ZAMBON COMPANY SpA Sede Legale in Bresso

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Zambon Company S.p.A. – Relazione sulla Gestione - Bilancio Consolidato 01.01.2011 - 31.12.2011
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ZAMBON COMPANY S.p.A.
Sede Legale in Bresso - Via Lillo del Duca n. 10
Capitale Sociale Euro 16.622.820,00 i.v.
Registro delle Imprese di Milano n. 01690280159
Codice Fiscale n. 01690280159
BILANCIO CONSOLIDATO DELL'ESERCIZIO
01.01.2011 - 31.12.2011
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Signori Azionisti,
Il Vostro Gruppo è stato in grado di realizzare, anche in questo esercizio, buoni risultati
patrimoniali, economici e finanziari.
Per quanto concerne il settore farmaceutico il business continua ad essere solido e
profittevole nonostante una contrazione dei margini e maggiori costi di ricerca, di
sviluppo e promozionali; importanti investimenti sia materiali che immateriali hanno
caratterizzato l’esercizio.
Sul fronte chimico la debolezza del dollaro, la crescente concorrenza dei produttori
asiatici e la dinamica dei prezzi dei fattori produttivi hanno caratterizzato l’anno 2011
che si è chiuso con volumi in crescita ma con un risultato economico ancora negativo.
E’ proseguita la politica di investimento sull’organizzazione ed in particolare delle
persone, il cui numero è cresciuto rispetto al 2010, ed il progetto di implementazione del
nuovo ERP aziendale su piattaforma SAP si è quasi concluso.
La posizione finanziaria netta permane positiva anche se in calo rispetto all’esercizio
precedente.
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Nell’esercizio 2011 il Gruppo Zambon Company S.p.A. ha conseguito un utile netto
consolidato di Euro 36.767 mila (Euro 45.814 mila nel 2010).
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Nel 2011 il fatturato consolidato del Gruppo è stato di Euro 562.259 mila rispetto ad
Euro 544.816 mila del 2010, con un incremento del 3,2% principalmente per effetto di
una crescita delle vendite nel business chimico.
Riportiamo sinteticamente i principali dati economici del 2011 a confronto con quelli del
2010.
A
B
C=A-B
D
E=C-D
2011
2010
Valore della produzione
Costi Operativi
581.922
353.611
558.416
325.718
23.506
27.893
VALORE AGGIUNTO
Costo del lavoro
MARGINE OPERATIVO LORDO
228.311
147.589
232.698
140.657
-4.387
6.932
80.722
92.041
-11.319
29.963
30.133
-170
50.759
61.908
-11.149
6.009
5.486
523
56.768
0
67.394
0
-10.626
0
56.768
67.394
-10.626
20.905
-218
21.563
17
36.081
45.814
-658
-235
-9.733
Ammortamenti, svalutazioni ed
altri accantonamenti
G=E-F
RISULTATO OPERATIVO
Oneri/Proventi finanziari netti e
H
rettifiche di valore di attività fin.
I=G+H
RISULTATO ORDINARIO
L
Componenti straordinarie nette
M=I+L
RISULTATO PRIMA DELLE
IMPOSTE
N
Imposte sul reddito
O
Utile dell'esercizio di terzi
P=M-N-O RISULTATO NETTO
F
Variazioni
importi in EUR/000
Il risultato ordinario ha raggiunto Euro 56.768 mila (9,8% del valore della produzione),
rispetto ad Euro 67.394 mila (12.1% del valore della produzione) realizzati nell’esercizio
2010 in calo di Euro 10.626 mila per effetto della contrazione della marginalità registrata
principalmente nel settore farmaceutico.
Ad esso concorrono, oltre all’utile operativo pari ad Euro 50.759 mila (Euro 61.908 mila
nel 2010), proventi finanziari netti e rettifiche di valore di attività finanziarie per Euro
6.009 mila (Euro 5.486 mila nel 2010). Non si sono manifestate componenti
straordinarie. Il risultato ante imposte è stato positivo per Euro 56.768 mila (in calo di
Euro 10.626 mila rispetto al 2010).
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Il risultato netto del Gruppo è positivo per Euro 36.081 mila, rispetto a Euro 45.814 mila
nel 2010, dopo imposte per Euro 20.905 mila e quota di risultato di pertinenza di terzi
negativo per Euro 218 mila.
La situazione patrimoniale della Vostra Società nel corso del 2011 evidenzia un
ammontare di investimenti in immobilizzazioni pari ad Euro 263.412 mila, ed un
patrimonio netto di Euro 323.001 mila.
Il capitale investito risulta così composto:
A
B
CAPITALE INVESTITO
Immateriali
Materiali
Finanziarie
IMMOBILIZZAZIONI NETTE
TOTALI
Rimanenze
Crediti + ratei e risconti attivi
Debiti (*)
CAPITALE CIRCOLANTE
NETTO
C=A+B CAPITALE INVESTITO (al netto
delle passività di esercizio)
D
E=C+D
T.F.R.
CAPITALE INVESTITO NETTO
F
G
PATRIMONIO NETTO
POSIZIONE FINANZIARIA
NETTA
TOTALE FONTI
FINANZIAMENTO
H=F+G
2011
36.436
139.023
87.953
2010
30.899
132.814
86.503
Variazioni
5.537
6.209
1.450
263.412
250.216
13.196
89.981
154.572
-181.146
81.178
151.887
-191.371
8.803
2.685
10.225
63.407
41.694
21.713
326.819
291.910
34.909
-10.138
-10.700
562
316.681
281.210
35.471
323.001
366.534
-43.533
-6.320
-85.324
79.004
316.681
281.210
35.471
importi in EUR/000
(*) il saldo include i debiti, i fondi, i ratei e risconti ed i debiti di natura finanziaria.
Nell’esercizio le immobilizzazioni nette sono aumentate di Euro 13.196 mila.
Il capitale circolante netto è aumentato, rispetto al precedente esercizio di Euro 21.713
mila, principalmente per la variazione positiva della differenza crediti/debiti (Euro
12.910 mila) e delle scorte di magazzino (Euro 8.803 mila) e conseguentemente il
capitale investito netto ha subito un incremento pari ad Euro 35.457 mila.
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Il patrimonio netto totale al 31 dicembre 2011 si attesta a Euro 322.259 mila rispetto a
Euro 365.621 mila al 31 dicembre 2010. Il patrimonio netto consolidato di Gruppo
comprensivo dell’utile di pertinenza di terzi passa da Euro 366.534 mila al 31 dicembre
2010, ad Euro 323.001 mila al 31 dicembre 2011, in diminuzione di Euro 43.533 mila
per effetto dell’utile dell’esercizio ed della distribuzione dei dividendi.
La posizione finanziaria netta consolidata del Gruppo al 31 dicembre 2011 è positiva per
Euro 6.320 mila (Euro 85.324 mila nell’esercizio precedente), principalmente per effetto
della distribuzione di dividendi pari ad Euro 80.111 mila.
A
B
C
D
E
G
Banche
Controllanti
Altri finanziatori
Debiti a breve termine
Banche
Controllanti
Altri finanziatori
Debiti a lungo termine
Crediti finanziari
Attività finanziarie che non
costituiscono
immobilizzazioni
Depositi bancari
Denaro e altri valori in cassa
Disponibilità liquide e poste
equivalenti
POSIZIONE FINANZIARIA
NETTA
2011
-7.170
0
0
-7.170
0
0
0
0
0
2010
-115
0
-2.220
-2.335
-74
0
-5.767
-5.841
0
Variazioni
-7.055
0
2.220
-4.835
74
0
5.767
5.841
0
0
0
13.462
28
93.467
33
-80.005
-5
13.490
93.500
-80.010
6.320
85.324
-79.004
0
importi in EUR/000
Le disponibilità liquide risultano in diminuzione di Euro 79.004 mila.
- La variazione della posizione finanziaria netta è analizzato in maggiore dettaglio nel
Rendiconto Finanziario inserito al termine della Nota Integrativa.
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ANDAMENTO DELLA CAPOGRUPPO
Il patrimonio netto della Vostra Società ammonta ad Euro 137.931 mila (Euro 217.232
mila nel 2010) con un decremento di Euro 79.302 mila rispetto all’esercizio precedente
dovuto all’effetto del risultato dell’esercizio ed alla distribuzione dei dividendi erogati
nel 2011.
Le disponibilità liquide ammontano ad Euro 4.897 mila mentre al 31 dicembre 2010
erano pari ad Euro 76.818 mila, la variazione rispetto al precedente esercizio è legata
prevalentemente ai dividendi incassati dalla Controllata Zambon S.p.A.
Passando all’andamento economico dell’esercizio si evidenzia un utile netto di Euro 124
mila nel 2011, mentre nell’esercizio precedente si era registrato un utile di Euro 88.366
mila. Tale variazione va correlata prevalentemente ai minori dividendi di competenza per
Euro 90.000 mila:
Tale risultato è in sintesi così costituito:
A Proventi (oneri) finanziari netti
2011
9.869
2010
99.986
Variazioni
-90.117
di cui proventi da partecipazioni:
10.000
100.000
-90.000
-7.739
-7.092
-647
-2.592
-4.180
1.588
0
-586
124
0
348
88.366
0
-934
-88.242
RAGGRUPPAMENTO DI VOCI DI BILANCIO
B Rettifiche di valore di attività finanziarie
C Differenza tra valore e costi della
produzione
D Proventi (oneri) straordinari netti
E Imposte
F Risultato netto dell'esercizio
importi in EUR/000
I proventi finanziari netti sono pari ad Euro 9.869 mila in evidente riduzione rispetto
all’esercizio precedente (Euro 99.986 mila).
Le imposte complessive risultano essere una componente positiva ed ammontano ad
Euro 586 mila (componente negativa nel 2010 pari ad Euro 348 mila). I dipendenti al 31
dicembre 2011 erano 16 (al 31.12.2010 n. 15).
Si segnala che la Società detiene n. 214.488 azioni proprie (in piena e libera
disponibilità), pari al 10% del capitale sociale nominale. Nel corso dell'esercizio non
sono avvenute transazioni con riferimento ad esse.
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Settori di Attività
Nelle pagine che seguono diamo ora alcune informazioni riguardanti i settori di attività
nei quali il Gruppo opera.
SCENARIO ECONOMICO GENERALE
Il 2011 si è chiuso con una crescita mondiale del PIL pari al 3,3% (fonte FMI) dopo il
5% segnato nel 2010; le economie avanzate hanno evidenziato una crescita del 1,3%
(3% il valore nell’anno precedente), mentre le economie emergenti hanno visto crescere
il prodotto interno lordo del 5,9% (7,3% l’anno precedente).
Nonostante il forte recupero della crescita economica il tasso di disoccupazione è
rimasto sopra i livelli del 2008, in particolare nelle economie avanzate il dato si è
attestato all’8,3% con l’area Euro addirittura al 10%.
Il 2011 è stato caratterizzato dal perdurare della crisi del debito sovrano che, partita dalla
Grecia, ha investito progressivamente la vecchia Europa ed in particolare Spagna,
Portogallo ed Italia ma non ha risparmiato anche l’America che si è vista declassare da
S&P in agosto perdendo così la tripla A. Fortunatamente al momento dopo gli interventi
della BCE, guidati dalla Germania, sembra scongiurato un effetto domino prima sulla
Spagna e poi sull’Italia, anche se probabilmente saranno necessari altri interventi sui
paesi più deboli. Sul fronte europeo, le azioni di risanamento si sono concentrate nel
tentativo di contenere deficit e debiti sovrani e di fronteggiare una speculazione
finanziaria che fatto crescere spread dei paesi maggiormente indebitati, mentre oltre
oceano, la Fed ha tenuto i tassi bassi per contrastare il rallentamento della crescita
interna.
Nelle economie dei Paesi in via di sviluppo come Cina e India, la crescita è stata ancora
robusta e le banche centrali, sempre più preoccupate di evitare delle “bolle”, hanno
intrapreso politiche monetarie restrittive. Infine il 2011 ha rivisto l’affacciarsi del tema
inflazione a causa dell’incremento delle materie prime energetiche, il prezzo del petrolio
costantemente sopra USD100 al barile e l’incremento delle materie prime agricole:
queste ultime hanno innescato la scintilla in Medio-Oriente e nord Africa che ha portato
alla messa in discussione del fragile equilibrio dell’area.
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Al fine illustrare dettagliatamente le attività del Gruppo, Vi informiamo circa
l’andamento delle varie aree:
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ZAMBON S.P.A. E CONTROLLATE
2011
2010
Valore della Produzione
Costi Operativi
483.710
290.643
473.085
277.929
10.625
12.714
VALORE AGGIUNTO
Costo del lavoro
193.067
113.750
195.156
105.309
-2.089
8.441
79.317
89.847
-10.530
16.042
14.423
1.619
63.275
75.424
-12.149
-1.099
-3.075
1.976
62.176
0
72.349
0
-10.173
0
62.176
72.349
-10.173
21.891
22.837
-946
-218
17
-235
40.503
49.495
A
B
C=A-B
D
E=C-D
F
RISULTATO OPERATIVO
Proventi finanziari netti e
rettifiche di valore di attività fin.
RISULTATO ORDINARIO
IMPOSTE
G=E-F
H
I=G+H
L
M=I+L
N
Imposte sul reddito
O
Utile di pertinenza a terzi
M=M-N-O RISULTATO NETTO
Variazioni
-8.992
importi in EUR/000
Nell’esercizio 2011 Zambon S.p.A. ha conseguito un utile netto consolidato di Euro
40.503 mila in calo di Euro 8.992 mila rispetto al 2010.
Il risultato ordinario ha raggiunto Euro 62.176 mila (12,9% del valore della produzione)
nel 2010 era pari ad Euro 72.349 mila; ad esso concorrono, oltre all’utile operativo pari a
Euro 63.275 mila, proventi finanziari netti e rettifiche di valore di attività finanziarie per
Euro 1.099 mila. Il risultato ante imposte e quota di terzi è stato positivo per Euro 62.176
mila.
Il risultato netto del Gruppo è positivo per Euro 40.503 mila, dopo imposte per Euro
21.891 mila e quota di risultato di pertinenza di terzi negativa per Euro 218 mila.
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Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2011 è pari ad Euro 205.389 mila.
La posizione finanziaria netta consolidata è positiva per Euro 60.885 mila.
Al 31 dicembre 2011 l’organico di Zambon S.p.A. e delle sue controllate è pari a 2.028
dipendenti (al 31.12.2010 n. 1.971).
Zambon S.p.A. chiude il 2011 con utile netto civilistico di Euro 58.133 mila ed un
patrimonio netto di Euro 136.817mila.
SCENARIO FARMACEUTICO
Il mercato farmaceutico mondiale ha chiuso il 2011 con 650 miliardi di Euro che
corrisponde ad un incremento del 5%, superiore al +4% registrato l’anno scorso.
I volumi crescono con lo stesso trend.
Lo sviluppo del settore è guidato dal costante aumento della domanda di salute che si
manifesta con modalità diverse nelle varie aree geografiche. Nei paesi sviluppati la
crescita è determinata dall’invecchiamento della popolazione, dalle patologie croniche ad
esso correlate e dall’innovazione, mentre nei paesi emergenti, dal maggior accesso alle
terapie e dai trend epidemiologici derivanti dai nuovi stili di vita.
Gli Stati Uniti con 237 miliardi di Euro, che rappresentano più di un terzo del mercato
farmaceutico mondiale, chiudono l’anno con una crescita del 3% come conseguenza
dell’incremento dei prezzi che le aziende hanno applicato in vista della graduale
estensione delle coperture assicurative che la riforma Obama comporterà.
Il Giappone, secondo mercato del mondo, quest’anno, non colpito dal consueto taglio
biennale dei prezzi, ha chiuso con un incremento del 5% portando il valore del mercato a
72 miliardi di Euro.
Nel Mercato Europeo, che vale 141 miliardi di Euro, c’è stata un’ulteriore
intensificazione delle misure di contenimento della spesa a seguito della crisi economica
della zona Euro, il risultato è stata la più bassa crescita mai registrata (+0.6%), con trend
addirittura negativo in Spagna, Grecia e Portogallo, a causa di interventi diretti sui
prezzi. Stessa dinamica (+0.5%) si è registrata per paesi Europei in cui Zambon è
presente.
I paesi emergenti confermano il loro ruolo propulsivo al trend globale, raggiungendo 104
miliardi di Euro con una crescita del 14% e conquistando il 15% del mercato a valori;
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con i loro 12 miliardi di Euro di crescita contribuiscono per circa la metà alla crescita del
mercato mondiale.
Cina, Brasile ed India, sempre i più dinamici, con crescita a doppia cifra, rispettivamente
del +18%, +19% e +14% occupano ormai la 5^, 10^ e 15^ posizione nella graduatoria
mondiale a valori.
Le grandi multinazionali, colpite dalla perdita di brevetti dei loro blockbuster nei paesi
maturi e dalla crescente difficoltà di lanciare nuovi prodotti, reagiscono da una parte con
l’ottimizzazione dell’attuale portafoglio e degli investimenti, sia di ricerca che
produttivi, e dall’altra, con la diversificazione in nuove aree geografiche e in nuovi
business al di fuori del farmaco, quali i diagnostici, la cura personale e la veterinaria.
Un’intensa attività di partnership è messa in campo per aumentare la probabilità di
successo dello sviluppo.
Le medie aziende confermano la loro capacità competitiva attraverso l’ottimizzazione
del ciclo di vita dei propri prodotti e lo sviluppo di un’innovazione sostenibile.
Le aziende locali dei paesi emergenti crescono con un tasso superiore ai loro mercati
grazie alle loro competenze territoriali.
Le aziende genericiste continuano a godere dello sviluppo generale del segmento.
Il business farmaceutico Zambon
I ricavi dell’esercizio 2011 per vendita di prodotti sono stati pari a 473M € con un
incremento dello 0,7% (3,4M€), guidato principalmente da un buon effetto patologia nel
primo trimestre dell’anno in tutti i mercati europei ed in modo particolare in Russia,
Italia, Francia. In sensibile crescita anche la filiale brasiliana che registra un incremento
del 13% (+6M€) supportato anche da un sensibile incremento dei prezzi. Da segnalare
inoltre l’assenza dei generici di Monuril dal mercato francese a partire da Aprile 2011
(per ragioni regolatorie) che ha, di fatto, limitato la penetrazione del generico sul
mercato consentendo un incremento dei ricavi pari a 1M€ rispetto all’anno precedente.
Il business Toll Manufacturing subisce invece una flessione del 10% determinata
dall’ingresso del generico nel mercato del principale cliente di Zambon. Mentre cresce
del 3% (0,9M€) il comparto di business dei Distributori grazie alla buona dinamica del
Far East (+40%, +1,1M€) che si sviluppa in modo particolare nelle Filippine e a
Singapore, della Turchia (+0,7M€ generati da un significativo incremento dei volumi in
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seguito all’allineamento del prezzo al generico di Monuril effettuato nel 2010) e del
Nord America determinata da un’operazione di stoccaggio del distributore a seguito
della risoluzione del contratto di distribuzione. Soffre invece l’area del Centro e Sud
America (-27%, -1M€) per la contrazione dei volumi in Ecuador e Costa Rica in
particolare di Fluimucil.
I principali mercati Zambon
L’Italia si conferma il principale mercato per Zambon S.p.A, con un fatturato
complessivo pari ad Euro 109,4M€, in crescita del 4,5% (+4,7M€) rispetto all’anno
precedente grazie al contributo di acquisizioni e lanci (Valpinax, Laxipeg, Fluimucil
Gola, Fluimucil 2% Sciroppo), alla buona performance di Giasion (+33%, +1,2M€) e
Fluimucil Antibiotico (+1M€) sul fronte del medico e al contributo delle marche OTC
(Spididol, Rinofluimucil, Fluimucil) supportate da nuove strategie di comunicazione e
distribuzione.
La Spagna, pur confermandosi il secondo paese del gruppo con un fatturato netto di
83,1M€, registra rispetto all’anno precedente una pesante contrazione dei ricavi pari a
14,2% (-13,7M€) interamente guidata dall’impatto di nuove misure di contenimento
della spesa farmaceutica adottate dalle autorità spagnole che si sono distribuite
omogeneamente sulla quasi totalità del portafoglio di Zambon Spagna ancora largamente
soggetto a rimborso. In particolare, Espidifen dove alla perdita del premio riconosciuto
per l’innovazione galenica si sommano successive misure di taglio prezzo più generali,
registra un calo pari a -34% ovvero -8,4M€. Nell’area respiratoria Flumil registra un -7%
(-1M€) mentre la flessione è più severa per Flutox (11%, -1,1M€) dove ai tagli prezzo si
somma l’ingresso dei generici nell’ultimo trimestre dell’anno. La stessa dinamica si
osserva per Monuril dove la combinazione di taglio prezzo e ingresso dei generici
nell’ultimo scorcio del 2011 producono una contrazione dei ricavi pari al 19% (-3,4M€).
In controtendenza Fluimucil Complex (combinazione fissa di paracetamolo e nacetilcisteina) che grazie alla propria condizione di farmaco di automedicazione non
risente di flessioni nel prezzo e supportato da strategie di comunicazione al consumatore
e sul punto vendita registra una crescita dell’11% raggiungendo ricavi complessivi pari a
1,8M€.
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I ricavi della consociata francese sul mercato locale sono stati pari a 62,9M€ registrando
una crescita del 4% (+2,4M€) guidata da Monuril (+8%, +1M€) grazie all’assenza dei
generici dal mercato per la quasi totalità dell’anno e dall’ottima performance di Spedifen
(+13%, +1,3M€) supportata dalla nuova campagna televisiva lanciata a luglio. Da
segnalare anche la buona tenuta di Biocalyptolo malgrado le problematiche regolatorie
emerse nel primo trimestre che hanno limitato la dispensazione del prodotto e che si
sono risolte soltanto sul finire dell’anno. Stabile Rinofluimucil. Continua il trend
positivo di Rinomaxil che registra nel 2011 una crescita del +26% (+0,9M€). Benché al
di sotto delle aspettative, Sylodix (prodotto per l’ipertrofia prostatica benigna lanciato in
co-marketing con Recordati) contribuisce al fatturato della consociata con ricavi pari a
1,7M€
La divisione Francia Export, dedicata alla vendita e distribuzione nei paesi del Nord
Africa e Paesi d’oltre mare francesi, ha subito una sensibile contrazione del business (21%) determinata soprattutto dalla sofferenza del mercato algerino a causa
principalmente di problemi di importazione in particolare di Fluimucil e Biocaliptolo.
