anni academici 2015 2016 - Istituto Patristico Augustinianum
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anni academici 2015 2016 - Istituto Patristico Augustinianum
PONTIFICIA UNIVERSITAS LATERANENSIS INSTITUTUM PATRISTICUM AUGUSTINIANUM ORDO ANNI ACADEMICI 2015 2016 INSTITUTUM PATRISTICUM AUGUSTINIANUM Via Paolo VI, 25 00193 Roma tel. + 39 06 680069 Sito internet http://www.patristicum.org email Segreteria Generale [email protected] tel. Segreteria Generale + 39 06 68006238 AUTORITÀ ACCADEMICHE Gran Cancelliere della Pontificia Università Lateranense Em.mo Rev.mo Sig. Card. AGOSTINO VALLINI Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma Rettore Magnifico S. Ecc.za Rev.ma Mons. ENRICO DAL COVOLO, SDB Moderatore Generale Rev.mo Priore generale P. ALEJANDRO MORAL ANTON, OSA Preside Rev.do P. ROBERT J. DODARO, OSA Vice Preside Rev.do P. Giuseppe Caruso, OSA UFFICIALI Segretario Generale Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA Bibliotecario Rev.do P. JUAN ANTONIO CABRERA MONTERO, OSA Economo Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO 1. Le origini L’Institutum Patristicum Augustinianum di Roma, nel coltivare le scienze sacre, in particolare il pensiero dei Padri della Chiesa, quello di sant’Agostino e della sua eredità, si muove nell’ambito della plurisecolare tradizione dell’Ordine agostiniano che, fin dalla sua fondazione da parte della Sede Apostolica nel corso del secolo XIII, ha sempre dedicato una particolare attenzione agli studi. Gli agostiniani coltivarono le discipline sacre con tanto impegno che, già negli ultimi decenni del secolo che li vide nascere, ebbero a Parigi, Oxford, Cambridge, Bologna e in altre principali università europee una posizione ragguardevole, esprimendo maestri di primo piano come Egidio Romano, Giacomo da Viterbo, Gregorio da Rimini, Tommaso da Strasburgo, Agostino da Ancona e molti altri (cfr. Constitutiones Fratrum Eremitarum Sancti Augustini, Regensburg 1290, c. 36; F. Eherle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell’Università di Bologna, Bologna 1932, p. XCIV; D. Gutierrez, Gli Agostiniani nel Medioevo. 1256-1356, Roma 1986, pp. 237-287). L’attuale Istituto Patristico è la diretta continuazione dello Studium generale Romanum, lo Studium Curiae, eretto nel secolo XIV presso il convento di S. Agostino in Campo Marzio al quale, a partire dal secolo XVII, venne annessa la celebre Biblioteca Angelica, fondata nel 1604 dall’agostiniano Angelo Rocca da Arcevia (1545-1620), vescovo titolare di Tagaste e prefetto del Sacrario apostolico, erudito e appassionato collezionista di edizioni pregiate, responsabile della Tipografia Vaticana durante il pontificato di Sisto V (1585-1590). L’Angelica è stata la terza biblioteca pubblica in Italia dopo la Malatestiana di Cesena (1454) e quella dei Gerolamini di Napoli (1586), seguita nel 1609 dall’Ambrosiana. Nel 1882, in seguito alla soppressione del convento di S. Agostino (1873) antica sede della curia generale dell’Ordine - e incamerata dallo Stato italiano la Biblioteca Angelica, il Priore generale e la sua curia si trasferirono, insieme all’annesso centro di studi dell’Ordine, nella sede attuale, l’antica villa rinascimentale della famiglia Cesi che è adiacente al colonnato di piazza San Pietro, aprendo una nuova stagione della storia dello Studium generale. La nuova istituzione accademica ottenne il riconoscimento della Sede Apostolica che, nel 1908, sotto il pontificato di san Pio X (1903-1914), concesse al Collegio Internazionale Agostiniano “Santa Monica” le facoltà di Teologia e di Diritto 7 NOTIZIE STORICHE NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO 8 NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO canonico e la possibilità di concedere tutti i gradi accademici (cfr. Analecta Augustiniana 2 [1907-1908], 473-474). Il 29 settembre 1965, presso il Collegio Internazionale “Santa Monica” (in via Paolo VI [già via del S. Uffizio], n.c. 25), venne istituito il nuovo “Studio Teologico Agostiniano”, annesso alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, con decreto Prot. N. 2250/61/20 dell’allora Sacra Congregazione dei Seminari e delle Università (oggi Congregazione per l’Educazione Cattolica). La medesima Congregazione approvò gli Statuta dello Studio il 6 novembre 1965 (Prot. N. 2250/61/31). 2. La fondazione e i riconoscimenti dell’Istituto Patristico Augustinianum Lo “Studio Teologico Agostiniano”, dopo alterne vicende, è giunto all’attuale assetto accademico, con la facoltà di concedere i seguenti gradi accademici: Baccellierato in Teologia; Licenza e Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche; per i laureati che non provengono dal triennio teologico ecclesiastico, i gradi di Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche. Il 14 febbraio 1969 veniva fondato l’Institutum Patristicum Augustinianum e la Congregazione per l’Educazione Cattolica ne ratificava la nascita con decreto del 17 febbraio 1969 (Prot. N. 184/69). L’erezione canonica dello stesso data al 25 luglio 1969, con decreto della stessa Congregazione (Prot. N. 184/69/14). Alla solenne inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinianum, il 4 maggio 1970, festa di santa Monica, volle intervenire personalmente il sommo pontefice Paolo VI (1963-1978), grande cultore del pensiero dei Padri della Chiesa e particolarmente degli scritti del santo Dottore di Ippona. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 26 maggio 1972 (Prot. N. 184/69/51), concedeva di poter conservare il ciclo istituzionale teologico come parte della Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 4 maggio 1973 (Prot. N. 184/69/66), approvava ad experimentum gli Statuta dell’Istituto Patristico Augustinianum. Gli Statuti sono stati riformati una prima volta nel maggio 1980 e approvati il 29 ottobre 1981 dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (Prot. N. 809/79). In seguito la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha proceduto a una nuova riforma nel marzo 1989 e all’approvazione definitiva il 5 giugno 1989 (Prot. N. 809/79/15). L’Istituto Patristico Augustinianum - insieme all’Accademia Alfonsiana, alCla- retianum e al Camillianum - è uno dei quattro centri di alta specializzazione operanti nell’ambito della Pontificia Università Lateranense, incorporato alla Facoltà di Teologia della medesima. La Congregazione per l’Educazione Cattolica, nell’Istruzione sullo studio dei Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale (10 novembre 1989), rilevando che quanti sono chiamati all’insegnamento della Patrologia e della Teologia Patristica negli istituti di formazione sacerdotale devono conseguire i gradi accademici presso istituti specializzati in queste discipline, indica l’Augustinianum come l’istituto di specializzazione eretto specificamente a tale scopo (IV, 4). L’Istituto Patristico Augustinianum è stato annoverato, per gli accordi intercorsi tra la Sede Apostolica e la Repubblica Italiana (Ministero della Pubblica Istruzione, Prot. N. 30329/ 2282/ GL; Circolare n. 259, Allegato B, 6 b), tra gli Istituti Superiori di Scienze Religiose dipendenti dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica. In base alla legislazione vigente in Italia (art. 10, 2 della Legge 25 marzo 1985, n. 121, pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 85 del 10 aprile 1985 e decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio 1994, n. 175, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 1994), dopo gli adempimenti richiesti dalle autorità ecclesiastiche e civili, i titoli accademici ecclesiastici concessi dall’Istituto sono riconosciuti dallo Stato Italiano e consentono l’accesso ai concorsi ed esami di Stato ovvero ai corsi abilitanti per il conseguimento dell’idoneità all’insegnamento. 3. Eccellenze e collaborazioni La Biblioteca L’Istituto Patristico possiede una delle migliori biblioteche esistenti tra quelle specializzate nello studio e nella ricerca scientifica sull’antichità cristiana e sui Padri della Chiesa. È aperta liberamente a tutti gli studenti, insegnanti e ricercatori dell’ambito patristico. Oltre alla consultazione del fondo librario (ca. 60.000 volumi e 500 pubblicazioni periodiche), la biblioteca offre la possibilità di consultare un ampio elenco di risorse elettroniche (banche dati, dizionari, riviste, etc.) accessibile dal proprio catalogo elettronico e dal sito web istituzionale (http://biblioteca.patristicum.org). L’attuale biblioteca, ideale erede della Biblioteca Angelica, è stata creata ex novo a partire dalla fine del secolo XIX ed è stata ed implementata continua- 9 NOTIZIE STORICHE NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO 10 NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO mente. Aperta nella nuova sede dell’Istituto Patristico nel settembre del 1970, nella sua politica di acquisti si orientò fin da subito verso i testi e gli studi patristici e agostiniani, ma anche verso quelli di storia e teologia dell’Ordine. Particolarmente significativa e feconda di risultati è stata, per alcuni decenni (1992-2007), l’adesione alla rete romana di biblioteche URBS (Unione Romana Biblioteche Scientifiche), a partire dall’approdo in Internet del catalogo unitario della rete nel l994/l995. Dal 1o gennaio 2007 la Biblioteca è membro della rete URBE (Unione Romana di Biblioteche Ecclesiastiche), costituitasi a Roma tra le Biblioteche delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, più affini tra loro quanto a interessi, utenti, gestione e finalità (cfr. J.M. Guirau - V. Grossi, La Biblioteca del Padre Generale presso l’Istituto Augustinianum in Analecta Augustiniana 69 [2006], 79-186). Il “Corpus dei Manoscritti Copti Letterari” L’Istituto è anche sede del Corpus dei Manoscritti Copti Letterari (CMCL), un importante archivio fotografico fondato e diretto da Tito Orlandi che raccoglie il maggior numero di testi e frammenti della letteratura cristiana copta. Il CMCL, avviato nel 1979, è il frutto di un progetto dell’Unione Accademica Nazionale, patrocinato dall’Union Académique Internationale, al quale collaborano l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e l’Istituto Patristico (http://cmcl.let.uniroma1.it/). Accordo di collaborazione tra l’Istituto Patristico e la “Sapienza-Università di Roma” Fra la Pontificia Università Lateranense e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” sussiste un importante accordo quadro di cooperazione scientifica dal 18 giugno 2008. Esso è stato voluto e promosso dall’Istituto Patristico Augustinianum e dall’allora Dipartimento di Studi Storico Religiosi della Sapienza (confluito nell’attuale Dipartimento di Storia, Culture e Religioni). L’accordo formalizza al più alto livello istituzionale una collaborazione feconda che, con professionalità e amicizia, dura da quaranta anni e che ha visto fin dagli inizi l’insegnamento di docenti della “Sapienza” presso l’Augustinianum e la frequentazione della biblioteca dell’Istituto non solo da parte degli studiosi della “Sapienza”, ma anche da parte dei suoi studenti. Docenti, studiosi e giovani dediti agli studi sul cristianesimo antico dell’Università statale sono cresciuti insieme ai giovani che da tutto il mondo affluiscono all’Augustinianum, vivendo insieme i valori condivisi dell’apertura intellettuale, della tolleranza e del rispetto. L’accordo quadro intende potenziare e offrire nuove possibilità, scientifiche e didattiche, a questo rapporto di amicizia e di lavoro fra studiosi e studenti delle due istituzioni, prevedendo anche, a livello didattico, il reciproco riconoscimento di crediti. Il Protocollo esecutivo, infatti, prevede una collaborazione didattica e per gli studenti, che godono del medesimo status previsto dagli scambi europei Erasmus, la possibilità di frequentare moduli offerti dall’altra istituzione (non più di 24 crediti totali). Tale collaborazione ha favorito l’organizzazione di convegni, incontri e giornate di studio. Altri accordi con enti e istituzioni accademiche italiane sono in fase di definizione, mentre sono già in essere accordi di co-tutela per dottorandi con la “Sapienza-Università di Roma”, con l’Università di Salerno, “Vita e Salute” di Milano e altre università in Europa. Pubblicazioni L’Istituto cura la pubblicazione della rivista Augustinianum e delle collane Studia Ephemeridis Augustinianum (1967) e Sussidi Patristici (1981). Per ulteriori dettagli e l’elenco dei testi pubblicati si veda la sezione dell’Ordo: Pubblicazioni dell’Istituto. Augustinianum. Periodicum semestre Instituti Patristici “Augustinianum” è la rivista peer-reviewed dell’Istituto. Dal 1961 vi sono state pubblicate ricerche originali e recensioni riguardanti lo studio della letteratura cristiana antica e, in modo particolare, il pensiero dei Padri della Chiesa. Nei volumi dal 13 (1973) al 28 (1988) sono state pubblicate annualmente, in fascicoli speciali, le relazioni presentate agli Incontri di studiosi dell’antichità cristiana. Tutti gli articoli della Rivista, dal 1961 ad oggi, sono consultabili gratuitamente online sul sito internet dell’Istituto. Incontri di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Convegno di maggio) Con cadenza annuale, a partire dal 1972, nel mese di maggio si tengono presso l’Istituto importanti manifestazioni culturali dedicate a tematiche inerenti l’antichità cristiana. Da diverse angolazioni, e con contributi di patrologi, storici, canonisti, liturgisti, archeologi etc., gli incontri di studiosi dell’antichità 11 NOTIZIE STORICHE NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO 12 NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO cristiana sono diventati un irrinunciabile e classico incontro per discutere vecchie teorie e presentare indagini innovative. Da ogni parte del mondo, ogni anno numerosissimi studiosi di diverse discipline e formazioni si incontrano presso l’Augustinianum per confrontarsi su un tema indicato dal Comitato scientifico (G. Caruso, F. Cocchini, A. Di Berardino, R. Dodaro, V. Grossi, M. Marin, A. Nazzaro, S. Pricoco, E. Prinzivalli). Processo di Bologna L’Istituto Patristico ha assunto tutti gli obiettivi, gli intenti e gli impegni richiesti dal “Processo di Bologna” (http://www.bolognaprocess.it), sottoscritto dalla Santa Sede nel 2003. Il “Processo di Bologna” è un iter di riforma a carattere internazionale che si propone di realizzare uno Spazio europeo dell’istruzione superiore. Vi parte- cipano al momento 46 paesi, con il sostegno di alcune organizzazioni inter- nazionali. L’Istituto è impegnato ad adeguarsi ai criteri esigiti dalla riforma. Aderendo al progetto, la Santa Sede ha eretto, il 19 settembre 2007, l’Agenzia per la Valutazione e la Promozione della Qualità nelle Università e Facoltà Ecclesiastiche (AVEPRO). Tale organismo promuove la qualità della ricerca e dell’insegnamento e cura la valutazione del mantenimento degli standard internazionali. Inoltre, ogni istituzione ha creato i Quality Assurance Office, appositi uffici o sezioni delle segreterie delle istituzioni accademiche, per una attuazione delle procedure di autoverifica della propria qualità didattico-formativa. In tale ottica, anche l’Istituto, in conformità agli obiettivi del Processo di Bologna, ha istituito un Quality Assurance Office composto da otto membri che rappresentano in larga misura tutti gli organi istituzionali. Tali membri sono: • Vicepreside (P. Giuseppe Caruso, OSA, Professore stabile). • Economo dell’Istituto (P. Amado Llorente, OSA). • Segretario Accademico (P. Mauricio Saavedra, OSA). • Bibliotecario (P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA, Professore incaricato). • Ephemeridum moderator (P. Vittorino Grossi, OSA, Professore stabile). • Rappresentante ufficio pubblicazioni (Prof. Massimiliano Ghilardi). • Rappresentante del Collegio dei Professori (Prof.ssa. Emanuela Prinzivalli). • Rappresentante degli studenti (P. Kolawole Chabi, OSA). Il nucleo di valutazione è presieduto dal Vicepreside P. Giuseppe Caruso, con la coordinazione del Segretario Accademico P. Mauricio Saavedra; il lavoro di redazione finale del RAV è curato da Massimiliano Ghilardi. UFFICI E DOCENTI 15 uffici e docenti ORARIO DI RICEVIMENTO P. Robert Dodaro, OSA ([email protected]) Riceve per appuntamento Vice Preside P. Giuseppe Caruso, OSA ([email protected]) Riceve per appuntamento Segreteria Generale P. Amado Llorente Abanzas, OSA ([email protected]) Lunedì - Martedì - Mercoledì - Venerdì (aperta dalle 9.30 alle 12.30) (Giovedì e Sabato chiusa) (Chiusura: dal 1 luglio al 12 settembre 2016) Biblioteca P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA ([email protected]) Aperta dalle 8.30 alle 18.00: da Lunedì a Venerdì Dal 13/06 all’08/07 e dal 21/09 al 3/10 da Lunedì a Venerdì aperta dalle 8.30 alle 16.00 (Chiusura: dall’08 luglio al 12 settembre 2016) Libreria Aperta dalle 10.00 alle 11.00: da Lunedì a Venerdì (Chiusura: dal 30 giugno fino al 12 settembre 2016) Centro Congressi P. Mauricio Saavedra, OSA ([email protected]) uffici e docenti Preside 16 uffici e docenti ALTRI UFFICI PUBBLICAZIONI Ephemeridum Moderator: P. Vittorino Grossi, OSA RIVISTA “AUGUSTINIANUM” Direttore Responsabile della rivista: P. Vittorino Grossi, OSA Comitato di Redazione: Alberto Camplani P. Giuseppe Caruso, OSA P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA P. Juan Antonio Gaytán Luna, OSA - Segretario della Redazione email: [email protected] Comitato scientifico della rivista: Alberto Camplani Hubertus R. Drobner Patrick Descourtieux Patricio de Navascués P. Angelo Di Berardino, OSA Emanuela Prinzivalli P. Robert Dodaro, OSA John Rist Manlio Simonetti COLLANE “STUDIA EPHEMERIDIS AUGUSTINIANUM” E “SUSSIDI PATRISTICI” Responsabile scientifico delle pubblicazioni non periodiche dell’Istituto: P. Giuseppe Caruso, OSA Responsabile editoriale: Gianluca Pilara Redazione: Massimiliano Ghilardi email: [email protected] 17 uffici e docenti Comitato scientifico: P. Giuseppe Caruso, OSA Paul Mattei Francesca Cocchini Antonio Nazzaro P. Angelo Di Berardino, OSA Lorenzo Perrone P. Robert Dodaro, OSA Salvatore Pricoco P. Vittorino Grossi, OSA Emanuela Prinzivalli Marcello Marin Segreteria organizzativa: Massimiliano Ghilardi email: [email protected] COLLEGIO DEI PROFESSORI (A.A. 2015-2016) PROFESSORI STABILI / ORDINARI E STRAORDINARI* Caruso Giuseppe, OSA* Cipriani Nello, OSA (emerito) Grech Prosper, OSA (emerito) Di Berardino Angelo, OSA (emerito) Grossi Vittorino, OSA (emerito) Ronzani Rocco, OSA* PROFESSORI INCARICATI / INVITATI (2015-2016) Baccari Luciano, OSA Baviera Rachele Bussino Severino, OSA Carletti Carlo Cabrera Montero Juan Antonio, OSA Cecchelli Margherita Curzel Chiara Daleng Edward, OSA de La Lastra Miguel, OSA uffici e docenti INCONTRI DI STUDIOSI DELL’ANTICHITÀ CRISTIANA 18 uffici e docenti dell’Osso Carlo Descourtieux Patrick Dodaro Robert, OSA Drobner Hubertus Eguiarte Enrique A., OAR Evers Alexander Forte Anthony, SI Gaytán Luna Juan Antonio, OSA Ghilardi Massimiliano Godding Robert, SI Hausmann Mark Janz Timothy Leal Jerónimo Marafelli Anna Maria Marín De San Martín Luis, OSA Martín Cándido, OSA Mattei Paul Minardi Giovanna Narvaja José Luis, SI Orlandi Tito Ortega José Ramón, OSA Pacioni Virgilio, OSA Piazzoni Ambrogio Pilara Gianluca Renczes Philipp, SI Saavedra Monroy Mauricio, OSA Segneri Angelo, CRIC Simonetti Manlio Siniscalco Paolo Sodi Manlio, SDB Vimercati Emmanuele Vittorini Domenico, OSA Voicu Sever 19 uffici e docenti PROFESSORI ASSISTENTI Busta José I., OSA uffici e docenti CONSIGLIO ACCADEMICO Caruso Giuseppe, OSA Cipriani Nello, OSA Cristaudo Alfio, stud. Di Berardino Angelo, OSA Dodaro Robert, OSA Grech Prosper, OSA Grossi Vittorino, OSA Llorente Abanzas Amado, OSA Micillo Vincenzo, stud. Prinzivalli Emanuela Simonetti Manlio Siniscalco Paolo CONSIGLIO AMMINISTRATIVO Caruso Giuseppe, OSA Dodaro Robert, OSA Llorente Abanzas Amado, OSA Prinzivalli Emanuela DOCENTI CONFERENZIERI (A.A. 2015-2016) Camplani Alberto Cocchini Francesca Felle Antonio Enrico Gori Franco Lettieri Gaetano Milella Alessandra Moreschini Claudio Piccaluga Giulia Prinzivalli Emanuela Ricciardi Giovanni INFORMAZIONI 23 informazioni IMMATRICOLAZIONI PRE-ISCRIZIONE Non è necessaria una pre-iscrizione, eccetto nel caso in cui lo studente abbia bisogno di un documento di pre-iscrizione per ottenere il visto di ingresso in Italia (cioè per tutti gli studenti provenienti da Paesi non aderenti al Trattato di Schengen). In questo caso, il certificato di pre-iscrizione viene rilasciato gratuitamente, ma la richiesta deve essere accompagnata dalla seguente documentazione. - Per i candidati religiosi e/o diocesani: Titoli di studio in fotocopia; presentazione del Superiore religioso o dell’Ordinario del luogo; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del privato che garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comunque l’attestazione della possibilità di potersi mantenersi per le spese di studio e di soggiorno; fotocopia del documento di identità; indicazione del domicilio che avrà a Roma durante gli studi. - Per i candidati laici: Titoli di studio in fotocopia; presentazione dell’Ordinario del luogo dello studente; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del privato che garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comunque la dichiarazione attestante la possibilità di mantenersi personalmente per le spese di studio e di soggiorno. Nel caso di dichiarazione di auto-mantenimento o nel caso di dichiarazione di “presa in carico” da parte di un Ente o di un privato italiani deve ricevere il “nulla osta” dall’Ordinario della diocesi di appartenenza. Per Roma è competente l’Ufficio cancelleria del Vicariato, Palazzo S. Giovanni in Laterano, secondo piano; fotocopia del documento di identità; indicazione del domicilio che avrà a Roma durante gli studi. informazioni I nuovi studenti svolgono personalmente la loro immatricolazione presso la Segreteria Generale nel periodo indicato nell’Ordo. L’ammissione all’Istituto è competenza esclusiva delle Autorità accademiche del medesimo e viene concessa sulla base dei documenti richiesti e presentati integralmente dal candidato alla Segreteria dell’Istituto. 24 informazioni IMMATRICOLAZIONE AI TRE CICLI DI STUDI Per l’immatricolazione ai tre cicli di studi ogni studente è tenuto a presentare la documentazione indicata di seguito. 1. Per immatricolarsi al I ciclo (Baccellierato in Teologia) è necessario presentare: a) Titolo di studio che permette di iscriversi all’università civile nella propria nazione (per l’Italia Diploma di scuola secondaria di secondo grado o superiore). b) Grado accademico di Baccellierato in Filosofia oppure certificazione di frequenza degli studi filosofici svolti presso una facoltà ecclesiastica di Filosofia, di Teologia o in un Istituto/Seminario filosofico-teologico, attestante i corsi frequentati e i crediti ottenuti (Congregazione per l’Educazione cattolica, Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di Filosofia, 28 gennaio 2011). c) L ettera di presentazione. - Per i seminaristi, sacerdoti e religiosi: da parte del loro superiore ecclesiastico. - P er i laici: da parte dell’Autorità ecclesiastica. Secondo le norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica, tutti gli studenti appartenenti al clero secolare (seminaristi o sacerdoti) devono dimorare nei collegi o istituti di Roma costituiti a questo scopo ed elencati nell’Annuario Pontificio. Tutti quelli che non abitano nei suddetti collegi o istituti devono presentare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’apposito Attestato di extracollegialità rilasciato dal Vicariato di Roma. d) Scheda di immatricolazione (che si ritira in Segreteria) debitamente compilata in ogni sua parte, a macchina o in stampatello. e) Pagamento della tasse di immatricolazione e di iscrizione annuale. f ) 6 (sei) fotografie formato tessera. g) F otocopia di un documento d’identità o del passaporto Per gli studenti non facenti parte dell’Unione Europea (UE), fotocopia del Permesso di soggiorno in Italia per motivi di studio. Il visto di studente si- informazioni 25 richiede al consolato italiano nel paese di provenienza. Si rende noto che in Italia non è possibile cambiare il visto turistico in visto per motivi di studio. h) Inoltre, è necessaria la conoscenza della lingua italiana (cf. Test di lingua italiana, infra). a) Titolo di studio originale o in copia autenticata che permette di iscriversi all’università civile nella propria nazione (per l’Italia Diploma di scuola secondaria di secondo grado o superiore). b) - Per chi si iscrive al ciclo di Licenza: Titolo di studio originale (diploma o certificato) del Baccellierato in Teologia oppure, per chi si iscrive alla Licenza in Scienze Patristiche, un grado accademico civile equivalente ad un baccellierato ecclesiastico in Storia, Filosofia o Lettere (Laurea di primo ciclo). Agli studenti ecclesiastici che si iscrivono al II ciclo è richiesto il titolo di Baccellierato ecclesiastico in Teologia (Statuti della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense, Norme per l’iscrizione, 1,b; prassi dell’Istituto Patristico). - Per chi si iscrive al ciclo di Dottorato: Titolo di studio originale della Licenza ecclesiastica (con o senza specializzazione patristica) oppure, per chi si iscrive al Dottorato in Scienze Patristiche, un grado accademico civile equivalente ad una Licenza ecclesiastica in Storia, Filosofia o Lettere (Laurea magistrale/specialistica/di secondo ciclo). c)Certificato originale, particolareggiato e completo, attestante gli studi svolti per il Baccellierato oppure per la Licenza e titoli equivalenti: titolo conseguito, anni frequentati, materie studiate, crediti e voti degli esami sostenuti. d) Lettera di presentazione. - Per i seminaristi, sacerdoti e religiosi: da parte del loro superiore ecclesiastico. - Per i laici: da parte dell’Autorità ecclesiastica. Secondo le norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica, tutti gli studenti appartenenti al clero secolare (seminaristi o sacerdoti) devono dimorare nei collegi o istituti di Roma costituiti a questo scopo ed elencati informazioni 2. Per immatricolarsi al II e III ciclo (Licenza e Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche oppure Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche) è necessario presentare: 26 informazioni nell’Annuario Pontificio. Tutti quelli che non abitano nei suddetti collegi o istituti devono presentare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’apposito Attestato di extracollegialità rilasciato dal Vicariato di Roma. e) Scheda di immatricolazione (che si ritira in Segreteria) debitamente compilata in ogni sua parte, a macchina o in stampatello. f ) Pagamento della tasse di immatricolazione e di iscrizione annuale. g) 6 (sei) fotografie formato tessera. h) Fotocopia di un documento d’identità o del passaporto Per gli studenti non facenti parte dell’Unione Europea (UE), fotocopia del Permesso di soggiorno in Italia per motivi di studio. Il visto di studente si richiede al consolato italiano nel paese di provenienza. Si rende noto che in Italia non è possibile cambiare il visto turistico in visto per motivi di studio. Per essere immatricolati al I, II e al III ciclo come studenti ordinari è necessaria la conoscenza delle lingue greca e latina. Gli studenti, pertanto, devono superare l’esame di qualificazione all’inizio dell’anno accademico oppure seguire i corsi propedeutici e superare i relativi esami. Chi non supererà gli esami di latino e greco a febbraio non potrà iscriversi al II semestre. Chi non supererà gli esami di giugno non potrà iscriversi al ciclo di studi superiore (Baccellierato/Licenza/ Dottorato). 3. Immatricolazione all’Anno propedeutico Gli studenti che devono seguire i corsi dell’Anno propedeutico si possono già immatricolare e devono presentare in Segreteria generale tutta la documentazione descritta sopra al punto 2. L’immatricolazione al I, II o al III ciclo s’intenderà perfezionata al momento del superamento di tutti gli esami del primo e del secondo semestre dell’Anno propedeutico. 27 informazioni ISCRIZIONI SUCCESSIVE ALL’IMMATRICOLAZIONE Ogni anno gli studenti ordinari, straordinari, ospiti del II e III ciclo sono tenuti a iscriversi all’anno accademico attraverso il pagamento delle tasse e l’iscrizione ai corsi. CATEGORIE DI STUDENTI a) ordinari: sono coloro che aspirano a conseguire un grado accademico. Rientrano in questa categoria gli studenti fuori corso (ordinari fuori corso) che, al termine della durata regolare del ciclo di studi di Licenza o di Dottorato, non hanno completato la frequenza dei corsi previsti oppure non hanno superato i relativi esami. b) straordinari: coloro che, con debita licenza del Preside, possono seguire costantemente tutto il curriculum di un ciclo di studi, ma non hanno i requisiti per conseguire un grado accademico o non aspirano a conseguirlo. c) ospiti: sono gli uditori che, con il permesso del Preside, possono seguire uno o più corsi. TEST DI LINGUA ITALIANA 1. A decorrere dall’anno accademico 2008-2009 è stato istituito un test di conoscenza della lingua italiana, obbligatorio per tutti i candidati di madre lingua non italiana, ad esclusione degli studenti ospiti. Il livello di conoscenza della lingua italiana richiesto per superare il test deve equivalere almeno al livello B.1, secondo il quadro di riferimento europeo. Il test, per l’anno accademico 2015-2016, si svolgerà nelle seguenti date: - Venerdì 2 ottobre 2015 (ore 9:00): per tutti i nuovi immatricolati non italiani al I semestre; - Lunedì 1 febbraio 2016 (ore 9:00): per tutti i nuovi immatricolati non italiani al II semestre e per coloro che non hanno superato il test in ottobre e hanno seguito il corso di italiano al primo semestre. 