anni academici 2015 2016 - Istituto Patristico Augustinianum

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anni academici 2015 2016 - Istituto Patristico Augustinianum
PONTIFICIA UNIVERSITAS
LATERANENSIS
INSTITUTUM PATRISTICUM
AUGUSTINIANUM
ORDO
ANNI
ACADEMICI
2015
2016
INSTITUTUM PATRISTICUM AUGUSTINIANUM
Via Paolo VI, 25 00193 Roma
tel. + 39 06 680069
Sito internet
http://www.patristicum.org
email Segreteria Generale
[email protected]
tel. Segreteria Generale
+ 39 06 68006238
AUTORITÀ ACCADEMICHE
Gran Cancelliere
della Pontificia Università Lateranense
Em.mo Rev.mo Sig. Card. AGOSTINO VALLINI
Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma
Rettore Magnifico
S. Ecc.za Rev.ma Mons. ENRICO DAL COVOLO, SDB
Moderatore Generale
Rev.mo Priore generale P. ALEJANDRO MORAL ANTON, OSA
Preside
Rev.do P. ROBERT J. DODARO, OSA
Vice Preside
Rev.do P. Giuseppe Caruso, OSA
UFFICIALI
Segretario Generale
Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA
Bibliotecario
Rev.do P. JUAN ANTONIO CABRERA MONTERO, OSA
Economo
Rev.do P. AMADO LLORENTE ABANZAS, OSA
NOTIZIE
STORICHE
E VITA
DELL’ISTITUTO
NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
1. Le origini
L’Institutum Patristicum Augustinianum di Roma, nel coltivare le scienze sacre,
in particolare il pensiero dei Padri della Chiesa, quello di sant’Agostino e della
sua eredità, si muove nell’ambito della plurisecolare tradizione dell’Ordine
agostiniano che, fin dalla sua fondazione da parte della Sede Apostolica nel
corso del secolo XIII, ha sempre dedicato una particolare attenzione agli studi. Gli agostiniani coltivarono le discipline sacre con tanto impegno che, già
negli ultimi decenni del secolo che li vide nascere, ebbero a Parigi, Oxford,
Cambridge, Bologna e in altre principali università europee una posizione
ragguardevole, esprimendo maestri di primo piano come Egidio Romano,
Giacomo da Viterbo, Gregorio da Rimini, Tommaso da Strasburgo, Agostino
da Ancona e molti altri (cfr. Constitutiones Fratrum Eremitarum Sancti Augustini, Regensburg 1290, c. 36; F. Eherle, I più antichi statuti della facoltà
teologica dell’Università di Bologna, Bologna 1932, p. XCIV; D. Gutierrez, Gli
Agostiniani nel Medioevo. 1256-1356, Roma 1986, pp. 237-287).
L’attuale Istituto Patristico è la diretta continuazione dello Studium generale
Romanum, lo Studium Curiae, eretto nel secolo XIV presso il convento di S.
Agostino in Campo Marzio al quale, a partire dal secolo XVII, venne annessa
la celebre Biblioteca Angelica, fondata nel 1604 dall’agostiniano Angelo Rocca da Arcevia (1545-1620), vescovo titolare di Tagaste e prefetto del Sacrario
apostolico, erudito e appassionato collezionista di edizioni pregiate, responsabile della Tipografia Vaticana durante il pontificato di Sisto V (1585-1590).
L’Angelica è stata la terza biblioteca pubblica in Italia dopo la Malatestiana
di Cesena (1454) e quella dei Gerolamini di Napoli (1586), seguita nel 1609
dall’Ambrosiana.
Nel 1882, in seguito alla soppressione del convento di S. Agostino (1873) antica sede della curia generale dell’Ordine - e incamerata dallo Stato italiano
la Biblioteca Angelica, il Priore generale e la sua curia si trasferirono, insieme
all’annesso centro di studi dell’Ordine, nella sede attuale, l’antica villa rinascimentale della famiglia Cesi che è adiacente al colonnato di piazza San Pietro, aprendo una nuova stagione della storia dello Studium generale. La nuova
istituzione accademica ottenne il riconoscimento della Sede Apostolica che,
nel 1908, sotto il pontificato di san Pio X (1903-1914), concesse al Collegio
Internazionale Agostiniano “Santa Monica” le facoltà di Teologia e di Diritto
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NOTIZIE STORICHE
NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
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NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
canonico e la possibilità di concedere tutti i gradi accademici (cfr. Analecta
Augustiniana 2 [1907-1908], 473-474).
Il 29 settembre 1965, presso il Collegio Internazionale “Santa Monica” (in
via Paolo VI [già via del S. Uffizio], n.c. 25), venne istituito il nuovo “Studio
Teologico Agostiniano”, annesso alla Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense, con decreto Prot. N. 2250/61/20 dell’allora Sacra
Congregazione dei Seminari e delle Università (oggi Congregazione per l’Educazione Cattolica). La medesima Congregazione approvò gli Statuta dello Studio il 6 novembre 1965 (Prot. N. 2250/61/31).
2. La fondazione e i riconoscimenti dell’Istituto Patristico Augustinianum
Lo “Studio Teologico Agostiniano”, dopo alterne vicende, è giunto all’attuale
assetto accademico, con la facoltà di concedere i seguenti gradi accademici:
Baccellierato in Teologia; Licenza e Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche; per i laureati che non provengono dal triennio teologico ecclesiastico, i
gradi di Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche.
Il 14 febbraio 1969 veniva fondato l’Institutum Patristicum Augustinianum
e la Congregazione per l’Educazione Cattolica ne ratificava la nascita con
decreto del 17 febbraio 1969 (Prot. N. 184/69). L’erezione canonica dello
stesso data al 25 luglio 1969, con decreto della stessa Congregazione (Prot.
N. 184/69/14). Alla solenne inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinianum, il 4 maggio 1970, festa di santa Monica, volle intervenire personalmente
il sommo pontefice Paolo VI (1963-1978), grande cultore del pensiero dei
Padri della Chiesa e particolarmente degli scritti del santo Dottore di Ippona.
La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 26 maggio
1972 (Prot. N. 184/69/51), concedeva di poter conservare il ciclo istituzionale teologico come parte della Facoltà di Sacra Teologia della Pontificia Università Lateranense.
La Congregazione per l’Educazione Cattolica, con decreto del 4 maggio 1973
(Prot. N. 184/69/66), approvava ad experimentum gli Statuta dell’Istituto Patristico Augustinianum. Gli Statuti sono stati riformati una prima volta nel
maggio 1980 e approvati il 29 ottobre 1981 dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (Prot. N. 809/79). In seguito la Congregazione per l’Educazione Cattolica ha proceduto a una nuova riforma nel marzo 1989 e all’approvazione definitiva il 5 giugno 1989 (Prot. N. 809/79/15).
L’Istituto Patristico Augustinianum - insieme all’Accademia Alfonsiana, alCla-
retianum e al Camillianum - è uno dei quattro centri di alta specializzazione
operanti nell’ambito della Pontificia Università Lateranense, incorporato alla
Facoltà di Teologia della medesima.
La Congregazione per l’Educazione Cattolica, nell’Istruzione sullo studio dei
Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale (10 novembre 1989), rilevando
che quanti sono chiamati all’insegnamento della Patrologia e della Teologia
Patristica negli istituti di formazione sacerdotale devono conseguire i gradi
accademici presso istituti specializzati in queste discipline, indica l’Augustinianum come l’istituto di specializzazione eretto specificamente a tale scopo
(IV, 4). L’Istituto Patristico Augustinianum è stato annoverato, per gli accordi
intercorsi tra la Sede Apostolica e la Repubblica Italiana (Ministero della Pubblica Istruzione, Prot. N. 30329/ 2282/ GL; Circolare n. 259, Allegato B, 6
b), tra gli Istituti Superiori di Scienze Religiose dipendenti dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica.
In base alla legislazione vigente in Italia (art. 10, 2 della Legge 25 marzo 1985,
n. 121, pubblicata nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 85 del
10 aprile 1985 e decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio 1994, n.
175, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 16 marzo 1994), dopo gli
adempimenti richiesti dalle autorità ecclesiastiche e civili, i titoli accademici
ecclesiastici concessi dall’Istituto sono riconosciuti dallo Stato Italiano e consentono l’accesso ai concorsi ed esami di Stato ovvero ai corsi abilitanti per il
conseguimento dell’idoneità all’insegnamento.
3. Eccellenze e collaborazioni
La Biblioteca
L’Istituto Patristico possiede una delle migliori biblioteche esistenti tra quelle specializzate nello studio e nella ricerca scientifica sull’antichità cristiana
e sui Padri della Chiesa. È aperta liberamente a tutti gli studenti, insegnanti
e ricercatori dell’ambito patristico. Oltre alla consultazione del fondo librario (ca. 60.000 volumi e 500 pubblicazioni periodiche), la biblioteca offre la
possibilità di consultare un ampio elenco di risorse elettroniche (banche dati,
dizionari, riviste, etc.) accessibile dal proprio catalogo elettronico e dal sito
web istituzionale (http://biblioteca.patristicum.org).
L’attuale biblioteca, ideale erede della Biblioteca Angelica, è stata creata ex
novo a partire dalla fine del secolo XIX ed è stata ed implementata continua-
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NOTIZIE STORICHE
NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
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NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
mente. Aperta nella nuova sede dell’Istituto Patristico nel settembre del 1970,
nella sua politica di acquisti si orientò fin da subito verso i testi e gli studi
patristici e agostiniani, ma anche verso quelli di storia e teologia dell’Ordine.
Particolarmente significativa e feconda di risultati è stata, per alcuni decenni
(1992-2007), l’adesione alla rete romana di biblioteche URBS (Unione Romana Biblioteche Scientifiche), a partire dall’approdo in Internet del catalogo unitario della rete nel l994/l995. Dal 1o gennaio 2007 la Biblioteca è
membro della rete URBE (Unione Romana di Biblioteche Ecclesiastiche),
costituitasi a Roma tra le Biblioteche delle istituzioni accademiche ecclesiastiche, più affini tra loro quanto a interessi, utenti, gestione e finalità (cfr. J.M.
Guirau - V. Grossi, La Biblioteca del Padre Generale presso l’Istituto Augustinianum in Analecta Augustiniana 69 [2006], 79-186).
Il “Corpus dei Manoscritti Copti Letterari”
L’Istituto è anche sede del Corpus dei Manoscritti Copti Letterari (CMCL),
un importante archivio fotografico fondato e diretto da Tito Orlandi che raccoglie il maggior numero di testi e frammenti della letteratura cristiana copta.
Il CMCL, avviato nel 1979, è il frutto di un progetto dell’Unione Accademica
Nazionale, patrocinato dall’Union Académique Internationale, al quale collaborano l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e l’Istituto Patristico
(http://cmcl.let.uniroma1.it/).
Accordo di collaborazione tra l’Istituto Patristico e la “Sapienza-Università di Roma”
Fra la Pontificia Università Lateranense e l’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza” sussiste un importante accordo quadro di cooperazione scientifica
dal 18 giugno 2008. Esso è stato voluto e promosso dall’Istituto Patristico
Augustinianum e dall’allora Dipartimento di Studi Storico Religiosi della Sapienza (confluito nell’attuale Dipartimento di Storia, Culture e Religioni).
L’accordo formalizza al più alto livello istituzionale una collaborazione feconda che, con professionalità e amicizia, dura da quaranta anni e che ha visto fin
dagli inizi l’insegnamento di docenti della “Sapienza” presso l’Augustinianum
e la frequentazione della biblioteca dell’Istituto non solo da parte degli studiosi della “Sapienza”, ma anche da parte dei suoi studenti. Docenti, studiosi
e giovani dediti agli studi sul cristianesimo antico dell’Università statale sono
cresciuti insieme ai giovani che da tutto il mondo affluiscono all’Augustinianum, vivendo insieme i valori condivisi dell’apertura intellettuale, della tolleranza e del rispetto. L’accordo quadro intende potenziare e offrire nuove possibilità, scientifiche e didattiche, a questo rapporto di amicizia e di lavoro fra
studiosi e studenti delle due istituzioni, prevedendo anche, a livello didattico,
il reciproco riconoscimento di crediti. Il Protocollo esecutivo, infatti, prevede
una collaborazione didattica e per gli studenti, che godono del medesimo status previsto dagli scambi europei Erasmus, la possibilità di frequentare moduli
offerti dall’altra istituzione (non più di 24 crediti totali). Tale collaborazione
ha favorito l’organizzazione di convegni, incontri e giornate di studio.
Altri accordi con enti e istituzioni accademiche italiane sono in fase di definizione, mentre sono già in essere accordi di co-tutela per dottorandi con la
“Sapienza-Università di Roma”, con l’Università di Salerno, “Vita e Salute” di
Milano e altre università in Europa.
Pubblicazioni
L’Istituto cura la pubblicazione della rivista Augustinianum e delle collane Studia Ephemeridis Augustinianum (1967) e Sussidi Patristici (1981). Per ulteriori
dettagli e l’elenco dei testi pubblicati si veda la sezione dell’Ordo: Pubblicazioni dell’Istituto.
Augustinianum. Periodicum semestre Instituti Patristici “Augustinianum” è la
rivista peer-reviewed dell’Istituto. Dal 1961 vi sono state pubblicate ricerche
originali e recensioni riguardanti lo studio della letteratura cristiana antica
e, in modo particolare, il pensiero dei Padri della Chiesa. Nei volumi dal 13
(1973) al 28 (1988) sono state pubblicate annualmente, in fascicoli speciali,
le relazioni presentate agli Incontri di studiosi dell’antichità cristiana. Tutti gli
articoli della Rivista, dal 1961 ad oggi, sono consultabili gratuitamente online sul sito internet dell’Istituto.
Incontri di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Convegno di maggio)
Con cadenza annuale, a partire dal 1972, nel mese di maggio si tengono presso l’Istituto importanti manifestazioni culturali dedicate a tematiche inerenti
l’antichità cristiana. Da diverse angolazioni, e con contributi di patrologi, storici, canonisti, liturgisti, archeologi etc., gli incontri di studiosi dell’antichità
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NOTIZIE STORICHE
NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
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NOTIZIE STORICHE E VITA DELL’ISTITUTO
cristiana sono diventati un irrinunciabile e classico incontro per discutere vecchie teorie e presentare indagini innovative. Da ogni parte del mondo, ogni
anno numerosissimi studiosi di diverse discipline e formazioni si incontrano
presso l’Augustinianum per confrontarsi su un tema indicato dal Comitato
scientifico (G. Caruso, F. Cocchini, A. Di Berardino, R. Dodaro, V. Grossi,
M. Marin, A. Nazzaro, S. Pricoco, E. Prinzivalli).
Processo di Bologna
L’Istituto Patristico ha assunto tutti gli obiettivi, gli intenti e gli impegni richiesti dal “Processo di Bologna” (http://www.bolognaprocess.it), sottoscritto dalla Santa Sede nel 2003.
Il “Processo di Bologna” è un iter di riforma a carattere internazionale che si propone di realizzare uno Spazio europeo dell’istruzione superiore. Vi parte- cipano
al momento 46 paesi, con il sostegno di alcune organizzazioni inter- nazionali.
L’Istituto è impegnato ad adeguarsi ai criteri esigiti dalla riforma. Aderendo al
progetto, la Santa Sede ha eretto, il 19 settembre 2007, l’Agenzia per la Valutazione e la Promozione della Qualità nelle Università e Facoltà Ecclesiastiche
(AVEPRO). Tale organismo promuove la qualità della ricerca e dell’insegnamento e cura la valutazione del mantenimento degli standard internazionali.
Inoltre, ogni istituzione ha creato i Quality Assurance Office, appositi uffici o
sezioni delle segreterie delle istituzioni accademiche, per una attuazione delle
procedure di autoverifica della propria qualità didattico-formativa.
In tale ottica, anche l’Istituto, in conformità agli obiettivi del Processo di
Bologna, ha istituito un Quality Assurance Office composto da otto membri che
rappresentano in larga misura tutti gli organi istituzionali. Tali membri sono:
• Vicepreside (P. Giuseppe Caruso, OSA, Professore stabile).
• Economo dell’Istituto (P. Amado Llorente, OSA).
• Segretario Accademico (P. Mauricio Saavedra, OSA).
• Bibliotecario (P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA, Professore incaricato).
• Ephemeridum moderator (P. Vittorino Grossi, OSA, Professore stabile).
• Rappresentante ufficio pubblicazioni (Prof. Massimiliano Ghilardi).
• Rappresentante del Collegio dei Professori (Prof.ssa. Emanuela Prinzivalli).
• Rappresentante degli studenti (P. Kolawole Chabi, OSA).
Il nucleo di valutazione è presieduto dal Vicepreside P. Giuseppe Caruso, con
la coordinazione del Segretario Accademico P. Mauricio Saavedra; il lavoro di
redazione finale del RAV è curato da Massimiliano Ghilardi.
UFFICI
E DOCENTI
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uffici e docenti
ORARIO DI RICEVIMENTO
P. Robert Dodaro, OSA ([email protected])
Riceve per appuntamento
Vice Preside
P. Giuseppe Caruso, OSA ([email protected])
Riceve per appuntamento
Segreteria Generale
P. Amado Llorente Abanzas, OSA ([email protected])
Lunedì - Martedì - Mercoledì - Venerdì (aperta dalle 9.30 alle 12.30)
(Giovedì e Sabato chiusa)
(Chiusura: dal 1 luglio al 12 settembre 2016)
Biblioteca
P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA ([email protected])
Aperta dalle 8.30 alle 18.00: da Lunedì a Venerdì
Dal 13/06 all’08/07 e dal 21/09 al 3/10
da Lunedì a Venerdì aperta dalle 8.30 alle 16.00
(Chiusura: dall’08 luglio al 12 settembre 2016)
Libreria
Aperta dalle 10.00 alle 11.00: da Lunedì a Venerdì
(Chiusura: dal 30 giugno fino al 12 settembre 2016)
Centro Congressi
P. Mauricio Saavedra, OSA ([email protected])
uffici e docenti
Preside
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uffici e docenti
ALTRI UFFICI
PUBBLICAZIONI
Ephemeridum Moderator:
P. Vittorino Grossi, OSA
RIVISTA “AUGUSTINIANUM”
Direttore Responsabile della rivista:
P. Vittorino Grossi, OSA
Comitato di Redazione:
Alberto Camplani
P. Giuseppe Caruso, OSA
P. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA
P. Juan Antonio Gaytán Luna, OSA - Segretario della Redazione
email: [email protected]
Comitato scientifico della rivista:
Alberto Camplani
Hubertus R. Drobner
Patrick Descourtieux
Patricio de Navascués
P. Angelo Di Berardino, OSA
Emanuela Prinzivalli
P. Robert Dodaro, OSA
John Rist
Manlio Simonetti
COLLANE “STUDIA EPHEMERIDIS AUGUSTINIANUM”
E “SUSSIDI PATRISTICI”
Responsabile scientifico delle pubblicazioni non periodiche dell’Istituto:
P. Giuseppe Caruso, OSA
Responsabile editoriale: Gianluca Pilara
Redazione: Massimiliano Ghilardi
email: [email protected]
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uffici e docenti
Comitato scientifico:
P. Giuseppe Caruso, OSA
Paul Mattei
Francesca Cocchini
Antonio Nazzaro
P. Angelo Di Berardino, OSA
Lorenzo Perrone
P. Robert Dodaro, OSA
Salvatore Pricoco
P. Vittorino Grossi, OSA
Emanuela Prinzivalli
Marcello Marin
Segreteria organizzativa:
Massimiliano Ghilardi
email: [email protected]
COLLEGIO DEI PROFESSORI
(A.A. 2015-2016)
PROFESSORI STABILI / ORDINARI E STRAORDINARI*
Caruso Giuseppe, OSA*
Cipriani Nello, OSA (emerito)
Grech Prosper, OSA (emerito)
Di Berardino Angelo, OSA (emerito)
Grossi Vittorino, OSA (emerito)
Ronzani Rocco, OSA*
PROFESSORI INCARICATI / INVITATI
(2015-2016)
Baccari Luciano, OSA
Baviera Rachele
Bussino Severino, OSA
Carletti Carlo
Cabrera Montero Juan Antonio, OSA
Cecchelli Margherita
Curzel Chiara
Daleng Edward, OSA
de La Lastra Miguel, OSA
uffici e docenti
INCONTRI DI STUDIOSI DELL’ANTICHITÀ CRISTIANA
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uffici e docenti
dell’Osso Carlo
Descourtieux Patrick
Dodaro Robert, OSA
Drobner Hubertus
Eguiarte Enrique A., OAR
Evers Alexander
Forte Anthony, SI
Gaytán Luna Juan Antonio, OSA
Ghilardi Massimiliano
Godding Robert, SI
Hausmann Mark
Janz Timothy
Leal Jerónimo
Marafelli Anna Maria
Marín De San Martín Luis, OSA
Martín Cándido, OSA
Mattei Paul
Minardi Giovanna
Narvaja José Luis, SI
Orlandi Tito
Ortega José Ramón, OSA
Pacioni Virgilio, OSA
Piazzoni Ambrogio
Pilara Gianluca
Renczes Philipp, SI
Saavedra Monroy Mauricio, OSA
Segneri Angelo, CRIC
Simonetti Manlio
Siniscalco Paolo
Sodi Manlio, SDB
Vimercati Emmanuele
Vittorini Domenico, OSA
Voicu Sever
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uffici e docenti
PROFESSORI ASSISTENTI
Busta José I., OSA
uffici e docenti
CONSIGLIO ACCADEMICO
Caruso Giuseppe, OSA
Cipriani Nello, OSA
Cristaudo Alfio, stud.
Di Berardino Angelo, OSA
Dodaro Robert, OSA
Grech Prosper, OSA
Grossi Vittorino, OSA
Llorente Abanzas Amado, OSA
Micillo Vincenzo, stud.
Prinzivalli Emanuela
Simonetti Manlio
Siniscalco Paolo
CONSIGLIO AMMINISTRATIVO
Caruso Giuseppe, OSA
Dodaro Robert, OSA
Llorente Abanzas Amado, OSA
Prinzivalli Emanuela
DOCENTI CONFERENZIERI (A.A. 2015-2016)
Camplani Alberto
Cocchini Francesca
Felle Antonio Enrico
Gori Franco
Lettieri Gaetano
Milella Alessandra
Moreschini Claudio
Piccaluga Giulia
Prinzivalli Emanuela
Ricciardi Giovanni
INFORMAZIONI
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informazioni
IMMATRICOLAZIONI
PRE-ISCRIZIONE
Non è necessaria una pre-iscrizione, eccetto nel caso in cui lo studente abbia
bisogno di un documento di pre-iscrizione per ottenere il visto di ingresso in
Italia (cioè per tutti gli studenti provenienti da Paesi non aderenti al Trattato di Schengen). In questo caso, il certificato di pre-iscrizione viene rilasciato
gratuitamente, ma la richiesta deve essere accompagnata dalla seguente documentazione.
- Per i candidati religiosi e/o diocesani:
Titoli di studio in fotocopia; presentazione del Superiore religioso o dell’Ordinario del luogo; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del
privato che garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comunque l’attestazione della possibilità di potersi mantenersi per le spese di studio e
di soggiorno; fotocopia del documento di identità; indicazione del domicilio
che avrà a Roma durante gli studi.
- Per i candidati laici:
Titoli di studio in fotocopia; presentazione dell’Ordinario del luogo dello studente; dichiarazione attestante la “presa in carico” dell’ente o del privato che
garantisce le spese di vitto, alloggio, assistenza sanitaria o comunque la dichiarazione attestante la possibilità di mantenersi personalmente per le spese di
studio e di soggiorno. Nel caso di dichiarazione di auto-mantenimento o nel
caso di dichiarazione di “presa in carico” da parte di un Ente o di un privato
italiani deve ricevere il “nulla osta” dall’Ordinario della diocesi di appartenenza. Per Roma è competente l’Ufficio cancelleria del Vicariato, Palazzo S.
Giovanni in Laterano, secondo piano; fotocopia del documento di identità;
indicazione del domicilio che avrà a Roma durante gli studi.
informazioni
I nuovi studenti svolgono personalmente la loro immatricolazione presso la
Segreteria Generale nel periodo indicato nell’Ordo. L’ammissione all’Istituto
è competenza esclusiva delle Autorità accademiche del medesimo e viene concessa sulla base dei documenti richiesti e presentati integralmente dal candidato alla Segreteria dell’Istituto.
24
informazioni
IMMATRICOLAZIONE AI TRE CICLI DI STUDI
Per l’immatricolazione ai tre cicli di studi ogni studente è tenuto a presentare
la documentazione indicata di seguito.
1. Per immatricolarsi al I ciclo (Baccellierato in Teologia) è necessario presentare:
a) Titolo di studio che permette di iscriversi all’università civile nella propria
nazione (per l’Italia Diploma di scuola secondaria di secondo grado o superiore).
b) Grado accademico di Baccellierato in Filosofia oppure certificazione di frequenza degli studi filosofici svolti presso una facoltà ecclesiastica di Filosofia,
di Teologia o in un Istituto/Seminario filosofico-teologico, attestante i corsi frequentati e i crediti ottenuti (Congregazione per l’Educazione cattolica,
Decreto di riforma degli studi ecclesiastici di Filosofia, 28 gennaio 2011).
c) L
ettera di presentazione.
- Per i seminaristi, sacerdoti e religiosi: da parte del loro superiore ecclesiastico.
- P
er i laici: da parte dell’Autorità ecclesiastica.
Secondo le norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica, tutti gli
studenti appartenenti al clero secolare (seminaristi o sacerdoti) devono dimorare nei collegi o istituti di Roma costituiti a questo scopo ed elencati
nell’Annuario Pontificio. Tutti quelli che non abitano nei suddetti collegi
o istituti devono presentare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’apposito
Attestato di extracollegialità rilasciato dal Vicariato di Roma.
d) Scheda di immatricolazione (che si ritira in Segreteria) debitamente compilata in ogni sua parte, a macchina o in stampatello.
e) Pagamento della tasse di immatricolazione e di iscrizione annuale.
f ) 6 (sei) fotografie formato tessera.
g) F
otocopia di un documento d’identità o del passaporto
Per gli studenti non facenti parte dell’Unione Europea (UE), fotocopia del
Permesso di soggiorno in Italia per motivi di studio. Il visto di studente si-
informazioni
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richiede al consolato italiano nel paese di provenienza. Si rende noto che in
Italia non è possibile cambiare il visto turistico in visto per motivi di studio.
h) Inoltre, è necessaria la conoscenza della lingua italiana (cf. Test di lingua
italiana, infra).
a) Titolo di studio originale o in copia autenticata che permette di iscriversi
all’università civile nella propria nazione (per l’Italia Diploma di scuola secondaria di secondo grado o superiore).
b) - Per chi si iscrive al ciclo di Licenza: Titolo di studio originale (diploma o certificato) del Baccellierato in Teologia oppure, per chi si iscrive
alla Licenza in Scienze Patristiche, un grado accademico civile equivalente ad un baccellierato ecclesiastico in Storia, Filosofia o Lettere (Laurea di primo ciclo). Agli studenti ecclesiastici che si iscrivono al II ciclo è richiesto il titolo di Baccellierato ecclesiastico in Teologia (Statuti della Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense, Norme per l’iscrizione, 1,b; prassi dell’Istituto Patristico).
- Per chi si iscrive al ciclo di Dottorato: Titolo di studio originale della
Licenza ecclesiastica (con o senza specializzazione patristica) oppure, per
chi si iscrive al Dottorato in Scienze Patristiche, un grado accademico civile
equivalente ad una Licenza ecclesiastica in Storia, Filosofia o Lettere (Laurea magistrale/specialistica/di secondo ciclo).
c)Certificato originale, particolareggiato e completo, attestante gli studi svolti
per il Baccellierato oppure per la Licenza e titoli equivalenti: titolo conseguito, anni frequentati, materie studiate, crediti e voti degli esami sostenuti.
d) Lettera di presentazione.
- Per i seminaristi, sacerdoti e religiosi: da parte del loro superiore ecclesiastico.
- Per i laici: da parte dell’Autorità ecclesiastica.
Secondo le norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica, tutti
gli studenti appartenenti al clero secolare (seminaristi o sacerdoti) devono
dimorare nei collegi o istituti di Roma costituiti a questo scopo ed elencati
informazioni
2. Per immatricolarsi al II e III ciclo (Licenza e Dottorato in Teologia e
Scienze Patristiche oppure Licenza e Dottorato in Scienze Patristiche) è
necessario presentare:
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informazioni
nell’Annuario Pontificio. Tutti quelli che non abitano nei suddetti collegi
o istituti devono presentare, entro il 30 novembre di ogni anno, l’apposito
Attestato di extracollegialità rilasciato dal Vicariato di Roma.
e) Scheda di immatricolazione (che si ritira in Segreteria) debitamente compilata in ogni sua parte, a macchina o in stampatello.
f ) Pagamento della tasse di immatricolazione e di iscrizione annuale.
g) 6 (sei) fotografie formato tessera.
h) Fotocopia di un documento d’identità o del passaporto
Per gli studenti non facenti parte dell’Unione Europea (UE), fotocopia del
Permesso di soggiorno in Italia per motivi di studio. Il visto di studente si
richiede al consolato italiano nel paese di provenienza. Si rende noto che in
Italia non è possibile cambiare il visto turistico in visto per motivi di studio.
Per essere immatricolati al I, II e al III ciclo come studenti ordinari è
necessaria la conoscenza delle lingue greca e latina. Gli studenti, pertanto, devono superare l’esame di qualificazione all’inizio dell’anno
accademico oppure seguire i corsi propedeutici e superare i relativi
esami. Chi non supererà gli esami di latino e greco a febbraio non
potrà iscriversi al II semestre. Chi non supererà gli esami di giugno
non potrà iscriversi al ciclo di studi superiore (Baccellierato/Licenza/
Dottorato).
3. Immatricolazione all’Anno propedeutico
Gli studenti che devono seguire i corsi dell’Anno propedeutico si possono
già immatricolare e devono presentare in Segreteria generale tutta la documentazione descritta sopra al punto 2. L’immatricolazione al I, II o al III
ciclo s’intenderà perfezionata al momento del superamento di tutti gli esami del primo e del secondo semestre dell’Anno propedeutico.
27
informazioni
ISCRIZIONI SUCCESSIVE ALL’IMMATRICOLAZIONE
Ogni anno gli studenti ordinari, straordinari, ospiti del II e III ciclo sono
tenuti a iscriversi all’anno accademico attraverso il pagamento delle tasse e
l’iscrizione ai corsi.
CATEGORIE DI STUDENTI
a) ordinari: sono coloro che aspirano a conseguire un grado accademico.
Rientrano in questa categoria gli studenti fuori corso (ordinari fuori corso)
che, al termine della durata regolare del ciclo di studi di Licenza o di Dottorato, non hanno completato la frequenza dei corsi previsti oppure non
hanno superato i relativi esami.
b) straordinari: coloro che, con debita licenza del Preside, possono seguire
costantemente tutto il curriculum di un ciclo di studi, ma non hanno i
requisiti per conseguire un grado accademico o non aspirano a conseguirlo.
c) ospiti: sono gli uditori che, con il permesso del Preside, possono seguire
uno o più corsi.
TEST DI LINGUA ITALIANA
1. A decorrere dall’anno accademico 2008-2009 è stato istituito un test di
conoscenza della lingua italiana, obbligatorio per tutti i candidati di madre lingua non italiana, ad esclusione degli studenti ospiti. Il livello di conoscenza della lingua italiana richiesto per superare il test deve equivalere almeno al livello B.1, secondo il quadro di riferimento europeo.
Il test, per l’anno accademico 2015-2016, si svolgerà nelle seguenti date:
- Venerdì 2 ottobre 2015 (ore 9:00): per tutti i nuovi immatricolati non
italiani al I semestre;
- Lunedì 1 febbraio 2016 (ore 9:00): per tutti i nuovi immatricolati non
italiani al II semestre e per coloro che non hanno superato il test in ottobre
e hanno seguito il corso di italiano al primo semestre.
2. Gli studenti che non superano il test sono tenuti a seguire il corso di lingua italiana offerto dall’Istituto nel I semestre, il sabato mattina, a partire
dalla prima settimana di lezioni (ore 9:00-12:00).
informazioni
Gli studenti si distinguono in (Statuti IV, 36):
28
informazioni
Gli studenti che non superano il test all’inizio del II semestre dovranno frequentare altrove un corso di italiano, opportunamente certificato, e dovranno
sostenere nuovamente il test di italiano presso l’Istituto Patristico durante la
successiva sessione di esami (giugno o ottobre).
Il non superamento del test di lingua italiana alla fine del I e/o del
II semestre preclude alla possibilità di iscriversi al successivo semestre
dell’Anno propedeutico o al ciclo accademico successivo.
Per prepararsi al Test di lingua italiana
La preparazione al test è responsabilità esclusiva dello studente. Il Livello B1
secondo il quadro di riferimento europeo corrisponde ai seguenti obbiettivi:
1. Obbiettivi linguistici:
- Comprendere i punti chiave di argomenti familiari che riguardano per esempio la scuola, il tempo libero.
- Saper muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre si viaggia.
- Essere in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano
familiari o di interesse personale.
- Essere in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e
ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle proprie opinioni e dei propri progetti.
2. Grammatica:
- Uso delle preposizioni rette da verbi.
- Preposizioni improprie e locuzioni prepositive.
- Pronomi combinati.
- Imperativo pronominale.
- Forme ed uso del congiuntivo.
- La forma passiva (uso elementare).
- L’indicativo passato remoto e trapassato prossimo.
- Il condizionale composto per esprimere un’idea futura nel passato.
- La concordanza dei tempi e dei modi.
29
informazioni
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
Le lezioni sono tenute in lingua italiana e la frequenza è obbligatoria. Lo studente che non frequenta almeno i 2/3 delle lezioni non può essere ammesso
agli esami.
ORARIO DELLE LEZIONI
Ora 4ª: 11.25 - 12.10
Ora 5ª: 15.30 - 16.20
Ora 6ª: 16.30 - 17.20
ESAMI
Le sessioni ordinarie degli esami sono tre: invernale (febbraio), estiva (giugno)
e autunnale (ottobre). Il Preside può concedere la possibilità di una sessione
straordinaria, in particolare per i corsi della durata inferiore a un semestre.
Il periodo di iscrizione agli esami è indicato nel Calendario dell’Ordo.
Gli esami orali devono essere sostenuti nella sessione immediatamente successiva alla fine dei rispettivi corsi o in una delle due successive. La consegna di
un elaborato scritto in luogo dell’esame orale ha la stessa scadenza degli orali.
L’iscrizione alla prima e alla seconda sessione successiva alla fine del corso è
gratuita; la terza possibilità di sostenere l’esame è soggetta al versamento di
una tassa di Segreteria (€ 50,00).
Anche l’iscrizione all’esame di qualificazione fuori le sessioni di ottobre e febbraio implica il pagamento di una tassa di Segreteria (€ 50,00 per ciascuna
lingua). La tassa per gli esami fuori sessione non si applica agli esami finali di
Licenza e Dottorato.