La filiale belga registra nel 2011 una crescita dell’8% (1,5M€) principalmente ascrivibile
ad un cambiamento del sistema di fatturazione dell’attività di vendita e promozione di
Forlax (macrogol, Ipsen). Forlax contribuisce, infatti, all’incremento del fatturato con
circa 1,8M€ compensando insieme a Spedifen (che cresce dell’11%) la contrazione di
Dolzam (tramodolo) e di Zanidip/Zanicombo (-7%). Da registrare il lancio anche sul
mercato belga di Sylodix che contribuisce per circa 0,2M€.
L’Olanda registra una contrazione dei ricavi del 9% (-1,2M€) determinata
principalmente dalla genericazione di Lerdip (Lercanidipina) oltre che dal fenomeno del
parallel import distribuito sulla quasi totalità del portafoglio (Ursachol, Forlax, Emselex,
Monuril). Da segnalare il lancio di Sylodix anche sul mercato olandese. Soddisfacente
invece è la crescita della filiale portoghese che fa registrare ricavi complessivi per 9,4M€
in crescita verso l’anno precedente del 7,5% (+0,7M€) grazie principalmente a Fluimucil
(+6%) e a Monuril (+21%) che risente degli effetti del parallel import verso l’Olanda e
l’Italia compensando l’effetto dei generici. Significativo anche il consolidamento del
lancio di Movendo (glucosamina condroitinsulfato) che genera ricavi addizionali pari a
0,3M€.
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La Svizzera ha conseguito ricavi per un valore complessivo di 11,8M€, con un
incremento pari al +41%, (+3,4M€), guidato prevalentemente alla licenza di
distribuzione di Perenterol (Saccaromices Boulardii, Biocodex) che contribuisce al
fatturato con ricavi pari a 2,3M€ e ad un effetto cambio positivo pari a 1,3M€. Si
consolida la crescita di Dolo Spidifen (+18%) supportato da una nuova strategia di
comunicazione in TV, mentre si conferma il trend positivo di Monuril/Monurelle che
contribuiscono complessivamente di 0,4M€ addizionali.
Tra i Paesi Emergenti, il Brasile e la Russia sono stati i principali contributori alla
crescita. Infatti il Brasile ha registrato un incremento del fatturato del +13%, +6,1M€
raggiungendo ricavi pari a 53,8M€, grazie al contributo di Spidufen (+18%, +1M€), Seki
(+23%, +1,2M€), Ursachol (+18%, +1,5M€) e ad un effetto inflativo pari 1,7M€
distribuito sulla totalità del portafoglio. La Russia nel 2011 registra il record di crescita a
valori e unità raggiungendo un fatturato complessivo pari 27,2M€ in crescita verso
l’anno precedente del 37,3% (+7,4M€), grazie alla straordinaria performance di
Rinofluimucil (+37%, +3M€) supportato dall’estensione a tutto il territorio della
confederazione della campagna televisiva e alla più che soddisfacente dinamica di
Monuril in crescita del 32% (+2,3M€). Da non trascurare anche l’ottimo andamento di
Fluimucil (+59%, +1,3M€) che si avvantaggia di una nuova strategia di comunicazione
sul medico, sul farmacista e sul consumatore oltre che di un nuovo più ampio
posizionamento.
Anche la Cina - con un fatturato complessivo di euro 12,3M€ - ha contribuito alla
crescita dei paesi emergenti con un incremento di fatturato pari al +29%, +2.7M€ grazie
soprattutto allo sviluppo di Fluimucil. Continua anche la crescita di Spedifen, mentre il
principale farmaco locale – Meibida rimane invece stabile così come Fulutong.
Da segnalare, nel corso del 2011, il lancio di Monuril distribuito attraverso la nostra
Trading
Company
che
ha
ottenuto
la
licenza
per
l’importazione
e
la
commercializzazione sul mercato locale di farmaci, precedentemente commercializzati
attraverso importatori terzi.
La Colombia ha generato ricavi per 7,6M€ in crescita del 9% (+0,6M€) guidata
principalmente dal rilancio di Espidifen (+0,2M€) oltre che dalla soddisfacente dinamica
dell’area respiratoria (+4%, +0,2M€).
12
_____________________________________________________________________
Sempre nell’ambito dei paesi emergenti, i ricavi 2011dell’Indonesia sono stati pari a
2,7M€, con una crescita del +10%, +0,2M€, principalmente alimentata dalla crescita di
Fluimucil (+18% - +0,4M€).
Le nostre principali aree di cura
L’andamento del fatturato nel corso del 2011 è il risultato di una solida espansione del
business respiratorio (+9M€) e di marcata accelerazione del contributo della linea
Gastroenterologica (+8M€) grazie anche all’acquisizione di licenze e prodotti in Italia e
Svizzera. A questi due fattori di crescita si contrappone una marcata flessione dell’area
Dolore (-6%, 5,3M€) , soprattutto a seguito dell’applicazione del sistema di ‘reference
price ‘ in Spagna che determina sullo Espidifen una contrazione del 34% (-8,4M€). Tale
dinamica è poi parzialmente compensata dalla soddisfacente performance della marca in
altri paesi quali Francia (+13%, +1,3M€), Brasile (+18%, +1M€) e Italia (+29%,
+0,9M€).
Stabile l’andamento dell’area Cura della Donna grazie anche all’assenza dei generici dal
mercato francese per la quasi totalità dell’anno e alla straordinaria accelerazione della
marca in Russia che hanno più che compensato il sensibile impatto dei generici in
Spagna (nonostante l’ingresso tardivo nell’ultimo trimestre Monural in Spagna segna un
-19% pari a -3,4M€) e la progressiva anche se modesta erosione del fatturato di Monuril
in Italia, che contiene le perdite nell’ordine del 3% (-1M€).
Nel contesto del portafoglio Respiratorio, Fluimucil registra una crescita del 4% (+4M€)
supportata in modo particolare dai mercati emergenti Cina (+96%), Russia (+ 59%),
Brasile (+15%) e da una apprezzabile performance anche in Italia (+7%) grazie anche al
ritorno di Fluimucil Antibiotico. In crescita a due cifre (+11%, +3M€) Rinofluimucil che
grazie alla straordinaria performance sul mercato russo (+37%) e su quello italiano
(+21%) riesce a mitigare la lieve ma costante flessione della marca in Francia (-1%).
L’area WHC registra una sostanziale tenuta (+1%) grazie anche all’assenza dal mercato
francese della fosfomicina trometamolo generica per gran parte dell’anno a seguito di
problemi regolatori. Monuril registra complessivamente una crescita del 4% (+3M€)
grazie soprattutto al contributo della Russia (+32% - 2,3M€), della Francia (+8% - 1M€)
e del Brasile (+8% - +0,4M€), compensando la sensibile contrazione del business in
13
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Spagna (-19% - -3,4M€) registratosi per effetto combinato di tagli prezzo, entrata dei
generici e istituzione della prescrizione per principio attivo in alcune regioni. Prosegue
invece a ritmi assai più contenuti la flessione del Monuril in Italia dove la marca perde il
3% vs. anno precedente. Si conferma la crescita a due cifre di Monurelle (+27%) ormai
presente nella maggior parte dei core countries (Spagna, Francia, Italia, Belgio, Svizzera,
Russia, Portogallo). Sensibile la contrazione del fatturato di Flagyl sul mercato italiano
(-43%, -1,2M€) a causa di problemi di fornitura e produzione.
Registra una flessione del 6% l’intero segmento Dolore a causa della sofferenza di
Espidifen in Spagna (-34%, -8,4M€) legata all’implementazione del sistema di
‘reference pricing’ dall’inizio dell’anno e da un successivo taglio prezzo nell’ultimo
trimestre. Tale rilevante flessione è stata parzialmente compensata dalla straordinaria
crescita della marca in particolare nel segmento OTC in Francia (+13%, +1,3M€), in
Italia (+29%, +0,9M€) e in Svizzera (+18%; +0,3M€) a seguito del lancio della nuova
campagna televisiva. Spidufen prosegue la propria crescita anche in Brasile registrando
un incremento del 18%, pari a 1M€ mentre conferma il proprio potenziale sul mercato
Belga (+11%, +0,2M€).
Nell’ambito del portafoglio Dolore, prosegue la flessione delle marche legate al
tramadolo (Dolzam/Zytram in Spagna e in Belgio) che registrano nel 2011 una flessione
del 6% (-0,8M€) mentre Durolane (marca commercializzata in Spagna e Portogallo)
mantiene la propria posizione di mercato nonostante le difficoltà finanziarie dei mercati
iberici.
In crescita del 22% (+7,3M€) l’area Gastroenterologia grazie soprattutto a due fenomeni.
Mentre da un lato si conferma il potenziale di crescita del portafoglio con
Codex/Ultralevura in Spagna e Italia (+24%, +3M€) e Ursachol in Brasile (+18%,
+1,5M€), nuove acquisizioni di prodotto in Svizzera e in Italia costituiscono un fattore di
importante accelerazione del business. In Italia vengono infatti concluse due diverse
operazioni: il lancio di Laxipeg (lassativo a base macrogol) che genera ricavi addizionali
pari a 0,6M€ e l’acquisizione in licenza di Valpinax (antispastico intestinale) che
contribuisce con un fatturato pari 1,7M€. Invece in Svizzera si completa l’accordo di
distribuzione con Biocodex della marca Perenterol (saccaromices boulardii) per un
fatturato complessivo di 2,3M€.
14
_____________________________________________________________________
Tra i prodotti non afferenti alle aree terapeutiche Core di Zambon si segnalano gli
accordi di co-marketing con Recordati per la promozione di Sylodix (Sylodosina) in
Francia, Belgio e Olanda che contribuiscono con un fatturato addizionale complessivo
pari a 2M€.
I nuovi lanci ed estensioni di linea contribuiscono per circa 13M€ e sono guidati in
particolare dalle acquisizioni di fatturato in Svizzera e Italia (Perenterol e Valpinax) oltre
che dal sopramenzionato lancio di Sylodix nel cluster francese. Particolarmente vivace la
pipeline di lanci di estensioni di linea della marca Fluimucil in Italia che con Fluimucil
Gola e il nuovo sciroppo 2% nuovo aroma genera ricavi incrementali pari 1,5M€. Da
registrare inoltre l’acquisizione nell’ultimo trimestre della marca Lipograsil in Spagna
con ricavi addizionali pari a 0,3M€.
L’innovazione in Zambon
Le attività della struttura di Innovation & Medical Sciences hanno continuato e
ulteriormente sviluppato la linea intrapresa negli anni passati; le principali novità hanno
riguardato:
(i)
(i)
sviluppo pipeline nuovi prodotti; Tra i prodotti in sviluppo va segnalata
l’interruzione del progetto IDN5243. Nonostante l’intensa attività di sviluppo su
formulazioni orali (6 piattaforme formulative proprietarie per un totale di 12
prototipi sviluppati), che permettessero di ottenere una biodisponibilità adeguata,
i risultati sono stati negativi. Gli approfondimenti sui meccanismi di
assorbimento del prodotto che sono stati condotti in parallelo hanno evidenziato
che la molecola è un substrato per un meccanismo naturale di difesa da composti
nocivi chiamato PGP, che presente nel tessuto intestinale che agisce “ributtando”
fuori dalle cellule intestinali il prodotto che è stato assorbito, rendendo quindi
impossibile l’obiettivo di ottenere una soddisfacente biodisponibilità orale. Il
progetto è stato quindi chiuso e fornita adeguata comunicazione e
documentazione a Indena. Le attività di sviluppo sugli altri prodotti in pipeline
sono proseguite: il primo dei due studi pivotal con Z-7202 (Diclofenac patch) di
non inferiorità vs Flector è stato completato e il secondo di superiorità vs placebo
è stato avviato ed attualmente in corso. E’ stato affrontato uno Scientific Advice
con BfArM (Germania) per la validazione del piano generale di sviluppo di Z15
_____________________________________________________________________
7202 che ha dato un riscontro positivo. Inoltre le autorità tedesche hanno fornito
la loro disponibilità ad essere il Reference Member State per la procedura
decentralizzata di registrazione. Il TSP fiale aerosol ha ottenuto la marcatura CE
e lo studio pediatrico con TSP per via aerosolica nella tosse secca è iniziato e
attualmente sta arruolando pazienti. Il progetto Z-7200 (Edry) prosegue con
intense e impegnative attività di tech transfer produttivo su scala industriale dopo
che i problemi di stabilità delle formulazioni sono stati risolti. I protocolli degli
studi registrativi sono stati finalizzati e i contratti con le CRO identificate sono in
fase di finalizzazione. Lo studio con eparina inalatoria oggetto di un Option
Agreement con Ochkam Biotech (uno spin-off dell’Università si Southampton) è
partito e sta arruolando pazienti. Va ricordato che Zambon, se i risultati saranno
positivi, avrà diritto esclusivo di negoziazione di un accordo di sviluppo e
licenza. E’ importante evidenziare come anche questo prodotto verrà sviluppato
sulla piattaforma Edry sulla quale si basa anche Z-7200. Durante l’anno sono poi
entrati in pipeline altri prodotti: ZP-025 è un innovativo e proprietario medical
device di classe IIa basato su una frazione di colostro bovino purificato e
liofilizzato per il trattamento della secchezza vaginale anche in atrofia vaginale.
Lo sviluppo del prodotto è proseguito molto celermente e i risultati degli studi
preclinici in modelli animali predittivi hanno confermato l’efficacia del prodotto.
ZP-024 è un cerotto transdermico a base di Alendronato per il trattamento
dell’osteoporosi e prevenzione secondaria delle fratture che è entrato nella fase di
fattibilità. Verso la fine dell’anno è stato inoltre finalizzato e firmato il
trasferimento del progetto Tramadolo nasale (ZP-30) per il trattamento del dolore
acuto moderato-severo, da Z-Cube a Zambon SpA.
(ii)
attività di ricerca e medical affairs a sostegno prodotti esistenti; è proseguita
l’attività di coordinamento e supporto del Medical Affairs per gli importanti studi
multicentrici con NAC ad alte dosi, due in Cina (entrambi nella COPD) ed uno
negli USA nella fibrosi polmonare idiopatica e uno studio con metodiche molto
sofisticate sempre con NAC ad alte dosi in COPD condotto in Belgio. In
particolare è stato completato il grosso studio PANTHEON (NAC ad alte dosi in
COPD) che attualmente è in fase di data management, mentre si sono conclusi sia
l’altro studio cinese sia lo studio in Belgio, sempre con NAC ad alte dosi in
16
_____________________________________________________________________
COPD che avevano l’obiettivo di dimostrare gli effetti della NAC sull’air
trapping (determina l’aumento dello spazio morto respiratorio con conseguente,
progressiva riduzione del volume polmonare disponibile per la respirazione). I
risultati preliminari di questi due studi sono decisamente positivi. Continua il
grosso studio PANTHER nella fibrosi polmonare idiopatica ed è stato definito un
accordo di collaborazione con Intermune per valutare gli effetti della NAC ad
alte dosi vs placebo in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica(che ha
l’obiettivo di valutare l’effetto della NAC ad alte dosi sulla funzione polmonare e
la capacità di esercizio fisico) in terapia con pirfenidone. Intermune sosterrà i
costi dello studio mentre Zambon fornirà il farmaco e placebo necessari. E’stato
attivato il programma precedentemente approvato e condiviso anche con le
consociate di studi clinici a supporto di ibuprofene e arginina..
(iii)
aggiornamento dossier prodotti esistenti; e’ proseguito il lavoro di revisione ed
aggiornamento e di troubleshooting dei dossier relativi ai nostri prodotti che ha
riguardato Rhinofluimucil, Fluimucil, Monuril, Nebivololo, Biocaliptolo senza
zucchero,
(iv)
supporto e sviluppo progetti di life cycle management; l’attività per la
valutazione di fattibilità di nuove line extensions sui nostri brand principali è
stata intensa e per ibuprofene arginina ha riguardato, programmi di taste masking
per le bustine, una nuova formulazione in associazione con un vasocostrittore e
le nuove fiale in plastica per NAC 10%, gli stick pack di NAC sciroppo
monodosi, lo sviluppo delle nuove compresse da 600 mg di UDCA e la
riformulazione di Seki in gocce.
Le attività di Quality Assurance sono state ulteriormente intensificate rispetto all’anno
precedente sia per revisione aggiornamento delle SOP (Standard Operating Procedure)
corporate, sia per audit presso consociate, centri sperimentali e CRO. Anche le attività
mediche e regolatorie per rinnovi e nuove registrazioni presso distributori e le attività di
Pharma Technology per la manutenzione/revisione dei dossier anche su prodotti locali e
il supporto ai progetti in sviluppo e di life cycle management hanno registrato un
incremento.
17
_____________________________________________________________________
Il lavoro relativo alle strutture e strumenti GXP è proseguito ed è stato dato il kick off
all’implementazione del nuovo sistema di gestione documentale. E’ proseguito il lavoro
di recupero, riclassificazione e riallocazione degli archivi cartacei relativi ai nostri
prodotti ed è stato finalizzato il contratto con un nuovo fornitore di servizi per gli archivi
remoti. Il nuovo progetto relativo ad uno strumento di gestione del portafoglio che
permetta di fornire informazioni utili per il project e portfolio management e la
prioritizzazione dei progetti è stato avviato ed è arrivato al Go Live.
E’ continuato regolarmente il processo di scouting, che attraverso la partecipazione a due
parenting conference internazionali (BioEurope e BioEurope Spring) ha portato alla
valutazione un significativo numero di opportunità attualmente in fase di valutazione
approfondita.
Il dipartimento di Business Development & Licensing (BD&L) ha continuato nel corso
dell’anno 2011 l’attività di scouting, screening e acquisizioni di prodotti e licensing-in
per la ricerca di nuove opportunità, rivolte al sostegno dei portafogli locali con
l’obiettivo di incrementare le vendite a breve e medio termine, con particolare
focalizzazione sui paesi Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Indonesia, Belgium and
Russia.
•
Tale sforzo ha portato alla firma di un nuovo contratto di Distribuzione tra la
nostra Controllata Zambon France SA e Naveh Pharma per il lancio del medical
device Panaurette, un prodotto per la pulizia del condotto uditivo (respiratory)
•
In Belgio, è stato esteso il contratto per il Forlax (Ipsen) e siglato un license
agreement con Recordati per il prodotto Gynoxin, un antimicotico in WHC.
Infine, è stato siglato un fostering agreement con UCB per la distribuzione
dell’anti allergico Zyrtec
•
Per la consociata indonesiana è stata negoziata con Biocodex la distribuzione del
farmaco Bioflor (saccharomices boulardii) il cui contratto è stato firmato a
febbraio 2012
•
Per la consociata portoghese, il contributo del dipartimento BD&L ha portato alla
negoziazione e poi alla firma avvenuta il 2 gennaio 2012 di un contratto di
18
_____________________________________________________________________
distribuzione con l’azienda Pharmanutra relativamente a un ferro liposomiale per
il trattamento delle anemie (WHC)
•
Per la consociata svizzera, da rilevare l’acquisizione del marchio Importal di
Angelini nell’area gastroenterologica nonché la firma del contratto di licenza con
Hennig per Arlevert (farmaco per il trattamento della vertigine). Infine, è stata
completata la collaborazione con Biocodex relativamente al saccharomices
boulardii con la licenza del trademarl Perenterol da Biorganon
•
Per l’ottimizzazione del portafoglio in WHC, la Spagna ha siglato il contratto di
distribuzione con Pharmanutra relativamente al ferro liposomiale . Inoltre è stato
acquisito il brand Lipograsil dalla Uriach come nuova iniziativa per entrare nel
mercato della non rimborsabilità nell’area della sindrome metabolica
•
Per quanto riguarda la consociata italiana, è stato siglato un accordo di
distribuzione con Crinos per il prodotto Valpinax nell’area gastroenterologica
In Russia, per rafforzare la linea respiratoria, è stato firmato un accordo di distribuzione
con Naveh per Anaurette nel campo otologico.
ZACH SYSTEM S.P.A. E CONTROLLATE
A
B
C=A-B
D
E=C-D
Costi Operativi
VALORE AGGIUNTO
Costo del lavoro
F
RISULTATO OPERATIVO
Oneri finanziari netti e rettifiche
di valore di attività fin.
RISULTATO ORDINARIO
IMPOSTE
Imposte sul reddito
G=E-F
H
I=G+H
L
M=I+L
N
O=M-N RISULTATO NETTO
importi in EUR/000
19
2011
2010
Variazioni
129.496
97.906
31.590
27.517
114.841
82.068
32.773
27.848
4.073
4.925
-852
11.288
11.396
-108
-7.215
-6.471
-744
-834
257
-1.091
-8.049
0
-6.214
0
-1.835
0
-8.049
-6.214
-1.835
-1.602
-593
-1.009
-6.447
-5.621
14.655
15.838
-1.183
-331
-826
_____________________________________________________________________
Zach System S.p.A. chiude il 2011 con una perdita di Euro 6.447 mila ed un patrimonio
netto di Euro 35.980 mila. Il risultato operativo negativo per Euro 7.215 mila è in
miglioramento di Euro 744 mila rispetto al 2010 per effetto principalmente di una
contrazione della marginalità dovuta alla dinamica dei prezzi.
La posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 55.400 mila e va correlata
principalmente al saldo di conto corrente infragruppo ed al prestito in essere con la
CapogruppoZambon Company S.p.A.
SCENARIO CHIMICO
Il settore dei principi attivi e intermedi farmaceutici nel suo complesso, manifesta nel
2011 un andamento migliore dell’anno precedente, confermando un costante trend
positivo del consumo dei farmaci. Qualche preoccupazione deriva dall’andamento del
dollaro che si è mantenuto debole per i primi nove mesi dell’anno, scendendo sotto
l’1,40 con l’Euro solo nell’ultimo trimestre (cambio medio dell’anno 1,39), peggiorando
la competitività delle aziende Europee.
