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del Sud Est Milano
anno X
n. 26
9 dicembre 2010
S. Siro Vescovo
Il Cardinale
Dionigi
Tettamanzi
a Ponte
Lambro:
«La diversità
è un valore»
a pagina 11
PESCHIERA - SEGRATE
MELEGNANO
PESCHIERA
MEDIGLIA
Per l’Expo del 2015
l’Idroscalo si rifà il
look. In arrivo
6 milioni di euro
per riqualificare
il mare di Milano
Il Comune presenta
il Piano di Governo
del territorio. Uno
sviluppo sostenibile; preoccupati i
cittadini
Se pagano tutti,
paghiamo meno.
Il Peschiera calcio
mette all’indice le
società sportive
morose
Le elezioni
amministrative
si avvicinano e
cominciano a
nascere liste e
movimenti
a pagina 9
a pagina 16
a pagina 20
a pagina 27
09 DICEMBRE 2010
A CURA DEL SETTORE COMUNICAZIONE
L’ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIAL I - L’ASSOCIAZIONE ANZIANI
LE FESTE DI NATALE
“alla riscoperta dei valori più tradizionali e
di solidarietà insieme e per i nostri anziani”
anziani
DOMENICA 12 DICEMBRE 2010
dalle ore 14.30
CENTRO CIVICO NICOLA CALIPARI
LINATE V.LE DELLE RIMEMBRANZE
DOMENICA 19 DICEMBRE 2010
dalle ore 14.30
SALA “MAZZOLA”
BETTOLA VIA PAPA GIOVANNI XXIII, 3
PROGRAMMA
Esibizione poetico/canora del Baritono e Attore M° Lorenzo Castelluccio
Esibizione d’archi a cura degli allievi della Scuola Civica di Musica “Giampiero Prina”
Esibizione corale a cura dei ragazzi del Centro di Aggregazione Giovanile “Jumback”
Esibizione solistica del chitarrista M° Antonio Mastino – canzone popolare dialettale
Esibizione di un gruppo folkloristico Sardo
Distribuzione Stelle di Natale confezionate dai ragazzi dell’Associazione “Cascina Verde
Spes Onlus” per il recupero della tossicodipendenza
Consegna di un riconoscimento alle coppie che festeggiano il 50° e 60° anniversario di
matrimonio
RICCO RINFRESCO A BUFFET PER TUTTI I PARTECIPANTI
Le persone interessate al trasporto in autobus sono invitate a prenotarsi direttamente al n. 02/51690288 (servizi sociali del Comune)
Il Sindaco
Antonio Salvatore Falletta
L’Assessore ai Servizi Sociali
Maria Angela Norma Bellini
VENERDI’ 10 DICEMBRE ORE 21:00
Sala Conferenze Monasterolo, Via Carducci, 5
(ingresso libero)
L'immagine di San Carlo Borromeo nell'Arte
LEZIONE A CURA DEL DOTTOR PICARIELLO CARMINE
San Carlo è il nuovo Patrono di Peschiera Borromeo, quale migliore occasione
per ripercorrere la vicenda storica e religiosa di uno dei più grandi uomini della
Chiesa Universale.
La lezione illustra in maniera semplice la vita, la storia e le innumerevoli curiosità relative a San Carlo Borromeo attraverso l’Arte.
In principal modo si analizzerà il famoso ciclo di pitture della Vita e dei Miracoli
di Carlo Borromeo, noto come i Quadroni, esposti nel Duomo di Milano in occasione della festività del Santo: un capitolo fondamentale dell’arte lombarda.
Ai partecipanti verrà regalato il libro "San Carlo Borromeo"
di Michele Armerini (Velareditore).
PER INFORMAZIONI:
Biblioteca Comunale “G. Gerosa Brichetto” TEL. 02.5473526
www.peschieraborromeo.com
NATALE INSIEME 2010
Domenica 12 Dicembre
FIERA DI NATALE
dalle 8,00 alle 19,00
Vie XXV Aprile, Dante e Biassano
con il Consorzio Ambulanti di Forte dei Marmi, hobbisti,
artigianato locale ed etnico, oltre agli stands delle Associazioni culturali, sportive e di volontariato di Peschiera
dalle 8,00 alle 19,00
Piazza Lombardi
Mercato dei prodotti della nostra terra
con l’Associazione TERRA E MANI
DOMENICA 12 DICEMBRE dalle 15.00 alle 19.00
Biblioteca Comunale “G. Gerosa Brichetto” Via Carducci, 5
CreativaMente, costruiamo insieme un personaggio
LABORATORIO PER BAMBINI DA 4 A 11 ANNI
A cura di Sabrina Travaglini , Storica d’Arte
1° GRUPPO: Ore 15.00
2° GRUPPO: Ore 17.00
(previa iscrizione, max 15 bambini per ogni laboratorio)
Per iscrizione ai laboratori rivolgersi al bancoprestiti
della Biblioteca di Via Carducci nei seguenti orari:
da lunedì a venerdì: 10.30 - 12.30/ 14.30 -18.30
sabato: 9.00 - 12.30
ORE 17.00
PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI POESIE
“IO” DI GIUSY CALIGARI
Accompagnamento musicale
con arpa di CRISTINA RUFFINO
(INGRESSO LIBERO)
al Cinema Teatro De Sica
LA PROVINCIA SONORA
Stagione concertistica - 17° EDIZIONE
16 DICEMBRE 2010
Concerto di Natale
“UNA NOTTE A VIENNA CON STRAUSS E… PUCCINI”
Orchestra Sinfolario della Provincia di Lecco
Tel. 02.51.690.285
[email protected]
6
7 GIORNI - [email protected]
n. 26 - 9 dicembre 2010
In primo piano
«Non sono di Pantigliate - commenta una signora con tre bambini al seguito - ma sono proprio
contenta di essere qui». Soddisfatti anche i commercianti, che
hanno approfittato dell’expo locale, per presentare le proprie proposte per il Natale 2010, dimostrando che il commercio locale,
attraverso l’unicità e la personalizzazione dell’offerta, può tranquillamente tenere testa alla grande
distribuzione.
Una grande affluenza di persone
La prima Fiera del Sud Est Milano: un successo!
A Pantigliate, una vivace domenica fra bancarelle, spettacoli, musica e animazione
omenica 5 dicembre in
viale Risorgimento è andata in scena la prima Fiera
del Sud Est Milano. Fin dalle prime luci dell’alba, le frenetiche attività degli operatori hanno accompagnato il risveglio degli abitanti della fiorente cittadina, ombelico della Paullese. La giornata
di festa è stata fortemente voluta
dall’Amministrazione comunale e
dal Comitato dei commercianti locali. In collaborazione con due Associazioni di ambulanti milanesi,
l’Ascobaffo e l’Ascoservice, abbiamo assistito a uno fra i più grandi
mercati domenicali che il nostro
territorio abbia mai visto. La grande varietà della merce venduta
nelle bancarelle e la loro originalità ha trascinato gli avventori in
un’anteprima dello shopping na-
D
talizio. Nel pomeriggio, il momento di massima affluenza. Numerose sono state le attrazioni per i
bambini: il laboratorio artistico
del Baby Jungle, con i suoi giochi
d’epoca; il pagliaccio Minou, insieme al giocoliere Speranza, che
hanno intrattenuto grandi e piccini lungo le vie del paese; il Babbo
Natale sui trampoli; la casa di Babbo Natale, con la cassetta delle
lettere; il grande scivolone gonfiabile in piazza Fontana. Ma la vera
e propria eccellenza della festa sono state le performance di cantanti e artisti, capitanati dal mago
Felix, nell’area del palco mobile,
situata alla fine di viale Risorgimento. L’Associazione Culturale
Variazioni, inoltre, ha messo in
scena un racconto per bambini,
imperniato sul tema delle energie
rinnovabili, un momento di interazione con i bambini, che ha affidato all’intrattenimento un messaggio chiaro per le prossime generazioni.
Da segnalare la performance del
gruppo Gente Onesta (www.myspace.com/genteonesta), capitanato dal giovanissimo Edoardo
Cremona; hanno eseguito tre pezzi rap coinvolgenti, ma soprattutto
hanno parlato il linguaggio dei
giovani - teneteli d’occhio perché
questi ragazzi sono destinati a fare strada. Unanimi i commenti
raccolti fra la gente: «In questo
momento di difficoltà economiche - commenta un pantigliatese offrire a tutte le famiglie una giornata di festa e divertimento come
questa è sicuramente un passo
avanti nella nostra comunità»;
Infine, le parole del sindaco Lidia
Rozzoni, che ha voluto ringraziare
la macchina organizzativa del comune di Pantigliate, dall’ufficio
tecnico all’ufficio commercio, dal
settore Cultura alla Polizia Locale,
che ha brillantemente sorvegliato
il corretto svolgimento della festa,
e ha dato appuntamento a tutti
alla prossima edizione della riuscitissima manifestazione.
Giulio Carnevale
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
In primo piano 7
L’editoriale di Giulio Carnevale
Il presidente della Provincia, l'assessore Stancari e i testimonial, Massimiliano Rosolino e Natalia Titova
L’uragano Vendola mette
a nudo la politica italiana
i può essere o non essere d’accordo con le idee politiche di Nichi Vendola, ma al 54enne pugliese vanno riconosciuti i suoi meriti.
Un uomo che fa bene alla politica italiana comunque la si pensi, se non
fosse altro per come sta scardinando
la logica protezionistica dei partiti che,
barricandosi dietro a una legge elettorale iniqua, in questi anni hanno proposto e riproposto personaggi ambigui, che non hanno saputo leggere il
cambiamento della Nazione, riciclati
della prima repubblica con una miriade di scheletri nell’armadio. Vendola rappresenta il nuovo, promette un sogno agli italiani, partendo dai giovani e dalle donne. I gabinetti dei partiti,
troppo spesso, a Sinistra come a Destra, non hanno dato spazio alle nuove
leve, ragazzi e ragazze che hanno le qualità per dare un decisivo contributo
alla politica del Paese. Non solo i giovani precari confidano in lui, ma anche
tanti quarantenni che si trovano senza prospettiva per i propri figli chiedono un cambiamento, che Nichi promette di dare. Anche al governo Berlusconi e al suo esecutivo, al di là delle vicende personali del premier, che poco interessano agli italiani, vanno riconosciuti i loro meriti: il sistema Italia ha
retto in un momento di crisi internazionale, è ai massimi storici la nostra influenza in politica estera, hanno ottenuto risultati eccellenti nel campo della sicurezza, del lavoro, del welfare e dell’istruzione; hanno governato un
momento difficile. Ma ora, al Paese tutto questo non basta. Ora bisogna andare avanti, per evitare scontri sociali pericolosi per la democrazia. Questa
opera di ringiovanimento della classe politica del Paese, avviata da Vendola, farà solo bene alla democrazia, sia a Sinistra, che a Destra. I partiti che
vorranno sopravvivere all’uragano Vendola, è bene che comincino a pensarci seriamente. Cambiamento, per onor del vero, cominciato anche in altre
compagini politiche, già dalla scorsa tornata elettorale. Un esempio su tutti,
l’UDC milanese, che ha fatto fuori i vecchi colonnelli e ha affidato la Provincia di Milano e la Regione in mano a tre uomini nuovi, che rappresentano la
parte più innovativa del partito, Enrico Marcora, Pasquale Salvatore e Alessandro Sancino. Il segretario del Partito Democratico Bersani è bene che si
metta in testa che l’Italia non ha più bisogno di battaglie di principio, ma di
soluzioni, e se non cambierà rotta velocemente, l’uragano Vendola travolgerà anche lui. Basta con le barricate: così si può riassumere in due parole il
Vendola pensiero. Vendola è la vera novità del panorama politico del Paese,
proprio come lo fu Bossi 20 anni fa. È il nuovo soggetto con cui chi governerà dovrà fare i conti, perché Futuro e Libertà, di per se stesso, non porta alcuna novità, anzi rischia di essere il partito in cui tanti personaggi, estromessi dalla segreteria nazionale del PDL, troveranno ancora una volta il modo di
riciclarsi. Questo sempre che Sinistra Ecologia e Libertà non prenda la stessa piega del partito di Fini, con i riciclati della Sinistra. Qualche pericolo è già
reale: in alcuni Comuni del Sud Est Milano, qualche personaggio che in questi anni è rimbalzato fra le forze del Centrosinistra, è già saltato sul carro, con
la speranza di farsi lavare i panni dall’uragano Vendola.
S
Pattiniamo al “Magico villaggio d’inverno”!
Inaugurato il 4 dicembre, all’Idroscalo, sarà accessibile fino al 5 febbraio 2011
e famiglie milanesi che rimarranno nei Comuni del
territorio per le Festività natalizie potranno trascorrere le loro
vacanze all’Idroscalo, in un insolito
parco, ridisegnato a misura di famiglia. Presentato, nell’Area Multisport dell’Idroscalo, il “Magico villaggio d’inverno”: a inaugurarlo, il
presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, e l’assessore
dell’Ente a Sport, Giovani e Tempo
libero, Cristina Stancari. Il complesso è formato da tre piste di ghiaccio, un mercatino natalizio, allestito con casette di legno in stile tirolese, e uno spazio per i laboratori
creativi dei bambini. Le tre piste di
ghiaccio comprendono un’area
rettangolare per il pattinaggio su
ghiaccio tradizionale, un anello
ghiacciato per il pattinaggio veloce
L
e una pista più piccola destinata al
curling (bocce) e all’ice stock (birilli). L’Amministrazione, insieme alla
cooperativa sociale Cesed, la Federazione italiana sport del ghiaccio e
il Museo del bambino, mette a disposizione il “Magico villaggio” sino al 5 febbraio prossimo. Testimonial d'eccezione del complesso,
l'olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino, l'étoile di "Ballando
con le stelle" Natalia Titova e il
campione del Milan e vicepresidente della Federazione italiana
giuoco calcio, Demetrio Albertini.
Tantissime le personalità che hanno partecipato all’inaugurazione: il
presidente di Cesed, Francesco
Bombelli, il responsabile di Lombardia Nuoto Roberto Del Bianco,
il presidente regionale della Federazione italiana sport del ghiaccio,
Lorenzo Chiodo, i campioni di nuoto Samuele Pizzetti e Francesco Vespe, oltre a diversi atleti di ogni
età, di società sportive milanesi.
Ecco le tariffe per accedere alle piste: 6 euro per gli adulti, più eventuali 3 euro per il noleggio dei pattini (due ore di utilizzo). Per i bambini fino a dieci anni, invece, il noleggio costa 2 euro e l’ingresso 4.
Le piste rimarranno aperte dalle
ore 10 alle 19 (dal lunedì al giovedì) e dalle 10 alle 22 (venerdì, sabato, domenica e festivi). L’apertura
del “Magico villaggio d’inverno”
non comporterà alcuna interruzione delle tradizionali attività sportive che si praticano all’Idroscalo:
calcio, calcetto, tennis basket, canottaggio, canoa, sci nautico e vela.
Elisa Giacalone
Trovare il regalo giusto o immergersi nell’atmosfera natalizia? Ecco qualche spunto
Le bancarelle a Milano, i concerti dei Piccoli cantori del Duomo e l’Artigiano in Fiera
atale è alle porte e numerose sono le iniziative che
animeranno le strade e le
piazze milanesi, dagli appuntamenti musicali ai deliziosi mercatini, dove si potranno trovare idee
regalo “low cost”. Fino al 6 gennaio, piazza Mercanti ospiterà le bancarelle del tradizionale mercatino
natalizio. In vendita, decorazioni
per l'albero e oggetti in legno, oltre a prodotti d'importazione, come ceramiche inglesi, artigianato
russo, tovaglie provenzali, articoli
in cristallo. Un'occasione per trovare tante idee regalo a prezzi con-
N
tenuti. I banchi sono 77, di cui 16
alimentari. Si potranno assaggiare
sia dolci, come i biscotti della Provenza, sia vini, formaggi, salumi.
E dai peccati di gola alla musica.
Fino al 17 dicembre, il “Coro I Piccoli Cantori di Milano” proporrà
concerti in basiliche e parrocchie
cittadine, dal centro alle periferie.
Sabato 11 dicembre, alle 16.00, i
Piccoli Cantori si esibiranno alla
Parrocchia di San Vito al Giambellino, in via Tito Vignoli, e venerdì
17, alle 21.00, a San Nazaro in Brolio, in piazzetta di corso di Porta
Romana.
Il coro, diretto da Laura Marcora,
proporrà brani che spaziano dalla
canzone dialettale milanese alle
note natalizie. Alle famiglie verrà
distribuito in omaggio un cd con il
repertorio dei Piccoli Cantori. Chi è
alla ricerca di oggetti rari e originali doni, non perderà, dal 4 al 12 dicembre, l’appuntamento con l'Artigiano in Fiera. Attesi oltre tre milioni di visitatori che, nei dieci padiglioni del nuovo polo di Fieramilano, a Rho, troveranno i prodotti
di tremila espositori provenienti
da tutto il mondo.
Elisa Giacalone
Nichi Vendola
8
n. 26 - 9 dicembre 2010
In regione
«Tutti i governi finora hanno fatto le riforme
sulle pensioni unicamente per fare cassa»
Giovani al volante
Visita guidata
Foglio rosa a 17 anni: Il Pirellone aprirà le
ecco la nuova norma
porte agli studenti,
È quanto afferma Elisabetta Fatuzzo, consigliera regionale del Partito Pensionati
del Codice della strada italiani e stranieri
lisabetta Fatuzzo, consigliera regionale per il Partito
Pensionati, ci racconta
l’esperienza di un partito, da lei
stessa definito, “non schierato
ideologicamente”.
E
Quali sono le ultime iniziative
che avete sostenuto a livello regionale?
Abbiamo presentato un’interrogazione sulle revoche delle pensioni d’invalidità civile: l'Inps sta
utilizzando procedure e criteri di
valutazione che non sono quelli
previsti dalla legge. Invece di colpire i falsi invalidi, qui al nord si
stanno colpendo i veri invalidi.
Con un ordine del giorno poi,
chiediamo alla Giunta di aiutare
economicamente le famiglie che
non riescono a pagare le rette
delle case di riposo o, quantomeno, finanziare, in parte, i Comuni
coinvolti.
Da ultimo, abbiamo indetto una
manifestazione a Milano, per
abrogare le leggi che hanno introdotto le finestre per l’accesso
alla pensione e di prevedere, invece, che un lavoratore possa ricevere il pagamento della
pensione dal mese immediatamente successivo a quello
in cui si sono maturati i requisiti.
Un commento al risultato
delle primarie milanesi?
La vittoria di Pisapia è
stata inaspettata, a ri-
prova della serietà e democraticità delle primarie.
La nostra intenzione è di presentarci autonomamente con un nostro candidato sindaco.
Insieme a Pd e Sel, il vostro partito si oppone alla svolta al nucleare promossa dal Centrodestra.
Perché?
Chi vuole il
nucleare
sostien e
la necessità della indipendenza
energetica dell'Italia dall'estero.
In realtà, l'Italia non ha giacimenti di uranio, manca la materia prima, quindi non ci sarebbe
alcuna indipendenza energetica.
Inoltre, c'è il problema del lentissimo smaltimento delle scorie radioattive.
Noi riteniamo che la scelta migliore sia quella di investire sulle
energie pulite e rinnovabili e sulla ricerca scientifica.
Un messaggio ai nostri lettori?
Il Partito Pensionati non è ideologicamente
schierato. Tutti i
governi finora
hanno fatto le riforme sulle pensioni unicamente
per fare cassa.
L'unico modo che i
pensionati hanno
per contare di
più, è dare
più voti al
Partito Pensionati, per
potere realizzare il proprio programma in favore
dei lavoratori e
dei pensionati.
Susanna Tosti
Elisabetta Fatuzzo
Secondo il nuovo Codice della strada,
è possibile prendere il “foglio rosa”
già a 17 anni; a chi non commette alcuna infrazione nel primo biennio,
andranno punti omaggio nella patente, uno ogni anno. Dopo due anni di
“onorata guida”, ulteriori due punti.
Nessuna tolleranza per l’alcool e potenza limitata per le auto che si potranno guidare. Accanto al diciassettenne dovrà viaggiare un adulto, in
possesso di patente di categoria B, da
almeno dieci anni, o patente di categoria superiore (C o D). L’adulto, che
farà le veci dell’istruttore di guida, deve avere meno di 60 anni. Il candidato dovrà frequentare dieci lezioni di
pratica in un’autoscuola, solo dopo
potrà mettersi alla guida. All’atto dell’iscrizione, infatti, non verrà più rilasciato il tradizionale foglio rosa, ma un
foglio provvisorio della durata di sei
mesi, che consente di sostenere due
prove di teoria. L'esame pratico potrà
essere sostenuto dopo avere compiuto i diciotto anni di età. Se il candidato non dovesse superare l'esame di
guida per due volte, dovrà affrontare
nuovamente l'esame di teoria. Per il
giovane che commette infrazione è
prevista la sospensione o la revoca
della patente. Il tutore-istruttore, invece, viene multato, ma senza decurtazione di punti. I diciassettenni che,
nonostante le ferree condizioni, volessero sperimentare la guida assistita, dovranno essere titolari della patente A (quella che consente di guidare i ciclomotori), richiedere l’autorizzazione al Dipartimento per i Trasporti e indicare un tutore-istruttore.
“In gita al palazzo Pirelli. La nostra
regione vista dall’alto” è il progetto ideato da Regione Lombardia e
destinato a studenti di tutte le
età. Il percorso prevede la visita
dello storico Palazzo della Regione, seguita da una passeggiata
lungo le vie adiacenti e i monumenti circostanti, fino a raggiungere la nuova sede di Regione
Lombardia. Sono invitati ragazzi di
tutte le età, a partire dai bimbi
delle Scuole dell’infanzia, fino a
studenti e appassionati di architettura, che possono ammirare la
bellezza del Palazzo, frutto dell’ingegno di Giò Ponti. Sono previste
anche visite guidate in lingua inglese: infatti, il “Pirellone” è meta
ambita di studenti di tutte le nazionalità. Le visite sono gratuite e
la prenotazione è obbligatoria.
Per info, telefonare al numero
verde: 800 318318.
Susanna Tosti
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Una riqualificazione da 6 milioni di euro, con 18 nuove opere
Il Parco Idroscalo sarà messo
a nuovo per l’Expo 2015
rofumi di primavera sulle
acque dell’hinterland milanese. Merito dei milioni,
attratti dall’Expo 2015 e pronti a
piovere su non pochi servizi del
Sud Est Milano: primo fra tutti
l’Idroscalo. Ha ottant’anni e nessuna voglia di invecchiare: ne dipinge il futuro la Convenzione
dello scorso 17 novembre, documento sul quale hanno incrociato
le firme Provincia di Milano e Regione Lombardia. Un regalo di
bellezza annunciato per 6,036
milioni di euro, mirato ad aumentare lo specchio d’acqua del 30%
in più di sponde e a preparare 24
interventi: 13 impianti tecnici e
sportivi a carico della Provincia,
11 alla Regione di carattere naturalistico. Aree verdi nell’Isola Fiorita. Specie arboree nuove. Un
teatro. Panorami dal Laghetto
delle Vergini. Presto la parola a
un advisor, cui spettano 200.00
euro del cofinanziamento, che
studi la gestione, pubblica o privata, entro il 31 dicembre. «E stabilire», chiarisce Stefano Casiraghi, funzionario provinciale dell’Area promozione del Territorio,
«quale anima avrà l’Idroscalo».