CORRISPONDENZA FRA VOTI E QUALIFICHE
I voti si esprimono in trentesimi (il minimo richiesto per superare un esame è
18/30; il voto massimo 30/30). Cfr. Ordinationes V, 27
Voti in trentesimi
18-20
21-23
24-26
27-29
30
Qualifiche
Probatus
Bene probatus
Cum laude probatus
Magna cum laude probatus
Summa cum laude probatus
informazioni
Ora 1ª: 08.30 - 09.20
Ora 2ª: 09.25 - 10.15
Ora 3ª: 10.35 - 11.20
30
informazioni
CREDITI
Il numero di crediti ECTS è segnalato nella parte descrittiva dei singoli corsi,
dopo il titolo.
Ordinationes, 29
La valutazione del voto finale in trentesimi è dato dalla seguente media:
Per il Baccellierato: la media conseguita nel triennio ha un coefficiente 10;
l’esame orale finale il coefficiente 20.
Per la Licenza: la media risultante dai 48 credits ha coefficiente 5; la tesi scritta
coefficiente 10; l’esame orale coefficiente 15.
Per il Dottorato: la media risultante dai 20 credits ottenuta dopo la Licenza
ha coefficiente 5; la tesi scritta coefficiente 20; la difesa orale della stessa coefficiente 5.
informazioni
31
I Ciclo: iscrizione annuale (frequenza alle lezioni ed esami).... € 1.500,00
Anno propedeutico (tassa semestrale):
- per l’iscrizione a ogni semestre, frequenza ed esami ............ € 1.000,00
- per la frequenza e gli esami dei soli corsi di greco
e latino (ospiti) .................................................................. € 800,00
II Ciclo (Licenza): frequenza alle lezioni ed esami
(per ogni anno) ..................................................................... € 1.700,00
per gli alunni ordinari fuori corso che devono completare
i crediti dopo il termine regolare del ciclo di studi:
- iscrizione a un successivo semestre (più di due corsi) ........ € 750,00
- per un solo corso ............................................................... € 200,00
per un solo corso (ospiti e straordinari) con o senza esame.... € 200,00
per un solo corso PF (ospiti e straordinari) con o senza esame.. € 250,00
dopo aver finito tutti i crediti, per l’iscrizione annuale
alla tesina di Licenza ............................................................ € 150,00
frequenza ed esami dei corsi di Lettura di greco e latino (ospiti).. € 300,00
III Ciclo (Dottorato): frequenza ed esami (per ogni anno) ......... € 1.900,00
per gli alunni ordinari fuori corso che devono completare
i crediti dopo il termine regolare del ciclo di studi:
- iscrizione a un successivo semestre (più di due corsi)........... € 750,00
- per un solo corso ............................................................... € 200,00
per un solo corso (ospiti e straordinari) con o senza esame.... € 200,00
dopo il conseguimento della Licenza e finiti tutti i crediti,
per l’iscrizione annuale alla tesi di Dottorato ....................... € 150,00
Esami:
per il Baccellierato................................................................. € 400,00
per la Licenza ........................................................................ € 800,00
presentazione e difesa della tesi di Dottorato......................... € 1.100,00
Esami fuori tempo:
esami sostenuti alla terza sessione dopo la fine del corso .................. € 50,00
Documenti:
Certificato d’iscrizione: Baccellierato, Licenza, Dottorato ............... € 10,00
Attestato dei corsi frequentati (dettagliato) ..................................... € 10,00
Per il Diploma d’onore di Baccellierato, Licenza, Dottorato .......... € 100,00
informazioni
TASSE ACCADEMICHE
Immatricolazione di alunni ordinari, straordinari, ospiti .............. € 150,00
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STRUTTURA
DEGLI STUDI
35
struttura degli studi
STRUTTURA DEGLI STUDI
Gli studi accademici di Teologia all’Istituto Patristico Augustinianum si articolano in tre cicli: I ciclo o corso istituzionale; II ciclo o corso di specializzazione; III ciclo o corso di perfezionamento patristico. L’Istituto offre anche
un Anno propedeutico per una adeguata preparazione agli studi del I ciclo, di
specializzazione e perfezionamento.
ANNO PROPEDEUTICO
AL BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA
1) Corso base di lingua latina (PB901)
2) Corso base di lingua greca (PB902)
3) Sintesi di storia e letteratura universale (PB903)
4) Sintesi di musica, arte e architettura sacra (PB904)
5) Sintesi di storia e letteratura greca (PB905)
6) Sintesi di storia e letteratura latina (PB906)
I. CICLO *
BACCELLIERATO IN TEOLOGIA
Il I ciclo o corso istituzionale si svolge in tre anni, dopo gli studi filosofici e
l’anno propedeutico, e si conclude con il conseguimento del grado accademico di Baccellierato in Teologia.
Esso si propone di:
• investigare la divina Rivelazione, con metodo scientifico, alla luce della fede
e sotto la guida del Magistero della Chiesa;
* Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Mauricio Saavedra Monroy, OSA
struttura
degli studi
Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento del Baccellierato in Sacra Teologia è necessario aver superato gli esami di qualificazione (greco, latino e test di italiano per gli studenti che non sono di madre lingua) oppure aver completato con voti sufficienti il corso di italiano e i corsi seguenti:
36
struttura degli studi
• offrire una visione organica e completa delle discipline teologiche, a partire
dalla Sacra Scrittura che deve essere l’anima di tutta la teologia e con il metodo genetico raccomandato dal Concilio Vaticano II;
• promuovere negli studenti una sintesi personale della dottrina cattolica dalla
quale trarre alimento per la vita spirituale, per annunziarla, esporla e difenderla soprattutto nel ministero sacerdotale (Optatam totius 16).
Può accedere al triennio teologico, come studente ordinario, chi è munito di
un titolo di studio che dia accesso alle università civili della propria nazione ed
abbia compiuto gli studi del biennio filosofico secondo la normativa vigente e
abbia frequentato l’anno propedeutico. Il candidato consegue il Baccellierato
in Teologia dopo aver seguito le lezioni, superato tutti gli esami prescritti nel
triennio teologico istituzionale e l’esame finale (VIII, 74).
L’esame finale ha lo scopo di accertare la preparazione teologica del candidato e la sintesi alla quale è stato in grado di pervenire nel corso del triennio istituzionale. Esso avrà la durata di trenta minuti, si svolgerà davanti ad almeno
due professori e verterà sugli argomenti orientativi proposti nel tesario. Un
tema viene scelto dal candidato che ha a disposizione un quarto d’ora; gli altri
temi dai componenti della commissione esaminatrice.
Tesario per l’esame finale di Baccellierato
1. Questioni inerenti la terminologia di “teologia, storia della teologia, metodo teologico”. Natura della teologia come scienza.
2. Rapporto tra Sacra Scrittura, Tradizione e Magistero della Chiesa. Il ruolo
dei “Simboli di fede”.
3. La diffusione del cristianesimo e la testimonianza cristiana: il significato
teologico del martirio, del monachesimo, della vita dei cristiani.
4. La rivelazione di Dio come evento e parola: le Scritture sacre degli ebrei e
dei cristiani. L’ispirazione divina e la formazione del canone. La Costituzione dogmatica Dei Verbum del Concilio Vaticano II. Il rapporto tra la
rivelazione cristiana e le religioni non cristiane.
struttura degli studi
37
5. Il valore storico dei Vangeli. L’apporto dato alla comprensione di tale questione dalla Formgeschichte e dalla Redaktionsgeschichte. La teologia di ciascun evangelista.
6. Il Gesù storico è il Cristo del kerygma. Gesù Cristo come rivelazione di Dio
Padre: la peculiarità della ricerca cristiana di Dio.
7. Il Regno di Dio proclamato ed inaugurato da Cristo. Il Regno di Dio e la
Chiesa: rapporti e differenze; la risurrezione di Gesù nei racconti evangelici
e nelle Epistole di san Paolo.
8. Gesù Cristo vero uomo e vero Dio, una persona in due nature, nelle definizioni dei concili di Nicea (325), di Efeso (431) e di Calcedonia (451).
10. Lo Spirito Santo, inviato dal Padre e dal e per il Figlio dimora nella Chiesa
e nei cuori dei fedeli, guida la Chiesa, la unifica nella comunione e nel
mistero, la istruisce e la dirige con diversi doni ministeriali e carismatici
(Lumen Gentium, 4). Lo Spirito Santo e il sensus Ecclesiae.
12. L’uomo come immagine di Dio nella Sacra Scrittura (in particolare in
Gen. 1-2) e in sant’Agostino (l’uomo immagine della comunione trinitaria).
13. Il legame dell’uomo con Adamo (peccatum originis) e con Cristo (mediazione redentrice) con particolare riferimento a Rom 5. Le soluzioni del pelagianesimo e del luteranesimo; il decreto tridentino sulla giustificazione.
14. La Chiesa sacramentum salutis. Popolo di Dio e ministeri nella Costituzione dogmatica Lumen Gentium del Concilio Vaticano II.
15. Le “note” della Chiesa: una santa, cattolica, apostolica. Il primato di Pietro e del vescovo di Roma (Concilio Vaticano I); la collegialità episcopale
(Lumen Gentium, 3). Il Decreto Unitatis Redintegratio sull’ecumenismo.
struttura
degli studi
9. La formulazione teologica “una essenza/natura e tre persone/ipostasi” per
la comprensione di Dio: l’apporto del Concilio di Costantinopoli del 381.
Linguaggio teologico - mondo contemporaneo.
38
struttura degli studi
16. Il rapporto Chiesa-mondo nel documento conciliare Gaudium et Spes.
17. La Beata Maria Vergine, Madre di Dio nel mistero di Cristo e della Chiesa
(Lumen Gentium, 8); la devozione mariana.
18. I sacramenti: dimensione antropologica, cristologica ed ecclesiale.
Teologia e celebrazione dei sacramenti secondo i nuovi rituali.
19. La morale cristiana: sua specificità nell’amare Dio e il prossimo.
Coscienza e norma.
20. Principi e fondamenti di una morale economica secondo la Sollicitudo rei
socialis di Giovanni Paolo II.
21. “In Cristo risorgeremo”. L’escatologia come dimensione finale del Regno
di Dio e come categoria teologica del cristianesimo nel tempo della storia.
Gli studenti agostiniani iscritti al I Ciclo, a norma delle Ordinationes dell’Istituto, n. 39, «sono tenuti a seguire i corsi di spiritualità e storia agostiniana».
In merito a tale disposizione l’Augustinianum offre nel calendario accademico
annuale i moduli del Programma post lauream (si veda il programma nella sezione dell’Ordo dedicata al Programma post lauream e prendere informazioni
più dettagliate presso la segreteria).
struttura degli studi
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ANNO PROPEDEUTICO
ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA *
Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza
in Teologia e Scienze Patristiche (o al Dottorato quando risulti opportuno a
giudizio delle Autorità accademiche) è necessario aver superato gli esami di
qualificazione (greco, latino e test di italiano per gli studenti che non sono di
madre lingua) oppure aver completato con voti sufficienti il corso di italiano
e i corsi propedeutici nelle seguenti materie:
La preparazione degli esami di qualificazione è di responsabilità esclusiva
dello studente. Essi hanno luogo durante la settimana prima dell’inizio di
ogni semestre accademico (ottobre, febbraio): si veda il calendario accademico
annuale.
Gli esami di qualificazione consistono di due parti:
a) esame scritto di traduzione dal latino (45 minuti);
b) esame scritto di traduzione dal greco (45 minuti).
Nel caso in cui negli esami scritti di traduzione lo studente superi la prova
di una sola delle due lingue, non può essere ammesso al curriculum per la
Licenza o per il Dottorato, ma è obbligato a seguire il corso propedeutico per
la lingua nella quale non ha superato la prova. In questo caso, però, con il
consenso del Preside, lo studente può frequentare i corsi di Patrologia fondamentale (PF). In casi particolari, il Preside può esonerare uno studente da uno
o più corsi propedeutici, e può ammetterlo al curriculum per la Licenza o il
Dottorato.
* Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Giuseppe Caruso, OSA
struttura
degli studi
1) Corso base di lingua latina (PP901)
2) Corso base di lingua greca (PP902)
3) Introduzione alla storia e alle istituzioni romane antiche (PP904)
4) Introduzione alla filosofia antica (PP905)
5) Introduzione alla cultura e letteratura classica (PP906)
6) Storia delle religioni del mondo classico (PP907)
40
struttura degli studi
II. CICLO*
1. LICENZA IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE
Si consegue la Licenza in teologia e scienze patristiche, dopo aver superato gli
esami di tutti i corsi prescritti, la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale
comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori: 96 ECTS per
corsi e altre attività accademiche più 24 ECTS per la tesi scritta e sua difesa,
per un totale di 120 ECTS.
L’esame comprensivo di Licenza ha una doppia finalità:
- verificare l’abilità dello studente di condurre una ricerca scientifica;
- determinare come l’alunno abbia potuto inserire ciò che ha appreso dai corsi
generali e monografici in una sintesi organica della patrologia.
A tale scopo l’esame orale, della durata di un’ora, comprende una discussione
della tesina (20 min.), l’esposizione dettagliata di uno dei temi del programma (20 min.) e domande da parte dei professori su altri temi del programma
alle quali lo studente deve rispondere in modo sintetico (20 min.).
La preparazione all’esame comprensivo di Licenza non deve avvenire solo nelle ultime settimane precedenti la sessione, ma durante l’intero corso di studi.
La tesina, che deve dimostrare la capacità di ricerca scientifica da parte dello
studente, sarà di almeno 60 pagine, interlinea: 1,5 righe e corpo carattere 12
punti. Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della
rivista ‘Augustinianum’ (pdf delle norme è edito nel sito web dell’Istituto).
Un mese prima della data della difesa pubblica, la tesi - stampata e rilegata deve essere depositata in Segreteria in 6 copie. Dopo la consegna della tesi alla
Segreteria, il Preside nominerà il terzo Relatore, che farà parte della Commissione esaminatrice della tesi.
Per essere ammessi al curriculum di studi per il conseguimento della Licenza
in Teologia e Scienze Patristiche, oltre alla conoscenza del latino e del greco,
è obbligatoria la conoscenza della lingua italiana e di altre due lingue moderne tra le seguenti: inglese, tedesco, francese.
* Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Robert Dodaro, OSA
struttura degli studi
41
1.Il II secolo: la formazione dell’identità cristiana di fronte al giudaismo,
alla religione e filosofia pagana e allo gnosticismo.
2.La Sacra Scrittura nella Chiesa: il problema dell’Antico Testamento nei
vari gruppi cristiani, la formazione del canone, il testo e le traduzioni,
scuole esegetiche e principi ermeneutici.
3.Gli apocrifi del Nuovo Testamento e l’uso fatto dai cristiani degli apocrifi dell’Antico Testamento.
4. Gli scrittori occidentali e africani del III secolo: scritti e problematica.
5. Il concilio niceno e la controversia ariana.
6. La svolta costantiniana e le sue ripercussioni socio-religiose.
7. Gli scrittori alessandrini.
8.I Padri della Siria e della Cappadocia e la loro collocazione nello sviluppo della patristica.
9. Ilario, Ambrogio, Girolamo, i Padri Latini del IV secolo.
10. Agostino.
11. L’epoca post-agostiniana e post-calcedonese.
12.Verso il medioevo: intrecci tra avvenimenti sociali, ecclesiali, teologici e
filosofici. Riflessi della migrazione dei popoli sull’escatologia. Boezio e lo
Ps. Dionigi.
13. Il primo concilio di Costantinopoli e lo sviluppo della dottrina trinitaria.
14.I concili di Efeso e Calcedonia e lo sviluppo della controversia cristologica.
15.La dottrina antropologica in Ireneo, Gregorio Nisseno e nella controversia pelagiana.
16. La chiesa di Roma e la sua relazione con le altre chiese.
17.La vita morale, sociale ed ascetica prima e dopo il concilio di Nicea negli
scritti dei padri. La letteratura monastica.
18. Agiografia e storia nell’evoluzione dell’autocoscienza ecclesiale.
19.Lo sviluppo del culto liturgico (letteratura canonico-liturgica) e la sua
interazione con gli scritti patristici, l’arte e l’epigrafia.
20.Le relazioni tra l’Impero Romano e la Chiesa prima e dopo Costantino,
nei parametri del diritto civile ed ecclesiastico.
21. L’influenza della cultura classica sulla cultura cristiana.
22. Composizione e trasmissione dei testi dei Padri.
struttura
degli studi
Tesario dell’esame di Licenza
42
struttura degli studi
2. LICENZA IN SCIENZE PATRISTICHE
L’Augustinianum può rilasciare anche un grado accademico di Licenza in
Scienze Patristiche per studenti che non abbiano conseguito una specifica preparazione teologica e il Titolo accademico ecclesiastico corrispondente.
Requisiti:
Per essere ammessi come studenti ordinari al biennio di Licenza in Scienze
Patristiche si richiede:
• Una congrua preparazione teologica (si esaminerà il candidato tramite un
colloquio).
• Una Laurea (di I ciclo, triennale) o un grado accademico civile equivalente a
un Baccellierato ecclesiastico in storia, lettere o filosofia.
• Conoscenza del latino e greco e dell’antichità greco-romana.
• Conoscenza dell’italiano e di altre due lingue moderne tra le seguenti: inglese, tedesco, francese.
Struttura:
Si consegue la Licenza in scienze patristiche, dopo aver superato gli esami di
tutti i corsi prescritti, con la stesura di un lavoro scritto ed un esame orale
comprensivo da sostenersi davanti ad almeno tre professori (120 ECTS: 96
ECTS per corsi e altre attività accademiche = 48 vecchi crediti e 24 ECTS per
la tesi scritta e sua difesa).
Per l’esame orale comprensivo valgono le modalità del grado accademico di
Licenza in Teologia e Scienze Patristiche.
43
struttura degli studi
III. CICLO*
1. DOTTORATO IN TEOLOGIA E SCIENZE PATRISTICHE
Requisiti di ammissione
Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia e Scienze Patristiche con la media
minima di 27/30, lo studente potrà accedere al corso di perfezionamento di
specializzazione patristica.
Studenti provenienti da Licenza teologica non patristica
Chi accede al Ciclo di Dottorato con una licenza di specializzazione non patristica può iscriversi dopo aver dimostrato la conoscenza di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i corsi propedeutici
ed aver superato gli esami nei suddetti corsi.
A questa seconda categoria di studenti sono richiesti 120 ECTS: 80 ECTS
per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa.
Altri requisiti e obblighi
Oltre alla conoscenza delle lingue classiche e dell’italiano, a tutti i dottorandi
è richiesta la conoscenza delle tre seguenti lingue: inglese, francese, tedesco.
Tutti i dottorandi che non hanno seguito un corso di metodologia sono tenuti a frequentare, senza ottenere crediti, il corso di Metodologia e filologia patristica (*PL406).
Tesi dottorale
Dopo aver seguito i corsi di perfezionamento di specializzazione patristica,
viene rilasciato il dottorato a chi difende pubblicamente uno speciale lavoro
scritto e lo pubblica. Il lavoro deve portare ad un approfondimento nuovo
nella ricerca patristica.
Iter e norme per la Tesi dottorale
1. Dopo un accordo iniziale con il docente Moderatore, il candidato consegnerà alla Segreteria generale un modulo (da ritirarsi presso la medesima
* Il coordinatore del Ciclo è il Prof. P. Robert Dodaro, OSA
struttura
degli studi
A questa categoria di studenti sono richiesti 80 ECTS: 40 ECTS per corsi e
altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa.
44
struttura degli studi
Segreteria) ed una presentazione generale dell’argomento della tesi (10 cartelle ca.: esse devono presentare una descrizione del lavoro di ricerca, la
metodologia che si intende impiegare, lo schema della tesi, la bibliografia
essenziale in ordine cronologico).
Il materiale consegnato sarà sottoposto alla Commissione per l’approvazione delle tesi di dottorato per essere valutato e ricevere l’approvazione. Al
Preside e ai professori della suddetta Commissione compete anche la nomina del primo Relatore della tesi.
2. Dopo l’approvazione e la nomina del primo Relatore, il candidato potrà
iniziare la sua ricerca. Qualora il titolo o l’argomento non venga utilizzato,
dopo 5 anni può essere affidato ad altri studenti.
Il candidato è tenuto a mantenere frequenti contatti con il Moderatore ed
il primo Relatore della tesi, affinché il lavoro di ricerca sia seguito costantemente nel suo svolgimento. Il testo della ricerca deve constare di almeno
150 pagine (indici e bibliografia non compresi). Il testo dovrà essere redazionato tenendo conto delle Norme di edizione delle collane Studia Ephemeridis ‘Augustinianum’, Sussidi Patristici e della rivista ‘Augustinianum’ (pdf
delle norme è edito nel sito web dell’Istituto).
3.Due mesi prima della data della difesa pubblica, la tesi - stampata e rilegata - deve essere depositata in Segreteria in 6 copie.
Dopo la consegna della tesi alla Segreteria, il Preside nominerà il secondo
Relatore, che nella pubblica discussione farà parte della Commissione esaminatrice della tesi.
4.Il Preside, dopo aver sentito il Moderatore e i due Relatori, per motivi
gravi, può convocare una pre-discussione della tesi (non pubblica) con lo
scopo di dare opportuni consigli al candidato in vista della difesa pubblica.
5.Verrà rilasciato il titolo di Dottorato a chi, dopo la difesa pubblica della tesi
e dopo averla riveduta secondo le indicazioni del Moderatore e dai Relatori, procederà alla sua pubblicazione.
6.Per pubblicare la tesi è necessario ottenere il nihil obstat scritto del Moderatore e dei Relatori attraverso la sottoscrizione da parte dei tre docenti
dell’apposito modulo da ritirarsi in Segreteria.
Il modulo, firmato dai tre professori, sarà inoltrato dalla Segreteria alla
Pontificia Università Lateranense per ottenere l’imprimatur da parte del
Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense.
struttura degli studi
45
Lo studente dovrà inserire nel testo pubblicato della tesi, nelle forme consuete, il nihil obstat del Moderatore e dei Relatori e l’imprimatur del Magnifico Rettore della Pontificia Università Lateranense.
Lo studente dovrà quindi stampare il lavoro di ricerca, facendo pervenire
alla Segreteria dell’Istituto almeno 25 copie.
7.Per rilasciare il titolo di Dottorato è sufficiente stampare anche soltanto una
parte della tesi, nel qual caso il frontespizio dovrà riportare in luogo della dicitura Dissertatio ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis l’altra dicitura
Excerpta ex Dissertatione ad Doctoratum in Theologia et Scientiis patristicis.
Gli Excerpta siano costituiti da almeno 64 pagine di testo. Devono essere
costituiti da: un’introduzione, alcuni capitoli scelti, bibliografia di tutta la
tesi, indice completo di tutta la tesi, indice dell’estratto (altri dettagli possono essere richiesti alla Segreteria generale).
struttura
degli studi
8. La tesi, integralmente o in estratto, dovrà essere pubblicata entro il decimo anno dalla difesa.
46
struttura degli studi
2. DOTTORATO IN SCIENZE PATRISTICHE
Studenti provenienti da Licenza ecclesiastica non teologica
Dopo aver conseguito il grado di Licenza in Scienze Patristiche, lo studente
potrà accedere al corso di perfezionamento di specializzazione patristica, come
per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche, con 120 ECTS (80 ECTS
per corsi e altre attività accademiche e 40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa).
Studenti provenienti da Laura specialistica civile
Al Dottorato in Scienze Patristiche può accedere anche chi sia già in possesso
di una Laurea specialistica di II ciclo o grado civile equipollente a una Licenza
ecclesiastica in storia, lettere o filosofia.
Chi accede allo studio della Patristica con una tale licenza di specializzazione
deve completare 120 ECTS (80 ECTS per corsi e altre attività accademiche e
40 ECTS per la tesi scritta e sua difesa), dopo aver dimostrato la conoscenza
di latino e greco tramite l’esame di qualificazione, oppure dopo aver seguito i
corsi propedeutici ed aver superato gli esami nei suddetti corsi.
I requisiti e la struttura della tesi di Dottorato in Scienze Patristiche sono gli
stessi elencati per il Dottorato in Teologia e Scienze Patristiche.
Tutti i dottorandi che non hanno seguito un corso di metodologia sono tenuti a frequentare, senza ottenere crediti, il corso di Metodologia e filologia patristica (*PL406).
Iter e norme per la Tesi dottorale (valgono le stesse applicate al dottorato in
teologia e scienze patristiche)
*Si ricorda agli studenti che per iniziare a lavorare alla tesi è necessario ritirare in segreteria un modulo che va poi riconsegnato appositamente compilato.
CALENDARIO
DELL’ANNO
ACCADEMICO
2015-2016
SETTEMBRE 2015
1-set
martedì
2-set
mercoledì
3-set
giovedì
4-set
venerdì
5-set
sabato
6-set
domenica
7-set
lunedì
8-set
martedì
9-set
mercoledì
10-set giovedì
11-set venerdì
12-set sabato
13-set domenica
14-set lunedìLa Segreteria riapre al pubblico, inizio delle iscrizioni all’anno accademico
15-set martedì
16-set mercoledì
17-set giovedì
18-set venerdì
19-set sabato
20-set domenica
21-set lunedì
La Biblioteca riapre al pubblico
22-set martedì
23-set mercoledì
24-set giovedì
25-set venerdì
26-set sabato
27-set domenica
28-set lunedì
29-set martedì
30-set mercoledì
49
calendario ipa
calendario 2015-2016
50
calendario 2015-2016
OTTOBRE 2015
1-ott
2-ott
3-ott
4-ott
5-ott
6-ott
7-ott
8-ott
9-ott
10-ott
11-ott
12-ott
13-ott
14-ott
15-ott
16-ott
17-ott
18-ott
19-ott
20-ott
21-ott
22-ott
23-ott
24-ott
25-ott
26-ott
27-ott
28-ott
29-ott
30-ott
31-ott
giovedì
venerdìEsami di Qualificazione di latino e greco e di lingua
italiana per tutti i nuovi studenti sabato
domenica
lunedìLez.Inizio delle lezioni del XLVII Anno accademico 2015-2016 martedì
Lez.Inizio delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre.
mercoledì Lez.
giovedì
Lez.
venerdìLez. Solenne inaugurazione dell’Anno accademico
2015-2016 sabato
Inizio corso Lingua italiana domenica
lunedì
Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 1° semestre
martedì
Lez. mercoledìLez. Dal 14 al 23 ottobre esami della sessione autunnale
giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
Lingua italiana
domenica
lunedì
Lez. martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. Termine del pagamento delle quote d’iscrizione venerdì
Lez. sabato
Lingua italiana
domenica
lunedì
Lez. martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
Lingua italiana
NOVEMBRE 2015
1-nov domenica Tutti i Santi
2-nov lunedì
Lez. Commemorazione dei fedeli defunti
3-nov martedì
Lez. 4-nov mercoledì Lez. 5-nov giovedì
Lez. 6-nov venerdì
Lez. 7-nov sabato
Lingua italiana
8-nov domenica
9-nov lunedì
Lez. 10-nov martedì
Lez. 11-nov mercoledì Lez. 12-nov giovedì
Lez. 13-nov venerdì
Lez. 14-nov sabato
Lingua italiana
15-nov domenica
16-nov lunedì
Lez. 17-nov martedì
Lez. 18-nov mercoledì Lez. 19-nov giovedì
Lez. 20-nov venerdì
Lez. 21-nov sabato
Lingua italiana
22-nov domenica
23-nov lunedì
Lez. 24-nov martedì
Lez. 25-nov mercoledì Lez. 26-nov giovedì
Lez. 27-nov venerdì
Lez. 28-nov sabato
Lingua italiana
29-nov domenica
30-nov lunedì
Lez. 51
calendario ipa
calendario 2015-2016
52
calendario 2015-2016
DICEMBRE 2015
1-dic
martedì
Lez. 2-dic
mercoledì Lez. 3-dic
giovedì
Lez. 4-dic
venerdì
Lez. 5-dic
sabato
Lingua italiana
6-dic
domenica
7-dic
lunedì
Lez. 8-dic
martedì
Sol. Immacolata Concezione 9-dic
mercoledì Lez. 10-dic giovedì
Lez. 11-dic venerdì
Lez. 12-dic sabato
Lingua italiana
13-dic domenica
14-dic lunedì
Lez. 15-dic martedì
Lez. 16-dic mercoledì Lez. 17-dic giovedìLez. (Scambio degli auguri natalizi tra docenti e
studenti)
18-dic venerdì
Lez. 19-dic sabatoVacanze di Natale fino al 10/01/16 incluso (Segreteria e Biblioteca restano chiuse)
20-dic domenica
21-dic lunedì
22-dic martedì
23-dic mercoledì
24-dic giovedì
25-dic venerdì
Natale del Signore
26-dic sabato
27-dic domenica
28-dic lunedì
29-dic martedì
30-dic mercoledì
31-dic giovedì
53
calendario 2015-2016
1-gen
2-gen
3-gen
4-gen
5-gen
6-gen
7-gen
8-gen
9-gen
10-gen
11-gen
12-gen
13-gen
14-gen
15-gen
16-gen
17-gen
18-gen
19-gen
20-gen
21-gen
22-gen
23-gen
24-gen
25-gen
26-gen
27-gen
28-gen
29-gen
30-gen
31-gen
venerdì
sabato
domenica
lunedì
martedì
mercoledì Epifania giovedì
venerdì
sabato
domenica
lunedìLez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca
riaprono al pubblico
martedì
Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 1° semestre
mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. Terminano le iscrizioni agli esami 1° semestre
sabato
Lingua italiana
domenica
lunedì
Lez. martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
Lingua italiana domenica
lunedì
Preparazione agli esami martedì
Preparazione agli esami mercoledì Preparazione agli esami giovedì
Preparazione agli esami venerdì
Preparazione agli esami sabato
Lingua italiana (Esame finale)
domenica
calendario ipa
GENNAIO 2016
54
calendario 2015-2016
FEBBRAIO 2016
1-feb
lunedìEsami(Esami di qualificazione di latino e greco e di
lingua italiana per tutti i nuovi studenti)
2-feb
martedì
Esami 3-feb
mercoledì Esami 4-feb
giovedì
Esami 5-feb
venerdì
Esami 6-feb
sabato
7-feb
domenica
8-feb
lunedì
Esami 9-feb
martedì
Esami 10-feb mercoledì Esami 11-feb giovedì
Esami 12-feb venerdì
Esami 13-feb sabato
14-feb domenica
15-feb lunedìLez. Iniziano le lezioni e le iscrizioni ai corsi del
2° semestre
16-feb martedì
Lez. 17-feb mercoledì Lez. 18-feb giovedì
Lez. 19-feb venerdì
Lez. Termine delle iscrizioni ai corsi del 2° semestre
20-feb sabato
21-feb domenica
22-feb lunedì
Lez. 23-feb martedì
Lez. 24-feb mercoledì Lez. 25-feb giovedì
Lez. 26-feb venerdì
Lez. 27-feb sabato
28-feb domenica
29-feb lunedì
Lez. 55
calendario 2015-2016
1-mar
2-mar
3-mar
4-mar
5-mar
6-mar
7-mar
8-mar
9-mar
10-mar
11-mar
12-mar
13-mar
14-mar
15-mar
16-mar
17-mar
18-mar
19-mar
20-mar
21-mar
22-mar
23-mar
24-mar
25-mar
26-mar
27-mar
28-mar
29-mar
30-mar
31-mar
martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
domenica
lunedì
Lez. martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
domenica (III anniversario dell’elezione di Papa Francesco)
lunedì
Lez. martedì
Lez. mercoledì Lez. giovedì
Lez. venerdì
Lez. sabato
(Segreteria e Biblioteca restano chiuse)
domenica Domenica delle Palme
lunedì
Vacanze di Pasqua dal 21/03 al 03/04
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
domenica Pasqua
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
calendario ipa
MARZO 2016
56
calendario 2015-2016
APRILE 2016
1-apr
2-apr
3-apr
4-apr
5-apr
6-apr
7-apr
8-apr
9-apr
10-apr
11-apr
12-apr
13-apr
14-apr
15-apr
16-apr
17-apr
18-apr
19-apr
20-apr
21-apr
22-apr
23-apr
24-apr
25-apr
26-apr
27-apr
28-apr
29-apr
30-apr
venerdì
sabato
domenica
lunedìLez. Ripresa delle lezioni. Segreteria e Biblioteca riaprono
martedì
Lez.
mercoledì Lez.
giovedì
Lez.
venerdì
Lez. sabato
domenica
lunedì
Lez.
martedì
Lez.
mercoledì Lez.
giovedì
Lez. venerdì
Lez.
sabato
domenica
lunedì
Lez.
martedì
Lez.
mercoledì Lez.
giovedì
Lez. venerdì
Lez.
sabato
domenica lunedì
Lez.
martedì
Lez.
mercoledì Lez.
giovedì
Lez. venerdì
Lez. Scadenza per la consegna della tesi di dottorato
sabato
MAGGIO 2016
1-mag domenica Festa del Lavoro - san Giuseppe 2-mag lunedì
Lez.
3-mag martedì
Lez.
4-mag mercoledì Santa Monica (Istituto resta chiuso)
5-mag giovedì
Lez. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana
6-mag venerdì
Lez. XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana
7-mag sabato
Lez.
XLIV Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana
8-mag domenica
9-mag lunedì
Lez. 10-mag martedì
Lez.
11-mag mercoledì Lez.
12-mag giovedì
Lez.
13-mag venerdì
Lez. 14-mag sabato
15-mag domenica
16-mag lunedì
Lez. Inizio delle iscrizioni agli esami 17-mag martedì
Lez.
18-mag mercoledì Lez.
19-mag giovedì
Lez.
20-mag venerdì
Lez. Terminano le iscrizioni agli esami
21-mag sabato
22-mag domenica
23-mag lunedì
Lez. 24-mag martedì
Lez.
25-mag mercoledì Lez.
26-mag giovedì
Lez.
