Farina di castagneDi Valeria Gatti

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Farina di castagneDi Valeria Gatti
Farina di castagneDi Valeria Gatti
Come si ricava la farina di castagne
La farina di castagne viene ottenuta attraverso l’essiccatura e la successiva macinatura delle
castagne.Si presenta molto fine, di un color nocciola chiaro e dal sapore dolce, infatti è
chiamata anche farina dolce. Si produce principalmente nelle zone di montagna al di sotto
dei 900 metri di altitudine, dove cresce la pianta del castagno domestico.
Proprietà e uso della farina di castagne
Le castagne secche, ovvero i semi del castagno, da cui deriva la farina, sono ricche di
carboidrati e sali minerali come potassio, ferro, calcio, sodio, magnesio, fosforo e cloro. Le
castagne contengono anche di fibre, proteine e vitamine. Le vitamine presenti sono la C, la
PP oltre che le vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B6). Tra gli svantaggi, ricordiamo che le
castagne favoriscono il gonfiore addominale e sono sconsigliate ai diabetici, mentre sono
utilissime a chi pratica sport o è soggetto a stress fisico o psicologico. Le fibre facilitano il
transito intestinale, riequilibrando la flora batterica intestinale e svolgendo un efficace aiuto
nella riduzione del colesterolo. La farina di castagne può essere utilizzata sia per i dolci che
per i prodotti salati.
Prodotti della farina di castagne
Pasta, pane, biscotti, si fanno in Liguria e sull’appennino toscano, emiliano e romagnolo.
Qui la farina di castagne era così importante in passato da essere la principale fonte di
sostentamento, nel periodo della cosiddetta “Civiltà del Castagno”. Una volta raccolte le
castagne vengono essiccate, pulite e tostate. Infine macinate e pronte per essere vendute
come farina. Da questa si producono anche i necci (delle specie di crêpes salate), il
castagnaccio e la pattona, i manafregoli (o magnifregoli), un piatto contadino a base di
farina di castagne, diffuso nella zona della Garfagnana, la polenta dolce,nella zona di Recco,
in Liguria, si preparavano le trofie di farina di castagne.
Una ricetta nella manica
Ecco i manafregoli, un piatto di origine contadina, un piatto povero e della tradizione
garfagnana, in grado di nutrire con gusto e semplicità.
Ingredienti: Farina di castagne, latte intero (o panna o ricotta) e sale.
Procedimento: fare bollire l’acqua in un paiolo quindi aggiungere la farina setacciata e un
paio di pizzichi di sale. Fate cuocere, mescolando, per circa mezz’oretta fino ad ottenere un
impasto morbido e omogeneo. A fine cottura mettete in piatti fondi aggiungendo latte o
panna o ricotta.