlia, intoccabile e spersa nella deriva teenageriale;
trovare un posto dove poter mettere un pianoforte a coda eventualmente acquistato
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: fate sempre del vostro meglio, guidati dall’interesse e dalla curiosità.
E nella vita date alla competizione il giusto peso, consapevoli che le cose migliori
non prevedono vittorie e sconfitte altrui: non si apprezza di più ciò che è bello perché qualcuno
lo apprezza meno, non si vuole più bene perché qualcuno ama di meno.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: avendo ceduto lo studio alle necessità familiari, per fare la cameretta
delle bimbe, mi sono trasferito in una cantina, attrezzata con pianoforte, libri e computer, ma sempre cantina
rimane (una sera è entrato un topolino, è stato un po’ lì e poi se ne è andato). Qui studio e compongo;
per qualche strano motivo, il momento più fecondo è dalle 23 alle 2 di notte.
Dovendo spesso essere in classe alle 8 di mattina, col tempo mi sono abituato a dormire poco, come Napoleone...
Un momento che per me è anche stranamente creativo è lo stare in macchina fermo nel traffico.
Così sono pieno di biglietti del parcheggio su cui scrivo pentagrammi e versi veloci per non dimenticare quello che
mi è venuto in mente.
Genere musicale preferito: musica classica
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Regalerò un sogno”
UN SOGNO LEGGERISSIMO
Interprete: Sarah De Bartolomeo
Testo: Emilio Di Stefano / Musica: Marco Iardella
Arrangiamento: Massimo Tagliata
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Racconta la storia d’amore tra due ippopotami. Lui con il cuore romantico, lei con un piccolo
sogno nel cassetto: essere così leggera da volare come una farfalla. Così lui per amore inventa
una musica dolcissima, un ballo per la sua amata da farla sentire così leggera che tutto il mondo
intorno sembra danzare con lei. E gli occhi malinconici si riempiono finalmente di felicità.
INTEPRETE
Sarah De Bartolomeo,
10 anni, di Taranto
Nome e cognome: Sarah De Bartolomeo
Tutti mi chiamano: /
Età: 10 anni
Vivo a: Taranto
La mia famiglia: mia madre ha un carattere buono e invece mio padre ha
un carattere forte. Ho un fratello che si chiama Adriano e una sorella,
Alessia. Con i miei fratelli ci piace andare in bici, con i miei genitori
invece mi piace girare per negozi. Ho anche un cane che si chiama Igor
Da grande farò: la cantante, ma se non si avvera vorrei fare la stilista
La mia canzone: la canzone che canto parla di un ippopotamo che
si innamora di un ippopotamo che praticamente si sente leggero,
perché l’amore fa sentire così. Mi piace perché non ho mai sentito una
canzone così bella e con queste belle parole
L’Antoniano è: grande e molto divertente per i bambini
La frase che dico spesso è: “Ho fame”
Il mio colore preferito è: l’azzurro
Il colore che mi piace meno è: il grigio
Il mio piatto preferito: pasta con il burro
Il piatto che non mi piace: il brodo
Mi piace: cantare con i miei amici
Non mi piace: lo sport
Materia preferita: matematica
Materia che non ti piace: italiano
Cartone preferito: Ned - Scuola di sopravvivenza
Città preferita: Torino, perché sono juventina
Un’idea per cambiare il mondo: cercare di inquinare meno e chiudere
tutte le fabbriche che inquinano
Che cosa è la povertà secondo me: per me la povertà è non avere lavoro,
non avere una casa in cui vivere con allegria
AUTORI
Emilio Di Stefano
Sono: Emilio Di Stefano
Soprannome: /
Vivo a: Novedrate, in provincia di Como
Vengo da: sono nato ad Eboli un (famoso) paese della provincia di Salerno
Segno Zodiacale: Acquario
La mia canzone in gara è: Un sogno leggerissimo
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
penserò a quanti si riconosceranno in quella favola in musica e...mi emozionerò.
Cosa faccio nella vita: pensionato
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Goccia dopo goccia - È meglio Mario - Un bambino terribile Batti cinque - Ma chi l’ha detto...(che bisogna essere violini) - Gira... che è un girotondo - Io, col 2000 - Facile facile.
Lo Zecchino d’Oro è: un modo per raccontare piccole storie a bambini e ad adulti-bambini
Citazione preferita: /
Ultimo CD acquistato: A te (F. Mannoia)
Sogno nel cassetto: /
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: continuate ad essere bambini quanto più potete.
