CHIARIMENTI in merito al CONCORSO DI IDEE per la realizzazione

Transcript

CHIARIMENTI in merito al CONCORSO DI IDEE per la realizzazione
CHIARIMENTI in merito al CONCORSO DI IDEE per la realizzazione della nuova biblioteca
comunale (CUP I14B14000000004, CIG X130C87FC2).
Domande:
1. Vorrei avere chiarimenti riguardo la scala di rapresentazione specificata nell''art.8 del disciplinare. Nel file
di chiarimento alle domande avete specificato che bisogna seguire il disciplinare alla lettera ma le scale di
rappresentazione da voi indicate, gli elaborati risultano essere assolutamente inappropriate per la
dimensione dell'edificio e il supporto sulle quali verranno stampate (foglio A1) vi rendete conto che non si
vede nulla con queste dimensioni!? immagino avete fatto prove di stampa prima di dare queste direttive,
spero vivamente ci ripensiate ed ammettete rappresentazioni anche in scale di dimensione differente.
2. Potreste chiarire il numero di elaborati grafici in formato A1, determinato in 4, sia da intendersi come
massimo? Qualora fosse possibile inserire le informazioni richieste in un numero inferiore di elaborati,
questo non dovrebbe essere causa di esclusione, vero?
3. In
riferimento
all'art.
8
del
Disciplinare
di
gara,
desidero
richiedere:
- visto l'ingombro molto ridotto degli elaborati richiesti in scala 1:200 (piante, sezioni, prospetti), nelle
tavole 2 e 3 è possibile inserire anche delle immagini di riferimento (non render) ?
- in merito alla relazione illustrativa e tecnica, le 10 pagine indicate sono da intendersi come 10 facciate
solo fronte o come 10 pagine fronte e retro? in ogni pagina (o facciata) è possibile inserire anche schemi e
immagini, riducendo quindi il numero di 50 righe di testo previste?
4. Volevo porre un quesito in merito all'art. 8 del bando, ossia "Modalità di Elaborazione, di rappresentazione
e di consegna delle proposte progettuali" Impaginando le tavole come richiesto dal bando, mi sono accorto
che resta tanto spazio, eventualmete si puo riempire tale spazio con altri disegni o particolari costruttivi, o
altro ?
5. Nelle 4 tavole di concorso devono essere presenti solo gli elaborati grafici richiesti al punto 8 del
disciplinare o possono essere presenti ulteriori elaborati ad altre scale (o schizzi di studio) a
completamento?
6. Vorremmo sapere se nella tavola 1 oltre alla planimetria generale in scala 1:500 prevista dal bando,
possiamo inserire anche schemi concettuali della proposta architettonica?
7. Considerato che il materiale da presentare secondo l'Art.8 del disciplinare risulta essere: planimetria in scala
1:500; piante in scala 1:200; prospetti e sezioni in scala 1:200; rappresentazioni grafiche 3d, schemi in scala
e quantità a piacere.
8. Considerato che l'area progetto segnata in planimetria dalla linea fucsia in scala 1:500 occupa una superficie
di circa 20cm/14cm.
9. Considerato che piante, prospetti e le sezioni in scala 1:200 su una tavola UNI A1 risultano avere una
dimensione alquanto ridotta.
10. Volevo sapere se possibile organizzare i materiali delle tavole distribuendo i render, schemi e gli altri
disegni richiesti in maniera più libera.
11. Per esempio affiancando alla planimetria un render visto che lo spazio ce lo consente.
12. La scala al 1:200 è troppo piccola per un A1. Secondo me è meglio utilizzare un A2 oppure passare al
1:100.
13. Ci si trova veramente in difficoltà ad impaginare il progetto di un piccolo edificio al 200 su un foglio cosi'
grande, l'ideale sarebbe che concediate una deroga o sulle dimensioni del foglio o sulla scala di
rappresentazione.
14. "(4 tavole)" è da considerarsi numero massimo di tavole presentabili o numero obbligatorio da realizzare ?
