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il Ponte Le Relazioni | Gli Affari | Il Turismo Rivista della Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria www.cciu.com Intervista a Izabella Zwack Interjú Zwack Izabellával N. 7 | Ottobre – Dicembre 2005 Sportello Europa Flash affari economia politica Eventi camerali Turismo e cultura SCEG LI ALITALIA E “VI NCI CON STI LE”. Per ulteriori informazioni potete visitare il nostro sito Internet: www. alitalia.it BASTA UN BIGLIETTO PER VOLARCI DENTRO. REPÜLJÖN ALITALIÁVAL ÉS NYERJEN „OLASZ STÍLUST” MÁR EGY REPÜL�JEGGYEL ! További információkért látogassa meg honlapunkat: www.alitalia.com Indice EDITORIALE il Ponte AZIENDE 5 INTERVISTA Intervista a Izabella Zwack 6 Interjú Zwack Izabellával 8 AMBASCIATA L’Ambasciatore d’Italia a Debrecen 10 ICE Chemol Travel Kft 54 Segima Kft 54 ETS Kft 55 Domina Inn Fiesta 55 L’Enoteca 56 Gestim Kft 56 Alenis Hungary Kft 57 Il ruolo delle Pmi nell’economia italiana 57 Karma Consulting Kft 58 Eventi e programmi 11 AFFARI ECONOMIA IMMOBILI Sportello Europa 12 Il Transdanubio occidentale 14 Rimini Fiera Spa 17 Alberghi boutique e residence 18 Biotecnologie in Ungheria 19 Sólyom nuovo Presidente ungherese 21 63 Edilizia pubblica/privata FORMAZIONE Motivazione e produttività CURIOSITÀ TURISMO E CULTURA Dunakorzó 69 Gül Baba 69 Il Teatro del Castello 70 Sulle orme del passato 71 Istituto Italiano di Cultura 72 Arte e Cultura 73 EUROPA TURISMO E CULTURA FLASH Affari-Economia-Politica 30 LA CAMERA FLASH Enogastronomia 75 Gita a Tokaj 76 Sopron 77 Sziget Festival 78 FLASH I festival di Kozárd 43 Giro Pizza d’Europa alla Fiera Hoventa 43 Lo Staff della Camera 44 EVENTI CAMERALI 66 68 Investire in Ungheria 22 Ungheria, una riforma per la competitività 23 Acquisti online 25 Il settore dell’editoria ungherese 26 Notizie dall’Unione 27 64 Turismo e Curiosità 79 45 Copertina: Budapest, il Castello Vajdahunyad W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 3 il Ponte Il Ponte – bimestrale della Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria in collaborazione con Budapest Business Journal. HU ISSN 1786-1152 Michele Orzan, direttore editoriale Corinna Parravicini, redazione Email: [email protected] Comitato di redazione: Orzan Michele Farkas Filippo Dallaporta Xydias Giuliano Szabó Erzsébet Mária Favale Flavio Cocchioni Augusto Fontanini Walter Sisti Marco Barbierato Luca Sándor Lavinia Redazione: Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria 1056 Budapest, Ungheria Váci utca 81 Tel. (+36 1) 485 0200 Fax (+36 1) 486 1286 Email: [email protected] Internet: www.cciu.com Pietro Vacchiano nuovo Vice Segretario Generale CCIU NELLE SCORSE settimane il Presidente della CCIU dott. Alessandro Stricca e il Segretario Generale CCIU dott.ssa Szabó Erzsébet Mária hanno annunciato ufficialmente la nomina del dott. Pietro Vacchiano a Vice Segretario Generale della CCIU. Tale nomina è inserita in un disegno di una profonda riorganizzazione che è in atto all’interno della struttura camerale, riorganizzazione portata avanti dalla nuova Presidenza insieme al Segretario Generale. Il dott. Vacchiano, che lavorerà fianco a fianco con il Segretario Generale, mantiene per il momento anche la mansione di Responsabile Soci. Responsabile pubblicazione: Turi Caggegi Distribuzione: Budapest Business Journal Foto di copertina: Corinna Parravicini Una pubblicazione di Új Világ Lapkiadó Kft 1055 Budapest, Ungheria Szent István krt. 11. III. em. Tel. (+36 1) 999 5200 Fax (+36 1) 999 5299 Email: [email protected] Commenti? Opinioni? Scriveteci! Megjegyzés? Vélemény? Írjon! [email protected] Fax (+36 1) 486 1286 4 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Editoriale Un atto coraggioso R I T O R N A T I D A L L A XIV Convention mondiale dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’estero (Assocamerestero), che quest’anno si è svolta a Pescara, abbiamo avuto la sensazione che le cose stiano cambiando: innanzitutto i dati macro che riguardano l’export del “made in Italy” e il posizionamento dell’Italia nello scacchiere del commercio mondiale stanno invertendo la tendenza; ad un aumento dell’export italiano nel mondo corrisponde anche un avanzamento di posizione nei dati del commercio internazionale e nella classifica degli investimenti nel mondo (in quest’ultimo risultato parte essenziale della ripresa lo hanno i paesi del centro - est Europa dove continuano ad affluire numerosi gli investimenti italiani). L’altro elemento doverosamente sottolineato nel corso della Convention e che sta alla base del nostro ottimismo, si poggia sull’assunto che l’iter del famoso progetto dello Sportello unico all’Estero, la cui realizzazione è prevista dalla legge approvata lo scorso marzo di quest’anno dal Parlamento italiano, sarà completato a breve con la redazione da parte del Governo del regolamento d’attuazione. Ciò significa che il “Sistema Italia” all’estero si presenterà più coordinato, più razionale e quindi più efficiente; ci preme però sottolineare che, sia dal testo legislativo che da quello in preparazione del regolamento, è chiaro e forte il riconoscimento al mondo camerale italiano all’estero dello “status” a tutti gli effetti di attore fondamentale dello Sportello unico, alla stregua di altre prestigiose istituzioni governative quali l’Ambasciata, l’ICE, l’ENIT, Sviluppo Italia ecc. Considerando che le Camere estere sono associazioni private di imprenditori ed imprese, ciò va letto come un atto di grande coraggio e appunto di riconoscimento verso l’opera che in tutti questi anni il mondo camerale estero ha svolto in favore del Sistema Italia e quindi delle grandi potenzialità che possiamo ulteriormente offrire per una presenza economica italiana più efficiente ed efficace. A Budapest, volendo, potremmo anche vantarci del fatto che lo Sportello unico è già all’opera, in quanto la cabina di regia tra Ambasciata, ICE e CCIU funziona con efficacia e sinergia da molti anni e i risultati sono davanti agli occhi di tutti; alcuni esempi tangibili sono l’organizzazione del convegno per le PMI, appuntamento annuale giunto alla sua 6a edizione e che quest’anno ha avuto come tema i servizi alle PMI, convegno W W W.CC I U .CO M il Ponte svolto sulla base di un questionario congiunto distribuito capillarmente e che ha raccolto le opinioni ed esigenze delle PMI italiane operanti in Ungheria. Inoltre desidero a conclusione segnalare la riunione organizzata presso la CCIU, sotto l’egida sempre della cabina di regia, con numerosi operatori del settore agricolo e dell’allevamento, in seguito alla visita del Ministro Alemanno in Ungheria, che ha aperto un nuovo tavolo di consultazione tra istituzioni italiane in Ungheria e la categoria degli imprenditori agricoli italiani operanti sul mercato. Alessandro Stricca Presidente Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria Ottobre – Dicembre 2005 5 il Ponte Intervista Izabella Zwack Alcuni suggerimenti su come migliorare il successo internazionale del vino ungherese. Tratto da un’intervista del BBJ D A L 2 0 0 4 Izabella Zwack è il capo del reparto vini all’interno del colosso delle bevande alcoliche Zwack Unicum Rt. È cresciuta in Italia, e girando per il mondo ha acquisito l’esperienza necessaria da famosi enologi, tra cui Robert Drouhin, Daniel Schuster e Vanya Cullen. D: Come descriverebbe l’opinione media che gli ungheresi hanno del vino? R: Gli ungheresi sono dei grandi amanti del vino, e lo sono sempre stati. Stanno incominciando a conoscerlo meglio e a viaggiare con maggiore frequenza, e sempre più vini stranieri entrano nel Paese. Le aziende vinicole straniere vengono in Ungheria organizzando degustazioni per presentare i loro prodotti. Pare che gli ungheresi siano sempre più alla ricerca di vino di qualità, fenomeno che si sta verificando nella maggior parte dei paesi europei. Dieci anni fa, vi erano circa cinque grandi nomi all’interno del mondo vinicolo ungherese. Oggi ce ne sono molti di più, e il fenomeno “vins de garage” �[per vins de garage si intendono piccolissime produzioni realizzate in locali che non sono vere e proprie cantine; spesso si tratta di garage, appunto, e proprio in un garage è nato il vino che ha dato il nome ai prodotti di questo genere] sta prendendo piede anche qui. D: In che modo la fama di Zwack come migliore produttore sul mercato dei superalcolici influisce sul Suo approccio al business del vino? R: Solo perché siamo un pezzo grosso nel mondo dei superalcolici non vuol dire che utilizzeremo lo stesso approccio per il vino. Con il mio background di produttore di vino, sto cercando di portare il tocco familiare anche all’interno del mio reparto. Siamo interessati a vini pregiati, non a vendere milioni di litri di vino da 300 fiorini a bottiglia negli 6 Ottobre – Dicembre 2005 ipermercati. Il nostro scopo è quello di riportare i vini ungheresi sullo scenario internazionale. D: Secondo Lei i vini importati domineranno il mercato locale? E quanti vini stranieri pensate di tenere nel vostro portfolio? R: I nostri vini importati provengono per la maggior parte da amici con cui sono cresciuta in Toscana. Nel settore dell’importazione di vini pregiati, i vini stranieri costituiscono l’1 o il 2% del mercato globale. È poco, ma una percentuale in crescita. Gli ungheresi sono molto orgogliosi dei loro vini, quindi è probabile che le importazioni non raggiungeranno più del 10% del nostro portfolio totale. I paesi produttori di vino solitamente rimangono fedeli al proprio vino. Tuttavia, il rapporto qualità - prezzo in Ungheria non è competitivo se confrontato con altri paesi, e ciò rende le esportazioni particolarmente difficili. D: Come si può migliorare la posizione dell’Ungheria sul mercato internazionale del vino? R: L’Ungheria non si pubblicizza in quanto paese come ha fatto l’Australia. Non c’è alcun sostegno da parte del governo e nessuna effettiva associazione W W W.CC I U .CO M Intervista il Ponte di produttori di vino che commerci esclusivamente sentando la mia azienda vinicola. Per esempio, vacon i mercati stranieri. do negli Stati Uniti e passo da un ristorante all’altro, Per quanto riguarda il prezzo, l’Ungheria ha ini- organizzo degustazioni, incontro giornalisti e parlo ziato a produrre vini molto costosi, e ha ottenuto loro del Tokaji come categoria di vino, e naturaldegli ottimi risultati in occasione di concorsi inter- mente anche della mia cantina. Porto sempre con nazionali. È decisamente compeme qualche bottiglia di buon vino titiva in questo settore. Tuttavia, rosso, e cerco di aiutare i produtIl nostro scopo è riguardo i vini di prezzo medio, tori ungheresi a stabilire dei connon lo è. Qualunque prodotto tatti con importatori. quello di riportare italiano o francese batterebbe D: Che ruolo ha il Festival del i vini ungheresi l’Ungheria. Vino e dello Champagne di Budasullo scenario I produttori ungheresi devono pest per diffondere la conoscenza dunque fare di tutto per rendere del vino ungherese? internazionale i vini di prezzo medio più comR: Tutti amano il Festival del petitivi. Dopodiché potremo iniVino. Solitamente cerchiamo di ziare a far conoscere l’Ungheria introdurre qualche nuovo tipo al mondo. di vino che i visitatori non hanno I paesi rinomati per la produmai provato prima. È un’opportuzione di vino sanno che i produttori e coloro che nità per gustare insieme un buon bicchiere di vino lavorano all’interno del commercio del vino devono e soprattutto per fare incontri interessanti e capire collaborare. Dobbiamo unire le forze e iniziare a chi sono mediamente gli ungheresi amanti del vipresentarci come gruppo, non solo i singoli vini. no. Pare che sempre più persone siano interessate D: Qual’è il Suo ruolo all’interno della comuni- seriamente al vino. cazione? R: Trascorro tre mesi all’anno all’estero rappreRobert Smyth W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 7 il Ponte Interjú Zwack Izabella Hogyan növelhetnénk a magyar bor nemzetközi sikerét? Részlet a Budapest Business Journal által készített interjúból 2 0 0 4 . Ó T A Zwack Izabella vezeti a Zwack Unicum Rt. szeszesital gyártó cégóriás borágazatát. Zwack Izabella Olaszországban nôtt fel, és a világot járva olyan híres borászoktól tett szert a szükséges tapasztalatokra, mint Robert Drouhin, Daniel Schuster és Vanya Cullen. K: Hogyan fogalmazná meg a magyarok borokról kialakított általános véleményét? V: A magyarok nagy borkedvelôk, mindig is azok voltak. Kezdik jobban megismerni a borokat, többet utaznak, és egyre több külföldi bor kapható Magyarországon. Külföldi borászati cégek érkeznek az országba, hogy termékeiket megismertessék a különféle kóstolókon. Úgy tûnik, hogy az európai országok nagy részében jelentkezô tendenciához hasonlóan a magyarok is egyre inkább keresik a minôségi bort. Tíz évvel ezelôtt mintegy V: Importált boraink nagy része azoktól a öt nagy név volt jelen a magyar borszakmában. toszkán barátaimtól származik, akikkel együtt tölSzámuk immár jelentôsebb, és a „vins de garage” töttem a gyermekkoromat. A minôségi borok im[a „vins de garage” kifejezést akkor használjuk, ha portjában a külföldi borok a teljes piac 1-2 %-át a bortermelés nem pincészetben, hanem nagyon teszik ki. Ez kicsi, de növekvôben lévô arány. kis méretekben történik; egy garázsban született A magyarok igen büszkék a boraikra, tehát meg az a bor is, amelyrôl az ilyen típusú borok a valószínû, hogy a portfóliónkban a borimport nem nevüket kapták] jelenség itt is terjed. éri majd el a 10%-ot. A bortermelô országok áltaK: Miként befolyásolja a borszegmensben alkalma- lában hûségesek maradnak saját boraikhoz. A mazott piacpolitikáját a legjobb rövidital-gyártóként is- gyar borok ugyanakkor drágák, és a bortermelôk mert Zwack Unicum Rt hírneve? az ár tekintetében nem versenyV: Bár „nagyhalnak” számíképesek. A minôség–ár viszony A célunk az, tunk a röviditalok piacán, ez nem nem versenyképes a más orszájelenti, hogy ugyanazt a megkögokkal történô összehasonlításhogy a magyar zelítést fogjuk használni a bor ban, ami különösen megnehezíborokat újra beterén is. Bortermelôként az a céti az exportot. vezessük a nemlom, hogy a saját részlegemnek K: Miként lehetne javítani Mais családi jelleget kölcsönözzek. gyarország helyzetét a nemzetközetközi piacra Minôségi borokat kívánunk érzi borpiacon? tékesíteni, nem azt a célt tûztük V: A reklám terén Magyarormagunk elé, hogy több millió liszág nem országként lép fel, mint ternyi 300 forintos bort adjunk el az Ausztrália tette. A kormány a hipermarketekben. A célunk az, hogy a magyar részérôl nincs semmiféle támogatás, és olyan borokat újra bevezessük a nemzetközi piacra. bortermelôi szövetség sincs, amely egy kézben K: Ön szerint az importált borok uralják majd összpontosítaná a külfölddel történô kereskedela helyi piacot? Mennyi külföldi bor lesz majd a met. portfóliójában? Az ár tekintetében Magyarország nagyon költ- 8 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Interjú il Ponte K: Mi a Budapesti Nemzetközi Bor- és Pezsgôfesztivál szerepe a magyar bor megismertetésében? V: A Borfesztivált mindenki szereti. Általában arra törekszünk, hogy a látogatók elôtt addig ismeretlen, újfajta borokat vezessünk be a piacra. Kiváló lehetôség arra, hogy együtt ízleljünk meg egy pohár jó bort. Ugyanakkor a legjobb alkalom arra, hogy személyesen találkozzunk az emberekkel, és megpróbáljuk megérteni, mely réteghez tartozó magyarok a bor szerelmesei. Úgy tûnik, hogy egyre többen kedvelik a minôségi, nem pedig a mennyiségi borfogyasztást. ségigényes borokat kezdett termelni, és kiváló eredményeket ért el a nemzetközi megmérettetéseken. Ebben a szektorban kifejezetten versenyképes. Ugyanakkor a középkategóriás borok terén bármelyik olasz vagy francia bor megelôzné Magyarországot. A magyar termelôknek mindent meg kell tenniük középkategóriás boraik versenyképesebbé tételéért. Csak ezt követôen kezdhetjük el megismertetni Magyarországot a világgal. A híres bortermelô országok tudják, hogy milyen fontos a termelôk és kereskedôk közötti együttmûködés. Egyesítenünk kell az erôinket és együtt kell fellépnünk. K: Mi az Ön szerepe a kommunikációban? V: Évente három hónapot töltök külföldön a borászati cégem képviseletében. Elutazok például az Egyesült Államokba, ahol járom az éttermeket, kóstolókat szervezek; újságírókkal találkozom, és beszélek nekik Tokajról, a bor egyik különleges kategóriájának termelôhelyérôl, de természetesen a saját pincészetemet is bemutatom. Mindig viszek magammal néhány üveg vörösbort, és megpróbálok segíteni a magyar termelôknek az importôrökkel történô kapcsolatfelvételben. Robert Smyth ���������������� ��������� ��������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������������ ����������������� ����������������� �������������������� ��������������� ��������������� ��������������� ������������������� ������������� �������������� ��������������� ��������������� ��������������� ����������������������������������������������������������� ���������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������������ W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 9 il Ponte Ambasciata L’Ambasciatore d’Italia a Debrecen Missione congiunta Ambasciata - ICE - Camera di Commercio - Istituto Italiano di Cultura nell’Ungheria orientale L E M I S S I O N I congiunte, effettuate da Ambasciata, Istituto Italiano di Cultura, Ufficio ICE e Camera di Commercio nelle principali province del Paese allo scopo di “monitorare” e promuovere la penetrazione culturale e commerciale italiana nelle varie regioni ungheresi, si stanno rivelando molto positive per quanto riguarda un sempre migliore e più diretto contatto tra queste Istituzioni italiane e le nostre imprese, nonchè con i cittadini ungheresi interessati alla cultura italiana e a commerciare con l’Italia. Per questa ragione, dopo Szeged, Pécs e Komló, guidata da S.E. l’Ambasciatore Paolo Guido Spinelli, il 16 settembre è stata effettuata una missione nella città di Debrecen, la seconda città per grandezza e numero di abitanti in Ungheria. Si sono rivelati molto interessanti e proficui, innanzitutto, i contatti istituzionali con le Autorità regionali e comunali. Il primo incontro è stato con il Vice Presidente dell’Assemblea Generale della Provincia di Hajdu - Bihar, che ha illustrato alla delegazione le caratteristiche, soprattutto economiche, della zona e i continui sforzi per incrementare il livello degli investimenti - anche stranieri - nella regione, di cui ha sottolineato il potenziale sia nel settore agricolo, sia in quello dei servizi. Egli ha auspicato inoltre un aumento della presenza economico - commerciale italiana nella zona, già presente con insediamenti produttivi di primissimo livello, quale lo stabilimento della Tigáz, di proprietà del Gruppo ENI. Nella stessa sede della Provincia, inoltre, è stata inaugurata l’interessante mostra del fotografo italiano Smerilli, a cui era presente anche la sezione bilingue italo - ungherese del Liceo di Debrecen. 