e-commerce e impresa rurale

NEWSLETTER DEL MESE DI DICEMBRE 2006
E-COMMERCE E IMPRESA RURALE
1. E-LARA A SOSTEGNO DELL’E-COMMERCE
Il significato del termine "commercio elettronico" è mutato col passare del tempo. All'inizio indicava il supporto
alle transazioni commerciali per inviare documenti commerciali come per esempio fatture in formato
elettronico.
In seguito vennero aggiunte alcune funzioni denominate come "e-commerce" per l'acquisto di beni e servizi
attraverso il web ricorrendo a server sicuri con, per esempio, servizi di pagamento on-line, come le
autorizzazioni per il pagamento con carta di credito.
Il progetto E-LARA intende sostenere l’uso delle ICT nelle zone rurali e marginali dei territori alle aree agricole
e montane. Tra gli strumenti proposti dalle nuove tecnologie si vuole porre l’attenzione al tema dell’ecommerce in generale ed in particolare al suo sviluppo legato alle aree rurali ed in agricoltura.alla diffusione
dei prodotti .
All’interno del progetto lo stesso tema viene ripreso nel Learning Center ICT e Aree rurali (www.e-lara.com)
dove si potranno trovare materiali su studi, ricerche, legislazione, opportunità di formazione e servizi on-line in
tema di e-commerce.
2. LEGISLAZIONE EUROPEA
-
Aspetti giuridici sul commercio elettronico ("Direttiva sul commercio elettronico") reperibile su
http://europa.eu/scadplus/leg/en/lvb/l24204.htm
-
Atto su iniziative europee di commercio elettronico reperibile su
http://europa.eu/scadplus/leg/en/lvb/l32101.htm
-
Atto sul regime particolare applicabile ai servizi prestati tramite mezzi elettronici reperibile su
http://europa.eu/scadplus/leg/en/lvb/l31044.htm
3. LEGISLAZIONE NAZIONALE, OPPORTUNITA’ E BANDI DI FINANZIAMENTO
In Italia…
Bando E-commerce: L. 388/2000 l’agevolazione è rivolta a tutti i settori imprenditoriali e su tutto il territorio
nazionale. Reperibile su: www.legge388.info
Bando quick response: collegamento telematico per le imprese operanti nel settore tessile, manifatturiero e
dell’abbigliamento. Reperibile su: www.legge388.info
In Francia…
Le vendite in internet sono considerate come vendite a distanza dato che non vi è contatto tra compratore e
venditore. Il problema è determinare le condizioni di contratto per valutare le responsabilità in caso di disputa.
Il consumatore è protetto come in ogni contratto con un periodo di garanzia: l’acquirente ha dai 7 ai 15 giorni,
dopo che il prodotto è stato consegnato, per restituirlo al venditore per un cambio o un rimborso senza
aggravio di costi (ad eccezione dei costi per la restituzione).
Il pagamento può essere immediato, ma ciò può causare problemi siccome, nelle vendite a distanza, è il
trasporto che implica il rischio di perdita o danneggiamento una volta che la merce è stata spedita. Il cliente
deve pagare se il bene non è stato ricevuto o deve portare la responsabilità sul trasportatore. E’ consigliabile
pagare alla consegna (solo quando il bene è stato ricevuto e scartato).
Alcune specificità del contratto su Internet :
- L’informazione mostrata nella vetrina virtuale non costituisce un’offerta.
- Il messaggio spedito dall’utilizzatore al negozio virtuale costituisce un’offerta per l’acquisto di beni in
accordo con i termini e le condizioni generali mostrate.
- Il negozio virtuale mostra la sua intenzione di concludere il contratto spedendo un messaggio di conferma
della vendita e firmato usando mezzi tecnici di identificazione come una chiave crittografata.
- Il contratto è valido quando il messaggio di conferma raggiunge l’utilizzatore. E’ responsabilità del
compratore verificare che la sua posta elettronica funzioni.
- La prova fornita dagli archivi dei computer tenuti in ragionevoli condizioni di sicurezza deve essere
accettata come prova delle comunicazioni, del contratto e dei pagamenti tra le due parti.
- Quando non si può risolvere una disputa in maniera amichevole con una procedura extra-giudiziale, è
necessario ricorrere alle regole in caso di conflitti stabilite dalla legge e verranno richieste la
determinazione della giurisdizione e le prove.
