Determina acquisto buoni pasto

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Determina acquisto buoni pasto
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA
RAGUSA
Determinazione del Dirigente Area I – Servizi Interni – n. 6/2016 – Attribuzioni buoni pasto ai
dipendenti in servizio della Camera – Utilizzazione somme.
Il Dirigente
L’anno duemilasedici, il giorno 25 del mese di gennaio,
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Vista la deliberazione della Giunta Camerale n. 242 del 26.11.2001, con la quale è stato
approvato il Regolamento di Organizzazione della Camera;
- Vista la deliberazione della Giunta Camerale n. 168 del 10.10.2001, con la quale sono stati
recepiti i principi introdotti dalla L.R. n. 10/2000;
- Vista la deliberazione della Giunta Camerale n. 170 del 10.10.2001, concernente il
conferimento al Segretario Generale dell’incarico di responsabile della struttura di massima
dimensione;
- Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 2.11.2005, n. 254, contenente il
Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di
Commercio;
- Tenuta presente la deliberazione della Giunta Camerale n. 3 del 18.1.2016, avente ad
oggetto: “Approvazione budget direzionale – Esercizio 2016”, con la quale è stato approvato
il budget direzionale per l’esercizio 2016, a seguito dell’approvazione del Preventivo 2016
da parte del Consiglio Camerale con deliberazione n. 12 del 22.12.2015 ;
- Vista la determinazione del Segretario Generale n. 2 del 19.1.2016, con la quale è stata
assegnata al Dirigente l’Area I la competenza in ordine all’utilizzo delle risorse previste nel
budget direzionale per l’anno 2016;
- Tenuto presente il contratto collettivo regionale di lavoro del comparto non dirigenziale della
Regione Siciliana e degli enti di cui all’art. 1 della L.R. 15.5.2000, n. 10, il quale, per
equiparazione normativa, si applica al personale delle Camere di Commercio siciliane;
- Visti gli articoli 102, 103, 104 e 105 del citato contratto, i quali disciplinano rispettivamente
l’istituzione di mense di servizio, la corresponsione di buoni pasto sostitutivi del servizio di
mensa, le condizioni di attribuzione dei buoni pasto, nonché l’indennità di mensa giornaliera,
pari ad Euro 10,33 lorde, la quale va corrisposta ai dipendenti, nelle more della istituzione
del servizio mensa o dell’erogazione dei buoni pasto;
- Visto il comma 7 dell’art. 5 del D.L. 6.7.2012, n. 95, convertito nella Legge 7.8.2012, n. 135,
il quale dispone che dal 1° ottobre 2012 il valore dei buoni pasto dei dipendenti delle
pubbliche amministrazioni, come individuate annualmente dall’Istat, non può superare il
valore nominale di Euro 7,00, precisando che dalla stessa data cessano di avere efficacia
eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli;
- Vista, inoltre, la deliberazione della Giunta Regionale di Governo n. 317 del 4.9.2012, con la
quale, recependo il contenuto dell’art. 5, comma 7, del citato D.L. n. 95/2012, viene stabilito
che l’indennità di mensa, come prevista dal citato contratto di lavoro, a decorrere dal 1°
ottobre 2012 è pari ad Euro 7,00 e che dal 1° gennaio 2013 saranno attribuiti buoni pasto il
cui valore nominale non può superare i 7,00 euro;
- Viste le precedenti determinazioni del Dirigente l’Area I n. 25 del 19.3.2014 e n. 10 del
3.2.2015, con le quali si è provveduto ad autorizzare l’attribuzione dei buoni pasto
rispettivamente per il 2014 e per il 2015, in sostituzione dell’indennità mensa giornaliera, a
favore del personale camerale, facendo ricorso, secondo le disposizioni di legge in vigore,
alla convenzione Consip S.p.a., stipulata con la ditta Day Ristorservice;
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Visto l’art. 30 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici, approvato con deliberazione
n. 242/2001;
Vista la L.R. 12.7.2011, n. 12, con la quale sono stati recepiti nella Regione Siciliana il
Decreto Legislativo 12.4.2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a
lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e sue
successive modifiche ed integrazioni, e il D.P.R. 5.10.2010, n. 207, contenente il
Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 163/2006, e successive modifiche ed
integrazioni;
Preso atto che in base alla lettera a) del comma 1 dell’art. 2 della predetta L.R. 12/2011, le
disposizioni in essa contenute si applicano anche agli enti vigilati dalla Regione Siciliana;
Visto l’art. 125 del Decreto Legislativo 12.4.2006, n. 163, concernente i lavori, i servizi e le
forniture in economia, e, in particolare l’ultimo periodo del comma 11 dello stesso, con i
