Zona 27-01-2012 - Settimanalezona.com

XX Municipio, segnalazioni per la sabbia
Sulla questione Acqua e sabbia dai rubinetti di
Roma Nord, Giuliano Pandolfi, Presidente della Commissione sanità del XX Municipio, comunica: ”Nella periferia nord della Capitale,
da qualche giorno, dai rubinetti delle abitazioni fuoriesce un materiale sabbioso che intasa i
filtri, fino quasi ad otturarli. Invitiamo i cittadini che a causa questa
anomalia hanno dovuto effettuare interventi idraulici straordinari e
che possono documentarli, a fare una segnalazione alla Commissione sanità del XX Municipi."
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Anno 6 | numero 159 | Venerdi 27 gennaio 2012
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La Giustiniana, Polizia scopre ospizio-lager
Struttura abusiva trovata durante uno sfratto: anziani anche nei ripostigli
tomBa di NeroNe
Cure dentistiche low-cost
al polo s. andrea
olgiata
la storta
stazione olgiata, anche
Nuovi quartieri
detta cattedrale nel deserto al via sulla Braccianese
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EditoriaLE di Nicoletta Liguori
Salve Roma
C
iclicamente Roma, nei millenni,
viene salvata e trova sviluppo in
eventi storici o sociali particolari,
è come una Fenice che da sola rinasce,
inaspettatamente. Questo sarebbero le
Olimpiadi del 2020 per Roma: una salvezza extra tempore. Credo che tutti i
problemi logistici di collocamento del Villaggio degli Atleti possano essere risolti, così come le attrezzature sportive, in
buona parte già esistenti. Cosa porterebbero a Roma le Olimpiadi? Investimenti internazionali, turismo, strutture,
visibilità e crediti in capacità di lavoro.
La mia è una piccola voce, ho un piccolo raggio, Prof. Monti, solo Roma nord,
ma la prego ci ascolti, per questa sezione di Roma sarebbe una bella svolta
ospitare le Olimpiadi, ne gioveremmo
tutti, soprattutto in immagine verso
l’estero, ergo per le nostre imprese. La
politica romana dovrebbe anche spingere sulla qualità degli investimenti in
questa città, chi lavora qui, nella capitale d’Italia dovrebbe avere un rapporto
diverso con l’erario nazionale e minore
imposizione di tasse, visto che nella Capitale è difficile sopravvivere per i piccoli
imprenditori e visto che in tantissimi
possono sopravvivere con….uno scontrino mirato, i grandi evasori. Abbiamo
bisogno di investimenti in infrastrutture
a Roma Nord e tanti; siccome fondi il
Comune non ne ha, possiamo solo sperare nei fondi speciali delle Olimpiadi.
Monti, faccia il tifo con/per noi!
2
Il fatto della settimana La Giustiniana
ospizio-lager: polizia scopre residence per anziani abusivo
La villetta ospitava (a pagamento) anziani che venivano sedati con psicofarmaci e anche segregati
di alessio barbati
cesindaco della Capitale che aggiunge: "Agli anziani vittime di questi soprusi va la nostra vicinanza e
la disponibilità ad offrire l'aiuto necessario a superare, nei limiti del
possibile, questo brutto momento.
Ringrazio gli agenti del Commissariato Flaminio il cui controllo ha
permesso di mettere la parola fine
alle violenze cui venivano sottoposti
gli ospiti della struttura - conclude
il vicesindaco - Desidero infine rivolgere un appello ai cittadini affinché prestino la massima attenzione
nell'affidare i loro anziani a strutture adeguate e sicure, fornite delle autorizzazioni e certificazioni previste
dalla legge.” Una storia allucinante e
terribile che tocca gli abitanti della
Giustiniana. Alcuni degli ospiti della “residenza” hanno fatto ritorno a
casa dalle famiglie, mentre altri, rimasti soli, sono stati affidati alle cure delle strutture dei servizi sociali
del Comune di Roma. “Nessuno dei
familiari degli anziani si era mai reso conto delle reali condizioni psico-fisiche in cui versavano i poveri
ospiti della struttura”, conclude il
commissario Cannavale.
S
truttura chiusa e responsabile
arrestata. È stato questo il risultato del recente blitz degli agenti del commissariato Flaminio
Nuovo, coordinati da Angela Cannavale, che lo scorso sabato hanno
scoperto un “ospizio-lager” in via
Ottavio Morisani (zona via della
Giustiniana). Non bastava infatti la
solitudine della vecchiaia a pesare
sugli animi degli anziani residenti
nella struttura. Gli “ospiti” del centro sono stati trovati imbottiti di
medicine, in stato confusionale e in
condizioni igieniche precarie. Gli
agenti hanno rinvenuto ad esempio
una donna di 77 anni in bagno, dove era stata chiusa a chiave alla stregua di una “bambina cattiva”. Ad
un uomo di 68 anni non è andata
meglio: appena uscito dal coma in
ospedale è stato recluso per giorni in
una sorta di ripostiglio-sgabuzzino.
Entrambi con problemi psichici e
non autosufficienti vivevano con altri otto anziani, tra i 75 e i 90 anni
d'età, affetti da Alzheimer, schizofrenia ed altre malattie gravi. La responsabile della struttura, già nota
alle forze dell'ordine, era stata scoperta anche nel 2006 a gestire una
residenza per anziani illegale in zona Grottarossa. Al termine degli accertamenti, gli investigatori hanno
arrestato la responsabile della casa
di riposo, di 49 anni, con l'accusa di
sequestro di persona. La dottoressa
Angela Cannavale, dirigente del
Commissariato di Polizia Flaminio
Nuovo, intervista dalla redazione,
aggiunge alcuni dettagli preziosi:
“Al momento dell’irruzione degli
agenti nella struttura, lì intervenuti
per una normale ordinanza di sfratto, erano presenti 10 anziani ospiti,
totalmente incapaci di intendere e
di volere. Al proprietario delle mura
non veniva infatti corrisposto il canone mensile da tempo, tanto da
dover richiedere alla giustizia l’intervento delle forze dell’ordine presso quella che era stata trasformata in
una residenza per anziani. Nell’edificio erano presenti 16-17 posti letto
per i quali le famiglie degli anziani
pagavano una quota mensile di mille e duecento euro. Ad assisterli –
prosegue il commissario Cannavale
– vi erano due inservienti di nazionalità romena assolutamente non
specializzate nella professione e
sprovviste di regolare contratto di
lavoro. A queste ultime è risultato
essere stato corrisposto uno stipendio mensile di 700 euro. Nel seminterrato della villetta in questione era
tra l’altro presente anche la famiglia
della donna arrestata, che abitava
nella struttura stessa”. La villetta, di
quattro piani, immersa nella campagna, mancava d'ogni tipo di autorizzazione per l’attività in
questione. Le numerose barriere architettoniche, le pessime condizioni
generali e gli psicofarmaci
somministrati senza prescrizione
medica hanno contribuito a rendere
un inferno gli ultimi anni degli anziani residenti nel centro.
