Relitto Costa Concordia,ecco la mega
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Relitto Costa Concordia,ecco la mega
Cronaca di Piacenza LIBERTÀ Venerdì 14 dicembre 2012 Relitto Costa Concordia,ecco la mega-armatura piacentina Pronta la prima struttura della carpenteria Cima da impiantare sott’acqua per permettere di raddrizzare la nave arenata al Giglio ■ La leva per sollevare il relit- to di Costa Concordia nasce a Piacenza ed è una struttura mastodontica di cui l’impresa di carpenteria Cima ha realizzato gli enormi tubi elettrosaldati, vale a dire i pezzi costruttivi assemblati poi nelle officine galleggianti di Ravenna e Livorno. Si tratta della prima di sei “impalcature” analoghe, Cima lavora su tre di queste, quella appena finita e altre due di cui sta via via fornendo i pezzi. E’ un lavoro di grande specializza- ■ Mettiamo di perdere il la- voro, ma di avere una buona idea imprenditorale. Chi pensa di costituire una società di persone in cui almeno la metà dei soci non abbia occupazione dovrebbe prendere in massima considerazione le opportunità di agevolazione finanziaria a disposizione. Con investimenti previsti fino a 129 mila euro ci sono incentivi che non solo coprono totalmente la quota, ma la superano sgravando anche una ulteriore parte di spese. Di questo si è parlato nella mattinata di lavori destinata all’autoimpiego, voluta dalla Camera di Commercio di Piacenza e dove Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, ha chiarito il ventaglio delle opportunità attuali. A parlarne è stato Massi- zione, queste armature verranno cementate, dopo adeguate trivellazioni, ai fondali dell’isola del Giglio e costruiranno una sorta di tavola alla quale appoggiare il relitto per raddrizzarlo e avviarlo allo smantellamento in porti lontani, si suppone indiani o cinesi. La cordata dell’impresa è guidata dall’americana Titan Salvage che insieme a Micoperi di Ravenna si occuperà della rimozione di un relitto da oltre 120mila tonnellate - Costa Con- cordia è la più grande nave naufragata - che giace con la carena squarciata a poche centinaia di metri dalle spiagge dell’isola nell’arcipelago toscano. Cima, spiega l’amministratore delegato Ettore Dordoni, ha realizzato le “canne” da 30 tonnellate l’una, lunghe dai 12 ai 16 metri ciascuna, poi lavorate nei cantieri con sbocco sul mare. Sono quattro o cinque in Italia le carpenterie capaci di svolgere un compito simile avendo macchinari specifici e potendo La grande armatura che servirà per raddrizzare la Costa Concordia esaudire i protocolli e le direttive in materia. L’impresa di Le Mose è figlia di una grande tradizione piacentina, nasce nel 1961 per opera di Pompilio Dordoni e Lodovico Necchi, a servizio dei nostri cementifici: Cementirossi di Piacenza, Unicem di Piacenza e Vernasca. Oggi Cima è un orgoglio del- Autoimpiego,tre vie per ricominciare Incentivi fino a 129mila euro per microimprese. Piacenza in testa per le domande Massimo Calzoni (Invitalia) e i partecipanti al seminario della Camera di Commercio (foto Lunini) mo Calzoni, di fronte ad una platea di iscritti al seminario che si è svolto alla Fondazione di Piacenza e Vigevano di via Sant’Eufemia. E Piacenza con 21 imprese è già la seconda realtà emiliano romagnola dopo Bologna tra il 2009 e il 2011 a presentare domande per ottenere gli incentivi, con 5 casi di risposte positive. Un ottimo risultato. Questa promozione riguarda: 1) il lavoro autonomo con la produzione di beni o di servizi o la commercializzazione di beni, pesca, acquacoltura, produzione primaria di prodotti agricoli, finanziabili a fondo perduto fino a 10.329 euro o a tasso agevolato da restituire in cinque anni fino a 15.494 euro; 2) incentivi alla microimpresa, si è detto dei 129.114 euro a copertura di tutte le spese di investimento e in parte delle spese di gestione; 3) franchising, qui l’ammontare delle agevolazioni non può superare i 100mila euro. 13 l’imprenditoria locale, conta un centinaio di addetti e una forte penetrazione internazionale. Da un lato, c’è la divisione geotecnica con il marchio Metax che opera con pompe e impianti destinati dai pozzi petroliferi all’edilizia specializzata. Per dirne una, è attiva sul complesso cantiere veneziano del Mose di Lido Nord Treporti per il sostegno delle paratie che dovranno difendere la laguna dall’acqua alta. C’è quindi la divisione della grande carpenteria, tra i lavori di maggior rilievo in cui Cima ha operato, citiamo quello della realizzazione del “sarcofago” protettivo del nucleo della centrale di Chernobyl, l’impegno sul cantiere dei Giochi olimpici invernali che si svolgeranno a Soci in Russia nel 2014, e per i giochi olimpici di Rio del 2016, il progetto Transcity per collegare con un tunnel il sud-ovest e il nord di Brisbane in Australia. Chapeau. pat. sof. Il principale riferimento normativo per muoversi in questo campo è il decreto 185 del 2000, il percorso per ottenere le agevolazioni prevede la presentazione di una domanda on line disponibile sul sito www. autoimpiego. invitalia. it che contiene informazioni sul proponente e le idee imprenditorali portate avanti, non ci sono scadenze per la presentazione delle domande, né graduatorie di merito o punteggi, i progetti vengono esaminati in ordine cronologico di arrivo, né vengono richieste garanzie personali o patrimoniali. Le domande sono sottoposte ad una verifica di merito e sulla loro effettiva cantierabilità. Esiste anche una assistenza gratuita per aiutare a compilare la domanda. Informazioni sul sito.