10 Ottobre – Dicembre 2005 Altrettanto proficuo è stato l’incontro con la Municipalità di Debrecen. Il Vice Sindaco della città ha illustrato i caratteri tradizionali dell’area, dalla vocazione agricola dell’economia locale al proposito di sviluppare dei parchi industriali nella regione, alla cultura della Riforma, ancora piuttosto radicata nella popolazione (Debrecen fu infatti la capitale della Chiesa calvinista magiara), al rapporto storico privilegiato con la vicina città romena di Oradea, fino al progetto di costituire - proprio in virtù degli stretti rapporti con la contigua regione romena e alle minoranze di nazionalità ungherese lì residenti - una “macroregione” transnazionale. In ambito culturale, la delegazione ha visitato il Dipartimento d’Italianistica dell’Università di Debrecen,e ha quindi incontrato il Capo del Dipartimento, il Prof. Madarasz, e un folto numero di studenti iscritti. La delegazione ha visitato inoltre la Camera di Commercio ungherese di Debrecen, dove erano presenti numerosi imprenditori italiani e ungheresi interessati ad operare con l’Italia. Infine è stato visitato lo stabilimento della Tigáz. W W W.CC I U .CO M ICE Budapest il Ponte Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) Eventi e programmi È successo: • L’ufficio ICE di Budapest ha organizzato una missione di operatori ungheresi alla Fiera ECOMONDO, importante appuntamento internazionale dedicato al recupero di materia ed energia e allo sviluppo sostenibile, che si è svolto presso la Fiera di Rimini dal 26 al 29 ottobre. • Dal 27 al 30 ottobre ha avuto luogo a Cremona la Fiera Internazionale del Bovino da Latte. Per l’occasione l’ICE ha organizzato una missione di operatori ungheresi del settore allevamento bovino ed attrezzature per l’allevamento. • Una delegazione di operatori ungheresi, organizzata dall’ufficio ICE di Budapest, ha partecipato alla EIMA, Fiera internazionale specializzata per il settore macchine agricole, che ha avuto luogo presso la Fiera di Bologna dal 14 al 18 novembre. • L’ufficio ICE di Budapest ha organizzato una missione di operatori ungheresi al Salone Triveneto del Mobile, che ha avuto luogo presso la Fiera di Padova dal 30 settembre al 3 ottobre. • Il 17 -18 ottobre l’ufficio ICE di Budapest, in collaborazione con Vicenza Qualità - Azienda Speciale della CCIAA di Vicenza - ha organizzato a Budapest un Workshop dedicato alla promozione del settore orafo vicentino in Ungheria. • Nell’ambito del Programma Promozionale 2005 l’ufficio ICE di Budapest ha organizzato, dal 14 al 18 novembre, una missione di operatori ungheresi presso aziende italiane del settore microelettronica, situate nei distretti più rappresentativi in Piemonte, Emilia - Romagna e Lombardia. La sede dell’Ice di Budapest In programma 23 - 24 novembre, Torino. Nell’ambito dell’Accordo di Programma ICE - Regione Autonoma Valle d’Aosta 2004, l’ufficio ICE di Budapest, in occasione dell’Infomobility Telematics Forum (ITF), realizzerà azioni promozionali fra operatori ungheresi operanti nello sviluppo ed erogazione di servizi telematici veicolari (localizzazione satellitare, AVL/AVM). 24 novembre, Budapest. Nell’ambito della Convenzione ICE - Regione Toscana, l’ufficio ICE di Budapest organizzerà un Workshop dedicato ai prodotti alimentari e ai vini della Toscana. 26 - 30 novembre, Rimini. Fiera SIA GUEST, salone internazionale specializzato per l’arredamento e le attrezzature alberghiere. L’ICE organizzerà una missione di operatori ungheresi del settore alberghiero. 2 - 4 dicembre, Padova. Una delegazione di operatori ungheresi, organizzata dall’ICE, prenderà parte alla TECNOHORTUS, manifestazione fieristica del settore orticultura che si svolgerà presso la Fiera di Padova dal 2 al 4 dicembre. Informazioni: ICE - Olasz Külkereskedelmi Intezét 1088 Budapest, Rákóczi út 1 - 3 Tel. (+ 36 1) 266 7555, fax (+ 36 1) 266 0171 Internet: www.ice.it/estero2/budapest W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 11 il Ponte Economia Sportello Europa Un nuovo servizio informativo offerto dalla CCIU L A G E S T I O N E dei Fondi Strutturali - strumento privilegiato dell’attuale politica di coesione economica europea - è demandata agli Stati membri EU attraverso le amministrazioni centrali e periferiche nazionali. Lo Stato ungherese gestisce i Bandi previsti dalla programmazione per lo sviluppo e il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche del Paese secondo le linee guida del Piano di Sviluppo Nazionale per il periodo 2004 - 2006 e i cinque Programmi Operativi per la Competitività Economica (GVOP), lo Sviluppo delle Risorse Umane (HEFOP), lo Sviluppo Agricolo e Rurale (AVOP), la Tutela dell’Ambiente e lo Sviluppo delle Infrastrutture (KIOP) e lo Sviluppo Regionale (ROP). Sportello Europa, il punto informativo recentemente creato dalla CCIU in collaborazione con l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Budapest e l’ufficio ICE di Budapest e nato per venire incontro alle esigenze delle imprese italiane che hanno realizzato o che intendono effettuare investimenti in Ungheria, avrà come compito principale quello di informare le aziende italiane delle possibilità di finanziamenti da parte dei fondi strutturali e da parte dei progetti comunitari, elaborando una serie di servizi e materiali informativi da mettere a disposizione dei Soci e degli imprenditori italiani interessati. Questo nuovo servizio rappresenterà un importante punto di riferimento per le aziende, rivolgendosi in modo particolare alle piccole e medie imprese, alle quali desideriamo fornire informazioni sulle opportunità di accesso ai finanziamenti comunitari per l’Ungheria. Le schede riassuntive sulle misure dei programmi operativi per la competitività economica e lo sviluppo delle risorse umane (HEFOP e GVOP) sono già disponibili sul sito della Camera di Commercio (www. cciu.com) e uno dei compiti più importanti per i prossimi mesi è quello di aggiornare i Soci e i non Soci sulle altre tipologie di fondi strutturali gestite 12 Ottobre – Dicembre 2005 direttamente dallo Stato Ungherese e sui programmi coordinati a livello europeo (Interreg, Equal e alcuni programmi di stampo scientifico - culturale). La materia è complessa e estremamente articolata, ma con il sostegno del Comitato degli Esperti, professionisti associati alla Camera con una lunga esperienza nel campo dell’utilizzo delle diverse forme di finanziamento, miriamo a rendere “patrimonio comune” della comunità imprenditoriale italiana, ed in particolare dei Soci, tutte le informazioni utili all’eventuale utilizzo dei fondi disponibili. Stiamo man mano ipotizzando, definendo e implementando diverse tipologie di servizi che possono essere forniti ai Soci della Camera e alle imprese collegate al Sistema Italia. Tra i primi servizi offerti ci sono: • la presentazione delle varie linee di finanziamento • la pubblicazione di schede riepilogative delle singole misure di finanziamento • un servizio di prima informazione, consulenza ed orientamento, che andrà progressivamente migliorando con la maggiore esperienza che acquisiranno gli incaricati dello Sportello e con l’aumentare delle informazioni raccolte Si stanno inoltre studiando nuovi servizi che mirino a divulgare quanto più possibile tutte le informazioni relative ai finanziamenti, come la realizzazione di una pubblicazione specifica di guida ai finanziamenti, la creazione di database strutturati, la realizzazione di una circolare periodica che veicoli tutte le informazioni inerenti i finanziamenti, e altri servizi, tutti orientati a far diventare Sportello Europa un catalizzatore di idee e progetti, ponendo particolare attenzione alla trasparenza, all’efficacia ed alla reale fattibilità. Tiziana Del Viscio W W W.CC I U .CO M Economia il Ponte Sportello Europa A MOKK új információs pontja A S T R U K T U R Á L I S alapok a jelenlegi európai gazdaságkohéziós politika legfontosabb eszközét jelentik. Irányításukat az egyes EU tagállamok hatáskörébe helyezték át, melyek a központi országos, valamint a helyi irányítóhatóságokon keresztül kezelik a rendelkezésre álló alapokat. A 2004-2006. évi Nemzeti Fejlesztési Terv szabja meg a szociális és gazdasági körülmények fejlesztésére és javítására irányuló öt uniós operatív program, a Gazdasági Versenyképesség Operatív Program (GVOP), a Humánerôforrás-fejlesztési Operatív Program, az Agrár- és Vidékfejlesztés Operatív Program (AVOP), a Környezetvédelmi és Infrastruktúra Operatív Program (KIOP) és a Regionális Operatív Program (ROP) irányvonalait. Sportello Europa, a MOKK által a Budapesti Olasz Nagykövetség Kereskedelmi Irodájával és az ICE (Olasz Kereskedelmi Intézet) budapesti irodájával közösen nemrég létrehozott információs pont a Magyarországon befektetéseket eszközölt vagy megvalósítani szándékozó olasz vállalatok igényeinek kielégítése céljából legfôbb feladatául az olasz cégeknek a strukturális alapok és az uniós programok által kínált finanszírozási lehetôségekrôl való tájékoztatását tûzte ki. Emellett a tagvállalatoknak és az érintett olasz cégeknek nyújt információs anyagokat és szolgáltatásokat. Ez az új szolgáltatás különösképpen a kis- és középvállalatok számára jelenthet fontos vonatkozási pontot, nekik szeretnénk segíteni a magyarországi úniós finanszírozásokhoz való hozzájutás lehetôségeirôl szóló tájékoztatást nyújtva. A Gazdasági Versenyképesség és a Humánerôforrás- fejlesztési Operatív Programok összefoglaló táblázatai már most is letölthetôek a Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara honlapjáról (www.olaszkamara. hu) és a következô hónapokban az egyik legfontosabb célunk lesz, hogy a tagvállalatoknak és a többi cégnek is naprakész információkat szolgáltassunk a magyar állam által kezelt struktúrális alapokról és az uniós szinten koordinált programokról (az Interreg, az Equal, és néhány, a tudományos-kultúrális tevákenységeket támogató programról). Munkánk tárgya sokrétû és összetett, de a Szakértôk Bizottságának aktív közremûködésének köszönhetôen szeretnénk az olasz vállalkozói szféra és különösen tagvállalataink rendelkezésére bocsájtani minden olyan információt, mely a strukturális alapok felhasználása szempontjából hasznos lehet. A Szakértôk Bizottságát ennek érdekében olyan több éves tapasztalattal rendelkezô szakemberek alkotják, akik a Kamara bejegyzett tagjaként nagy tapasztalatra tettek szert a különbözô finanszírozási formák felhasználásának területén. Folyamatosan szeretnénk bôvíteni a Kamara tagvállalatainak, illetve a Sistema Italia aktív résztvevôinek biztosított szolgáltatások körét, többek között a különbözô finanszírozási lehetôségek bemutatásával, az operatív programok egyes intézkedéseit összefoglaló táblázatok közzétételével és az egyéb tájékoztatási és tanácsadási szolgáltatásokkal. A folyamatos információgyûjtés során arra fogunk törekedni, hogy a tagvállalatoknak nyújtott szolgáltatások körét gazdagítsuk és hogy a lehetô legszélesebb körben terjeszthessünk minden finanszírozással kapcsolatos információt. Ide tartozik többek között egy specifikus tájékoztató anyag és egy olyan elektronikus hírlevél rendszeres kiadása, mely szintén a finanszírozási lehetôségekhez kapcsolódó információkat fogja tartalmazni. Mindezen eszközök arra hivatottak, hogy a Sportello Europát a különbözô ötletek és projektek katalizátorává tegyék, különös figyelmet fordítva az átláthatóságra, a hatékonyságra és a kivitelezhetôségre. Tiziana Del Viscio Aktuális adatok a Strukturális Alapok felhasználásáról W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 13 il Ponte Economia Il Transdanubio occidentale Una regione ricca di iniziative I L T R A N S D A N U B I O occidentale è una zona in cui si mescolano diversi tipi di paesaggi, dalla pianura, alle colline, ai corsi d’acqua. Vi sono diversi parchi nazionali (Fertô - Hanság, Ôrség), ed è particolarmente ricca di acque termali e medicinali. N O N O S T A N T E V I siano molti grandi centri industriali, la regione non è minacciata da seri rischi ambientali. Le maggiori attrazioni del Transdanubio occidentale sono la sua “apertura” (si trova al confine con quattro paesi: Austria, Croazia, Slovenia e Slovacchia, e le lingue parlate sono sette), il suo dinamismo (grazie alla sua economia sviluppata e ad una forza lavoro qualificata), la sua preparazione (vanta un’ampia esperienza relativa ai programmi europei, grazie alla sua posizione geografica) e il fatto che venga considerato la porta di accesso all’Europa. La regione in breve Area 11.328 kmq Popolazione 1.003.000 Contee Gyôr - Moson - Sopron, Vas, Zala PIL 6.852 milioni di euro PIL pro capite 6,8 mila euro Produzione industriale 8.721 milioni di euro In termini economici il Transdanubio occidentale è una delle parti maggiormente sviluppate del Paese, avendo una struttura economica molto complessa. L’industria, il settore terziario e l’agricoltura si sviluppano più o meno alla stesso modo. Anche il tenore di vita è al di sopra del livello nazionale. Lo stesso vale per la proporzione degli investimenti industriali all’interno degli investimenti esteri e l’orientamento delle esportazioni industriali. Inoltre, questa regione ha la percentuale più elevata di aziende a capitale straniero (11,3%) dopo la regione centrale dell’Ungheria. La vicinanza geografica e culturale con l’Austria ha incrementato le relazioni 14 Ottobre – Dicembre 2005 in molte aree (per esempio tra l’euroregione Pannonia occidentale e il Burgenland). La vicinanza con il confine UE ha giocato un ruolo molto importante nell’attrazione di investimenti stranieri. Dati a confronto Transdanubio occidentale Numero di aziende straniere Numero di aziende operative Valore rendimento investimenti (milioni di euro) Ungheria 2.499 25.754 86.127 882.503 924.000 9.994 (Fonte: Ufficio Centrale Statistiche) Industria Il Transdanubio occidentale è l’area maggiormente industrializzata del Paese in termini di proporzione della popolazione impiegata nel settore. La regione è inoltre una meta turistica molto ambita, soprattutto grazie alle acque termali e medicinali, le risorse naturali, il vino e la gastronomia, i monumenti e le tradizioni folcloristiche. Diverse aziende multinazionali del settore automotive ed elettronico hanno degli stabilimenti in quest’area, e ciò ha dato un’opportunità alle piccole e medie imprese locali di divenire fornitori. In alcuni settori questo incentiva la formazione di cluster produttivi, e le sinergie create possono avere effetti positivi sullo sviluppo della regione. La regione sta ora cercando di mantenere la sua competitività, aspirando ad incrementare le attività innovative delle aziende locali. Formazione La popolazione della regione vanta un certo livello di formazione che, conseguentemente, porta a condizioni migliori del mercato del lavoro, rispetto alle altre regioni ungheresi. Il Transdanubio occidentale conta il maggior numero di adulti diplomati (33,2%) e il maggior numero di laureati sopra i 25 anni di età W W W.CC I U .CO M Economia il Ponte Dati a confronto Transdanubio occidentale Ungheria Impiegati 261.700 2.784.200 Disocuppati 19.500 241.600 Tasso di disoccupazione (%) 4,4 5,8 Salario lordo medio mensile (euro) 497 548 Vista sulla piazza principale di Sopron (Fonte: Ufficio Centrale Statistiche) (10,1%), dopo la regione centrale dell’Ungheria. Dispone anche di un ampio sistema di istituti e scuole superiori post - diploma, che offrono le seguenti materie: business IT, legge, economia, ingegneria, architettura, ingegneria ambientale, ingegneria industriale, ingegneria agricola e agrimensura. Infrastrutture nella regione Il Transdanubio occidentale è un caso particolare anche in termini europei, poichè confina con W W W.CC I U .CO M quattro paesi ed è quindi soggetto a un intensivo traffico di trasporto internazionale. I corridoi no. IV e VII di Helsinki attraversano la regione, quindi col tempo potrebbe assumere una posizione molto importante per i trasporti tra l’Europa occidentale e quella sud - orientale. Il 60% del traffico frontaliero ungherese passa attraverso questa regione. Le sue infrastrutture sono più sviluppate rispetto alla media nazionale. Fonte: ITD Hungary Ottobre – Dicembre 2005 15 Economia il Ponte Rimini Fiera Spa Négy kihagyhatatlan vásár J Ú L I U S 1 4 - É N Alessandro Piccinini és Barbara Padovan a Rimini Vásárközpont marketing igazgatói a Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamarával együttmûködve, a Rimini Vásárközpont 2005-2006. évi szakkiállításairól tartottak elôadást a budapesti Andretti Gasztro Klubban. A vásár megnevezése A Rimini Vásárközpont 14 pavilonja összesen 460.000 négyzetméteren helyezkedik el. A társaság olyan jelentôs országos és nemzetközi szövetségek tagja, mint az AEFI (Olasz Kiállítások és Vásárok Szövetsége) és a nagy elismerésnek örvendô EMECA (Nagy Európai Vásárközpontok Szövetsége). SIA GUEST Nemzetközi Vendéglátóipari Szakkiállítás és Vásár SIGEP Nemzetközi Kézmûves Fagylaltipari, Cukrászipari és Sütôipari Szakkiállítás és Vásár MIA „A házon kívüli étkezés” Nemzetközi Élelmiszer Kiállítás Idôpontja 2005.11.26-30. 