15. Facciamo notare che 400 mq in scala 1:200 corrispondono ad un quadrato di 10 cm x 10 cm. Le sezioni ed i
prospetti a rettangolini di 10 cm x 2 cm da impaginare su tavole di 84 cm x 59,7 cm ! Per lo meno le tavole
dovrebbero essere tre e si dovrebbe lasciare maggiore libertà di impaginazione mescolando disegni con
schizzi e rendering.
16. Le scale di rappresentazione sono obbligatorie? Date le piccole dimensioni dell'edificio è possibile cambiare
rispettivamente da 1.500 a 1.200 per la tav 1, da 1.200 a 1.100 o 1.50 per le tav 2 e 3?
17. Gli arredi sono esclusi dalla stima dei costi, ma devono essere rappresentati negli elaborati?
18. Le scale indicate per le varie tavole sono vincolanti o sono indicate come scale minime? Ad esempio, per i
prospetti si richiede 1:200, possono essere inseriti anche al 100? Perché date le ridotte dimensioni dell’area
e la preferenza accordata alle strutture ipogee, gli elaborati richiesti sono molto sottodimensionati rispetto
alle dimensioni A1 del foglio.
19. E’ possibile inserire anche schemi nelle varie tavole o bisogna attenersi strettamente a quanto richiesto?
Questo perché è stato vietato di mettere render, ci chiediamo se valga anche per gli schemi.
20. Per ultimo volevo far presente che la scala 1:200 data la dimensione dell'edificio non risulta la più adeguata
ad essere rappresentata su dei fogli A1, 400mq. ipotizzando un quadrato di 20x20, in scala 1:200 sono un
quadrato di 10 cmx10 cm,non sarebbe piu' consono poter presentare il progetto al 100? Ed il
planivolumetrico al 200?
21. E’ possibile aggiungere altre scale di rappresentazione degli elaborati oltre a quelle richieste nel bando?
(1:100 o 1:50 ecc. )
22. E’ obbligatorio che in ciascuna tavola sia rappresentato esattamente ciò che è indicato nel bando oppure
l’ordine e l’organizzazione dei vari disegni può essere a piacere? Ad esempio, è possibile posizionare render
anche nella tavola della planimetria generale?
23. Nella tavole 1 e 2 oltre alle planimetrie, rappresentate alle scale richieste, possono essere inserite ulteriori
planimetrie a scale differenti?
24. Salve volevo chiarimenti sull'art 8, nella tavola 2 si possono inserire piante più dettagliate oltre quelle a 200
e render degli interni?
25. Poiche si predilige un intervento con inserimento ipogeo e prevedendo quindi lavori di movimentazione
terra si chiede la conoscenza morfologica è la composizione del terreno.
26. In riferimento all'art.8 del disciplinare, credo ci sia una notevole discordanza tra il formato richiesto in A1
per gli elaborati grafici di cui al Plico 1 e le scale di disegno richieste per la rappresentazione degli stessi
(1:500 per la planimetria e 1:200 per prospetti sezioni e piante).
27. Chiedo se sia possibile una rappresentazione in scala 1:200 della planimetria e in scala 1:100 per prospetti,
sezioni e piante, oppure se è possibile diminuire il formato dei fogli del plico 1 da A1 a A2, oppure
mantenere il tutto invariato, ma diminuire il n. delle tavole a seconda delle esigenze personali di
rappresentazione di ogni partecipante.
28. Chiedo inoltre, nell'eventualità non possano essere apportate modifiche a quanto chiesto sopra, se le
destinazioni d'uso degli spazi possano essere rappresentate in una pianta oppure una rappresentazione
tridimensionale a parte rispetto alla pianta con l'indicazione dell'arredo (come invece da voi richiesto al
punto 2 del plico 1 dell'art.8), al fine di poter rappresentare degli elaborati grafici meno confusionari.
29. Nella tavola 1 è possibile inserire delle planimetrie generali a scale diverse, in aggiunta a quella in scala
1:500?