27-mag venerdì
Lez. Scadenza per la consegna della tesi di licenza
28-mag sabato
29-mag domenica
30-mag lunedì
Lez. 31-mag martedì
Lez. Terminano le lezioni del 2° Semestre
57
calendario ipa
calendario 2015-2016
58
calendario 2015-2016
GIUGNO 2016
1-giu
mercoledì Preparazione agli esami 2-giu
giovedì
Festa nazionale. (Istituto resta chiuso)
3-giu
venerdì
Preparazione agli esami 4-giu
sabato
5-giu
domenica
6-giu
lunedì
Preparazione agli esami 7-giu
martedì
Preparazione agli esami 8-giu
mercoledì Preparazione agli esami 9-giu
giovedì
Preparazione agli esami 10-giu venerdì
Preparazione agli esami 11-giu sabato
12-giu domenica
13-giu lunedì
Inizio agli esami 2° Semestre
14-giu martedì
Esami
15-giu mercoledì Esami
16-giu giovedì
Esami
17-giu venerdì
Esami (Esame di Baccellierato)
18-giu sabato
19-giu domenica
20-giu lunedì
Esami
21-giu martedì
Esami
22-giu mercoledì Esami
23-giu giovedì
Esami
24-giu venerdì
Esami
25-giu sabatoLa Biblioteca resterà chiusa dal 09/07/2016 al 12/09/2016
26-giu domenica
27-giu lunedì
Esami
28-giu martedì
Esami
29-giu mercoledì Ss. Pietro e Paolo 30-giu giovedìLa Segreteria resterà chiusa dal 1/07/2016
al 13/09/2016
ORARIO
DELLE LEZIONI
PRIMO SEMESTRE
60
orario lezioni
ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016
propedeutico baccellierato in sacra teologia
GIORNO
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
PB903
Pilara
Busta
Marín
Segneri
Hausmann
PB901
Baviera
PB901
Baviera
PB902
Marafelli
PB901
Baviera
PB902
Marafelli
PB902
Marafelli
PB902
Marafelli
PB901
Baviera
PB905
Ricciardi
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
ORA 1ª/2ª
08:30
10:15
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
ORA 5ª/6ª
15:30
17:20
61
orario lezioni
ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016
PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE
GIORNO
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
PP906
Caruso
PP902
Ricciardi
PP904
Evers
PP901
Baviera
PP902
Ricciardi
PP901
Baviera
PP901
Baviera
PP901
Baviera
PP905
Vimercati
PP902
Ricciardi
ORA 1ª/2ª
08:30
10:15
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
15:30
17:20
PP902
Ricciardi
orario lezioni
ORA 5ª/6ª
62
orario lezioni
ORARIO PRIMO SEMESTRE 2015-2016
Specializzazione Patristica
GIORNO
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
*PF104
Cocchini
Di Berardino
(Aula 2)
(8:30-12:15)
*PF106
Dodaro
Gaytán
(Aula 3)
*SA680
Cipriani
(Aula 2)
*PT236A
dell’Osso
(Aula 2)
ORA 1ª/2ª
PR735A
Gori
(Aula 2)
PT249A
Drobner
(Aula 3)
†
08:30
10:15
*PL406 Leal
(Aula 2)
***PC511A
Godding
(Aula 3)
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
PT217F
Simonetti
(Aula 2)
*PC595
Cecchelli
(Aula 2)
***PC511A
Godding
(Aula 3)
†
PR724 Forte
(Aula 4)
PT205B
Grossi
(Aula 2)
PT255
Renczes
(Aula 3)
LP399K
Caruso
(Aula 2)
PT220A
Curzel
(Aula 3)
LP322A
Lettieri
(Aula 4)
ORA 5ª/6ª
PR716
Piazzoni
(Aula 2)
*LL404
Minardi
(Aula 3)
†
15:30
17:20
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
LP395A
Descourtieux
(Aula 2)
*GL401
Marafelli
(Aula 3)
†
PR723 Janz
(Aula 4)
*** Il corso del Prof. Godding si terrà a partire da martedì 6 ottobre (ore 10:35-12:15) fino al
17 novembre.
ORARIO
DELLE LEZIONI
secondo SEMESTRE
64
orario lezioni
ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016
propedeutico baccellierato in sacra teologia
GIORNO
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
PB904
Ghilardi
Ortega
Saavedra
Hausmann
PB901
Baviera
PB901
Baviera
PB902
Marafelli
PB901
Baviera
PB902
Marafelli
PB902
Marafelli
PB902
Marafelli
PB901
Baviera
PB906
Eguiarte
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
ORA 1ª/2ª
08:30
10:15
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
ORA 5ª/6ª
15:30
17:20
65
orario lezioni
ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016
PROPEDEUTICO SPECIALIZZAZIONE
GIORNO
Lunedì
Martedì
PP901
Baviera
PP902
Ricciardi
PP907
Piccaluga
PP901
Baviera
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
PP901
Baviera
PP902
Ricciardi
ORA 1ª/2ª
08:30
10:15
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
PP901
Baviera
PP902
Ricciardi
15:30
17:20
PP902
Ricciardi
orario lezioni
ORA 5ª/6ª
66
orario lezioni
ORARIO SECONDO SEMESTRE 2015-2016
Specializzazione Patristica
GIORNO
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
PC525A
Vimercati
(Aula 2)
***LP325B
Mattei
(Aula 3)
*PF105
Caruso
(Aula 2)
(8:30-11:10)
*PF107
Cabrera
Montero
(Aula 3)
(8:30-11:10)
*LR406
Cipriani
(Aula 2)
*PT243A
dell’Osso
(Aula 2)
SA603
Pacioni
(Aula 2)
***LP325B
Mattei
(Aula 3)
†
PR797
Carletti-Felle
(Aula 4)
PR735D
Narvaja
(Aula 3)
**PT217CC
Moreschini
(Aula 2)
CL407
Orlandi
(Aula 4)
Programma
post lauream
(Aula 5)
*GL401
Marafelli
(Aula 3)
**PT217CC
Moreschini
(Aula2)
†
PR723 Janz
(Aula 4)
ORA 1ª/2ª
08:30
10:15
PT206B
Prinzivalli
(Aula 2)
PT302 Voicu
(Aula 3)
ORA 3ª/4ª
10:35
12:10
LP320
Simonetti
(Aula 2)
PC501B Di
Berardino
(Aula 3)
PT224A Sodi
(Aula 3)
LP334B
Siniscalco
(Aula 2)
†
ORA 5ª/6ª
PR716
Piazzoni
(Aula 2)
*LL404
Minardi
(Aula 3)
†
15:30
17:20
Programma
post lauream
(Aula 5)
Programma
post lauream
(Aula 5)
** Il corso del Prof. Moreschini si terrà a venerdì alterni (4 ore). *** Il corso del Prof. Mattei si
terrà a partire dal giovedì 7 aprile.
ANNO PROPEDEUTICO
AL BACCELLIERATO
IN SACRA TEOLOGIA
DESCRIZIONE DEI CORSI
anno propedeutico al baccellierato
69
ANNO PROPEDEUTICO DI LINGUE CLASSICHE
AL BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA
PB901 - Corso base di lingua latina I - I semestre
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina,
fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre
testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare.
Verrà quindi affrontato lo studio di declinazioni, aggettivi e pronomi; indicativo, imperativo e participio delle quattro coniugazioni e del verbo essere;
proposizioni subordinate con l’indicativo; complementi essenziali e preposizioni principali. Lo studio di morfologia e sintassi sarà inoltre accompagnato
dall’apprendimento di circa 500 vocaboli del lessico latino e sarà verificato
tramite periodiche esercitazioni scritte.
PB901 - Corso base di lingua latina II - II semestre
In linea con gli obiettivi conseguiti nel I semestre, il corso si propone di completare il quadro morfosintattico di base della lingua latina, fornendo agli
studenti gli strumenti per poter leggere, comprendere e tradurre testi mediamente complessi. Verrà quindi proseguito lo studio della flessione verbale e
nominale, completando l’analisi delle principali proposizioni subordinate e
delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre accompagnato e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. Verranno infine proposte letture
e traduzioni guidate di brani tratti dalle opere degli autori classici e dei Padri.
anno propedeutico
al baccellierato
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari
2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006.
Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino.
R. Baviera
70
anno propedeutico al baccellierato
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari
2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006.
Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino.
R. Baviera
PB902 - Corso base di lingua greca I - I semestre
Scopo del corso è quello di fornire conoscenze e competenze nella lingua greca
classica tali da permettere allo studente di saper leggere, comprendere e tradurre un testo che contenga tutta la morfologia regolare e irregolare (l’articolo,
le tre declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi, i gradi di comparazione, gli
avverbi, il presente e l’imperfetto dei verbi in omega e del verbo essere), esclusi
i verbi contratti, i tempi del verbo derivati dal tema verbale e i verbi in -mi.
Contestualmente, verranno introdotti alcuni elementi base di sintassi: i principali complementi, i valori delle preposizioni proprie e delle particelle più
importanti, gli usi fondamentali del congiuntivo, dell’ottativo e del participio,
le proposizioni coordinate e subordinate oggettive, soggettive, finali e relative.
Il corso comprende anche lo studio mnemonico di un lessico base del greco
comprendente circa 500 vocaboli.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006.
Si consiglia, inoltre, l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006.
A. Marafelli
anno propedeutico al baccellierato
71
PB902 - Corso base di lingua greca II - II semestre
In continuità con il I semestre, il corso si propone di completare lo studio
della morfologia, soprattutto quella del verbo, e di approfondire la sintassi
fino ad arrivare a dare un quadro sintetico ma completo di tutte la strutture
morfo-sintattiche del greco classico, per fornire agli studenti gli strumenti
per comprendere e tradurre agevolmente un testo di media complessità. Sarà
arricchito e completato lo studio del lessico base della lingua greca, comprendente circa 1000 vocaboli. Sarà proposto inoltre un approccio guidato a brani
d’autore, con particolare attenzione al Nuovo Testamento e ai Padri.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri - P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri - P. Vivian,
Esercizi greci 2, D’Anna, Firenze 2006.
Si consiglia, inoltre, l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006.
A. Marafelli
Nel corso, di carattere generale ed articolato in conferenze tenute da differenti
specialisti, si offriranno agli allievi le principali nozioni di storia e letteratura
universale, cercando di focalizzare, da un lato, l’interesse su quei momenti
principali che hanno scandito lo scorrere del tempo e, dall’altro, puntando a
passare in rassegna le principali opere di letteratura universalmente note. Si
tratterà, come è evidente, solo di un quadro generale che, se richiesto dallo
studente, potrà essere analizzato in dettaglio con riflessioni specifiche offerte
dai diversi docenti. La valutazione dei candidati avverrà tramite un esame
scritto - che comprenderà tutte le singole discipline affrontate nelle lezioni articolato in un quiz a risposta multipla.
Principali temi che saranno affrontati nello svolgimento del corso:
- le antiche civiltà (con particolare attenzione al mondo greco-romano);
- le principali battaglie del mondo antico, dell’età moderna e contemporanea
(dalle guerre persiane, passando per la battaglia di Ponte Milvio, Lepanto
sino alle guerre mondiali);
anno propedeutico
al baccellierato
PB903 - Sintesi di storia e letteratura universale
72
anno propedeutico al baccellierato
- la nascita della scrittura, la lingua greca, la lingua latina ed il formarsi della
lingua italiana (dai caratteri cuneiformi al cippo del Foro romano, le iscrizioni latine e greche e le prime testimonianze in volgare);
- la nascita, il diffondersi e l’affermarsi del cristianesimo;
- i principali autori classici e gli autori cristiani;
- la storia del libro: dal papiro all’e-book;
- archivi e biblioteche: dal materiale all’immateriale (dai codici ai documenti digitali);
- dalle antiche accademie alle università moderne;
- gli autori principali e le opere di letteratura più diffuse: Dante, Cervantes,
Shakespeare, Goethe, Dumas, Manzoni etc.
Il corso sarà integrato da una visita alla Biblioteca Vaticana. Il dettaglio delle
lezioni e la bibliografia sarà offerta durante lo svolgimento del corso.
G. Pilara - J. I. Busta, osa - L. Marín de San Martín, osa
A. Segneri, cric - M. Hausmann
PB904 - Sintesi di musica, arte e architettura sacra
Il corso, di carattere generale ed articolato in conferenze tenute da differenti
specialisti, si propone di offrire agli alunni una panoramica delle arti applicate
alla materia religiosa. Saranno così passate in rassegna le principali tipologie
architettoniche degli edifici religiosi, dei quali si analizzeranno i principali
organismi costruttivi e gli apparati decorativi essenziali. Particolare attenzione
sarà riservata all’analisi ed all’ascolto della musica sacra, fondamentale complemento alla liturgia. La valutazione dei candidati avverrà tramite un esame
scritto - che comprenderà tutte le singole discipline affrontate nelle lezioni articolato in un quiz a risposta multipla.
Principali tematismi che saranno trattati nel corso del semestre:
- i primi luoghi di culto: dalle domus ecclesiae ai tituli;
- l’impianto basilicale, l’episcopio tardoantico;
- monasteri, conventi e cattedrali medievali;
- il rinascimento ed il barocco tra arte e architettura (tra i principali protagonisti si parlerà di Michelangelo, Raffaello, Caravaggio, Pietro da Cortona,
Bernini, Borromini etc.);
anno propedeutico al baccellierato
73
- l’arte delle catacombe e l’arte delle basiliche: iconografia e iconologia;
- elementi della critica d’arte;
- elementi di storia della musica religiosa (Palestrina, Bach, Pergolesi, Mozart,
Beethoven, Bruckner, Messiaen, Pärt etc.);
- il canto ambrosiano;
- il canto gregoriano;
- le composizioni di musica religiosa: la musica sacra, la musica liturgica, la
musica spirituale;
- la polifonia, gli inni, l’oratorio e la corale;
- la musica d’organo;
- i requiem e le messe.
Il corso sarà integrato da una visita ai Musei Vaticani, ad una basilica paleocristiana, e sarà accompagnato - nella sezione musicale - dall’ascolto di brani
di musica religiosa. Il dettaglio delle lezioni e la bibliografia saranno offerte
durante lo svolgimento del corso.
PB905 - Sintesi di storia e letteratura greca
Il corso, fondamentale complemento alla conoscenza e allo studio della lingua
e della cultura greca, intende offrire agli allievi una panoramica generale di
storia e letteratura greca. Pur senza entrare nei dettagli, il corso si soffermerà
sui principali episodi di storia della Grecia antica dall’età arcaica fino alla conquista romana, e traccerà contestualmente un profilo sintetico di storia della
letteratura greca da Omero fino all’età ellenistica (con alcune significative letture antologiche in italiano) toccando i seguenti punti:
- Età micenea e medioevo ellenico - la tradizione epica e Omero
- La nascita della polis, colonizzazioni e tirannidi - la stagione della lirica arcaica
- Il V secolo e la democrazia ateniese dalle guerre persiane alla guerra del Peloponneso - la tragedia e la commedia attica, la storiografia, la filosofia, la retorica
- L’ascesa macedone e le conquiste di Alessandro - i generi letterari dell’età
ellenistica
- La formazione dei regni ellenistici e la progressiva conquista romana - la
letteratura ellenistico-romana
anno propedeutico
al baccellierato
M. Ghilardi - J. R. Ortega, osa
M. Saavedra Monroy, osa - M. Hausmann
74
anno propedeutico al baccellierato
Bibliografia
F. Montanari, Prima lezione di letteratura greca, Bari 2003.
La bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà offerta durante lo svolgimento del corso.
G. Ricciardi
PB906 - Sintesi di storia e letteratura latina
Il corso, fondamentale complemento alla conoscenza e allo studio della lingua
e della cultura latina, intende offrire agli allievi una panoramica generale di
storia romana e letteratura latina. Pur senza poter entrare nei dettagli, il corso - una vera e propria sintesi di storia e letteratura latina - si soffermerà sui
principali episodi di storia di Roma e cercherà di tracciare un profilo di storia
della letteratura latina puntando sui principali autori universalmente noti e le
sue opere.
Si cercherà pertanto di tracciare per grandi linee la storia romana, dalla fondazione della città alle invasioni barbariche che ne segnarono il declino (la
fondazione della città; l’età regia; l’età repubblicana; l’età imperiale; la tarda
antichità e le invasioni barbariche, etc.) evidenziando di riflesso i generi letterari e gli autori più importanti le cui opere sono giunte sino ai nostri giorni
(tra i quali Livio Andronico, Cicerone, Virgilio, Orazio, Livio, Seneca, Tacito,
Svetonio, Simmaco, Prudenzio etc etc etc).
Bibliografia
A. Barchiesi - W. Scheidel (eds.), The Oxford Handbook of Roman Studies,
Oxford 2010; S. Braund, Latin Literature, New York-London 2002; A. Cameron, Il tardo impero romano, Bologna 1995; A. Cavarzere, Letteratura
latina. Una sintesi storica, Roma 2003; G. Clemente, Guida alla storia di
Roma, Milano 2008; G.B. Conte, Letteratura latina, Milano 2001; G. De
Bernardis - A. Sorci, SPQR - volume 1 - Dalle origini alla crisi della Repubblica, Palermo 2006; G. De Bernardis - A. Sorci, SPQR - volume 3 - Dai
Giulio-Claudi alla fine dell’Impero, Palermo 2006; E. Fantham, Roman Literary Culture from Cicero to Apuleius, Baltimore-London 1996; P. Fedeli,
Storia Letteraria di Roma, Napoli 2004; E. Gabba, Introduzione alla storia di
Roma, Milano 1999; E. Gibbon, Declino e caduta dell’impero romano, Milano
1998; S. Harrison (ed), A Companion to Latin Literature, Oxford 2006; E. J.
75
anno propedeutico al baccellierato
Kenney, Cambridge History of Classical Literature, Vol. II, Cambridge 1982;
A. La Penna, La cultura letteraria a Roma, Roma-Bari 2006; A. La Penna,
Letteratura latina del primo periodo augusteo (42-15 a. C.), Roma-Bari 2013;
M. Le Glay et al., Storia romana, Bologna 2002; S. Mazzarino, L’impero
romano, Roma-Bari 2010; I. Montanelli, Storia di Roma, Milano 2011; E.
Paratore, Storia della letteratura latina, 2ª ed., Firenze 1962; G. Pontiggia
- M.C. Grandi, Letteratura latina. Storia e testi, Milano 1996; R. Rutherford, Classical Literature: A Concise History, Oxford 2004; A. Ziólkowski,
Storia di Roma, Milano 2006.
La bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà offerta durante lo svolgimento del corso.
anno propedeutico
al baccellierato
E.A. Eguiarte, oar
BACCELLIERATO
IN SACRA
TEOLOGIA1*
* Per l’anno accademico 2015-2016, in concomitanza con l’attivazione del Corso propedeutico di lingue
classiche presso l’Istituto Patristico Augustinianum, il triennio teologico istituzionale proseguirà come di
consueto in collaborazione con l’Istituto teologico “Marianum”, al cui ordo anni academici si dovrà fare
riferimento.
ANNO PROPEDEUTICO
ALLA SPECIALIZZAZIONE
PATRISTICA
DESCRIZIONE DEI CORSI
81
anno propedeutico alla specializzazione patristica
ANNO PROPEDEUTICO
ALLA SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA
PP901 - Corso base di lingua latina I - I semestre
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio della lingua latina,
fornendo le conoscenze necessarie per poter leggere, comprendere e tradurre
testi contenenti la morfologia e la sintassi di base regolare e irregolare.
Verrà quindi affrontato lo studio di declinazioni, aggettivi e pronomi; indicativo, imperativo e participio delle quattro coniugazioni e del verbo essere;
proposizioni subordinate con l’indicativo; complementi essenziali e preposizioni principali. Lo studio di morfologia e sintassi sarà inoltre accompagnato
dall’apprendimento di circa 500 vocaboli del lessico latino e sarà verificato
tramite periodiche esercitazioni scritte.
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari
2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006.
Uso di strumenti bibliografici.
Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino.
R. Baviera
In linea con gli obiettivi conseguiti nel I semestre, il corso si propone di
completare il quadro morfosintattico di base della lingua latina, fornendo
agli studenti gli strumenti per poter leggere, comprendere e tradurre testi mediamente complessi. Verrà quindi proseguito lo studio della flessione
verbale e nominale, completando l’analisi delle principali proposizioni su-
anno propedeutico
specializzazione
PP901 - Corso base di lingua latina II - II semestre
82
anno propedeutico alla specializzazione patristica
bordinate e delle strutture morfosintattiche essenziali. Lo studio sarà sempre
accompagnato e arricchito dall’apprendimento del vocabolario fondamentale e sarà verificato tramite periodiche esercitazioni scritte. Verranno infine
proposte letture e traduzioni guidate di brani tratti dalle opere degli autori
classici e dei Padri.
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - teoria, Roma-Bari
2006; A. Ghiselli - G. Concialini, Il nuovo libro di latino - esercizi, RomaBari 2006.
Uso di strumenti bibliografici
Si raccomanda inoltre l’acquisto del dizionario L. Castiglioni - S. Mariotti, IL vocabolario della lingua latina, Torino, o di un altro dizionario latinoitaliano e italiano-latino.
R. Baviera
PP902 - Corso base di lingua greca I - I semestre
Scopo del corso è quello di fornire conoscenze e competenze nella lingua greca
classica tali da permettere allo studente di saper leggere, comprendere e tradurre un testo che contenga tutta la morfologia regolare e irregolare (l’articolo,
le tre declinazioni dei sostantivi e degli aggettivi, i gradi di comparazione, gli
avverbi, il presente e l’imperfetto dei verbi in omega e del verbo essere), esclusi
i verbi contratti, i tempi del verbo derivati dal tema verbale e i verbi in -mi.
Contestualmente, verranno introdotti alcuni elementi base di sintassi: i principali complementi, i valori delle preposizioni proprie e delle particelle più
importanti, gli usi fondamentali del congiuntivo, dell’ottativo e del participio,
le proposizioni coordinate e subordinate oggettive, soggettive, finali e relative.
Il corso comprende anche lo studio mnemonico di un lessico base del greco
comprendente circa 500 vocaboli.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; A. Sivieri P. Vivian, Esercizi greci 1, D’Anna, Firenze 2006.
83
anno propedeutico alla specializzazione patristica
Si consiglia inoltre l’acquisto del seguente dizionario: M. Antonietta Carbone, Dizionario greco-italiano, Talia Editrice, Firenze 2006.
G. Ricciardi
PP902 - Corso base di lingua greca II - II semestre
In continuità con il I semestre, il corso si propone di completare lo studio
della morfologia, soprattutto quella del verbo, e di approfondire la sintassi
fino ad arrivare a dare un quadro sintetico ma completo di tutte la strutture
morfo-sintattiche del greco classico, per fornire agli studenti gli strumenti
per comprendere e tradurre agevolmente un testo di media complessità. Sarà
arricchito e completato lo studio del lessico base della lingua greca, comprendente circa 1000 vocaboli. Sarà proposto inoltre un approccio guidato a brani
d’autore, con particolare attenzione al Nuovo Testamento e ai Padri.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Sivieri - P. Vivian, Grammatica greca, D’Anna, Firenze 2006; un testo
greco del Nuovo Testamento a scelta (si consiglia l’edizione di Nestle-Aland)
R. A. Whiteacre, A Patristic Greek Reader, ISBN 9780801048012.
G. Ricciardi
Mentre si richiede una conoscenza generale del Mediterraneo prima della nascita di Cristo, si ricerca una conoscenza più accurata dell’impero romano
durante i tempi cristiani. I temi politici più importanti sono i seguenti: la
formazione e l’organizzazione dell’Impero romano a partire da Augusto fino
ai Severi, la crisi e la riorganizzazione dell’impero (235-284 d.C.), la tetrarchia
(284-361 d.C.), la svolta costantiniana, gli imperatori dal IV sec., le istituzioni governative del IV-V sec., i regni germanici in occidente dal V sec., l’impero
bizantino in oriente dal V sec. I temi sociali e religiosi più importanti: la vita
municipale e l’organizzazione politica delle città, le classi sociali, il ruolo poli-
anno propedeutico
specializzazione
PP904 - Introduzione alla storia e alle istituzioni romane antiche - I semestre
84
anno propedeutico alla specializzazione patristica
tico dell’esercito romano, l’agricoltura ed il commercio nel IV sec., la religione
romana tradizionale, il culto imperiale, l’abolizione del paganesimo sotto gli
imperatori cristiani.
Bibliografia
S. Mazzarino, L’impero romano, Bari 1973. Il volume di Mazzarino si può
sostituire con un altro manuale di storia dell’Impero (per es. Petit, Bengston,
Christ, Scullard, J.-M. Carrié/A. Rousselle, ecc.).
Si veda anche:
M. Le Glay - J.-L.Voisin - Y. Le Bohec, Histoire Romaine, Paris 1991 (trad.
ingl.: A History of Rome, Oxford 1996).
A. Evers
PP905 - Introduzione alla filosofia antica - I semestre
Scopo del corso è condurre lo studente a conoscere le principali dottrine e
scuole filosofiche dell’Antichità, secondo un percorso innanzitutto storico, e,
secondariamente, sistematico e teoretico. Quanto al primo aspetto, si metterà
in luce che il pensiero antico non si risolve in una mera successione di posizioni antitetiche prive di coerenza, ma è animato da una linea di sviluppo razionale nella quale i diversi pensatori ricevono un testimone che, dopo essere
stato rielaborato, viene consegnato al filosofo successivo. Quanto al secondo
aspetto, si potrà notare che la filosofia antica articola per la prima volta questioni fondamentali sul divenire e sull’essere delle cose, sulle loro cause e sulle
modalità della loro conoscenza (ad esempio, i concetti di sostanza, accidente,
essere, essenza, esistenza, principio, causa, materia, forma, finalità, bellezza,
ecc.). Le risposte a questi problemi non hanno un valore puramente storico,
ma contengono verità universalmente valide; in tal senso, si può affermare che
la filosofia antica ha ideato la “scacchiera” di riferimento delle questioni filosofiche fondamentali, alla quale fa riferimento lo stesso Cristianesimo.Il corso fa
attenzione anche alla formazione iniziale delle discipline tradizio- nali: logica,
fisica, metafisica, etica, politica.
85
anno propedeutico alla specializzazione patristica
Bibliografia
G. Reale - D. Antiseri, Il Pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vol. I:
Antichità e Medioevo, La Scuola, Brescia, 1996 (più volte riedito). Di questo
volume andrà preparata solo la parte relativa all’Antichità (fino a Plotino e al
Neoplatonismo, con l’aggiunta di Filone di Alessandria); indicazioni saranno
fornite a lezione. Dispensa di testi fornita dal docente.
E. Vimercati
PP906 - Introduzione alla cultura e letteratura classica - I semestre
I cristiani delle prime generazioni erano inseriti in un contesto, quello della
cultura classica, che aveva da secoli espresso valori e veicolato messaggi, spesso
attraverso produzioni di altissimo valore artistico. Il corso si propone di presentare, sia pure in modo estremamente sintetico, la letteratura greca e latina,
evidenziandone le forme letterarie caratteristiche e mettendo allo stesso tempo
in luce il contesto storico in cui queste si sono sviluppate e le visioni globali
dell’uomo e del mondo di cui esse erano portatrici.
Bibliografia
Non c’è un libro di testo per il corso: riferimenti bibliografici verranno segnalati durante le lezioni.
G. Caruso, OSA
Affinità formali tra la liturgia della religione ufficiale e quella magica, dato
che entrambe nascono dai rituali autonomi. Divergenze sostanziali data la
funzione asociale della magia, che ha come scopo quello di favorire gli interessi del singolo o di un gruppo ristretto a scapito di quelli della collettività.
Emarginazione degli operatori magici da parte dello stato, che li combatte
costantemente e con durezza. Processi “di magia” nel tardo impero romano.
La emarginazione al livello ufficiale e il favore tra la massa.
anno propedeutico
specializzazione
PP907 - I riti magici nel mondo classico - II semestre
86
anno propedeutico alla specializzazione patristica
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Brelich, Introduzione alla storia delle religioni, Roma 1965.
Lettura complementare
Magia. Studi di storia delle religioni in memoria di R. Garosi, a cura di P. Xella,
Roma 1976.
G. Piccaluga
SPECIALIZZAZIONE
PATRISTICA
DESCRIZIONE DEI CORSI
SPECIALIZZAZIONE PATRISTICA
CORSI DI LICENZA E DOTTORATO
PRIMO SEMESTRE
SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE
*PF104 - Patrologia fondamentale (secc. I-III)
(proff. Francesca Cocchini - Angelo Di Berardino, OSA)
*PF106 - Patrologia fondamentale (secc. V-VI)
(proff. Robert Dodaro, OSA - Juan Antonio Gaytán Luna, OSA)
SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI
*PT236A - Trinità e cristologia da Nicea a Calcedonia (prof. Carlo dell’Osso)
PT217F - L’esegesi biblica nel II secolo (prof. Manlio Simonetti)
PT205B - La Teologia ‘Spirituale’ nei Padri Latini (prof. Vittorino Grossi, OSA)
PT255 - L’antropologia teologia di San Massimo il Confessore
(prof. Philipp Renczes, SI)
PT220A - Ariani e niceni: esegesi a confronto (prof.ssa Chiara Curzel)
SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI
LP399K - Lettere scelte dall’Epistolario di Girolamo
(prof. Giuseppe Caruso, OSA)
LP322A - La profondità del Vangelo: l’esegesi origeniana nel Prologo giovanneo (prof. Gaetano Lettieri)
LP395A - Gli Stromati di Clemente Alessandrino (prof. Patrick Descourtieux)
SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA
*LL404 - Corso di lettura di latino (prof.ssa Giovanna Minardi)
*GL401 - Corso di lettura di greco (prof.ssa Anna Maria Marafelli)
*PL406 - Metodologia e filologia patristica (prof. Jerónimo Leal)
89
specializzazione
patristica
specializzazione patristica
90
specializzazione patristica
SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE
PC511A - Fonti liturgiche e letterarie del culto dei martiri in Italia (secoli IVVI) (prof. Robert Godding, SI)
*PC595 - Introduzione all’archeologia cristiana (prof.ssa Margherita Cecchelli)
SEZIONE VI - S. AGOSTINO
*SA680 - Introduzione a s. Agostino (I) (prof. Nello Cipriani, OSA)
SEZIONE VII - INSEGNAMENTO E RICERCA
†PR723 - Paleografia greca (prof. Timothy Janz)
†PR716 - Paleografia latina (prof. Ambrogio Piazzoni)
†PR735A - L’edizione critica dei Padri I (prof. Franco Gori)
†PR724 - Traduzioni latine della Bibbia (prof. Anthony Forte, SI)
SECONDO SEMESTRE
SEZIONE I - PATROLOGIA FONDAMENTALE
*PF105 - Patrologia fondamentale (sec. IV) (prof. Giuseppe Caruso, OSA)
*PF107 - Patrologia fondamentale (secc. VII-IX)
(prof. Juan Antonio Cabrera Montero, OSA)
SEZIONE II - TEOLOGIA DEI PADRI
PT206B - La riflessione escatologica dal I al V secolo
(prof.ssa Emanuela Prinzivalli)
*PT243A - Trinità e cristologia postcalcedonese (prof. Carlo dell’Osso)
PT224A - L’Eucaristia in Sant’Ambrogio (prof. Manlio Sodi, SDB)
PT302 - Introduzione a Giovanni Crisostomo (prof. Sever Voicu)
PT217CC - I Padri Cappadoci (prof. Claudio Moreschini)
SEZIONE III - LETTURA DEI PADRI
LP325B - Ambrogio, De fide ad Gratianum (prof. Paul Mattei)
LP320 - Origene, Commento a Giovanni, I. XIII (prof. Manlio Simonetti)
LP334B - Tertulliano, De resurrectione mortuorum (prof. Paolo Siniscalco)
SEZIONE IV - LINGUE E METODOLOGIA
*LL404 - Corso di lettura di latino (prof.ssa Giovanna Minardi)
*GL401 - Corso di lettura di greco (prof.ssa Anna Maria Marafelli)
*LR406 - La retorica nei Padri (prof. Nello Cipriani, OSA)
CL407 - Lingua e letteratura copta (prof. Tito Orlandi)
SEZIONE V - CONTESTO SOCIO-CULTURALE
PC525A - Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo)
(prof. Emanuele Vimercati)
PC501B - Origini e sviluppi delle feste cristiane (prof. Angelo Di Berardino, OSA)
91
specializzazione
patristica
specializzazione patristica
92
specializzazione patristica
SEZIONE VI - S. AGOSTINO
SA603 - Agostino, De vera religione (prof. Virgilio Pacioni, OSA)
SEZIONE VII - INSEGNAMENTO E RICERCA
†PR723 - Paleografia greca (prof. Timothy Janz)
†PR716 - Paleografia latina (prof. Ambrogio Piazzoni)
†PR735D - L’edizione critica dei Padri II (prof. José Luis Narvaja, SI)
†PR797 - Epigrafia e antichità cristiane
(proff. Carlo Carletti - Antonio Enrico Felle)
* corsi obbligatori / †corsi per dottorandi
PRIMO SEMESTRE
PROGRAMMA DEI CORSI DIVISI IN SEZIONI
Sezione I
PATROLOGIA FONDAMENTALE
Di seguito è indicata una bibliografia generale valida per tutti i corsi di patrologia fondamentale. Nella bibliografia dei singoli corsi e durante le lezioni
i docenti offriranno indicazioni bibliografiche e strumenti per lo studio personale.
Patrologia: J. Quasten, Patrology, Utrecht 1950 (traduzioni in diverse lingue); Patrologia III, a cura di A. Di Berardino, Casale Monferrato 1978
(per gli autori latini dal 325 al 451; traduzioni in diverse lingue); Patrologia
IV, a cura di A. Di Berardino, Genova 1996 (autori latini ed occidentali dal
451 al 735); Patrologia V, a cura di A. Di Berardino, Genova 2000 (autori
orientali).
Storia della Chiesa: H. Jedin (ed.), Handbuch der Kirchengeschichte, I e II/12, Freiburg 1965, 1973, 1975 (traduzioni in diverse lingue); Histoire du christianisme: 1. Le nouveau peuple (des origines à 250); 2. Naissance d’une chrétienté
(250-430); 3. Les Églises d’Orient et d’Occident (432-610); 4. Évêques, moines
et empereurs (610-1054), a cura di J.-M. Mayeur, Ch. Pietri, L. Pietri, A.
Vauchez, M. Venard, Paris 1993-2000.
Storia della teologia e del dogma: J.N.D. Kelly, Early Christian Doctrines, London 1977 (traduzioni in diverse lingue); Storia della Teologia 1: Epoca
patristica, a cura di A. Di Berardino, B. Studer, Casale Monferrato 1993
(traduzione inglese, Collegeville 1997).
Storia romana: S. Mazzarino, L’Impero Romano, Bari 1973; Storia di Roma,
a cura di A. Momigliano - A. Schiavone, Torino 1988-1993.
specializzazione
patristica
93
specializzazione patristica
94
specializzazione patristica
***
*PF104 - Patrologia fondamentale secoli I-III (8 ECTS)
Temi che saranno trattati nel corso: fonti pagane e fonti cristiane per lo studio
dei primi tre secoli (A.D.B.); ambiente culturale e religioso dell’impero romano (A.D.B.); la diffusione geografica del cristianesimo (A.D.B.); giudaismo e
cristianesimo (F.C.); formazione del canone neotestamentario e letteratura apocrifa tra I e III secolo (F.C.); le concezioni sulla Chiesa (A.D.B.); la vita dei fedeli
e le istituzioni ecclesiastiche (A.D.B.); l’impero romano e i cristiani (A.D.B.);
letteratura apologetica e letteratura martiriale (F.C.); esegesi patristica (F.C.);
riflessione teologica: tradizione e Scrittura, ortodossia ed eresia (F.C.).
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Patrologia: J. Quasten (in diverse lingue); M. Simonetti - E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, ed. Piemme; C. Moreschini - E.