2005.01.21-25. Látogatói Szállodák, éttermek és egyéb vendéglátóhelyek tulajdonosai és üzemeltetôi; szállodaláncok beszerzési vezetôi; tervezôk, építészek, lakberendezôk; mûszaki berendezôk, kereskedôk. Fagylaltkészítôk, cukrászok, pékek, vendéglátóipari szakemberek. Vendéglátóipari nagykereskedôk és disztribútorok; kollektív étkeztetés beszerzési vezetôi; nagy áruházláncok beszerzési vezetôi; szakácsok. Alkoholmentes italok nagykereskedôi, disztribútorai, importálói; pubok és sörözôk üzemeltetôi és alkalmazottai; szállodák és éttermek tulajdonosai és üzemeltetôi; szállodaláncok beszerzési vezetôi; építészek, lakberendezôk. Kiállítók száma 2005 847 (2004. évi adat) 800 794 750 Látogatók száma 2005 41.578 (2004. évi adat) 2006.02.4-7. 96.377 Magyar kiállítók 2005 PIANETA BIRRA Nemzetközi Szakkiállítás és Vásár Sörök, alkoholmentes italok, snackek; berendezések és felszerelések pubok és pizzeriák számára 99.294 1 - - Magyar látogatók 2003 74 376 11 PIANETA BIRRA 16 2004 117 347 17 18 2005 - 465 27 26 SIA W W W.CC I U .CO M SIGEP MIA Ottobre – Dicembre 2005 17 il Ponte Economia Alberghi boutique e residence Nuove alternative di lusso sul mercato dei 5 stelle L’Andrássy Hotel A L B E R G H I D I lusso alternativi, come residence e alberghi boutique, stanno emergendo in Ungheria per competere con gli alberghi a quattro e cinque stelle. Nonostante gli abitanti dell’Europa centro - orientale non siano ancora molto abituati al concetto di residence, in Ungheria questi ultimi, soprattutto al servizio di aziende straniere e turisti, colmano quel gap che si trova tra le stanze d’albergo tradizionali e gli appartamenti da affittare. Kinga Engelbrecht, amministratore delegato del Residence Izabella Apartment Hotel (4 stelle) conferma che i residence sono destinati a divenire sempre più popolari. Gli appartamenti sono più spaziosi rispetto alle normali stanze d’albergo e, per quanto riguarda il servizio, spesso i clienti prediligono un servizio più personale rispetto a un tradizionale albergo di lusso. Gli uomini d’affari sono la categoria di clienti dominante all’interno del Residence Izabella, che nel mese di luglio ammontava all’84% dei clienti. Il fattore umano Un’altra alternativa non ancora molto diffusa in Ungheria sono gli alberghi boutique, conosciuti per trasmettere una propria “personalità” o “identità” tramite il design interiore. Mentre i grandi marchi offrono un servizio standardizzato, che si focalizza sulle esigenze dei clienti che viaggiano per affari, gli 18 Ottobre – Dicembre 2005 alberghi boutique si occupano dei clienti aggiungendo un tocco personale, costruendo un rapporto di familiarità con clienti che tornano abitualmente. L’albergo a 5 stelle Andrássy Hotel sostiene di essere il primo ed unico albergo boutique di Budapest. “I clienti gradiscono questo trattamento personalizzato durante il soggiorno. È il fattore umano che fa la differenza”, sostiene Raoul Gransier, direttore generale dell’albergo. Nel 2002, l’Andrássy Hotel è diventato membro dell’associazione “Piccoli alberghi di lusso nel mondo”, di cui fanno parte circa 320 alberghi di questo genere di tutto il mondo. Un altro albergo fuori dagli schemi tradizionali è Uhu Villa, membro della catena alberghiera tedesca “Romantik Hotel”. Dotato di 11 stanze, piscina, sauna e massaggio, due saloni, ristorante e due terrazze per la stagione estiva, non ha le caratteristiche del classico albergo invaso dai turisti, come dimostra anche la sua posizione: si trova infatti immerso nel verde, lontano dal rumoroso centro della città. Uhu Villa non solo è un albergo suggestivo e un ottimo ristorante, ma anche un punto di ritrovo artistico. Organizza ogni anno eventi “Villa Art”, in cui, a rotazione, si esibiscono artisti di diverse discipline, tra cui pittori, scultori, stilisti, musicisti e orefici. Fonte: BBJ L’Hotel Uhu Villa W W W.CC I U .CO M Economia il Ponte Biotecnologie in Ungheria Un settore in cui investire I L T A L E N T O degli ungheresi per le scienze è uno dei più famosi e risaputo a livello mondiale, soprattutto per quanto riguarda le scienze naturali, tecniche e mediche. Le scuole ungheresi possono vantare uno scienziato incredibile come Albert Szentgyörgyi, premio Nobel per la Vitamina C. Tra i 10 nuovi stati membri l’Ungheria è il Paese con il settore farmaceutico e biotecnologico più sviluppato, e rappresenta quindi una base ideale per società scientifiche che hanno puntato mercati più distanti o che pianificano un’ulteriore espansione in Europa Centro - Orientale. L’Ungheria è una porta naturale per almeno tre dei paesi che aderiranno all’UE nei prossimi anni - quindi un vantaggio enorme per quelle società che cercano nuovi mercati e nuovi orizzonti. Questa posizione strategica è supportata da un eccellente settore R&D (Ricerca e Sviluppo), operativo in molte grandi società farmaceutiche, in una rete crescente di piccole e medie imprese del settore della biotecnologia nonchè in istituti di ricerca rinomati, che fornisce un’opportunità unica per la commercializzazione di idee brillanti. Perché investire nel settore delle scienze naturali ungherese • rinomate accademie ed università, alta competenza nelle scienze biologiche • scienziati altamente qualificati e manodopera di laboratorio a costi ragionevoli, forte collaborazione con università e società europee, americane e giapponesi • elevato numero di diplomati di alto livello • notevoli risultati nella ricerca: l’Ungheria ha ottenuto parecchi premi Nobel per la scienza • alta percentuale di PIL investito nello studio • significativi investimenti nel settore R&D farmaceutico • più di 50 società biotech Il settore delle biotecnologie è stato scelto dal governo ungherese come uno dei primi cinque settori prioritari all’interno del piano di sviluppo del Paese. Punti strategici per gli anni 2005 - 2010 • creazione di 100 - 200 nuove società biotech • 2 - 5 nuovi grandi investimenti diretti esteri nel settore R&D da parte di multinazionali del settore farmaceutico o biotecnologico • migliaia di posti di lavoro con dipendenti altamente qualificati e ben retribuiti • effetto positivo sull’economia ungherese • riconoscimento a livello globale dell’Ungheria come Paese biotech emergente Le scienze naturali sono sempre state un settore importante in Ungheria, infatti l’industria farmaceutica del Paese è molto forte. Inoltre, vi è una consistente presenza di società internazionali farmaceutiche e biotecnologiche che investono non solo nelle vendite e nel marketing, ma anche nell’R&D nonchè nella manifattura. Nel 2002 le società leader ungheresi nel campo della biotecnologia umana hanno fondato l’Associazione Biotecnologica Ungherese (HBA), con lo scopo di promuovere lo sviluppo e la rappresentanza del settore delle biotecnologie ungherese. Oggi la HBA rappresenta più di 40 società. L’Ungheria è il Paese leader per quanto riguarda il numero di pubblicazioni scientifiche, ed è competitiva a livello internazionale nel brevettare risultati scientifici. In tutto il Paese vi sono inoltre 13 istituti di ricerca che si dedicano alla ricerca e allo sviluppo nel campo delle biotecnologie. Fonte: ITD Hungary W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 19 Economia il Ponte Sólyom nuovo Presidente ungherese Le elezioni presidenziali del 2005 hanno presentato delle peculiarità rispetto al passato L Á S Z L Ó S Ó L Y O M , 63 anni, è stato uno dei membri di spicco dell’opposizione al regime comunista. Dopo la svolta democratica del 1989 ha presieduto la Corte costituzionale per quasi un decennio, caratterizzandola per un orientamento liberale che ha portato all’abolizione della pena di morte e alla legalizzazione dell’aborto. Professore di diritto e uno dei fondatori del Foro democratico (partito moderato, vicino ai democristiani dell’Europa occidentale), è da sempre un noto ambientalista ed è stato tra i fondatori negli anni ‘80, del Circolo del Danubio, un’organizzazione che ha lottato contro i progetti per una diga sul secondo fiume d’Europa. Martedì 7 giugno il Parlamento ungherese lo ha eletto nuovo presidente della Repubblica, il terzo dopo il cambio di regime. L’Ungheria elegge il presidente attraverso un voto parlamentare a maggioranza qualificata dei 2/3, ma dopo due votazioni senza risultato è sufficiente una maggioranza semplice. Le elezioni presidenziali del 2005 hanno però presentato delle differenze rispetto al passato. Il nome del nuovo presidente non è stato infatti suggerito dai partiti presenti in Parlamento, ma dall’ONG indipendente Védegyelet (organizzazione non governativa secondo cui un candidato presidenziale eletto al di fuori degli schieramenti parlamentari avrebbe avuto più possibilità di successo nelle prime due votazioni, la quale promuove la rappresentanza dei diritti delle generazioni future e la difesa dell’ambiente. Il fondatore, Lányi András, è già fondatore del Partito dei Verdi). La seconda e più importante peculiarità di que- W W W.CC I U .CO M ste elezioni è dovuta al fatto che l’opposizione, e non la maggioranza governativa, ha sostenuto la candidatura vincente di Sólyom. La coalizione di governo, formata da socialisti e liberali, si è presentata infatti divisa. Il candidato socialista, Katalin Szili, non ha ricevuto il sostegno dei liberali, che invocavano una seconda candidatura. Una soluzione di compromesso sembrava essere rappresentata dall’ex presidente dell’Accademia delle Scienze Ferenc Glatz, ma anche questa opzione ha avuto vita breve. Senza un accordo, i socialisti hanno proseguito per la loro strada sostenendo Katalin Szili, mentre i liberali si sono astenuti in tutte e tre le votazioni, lasciando così in maggioranza l’opposizione, che alla terza votazione ha potuto eleggere Sólyom. L’elezione di Sólyom non è pertanto avvenuta secondo gli schemi prefigurati dal Védegylet. Nel mese di agosto László Sólyom si è insediato a Budapest nel suo ufficio a palazzo Sándor nel Castello di Buda. In un’intervista Sólyom ha detto di ritenere suo dovere rappresentare i valori democratici e costituzionali in un momento in cui nella società si assiste ad una perdita di valori. Ha detto anche di voler contribuire alla soluzione del problema della doppia cittadinanza per gli ungheresi d’oltre frontiera, “un desiderio legittimo” di quest’ultimi, ma sempre nell’ambito della politica estera governativa, perché il presidente della Repubblica “non può esprimere una politica diversa da quella del governo.” Fonte: Ansa Ottobre – Dicembre 2005 21 Economia il Ponte Investire in Ungheria Una scelta che comporta molti vantaggi Q U A N D O L ’ U N G H E R I A ha aderito all’UE nel maggio 2004, ha spostato l’attenzione sulla sua forte crescita economica e stabilità politica. Per 600 milioni di potenziali consumatori l’entrata dell’Ungheria nell’UE ha significato l’accesso a un mercato esente da dazio beneficiando di una forza lavoro a basso costo e di un solido ambiente operativo dove poter produrre. 500 società, un numero peraltro in crescita, hanno ottenuto dei ritorni impressionanti investendo in Ungheria, beneficiando di 6 anni consecutivi di crescita sostenuta del PIL, che mediamente è di 4,5% all’anno. Vi è una politica ambientale stabile e trasparente, che protegge sia i diritti umani che i diritti di proprietà intellettuale. Gli investitori possono godere delle aliquote delle imposte sui redditi delle società più basse di tutta l’Europa continentale, oltre che di significativi sgravi d’imposta. Inoltre, il Paese ha negoziato diversi accordi di libero commercio oltre ai confini UE. La competitività della forza lavoro, plurilingue, istruita, qualificata e motivata, è tra le migliori in tutta Distribuzione degli IDE nei vari settori Europa, e l’incremento medio della produzione totale annuale è pari al 13%. Il governo continua ad investire e ad incoraggiare il perfezionamento delle infrastrutture, tra cui: il miglioramento del sistema dei trasporti, della tecnologia, dei servizi finanziari e di supporto e dell’istruzione. Tra i numerosi benefici che gli investitori stranieri possono trarre dall’appartenenza dell’Ungheria all’UE figurano per esempio amministrazione doganale e passaggi frontalieri semplificati, nonchè sistemi legali e fiscali più trasparenti. Fonte: FDI Gli investimenti diretti esteri in Ungheria Numero di progetti (gen. – sett. 2004) 382 I 3 maggiori settori di destinazione alimentare, componenti per auto, tessile Le 3 maggiori funzioni commerciali manifattura, vendita al dettaglio, servizi I 3 maggiori investitori Robert Bosch, General Electric, Samsung I SERVIZI DI GROUPAGE DI SAIMA AVANDERO SAIMA AVANDERO ALTAVILLA VICENTINA(VI) servizio bisettimanale con partenze martedì/venerdì SAIMA AVANDERO PRATO servizio settimanale con partenza venerdì 22 Ottobre – Dicembre 2005 SAIMA AVANDERO BOLOGNA servizio settimanale con partenza venerdì SAIMA AVANDERO MILANO servizio trisettimanale con partenza martedì/giovedì e venerdì, in importazione partenza da Budapest venerdì con arrivo a Limito di Pioltello CORRISPONDENTE UNGHERESE LOGMASTER KFT. Keleti Márton u. 12., 2151 Fót Tel. 0036-27-538800, fax 0036-27-538820 W W W.CC I U .CO M Economia il Ponte Ungheria, una riforma per la competitività La proposta fiscale presentata dal governo ungherese Entro la fine di novembre il governo ungherese dovrebbe approvare una nuova riforma fiscale, il cui scopo sarebbe quello di portare incentivi e facilitazioni alle imprese. Per il momento è stata presentata una proposta contenente diverse modifiche rispetto all’attuale regolamentazione. Modifiche previste • riduzione dell’aliquota massima dell’IVA, a partire dal 2006 , dal 25% al 20% • abbassamento dell’imposta massima sui redditi delle persone fisiche dal 38% al 36%. • L’aliquota relativa alla tassa sulle società resterà invariata al 16%. Tuttavia, per redditi fino a 5 milioni di fiorini (20.000 euro), le imprese che erogano ai propri dipendenti un salario almeno doppio rispetto a quello minimo e che non richiedano altri benefici fiscali, potranno optare per un’aliquota del 10% • Riduzione dei contributi mensili per il sistema sanitario pagati dalle imprese a favore dei propri dipendenti, a partire dal novembre di quest’anno previdenziali e sanitari per i dipendenti). Per quanto riguarda il settore dei servizi, maggiori sono gli investimenti italiani, anche in questo caso l’impatto della riforma sembra essere minimo (l’aliquota fiscale applicabile alle imprese del settore bancario, peraltro, è già stata aumentata con un provvedimento ad hoc del Governo, all’inizio dell’anno in corso). Per attrarre nuovi capitali è un passo avanti, ma il sistema fiscale rimane rigido e complesso e bisognerà che si provveda al più presto a snellirlo.” La proposta di abbassare l’IVA al 20% è quella che più piace agli analisti e agli esperti. “Si tratta di una componente che ha sempre inciso molto, specie per alcuni settori”, commenta il dott. Alessandro Farina, amministratore unico di ITL Group, studio professionale di consulenza agli investimenti attivo in Ungheria dal 1994. “Specie le ditte che operano in catene al dettaglio ne saranno molto avvantaggiate, vedendo incrementati i loro margini.” È da molto che in Ungheria si attendeva questa riforma. “Non credo che arriverà a spostare gli investimenti che ora sono nei Paesi limitrofi”, prosegue Farina, “ma qualora una società tricolore dovesse decidere ora dove dirigersi, troverebbe questo Paese decisamente concorrenziale.” “Questa riforma è ancora al vaglio delle competenti istituzioni ungheresi, qui in Ungheria c’è un Secondo alcuni tuttavia, questa proposta avrà un grosso dibattito su questi temi”, impatto limitato sulla consistenza spiega il dott. Sergio Strozzi, Cadegli investimenti italiani in UnBisogna dare po dell’Ufficio Economico – Comgheria. “Non ritengo possa cammerciale dell’Ambasciata d’Italia biare molto la situazione degli particolare di Budapest, “è un procedimento investimenti italiani”, sostiene il attenzione alle che presenta molti aspetti positidott. Alessio Ponz de Leon Pisani, piccole e vi, che va inquadrato in un prodirettore dell’Istituto per il Comgetto di maggiore competitività mercio Estero (ICE) di Budapest. medie imprese nei confronti dei Paesi limitrofi.” “Siamo al terzo posto tra i partner L’impatto per le aziende italiacommerciali dell’Ungheria, con ne, secondo il dott. Strozzi, sarà Austria e Russia, ma per ciò che limitato. “La presenza italiana in concerne gli investimenti siamo Ungheria è costituita perlopiù da ancora indietro.” PMI e i benefici che l’attuale riforma introdurrebbe sembrano essere limitati (quelli più significativi si Tra le varie proposte di riforma che il governo ha riferiscono soprattutto alla riduzione dei contributi ricevuto, figura anche quella della Camera di ComW W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 23 il Ponte Economia fiscali e semplificazioni burocratiche, pensate appositamente: solo così si aumenterebbe la competitività dell’Ungheria.” Le PMI sono sempre state viste come “fornitori delle multinazionali, ma non è mai stata fatta una vera politica per agevolarle: è ora che ciò avvenga.” “Ogni anno”, prosegue Farina, “si ascoltano tante proposte, ma sono più che altro di studio. La proposta ufficiale del 2005 è il risultato delle migliori richieste degli ultimi anni, quindi non è escluso che l’idea italiana venga tenuta in considerazione nel futuro.” Il Parlamento Ungherese mercio italiana per l’Ungheria (CCIU). “Secondo il nostro progetto”, spiega il dott. Alessandro Stricca, Presidente della CCIU e Presidente delle Camere di Commercio Europee presenti a Budapest (EUChambers), “bisogna dare particolare attenzione alle piccole e medie imprese. Vorremmo riduzioni Per le società italiane i settori di maggiore interesse sono “sicuramente quelli ad alto contenuto tecnologico, oltre al turistico e all’agricolo”, rivela ancora Stricca, “Se un’azienda vuole avere semplice manodopera a basso costo, non verrà qui, i prezzi non sono abbastanza bassi. Ma se vogliono una preparazione adeguata, un’elevata produttività, devono dirigersi in Ungheria.” Fonte: News ITALIA PRESS ASSOCIAZIONE CULTURALE ITALO–UNGHERESE DEL PIEMONTE E DELLA VALLE D’AOSTA PIEMONTI ÉS VALLE D’AOSTA-I OLASZ-MAGYAR KULTURÁLIS TÁRSASÁG (O.N.L.U.S.) – Codice Fiscale: 97663350011 Siamo lieti di annunciarVi la