Diamo una dimensione a questi nostri mercati di riferimento.
Il mercato farmaceutico mondiale è in continua crescita. Nel 2011 era di 890 Miliardi di
dollari ed è prevedibile che superi i 1.100 Miliardi di dollari nel 2015. La crescita è
rallentata nell’ultimo decennio nei mercati più maturi (USA, Giappone ed Europa), ove
si attesta tra il 2% e il 4% annuo.
Il tasso di crescita nelle aree emergenti (Cina, India, Russia, Brasile, etc.) invece si
posiziona tra il 10% e il 20% annuo (la Cina registrava un tasso di crescita del 30% nel
2008).
All’interno di questo mercato globale, il settore dei generici è salito a 140 Miliardi di
dollari nel 2011 e cresce a tassi più che doppi rispetto all’intero mercato. Ed è da notare
che, pur rappresentando ad oggi circa il 16% del mercato complessivo a valore,
rappresenta già oltre il 50% del mercato a volumi.
Le grandi multinazionali farmaceutiche a corto di nuove molecole, hanno intensificato la
loro attività nei paesi emergenti, anche nel campo dei generici, dove seppure a prezzi
unitari bassi, il bacino d’utenza è di gran lunga superiore a quello dei paesi ricchi.
20
_____________________________________________________________________
Inoltre le politiche dei governi, orientate a razionalizzare la spesa pubblica nella sanità,
favoriscono l’incremento del consumo di farmaci generici. Al riguardo, i dati provenienti
dalla IMS Health indicano che in Europa i farmaci generici rappresentano quasi la metà
delle confezioni di medicinali vendute ai cittadini europei, mentre in Italia la quota di
mercato dei farmaci generici è largamente inferiore al 20%. In questo contesto è sempre
la domanda estera, che assorbe oltre l’85% della produzione del comparto, a determinare
il risultato economico delle imprese.
Il settore, che nel passato ha detenuto per decenni la leadership a livello internazionale,
deve confrontarsi con la concorrenza cinese e indiana che si avvale di regole più
permissive di quelle in vigore nella Comunità.
Un’ulteriore criticità per le imprese del settore è l’eccessiva burocratizzazione. Ciò
penalizza le imprese italiane non solo nei confronti del Far East, ma anche degli stessi
produttori europei. Occorrerebbero semplificazioni autorizzative come la semplice
notifica per gli APIs destinati alla sperimentazione clinica in fase I e per le produzioni in
conto terzi al posto dell’attuale autorizzazione a produrre.
Per quanto riguarda l’area delle custom synthesis, si conferma un miglioramento nei
confronti dell’anno precedente.
Prosegue la tendenza all’aggregazione tra le grandi aziende farmaceutiche sia tra gli
originatori che tra i genericisti. Questo fenomeno non è ancora iniziato tra i produttori di
APIs, settore che rimane molto frammentato e composto da aziende piccole e mediopiccole, molte delle quali a carattere familiare.
Questa sproporzione tra gli attori della domanda e dell’offerta, oltre a rendere deboli
questi ultimi, prima o poi dovrà essere corretta attraverso un’aggregazione dei produttori
di APIs.
Anche il contesto chimico del 2011 è stato caratterizzato da alcune difficoltà
particolarmente significative come la diminuzione dei nuovi progetti di Custom
Synthesis (nel 2010 sono state depositate solo 25 NDAs presso la FDA), la forte
competizione sui prezzi da parte dei Produttori Asiatici, la penalizzazione delle Società
Europee a causa della debolezza del dollaro e le politiche di riduzione delle scorte da
parte dei nostri clienti.
21
_____________________________________________________________________
Il business chimico Zambon
Nel 2011 le vendite complessive consolidate del Gruppo Zach System S.pA. hanno
raggiunto i 119 Milioni di Euro, con un incremento dell’1% sul 2010. Non siamo riusciti
a raggiungere il budget (122 Milioni di Euro) unicamente a causa della differenza del
cambio Euro – Dollaro usato per fare il budget (1,25) e quello consuntivato a fine anno
(1,39).
Nel 2011 abbiamo raggiunto nell’area GENERICI i 50 Milioni di Euro di fatturato,
confermando il risultato dell’anno precedente che rappresentano il 42% delle nostre
vendite.
Ottima la performance della Gabapentina che ha raggiunto le 424 Tons per un valore di
21.5 Milioni di €. Siamo diventati un importante player del mercato (con una quota del
22%) grazie anche ad una politica dei prezzi aggressiva.
Sono in incremento anche le vendite di Nifedipina, Acetilcisteina a terzi e Trimebutina.
Continua invece il lento declino del Sulindac, a causa dei diminuiti consumi del prodotto
sul mercato.
Si conferma anche l’ottima performance del prodotto finito a base di Gabapentina (+40%
sul 2010), risultato che ci ha ulteriormente convinto ad incrementare la nostra attività di
sviluppo di dossier per prodotti finiti a base di APIs di nostra produzione e possibilmente
formulati e confezionati negli stabilimenti Zambon.
Da segnalare le vendite di Bosentan e Nebivololo che in prospettiva dovrebbero
diventare importanti sia come APIs che come dossier.
Come annunciato l’anno scorso, abbiamo deciso di intensificare la nostra attività nel
campo dei dossier, con la prospettiva di migliorare la redditività degli APIs di nostra
produzione e la collaborazione e integrazione con la Zambon S.p.A.
Stiamo costituendo una piccola, ma efficiente Business Unit, totalmente e
professionalmente dedicata alla formazione di un listino di dossier, che nel tempo si
affianchi agli altri tre settori della nostra attività formando la quarta colonna del nostro
fatturato (Generici, Custom, Captive e Dossier). Abbiamo già due dossier depositati
presso la FDA, per i quali ci attendiamo l’approvazione nel prossimo trimestre e altri
cinque in differenti stadi del loro sviluppo.
22
_____________________________________________________________________
Nell’area CUSTOM le vendite hanno raggiunto i 39 Milioni di Euro, con un incremento
del 15% sull’anno precedente ed ora rappresentano il 33% del fatturato complessivo
contro il 30% del 2010.
Questo risultato è stato raggiunto grazie all’aumento del fatturato verso Merck e Pfizer,
in parte mediato dalla diminuzione delle vendite verso Takeda e Alfa Wassermann.
L’area CAPTIVE diminuisce la sua quota sul fatturato complessivo passando dal 28% al
25%. Le vendite sono passate a 30 Milioni di Euro.
Innovazione Ricerca e Sviluppo del settore chimico
I due gruppi di R&D di Lonigo e Avrillé hanno proseguito la loro attività effettuando un
rafforzamento delle strutture operative sia in termini di personale che di strumentazione.
I campi in cui le nostre ricerche sono tradizionalmente impegnate sono tre:
•
attenzione particolare ai processi industriali con maggiore impatto sul conto
economico, dedicando risorse e tempo al loro miglioramento, con l’inserimento
dei reattori a flusso continuo;
•
nell’area Custom Synthesis sono proseguite le attività per il costante
rafforzamento delle relazioni di Zach con le maggiori aziende farmaceutiche
mondiali ed i primi risultati stanno arrivando, avendo acquisito nel corso
dell’esercizio due nuovi progetti;
•
nell’area dei Generici è continuata l’attività di screening chimico e di processo di
alcune nuove molecole che formeranno il nostro nuovo listino allo scadere dei
rispettivi brevetti.
Sul piano tecnologico abbiamo intensificato la ricerca su processi a flusso continuo con
l’inserimento di microreattori, tecnologia indispensabile per produrre su scala industriale
un intermedio per Eisai.
E’ continuata la collaborazione col Sincrotrone di Trieste riuscendo a coprire i costi
relativi attraverso la fatturazione di analisi fatte sullo stato solido di alcuni prodotti.
Su questa particolare iniziativa, abbiamo dato l’incarico alla Scientific Update di
effettuare uno studio di mercato al fine di determinare quale sia l’effettivo interesse delle
aziende farmaceutiche su questa particolare analisi per poi decidere la prosecuzione o
meno di questa attività.
23
_____________________________________________________________________
Infine abbiamo mantenuto costanti rapporti col mondo universitario ed importanti CRO
per allocare alcuni dei nostri progetti di ricerca presso centri di eccellenza.
ZAMBON GROUP S.P.A.
2011
2010
11.941
11.902
Risultato ordinario
464
450
Risultato netto dell'esercizio
144
98
2.138
2.808
44
49
ZAMBON Group S.p.A.
Investimenti
Dipendenti (fine periodo)
(importi in Euro/migliaia)
Il patrimonio netto della Società è pari a Euro 3.729 mila (Euro 3.585 mila nel 2010) in
aumento grazie all’utile di periodo.
Il risultato netto dell’esercizio è positivo per Euro 144 mila (il 2010 presentava un utile
pari ad Euro 98 mila).
La Società nell’esercizio 2011 ha svolto attività di servizi nell’area amministrativa e
finanziaria, di gestione dei sistemi informativi a favore delle Società del Gruppo e sono
continuate le operazioni relative alla bonifica del sito ex-Zambon di via Cappuccini a
Vicenza.
La società ha poi continuato nella gestione del processo di implementazione presso le
consociate estere del Gruppo del sistema informativo su piattaforma SAP il cui sviluppo
è stato portato a termine presso la consociata in Brasile.
Al 31 dicembre 2011 risultavano impiegati 44 dipendenti. L’Assemblea degli Azionisti
di Zambon Group S.p.A. in sede di approvazione del Bilancio ha deliberato di destinare
l’utile dell’esercizio 2011 pari ad Euro 144.233 a nuovo.
24
_____________________________________________________________________
ZAMBON IMMOBILIARE S.P.A.
ZAMBON Immobiliare S.p.A.
2011
2010
6.439
6.807
28
(1.582)
(208)
(1.418)
Investimenti
9.778
2.289
10
10
Risultato ordinario
Dipendenti (fine periodo)
Il patrimonio netto della Società è pari a Euro 10.053 mila (Euro 10.261 mila nel 2010)
in calo a causa della perdita dell’esercizio.
L'esercizio 2011 chiude con una perdita di Euro 208 mila in miglioramento rispetto
l’anno precedente (perdita di Euro 1.418 mila) tale differenza va correlata principalmente
ai minori costi per canoni di locazione per effetto dell’avvenuto riscatto anticipato del
contratto di leasing afferente il sito di Bresso.
La gestione delle attività ordinarie chiude in utile per Euro 28 mila (perdita di Euro
1.582 mila nel 2010), gli oneri finanziari netti ammontano ad Euro 13 mila in crescita
per effetto dell’esborso finanziario a seguito dell’operazione di riscatto (nel 2010
proventi per Euro 48 mila)
La componente fiscale risulta essere negativa per Euro 236 mila per effetto dell’utilizzo
di differite attive.
Nel corso del 2011 è stata sottoscritta dal Comune di Bresso la variante al Piano
Integrato d’Intervento (P.I.I.) denominato “Polo di Eccellenza” che prevede, tra le altre
cose, l’incremento delle cubature adibite a residenze finalizzate allo svolgimento delle
attività del “Polo di Eccellenza” e la possibilità per Zambon di distribuire tali metrature
su destinazione d’uso secondo le proprie esigenze.
Tra i fatti di rilievo avvenuti nel 2011, si segnalano l’ultimazione del nuovo ristorante
aziendale, la realizzazione di importanti lavori di ristrutturazione per accogliere un
nuovo conduttore nel sito e l’operazione di scissione, con effetto 01.0.1.2012, del “ramo
25
_____________________________________________________________________
di Facility Services” a favore della consociata ZetaCube Srl.
Sul fronte della gestione la Società ha proseguito gli interventi mirati sull’attuale sito ed
in particolare sugli spazi occupati dalle Società del Gruppo Zambon e sulle aree comuni.
Al 31 dicembre 2011 risultavano impiegati 10 dipendenti, invariati rispetto al 2010.
L’Assemblea della Società in sede di approvazione del Bilancio ha deliberato la
destinazione a nuovo della perdita d’esercizio.
Z-CUBE S.r.l.
Zeta Cube S.r.l.
2011
2010
2.467
495
549
(2.006)
(599)
(1.701)
Risultato ordinario
La Società nel corso del 2011 ha continuato l’attività di ricerca di nuove tecnologie di “drug
delivery” in fase embrionale attraverso importanti collaborazioni e sponsorizzazioni a centri
universitari a livello internazionale.
La Società ha proseguito, inoltre, nella gestione e nel supporto delle partecipazioni
acquisite nel corso dei precedenti esercizi.
I ricavi del 2011 sono stati pari ad Euro 2.467 mila in crescita rispetto al 2010 (pari ad
Euro 495 mila) per effetto principalmente della cessione dei diritti del Tramadolo alla
consociata Zambon Spa (pari ad Euro 1.873 mila).
La perdita di esercizio risulta pari a Euro 599 mila (Euro 1.701 mila nel 2009) da
iscriversi principalmente all’accantonamento a fondo rischi, pari ad Euro 856 mila, a
copertura eventuali perdite finanziarie sulle partecipazioni detenute.
Il patrimonio netto ammonta a Euro 2.491 mila in diminuzione rispetto all’esercizio
precedente (nel 2010 Euro 3.090) per effetto della perdita dell’esercizio 2011.
L’Assemblea dei soci in sede di approvazione di Bilancio ha deliberato la copertura della
perdita mediante l’utilizzo della riserva versamenti in conto capitale.
26
_____________________________________________________________________
DOLPHIN S.P.A
2011
2010
i proventi da partecipazione)
8.142
4.012
6.674
3.910
Dolphin S.p.A.
Valore della produzione (inclusi
Nel corso del presente esercizio la Società ha proseguito la sua attività di gestione
delle partecipazioni in portafoglio.
Alla data di chiusura dell’esercizio la società detiene le seguenti partecipazioni:
(i) Doc Generici S.r.l. (partecipata al 33,33%): la Società svolge attività di
commercializzazione di prodotti farmaceutici generici e nel 2011 ha registrato
ricavi delle vendite per Euro 123.138 mila (Euro 98.872 mila nel 2010). Il Bilancio
approvato al 31 dicembre 2011, riporta un utile d’esercizio pari a Euro 27.606 mila
ed un patrimonio netto pari a Euro 55.393 mila.
(ii) Italia Assistenza S.p.A. (partecipata al 50%): la Società svolge attività di
assistenza domiciliare nel territorio nazionale e nel 2011 ha registrato ricavi per
Euro 4.734 mila ed una perdita di Euro 328mila.
(iii)PT Zambon Indonesia (partecipata al 1%)
L’Assemblea di Doc Generici S.r.l., in fase di approvazione del bilancio 2011 ha
deliberato la distribuzione di Euro 27.000 mila (Euro 9.000 mila quota di
pertinenza) ai soci quale dividendo.
Il patrimonio netto al 31.12.2011 è pari a Euro.42.851 mila.
Si segnala che in sede di chiusura dell’esercizio la società ha ritenuto prudenzialmente di
svalutare la partecipazione detenuta in Italia Assistenza Spa per Euro 1.300 mila.
L’Assemblea degli azionisti in sede di approvazione di Bilancio ha deliberato di
destinare il risultato d’esercizio di Euro 6.674.173 mila ad “utili portati a nuovo” per
Euro 6.340.464 mila e a riserva legale per Euro 333.709.
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_____________________________________________________________________
ATTIVITA’ DELLA STRUTTURA DI HOLDING
La Società ha svolto il ruolo di direzione e di coordinamento delle partecipate attraverso una
propria struttura manageriale.
Il coordinamento si è realizzato con una costante interazione con i responsabili dei singoli
business, con la direzione delle attività finanziarie e l’esercizio diretto e centralizzato della
fiscalità e del societario. Le attività di formazione sono divenute sistemiche.
In particolare il sistema di Governance adottato si è ben radicato nel Gruppo con la
partecipazione di esponenti della holding ai Consigli di Amministrazione ed ai Comitati istituiti
ed agli Organismi di Vigilanza nominati nell’ambito dell’adozione del Modello Organizzativo di
cui al D.lgs 231/2001 per cinque Società italiane del Gruppo.
Sul fronte dei controlli sono proseguiti gli interventi di internal audit sia in Italia sia all’Estero.
OPERAZIONI CON SOCIETA’ DEL GRUPPO E PARTI CORRELATE
Per quanto riguarda i rapporti con Società Controllate e Controllanti, Vi informiamo che
questi sono essenzialmente riconducibili a:
-
prestazioni di servizi erogate in ambito fiscale, servizi di segreteria societaria,
manutenzione del modello previsto dalla normativa su ex L. 231, di assistenza
all’Organismo di vigilanza, di comunicazione;
-
prestazioni di servizi erogati per lo sviluppo di progetti di business;
-
prestazioni di servizio ricevute in ambito amministrativo, payroll, tesoreria,
amministrazione, servizi IT, servizi generali e assistenza legale e contrattuale ;
-
costo di locazione della sede legale e amministrativa di Bresso;
-
rapporti contrattuali di conto corrente infraGruppo e di finanziamento;
-
rapporti derivanti dal contratto di consolidamento fiscale e di IVA di Gruppo;
L’interesse di Zambon Company S.p.A. e delle controparti, relativamente a queste
prestazioni, consiste nella qualità e nella particolare efficienza assicurata nella
erogazione dei servizi resi, conseguente alla specifica conoscenza dell’attività del
Gruppo.
I rapporti tra le Società del Gruppo sono regolati da normali condizioni di mercato tenuto
conto della qualità e della specificità dei servizi prestati.
28
_____________________________________________________________________
Si evidenzia che alla data del 31.12.0211 i rapporti patrimoniali con le società del
Gruppo sono i seguenti:
- crediti vari verso la controllante Gefim S.r.l. ammontano ad Euro 2.387 mila
- debiti vari verso la controllante Gefim S.r.l. ammontano ad Euro 2.556 mila
INVESTIMENTI
Nel corso del 2011 gli investimenti effettuati in immobilizzazioni materiali ammontano
ad Euro 32.234 mila. Gli investimenti sono relativi prevalentemente a lavori di
manutenzione ed ampliamento di linee produttive presso gli stabilimenti produttivi del
Gruppo, alla realizzazione di nuovi building di Vicenza ed al riscatto anticipato del
contratto di leasing afferente il sito di Bresso Gli investimenti in immobilizzazioni
immateriali (licenze d’uso software, licenze, brevetti, marchi e certificazioni) nel 2011
sono stati pari ad Euro 15.746 mila, ed in particolare hanno riguardato l’acquisto di
nuove licenze per la commercializzazione di prodotti e di diritti per l’implementazione
del sistema SAP.
ORGANIZZAZIONE E DATI SULL’OCCUPAZIONE
E’ stata consolidata l’operatività delle funzioni centrali di business e di quelle in capo
alla holding senza apportare variazioni strutturali.
Il 2011 ha visto il perfezionamento e l’estensione a tutti i livelli di personale del sistema
di valutazione PCD (Performance Coaching Dialogue) e l’implementazione di sistemi
formativi.
Va segnalato che al 31 dicembre 2011 l’organico del Gruppo Zambon Company è pari a
2.562 dipendenti in aumento di 40 persone rispetto alle 2.522 del 31 dicembre 2010.
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_____________________________________________________________________
Settore
31.12.2011
31.12.2010
Produzione
870
870
Marketing
1.266
1.150
R & D e Medical Marketing
168
237
G&A
258
265
2.562
2.522
TOTALE
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
La quasi totalità delle Società Italiane del Gruppo Zambon si è dotata di un Modello
di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del DLgs 8 giugno 2001. L'Organismo
di Vigilanza nominato per ogni singola società è un organo collegiale ed è composto da
figure professionali non coinvolte nell'attività operativa. La filiale Zambon Svizzera
S.A. si è dotata di un Sistema di Controllo Interno organizzato secondo la normativa
locale che prevede la figura di Responsabile del Controllo Interno non coinvolto
anch'esso nell'attività operativa. La filiale Zambon Spain S.A. ha avviato a fine anno
l'attività di risk assessment al fine di implementare un sistema di controllo interno in
ottemperanza alla normativa locale che ha di recente introdotto la responsabilità
giuridica dell'ente.
Il coordinamento e la supervisione dell'efficacia dei modelli organizzativi di Gruppo è in
capo a Zambon Company.
PRINCIPALI RISCHI ED INCERTEZZE
Il Gruppo Zambon Company S.p.A. pone particolare attenzione all‘identificazione,
valutazione e copertura dei rischi.
La gestione dei rischi finanziari si svolge nell’ambito di precise direttive di natura
organizzativa che disciplinano la gestione degli stessi e il controllo di tutte le operazioni
che hanno stretta rilevanza nella composizione delle attività e passività finanziarie e/o
commerciali. I rischi sono monitorati anche mediante sistemi di reportistica periodica.
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Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia
La crisi dei mercati finanziari che si è manifestata in modo particolare nella seconda
parte del 2011 ha avuto pesanti ripercussioni sulle istituzioni finanziarie, sull’economia
reale e sul livello dei consumi. Il deterioramento delle condizioni di mercato ha
comportato una generalizzata difficoltà di accesso al credito, sia per i consumatori che
per le imprese e ha determinato una carenza della liquidità nei mercati.
Rischio di credito
Il Gruppo Zambon Company S.p.A. controlla attentamente la propria esposizione
creditoria attraverso una procedura di affidamento per singolo cliente, la cui applicazione
è costantemente monitorata e mediante un sistema di reporting interno.
Rischio liquidità e di tasso di interesse
Il Gruppo Zambon Company S.p.A. presenta una struttura finanziaria, priva di rischi di
crisi di liquidità e di tasso di interesse, avendo una posizione finanziaria netta positiva
nonché positivi flussi di cassa generati dalla gestione. La liquidità è investita con
caratteristiche di rischio e di oscillazioni contenute in strumenti facilmente
smobilizzabili e con controparti istituzionali primarie.
La funzione centrale di Gruppo svolge l’attività di coordinamento e di gestione della
liquidità.