“Una notizia sconcertante rispetto
alla quale auspico che sia fatta luce
al più presto e che i responsabili
scontino una pena adeguata al crimine commesso. Contro chi si è
macchiato di questi atti vergognosi,
Roma Capitale si costituirà parte civile". Assicura così Sveva Belviso, vi-
Sopra la Dott.ssa Angela Cannavale,
dirigente del Commissariato di
Polizia “Flaminio Nuovo”
4
Cronaca Tomba di Nerone
al presidio S. andrea da oggi disponibili cure dentistiche low-cost
Intervistiamo il Direttore Generale del San Filippo Neri, Domenico Alessio: nuova iniziativa sulla via Cassia
di CoNCetta GelarDi
È
già funzionante e sarà pienamente operativo fra circa due
mesi il Polo Odontoiatrico Filippo Neri nel presidio S. Andrea di
Via Cassia 721. Offrirà servizi odontoiatrici a prezzi calmierati per tutti i
cittadini. Intervistiamo il Direttore
Generale dell’Ospedale San Filippo
Neri, Domenico Alessio.
Come è nato il progetto? Da chi è
finanziato?
“Il progetto è nato da due considerazioni: la prima è che il nostro ospedale è dotato di un Servizio
Odontoiatrico dal lontano 1980; la
seconda è che la normativa sui Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) introdotta nel 2001 limita la maggior
parte delle prestazioni terapeutiche
in campo odontostomatologico ad
alcune fasce, cosiddette deboli, della
popolazione, escludendo di fatto la
maggior parte dei cittadini dall'accesso alle cure odontoiatriche. Da
qui la scelta strategica di voler garantire le cure gratuite alle categorie
protette rientranti nei LEA e di voler
contemporaneamente promuovere
l'odontoiatria pubblica per tutta la
popolazione che ne ha bisogno ci ha
indotto ad offrire un’assistenza a tariffe controllate per le categorie fuori dai LEA cui possiamo assicurare
anche le prestazioni più complesse
riguardanti la chirurgia orale, le ricostruzioni odontoscheletriche nei
soggetti con gravi atrofie finalizzate
alle riabilitazioni masticatorie, le terapie ortodontiche complesse IOTN
grado 4 e grado 5, per le quali siamo
stati individuati come Centro di Riferimento regionale. Il finanziamento del servizio è quindi garantito
dalla Regione per quanto rientra nei
LEA e dai pazienti paganti per le prestazioni a tariffa fuori dai LEA. Le tariffe sono determinate con un
attento calcolo dei costi, al fine di
garantire solo la copertura dei costi
vivi, rappresentati da materiali, manutenzioni, riparazioni, turnover degli strumenti e ovviamente costi del
personale. La forza del progetto risiede nel suo autofinanziamento, verificato attraverso uno studio di
sostenibilità economica voluto dalla
Direzione aziendale che ha portato
alla creazione del Polo Odontoiatrico
S Filippo Neri nel presidio S. Andrea
di Via Cassia 721”.
E’ necessaria la ricetta medica? Chi
può usufruirne?
“Sarà aperto dal lunedì al sabato in
orario mattutino, e pomeridiano per
gli appuntamenti in corso di terapia.
Sarà necessaria sempre la prescrizione del medico per la prima visita;
successivamente, se il paziente segue la filiera delle prestazioni LEA sarà assoggettato ai ticket regionali;
se riceverà prestazioni a tariffa non
avrà più bisogno della ricetta perché
le terapie sono fuori dai LEA”.
Quali cure si possono effettuare? I
medici che lavoreranno sono del
San Filippo Neri o esterni?
“Si possono effettuare anche le cure
più complesse, soprattutto su pazienti che presentano patologie associate di medio-grave complessità. I
medici odontoiatri e il personale in
servizio sono dipendenti dell’ACOS.
Filippo Neri”.
Il centro è dotato quindi anche di
sala operatoria e reparto rianimazione o vi appoggiate all’Ospedale?
“Presso il Polo si effettuano tutte le
terapie incluse nei LEA e le prestazioni a Tariffa. Presso l' ospedale S. Filippo Neri in via Trionfale
effettuiamo il trattamento dei disabili in sinergia con la chirurgia maxillo-facciale, come pure tutti gli
interventi di chirurgia orale maggiore e maxillo-facciale. Abbiamo aperto un servizio per pazienti disabili
non collaboranti, che possono essere
trattati finalmente in narcosi per
le patologie odontoiatriche e del cavo orale. Ringraziamo il Direttore per
l’intervista e l’Ospedale San Filippo
Neri per questo progetto che dà servizi di eccellenza a prezzi modici”.
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Cronaca Olgiata
Stazione olgiata: la “cattedrale nel deserto” che è rimasta tale
Insicurezza e insufficenza nei parcheggi i problemi più sentiti dai pendolari. Da quattro anni nulla è cambiato
di aNNa russo
I
n un giorno lavorativo qualunque, abbiamo deciso di fare un sopralluogo alla stazione dell’Olgiata,
che ormai da molto tempo vive situazioni difficili. Disfunzioni e carenze nei servizi stanno portando la
stazione al degrado, senza contare i
problemi legati ai crescenti fenomeni di criminalità. Solo pochi mesi fa
una signora venne rapinata in pieno
pomeriggio. Rispetto e tutte le altre
della linea FM3, quella dell’Olgiata è
la stazione più isolata, situata sulla
via Braccianese e circondata dalla
campagna. Per di più è scarsamente
illuminata per via di alcuni lampioni
totalmente spenti, soprattutto nell’area del parcheggio, e nonostante il
problema sicurezza sia stato spesso
segnalato e preso in considerazione,
negli ultimi anni ancora non si è trovata una soluzione. La colonnina
SOS giace a terra, preda di qualche
vandalo. Nel 2008 era stata prevista
l’apertura di un bar che avrebbe reso
più movimentata la stazione, ma che
allo stato attuale non è ancora stato
aperto, nonostante siano stati predisposti i locali. Oltre al problema sicurezza ci sono altri disservizi: il
parcheggio è insufficiente con conseguente sosta selvaggia sui marciapiedi e lungo i divieti di sosta, la
sporcizia soprattutto all’esterno, le
macchinette obliteratrici e le scale
mobili quasi mai funzionanti. Il Municipio XX dal canto suo nel settembre 2008 votò in consiglio
municipale una risoluzione che
chiedeva interventi urgenti per la sicurezza in quanto già all’epoca la zona era stata teatro di micro-criminalità
e atti di violenza. Non ultimo mercoledì, 18 gennaio, in pieno pomeriggio, alle ore 16, un'impiegata di
una nota casa editrice con sede al
Centro Commerciale dell'Olgiata è
stata scippata da due ragazzi, probabilmente circa diciottenni, che le
hanno strappato la borsa e quando
lei ha fatto resistenza, è stata trascinata a terra e di conseguenza ha subito un trauma cranico. Dopo queste
premesse abbiamo chiesto un’opinione ai pendolari. Uno dei tanti
presenti ci dice che in effetti il parcheggio non è sufficiente perché è
sempre pieno, il costo della benzina
aumenta e sempre più gente prende
il treno. Aggiunge che lui personalmente si sente sicuro ma se fosse una
ragazza sarebbe diverso. Una signora
dichiara di non sentirsi molto tranquilla, soprattutto da quando hanno
aggredito una donna mesi fa, in particolare nei giorni festivi quando
non c’è quasi nessuno.. “in tal caso
preferisco prendere il treno in un’altra stazione dove c’è più gente” continua. Dello stesso parere un’altra
ragazza che anche per motivi di parcheggio spesso va direttamente alla
stazione della Storta. Dunque tanti i
problemi da risolvere, considerando
che la stazione ha un’importanza
cruciale per la zona, sempre più popolata e con numerosi insediamenti
abitativi in costruzione lungo la
Braccianese.
