schede canzoni - Zecchino d`Oro
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schede canzoni - Zecchino d`Oro
MONO MONOPATTINO Interprete: Sara Startari Testo: Vittorio Sessa Vitali / Musica: Renato Pareti Arrangiamento: Marco Guarnerio Direzione artistica: Gianfranco Fasano Racconta di un bambino che riceve un regalo inaspettato, un monopattino. Un dono graditissimo con cui può finalmente divertirsi, andare veloce come il vento, ma bisogna anche imparare a frenare o saranno guai! INTEPRETE Sara Startari, 10 anni, di Rosignano Solvay Nome e cognome: Sara Startari Tutti mi chiamano: Sara Età: 10 anni Vivo a: Rosignano Solvay (LI) Vi presento la mia famiglia: siamo in 4, io, mio babbo, mia mamma e mio fratello Pietro. ci piace tanto andare al mare insieme Da grande farò: la veterinaria o la cantante L’Antoniano è: spazioso, bello, divertente e con tante cose La frase che dico spesso è: / Il mio colore preferito è: il verde Il colore che mi piace meno è: il nero Il mio piatto preferito: tutte le cose con i funghi Il piatto che non mi piace: il formaggio Mi piace: gli animali Non mi piace: abbandonare gli animali Materia preferita: musica Materia che non mi piace: matematica e italiano Cartone preferito: Oggy e i maledetti scarafaggi Città preferita: mi piace la Calabria perché ci abitano i miei nonni e un’ottantina di parenti Che cosa è la povertà secondo me: non mangiare, non avere vestiti, non bere e non avere casa Una mia idea per cambiare il mondo: non inquinare più l’ambiente e non abbandonare più gli animali AUTORI Renato Pareti Sono: Renato Pareti Soprannome: / Vivo a: Rosate (MI) Vengo da: Milano Segno Zodiacale: Cancro La mia canzone in gara è: Mono Monopattino In qualità di autore di: musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: grande Cosa faccio nella vita: nonno, compositore, autore, produttore, contadino, falegname e fungaiolo Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: sì, più di dieci canzoni. Una vittoria, due secondi posti e quasi sempre in finale Lo Zecchino d’Oro è: gioia, ispirazione, sorrisi, partecipazione e anche un discreto lavoro di ricerca Citazione preferita: “Anche se non ne puoi più, riprovaci e ringrazia Dio per il dono della musica” Ultimo CD acquistato: Jovanotti Sogno nel cassetto: buona salute per i miei cari e me. Vivo alla giornata Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non bruciate le tappe, non vgliate diventare grandi prima del tempo e giocate il più possibile con quello che avete e non avete. Il bisogno aguzza l’ingegno! Qualcosa da dichiarare/raccontare: un bacio a Mariele e Padre Berardo. Un abbraccio a Gherardo Gentili che mi ha invogliato a scrivere per lo Zecchino d’Oro mio malgrado Genere musicale preferito: pop Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: una mia composizione inedita che secondo me è bellissima. Vittorio Sessa Vitali Sono: Vittorio Sessa Vitali Soprannome: / Vivo a: Milano Vengo da: Milano Segno Zodiacale: / La mia canzone in gara è: Mono Monopattino In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: / Cosa faccio nella vita: sono autore di racconti,commedie,libri e canzoni per bambini Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato con 45 pezzi allo Zecchino d’Oro, ho vinto 5 volte, e ho ottenuto 4 premi per il miglior testo Lo Zecchino d’Oro è: / Citazione preferita:/ Ultimo CD acquistato: / Sogno nel cassetto:/ Un incoraggiamento rivolto ai bambini: / Qualcosa da dichiarare/raccontare: volevo scrivere una canzone che parlasse di sport di amicizia e anche salvaguardia dell’ambiente. Grazie alla musica trascinante di Renato Pareti ho avuto l’ispirazione. Genere musicale preferito: / Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: / CHI HA PAURA DEL BUIO? Interpreti: Edoardo Barchi e Alessia Chianese Testo: Mario Gardini Musica: Giovanni Paolo Fontana Roberto De Luca Arrangiamento: Alex Volpi Direzione artistica: Gianfranco Fasano Perché i bambini hanno paura del buio? Quanti esseri strani o paurosi si aggirano nella stanza quando la luce si spegne, mostri streghe e alieni che vagano nel buio della cameretta. C’è chi tiene la lucina accesa, chi si nasconde sotto il cuscino e spera che arrivi presto il mattino. Ma solo i piccoli hanno paura del buio! O forse no! INTEPRETI Edoardo Barchi,4 anni, Modena Nome e cognome: Edoardo Barchi Tutti mi chiamano: Edo Età: 4 anni La mia famiglia: io, mamma, papà, Tiziano e la sorellina Beatrice che mi ruba i giochi Da grande farò: Il poliziotto e il dottore degli animali La canzone che canto: parla dei bimbi che hanno paura del buio. Mi piace la musica. L’Antoniano è: Bellissimo! So anche le canzoni vecchie! La frase che dico spesso è: “Ti trasformo in un ranocchio” Il mio colore preferito è: arancione e verde Il colore che mi piace meno è: il nero Il mio piatto preferito: le polpette della nonna Filomena e la pasta al pomodoro Il piatto che non mi piace: il riso Mi piace: il Natale Non mi piace: i costumi da coccodrilli Materia preferita: colorare con i colori dell’astuccio e il gioco di “Cattivissimo me” Materia che non mi piace: / Cartone preferito: Ozzy e i maledetti scarafaggi Città preferita: Modena e mi piace andare in montagna a Rovolo Che cosa è la povertà secondo me: / Un’idea per cambiare il mondo: / Alessia Chianese,9 anni, Afragola Nome e cognome: Alessia Chianese Tutti mi chiamano: Alex Età: 9 anni Vivo a: Afragola (NA) La mia famiglia: siamo in 5, io, mia mamma, mio padre, mia sorella Mariangela e mio fratello Vincenzo. La mamma ha i capelli ricci come me. Da grande farò: la cantante e la stilista La canzone che canto: La mia canzone parla di chi ha paura del buio. Mi piace perché è simpatica e perché canto con un bambino piccolo che quando canta mi fa tanto ridere. L’Antoniano è: un posto in cui si aiutano le persone povere e poi dove si fanno scuole per i bambini down e le scuole di danza e la terapia. La frase che dico spesso è: “Sì, papà” Il mio colore preferito è: il fucsia Il colore che mi piace meno è: il verde Il mio piatto preferito: la lasagna Il piatto che non mi piace: il riso con i funghi Mi piace: ballare Non mi piace: la pioggia Materia preferita: matematica Materia che non mi piace: la geografia Cartone preferito: Tom & Jerry Città preferita: non ho una città preferita Che cosa è la povertà secondo me: quando si soffre la fame e la sete Un’idea per cambiare il mondo: non fare la guerra AUTORI Mario Gardini Sono: Mario Gardini Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino Vivo a: Milano Vengo da: Milano Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona. Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo, essendo in gara quasi ogni anno. Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale. Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world” Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono felice di aver stabilito un piccolo grande record Genere musicale preferito: pop melodico e country Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire “Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo del genere, vorrei essere io a scriverla Roberto De Luca Sono: Roberto De Luca Soprannome: Bob Vivo a: Roma Vengo da: Cosenza Segno Zodiacale: Cancro La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio In qualità di autore di: musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: gioia di partecipare Cosa faccio nella vita: musicista Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: 48°- 49°- 50°- 52° edizione Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione per regalare un sogno a un bambino Citazione preferita: “Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c’era nessuno. (Martin Luther King) Ultimo CD acquistato: Ghost Stories (Coldplay) Sogno nel cassetto: realizzare colonne sonore per il cinema Un incoraggiamento rivolto ai bambini: Vivere lo Zecchino con gioia e felicità, contenti di aver partecipato senza preoccuparsi della vittoria Qualcosa da dichiarare/raccontare: / Che genere musicale preferisco ascoltare: pop, classica, jazz, funky Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: Ogni canzone può essere utile a questo scopo Giovanni Paolo Fontana Sono: Giovanni Paolo Fontana Soprannome: GP Vivo a: Roma Vengo da: Forte dei Marmi in Versilia Segno Zodiacale: Vergine La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? In qualità di autore di: musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: gioia Cosa faccio nella vita: il giornalista Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Il mio fratellino a distanza (Assulajè), L’amico mio fantasma, La torta di pere e cioccolato, Il bullo citrullo, Voglio chiamarmi Ugo Lo Zecchino d’Oro è: un esempio significativo di stimolo verso i più piccoli per abituarli al bello unito al divertente Citazione preferita: “ Nullum magnum ingenium sine mixtura dementiae fuit” (Non c’è stato un grande ingegno senza un pizzico di follia Seneca) Ultimo CD acquistato: Piano Concerto in Sol di Maurice Ravel Sogno nel cassetto: scrivere una canzone che tutti possano fischiettare,scrivere un libro in cui molti possano ritrovarsi Un incoraggiamento rivolto ai bambini: divertitevi, ma prendete sul serio anche questo che è un gioco! Qualcosa da dichiarare/raccontare: è divertentissimo girare l’Italia e sentire uscire dai parchi giochi, in mezzo a bambini urlanti di gioia, una tua canzone. In quel momento hai la sensazione che sia come un figlio che vive la propria esistenza. È un’emozione grandissima. Genere musicale preferito: musica classica Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: le sceglierei tutte, sperando di contribuire molto con una mia ancora da scrivere CI VUOLE UN TITOLO Interprete: Cosma Cossiga Testo: Maria Francesca Polli / Musica: Marco Iardella Arrangiamento: Luca Orioli Direzione artistica: Gianfranco Fasano Ci vorrebbe qualcosa d’effetto, che sia un ritornello, che ti entra in testa come un martello. C’è la musica, la strofa giusta e anche il coro…ma il titolo non c’è. E forse il trucco è proprio questo: una canzone senza titolo da ricordare. E chissà se il nostro autore lo riuscirà a trovare. INTEPRETE Cosma Cossiga, 6 anni, di Sassari Nome e cognome: Cosma Cossiga Tutti mi chiamano: Cosmo Età: 6 anni Vivo a: Sassari La mia famiglia: siamo in 4, io, mamma, babbo e mio fratello Paolo. Vado tante colte al Parco con Babbo e gli amici. La prima volta che sono andata al cinema ho visto Peter Pan. Da grande farò: il subacqueo o il maestro La canzone che canto: parla di una canzone senza titolo, mi piace perché è divertente L’Antoniano è: bello La frase che dico spesso è: “Mamma voglio il tablet” Il mio colore preferito è: il rosso Il colore che mi piace meno è: il grigio Il mio piatto preferito: le lumachine da mangiare (quelle che si prendono con la forchettina) Il piatto che non mi piace: la carne Mi piace: vedere la tv, giocare e andare al mare Non mi piace: ballare Materia preferita: l’inglese Materia che non mi piace: la grammatica Cartone preferito: Pokemon, Dragonball e Paw Patrol Città preferita: il posto che preferisco è la savana Che cosa è la povertà secondo me: non avere soldi Un’idea per cambiare il mondo: si può cantare di più e non fare la guerra AUTORI Maria Francesa Polli Sono: Maria Francesca Polli Soprannome: Lapolli Vivo a: Zelo Buon Persico (LO) Vengo da: Milano Segno Zodiacale: Acquario La mia canzone in gara è: Ci vuole un titolo In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: brividi!!! Cosa faccio nella vita: cerco titoli Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Mitico Angioletto - Il Singhiozzo - Marcobaleno - Bruno - Tali E Quali Il Casalingo - È Solo Un Gioco - Amici Per La Pelle - La Mia Età - Bravissimissima - Due Nonni Innamorati Citazione preferita: “È necessario cercare il giusto equilibrio tra il rispetto della propria identità e il riconoscimento di quella altrui”. (K.W.) Ultimo CD acquistato: raccolta di colonne sonore Sogno nel cassetto: riuscire ad aiutare chi è più debole e in difficoltà. Io ci provo. il sogno è di riuscirci! Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non dimenticate che “è solo un gioco”, anche lo Zecchino. Giocate e divertitevi. Qualcosa da dichiarare/raccontare: questo è un anno un po’ speciale per me. Non vedo l’ora di riabbracciare la magia che si respira all’Antoniano e tutti gli amici d’oro zecchino che mi sono stati vicini. Genere musicale preferito: ascolto tutto. Ogni stato d’animo ha una sua colonna sonora. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Concerto per un bambino” Marco Iardella Sono: Marco Iardella Soprannome: / Vivo a: Marina di Carrara Vengo da: sono nato nella città in cui vivo Segno Zodiacale: Leone La mia canzone in gara è: sono in gara con due canzoni, “Ci vuole un titolo” e “Un sogno leggerissimo” In qualità di autore di: compositore della parte musicale Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: ascoltare le proprie canzoni realizzate e cantate cosi bene dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano è sempre un insieme di emozioni difficile da descrivere, a volte mi commuovo, altre mi diverto tantissimo, dipende molto dal tema della canzone. Cosa faccio nella vita: produttore e musicista Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato a diverse edizioni in passato, ho vinto uno Zecchino d’Argento nel 2002, uno Zecchino Verde nel 2010 e uno Zecchino d’Oro nel 2013. Lo Zecchino d’Oro è: lo Zecchino d’Oro mi accompagna da tutta la vita, lo seguivo da bambino, poi insieme alla mia fidanzata che poi è diventata mia moglie, successivamente da padre di due bambini e infine da autore. Citazione preferita: ultimamente è questa “La musica è intorno a noi. Non bisogna fare altro che ascoltare” dal film “La musica nel cuore” Ultimo CD acquistato: 56° Zecchino d’Oro! Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni per bambini. Un incoraggiamento rivolto ai bambini: io direi ai bambini di vivere questa bellissima esperienza e in generale il canto, con la simpatia e l’allegria della loro età, così da trasmetterle a tutti quelli che avranno la gioia di ascoltarli. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Ninna nanna del chicco di caffè” IL DOMANI Interprete: Sara Guglielmelli Testo e Musica: Gianfranco Grottoli - Andrea Vaschetti - Alessandro Visintainer Arrangiamento: Mario Natale Direzione artistica: Gianfranco Fasano Una canzone che è una preghiera sul domani che verrà. Un domani in cui il mondo possa essere in armonia e serenità per tutti. INTEPRETE Sara Guglielmelli, 10 anni, di Castrolibero Nome e cognome: Sara Guglielmelli Tutti mi chiamano: Sasà Età: 10 anni Vivo a: Castrolibero (CS) La mia famiglia: siamo in 5, mamma (Nunzia), papà (Giampiero), fratello (Marco), sorella (Martina) Da grande farò: l’attrice di teatro La canzone che canto: parla di una preghiera, un desiderio che si fa prima di dormire, che racconta di un mondo migliore per un domani più sereno. Mi piace perché quello che dice la canzone è quello che mi auguro anch’io L’Antoniano è: gigante, enorme ed accogliente La frase che dico spesso è: / Il mio colore preferito è: arancione Il colore che mi piace meno è: / Il mio piatto preferito: la pasta alla carbonara Il piatto che non mi piace: le verdure bollite Mi piace: mi piace recitare Non mi piace: fare solfeggio Materia preferita: italiano Materia che non mi piace: matematica Cartone preferito: La Bella e La Bestia Città preferita: Venezia e Pizzo Calabro, per il mare e il gelato tartufo. Che cosa è la povertà secondo me: non volersi bene e non apprezzare o rispettare le persone Un’idea per cambiare il mondo: non inquinare l’ambiente AUTORI Alessandro Andrea Visintainer Vaschetti Sono: Alessandro Visintainer Soprannome: Alex Visi Vivo a: Budrio (BO) Vengo da: Trento Segno Zodiacale: sagittario La mia canzone in gara è: Il Domani In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: sicuramente chiuderò gli occhi e gioirò Cosa faccio nella vita: canto, insegno, scrivo, ho un locale dove cucino e canto Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nel 2008 con “Il tortellino” Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione unica e importantissima per condividere gioie fra autori e bambini Citazione preferita: “Non è la zuppa calda non è mica il baccalà” Ultimo CD acquistato: “Natural Wonder” di Stevie Wonder Sogno nel cassetto: vorrei tornare per un giorno bambino Un incoraggiamento rivolto ai bambini: siate bambini finchè potete…grandi Qualcosa da dichiarare/raccontare: / Genere musicale preferito: pop Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Regalerò un sogno” Sono: Andrea Vaschetti Soprannome: Didi Vivo a: Pino Torinese (To) Vengo da: mamma e papà Segno Zodiacale: Bilancia La tua canzone in gara è: Il domani - I Beagles In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: sarà grandissima e la condividerò con mia mamma che è andata da poco in cielo. Cosa fai nella vita: insegnante di musica Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: diverse canzoni Lo Zecchino d’Oro è: amicizia, divertimento, condivisione di esperienze, solidarietà. Citazione preferita: “Quando fai qualcosa di nobile e bello e nessuno lo nota, non essere triste. Per il sole ogni mattino è uno spettacolo bellissimo eppure molti degli spettatori ancora dormono”. (John Lennon) Ultimo CD acquistato: American Graffiti Sogno nel cassetto: realizzare quelli vecchi e riempirlo di nuovi Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di sorridere e di regalarci la vostra sincerità: forse così potremo tornare un po’ bambini anche noi. Qualcosa da dichiarare/raccontare: meno guerre e più cioccolata ! Genere musicale preferito: tutto purchè piacevole. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Caro Gesù ti scrivo” Gianfranco Grottoli Sono: Gianfranco Grottoli Soprannome: Skanzio Vivo a: in collina a Pino Torinese Vengo da: Torino Segno Zodiacale: Sagittario La mia canzone in gara è: I Beagles e Il domani In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: è sempre una grande emozione sia per scoprire l’arrangiamento che l’interpretazione Cosa faccio nella vita: sono autore sia di canzoni che di testi. Suono e canto in spettacoli per famiglie e serate di intrattenimento musicale Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho avuto la fortuna di averne già. Qualcuna memorabile come nel 2007 quando abbiamo vinto lo Zecchino d’oro con “Ma che mondo l’acquario” Lo Zecchino d’Oro è: una grande manifestazione che accompagna le famiglie durante tutto l’anno. Un’opportunità per noi autori per vedere le proprie opere ascoltate e valutate da ottimi professionisti. Citazione preferita: Comunque vada …sarà un successo! Ultimo CD acquistato: un cd per mia figlia Sogno nel cassetto: sentire alcune canzoni, che abbiamo nel cassetto, interpretate da qualche grande cantante. Scrivere ed interpretare una sigla alla Cochi e Renato (come “la vita le bela”, “la canzone intelligente” etc…) Un incoraggiamento rivolto ai bambini: forza e coraggio! Ci vuole impegno e divertimento e magari qualcuno di voi domani potrebbe diventare come i Beagles ...ops come i Beatles. Qualcosa da dichiarare/raccontare: sto passando un periodo non bello dal punto di vista familiare e purtroppo sarà un anno difficile, ma sono sicuro che, come ogni anno, lo Zecchino mi porterà un pizzico di serenità e qualche bel momento da passare insieme alla mia piccola Marilisa. I n bocca al lupo e complimenti a tutti! Non vedo l’ora di sentire le canzoni. Genere musicale preferito: pop / jazz Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque” I BEAGLES Interprete: Claudia Verrillo Testo e Musica: Gianfranco Grottoli e Andrea Vaschetti Arrangiamento: Chicco Santulli Direzione artistica: Gianfranco Fasano John, Paul, George e Ringhio scodinzolano al ritmo di “Help” e “Come Togheter”, attraversando la strada sulle strisce proprio come in “Abbey Road”. Con il ritmo nelle zampe vivono con il loro nuovo amico da vere star della musica. INTEPRETE Claudia Verrillo, 8 anni, di Rotello Nome e cognome: Claudia Verrillo Tutti mi chiamano: / Età: 8 anni Vivo a: Rotello (CB) La mia famiglia: siamo 3, io, papà, mamma e ho un cane che si chiama Bes. Facciamo spesso passeggiate nel parco. Da grande farò: la veterinaria La canzone che canto: mi piace perché mi piacciono tanto gli animali, in particolare i cani. La canzone immagina i Beatles sotto forma di cani che alla fine cantano meglio degli umani L’Antoniano è: un gioco per vivere tutti insieme condividendo con gli altri la passione per la musica La frase che dico spesso è: / Il mio colore preferito è: il verde Il colore che mi piace meno: il nero Il mio piatto preferito: pasta e piselli Il piatto che non mi piace: gamberoni Mi piace: andare in bici, cantare e ballare Non mi piace: vedere persone che trattano male gli animali Materia preferita: storia e scienze Materia che non mi piace: geografia Cartone preferito: i documentari e I Simpson Città preferita: Isernia, perché ci sono andata in gita e mi ha colpito molto il museo Che cosa è la povertà secondo me: è solo non avere cose materiali, perché i sentimenti ci sono sempre Un’idea per cambiare il mondo: stabilire delle regole e rispettarle! In modo che tutto sia corretto. Non buttare le cartacce a terra e in mare e non inquinare. E le fabbriche non devono inquinare e usare qualche filtro. AUTORI Gianfranco Grottoli Sono: Gianfranco