STRUMENTI E SUPPORTI PER TRACCIARE LINEE MATITA

STRUMENTI E SUPPORTI PER TRACCIARE LINEE
Tutti gli strumenti elencati possono essere sostituiti dal computer, ma va detto che per ottenere buoni
risultati con il computer occorre saper già disegnare, e questo lo si impara con il disegno manuale.
MATITA
La matita e il portamine sono gli strumenti fondamentali impiegati per tracciare le
linee. Sono costituiti da un involucro di legno (in genere ginepro), di plastica o di
metallo che racchiude una mina.
Le mine sono formate da un impasto di grafite e di argilla in percentuali variabili e la
funzione dell'argilla è quella di aumentare la durezza.
Il portamine, costituito da un astuccio metallico o di plastica, si
differenzia dalla matita perché la mina può scorrere all’interno
del telaio grazie alla pressione di un pulsante a molla. Nella
matita la mina è bloccata dall’involucro.
Nel caso del portamine, le mine possono facilmente essere
sfilate, appuntite, sostituite. I portamine a tratto sottile (micromine) permettono di tracciare linee di
spessore costante senza dover temperare le mine, evitando il rischio di sporcare con la polvere della
matita.
Esistono micromine con differenti durezze e con diametro di 0,3 mm, 0,5 mm e 0,7 mm; sono le più
indicate per il disegno tecnico.
Le gradazioni delle mine
Le mine e le matite sono prodotte e vendute in diverse gradazioni di durezza.
Si hanno mine tenerissime, tenere, semidure, dure e durissime. Tale durezza varia con il variare della
percentuale di argilla presente nella mina: in genere, essa aumenta con l’aumentare di questa
percentuale.
La durezza delle mine viene codificata o con un numero o con una
lettera o da entrambi.
Le lettere utilizzate nelle sigle derivano da parole inglesi e
significano:
B =black, nero. Sigla per indicare una mina tenera
F = firm, compatto. Indica una mina di media durezza
H = hard, duro. Indica una mina dura
per eseguire i tuoi disegni è comunque sufficiente usare un solo
tipo di mina: la HB.
ricorda di affilarla sia prima sia durante il lavoro perché si
consuma; ciò avviene rapidamente per le mine morbide. La
punta non deve essere troppo corta perché dovrebbe essere
rifatta più spesso, né troppo lunga perché sarebbe troppo
fragile. La figura accanto indica come deve essere fatta la punta in maniera accettabile.
non farla cadere per terra: quasi sempre si spunta o si rompe all’interno dell’involucro di legno
Uso della matita: il portamine o la matita devono
essere tenuti stretti tra indice e medio. Durante la
tracciatura, la matita va tenuta inclinata nella direzione
del movimento, facendola ruotare su se stessa mentre
la si fa scorrere lungo la squadra, in modo tale che la
punta della mina non si consumi da una sola parte. La
punta della mina, scorrendo lungo un lato della quadra
deve toccare il bordo inferiore e ciò impone di tenerla
sempre con la stessa inclinazione verso l’esterno. Non
fermarti durante la tracciatura e non ripassare più
volte la stessa linea.
COMPASSO
Noi utilizzeremo il balaustrone perché ci consente
di tracciare archi e circonferenze con estrema
precisione anche di piccolo raggio (< 3 cm).
Il balaustrone è un compasso che ha le aste
incastrate e in grado di ruotare intorno a un perno
che funge da fulcro. L'apertura del balaustrone è
regolata per mezzo della vite centrale.
Perno zigrinato
Vite micrometrica
Tasti per regolazione
rapida a frizione
Asta di appoggio
Per aprire il compasso secondo il raggio
Vite di serraggio
assegnato
si
misura
esattamente
l’apertura sulla scala millimetrata della
squadra, facendo coincidere la punta
Ago di acciaio
metallica con la tacca dello zero e
spostando l’altra estremità fino alla tacca della misura data.
sostenendo con l’indice e il pollice il perno metallico
zigrinato è possibile fissare l’asta di appoggio sul
foglio (guida tale asta con un dito della tua mano
sinistra), per un corretto uso occorre premere
leggermente la punta metallica sul foglio da disegno
e far ruotare la mina sulla carta. Il balaustrone va
tenuto un po’ inclinato nel senso della rotazione .
l’ago deve essere perpendicolare al foglio e la stessa
posizione ha la mina (l'ago e il manicotto portamina
sono articolati per consentire loro di assumere la posizione verticale).