2. Gli studenti che non superano il test sono tenuti a seguire il corso di lingua italiana offerto dall’Istituto nel I semestre, il sabato mattina, a partire dalla prima settimana di lezioni (ore 9:00-12:00). informazioni Gli studenti si distinguono in (Statuti IV, 36): 28 informazioni Gli studenti che non superano il test all’inizio del II semestre dovranno frequentare altrove un corso di italiano, opportunamente certificato, e dovranno sostenere nuovamente il test di italiano presso l’Istituto Patristico durante la successiva sessione di esami (giugno o ottobre). Il non superamento del test di lingua italiana alla fine del I e/o del II semestre preclude alla possibilità di iscriversi al successivo semestre dell’Anno propedeutico o al ciclo accademico successivo. Per prepararsi al Test di lingua italiana La preparazione al test è responsabilità esclusiva dello studente. Il Livello B1 secondo il quadro di riferimento europeo corrisponde ai seguenti obbiettivi: 1. Obbiettivi linguistici: - Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano per esempio la scuola, il tempo libero. - Saper muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia. - Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. - Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle proprie opinioni e dei propri progetti. 2. Grammatica: - Uso delle preposizioni rette da verbi. - Preposizioni improprie e locuzioni prepositive. - Pronomi combinati. - Imperativo pronominale. - Forme ed uso del congiuntivo. - La forma passiva (uso elementare). - L’indicativo passato remoto e trapassato prossimo. - Il condizionale composto per esprimere un’idea futura nel passato. - La concordanza dei tempi e dei modi. 29 informazioni ALTRE INFORMAZIONI UTILI Le lezioni sono tenute in lingua italiana e la frequenza è obbligatoria. Lo studente che non frequenta almeno i 2/3 delle lezioni non può essere ammesso agli esami. ORARIO DELLE LEZIONI Ora 4ª: 11.25 - 12.10 Ora 5ª: 15.30 - 16.20 Ora 6ª: 16.30 - 17.20 ESAMI Le sessioni ordinarie degli esami sono tre: invernale (febbraio), estiva (giugno) e autunnale (ottobre). Il Preside può concedere la possibilità di una sessione straordinaria, in particolare per i corsi della durata inferiore a un semestre. Il periodo di iscrizione agli esami è indicato nel Calendario dell’Ordo. Gli esami orali devono essere sostenuti nella sessione immediatamente successiva alla fine dei rispettivi corsi o in una delle due successive. La consegna di un elaborato scritto in luogo dell’esame orale ha la stessa scadenza degli orali. L’iscrizione alla prima e alla seconda sessione successiva alla fine del corso è gratuita; la terza possibilità di sostenere l’esame è soggetta al versamento di una tassa di Segreteria (€ 50,00). Anche l’iscrizione all’esame di qualificazione fuori le sessioni di ottobre e febbraio implica il pagamento di una tassa di Segreteria (€ 50,00 per ciascuna lingua). La tassa per gli esami fuori sessione non si applica agli esami finali di Licenza e Dottorato. CORRISPONDENZA FRA VOTI E QUALIFICHE I voti si esprimono in trentesimi (il minimo richiesto per superare un esame è 18/30; il voto massimo 30/30). Cfr. Ordinationes V, 27 Voti in trentesimi 18-20 21-23 24-26 27-29 30 Qualifiche Probatus Bene probatus Cum laude probatus Magna cum laude probatus Summa cum laude probatus informazioni Ora 1ª: 08.30 - 09.20 Ora 2ª: 09.25 - 10.15 Ora 3ª: 10.35 - 11.20 30 informazioni CREDITI Il numero di crediti ECTS è segnalato nella parte descrittiva dei singoli corsi, dopo il titolo. Ordinationes, 29 La valutazione del voto finale in trentesimi è dato dalla seguente media: Per il Baccellierato: la media conseguita nel triennio ha un coefficiente 10; l’esame orale finale il coefficiente 20. Per la Licenza: la media risultante dai 48 credits ha coefficiente 5; la tesi scritta coefficiente 10; l’esame orale coefficiente 15. Per il Dottorato: la media risultante dai 20 credits ottenuta dopo la Licenza ha coefficiente 5; la tesi scritta coefficiente 20; la difesa orale della stessa coefficiente 5. informazioni 31 I Ciclo: iscrizione annuale (frequenza alle lezioni ed esami).... € 1.500,00 Anno propedeutico (tassa semestrale): - per l’iscrizione a ogni semestre, frequenza ed esami ............ € 1.000,00 - per la frequenza e gli esami dei soli corsi di greco e latino (ospiti) .................................................................. € 800,00 II Ciclo (Licenza): frequenza alle lezioni ed esami (per ogni anno) ..................................................................... € 1.700,00 per gli alunni ordinari fuori corso che devono completare i crediti dopo il termine regolare del ciclo di studi: - iscrizione a un successivo semestre (più di due corsi) ........ € 750,00 - per un solo corso ............................................................... € 200,00 per un solo corso (ospiti e straordinari) con o senza esame.... € 200,00 per un solo corso PF (ospiti e straordinari) con o senza esame.. € 250,00 dopo aver finito tutti i crediti, per l’iscrizione annuale alla tesina di Licenza ............................................................ € 150,00 frequenza ed esami dei corsi di Lettura di greco e latino (ospiti).. € 300,00 III Ciclo (Dottorato): frequenza ed esami (per ogni anno) ......... € 1.900,00 per gli alunni ordinari fuori corso che devono completare i crediti dopo il termine regolare del ciclo di studi: - iscrizione a un successivo semestre (più di due corsi)........... € 750,00 - per un solo corso ............................................................... € 200,00 per un solo corso (ospiti e straordinari) con o senza esame.... € 200,00 dopo il conseguimento della Licenza e finiti tutti i crediti, per l’iscrizione annuale alla tesi di Dottorato ....................... € 150,00 Esami: per il Baccellierato................................................................. € 400,00 per la Licenza ........................................................................ € 800,00 presentazione e difesa della tesi di Dottorato......................... € 1.100,00 Esami fuori tempo: esami sostenuti alla terza sessione dopo la fine del corso .................. € 50,00 Documenti: Certificato d’iscrizione: Baccellierato, Licenza, Dottorato ............... € 10,00 Attestato dei corsi frequentati (dettagliato) ..................................... € 10,00 Per il Diploma d’onore di Baccellierato, Licenza, Dottorato .......... € 100,00 informazioni TASSE ACCADEMICHE Immatricolazione di alunni ordinari, straordinari, ospiti .............. € 150,00 STRUTTURA DEGLI STUDI 35 struttura degli studi STRUTTURA DEGLI STUDI Gli studi accademici di Teologia all’Istituto Patristico Augustinianum si articolano in tre cicli: I ciclo o corso istituzionale; II ciclo o corso di specializzazione; III ciclo o corso di perfezionamento patristico. L’Istituto offre anche un Anno propedeutico per una adeguata preparazione agli studi del I ciclo, di specializzazione e perfezionamento. ANNO PROPEDEUTICO AL BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA 1) Corso base di lingua latina (PB901) 2) Corso base di lingua greca (PB902) 3) Sintesi di storia e letteratura universale (PB903) 4) Sintesi di musica, arte e architettura sacra (PB904) 5) Sintesi di storia e letteratura greca (PB905) 6) Sintesi di storia e letteratura latina (PB906) I. CICLO * BACCELLIERATO IN TEOLOGIA Il I ciclo o corso istituzionale si svolge in tre anni, dopo gli studi filosofici e l’anno propedeutico, e si conclude con il conseguimento del grado accademico di Baccellierato in Teologia. Esso si propone di: • investigare la divina Rivelazione, con metodo scientifico, alla luce della fede e sotto la guida del Magistero della Chiesa; * Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Mauricio Saavedra Monroy, OSA struttura degli studi Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento del Baccellierato in Sacra Teologia è necessario aver superato gli esami di qualificazione (greco, latino e test di italiano per gli studenti che non sono di madre lingua) oppure aver completato con voti sufficienti il corso di italiano e i corsi seguenti: 36 struttura degli studi • offrire una visione organica e completa delle discipline teologiche, a partire dalla Sacra Scrittura che deve essere l’anima di tutta la teologia e con il metodo genetico raccomandato dal Concilio Vaticano II; • promuovere negli studenti una sintesi personale della dottrina cattolica dalla quale trarre alimento per la vita spirituale, per annunziarla, esporla e difenderla soprattutto nel ministero sacerdotale (Optatam totius 16). Può accedere al triennio teologico, come studente ordinario, chi è munito di un titolo di studio che dia accesso alle università civili della propria nazione ed abbia compiuto gli studi del biennio filosofico secondo la normativa vigente e abbia frequentato l’anno propedeutico. Il candidato consegue il Baccellierato in Teologia dopo aver seguito le lezioni, superato tutti gli esami prescritti nel triennio teologico istituzionale e l’esame finale (VIII, 74). L’esame finale ha lo scopo di accertare la preparazione teologica del candidato e la sintesi alla quale è stato in grado di pervenire nel corso del triennio istituzionale. Esso avrà la durata di trenta minuti, si svolgerà davanti ad almeno due professori e verterà sugli argomenti orientativi proposti nel tesario. Un tema viene scelto dal candidato che ha a disposizione un quarto d’ora; gli altri temi dai componenti della commissione esaminatrice. Tesario per l’esame finale di Baccellierato 1. Questioni inerenti la terminologia di “teologia, storia della teologia, metodo teologico”. Natura della teologia come scienza. 2. Rapporto tra Sacra Scrittura, Tradizione e Magistero della Chiesa. Il ruolo dei “Simboli di fede”. 3. La diffusione del cristianesimo e la testimonianza cristiana: il significato teologico del martirio, del monachesimo, della vita dei cristiani. 4. La rivelazione di Dio come evento e parola: le Scritture sacre degli ebrei e dei cristiani. L’ispirazione divina e la formazione del canone. La Costituzione dogmatica Dei Verbum del Concilio Vaticano II. Il rapporto tra la rivelazione cristiana e le religioni non cristiane. struttura degli studi 37 5. Il valore storico dei Vangeli. L’apporto dato alla comprensione di tale questione dalla Formgeschichte e dalla Redaktionsgeschichte. La teologia di ciascun evangelista. 6. Il Gesù storico è il Cristo del kerygma. Gesù Cristo come rivelazione di Dio Padre: la peculiarità della ricerca cristiana di Dio. 7. Il Regno di Dio proclamato ed inaugurato da Cristo. Il Regno di Dio e la Chiesa: rapporti e differenze; la risurrezione di Gesù nei racconti evangelici e nelle Epistole di san Paolo. 8. Gesù Cristo vero uomo e vero Dio, una persona in due nature, nelle definizioni dei concili di Nicea (325), di Efeso (431) e di Calcedonia (451). 10. Lo Spirito Santo, inviato dal Padre e dal e per il Figlio dimora nella Chiesa e nei cuori dei fedeli, guida la Chiesa, la unifica nella comunione e nel mistero, la istruisce e la dirige con diversi doni ministeriali e carismatici (Lumen Gentium, 4). Lo Spirito Santo e il sensus Ecclesiae. 12. L’uomo come immagine di Dio nella Sacra Scrittura (in particolare in Gen. 1-2) e in sant’Agostino (l’uomo immagine della comunione trinitaria). 13. Il legame dell’uomo con Adamo (peccatum originis) e con Cristo (mediazione redentrice) con particolare riferimento a Rom 5. Le soluzioni del pelagianesimo e del luteranesimo; il decreto tridentino sulla giustificazione. 14. La Chiesa sacramentum salutis. Popolo di Dio e ministeri nella Costituzione dogmatica Lumen Gentium del Concilio Vaticano II. 15. Le “note” della Chiesa: una santa, cattolica, apostolica. Il primato di Pietro e del vescovo di Roma (Concilio Vaticano I); la collegialità episcopale (Lumen Gentium, 3). Il Decreto Unitatis Redintegratio sull’ecumenismo. struttura degli studi 9. La formulazione teologica “una essenza/natura e tre persone/ipostasi” per la comprensione di Dio: l’apporto del Concilio di Costantinopoli del 381. Linguaggio teologico - mondo contemporaneo. 38 struttura degli studi 16. Il rapporto Chiesa-mondo nel documento conciliare Gaudium et Spes. 17. La Beata Maria Vergine, Madre di Dio nel mistero di Cristo e della Chiesa (Lumen Gentium, 8); la devozione mariana. 18. I sacramenti: dimensione antropologica, cristologica ed ecclesiale. Teologia e celebrazione dei sacramenti secondo i nuovi rituali. 19. La morale cristiana: sua specificità nell’amare Dio e il prossimo. Coscienza e norma. 20. Principi e fondamenti di una morale economica secondo la Sollicitudo rei socialis di Giovanni Paolo II. 21. “In Cristo risorgeremo”. L’escatologia come dimensione finale del Regno di Dio e come categoria teologica del cristianesimo nel tempo della storia. Gli studenti agostiniani iscritti al I Ciclo, a norma delle Ordinationes dell’Istituto, n. 39, «sono tenuti a seguire i corsi di spiritualità e storia agostiniana». In merito a tale disposizione l’Augustinianum offre nel calendario accademico annuale i moduli del Programma post lauream (si veda il programma nella sezione dell’Ordo dedicata al Programma post lauream e prendere informazioni più dettagliate presso la segreteria). struttura degli studi 39 ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA * Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza in Teologia e Scienze Patristiche (o al Dottorato quando risulti opportuno a giudizio delle Autorità accademiche) è necessario aver superato gli esami di qualificazione (greco, latino e test di italiano per gli studenti che non sono di madre lingua) oppure aver completato con voti sufficienti il corso di italiano e i corsi propedeutici nelle seguenti materie: La preparazione degli esami di qualificazione è di responsabilità esclusiva dello studente. Essi hanno luogo durante la settimana prima dell’inizio di ogni semestre accademico (ottobre, febbraio): si veda il calendario accademico annuale. Gli esami di qualificazione consistono di due parti: a) esame scritto di traduzione dal latino (45 minuti); b) esame scritto di traduzione dal greco (45 minuti). Nel caso in cui negli esami scritti di traduzione lo studente superi la prova di una sola delle due lingue, non può essere ammesso al curriculum per la Licenza o per il Dottorato, ma è obbligato a seguire il corso propedeutico per la lingua nella quale non ha superato la prova. In questo caso, però, con il consenso del Preside, lo studente può frequentare i corsi di Patrologia fondamentale (PF). In casi particolari, il Preside può esonerare uno studente da uno o più corsi propedeutici, e può ammetterlo al curriculum per la Licenza o il Dottorato. * Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Giuseppe Caruso, OSA struttura degli studi 1) Corso base di lingua latina (PP901) 2) Corso base di lingua greca (PP902) 3) Introduzione alla storia e alle istituzioni romane antiche (PP904) 4) Introduzione alla filosofia antica (PP905) 5) Introduzione alla cultura e letteratura classica (PP906) 6) Storia delle religioni del mondo classico (PP907) 40 struttura degli studi II. CICLO* 1. LICENZA IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE Si consegue la Licenza in teologia e scienze patristiche, dopo aver superato gli esami di tutti i corsi prescritti, la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori: 96 ECTS per corsi e altre attività accademiche più 24 ECTS per la tesi scritta e sua difesa, per un totale di 120 ECTS. L’esame comprensivo di Licenza ha una doppia finalità: - verificare l’abilità dello studente di condurre una ricerca scientifica; - determinare come l’alunno abbia potuto inserire ciò che ha appreso dai corsi generali e monografici in una sintesi organica della patrologia. A tale scopo l’esame orale, della durata di un’ora, comprende una discussione della tesina (20 min.), l’esposizione dettagliata di uno dei temi del programma (20 min.) e domande da parte dei professori su altri temi del programma alle quali lo studente deve rispondere in modo sintetico (20 min.). La preparazione all’esame comprensivo di Licenza non deve avvenire solo nelle ultime settimane precedenti la sessione, ma durante l’intero corso di studi. La tesina, che deve dimostrare la capacità di ricerca scientifica da parte dello studente, sarà di almeno 60 pagine, interlinea: 1,5 righe e corpo carattere 12 punti. Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della rivista ‘Augustinianum’ (pdf delle norme è edito nel sito web dell’Istituto). Un mese prima della data della difesa pubblica, la tesi - stampata e rilegata deve essere depositata in Segreteria in 6 copie. Dopo la consegna della tesi alla Segreteria, il Preside nominerà il terzo Relatore, che farà parte della Commissione esaminatrice della tesi. Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza in Teologia e Scienze Patristiche, oltre alla conoscenza del latino e del greco, è obbligatoria la conoscenza della lingua italiana e di altre due lingue moderne tra le seguenti: inglese, tedesco, francese. * Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Robert Dodaro, OSA struttura degli studi 41 1.Il II secolo: la formazione dell’identità cristiana di fronte al giudaismo, alla religione e filosofia pagana e allo gnosticismo. 2.La Sacra Scrittura nella Chiesa: il problema dell’Antico Testamento nei vari gruppi cristiani, la formazione del canone, il testo e le traduzioni, scuole esegetiche e principi ermeneutici. 3.Gli apocrifi del Nuovo Testamento e l’uso fatto dai cristiani degli apocrifi dell’Antico Testamento. 4. Gli scrittori occidentali e africani del III secolo: scritti e problematica. 5. Il concilio niceno e la controversia ariana. 6. La svolta costantiniana e le sue ripercussioni socio-religiose. 7. Gli scrittori alessandrini. 8.I Padri della Siria e della Cappadocia e la loro collocazione nello sviluppo della patristica. 9. Ilario, Ambrogio, Girolamo, i Padri Latini del IV secolo. 10. Agostino. 11. L’epoca post-agostiniana e post-calcedonese. 12.Verso il medioevo: intrecci tra avvenimenti sociali, ecclesiali, teologici e filosofici. Riflessi della migrazione dei popoli sull’escatologia. Boezio e lo Ps. Dionigi. 13. Il primo concilio di Costantinopoli e lo sviluppo della dottrina trinitaria. 14.I concili di Efeso e Calcedonia e lo sviluppo della controversia cristologica. 15.La dottrina antropologica in Ireneo, Gregorio Nisseno e nella controversia pelagiana. 16. La chiesa di Roma e la sua relazione con le altre chiese. 17.La vita morale, sociale ed ascetica prima e dopo il concilio di Nicea negli scritti dei padri. La letteratura monastica. 18. Agiografia e storia nell’evoluzione dell’autocoscienza ecclesiale. 19.Lo sviluppo del culto liturgico (letteratura canonico-liturgica) e la sua interazione con gli scritti patristici, l’arte e l’epigrafia. 20.Le relazioni tra l’Impero Romano e la Chiesa prima e dopo Costantino, nei parametri del diritto civile ed ecclesiastico. 21. L’influenza della cultura classica sulla cultura cristiana. 22. Composizione e trasmissione dei testi dei Padri. struttura degli studi Tesario dell’esame di Licenza 42 struttura degli studi 2. LICENZA IN SCIENZE PATRISTICHE L’Augustinianum può rilasciare anche un grado accademico di Licenza in Scienze Patristiche per studenti che non abbiano conseguito una specifica preparazione teologica e il Titolo accademico ecclesiastico corrispondente. Requisiti: Per essere ammessi come studenti ordinari al biennio di Licenza in Scienze Patristiche si richiede: • Una congrua preparazione teologica (si esaminerà il candidato tramite un colloquio). • Una Laurea (di I ciclo, triennale) o un grado accademico civile equivalente a un Baccellierato ecclesiastico in storia, lettere o filosofia. • Conoscenza del latino e greco e dell’antichità greco-romana. • Conoscenza dell’italiano e di altre due lingue moderne tra le seguenti: inglese, tedesco, francese. Struttura: Si consegue la Licenza in scienze patristiche, dopo aver superato gli esami di tutti i corsi prescritti, con la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori (120 ECTS: 96 ECTS per corsi e altre attività accademiche = 48 vecchi crediti e 24 ECTS per la tesi scritta e sua difesa). Per l’esame orale comprensivo valgono le modalità del grado accademico di Licenza in Teologia e Scienze Patristiche. 43 struttura degli studi III. CICLO* 1. DOTTORATO IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE Requisiti di ammissione Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia e Scienze Patristiche con la media minima di 27/30, lo studente potrà accedere al corso di perfezionamento di specializzazione patristica. Studenti provenienti da Licenza teologica non patristica Chi accede al Ciclo di Dottorato con una licenza di specializzazione non patristica può iscriversi dopo aver dimostrato la conoscenza di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i corsi propedeutici ed aver superato gli esami nei suddetti corsi. A questa seconda categoria di studenti sono richiesti 120 ECTS: 80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa. Altri requisiti e obblighi Oltre alla conoscenza delle lingue classiche e dell’italiano, a tutti i dottorandi è richiesta la conoscenza delle tre seguenti lingue: inglese, francese, tedesco. Tutti i dottorandi che non hanno seguito un corso di metodologia sono tenuti a frequentare, senza ottenere crediti, il corso di Metodologia e filologia patristica (*PL406). Tesi dottorale Dopo aver seguito i corsi di perfezionamento di specializzazione patristica, viene rilasciato il dottorato a chi difende pubblicamente uno speciale lavoro scritto e lo pubblica. Il lavoro deve portare ad un approfondimento nuovo nella ricerca patristica. Iter e norme per la Tesi dottorale 1. Dopo un accordo iniziale con il docente Moderatore, il candidato consegnerà alla Segreteria generale un modulo (da ritirarsi presso la medesima * Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Robert Dodaro, OSA struttura degli studi A questa categoria di studenti sono richiesti 80 ECTS: 40 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa. 44 struttura degli studi Segreteria) ed una presentazione generale dell’argomento della tesi (10 cartelle ca.: esse devono presentare una descrizione del lavoro di ricerca, la metodologia che si intende impiegare, lo schema della tesi, la bibliografia essenziale in ordine cronologico). Il materiale consegnato sarà sottoposto alla Commissione per l’approvazione delle tesi di dottorato per essere valutato e ricevere l’approvazione. Al Preside e ai professori della suddetta Commissione compete anche la nomina del primo Relatore della tesi. 2. Dopo l’approvazione e la nomina del primo Relatore, il candidato potrà iniziare la sua ricerca. Qualora il titolo o l’argomento non venga utilizzato, dopo 5 anni può essere affidato ad altri studenti. Il candidato è tenuto a mantenere frequenti contatti con il Moderatore ed il primo Relatore della tesi, affinché il lavoro di ricerca sia seguito costantemente nel suo svolgimento. Il testo della ricerca deve constare di almeno 150 pagine (indici e bibliografia non compresi). Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della rivista ‘Augustinianum’ (pdf delle norme è edito nel sito web dell’Istituto). 3.Due mesi prima della data della difesa pubblica, la tesi - stampata e rilegata - deve essere depositata in Segreteria in 6 copie. Dopo la consegna della tesi alla Segreteria, il Preside nominerà il secondo Relatore, che nella pubblica discussione farà parte della Commissione esaminatrice della tesi. 4.Il Preside, dopo aver sentito il Moderatore e i due Relatori, per motivi gravi, può convocare una pre-discussione della tesi (non pubblica) con lo scopo di dare opportuni consigli al candidato in vista della difesa pubblica. 5.Verrà rilasciato il titolo di Dottorato a chi, dopo la difesa pubblica della tesi e dopo averla riveduta secondo le indicazioni del Moderatore e dai Relatori, procederà alla sua pubblicazione. 6.Per pubblicare la tesi è necessario ottenere il nihil obstat scritto del Moderatore e dei Relatori attraverso la sottoscrizione da parte dei tre docenti dell’apposito modulo da ritirarsi in Segreteria. Il modulo, firmato dai tre professori, sarà inoltrato dalla Segreteria alla Pontificia Università Lateranense per ottenere l’imprimatur da parte del Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense. struttura degli studi 45 Lo studente dovrà inserire nel testo pubblicato della tesi, nelle forme consuete, il nihil obstat del Moderatore e dei Relatori e l’imprimatur del Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense. Lo studente dovrà quindi stampare il lavoro di ricerca, facendo pervenire alla Segreteria dell’Istituto almeno 25 copie. 7.Per rilasciare il titolo di Dottorato è sufficiente stampare anche soltanto una parte della tesi, nel qual caso il frontespizio dovrà riportare in luogo della dicitura Dissertatio ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis l’altra dicitura Excerpta ex Dissertatione ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis. Gli Excerpta siano costituiti da almeno 64 pagine di testo. Devono essere costituiti da: un’introduzione, alcuni capitoli scelti, bibliografia di tutta la tesi, indice completo di tutta la tesi, indice dell’estratto (altri dettagli possono essere richiesti alla Segreteria generale). struttura degli studi 8. La tesi, integralmente o in estratto, dovrà essere pubblicata entro il decimo anno dalla difesa. 