Se lo farete, anche cantare sarà più bello e più facile.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: /
Genere musicale preferito: pop italiano
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque!”
Marco Iardella
Sono: Marco Iardella
Soprannome: /
Vivo a: Marina di Carrara
Vengo da: sono nato nella città in cui vivo
Segno Zodiacale: Leone
La mia canzone in gara è: sono in gara con due canzoni,
“Ci vuole un titolo” e “Un sogno leggerissimo”
In qualità di autore di: compositore della parte musicale
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
ascoltare le proprie canzoni realizzate e cantate cosi bene dal
Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano è sempre
un insieme di emozioni difficile da descrivere, a volte mi commuovo,
altre mi diverto tantissimo, dipende molto dal tema della canzone.
Cosa faccio nella vita: produttore e musicista
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato a diverse edizioni in passato, ho vinto uno Zecchino
d’Argento nel 2002, uno Zecchino Verde nel 2010 e uno Zecchino d’Oro nel 2013.
Lo Zecchino d’Oro è: lo Zecchino d’Oro mi accompagna da tutta la vita, lo seguivo da bambino, poi insieme alla mia
fidanzata che poi è diventata mia moglie, successivamente da padre di due bambini e infine da autore.
Citazione preferita: ultimamente è questa “La musica è intorno a noi.
Non bisogna fare altro che ascoltare” dal film “La musica nel cuore”
Ultimo CD acquistato: 56° Zecchino d’Oro!
Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni per bambini.
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: io direi ai bambini di vivere questa bellissima esperienza e in generale il
canto, con la simpatia e l’allegria della loro età, così da trasmetterle a tutti quelli che avranno la gioia di ascoltarli.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Ninna nanna del chicco di caffè”
L’ORSACCHIOTTO DALL’OBLÒ
Interprete: Gabriel Nardon
Testo: Valeria Bolani / Musica: Chiara Mario
Arrangiamento: Stefano Barzan
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
L’orsetto di un bambino finisce in lavatrice. Qui comincia un gioco di sguardi, salti, capriole e
giravolte tra il bambino che l’osserva dall’oblò e il piccolo orsetto sommerso dalla schiuma che
nuota nell’acqua. Ma il bello del gioco arriva con la centrifuga: come una montagna russa tra
mille giri e capovolte, per poi finire fresco e profumato tra le braccia del bambino.
INTEPRETE
Gabriel Nardon, 6 anni,
Santa Giustina in colle
Nome e cognome: Gabriel Nardon
Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama mostriciattolo
Età: 6 anni
Vivo a: Santa Giustina in Colle (PD)
La mia famiglia: siamo in 7: io mamma Nicoletta, papà Giorgio,
le mie sorelle Allison e Isabel, il mio fratellone Elvis
e la sua ragazza Silvia
Da grande farò: il carabiniere, il pompiere o il dottore
La canzone che canto: parla di un orsacchiotto che si lava in lavatrice.
Mi piace perché è bella e mi piace la musica
L’Antoniano è: mi piace starci, vorrei vivere quasi qui
La frase che dico spesso è: “A me pettina i capelli il pettinatore”
Il mio colore preferito è: rosso, arancione e giallo
Il colore che mi piace meno è: il nero, il grigio e il marrone
Il mio piatto preferito: tortellini, gnocchi, pizza
Il piatto che non mi piace: pomodori e formaggio
Mi piace: giocare con la Wii
Non mi piace: vedere un pesce ragno
Materia preferita: all’asilo mi piace giocare
Materia che non mi piace: fare il riposino
Cartone preferito: un cartone con dei conigli che non sanno niente
Città preferita: tutte le città sono belle, basta che non piove
Che cosa è la povertà secondo me: vuol dire senza niente da mangiare,
proprio niente. E morire dalla fame e dalla sete
Un’idea per cambiare il mondo: che ci sia sempre il sole
e che i bimbi non litighino
AUTORI
Valeria Bolani
Sono: Valeria Bolani
Soprannome: Vale
Vivo a: Padova
Vengo da: Treviso
Segno Zodiacale: Ariete
La mia canzone in gara è: “L’orsacchiotto dall’oblò”
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
che soddisfazione avere una canzone in mondovisione!
Cosa faccio nella vita: insegnante di Lettere in pensione, scrivo testi per un coro di voci bianche
e collaboro con progetti musicali in ambito scolastico
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nessuna
Lo Zecchino d’Oro è: un sogno che si realizza
Citazione preferita: “Canta che ti passa!”