Rischio di cambio
Alcune Società Controllate, operando a livello internazionale, sono strutturalmente
esposte al rischio cambio per i flussi finanziari derivanti dalla gestione operativa in
valute diverse da quelle di conto. In particolare il settore fine chemical è esposto al
rischio cambio sia dal lato dei ricavi, per le esportazioni, che dei costi, per gli acquisti di
materie prime in dollari USA, mentre il settore farmaceutico risulta meno esposto, in
quanto sia i ricavi che i costi sono denominati prevalentemente in valuta locale. A fronte
di tali rischi, coerentemente con le politiche interne di gestione del rischio, il Gruppo
adotta politiche di hedging tra i flussi finanziari attivi e passivi denominati in una valuta
diversa da quella funzionale e viene valutato volta per volta se fare fronte ai rischi
31
_____________________________________________________________________
relativi alle oscillazioni valutarie attraverso il ricorso a strumenti finanziari di copertura
per le eventuali eccedenze.
Al fine di meglio monitorare i rischi derivanti dalla fluttuazione dei tassi di cambio e di
avere una maggiore capacità previsione dei relativi flussi finanziari è implementata
l’attività di coordinamento da parte della tesoreria centrale.
Rischio di prezzo delle partecipazioni azionarie
Il Gruppo non detiene azioni in Società quotate in mercati regolamentati.
Rischi connessi alla competitività nei settori in cui le Società controllate operano
Il mercato in cui le Società controllate operano è altamente concorrenziale in termini di
qualità e concorrenza dei prodotti (farmaci concorrenti, farmaci generici, principi attivi
farmaceutici), di innovazione, di affidabilità e sicurezza. Le Società Controllate
concorrono con altri gruppi di rilievo internazionale, nonché con diversi operatori locali.
Il successo delle attività delle Società Controllate dipenderà dalla loro capacità di
incrementare le quote di mercato in cui le stesse operano e/o di espandersi in nuovi
mercati attraverso prodotti innovativi e di elevato standard qualitativo. Tale rischio viene
gestito attraverso un monitoraggio continuo dei mercati e perseguendo una politica di
progressiva diversificazione e incremento del proprio portafoglio prodotti.
Rischi connessi alla politica ambientale
Le Società Controllate operano in settori fortemente soggetti a molteplici norme e
regolamenti (locali, nazionali e sovranazionali) in materia ambientale, e tale
regolamentazione è spesso oggetto di revisione in senso restrittivo. L’evoluzione di tale
normativa ed il rispetto della stessa può comportare il sostenimento di costi elevati
nonché potenziali impatti sulla redditività delle stesse.
Rischi connessi alla sicurezza
Gli stabilimenti europei adottano i più evoluti sistemi di gestione della sicurezza
attuando importanti investimenti nel settore.
Le società produttive europee hanno adottato un modello organizzativo volto al
monitoraggio dei rischi supportato da Organismi di Vigilanza indipendenti (come
32
_____________________________________________________________________
previsto dalla normativa ex L. 231/2001 per quanto riguarda la normativa italiana e in
conformità alla normativa relativa al Controllo Interno per la Svizzera).
Rischi connessi all’attività del Gruppo Zambon Company S.p.A.
I mercati in cui il Gruppo opera sono altamente concorrenziali in termini di qualità dei
prodotti, di innovazione, di affidabilità e sicurezza. Il Gruppo concorre con altri gruppi
di rilievo internazionale, nonché con diversi operatori locali. Il successo delle attività del
Gruppo dipenderà dalla sua capacità di incrementare le quote dei mercati in cui lo stesso
opera e/o di espandersi in nuovi mercati attraverso prodotti innovativi e di elevato
standard qualitativo.
Rischi del processo produttivo
Il Gruppo Zambon Company S.p.A. ha quattro stabilimenti produttivi dedicati alla
formulazione, preparazione e confezionamento di specialità farmaceutiche ed alla
produzione di prodotti intermedi e di principi attivi per l’industria farmaceutica.
L’attività può essere esposta a potenziali rischi d’interruzione, a causa per esempio di
catastrofi naturali, revoche durature di permessi/licenze di produzione, interruzioni
eccezionali di rifornimenti di materie prime strategiche o di energia che potrebbero avere
conseguenze avverse sulla continuità e regolarità delle vendite.
Il Gruppo per mitigare gli effetti dovuti ad interruzioni durature del processo produttivo:
-
si avvale di fornitori non esclusivi;
-
monitora costantemente le disponibilità e il prezzo delle materie prime e degli
eccipienti strategici al fine di identificare tempestivamente eventuali criticità e di
attivare le necessarie azioni idonee a garantire la necessaria autonomia
produttiva;
Per far fronte ad eventuali perdite derivanti da potenziali interruzioni o danni al ciclo
produttivo il Gruppo ha in essere adeguati contratti assicurativi e di copertura dei costi di
ricostruzione degli impianti.
33
_____________________________________________________________________
AMBIENTE (relativo alle Società Controllate)
I prodotti e le attività del Gruppo Zambon Company S.p.A. sono soggette a molteplici
norme e regolamenti (locali, nazionali e sovranazionali) in materia ambientale. Allo
scopo di garantire la corretta applicazione di tali norme, le Società del Gruppo si sono
dotate di strutture con specifici compiti di verifica e monitoraggio continuo e si prevede
di dover continuare a sostenere costi elevati.
Il sito produttivo, situato a Vicenza, ha ottenuto e rinnovato periodicamente le
certificazioni di qualità ISO 9001, del Sistema Gestione dell’Ambiente secondo la norma
ISO 14001 e del Sistema di Gestione della Sicurezza secondo la norma OHSAS 18001.
Sul fronte ambientale, l’utilizzo di un concentratore ambientale ha permesso la riduzione
del 90% dei rifiuti liquidi (acque di primo lavaggio) destinate allo smaltimento presso
strutture specializzate esterne.
Il sito produttivo situato a Cadempino (Svizzera), a seguito dell’audit ISO 14001 di
settembre che non ha evidenziato alcune non conformità, ha risolto 4 delle 6
osservazioni emerse - in corso per le restanti - ed ha proseguito i programmi ambientali
che prevedono l’adeguamento degli impianti di trattamento delle acque di scarico e la
formazione del personale.
Il sito produttivo, situato a Lonigo, ha rinnovato periodicamente le certificazioni del
Sistema di Gestione della Sicurezza secondo la norma OHSAS 18001 e del sistema di
Gestione dell’Ambiente secondo la norma ISO 14001.
Il sito produttivo, situato ad Avrillè ha rinnovato le certificazioni del Sistema di Gestione
della Qualità ISO 9001 e del Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001 ottenute nel
2010.
34
_____________________________________________________________________
INDICI DI PERFORMANCE
INDICI DI PERFORMANCE
2011
2010
11,36%
16,31%
8,89%
12,49%
22,01%
11,36%
60.275
116.318
1,23
1,46
Grado d'indebitamento = Capitale Investito Netto / Patrimonio Netto
0,98
0,77
INDICATORI DI ROTAZIONE
Indice di rotazione di magazzino = Fatturato / Rimanenze
Indice di durata del magazzino = (Rimanenze*365) / Fatturato
6,18
59 gg
6,71
53 gg
INDICI DI REDDITIVITA'
ROE = (Utile d'esercizio / Patrimonio N etto)
ROI = (Risultato Operativo / Capitale Investito Netto)
ROS = (Risultato Operativo / Fatturato)
INDICATORI DI SOLIDITA'
Margine di struttura
= Patrimonio Netto - Attivo Immobilizzato
Quoziente di autocopertura delle immobilizzazioni = Patrimonio Netto / Attivo
Immobilizzato
Il livello del ROE, risulta essere sostanzialmente in linea con il precedente esercizio ed
esprime una buona redditività. Per quanto riguarda gli indici patrimoniali, pur mostrando
un sostanziale equilibrio patrimoniale e finanziario, scontano un peggioramento per
effetto della distribuzione di dividendi effettuata. L’aumento dei giorni medi del
magazzino è da correlare principalmente all’incremento delle scorte di prodotti finiti
della chimica.
FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO
Relativamente all’Area Pharma si segnalano: in Italia, l’introduzione del D.L. 24
gennaio 2012, che ha imposto ai medici il dovere di informare i propri pazienti
dell’esistenza di equivalenti farmaci generici, ed in Spagna, l’ulteriore taglio di circa il
30% dei rimborsi da febbraio 2012 che ha interessato tre principali Brand locali (Zytram,
Flutox e Antaxone).
Nulla di rilevante da segnalare relativamente all’Area Chemical.
Ad inizio 2012 è stata acquisita una quota del 5% circa in Axxam S.p.A., società di
ricerca e servizi per il settore farma; in aprile 2012 è stato acquisito il 9% circa di
Newron Pharmaceuticals S.p.A., società di ricerca farmaceutica quotata alla borsa di
Zurigo, ed ottenuta una licenza esclusiva per un importante prodotto, in fase finale di
sviluppo, a base di safinamide, per il morbo di Parkinson.
35
_____________________________________________________________________
Sono inoltre in corso trattative per la formazione di una Joint Venture in uno specifico
mercato del farma.
*****
L' EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Pur agendo in un contesto economico-finanziario difficile, con una crisi internazionale
che ha appesantito i poteri d’acquisto ed i consumi e che impone ai governi politiche di
contenimento della spesa pubblica, desideriamo segnalare che:
per l’Area Pharma considerata la previsione che lo spazio dei prodotti generici
sarà ampliato ed a prezzi ancora inferiori rispetto agli attuali, risulterebbe
opportuno ampliare il portafoglio con prodotti per aree terapeutiche di specialty
care, nonché con prodotti con alto grado di innovazione, al fine di poter fruire del
regime di rimborsabilità e di fronteggiare la competizione dei generici.
Tutto questo avrà diretti impatti sulla marginalità dell’Industria e sulla filiera
prescrittivi e commerciale. Pur in questo contesto il modello di Business
Zambon, sufficientemente equilibrato nel portafoglio prodotti fra rimborsati e
non, capace di coprire target medici, canale farmacie e direttamente l’utilizzatore
finale in accordo alle diverse tipologie di prodotti, appare in grado di competere e
di ottenere gli obiettivi di Piano.
In altri Paesi extra europei, in particolare Brasile, Russia, Cina stiamo assistendo
ad un continuo sviluppo e crescita anche se in questi primi mesi dell’anno anche
per il mercato Brasiliano e Russo stiamo rilevando un rallentamento dei trend di
sviluppo.
Si ritiene comunque che il Gruppo potrà ancora una volta assicurare buoni
risultati economici e patrimoniali
per l’Area Chimica, la costante debolezza del dollaro, la concorrenza dei
produttori asiatici, l’aumento dei costi energetici e delle materie prime
caratterizzeranno il 2012. Riteniamo che le azioni correttive che abbiamo
intrapreso ci consentano di rispettare il budget approvato.
36
_____________________________________________________________________
Per quanto attiene alle altre aree di attività del Gruppo ci aspettiamo un
contributo complessivo positivo.
Bresso (MI), 14 maggio 2012
Per Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Dr.ssa Margherita Zambon
37
Zambon Company S.p.A. – Nota Integrativa - Bilancio Consolidato 31.12.2011
_____________________________________________________________________
Capitale Sociale Euro 16.622.820,00 i.v.
Registro delle Imprese di Milano n. 01690280159
Codice Fiscale n. 01690280159
BILANCIO CONSOLIDATO DELL'ESERCIZIO
01.01.2011 - 31.12.2011
NOTA INTEGRATIVA
STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO
Il Bilancio Consolidato è stato redatto in conformità alle disposizioni del decreto
Legislativo n. 127/1991, oltre che alle norme del Codice Civile. Detto Bilancio è
costituito dallo Stato Patrimoniale Consolidato e dal Conto Economico Consolidato
(redatti secondo gli schemi previsti dagli articoli 2424, 2424 bis, 2425 e 2425 bis del
Codice Civile integrati – ove necessario – dei principi contabili predisposti dal
Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come
recepiti ed emanati da OIC - Organismo Italiano di Contabilità) nonché dalla presente
Nota Integrativa.
La Nota Integrativa, parte integrante del presente Bilancio, ha la funzione di fornire
l'illustrazione, l'analisi e in taluni casi un'integrazione dei dati del Bilancio
Consolidato e contiene le informazioni richieste per la sua redazione dal Codice Civile
e dai principi contabili in materia di Bilancio Consolidato emessi dall’OIC. Vengono
fornite anche le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una
rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni
di legge. In particolare sono stati predisposti in allegato il Rendiconto Finanziario
Consolidato ed il prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto Consolidato.
Il Bilancio Consolidato è stato redatto sulla base dei bilanci d'esercizio delle singole
Società incluse nel consolidamento predisposti dal Consiglio di Amministrazione o
dagli organi aziendali a ciò preposti, predisposti o riclassificati secondo gli schemi
previsti dal Codice Civile: Artt. 2424, 2424 bis, 2425 e 2425 bis. e rettificati in
applicazione di criteri di valutazione di cui all'Art. 2426 omogenei nell'ambito del
Gruppo, interpretati ed integrati, ove necessario, dai principi contabili predisposti dal
Consiglio Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili così come
recepiti ed emendati dall’OIC.
Zambon Company S.p.A. – Nota integrativa al Bilancio Consolidato 01.01.2011 - 31.12.2011
___________________________________________________________________________________
Al 31 dicembre 2011 il Bilancio Consolidato della Zambon Company S.p.A. e
controllate include, con il metodo dell'integrazione globale, i bilanci di tutte le Società
Controllate delle quali la Zambon Company S.p.A. detiene direttamente o
indirettamente più del 50% del capitale sociale.
L’elenco delle principali Società incluse nel consolidamento, tutte assunte con il
metodo integrale, è riportato nell’allegato 1.
La partecipata DOC Generici S.r.l. (Italia), detenuta al 33,33%, è stata recepita nel
Bilancio Consolidato con il metodo del patrimonio netto.
La partecipazione in Italiassistenza S.p.A. non è stata consolidata in quanto di entità
non rilevante.
Nella tabella sottostante vengono forniti i principali dati patrimoniali ed economici
delle società non consolidate:
Saldi €/000
Descrizione
PharmEste S.r.l. (*)
Italiassistenza S.p.A.
Stato
Italia
Italia
Risultato di
esercizio
Patrimonio netto
11.691
1.490
-769
-487
% di
possesso
Patrimonio
Valore al
Netto di
31.12.2011
competenza
28,38%
50,0%
3.318
745
(*)i dati si riferiscono al bilancio al 31.12.2011 in corso di approvazione
RICLASSIFICHE DI BILANCIO DEL PRECEDENTE ESERCIZIO
Al fine di fornire una rappresentazione coerente con il Bilancio al 31 dicembre 2011,
talune voci del Bilancio al 31 dicembre 2010, sono state riclassificate. Ciò non ha
comportato alcun effetto sul risultato e sul patrimonio netto al 31 dicembre 2010.
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
I principali criteri adottati per il consolidamento sono i seguenti:
-
il valore di carico delle partecipazioni nelle Società consolidate viene eliminato
contro la relativa frazione di patrimonio netto a fronte dell'assunzione degli
elementi dell'attivo e del passivo, nonché dei proventi e degli oneri, secondo il
metodo dell'integrazione globale;
-
l'eliminazione di cui al punto precedente viene effettuata sulla base dei valori
contabili riferiti alla data di acquisto delle partecipate, quando le stesse sono
incluse per la prima volta nel consolidamento. Se detta eliminazione determina
2
3.833
2.749
___________________________________________________________________________________
una differenza, questa viene imputata agli elementi dell'attivo delle imprese
consolidate, purché il valore rivalutato degli stessi non ecceda il valore reale, o
a differenza di consolidamento. Se la differenza ha valore negativo è iscritta a
riduzione del valore dell’attivo delle attività acquisiste o in un apposito fondo
iscritto per gli oneri attesi dall’acquisizione;
-
le quote di patrimonio netto e di risultato netto di competenza di soci terzi delle
controllate consolidate sono esposte separatamente in un'apposita voce del
patrimonio netto e del conto economico consolidati;
-
sono eliminati i reciproci rapporti di credito e di debito, i costi ed i ricavi, i
dividendi, gli utili e le plusvalenze originati da operazioni tra le Società
consolidate, inclusi quelli non realizzati compresi nelle giacenze di magazzino;
-
per il consolidamento sono stati utilizzati i bilanci d’esercizio delle singole
Società al 31.12.2011, predisposti dagli Organi Amministrativi, riclassificati e
rettificati per uniformarli ai principi contabili e ai criteri di presentazione
adottati dal Gruppo. Tutte le Società comprese nell’area di consolidamento,
hanno data di chiusura dell’esercizio uguale alla data di riferimento del
Bilancio Consolidato ad eccezione della controllata Zambon India Pvt Ltd il
cui bilancio ha chiusura 31 marzo e conseguentemente ai fini del
consolidamento si è utilizzato un bilancio intermedio con chiusura 31.12.2011.
Tutte le Società comprese nell’area di consolidamento hanno data di chiusura
dell’esercizio uguale alla data di riferimento del Bilancio Consolidato.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I più significativi criteri di valutazione adottati sono i seguenti:
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo inclusivo degli oneri accessori.
L’ammortamento è determinato in funzione della prevista utilità futura, come previsto
dalla vigente normativa. I periodi di ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali iscritte in bilancio variano tra 3 e 10 anni.
Ove richiesto, le immobilizzazioni sono iscritte previo consenso del Collegio
Sindacale.
Nel caso in cui, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una
perdita durevole di valore, l’immobilizzazione è corrispondentemente svalutata. Il
valore originario viene altresì ripristinato al venir meno dei motivi della rettifica
effettuata, tranne che per l’avviamento, il cui valore non può essere ripristinato.
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___________________________________________________________________________________
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo.
Il costo comprende tutti gli oneri diretti, indiretti ed accessori per la quota
ragionevolmente imputabile al bene.
Si deroga al principio del costo nel caso di rivalutazioni operate in base a Leggi dello
Stato, come evidenziato in apposito prospetto.
Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una
perdita durevole di valore, l'immobilizzazione è svalutata; se, in esercizi successivi,
vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario.
Per quanto attiene i costi di manutenzione, quelli aventi natura ordinaria sono
addebitati integralmente a conto economico, mentre quelli aventi natura
incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione
alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.
Il costo delle immobilizzazioni è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio a
quote costanti sulla base delle aliquote economico tecniche, ritenute adeguate in
relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni; le aliquote applicate sono le
seguenti:
Fabbricati
Impianti e macchinari
Attrezzature
Altri beni
2,7 - 5%
7,5 - 20%
10 - 40%
10 - 40%
I costi per l'avviamento in produzione di nuovi prodotti e le spese per manutenzioni
ordinarie sono addebitati al conto economico dell'anno in cui sono sostenuti.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in imprese Collegate per le quali si sia in presenza di condizioni di
influenza notevole sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto.
Le partecipazioni in altre imprese anche Collegate, ma che, per irrilevanza di
interessenza e/o per la loro non significatività nel bilancio consolidato non risultano
tali da giustificare la valutazione con il metodo del patrimonio netto, sono valutate
secondo il metodo del costo, eventualmente rettificato per tenere conto di perdite
durevoli di valore, derivanti da andamenti economici negativi ove non siano
prevedibili, nell'immediato futuro, utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute.
Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i
presupposti della svalutazione effettuata.
Nel caso in cui le perdite delle partecipate eccedano il valore di carico della
partecipazione viene registrato un apposito fondo rischi.
I crediti finanziari sono valutati al loro valore nominale, eventualmente rettificato in
apposito fondo, per tenere conto dei rischi connessi alla loro realizzazione.
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___________________________________________________________________________________
Azioni proprie
Le azioni proprie sono iscritte in Bilancio al costo di acquisto. La classificazione in
Bilancio è determinata in base alla destinazione attribuitagli dai competenti organi
sociali.
Giacenze di magazzino
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione,
determinato secondo il costo medio ponderato dell’esercizio ed il valore di
presumibile realizzo desumibile dall'andamento dei mercati. Il costo di acquisto è
calcolato al netto degli sconti commerciali.
Il costo è determinato secondo la stessa configurazione indicata con riferimento alle
immobilizzazioni.
Il valore di presumibile realizzo è calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di
fabbricazione ancora da sostenere che dei costi diretti di vendita.
Le rimanenze ritenute obsolete o a lento rigiro o non commercializzabili sono
opportunamente svalutate, tramite la rilevazione di un apposito fondo svalutazione,
nella misura del loro valore stimato di reimpiego o di realizzo.
La svalutazione è eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della
stessa.
Crediti
I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo.
L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è
ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le
condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese.
I crediti verso soggetti appartenenti ad aree geografiche diverse dall’Italia sono
dettagliati in Nota Integrativa.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale o numerario e
rappresentano il valore effettivo dei depositi bancari disponibili presenti in Bilancio
alla data di chiusura dell’esercizio.
Debiti
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I debiti per ferie maturate dai dipendenti e per retribuzioni differite, comprensivi di
quanto dovuto agli enti previdenziali, sono stanziati sulla base dell’ammontare che si
dovrebbe corrispondere nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro alla data del
Bilancio.
I debiti verso soggetti appartenenti ad aree geografiche diverse dall’Italia sono
dettagliati in Nota Integrativa.
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___________________________________________________________________________________
Debiti e crediti in valuta estera
I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera, e non oggetto di copertura
contro il rischio di cambio, sono iscritti in base ai cambi in vigore alla data in cui sono
sorti e sono allineati ai cambi correnti alla chiusura del Bilancio.
Nel caso in cui siano poste in essere operazioni di copertura valutaria non si procede
ad effettuare alcun adeguamento delle poste oggetto della copertura stessa. Si procede
quindi alla valutazione alla data di chiusura del Bilancio del valore attuale degli
strumenti di copertura utilizzati, riportandone gli effetti in nota integrativa e nei conti
d’ordine. Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione dei crediti e dei debiti
sono rispettivamente accreditati e addebitati al Conto Economico alla voce 17 bis
“Utili e perdite su cambi”.
