Rassegna stampa - GIFFONI FILM FESTIVAL

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Rassegna stampa - GIFFONI
FILM FESTIVAL
Rassegna del 22/07/2013
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INDICE
GIFFONI FILM FESTIVAL
21/07/2013 Corriere della Sera - Nazionale
I ragazzi di Giffoni in festa per la serie tv «Violetta»
9
22/07/2013 Corriere della Sera - Nazionale
Jessica Chastain tra i ragazzi di Giffoni «Il mio sogno, un film con Argento»
10
20/07/2013 La Repubblica - Napoli
Giffoni nel vivo con la "stella" Jessica Chastain
11
21/07/2013 La Repubblica - Napoli
GIORNO & NOTTE
13
22/07/2013 La Repubblica - Nazionale
Dario Argento a Giffoni: "Basta tagli al cinema"
15
22/07/2013 La Stampa - Nazionale
"Dopo la Bigelow sogno Argento"
16
20/07/2013 Il Messaggero - Nazionale
I Monster della Disney ora vanno all'Università
17
Amore italiano per Jessica Chastain
18
Tagli al tax credit: «Il governo non si faccia vedere a Venezia»
19
21/07/2013 Il Giornale - Nazionale
Ecco il film dedicato a Italo un vero «cane gentiluomo»
20
22/07/2013 Il Giornale - Nazionale
«Recitare è una sfida» Jessica Chastain e quei set impossibili
21
20/07/2013 Avvenire - Nazionale
Trento porta la montagna al Giffoni Festival
22
OSPITI JESSICA CHASTAIN E IL MINISTRO BRAY
23
A Giffoni la famiglia è tutta un set
24
21/07/2013 Avvenire - Roma
Giffoni, film festival per ragazzi
25
21/07/2013 Il Gazzettino - Nazionale
Violetta a Giffoni, in delirio mille giurati
26
21/07/2013 Il Gazzettino - Treviso
Jessica e Gianluca Passi, vacanze italiane
27
20/07/2013 Il Mattino - Nazionale
«Noi, cattivi e scorretti anti-modelli per i giovani
28
E ilMusic Concept apre con Elio
29
Elio e le Storie Tese show tra musica e ironia
30
20/07/2013 Il Mattino - Salerno
Padri e figli poi arriva Elio con la canzone mononota
31
Stefania Rocca i tremila giurati sono tutti per lei
32
Paul e Mira Sorvino tra ricordi e «'O sole mio
33
Pasquarelli: «Sogno Sanremo Imieimiti? Fiorello e Depp»
34
Naya Rivera e l'omaggio a «Glee»
35
Sorvino's Un detective alGff
36
La Chastain in cattedra «Studiate musica e storia»
37
Dario Argento «Al cinema italiano tagli da horror»
38
Arriva «Titeuf-Il Film» il bambino col ciuffo che accusa gli adulti
39
22/07/2013 Il Mattino - Avellino
«Mecenatismo, nonelemosine per il teatro»
40
22/07/2013 Il Mattino - Caserta
«Settembre», industriali pronti per il salvataggio
41
Dario Al Gffbrividid'estate
42
Giffoni Experience, dopo Renzi arriva Di Maio
43
Oggi overdose di Siani e c'è Bocci senzaEmma
44
Quattro spazi dedicati al glamour
45
20/07/2013 ItaliaOggi
**CHESSIDICE IN VIALE DELL'EDITORIA
46
20/07/2013 L Unita - Nazionale
«Forever young», le star delle serie tv a Giffoni
48
20/07/2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Nazionale
Monsters University la Disney ci riprova
49
21/07/2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno - Nazionale
Ruggero Pasquarelli «Così ho portato un po' di Italia nel cast di Violetta»
50
20/07/2013 La Gazzetta dello Sport - Nazionale
I Soliti idioti conquistano i mini-giurati del Giffoni
51
«L'Italia al cinema Solamente mafia per gli americani»
52
La Chastain sperimentale «Voglio girare con Argento»
53
22/07/2013 Leggo - Milano
«Cinema italiano, che noia»
54
22/07/2013 Leggo - Milano
Chastain, Signora in rosso «L'Oscar non è una priorità»
55
19/07/2013 Metro - Bologna
Apre oggi "Monsters University"
56
19/07/2013 Metro - Firenze
57
20/07/2013 Brescia Oggi
Non ci sono finanziamenti Slitta lésordio alla regia
58
20/07/2013 Brescia Oggi
Sono piccoli mostri ma fanno tanta tenerezza
59
20/07/2013 Corriere del Mezzogiorno - Napoli
Giannini: che emozione tornare a Giffoni
60
20/07/2013 Corriere del Mezzogiorno - Napoli
Lo spettacolo dice: «Basta con i tagli»
61
20/07/2013 Corriere del Mezzogiorno - Salerno
Un red carpet di cornetti portafortuna La superstizione di Loffredo al Festival
62
20/07/2013 Eco di Bergamo
I Soliti Idioti in «Monsters» per una volta fanno i buoni
63
Kader al Giffoni racconta il Kurdistan
64
«Sul cinema catastrofici tagli ai fondi»
65
20/07/2013 Gazzetta del Sud - Nazionale
Tornano i tenerissimi "mostri" stavolta studenti universitari
66
20/07/2013 Il Denaro
Giffoni Experience, la carica dei tremilatrecento
67
20/07/2013 Il Giornale di Vicenza
69
70
Ecco Tommaso e Marta i nostri giovani giurati al Giffoni film festival
71
La nostra emozione di giurati a Giffoni Film, interviste e la conoscenza di attori
72
20/07/2013 Il Tirreno - Pisa
Ai Soliti Idioti piace Pannella
73
20/07/2013 Il Tirreno - Nazionale
74
21/07/2013 Il Tirreno - Nazionale
Violetta manda in delirio i fan
75
21/07/2013 Il Tirreno - Pisa
76
20/07/2013 L'Arena di Verona
77
20/07/2013 L'Arena di Verona
78
20/07/2013 La Citta di Salerno - Nazionale
Al via le pellicole in concorso Anteprima di "Violetta"
79
«Cinema? Meno male che ci sono i giovani»
80
«Limitate l'uso della macchina»
81
Oggi c'è l'incontro col ministro Bray
82
I Sorvino incantano la giovane platea
83
Giffoni, strada per Falcone e Borsellino
84
Siani e Allevi Risate e musica nel programma di quest'oggi
85
Argento: «Il cinema è in crisi» Dal Gff l'allarme per i tagli
86
21/07/2013 La Sicilia - Nazionale
Ruggiero Pasquarelli: «I miei sogni sono Sanremo e Fiorello»
87
20/07/2013 Unione Sarda
Giffoni Film Festival, ecco i quattro piccoli giurati di Desulo, Fonni, Orgosolo e
Ovodda
88
22/07/2013 Unione Sarda
Jessica Chastain sul "red carpet" a Giffoni
89
20/07/2013 D Repubblica
now GLI EVENTI DA NON PERDERE QUESTA SETTIMANA
90
20/07/2013 Di Piu
NAYA RIVERA
91
20/07/2013 Io Donna
3.300
92
22/07/2013 Giornale di Sicilia - Ragusa
Si presenta il film «Italo
93
20/07/2013 Il Quotidiano della Basilicata
"Forever young" al Giffoni Film Festival
94
20/07/2013 Il Roma
Giffoni via, i ragazzi protagonisti in tutto
95
21/07/2013 Il Roma
Ruggero al Gff, aspettando Naya
96
22/07/2013 Sardegna Quotidiano
NAYA FESTIVAL IN ARRIVO AL "GIFFONI" LA CHEERLEADER DI GLEE
97
20/07/2013 Nuovo
FIRMARE LA LATTINA ROSSA PIÙ POPOLARE DEL MONDO
98
GIFFONI FILM FESTIVAL
86 articoli
21/07/2013
Corriere della Sera - Ed. nazionale
Pag. 26
(diffusione:619980, tiratura:779916)
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Anteprima
I ragazzi di Giffoni in festa per la serie tv «Violetta»
I ragazzi di Giffoni in festa per «Violetta». I mille giovani giurati sono stati spettatori dell'anteprima di un nuovo
episodio della seconda stagione. A ottobre riaprirà
la serie su Disney Channel. Ospite della rassegna cinematografica il ventenne Ruggiero Pasquarelli, cantante
e attore, uno dei protagonisti della fiction argentina.
GIFFONI FILM FESTIVAL - Rassegna Stampa 22/07/2013 - 22/07/2013
9
22/07/2013
Corriere della Sera - Ed. nazionale
Pag. 27
Jessica Chastain tra i ragazzi di Giffoni «Il mio sogno, un film con
Argento»
Jessica Chastain ha incontrato ieri i ragazzi del Giffoni Film Festival. «I miei miti sono Al Pacino, Terrence
Malick e Kathryn Bigelow. Ma mi piacerebbe girare un film con Dario Argento, ho amato moltissimo Suspiria
», così l'attrice. Fra i prossimi progetti professionali c'è Miss July , regia di Liv Ullmann, adattamento della
tragedia di August Strindberg: «Ho scelto di fare questo film per una crescita professionale, ma non è certo
una pellicola amata dai miei agenti, perché non è un film da cassetta. Non ho mai visto la mia carriera in
termini di fama e di soldi». Un altro film che la vedrà presto protagonista è The Disappearance of Eleanor
Rigby , doppia pellicola diretta da Ned Benson: «Si divide in due parti, una segue il punto di vista femminile, e
l'altra quello maschile - ha raccontato -. Un progetto di due pellicole che racconta la caotica vita di una
giovane coppia che vive a New York, prima dal punto di vista di lui e poi da quello di lei».
Foto: Ospite Jessica Chastain, 36 anni, a Giffoni
10
La diva americana
20/07/2013
La Repubblica - Napoli
Pag. 1
Giffoni nel vivo con la "stella" Jessica Chastain
ILARIA URBANI
Giffoni nel vivo con la "stella" Jessica Chastain A PAGINA XIX DOPO l'inaugurazione con la bella ed
enigmatica madrina Stefania Rocca e l'anteprima dell'atteso cartoon Disney in 3D "Monsters University", oggi
al Giffoni Film Festival è la giornata dei padri e dei figli. Alla 43esima del festival per ragazzi più conosciuto
nel mondo - il tema di quest'anno è "Forever Young" - arrivano Paul e Mira Sorvino e Marco e Piergiorgio
Bellocchio. E, in serata, concertone di Elio e le Storie Tese allo stadio comunale Giovanni Troisi (ingresso 20
euro).
La "dea dell'amore" Sorvino (Oscar per il film omonimo diretto da Woody Allen) con il papà Paul sfilerà alle
17 sul blue carpet di Giffoni e poi incontrerà la giuria dei tremila ragazzi, dai tre ai 23 anni, provenienti da
quaranta nazioni. Gli italoamericani Sorvino, di origini campane e molisane, andranno in visita a Salerno al
Museo dello Sbarco dove renderanno omaggio al vagone per il trasporto degli ebrei custodito negli spazi
all'aperto dello polo museale. Mira Sorvino nel 2001 ha interpretato il ruolo di Dina nel film "La zona grigia",
film sulla rivolta del forno crematorio 4 ad Auschwitz-Birkenau.
Al Giffoni Film Festival, intanto, alle 18 Marco e Piergiorgio Bellocchio incontreranno i ragazzi dopo aver
regalato qualche segreto di regia alla masterclass di cinema che terranno due ore prime alle Antiche
Ramiere. Qui alle 17.30 prenderanno la parola i provocatori e irriverenti protagonisti della canzone italiana:
Elio e le Storie Tese. La band racconterà anche il proprio rapporto con il cinema, prima di esibirsi alle 21.30
allo stadio comunale Troisi: nel 2010 il concerto fu interrotto sul finale da un violento acquazzone.
«Personalmente adoro il cinema - spiega il bassista Faso - mi è piaciuto molto "Una vita tranquilla" con un
grande Toni Servillo e "Argo" di Ben Affleck che ho trovato un film davvero interessante». La band suonerà
dal vivo almeno una ventina di pezzi, la maggior parte dal nuovo disco "Biango" a partire dai due brani che
quest'anno li hanno riportati a Sanremo: "Dannati Forever" e "La Canzone Mononota", arrivata al secondo
posto. «Oramai abbiamo centinaia di brani all'attivo: dall'ultimo disco io prediligo "Come gli Area", omaggio
alla storica band che non ha avuto il successo meritato, "Il ritmo della sala prove", che ci riporta con
tenerezza agli esordi e poi mi diverto tantissimo con "Complesso del Primo Maggio". Noi così "milanesi"
suoniamo sempre con entusiasmo al Sud, ricordo che trent'anni fa sono rimasto stregato dal disco "Bella
'mbriana" di Pino Daniele: nel pezzo "Io vivo come te" c'è un assolo di sax di Wayne Shorter tra i più belli
della storia della musica».
L'estate musicale di Giffoni prosegue con il concerto della Bandabardò che martedì festeggia i 20 anni di
carriera, l'indomani c'è Max Gazzè. Nutrito il comparto rap: il 25 si esibiscono 'Nto, Fedez, e Guè Pequeno e il
26 Clementino, Ensi e Salmo. Negli stessi due giorni, in collaborazione con Giffoni, arrivano in concertoa
Bagnoli per il Neapolis Festival: Tricky (il 25) e i Kings of Convenience (26). Entrambi gli show sono in favore
di Città della Scienza. Tornando al cinema, Stefania Rocca ieri ha presentato il suo corto da regista "Osa"
contro i matrimoni forzati e ha parlato dei problemi di finanziamento per il suo debutto alla regia di un
lungometraggio, scritto insieme con Giancarlo De Cataldo: «Ho comprato i diritti del libro di Maria Corti "L'ora
di tutti", ma non sappiamo ancora quando potremo cominciare le riprese, non ci sono finanziamenti. È un
bellissimo romanzo del 1962 che racconta la presa da parte dei Turchi di Otranto: è una storia medievale ma
il film non sarà ambientato a quei tempi, la vicenda narrata è solo un pretesto per poter raccontare vita, paura
e morte di ognuno di noi».
Domani a Giffoni Valle Piana è attesa un'altra rossa che però arriva dalla California: Jessica Chastain.
L'attrice, due volte candidata all'Oscar, protagonista dell'eccelso "The Tree of Life" di Terrence Malick, sarà in
buona compagnia: tra gli ospiti di domani Dario Argento e il ministro per i Beni e le Attività Culturali Massimo
Bray, tutt'e due protagonisti di masterclass. Lunedì si ride con Alessandro Siani che si esibisce alle 21.30 allo
stadio comunale.
11
Il cinema
20/07/2013
Pag. 1
12
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Padri & figli SORVINO Paul e Mira Sorvino attesi per oggi ELIO E STORIE In serata, concerto di Elio e le
Storie Tese BELLOCCHIO Stasera anche Marco e Piergiorgio Bellocchio
PER SAPERNE DI PIÙ www.giffonifilmfestival.it www.agiscampania.it
Foto: CANDIDATA Jessica Chastain, per due volte candidata al premio Oscar
21/07/2013
Pag. 16
Musica CAMALDOLI Dalle 17.30 al Parco dei Camaldoli, viale privato Rai, per il Bulbart Festival,
performance del gruppo Casa del Mirto e di altri artisti del panorama electro-wave e indipendente.
POZZUOLI Dalle 19 al bar Naku di Pozzuoli, vico Marinai, per il Pozzuoli Jazz Festival, Mario Romano
Quartet in concerto.
Info 328 099 7987.
TORREGAVETA Dalle 19 al Nabilah di Torregaveta, via Spiaggia Romana, dj set a cura di Philippe Cohen
Solal dei Gotan Project. Info 339 693 1169.
AGEROLA Dalle 21 in piazza Paolo Capasso ad Agerola, per il World Music Festival, performance di James
Senese e Napoli Centrale. Domani dalla stessa ora in piazzale Asilo, Giacomo Maggiore in "Arie d'opera".
Info 081 879 1064.
POMPEI Dalle 21 nel Parco fonte salutare di Pompei, piazza Schettini, il concerto "Funambulist in Voice" con
il pianista Alberto Pizzo e la cantante Francesca Schiavo.
Musiche di Morricone, Carosone, Rota, Goblin, Piazzolla. Ingresso libero. Info 081 1948 3222.
MARCIANISE LA REGGIA Dalle 21 alla Reggia Designer Outlet di Marcianise, per il Summer Music Festival,
Chiara Galiazzo in concerto. Opening live act, James McCartney. Ingresso libero. Info 0823 510 244.
MARCIANISE CAMPANIA Dalle 22 al centro Campania di Marcianise, per la rassegna "Luglio in jazz",
concerto degli Spyro Gyra. Ingresso libero.
Info 0823 696 037.
VIETRI SUL MARE Dalle 21 alla Villa Guariglia di Vietri sul Mare, frazione Raito, concerto del pianista Boris
Kraljevic e Prima Vista String Quartet. Biglietto 8 euro. Info 089 211 285.
Teatro ORTO BOTANICO Dalle 21 all'Orto botanico, via Foria, per la rassegna "Brividi d'estate", in scena "Il
senso del dolore" di Maurizio De Giovanni con Nico Ciliberti.
Musiche di Luca Toller, regia di Annamaria Russo. Domani dalla stessa ora, la compagnia Voci e Progetti in
"Bistrot".
Biglietto 12 euro. Info 081 542 2088.
Cinema PARCO DEL POGGIO Dalle 21.10 al Parco del Poggio, omonimo viale ai Colli Aminei (in prossimità
di Oviesse - Standa), per la rassegna "Accordi e disaccordi", il film "Argo" di e con Ben Affleck. Domani dalla
stessa ora, "La bicicletta verde" di Haifaa Al-Mansour, con Reem Abdullah. Biglietto 4 euro. Info 081 549
1838.
MONTESANTO Dalle 18 sulle scale di Montesanto, per il ciclo "Scale d'estate", spettacolo "Le guarattelle" di
Bruno Leone e proiezione del film "Il giudizio universale" di Vittorio De Sica.
Info 081 795 0211.
PORTICI Dalle 21 nel cortile del secondo circolo didattico di Portici, viale Leonardo da Vinci, il film di
Giuseppe Tornatore "La migliore offerta" con Geoffrey Rush, Jim Sturgess e Donald Sutherland. Biglietto
3.50 euro. Info 081 777 5103.
SAN SEBASTIANO AL VESUVIO Dalle 21.15 al Parco urbano di San Sebastiano al Vesuvio, via
Panoramica, per la rassegna "Cinema intorno al Vesuvio" dell'Arcimovie, il film d'animazione "I Croods" di
Chris Sanders e Kirk De Micco.
Domani dalla stessa ora, "Lincoln" di Steven Spielberg, con Daniel Day-Lewis, Sally Field e Tommy Lee
Jones.
Biglietto 3,50 euro. Per gli over 65, ticket 2 euro. Info 081 596 7493. GIFFONI Dalle 10 a Giffoni Valle Piana,
per il festival "Giffoni Experience", presentazione di film per ragazzi e incontri con attori e registi. Ospiti di
oggi: Jessica Chastain, Dario Argento, Mino e Gabriele Caprio, Lucia Mascino.
13
GIORNO & NOTTE
21/07/2013
Pag. 16
14
Domani: Alessandro Siani, Giovanni Allevi, Marco Bocci.
Info 089 802 3001.
PAESTUM Dalle 21.30 all'Arena Baiat, via Torre di Paestum, il film "L'uomo d'acciaio" di Zack Snyder, con
Henry Cavill, Amy Adams e Kevin Costner.
Biglietto 5 euro. Info 327 869 4148.
22/07/2013
La Repubblica - Ed. nazionale
Pag. 37
Dario Argento a Giffoni: "Basta tagli al cinema"
Dario Argento ha ricevuto il Premio Truffaut al Giffoni Film Festival e ha lanciato un allarme sul cinema
europeo: «I tagli all'industria culturale influiscono in modo catastrofico».
15
R2 L'appello
22/07/2013
La Stampa - Ed. nazionale
Pag. 38
"Dopo la Bigelow sogno Argento"
Jessica Chastain al Festival di Giffoni "Ogni ruolo è un'occasione di crescita"
MICHELA TAMBURRINO INVIATA A GIFFONI VALLE PIANA
Felicissima di sottoporsi alle domande dei ragazzi Jessica Chastain. Loro l'hanno aspettata a centinaia nella
cittadella del Giffoni Valle Piana Experience, più di un festival, dicono in coro, un'esperienza di vita. Così
arrivano preparatissimi all'incontro con la bella Jessica, vestita che sembra una ciliegia. «Ogni ruolo ti lascia
qualcosa che tu neanche avresti immaginato prima. Per questo prediligo i set nei quali sei libera di calarti
appieno in un personaggio, senza paura. Dopo ci sarà traccia di quello che hai fatto dentro di te. All'inizio ero
spaventata all'idea di entrare nel mondo di The Help , eppure mi ha dato tantissimo. Normalmente su un set i
ruoli per le donne sono pochissimi. In questo caso eravamo tante, arrivavamo con famiglia, vivevamo
insieme, era più di un lavoro». A proposito di difficoltà, niente a confronto con la durezza di Zero Dark Thirty
di Kathryn Bigelow che le porta un Golden Globe come migliore attrice di film drammatico e la seconda
nomination all'Oscar. «Ero su un set quando mi è arrivato un messaggio e poi una telefonata da Kathryn che
mi proponeva quel film e il ruolo di Maya, una giovane ufficiale della Cia incaricata di rintracciare il
nascondiglio di Osama Bin Laden. Le ho detto che l'avrei richiamata al più presto possibile, mi sono chiusa in
macchina e ho gridato all'autista terrorizzato "Ma si rende conto, mi ha chiamato la Bigelow". Una volta
calmata ho ritelefonato fingendo freddezza. Mai mi avrebbe presa se mi avesse sentita come una pazza».
Per lei è stato il film più difficile da interpretare. «E da promuovere. Si è portato dietro un mare di polemiche
inutili visto lo sguardo aperto con il quale il tema era trattato». E quando i ragazzi le chiedono chi sono i suoi
colleghi di riferimento lei non ha dubbi: «Mi piacciono le persone che hanno qualcosa in più, come Vanessa
Redgrave che nasconde un fanciullino dentro di sé con la sua capacità di non fermarsi mai. E poi Al Pacino, e
come registi Terrence Malick con il quale ho un rapporto strettissimo, che non ti impone niente ma ti descrive
quello che vorrebbe ottenere da ogni scena, anche con lui porti sul set la vita». D'obbligo le domande sul suo
futuro: «Ho tre progetti, The disappearance of Eleanor Rigby diviso in due parti, la crisi sentimentale di una
coppia di New York vista con gli occhi di lui e poi con gli occhi di lei. Un film al quale tengo molto che non
sarà di cassetta ma mi aiuterà a crescere, La signorina Julie da August Strindberg grazie al quale lavorerò
con la grande Liv Ullmann e Interstellar , il nuovo film di Christopher Nolan con Anne Hathaway e Michael
Caine. Non dimentichiamo l'horror, Crimson Peak prossimo film di Guillermo Del Toro. E poi un sogno: vorrei
girare con Dario Argento, ho amato molto Suspiria ».
Foto: L'attrice Jessica Chastain
16
Colloquio
20/07/2013
Il Messaggero - Ed. nazionale
Pag. 27
I Monster della Disney ora vanno all'Università
Piccoli mostri crescono. Prova ne è il nuovo capitolo di "Monsters&Co", film in 3d presentato in anteprima in
apertura del Giffoni film festival. La pellicola della Disney-Pixar arriverà nelle sale il 21 agosto. "Monsters
University 3D" segue di ben 12 anni "Monsters&Co", e vede al doppiaggio anche i Soliti Idioti, ovvero Fabrizio
Biggio e Francesco Mandelli che danno la voce al mostro a due teste Terri&Terry Perry. Il nuovo capitolo è
un prequel perfetto che finisce esattamente dove iniziava Monsters&Co, con il racconto della formazione di
Mike Wazowski e il determinante incontro con James P. Sullyvan, detto Sully. La palla verde con il grande
occhio buono - che qui porta persino l'apparecchio per i denti - e il gigante di pelo azzurrino sono in fondo
carini e simpatici quindi difficilmente possono aspirare alla facoltà di Spaventologia alla quale si sono iscritti.
Ed infatti vengono subito esclusi dalle rigide regole di una società che avrà pure colori e forme "mostruosi",
ma somiglia tanto a quella vera. Ovviamente non si danno per vinti e in un mondo pieno di fantasia come
quello dei mostri scopriranno che l'unione dei talenti, anche quelli degli sfigati che tutti vorrebbero evitare, fa
la forza.