30. E' possibile completare la tavola con schemi - schemi 3d utili per la comprensione del progetto?
31. Nelle tavole 1, 2 e 3 se inserisco estratti di modello 3d (non render) o schizzi bidimensionali-tridimensionali
sono eliminato?
32. Il numero di elaborati grafici richiesta da consegna (indicato in numero di 4 tavole A1) può essere
eventualmente in numero inferiore a 4?
Risposta:
Viste le numerose segnalazioni relativamente alla scala di rappresentazione dei grafici e considerata la
correttezza di tali considerazioni, si comunica che le scale di rappresentazione della planimetria (punto1)
delle piante (punto 2) e dei prospetti e sezioni (punto 3) sono A DISCREZIONE DEL PARTECIPANTE.
Si ribadisce invece l'obbligatorietà delle restanti indicazioni dell'art. 8-PLICO 1 (n. 4 A1 con i contenuti
indicati).
In merito alla relazione illustrativa e tecnica per numero di pagine pari a 10 si intende il numero di
facciate A4 .
E' possibile inserire anche immagini o grafici (con conseguente riduzione di righe di testo previste).
L'art. 8 del disciplinare prevede l'inserimento degli arredi nelle piante.
Domande:
1. Potreste chiarire cosa intendete per settore bambini. Si tratta di una area dedicata al gioco, a loro dedicata
mentre i genitori stanno in bambini oppure di una zona con letture per bambini?
2. In una faq avete detto che il patrimonio bibliotecario è di 14.000 volumi, vanno tutti collocati negli scaffali
delle sale oppure parte nello spazio archivio? Quanti volumi deve contenere l’archivio?
3. E' da prevedere una emeroteca?
4. E’ possibile il collegamento con la sede degli alpini?
5. E’ possibile conoscere la natura del terreno ed avere una sezione tipo?
6. L’area di progetto coincide con i confini dalla parte della baita?
7. Cosa si intende per settore bambini.
8. Nel
nostro
progetto
volevamo
tenere
separate
le
zone
lettura
e
bambini
per
permettere
di
poter
utilizzare
la
biblioteca
come
locae
di
studio.
In questo modo immaginiamo la presenza di due utenti per la gestione dela biblioteca.
Ci conferma questa possibilita?
9. La sala multimediale deve essere interpretata come un locale con scrivanie e computer fissi
o un locale che può essere utilizzato anche per piccole conferenze proiezioni o altro?
Per il personale è sufficiente un ufficio chiuso per l' amministrazione della biblioteca o ne servono di più?
Quanti utenti si presumono per poter dimensionare le uscite di sicurezza, bagni e quant' altro?
10. Mantenendo la stessa superficie di 400mq è possibile ipotizzare più livelli?
11. Vorrei
sapere
se
occorre
ricollocare
i
giochi
presenti
singolarmente
oppure
è sufficiente individuare un area di pertinenza?
12. Cosa si intende per sala multimediale e sala civica? Quali sono le esatte funzioni che vengono richieste?
13. Buongiorno, vorrei sapere se il settore bambini va diviso per fasce d'età, e quindi locali distinti, oppure
dovrà essere in un unico locale.
14. Il parco giochi può essere ampliato, ricollocato o deve essere mantenuto per dimensioni, attrezzature e
posizione?
15. Lo spazio pavimentato a quota 304.97 prossimo alla baita degli alpini, è possibile effettuargli modifiche in
termini di dimensioni, posizione o altro
16. E' possibile intervenire anche sulla viabilità dell'immediato intorno
17. E' stato ipotizzato un numero indicativo di utenti/fruitori e una loro fascia di età ?
18. Vorrei sapere dove posso reperire maggiori informazioni per studiare le carte del concorso relativo alla
biblioteca comunale.