L’eventuale utile netto derivante dall’adeguamento ai cambi di fine esercizio delle
poste in valuta concorre alla formazione del risultato d’esercizio e, in sede di
approvazione del Bilancio e conseguente destinazione del risultato a riserva legale, è
iscritto, per la parte non assorbita dall’eventuale perdita d’esercizio, in una riserva non
distribuibile sino al momento del successivo realizzo.
La fonte di rilevazione dei cambi è la Banca d’Italia.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di natura
determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura
dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a
disposizione alla data di predisposizione del Bilancio.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è solo possibile sono indicati in nota
integrativa. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di
prudenza e di competenza.
Ratei e risconti
Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per
realizzare il principio della competenza temporale.
Trattamento di fine rapporto
Il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro subordinato è calcolato, per le Società
italiane, in conformità alle leggi vigenti e ai contratti collettivi di lavoro e riflette la
passività maturata nei confronti dei dipendenti in forza alla chiusura dell’esercizio. Per
quanto attiene alle Società estere il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro
subordinato è calcolato in conformità alle leggi vigenti ed ai contratti collettivi di
lavoro e riflette la passività maturata nei confronti dei dipendenti in forza alla chiusura
dell’esercizio.
Imposte sul reddito
La passività corrente e non corrente per imposte viene stanziata da ciascuna Società
sostanzialmente sulla base della previsione dei redditi imponibili avuto conto delle
normative fiscali vigenti nei Paesi di residenza delle Società consolidate. Le imposte
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differite riflettono gli accantonamenti stanziati in Bilancio dalle singole Società sugli
imponibili fiscali differiti oltre alle imposte differite sulle rettifiche di consolidamento
e di adeguamento ai principi contabili di Gruppo, l’accantonamento è effettuato sulla
base del presumibile valore di realizzo delle differenze temporanee che le hanno
generate.
Le imposte differite attive sono iscritte al manifestarsi delle condizioni che rendono
ragionevolmente certa la loro recuperabilità sulla base dei redditi imponibili attesi
nell’arco temporale normativo.
Le imposte differite sulle riserve delle Società estere sono rilevate solo nel caso in cui
sia prevista la loro distribuzione e da tale distribuzione emerga un onere in capo al
Gruppo.
Costi di Ricerca e sviluppo
I costi di ricerca e sviluppo sono interamente addebitati al conto economico
nell'esercizio in cui sono sostenuti. I contributi a fondo perduto sulla ricerca erogati
dallo Stato sono accreditati al conto economico nell'esercizio in cui ne diviene certa
l'erogazione.
Costi e ricavi d'esercizio
I ricavi per vendite, i costi di acquisto, produzione e vendita e in genere gli altri oneri e
proventi sono rilevati secondo il principio della competenza.
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di
proprietà che generalmente coincide con la spedizione. I ricavi per prestazioni rese
sono riconosciuti alla data di ultimazione della prestazione stessa nei termini previsti
dai contratti in essere.
Le operazioni infragruppo sono regolate a normali condizioni di mercato.
Si segnala che le Società del Gruppo operano prevalentemente in paesi in cui i prezzi
di vendita delle specialità farmaceutiche sono definiti nell'ambito di un sistema di
prezzi amministrati.
Proventi e oneri straordinari
In questa voce vengono iscritti i proventi e gli oneri la cui fonte è estranea all’attività
ordinaria, componenti di esercizi precedenti e gli effetti di eventuali variazioni dei
criteri di valutazione.
Leasing
I beni in leasing sono stati iscritti, occorrendone i presupposti, con il metodo
finanziario, così come indicato dai principi contabili emanati dall’OIC.
Consolidato fiscale
La Società e le sue Controllate Italiane aderiscono al Consolidato fiscale di Gruppo; si
dà atto che la Società consolidante ai fini fiscali è Gefim S.r.l., con un’opzione che
scade il 31.12.2012.
L’adesione al Consolidato fiscale determina la concentrazione dei rapporti con
l’Amministrazione Finanziaria a livello di Società consolidante, con conseguente
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___________________________________________________________________________________
accentramento a tale livello degli obblighi e degli adempimenti. Ciò significa che le
singole Società non hanno più alcun rapporto diretto con l’Amministrazione
Finanziaria ai fini dei versamenti, pur essendo sempre individualmente responsabili
delle dichiarazioni fiscali sottostanti alla dichiarazione consolidata.
CRITERI DI CONVERSIONE DEI BILANCI ESPRESSI IN VALUTA
I bilanci espressi in moneta estera sono convertiti in Euro come segue: le poste del
conto economico sono convertite ai cambi medi dell'esercizio, le poste dello stato
patrimoniale ai cambi di fine esercizio, ad eccezione del risultato dell'esercizio che,
provenendo dal conto economico, è convertito ai cambi medi. Le differenze
originatesi dalla conversione dei bilanci in valuta estera, sia di natura patrimoniale che
economica, vengono imputate a patrimonio netto.
La fonte di riferimento per la rilevazione dei tassi di cambio è la Banca d’Italia.
I principali tassi di cambio, verso l’Euro, applicati per la conversione del Bilancio
delle Società estere, sono i seguenti:
Moneta
2011
Stato
Patrimoniale
Franco Svizzero
Dollaro Americano
Peso Colombiano
Real Brasiliano
Rupia Indonesiana
Rupia Indiana
RMB – PRC
Rublo Russo
1,2156
1,2939
2.510,5700
2,4159
11.731,500
68,7130
8,1588
41,7650
2011
Conto
Economico
1,232605
1,391955
2.569,904436
2,326505
12.206,515564
64,885929
8,995997
40,884551
2010
Stato
Patrimoniale
1,2504
1,3362
2.571,3800
2,2177
12.002,100
59,7580
8,8220
40,8200
2010
Conto
Economico
1,3803
1,3257
2.515,5586
2,3314
12.041,7101
60,5878
8,9712
40,2629
FORZA LAVORO
Il numero medio dei dipendenti in forza al Gruppo nel 2011, suddiviso per categoria, è
il seguente:
Media dell’esercizio
Managers
Impiegati e quadri
Operai e intermedi
8
Dic-2011
Dic-2010
116
1.882
544
------2.542
====
117
1.834
544
------2.495
====
___________________________________________________________________________________
STATO PATRIMONIALE
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Al 31 dicembre 2011, le immobilizzazioni immateriali per categoria di cespiti ed i
relativi fondi ammortamento erano così composti (in migliaia di Euro):
Dic-2011
Fondi
Amm.to
Dic-2011
Valore Lordo
Costi di impianto e
ampliamento
Brevetti e diritti utilizzo
opere dell'ingegno
Concessioni, licenze e
marchi
Immobilizzazioni in
corso e Acconti
Altre immobilizzazioni
immateriali
Totale
Dic-2010
Valore
Netto
Dic-2011
Valore
Netto
124
86
38
50
8.810
7.497
1.313
1.436
94.812
63.268
31.544
23.991
1.436
0
1.436
1.668
9.269
----------114.451
=======
7.164
----------78.015
=======
2.105
---------36.436
======
3.754
---------30.899
======
La movimentazione del saldo è riportata nella seguente tabella:
Saldi €/000
Descrizione
Totale al 31.12.2010
Incrementi dell'esercizio
Differenze da conversione di
bilanci espressi in valuta estera
Decrementi dell'esercizio
Riclassifiche
Ammortamenti
Totale al 31.12.2011
Costi di
Brevetti e diritti Concessioni,
impianto e di utilizzo opere
licenze e
ampliamento
dell'ingegno
marchi
Altre
immobilizz.
immateriali e
acconti
Totale
50
1.436
23.991
5.422
30.899
8
892
13.808
1.038
15.746
12
(2)
(27)
(1.793)
0
(8.389)
36.436
(20)
675
(1.690)
(6.265)
(39)
(1.791)
(675)
(414)
38
1.313
31.544
3.541
9
___________________________________________________________________________________
Concessioni, licenze e marchi
Tra gli incrementi di maggior rilevanza del presente esercizio elenchiamo i seguenti:
Euro 6.500 mila registrati in Zambon Italia per l’acquisto di una licenza per la
commercializzazione di un nuovo prodotto;
Euro 400 mila registrati in Zambon Italia per l’acquisto di specialità
farmaceutica (inclusi dossier, know-how, marchio ed AIC);
Euro 4.020 mila registrati in Zambon Spain per l’acquisto di una licenza per la
commercializzazione di un nuovo prodotto;
Euro 252 mila registrati in Zach System S.p.A. per la realizzazione e la
registrazione di tre dossier, prevalentemente connessi a prodotti oftalmici,
oltre che all’acquisto di brevetti relativi a processi industriali del business
“fine chemical”;
Euro 1.852 mila registrati in Zambon Group S.p.A. per il completamento delle
attività di implementazione e di “Roll out” del nuovo sistema informativo di
Gruppo.
Gli ammortamenti contabilizzati nell’esercizio per le immobilizzazioni immateriali
ammontano ad Euro 8.389 mila.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Al 31 dicembre 2011, le immobilizzazioni tecniche per natura di cespiti ed i relativi
fondi ammortamento erano così composti (in migliaia di Euro):
Dic-2011
Valore Lordo
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
Attrezzature industriali
e commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni in
corso e Acconti
TOTALE
Dic-2011
Fondi
Amm.to
Dic-2011
Valore
Netto
Dic-2010
Valore Netto
147.334
340.573
101.711
274.795
45.623
65.778
47.850
65.360
16.889
22.155
14.516
18.420
2.373
3.735
2.132
3.558
21.514
---------548.465
=======
0
----------409.442
=======
21.514
---------139.023
=======
13.914
---------132.814
=======
10
___________________________________________________________________________________
Le principali variazioni registrate nel corso dell'esercizio 2011 sono le seguenti (in
migliaia di Euro):
Saldi €/000
Saldo iniziale
Investimenti
Differenze originate dalla conversione dei
bilanci espressi in moneta estera
Riscatto anticipato immobile ZIMM
Disinvestimenti e svalutazioni
Ammortamenti
Saldo finale
Dic. 2011
Dic. 2010
132.814
32.234
125.614
26.875
881
(4.856)
(1.068)
(20.982)
-----------139.023
=======
4.720
0
(2.209)
(22.186)
-----------132.814
=======
Nella seguente tabella è riportato il dettaglio della movimentazione delle
immobilizzazioni materiali:
Saldi €/000
V a lo r e n e tto a l
3 1 .1 2 .2 0 1 0
T erreni e
f a b b r ic a ti
I m p ia n ti e
m a c c h in a r i
A ttr e zza tu r e
in d u s tr ia li e
c o m m e r c ia li
I m m o b iliz z .
in c o r s o e
a cco n ti
4 7 .8 5 0
6 5 .3 6 0
2 .1 3 2
3 .5 5 8
1 3 .9 1 4
1 3 2 .8 1 4
340
3 .1 7 5
313
1 .2 8 2
2 7 .1 2 4
3 2 .2 3 4
599
194
49
1
38
881
A ltr i
beni
T o ta le
In c r e m e n ti
d e l l 'e s e r c i z i o
D iffe re n z e d a
c o n v e rsio n e d i
b ila n c i e sp re s s i in
v a lu ta e s te ra
D e c re m e n ti
R is c a tto a n tic ip a to
Z IM M
R ic la s s ific h e
735
697
(2 )
(1 7 4 )
( 2 .3 2 4 )
( 1 .0 6 8 )
( 4 .8 5 6 )
3 .8 7 3
1 2 .2 3 0
691
444
( 1 7 .2 3 8 )
( 4 .8 5 6 )
0
A m m o rta m e n ti
( 2 .9 1 8 )
( 1 5 .8 7 8 )
(8 1 0 )
( 1 .3 7 6 )
V a lo r e n e tto a l
3 1 .1 2 .2 0 1 1
4 5 .6 2 3
6 5 .7 7 8
2 .3 7 3
3 .7 3 5
( 2 0 .9 8 2 )
2 1 .5 1 4
1 3 9 .0 2 3
Terreni e fabbricati
Il saldo può essere analizzato come segue:
Euro 9.539 mila: terreni afferenti alle attività del settore farmaceutico, situati
principalmente in Italia ed in Svizzera;
11
___________________________________________________________________________________
Euro 1.668 mila: terreni relativi allo stabilimento di Lonigo (Italia);
Euro 5.604 mila: fabbricati industriali destinati alle attività di produzione nel
settore farmaceutico situati presso lo stabilimento di Vicenza (Italia);
Euro 7.376 mila: fabbricati industriali destinati alle attività di produzione nel
settore farmaceutico presso lo stabilimento di Cadempino (Svizzera);
Euro 4.848 mila: fabbricati industriali e costruzioni leggere destinati alle
attività di produzione nel settore chimico site in Lonigo (Italia);
Euro 7.529 mila: terreni e fabbricati industriali dello stabilimento chimico di
Avrillè (Francia);
Euro 4.986 mila: immobile adibito ad uso ufficio sito in Bresso (Italia);
Euro 4.073 mila: altri terreni e fabbricati situati presso le Controllate estere
operanti nel settore farmaceutico.
Gli incrementi del presente esercizio relativi ai fabbricati si riferiscono principalmente
a lavori di ammodernamento e ristrutturazione posti in essere in alcuni reparti degli
stabilimenti produttivi di Vicenza e Cadempino oltre che ad investimenti posti in
essere presso lo stabilimento chimico di Avrillè (Francia).
Si segnala come in data 9 giugno 2011 sia stata conclusa anticipatamente l’operazione
di lease back, posta in essere in data 5 ottobre 2005, con Locat Leasing S.p.A. del
complesso immobiliare sito in Bresso (MI) (costituito da edifici industriali, uffici
direzionali, un’area adibita al parcheggio dei dipendenti, dagli annessi impianti fissi quali impianti elettrici, di condizionamento e di riscaldamento - e dalle loro
pertinenze).
Tale operazione era stata contabilizzata nel Bilancio Consolidato secondo il metodo
finanziario (IAS 17) come previsto dai principi OIC, che prevede di contabilizzare
l’operazione come un acquisto di un bene accompagnato dall’iscrizione di un debito
verso il concedente, nonché il conseguente ammortamento del bene e l’iscrizione nel
conto economico degli oneri finanziari rilevati per competenza; questa operazione
aveva determinato una plusvalenza pari a Euro 14.126 mila che era stata differita sulla
durata del contratto: al fine di dare la migliore rappresentazione della situazione
economico finanziaria del Gruppo e di dare continuità ai valori di bilancio si è
provveduto a stornare la plusvalenza residua alla data del riscatto anticipato.
Impianti e macchinari
Il saldo relativo a impianti e macchinari si riferisce ai cespiti destinati alle attività
produttive.
I cespiti di natura produttiva si riferiscono principalmente alle seguenti maggiori
installazioni produttive del Gruppo:
Euro 14.007 mila: impianti situati presso lo stabilimento farmaceutico di
Zambon S.p.A. sito in Vicenza (Italia);
12
___________________________________________________________________________________
Euro 6.913 mila: impianti di produzione installati presso lo stabilimento
farmaceutico di Cadempino (Svizzera);
Euro 22.684 mila: impianti produttivi situati presso lo stabilimento chimico di
Lonigo (VI);
Euro 18.470 mila: impianti produttivi situati presso lo stabilimento chimico di
Avrillè (Francia).
Gli incrementi dell’anno riguardano per Euro 1.950 mila investimenti effettuati nel
settore chimico per l’acquisto di nuove attrezzature per i laboratori di ricerca, di unità
di filtraggio, oltre che a interventi su linee produttive dello stabilimento di Avrillè
(Francia).
Sono inoltre stati effettuati investimenti presso lo stabilimento di Vicenza (Italia) per
Euro 3.259 mila su vari impianti produttivi tra i quali rivestono particolare importanza
gli investimenti in impianti generici per il reparto di lavorazione solidi e gli
investimenti in impianti specifici per il reparto di lavorazione liquidi, progetti volti
all’ampiamento della capacità produttiva.
Attrezzature industriali e commerciali
Il saldo include principalmente attrezzatura minuta di laboratorio. I principali
incrementi del presente esercizio comprendono l’acquisizione di attrezzature per
lavorazioni meccaniche e ad altre apparecchiature utilizzate comunemente nei
laboratori.
Altri beni
Il saldo include principalmente automezzi, autovetture, mobili e arredi, altre
attrezzature di ufficio e macchine elettroniche.
Immobilizzazioni in corso e acconti
Il saldo si riferisce per Euro 18.257 mila a nuovi impianti il cui inserimento nel ciclo
produttivo non risulta ancora terminato alla data di chiusura del presente esercizio e
per Euro 3.257 ad acconti.
La voce include immobilizzazioni in corso di completamento presso gli stabilimenti
farmaceutici per Euro 14.431 mila, di cui Euro 8.254 mila presso lo stabilimento di
Vicenza ed Euro 5.834 mila presso lo stabilimento di Cadempino ed Euro 343 mila
presso altri stabilimenti farmaceutici; le immobilizzazioni in corso di completamento
presso gli stabilimenti chimici di Lonigo e Avrillé sono pari a Euro 2.643 mila e la
restante parte delle immobilizzazioni in corso di completamento pari a Euro 1.183
mila afferisce a investimenti presso la controllata Zambon Immobiliare S.p.A.
13
___________________________________________________________________________________
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Al 31 dicembre 2011 e 2010 le immobilizzazioni finanziarie erano le seguenti (in
migliaia di Euro):
Dic-2011
Dic-2010
18.463
2.749
3.833
17.260
4.049
3.033
Partecipazioni
Imprese Collegate
Doc Generici S.r.l.
Italiassistenza S.p.A.
PharmEste S.r.l.
Totale
25.045
24.342
4.530
4.297
684
381
854
643
56.839
1
--------87.953
=====
56.839
1
--------86.503
=====
Altre Imprese
Crediti
Crediti finanz. v. altri (esig. entro 12
mesi)
Crediti finanz. v. altri (esig. oltre 12
mesi)
Azioni proprie in portafoglio
Altri titoli
Totale
Nel prospetto sottostante sono riportati i principali dati relativi alle partecipazioni in
altre imprese possedute dalle Società consolidate, sulla base degli ultimi bilanci
disponibili:
Saldi €/000
Descrizione
Stato
Risultato di
esercizio
Patrimonio netto
% di
possesso
Patrimonio
Valore al
Netto di
31.12.2011
competenza
Altre imprese
SuppreMol GMBH (*)
ProtAffin Biotenologie
AG (*)
Mission Bay Cap.
Altre
Totale
Germania
3.680
-880
Austria
California
1.553
-18.304
10,23%
376
2.480
8,3%
129
1.662
354
34
4.530
(*) si segnala che i dati indicati sono riferiti alla situazione patrimoniale al 31.12.2011 in corso di
approvazione
14
___________________________________________________________________________________
L’incremento della partecipazione nella collegata DOC Generici S.r.l. è riconducibile
all’allineamento del valore di carico della partecipazione rispetto al valore della
frazione di patrimonio netto di competenza. L’effetto sul conto economico
dell’esercizio è pari a Euro 9.202; il valore di carico della partecipazione è stato
ridotto dei dividendi incassati nel 2011 pari ad Euro 8.000 mila.
La quota di partecipazione nella società Italiassistenza S.p.A, che ha sede in Via IV
Novembre 21 (Reggio Emilia), con capitale sociale di Euro 2.100 mila al 31.12.2011,
risulta pari al 50%. La partecipazione risulta essere iscritta a Bilancio per un valore di
Euro 2.749 mila eccedente il valore della quota di Patrimonio netto posseduta per Euro
1.760 mila. In sede di redazione del bilancio al 31.12.2011 si è ritenuto
prudenzialmente di rettificare il valore della partecipazione in oggetto, per Euro 1.300
mila, al fine di recepire le perdite di competenza, le incertezze ed i potenziali effetti
derivanti dal ritardo nella realizzazione dei piani di sviluppo previsti.Si rileva, però,
come le prospettive future della partecipata stessa permangano ragionevolmente
positive nonostante la fase di revisione dei programmi futuri e delle strategie in corso.
L’incremento nella voce “partecipazioni in altre imprese” fa riferimento
principalmente all’aumento di capitale sottoscritto da Zeta Cube in PharmEste S.r.l.
per Euro 800 mila e per Euro 243 mila in Protaffin Biotecnologie AG.
Si segnala che nel passivo di bilancio sono stati iscritti fondi rischi per Euro 5.833 mila
destinati ad assorbire gli eventuali effetti negativi che potrebbero derivare dai rischi
finanziari connessi agli investimenti effettuati nelle partecipazioni di Zeta Cube S.r.l. in
società che operano nell’ambito della ricerca e dello sviluppo di tecnologie altamente
innovative nel settore medico e farmaceutico, ovvero sono in fase di “start up”.
Per un maggiore dettaglio si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
Il saldo delle azioni proprie è invariato rispetto al precedente esercizio.
Il valore di iscrizione in Bilancio delle azioni proprie in portafoglio è supportato da
una perizia richiesta lo scorso anno per la valutazione globale del Gruppo Zambon
Company ed eccede il patrimonio netto di riferimento per Euro 20.186 mila.
Al fine di confermare il valore espresso nel bilancio al 31.12.2011 delle “Azioni
Proprie” possedute si è proceduto ad aggiornare internamente la perizia sopra citata
nel corso del 2011, confermando la tenuta del valore iscritto a bilancio.
Ai sensi dell’Art. 2357 ter, comma 3 del Codice Civile si è iscritto tra le poste del
patrimonio netto un’apposita riserva per azioni proprie per un importo pari al valore
delle azioni proprie detenute in portafoglio.
Non vi sono crediti finanziari la cui scadenza va oltre i 5 anni.
15
___________________________________________________________________________________
GIACENZE DI MAGAZZINO
Le giacenze di magazzino al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 erano così
ripartite (in migliaia di Euro):
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Prodotti finiti (inclusi i campioni) e merci
Acconti
Totale
Dic-2011
Dic-2010
17.168
21.121
51.605
87
---------89.981
=======
19.770
16.758
44.601
49
---------81.178
=======
Il criterio di valutazione adottato per le rimanenze è stato dettagliato nella sezione
relativa ai principi del presente documento.