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Cronaca La Storta
Nuovi complessi residenziali lungo la via Braccianese bis
Dalla Centralità urbana a “La Storta - stazione”, passando per “Parco San Nicola” e “Piansaccoccia”
di feDeriCa basili
N
ell’ottobre 2006 la Giunta
Regionale del Lazio approvò
due provvedimenti che deliberavano la realizzazione dei Piani
di Zona C24 Via Longoni, nel VII
Municipio, e B47 La Storta Stazione,
nel XX Municipio, entrambi inclusi
nel Piano di Edilizia Economica e
Popolare del Comune di Roma. La
Storta Stazione oggi comprende, come previsto nel progetto, 350 alloggi di edilizia economica e popolare
nell’ambito del Municipio XX e del
XIX coinvolgendo una porzione di
circa 18 ettari di territorio a sud della ferrovia Roma Viterbo. A due passi dai complessi residenziali di via
Cassia e dell’Olgiata, noti per le ampie aree verdi e per le ville che annoverano le residenze di personaggi
famosi, è nato anche un altro quartiere facente parte del piano di “edi-
lizia agevolata” separato dalla linea
immaginaria della Braccianese. Si
tratta di Piansaccoccia, un complesso edilizio al quinto chilometro della Braccianese nei pressi della
stazione del treno dell’Olgiata.
L’esordio non è stato dei migliori: a
due anni dalla realizzazioni, alcuni
cittadini nonostante stessero già pagando l’affitto, non potevano ancora entrare negli appartamenti a
causa dei ritardi nella fornitura di
servizi. Si è costituito un comitato
(CdQ) con lo scopo di riunire le forze e chiedere a gran voce che i vantaggi di quella che sarebbe dovuta
essere “l’edilizia agevolata”, si manifestino concretamente. La realtà,
purtroppo, è che residenti attendono
ancora la fine dei lavori che erano
stati interrotti a causa della mancanza di fondi adibiti al completa-
RETTIFICA Nello scorso numero di “Zona”, nell’articolo riguardante le votazioni per l’elezione del nuovo Sindaco a Formello, che si terranno in primavera prossima, è stato erroneamente scritto che Gian Filippo Santi è appartenente al gruppo politico dell’ UDC,
invece dichiara: “di essere iscritto da due anni al PDL e non all’ UDC come erroneamente
riportato nell’ articolo”.
mento di opere di urbanizzazione
primaria. Senza pensare che le famiglie che occupano i 18 lotti (600
unità abitative circa), attendono da
due anni l’installazione della rete di
telecomunicazione. Un altro “probabile” quartiere è quello della Centralità Urbana a La Storta che
ospiterà edifici con appartamenti di
vario taglio e genere: nel progetto vi
sono sia villette con giardino che
hanno tutta l’impostazione del
complesso residenziale, sia appartamenti. Quasi trecentomila metri cubi di un polo abitativo che ancora
non vede la luce. Un progetto in
condizione di creare una nuova
identità al territorio circostante collegandolo in maniera più efficace
con il resto della città addirittura
creando un’alternativa alla Cassia
tramite una nuova viabilità tra Brac-
cianese e GRA a scorrimento veloce,
che si sarebbe dovuta collegare poi,
anche con la Trionfale.Vedranno
presto la luce invece le costruzioni
di “Parco San Nicola” nell’area al
confine tra il XX e il XIX Municipio:
un quartiere innalzato su un’area
agricola alle spalle della stazione del
treno dell’Olgiata. Circa 21 ettari di
terreno su cui si aprirà il cantiere e
che ospiterà un comprensorio composto da ville bifamiliari con tanto di
piscina e un parco di tre ettari. Questa micro cittadina sarà dotata anche di tutti i servizi per i residenti
ossia scuole ed edifici commerciali
di vario genere. Il nuovo centro è
stato oggetto di discussione del consiglio del XIX Municipio che il 16
novembre 2011 ha approvato la realizzazione dell’asilo nido e della
scuola materna nonché dei parcheggi adiacenti a tali strutture.
“Nel corso della conferenza – ha dichiarato Alfredo Milioni, Presidente
del XIX Municipio- si è tenuto ad
evidenziare la necessità di ultimare le
rotatorie e l’intero sistema della viabilità così da poter essere pronti al
più tardi per dicembre 2012”.
RETTIFICA Nello scorso numero di “Zona”, nell’articolo riguardante le votazioni per l’elezione del nuovo Sindaco a Formello, è stato erroneamente attribuito al candidato della
lista civica Insieme per Formello, Jacopo Savagnone, il ruolo di membro dello staff dell’attuale Sindaco Giacomo Sandri. La fonte informativa utilizzata è stata il sito del comune di Formello, che non è risultato, però, aggiornato in quella parte. Il candidato
Savagnone aveva presentato le sue dimissioni da quello staff già diversi mesi fa.
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Campagnano
Il Cipe – Comitato Interministeriale per la Programmazione
Economica - ha definitivamente approvato il Quadro Economico della Tratta T3, S. Giovanni-Colosseo, per un importo di
792 milioni di Euro, a cui contribuiscono lo Stato per il 70%,
Roma Capitale per il 18% e la Regione Lazio per il 12%. Il
Soggetto Aggiudicatore, Roma Metropolitane Srl, presente oggi alla seduta del CIPE, è in grado di poter cantierare i nuovi
lavori della prima parte della tratta centrale, il cui avvio è previsto per l’inizio del mese di marzo. Resta confermata invece al 30 giugno 2012 la
fine dei lavori della tratta Monte Compatri - Pantano - Parco di Centocelle la cui
apertura all’esercizio e la conseguente gestione sarà affidata ad ATAC Spa.
Domenica 29 Gennaio torna l’appuntamento con il mercato di
Campagnano con ben 250 espositori.(Come ogni ultima domenica del mese) Dal 1990 è uno
degli appuntamenti più attesi ed
importantidel Lazio. Partecipano
oltre 250 espositori, dal grosso
antiquario al semplice ma altrettanto interessante rigattiere. Un
piccolo settore è stato aggiunto
alla mostra ed è quello dei prodotti tipici gastronomici.