Risposta:
In merito alla distribuzione interna degli spazi, alle loro caratteristiche architettoniche e dimensionali e alle
destinazioni d'uso, all'inserimento ambientale e al collegamento con la baita degli alpini, si rimanda alla
valutazione di ogni singolo partecipante. Non si ritiene di dover dare ulteriori indicazioni oltre a quelle previste
dal bando.
E' a discrezione del partecipante anche la scelta di come ricollocare il patrimonio librario esistente.
Domanda:
1. I vani accessori (bagni, deposito, scale, vani tecnici, ecc …) sono tutti in più rispetto ai 400 mq circa
richiesti ?
Risposta:
In merito ai locali esclusi dal computo della S.l.p. Si rimanda all'art. 14 delle N.T.A. del P.D.R. Vigente (DOC3B-N.T.A -All.1,2,3).
Domanda:
1. All’interno del parco ci sono vincoli da considerare rispetto alle alberature esistenti?
2. La piantumazione presenza è vincolata per numero e posizione o può essere abbattuta
Risposta:
Vedasi art. 25 delle N.T.A. del P.D.R. Vigente
Domanda:
1. Il quadro economico va redatto secondo lo schema dell’art. 16 del DPR 207/2010 oppure come calcolo
sommario di spesa secondo l’art. 22 dello stesso DPR oppure con le sole tre voci da voi riportate ?
Risposta:
Il quadro economico va redatto come previsto dal Bando di Concorso, secondo lo schema pubblicato sul sito.
Domanda:
2. Il computo metrico estimativo deve far riferimento obbligato al bollettino ufficiale regionale
Risposta:
Il computo metrico estimativo deve far riferimento all'ultimo Listino Ufficiale della Regione Lombardia per i
lavori “a misura”. Essendo però una stima sommaria dei valori, nel caso ci siano valutazioni “a corpo” è
possibile inserire nuove voci che verranno opportunamente valutate dalla Commissione Giudicatrice.
Domanda:
1. E' possibile effettuare la consegna il sabato? Se si, quali sono gli orari?
Risposta:
L'ufficio protocollo è aperto il sabato dalle 9:00 alle 12:00
Domanda:
2. La spedizione del plico 3 (plastico - facoltativo) deve essere fatta con i plichi 1 e 2 di progetto o può essere
inviata a parte e successivamente?
Risposta:
A seguito di altre segnalazioni in merito alla spedizione del plastico e dopo attenta valutazione si ritiene
quanto segue: il plastico sarebbe OPPORTUNO consegnarlo unitamente ai restanti documenti di
progetto, in modo che abbia lo stesso protocollo, ma nel caso ci fossero difficoltà può essere consegnato
separatamente dai suddetti plichi 1 e 2 ma con ben evidenziato il codice alfanumerico di collegamento con
tutti i restanti documenti.
Domanda:
1. Vista la richiesta di una tabella delle superfici e dei volumi di cui al punto 6 dell'art.8, si possono evitare le
quote sugli elaborati grafici?
Risposta:
Le quote sugli elaborati grafici sono preferibili per una miglior comprensione del progetto, ma non obbligatorie.
Domande:
2. Nel computo della superficie lorda bisogna considerare i muri perimetrali? Visto che l’art.7-c della N.T.A.
del D.D.P. dice di non computarle. Ipotizzando una struttura completamente interrata rispetto all’attuale
profilo naturale del terreno una eventuale intercapedine perimetrale costituisce s.l.p.?
3. La superficie dei locali destinati a: servizi igienici, depositi ed archivi, qualora questi siano ipogei e con
altezza netta interna non superiore a mt. 2.60, può essere computata al di fuori dei 400 mq della S.l.p. (al
pari della superficie del vano tecnico e per come descritto all’art. 14 delle N.T.A.)?
4. Nel "disciplinare di gara" si legge che "l'immobile dovrà avere una Superficie Lorda di Pavimento di 400
mq": questa va intesa come Superficie Lorda Complessiva di Pavimento come definita nell'art. 14 titolo VI
del DOC n°3 N.T.A.?