46 struttura degli studi 2. DOTTORATO IN SCIENZE PATRISTICHE Studenti provenienti da Licenza ecclesiastica non teologica Dopo aver conseguito il grado di Licenza in Scienze Patristiche, lo studente potrà accedere al corso di perfezionamento di specializzazione patristica, come per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche, con 120 ECTS (80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa). Studenti provenienti da Laura specialistica civile Al Dottorato in Scienze Patristiche può accedere anche chi sia già in possesso di una Laurea specialistica di II ciclo o grado civile equipollente a una Licenza ecclesiastica in storia, lettere o filosofia. Chi accede allo studio della Patristica con una tale licenza di specializzazione deve completare 120 ECTS (80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa), dopo aver dimostrato la conoscenza di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i corsi propedeutici ed aver superato gli esami nei suddetti corsi. I requisiti e la struttura della tesi di Dottorato in Scienze Patristiche sono gli stessi elencati per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche. Tutti i dottorandi che non hanno seguito un corso di metodologia sono tenuti a frequentare, senza ottenere crediti, il corso di Metodologia e filologia patristica (*PL406). Iter e norme per la Tesi dottorale (valgono le stesse applicate al dottorato in teologia e scienze patristiche) *Si ricorda agli studenti che per iniziare a lavorare alla tesi è necessario ritirare in segreteria un modulo che va poi riconsegnato appositamente compilato. CALENDARIO DELL’ANNO ACCADEMICO 2015-2016 SETTEMBRE 2015 1-set martedì 2-set mercoledì 3-set giovedì 4-set venerdì 5-set sabato 6-set domenica 7-set lunedì 8-set martedì 9-set mercoledì 10-set giovedì 11-set venerdì 12-set sabato 13-set domenica 14-set lunedìLa Segreteria riapre al pubblico, inizio delle iscrizioni all’anno accademico 15-set martedì 16-set mercoledì 17-set giovedì 18-set venerdì 19-set sabato 20-set domenica 21-set lunedì La Biblioteca riapre al pubblico 22-set martedì 23-set mercoledì 24-set giovedì 25-set venerdì 26-set sabato 27-set domenica 28-set lunedì 29-set martedì 30-set mercoledì 49 calendario ipa calendario 2015-2016 50 calendario 2015-2016 OTTOBRE 2015 1-ott 2-ott 3-ott 4-ott 5-ott 6-ott 7-ott 8-ott 9-ott 10-ott 11-ott 12-ott 13-ott 14-ott 15-ott 16-ott 17-ott 18-ott 19-ott 20-ott 21-ott 22-ott 23-ott 24-ott 25-ott 26-ott 27-ott 28-ott 29-ott 30-ott 31-ott giovedì venerdìEsami di Qualificazione di latino e greco e di lingua italiana per tutti i nuovi studenti sabato domenica lunedìLez.Inizio delle lezioni del XLVII Anno accademico 2015-2016 martedì Lez.Inizio delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdìLez. Solenne inaugurazione dell’Anno accademico 2015-2016 sabato Inizio corso Lingua italiana domenica lunedì Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre martedì Lez. mercoledìLez. Dal 14 al 23 ottobre esami della sessione autunnale giovedì Lez. venerdì Lez. sabato Lingua italiana domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. Termine del pagamento delle quote d’iscrizione venerdì Lez. sabato Lingua italiana domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato Lingua italiana NOVEMBRE 2015 1-nov domenica Tutti i Santi 2-nov lunedì Lez. Commemorazione dei fedeli defunti 3-nov martedì Lez. 4-nov mercoledì Lez. 5-nov giovedì Lez. 6-nov venerdì Lez. 7-nov sabato Lingua italiana 8-nov domenica 9-nov lunedì Lez. 10-nov martedì Lez. 11-nov mercoledì Lez. 12-nov giovedì Lez. 13-nov venerdì Lez. 14-nov sabato Lingua italiana 15-nov domenica 16-nov lunedì Lez. 17-nov martedì Lez. 18-nov mercoledì Lez. 19-nov giovedì Lez. 20-nov venerdì Lez. 21-nov sabato Lingua italiana 22-nov domenica 23-nov lunedì Lez. 24-nov martedì Lez. 25-nov mercoledì Lez. 26-nov giovedì Lez. 27-nov venerdì Lez. 28-nov sabato Lingua italiana 29-nov domenica 30-nov lunedì Lez. 51 calendario ipa calendario 2015-2016 52 calendario 2015-2016 DICEMBRE 2015 1-dic martedì Lez. 2-dic mercoledì Lez. 3-dic giovedì Lez. 4-dic venerdì Lez. 5-dic sabato Lingua italiana 6-dic domenica 7-dic lunedì Lez. 8-dic martedì Sol. Immacolata Concezione 9-dic mercoledì Lez. 10-dic giovedì Lez. 11-dic venerdì Lez. 12-dic sabato Lingua italiana 13-dic domenica 14-dic lunedì Lez. 15-dic martedì Lez. 16-dic mercoledì Lez. 17-dic giovedìLez. (Scambio degli auguri natalizi tra docenti e studenti) 18-dic venerdì Lez. 19-dic sabatoVacanze di Natale fino al 10/01/16 incluso (Segreteria e Biblioteca restano chiuse) 20-dic domenica 21-dic lunedì 22-dic martedì 23-dic mercoledì 24-dic giovedì 25-dic venerdì Natale del Signore 26-dic sabato 27-dic domenica 28-dic lunedì 29-dic martedì 30-dic mercoledì 31-dic giovedì 53 calendario 2015-2016 1-gen 2-gen 3-gen 4-gen 5-gen 6-gen 7-gen 8-gen 9-gen 10-gen 11-gen 12-gen 13-gen 14-gen 15-gen 16-gen 17-gen 18-gen 19-gen 20-gen 21-gen 22-gen 23-gen 24-gen 25-gen 26-gen 27-gen 28-gen 29-gen 30-gen 31-gen venerdì sabato domenica lunedì martedì mercoledì Epifania giovedì venerdì sabato domenica lunedìLez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca riaprono al pubblico martedì Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 1° semestre mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. Terminano le iscrizioni agli esami 1° semestre sabato Lingua italiana domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato Lingua italiana domenica lunedì Preparazione agli esami martedì Preparazione agli esami mercoledì Preparazione agli esami giovedì Preparazione agli esami venerdì Preparazione agli esami sabato Lingua italiana (Esame finale) domenica calendario ipa GENNAIO 2016 54 calendario 2015-2016 FEBBRAIO 2016 1-feb lunedìEsami(Esami di qualificazione di latino e greco e di lingua italiana per tutti i nuovi studenti) 2-feb martedì Esami 3-feb mercoledì Esami 4-feb giovedì Esami 5-feb venerdì Esami 6-feb sabato 7-feb domenica 8-feb lunedì Esami 9-feb martedì Esami 10-feb mercoledì Esami 11-feb giovedì Esami 12-feb venerdì Esami 13-feb sabato 14-feb domenica 15-feb lunedìLez. Iniziano le lezioni e le iscrizioni ai corsi del 2° semestre 16-feb martedì Lez. 17-feb mercoledì Lez. 18-feb giovedì Lez. 19-feb venerdì Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 2° semestre 20-feb sabato 21-feb domenica 22-feb lunedì Lez. 23-feb martedì Lez. 24-feb mercoledì Lez. 25-feb giovedì Lez. 26-feb venerdì Lez. 27-feb sabato 28-feb domenica 29-feb lunedì Lez. 55 calendario 2015-2016 1-mar 2-mar 3-mar 4-mar 5-mar 6-mar 7-mar 8-mar 9-mar 10-mar 11-mar 12-mar 13-mar 14-mar 15-mar 16-mar 17-mar 18-mar 19-mar 20-mar 21-mar 22-mar 23-mar 24-mar 25-mar 26-mar 27-mar 28-mar 29-mar 30-mar 31-mar martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato domenica (III anniversario dell’elezione di Papa Francesco) lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato (Segreteria e Biblioteca restano chiuse) domenica Domenica delle Palme lunedì Vacanze di Pasqua dal 21/03 al 03/04 martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Pasqua lunedì martedì mercoledì giovedì calendario ipa MARZO 2016 56 calendario 2015-2016 APRILE 2016 1-apr 2-apr 3-apr 4-apr 5-apr 6-apr 7-apr 8-apr 9-apr 10-apr 11-apr 12-apr 13-apr 14-apr 15-apr 16-apr 17-apr 18-apr 19-apr 20-apr 21-apr 22-apr 23-apr 24-apr 25-apr 26-apr 27-apr 28-apr 29-apr 30-apr venerdì sabato domenica lunedìLez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca riaprono martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. sabato domenica lunedì Lez. martedì Lez. mercoledì Lez. giovedì Lez. venerdì Lez. Scadenza per la consegna della tesi di dottorato sabato MAGGIO 2016 1-mag domenica Festa del Lavoro - san Giuseppe 2-mag lunedì Lez. 3-mag martedì Lez. 4-mag mercoledì Santa Monica (Istituto resta chiuso) 5-mag giovedì Lez. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 6-mag venerdì Lez. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 7-mag sabato Lez. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana 8-mag domenica 9-mag lunedì Lez. 10-mag martedì Lez. 11-mag mercoledì Lez. 12-mag giovedì Lez. 13-mag venerdì Lez. 14-mag sabato 15-mag domenica 16-mag lunedì Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 17-mag martedì Lez. 18-mag mercoledì Lez. 19-mag giovedì Lez. 20-mag venerdì Lez. Terminano le iscrizioni agli esami 21-mag sabato 22-mag domenica 23-mag lunedì Lez. 24-mag martedì Lez. 25-mag mercoledì Lez. 26-mag giovedì Lez. 27-mag venerdì Lez. Scadenza per la consegna della tesi di licenza 28-mag sabato 29-mag domenica 30-mag lunedì Lez. 31-mag martedì Lez. Terminano le lezioni del 2° Semestre 57 calendario ipa calendario 2015-2016 58 calendario 2015-2016 GIUGNO 2016 1-giu mercoledì Preparazione agli esami 2-giu giovedì Festa nazionale. (Istituto resta chiuso) 3-giu venerdì Preparazione agli esami 4-giu sabato 5-giu domenica 6-giu lunedì Preparazione agli esami 7-giu martedì Preparazione agli esami 8-giu mercoledì Preparazione agli esami 9-giu giovedì Preparazione agli esami 10-giu venerdì Preparazione agli esami 11-giu sabato 12-giu domenica 13-giu lunedì Inizio agli esami 2° Semestre 14-giu martedì Esami 15-giu mercoledì Esami 16-giu giovedì Esami 17-giu venerdì Esami (Esame di Baccellierato) 18-giu sabato 19-giu domenica 20-giu lunedì Esami 21-giu martedì Esami 22-giu mercoledì Esami 23-giu giovedì Esami 24-giu venerdì Esami 25-giu sabatoLa Biblioteca resterà chiusa dal 09/07/2016 al 12/09/2016 26-giu domenica 27-giu lunedì Esami 28-giu martedì Esami 29-giu mercoledì Ss. Pietro e Paolo 30-giu giovedìLa Segreteria resterà chiusa dal 1/07/2016 al 13/09/2016 ORARIO DELLE LEZIONI PRIMO SEMESTRE 60 orario lezioni ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016 propedeutico baccellierato in sacra teologia GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì PB903 Pilara Busta Marín Segneri Hausmann PB901 Baviera PB901 Baviera PB902 Marafelli PB901 Baviera PB902 Marafelli PB902 Marafelli PB902 Marafelli PB901 Baviera PB905 Ricciardi Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) ORA 1ª/2ª 08:30 10:15 ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 ORA 5ª/6ª 15:30 17:20 61 orario lezioni ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016 PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì PP906 Caruso PP902 Ricciardi PP904 Evers PP901 Baviera PP902 Ricciardi PP901 Baviera PP901 Baviera PP901 Baviera PP905 Vimercati PP902 Ricciardi ORA 1ª/2ª 08:30 10:15 ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 15:30 17:20 PP902 Ricciardi orario lezioni ORA 5ª/6ª 62 orario lezioni ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016 Specializzazione Patristica GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì *PF104 Cocchini Di Berardino (Aula 2) (8:30-12:15) *PF106 Dodaro Gaytán (Aula 3) *SA680 Cipriani (Aula 2) *PT236A dell’Osso (Aula 2) ORA 1ª/2ª PR735A Gori (Aula 2) PT249A Drobner (Aula 3) † 08:30 10:15 *PL406 Leal (Aula 2) ***PC511A Godding (Aula 3) ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 PT217F Simonetti (Aula 2) *PC595 Cecchelli (Aula 2) ***PC511A Godding (Aula 3) † PR724 Forte (Aula 4) PT205B Grossi (Aula 2) PT255 Renczes (Aula 3) LP399K Caruso (Aula 2) PT220A Curzel (Aula 3) LP322A Lettieri (Aula 4) ORA 5ª/6ª PR716 Piazzoni (Aula 2) *LL404 Minardi (Aula 3) † 15:30 17:20 Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) LP395A Descourtieux (Aula 2) *GL401 Marafelli (Aula 3) † PR723 Janz (Aula 4) *** Il corso del Prof. Godding si terrà a partire da martedì 6 ottobre (ore 10:35-12:15) fino al 17 novembre. ORARIO DELLE LEZIONI secondo SEMESTRE 64 orario lezioni ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016 propedeutico baccellierato in sacra teologia GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì PB904 Ghilardi Ortega Saavedra Hausmann PB901 Baviera PB901 Baviera PB902 Marafelli PB901 Baviera PB902 Marafelli PB902 Marafelli PB902 Marafelli PB901 Baviera PB906 Eguiarte Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) ORA 1ª/2ª 08:30 10:15 ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 ORA 5ª/6ª 15:30 17:20 65 orario lezioni ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016 PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE GIORNO Lunedì Martedì PP901 Baviera PP902 Ricciardi PP907 Piccaluga PP901 Baviera Mercoledì Giovedì Venerdì PP901 Baviera PP902 Ricciardi ORA 1ª/2ª 08:30 10:15 ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 PP901 Baviera PP902 Ricciardi 15:30 17:20 PP902 Ricciardi orario lezioni ORA 5ª/6ª 66 orario lezioni ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016 Specializzazione Patristica GIORNO Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì PC525A Vimercati (Aula 2) ***LP325B Mattei (Aula 3) *PF105 Caruso (Aula 2) (8:30-11:10) *PF107 Cabrera Montero (Aula 3) (8:30-11:10) *LR406 Cipriani (Aula 2) *PT243A dell’Osso (Aula 2) SA603 Pacioni (Aula 2) ***LP325B Mattei (Aula 3) † PR797 Carletti-Felle (Aula 4) PR735D Narvaja (Aula 3) **PT217CC Moreschini (Aula 2) CL407 Orlandi (Aula 4) Programma post lauream (Aula 5) *GL401 Marafelli (Aula 3) **PT217CC Moreschini (Aula2) † PR723 Janz (Aula 4) ORA 1ª/2ª 08:30 10:15 PT206B Prinzivalli (Aula 2) PT302 Voicu (Aula 3) ORA 3ª/4ª 10:35 12:10 LP320 Simonetti (Aula 2) PC501B Di Berardino (Aula 3) PT224A Sodi (Aula 3) LP334B Siniscalco (Aula 2) † ORA 5ª/6ª PR716 Piazzoni (Aula 2) *LL404 Minardi (Aula 3) † 15:30 17:20 Programma post lauream (Aula 5) Programma post lauream (Aula 5) ** Il corso del Prof. Moreschini si terrà a venerdì alterni (4 ore). *** Il corso del Prof. Mattei si terrà a partire dal giovedì 7 aprile. ANNO PROPEDEUTICO AL BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA DESCRIZIONE DEI CORSI anno propedeutico al baccellierato 69 ANNO PROPEDEUTICO DI LINGUE CLASSICHE AL BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA PB901 - Corso base di lingua latina I - I semestre Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina, fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare. Verrà quindi affrontato lo studio di declinazioni, aggettivi e pronomi; indicativo, imperativo e participio delle quattro coniugazioni e del verbo essere; proposizioni subordinate con l’indicativo; complementi essenziali e preposizioni principali. Lo studio di morfologia e sintassi sarà inoltre accompagnato dall’apprendimento di circa 500 vocaboli del lessico latino e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. PB901 - Corso base di lingua latina II - II semestre In linea con gli obiettivi conseguiti nel I semestre, il corso si propone di completare il quadro morfosintattico di base della lingua latina, fornendo agli studenti gli strumenti per poter leggere, comprendere e tradurre testi mediamente complessi. Verrà quindi proseguito lo studio della flessione verbale e nominale, completando l’analisi delle principali proposizioni subordinate e delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre accompagnato e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. Verranno infine proposte letture e traduzioni guidate di brani tratti dalle opere degli autori classici e dei Padri. anno propedeutico al baccellierato Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari 2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006. Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino. R. Baviera 70 anno propedeutico al baccellierato Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari 2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006. Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino. R. Baviera PB902 - Corso base di lingua greca I - I semestre Scopo del corso è quello di fornire conoscenze e competenze nella lingua greca classica tali da permettere allo studente di saper leggere, comprendere e tradurre un testo che contenga tutta la morfologia regolare e irregolare (l’articolo, le tre declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi, i gradi di comparazione, gli avverbi, il presente e l’imperfetto dei verbi in omega e del verbo essere), esclusi i verbi contratti, i tempi del verbo derivati dal tema verbale e i verbi in -mi. Contestualmente, verranno introdotti alcuni elementi base di sintassi: i principali complementi, i valori delle preposizioni proprie e delle particelle più importanti, gli usi fondamentali del congiuntivo, dell’ottativo e del participio, le proposizioni coordinate e subordinate oggettive, soggettive, finali e relative. Il corso comprende anche lo studio mnemonico di un lessico base del greco comprendente circa 500 vocaboli. Bibliografia Basica/Fondamentale A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006. Si consiglia, inoltre, l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006. A. Marafelli anno propedeutico al baccellierato 71 PB902 - Corso base di lingua greca II - II semestre In continuità con il I semestre, il corso si propone di completare lo studio della morfologia, soprattutto quella del verbo, e di approfondire la sintassi fino ad arrivare a dare un quadro sintetico ma completo di tutte la strutture morfo-sintattiche del greco classico, per fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e tradurre agevolmente un testo di media complessità. Sarà arricchito e completato lo studio del lessico base della lingua greca, comprendente circa 1000 vocaboli. Sarà proposto inoltre un approccio guidato a brani d’autore, con particolare attenzione al Nuovo Testamento e ai Padri. Bibliografia Basica/Fondamentale A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri - P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri - P. Vivian, Esercizi greci 2, D’Anna, Firenze 2006. Si consiglia, inoltre, l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006. A. Marafelli Nel corso, di carattere generale ed articolato in conferenze tenute da differenti specialisti, si offriranno agli allievi le principali nozioni di storia e letteratura universale, cercando di focalizzare, da un lato, l’interesse su quei momenti principali che hanno scandito lo scorrere del tempo e, dall’altro, puntando a passare in rassegna le principali opere di letteratura universalmente note. Si tratterà, come è evidente, solo di un quadro generale che, se richiesto dallo studente, potrà essere analizzato in dettaglio con riflessioni specifiche offerte dai diversi docenti. La valutazione dei candidati avverrà tramite un esame scritto - che comprenderà tutte le singole discipline affrontate nelle lezioni articolato in un quiz a risposta multipla. Principali temi che saranno affrontati nello svolgimento del corso: - le antiche civiltà (con particolare attenzione al mondo greco-romano); - le principali battaglie del mondo antico, dell’età moderna e contemporanea (dalle guerre persiane, passando per la battaglia di Ponte Milvio, Lepanto sino alle guerre mondiali); anno propedeutico al baccellierato PB903 - Sintesi di storia e letteratura universale 72 anno propedeutico al baccellierato - la nascita della scrittura, la lingua greca, la lingua latina ed il formarsi della lingua italiana (dai caratteri cuneiformi al cippo del Foro romano, le iscrizioni latine e greche e le prime testimonianze in volgare); - la nascita, il diffondersi e l’affermarsi del cristianesimo; - i principali autori classici e gli autori cristiani; - la storia del libro: dal papiro all’e-book; - archivi e biblioteche: dal materiale all’immateriale (dai codici ai documenti digitali); - dalle antiche accademie alle università moderne; - gli autori principali e le opere di letteratura più diffuse: Dante, Cervantes, Shakespeare, Goethe, Dumas, Manzoni etc. Il corso sarà integrato da una visita alla Biblioteca Vaticana. Il dettaglio delle lezioni e la bibliografia sarà offerta durante lo svolgimento del corso. G. Pilara - J. I. Busta, osa - L. Marín de San Martín, osa A. Segneri, cric - M. Hausmann PB904 - Sintesi di musica, arte e architettura sacra Il corso, di carattere generale ed articolato in conferenze tenute da differenti specialisti, si propone di offrire agli alunni una panoramica delle arti applicate alla materia religiosa. Saranno così passate in rassegna le principali tipologie architettoniche degli edifici religiosi, dei quali si analizzeranno i principali organismi costruttivi e gli apparati decorativi essenziali. Particolare attenzione sarà riservata all’analisi ed all’ascolto della musica sacra, fondamentale complemento alla liturgia. La valutazione dei candidati avverrà tramite un esame scritto - che comprenderà tutte le singole discipline affrontate nelle lezioni articolato in un quiz a risposta multipla. Principali tematismi che saranno trattati nel corso del semestre: - i primi luoghi di culto: dalle domus ecclesiae ai tituli; - l’impianto basilicale, l’episcopio tardoantico; - monasteri, conventi e cattedrali medievali; - il rinascimento ed il barocco tra arte e architettura (tra i principali protagonisti si parlerà di Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Pietro da Cortona, Bernini, Borromini etc.); anno propedeutico al baccellierato 73 - l’arte delle catacombe e l’arte delle basiliche: iconografia e iconologia; - elementi della critica d’arte; - elementi di storia della musica religiosa (Palestrina, Bach, Pergolesi, Mozart, Beethoven, Bruckner, Messiaen, Pärt etc.); - il canto ambrosiano; - il canto gregoriano; - le composizioni di musica religiosa: la musica sacra, la musica liturgica, la musica spirituale; - la polifonia, gli inni, l’oratorio e la corale; - la musica d’organo; - i requiem e le messe. Il corso sarà integrato da una visita ai Musei Vaticani, ad una basilica paleocristiana, e sarà accompagnato - nella sezione musicale - dall’ascolto di brani di musica religiosa. Il dettaglio delle lezioni e la bibliografia saranno offerte durante lo svolgimento del corso. PB905 - Sintesi di storia e letteratura greca Il corso, fondamentale complemento alla conoscenza e allo studio della lingua e della cultura greca, intende offrire agli allievi una panoramica generale di storia e letteratura greca. Pur senza entrare nei dettagli, il corso si soffermerà sui principali episodi di storia della Grecia antica dall’età arcaica fino alla conquista romana, e traccerà contestualmente un profilo sintetico di storia della letteratura greca da Omero fino all’età ellenistica (con alcune significative letture antologiche in italiano) toccando i seguenti punti: - Età micenea e medioevo ellenico - la tradizione epica e Omero - La nascita della polis, colonizzazioni e tirannidi - la stagione della lirica arcaica - Il V secolo e la democrazia ateniese dalle guerre persiane alla guerra del Peloponneso - la tragedia e la commedia attica, la storiografia, la filosofia, la retorica - L’ascesa macedone e le conquiste di Alessandro - i generi letterari dell’età ellenistica - La formazione dei regni ellenistici e la progressiva conquista romana - la letteratura ellenistico-romana anno propedeutico al baccellierato M. Ghilardi - J. R. Ortega, osa M. Saavedra Monroy, osa - M. Hausmann 74 anno propedeutico al baccellierato Bibliografia F. Montanari, Prima lezione di letteratura greca, Bari 2003. La bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà offerta durante lo svolgimento del corso. G. Ricciardi PB906 - Sintesi di storia e letteratura latina Il corso, fondamentale complemento alla conoscenza e allo studio della lingua e della cultura latina, intende offrire agli allievi una panoramica generale di storia romana e letteratura latina. Pur senza poter entrare nei dettagli, il corso - una vera e propria sintesi di storia e letteratura latina - si soffermerà sui principali episodi di storia di Roma e cercherà di tracciare un profilo di storia della letteratura latina puntando sui principali autori universalmente noti e le sue opere. Si cercherà pertanto di tracciare per grandi linee la storia romana, dalla fondazione della città alle invasioni barbariche che ne segnarono il declino (la fondazione della città; l’età regia; l’età repubblicana; l’età imperiale; la tarda antichità e le invasioni barbariche, etc.) evidenziando di riflesso i generi letterari e gli autori più importanti le cui opere sono giunte sino ai nostri giorni (tra i quali Livio Andronico, Cicerone, Virgilio, Orazio, Livio, Seneca, Tacito, Svetonio, Simmaco, Prudenzio etc etc etc). Bibliografia A. Barchiesi - W. Scheidel (eds.), The Oxford Handbook of Roman Studies, Oxford 2010; S. Braund, Latin Literature, New York-London 2002; A. Cameron, Il tardo impero romano, Bologna 1995; A. Cavarzere, Letteratura latina. Una sintesi storica, Roma 2003; G. Clemente, Guida alla storia di Roma, Milano 2008; G.B. Conte, Letteratura latina, Milano 2001; G. De Bernardis - A. Sorci, SPQR - volume 1 - Dalle origini alla crisi della Repubblica, Palermo 2006; G. De Bernardis - A. Sorci, SPQR - volume 3 - Dai Giulio-Claudi alla fine dell’Impero, Palermo 2006; E. Fantham, Roman Literary Culture from Cicero to Apuleius, Baltimore-London 1996; P. Fedeli, Storia Letteraria di Roma, Napoli 2004; E. Gabba, Introduzione alla storia di Roma, Milano 1999; E. Gibbon, Declino e caduta dell’impero romano, Milano 1998; S. Harrison (ed), A Companion to Latin Literature, Oxford 2006; E. J. 75 anno propedeutico al baccellierato Kenney, Cambridge History of Classical Literature, Vol. II, Cambridge 1982; A. La Penna, La cultura letteraria a Roma, Roma-Bari 2006; A. La Penna, Letteratura latina del primo periodo augusteo (42-15 a. C.), Roma-Bari 2013; M. Le Glay et al., Storia romana, Bologna 2002; S. Mazzarino, L’impero romano, Roma-Bari 2010; I. Montanelli, Storia di Roma, Milano 2011; E. Paratore, Storia della letteratura latina, 2ª ed., Firenze 1962; G. Pontiggia - M.C. Grandi, Letteratura latina. Storia e testi, Milano 1996; R. Rutherford, Classical Literature: A Concise History, Oxford 2004; A. Ziólkowski, Storia di Roma, Milano 2006. La bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà offerta durante lo svolgimento del corso. anno propedeutico al baccellierato E.A. Eguiarte, oar BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA1* * Per l’anno accademico 2015-2016, in concomitanza con l’attivazione del Corso propedeutico di lingue classiche presso l’Istituto Patristico Augustinianum, il triennio teologico istituzionale proseguirà come di consueto in collaborazione con l’Istituto teologico “Marianum”, al cui ordo anni academici si dovrà fare riferimento. ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA DESCRIZIONE DEI CORSI 81 anno propedeutico alla specializzazione patristica ANNO PROPEDEUTICO ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA PP901 - Corso base di lingua latina I - I semestre Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina, fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare. Verrà quindi affrontato lo studio di declinazioni, aggettivi e pronomi; indicativo, imperativo e participio delle quattro coniugazioni e del verbo essere; proposizioni subordinate con l’indicativo; complementi essenziali e preposizioni principali. Lo studio di morfologia e sintassi sarà inoltre accompagnato dall’apprendimento di circa 500 vocaboli del lessico latino e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari 2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006. Uso di strumenti bibliografici. Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino. R. Baviera In linea con gli obiettivi conseguiti nel I semestre, il corso si propone di completare il quadro morfosintattico di base della lingua latina, fornendo agli studenti gli strumenti per poter leggere, comprendere e tradurre testi mediamente complessi. Verrà quindi proseguito lo studio della flessione verbale e nominale, completando l’analisi delle principali proposizioni su- anno propedeutico specializzazione PP901 - Corso base di lingua latina II - II semestre 82 anno propedeutico alla specializzazione patristica bordinate e delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre accompagnato e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. Verranno infine proposte letture e traduzioni guidate di brani tratti dalle opere degli autori classici e dei Padri. Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari 2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006. Uso di strumenti bibliografici Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino. R. Baviera PP902 - Corso base di lingua greca I - I semestre Scopo del corso è quello di fornire conoscenze e competenze nella lingua greca classica tali da permettere allo studente di saper leggere, comprendere e tradurre un testo che contenga tutta la morfologia regolare e irregolare (l’articolo, le tre declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi, i gradi di comparazione, gli avverbi, il presente e l’imperfetto dei verbi in omega e del verbo essere), esclusi i verbi contratti, i tempi del verbo derivati dal tema verbale e i verbi in -mi. Contestualmente, verranno introdotti alcuni elementi base di sintassi: i principali complementi, i valori delle preposizioni proprie e delle particelle più importanti, gli usi fondamentali del congiuntivo, dell’ottativo e del participio, le proposizioni coordinate e subordinate oggettive, soggettive, finali e relative. Il corso comprende anche lo studio mnemonico di un lessico base del greco comprendente circa 500 vocaboli. Bibliografia Basica/Fondamentale A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006. 83 anno propedeutico alla specializzazione patristica Si consiglia inoltre l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006. G. Ricciardi PP902 - Corso base di lingua greca II - II semestre In continuità con il I semestre, il corso si propone di completare lo studio della morfologia, soprattutto quella del verbo, e di approfondire la sintassi fino ad arrivare a dare un quadro sintetico ma completo di tutte la strutture morfo-sintattiche del greco classico, per fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e tradurre agevolmente un testo di media complessità. Sarà arricchito e completato lo studio del lessico base della lingua greca, comprendente circa 1000 vocaboli. Sarà proposto inoltre un approccio guidato a brani d’autore, con particolare attenzione al Nuovo Testamento e ai Padri. Bibliografia Basica/Fondamentale A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; un testo greco del Nuovo Testamento a scelta (si consiglia l’edizione di Nestle-Aland) R. A. Whiteacre, A Patristic Greek Reader, ISBN 9780801048012. G. Ricciardi Mentre si richiede una conoscenza generale del Mediterraneo prima della nascita di Cristo, si ricerca una conoscenza più accurata dell’impero romano durante i tempi cristiani. I temi politici più importanti sono i seguenti: la formazione e l’organizzazione dell’Impero romano a partire da Augusto fino ai Severi, la crisi e la riorganizzazione dell’impero (235-284 d.C.), la tetrarchia (284-361 d.C.), la svolta costantiniana, gli imperatori dal IV sec., le istituzioni governative del IV-V sec., i regni germanici in occidente dal V sec., l’impero bizantino in oriente dal V sec. I temi sociali e religiosi più importanti: la vita municipale e l’organizzazione politica delle città, le classi sociali, il ruolo poli- anno propedeutico specializzazione PP904 - Introduzione alla storia e alle istituzioni romane antiche - I semestre 84 anno propedeutico alla specializzazione patristica tico dell’esercito romano, l’agricoltura ed il commercio nel IV sec., la religione romana tradizionale, il culto imperiale, l’abolizione del paganesimo sotto gli imperatori cristiani. Bibliografia S. Mazzarino, L’impero romano, Bari 1973. Il volume di Mazzarino si può sostituire con un altro manuale di storia dell’Impero (per es. Petit, Bengston, Christ, Scullard, J.-M. Carrié/A. Rousselle, ecc.). Si veda anche: M. Le Glay - J.