Norelli, Manuale di letteratura cristiana antica, ed. Morcelliana; Storia della
Chiesa: H. Jedin (in diverse lingue); J. Danielou - H. Marrou (in diverse
lingue); Storia romana: S. Mazzarino, L’impero romano, Bari 1973. Altra
bibliografia sarà indicata durante il corso.
Lettura obbligatoria
Per Francesca Cocchini: 1) E. Prinzivalli - M. Simonetti, La teologia degli
antichi cristiani (secoli I-V), ed. Morcelliana, Brescia; 3) Verus Israel: nuove prospettive sul giudeocristianesimo, a cura di G. Filoramo e C. Gianotto, Brescia
2001; un volume a scelta da una lista che sarà indicata (A.D.B.).
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.
F. Cocchini - A. Di Berardino, Osa
*PF106 - Patrologia fondamentale secoli V-VI (4 ECTS)
Il corso prenderà in esame il periodo patristico che si estende dall’inizio del
pontificato di Innocenzo I (401) alle soglie del pontificato di Gregorio Magno
(590), autore trattato nel corso PF107.
Il corso sarà diviso in tre parti. Nella prima parte, sarà presa in considerazione la situazione esterna alla Chiesa; si esamineranno le conseguenze delle
immigrazioni germaniche sull’impero romano e sulla Chiesa, la legislazione
imperiale riguardante i cristiani, le istituzioni e le condizioni sociali ed economiche di questo periodo (matrimonio, schiavitù, ricchezza e povertà). La
seconda parte del corso esaminerà la vita interna della Chiesa: la struttura
delle chiese, il ruolo del vescovo di Roma, dei concili, dei vescovi, del clero,
del laicato, del monachesimo, la legislazione ecclesiastica, lo sviluppo della
liturgia, delle pratiche ascetiche, dell’arte e architettura cristiane. La terza parte del corso, dedicata alla teologia patristica, prenderà in esame gli scrittori
ecclesiastici insieme alle questioni e alle controversie teologiche del periodo,
fra le altre la storia della controversia pelagiana in occidente fino al concilio di
Orange (529), le controversie cristologiche e i concili di Efeso (430), Calcedonia (451), Costantinopoli (553), l’esegesi biblica in Oriente e in Occidente, la
riflessione filosofica dei cristiani e la storiografia cristiana.
Per quanto riguarda le modalità di svolgimento del corso, ogni studente sarà
obbligato a scegliere (con l’approvazione del docente) un tema, tra quelli indicati in una delle tre parti del corso sopraindicate, e di presentare durante una
lezione frontale una rassegna bibliografica ragionata in cui si offra una disamina delle fonti insieme con i principali studi da conoscere per l’approfondimento del tema scelto. Inoltre, ai fini della preparazione dell’esame, ogni
studente sarà tenuto allo studio delle dispense del docente e di uno dei tre libri
indicati sotto nella categoria “lettura obbligatoria”.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Patrologia. IV. Dal Concilio di Calcedonia (451) a Beda: I Padri latini, a cura
di A. Di Berardino, Genova 1996; V. Dal Concilio di Calcedonia (451) a
Giovanni Damasceno († 750), a cura di A. Di Berardino, Genova 2000;
Histoire du christianisme des origines à nos jours. 3. Les Églises d’Orient et
d’Occident (432-610), a cura di L. Pietri Et Al., Paris 1998 (tr. ital. a cura
di E. Prinzivalli, Roma 2002); Storia della Teologia. 1. Epoca patristica, a
cura di A. Di Berardino - B. Studer, Casale Monferrato 1993, 511-622
(III. La teologia patristica posteriore), (trad. ingl. a cura di M.J. O’Connell,
Collegeville 1996).
Lettura obbligatoria
J. Meyendorff, Imperial Unity and Christian Divisions. The Church 450-680
A.D., Crestwood (NY) 1989 (tr. franc. a cura di F. Lhoest, Paris 1993); R.
95
specializzazione
patristica
specializzazione patristica
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specializzazione patristica
Markus, The End of Ancient Christianity, Cambridge 1990 (tr. ital. a cura di
C. Noce, Roma 1996); M. Fiedrowicz, Theologie der Kirchenväter: Grundlagen frühcristlicher Glaubensreflexion, Freiburg 2007 = Teologia dei Padri della
Chiesa. Fondamenti della riflessione Cristiana sulla fede, Brescia 2007.
Lettura complementare
A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche: 2/1: Das Konzil von
Chalcedon (451); 2/2: Rezeption und Widerspruch (451-518); 2/3: Die Kirchen
von Jerusalem und Antiochien nach 451 bis 600, Freiburg 1979-2002 (trad. in
diverse lingue).
R. Dodaro, OSA - J.A. Gaytán Luna, OSA
Sezione II
TEOLOGIA DEI PADRI
*PT236A - Trinità e Cristologia da Nicea a Calcedonia (4 ECTS)
Il corso presenta lo sviluppo della teologia trinitaria e cristologica nel corso del
IV secolo. Saranno esaminati i testi più significativi dei protagonisti del dibattito teologico, come Ario, Atanasio, Basilio di Cesarea, Gregorio di Nazianzo,
Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Nestorio e Cirillo. Si porrà
attenzione alle assemblee conciliari che hanno segnato il periodo di studio:
Nicea (325); Costantinopoli (381); Efeso (431); Calcedonia (451). Si offrirà
anche un panorama della cristologia latina con riferimenti ad Ambrogio ed
Agostino.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
A. Grillmeier, Jesus der Christus im Glauben der Kirche, vol. I, Freibourg
1979; M. Simonetti, La crisi ariana del IV secolo, Roma 1975; H. Drobner,
Person-Exegese und Christologie bei Augustinus. Zur Herkunft der Formel una
persona, Leiden 1986; R. A. Norris, Manhood and Christ. A study in the Christology of Theodore of Mopsuestia, Oxford 1963.
Lettura complementare
G. Kretschmar, Studien zur fruechristlichen Trinitaetstheologie, Tuebingen
1956; R. A. Greer, Theodore of Mopsuestia, Exegete and Theologian, London
1961; G. Maschio, La figura di Cristo nel commento al salmo 118 di Ambrogio
di Milano, Roma 2003.
C. dell’Osso
PT217F - L’esegesi biblica nel II secolo (4 ECTS)
Condanna della Scrittura giudaica: gnosticismo e marcionismo. Reazione cattolica: Ireneo Clemente Tertulliano. Canone neotestamentario. Inizio dell’esegesi sistematica: Eracleone, Ippolito.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
M. Simonetti, Lettera e/o allegoria, Roma 1985.
M. Simonetti
PT205B - La Teologia ‘Spirituale’ nei Padri Latini (4 ECTS)
Schema del corso e delle tematiche che saranno affrontate:
I.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Percorso di ricerca
Le attività dell’anima (tra etica umana e vita secondo lo Spirito)
Il ‘sensus spiritualis’ delle sacre Scritture
Lo Spirito Santo tra la coscienza ecclesiale e quella individuale
Gli ‘auxilia’ spirituali per la vita del cristiano e dell’asceta
I sacramenti tra grazia spirituale e mistica
Il discernimento ‘spirituale’
L’“uomo spirituale”
II.
VOCI PRINCIPALI LATINE: le diverse accentuazioni
1.
Tertulliano (De pudicitia, Spirito Santo e coscienza individuale)
2.Cipriano (De ecclesiae unitate e letteratura pseudociprianea - De centesima: la spiritualità ecclesiale)
3.
Ilario di Poitiers (De mysteriis, le Sacre Scritture nell’oggi della storia)
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
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specializzazione patristica
4.Ambrogio (De Isaac vel anima, La spiritualità che si riannoda a Gesù
e/o a Cristo)
5.
Agostino (l’uomo ‘spirituale’, la vita secondo lo Spirito)
Bibliografia
M. Canévet, Sens spirituel, in Dsp 14 (1990) 598-617; A. Hamman - A.
Grappone, in NDPAC, s.v. Spiritualità, III, 5106-5111; E. Bickel, Das asketische Ideal bei Ambrosius, Hieronymus und Augustin, in Neue Jahrbucher f.d.
klass. Altertum, Geschichte u. deutsche Literatur und Paedagogie 19 (1916),
437-474; E. Bömminghaus, Iesus Frömmigkeit oder Christusfrömmigkeit, in
Zeitschrift f. Askese und Mystik 1 (1925), 252-265; N. Cipriani, Dalla contemplazione plotiniana a quella cristiana nell’esperienza di s. Agostino, in Y. Spiteris
- B. Gianesin (a cura di), Vedere Dio. Incontro tra Oriente e Occidente, Bologna
1994, 99-112; E. Dassmann, La sobria ebbrezza dello spirito. La spiritualità
di S. Ambrogio vescovo di Milano, Varese 1975; S. Deléani, Christum sequi.
Étude d’un thème dans l’oeuvre de saint Cyprien, Paris 1979; V. Grossi, Il “Cor”
nella spiritualità di s. Agostino, in L’antropologia dei maestri spirituali, Roma
1991, 125-142; Id., La spiritualità dei Padri latini, Roma 2002, c. IV: L’amor
nella spiritualità di s. Agostino, 167-184; Id., l’uomo spirituale delle Confessioni
di s. Agostino. Una proposta culturale?, in Percorsi Agostiniani 4 (2011), pp.
3-20; Id., Linee di ecclesiologia patristica. Il formarsi della coscienza di Chiesa
nei primi sette secoli, Roma 2014; É. Lamirande, Ages de l’homme spirituel et
âges spirituels selon saint Ambroise. Le commentaire du psaume 36, in Science et
Esprit 35 (1983), 211-222; G. Piccolo, Per lo studio della spiritualità ambrosiana: i sermoni De Isaac vel anima, in La Scuola Cattolica 98 (1970), 32-74.
V. Grossi, osa
PT255 - L’antropologia teologica di S. Massimo il Confessore (4 ECTS)
Massimo il Confessore, monaco bizantino ben noto nel suo tempo (580-662),
è rimasto in sostanza sconosciuto in Occidente fino alla sua riscoperta come
filosofo e teologo di altissimo valore circa mezzo secolo fa. Questo corso si
prefigge di mettere in evidenza la sua dottrina della divinizzazione dell’uomo
che - per quanto grandiosa appaia nei suoi scritti - si trova in realtà sottilmente
costruita su una messa in relazione dialettica di due nozioni, energeia (operazione) e hexis (habitus). L’esplorazione della tradizione biblica, filosofica (in
particolare Aristotele e il neoplatonismo) e patristica (in particolare i Padri
Cappadoci e lo Pseudo-Dionigi l’Areopagita) di questi concetti condurrà ad
una rivalutazione circa la coerenza e l’originalità del contributo massimiano
all’antropologia teologica.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Dispensa fornita dal docente.
Lettura obbligatoria
Ph. G. Renczes, Agire di Dio e libertà dell’uomo. Ricerche sull’antropologia
teologica di san Massimo il Confessore, Roma 2014 (in francese: Agir de Dieu et
liberté de l’homme. Recherches sur l’anthropologie théologique de saint Maxime le
Confesseur, Paris 2003).
Lettura complementare
H.U. von Balthasar, Kosmische Liturgie, Einsiedeln 1961; J.-M. Garrigues,
Maxime le Confesseur. La charité avenir divin de l’homme, Paris 1976; J. Gavin, «They are like the Angels in the Heavens». Angelology and Anthropology in
the thought of Maximus the Confessor, Roma 2009; E. Ayroulet, De l’image à
l’image. Réflexions sur un concept clef de la doctrine de la divinization de Saint
Maxime le Confesseur, Roma 2013; M. Vasiljevic (ed.), Knowing the Purpose
of Creation through the Resurrection. Proceedings of the Symposium on St. Maximus the Confessor, Alhambra, California 2013.
Ph. Renczes, SJ
PT220A - Ariani e niceni: esegesi a confronto (4 ECTS)
Le dispute teologiche cristiane dei primi secoli si appoggiano sempre su passi
scritturistici, scelti e interpretati secondo una determinata prospettiva. Anche Ario e i suoi seguaci seppero utilizzare abilmente la Scrittura a sostegno
della dottrina subordinazionistica, provocando una risposta varia e articolata
da parte dei loro avversari. Il corso intende ricostruire la “storia esegetica” di
alcuni versetti cruciali nelle vicende dottrinali del IV secolo evidenziando la
portata teologica delle differenti interpretazioni.
specializzazione
patristica
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Bibliografia
Basica/Fondamentale
M. Simonetti, Studi sull’Arianesimo, Roma 1965; Id., La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975; R. P. Vaggione, Eunomius of Cyzicus and the Nicene Revolution,
Oxford 2000; C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, Roma 2015.
Lettura complementare:
Grégoire de Nysse: la Bible dans la construction de son discours. Actes du colloque de Paris, 9-10 février 2007, edd. M. Cassin - H. Grelier, Paris 2008;
M. Simonetti, Sull’interpretazione patristica di Proverbi 8,22, in Id., Studi
sull’Arianesimo, Roma 1965, 9-87; A. Meredith, Proverbes VIII, 22 chez Origène, Athanase, Basile et Grégoire de Nysse, in Politique et théologie chez Athanase
d’Alexandrie, ed. Ch. Kannengiesser, Paris 1974, 349-357; M. Van Parys,
Exégèse et théologie dans les livres Contre Eunome de Grégoire de Nysse: textes
scripturaires controversés et élaboration théologique, in Écriture et culture philosophique dans la pensée de Grégoire de Nysse. Actes du Colloque de Chevetogne (2226 septembre 1966), ed. M. Harl, Leiden 1971, 169-196; Id., Exégèse et théologie trinitaire, Prov. 8,22 chez les Pères Cappadociens, in Irenikon 43 (1970),
362-379; E. Cavalcanti, Studi eunomiani, Roma 1976; Ead., Interpretazioni
di 1Cor. 15,24-28 in Gregorio di Nissa, in Origene e l’alessandrinismo cappadoce
(III-IV secolo). Atti del V convegno del Gruppo italiano di ricerca su «Origene e
la tradizione alessandrina» (Bari 20-22 settembre 2000), edd. M. Girardi - M.
Marin, Bari 2002, 140-169.
C. Curzel
Sezione III
LETTURA DEI PADRI
LP399K - Lettere scelte dall’Epistolario di Girolamo (4 ECTS) L’epistolario di Girolamo è senz’altro una fonte privilegiata per conoscere il cristianesimo latino del IV secolo. La lectio si propone di presentare alcune lettere dello
Stridonese come punto di partenza per una riflessione sulla prassi, gli stili e le
controversie che agitarono, in quello scorcio di tempo, l’élite culturale cristiana. Si leggeranno le seguenti lettere: Ep. 22 ad Eustochio (sulla vita verginale);
Ep. 39 a Paola (esempio di lettera consolatoria); Ep. 105 ad Agostino (su al-
cune questioni scritturistiche); Ep. 124 ad Avito (sugli errori di Origene); Ep.
133 a Ctesifonte (sul pelagianesimo).
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Hieronymus, Epistulae, rec. I. Hilberg, CSEL 54-55-56/1; Österreichischen
Akademiae der Wissenschaften, Vindobonae 1996; A. Cain, The Letters of
Jerome: Asceticism, Biblical Exegesis, and the Construction of Christian Authority
in Late Antiquity, Oxford-New York 2009.
Ulteriore bibliografia sarà fornita durante il corso.
G. Caruso, OSA
LP322A - La profondità del Vangelo: l’esegesi origeniana del Prologo giovanneo (4 ECTS)
Il corso è dedicato allo studio dell’ermeneutica neotestamentaria origeniana,
culminante nell’esegesi del IV vangelo e in particolare del Prologo, interpretato come culmine della rivelazione dell’intimo mistero di Dio; quindi allo studio della teologia trinitaria origeniana, fondata sull’interpretazione del Prologo, definitasi in un rapporto di sistematico confronto e contrasto con l’esegesi
del Prologo valentiniana - non soltanto eracleoneana, ma soprattutto tolomeana, trasmessa non soltanto da Ireneo, Adversus Haereses I,8,5-6, ma anche da
Clemente Alessandrino, Excerpta ex Theodoto 6-7 -. Si procederà alla lettura e
al commento sistematico del testo greco del I libro e di alcuni passi del II libro
del Commento a Giovanni, culmine dell’interpretazione origeniana del Nuovo
Testamento e vertice arditissimo della sua riflessione trinitaria, come della sua
interpretazione speculativa dell’incarnazione del Figlio nel corpo preesistente
dei logoi creati. Fondamentale risulterà il confronto con l’esegesi valentiniana
del Prologo, dalla quale Origene appunto dipende, e dalla quale pure si distacca, definendo il primo modello sistematico cattolico di riflessione ontologica e
mistico-speculativa sui misteri abissali del Dio-Trinità.
Bibliografia
Fondamentale
Origène, Commentaire sur saint Jean, I - Livres I-IV, testo greco edito da C.
Blanc, Paris 1966, Sources Chrétiennes; Origene, Commento al vangelo di
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
Giovanni, tr.it. di E. Corsini, Torino 1968; M. Simonetti (a cura di), Testi
gnostici cristiani, Milano1993; G. Lettieri, Il voũs mistico. Il superamento origeniano dello gnosticismo nel “Commento a Giovanni”, in E. Prinzivalli (ed.),
Il Commento a Giovanni di Origene: il testo e i suoi contesti, Villa Verucchio
2005, 177-275; G. Lettieri, Reductio ad unum. Dialettica cristologica e retractatio dello gnosticismo valentiniano nel Commento a Matteo di Origene, in
T. Piscitelli (ed.), Il Commento a Matteo di Origene. Atti del X Convegno di
Studi del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina,
Brescia 2011, 237-287.
Lettura complementare
E. Prinzivalli (ed.), Il Commento a Giovanni di Origene: il testo e i suoi contesti, Villa Verucchio 2005.
G. Lettieri
LP395A - Gli Stromati di Clemente Alessandrino (4 ECTS)
Gli Stromati di Clemente Alessandrino si annoverano tra le più lunghe e ricche opere dei primi secoli dell’era cristiana. Hanno “disseminato le idee in
modo da rendere i lettori - se ce ne saranno - amici degli sforzi e capaci di fare
delle scoperte” (VII, 111). Il corso vuole aiutare a percorrere questo “monte
boscoso e folto d’ombre” (ibid.), dove s’intrecciano vari retaggi filosofici sempre riletti alla luce della Santa Scrittura. A partire della lettura di brani significativi, si cercherà di conoscere meglio il maestro di Origene, giustamente
definito da san Girolamo come omnium eruditissimus.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Clemente Alessandrino, Gli Stromati - Note di vera filosofia, Ed. Paoline,
Milano 1985, a cura di Giovanni Pini.
Lettura complementare
S. Lilla, Clement of Alexandria. A Study in Christian Platonism and Gnosticism, Oxford 1971; A. Méhat, Etude sur les Stromates de Clément d’Alexandrie,
Paris 1966. Altri titoli saranno indicati durante le lezioni.
P. Descourtieux
Sezione IV
LINGUE E METODOLOGIA
*LL404 - Corso di lettura di latino (annuale, 8 ECTS)
Prerequisiti: Conoscenza delle strutture morfologiche e grammaticali di base;
sintassi dei casi. Obiettivi: conoscenza della sintassi del periodo; uso dell’indicativo, del congiuntivo, e loro valore; sintassi nominale; proposizioni principali;
proposizioni secondarie e consecutio temporum. Conoscenza delle principali figure e tropi retorici. Temi che saranno trattati: 1. Lezione introduttiva di presentazione del corso e delle linee guida. 2. Il periodo e la sua struttura; proposizioni
principali, proposizioni secondarie e subordinate. 3. Tempi principali e tempi
storici. L’indicativo o il modo della realtà e dell’obiettività; la legge dell’anteriorità. 4. Il congiuntivo o il modo della soggettività e della possibilità; imperativo
e congiuntivo esortativo. 5. Il participio congiunto e l’Ablativo assoluto. Proposizioni infinitive e accusativo con l’infinito. 6. La proposizione relativa: propria,
impropria ed apparente. La consecutio temporum. 7. Cum e l’indicativo; cum e il
congiuntivo. Ut e l’indicativo; ut e il congiuntivo. 8. Altri modi per esprimere i
nessi causali e temporali. 9. Le concessive. 10. Periodo ipotetico. 11. Proposizioni interrogative. 12. Il discorso indiretto.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Grammatica e sintassi di base, già in possesso dell’alunno. Materiale in fotocopia. Schemi di esemplificazione delle regole e testi della latinità classica e
tardoantica (prerequisito: conoscenza degli elementi basilari di storia e di cultura antica).
G. Minardi
*GL401 - Corso di lettura di greco (annuale, 8 ECTS)
Il I semestre è dedicato al completamento dello studio della morfologia e della
sintassi della lingua greca già intrapreso nel corso base. Il II semestre è dedicato alla lettura di un’opera, preferibilmente di autore cristiano; il testo viene
tradotto e commentato a livello stilistico-retorico.
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
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specializzazione patristica
Bibliografia
I semestre: si utilizza lo stesso manuale già usato nel corso base di Greco.
II semestre: il testo, scelto in relazione agli interessi degli alunni, viene prodotto in fotocopia.
A.M. Marafelli
*PL406 - Metodologia e filologia patristica (4 ECTS)
Nel corso si intendono presentare i metodi utili per leggere e comprendere
adeguatamente le opere dei Padri della Chiesa, considerando vari campi - filologico, letterario, storico, teologico - aventi ciascuno caratteristiche ed esigenze metodologiche proprie: la loro conoscenza approfondita risulta indispensabile per valutare criticamente e globalmente i testi cristiani antichi. Il corso
risponde anche all’esigenza di una preparazione metodologica alla ricerca, per
cui si studieranno le diverse fasi del lavoro scientifico: ricerca bibliografica,
utilizzo delle fonti, interpretazione critica, scienze ausiliarie, ecc., e avrà una
parte di carattere eminentemente pratico.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
L.D. Reynolds - N.G. Wilson, Scribes and Scholars, Oxford 1974 (trad. ital.
Padova 1987); oppure A.G. Hamman, L’épopée du livre: la transmission des
textes anciens, du scribe à l’imprimerie, Paris 1985. b) U. Eco, Come si fa una
tesi di Laurea, Milano 1995; oppure R. Farina, Metodologia, Avviamento alla
tecnica del lavoro scientifico, Zurich 1973.
Norme di edizione delle collane “Studia Ephemeridis Augustinianum”, “Sussidi
Patristici” e della rivista “Augustinianum”, a cura dell’Istituto Patristico «Augustinianum», Roma 2012 (http://www.patristicum.org/); Congregazione
per l’Educazione Cattolica, Istruzione sullo studio dei Padri della Chiesa nella
formazione sacerdotale, Città del Vaticano 1989; H.I. Marrou, La conoscenza
storica, Bologna 1966; A. Hamman - J. Leal, Patrologia-Patristica in Nuovo
dizionario patristico e di antichità cristiane, diretto da A. Di Berardino, 2 ed.
aggiornata e aumentata, Genova-Milano 2006-2008, 3967-3972.
Lettura complementare
L. Nougaret, Traité de Métrique Latine Classique, Paris 1977 (2000); A.
Dain, Traité de métrique grecque, Paris 1965 (2001); E. Löfstedt, Late Latin,
Oslo 1959; C. Mohrmann, Latin vulgaire, latin des chrétiens, latin médiéval
(1956), Id., Études sur le latin des chrétiens (1958; nuova ed., ampliata, 4 voll.,
1961-77); J. Schrijnen, I caratteri del latino cristiano antico, a cura di S. Boscherini, Bologna 1977 (con un’appendice di Chr. Mohrmann: Dopo quarant’anni); J. Leal, Hacia una percepción tertulianea de Simón-Pedro, in Pietro
e Paolo, il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche, XXIX Incontro
di studiosi dell’antichità cristiana, Roma 2001, 415-430; G. Pignalberi - S.
Schirone - J. Leal, Introduzione agli strumenti per grecisti classici, in ArsTeXnica 11 (2011) 15-30; J. Leal - G. Maspero, Revisiting Tertullian’s authorship
of the Passio Perpetuae through quantitative analysis, in P. Grzybek - E. Kelih
- J. Mačutek (eds.), Text and Language. Structures - Functions - Interrelations
- Quantitative Perspectives, Wien 2010, 99-108; A. Hamman - J. Leal, Traduzioni latine di testi greci, in Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane,
diretto da A. Di Berardino, 2 ed. aggiornata e aumentata, Genova-Milano
2006-2008, 5449-5453; J. Leal - G. Pignalberi, Edizioni Critiche. Guida
alla composizione con il proprio computer, Pisa 2012.
J. Leal
Sezione V
CONTESTO SOCIO-CULTURALE
PC511A - Fonti liturgiche e letterarie del culto dei martiri in Italia (secoli
IV-VI) (4 ECTS)
Il culto dei martiri ci è conosciuto principalmente da fonti liturgiche (calendari, martirologi, inni) e letterarie (atti e passioni), oltre che dall’archeologia. A partire dall’esempio di alcuni martiri in Italia, il corso intende
familiarizzare gli studenti con quei vari tipi di fonti e con i problemi critici
ad esse legati. Un posto centrale verrà dato alla lettura dei testi, a cominciare dai primi testimoni del culto dei martiri in Italia: Damaso, Ambrogio
e Prudenzio. Le Passiones verranno studiate in modo particolare attraverso
l’esempio di un dossier agiografico con le sue varie riscritture. Particolare
attenzione verrà rivolta all’uso degli strumenti bibliografici specializzati, incluse le banche dati elettroniche.
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
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specializzazione patristica
Bibliografia
Basica/Fondamentale
F. Scorza Barcellona, in A. Benvenuti et al., Storia della Santità nel cristianesimo occidentale, Roma 2005, 19-89; C. Lanéry, in Hagiographies, V,
Turnhout 2010, 15-369.
Lettura complementare
Verrà precisata durante il corso.
R. Godding, SJ
*PC595 - Introduzione all’archeologia cristiana (4 ECTS)
Il programma presenterà una panoramica sulle specificità e il campo di ricerca propri della materia in oggetto, utilizzando al riguardo alcuni significativi
esempi di riscontro a partire dalle testimonianze archeologiche più antiche. In
un secondo tempo sarà proposto un approfondimento sui problemi relativi
alla Cattedrale romana di S. Giovanni in Laterano sulla quale è in corso un
progetto di ricerca.
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
P. Testini, Archeologia Cristiana, Bari 1980; R. Krautheimer Et Alii, Corpus
basilicarum christianarum Romae, Città del Vaticano 1937-1980, in particolare vol. 5; B.M. Apollonj Ghetti, La basilica del Salvatore poi di S. Giovanni
al Laterano poi Cattedrale di Roma, a cura di E. Russo, Repubblica di San Marino 2013; alcune voci di: A. Di Berardino (ed.), Nuovo Dizionario Patristico
e di Antichità Cristiane che saranno indicate durante il corso.
M. Cecchelli
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specializzazione patristica
specializzazione
patristica
Sezione VI
S. AGOSTINO
*SA680 - Introduzione a S. Agostino (I) (4 ECTS)
Lo scopo del corso è illustrare le coordinate da tenere presenti per una corretta
lettura dei dialoghi agostiniani e di rilevare i contenuti principali dei singoli
dialoghi in ordine all’influsso platonico e alla fede cristiana del convertito.
Principali temi trattati: 1- rassegna bibliografica: paradigmi interpretativi e
ricerca delle fonti; 2- note biografiche; 3- ritorno alla Chiesa cattolica e lettura dei libri Platonicorum; 4- l’epistemologia dei dialoghi e il metodo della
prima riflessione agostiniana; 5- il genere letterario dei dialoghi; 6- struttura
e contenuto del C. Academicos; 7- De b. vita; 8- De ordine; 9- Soliloquia e De
immortalitate animae; 10- De quantitate animae; 11- De libero arbitrio; 12- De
musica e de magistro; 13- De vera religione.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Il testo dei dialoghi nelle moderne edizioni bilingui.
Lettura obbligatoria
N. Cipriani, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, SEA 134, Roma 2013.
Letture complementari
P. Brown, Augustine of Hippo. A Biography. A new Edition with an Epilogue,
Berkeley 2000; E. Gilson, Introduction à l’étude de saint Augustin, Paris 1949(
trad. it. Genova 1984); G. Madec, Saint Augustin et la philosophie, Paris 1996.
N. Cipriani, OSA
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specializzazione patristica
Sezione VII
INSEGNAMENTO E RICERCA
PR723 - Paleografia greca (annuale 8 ECTS)
Sulla base della trascrizione di tavole e commento paleografico il corso annuale intende: 1. esercitare alla lettura e allo studio dei manoscritti greci; 2.
fornire lo studente di una preparazione all’analisi dei principali tipi di scrittura
libraria greca a partire dal IV secolo a.C. fino al Rinascimento; 3. passare in
rassegna i principali studi di paleografia greca dall’inizio del XVIII secolo ai
giorni nostri; 4. illustrare le caratteristiche dei codici biblici greci.
Temi che saranno trattati nel corso delle lezioni: 1. i principali tipi di scrittura
libraria a partire dal IV secolo a.C. fino al Rinascimento; 2. rassegna dei principali studi di paleografia greca dall’inizio del XVIII secolo ai giorni nostri;
3. cenni sulla codicologia, ovvero sulla forma e sul materiale scrittorio del
libro antico e medievale, sulla datazione, composizione e tipologia dei codici
medievali; 4. caratteristiche dei codici biblici greci; 5. trascrizioni di tavole e
commento paleografico; analisi e datazione di alcuni manoscritti.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
L. Perria, Graphis. Per una storia della scrittura greca libraria (secoli IV a.C. XVI d.C.), Roma-Città del Vaticano 2011.
Lettura complementare:
M.L. Agati, Il libro manoscritto. Introduzione alla codicologia, Roma 2003;
P. Canart, Études de paléographie et de codicologie, Città del Vaticano 2008
(Tome I, Studi e Testi 450; Tome II, Studi e Testi 451); R. Devreesse, Introduction à l’étude des manuscrits grecs, Paris 1954; E. Follieri, Codices graeci
Bibliothecae Vaticanae selecti temporum locorumque ordine digesti commentariis
et transcriptionibus instructi, Città del Vaticano 1969 (Exempla scripturarum
edita consilio et opera procuratorum Bibliothecae et Tabularii Vaticani, fasc. IV);
La paléographie grecque et byzantine, Paris 1977.
Lettura obbligatoria
Tavole paleografiche fornite dal professore.
T. Janz
†PR716 - Paleografia latina (annuale, 8 ECTS)
Dopo un’introduzione sulla forma e sulla materia dei manoscritti, il corso esaminerà i più importanti tipi di scrittura libraria latina dalle origini fino all’età
umanistica. Attenzione verrà posta sia al profilo tecnico della paleografia (esercitazioni di lettura saranno svolte sulla base di tavole paleografiche fornite
durante il corso) sia al rapporto tra storia della scrittura e storia della cultura.
Bibliografia
Basica/Fondamentale (obbligatoria)
P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. Tavole, Città del Vaticano 2004
(Littera antiqua, 10); P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina; l’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano 2010 (Littera antiqua, 16).
Lettura complementare
A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari 2002 (Universale Laterza, 811).
Altra bibliografia sarà indicata durante le lezioni.
A. Piazzoni
†PR735A - L’edizione critica dei Padri I (4 ECTS)
Documentazione e studio del processo storico della critica testuale dall’Umanesimo all’età contemporanea. La recensio codicum e le problematiche relative
all’applicazione del metodo stemmatico alle diverse tradizioni manoscritte.
Perturbazioni della tradizione stemmatica. Seconde edizioni antiche e varianti
d’autore. Adeguamento del metodo ai generi della letteratura patristica. Diffusione ed evoluzione dei testi patristici nel corso della tradizione manoscritta.
Aspetti tecnici dell’edizione critica moderna. Esercizi di costituzione del testo
e degli apparati. Analisi critica di alcune edizioni critiche.
Bibliografia
P. Maas, Textkritik, Lipsia 1927 (trad. it.: Critica del testo, Firenze 1966); G.
Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, Firenze 1971 (= 1952); E.J.
Kenney, Testo e Metodo, Roma 1995; S. Timpanaro, La genesi del metodo del
Lachmann, Torino 2003; S. Timpanaro, Ancora su stemmi bipartiti e conta-
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
110
specializzazione patristica
minazione, in Maia 17 (1965) 392-399; G.B. Alberti, ‘Recensione chiusa’ e
‘recensione aperta’, in Studi italiani di filologia classica 40 (1968) 44-60; M.L.
West, Textual Criticism and Editorial Technique, Stuttgart 1973; A. Dain, Les
manuscrits, Paris 1975.
Bibliografia complementare
A. Salvatore, Edizione critica e critica del testo, Roma 1983; R.B.C. Huygens,
Ars edendi, Turnhout 2001; M.D. Reeve, Archetypes, in Sileno 11 (1985) 193201; M.D. Reeve, Stemmatic Method: ‘Qualcosa che non funziona’?, in Bibliologia 3 (1986) 57-69; J. Irigoin, Quelques réflexions sur le concept d’archétype,
in Revue d’Histoire des Textes 7 (1977) 235-245.
F. Gori
†PR724 - Traduzioni latine della Bibbia (4 ECTS)
Le prime traduzioni latine della Bibbia apparvero quando la lingua della Bibbia (il Greco del Nuovo Testamento e la versione greca dell’Antico Testamento, la Septuaginta) divenne sempre meno comprensibile nel II secolo. Queste
versioni latine delle Scritture (la Vetus Latina e la Vulgata) diventarono le fonti
della teologia occidentale e dell’esegesi patristica. Concentreremo la nostra
attenzione per prima cosa sulla Vetus Latina, una collezione di testi biblici
latini usata dai cristiani fin dall’inizio del II secolo. Dal momento che il professore è l’editore della seconda metà del Libro del Siracide (Ecclesiasticus),
capitoli 25-51, per il Vetus Latina Institut, allo studente sarà data la possibilità
di partecipare attivamente all’edizione di un testo critico. Oltre a leggere e
collazionare manoscritti per la costruzione dei due apparati critici che faranno parte dell’edizione, lo studente sarà invitato ad entrare nel processo di
determinazione dei vari “tipi” del testo biblico. Saranno analizzati numerosi
testimoni patristici così da offrire allo studente uno sguardo interno dei testi
biblici che i Padri ed altri commentatori (storici, teologi ed esegeti) avevano
a loro disposizione. La storia della Vulgata è estremamente complicata e noi
cominceremo con uno studio delle revisiones dei Vangeli di Girolamo. Saranno esaminate caratteristiche e particolarità linguistiche ed inoltre le differenze
significative fra la lingua della Vetus Latina e della Vulgata Codex Amiatinus e
al ruolo di Cassiodoro nella storia di questa versione latina. Il nostro studio
sulla Vulgata includerà anche un esame di testi biblici usati al tempo di Carlo
Magno ed Alcuino. Verranno discusse le più importanti edizioni della Bibbia
nell’alto e basso Medio Evo, e sarà data un’enfasi speciale al Codex Amiatinus
e al ruolo di Cassiodoro nella storia di questa versione latina.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
W. Thiele, Sirach (Ecclesiasticus), 1. Lieferung Einleitung, Vetus Latina, die
Reste der Altlateinischen Bibel, Freiburg 1987; J. Ziegler, Iesu Filii Sirach,
Septuaginta. Vetus Testamentum Graecum Auctoritate Academiae Scientiarum
Gottingensis editum, Göttingen 1964; A.J. Forte, Vetus Latina, Die Reste der
Altlateinischen Bibel. 11/2. Sirach (Ecclesiasticus) Pars Altera. Fascicle 1: Sir
25,1-28,24, Freiburg im Br., 2014, 1-80.