Grottoli Soprannome: Skanzio Vivo a: in collina a Pino Torinese Vengo da: Torino Segno Zodiacale: Sagittario La mia canzone in gara è: I Beagles e Il domani In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: è sempre una grande emozione sia per scoprire l’arrangiamento che l’interpretazione Cosa faccio nella vita: sono autore sia di canzoni che di testi. Suono e canto in spettacoli per famiglie e serate di intrattenimento musicale Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho avuto la fortuna di averne già. Qualcuna memorabile come nel 2007 quando abbiamo vinto lo Zecchino d’oro con “Ma che mondo l’acquario” Lo Zecchino d’Oro è: una grande manifestazione che accompagna le famiglie durante tutto l’anno. Un’opportunità per noi autori per vedere le proprie opere ascoltate e valutate da ottimi professionisti. Citazione preferita: Comunque vada …sarà un successo! Ultimo CD acquistato: un cd per mia figlia Sogno nel cassetto: sentire alcune canzoni, che abbiamo nel cassetto, interpretate da qualche grande cantante. Scrivere ed interpretare una sigla alla Cochi e Renato (come “la vita le bela”, “la canzone intelligente” etc…) Un incoraggiamento rivolto ai bambini: forza e coraggio! Ci vuole impegno e divertimento e magari qualcuno di voi domani potrebbe diventare come i Beagles ...ops come i Beatles. Qualcosa da dichiarare/raccontare: sto passando un periodo non bello dal punto di vista familiare e purtroppo sarà un anno difficile, ma sono sicuro che, come ogni anno, lo Zecchino mi porterà un pizzico di serenità e qualche bel momento da passare insieme alla mia piccola Marilisa. I n bocca al lupo e complimenti a tutti! Non vedo l’ora di sentire le canzoni. Genere musicale preferito: pop / jazz Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque” Andrea Vaschetti Sono: Andrea Vaschetti Soprannome: Didi Vivo a: Pino Torinese (To) Vengo da: mamma e papà Segno Zodiacale: Bilancia La tua canzone in gara è: Il domani - I Beagles In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: sarà grandissima e la condividerò con mia mamma che è andata da poco in cielo. Cosa fai nella vita: insegnante di musica Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: diverse canzoni Lo Zecchino d’Oro è: amicizia, divertimento, condivisione di esperienze, solidarietà. Citazione preferita: “Quando fai qualcosa di nobile e bello e nessuno lo nota, non essere triste. Per il sole ogni mattino è uno spettacolo bellissimo eppure molti degli spettatori ancora dormono”. (John Lennon) Ultimo CD acquistato: American Graffiti Sogno nel cassetto: realizzare quelli vecchi e riempirlo di nuovi Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di sorridere e di regalarci la vostra sincerità: forse così potremo tornare un po’ bambini anche noi. Qualcosa da dichiarare/raccontare: meno guerre e più cioccolata ! Genere musicale preferito: tutto purchè piacevole. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Caro Gesù ti scrivo” LA TARANTOLA Interprete: Sofia Gentile Testo e Musica: Antonio Buldini Arrangiamento: Alex Volpi Direzione artistica: Gianfranco Fasano Avete mai visto una tarantola ballerina? Questo ragnetto nero e peloso, con tante zampe e tanti occhi, non resiste al suono della musica. Danza al ritmo di un tamburello, mille saltelli e giravolte per portare questa danza bellissima in giro per il mondo. INTEPRETE Sofia Gentile, 9 anni, di Vittoria Nome e cognome: Sofia Gentile Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama principessa, i miei compagni mi chiamano Popia Età: 9 anni Vivo a: Vittoria (RG) La mia famiglia: siamo in tre, i miei genitori sono entrambi insegnanti. Mio papà è molto preciso e mia mamma è gentile. Entrambi mi coccolano molto e facciamo molte cose insieme. Da grande farò: il veterinario La canzone che canto: io racconto di una tarantola che invita tutti a ballare la pizzica come la tarantella. Mi piace perché è divertente e ritmata. L’Antoniano è: bello e molto grande La frase che dico spesso è: “Voglio il telefonino” Il mio colore preferito è: il rosso Il colore che mi piace meno: il nero e il viola Il mio piatto preferito: lasagne Il piatto che non mi piace: spaghetti Mi piace: cantare, giocare e andare al mare Non mi piace: ballare Materia preferita: inglese Materia che non mi piace: grammatica Cartone preferito: Sam & Cat Città preferita: il Trentino perché soprattutto in inverno ha un paesaggio stupendo Che cosa è povertà: è una cosa triste Un’idea per cambiare il mondo: aiutarsi a vicenda in modo che se uno fa una cosa buona la trasmette ad un’altra persona e alla fine il mondo sarà migliore AUTORE Antonio Buldini Sono: Antonio Buldini Soprannome: Ray Vivo a: Roma Vengo da: Roma Segno zodiacale: Bilancia La mia canzone in gara è: La tarantola In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: una grande gioia e tenerezza mista ad orgoglio e soddisfazione per un lavoro che parte da lontano; la bambina che canterà la canzone farà parte della mia vita interiore per sempre! Cosa faccio nella vita: musicista / compositore / docente Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: autore (testo e musica) di Tartarumba (2011) Lo Zecchino d’Oro è: una grande esperienza professionale e umana Citazione preferita: “La gioia non è nelle cose, è in noi” (Richard Wagner) Ultimo CD acquistato: “Super Zecchino d’Oro” le canzoni vincitrici delle 50 edizioni Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni che possano avere diffusione e positivo riscontro. Un incoraggiamento rivolto ai bambini: Forza bambini! Questa è un’occasione fantastica per cantare divertendosi! Qualcosa da dichiarare/raccontare: ringrazio l’Antoniano per questa magnifica avventura e spero che la canzone “La tarantola” coinvolga piccoli e grandi in una danza...sfrenata! Genere musicale preferito: funky-fusion Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Canzone della gioia” 32° Zecchino d’Oro (1989) IL CUORE DEL RE Interprete: Sara Laconi Testo e Musica: Flavio Conforti Arrangiamento: Mario Zannini Quirini Direzione artistica: Gianfranco Fasano Una strana favola in cui il re non ama una principessa, ma è innamorato della strega. È bella e conosce mille pozioni, ma anche lei non può comandare un cuore innamorato. I due si sposano e vivono felici al castello, ma nessuno può dire alla strega che è poco raffinata, altrimenti sono guai! INTEPRETE Sara Laconi, 8 anni, di Genova Nome e cognome: Sara Laconi Tutti mi chiamano: sempre e solo Sara Età: 8 anni Vivo a: Genova La mia famiglia: mamma che è bella, un papà bravo, un fratellino dolce, due cuginette vivaci che stanno sempre con me. Mi piace andare a fare spese con la mamma e fare gite con papà. Mio fratello ha 10 anni, ma non gioco molto con lui perché sta con i maschi. Da grande farò: la maestra, perché anche mia mamma fa questo lavoro e piacerebbe anche a me La canzone che canto: parla di una strega che vaga nel castello e che vuole prendere il cuore del re perché dentro c’è l’amore. Il re è innamorato della strega, ma alla fine anche la strega si innamora e si sposano. E se provi a dirle che è poco raffinata lei urla. Mi piace perché è una