5. Cosa si intende per “superficie lorda di pavimento”? I muri sono compresi nella superficie lorda o sono
esclusi?
Risposta:
In merito alla determinazione della superficie lorda di pavimento (400 mq. indicativi), si rimanda alle NTA del
PdR del PGT vigente (scaricabile dal sito www.comune.briosco.mb.it nella sezione PGT - DOC3-B-N.T.A All.1,2,3) art. 14.
Domanda:
1. Dall'art 39 titolo XI del DOC n°3 N.T.A. deduciamo che la zona F non ha un indice di fabbricabilità
fondiaria, pertanto gli unici vincoli che determinerebbero la cubatura sarebbero la Superficie Lorda di
Pavimento (come sopra definita) e l'altezza massima consentita pari a 10,50 m.: potete confermare.
Risposta:
Ai fini della determinazione del volume vedasi l'art. 15 delle N.T.A. del P.D.R. Vigente.
Domanda:
1. I geometri possono partecipare al concorso? Ed eventualmente un geometra può essere nominato come
capogruppo?
Risposta:
Si.
Domanda:
1. Al punto 8 del documento "Disciplinare" si legge "i plichi 1 e 2 dovranno essere legati insieme con una
fascia..." Ho qualche perplessità per quanto riguarda la consegna tramite corriere. Mi hanno fatto presente
che la fascia potrebbe rompersi e i plichi separarsi. Chiedo se è possibile confezionare un plico che
contenga i plichi 1 e 2, in modo tale da garantire una consegna corretta.
2. Riguardo alla spedizione dei plichi, che cosa si intende per “ fascia riportante il codice alfanumerico”. La
fascia è un elemento di carta, cartoncino, scotch o altro?
Risposta:
A seguito di valutazione, si ritiene di accettare la consegna dei plichi 1 e 2 anche confezionati in un
ulteriore plico e non legati dalla fascia prevista dal disciplinare.
Il materiale per l'eventuale fascia è a discrezione del partecipante,
Domande:
1. Il giovane professionista, abilitato da meno di cinque anni, deve essere progettista, e dunque iscritto all'albo,
o può essere collaboratore non essendo iscritto all'albo? Il giovane professionista puo’ essere solo abilitato
da meno di cinque anni o deve anche essere iscritto all'albo?
2. Buongiorno, sono iscritta all'Ordine degli Architetti dal 08/04/2009. I 5 anni limite di iscrizione all'Ordine
mi scadranno il prossimo 08/04/2014, ossia il giorno prima della scadenza per la consegna degli elaborati
del concorso. Chiedo se mi è possibile lo stesso partecipare al concorso in qualità di "giovane architetto
iscritto all'ordine da meno di 5 anni" (vedasi art.4 del disciplinare) insieme ad un altro architetto iscritto da
più di 5 anni, come "raggruppamento temporaneo" di cui al punto g) art.4 del disciplinare.
3. Sono un giovane architetto iscritto all'ordine da 2 anni, avendo intenzione di partecipare al concorso di idee
per la realizzazione della nuova biblioteca insieme ad un gruppo di architetti anch'essi iscritti all'ordine da
meno di 5 anni, volevo chiederle se era possibile presentare la domanda o se la presenza nel gruppo di un
architetto
iscritto
all'ordine
da
più
di
5
anni
è
obbligatoria.
In questo caso il membro con iscrizione all'ordine da oltre 5 anni deve essere designato come capogruppo o
posso risultare io?
4. Nel documento "Chiarimenti - 04 marzo 2014", a pagina 3, si specifica "Il giovane professionista che
partecipa singolarmente deve essere abilitato almeno da 5 anni e deve essere iscritto al relativo Ordine/Albo
al momento della presentazione del progetto". Nel bando, e nelle varie normative citate all'interno del bando
stesso, non vi è traccia della suddetta necessità di essere abilitato da almeno 5 anni. Sono un architetto
iscritto all'ordine ma ho l'abilitazione da meno di 5 anni. Mi è, in questo modo, preclusa la partecipazione,
qualora intendessi concorrere come singolo professionista?