Lettura complementare
A.J. Forte, Veteris Latinae Ecclesiastici: Apologia pro interprete latino, in Journal
of the Septuagint and Cognate Studies 47 (2014), 70-93.
A.J. Forte, SJ
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
SECONDO SEMESTRE
PROGRAMMA DELLE MATERIE DIVISE IN SEZIONI
Sezione I
PATROLOGIA FONDAMENTALE
*PF105 - Patrologia fondamentale (IV secolo) (6 ECTS)
Il IV secolo dell’era cristiana si inaugura con la conversione di Costantino: se
questa è stata e continua a essere oggetto di un vivace dibattito storiografico, è
indubbio che il passaggio da una posizione marginale a una del tutto centrale
nella compagine dell’Impero fu, per la comunità ecclesiale, foriera di molte e
profonde conseguenze, diversamente valutate. Il corso si propone di prendere
in esame gli sviluppi dottrinali di questo secolo di trasformazione, soffermandosi specialmente sui processi che porteranno a riconoscere alcuni movimenti
(Donatismo, Arianesimo, Apollinarismo, Origenismo, Priscillianismo) come
eterodossi e pertanto a combatterli per l’affermazione della retta fede, la cui
formulazione richiese spesso uno sforzo non indifferente e sulle prassi attraverso le quali la Chiesa intese, nel mutato contesto, preservare la sua carica di
rottura nei riguardi delle strutture sociali (monachesimo, catecumenato).
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Per la storia della Chiesa nel periodo in esame si rimanda a J.-M. Mayeur Ch. e L. Pietri - A. Vauchez - M. Venard (éds.), Storia del Cristianesimo:
religione, politica, cultura, vol 2, La nascita di una cristianità, 250-430, Roma
2000 (originale francese: Histoire du Christianisme des Origines à nos jours,
vol. 2, Naissance d’une Chrétienté (250-430), Paris 1995). Si tratta di un’opera
miscellanea, attenta sia agli avvenimenti storici ma ancor più alle loro ripercussioni nell’ambito ecclesiale. Inoltre vengono affrontati, in questo volume,
sia pure cursoriamente, anche i principali problemi teologici che travagliao
questo secolo. Altre storie della chiesa nel periodo in oggetto: M. M.
Mitchell - F. M. Young (eds.), The Cambridge history of Christianity 1, Origins to Constantine, Cambridge 2006 e la sua continuazione: A. Casiday - F.
W. Norris (eds.), The Cambridge history of Christianity 2. Constantione to
c. 600, Cambridge 2007. Per un profilo storico rapido, e tuttavia affidabile,
dell’antichità cristiana, si veda G. Filoramo - E. Lupieri - S. Pricoco, Storia
del cristinesimo. L’antichità, Bari 1997. Inoltre si segnala per l’attenzione agli
aspetti tipici del cristianesimo vissuto e percepito dall’uomo comune, secondo
l’intento della collana, V. Burrus (ed.), A people’s history of Christianity 2. Late
ancient Christianity, Minneapolis 2005. Sulla riflessione teologica nel periodo
in questione si veda: B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale
(s. IV-V), Roma 1989 e anche A. Di Berardino - B. Studer (a cura di), Storia della Teologia 1. L’età patristica, Casale Monferrato 1993.
Per una serie di riflessioni relative alla cristianizzazione dell’impero verificatasi nel IV secolo si veda: A. Momigliano (ed.), The conflict between Paganism
and Christianity in the fourth century, Oxford 1963 (trad. it. Il conflitto tra
paganesimo e cristianesimo nel secolo IV, Torino 1968); A. Fraschetti, La conversione. Da Roma pagana a Roma cristiana, Bari 1999; J. Curran, Pagan City
and Christian Capital. Rome in the Fourth Century, Oxford 2000.
Bibliografia specifica sui singoli argomenti sarà fornita durante le lezioni.
G. Caruso, OSA
*PF107 - Patrologia fondamentale (secc. VII-IX) (6 ECTS)
Il corso si propone di fornire una panoramica dell’ultimo periodo patristico
fino all’epoca carolingia e all’espansione dell’islam. Le lezioni saranno organizzate in base a criteri geografici - la Spagna visigotica, l’Italia longobarda e
bizantina, il regno franco, le isole britanniche e l’Impero bizantino -, controversie teologiche - monotelismo, monoenergismo, iconoclasmo, la questione
del Filioque - e autori di rilievo sia occidentali che orientali.
Le indicazioni bibliografiche saranno indicate durante le lezioni.
J.A. Cabrera Montero, OSA
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patristica
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specializzazione patristica
Sezione II
TEOLOGIA DEI PADRI
PT206B - La riflessione escatologica dal I al V secolo (4 ECTS)
Il corso si propone di indagare i modi della speranza cristiana dalle origini
ad Agostino, dando rilievo alla fondamentale riflessione degli gnostici e degli
alessandrini. Particolare attenzione sarà rivolta al nesso fra escatologia ed antropologia, dal momento che il discorso sul destino dell’umanità è la cartina
al tornasole per verificare l’idea di uomo che soggiace alle espressioni letterarie
cristiane, ortodosse ed eterodosse, dell’età antica del cristianesimo.
Bibliografia
Fondamentale
E. Prinzivalli - M. Simonetti, La teologia degli antichi autori cristiani, Brescia 2012.
Lettura complementare
Varie letture saranno suggerite nel corso delle lezioni.
E. Prinzivalli
PT243A - Trinità e cristologia postcalcedonese (4 ECTS)
Il corso presenta l’evoluzione della riflessione teologica sulla formula di Calcedonia dal V al VII secolo, seguendone gli sviluppi dal calcedonismo rigoroso
al cosiddetto neocalcedonismo. Il punto di partenza sarà l’interpretazione e la
contrapposizione delle formule “in due nature” e “una sola natura del Logos
incarnata” da parte di calcedonesi e severiani. Si prenderanno in esame gli
scritti di natura cristologica di Leonzio di Bisanzio, Leonzio di Gerusalemme,
Sofronio di Gerusalemme e Massimo il confessore. Si darà particolare rilievo
all’influsso della teologia latina del Tomus Leonis e del De trinitate di Agostino
all’interno del panorama teologico orientale grazie all’apporto dei monaci sciti
e di Giovanni Massenzio.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
C. dell’Osso, Cristo e Logos, Roma 2010; P. T. R. Gray, Neo-Chalcedonianism and the Tradition: from Patristic to Byzantine Theology, in Byzantinische
Forschungen 8 (1982), 61-70; A. Grillemeier, Christus im Glauben der Kirche
2/3, Freiburg a. M. 2002.
Lettura complementare
M. Simonetti, Le controversie cristologiche nel VI e VII secolo, in Id., Studi
patristici VII nr. 13, 85-102
C. dell’Osso
PT224A - L’eucaristia in sant’Ambrogio (4 ECTS)
Temi principali che saranno trattai: il De Sacramentis e il De Mysteriis nel
panorama delle opere di Ambrogio. Contenuti specifici dei due trattati nel
contesto dell’itinerario dell’iniziazione cristiana al tempo dei Padri. Affinità
e divergenze complementari. Temi che si intrecciano con i temi del “Canone
Romano”. Il metodo catechetico di Ambrogio. Dall’esame filologico della terminologia ai contenuti per una visione tipologica e teologica. Dalla Traditio
apostolica fino ai Libri Sacramentorum Romani (Veronense, Gelasianum vetus,
Gregorianum) per uno sguardo d’insieme, e per cogliere il contributo delle più
antiche fonti liturgiche alla codificazione della teologia.
Bibliografia
Testi fondamentali sono quelli presenti nelle edizioni qui sotto indicate, con
la relativa bibliografia che esse racchiudono:
1. B. Botte (ed.), Ambroise de Milan: Des Sacrements - Des Mystères. Nouvelle
edition revue et augmentée de l’Explication du Symbole (= Sources Chrétiennes
25bis), Paris 1961.
2. G. Banterle (ed.), Sant’Ambrogio: Spiegazione del Credo - I Sacramenti - I Misteri - La Penitenza (= SAEMO 17, Biblioteca Ambrosiana), Milano-Roma 1982.
3. In particolare, il lavoro filologico sarà condotto alla luce della Concordantia
del De Mysteriis che per la prima volta è a disposizione degli studiosi, predisposta in occasione del presente corso.
M. Sodi, sdb
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specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
PT302 - Introduzione a Giovanni Crisostomo (4 ECTS)
Antiochia: la città e la sede ecclesiastica. La tradizione esegetica antiochena:
princìpi esegetici e filoni diversi (secondo la parabola degli operai della vigna).
Giovanni Crisostomo: 1) biografia; 2) rassegna sull’opera; 3) i suoi atteggiamenti esegetici; 3) la polemica antigiudaica, antipagana e antianomea; 4) la
Chiesa come corpo sociale e comunità celebrante; 5) gli spuri.
Bibliografia
Fondamentale
Qualsiasi biografia recente di Crisostomo; es. R. Brändle, Giovanni Crisostomo: vescovo, riformatore, martire (anche inglese, francese e tedesco); P. Allen
- W. Mayer, John Chrysostom (2000); J.N.D. Kelly, Golden Mouth: The Story
of John Chrysostom - Ascetic, Preacher, Bishop, London 1995.
Lettura complementare
Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo, XXXIII Incontro di
studiosi dell’antichità cristiana, Roma, 6-8 maggio 2004 (Studia ephemeridis
Augustinianum 93), Roma 2005; altra bibliografia verrà data durante il corso.
S. Voicu
PT217CC - I Padri Cappadoci (4 ECTS)
Nel corso del IV secolo il problema della persona divina e umana di Cristo comincia ad essere posto con sempre maggiore insistenza, anche se non
raggiunge ancora la vivacità polemica dei secoli successivi. Il contrasto con
l’arianesimo, che si svolse soprattutto a livello di teologia trinitaria, implicò,
sia pure ad un livello minore anche la necessità di chiarire una cristologia
‘ortodossa’. A tale necessità si aggiunse il problema di Apollinario (o Apollinare) di Laodicea, che, a differenza sia degli ariani sia delle altre correnti della
prima metà del quarto secolo, affrontò il problema cristologico con maggiore
determinazione e insolito approfondimento. Ad Apollinare rispose per primo
Basilio, sia pure con una certa circospezione e cautela, e poi la questione fu
ripresa, con maggiore decisione e intelligenza dei termini del problema, da
Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa. Le proposte di questi due teologi
saranno la base delle discussioni che si accesero nel secolo successivo.
Si intende, quindi, chiarire la posizione dei Cappadoci nei confronti di questo problema che, per loro, era sorto in fondo, quasi all’improvviso. Si ha,
almeno, l’impressione, che nessuno dei Cappadoci si aspettasse il sorgere della
cristologia di Apollinario, che dovette essere esaminata quasi all’improvviso,
si può dire. Per questo saranno letti e interpretati alcuni passi della cristologia
dei Padri Cappadoci.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Lettura di passi scelti dell’epistolario di Basilio; delle epistole 101, 102 (eventualmente anche 202) di Gregorio Nazianzeno; di passi scelti di Adversus Eunomium III 3-4 di Gregorio di Nissa (ed eventualmente di passi scelti dell’Antirrheticus adversus Apollinaristas e della Epistula ad Theophilum).
Lettura complementare
A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa (ed. italiana a cura di E.
Norelli e S. Olivieri, Brescia 1996) per la parte riguardante i Cappadoci e
Apollinario di Laodicea. Altra bibliografia eventuale sarà indicata nel corso
delle lezioni.
C. Moreschini
Sezione III
LETTURA DEI PADRI
LP325B - Ambrogio di Milano, Sulla fede. Lettura complessiva (4 ECTS)
Studio complessivo del trattato ambrosiano nella storia delle dottrine trinitarie,
soprattutto in Occidente nelle ultime fasi delle controversie cosiddette “ariane”.
Principali tematiche che saranno affrontate: collocazione storica; temi teologici
e lessico dottrinale; sostrato scritturistico e fonti; influsso e posterità.
Bibliografia
Edizioni e traduzioni del De fide
Testo solo: PL 16, 527-698; CSEL 78, De fide ad Gratianum Augustum, ed.
O. Faller, 1962.
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
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specializzazione patristica
Testo in traduzione. Lingua tedesca: Fontes Christiani 47/1-3. Über den Glauben [an Gratian], übers. von C. Markschies, 3 Bde., Turnhout 2005; lingua
italiana: Sancti Ambrosii Episcopi Mediolanensis Opera (SAEMO), 15 (testo del
CSEL, introd., trad., note e indici a cura di C. Moreschini).
Presentazioni generali delle controversie trinitarie (“ariane” del IV secolo): Histoire du christianisme des origines à nos jours. T. 2, Naissance d’une chrétienté
(250-430), Paris 1995, sous la responsabilité de C.(†) et L. Pietri, 249-434;
M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Rome 1975 (Studia Ephemeridis
Augustinianum, 11) [su Ambrogio, pp. 510-511; 524-525; altri rif. in «Indice
dei nomi e di alcune cose notevoli», s.v. Ambrogio di Milano, pp. 583-584].
Biografie recenti: N. B. McLynn, Ambrose of Milan. Church and Court in a
Christian Capital, Berkeley-Los Angeles-London 1994; C. Pasini, Ambrogio
di Milano. Azione e pensiero di un vescovo, Cinisello Balsamo-Torino 1996; H.
Savon, Ambroise de Milan (340-397), Paris 1997.
Introduzione alla teologia trinitaria di Ambrogio: C. Markschies, Ambrogio
teologo trinitario, in La scuola cattolica 125 (1997), 741-762.
Letture complementari
C. Markschies, Ambrosius von Mailand und die Trinitätstheologie. Kirchenund Theologiegeschichtliche Studien zu Antiarianismus und Neunizänismus bei
Ambrosius und im lateinischen Westen (364-381 n. Chr.), Tübingen 1995; D.
H. Williams, Ambrose of Milan and the End of the Arian-Nicene Conflict, Oxford 1995, 169-181.
P. Mattei
LP320 - Origene, Commento a Giovanni, l. XIII (4 ECTS)
Lettura, tradizione, commento di passi scelti del libro XIII del Commento a
Giovanni di Origene. La polemica di Origene con Eracleone.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Un testo greco del libro XIII.
Lettura complementare
M. Simonetti, Origene esegeta e la sua tradizione, Brescia 2004.
M. Simonetti
LP334B - Tertulliano, De resurrectione mortuorum (4 ECTS)
Tramite la lettura e il commento di passi scelti, il corso si propone di delineare
e di discutere le molteplici argomentazioni (apologetiche, razionali, scritturali) delle quali Tertulliano si vale per illustrare la resurrezione corporea e per
difenderla dinanzi alle critiche del volgo, dei filosofi e soprattutto degli eretici,
in uno dei trattati più maturi e complessi in cui anche gli elementi stilistici,
retorici e linguistici sono messi a servizio del pensiero teologico. Due punti
nello scritto appaiono particolarmente rilevanti: il rapporto tra fede e ragione
e l’interpretazione dei passi scritturali appositamente scelti per rendere plausibile una delle dottrine centrali della fede cristiana.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Tertulliano, La resurrezione della carne, a cura di P. Podolak, Brescia 2004; P.
Siniscalco, Ricerche sul “De resurrectione” di Tertulliano, Roma 1966.
Lettura complementare
J. Pelikan, The Eschatology of Tertullian, in Church History 21(1952), 118
ss.; R. Braun, Deus Christianorum. Recherches sur le vocabulaire doctrinal de
Tertullien, Paris 1977, 530-545; Aa.Vv., Studi sull’escatologia, in Augustinianum 18 (1978); P. Siniscalco, L’escatologia di Tertulliano, in Annali di storia
dell’esegesi 17/1 (2000), 73-89; J. Leal, La antropologia de Tertuliano, Estudio
de los tratados de los anos 207-212 d.C., Roma 2000.
Ulteriore bibliografia sarà discussa durante il corso.
P. Siniscalco
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patristica
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Sezione IV
LINGUE E METODOLOGIA
Per la descrizione dei corsi di lingue greca e latina, *GL401 e *LL404, si veda
la Sezione IV (Lingua e metodologie) del Primo Semestre.
*LR406 - La retorica nei Padri (4 ECTS)
Il corso si propone di illustrare le principali teorie della retorica antica in ordine alla inventio, dispositio e elocutio, mostrandone l’influsso nei Padri della
Chiesa. Saranno quindi studiate le teorie retoriche nei testi classici di Cicerone e Quintiliano e il loro riscontro negli scritti patristici. Principali temi che
saranno trattati: 1 - i fattori della paideia antica e la dottrina della grazia nei
Padri; 2 - le quaestiones infinitae e quelle finitae o causae; la teoria dei loci o
topica in generale; 3 - i loci genus laudativum; 4 - i loci del genus deliberativum;
5 - i loci del genus iudiciale: status coniecturalis e finitionis; 6 - i loci dello status
iuridicialis o qualitatis; 7 - status legales e l’esegesi patristica; 8 - le partes orationis: exordium, propositio, narratio; 9 - confirmatio, refutatio e peroratio; 10 - le
virtutes elocutionis: puritas e perspicuitas; 11 - l’ornatus: tropi e figure di parola
e di pensiero; 12 - numerus, clausulae e cursus; 13 - la virtus dell’aptum e i tria
genera dicendi.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
Cicerone, Partitiones oratoriae e Topica; Quintiliano, Institutio oratoria.
Lettura obbligatoria
N. Cipriani, La retorica negli scrittori cristiani antichi. Inventio e dispositio
(Sussidi Patristici 18), Roma 2013 e dispense del docente.
N. Cipriani, osa
CL407 - Lingua e letteratura copta (4 ECTS)
Il corso inquadra la lingua copta nella storia linguistica dell’Egitto e chiarisce i principi di descrizione strutturale del copto come lingua di tipo non
indoeuropeo. Mostra la struttura essenziale della lingua copta e il suo lessico
essenziale per poter comprendere frasi in lingua copta di media complessità.
Mostra i punti salienti dello sviluppo storico della letteratura copta ed i suoi
legami con la letteratura patristica nelle altre lingue.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
T. Orlandi, Elementi di grammatica copto-saidica, Roma 1983 (disponibile
on-line); B. Layton, A coptic grammar with Chrestomathy and Glossary, Wiesbaden 2000; W. Crum, A Coptic Dictionary, Oxford 2001 (rist.); R. Smith,
A concise Coptic-English Lexicon, Grand Rapids MI 1983; T. Orlandi, Letteratura copta e cristianesimo nazionale egiziano, in A. Camplani (ed.), L’Egitto
cristiano. Aspetti e problemi in età tardo-antica, Roma, 1997, pp. 39-120.
Lettura complementare
E. Brunner-Traut, Die Kopten, Leben und Lehren der fruhen Christen in
Agypten, Colonia 1982; C. Cannuyer, Les coptes, s.l. (Turnhout) 1990; C.
Cannuyer, L’Egypt copte. Les Chretiens du Nil, Paris 2000; A. Di Berardino
(a cura di), Patrologia, vol. V: Dal Concilio di Calcedonia (451) a Giovanni
Damasceno (m. 750). I padri orientali, Genova 2000; P. Du Bourguet, Les
Coptes, Paris 1988 (2e éd. corrigée, 1989).
T. Orlandi
specializzazione
patristica
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specializzazione patristica
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specializzazione patristica
Sezione V
CONTESTO SOCIO-CULTURALE
PC525A - Il Medioplatonismo e i Padri della Chiesa (II-III secolo)
(4 ECTS)
Una volta chiarita la categoria storiografica di “Medioplatonismo”, il corso si
propone di sviluppare un confronto tra le principali figure del pensiero medioplatonico e quelle della coeva tradizione cristiana. Particolare attenzione
sarà rivolta a Filone di Alessandria, Plutarco, Apuleio, Celso e Numenio (sul
versante filosofico), e a Giustino, Clemente e Origene (sul versante cristiano).
Tale confronto metterà in luce le somiglianze e le differenze tra le due tradizioni, nonché la ripresa di tematiche filosofiche greche nelle opere dei Padri della
Chiesa. Inoltre, la lettura diretta di passi scelti consentirà di approfondire la
terminologia filosofica e teologica impiegata nelle fonti, nonché l’esame della
traduzione della terminologia greca nella lingua latina (nel caso di Apuleio o
di Tertulliano, ad esempio).
Bibliografia
a. Una dispensa di testi fornita da docente.
b. Un volume da concordare con il docente. Indicazioni saranno fornite a
lezione.
E. Vimercati
PC501B - Origini e sviluppi delle feste cristiane (4 ECTS)
Nozioni sui calendari antichi (giudaico, greci, egiziano). Il calendario romano
giuliano; il calendario giuliano-gregoriano. Tempo sociale e tempo religioso.
La letteratura sul computus pasquale. Il giorno, la settimana, il mese, l’anno.
La domenica, la Pasqua (quaresima), la Pentecoste, l’Ascensione, il Natale; le
feste mariane; le feste dei martiri e dei santi. La cristianizzazione del tempo
pubblico nell’impero romano tra quarto e quinto secolo. Le leggi imperiali
sulle feste cristiane.
Bibliografia
Molti lemmi del Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane; H. Auf
der Maur, Le celebrazioni nel ritmo del tempo, Leumann 1990; G. Declercq,
Anno Domini. Les origines de l’ère chrétienne, Turnhout 2000; P. Bradshaw
- M. Johnson, The Origins of Feasts, Fasts and Seasons in Early Christianity,
Collegeville 2011; R. Beckwith, Calendar, Chronology and Worship: Studies
in ancient Judaism and early Christianity, Leiden 2005; P. Bradshaw, Alle
origini del culto cristiano. Fonti e metodi per lo studio della liturgia dei primi
secoli, Città del Vaticano 2007; J. Rüpke, The roman Calendar from Numa to
Constantine, Oxford 2011; A. Di Berardino, La cristianizzazione del tempo
nel IV secolo: il caso della celebrazione della Pasqua, in W. Henkel (a cura di),
Ecclesia Memoria. Miscellanea in onore del R. P. Josef Metzler, Roma 1991,
133-147; Id., La cristianizzazione del tempo nei secoli IV-V: la domenica, in
Augustinianum 42 (2002), 97-125; Id., Tempo cristiano e la prima amnistia
pasquale di Valentiniano I, in Miscellanea Pricoco, Soveria Mannelli 2003, 130150; Id., Tempo sociale pagano e cristiano nel quarto secolo, in Diritto romano e
identità cristiana: definizioni storico-religiose e confronti interdisciplinari, a cura
di A. Saggioro, Roma 2005, 95-121; Id., Cristianizzazione del tempo civico
nel IV secolo, in Saggi di storia della cristianizzazione antica e altomedievale, a
cura di B. Luiselli, Roma 2006, 179-211; Id., Giovanni Crisostomo e la festa
delle calende di gennaio, in Atti dell’XI Simposio Paolino, a cura di L. Padovese,
Roma 2008, 177-194; Id., Un temps pour la prière et un temps pour le divertissement (CTH XV,5), in Empire chrétien et Église aux IVe et Ve siècles. Intégration
ou “concordat”?, Texts rassemblées et édités par J.-N. Guinot - F. Richard,
Paris 2008, 319-340; Id., Christian Liturgical Time and Torture (Codex Theodosianus 9,35,4 and 5), in Augustinianum (2011), 191-220.
A. Di Berardino, osa
specializzazione
patristica
123
specializzazione patristica
124
specializzazione patristica
Sezione VI
S. AGOSTINO
SA603 - Agostino, De vera religione (4 ECTS)
Il De vera religione può essere considerato spartiacque tra le opere filosofiche
e quelle teologiche. L’autore intende illustrare il cristianesimo come la vera
religione. Nell’esporre alcuni tratti del cristianesimo, Agostino dimostra che la
via universale di salvezza può essere incontrata e conosciuta nel cristianesimo.
Svolge l’argomento in due sezioni. Nella prima (11,21 - 23,44) viene sottolineato che la vera religione è l’ambito dove viene adorato l’unico vero Dio. Nella seconda (24,45 - 54, 106) sono esposte le vie che permettono agli uomini,
tramite la auctoritas e la ratio, di armonizzare la vita al culto del vero Dio.
Bibliografia
Basica/Fondamentale
De vera religione. La vera religione, introduzione, traduzione e note di M.
Vannini, Milano 1987.
Lettura complementare
N. Cipriani, Lo schema dei Tria Vitia (voluptas, superbia, curiositas) nel De
vera religione: antropologia soggiacente e fonti, in Augustinianum 38 (1998),
157-195; F. Van Fleteren, Background and commentary on Augustine’s De
vera religione, in Lectio Augustini X, Roma 1994, 33-74; V. Pacioni, Il De
vera religione. Il carattere polisemantico della categoria ordo e sue fonti, in Lectio
Augustini X, Roma 1994, 75-81.
V. Pacioni, osa
Sezione VII
INSEGNAMENTO E RICERCA
Per la descrizione del corso del prof. Janz, †PR723 e quella del prof. Piazzoni,
†PR716, si veda la Sezione VII (Insegnamento e ricerca) del Primo Semestre.
†PR735D - L’edizione critica dei Padri II (4 ECTS)
Il corso propone un’esercitazione pratica dell’edizione testuale. Gli studenti
lavoreranno con manoscritti patristici componendo piccole edizioni per le
quali si dovranno mettere in gioco le diverse discipline che compongono l’ecdotica: la codicologia, la paleografia, la filologia e le conoscenze filosofiche e
teologiche.
Si affronteranno i problemi propri della composizione di edizioni critiche tra
i quali la scelta e la collazione dei manoscritti, la composizione dello stemma
e la punteggiatura.
Un’esercitazione di questo genere permetterà inoltre una dimestichezza con la
lettura e l’uso di edizioni di testi delle grandi collezioni a partire della Patrologia del Migne.
Il professore consegnerà agli studenti il materiale che si userà nelle lezioni.
J.L. Narvaja, SJ
†PR797 - Epigrafia e antichità cristiane (4 ECTS)
Il corso, articolato in 12 lezioni di 2 h. ciascuna, si prefigge di presentare uno
sguardo di insieme sui temi e sui problemi connessi alla nascita e allo sviluppo
- nei secoli II-VII - della prassi epigrafica dei cristiani alla luce del complessivo
epigraphic habit dell’età romano-imperiale e in riferimento sul piano metodologico al concetto storiografico dell’Auseinandersetzung zwischen Antike und
Christentum elaborato alla fine del secolo scorso da Franz Joseph Dölger. Tutte le problematiche emergenti in questo ambito della comunicazione scritta
antica saranno esaurientemente osservate e discusse sulla scorta di un ampio
dossier di riproduzioni epigrafiche.
specializzazione
patristica
125
specializzazione patristica
126
specializzazione patristica
Bibliografia
Basica/Fondamentale
C. Carletti, Epigrafia dei cristiani in Occidente dal II all’VIII secolo. Ideologia
e prassi, Bari 20122; A. E. Felle, Biblia epigraphica. La Sacra Scrittura nella documentazione epigrafica dell’Orbis christianus antiquus (III-VIII secolo)
[ICI, Subsidia, V], Bari 2006, pp. 9-36 (Introduzione); pp. 381-444 (Sintesi);
appunti delle lezioni.
Letture complementari
C. Carletti, Origini cristiane ed epigrafia. Note di lettura a proposito di alcune
iscrizioni (forse) «protocristiane», in Annali di storia dell’esegesi 31 (2014), 8394; C. Carletti, Preistoria dell’epigrafia dei cristiani. Un mito storiografico ex
maiorum auctoritate?, in V. Fiocchi Nicolai - J. Guyon (a cura di), Origini
delle catacombe romane, Città del Vaticano 2006, 91-119; A. E. Felle, Judaism and Christianity in the light of epigraphic evidence (3rd-7th cent. C.E.), in
Henoch 29 (2007) 354-377; A. E. Felle, Alle origini del fenomeno devozionale
cristiano in Occidente: le inscriptiones parietariae ad memoriam apostolorum,
in Martiri, santi, patroni: per una archeologia della devozione. Atti del X Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Arcavacata di Rende (Cosenza), 1518 settembre 2010, Cosenza 2012, 477-502.
C. Carletti - A. E. Felle
PROGRAMMA
POST LAUREAM
SANT’AGOSTINO:
STUDI
E SPIRITUALITÀ
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
129
PROGRAMMA POST LAUREAM
Il programma post lauream, dal titolo Sant’Agostino: studi e spiritualità, ha
come finalità la conoscenza della figura, della dottrina e della spiritualità del
Dottore della Chiesa, attraverso le sue opere e la ricezione del suo pensiero nei
secoli successivi. Il programma è rivolto a tutti coloro che si interessano alla
spiritualità e alla dottrina di sant’Agostino: studenti delle diverse discipline
umanistiche ed ecclesiastiche di Roma e di altre sedi universitarie italiane,
membri di istituti e congregazioni religiose, docenti e laici. Possono essere
iscritti al programma tutti coloro che sono in possesso di laurea ed inoltre gli
studenti che abbiano un diploma di baccalaureato in Filosofia o in Teologia, o
altri titoli di studio equipollenti.
Il programma accademico è costituito di 30 ECTS (crediti) distinti in 12
moduli tematici. La partecipazione al programma consiste nella frequenza del
Corso biennale oppure di un Corso annuale accompagnato da un progetto di
tutoring. Il programma, sia per quanto riguarda i moduli sia per quanto concerne il lavoro di tutorato, verrà offerto in lingua inglese, italiana, spagnola,
in base alla preferenze del singolo studente. Il tutorato verrà personalizzato e
seguito da uno dei professori dell’Istituto. I moduli si terranno presso l’Istituto Patristico Augustinianum, in spagnolo ogni martedì pomeriggio (15:0018:15), in italiano ogni mercoledì pomeriggio (15:00-18:15) e in inglese ogni
giovedì pomeriggio (15:00-18:15).
Comitato scientifico e direttivo:
Robert Dodaro, OSA (Preside dell’Istituto) - Vittorino Grossi, OSA (Reggente della Cattedra Agostiniana) - Card. Prosper Grech, OSA - Mauricio
Saavedra, OSA (Direttore del programma post lauream) - Amado Llorente,
OSA (Segretario).
Docenti e conferenzieri:
Robert Dodaro, OSA - Nello Cipriani, OSA - Giuseppe Caruso, OSA Massimo Cacciari - Paola Pascucci - Pasquale Cormio, OSA - Riccardo Ferri
programma
post lauream
SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
130
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
Pierluigi Sguazzardo - Vittorino Grossi, OSA - Franco Gori - Alessandro
Cosma - Gianni Pittiglio - Angelo Di Berardino, OSA - Alessandro Preziosi Giovanni Scanavino, OSA - Giuseppe Pagano, OSA - Miles Hollingworth Cardinal Prosper Grech, OSA - John Rist - Brian Lowery OSA - Robert
Guessetto, OSA - Joseph Farrell, OSA - Eric Saak - Josef Sciberras, OSA - Pío
de Luis Vizcaíno, OSA - Patricio de Navascués Benlloch - Enrique Eguiarte,
OAR - Juan Antonio Cabrera Montero, OSA - Luis Marín de San Martín,
OSA - Luis Guzmán, OSA - Antonio Gaytán, OSA - Mauricio Saavedra, OSA Miguel Villamizar, OSA - Santiago Insunza, OSA - José Ignacio Busta, OSA.
Ai fini del riconoscimento del titolo sono indispensabili:
- La frequenza ai corsi
- Il superamento degli esami di ogni modulo o corso
- La consegna degli esercizi pratici richiesti dai relatori
- La presentazione di un lavoro scritto conclusivo di 35 pagine, su un tema
approvato dal Direttore accademico e diretto da uno dei professori del programma.
Il totale dei crediti considerati obbligatori per il conseguimento del titolo di
questo programma post lauream di primo livello è di 30 ECTS, suddivisi nel
modo seguente:
a. Corsi prescritti: 15 ECTS
b. Esami ed esercizi pratici: 8 ECTS
c. Lavoro scritto: 7 ECTS
N.B.: I crediti ECTS del programma saranno riconosciuti ai fini del
conseguimento dei titoli accademici di Specializzazione patristica presso l’Augustinianum e presso altre facoltà ecclesiastiche secondo quanto
riportato nel documento Sapientia christiana.
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
131
MODULI DEL PROGRAMMA
Il corso si propone di offrire un panorama generale della vita e delle opere di
s. Agostino filosofo, teologo, monaco, predicatore, pastore e scrittore. Nel corso si intendono presentare i metodi utili per leggere e comprendere adeguatamente i testi di Agostino.
Bibliografia
P. Brown, Augustine of Hippo. A Biography. A new Edition with an Epilogue,
Berkeley 2000; E. Gilson, Introduction à l’étude de saint Augustin, Paris 1949
[traduzione italiana: Genova 1984]; G. Madec, Saint Augustin et la philosophie, Paris 1996; H. Chadwick, Agustín, Madrid 2001; M. Hollingworth,
Saint Augustine of Hippo. An Intellectual Biography, London 2013.
G. Caruso, Osa - M. Cacciari - M. Hollingworth
P. De Luis Vizcaíno, Osa - M. Saavedra, Osa
MA02 - Le Confessioni di Agostino
Il corso intende approfondire lo studio del testo autobiografico di Agostino
per offrire una chiave di comprensione della vita e del suo pensiero. Saranno
prese in esame la fortuna antica e moderna dell’opera, la sua composizione,
titolo e unità. Sarà proposta una lettura del testo a partire dal rapporto tra Dio
e Agostino nella storia personale dell’autore.
Bibliografia
A. Trapè, Introduzione alle Confessioni, Roma 19936 (Nuova Biblioteca Agostiniana, 1); A. Solignac, Les Confessions, Paris 1962 (Bibliothèque Augustinienne, 13); L. Pizzolato, Le Confessioni di sant’Agostino. Da biografia a
confessio, Milano 1968; P. Courcelle, Recherches sur les Confessions de saint
Augustin, Paris 1968; V. Capánaga, Agustín de Hipona. Maestro de conversión
cristiana, Madrid 1974; J. Quinn, A Companion to the Confessions of St. Augustine, New York 2002.
G. Scanavino, Osa - M. Hollingworth - P. De Navascués
programma
post lauream
MA01 - Vita e opere di s. Agostino
132
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
MA03 - Agostino e la Scrittura
Il corso intende studiare il pensiero di Agostino come interprete della Scrittura. Verrà analizzato il metodo con cui il dottore d’Ippona ha commentato i
Salmi, il vangelo di Giovanni e le lettere di Paolo.