17
Giffoni film festival
21/07/2013
Pag. 24
Amore italiano per Jessica Chastain
È attesa oggi al Giffoni Film Festival una delle star più interessanti del momento: Jessica Chastain,
protagonista (e candidata all'Oscar) di Zero Dark Thirty e The Help. La rossa attrice americana incontrerà i
giovani giurati del Festival per rispondere alle loro domande e riceverà il Giffoni Experience Award. A quanto
pare però Jessica sarebbe in Italia anche per affari di cuore: già da qualche mese l'attrice fa coppia fissa con
Gianluca Passi, attuale manager di Moncler ed ex collaboratore di Armani per le pubbliche relazioni con le
star, nonché noto latin lover.
18
Giffoni film festival
21/07/2013
Pag. 24
CINEMA IN RIVOLTA R O M A È guerra aperta tra le associazioni dell'audiovisivo e il governo sui tagli al tax
credit. «Il presidente Letta ha detto: «Mai più tagli alla cultura, se avvenisse mi dimetterei. Invece ci sono 45
milioni in meno al cinema, la più grande industria culturale del paese: Presidente, che fa?». Mai si era vista
tanta compattezza fra le associazioni del settore, solitamente litigiose. Anica, Agis, 100Autori, film
commission: la mobilitazione è totale. È l'unico, paradossale merito del "no" governativo al rifinanziamento del
tax credit: 90 milioni triennali, già approvati all'unanimità dalle commissioni Cultura e Bilancio. Perfino un
personaggio misurato come Riccardo Tozzi, presidente dell'Anica, abbandona ogni diplomazia. «Lo scontro è
frontale», dice Tozzi. «Ma la battaglia non è solo per il tax credit: il governo deve capire la centralità
dell'audiovisivo e del turismo nell'industria italiana. Sono milioni di posti di lavoro. Siamo stufi di veder tirare
fuori la cultura solo in campagna elettorale. Letta sta facendo il più grosso taglio sul cinema mai visto. Eppure
ne va della sopravvivenza stessa di tutto il settore», incalza Tozzi. Ai 45 milioni in meno del tax credit vanno
aggiunti infatti i 22 del taglio al Fus. Questo significa, ad esempio, «impedire alle produzioni straniere di
venire a girare da noi» e spingere anche le imprese nazionali a delocalizzare. «Il governo non può non capire
la gravita della situazione», ribadisce il presidente dell'Anica. Anche le forme di protesta delle associazioni
dell'audiovisivo si annunciano inedite ed eclatanti. Il ministro dei Beni culturali ha convocato gli Stati generali
del cinema alla prossima Mostra di Venezia, ma le associazioni non ci saranno. Anzi, «usciremo dalle sale
ogni volta che ci saranno accanto a noi rappresentanti del governo», conclude Tozzi. BRAY Intanto, proprio
stasera, il ministro Bray parteciperà al festival di Giffoni Valle Piana nel quadro di una nuova sezione
destinata a far incontrare rappresentanti delle istituzioni a un pubblico di ragazzi fra i 12 e i 20 anni. Dopo di
lui toccherà al vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, e al ministro per l'integrazione Cécile Kyenge.
Foto: S U L S E T Una piccola impresa meridionale, di Rocco Papaleo
19
Tagli al tax credit: «Il governo non si faccia vedere a Venezia»
21/07/2013
Il Giornale - Ed. nazionale
Pag. 19
Ecco il film dedicato a Italo un vero «cane gentiluomo»
Andava a messa e ai funerali, scortava le ragazze di notte, faceva da cicerone ai turisti. Il randagio di Scicli
(Ragusa) morto nel 2011 ora rivive al cinema OMAGGIO UFFICIALE L'opera è finanziata da imprenditori
locali e ministero della Cultura
Oscar Grazioli
Anche noi (dopo Rex e Hachiko) abbiamo la nostra star cinematografica a quattro zampe. Siamo a Scicli,
provincia di Ragusa, paese noto per l'architettura e perché lì si svolgono le fiction dell'ispettore Montalbano.
Nella primavera del 2006, in una via centrale si presenta un cane di grossa taglia, meticcio, tipo labrador,
sporco e affamato. Qualcuno gli allunga del cibo ma baristi e commercianti male tollerano la sua presenza.
Figuriamoci quando il cane, una sera, si presenta ai vespri, in chiesa. Nonostante venga cacciato le prime
volte Italo, questo il nome con cui diventerà famoso, continua a voler seguire le funzioni religiose e, visto che
se ne sta tranquillo, il vecchio parroco se ne fa una ragione e i fedeli anche. In fin dei conti non fa nulla di
male. Una mattina, durante una festa religiosa, il cane si mette di lato al corteo a scorta dei ministri del culto e
non se ne va fino a quando tutto si è concluso. Un altro giorno lo troviamo, per par condicio, davanti al corteo
della sagra annuale del paese. Insomma, sacro o profano, Italo adora partecipare alle cerimonie e ai ritrovi
sociali. Gli abitanti di Scicli cominciano a tollerare la presenza di Italo e i turisti rimangono più che perplessi
quando, arrivati alla fernata dell'autobus, vengono accolti da un cane che li guida verso i palazzi e le chiese
più famosi del paese, come nei posti dell'ispettore Montalbano. Un giorno a Scicli accade una tragedia. Un
ragazzo di 31 anni perde la vita. Accanto alla camera ardente si sdraia Italo che, non solo partecipa alla
veglia funebre, ma l'indomani si trova puntuale in chiesa, precede la bara e apre di fatto il funerale. La gente
del posto comincia a pensare che quel cane abbia caratteristiche troppo umane e si fanno strada le ipotesi
più fantasiose sulla sua comparsa. Una notte, una cameriera che finisce il suo turno e viene aggredita sulla
strada di casa da un ubriaco che vuole a p p r o f i t t a r e di lei. Italo stranamente è nei paraggi e costringe
alla fuga il balordo. Da quella sera, tutte le notti, Italo andrà a prendere la ragazza alle 2 per accompagnarla a
casa. Ora il paese stravede per lui. Tutti gli danno da mangiare mettendone a rischio la salute. Un giorno
arriva a Scicli Emanuele Macaluso che presenzia a una cerimonia in onore del suo amico pittore Piero
Guccione, a palazzo Spadaro. Nonostante la sorveglianza, Italo riesce a entrare nella sala e si dirige subito
verso il suo amico pittore, tra gli applausi e la sorpresa del senatore. Un altro giorno, una ragazza che sta
guardando un film al cinema Italia sente, dietro di sé, un rumore che poco ha di umano. Niente paura, è solo
Italo che si stiracchia nel corridoio centrale della sala. Italo muore d'insufficienza renale il 31 dicembre 2011. Il
suo corpo è seppellito nella Villa Comunale e al funerale, tenuto segreto per non paralizzare l'intera città,
partecipa Peppe Savà, addetto stampa del Comune e fedele custode dell'amicizia e della storia di Italo. Ora,
con un contributo del Ministero della Cultura e soprattutto con le generose offerte degli imprenditori locali, il
film su Italo, della brava regista la modicana Alessia Scarso, è finito e, dopo essere stato caso di studio nel
primo giorno del Taormina Film Festival, ne verrà proiettata una clip del backstage di 5 minuti, domani, al «
Giffoni Film Fest», festival numero uno al mondo di cinema per ragazzi (sarà nelle sale a settembre). A
presentarlo sarà l'attore Marco Bocci, (co)protagonista del film dedicato alla straordinaria storia del cane.
Foto: ATTORI Accanto, Marco Bocci con l'Italo attore. Qui sotto, l'inimitabile originale
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la storia LA CINO-BIOGRAFIA Viene presentato al festival di Giffoni
22/07/2013
Il Giornale - Ed. nazionale
Pag. 25
«Recitare è una sfida» Jessica Chastain e quei set impossibili
L'attrice più richiesta dai grandi registi racconta i suoi lavori con Bigelow e Malick
Pedro Armocida
Con Jessica Chastain è facile dare i numeri. Perché è l'ultima grande diva di Hollywood certo, ma anche
perché negli scorsi due anni - dopo un lunga gavetta tv non inprimo piano - l'abbiamo vista in una decina di
film quasi quanti ne ha in progetto da qui al 2015. La rossa che oggi, a 36 anni, non ha più niente da invidiare
a quella più famosa, Rita Hayworth, è arrivata in un abito mozzafiato da «signora in rosso» al Giffoni Film
Festival, per il tradizionale incontro con la moltitudine di ragazzi che invade la manifestazione campana
giunta alla 43a edizione, forte di una serie di film in produzione grazie a cui la vedremo recitare per registi
acclamati come Christopher Nolan per Interstellar , accanto ad Anne Hathaway, Michael Caine e Matthew
McConaughey, o Liv Ullmann, l'attrice svedese passata alla regia con Miss Julie , tratto dalla tragedia La
signorina Julie di August Strindberg, o ancora Ned Benson per il curioso progetto in due parti, The
Disappearance of Eleanor Rigby: His e The Disappearance of Eleanor Rigby: Hers , sulla crisi sentimentale di
una coppia di New York prima dal punto di vista dell'uomo (James McAvoy) e poi da quello di lei. Infine A
Most Violent Year accanto a Javier Bardem e il nuovo horror di Guillermo Del Toro Crimson Peak . Però certo
il ruolo di Maya nel capolavoro di Kathryn Bigelow, Zero Dark Thirty , sulla cattura e l'uccisione di Osama Bin
Laden per cui è stata candidata all'Oscar sembra non riuscire a toglierlo di dosso: «È stato il mio film più
difficile da interpretare e poi anche da "promuovere". La regista ha unagrande umanitàe mi ha aiutata ma si
tratta del racconto di una persona che per tutta la vita è ossessionata dalla vendetta e non è certamente una
dimensione che mi appartiene. Però sono rimasta sorpresa dalle polemiche suscitate anche perché Kathryn
dà un affresco dei fatti lasciandone l'interpretazione al pubblico. Di fronte agli attacchi però la piccola parte di
Maya rimasta dentro di me spingeva per difenderla». E rispetto alla riprese Jessica Chastain rivela di aver
avuto qualche problema: «Non vorrei mai trovarmi nella stessa stanza di chi viene torturato. Sul set sono stati
momenti molto duri. A un certo punto ho dovuto interrompere e uscire dalla stanza. Sapevo naturalmente che
le violenze erano finte ma non riuscivo lo stesso a sopportare la situazione. In generale credo che sia meglio
ascoltare il nemico. Si può imparare anche molto su se stessi». Più piacevole, anche se non meno faticoso, il
lavoro sul set con Terrence Malick in The Tree of Life accanto a Brad Pitt: «Per tre mesi e mezzo quel film è
statala nostra vita. Ci siamo trasferiti con tutte le famiglie. Per tutta la giornata non si faceva altro che girare.
Io addirittura mi prendevo cura dei bambini protagonisti quando loro giravo e io no. Malick è pazzesco anche
se non è un regista molto netto nelle direttive che ti dà, piuttosto preferisce accompagnarti. Poi usa spesso
anche termini scientifici, così mi è capitato di dover consultare il vocabolario». Candidata all'Oscar anche per
The Help di Tate Taylor, sembra che ormai ci sia solo lei a Hollywood,ciononostante mantiene un aureo
basso profilo: «Non mi interessano né i premi,né la fama, né i soldi. L'ambizione più alta della mia carriera è
essere come Vanessa Redgrave con cui ho avuto l'onore di recitare in «Coriolanus ». Lei ha tutt'ora uno
sguardo curioso su tutto, è sempre alla ricerca del bello e delle cose positive». Tutte cose che Jessica
Chastain sta trovando nel lavoro. Ma anche nella vita. Nonostante sia riservatissima non può più nascondere
la relazione con Gianluca Passi, manager del marchio Moncler,che l'haaccompagnata a Giffoni per poi
passare tutta l'estate insieme in Italia.
Le frasi
«ZERO DARK THIRTY»
Durante le riprese ero sotto choc: ho dovuto lasciare il set
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CINEMA La star al Giffoni Film Festival Conversazioni d'autore
20/07/2013
Avvenire - Ed. nazionale
Pag. 27
SALERNO . Anche in occasione della prossima edizione del più famoso evento cinematografico mondiale
dedicato ai ragazzi, il Giffoni Film Festival, si rinnoverà la collaborazione inaugurata lo scorso anno tra il
Trento Film Festival e la rassegna ideata da Claudio Gubitosi. L'intesa tra le due manifestazioni assicura
all'interno della rassegna internazionale del Cinema per ragazzi uno spazio specifico dedicato alla montagna,
riproponendo anche la palestra per l'arrampicata che tanto successo ha riscosso l'anno scorso.
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Trento porta la montagna al Giffoni Festival
21/07/2013
Pag. 27
OSPITI JESSICA CHASTAIN E IL MINISTRO BRAY
Mentre proseguono le proiezioni per i giovani giurati del concorso, altri ospiti sono attesi oggi a Giffoni
Experience. Jessica Chastain, attrice hollywoodiana protagonista, tra gli altri film, di «The tree of life» di
Malick e «Zero Dark Thirty» della Bigelow, incontrerà i ragazzi alle 17, seguita alle 18 da uno dei maestri del
brivido, Dario Argento. Quest'anno il Giffoni Film Festival ha pensato anche momenti in cui i giovani dai 12 ai
20 anni incontreranno i protagonisti della vita pubblica e della politica. Oggi è ila volta del ministro dei Beni
culturali Massimo Bray a cui seguirà mercoledì il ministro per l'Integrazione Cécile Kyenge.
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OGGI AL GFF
21/07/2013
Pag. 27
DI ALESSANDRA DE LUCA
A Giffoni sono di scena padri e figli, spesso protagonisti dei film proposti ai ragazzi del festival, questa volta
presenti in carne e ossa per incontrare i giovani giurati. Paul e Mira Sorvino, Marco e Piergiorgio Bellocchio
hanno raccontato ieri progetti e ricordi misurandosi con un pubblico di ragazzi attento e curioso. Più
impegnato che mai - sono numerosi i film che lo vedranno nel cast nei prossimi mesi, tra cui The Devil's
Carnival di Darren Lynn Bousman, dove interpreta niente di meno che Dio - Paul Sorvino svela, in un
orgoglioso italiano venato di napoletano, dopo aver intonato Torna a Surriento e 'O sole mio , come abbia
fatto di tutto per impedire che la figlia Mira, premio Oscar per La dea dell'amore di Woody Allen nel 1996,
interrompesse gli studi per dedicarsi alla recitazione. «Il nostro è un mestiere molto difficile - dice l'attore, che
si definisce un vero padre meridionale - e volevo a tutti i costi che mia figlia non lasciasse l'Università di
Harvard, dove poi si è brillantemente laureata. Ho chiesto aiuto persino a Warren Beatty perché la
convincesse a non smettere di studiare. Ma poi, quando Mira mi ha detto: ho una laurea in tasca, ora però
faccio l'attrice, ho pensato: che Dio ti benedica!». E Mira, che a Giffoni ha portato i due figli maggiori, Mattia e
Johnny, confessa: «In realtà Warren Beatty non ha mai cercato di convincermi a smettere di recitare, mi ha
solo consigliato di trasferirmi alla Columbia University per essere più vicina ai casting. Ho lavorato un anno e
mezzo con Robert De Niro e da quel momento anche mio padre ha capito che quello dell'attrice sarebbe
stato il mio lavoro». Dopo aver recitato in Union Square della regista italo americana Nancy Savoca, storia di
due sorelle assai diverse tra loro e legate da un difficile rapporto, Mira ha appena finito di girare Quitters di
Noah Pritzker. Marco Bellocchio invece lavorerà con il figlio Piergiorgio a teatro in uno spettacolo che andrà
in scena il prossimo dicembre. E sta scrivendo inoltre un film ambientato a Bobbio che coinvolgerà anche il
mondo della lirica, parte importante dell'immaginario infantile del regista. «La tv ha appiattito la recitazione dice Marco - mentre il cinema esige determinazione, perseveranza e qualità, per questo scoraggio tanti
giovani a intraprendere questa carriera. Solo chi porta avanti i propri obiettivi nonostante gli ostacoli potrà
farcela". E a proposito del rapporto con il figlio aggiunge: «A volte siamo in disaccordo, ma il litigio è ormai
una fase superata. Abbiamo due vite separate che a volte si reincontrano nel privato e sul set».
Foto: Paul e Mira Sorvino a Giffoni
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A Giffoni la famiglia è tutta un set
21/07/2013
Avvenire - Roma - roma sette
Pag. 4
Giffoni, film festival per ragazzi
EMANUELA MICUCCI
ai volare senza ali?». «Solo con la fantasia». È la battuta cult del corto che ha aperto la 43ª edizione di Giffoni
Experience, tra i festival del cinema per ragazzi più famosi al mondo, inaugurato lunedì scorso all'ospedale
pediatrico Bambino Gesù di Roma. Un ponte di suggestioni tra i ragazzi ricoverati nel nosocomio che
dialogano virtualmente con quelli seduti sulle poltrone rosse del Giffoni, giurati del festival. Un rapporto ideale
che nel corto La fantasia vola? annulla le distanze, non solo geografiche, vissute dai bambini dentro e fuori
l'ospedale. «Nei prossimi giorni, fino al 28 luglio, al Giffoni Film Festival avremo importanti anteprime di film
come I Puffi e Monster University - spiega il direttore artistico Claudio Gubitosi -, ma siamo felicissimi che
l'anteprima mondiale del Giffoni sia stata fatta qui al Bambino Gesù con il corto e con le vostre interviste ai
ragazzi giurati del festival». Tra di loro, che quest'anno sono 3.300 provenienti da ogni angolo del mondo, ci
sono anche i pazienti dell'ospedale». Un gemellaggio, tra la manifestazione cinematografica e il Bambino
Gesù, iniziato tre anni fa con alcuni bambini in cura al nosocomio e membri della giuria. Quest'anno, quel
gemellaggio è diventato compartecipazione con una delle novità più significative del Giffoni 2013: il «Premio
Bambino Gesù», che sarà assegnato durante la cerimonia finale al film, tra i 150 in programma, che avrà
«raccontato con sensibilità, verità e delicatezza il mondo dei bambini, i loro sogni e le loro aspirazioni» e che
avrà «acceso nello sguardo degli adulti la fiamma antica e vibrante dell'effervescenza infantile». «Con il
premio intitolato al nostro ospedale sottolinea Giuseppe Profiti, presidente del Bambino Gesù - siamo
diventati una "sezione speciale" di questo festival, come direbbero a Cannes. Oggi noi siamo Giffoni».
Durante l'inaugurazione, dopo il taglio del nastro nella ludoteca dell'ospedale, con la partecipazione dell'attore
Paolo Conticini, tutta la struttura è stata coinvolta dalla proiezione di tre film della Disney: la versione
restaurata di un classico dell'animazione come Lilly e il vagabondo , e le roboanti avventure di Saetta
McQueen in Cars e Cars 2 . A seguire, ecco lo spettacolo dei burattini di Joe Ferraiolo e l'animazione del
gruppo «Le Paparelle» con il loro Girando intorno al Vesuvio : «Siamo stati nei reparti di pediatria metabolica
e neurologia per far sorridere i bambini con la clown terapia», raccontano Candida e Marinella Gifuni, due
delle animatrici. Dopo il debutto romano, il festival cinematografico, venerdì ha acceso i riflettori sul blu carpet
di Giffoni Valle Piana dove sono attese 200mila persone. «In questa manifestazione non ci sono tappeti rossi,
non c'è glamour sottolinea ancora Gubitosi -. Quest'anno abbiamo messo un blu carpet per sottolinearlo. È
un progetto socialmente utile, non solo un festival cinematografico. Qui i ragazzi di 51 nazioni si incontrano,
hanno la possibilità di confrontarsi con culture e religioni diverse e anche con le istituzioni. Quando immagino
Giffoni lo vedo con tante mani alzate, sempre, pronte a chiedere, ma anche un luogo dove chi parla viene
ascoltato».
Foto: L'inaugurazione di Giffoni Experience all'ospedale Bambino Gesù
Foto: Claudio Gubitosi, Paolo Conticini e Giuseppe Profiti
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cinema. L'inaugurazione lunedì scorso all'ospedale pediatrico Bambino Gesù
21/07/2013
Il Gazzettino - Ed. nazionale
Pag. 25
Violetta a Giffoni, in delirio mille giurati
La serie della Disney Channel è diventata un cult. Il protagonista Ruggero Pasquarelli: "Sogno Sanremo'"
GIFFONI - Ancora più combattiva, più sicura di sè, e determinata a coronare il suo sogno di diventare
un'artista affermata, nonostante la rivale Ludmilla e gli ostacoli posti da papà German, che continuerà a
tenere alla larga chiunque aspiri a conquistarne il cuore. Così si presenterà dopo la pausa estiva ai suoi fans
sparsi per il mondo Violetta, la protagonista della serie tv tutta sentimenti per teenager prodotta da Disney
Channel e diventata un fenomeno per gli ascolti record (in Italia una media di 200mila spettatori a puntata) e
per i fans sparsi in tutto il mondo. Giunta alla seconda stagione dopo lo strepitoso successo ottenuto dalla
prima, andata in onda nel 2012, la serie girata in Argentina è stata protagonista di un evento speciale della
seconda giornata del Giffoni Experience, con i piccoli giurati e i fans che hanno potuto vedere in anteprima il
ventunesimo episodio della seconda stagione, quello che a ottobre riaprirà la serie su Disney Channel dopo
la pausa estiva. Con loro, in prima fila, anche un ospite d'eccezione: Ruggiero Pasquarelli (Federico nella
fiction), attore e cantante presente anche nella seconda serie assieme a Lodovica Comello (Francesca), e
ventenne prodotto di quella fucina di talenti che è X Factor. Per lui i mille giurati presenti in sala sono andati
letteralmente in delirio. «Uno dei miei sogni è partecipare a Sanremo - ha detto Pasquarelli nel corso di un
incontro con la stampa - e magari collaborare con Fiorello, che ammiro tantissimo». Per il momento però il
futuro di Ruggiero continua a essere "Violetta". Per girare le puntate delle due stagioni già andate in onda, si
è trasferito in Argentina. Ma a settembre girerà il suo primo filmda protagonista assieme a un'icona del
cinema come Virna Lisi.
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Domenica 21 Luglio 2013,
21/07/2013
Il Gazzettino - Treviso
Pag. 32
Jessica e Gianluca Passi, vacanze italiane
TREVISO - Vacanze italiane per Jessica Chastain, la tenace spia capace di catturare Osama Bin Laden in
"Zero Dark Thirty" di Katherine Bigelow. La rossa Jessica, musa di Pacino in "Wilde Salomè" e di Malick in
"Tree of life", e da mesi ormai legata al trevigiano Gianluca Passi, attuale manager di Moncler ed ex
collaboratore di Armani per le pubbliche relazioni con le star, sarà oggi la guest star del Giffoni Festival. La
bella attrice americana, Golden Globe e candidatura all'Oscar per "The Help", incontrerà i giovani giurati del
Festival per rispondere alle loro domande e riceverà il Giffoni Experience Award. Secondo indiscrezioni, però,
Jessica sarebbe in Italia non solo per questioni di lavoro ma anche per affari di cuore, dato che fa coppia
fissa con Gianluca Passi. L'imprenditore trevigiano che nel 2009 è stato inserito nella lista "Fortune's
Children" dei giovani scapoli d'oro, ha fama di noto latin lover e in passato ha fatto già fatto perdere la testa a
Nina Senicar e Bianca Brandolini d'Adda. La Chastain e Passi si sono conosciuti lo scorso anno e negli ultimi
mesi sono stati spesso fotografati assieme, dalle sfilate di moda a Parigi a Villa Tiepolo, residenza di famiglia
dei genitori di Gianluca, i Conti Passi de Preposulo. Dopo l'appuntamento al Festival, Jessica trascorrerà
prima qualche giorno di vacanza sulla Costiera amalfitana e poi si fermerà nel Bel Paese per il resto
dell'estate.
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CINEMA
20/07/2013
Il Mattino - Ed. nazionale
Pag. 24
Oscar Cosulich
Nella giornata che celebrava i gioiosi mostri della Pixar Mike e Sulley, protagonisti di «Monsters University», è
stata Stefania Rocca, madrina della 43esima edizione del Giffoni Experience, la prima a sfilare sul blue
carpet della manifestazione. Al festival Stefania Rocca ha presentato il cortometraggio «Osa», dedicato ai
problemi dei matrimoni forzati e realizzato per ActionAid di cui l'attrice è testimonial. Il titolo del film prende
spunto da una frase del «Romeo e Giulietta» di Shakespeare («Con le ali dell'amore ho volato oltre le mura,
perché non si possono mettere limiti all'amore. E ciò che amore vuole, amore osa»), testo letto dalla
protagonista del suo corto perché, spiega la Rocca, «come spesso accade, il cinema, la letteratura, la cultura
in generale, possono trasformarsi in uno strumento impareggiabile di crescita. Possono essere una fonte
d'ispirazione in grado di guidare la nostra capacità di immaginazione oltre i confini nei quali siamo soliti
ingabbiarla». L'attrice, che era stata già ospite a Giffoni nel 1997 (accompagnando «Nirvana» di Gabriele
Salvatores), si è detta onorata di far vedere il suo corto «a un pubblico giovane perché, come i miei figli, i
ragazzi hanno una freschezza e un'energia che a volte noi non abbiamo». Oltre a presentare l'anteprima di
«Osa» poi, ha annunciato anche il suo esordio nel campo del lungometraggio, in un film scritto insieme con
Giancarlo De Cataldo. «Ho comprato i diritti del libro di Maria Corti "L'ora di tutti" - ha raccontato l'attrice e
regista - ma non sappiamo quando potremo cominciare le riprese, perché ancora non ci sono finanziamenti».