Si rileva come l’incremento del valore delle rimanenze di magazzino sia
principalmente riconducibile al settore chimico.
Le giacenze di magazzino al 31.12.2011 possono essere dettagliate per Società come
segue:
Saldi €/000
Società
Zambon S.p.A.
Zambon Italia S.r.l.
Zambon S.A.
Pharmazam S.A.
Zambon S.A.
Zambon Lab.Ltda
Zambon S.A.
ZaCh System S.p.A.
ZaCh System S.A.
Zambon Hainan Pharmaceutical
Company LTD
Hainan Haibon Pharm.Co.LTD
Altre Società
Italia
Italia
Belgio
Spagna
Spagna
Brasile
Francia
Italia
Francia
Cina
Cina
Totale
16
Dic-2011
Dic-2010
10.081
11.423
3.024
0
7.997
6.460
6.298
30.883
9.338
9.392
9.057
2.949
4.096
4.861
8.989
7.016
24.542
8.863
1.138
1.070
2.269
---------89.981
======
775
0
638
---------81.178
======
___________________________________________________________________________________
L’incremento netto delle giacenze di magazzino, pari a Euro 8.803 mila, al netto
dell'effetto di conversione negativo per Euro 199 mila, è di seguito dettagliato per
singola Società:
Saldi €/000
Dic-2011
Zambon S.p.A.
ZaCh System S.p.A.
ZaCh System S.A.
Zambon S.A.
Pharmazam S.A.
Zambon S.A.
Zambon France S.A.
Zambon Hainan Pharmaceutical
Company LTD
Zambon Lab.Ltda
Hainan Haibon Pharm.Co.LTD
Altre Società
Italia
Italia
Francia
Belgio
Spagna
Spagna
Italia
Francia
689
6.341
475
75
(4.096)
3.136
2.367
(718)
Cina
Brasile
Cina
363
(2.528)
1.070
1.629
---------8.803
======
Totale
Il valore delle giacenze di magazzino è evidenziato al netto dei fondi di obsolescenza
il cui dettaglio e la cui movimentazione è riportata nella seguente tabella:
Saldi €/000
F.do Svalutazione
materie prime F.do Svalutazione
e di consumo
semi lavorati
F.do
Svalutazione
prodotti finiti
Totale
Saldo al 31.12.2010
Incrementi dell'esercizio
Diff.cambio/Riclassifiche/Utilizzi
dell'esercizio
1.571
317
2.875
394
4.959
2.941
9.405
3.652
(453)
(373)
(1.769)
(2.595)
Saldo 31.12.2011
1.435
6.131
10.462
2.896
Si rileva come la variazione dei fondi svalutazione magazzino è effettuata al fine di
adeguare gli accantonamenti rispetto al presunto valore di realizzo dei beni inclusi tra
le rimanenze avuto conto della movimentazione degli stessi e degli oneri accessori per
la vendita.
17
___________________________________________________________________________________
CREDITI VERSO CLIENTI
I crediti verso clienti al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 erano così ripartiti, in
base alle aree in cui hanno sede le Società del Gruppo (in migliaia di Euro):
Italia:
Totale crediti verso clienti esigibili entro 12 mesi
Meno - Rettifiche di valore
Estero:
Totale crediti verso clienti esigibili entro 12 mesi
Meno- Rettifiche di valore
Totale crediti netti verso clienti esigibili
entro 12 mesi
Dic-2011
Dic-2010
56.684
(5.158)
--------51.526
---------
58.574
(5.659)
--------52.915
---------
72.437
(2.500)
---------69.937
----------
68.455
(2.552)
---------65.903
----------
121.463
======
118.818
======
I crediti ed il relativo fondo di rettifica di valore delle Società italiane includono al 31
dicembre 2011 ed al 31 dicembre 2010, rispettivamente Euro 748 mila e Euro 855
mila di interessi di mora, interamente svalutati, sia in applicazione della normativa
fiscale vigente che del principio della prudenza. A tale proposito si rammenta che
l'effetto economico di tali interessi viene registrato al momento dell'effettivo incasso.
L’incremento di Euro 2.645 mila dei crediti verso clienti (al netto del fondo
svalutazione crediti) è principalmente composto come segue: incremento ZaCh
System S.p.A. Euro 2.315 mila, incremento Zambon S.p.A. Euro 2.221 mila,
incremento Zambon S.A. (Spagna) Euro 7.316 mila, incremento Zambon Lab. Farma.
Ltda (Brasile) Euro 3.473 mila, incremento Zambon S.A. (Francia) Euro 1.345 mila,
decremento Zambon Italia Euro 5.933 mila, decremento Pharmazam Euro 7.918 mila.
Qui di seguito viene riportata la ripartizione dei crediti verso clienti suddivisi per area
geografica:
Saldi €/000
Europa
America
Asia Pacifico e altri
Totale
18
Dic-2011
Dic-2010
84.101
22.452
14.910
---------121.463
======
86.851
20.085
11.882
---------118.818
======
___________________________________________________________________________________
Si rileva come tra i crediti siano iscritti dalle Società Zambon S.p.A. e ZaCh System
S.p.A. saldi denominati in una valuta diversa da quella funzionale per USD (dollaro
americano) 12.719 mila e RUB (Rublo) 122.448 mila.
La movimentazione del fondo svalutazione crediti è di seguito riparata in dettaglio:
Saldi €/000
F .d o sv a lu ta z io n e
c re d iti
S a ld o 3 1 .1 2 .2 0 1 0
In c re m e n ti d e ll'e se rc iz io
U tiliz z i/d iffe re n z e d i c o n v e rs.
8 .2 8 5
592
(1 .2 1 9 )
S a ld o 3 1 .1 2 .2 0 1 1
7 .6 5 8
Nel corso del presente esercizio si è proceduto ad effettuare un accantonamento al
fondo svalutazione crediti per Euro 592 mila; in considerazione delle analisi effettuate
sulle singole posizioni creditorie il fondo svalutazione crediti presente in Bilancio è
ritenuto congruo rispetto ai prevedibili rischi.
Non si rilevano posizioni con scadenza maggiore a 5 esercizi. Non si rilevano poste
con scadenza eccedente le normali condizioni di mercato.
CREDITI VERSO CONTROLLANTI
I crediti verso controllanti al 31 dicembre 2011 erano interamente riferiti a saldi verso
la controllante Gefim S.r.l. (in migliaia di Euro):
Crediti verso Gefim S.r.l.
Totale
Dic-2011
Dic-2010
2.387
---------2.387
======
2.642
---------2.642
======
La voce, che ammonta rispettivamente a Euro 2.387 mila al 31 dicembre 2011 ed Euro
2.642 mila al 31 dicembre 2010, si riferisce principalmente ai crediti sorti in
esecuzione del contratto di consolidato fiscale stipulato tra le Società italiane.
19
___________________________________________________________________________________
CREDITI TRIBUTARI
I crediti tributari al 31 dicembre 2011 e 31 dicembre 2010 erano così ripartiti (in
migliaia di Euro):
I.V.A. a credito
Erario per crediti di imposta
Crediti per ritenute d’imposta e ritenute TFR
Totale
Dic-2011
Dic-2010
5.376
3.438
913
-------9.727
=====
3.762
1.952
899
-------6.613
=====
Non si rilevano poste con scadenza superiore a 5 esercizi.
In considerazione della natura del debitore non si rilevano rischi in relazione alle
posizioni sopra indicate.
CREDITI PER IMPOSTE ANTICIPATE
I crediti per imposte anticipate al 31 dicembre 2011 erano così ripartiti (in migliaia di
Euro):
Crediti per imposte anticipate
Totale
Dic-2011
Dic-2010
13.786
---------13.786
======
13.852
---------13.852
======
La voce, che ammonta rispettivamente a Euro 13.786 mila al 31 dicembre 2011 e a
Euro 13.852 mila al 31 dicembre 2010, è principalmente composta da crediti iscritti
dalle controllate Zambon Group S.p.A., Zambon S.p.A., Zambon Italia S.r.l., Zambon
Laboratorios Farmaceuticos Ltda. (Brasile), Zambon Immobiliare S.p.A. e Zach
System S.p.A.
L’effetto fiscale relativo alle differenze temporanee al 31 dicembre 2011 ed al 31
dicembre 2010 è determinato in entrambi i casi in base alle aliquote fiscali che si
ritiene ragionevolmente saranno in vigore nei Paesi di riferimento alla data di realizzo
delle differenze temporanee stesse.
Si sottolinea inoltre come la contabilizzazione delle imposte anticipate avviene solo
qualora si consideri ragionevole la certezza che nei successivi esercizi il Gruppo sarà
in grado di generare imponibili fiscali adeguati all’integrale recupero dei crediti
contabilizzati.
20
___________________________________________________________________________________
Il saldo può essere ulteriormente dettagliato come segue:
Saldi €/000
2011
Analisi crediti per imposte anticipate tax asset
F.di rischi e varie Z.Group S.p.A.
Fondi svalutazione magazzino
Premi (MBO)
Effetto fiscalità differita ZIMM
Effetti scritture di consolidamento
Altre
Aliquota
14.364
2.584
3.168
27,50%
31,40%
27,50%
Totale
2010
Imposte
3.950
812
873
2.252
3.043
2.856
tax asset
Aliquota
15.039
1.841
4.853
Imposte
27,50%
31,40%
27,50%
13.786
4.136
578
1.335
2.208
3.088
2.508
13.852
CREDITI VERSO ALTRI
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 i crediti verso altri erano così composti
(in migliaia di Euro):
Crediti esigibili entro 12 mesi:
Anticipi a fornitori
Crediti relativi al personale
Enti previdenziali
Crediti Zambon Lab. Farma.
Ltd (Brasile) per vendita dello stabilimento
Crediti per depositi giudiziari Zambon Lab. Farma. Ltd.
(Brasile)
Crediti Zambon Belgio per tasse sui farmaci
Altri
Totale
Dic-2011
Dic-2010
1.689
1.058
592
2.547
737
589
0
413
602
72
784
-------4.797
======
806
193
938
-------6.223
======
Il decremento rispetto al precedente esercizio è principalmente riconducibile ai minori
anticipi versati a fornitori e all’incasso da parte della controllata Zambon Lab. Farma.
Ltd. (Brasile) del credito sorto a seguito della cessione dello stabilimento.
21
___________________________________________________________________________________
CASSA E DEPOSITI BANCARI E POSTALI:
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 i depositi bancari e postali erano i
seguenti (in migliaia di Euro):
Depositi a termine
Conti correnti e Cassa
Totale
Dic-2011
Dic-2010
0
13.490
---------13.490
=======
35.055
58.445
---------93.500
=======
Le giacenze monetarie sono prevalentemente concentrate nella consolidante Zambon
Company S.p.A., per effetto di un sistema di tesoreria centralizzata tramite cash
pooling.
La variazione della posta in oggetto rispetto al dato comparativo è determinata
essenzialmente dal pagamento dei dividendi alla controllante.
Per una maggiore comprensione delle variazioni intervenute nelle disponibilità liquide
si rimanda al prospetto del rendiconto finanziario allegato al presente Bilancio.
RATEI E RICONTI ATTIVI
Al 31 dicembre 2011 la voce ratei e risconti era così composta (in migliaia di Euro):
Ratei
Risconti
Ratei e risconti attivi
Dic-2011
Dic-2010
450
1.962
---------2.412
=======
1.072
2.667
---------3.739
=======
La voce in oggetto è definita secondo criteri di competenza temporale.
22
___________________________________________________________________________________
PASSIVO
PATRIMONIO NETTO
In migliaia di Euro
Patrimonio netto
Dic-2011
Dic-2010
---------323.687
=======
---------366.534
=======
Il patrimonio netto al 31.12.2011 può essere dettagliato come segue:
Saldi €/000
Capitale Riserva
Sociale
Saldo 31.12.2009
16.623
Destinazione del
risultato di esercizio
Altre
Riserva
Riserva
Riserve
di
rivalutazione
azioni
proprie
3.324 200.759
1.334
Legale
56.839
Risultato
di
esercizio
Totale
patrimonio
netto
di Gruppo
Capitale
Totale
e riserve
di terzi
40.647
319.526
(40.647)
0
0
(12.007)
(12.007)
(12.007)
12.288
12.288
12.288
117
40.647
806
320.332
Acquisto azioni proprie
Distribuzione dividendi
Differenza di
conversione dei bilanci
in valuta estera
Variazione del capitale
di terzi
Risultato di esercizio
Saldo al 31.12.2010
117
16.623
Destinazione del
risultato di esercizio
45.814
45.814
365.621
(45.814)
0
0
(80.111)
(80.111)
(80.111)
668
668
668
3.324 241.687
1.334
56.839
45.814
Distribuzione dividendi
Differenze di
conversione dei bilanci
in valuta estera
Variazione del capitale
di terzi
Saldo al 31.12.2011
45.814
16.623
3.324 208.058
1.334
23
56.839
36.081
36.081
36.081
322.259
45.814
913
366.534
(171)
(171)
36.081
742
323.001
___________________________________________________________________________________
Il capitale sociale al 31 dicembre 2011 e 2010 era costituito da numero 2.144.880 di
azioni del valore unitario di Euro 7,75 ciascuna.
Riserva Legale: Euro 3.324 mila invariata rispetto all’esercizio precedente.
Riserva Azioni proprie: Euro 56.839 mila. E’ stata costituita a seguito della delibera
dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti in data 23 Giugno 2008 che ha autorizzato,
ai sensi e per gli effetti dell’Art. 2357 del Codice Civile l’acquisto di azioni proprie di
Zambon Company S.p.A per un quantitativo massimo di n. 214.488 azioni della
Società, pari al 10% del capitale sociale, al prezzo di Euro 265 per azione e per un
importo complessivo pari ad Euro 56.839.320, da offrire agli Azionisti per un periodo
della durata di 18 mesi decorrenti dalla data della delibera. Il perfezionamento del
predetto acquisto ha determinato l’iscrizione nel patrimonio netto di una riserva
indisponibile, denominata riserva per azioni proprie in portafoglio, utilizzando per pari
importo la riserva denominata utili a nuovo.
Riserve da rivalutazione
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010, queste riserve erano così composte (in
migliaia di Euro):
Riserve da rivalutazione effettuate secondo
le leggi locali:
Società italiane
Rivalutazione per conguaglio monetario
Rivalutazione ex legge 413/1991
Totale
Dic-2011
Dic-2010
95
1.239
--------1.334
=====
95
1.239
--------1.334
=====
Altre riserve e utili a nuovo
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010, queste riserve erano così composte (in
migliaia di Euro):
Altre riserve, utili esercizi precedenti
Riserve di conversione
Totale
24
Dic-2011
Dic-2010
170.325
37.733
----------208.058
=======
200.215
41.472
----------241.687
=======
___________________________________________________________________________________
La variazione della riserva di conversione riflette l’effetto della conversione in Euro
dei bilanci delle Partecipate estere, al netto delle differenze di conversione
riclassificate dagli utili indivisi a seguito della distribuzione infragruppo dei dividendi.
Vi forniamo di seguito l’analisi delle voci di patrimonio netto della Società
Consolidante Zambon Company S.p.A. – così come richiesta dall’Art. 2427 del
Codice Civile - suddivise in base alla loro origine, possibilità di utilizzo e
distribuibilità.
descrizione
Capitale
Riserva di capitale:
Riserva da soprapprezzo azioni
Riserva straordinaria
F.di di rival. L 72/83
F.di di rival. L 413/91
Riserve di capitale
possibilità
quota
importo
utilizzazione per
disponibile
16.622.820
perdite
=
perdite/capitale/utili (1)/(2)
95.381
1.238.895
95.381
1.238.895
perdite/capitale/utili (1)/(3)
1.334.276
Riep. Utiliz. triennio prec.
cop.perdite
distrib. Utili
1.334.276
Riserva di utili:
Riserva legale
Riserva straordinaria
Riserva acquisto azioni proprie
F.do detraz. 4% L. 675/77
Ris. ex art 55 DPR 597/73
F.do innov.Tecn. L.696/93
F.do contr.ric.art.74/55 DPR 917
Ris. Avanzo di scissione
3.324.564 perdite
7.311.006
56.839.320 (4)
15.810
34.954
2.486
38.179
0
7.311.006
15.810
34.954
2.486
38.179
0
Riserve di utili
67.566.319
Utili portati a nuovo
51.597.954 perdite/utili/capitale
51.597.954
123.898 perdite/utili/capitale
123.898
TOTALE
Quota non distribuibile
7.402.435
137.245.267
60.334.665
0
costi plur da amm.
Residua quota distribuibile
104.125.343
-
60.334.665
Capitale e Riserve di terzi
Tale voce ammonta a Euro 742 mila al 31 dicembre 2011 rispetto a Euro 913 mila al
31 dicembre 2010.
25
___________________________________________________________________________________
RACCORDO TRA BILANCIO CIVILISTICO E CONSOLIDATO
Il raccordo tra il patrimonio netto e il risultato netto dell’esercizio della Consolidante
Zambon Company S.p.A. ed i rispettivi dati del Bilancio Consolidato al 31 dicembre
2011 e al 31 dicembre 2010 è il seguente (in migliaia di Euro):
Risultato netto
Patrimonio netto
dell'esercizio
---------------------------- -------------------------Dic-2011 Dic-2010 Dic-2011 Dic-2010
Bilancio civilistico Zambon Company
S.p.A.
137.245
217.233
124
88.366
Utile dell'esercizio e riserve varie delle
Società consolidate, al netto della parte
già contabilizzata dalla Zambon
Company S.p.A.
218.870
274.473
43.905
51.917
Eliminazione effetti economici dei
rapporti intersocietari (dividendi, utili
intersocietari) dei relativi effetti fiscali
ed altre voci
(33.856) (126.085)
Capitale e riserve di terzi
Bilancio Consolidato Zambon Company
S.p.A. e Controllate
26
(7.948) (94.469)
742
----------
913
----------
0
0
---------- ----------
323.001
======
366.534
======
36.081 45.814
====== ======
___________________________________________________________________________________
FONDI PER RISCHI E ONERI
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 i fondi per rischi e oneri erano così
composti (in migliaia di Euro):
Trattamenti di quiescenza
Imposte differite
Oneri futuri e rischi diversi
Totale
Dic-2011
Dic-2010
3.856
5.476
36.692
--------46.024
=====
3.685
5.530
40.168
--------49.383
=====
I fondi relativi ai trattamenti di quiescenza sono stanziati in conformità e nella misura
stabilita dai vigenti contratti aziendali ed alle normative previste nelle nazioni dove
operano le Società del Gruppo e sono finalizzati ad integrare il trattamento di
quiescenza del personale dipendente (operai, impiegati e dirigenti).
I fondi per imposte differite riflettono gli accantonamenti stanziati nei Bilanci dalle
singole Società relativamente agli imponibili fiscali differiti, oltre alle imposte
differite sulle rettifiche di consolidamento e di adeguamento ai principi contabili di
Gruppo.
Il fondo oneri futuri e rischi diversi per il valore globale di Euro 36.692 mila è
contabilizzato a fronte di possibili oneri da sostenere negli esercizi futuri. I rischi
diversi includono la stima circa costi ed oneri legali e altri oneri e costi di natura non
ricorrente, qui di seguito vengono elencati in maggiore dettaglio i principali elementi
che compongono il saldo al 31 dicembre 2011:
Euro 17.456 mila: oneri per gli impegni assunti nel corso di precedenti esercizi
da Zambon Group S.p.A. in merito al programma di bonifica ambientale del
sito ex Zambon di via Cappuccini a Vicenza di cui si dà maggiore informativa
nel seguito della presente Nota.
Euro 5.833 mila: rischi connessi a investimenti in Società che operano
nell’ambito della ricerca e dello sviluppo di tecnologie altamente innovative
nel settore medico e farmaceutico, ovvero in soggetti in fase di “start up”.
Euro 1.871 mila: rischi potenziali di non conformità di alcune produzioni
effettuate dalla Società Zach System S.A. (Francia) per alcuni dei suoi
principali clienti;
Euro 1.300 mila Fondo distruzione resi: ha la funzione di coprire l’onere
relativo alla raccolta, rimborso o smaltimento dei prodotti scaduti o
danneggiati. Il fondo, nel corso dell’esercizio, ha subito variazioni in
diminuzione per gli addebiti ricevuti dall’Associazione incaricata al ritiro dei
27
___________________________________________________________________________________
prodotti sul territorio nazionale pari ad Euro 172 mila; lo stanziamento
dell’anno pari ad Euro 172 mila è pari al prevedibile onere futuro.
Euro 1.200 mila: rischi correlati alle attività della Controllata Zambon
Laboratorios Pharmaceuticos Ltda (Brasile).
Euro 646 mila Fondo rischi prodotti: prudenzialmente costituito nei precedenti
esercizi per coprire il rischio derivante dal ritiro di prodotti farmaceutici della
Società dal mercato a seguito di disposizioni A.I.F.A., è incrementato per Euro
338 mila al fine di dare copertura a potenziali rischi ed oneri ancora in essere.
L’utilizzo dell’esercizio ammonta ad Euro 278 mila
Euro 887 mila: oneri derivanti dai premi pluriennali al personale.
Euro 380 mila: rischi potenziali di non conformità relativi ad una specifica
produzione e a conseguenti potenziali reclami da clienti per la Controllante
Zach System S.p.A. (Italia);
Euro 100 mila: rischi derivanti da cause con il personale ex-dipendente presso
la controllata francese
Si ritiene che i fondi residui siano adeguati a fare fronte ai rischi ancora in essere alla
data di approvazione del presente bilancio.
Il Fondo rischi ambientali, pari a Euro 17.456 mila al 31 dicembre 2011, è relativo agli
oneri previsti derivanti dagli impegni di Zambon Group S.p.A. inerenti al programma
di bonifica ambientale del sito ex Zambon di via Cappuccini a Vicenza.
Si riepiloga di seguito l’attuale situazione del sito in questione.
Zambon Group, dopo aver riscontrato, a seguito dell’attuazione del Piano della
Caratterizzazione del sito in oggetto, situazioni di superamento dei limiti di qualità dei
suoli e della falda di cui al D.M. 471/99, ha progettato e realizzato un sistema di
Messa in Sicurezza di Emergenza (MISE) delle acque sotterranee e, in data 20
settembre 2005, ha presentato al Comune di Vicenza, ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs.