Bibliografia
G. Gargano, Sant’Agostino e la Bibbia. Un vescovo legge, studia, vive, spiega le
Scritture, Torino 2011; A. Lemme, La Bibbia nella vita e nel pensiero di Agostino
laico, Praha 2008; C. Basevi, San Agustín. La interpretación del Nuevo Testamento, Pamplona 1977; B. De Margerie, An Introduction to the History of Exegesis:
Saint Augustine, [s.l.] 1993; V. Grossi, Leggere la Bibbia con Sant’Agostino, Brescia 1999; F. Van Fleteren (ed.), Augustine: Biblical Exegete, New York 2001.
P. Grech, Osa - E. Eguiarte, Oar - M. Saavedra, Osa
MA04 - Agostino: mistero di Dio e ricerca dell’uomo
Lo scopo del corso è illustrare le coordinate da tenere presenti per una corretta
lettura del De Trinitate a partire dall’analisi dell’epistemologia teologica agostiniana e della concezione dell’uomo come immagine di Dio.
Bibliografia
I. Bochet, Saint Augustin et le desir de Dieu, Paris 1984; R. Williams, Sapientia and the Trinity: Reflections on De Trinitate, in Augustiniana 40 (1990):
Collectanea Augustiniana. Mélanges T.J. van Bavel; C. Cipriani, Le fonti cristiane della dottrina trinitaria nei primi scritti di S. Agostino, in Augustinianum
34 (1994); G. Ferraro, Lo Spirito e Cristo nel commento al quarto vangelo e nel
trattato trinitario di sant’Agostino, Città del Vaticano 1997.
N. Cipriani, Osa - R. Dodaro, Osa
MA05 - Agostino: domande esistenziali
Il corso si propone di illustrare le risposte di Agostino alle principali questioni e tematiche esistenziali dell’umanità: la felicità e la saggezza, l’anima, il
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
133
Bibliografia
A. Trapè, Introduzione alla dottrina della grazia, Roma 1987; G. Madec, La
Patria e la Via. Cristo nella vita e nel pensiero di sant’Agostino, Roma 1993; J.
Rist, Augustine: Ancient Thought Baptized, Cambridge 1994; N. Cipriani, Il
modello antropologico nel I libro delle Confessioni, Roma 2003; M. Raveillaud,
Le Christ-homme, tête de l’Eglise, in Revue des Etudes Augustiniennes 5 (1968);
G. Bonner, Freedom and Necessity, St. Augustine’s Teaching on Divine Power
and Human Freedom, Washington 2007; V. Pacioni, Augustine of Hippo, Gracewing 2010.
G. Caruso, Osa - J. Rist - L. Guzmán, Osa - A. Gaytán, Osa
MA06 - Agostino: Cristo e la Chiesa
Il corso prenderà in esame il pensiero di Agostino intorno a Cristo come mediatore tra Dio e gli uomini, sulla Chiesa come madre e maestra, la teolo- gia
sacramentale, il rapporto Chiesa e mondo e la dottrina del Christus totus.
Bibliografia
F. Van Der Meer, Sant’Agostino pastore d’anime, Roma 1971; T. Madrid,
La Iglesia católica según san Agustín, Revista Agustiniana, Madrid 1994; J.
Morán, San Agustín y la unidad de los cristianos,in Archivo teológico Agustiniano 2 (1967); J. Ratzinger, Volk und Haus Gottes in Augustins Lehre von der
Kirche, München 1954; A. Fahey, Augustine’s Ecclesiology Revisited: Augustine
from Rhetor to Theologian, Waterloo 1992; G. Ceriotti, L’unità in Cristo secondo Sant’Agostino, Roma 2009; G. Di Corrado, Pietro pastore della Chiesa.
Il primato pietrino negli scritti di Agostino d’Ippona, Roma 2012; V. Grossi, La
Chiesa di Agostino. Modelli e simboli, Bologna 2012.
V. Grossi, Osa - R. Dodaro, Osa
E. Eguiarte, Oar - J.A. Cabrera Montero, Osa
programma
post lauream
corpo e l’identità personale, la volontà, l’amore e la giusta azione, il male, la
giustizia e l’onnipotenza divina.
134
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
MA07 - Agostino: monachesimo e vita religiosa
Il corso intende offrire una guida per l’intelligenza e la valutazione dei testi
agostiniani riguardanti al monachesimo e la vita religiosa come la Regola e De
opere Monachorum.
Bibliografia
L. Verheijen, La Regola di S. Agostino, Palermo 1986; L. Cilleruelo, El
monacato de San Agustín y su Regla, Valladolid 1947; N. Cipriani, La Regola.
Introduzione e commento, Roma 2006; G. Lawless, Augustine of Hippo and his
Monastic Rule, Oxford 1987; G. Pagano, La vita monastica in Sant’Agostino.
Commento al Salmo 132, Roma 2008; P. De Luis Vizcaíno, Teología espiritual
de la Regla de san Agustín, Valladolid 2013.
P. De Luis Vizcaíno, Osa - I. Busta, Osa
P. Cormio, Osa - B. Lowery, Osa - R. Guessetto, Osa
MA08 - Agostino: liturgia e preghiera
Nel corso si intendono presentare gli elementi fondamentali per la comprensione della liturgia e della preghiera nel pensiero di Agostino. Temi che saranno trattati nel corso delle lezioni: Mistagogia e bellezza, silenzio e canto, il
Credo e il Padre Nostro, battesimo ed eucaristia.
Bibliografia
V. Grossi, La Catechesi battesimale agli inizi del V secolo. Le fonti agostiniane,
Roma 1993 (Studia Ephemeridis Augustinianum, 39); C. Butler, Il misticismo occidentale. Contemplazione e vita contemplativa nel pensiero di Agostino, Gregorio, Bernardo. Bologna, 1970; G. Ceriotti, La preghiera dei salmi
in sant’Agostino, Genova 1984; C. Harrison, Beauty and Revelation in the
Thought of St. Augustine, Oxford 2002; P. Sahelices, San Agustín. Maestro de
oración, Revista Agustiniana, Madrid 2003; N. Cipriani, Molti e uno solo in
Cristo. La spiritualità di Agostino, Roma 2009.
V. Grossi, Osa - J. Farrell, Osa - I. Busta, Osa
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
135
MA09 - Agostino: politica e bene comune
Bibliografia
S. Cotta, La città politica di sant’Agostino, Milano 1960; R. Markus, Saeculum. History and Society in the Theology of St. Augustine, Cambridge 1970; R.
Dodaro, Christ and the Just Society in the Thought of Augustine, Cambridge
2004; J. Wetzel, Augustine’s City of God: A Critical Guide, New York 2012; G.
Fidelibus, Pensare de-civitate. Studi sul De civitate Dei, Roma 2012.
N. Cipriani, Osa - R. Dodaro, Osa
MA10 - Agostino: catechesi e pedagogia
Il corso è un’introduzione alla lettura di diverse opere agostiniane che riguardano l’ambito della catechesi e della pedagogia cristiane: De Magistro, De catechizandis rudibus e De Doctrina Christiana.
Bibliografia
W. Harmless, Augustine and the Catechumenate, Collegeville 1995; N. Cipriani, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, Roma 2013 (Studia Ephemeridis Augustinianum, 134); F. Gasti (ed.), Agostino a scuola: letteratu- ra e
didattica, Pavia 2008.
P. Pascucci - J. Farrell, Osa
S. Insunza, Osa - A. Gaytán, Osa
MA11 - Agostino e le tradizioni teologiche
Il corso presenta lo sviluppo e la ricezione del pensiero di Agostino nel corso
della storia. Saranno esaminati i testi e i teologi più significativi che hanno
avuto in Agostino la loro fonte di ispirazione. Il corso attraversa gli sviluppi
della teologia del Medioevo, della Riforma, del Concilio di Trento e del Magistero contemporaneo.
programma
post lauream
Il corso intende proporre all’attenzione degli studenti l’esame approfondito
della Città di Dio come opera fondamentale per la concezione della storia e il
pensiero politico di Agostino riguardante il bene comune.
136
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
Bibliografia
H. Marrou, Saint Augustin et la fin de la culture antique, Paris 1958; Id., San
Agustín y el Agustinismo, Madrid 1959; T. Tack, Si Agustín viviera. El ideal
religioso de San Agustín hoy, Madrid 1998; R. Dodaro (ed.), Augustine and his
Critics, London 2000; E. Saak, Creating Augustine. Interpreting Augustine and
Augustinianism in the Later Middle Ages, Oxford 2012; C. Pecknold (ed.)
Augustine and Modern Theology, London 2013.
P. Sguazzardo - R. Ferri
L. Marín De San Martín, Osa - E. Saak - M. Hollingworth
MA12 - Agostino: arte e cultura
Il corso presenterà vari argomenti relativi alla figura e al pensiero di Agostino
nell’ambito dell’arte e della cultura, tali come la tradizione manoscritta della
sua opera, l’iconografia di Agostino, l’archeologia dei siti agostiniani e l’influenza del pensiero di Agostino nella letteratura, musica e cinematografia.
Bibliografia
C. Mayer (ed.), Augustinus-Lexicon, 1986-2004; A. Fitzgerald (ed.), Augustine through the Ages: An Encyclopedia, Cambridge 1999; R. O’Connell, Art
and the Christian Intelligence in St. Augustine, Oxford 1978; A. Cosma (ed.),
Iconografia Agostiniana, Roma 2011.
F. Gori - A. Di Berardino, Osa
F. Cosma - G. Pittiglio
A. Preziosi - G. Pagano, Osa
J. Sciberras, Osa - M. Villamizar, Osa
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
137
30 ECTS. 192 ore di lezioni.
Lezioni e studio personale. Tre lingue: Italiano - Inglese - Spagnolo.
12 Moduli - Singolo modulo: 16 ore di lezioni (4 pomeriggi).
Corso biennale: 12 moduli (frequenza) + valutazioni e presentazione di un
elaborato.
Corso annuale: 6 moduli (frequenza) + tutoring (altri 6 moduli) + valutazioni e presentazione di un elaborato.
Iscrizione al programma: € 3.800,00
Rilascio del diploma: € 100,00
Il numero dei partecipanti è limitato e saranno accettate le candidature
in ordine d’iscrizione.
Studenti ospiti: Quota d’immatricolazione: € 150,00
Iscrizione per singolo modulo: € 400,00 (massimo 4 moduli annuali)
• È
possibile iscriversi anche ad un singolo modulo con rilascio di certificato
di frequenza.
• È possibile iscriversi trasversalmente a moduli in più lingue al fine di anticipare la conclusione del master.
• Gli studenti del programma avranno accesso alla Biblioteca specialistica di
studi patristici dell’Augustinianum.
• L’iscrizione al programma permette la partecipazione agli eventi e offerte
culturali dell’Istituto (Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, presentazione dei libri, ecc.)
• La Cattedra Agostiniana “Agostino Trapè”, istituita nel 1959, è stata integrata nel programma Sant’Agostino: studi e spiritualità.
• Sono previste alcune borse di studio (rivolgersi alla Segreteria dell’Istituto
Patristico).
Le iscrizioni al programma saranno aperte dal 1° giugno 2015, presentando la
seguente documentazione:
-modulo d’iscrizione debitamente compilato (presso la segreteria oppure
sca- ricabile da internet)
- 1 foto tessera
programma
post lauream
INFORMAZIONI
138
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
- fotocopia di un documento di riconoscimento con validità in corso
- copia del titolo di studio
Il versamento relativo all’iscrizione al programma va effettuato tramite bonifico c/c bancario dell’Istituto
Intestato a: Augustinianum Istituto
Banca di appoggio per il pagamento:
UniCredit IBAN Coordinate Bancarie:
Paese CIN EUR CIN
ABI
CAB
N. CONTO
IT
67
T
02008 05008
000004031707
Codice BIC SWIFT: UNCRITM1B88
Causale: Iscrizione al programma Sant’Agostino - Nome dello studente
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
139
Calendario del Programma Post Lauream
Sant’Agostino: studi e spiritualità
ANNO 2015-2016
Le Confessioni di Sant’Agostino
Mons. Giovanni Scanavino, OSA
- Fortuna antica e moderna dell’opera
- Composizione, titolo e unità dell’opera
- Una proposta di lettura: Dio e Agostino nella storia
- L’uomo parte della creazione
14, 21, 28 Ottobre e 4 Novembre
Agostino: catechesi e pedagogia
Paola Pascucci
- Simbolo e linguaggio
- Il Maestro
- De Catechizandis Rudibus
- De Doctrina Christiana
11, 18, 25 Novembre e 2 Dicembre
Vita e opere di s. Agostino
Giuseppe Caruso, OSA - Massimo Cacciari
- Agostino Filosofo e Teologo
- Agostino Monaco
- Agostino Predicatore e Pastore
- Agostino Scrittore
9, 16 Dicembre e 13, 20 Gennaio
Agostino: mistero di Dio e ricerca dell’uomo
Nello Cipriani, OSA - Robert Dodaro, OSA
- Epistemologia teologica
- De Trinitate I-IV
- De Trinitate V-VII
- L’uomo, immagine di Dio (De Trinitate VIII-XV)
17, 24 Febbraio e 2, 9 Marzo
programma
post lauream
Moduli in lingua italiana (Mercoledì)
140
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
Agostino: Cristo e la Chiesa
Vittorino Grossi, OSA - Pierluigi Sguazzardo - Pasquale Cormio, OSA
- Cristo mediatore
- Chiesa e sacramenti
- Chiesa e mondo
- Chiesa e Christus Totus
16 Marzo e 6, 13, 20 Aprile
Agostino: arte e cultura
Franco Gori - Angelo Di Berardino, OSA - Alessandro Cosma - Gianni Pittiglio
Giuseppe Pagano, OSA - Alessandro Preziosi
- Manoscritti ed edizioni
- Archeologia dei siti agostiniani
- Iconografia agostiniana
- Letteratura, musica e cinematografia
27 Aprile e 6, 11, 18 Maggio
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
141
Programme’s Calendar
Augustinian Studies
and Spirituality
YEAR 2015-2016
The Confessions of Augustine
Miles Hollingworth
- Augustine and spiritual autobiography
- God, history, and the restless heart
- Books 1-9, Books 10-13: locating the thematic unity of the Confessions
- The Confessions as Christian apologetics: a reading guide
15, 22, 29 October and 5 November
Augustine: Existential Questions
John Rist
- Happiness and Wisdom
- Soul, body and personal identity
- Will, love and right action
- Evil, justice and divine omnipotence
12, 19, 26 November and 3 December
Augustine and Scripture
Card. Prosper Grech, OSA - Robert Dodaro, OSA - Hubertus Drobner
- Augustinian Exegesis
- Commentary on the Psalms
- Commentary on the Gospel of St. John
- The Sermon on the Mount
10, 17 December and 14, 21 January
Augustine: Prayer and Liturgy
Joseph Farrell, OSA - David Kelly, OSA
- Mystagogy and beauty
- Silence and Chant
- Creed and the Lord’s Prayer
- Baptism and Eucharist
18, 25 February and 3, 10 March
programma
post lauream
English Module (Thursday)
142
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
Augustine: Politics and
the Common Good
Robert Dodaro, OSA
- The City of God I-XII
- The City of God XIII-XXII
- Politics and the virtues
- Augustine and Public Officials
17 March and 7, 14, 21 April
Augustine: Art and Culture
Josef Sciberras, OSA - Louise Bourdua
- Manuscripts and editions
- Augustinian Iconography
- Archaeology of Augustinian sites
- Literature, music and cinema
28 April and 5, 12, 19 May
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
143
Calendario del Programa de Postgrado
San Agustín:
estudios y espiritualidad
AÑO 2015-2016
Agustín: cuestiones existenciales
Luis Guzmán, OSA - Antonio Gaytán, OSA
- Felicidad y sabiduría
- Alma, cuerpo e identidad personal
- Voluntad, amor y justa acción
- Mal, justicia y omnipotencia divina
13, 20, 27 Octubre y 3 Noviembre
Agustín y la Escritura
Enrique Eguiarte, OAR - Mauricio Saavedra, OSA
- Método patrístico: letra y alegoría
- Comentario a los Salmos
- Tratados sobre el Evangelio de San Juan
- Agustín lector de san Pablo
10, 17, 24 Noviembre y 1 Diciembre
Agustín: la política y el bien común
Nello Cipriani, OSA - Enrique Eguiarte, OAR
- La Ciudad de Dios I-XII
- La Ciudad de Dios XIII-XXII
- Antropología y concepción de la historia
- Los dos amores
15, 18 Diciembre y 12, 19 Enero
Agustín: monacato y vida religiosa
Pío de Luis Vizcaíno, OSA - Ignacio Busta, OSA
- La Regla de San Agustín (I)
- La Regla de San Agustín (II)
- Trabajo y vida común
- Trabajo y obras espirituales
16, 23 Febrero y 1, 8 Marzo
programma
post lauream
Módulos en español (Martes)
144
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
Agustín: catequesis y pedagogía
Santiago Insunza, OSA - José Luis Narvaja, SJ
- Salmo contra la secta de Donato
- El Maestro
- Catequesis a los principiantes
- La Doctrina Cristiana
15 Marzo y 5, 12, 19 Abril
Agustín y las tradiciones teológicas
Luis Marín de San Martín, OSA - Mauricio Saavedra, OSA
- Agustín y la Edad Media
- Agustín y la Reforma
- Agustín y el Concilio de Trento
- Agustín y la Teología Contemporánea
(Joseph Ratzinger – Benedicto XVI)
26 Abril y 3, 10, 17 Mayo
PROGRAMMA POST LAUREAM SANT’AGOSTINO: STUDI E SPIRITUALITÀ
145
Martedì: Spagnolo
Mercoledì: Italiano
Giovedì: Inglese
1
Agustín: Cuestiones
Existenciales
Luis Guzmán, OSA
Antonio Gaytán, OSA
13, 20, 27 Octubre y 3
Noviembre
Le Confessioni di
Sant’Agostino
Mons. Giovanni Scanavino,
OSA
14, 21, 28 Ottobre e 4
Novembre
The Confessions of Saint
Augustine
Miles Hollingworth
15, 22, 29 October and 5
November
2
Agustín y la Escritura
Enrique Eguiarte, OAR
Mauricio Saavedra, OSA
10, 17, 24 Noviembre y 1
Diciembre
Agostino: catechesi e
pedagogia
Paola Pascucci
11, 18, 25 Novembre e 2
Dicembre
Augustine: Existential
Questions
John Rist
12, 19, 26 November and 3
December
3
Agustín: la política y el bien
común
Nello Cipriani, OSA
Enrique Eguiarte, OAR
15, 18 Diciembre y 12, 19
Enero
Vita e opere di s. Agostino
Giuseppe Caruso, OSA
Massimo Cacciari
9, 16 Dicembre e 13, 20
Gennaio
Augustine and Scripture
Card. Prosper Grech, OSA
Robert Dodaro, OSA
10, 17 December and 14, 21
January
4
Agustín: monacato y vida
religiosa
Pío de Luis Vizcaíno, OSA
Ignacio Busta, OSA
16, 23 Febrero y 1, 8 Marzo
Agostino: mistero di Dio e
ricerca dell’uomo
Nello Cipriani, OSA
Robert Dodaro, OSA
17, 24 Febbraio e 2, 9 Marzo
Augustine: Prayer and
Liturgy
Joseph Farrell, OSA
18, 25 February and 3, 10
March
5
Agustín: catequesis y
pedagogía
Santiago Insunza, OSA
José Luis Narvaja, SJ
15 Marzo y 5, 12, 19 Abril
Agostino: Cristo e la Chiesa
Vittorino Grossi, OSA
Pierluigi Sguazzardo
16 Marzo e 6, 13, 20 Aprile
Augustine: Politics and
Common Good
Robert Dodaro, OSA
17 March and 7, 14, 21 April
Agustín y las tradiciones
teológicas
Luis Marín de San Martín,
OSA
Mauricio Saavedra, OSA
26 Abril y 3, 10, 17 Mayo
Agostino: arte e cultura
Franco Gori Angelo Di Berardino, OSA Alessandro Cosma - Gianni
Pittiglio - Giuseppe Pagano,
OSA - Alessandro Preziosi
27 Aprile e 6, 11, 18 Maggio
Augustine: Art and Culture
Josef Sciberras, OSA
Louise Bourdua
28 April and 5, 12, 19 May
6
programma
post lauream
Postgraduate Programme
2015-2016
GRADI
ACCADEMICI
CONFERITI
149
gradi accademici conferiti
Gradi accademici conferiti nell’A.A. 2014/2015
Cognome
Nome
Nazionalità
Prov. Relig.
Colombia
Ecuador
Messico
Messico
Messico
Ucraina
Brasile
Thailandia
Ecuador
OSA
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
Laico
DIOC
DIOC
DIOC
Italia
Camerun
Messico
Italia
Haiti
Italia
Brasile
Spagna
Guinea-Bissau
Italia Stati Uniti
Argentina
Brasile Italia Ucraina
Brasile Messico
DIOC
DIOC
CCR
CP
DIOC
OFM
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
LAICO
OFM Cap
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OFM
Acevedo Torres
Cagua Macias
Fajardo Medina
Gordiano Vasquez
Islas Hernández Klok
Silva Pereira Gouvêa
Wongwai
Torres Tobar Luis Alejandro
Bamner Paul
Carlos Valentin
Jorge Armando
Moisés Taras
Filipe
Salan
Henry Renato
Licenza in Teologia e Scienze patristiche
Jagiello Awoa Funes Diaz Piccioni Fils Malgeri Dos Santos Andrade S. Cabré Mas
Sibandió Longo
Summerson
Pugliese
Umbelino Couto
Nigra
Kyrylyuk Pires Vilela da Silva
Vallejo Andrade
Pawel
André Cyrille
Roberto
Matteo
Alex
Graziano
Jose Raimundo
Ignasi
Marcos Baliu Giovanni Andrew Raffaele Adilson Alberto Volodymyr
Rodrigo Jesus
gradi accademici
conferiti
Baccellierato in Sacra Teologia
150
gradi accademici conferiti
Licenza in Scienze patristiche
Rosado Cel Pirvuloiu
Matsegora
Armando
Messico
Dionisie Constantin Romania
Maxim
Russia DIOC
Sacerdote
Sacerdote
Dottorato in Teologia e Scienze patristiche
Kindratyshyn Aleksic Ferreira Nobre
Oleh Marjan Marcos Augusto Ucraina
Serbia
Brasile
DIOC
LAICO
LAICO
Titoli di licenza in Teologia e Scienze patristiche
e di licenza in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto
(non sono elencati quanti hanno ottenuto il dottorato, vedi infra)
Cognome
Nome
Naz.
Pro. Relig.
Anno
Roa
Miniscalco
Beinlich
Camarena
Balega
Cantelmi
Rossi
Iturigoyen
Téllez
Trigueros
Jablonski
Anesi
Di Nardo
Marchianò
Gajewski
Sánchez
Gustavo
Donald
James
Miguel A.
Alano
Antonio
Pasquale
Antonio
Antonio
Enrique
Andrzei
Giorgio
Daniel
Vittorio
Maciej
Antonio
Colombia
USA
USA
Messico
Togo
Italia
Italia
Spagna
Messico
Spagna
Polonia
Italia
USA
Italia
Polonia
Spagna
OFM
CSSR
OSA
OSA
DIOC
DIOC
LAICO
OAR
CO
OCSO
CSSR
OFMCap
DIOC
DIOC
SCJ
OAR
1972
1973
1974
1974
1974
1975
1976
1977
1978
1979
1979
1980
1981
1981
1981
1981
Battika
Durazo V.
Boccardi
Rigolot C.
Harbert B.
Belsole
Driscoll
Gianotti
MacCarthy
Castillo
Manca
Pala
Maschio
Frot
Contreras
Baldoni
Campagna
González
Letellier
Steinle
Akkermans
Pedrini M.
Konnammakkal
Hughes
Guzmán S.
Mali
Wollbold
Covito
Frighetto
Mesina
Da Silva
Cerini
Obrist
Martínez
Gerardi
Aboud
Florentino
Vittore
Irénée
Edward
Kurt
Jeremy
Daniele
Thomas
Abel
Luigi
Walter
Giuseppe
Yves
Enrique
Antonio
Oreste
Antonio
Jöel
Hans
Johannes
Francisco
Thomas
John
José M.
Franz
Andreas
Antonio
Hilario
Jerome
José C.
Francesco
Raymond
M. Carmen
Paolo
Siria
Messico
Italia
Francia
GB
USA
USA
Italia
Irlanda
Messico
Italia
Italia
Italia
Francia
Argentina
Italia
Italia
Messico
Francia
Germania
Olanda
Brasile
India
GB
Spagna
Austria
Germania
Italia
Brasile
Filippine
Brasile
Italia
Svizzera
Spagna
Italia
OBAL
DIOC
SACR
OCSO
DIOC
OSB
OSB
DIOC
OP
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OSB
OSA
DIOC
MSpS
OSB
CMF
OSB
SCI
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OSB
OFMCap
OSA
OFMCap
DIOC
DIOC
RC
DIOC
1981
1981
1982
1982
1982
1983
1983
1983
1983
1983
1983
1983
1984
1984
1984
1985
1985
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1986
1987
1987
1987
1987
1987
1987
1987
gradi accademici
conferiti
151
gradi accademici conferiti
152
gradi accademici conferiti
Souza
Palacios
Vázquez
Misic
Godding
Bartolozzi
Delmar
Herrman
Picenardi
Drazek
Turek
Foster
Demaria
Slors
Carminati
Borrello
Refalo
Valavanolickal
Checinski
Barbour
Rickenmann
Mateos Castro
Sastre Portella
Fusarelli
Jozic
Ruiz Maya
Gómez R.
Mulhall
Caruana
Kuri Breña
Jedrzejczak
Bosco
Turzinski
Neri
Sepulcre
Mauro De
Eliseo
T. Eduardo
Anto
Robert
Giuseppe
Mario
Timothy
Giovanni
Dariusz
Waldemar
David
Antonino
Peter S.
Pier Luigi
Caterina
Carmelo
Kuriakose
Jerzy
Hugh
Agnel
Juan José
Josep
Massimo
Branko
Santiago
Martín
Michael
Salvino
Antonio
Bernard G.
George
Piotr
Paolo
Jaime
Brasile
Messico
Messico
Croazia
Belgio
Italia
Malta
USA
Italia
Polonia
Polonia
GB
Italia
Olanda
Italia
Italia
Malta
India
Polonia
USA
Svizzera
Spagna
Spagna
Italia
Croazia
Messico
Messico
Canada
Malta
México
Francia
India
Polonia
Italia
Spagna
OSB
DIOC
DIOC
SJ
SJ
OFMCap
DIOC
LAICO
IC
DIOC
DIOC
OSB
DIOC
DIOC
SCI
LAICA
DIOC
MCBS
DIOC
OPraem
DIOC
DIOC
DIOC
OFM
OFM
DIOC
DIOC
DIOC
OSA
MSpS
OCSO
OP
DIOC
LAICO
OSA
1988
1988
1988
1988
1988
1988
1988
1988
1989
1989
1989
1989
1989
1989
1989
1989
1989
1990
1990
1990
1990
1990
1991
1991
1991
1991
1991
1991
1991
1991
1991
1992
1992
1992
1992
Sciatella
Corriveau
Kikoti
Franky
Mammarella
Telesca
Brabander
Sachmata
Brasca
Biesen
Hombergen
Kim
Laird
Pérez Moiso
Caldari
Prus
Johnson
Cornuau
Speliç
Tauer
Mapwar
Marot
Pereira Lamelas
Birbilas
Renczes
Mendoza Ríos
Peñascoza
Chimiak
Vugdelija
Miranda J.
Moreira
Jamourlian
Braschi
Urquiza
Marco
Roger
Pascal
Alvaro
Marcello
Luigi
Kris de
Ryszar
Matteo
Kees den
Daniël
Pyong-No
Martin
Sergio
Osvaldo
Wojciech
Paul P.
Luc
Miran
Johann
Faustin
Edouard
Isidro
Ricardas
Philipp
Mario
Demetrio
Mark W.
Vutroslav
Carlos de
Vicente
Ohannes
Francesco
Diogenes
Italia
USA
Tanzania
Colombia
Italia
Italia
Olanda
Polonia
Italia
Olanda
Olanda
Korea
USA
Argentina
Italia
Polonia
Irlanda
Francia
Slovenia
Germania
Zaire
Francia
Portogallo
Lituania
Germania
Messico
Filippine
USA
Croazia
Portogallo
Brasile
Libano
Italia
Argentina
DIOC
AA
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
P
SDS
DIOC
LAICO
OCSO
SJ
OSA
VCFE
DIOC
OP
OPraem
OSB
OFM
DIOC
DIOC
DIOC
OFM
DIOC
SJ
OSA
OAR
DIOC
OFM
LAICO
DIOC
AMV
DIOC
IVE
1992
1992
1992
1992
1992
1992
1992
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1993
1994
1994
1994
1994
1995
1995
1995
1995
1995
1995
1995
1995
1995
gradi accademici
conferiti
153
gradi accademici conferiti
154
gradi accademici conferiti
De Francesco
Miranda M.
Tchantchou
Radzewicz
Berger
Fox
Zuhlsdorf
Quinzi
Overend
Elia
Adejoh
Hernández I.
Cagnazzo
Feichtinger
O’Hanlon
Gruber
Palmieri
Grassani
Rodríguez
Fiocco
Zárate
Tropia
Gazze
Antomás
Pinheiro
Sergio
Leonel
Daniel
Andrzej
Emmanuel
James
John
Gabriele
Sandro
Lorenzo
Felix
José A.
Antonio
Hans
David
Thomas
Mauro
Giovanni
Alejandro
Davide
Manuel
Ulysses
César
Ignacio
Luiz A.
Italia
Croazia
CMR
Polonia
Francia
USA
USA
Italia
Malta
Italia
Nigeria
Messico
Italia
Germania
Irlanda
Germania
Italia
Italia
Spagna
Italia
Messico
Brasile
Argentina
Spagna
Brasile
PFA
DIOC
DIOC
OFMConv
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OFM
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OAR
OSA
1996
1996
1996
1996
1996
1996
1996
1996
1996
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1997
1998
1998
1998
1998
D’Elia
Scannerini
Lima
Luzniak
Tinjaca
Bernardi
Kuriappilly
Sánchez
Tinanbunam
Dina
Stefano
Sebastiao
Adam
J. Francisco
José
Joseph
Eduardo
Edison
Italia
Italia
Brasile
Polonia
Canada
Brasile
India
Spagna
Indonesia
ComLoyola
OSB
DIOC
DIOC
OAR
OFMCap
OCD
OAR
OC
1998
1998
1998
1999
1999
1999
1999
1999
1999
Forero
Aca
Franco
Rey Bong
Melli
Allegri
Slepcan
de Bucy
Byeon
González
Kock
Grappone
de Cacqueray
Carranza
Romero
García
Odrobina
Kuzhuppil
Serpi
Zorzi
Chahine
Schetini
Atitung
Langa
Cunningham
Ledesma
Benussi
Ferrari
Nfon
Ramiro
Marco
Rigoberto
Jairo
Seok
Maria
Giorgio
Peter
Alexandre
Chan
Oscar
Claudia
Antonio
Christophe
Othón
César
Jesús
Laszlo
Thomas
Gilberto
Benedetta
Charbel
Marco A.
Kalom C.
Cristian
John
Juan P.
Francesco
Giovanni
Agapitus
Javier
Costa Rica
Messico
Costa Rica
Corea del Sud
Grecia
Italia
Slovacchia
Francia
Romania
Paraguay
Germania
Italia
Francia
Messico
Messico
Spagna
Ungheria
India
Italia
Italia
Libano
Brasile
Congo
Romania
Irlanda
Spagna
Italia
Italia
Camerun
Spagna
SSUP
DIOC
DIOC
OCD
LAICA
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
LAICA
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
LAICO
DIOC
DIOC
OSB
OLM
DIOC
OMI
DIOC
OP
LC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
1999
1999
1999
1999
1999
1999
1999
1999
1999
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2000
2001
2001
2001
2001
2001
2001
Marinucci
Aleo
Hernández
Costa
Ulisse
Francesco
Saturnino
Biagio
Italia
Italia
Messico
Italia
DIOC
DIOC
DIOC
OP
2001
2001
2001
2002
gradi accademici
conferiti
155
gradi accademici conferiti
156
gradi accademici conferiti
Patrascu
Da Rosa C.
Morstad
Heinz
Baeza
Pérez
Rouanet
Abad
Cherubini
Rivera
Ricci
Gutkowski
Clark
Giudice
Pérez
Magdalenic
Soldera
Cornet
Perretti
Situmorang
Hubertus
Vakula
Fernández
Mejzner
Farías
Cepuliç
Araújo
Kotovich
Zimny
Timár
Nedumparambil
Valenzuela
Di Santo
Desira
Kranz
Damian
Edinei
Halvard
Markus
José
Javier
Luciano
John Elmer
Junior C.
José Luis
Cristina
Andrzej
Nelson R. R.
Hernán M.
José Ramón
Dominik
Jorge A.
Fernando
PierPaolo
Sihol
Matthias
Oleksandra
J. Andrés
Miroslaw
Eduardo
Antica-Nada
Alexsandro
Mar’yana
Wojciech
Zoltán
George
Juan
Emanuele
Pierre
Dirk Kurt
Romania
Brasile
Norvegia
Austria
Messico
Spagna
Brasile
Filippine
Brasile
Messico
Italia
Polonia
Domenicana
Argentina
Spagna
Croazia
Argentina
Argentina
Italia
Indonesia
Germania
Ucraina
Spagna
Polonia
Messico
Croazia
Brasile
Ucraina
Polonia
Romania
India
Messico
Italia
Malta
Germania
OFMConv
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OAR
OSA
DIOC
OSA
LAICA
OFMConv
DIOC
DIOC
OAR
OCD
DIOC
DIOC
LAICO
OFMCap
LAICO
SOR
DIOC
DIOC
DIOC
LAICA
DIOC
LAICA
DIOC
DIOC
OFMCap
DIOC
DIOC
OSA
LC
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2002
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2003
2004
2004
2004
2004
Giraldo
Scigliano
Baumann
Pérez
Popa
Lecce
Maturi
Andarcia
Rubio
Ferriera
Beligne
Tenuti
Jimenez
Flores
Formigny
Koenke
Bueno
Rocchi
Hernández
López
Dvernytskyy
Pigula
Lavrinec
Barisic
Bellina
Cibik
D’Amora
Dos Anjos
Kucz
Spadola
Vasquez
Waldmuller
Mojzes
Gargiulo
Nieweglowski
Fco. Javier
Giuseppe
Notker
Gaspar
Paul
Matteo
Giorgio
José A.
José
Marcos A.
Denis
Simone
Oscar
Miguel S
Dominic
Erik
Antonio
Luca
Juan G.