Quanto al libro della Corti, «è un bellissimo romanzo del '62, dove si racconta la presa di Otranto da parte dei
Turchi» ha concluso Stefania Rocca. «È una storia medievale, ma il film non sarà ambientato in quell'epoca
perché la vicenda è solo il pretesto per raccontare vita, paure e morte di ognuno di noi». Di tutt'altro tono
l'incontro con i Soliti Idioti Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio che, senza poter dire nemmeno una
parolaccia, sono stati chiamati a doppiare il mostro a due teste Terri & Terry Perry, che frequenta la
«Monsters University» assieme a Mike e Sulley. «Ora ci toccherà interpretare dei ruoli cattivissimi per
compensare l'assoluta bontà di questo personaggio a due teste», hanno ironizzato i due. Può sembrare
bizzarro che la Disney, società di produzione che tradizionalmente si rivolge alle famiglie, abbia scelto proprio
loro, sia pure per un personaggio secondario. Ma i due hanno puntualizzato: «Quello che facciamo è così
sbagliato e scorretto che è ovvio a tutti che non possiamo essere dei modelli. Noi siamo "anti-modelli", e i
ragazzi, che non sono assolutamente stupidi, sanno che non devono fare quello che facciamo noi». E poi:
«Nel pubblico suscitiamo amore spropositato oppure odio atavico, l'ironia è troppo soggettiva per essere
universale - hanno proseguito - nei nostri film abbiamo scardinato tutte le regole della sceneggiatura,
abbiamo fatto errori, ma anche girato in assoluta libertà, producendo una follia che però è rimasta
nell'immaginario collettivo. Ora dopo radio, cinema e tv, ci manca solo la produzione: ci piacerebbe
autoprodurci». Una bella sfida per il futuro, ma intanto Mandelli rivela un suo bizzarro sogno: «Mi piacerebbe
doppiare Marco Pannella, perché nel nostro panorama politico è simpatico e pazzo». Intanto i 3.300 ragazzi
dai 3 ai 23 anni hanno cominciato a pieno ritmo il loro lavoro di inflessibili giurati, per analizzare i 150 film che
sfileranno in concorso durante la manifestazione creata e diretta da Claudio Gubitosi, che travolgerà Giffoni
fino al 28 luglio. © RIPRODUZIONE RISERVATA
28
«Noi, cattivi e scorretti anti-modelli per i giovani
20/07/2013
Pag. 24
Al via oggi il Giffoni Music Concept, la parte musicale del festival che guarda ai giovani e che quest'anno
unisce sullo stesso palco il meglio della musica italiana in un ricco e variegato calendario. Si comincia con
Elio e le Storie Tese, dunque, il 23 luglio è attesa la Bandabardò che festeggerà sul palco di Giffoni i suoi 20
anni di carriera, nella stessa sera anche i macedoni Foltin e i napoletani The Shak&Speares, mentre il 24
luglio sarà la volta di Max Gazzè. La novità sarà la presenza del grande rap italiano con due serate speciali a
cura di Don Joe: il 25 luglio si esibiranno Antonio Riccardi detto 'Nto, Fedez, e Guè Pequeno. Il 26 sarà
invece il turno di Clementino, Ensi e Salmo. Il 27 luglio arriva Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana,
mentre il 28 chiuderà un quartetto tutto al femminile composto da Fiorella Mannoia, Chiara, Baby K, Elhaida
Dani, Francesca Monte.
29
E ilMusic Concept apre con Elio
20/07/2013
Pag. 17
Il gruppo in scena allo stadio di Giffoni Valle Piana
Musica, arte, ironia dissacrante e divertimento per il concerto di Elio e le Storie Tese stasera allo stadio
Comunale di Giffoni Valle Piana, ore 21. La band tra le più competenti e poliedriche del panorama italiano,
non mancherà di girare l'Italia quest'estate dopo il successo sanremese ottenuto con i brani «La canzone
monotona» e «Dannati forever». Castellammare. Il soprano Melanie Campbell e il basso Louis Nabors sono i
protagonisti del concerto, stasera, nella Reggia Quisisana di Castellammare di Stabia (ore 21, ingresso
libero). Capri/1. Questa sera alle 19, su iniziativa della libreria La Conchiglia di Ausilia Veneruso, alla terrazza
Gaudeamus, via delle Botteghe 12, presentazione del libro di Titti Marrone «Tessitore di vite» con Francesco
Durante e Enrica Amaturo. Capri/2. «A spasso con Leo», passeggiata alla scoperta dell'isola per i bambini
dai 6 ai 12 anni. Il secondo appuntamento è per oggi, alle 18, con ritrovo presso i Giardini della Flora
Caprense. Ai bambini verrà distribuito un cappellino di Leo e una bottiglietta d'acqua. Prenotazioni
349/5290191. Eboli. Al Cilento Outlet Village, oggi, sarà la volta della comicità di Simone Schettino che, a
partire dalle 20.45, metterà in scena il suo Simone Schettino Show. Lipari. Bruno Barra, il dj italiano che gira
l'Europa con il suo show «contro tutte le droghe», oggi sera fa tappa a Lipari, al «Sea Light», club prestigioso
delle isole Eolie. Maratea. Oggi alle ore 21.30 in Piazza Mercato prenderà il via la XVIII edizione di Alta
Marea. Aprirà la rassegna Marina Ripa di Meana con il suo ultimo libro «Invecchierò ma con calma». Ne
discutono con l'autrice Tina Poliscano ed Eugenio Donadoni. Napoli/1. Dalle 21.10, al Parco del Poggio ai
Colli Aminei, Viale del Poggio di Capodimonte, per il festival cinematografico accordi@disaccordi, verrà
proiettato il film «Il Grande Gatsby» di Baz Luhrmann con Leonardo Di Caprio, Tobey Maguire, Carey
Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher, Jason Clarke, Elizabeth Debicki, Amitabh Bachchan. Ingresso 4 euro.
Napoli/2. Ospite della Rotonda Belvedere di Bagnoli, oggi sera, Monica Sarnelli si esibirà in uno spettacolo
dal vivo a due passi dal mare. Tra le sue interpretazioni brani come «Chesta sera», «Un posto al sole» e tanti
altri ispirati dalla canzone napoletana classica. Napoli/3. Appuntamento da non perdere, oggi, dalle 22, al lido
Aquaviva (Villaggio Carpe Diem di Lucrino, Pozzuoli): in console lo storico deejay di radio Kiss Kiss, Sasà
Scontrino. Il dj napoletano darà vita alla «Quasar night», mixando le ultime tendenze della electro house e
della deep house. In console anche Stefano Romano e Ventura Saviano. Per informazioni: 336/944237
Napoli/4. Pietro il Matto, il nuovo lavoro di Mimmo Grasso e Massimo Maraviglia, prosegue il suo viaggio
itinerante alla scoperta di luoghi spesso poco conosciuti dal grande pubblico. Oggi e domani, alle 20, va in
scena negli spazi delle Basiliche paleocristine di Cimitile, via Madonnelle. Ostia. Oggi, ore 21,30, Benny
Moschini presenterà il suo nuovo album «Sono qui ancora» prima della performance di Irene Fornaciari al
Parco Pallotta. Ravello/1. Francesco De Gregori, lunedì 22 luglio, sarà in Costiera amalfitana. Nei giardini di
villa Rufolo, a partire dalle 21.30, incontrerà il pubblico del Ravello Festival insieme con il direttore di Radio 3,
Marino Sinibaldi. Per informazioni: 089/858422. Ravello/2. «Un luogo magico e unico come Ravello non può
che portare buone energie ed esperienze indimenticabili a chiunque» a dirlo e Raphael Gualazzi che domani
(ore 21.30) salirà sul Belvedere di Villa Rufolo per la sua terza esibizione al Ravello Festival. Serino. Oggi e
domani torna «CanalArte» promossa dall'omonima associazione di Laura Rocco. La kermersse è alla sua
sedicesima edizione. I gruppi folk più attesi sono «La gioventù paternese» e «I Virtuosi», vivaci formazioni di
Paternopoli impegnate a rivalutare le danze e gli antichi canti dell'Irpinia, e i «Musicantica», composto da otto
artisti di Mercato san Severino con la passione per la musica partenopea.
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Elio e le Storie Tese show tra musica e ironia
20/07/2013
Il Mattino - Salerno
Pag. 44
Quando il successo è un affare di famiglia. Le guest star attese questo pomeriggio alla Cittadella del Cinema
di Giffoni Valle Piana hanno in comune la notorietà e l'albero genealogico. Paul e Mira Sorvino e Marco e Pier
Giorgio Bellocchio, rispettivamente padri e figli, saranno i protagonisti della seconda giornata di festival. I
giurati incontreranno anche il giovane Ruggero Pasquarelli, che interpreta Federico nella seconda stagione di
Violetta, telefilm che si è guadagnato un posto speciale nel cuore delle teenagers. Riservatissima agli
Elements + 10 l'anteprima firmata Disney Channel in programma alle 18.30: «teen beach movie», la storia di
Brady e McKenzie, due adolescenti amanti del surf decisi a cavalcare l'ultima onda dell'estate, che si
ritroveranno catapultati in un mare di avventure. La pellicola vede alla regia Jeffrey Hornaday, che ha
realizzato coreografie per film "cult" come Flashdance e Carlito's Way. Attesissimi dai ragazzi di Masterclass
Elio e le Storie Tese. Gli artisti, reduci dal successo sanremese, dopo la lectio magistralis saliranno sul
palcoscenico dello stadio comunale Troisi. Il loro concerto (ore 21.30) è tra gli appuntamenti più gettonati del
variegato cartellone Giffoni Music Concept, che fino al 28 luglio regalerà emozioni sotto le stelle. v.n. ©
RIPRODUZIONE RISERVATA
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Padri e figli poi arriva Elio con la canzone mononota
20/07/2013
Pag. 44
Viviana Navarra
Viviana Navarra Un esordio «mostruoso». Giffoni Film Festival 43 decolla con «Monsters University», nuovo
capolavoro firmato Disney-Pixar proiettato in anteprima esclusiva per il popolo della Cittadella del Cinema,
che per l'occasione si veste a festa e indossa le coloratissime maschere dei protagonisti Sulley e Mike.
Prequel di Monsters & Co., il film in 3D diretto da Dan Scanlon racconta dell'incontro tra le matricole Mike
Wazowski e James P. Sullivan detto Sulley, uno spaventatore dal talento naturale. Il loro incontrollabile spirito
competitivo li farà espellere dall'esclusivo corso universitario a cui si sono iscritti. Per rimettere le cose a
posto i due dovranno fare squadra con un gruppo di scapestrati mostri. All'anteprima non potevano mancare
Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, «I Soliti idioti», che nel film hanno prestato la voce al mostro a due
teste, Terri & Terry Perry. «La Disney ci ha chiesto di non fare le vocine buffe - hanno detto i due attori comici
- Abbiamo semplicemente prestato la nostra voce, la voce di Francesco e Fabrizio. È stata una esperienza
esaltante». Sul blue carpet ieri mattina anche Stefania Rocca, nota al grande pubblico grazie al successo
televisivo di Tutti pazzi per amore (2008). La Rocca ha presentato il cortometraggio «Osa» realizzato nel
2012 con la collaborazione dell'organizzazione internazionale ActionAid, social partner di Giffoni, di cui è
anche testimonial. «Osa è il frutto di una esperienza personale - ha spiegato l'attrice - Durante un viaggio da
Milano a Roma ho conosciuto una ragazza italiana che stava scappando dalla famiglia d'origine che voleva
obbligarla a un matrimonio combinato. È stato questo incontro a farmi riflettere e ho deciso di lasciare un
ricordo girando questo cortometraggio. Le persone tendono a pensare che questo problema non riguardi il
nostro Paese e invece non è così». L'artista, ospite della Cittadella del Cinema già nel 1997 con «Nirvana»,
film di Gabriele Salvatores, ha poi parlato della sua esperienza a Giffoni Experience: «Sono molto contenta
che questo corto sia stato proiettato ad un pubblico giovane perché, come i miei figli, i ragazzi hanno una
freschezza e una energia che a volte noi non abbiamo». In Sala Sordi, intanto, è stato proiettato «L'ultimo
goal», film diretto da Federico Di Cicilia. Il regista avellinese classe 1973 ha presentato uno spaccato della
vita di provincia prima dell'euro raccontando la storia di Peppino, soprannominato Platinì fin da bambino.
Flash e applausi per Francesca Cavallin, volto di Bianca nel popolarissimo «Un medico in famiglia», che ieri
sera ha incontrato i giurati. Il prossimo autunno l'attrice di Bassano del Grappa sarà accanto a Luca
Zingaretti, Stefania Rocca e Francesco Pannofino nella miniserie di Rai Uno «Adriano Olivetti -La forza di un
sogno», per la regia di Michele Soavi. Guest star di oggi Paul e Mira Sorvino, Marco e Piergiorgio Bellocchio
e Ruggero Pasquarelli. Nella seconda giornata di festival in programma un'altra divertententissima anteprima
prodotta da Disney Channel, «Teen Beach Movie», storia di due adolescenti amanti del surf. E alle 21.30,
l'imperdibile concerto di Elio e le Storie Tese. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Stefania Rocca i tremila giurati sono tutti per lei
21/07/2013
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Oscar Cosulich In attesa oggi, dell'arrivo del ministro della Cultura, Bray, nella giornata di ieri hanno sfilato sul
blu carpet della 43° edizione del Giffoni Experience padri e figli: Paul e Mira Sorvino e Marco e Piergiorgio
Bellocchio. E i Sorvino, secondo la migliore tradizione americana, hanno inscenato una piccola performance
per i ragazzi del festival cui Paul, interprete di «Quei bravi ragazzi» per Scorsese, si è presentato intonando
«Torna a Surriento» e «'O sole mio» accompagnato dalla figlia e dai nipotini, figli di Mira, che l'attrice ha
portato in questa trasferta italiana. «Mio padre era di 'ncopp 'o Vomero», ha esordito in dialetto Paul, per dire
poi, in italiano: «Sono entusiasta di stare qui, in mezzo a questi ragazzi, è il pubblico del futuro, magari sono
anche gli attori del futuro». Mira annuisce e ringrazia il padre per i suoi insegnamenti «duri ma importanti».
Paul Sorvino ricorda con malcelato orgoglio la brillante carriera universitaria della figlia laureata ad Harvard e
rivela le sue remore quando lei gli confessà che avrebbe voluto fare l'attrice: «Il nostro è un mestiere difficile,
non volevo lo facesse, ho chiamato tanti amici, anche Warren Beatty, per distoglierla dall'idea quando decise
di lasciare Harvard. Per fortuna siamo riusciti a convincerla, così si è laureata». Secondo Mira Sorvino le
cose sono andate diversamente: «Ho sempre voluto fare l'attrice, ma ho pensato fosse il caso di finire prima
gli studi. Beatty non mi ha detto di rinunciare, mi ha solo consigliato di trasferirmi alla Columbia, per essere
più vicina ai casting. Ho lavorato per un anno e mezzo con De Niro e da allora mio padre ha capito che quello
sarebbe stato il mio lavoro». Il padre non manca l'occasione di un'esibizione da tipico genitore del Sud,
raccontando con un sorriso, «Warren Beatty mi chiese se poteva sposare Mira. Io risposi: "È perfetto, se vuoi
morire"», prima di raccontare dei suoi impegni cinematografici: «Sono Dio in "The Devil's Carnival", di Darren
Lynn Bousman, il regista di "Repo! The Genetic Opera" e Skippy in "A Winter Rose" di Riz Story». Ma non
conferma il ruolo di Big Tony in «Sunset at Dawn» di Oliver Theess, la crime story italo-americana
attualmente in preproduzione. Mira Sorvino vincitrice dell'Oscar per la straordinaria interpretazione di Linda
Ash (in arte Judy Orgasm), prostituta e attrice porno protagonista di «La Dea dell'Amore» (1995) di Woody
Allen, rivela: «due giorni fa, a San Francisco, ho finito le riprese di "Quitters" di Noah Pritzker, mentre in
precedenza sono stata la protagonista di "Theo" di Ezna Sands». Diverso il clima instaurato nell'incontro con
Marco e Piergiorgio Bellocchio. Il regista di «Bella addormentata», ospite dieci anni fa della manifestazione,
ha ricordato come «il festival ha cambiato la storia di questa città e costituisce ancora oggi un'idea davvero
unica e innovativa rispetto ad altri festival del cinema». Padre e figlio Marco hanno tenuto una masterclass
alle Antiche Ramiere per poi sfilare sul Blu Carpet. «Alcune domande dei ragazzi mi hanno davvero stupito ha detto il regista - perché hanno dimostrato una serietà incredibile ed erano di una pertinenza e di una
precisione tali da essere degne di un critico cinematografico». «Hanno un livello di preparazione stupefacente
- ha aggiunto Piergiorgio - i ragazzi erano ben documentati e si sono preparati all'incontro con la giusta
serietà. Giffoni li aiuta a sognare e riescono a toccare il cinema che qui diventa un sogno raggiungibile per
loro». «Dopo Giffoni torni a casa con entusiasmo», ha concluso Piergiorgio Bellocchio. Mentre ai giovani che
vorrebbero diventare registi il padre dice: «Tendo a scoraggiarli, perché è un mestiere che esige molta
determinazione e qualità specifiche. Il regista è un'artista che deve avere molta fantasia e un modo inusuale
di guardare alla realtà che lo circonda. Non tutti possono farlo, chi vuole davvero, deve fare sacrifici». Intanto
padre e figlio, dopo l'esperienza in «Bella addormentata», torneranno a lavorare insieme in teatro con «Zio
Vanja» di Cechov, nel cui cast sono annunciati Sergio Rubini (zio Vanja) e Michele Placido (Professor
Serebriakoff). © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Paul e Mira Sorvino tra ricordi e «'O sole mio
21/07/2013
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«Il mio sogno proibito è una carriera come quella di Justin Timberlake, che è cantante e attore con eguale
bravura. Ma i miei miti sono Johnny Depp, Fiorello e Massimo Ranieri, ma sono perfettamente conscio che
devo studiare moltissimo per sperare anche solo di avvicinarmi al loro talento». Ha le idee chiare il
diciannovenne Ruggero Pasquarelli di origini napoletane che dopo la partecipazione a «X - Factor» è andato
a Buenos Aires lo scorso anno, appena diciottenne, per recitare nei panni del rubacuori Federico, che appare
in sedici delle ottanta puntate della prima serie della popolare telenovela canterina «Violetta», girata in
Argentina, distribuita in mezzo mondo e promossa in Italia dal Disney Channel. «Nella prima serie però, la
mia corte a Violetta non poteva nulla contro la concorrenza di Tomás e León», sorride Ruggero, «nella
seconda serie, invece, dove entro in scena dalla quarantaseiesima puntata fino alla fine, le mie avance vanno
molto meglio, anche se non posso dire con chi». Meglio allora passare ad altro: «A settembre - annuncia sarò protagonista di un film di Francesco Papa, dove recito la parte di un aspirante regista e dove avrò per
sei settimane l'onore di recitare al fianco di una star come Virna Lisi». Lui non lo dice, ma il titolo del film
dovrebbe essere «Come te non c'è nessuno» e il riferimento alla canzone di Rita Pavone fa pensare a una
sorta di «musicarello» del ventunesimo secolo. Pasquarelli, accolto a Giffoni da circa 1000 fan scatenati, sarà
anche la star del live show europeo di «Violetta», il cui tour debutta il 30 novembre a Barcellona. «Occasioni
del genere capitano una volta nella vita», riflette il ragazzo, «voglio fare tutto per sfruttarle al meglio e vorrei
andare a Sanremo». os.co. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Pasquarelli: «Sogno Sanremo Imieimiti? Fiorello e Depp»
21/07/2013
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«Only 5 days until Giffoni Festival!» («Solo 5 giorni al Giffoni Festival!»), così il conto alla rovescia di Naya
Rivera, star della serie tv record di ascolti «Glee», in arrivo per la prima volta in Italia, a Giffoni, attesissima
dopo gli ultimi tragici avvenimenti che hanno sconvolto la «famiglia» Glee con la morte di Cory Monthein, suo
partner nella serie tv per quattro stagioni. Previsto per questo a Giffoni un video-tributo. Naya Rivera, che ha
mancato in tilt il sito di prenotazioni agli incontri con 6mila contatti, interpreta la cheerleader Santana Lopez.