Snodi e/o articolazioni
Asta scrivente
Mina
ricorda di affilare la mina a scalpello sia prima sia durante il lavoro con una inclinazione verso
l’esterno di circa 30° (utilizzare il “raschietto”)
video http://www.youtube.com/watch?v=FURZkyw9xSU
non farlo cadere per terra , altrimenti la mina di grafite potrebbe rompersi e la punta d’acciaio
potrebbe deformarsi rendendolo inutilizzabile.
La punta della mina del compasso deve avere la stessa durezza
della mina della matita e deve essere arretrata di circa 1 - 1,5
mm rispetto alla punta dell'ago di acciaio, per non sbilanciare il
compasso quando si disegna, con l'ago che ha forato il foglio.
RIGA RIGHELLO E SQUADRETTE,
La riga si usa per tracciare e misurare linee abbastanza lunghe.
Il doppio decimetro (detto anche righello)
serve a misurare e tracciare linee piuttosto
corte, la sua lunghezza è infatti mediamente
di 20 cm. Ha il pregio di essere più
maneggevole.
Le squadrette si usano per misurare la
lunghezza dei segmenti e per tracciare linee
rette parallele, perpendicolari e inclinate di
30°, 45°, 60° e 90°.
prima di iniziare a lavorare e durante
il lavoro pulisci gli strumenti (per la
pulizia usa un batuffolo di cotone
idrofilo imbevuto di alcool)
Esecuzione di linee rette parallele con le due squadrette
non farli cadere per terra , potresti
smussare gli spigoli o si potrebbero
rompere
durante il loro impiego usa il bordo
millimetrato; se devi tracciare linee
colorate (pennarelli a punta fine) usa
gli altri due bordi, dove è presente
Esecuzione di linee rette perpendicolari con le due squadrette
una scanalatura. Dopo aver capovolto
la squadretta tra il foglio e il bordo rimane uno spazio che permette di evitare lo spiacevole
inconveniente delle “sbavature di colore”.
l’illuminazione dell’area di lavoro deve provenire dalla
tua sinistra e/o di fronte.
dopo aver posizionato lo strumento, prima di tracciare
una linea, controlla con la matita il suo inizio e fine.
attenzione all’errore di parallasse: quando si segna un
punto su di un foglio corrispondente ad una data misura
utilizzando uno strumento di misura(per es. righello,
squadretta, ecc) bisogna fare in modo che lo sguardo sia
sempre perpendicolare al foglio e al righello.
L'occhio deve essere portato dalla posizione
corrispondente al punto A ed quella corrispondente al
punto B.
B
A
Se lo sguardo è inclinato rispetto al piano, si commette un errore di parallasse.
Un errore di parallasse consiste nello spostamento di un punto rispetto alla sua esatta posizione
quando
l'osservatore
si
sposta
dalla
direzione
perpendicolare.
L'errore aumenta con l'inclinazione del raggio visivo rispetto
alla verticale.
GOMMA
La gomma viene usata per cancellare le linee tracciate con la matita.
Le gomme per cancellare i segni tracciati sui fogli sono di due tipi:
gomme naturali e gomme artificiali.
Per i tuoi disegni è consigliabile usare una gomma bianca dura. Non
va bene la cosiddetta gomma pane, troppo morbida, che si sporca
con estrema facilità e che, quindi, macchierebbe il disegno.
non usare gomme colorate, possono lasciare traccia del colore sul disegno
la zona da cancellare deve essere tenuta tesa con le dita della mano
i residui della cancellatura vanno asportate con il dorso della mano e non con il palmo (problemi
dovuti alla sudorazione)