P
Voglia di gioventù? Di non sciupare per niente al mondo un’immagine di benessere, coltivata
affezionando agonisti e cittadinanza? Cosa spira all’origine di
un simile disegno ingegneristico?
Le intenzioni istituzionali sono
ben più ambiziose. Dare vita a
una creatura pubblica «in grado
di competere con i grandi spazi
verdi internazionali». La brezza di
un prudente entusiasmo sta agitando le associazioni sportive
sulla riva: 7giorni si è rivolto a
Idroscalo Club, il promotore dei
maggiori campionati di canoa di
questi anni, per un ragguaglio
sull’umore degli atleti. «Molto
soddisfatti», è la cordiale risposta di Gigi Camera; «sono le promesse che aspettavamo. Speriamo nei fondi della Provincia, ancora tra le grinfie della crisi, ma
da sempre nostra sostenitrice:
con le delibere in atto, l’Expo fa
dell’Idroscalo un bacino d’eccellenza». Riconfermando il ruolo
milanese, quasi esclusivo, nel rinverdire l’immagine e le energie
del Paese nell’attuale congiuntura europea.
Marco Maccari
Alessandrini, Podestà, Formigoni, Falletta
In provincia
9
Linea diretta con la Provincia di Milano
Trasporto pubblico locale a rischio
collasso. Massimo Gatti: «La
Provincia faccia la sua parte!»
Il “mare dei milanesi” diventerà un
polo di eccellenza per l’Expo e un
luogo senza eguali in Lombardia
Massimo Gatti
Capogruppo prov. lista civica un'Altra ProvinciaPRCPdCI
Fabio Altitonante
Assessore al Territorio prov. Milano
Podestà e la sua Giunta, anziché vagheggiare
irresponsabilmente di autostrade e di nuovi
inceneritori, devono garantire i mezzi ai pendolari. Il trasporto pubblico su gomma, in
provincia di Milano, sta collassando sotto i
colpi della Finanziaria, nella completa immobilità di PDL e Lega Nord, al governo anche in
Regione, Provincia e Comune di Milano. Le
metropolitane sono dimenticate. Con 314
milioni di euro in meno di trasferimenti dallo
Stato al TPL della Lombardia, il trasporto su
gomma da gennaio rischia di restare ko.
Dopo il caso di SILA, con i Carabinieri che
hanno impedito ai bus di uscire dai depositi
per due giorni, ora è MOVIBUS (e poi ATINOM?) che rischia il fallimento, se la Provincia e gli altri enti locali non interverranno
immediatamente. Altre crisi si annunciano in
altre zone della Provincia, mentre peggiorano le condizioni materiali di viaggio (es. affollamento e puntualità).
La Provincia deve aprire subito una vertenza,
insieme a UPL e ai Comuni, nei confronti di
Regione Lombardia e del Governo nazionale,
per ricercare soluzioni tariffarie che non
danneggino economicamente le persone e
soprattutto i pendolari. Occorre scongiurare
un aumento indiscriminato del costo di biglietti e abbonamenti, garantendo una continuazione di qualità del servizio e la tutela
dei posti di lavoro.
Se esistevano ancora dei dubbi sulle intenzioni
della Provincia verso l’Idroscalo, oggi posso dire
che sono stati spazzati via del tutto. La mole di
progetti, la loro qualità, le risorse impegnate, mi
consentono di dire che mai sinora un’Amministrazione provinciale aveva fatto tanto per il
“mare dei milanesi”. Ma prima ancora di fornire
dati e informazioni, è bene esprimere qual è la
nostra idea che sta alla base delle serie di interventi avviati: l’Idroscalo deve acquisire una nuova funzione nell’Ovest Milano, a partire dal 2015,
quando, come ha detto il presidente Podestà, sarà la seconda zattera dell’Expo. Per noi, insomma, deve ritagliarsi un nuovo ruolo, diventando
un polo di eccellenza, in cui si concentreranno
attività sportive ad altissimo livello agonistico,
esibizioni sull’acqua, spettacoli teatrali. Al tempo
stesso sarà un luogo senza eguali in tutta la Lombardia, per attrarre turisti e visitatori, non solo
nel periodo estivo. Per arrivare a questi risultati,
la Provincia, assieme alla Regione con cui ha stipulato una convenzione, investe sei milioni di
euro, per realizzare ben diciotto interventi di riqualificazione. Inoltre, è in cantiere un accordo
di programma, per allargare di 500.000 metri
quadri il parco. Ma non basta: ricordo che nel
Ptcp è previsto un potenziamento delle infrastrutture, con il prolungamento della MM4 da Linate a Pioltello e una fermata ferroviaria di interscambio a Segrate, con il metrò che garantisca
un rapido accesso all’aeroporto e all’Idroscalo.
n. 26 - 9 dicembre 2010
10 Rogoredo - Corvetto
Franco Lucente, sindaco di Tribiano, si
esprime sulle questioni della Zona 4
Corvetto
Un marciapiede pericoloso per i passanti:
Nel 2001, infatti, il Primo cittadino ha fatto parte proprio della commissione cultura di Zona
ci si scivola da 10 anni
mmigrazione, sicurezza, kebab e tanti disservizi. Questa
è Zona 4 di Milano. Un quartiere in bilico tra periferia e centro
di interscambio multietnico. Per
capire meglio le problematiche di
questa zona, dove c’è ancora molto da fare, abbiamo intervistato
Franco Lucente, attualmente sindaco di Tribiano, ma che in passato, nel 2001, ha fatto parte della
commissione cultura di Zona 4.
I
Quali sono le problematiche di
questa zona che spiccano in assoluto?
Indubbiamente la sicurezza; il pacchetto organizzato, negli ultimi
anni, dal vicesindaco Riccardo De
Corato, assessore anche alla sicurezza, è stato sicuramente una
svolta, ma tutto ciò non basta. La
zona è fortemente assediata da
microcriminalità, spaccio di droga
e molto altro ancora. Forse bisognerebbe integrare con altri Vigili
di quartiere.
In riferimento al problema della
sicurezza, cosa si potrebbe fare
per risolvere, anche in parte, la
questione?
Cercare di incentivare di più la sicurezza. Il modo per farlo, sempre
secondo me, sarebbe posizionare
più telecamere, predisponendo
maggiori posti di blocco sul territorio. In genere, questi meccanismi aiutano a diminuire la criminalità. Questa soluzione andrebbe
adottata soprattutto nelle zone
più abbandonate del quartiere,
monitorando la situazione e cercando di dare maggiore attenzione alla zona. L’Expo si avvicina e
credo che si debba dare maggiore
considerazione a questo grande
progetto. I Consigli di zona fungono da ottimo collante tra la zona
in questione e l’Amministrazione,
quindi questo strumento andrebbe sfruttato di più. Conosco qualche candidato sindaco e posso dire che sono tutti giovani e con tanta voglia di fare.
Franco Lucente
Parliamo dei Kebab e di questi
negozi islamici, cosa ne pensa?
Personalmente non ci sono mai
entrato, ma proprio perché non ne
ho avuto l’occasione. Credo però
che questi posti siano molto spesso luoghi di copertura. In tal senso, ci vorrebbe più controllo. Nei
kebab ma anche nei negozi cinesi,
che molto spesso hanno lo stesso
scopo. Mi viene difficile pensare
che con la crisi che c’è, e con tantissimi commerciati italiani che
continuano a chiudere le attività,
ci siano così tanti negozi stranieri,
che nascono come funghi. C’è
qualcosa che non va e, alle volte,
a pensare male, si fa bene.
Nella Zona 4 convivono diverse
etnie e persone di religioni diverse. Si è parlato più volte di non
far fare l’albero di Natale ai bambini, per non mettere in difficoltà
quelli di altre religioni. Cosa ne
pensa?
Io da cristiano credente rispetto le
altre religioni, ma credo anche
che le nostre tradizioni debbano
essere rispettate. Nella scuola superiore, la religione è una materia
a scelta, e come tale deve rimanere. Chi non se la sente di frequentare l’ora di religione può scegliere di farlo in totale libertà. Penso,
però, che chi imponga le proprie
tradizioni in altri Paesi, non rispettando la religione che vige in quello Stato, non voglia integrarsi.
Parliamo della questione parcheggi.
Si sa che a Milano questo è un
problema molto forte. I parcheggi
mancano e quei pochi che ci sono,
sono a pagamento. Mi è sembrata
una buona iniziativa riservare parcheggi ai soli residenti, permettendo loro di non pagare. I restanti cittadini, che non sono residenti,
parcheggeranno a pagamento.
Certo, le aree riservate ai residenti sono ancora poche, ma credo
che in questo senso sia un bel passo in avanti.
In conclusione, ci sono altri
aspetti da trattare?
Io, anche se amministro un comune del Sud Milano, mi reco frequentemente a Milano e sono
molto legato a questa città, che
amo molto; ci tengo alla Zona 4 e
sono contento se le cose possono
migliorare. Penso che ci sia molto
da fare. Per chiudere, direi che la
zona non è ben servita dai mezzi
dell’Atm. Per andare verso il centro esiste solo un tram: il 27.
Jennifer Marfia
È da più di dieci anni che il dissesto di
un marciapiede in piazzale Corvetto
è causa di brutte cadute. Gli anziani
sono le principali vittime e, nonostante il problema sia risaputo, il Comune ancora non si è adoperato per
risistemare il tratto incriminato, che
va dal numero civico 3 al 5. Siamo andati a parlare con i gestori degli esercizi commerciali, che da anni assistono ai ruzzoloni dei residenti, prestando poi loro l’aiuto necessario. Ci mostrano la causa principale degli inciampi, le grate pericolosamente rialzate rispetto all’asfalto sottostante, e
ci spiegano come precipitazioni e nevicate non facciano che aumentare
le probabilità di scivolare. «Hanno
messo le transenne circa sei mesi fa
– racconta il titolare del fruttivendolo vicino al 5 – perché era caduto l’ennesimo passante. Periodicamente,
vengono poste recinzioni attorno ai
punti più pericolosi. Noi abbiamo anche chiamato i Vigili: mandano qualcuno, fanno in modo che per un po’
non passi nessuno, ma poi più nulla». Come se non bastasse, nei giorni
di pioggia, i passanti sono obbligati a
transitare sulle grate, per via del cedimento della parte più esterna del
marciapiede, che – non essendo rinforzata in cemento armato come il
lato vicino agli stabili – è sprofondata, creando un dislivello soggetto ad
allagamenti.
Federica Solaro
Corvetto
Mozart Musica Club di
via Toffetti sottoposto
a sequestro preventivo
Il 27 novembre, a seguito di un controllo congiunto di Polizia amministrativa, Vigili del fuoco e Siae, è stato posto sotto sequestro preventivo
il circolo privato Mozart Musica
Club. Sebbene non avesse l’apposita
licenza per il pubblico spettacolo, il
locale di via Toffetti 75 esercitava
un’attività di natura imprenditoriale
e non rispettava i requisiti di agibilità, come le norme anti-incendio.
Non è la prima volta che in via Toffetti vengono posti i sigilli a circoli
privati. Già la scorsa estate, analoghe verifiche avevano portato al sequestro di Club 71, altro locale frequentato soprattutto da stranieri, in
particolare modo da sudamericani.
Federica Solaro
Uno spettacolo tutto al femminile
Associazione Culturale
Rogoredo Vivere presenta La strana Coppia
La Associazione Culturale Rogoredo
Vivere si conferma un vivacissimo
punto di riferimento per il quartiere.
Presso la palestra della Parrocchia
Sacra Famiglia, in via Monte Peralba, sabato 11 dicembre, con replica
il 18 dicembre, alle ore 21.00 verrà
allestita una versione tutta al femminile de “La Strana Coppia” di Niel
Simon. Rappresentata per la prima
volta a Broadway nel 1965, consacrata tre anni dopo nella versione cinematografica con Jack Lemmon e
Walter Matthau, anche in Italia la
commedia ha avuto modo di essere
apprezzata tramite coppie storiche,
maschili e femminili. In questo allestimento, Rossella Fornasari e Ilaria
Dell’Acqua vestiranno i panni delle
protagoniste. Per informazioni rivolgersi all’ufficio parrocchiale.
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Mecenate - Forlanini 11
In basso a sinistra, Mons. De Scalzi e il Card. Tettamanzi
Tempo libero
Un corso per imparare
a impacchettare e
decorare riciclando
Il Cardinale Tettamanzi a Ponte Lambro: «La diversità è un valore»
Presente anche il Monsignor De Scalzi: «Le istituzioni sono in crisi, ognuno deve diventare trasmettitore della fede»
opo l’ultima visita pastorale
del Cardinale Martini, nel
1999, a distanza di undici
anni, il Cardinale Dionigi Tettamanzi
ha incontrato, nella Parrocchia di
Ponte Lambro, le comunità che operano nei quartieri Mecenate e Forlanini. Un territorio dove la frammentarietà e le differenze regnano sovrane. Basti pensare che, nel raggio
di pochi metri, vivono bambini che
faticano a mangiare più volte al
giorno e altri, più che benestanti,
che sfoggiano cellulari di ultima generazione. Eppure condividono le
piazze, il pallone, i discorsi. Una realtà dunque affascinante, ma che
spinge a pensare. Sono cinque le
parrocchie che fanno parte dell’Unità pastorale Forlanini e che contribuiscono, attraverso la propria attività, al miglioramento del territorio
e allo sviluppo della vita religiosa dei
fedeli. La Parrocchia Sacro Cuore in
Ponte Lambro conta oltre mille famiglie, molte delle quali straniere.
La piccola comunità di Monluè è la
più antica e la più piccola delle cinque.
D
La Parrocchia di San Galdino, in via
Salomone, abbraccia tutto il quartiere Mecenate. Ci sono poi le comunità di San Nicolao della Flüe e la
parrocchia Beata Vergine Addolorata, che comprendono le zone di viale Ungheria e via Bonfadini. Il cardinale Tettamanzi ha puntato molto
l’attenzione sulla diversità come arricchimento.
«La diversità è un valore - dichiara essere cinque parrocchie è un incentivo a salvaguardare sì le proprie
specificità, ma spinge anche a confrontarsi l’una con l’altra, interrogandosi sull’operato della singola
parrocchia per contribuire tutti insieme a diffondere i principi cristiani». Fondamentale è, secondo l’arcivescovo, curare le relazioni, dentro
e fuori le comunità ecclesiali. «Oggi
più che mai i ragazzi - afferma - hanno bisogno di essere accolti e accompagnati per come sono, con
tutte le loro domande e contraddizioni, all’incontro con il Signore».
Dunque, relazione, formazione, accompagnamento, accoglienza sono
le parole chiave sulle quali invita a
riflettere e attraverso cui agire.
«Quello che tu sei e quello che tu fai
grida di più di quello che dici». Un
appello dunque al fare, nella propria quotidianità. Alla serata, accanto al Cardinale Tettamanzi, il Monsignore Erminio De Scalzi, vicario della città di Milano, che invita a riflettere sul cambiamento dei tempi.
«Molti sono cristiani - afferma De
Scalzi - perché hanno imparato a esserlo nell’ambito della propria famiglia, negli oratori, nelle scuole, nelle
comunità. Queste istituzioni – è sotto gli occhi di tutti – sono in crisi,
dunque ognuno di noi deve diventare missionario, trasmettitore della
fede, contare sul singolo più che demandare all’istituzione». Viene dato poi spazio agli interventi dei presenti. Il Cardinale Tettamanzi sorride, si mette in posa per le foto con i
parrocchiani e racconta qualche
aneddoto del periodo genovese, suscitando risate generali. Racconta di
una visita in una comunità genovese, “Ama la Parrocchia altrui come la
tua!” declamava e i genovesi “Eh
no, troppo!”. Si ride, si scherza sul
cliché secondo cui i genovesi siano
taccagni. E si conclude con un appello alla carità. Il cristiano salva la
propria anima quando salva quella
altrui. «Spesso si arriva all’anima afferma Tettamanzi - attraverso il
corpo, le esigenze terrene. Sostenere quindi materialmente chi ha bisogno, attraverso l’accoglienza, è dovere di ogni cristiano». La serata si
conclude con la preghiera e la benedizione dell’Arcivescovo. Emerge
un’immagine nuova di parrocchia,
non più autoreferenziale, ripiegata
su se stessa. Grazie alla collaborazione delle cinque parrocchie del
territorio, esiste un presbiterio, un
insieme di preti che si confrontano e
collaborano per migliorare il territorio nel quale operano. Si diffonde
anche una nuova figura di laico, corresponsabile delle attività parrocchiali. Insomma, una chiesa legata
alla realtà e sempre in cammino. Lo
conferma il Monsignor De Scalzi indicando il Cardinale Tettamanzi:
«Lui ha il manubrio, io i pedali».
Elisa Giacalone
È quasi Natale e comincia il tormentone del “che cosa posso regalare”’?
C’è poi chi ama confezionare i pacchetti, decorandoli in modo da renderli unici, chi invece con scatoline e
nastri non ha proprio dimestichezza.
Per chi è a caccia di idee e vuole sbizzarrirsi con la fantasia, è in partenza
un corso per imparare a decorare e
impacchettare. Utilizzando rigorosamente elementi naturali e di recupero. Il corso si intitola infatti “Teoria e pratica per l’utilizzo di vari materiali riciclati”. Saranno impiegati
soprattutto carta e tessuti, oltre a
oggetti di uso quotidiano. I partecipanti impareranno anche a realizzare la confezione più adatta, a seconda del regalo. Il corso si terrà in via
Bezzecca 18, nella sede del Cral. Per
informazioni: tel. 02 88454588.
Dal 10 al 12 dicembre
Sogemi: “Gusto e
sapori di Lombardia
ai mercati generali”
Sogemi, la società che gestisce i
mercati all’ingrosso di Milano, dal
10 al 12 dicembre, presso il mercato floricolo di via Lombroso 95, organizzerà “Gusto e sapori di Lombardia ai mercati generali”, mostramercato dove potere conoscere e
acquistare, direttamente dai produttori, i sapori della tradizione
lombarda. «L’obiettivo da perseguire - ha dichiarato Luigi Predeval,
presidente di Sogemi - è che, la nostra, sia una azienda che non solo
gestisca mercati all’avanguardia, ma
che acquisisca anche un ruolo nella
valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici italiani di qualità, a partire da quelli lombardi, a vantaggio
degli operatori e dei consumatori».
n. 26 - 9 dicembre 2010
12 San Donato Milanese
“Le avventure di Tino”
Vendita illecita di petardi
Mario Vigentini spiega Denunciato negoziante
la disabilità attraverso che forniva materiale
una favola per bambini pirotecnico a minorenni
Teneri trovatelli bisognosi d’affetto...
Mondo Gatto: noi amiamo i mici e li aiutiamo
L’associazione no profit tutela e protegge i dolci felini, prevenendo il randagismo
ondo Gatto San Donato" è un'associazione,
senza scopo di lucro,
composta da soli volontari, che
opera per la tutela e la protezione
dei gatti che vivono in libertà e per
la prevenzione del randagismo felino. Il rifugio si trova in via Gela, immerso all'interno di un parco. Il terreno è stato dato in comodato dal
Comune, che, però, non fornisce alcuna sovvenzione: le spese sono
quindi a carico dei volontari, venticinque persone, sei dei quali sono
quotidianamente presenti all'interno del gattile.
La situazione non è semplice da gestire: i gatti presenti nel rifugio aumentano ogni giorno. Di conseguenza, aumentano le spese mediche, la richiesta di cibo e di oggetti
indispensabili... e accresce anche il
"M
lavoro dei volontari. I metodi per
aiutare l'associazione sono molti:
innanzitutto, portare cibo, coperte,
giornali, ceste, stracci e altri prodotti e materiali di utilità. È possibile
anche fare un'offerta, oppure, destinare il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi. Ovviamente, nuovi volontari sono sempre ben accetti. L'associazione, inoltre, partecipa
ogni ultima domenica del mese al
mercato delle pulci di San Donato
Milanese, dove vende oggetti regalati: prima di buttare qualcosa che
non vi serve più, portatelo a loro.
Potrete anche acquistare il calendario 2011 con le foto dei gatti del rifugio.
Un modo originale per aiutare
“Mondo Gatto”, potrebbe essere
adottare un micio a distanza: con un
piccolo contributo mensile potrete
aiutarlo a vivere meglio e andare a
trovarlo quando vorrete. Potrete
sceglierlo nell'apposita sezione, sul
sito internet: www.mondogattosandonato.com
Ultimamente, i volontari di "Mondo
Gatto San Donato" stanno attuando
una campagna di sensibilizzazione
per la sterilizzazione e la castrazione
dei gatti, per cercare poco a poco di
risolvere il problema del randagismo. Spesso, infatti, le associazioni
protezionistiche non hanno mezzi
sufficienti per trovare una casa a
tutti i micini nati da varie cucciolate:
molti sono quindi destinati a soffrire o, ancora peggio, a morire. Un altro modo in cui potete aiutare
"Mondo Gatto", è segnalare colonie
di randagi, che l'associazione provvederà a sterilizzare.
Silvia Arrigoni
«Tino è un piccolo salino che, a causa di un errore di costruzione, non
può svolgere il proprio compito sulle
tavole di ogni cucina e, per questo
motivo, finisce in una discarica». A
raccontarci questa intensa storia,
metafora sul mondo della disabilità,
è Mario Vigentini, autore del libro
“Le avventure di Tino” ed educatore
professionale presso il Centro socio
educativo di San Donato Milanese:
«La storia descrive due mondi, quello della normalità e quello della disabilità. La discarica è il luogo dove si
incontrano le persone socialmente
non abili come i portatori di handicap, i malati psichiatrici, gli anziani spiega e prosegue Mario -. Nella nostra società il disabile viene emarginato perché non serve a nulla, proprio come Tino, che non può salare
perché gli mancano i buchi e nella discarica trova un’alternativa di vita
possibile». Il messaggio che Mario
vuole lanciare, attraverso il suo primo libro, è che esistono mondi e
modi di vivere diversi, senza preconcetti, dove ognuno riesce a essere sé
stesso, al di là della cosiddetta normalità. È possibile scaricare il libro in
versione e-book dal sito:
www.lulu.com
Greta Montemaggi
Una recente operazione condotta
dagli uomini della Polizia locale di
San Donato ha portato alla scoperta della vendita di materiale pirotecnico a minorenni. Insospettiti
dai petardi trovati in possesso di
bambini, le autorità hanno sorpreso un negoziante, ora denunciato a
piede libero, a cui poi hanno sequestrato 50 chilogrammi di prodotti esplosivi.