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Naya Rivera e l'omaggio a «Glee»
21/07/2013
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Viviana Navarra «Mio padre è nato «ncopp o' Vomero». Il vulcanico Paul Sorvino, superospite della seconda
giornata di festival insieme a sua figlia Mira, è fierissimo delle sue origini italiane che gli hanno lasciato in
eredità un esilarante accento americano-partenopeo. «Il mio film preferito è Ladri di biciclette, del grande
maestro Vittorio De Sica» confessa subito l'attore newyorkese nato 74 anni fa da padre campano e madre
molisana. E giura: «Il Giffoni Film Festival è so much fun! Divertentissimo, una meraviglia». Tra i suoi
personaggi più interessanti sono da ricordare il boss malavitoso Paul Cicero in «Quei bravi ragazzi» di Martin
Scorsese, il segretario di Stato degli Stati Uniti Henry Kissinger in «Gli intrighi del potere - Nixon» di Oliver
Stone e Fulgenzio Capuleti in «Romeo + Giulietta» di Baz Luhrmann. La popolarità di Paul Sorvino è frutto
anche delle sue numerose apparizioni in produzioni televisive. Le sue prime esperienze da attore sul piccolo
schermo risalgono agli anni Settanta, quando recita al fianco di Maureen Stapleton nel premiato «Tell Me
Where It Hurts» di Paul Bogart. Negli anni Ottanta è nel cast, insieme a Charlton Heston e Keith Carradine,
della miniserie «Chiefs» ed è il protagonista della fiction «Poliziotti in città», nella quale interpreta il detective
Ike Porter. Successivamente impersona il sergente Phil Cerreta nella serie televisiva «Law & Order - I due
volti della giustizia» e, tra il 2000 e il 2002, è l'italo-americano Frank De Lucca in «Così è la vita». Nel 2009
lavora per la televisione italiana e presta il volto a Beniamino, uomo di fiducia del clan mafioso dei Rocca,
nella seconda stagione di «L'onore e il rispetto», in onda su Canale 5. Mira, 45 anni e un Oscar portato a
casa nel 1996 per la sua brillante interpretazione ne «La dea dell'amore» di Woody Allen, gli siede accanto
avvolta in un abitino fantasia che lascia scoperte le sue lunghissime gambe. A differenza di suo padre non
mastica molto l'italiano, ma in compenso sa parlare cinese. «Mio padre non voleva che facessi l'attrice - rivela
- Solo dopo la laurea ad Harvard mi ha dato la sua benedizione. E sul cinema mi ha insegnato un sacco di
cose. Per esempio, come si piange in un film: dovevo salire le scale e intanto pensare a qualcosa di molto
triste: ha funzionato». Sul blue carpet ieri pomeriggio anche Ruggero Pasquarelli, nel cast del telefilm
«Violetta», la magnetica Catrinel Marlon, tra i volti di «Csi-Scena del crimine» e Marco e Pier Giorgio
Bellocchio. I registi, rispettivamente padre e figlio, sono entusiasti dell'esperienza Giffoni: «È un festival
straordinario, la preparazione dei ragazzi è impressionante: le loro domande sono sempre argute e rivelano
una spiccata sensibilità-considerano all'unisono - Questa manifestazione rende tangibile il sogno di fare
cinema. Lo fa diventare una realtà accessibile, a portata di mano».Elio delle Meraviglie: l'artista delle Storie
Tese ieri pomeriggio ha incontrato i ragazzi di Masterclass e alle 21.30 è salito sul palco dello stadio Troisi
per cantare sotto la luna i brani del suo ultimo e applauditissimo album, «Biango», che deve il nome ad uno
dei più famosi dischi dei Beatles, «White». © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sorvino's Un detective alGff
22/07/2013
Pag. 19
Oscar Cosulich «Studiate, siate curiosi, prendete lezioni di storia perché vi arricchisce, studiate musica
perché magari un giorno un regista come Malick cerca un attore in grado di suonare l'oboe: non fatevi trovare
impreparati». Non ha dubbi nel dare consigli Jessica Chastain, la rossa trentaseienne due volte nominata
all'Oscar: nel 2012 come miglior attrice non protagonista in «The Help», film tutto al femminile di Tate Taylor
e quest'anno per la sua intensa interpretazione da protagonista in «Zero Dark Thirty» di Kathryn Bigelow. La
diva è stata ieri la protagonista al Festival di Giffoni dove il temporale del pomeriggio ha spinto gli
organizzatori ad accorpare la conferenza stampa e l'incontro con le giurie mostrando così l'empatia che si
crea ogni volta tra le star e i ragazzi. Come la rossa Chastain che, a contatto con i ragazzi, ha svelato un suo
sogno: «Mi piacerebbe tornare alla scuola Julliard, vorrei insegnare ai giovani talenti come superare i propri
blocchi, per aiutarli a diventare bravi attori. Ora è prematuro, ma magari in futuro potrei riuscirci». Perché per
ora proprio non ha tempo, contesa com'è tra molti set. L'attrice, che per la sua interpretazione dell'agente
della Cia che coordinò la caccia a Osama Bin Laden si è aggiudicata il Golden Globe, è sicuramente la più
impegnata del mondo da qui al 2015. Sarà, tra l'altro, nel bizzarro esperimento che racconta la storia d'amore
di una coppia newyorkese dal punto di vista di lei e di lui firmato da Ned Benson e in «Miss Julie» di Liv
Ullmann. Tra i suoi personaggi anche Antonina Zabinski in «The Zookeeper's Wife» di Niki Caro, la donna
che, con il marito custode dello zoo di Varsavia, ha salvato centinaia di persone e di animali durante
l'invasione nazista. Stili e scenari diversi perché, ha raccontato, «la carriera per me non significa successo e
soldi, ma una continua esplorazione. Di certo il mio prossimo film, "Miss Julie", tratto da Strindberg, non
sarebbe proprio quello preferito dai miei agenti, ma è quello che mi permette di crescere come artista». E,
parlando dei registi più importanti nella sua crescita professionale l'attrice ha subito citato Terrence Malick. E
ha confessato di aver letto la sua parte in «Tree of Life» solo dopo aver accettato il ruolo che le aveva
proposto il regista. «Sono convinta - aggiunge in proposito - che sia una parte bellissima, tant'è che spero
che la sceneggiatura venga pubblicata come libro. Sono stata anche un po' impaurita da questo ruolo, non
era facile rendere il personaggio, ma la cosa bella del mestiere dell'attrice è mettersi nei panni degli altri». Un
lavoro in cui, spiega, è stata aiutata dal fatto che «Terrence Malick è capace di creare una sorta di mondo
parallelo, in cui ognuno praticamente diventa il suo personaggio. Infatti io mi occupavo dei bambini anche
quando ero "fuori scena". Con Malick le macchine da presa sono spente solo quando sono in carica: è quello
che rende così particolare il suo cinema». Una passione, quella di Jessica Chastain, per il regista americano
che la spinge anche a perdonare lo «sgarbo» di averla chiamata a recitare in «To The Wonder» per poi
tagliare impietosamente la sua parte: «Mi è sempre piaciuto il lavoro di Terrence: è scientifico, spirituale, fa
fluire se stesso nei film - sorride serafica Chastain - il fatto che abbia tagliato le mie parti non mi dispiace, era
un ruolo creato così. Malick mi chiese di passare per il set e mi avvertirono che di certo mi avrebbe
comunque fatto girare qualcosa, per questo poi non me la sono presa». Certo l'impegno chiesto da Kathryn
Bigelow in «Zero Dark Thirty» è stato ben diverso: «È stato il film più difficile da interpretare, per me, ma
anche uno dei più amati. Kathryn è una persona eccezionale di grande umanità, così è stato possibile entrare
in contatto e affrontare al meglio il personaggio», rivela la diva, «interpretare il ruolo di una donna alla
continua ricerca di vendetta non è facile, così come non è stato facile gestire la promozione del film, che ha
creato molto scalpore, nonostante fosse costruito per non dare risposte, ma per lasciare gli argomenti aperti».
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La Chastain in cattedra «Studiate musica e storia»
22/07/2013
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Tuoni e lampi accolgono il maestro dell'horror Dario Argento al suo arrivo a Giffoni, in un'atmosfera degna di
«Profondo Rosso». Il regista ci scherza su quando un lampo provoca un breve black-out durante l'incontro
con i giurati. E quello che dice sul cinema italiano non è meno horror dei suoi film: «È in pessime condizioni,
ci vorrebbero due giorni per dire tutto quello che non va. È tutto il sistema cinema che non funziona, ci vuole
più attenzione da parte delle istituzioni. I tagli influiscono in maniera catastrofica e non vedo via di uscita».
Tuttavia Argento vede il suo futuro ancora in Italia con la messa in scena del «Macbeth» di Verdi e un
progetto cinematografico di cui non svela i contorni. «Il mio Macbeth sarà molto personale, con qualcosa di
originale e con molto sangue. Ma non andrei mai in America, un posto mitizzato dove spesso il tenore di vita
è misero. E poi non mi piace il cibo americano». Di cosa ho paura oggi? «Del quotidiano, di quello che
succede, e di altre paure più profonde e segrete che non svelo». I ragazzi gli chiedono com'è nata la
passione per il genere horror: «Sicuramente avevo una predisposizione, e da ragazzo leggevo i romanzi di
Poe. Poi mio padre mi regalò la tessera per un cinema che d'estate trasmetteva solo horror. Non
immaginando che questo mi avrebbe cambiato la vita». r.s. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Dario Argento «Al cinema italiano tagli da horror»
22/07/2013
Pag. 19
E oggi nel piccolo centro della valle dell'Irno arrivano Alessandro Siani e Giovanni Allevi che terrà una
masterclass e incontrerà i giurati sul Blu Carpet. Ed è attesissimo Titeuf, protagonista del primo
lungometraggio ispirato al ragazzino dal ciuffo ribelle creato dalla penna geniale del francese Zep. «Titeuf-Il
Film», dopo l'anteprima a Giffoni uscirà nelle sale giovedì e si candida ad essere il film dell'estate grazie alle
avventure del bambino che mette in luce le contraddizioni del mondo adulto. Il film sarà disponibile in
anteprima anche oggi e domani su Cubovision, la Tv on Demand di Telecom Italia.
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Arriva «Titeuf-Il Film» il bambino col ciuffo che accusa gli adulti
22/07/2013
Il Mattino - Avellino
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Stefania Marotti Disponibilità al confronto con gli operatori economici, per pianificare in sinergia la proposta
culturale per lo sviluppo del territorio, programmando interventi idonei al rilancio del patrimonio storico ed
artistico della città. Il presidente dell'istituzione del Teatro Comunale «Carlo Gesualdo» Luca Cipriano replica
alle dichiarazioni del massimo rappresentante degli industriali campani Sabino Basso, riportate sul «Mattino»
di ieri. «Bisogna sgombrare il campo da un equivoco - afferma Cipriano - Il "Gesualdo" non ha bisogno di
contributi, né di elemosine, avendo, già da diversi esercizi, raggiunto un equilibrio di bilancio. Non c'è nulla da
salvare, quindi, e non c'è l'impellenza di individuare dei salvatori della patria. La mia riflessione, invece, è un
invito a considerare un'attività ben più alta e nobile della semplice elargizione, il mecenatismo culturale, che
coinvolge, nel nostro Paese, ma anche nella nostra provincia, personalità di spicco del mondo dell'impresa,
animate da una sensibilità tesa al sostegno di progetti atti a favorire la crescita sociale e civile del territorio.
Sulla capacità di elaborare progetti culturali d'eccellenza, penso che il Teatro abbia dato all'opinione pubblica
prove inconfutabili. Mi riferisco al Corso di Laurea in Coreografia, finanziato con i fondi pubblici, al protocollo
d'intesa sottoscritto con il "San Carlo" di Napoli, per pianificare iniziative artistiche legate alle lirica, ai
laboratori istituiti nella nostra istituzione per formare e valorizzare i nostri talenti». La collaborazione tra
istituzioni e privati, secondo il presidente del Teatro, può essere determinante per la rinascita del capoluogo.
«Il mio invito agli operatori economici - continua Cipriano - è rivolto al recupero ed alla salvaguardia della
storia e dell'arte della nostra città. Lavoriamo insieme per restaurare la Dogana, con una sinergia tra Comune
e imprenditori, allo scopo di restituire alla comunità un monumento simbolo del suo passato. Gli operatori
economici possono aiutarci anche nella gestione delle sue attività, dopo il recupero della struttura. È finito,
secondo me, il tempo dei buoni propositi e dei proclami. Con grande rispetto verso la classe imprenditoriale e
con la consapevolezza delle difficoltà legate alla crisi globale, sollecito i privati ad essere pragmatici,
superando le dichiarazioni di intenti in favore dell'agire concreto». Ma in che modo, in un periodo di tagli ai
finanziamenti per le attività culturali, il teatro ha reperito le risorse necessarie al potenziamento delle sue
attività? «Il Gesualdo - precisa Cipriano - ha individuato un meccanismo virtuoso, avendo chiuso il bilancio
2012 con il 42% di capacità di autofinanziamento. Abbiamo registrato una maggiore attenzione anche da
parte del mondo dell'impresa sulla nostra realtà». Tra gli esempi, Cipriano cita il progetto "Arte in Scena",
«che da due anni coinvolge artisti locali e nazionali, è interamente finanziato dal gruppo "Progress" di Sergio
Capaldo. Sul territorio - aggiunge - lavorano imprenditori illuminati, attenti ai cambiamenti culturali: penso a
Silvio Sarno, che intende restaurare la Casa intitolata a Victor Hugo, Alberto De Matteis, che ha prodotto il
film di Federico Di Cicilia "L'ultimo goal", in concorso al Giffoni Film Festival. Ci sono, pertanto, operatori
economici che segnano goal ed altri che rischiano clamorosi autogol. Oggi, nel mio primo giorno di attività al
"Gesualdo", inviterò formalmente il presidente degli Industriali Sabino Basso, insieme agli imprenditori che
vorrà coinvolgere, il sindaco Paolo Foti e l'assessore alla Cultura Nunzio Cignarella ad un tavolo istituzionale,
per un confronto aperto e leale. Rinnovo la mia totale disponibilità a proporre agli industriali uno o più progetti
su cui lavorare, anche nell'ottica del piano strategico che Foti e Ricci stanno stilando per il rilancio della città».
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«Mecenatismo, nonelemosine per il teatro»
22/07/2013
Il Mattino - Caserta
Pag. 33
Mariamichela Formisano Confindustria Caserta è pronta a salvare il Settembre al Borgo. Ma a una
condizione: che si lavori tutti per uno, dove l'uno è solo il festival storico della città. Ed è intorno ad esso
soltanto che sono chiamate a fare il proprio dovere tutte le istituzioni del territorio, scevre da condizionamenti
politici di vecchio stampo. Un messaggio chiaro, che il presidente Luciano Morelli lancia alla vigilia di una
settimana di lavori e di alta diplomazia che potrebbero fare la differenza per il futuro del festival,
«assassinato» da un bando di finanziamento regionale emesso in palese ritardo. Perché non solo si lavorerà
per salvare la quarantatreesima edizione del festival, ma si delineeranno ipotesi di consorzio pubblico-privato
a supporto permanente del festival così come da anni è stato fatto per il Giffoni e il Ravello festival. «È
inammissibile che il nostro festival ogni anno sia messo in discussione da venti politici che cambiano - dice
Morelli - e che non abbia una solidità strutturale alle spalle che lo esuli da condizionamenti politici e
burocratici imponderabili. La longevità, la qualità, il prestigio che il Settembre al Borgo vanta non hanno nulla
da invidiare alle altre kermesse che pure hanno saputo proteggere il proprio futuro. È ora che anche il
Settembre abbia quello che merita. Noi faremo la nostra parte, che le istituzioni facciano la loro, ossia
facciano le istituzioni e non la politica». Sul tavolo di Morelli, la prossima settimana, tutte le ipotesi di
salvataggio saranno vagliate e tutti saranno chiamati a partecipare, Comune e Provincia in primis. «Il ripiego
Settembre ai Borghi, ipotizzato dal sindaco Del Gaudio, esula dagli intenti che occorre affrontare - sottolinea
Morelli - e la volontà manifesta della Provincia a supporto del festival oggi è fondamentale». Dal canto suo il
presidente Domenico Zinzi, oggi custode del marchio affidatogli dal direttore Casimiro Lieto, non si tira
indietro, purché la qualità del prodotto sia garantita, fosse anche con uno o due spettacoli soltanto. «Oggi il
progetto Settembre al Borgo 2013 - dice Lieto - così come era stato strutturato e proposto al bando regionale
De Mita, è morto e sepolto. Ma lavorare a una versione ridottissima del festival, che almeno ne garantisca la
continuità e la qualità d'eccellenza avuta da sempre, è ancora possibile». Lieto, che nelle mani del presidente
Zinzi ha affidato il marchio del Settembre, auspica che grazie al presidente Morelli e alla forza conferitagli
dalle oltre mille aziende che rappresenta, si riesca a fare per il Settembre quanto già fatto e consolidato da
anni per altre manifestazioni storiche campane. E mentre Confindustra si rimbocca le maniche, sul territorio le
polemiche non mancano. In primis contro l'assessore regionale Sommese, che al vaglio dei progetti
presentati al bando ha chiamato dipendenti regionali invece che esperti terzi con specifiche competenze. Per
questo, anche per voce della deputata Pd Laura Coccia, si è invocato l'intervento del Codacons affinché
supervisioni l'iter decisionale messo in piedi da Sommese a garanzia di trasparenza e legittimità. Intanto, il
segretario cittadino del Pd Mauro Desiderio avanza una proposta: «Attiviamo la fondazione Casa Hirta, per
ora scatola vuota, e che comprende Provincia e Camera di Commercio, alla quale deve partecipare anche il
Comune. I soldi ci sono, basta che i responsabili degli enti alzino il telefono e finalmente si parlino». ©
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«Settembre», industriali pronti per il salvataggio
22/07/2013
Pag. 34
Viviana Navarra I tuoni e i fulmini che si abbattono prepotenti sulla Cittadella del Cinema fanno presagire
l'imminente arrivo di Dario Argento. Invece, pochi minuti dopo il temporale arriva lei: Jessica Chastain. Il
maestro dell'horror può attendere. L'attrice californiana classe 1977 candidata all'Oscar per «The Help» e
«Zero Dark Thirty» porta una ventata di Hollywood in Sala Truffaut. Abitino rosso porpora, pelle diafana e
capelli rossi avvolti in una romantica coda di cavallo, viene accolta dai giurati della Cittadella del Cinema e dai
loro smartphone di ultima generazione, che postano in tempo reale su facebook tutte le espressioni di
gratitudine della stella di Sacramento. «Thank you», continua a ripetere Jessica portandosi la mano al cuore,
«Thank you very much». Si parla subito di cinema. «Ogni ruolo che interpreto mi dà la possibilità di diventare
qualcun altro e di esplorare il mondo con occhi nuovi - rivela l'attrice - Però è anche vero che ogni film mi fa
tirare fuori molti lati del mio carattere: mi è successo, per esempio, con The Help. Nella pellicola diretta da
Tate Taylor la Chastain dà il volto, e il cuore, alla stravagante ma eccentrica Celia Foote. Sulla difficoltà delle
stelle di Hollywood a conciliare lavoro e privato confida: «La mia per la verità è una vita molto normale, la
priorità non è fuggire dai paparazzi. Negli ultimi mesi in particolare sono stata molto impegnata con il lavoro e
ho avvertito la necessità di ritagliarmi un po' di tempo solo per me. Così, due settimane fa, mi sono iscritta a
un corso di cucina a New York. È stato buffo, una ragazza mi ha fermato e mi ha detto: «Hey, ma lo sai che
tu assomigli a Jessica Chastain? Quando le ho risposto che ero proprio io è rimasta un po' frastornata, ma
adesso che sono passati un po' di giorni nessuno ci fa più caso». L'edizione del Giffoni Experience che la
annovera tra le guest star ha un sottotitolo emblematico che fa pensare all'eternità, Forever Young, e l'attrice
confessa che a lei, per sentirsi sempre giovane basta «sorridere, ridere e amare sempre». Prossimamente
Jessica sarà sul grande schermo con «The Disappearance of Eleanor Rigby», «Miss Julie», tratto dalla
omonima tragedia di August Strindberg e «Interstellar», l'atteso nuovo film di Christopher Nolan nel quale
reciterà accanto ad Anne Hathaway, Michael Caine e Matthew McCounaghey. Di recente è stata annunciata
la sua presenza anche nel cast del prossimo film di Guillermo Del Toro, l'horror «Crimson Peak». Più tardi, un
ospite da brivido, Dario Argento, incontra i giurati bramosi di conoscerlo. «Ma fai i film per esorcizzare le tue
paure?» gli viene subito chiesto. «No», risponde lapidario il maestro del cinema horror, «li faccio perché
sento il bisogno di dialogare con il pubblico». E aggiunge: «Ho il privilegio di saper parlare con l'inferno che
c'è dentro di me, quell'inferno che c'è in ognuno di noi. È un dono della natura». Il regista di Profondo Rosso
confessa di essere un grande appassionato di Freud: «Il subconscio è il filo conduttore dei miei film», e riflette
sul motivo che spinge le persone a vedere i film del terrore: «La paura sullo schermo piace perché fa
avvicinare alla morte senza il rischio di sfiorarla». © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Dario Al Gffbrividid'estate
22/07/2013
Pag. 29
L'anno scorso ci fu Matteo Renzi, sindaco di Firenze, e all'epoca quasi-candidato alle primarie del Pd per la
scelta del premier. Quest'anno tocca al grillino Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, che sarà ospite
questa mattina del Giffoni Film festival «invitato» - puntualizza un comunicato dei 5 Stelle - dal direttore del
festival Claudio Gubitosi. Ai ragazzi che partecipano alla Masterclass Experience Di Maio spiegherà «il suo
avvicinamento alle Istituzioni e cosa significa per lui essere al servizio del Paese e dell'interesse nazionale».
E c'è da attendersi che il confronto sia tra i più franchi ed espliciti che si possano immaginare, non foss'altro
che per la vicinanza generazionale tra i giurati del Gff ed il vicepresidente della Camera, che ha compiuto da
poco 27 anni. Un enfant prodige della politica, come per altri versi Renzi? Di certo, l'appuntamento voluto da
patron Gubitosi per arricchire la Masterclass Experience come il festival abbia le antenne ben sintonizzate su
umori, aspettative e desideri delle nuove leve, politiche e non.
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Giffoni Experience, dopo Renzi arriva Di Maio
22/07/2013
Pag. 34
Divertimento alle stelle con Alessandro Siani, che oggi pomeriggio arriverà al festival di cinema per ragazzi
accompagnato da quella irresistibile verve che lo ha consacrato re della risata. Lo showman partenopeo,
reduce dal successo cinematografico che ha diretto e interpretato, «Il principe abusivo», farà le ore piccole a
Giffoni Valle Piana. Questa sera salirà infatti sul palcoscenico dello stadio Troisi per regalare al pubblico due
ore di risate a non finire: il suo «Sono in zona show», che inizierà alle 21.30, promette di strappare sorrisi a
tutta a famiglia. Non solo Siani sul blue carpet della Cittadella del Cinema. Superospiti della quarta giornata di
Experience anche l'attore Marco Bocci, tra i volti più amati della serie tv «Romanzo criminale» e il
compositore Giovanni Allevi, considerato una eccellenza della musica italiana. E per i più piccini un'anteprima
davvero imperdibile: «Titeuf - Il film», ispirato al famoso fumetto nato dalla penna di Zep, che racconta le
avventure del vivacissimo bambino con il ciuffo biondo impegnato a cacciarsi nei guai in compagnia dei suoi
stravaganti amici del cuore. Un personaggio irresistibile che ha conquistato proprio tutti. Eccetto Nadia, la
bambina di cui Titeuf è innamorato ma che non ricambia i suoi sentimenti. v.n. © RIPRODUZIONE
RISERVATA
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Oggi overdose di Siani e c'è Bocci senzaEmma
22/07/2013
Pag. 34
Chic Zone torna al Giffoni Film Festival con quattro appuntamenti dedicati ai fashion-addicted. Ieri e sabato
scorso le prime due serate nella Piazza Lumiere di Giffoni Valle Piana con lo Chic Village, spazio dedicato
alla bellezza che tornerà il 27 e il 28 luglio per offrire a tutti consigli di stile.
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Quattro spazi dedicati al glamour
20/07/2013
ItaliaOggi
Pag. 6
Rcs, la Consob convocherà Cairo. Urbano Cairo dovrà dare chiarimenti alla Consob sull'acquisto della quota
del 2,8% in Rcs. L'authority avrebbe chiesto infatti all'editoree proprietario di La7 di spiegare tempi e modalità
con cui è arrivato a rilevare la partecipazione nel gruppo editoriale. L'autorità di vigilanza sulla Borsa, in
particolare, vuole verifi care se lo shopping di Cairo sia successivo alle sue dichiarazioni del 9 luglio, quando
affermava di non avere interesse per Rcs. L'editore ha acquistato a titolo personale 11.989.643 azioni
ordinarie del gruppo editoriale, comprando sul mercato 200 mila titoli ordinari e ha provveduto inoltre a
convertire 3.929.881 diritti di opzione in 11.789.643 azioni. Intanto ieri il titolo Rcs ha corso in Borsa. L'azione
ha terminato le contrattazioni in rialzo del 6,75% a 1,17 euro. Mse, ricostituito il Comitato tutela minori anche
per il web. Il ministero dello sviluppo economico ha ricostituito il Comitato di applicazione del Codice di
autoregolamentazione media e minori. Il Comitato (senza oneri per lo stato) ha lo scopo di tutelare i minori
nella fruizione dell'offerta televisiva anche nelle sue forme evolutive (vedi la smart tv) e online. Fanno parte
del Comitato rappresentanti delle istituzioni, delle emittenti tv e dei consumatori. Il presidente è Maurizio
Mensi. «Si avvertiva, alla luce della rapido progresso tecnologico e dell'evoluzione delle modalità della
fruizione dei contenuti», ha commentato il viceministro dello sviluppo economico Antonio Catricalà, «l'urgenza
della ricostituzione del Comitato che dovrà ri ettere anche su eventuali innovazioni normative». Interrogazione
a Saccomanni: mantenere Iva al 4%. «Adottare nel più breve tempo possibile ogni misura idonea a sostenere
e a rilanciare il settore dell'editoria, valutare forme di credito alle aziende produttrici e prevedere che si
continui ad applicare ai prodotti editoriali l'aliquota Iva al 4%, in quanto la maggiorazione di tale imposta
farebbe calare le vendite, con conseguente ulteriore calo di livelli occupazionali, e produrrebbe un minore
gettito fi scale, al posto delle maggiori preventivate». È quanto chiedono i senatori del gruppo Grandi
Autonomie e Libertà in un'interrogazione rivolta al ministro dell'economia e delle fi nanze, Fabrizio
Saccomanni, e al ministro dello sviluppo economico, Flavio Zanonato. Nuovi formati di pubblicità video per la
Stampa.it. LaStampa. it lancia il nuovo formato di video advertising InRead. Il sito web del quotidiano diretto
da Mario Calabresi e la concessionaria interna Publikompass pubblicano infatti online il nuovo formato video
che inserisce, in una pagina di testo con articoli, uno spot di 15-20 secondi fi no a un massimo di 30, senza
impedire la lettura e soprattutto con un forte impatto visivo visto il formato superiore a quello del classico preroll (la pubblicità prima di un fi lmato, ndr ). All'estero, tra gli altri, InRead è usato da The Economist, Financial
Times, Le Monde e Le Figaro. La Discussione rinnova lafi ducia a Emilio Fede. La società editrice de la
Discussione ha rinnovato la sua fi ducia nel direttore editoriale Emilio Fede dopo la condanna nel processo
Ruby-bis. Lo si apprende da una nota. Tv2000, 13 ore di diretta al giorno per la Giornata mondiale della
gioventù. Tv2000 dedicherà alla Giornata mondiale della gioventù di Rio de Janeiro 13 ore al giorno.