Ultimo CD acquistato: Il CD del 56° Zecchino d’oro
Sogno nel cassetto: Scrivere una canzone per Mina
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: vi auguro che la passione per la musica
e per il canto vi accompagni per tutta la vita
Qualcosa da dichiarare/raccontare: alla fine di quest’anno diventerò nonna!
Genere musicale preferito: Tango argentino e cantautori italiani
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Il contadino” di Lodovico Saccol (Zecchino d’Oro 2010)
Chiara Mario
Sono: Chiara Mario
Soprannome: /
Vivo a: Torreglia (PD)
Vengo da: Torreglia
Segno Zodiacale: Vergine
La mia canzone in gara è: L’orsacchiotto dall’oblò
In qualità di autore di: musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: curiosità
Cosa faccio nella vita: insegno flauto traverso alla scuola media a indirizzo musicale
e dirigo un coro di voci bianche
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: come baby ascoltatrice
Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione per far musica con i bambini
Citazione preferita: “Un’esperienza è ciò che ottieni quando
non sei riuscito ad ottenere ciò che desideri”
Ultimo CD acquistato: Volare di Stefano Bollani
Sogno nel cassetto: un viaggio intorno al mondo
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: con un po’ di pazienza
e tenacia ognuno di voi potrà diventare la persona meravigliosa che vorrà essere
Qualcosa da dichiarare/raccontare: quando ero bambina lo Zecchino d’Oro
era un appuntamento fisso davanti alla TV.
Poi per diverso tempo ci siamo persi di vista ed ora una bella occasione per rincontrarci
Genere musicale preferito: tutta la musica bella
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Batti cinque” (4/4 di silenzio)
LA MIA CASA
Interpreti: Eleonora Mezza e Flavia Prosperi
Testo: Mario Gardini / Musica: Lodovico Saccol
Arrangiamento: Raniero Gaspari
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Ognuno trova speciale la sua casa, perché è il luogo in cui si vive e al quale si è affezionati. Il posto in cui si è
felici e in cui si può sentire l’odore di una crostata, guardare il cielo azzurro o apprezzare l’odore dei fiori sul
davanzale.
INTEPRETI
Flavia Prosperi, 4 anni, Spoltore
Nome e cognome: Flavia Prosperi
Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama Amore,
i miei amichetti all’asilo mi chiamano Flavia
Età: 4 anni
Vivo a: Spoltore (PE)
La mia famiglia: mia mamma si chiama Loretta e mio papà Marco.
Non ho nessun fratello o sorella, solo io. Mi è nata una cuginetta poco fa.
Da grande farò: il veterinario
La canzone che canto: parla di una casa bella, dice che è speciale, c
olorata e profumata. Dice che la casa la devono avere tutti.
Mi piace perché dice cose belle
L’Antoniano è: dove si canta al microfono
La frase che dico spesso è: /
Il mio colore preferito è: i miei colori preferiti sono l’arancione, l’azzurro e il blu
Il colore che mi piace meno è: il giallo
Il mio piatto preferito: pizza, pomodori, pasta al sugo e in bianco
Il piatto che non mi piace: i datteri e gli spinaci
Mi piace: andare al parco
Non mi piace: quando piove
Materia preferita: disegnare, giocare e pitturare
Materia che non mi piace: /
Cartone preferito: Peppa Pig e Paw Patrol
Città preferita: Londra, Parigi e tutte
Che cosa è la povertà secondo me: Non so
Un’idea per cambiare il mondo: beh se un animale è malato io lo curo.
Non bisogna fare i cattivi, litigare e fare le guerre
Eleonora Mezza, 10 anni, di Torino
Nome e cognome: Eleonora Mezza
Tutti mi chiamano: Lola
Età: 10 anni
Vivo a: Torino
La mia famiglia: Siamo in 4. Mia mamma si chiama Silvia, mio papà Alessandro e
mio fratello Marco che ha 8 anni e deve fare la terza elementare e mi fa ridere.
Di solito di domenica io e mio fratello andiamo ai giardini con la bici e ci accompagnano i nostri genitori.
Da grande farò: devo ancora pensarci, però mi piacerebbe fare la veterinaria
La canzone che canto: la mia canzone parla che qualunque casa tu abbia è molto
importante per te e descrive com’ è la mia casa. Mi piace perché è molto dolce,
mi piace il ritmo e soprattutto le bellissime parole.