«È di tutta evidenza – ha dichiarato
il comandante Fabio Allais – che
certi petardi, tra i quali i famosi
botti di tipo magnum, in grado di
distruggere una casella postale, oltre che di produrre fortissime
esplosioni, rappresentano, nelle
mani di bambini di 8-10 anni, una
fonte di pericolo per la loro incolumità». Ma la vera sorpresa deve
essere stata scoprire che il commerciante emetteva regolare scontrino fiscale.
Alessandro Nardin
n. 26 - 9 dicembre 2010
14 San Giuliano Milanese
Pd e ViviBene San Giuliano: abbiamo rifiutato un bilancio con tagli a sociale e cultura
Concorso natalizio
Il presepe più bello,
da creare impiegando
Gli ex consiglieri del Centrosinistra hanno incontrato i cittadini per chiarire le proprie posizioni
oggetti di recupero
è chi dice no. Queste parole, in cui sembrerebbe
riecheggiare una canzone di Vasco Rossi, sono state il titolo di una serata “andata in scena” a San Giuliano Milanese, venerdì 26 novembre, nella sala Previato, gremita
di gente, presso la Biblioteca Comunale, dopo lo scioglimento della
Giunta del Comune del
Sud Est. Alcuni ex Consiglieri del Pd e della lista
ViviBene San Giuliano si
sono ritrovati per chiarire le proprie posizioni
davanti alla cittadinanza. Lucia Salvato ha ripreso, più di
una volta, l’espressione usata da
Roberto Saviano: quasi che una
“macchina del fango” abbia investito certi politici sangiulianesi. A
tal proposito, Marco Toni ha ricordato di essere stato accusato di
recepire una doppia indennità,
fatto che lo ha spinto a denunciare Luigia Greco. Toni ha affermato
che si è arrivati in modo becero a
sferrare colpi sul piano personale.
Una situazione arrivata al culmine,
C’
che ha portato allo scioglimento
dell’Amministrazione, causato da
una mancanza di confronto su temi e proposte presentate, quasi
che le decisioni fossero prese altrove. Tutte proposte a cui non si è
ricevuta risposta o per le quali insorgevano sempre questioni. Una
fra le iniziative avanzate, era quella di creare una sottocommissione, che potesse vegliare sulla presenza o meno di infiltrazioni criminose nel tessuto economico, visto
che, per tutti i politici intervenuti,
la presenza di organizzazioni criminali sul territorio non è una fantasticheria, ma è legata a un ampio problema storico italiano. I
Consiglieri riuniti attorno a Toni e
Salvato, inoltre, hanno voluto specificare di avere rifiutato un bilancio che avrebbe previsto tagli al
sociale, alla cultura e aumenti tariffari che avrebbero toccato le tasche dei cittadini - per esempio sarebbero incrementati i
costi del pre e del post
scuola. Bilancio attorno
al quale ci si sarebbe dovuti confrontare insieme.
Inoltre, ampio tempo è
stato dedicato a Genia.
Secondo Toni, si è sempre e solo parlato di questa realtà, quando fuori
esistono anche altri cittadini. Inoltre, ha voluto
sottolineare come molte altre società siano indebitate. La questione è che c’è poca chiarezza in merito e, tutt’oggi, non si sa che cosa
accadrà. L’augurio dei partecipanti
è andato al Commissario nominato, affinché possa trovare una soluzione. E l’impegno preso da quel
che resta del Pd e da ViviBene San
Giuliano è quello di fare una politica trasparente, onesta e attenta
ai cittadini.
Alessandra Moscheri
In occasione del Natale imminente, San Giuliano invita i suoi cittadini a dare estro alla creatività, nel
totale rispetto dell’ambiente. È infatti giunto alla sesta edizione il
concorso “Presepi in città”, nel cui
ambito, i sangiulianesi sono chiamati a realizzare un plastico che
rappresenti la Natività, attingendo anche alle raffigurazioni della
cultura popolare di tutto il mondo. L’unica regola, è quella di impiegare oggetti di recupero, nell’ottica della sostenibilità ambientale e del riciclo dei materiali. Le
opere verranno mostrate nella Sala Esposizioni dello Spazio Cultura, da domenica 19 dicembre a
domenica 9 gennaio 2011: i visitatori saranno qui chiamati a esprimere la propria preferenza, il che
decreterà l’elezione delle tre opere migliori.
Alessandro Garlaschi
Dopo i crolli e le infiltrazioni
L’Istituto Comprensivo
Montessori è in fase
di ristrutturazione
Con l’arrivo della brutta stagione e
delle precipitazioni abbondanti, le
scuole dell’istituto comprensivo
Montessori hanno avuto a che fare con alcune importanti difficoltà
strutturali. Tra le problematiche
più significative, presso la scuola
media Milani, è stato riscontrato il
crollo di una consistente sezione di
intonaco dal soffitto dell’aula video; nell’atrio della scuola elementare di piazza Italia, invece,
un’ampia porzione della superficie
del soffitto è stata invasa da infiltrazioni d’acqua; infine, il medesimo problema ha interessato
un’aula della scuola primaria di via
Carlo Porta. Per fare fronte a tutto
ciò, il Comune ha varato un piano
di adeguamento dei plessi scolastici interessati, già partito da piazza
Italia l’11 novembre, allo scopo di
ripristinare le ideali condizioni di
sicurezza per gli studenti. L’assemblea dei genitori, che ha più volte
fatto sentire la propria voce, si è
altresì organizzata in un comitato,
con il compito di monitorare la
corretta esecuzione della manutenzione.
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
San Giuliano Milanese 15
Fra le più recenti iniziative, il mercatino di libri usati, per poi comprarne nuovi per la biblioteca
I lavori cominceranno nel 2011
Diamoci la Zampa
Una pista ciclabile collegherà San Giuliano
e San Donato
Orazio, un cane investito sulla via Emilia,
ha bisogno di aiuto
re della forza necessaria per potere continuare nelle attività e, quindi, ha valutato di chiedere aiuto ai
singoli e alle realtà affini (Gruppi di
acquisto Solidale, associazioni,
gruppi informali): la proposta è
quella di costituire un’associazione
e di provare a rendersi autonomi
finanziariamente». La sopravvivenza de “Il Pane e Le Rose”, quindi, passerebbe attraverso il suo costituirsi in associazione a tutti gli
effetti, puntando alla auto-sussistenza finanziaria, tramite vendite
di prodotti alimentari, quote di
iscrizione e partecipazione ai bandi. Tale passo, tuttora in corso di
valutazione, sarebbe fondamentale per non sancire l’inutilità degli
sforzi finora profusi da coloro che
hanno animato il centro.
Il progetto “Mibici”, la pista ciclabile che collegherà San Giuliano
con il San Donato, diventa realtà.
La ciclabile verrà realizzata partendo dal confine di San Giuliano,
collegandosi poi il Policlinico, fino
ad arrivare alla metropolitana di
San Donato, consentendo ai pendolari sangiulianesi e sandonatesi di spostarsi in sicurezza con
mezzi propri. I due Comuni coinvolti hanno così ottenuto, nell’ambito di un rapporto di co-pianificazione, un co-finanziamento
di complessivi 760.000 euro.
La ciclabile sarà “bidirezionale e
autonoma”, una sorta di “corridoio di interconfine” e non semplici “tracce di vernice” sull’asfalto; inoltre, è prevista la costruzione di due nuovi silos in prossimità della metropolitana per il parcheggio delle biciclette.
I lavori inizieranno a dicembre o a
gennaio 2011, e già scoppiano le
polemiche. Nella fattispecie, l’ex
assessore Marco Menichetti, della precedente Amministrazione
Taverniti di San Donato, rivendica
la paternità del progetto. Dal canto suo, l’assessore alla mobilità
Claudio Monti, dell’attuale Amministrazione Dompè, replica facendo notare che, nonostante il
progetto Mibici sia nato sotto l’ex
Amministrazione, l’attuale Giunta
l’ha portato avanti e non a caso
ora è in fase di realizzazione.
Pamela Pettinari
Orazio si trovava sulla via Emilia quando è stato investito. La diagnosi non
gli ha lasciato troppe speranze: trauma cranico e frattura di ulna e radio.
Erano i primi di novembre quando il
cane, Orazio appunto, si trovava nei
pressi di San Giuliano Milanese, su
una delle strade più trafficate del nostro territorio: la via Emilia. Un colpo,
un incidente e Orazio rimane disteso
sull’asfalto. Una persona gli presta i
primi soccorsi e Orazio viene portato
in clinica, dove verrà seguito anche
dall’associazione Diamoci la Zampa di
San Donato Milanese. Qualche punto
alla testa e un sedativo per i primi
giorni, poiché Orazio aveva avuto le
convulsioni. Per i primi tre giorni è rimasto in uno stato catatonico, sdraiato, immobile. Nei giorni seguenti, il
cane ha provato a reagire, iniziando,
lentamente, ad alzare la testa e infine
a sedersi. Per molto tempo, Orazio è
rimasto debilitato, disidratato e parzialmente ipotermico. Le sue condizioni generali sono pessime: ciò è dovuto non solo all’incidente, ma a una
vita di stenti. Non appena Orazio si è
ristabilizzato è stato sottoposto a
un’operazione, in cui gli hanno amputato la zampa danneggiata. Adesso il
cane sta meglio e sta socializzando
con gli altri animali e anche con gli
umani, in clinica. La degenza e l’operazione stanno costando tanti soldi
all’associazione Diamoci la zampa,
che lancia un appello per cercare di
avviare una colletta. Per informazioni,
ci si può collegare al sito dell’associazione: www.diamocilazampa.it
“Il Pane e Le Rose” è a rischio di chiusura?
Il Comune non può più sostenerne l’attività. Ora dovrebbe trasformarsi in associazone
l Centro territoriale di economia etica e solidale “Il Pane e
Le Rose” si presenta come uno
spazio dove si ritrovano i rappresentanti di alcuni importanti gruppi e associazioni, che operano nel
campo dell’economia etica e solidale del Sud Est di Milano. Nell’aprile 2009, il Comune e l’Associazione Forum Cooperazione e
Tecnologia hanno presentato alla
Fondazione Cariplo un progetto
dal titolo “Per nuovi stili di vita nel
Parco Sud di Milano”, partecipando così a un bando di finanziamento. A seguito dell’approvazione del
progetto, il centro è stato aperto e,
da allora, sono stati organizzati diversi eventi, corsi e laboratori. Per
ricordare solo le iniziative più recenti, vanno menzionate le vendite di libri usati, tenutesi gli scorsi
19 settembre, 3 ottobre e 7 no-
I
vembre, il cui ricavato è stato destinato all’acquisto di nuovi volumi
per la biblioteca, oltre al mercatino dell’usato del 21 novembre,
svoltosi nell’ambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Tuttavia, con la fine del 2010,
“Il Pane e Le Rose” si trova ad affrontare una cruciale fase della sua
esistenza: «il 31 dicembre scade il
contratto di locazione – ha dichiarato Manuela Baldi, coordinatrice
dei progetti – e, l'ex Amministrazione Comunale ci aveva già comunicato che non era intenzionata
a proseguire con il pagamento del
canone per mancanza di fondi. In
varie occasioni, l'ex assessore Silvano Filipazzi aveva tuttavia ribadito di credere nel progetto e di
auspicare al proseguimento dello
stesso. L'attuale comitato di gestione ha constatato di non dispor-
n. 26 - 9 dicembre 2010
16 Melegnano
Slowfood e Fondazione Castellini
Uno fra i principali obiettivi del Pgt: potenziare i servizi
Una raccolta gastronomica che nasce dai
ricordi degli anziani
Il Pgt protagonista del Consiglio comunale
Tanti e grandi i progetti presentati dalla Giunta. Ma i cittadini sono un po’ preoccupati
lle ore 21.00, la sala del Consiglio Comunale è già affollata. Molti osservano le numerose planimetrie appese alle pareti. Il vicesindaco Lupini assume il
ruolo di portavoce tecnico e spiega,
nell’introduzione, i requisiti legislativi del Piano di Governo del Territorio (Pgt). Il sindaco Bellomo, poi,
prende la parola. «Questa sera cominciamo a confrontarci con la città su questa proposta che definisco
aperta. Come amministrazione abbiamo, infatti, delineato le linee
guida del piano quinquennale e siamo qui perché vogliamo condividere questo strumento urbanistico
con voi cittadini». Si spengono le luci, comincia la spiegazione dell’architetto Marini. «Si può definire
Melegnano come una città tagliata
A
a fette, divisa dalle infrastrutture.
La città, inoltre, è compressa: il territorio è piccolo, quasi interamente
costruito. D’altro canto, dopo anni
di declino, la popolazione ha cominciato a crescere. Questa città,
infatti, offre molto anche in termini
di servizi per i comuni limitrofi: uno
dei punti fondamentali del Pgt riguarda proprio il loro potenziamento. Si rafforzeranno, ad esempio, i due poli scolastici, è previsto
un ampliamento della piscina e del
campo di calcio. Nel lungo periodo,
inoltre, all’arrivo della Tee (Tangenziale Est Esterna), vedremo una fascia a sud della città perdere sempre più una valenza agricola; al suo
posto, forse, il Parco della Grande
Melegnano. Altro punto del Pgt: la
valorizzazione del commercio del
vicinato; per questo, nella zona
ovest, è stata prevista solo una media struttura di vendita no food, a
cui si aggiunge un altro intervento
residenziale e di terziario nella zona
dell’ospedale. L’area ovest vedrà un
importante sviluppo; si è pensato,
quindi, di costruire un sottopasso
ferroviario automobilistico». Riaccese le luci, si infervora il dibattito:
i commercianti temono le nuove
strutture di vendita, le mamme lamentano molte case e ancora meno servizi, un pensionato si chiede
cosa si farà per la viabilità interna e
infine un cittadino chiede: «Il Pgt si
basa su molte nuove residenze, ma
Sindaco, come potenzierà le infrastrutture se i soldi non ci sono?».
Ilaria Piermatteo
Un’iniziativa solidale per tendere una
mano ai “Fratelli Dimenticati” nel mondo
È la Mostra d’Artigianato, dal 7 al 24 dicembre. Per un Natale di condivisione
sistono luoghi dove non c’è
progresso. Solo globalizzazione. Là, sottoforma di cellulari e bibite gassate, il mercato
porta benessere alla moda e tecnologia, in terre deturpate da
guerra civile e corruzione, in balia
del lavoro sottocosto; ma non
porta istruzione, né medicine.
Una famiglia solidale, un donatore, un negoziante sensibile del
Sud Est Milano possono fare arrivare il loro aiuto in quei luoghi,
tramite il progetto del Sostegno a
Distanza. È la proposta della Fondazione “Fratelli Dimenticati”, che
dal 1987 apre le coscienze a favore degli sfruttati. “Sostegno del
centro”: sostenere, sul suo terri-
E
torio, una famiglia, una scuola, un
ostello, un ospedale, tramite l’attività gratuita di missionari e volontarie della Fondazione in India,
Nepal, Nicaragua, Guatemala,
Messico. Con l’equivalente di un
comune regalo natalizio, si può
acquistare una capra alla famiglia
di un bambino, come quelli fotografati dai reportage, così che i
suoi possano garantirgli latte e vestiti. «Da 10 anni portiamo avanti
la formula del sostegno, piuttosto
che l’adozione, e siamo tra i pochi.
Ma ci crediamo. I bambini acquisiscono diritti, non privilegi, e restano con i loro genitori» dice Franca
Casati, responsabile della sezione
di Melegnano che, con 15 volontarie, allestirà la Mostra Natalizia
d’Artigianato, in via Frisi 24. A sostegno dei dimenticati della terra.
Marco Maccari
Raccogliere i ricordi culinari degli
anziani dell'hinterland milanese,
per recuperare la memoria collettiva, che altrimenti verrebbe persa. L'idea era già venuta 5 anni fa
a Roberto Silvestri, responsabile
della sezione di Slowfood di Melegnano, ma il progetto si era arenato in breve tempo, a causa di problemi burocratici; solo un provvidenziale incontro con Roberto
Delzotto, direttore della Fondazione Castellini Onlus, che gestisce
una struttura per anziani a Melegnano, ha fatto ripartire i lavori.
«Gli obiettivi che mi proponevo,
quando ho pensato a questo progetto, erano molteplici: recupero
delle vecchie ricette, comprensione degli stili alimentari del recente passato, "valorizzazione" dei
saperi degli anziani, oggi sempre
più considerati una ingombrante
zavorra e non un patrimonio di
conoscenze e, da ultimo, la condivisione di tutto questo con le nuove generazioni» ricorda oggi Silvestri. Gli incontri cominciano a dare
i primi frutti, lasciando intravedere, in un prossimo futuro, l'uscita
di un libro che raccolga le “Ricette
della Memoria”, lombarde ma
non solo, ascoltate dagli anziani
ospiti della struttura di Melegnano, mentre le più interessanti diventeranno le portate di un “Menù della Memoria”, che verrà realizzato dagli stessi con l'aiuto dei
cuochi della Fondazione.
viene, poi, ricordando che il suolo
non ritorna ma, al pari del petrolio, è una risorsa esauribile e non
rinnovabile. «Noi di Legambiente
ci battiamo affinché la legge italiana riconosca il suolo come bene
comune. Con la raccolta delle firme, inoltre, chiediamo di introdurre meccanismi per misurare il consumo di suolo da parte dei Comuni e di prevedere una compensazione ecologica preventiva. Poiché
il suolo è, per noi, un bene comune, chi lo sfrutta, deve compensare alla comunità la perdita subita:
il doppio dell'area consumata deve essere attrezzata ad area verde». L'argomento suscita grandi
dibattiti anche in Consiglio regionale, come confermato da Chiara
Cremonesi, consigliere regionale
di Sinistra Ecologia Libertà, che si
sta battendo per cercare di responsabilizzare i cittadini e gli organi competenti.
Ilaria Piermatteo
Curiosità
Come ogni anno, la
meravigliosa casa di
Babbo Natale è qui!
Marco Maccari
Circolo Arcobaleno di Legambiente
Come prevedere una
compensazione preventiva del suolo?
I melegnanesi hanno risposto positivamente all'invito del Circolo
“Arcobaleno” di Legambiente. Tema all'ordine del giorno: il consumo del suolo. Il primo relatore è
Stefano Salata del Politecnico di
Milano. I dati snocciolati sono impressionanti: in Lombardia vengono urbanizzati 103 m3 al giorno,
per un complessivo annuo di
3.750 ettari. Melegnano, poi, è al
di sopra della soglia critica fissata
al 50%. Nel 1991, il territorio cittadino, di circa 495.000 ettari, aveva
il 56,9% di aree urbanizzate; nel
2007, la percentuale è salita al
59%. Damiano Disimine, presidente regionale di Legambiente, inter-
Lavora in tutto il mondo e cerca
tante case su cui contare, come
su tante stazioni del treno: è
l’anima benefattrice di San Nicola, il famoso Babbo Natale. Se
questa necessità incontra la fantasia di un cittadino e la sua maestria con le luci, è fatta. Fino all’Epifania, in via dei Platani 31,
Babbo Natale accende la sua Casa. E invita espressamente i piccoli dei nostri lettori, con una lettera arrivata a 7giorni. Ecco una
riga: “Bimbe e bimbi, venite a vedere la mia casa. Rammentatevi
di credere sempre nel vostro sogno e sarò felice di averla fatta
per voi”. Sarà proprio Lui? Noi ci
crediamo!
Marco Maccari
n. 26 - 9 dicembre 2010
18 Segrate
Al centro, il capogruppo Micheli
La comunità di accoglienza ospiterà minori con disagi sociali
Inaugurata La Casa dei Bambini, ricavata da
una villa confiscata alla malavita. Presente
anche il ministro degli Interni Roberto Maroni
Segrate Nostra: pari opportunità e trasparenza
In un’assemblea pubblica, la Lista Civica ha esposto i cardini del proprio programma
n un comune come quello di
Segrate, in cui, da sempre, governa il Centrodestra – non a
caso le ultime elezioni sono state
vinte dal Pdl, rappresentato da
Adriano Alessandrini – cresce pian
piano anche l'opposizione.
Paolo Micheli, che attualmente occupa la carica di consigliere comunale, ha raggiunto nelle ultime elezioni, proprio grazie alla lista civica
Segrate Nostra, un elevato numero
di consensi, ben 1500 – che sono
stati per lo stesso consigliere una
positiva sorpresa – tanto da risultare la terza forza politica dopo Pdl e
Pd. Segrate Nostra è composta per
la maggioranza da giovani appartenenti al territorio, impegnati nel sociale tra Associazioni, Misericordia
e Boy scout, di cui per anni Paolo è
stato il capogruppo.
É solo agli inizi, l'impegno sociale di
questa lista civica che, attraverso
assemblee mensili, vuole dialogare
con i cittadini, confrontandosi e informandoli.
A margine dell'ultimo incontro, tenutosi presso la Cascina Commenda venerdì 26 novembre, i consi-
I
glieri comunali, Paolo Micheli,
Gianfranco Rosa e il segretario
Marco Italia hanno sottolineato i
punti salienti del loro progetto politico: pari opportunità e trasparenza. Trasparenza intesa come rendere più accessibile la politica: «spesso i nostri concittadini non sono informati su quanto avviene nel Palazzo ed è per questo che organizziamo a cadenza mensile queste assemblee; inoltre, siamo presenti sul
territorio, distribuendo volantini
fuori dai supermercati o direttamente nelle case dei segratesi».
Per informare, Segrate Nostra, vista
la giovane età dei membri e degli
elettori, utilizza canali innovativi come i social network Facebook e
Twitter, oltre ad avere un sito dedicato quale www.segratnostra.org.
Ritorna sul tema della trasparenza,
il Consigliere: «il messaggio di Segrate Nostra è quello che non si ha
nulla da nascondere, tanto che siamo stati gli unici a pubblicare le nostre spese elettorali, mentre è pressoché impossibile conoscere le spese altrui all'interno del Comune».
A conferma di questo, il capogrup-
po Micheli renderà pubblico a breve anche il proprio 730 e stato patrimoniale. L'opposizione critica,
inoltre, la maggioranza per essere
venuta meno alle pari opportunità:
«Sono un pilastro del nostro programma, tanto che uno degli slogan in campagna elettorale era:
“Tutti segratesi e metà donne in
consiglio”. Ad oggi - continua Micheli - sono metà segratesi e zero
donne».
Sono passati sei mesi dalle elezioni,
ma continua a fare discutere e non
poco il Pgt, Piano di governo del
territorio. Secondo Gianfranco Rosa, nell'ultimo periodo si è costruito
davvero troppo e Segrate è piena di
scheletri. Molti, troppi i cantieri che
per la crisi economica non riescono
a essere conclusi, trasformando la
città in un cimitero edilizio.