22/97 e dello stesso D.M. 471/99, un Progetto Preliminare di Bonifica, approvato con
Determina Dirigenziale PG N 58537 del 7 novembre 2005, che prevede l’attuazione
della Bonifica per fasi successive:
•
•
Fase 1, avente da un lato lo scopo di rimuovere e/o decontaminare i terreni
fino ad un livello comparabile con gli obiettivi di qualità dei suoli previsti
dalla norma per le aree ad uso industriale e dall’altro quello di bonificare con
misure di sicurezza le acque sotterranee.
Fase 2, che si propone di completare la decontaminazione dei suoli fino al
raggiungimento degli obiettivi che verranno definiti e comunemente adottati,
anche in relazione alle possibili destinazioni di uso che saranno individuate in
accordo con il Comune ed alla specifica tipologia edilizia prevista per l’area in
questione.
Tale bonifica riguarda tanto l’area ancora di proprietà di Zambon Group quanto quella
da anni ceduta al Comune di Vicenza. Si ricorda che l’area Cappuccini, di
28
___________________________________________________________________________________
complessivi mq. 37.000 circa, é per il 10% di proprietà Zambon e per la parte
rimanente del Comune.
Il Comune di Vicenza, con l’approvazione del Progetto Preliminare, ha imposto a
Zambon Group, con procedura che si può definire anomala e tecnicamente discutibile,
di anticipare, prima della redazione del Progetto Definitivo di Fase 1, alcune delle
attività previste nel Progetto Preliminare per la Fase 1 di Bonifica, prevalentemente
inerenti alla rimozione dei rifiuti giacenti nel sottosuolo e dei terreni a forte livello di
contaminazione.
Zambon Group ha pertanto predisposto e presentato al Comune di Vicenza, in data 2
gennaio 2006, un Progetto Definitivo di Bonifica - Interventi a stralcio della Fase 1,
approvato dal Comune con Determina Dirigenziale PG N 15272 del 15 marzo 2006.
Successivamente, e al fine di completare le opere necessarie alla bonifica di Fase 1,
Zambon Group ha predisposto e presentato al Comune di Vicenza, in data 11 giugno
2007, il Progetto Definitivo di Bonifica di Fase 1 – 2° intervento a stralcio, approvato
dal Comune di Vicenza, con Determina Dirigenziale PG N 434499 del 2 agosto 2007.
Le attività di bonifica di cui al Progetto Definitivo di Bonifica - Interventi a stralcio
della Fase 1, sono state attuate e completate nel corso del periodo 2006 - 2008, con
l’esclusione dello smaltimento di una parte residua dei terreni contaminati rimossi,
avvenuto invece nel corso del 2009.
Contestualmente alle attività di bonifica di cui agli stralci della Fase 1 si sono attuate
nel corso del periodo 2006 - 2008, le seguenti ulteriori attività:
• il proseguimento delle attività correlate alla Messa in Sicurezza di Emergenza
(MISE) del sito (tuttora in corso);
• il completamento della Caratterizzazione del sito; l’acquisizione di ulteriori
informazioni sulla qualità del sottosuolo (indagini di dettaglio) finalizzate alla
progettazione definitiva della Fase 2; l’esecuzione di prove pilota di trattamento in
situ e on site dei terreni contaminati, anch’esse finalizzate alla progettazione
definitiva della Fase 2.
Nel mese di maggio 2009 Zambon Group S.p.A. ha terminato gli interventi di
bonifica del sito di Via Cappuccini in conformità con quanto previsto dai Progetti
Definitivi di fase 1, 1° e 2° stralcio approvati dal Comune di Vicenza.
Nel contempo sono state eseguite le indagini di dettaglio e sono state condotte le
prove pilota necessarie alla definizione delle attività e dei costi da sostenere per il
completamento della bonifica (Fase 2).
Nel frattempo, al D.M. 471/99 è subentrato il D.Lgs. 152/06, parte IV, Titolo V, cui si
devono attenere tutti gli interventi di bonifica il cui progetto non sia già arrivato
all’approvazione da parte degli Enti del Progetto Definitivo.
29
___________________________________________________________________________________
Situazione ed evoluzione prevedibile
Alla luce di quanto svolto è iniziata nella seconda parte del 2009 la predisposizione
del progetto definitivo della Fase 2 di bonifica (oggi “Progetto Operativo”, ai sensi del
D.Lgs. 152/06), che dovrà portare alla decontaminazione dei suoli e delle acque
sotterranee sino al raggiungimento dei livelli massimi di concentrazione di inquinanti
accettabili sulla base delle normative vigenti.
Il D.Lgs.152/06, cui Zambon si è attenuta a far data dalla sua entrata in vigore,
prevede che gli obiettivi di una bonifica (concentrazioni residue di sostanze
inquinanti) siano definiti calcolando i livelli di rischio specifici per l’uso che viene
fatto o verrà fatto del sito in esame. Tale calcolo avviene tramite lo strumento della
“Analisi di Rischio sito specifica”.
L’Analisi di Rischio, è stata redatta assumendo come scenari di riqualificazione
urbanistica le ipotesi già discusse da Zambon con la Pubblica Amministrazione e
richiamate nell’intesa preliminare sottoscritta con il Comune di Vicenza in data 16
settembre 2009, prorogata a più riprese sino al 31 dicembre 2011.
L’Analisi di Rischio, presentata da Zambon all’Amministrazione Comunale il 13
maggio 2010, a seguito di un complesso iter che ha visto la richiesta di numerose
integrazioni e lo svolgimento di attività, è stata approvata dalla Conferenza dei
Servizi il 17 novembre 2011.
Zambon, sulla base degli obiettivi di bonifica stabiliti dall’Analisi di Rischio
approvata sta predisponendo il Progetto Operativo di bonifica che conta di attuare,
una volta ottenuta la sua approvazione da parte del Comune a seguito di ulteriore
specifica Conferenza dei Servizi.
In linea generale il progetto operativo predisposto da Zambon prende in esame le
seguenti principali attività:
•
prosecuzione delle attività di Messa in Sicurezza di Emergenza in corso, che una
volta approvato il progetto perderebbero il carattere di emergenza e
diventerebbero parte integrante della bonifica, da continuarsi per un numero
adeguato di anni dopo gli interventi di decontaminazione condotti all’interno del
sito (interventi di pompaggio ed eventuale trattamento delle acque al confine
dell’area – Pump & Treat);
•
rimozione, trattamento sul posto, recupero o smaltimento dei volumi di terreni che
superano i limiti di contaminazione adottati nel progetto di bonifica o che
contribuiscono alla contaminazione della falda superficiale (terreni attualmente
presenti nelle aree confinate e non), con trattamento sul posto mediante tecniche di
riscaldamento del suolo;
•
trattamento di decontaminazione della falda superficiale in corrispondenza dei due
pennacchi (Nord Est e Sud Ovest), a mezzo di degradazione aerobica,
degradazione anaerobica e Pump & Treat;
30
___________________________________________________________________________________
•
monitoraggio delle componenti ambientali (acque sotterranee ed aria) per tutta la
durata dell’intervento e monitoraggio delle acque sotterranee per un congruo
numero di anni al termine dell’intervento.
Alla luce del completamento delle attività di bonifica di Fase 1, delle valutazioni
scaturite dall’Analisi di Rischio relativa gli scenari configurati con il Comune di
Vicenza e da un prima valutazione del redigendo Progetto Operativo di bonifica di
Fase 2, si può ragionevolmente stimare che gli importi da spendere a partire dal 2012
e fino al termine delle attività siano pari a Euro 13.800.000 per le opere di bonifica
oltre ad Euro 2.500.000 per la gestione post operam della barriera idraulica e del
monitoraggio, questi ultimi da distribuirsi in un arco di circa 20 anni. Inoltre, è stato
stanziato un importo di circa Euro 1 milione relativo a ulteriori oneri accessori alla
bonifica.
I costi si riferiscono alle seguenti principali attività:
•
bonifica dei terreni insaturi;
•
bonifica dei terreni saturi nel settore Nord Est, nel Settore Sud Ovest e in altre
aree minori;
•
bonifica della falda superficiale;
•
misure di sicurezza;
•
spese tecniche, progettazione, DL, assistenza , cantiere, monitoraggi;
•
gestione post operam della barriera idraulica per circa 20 anni;
•
gestione post operam dei monitoraggi della falda per circa 20 anni.
Si ricorda comunque che é indispensabile aggiornare di anno in anno tale valutazione
riducendo nel contempo il margine di errore della stima, alla luce degli esiti delle
prossime fasi e del processo autorizzativo del Progetto Operativo e degli eventuali
ulteriori provvedimenti che potranno essere adottati dalle Autorità amministrative e di
controllo nel corso del processo autorizzativo medesimo.
I costi sostenuti da Zambon Group nell’esercizio 2011, riconducibili alla bonifica,
sono risultati pari Euro 454 mila. Gli stessi sono principalmente relativi a: gestione
della messa in sicurezza di emergenza, smaltimento di rifiuti, project management,
analisi di controllo eseguite da ARPAV, canone per lo scarico in fognatura,
consulenza idrogeologica, consulenza di progettazione, e varie di cantiere
(vigilanza...).
Con la sottoscrizione, con il Comune di Vicenza, dell’accordo di dettaglio di quanto
stabilito nell’intesa preliminare e dell’approvazione in Conferenza dei Servizi del
progetto operativo predisposto da Zambon, si dovrebbero ridurre i rischi e l’alea
d’incertezza che gravano sui costi di un’operazione di questa portata.
31
___________________________________________________________________________________
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Al 31 dicembre 2011 il saldo era il seguente (in migliaia di Euro):
Dic-2011
Dic-2010
10.138
---------10.138
======
10.700
---------10.700
======
Totale
La posta in oggetto rappresenta il debito maturato nei confronti dei dipendenti in forza
al 31.12.2011 nelle diverse Società consolidate.
Il fondo è accantonato in osservanza della normativa vigente nei diversi paesi in cui
opera il Gruppo in materia di trattamenti successivi al termine del rapporto di lavoro.
DEBITI VERSO BANCHE
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 i debiti verso banche erano i seguenti (in
migliaia di Euro):
Verso banche
Quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine
Finanziamento Ministero Ciencia y Tecnologia
Totale quota corr. dei finanz. a medio-lungo termine
Totale debiti a breve
Finanziamenti a medio-lungo termine scadenti oltre l’anno
Finanziamento Ministero Ciencia y Tecnologia
Totale debiti a M/L termine
Totale debiti verso banche
Dic. 2011
Dic. 2010
7.096
--------
0
--------
74
-------74
-------7.170
--------
115
-------115
-------115
--------
0
-------0
-------7.170
=====
74
-------74
-------189
=====
Al 31 dicembre 2011 il Gruppo disponeva di affidamenti bancari per complessivi
Euro 250 milioni, utilizzabili sotto forma di scoperto finanziario, anticipi commerciali
e rilascio impegni di firma.
32
___________________________________________________________________________________
Il saldo dei debiti verso banche a breve termine si compone di scoperti di conto
corrente relativi alle Società Zambon Company, Zambon Svizzera e Zambon Brasile
rispettivamente per Euro 658 mila, Euro 4.663 mila ed Euro 1.076 mila e di
finanziamenti a breve termine erogati alla Società Hainan Zambon da Banca Intesa
San Paolo filiale di Shangai per un valore complessivo pari ad Euro 699 mila scadenti
entro la metà del 2012.
I debiti verso banche ed enti pubblici di finanziamento per mutui e finanziamenti sono
relativi alla Società Zambon S.A. (Spagna) e si sono movimentati per effetto dei
rimborsi previsti dai piani di ammortamento.
Nel corso del presente esercizio si registrano rimborsi per Euro 115 mila (pari al
valore della quota di capitale prevista dal piano di ammortamento) relativi al
finanziamento erogato a Zambon S.A. (Spagna) dal Ministero Spagnolo per la
Scienza e la Tecnologia e dal Centro de Desarrollo tecnologico; questi finanziamenti,
che beneficiano di agevolazioni governative, sono regolati ad un tasso di interesse
pari a zero ed hanno una durata di 5 e 10 anni con rimborso del capitale a partire dal
2005.
Al 31 dicembre 2011 non vi sono quote di debiti verso banche scadenti oltre i cinque
esercizi.
DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
Al 31.12.2011 il saldo relativo ai debiti verso altri finanziatori risultava composto
come segue ( in migliaia di Euro):
Esigibili entro 12 mesi
Esigibili oltre 12 mesi
Totale
Dic-2011
Dic-2010
0
0
--------0
=====
2.220
5.767
--------7.987
=====
Al 31 dicembre 2010 la posta esponeva il debito della società Zambon Immobiliare
S.p.A. verso LOCAT Leasing S.p.A. derivante dal contratto di locazione finanziaria
che era stato contabilizzato secondo il metodo finanziario (IAS 17) come previsto dai
principi OIC; come già segnalato al capitolo immobilizzazioni materiali il contratto si
è risolto anticipatamente in data 9 giugno 2011, avendo la Società Zambon
Immobiliare S.p.A. esercitato l’opzione di riscatto, pertanto alla data del 31 dicembre
2011 non vi è più alcun debito residuo iscritto a bilancio.
33
___________________________________________________________________________________
ACCONTI
Al 31 dicembre 2011 gli acconti erano i seguenti (in migliaia di Euro):
Acconti
Totale
Dic-2011
Dic-2010
4.100
--------4.100
=====
3.671
--------3.671
=====
La voce, pari a Euro 4.100 mila, include principalmente un anticipo ricevuto da ZaCh
System S.p.A. di Euro 2.419 mila per la fornitura di materiale di produzione
intermedia già disponibile al 31 dicembre 2010 presso lo stabilimento di Lonigo
(Italia), ma non ancora utilizzabile dal cliente stesso per motivi tecnici legati ad una
rilavorazione richiesta.
DEBITI VERSO FORNITORI
Al 31 dicembre 2011 i debiti verso fornitori erano i seguenti (in migliaia di Euro):
Dic. 2011
Dic. 2010
Debiti verso fornitori (entro i 12 mesi)
84.991
81.638
Debiti verso fornitori (oltre i 12 mesi)
3.900
---------88.891
======
0
---------81.638
======
Totale
Si tratta dell’esposizione verso i fornitori per debiti commerciali contratti nel corso
della normale attività aziendale.
I debiti verso fornitori sono stati rilevati al netto degli anticipi e delle note di credito
da ricevere per prodotti non conformi agli ordini.
I debiti verso fornitori oltre i 12 mesi si riferiscono alla Società Zambon Italia S.r.l. e
sono relativi all’acquisizione di una licenza di commercializzazione per un nuovo
prodotto.
34
___________________________________________________________________________________
Al 31 dicembre 2011 e 2010 i debiti verso fornitori suddivisi per Area erano i seguenti
Europa
America
Asia Pacifico e altri
Totale
Dic-2011
Dic-2010
82.133
2.973
3.785
---------88.891
======
74.529
5.635
1.474
---------81.638
======
Relativamente alle Società ZaCh System S.p.A. e Zambon S.p.A., tra le poste
denominate in una valuta diversa da quella funzionale si possono dettagliare i seguenti
importi di maggiore rilevanza:
Saldi valuta/000
Valuta
Dollaro americano
Franco Svizzero
Jen giapponese
Rublo
Importo In valuta
US$
CHF
JPY
RUB
2.579
682
9.525
126.215
Si rileva come alla data di chiusura del presente esercizio emerga un potenziale utile
su cambi, non significativo, sulla base dell’andamento dei cambi tra la data di
chiusura dell’esercizio e la data di predisposizione del presente documento.
Non vi sono posizioni con scadenza superiore a 5 esercizi e non vi sono posizioni
caratterizzate da scadenze che possano essere considerate anomale rispetto alle
normali condizioni di mercato.
DEBITI VERSO CONTROLLANTI
I debiti verso controllanti al 31 dicembre 2011 sono così composti (in migliaia di
Euro):
Debiti verso controllante Gefim S.r.l.
Totale
35
Dic-2011
Dic-2010
2.556
--------2.556
=====
6.235
--------6.235
=====
___________________________________________________________________________________
La voce, che ammonta a Euro 2.556 mila al 31 dicembre 2011 si riferisce
principalmente ai debiti relativi al Consolidato fiscale a cui aderiscono le Società
italiane.La variazione rispetto al precedente esercizio è determinata dal carico fiscale
derivante dai risultati conseguiti dalla Società nell’esercizio e trasferiti alla
controllante indiretta e consolidante fiscale Gefim S.r.l. in esecuzione del contratto di
consolidato fiscale .
Non vi sono poste con scadenza superiore a 5 esercizi.
DEBITI TRIBUTARI
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 i debiti tributari erano i seguenti (in
migliaia di Euro):
Dic-2011
Dic-2010
1.850
5.951
401
--------8.202
=====
9.377
4.403
341
--------14.121
=====
Imposte correnti sul reddito
Debiti per ritenute d'imposta
I.V.A. a debito ed altri debiti tributari
Totale
Nella voce rientrano i debiti derivanti dalle dichiarazioni dei redditi della Società
consolidate al netto degli acconti eventualmente già versati; sono poi iscritti debiti per
contributi da versare per ritenute a titolo d’acconto relative al mese di dicembre 2011
effettuate su compensi da lavoro dipendente oltre al debito per le imposte sul valore
aggiunto.
Non vi sono posizioni con scadenza superiore a 5 esercizi.
DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Al 31 dicembre 2011 i debiti verso istituti previdenziali erano i seguenti (in migliaia di
Euro):
Debiti verso istituti previdenziali
Totale
36
Dic-2011
Dic-2010
10.187
--------10.187
=====
9.025
--------9.025
=====
___________________________________________________________________________________
La voce, che ammonta rispettivamente a Euro 10.187 mila al 31 dicembre 2011 ed
Euro 9.025 mila al 31 dicembre 2010, è relativa ai contributi a carico dell'azienda e a
carico dei dipendenti da versare ai competenti istituti previdenziali nei diversi paesi in
cui opera il Gruppo.
La posta è relativa principalmente al debito per contributi sulle retribuzioni relative al
mese di dicembre 2011 e versati nel 2012, oltre che alle componenti contributive
relative alle retribuzioni a pagamento differito.
ALTRI DEBITI
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010, gli altri debiti erano i seguenti (in
migliaia di Euro):
Debiti esigibili entro 12 mesi:
Debiti verso il personale
Debiti verso ministeri ed enti statali per tasse sui
farmaci
Altri minori
Totale
Dic-2011
Dic-2010
17.159
17.328
1.309
1.995
--------20.463
=====
2.186
1.939
--------21.453
=====
I debiti verso personale includono principalmente debiti per retribuzioni a pagamento
differito, ferie e altri debiti rilevati nelle Società consolidate e calcolati sulla base dei
contratti collettivi di lavoro vigenti nei singoli Paesi.
I debiti verso i Ministeri ed Enti Statali per tasse sui farmaci sono principalmente
relativi a Zambon Italia S.r.l. e Zambon S.A. (Spagna) e Pharmazam S.A. (Spagna).
Non vi sono poste con scadenza superiore a 5 esercizi.
37
___________________________________________________________________________________
RATEI E RISCONTI PASSIVI
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 il contenuto della voce era il seguente
Ratei su contratti di ricerca e sviluppo e servizi
Assicurazioni
Interessi
Altri minori
Risconti passivi
Totale
Dic-2011
Dic-2010
144
38
0
391
150
--------723
=====
237
132
53
332
5.091
--------5.845
=====
Al 31 dicembre 2010 la voce “Altri” includeva il differimento della plusvalenza
generata dall’operazione di vendita con retro-locazione del complesso immobiliare di
Bresso (MI) per la quota di competenza degli esercizi successivi; come già segnalato
al capitolo immobilizzazioni materiali il contratto si è risolto anticipatamente in data 9
giugno 2011, avendo la Società Zambon Immobiliare S.p.A. esercitato l’opzione di
riscatto, pertanto alla data del 31 dicembre 2011 non vi è più alcun differimento di
plusvalenze iscritto a bilancio.
38
___________________________________________________________________________________
GARANZIE PRESTATE E RICEVUTE
Al 31 dicembre 2011 e al 31 dicembre 2010 le garanzie in essere prestate dalle Società
del Gruppo a favore di terzi e ricevute da terzi erano, così composte in migliaia di
Euro):
Fidejussioni prestate ed impegni
Totale
Dic-2011
Dic-2010
13.229
--------13.229
=====
19.735
--------19.735
=====
L’ammontare dei conti d’ordine è riconducibile principalmente a:
Fidejussioni varie rilasciate alla Provincia di Vicenza per circa Euro 1.050
mila;
fidejussioni rilasciate per conto di Zach System S.p.A. da Unicredit Banca alla
Provincia di Vicenza per circa Euro 1.615 mila;
Fidejussioni varie a favore dell’Agenzia delle Entrate per Euro 7.627 mila a
garanzia della dichiarazione IVA di Gruppo;
Altre fidejussioni rilasciate all’Amministrazione Finanziaria per Euro 325
mila;
Fidejussioni rilasciate dalla Società Zambon Group S.p.A. alla Regione
Lombardia per Euro 36 mila;
fidejussioni prestate da istituti bancari ad enti pubblici clienti a garanzia della
corretta esecuzione delle forniture per Euro 500 mila;
Fidejussioni rilasciate come controgaranzia a favore di Deutsche Bank, sede di
Parigi, per Euro 390 mila;
Fideiussione a favore del Comune di Bresso per Euro 1.300 mila;
Impegno di sottoscrizione di una quota del fondo comune di investimento
chiuso Mission Bay Capital LLC per Euro 386 mila.
Si ricorda, inoltre, come a seguito della cessione degli impianti produttivi di proprietà
della Zach System Corporation, operazione che ha effetto dal 1 aprile 2010, è stata
riconosciuta una garanzia in favore dell’acquirente AMPAC FINE CHEMICALS
TEXAS LLC per la copertura di potenziali rischi derivanti dalla modifica della
normativa ambientale, con particolare riferimento alla salubrità dei terreni, in
relazione al sito di La Porte - Texas, USA.