-L.Voisin - Y. Le Bohec, Histoire Romaine, Paris 1991 (trad. ingl.: A History of Rome, Oxford 1996). A. Evers PP905 - Introduzione alla filosofia antica - I semestre Scopo del corso è condurre lo studente a conoscere le principali dottrine e scuole filosofiche dell’Antichità, secondo un percorso innanzitutto storico, e, secondariamente, sistematico e teoretico. Quanto al primo aspetto, si metterà in luce che il pensiero antico non si risolve in una mera successione di posizioni antitetiche prive di coerenza, ma è animato da una linea di sviluppo razionale nella quale i diversi pensatori ricevono un testimone che, dopo essere stato rielaborato, viene consegnato al filosofo successivo. Quanto al secondo aspetto, si potrà notare che la filosofia antica articola per la prima volta questioni fondamentali sul divenire e sull’essere delle cose, sulle loro cause e sulle modalità della loro conoscenza (ad esempio, i concetti di sostanza, accidente, essere, essenza, esistenza, principio, causa, materia, forma, finalità, bellezza, ecc.). Le risposte a questi problemi non hanno un valore puramente storico, ma contengono verità universalmente valide; in tal senso, si può affermare che la filosofia antica ha ideato la “scacchiera” di riferimento delle questioni filosofiche fondamentali, alla quale fa riferimento lo stesso Cristianesimo.Il corso fa attenzione anche alla formazione iniziale delle discipline tradizio- nali: logica, fisica, metafisica, etica, politica. 85 anno propedeutico alla specializzazione patristica Bibliografia G. Reale - D. Antiseri, Il Pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vol. I: Antichità e Medioevo, La Scuola, Brescia, 1996 (più volte riedito). Di questo volume andrà preparata solo la parte relativa all’Antichità (fino a Plotino e al Neoplatonismo, con l’aggiunta di Filone di Alessandria); indicazioni saranno fornite a lezione. Dispensa di testi fornita dal docente. E. Vimercati PP906 - Introduzione alla cultura e letteratura classica - I semestre I cristiani delle prime generazioni erano inseriti in un contesto, quello della cultura classica, che aveva da secoli espresso valori e veicolato messaggi, spesso attraverso produzioni di altissimo valore artistico. Il corso si propone di presentare, sia pure in modo estremamente sintetico, la letteratura greca e latina, evidenziandone le forme letterarie caratteristiche e mettendo allo stesso tempo in luce il contesto storico in cui queste si sono sviluppate e le visioni globali dell’uomo e del mondo di cui esse erano portatrici. Bibliografia Non c’è un libro di testo per il corso: riferimenti bibliografici verranno segnalati durante le lezioni. G. Caruso, OSA Affinità formali tra la liturgia della religione ufficiale e quella magica, dato che entrambe nascono dai rituali autonomi. Divergenze sostanziali data la funzione asociale della magia, che ha come scopo quello di favorire gli interessi del singolo o di un gruppo ristretto a scapito di quelli della collettività. Emarginazione degli operatori magici da parte dello stato, che li combatte costantemente e con durezza. Processi “di magia” nel tardo impero romano. La emarginazione al livello ufficiale e il favore tra la massa. anno propedeutico specializzazione PP907 - I riti magici nel mondo classico - II semestre 86 anno propedeutico alla specializzazione patristica Bibliografia Basica/Fondamentale A. Brelich, Introduzione alla storia delle religioni, Roma 1965. Lettura complementare Magia. Studi di storia delle religioni in memoria di R. Garosi, a cura di P. Xella, Roma 1976. G. Piccaluga SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA DESCRIZIONE DEI CORSI SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA CORSI DI LICENZA E DOTTORATO PRIMO SEMESTRE SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE *PF104 - Patrologia fondamentale (secc. I-III) (proff. Francesca Cocchini - Angelo Di Berardino, OSA) *PF106 - Patrologia fondamentale (secc. V-VI) (proff. Robert Dodaro, OSA - Juan Antonio Gaytán Luna, OSA) SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI *PT236A - Trinità e cristologia da Nicea a Calcedonia (prof. Carlo dell’Osso) PT217F - L’esegesi biblica nel II secolo (prof. Manlio Simonetti) PT205B - La Teologia ‘Spirituale’ nei Padri Latini (prof. Vittorino Grossi, OSA) PT255 - L’antropologia teologia di San Massimo il Confessore (prof. Philipp Renczes, SI) PT220A - Ariani e niceni: esegesi a confronto (prof.ssa Chiara Curzel) SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI LP399K - Lettere scelte dall’Epistolario di Girolamo (prof. Giuseppe Caruso, OSA) LP322A - La profondità del Vangelo: l’esegesi origeniana nel Prologo giovanneo (prof. Gaetano Lettieri) LP395A - Gli Stromati di Clemente Alessandrino (prof. Patrick Descourtieux) SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA *LL404 - Corso di lettura di latino (prof.ssa Giovanna Minardi) *GL401 - Corso di lettura di greco (prof.ssa Anna Maria Marafelli) *PL406 - Metodologia e filologia patristica (prof. Jerónimo Leal) 89 specializzazione patristica specializzazione patristica 90 specializzazione patristica SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE PC511A - Fonti liturgiche e letterarie del culto dei martiri in Italia (secoli IVVI) (prof. Robert Godding, SI) *PC595 - Introduzione all’archeologia cristiana (prof.ssa Margherita Cecchelli) SEZIONE VI - S. AGOSTINO *SA680 - Introduzione a s. Agostino (I) (prof. Nello Cipriani, OSA) SEZIONE VII - INSEGNAMENTO E RICERCA †PR723 - Paleografia greca (prof. Timothy Janz) †PR716 - Paleografia latina (prof. Ambrogio Piazzoni) †PR735A - L’edizione critica dei Padri I (prof. Franco Gori) †PR724 - Traduzioni latine della Bibbia (prof. Anthony Forte, SI) SECONDO SEMESTRE SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE *PF105 - Patrologia fondamentale (sec. IV) (prof. Giuseppe Caruso, OSA) *PF107 - Patrologia fondamentale (secc. VII-IX) (prof. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA) SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI PT206B - La riflessione escatologica dal I al V secolo (prof.ssa Emanuela Prinzivalli) *PT243A - Trinità e cristologia postcalcedonese (prof. Carlo dell’Osso) PT224A - L’Eucaristia in Sant’Ambrogio (prof. Manlio Sodi, SDB) PT302 - Introduzione a Giovanni Crisostomo (prof. Sever Voicu) PT217CC - I Padri Cappadoci (prof. Claudio Moreschini) SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI LP325B - Ambrogio, De fide ad Gratianum (prof. Paul Mattei) LP320 - Origene, Commento a Giovanni, I. XIII (prof. Manlio Simonetti) LP334B - Tertulliano, De resurrectione mortuorum (prof. Paolo Siniscalco) SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA *LL404 - Corso di lettura di latino (prof.ssa Giovanna Minardi) *GL401 - Corso di lettura di greco (prof.ssa Anna Maria Marafelli) *LR406 - La retorica nei Padri (prof. Nello Cipriani, OSA) CL407 - Lingua e letteratura copta (prof. Tito Orlandi) SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE PC525A - Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo) (prof. Emanuele Vimercati) PC501B - Origini e sviluppi delle feste cristiane (prof. Angelo Di Berardino, OSA) 91 specializzazione patristica specializzazione patristica 92 specializzazione patristica SEZIONE VI - S. AGOSTINO SA603 - Agostino, De vera religione (prof. Virgilio Pacioni, OSA) SEZIONE VII - INSEGNAMENTO E RICERCA †PR723 - Paleografia greca (prof. Timothy Janz) †PR716 - Paleografia latina (prof. Ambrogio Piazzoni) †PR735D - L’edizione critica dei Padri II (prof. José Luis Narvaja, SI) †PR797 - Epigrafia e antichità cristiane (proff. Carlo Carletti - Antonio Enrico Felle) * corsi obbligatori / †corsi per dottorandi PRIMO SEMESTRE PROGRAMMA DEI CORSI DIVISI IN SEZIONI Sezione I PATROLOGIA FONDAMENTALE Di seguito è indicata una bibliografia generale valida per tutti i corsi di patrologia fondamentale. Nella bibliografia dei singoli corsi e durante le lezioni i docenti offriranno indicazioni bibliografiche e strumenti per lo studio personale. Patrologia: J. Quasten, Patrology, Utrecht 1950 (traduzioni in diverse lingue); Patrologia III, a cura di A. Di Berardino, Casale Monferrato 1978 (per gli autori latini dal 325 al 451; traduzioni in diverse lingue); Patrologia IV, a cura di A. Di Berardino, Genova 1996 (autori latini ed occidentali dal 451 al 735); Patrologia V, a cura di A. Di Berardino, Genova 2000 (autori orientali). Storia della Chiesa: H. Jedin (ed.), Handbuch der Kirchengeschichte, I e II/12, Freiburg 1965, 1973, 1975 (traduzioni in diverse lingue); Histoire du christianisme: 1. Le nouveau peuple (des origines à 250); 2. Naissance d’une chrétienté (250-430); 3. Les Églises d’Orient et d’Occident (432-610); 4. Évêques, moines et empereurs (610-1054), a cura di J.-M. Mayeur, Ch. Pietri, L. Pietri, A. Vauchez, M. Venard, Paris 1993-2000. Storia della teologia e del dogma: J.N.D. Kelly, Early Christian Doctrines, London 1977 (traduzioni in diverse lingue); Storia della Teologia 1: Epoca patristica, a cura di A. Di Berardino, B. Studer, Casale Monferrato 1993 (traduzione inglese, Collegeville 1997). Storia romana: S. Mazzarino, L’Impero Romano, Bari 1973; Storia di Roma, a cura di A. Momigliano - A. Schiavone, Torino 1988-1993. specializzazione patristica 93 specializzazione patristica 94 specializzazione patristica *** *PF104 - Patrologia fondamentale secoli I-III (8 ECTS) Temi che saranno trattati nel corso: fonti pagane e fonti cristiane per lo studio dei primi tre secoli (A.D.B.); ambiente culturale e religioso dell’impero romano (A.D.B.); la diffusione geografica del cristianesimo (A.D.B.); giudaismo e cristianesimo (F.C.); formazione del canone neotestamentario e letteratura apocrifa tra I e III secolo (F.C.); le concezioni sulla Chiesa (A.D.B.); la vita dei fedeli e le istituzioni ecclesiastiche (A.D.B.); l’impero romano e i cristiani (A.D.B.); letteratura apologetica e letteratura martiriale (F.C.); esegesi patristica (F.C.); riflessione teologica: tradizione e Scrittura, ortodossia ed eresia (F.C.). Bibliografia Basica/Fondamentale Patrologia: J. Quasten (in diverse lingue); M. Simonetti - E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, ed. Piemme; C. Moreschini - E. Norelli, Manuale di letteratura cristiana antica, ed. Morcelliana; Storia della Chiesa: H. Jedin (in diverse lingue); J. Danielou - H. Marrou (in diverse lingue); Storia romana: S. Mazzarino, L’impero romano, Bari 1973. Altra bibliografia sarà indicata durante il corso. Lettura obbligatoria Per Francesca Cocchini: 1) E. Prinzivalli - M. Simonetti, La teologia degli antichi cristiani (secoli I-V), ed. Morcelliana, Brescia; 3) Verus Israel: nuove prospettive sul giudeocristianesimo, a cura di G. Filoramo e C. Gianotto, Brescia 2001; un volume a scelta da una lista che sarà indicata (A.D.B.). Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso. F. Cocchini - A. Di Berardino, Osa *PF106 - Patrologia fondamentale secoli V-VI (4 ECTS) Il corso prenderà in esame il periodo patristico che si estende dall’inizio del pontificato di Innocenzo I (401) alle soglie del pontificato di Gregorio Magno (590), autore trattato nel corso PF107. Il corso sarà diviso in tre parti. Nella prima parte, sarà presa in considerazione la situazione esterna alla Chiesa; si esamineranno le conseguenze delle immigrazioni germaniche sull’impero romano e sulla Chiesa, la legislazione imperiale riguardante i cristiani, le istituzioni e le condizioni sociali ed economiche di questo periodo (matrimonio, schiavitù, ricchezza e povertà). La seconda parte del corso esaminerà la vita interna della Chiesa: la struttura delle chiese, il ruolo del vescovo di Roma, dei concili, dei vescovi, del clero, del laicato, del monachesimo, la legislazione ecclesiastica, lo sviluppo della liturgia, delle pratiche ascetiche, dell’arte e architettura cristiane. La terza parte del corso, dedicata alla teologia patristica, prenderà in esame gli scrittori ecclesiastici insieme alle questioni e alle controversie teologiche del periodo, fra le altre la storia della controversia pelagiana in occidente fino al concilio di Orange (529), le controversie cristologiche e i concili di Efeso (430), Calcedonia (451), Costantinopoli (553), l’esegesi biblica in Oriente e in Occidente, la riflessione filosofica dei cristiani e la storiografia cristiana. Per quanto riguarda le modalità di svolgimento del corso, ogni studente sarà obbligato a scegliere (con l’approvazione del docente) un tema, tra quelli indicati in una delle tre parti del corso sopraindicate, e di presentare durante una lezione frontale una rassegna bibliografica ragionata in cui si offra una disamina delle fonti insieme con i principali studi da conoscere per l’approfondimento del tema scelto. Inoltre, ai fini della preparazione dell’esame, ogni studente sarà tenuto allo studio delle dispense del docente e di uno dei tre libri indicati sotto nella categoria “lettura obbligatoria”. Bibliografia Basica/Fondamentale Patrologia. IV. Dal Concilio di Calcedonia (451) a Beda: I Padri latini, a cura di A. Di Berardino, Genova 1996; V. Dal Concilio di Calcedonia (451) a Giovanni Damasceno († 750), a cura di A. Di Berardino, Genova 2000; Histoire du christianisme des origines à nos jours. 3. Les Églises d’Orient et d’Occident (432-610), a cura di L. Pietri Et Al., Paris 1998 (tr. ital. a cura di E. Prinzivalli, Roma 2002); Storia della Teologia. 1. Epoca patristica, a cura di A. Di Berardino - B. Studer, Casale Monferrato 1993, 511-622 (III. La teologia patristica posteriore), (trad. ingl. a cura di M.J. O’Connell, Collegeville 1996). Lettura obbligatoria J. Meyendorff, Imperial Unity and Christian Divisions. The Church 450-680 A.D., Crestwood (NY) 1989 (tr. franc. a cura di F. Lhoest, Paris 1993); R. 95 specializzazione patristica specializzazione patristica 96 specializzazione patristica Markus, The End of Ancient Christianity, Cambridge 1990 (tr. ital. a cura di C. Noce, Roma 1996); M. Fiedrowicz, Theologie der Kirchenväter: Grundlagen frühcristlicher Glaubensreflexion, Freiburg 2007 = Teologia dei Padri della Chiesa. Fondamenti della riflessione Cristiana sulla fede, Brescia 2007. Lettura complementare A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche: 2/1: Das Konzil von Chalcedon (451); 2/2: Rezeption und Widerspruch (451-518); 2/3: Die Kirchen von Jerusalem und Antiochien nach 451 bis 600, Freiburg 1979-2002 (trad. in diverse lingue). R. Dodaro, OSA - J.A. Gaytán Luna, OSA Sezione II TEOLOGIA DEI PADRI *PT236A - Trinità e Cristologia da Nicea a Calcedonia (4 ECTS) Il corso presenta lo sviluppo della teologia trinitaria e cristologica nel corso del IV secolo. Saranno esaminati i testi più significativi dei protagonisti del dibattito teologico, come Ario, Atanasio, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo, Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Nestorio e Cirillo. Si porrà attenzione alle assemblee conciliari che hanno segnato il periodo di studio: Nicea (325); Costantinopoli (381); Efeso (431); Calcedonia (451). Si offrirà anche un panorama della cristologia latina con riferimenti ad Ambrogio ed Agostino. Bibliografia Basica/Fondamentale A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche, vol. I, Freibourg 1979; M. Simonetti, La crisi ariana del IV secolo, Roma 1975; H. Drobner, Person-Exegese und Christologie bei Augustinus. Zur Herkunft der Formel una persona, Leiden 1986; R. A. Norris, Manhood and Christ. A study in the Christology of Theodore of Mopsuestia, Oxford 1963. Lettura complementare G. Kretschmar, Studien zur fruechristlichen Trinitaetstheologie, Tuebingen 1956; R. A. Greer, Theodore of Mopsuestia, Exegete and Theologian, London 1961; G. Maschio, La figura di Cristo nel commento al salmo 118 di Ambrogio di Milano, Roma 2003. C. dell’Osso PT217F - L’esegesi biblica nel II secolo (4 ECTS) Condanna della Scrittura giudaica: gnosticismo e marcionismo. Reazione cattolica: Ireneo Clemente Tertulliano. Canone neotestamentario. Inizio dell’esegesi sistematica: Eracleone, Ippolito. Bibliografia Basica/Fondamentale M. Simonetti, Lettera e/o allegoria, Roma 1985. M. Simonetti PT205B - La Teologia ‘Spirituale’ nei Padri Latini (4 ECTS) Schema del corso e delle tematiche che saranno affrontate: I. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Percorso di ricerca Le attività dell’anima (tra etica umana e vita secondo lo Spirito) Il ‘sensus spiritualis’ delle sacre Scritture Lo Spirito Santo tra la coscienza ecclesiale e quella individuale Gli ‘auxilia’ spirituali per la vita del cristiano e dell’asceta I sacramenti tra grazia spirituale e mistica Il discernimento ‘spirituale’ L’“uomo spirituale” II. VOCI PRINCIPALI LATINE: le diverse accentuazioni 1. Tertulliano (De pudicitia, Spirito Santo e coscienza individuale) 2.Cipriano (De ecclesiae unitate e letteratura pseudociprianea - De centesima: la spiritualità ecclesiale) 3. Ilario di Poitiers (De mysteriis, le Sacre Scritture nell’oggi della storia) specializzazione patristica 97 specializzazione patristica 98 specializzazione patristica 4.Ambrogio (De Isaac vel anima, La spiritualità che si riannoda a Gesù e/o a Cristo) 5. Agostino (l’uomo ‘spirituale’, la vita secondo lo Spirito) Bibliografia M. Canévet, Sens spirituel, in Dsp 14 (1990) 598-617; A. Hamman - A. Grappone, in NDPAC, s.v. Spiritualità, III, 5106-5111; E. Bickel, Das asketische Ideal bei Ambrosius, Hieronymus und Augustin, in Neue Jahrbucher f.d. klass. Altertum, Geschichte u. deutsche Literatur und Paedagogie 19 (1916), 437-474; E. Bömminghaus, Iesus Frömmigkeit oder Christusfrömmigkeit, in Zeitschrift f. Askese und Mystik 1 (1925), 252-265; N. Cipriani, Dalla contemplazione plotiniana a quella cristiana nell’esperienza di s. Agostino, in Y. Spiteris - B. Gianesin (a cura di), Vedere Dio. Incontro tra Oriente e Occidente, Bologna 1994, 99-112; E. Dassmann, La sobria ebbrezza dello spirito. La spiritualità di S. Ambrogio vescovo di Milano, Varese 1975; S. Deléani, Christum sequi. Étude d’un thème dans l’oeuvre de saint Cyprien, Paris 1979; V. Grossi, Il “Cor” nella spiritualità di s. Agostino, in L’antropologia dei maestri spirituali, Roma 1991, 125-142; Id., La spiritualità dei Padri latini, Roma 2002, c. IV: L’amor nella spiritualità di s. Agostino, 167-184; Id., l’uomo spirituale delle Confessioni di s. Agostino. Una proposta culturale?, in Percorsi Agostiniani 4 (2011), pp. 3-20; Id., Linee di ecclesiologia patristica. Il formarsi della coscienza di Chiesa nei primi sette secoli, Roma 2014; É. Lamirande, Ages de l’homme spirituel et âges spirituels selon saint Ambroise. Le commentaire du psaume 36, in Science et Esprit 35 (1983), 211-222; G. Piccolo, Per lo studio della spiritualità ambrosiana: i sermoni De Isaac vel anima, in La Scuola Cattolica 98 (1970), 32-74. V. Grossi, osa PT255 - L’antropologia teologica di S. Massimo il Confessore (4 ECTS) Massimo il Confessore, monaco bizantino ben noto nel suo tempo (580-662), è rimasto in sostanza sconosciuto in Occidente fino alla sua riscoperta come filosofo e teologo di altissimo valore circa mezzo secolo fa. Questo corso si prefigge di mettere in evidenza la sua dottrina della divinizzazione dell’uomo che - per quanto grandiosa appaia nei suoi scritti - si trova in realtà sottilmente costruita su una messa in relazione dialettica di due nozioni, energeia (operazione) e hexis (habitus). L’esplorazione della tradizione biblica, filosofica (in particolare Aristotele e il neoplatonismo) e patristica (in particolare i Padri Cappadoci e lo Pseudo-Dionigi l’Areopagita) di questi concetti condurrà ad una rivalutazione circa la coerenza e l’originalità del contributo massimiano all’antropologia teologica. Bibliografia Basica/Fondamentale Dispensa fornita dal docente. Lettura obbligatoria Ph. G. Renczes, Agire di Dio e libertà dell’uomo. Ricerche sull’antropologia teologica di san Massimo il Confessore, Roma 2014 (in francese: Agir de Dieu et liberté de l’homme. Recherches sur l’anthropologie théologique de saint Maxime le Confesseur, Paris 2003). Lettura complementare H.U. von Balthasar, Kosmische Liturgie, Einsiedeln 1961; J.-M. Garrigues, Maxime le Confesseur. La charité avenir divin de l’homme, Paris 1976; J. Gavin, «They are like the Angels in the Heavens». Angelology and Anthropology in the thought of Maximus the Confessor, Roma 2009; E. Ayroulet, De l’image à l’image. Réflexions sur un concept clef de la doctrine de la divinization de Saint Maxime le Confesseur, Roma 2013; M. Vasiljevic (ed.), Knowing the Purpose of Creation through the Resurrection. Proceedings of the Symposium on St. Maximus the Confessor, Alhambra, California 2013. Ph. Renczes, SJ PT220A - Ariani e niceni: esegesi a confronto (4 ECTS) Le dispute teologiche cristiane dei primi secoli si appoggiano sempre su passi scritturistici, scelti e interpretati secondo una determinata prospettiva. Anche Ario e i suoi seguaci seppero utilizzare abilmente la Scrittura a sostegno della dottrina subordinazionistica, provocando una risposta varia e articolata da parte dei loro avversari. Il corso intende ricostruire la “storia esegetica” di alcuni versetti cruciali nelle vicende dottrinali del IV secolo evidenziando la portata teologica delle differenti interpretazioni. specializzazione patristica 99 specializzazione patristica 100 specializzazione patristica Bibliografia Basica/Fondamentale M. Simonetti, Studi sull’Arianesimo, Roma 1965; Id., La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975; R. P. Vaggione, Eunomius of Cyzicus and the Nicene Revolution, Oxford 2000; C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Roma 2015. Lettura complementare: Grégoire de Nysse: la Bible dans la construction de son discours. Actes du colloque de Paris, 9-10 février 2007, edd. M. Cassin - H. Grelier, Paris 2008; M. Simonetti, Sull’interpretazione patristica di Proverbi 8,22, in Id., Studi sull’Arianesimo, Roma 1965, 9-87; A. Meredith, Proverbes VIII, 22 chez Origène, Athanase, Basile et Grégoire de Nysse, in Politique et théologie chez Athanase d’Alexandrie, ed. Ch. Kannengiesser, Paris 1974, 349-357; M. Van Parys, Exégèse et théologie dans les livres Contre Eunome de Grégoire de Nysse: textes scripturaires controversés et élaboration théologique, in Écriture et culture philosophique dans la pensée de Grégoire de Nysse. Actes du Colloque de Chevetogne (2226 septembre 1966), ed. M. Harl, Leiden 1971, 169-196; Id., Exégèse et théologie trinitaire, Prov. 8,22 chez les Pères Cappadociens, in Irenikon 43 (1970), 362-379; E. Cavalcanti, Studi eunomiani, Roma 1976; Ead., Interpretazioni di 1Cor. 15,24-28 in Gregorio di Nissa, in Origene e l’alessandrinismo cappadoce (III-IV secolo). Atti del V convegno del Gruppo italiano di ricerca su «Origene e la tradizione alessandrina» (Bari 20-22 settembre 2000), edd. M. Girardi - M. Marin, Bari 2002, 140-169. C. Curzel Sezione III LETTURA DEI PADRI LP399K - Lettere scelte dall’Epistolario di Girolamo (4 ECTS) L’epistolario di Girolamo è senz’altro una fonte privilegiata per conoscere il cristianesimo latino del IV secolo. La lectio si propone di presentare alcune lettere dello Stridonese come punto di partenza per una riflessione sulla prassi, gli stili e le controversie che agitarono, in quello scorcio di tempo, l’élite culturale cristiana. Si leggeranno le seguenti lettere: Ep. 22 ad Eustochio (sulla vita verginale); Ep. 39 a Paola (esempio di lettera consolatoria); Ep. 105 ad Agostino (su al- cune questioni scritturistiche); Ep. 124 ad Avito (sugli errori di Origene); Ep. 133 a Ctesifonte (sul pelagianesimo). Bibliografia Basica/Fondamentale Hieronymus, Epistulae, rec. I. Hilberg, CSEL 54-55-56/1; Österreichischen Akademiae der Wissenschaften, Vindobonae 1996; A. Cain, The Letters of Jerome: Asceticism, Biblical Exegesis, and the Construction of Christian Authority in Late Antiquity, Oxford-New York 2009. Ulteriore bibliografia sarà fornita durante il corso. G. Caruso, OSA LP322A - La profondità del Vangelo: l’esegesi origeniana del Prologo giovanneo (4 ECTS) Il corso è dedicato allo studio dell’ermeneutica neotestamentaria origeniana, culminante nell’esegesi del IV vangelo e in particolare del Prologo, interpretato come culmine della rivelazione dell’intimo mistero di Dio; quindi allo studio della teologia trinitaria origeniana, fondata sull’interpretazione del Prologo, definitasi in un rapporto di sistematico confronto e contrasto con l’esegesi del Prologo valentiniana - non soltanto eracleoneana, ma soprattutto tolomeana, trasmessa non soltanto da Ireneo, Adversus Haereses I,8,5-6, ma anche da Clemente Alessandrino, Excerpta ex Theodoto 6-7 -. Si procederà alla lettura e al commento sistematico del testo greco del I libro e di alcuni passi del II libro del Commento a Giovanni, culmine dell’interpretazione origeniana del Nuovo Testamento e vertice arditissimo della sua riflessione trinitaria, come della sua interpretazione speculativa dell’incarnazione del Figlio nel corpo preesistente dei logoi creati. Fondamentale risulterà il confronto con l’esegesi valentiniana del Prologo, dalla quale Origene appunto dipende, e dalla quale pure si distacca, definendo il primo modello sistematico cattolico di riflessione ontologica e mistico-speculativa sui misteri abissali del Dio-Trinità. Bibliografia Fondamentale Origène, Commentaire sur saint Jean, I - Livres I-IV, testo greco edito da C. Blanc, Paris 1966, Sources Chrétiennes; Origene, Commento al vangelo di specializzazione patristica 101 specializzazione patristica 102 specializzazione patristica Giovanni, tr.it. di E. Corsini, Torino 1968; M. Simonetti (a cura di), Testi gnostici cristiani, Milano1993; G. Lettieri, Il voũs mistico. Il superamento origeniano dello gnosticismo nel “Commento a Giovanni”, in E. Prinzivalli (ed.), Il Commento a Giovanni di Origene: il testo e i suoi contesti, Villa Verucchio 2005, 177-275; G. Lettieri, Reductio ad unum. Dialettica cristologica e retractatio dello gnosticismo valentiniano nel Commento a Matteo di Origene, in T. Piscitelli (ed.), Il Commento a Matteo di Origene. Atti del X Convegno di Studi del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina, Brescia 2011, 237-287. Lettura complementare E. Prinzivalli (ed.), Il Commento a Giovanni di Origene: il testo e i suoi contesti, Villa Verucchio 2005. G. Lettieri LP395A - Gli Stromati di Clemente Alessandrino (4 ECTS) Gli Stromati di Clemente Alessandrino si annoverano tra le più lunghe e ricche opere dei primi secoli dell’era cristiana. Hanno “disseminato le idee in modo da rendere i lettori - se ce ne saranno - amici degli sforzi e capaci di fare delle scoperte” (VII, 111). Il corso vuole aiutare a percorrere questo “monte boscoso e folto d’ombre” (ibid.), dove s’intrecciano vari retaggi filosofici sempre riletti alla luce della Santa Scrittura. A partire della lettura di brani significativi, si cercherà di conoscere meglio il maestro di Origene, giustamente definito da san Girolamo come omnium eruditissimus. Bibliografia Basica/Fondamentale Clemente Alessandrino, Gli Stromati - Note di vera filosofia, Ed. Paoline, Milano 1985, a cura di Giovanni Pini. Lettura complementare S. Lilla, Clement of Alexandria. A Study in Christian Platonism and Gnosticism, Oxford 1971; A. Méhat, Etude sur les Stromates de Clément d’Alexandrie, Paris 1966. Altri titoli saranno indicati durante le lezioni. P. Descourtieux Sezione IV LINGUE E METODOLOGIA *LL404 - Corso di lettura di latino (annuale, 8 ECTS) Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfologiche e grammaticali di base; sintassi dei casi. Obiettivi: conoscenza della sintassi del periodo; uso dell’indicativo, del congiuntivo, e loro valore; sintassi nominale; proposizioni principali; proposizioni secondarie e consecutio temporum. Conoscenza delle principali figure e tropi retorici. Temi che saranno trattati: 1. Lezione introduttiva di presentazione del corso e delle linee guida. 2. Il periodo e la sua struttura; proposizioni principali, proposizioni secondarie e subordinate. 3. Tempi principali e tempi storici. L’indicativo o il modo della realtà e dell’obiettività; la legge dell’anteriorità. 4. Il congiuntivo o il modo della soggettività e della possibilità; imperativo e congiuntivo esortativo. 5. Il participio congiunto e l’Ablativo assoluto. Proposizioni infinitive e accusativo con l’infinito. 6. La proposizione relativa: propria, impropria ed apparente. La consecutio temporum. 7. Cum e l’indicativo; cum e il congiuntivo. Ut e l’indicativo; ut e il congiuntivo. 8. Altri modi per esprimere i nessi causali e temporali. 9. Le concessive. 10. Periodo ipotetico. 11. Proposizioni interrogative. 