L’esposizione è nel centro storico, lungo il corso, la piazza
centrale e le vie adiacenti. Numerosi i negozi e le botteghe degli antiquari. L'ingresso al pubblico è gratuito. Orario 9:00 –
18:00 Mostra mercato di: Antiquariato, collezionismo, arte,
artigianato e pittura nel centro storico di Campagnano di Roma Per informazioni tel. 06 9044263 - 320 5560389 Internet
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Ospedale S. Andrea
E’ stato presentato il progetto regionale sperimentale “Percorso Veloce Influenza - Ambulatori
Blu” realizzato dall’Assessorato alla Salute della
Regione Lazio in collaborazione con i medici di
medicina generale in occasione della stagione influenzale 2011 -2012. Fino al 16 marzo (salvo proroghe in base alla modulazione dell’epidemia)
presso il nostro Pronto Soccorso è attivato l”Ambulatorio Blu” attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle
ore 20. Una struttura dove i pazienti con sindrome influenzale potranno essere visitati da medici di medicina generale senza passare
dal Pronto Soccorso. L’iniziativa ha come obiettivo quello di generare una forte sinergia
tra la medicina generale e le strutture ospedaliere per offrire ai pazienti con sindrome
influenzale un percorso più appropriato, più veloce e più efficace ma alternativo al
Pronto Soccorso, che viene chiamato in causa, essendo anche poco distante fisicamente, solo nei casi più gravi e di reale necessità. Parallelamente agli ambulatori blu
è stato attivato un numero telefonico regionale dedicato al “Percorso Veloce Influenza”, lo *06.58 70 24 64* a cui risponde una centrale operativa situata presso
l’Ospedale Forlanini - attiva dalle ore 8 alle ore 20 sette giorni su sette, con medici di
medicina generale che offrono “On call” assistenza al cittadino. (Ufficio stampa)
Porta di Roma
Furto nel caveau del cinema del centro
commerciale Porta di Roma. A dare l'allarme, domenica scorsa, la guardia giurata che, quando è andata a prelevare il
denaro, non ha trovato il sacco con
dentro i soldi. Il bottino ammoneterebbe a 120mila euro circa.
Il caveau è chiuso da una porta blindata. Sulla vicenda indaga il
commissariato Fidene. Gli ultimi incassi depositati erano stati
quelli dello spettacolo di mezzanotte.
(Fonte: repubblica.it)
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12 Zoom
Formello
Due Ponti - Tomba di Nerone
Nasce il primo Gruppo d'Acquisto per il Fotovoltaico nell'area del Parco di Veio. E nasce con la volontà di dare un'occasione a tutti i cittadini e agli
operatori di potersi dotare di un impianto solare fotovoltaico coniugando economicità e garanzia
nella scelta per il proprio impianto. GAS (o G.A.S.)
è l'acronimo di Gruppi d'Acquisto Solidali. Un
GAS in sintesi è un gruppo di persone che si coalizza per l'acquisto di determinati beni in modo da ottenere migliori condizioni, sia in termici economici che di qualità dei prodotti acquistati. Un GAS, infatti, può avere
migliori condizioni di trattamento per l'installazione, l'impiego di tecnici specializzati, il finanziamento da parte delle banche e - nel caso del fotovoltaico
- anche per quanto concerne la manutenzione.Un primo incontro di presentazione è stato fissato per l’8 di febbraio 2012 alle ore 18,00, presso la Sala Orsini di Palazzo Chigi a Formello per conoscere meglio i dettagli
dell’iniziativa. Inoltre per ottenere maggiori informazioni ci si può mettere in contatto telefonicamente o inviare una mail a: [email protected].
Il collettore fognario in via della Crescenza sarà presto realtà. Il 7 febbraio inizieranno i lavori per la sua realizzazione
in zona Due Ponti. Lo ha reso noto l'Assessore ai Lavori pubblici del Municipio
XX, Stefano Erbaggi. Nello specifico, i lavori si svolgeranno da via della Crescenza a Largo Sperlonga, passando per via
dei Due Ponti, via Sinisi e via Ischia di
Castro e si svilupperanno in tre fasi. Dal
7 febbraio all'8 giugno, si interverrà sul
tratto che collega via della Crescenza a via Signa; i lavori saranno eseguiti da un cantiere mobile e la percorrenza sarà consentita in entrambi i sensi di marcia, fino al raggiungimento del cantiere stesso,
allo scopo di garantire ai cittadini l’accesso alle abitazioni e ai commercianti il raggiungimento dei propri esercizi.
Dal 10 giugno all'1 settembre, sarà la volta del collegamento tra l’incrocio via dei Due Ponti/via Signa e l’incrocio via Sinisi/via Ischia di
Castro; in questa fase, la viabilità sarà garantita in un unico senso di
marcia. Infine, dall’1 settembre all’1 novembre, i lavori si estenderanno alla zona che va dall’incrocio di via Sinisi/via Ischia di Castro fino
a Largo Sperlonga. Come precisato dall’Assessore Erbaggi, “la seconda
tranche dei lavori è condizionata dall’apertura della strada di Fondovalle, che il Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale ha garantito entro i prossimi due mesi”.
Auditorium
Olgiata
Patricia Cornwell incontra i lettori italiani domenica 29 gennaio ore 18 all’Auditorium dopo 10 anni di assenza dal nostro Paese, insieme a Giancarlo De Cataldo, in occasione dell’uscita del nuovo romanzo Nebbia rossa, come prestigiosa
anteprima della terza edizione di Libri Come, Festa del Libro e della Lettura, organizzato dalla Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica, dal 5 all’11 marzo 2012. “Regina del romanzo criminale”, Patricia Daniels
Cornwell da oltre un ventennio domina questo genere letterario.
Invece il primo febbraio ore 21, sempre all’Auditorium segnaliamo Piero Angela e Danilo Rea, un duetto a dir poco inedito ed un incontro tra metodo ed improvvisazione. Il ‘900 è il secolo dell’affermarsi tumultuoso della scienza e della
tecnologia e tanto le avanguardie scientifiche che quelle artistiche esplodono in
un ambiente culturale che spinge a guardare oltre l’apparente. In quella stessa epoca, ai primi del ‘900, nasce anche il jazz. Se la musica di Bach può dirsi affine alla matematica, si può immaginare che il jazz assomiglii alla chimica, in
particolare alla chimica di un tempo, con molto spazio per la sperimentazione
e molti fenomeni di cui non sono chiare le basi: oltre ad essere un’espressione
della tendenza, tipicamente scientifica, a superare il canone e il muro delle regole
tradizionali. Angela e Rea, ambedue al pianoforte dialogheranno, anche in musica, con una scelta di passaggi particolarmente collegati a eventi dell’ultimo secolo.