Detta garanzia ha la durata di cinque anni e copre un valore massimo di USD 5.000
mila.
39
___________________________________________________________________________________
CONTO ECONOMICO
RICAVI DELLE VENDITE E PRESTAZIONI
I ricavi realizzati dalle principali Società del Gruppo per vendite a terzi sono i seguenti
Società italiane:
Nazionali
Esportazione:
U.E.
Altri paesi non U.E.
Totale vendite lorde a terzi delle Società italiane
Paesi:
Svizzera
Belgio
Olanda
Francia
Spagna
Portogallo
Brasile
Colombia
Cina
Altri paesi
Totale vendite lorde a terzi delle Società estere
Totale vendite lorde a terzi di prodotti
Tasse sul fatturato, sconti e resi e prestazioni
Ricavi netti
Dic-2011
Dic-2010
116.175
110.952
54.304
42.610
---------213.089
----------
40.979
35.888
---------187.819
----------
42.254
23.583
11.772
102.994
92.112
9.917
54.112
8.679
11.272
3.434
------------360.129
------------573.218
42.717
21.844
15.693
106.353
106.381
9.189
47.875
8.097
8.646
3.094
------------369.889
------------557.708
(10.959)
------------562.259
========
(12.892)
------------544.816
========
Il totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni, come evidenziato dalla precedente
tabella, è essenzialmente determinato dall’attività di vendita di prodotti farmaceutici e
chimici.
40
___________________________________________________________________________________
Si rileva come il presente esercizio si sia caratterizzato dalla sostanziale tenuta della
presenza del Gruppo nei mercati internazionali ad eccezione della Spagna e del ramo
chimica Francia e da un incremento delle vendite sul mercato italiano.
Inoltre si segnala una notevole crescita delle esportazioni di Zambon SpA destinate al
mercato russo.
Sulla base della composizione della struttura dei ricavi non si rilevano rischi legati ad
un’eccessiva concentrazione territoriale delle vendite.
Si veda quanto esposto nella Relazione sulla Gestione per quanto riguarda gli
approfondimenti sull’andamento dalle società e delle Società Consolidate e per le
prospettive future.
Qui di seguito viene inoltre fornita la suddivisione dei ricavi netti per area geografica:
Saldi €/000
Europa
America
Asia Pacifico
Totale
Dic-2011
Dic-2010
418.427
102.444
41.388
---------562.259
======
413.458
76.800
54.558
---------554.816
======
Sulla base della composizione della struttura dei ricavi non si rilevano rischi legati ad
un’eccessiva concentrazione territoriale delle vendite.
VARIAZIONE DELLE RIMANENZE
La voce, al 31 dicembre 2011, è composta, principalmente, dai seguenti importi (in
migliaia di Euro):
Variazione delle rimanenze di semilavorati
e prodotti finiti.
Totale
Dic-2011
Dic-2010
11.529
1.947
---------11.529
======
---------1.947
======
La variazione delle rimanenze è principalmente da correlare all’incremento delle
giacenze di magazzino del settore chimico.
41
___________________________________________________________________________________
ALTRI RICAVI E PROVENTI
La voce, al 31 dicembre 2011 ed al 31 dicembre 2010, è composta, principalmente, dai
seguenti importi (in migliaia di Euro):
Recupero costi
Affitti attivi
Cessione brevetti e licenze
Altre plusvalenze su alienazione cespiti
Contributo fiscale su attività di ricerca ZaCh System
S.A. (Francia)
Recupero tasse indirette ZaCh System S.A.
(Francia)
Vendita materiale vario Zach System S.p.A.
Yeld Bonus Astra Zeneca di Zambon Switzerland
ltd (Svizzera)
Rilascio altri fondi in eccedenza
Altri, unitariamente minori
Totale
Dic-2011
Dic-2010
3.259
1.419
100
178
3.214
1.368
889
1.892
719
227
228
506
572
68
0
708
1.017
---------8.134
======
274
1.769
1.380
---------11.653
======
Tra le voci iscritte nel saldo sopra esposto di maggiore importanza possiamo ricordare
affitti attivi relativi a Zambon Immobiliare S.p.A. nei confronti di Società terze per le
parti locate dell’immobile sito in Bresso (MI).
Inoltre, si è proceduto al rilascio di fondi rischi per Euro 708 mila per il venir meno
dei rischi sottostanti.
COSTI DELLA PRODUZIONE
COSTI PER MATERIE PRIME E DI CONSUMO
migliaia di Euro):
Costi per materie prime e di consumo
Totale
42
Dic-2011
Dic-2010
167.804
---------167.804
======
151.523
---------151.523
======
___________________________________________________________________________________
I saldi in oggetto sono determinati dagli acquisti legati alle attività di produzione tipica
effettuati dalla Società.
Gli importi indicati sono stati rilevati al netto di sconti, premi e abbuoni ricevuti dai
fornitori e sono dettagliati nella tabella che segue:
Saldi €/000
Materie prime e di consumo legate alla produzione
2011
Acquisti da terzi
Prodotti finiti
Semilavorati
Materie prime e di consumo
Materiale per confezionamento
Parti di ricambio
Trasporti/oneri accessori
Totale
2010
Variazione
48.663
10.970
64.982
27.153
10.560
5.476
47.169
12.290
53.252
23.242
9.000
6.570
1.494
(1.320)
11.730
3.911
1.560
(1.094)
167.804
151.523
16.281
COSTI PER SERVIZI
migliaia di Euro):
Costi per servizi
Totale
Il saldo può essere dettagliato come segue:
43
Dic-2011
Dic-2010
147.839
---------147.839
======
128.858
---------128.858
======
___________________________________________________________________________________
Saldi €/000
Costi per servizi
2011
Costi per viaggi e trasferte
Organizzazione meetings ed eventi
Selezione e formazione del personale
Spese telefoniche
Consulenze legali e notarili
Costi assicurativi
Costi per pulizie
Costi per manutenzioni
Mensa
Oneri postali e per spedizioni
Costi per ricerche di mercato
Costi per trasporti
Costi per lo smaltimento dei rifiuti industriali
Utenze
Costi pubblicitari
Vigilanza
Costi di registrazione marchi
Provvigioni ad agenti
Studi clinici
Produzioni da terzi
Altri costi per servizi
TOTALE
2010
Variazione
6.863
9.840
1.904
1.985
1.530
1.787
2.040
9.044
1.177
674
4.765
9.299
5.828
11.409
24.152
1.127
2.842
4.966
8.937
8.003
29.667
6.810
6.907
2.081
2.109
1.799
1.840
2.041
9.127
1.561
1.273
5.407
9.145
2.930
10.324
18.235
1.082
2.316
5.527
4.315
5.201
28.828
53
2.933
(177)
(124)
(269)
(53)
(1)
(83)
(384)
(599)
(642)
154
2.898
1.085
5.917
45
526
(561)
4.622
2.802
839
147.839
128.858
18.981
La variazione del saldo rispetto al dato comparativo è principalmente determinata
dall’incremento dei costi relativi agli studi clinici per effetto della attività di ricerca
poste in essere, dall’incremento dei costi relativi all’organizzazione di eventi esterni e
di costi pubblicitari volti all’obiettivo di sviluppo dei ricavi per vendita prodotti e
dall’incremento dei costi per servizi di lavorazione esterna forniti da terzisti che si
occupano delle produzioni locali di Brasile e Colombia.
Il compenso per i servizi di revisione del bilancio di esercizio e consolidato della
Zambon Company S.p.A. è stato complessivamente pari a Euro 28 mila.
COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI
migliaia di Euro):
Costi per godimento beni di terzi
Totale
44
Dic-2011
Dic-2010
11.221
------11.221
====
11.487
------11.487
=====
___________________________________________________________________________________
Il saldo può essere dettagliato come segue:
Saldi €/000
Costi per servizi
2011
Canoni noleggio auto
Canone noleggio attrezzature informatiche
Locazione fabbricati
totale
2010
Variazione
5.942
2.091
3.188
6.459
1.939
3.089
(517)
152
99
11.221
11.487
(266)
Il saldo è, nel suo complesso, in linea con il dato comparativo.
COSTO DEL PERSONALE
La voce, al 31 dicembre 2011 è composta dai seguenti importi (in migliaia di Euro):
Costo del personale
Totale
Dic-2011
Dic-2010
147.589
---------147.589
======
140.657
---------140.657
======
Il saldo in oggetto include tutti i costi diretti e relativi oneri previsti dalle normative
vigenti nei Paesi in cui operano le Società consolidate, legati al personale dipendente.
saldi €/000
2011
2010
variazione
Salari e stipendi
Contributi ed oneri previdenziali
Altri costi del personale
108.127
32.007
3.345
4.110
102.230
30.451
3.168
4.808
5.897
1.556
177
(698)
Totale
147.589
140.657
6.932
Il costo del personale include tutte le componenti retributive e contributive previste
dalle normative in materia di lavoro dipendente vigenti nelle diverse nazioni nelle
quali il Gruppo opera.
Il costo del personale, rispetto al precedente esercizio, risulta essere aumentato sia in
considerazione dell’incremento della forza lavoro avvenuto nel periodo in esame, sia
in relazione agli aumenti contrattuali verificatisi nel corso del periodo.
45
___________________________________________________________________________________
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
La voce, al 31 dicembre 2011, è composta dai seguenti importi (in migliaia di Euro):
Ammortamento
delle
immobilizzazioni
immateriali
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
Altre svalutazioni di immobilizzazioni
Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo
circolante
Totale
Dic-2011
Dic-2010
8.389
7.168
20.982
0
22.186
0
592
--------29.963
======
779
--------30.133
======
Svalutazione dei crediti
L’accantonamento al fondo svalutazione crediti di Euro 592 mila è determinato
valutando le posizioni attive dubbie e le possibilità di realizzo dei crediti iscritti in
Bilancio.
Il saldo è, nel suo complesso, in linea con il dato comparativo.
VARIAZIONI MATERIE PRIME DI CONSUMO E MERCI
Variazione delle rimanenze
Totale
Dic-2011
Dic-2010
2.566
--------2.566
=====
5.454
--------5.454
=====
ACCANTONAMENTI PER RISCHI
Accantonamenti per rischi
Totale
46
Dic-2011
Dic-2010
1.759
--------1.759
=====
2.147
--------2.147
=====
___________________________________________________________________________________
La voce accantonamenti per rischi riflette gli stanziamenti finalizzati a coprire le
perdite di natura probabile ma non determinabili nell’ammontare.
I principali rischi ai quali si è data copertura tramite i fondi stanziati si riferiscono per
Euro 1.189 mila al settore farmaceutico, per Euro 440 mila al settore chimico e per
Euro 130 mila si riferiscono a potenziali costi derivanti da una verifica fiscale
effettuata dall’Agenzia delle Entrate presso la Zambon Immobiliare S.p.A.
Gli accantonamenti effettuati per il settore farmaceutico possono essere di seguito
sintetizzati:
Euro 172 mila a copertura del rischio derivante da resi che si stima possano
pervenire dal mercato tramite la società incaricata (Assinde);
Euro 72 mila per accantonamenti effettuati per indennità suppletiva di clientela;
Euro 338 mila accantonamenti effettuati a fronte di potenziali oneri derivanti da
disposizioni A.I.F.A. ;
Euro 300 mila accantonamenti al fine di garantire copertura per i mesi non
ancora quantificati da A.I.F.A. in relazione allo sconto riconosciuto alle Regioni
ed a carico delle aziende farmaceutiche come previsto dalla legge n°122 del 30
luglio 2010;
Euro 307 mila per altri accantonamenti.
Gli accantonamenti relativi al settore chimico, invece, si riferiscono a potenziali rischi
di resi e reclami da clienti.
ALTRI ACCANTONAMENTI
La voce, al 31 dicembre 2011, era composta, principalmente, dai seguenti importi (in
migliaia di Euro):
Altri accantonamenti
Totale
Dic-2011
Dic-2010
856
--------856
====
793
--------793
=====
Gli accantonamenti in oggetto sono relativi alle partecipazioni che operano in settori
legati alla ricerca ed allo sviluppo di tecnologie innovative.I rischi connessi alle
partecipazioni possedute sono determinati dal fatto che la Società investe in soggetti
che operano nell’ambito della ricerca e dello sviluppo di tecnologie altamente
innovative nel settore medico e farmaceutico ovvero in soggetti in fase di “start up”
conseguentemente gli investimenti in oggetto sono connaturati da un elevato fattore di
rischiosità.
47
___________________________________________________________________________________
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
Oneri diversi di gestione
Totale
Dic-2011
Dic-2010
21.566
--------21.566
=====
25.456
--------25.456
=====
saldi €/000
2011
2010
Variazione
Spese promozionali
Imposte Indirette
Contributi e quote associative
Tasse di proprietà
Altre
10.465
4.266
1.730
1.447
3.658
14.686
4.053
1.310
1.475
3.932
(4.221)
213
420
(28)
(274)
Totale
21.566
25.456
(3.890)
L’incremento del presente esercizio è principalmente riconducibile all’aumento delle
spese di natura promozionale.
ALTRI PROVENTI FINANZIARI
Il dettaglio degli interessi e altri proventi finanziari sostenuti nell’esercizio 2011 e
nell’esercizio 2010 è il seguente (in migliaia di Euro):
Interessi da banche e altri proventi finanziari
Totale
Dic-2011
Dic-2010
980
-------980
=====
805
-------805
=====
Il saldo relativo agli interessi attivi si riferisce principalmente ai proventi derivanti dai
conti correnti attivi intrattenuti con il sistema bancario dalla società controllante e
dalle società consolidate.
48
___________________________________________________________________________________
INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI
Il dettaglio degli interessi e altri oneri finanziari sostenuti nell’esercizio 2011 e
nell’esercizio 2010 è il seguente (in migliaia di Euro):
Interessi verso banche
Altri oneri finanziari
Totale
Dic-2011
Dic-2010
232
300
--------532
=====
90
454
--------544
=====
Il saldo relativo agli interessi passivi è in massima parte determinato dagli oneri
derivanti da temporanee esposizioni bancarie.
UTILI E PERDITE SU CAMBI
Dic-2011
Dic-2010
Utili su cambi
Perdite su cambi
8.535
8.591
(11.596)
(10.923)
----------------Totale
(3.061)
(2.332)
======
=====
La voce include anche le differenze relative a utili e perdite su cambio non realizzate
date dalla differenza tra il cambio in cui i debiti e crediti sono sorti e quello in essere
alla data di chiusura dell’esercizio.
RETTIFICHE DEL VALORE DELLE ATTIVITA’ FINANZIARIE
Rivalutazioni
Svalutazioni
Totale
49
Dic-2011
Dic-2010
9.202
(1.309)
--------7.893
=====
8.315
(29)
--------8.286
======
___________________________________________________________________________________
Le rivalutazioni si riferiscono agli effetti di competenza dell’esercizio 2011 relativi
all’adeguamento di valore della partecipazione al patrimonio netto di competenza
della partecipata DOC Generici S.r.l.
Le svalutazioni, invece, comprendono per Euro 1.300 mila la rettifica parziale del
valore della partecipazione in Italiassistenza S.p.A., svalutazione che trova
fondamento nei rischi emergenti dal ritardo e dalla parziale rivisitazione dei
programmi di sviluppo della partecipata stessa; si rileva, però, come le prospettive
future della partecipata stessa permangano positive nonostante la fase di revisione dei
programmi futuri e delle strategie in corso.
Nel corso del presente esercizio si è inoltre proceduto ad accantonare un fondo rischi
per le partecipazioni minoritarie, al fine di rilevare la differenza tra valore di carico
della partecipazione e le corrispondenti quote di patrimonio netto possedute.
IMPOSTE SUL REDDITO
Le imposte correnti stanziate nel conto economico Consolidato al 31 dicembre 2011
ed al 31 dicembre 2010, ammontavano rispettivamente a Euro 21.154 mila ed ad Euro
22.175 mila. Le imposte non correnti e differite accreditate ed addebitate nel conto
economico Consolidato al 31 dicembre 2011 ed al 31 dicembre 2010 ammontano
rispettivamente a Euro (249) mila ed a Euro (612) mila.
Nella voce imposte correnti è altresì compresa l’Imposta Regionale sulle Attività
produttive (IRAP) relativa alle Società Italiane che ammonta, per l’anno 2011 a Euro
2.435 mila (Euro 2.793 mila nel 2010).
Le imposte sul reddito delle Società italiane ed estere sono accantonate sulla base delle
aliquote fiscali attualmente in vigore.
Le imposte differite nette (consistenti nella differenza tra le differite attive e quelle
passive) sono determinate tenendo conto delle differenze temporanee tra il valore
attribuito ad un’attività o una passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito
a fini fiscali. Inoltre le imposte differite attive sono iscritte solo se esiste la ragionevole
certezza della loro recuperabilità sulla base di futuri redditi imponibili.
Il prospetto di raccordo tra l’aliquota fiscale per l’imposta sul reddito delle Società
vigente in Italia ed il tasso di imposta effettivo del Consolidato è il seguente:
Tasso d'imposta teorico sul reddito
IRAP
Versamenti da GEFIM per Consolidato fiscale
Consolidamento Società controllate, effetto
imposte differite nette ed altre variazioni
Tasso d'imposta su utile prima delle imposte
50
Dic-2011
Dic-2010
27,5
4,2
(4,3)
27,5
4,1
(4,7)
9,4
--------36,8
=====
5,1
--------32,0
=====
___________________________________________________________________________________
ALTRE INFORMAZIONI
I compensi erogati nel 2011 agli Amministratori e ai Sindaci della controllante per lo
svolgimento di tale funzione anche in altre imprese incluse nell’area di
consolidamento ammontano rispettivamente a Euro 979 mila ed Euro 166 mila.
Bresso (MI), 14 maggio 2012.
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
dr.ssa Margherita Zambon
51
ALLEGATO N° 3
Pagina 1 di 3
Capitale sociale Euro 16.622.820 i.v.
Registro delle Imprese di Milano - Codice fiscale numero 01690280159
ELENCO DELLE SOCIETA' INCLUSE
NEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2011
Società
Sede
Valuta
Capitale sociale
Percentuale di
partecipazione
Bresso
EURO
16.622.820
Zambon Group S.p.A.
Bresso
EURO
288.960
100%
ZaCh System S.p.A.
Bresso
EURO
13.039.000
100%
Zambon S.p.A.
Bresso
EURO
5.649.880
100%
Dolphin S.p.A.
Milano Bresso
EURO
30.920.000
100%
Bresso
EURO
104.000
100%di Z SpA
Z- cube S.r.l.
Bresso
EURO
300.000
100%
Zambon Immobiliare S.p.A.
Bresso
EURO
12.502.160
100%
SFr
22.500.000
100% (Z SpA)
1.000.000
99,997% (Z SpA)
Capogruppo
Zambon Company S.p.A.
-
Controllate italiane
Controllate estere
Zambon Switzerland Ltd
Zambon S.A.
Cadempino
(Svizzera)
Bruxelles
(Belgio)
EURO
ALLEGATO N° 3
Pagina 2 di 3
Società
Sede
Valuta
Zambon Nederland B.V.
Amersfoort
(Olanda)
EURO
907.560
100% (Z SpA)
Zambon Germany GmbH
Kerpen
(Germania)
EURO
2.556.500
100% (Z SpA)
Zambon France S.A.
Issy Le
Moulinaux
(Francia)
EURO
4.590.000
99,998% (Z SpA)
Zambon Laboratorios
Farmaceuticos S.A.
San Paolo
(Brasile)
REAL
10.488.000
99,97% (Z SpA)
Santa Fè de
Bogotà
(Colombia)
$Col.
1.182.605.000
95,595% (Z SpA)
Zambon S.A.U.
Santa Perpetua de
Mogoda (Spagna)
EURO
Za.Ch. System Corporation
La Porte - Texas
(U.S.A.)
US$
Zambon Colombia
Capitale sociale
7.212.000
Percentuale di
partecipazione
100% (Z SpA)
600.000
100% (Zach System
SpA)
Zambon P.F. Lda.
Lisbona
(Portogallo)
EURO
78.400
100% (Z SpA)
ZamFarma P.F. Soc. Unipessoal
LDA
Lisbona
(Portogallo)
EURO
50.000
100% (Zmbon PF
Lda)
Zambon (India) PVT LTD
New Delhi
(India)
Rs
3.468.410
92,78% (Z SpA)
7,22 % (Z Switz.)
Pt Zambon Indonesia
Jakarta
(Indonesia)
IDR
P&C Reinsurance (Ireland) LTD
Dublin
(Ireland)
EURO
8.025.175.000
(USD 904.401)
650.000
99% (Zambon SpA)
1% (Dolphin)
100% (Z SpA)
ALLEGATO N° 3
Pagina 3 di 3
Società
Siphar S.A.
Sede
Lugano
(Svizzera)
Valuta
SFr
Pharmazam S.A.U.
Santa Perpetua de
Mogoda (Spagna)
Zambon Advance
Luxembourg S.A.
Luxembourg
US$
Zambon Hainan
Pharmaceutical Ltd
Haikou- PRC
(Cina)
RMB
HaikouHaikou-PRC
PRC
(Cina)
(Cina)
RMB
RMB
Amersfoort
(Olanda)
EURO
Zambon Hainan Haibon
Pharmaceutical Co. Ltd
Imphos B.V.
EURO
Zambon Pharma Ltd.
Mosca
(Russia)
RBL
Za.Ch. System S.A.
Avrillé
(Francia)
EURO
Capitale sociale
4.150.000
Percentuale di
partecipazione
100% (Zambon Switz)
210.350
100% (Zambon SAU)
40.000
90% (Zambon Switz.)
7.000.000
10.000.000
10.000.000
136.134
100%
(Zambon Advance
Lux)
100%
100%
(Zambon
(ZambonHainan)
Hainan)
100% (Z SpA)
56.243.000
100%
(Z SpA)
7.930.000
99,999% Zach System
SpA)

ZAMBON COMPANY SpA Sede Legale in Bresso

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