12. Il discorso indiretto. Bibliografia Basica/Fondamentale Grammatica e sintassi di base, già in possesso dell’alunno. Materiale in fotocopia. Schemi di esemplificazione delle regole e testi della latinità classica e tardoantica (prerequisito: conoscenza degli elementi basilari di storia e di cultura antica). G. Minardi *GL401 - Corso di lettura di greco (annuale, 8 ECTS) Il I semestre è dedicato al completamento dello studio della morfologia e della sintassi della lingua greca già intrapreso nel corso base. Il II semestre è dedicato alla lettura di un’opera, preferibilmente di autore cristiano; il testo viene tradotto e commentato a livello stilistico-retorico. specializzazione patristica 103 specializzazione patristica 104 specializzazione patristica Bibliografia I semestre: si utilizza lo stesso manuale già usato nel corso base di Greco. II semestre: il testo, scelto in relazione agli interessi degli alunni, viene prodotto in fotocopia. A.M. Marafelli *PL406 - Metodologia e filologia patristica (4 ECTS) Nel corso si intendono presentare i metodi utili per leggere e comprendere adeguatamente le opere dei Padri della Chiesa, considerando vari campi - filologico, letterario, storico, teologico - aventi ciascuno caratteristiche ed esigenze metodologiche proprie: la loro conoscenza approfondita risulta indispensabile per valutare criticamente e globalmente i testi cristiani antichi. Il corso risponde anche all’esigenza di una preparazione metodologica alla ricerca, per cui si studieranno le diverse fasi del lavoro scientifico: ricerca bibliografica, utilizzo delle fonti, interpretazione critica, scienze ausiliarie, ecc., e avrà una parte di carattere eminentemente pratico. Bibliografia Basica/Fondamentale L.D. Reynolds - N.G. Wilson, Scribes and Scholars, Oxford 1974 (trad. ital. Padova 1987); oppure A.G. Hamman, L’épopée du livre: la transmission des textes anciens, du scribe à l’imprimerie, Paris 1985. b) U. Eco, Come si fa una tesi di Laurea, Milano 1995; oppure R. Farina, Metodologia, Avviamento alla tecnica del lavoro scientifico, Zurich 1973. Norme di edizione delle collane “Studia Ephemeridis Augustinianum”, “Sussidi Patristici” e della rivista “Augustinianum”, a cura dell’Istituto Patristico «Augustinianum», Roma 2012 (http://www.patristicum.org/); Congregazione per l’Educazione Cattolica, Istruzione sullo studio dei Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale, Città del Vaticano 1989; H.I. Marrou, La conoscenza storica, Bologna 1966; A. Hamman - J. Leal, Patrologia-Patristica in Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, diretto da A. Di Berardino, 2 ed. aggiornata e aumentata, Genova-Milano 2006-2008, 3967-3972. Lettura complementare L. Nougaret, Traité de Métrique Latine Classique, Paris 1977 (2000); A. Dain, Traité de métrique grecque, Paris 1965 (2001); E. Löfstedt, Late Latin, Oslo 1959; C. Mohrmann, Latin vulgaire, latin des chrétiens, latin médiéval (1956), Id., Études sur le latin des chrétiens (1958; nuova ed., ampliata, 4 voll., 1961-77); J. Schrijnen, I caratteri del latino cristiano antico, a cura di S. Boscherini, Bologna 1977 (con un’appendice di Chr. Mohrmann: Dopo quarant’anni); J. Leal, Hacia una percepción tertulianea de Simón-Pedro, in Pietro e Paolo, il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche, XXIX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, Roma 2001, 415-430; G. Pignalberi - S. Schirone - J. Leal, Introduzione agli strumenti per grecisti classici, in ArsTeXnica 11 (2011) 15-30; J. Leal - G. Maspero, Revisiting Tertullian’s authorship of the Passio Perpetuae through quantitative analysis, in P. Grzybek - E. Kelih - J. Mačutek (eds.), Text and Language. Structures - Functions - Interrelations - Quantitative Perspectives, Wien 2010, 99-108; A. Hamman - J. Leal, Traduzioni latine di testi greci, in Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, diretto da A. Di Berardino, 2 ed. aggiornata e aumentata, Genova-Milano 2006-2008, 5449-5453; J. Leal - G. Pignalberi, Edizioni Critiche. Guida alla composizione con il proprio computer, Pisa 2012. J. Leal Sezione V CONTESTO SOCIO-CULTURALE PC511A - Fonti liturgiche e letterarie del culto dei martiri in Italia (secoli IV-VI) (4 ECTS) Il culto dei martiri ci è conosciuto principalmente da fonti liturgiche (calendari, martirologi, inni) e letterarie (atti e passioni), oltre che dall’archeologia. A partire dall’esempio di alcuni martiri in Italia, il corso intende familiarizzare gli studenti con quei vari tipi di fonti e con i problemi critici ad esse legati. Un posto centrale verrà dato alla lettura dei testi, a cominciare dai primi testimoni del culto dei martiri in Italia: Damaso, Ambrogio e Prudenzio. Le Passiones verranno studiate in modo particolare attraverso l’esempio di un dossier agiografico con le sue varie riscritture. Particolare attenzione verrà rivolta all’uso degli strumenti bibliografici specializzati, incluse le banche dati elettroniche. specializzazione patristica 105 specializzazione patristica 106 specializzazione patristica Bibliografia Basica/Fondamentale F. Scorza Barcellona, in A. Benvenuti et al., Storia della Santità nel cristianesimo occidentale, Roma 2005, 19-89; C. Lanéry, in Hagiographies, V, Turnhout 2010, 15-369. Lettura complementare Verrà precisata durante il corso. R. Godding, SJ *PC595 - Introduzione all’archeologia cristiana (4 ECTS) Il programma presenterà una panoramica sulle specificità e il campo di ricerca propri della materia in oggetto, utilizzando al riguardo alcuni significativi esempi di riscontro a partire dalle testimonianze archeologiche più antiche. In un secondo tempo sarà proposto un approfondimento sui problemi relativi alla Cattedrale romana di S. Giovanni in Laterano sulla quale è in corso un progetto di ricerca. Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) P. Testini, Archeologia Cristiana, Bari 1980; R. Krautheimer Et Alii, Corpus basilicarum christianarum Romae, Città del Vaticano 1937-1980, in particolare vol. 5; B.M. Apollonj Ghetti, La basilica del Salvatore poi di S. Giovanni al Laterano poi Cattedrale di Roma, a cura di E. Russo, Repubblica di San Marino 2013; alcune voci di: A. Di Berardino (ed.), Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane che saranno indicate durante il corso. M. Cecchelli 107 specializzazione patristica specializzazione patristica Sezione VI S. AGOSTINO *SA680 - Introduzione a S. Agostino (I) (4 ECTS) Lo scopo del corso è illustrare le coordinate da tenere presenti per una corretta lettura dei dialoghi agostiniani e di rilevare i contenuti principali dei singoli dialoghi in ordine all’influsso platonico e alla fede cristiana del convertito. Principali temi trattati: 1- rassegna bibliografica: paradigmi interpretativi e ricerca delle fonti; 2- note biografiche; 3- ritorno alla Chiesa cattolica e lettura dei libri Platonicorum; 4- l’epistemologia dei dialoghi e il metodo della prima riflessione agostiniana; 5- il genere letterario dei dialoghi; 6- struttura e contenuto del C. Academicos; 7- De b. vita; 8- De ordine; 9- Soliloquia e De immortalitate animae; 10- De quantitate animae; 11- De libero arbitrio; 12- De musica e de magistro; 13- De vera religione. Bibliografia Basica/Fondamentale Il testo dei dialoghi nelle moderne edizioni bilingui. Lettura obbligatoria N. Cipriani, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, SEA 134, Roma 2013. Letture complementari P. Brown, Augustine of Hippo. A Biography. A new Edition with an Epilogue, Berkeley 2000; E. Gilson, Introduction à l’étude de saint Augustin, Paris 1949( trad. it. Genova 1984); G. Madec, Saint Augustin et la philosophie, Paris 1996. N. Cipriani, OSA 108 specializzazione patristica Sezione VII INSEGNAMENTO E RICERCA PR723 - Paleografia greca (annuale 8 ECTS) Sulla base della trascrizione di tavole e commento paleografico il corso annuale intende: 1. esercitare alla lettura e allo studio dei manoscritti greci; 2. fornire lo studente di una preparazione all’analisi dei principali tipi di scrittura libraria greca a partire dal IV secolo a.C. fino al Rinascimento; 3. passare in rassegna i principali studi di paleografia greca dall’inizio del XVIII secolo ai giorni nostri; 4. illustrare le caratteristiche dei codici biblici greci. Temi che saranno trattati nel corso delle lezioni: 1. i principali tipi di scrittura libraria a partire dal IV secolo a.C. fino al Rinascimento; 2. rassegna dei principali studi di paleografia greca dall’inizio del XVIII secolo ai giorni nostri; 3. cenni sulla codicologia, ovvero sulla forma e sul materiale scrittorio del libro antico e medievale, sulla datazione, composizione e tipologia dei codici medievali; 4. caratteristiche dei codici biblici greci; 5. trascrizioni di tavole e commento paleografico; analisi e datazione di alcuni manoscritti. Bibliografia Basica/Fondamentale L. Perria, Graphis. Per una storia della scrittura greca libraria (secoli IV a.C. XVI d.C.), Roma-Città del Vaticano 2011. Lettura complementare: M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003; P. Canart, Études de paléographie et de codicologie, Città del Vaticano 2008 (Tome I, Studi e Testi 450; Tome II, Studi e Testi 451); R. Devreesse, Introduction à l’étude des manuscrits grecs, Paris 1954; E. Follieri, Codices graeci Bibliothecae Vaticanae selecti temporum locorumque ordine digesti commentariis et transcriptionibus instructi, Città del Vaticano 1969 (Exempla scripturarum edita consilio et opera procuratorum Bibliothecae et Tabularii Vaticani, fasc. IV); La paléographie grecque et byzantine, Paris 1977. Lettura obbligatoria Tavole paleografiche fornite dal professore. T. Janz †PR716 - Paleografia latina (annuale, 8 ECTS) Dopo un’introduzione sulla forma e sulla materia dei manoscritti, il corso esaminerà i più importanti tipi di scrittura libraria latina dalle origini fino all’età umanistica. Attenzione verrà posta sia al profilo tecnico della paleografia (esercitazioni di lettura saranno svolte sulla base di tavole paleografiche fornite durante il corso) sia al rapporto tra storia della scrittura e storia della cultura. Bibliografia Basica/Fondamentale (obbligatoria) P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. Tavole, Città del Vaticano 2004 (Littera antiqua, 10); P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina; l’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano 2010 (Littera antiqua, 16). Lettura complementare A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari 2002 (Universale Laterza, 811). Altra bibliografia sarà indicata durante le lezioni. A. Piazzoni †PR735A - L’edizione critica dei Padri I (4 ECTS) Documentazione e studio del processo storico della critica testuale dall’Umanesimo all’età contemporanea. La recensio codicum e le problematiche relative all’applicazione del metodo stemmatico alle diverse tradizioni manoscritte. Perturbazioni della tradizione stemmatica. Seconde edizioni antiche e varianti d’autore. Adeguamento del metodo ai generi della letteratura patristica. Diffusione ed evoluzione dei testi patristici nel corso della tradizione manoscritta. Aspetti tecnici dell’edizione critica moderna. Esercizi di costituzione del testo e degli apparati. Analisi critica di alcune edizioni critiche. Bibliografia P. Maas, Textkritik, Lipsia 1927 (trad. it.: Critica del testo, Firenze 1966); G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1971 (= 1952); E.J. Kenney, Testo e Metodo, Roma 1995; S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Torino 2003; S. Timpanaro, Ancora su stemmi bipartiti e conta- specializzazione patristica 109 specializzazione patristica 110 specializzazione patristica minazione, in Maia 17 (1965) 392-399; G.B. Alberti, ‘Recensione chiusa’ e ‘recensione aperta’, in Studi italiani di filologia classica 40 (1968) 44-60; M.L. West, Textual Criticism and Editorial Technique, Stuttgart 1973; A. Dain, Les manuscrits, Paris 1975. Bibliografia complementare A. Salvatore, Edizione critica e critica del testo, Roma 1983; R.B.C. Huygens, Ars edendi, Turnhout 2001; M.D. Reeve, Archetypes, in Sileno 11 (1985) 193201; M.D. Reeve, Stemmatic Method: ‘Qualcosa che non funziona’?, in Bibliologia 3 (1986) 57-69; J. Irigoin, Quelques réflexions sur le concept d’archétype, in Revue d’Histoire des Textes 7 (1977) 235-245. F. Gori †PR724 - Traduzioni latine della Bibbia (4 ECTS) Le prime traduzioni latine della Bibbia apparvero quando la lingua della Bibbia (il Greco del Nuovo Testamento e la versione greca dell’Antico Testamento, la Septuaginta) divenne sempre meno comprensibile nel II secolo. Queste versioni latine delle Scritture (la Vetus Latina e la Vulgata) diventarono le fonti della teologia occidentale e dell’esegesi patristica. Concentreremo la nostra attenzione per prima cosa sulla Vetus Latina, una collezione di testi biblici latini usata dai cristiani fin dall’inizio del II secolo. Dal momento che il professore è l’editore della seconda metà del Libro del Siracide (Ecclesiasticus), capitoli 25-51, per il Vetus Latina Institut, allo studente sarà data la possibilità di partecipare attivamente all’edizione di un testo critico. Oltre a leggere e collazionare manoscritti per la costruzione dei due apparati critici che faranno parte dell’edizione, lo studente sarà invitato ad entrare nel processo di determinazione dei vari “tipi” del testo biblico. Saranno analizzati numerosi testimoni patristici così da offrire allo studente uno sguardo interno dei testi biblici che i Padri ed altri commentatori (storici, teologi ed esegeti) avevano a loro disposizione. La storia della Vulgata è estremamente complicata e noi cominceremo con uno studio delle revisiones dei Vangeli di Girolamo. Saranno esaminate caratteristiche e particolarità linguistiche ed inoltre le differenze significative fra la lingua della Vetus Latina e della Vulgata Codex Amiatinus e al ruolo di Cassiodoro nella storia di questa versione latina. Il nostro studio sulla Vulgata includerà anche un esame di testi biblici usati al tempo di Carlo Magno ed Alcuino. Verranno discusse le più importanti edizioni della Bibbia nell’alto e basso Medio Evo, e sarà data un’enfasi speciale al Codex Amiatinus e al ruolo di Cassiodoro nella storia di questa versione latina. Bibliografia Basica/Fondamentale W. Thiele, Sirach (Ecclesiasticus), 1. Lieferung Einleitung, Vetus Latina, die Reste der Altlateinischen Bibel, Freiburg 1987; J. Ziegler, Iesu Filii Sirach, Septuaginta. Vetus Testamentum Graecum Auctoritate Academiae Scientiarum Gottingensis editum, Göttingen 1964; A.J. Forte, Vetus Latina, Die Reste der Altlateinischen Bibel. 11/2. Sirach (Ecclesiasticus) Pars Altera. Fascicle 1: Sir 25,1-28,24, Freiburg im Br., 2014, 1-80. Lettura complementare A.J. Forte, Veteris Latinae Ecclesiastici: Apologia pro interprete latino, in Journal of the Septuagint and Cognate Studies 47 (2014), 70-93. A.J. Forte, SJ specializzazione patristica 111 specializzazione patristica 112 specializzazione patristica SECONDO SEMESTRE PROGRAMMA DELLE MATERIE DIVISE IN SEZIONI Sezione I PATROLOGIA FONDAMENTALE *PF105 - Patrologia fondamentale (IV secolo) (6 ECTS) Il IV secolo dell’era cristiana si inaugura con la conversione di Costantino: se questa è stata e continua a essere oggetto di un vivace dibattito storiografico, è indubbio che il passaggio da una posizione marginale a una del tutto centrale nella compagine dell’Impero fu, per la comunità ecclesiale, foriera di molte e profonde conseguenze, diversamente valutate. Il corso si propone di prendere in esame gli sviluppi dottrinali di questo secolo di trasformazione, soffermandosi specialmente sui processi che porteranno a riconoscere alcuni movimenti (Donatismo, Arianesimo, Apollinarismo, Origenismo, Priscillianismo) come eterodossi e pertanto a combatterli per l’affermazione della retta fede, la cui formulazione richiese spesso uno sforzo non indifferente e sulle prassi attraverso le quali la Chiesa intese, nel mutato contesto, preservare la sua carica di rottura nei riguardi delle strutture sociali (monachesimo, catecumenato). Bibliografia Basica/Fondamentale Per la storia della Chiesa nel periodo in esame si rimanda a J.-M. Mayeur Ch. e L. Pietri - A. Vauchez - M. Venard (éds.), Storia del Cristianesimo: religione, politica, cultura, vol 2, La nascita di una cristianità, 250-430, Roma 2000 (originale francese: Histoire du Christianisme des Origines à nos jours, vol. 2, Naissance d’une Chrétienté (250-430), Paris 1995). Si tratta di un’opera miscellanea, attenta sia agli avvenimenti storici ma ancor più alle loro ripercussioni nell’ambito ecclesiale. Inoltre vengono affrontati, in questo volume, sia pure cursoriamente, anche i principali problemi teologici che travagliao questo secolo. Altre storie della chiesa nel periodo in oggetto: M. M. Mitchell - F. M. Young (eds.), The Cambridge history of Christianity 1, Origins to Constantine, Cambridge 2006 e la sua continuazione: A. Casiday - F. W. Norris (eds.), The Cambridge history of Christianity 2. Constantione to c. 600, Cambridge 2007. Per un profilo storico rapido, e tuttavia affidabile, dell’antichità cristiana, si veda G. Filoramo - E. Lupieri - S. Pricoco, Storia del cristinesimo. L’antichità, Bari 1997. Inoltre si segnala per l’attenzione agli aspetti tipici del cristianesimo vissuto e percepito dall’uomo comune, secondo l’intento della collana, V. Burrus (ed.), A people’s history of Christianity 2. Late ancient Christianity, Minneapolis 2005. Sulla riflessione teologica nel periodo in questione si veda: B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale (s. IV-V), Roma 1989 e anche A. Di Berardino - B. Studer (a cura di), Storia della Teologia 1. L’età patristica, Casale Monferrato 1993. Per una serie di riflessioni relative alla cristianizzazione dell’impero verificatasi nel IV secolo si veda: A. Momigliano (ed.), The conflict between Paganism and Christianity in the fourth century, Oxford 1963 (trad. it. Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968); A. Fraschetti, La conversione. Da Roma pagana a Roma cristiana, Bari 1999; J. Curran, Pagan City and Christian Capital. Rome in the Fourth Century, Oxford 2000. Bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà fornita durante le lezioni. G. Caruso, OSA *PF107 - Patrologia fondamentale (secc. VII-IX) (6 ECTS) Il corso si propone di fornire una panoramica dell’ultimo periodo patristico fino all’epoca carolingia e all’espansione dell’islam. Le lezioni saranno organizzate in base a criteri geografici - la Spagna visigotica, l’Italia longobarda e bizantina, il regno franco, le isole britanniche e l’Impero bizantino -, controversie teologiche - monotelismo, monoenergismo, iconoclasmo, la questione del Filioque - e autori di rilievo sia occidentali che orientali. Le indicazioni bibliografiche saranno indicate durante le lezioni. J.A. Cabrera Montero, OSA specializzazione patristica 113 specializzazione patristica 114 specializzazione patristica Sezione II TEOLOGIA DEI PADRI PT206B - La riflessione escatologica dal I al V secolo (4 ECTS) Il corso si propone di indagare i modi della speranza cristiana dalle origini ad Agostino, dando rilievo alla fondamentale riflessione degli gnostici e degli alessandrini. Particolare attenzione sarà rivolta al nesso fra escatologia ed antropologia, dal momento che il discorso sul destino dell’umanità è la cartina al tornasole per verificare l’idea di uomo che soggiace alle espressioni letterarie cristiane, ortodosse ed eterodosse, dell’età antica del cristianesimo. Bibliografia Fondamentale E. Prinzivalli - M. Simonetti, La teologia degli antichi autori cristiani, Brescia 2012. Lettura complementare Varie letture saranno suggerite nel corso delle lezioni. E. Prinzivalli PT243A - Trinità e cristologia postcalcedonese (4 ECTS) Il corso presenta l’evoluzione della riflessione teologica sulla formula di Calcedonia dal V al VII secolo, seguendone gli sviluppi dal calcedonismo rigoroso al cosiddetto neocalcedonismo. Il punto di partenza sarà l’interpretazione e la contrapposizione delle formule “in due nature” e “una sola natura del Logos incarnata” da parte di calcedonesi e severiani. Si prenderanno in esame gli scritti di natura cristologica di Leonzio di Bisanzio, Leonzio di Gerusalemme, Sofronio di Gerusalemme e Massimo il confessore. Si darà particolare rilievo all’influsso della teologia latina del Tomus Leonis e del De trinitate di Agostino all’interno del panorama teologico orientale grazie all’apporto dei monaci sciti e di Giovanni Massenzio. Bibliografia Basica/Fondamentale C. dell’Osso, Cristo e Logos, Roma 2010; P. T. R. Gray, Neo-Chalcedonianism and the Tradition: from Patristic to Byzantine Theology, in Byzantinische Forschungen 8 (1982), 61-70; A. Grillemeier, Christus im Glauben der Kirche 2/3, Freiburg a. M. 2002. Lettura complementare M. Simonetti, Le controversie cristologiche nel VI e VII secolo, in Id., Studi patristici VII nr. 13, 85-102 C. dell’Osso PT224A - L’eucaristia in sant’Ambrogio (4 ECTS) Temi principali che saranno trattai: il De Sacramentis e il De Mysteriis nel panorama delle opere di Ambrogio. Contenuti specifici dei due trattati nel contesto dell’itinerario dell’iniziazione cristiana al tempo dei Padri. Affinità e divergenze complementari. Temi che si intrecciano con i temi del “Canone Romano”. Il metodo catechetico di Ambrogio. Dall’esame filologico della terminologia ai contenuti per una visione tipologica e teologica. Dalla Traditio apostolica fino ai Libri Sacramentorum Romani (Veronense, Gelasianum vetus, Gregorianum) per uno sguardo d’insieme, e per cogliere il contributo delle più antiche fonti liturgiche alla codificazione della teologia. Bibliografia Testi fondamentali sono quelli presenti nelle edizioni qui sotto indicate, con la relativa bibliografia che esse racchiudono: 1. B. Botte (ed.), Ambroise de Milan: Des Sacrements - Des Mystères. Nouvelle edition revue et augmentée de l’Explication du Symbole (= Sources Chrétiennes 25bis), Paris 1961. 2. G. Banterle (ed.), Sant’Ambrogio: Spiegazione del Credo - I Sacramenti - I Misteri - La Penitenza (= SAEMO 17, Biblioteca Ambrosiana), Milano-Roma 1982. 3. In particolare, il lavoro filologico sarà condotto alla luce della Concordantia del De Mysteriis che per la prima volta è a disposizione degli studiosi, predisposta in occasione del presente corso. M. Sodi, sdb 115 specializzazione patristica specializzazione patristica 116 specializzazione patristica PT302 - Introduzione a Giovanni Crisostomo (4 ECTS) Antiochia: la città e la sede ecclesiastica. La tradizione esegetica antiochena: princìpi esegetici e filoni diversi (secondo la parabola degli operai della vigna). Giovanni Crisostomo: 1) biografia; 2) rassegna sull’opera; 3) i suoi atteggiamenti esegetici; 3) la polemica antigiudaica, antipagana e antianomea; 4) la Chiesa come corpo sociale e comunità celebrante; 5) gli spuri. Bibliografia Fondamentale Qualsiasi biografia recente di Crisostomo; es. R. Brändle, Giovanni Crisostomo: vescovo, riformatore, martire (anche inglese, francese e tedesco); P. Allen - W. Mayer, John Chrysostom (2000); J.N.D. Kelly, Golden Mouth: The Story of John Chrysostom - Ascetic, Preacher, Bishop, London 1995. Lettura complementare Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo, XXXIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, Roma, 6-8 maggio 2004 (Studia ephemeridis Augustinianum 93), Roma 2005; altra bibliografia verrà data durante il corso. S. Voicu PT217CC - I Padri Cappadoci (4 ECTS) Nel corso del IV secolo il problema della persona divina e umana di Cristo comincia ad essere posto con sempre maggiore insistenza, anche se non raggiunge ancora la vivacità polemica dei secoli successivi. Il contrasto con l’arianesimo, che si svolse soprattutto a livello di teologia trinitaria, implicò, sia pure ad un livello minore anche la necessità di chiarire una cristologia ‘ortodossa’. A tale necessità si aggiunse il problema di Apollinario (o Apollinare) di Laodicea, che, a differenza sia degli ariani sia delle altre correnti della prima metà del quarto secolo, affrontò il problema cristologico con maggiore determinazione e insolito approfondimento. Ad Apollinare rispose per primo Basilio, sia pure con una certa circospezione e cautela, e poi la questione fu ripresa, con maggiore decisione e intelligenza dei termini del problema, da Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa. Le proposte di questi due teologi saranno la base delle discussioni che si accesero nel secolo successivo. Si intende, quindi, chiarire la posizione dei Cappadoci nei confronti di questo problema che, per loro, era sorto in fondo, quasi all’improvviso. Si ha, almeno, l’impressione, che nessuno dei Cappadoci si aspettasse il sorgere della cristologia di Apollinario, che dovette essere esaminata quasi all’improvviso, si può dire. Per questo saranno letti e interpretati alcuni passi della cristologia dei Padri Cappadoci. Bibliografia Basica/Fondamentale Lettura di passi scelti dell’epistolario di Basilio; delle epistole 101, 102 (eventualmente anche 202) di Gregorio Nazianzeno; di passi scelti di Adversus Eunomium III 3-4 di Gregorio di Nissa (ed eventualmente di passi scelti dell’Antirrheticus adversus Apollinaristas e della Epistula ad Theophilum). Lettura complementare A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa (ed. italiana a cura di E. Norelli e S. Olivieri, Brescia 1996) per la parte riguardante i Cappadoci e Apollinario di Laodicea. Altra bibliografia eventuale sarà indicata nel corso delle lezioni. C. Moreschini Sezione III LETTURA DEI PADRI LP325B - Ambrogio di Milano, Sulla fede. Lettura complessiva (4 ECTS) Studio complessivo del trattato ambrosiano nella storia delle dottrine trinitarie, soprattutto in Occidente nelle ultime fasi delle controversie cosiddette “ariane”. Principali tematiche che saranno affrontate: collocazione storica; temi teologici e lessico dottrinale; sostrato scritturistico e fonti; influsso e posterità. Bibliografia Edizioni e traduzioni del De fide Testo solo: PL 16, 527-698; CSEL 78, De fide ad Gratianum Augustum, ed. O. Faller, 1962. specializzazione patristica 117 specializzazione patristica 118 specializzazione patristica Testo in traduzione. Lingua tedesca: Fontes Christiani 47/1-3. Über den Glauben [an Gratian], übers. von C. Markschies, 3 Bde., Turnhout 2005; lingua italiana: Sancti Ambrosii Episcopi Mediolanensis Opera (SAEMO), 15 (testo del CSEL, introd., trad., note e indici a cura di C. Moreschini). Presentazioni generali delle controversie trinitarie (“ariane” del IV secolo): Histoire du christianisme des origines à nos jours. T. 2, Naissance d’une chrétienté (250-430), Paris 1995, sous la responsabilité de C.