nascita dell’Associazione Culturale Italo - Ungherese del Piemonte e della Valle d’Aosta che si prefigge lo scopo di favorire la reciproca conoscenza della realtà sociale storica culturale dell’Italia e dell’Ungheria attraverso iniziative culturali, educative, ricreative e sportive. La nostra Associazione non ha scopo di lucro ed è analoga a quelle di Bologna, Firenze e Venezia, patrocinate dall’Accademia di Ungheria in Roma. Il nostro intento è collaborare con Enti, Istituzioni e le altre Associazioni presenti sul territorio nazionale ed estero per perseguire anche scopi sociali ed umanitari. Örömmel értesítjük Önöket a Piemonti és Valle d’Aosta-i Olasz–Magyar Kulturális Társaság megalapításáról. A társaság célja a két ország kölcsönös megismerése a kultúra, a történelem és a mindennapi élet terén, kulturális, oktató és szórakoztató rendezvényeken keresztül. E nonprofit társaság hasonló a Római Magyar Akadémia támogatásával m�köd� bolonyai, firenzei és velencei kulturális társaságokhoz. Szándékunkban áll együttm�ködni külföldi és helyi intézményekkel, társaságokkal céljaink elérése érdekében. Per informazioni/Kapcsolatfelvétel: 24 Ottobre – Dicembre 2005 Ildikó Tátos Presidente Cell. (+39) 3334452592 Email: [email protected] Mauro Scabola Tesoriere Cell. (+39) 3492612335 Email: [email protected] W W W.CC I U .CO M Economia il Ponte Acquisti online Crescita del mercato al dettaglio online in Ungheria Un nuovo studio relativo al mercato al dettaglio online in Ungheria prevede che le entrate in questo settore cresceranno da un totale di 12 miliardi di fiorini del 2004 (49,1 milioni di euro) a 18 miliardi del 2005. Secondo lo studio, a causa dell’enorme boom previsto per lo shopping online, investire in questo settore può essere una buona mossa per gli ipermercati, poi- una crescente varietà di negozi di diverso tipo, che rende difficile la distinzione fra quelli esistenti solamente online e i negozi tradizionali. Tra i nuovi modelli di business che sono comparsi su internet ci sono le “piazze del mercato online” e “gli ipermercati online”. Lo studio inoltre rivela che i negozi con un background di vendita al dettaglio convenzionale che vendono con successo tramite internet tendono a dare le loro attività online in appalto a diverse aziende. Economico e conveniente ché può offrire loro un serio vantaggio competitivo, in Ungheria come ovunque nel mondo, anche se i primi 3 - 4 anni non si dovessero rivelare vantaggiosi. Da un altro rapporto pubblicato a giugno emerge che nel 2004 il mercato globale online si è espanso del 25%. Negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e Francia, diverse catene di supermercati hanno lanciato lo shopping on line. In Italia numerosi operatori commerciali hanno aperto siti in cui vendono anche prodotti agroalimentari, ma è ancora prematuro delineare un andamento generale degli acquisti online in questo settore e prevederne le effettive possibilità di sviluppo. Questa dinamica tendenza internazionale degli ultimi anni sta per essere riprodotta anche sul mercato al dettaglio online ungherese, e i servizi ungheresi in questo settore sono ancora lontani dall’offrire una buona opportunità per i nuovi clienti. Secondo lo studio ungherese, attualmente il 35% dei negozi ungheresi online vende i prodotti a un prezzo più economico rispetto ai loro tradizionali competitori. Più dell’86% dei rivenditori ungheresi vende le merci online con uno sconto tra l’1% e il 10%. Tra le tendenze della vendita al dettaglio online, c’è W W W.CC I U .CO M Nonostante chi acquista online in Ungheria tenda ad essere meno “sensibile al prezzo” rispetto ai tradizionali consumatori, i punti di forza di questo business rimangono i prezzi scontati e la convenienza. Citando altri vantaggi, gli osservatori hanno notato che per una famiglia fare acquisti in un normale ipermercato può essere molto più costoso che online, se si calcola il costo della benzina necessario per andare a fare la spesa e la perdita di tempo. D’altro lato, uno degli svantaggi principali che sono emersi dai negozi online è che i clienti non possono vedere, toccare o annusare le merci che comprano, fattori molto importanti per i consumatori ungheresi. Nonostante ciò, la stampa ha rivelato che in autunno apriranno nuovi megastores al dettaglio online. L’associazione per il Commercio Elettronico si è posta come obbiettivo quello di rafforzare il business e il background legale degli acquisti online, facilitando un’ulteriore crescita e incrementando la confidenza del cliente. TRA I SOCI CCIU www.lavazzablue.biz www.zwackunicum.hu www.alitalia.com www.catonegroup.com Ottobre – Dicembre 2005 25 Economia il Ponte Il settore dell’editoria ungherese La diffusione dei giornali nel Paese I N S E G U I T O alla pacifica transizione dal regime comunista ad un sistema democratico nel 1989, in Ungheria i giornali esistenti hanno gradualmente mutato il proprio aspetto grafico ed i propri contenuti, portando il pubblico verso una nuova concezione non solo del sistema giornalistico, ma di tutto il complesso dei mass media nazionali. La proprietà privata nel settore dell’editoria è stata legalizzata nel 1989 e la gran parte dei giornali nazionali sono al momento almeno parzialmente di proprietà straniera. I quotidiani locali godono di una sorta di monopolio virtuale nelle aree in cui vengono pubblicati; nonostante ci siano stati numerosi lanci e promozioni di alternative editoriali a livello locale o regionale, i tentativi di ingresso sul mercato di nuovi operatori sono stati infatti vanificati dalla scarsa apertura del mercato locale alle novità. Spesso la sottoscrizione ad abbonamenti o l’acquisto di un particolare quotidiano è infatti il risultato di anni di abitudini familiari difficilmente mutabili. In alcuni casi, comunque, una stessa con- tea può avere due quotidiani, facenti capo però allo stesso editore. Per quanto concerne il mercato dei quotidiani nazionali, (24 giornali locali pubblicati in oltre un milione di copie, tra cui il Délmagyarország della città di Szeged, il Kisalföld di Gyôr, il Heves Megyei Hirlap di Eger, l’Új Néplap di Szolnok e il 24 ora di Tatabánya) la situazione appare differente: tra i quotidiani politici, la testata del vecchio partito comunista, Népszabadság, è riuscita a mantenere la leadership di mercato tra i quotidiani di qualità. Il secondo quotidiano più diffuso è Magyar Nemzet. Queste testate erano già presenti sul mercato prima del 1989, mentre nessun nuovo quotidiano è riuscito a sopravvivere nell’arena competitiva nazionale dopo il cambio di regime. Se si esclude il Magyar Nemzet, di stampo conservativo, tutti i quotidiani politici hanno orientamenti liberali e di sinistra. Il segmento dei tabloid in Ungheria ha iniziato ad avere un successo rilevante solo con l’avvento di un sistema democratico. Questo segmento è caratterizzato da un’elevata volatilità e competitività tra i concorrenti. Attualmente l’arena competitiva è animata essenzialmente da due testate: Blikk e Mai Nap. I lettori ungheresi possono inoltre scegliere tra due quotidiani finanziari, controllati da un gruppo di investitori ungheresi e da case editrici. Il quotidiano sportivo più diffuso presente sul mercato è Nemzeti Sport. Un altro segmento che ha fatto registrare un notevole successo in seguito alla caduta del regime comunista è quello dei magazine: dai primi anni ‘90 iniziarono infatti ad affacciarsi sul mercato riviste di moda, lifestyle, gossip e le edizioni nazionali dei magazine distribuiti in tutto il mondo. Situazione dell’editoria nei due Paesi Genere Giornali Ungheresi Tiratura Giornali Italiani Quotidiano Quotidiano Economico Economico Economico Economico Sportivo Magyar Nemzet Népszabadság Világgazdaság Napi Gazdaság BBJ Hvg Nemzeti Sport 97.644 185.080 16.913 n.d. 10.000 130.000 93.000 Il Giornale La Repubblica Il Sole 24 ore Finanza & Mercati Britaly Economy La Gazzetta dello Sport Tiratura 820.000 920.000 520.000 65.000 1.000 144.000 566.000 Fonte: Mercati aperti, Economy, Britaly 26 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Europa il Ponte Notizie dall’Unione Europea Bruxelles: bando concorsi in tutte le lingue In futuro la Commissione europea pubblicherà un breve annuncio delle posizioni vacanti degli alti funzionari nella Gazzetta ufficiale dell’UE in tutte le lingue dell’Unione e non solo in inglese, francese e tedesco. È quanto ha assicurato il Commissario Europeo alla Cultura Jan Figel, in risposta ad una interrogazione di Alfredo Antoniozzi (Fi). La Commissione Europea ha deciso di lanciare una proposta sul multilinguismo e sull’utilizzo delle lingue nella società europea e sul plurilinguismo dei cittadini europei. ‘‘La questione dell’insegnamento dell’italiano all’estero e della sua tutela e promozione è dunque finalmente all’ordine del giorno della Com- Produzione nel settore edile Variazioni in % rispetto al trimestre precedente (T) Costruzioni T3 2004 T4 2004 T1 2005 T2 2005 Zona Euro UE 25 -0,1 -0,2 0,0 0,0 -1,9 -1,3 1,6 1,7 Belgio Rep. Ceca 1,0 -1,7 1,5 -1,1 -6,6 -3,1 5,7 2,1 n.d. Danimarca 0,8 0,4 0,7 Germania -0,8 -0,3 -8,4 1,9 Estonia -5,4 2,8 8,4 11,7 Grecia n.d. n.d. n.d. n.d. Spagna 0,9 0,5 1,1 0,5 Francia -0,7 -0,1 -0,3 0,4 Irlanda 1,8 2,4 n.d. n.d. Italia 2,1 -1,7 0,7 Cipro 3,3 4,9 -5,8 n.d. Lettonia 3,6 3,8 0,9 0,9 Lituania riservato 0,0 3,6 2,0 4,9 -1,1 -2,9 0,7 0,5 Ungheria 1,9 3,2 6,5 Malta 2,0 1,9 4,6 Lussemburgo Paesi Bassi 3,7 riservato -0,2 0,9 -2,2 2,4 Austria 3,3 0,9 -3,0 4,2 Polonia -5,1 4,7 -1,3 8,9 Portogallo -0,6 -5,3 -0,2 -0,6 Slovenia 10,1 10,1 -6,5 -0,3 Slovacchia 5,5 11,1 -5,4 Finlandia -0,5 0,6 0,7 0,6 0,8 1,5 -0,7 n.d. -0,1 Svezia Gran Bretagna W W W.CC I U .CO M 8,1 riservato n.d. 0,8 Ottobre – Dicembre 2005 27 Europa il Ponte missione dopo l’allarme che avevo lanciato al commissario in seguito alla pubblicazione del Rapporto Ue Eurydice, che vedeva l’italiano quasi all’ultimo posto in Europa’’, ha osservato Antoniozzi. Paese Percentuale Austria 89 (la più alta) Italia 49 Ungheria 12 (la più bassa) anche semplicemente programmi educativi alla televisione o alla radio. L’Ufficio statistico dell’UE segnala che nel 2003 il 42% degli europei tra i 25 e i 64 anni ha seguito corsi di apprendimento nel corso dell’anno. La media italiana è più elevata di quella dell’Unione a 25, con circa il 49% della popolazione impegnata in qualche attività di apprendimento. E tuttavia in Italia soltanto il 2% dei disoccupati, e cioè la fascia di cittadini con più bisogno di svolgere attività del genere, e in particolare di formazione, prende parte a qualche tipo di apprendimento, la percentuale più bassa tra tutti gli stati UE, e a fronte di una media del 14% tra i 25. UE: Formazione Fonte: Ansa Quasi la metà dei cittadini dell’Unione europea svolge attività di apprendimento seguendo corsi di formazione specifici o lezioni all’università, o ���������������� ��������� ��������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������������ ����������������� ����������������� �������������������� 28 ��������������� ��������������� ��������������� ������������������� ������������� �������������� ����������������������������������������������������������� ���������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������������ Ottobre – Dicembre 2005 ��������������� ��������������� ��������������� W W W.CC I U .CO M il Ponte Flash Affari Economia Politica Andamento edilizia residenziale Rappresentano un piccolo boom i nuovi 15.000 permessi per abitazioni residenziali, l’11% in più rispetto al 2004. Dati differenziati (come del resto in tutta l’economia) per la regione di Budapest e il resto del paese: la capitale continua a crescere nonostante la provincia retroceda nel 2005. Un dato significativo è che in media le nuove abitazioni hanno una metratura di 62 mq ( 16 mq in meno rispetto all’anno precedente), mentre in provincia (costi minori) si è su una metratura media di 95 mq. è quello di favorire l’internazionalizzazione delle PMI italiane nei mercati dell’UE e di sviluppare nuove opportunità di business tra aziende italiane e aziende europee. Per ogni impresa partecipante al progetto è prevista l’organizzazione di almeno cinque incontri settoriali mirati con aziende, opportunamente selezionate, provenienti da tredici Paesi europei. Sempre più popolare l’acqua minerale Dati congiunturali Secondo i dati pubblicati congiuntamente dal Ministero delle Finanze e dalla Banca Centrale Ungherese questi sono i principali indici economici relativi al terzo semestre 2005 (luglio - settembre). Percentuale PIL* 4,1 Produzione industriale* 8,9 Edilizia* 24,8 Investimenti* 8,3 Costi al consumo* 3,7 Salari reali* 7,6 Export* 11,4 Import* 5,4 Tasso disoccupazione 7,3 *Crescita Eventi di partenariato in Polonia e in Ungheria Informest intende realizzare, nell’ambito del progetto “Bon Courage”, due eventi di partenariato economico e commerciale, della durata di due giornate ciascuno, il primo a Danzica, in Polonia (24 e 25 novembre), il secondo in Ungheria, previsto per l’8 maggio 2006. L’obiettivo del progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea DG Allargamento, 30 Ottobre – Dicembre 2005 Produttori e commercianti ungheresi contano su un notevole aumento del consumo di acque minerali. Quest’estate le ordinazioni giornaliere si sono triplicate rispetto alla media invernale. Secondo l’AC - Nielsen, fra giugno dello scorso anno e maggio di quest’anno le vendite al dettaglio dell’acqua minerale hanno superato i 640 milioni di litri e il fatturato i 30 miliardi fiorini. Nel 2004 il consumo medio annuale per persona era stato di 60 litri. Secondo stime nel 2010 la media annuale sarà di 85 litri per persona. Presto nove milioni di cellulari Nel mese di giugno è cresciuto dello 0,6% (52mila unità) il numero degli abbonamenti cellulari, ha comunicato l’Autorità Nazionale di Telecomunicazione. Alla fine del primo semestre le compagnie TLC avevano 8.946 milioni di contratti validi, la quota di W W W.CC I U .CO M Flash utilizzazione è passata dall’88,1% all’88,6% dal mese precedente. La quota di mercato della Vodafone è passata dal 20,1% al 20,2%, quella della Pannon GSM dal 34,1% al 34,2%, mentre quella della T-Mobile è diminuita dal 45,7% al 45,6%. il Ponte Introduzione di successo del Fondo IE Hunnia “Hozamtermelô” in euro IVA solo nel proprio paese? È stata approvata durante la seduta plenaria del Parlamento europeo la relazione dell’eurodeputato Becsey sul progetto di riordino delle questioni legate al pagamento dell’IVA. Nel corso delle consultazioni sono state avanzate proposte per sostenere lo sviluppo delle operazioni IVA transnazionali. Secondo la Commissione europea, le aziende che operano a livello internazionale dovrebbero poter pagare l’IVA solo nel proprio paese, nel quale hanno diritto al rimborso. Pordenone: nuovi investimenti per lo sviluppo dell’Ungheria centrale Il 6 ottobre Informest ha organizzato a Pordenone una conferenza bilaterale di alto livello dal titolo “Un ponte sul Danubio: i nuovi investimenti per lo sviluppo dell’area di Dunaújváros (Ungheria centrale) e il Corridoio V”. L’obiettivo della conferenza, organizzata in stretta collaborazione con la società ungherese specializzata in progetti di sviluppo regionale HAZAI, era quello di presentare le opportunità offerte dal nuovo piano di sviluppo della Municipalità di Dunaújváros, la capitale ungherese della produzione di acciaio sul Danubio, e di illustrare i progetti statali e locali connessi al piano. Il programma di sviluppo di Dunaújváros si inquadra nel progetto del Governo ungherese denominato ACEL - HID (“Legame d’Acciaio”) che prevede la realizzazione entro l’anno 2006 del nuovo ponte multimodale sul Danubio, 70 km a sud di Budapest. Scomparirà nel 2008 l’imposta locale Il Ministro delle Finanze Veres ha dichiarato che il governo sta valutando se imporre una tassa del 10% sui redditi da capitale per le operazioni in borsa e sugli interessi maturati sui depositi bancari a partire dal 2008, oppure imposte di tipo patrimoniale personale, per sostituire il gettito fiscale che andrà perduto quando l’imposta locale sulle attività produttive verrà eliminata. W W W.CC I U .CO M L’IE Befektetési Alapkezelô Rt (denominazione precedente Europool Befektetési Alapkezelô Rt) ha introdotto con grande successo sul mercato ungherese degli investimenti il nuovo fondo in euro, sostenuto dal distributore Inter-Európa Bank Rt (del Gruppo San Paolo IMI), anche con una campagna pubblicitaria a livello nazionale. È stata decisa anche l’attribuzione del nome IE Hunnia a tutti i prodotti distribuiti dal gestore di fondi. Cresce la produzione industriale Nel mese di luglio la produzione industriale ha registrato un incremento del 5,8% rispetto all’anno precedente. PIL ungherese in crescita In Ungheria, nel secondo trimestre 2005, il PIL è cresciuto del 4,1% rispetto all’anno precedente in termini di volume. L’Ecostat ha previsto una crescita del PIL del 3,7% per la fine del 2005, e del 4% per il 2006. Si stima che il deficit di bilancio raggiungerà il 5% del PIL entro quest’anno. Nuovo centro commerciale a Gyôr La Strabag Construction Rt ha vinto una gara d’appalto per la costruzione di un centro commerciale a Gyôr, per un costo di oltre 20 miliardi di fiorini. Ottobre – Dicembre 2005 31 il Ponte Flash L’Árkád Shopping Center, un edificio di 26.000 mq di due piani, aprirà nel 2006 e ospiterà 125 negozi al dettaglio. Nuovo impianto eolico a Szápár L’impianto eolico più grande d’Ungheria, che produce 1,8 MW di elettricità, è stato ultimato nelle vicinanze di Szápár, nell’Ungheria occidentale. L’impianto fornirà circa 3.000 case di elettricità. L’investimento costa più di 300 milioni di fiorini. mento da 3,5 milioni di euro per la costruzione di un complesso logistico nella zona industriale di Salgótarján, a nord-est di Budapest. La prima fase dell’investimento, che si prevede sarà terminato entro la fine dell’anno, vedrà la costruzione di un centro logistico di 10.000 mq, strutture per i servizi e un garage. Si espande lo stabilimento della Creaton Ag Nuovo stabilimento per la lavorazione di pietre