All'evento in cui Papa Francesco incontrerài ragazzi di tutto il mondoè dedicata la programmazione di tutta la
settimana. Un portale sulla tecnologia per Italiaonline. Italiaonline, proprietaria dei marchi Libero e Matrix
(Virgilio), ha lanciato TotalTech, il nuovo canale verticale dedicato alla tecnologia, che, online da poco più di
un mese, secondo una nota ha già conquistato la prima posizione in termini di audience nella categoria
Computers & Consumer Electronics di Nielsen, con 1.758.000 utenti unici al mese. Google Play, 50 miliardi di
app scaricate. L'app store di Google potrebbe presto sorpassare quello di Apple. Google Play ha infatti
tagliato il traguardo di 50 miliardi di applicazioni scaricate, lo stesso raggiunto di recente da Apple. Un milione
e mezzo i dispositivi basati sul sistema operativo Android attivati ogni giorno. A maggio, durante la
conferenza per gli sviluppatori, Google aveva annunciato 48 miliardi di applicazioni scaricate, proprio nel
momento in cui Apple aveva già raggiunto i 50 miliardi. Cinema, a Giffoni L'ultimo Goal realizzato con il crowd
funding. Si intitola L'ultimo goal il primo fi lm italiano presentato fuori concorso alla 43esima edizione del
Giffoni Experience. Storia di calcio, periferia e adolescenza ambientata nell'Irpinia degli anni Novanta con un
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**CHESSIDICE IN VIALE DELL'EDITORIA
20/07/2013
ItaliaOggi
Pag. 6
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ragazzino soprannominato «Platini» per il suo promettente talento. Diretta dall'avellinese Federico Di Cicilia la
pellicola è stata realizzata grazie al crowd funding, iniziativa di raccolta fondi attraverso internet. Tlc, i
consumatori guardano alla velocità di connessione. Per valutare un operatore si guarda soprattutto alla
velocità di connessione. È quanto emerge dallo studio Accenture Mobile Web Watch 2013, secondo il quale il
97% degli intervistati guarda alla velocità di connessione mobile come l'elemento principale per valutare un
operatore, il 78% ritiene che ci sia spazio di miglioramento e il 63% sarebbe disposto a pagare un ulteriore
canone mensile per un servizio Internet mobile 10 volte più veloce.
20/07/2013
L Unita - Ed. nazionale
Pag. 20
Circa 3.300 ragazzi provenienti da 41 Paesi aspettano l'arrivo di Naya Rivera («Glee») e Ruggero Pasquarelli
(«Violetta») . . . Grande attesa per Jessica Chastain, la rossa di origine indonesiana, vincitrice quest'anno del
Golden Globe
PAOLO CALCAGNO
IN ATTESA DI JESSICA CHASSTAIN, LA QUARANTATREESIMA EDIZIONE DEL GIFFONI FILM
FESTIVAL È PARTITA A RAZZO, IERI, CON L'ULTIMO TITOLO SFORNATO DALLA PIXAR: Monsters
University di Dan Scanlon. Il film d'apertura, proiettato fuori concorso alla rassegna di Cinema per i ragazzi,
oramai divenuta un marchio di livello internazionale, sarà nelle sale il 22 agosto e si annuncia come il prequel
di Monsters & Co ., celebre successo targato Pixar che spopolò, dodici anni fa, con ricavi di oltre 500 milioni
di dollari. Al grido del nuovo slogan «Forever young» (Per sempre giovani) il Festival ideato e diretto da
Claudio Gubitosi si articolerà come di consueto in sette sezioni con centinaia di opere in concorso e circa
3.300 ragazzi provenienti da 41 Paesi a comporre le relative giurie, divise per fasce d'età (dai 3 ai 23 anni). S
e m p r e f u o r i c o n c o r s o , p a s s e r a n n o s u l l o schermo di Giffoni altri, importanti film
d'animazione quali il 3D Puffi 2 di Raja Gosnell, e il titolo ambientalista «made in Thailandia» Eco Planet di
Kompin Kemgumnird. La giornata del delirio è fissata per il 24 luglio, quando al Giffoni Film Festival
sbarcherà Naya Rivera, protagonista della serie culto Glee . Per l'occasione gli organizzatori hanno stabilito di
dedicare un commosso omaggio a Cory Monteiht, che è stato trovato senza vita, sabato scorso, in un hotel di
Vancouver, ucciso da eccessi di droga e alcool. Per l'occasione è stato preparato un video-tributo al
protagonista di Glee che sarà commentato da Naya Rivera, sua partner nella serie-tv per ben quattro
stagioni. Nell'occasione si affronterà con i ragazzi il tema dei rischi delle dipendenze. «Ultimamente, c'è una
grande passione per le serie-tv e gli ospiti più richiesti hanno a che fare con i cult della serialità televisiva hanno commentato gli organizzatori di Giffoni Film Festival - Sicuramente, c'è Glee al primo posto, ma c'è
anche The Vampire Diaries e sta salendo Game of Thrones . Se i giurati più grandi stanno aspettando Naya
Rivera, le più piccole attendono Ruggero Pasquarelli di Violetta . PASSIONE «GLEEFFONI» L'anno scorso,
per la gioia dei Gleeks giunti da o g n i p a r t e d ' I t a l i a , a r r i v ò a G i f f o n i D i a n n a Agron.
Quest'anno con la presenza della giovane star Naya Rivera si consolida la «Gleeffoni» mania. «Non
guardiamo solo al cinema, ma anche al cinema in tv. "Gleeffoni" nasce proprio dalla voglia di mettere insieme
televisione, cinema e la passione dei ragazzi per queste nuove star del mondo dello spettacolo», hanno
spiegato i direttori del Festival. Per restare nel campo della fiction-tv, oltre a Stefania Rocca, ospite ieri della
giornata inaugurale, sono attesi a Giffoni Barbara Bobulova e Francesca Cavallin. Per il cinema, ricca e vasta
la presenza di star, italiane e straniere: oggi sfilano sul Blue Carpet del Festival Mira Sorvino, premio Oscar al
debutto con Woody Allen, e suo padre Paul, protagonista di vari film di Scorsese. In cartellone spiccano,
inoltre, i nomi del britannico Sacha Baron Cohen ( Borat, Bruno ), Giancarlo Giannini e Marco Bellocchio. Ma
il punto più alto, per quanto riguarda gli ospiti illustri, è fissato per domani, quando dalla Costiera Amalfitana
si affaccerà a Giffoni Film Festival il fascino irresistibile di Jessica Chastain, la star americana di origini
indonesiane (per parte materna), due volte candidata all'Oscar e vincitrice quest'anno del Golden Globe.
Bellezza da diva anni '50, eleganza e talento da urlo, Jessica Chastain è l'attrice preferita dei grandi maestri
di Hollywood, come Terrence Malick e Kathryn Bigelow, per i quali ha girato film straordinari, da The Tree of
Life a To The Wonder fino a Zero Dark Thirty .
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«Forever young», le star delle serie tv a Giffoni
20/07/2013
La Gazzetta Del Mezzogiorno - Ed. nazionale
Pag. 29
Monsters University la Disney ci riprova
E nella versione italiana le voci dei «Soliti idioti»
Icamaleontici Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio non si sono fatti mancare nessun tipo di «mostro»,
avendo incarnato nella da mattatori assoluti ne I soliti idioti o gni sorta di personaggio indecente, estremo o
patetico. Ora hanno prestato le loro voci a uno, anzi due dei più simpatici nuovi personaggi di Monsters
University di Dan Scanlon , in sala dal 21 agosto e in anteprima nazionale nella giornata inaugurale del 43º
Giffoni Film Festival. Mandelli e Biggio doppiano rispettivamente Terri e Terry, una coppia di fratelli mostri
siamesi, che al di là della «i» e della «y» divergono molto caratterialmente. Il Terri di Mandelli è il minore,
romantico, più basso, mentre il Terry di Biggio è quello alto e cinico. Hanno un occhio a testa e, come ai
tempi di Stanlio e Ollio, non si può certo dire che due teste funzionino meglio di una. Fanno parte della
neonata confraternita Oozma Kappa della Monsters University voluta dal giovane monoculare, verde Mike
Wazowski questa volta eletto al rano di protagonista, rispetto a James P. Sullivan, beniamino dominante del
precedente capolavoro animato della Pixar Monsters & Co . Ma, attenzione, Monsters University , pur
realizzato dopo Monsters & Co di Pete Docteur non è un seguito, ma ciò che in gergo si chiama «prequel»,
cioè un film che narrativamente precede il capostipite di quella che - ne siamo certi - diventerà una saga.
Dunque, curiosamente l'erigenda saga dei Monsters per ora non va in avanti, ma indietro nel tempo, a
quando Mike e Sullivan si sono conosciuti e dapprincipio scontrati, perché diretti competitori nel corso
universitario di «spaventatori». La parabola di Monsters University , primo «prequel» della Pixar e in questo
senso un esperimento storico, prevede che, dopo l'estromissione per i contrasti di cui sopra (Mike è più
cerebrale e secchione nella tecnica dello spaventare, Sullivan più spontaneo, e spocchioso), i due
comprendano la necessità di mettere su un team e non separarsi mai più. Ovviamente in Monsters University
contano molto i nuovi personaggi, come quelli doppiati dai nostri Soliti idioti ch e hanno incontrato ieri il
pubblico di ragazzi di tutte le età alla gremita anteprima al festival. Ed è particolarmente interessante il
discorso che il film porta avanti sulle confraternite, i club, i comitati molto determinanti nelle realtà dei college
statunitensi, come ci hanno insegnato molti film sull'argomento, in particolare il classico, dissacrante Ani mal
House di John Landis , cui M o n s t e rs Uni v ersity anche si ispira. Del resto, se leggiamo il film in chiave
autoreferenziale possiamo dire tranquillamente che è anche un omaggio al gioco di squadra che caratterizza
l'org anizzazione della Pixar, una «factory», certo, ma nello stesso tempo una specie di confraternita virtuosa
e democratica dove non ci sono primedonne, ma grandi appassionati di animazione che si avvicendano nel
ruolo di creativi, sceneggiatori, registi. Non a caso il regista esordiente Dan Scanlon ha già lavorato in C a rs
e nel terzo Toy Story , mentre l'autore di Mon sters & Co (oltre che di Up ), il geniale Pe t e Doctoeur firma di
questo Monsters Univ ersity la brillante e intelligentissima sceneggiatura. Insomma il talento di casa Pixar è
un bene collettivo e condiv i s o.
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CINEMA D'ANIMAZIONE PRESENTATO A GIFFONI IL «PREQUEL» DEL CARTONE, DAL 21 AGOSTO
NELLE SALE
21/07/2013
La Gazzetta Del Mezzogiorno - Ed. nazionale
Pag. 29
Ruggero Pasquarelli «Così ho portato un po' di Italia nel cast di Violetta»
Non ha ancora compiuto vent'anni Ruggero Pasquarelli , ma è già una star del piccolo schermo. E i
telespettatori più giovani lo conoscono meglio dei loro genitori: ha fatto parte del gruppo rock 65013,
partecipato a X Fa c t o r sotto l'egida di Mara Maionchi , ha presentato i programmi per ragazzi Cartoon Ma
gic , Social 2.0 (su Rai2 ) e Get the Party (su Disney Channel). Non poteva dunque mancare tra gli ospiti al
Festival di Giffoni, reduce dalla sua partecipazione alle ultime due stagioni di Vi o l e t t a , la fortunata
telenovela piena di musica e canzoni targata Disney Channel, prodotta in Argentina e diffusa in mezzo m o n
d o. Ruggero, ha mantenuto un stile di vita come quello dei suoi coetanei? «La mia è una vita tutto sommato
molto normale, grazie ai miei genitori che m hanno fatto restare con i piedi per terra». Come è cominciata la
sua avventura in «Violetta»? «La mia popolarità era in crescita lavorando già con la Disney, finché non hanno
cecato un attore italiano per il cast di Vi o l e t t a e si sono rivolti a me per il personaggio di Federico. Non
posso paragonare la mia esperienza a quella dei miei colleghi negli Stati Uniti, dove vorrei approdare. Perché
Vi o l e t t a è una specie di High School Musical a puntate. Con l'intero cast abbiamo costituito una vera
famiglia, ho portato un po' di italianità in Arg entina». E con la scuola, quella vera? «Mi sono diplomato
quest'anno con un "bel" 68, che ammetto non è un gran voto. So di star vivendo invece sul piano
professionale un sogno che spero duri il più possibile. Mi piacerebbe interpretare un personaggio alla Johnny
Depp, perché è lì che si vede se sai recitare. Intanto ho quasi terminato il mio primo cd e aspettiamo un
discografico. Creo le melodie strimpellando la chitarra usando parole inventate in inglese». [A. G. Mancino]
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PERSONAGGI IL GIOVANE ATTORE A GIFFONI
20/07/2013
La Gazzetta dello Sport - Ed. nazionale
Pag. 42
I Soliti idioti conquistano i mini-giurati del Giffoni
m.a.
Non chiamateli più i Soliti idioti , loro sono Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli . La cosa non li offende,
questo mai. Ma la coppia meno politicamente corretta della comicità italiana cerca nuove esperienze, e una
l'ha appena trovata. Biggio e Mandelli sono i doppiatori di punta di Monsters University 3D , il film DisneyPixar presentato ieri in anteprima nazionale, come apertura del Giffoni film festival . Accolta dalla
straordinaria giuria di migliaia di ragazzi, la coppia resa celebre da Mtv è apparsa per nulla in crisi. «Non
abbiamo progetti come Soliti idioti - dice Biggio -, perché dopo quattro stagioni in tv e due film, era giusto
fermarci e non abbandonarsi alla ripetitività. Ma abbiamo molti progetti da sviluppare insieme». In Monsters
University , seguito (che in realtà è un prequel) di Monsters & Co , in arrivo nelle sale il 21 agosto,
interpretano Terri&Terry, un mostriciattolo a due teste amico di Mike e Sully, protagonisti del fortunatissimo
cartoon di 12 anni fa. «La morale del film è che non bisogna mai omologarsi - spiega Mandelli - anche i difetti
possono essere una risorsa. Da bambino io ero piccolo, minuto, volevo fare l'attore, ma non ne avevo il fisico.
Bisogna insistere». Gli "ex" Soliti idioti, intanto, preparano per la tv, «qualcosa di top secret, ma davvero
molto scorretta» e pensano a una web series. E accarezzano un sogno: «Ci piacerebbe fare qualcosa che
possa piacere anche all'estero. E poi andare a Sanremo come cantanti: abbiamo mandato un pezzo a
Fazio». Chissà.
Foto: Biggio e Mandelli ieri a Giffoni
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doppiano i«monsterS»
21/07/2013
Pag. 34
«L'Italia al cinema Solamente mafia per gli americani»
MASSIMO ARCIDIACONO
GIFFONI (Salerno)
Strano posto Giffoni: impegno e disimpegno, e poi 3mila giurati under 18. Alla sala Sordi, così, Ruggero
Pasquarelli , star della serie Violetta, accende il pubblico di bambini cantando. E pochi metri più in là Paul
Sorvino , attore newyorchese di rigida impostazione accademica, accompagnato dalla figlia premio Oscar
Mira , intona 'O Marenariello e Torna a Surriento per il pubblico (altrettanto giovane) della sala Truffaut. «Mio
padre - esordisce Paul - era di 'ngoppa ò Vomero». Italiano dunque, anzi orgoglioso italoamericano (di 73
anni e 155 film alle spalle) che si presenta al festival con figlia e nipoti. Una famiglia unita dal cinema, anche
se Paul non avrebbe voluto che Mira seguisse la sua strada. «Doveva terminare gli studi ad Harvard»,
spiega. Mira finì per laurearsi in Orientalistica. «Con una tesi sui conflitti razziali in Cina», racconta l'attrice,
che ora risponde nella loro lingua ai giovani giurati cinesi. Poi, però, il lavoro nello staff del Tribeca Film di De
Niro, il primo film con Redford e l'Oscar per La dea dell'amore di Woody Allen. «Ho voluto studiare - dice Mira
- Non so se è servito a diventare un'attrice, ma mi è giovato per altro». La Sorvino ha appena finito di girare
Union Square di Nancy Savoca e si prepara a interpretare Quitters , un dramedy (come lo chiama lei). Paul,
invece, sarà Dio in The Devil's Carnival : «Un Dio particolare, una specie di boss». A proposito, è appena
morto quello dei Soprano, James Galdolfini... Gli americani ci vedono ancora così? Solo mafia? «Sì - dice
Paul - Se in un film hai un attore italiano, sarà un gangster. Gandolfini era grandissimo, ma io non riuscivo a
vedere quella serie: erano mafiosi, ma anche maleducati. Questo mi disturbava».
Foto: Mira e Paul Sorvino a Giffoni
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al giffoni ospiti gli attori mira e paul sorvino
22/07/2013
Pag. 38
La Chastain sperimentale «Voglio girare con Argento»
MASSIMO ARCIDIACONO
GIFFONI (Salerno)
Felicissima, rossissima (di capelli e di vestito), bellissima. Un bijoux. Ma non mettetevi idee in testa. Jessica
Chastain , la californiana più cool del cinema, si presenta a Giffoni con nobile fidanzato e arzilla nonna al
seguito. Lui è l'italiano Gianluca Passi de Preposulo. La nonna, invece, risponde per lei a una domanda. Il
segreto per restare giovani? «Sorridere, ridere e amare». La Chastain ha collezionato due candidature
all'Oscar in due anni, per The Help e Zero Dark Thirty , il film di Kathryn Bigelow sulla cattura di Bin Laden,
col quale ha vinto il Golden Globe. Eppure, adesso, dice: «Voglio restare normale. Mi sono iscritta a un corso
di cucina a New York: mi hanno riconosciuto, ma poi non ho avuto problemi». Molti la ricordano in The Tree
of life di Terence Malik. Intanto, ha terminato Miss Julie diretta da Liv Ullmann e mentre tratta per affiancare
Bardem in A most violent year, è già alla prova costumi per il nuovo film top secret di Christopher Nolan,
Interstellar . Insomma, a Hollywood se la contendono. Lei insiste: «Non mi interessano la fama e i soldi,
desidero sperimentare. Non è quello che i miei agenti vorrebbero, certo. A me, per esempio, piacerebbe
girare con Dario Argento (altro ospite di ieri al festival). Ho amato Suspiria ».
Foto: Jessica Chastain, 36 anni, due volte candidata all'Oscar ANSA
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AL GIFFONI LA STAR USA
22/07/2013
Leggo - Milano
Pag. 9
«Cinema italiano, che noia»
Argento: «Tante pellicole banali. Gli horror? Da bambini»
Ilaria Ravarino GIFFONI (SA) - Gli americani direbbero bitter, i francesi tranchant. Davanti alla platea
multietnica del Giffoni Film Festival ieri Dario Argento si è rivelato all'altezza della sua fama di duro. Ma è a
margine dell'incontro che ha dato il meglio di sé. Dopo 43 anni di carriera, il regista romano è quello che ci si
aspetterebbe da un maestro dell'horror. In una parola: crudele. Cosa ne pensa degli horror di oggi? «Penso
che da quando le banche sono diventate le vere proprietarie dei film il cinema non è più lo stesso. I film sono
diventati banali, pieni di effetti speciali, superficiali. La suspance è sostituita da scene d'effetto che possono
fare anche i bambini». E del cinema italiano? «Ci vorrà molto tempo per riprenderci da questa crisi, che è
economica e di ispirazione. I giovani sono delusi, i tagli sono una catastrofe, non c'è la possibilità di
sperimentare. Il cinema italiano in Europa è ai suoi punti più bassi». Però Zampaglione ha avuto successo
con l'horror "Tulpa". È il suo erede? «No, non credo. Non c'entra niente con me. I suoi film non hanno a che
fare con i miei. Forse è lui che crede di essere il mio erede. E poi: davvero ha avuto successo?». I suoi ultimi
film piacciono più all'estero che in Italia: come lo spiega? «È una questione di cultura del cinema, nel resto
del mondo sono più evoluti di noi. Penso alla Francia o al mondo orientale. In Giappone esiste persino un
ristorante che si chiama Suspiria». Lei è diretto, come sua figlia Asia. Le dà mai dei consigli da bravo papà?
«È cresciuta con me ed è naturale che abbia preso qualcosa del mio carattere. Ma ha la sua personalità e io
non mi permetto di interferire». Nemmeno nella sua storia con Morgan? «Ognuno ha la propria vita. Asia può
fare quel che vuole». È tra i pochi a scegliere protagoniste. In Italia mancano ruoli per donne o mancano
brave attrici? «Mancano registi interessati a misurarsi con la personalità femminile». Tra i suoi maestri cita
Hitchcock: ha visto il film su di lui? «Anthony Hopkins aveva così tante protesi in faccia che non riusciva a
recitare. Sembrava una donna piena di botulino. E poi hanno rappresentato Hitchcock come un bonaccione,
lui che era un uomo così oscuro e pieno di complessi. Quel film mi ha irritato». I suoi prossimi progetti?
«Porterò il Macbeth di Verdi a teatro e poi sto scrivendo la mia autobiografia. Gli americani mi hanno offerto
una serie tv horror. Ci sto pensando».
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Spettacoli
22/07/2013
Leggo - Milano
Pag. 9
GIFFONI (SA) - Vestita di rosso e su tacchi vertiginosi, Jessica Chastain ha stregato il pubblico del Giffoni
Film Festival: tra le donne più richieste a Hollywood («Ma vincere l'Oscar - ha detto ieri - non è la mia
priorità»), la protagonista del discusso Zero Dark Thirty ha tre film in produzione, tra cui Interstellar di
Christopher Nolan. Ma l'attrazione della giornata si muoveva qualche passo dietro di lei: ad accompagnarla,
silenzioso e lontano dai flash, c'era il fidanzato italiano Gian Luca Passi, alla sua prima uscita nazionale. (I.
Rav.)
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Chastain, Signora in rosso «L'Oscar non è una priorità»
19/07/2013
Metro - Bologna
Pag. 6
FESTIVAL Si comincia con i mostri di "Monsters University" (prequel di "Monsters & Co.", cult del 2001, che
vanta oltre 500 milioni di dollari nel mondo), dal 24 nei nostri cinema. Si prosegue col ciuffo biondo del
giovane Titeuf che come pochi sa far macelli nel mondo dei grandi con "TiteufThe film", ispirato alla serie a
fumetti creata dallo svizzero Zep (anche regista del film). E si chiuderà con i "Puffi 2 " in versione 3D di Raja
Gosnel. In mezzo scorrerà la 43ma edizione della rassegna di film per ragazzi più famosa del nostro Paese, il
Giffoni Film Festival, al via oggi (chiusura il29 luglio). Il motto di quest'anno è "Forever young", con la novità
della sezione competitiva dedicata ai cortometraggi, la Masterclass Short Films. Giudici dei film presenti nelle
sette sezionidelconcorso come sempre i ragazzi: saranno 3.300, tra i 3 e i 23anni, provenienti da 41 paesi.
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19/07/2013
Metro - Firenze
Pag. 6
FESTIVAL Si c o m i n c i a c on i mostri di "Monsters University" (prequel di "Monsters & Co.", cult del 2001,
che vanta oltre 500 milioni di dollari nel mondo), dal 24 nei nostri cinema. Si prosegue col ciuffo biondo del
giovane Titeuf che come pochi sa far macelli nel mondo dei grandi con "Titeuf- The film", ispirato alla serie a
fumetti creata dallo svizzero Zep (anche regista del film). E si chiuderà con i "Puffi 2" inversione 3D di Raja
Gosnel. In mezzo scorrerà la 43ma edizione della rassegna di film per ragazzi più famosa del nostro Paese, il
Giffoni Film Festival, al via oggi (chiusura il 29 luglio). Il motto di quest'anno è "Forever young", con la novità
della sezione competitiva dedicata ai cortometraggi, la Masterclass Short Films. Giudici dei film presenti nelle
sette sezioni delconcorso come sempre i ragazzi: saranno 3.300, tra i 3 e i 23anni, provenienti da 41 paesi.
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20/07/2013
Brescia Oggi
Pag. 47
(diffusione:16000)
Stefania Rocca Era a Giffoni Film Festival per presentare Osa, il corto da lei diretto per Actionaid sul delicato
problema dei matrimoni forzati, ma Stefania Rocca ha parlato anche del suo esordio alla regia con un
lungometraggio scritto insieme a Giancarlo De Cataldo: «Ho comprato i diritti del libro di Maria Corti Lóra di
tutti, ma non sappiamo quando potremo cominciare le riprese, non ci sono finanziamenti», ha sottolineato. «Il
libro della Corti è un bellissimo romanzo del ´62 che racconta la presa da parte dei Turchi di Otranto, è una
storia medievale ma la vicenda narrata è solo un pretesto per poter raccontare vita, paura e morte di ognuno
di noi».