5. Siamo
un
raggruppamento
temporaneo
di
professionisti
abilitati
ed
iscritti all'albo professionale da 3 anni. Vorremmo sapere se possiamo partecipare al concorso?
6. Siamo un gruppo di 4 neo-abilitati. Nel gruppo ci deve essere necessariamente anche un architetto abilitato
da almeno 5 anni oppure possiamo partecipare anche così?
7. Chiedo se mi è possibile lo stesso partecipare al concorso in qualità di "giovane architetto iscritto all'ordine
da meno di 5 anni" (vedasi art.4 del disciplinare) insieme ad un altro architetto iscritto da più di 5 anni,
come "raggruppamento temporaneo" di cui al punto g) art.4 del disciplinare.
8. I 5 anni limite di iscrizione all'Ordine mi scadranno il prossimo 08/04/2014, ossia il giorno prima della
scadenza per la consegna degli elaborati del concorso.
Risposta:
Il giovane professionista che partecipa singolarmente deve essere abilitato almeno da 5 anni e deve essere iscritto
al relativo Ordine/Albo al momento della presentazione del progetto. Per l’iscrizione non è richiesto alcun limite
di tempo.
Il giovane professionista che partecipa in un raggruppamento deve solo essere abilitato da meno di 5 anni.
Nei raggruppamenti almeno un professionista deve essere abilitato da almeno 5 anni. I restanti possono avere i
requisiti dei giovani professionisti (abilitazione da meno di 5 anni) o dei collaboratori.
Domande:
1. la partecipazione come singolo professionista che si avvale di collaboratori architetti diventa
automaticamente gruppo temporaneo e quindi soggetto alla componente del giovane architetto oppure non è
necessario?
Risposta:
Se si avvale solo di collaboratori non è un raggruppamento temporaneo.
Domande:
1. La base di cemento,visibile nella foto 10, posta di fronte alla casa degli alpini e all’ingresso del parco che
utilizzo ha?
Risposta:
Nelle occasioni di festa viene utilizzata come pista da ballo.
Domande:
1. Nella foto 10 il cumulo coperto dal telo blu è una statua da ricollocare o si deve prevedere il solo
spostamento dello stemma degli alpini (6,50 mt x 6,50 mt)?
2. Lo stemma deve essere ridisegnato oppure va riutilizzato quello esistente?
3. Di che materiale è fatto lo stemma?
Risposta:
Il telo blu è stato rimosso. Era un deposito provvisorio per una festa di paese.
In merito allo stemma in cemento, non è richiesto che venga ridisegnato.
Domande:
1. Eventuali collaboratori non iscritti all'albo posso partecipare al concorso?
Risposta:
I collaboratori possono non essere iscritti ai rispettivi Ordini/Albi.
Domande:
1. Il parco rimane aperto anche negli orari di chiusura della biblioteca e della sede degli alpini?
Risposta:
E una problematica non ancora valutato.
Domande:
1. Volevo sapere se
33/07 e L.R. 26/1995?
Risposta:
E' una possibilità ammessa.
è
possibile
calcolare
SLP
interna
ai
muri
ai
sensi
L.R.
Domande:
1. Noi avremmo intenzione di partecipare al concorso sotto forma di raggruppamento temporaneo di
professionisti. A tal proposito vorremmo sapere se tutti i componenti il raggruppamento, al fine della
partecipazione al concorso, debbano risultare possessori di partita IVA. Nel nostro caso specifico, uno dei
componenti, laureato in Ingegneria Edile-Architettura ed abilitato all'esercizio della professione (risultante
iscritto all'ordine di competenza), è privo di partita IVA. La domanda è se il tecnico in questione può essere
considerato al pari degli altri (detentori di partita IVA) e quindi risultare come professionista facente parte
del raggruppamento o comparire, necessariamente, in qualità di collaboratore. In attesa di una Vostra
risposta, Le porgo distinti saluti.