calcaree La Omya Ag, società svizzera produttrice di sostanze minerali, ha aperto un nuovo stabilimento per la lavorazione di pietre calcaree a Eger, nell’Ungheria settentrionale, per un costo pari a 10 miliardi di fiorini. Lo stato ha sovvenzionato la costruzione con 150 milioni di fiorini. Metà della produzione di carbonato di calcio verrà utilizzata per la desolforazione all’impianto elettrico di Mátra, mentre l’altra metà sarà venduta sul libero mercato. Új MiZo Rt trasferisce la produzione di latte Nel mese di ottobre la Új MiZo Rt ha chiuso il suo caseificio di Pécs e ha trasferito la sua produzione di latte fresco e formaggio alla società Sole Rt di Szeged. I prezzi al dettaglio bassi hanno costretto la società a prendere provvedimenti con la speranza di risparmiare spostando la produzione di prodotti semplici. Nuovo centro logistico per il settore tessile a Pápa La società Europa Divat Kft, proprietà di investitori tedeschi e israeliani, ha annunciato la costruzione di un centro logistico per il settore tessile a Pápa, nell’Ungheria occidentale. Il nuovo centro, che secondo le previsioni sarà pronto per luglio 2006, costerà 13 miliardi di fiorini e porterà lavoro a 600 persone. Nuovo complesso logistico a Salgótarján La società tedesca Creaton Ag, leader europeo tra i produttori di tegole, espanderà il suo stabilimento ungherese tramite un investimento greenfield da 25 milioni di euro, per aumentare la capacità. Il nuovo stabilimento permetterà un aumento di personale da 45 a 100 dipendenti. Possibile vendita dell’attività petrolifera della MOL Rt L’Ufficio ungherese per la concorrenza economica (GVH) ha proposto che la Commissione Europea BREVI IN CIFRE 42% - la percentuale di ungheresi che supporta l’adesione all’UE 1,9 miliardi di dollari - il totale degli investimenti in Slovacchia da parte di società ungheresi nel 2004 2.000 - il numero di ungheresi che ogni anno lascia l’Ungheria per trasferirsi all’estero 3,8 km - la lunghezza totale di piste ciclabili costruite quest’anno a Budapest La Speralux Sa, società di trasporti e logistica con base in Lussemburgo, sta per lanciare un investi- 32 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Flash approvi la vendita dell’attività petrolifera della MOL Rt alla potente società tedesca E.On Ruhrgas, a condizione che il nuovo proprietario permetta l’accesso al petrolio prodotto in Ungheria. L’impianto nucleare di Paks L’impianto nucleare di Paks può rimanere operativo per altri 20 anni, secondo quanto deciso dal governo. Conseguentemente all’elevato numero di test e controlli, il governo ha dichiarato tutte le misure di sicurezza adeguate per tale estensione di tempo, e che il progetto è attuabile sia a livello tecnico che economico. Cresce la produzione automobilistica il Ponte TRA LE RIGHE... “Qualora una società tricolore dovesse decidere ora dove dirigersi, troverebbe questo Paese decisamente concorrenziale” Alessandro Farina, amministratore unico di ITL Group Produzione di plastica a Tiszaújváros La società produttrice di plastica Karsai Holding Rt sta costruendo uno stabilimento da 1 miliardo di fiorini in una zona industriale nelle vicinanze di Tiszaújváros, nell’Ungheria orientale. La società spenderà 500 milioni di fiorini in un centro di produzione da 10.000 mq e il resto per i macchinari. La produzione partirà nel 2006. Nuovo centro logistico a Zalalövô La società Universal Group Ltd, con base negli USA, sta sviluppando un nuovo centro logistico nelle vicinanze di Zalalövô, nell’Ungheria sud - occidentale. L’investimento supererà i 4,5 miliardi di fiorini. La società creerà inoltre uno spazio industriale di 7.500 mq presso il porto sloveno di Koper per imballare pezzi di elettronica da consumo che arrivano dagli USA. La produzione dell’industria automobilistica ungherese è aumentata di oltre il 7% nel primo semestre, rispetto all’anno precedente. Il settore automobilistico ungherese rappresenta il 14% della produzione industriale totale del paese, per un quarto destinata alle esportazioni. L’anno scorso, aziende operanti nel settore hanno investito 158 miliardi di fiorini, il 40% in più rispetto al 2003. Nuovo centro di uffici e servizi a Gyôr La società finanziaria austriaca Leier ha acquistato la proprietà delle caserme di Frigyes di Gyôr per una somma non rivelata. L’idea è quella di trasformarla in un centro di uffici e servizi. Degli edifici storici che componevano l’ex complesso militare, quattro su sei verranno ricostruiti con un investimento pari a 100 milioni di euro. Crescono le esportazioni e le importazioni Calzature francesi a Bonyhád Nel primo semestre 2005 le esportazioni ungheresi hanno registrato un incremento dell’8,9% rispetto all’anno precedente, mentre le importazioni dell’1,8%, secondo alcuni dati dell’Ufficio KSH. La crescita delle esportazioni è passata dal 6,7% del primo trimestre (sempre rispetto all’anno precedente) al 10,9% nel secondo trimestre, mentre il volume delle importazioni è calato dal 3,5% del primo trimestre allo 0,2% (rispetto al 2004). La rinomata e lussuosa società calzaturiera francese Heschung Holding sta pianificando di aggiungere un nuovo stabilimento e un centro logistico al sito già esistente di Bonyhád, nell’Ungheria meridionale. Le intenzioni sono quelle di spostare tutta la produzione in Ungheria entro i prossimi 1 - 2 anni per tagliare i costi. Si stima che l’investimento ammonterà a diversi miliardi di fiorini, e sarà completato entro il 2007. W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 33 il Ponte Flash Impianto biogas a Tatabánya La Biogas - Energy Kft sta pianificando di investire più di 3 miliardi di fiorini in un impianto biogas a Tatabánya, nell’Ungheria nord - occidentale, a cui seguiranno altri 20 sparsi in tutta l’Ungheria. L’impianto elaborerà 350 - 400 tonnellate di rifiuti organici al giorno, producendo 3 MW di elettricità e 3,5 MW di energia termica. Riapre il Terminal 1 all’aeroporto di Budapest nese ha riscontrato qualche difficoltà nel soddisfare le scadenze europee di consegna e gli standard di qualità. Privatizzazione dell’aeroporto Secondo il Primo Ministro Ferenc Gyurcsány l’aeroporto di Ferihegy deve essere privatizzato perché il suo sviluppo futuro sia garantito. I 100 miliardi di fiorini di cui l’aeroporto ha bisogno (407 milioni di euro) sarebbero un peso per il bilancio. Ha aggiunto che se l’aeroporto di Ferihegy dovesse rimanere in mano statale, gli aeroporti di Praga, Bratislava e Zagabria avrebbero più possibilità di diventare i centri regionali. 140 miliardi di fiorini messi da parte per l’acqua Ha riaperto al pubblico il Terminal 1 dell’aeroporto di Ferihegy, dopo un restauro da 10,5 miliardi di fiorini che ha raddoppiato la capacità di passeggeri fino a 2,5 milioni all’anno. I lavori sono iniziati l’anno scorso nel mese di ottobre, e sono costati 1,8 miliardi di fiorini in più di quanto previsto. Dal Terminal 1 partiranno soprattutto compagnie aeree low cost. Produzione di telefoni cordless a Gyôr Soltanto qualche mese dopo aver trasferito la produzione di telefoni cordless in Cina, la Sagem Sa, colosso francese della tecnologia digitale, ha cambiato rotta e ha nuovamente firmato un contratto con la Robust Plastik Assembling Kft di Gyôr. La decisione è avvenuta dopo che lo stabilimento ci- TRA LE RIGHE... “I lavoratori rumeni sono ansiosi di imparare qualunque cosa che provenga dall’UE. È stata una bella sorpresa per noi” Attila Kriaszter, direttore della comunicazione della Develor Rt, società di formazione 34 Ottobre – Dicembre 2005 Nei prossimi cinque anni il governo spenderà 140 miliardi di fiorini (570 milioni di euro) per migliorare la qualità dell’acqua. Un quarto dell’approvigionamento d’acqua della popolazione contiene una certa quantità di sostanze chimiche al di sopra dei livelli raccomandati dall’UE. Il progetto maggiore è già iniziato, e costerà 100 miliardi di fiorini (40 milioni di euro). Migliorerà la qualità dell’acqua in 225 città e paesi, esclusa la capitale. La legge anti-fumo potrebbe colpire i pub Questo autunno verrà presentata una bozza di legge al governo che vieta il fumo nelle scuole e negli ospedali. Tale legge entrerebbe in vigore il primo gennaio 2006. Nel caso in cui venisse approvata, potrebbe anche proibire il fumo nei ristoranti e nei pub. Su una classifica mondiale di fumatori l’Ungheria si colloca al sesto posto. Il 34% degli adulti è un fumatore e ogni anno 28.000 persone muoiono per problemi cardiaci e tumore ai polmoni provocato dal fumo. Carte di identità speciali per la minoranza etnica ungherese Il governo sta pensando di dare alla minoranza etnica ungherese che vive nei paesi confinanti una carta di identità speciale che possa permettergli di viaggiare normalmente all’interno dell’UE. A tal proposito l’UE ha dato un permesso particolare. W W W.CC I U .CO M Flash il Ponte BREVI IN CIFRE Crescita dei salari ungheresi Giugno 2005 Incremento rispetto al 2004 Salario netto medio 101.700 HUF al mese + 8,5% Salario netto impiegati 132.557 HUF al mese + 8% Salario netto operai 75.434 HUF al mese + 7,8% I maggiori incrementi si sono visti nel settore di intermediazione finanziaria, dove il salario medio lordo è aumentato del 12,8%, arrivando a 352.968 fiorini (1.437,9 euro), nonstante l’anno scorso in questo settore l’incremento sia stato del 22,8% rispetto all’anno precedente. Misure per salvare la MÁV Rt (ferrovie dello stato ungheresi) Il Ministro dell’Economia János Kóka ha sollevato il capoufficio della MÁV Rt Zoltán Mándoki dalla sua carica nominando l’amministratore delegato della Siemens Rt István Heinzinger vice direttore. I compiti di Mándoki passeranno all’attuale presidente Gyula Gaál. Kóka ha detto che il provvedimento è stato parte di un piano di gestione di crisi a lungo termine che mira a salvare dal collasso finanziario la compagnia ferroviaria altamente indebitata. Euro nel 2010? 135 - il numero odierno di società di proprietà dello stato, rispetto alle 1.859 del 1990 3,5 miliardi di fiorini - le multe elevate alle aziende nel 2004 per avere danneggiato l’ambiente 783.879 - il numero di abbonamenti a Internet nel secondo trimestre 2005 4 - 5 miliardi di fiorini - la somma spesa ogni anno dalla MÁV Rt per la manutenzione di stazioni, treni e binari 4% - la percentuale di ungheresi tra i 15 e i 29 anni che regolarmente vanno in chiesa, mentre il 58% degli ungheresi nella stessa fascia d’età si considera religioso Nuovo aeroporto a Székesfehérvár La società costruttrice Biggeorge’s NV Rt sta pianificando di investire 15 miliardi di fiorini per convertire un aeroporto militare fuori Székesfehérvár in un aeroporto civile. La Biggeorge’s costruirà una pista per i voli commerciali entro il 2008 o 2009. Si auspica che l’aeroporto attragga 1 milione di passeggeri di voli low cost durante il primo anno di attività. Nuovo shopping center a Cluj-Napoca Un consorzio bancario ungherese fornirà un prestito di 85 milioni di euro alla società edilizia TriGránit Rt per il suo progetto recentemente lanciato relativo alla creazione di uno shopping center a Cluj - Napoca, in Romania. La TriGránit Rt spenderà un totale di 140 milioni di fiorini per il progetto, che si prevede terminerà nel mese di novembre del prossimo anno. Engel & Völkers sul mercato ungherese Entro la fine di quest’anno il governo deciderà se rispettare o meno la meta prefissata di aderire alla zona euro nel 2010, ha dichiarato il Primo Ministro Ferenc Gyurcsány. Ha inoltre promesso che le costruzioni autostradali proseguiranno, indipendentemente delle implicazioni finanziarie per il deficit di bilancio. W W W.CC I U .CO M La società tedesca Engel & Völkers, gruppo immobiliare di livello internazionale, è pronta per entrare nel mercato ungherese. Il suo primo ufficio dovrebbe aprire entro breve a Szombathely, nell’Ungheria occidentale. Altri due o tre uffici apriranno più avanti nel corso di quest’anno. L’unità ungherese avrà il compito di supervisionare l’espansione regionale del gruppo. Ottobre – Dicembre 2005 35 il Ponte Flash Nuova fabbrica Audi a Gyôr L’Audi ha inaugurato una nuova fabbrica di componenti per macchine presso il proprio stabilimento di Gyôr. L’investimento costa 40 milioni di dollari, e creerà inizialmente 170 nuovi posti lavoro, a cui se ne aggiungeranno altri 150 entro il 2008. Nuovo centro servizi per telefonia La società con sede negli USA Jabil Global Service ha inaugurato un nuovo centro servizi di 17.500 mq a Szombathely, il secondo più grande al mondo. Presso il nuovo centro, la Jabil ospiterà soprattutto servizi per telefoni fissi e cellulari. Visita in Cina del Primo Ministro Piattaforma di gestione elettronica a Hódmezôvásárhely La Albacomp Rt ha vinto un contratto da 328 milioni di fiorini per fornire hardware, sviluppare un portale di servizio e creare una piattaforma di gestione elettronica per la città di Hódmezôvásárhely, nell’Ungheria sud - orientale, entro la fine del 2006. Centro commerciale a Tatabánya Il fondo per investimenti immobiliari “Europa” ha firmato un contratto con l’ente locale di Tatabánya, Ungheria occidentale, per la costruzione di un centro commerciale da 4 miliardi di fiorini. Gli investitori si sono anche accordati sulla spesa di 100 milioni di fiorini per rinnovare un sottopassaggio pedonale che dovrebbe collegarsi al centro. Granaglie ungheresi in Cina La Cina ha rimosso il suo bando durato 35 anni sulle importazioni di granaglie ungheresi. Ciò permetterà all’Ungheria di spedire ogni anno 500.000 - 1 milione di tonnellate di grano in Asia. Tasso base sceso al 6% Come previsto dagli esperti, il Consiglio Monetario della Banca Nazionale d’Ungheria ha tagliato il tasso base di riferimento di 25 punti base fino al 6%. Si tratta del più basso tasso base mai raggiunto in Ungheria. Durante una visita ufficiale in Cina il Primo Ministro Ferenc Gyurcsány ha incontrato trenta aziende leader di Hong Kong. Durante l’incontro ha sottolineato le opportunità che l’Ungheria può offrire agli investitori e alle aziende di Hong Kong. Sviluppo della zona industriale di Veszprém Il Gruppo Nelson pianifica lo sviluppo di una zona industriale di 11.000 mq nelle vicinanze di Veszprém, nell’Ungheria occidentale. L’investimento da 300 milioni di fiorini, che dovrebbe essere completato entro la primavera 2006, verrà coordinato da un’altra società di progetto. 36 Ottobre – Dicembre 2005 Industria edilizia in crescita Nel mese di luglio la produzione dell’industria delle costruzioni registrava una crescita del 19,6% rispetto all’anno precedente. TRA LE RIGHE... “Le PMI sono sempre state viste come ‘fornitori delle multinazionali’, ma non è mai stata fatta una vera politica per agevolarle: è ora che ciò avvenga” Alessandro Stricca, presidente della Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria e di EUChambers W W W.CC I U .CO M il Ponte Flash BREVI IN CIFRE La Interfruct Kft gestisce 22 negozi all’ingrosso in tutto il Paese. 22, 3 miliardi - i fiorini spesi fin’ora quest’anno per la produzione di nuovi film, rispetto ai 7,4 miliardi del 2004 281 milioni di fiorini - il valore di vestiti di contrabbando bloccati alla dogana a fine settembre 20.000 - i ciclisti che hanno preso parte alla giornata “senza macchine” di Budapest 60% - la percentuale di residenti a Budapest che usa i mezzi pubblici A Fonyód l’impianto di produzione di guanti più grande d’Europa Cambio fiorino - euro La società produttrice di guanti Eska - Leder - handschuh Fabrik Gmbh sta pianificando la costruzione di uno degli impianti di produzione più grande e moderno d’Europa. L’impianto sarà a Fonyód, a sud del lago Balaton. Secondo i piani il progetto partirà quest’anno e sarà terminato entro l’autunno 2006. Nuova centrale elettrica a Dunaújváros La Ema - Energy Kft ha intenzione di investire 32 miliardi di fiorini per costruire una centrale elettrica con una capacità pari a 200MW a Dunaújváros, a sud di Budapest. La società statunitense El Paso Corp detiene il 50% delle azioni della Ema - Energy, mentre il 49,99% è di proprietà della Dunaferr. Maxon Motor Ag in Ungheria L’anno venturo la Maxon Motor Ag, produttore svizzero di sistemi di precisione, sposterà una parte della produzione di motori elettrici in Ungheria. L’anno scorso, con un investimento di 300 milioni di fiorini, la Maxon ha creato una sala di assemblaggio di 1.600 mq a Veszprém, nell’Ungheria occidentale. Produzione di accessori per automobili Il governo non modificherà l’attuale regime di cambio, nonstante la raccomandazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) di passare a una moneta più fluttuante. Il FMI ha suggerito al Paese di considerare la modifica dell’attuale sistema per permettere al fiorino di fluttuare del +/- 15% rispetto al tasso medio dell’euro del 282,36%. Investitore britannico acquista la Interfruct Kft Il Gruppo britannico SCD, grande investitore nel settore immobiliare, delle costruzioni e turistico, ha ampliato il suo portafoglio ungherese acquistando la Interfruct Kft dal Gruppo tedesco Tengelmann. 