Con l'anno nuovo, nell’agenda dei
politici segratesi, ci sarà sicuramente il tema della viabilità in vista di
un’esposizione universale quale
l'Expo del 2015. Su questo argomento, di strada ce ne sarà da fare
ancora molta...
Francesco Specchia
I bambini meno fortunati trovano casa a Segrate. Proprio nel comune dell’hinterland milanese, nella mattinata di lunedì 29 novembre, è stata
inaugurata La Casa dei Bambini, alla
presenza del ministro degli Interni
Roberto Maroni, del sindaco di Segrate Adriano Alessandrini e del parroco Don Stefano Rocca, che la ha
benedetta. La comunità di accoglienza per minori sarà adibita a ospitare
soggetti con fragilità sociali, ovvero
bambini con età compresa tra i 3 e i
10 anni allontanati dalla famiglia di
origine, e verrà gestita dalla cooperativa sociale onlus Rosa di Gerico. All’inaugurazione è intervenuta la presidentessa Manuela Papetti: «Il nostro è un sogno che ha avuto inizio
tre anni fa, quando appunto nacque
La Rosa di Gerico. Abbiamo scelto come simbolo questa pianta per le sue
qualità: le bastano infatti poche gocce d’acqua e piano piano si apre come un fiore e sboccia... Il nostro impegno è quello di aiutare questi bambini, affinché possano aprirsi nuovamente alla vita, se nutriti da amore,
conforto e costante accudimento.
Nella Residenza - continua Papetti lavoreranno fianco a fianco operatori
con diverse mansioni professionali,
oltre ai volontari che faranno sentire
loro il calore di una famiglia».
Il Primo cittadino di Segrate, che ha
ringraziato le autorità intervenute:
«La presenza del ministro Maroni è
segno della considerazione delle Istituzioni centrali, per l’impegno dell’Amministrazione a 360 gradi nel sociale».
È intervenuto anche il ministro Roberto Maroni, che ha sottolineato
l’impegno alla lotta alla malavita, riallacciandosi al fatto che La Casa dei
Bambini sia stata ricavata da una villa confiscata alla criminalità organizzata: «Non basta aggredire i beni dei
malavitosi, lasciandoli fermi a marcire; bisogna, come in questo caso,
consegnarli agli onesti. Se un mafioso
moriva o intestava i propri beni a un
incensurato, questi non potevano essere toccati; ora ciò non accade più.
C’è, inoltre, una distinzione da fare incalza Maroni - tra il sequestro, in cui
il bene rimane inutilizzato, e la confisca, in cui, per l’appunto, viene messo a disposizione dei cittadini. In due
anni e mezzo, il numero delle confische è aumentato del 525% e sono
ben 150 i miliardi sottratti alla mafia». L’Onorevole torna a parlare di
federalismo della sicurezza, in virtù
dell’intensificazione del dialogo tra
l’Agenzia Nazionale, preposta a raccogliere i beni confiscati, e le amministrazioni locali.
Se, come disse Tchaikovsky, i bambini sono i gioielli della vita... da oggi
Segrate ne custodirà qualcuno in più.
n. 26 - 9 dicembre 2010
20 Peschiera Borromeo
Il 5 dicembre
Musica e balli sardi
al Circolo Culturale
Nuova Sardegna
Lo stemma della Società calcistica locale
Il Peschiera Calcio in polemica con il Comune
Pagliarini: «Se Linate e Borromeo non pagano, a rimetterci di tasca loro sono i cittadini»
roppe irregolarità. O pagano tutti o non paga nessuno - così sbotta il vicepresidente del Peschiera Calcio, Luca Pagliarini –. In Municipio tutti sanno,
ma nessuno fa niente».
La società paga al Comune i servizi,
versando mensilmente una cifra intorno ai 3.000 euro, secondo una
convenzione decennale che scadrà
tra tre anni, convenzione che, per le
altre due associazioni calcistiche della zona, Borromeo e Linate, è scaduta. Proprio queste ultime hanno accumulato debiti per una cifra complessiva che si aggira intorno ai
100.000 euro.
Pagliarini evidenzia come «questa irregolarità è presente da sempre; dal
gennaio di quest'anno è stato, però,
evidenziato il problema, ma fino a
oggi, ed è trascorso quasi un anno. Il
Primo cittadino si è sempre negato
per un confronto».
Questo ha portato la società Peschiera Calcio a fare un esposto ai Carabinieri per aggravio di spese, «visto
che, se Linate e Borromeo non pagano il Comune, a rimetterci di tasca lo-
«T
ro sono i cittadini», conclude il Vicepresidente.
«La situazione, con l'arrivo del nuovo
Sindaco, è addirittura peggiorata tuona Pagliarini -; il paese rimane indifferente davanti a questa situazione, nessun politico si adopera, che sia
di Destra o di Sinistra».
Il primo cittadino di Peschiera, Antonio Falletta, conferma la presenza di
due società non in regola con le convenzioni stipulate dal Municipio e ha
come obiettivo quello di regolarizzarle.
In tutto ciò, Peschiera Borromeo, il 30
novembre, ha ritirato a Bruxelles il
premio di Città europea per lo Sport,
in virtù dei propri impianti e dell'ampia offerta dei corsi rivolti ai giovani.
Proprio il campo sportivo comunale
di via Resistenza è l'altro problema
per il Peschiera. «La struttura ha molte lacune - sentenzia Pagliarini - per
esempio il muro di recinzione ha crepe pericolanti; un palo dell’impianto
luci non funziona, determinando problemi che potrebbero sfociare in sanzioni della Figc. Dalla tribuna, in seguito a un allargamento dell'impian-
to, l’acqua penetra negli spogliatoi,
attraverso muri scrostati e gocciolanti. Questo allargamento è stato realizzato dell’ex assessore alla Pianificazione e Urbanistica, attualmente assessore ai Lavori pubblici, Viabilità e
Arredo, Adriano De Micheli, due anni
fa, e lo definisco approssimativo poiché le dimensioni del campo sul catasto non corrispondono alle reali dimensioni».
Questi inconvenienti, ai quali si aggiungono, con l'arrivo delle prime
piogge, l'allagamento del campo e
delle panchine, mettono a rischio l'incolumità dei ragazzini, che così sono
stati dirottati al Centro Marconi, facendo lievitare il costo delle iscrizioni.
La diatriba continua, il Sindaco e la
Società sportiva dovrebbero incontrarsi a gennaio; intanto, Pagliarini,
dopo avere sondato il pensiero dei
genitori degli iscritti al Peschiera Calcio, organizzerà un incontro-confronto proprio tra questi ultimi e Falletta.
Nella speranza di una soluzione positiva, che pare ancora lontana.
Francesco Specchia
Il Circolo Culturale Nuova Sardegna si conferma fra i più attivi del
territorio, promovendo iniziative
di grande spessore. Il 21 novembre, la sede del circolo in via Liberazione era gremita per la presentazione del romanzo Il Pettine Senza Denti dello scrittore Eugenio
Campus, che tratta i danni provocati dalla presenza dei poligoni militari sul territorio sardo. Protagonista poi la musica. Il 27 è stata
presentata l’opera lirica I Shardana di Ennio Porrino, l’unica ambientata in epoca nuragica. Il 5 dicembre, presso la sala della Cooperativa edificatrice Lavoratori di
via Giovanni XXIII, alle ore 21.00,
si terrà il concerto di Gisella Vacca,
un’occasione per ascoltare musiche sarde, cui seguirà un ballo di
gruppo.
Alessandro Nardin
Di fianco al centro Calipari
La corte e la stalla
della cascina mettono
in pericolo i cittadini
Nella frazione di Linate, accanto al
centro civico Calipari, è presente
una cascina residenziale ‘particolare’. Un tempo, l’attuale Centro Calipari era abitato da una famiglia
peschierese. Accanto a esso era
presente una cascina con la stalla
annessa. Quando la Provincia di
Milano ha deciso di acquistare e ristrutturare la palazzina del centro
Calipari e trasformarla nella struttura che vediamo oggi, la famiglia
che vi risiedeva ha traslocato nella
vecchia cascina, in parte ristrutturata, e arricchita con una nuova
ala residenziale. Qui iniziano i problemi. L’ex-stalla non è mai stata ri-
strutturata, quindi, è un vero e
proprio rudere, infestato da topi e
animali poco gradevoli. Inoltre, il
lato della corte costruito in seguito, presenta diversi inconvenienti:
un tetto spiovente distante un metro scarso dalle mura del centro
Calipari; porte di ferro, sicuramente poco confortevoli; finestre murate (!). L’Amministrazione attuale,
per prima cosa, ha tolto le mattonelle che sbarravano le finestre,
per ovvi motivi. Il progetto della
nuova porzione di edificio, che era
stato sottoposto ai comitati di zona dell’epoca, da parte delle Amministrazioni passate, era molto
diverso e non è stato rispettato. I
cittadini chiedono un intervento
tempestivo dell’Amministrazione,
sia per la sicurezza dell’abitazione,
sia per il decoro della zona.
Susanna Tosti
I lavoratori sperano nella mobilità
Monder: il giudice ha
sentenziato il fallimento, dal 15 novembre
La Monder è di nuovo in primo
piano, anche se gli sviluppi della
situazione proseguono lentissimi, per gli ex dipendenti già da
troppo tempo senza stipendio.
Rigettata la proposta di concordato preventivo da parte della
Proprietà, il giudice ha sentenziato il fallimento della ex fabbrica
di tortellini, divenuto esecutivo
lo scorso 15 novembre. L’avvocato torinese Pietro Savarino è stato nominato curatore fallimentare. Intanto, al Tribunale di Milano, verrà preso in esame il ricorso presentato per licenziamento
illegittimo. I lavoratori, ormai alla
frutta, sperano che almeno venga aperta al più presto una procedura di mobilità, cosa che darebbe loro un po’ di respiro.
Valeria Giacomello
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Peschiera Borromeo 21
Giuseppe Perri e il suo “Paese dei Balocchi”:
giochi in legno, dal Medioevo ai giorni nostri
Soddisfatto Duilio Cavenago, presidente della Protezione civile
La Cooperativa Edificatrice Lavoratori dona due
spargisale alla Protezione Civile. Bombelli, il presiL’artigiano si diletta tra «riproduzioni di antichi passatempi» e personali invenzioni
dente: «La nostra mission è anche rivolta al sociale»
ome giocavano i bambini di
un tempo? A scoprirlo è stato Giuseppe Perri di Peschiera Borromeo, il quale ha dedicato gran parte del suo tempo libero alla scoperta e alla realizzazione di giochi di legno di tutti i
tempi, dal lontano medioevo ai
giorni nostri. Perri ci racconta: «È
da quasi vent’anni che coltivo
questo hobby. Andando in giro
per le fiere, e oggi grazie a inter-
C
net, sono entrato in contatto con
altri appassionati, con i quali ci si
scambia le idee. Molti dei giochi
che ho costruito sono riproduzioni
di antichi passatempi, altri invece
li ho proprio inventati io». Perri
realizza artigianalmente i giochi,
ingegnandosi nel riutilizzo di oggetti comuni, a fini ludici: «La
maggior parte dei giochi sono fatti in legno e sono semplici da usare. Alcuni permettono di cimen-
tarsi in gare di abilità, altri si basano sulla fortuna - spiega Giuseppe
-. Partecipo spesso a fiere o feste
scolastiche. Ho più di novanta giochi, che vengono utilizzati per animare feste con bambini, ma intrattengono anche gli adulti. Il divertimento è garantito per tutti!».
È possibile contattare il Giuseppe
Perri al numero di tel.: 338
8279054.
Greta Montemaggi
Non è certo la prima volta che la Cooperativa Edificatrice Lavoratori si
mette a completa disposizione della
comunità, anzi, si può dire, che la donazione alla Protezione Civile peschierese di due spargisale sia solo
l’ultimo degli interventi attuati. Infatti,
come ci spiega Duilio Cavenago, presidente della Protezione Civile: «Quando arrivava la neve,
era un lavoro che
prima facevamo “a
mano”». La C.E.L. si
è sempre contraddistinta per le innumerevoli iniziative, che ogni anno
vengono organizzate a favore dei
propri soci, ma non solo; sono, infatti, parecchi gli interventi a sostegno di
gruppi, società o associazioni operanti nel territorio. La Cooperativa, che
oggi conta 2000 soci, è presente a Peschiera Borromeo dagli inizi del secolo, ma è solo dopo il 1952 e soprattutto agli inizi degli anni ’70, a seguito
dell’approvazione delle leggi “167” e
“865”, si creò una situazione più favorevole all’edilizia popolare, che la
cooperativa beneficiò di alcune asse-
gnazioni di aree da parte dei Comuni.
Da quel momento, sono stati costruiti circa 1000 immobili, di cui 570 direttamente e gli altri in società partecipate e consorzi. Come ci spiega Sergio Bombelli, presidente della C.E.L.,
«la mission della nostra Cooperativa non
è solo quella di costruire e realizzare
complessi edilizi, ma
è anche rivolta al sociale, all’aggregazione, alla costruzione
di una rete di socialità territoriale; per
questo motivo siamo spesso presenti,
intervenendo a sostegno di numerose iniziative. Bombelli precisa: «tra gli
ultimi interventi, l’anno scorso abbiamo donato un’ambulanza alla Croce
Rossa, abbiamo mandato aiuti a Haiti, abbiamo sostenuto il progetto
Pangea Onlus e molti altri». Cavenago, nel ringraziare la C.E.L., dice: «Ci
auguriamo una continua collaborazione, sempre con questa visione nel
sociale, a beneficio di Peschiera Borromeo, per il bene di tutti».
Rania Ibrahim
22 Salute & Benessere
n. 26 - 9 dicembre 2010
Salute
&Benessere
Il freddo avanza e con lui i tipici malanni di stagione.
Abbiamo pensato a far scorta di vitamina D?
Il cattivo tempo dell’inverno e le giornate corte possono portare a una carenza di vitamina D a causa della
mancanza di luce.
Anche d’estate la vita moderna ci porta a passare molto tempo entro le mura di casa, o dell’ufficio. La vitamina D si può produrre tramite pelle quando è esposta alla luce del sole ed è vitale per mantenere denti e
ossa forti, ma non solo. La sua mancanza può essere
responsabile dell’indebolimento del sistema immunitario, probabilmente anche di malattie come il cancro,
malattie cardiache, il diabete, o problemi mentali. Il
cattivo tempo non è l’unico responsabile della mancanza di vitamina D.
I soggetti obesi sono a rischio di carenza, perché questa vitamina viene conservata nelle cellule di grasso
ed è meno disponibile quando queste sono in eccesso. I soggetti anziani invece faticano a sintetizzare la
vitamina D dalla pelle.
Anche se la vitamina D si trova in cibi come i latticini,
le uova o i pesci grassi, la luce del sole è la nostra fonte principale.
Dovremmo mangiare 30 porzioni di pesce o 500 uova
per avere l’equivalente di 15-20 minuti di sole (preso
in estate a mezzogiorno e a corpo totalmente scoperto!). Fortunatamente la vitamina D si può cumulare;
d’estate si possono quindi “fare le provviste”. Dal momento che ci si assicura di non bruciare la pelle, abbiamo oggi ogni evidenza per capire che l’esposizione
al sole è più benefica che dannosa. Dal punto di vista
nutrizionale sono consigliati i pesci grassi come il salmone, lo sgombro e le sardine, le uova, un po’ di burro, formaggio e yogurt.
Lorenza Tribbioli
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Salute & Benessere 23
Al San Raffaele scoperta
“l’impronta” dell’infarto
Una scoperta dei ricercatori dell’Ospedale San Raffaele di Milano apre la strada verso nuove
strategie di prevenzione e di cura dell’infarto cardiaco.
I ricercatori del San Raffaele
aprono nuove vie per la comprensione e la prevenzione dell’infarto miocardico scoprendo
che, nelle placche coronariche
dei soggetti colpiti, è presente
un elemento estraneo all’organi-
smo che attiva il sistema immunitario. Lo studio, pubblicato sulla rivista Journal of Immunology,
è stato realizzato integralmente
in Italia nei laboratori dell’Università Vita-Salute San Raffaele
di Milano e dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele da
ricercatori italiani.
L’insorgenza dell’infarto è comunemente correlata alla presenza
di fattori di rischio come lo
stress, alti livelli di colesterolo
nel sangue, l’obesità e il fumo di
sigaretta. Tuttavia la presenza di
queste condizioni riesce a spiegare solo in parte la frequente
insorgenza di questa grave malattia, in quanto molti pazienti
colpiti da infarto non presentano
nessuno di questi fattori di rischio.
In questo caso, l’ipotesi che infezioni causate da batteri o virus
possano avere un ruolo nel causare l’infarto è stata spesso
avanzata, ma nessuno è stato
mai in grado di chiarire questo
importante aspetto che è rimasto fino ad oggi non del tutto
provato. Il lavoro pubblicato dal
gruppo di scienziati del San Raffaele dimostra per la prima volta
come, all’interno delle placche
coronariche di pazienti colpiti da
un infarto acuto, le cellule del sistema immunitario che producono gli anticorpi, cioè le proteine
in grado di proteggerci da virus e
batteri, siano attivate per la presenza di un antigene, ovvero da
una sostanza riconosciuta come
estranea dal nostro organismo.
Questo ha permesso di evidenziare come nella placca coronarica dei pazienti colpiti da infarto,
ovvero nel luogo preciso dove è
avvenuta l’occlusione dell’arteria
che blocca l’afflusso del sangue
all’albero coronarico che alimenta il muscolo cardiaco e provoca
l’infarto, ci sia qualcosa di estraneo al nostro organismo, esempio un virus o un batterio.
Questa presenza esterna stimola
in maniera specifica ed intensa
una parte importantissima del
nostro sistema immunitario. E’ la
prima volta che questo fenomeno viene osservato.
Affermano i professori Massimo
Clementi e Roberto Burioni, docenti di microbiologia presso
l’Università Vita-Salute San Raffaele e coordinatori dello studio:
“Le implicazioni di questa ricerca, che ha avuto commenti molto positivi anche da autorevoli riviste straniere, sono notevoli. In
primo luogo, anche se non si è
ancora scoperta la natura dell’
antigene, questo lavoro scientifico mette in mano ai ricercatori
una specie d’impronta dell’assassino.
Noi non conosciamo ancora
l’agente esterno che stimola il sistema immune all’interno delle
arterie coronarie quando un paziente è colpito da un infarto, ma
siamo a questo punto in grado di
cercarlo, visto che abbiamo a disposizione la traccia specifica
che ha lasciato”. Una volta chiarita la natura dell’antigene, si
può immaginare la messa a punto di test in grado di individuare i
pazienti che, pur non avendo fattori di rischio, corrono tuttavia il
pericolo di essere colpiti dall’infarto. Infine, questo risultato
inaspettato ed importante è il
primo passo verso nuove possibilità sia per la prevenzione, sia
per la terapia di questa gravissima e molto diffusa malattia.
Alex Ricci
n. 26 - 9 dicembre 2010
24 Salute & Benessere
La riabilitazione
postchirurgica? A domicilio!
Il servizio di riabilitazione postchirurgica domiciliare del Centro Cardiologico
Monzino (CCM) ha da poco ottenuto la
certificazione ISO 9001/2008, che lo ha
reso un modello (vale a dire un percorso riproducibile) per tutte le cardiologie
italiane ed estere. Primo centro nel
mondo a ideare e realizzare un iter riabilitativo post cardochirurgico totalmente realizzato a casa del paziente, il
CCM vanta la più ampia casistica internazionale con oltre 700 pazienti.
I vantaggi del percorso riabilitativo domiciliare, che dura dai 15 ai 24 giorni,
sono una forte riduzione delle possibili
complicanze infettive legate ai lunghi
periodi di ricovero post intervento, un
tempestivo trattamento delle possibili
complicanze (fibrillazioni atriali, versamenti) oltre ad un rapido reinserimento
in ambito famigliare del paziente operato.
La regione Lombardia è stata la prima a
introdurre un nuovo specifico DRG per
l’iter sperimentato dal Cardiologico
Monzino, tuttavia ultimamente altri
centri di cardiochirurgia italiani hanno
deciso di utilizzare questo percorso e
hanno richiesto al CCM di formare personale medico, infermieristico e tecnico. Per questo il Monzino ha in programma la realizzazione di un Master in
telemedicina e gestione del paziente
domiciliare, che partirà all’inizio del secondo semestre 2010.
Il percorso di riabilitazione domiciliare
postchirurgica del CCM è un servizio
unico perché garantisce contemporaneamente al paziente la sicurezza del-
l’assistenza ospedaliera e la soddisfazione di poter stare a casa propria.
Il malato viene dotato di una serie di
piccoli e semplici strumenti di telemedicina che permettono alla Centrale Operativa del CCM di tenerlo in osservazione e sotto controllo per tutta la durata
del periodo riabilitativo: una cyclette in
comunicazione con il CCM senza che occorra alcun intervento da parte del paziente, dotata di un sistema di tele-monitorizzazione a distanza che consente
di valutare la condizione clinica del paziente proprio durante l’esercizio fisico
svolto a casa; un apparecchio di monitoraggio dell’elettrocardiogramma; un
apparecchio per misurare la pressione;
farmaci.
Il paziente riceve a casa propria la visita
del cardiochirurgo, del fisioterapista,
dell’infermiere professionale, dello psicologo e del dietologo. Inoltre, presso la
Centrale operativa del CCM è sempre
presente, per gestire questo “reparto
virtuale”, un cardiologo.
Il CCM provvede anche a segnalare al
medico di famiglia l’andamento clinico
del suo paziente tramite un sito web,
nel quale è riportata in dettaglio la situazione clinica aggiornata all’ora di
tutti i pazienti in riabilitazione domiciliare.
Attualmente al Centro Cardiologico
Monzino il 14% degli operati cardiochirurgici, circa 130 pazienti, effettua la
riabilitazione domiciliare. Per i prossimi
anni è previsto un incremento al 2025% .