quali è consentito l’affidamento diretto di servizi e di forniture i cui importi sono inferiori a
quarantamila euro;
Preso atto del Decreto del Presidente della Repubblica 2.11.2005, n. 254, contenente il
Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di
Commercio, nel quale, all’art. 56 viene stabilito che l’acquisto di beni e servizi in economia
è effettuato secondo il Decreto adottato dal Ministro delle Attività Produttive di concerto
con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 3.12.2004;
Preso atto che, al fine di individuare preventivamente i lavori, i servizi e le forniture per il
ricorso alle procedure in economia si può fare riferimento al citato Decreto 3.12.2004, il
quale disciplina le procedure in economia delle Camere di Commercio, individuando
analiticamente la tipologia di beni, di servizi e di lavori da potere effettuare in economia
sulla base delle competenze e delle esigenze delle Camere, nonché le procedure per
l’acquisizione degli stessi;
Visto l’art. 56 della L.R. 8.2.2007, n. 2, come richiamato dall’art. 6 del D.P.R.S. 5.8.2010, n.
17, con il quale si prevede l’applicazione del D.P.R. 254/2005 alle Camere di Commercio
della Sicilia;
Visti, in particolare, il punto 7) della lettera b) del comma 1 dell’art. 1, nonché il comma 8
dell’art. 2 del predetto Decreto 3.12.2004, il quale prevede la tipologia dei beni da potere
acquistare in economia e il ricorso ad una sola impresa o professionista quando l’importo
complessivo della spesa non supera i 20.000,00 Euro oltre IVA;
Preso atto del comma 1 dell’art. 1 del D.L. 6.7.2012, n. 95, convertito nella Legge 7.8.2012,
n. 135, il quale prevede che dalla data di entrata in vigore della legge di conversione dello
stesso i contratti stipulati in violazione dell’art. 26, comma 3, della Legge 23.12.1999, n. 488
ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti
forniti da Consip S.p.A. sono nulli;
Visto il comma 3 dell’art. 26 della Legge 23.12.1999, n. 488, il quale prevede che le
amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate con Consip S.p.A.,
ovvero ne utilizzano i parametri prezzo-qualità, come limiti massimi, per l’acquisto di beni e
servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche;
Visto il comma 449 dell’art. 1 della Legge 27.12.2006, n. 296, il quale conferma che le
pubbliche amministrazioni, con esclusione delle amministrazioni statali centrali e periferiche,
oltre che ricorrere alle convenzioni quadro, possono utilizzarne i parametri di prezzo-qualità
come limiti massimi per la stipula di contratti;
Visto il comma 450 dell’art. 1 della citata Legge n. 296/2006, modificata per ultimo dall’art.
1, commi 495, lett. b), e 502, lett. a), b) e c), della Legge 28.12.2015 n. 208, il quale fa salve
le facoltà previste dal comma 449 dell’art. 1 della citata Legge n. 296/2006;
Visto che, sulla base di una specifica verifica su Consip, si è preso atto che la disponibilità
dei buoni pasto per la convenzione stipulata tra Consip e la ditta Day Ristorservice, fino ad
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ora utilizzata dalla Camera, la quale prevedeva, per la Sicilia, un ribasso del 17,58% sul
valore nominale di 7,00 euro, si è esaurita;
Rilevato che l’attuale convenzione in essere su Consip e valida per tutto il territorio
nazionale, per la fornitura di buoni pasto prevede un ribasso rispetto al valore del buono
pasto del 15,29%, con un aggravio di oneri a carico della Camera rispetto alla precedente
convenzione;
Preso atto che occorre provvedere all’acquisto dei buoni pasto a favore del personale a
decorrere dal mese di febbraio prossimo;
Visto il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 25 settembre 2015, con il quale,
alla conclusione di un percorso avviato nel mese di febbraio, è stata istituita un’unica Camera
di Commercio della Sicilia orientale, mediante accorpamento delle Camere di Commercio di
Catania, Ragusa e Siracusa, con sede legale a Catania, la cui costituzione avverrà a decorrere
dalla data di insediamento del nuovo consiglio camerale, data dalla quale cesseranno la loro
esistenza le tre attuali Camere di Commercio;
Preso atto che con lo stesso decreto il Segretario Generale della Camera di Commercio di
Catania è stato nominato commissario ad acta con il compito di avviare le procedure
occorrenti per la costituzione del consiglio della nuova Camera di Commercio frutto
dell’accorpamento;
Vista la nota prot. n. 105995 dell’1.7.2015 del Ministero dello Sviluppo Economico,
trasmessa alle citate tre Camere di Commercio con nota dello stesso Ministero prot. n.