38 Ottobre – Dicembre 2005 La società spagnola produttrice di metallo Metasint - Fersint costruirà un nuovo centro produttivo nella zona industriale di Szentgotthárd, nell’Ungheria occidentale. Spenderà 2 miliardi di fiorini per il nuovo stabilimento destinato alla produzione di parti e accessori per automobili. Si stima che la prima fase della costruzione inizierà ancora quest’anno. Nuovo magazzino frigorifero a Székesfehérvár La Alföldi Tej Kft, il gruppo di fornitori che recentemente ha acquistato la Parmalat Hungária Rt, investirà 700 milioni di fiorini in un nuovo magazzino frigorifero a Székesfehérvár. Si prevede che il nuovo stabilimento, che assumerà almeno 25-30 impiegati, frenerà i costi in modo decisivo. W W W.CC I U .CO M Flash La Zeiss sposterà parte della produzione in Ungheria il Ponte Nuovo centro per lo sviluppo della concorrenza L’ufficio Ungherese per la Concorrenza (GVH) e l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) hanno comunemente aperto un centro per sviluppare la politica della concorrenza e la legislazione nell’Europa centro sudorientale. Il centro, con sede a Budapest, è stato nominato Centro Regionale di Formazione per la Concorrenza. Nuovo stabilimento Michelin in Ungheria Il colosso tedesco dell’ottica Carl Zeiss ha intenzione di tagliare 400 posti nel suo stabilimento di Aalen, in Germania, entro la fine del 2007, e di spostare una parte della produzione in Ungheria al fine di ridurre i costi di produzione. Farmaci confezionati in Ucraina La Richter Gedeon Rt, la maggiore produttrice di farmaci ungherese, ha investito 6 milioni di dollari in uno stabilimento di confezionamento a Kiev, che inizierà la produzione l’anno venturo. Un’indefinita quantità di farmaci prodotti in Ungheria verranno confezionati nello stabilimento ucraino. BREVI IN CIFRE 75 miliardi di fiorini - il costo annuale del commercio di sigarette sul mercato nero 6.875 fiorini - il nuovo prezzo dell’abbonamento mensile BKV (Società di Trasporti di Budapest) 1 miliardo di fiorini - il valore stimato del mercato alimentare kosher ungherese 778 milioni di fiorini - la somma accantonata dal governo per mitigare i danni provocati dalle pioggie di settembre W W W.CC I U .CO M La Michelin Sa, il maggiore produttore di pneumatici in Europa, ha inaugurato un nuovo stabilimento da 14,5 miliardi di fiorini per la produzione di pneumatici ad alta prestazione a Nyíregyháza, nell’Ungheria orientale. La produzione annuale ammonterà a 800.000 pneumatici e impiegherà 217 lavoratori. Nuovo aeroporto a Szeged Nel 2006 a Szeged, nell’Ungheria meridionale, aprirà un nuovo aeroporto internazionale e regionale. Attingendo dalle casse dello stato e da fonti locali e regionali del governo, lo sviluppo dell’aeroporto, che costerà 1,5 miliardi di fiorini, sarà compreso di una pista di 1.185m x 30m. Tokaj Trading House Rt La Società ungherese per la privatizzazione e le partecipazioni statali (ÁPV) sta cercando un acquirente per l’unità in perdita di produzione di superalcolici della Tokaj Trading House Rt, società produttrice di vino che per legge deve essere di proprietà statale. L’unità ha un valore di 600 milioni di fiorini. Ottobre – Dicembre 2005 39 ���� �������������������������� ������������� ������������� � ������������������������������������� ��������������������������������������� �������������������������������������� ��������������������������������������� ��������������������������������������� ������������������������������������� ��������������������������������������� ������������������������������������ ������������������������ �������������������������������������� ���������������������������������������� �������������������������� ������������������������������������� ������� ��������������������������������������� ����������������������������������� ��������������������������������������� ������������������������������������ ���������������������������������� ������ ������������������������� ������������������ ��� ���������������� ��� ���������������� ��� ������������������� ��� ����������������� ��� ����������������� ��� ��������������������� ��� �������������� ��� ������������������� �������������� ��� ��������������������� ���� ������������������������� ���� ��������������� ���������������� ���� ������������������ ���� ������������������������ ����������������� ���� ������������ ���������������� ���� ������������������������ ���� �������������������������� ���� ������������������� ���� ������������� ���� ��������� ���� ���������������������� ���� ���������������� ���� �������������������������� ���� ��������������������������� ���� ������������������������ ���� ������������������ ���� �������������������� ���� ��������������� ����������������� ���� ������������ ���������������������� ���� �������������������� ���� �������������� ���� �������� ���� ��������� ���� ����������������� ���� ���������������������� �������������� ���� ������������������������������ ���� ������������������� ���� ������������������ ���� ������������������ ���� ������������������������� ���� ������������������������������ ���� �������������������������� ���� ���������������� ������������ ���� ������������������ ���� ��������������������� ���� �������������������� ���� ���������������������������� ���� ���������������������� ���� �������������������� ���� ������������������� ������ ���� ����������������������� ���� ������������������������������ ���� ������������������� ����������������������� ���� ���������������������������������� ���� ����������������������� ���� ��������������������������� ���� ���������������� ���� ������������������������������ ���� ����������������������������� ���� ������������������������������ �������������������� ���� ����������������� ����������������������� ���� ���������������� ��������������������������������� ���������������� ���� �������������������� ���� �������������������������� ���� ����������������������� ���� ������������� ���� ������������������������������ ���� �������������������������������������� ����������������������� ���� �������� ���� ��������������� ���� ���������������������������� ���� ���������������������������� ���� ���������������������������������� ��������� ���� ������������������ ���� ����������������� ���������������� ���� ���������������� ���� ����������������� ������� ���� ��������������� ���� �������������������� ���� ���� ���� ��������������� ��������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������ �������������������������������������������������� ����������������� ������������������������� ����������������������������������������������� il Ponte Flash Domanda di locali per uso ufficio in crescita Secondo una relazione del Foro dei Consulenti Immobiliari di Budapest, nel terzo trimestre 2005 la domanda di locali per uso ufficio a Budapest ha registrato una crescita decisamente più rapida rispetto all’offerta disponibile. Ciò ha portato a un calo dell’indice delle disponibilità abitative di 1,25 punti percentuali portandolo al 13%. Nuovo progetto di drenaggio al Lago di Velence BREVI IN CIFRE 39 - il posto in cui si colloca l’Ungheria per competitività all’interno della lista del Forum Economico Mondiale di quest’anno 29% - percentuale della popolazione ungherese che parla almeno una lingua straniera. Si tratta della percentuale più bassa in tutta l’UE 16 - il numero di procedure formali contro l’Ungheria per non aver adottato diverse direttive UE Il Ministro dell’Ambiente Miklós Persányi ha posto la prima pietra per un progetto di drenaggio da 6 miliardi di fiorini destinato a sei comunità situate nei dintorni del Lago di Velence, a sud-ovest di Budapest. Poichè l’area è parte di una riserva naturale, i fondi europei copriranno il 70% dei costi del progetto, mentre il 25% sarà finanziato dal governo. sanitario di Ungheria con il supporto dei fondi dell’Unione Europea. Il progetto include la costruzione di un complesso medico di 13.000 mq, destinato a fornire servizi sanitari completi nell’intera area, per malattie cardiovascolari e tumorali. Il costo del progetto ammonta a oltre 12 miliardi di fiorini, di cui 9 miliardi saranno finanziati dai fondi europei. Firmato accordo contro la pirateria Cresce l’industria turistica ungherese L’Ufficio delle Imposte (APEH) e la Fondazione Pubblica per la Protezione del Copyright dei Prodotti Audiovisivi (ASVA) hanno firmato un accordo di cooperazione per incrementare le misure contro la pirateria. La collaborazione sarà soprattutto incentrata sullo scambio di informazioni tra i due organi di controllo. Parte il più grande progetto sanitario d’Ungheria È stato avviato a Debrecen il più grande progetto BREVI IN CIFRE 11.200 - i progetti che quest’anno hanno ottenuto sovvenzioni europee 14% - l’incremento del valore aggiunto lordo delle società “top 100” nel 2004 1.294.000 - il numero di aziende registrate in Ungheria alla fine di settembre 30% - la percentuale di aziende ungheresi che pianificano di assumere nuovo personale entro il prossimo anno 42 Ottobre – Dicembre 2005 Nei primi otto mesi del 2005 l’industria turistica ungherese ha ottenuto i migliori risultati dal 1999, con una crescita del numero dei visitatori del 4%. L’incremento maggiore è stato registrato nella capitale, nell’Ungheria centrale e settentrionale. W W W.CC I U .CO M La Camera I festival di Kozárd Kozárd è un paesino di appena 190 abitanti, situato fra le colline in prossimità di Cserhát, a nord - ovest di Budapest. Nel 2005 alle manifestazioni di Kozárd, organizzate dal socio della CCIU Hajas Pál, direttore della società EurAgro Kft, hanno partecipato non soltanto i paesi vicini ma anche visitatori provenienti da altre parti del Paese, nonchè l’Ambasciata d’Italia e la CCIU. L’ultima festa per l’anno 2005, il Festival “Sapori e Colori d’Ungheria”, ha avuto luogo il 17 settembre. Il Festival è stato organizzato per la seconda volta e, con le sue degustazioni, mele e marmellate locali ha richiamato più di 2000 visitatori. Nel menù, tra le specialità figurava la mangalica (razza di suino tipica ungherese). Inoltre goulasch di cervo, Székelykáposzta (cavolo ripieno di ragout di carne), una vasta scelta di formaggi di pecora e di capra, dolci, la grappa di mele di Kozárd e altri 15 tipi di grappa di frutta di Pásitó. Il festival è stato inoltre arricchito da esposizioni di pittori e artigiani, musica, spettacoli con le bandiere, sfilate di carri e danze folcloristiche, nonchè spettacoli di magia e cabaret. Il tutto è stato coronato da fuochi d’artificio. Programma 2006 29 - 30 aprile: “Festival Almavirág” (Festival dei fiori di melo), in cui i produttori ortofrutticoli ungheresi hanno la possibilità di incontrare partner italiani 2 - 8 luglio: settimana artistica di Kozárd, esposizione del pittore romano Rojanni 9 luglio: workshop musicale, Kozárd è lieta di ospitare studenti italiani di musica 16 settembre: Festival gastronomico “Sapori e Colori d’Ungheria” W W W.CC I U .CO M il Ponte Giro Pizza d’Europa alla Fiera Hoventa A L L A F I E R A Hoventa di Budapest, tenutasi dal 2 al 6 ottobre, lo stand della Pizzeria Etna ha ospitato il “Giro Pizza d’Europa”. La gara ha richiamato molti spettatori: anzitutto era possibile gustare le pizze che concorrevano e inoltre, tra un assaggio e l’altro, il pubblico è stato allietato dalle esibizioni di pizza acrobatica. Ai primi tre posti si sono classificati pizzaioli delle Pizzerie Etna 1 e 2. La pizza vincitrice, con crema di porcini, mozzarella di bufala, porcini, grana a scaglie e uova di quaglia, si potrà gustare d’ora in avanti anche alla pizzeria Etna 1. Il “Giro Pizza d’Europa” è un concorso nato per offrire una vera “pizza della casa”, in cui le migliori pizze sono in competizione tra di loro. I migliori dieci pizzaioli continueranno a gareggiare nella finale, che si terrà a Parigi a giugno del 2006. Sono loro della Pizzeria Etna che hanno portato questo tipo di esibizione in Ungheria, nonché le prime farine italiane per le pizze. Per Paolino Bucca, campione mondiale di pizza acrobatica nel ’98, 2001 e 2002, sarebbe un onore poter preparare uno show per l’Ambasciatore d’Italia in Ungheria, nonché una pizza speciale per lui. Maria Fida Moro, figlia di Aldo Moro, è stata per tre giorni ospite del ristorante pizzeria Etna. Molto soddisfatta del servizio e della qualità del ristorante, ha scritto loro una lettera di ringraziamento. Inoltre, durante la sua permanenza a Budapest, la signora Moro ha avuto un piccolo incidente, e i gestori dell’Etna l’hanno sostenuta e aiutata. “A Matteo che mi ha ‘salvata’, ed ai suoi amici della pizzeria Etna. Il mio augurio è che la felicità sia vostra compagna lungo lo scorrere dei giorni e che la gioiosa speranza sia con voi sempre […]. Sempre con gratitudine, Maria Fida Moro” Ottobre – Dicembre 2005 43 il Ponte La Camera Lo Staff della Camera Tiziana del Viscio Entrata in CCIU nel 2004 come addetto relazioni esterne. Attualmente è responsabile dello Sportello Europa, il nuovo servizio di informazione sulle linee di finanziamento comunitarie, un incarico estremamente coinvolgente, che tuttavia non le impedisce di dedicare ulteriori energie a lunghe sedute di spinning e ciclismo nel senso tradizionale. Péter Gerzsenyi Ha frequentato il liceo bilingue tedesco - ungherese di Nyíregyháza. Laureato all’Istituto Superiore per il Commercio con l’Estero e all’Università di Economia e Amministrazione Pubblica di Budapest. Nel 2004 è arrivato al terzo posto alla competizione nazionale “L’Oreal Marketing Award 2004”. Ha fatto uno stage presso il Ministero di Protezione Ambientale, alla Direzione Generale per Sovvenzioni Internazionali e dal 2004 è responsabile dei rapporti commerciali con gli Enti alla CCIU. Zsófia Konja Laureata in Lingua e Letteratura italiana presso la facoltà di Lettere dell’università ELTE. Ha frequentato un corso di critiche teatrali. Ha lavorato nel campo delle risorse umane. Dal 2004 lavora alla CCIU come responsabile segreteria e da poco anche come responsabile stampa e pubbliche relazioni. Da gennaio frequenterà un corso universitario di PR. Marco Piovano Laureato in Lingue e in Letterature Comparate. Dal ‘93 è in Ungheria, ha insegnato e collaborato alle prime newsletter economiche italo - ungheresi. Dal 2000 alla CCIU, si occupa dell’informazione (Circolare, 44 Ottobre – Dicembre 2005 web, Reminder), di Progetti internazionali e workshops. Contribuisce all’elaborazione dei programmi camerali annuali e alla loro rendicontazione. Cura la rete di computer della Camera. Sposato, due bimbe (4 e 8 anni). Éva Miliczki Sófalviné Dal 2000 è alla CCIU come contabile. Dal ‘73 nel campo finanziario, oggi continua a sviluppare la sua esperienza professionale tramite aggiornamenti regolari e seguendo i cambiamenti delle leggi e norme. Ama viaggiare, il teatro, leggere e la musica. Ha due figli (19 e 17 anni). Erzsébet Mária Szabó Laureata in lingue ed interpretazione e traduzione, ha conseguito il dottorato di ricerca in linguistica comparata italo - ungherese. Già docente dell’Università Corvinus di Budapest (linguaggio economico italiano), autrice di quattro libri di lingua italiana, ha lavorato anche su progetti con l’UE e delle Nazioni Unite. È Segretario Generale della CCIU dal 1° settembre 2003. La figlia Noemi - bilingue - ha 7 anni. Pietro Vacchiano Laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Udine, Master in Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano in collaborazione con l’Università Pázmány Péter di Budapest. Giunto in Ungheria come Coordinatore ufficio vendite per Slovenia e Croazia presso la WebServices Kft, dal 2004 è responsabile soci alla CCIU. Recentemente è stato nominato Vice Segretario Generale. Lingue: italiano, croato, sloveno, tedesco, inglese, ungherese. W W W.CC I U .CO M Eventi Camerali Multifiera 2005 Si è tenuta a Pordenone, dal 3 all’11 settembre scorso, in occasione della 59a Fiera Campionaria Internazionale, la Manifestazione Fieristica Multifiera 2005. All’evento la Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria ha presentato prodotti tipici dell’artigianato locale, nello stand offerto dal Socio Pordenone Fiere Spa. Nemzetközi Vásár Pordenónéban Szeptember 3-a és 11-e között az 59-ik Nemzetközi Bemutató Vásár keretén belül került megrendezésre a „2005 MultiFiera” elnevezésû Vásári rendezvény Pordenónéban. A Pordenon Fiera Spa tagvállalat jóvoltából a MOKK saját standdal rendelkezett a vásáron, ahol jellegzetes magyar kézmûves termékek kerültek kiállításra. Presentazione progetto I-LOG a Szeged il Ponte Workshop agro-alimentare (Toscana promozione) Dal 4 al 9 settembre scorso la CCIU ha partecipato insieme alle CCIE di Bratislava, Monaco, Praga e Vienna ad un progetto di rete, atto a trovare dei buyer nel settore agro-alimentare. Tale workshop, organizzato e finanziato dall’Ente Toscana Promozione si è svolto nelle sedi di Lucca, Livorno, Siena e Grosseto in collaborazione con le CCIAA locali. Per la CCIU hanno partecipato il Responsabile Soci, Pietro Vacchiano, e i Sigg. Balli e Baccilieri, in rappresentanza rispettivamente di Euromarket Kft e Segima Kft. Élelmiszeripai üzleti találkozó Toszkánában Szeptember 4 – 6. között a MOKK delegációja üzleti körúton vett részt az „Olasz élelmiszeripari temékek Közép-Európában” hálózati projekt keretében, a pozsonyi, a müncheni, a prágai és a bécsi Olasz Kereskedelmi Kamarákkal Az esemény, melyet a Toszkán Promóciós Hivatal szervezett és társfinanszírozott, a következô olasz városokat érintette: Lucca, Livorno, Siena, és Grosseto. A körút megszervezésében a helyi kereskedelmi és iparkamarák is együttmûködtek. A Kamarát két tagvállalata, a Segima Kft és az Euromarket Kft. képviselte a tagvállallati referens, Pietro Vacchiano kíséretében. Inaugurazione punto vendita “Product in Italy” Il Segretario Generale Erzsébet Mária Szabó e il Project Manager Marco Piovano hanno partecipato alla conferenza di chiusura del progetto I-LOG presentando il lavoro svolto dalla Camera. Il progetto fa parte della linea Phare-Interreg della regione CADSES e riguarda la logistica e i trasporti nell’area. I-LOG Projekt zárókonferencia Szegeden A Kamara fôtitkára, Dr. Szabó Erzsébet Mária és Marco Piovano projektmanager vettek részt az I-LOG projekt zárókonferenciáján, ahol bemutatásra került a Kamara munkája is. A projekt a Phare-Interreg keretén belül a CADSES részét képezô régiók logisztikai és közlekedési szektorait érinti. W W W.CC I U .CO M Il 10 settembre i signori Piero e Andrea Giarrizzo (Product in Italy) hanno inaugurato il loro primo punto vendita a Budapest con una festa a cui hanno partecipato numerosi ospiti. L’azienda si occupa della vendita di vini italiani. “Product in Italy” üzlet megnyitója A MOKK egyik új tagvállalata Piero és Andrea Giarrizzo személyében, szeptember 10-én szép megnyitóünnepséggel avatta fel elsô magyarországi üzletét, a „Product in Italy”-t. Jelen volt a MOKK elnöke, Dr. Alessandro Stricca is. Az üzletben olasz borokat árulnak. Ottobre – Dicembre 2005 45 il Ponte Eventi Camerali Visita Ministro Alemanno a stand ICE/ CCIU a Fiera OMÉK Eurodomus Padova La CCIU, in collaborazione con il Centro Estero Veneto e la CNA di Padova, ha organizzato una delegazione di buyers ungheresi presso la Fiera Eurodomus (settore casa e arredamento), che si è tenuta a Padova dal 30 settembre al 1° ottobre. Padova Eurodomus A MOKK, a Venetói Külkereskedelmi Központ és a Padovai Kézmûvesek Szövetségének köszönhetôen magyar lakberendezési cégek is bemutatkozhatnak a szeptember 30-a és október 1-e között megrendezett padovai Eurodomus vásáron. Nel corso della sua visita all’apertura della 74a Fiera Agricola ed Agroalimentare Nazionale di Budapest “OMÉK” (27 agosto - 4 settembre), il Ministro delle Politiche Agricole Alemanno ha visitato lo Stand dell’Ufficio ICE di Budapest, che ha offerto uno spazio espositivo alla Camera di Commercio. Il Ministro ha avuto un colloquio con il Direttore dell’ICE e con il Presidente della Camera, durante il quale sono state affrontate le questioni del Tokaji/Tocai Friulano e della collaborazione tra il sistema agricolo italiano e ungherese. Tra i soci che hanno avuto proficui incontri con il Ministro citiamo tra gli altri Bernardino Pusceddu, titolare della Comagro Sardo Kft e Ádám Jenô della Ádám és Társa Kft. Numerose aziende ungheresi hanno dimostrato interesse ad allacciare rapporti con l’Italia. Az olasz mezôgazdasági miniszter látogatása az OMÉK-on A 74. OMÉK kiállításon (aug. 27-szept. 