Alex Ricci
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Salute & Benessere 25
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VIA MILANO 60 - Tel. 0290634254
FARMACIA BORSA DR. MIGLIAVACCA - PAULLO
VIA MILANO 18 - Tel. 029064031
FARMACIA CENTRALE DR. BRUGNATELLI - MEDIGLIA
VIA PARRI 1 - Tel. 0290660094
FARMACIA DR. RINALDI CLAUDIA - PANTIGLIATE
VIA RISORGIMENTO 41/A - Tel. 029067058
FARMACIA SERENA DR. PERAZZONI BRUNO - MOMBRETTO
VIA 1° MAGGIO 35 - Tel. 029068377
FARMACIA COMUNALE N. 1 - PESCHIERA BORROMEO
VIA LIBERAZIONE 25 - Tel. 025471353
FARMACIA BORSA DR. MIGLIAVACCA - PAULLO
VIA MILANO 18 - Tel. 029064031
FARMACIA DR. QUARENGHI GIORGIO - TRIBIANO
VIA DELLA LIBERAZIONE 68 - Tel. 0290633375
FARMACIA DR. RINALDI CLAUDIA - PANTIGLIATE
VIA RISORGIMENTO 41/A - Tel. 029067058
dalle ore 08.30 del 23/12/10 fino alle 08.30 del 25/12/10
VIA DANTE 2 - Tel. 0251650037
VIA LIBERAZIONE 25 - Tel. 025471353
INFORMAZIONI
E NUMERI UTILI
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ASL MILANO DUE
tel. 848.800.507 - fax 02.9811.5020 - e-mail [email protected]
SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE (ex guardia medica)
tel. 848.800.804
Distretto numero 1 di Paullo
Per i Comuni di: Mediglia, Pantigliate, Paullo, Peschiera
Borromeo, Tribiano.
Sede: Via Mazzini, 17/19 - Paullo, tel. 02.9811.5236/38
Paullo
via Mazzini 11, tel. 02.9811.5236 - Fax 02.9811.5251
dal lun. al ven. dalle ore 8.30 alle ore 12.30
il lunedì e il mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 15.30
Peschiera Borromeo
via Matteotti 25, tel. 02.9811.5850 - Fax 02.9811.5864
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
il martedì e il giovedì dalle ore 14.00 alle ore 15.30
Distretto numero 2 di San Giuliano Milanese
Per i Comuni di: Colturano, Carpiano, Cerro al Lambro, Dresano,
Melegnano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, San
Zenone al Lambro, Vizzolo Predabissi
Sede: Via Cavour, 15 - San Giuliano Milanese, tel. 02-9811.5601
Melegnano
via VIII Giugno 69, tel. 029811.5035, 5036
(attività amministrative) - Fax 02 98115031
via Pertini 1, tel. 0298032720 (attività sanitarie)
dal lun. al ven. 8.30 - 12.30, martedì e giovedì 14.00 – 16.00
San Donato Milanese
via Sergnano 2, tel. 029811.5701, 5702 - Fax 02 98115703
dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30 e dalle 14.00 – 16.00
San Giuliano Milanese
via Cavour 15, tel. 029811.5601, 5605 - Fax 02 98115607
dal lun. al ven. 8.30 - 12.30, lunedì e mercoledì 14.00 – 16.00
n. 26 - 9 dicembre 2010
26 Vizzolo - Colturano
Il Municipio di Vizzolo Predabissi
Approvato l’equilibrio di bilancio del 2010
Al centro del Consiglio anche il Piano di diritto allo studio per il corrente anno scolastico
È
stato un Consiglio lampo,
quello tenutosi venerdì 26
novembre nella Sala Consigliare del Comune di Vizzolo Predabissi; iniziato alle ore 21.00, è
terminato poco più di trenta
minuti dopo. Un vero record.
Il punto di partenza è stato
l’ordine del giorno, il voto dell’equilibrio di bilancio dell’anno 2010, il cui esito si è rivelato favorevole. Sono stati di
fondamentale importanza
l’esame e l’approvazione del
piano per il diritto allo studio
dell’anno
scolastico
2010/2011, con le quote versate sia dallo Stato italiano
che dal Comune di Vizzolo
Predabissi. In sede, la minoranza, senza alcuna resistenza,
si è astenuta dalla votazione.
Sono stati presentati i nuovi
progetti per le scuole del plesso di Vizzolo Predabissi, quella
primaria, le elementari e le medie.
Bisogna ricordare che la Direzione
Didattica è stata ricomposta e riavviata dopo dieci anni di frantuma-
foenergia è una società consortile
costituita nel 2006 dalla Provincia
di Milano e, inizialmente, dai Comuni di Melegnano e Melzo. Attualmente, sono soci, oltre alla Provincia di Milano, la Provincia di Monza e Brianza e
cinquanta Comuni. Una fitta
rete di sportelli gratuiti, che
offrono consulenze ai cittadini, per esempio sulle modalità
di risparmio energetico, sullo
sviluppo delle fonti rinnovabili, sulle possibilità di avvalersi
di finanziamenti locali e/o statali per interventi di efficienza
energetica, sulle agevolazioni
fiscali e l’evoluzione della normativa in materia. A Vizzolo
Predabissi, lo sportello è aperto la mattina dell’ultimo mercoledì del mese, in Comune. In
Il sindaco Mario Mazza chiusura di Consiglio è stato ricordato l’ultimo appuntamento, che probabilmente cadrà
getti sull’educazione stradale, sul poco prima del Natale, in cui verpronto soccorso, sulle energie rin- ranno effettuate le previsioni di binovabili (in collaborazione con In- lancio del territorio.
foenergia) e sul compostaggio. InAlice Ranaudo
zione, cosa che ha permesso la
continuità didattica fra la scuola
primaria e la secondaria di primo
grado. Da non dimenticare, i pro-
Raccolta differenziata
Colturano
Superata la soglia di
frazioni estranee nei
sacchi della plastica
Il 2010 si chiude con
tante interessanti iniziative della Pro Loco
A Vizzolo Predabissi, già dal 1998,
si attua la raccolta differenziata
dei rifiuti. Nel 2005, la percentuale di raccolta è stata intorno al
50%. A seguito dell’ultima analisi,
effettuata dal Consorzio Nazionale per il recupero degli imballaggi
in plastica, Corepla, lo scorso 16
settembre Mea S.p.A. di Melegnano, ditta appaltatrice dello
smaltimento dei rifiuti a Vizzolo,
ha comunicato che è stata superata la soglia di frazioni estranee
presenti nel materiale raccolto
come “plastica”. Pertanto, Mea on
raccoglierà più i sacchi gialli contenenti ulteriori sacchi chiusi, il
cui smaltimento andrà a carico
del Comune, senza dimenticare
l’applicazione di una penale. Il
sacco giallo deve contenere esclusivamente bottiglie di acqua, flaconi per detersivi, sacchetti vuoti
usati per la spesa e contenitori
per gli alimenti, in polistirene,
materiale riciclabile. Il polistirolo
da imballo, invece, deve essere
portato in discarica. Entro la fine
dell’anno, saranno distribuiti gratuitamente i nuovi sacchi (gialli,
grigi e dell’umido). Attualmente
Vizzolo ha il 63% di differenziazione, il raggiungimento del 70% sarebbe un ottimo risultato.
Alice Ranaudo
La castagnata dello scorso 17 ottobre, organizzata in collaborazione
con la Biblioteca e l’Auser DresanoColturano, ha dato il via alle attività
autunnali della Pro Loco Colturano.
Una giornata piovosa, che ha limitato lo svolgersi della manifestazione,
ma che non ha inciso negativamente sul grande afflusso di presenze alla Festa dello Sport, alla quale hanno partecipato, presentando i loro
saggi, le varie associazioni sportive:
Dresano Colturano Basket, GM75 e
la Scuola di Karate Heijo Shin Dojo.
«Noi, con il nostro entusiasmo, ce la
stiamo mettendo tutta per proporre
eventi che possano incontrare il favore della gente, per creare momenti di svago, di dialogo e di aggregazione», afferma Simonetta Cerniglia del Consiglio di Amministrazione. Pochi giorni fa, in occasione dell’Assemblea dei Soci, è stato presentato il bilancio consultivo del 2010 e
il nuovo programma 2011, che si
apre con proposte di serate a teatro,
in collaborazione con la Pro Loco di
Casalmaiocco, e con un primo appuntamento di corsi, denominato
“impariamo insieme”. Il gran finale
2010 inizia con il Torneo Santa Lucia, sabato 11 dicembre, presso la
palestra comunale di Colturano, alle
ore 14.30, un incontro di calcio rivolto a campioni in erba dell’annata
2003. Si prosegue con la distribuzione dei doni di Babbo Natale e si finisce con il Veglione di Capodanno.
Alice Ranaudo
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Mediglia 27
Nasce la lista civica “Cittadini per Mediglia”,
con l’intenzione di concorrere alle elezioni
Dopo la diffusione dei volantini
Avanzi sulla Lega locale: «In concreto, non
«Lavorare insieme per obiettivi e valori comuni, condivisibili al di là del credo politico»
hanno fatto nulla»
alla volontà di alcuni membri del "Comitato Cittadini
di Mediglia per l'Ambiente", nasce la Lista Civica "Cittadini
per Mediglia". I fautori del movimento hanno organizzato un incontro con i giornalisti della stampa locale, che si è tenuto il 30
novembre alle ore 21.00,
nella Sala Consiliare di
Triginto; incontro durante
il quale Manuela Geranio,
Gianpiero Zani, Ivo Ferrari e Silvano Piazza hanno
precisato i loro obiettivi e
la natura della Lista. Il
movimento nasce sì dalla
volontà di alcuni membri
del Comitato, ma ha
obiettivi molto più ampi:
in primo luogo, vuole promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella vita medigliese. Questa
esigenza è nata soprattutto alla luce della lotta al gassificatore, lotta
in cui il Comitato ha percepito il disinteresse da parte dell'Amministrazione locale; ma nasce anche
da un'attenta valutazione della politica medigliese, che in questi ulti-
D
mi anni ha mostrato grossi punti
deboli. "Gli altri siamo noi", recita
lo slogan della lista: questo a sottolineare la volontà di separarsi dalla
politica tradizionale. «Cittadini per
Mediglia - spiega la Geranio - nasce
dall'unione di cittadini di diversa
estrazione e professione, il cui scopo è quello di lavorare insieme per
obiettivi e valori comuni, condivisibili al di là del credo politico». Il
confronto con i cittadini è uno dei
punti fondamentali: prima di stilare
un programma, infatti, i membri
della Lista Civica vogliono conoscere le esigenze dei medigliesi. Ciò sarà possibile grazie a un sito internet, che sarà attivo circa da metà
dicembre, e grazie ad alcuni gazebo, che verranno disseminati sul territorio. Ci
sono comunque alcuni obiettivi già
chiari, come ad
esempio la risoluzione
del problema dei trasporti, studiando formule diverse, la creazione di un
consorzio intercomunale,
per la gestione dei rifiuti,
la promozione di una cultura delle energie rinnovabili, la riqualificazione
dell'immagine del Comune e la gestione del verde
inutilizzato, attraverso la
creazione di un parco.
Ferrari ha sottolineato
l'ambiziosità del progetto e ha fatto
sapere che la Lista vorrebbe concorrere alle elezioni, da sola o con
un partito che ne accetti il programma e, preferibilmente, il candidato sindaco.
Silvia Arrigoni
In questi giorni sono stati diffusi per
Mediglia i volantini della Lega Nord,
sui quali viene affermato: "I grandi
cambiamenti necessitano di grandi
opere. Stiamo lavorando per voi".
Non si fa attendere il disappunto di
Pierangelo Avanzi, Capogruppo de
"La Fenice per Mediglia", che si dice
basito di fronte al proporsi della Lega
Nord come forza di rinnovamento.
Avanzi sottolinea che, dopo le ultime
elezioni, il Partito è scomparso nel
nulla, non prendendo posizione e
parte attiva in alcun modo nelle questioni che sono sorte in questi ultimi
anni, come quelle relative al gassificatore e ai disordini nella Giunta comunale. Secondo il Capogruppo, ci sarebbe un velato intervento di alcuni
componenti di Comunione e Liberazione che, in seguito alla defezione
dell'Andena, sarebbero alla ricerca di
un nuovo modo per rastrellare voti.
«La mia critica nei confronti della Lega – fa sapere Avanzi – è una polemica da ampliare, rispetto a un fenomeno che puntualmente si ripresenta
ogni cinque anni: personaggi di cui
non si sa più nulla si ripropongono
proprio prima delle elezioni. Questo
non è sbagliato: trovandoci in una
democrazia, sono liberi di proporsi. È
il modo in cui lo fanno a essere sbagliato: ergendosi a "salvatori della Patria" quando, in concreto, non hanno
fatto nulla».
Silvia Arrigoni
Nel centro cittadino
Zona a traffico limitato, chi ci vive dovrà
richiedere il pass
Uomo avvisato, mezzo salvato. Dal 6
dicembre sarà operativa a tutti gli effetti la Zona a traffico limitato. Sarà in
particolare interdetto il traffico ai non
residenti lungo le vie Martiri della Libertà, Di Vittorio, Miglioli, Lizzadri, Europa, piazza Giovanni XXIII e la strada
comunale Triginto-Bustighera. Il divieto sarà operativo dalle 7 alle 9.30 e
dalle 17 alle 20. Gli aventi diritto possono scaricare dal sito Internet
www.comune.mediglia.mi.it la domanda per chiedere l’autorizzazione
a circolare dalla Ztl negli orari di punta (per informazioni chiamare lo 02
9066241). Lo scopo del provvedimento è scoraggiare il comportamento
degli automobilisti che “tagliano” dal
centro abitato per evitare il traffico
sulla Paullese. Un disagio che si fa
sentire ancora di più negli ultimi tempi, con i lavori di riqualificazione della
grande arteria.
Lorenzo Invernizzi
n. 26 - 9 dicembre 2010
28 Pantigliate - Settala - Rodano
L’argomento è stato discusso durante un’assemblea organizzata dal comitato “Il Settalese”
Marco e Valeria Caremi
A Verona, la Fiera del
Cavallo, fondata da
due pantigliatesi
Il terreno dietro al Municipio sarà edificato
Questa la scelta del sindaco di Settala Sozzi. Ma vi troverà posto anche un ampio parco
l sindaco di Settala Enrico Sozzi salva la capra e i cavoli. Nonostante le proteste dei cittadini, l’ampio terreno dietro al Municipio verrà utilizzato per interventi di edilizia residenziale. Al
suo interno, tuttavia, troverà posto anche un ampio parco pubblico. L’argomento è stato oggetto di
discussione di un’assemblea organizzata nella serata di venerdì dal
comitato “Il Settalese”, alla quale
hanno preso parte anche Sozzi, il
suo vice Alessandro Foti e l’assessore all’Urbanistica Tarcisio Lupi.
Nella prima parte dell’incontro, i
due attivisti del gruppo, Fausto
Zecchinello e Luigi Perrone hanno
ripercorso la storia dell’ampio appezzamento. Aiutati dalle diaposi-
I
tive, hanno approfondito in particolare l’ultimo periodo. Il terreno
era inizialmente destinato alla collettività. «Nel piano triennale delle alienazioni immobiliari 20092011 - hanno spiegato - non era
prevista la vendita dell’area, in
quanto definita “strategica per
uso pubblico”. Nell’autunno del
2009, attraverso una modifica, è
stato deciso un cambio del Piano
da “urbanizzazione secondaria” a
“residenziale”. Sul Comune, avevano spiegato Sindaco e Assessori, gravava la spada di Damocle del
Patto di stabilità. Nel dicembre
dello stesso anno, sono stati
emessi due bandi di gara andati
deserti». Segue, nel mese di aprile 2010, una rideterminazione del
prezzo da porre a base d’asta, da 1
milione e 600mila euro a 1 milione e 400mila. Negli ultimi giorni, il
Comune è infine giunto a ipotizzare la vendita dell’area in piccoli
lotti, per evitare di ribassare ulteriormente il prezzo. «Sono reduce
dal convegno “Risorse comuni”,
organizzato dall’Associazione nazionale Comuni italiani - ha commentato il sindaco Enrico Sozzi, in
risposta ad alcuni residenti che
contestavano la cessione del terreno -. Tutti gli enti locali sono
schiacciati dai vincoli di bilancio.
Diversi se la passano molto peggio
di noi. Ma le alienazioni di immobili o terreni non si fanno mai a
cuor leggero».
Lorenzo Invernizzi
A Settala, dopo un periodo di stasi, sta
rinascendo il Partito Democratico locale
Si è svolta da poco la Fiera del Cavallo a Verona, l’appuntamento annuale più atteso da tutti gli amanti dell’equitazione e tutto il relativo indotto. Quest’anno, la star più attesa è
stato lo stallone di razza Quarab
Kahdrons Indian Chief, che ha conquistato il cuore di tutti i visitatori
per bellezza e indole. Le interviste su
Rai2 e Rai3, La7 e Canale 5 hanno tenuto a lungo impegnato il Presidente dell’Associazione Italiana Cavallo
Quarab.
È stata una piacevole sorpresa visitare lo stand e scoprire che i soci fondatori sono due pantigliatesi, Marco
e Valeria Caremi, rispettivamente
Presidente e Segretario nazionale.
Complimenti per il successo che
state vivendo. Potete dirci qual è lo
scopo della vostra Associazione?
Abbiamo scoperto i cavalli Quarab
nel 2006, ce ne siamo innamorati e
abbiamo deciso di dedicarci alla loro
riproduzione anche in Italia. Dopo
quattro anni, contiamo più di 70 associati e 40 cavalli Quarab, quasi
tutti puledri nati in questi ultimi anni. Ora abbiamo Kahdrons, il primo
stallone adulto, e ne andiamo estremamente fieri.
Il prossimo traguardo?
Ormai tutti nel settore conoscono i
Quarab. Speriamo presto di vedere i
nostri puledrini crescere ed eccellere
nei vari sport equestri.
Per informazioni: www.quarabs.it
Valeria Giacomello
Il Presidente intervistato da La 7
Forse già all’inizio dell’anno nuovo saranno nominati un portavoce e un coordinatore
ra rimasto sulla carta, il
vecchio circolo dei Democratici di Sinistra di Settala,
dopo la fusione con la Margherita e la nascita del Partito Democratico.
Con solo sei iscritti nel 2009, il
circolo, intitolato a Enzo Biagi,
raramente si era fatto notare
in paese, se non durante le primarie; mentre già da tempo si
parlava di una necessaria riorganizzazione.
Nelle ultime settimane, su
spinta dell'assessore Ugo Tarcisio Lupi, si è tenuto un primo
incontro per dare il via a un
percorso che porterà, probabilmente, già per l'inizio del 2011,
E
alla nomina di un portavoce e di
un coordinamento, passo importante per iniziare a lavorare sul
territorio e portare avanti le iniziative già avviate a livello nazio-
nale e provinciale, ma non solo: a
partire dal “Porta per porta”, lanciato dal segretario Bersani, per
fare conoscere ai cittadini i
programmi del Partito Democratico.
La rinascita del circolo vuole
avanzare da chi, in passato, ha
già votato alle primarie, e dalla cittadinanza tutta; le sfide e
gli obiettivi sono tanti, anche
se, come ha sottolineato il sindaco, Enrico Sozzi, Settala è
l'unico paese in cui il PD, pur
non essendo presente, non ha
perso voti nelle ultime consultazioni, e questo è già un buon
punto di partenza.
Paolo Agnelli
Grande festa in Municipio
Auguri, “Pantigliate
Informazioni”! Spente
trenta candeline
Pantigliate Informazioni ha compiuto 30 anni e, per l’occasione, è
stata organizzata una grande festa
presso la Sala Consiliare. Presenti
anche i Sindaci delle passate amministrazioni.
«Il 2010 è stato per il nostro giornale un anno storico» ha spiegato
Lidia Rozzoni, sindaco di Pantigliate. «Abbiamo dovuto salutare il
nostro direttore, Antonio Spadini,
creare una nuova redazione e
cambiare radicalmente la veste
grafica, con l’aiuto del periodico
7giorni». «Tutto nuovo – ha ribattuto Gianna Zeini, assessore alla
Cultura – ma con lo stesso spirito
di sempre: uno strumento dato ai
cittadini per comunicare e apprendere notizie».
Immancabili la torta e un brindisi
finale.
Valeria Giacomello
La redazione con il Sindaco
Settala
Mercanti e Tagliaferri
multati dopo la bocciatura del ricorso al Tar
A seguito della bocciatura da parte del tribunale amministrativo
regionale del ricorso presentato
da Alessandra Mercanti e Alessio
Tagliaferri, i due consiglieri dell'opposizione sono stati condannati a pagare la somma di circa
3000 euro al Comune, vista
l'inammissibilità del ricorso.
Una sentenza, quella emessa poche settimane fa, che non è entrata nel merito della questione sollevata, deliberando esclusivamente l'inammissibilità della richiesta
del Piano di governo del territorio
(Pgt).
Il sindaco, Enrico Sozzi, intervenendo sulla questione, si è detto
sorpreso: «La sentenza è il riconoscimento che il Comune ha fatto
bene, è strano abbiano fatto questo ricorso, qualcuno di loro è laureato in giurisprudenza, dovrebbe
conoscere i meccanismi, è gravissimo che non li conoscano».
La capogruppo del Pdl, Alessandra
Mercanti, ha comunque replicato
attribuendo a un cavillo legale la
solenne bocciatura, pur ammettendo di avere già messo in conto
precedentemente la sconfitta e la
conseguente copertura delle spese legali, già sostenute dal Comune: «Sono una consigliera di opposizione e ho il dovere di controllare l'Amministrazione; l'unica
istituzione a cui potevo rivolgermi
era la magistratura competente
per gli atti di tipo amministrativo,
appunto il Tar».
Paolo Agnelli
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Paullo - Tribiano 31
Tribiano
Paullo
In Comune, lo sportel- Un presepe che, dal
lo di consulenza extra- 1991 a oggi, è divengiudiziale gratuito
tato lungo 5 metri
Stefano nuota felice con Chiarino
“12 ore di nuoto, tutti insieme per Stefano”!
Grande partecipazione all’evento benefico per il piccolo affetto dalla sindrome di West
uemila euro per Stefano.
Questa la cifra raccolta in occasione della manifestazione
“12 ore di nuoto, tutti insieme per
Stefano”. Manifestazione che si è
svolta domenica 28 nella piscina di
Paullo. L’evento, che ha raccolto un
centinaio di nuotatori professionisti e
non, è la continuazione di una serie
di manifestazioni organizzate dal comitato “Tutti per Stefano” e dai genitori Amedeo e Cristina. Fondi che sono serviti a volare in Thailandia, nell’agosto scorso, e ad affrontare un primo ciclo di cure e il trapianto di cellule staminali. Cure che hanno dato dei
primi risultati al piccolo affetto dalla
sindrome di West. Special guest della
giornata è stato Paolo Chiarino, già
noto per l’attraversata del lago di
D
Garda, da Riva del Garda a Desenzano, di circa 53 chilometri. Presente all’evento anche il sindaco di Paullo,
Claudio Mazzola, che ha accompagnato il piccolo Stefano fino a bordo
vasca. In piscina Stefano ha potuto
effettuare la sua “nuotata” con mamma Cristina, papà Amedeo e l’atleta
Chiarino. La giornata, iniziata alle
7.30 del mattino e terminata alle
19.30, ha raccolto nuotatori da ogni
parte d’Italia. L’apertura della manifestazione l’ha data Amedeo, percorrendo a nuoto la prima vasca in nome di Stefano. Adesso Stefano sta effettuando una serie di cure qui in Italia, di fisioterapia e agopuntura. Il
prossimo passo sarà potere ritornare
a Bangkok per un altro ciclo di cure.