Le seguenti informazioni devono essere mostrate sul sito:
Nome ed indirizzo del venditore: in ogni offerta a distanza, prodotto o servizio, il venditore deve
menzionare il nome della sua compagnia, il suo indirizzo, il suo telefono e l’e-mail
IVA
Status giuridico della compagnia e del capitale sociale
Precisa descrizione del prodotto o servizio
Ammontare del prezzo di consegna
Modalità di pagamento
Possibilità di recesso
I prezzi devono essere mostrati al chilo o al litro per i prodotto freschi
La durata del servizio
Modalità dell’offerta
In Portogallo:
Legge penale
Da dieci anni, in Portogallo, è stata attivata quella che è conosciuta come legge sui crimini del computer. Seppur
necessitando alcuni ritocchi per rispondere a nuovi concetti e tecnologie, il Decreto-legge nº 109/91 del 17 agosto
rappresenta ancora una pietra miliare nella lotta contro i crimini informatici. E’ stata una legge pioniera in questo campo.
Firme legali e riconoscimento del contratto
Anche prima dell’attivazione della Direttiva 1999/93/EC sulle firme elettroniche il Governo portoghese ha steso e approvato
il Decreto-legge sullo stesso tema che implementa alcuni dei principi che sono stati più tardi trattati dalla Direttiva UE. Il
Decreto-legge n°290-D/99 del 2 agosto riconosce in primo luogo i documenti elettronici e dà loro lo stesso status dei loro
equivalenti cartacei.
Decreto n.º 143/2001, del 26 aprile: traspone per la giurisdizione interna la Direttiva 97/7/CE1, del Parlamento Europeo e
l’Avviso, del 20 maggio, relativo alla protezione dei consumatori trattando la materia dei contratti a distanza.
Quadro legale sull’e-commerce
Risoluzione dei 25, Cabinet nº 94/99 di agosto: approva il Documento d’Orientamento dell’Iniziativa Nazionale per il
Commercio Elettronico.
Decreto nº 104/2002, del 12 aprile: approva il regime di acquisizione di beni via elettronica da parte di organismi pubblici.
Ricevute elettroniche
Il Decreto-legge nº 375/99 del 18 settembre ha rappresentato anch’esso un passo avanti nell’adattamento del quadro
legislativo esistente alle nuove attività economiche. Sotto questi termini, una compagnia può, con autorizzazione, utilizzare
ricevute elettroniche al posto delle tradizionali cartacee.
Protezione dei dati personali
La direttiva 95/46/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 ottobre 1995 è stata introdotta nel sistema legale
portoghese dalla Legge n°67/98 del 26 ottobre. La Commissione Portoghese per la Protezione dei Dati Personali richiede alle
attività commerciali che hanno dei database di registrarsi.
Legge nº 69/98, del 28 ottobre: regola il trattamento dei dati personali e la protezione della privacy nel settore delle
telecomunicazioni - traspone la Direttiva 97/66/CE del Parlamento Europeo.
4. ALCUNE ESPERIENZE DI E-COMMERCE E PRODOTTI TIPICI RURALI
In Italia…
Sapori Piemontesi:
Sapori Piemontesi è un progetto varato nel 1998, realizzato e curato dalle Centrali Cooperative ConfcooperativeFedagri e Legacoop Agroalimentare del Nord-Ovest, in collaborazione con la Regione Piemonte.
Obiettivo del Progetto è sostenere e valorizzare le cooperative agricole ed i loro consorzi migliorando la
commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, lo sviluppo dell’agriturismo nelle aree rurali, i flussi
informativi tra i soggetti coinvolti.
www.saporipiemontesi.it è il supermercato virtuale dei prodotti enogastronomici piemontesi.
Visitando il catalogo online, è possibile scegliere ed acquistare i prodotti agroalimentari proposti dalle
cooperative agricole.
Sapori Piemontesi rappresenta un’opportunità per i consumatori, che grazie al commercio elettronico, in rapidità
e sicurezza, possono trovare facilmente prodotti tipici, genuini, di qualità, identificabili con i territori e le
cooperative che li producono.
Sapori Piemontesi porta le eccellenze del territorio oltre i confini locali, permettendo al mondo intero di
conoscere ed acquistare anche quei prodotti di nicchia che non sarebbe possibile reperire in nessun luogo al di
fuori di quello di origine.