4.) Alemanno olasz mezôgazdasági miniszter meglátogatta a budapesti ICE iroda standját, amelyre az ICE a Kamarát is meghívta. A miniszter megbeszélést folytatott az ICE igazgatójával, A. Ponz De Leon Pisani-val és a Kamara elnökével, A. Striccaval, mely során elôkerült a sokat vitatott Tokaji/Tocai Friulano kérdés és az olasz és magyar mezôgazdasági szisztéma közötti együttmûködés is. A Kamara tagvállalatainak is lehetôsége nyílt a miniszterrel való személyes találkozóra , többek között Bernardino Pusceddu, a Comagro Sardo Kft ügyvezetôjének és Ádám Jenônek a Ádám és Társa Kft-tôl. Számos magyar cég érdeklôdött az olasz kereskedelmi kapcsolatok iránt. 46 Ottobre – Dicembre 2005 Missione CNA Rovigo Dal 13 al 15 settembre il CNA (Associazione degli Artigiani) di Rovigo ha organizzato con la CCIU una missione esplorativa per la promozione dell’area del Polesine e per l’avvio di rapporti commerciali con l’Ungheria. I partecipanti italiani hanno incontrato rappresentanti istituzionali italiani ed ungheresi, soci dei settori di interesse, associazioni di categoria e aziende. A Rovigo Megyei CNA budapesti látogatása A Kamara a Rovigoi CNA (Kézmûvesek és KKV-k Szövetsége) delegációjának kétnapos budapest látogatást szervezett, amelynek célja volt többek közt a Pó-menti települések fejlesztési konzorciumának bemutatása. Az olasz delegáció magyar szakmai szervezetekkel és szövetségek képviselôivel találkozott. W W W.CC I U .CO M Eventi Camerali Workshop Padova Estense il Ponte rült megrendezésre a “BOSS” Projekt 2. rendezvénye. A projekt irányítója az Eurosportello Veneto. Az üzleti találkozó több területet érintett: élelmiszeripar, bútoripar, gépipar, fémfeldolgozás, ruhaipar, üzleti tanácsadás, ipari automatizálás. Magyarországot a Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara képviselte 7 résztvevô céggel (közülük 3 tagvállalattal), akik a kétnapos üzleti találkozó alatt 60 tárgyalást bonyolítottak le. Esposizione e fiera Elektroexpo Il 16 settembre un gruppo di imprese della zona meridionale della provincia di Padova, da loro denominato territorio “Euroestense”, è venuto a Budapest per incontrare rappresentanti istituzionali, tra cui ICE e Ambasciata d’Italia, la Camera di Commercio e alcuni soci. Durante l’incontro sono stati presentati i settori di punta del territorio estense nonchè un progetto che mira a creare dei rapporti o addirittura un gemellaggio con un territorio ungherese. „Padova Estense” üzleti találkozó A MOKK szeptember 16-án vendégül látott néhány Padova környékérôl érkezô vállalatot, melyek a látogatás során közintézmények, szervezetek képviselôivel, valamint az együttmûködés iránt érdeklôdô tagvállalatokkal találkozott. A jövôbeni együttmûködés egyik valószínû formája testvérvárosi kapcsolat kialakítása Magyarországon. Progetto BOSS: seconda fase, Salonicco (Grecia) Il 15 e 16 settembre ha avuto luogo a Salonicco (nell’ambito di HelExpo) la seconda fase del Progetto BOSS, il cui capofila è l’Eurosportello Veneto e al quale ha partecipato anche la CCIU. Le imprese coinvolte, circa 300, erano dei settori alimentare, immobiliare, meccanico, lavorazione dei metalli, abbigliamento, consulenza e automazione industriale, e il numero totale di incontri bilaterali che hanno avuto luogo si aggira intorno a 1000. La CCIU ha organizzato una delegazione di 7 aziende che ha realizzato più di 60 incontri. BOSS Projekt: lezárult a 2. szakasz Szeptember 15-16-a között Thessalonikiben a „HelExpo 2005” Nemzetközi Vásár keretén belül keW W W.CC I U .CO M Venerdì 16 e sabato 17 settembre, presso il parco storico delle ferrovie di Budapest, si è tenuto il primo “Elektroexpo” organizzato dal nostro socio Marchiol Kft. Erano presenti ben 43 espositori di cui una buona parte provenienti dall’Italia. Elektroexpo szakkiállítás és vásár A Marchiol Kft. 2005. szeptember 16-17-én rendezte meg elsô magyarországi az ELEKTROEXPO kiállítást, a Vasúttörténeti Parkban. A 43 kiállító cég között sok olasz cég is volt. Workshop Cantine Sette Soli Il 15 settembre l’azienda vinicola siciliana Cantine Sette Soli è stata ospite presso la CCIU per incontrare potenziali partners importatori, distributori o Ottobre – Dicembre 2005 47 il Ponte Eventi Camerali acquirenti. Gli incontri sono stati otto, con tanto di degustazione dei vini dell’azienda. A „Sette Soli” Borászat üzleti találkozója A szicíliai „Sette Soli” borászat a MOKK szervezésében tartott szeptember 15-én üzleti találkozót, melynek során 8 magyarországi viszonteladó és importôrcéggel találkozott. Missione Ambasciata - ICE - CCIU Istituto Italiano di Cultura a Debrecen Il 13 settembre l’Ambasciatore d’Italia in Ungheria Paolo Guido Spinelli ha guidato una missione congiunta con CCIU, ICE e Istituto Italiano di Cultura nella città di Debrecen. Nel corso della visita è stato organizzato un incontro presso la Camera di Commercio di Hajdu – Bihar, al quale hanno partecipato più di 35 aziende. Il Segretario Generale della Camera di Commercio Eva Skultéti e il Presidente della CCIU Alessandro Stricca hanno esaminato la possibilità di collaborazione tra le due camere, visto il notevole interesse di molte aziende del territorio verso l’Italia. Tra i partecipanti ricordiamo il Tesoriere CCIU Massimiliano Trivellin, i Revisori dei Conti Luigi Mastrapasqua e Augusto Cocchioni, i soci Alessandro Boccaletti della Hungarica.com Kft, Balogh Norbert della Nelson Assicurazioni Srl, Ádám Jenô della Ádám és Társa Kft, il rappresentante della Debreceni Nyari Egyetem e Giovanni di Nappo, direttore della Tigáz Kft. Az Olasz Nagykövetség, az ICE és a MOKK látogatása Debrecenbe Paolo Guido Spinelli, Olaszország magyarországi nagykövete a MOKK, az Olasz Kultúrintézet és az ICE képviselôivel Debrecenbe látogatott, ahol alkalmuk nyilt megismerkedni a helyi in-tézményekkel, a me- 48 Ottobre – Dicembre 2005 gye olasz cégeivel és ott élô olasz állampolgárokkal. A találkozókon elhanfzott, hogy a Hajdú-Bihar megyei magyar cégek is rendkívül nyitottak az Olaszországgal történô kapcsolatok kialakítására és elmélyítésére, mint ahogy a debreceni kéttannynelvû olasz-magyar gimnázium és a Debreceni Egyetem Olasz Tanszéke is. A küldöttség tagjai vol-tak: a MOKK elnöke, Dr. Alessandro Stricca, Dr. Sergio Strozzi, az Olasz Nagykövetség keres-kedelmi attaséja, Dr. Alessio Ponz de Leon Pisani, az ICE budapesti irodájának igazgatója, az Olasz Kultúrinézet igazgatója Prof. Arnaldo Dante Marianacci. Seminario Mind Consulting Il 20 settembre, presso la CCIU, il nostro socio Mind Consulting ha tenuto un seminario intitolato “Strategie avanzate per la riduzione dei costi del personale”, relativo alle problematiche di gestione del personale. Il seminario è stato aperto dal Vicepresidente della CCIU Michele Orzan, con la presenza anche del Consigliere Alessandro Farina (ITL Group). Mind Consulting szeminárium a személyzeti költségek csökkentésérôl A MOKK és a Mind Consulting tagvállalat közösen szervezett szemináriumát, melynek címe: „Kidolgozott stratégiák a személyzeti költségek csökkentésésére” volt, Dr. Michele Orzan alelnök nyitotta meg. A szemináriumon több tagvállalat is részt vett, illetve a Ka-mara igazgatótanácsi tagja, Dr. Alessandro Farina (ITL Group). Az elôadást vita követte a munkaerô-optimalizálás lehetôségeirôl, és bemutattak egy, a Mind Consulting által ki-dolgozott tesztet. W W W.CC I U .CO M Eventi Camerali Inaugurazione “L’Enoteca Winebar” il Ponte Buybrand Show Budapest 2005 A Buybrand Show Budapest 2005 - a franchise szektor kiemelkedô hazai bemutatóján a MOKK saját standdal vett részt. A rendezvény alkalmával a Kamara fôtitkára dr. Szabó Erzsébet Mária megbeszélést tartott Dr. Giuseppe Bonanival, a Quadrante nevû franchise-tanácsadó cég igazgatójával. A kiállítás megnyitóján részt vett a Kamara elnöke dr. Stricca, az Olasz Nagykövetség kereskedelmi attaséja dr. Strozzi és az Olasz Külkereskedelmi Intézet igazgatója dr. Ponz de Leon Pisani is. Il 16 settembre è stata inaugurata l’enoteca del nostro socio “Trattoria Toscana”. All’evento hanno partecipato molte persone, soci della Camera e non, a cui sono stati offerti dei pregiati vini ungheresi e italiani da accompagnare a salumi e formaggi di ottima qualità. Fiera Hortus Hungaricus a Szigetszentmiklós „Winebar Borház” felavatása Szeptember 16-án pénteken avatták fel a Kamara tagvállalatának, a „Trattoria Toscana” Étteremnek az új borházát.. Az eseményen számos cég képviseltette magát, kamarai és nem kamarai vállalatok, akik a kiváló minôségû szalámik és sajtok mellé a legjobb magyar és olasz borokat kóstolták meg. Buybrand Show Dal 26 al 30 settembre la CCIU ha partecipato con un proprio stand alla fiera del franchising “Buybrand Show”, principale fiera ungherese del settore. Nell’occasione il Segretario Generale della CCIU dott.ssa Szabó ha avuto un incontro con il Direttore di “Quadrante” dott. Giuseppe Bonani. All’evento erano presenti anche il Presidente della Camera dott. Stricca, l’Addetto Commerciale dell’Ambasciata d’Italia dott. Strozzi e il Direttore dell’ICE di Budapest dott. Ponz de Leon Pisani. W W W.CC I U .CO M Dal 23 al 25 settembre un gruppo di aziende della provincia di Padova ha partecipato come espositore alla fiera “Hortus Hungaricus”, la principale del settore di floricoltura e orticoltura, che si è tenuta a Szigetszentmiklós. Le aziende italiane hanno avuto l’occasione di incontrare in fiera partner ungheresi interessati a collaborazioni. I prodotti esposti erano fiori recisi, abeti di natale ed altri alberi e arbusti, azalee, rododendri, camelie, piante ornamentali da interno a foglia e fiorite, nonché piante da esterno. Hortus Hungaricus Vásár Szigetszentmiklóson Padova és San Remo környéki cégek csoportja kiállítóként vett részt a „Hortus Hungaricus” Vásáron, a kertészeti szektor legjelentôsebb magyarországi kiállításán. A kiállító olasz cégek több magyar céggel is folytattak tárgyalásokat. Bemutatott termékek: vágott virág, azáleák, kaméliák, rhododendronok stb. Ottobre – Dicembre 2005 49 il Ponte Eventi Camerali Fiera dell’informatica “Il V Corridoio Intelligente” Business breakfast ING Bank Il 6 ottobre, presso il Grand Hotel Corinthia Royal, il nostro socio ING Bank in collaborazione con le Camere Europee (EU Chambers) ha organizzato un business breakfast con tema il futuro della politica monetaria ungherese. ING Bank üzleti reggeli Október 6-án a Grand Hotel Corinthia Royal-ban tagvállalatunk, az ING Bank az Európai Kamarákkal (EU-Chambers) együtt-mûködve üzleti reggelit szervezett „A magyar monetáris politika jövôje” címmel. Workshop settore abbigliamento La CCIU ha partecipato alla seconda edizione della Fiera “Il V Corridoio Intelligente”, tenutasi a Nagykanizsa dal 30 settembre al 2 ottobre scorso, con un proprio stand, gentilmente messo a disposizione dall’Ente Fiera stesso. Durante l’inaugurazione sono intervenuti il Sindaco di Nagykanizsa, Litter Nándor, e il Ministro dell’informatica e delle Telecomunicazioni, Kovács Kálmán (nella foto con il Segretario Generale CCIU, Dott.ssa Szabó Erzsébet Mária). Il Ministro, salutando la CCIU, ha ribadito al Segretario Generale il ruolo chiave della Contea di Zala come centro logistico tra Ungheria, Italia e Slovenia. MOKK stand az „V. Intelligens Folyosó” Vásáron A szeptember 30. és október 2. között Nagykanizsán 2. alkalommal megrendezett „Intelligens V. folyosó” Vásáron a MOKK saját standdal rendelkezett, melyet a szervezô Kanizsa Vásár, biztosított nekünk. A megnyitón beszédet mondott Nagykanizsa polgármestere, Litter Nándor és Kovács Kálmán Informatikai és Hírközlési Miniszter, akivel a Kamara fôtitkára, Dr. Szabó Erzsébet Mária rövid megbeszélést folytatott. A beszélgetés során a Miniszter kiemelte Zala Megye kulcsszerepét, mint logisztikai központot Magyarország, Olaszország és Szlovénia között. L’11 ottobre, presso la CCIU, quattro aziende italiane hanno incontrato potenziali partner ungheresi per l’importazione e la distribuzione dei seguenti capi d’abbigliamento: taglie forti per uomo (linea completa); t-shirts e polo in cotone per uomo, biancheria intima donna (pigiami, camicie da notte, sottovesti); maglieria esterna donna (cashmere, alta qualità). Ruhaipari Üzleti találkozó Október 11-én 4 olasz cég üzleti találkozón vett részt a Kamarában magyar importôr és forgalmazó cégekkel, az alábbi termékek értékesítésére: férfi nagyméretû ruházat, férfi pamuttrikók és pólók, nôi alsónemû (pizsama, hálóing, fehérnemû), nôi kasmír pulóverek. Stand Tekno Point a fiera “Portál” Dal 6 al 9 ottobre, il nostro socio Tekno Point ha partecipato alla fiera specialistica “Portál” di serramenti ed automazioni per porte e cancelli. Tekno Point stand a “Portál” Vásáron Tagvállalatunk, a Tekno Point Kft. 2005. október 6tól 9-ig kiállítóként részt vett a PORTÁL Nyílászáró-, Kapu-, és Árnyékolástechnikai Szakkiállításon. Workshop IC&Partners a Castelfranco L’8 ottobre, a Castelbrando (Cison di Valmarino - 50 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Eventi Camerali Tv), il nostro socio IC&Partners ha organizzato il suo annuale workshop “Internazionalizzazione e industria, idee ed esperienze a confronto”, il cui argomento è stato lo sviluppo della presenza produttiva e commerciale nei Balcani e nella Federazione Russa. IC&Partners találkozó Castelfranco Veneto-ban Tagvállalatunk, az IC& Partners az idén is megrendezette “Az ipar és a nemzetközi piacok, elképzelések és tapasztalatok” címû éves üzleti találkozóját, melynek témája: a gyártókapacitás és a kereskedelmi kapcsolatok fejlesztésének lehetôségei a Balkánon és az Orosz Föderációban. Cremona a Budapest Nel corso degli incontri commerciali organizzati dalla CCIU e dal Centro Estero delle Camere di Commercio Lombarde, 16 aziende italiane (settori alimentare, regali, impianti ed accessori per la protezione sul lavoro e tessuti) hanno incontrato 30 partner commerciali ungheresi. Hanno partecipato all’evento anche i presidenti dei consorzi Grana Padano, Salame di Cremona e Provolone Valpadana. La delegazione italiana era guidata dal Presidente della Provincia di Cremona On. Giuseppe Torchio ed il Segretario Generale della Camera di Commercio di Cremona Dott. Massimo Dester. Cremona Budapesten A Lombardiai Kereskedelmi Kamarák Szövetsége és a MOKK által közöse szervezett üzleti találkozón 16 olasz cég (élelmiszeripar, ajándéktárgyak, munkavédelmi felszerelések, textilipar) 30 magyar kereskedelmi partnerekkel találkozott. Jelen voltak a Grana Padano sajt, a Cremonai Szalami és a Provolone Valpadana sajt konzorciumok elnökei is. W W W.CC I U .CO M il Ponte Az olasz küldöttséget Giuseppe Torchio országgyûlési képviselô, a Cremona Megyei Közigazgatás elnöke és dr. Massimo Dester, a cremonai Ker. Kamara fôtitkára vezette. Pescara: XIV Convention mondiale delle CCIE Si è svolta a Pescara la Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE), dal 15 al 21 ottobre. Nel corso della riunione i Presidenti e i Segretari Generali delle 71 CCIE hanno parlato anche del ruolo importantissimo che le CCIE svolgono a favore dell’internazionalizzazione delle PMI italiane. I partecipanti hanno avuto modo di definire le linee di sviluppo per le attività del 2006 e di discutere di futuri progetti di “rete”, segno tangibile di una collaborazione sempre più intensa fra le Camere italiane di diversi Paesi. La CCIU ha ottenuto il rinnovo dell’“Upgrade Network” di Assocamerestero – attestato che garantisce la massima qualità di servizi nella rete delle Camere Italiane all’Estero. Nell’ambito della Convention si è svolto il Convegno dal titolo “Sistema Italia al bivio: come vincere la sfida dell’economia globale”, al quale sono intervenuti alcuni dei massimi rappresentanti del sistema camerale e del mondo politico italiano (www. cciepescara2005.com). Alla Convention hanno partecipato il presidente A. Stricca, l’ex presidente A. Felice, il vicepresidente S. Negri, il segretario generale E. M. Szabó, il vicesegretario generale P. Vacchiano. Pescara: XIV. Külföldi Olasz Kamarák világtalálkozója Pescara-ban rendezték a Külföldi Olasz Kereskdelmi Kamarák Világtalálkozóját (2005. október 15-21.). A találkozón a 71 külföldi Olasz Kamara elnökei és fôtitkárai többek közt hangsúlyozták a Kamarák rendkivül fontos szerepét az olasz KKV-k nemzetközi piacokra juttatásában. A résztvevôk beszéltek a 2006ra tervezett tevékenységekrôl, és megvitattak néhány új “hálózati” projektet, amelyek konkrét bizonyitékai a külföldi olasz Kamarák közötti egyre szorosabb együttmûködésnek. A plenáris ülésen a MOKK megkapta az „Upgrade Network” tanúsítványt, mely a külföldi olasz kamarák által nyújtott szolgáltatások magas színvonalát tanúsítja. A világtalálkozó keretében rendezték “Az olasz gazdaság választás elôtt áll - hogyan nézzünk Ottobre – Dicembre 2005 51 il Ponte Eventi Camerali szembe sikerrel a globális gazdaság kihivásaival” c. konferenciát, amelyen az olasz kamarai rendszer és a politikai élet prominens képviselôi is felszólaltak (www.cciepescara2005.com). Az eseményen részt vettek A. Stricca elnök, A. Felice, az Assocamerestero elnökségi tagja, S. Negri alelnök, Szabó E. M. fôtitkár, P. Vacchiano fôtitkárhelyettes. Padovai Ízek Budapesten Fiera Mobile, arredo ZOW a Pordenone Dal 19 al 22 ottobre a Pordenone ha avuto luogo il “Salone dei Componenti, Semilavorati ed accessori per l’Industria del Mobile”, che rappresenta una delle più prestigiose occiasioni di incontro e scambio per le imprese del settore, in particolare per la sua vicinanza ai nuovi mercati dell’Europa Centrale ed Orientale. Nemzetközi Bútoripari vásár Pordenonéban A szeptember 19-e és 22-e között került megrendezésre a „Bútoripari alkatrészek, félkész termékek és kiegészítôk Szakvására”, a szektor egyik legjelentôsebb kiállítása, különösen a közép és keleteurópai új piacokhoz való földrajzi közelsége miatt. A MOKK együttmûködésben a Confesercenti-vel (Kereskedôk Szövetsége) a “Pomo D’Oro” étteremben, 4 estén keresztül, október 27-e és 30-a között padovai termékbemutatóval egybekötött vacsorasorozatot rendezett. A rendezvény az alábbi programokra tagolódik: október 27-én, csütörtökön ünnepélyes megnyitó, sajtótájé-koztató, illetve a MOKK tagvállalati vacsorája; október 28-án, pénteken szakmai vacsora; október 29-én, szombaton zöldségfélék bemutatása; október 30-án, vasárnap szalámi- és sajtféleségek estje. Sapori Padovani a Budapest In collaborazione con la CCIAA e Confesercenti di Padova, la CCIU ha organizzato una settimana, dal 27 al 30 ottobre, per promuovere i prodotti padovani del settore agroalimentare presso il ristorante nostro socio Pomo D’Oro. L’evento è stato così articolato: giovedì 27 ottobre apertura ufficiale, conferenza stampa e cena sociale della CCIU; venerdì 28 ottobre pranzo di lavoro; sabato 29 ottobre presentazione dei prodotti orticoli; domenica 30 ottobre serata dedicata ai prodotti caseari ed ai salumi. 