La raccolta di fondi, fino a ora, ha rac-
colto 104.000 euro, di cui 37.000 euro sono stati spesi per il primo ciclo di
cure. «Noi non possiamo che ringraziare ogni singola persona - ha dichiarato Amedeo d’Errico -. Senza la solidarietà di tutta la gente, non avremmo potuto affrontare le spese per la
partenza e quindi le successive cure».
Chi volesse contribuire alla gara di solidarietà per il prossimo trapianto di
Stefano può fare riferimento al conto
corrente intestato al parroco di Tribiano don Davide Chioda (il conto1000/1637, presso la filiale Inte¬sa
San Paolo numero 08239 di Tribiano). Per il bonifico bancario: IbanIT58F0306970560100000001637
(specificare la finalità nella causale).
Jennifer Marfia
Tribiano: un dicembre di divertimento e solidarietà
Tutti insieme per Santa Lucia! Ma non dimentichiamo chi ha bisogno...
Tempo di solidarietà e nuove sinergie a Tribiano. Continuano le iniziative organizzate a dicembre per ravvivare il
comune del Sud Est milanese e per raccogliere beni di
prima necessità destinati alle persone e ai bambini più bisognosi. Grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale, la parrocchia potrà usufruire della palestra di via
Pertini, per allestire, in occasione dell’arrivo di Santa Lu-
cia, domenica 12, giochi e sorprese. In quella giornata ricca di eventi, di “banchetti” di personaggi e di animali che
si aggireranno per le strade tribianesi - e non solo - si potranno donare presso la palestra omogeneizzati e pannolini. Inoltre, il 18 ci sarà una raccolta di generi alimentari,
che coinvolgerà molti ragazzi della catechesi e alcune vie
di Tribiano. Per info: [email protected]
Ogni giovedì, dalle ore 16.30 alle
18, in Municipio è attivo lo sportello di consulenza legale extragiudiziale gratuito. Il servizio, gestito
da un avvocato esperto, intende
offrire un momento di ascolto e
orientamento in materia di diritto
di famiglia, amministrazione di sostegno, diritti reali, successioni
ereditarie, locazioni, problematiche di condominio o di vicinato,
recupero crediti e diritto dei consumatori. Per potere usufruire
della consulenza, è necessario
prenotarsi telefonicamente allo 02
906290216 oppure via mail a [email protected].
Sono numerose le amministrazioni locali del circondario che offrono ai loro cittadini il servizio di assistenza legale gratuita. La parcella
di un avvocato può rivelarsi spesso
onerosa: a volte, tuttavia, può essere sufficiente un semplice confronto con un esperto, per orientarsi nel mare della giurisprudenza
e intraprendere le scelte con maggiore cognizione di causa. Un servizio che si apprezza anche di più,
in un periodo nel quale il denaro
non abbonda.
Lorenzo Invernizzi
In via Carso, a Paullo, l’atmosfera
natalizia non manca di sicuro, grazie allo splendido presepe allestito dal signor Giovanni. La passione, la fantasia e tanta pazienza, gli
hanno permesso di creare uno
splendido paesaggio intorno alla
suggestiva grotta della natività:
«Ho cominciato nel 1991 a costruire il primo presepe, inizialmente c’era solo la capanna. Ogni
anno aggiungevo qualche pezzo,
fino a raggiungere oggi ben cinque metri di presepe» racconta
Giovanni. Il presepe viene allestito
in giardino, ben visibile dalla strada dove, a partire dall’Immacolata, file di paullesi si susseguono
per ammirare questo piccolo capolavoro: cento statuine alte venti o trenta centimetri, seicento luci, cascate e ruscelli, montagne,
mulini ad acqua funzionanti e il
tutto coronato dalle più suggestive musiche natalizie che si diffondono nell’aria. Giovanni racconta
che la sua è una vera passione,
che richiede impegno e dedizione:
«Comincio i primi di novembre a
montare il presepe nel box, quando è completo lo trasferisco pezzo
per pezzo fuori in giardino. Ogni
anno è una bellissima soddisfazione vederlo concluso!». E il risultato è davvero incantevole!
Greta Montemaggi
n. 26 - 9 dicembre 2010
32 Zelo Buon Persico - Merlino - Boffalora d’Adda
Ok alla proposta del vicesindaco
Zelo Buon Persico
Siglato l’accordo per la Punto per punto, le accumetropolitana di Taipei. se ad Amministrazionee
Soddisfatto Carlo Moro Maggioranza
i
Paola Bagg
Con Paola Baggi, Shangai chiama Merlino!
La giovane cittadina è stata scelta per seguire un master alla Tongji University
ire che la Cina è più vicina
non è un paradosso. In una
piccola comunità come
Merlino, sono due i cittadini che per
ragioni di lavoro o di studio hanno
contatti costanti con la Cina e con la
sua città più popolosa, Shanghai.
Carlo Moro, vice-sindaco di Merlino
e presidente vicario dell’Istituto Italo-Cinese Vittorino Colombo, e Paola Baggi, una giovane studentessa,
che sta sostenendo un master, che
mira a formare competenze legate
ad aspetti ambientali e al management delle aree urbane.
Paola, laureata con il massimo dei
voti in lingue estere con indirizzo in
relazioni internazionali, è stata scelta per seguire il master patrocinato
dall’Istituto Universitario di Studi
superiori di Pavia, con la Tongji University di Shanghai, dove si svolge la
parte accademica di cui fanno parte
sette studenti italiani, cinque cinesi,
una turca e un etiope. Al program-
D
ma scientifico del corso hanno collaborato altre sette università italiane, tra cui il Politecnico di Milano,
l’Università Cattolica Sacro Cuore,
l’Università Bocconi, la Venice International University. A questi si aggiungono i partners non accademici, come il C.M.C.C. Centro EuroMediterraneo per i Cambiamenti Climatici e l’Expo Milano 2015. Lo studio è incentrato sul cambiamento
climatico, sulla qualità delle acque e
dell’aria e sulla progettazione ambientale sostenibile. I corsi, in lingua
inglese, esigono però il perfezionamento del cinese e della sua cultura.
Paola Baggi, partita per la Cina lo
scorso settembre, vi resterà almeno
fino a luglio 2011. Il master si svilupperà in due anni accademici. Il corso
è stato presentato ufficialmente a
Shanghai nel giugno 2010, all’interno dell’Expo 2010, ed è incluso in
un progetto che prevede la seconda
edizione dello stesso a partire dal
2012 in Korea, dove si terrà la prossima esposizione internazionale. Si
chiuderà poi il ciclo nel 2015 a Milano.
Gli studenti che concluderanno con
successo il corso riceveranno un
doppio certificato: il diploma di Master di primo livello certificato dallo
IUSS di Pavia e SSA, nonché il diploma di Master rilasciato dalla “Tongji
University” di Shanghai, spendibile
a livello internazionale.
Il profilo professionale studiato per
il rilascio dei titoli è volto a formare
esperti in programmazione ambientale, trasferimento tecnologico, policy making, valutazione e monitoraggio ambientale, in grado di potere operare sia nel settore privato sia
nel pubblico.
Merlino è con Paola, alla quale invia
i migliori auguri, per un’ottima conclusione del master.
Alex Ricci
Nasce l’accordo per la nuova metropolitana di Taipei, siglato lo scorso
22 novembre a Milano, fra la Montele S.r.l. di Giussano e la multinazionale Sino Taiwanese Mitac, scaturito dall’attività dell’Istituto Italo Cinese Vittorino Colombo. «Un risultato
che premia la nostra attività - ha
commentato Carlo Moro, presidente vicario dell’Istituto - e che apre il
mercato cinese delle grandi opere
infrastrutturali alle aziende italiane.
L’Istituto si sta proponendo come
uno dei soggetti centrali nei rapporti fra Italia e Repubblica Popolare Cinese, sia nel campo della cultura che
nel business».
Mont-ele, società italiana da quarant’anni attiva nel campo ingegneristico, fornirà la parte tecnologica
dell’alimentazione elettrica di potenza. «Un grande successo - ha
commentato Enrico Maggioni, Amministratore Unico di Mont-ele frutto della nostra capacità innovativa e dei nostri ricercatori, a cui va il
merito di avere creduto nel progetto fin dall’inizio». L’azienda ha partecipato a molte grandi opere nel
mondo: dalle milanesi linee 1 e 5 e
linea C di Roma, alle straniere Metropolitane di Riyadh, Città del Messico, Chong Qing (Repubblica Popolare di Cina).
Mitac, colosso dell’IT è attiva in Asia,
Europa e America. Con oltre 12.000
dipendenti, ha scelto l’azienda
brianzola per la qualità del suo
know how.
Alex Ricci
Il Capo Gruppo della Lista Civica,
Leonardo Sentineri, solleva dure critiche al comportamento dell’Amministrazione Comunale e della Maggioranza. Questo è confermato da alcune condotte che il Sindaco e la sua
Giunta avrebbero tenuto in occasione del Consiglio Comunale dello
scorso 15 novembre. 1) “Problema
del trasporto pubblico”: lentezza nelle risposte. Consiglio Comunale del
22.09. Vengono presentate due mozioni di voto, riguardanti variazioni di
percorso di autobus. Dopo tre mesi,
il Sindaco comunica che è indetta
una conferenza sull’argomento per il
17.11. 2) “Rinegoziazione dei mutui
dell’ente”: scarsa attenzione. Lo studio propone calcoli di rinegoziazione
dei mutui con qualche elemento discutibile. Varia il tasso, ma talvolta in
crescita rispetto al vecchio. 3) “Regolamento per l’istituzione dell’albo dei
fornitori di beni e servizi”: senza una
discussione preliminare della Maggioranza. Consiglieri di maggioranza
sollevano quesiti al Sindaco. Sarebbe
stato più opportuno che si vedessero, prima per discuterlo. 4) “Pubbliche affissioni”: disattese dalla Giunta
le indicazioni del Consiglio Comunale. Nel Consiglio Comunale del 22.09
si stabiliscono l’affidamento esterno
e la differenziazione della cartellonistica con differenti valori d’imposta.
Dopo tre mesi, la Giunta mette in discussione quanto indicato dal Consiglio. 5) “Gestione della scuola materna Robyrò”: riserve sulla gestione alla cooperativa Sol.i.
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Spino d’Adda - Pandino - Dovera 33
A sinistra, Paolo Riccaboni
Spino: Riccaboni è il nuovo candidato sindaco
Faccia pulita e modi gentili, determinazione e alti ideali. Lo sostengono Pdl e Lega
aolo Riccaboni ha reso ufficiale la sua candidatura come sindaco alle prossime
elezioni di Spino d’Adda. 39 anni,
due lauree (una il Lettere e una in
Farmacia), innamoratissimo della
moglie, dalla quale ha avuto due
bambini, Riccaboni è uno spinese
doc e lavora nella farmacia di famiglia. «Ho sempre considerato la
politica come una vetta dell’agire
umano - ha raccontato - da porre
in parallelo al trittico di arte, religione e filosofia. Quando un giorno Carlo Arioli mi ha ventilato la
proposta di candidarmi come sin-
P
daco, sono addirittura arrossito;
ma poi ho subito pensato che fosse un onore e ho deciso di provarci». Il suo progetto per Spino avrà
un programma integro, non di
parte, benché fortemente sostenuto da Pdl e Lega. Tre sono le
condizioni alle quali Riccaboni
non vuole rinunciare: nessuna
adesione precisa a un unico partito (perché secondo lui la politica è
un bene pubblico, al servizio della
città e dei suoi abitanti); la costituzione di una lista civica aperta a
rapporti sani, come quello con il
volontariato; la coesione interna
in funzione dell’apertura alle novità. «L’obiettivo sarà amministrare
per servire la popolazione e il territorio: la prima, tramite proposte
di sostegno sociale e all’iniziativa
privata; il secondo attraverso la
gestione dell’ambiente a impatto
zero, il recupero di aree dismesse
e un potenziamento della pubblica sicurezza. Chi mi starà vicino
dovrà inoltre giurare, prima di tutto a se stesso, che si accosterà
sempre alla politica con assoluta
integrità e impegno».
Lara Mikula
Pandino
Dovera
È già praticabile il
tratto di tangenziale
Sud di Pandino
Soddisfazione per
Zecchi: riceve il Premio
Lombardia Agricola
È stata inaugurata giovedì 25 novembre la tangenziale Sud di Pandino, che permetterà di evitare
l’attraversamento dell’abitato da
parte del traffico in transito sulla
direttrice Est-Ovest. «Abbiamo finalmente concluso un’opera necessaria per il territorio, che Regione Lombardia ha fortemente
voluto nell’ambito della riqualificazione della Paullese», ha dichiarato Raffaele Cattaneo, assessore
alle Infrastrutture e Mobilità della
Regione Lombardia, presente alla
cerimonia insieme a numerose altre Autorità. Molto soddisfatto
anche il sindaco di Pandino Donato Dolini, seppure con la speranza
che i tempi di realizzazione degli
altri progetti in cantiere per la ex
Ss 415 siano decisamente più rapidi. L’intervento è costato 6,8 milioni di euro; altri 150 milioni sono
necessari per completare i lotti
mancanti. A tale proposito, Cattaneo si è però rivelato ottimista:
«Nonostante i tagli della finanziaria, otterremo i fondi per continuare i lavori. Al momento stiamo
già cercando nuove fonti di finanziamento».
Lara Mikula
Tra gli agricoltori premiati per il
loro impegno nella produzione
agroalimentare Made in Italy, nel
corso della prima edizione del
Premio Lombardia Agricola, c’è
anche Giuseppe Zecchi, 33enne
proprietario, insieme al fratello
Mario, di un’azienda zootecnica di
Postino di Dovera, che si è distinta
“sul piano della qualità dei prodotti, dell’alta tecnologia e della
capacità di cogliere nuove sfide”.
«È un grande riconoscimento - ha
dichiarato soddisfatto Zecchi-. È
stata l’occasione per evidenziare
quanta passione e dedizione mettiamo ogni giorno, per garantire
prodotti sicuri e di alta qualità».
Nino Andena, presidente di Coldiretti Lombardia, ha ravvisato in
tradizione e progresso, qualità e
origine, sicurezza e trasparenza i
principi a cui aspirano le imprese
lombarde. «Quella che noi vogliamo - ha spiegato Andena - è
un’agricoltura che sappia garantire reddito alle aziende e vantaggi
ai consumatori, con una valida alternativa per la diffusione dei prodotti di produzione italiana».
Lara Mikula
n. 26 - 9 dicembre 2010
34 Associazioni
Segrate
Associazione Mutuo
Soccorso: facciamo società!
Con lo slogan “Abbiamo toccato il
fondo, buttiamo la pala”, è nata
l’Associazione di Mutuo Soccorso
segratese.
Barbara Bianco, esponente del Pd
locale e membro dell’associazione, ci racconta qualche curiosità.
Le rievocazioni di «un pezzo di storia locale»
Il Gruppo Storico e Culturale di Zelo Buon Persico dà vita a spettacoli davvero suggestivi
are rivivere la storia. È stata la
passione per la riscoperta delle
proprie radici a spingere Piercarlo Pizzi a fondare il Gruppo Storico e Culturale di Zelo Buon Persico.
Nato nel 1996, grazie alla collaborazione di una trentina di persone, il
Gruppo si propone di ricostruire il
cinquantunesimo Reggimento Ungherese Freiheer G. Splenyi Von Mihaldy, nelle uniformi del periodo napoleonico e risorgimentale. Perché
proprio un reparto di fanteria austriaco? Perché, grazie a un lavoro di
consultazione di archivi storici, si è
potuto scoprire che, in prossimità di
Bisnate, intorno al 1848, c’era stata
l’inaugurazione di un nuovo ponte
sull’Adda, terminato nel 1847. Si erano gettate così le fondamenta della
prima paullese, quale strada statale.
Inoltre, quel ponte è stato strenuamente difeso dal III Reggimento Aulani, comandato dal Maggiore Wyss,
durante lo scoppio di uno scontro sul
territorio, che vedeva contrapposti
gli austriaci ai piemontesi. Eventi che
testimoniano il passaggio delle trup-
F
pe nel Sud Est milanese, sia al termine della battaglia di Custoza, sia
qualche mese prima, a conclusione,
delle Cinque giornate di Milano. «C’è
la volontà - dichiara Pizzi - di fare conoscere ai ragazzi un pezzo di storia
locale». Quella che non si trova tra le
pagine di un testo comune e che, a
volte, rischia di restare sconosciuta.
Del resto, si sa, per molti studenti
comprendere un periodo come il Risorgimento non è una passeggiata.
Ecco che, allora, il Gruppo Storico sta
elaborando un progetto con le scuole medie, affinché l’apprendimento
possa diventare un po’ più divertente e accattivante. La passione per la
storia, il desiderio di farla rivivere e
di rivalutare il proprio patrimonio
culturale ha portato i componenti
dell’associazione a studiare in modo
approfondito e a creare rievocazioni
in costume. Durante questi spettacoli che, attirano un vasto pubblico,
sono utilizzate anche armi originali.
Grazie alla meticolosità della ricerca,
molte immagini del Gruppo Storico
di Zelo sono divulgate da televisioni
e giornali europei e ampie le soddisfazioni raccolte nel mondo del cinema. Infatti, l’associazione ha contribuito alla ricostruzione storica di alcuni film. Un titolo su tutti: “Le 5
giornate di Milano”, girato da Carlo
Lizzani, con la partecipazione di attori del calibro di Giancarlo Giannini. A
oggi, il Gruppo ha partecipato a circa
230 rievocazioni in tutta Italia, nelle
località in cui sono avvenuti i principali fatti della nostra storia, in epoca
risorgimentale e napoleonica. E alle
soglie del 2011 inizia il count down
per soffiare le candeline sui 15 anni
di attività del Gruppo zelasco.
Alessandra Moscheri
Com'è nata l'associazione?
L'associazione nasce dalla volontà
di singole persone, vicine al centrosinistra, che hanno il desiderio
di “fare società”, creando un luogo
di incontro, di discussione e di confronto solidale. Vorremmo che
questa associazione apartitica,
agendo sul territorio, diventasse
un centro di aggregazione e iniziativa civile, in stretto contatto con
le altre realtà sociali già presenti a
Segrate.
Quali finalità perseguite?
Innanzitutto, intendiamo
promuovere la partecipazione sociale e fornire risposte concrete ai cittadini. Vogliamo cercare di
ristabilire un vero filo diretto
col cittadino.
L'associazione è aperta a
tutti, senza
distinzione
di
etnia,
razza, religione, sess o
o nazionalità.
Quali sono i servizi attivi promossi dall'associazione?
Per prima cosa, lo sportello sociale, aperto a Segrate, in via Battisti
51, il lunedì dalle ore 9.30 alle 12
e il giovedì dalle 18 alle 19.30. Si
avvicenderanno allo sportello, volontari esperti nei settori del diritto del lavoro e del welfare. Lo spirito è quello di aiutare concretamente chi necessita di aiuto: dalla
banale compilazione di un modulo, a richieste di più complessa natura. Sarà presente anche un giovane curdo, che ci seguirà nell'interazione con i migranti.
Inoltre, è prevista l’apertura di
una piccola biblioteca, in cui terremo incontri, durante i quali proietteremo filmati o, semplicemente,
ci confronteremo su
temi di attualità.
Susanna Tosti
Barbara Bianco
n. 26 - 9 dicembre 2010
36 Sport
Il Crema Nuova con l’allenatore Sergio Deias
Arianna Carminati e Mauro Turrini: una coppia di giovani campioni
Noi, che amiamo la danza e
ci siamo innamorati ballando
rianna Carminati e Mauro
Turrini sono due ragazzi
che, come molti altri, studiano, lavorano, escono con gli
amici e fanno volontariato. Lui,
Mauro, ha 21 anni ed è residente
a San Donato Milanese; lei, Arianna, ha 22 anni e abita a San Giuliano Milanese. Ma c’è qualcosa che
li distingue dagli altri loro coetanei, da sei anni a questa parte:
una sfrenata passione per la danza sportiva.
A
Crema Nuova: una favola che diventa realtà
La squadra di calcio nasce con l’intento di salvare dalla strada ragazzi di tutte le etnie
o alla nazionale
multietnica”: questo lo striscione
esposto nell’ultima partita dell’Italia contro la Romania, da parte di una cinquantina di ultras.
Per fortuna sono solo cinquanta e
per fortuna le belle favole esistono ancora, e il veicolo per trasmetterle è lo sport.
Sergio Deias è, infatti, allenatore e
dirigente della squadra più internazionale al mondo, la Nuova Crema. Sergio allena, o meglio, educa
la squadra della categoria giovanissimi, composta da circa venti
ragazzini, di cui diciotto stranieri,
di tredici nazionalità diverse, tra
ucraini, peruviani, egiziani, tunisini e bielorussi.
La Società sportiva si regge sulle
spalle di altri sette volontari, oltre a Sergio; tra questi ha giocato, e gioca ancora un ruolo
fondamentale, il presidente, Fabrizio Comandulli.
Proprio Fabrizio, dirigente
vecchio stile, come si è
soliti fare in Sud America, girando con la
sua bicicletta per
Crema, recluta i ragazzini, invitandoli a
fare parte di una vera
squadra, la Nuova Crema appunto.
Requisito fondamentale? No, non è il fisico
- l’atleticità o la tecnica; l’intento è esclusivamente quello di “togliere” questi ragazzi
dalla strada, integrandoli
in un bel gruppo di amici.
É così che Irinel, Maya, Ste-
“N
fano, Vlady e Andrey giocano tutti
con la casacca biancorossa.
Ogni ragazzo ha alle spalle una
storia particolare e spesso toccante, situazioni familiari difficili, tanto che Deias spesso si trova a dovere consigliare, consolare e dare
manforte ai giovani, divenendo,
talvolta, non solo allenatore, ma
anche padre.
L’inizio per la squadra di Crema
non è stato dei più facili: «Quando
le altre Società ci incontravano, ci
squadravano dalla testa ai piedi,
come a dire: “guarda questi come
sono conciati”. Non avendo soldi,
né sponsor, non avevamo una tuta di rappresentanza, un giubbino,
e i ragazzini venivano con i vestiti
propri».
La situazione, con il tempo non è
migliorata, troppo: «La passata
stagione avevo Marco Scandelli
che mi aiutava negli allenamenti,
con i documenti, era un buon sostegno. Quest’anno sono da solo,
con un po’ di difficoltà... però non
sono un tipo che molla...».
«Grazie ai media, giornali e tv,
molti si stanno innamorando della
nostra storia e soprattutto dei ragazzi: questo mi riempie il cuore
di gioia». Il mister parla anche del
futuro, sperando che «tanta gente capisca quello che facciamo, ci
venga incontro per sostenere
questi ragazzi, che devono essere
tolti dalla strada, anche per dare
loro un avvenire migliore».