In Francia…
Prodotti alimentari di Cantal disponibili in rete: http://testadaz.com è stato creato alcuni mesi fa in Aurillac. Ha
cominciato con un computer e una stanza di 16 metri quadrati. Il sito è stato creato dalla compagnia “Made in
Cantal”. L’obiettivo è vendere prodotti alimentari dall’area, ma anche coltelli, foto e libri locali. E’ in previsione
una versione inglese del sito. Il servizio si basa su bienmanger.com, che è situato nel piccolo villaggio di Lozère.
Un’iniziativa privata individuale per promuovere il turismo rurale: http://www.chaumasses.com/
Un’iniziativa nazionale per sviluppare un turismo rurale alternativo che riunisce 5500 agricoltori del network
“Bienvenue à la ferme” (Benvenuti alla fattoria): http://www.bienvenue-a-la-ferme.com/
In Portogallo…
PROVE – promuovere e vendere - I prodotti agricoli sono richiesti on.line direttamente all’agricoltore ed il
consumatore finale può ritirare i prodotti in un punto vendita. www.prove.com.pt
AgriLoja: shopping online di prodotti agricoli, pesce e giardinaggio: strumenti e macchinari, provviste, prodotti di
stagione, ecc. www.agriloja.pt
Aromas Douro – commercio di bibite e prodotti alimentari: shopping online di vini portoghesi, in particolare della
valle del Douro http://aromasdouro.pt
5. LINK E DOCUMENTI UTILI
Europa:
- www.ebusiness-watch.org/
- http://ec.europa.eu/enterprise/ict/index_en.htm
- www.abard.org/about.htm
- www.ebusinesslex.net
Portogallo:
- UMIC – Agenzia per la società della conoscenza: www.umic.pt
- ACEP – Associazione per il commercio elettronico in Portogallo : www.portugalacep.org
- APEDI – Associazione portoghese per lo sviluppo dell’e-commerce:www.apedi.pt
- http://www.icp.pt/template12.jsp?categoryId=103960
Guide "Per comprare in internet”:
Guida per le imprese http://www.umic.pt/images/stories/publicacoes/guia_empresas.pdf
Guida pratica per il consumatore http://www.umic.pt/images/stories/publicacoes/guia_consumidores.pdf
Francia:
- Per saperne di più sull’e-commerce in Francia http://internet.gouv.fr
- Una carta per la fiducia nell’e-commerce: il Governo francese e gli organi professionali hanno firmato una
carta per aumentare la fiducia nel giugno 2006. Uno dei principali obiettivi è distinguere tra venditori
professionisti e non professionisti. I consumatori devono essere informati delle buone pratiche. Un altro
obiettivo è favorire la creazione di compagnie.
6. NEWS DAI PARTNER
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Si è svolto il 4 dicembre il convegno sul tema dell’ agricoltura multifunzionale in connessione con il
progetto transnazionale “New social immages of rural women” (Equal Programme). Durante l’incontro
sono state presentate alcune esperienze di multifunzionalità ed è stato approfondito il tema dell’azienda
agricola come strumento di competitività sociale e pari opportunità
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Il 12 dicembre si svolgerà la conferenza stampa di lancio del calendario 2007 realizzato nell’ambito del
progetto EQUAL “WEBFEM”. Protagoniste sono donne imprenditrici agricole e donne migranti impegnate
in agricoltura nel territorio della provincia di Torino. Per informazioni sul progetto www.webfem.it
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“L’impatto dell’ICT Impact sulla struttura delle imprese ed industrie – Prospettive politiche ed industriali” Brussels, 30 gennaio 2007 - www.ebusiness-watch.org/events/Annual-Event_2006.htm
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“iLearning Forum Paris 2007” Nuove tecnologie al servizio della Formazione Avrà luogo a Parigi, dal 29 al
31 gennaio 2007, la 2^ edizione dell'iLearning Forum Paris. Il tema dell'incontro di quest'anno riguarda
l'imprenditorialità e l'adattamento alle nuove tecnologie, offrendo l'occasione per lo scambio di idee ed
esperienze tra esperti, utenti e acquirenti del mondo Elearning. Per informazioni: http://ilearn2007.eife-l.org