favola e perché c’è l’amore. L’Antoniano è: bellissimo e speciale La frase che dico spesso è: “sì, mamma” Il mio colore preferito è: il rosso Il colore che mi piace meno è: il giallo Il mio piatto preferito: riso con il brodo Il piatto che non mi piace: patate Mi piace: l’amicizia Non mi piace: bisticciare Materia preferita: matematica Materia che non mi piace: storia Cartone preferito: Peppa Pig Città preferita: Torino, perché mi piace ed è una bella città Che cosa è la povertà secondo me: la tristezza e che non hai i soldi Un’idea per cambiare il mondo: il mondo è carino così AUTORE Flavio Conforti Sono: Flavio Conforti Soprannome: spesso firmo i miei brani con degli pseudonimi; Jerry Picozza, Mimmo Scorza, Gennaro la Pendola…. I bambini con cui lavoro ormai sono abituati e spesso mi chiamano così Vivo a: Druento (TO) Vengo da: nato e vissuto a Torino Segno Zodiacale: Cancro La mia canzone in gara è: Il cuore del re In qualità di autore di: testo e musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: un’emozione molto forte per il fatto di saperla ascoltata da tante persone e scoprire il modo in cui è stata arrangiata Cosa faccio nella vita: insegno musica Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato nel 2011 con “Un punto di vista strambo”, una canzone che parlava di pipistrelli Lo Zecchino d’Oro è: un’ occasione per far conoscere a più persone le cose che scrivo; un modo di diffondere presso scuole e cori dei lavori che credo possano avere una certa utilità didattica; un modo di corroborare la mia autostima che spesso raggiunge livelli drammaticamente sotto la media nazionale. Più in generale, lo Zecchino d’Oro diffonde buona musica per bambini. Citazione preferita: “La musica è silenzio che s’invera” di Philip Roth “In America ci sono 15 milioni di tennisti...... e mi possono battere tutti” Snoopy Ultimo CD acquistato: G.F. Haendel, cantate profane italiane Sogno nel cassetto: scrivere e pubblicare un romanzo; possedere un pianoforte a coda; riuscire a trovare il tempo per finire di leggere “Alla ricerca del tempo perduto”; riuscire ad abbracciare di nuovo mia figlia, intoccabile e spersa nella deriva teenageriale; trovare un posto dove poter mettere un pianoforte a coda eventualmente acquistato Un incoraggiamento rivolto ai bambini: fate sempre del vostro meglio, guidati dall’interesse e dalla curiosità. E nella vita date alla competizione il giusto peso, consapevoli che le cose migliori non prevedono vittorie e sconfitte altrui: non si apprezza di più ciò che è bello perché qualcuno lo apprezza meno, non si vuole più bene perché qualcuno ama di meno. Qualcosa da dichiarare/raccontare: avendo ceduto lo studio alle necessità familiari, per fare la cameretta delle bimbe, mi sono trasferito in una cantina, attrezzata con pianoforte, libri e computer, ma sempre cantina rimane (una sera è entrato un topolino, è stato un po’ lì e poi se ne è andato). Qui studio e compongo; per qualche strano motivo, il momento più fecondo è dalle 23 alle 2 di notte. Dovendo spesso essere in classe alle 8 di mattina, col tempo mi sono abituato a dormire poco, come Napoleone... Un momento che per me è anche stranamente creativo è lo stare in macchina fermo nel traffico. Così sono pieno di biglietti del parcheggio su cui scrivo pentagrammi e versi veloci per non dimenticare quello che mi è venuto in mente. Genere musicale preferito: musica classica Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Regalerò un sogno” UN SOGNO LEGGERISSIMO Interprete: Sarah De Bartolomeo Testo: Emilio Di Stefano / Musica: Marco Iardella Arrangiamento: Massimo Tagliata Direzione artistica: Gianfranco Fasano Racconta la storia d’amore tra due ippopotami. Lui con il cuore romantico, lei con un piccolo sogno nel cassetto: essere così leggera da volare come una farfalla. Così lui per amore inventa una musica dolcissima, un ballo per la sua amata da farla sentire così leggera che tutto il mondo intorno sembra danzare con lei. E gli occhi malinconici si riempiono finalmente di felicità. INTEPRETE Sarah De Bartolomeo, 10 anni, di Taranto Nome e cognome: Sarah De Bartolomeo Tutti mi chiamano: / Età: 10 anni Vivo a: Taranto La mia famiglia: mia madre ha un carattere buono e invece mio padre ha un carattere forte. Ho un fratello che si chiama Adriano e una sorella, Alessia. Con i miei fratelli ci piace andare in bici, con i miei genitori invece mi piace girare per negozi. Ho anche un cane che si chiama Igor Da grande farò: la cantante, ma se non si avvera vorrei fare la stilista La mia canzone: la canzone che canto parla di un ippopotamo che si innamora di un ippopotamo che praticamente si sente leggero, perché l’amore fa sentire così. Mi piace perché non ho mai sentito una canzone così bella e con queste belle parole L’Antoniano è: grande e molto divertente per i bambini La frase che dico spesso è: “Ho fame” Il mio colore preferito è: l’azzurro Il colore che mi piace meno è: il grigio Il mio piatto preferito: pasta con il burro Il piatto che non mi piace: il brodo Mi piace: cantare con i miei amici Non mi piace: lo sport Materia preferita: matematica Materia che non ti piace: italiano Cartone preferito: Ned - Scuola di sopravvivenza Città preferita: Torino, perché sono juventina Un’idea per cambiare il mondo: cercare di inquinare meno e chiudere tutte le fabbriche che inquinano Che cosa è la povertà secondo me: per me la povertà è non avere lavoro, non avere una casa in cui vivere con allegria AUTORI Emilio Di Stefano Sono: Emilio Di Stefano Soprannome: / Vivo a: Novedrate, in provincia di Como Vengo da: sono nato ad Eboli un (famoso) paese della provincia di Salerno Segno Zodiacale: Acquario La mia canzone in gara è: Un sogno leggerissimo In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: penserò a quanti si riconosceranno in quella favola in musica e...mi emozionerò. Cosa faccio nella vita: pensionato Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Goccia dopo goccia - È meglio Mario - Un bambino terribile Batti cinque - Ma chi l’ha detto...(che bisogna essere violini) - Gira... che è un girotondo - Io, col 2000 - Facile facile. Lo Zecchino d’Oro è: un modo per raccontare piccole storie a bambini e ad adulti-bambini Citazione preferita: / Ultimo CD acquistato: A te (F. Mannoia) Sogno nel cassetto: / Un incoraggiamento rivolto ai bambini: continuate ad essere bambini quanto più potete. Se lo farete, anche cantare sarà più bello e più facile. Qualcosa da dichiarare/raccontare: / Genere musicale preferito: pop italiano Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque!” Marco Iardella Sono: Marco Iardella Soprannome: / Vivo a: Marina di Carrara Vengo da: sono nato nella città in cui vivo Segno Zodiacale: Leone La mia canzone in gara è: sono in gara con due canzoni, “Ci vuole un titolo” e “Un sogno leggerissimo” In qualità di autore di: compositore della parte musicale Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: ascoltare le proprie canzoni realizzate e cantate cosi bene dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell’Antoniano è sempre un insieme di emozioni difficile da descrivere, a volte mi commuovo, altre mi diverto tantissimo, dipende molto dal tema della canzone. Cosa faccio nella vita: produttore e musicista Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: ho partecipato a diverse edizioni in passato, ho vinto uno Zecchino d’Argento nel 2002, uno Zecchino Verde nel 2010 e uno Zecchino d’Oro nel 2013. Lo Zecchino d’Oro è: lo Zecchino d’Oro mi accompagna da tutta la vita, lo seguivo da bambino, poi insieme alla mia fidanzata che poi è diventata mia moglie, successivamente da padre di due bambini e infine da autore. Citazione preferita: ultimamente è questa “La musica è intorno a noi. Non bisogna fare altro che ascoltare” dal film “La musica nel cuore” Ultimo CD acquistato: 56° Zecchino d’Oro! Sogno nel cassetto: continuare a scrivere canzoni per bambini. Un incoraggiamento rivolto ai bambini: io direi ai bambini di vivere questa bellissima esperienza e in generale il canto, con la simpatia e l’allegria della loro età, così da trasmetterle a tutti quelli che avranno la gioia di ascoltarli. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Ninna nanna del chicco di caffè” L’ORSACCHIOTTO DALL’OBLÒ Interprete: Gabriel Nardon Testo: Valeria Bolani / Musica: Chiara Mario Arrangiamento: Stefano Barzan Direzione artistica: Gianfranco Fasano L’orsetto di un bambino finisce in lavatrice. Qui comincia un gioco di sguardi, salti, capriole e giravolte tra il bambino che l’osserva dall’oblò e il piccolo orsetto sommerso dalla schiuma che nuota nell’acqua. Ma il bello del gioco arriva con la centrifuga: come una montagna russa tra mille giri e capovolte, per poi finire fresco e profumato tra le braccia del bambino. INTEPRETE Gabriel Nardon, 6 anni, Santa Giustina in colle Nome e cognome: Gabriel Nardon Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama mostriciattolo Età: 6 anni Vivo a: Santa Giustina in Colle (PD) La mia famiglia: siamo in 7: io mamma Nicoletta, papà Giorgio, le mie sorelle Allison e Isabel, il mio fratellone Elvis e la sua ragazza Silvia Da grande farò: il carabiniere, il pompiere o il dottore La canzone che canto: parla di un orsacchiotto che si lava in lavatrice. Mi piace perché è bella e mi piace la musica L’Antoniano è: mi piace starci, vorrei vivere quasi qui La frase che dico spesso è: “A me pettina i capelli il pettinatore” Il mio colore preferito è: rosso, arancione e giallo Il colore che mi piace meno è: il nero, il grigio e il marrone Il mio piatto preferito: tortellini, gnocchi, pizza Il piatto che non mi piace: pomodori e formaggio Mi piace: giocare con la Wii Non mi piace: vedere un pesce ragno Materia preferita: all’asilo mi piace giocare Materia che non mi piace: fare il riposino Cartone preferito: un cartone con dei conigli che non sanno niente Città preferita: tutte le città sono belle, basta che non piove Che cosa è la povertà secondo me: vuol dire senza niente da mangiare, proprio niente. E morire dalla fame e dalla sete Un’idea per cambiare il mondo: che ci sia sempre il sole e che i bimbi non litighino AUTORI Valeria Bolani Sono: Valeria Bolani Soprannome: Vale Vivo a: Padova Vengo da: Treviso Segno Zodiacale: Ariete La mia canzone in gara è: “L’orsacchiotto dall’oblò” In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: che soddisfazione avere una canzone in mondovisione! Cosa faccio nella vita: insegnante di Lettere in pensione, scrivo testi per un coro di voci bianche e collaboro con progetti musicali in ambito scolastico Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nessuna Lo Zecchino d’Oro è: un sogno che si realizza Citazione preferita: “Canta che ti passa!” Ultimo CD acquistato: Il CD del 56° Zecchino d’oro Sogno nel cassetto: Scrivere una canzone per Mina Un incoraggiamento rivolto ai bambini: vi auguro che la passione per la musica e per il canto vi accompagni per tutta la vita Qualcosa da dichiarare/raccontare: alla fine di quest’anno diventerò nonna! Genere musicale preferito: Tango argentino e cantautori italiani Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Il contadino” di Lodovico Saccol (Zecchino d’Oro 2010) Chiara Mario Sono: Chiara Mario Soprannome: / Vivo a: Torreglia (PD) Vengo da: Torreglia Segno Zodiacale: Vergine La mia canzone in gara è: L’orsacchiotto dall’oblò In qualità di autore di: musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: curiosità Cosa faccio nella vita: insegno flauto traverso alla scuola media a indirizzo musicale e dirigo un coro di voci bianche Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: come baby ascoltatrice Lo Zecchino d’Oro è: un’occasione per far musica con i bambini Citazione preferita: “Un’esperienza è ciò che ottieni quando non sei riuscito ad ottenere ciò che desideri” Ultimo CD acquistato: Volare di Stefano Bollani Sogno nel cassetto: un viaggio intorno al mondo Un incoraggiamento rivolto ai bambini: con un po’ di pazienza e tenacia ognuno di voi potrà diventare la persona meravigliosa che vorrà essere Qualcosa da dichiarare/raccontare: quando ero bambina lo Zecchino d’Oro era un appuntamento fisso davanti alla TV. Poi per diverso tempo ci siamo persi di vista ed ora una bella occasione per rincontrarci Genere musicale preferito: tutta la musica bella Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Batti cinque” (4/4 di silenzio) LA MIA CASA Interpreti: Eleonora Mezza e Flavia Prosperi Testo: Mario Gardini / Musica: Lodovico Saccol Arrangiamento: Raniero Gaspari Direzione artistica: Gianfranco Fasano Ognuno trova speciale la sua casa, perché è il luogo in cui si vive e al quale si è affezionati. Il posto in cui si è felici e in cui si può sentire l’odore di una crostata, guardare il cielo azzurro o apprezzare l’odore dei fiori sul davanzale. INTEPRETI Flavia Prosperi, 4 anni, Spoltore Nome e cognome: Flavia Prosperi Tutti mi chiamano: mia mamma mi chiama Amore, i miei amichetti all’asilo mi chiamano Flavia Età: 4 anni Vivo a: Spoltore (PE) La mia famiglia: mia mamma si chiama Loretta e mio papà Marco. Non ho nessun fratello o sorella, solo io. Mi è nata una cuginetta poco fa. Da grande farò: il veterinario La canzone che canto: parla di una casa bella, dice che è speciale, c olorata e profumata. Dice che la casa la devono avere tutti. Mi piace perché dice cose belle L’Antoniano è: dove si canta al microfono La frase che dico spesso è: / Il mio colore preferito è: i miei colori preferiti sono l’arancione, l’azzurro e il blu Il colore che mi piace meno è: il giallo Il mio piatto preferito: pizza, pomodori, pasta al sugo e in bianco Il piatto che non mi piace: i datteri e gli spinaci Mi piace: andare al parco Non mi piace: quando piove Materia preferita: disegnare, giocare e pitturare Materia che non mi piace: / Cartone preferito: Peppa Pig e Paw Patrol Città preferita: Londra, Parigi e tutte Che cosa è la povertà secondo me: Non so Un’idea per cambiare il mondo: beh se un animale è malato io lo curo. Non bisogna fare i cattivi, litigare e fare le guerre Eleonora Mezza, 10 anni, di Torino Nome e cognome: Eleonora Mezza Tutti mi chiamano: Lola Età: 10 anni Vivo a: Torino La mia famiglia: Siamo in 4. Mia mamma si chiama Silvia, mio papà Alessandro e mio fratello Marco