L’Antoniano è: secondo me l’Antoniano è bello perché dà la possibilità di far
cantare molti bambini e aiuta molti poveri
La frase che dico spesso è: a mio fratello d
ico sempre di non darmi fastidio quando studio
Il mio colore preferito è: il mio colore preferito
è l’azzurro
Il colore che mi piace di meno è: il marrone
Il mio piatto preferito: riso allo zafferano
Il piatto che non mi piace: formaggio
Mi piace: danza classica
Non mi piace: stare ferma immobile
Materia preferita: scienze
Materia che non mi piace: geografia
Cartone preferito: Lo straordinario
mondo di Gumball
Città preferita: Bardonecchia, è un paesino
molto allegro e ha delle belle piste da sci
Che cosa è la povertà secondo me:
per me vuol dire che non hanno la casa
Un’idea per cambiare il mondo: avere le macchine
a elettricità e fare tutti la raccolta differenziata
AUTORI
Mario Gardini
Sono: Mario Gardini
Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino
Vivo a: Milano
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci
La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona.
Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo,
essendo in gara quasi ogni anno.
Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale.
Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world”
Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand
Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni
Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono
felice di aver stabilito un piccolo grande record
Genere musicale preferito: pop melodico e country
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire
“Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo
del genere, vorrei essere io a scriverla
Lodovico Saccol
Sono: Lodovico Saccol
Soprannome: Lodo
Vivo a: Treviso
Vengo da: queste domande esistenziali sono assai difficili!
Sono nato a Treviso ma presumibilmente
provengo da un concentrato d’ amore che si è fatto vita
Segno Zodiacale: Bilancia, quasi Scorpione per poco
La mia canzone in gara è: La mia casa
In qualità di autore di: autore della musica e sorvegliante del testo.
Il mio coautore Mario Gardini è ovviamente autore del testo
e sorvegliante della musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: la ascolterò senza respirare praticamente in apnea,
poi so come andrà… occhioni lucidi, mezz’oretta di rincitrullimento totale,
brividi, gratitudine infinita verso i bimbi, il coro, i musicisti, l’Antoniano, la mia famiglia, l’umanità, l’universo...
Cosa faccio nella vita: principalmente il marito e il padre ma anche il musicista, il formatore, il tecnico audio, e il consulente
multimediale/informatico
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: 2008 Le piccole cose belle – 2010 Il Contadino (testo e musica di entrambe)
Lo Zecchino d’Oro è: ricordo d’infanzia, riscoperta da genitore, svolta nella vita da adulto
Citazione preferita: “Allora senza avere nient’altro che la forza d’amare
noi avremo nelle nostre mani, amici, il mondo intero.” - Jacques Brel”
Ultimo CD acquistato: CROZ di David Crosby (stupendo!)
Sogno nel cassetto: “...now the Academy Award for the Best Original Soundtrack.... and the winner is: Lodo!”
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: ritrovate il gusto del silenzio, dell’ascolto, del pensare. Non nascondete i vostri talenti.
Inseguite i vostri sogni con tanto impegno e non lasciatevi scoraggiare mai. Nulla arriva subito.
E quando sarete più grandi perdonateci per i nostri errori
Qualcosa da dichiarare/raccontare: quando hai provato lo Zecchino....non riesci più a smettere
Genere musicale preferito: non ho pregiudizi sui generi.
Amo tutto ciò che è fatto con cuore, passione, capacità, impegno e buon gusto.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Goccia dopo goccia”, è una di quelle canzoni che dici “mannaggia perché non l’ho scritta io”
CHICOPEZ
Interprete: Ines Rizzo
Testo: Victoria Eugenia Martinez - Franco Migliacci Andrea Casamento / Musica: Andrea Casamento
Arrangiamento: Chicco Santulli
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Chicopez è un piccolo pesce palla, molto strano, che rotola e saltella tra le onde del mar, si tuffa
dagli scogli con mille capriole. Per lui il mare è un enorme cielo blu senza nuvole. Gioca con un
pescecane e un polpo, si nasconde tra le stelle marine e ruzzola con mamma e papà.
INTEPRETE
Ines Rizzo,
8 anni, di Surano
Nome e cognome: Ines Rizzo
Tutti mi chiamano: Ines
Età: 8 anni
Vivo a: Surano (LE)
La mia famiglia: Siamo in 5. Mia mamma si chiama Sabina,
mio papà si chiama Rocco, mia sorella Ada
e mio fratello Salvatore. C
on i miei fratelli mi piace molto giocare.