(†) et L. Pietri, 249-434; M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Rome 1975 (Studia Ephemeridis Augustinianum, 11) [su Ambrogio, pp. 510-511; 524-525; altri rif. in «Indice dei nomi e di alcune cose notevoli», s.v. Ambrogio di Milano, pp. 583-584]. Biografie recenti: N. B. McLynn, Ambrose of Milan. Church and Court in a Christian Capital, Berkeley-Los Angeles-London 1994; C. Pasini, Ambrogio di Milano. Azione e pensiero di un vescovo, Cinisello Balsamo-Torino 1996; H. Savon, Ambroise de Milan (340-397), Paris 1997. Introduzione alla teologia trinitaria di Ambrogio: C. Markschies, Ambrogio teologo trinitario, in La scuola cattolica 125 (1997), 741-762. Letture complementari C. Markschies, Ambrosius von Mailand und die Trinitätstheologie. Kirchenund Theologiegeschichtliche Studien zu Antiarianismus und Neunizänismus bei Ambrosius und im lateinischen Westen (364-381 n. Chr.), Tübingen 1995; D. H. Williams, Ambrose of Milan and the End of the Arian-Nicene Conflict, Oxford 1995, 169-181. P. Mattei LP320 - Origene, Commento a Giovanni, l. XIII (4 ECTS) Lettura, tradizione, commento di passi scelti del libro XIII del Commento a Giovanni di Origene. La polemica di Origene con Eracleone. Bibliografia Basica/Fondamentale Un testo greco del libro XIII. Lettura complementare M. Simonetti, Origene esegeta e la sua tradizione, Brescia 2004. M. Simonetti LP334B - Tertulliano, De resurrectione mortuorum (4 ECTS) Tramite la lettura e il commento di passi scelti, il corso si propone di delineare e di discutere le molteplici argomentazioni (apologetiche, razionali, scritturali) delle quali Tertulliano si vale per illustrare la resurrezione corporea e per difenderla dinanzi alle critiche del volgo, dei filosofi e soprattutto degli eretici, in uno dei trattati più maturi e complessi in cui anche gli elementi stilistici, retorici e linguistici sono messi a servizio del pensiero teologico. Due punti nello scritto appaiono particolarmente rilevanti: il rapporto tra fede e ragione e l’interpretazione dei passi scritturali appositamente scelti per rendere plausibile una delle dottrine centrali della fede cristiana. Bibliografia Basica/Fondamentale Tertulliano, La resurrezione della carne, a cura di P. Podolak, Brescia 2004; P. Siniscalco, Ricerche sul “De resurrectione” di Tertulliano, Roma 1966. Lettura complementare J. Pelikan, The Eschatology of Tertullian, in Church History 21(1952), 118 ss.; R. Braun, Deus Christianorum. Recherches sur le vocabulaire doctrinal de Tertullien, Paris 1977, 530-545; Aa.Vv., Studi sull’escatologia, in Augustinianum 18 (1978); P. Siniscalco, L’escatologia di Tertulliano, in Annali di storia dell’esegesi 17/1 (2000), 73-89; J. Leal, La antropologia de Tertuliano, Estudio de los tratados de los anos 207-212 d.C., Roma 2000. Ulteriore bibliografia sarà discussa durante il corso. P. Siniscalco specializzazione patristica 119 specializzazione patristica 120 specializzazione patristica Sezione IV LINGUE E METODOLOGIA Per la descrizione dei corsi di lingue greca e latina, *GL401 e *LL404, si veda la Sezione IV (Lingua e metodologie) del Primo Semestre. *LR406 - La retorica nei Padri (4 ECTS) Il corso si propone di illustrare le principali teorie della retorica antica in ordine alla inventio, dispositio e elocutio, mostrandone l’influsso nei Padri della Chiesa. Saranno quindi studiate le teorie retoriche nei testi classici di Cicerone e Quintiliano e il loro riscontro negli scritti patristici. Principali temi che saranno trattati: 1 - i fattori della paideia antica e la dottrina della grazia nei Padri; 2 - le quaestiones infinitae e quelle finitae o causae; la teoria dei loci o topica in generale; 3 - i loci genus laudativum; 4 - i loci del genus deliberativum; 5 - i loci del genus iudiciale: status coniecturalis e finitionis; 6 - i loci dello status iuridicialis o qualitatis; 7 - status legales e l’esegesi patristica; 8 - le partes orationis: exordium, propositio, narratio; 9 - confirmatio, refutatio e peroratio; 10 - le virtutes elocutionis: puritas e perspicuitas; 11 - l’ornatus: tropi e figure di parola e di pensiero; 12 - numerus, clausulae e cursus; 13 - la virtus dell’aptum e i tria genera dicendi. Bibliografia Basica/Fondamentale Cicerone, Partitiones oratoriae e Topica; Quintiliano, Institutio oratoria. Lettura obbligatoria N. Cipriani, La retorica negli scrittori cristiani antichi. Inventio e dispositio (Sussidi Patristici 18), Roma 2013 e dispense del docente. N. Cipriani, osa CL407 - Lingua e letteratura copta (4 ECTS) Il corso inquadra la lingua copta nella storia linguistica dell’Egitto e chiarisce i principi di descrizione strutturale del copto come lingua di tipo non indoeuropeo. Mostra la struttura essenziale della lingua copta e il suo lessico essenziale per poter comprendere frasi in lingua copta di media complessità. Mostra i punti salienti dello sviluppo storico della letteratura copta ed i suoi legami con la letteratura patristica nelle altre lingue. Bibliografia Basica/Fondamentale T. Orlandi, Elementi di grammatica copto-saidica, Roma 1983 (disponibile on-line); B. Layton, A coptic grammar with Chrestomathy and Glossary, Wiesbaden 2000; W. Crum, A Coptic Dictionary, Oxford 2001 (rist.); R. Smith, A concise Coptic-English Lexicon, Grand Rapids MI 1983; T. Orlandi, Letteratura copta e cristianesimo nazionale egiziano, in A. Camplani (ed.), L’Egitto cristiano. Aspetti e problemi in età tardo-antica, Roma, 1997, pp. 39-120. Lettura complementare E. Brunner-Traut, Die Kopten, Leben und Lehren der fruhen Christen in Agypten, Colonia 1982; C. Cannuyer, Les coptes, s.l. (Turnhout) 1990; C. Cannuyer, L’Egypt copte. Les Chretiens du Nil, Paris 2000; A. Di Berardino (a cura di), Patrologia, vol. V: Dal Concilio di Calcedonia (451) a Giovanni Damasceno (m. 750). I padri orientali, Genova 2000; P. Du Bourguet, Les Coptes, Paris 1988 (2e éd. corrigée, 1989). T. Orlandi specializzazione patristica 121 specializzazione patristica 122 specializzazione patristica Sezione V CONTESTO SOCIO-CULTURALE PC525A - Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo) (4 ECTS) Una volta chiarita la categoria storiografica di “Medioplatonismo”, il corso si propone di sviluppare un confronto tra le principali figure del pensiero medioplatonico e quelle della coeva tradizione cristiana. Particolare attenzione sarà rivolta a Filone di Alessandria, Plutarco, Apuleio, Celso e Numenio (sul versante filosofico), e a Giustino, Clemente e Origene (sul versante cristiano). Tale confronto metterà in luce le somiglianze e le differenze tra le due tradizioni, nonché la ripresa di tematiche filosofiche greche nelle opere dei Padri della Chiesa. Inoltre, la lettura diretta di passi scelti consentirà di approfondire la terminologia filosofica e teologica impiegata nelle fonti, nonché l’esame della traduzione della terminologia greca nella lingua latina (nel caso di Apuleio o di Tertulliano, ad esempio). Bibliografia a. Una dispensa di testi fornita da docente. b. Un volume da concordare con il docente. Indicazioni saranno fornite a lezione. E. Vimercati PC501B - Origini e sviluppi delle feste cristiane (4 ECTS) Nozioni sui calendari antichi (giudaico, greci, egiziano). Il calendario romano giuliano; il calendario giuliano-gregoriano. Tempo sociale e tempo religioso. La letteratura sul computus pasquale. Il giorno, la settimana, il mese, l’anno. La domenica, la Pasqua (quaresima), la Pentecoste, l’Ascensione, il Natale; le feste mariane; le feste dei martiri e dei santi. La cristianizzazione del tempo pubblico nell’impero romano tra quarto e quinto secolo. Le leggi imperiali sulle feste cristiane. Bibliografia Molti lemmi del Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane; H. Auf der Maur, Le celebrazioni nel ritmo del tempo, Leumann 1990; G. Declercq, Anno Domini. Les origines de l’ère chrétienne, Turnhout 2000; P. Bradshaw - M. Johnson, The Origins of Feasts, Fasts and Seasons in Early Christianity, Collegeville 2011; R. Beckwith, Calendar, Chronology and Worship: Studies in ancient Judaism and early Christianity, Leiden 2005; P. Bradshaw, Alle origini del culto cristiano. Fonti e metodi per lo studio della liturgia dei primi secoli, Città del Vaticano 2007; J. Rüpke, The roman Calendar from Numa to Constantine, Oxford 2011; A. Di Berardino, La cristianizzazione del tempo nel IV secolo: il caso della celebrazione della Pasqua, in W. Henkel (a cura di), Ecclesia Memoria. Miscellanea in onore del R. P. Josef Metzler, Roma 1991, 133-147; Id., La cristianizzazione del tempo nei secoli IV-V: la domenica, in Augustinianum 42 (2002), 97-125; Id., Tempo cristiano e la prima amnistia pasquale di Valentiniano I, in Miscellanea Pricoco, Soveria Mannelli 2003, 130150; Id., Tempo sociale pagano e cristiano nel quarto secolo, in Diritto romano e identità cristiana: definizioni storico-religiose e confronti interdisciplinari, a cura di A. Saggioro, Roma 2005, 95-121; Id., Cristianizzazione del tempo civico nel IV secolo, in Saggi di storia della cristianizzazione antica e altomedievale, a cura di B. Luiselli, Roma 2006, 179-211; Id., Giovanni Crisostomo e la festa delle calende di gennaio, in Atti dell’XI Simposio Paolino, a cura di L. Padovese, Roma 2008, 177-194; Id., Un temps pour la prière et un temps pour le divertissement (CTH XV,5), in Empire chrétien et Église aux IVe et Ve siècles. Intégration ou “concordat”?, Texts rassemblées et édités par J.-N. Guinot - F. Richard, Paris 2008, 319-340; Id., Christian Liturgical Time and Torture (Codex Theodosianus 9,35,4 and 5), in Augustinianum (2011), 191-220. A. Di Berardino, osa specializzazione patristica 123 specializzazione patristica 124 specializzazione patristica Sezione VI S. AGOSTINO SA603 - Agostino, De vera religione (4 ECTS) Il De vera religione può essere considerato spartiacque tra le opere filosofiche e quelle teologiche. L’autore intende illustrare il cristianesimo come la vera religione. Nell’esporre alcuni tratti del cristianesimo, Agostino dimostra che la via universale di salvezza può essere incontrata e conosciuta nel cristianesimo. Svolge l’argomento in due sezioni. Nella prima (11,21 - 23,44) viene sottolineato che la vera religione è l’ambito dove viene adorato l’unico vero Dio. Nella seconda (24,45 - 54, 106) sono esposte le vie che permettono agli uomini, tramite la auctoritas e la ratio, di armonizzare la vita al culto del vero Dio. Bibliografia Basica/Fondamentale De vera religione. La vera religione, introduzione, traduzione e note di M. Vannini, Milano 1987. Lettura complementare N. Cipriani, Lo schema dei Tria Vitia (voluptas, superbia, curiositas) nel De vera religione: antropologia soggiacente e fonti, in Augustinianum 38 (1998), 157-195; F. Van Fleteren, Background and commentary on Augustine’s De vera religione, in Lectio Augustini X, Roma 1994, 33-74; V. Pacioni, Il De vera religione. Il carattere polisemantico della categoria ordo e sue fonti, in Lectio Augustini X, Roma 1994, 75-81. V. Pacioni, osa Sezione VII INSEGNAMENTO E RICERCA Per la descrizione del corso del prof. Janz, †PR723 e quella del prof. Piazzoni, †PR716, si veda la Sezione VII (Insegnamento e ricerca) del Primo Semestre. †PR735D - L’edizione critica dei Padri II (4 ECTS) Il corso propone un’esercitazione pratica dell’edizione testuale. Gli studenti lavoreranno con manoscritti patristici componendo piccole edizioni per le quali si dovranno mettere in gioco le diverse discipline che compongono l’ecdotica: la codicologia, la paleografia, la filologia e le conoscenze filosofiche e teologiche. Si affronteranno i problemi propri della composizione di edizioni critiche tra i quali la scelta e la collazione dei manoscritti, la composizione dello stemma e la punteggiatura. Un’esercitazione di questo genere permetterà inoltre una dimestichezza con la lettura e l’uso di edizioni di testi delle grandi collezioni a partire della Patrologia del Migne. Il professore consegnerà agli studenti il materiale che si userà nelle lezioni. J.L. Narvaja, SJ †PR797 - Epigrafia e antichità cristiane (4 ECTS) Il corso, articolato in 12 lezioni di 2 h. ciascuna, si prefigge di presentare uno sguardo di insieme sui temi e sui problemi connessi alla nascita e allo sviluppo - nei secoli II-VII - della prassi epigrafica dei cristiani alla luce del complessivo epigraphic habit dell’età romano-imperiale e in riferimento sul piano metodologico al concetto storiografico dell’Auseinandersetzung zwischen Antike und Christentum elaborato alla fine del secolo scorso da Franz Joseph Dölger. Tutte le problematiche emergenti in questo ambito della comunicazione scritta antica saranno esaurientemente osservate e discusse sulla scorta di un ampio dossier di riproduzioni epigrafiche. specializzazione patristica 125 specializzazione patristica 126 specializzazione patristica Bibliografia Basica/Fondamentale C. Carletti, Epigrafia dei cristiani in Occidente dal II all’VIII secolo. Ideologia e prassi, Bari 20122; A. E. Felle, Biblia epigraphica. La Sacra Scrittura nella documentazione epigrafica dell’Orbis christianus antiquus (III-VIII secolo) [ICI, Subsidia, V], Bari 2006, pp. 9-36 (Introduzione); pp. 381-444 (Sintesi); appunti delle lezioni. Letture complementari C. Carletti, Origini cristiane ed epigrafia. Note di lettura a proposito di alcune iscrizioni (forse) «protocristiane», in Annali di storia dell’esegesi 31 (2014), 8394; C. Carletti, Preistoria dell’epigrafia dei cristiani. Un mito storiografico ex maiorum auctoritate?, in V. Fiocchi Nicolai - J. Guyon (a cura di), Origini delle catacombe romane, Città del Vaticano 2006, 91-119; A. E. Felle, Judaism and Christianity in the light of epigraphic evidence (3rd-7th cent. C.E.), in Henoch 29 (2007) 354-377; A. E. Felle, Alle origini del fenomeno devozionale cristiano in Occidente: le inscriptiones parietariae ad memoriam apostolorum, in Martiri, santi, patroni: per una archeologia della devozione. Atti del X Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Arcavacata di Rende (Cosenza), 1518 settembre 2010, Cosenza 2012, 477-502. C. Carletti - A. E. Felle PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 129 PROGRAMMA POST LAUREAM Il programma post lauream, dal titolo Sant’Agostino: studi e spiritualità, ha come finalità la conoscenza della figura, della dottrina e della spiritualità del Dottore della Chiesa, attraverso le sue opere e la ricezione del suo pensiero nei secoli successivi. Il programma è rivolto a tutti coloro che si interessano alla spiritualità e alla dottrina di sant’Agostino: studenti delle diverse discipline umanistiche ed ecclesiastiche di Roma e di altre sedi universitarie italiane, membri di istituti e congregazioni religiose, docenti e laici. Possono essere iscritti al programma tutti coloro che sono in possesso di laurea ed inoltre gli studenti che abbiano un diploma di baccalaureato in Filosofia o in Teologia, o altri titoli di studio equipollenti. Il programma accademico è costituito di 30 ECTS (crediti) distinti in 12 moduli tematici. La partecipazione al programma consiste nella frequenza del Corso biennale oppure di un Corso annuale accompagnato da un progetto di tutoring. Il programma, sia per quanto riguarda i moduli sia per quanto concerne il lavoro di tutorato, verrà offerto in lingua inglese, italiana, spagnola, in base alla preferenze del singolo studente. Il tutorato verrà personalizzato e seguito da uno dei professori dell’Istituto. I moduli si terranno presso l’Istituto Patristico Augustinianum, in spagnolo ogni martedì pomeriggio (15:0018:15), in italiano ogni mercoledì pomeriggio (15:00-18:15) e in inglese ogni giovedì pomeriggio (15:00-18:15). Comitato scientifico e direttivo: Robert Dodaro, OSA (Preside dell’Istituto) - Vittorino Grossi, OSA (Reggente della Cattedra Agostiniana) - Card. Prosper Grech, OSA - Mauricio Saavedra, OSA (Direttore del programma post lauream) - Amado Llorente, OSA (Segretario). Docenti e conferenzieri: Robert Dodaro, OSA - Nello Cipriani, OSA - Giuseppe Caruso, OSA Massimo Cacciari - Paola Pascucci - Pasquale Cormio, OSA - Riccardo Ferri programma post lauream SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 130 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ Pierluigi Sguazzardo - Vittorino Grossi, OSA - Franco Gori - Alessandro Cosma - Gianni Pittiglio - Angelo Di Berardino, OSA - Alessandro Preziosi Giovanni Scanavino, OSA - Giuseppe Pagano, OSA - Miles Hollingworth Cardinal Prosper Grech, OSA - John Rist - Brian Lowery OSA - Robert Guessetto, OSA - Joseph Farrell, OSA - Eric Saak - Josef Sciberras, OSA - Pío de Luis Vizcaíno, OSA - Patricio de Navascués Benlloch - Enrique Eguiarte, OAR - Juan Antonio Cabrera Montero, OSA - Luis Marín de San Martín, OSA - Luis Guzmán, OSA - Antonio Gaytán, OSA - Mauricio Saavedra, OSA Miguel Villamizar, OSA - Santiago Insunza, OSA - José Ignacio Busta, OSA. Ai fini del riconoscimento del titolo sono indispensabili: - La frequenza ai corsi - Il superamento degli esami di ogni modulo o corso - La consegna degli esercizi pratici richiesti dai relatori - La presentazione di un lavoro scritto conclusivo di 35 pagine, su un tema approvato dal Direttore accademico e diretto da uno dei professori del programma. Il totale dei crediti considerati obbligatori per il conseguimento del titolo di questo programma post lauream di primo livello è di 30 ECTS, suddivisi nel modo seguente: a. Corsi prescritti: 15 ECTS b. Esami ed esercizi pratici: 8 ECTS c. Lavoro scritto: 7 ECTS N.B.: I crediti ECTS del programma saranno riconosciuti ai fini del conseguimento dei titoli accademici di Specializzazione patristica presso l’Augustinianum e presso altre facoltà ecclesiastiche secondo quanto riportato nel documento Sapientia christiana. PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 131 MODULI DEL PROGRAMMA Il corso si propone di offrire un panorama generale della vita e delle opere di s. Agostino filosofo, teologo, monaco, predicatore, pastore e scrittore. Nel corso si intendono presentare i metodi utili per leggere e comprendere adeguatamente i testi di Agostino. Bibliografia P. Brown, Augustine of Hippo. A Biography. A new Edition with an Epilogue, Berkeley 2000; E. Gilson, Introduction à l’étude de saint Augustin, Paris 1949 [traduzione italiana: Genova 1984]; G. Madec, Saint Augustin et la philosophie, Paris 1996; H. Chadwick, Agustín, Madrid 2001; M. Hollingworth, Saint Augustine of Hippo. An Intellectual Biography, London 2013. G. Caruso, Osa - M. Cacciari - M. Hollingworth P. De Luis Vizcaíno, Osa - M. Saavedra, Osa MA02 - Le Confessioni di Agostino Il corso intende approfondire lo studio del testo autobiografico di Agostino per offrire una chiave di comprensione della vita e del suo pensiero. Saranno prese in esame la fortuna antica e moderna dell’opera, la sua composizione, titolo e unità. Sarà proposta una lettura del testo a partire dal rapporto tra Dio e Agostino nella storia personale dell’autore. Bibliografia A. Trapè, Introduzione alle Confessioni, Roma 19936 (Nuova Biblioteca Agostiniana, 1); A. Solignac, Les Confessions, Paris 1962 (Bibliothèque Augustinienne, 13); L. Pizzolato, Le Confessioni di sant’Agostino. Da biografia a confessio, Milano 1968; P. Courcelle, Recherches sur les Confessions de saint Augustin, Paris 1968; V. Capánaga, Agustín de Hipona. Maestro de conversión cristiana, Madrid 1974; J. Quinn, A Companion to the Confessions of St. Augustine, New York 2002. G. Scanavino, Osa - M. Hollingworth - P. De Navascués programma post lauream MA01 - Vita e opere di s. Agostino 132 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ MA03 - Agostino e la Scrittura Il corso intende studiare il pensiero di Agostino come interprete della Scrittura. Verrà analizzato il metodo con cui il dottore d’Ippona ha commentato i Salmi, il vangelo di Giovanni e le lettere di Paolo. Bibliografia G. Gargano, Sant’Agostino e la Bibbia. Un vescovo legge, studia, vive, spiega le Scritture, Torino 2011; A. Lemme, La Bibbia nella vita e nel pensiero di Agostino laico, Praha 2008; C. Basevi, San Agustín. La interpretación del Nuevo Testamento, Pamplona 1977; B. De Margerie, An Introduction to the History of Exegesis: Saint Augustine, [s.l.] 1993; V. Grossi, Leggere la Bibbia con Sant’Agostino, Brescia 1999; F. Van Fleteren (ed.), Augustine: Biblical Exegete, New York 2001. P. Grech, Osa - E. Eguiarte, Oar - M. Saavedra, Osa MA04 - Agostino: mistero di Dio e ricerca dell’uomo Lo scopo del corso è illustrare le coordinate da tenere presenti per una corretta lettura del De Trinitate a partire dall’analisi dell’epistemologia teologica agostiniana e della concezione dell’uomo come immagine di Dio. Bibliografia I. Bochet, Saint Augustin et le desir de Dieu, Paris 1984; R. Williams, Sapientia and the Trinity: Reflections on De Trinitate, in Augustiniana 40 (1990): Collectanea Augustiniana. Mélanges T.J. van Bavel; C. Cipriani, Le fonti cristiane della dottrina trinitaria nei primi scritti di S. Agostino, in Augustinianum 34 (1994); G. Ferraro, Lo Spirito e Cristo nel commento al quarto vangelo e nel trattato trinitario di sant’Agostino, Città del Vaticano 1997. N. Cipriani, Osa - R. Dodaro, Osa MA05 - Agostino: domande esistenziali Il corso si propone di illustrare le risposte di Agostino alle principali questioni e tematiche esistenziali dell’umanità: la felicità e la saggezza, l’anima, il PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 133 Bibliografia A. Trapè, Introduzione alla dottrina della grazia, Roma 1987; G. Madec, La Patria e la Via. Cristo nella vita e nel pensiero di sant’Agostino, Roma 1993; J. Rist, Augustine: Ancient Thought Baptized, Cambridge 1994; N. Cipriani, Il modello antropologico nel I libro delle Confessioni, Roma 2003; M. Raveillaud, Le Christ-homme, tête de l’Eglise, in Revue des Etudes Augustiniennes 5 (1968); G. Bonner, Freedom and Necessity, St. Augustine’s Teaching on Divine Power and Human Freedom, Washington 2007; V. Pacioni, Augustine of Hippo, Gracewing 2010. G. Caruso, Osa - J. Rist - L. Guzmán, Osa - A. Gaytán, Osa MA06 - Agostino: Cristo e la Chiesa Il corso prenderà in esame il pensiero di Agostino intorno a Cristo come mediatore tra Dio e gli uomini, sulla Chiesa come madre e maestra, la teolo- gia sacramentale, il rapporto Chiesa e mondo e la dottrina del Christus totus. Bibliografia F. Van Der Meer, Sant’Agostino pastore d’anime, Roma 1971; T. Madrid, La Iglesia católica según san Agustín, Revista Agustiniana, Madrid 1994; J. Morán, San Agustín y la unidad de los cristianos,in Archivo teológico Agustiniano 2 (1967); J. Ratzinger, Volk und Haus Gottes in Augustins Lehre von der Kirche, München 1954; A. Fahey, Augustine’s Ecclesiology Revisited: Augustine from Rhetor to Theologian, Waterloo 1992; G. Ceriotti, L’unità in Cristo secondo Sant’Agostino, Roma 2009; G. Di Corrado, Pietro pastore della Chiesa. Il primato pietrino negli scritti di Agostino d’Ippona, Roma 2012; V. Grossi, La Chiesa di Agostino. Modelli e simboli, Bologna 2012. V. Grossi, Osa - R. Dodaro, Osa E. Eguiarte, Oar - J.A. Cabrera Montero, Osa programma post lauream corpo e l’identità personale, la volontà, l’amore e la giusta azione, il male, la giustizia e l’onnipotenza divina. 134 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ MA07 - Agostino: monachesimo e vita religiosa Il corso intende offrire una guida per l’intelligenza e la valutazione dei testi agostiniani riguardanti al monachesimo e la vita religiosa come la Regola e De opere Monachorum. Bibliografia L. Verheijen, La Regola di S. Agostino, Palermo 1986; L. Cilleruelo, El monacato de San Agustín y su Regla, Valladolid 1947; N. Cipriani, La Regola. Introduzione e commento, Roma 2006; G. Lawless, Augustine of Hippo and his Monastic Rule, Oxford 1987; G. Pagano, La vita monastica in Sant’Agostino. Commento al Salmo 132, Roma 2008; P. De Luis Vizcaíno, Teología espiritual de la Regla de san Agustín, Valladolid 2013. P. De Luis Vizcaíno, Osa - I. Busta, Osa P. Cormio, Osa - B. Lowery, Osa - R. Guessetto, Osa MA08 - Agostino: liturgia e preghiera Nel corso si intendono presentare gli elementi fondamentali per la comprensione della liturgia e della preghiera nel pensiero di Agostino. Temi che saranno trattati nel corso delle lezioni: Mistagogia e bellezza, silenzio e canto, il Credo e il Padre Nostro, battesimo ed eucaristia. Bibliografia V. Grossi, La Catechesi battesimale agli inizi del V secolo. Le fonti agostiniane, Roma 1993 (Studia Ephemeridis Augustinianum, 39); C. Butler, Il misticismo occidentale. Contemplazione e vita contemplativa nel pensiero di Agostino, Gregorio, Bernardo. Bologna, 1970; G. Ceriotti, La preghiera dei salmi in sant’Agostino, Genova 1984; C. Harrison, Beauty and Revelation in the Thought of St. Augustine, Oxford 2002; P. Sahelices, San Agustín. Maestro de oración, Revista Agustiniana, Madrid 2003; N. Cipriani, Molti e uno solo in Cristo. La spiritualità di Agostino, Roma 2009. V. Grossi, Osa - J. Farrell, Osa - I. Busta, Osa PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 135 MA09 - Agostino: politica e bene comune Bibliografia S. Cotta, La città politica di sant’Agostino, Milano 1960; R. Markus, Saeculum. History and Society in the Theology of St. Augustine, Cambridge 1970; R. Dodaro, Christ and the Just Society in the Thought of Augustine, Cambridge 2004; J. Wetzel, Augustine’s City of God: A Critical Guide, New York 2012; G. Fidelibus, Pensare de-civitate. Studi sul De civitate Dei, Roma 2012. N. Cipriani, Osa - R. Dodaro, Osa MA10 - Agostino: catechesi e pedagogia Il corso è un’introduzione alla lettura di diverse opere agostiniane che riguardano l’ambito della catechesi e della pedagogia cristiane: De Magistro, De catechizandis rudibus e De Doctrina Christiana. Bibliografia W. Harmless, Augustine and the Catechumenate, Collegeville 1995; N. Cipriani, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, Roma 2013 (Studia Ephemeridis Augustinianum, 134); F. Gasti (ed.), Agostino a scuola: letteratu- ra e didattica, Pavia 2008. P. Pascucci - J. Farrell, Osa S. Insunza, Osa - A. Gaytán, Osa MA11 - Agostino e le tradizioni teologiche Il corso presenta lo sviluppo e la ricezione del pensiero di Agostino nel corso della storia. Saranno esaminati i testi e i teologi più significativi che hanno avuto in Agostino la loro fonte di ispirazione. Il corso attraversa gli sviluppi della teologia del Medioevo, della Riforma, del Concilio di Trento e del Magistero contemporaneo. programma post lauream Il corso intende proporre all’attenzione degli studenti l’esame approfondito della Città di Dio come opera fondamentale per la concezione della storia e il pensiero politico di Agostino riguardante il bene comune. 136 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ Bibliografia H. Marrou, Saint Augustin et la fin de la culture antique, Paris 1958; Id., San Agustín y el Agustinismo, Madrid 1959; T. Tack, Si Agustín viviera. El ideal religioso de San Agustín hoy, Madrid 1998; R. Dodaro (ed.), Augustine and his Critics, London 2000; E. Saak, Creating Augustine. Interpreting Augustine and Augustinianism in the Later Middle Ages, Oxford 2012; C. Pecknold (ed.) Augustine and Modern Theology, London 2013. P. Sguazzardo - R. Ferri L. Marín De San Martín, Osa - E. Saak - M. Hollingworth MA12 - Agostino: arte e cultura Il corso presenterà vari argomenti relativi alla figura e al pensiero di Agostino nell’ambito dell’arte e della cultura, tali come la tradizione manoscritta della sua opera, l’iconografia di Agostino, l’archeologia dei siti agostiniani e l’influenza del pensiero di Agostino nella letteratura, musica e cinematografia. Bibliografia C. Mayer (ed.), Augustinus-Lexicon, 1986-2004; A. Fitzgerald (ed.), Augustine through the Ages: An Encyclopedia, Cambridge 1999; R. O’Connell, Art and the Christian Intelligence in St. Augustine, Oxford 1978; A. Cosma (ed.), Iconografia Agostiniana, Roma 2011. F. Gori - A. Di Berardino, Osa F. Cosma - G. Pittiglio A. Preziosi - G. Pagano, Osa J. Sciberras, Osa - M. Villamizar, Osa PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 137 30 ECTS. 192 ore di lezioni. Lezioni e studio personale. Tre lingue: Italiano - Inglese - Spagnolo. 