Mercoledì, 18 gennaio, in pieno pomeriggio, alle ore 16, un'impiegata di una nota
casa editrice con sede nelle vicinanzne è
stata scippata da due ragazzi, probabilmente circa diciottenni, che le hanno
strappato la borsa e quando lei ha fatto resistenza, è stata trascinata a terra e di conseguenza ha subito un trauma cranico.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri.
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14
Cronaca Formello
Scopriamo il Centro Civico: importante polo culturale a Le rughe
Una struttura al servizio di cittadini e associazioni e il sabato mattina per gli incontri con le istituzioni
di sara sCateNa
U
no spazio dedicato alla comunicazione e al confronto
con la cittadinanza. E’ questo lo scopo degli incontri che si
tengono ogni sabato mattina dalle
10 alle 12 al “Nuovo Centro Civico”
delle Rughe. La struttura, in precedenza sede delle scuole elementari, è
stata inaugurata poco più di un anno fa, e in particolare il 18 settembre
2010 ed ha immediatamente accolto diverse associazioni del territorio.
Tra i servizi ospitati nel Centro Civico, l’Ufficio Commerciale di Acea
Ato 2, dove i cittadini possono recarsi per chiedere e ricevere informazioni o per presentare direttamente
pratiche relative alle utenze gestite
dalla società.Nel dicembre 2010,
poi, uno spazio del Centro è stato
dato in concessione all’Accademia
di Musica “B. Pasquini”, che vi organizza, una volta al mese, i cosiddetti “Pomeriggi Musicali”, durante
i quali gli allievi della scuola di musica si esibiscono.La struttura è,
inoltre, sede del Centro Diurno socio-riabilitativo “Il sole fuori e dentro di noi”, gestito dall’associazione
Vitalba ONLUS, e di una parte del
Centro Sociale Anziani, la cui sede
principale si trova a Piazza della Repubblica (parcheggi). Ad essere ospitata nel centro, anche l’Associazione
culturale “Il Melograno”, che proprio qui ha presentato, lo scorso 8
ottobre, le iniziative per il nuovo
anno.Da ottobre, il Centro Civico
delle Rughe ospita anche due aule
dell’Upter, l’università popolare della quale sono partiti, nell’autunno
scorso, alcuni corsi tenuti proprio
nel Comune di Formello.Ma il Nuovo Centro Civico non è solo uno
spazio dedicato alle attività sociali e
culturali, perché ospita, lo abbiamo
già accennato, anche una delegazione comunale ed è sede di un ufficio
distaccato dei Vigili Urbani, aperto
il martedì dalle 15 alle 18 e il mercoledì dalle 9,30 alle 12.
E' dalla scorsa primavera che ogni
sabato mattina dalle 10 alle 12 gli
amministratori comunali incontra-
no, in alcuni locali del Centro, i cittadini per ascoltare le loro proposte,
i loro suggerimenti e le loro osservazioni sulla gestione del paese e
sulle problematiche da affrontare.
Uno sportello, insomma, dedicato
al confronto e al contatto diretto tra
gli abitanti e i loro rappresentanti. Inoltre, fino a qualche tempo fa,
uno degli spazi dell’ex scuola elementare era stato adibito a postazione per il censimento, dove i
cittadini potevano recarsi per chiedere informazioni e per ricevere aiuto nella redazione del questionario.
In un terreno adiacente alla struttura, poi, è prevista la realizzazione di
un centro sportivo polivalente, che
andrebbe ad integrare il servizio
sportivo già offerto dal comune.
La risposta dei cittadini, in particolare di quelli che hanno usufruito
dell’ufficio dei Vigili Urbani, sembra
essere stata, fino a questo momento, abbastanza importante, anche se
un problema di comunicazione sul
territorio non ha permesso a tutti di
venire a conoscenza del nuovo servizio.Per maggiori informazioni sugli incontri con gli amministratori,
comunque, rimandiamo al sito del
Comune di Formello,
www.comunediformello.it.
16
di luCia maGlioCCo
Stranews
ROMA, I CARABINIERI ARRESTANO
NUOVAMENTE “NONNO” DEL
BORSEGGIO
USA, CHIODO DI 8 CM NEL
CERVELLO
Quando si dice avere un chiodo fisso in
testa...peccato che stavolta non era una
metafora ma realtà. A Oak Lawn (Illinois,
Usa), Dante Autullo pensava che i dottori stessero scherzando quando gli hanno
comunicato che dalle lastre era ben evidente che l'uomo avesse un chiodo proprio
al centro del suo cervello. Quando i medici hanno mostrato all'uomo la radiografia, il signor Autullo ha commentato:
"E' uno scherzo", ma loro prontamente
hanno risposto: "No ragazzo, è la tua testa". Certo ha dell'assurdo che il trentaduenne non si fosse accorto di nulla.
Autullo ha raccontato che stava procedendo ai lavori di costruzione di un capannone, e ha dovuto utilizzare una
pistola sparachiodi al di sopra della sua testa, ad un certo punto ha avvertito la sensazione di essere stato colpito da
qualcosa, il suo collega Gail Glaenzer, che
si trovava con lui in quel momento, gli ha
ripulito una ferita superficiale, senza minimamente sospettare che un chiodo fosse penetrato all'interno della testa del suo
collega senza quasi lasciar traccia. Infatti
Autullo si è recato all'ospedale a causa di
un'isolita nausea...e quando ha visto i
raggi X non credeva ai suoi occhi.
(Fonte: http://it.notizie.yahoo.com/curiose)
USA, VOLTO IN FIAMME DURANTE
UN INTERVENTO CHIRURGICO
Durante un intervento chirurgico di routine, la rimozione di una ciste, il volto della ventinovenne Kim Grice, di Holt, in
Florida, è stato avvolto dalle fiamme.
L'equipe medica, superati i primi istanti di
panico, ha fermato le fiamme, ma la
ragazza ha comunque riportato ustioni sul
collo e sul volto ed è stata trasferita urgentemente in un centro specializzato in
Alabama. La ragazza sotto anestesia per
l'intervento non si era resa conto di nulla,
infatti ha poi raccontato alla madre “Mi
hanno svegliato, e tutti intorno a me erano isterici. Non so cosa mi sia successo”.
Ignari delle cause delle fiamme anche i
medici, il North Okaloosa Medical Centre
ha rilasciato un comunicato dove spiega
che “l’ospedale è estremamente dispiaciuto dell’incidente di oggi durante una
procedura di chirurgia ambulatoriale” , aggiungendo che “sono in corso indagini approfondite per capire cosa sia successo,
anche allo scopo di prevenire che eventi
del genere possano accadere di nuovo”.