che ha 8 anni e deve fare la terza elementare e mi fa ridere. Di solito di domenica io e mio fratello andiamo ai giardini con la bici e ci accompagnano i nostri genitori. Da grande farò: devo ancora pensarci, però mi piacerebbe fare la veterinaria La canzone che canto: la mia canzone parla che qualunque casa tu abbia è molto importante per te e descrive com’ è la mia casa. Mi piace perché è molto dolce, mi piace il ritmo e soprattutto le bellissime parole. L’Antoniano è: secondo me l’Antoniano è bello perché dà la possibilità di far cantare molti bambini e aiuta molti poveri La frase che dico spesso è: a mio fratello d ico sempre di non darmi fastidio quando studio Il mio colore preferito è: il mio colore preferito è l’azzurro Il colore che mi piace di meno è: il marrone Il mio piatto preferito: riso allo zafferano Il piatto che non mi piace: formaggio Mi piace: danza classica Non mi piace: stare ferma immobile Materia preferita: scienze Materia che non mi piace: geografia Cartone preferito: Lo straordinario mondo di Gumball Città preferita: Bardonecchia, è un paesino molto allegro e ha delle belle piste da sci Che cosa è la povertà secondo me: per me vuol dire che non hanno la casa Un’idea per cambiare il mondo: avere le macchine a elettricità e fare tutti la raccolta differenziata AUTORI Mario Gardini Sono: Mario Gardini Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino Vivo a: Milano Vengo da: Milano Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona. Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo, essendo in gara quasi ogni anno. Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale. Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world” Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono felice di aver stabilito un piccolo grande record Genere musicale preferito: pop melodico e country Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire “Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo del genere, vorrei essere io a scriverla Lodovico Saccol Sono: Lodovico Saccol Soprannome: Lodo Vivo a: Treviso Vengo da: queste domande esistenziali sono assai difficili! Sono nato a Treviso ma presumibilmente provengo da un concentrato d’ amore che si è fatto vita Segno Zodiacale: Bilancia, quasi Scorpione per poco La mia canzone in gara è: La mia casa In qualità di autore di: autore della musica e sorvegliante del testo. Il mio coautore Mario Gardini è ovviamente autore del testo e sorvegliante della musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: la ascolterò senza respirare praticamente in apnea, poi so come andrà… occhioni lucidi, mezz’oretta di rincitrullimento totale, brividi, gratitudine infinita verso i bimbi, il coro, i musicisti, l’Antoniano, la mia famiglia, l’umanità, l’universo... Cosa faccio nella vita: principalmente il marito e il padre ma anche il musicista, il formatore, il tecnico audio, e il consulente multimediale/informatico Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: 2008 Le piccole cose belle – 2010 Il Contadino (testo e musica di entrambe) Lo Zecchino d’Oro è: ricordo d’infanzia, riscoperta da genitore, svolta nella vita da adulto Citazione preferita: “Allora senza avere nient’altro che la forza d’amare noi avremo nelle nostre mani, amici, il mondo intero.” - Jacques Brel” Ultimo CD acquistato: CROZ di David Crosby (stupendo!) Sogno nel cassetto: “...now the Academy Award for the Best Original Soundtrack.... and the winner is: Lodo!” Un incoraggiamento rivolto ai bambini: ritrovate il gusto del silenzio, dell’ascolto, del pensare. Non nascondete i vostri talenti. Inseguite i vostri sogni con tanto impegno e non lasciatevi scoraggiare mai. Nulla arriva subito. E quando sarete più grandi perdonateci per i nostri errori Qualcosa da dichiarare/raccontare: quando hai provato lo Zecchino....non riesci più a smettere Genere musicale preferito: non ho pregiudizi sui generi. Amo tutto ciò che è fatto con cuore, passione, capacità, impegno e buon gusto. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Goccia dopo goccia”, è una di quelle canzoni che dici “mannaggia perché non l’ho scritta io” CHICOPEZ Interprete: Ines Rizzo Testo: Victoria Eugenia Martinez - Franco Migliacci Andrea Casamento / Musica: Andrea Casamento Arrangiamento: Chicco Santulli Direzione artistica: Gianfranco Fasano Chicopez è un piccolo pesce palla, molto strano, che rotola e saltella tra le onde del mar, si tuffa dagli scogli con mille capriole. Per lui il mare è un enorme cielo blu senza nuvole. Gioca con un pescecane e un polpo, si nasconde tra le stelle marine e ruzzola con mamma e papà. INTEPRETE Ines Rizzo, 8 anni, di Surano Nome e cognome: Ines Rizzo Tutti mi chiamano: Ines Età: 8 anni Vivo a: Surano (LE) La mia famiglia: Siamo in 5. Mia mamma si chiama Sabina, mio papà si chiama Rocco, mia sorella Ada e mio fratello Salvatore. C on i miei fratelli mi piace molto giocare. Con tutta la famiglia spesso andiamo al parco Da grande farò: la cantante La canzone che canto: la mia canzone parla di un pesce fantastico e buffo, mi piace molto perché è bella. L’Antoniano è: bello e grande La frase che dico spesso è: / Il mio colore preferito è: arancione Il colore che mi piace meno è: il nero Il mio piatto preferito: patatine Il piatto che non mi piace: le olive Mi piace: cantare Non mi piace: leggere Materia preferita: matematica Materia che non mi piace: scienze Cartone preferito: Chica Vampiro Città preferita: tutte le città perché sono tutte bellissime Che cosa è la povertà secondo me: quando una persona non ha niente Un’idea per cambiare il mondo: niente più guerra AUTORI Victoria Eugenia Martinez Franco Migliacci Sono: Victoria E Martinez Andres Soprannome: Vicky Martinez Vivo a: Roma Vengo da: Valencia, Spagna Segno Zodiacale: Leone La mia canzone in gara è: Chicopez Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: felicità In qualità di autore di: testo Cosa faccio nella vita: autrice, coreografa, insegnate di danza. Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: no Lo Zecchino d’Oro è: una grande festa Citazione preferita: “Scegli un lavoro che ti piace e non dovrai lavorare neanche un giorno della tua vita” Ultimo CD acquistato: Eco di Jorge Drexler Sogno nel cassetto: avere una compagnia stabile di musical fatta interamente da bambini Un incoraggiamento rivolto ai bambini: la paura del palco dura tre secondi... il bellissimo ricordo di questa esperienza durerà una vita per questo non importa dove arrivi ma quello che porterai nel tuo cuore. Qualcosa da dichiarare/raccontare: questa canzone nasce dalla bellissima esperienza vissuta con i bambini del Puerto Rico ed in qualche modo anche loro sono gli autori di Chicopez. Sono l’ispirazione di questa meravigliosa favola. Il bambino pesce... Genere musicale preferito: io ascolto dalla musica classica al pop italiano al pop americano, mi piace un po’ tutto. Spesso musica classica e colonne sonore dei film. Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: / Sono: Francesco Migliacci Soprannome: detto Franco Vivo a: Fonte Nuova (RM) Vengo da: Firenze Segno Zodiacale: Scorpione La mia canzone in gara è: “Chicopez” In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: ritornerò bambino Cosa faccio nella vita: autore Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nessuna Lo Zecchino d’Oro è: tenerezza e allegria Citazione preferita: “Dopo i 70 anni si torna bambini” Ultimo CD acquistato: Michael Jackson Sogno nel cassetto: pace nel mondo Un incoraggiamento rivolto ai bambini: studiate anche la musica Qualcosa da dichiarare/raccontare: / Che genere musicale preferisco ascoltare: classica Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: Le tagliatelle di nonna Pina Andrea Casamento Sono: Andrea Casamento Soprannome: Pacio Vivo a: Roma Vengo da: Torino Segno Zodiacale: gemelli La mia canzone in gara è: Chicopez In qualità di autore di: musica e una parte del testo in italiano Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: sicuramente una forte emozione e un pensiero rivolto ai bambini di Puerto Jimenez del laboratorio di musica che ho tenuto nel Costarica dove ha preso vita il brano Cosa faccio nella vita: musicista, compositore, produttore discografico, attualmente faccio il maestro alla Prova del Cuoco Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: nessuna Lo Zecchino d’Oro è: il festival della canzone italiana per bambini Citazione preferita: “Non fare mai domani quello che potresti fare oggi” Ultimo CD acquistato: Sting – Il meglio dei POLICE Sogno nel cassetto: è lì ancora nel cassetto Un incoraggiamento rivolto ai bambini: non smettete mai di giocare, nemmeno da grandi e non prendetevi mai sul serio Qualcosa da dichiarare/raccontare: / Genere musicale preferito: pop italiana e straniera Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: Le Tagliatelle di Nonna Pina perchè un pasto al giorno non dovrebbe mai mancare; nel 2014 è inconcepibile che bambini e adulti muoiano ancora di fame. DO I NUMERI Interprete Lorenzo Dibilio Testo: Mario Gardini / Musica: Carlo Maria Arosio Arrangiamento: Sandro Comini Direzione artistica: Gianfranco Fasano Forse è una malattia, o forse la passione per la matematica, ma questo bambino dà i numeri ogni momento, dalla mattina alla sera. Conta quando si sveglia, conta quando dorme, conta sempre anche a scuola. Discende dai sumeri che hanno inventato i numeri? O forse dagli indiani che hanno inventato lo zero? O magari dagli egiziani che disegnavano i numeri con gli animali. Un gioco divertente che porta a scoprire che il mondo intorno è pieno di numeri. INTEPRETE Lorenzo Dibilio, 10 anni, di Cisterna d’Asti Nome e cognome: Lorenzo Dibilio Tutti mi chiamano: Lollo Età: 10 anni Vivo a: Cisterna d’Asti (AT) La mia famiglia: Mia mamma si chiama Alessandra, mio papà Francesco. Sono figlio unico e ho una cugina che si chiama Camilla. La mia mamma è brava e simpatica e il mio papà è gentile. Raramente mangiamo fuori perché mia mamma ha un negozio di alimentari Da grande farò: il professore di matematica perché mi piace la matematica ed è una materia in cui vado bene La canzone che canto: parla di un bambino che dà i numeri e della loro storia, mi piace perché dà i numeri come me L’Antoniano è: molto bello e grande La frase che dico spesso è: “vorrei quello” Il mio colore preferito è: il verde Il colore che mi piace meno è: il nero Il mio piatto preferito: la pizza Il piatto che non mi piace: le zucchine Mi piace: giocare a pallavolo Non mi piace: giocare a calcio Materia preferita: matematica Materia che non mi piace: nessuna Cartone preferito: Doraemon Città preferita: Torino perché c’è la Mole Antonelliana e ci sono andato tre volte Che cosa è la povertà secondo me: non avere cose da mangiare, né soldi Un’idea per cambiare il mondo: non inquinare l’ambiente, andare di più a piedi e non sempre in macchina. Magari in bici. AUTORI Mario Gardini Sono: Mario Gardini Soprannome: mia mamma mi chiamava Pulcino Vivo a: Milano Vengo da: Milano Segno Zodiacale: Capricorno ascendente Pesci La mia canzone in gara è: Chi ha paura del buio? – Do i numeri – La mia casa In qualità di autore di: testo Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: mi sembrerà di essere sul palco a cantarle io in prima persona. Cosa faccio nella vita: il copywriter pubblicitario Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: tante. È dal 2003 che partecipo, essendo in gara quasi ogni anno. Lo Zecchino d’Oro è: una bellissima emozione e un momento di grande soddisfazione personale. Citazione preferita: “People who need people are the luckiest people in the world” Ultimo CD acquistato: “Partners” di Barbra Streisand Sogno nel cassetto: vivere in un posto dove è sempre estate Un incoraggiamento rivolto ai bambini: mai rinunciare ai propri sogni Qualcosa da dichiarare/raccontare: è la prima volta che un paroliere ha tre canzoni italiane in gara allo Zecchino d’Oro. Sono felice di aver stabilito un piccolo grande record Genere musicale preferito: pop melodico e country Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: mi verrebbe da dire “Goccia dopo goccia”, ma mi sembra una risposta un po’ scontata… diciamo che se davvero una canzone potesse fare un miracolo del genere, vorrei essere io a scriverla Carlo Maria Arosio Sono: Carlo Maria Arosio Soprannome: il rosso o Barbarossa Vivo a: Milano Vengo da: Milanese da sempre Segno Zodiacale: Scorpione La mia canzone in gara è: Do i numeri In qualità di autore di: musica Che emozione proverò quando sentirò la mia canzone allo Zecchino d’Oro: Sarà per me una grande gioia sentire il mio brano realizzato ad altissimo livello, come mi è già successo per altre mie canzoni in gara anni fa’. L’alta qualità del coro e dell’arrangiamento, unita alla cornice della scenografia e della regia televisiva gratificano la mia sensibilità. In quei minuti vivo un’emozione indescrivibile. Cosa faccio nella vita: insegno al conservatorio di musica G.Verdi di Milano e per il resto del tempo a disposizione compongo musica Esperienze precedenti con lo Zecchino d’Oro: Giochi di Parole presentato al 51° Zecchino d’oro, classificatosi al secondo posto e Buonanotte Mezzomondo presentato al 52° Zecchino d’oro Lo Zecchino d’Oro è: la possibilità di fare brani delicati, adatti alla sensibilità dei giovani e alla mia. Citazione preferita: “Un pieno di energia, effetto vitamina” Ultimo CD acquistato: Maurice Ravel, un vero genio della musica Sogno nel cassetto: comporre una sinfonia Un incoraggiamento rivolto ai bambini: nel mondo della musica non entra mai la guerra Qualcosa da dichiarare/raccontare: ho scoperto la musica all’età di quattro anni e grazie a lei non mi sono mai sentito solo Genere musicale preferito: musica classica in tutte le sue forme. Mi piace molto anche il pop, il funky, jazz e country…tutta la bella musica Se con una canzone (dello Zecchino d’Oro) si potesse cancellare la povertà, sceglierei: “Giochi di Parole”. “Lo vedi sul tetto c’è un gatto un po’ matto, chissà se quando è piccino diventa mattino e a scuola si va. Se quando è un po’ matto crescendo un mattone sarà, potrà costruire una casa per chi non ce l’ha” perché tutte le persone del mondo hanno diritto ad avere una propria casa dove condividere le gioie e gli affetti famigliari