Risposta:
Non è richiesta la partita I.V.A.
Domande:
1. E’ possibile avere un piano quotato più dettagliato della zona interessata.
Risposta:
Si è provveduto a pubblicare sul sito uno stralcio del fotogrammetrico in formato dwg.
Domanda:
1. nel bando viene detto che l'importo di € 850.000,00 non si deve superare, in una risposta si dice che è
indicativo, quale delle due?
Risposta:
All'art. 2 del Disciplinare è indicato il costo massimo dell'intervento pari ad Euro 850.000,00. Se dal
computo metrico estimativo sommario dovesse emergere un valore che si scosta di poco dal suddetto,
verrà considerato corretto.
Domanda:
1. E’ possibile prevedere più di 400 mq?
Risposta:
I 400 mq. sono indicativi.
Domande:
1. Quale modulo utilizzare nel caso di partecipazione di due componenti: un architetto abilitato da meno di 5
anni e uno laureato architetto ma non iscritto all'Albo professionale.
Risposta:
Un professionista abilitato da meno di cinque anni non può partecipare in forma singola
Domande:
1. Il disciplinare di gara prevede ``distanza fra pareti finestrate: 10 m``. Quindi se il progetto prevede una corte
interna vetrata, il lato minore di questa dovra comunque essere maggiore o uguale a 10 m? È corretta questa
interpretazione?
Risposta:
No. La distanza di 10 mt è quella fra pareti finestrate di edifici confinanti.
Domande:
1. Per quanto riguarda lo stemma degli Alpini indicato nel bando, è possibile ricrearlo oppure bisogna
riposizionare quello esistente? In caso che dimensioni ha? è possibile avere l’immagine dello stemma?
2. Con stemma degli alpini da ricollocare si intende l'installazione lapidea a forma di cappello o la roccia con
targa e aquila?
Risposta:
Le dimensioni dello stemma (installazione lapidea a forma di cappello) sono 6,50 mt. x 6,50 mt. Per avere
un'immagine occorre fare sopralluogo in sito. In merito alla possibilità di ricrearlo o riutilizzarlo si rimanda alla
scelta di ogni singolo partecipante.
Domande:
1. L'art. 108 comma 6 del d.lgs 163/2006 stabilisce che: "La stazione appaltante può affidare al vincitore del
concorso di idee la realizzazione dei successivi livelli di progettazione, con procedura negoziata senza
bando, a condizione che detta facoltà sia stata esplicitata nel bando, e che il soggetto sia in possesso dei
requisiti di capacità tecnico professionale ed economica previsti nel bando in rapporto ai livelli progettuali
da sviluppare". Il bando in questione non quantifica esattamente quali sono i requisiti economico-finanziari
e tecnico-organizzativi che il vincitore del concorso di idee deve possedere per ottenere l'affidamento della
realizzazione dei successivi livelli di progettazione.
2. Per il presente concorso, ai fini della definizione dei requisiti, si applica l'art. 163 del DPR 207/2010
(requisiti per la partecipazione alle gare)?
3. Se si, dal momento che suddetto articolo prevede che "I requisiti economico-finanziari e tecnicoorganizzativi di partecipazione alle gare sono definiti dalle stazioni appaltanti", vorrei sapere quali sono i
requisiti minimi che bisognerebbe possedere per ottenere l'affidamento dei successivi livelli di
progettazione.
4. Quali documenti bisognerebbe presentare per dare prova del possesso dei requisiti nel caso in cui il vincitore
avesse svolto servizi di progettazione negli anni precedenti in qualità di membro di raggruppamenti
temporanei di progettisti?
Risposta:
Ai fini del presente concorso gli unici requisiti richiesti sono quelli indicati nell'art. 4 del Disciplinare.
Ai fini di un eventuale futuro incarico i requisiti richiesti saranno quelli previsti dagli artt. 38 e 39 del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i.
Briosco, 12 Marzo 2014