Macario
Ivan
Juraj
Gregor
Anto
Giancarlo
Marcel
Enrico
Helenon
Janusz
Francesco
Carlos
Ludwig
Peter
Enrico
Remigiusz
Spagna
Italia
Germania
Spagna
Romania
Italia
Italia
Venezuela
Colombia
Brasile
Francia
Italia
Dominicana
Messico
Francia
USA
Spagna
Italia
Messico
Spagna
Ucraina
Slovacchia
Slovenia
Croazia
Peru
Slovacchia
Italia
Brasile
Polonia
Italia
Perú
Germania
Slovacchia
Italia
Polonia
FMVD
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
OFMCap
LAICO
DIOC
OSA
DIOC
DIOC
OFMConv
OSA
OAR
DIOC
LAICO
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
LAICO
OSA
DIOC
OFMCap
OSA
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
DIOC
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2004
2005
2005
2005
2005
2005
2005
2005
2005
2005
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
2006
gradi accademici
conferiti
157
gradi accademici conferiti
158
gradi accademici conferiti
Huerta Soto
Chávez
Bodak
Badiane
Antonio
Bulmaro
Oksana
Alphonse
Messico
Messico
Ucraina
Senegal
OFM
DIOC
LAICA
DIOC
2006
2006
2006
2006
Revirand
Zaragoza
Gómez
Mena
Nwachukwu
Biboum III
Zamarro
Valer
Oquendo
Tshikez
Hernández
Veronese
Torresi
Sabatini
Criscuoli
Pagano
Shpyrka
Gutiérrez
Ciperiani
Jiménez
Dias
Gomes
Lhernould
Cormio
Tomson
Medina
Moreno
Genovese
Arokiasamy
Naja
Sébastien
Felipe
Limberg
José
Lawrence
Vianney
Eduardo
Daniel
Francisco
Marcel
Carlos
Giuliano
Lorenzo
Paolo
Dario
Giuseppe
Lesya
Adrián
Gonzalo
Claudio
Sheron
Jose
Nicolas
Pasquale
Lucas
José
Pelayo
Luca
Ivin
Froridus
Francia
Messico
Messico
Messico
Nigeria
Camerun
Spagna
Rep. Ceca
Colombia
Congo
Messico
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Ucraina
Messico
Argentina
Peru
Sri Lanka
Brasile
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Kliszcz
Capiz
Novosad
Mwangi
Paniagua
Russo
Dehorter
Quichimbo
Stephano
Marcin
José Othon
Oleh
Paul
José Luis
Nicola
Sébastien
Franklin
Tanzania
Polonia
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Kenya
Colombia
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Alvarez
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Farynets
Miscioscia
De Oliveira
Alcayaga
Douglas
Ugbomah
Magnotta
Machicao
Faranda
Hewett
Passarelli
Hwang In
Cruz Ruiz
Potencio
Kim Hyun
Geroni
D’Anastasio
Kulyk
Kindratyshyn
Nava Nava
Györök
Trinchero
Guerrero
José F
Raffaele
Mykhaylo
Stefania
Heres
Marcelo A.
Kevin
Augustine
Antonio
Jorge
Tindaro
Eric
Francesco
Soo
Tito
Romeo B.A.
Wong
Pierluigi
Arcangelo
Ivan
Oleh
Benjamin
Tibor
Federico
José Alberto
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Ucraina
Italia
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Argentina
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Italia
Bolivia
Italia
USA
Italia
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Corea del Sud
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Italia
Ucraina
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2009
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gradi accademici
conferiti
159
gradi accademici conferiti
160
gradi accademici conferiti
Rocha dos Santos
Andronico
Ramirez H.
Battaglia
Patrone
Pisapia
Diaz Barriga Sosa
Sansoni
Ampomah F.
Duda
Tutu G.
Cordioli
Valliyattu
Busta Ramirez
Julio Cesar
Alfredo
Lucio Isaac
Angelo
Alfonso
Alberto
Alejandro
Lara
Stephen
Agnieszka
Claudiu
Paolo
Joseph
José Ignacio
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Italia
Italia
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Ghana
Polonia
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Italia
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Zannoni
Korobeynikov
Corsini
Zimme
Wiedemann-G.
Maia Teles
Mizingi N.
Lanci
Thabet H.
Prats Arolas
De Sousa Almeida
Hernández Ralat
Untisso
Han Chang
Mora Angarita
Portaru
Kinhoun Medesse
Niane
Miranda Hernández
Marek
Francesco
Mikhail
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Paul
André Luiz
Georges
Filippo
Yousif
Juan Jesús
Elder
Edwin
D. Amanuel
Yong
Jesús Alexis
Marius
Ambroise
Alphonse
José Esteban
Slovacchia
Italia
Russia
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Irak
Spagna
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Cossu
Leogrande
Jura
Antony
Bañuelos Torres
Lasiso Alemayehu
Houser
Gregg
Kneževi
Kozhukhov
Dias Garcia
Ibañez
Pappalardo
Pedroli
Di Maio
De Castro Araújo
Carrillo Ibarra
Leroux
Marcel
Alessandro
Maria Anna
Milan
Chacko
Luis A.
Fola
Michael
Andrew
Josip
Sergey
Cesar A.
Berman
Gaetano
Tommaso
Francesco
Fábio
José Luis
Gregoire
Carreon Cordero
Froilan
De Magalhães Sant’Ana A.
Rocha Solis
Daniel
Gorzo
Vasile
Radaelli
Bartolomin
Palliparambil
Arfuch
Scarsella
Timpano
Cristaudo
Neschisi
Frigo
Zahacheyskyy
Chabi
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Italia
Rep. Ceca
India
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Etiopia
Usa
Usa
Croazia
Russia
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Italia
Italia
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Portogallo
Messico
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Italia
Tomas
Guatemala
Alexander
India
Diego Elias
Argentina
Francesco
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Rocco
Italia
Alfio
Italia
Daniele
Italia
Massimo
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TarasUcraina Kolawole
Bénin
gradi accademici
conferiti
161
gradi accademici conferiti
162
gradi accademici conferiti
Dottorandi - Tesi non ancora pubblicate
(Affinché il candidato possa ricevere il grado accademico, la tesi dottorale, integralmente o in estratto, deve essere pubblicata entro il decimo anno dalla difesa)
1.
Augustin Misago, La résurrection des morts selon Grégoire de Nysse, 1979.
2.Primo Ciarlantini, Mediator. Paganesimo e cristianesimo nel De Civitate
Dei VIII,12-XI,2 di S. Agostino, 1981.
3.
Philippe Rukamba, Saint Cyprien et le martyre, 1982.
4.Mario Flores R., El testimonio de Juan el Bautista sobre Jesús. Un estudio de
exégesis patrística, 1983.
5.Stanislaw Czubak, L’interpretazione ambrosiana della legislazione biblica
sulle città di rifugio, 1985.
6.Walter Dunphy, SVD, The Liber de fide of Rufinus the Syrian, 1984.
7.Hibrahim Hijasin, Abu Ra’ita Al-Takriti, “Traitè sur la Trinité” dans son
contexte historique-culturel, 1993.
8.Giuseppe Gaglio, I titoli cristologici nella X catechesi di Cirillo di
Gerusalemme, 1995.
9.Placid Solari, OSB, Human beings, virtue and the restoration of God’s
image as presented in the works of Didymus the Blind, 1995.
10.Federico Righetti, OFM, Il commento ai Salmi di Giovanni Crisostomo, analisi del metodo esegetico e di alcune tematiche teologiche, 1995.
11.Diego Correa, OP, Tradición y progreso, una nueva lectura del Canon lerinense, 1998.
Pubblicabili:
12.Charbel Chahine, OLM, Abraham de Beth-Nethpra: Discours (Memre).
Introduction, texte critique et traduction, 2004.
13.Gianluca Pilara, La Chiesa di Roma tra Ostrogoti e Bizantini: amministrazione e gestione del potere in Occidente durante il VI secolo, 2009.
14.V. Alvarez Csar E., OSA, A study into the basic principles of ethics in
Origen’s. Commentary on the Letter to the Romans, 2010.
15.Viliam Litavec, Origen’s “Homilies on Genesis” what the biblical text really signifies, 2012.
16.Yurii Boiko, La figura di san Clemente Romano nella letteratura agiografi- ca
e liturgica manoscritta Paleoslava. Studio storico-teologico, 2012.
17.Sebastien Mukurizehe, DIOC, La Doctrine Trinitaire D’augustin entre le
De Trinitate et la controverse avec Maximinus, 2013.
gradi accademici conferiti
163
Titoli di dottorato in Teologia e Scienze patristiche
e di dottorato in Scienze patristiche conferiti dalla fondazione dell’Istituto
(Tesi pubblicate, integralmente o in estratto)
1.Fernando A. Figuereido, OFM, L’uomo nella visione storica di Giustino
Martire, 1972; pubbl. 1978.
2.Vincent Vasey, SM, The social ideas in the works of St. Ambrose especially in
De Nabuthe, 1974; pubbl. 1982.
3.Lorenzo Dattrino, Il trattato De Trinitate Pseudoatanasiano, 1974; pubbl. 1976.
4.Stanislaw Longosz, De auctoritate traditionis apud Athanasium Alexandrinum (295-373), 1976; pubbl. 1979.
5.Pedro Langa, OSA, S. Agustín y el progreso de la teología del matrimonio,
1977; pubbl. 1979.
6.Djuro Puškaric, Il mistero trinitario nella predicazione di S. Agostino,
1977; pubbl. 1979.
7.Michael G. Corcoran, OSA, Saint Augustine and the Christian
Tradition on Slavery, 1978; pubbl. 1985.
8.Chediath Geervaghese, The christology of Babai the Great (551-628),
1978; pubbl. 1982.
9.Luigi Longobardo, Ricerche sul linguaggio teologico di Ilario di Poitiers,
1979; pubbl. 1982.
10.Antonio Bonato, L’Unigenito del Padre, Dio di tutte le cose. Vita e opera di
Cirillo di Gerusalemme, 1979; pubbl. 1983.
11.Pío de Luis, OSA, Retórica y exégesis cristiana. Los hechos de Jesús en la predicación de San Agustín, 1981; pubbl. 1983.
12.Salvatore Di Cristina, Il pastore e il gregge nel linguaggio dell’antichità,
1983; pubbl. 1983.
13.Tomasz Kaczmarek, Sacramentum Christi secondo Ad Quirinum di
C.T. Cipriano, 1983; pubbl. 1983.
gradi accademici
conferiti
18.Fernando Sagaspe, DIOC, La admisión al clero en el código Teodosiano,
2014.
19.Giovanni Buontempo, DIOC, La parola divina incircoscrivibile. Un
tentativo di ripensare le Quaestiones ad Thalassium di S. Massimo il Confessore,
2014.
20.Sebastiano Sanna, Spirito è/e anima. Lo spirito dell’uomo nell’antropologia
origeniana, 2013.
164
gradi accademici conferiti
14.Carlo Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino. Interpretazione di
Eclogae proph. 1-26, 1983; pubbl. 1984.
15.Giampaolo Archiati, OMI, Evangelizare pauperibus. L’interpretazione
patristica di Isaia 61,1, 1983; pubbl. 1984.
16.Simon Ri Hyeong-U, OSB, La correzione e la penalità dei colpevoli nelle
Regole latine prebenedettine e nella Regola di S. Benedetto, 1984, pubbl. 1984.
17.Hubertus Drobner, Grammatische Exegese und Christologie bei Augustinus,
1984; pubbl. 1984.
18.Antoni Zurek, Il matrimonio nei sermoni di Cesario di Arles, 1985;
pubbl. 1985.
19.Wojciech Lazewski, La sentenza agostiniana «martyrem non facit poena
sed causa», 1986; pubbl. 1987.
20.Manuel Guerra Gómez, El sacerdocio femenino en las religiones greco-romanas y en el cristianismo de los primeros siglos, 1986; pubbl. 1987.
21.Remigiusz Degórski, OSPPE, Edizione critica della Vita sancti Pauli
primi eremitae di Girolamo, 1987; pubbl. 1987.
22. Henryk Pietras, SJ, L’amore in Origene, 1985, pubbl. 1988.
23.Luigi Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di
Cirillo di Alessandria, 1986; pubbl. 1989.
24.Kazimierz Gurda, Il concetto di speranza nell’Expositio psalmi CXVIII di
S. Ambrogio, 1988; pubbl. 1988.
25. Enrico dal Covolo, SDB, I Severi e il cristianesimo, 1989; pubbl. 1989.
26.Paulos Sony Behnam M., La doctrine de Jacques de Saroug sur la créa- tion
et l’anthropologie, 1979; pubbl. 1989.
27. Gianni Sgreva, CP, La teologia di Zenone di Verona, 1985; pubbl. 1989.
28.Sergio González G., OSA, La preocupación arriana en la predicación de S.
Agustín, 1987; pubbl. 1989.
29.Manuel Diego Sánchez, OCD, El “Comentario al Eclesiastés” de Dídimo
Alejandrino, 1989; pubbl. 1990.
30.Ryszard Selejdak, La tipologia cristologica nelle opere esegetiche di
Sant’Ambrogio, 1991; pubbl. 1991.
31.Edgar Morales, Edición crítica de De monacho captivo (Vita Malchi)
de San Jerónimo, 1991; pubbl. 1991.
32.José R. Díaz Sánchez-Cid, Justicia, pecado y filiación: sobre el comenta- rio
de Orígenes a los Romanos, 1989; pubbl. 1991.
33.Bertram Stubenrauch, Der Heilige Geist bei Apponius. Zum theologischen Gehalt einer spätantiken Hoheliedauslegung, 1991; pubbl. 1991.
34. Giorgio Mazzanti, La cristologia di San Basilio Magno, 1984; pubbl. 1991.
35.Nello Cipriani, OSA, La controversia tra Giuliano d’Eclano e S. Agostino
nell’Opus imperfectum, 1993; pubbl. 1993.
36.Jan Slomka, Il quarto discorso contro gli ariani dello pseudoatanasio, analisi
teologica, 1992; pubbl. 1993.
37.Celestino Corsato, L’Expositio evangelii secundum Lucam di Ambrogio, 1993; pubbl. 1993.
38.Arkadiusz Baron, L’inno cristologico Phil. 2,5-11 nell’esegesi di Mario Vittorino. Studio analitico, 1993; pubbl. 1994.
39.Adam Bandura, Athleta Christi nella patristica latina dei primi quattro
secoli, 1994; pubbl. 1994.
40.Krzysztof Modras, Omelia copta attribuita a Demetrio di Antiochia sul Natale e Maria Vergine, 1994; pubbl. 1994.
41.Michael Fiedrowicz, Das Kirchenverständnis Gregors des Grossen. Eine Untersuchung seiner exegetischen und homiletischen Werke, 1993; pubbl. 1995
42.Tomasz Skibinsk, L’interpretazione della Scrittura in Eucherio di Lione,
1995; pubbl. 1995.
43.Bruno Delaroche, Saint Augustin lecteur et interprète de Saint Paul,
1993; pubbl. 1996.
44.Jacques Godet, OSB, L’image de Dieu en l’homme et sa restauration dans les
Enarrationes in Psalmos de S. Augustin d’Hippone, 1994; pubbl. 1996.
45.Virgilio Pacioni, OSA, L’unità teoretica del De ordine di S. Agostino,
1990; pubbl. 1996.
46.Guido Bendinelli, OP, Il commento al Vangelo secondo Matteo di Origene nell’ambito della tradizione scolastica dell’antichità, 1995; pubbl.
1997.
47.Leszek Misiarczyk, Elementi midrashici nel “Dialogo con Trifone” di Giustino Martire, 1997; pubbl. 1997.
48.Thomas Kollamparampil, Select aspects of the economy of salvation in
Christ according to Jacob of Serug, 1997; pubbl. 1997.
49.Manel Nin Güell, OSB, Los cinco comentarios de Juan el Solitario a las
Bienaventuranzas, 1992; pubbl. 1998. 50. José M. Berlanga, Cristología
soteriológica en la Epístola del Ps. Barnabé, 1977; pubbl. 1997.
50.Abel Fernández, SDB, La cristología en los Comentarios a Isaías de Cirilo de
Alejandría y de Teodoreto de Ciro, 1996; pubbl. 1998.
51.Palma Camastra, Il Liber Regularum di Ticonio, tra ermeneutica ed
ecclesiologia, 1997; pubbl. 1999.
52.Ronaldo Fiuza Lima, La dinamica pedagogica nel “Pedagogo” di Clemente Alessandrino: una proposta di inculturazione?, 1999; pubbl. 1999.
165
gradi accademici
conferiti
gradi accademici conferiti
166
gradi accademici conferiti
53. Samuel Fernández, Cristo médico según Orígenes, 1997; pubbl. 1999.
54.Athanasius Schneider, Propter Sanctam Ecclesiam Suam, 1997; pubbl.
1999.
55.Louis Hondocodo C., Répères culturales et religieux en Afrique. Dialogue avec
Saint Augustin, 1999; pubbl. 1999.
56.Dariusz Kaspraz, Il pensiero sociale di Paolino di Nola, 1999; pubbl.
1999.
57.James Athikalam, St. Thomas the Apostle in Patristic Tradition, 1999;
pubbl. 1999.
58.Lupus Roh, Research into the first Christian evangelization of China,
1999; pubbl. 1999.
59.Jerzy Krykowski, Il pentimento e penitenza come atteggiamento di vita cristiana in Tertulliano e Cipriano, 1998; pubbl. 1999.
60.Kryzstof Tyburowsky, L’umanità peccatrice prima della venuta di Cristo nel
Commento al Corpus Paolino dell’Ambrosiaster, 1999; pubbl. 2000.
61.Cristina Simonelli, La resurrezione nel De Trinitate di Agostino, 1999;
pubbl. 2001.
62.Choe Wono, Ottato di Milevi, una svolta nella teologia della Chiesa e dei Sacramenti, 1999; pubbl. 2000.
63.Théotime Gatete, Le ministère pastoral de l’évêque dans l’Afrique romai- ne
d’après les lettres et les sermons de Saint Augustin, 2000; pubbl. 2000.
64.Armando Genovese, S. Agostino e il Cantico dei Cantici. Ricerche sul- l’esegesi biblica e sulla teologia agostiniana, 2000; pubbl. 2000.
65.Douglas J. Milewski, Nos locus Dei sumus. Augustine’s Exegesis and the
Theology on John, 2000; pubbl. 2000.
66.Carlo dell’Osso, La cristologia di Leonzio di Bisanzio, 2000; pubbl.
2001.
67.Fabio Borghesi, La libertà del Verbo Incarnato. I commentari al Vangelo di
Giovanni di Teodoro di Mopsuestia, Cirillo di Alessandria e Agostino di Ippona,
2000; pubbl. 2000.
68.Jaroslaw Woch, «Portamus onera omnium qui gravantur...». Il Pontificato di Papa Siricio (384-399), 1999; pubbl. 2001.
69.Jerónimo Leal, La antropología de Tertuliano en el tratado De
Resurrectione carnis, 1999; pubbl. 2001.
70.Joseph Carola, S.I., Solvitis et Vos. The Laity and their Exercise of the Power of the Keys According to Saint Augustine of Hippo, 2001; pubbl. 2002.
71.Michel Libambu, Création et Trinité chez Saint Augustin. Recherches sur les
sources du De Civitate Dei, 2001, pubbl. 2003.
72.Luigi Manca, La volontà in S. Agostino e S. Massimo il Confessore, 2002;
pubbl. 2002.
73. Jochen Rexer, Die Festtheologie Gregors von Nyssa, 2000; pubbl. 2002.
74.Jean Christophe Rakotoarison, La tradition et l’écriture dans l’Eglise. Le témoignage de Léon le Grand, 2002; pubbl. 2002.
75.José Luis Narvaja, SJ, Teología y Piedad en la obra de Eunomio de Cízico,
2002; pubbl. 2003.
76.Daniel E. Doyle, OSA, The Bishop as Disciplinarian in the Letters of St. Augustine, 1996; pubbl. 2002.
77.Renato Roux, L’exégèse biblique dans les Homélies Cathédrales de Sévère d’Antioche, 1999; pubbl. 2002.
78. Ivan Bodrozic, La numerologia in Sant’Agostino, 2000; pubbl. 2002.
79.Manuel Mira, La polémica antropológica con los eunomianos y los eusta- cianos en la homilética basiliana, 2002; pubbl. 2003.
80.Giovanni Maria Driussi, Il libro di Tobia nella letteratura cristiana anti- ca
(I-V secolo), 2001; pubbl. 2003.
81.Vital Corbellini, La dottrina dell’incarnazione del Verbo nell’Adversus
Eunomium di san Gregorio di Nissa, 2003; pubbl. 2003.
82.Drago Tukara, Davide: l’exemplum dell’incarnazione della Parola di
Dio. Uno studio dell’Expositio psalmi CXVIII di Ambrogio, 2003;
pubbl. 2003.
83.Daniel D. Jones, Christus Sacerdos in the Preaching of Saint Augustine,2003; pubbl. 2003.
84.José Lopes de Miranda, Convivere nel secolo degli idoli, 2003; pubbl.
2003.
85.Giorgio Maschio, La figura di Cristo nel commento al Salmo 118 di
Ambrogio di Milano, 2000; pubbl. 2003.
86.Gincarlo Scimè, Giudei e Cristiani nei Sermoni di San Pietro Crisologo,
2000; pubbl. 2003.
87.Miran Speliç, La povertà negli Apoftegmi dei Padri, 2002; pubbl. 2004.
88.Patricio de Navascués, Pablo de Samosata y sus adversarios. Estudio histó- rico
teológico del cristianismo antioqueno en el s. III, 2002; pubbl. 2004.
89.Eduardo Vadillo, Formación y evolución de la doctrina agustiniana de la
electio diuina, 2003; pubbl. 2004.
90.Robert Dodaro, OSA, Political Ethics in the Letters of Augustine to Public Officials, 2004; pubbl. 2004.
91.Davide Righi, Una omelia sugli apostoli attribuita a Severiano di
Gabala, 1995; pubbl. 2004.
167
gradi accademici
conferiti
gradi accademici conferiti
168
gradi accademici conferiti
92.Cyrille K. Atitung, OMI, Les images et la saintété de l’église. Etude sur l’ecclésiologie de Tertullien et de Cyprien, 2004; pubbl. 2004.
93.Denis Kibangu, Révélation et Cultures chez Saint Justin Martyr, 2000;
pubbl. 2005.
94.Giuseppe Bolis, La idolatria in S. Agostino. Una prospettiva antropologi- ca,
2001; pubbl. 2004.
95.Oscar Cizmar, Girolamo Stridonense: “Contro Giovanni Vescovo di Gerusalemme”. Analisi testuale e contesti, 2004; pubbl. 2004.
96.Vincenzo Lombino, Titoli e immagini bibliche dell’Imperatore nella Vita
Constantini di Eusebio di Cesarea, 1994; pubbl. 2005.
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98.Jung Seng-Ik (Basilio), Lo Spirito Santo nelle Confessiones di S.
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99.Hans Feichtinger, Christus praesens in Ecclesia. Die Gegenwart Christi
in der Kirche bei Leo dem Großen, 2005; pubbl. 2005.
100.Edinei Da Rosa Candido, A Muhler no pensamento de Gregório
Nazienzeno, 2005; pubbl. 2005.
101.Thomas Kuzhuppil, The Vision of the Prophet Isaiah. A Theological
Study of Narsai’s Interpretation of Isaiah 6, 2004; pubbl. 2006.
102.László Odrobina, Il CTh 3, 7, 2, et les mariages mixtes, 2006; pubbl.
2006.
103.Xavier Terrence Thomas, Job 19,26 as witness to the resurrection of the body
in Clement of Rome in comparison to Origen and Cyril of Jerusalem, 2006;
pubbl. 2006.
104.Mauro Palmieri, Celestino I (422-432). Il Papa diviso tra controversia nestoriana, pelagiana e primato romano, 2005; pubbl. 2006.
105.Francesco Aleo, L’inabitazione personale dello Spirito Santo nel Corpus degli
scritti dello Ps.-Macario Egizio: una prospettiva ecclesiologica, 2003; pubbl.
2006.
106.Rafael Sanz, OFM, La introducción a las Sagradas Escrituras de Adriano El
Monje. Edición crítica y estudio, 2000; pubbl. 2006.
107.Dina D’Elia, L’olivo e l’oleastro: Una prospettiva ecclesiologica in Cirillo
d’Alessandria, 2004; pubbl. 2006.
108.Joseph Naduvilezhan, The Theology of the Pascal Lamb in Ephrem of
Nisibis, 1980; pubbl. 2007.
109.John Gavin, SJ, “They are like the angels in the heavens”: Angelology and Anthropology in the Thought of Maximus the Confessor, 2007; pubbl. 2007.
110.José Fernandez Farto, Ascesis y antropología en el tratado De virginitate de
Basilio de Ancira, 2006; pubbl. 2007.
111.Oleksandra Vakula, Lógos e Pneúma nel secolo della costruzione dell’identità cristiana, 2006; pubbl. 2007.
112.Wojciech Zimny, La fede trinitaria e l’unità della Chiesa nel De fide di
Ambrogio di Milano, 2007; pubbl. 2007.
113.Dirk Kurt Kranz, LC, Vetera et Nova zum inspirierten Status der
Septuaginta aus Vergangenheit und Gegenwart, 2007; pubbl. 2007.
114.Miroslav Mejzner, Studio sull’escatologia di Metodio di Olimpo, 2007;
pubbl. 2007.
115.Antonio Grappone, Omelie origeniane nella tradizione di Rufino. Un
confronto con i testi greci, 2005; pubbl. 2007.
116.Francesco Braschi, L’Explanatio XII psalmorum di Ambrogio: una proposta di lettura unitaria, 2005; pubbl. 2007.
117. Hernán Martín Giudice, Prisciliano y la Biblia, 2006; pubbl. 2008.
118.Byeon Jong Chan, La deificatio hominis in S. Agostino, 2006; pubbl. 2008.
119.Paulin Congo Degni, L’exegese et l’hermeneutique de Jean Chrysostome dans
l’Expositio in Psalmos, 2008; pubbl. 2008.
120.Adam Luzniak, Matrimonio, verginità, vedovanza negli scritti di Q.S.F. Tertulliano, 2005; pubbl. 2008.
121.László Szerkenyi, La partecipazione dei cristiani alla vita politica nell’epoca precostantiniana, 2005; pubbl. 2008.
122.Andrzej Gutkowski, OFMConv, In Christo permanere. L’Apologia di
un autore anonimo (CPL 470). Testo, traduzione, commento, 2008; pubbl.
2008.
123.Santiago Ruiz Maya, La doctrina acerca de Cristo en los diversos períodos de
la vida de Cipriano de Cartago. Una clave de interpretacíon de su pensamento,
2008; pubbl. 2008.
124.Antonio Guillén Ponce, OCD, San Jerónimo y Santa Paula en la controversia
origenista. Contribución al esclarecimiento de sus causas, 1992; pubbl. 2008.
125.Notker Baumann, De fundamento prius cogita humilitatis - Die Demut als Grundlage aller Tugenden bei Augustinus, 2007; pubbl. 2008.
126.Antonio Bueno Ávila, “De su plenitud todos nosotros hemos recibido…”. Exégesis patristica de Jn 1, 16, 2007; pubbl. 2008.
127.Francisco Javier Pérez Mas, La crisis luciferiana. Un intento de reconstruccion historica, 2004; pubbl. 2008.
128.Emanuele Di Santo, L’identità cristiana nell’apologetica dell’Ambrosiaster: cristiani pagani e giudei a confronto nella Roma tardoantica, 2006; pubbl. 2008.
169
gradi accademici
conferiti
gradi accademici conferiti
170
gradi accademici conferiti
129. Johann Tauer, Zur Paulusexegese des Pelagius, 2006; pubbl. 2009.
130.Antonino De Maria, Credo nello Spirito Santo la santa chiesa. La pneumatologia agostiniana e i suoi influssi sulla ecclesiologia dell’Ipponate, 2008.
131.Augustine Kadeparambil, Origen and Augustine on Jn 13 an exegetical
and theological comparison, 2009; pubbl. 2009.
132.An Pong-Hwan, Perdono e correzione nella chiesa africana (da Tertulliano ad Agostino) in riferimento a Mt 5,23-24 e Mt 18,1-35, 2009;
pubbl. 2009.
133.Filippo Colnago, I carmi di Giovanni Scoto l’eriugena: contesto storico-culturale-teologico, analisi testuale e teologica. Testo e traduzione, 2009; pubbl.
2009.
134.Fedko Roman, L’influenza degli scritti di Isacco il Siro nella tradizione Slava
della Rus’ di Kiev, 2009. pubbl. 2010
135.Adam Tondera, L’immagine letteraria del “Santo” Pagano nella figura di Apollonio di Tiana e la sua valutazione da parte cristiana, 2010; pubbl. 2011
136.Carlos Izquierdo, La novedad metodológica de en el pensamiento de
Gregorio de Nisa, 2009; pubbl. 2011.
137.Dariusz Zalewski, La struttura della chiesa africana negli scritti di
Tertulliano, 2010; pubbl. 2011.
138.Rosario Gisana, La seconda e la terza omelia di Giovanni Crisostomo sull’epistola agli Ebrei, 2010; pubbl. 2011.
139.Enrique A. Eguiarte, Nomina mystica: elementos de la teología espiritual de san Agustin en la exégesis de los principales lugares y personajes del
antiguo testamento en las enarraciones in psalmos, 2010; pubbl. 2011.
140.Zoran Djorovic, La patrologia e l’escatologia nel De Genesi ad litteram
di sant’ Agostino. Analisi esegetico-teologica, 2010; pubbl. 2011.
141.Calogero Cerami, L’esegesi patristica della trasfigurazione del Signore (I-V secolo), 2008; pubbl. 2010.
142.Maurizio Girolami, La recezione del salmo 21 (LXX) in Giustino.
Cristologia ed ermeneutica biblica in costruzione, 2009; pubbl. 2010.
143.Rocco Ronzani, OSA, Gelasii Romani Epistula de duabus naturis. Introduzione, testo critico, traduzione e commento, 2010; pubbl. 2010.
144.Paolo Benetton, Il linguaggio trinitario di Efrem, 2011; pubbli. 2011.
145.Jaroslaw Kwiecien, Il ruolo del Ministero nella Chiesa-Salus. L’eredità di Cipriano di Cartagine nell’ecclesiologia donatista e agostiniana, 2011; pubblic. 2011.
146.Giuseppe Di Corrado, Pietro pastor ecclesiae negli negli scritti di Agostino
d’Ippona, 2011; pubblic. 2011.
147.Sincero Mantelli, Girolamo, “Commento al profeta Abacuc”. Introduzione, testo critico, traduzione e commento, 2011; pubbl. 2012.
148.Elie Ayroulet, De l’image à l’image. Reflexions sur un concept-clef de la doctrine de la divinisation de S. Maxime le Confesseur, 2010; pubbl. 2012.
149.Giuseppe Caruso, OSA, Ramusculus Origenis. L’eredità dell’antropologia origeniana nei pelagiani e in Girolamo, 2011; pubbl. 2012.
150.Jaroslaw Marciniak, Peccato di Adamo, peccati personali e riconciliazione in
Cirillo di Alessandria, 2011; pubbl. 2012.
151.Damian Mrugalski, La concezione della trascendenza di Dio nella filosofia
alessandrina giudaica e cristiana: Filone e Clemente, 2011; pubbl. 2012.
152.David Voprada, Fides mysteriorum interpres. Commento al salmo 118
di Sant’Ambrogio come approfondimento mistagogico dell’iniziazione cristiana della chiesa di Milano, 2012; pubbl. 2012.
153.Mauricio Saavedra, Ecclesia Smyrnensis. Estudio histórico y teológico de la
comunidad hasta el concilio de Nicea, 2012; pubbl. 2012.
154.Jesus Ma Aguiñaga, “Consummata in nos caelesti gloria” (Instr. Ps.
11):destino último del hombre y del mundo en el Tractatus super Psalmos de Hilario de Poitiers, 2010; pubbl. 2011.
155.Cajetan Iyidobi, The clergy in papal pseudepigraphical epistles. A theological
and juridical analysis of letters attributed to popes between 200 and 400 ad vis
à vis the fathers, 2011; pubbl. 2012.
156.Gian Franco Saba, Il Dialogo sul sacerdozio di Giovanni Crisostomo:
sintesi tra paideia classica e cristiana?, 2009; pubbl. 2013.
157.Massimo Bini, Credentium Mater. I sermoni mariani di Ambrogio Autperto (? 784). Introduzione, edizione critica, traduzione, commento,
2012; pubbl. 2013.
158.Miklós Gyurkovics, e divini nella Teologia di Clemente di Alessandria. Un
approccio metafisico allo sviluppo del pensiero cristiano su Dio nell’ambiente
alessandrino, 2012; pubbl. 2013.
159.André L. Rodrigues, A atividade pedagógica de Sao Justino martir em
Roma, 2012; pubbl. 2012.
160.Emmanuel Albano, OP,I silenzi delle sacre scritture agli inizi della tradizione alessandrina, 2012; pubbl. 2012.
161.Andrea Cavallini, Divina scriptura mundus est intelligibilis. L’ermeneutica biblica nel pensiero di Giovanni Scoto Eriugena, 2012; pubbl.
2012.
162.Chiara Curzel, Il linguaggio in Gregorio di Nissa. Percorsi possibili e limiti invalicabili nel comprendere ed esprimere Dio e l’uomo, 2012; pubbl. 2012.
171
gradi accademici
conferiti
gradi accademici conferiti
172
gradi accademici conferiti
163.Jannel Abogado, Hilary of Poitiers on conciliating the homouseans and the
homoeouseans. A Historico-Theological Inquiry On the Fourth-Century
Trinitarian Controversy, 2013; pubbl. 2013.
164.Antonio Gaytan Luna, OSA, Restitutio in novissimo die (Tert.,
De resurrectione mortuorum 34,8-9). Aspectos de la escatología cristiana con
relación al mundo y al hombre a partir de la interpretación de los pasajes 1Cor.
7,31 y 1 Cor. 15,50, 2013; pubbl. 2013.
165.Giovanni Manelli, Evam inter atque Mariam comparatio apud
Sanctum Augustinum in textus atque in fontes pervestigatio, 2013;
pubbl. 2013.
166.Matteo Monfrinotti, Clemente d’Alessandia. Elementi di protologia,
2013; pubbl. 2013.
167.Luis Miguel Castillo Gualda, Adversarium vincere. Retorica, teología y
exégesis en el Adversus Iovinianum de san Jerónimo, 2013; pubbli. 2014.
168.Segneri Angelo, La controversia Trinitaria del IV secolo nell’esegesi dottrinale di
Anfilochio di Iconio, 2013; pubbl. 2014.
169.Roberto Romero Barello, El libro del Génesis en la iconografía y textos patrísticos entre los siglos III y IV, 2012; pubbl. 2014.
170.Emmanuel Lewis, Libellus Leporii. Leporius and the question of
Nestorianismin the West, 2012; pubbl. 2014.
171.Juan Antonio Cabrera Montero, OSA, Julián de Toledo y la controversia cristológica en España durante el siglo VII, 2014; pubbl. 2014.
172.Cristian Besso, SDB, Domino vivere et in Domino mori (Bernardo di
Chiaravalle, De diligendo Deo, Prologus 4-5), 2014; pubbl. 2014.
