C`è qualcosa che non è stato ancora detto sulla terza stagione di

C’è qualcosa che non è stato ancora detto sulla terza stagione di “The Walking Dead”? Forse, ma
bisognerà attendere ancora poche ore prima di scoprirlo: come con le altre stagioni, anche con questa
Fox (canale 111 di Sky) manderà in onda i nuovi episodi a meno di 24 ore di distanza dalla messa in
onda americana. L’appuntamento è da questa sera alle 22:45.
La serie tratta dai fumetti di Robert Kirkman ed in onda sulla Amc è diventata sempre più un evento
seriale: con ascolti record per la tv via cavo (9 milioni per il finale della seconda stagione), “The Walking
Dead” ha davanti a sè grandi aspettative da parte dei fan che, rassicurano i produttori, non saranno
disattese.
Ci saranno delle novità rispetto ai fumetti, ma saranno anche introdotti personaggi e luoghi che i fan dei
comic books già conoscono: innanzitutto, la terza stagione vedrà i protagonisti, capitanati da Rick
(Andrew Lincoln), sempre più autoritario, arrivare in una prigione, dove il gruppo pensa di potersi
stabilire lontano dagli zombie. Ma ovviamente, gli erranti non li lasceranno in pace…
The
Walking
Dead
3
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Novità anche per i personaggi: scopriremo che a salvare Andrea (Laurie Holden) nell’ultima puntata
andata in onda è stata Michonne (Danai Gurira), misterioso personaggio che vaga con due zombie
mutilati, mentre il resto del gruppo farà la conoscenza del Governatore (David Morrissey), uno dei
personaggi più pericolosi dei fumetti che, dopo un’iniziale ospitalità offerta ai protagonisti in un villaggio,
inizierà a far sentire le proprie ragioni, sostenuto da Milton (Dallas Roberts, il fratello di Alicia in “The
Good Wife”), personaggio non presente nei fumetti.
Senza dimenticare, poi, l’annunciato ritorno di Merle (Michael Rooker), fratello di Daryl (Norman
Reedus) che abbiamo visto solo nella prima stagione. Le carte per conquistare ancora il pubblico ci
sono tutte: Amc punta di nuovo a fare di questa serie una delle sue produzioni più attese, tanto da
dividere la stagione in due parti, con i primi sette episodi in onda fino al prossimo mese, e poi i restanti
nel 2013.
“The Walking Dead” è, ormai, una macchina che produce soldi da cui si cerca di attingere in ogni modo.
Oltre alla serie tv, ai fumetti ed al merchandising, era inevitabile che si parlasse anche di un film. Così,
dopo i rumors di quest’estate, ora Glenn Mazzara, showrunner della serie, si è lasciata scappare l’idea
di un prequel cinematografico, che sfrutti la prigione come sede di una nuova storia:
“Il modo in cui guardo a questa prigione è rivolto a quando è scoppiata l’epidemia, c’era un film di
zombie ambientato in una prigione. Un giorno forse torneremo a girarci un film. Ora i nostri
protagonisti vi entrano, ed è una sorta di sequel di quello che è successo. Quindi ci sono dei
sopravvissuti in quella prigione, gli erranti continuano ad entrarci, non è un posto sicuro. Si erano
illusi nel pensare che la fattoria fosse sicura. Sanno che la prigione non lo è”.
Se il film ci sarà o no, è presto per dirlo. Di sicuro, “The Walking Dead” continuerà ad essere una
serie tv: fin quando gli zombie saranno di moda, si potrà ipotizzare di un film anche solo per incuriosire
il pubblico.
The Walking Dead 3