«L’importante - sottolinea l’allenatore - per questi ragazzi è giocare, divertirsi, crescere, senza che
diventino per forza i nuovi Maradona».
Molte volte il calcio regala
emozioni, non solo per la
giocata improvvisa del fuoriclasse o per un gol all’ultimo minuto, ma soprattutto per le storie
che ci racconta e i valori
che trasmette...
La loro integrazione, il
loro gruppo e il rispetto
reciproco, sono i punti
di forza che stanno permettendo al Crema
Nuova di lottare anche
per il campionato. Se i ragazzi stanno vincendo nella vita... non è detto che
non possano farlo anche
sul campo, anche perché
tutte le favole hanno un
lieto fine...
Francesco Specchia
Com'è nato il vostro interesse per la
danza?
Arianna: La passione
per la danza è nata in
me sin da quando ero
molto piccola. Ero affascinata dai tutù, dalle
scarpette e dalle bravissime ballerine di danza
classica, che volteggiano
sul palcoscenico. Andando nelle sale da ballo o
alle varie feste di paese, con i miei genitori,
ho conosciuto altri
tipi di danza,
quali il ballo
liscio, il
ballo
da sala e le danze standard; sembrerà
strano che una bambina così piccola possa essersi appassionata a
questo genere di danza, invece... è
proprio quello che è successo a
me. Ho iniziato subito a cercare un
ballerino, ma è stata un'impresa
molto, ma molto difficile... sembrava ormai diventata impossibile, quando un bel giorno, proprio
sotto casa mia, aprì una scuola di
danza: Dance School Mirage, la
nostra scuola attuale. I maestri
Sonia Praticello e Dante Tofani mi
presentarono Mauro... e, insomma... eccoci qui!
Come si è sviluppata la vostra
carriera? Quali sono i riconoscimenti più importanti che avete
ottenuto e a quali puntate, per il
futuro?
Mauro: Il mondo del ballo è molto
particolare: ti può regalare gioie
immense, ma anche qualche piccola delusione. All'inizio sembrava
tutto così irraggiungibile e le vittorie parevano essere molto lonta-
ne; poi, con il tempo e i tre ingredienti fondamentali, quali allenamento, impegno e molta passione,
i risultati cominciarono a vedersi.
Infatti, nel 2005 e nel 2006, sono
arrivate le prime soddisfazioni: ci
siamo classificati rispettivamente
al 2° posto al Campionato Italiano
ad Arezzo e al 3° a quello di San
Sepolcro (AR). Il nostro riconoscimento più importante è stato nel
2008, quando ci siamo classificati primi al 8ième Nuit
de la Danse a Montauban
(in Francia) e, dopo qualche mese, abbiamo ottenuto anche un
1° posto nelle
Danze
Standard al Campionato Italiano a San
Sepolcro, portando a
casa la medaglia d'oro
e il titolo di campioni
italiani. È stata un'emozione indescrivibile.
Speriamo nei prossimi
anni di crescere sempre più, per arrivare
a disputare altre
gare a livello
internazionale.
Oltre a essere una
coppia nella danza, lo siete anche
nella vita. L'amore è nato ballando?
Arianna: Ebbene si, siamo diventati anche coppia nella vita e per
questo dobbiamo ringraziare proprio loro, i nostri maestri Dante e
Sonia, che ci hanno fatto conoscere; ma soprattutto la danza, che
ha fatto nascere in noi quell'affinità tale da farci innamorare.
Cosa consigliate a chi vorrebbe
fare della danza un mestiere?
Arianna e Mauro: Consigliamo di
non buttarsi giù alle prime difficoltà: la strada non è facile, ma ci vogliono un po’ di coraggio e desiderio di fare. Bisogna seguire quella
sensazione che quando ti prende
non ti lascia più: la passione per la
danza! Poi, non si riesce più a farne a meno ed è inevitabile che diventi completamente parte della
vita, anche di quella lavorativa.
Novella Prestigiovanni
La mancanza di liquidità e il controllo di gestione
L’art. 2467 del Codice Civile disciplina i finanziamenti effettuati dai soci alla società. La norma è
improntata alla tutela dei creditori sociali, nonché a disincentivare la prassi, particolarmente
sviluppata nelle S.r.l. a ristretta base partecipativa, di reperire mezzi finanziari dai propri soci senza utilizzare la più onerosa e comunque più aderente alla realtà, forma del conferimento. Le condizioni di legge che devono sussistere perché un
socio possa finanziare la propria società (anche
non in proporzione alle rispettive quote di partecipazione al capitale sociale) sono le seguenti:
-Essere iscritti nel libro dei soci da almeno tre
mesi;
-Detenere una partecipazione al capitale sociale
pari almeno al 2% dell’ammontare del capitale
nominale quale risulta dall’ultimo bilancio approvato;
-Tale possibilità sia espressamente prevista dallo
statuto.
Salvo diversa previsione statutaria, i versamenti
effettuati dai soci a favore della società devono
considerarsi infruttiferi; cosicché, se si intende
procedere con modalità di finanziamento frutti-
fero, occorre una specifica determinazione in tal
senso. Secondo l’articolo 2467 Codice Civile, “Il
rimborso dei finanziamenti dei soci a favore della società è postergato rispetto alla soddisfazione
degli altri creditori e, se avvenuto nell’anno precedente la dichiarazione di fallimento della società, deve essere restituito”. In altre parole, il
credito verso la società non è un credito di pari
grado a quello di altri creditori. La prima conseguenza è quella secondo cui, nel caso di conflitto
tra creditori chirografari e soci, la società deve
preferire il pagamento dei suoi debiti verso i terzi e deve quindi postergare il credito dei soci. In
altri termini, l’amministratore che rimborsa deve
prestare attenzione a che il rimborso del finanziamento non generi l’incapacità della società a
far fronte ai suoi impegni con i creditori diversi
dai soci: se infatti si determinasse una situazione
nella quale il rimborso del finanziamento pregiudicasse il diritto dei creditori a ricevere il pagamento di quanto loro dovuto, quel rimborso si rivelerebbe illecito, oltreché fonte di responsabilità per l’amministratore stesso. Quindi, nel caso in
cui, entro un anno dal giorno in cui il finanzia-
mento sia stato rimborsato ai soci, la società dovesse fallire, la società, tramite la curatela fallimentare, ha il diritto di ripetere quel rimborso e
ad esperire l’azione di responsabilità verso l’amministratore. Al contrario, i finanziamenti da parte dei soci sono liberamente rimborsabili, qualora non dovessero ricorrere le seguenti condizioni:
-Eccessivo squilibrio dell’indebitamento rispetto
al patrimonio netto;
-Trovarsi in una situazione finanziaria tale per cui
sarebbe stato ragionevole un conferimento. La
norma non fornisce, tuttavia, l’indicazione di alcuni adeguati parametri quantitativi utili all’individuazione dei suddetti presupposti. Conseguentemente, l’inadeguatezza della struttura
patrimoniale dovrà essere accertata avvalendosi
di criteri alternativi, quali quelli tipici dell’analisi
di bilancio. Si pensi, ad esempio, agli indici di
struttura patrimoniale-finanziaria ed in particolare al grado di indebitamento, pari al rapporto tra
i mezzi di terzi ed i mezzi propri.
L’eventuale e successiva rinuncia al credito,
espressamente formulata dal socio, determina il
passaggio del finanziamento dai debiti al patrimonio netto, in un’apposita riserva di capitale
senza interessare il conto economico.
Per concludere, i debiti verso soci per finanziamenti vanno inseriti in un’apposita voce del passivo (D3). In precedenza, essi venivano iscritti in
una massa generica di cui alla ex voce D4 “Debiti verso altri finanziatori”. In Nota Integrativa, è
prevista l’indicazione dei finanziamenti dei soci
“ripartiti per scadenze e con separata indicazione di quelli con clausola di postergazione rispetto agli altri creditori sociali”.
Alessandro Delle Cese
Dottore Commercialista
n. 26 - 9 dicembre 2010
38 News dalle Aziende
Solo da GB alimentari, la spesa dal prezzo amico
Lo spaccio aziendale di GB Alimentari garantisce prodotti freschissimi di alta qualità, con prezzi da grossista
Da quasi 10 anni, GB Express Alimentari è divenuto il
punto di riferimento per tutti coloro che sono alla ricerca di prodotti tipici regionali, meridionali e non, a
prezzi molto convenienti. L’azienda, situata a Peschiera Borromeo in via Volta 2, all’angolo con via Galilei e
a pochi passi dalla Caserma dei Carabinieri, è strutturata in due parti. Da un lato, infatti, GB Express opera
nel campo della vendita all’ingrosso per la ristorazione commerciale, ponendosi come punto di congiunzione tra i principali produttori di generi alimentari nazionali e gli esercizi di ristorazione come ristoranti, pizzerie, bar, pub e locali. Dall’altro, invece, è stato creato un negozio al dettaglio, aperto a tutti i clienti. L’idea
che sta alla base dell’apertura del punto vendita, è
quella di offrire merce direttamente dal produttore al
consumatore, abbattendo così i prezzi, ma continuando a garantire la medesima qualità riservata ai ristora-
tori. In sostanza, GB Express mette la propria lunga
esperienza nel campo della ristorazione, al servizio di
tutti coloro che vogliano soddisfare il proprio palato
con i sapori tradizionali. Infatti, l’azienda offre una
gamma molto vasta di tutte le tipologie di generi alimentari regionali, accuratamente selezionati e in assortimento giornaliero, con un focus specifico sui prodotti tipici meridionali. Così, solo per fare qualche piccolo esempio, gli amanti dei primi piatti potranno as-
tici. In vista dell’arrivo delle festività natalizie, GB Express si prepara a soddisfare ancora di più la sua clientela. Oltre a questo, è stato previsto un servizio di prenotazione di cesti natalizi, che verranno ovviamente
preparati con ogni tipologia di gustosi prodotti tipici:
sarà così possibile fare un graditissimo dono natalizio,
che riscuoterà sicuramente grande successo. Il valore
su cui si basa l’attività di GB Express è la soddisfazione
dei suoi clienti, a cui l’Azienda punta offrendo qualità,
professionalità e prezzi imbattibili.
saggiare la pasta tipica sarda, quella siciliana o quella
pugliese, a cui poter accompagnare il gusto particolare della mozzarella di bufala campana, del pecorino
sardo o della soppressata. Allo stesso modo, i più golosi avranno la possibilità di provare i fichi secchi di
Agropoli o le confetture siciliane, preparate secondo
le ricette tradizionali mentre, a chi piace il buon bere,
è riservata l’ampia scelta di vini sfusi e liquori aroma-
ALIMENTARI G.B. EXPRESS srl
Via A. Volta, 2 - Peschiera Borromeo (MI)
Tel. (+39) 02 55.300.439 - Fax (+39) 02 55.30.14.71
E-Mail: [email protected] www.alimentarigb.it
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I modelli ToysToys ora sono più facili da trovare
Un regalo speciale per Natale? Acquistarlo è semplice: nei canali di Grande Distribuzione e anche on line
Grandi novità in casa ToysToys: la prestigiosa
azienda di Tribiano, leader nella realizzazione in
esclusiva di macchine per bambini su modelli reali, ha
affrontato il 2010 riattivando alla grande i canali della
Grande Distribuzione. Migliaia di esemplari ToysToys
sono acquistabili presso i punti vendita di Auchan,
Carrefour, Finiper e Autogrill, su tutto il territorio nazionale. La distribuzione è stata migliorata anche nei
negozi di giocattoli specializzati.
Ma la grande novità di Natale è l’attivazione della vendita on line, cominciata a fine novembre.
Sul sito www.toystoys.it si
potrà ordinare direttamente tut-
ti i modelli del catalogo, con consegna gratuita in tutta Italia. Inoltre, nella settimana dall’8 al 15 dicembre,
sarà possibile acquistare buoni sconto per i prodotti
ToysToys sul sito: groupalia.com. Molto soddisfatti i
vertici aziendali: nella prima settimana di attivazione
del servizio, sono state già vendute tramite internet
più di venti macchine.
TT TOYSTOYS srl
Via Cassino d’Alberi, 17 - Tribiano (MI)
Tel. (+39) 02 90.631.993 - Fax (+39) 02 90.632.402
www.toystoys.it
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n. 26 - 9 dicembre 2010
40 Calcio Locale Girone R
Rogoredo - Borromeo 3-1
servizio di Giancarlo Capriglia
Esame superato per il Rogoredo
omenica 5 dicembre, in occasione della
tredicesima giornata di campionato, si
sono affrontate Rogoredo e Borromeo.
Il primo tempo è caratterizzato da un dominio
incontrastato dei padroni di casa, che con un insistente pressing offensivo mettono in seria difficoltà la retroguardia del Borromeo. Già all’undicesimo minuto, è da segnalare un bel tiro da
fuori area del numero 7 del Rogoredo, Monti
Fabio, che esalta le qualità del portiere della
squadra ospite. Ma il vantaggio dei padroni di
casa arriva 6 minuti più tardi, grazie a un gol da
cineteca, segnato dall’8 Scornavacca Gaetano,
che insacca in rete con una splendida rovesciata, lasciando a bocca aperta avversari e tifosi. È
il Rogoredo che ha le chiavi del match e al minuto 33 arriva il secondo gol, grazie a una azione
conclusa a dovere dal numero 9 Torraco Giuseppe, che dimostra la sua gioia con una curiosa esultanza. Gli ultimi minuti di gioco del primo
tempo, però, sono caratterizzati da un rilassamento generale della squadra di casa, che ri-
D
schia di subire gol dapprima al 40°, con l’8 Corazza Dario e due minuti più tardi con il 3 Carbone Mario, ma entrambi si dimostrano imprecisi
sotto rete. Il gol del Borromeo, che accorcia le
distanze, arriva al 43°, con Bonvini Daniel. Il secondo tempo è giocato prettamente a centrocampo ed è caratterizzato da azioni individuali
imprecise e poco pericolose. È al minuto 35 che
arriva il ko della squadra ospite, con un gol del
capitano del Rogoredo, Defendenti Mirko, che
chiude le pratiche del match sul punteggio finale di 3 a 1. Si considera soddisfatto del risultato
l’allenatore del Rogoredo, Vallesi Pierfrancesco,
soprattutto perché la sua squadra ci ha creduto
fino alla fine ed è riuscita a ottenere una vittoria
importante, contro ottimi avversari. Meno contento è, invece, Lapo Marco, l’allenatore del
Borromeo, il quale sostiene che la sua squadra
è entrata in campo poco determinata, in una
giornata in cui nulla è andato per il verso giusto.
«Le sconfitte, però, servono a maturare e bisogna fare tesoro degli errori commessi».
Metanopoli - Sermazzano 1-1
servizio di Alessandro Garlaschi
Enrico Garolfi: «Il pareggio è equo»
omenica 5 dicembre, in occasione della 13a giornata, si sono affrontati il Metanopoli, reduce dal pareggio con il Città di Segrate di domenica scorsa, e il Sermazzano,
uscito da una vittoria sempre con la
formazione segratese, nel recupero infrasettimanale dell’11° turno. Le reti
sono arrivate nel primo tempo, giocato
a ritmi equilibrati, su un campo reso
pesante dal clima rigido. Al 15°, l’attaccante Testori del Metanopoli, lanciato
dal numero 10 Sferlazzo, ha insaccato
ribattendo una respinta corta del portiere avversario. Così, al 25°, il Sermazzano ha risposto con il vincente colpo
di testa del 9 Lamasa, che ha raccolto
un assist su punizione dalla sinistra. La
seconda frazione, molto briosa ma
spezzettata da diversi falli non cattivi,
ha visto in campo un Metanopoli più
deciso, anche grazie ad alcuni calci
D
piazzati. Da segnalare, invece, per gli
ospiti, un pallonetto alto di poco del 4
Pampagnin e un’azione solitaria di Lamasa, fermata dal portiere di casa.
«Oggi i ragazzi si sono espressi bene –
ha dichiarato Enrico Garolfi, presidente
del Metanopoli – contro una bella
squadra, reduce da un buon risultato.
Avremmo avuto bisogno di vincere,
purtroppo portiamo via solo un punto,
ma il pareggio è equo». «L’approccio
alla gara non è stato dei migliori – ha
commentato Cristiano Cattaneo, mister del Sermazzano – l’unica attenuante è stata l’organico molto ridotto, oltre al recupero giocato giovedì con la
prima in classifica. L’aspetto positivo è
che abbiamo subito reagito al gol». Dagli spalti, un augurio natalizio speciale
viene rivolto a tutti da Peppino, grande
tifoso del Sermazzano e appassionato
lettore di 7giorni.
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Calcio Locale Girone R 41
Risultati della 13a Giornata
5 Dicembre 2010
Frog Milano - Pro Melegnano Calcio
Metanopoli Calcio - Sermazzano
Or.S.V. Calcio Tribiano - Città di segrate
Pantigliate Calcio - Zivido
Peschiera Borromeo - Rodanese
Real 2000 Rozzano - Opera
Rogoredo 1984 A.S.D - Borromeo
Sporting Linate - Calvairate
Equilibrio nel Girone R
Grande equilibrio tra le teste di serie
del girone R. Giunti, ormai, a una partita dalla fine del girone di andata del
campionato calcistico di seconda cate-
1
1
3
3
0
4
3
2
0
1
3
3
0
2
1
1
goria, è veramente difficile pronosticare quale sia la squadra favorita a conquistare il titolo di campione d’inverno. Dopo il rocambolesco pareggio del
Segrate, con l’Oratorio S.Vito Tribiano
per 3 - 3, e la vittoria, in casa, dello
Classifica
1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13° 14° 15° 16° -
-
Città di Segrate
Sporting Linate
Rodanese
Real 2000 Rozzano
Frog Milano
Pantigliate Calcio
Borromeo
Calvairate
Metanopoli Calcio
Zivido
Rogoredo 1984 A.S.D
Pro Melegnano Calcio
Peschiera Borromeo
Sermazzano
Or.S. Vito Tribiano
Opera
Lega Nazionale Dilettanti
Seconda categoria Milano Girone R
26
24
23
23
23
19
18
17
14
13
12
10
10
9
6
5
Prossima giornata
12 Dicembre 2010
Borromeo
Calvairate
Città di Segrate
Metanopoli Calcio
Opera
Pro Melegnano Calcio
Rodanese
Sermazzano
Sporting Linate contro il Calvairate per
2 reti a 1, che ha permesso alla squadra
peschierese di arrivare a soli due punti
dalla capolista, il campionato è più
aperto che mai. Anche il Frog Milano e
il Real Rozzano hanno tenuto il passo
-
Pantigliate Calcio 1977
Peschiera Borromeo
Frog Milano
Zivido
Rogoredo 1984 A.S.D
Sporting Linate
Real 2000 Rozzano
Or.S.Vito Calcio Tribiano
delle prime, prevalendo sulle rispettive
avversarie. Decelerata, invece, della
Rodanese che, pur rimanendo a soli 3
punti dal vertice, non è riuscita a espugnare lo stadio del Borromeo. La partita si è conclusa con il risultato di 0 – 0.
n. 26 - 9 dicembre 2010
42 Amici a 4 zampe
Tessera sanitari digitale per cani e gatti
28 euro all’anno per garantire al proprio animale un innovativo sistema
di gestione dei suoi dati personali e clinici
Rubrica a cura di
Erica Lampognani
razie alla collaborazione
fra veterinari, proprietari e Ministero della Salute nasce una scheda digitale che
permette di avere sempre a portata di mano i dati sanitari del
proprio animale da compagnia,
da consultare specialmente in
caso di emergenza o di spostamenti, oppure quando il veterinario di fiducia non è presente .
Tutto questo viene reso possibile dalla tessera sanitaria informatizzata per cani, gatti e altri
“pet”, che ha debuttato il primo
di dicembre in Italia.
I proprietari potranno richiedere
la tessera individuale dei loro
animali registrandosi al sito
www.amicopets.it.
Basteranno pochi secondi per la
creazione di un account, al quale farà seguito la consegna a domicilio della “AmicoPets Card”.
Tessera alla mano, il proprietario potrà navigare sul portale,
per approfondire nozioni di base
G
sull’accudimento del proprio
animale e soprattutto potrà recarsi dal medico veterinario di fiducia, per associare alla card il
data base personalizzato delle
informazioni anagrafiche, cliniche e sanitarie relative al proprio animale.
In poche parole, a ogni tessera,
per un costo annuale di 28 euro,
corrisponderà una cartella clinica digitale, un documento crea-
to, aggiornato e modificato in
tempo reale dal medico veterinario curante, a ogni visita.
Ma non è tutto: le posizioni sanitarie individuali, censite nel data
base, concorreranno alla creazione di una banca dati nazionale di dati anagrafici, epidemiologici, clinici e statistici della popolazione animale presente nelle case degli italiani. Un vero e
proprio monitoraggio epidemiologico, assolutamente rilevante
per la sanità pubblica del Paese,
che motiva il patrocinio del Ministero della Salute all’iniziativa.
Inoltre, la registrazione dell’animale nel portale favorisce anche
il ritrovamento in caso di smarrimento. Comunicando il codice
tessera (che nel caso degli animali identificati corrisponde al
codice del microchip) al call center dedicato (numero verde: 800
978688) sarà possibile segnalare
lo smarrimento e dare avvio, attraverso la banca dati, alle operazioni utili a favorire il ricongiungimento con il legittimo
proprietario.
CERCANO CASA
BETTY E LOLITA sono due cucciolotte praticamente identiche
di circa 8 mesi, portate via dalla
Calabria perché... due cucciole
non possono crescere per strada!!! Sono state a casa di una
nostra volontaria e adesso ci
raggiungono a Milano, per trovare finalmente una famiglia
che le ami. Sono di taglia piccola, Betty non supera i 10 kg e Lolita arriva forse a 12; entrambe
sono sane e vaccinate.
Per info: ASSOCIAZIONE
PROGETTO VIRGINIA
Valeria 389 4757023
Bianca 338 1954329
SUSANNE è una simpatica cagnolina di taglia piccola, salvata da stenti nella provincia di Napoli; è appena arrivata presso l’Associazione. Si
è subito ambientata e, dopo una
bella razione di coccole, non si è lasciata pregare per finire la sua pappa. Susanne ora attende una famiglia definitiva, non deludiamola.
Per info:
LAIKA & BALTO 333 9651570
7 GIORNI - tel. 02.3984.6031 - fax 02.700.554.794
n. 26 - 9 dicembre 2010
Il cartellone degli appuntamenti 43
Appuntamenti
Giovedì 9 dicembre
Segrate
Natale in Piazza, dalle 9.30 alle 18.30,
in via XXV Aprile, angolo via Roma; durante la giornata, imperdibile appuntamento con il laboratorio “Prepariamo i
biscotti natalizi”, dedicato a bambini di
tutte le età, alle ore 16.30, presso la ludoteca Mr. Magorium, in via Amendola. A cura dell’Associazione Tempo
C.