176133 del 29.9.2015, con la quale vengono dettate alcune indicazioni operative in merito
agli adempimenti che le Camere in corso di accorpamento dovranno assolvere in prossimità
della costituzione della nuova Camera;
Rilevato, in ordine ai contratti di beni e servizi, che la circolare specifica che la nuova
Camera dovrà effettuare una attenta valutazione sugli eventuali contratti in essere in capo
alle attuali tre Camere, che tenga conto possibilità di mantenere più di un fornitore per lo
stesso servizio e la convenienza economica di una nuova procedura che tenga conto dei
maggiori quantitativi di beni e servizi richiesti;
Tenuto conto che, sulla base delle disposizioni contenute nel decreto del Ministero dello
Sviluppo Economico n. 156 del 4.8.2011, concernente il regolamento sulla procedura per la
designazione e la nomina dei componenti del consiglio camerale, presumibilmente
l’insediamento del consiglio camerale della nuova Camera di Commercio potrà avvenire,
salvo imprevisti, entro i prossimi sei mesi;
Vista la nota e mail del 5.1.2016, con la quale la ditta Day Ristorservice, nel comunicare
l’esaurimento della disponibilità dei buoni pasto prevista dalla convenzione scaduta il
7.10.2015 con Consip, propone, al fine di consentire, nelle more dell’espletamento della
nuova gara in fase di aggiudicazione, l’erogazione da parte della Camera dei buoni pasto
senza interruzione, la fornitura dei buoni pasto alle stesse condizioni della precedente
convenzione, confermando lo sconto del 17,58%;
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Ritenuto, pertanto, che sulla base del nuovo quadro normativo di riferimento, non appare
logico per la Camera di Ragusa procedere all’affidamento del servizio per l’intero anno 2016
ed inoltre appare conveniente utilizzare in via transitoria l’offerta della ditta Day
Ristorservice, oggettivamente più vantaggiosa per l’ente rispetto all’attuale convenzione
Consip;
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Rilevata la necessità di dovere fare ricorso alle superiori disposizioni legislative e
regolamentari, atteso che l’importo per l’acquisto per l’anno in corso dei buoni pasto è
inferiore alla suddetta soglia e che appare conveniente per la Camera l’affidamento
dell’incarico alla ditta Day Ristorservice per un numero di buoni pasto di 1.250, quantità
ritenuta congrua per un periodo di circa sei mesi;
DETERMINA
1) per tutto quanto descritto nella parte narrativa del presente provvedimento, di autorizzare
l’attribuzione dei buoni pasto, in sostituzione dell’indennità di mensa giornaliera, a favore
dei dipendenti della Camera di Commercio, secondo le modalità fissate dall’art. 104 del
contratto regionale di lavoro in vigore, sulla base del valore nominale di Euro 7,00;
2) di fare ricorso in via transitoria all’affidamento alla ditta Day Ristorservice S.p.A di n. 1.250
buoni pasto alle condizioni contenute nella convenzione Consip S.p.A. scaduta sulla base del
ribasso praticato del 17,58%, nonché delle condizioni contenute nella precedente
convenzione;
3) di fare gravare la spesa occorrente sul conto 325080/GD/01 “Buoni pasto” del bilancio
camerale.
Il presente provvedimento è immediatamente esecutivo.
Sede camerale, lì 25.1.2016
f.to
Il Dirigente l’Area I
( dott. V. D’Antona)
Il Segretario Generale sottoscritto certifica di aver pubblicato in data odierna copia della
presente determinazione, nel modo prescritto, all’Albo Telematico nel sito della Camera.
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to
Ragusa, 5 febbraio 2016
Dott. Carmelo Arezzo