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20/07/2013
Brescia Oggi
Pag. 47
(diffusione:16000)
Unímmagine tratta dal film animato Monsters University Piccoli mostri crescono, ma anche diventare mostri è
un duro lavoro in una società, qualunque società, in cui esprimere il proprio talento è sempre più difficile. Il
premio però non è la morale serissima, il premio sono le meraviglie dellánimazione - questa volta in 3D - che
dimostrano ogni volta di più come il cinema sia diventato soprattutto un affare per bambini, più o meno
cresciuti. Prova ne è il nuovo capitolo di Monsters&Co, film presentato in anteprima in apertura del Giffoni film
festival, in programma fino al 28 luglio nel piccolo borgo salernitano. Il film della Disney-Pixar arriverà nelle
sale il 21 agosto, distribuito in almeno 700 copie, e probabilmente non deluderà al box office. Monsters
University 3D segue di ben dodici anni Monsters & Co, e vede al doppiaggio, in una versione stranamente
buonista, anche i Soliti Idioti, ovvero Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli che danno la voce al mostro a due
teste Terri & Terry Perry. Il nuovo capitolo è un prequel perfetto che finisce esattamente dove iniziava
Monsters&Co, con il racconto della formazione di Mike Wazowski e il determinante incontro con James P.
Sullyvan, detto «Sully». LA PALLA VERDE con il grande occhio buono - che qui porta persino lápparecchio
per i denti - e il gigante di pelo azzurrino sono in fondo carini e simpatici quindi difficilmente possono aspirare
alla facoltà di Spaventologia alla quale si sono iscritti. E infatti vengono subito esclusi dalle rigide regole di
una società che avrà pure colori e forme «mostruosi», ma somiglia tanto a quella vera. Ovviamente non si
danno per vinti e in un mondo pieno di fantasia come quello dei mostri scopriranno che lúnione dei talenti,
anche quelli degli «sfigati» che tutti vorrebbero evitare, fa la forza. Mike e Sully infatti metteranno insieme la
più sgangherata compagnia di mostri dal volto buono mai visti: c´è lo studente anziano simil tricheco Don
Carlton; il danzatore dissociato dalla doppia testa Terri e Terry; il ponte di pelo Art e il tenero maialino dai
tanti occhi e dalla mamma rock, Squishy. Insieme fondano la OK, squinternata congregazione universitaria
che diventa léssenza de «lúnione fa la forza»´. Insomma alla fine, percorrendo strade alternative,
raggiungeranno, a modo loro, lóbiettivo di diventare «spaventatori». Ma come già sappiamo dal secondo
film, la loro rivoluzione è solo allínizio. Così che, vedendo il secondo, potrebbe venire voglia di rivedere il
primo di film, tornato in questi giorni nelle sale nella versione 3D. Nel futuro della Disney-Pixar poi ci sono
The Good Dinosaur di Bob Peterson e Peter Sohn e Inside Out di Pete Docter. SONO OLTRE 150 le opere,
tra lungo e cortometraggi, serie tv e documentari, in programma al Giffoni film festival. Li giudicherà una
giuria composta da 3.300 ragazzi (dai 3 ai 23 anni) in rappresentanza di 41 nazioni e 160 città italiane. E sarà
pure una rassegna per i più piccoli, ma il festival Giffoni Experience conferma di avere numeri degni delle più
grandi rassegne cinematografiche.
59
CINEMA. «Monsters University 3D» in anteprima al Giffoni festival
20/07/2013
Corriere del Mezzogiorno - Napoli
Pag. 19
(diffusione:27910)
Giannini: che emozione tornare a Giffoni
di BIAGIO COSCIA
Secondo film da regista e secondo passaggio, dopo quasi 25 anni, al Giffoni Film Festival per Giancarlo
Giannini. L'attore sarà al festival venerdì prossimo e riceverà il Truffaut Award. Intanto oggi è atteso il premio
Oscar Mira Sorvino che sarà accompagnata dal padre Paul, attore anche lui. I giurati oggi incontreranno
anche Marco e Piergiorgio Bellocchio. «Ora ci sono giurati di diverse età, mentre quando fui invitato io i
ragazzi erano molto giovani - racconta Giannini - ed erano molto curiosi. Mi organizzarono un incontro e la
cosa che mi colpì furono le moltissime domande. Il ricordo che ho è quello di una cosa molto divertente».
Qual è la sua opinione sul Giffoni film festival? «E' un contatto necessario tra il cinema e i ragazzi.
Essendo un insegnante al centro sperimentale di cinematografia, ho un rapporto consolidato con ragazzi
anche se i miei studenti sono molto più grandi e già orientati». I ragazzi del Giffoni non aspirano a
diventare registi o attori. Che effetto ha il cinema in questo caso? «Il cinema serve anche ad aumentare
la curiosità per le cose che circondano i ragazzi di quell'età, insomma si interessano al cinema ma il risultato
è che poi si discute di molto altro. Anche io ho competenze molto diverse da quelle cinematografiche eppure
mi sono state molto utili. Si impara a raccontare la realtà per immagini e utilizzando bene le parole. Ma si
impara bene, e da un altro punto di vista, cosa sono i colori, cos'è la prospettiva. Ci sono una serie di idee
che vengono alimentate e comunque è soprattutto la vita che viene arricchita da molte emozioni che mi
sembrano tutte positive». I film proiettati per le varie giurie arrivano dal nord Europa, dall'Oriente,
insomma dall'estero. Tranne rare eccezioni, non ci sono prodotti italiani. Come mai? «In effetti in Italia
non produciamo film per ragazzi che non siano prodotti televisivi. Però il nostro paese ha una tradizione
cinematografica riconosciuta in tutto il mondo. Una produzione di grande qualità e sensibilità. Semplicemente
non è nella nostra tradizione produrre film per ragazzi». Giannini quest'anno ha seguito il Giffoni Film Festival
anche nella sua edizione brasiliana a Sao Paulo dove è stato proiettato il suo nuovo film da regista «Ti ho
cercato in tutti i necrologi». Intanto questa sera aprono il Giffoni Music concept gli Elio e le storie tese anche
loro ospiti al festival un paio di anni fa ma il loro concerto fu interrotto per un improvviso e violento temporale.
La formazione milanese suonerà alle 21.30 allo stadio comunale e nel pomeriggio incontrerà i ragazzi delle
masterclass.
60
Il festival Il grande attore arriva venerdì. «Necessario il contatto tra il cinema e i ragazzi»
20/07/2013
Corriere del Mezzogiorno - Napoli
Pag. 21
(diffusione:27910)
Lo spettacolo dice: «Basta con i tagli»
Il mondo dello spettacolo campano chiede con forza che i 2 milioni e 133mila euro, tagliati dalla Regione sullo
stanziamento della Legge 6 per il 2013 siano al più presto restituiti, magari con una delibera di giunta, come
accaduto in passato. Lo impone la crisi attuale e il rischio che diverse strutture possano chiudere e tanti
lavoratori perdere l'occupazione. Sta qui il nocciolo dell'incontro promosso ieri dall'Agis di Napoli a fronte della
nuova riduzione ai danni di una legge, che era partita nel 2007 con un'assegnazione di bilancio gestionale di
21 milioni, da dividere fra tutti i soggetti afferenti al comparto, dal teatro alla danza allo spettacolo viaggiante.
Una cifra già scesa nel 2012 a 13 milioni, con la promessa che non sarebbe stata più toccata. Risultato: oggi
si è passati a solo 7 e poco più. «La nostra - ha precisato il presidente dell'Agis Campania Luigi Grispello non vuole essere una crociata contro la Regione. Anzi ringraziamo Stefano Caldoro e Caterina Miraglia per
aver stornato a vantaggio del comparto 3 milioni dei fondi Pac, quelli di azione coesione europei, destinati alla
Fondazione Campania dei Festival, o Guido Trombetti per aver stanziato due milioni per convertire in digitale
le piccole sale cinematografiche. Ma questi soldi non possono essere il surrogato di quanto è stato tolto,
perché si tratta di erogazioni a progetto, al vaglio della Comunità Europea e con tempi di consegna
lunghissimi». E purtroppo le scadenze per teatri e compagnie sono impellenti, considerando che in molti
aspettano ancora i vecchi contributi da tre anni. «Produciamo cultura - ha continuato Grispello - ma siamo
anche imprese e le scadenze di pagamento non si fermano. Quello dei tempi è il problema più grande,
dovuto anche alla stessa legge 6, che andrà presto corretta». «Una legge, però, ben concertata - precisa
Guglielmo Mirra del Diana - che noi difendiamo, bisognosa solo di qualche ritocco sulla tempistica. D'altra
parte, oggi sei non sei proprietario della struttura, diventa arduo pagare un fitto a cifre astronomiche. Perciò
abbiamo lasciato la gestione del Del Palme». «A noi non fanno paura i progetti - puntualizza poi Laura
Angiulli, presente con altri nomi noti del settore come Angelo Curti e Carlo Cerciello -, il nostro lavoro ci
spinge a farne sempre, ma ci preoccupano tempi e modalità». Non senza qualche spunto polemico, infine,
l'intervento di Alfredo Balsamo responsabile del Circuito Teatrale Campano e del Nuovo di Napoli. «Qui non
occorre ringraziare nessuno, perché i soldi di cui parliamo sono pubblici. Piuttosto perché, a fronte della crisi
che riguarda l'occupazione di ben 12mila lavoratori, si sono concessi 4 milioni a rassegne meritorie come il
festival di Ravello o quello di Giffoni, che però non presentano particolari quantità di dipendenti?». Stefano de
Stefano
61
La protesta Gli operatori del settore: produciamo cultura ma siamo imprese
20/07/2013
Corriere del Mezzogiorno - Salerno
Pag. 9
(diffusione:27910)
È stato inaugurato nell'ambito del Giffoni Experience, a Giffoni Valle Piana, il red carpet di cornetti da
calpestare sulle tracce della fortuna, opera dell'artista Pietro Loffredo. Si tratta di un segmento della mostra
"Talisman", curata dalla giornalista Erminia Pellecchie e recentemente allestita al castello di Arechi in attesa
di approdare a Berlino. Il pittore ha scelto gli elementi più ludici del suo progetto espositivo, costruendo
un'installazione site specific per il Festival del Cinema per ragazzi, formata da un tappeto e da una cascata di
rossi corni con cui i bambini potranno interagire trasformandosi in attori di un momento performativo nel
segno dell'allegria.
62
Un red carpet di cornetti portafortuna La superstizione di Loffredo al
Festival
20/07/2013
Eco di Bergamo
I Soliti Idioti in «Monsters» per una volta fanno i buoni
Piccoli mostri crescono, ma anche diventare mostri è dura in una società in cui esprimere il proprio talento è
sempre più difficile. Il premio però non è la morale serissima, il premio sono le meraviglie dell'animazione questa volta in 3d - che dimostrano ogni volta di più come il cinema sia diventato soprattutto un affare per
bambini, più o meno cresciuti. Prova ne è il nuovo capitolo di «Monsters&Co», film presentato in anteprima in
apertura del Giffoni film festival tra pupazzi animati, palloncini blu, flash mob e tanto entusiasmo. Il film della
Disney-Pixar arriva nelle sale il 21 agosto, distribuito in almeno 700 copie. «Monsters University 3d» segue di
ben 12 anni «Monsters & Co», e vede al doppiaggio, in una inedita versione buonista, anche i Soliti Idioti,
ovvero Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli che danno la voce al mostro a due teste Terri & Terry Perry. Il
nuovo capitolo è un prequel perfetto che finisce dove iniziava «Monsters&Co», con il racconto della
formazione di Mike Wazowski e l'incontro con James P. Sullyvan, detto «Sully». La palla verde con il grande
occhio buono - che qui porta persino l'apparecchio per i denti - e il gigante di pelo azzurrino sono in fondo
carini e simpatici quindi difficilmente possono aspirare alla facoltà di Spaventologia alla quale si sono iscritti.
Ed infatti vengono subito esclusi dalle rigide regole di una società che avrà pure colori e forme «mostruosi»,
ma somiglia tanto a quella vera. Ovviamente non si danno per vinti e in un mondo pieno di fantasia come
quello dei mostri scopriranno che l'unione dei talenti fa la forza. Mike e Sully infatti metteranno insieme la più
sgangherata compagnia di mostri mai visti: c'è lo studente anziano simil tricheco Don Carlton; il danzatore
dissociato dalla doppia testa Terri e Terry; il ponte di pelo Art e il tenero maialino dai tanti occhi e dalla
mamma rock, Squishy. Insieme fondano la Ok, squinternata congregazione universitaria che diventa
l'essenza de «l'unione fa la forza».
63
SPETTACOLI
21/07/2013
Eco di Bergamo
Kader al Giffoni racconta il Kurdistan
«Bekas» racconto autobiografico del curdo Karzan Kader, storia di due ragazzi in fuga dal Kurdistan
iracheno, ha raccolto applausi ieri al Giffoni Film Festival.
64
SPETTACOLI
22/07/2013
Eco di Bergamo
«Sul cinema catastrofici tagli ai fondi»
«Il cinema italiano ed europeo in generale è in pessime condizioni, i tagli influiscono in modo catastrofico».
Dario Argento, maestro italiano dell'horror, lancia dal Giffoni Film Festival, dove ha ricevuto il Premio Truffaut,
il suo grido d'allarme. «Il cinema italiano ormai si è appiattito su modelli televisivi e su una commedia
all'italiana che spesso è mediocre. E quello americano neanche mi interessa molto, non andrei mai in
America, è un posto mitizzato ma dove spesso il tenore di vita è molto misero».
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SPETTACOLI
20/07/2013
Gazzetta del Sud - Ed. nazionale
Pag. 12
Gli anni "giovanili" di Mike e Sully, aspiranti Spaventatori
ROMA Elisabetta Stefanelli Piccoli mostri crescono, ma anche diventare mostri è un duro lavoro in una
società, qualunque società, in cui esprimere il proprio talento è sempre più difficile. Il premio però non è la
morale serissima, il premio sono le meraviglie dell ' animazione questa volta in 3D - che dimostrano ogni volta
di più come il cinema sia diventato soprattutto un affare per bambini, più o meno cresciuti. Prova ne è il nuovo
capitolo di Monsters&Co, film che è stato presentato in anteprima in apertura del Giffoni film festival, che fino
al 28 offrirà ben 150 film. Assieme ai superospiti e alle anteprime assolute, il vero motore del Festival saranno
le pellicole, giudicate da 3.300 ragazzi dai 3 ai 23 anni. Il film della Disney-Pixar arriverà nelle sale il 21
agosto, distribuito in almeno 700 copie, e probabilmente non deluderà al box office. "Monsters University 3D"
segue di ben 12 anni Monsters & Co, e vede al doppiaggio, in una versione stranamente buonista, anche i
Soliti Idioti, ovvero Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, che danno la voce al mostro a due teste Terri&Terry
Perry. Il nuovo capitolo è un prequel perfetto che finisce esattamente dove iniziava Monsters&Co, con il
racconto della formazione di Mike Wazowski (il "monocolo" verde) e il determinante incontro con James P.
Sullyvan, detto "Sully" (il gigante azzurro). La palla verde con il grande occhio buono - che qui porta persino l '
apparecchio per i denti - e il gigante di pelo azzurrino sono in fondo carini e simpatici quindi difficilmente
possono aspirare alla facoltà di Spaventologia alla quale si sono iscritti. Ed infatti vengono subito esclusi dalle
rigide regole di una società che avrà pure colori e forme " mostruosi", ma somiglia tanto alla nostra.
Ovviamente i due amiconi non si danno per vinti e in un mondo pieno di fantasia come quello dei mostri
scopriranno che l ' unione dei talenti, anche quelli degli " sfigati" che tutti vorrebbero evitare, fa la forza. Mike
e Sully infatti metteranno insieme la più sgangherata compagnia di mostri dal volto buono mai visti: c ' è lo
studente anziano similtricheco Don Carlton; il danzatore dissociato dalla doppia testa Terri&Terry; il ponte di
pelo Art e il tenero maialino dai tanti occhi e dalla mamma rock, Squishy. Insieme fondano la OK,
squinternata congregazione universitaria che diventa l ' essenza de " l ' unione fa la forza". Insomma alla fine,
percorrendo strade alternative, raggiungeranno, a modo loro, l ' obiettivo di diventare " spaventatori". Ma
come già sappiamo dal secondo film, la loro rivoluzione è solo all ' inizio. Così che, vedendo il secondo,
potrebbe venire voglia di rivedere il primo di film, in questi giorni tornato nelle sale nella versione 3D. Nel
futuro della Disney-Pixar poi ci sono " The Good Dinosaur" di Bob Peterson e Peter Sohn e "Inside Out" di
Pete Docter.
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Tornano i tenerissimi "mostri" stavolta studenti universitari
20/07/2013
Il Denaro
Pag. 41
(diffusione:20000)
Giffoni Experience, la carica dei tremilatrecento
ADA SAVERIO
ARRIVANO da 41 nazioni gli oltre tremilatrecento ragazzi ospiti della Cittadella del Cinema per ia 43esima
edizione del Giftoni Experience, inziato ieri e che durerà fino al prossimo 28 luglio. Una festa di colori, di
culture che si intrecciano fra loro, il linguaggio del cinema unisce adolescenti di tutto il mondo, pronti a vivere
l'esperienza unica di Giffoni ideata da Claudio Gubitosi. E l'inaugurazione anche quest'anno vede un evento
formidabile con l'anteprima di uno dei titoli più attesi della stagione cinematografica, Monsters University,
capolavoro della Disney Pixar. Febbrile la corsa alle prenotazioni, tui paio di minuti e i biglietti d'ingresso
erano già esauriti. Il film in 3D, diretto da Dan Scanlon, è un altro capitolo delle avventure dei mostri Sulley e
Mike, e uscirà nelle sale italiane il 21 agosto distribuito da The Walt Disney Company Italia. Un capolavorro
amato non solo dai piccoli ma anche da moltissimi adulti. A Giffoni presenti all'anteprima Francesco Mandelli
e Fabrizio Biggio (meglio noti al grande pubblico come "I soliti idioti") che nel film hanno prestato la voce al
mostro a due teste, Terri & Terry Perry. Altre voci d'eccezione per il doppiaggio italiano del film sono Martina
Stoessel e Lodovica Cornelio, le giovanissime star protagoniste della serie cult di Disney Channel Violetta,
che danno la voce alle due consorelle Carrie e Britney della Pyton N u Kappa (Pnk). Vestite di rosa dalla
testa ai piedi, le Pnk dalle sembianze dolci e inoffensive si trasformano in terrificanti creature per i Giochi
annuali dello Spavento. Prequel di Monsters & Co., il film racconta dell'incontro tra le matricole Mike
Wazowski e James P. Sullivan detto "Sulley", uno spaventatore dal talento naturale. Uno dei volti della prima
giornata è l'attrice Stefania Rocca, che presenta al pubblico il suo cortometraggio Osa, dedicato al problema
dei matrimoni forzati e realizzato per ActionAid, di cui la Rocca è testimonial. Ancora un volto femminile con
Francesca Cavallin, tra le attrici emergenti e promettenti della nostra tv die, dopo il successo di "Un medico in
famiglia", in autunno sarà al fianco di Luca Zingaretti nella miniserie "Adriano Olivetti - La forza di un sogno"
di Michele Soavi. Spazio nella giornata di anteprime per L'ultimo goal di Federico Di Cicilia, girato interamente
nella provincia di Avellino, la storia di Peppino, talento calcistico in erba, e del suo allenatore-mentore
Carmando che lo aiuta negli allenamenti per realizzare il sogno del padre. Presenti i protagonisti Renato
Carpentieri, Giogiò Franchini, Massimiliano Gallo e Nello Mascia. Stasera ospiti italoamericani saranno gli
attori Paiul e Mira Sorvino, padre e figlia che alle 17 si racconteranno al loro pubblico. E ancora Marco e
Piergiorgio Bellocchio rsispettivamente regista e attore del nuovo cinema italiano. In serata allo Stafio Troisi il
concerto di Elio e le storie tese, gruppo molto amato ai giovanissimi ma non solo. Domenica 21 arriveranno la
candidata all'Oscar Jessica Chastain e il maestro dell'horror Dario Argento. La nuova settimana inizia con la
giornata dedicata ad Alessando Siani e alla sua dirompente comicità che porterà in scena allo stadio Piazza
Troisi alle ore 21.30. Istrione del pianoforte è anche Giovanni Allevi che con i giovani ha un rapporto viscerale
e con cui parlerà a partire dalle ore 15. Il 23 luglio spazio all'anteprima di "Percy Jackson: sea of monsters"
con Logan Lerman e Alexandra Daddario che incorneranno il pubblico giffoniano. Il 24 luglio spazio ai divi del
piccolo schermo con Naya Rivera, star della serie Glee. Alle ore 11 l'incontro con i ministro per l'integrazione
Cecile Kyenge. I dinosauri in 3 D di Jurassic Park tornano a terrorizzare il pubblico in sala nella versione
ipertecnologica. Ospite della giornata il cantante Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. L i voce e le grandi
interpretazioni di Giancarlo Giannini, vecchio leone del cinema italiano, saranno protagoniste il 26 luglio.
Roberto Saviano è ospite della giornata durante la quale (ore 18) incontreà i giovani giurati. Così come il
comico Usa Sacha Baron Cohen. In serata lo Stadio Troisi si animerà con i ritmi di renzo Arbore e l'Orchestra
Italiana. Gran finale il 28 luglio con i piccolissimi amici blu: l'anteprima I Puffi 2 in 3 D è l'evento conclusivo
assime eagli incontri con gli attori Alessandro Gasmann e Annamaria Barbera e il concerto allo Stadio Troisi
di Fiorella Mannoia. Un programma che, arricchito da centinaia di proiezioni a latere ancora una volta non ha
tradito le aspettative dei giovanissimi cinefili provenienti da tutto il mondo. • • •
67
CINEMA
20/07/2013
Il Denaro
Pag. 41
(diffusione:20000)
Foto: A lato Claudio Gubitosi e i giovanissimi giurati del festival
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20/07/2013
Il Giornale di Vicenza
Pag. 54
di noi».
69
20/07/2013
Pag. 54
70
20/07/2013
Pag. 56
Ecco Tommaso e Marta i nostri giovani giurati al Giffoni film festival
I fratelli Marta e Tommaso Panozzo, giurati al Giffoni film festival| La sala che ospita i ... GIFFONI
(SALERNO) Oltre 20 mila le richieste di ammissione. Alla fine ne sono state accolte 3300. Compresa quella
di Tommaso, 9 anni, e Marta, 11 anni, allievi della scuola elementare Fogazzaro in città. I fratelli Panozzo di
Vicenza saranno pronti in sala a votare da oggi a domenica 28 luglio in qualità di giurati del Giffoni Film
Festival. E saranno anche gli inviati de Il Giornale di Vicenza per raccontare le curiosità del Festival. Sono
partiti per una vacanza di avvicinamento al Sud in questi giorni, con i loro genitori entrambi architetti, mamma
Elisa Benetti e papà Luca. Il Gdv li ha muniti di taccuino e líntesa è che al telefono detteranno le loro
impressioni. Di giorni dalle 9 alle 16 assisteranno alle proiezioni, poi ogni sera saranno riaffidati ai genitori in
attesa davanti alle sale. Lévento si svolge nel comune di Giffoni Valle Piana, provincia di Salerno, 12 mila
abitanti, che in occasione del festival raddoppia la sua ospitalità. Arrivano da 41 nazioni e da 160 città italiane
i ragazzi che dai 3 ai 23 anni partecipano in diverse classi di concorso a comporre la giuria che esamina i film
in gara. Per dieci giorni si forma qui una grande comunità che si collega durante lánno già sul web, diventato
via privilegiata per mantere alto línteresse verso questo evento. Proprio i ragazzi- giurati hanno scelto
attraverso i sondaggi sui social network, alcuni dei protagonisti di questa edizione, la numero 43 dal titolo
"Sempre giovani" e come sempre dedicata al cinema per ragazzi. Saranno 150 le proiezioni su 2500
produzioni arrivate da 90 paesi, divise in fasce détà. Tommaso e Marta parteciperanno a quella Elements+6
(6-9 anni), ed Elements+10 (10-12 anni). Tra gli ospiti annunciati il regista Dario Argento che incontrerà i
ragazzi il 21 luglio; e poi Jessica Chastain, Naya Rivera, Alessandro Gassman, Giancarlo Giannini, Logan
Lerman e Alexandra Daddario, Francesco Mandelli e Fabrizio Bigio. E ancora: Elio e le storie Tese, Giovanni
Allevi, Giuliano Sangiorgi, Renzo Arbore, Max Pezzali e Max Gazzè. Il 22 uno show di Alessandro Siani
(coprotagonista di "Benvenuti al Sud"). Tra le anteprime in scaletta i film Monsters University, Lúltimo goal,
Teen beach movie, Monster high 13 desideri, Titeuf - il film, Percy jackson e gli dei dellólimpo, Mood indigoLa schiuma dei giorni, Eco planet- Un pianeta da salvare, Jurassic park 3d, Justin e i cavalieri valorosi, I puffi
2. La partecipazione dei due bambini vicentini si deve alla loro passione per la lettura ed il cinema: «Io sono
una divoratrice di libri - dice Marta -. Ho letto tutto Harry Potter ma non tutti i film mi sono piaciuti. Ora mi sono
pappata la saga di Twilight e la trilogia de Il Signore degli anelli, che mi è piaciuta moltissimo». Più tranquilli i
gusti di Tommaso che si nutre di Topolini e Focus Junior, baby mensile di scienza, e tra tutti i film adora "I
pirati dei Caraibi", oggetto per altro di una maratona il 19 a Giffoni. «I ragazzi hanno sentito parlare di Giffoni,
ho spiegato loro cos´è, e mi hanno chiesto di partecipare. Abbiamo compilato i formulari via internet e un paio
di mesi fa è arrivata la risposta positiva» spiega la mamma Elisa. Emozione palpabile nel divenire giurati,
Tommaso e Marta sono motivatissimi e calati anche nella veste di critici cinematografici: «Non so cosa
scrivremo, di sicuro quello che ci piace e quello che non ci va» afferma sicura Marta. N.M.