Con tutta la famiglia spesso andiamo al parco
Da grande farò: la cantante
La canzone che canto: la mia canzone parla
di un pesce fantastico e buffo, mi piace molto perché è bella.
L’Antoniano è: bello e grande
La frase che dico spesso è: /
Il mio colore preferito è: arancione
Il colore che mi piace meno è: il nero
Il mio piatto preferito: patatine
Il piatto che non mi piace: le olive
Mi piace: cantare
Non mi piace: leggere
Materia preferita: matematica
Materia che non mi piace: scienze
Cartone preferito: Chica Vampiro
Città preferita: tutte le città perché sono tutte bellissime
Che cosa è la povertà secondo me:
quando una persona non ha niente
Un’idea per cambiare il mondo: niente più guerra
AUTORI
Victoria Eugenia Martinez Franco Migliacci
Sono: Victoria E Martinez Andres
Soprannome: Vicky Martinez
Vivo a: Roma
Vengo da: Valencia, Spagna
Segno Zodiacale: Leone
La mia canzone in gara è: Chicopez
Che emozione proverò
quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: felicità
In qualità di autore di: testo
Cosa faccio nella vita: autrice,
coreografa, insegnate di danza.
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: no
Lo Zecchino d’Oro è: una grande festa
Citazione preferita: “Scegli un lavoro che ti piace e non dovrai
lavorare neanche un giorno della tua vita”
Ultimo CD acquistato: Eco di Jorge Drexler
Sogno nel cassetto: avere una compagnia stabile di musical
fatta interamente da bambini
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: la paura del palco
dura tre secondi... il bellissimo ricordo di questa esperienza
durerà una vita per questo non importa dove arrivi ma quello
che porterai nel tuo cuore.
Qualcosa da dichiarare/raccontare: questa canzone nasce dalla bellissima esperienza vissuta con i bambini del Puerto Rico
ed in qualche modo anche loro sono gli autori di Chicopez.
Sono l’ispirazione di questa meravigliosa favola.
Il bambino pesce...
Genere musicale preferito: io ascolto dalla musica classica al
pop italiano al pop americano, mi piace un po’ tutto.
Spesso musica classica e colonne sonore dei film.
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: /
Sono: Francesco Migliacci
Soprannome: detto Franco
Vivo a: Fonte Nuova (RM)
Vengo da: Firenze
Segno Zodiacale: Scorpione
La mia canzone in gara è:
“Chicopez”
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò
quando sentirò la mia canzone
allo Zecchino d’Oro: ritornerò bambino
Cosa faccio nella vita: autore
Esperienze precedenti
con lo Zecchino d’Oro: nessuna
Lo Zecchino d’Oro è: tenerezza e allegria
Citazione preferita: “Dopo i 70 anni si torna bambini”
Ultimo CD acquistato: Michael Jackson
Sogno nel cassetto: pace nel mondo
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: studiate
anche la musica
Qualcosa da dichiarare/raccontare: /
Che genere musicale preferisco ascoltare: classica
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: Le tagliatelle di nonna Pina
Andrea Casamento
Sono: Andrea Casamento
Soprannome: Pacio
Vivo a: Roma
Vengo da: Torino
Segno Zodiacale: gemelli
La mia canzone in gara è: Chicopez
In qualità di autore di: musica e una parte del testo in italiano
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo
Zecchino d’Oro: sicuramente una forte emozione e un
pensiero rivolto ai bambini di Puerto Jimenez del laboratorio
di musica che ho tenuto nel Costarica dove ha preso vita il
brano
Cosa faccio nella vita: musicista, compositore, produttore discografico, attualmente faccio il maestro alla Prova del Cuoco
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nessuna
Lo Zecchino d’Oro è: il festival della canzone italiana
per bambini
Citazione preferita: “Non fare mai domani quello che potresti
fare oggi”
Ultimo CD acquistato: Sting – Il meglio dei POLICE
Sogno nel cassetto: è lì ancora nel cassetto
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di
giocare, nemmeno da grandi e non prendetevi mai sul serio
Qualcosa da dichiarare/raccontare: /
Genere musicale preferito: pop italiana e straniera
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: Le Tagliatelle di Nonna Pina perchè
un pasto al giorno non dovrebbe mai mancare; nel 2014 è
inconcepibile che bambini e adulti muoiano ancora di fame.
DO I NUMERI
Interprete Lorenzo Dibilio
Testo: Mario Gardini / Musica: Carlo Maria Arosio
Arrangiamento: Sandro Comini
Direzione artistica: Gianfranco Fasano
Forse è una malattia, o forse la passione per la matematica, ma questo bambino dà i numeri ogni momento,
dalla mattina alla sera. Conta quando si sveglia, conta quando dorme, conta sempre anche a scuola.