12 Moduli - Singolo modulo: 16 ore di lezioni (4 pomeriggi). Corso biennale: 12 moduli (frequenza) + valutazioni e presentazione di un elaborato. Corso annuale: 6 moduli (frequenza) + tutoring (altri 6 moduli) + valutazioni e presentazione di un elaborato. Iscrizione al programma: € 3.800,00 Rilascio del diploma: € 100,00 Il numero dei partecipanti è limitato e saranno accettate le candidature in ordine d’iscrizione. Studenti ospiti: Quota d’immatricolazione: € 150,00 Iscrizione per singolo modulo: € 400,00 (massimo 4 moduli annuali) • È possibile iscriversi anche ad un singolo modulo con rilascio di certificato di frequenza. • È possibile iscriversi trasversalmente a moduli in più lingue al fine di anticipare la conclusione del master. • Gli studenti del programma avranno accesso alla Biblioteca specialistica di studi patristici dell’Augustinianum. • L’iscrizione al programma permette la partecipazione agli eventi e offerte culturali dell’Istituto (Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, presentazione dei libri, ecc.) • La Cattedra Agostiniana “Agostino Trapè”, istituita nel 1959, è stata integrata nel programma Sant’Agostino: studi e spiritualità. • Sono previste alcune borse di studio (rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto Patristico). Le iscrizioni al programma saranno aperte dal 1° giugno 2015, presentando la seguente documentazione: -modulo d’iscrizione debitamente compilato (presso la segreteria oppure sca- ricabile da internet) - 1 foto tessera programma post lauream INFORMAZIONI 138 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ - fotocopia di un documento di riconoscimento con validità in corso - copia del titolo di studio Il versamento relativo all’iscrizione al programma va effettuato tramite bonifico c/c bancario dell’Istituto Intestato a: Augustinianum Istituto Banca di appoggio per il pagamento: UniCredit IBAN Coordinate Bancarie: Paese CIN EUR CIN ABI CAB N. CONTO IT 67 T 02008 05008 000004031707 Codice BIC SWIFT: UNCRITM1B88 Causale: Iscrizione al programma Sant’Agostino - Nome dello studente PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 139 Calendario del Programma Post Lauream Sant’Agostino: studi e spiritualità ANNO 2015-2016 Le Confessioni di Sant’Agostino Mons. Giovanni Scanavino, OSA - Fortuna antica e moderna dell’opera - Composizione, titolo e unità dell’opera - Una proposta di lettura: Dio e Agostino nella storia - L’uomo parte della creazione 14, 21, 28 Ottobre e 4 Novembre Agostino: catechesi e pedagogia Paola Pascucci - Simbolo e linguaggio - Il Maestro - De Catechizandis Rudibus - De Doctrina Christiana 11, 18, 25 Novembre e 2 Dicembre Vita e opere di s. Agostino Giuseppe Caruso, OSA - Massimo Cacciari - Agostino Filosofo e Teologo - Agostino Monaco - Agostino Predicatore e Pastore - Agostino Scrittore 9, 16 Dicembre e 13, 20 Gennaio Agostino: mistero di Dio e ricerca dell’uomo Nello Cipriani, OSA - Robert Dodaro, OSA - Epistemologia teologica - De Trinitate I-IV - De Trinitate V-VII - L’uomo, immagine di Dio (De Trinitate VIII-XV) 17, 24 Febbraio e 2, 9 Marzo programma post lauream Moduli in lingua italiana (Mercoledì) 140 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ Agostino: Cristo e la Chiesa Vittorino Grossi, OSA - Pierluigi Sguazzardo - Pasquale Cormio, OSA - Cristo mediatore - Chiesa e sacramenti - Chiesa e mondo - Chiesa e Christus Totus 16 Marzo e 6, 13, 20 Aprile Agostino: arte e cultura Franco Gori - Angelo Di Berardino, OSA - Alessandro Cosma - Gianni Pittiglio Giuseppe Pagano, OSA - Alessandro Preziosi - Manoscritti ed edizioni - Archeologia dei siti agostiniani - Iconografia agostiniana - Letteratura, musica e cinematografia 27 Aprile e 6, 11, 18 Maggio PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 141 Programme’s Calendar Augustinian Studies and Spirituality YEAR 2015-2016 The Confessions of Augustine Miles Hollingworth - Augustine and spiritual autobiography - God, history, and the restless heart - Books 1-9, Books 10-13: locating the thematic unity of the Confessions - The Confessions as Christian apologetics: a reading guide 15, 22, 29 October and 5 November Augustine: Existential Questions John Rist - Happiness and Wisdom - Soul, body and personal identity - Will, love and right action - Evil, justice and divine omnipotence 12, 19, 26 November and 3 December Augustine and Scripture Card. Prosper Grech, OSA - Robert Dodaro, OSA - Hubertus Drobner - Augustinian Exegesis - Commentary on the Psalms - Commentary on the Gospel of St. John - The Sermon on the Mount 10, 17 December and 14, 21 January Augustine: Prayer and Liturgy Joseph Farrell, OSA - David Kelly, OSA - Mystagogy and beauty - Silence and Chant - Creed and the Lord’s Prayer - Baptism and Eucharist 18, 25 February and 3, 10 March programma post lauream English Module (Thursday) 142 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ Augustine: Politics and the Common Good Robert Dodaro, OSA - The City of God I-XII - The City of God XIII-XXII - Politics and the virtues - Augustine and Public Officials 17 March and 7, 14, 21 April Augustine: Art and Culture Josef Sciberras, OSA - Louise Bourdua - Manuscripts and editions - Augustinian Iconography - Archaeology of Augustinian sites - Literature, music and cinema 28 April and 5, 12, 19 May PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 143 Calendario del Programa de Postgrado San Agustín: estudios y espiritualidad AÑO 2015-2016 Agustín: cuestiones existenciales Luis Guzmán, OSA - Antonio Gaytán, OSA - Felicidad y sabiduría - Alma, cuerpo e identidad personal - Voluntad, amor y justa acción - Mal, justicia y omnipotencia divina 13, 20, 27 Octubre y 3 Noviembre Agustín y la Escritura Enrique Eguiarte, OAR - Mauricio Saavedra, OSA - Método patrístico: letra y alegoría - Comentario a los Salmos - Tratados sobre el Evangelio de San Juan - Agustín lector de san Pablo 10, 17, 24 Noviembre y 1 Diciembre Agustín: la política y el bien común Nello Cipriani, OSA - Enrique Eguiarte, OAR - La Ciudad de Dios I-XII - La Ciudad de Dios XIII-XXII - Antropología y concepción de la historia - Los dos amores 15, 18 Diciembre y 12, 19 Enero Agustín: monacato y vida religiosa Pío de Luis Vizcaíno, OSA - Ignacio Busta, OSA - La Regla de San Agustín (I) - La Regla de San Agustín (II) - Trabajo y vida común - Trabajo y obras espirituales 16, 23 Febrero y 1, 8 Marzo programma post lauream Módulos en español (Martes) 144 PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ Agustín: catequesis y pedagogía Santiago Insunza, OSA - José Luis Narvaja, SJ - Salmo contra la secta de Donato - El Maestro - Catequesis a los principiantes - La Doctrina Cristiana 15 Marzo y 5, 12, 19 Abril Agustín y las tradiciones teológicas Luis Marín de San Martín, OSA - Mauricio Saavedra, OSA - Agustín y la Edad Media - Agustín y la Reforma - Agustín y el Concilio de Trento - Agustín y la Teología Contemporánea (Joseph Ratzinger – Benedicto XVI) 26 Abril y 3, 10, 17 Mayo PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ 145 Martedì: Spagnolo Mercoledì: Italiano Giovedì: Inglese 1 Agustín: Cuestiones Existenciales Luis Guzmán, OSA Antonio Gaytán, OSA 13, 20, 27 Octubre y 3 Noviembre Le Confessioni di Sant’Agostino Mons. Giovanni Scanavino, OSA 14, 21, 28 Ottobre e 4 Novembre The Confessions of Saint Augustine Miles Hollingworth 15, 22, 29 October and 5 November 2 Agustín y la Escritura Enrique Eguiarte, OAR Mauricio Saavedra, OSA 10, 17, 24 Noviembre y 1 Diciembre Agostino: catechesi e pedagogia Paola Pascucci 11, 18, 25 Novembre e 2 Dicembre Augustine: Existential Questions John Rist 12, 19, 26 November and 3 December 3 Agustín: la política y el bien común Nello Cipriani, OSA Enrique Eguiarte, OAR 15, 18 Diciembre y 12, 19 Enero Vita e opere di s. Agostino Giuseppe Caruso, OSA Massimo Cacciari 9, 16 Dicembre e 13, 20 Gennaio Augustine and Scripture Card. Prosper Grech, OSA Robert Dodaro, OSA 10, 17 December and 14, 21 January 4 Agustín: monacato y vida religiosa Pío de Luis Vizcaíno, OSA Ignacio Busta, OSA 16, 23 Febrero y 1, 8 Marzo Agostino: mistero di Dio e ricerca dell’uomo Nello Cipriani, OSA Robert Dodaro, OSA 17, 24 Febbraio e 2, 9 Marzo Augustine: Prayer and Liturgy Joseph Farrell, OSA 18, 25 February and 3, 10 March 5 Agustín: catequesis y pedagogía Santiago Insunza, OSA José Luis Narvaja, SJ 15 Marzo y 5, 12, 19 Abril Agostino: Cristo e la Chiesa Vittorino Grossi, OSA Pierluigi Sguazzardo 16 Marzo e 6, 13, 20 Aprile Augustine: Politics and Common Good Robert Dodaro, OSA 17 March and 7, 14, 21 April Agustín y las tradiciones teológicas Luis Marín de San Martín, OSA Mauricio Saavedra, OSA 26 Abril y 3, 10, 17 Mayo Agostino: arte e cultura Franco Gori Angelo Di Berardino, OSA Alessandro Cosma - Gianni Pittiglio - Giuseppe Pagano, OSA - Alessandro Preziosi 27 Aprile e 6, 11, 18 Maggio Augustine: Art and Culture Josef Sciberras, OSA Louise Bourdua 28 April and 5, 12, 19 May 6 programma post lauream Postgraduate Programme 2015-2016 GRADI ACCADEMICI CONFERITI 149 gradi accademici conferiti Gradi accademici conferiti nell’A.A. 2014/2015 Cognome Nome Nazionalità Prov. Relig. Colombia Ecuador Messico Messico Messico Ucraina Brasile Thailandia Ecuador OSA DIOC DIOC DIOC DIOC Laico DIOC DIOC DIOC Italia Camerun Messico Italia Haiti Italia Brasile Spagna Guinea-Bissau Italia Stati Uniti Argentina Brasile Italia Ucraina Brasile Messico DIOC DIOC CCR CP DIOC OFM DIOC DIOC DIOC DIOC LAICO OFM Cap DIOC DIOC DIOC DIOC OFM Acevedo Torres Cagua Macias Fajardo Medina Gordiano Vasquez Islas Hernández Klok Silva Pereira Gouvêa Wongwai Torres Tobar Luis Alejandro Bamner Paul Carlos Valentin Jorge Armando Moisés Taras Filipe Salan Henry Renato Licenza in Teologia e Scienze patristiche Jagiello Awoa Funes Diaz Piccioni Fils Malgeri Dos Santos Andrade S. Cabré Mas Sibandió Longo Summerson Pugliese Umbelino Couto Nigra Kyrylyuk Pires Vilela da Silva Vallejo Andrade Pawel André Cyrille Roberto Matteo Alex Graziano Jose Raimundo Ignasi Marcos Baliu Giovanni Andrew Raffaele Adilson Alberto Volodymyr Rodrigo Jesus gradi accademici conferiti Baccellierato in Sacra Teologia 150 gradi accademici conferiti Licenza in Scienze patristiche Rosado Cel Pirvuloiu Matsegora Armando Messico Dionisie Constantin Romania Maxim Russia DIOC Sacerdote Sacerdote Dottorato in Teologia e Scienze patristiche Kindratyshyn Aleksic Ferreira Nobre Oleh Marjan Marcos Augusto Ucraina Serbia Brasile DIOC LAICO LAICO Titoli di licenza in Teologia e Scienze patristiche e di licenza in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto (non sono elencati quanti hanno ottenuto il dottorato, vedi infra) Cognome Nome Naz. Pro. Relig. Anno Roa Miniscalco Beinlich Camarena Balega Cantelmi Rossi Iturigoyen Téllez Trigueros Jablonski Anesi Di Nardo Marchianò Gajewski Sánchez Gustavo Donald James Miguel A. Alano Antonio Pasquale Antonio Antonio Enrique Andrzei Giorgio Daniel Vittorio Maciej Antonio Colombia USA USA Messico Togo Italia Italia Spagna Messico Spagna Polonia Italia USA Italia Polonia Spagna OFM CSSR OSA OSA DIOC DIOC LAICO OAR CO OCSO CSSR OFMCap DIOC DIOC SCJ OAR 1972 1973 1974 1974 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1979 1980 1981 1981 1981 1981 Battika Durazo V. Boccardi Rigolot C. Harbert B. Belsole Driscoll Gianotti MacCarthy Castillo Manca Pala Maschio Frot Contreras Baldoni Campagna González Letellier Steinle Akkermans Pedrini M. Konnammakkal Hughes Guzmán S. Mali Wollbold Covito Frighetto Mesina Da Silva Cerini Obrist Martínez Gerardi Aboud Florentino Vittore Irénée Edward Kurt Jeremy Daniele Thomas Abel Luigi Walter Giuseppe Yves Enrique Antonio Oreste Antonio Jöel Hans Johannes Francisco Thomas John José M. Franz Andreas Antonio Hilario Jerome José C. Francesco Raymond M. Carmen Paolo Siria Messico Italia Francia GB USA USA Italia Irlanda Messico Italia Italia Italia Francia Argentina Italia Italia Messico Francia Germania Olanda Brasile India GB Spagna Austria Germania Italia Brasile Filippine Brasile Italia Svizzera Spagna Italia OBAL DIOC SACR OCSO DIOC OSB OSB DIOC OP DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OSB OSA DIOC MSpS OSB CMF OSB SCI DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OSB OFMCap OSA OFMCap DIOC DIOC RC DIOC 1981 1981 1982 1982 1982 1983 1983 1983 1983 1983 1983 1983 1984 1984 1984 1985 1985 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1986 1987 1987 1987 1987 1987 1987 1987 gradi accademici conferiti 151 gradi accademici conferiti 152 gradi accademici conferiti Souza Palacios Vázquez Misic Godding Bartolozzi Delmar Herrman Picenardi Drazek Turek Foster Demaria Slors Carminati Borrello Refalo Valavanolickal Checinski Barbour Rickenmann Mateos Castro Sastre Portella Fusarelli Jozic Ruiz Maya Gómez R. Mulhall Caruana Kuri Breña Jedrzejczak Bosco Turzinski Neri Sepulcre Mauro De Eliseo T. Eduardo Anto Robert Giuseppe Mario Timothy Giovanni Dariusz Waldemar David Antonino Peter S. Pier Luigi Caterina Carmelo Kuriakose Jerzy Hugh Agnel Juan José Josep Massimo Branko Santiago Martín Michael Salvino Antonio Bernard G. George Piotr Paolo Jaime Brasile Messico Messico Croazia Belgio Italia Malta USA Italia Polonia Polonia GB Italia Olanda Italia Italia Malta India Polonia USA Svizzera Spagna Spagna Italia Croazia Messico Messico Canada Malta México Francia India Polonia Italia Spagna OSB DIOC DIOC SJ SJ OFMCap DIOC LAICO IC DIOC DIOC OSB DIOC DIOC SCI LAICA DIOC MCBS DIOC OPraem DIOC DIOC DIOC OFM OFM DIOC DIOC DIOC OSA MSpS OCSO OP DIOC LAICO OSA 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1988 1989 1989 1989 1989 1989 1989 1989 1989 1989 1990 1990 1990 1990 1990 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1991 1992 1992 1992 1992 Sciatella Corriveau Kikoti Franky Mammarella Telesca Brabander Sachmata Brasca Biesen Hombergen Kim Laird Pérez Moiso Caldari Prus Johnson Cornuau Speliç Tauer Mapwar Marot Pereira Lamelas Birbilas Renczes Mendoza Ríos Peñascoza Chimiak Vugdelija Miranda J. Moreira Jamourlian Braschi Urquiza Marco Roger Pascal Alvaro Marcello Luigi Kris de Ryszar Matteo Kees den Daniël Pyong-No Martin Sergio Osvaldo Wojciech Paul P. Luc Miran Johann Faustin Edouard Isidro Ricardas Philipp Mario Demetrio Mark W. Vutroslav Carlos de Vicente Ohannes Francesco Diogenes Italia USA Tanzania Colombia Italia Italia Olanda Polonia Italia Olanda Olanda Korea USA Argentina Italia Polonia Irlanda Francia Slovenia Germania Zaire Francia Portogallo Lituania Germania Messico Filippine USA Croazia Portogallo Brasile Libano Italia Argentina DIOC AA DIOC DIOC DIOC DIOC P SDS DIOC LAICO OCSO SJ OSA VCFE DIOC OP OPraem OSB OFM DIOC DIOC DIOC OFM DIOC SJ OSA OAR DIOC OFM LAICO DIOC AMV DIOC IVE 1992 1992 1992 1992 1992 1992 1992 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1993 1994 1994 1994 1994 1995 1995 1995 1995 1995 1995 1995 1995 1995 gradi accademici conferiti 153 gradi accademici conferiti 154 gradi accademici conferiti De Francesco Miranda M. Tchantchou Radzewicz Berger Fox Zuhlsdorf Quinzi Overend Elia Adejoh Hernández I. Cagnazzo Feichtinger O’Hanlon Gruber Palmieri Grassani Rodríguez Fiocco Zárate Tropia Gazze Antomás Pinheiro Sergio Leonel Daniel Andrzej Emmanuel James John Gabriele Sandro Lorenzo Felix José A. Antonio Hans David Thomas Mauro Giovanni Alejandro Davide Manuel Ulysses César Ignacio Luiz A. Italia Croazia CMR Polonia Francia USA USA Italia Malta Italia Nigeria Messico Italia Germania Irlanda Germania Italia Italia Spagna Italia Messico Brasile Argentina Spagna Brasile PFA DIOC DIOC OFMConv DIOC DIOC DIOC DIOC OFM DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OAR OSA 1996 1996 1996 1996 1996 1996 1996 1996 1996 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1997 1998 1998 1998 1998 D’Elia Scannerini Lima Luzniak Tinjaca Bernardi Kuriappilly Sánchez Tinanbunam Dina Stefano Sebastiao Adam J. Francisco José Joseph Eduardo Edison Italia Italia Brasile Polonia Canada Brasile India Spagna Indonesia ComLoyola OSB DIOC DIOC OAR OFMCap OCD OAR OC 1998 1998 1998 1999 1999 1999 1999 1999 1999 Forero Aca Franco Rey Bong Melli Allegri Slepcan de Bucy Byeon González Kock Grappone de Cacqueray Carranza Romero García Odrobina Kuzhuppil Serpi Zorzi Chahine Schetini Atitung Langa Cunningham Ledesma Benussi Ferrari Nfon Ramiro Marco Rigoberto Jairo Seok Maria Giorgio Peter Alexandre Chan Oscar Claudia Antonio Christophe Othón César Jesús Laszlo Thomas Gilberto Benedetta Charbel Marco A. Kalom C. Cristian John Juan P. Francesco Giovanni Agapitus Javier Costa Rica Messico Costa Rica Corea del Sud Grecia Italia Slovacchia Francia Romania Paraguay Germania Italia Francia Messico Messico Spagna Ungheria India Italia Italia Libano Brasile Congo Romania Irlanda Spagna Italia Italia Camerun Spagna SSUP DIOC DIOC OCD LAICA DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC LAICA DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC LAICO DIOC DIOC OSB OLM DIOC OMI DIOC OP LC DIOC DIOC DIOC DIOC 1999 1999 1999 1999 1999 1999 1999 1999 1999 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2001 2001 2001 2001 2001 2001 Marinucci Aleo Hernández Costa Ulisse Francesco Saturnino Biagio Italia Italia Messico Italia DIOC DIOC DIOC OP 2001 2001 2001 2002 gradi accademici conferiti 155 gradi accademici conferiti 156 gradi accademici conferiti Patrascu Da Rosa C. Morstad Heinz Baeza Pérez Rouanet Abad Cherubini Rivera Ricci Gutkowski Clark Giudice Pérez Magdalenic Soldera Cornet Perretti Situmorang Hubertus Vakula Fernández Mejzner Farías Cepuliç Araújo Kotovich Zimny Timár Nedumparambil Valenzuela Di Santo Desira Kranz Damian Edinei Halvard Markus José Javier Luciano John Elmer Junior C. José Luis Cristina Andrzej Nelson R. R. Hernán M. José Ramón Dominik Jorge A. Fernando PierPaolo Sihol Matthias Oleksandra J. Andrés Miroslaw Eduardo Antica-Nada Alexsandro Mar’yana Wojciech Zoltán George Juan Emanuele Pierre Dirk Kurt Romania Brasile Norvegia Austria Messico Spagna Brasile Filippine Brasile Messico Italia Polonia Domenicana Argentina Spagna Croazia Argentina Argentina Italia Indonesia Germania Ucraina Spagna Polonia Messico Croazia Brasile Ucraina Polonia Romania India Messico Italia Malta Germania OFMConv DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OAR OSA DIOC OSA LAICA OFMConv DIOC DIOC OAR OCD DIOC DIOC LAICO OFMCap LAICO SOR DIOC DIOC DIOC LAICA DIOC LAICA DIOC DIOC OFMCap DIOC DIOC OSA LC 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2002 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2003 2004 2004 2004 2004 Giraldo Scigliano Baumann Pérez Popa Lecce Maturi Andarcia Rubio Ferriera Beligne Tenuti Jimenez Flores Formigny Koenke Bueno Rocchi Hernández López Dvernytskyy Pigula Lavrinec Barisic Bellina Cibik D’Amora Dos Anjos Kucz Spadola Vasquez Waldmuller Mojzes Gargiulo Nieweglowski Fco. Javier Giuseppe Notker Gaspar Paul Matteo Giorgio José A. José Marcos A. Denis Simone Oscar Miguel S Dominic Erik Antonio Luca Juan G. Macario Ivan Juraj Gregor Anto Giancarlo Marcel Enrico Helenon Janusz Francesco Carlos Ludwig Peter Enrico Remigiusz Spagna Italia Germania Spagna Romania Italia Italia Venezuela Colombia Brasile Francia Italia Dominicana Messico Francia USA Spagna Italia Messico Spagna Ucraina Slovacchia Slovenia Croazia Peru Slovacchia Italia Brasile Polonia Italia Perú Germania Slovacchia Italia Polonia FMVD DIOC DIOC DIOC DIOC OFMCap LAICO DIOC OSA DIOC DIOC OFMConv OSA OAR DIOC LAICO DIOC DIOC DIOC DIOC LAICO OSA DIOC OFMCap OSA DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2004 2005 2005 2005 2005 2005 2005 2005 2005 2005 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 gradi accademici conferiti 157 gradi accademici conferiti 158 gradi accademici conferiti Huerta Soto Chávez Bodak Badiane Antonio Bulmaro Oksana Alphonse Messico Messico Ucraina Senegal OFM DIOC LAICA DIOC 2006 2006 2006 2006 Revirand Zaragoza Gómez Mena Nwachukwu Biboum III Zamarro Valer Oquendo Tshikez Hernández Veronese Torresi Sabatini Criscuoli Pagano Shpyrka Gutiérrez Ciperiani Jiménez Dias Gomes Lhernould Cormio Tomson Medina Moreno Genovese Arokiasamy Naja Sébastien Felipe Limberg José Lawrence Vianney Eduardo Daniel Francisco Marcel Carlos Giuliano Lorenzo Paolo Dario Giuseppe Lesya Adrián Gonzalo Claudio Sheron Jose Nicolas Pasquale Lucas José Pelayo Luca Ivin Froridus Francia Messico Messico Messico Nigeria Camerun Spagna Rep. Ceca Colombia Congo Messico Italia Italia Italia Italia Italia Ucraina Messico Argentina Peru Sri Lanka Brasile Francia Italia USA Argentina Spagna Italia India Indonesia DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OCS OFM DIOC OFM DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OSA LAICA OSA DIOC DIOC DIOC OP DIOC OSA DIOC OSA OSA OFMCap DIOC OSA 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2006 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2007 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 Msomba Kliszcz Capiz Novosad Mwangi Paniagua Russo Dehorter Quichimbo Stephano Marcin José Othon Oleh Paul José Luis Nicola Sébastien Franklin Tanzania Polonia Messico Ucraina Kenya Colombia Italia Francia Ecuador OSA DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 2008 Alvarez Coppi Farynets Miscioscia De Oliveira Alcayaga Douglas Ugbomah Magnotta Machicao Faranda Hewett Passarelli Hwang In Cruz Ruiz Potencio Kim Hyun Geroni D’Anastasio Kulyk Kindratyshyn Nava Nava Györök Trinchero Guerrero José F Raffaele Mykhaylo Stefania Heres Marcelo A. Kevin Augustine Antonio Jorge Tindaro Eric Francesco Soo Tito Romeo B.A. Wong Pierluigi Arcangelo Ivan Oleh Benjamin Tibor Federico José Alberto Messico Italia Ucraina Italia Brasile Argentina GB Nigeria Italia Bolivia Italia USA Italia Corea del Sud Messico Filippine Corea del Sud Italia Italia Ucraina Ucraina Messico Ungheria Italia Messico DIOC DIOC DIOC LAICA OSA DIOC DIOC OSA DIOC DIOC OFM LAICO DIOC Paolino DIOC OAR OSA FFB DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC OCD DIOC 2008 2008 2008 2008 2008 2009 2009 2009 2009 2009 2010 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 gradi accademici conferiti 159 gradi accademici conferiti 160 gradi accademici conferiti Rocha dos Santos Andronico Ramirez H. Battaglia Patrone Pisapia Diaz Barriga Sosa Sansoni Ampomah F. Duda Tutu G. Cordioli Valliyattu Busta Ramirez Julio Cesar Alfredo Lucio Isaac Angelo Alfonso Alberto Alejandro Lara Stephen Agnieszka Claudiu Paolo Joseph José Ignacio Brasile Italia Messico Italia Italia Italia Messico Italia Ghana Polonia Romania Italia India Cile DIOC DIOC DIOC FMI DIOC OFM DIOC LAICA DIOC FMG DIOC DIOC DIOC OSA 2009 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2011 2011 2011 Durlak Zannoni Korobeynikov Corsini Zimme Wiedemann-G. Maia Teles Mizingi N. Lanci Thabet H. Prats Arolas De Sousa Almeida Hernández Ralat Untisso Han Chang Mora Angarita Portaru Kinhoun Medesse Niane Miranda Hernández Marek Francesco Mikhail Walter Sagbo Paul André Luiz Georges Filippo Yousif Juan Jesús Elder Edwin D. Amanuel Yong Jesús Alexis Marius Ambroise Alphonse José Esteban Slovacchia Italia Russia Italia Benin Francia Brasile Congo Italia Irak Spagna Brasile Puerto Rico Etiopia Corea del Sud Venezuela Romania Benin Senegal Messico DIOC DIOC LAICO MSP DIOC DIOC DIOC OSA DIOC DIOC DIOC OFM DIOC LAICA DIOC DIOC LAICO DIOC DIOC DIOC 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 Netedu Cossu Leogrande Jura Antony Bañuelos Torres Lasiso Alemayehu Houser Gregg Kneževi Kozhukhov Dias Garcia Ibañez Pappalardo Pedroli Di Maio De Castro Araújo Carrillo Ibarra Leroux Marcel Alessandro Maria Anna Milan Chacko Luis A. Fola Michael Andrew Josip Sergey Cesar A. Berman Gaetano Tommaso Francesco Fábio José Luis Gregoire Carreon Cordero Froilan De Magalhães Sant’Ana A. Rocha Solis Daniel Gorzo Vasile Radaelli Bartolomin Palliparambil Arfuch Scarsella Timpano Cristaudo Neschisi Frigo Zahacheyskyy Chabi Romania Italia Italia Rep. Ceca India Messico Etiopia Usa Usa Croazia Russia Brasile Filippine Italia Italia Italia Brasile Messico Francia OFMCap DIOC LAICA OM OSB DIOC OFMCap DIOC OSB DIOC DIOC DIOC DIOC DIOC FSCB DIOC OCD DIOC DIOC 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 2013 Filippine Portogallo Messico Romania DIOC SJ DIOC DIOC 2013 2013 2013 2013 SOR DIOC OSA P.S.S. LAICO OFMcap DIOC DIOC DIOC DIOC OSA 2013 2013 2013 2014 2014 2014 2014 2014 2014 2014 2014 Tatiana Italia Tomas Guatemala Alexander India Diego Elias Argentina Francesco Italia Rocco Italia Alfio Italia Daniele Italia Massimo Italia TarasUcraina Kolawole Bénin gradi accademici conferiti 161 gradi accademici conferiti 162 gradi accademici conferiti Dottorandi - Tesi non ancora pubblicate (Affinché il candidato possa ricevere il grado accademico, la tesi dottorale, integralmente o in estratto, deve essere pubblicata entro il decimo anno dalla difesa) 1. Augustin Misago, La résurrection des morts selon Grégoire de Nysse, 1979. 2.Primo Ciarlantini, Mediator. Paganesimo e cristianesimo nel De Civitate Dei VIII,12-XI,2 di S. Agostino, 1981. 3. Philippe Rukamba, Saint Cyprien et le martyre, 1982. 4.Mario Flores R., El testimonio de Juan el Bautista sobre Jesús. Un estudio de exégesis patrística, 1983. 5.Stanislaw Czubak, L’interpretazione ambrosiana della legislazione biblica sulle città di rifugio, 1985. 6.Walter Dunphy, SVD, The Liber de fide of Rufinus the Syrian, 1984. 7.Hibrahim Hijasin, Abu Ra’ita Al-Takriti, “Traitè sur la Trinité” dans son contexte historique-culturel, 1993. 8.Giuseppe Gaglio, I titoli cristologici nella X catechesi di Cirillo di Gerusalemme, 1995. 9.Placid Solari, OSB, Human beings, virtue and the restoration of God’s image as presented in the works of Didymus the Blind, 1995. 10.Federico Righetti, OFM, Il commento ai Salmi di Giovanni Crisostomo, analisi del metodo esegetico e di alcune tematiche teologiche, 1995. 11.Diego Correa, OP, Tradición y progreso, una nueva lectura del Canon lerinense, 1998. Pubblicabili: 12.Charbel Chahine, OLM, Abraham de Beth-Nethpra: Discours (Memre). Introduction, texte critique et traduction, 2004. 13.Gianluca Pilara, La Chiesa di Roma tra Ostrogoti e Bizantini: amministrazione e gestione del potere in Occidente durante il VI secolo, 2009. 14.V. Alvarez Csar E., OSA, A study into the basic principles of ethics in Origen’s. Commentary on the Letter to the Romans, 2010. 15.Viliam Litavec, Origen’s “Homilies on Genesis” what the biblical text really signifies, 2012. 16.Yurii Boiko, La figura di san Clemente Romano nella letteratura agiografi- ca e liturgica manoscritta Paleoslava. Studio storico-teologico, 2012. 17.Sebastien Mukurizehe, DIOC, La Doctrine Trinitaire D’augustin entre le De Trinitate et la controverse avec Maximinus, 2013. gradi accademici conferiti 163 Titoli di dottorato in Teologia e Scienze patristiche e di dottorato in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto (Tesi pubblicate, integralmente o in estratto) 1.Fernando A. Figuereido, OFM, L’uomo nella visione storica di Giustino Martire, 1972; pubbl. 1978. 2.Vincent Vasey, SM, The social ideas in the works of St. Ambrose especially in De Nabuthe, 1974; pubbl. 1982. 3.Lorenzo Dattrino, Il trattato De Trinitate Pseudoatanasiano, 1974; pubbl. 1976. 4.Stanislaw Longosz, De auctoritate traditionis apud Athanasium Alexandrinum (295-373), 1976; pubbl. 1979. 5.Pedro Langa, OSA, S. Agustín y el progreso de la teología del matrimonio, 1977; pubbl. 1979. 6.Djuro Puškaric, Il mistero trinitario nella predicazione di S. Agostino, 1977; pubbl. 1979. 7.Michael G. Corcoran, OSA, Saint Augustine and the Christian Tradition on Slavery, 1978; pubbl. 1985. 8.Chediath Geervaghese, The christology of Babai the Great (551-628), 1978; pubbl. 1982. 9.Luigi Longobardo, Ricerche sul linguaggio teologico di Ilario di Poitiers, 1979; pubbl. 1982. 10.Antonio Bonato, L’Unigenito del Padre, Dio di tutte le cose. Vita e opera di Cirillo di Gerusalemme, 1979; pubbl. 1983. 11.Pío de Luis, OSA, Retórica y exégesis cristiana. Los hechos de Jesús en la predicación de San Agustín, 1981; pubbl. 1983. 12.Salvatore Di Cristina, Il pastore e il gregge nel linguaggio dell’antichità, 1983; pubbl. 1983. 13.Tomasz Kaczmarek, Sacramentum Christi secondo Ad Quirinum di C.T. Cipriano, 1983; pubbl. 1983. gradi accademici conferiti 18.Fernando Sagaspe, DIOC, La admisión al clero en el código Teodosiano, 2014. 19.Giovanni Buontempo, DIOC, La parola divina incircoscrivibile. Un tentativo di ripensare le Quaestiones ad Thalassium di S. Massimo il Confessore, 2014. 20.Sebastiano Sanna, Spirito è/e anima. Lo spirito dell’uomo nell’antropologia origeniana, 2013. 164 gradi accademici conferiti 14.Carlo Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino. Interpretazione di Eclogae proph. 1-26, 1983; pubbl. 1984. 15.Giampaolo Archiati, OMI, Evangelizare pauperibus. L’interpretazione patristica di Isaia 61,1, 1983; pubbl. 1984. 16.Simon Ri Hyeong-U, OSB, La correzione e la penalità dei colpevoli nelle Regole latine prebenedettine e nella Regola di S. Benedetto, 1984, pubbl. 1984. 17.Hubertus Drobner, Grammatische Exegese und Christologie bei Augustinus, 1984; pubbl. 1984. 18.Antoni Zurek, Il matrimonio nei sermoni di Cesario di Arles, 1985; pubbl. 1985. 19.Wojciech Lazewski, La sentenza agostiniana «martyrem non facit poena sed causa», 1986; pubbl. 1987. 20.Manuel Guerra Gómez, El sacerdocio femenino en las religiones greco-romanas y en el cristianismo de los primeros siglos, 1986; pubbl. 1987. 21.Remigiusz Degórski, OSPPE, Edizione critica della Vita sancti Pauli primi eremitae di Girolamo, 1987; pubbl. 1987. 22. Henryk Pietras, SJ, L’amore in Origene, 1985, pubbl. 1988. 23.Luigi Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di Cirillo di Alessandria, 1986; pubbl. 1989. 24.Kazimierz Gurda, Il concetto di speranza nell’Expositio psalmi CXVIII di S. Ambrogio, 1988; pubbl. 1988. 25. Enrico dal Covolo, SDB, I Severi e il cristianesimo, 1989; pubbl. 1989. 26.Paulos Sony Behnam M., La doctrine de Jacques de Saroug sur la créa- tion et l’anthropologie, 1979; pubbl. 1989. 27. Gianni Sgreva, CP, La teologia di Zenone di Verona, 1985; pubbl. 1989. 28.Sergio González G., OSA, La preocupación arriana en la predicación de S. Agustín, 1987; pubbl. 1989. 29.Manuel Diego Sánchez, OCD, El “Comentario al Eclesiastés” de Dídimo Alejandrino, 1989; pubbl. 1990. 30.Ryszard Selejdak, La tipologia cristologica nelle opere esegetiche di Sant’Ambrogio, 1991; pubbl. 1991. 31.Edgar Morales, Edición crítica de De monacho captivo (Vita Malchi) de San Jerónimo, 1991; pubbl. 1991. 32.José R. Díaz Sánchez-Cid, Justicia, pecado y filiación: sobre el comenta- rio de Orígenes a los Romanos, 1989; pubbl. 1991. 33.Bertram Stubenrauch, Der Heilige Geist bei Apponius. Zum theologischen Gehalt einer spätantiken Hoheliedauslegung, 1991; pubbl. 1991. 34. Giorgio Mazzanti, La cristologia di San Basilio Magno, 1984; pubbl. 1991. 35.Nello Cipriani, OSA, La controversia tra Giuliano d’Eclano e S. Agostino nell’Opus imperfectum, 1993; pubbl. 1993. 36.Jan Slomka, Il quarto discorso contro gli ariani dello pseudoatanasio, analisi teologica, 1992; pubbl. 1993. 37.Celestino Corsato, L’Expositio evangelii secundum Lucam di Ambrogio, 1993; pubbl. 1993. 38.Arkadiusz Baron, L’inno cristologico Phil. 2,5-11 nell’esegesi di Mario Vittorino. Studio analitico, 1993; pubbl. 1994. 39.Adam Bandura, Athleta Christi nella patristica latina dei primi quattro secoli, 1994; pubbl. 1994. 40.Krzysztof Modras, Omelia copta attribuita a Demetrio di Antiochia sul Natale e Maria Vergine, 1994; pubbl. 1994. 41.Michael Fiedrowicz, Das Kirchenverständnis Gregors des Grossen. Eine Untersuchung seiner exegetischen und homiletischen Werke, 1993; pubbl. 1995 42.Tomasz Skibinsk, L’interpretazione della Scrittura in Eucherio di Lione, 1995; pubbl. 1995. 43.Bruno Delaroche, Saint Augustin lecteur et interprète de Saint Paul, 1993; pubbl. 1996. 44.Jacques Godet, OSB, L’image de Dieu en l’homme et sa restauration dans les Enarrationes in Psalmos de S. Augustin d’Hippone, 1994; pubbl. 1996. 45.Virgilio Pacioni, OSA, L’unità teoretica del De ordine di S. Agostino, 1990; pubbl. 1996. 46.Guido Bendinelli, OP, Il commento al Vangelo secondo Matteo di Origene nell’ambito della tradizione scolastica dell’antichità, 1995; pubbl. 1997. 47.Leszek Misiarczyk, Elementi midrashici nel “Dialogo con Trifone” di Giustino Martire, 1997; pubbl. 1997. 48.Thomas Kollamparampil, Select aspects of the economy of salvation in Christ according to Jacob of Serug, 1997; pubbl. 1997. 49.Manel Nin Güell, OSB, Los cinco comentarios de Juan el Solitario a las Bienaventuranzas, 1992; pubbl. 