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CINEMA/2. Da oggi seguiranno per il GdV la 43ª edizione della rassegna
22/07/2013
Pag. 42
La nostra emozione di giurati a Giffoni Film, interviste e la conoscenza di
attori
Ragazzini-giurati grandi tifosi di "Violetta" e Ruggero Pasquarelli| Marta e Tommaso ... Marta e Tommaso
Panozzo GIFFONI (Salerno) È iniziata venerdì la nostra avventura di giurati e di inviati de Il Giornale di
Vicenza al Giffoni Film Festival. Dopo qualche giorno di vacanza in una masseria molto accogliente, con tanti
animali, dove dormiamo anche durante il festival, alla cittadella del cinema siamo stati assegnati a diversi
gruppi, in base alla nostra età: Marta ai +10 che indossano una maglietta azzurra, Tommaso ai +6 con la
maglietta verde. Ognuno di noi, quindi, ha un programma di film e incontri diverso. È emozionante trovarsi tra
tanti ragazzi della nostra età, provenienti da tutte le parti dÍtalia e dalléstero ed è anche unóccasione per
fare nuove amicizie. In questi giorni abbiamo visto alcune anteprime, come "Monsters University" e "Teen
Beach Movie" e anche i primi film in concorso. Tommaso "I Swan" un film cinese e "The Pearl", che invece è
iraniano. Marta ha visto "Bekas", su due ragazzi curdi e "The Green Umbrella" anche questo iraniano. Al di là
del "lavoro" di giurati, i momenti più belli sono gli incontri con gli attori. Abbiamo potuto fare domande a
Francesca Cavallin, veneta come noi, che ha raccontato che il momento più difficile della sua carriera è stato
allínizio, quando la sua famiglia voleva che facesse un lavoro più sicuro. Poi abbiamo visto Mira e John
Sorvino; Mino e Gabriele Caprio, Stefania Rozza, Jessica Chastain e Dario Argento, che hanno sfilato sul
Blue carpet e poi sono stati intervistati da noi giurati. Lémozione più grande per Marta è stata conoscere
Ruggero Pasquarelli, Federico del telefilm "Violetta", uno dei suoi preferiti, un ragazzo molto simpatico che
canta, recita e che è stato gentilissimo con tutte le fan, entusiaste, al contrario dei maschi, visto che Violetta è
un telefilm da ragazze, come Monster High, lánteprima che è toccata a Tommaso ieri sera. Gli è invece
piaciuto molto di più il laboratorio in cui hanno creato dei personaggi in plastilina, che sono stati filmati e
trasformati in un film animato. Qui al Giffoni, comunque, è magica tutta látmosfera, gli spettacoli nella
cittadella del cinema, lánimazione per noi ragazzi, i laboratori, i presentatori e gli ospiti che ci coinvolgono
molto.(a cura di Maria Elena Bonacini)
72
CINEMA. Il resoconto di Marta e Tommaso Panozzo, i fratelli che partecipano allévento legato al prestigioso
festival
20/07/2013
Il Tirreno - Pisa
Pag. 29
«Tra i politici mi piacerebbe doppiare Marco Pannella, è simpatico e pazzo!», parola di Francesco Madelli dei
Soliti Idioti al Giffoni Experience per presentare iniseme a Fabrizio Biggio l'anteprima Disney -Pixar di
Monsters University prequel del record di incassi «Monster & CO«, nelle sale il prossimo 21 agosto. Il duo
presta la voce al mostro a due teste Terri & Terry Perry.
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20/07/2013
Il Tirreno - Ed. nazionale
Pag. 27
«Tra i politici mi piacerebbe doppiare Marco Pannella, è simpatico e pazzo!», parola di Francesco Madelli dei
Soliti Idioti al Giffoni Experience per presentare iniseme a Fabrizio Biggio l'anteprima Disney -Pixar di
Monsters University prequel del record di incassi «Monster & CO«, nelle sale il prossimo 21 agosto. Il duo
presta la voce al mostro a due teste Terri & Terry Perry. I Soliti IdiotiXX
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21/07/2013
Il Tirreno - Ed. nazionale
Pag. 36
VALLE PIANA Fan in delirio alla giornata speciale del Giffoni Experience dedicata a Violetta, interpretata da
Martina Stoessel. I mille giovanissimi giurati si sono spellati le mani per i protagonisti della serie tv girata in
Argentina e prodotta da Disney Channel, con appassionati in tutto il mondo, tra cui 200mila in Italia. A Valle
Piana, nel Salernitano, dove si svolge il festival, è andata in onda la puntata numero 21, quella che sarà
trasmessa a ottobre, per l'avvio del la seconda stagione. Violetta sarà ancora più combattiva e sicura di sé,
determinata a coronare il suo sogno di diventare un'artista affermata, nonostante la rivale Ludmilla e gli
ostacoli posti da papà German, che continuerà a tenere alla larga chiunque aspiri a conquistarne il cuore.
Con i giurati, in prima fila, anche un ospite d'eccezione: Ruggiero Pasquarelli (Federico nella fiction), attore e
cantante presente anche nella seconda serie assieme a Lodovica Comello (Francesca), e ventenne prodotto
di quella fucina di talenti che è X Factor. Ruggiero ha incontrato i 'V Lovers' italiani (così si chiamano i fans
della serie), rispondendo alle curiosità dei giurati e cantando le canzoni di Violetta. Martina Stoessel
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al giffoni experience
21/07/2013
Il Tirreno - Pisa
Pag. 28
VALLE PIANA Fan in delirio alla giornata speciale del Giffoni Experience dedicata a Violetta, interpretata da
Martina Stoessel. I mille giovanissimi giurati si sono spellati le mani per i protagonisti della serie tv girata in
Argentina e prodotta da Disney Channel, con appassionati in tutto il mondo, tra cui 200mila in Italia. A Valle
Piana, nel Salernitano, dove si svolge il festival, è andata in onda la puntata numero 21, quella che sarà
trasmessa a ottobre, per l'avvio del la seconda stagione. Violetta sarà ancora più combattiva e sicura di sé,
determinata a coronare il suo sogno di diventare un'artista affermata, nonostante la rivale Ludmilla e gli
ostacoli posti da papà German, che continuerà a tenere alla larga chiunque aspiri a conquistarne il cuore.
Con i giurati, in prima fila, anche un ospite d'eccezione: Ruggiero Pasquarelli (Federico nella fiction), attore e
cantante presente anche nella seconda serie assieme a Lodovica Comello (Francesca), e ventenne prodotto
di quella fucina di talenti che è X Factor. Ruggiero ha incontrato i 'V Lovers' italiani (così si chiamano i fans
della serie), rispondendo alle curiosità dei giurati e cantando le canzoni di Violetta.
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20/07/2013
L'Arena di Verona
Pag. 49
di noi».
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20/07/2013
L'Arena di Verona
Pag. 49
78
20/07/2013
La Citta di Salerno - Ed. nazionale
Pag. 36
(diffusione:25000)
GIFFONI VALLE PIANA Chi sono i ragazzi, cosa pensano, cosa vogliono, di cosa rimproverano gli adulti,
quali sono le loro reali paure e speranze: da oggi la risposta sarà nei 150 film in concorso al Giffoni Film
Festival fino al 28 luglio. Si parte dunque oggi con le visioni delle pellicole in gara, a partire dalle ore 10
presso la Sala Truffaut, che verranno giudicate dai 3.300 ragazzi in giuria, dai 3 ai 23 anni. Oggi pomeriggio
(ore 17) ci sarà anche l'anteprima Disney di "Violetta", nella Sala Alberto Sordi. Per la sezione masterclass, si
partirà alle 11 con ospite Piergiorgio Bellocchio, presso il complesso monumentale di San Francesco mentre,
a partire dalle 15, le Antiche ramiere accoglieranno nell'ordine: Ettore De Lorenzo, Marco Bellocchio ed Elio e
le storie tese. Il Teatro d'associazione culturale Jeu De James, alle ore 19, presenterà, a Largo De Rossi lo
spettacolo per bambini "Carciofina e il campo gustosissimo gustoso" mentre a seguire, nella stessa location,
la compagnia Il carretto dei sogni proporrà lo spettacolo dal titolo "Cera una volta un bambino", piece seguita
dalle "Storie di pulcinella" (ore 21,30) a cura della compagnia I Teatrini. In serata (ore 21) il Giardino degli
aranci ospiterà il Teatro pirata con "Voglio la luna", mentre a seguire in Piazza Umberto (ore 23) ci saranno
gli Strip Fighters, per un incontro di Boxe clowndestina. Alle ore 22, Piazza Lumiere sarà invasa dal circo
contemporaneo di Nando e Maila.
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Al via le pellicole in concorso Anteprima di "Violetta"
20/07/2013
Pag. 36
(diffusione:25000)
Stefania Rocca presenta "Osa": «Niente fondi, slitta mia prima regia». "I Soliti Idioti" al doppiaggio di
"Monsters University"
Parte questa sera (ore 21,30), presso l'Arena dello stadio "Troisi", il Giffoni Music Concept, sezione musicale
del festival denominata "anticrisi" per i suoi prezzi assolutamente popolari. Ad inaugurare il cartellone della
rassegn sarà Elio e le Storie Tese. Dopo l'appuntamento con Elio, martedì sera è attesa la Bandabardò che
festeggerà sul palco di Giffoni i suoi 20 anni di carriera mentre il mercoledì 24 sarà la volta di Max Gazzè. La
novità di questa edizione è rappresentata dalla presenza del grande rap italiano che approda a Giffoni con
due serate speciali a cura di Don Joe, dj e già produttore dei Club Dogo, previste il 25 e il 26 luglio.GIFFONI
VALLE PIANA «I ragazzi hanno una freschezza e un'energia che a volte noi non abbiamo»: con parole
semplici ma significative l'attrice Stefania Rocca ha inaugurato ieri, la 43esima edizione del Giffoni
Experience. Ad accoglierla, il caloroso applauso dei giurati e del pubblico che l'ha vista sfilare, con un
atteggiamento del tutto gioioso, sul Blue Carpet. Versatile e affascinante, l'attrice è nota al grande pubblico
grazie al successo televisivo di Tutti pazzi per amore (2008) ma a consegnarla alla celebrità fu Salvatores,
nel '97, con "Nirvana", in cui interpretò Naima. La mattatrice torinese ha presentato al festival il
cortometraggio "Osa" realizzato, nel 2012, con la collaborazione dell'organizzazione internazionale ActionAid,
social partner di Giffoni, di cui è anche testimonial. «Osa - ha spiegato Stefania Rocca - è il frutto di una
esperienza personale. Durante un viaggio da Milano a Roma ho conosciuto una ragazza italiana che stava
scappando dalla famiglia d'origine che voleva obbligarla a un matrimonio combinato. Le persone tendono a
pensare che questo problema sia legato a paesi lontani e invece non è così». Slitta invece il suo esordio alla
regia con un lungometraggio scritto insieme a Giancarlo De Cataldo: «Ho comprato i diritti del libro di Maria
Corti "L'ora di tutti" - spiega - ma non sappiamo ancora quando potremo cominciare le riprese, non ci sono
finanziamenti. Il libro della Corti è un bellissimo romanzo del '62 che racconta la presa di Otranto da parte dei
Turchi, è una storia medievale, ma il film non sarà ambientato a quei tempi». L'attrice, ospite del Giffoni già
nel 1997 ha poi parlato della sua esperienza a Giffoni Experience. «Sono molto contenta che questo corto sia
stato proiettato a un pubblico giovane - ha aggiunto - perché come i miei figli, i ragazzi hanno una freschezza
e un'energia che a volte noi non abbiamo». Nel futuro c'è "Il terzo tempo", progetto cinematografico, diretto
da Enrico Maria Artale, in cui la Rocca interpreterà la presidentessa di una squadra di rugby di provincia. Sul
piccolo schermo, prenderà parte alla seconda stagione di "Una grande famiglia" e sarà al fianco di Luca
Zingaretti nella fiction "Adriano Olivetti: la forza di un sogno". Nel pomeriggio, la cittadella ha accolto i "Soliti
idioti", al secolo Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli, protagonisti della serie comica che si prende gioco dei
malcostumi tipicamente italiani. I due sono al festival in occasione dell'anteprima del film d'animazione
"Monsters University" la cui uscita è prevista il 21 agosto. «Sono passati anni dal nostro debutto - ha
dichiarato Biggio - ma non siamo molto cambiati. Ciò che è diverso in noi è che ora lavoriamo solo se
abbiamo qualcosa da dire senza produrre a tutti i costi. Abbiamo bloccato il "trattore" che da dietro ci
spingeva a fare film per arricchirsi soltanto». «Eravamo ansiosi per il doppiaggio - dice Mandelli - ma poi ci
hanno chiesto di essere semplicemente noi, con le nostre voci». Alessandra De Vita ©RIPRODUZIONE
RISERVATA
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«Cinema? Meno male che ci sono i giovani»
20/07/2013
Pag. 28
(diffusione:25000)
Appello ai residenti in occasione del Festival. Ordinanza sui rifiuti
GIFFONI VALLE PIANA Un piano traffico speciale è stato predisposto dall'amministrazione comunale in
occasione del Giffoni Film Festival . Oltre alla manifestazione di cinema, sono previsti infatti anche altri eventi
di spettacolo che coinvolgeranno altre aree della città e lo stadio comunale "Giuseppe Troisi". Alcune aree di
parcheggio sono state adibite a spazi per gli spettacoli ed inoltre varie arterie stradali cittadine vengono
limitate al traffico esclusivo per i residenti. Analogamente alla scorsa edizione, «per ovviare agli inconvenienti
e tutelare la pubblica incolumità», il comando di Polizia Locale ha predisposto un piano per agevolare i flussi
di traffico ed evitare ingorghi. Nei gironi della manifestazione, dalle ore 18,30, viene ripristinato il "sistema
anulare" per l'accesso e l'esodo da Giffoni Valle Piana mediante il percorso a senso obbligatorio per gli
autoveicoli provenienti e diretti a Salerno. Sull'esperienza dello scorso anno e per la notevole partecipazione
prevista, l'amministrazione consiglia ai residenti di limitare l'uso delle autovetture ai casi di necessità,
«collaborando, in tal modo, al miglioramento del flusso veicolare e pedonale». Un'ordinanza del sindaco
Paolo Russomando, in occasione del Giffoni Film Festival, ha previsto che, per il periodo tra il 19 e il 28
luglio, il conferimento di tutti i rifiuti urbani dovrà avvenire dalle 22,30 alle 24 per permettere al gestore del
servizio il ritiro degli stessi dalle ore 24,30. Previste sanzioni da 25 a 500 euro.
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«Limitate l'uso della macchina»
21/07/2013
Pag. 37
(diffusione:25000)
la visita
Conoscere il mondo delle istituzioni per crescere come cittadini attraverso le voci e le testimonianze dei propri
rappresentanti: è questa una delle scommesse del Giffoni Experience 2013 che oggi ospiterà il ministro per i
Beni e Attività Culturali e Turismo, Massimo Bray. Quest'anno il Giffoni Film Festival ha pensato a un
contenitore all'interno del quale i giovani dai 12 ai 20 anni incontreranno i protagonisti della vita pubblica e
della politica ai quali potranno rivolgere domande, proporre idee per conoscere a fondo la 'macchina delle
istituzioni. Tra gli ospiti che dei prossimi giorni, il vice presidente della Camera, Luigi Di Maio, domani, e il
ministro Cecilie Kienge, mercoledì 24.
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Oggi c'è l'incontro col ministro Bray
21/07/2013
Pag. 37
(diffusione:25000)
Mira e Paul riscoprono le radici italiane. Il rammarico di Bellocchio per il film sul caso Orlandi
GIFFONI VALLE PIANA Complicità e tenerezza, ma anche generazioni a confronto e un codice diverso per
comprendere l'universo: il rapporto tra padre e figlio, caratterizza la seconda giornata, di ieri, del Giffoni
Experience che ha accolto due esempi di come, anche i grandi registi, non si discostino dalla figura del padre
tradizionale. Il regista e attore Paul e sua figlia Mira Sorvino, premio Oscar per 'La Dea dell'Amore' di Woody
Allen, non hanno negato sorrisi ed emozioni intense ai tanti giurati che gremivano la Sala Truffaut. "Più che
dare suggerimenti vorrei fare delle domande - ha esordito Mira - Quali sono i progetti dei ragazzi? Hanno dei
sogni? Scrivono? Oggi qualunque idea può essere tradotta in pellicola, basta crederci e lavorare duro". I due
sono stati i primi artisti internazionali a sfilare sul Blue Carpet della 43esima edizione, prestandosi con
dolcezza alle domande dei ragazzi, tanto che l'attore italo-americano ha regalato al pubblico anche una
piccola esibizione canora. "Quando Mira ha iniziato a recitare ero terrorizzato - ha spiegato Paul Sorvino voleva lasciare gli studi per diventare un'attrice ed io ero consapevole di quanto potesse essere terribile
questo lavoro. Ho fatto il possibile per farla ragionare e alla fine si è laureata, peccato che il giorno della
cerimonia mi abbia confermato di voler ripercorre i miei passi". "Ho sempre voluto recitare - conferma Mira da bambina chiedevo a mio padre di insegnarmi i trucchi del mestiere. Un giorno ricordo mi disse che, per
imparare a piangere in scena, avrei dovuto salire le scale pensando a qualcosa di brutto poi, una volta
tornata giù, le lacrime sarebbero sgorgate a comando". Dopo la breve pausa in Italia, paese di origine dei
nonni paterni, Mira tornerà in America per iniziare le riprese dell'ottava - e forse ultima - stagione di 'Psych'.
Un pilastro del cinema d'autore nostrano quale Marco Bellocchio (autore de "I pugni in tasca", "La Cina è
vicina", "Buongiorno notte", tra gli altri) è stato protagonista del Festival, insieme al figlio, l'attore Piergiorgio,
che ai ragazzi ha confessato con orgoglio: "Sono figlio di uno dei registi più indomabili della scena italiana".
"Quando il papà ha un peso, il figlio deve fare la sua strada": gli ha replicato il padre. Sul festival: "Il livello del
ragazzi è incredibile, ci ha sorpreso". Bellocchio padre ha inoltre confessato il suo rammarico per essersi
ritirato, di recente, da un progetto cinematografico ispirato alla scomparsa di Emanuela Orlandi: "Non
sapremo mai cosa è successo, bisognerebbe entrare nel Vaticano. Senza una verità non potevo fare un film".
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I Sorvino incantano la giovane platea
21/07/2013
Pag. 24
(diffusione:25000)
GIFFONI VALLE PIANA Si è tenuta ieri sera la cerimonia inaugurale degli spazi esterni dell'antica ramiera. La
nuova strada è stata intitolata ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Nella toponomastica cittadina,
la strada ha assunto la denominazione "Via Falcone e Borsellino - Vittime della mafia". «La giunta ha scelto di
intitolare la nuova strada a due illustri figure della nostra storia italiana, per dare un segnale di richiamo ai
valori civili e morali e per un ricordo indelebile del loro sacrificio, quale esempio da seguire per tutti e
soprattutto per le nuove generazioni» ha affermato il sindaco Paolo Russomando. La nuova bretella stradale
collegherà la strada provinciale Giffoni Valle Piana- Montecorvino Rovella alla ramiera, antica fabbrica del
rame, esempio di archeologia industriale, destinata dal Comune ad un centro culturale per l'aggregazione dei
giovani e che, durante le edizioni del Giffoni Experience, diventa luogo di ritrovo per iniziative collaterali al
Festival. La nuova strada sarà anche a servizio della scuola media "Fratelli Linguiti", della vicina area
parcheggio e della sede locale della Croce Rossa Italiana, consentendo un accesso e un'uscita dei mezzi di
soccorso più sicuri ed agevoli. «Era un lavoro necessario per migliorare la viabilità dell'intera zona dove vi
sono diversi servizi: la scuola, il comando della polizia locale e la sede della Croce Rossa Italiana» ha
concluso Russomando. (f.d.f.)
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Giffoni, strada per Falcone e Borsellino
22/07/2013
Pag. 33
(diffusione:25000)
GIFFONI VALLE PIANA Un binomio tra comicità e musica attraverserà oggi la Cittadella del cinema. È quello
composto dall'attore comico Alessandro Siani e dal musicista Giovanni Allevi, protagonisti della quarta
giornata del Festival del cinema per ragazzi. Il mattatore napoletano sarà oggi a Giffoni, a distanza di cinque
anni dalla sua ultima partecipazione alla kermesse, dopo i recenti successi de "Il principe abusivo", film
campione di incassi nel quale ha esordito come regista. E se nel pomeriggio Siani risponderà alle domande
dei giovani giurati, in serata (ore 21,30) allieterà il pubblico dell'arena dello stadio comunale con il suo ultimo
spettacolo "Sono in zona show". Un'atmosfera più raccolta sarà quella che caratterizzerà nel pomeriggio (ore
15) la masterclass di musica in cui Allevi, aggiungendosi alla vasta schiera di musicisti e cantanti quest'anno
ospiti della manifestazione, intersecherà nelle antiche ramiere di Giffoni lo sguardo dei giovani giurati del
festival, per un confronto libero e diretto. In giornata proseguiranno le proiezioni dei film in concorso, oltre alle
anteprime previste: oggi sarà la volta di Titeuf, prodotta da Cloud Movie. Anche stasera, inoltre, in piazza
Lumiere (dalle 18 alle 24) "Chic zone", il portale di moda e cultura, allestirà uno "Chic village", spazio creativo
di designers e stilisti provenienti da tutta Italia, sopraggiunti al Festival per proporre le proprie creazioni. Gli
stilisti presentisono: Dinda, Funny Fimo, Stile SoprafFimo, Voluptas, Fragola e Kris make-up. Presenti anche
Agape Bijoux, Dany-Sery Earrings e Chiaja Creazioni. (a.d.v.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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Siani e Allevi Risate e musica nel programma di quest'oggi
22/07/2013
Pag. 33
(diffusione:25000)
Il maestro dell'horror stronca Zampaglione: «Non può essere il mio erede» Operazione simpatia per l'attrice
Jessica Chastain, accompagnata dalla nonna
GIFFONI VALLE PIANA «Sorridere, ridere e amare sempre»: è questo il trittico di azioni in cui l'attrice Jessica
Chastain ha indicato il suo elisir di giovinezza. Avvolta da un elegante abito di pizzo rosso, e vestita inoltre di
uno sguardo emozionato e radioso, l'attrice è approdata ieri («accompagnata dalla nonna» ha sottolineato)
nella città del cinema per ragazzi dove ha ricevuto il Giffoni Experience Award. Ad accoglierla l'appassionato
benvenuto dei giurati che le hanno confermato «Il privilegio di essere un'attrice», come lo ha definito la
Chastain, che ha esordito al cinema nel 2008 con il ruolo protagonista in "Jolene". L'artista ha confessato al
suo pubblico anche un'altra passione: quella per la cucina, che l'ha portata a iscriversi a un corso per chef a
New York, dove vive sin da dopo il diploma. «La principale qualità che dovrebbe avere un attore - ha
continuato la Chastain - è quella di sapersi connettere con il pubblico e trasmettere allo spettatore ciò che si
ha dentro. Gary Oldman, ad esempio, lo fa». Prossimamente la vedremo sullo schermo come interprete di un
curioso progetto del regista statunitense Ned Benson: un film diviso in due parti, "The disappearance of
Eleanor Rigby: His" e "The disappearance of Eleanor Rigby: Hers", che racconta la crisi sentimentale di una
coppia di New York dal punto di vista dell'uomo (James McAvoy) nel primo episodio e dal punto di vista della
donna nel secondo. Per il 2014 è prevista inoltre l'uscita di "Miss Julie", tratto dalla tragedia "La signorina
Julie" di August Strindberg, che la vedrà diretta dalla svedese Liv Ullmann, e di "Interstellar", l'atteso nuovo
film di Christopher Nolan. Nel pomeriggio, sul red carpet di Giffoni è arrivato anche il maestro dell'horror Dario
Argento, che ha lanciato il suo grido d'allarme per l'industria cinematografica: «Il cinema italiano ed europeo
in generale è in pessime condizioni, i tagli influiscono in modo catastrofico. Il cinema italiano ormai si è
appiattito su modelli televisivi e su una commedia all'italiana che spesso è mediocre. E quello americano
neanche mi interessa». Il regista, che sta allestendo per il teatro una sua versione del Macbeth, ha ricordato
come è nata la sua passione per l'horror: «L'evento che mi ha cambiato la vita è stato quando mio padre, che
era produttore cinematografico, mi regalò una tessera per un cinema che d'estate trasmetteva horror».