173.Ghislain Kapia Izuo, La Christologie d’Athanase d’Alexandrie. A la lumiere de l’interpretation De Prov. 8,22, 2014; pubbl. 2014.
174.Yurii Boiko, La figura di san Clemente romano nella letteratura agiografica e liturgica manoscritta paleoslava, 2012; pubbl. 2014.
175. Sébastien Mukurizehe, La doctrine trinitaire dì Augustin entre le De
Trinitate et la controverse avec Maximus, 2013; pubbl. 2014.
176.Juri Leoni, OFM, Acta et passiones martyrum africanorum militum,
2014; pubbl. 2014.
PUBBLICAZIONI
DELL’ISTITUTO
Pubblicazioni dell’istituto
175
Pubblicazioni dell’Istituto
I. - Rivista Augustinianum
Fondata nel 1961, è la pubblicazione periodica peer-reviewed curata dai professori dell’Istituto Patristico Augustinianum. Offre contributi di ricerca relativi alla conoscenza della letteratura cristiana antica e del pensiero dei Padri
della Chiesa. Esce in due fascicoli annui di 250 pp. circa.
II. - Collana Studia Ephemeridis “Augustinianum” [= SEA]
. Nolan, OSB, The immortality of the soul and the resurrection of the
K
body according to Giles of Rome, 1967, xxiv-147 pp.
2.
F. Szabó, SJ, Le Christ créateur chez saint Ambroise, 1969, vii-167 pp.
3.V. Grossi, OSA, Baio e Bellarmino interpreti di Agostino nelle questioni
del soprannaturale, 1968, vii-268 pp.
4.R. J. De Simone, OSA, The treatise of Novatian the Roman presbyter on
the Trinity. A study of the text and the doctrine, 1970, 197 pp.
5.A. Díez Macho, MSC, Manuscritos hebreos y arameos de la Biblia. Contribución al estudio de las diversas tradiciones del texto del Antiguo Testamento, 1971, 313 pp., 39 tav. Esaurito.
6.C. Alonso, OSA, Angel María Cittadini OP, Arzobispo di Naxiwán
(1629). Una iniciativa de Propaganda Fide en favor de Armenia, 1970,
xxi-243 pp.
7.V. Grossi, OSA, La liturgia battesimale in S. Agostino. Studio sulla catechesi del peccato originale negli anni 393-412, 1970, xvi-120 pp. Nuova
ed. n. 39.
8.Conferenze patristiche in occasione dell’inaugurazione dell’Istituto Patristico Augustinianum, 1971, 67 pp.
9.
G.J. Kuiper, The Pseudo-Jonathan Targum and its relationship to Targum
Onkelos, 1972, 181 pp.
10.Conferenze patristiche II. Aspetti della tradizione. Contributi di J. Daniélou, A. Orbe, M. Simonetti, C.P. Mayer, 1972, 78 pp.
11. M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, 1975, vii-598 pp.
12. L. Dattrino, Il De Trinitate pseudoatanasiano, 1976, 132 pp.
13.Ricerche su Ippolito. Contributi di V. Loi, M. Guarducci, E. Follieri, P. Testini, C. Curti, P. Meloni, J. Frickel e M. Simonetti, 1977, 164 pp., 2 tav.
pubblicazioni
dell’istituto
1.
176
Pubblicazioni dell’istituto
14.
G.M. Vian, Testi inediti del commento ai salmi di S. Atanasio, 1978, 84 pp.
15.G. Filoramo, Luce e gnosi. Saggio sull’illuminazione nello gnosticismo,
1980, 170 pp.
16.P.C. Burns, The Christology in Hilary of Poitiers’ Commentary on Matthew, 1981, 149 pp.
17.V.R. Vasey, The social ideas in the works of St. Ambrose. A study on De
Nabuthe, 1982, 250 pp.
18.
A. Bonato, La dottrina trinitaria di Cirillo di Gerusalemme, 1983, 166 pp.
19.
C. Nardi, Il battesimo in Clemente Alessandrino, 1984, 270 pp.
20.
G. Sfameni Gasparro, Enkrateia e antropologia, 1984, 270 pp.
21.
E. Prinzivalli, L’esegesi biblica di Metodio di Olimpo, 1985, 138 pp.
22.
G. Corcoran, OSA, Saint Augustine on slavery, 1985, 102 pp.
23.M. Simonetti, Lettera e/o allegoria. Un contributo alla storia dell’esegesi
patristica, 1985, 386 pp.
24-26.Congresso Internazionale su S. Agostino nel XVI centenario della conversione (Roma 15-20 sett. 1986), 1987, 3 volumi.
27.
Mémorial Dom Jean Gribomont OSB, 1988, 642 pp.
28.
H. Pietras, SJ, L’amore in Origene, 1988, 192 pp.
29.L. Fatica, I commentari a Giovanni di Teodoro di Mopsuestia e di Cirillo
di Alessandria, 1988, 232 pp.
30.Nuove ricerche su Ippolito. Contributi di P. Testini, J. Frickel, V. Saxer,
M. Guarducci, M. Simonetti, E. Follieri, S.J. Voicu, 1989, 151 pp.
31.La tradizione: forme e modi. XVIII Incontro di studiosi dell’antichità
cristiana, 1990, 466 pp.
32.Interiorità e intenzionalità in S. Agostino. Atti del I e II Seminario Internazionale del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1990, 207 pp.
33-34. Gregorio Magno e il suo tempo. XIX Incontro di studiosi dell’antichità
cristiana, 1991, 2 volumi.
35.Interiorità e intenzionalità nel “De Civitate Dei” di Sant’Agostino. Atti
del III° Seminario Internazionale del Centro di Studi Agostiniani di Perugia, 1991, 212 pp.
36.R. Pouchet, OSB, Basile le Grand et son univers d’amis d’après sa correspondance, 1992, 803 pp.
37.Letture cristiane dei Libri Sapienziali. XX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1992, 547 pp.
38.
H. Kotila, Memoria mortuorum. Commemoration of the departed in
Augustine, 1993, 219 pp.
39.V. Grossi, La catechesi battesimale agli inizi del V secolo. Le fonti agostiniane, 1993, 205 pp.
40.B. Studer, Gratia Dei - Gratia Christi bei Augustinus von Hippo. Theozentrismus oder Christozentrismus, 1993, 323 pp.
41.Ripensare Agostino: Interiorità e intenzionalità. Atti del IV Seminario
internazionale del Centro studi agostiniani di Perugia, 1993, 279 pp.
42.Cristianesimo latino e cultura greca. XXI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1993, 430 pp.
43.C. Corsato, La Expositio euangelii secundum Lucam di Sant’Ambrogio. Ermeneutica, simbologia, fonti, 1993, 305 pp.
44.
M. Simonetti, Studi sulla cristologia del II e III secolo, 1993, 352 pp.
45.Il mistero del male e la libertà possibile: lettura dei Dialoghi di Agostino.
Atti del V Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994,
180 pp.
46.Cristianesimo e specificità regionali nel Mediterraneo latino (sec. IV-VI),
XXII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 1994, 630 pp.
47.F. Decret, Essais sur l’Église manichéenne en Afrique du Nord et à Rome
au temps de saint Augustin. Recueil d’études, 1995, 289 pp.
48.Il mistero del male e la libertà possibile: linee di antropologia agostiniana,
Atti del VI Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1994,
186 pp.
49.
G. Iacopino, Il vangelo di Giovanni nei testi gnostici copti, 1995, 264 pp.
50.La narrativa cristiana antica, codici narrativi, strutture formali, schemi
retorici, XXIII Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana 1995, 666 pp.
51.M. Di Marco, La polemica sull’anima tra Fausto di Rietz e Claudiano
Mamerto, 1995, 200 pp.
52.E. Wipszycka, Études sur le christianisme dans l’Égypte de l’antiquité
tardive, 1996, 452 pp.
53.L’etica cristiana nei secoli III e IV: eredità e confronti, XXV Incontro di
Studiosi dell’antichità cristiana, 1996, 689 pp.
54.Il mistero del male e la libertà possibile (III) Lettura del De Civitate Dei
di Agostino. Atti del VII Seminario del Centro di Studi Agostiniani di
Perugia, 1996, 207 pp.
55.M. Caltabiano, Litterarum lumen. Ambienti culturali e libri tra il IV e
il V secolo, 1996, 172 pp.
56.
L’Egitto cristiano: aspetti e problemi in età tardo-antica, 1996, 358 pp.
di Origene, a cura di
57.Il dono e la sua ombra. Ricerche sul
F. Cocchini, 1997, 195 pp.
177
pubblicazioni
dell’istituto
Pubblicazioni dell’istituto
178
Pubblicazioni dell’istituto
58.Vescovi e pastori nell’età teodosiana, XXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1997, 2 vol.
59.Il mistero del male e la libertà possibile (IV): Ripensare Agostino, Atti del
VIII Seminario del Centro di Studi agostiniani di Perugia, 1997, 279
pp.
60.
G. Bendinelli, Il commentario a Matteo di Origene, 1997, 268 pp.
61.Discorsi di verità: paganesimo, giudaismo e cristianesimo a confronto nel
“Contro Celso” di Origene, a cura di L. Perrone, 1998, 281 pp.
62.Il monachesimo occidentale dalle origini alla Regula Magistri. XXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 1998, 415 pp.
63.G. Balido, Strutture logico-formali e analisi linguistiche di testi agostiniani, 1998, 144 pp.
64.S. Fernández, Cristo médico, según Orígenes. La actividad médica como
metáfora de la acción divina, 1999, 327 pp.
65.F. Gori, Il Praedestinatus di Arnobio il giovane. L’eresiologia contro
l’agostinismo, 1999, 144 pp.
66.La preghiera nel tardo antico. Dalle origini ad Agostino. XXVII Incontro
di Studiosi dell’antichità cristiana, 1999, 657 pp., 8 tav.
67.A. Schneider, Propter sanctam ecclesiam suam. Die Kirche als Geschöpf,
Frau und Bau in Bussunterricht des Pastor Hermae, 1999, 590 pp.
68.L’esegesi dei padri latini. Dalle origini a Gregorio Magno. XXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2000, 2 v., 769 pp.
69.La polemica con i Manichei di Agostino di Ippona. Lectio Augustini
XIV - Settimana Agostiniana Pavese, 2000, 101 pp.
70.A. Cortesi, Le omelie sul Cantico dei Cantici di Gregorio di Nissa, 2000,
297 pp.
71.C. Termini, Le potenze di Dio. Studio su duvnamić in Filone di Alessandria, 2000, 306 pp.
72.L’Epistula fidei di Evagrio Pontico. Temi, contesti, sviluppi, a cura di P.
Bettiolo, 2000, 191 pp.
73.C. Simonelli, La resurrezione nel De Trinitate di Agostino. Presenza,
formulazione, funzione, 2001, 182 pp.
74.Pietro e Paolo. Il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche.
XXIX Incontro di Studiosi dell’antichità cristiana, 2001, 617 pp.
75.La figura e l’opera di Lucifero di Cagliari. Atti del I Convegno internazionale di Cagliari, 5-7 dicembre 1996, 2001, 296 pp.
76.J. Leal, La antropología de Tertuliano. Estudio de los tratados polémicos
de los años 207-212 d.C., 2001, 220 pp.
77.G. Catapano, Il concetto di filosofia nei primi scritti di Agostino. Analisi
dei passi metafilosofici dal Contra Academicos al De vera religione,
2001, 365 pp.
78.I concili della cristianità occidentale. Secoli III-V. XXX Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2002, 663 pp.
79.C. Noce, Vestis varia. L’immagine della veste nell’opera di Origene,
2002, 361 pp.
80.A. Genovese, S. Agostino e il Cantico dei Cantici. Tra esegesi e teologia,
2002, 210 pp.
81.M.C. Pennacchio, Propheta insaniens. L’esegesi patristica di Osea tra
profezia e storia, 2002, 326 pp.
82.E. Prinzivalli, Magister ecclesiae. Il dibattito su Origene fra III e IV
secolo, 2002, 234 pp.
83.Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une
crise de la pensée chrétienne à la fin du IVè et au début du Vè siècle,
2003, 431 pp.
84.R. Roux, L’exégèse biblique dans les Homélies cathédrales de Sévère d’Antioche, 2002, 246 pp.
85.Le Confessioni di Agostino (402-2002). Bilancio e Prospettive. XXXI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2003, 710 pp.
86.Lettura del De civitate Dei libri I-X. Lectio Augustini XV-XVI-XVII Settimana Agostiniana Pavese (1999-2001), 2003, 253 pp.
87.P. de Navascués, Pablo de Samosata y sus adversarios. Estudio históricoteológico del cristianismo antioqueno en el siglo III, 2004, 498 pp.
88.G. Maschio, La figura di Cristo nel Commento al Salmo 118 di Ambrogio di Milano, 2003, 280 pp.
89.G. Scimè, Giudei e cristiani nei “Sermoni” di san Pietro Crisologo,
2003, 169 pp.
90.Comunicazione e ricezione del documento cristiano in epoca tardoantica.
XXXII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2004, 804 pp.
91.Fede e Vita. De fide et Simbolo. De agone cristiano. Enchiridion. Lectio
Augustini XVIII - Settimana Agostiniana Pavese 2002, 2004, 132 pp.
92.G. Marasco, Filostorgio. Cultura, fede e politica in uno storico ecclesiastico del V secolo, 2005, 290 pp.
93.Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V secolo. XXXIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2005, 2 vol., 1050 pp.
94.M. García Grimaldos, OSA, El nuevo impulso de San Agustín a la antropología cristiana, 2005, 532 pp.
179
pubblicazioni
dell’istituto
Pubblicazioni dell’istituto
180
Pubblicazioni dell’istituto
95.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. I. I Concili Greci, a cura
di A. Di Berardino, 2006, 402 pp.
96.Pagani e Cristiani alla ricerca della Salvezza (secoli I-III). XXXIV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 884 pp.
97.D. D’Elia, L’olivo e l’oleastro: una prospettiva ecclesiologica in Cirillo
d’Alessandria, 2006, 236 pp.
98.
M. Simonetti, Studi di Cristologia postnicena, 2006, 552 pp.
99.
M. Sordi, Impero romano e Cristianesimo. Scritti scelti, 2006, 550 pp.
100.Agostino e il Donatismo. Lectio Augustini XIX - Settimana Agostiniana
Pavese 2003, 2007, 88 pp.
101.La cultura scientifico-naturalistica nei Padri della Chiesa (I-V sec.).
XXXV Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2006, 2007, 804 pp.
102.J. Lam Cong Quy, Die Menschheit Jesu Christi in den Werken des Augustinus Bischof von Hippo, 2007, 376 pp.
103.A. Grappone, Omelie origeniane nella traduzione di Rufino. Un confronto con i testi greci, 2007, 416 pp.
104.Il giusto che fiorisce come palma. Gregorio il Taumaturgo fra storia e
agiografia. Atti del convegno di Staletti, 2002, a cura di B. Clausi e V.
Milazzo, 2007, 316 pp.
105.F. Braschi, L’explanatio XII psalmorum di Ambrogio: una proposta di
lettura unitaria, 2007, 498 pp.
106.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, a cura
di A. Di Berardino, 2008, 352 pp.
107.Agostino. Lettore e Interprete di Paolo. Lectio Augustini XX - Settimana
Agostiniana Pavese 2004, 2008, 136 pp.
108.Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura e Tradizione
classica. XXXVI Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2007, 2008,
936 pp.
109.M. Amerise, Girolamo e la Senectus. Età della vita e morte nell’Epistolario, 2008, 152 pp.
110.F. Javier Pérez Mas, La crisis luciferiana. Un intento de reconstruccion
historica, 2008, 391 pp.
111. M. Sordi, Sant’Ambrogio e la tradizione di Roma, 2008, 188 pp.
112.E. Di Santo, L’identità cristiana nell’apologetica dell’Ambrosiaster: cristiani pagani e giudei a confronto nella Roma tardoantica, 2008, 607
pp.
113.M. Cutino, L’Alethia di Claudio Mario Vittorio. La parafrasi Biblica
come forma di espressione teologica, 2009, 260 pp.
114.Il matrimonio dei cristiani: esegesi biblica e diritto Romano. XXXVII
Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2008, 2009, 670 pp.
115.Lettura del De civitate Dei libri XI-XVI. Lectio Augustini XXI-XXII Settimana Agostiniana Pavese (2005-2006), 2009, 204 pp.
116.J. Gavin, SJ, “They are like the angels in the heavens”. Angelology and
Anthropology in the Thought of Maximus the Confessor, 2009, 322 pp.
117.Diakonia, Diaconiae, Diaconato. Semantica e storia nei Padri della
Chiesa, XXXVIII Incontro di studiosi dell’antichità cristiana, 2010, 708
pp.
118.C. dell’Osso, Cristo e Logos. Il Calcedonismo del VI secolo in Oriente,
2010, 452 pp.
119.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, 2. I
concili gallici I (R. Barcellona - M. Spinelli), a cura di A. Di Berardino,
2010, 251 pp.
120.L. Lemmens, Foi chrétienne et agir moral selon Saint Augustin, 2011,
344 pp.
121.M. Girolami, La recezione del Salmo 21 (LXX) agli inizi dell’era cristiana. Cristologia ed ermeneutica biblica in costruzione, 2011, 512 pp.
122.I Canoni dei Concili della Chiesa Antica. Vol. II. I Concili Latini, 2. I
Concili gallici II (P. Pellegrini), a cura di A. Di Berardino, 2011, 370 pp.
123.A. Bueno Ávila, «De su plenitud todos hemos recibido...». Exégesis patrística de Jn. 1, 16, 2011, 320 pp.
124. M. Mejzner, L’escatologia di Metodio di Olimpo, 2011, 381 pp.
125. Christianity in Egipt: studies in honor of Tito Orlandi, 2012, 369 pp.
126.Lettura del De civitate Dei libri XVII-XXII: Lectio Augustini XXIIIXXIV - Settimana Agostiniana Pavese (2007-2008), 2012, 140 pp.
127.Silenzio e Parola nella patristica. XXXIX Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 6-8 maggio 2010), 2012, 743 pp.
128.C. Cecchelli, Studi di archeologia paleocristiana e altomedievale, a cura
di M. Cecchelli, 2012, 479 pp.
129.B. Alexanderson, Le texte du Psautier chez Théodore de Mopsueste et
chez Julien d’Éclane. Avec des notes critique sur les commentaires de
Théodore et de Julien, 2012, 304 pp.
130.G. Caruso, OSA, Ramusculus Origenis. L’eredità dell’antropologia origeniana nei pelagiani e in Girolamo, 2012, 676 pp.
131.Roma e il sacco del 410: realtà, interpretazione, mito. Atti della giornata
di studio (Roma, 6 dicembre 2010), a cura di A. Di Berardino, G.
Pilara e L. Spera, 2012, 338 pp.
181
pubblicazioni
dell’istituto
Pubblicazioni dell’istituto
182
Pubblicazioni dell’istituto
132.S. Lilla, Il silenzio nella filosofia greca: (Presocratici, Platone, Giudeo-Ellenismo, Ermetismo, Medioplatonismo, Oracoli caldaici, Neoplatonismo,
Gnosticismo, Padri Greci): galleria di ritratti e raccolta di testimonianze,
2013, 180 pp.
133.N. Cipriani, OSA, I Dialogi di Agostino. Guida alla lettura, 2013, 274
pp.
134.Lex et religio. XL Incontro de Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma,
10-12 maggio 2012), 2013, 782 pp.
135.E. Ayroulet, De l’image à l’Image. Réflexions sur un concept clef de la
doctrine de la divinisation de S. Maxime le Confesseur, 2013, 360 pp.
136.F. Gori (ed.), Introduzione di J. Vilella, I Concili Latini. I Concili spagnoli, 2013, 447 pp., vol. II/3.1, in A. Di Beradino (ed.), I Canoni dei
Concili della Chiesa Antica.
137.E. Albano, I silenzi delle Sacre Scritture. Limiti e possibilità di rivelazione del Logos negli scritti di Filone, Clemente e Origene, 2014, 637 pp.
138.E. Cattaneo S.J., Il Commento a Isaia di Basilio di Cesarea. Attribuzione e studio teologico-letterario, 2014, 602 pp.
139.La Teologia dal V all’VIII secolo fra sviluppo e crisi. XLI Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana, 2014, 945 pp.
140.G. Pilara (ed.), I Concili Latini. I Concili africani, vol. II/4, in A. Di
Berardino (ed.), I Canoni dei Concili della Chiesa Antica, SEA 141,
Roma 2014.
141.A. Sáez Gutiérrez, Canon y autoridad en los dos primeros siglos. Estudio
histórico-teológico acerca de la relación entre la Tradición y los escritos
apostólicos, SEA 142, Roma 2014, 2 voll., 1019 pp.
142.N. Cipriani, La teologia di Sant’Agostino. Introduzione generale e riflessione trinitaria, SEA 143, Roma 2015, 304 pp.
143.C. Curzel, Studi sul linguaggio in Gregorio di Nissa, SEA 144, Roma
2015, 458 pp.
III. - Sussidi patristici
1.
M. Simonetti, Profilo storico dell’esegesi patristica, 1981, 147 pp.
2.J. Sieben, Exegesis Patrum. Saggio di bibliografia sull’esegesi biblica dei
Padri della Chiesa, 1983, 150 pp.
3.M. Simonetti, La produzione letteraria latina fra romani e barbari (sec.
V-VIII), 1986, 246 pp.
4.
B. Studer, La riflessione teologica nella Chiesa imperiale, 1989, 244 pp.
5.Le epistole paoline nei Manichei, i Donatisti e il primo Agostino, 19892,
168 pp.
6.
S. Lilla, Introduzione al Medio platonismo, 1992, 200 pp.
7.
L.F. Pizzolato, Capitoli di retorica agostiniana, 1994, 124 pp.
8.U. Falesiedi, Le diaconie, i servizi assistenziali nella Chiesa antica,
1995, 164 pp.
9.R. De Simone, Introduzione alla teologia del Dio Uno e Trino, da Tertulliano ad Agostino, 1995, 135 pp.
10.R. De Simone, The Bride and the Bridegroom of the Fathers, 2000, 137
pp.
11.J. Gaudemet, P. Siniscalco, G.L. Falchi, Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, 2000, 185 pp.
12.
I Padri della Chiesa. Documenti recenti del Magistero, 2001, 144 pp.
13.H. Pietras, L’Escatologia della Chiesa. Dagli scritti giudaici fino al IV
secolo, 2006, 140 pp.
14.M. Cimosa (con la collaborazione di Carlo Buzzetti), Guida allo studio della Bibbia latina. Dalla Vetus latina, alla Vulgata, alla Nova Vulgata, 2008.
15.V. Grossi, I sacramenti nei Padri della Chiesa. L’iter semiologico - Storico
-Teologico, 2009, 246 pp.
16.Pseudo-Agostino, Sulla vera e falsa penitenza. Introduzione, testo e
traduzione a cura di Alessandra Costanzo, 2011, 126 pp.
17.O. Bucci, Il matrimonio cristiano. L’iter normativo nei diritti della chiesa, 2012, 175 pp.
18.N. Cipriani, La retorica negli scrittori cristiani antichi. Inventio e dispositio, 2013, 154 pp.
IV. - Pubblicazioni a cura dell’Istituto
in collaborazione con altre case editrici
1.Patrologia III. I Padri latini: Dal concilio di Nicea a quello di Calcedonia, a cura di A. Di Berardino, Marietti, Torino 1978.
2.Patrologia IV. I Padri latini sec. V-VIII, a cura di A. Di Berardino, Marietti1820, Genova 1996.
3.Patrologia V. I Padri orientali (secoli V-VIII), a cura di A. Di Berardino,
Marietti1820, Genova 2000.
183
pubblicazioni
dell’istituto
Pubblicazioni dell’istituto
184
Pubblicazioni dell’istituto
4.Dizionario di Patristica e Antichità Cristiane, a cura di A. Di Berardino, 3 voll., Casale Monferrato 1983-1988; trad. fr. Dictionnaire
encyclopédique du Christianisme ancien, Paris 1990; trad. ingl. Encyclopedia of the Early Church, Cambridge 1991; trad. spagn. Diccionario
patrístico, Salamanca 1992.
5.Storia della teologia I: Epoca patristica, a cura di A. Di Berardino - B.
Studer, Casale Monferrato 1993. (Esaurito)
6.Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane, a cura di A. Di
Berardino, vol. 1, Genova-Milano 2006; vol. 2. 2007; vol. 3. 2008.
7.Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di A. Di Berardino, con
la collaborazione di G. Pilara, EDB, Bologna 2010.
8.Encyclopedia of Ancient Christianity, 1-3, General Editor Angelo Di
Berardino, Consulting Editor Thomas C. Oden and Joel C. Elowsky,
Project Editor James Hoover, InterVarsity Press, Downers Grove, Illinois, 2014.
9.Historical Atlas of Ancient Christianity, edited by Angelo di Berardino
in collaboration with Gianluca Pilara, ICCS Press, ST. Davids, Pennsylvania, 2014.
V. - Incontri di Studiosi dell’Antichità Cristiana
1.
Incontro, 1972: Situazione degli studi patristici in Italia (non pubbl.).
2.Incontro, 1973: XVI centenario di S. Atanasio († 373). Tema: Il linguaggio trinitario nei Padri della Chiesa, in Augustinianum 13 (1973)
361-627.
3.Incontro, 1974: Commemorazione del XVI centenario dell’episcopato di
S. Ambrogio. Tema: Generi letterari nella patristica, in Augustinianum
14 (1974) 381-699.
4.Incontro, 1975: Centenario di J. P. Migne. Tema: La teologia della storia
nei Padri della Chiesa, in Augustinianum 16 (1976) 1-215.
5.Incontro, 1976: Economia e società nei Padri: proprietà, lavoro, famiglia, in Augustinianum 17 (1977) 1-282.
6.Incontro, 1977: Studi sull’escatologia, in Augustinianum 18 (1978) 1- 282.
7.Incontro, 1978: Cristianesimo e culture locali nei secoli II-V, in Augustinianum 19 (1979) 1-196.
8.Incontro, 1979: Lo spirito nella vita e nella riflessione della Chiesa nei
secoli I-III, in Augustinianum 20 (1980) 423-688.
9.Incontro, 1980: Religiosità popolare. Primi secoli del cristianesimo, in
Augustinianum 21 (1981) 5-257.
10.Incontro, 1981: L’Antico Testamento nei primi secoli della Chiesa, in
Augustinianum 22 (1982) 5-363.
11.Incontro, 1982: Gli apocrifi cristiani e cristianizzati, in Augustinianum
23 (1983) 19-378.
12.Incontro, 1983: L’agiografia latina nei secoli V-VII, in Augustinianum
24 (1984) 7-345.
13.Incontro, 1984: Eresia ed eresiologia nella Chiesa antica, in Augustinianum 25 (1985) 581-903.
14.Incontro, 1985: L’origenismo: apologie e polemiche intorno ad Origene,
in Augustinianum 26 (1986) 5-303.
15.Incontro, 1986: La conversione religiosa nei primi quattro secoli cristiani, in Augustinianum 27 (1987) 5-336.
16.Incontro, 1987: Cristianesimo e Giudaismo, eredità e confronti, in Augustinianum 28 (1988) 5-460.
17.Incontro, 1988: Sogni, visioni e profezie nel cristianesimo antico, in Augustinianum 29 (1989).
18.Incontro, 1989: La tradizione: forme e modi [Studia Ephemeridis Augustinianum, 31], 1990, 466 pp.
19.Incontro, 1990: Gregorio Magno e il suo tempo [Studia Ephemeridis
Augustinianum, 33-34], 1991, 2 v.
20.Incontro, 1991: Letture cristiane dei libri Sapienziali [Studia Ephemeridis Augustinianum, 37], 1992, 547 pp.
21.Incontro, 1992: Cristianesimo latino e cultura greca sino al seccolo IV
[Studia Ephemeridis Augustinianum, 42], 1993, 430 pp.
22.Incontro, 1993: Cristianesimo e specificità regionali nel Mediterraneo
latino (sec. IV-VI) [Studia Ephemeridis Augustinianum, 46], 1994,
630 pp.
23.Incontro, 1994: La narrativa cristiana antica. Codici narrativi, strutture formali e schemi retorici [Studia Ephemeridis Augustinianum, 50],
1995, 666 pp.
24.Incontro, 1995: L’etica cristiana nei secoli III e IV: eredità e confronti
[Studia Ephemeridis Augustinianum, 53], 1996, 689 pp.
25.Incontro, 1996: Vescovi e pastori nell’età teodosiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 58], 1997, 830 pp.
26.Incontro, 1997: Il monachesimo occidentale: dalle origini alla Regula
Magistri [Studia Ephemeridis Augustinianum, 62], 1998, 418 pp.
185
pubblicazioni
dell’istituto
Pubblicazioni dell’istituto
186
Pubblicazioni dell’istituto
27.Incontro, 1998: La preghiera nel tardo antico. Dalle origini ad Agostino
[Studia Ephemeridis Augustinianum, 66], 1999, 657 pp., 8 tav.
28.Incontro, 1999: L’esegesi dei Padri latini dalle origini a Gregorio Magno
[Studia Ephemeridis Augustinianum, 68], 2000, vol. 2, 769 pp.
29.Incontro, 2000: Pietro e Paolo e il loro rapporto con Roma nelle testimonianze antiche [Studia Ephemeridis Augustinianum, 74], 2001, 617
pp.
30.Incontro, 2001: I concili occidentali: secoli III-V [Studia Ephemeridis
Augustinianum, 78], 2002, 663 pp.
31.Incontro, 2002: Le Confessioni di Agostino. Bilancio e prospettive [Studia Ephemeridis Augustinianum, 85] 2003, 710 pp.
32.Incontro 2003: Comunicazione e ricezione: protagonisti, tecniche e vie
del documento cristiano (IV-VI secolo) [Studia Ephemeridis Augustinianum, 90] 2004, 804 pp.
33.Incontro 2004: Giovanni Crisostomo: Oriente e Occidente tra IV e V
secolo [Studia Ephemeridis Augustinianum, 93/1 - 93/2] 2005, 1050
pp.
34.Incontro 2005: Pagani e Cristiani alla ricerca della Salvezza (secoli IIII), [Studia Ephemeridis Augustinianum, 96] 2006, 884 pp.
35.Incontro 2006: La cultura scientifico-naturalistica nei Padri della Chiesa (I-V sec), [Studia Ephemeridis Augustinianum, 101] 2007, 801 pp.
36.Incontro 2007: Motivi e forme della poesia cristiana antica tra scrittura
e tradizione classica [Studia Ephemeridis Augustinianum, 108] 2008,
936 pp.
37.Incontro 2008: Il matrimonio dei cristiani: esegesi biblica e diritto romano [Studia Ephemeridis Augustinianum, 114] 2009, 670 pp.
38.Incontro 2009: Diakonia, Diaconiae, Diaconato. Semantica e storia
nei Padri della Chiesa [Studia Ephemeridis Augustinianum, 117]
2010, 708 pp.
39.Incontro 2010: Silenzio e Parola nella patristica. XXXIX Incontro di
Studiosi dell’Antichità Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum,
127] 2012, 743 pp.
40.Incontro 2012. Lex et religio. XL Incontro de Studiosi dell’Antichità
Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 135] 2013, 782 pp.
41.Incontro 2013. La Teologia dal V all’VIII secolo fra sviluppo e crisi. XLI
Incontro di Studiosi dell’Antichità Cristiana [Studia Ephemeridis Augustinianum, 140] 2014, 945 pp.
Pubblicazioni dell’istituto
187
Seminari di perfezionamento dell’Istituto Patristico Augustinianum
(non tutti sono stati pubblicati)
I
(1981) Gli apologisti cristiani del II secolo.
II
(1982) Il secolo III e il cristianesimo alessandrino.
III
(1984) Società, cultura e religione a Costantinopoli tra il IV e V secolo.
IV
(1985) Roma, da Costantino ai barbari.
V
(1988) La presenza di Paolo in Occidente nei secoli IV e V.
VI
(1989) Antiochia pagana e cristiana nel secolo IV: società cultura e
religione.
VII
(1990) Il cristianesimo asiatico del II secolo. Ortodossia ed eresia.
IX
(1992) Retorica antica classica e cristiana.
X
(1993) Gli apocrifi cristiani.
XI
(1994) L’Egitto cristiano [Studia Ephemeridis Augustinianum, 56].
XII
(1996) Legislazione imperiale e religiosa nel IV secolo [Sussidi patristici,
11].
XIII (1998) La Siria cristiana in età tardoantica.
XIV (1999) Giudaismo e cristianesimo: eredità e confronti.
pubblicazioni
dell’istituto
VIII (1991) Alle origini dell’Europa. Aspetti storico-religiosi dell’Italia nei
secoli V-VII (tra Bizantini, Goti e Longobardi)
189
INDICE
INDICE
Autorità accademiche
3
Notizie storiche e vita dell’Istituto
5
13
Orario di ricevimento
15
Rivista “Augustinianum”
16
Collana “Studia Ephemeridis Augustinianum”
16
Incontri di studiosi dell’antichità cristiana
17
Collegio dei professori (A.A. 2015-2016)
17
Informazioni
21
Immatricolazioni
23
Categorie di studenti
27
Test di lingua italiana
27
Altre informazioni utili
29
Tasse accademiche
31
Struttura degli studi
Anno propedeutico - Baccellierato
33
35
I Ciclo - Baccellierato in Sacra Teologia
35
Anno propedeutico - Licenza
39
II Ciclo - Licenza
40
1. Licenza in Teologia e Scienze patristiche
40
2. Licenza in Scienze patristiche
42
III Ciclo - Dottorato
43
1. Dottorato in Teologia e Scienze patristiche
43
2. Dottorato in Scienze patristiche
46
Calendario dell’Anno accademico 2015-2016
47
Orario delle lezioni - Primo Semestre
59
indice
Uffici e Docenti
190
indice
Propedeutico Baccellierato
60
Propedeutico Specializzazione
61
Specializzazione patristica
62
Orario delle lezioni - Secondo Semestre
63
Propedeutico Baccellierato
64
Propedeutico Specializzazione
65
Specializzazione patristica
66
Anno propedeutico al Baccellierato in Sacra Teologia
67
Baccellierato in Sacra Teologia
77
Anno propedeutico alla specializzazione patristica
Descrizione dei corsi
79
Specializzazione patristica - Descrizione dei corsi
87
Corsi di Licenza e Dottorato
89
Primo Semestre
93
Secondo Semestre
112
Programma post lauream S. Agostino: studi e spiritualità
127
Gradi accademici conferiti
147
Pubblicazioni dell’Istituto
173
Progetto grafico e impaginazione:
Bruno Apostoli
Finito di stampare nel mese di giugno 2015
presso la Tipolitografia Trullo srl • Via Ardeatina, 2479 • 00134 Roma
Tel. +39 06.6535677 • Fax +39 06.71302758 • [email protected]
Via Domenico Fontana, 32 • Tel. 06.70.49.62.64
www.tipolitografiatrullo.it