1998. 50. José M. Berlanga, Cristología soteriológica en la Epístola del Ps. 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PUBBLICAZIONI DELL’ISTITUTO Pubblicazioni dell’istituto 175 Pubblicazioni dell’Istituto I. - Rivista Augustinianum Fondata nel 1961, è la pubblicazione periodica peer-reviewed curata dai professori dell’Istituto Patristico Augustinianum. Offre contributi di ricerca relativi alla conoscenza della letteratura cristiana antica e del pensiero dei Padri della Chiesa. Esce in due fascicoli annui di 250 pp. circa. II. - Collana Studia Ephemeridis “Augustinianum” [= SEA] . Nolan, OSB, The immortality of the soul and the resurrection of the K body according to Giles of Rome, 1967, xxiv-147 pp. 2. F. Szabó, SJ, Le Christ créateur chez saint Ambroise, 1969, vii-167 pp. 3.V. Grossi, OSA, Baio e Bellarmino interpreti di Agostino nelle questioni del soprannaturale, 1968, vii-268 pp. 4.R. J. De Simone, OSA, The treatise of Novatian the Roman presbyter on the Trinity. A study of the text and the doctrine, 1970, 197 pp. 5.A. Díez Macho, MSC, Manuscritos hebreos y arameos de la Biblia. Contribución al estudio de las diversas tradiciones del texto del Antiguo Testamento, 1971, 313 pp., 39 tav. Esaurito. 6.C. Alonso, OSA, Angel María Cittadini OP, Arzobispo di Naxiwán (1629). Una iniciativa de Propaganda Fide en favor de Armenia, 1970, xxi-243 pp. 7.V. Grossi, OSA, La liturgia battesimale in S. Agostino. Studio sulla catechesi del peccato originale negli anni 393-412, 1970, xvi-120 pp. Nuova ed. n. 39. 8.Conferenze patristiche in occasione dell’inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinianum, 1971, 67 pp. 9. G.J. Kuiper, The Pseudo-Jonathan Targum and its relationship to Targum Onkelos, 1972, 181 pp. 10.Conferenze patristiche II. Aspetti della tradizione. Contributi di J. Daniélou, A. Orbe, M. Simonetti, C.P. Mayer, 1972, 78 pp. 11. M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, 1975, vii-598 pp. 12. L. Dattrino, Il De Trinitate pseudoatanasiano, 1976, 132 pp. 13.Ricerche su Ippolito. Contributi di V. Loi, M. Guarducci, E. Follieri, P. Testini, C. Curti, P. Meloni, J. Frickel e M. Simonetti, 1977, 164 pp., 2 tav. pubblicazioni dell’istituto 1. 176 Pubblicazioni dell’istituto 14. G.M. Vian, Testi inediti del commento ai salmi di S. Atanasio, 1978, 84 pp. 15.G. Filoramo, Luce e gnosi. Saggio sull’illuminazione nello gnosticismo, 1980, 170 pp. 16.P.C. Burns, The Christology in Hilary of Poitiers’ Commentary on Matthew, 1981, 149 pp. 17.V.R. Vasey, The social ideas in the works of St. Ambrose. A study on De Nabuthe, 1982, 250 pp. 18. A. Bonato, La dottrina trinitaria di Cirillo di Gerusalemme, 1983, 166 pp. 19. C. Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino, 1984, 270 pp. 20. G. Sfameni Gasparro, Enkrateia e antropologia, 1984, 270 pp. 21. E. Prinzivalli, L’esegesi biblica di Metodio di Olimpo, 1985, 138 pp. 22. G. Corcoran, OSA, Saint Augustine on slavery, 1985, 102 pp. 23.M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi patristica, 1985, 386 pp. 24-26.Congresso Internazionale su S. Agostino nel XVI centenario della conversione (Roma 15-20 sett. 1986), 1987, 3 volumi. 27. Mémorial Dom Jean Gribomont OSB, 1988, 642 pp. 28. H. Pietras, SJ, L’amore in Origene, 1988, 192 pp. 29.L. Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di Cirillo di Alessandria, 1988, 232 pp. 30.Nuove ricerche su Ippolito. Contributi di P. Testini, J. Frickel, V. Saxer, M. Guarducci, M. Simonetti, E. Follieri, S.J. Voicu, 1989, 151 pp. 31.La tradizione: forme e modi. XVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1990, 466 pp. 32.Interiorità e intenzionalità in S. Agostino. Atti del I e II Seminario Internazionale del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1990, 207 pp. 33-34. Gregorio Magno e il suo tempo. XIX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1991, 2 volumi. 35.Interiorità e intenzionalità nel “De Civitate Dei” di Sant’Agostino. Atti del III° Seminario Internazionale del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1991, 212 pp. 36.R. Pouchet, OSB, Basile le Grand et son univers d’amis d’après sa correspondance, 1992, 803 pp. 37.Letture cristiane dei Libri Sapienziali. XX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1992, 547 pp. 38. H. Kotila, Memoria mortuorum. Commemoration of the departed in Augustine, 1993, 219 pp. 39.V. Grossi, La catechesi battesimale agli inizi del V secolo. Le fonti agostiniane, 1993, 205 pp. 40.B. Studer, Gratia Dei - Gratia Christi bei Augustinus von Hippo. Theozentrismus oder Christozentrismus, 1993, 323 pp. 41.Ripensare Agostino: Interiorità e intenzionalità. Atti del IV Seminario internazionale del Centro studi agostiniani di Perugia, 1993, 279 pp. 42.Cristianesimo latino e cultura greca. XXI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1993, 430 pp. 43.C. Corsato, La Expositio euangelii secundum Lucam di Sant’Ambrogio. Ermeneutica, simbologia, fonti, 1993, 305 pp. 44. M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, 1993, 352 pp. 45.Il mistero del male e la libertà possibile: lettura dei Dialoghi di Agostino. Atti del V Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994, 180 pp. 46.Cristianesimo e specificità regionali nel Mediterraneo latino (sec. IV-VI), XXII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1994, 630 pp. 47.F. Decret, Essais sur l’Église manichéenne en Afrique du Nord et à Rome au temps de saint Augustin. Recueil d’études, 1995, 289 pp. 48.Il mistero del male e la libertà possibile: linee di antropologia agostiniana, Atti del VI Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994, 186 pp. 49. G. Iacopino, Il vangelo di Giovanni nei testi gnostici copti, 1995, 264 pp. 50.La narrativa cristiana antica, codici narrativi, strutture formali, schemi retorici, XXIII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana 1995, 666 pp. 51.M. Di Marco, La polemica sull’anima tra Fausto di Rietz e Claudiano Mamerto, 1995, 200 pp. 52.E. Wipszycka, Études sur le christianisme dans l’Égypte de l’antiquité tardive, 1996, 452 pp. 53.L’etica cristiana nei secoli III e IV: eredità e confronti, XXV Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1996, 689 pp. 54.Il mistero del male e la libertà possibile (III) Lettura del De Civitate Dei di Agostino. Atti del VII Seminario del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1996, 207 pp. 55.M. Caltabiano, Litterarum lumen. Ambienti culturali e libri tra il IV e il V secolo, 1996, 172 pp. 56. L’Egitto cristiano: aspetti e problemi in età tardo-antica, 1996, 358 pp. di Origene, a cura di 57.Il dono e la sua ombra. Ricerche sul F. Cocchini, 1997, 195 pp. 177 pubblicazioni dell’istituto Pubblicazioni dell’istituto 178 Pubblicazioni dell’istituto 58.Vescovi e pastori nell’età teodosiana, XXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1997, 2 vol. 59.Il mistero del male e la libertà possibile (IV): Ripensare Agostino, Atti del VIII Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1997, 279 pp. 60. G. Bendinelli, Il commentario a Matteo di Origene, 1997, 268 pp. 61.Discorsi di verità: paganesimo, giudaismo e cristianesimo a confronto nel “Contro Celso” di Origene, a cura di L. Perrone, 1998, 281 pp. 62.Il monachesimo occidentale dalle origini alla Regula Magistri. XXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1998, 415 pp. 63.G. Balido, Strutture logico-formali e analisi linguistiche di testi agostiniani, 1998, 144 pp. 64.S. Fernández, Cristo médico, según Orígenes. La actividad médica como metáfora de la acción divina, 1999, 327 pp. 65.F. Gori, Il Praedestinatus di Arnobio il giovane. L’eresiologia contro l’agostinismo, 1999, 144 pp. 66.La preghiera nel tardo antico. Dalle origini ad Agostino. XXVII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1999, 657 pp., 8 tav. 67.A. Schneider, Propter sanctam ecclesiam suam. Die Kirche als Geschöpf, Frau und Bau in Bussunterricht des Pastor Hermae, 1999, 590 pp. 68.L’esegesi dei padri latini. Dalle origini a Gregorio Magno. XXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2000, 2 v., 769 pp. 69.La polemica con i Manichei di Agostino di Ippona. Lectio Augustini XIV - Settimana Agostiniana Pavese, 2000, 101 pp. 70.A. Cortesi, Le omelie sul Cantico dei Cantici di Gregorio di Nissa, 2000, 297 pp. 71.C. Termini, Le potenze di Dio. Studio su duvnamić in Filone di Alessandria, 2000, 306 pp. 72.L’Epistula fidei di Evagrio Pontico. Temi, contesti, sviluppi, a cura di P. Bettiolo, 2000, 191 pp. 73.C. Simonelli, La resurrezione nel De Trinitate di Agostino. Presenza, formulazione, funzione, 2001, 182 pp. 74.Pietro e Paolo. Il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche. XXIX Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 2001, 617 pp. 75.La figura e l’opera di Lucifero di Cagliari. Atti del I Convegno internazionale di Cagliari, 5-7 dicembre 1996, 2001, 296 pp. 76.J. Leal, La antropología de Tertuliano. Estudio de los tratados polémicos de los años 207-212 d.C., 2001, 220 pp. 77.G. Catapano, Il concetto di filosofia nei primi scritti di Agostino. Analisi dei passi metafilosofici dal Contra Academicos al De vera religione, 2001, 365 pp. 78.I concili della cristianità occidentale. Secoli III-V. XXX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2002, 663 pp. 79.C. Noce, Vestis varia. L’immagine della veste nell’opera di Origene, 2002, 361 pp. 80.A. Genovese, S. Agostino e il Cantico dei Cantici. Tra esegesi e teologia, 2002, 210 pp. 81.M.C. Pennacchio, Propheta insaniens. L’esegesi patristica di Osea tra profezia e storia, 2002, 326 pp. 82.E. Prinzivalli, Magister ecclesiae. Il dibattito su Origene fra III e IV secolo, 2002, 234 pp. 83.Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une crise de la pensée chrétienne à la fin du IVè et au début du Vè siècle, 2003, 431 pp. 84.R. Roux, L’exégèse biblique dans les Homélies cathédrales de Sévère d’Antioche, 2002, 246 pp. 85.Le Confessioni di Agostino (402-2002). Bilancio e Prospettive. XXXI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2003, 710 pp. 86.Lettura del De civitate Dei libri I-X. Lectio Augustini XV-XVI-XVII Settimana Agostiniana Pavese (1999-2001), 2003, 253 pp. 87.P. de Navascués, Pablo de Samosata y sus adversarios. Estudio históricoteológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, 2004, 498 pp. 88.G. Maschio, La figura di Cristo nel Commento al Salmo 118 di Ambrogio di Milano, 2003, 280 pp. 89.G. Scimè, Giudei e cristiani nei “Sermoni” di san Pietro Crisologo, 2003, 169 pp. 90.Comunicazione e ricezione del documento cristiano in epoca tardoantica. XXXII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2004, 804 pp. 91.Fede e Vita. De fide et Simbolo. De agone cristiano. Enchiridion. Lectio Augustini XVIII - Settimana Agostiniana Pavese 2002, 2004, 132 pp. 92.G. Marasco, Filostorgio. Cultura, fede e politica in uno storico ecclesiastico del V secolo, 2005, 290 pp. 93.Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo. XXXIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2005, 2 vol., 1050 pp. 94.M. García Grimaldos, OSA, El nuevo impulso de San Agustín a la antropología cristiana, 2005, 532 pp. 179 pubblicazioni dell’istituto Pubblicazioni dell’istituto 180 Pubblicazioni dell’istituto 95.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. I. I Concili Greci, a cura di A. Di Berardino, 2006, 402 pp. 96.Pagani e Cristiani alla ricerca della Salvezza (secoli I-III). XXXIV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 884 pp. 97.D. D’Elia, L’olivo e l’oleastro: una prospettiva ecclesiologica in Cirillo d’Alessandria, 2006, 236 pp. 98. M. Simonetti, Studi di Cristologia postnicena, 2006, 552 pp. 99. M. Sordi, Impero romano e Cristianesimo. Scritti scelti, 2006, 550 pp. 100.Agostino e il Donatismo. Lectio Augustini XIX - Settimana Agostiniana Pavese 2003, 2007, 88 pp. 101.La cultura scientifico-naturalistica nei Padri della Chiesa (I-V sec.). XXXV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 2007, 804 pp. 102.J. Lam Cong Quy, Die Menschheit Jesu Christi in den Werken des Augustinus Bischof von Hippo, 2007, 376 pp. 103.A. Grappone, Omelie origeniane nella traduzione di Rufino. Un confronto con i testi greci, 2007, 416 pp. 104.Il giusto che fiorisce come palma. Gregorio il Taumaturgo fra storia e agiografia. Atti del convegno di Staletti, 2002, a cura di B. Clausi e V. Milazzo, 2007, 316 pp. 105.F. Braschi, L’explanatio XII psalmorum di Ambrogio: una proposta di lettura unitaria, 2007, 498 pp. 106.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, a cura di A. Di Berardino, 2008, 352 pp. 107.Agostino. Lettore e Interprete di Paolo. Lectio Augustini XX - Settimana Agostiniana Pavese 2004, 2008, 136 pp. 108.Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura e Tradizione classica. XXXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2007, 2008, 936 pp. 109.M. Amerise, Girolamo e la Senectus. Età della vita e morte nell’Epistolario, 2008, 152 pp. 110.F. Javier Pérez Mas, La crisis luciferiana. Un intento de reconstruccion historica, 2008, 391 pp. 111. M. Sordi, Sant’Ambrogio e la tradizione di Roma, 2008, 188 pp. 112.E. Di Santo, L’identità cristiana nell’apologetica dell’Ambrosiaster: cristiani pagani e giudei a confronto nella Roma tardoantica, 2008, 607 pp. 113.M. Cutino, L’Alethia di Claudio Mario Vittorio. La parafrasi Biblica come forma di espressione teologica, 2009, 260 pp. 114.Il matrimonio dei cristiani: esegesi biblica e diritto Romano. XXXVII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2008, 2009, 670 pp. 115.Lettura del De civitate Dei libri XI-XVI. Lectio Augustini XXI-XXII Settimana Agostiniana Pavese (2005-2006), 2009, 204 pp. 116.J. Gavin, SJ, “They are like the angels in the heavens”. Angelology and Anthropology in the Thought of Maximus the Confessor, 2009, 322 pp. 117.Diakonia, Diaconiae, Diaconato. Semantica e storia nei Padri della Chiesa, XXXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2010, 708 pp. 118.C. dell’Osso, Cristo e Logos. Il Calcedonismo del VI secolo in Oriente, 2010, 452 pp. 119.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, 2. I concili gallici I (R. Barcellona - M. Spinelli), a cura di A. Di Berardino, 2010, 251 pp. 120.L. Lemmens, Foi chrétienne et agir moral selon Saint Augustin, 2011, 344 pp. 121.M. Girolami, La recezione del Salmo 21 (LXX) agli inizi dell’era cristiana. Cristologia ed ermeneutica biblica in costruzione, 2011, 512 pp. 122.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, 2. I Concili gallici II (P. Pellegrini), a cura di A. Di Berardino, 2011, 370 pp. 123.A. Bueno Ávila, «De su plenitud todos hemos recibido...». Exégesis patrística de Jn. 1, 16, 2011, 320 pp. 124. M. Mejzner, L’escatologia di Metodio di Olimpo, 2011, 381 pp. 125. Christianity in Egipt: studies in honor of Tito Orlandi, 2012, 369 pp. 126.Lettura del De civitate Dei libri XVII-XXII: Lectio Augustini XXIIIXXIV - Settimana Agostiniana Pavese (2007-2008), 2012, 140 pp. 127.Silenzio e Parola nella patristica. XXXIX Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 6-8 maggio 2010), 2012, 743 pp. 128.C. Cecchelli, Studi di archeologia paleocristiana e altomedievale, a cura di M. Cecchelli, 2012, 479 pp. 129.B. Alexanderson, Le texte du Psautier chez Théodore de Mopsueste et chez Julien d’Éclane. Avec des notes critique sur les commentaires de Théodore et de Julien, 2012, 304 pp. 130.G. Caruso, OSA, Ramusculus Origenis. L’eredità dell’antropologia origeniana nei pelagiani e in Girolamo, 2012, 676 pp. 131.Roma e il sacco del 410: realtà, interpretazione, mito. Atti della giornata di studio (Roma, 6 dicembre 2010), a cura di A. Di Berardino, G. Pilara e L. Spera, 2012, 338 pp. 181 pubblicazioni dell’istituto Pubblicazioni dell’istituto 182 Pubblicazioni dell’istituto 132.S. Lilla, Il silenzio nella filosofia greca: (Presocratici, Platone, Giudeo-Ellenismo, Ermetismo, Medioplatonismo, Oracoli caldaici, Neoplatonismo, Gnosticismo, Padri Greci): galleria di ritratti e raccolta di testimonianze, 2013, 180 pp. 133.N. Cipriani, OSA, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, 2013, 274 pp. 134.Lex et religio. XL Incontro de Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 10-12 maggio 2012), 2013, 782 pp. 135.E. Ayroulet, De l’image à l’Image. Réflexions sur un concept clef de la doctrine de la divinisation de S. Maxime le Confesseur, 2013, 360 pp. 136.F. Gori (ed.), Introduzione di J. Vilella, I Concili Latini. I Concili spagnoli, 2013, 447 pp., vol. II/3.1, in A. Di Beradino (ed.), I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. 137.E. Albano, I silenzi delle Sacre Scritture. Limiti e possibilità di rivelazione del Logos negli scritti di Filone, Clemente e Origene, 2014, 637 pp. 138.E. Cattaneo S.J., Il Commento a Isaia di Basilio di Cesarea. Attribuzione e studio teologico-letterario, 2014, 602 pp. 139.La Teologia dal V all’VIII secolo fra sviluppo e crisi. XLI Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, 2014, 945 pp. 140.G. Pilara (ed.), I Concili Latini. I Concili africani, vol. II/4, in A. Di Berardino (ed.), I Canoni dei Concili della Chiesa Antica, SEA 141, Roma 2014. 141.A. Sáez Gutiérrez, Canon y autoridad en los dos primeros siglos. Estudio histórico-teológico acerca de la relación entre la Tradición y los escritos apostólicos, SEA 142, Roma 2014, 2 voll., 1019 pp. 142.N. Cipriani, La teologia di Sant’Agostino. Introduzione generale e riflessione trinitaria, SEA 143, Roma 2015, 304 pp. 143.C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, SEA 144, Roma 2015, 458 pp. III. - Sussidi patristici 1. M. Simonetti, Profilo storico dell’esegesi patristica, 1981, 147 pp. 2.J. Sieben, Exegesis Patrum. Saggio di bibliografia sull’esegesi biblica dei Padri della Chiesa, 1983, 150 pp. 3.M. Simonetti, La produzione letteraria latina fra romani e barbari (sec. V-VIII), 1986, 246 pp. 4. B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale, 1989, 244 pp. 5.Le epistole paoline nei Manichei, i Donatisti e il primo Agostino, 19892, 168 pp. 6. S. Lilla, Introduzione al Medio platonismo, 1992, 200 pp. 7. L.F. Pizzolato, Capitoli di retorica agostiniana, 1994, 124 pp. 8.U. Falesiedi, Le diaconie, i servizi assistenziali nella Chiesa antica, 1995, 164 pp. 9.R. De Simone, Introduzione alla teologia del Dio Uno e Trino, da Tertulliano ad Agostino, 1995, 135 pp. 10.R. De Simone, The Bride and the Bridegroom of the Fathers, 2000, 137 pp. 11.J. Gaudemet, P. Siniscalco, G.L. Falchi, Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, 2000, 185 pp. 12. I Padri della Chiesa. Documenti recenti del Magistero, 2001, 144 pp. 13.H. Pietras, L’Escatologia della Chiesa. Dagli scritti giudaici fino al IV secolo, 2006, 140 pp. 14.M. Cimosa (con la collaborazione di Carlo Buzzetti), Guida allo studio della Bibbia latina. Dalla Vetus latina, alla Vulgata, alla Nova Vulgata, 2008. 15.V. Grossi, I sacramenti nei Padri della Chiesa. L’iter semiologico - Storico -Teologico, 2009, 246 pp. 16.Pseudo-Agostino, Sulla vera e falsa penitenza. Introduzione, testo e traduzione a cura di Alessandra Costanzo, 2011, 126 pp. 17.O. Bucci, Il matrimonio cristiano. L’iter normativo nei diritti della chiesa, 2012, 175 pp. 18.N. Cipriani, La retorica negli scrittori cristiani antichi. Inventio e dispositio, 2013, 154 pp. IV. - Pubblicazioni a cura dell’Istituto in collaborazione con altre case editrici 1.Patrologia III. I Padri latini: Dal concilio di Nicea a quello di Calcedonia, a cura di A. Di Berardino, Marietti, Torino 1978. 2.Patrologia IV. I Padri latini sec. V-VIII, a cura di A. Di Berardino, Marietti1820, Genova 1996. 3.Patrologia V. I Padri orientali (secoli V-VIII), a cura di A. Di Berardino, Marietti1820, Genova 2000. 183 pubblicazioni dell’istituto Pubblicazioni dell’istituto 184 Pubblicazioni dell’istituto 4.Dizionario di Patristica e Antichità Cristiane, a cura di A. Di Berardino, 3 voll., Casale Monferrato 1983-1988; trad. fr. Dictionnaire encyclopédique du Christianisme ancien, Paris 1990; trad. ingl. Encyclopedia of the Early Church, Cambridge 1991; trad. spagn. Diccionario patrístico, Salamanca 1992. 5.Storia della teologia I: Epoca patristica, a cura di A. Di Berardino - B. Studer, Casale Monferrato 1993. (Esaurito) 6.Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane, a cura di A. Di Berardino, vol. 1, Genova-Milano 2006; vol. 2. 2007; vol. 3. 2008. 7.Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di A. Di Berardino, con la collaborazione di G. Pilara, EDB, Bologna 2010. 8.Encyclopedia of Ancient Christianity, 1-3, General Editor Angelo Di Berardino, Consulting Editor Thomas C. Oden and Joel C. Elowsky, Project Editor James Hoover, InterVarsity Press, Downers Grove, Illinois, 2014. 9.Historical Atlas of Ancient Christianity, edited by Angelo di Berardino in collaboration with Gianluca Pilara, ICCS Press, ST. Davids, Pennsylvania, 2014. V. - Incontri di Studiosi dell’Antichità Cristiana 1. Incontro, 1972: Situazione degli studi patristici in Italia (non pubbl.). 2.Incontro, 1973: XVI centenario di S. Atanasio († 373). Tema: Il linguaggio trinitario nei Padri della Chiesa, in Augustinianum 13 (1973) 361-627. 3.Incontro, 1974: Commemorazione del XVI centenario dell’episcopato di S. Ambrogio. Tema: Generi letterari nella patristica, in Augustinianum 14 (1974) 381-699. 4.Incontro, 1975: Centenario di J. P. Migne. Tema: La teologia della storia nei Padri della Chiesa, in Augustinianum 16 (1976) 1-215. 5.Incontro, 1976: Economia e società nei Padri: proprietà, lavoro, famiglia, in Augustinianum 17 (1977) 1-282. 6.Incontro, 1977: Studi sull’escatologia, in Augustinianum 18 (1978) 1- 282. 7.Incontro, 1978: Cristianesimo e culture locali nei secoli II-V, in Augustinianum 19 (1979) 1-196. 8.Incontro, 1979: Lo spirito nella vita e nella riflessione della Chiesa nei secoli I-III, in Augustinianum 20 (1980) 423-688. 9.Incontro, 1980: Religiosità popolare. Primi secoli del cristianesimo, in Augustinianum 21 (1981) 5-257. 10.Incontro, 1981: L’Antico Testamento nei primi secoli della Chiesa, in Augustinianum 22 (1982) 5-363. 11.Incontro, 1982: Gli apocrifi cristiani e cristianizzati, in Augustinianum 23 (1983) 19-378. 12.Incontro, 1983: L’agiografia latina nei secoli V-VII, in Augustinianum 24 (1984) 7-345. 13.Incontro, 1984: Eresia ed eresiologia nella Chiesa antica, in Augustinianum 25 (1985) 581-903. 14.Incontro, 1985: L’origenismo: apologie e polemiche intorno ad Origene, in Augustinianum 26 (1986) 5-303. 15.Incontro, 1986: La conversione religiosa nei primi quattro secoli cristiani, in Augustinianum 27 (1987) 5-336. 16.Incontro, 1987: Cristianesimo e Giudaismo, eredità e confronti, in Augustinianum 28 (1988) 5-460. 17.Incontro, 1988: Sogni, visioni e profezie nel cristianesimo antico, in Augustinianum 29 (1989). 18.Incontro, 1989: La tradizione: forme e modi [Studia Ephemeridis Augustinianum, 31], 1990, 466 pp. 19.Incontro, 1990: Gregorio Magno e il suo tempo [Studia Ephemeridis Augustinianum, 33-34], 1991, 2 v. 20.Incontro, 1991: Letture cristiane dei libri Sapienziali [Studia Ephemeridis Augustinianum, 37], 1992, 547 pp. 21.Incontro, 1992: Cristianesimo latino e cultura greca sino al seccolo IV [Studia Ephemeridis Augustinianum, 42], 1993, 430 pp. 22.Incontro, 1993: Cristianesimo e specificità regionali nel Mediterraneo latino (sec. IV-VI) [Studia Ephemeridis Augustinianum, 46], 1994, 630 pp. 23.Incontro, 1994: La narrativa cristiana antica. Codici narrativi, strutture formali e schemi retorici [Studia Ephemeridis Augustinianum, 50], 1995, 666 pp. 24.Incontro, 1995: L’etica cristiana nei secoli III e IV: eredità e confronti [Studia Ephemeridis Augustinianum, 53], 1996, 689 pp. 25.Incontro, 1996: Vescovi e pastori nell’età teodosiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 58], 1997, 830 pp. 26.Incontro, 1997: Il monachesimo occidentale: dalle origini alla Regula Magistri [Studia Ephemeridis Augustinianum, 62], 1998, 418 pp. 185 pubblicazioni dell’istituto Pubblicazioni dell’istituto 186 Pubblicazioni dell’istituto 27.Incontro, 1998: La preghiera nel tardo antico. Dalle origini ad Agostino [Studia Ephemeridis Augustinianum, 66], 1999, 657 pp., 8 tav. 28.Incontro, 1999: L’esegesi dei Padri latini dalle origini a Gregorio Magno [Studia Ephemeridis Augustinianum, 68], 2000, vol. 2, 769 pp. 29.Incontro, 2000: Pietro e Paolo e il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche [Studia Ephemeridis Augustinianum, 74], 2001, 617 pp. 30.Incontro, 2001: I concili occidentali: secoli III-V [Studia Ephemeridis Augustinianum, 78], 2002, 663 pp. 31.Incontro, 2002: Le Confessioni di Agostino. Bilancio e prospettive [Studia Ephemeridis Augustinianum, 85] 2003, 710 pp. 32.Incontro 2003: Comunicazione e ricezione: protagonisti, tecniche e vie del documento cristiano (IV-VI secolo) [Studia Ephemeridis Augustinianum, 90] 2004, 804 pp. 33.Incontro 2004: Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo [Studia Ephemeridis Augustinianum, 93/1 - 93/2] 2005, 1050 pp. 34.Incontro 2005: Pagani e Cristiani alla ricerca della Salvezza (secoli IIII), [Studia Ephemeridis Augustinianum, 96] 2006, 884 pp. 35.Incontro 2006: La cultura scientifico-naturalistica nei Padri della Chiesa (I-V sec), [Studia Ephemeridis Augustinianum, 101] 2007, 801 pp. 36.Incontro 2007: Motivi e forme della poesia cristiana antica tra scrittura e tradizione classica [Studia Ephemeridis Augustinianum, 108] 2008, 936 pp. 37.Incontro 2008: Il matrimonio dei cristiani: esegesi biblica e diritto romano [Studia Ephemeridis Augustinianum, 114] 2009, 670 pp. 38.Incontro 2009: Diakonia, Diaconiae, Diaconato. Semantica e storia nei Padri della Chiesa [Studia Ephemeridis Augustinianum, 117] 2010, 708 pp. 39.Incontro 2010: Silenzio e Parola nella patristica. XXXIX Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 127] 2012, 743 pp. 40.Incontro 2012. Lex et religio. XL Incontro de Studiosi dell’Antichità Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 135] 2013, 782 pp. 41.Incontro 2013. La Teologia dal V all’VIII secolo fra sviluppo e crisi. XLI Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 140] 2014, 945 pp. Pubblicazioni dell’istituto 187 Seminari di perfezionamento dell’Istituto Patristico Augustinianum (non tutti sono stati pubblicati) I (1981) Gli apologisti cristiani del II secolo. II (1982) Il secolo III e il cristianesimo alessandrino. III (1984) Società, cultura e religione a Costantinopoli tra il IV e V secolo. IV (1985) Roma, da Costantino ai barbari. V (1988) La presenza di Paolo in Occidente nei secoli IV e V. VI (1989) Antiochia pagana e cristiana nel secolo IV: società cultura e religione. VII (1990) Il cristianesimo asiatico del II secolo. Ortodossia ed eresia. IX (1992) Retorica antica classica e cristiana. X (1993) Gli apocrifi cristiani. XI (1994) L’Egitto cristiano [Studia Ephemeridis Augustinianum, 56]. XII (1996) Legislazione imperiale e religiosa nel IV secolo [Sussidi patristici, 11]. XIII (1998) La Siria cristiana in età tardoantica. XIV (1999) Giudaismo e cristianesimo: eredità e confronti. pubblicazioni dell’istituto VIII (1991) Alle origini dell’Europa. Aspetti storico-religiosi dell’Italia nei secoli V-VII (tra Bizantini, Goti e Longobardi) 189 INDICE INDICE Autorità accademiche 3 Notizie storiche e vita dell’Istituto 5 13 Orario di ricevimento 15 Rivista “Augustinianum” 16 Collana “Studia Ephemeridis Augustinianum” 16 Incontri di studiosi dell’antichità cristiana 17 Collegio dei professori (A.A. 2015-2016) 17 Informazioni 21 Immatricolazioni 23 Categorie di studenti 27 Test di lingua italiana 27 Altre informazioni utili 29 Tasse accademiche 31 Struttura degli studi Anno propedeutico - Baccellierato 33 35 I Ciclo - Baccellierato in Sacra Teologia 35 Anno propedeutico - Licenza 39 II Ciclo - Licenza 40 1. Licenza in Teologia e Scienze patristiche 40 2. Licenza in Scienze patristiche 42 III Ciclo - Dottorato 43 1. Dottorato in Teologia e Scienze patristiche 43 2. Dottorato in Scienze patristiche 46 Calendario dell’Anno accademico 2015-2016 47 Orario delle lezioni - Primo Semestre 59 indice Uffici e Docenti 190 indice Propedeutico Baccellierato 60 Propedeutico Specializzazione 61 Specializzazione patristica 62 Orario delle lezioni - Secondo Semestre 63 Propedeutico Baccellierato 64 Propedeutico Specializzazione 65 Specializzazione patristica 66 Anno propedeutico al Baccellierato in Sacra Teologia 67 Baccellierato in Sacra Teologia 77 Anno propedeutico alla specializzazione patristica Descrizione dei corsi 79 Specializzazione patristica - Descrizione dei corsi 87 Corsi di Licenza e Dottorato 89 Primo Semestre 93 Secondo Semestre 112 Programma post lauream S. Agostino: studi e spiritualità 127 Gradi accademici conferiti 147 Pubblicazioni dell’Istituto 173 Progetto grafico e impaginazione: Bruno Apostoli Finito di stampare nel mese di giugno 2015 presso la Tipolitografia Trullo srl • Via Ardeatina, 2479 • 00134 Roma Tel. +39 06.6535677 • Fax +39 06.71302758 • [email protected] Via Domenico Fontana, 32 • Tel. 06.70.49.62.64 www.tipolitografiatrullo.it