Venerdì 10 dicembre
commedia dialettale, alle ore 21.00,
presso la Cascina Commenda, sita in
via Amendola. Ingresso euro 10. Il ricavato verrà devoluto a favore della Comunità “Rosa di Gerico, La Casa dei
Bambini”. Per ulteriori informazioni e
prenotazioni chiamare il numero 02
2137660 o [email protected]
“Palaliscio”, con Patrizia Canarini, a
partire dalle ore 21.15, presso il Palasegrate. Ingresso euro 6. Informazioni
e prenotazioni: 02 2137660, [email protected]
Segrate
Natale in Piazza, con mercatini e bancarelle, dalle 9.30 alle 18.30, in via XXV
Aprile, angolo via Roma.
“Canti Alpini e natalizi” con il coro
A.N.A. Grigna di Lecco, alle ore 21.00,
presso l’Auditorium Toscanini di Cascina Commenda, in via Amendola; ingresso libero. Iniziativa a cura dell’Associazione Nazionale Alpini.
Peschiera Borromeo
Alle ore 21.00, presso la Sala Conferenze di via Carducci 5, serata dedicata a
“L’immagine di San Carlo Borromeo
nell’arte”, a cura di Carmine Picariello.
Ingresso libero.
“Omaggio a Totò e alla canzone napoletana”, alle ore 21.00, presso il cinema
teatro De Sica, in via Don Luigi Sturzo
5. Spettacolo a cura della compagnia Il
poeta Totò, recital con il Maestro Antonio Siano. Per ulteriori informazioni,
chiamare il numero 02 55300086.
Sabato 11 dicembre
Segrate
Mercatini natalizi in via XXV Aprile, per
tutta la giornata; alle ore 16.00, spettacolo natalizio “Al telefono con Babbo
Natale, esprimi i tuoi desideri… chiama
Babbo Natale”, dedicato ai più piccini.
“Achille Ciabotto, Medico Condotto”,
San Donato Milanese
La Biblioteca Comunale Simona Orlandi, in via Martiri di Cefalonia 51/b, organizza, con il Patrocinio del Comune,
una lettura animata natalizia per bambini da 0 a 5 anni, dal titolo “Chi è Babbo Natale?”, alle ore 10.30. Per assistere e partecipare si potrà prenotare al
seguente numero: 02 52772400 (max
20 bambini).
Presso la Libreria caffè Artea, sita in
Piazza Bobbio, un pomeriggio dedicato
alla giocoleria e all’animazione per
bambini, a partire dalle ore alle 15.00.
Presso l’Accademia Borgo Bagnolo
“Stage di break dance” con Steve degli
Style devolution, a partire dalle 17.30;
per ulteriori informazioni chiamare il
numero 02 45077247.
Melegnano
La Biblioteca comunale Gadda presenta “Letture da leccarsi i baffi”, una merenda letteraria dedicata ai bambini
dai 4 ai 6 anni. Gradita la prenotazione, al numero 02 98230653. Per ulteriori informazioni, visitare il sito:
www.bibliomilanoest.it
Segrate
Continua l’iniziativa “Racconti di Natale
in Biblioteca”, che presenta “Il diziona-
rio di Babbo Natale”, spettacolo per
bambini, da 4 a 8 anni, a partire dalle
ore 15.30, presso la Biblioteca comunale sita in via degli Alpini 34. Spettacolo a cura dell’Associazione culturale
“La Ditta Gioco Fiaba”.
Domenica 12 dicembre
Peschiera Borromeo
Dalle ore 15.00 alle 19.00, presso la Biblioteca G. Gerosa Brichetto, di via Carducci, appuntamento con laboratori
dedicati ai bambini, a cura di Sabrina
Travaglini, “Storica d’Arte CreativaMente, costruiamo insieme un personaggio”. Primo gruppo, ore 15.00, secondo gruppo, ore 17.00 (previa iscrizione,
max 15 bambini per ogni laboratorio).
Per l’iscrizione ai laboratori, rivolgersi
al banco¬ prestiti della Biblioteca, nei
seguenti orari: da lunedì a venerdì,
10.30 - 12.30/ 14.30 -18.30 e il sabato,
dalle 9.00 alle 12.30. Alle ore 17.00, la
presentazione del libro di poesie “Io”
di Giusy Caligari. Accompagnamento
musicale con arpa, a cura di Cristina
Ruffino. Ingresso libero. E in più... per
tutto il pomeriggio, mostra mercato di
libri in lingua inglese, per bambini e ragazzi, presso la Sala Conferenze sopra
la Biblioteca. Telefono: 02 5473526.
San Donato Milanese
In piazza della Pieve, appuntamento
con il “Mercatino natalizio”, dalle 9.00
alle 19.00.
La Libreria caffè Artea, di Piazza Bobbio, invita a un “American brunch”, con
ludoteca e laboratori per bimbi, dalle
10.00 alle 14.00. Mentre alle ore 12.00
l’appuntamento è con il “Concerto di
Natale”, con piccoli violinisti e giovani
pianisti.
In piazza Dalla Chiesa, appuntamento
con il “Natale in piazza”, animazione
per bambini, dalle 15.00 alle 17.00.
Settala
Continua la rassegna “Teatro ragazzi”,
organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, che presenta,
alle ore 17.00, presso l’Auditorium di
via Verdi, la Compagnia Comteatro,
con lo spettacolo teatrale dal titolo
“L’albero delle bolle”. Ingresso bambini
gratuito, adulti 5 euro.
Segrate
Inaugurazione della Chiesetta di Sant’Ambrogio in Redecesio, alle ore
10.15, con celebrazione della Santa
Messa, in via Trento, angolo via Donizetti. A seguire, “I love and live Segrate”, presso il campo sportivo Don Giussani. “Natale in piazza”, bancarelle e
molto altro, dalle 9.30 alle 18.30, e alle
ore 16.00, appuntamento per i più piccoli con “Mago Babbo Natale”, spettacolo aperto a tutti.
Mercoledì 15 dicembre
San Donato Milanese
Segrate
La Libreria caffè Artea, in piazza Bobbio, presenta “Favole di paesi lontani”,
merenda con Babbo Natale per tutti
bimbi, alle 17.00.
Segrate
“Grande pranzo natalizio” organizzato
dai MTE locali, ciascuno nella propria
sede. Prenotazione obbligatoria; info e
prenotazioni: per Villaggio, Mirta tel.
02 2133440; per Segrate Centro, Irma
tel. 02 2133778; per Redecesio, Oliviera tel. 02 2132460. Pranzo a cura del
Coordinamento Movimenti Terza Età
di Segrate.
A partire dalle ore 16.30, “Laboratorio
natalizio”, dove si potranno preparare
e personalizzare i bigliettini di auguri;
per bambini da 4 anni in su, appuntamento presso la ludoteca Mr. Magorium, in via Amendola, a cura dell’Associazione Tempo C.
“Natale in piazza”, appuntamento con
una miriade di bancarelle, dalle 9.30
alle 18.30, per tutta la giornata, in via
XXV Aprile, angolo via Roma.
Pantigliate
“Torneo di Scala Quaranta”, che proseguirà nei giorni 13, 14 e 16 dicembre,
presso la Sala Consiliare, dalle ore
20.30. Iscrizioni entro il 9/12 .Per saperne di più, vi rimandiamo al sito:
www.comune.pantigliate.mi.it
Martedì 14 dicembre
Segrate
Spettacolo dal titolo “Musica Favolosa”, a partire dalle ore 17.00, presso l’
Auditorium Toscanini di Cascina Commenda, in via Amendola. Ingresso libero, a cura di Musica XXI°, in collaborazione con Arciallegri.
Milano Danza Expo: oltre 7000 persone hanno
assistito a esibizioni di ballerini da tutto il mondo
U
mentre, nei diversi teatri, messi a disposizione alle compagnie di danza,
sono andati in scena numerosi spettacoli che, amalgamati tra loro, hanno dato quel tocco in più, rendendo
la manifestazione davvero originale.
Per l’occasione è stata anche allestita
la mostra “Anima nuda” di Angelo
Redaelli. È stato, inoltre, dedicato
ampio spazio a workshop e stage di
danza di ogni tipo. Tutti gli intervenuti hanno perciò avuto l’opportunità di cimentarsi nelle discipline più
disparate al mondo, seguiti da blasonati maestri e, in qualche caso, da
vere e proprie celebrità, come Anbeta Toromani e Alessandra Celentano.
“Festa di Santa Lucia”, alle ore 20.00,
presso il Centro Civico San Felice, nell’aula Seniores. A cura dell’Associazione
Hobby e Cultura, Aggregazione e
Tempo Libero.
“Come quando e perché”, serata dedicata a come è stata costruita la Chiesa
segratese, con gli architetti E. Hoffer, G.
Marvelli e G. Ragazzi. Interverrà il Coro
“Dio Padre” alle ore 21.00, presso la
Parrocchia Dio Padre di Milano Due.
San Donato Milanese
“Prove in musica”, con i migliori artisti
della scuola di rock e musica moderna,
alle 18.30, presso la libreria Caffè Artea, sita in Piazza Bobbio.
Cascina Roma presenta “Haus musik,
musica in famiglia”, concerto degli allievi del Civico istituto musicale “G.B.
Sammartini”, di uno stesso nucleo familiare, alle ore 21.00.
Lunedì 13 dicembre
La seconda edizione della tre giorni di balli e spettacolo nel Parco Esposizioni Novegro ha riscosso grande successo
na tre giorni di danze e spettacolo. Si è tenuta, nel parco
esposizioni di Novegro (Segrate), per tre giorni consecutivi (26,
27 e 28 novembre), la seconda edizione di “Milano Danza Expo”. Con
una grandissima affluenza di pubblico – circa 7000 paganti – e innumerevoli espositori, l’importante rassegna, dedicata al mondo del ballo, ha
saputo perfezionarsi ulteriormente,
dall’anno precedente, e stupire i presenti, con un programma davvero interessante.
Musiche, balletti ed esibizioni hanno
quindi animato, in ogni momento,
l’atmosfera del padiglione espositivo,
SEGNALA I TUOI EVENTI A
[email protected]
a cura di Rania Ibrahim
Poi, quelli più capaci, si sono messi
alla prova, partecipando ad audizioni
e casting. La manifestazione si è conclusa tra gli applausi e gli apprezzamenti positivi dei partecipanti. A
questo meraviglioso risultato ha indubbiamente contribuito anche il
nostro giornale “7giorni – il giornale
del Sud Est Milano”. Consci del lodevole progetto, e quanto mai interessati, come sempre del resto, agli impulsi culturali del nostro territorio di
competenza, abbiamo deciso di dedicare ampio spazio all’evento di
“Milano Danza Expo”, in qualità di
media partner.
n. 26 - 9 dicembre 2010
44 Lettere alla redazione
Giovani e violenza: serve meno distanza tra genitori e figli
na sorta di oscuro timore
degli adolescenti sta
prendendo sempre più
piede nell’immaginario collettivo
degli adulti, anche a seguito degli
episodi di cronaca degli ultimi anni. Quello che preoccupa è che, a
commettere certi atti, sono ragazzi all’apparenza normali, senza che ci fosse alcun segnale di allarme preventivo, che facesse intuire quale terribile situazione si
stesse per verificare. La violenza
è qualcosa che supera il singolo
gesto aggressivo, ma è un modello di vita, per cui la persona violenta viene percepita come colui
che tende a imporsi sugli altri e
che impone uno stile competitivo, generando anche un’evidente
distorsione del concetto di lea-
U
Un Codice della strada più
severo e qualche consiglio
per la tutela dei più giovani
Donatello De Mercurio, assessore con
deleghe a Polizia locale, Sicurezza,
Protezione Civile/ e-mail
Peschiera Borromeo
Il giorno 26 ottobre si sono riuniti i
componenti delle Commissioni Sicurezza, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità più Politiche Giovanili. Presenti i rispettivi Assessori: Donatello
De Mercurio, Domenico Cotroneo e
Carla Bruschi. Presenti anche il Comandante della Polizia locale, Giuliano Semeraro, il responsabile Settore
Servizi alla Persona, Daniele Bertoni,
e il coordinatore del CAG Jumback,
Vincenzo Maritati. Ne è scaturita
un’ampia discussione, che ha visto
coinvolti maggioranza e opposizione, nell’affrontare l’importante argomento della sicurezza stradale,
che vede purtroppo giovani vittime
anche nel nostro Comune.
La collaborazione è scaturita dopo
che il Capogruppo della Lega Nord
ha presentato in Consiglio Comunale
e messo in discussione la mozione
con oggetto: “Sicurezza stradale”.
In conformità alla delega di assessore alla Sicurezza, ho fornito alle com-
der. Chi non è aggressivo viene
considerato dipendente, sottomesso, passivo e di conseguenza
un debole che non sarà in grado
di raggiungere alcun obiettivo
nella vita. Ma questa insana idea
viene inculcata nei bambini sin
da piccoli, nell’ambito famigliare:
i genitori sono orgogliosi quando
vedono che i propri figli sanno
farsi valere con i compagni, insegnano loro che la vita è una lotta
e quindi bisogna sapersi conquistare il proprio spazio e difenderlo a ogni costo, senza rendersi
conto dell’impatto devastante di
un tale insegnamento.
La vita dei giovani è contrassegnata da contraddizioni: hanno
paura del futuro, hanno insicurezza per le prospettive lavorati-
ve, subiscono l’influenza della società, dove imperano modelli e
stili di vita non propriamente
consoni per il loro sviluppo psicofisico; inoltre, il livello di interazione tra giovani e adulti introduce ulteriori elementi di destabilizzazione, perché il rapporto normalmente non è paritario, ma subordinato. Tutto questo viene comunemente chiamato con il nome di disagio giovanile; tutti continuano a parlare di questo disagio, per cui i nostri figli sarebbero
una sorta di esseri estranei, in cui
non ci riconosciamo. Ma forse la
causa principale di questo disagio
è legata a una crisi degli adulti, in
particolar modo, in questo sistema viene a mancare la centralità
della figura paterna. I giovani so-
no alla disperata ricerca di un padre, di un maestro. I padri, le madri vengono raccontati da molti
ragazzi come pallide ombre, generosi ma solo di oggetti; troppo
confusi per indicare una strada,
troppo privi di passione per suscitarne nei figli, troppo presi dai loro impegni per dedicare tempo
alla famiglia. Assenti fisicamente
da una casa in cui tornano solo
alla sera, stanchi, senza più entusiasmo. Non esseri estranei, figli,
e figli nostri, anche di tutto ciò
che avremmo voluto essere e per
mille motivi non siamo stati in
grado di essere. Dovremmo avere
la forza, la capacità per porre i
nostri figli, il nostro futuro, al
centro della nostra vita e dei nostri interessi.
missioni riunite il mio contributo,
avvalendomi della ottima relazione
presentata dal Comandante Semeraro, nella quale veniva riportata
una serie di dati e tabelle, tali da poter essere ulteriormente approfonditi dai componenti della seduta.
Per dare seguito al tema della sicurezza stradale a Peschiera Borromeo, ho ritenuto utile rafforzare il
mio supporto alla mozione portata
avanti dal Capogruppo della Lega
Nord, ponendo in evidenza, come
sotto riportato, alcune delle più significative novità del Codice della
Strada: una sorta di manuale indirizzato ai giovani guidatori, ma non solo. Sarà mia prossima intenzione divulgare questo “Vademecum” in
maniera ancora più mirata e chiara,
convinto di potere contribuire ulteriormente alla nobile iniziativa.
Invito a porre molta attenzione
quindi alle seguenti novità del Codice della Strada:
- Art. 34 Alcol e droga. Attenzione al
tasso alcolemico. Multe salatissime,
fino alla revoca della patente, se il
conducente ha provocato un incidente.
- Art. 54 Aree di servizio. Vietata di
notte la vendita degli alcolici.
- Art. 35 Attraversamento dei pedoni. Quando questi si apprestano ad
attraversare sulle strisce pedonali, si
deve dare loro la precedenza.
- Art. 28 Bambini in moto. Possibile
il trasporto, purché il passeggero sia
seduto in modo stabile ed equilibrato.
- Art. 29 Casco in bici e cinture di sicurezza per minicar. Se si circola in
bici fuori dai centri abitati dopo il
tramonto e fino all’alba o in galleria
(dentro o fuori dai centri abitati) è
necessario indossare il giubbotto o
bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.
- Art. 46 bis Educazione stradale in
classe. Dall’anno scolastico 20112012, il ministero dell’Istruzione
predispone programmi di educazione stradale.
- Art. 55 Etilometri nei locali “Happy
hours”. Divieto di somministrazione
di bevande alcoliche e superalcoliche nei locali notturni dalle ore 3 alle ore 6, con l’obbligo all’uscita dei
locali di usare un apparecchio precursore chimico-elettronico, per la
rilevazione volontaria del tasso alcol
emico, con tabelle illustrative dei
danni che produce l’alcol. Si precisa
che si tratta di un “obbligo” per tutti i locali, anche bar, alberghi, ristoranti, che proseguono l’attività dopo
le 24. Per gli altri esercizi, la vendita
è vietata dalle ore 24 alle ore 6. Se le
regole non si rispetteranno, scatterà
una sanzione pecuniaria che potrà
arrivare fino a 20 mila euro, con la
sospensione da 7 a 30 giorni dell’attività commerciale in caso di recidiva.
- Art. 14 Modifiche ciclomotori. Sanzioni in salita (da 779 a 3.119 euro,
mentre attualmente sono da 78 a
311 euro) per chi modifica i ciclomotori per aumentarne la velocità.
- Art. 30 Obbligo di lenti o apparecchi per la guida. Se prescritti, per i titolari di patente di guida o di certificato di idoneità alla guida di ciclomotori (il cosiddetto patentino). Tale obbligo è quindi esteso anche a ciclomotori e minicar.
- Art. 19 No alla patente per chi importa, acquista o riceve la droga.
Non potranno conseguire la patente
di guida e si prevede il ritiro (se già in
possesso), per coloro ai quali sia stata revocata per la seconda volta la
patente per il reato di omicidio colposo.
- Art. 24 Patenti estere. Previste pene pecuniarie per chi, trascorso più
di un anno dal giorno dell’acquisizione della residenza in Italia, guidi con
patenti rilasciate da uno Stato estero
non più in corso di validità.
- Art. 5 comma 1. Vietato sporcare le
strade. Disco verde al divieto, più severo, di “insozzare” le strade e le sue
pertinenze, gettando rifiuti o oggetti
dai veicoli in sosta o in corsa. La sanzione, per chi viola la norma, va da
100 a 400 euro (mentre la misura
originaria oscillava dai 23 ai 92 euro).
Supponiamo che ci arrivi la seguente notizia, non rara: “A seguito di un
incidente stradale, è rimasto gravemente menomato, o peggio: è deceduto un giovane...”; il pensiero normalmente va a immedesimarsi nel
dolore e lo strazio che vive improvvisamente la famiglia colpita. Da qui,
per dare seguito ai due servizi apparsi sul n.23 del Vs. giornale, nei
quali ho potuto cogliere argomentazioni interessanti, trattate da esperti
in campo sportivo: “Come crescere
gli uomini di domani – Stadi e violenza”, “Lo sport? Un’esperienza che insegna a vivere”.
A ulteriore supporto, vorrei aggiungere la mia esperienza maturata durante un trentennio sportivo, che ha
avuto a che fare con fasce di giova-
Editore
7giorni Sas di Bersani e Robecchi
Via Dante, 2
20068 Peschiera Borromeo MI
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Via Dante 2
tel. 02.3984.6031 > [email protected]
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Questo numero
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il 07 dicembre 2010
di Moreno Mazzola
[email protected]
Il peggior peccato contro i nostri
simili non è l’odio, ma l’indiffe
renza: questa è l’essenza della
disumanità
G.B. Shaw
nissimi e meno giovani. Mi appello a
quei genitori restii a convincere i
propri figli alla pratica sportiva. Pratica che, come noto, si rifà alla prova
della fatica fisica, alle regole, al rispetto reciproco, per citare solo alcune sane peculiarità assai utili per i
giovani, per non essere prede anche
dell’odioso fenomeno del bullismo.
Tutto ciò (lo dico convinto), spinge
progressivamente il giovane individuo a un migliore comportamento
civico, anche quando è alla guida di
qualsiasi mezzo di trasporto.
Aggiungo che “molta attenzione”
andrebbe dedicata nella scelta tra le
varie palestre e discipline, seguita da
un accurato approfondimento sulle
esperienze maturate dagli insegnanti e/o allenatori perché, esperienza
insegna, non sempre essi sono all’altezza dell’importantissimo ruolo loro affidato. Essi hanno a che fare con
giovani e immaturi atleti, pertanto
ancora in formazione fisico/mentale. Durante il mio percorso, mi è capitato più volte di osservare insegnamenti addirittura sballati, mirati
quasi unicamente a fare cassa, pertanto completamente al di fuori di
ciò che dovrebbe essere il sano e assai proficuo insegnamento sportivo.
Un appello infine vorrei dedicarlo
anche a certi genitori, quelli che mirano a fare del proprio figlio un campione, quasi a costringerlo a fargli
praticare addirittura una disciplina a
lui poco gradita, cosa assai sconsiderata, grave e irresponsabile, che induce il giovane a reazioni comportamentali negative anche durante la
guida, annullando le teorie e gli sforzi dei bravi maestri dello sport.
Per scrivere alla redazione potete inviare
una e-mail a: [email protected]
oppure scrivere a:
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Sono proprietario di un terreno, rimasto inutilizzato per anni e diventato “edificabile” dal 2007. Ora il
comune mi scrive, chiedendo il pagamento dell’Ici, dal 2007 al 2010.
Però il terreno non ha le dimensioni
minime necessarie e vi si potrà costruire solo aggiungendo altri appezzamenti, appartenenti attualmente ai vicini. E’ giusto che io paghi l’Ici su un terreno dove di fatto
non posso costruire e per di più retroattivamente dal 2007?
Giacomo di Melegnano
Purtroppo la richiesta del comune è legittima, dato che il terreno va considerato edificabile a tutti gli effetti fiscali e, quindi, ai fini dell’applicazione dell’Ici. Infatti, secondo la disposizione comma 2 dell’articolo 36 del decreto legge 223/2006, convertito dalla legge 248/2006, “avente natura interpretativa e quindi con effetti retroattivi, un’area è da considerare fabbricabile se utilizzabile a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico generale adottato dal comune, indipendentemente dall’approvazione della regione e dall’adozione di strumenti attuativi del piano
generale”. Il fatto che momentaneamente lei non può costruire, ha riflesso solo sulla determinazione della relativa base imponibile Ici (può vedere la Corte di cassazione, sezioni unite civili,
sentenza 25506 del 30 novembre 2006).
Marcello Rizzo
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