(Fonte: http://notizieincredibili.scuolazoo.com)
La pazienza nell’individuazione delle
vittime più appetibili, la capacità di
passare inosservato confondendosi tra la
folla, l’abilità e la destrezza nell’asportare
portafogli e denaro contante dalle tasche
o dai bagagli di poveri malcapitati. Sono
queste le principali caratteristiche che, da
contraddistinguono
Benito,
anni,
ottantatreenne di origini pugliesi,
considerato unanimemente uno dei
principali esperti del furto con destrezza
sul territorio romano. Questa volta, però,
il “nonno del borseggio”, assiduo
frequentatore della zona del centro della
Capitale, dopo l’ennesimo colpo messo a
segno nei pressi di Piazza Venezia a bordo
dell’autobus 64 ai danni di un turista
russo, è stato prontamente bloccato dai
curiosità e notizie incredibili dal mondo
Carabinieri del Nucleo Operativo della
Compagnia Roma Parioli. Il denaro
contante, asportato dalle tasche dei
pantaloni dell’ignaro turista con la tecnica
delle “tre dita”, è stato recuperato e
restituito al legittimo proprietario. Ed è
così che “nonno” Benito, ottantatré anni e
non sentirli, torna nuovamente in cella a
distanza di appena venti giorni dal suo
ultimo arresto.
(Fonte: Sala Stampa - Comando Provinciale
Carabinieri Roma)
PALESTINA, RINCHIUSA DAL
PADRE PER NOVE ANNI IN UN
BAGNO PER PUNIZIONE
INGHILTERRA, “MINI-MONET”
GRAZIE AI SUOI DIPINTI
COMPRA LA CASA AI SUOI
GENITORI A SOLI NOVE ANNI
E' stato soprannominato “mini-Monet” un
bambino che ha solo nove anni e una
carriera artistica ben avviata. Kieron
Williamson grazie alla vendita dei suoi
quadri ha comprato una casa per la sua
famiglia del valore di 150.000 sterline a
Norfolk (Inghilterra).Il giovane pittore ha
una fama internazionale, già dipingeva
paesaggi durante una vacanza in famiglia
nel 2008.
Suo padre Keith,
quarantaquattrenne, ha dichiarato: "Se
decide di fare qualcosa di completamente
Esseri severi è un conto, essere buoni genitori... un altro ancora. Un uomo palestinese ha rinchiuso per nove anni la figlia in
bagno per punizione. La polizia intervenuta sul posto, ha trovato la ragazza ormai
ventenne chiusa in bagno, arredato con
un materasso sul pavimento e una coperta. Nove lunghi anni senza vedere la luce
del sole! L'uomo ha ammesso di aver rinchiuso la figlia nel bagno quando aveva
undici anni per “conflitti familiari” non
ben precisati. Arrestato e imprigionato,
chissà se “godrà” dell'ora d'aria fuori dalla sua cella!
(Fonte: http://notizieincredibili.scuolazoo.com)
diverso quando sarà più grande almeno
non dovrà preoccuparsi dei soldi".Nella
sua ultima grande mostra Kieron ha
venduto 33 dipinti in mezz'ora,
incassando un totale di 150.000 sterline.
Uno degli acquirenti delle sue opere ha
commentato: "Lui non ha rivali. Non c'è
nessun altro bambino là fuori che può dipingere anche con tre diversi metodi - acquerello, olio e pastello. La sua
comprensione degli elementi tecnici è
davvero una cosa meravigliosa"
(Fonte: http://notizieincredibili.scuolazoo.com)
CALIFORNIA, AUTO SU UN
TETTO DOPO IL FURTO.
A Fresno, California, gli abitanti hanno
strabuzzato gli occhi quando sul tetto di
una casa hanno visto “parcheggiata” una
macchina, mentre un uomo si allontanava a piedi in mutande. Increduli i residenti non riuscivano a spiegarsi come la
macchina fosse finita sul tetto e come
fosse possibile che né l'auto né la casa
avessero grossi danni. Gli agenti intervenuti
sul posto sono riusciti a ricostruire quanto successo. Un uomo aveva poco prima
rubato la macchina e procedeva a forte
velocità, nella corsa l’auto ha prima toccato un marciapiede, e l’urto la avrebbe
sollevata in aria. Mentre era in aria, ha
toccato un muretto, che l’ha sollevata ulteriormente, e dopo di questo un albero,
che l’ha portata all’altezza giusta per atterrare sul tetto. L'uomo è stato arrestato
e imprigionato.
(Fonte: http://notizie.delmondo.info)
18
Cronaca Via di Grottarossa
Bibliobus: la biblioteca itinerante ferma anche al S.andrea
Da Ponte Milvio a Cesano, lungo tutto il territorio, per promuovere la lettura nel XX Municipio
di katia vittoria
B
ibliobus è la biblioteca itinerante che promuove la cultura
all’interno del XX Municipio.Il servizio, ideato già nel 1999
dal Consigliere Comunale Antonio
Augello e dall’ex Assessore alla cultura nel XX Municipio Umberto Sacerdote, prevede varie soste nel
nostro territorio, da Ponte Milvio fino ad arrivare alla stazione di Cesano, passando per Via Cassia, Olgiata
e la nuova fermata presso l’Ospedale Sant’Andrea inaugurata qualche
mese fa ed ancora in fase sperimentale. La biblioteca itinerante formata da un cabinato Iveco lungo circa
5 metri, offre 3.174 volumi per adulti, 15 in lingua straniera per ragazzi
e la consultazione di giornali periodici sia italiani che stranieri da poter
leggere anche all’interno dell’abita-
colo stesso grazie alle due postazioni disponibili per la lettura. In oltre
è possibile ascoltare musica attraverso la predisposizione di un’ampia
gamma di cd audio-multimediali e
consultare il catalogo in rete.
Per usufruire di tutti questi servizi è
obbligatorio possedere la Bibliocard
ovvero la tessera d’iscrizione alle Biblioteche del Comune di Roma grazie alla quale si può beneficiare di
tutti i servizi interni alle biblioteche
tra cui la consultazione, il prestito
di libri e multimediali, dei servizi internet e delle agevolazioni esterne
(musei, negozi, ecc). L’iscrizione Bibliocard prevede anche un servizio
d’informazioni bibliografiche on line attraverso il quale si può consultare la propria posizione, quindi i
prestiti in corso, effettuare o cancel-
lare una prenotazione, consultare la
disponibilità e la locazione dei documenti ed addirittura suggerire alla biblioteca l’acquisto di un libro.
Inoltre la Bibliocard prevede l’iscrizione al servizio PIM ovvero Prestito Interbibliotecario Metropolitano
attraverso il quale si possono chiedere in libri posseduti da un'altra biblioteca attraverso la biblioteca cui
si fa normalmente riferimento.