Discende dai sumeri che hanno inventato i numeri? O forse dagli indiani che hanno inventato lo zero?
O magari dagli egiziani che disegnavano i numeri con gli animali. Un gioco divertente che porta a scoprire
che il mondo intorno è pieno di numeri.
INTEPRETE
Lorenzo Dibilio, 10 anni,
di Cisterna d’Asti
Nome e cognome: Lorenzo Dibilio
Tutti mi chiamano: Lollo
Età: 10 anni
Vivo a: Cisterna d’Asti (AT)
La mia famiglia: Mia mamma si chiama Alessandra, mio papà Francesco.
Sono figlio unico e ho una cugina che si chiama Camilla. La mia mamma
è brava e simpatica e il mio papà è gentile. Raramente mangiamo fuori
perché mia mamma ha un negozio di alimentari
Da grande farò: il professore di matematica perché
mi piace la matematica ed è una materia in cui vado bene
La canzone che canto: parla di un bambino che dà i numeri
e della loro storia, mi piace perché dà i numeri come me
L’Antoniano è: molto bello e grande
La frase che dico spesso è: “vorrei quello”
Il mio colore preferito è: il verde
Il colore che mi piace meno è: il nero
Il mio piatto preferito: la pizza
Il piatto che non mi piace: le zucchine
Mi piace: giocare a pallavolo
Non mi piace: giocare a calcio
Materia preferita: matematica
Materia che non mi piace: nessuna
Cartone preferito: Doraemon
Città preferita: Torino perché c’è la Mole Antonelliana
e ci sono andato tre volte
Che cosa è la povertà secondo me: non avere cose da mangiare, né soldi
Un’idea per cambiare il mondo: non inquinare l’ambiente,
andare di più a piedi e non sempre in macchina. Magari in bici.
AUTORI
Mario Gardini
Sono: Mario Gardini
Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino
Vivo a: Milano
Vengo da: Milano
Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci
La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa
In qualità di autore di: testo
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona.
Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo,
essendo in gara quasi ogni anno.
Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale.
Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world”
Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand
Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni
Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono
felice di aver stabilito un piccolo grande record
Genere musicale preferito: pop melodico e country
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire
“Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo
del genere, vorrei essere io a scriverla
Carlo Maria Arosio
Sono: Carlo Maria Arosio
Soprannome: il rosso o Barbarossa
Vivo a: Milano
Vengo da: Milanese da sempre
Segno Zodiacale: Scorpione
La mia canzone in gara è: Do i numeri
In qualità di autore di: musica
Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro:
Sarà per me una grande gioia sentire il mio brano realizzato ad altissimo livello,
come mi è già successo per altre mie canzoni in gara anni fa’.
L’alta qualità del coro e dell’arrangiamento, unita alla cornice della scenografia
e della regia televisiva gratificano la mia sensibilità.
In quei minuti vivo un’emozione indescrivibile.
Cosa faccio nella vita: insegno al conservatorio di musica G.Verdi di Milano
e per il resto del tempo a disposizione compongo musica
Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro:
Giochi di Parole presentato al 51° Zecchino d’oro,
classificatosi al secondo posto e Buonanotte Mezzomondo presentato al 52° Zecchino d’oro
Lo Zecchino d’Oro è: la possibilità di fare brani delicati,
adatti alla sensibilità dei giovani e alla mia.
Citazione preferita: “Un pieno di energia, effetto vitamina”
Ultimo CD acquistato: Maurice Ravel, un vero genio della musica
Sogno nel cassetto: comporre una sinfonia
Un incoraggiamento rivolto ai bambini: nel mondo della musica non entra mai la guerra
Qualcosa da dichiarare/raccontare: ho scoperto la musica all’età di quattro anni
e grazie a lei non mi sono mai sentito solo
Genere musicale preferito: musica classica in tutte le sue forme.
Mi piace molto anche il pop, il funky, jazz e country…tutta la bella musica
Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei:
“Giochi di Parole”. “Lo vedi sul tetto c’è un gatto un po’ matto, chissà se quando è piccino diventa mattino e a scuola si va.
Se quando è un po’ matto crescendo un mattone sarà, potrà costruire una casa per chi non ce l’ha”
perché tutte le persone del mondo hanno diritto ad avere una propria casa dove condividere le gioie e gli affetti famigliari