Argento ha risposta alle decine di domande di giurati, e a chi gli ha chiesto se sulla scia di "Tulpa", l'esordio
cinematografico di Federico Zampaglione, vede nel leader dei Tiromancino un suo erede ha risposto:
«Assolutamente no. Lui crede di esserlo ma non è così». Alessandra De Vita ©RIPRODUZIONE
RISERVATA
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Argento: «Il cinema è in crisi» Dal Gff l'allarme per i tagli
21/07/2013
La Sicilia - Ed. nazionale
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Da Napoli in Argentina dopo la partecipazione a "X Factor 4", la storia dello "scugnizzo" diventato star
planetaria. «Nella seconda serie mi fidanzo», e il pubblico contesta la svolta
Ruggiero Pasquarelli tra i protagonisti di "Violetta" Armando Petretta Giffoni Valle Piana. Ancora più
combattiva, più sicura di sé, e determinata a coronare il suo sogno di diventare un'artista affermata,
nonostante la rivale Ludmilla e gli ostacoli posti da papà German, che continuerà a tenere alla larga chiunque
aspiri a conquistarne il cuore. Così si presenterà dopo la pausa estiva ai suoi fans sparsi per il mondo
Violetta, la protagonista della serie tv tutta sentimenti per teenager prodotta da Disney Channel e diventata
un fenomeno per gli ascolti record (in Italia una media di 200 mila spettatori a puntata) e per i fans sparsi in
tutto il mondo. Giunta alla seconda stagione dopo lo strepitoso successo ottenuto dalla prima, andata in onda
nel 2012, la serie girata in Argentina è stata protagonista di un evento speciale della seconda giornata del
Giffoni Experience, con i piccoli giurati e i fans che hanno potuto vedere in anteprima il ventunesimo episodio
della seconda stagione, quello che a ottobre riaprirà la serie su Disney Channel dopo la pausa estiva. Con
loro, in prima fila, anche un ospite d'eccezione: Ruggiero Pasquarelli (Federico nella fiction), attore e cantante
presente anche nella seconda serie assieme a Lodovica Comello (Francesca), e ventenne prodotto di quella
fucina di talenti che è X Factor. Per lui i mille giurati presenti in sala sono andati letteralmente in delirio. Ma
già in precedenza, durante la passerella sul blue carpet, l'attore con origini napoletane era stato strapazzato
dalle ragazzine che se lo sono conteso a colpi di gridolini pur di fare una foto con lui. Ruggiero ha incontrato i
"V Lovers" italiani (così si chiamano i fans della serie), rispondendo alle curiosità dei giurati e cantando le
canzoni di Violetta accompagnato dall'inseparabile chitarra e dalla platea (un pubblico dai 6 ai 17 anni) che
ha cantato con lui in spagnolo i motivi più popolari della serie tv reagendo con un "noooo" di disapprovazione
all'annuncio che il suo personaggio nella seconda serie si fidanza. «Uno dei miei sogni è partecipare a
Sanremo - ha detto Pasquarelli - e magari collaborare con Fiorello, che ammiro tantissimo». Accolto dagli
applausi dei fan e accompagnato dai genitori, il giovane attore ha raccontato di sé e del suo futuro che
prevede anche il ritorno alla musica. «Dopo la mia partecipazione a X Factor 4 si è aperto un mondo - ha
raccontato - sono stato chiamato per Violetta e da quel momento in poi la mia vita è cambiata. Ma sono
sempre molto legato alla musica e adoro Massimo Ranieri; avevo una band, e ora ho un disco di inediti già
pronto». Per il momento però il futuro di Ruggiero continua a essere Violetta. Per girare le puntate delle due
stagioni già andate in onda, si è trasferito in Argentina. «In questi anni sono molto cresciuto. Vivere da solo,
dall'altra parte del mondo, è formativo. Questo è un momento molto particolare per me, anche la notorietà è
ancora una cosa cui mi devo abituare; ma ho portato un po' delle mie origini napoletane anche nel gruppo
degli attori di Violetta. Viviamo tutti insieme e la sera cucino la pizza». Ruggiero rimarrà in Italia tutta l'estate.
In attesa di girare un film d'amore con Emma Watson, l'eroina di Harry Potter («uno dei miei sogni»), a
settembre girerà il suo primo film da protagonista assieme a un'icona del cinema come Virna Lisi. Poi, sarà di
nuovo Violetta per la tourneé che partirà da Barcellona il 30 novembre. E poi, forse, ancora Violetta, o almeno
così sperano i suoi fans. 21/07/2013
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Ruggiero Pasquarelli: «I miei sogni sono Sanremo e Fiorello»
20/07/2013
Unione Sarda
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Giffoni Film Festival, ecco i quattro piccoli giurati di Desulo, Fonni, Orgosolo e Ovodda
Sono Pietro Todde di Desulo, Giuseppe Siotto di Fonni, Mariangela Gregu di Orgosolo e Giampietro Mattu di
Ovodda, tutti alunni delle Medie, i giurati sardi che - partiti ieri - fino al 28 luglio, insieme a migliaia di coetanei
provenienti da tutto il mondo, faranno parte della giuria che valuta le pellicole della rassegna cinematografica
per bambini e ragazzi più famosa a livello nazionale e internazionale. I partecipanti dalla Sardegna sono stati
coinvolti nel Movie Days che si è tenuto a Tonara dal 7 al 9 maggio (con 750 tra bambini e adolescenti
partecipanti), si sono distinti per il loro interesse sui film proiettati e per questa ragione l'organizzazione del
Giffoni (nella foto Stefania Rocca che ha presentato un corto) li ha chiamati a far parte della giuria
internazionale della 43esima edizione. L'iniziativa fa parte di un progetto portato avanti dal Consorzio Bim
Taloro con il Giffoni Film Festival e l'impresa sociale Nuovi Scenari, referente sarda del Festival.
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Giffoni Film Festival, ecco i quattro piccoli giurati di Desulo, Fonni,
Orgosolo e Ovodda
22/07/2013
Unione Sarda
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L'attrice statunitense ospite al Giffoni Film Festival. 150 opere tra lungo e cortometraggi, serie tv e
documentari, una giuria composta da 3300 ragazzi (dai 3 ai 23 anni) in rappresentanza di 41 nazioni e 160
città italiane.
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Jessica Chastain sul "red carpet" a Giffoni
20/07/2013
D Repubblica - N.850 - 20 luglio 2013
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Spilimbergo a tutta foto Pasolini e il mondo contadino in Friuli (foto sopra), i 50 anni di foto di Uwe Ommer e
Mauro Cresci e Mauro Paioti: fino alla fine d'agosto a Spilimbergo Fotografia . 21 22 la fortezza del teatro
Sarà Santo Genet commediante e martire , diretto da Armando Punzo, ispirato a Genet, arricchito dal lavoro
dell'artista Mario Francesconi, lo spettacolo di punta del Festival Volterra Teatro (22-28/7), arrivato alla 25a
edizione. Da segnalare gli interventi di Marco Paolini e Danio Manfredini e Mercurio non vuol morire al Teatro
Persio Flacco, in scena 100 ballerini e attori (qui sotto). andrea pazienza in 150 tavole Un'antologica di 150
tavole di Andrea Pazienza al Museo Luzzati di Genova, fino al 18/9: dalle storie di Pentothal a quelle ribelli di
Zanardi, dalla poesia di Pompeo, all'ironia di Pert dedicata a Sandro Pertini. 23 25 torna wolverine jackman in
giappone Hugh Jackman torna dal 25 luglio (per la quarta volta) nei panni del più popolare eroe della Mervel
in "Wolverine-L'immortale" diretto da James Mangold, in mezzo a un cast tutto giapponese. Troviamo, Logan
innamorato di una donna sposata, che deve vedersela nel paese asiatico con i tanti e agguerriti samurai della
famiglia di lei. Si scontrerà con gli artigli di adamantio, e affronterà una misteriosa figura dal suo passato, in
una battaglia che lo cambierà per sempre. funamboli italiani e un circo etiope Le perfomance su filo del
funambolo Andrea Loreni (nella foto) e le danze della compagnia Italy Lion and dragone (con atleti cinesi);
balli rituali del Bengala, col gruppo Milon Mela di Abani Biswas e il Fekat Circus dall'Etiopia. A Lonato, alla
"Rocca delle meraviglie". 24 i segreti del boss in un film Approda in oltre duecento cinema italiani, e lo stesso
giorno, il 22/7, esce in contemporanea in tutto il mondo Springsteen & I, il film prodotto da Ridley Scott e
diretto da Baillie Walsh, che racconta la musica, la vita e il rapporto coi fan, soprattuto dal vivo, del Boss del
rock americano, visto da poco anche in Italia. chastain ospite a giffoni Jessica Chastain e Alessandro Siani, la
protagonista di Glee Naya Rivera e Sasha Baron Cohen, Stefania Rocca (foto sotto) e Giancarlo Giannini,
Alessandro Gassman e Roberto Saviano. Sono i big ospiti al Giffoni Film Festial, Valle Piana di Salerno, fino
al 28/8. da piazza vittorio a londra Con l'Orchestra di Piazza Vittorio, dal 25 al 28 luglio al Charlton Park
Womad World's Festival quest'anno ci sono i giamaicani Lee 'Scratch' Perry & Max Romeo, la franco-maliana
Rokia Traoré, gli americani Arrested Development, l'inglese Alice Russell, l'algerina Rachid Taha, il brasiliano
Gilberto Gil, Seun Kuti & Egypt 80 dalla Nigeria, l'inglese David Rodigan NBE e un «Flauto magico» davvero
multirazziale. (womad.co.uk/)
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now GLI EVENTI DA NON PERDERE QUESTA SETTIMANA
20/07/2013
Di Piu - N.29 - 29 luglio 2013
Pag. 157
NAYA RIVERA
MATTIA PAGNINI
Il 24 luglio Naya Rivera (26 anni, 165 cm e 51 chili), l'attrice che in "Glee" ha il ruolo di Santana Lopez, arriva
in Italia: infatti è una delle ospiti internazionali al Giffoni Film Festival, la rassegna cinematografica dedicata al
cinema per ragazzi che si svolge a Giffoni, in provincia di Salerno. Per Naya questa è la prima visita in Italia e
arriva in un periodo molto positivo per lei: i produttori di "Glee" la hanno confermata anche nella prossima
stagione della serie TV, a differenza di quanto accaduto all'amica Heather Morris (che nella serie è Brittany).
Il giorno dopo la visita di Naya, a Giffoni arriverà un altro personaggio molto amato: Giuliano Sangiorgi, il
cantante dei Negramaro.
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DIPIU' GIOVANI / ULTIME DA...
20/07/2013
Io Donna - N.30 - 20 luglio 2013
Pag. 112
3.300
S.M.
giovani (under 23 anni), provenienti da 41 Paesi, partecipano, fno al 28 luglio, al Giffoni Film Festival (
giffoniflm festival.it ). Forever Young è il tema scelto. Obiettivo: esprimere la volontà di mantenere la mente
giovane per continuare a confrontarsi con i cambiamenti del nostro tempo. Animano l'evento incontri,
proiezioni, mostre e concerti. Fra le anteprime, Monsters University, nuova produzione Pixar nelle sale il 21
agosto, e L'ultimo goal di Federico Di Cicilia, che racconta il sogno calcistico inseguito da un bambino.
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VIVERE MEGLIO
22/07/2013
Giornale di Sicilia - Ragusa
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È arrivato il giorno della presentazione di «Italo» al pubblico del Giffoni Film Festival. Questa mattina alle
11,30 alla Sala Alberto Sordi della Cittadella del Cinema sarà proiettata in anteprima una clip del film diretto
da Alessia Scarso dedicato al cane mascotte di Scicli. Sarà presente il protagonista Marco Bocci. (*STEPI*)
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Si presenta il film «Italo
20/07/2013
Il Quotidiano della Basilicata
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Di MIMMO MASTRANGELO GIFFONI VALLE PIANA -Se non si è stati almeno una volta venti-venticinque
anni fa non sipuò riuscire capire finofondo che cosa sia diventato il piccolo centro di collinaa
mezz'oradaSalernograzie alGiffoni Film Festival, la rassegna sul cinema dei ragazzi nata nel 1970da un'idea
originale (e geniale)del suo direttoreClaudio Gubitosi. Appena ieri Giffoni Valle Piana era un tranquillo centro
del Meridione che per unasettimana nelmese diluglio sianimava di proiezioni e per le sue stradine si
potevaincontrare attori,registi, starinternazionali e duecento-trecentobambini giuntida tutteleregionid'Italia
pergiudicarei film in concorso. Ma una volta che si abbassavanolelucidel Festival,ilpaeseritornava alla sua
normale (e monotona) quotidianità diprovincia. Invece da quandoè nata laCittadelladel
Cinema,Giffoniècresciuto demograficamente di oltre ottomila abitanti e il Festival, che è una realtà attiva per
duecentocinquanta giorni all'anno, triplica in profitti i suoi investimenti. Attualmente il Giffoni Film Festival, che
il suo direttore Gubitosi definisce "unico e socialmente unico", è un sano ed oliato ingranaggionelle
economiaturistica eculturale del territorio della Valle dei Picentini. Nelle giornatedell'edizione del2012 sono
state quasi duecentomila le presenze, un record che, naturalmente, Gubitosi e i suoi più stretti
collaboratori,mirano quest'an no a migliorare. L'edizione 2013, iniziata ieri, proseguirà fino al 28 luglio e ha
per tema la giovinezza con slogan "Forever young". Circa duecento le opere selezionatetralungometraggi
ecortometraggi,75 i film in concorso che verranno giudicati da 3.300 giurati (tre i 3 e i 23 anni) di 42 nazioni e
160 comuni italiani,di cui fa parte una nutritapattuglia lucana.Tra leanteprime nazionali i film d'animazione
"Mon sters University"di Dan Scarione "TiteufII film ", lavoro campione d'incassi in Francia nato dalla penna di
Zep. Come sempre anche per il numero quarantatre del Gffnutrita e diprimissimo èla schiera degliospiti.Ad
iniziaredallanostraStefania Rocca a LoganLerman (l'interprete di "Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo") a
Lessica Chastain a cui sarà consegnato il Giffoni Experince Award.Grande attesa è prevista, naturalmente,
anche per Mira e Paul Sorvino, Marcoe Piergiorgio Bellocchio, Dario Argento, Enzo Monteleone, Barbora
Bobulova,Alessandro Gassman, Giancarlo Giannini. Ma la palma d'oro tra le notorietà sicuramente se la
guadagna quest'anno lo scrittore Roberto Saviano. Nellasezionemusicail Gffpropone,trale altre,
leperformances diGiovanni Allevi, Max Pezzali, Max Gazzé, Giuliano Sangiorgi e Fiorella Mannoia.
Ritornando al temadi quest'annodella giovinezza,Claudio Gubitosicommenta chelo slogan"Fo rever young
vuole essere un auspicio di ideali, una speranza da sognatore, una promessa fatta con vigore". "Forever
young -aggiunge Gubitosi -perché citando lo scrittore Mateo Alemàn, la gioventù nonè unastagione
dellavita,ma unostato mentale.E noivogliamosentire lediverse voci di questa condizione della mente e dello
spirito, indagando insieme al nostro pubblico, attraverso i nostri film e con l'aiuto dei nostri talent".
94
"Forever young" al Giffoni Film Festival
20/07/2013
Il Roma
Pag. 12
Giffoni via, i ragazzi protagonisti in tutto
GIFFONI VALLE PIANA. Chi sono i ragazzi, cosa pensano, cosa sognano, cosa rimproverano agli adulti,
quali sono le loro paure e speranze: la risposta nei 150 film del concorso al Giffoni Film Festival da oggi al 28
luglio. Assieme ai superospiti, alle anteprime assolute, il vero motore del Festival saranno le pellicole
giudicate da 3.300 ragazzi dai 3 ai 23 anni che raccontano una generazione di cui spesso si parla ma che
poco si conosce. Scorrendo le trame dei film, emergono i temi principali di questa 43esima edizione,
probabilmente una delle più ricche di contenuti della storia del GFF. Basti pensare al francese "Les Apaches",
con cinque ragazzi che si intrufolano in una villa disabitata della Corsica commettendo una bravata che darà
vita a conclusioni sconvolgenti. Giffoni non ha paura di raccontare temi scottanti con i suoi film divisi per
categorie di età: nello spagnolo "The Golden Cage" si parla di minorenni lavoratori clandestini che partono dal
Guatemala nella speranza di raggiungere il sogno degli Stati Uniti. Nel ricco programma c'è spazio per la
commedia romantica con "The spectacular now" dell'americano James Ponsoldt che evidenzia insicurezze e
paure degli adolescenti alle prese con i primi innamoramenti. Per non parlare di "Any day now"
(generator+18) con una coppia gay che prende a cuore le sorti di un ragazzino down abbandonato dalla
propria madre. Due le presenze italiane in concorso tra i lungometraggi: "La storia di Cino, il bambino che
attraversò le montagne" di Carlo Alberto Pinelli, e "Tre giorni dopo" di Daniele Grassetti tra malavita, gioco
d'azzardo, droga e alcol con la partecipazione di Alessandro Roja. Chiamarlo Festival è limitativo, per questo
Giffoni è più di un Festival, è un'esperienza (Experience, come recita il brand ufficiale dell'evento) che fa
crescere i ragazzi. A Giffoni ci sono esperienze da fare e da condividere, non ci sono tabù, ci sono ragazzi
che sono davvero protagonisti assoluti ed è forse l'unico posto in Italia in cui questo ancora accade: per 10
giorni sono i protagonisti delle pellicole in concorso, sono loro che vedono i film, li giudicano, si divertono, si
commuovono, si entusiasmano. Madrina di quest'edizione Stefania Rocca. Per lei un bagno di folla ad
accoglierla al tradizionale taglio del nastro. A Giffoni presenta "Osa" il corto da lei diretto per Actionaid sul
delicato problema dei matrimoni forzati, ma Stefania Rocca parla anche del suo esordio alla regia con un
lungometraggio scritto insieme a Giancarlo De Cataldo: «Ho comprato i diritti del libro di Maria Corti "L'ora di
tutti", ma non sappiamo ancora quando potremo cominciare le riprese, non ci sono finanziamenti - sottolinea
l'attrice - Il libro della Corti è un bellissimo romanzo del '62 che racconta la presa da parte dei Turchi di
Otranto, è una storia medievale ma il film non sarà ambientato a quei tempi, la vicenda narrata è solo un
pretesto per poter raccontare vita, paura e morte di ognuno di noi». Ieri tra i tanti protagonisti che si
alterneranno a Giffoni, "I soliti idioti", ovvero Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio. La coppia ha presentato
l'anteprima di "Monsters University", prequel di "Monster & Co", nelle sale il 21 agosto. Il duo presta la voce al
mostro a due teste Terri & Terry Perry. «Ora ci toccherà interpretare dei ruoli cattivissimi per compensare
l'assoluta bontà di questi personaggi - hanno scherzato gli attori - Quello che facciamo è così sbagliato e
scorretto che è ovvio a tutti che non possiamo essere dei modelli. Noi siamo "anti-modelli", i ragazzi, che non
sono assolutamente stupidi, sanno che non devono fare quello che facciamo noi». di Angelarita Di Natale
95
SPETTACOLI IL FESTIVAL Ieri l'inaugurazione con Stefania Rocca. Da oggi la proiezione dei film in
concorso e tanto altro
21/07/2013
Il Roma
Pag. 12
Ruggero al Gff, aspettando Naya
GIFFONI VALLE PIANA. Ruggero Pasquarelli, il rubacuori Federico protagonista di "Violetta", ospite di
Giffoni Experience per presentare un episodio in anteprima della serie culto di Disney Channel e le ragazzine
vanno in visibilio. Unico italiano a far parte del cast, Ruggero a soli 20 anni è già una star internazionale e ha
le idee chiare. «Mi piacerebbe interpretare al cinema i personaggi di Johnny Depp, mentre il mio idolo italiano
è Fiorello - sottolinea il giovane attore e musicista - L'ho conosciuto quando ho partecipato a "X-Factor", mi
ha fatto i complimenti e abbiamo scherzato insieme, è davvero un grande personaggio con il quale mi
piacerebbe poter far qualcosa». Nonostante la sua popolarità a livello internazionale, Ruggero ha un sogno
tutto italiano: quello di poter salire sul palco dell'Ariston: «Sanremo è l'appuntamento più importante della
musica italiana - aggiunge Pasquarelli - insieme ai miei genitori lo seguo da quando ero bambino, potervi
partecipare sarebbe per me il massimo». Nel frattempo ha pronto un suo cd di musica pop con canzoni
"frizzanti", come le ama definire, scritte da lui e altri giovani autori. «Non è facile trovare una produzione in un
momento non facile per la situazione discografica italiana, ma ce la farò». Intanto a settembre inizierà a girare
il suo primo film insieme a Virna Lisi per la regia di Francesco Papa. Intanto è grande attesa al Giffoni Film
Festival per lo sbarco di Naya Rivera, la cheerleader Santana Lopez della serie tv "Glee", alla sua prima
apparizione in Italia. La bella Naya è attesa anche dalla stampa, che vuole le sue reazioni dopo la morte di
Cory Monteith, scomparso lo scorso 13 luglio. L'attore nella serie è stato per tre stagioni il romantico Finn
Hudson. Per mercoledì, giorno di arrivo della Rivera al Giffoni, è già previsto un video-tributo per l'attore
scomparso. Gli organizzatori sono in contatto costantemente con i fan italiani della serie, che sicuramente
accorreranno numerosi per rendere omaggio a Cory. E a Giffoni torna il beach movie, uno dei generi
adolescenziali più famosi ed amati della storia del cinema. "Teen Beach Movie", diretto dal coreografo Jeffrey
Hornaday e prodotto da Disney Channel (in Italia a settembre), è interpretato da un gruppo di giovani star di
serie tv tra cui Ross Lynch, Maia Mitchell e Grace Phillips: il film racconta la storia di Brady e McKenzie, due
adolescenti amanti del surf, intenti a cavalcare l'ultima onda dell'estate. Al centro del film, presentato in
anteprima a Giffoni, un teletrasporto dei ragazzi nel 1962 all'interno del loro film preferito, "Wet side story",
con due bande rivali di surfisti e motociclisti che si scontrano per conquistare il controllo del territorio. Tra
canti e balli e una colonna sonora irresistibile, il film attraversa amori, surf e spiagge dando lustro al genere.
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IL FESTIVAL Pasquarelli è tra i protagonisti di "Violetta". Mercoledì arriva la Rivera
22/07/2013
Sardegna Quotidiano
Pag. 5
n Naya Rivera, una delle protagoniste di " Glee " , la serie tv su un gruppo di canto, arriverà in Italia il 24
luglio come ospite del Giffoni film Festival. È la stessa attrice che interpreta il personaggio della cheerleader
Santana Lopez ad avere twittato della sua presenza al festival dedicato ai ragazzi: «Solo cinque giorni al
Giffoni festival».
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NAYA FESTIVAL IN ARRIVO AL "GIFFONI" LA CHEERLEADER DI GLEE
20/07/2013
Nuovo - N.29 - 25 luglio 2013
Pag. 53
FIRMARE LA LATTINA ROSSA PIÙ POPOLARE DEL MONDO
A cura di Eva Guerrieri
Personalizzare gratis con il proprio nome, soprannome o con quello di una persona cara una lattina della
bevanda più famosa al mondo? In luglio e agosto si può, presso i punti d'incontro allestiti nelle principali città
della Penisola dal tour Condividi una Coca-Cola. L'appuntamento è nelle spiagge, nei parchi divertimento e
nei negozi di Bologna, Firenze, Follonica, Genova, Giffoni, Napoli, Latina, Reggio Calabria, Roma, Salemo e
Torino. Info: www.condividiunacocacola.com Inviate le vostre segnalazioni a: [email protected]
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VARIE CITTÀ ITALIANE, fino ad agosto / AGENDA Mostre, appuntamenti, festival: il meglio del weekend e
della settimana

Rassegna stampa - GIFFONI FILM FESTIVAL

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