Secondo quanto afferma l’Assessore
alla Cultura e vicepresidente del XX
Municipio Marco Perina: “Si tratta
di un servizio che funziona perfettamente, ideato per portare i libri in
zone dove le biblioteche non esistono. Un modo più moderno per attrarre i ragazzi verso la cultura”. “La
nostra idea” afferma Perina “E’ quella di portare i libri anche all’interno
di quelle scuole che non posseggono
una biblioteca privata, pertanto ci
stiamo organizzando per raggiungere con il Bibliobus alcune scuole, all’interno del Municipio, che
abbiano una grande piazzola di sosta
nel cortile e la possibilità di collegarsi alle prese elettriche e ad internet. Inoltre qual’ora ci fossero i
fondi vorremmo poter utilizzare un
furgone più moderno, magari più
ecologico e soprattutto più stimolante”. Ma vediamo com’è suddiviso il percorso Bibliobus: Il Lunedì
sarà presente dalle ore 9.30 alle ore
17.30 a Ponte Milvio, il Martedì le
soste saranno due, ovvero dalle ore
10.00 alle ore 13.00 presso la stazione di Cesano e dalle ore 14.00 alle
ore 18.00 all’Interno dell’Ospedale
Sant’Andrea. Il Mercoledì è prevista
una sosta dalle ore 9.30 alle 17.30 in
Piazza Monteleone da Spoleto, il
Giovedì dalle 10.00 alle 18.00 presso il Centro Commerciale in Via
Cassia ed in fine il venerdì dalle ore
10.00 alle ore 14.00 in Via Vittorio
de Sica in zona Olgiata.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 06
45460351 o scrivere agli indirizzi e
mail [email protected] o
[email protected].
20
rubriche energia & risparmio
PROMO
Facciamo un po’ di luce sul fotovoltaico, tra luoghi comuni e novità
Idee, considerazioni e consigli utili sulla fonte di energia rinnovabile, da qualche anno sulla bocca di tutti
di emaNuele mariNuCCi
uante volte alzando lo sguardo abbiamo notato quegli
strani pannelli sui tetti e ci
siamo domandati a che servono e soprattutto… se funzionano o no? Iniziamo innanzitutto a fare delle
distinzioni: i pannelli solari che ultimamente compaiono sulle coperture delle nuove abitazioni, spesso
sovrastate dall’antiestetico “bombolone” orizzontale, non generano
elettricità ma servono per la produzione diretta di acqua calda sanitaria
e sono obbligatori proprio negli interventi di nuova edilizia da qualche
anno a questa parte (introdotti con
il D.Lgs 311/07 – Testo Unico del-
ci”, con i quali viene generata energia
elettrica a servizio della propria utenza ACEA o ENEL. Iniziamo a fare un
po’ di chiarezza puntualizzando subito che gli incentivi non sono stati
tolti, come si sente spesso dire al bar
o dal parrucchiere! Il Conto Energia
(attualmente al IV riesame – D.M. 5
maggio 2011) è uno strumento attivo
dal 2005 in Italia, recepito in ottemperanza alle Direttive comunitarie
per le “fonti rinnovabili” ( f o n d a mentalmente la Direttiva
2001/77/CE), che ha permesso l’installazione di oltre 300.000 impianti
fotovoltaici e che fissa gli incentivi fino al 2016. Esso permette di vedersi
l’Edilizia). Dopo un primo slittamento con la Legge 14/09, poi
“grazie” al cosiddetto decreto Milleproroghe 2010, obbligatori sono anche da quest’anno a livello nazionale
i “cugini di tetto” degli impianti solari termici: gli “impianti fotovoltai-
incentivati i kWh prodotti con una
tariffa che varia a seconda della grandezza dell’impianto e della sua integrazione architettonica: minore è la
potenza installata dell’impianto e
più esso è integrato su un tetto esistente maggiore sarà l’incentivo in
Q
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Sostegno nell’aborto e nel lutto perinatale
termini di euro erogati per ogni kWh
che viene prodotto dall’impianto. Il
referente (l’Ente che eroga l’incentivo) in questo caso è il GSE (Gestore
dei Servizi Energetici). Una volta allacciato l’impianto e firmata la convenzione con il GSE, la tariffa
la rata dell’eventuale prestito va pagata da subito! Infine assicuratevi
sempre che l’iter burocratico sia
compreso negli accattivanti pacchetti “chiavi in mano”: oltre alle pratiche
di connessione ed incentivazione, è
fondamentale accertarsi infatti che
incentivante riconosciuta rimane invariata per 20 anni. Oltre a tale meccanismo, c’è n’è un secondo che
avviene in modo complementare:
l’energia prodotta può essere infatti
utilizzata ai propri fini e/o ceduta alla rete elettrica, in parte o totalmente, a seconda del tipo di utenza. In
questo caso il referente è il gestore locale di rete (ACEA; ENEL, ecc.), con il
quale si stipula o è già stipulato il
contratto di fornitura elettrica (ad
esempio l’utenza di casa). Va da se
che il miglior ritorno economico
dell’”investimento fotovoltaico” con
tale regime risulta essere quello di un
impianto tarato sui propri consumi
annuali (in termini di kWh); il che
non sempre significa che se si ha
un’utenza da 3 kW di potenza disponibile c’è bisogno di un impianto fotovoltaico da 3 kW. Una cosa
importante da sapere è che ci sono
Istituti Bancari che finanziano a seconda dei casi, parte o totalità d e l l’importo di installazione
dell’impianto, ma diffidate da chi vi
dice che non sborserete un euro, almeno per il primo anno. Solitamente infatti, prima che vadano a regime
la remunerazione dell’incentivo ed il
sistema di contabilizzazione della
vendita dell’energia, passano mediamente dai sei ai dodici mesi, mentre
l’intervento sia fattibile dal punto di
vista urbanistico, architettonico e
paesaggistico. Ancora per qualche
anno il fotovoltaico rappresenterà
(soprattutto in questi tempi di crisi e
con previsione di aumenti futuri del
costo dell’energia elettrica) un’ottima forma d’investimento (tale da insidiare quella atavica sul “mattone”)
che garantisce tassi di rendimento
oltre il 10% dopo 20 anni e rientro
economico di 7-8 anni, nella maggior parte dei casi. Attualmente, un
impianto domestico si trova anche
intorno ai 3.500 € (IVA al 10% inclusa) per kW installato… diffidate
dai costi troppo bassi. Seppure infatti un impianto fotovoltaico può sembrare una tecnologia semplice, la sua
realizzazione dipende in realtà, oltre
alla qualità di tali componenti, da un
procedimento tecnico-economicoautorizzativo molto più complesso,
che richiede l’intervento di professionisti seri che si prendano in carico
il singolo caso e non di semplici figure che operano con economie di
larga scala.
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21
rubriche visti per voi
cinema. Benvenuti al Nord, e vai musica. Baci e sentimentalismi
firmati McCartney
col derby!
L’ex beatle è la prima grande firma delle uscite discografiche 2012
Tornano Bisio e Siani in un sequel che non convince
Di
valeria piGhiNi
Di
NiCColò matteuCCi
Voto: 2/5
Voto: 3/5
Nord contro Sud atto secondo, tutti in campo
per il girone di ritorno. Da una parte la simpatia di Claudio Bisio, dall’altra la travolgente vivacità di Alessandro Siani. Alberto Colombo e
Mattia Volpe, “padano” che più “padano” non
si può il primo, napoletano doc il secondo, si ritrovano, stavolta a Milano, quando quest’ultimo viene trasferito per lavoro. Anno nuovo,
storia vecchia. Cambia la location, ma il succo è
sempre lo stesso e la lezione rimane immutata:
mai cadere vittime dei propri pregiudizi perché le differenze, anche le più
grandi, si annullano di fronte a un buon bicchiere di vino e a quattro chiacchiere con gli amici.Abbandonati i soleggiati panorami di Castellabate, Luca Miniero trasferisce il cast di Benvenuti al Sud nella nebbiosa e fredda
Lombardia per un sequel che, ancor prima della sua uscita in sala, già si preannunciava quale campione della stagione cinematografica in corso. Eppure,
attesissimo dai fan e accompagnato da un’immancabile e scontata operazione pubblicitaria in stile Totò e Peppino, Benvenuti al Nord, assomiglia più
che altro a una cocente delusione, capace di strappare a malapena qualche
sorriso stiracchiato. Tra leghisti sfegatati, sushi striminziti e manager strampalati, l’eterno derby italico torna dunque ad infiammare il grande schermo, ma senza enfasi, al contrario. Battute prevedibili, situazioni che sanno
di déjà-vu, magari rubate al “Principe della risata”, e una trama poverissima, sintomo evidente di una preoccupante mancanza di inventiva, rischiano, in più di un’occasione, di far precipitare il pubblico in zona
sbadiglio. Troppo facile ironizzare sui tanti difetti del Belpaese, ma se Benvenuti al Sud era riuscito a dribblare brillantemente l’ostacolo-banalità, anche grazie al substrato dell’originale francese Giù al Nord ricalcato quasi alla
lettera, stavolta si scivola senza mezzi termini nel regno del cliché.
Si chiamerà Kisses On The Bottom il nuovo album firmato
Paul McCartney. Solo qualche
settimana fa era circolata la notizia della prossima uscita dell’ultimo lavoro da solista
dell’ex Beatles che dovrebbe vedere la luce il prossimo 6 febbraio 2012. Tuttavia, il buon
Paul non si era ancora sbottonato su quale fosse il titolo esatto del disco, che sembrava dovesse aleggiare nel mistero fino a
febbraio.Invece ecco arrivare, proprio a ridosso del nuovo anno, la
news dallo stesso McCartney: l’album si chiamerà Kisses On The Bottom. Il disco conterrà solo un paio di inediti, mentre il resto delle tracce saranno rivisitazioni di brani esistenti e che hanno segnato
l’infanzia di Paul, tra le quali spiccano la nostalgica Bye Bye Blackbird e It’s Only A Paper Moon.
Il buon vecchio McCartney decide di giocarsi non una carta qualunque per far parlare del suo nuovo disco, bensì un asso! Perché?
Semplice, My Valentine non solo è uno dei due inediti, ma è anche
uno dei pezzi che vede la collaborazione di uno dei più grandi musicisti internazionali: Eric Clapton.Innanzitutto è bene chiarire che
si tratta di un brano inedito e quindi composta per il nuovo disco da
McCartney (a dispetto della maggior parte degli altri brani, che saranno cover scelte ad hoc da Paul).
Una canzone morbida, d’amore e sentimento, con morbide note di
piano, qualche arco… e una chitarra che ricama sotto le strofe cantate da Paul. I fan di McCartney online già osannano questo brano,
acclamando tanto la voce dell’ex Beatles, quanto le note di Clapton.
22
rubriche Tendenza
L’ARTE DI LASCIARSI COCCOLARE…
Alla scoperta dei trattamenti più
amati, tra massaggi e antichi rituali
di benessere
I
di valeria piGhiNi
mmaginate una musica dolce, luci soffuse, candele e profumo di incenso… No, non
stiamo parlando del vostro Lui che in un eccesso di romanticismo ha deciso di regalarvi una serata speciale, ma della tendenza forse più amata del momento: i massaggi. Spa e centri benessere spuntano come funghi, anche a Roma Nord e dunque,
per chi ancora non avesse le idee chiare, ecco qualche utile “nozione di base”.Partiamo dal presupposto che di massaggi ne esistono tantissimi, per
tutti i gusti e per tutte le esigenze.
La scelta va quindi ponderata con cura…
Da una parte, infatti, vi sono trattamenti specifici che agiscono per
lo più a livello estetico e “terapeutico”, caratterizzati da manovre
rapide e incisive: rientrano in questa categoria, tra gli altri, il
massaggio decontratturante, che scioglie le tensioni attraverso
una manualità decisa e un lavoro profondo sulla muscolatura,
il massaggio sportivo, autentico toccasana prima e dopo l’attività agonistica, e i massaggi linfodrenanti, ottimi contro ritenzione idrica e inestetismi della cellulite.
Dall’altra, vi è tutto un mondo di rituali, in cui fondamentale
è la componente celebrativa e di accoglienza. Si tratta di vere
e proprie “cerimonie del benessere”, che richiedono un’applicazione lenta e giocano sul rilassamento e sul tepore, ottenuto,
quest’ultimo, mediante l’ausilio di oli, tamponi caldi e pietre
laviche. Hanno una durata maggiore rispetto ai primi (circa
un’ora e mezza invece di cinquanta minuti!) e sono perfetti se si
sta cercando un modo per evadere dallo stress della vita quotidiana.Del resto, indagando su quali siano i trattamenti più ricercati, si
scopre che in cima alla classifica di gradimento, oltre al tipico massaggio antistress, spesso associato a delicatissimi “rituali di tranquillità”,
vi è sicuramente l’“Hot Stones Massage”, molto apprezzato, sembra, anche dai maschietti: le pietre laviche, posizionate all’altezza dei sette “chakra”
e fatte scivolare sul corpo, contribuiscono a “detossinarci”, eliminando l’energia
“sporca” e sostituendola con quella “pulita”. Bene anche il “Candle Massage” che, come suggerisce il nome, si avvale di speciali candele i cui burri caldi, una volta sciolti, sono colati lentamente sulla pelle per un sorprendente effetto relax. Non bisogna poi dimenticare i classici trattamenti legati alle antiche usanze orientali, ideale
connubio tra salute e bellezza. Qualche esempio? I massaggi ayurvedici, fiore all’occhiello della tradizione indiana, e quelli tibetani. Essi prevedono l’utilizzo di particolari campane che, fatte risuonare e vibrare
intorno e a contatto con la persona, liberano suggestioni positive e favoriscono una distensione unica.Infine, sappiate che una funzione di
primissimo piano è ricoperta dalle fragranze, capaci, in alcuni casi, di
risvegliare ricordi sopiti e un senso di intima serenità interiore. E allora, lasciamo pure che i nostri “boys” continuino a interpretare il ruolo
di “machi doc”, perché a coccolarci, ormai, ci pensa l’estetista!
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