52 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Ristoranti Italiani il Ponte Ristorante Fausto 1072 Budapest, Dohany u. 5, Tel. (+36 1) 2696806 Aperto dal lunedì al sabato Dalle 12 alle 15, Dalle 19 alle 23 Email:[email protected] Trattoria Toscana Étterem Budapest 1056, Belgrád rkp. 13 Reservation (+36 1) 327 0045, Tel./Fax (+36 1) 327 0046 Email: [email protected], Internet: www.toscana.hu Orario di apertura: tutti i giorni 12 - 24h Lo spazio Della vostra pubblicità Ez az ön hirdetésének a helye. W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 53 il Ponte Aziende Chemol Travel Kft A Chemol Travel a világ 3. legnagyobb nemzetközi utazási irodaláncának tagja • Repülôjegyek, vasúti menetjegyek értékesítése • Cégek hivatalos utazásainak teljes körû ügyintézése • Szakmai és incentive utazások megszervezése belföldön és külföldön • Céges rendezvények, tréningek, gálavacsorák szervezése • Kedvezményes egyéni szállásfoglalás belföldön és külföldön • Utasbiztosítások és autóbérlés közvetítése • Vízumügyintézés • Egyéni és csoportos üdülések és körutak gazdag választéka egzotikus és európai országokba • Költség optimáció, statisztikák készítése Megbízhatóság, rugalmasság, minôség - Chemol Travel, az Ön utaztatója! Chemol Travel è membro della terza più grande catena di agenzie viaggi internazionale • Biglietteria aerea e ferroviaria • Completa organizzazione di viaggi d’affari Cégünk, a SEGIMA Munkavédelmi Eszközök Kft ebben az évben megkezdte az egyéni védőeszközök forgalmazási tevékenységét, céljául kitűzve, hogy minél szélesebb skálában kínálhassuk termékeinket, melyek az előírásoknak megfelelve az egyén védelméül szolgálnak, és megfelelő tanácsadást nyújtsunk, biztosítva ezzel a helyes termékválasztást. Korábbi tapasztalataink alapján válogattuk ki Önöknek a piac által kínált legkíválóbb márkájú termékeket, ezzel megkönnyítve választási lehetőségeiket, figyelmebe véve azon veszélyeket, melyektől a munkavállalókat meg kell védeni. Fő partnerünk az olasz piacon már 40 éve sikeresen működő SEBA Protezione SrL, amely az évek során gyűjtött tapasztalatokat figyelembe véve, saját termékeket fejlesztett ki a munkavédelmi szektorban, mindig szem előtt tartva az aktuális előírásokat, normákat. A katalógusban szereplő termékeink a Ferrara-ban felépített, 10.000 m² területű, fedett logisztikai központunkban és a budaörsi központi telephelyünkön állnak rendelkezésre. Katalógusunkban mindent megtalálnak, amire szükségük lehet alkalmazottjaik biztonsága érdekében, figyelmbe véve az előírásokat, a piacképes árakat és a gyors kiszolgálást. 54 Ottobre – Dicembre 2005 • Organizzazione di viaggi incentive in Ungheria e all’estero • Organizzazione di eventi aziendali, formazione e cene di gala • Prenotazioni alberghiere individuali a tariffa ridotta in Ungheria e all’estero • Assicurazione viaggio e autonoleggio • Vasta gamma di viaggi e vacanze individuali e di gruppo in Europa e nei Paesi esotici • Ottimizzazione dei costi ed elaborazione di statistiche • Qualità, flessibilità, affidabilità: Chemol Travel, la Vostra agenzia di viaggi! További információ/informazioni: Chemol Travel Kft - RADIUS Budapest 1051 József Nádor tér 8 Tel. (+36 1) 2667030 Internet: www.chemoltravel.hu La SEGIMA Munkavédelmi Eszközök Kft ha iniziato l’attività di vendita di prodotti antinfortunistici quest’anno con lo scopo di fornire, oltre ad un’ampia gamma di prodotti necessari alla protezione dai rischi individuali previsti dalle normative, anche un’adeguata consulenza al fine di individuare i prodotti che meglio garantiscono la sicurezza dei propri dipendenti. Attraverso le esperienze maturate la Segima ha selezionato centinaia di prodotti delle migliori marche per permettere al cliente di scegliere quanto di meglio oggi il mercato propone. Il partner principale è la SEBA Protezione Srl, presente in Italia da oltre 40 anni, durante i quali ha sviluppato esprienza e linee proprie adeguate alle normative più recenti. Gli articoli presenti nel catalogo, interamente dedicati al mondo antinfortunistico, sono disponibili presso il nuovo Centro logistico di Ferrara con una superficie coperta di 10.000 m² e nel magazzino di Budaörs. Sul catalogo si può trovare tutto quanto necessario per la sicurezza dei dipendenti nel rispetto delle normative, a prezzi in linea con il mercato e con rapidi tempi di consegna. Baráth Barbara, cell. (+36 30) 678 5719 Email: [email protected] Tel. (+36 23) 415501, Fax (+36 23) 414144 W W W.CC I U .CO M Aziende il Ponte ETS Kft ETS, società leader nella commercializzazione di veicoli IVECO e nei servizi di manutenzione, ricambi, finanziamenti, sistemi satellitari applicati a veicoli commerciali in Ungheria, Romania e Bulgaria, il 16 settembre ha consegnato 25 veicoli Stralis Iveco a Rynart Kft, già cliente ETS dal 1999 per i furgoni Daily. La consegna ufficiale dei veicoli Stralis Iveco completi di semirimorchi Schmitz ha avuto luogo presso la sede della Rynart Kft a Biátorbagy, alla presenza del Sig. Frank Rynart, CEO e presidente della Rynart Group, il Sig. Stefano Albarosa, direttore generale della ETS, Luca Barbierato, direttore commerciale, e il Sig. Natale Rigano, General Manager della IVECO per l’Europa centro-orientale. IVECO è uno dei leader a livello europeo nella produzione di veicoli commerciali. Direttamente presente in Ungheria da più di 18 anni, attua la propria distribuzione attraverso 5 rivenditori indipendenti che garantiscono anche il servizio post - vendita ai clienti di questo mercato. Con questa importante fornitura il Gruppo conferma la sua posizione di leader nella vendita della Gamma Pesante dei veicoli IVECO. www.cefin.com Domina Inn Fiesta **** A Domina Inn Fiesta**** Budapest történelmi belvárosában, a főváros egykori főutcájában, a Király utcában található. A gyönyörűen helyreállított műemlék jellegű épülettől néhány perces sétával elérhetőek a város főbb történelmi nevezetességei és a legismertebb sétálóutca, a Váci utca. A szálloda üzemeltetését 2004-ben vette át Olaszország legnagyobb szállodalánca, a Domina Hotels & Resorts. A szálloda 112 kényelmesen berendezett, fürdőszobás, légkondicionált szobával rendelkezik. Az alagsorban található a 150 fős műemlék pinceéttermünk, amely a magyar és a nemzetközi konyha remekeivel, és a legjobb egri borokkal várja a vendégeket. Esténként élő cigányzene, pénteken és szombaton pedig a „Csillagszemű” Gyermek Néptánc Együttes folklórműsora nyújt felejthetetlen élményt. La sera la musica zingara dal vivo, e durante il fine settimana gli spettacoli folcloristici garantiscono divertimento di qualità. Domina Inn Fiesta **** 1061 Budapest Király utca 20 Tel. (+36 1) 328 3000, fax (+36 1) 266 6024 Internet: www.dominafiesta.com, email: fi[email protected] Il Domina Fiesta è un nuovo hotel a 4 stelle nel centro della città di Budapest. L’hotel dispone di camere e suites confortevoli, con un arredamento moderno; è ideale per clientela d’affari e turistica. Il Domina Fiesta si trova nel centro storico di Budapest in un magnifico edificio, che fa parte del patrimonio architettonico della capitale. È a pochi passi dai monumenti storici ed artistici e dal centro commerciale. Il Ristorante Káldy Pince, una cantina protetta, ha un’atmosfera particolare e offre ai suoi clienti i piatti squisiti della cucina ungherese e internazionale, nonchè i vini di Eger. W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 55 il Ponte Aziende L’Enoteca L’Enoteca offre 500 tipi di vino da comprare e assaggiare sul posto. Ogni mese selezioniamo 50 vini da degustare presso “L’Enoteca” a decilitro, tra cui Brunello, Amarone e Valpolicella. Il nostro menù prevede soprattutto piatti freddi, come il Culatello Zibello e prodotti di selvaggina del Bossi & Turchi, tra cui la spianata d’oca, di cinghiale, lombo di cinghiale stagionato, prosciutto di cervo e salsiccia di cinghiale. Per gli ospiti vi è anche la possibilità di consumare una cena calda composta di arrosto di struzzo, tacchino e suino. Se richiesto, è anche possibilie gustare arrosto di cinghiale e cervo. Abbiamo una vasta offerta di formaggi: mozzarella di bufala, Asiago, Parmigiano reggiano, Montasio, Fiore sardo, Pecorino e Crucolo. Il negozio è aperto tutta la settimana dal lunedì alla domenica, dalle 12.00 alle 23.00. 1056 Budapest, Belgrád rkp. 13-15 Tel. (+36 1) 486 1665 Internet: www.lenoteca.hu Email: [email protected] Gestim Kft Intervista a Eszter Havasi, Sales Assistant La Gestim Kft è una società specializzata nella gestione di patrimoni immobiliari. La sua attività si concentra su Budapest dove gestisce 65 società immobiliari. D: Cosa vi ha spinto ad operare in Ungheria? R: In primo luogo l’opportunità di business. Nel 1997, anno in cui la società è stata costituita, i prezzi degli immobili a Budapest erano molto interessanti, il Paese era in crescita e investitori stranieri investivano fortemente in questo mercato. Inoltre, la stabilità del sistema politico e la prospettiva dell’ingresso nell’UE rendevano il Paese attraente dal punto di vista del rischio. D: Quali sono le difficoltà che avete incontrato per inserirvi sul mercato? R: Direi nessuna. Forse l’unico problema è stato creare un team di persone affiatate, e oggi posso dire che ci siamo riusciti. Il nostro gruppo è composto da sette persone, sei donne e un uomo, e il nostro Managing Director, Marco Novali. Forse è proprio la forte presenza femminile che ha permesso di costruire quel rapporto di fiducia e grande collaborazione che c’è tra noi. D: Qual’è la tipologia della vostra clientela? R: I clienti, con cui abbiamo un rapporto di massima fiducia e correttezza, sono soprattutto investitori irlandesi e inglesi. Attualmente stiamo 56 Ottobre – Dicembre 2005 puntando anche verso investitori spagnoli. Si tratta di piccoli e grossi investitori rappresentati da società immobiliari in cerca di terreni da edificare o palazzi da ristrutturare. Gli investitori italiani sono invece in numero molto limitato. Sembrano poco motivati, ma speriamo che in futuro il loro interesse possa aumentare. D: Quali sono le potenzialità del mercato ungherese anche rispetto ad altri Paesi centro - europei? R: Le potenzialità sono ottime, a patto che gli investimenti vengano selezionati con cura. I prezzi sono destinati a salire ancora e il mercato è in crescita. Per quando riguarda il confronto con altri Paesi, la nostra esperienza è focalizzata sulla realtà locale, comunque i prezzi degli immobili a Budapest sono competitivi rispetto per esempio a quelli di Bucarest. Ombretta Lazzeretti GESTIM Kft. 1054 Budapest, Báthory utca 6 Tel. (+36 1) 374 0031, fax (+36 1) 374 0032 www.gestimhungary.com W W W.CC I U .CO M Aziende il Ponte Alenis Hungary Kft Designed by La Alenis Hungary fa parte del gruppo internazionale di aziende Yoppi e Alenis, presenti in Italia, Ungheria, Romania e Croazia, tutte nel settore del caffé e dei distributori automatici di bevande, facenti capo a Michele Orzan. Sebbene Michele Orzan abbia passato tutta la vita tra caffé e cappuccini, sia da tecnico che da commerciale, fino a una decina di anni fa curiosamente non consumava la bevanda di cui l’Italia è orgogliosa. Per compensare, ora ne assapora in quantità industriali, apprezzandone in particolare le doti che tutti conosciamo... Negli anni ‘80 ha aiutato il padre a costituire e gestire nel Triveneto la più grossa concessionaria Lavazza in Europa del tempo. Oggi presenta in Ungheria l’esclusivo programma Lavazza BLUE. Alenis vende per uso domestico le macchine dal design più ricercato, progettate da Pininfarina (il famoso designer Ferrari e Maserati), mentre per le aziende le fornisce gratuitamente in comodato, con un minimo di acquisto mensile di 150/200 caffé. Il successo è stato clamoroso fin dall’inizio, con le prime macchine che fanno bella mostra di sé nei più eleganti uffici e residenze di Budapest. www.lavazzablue.biz Dóra Czakó (Kroki), tel. (+36 20) 449 6741 Sconti per soci CCIU Il ruolo delle Pmi nell’economia italiana Dal 26 settembre, presso l’Università Corvinus di Budapest (università di scienze economiche), nella sezione italiana all’interno del centro per la didattica e la ricerca delle lingue straniere viene organizzato un corso dal titolo “Il ruolo delle Pmi nell’economia italiana”. Di seguito riportiamo i titoli delle lezioni passate e quelle programmate, inoltre i nomi dei relatori: • La nascita e la diffusione delle Pmi (condizioni economiche e sociali; caratteristiche principali) - dott.ssa Mariarosaria Sciglitano, PhD, Università BCE • Le aree geografiche e i settori in cui operano; i distretti industriali - dott. ssa Erzsébet Németh, Università BCE • Le Pmi: lo Stato e le banche (aiuti, agevolazioni) in Italia - dott. Luigi Mastrapasqua, amministratore delegato Inter-Európa Bank; dott. Marco Sisti, responsabile Pmi, Inter-Európa Bank • Le Pmi: il passaggio generazionale; l’evoluzione delle risorse umane - dott. Graziano Troletti, Mind Consulting • Esperienze di Pmi italiane sul mercato ungherese - dott. Alessandro Farina, ITL Group • Le Pmi: ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica - dott. Sergio Strozzi, W W W.CC I U .CO M addetto commerciale Ambasciata d’Italia • L’utilizzo dei nuovi modelli di marketing delle imprese italiane - dott. Luigino Bottega, Movingbrain In programma: 21 novembre: Evoluzione da micro impresa a piccola e media impresa; organizzazione aziendale - dott. Augusto Cocchioni, consulente economico - aziendale 28 novembre: Le Pmi come indotto; le Pmi e le grandi società - dott. Alessio Ponz de Leon Pisani, direttore Istituto per il Commercio con l’Estero 5 dicembre: Le Pmi nell’export italiano: i consorzi; la globalizzazione - dott. Michele Orzan, Yoppi Hungary Kft 12 dicembre: Conclusioni e valutazioni complessive Ottobre – Dicembre 2005 57 il Ponte Aziende Karma Consulting Kft Commercialisti Italiani in Ungheria… … È I L nostro slogan ed è certamente un’efficace sintesi della realtà della Karma Consulting. Sembra quasi inutile aggiungere altro! La figura e l’attività del commercialista, infatti, sono familiari all’imprenditore italiano, ma l’esercizio di questa professione rivolto ad imprenditori italiani che operano in un paese straniero, e nel caso specifico in Ungheria, dà al nostro lavoro una connotazione particolare che vale la pena precisare. L’imprenditore italiano che inizia la propria attività in un altro Paese è normalmente accompagnato dai professionisti italiani di sua fiducia, quali commercialisti, ragionieri e direttori amministrativi, e tende a ricreare all’estero la struttura, l’organizzazione e le modalità gestionali che si sono dimostrate “vincenti” in Italia. In Ungheria si confronta con un contesto culturale e normativo che, benché in rapida evoluzione verso standard europei, presenta molteplici e significative specificità. Di qui il nostro obiettivo primario: far sentire l’imprenditore “a casa” fornendogli informazioni e supporto in relazione agli adempimenti nuovi e inusuali e mettendo a sua disposizione supporti informativi in lingua italiana e in una forma direttamente fruibile. Destinatari del nostro intervento sono, accanto al cliente, i suoi consulenti italiani, con i quali operiamo in un rapporto di stretta collaborazione e continuo coordinamento al fine di soddisfare al meglio le esigenze derivanti dall’appartenenza delle società ungheresi a gruppi aziendali internazionali. Per assistere al meglio l’imprenditore italiano che opera in Ungheria, abbiamo creato una struttura più ampia e complessa rispetto a quella di uno studio di commercialisti italiano. Presso la Karma Consulting sono presenti traduttori ed interpreti per superare l’ostacolo linguistico, ma anche impiegati addetti al disbrigo di pratiche che, pur non essendo proprie dell’attività del commercialista, risultano indispensabili per chi intende esercitare un’attività o anche solo effettuare investimenti in Ungheria. La complessità della struttura è inoltre legata ad una scelta fondamentale, quella di non esternalizzare i servizi accessori alla consulenza, quali 58 Ottobre – Dicembre 2005 la contabilità ed il calcolo degli stipendi. La scelta deriva dall’esigenza di monitorare sin dal principio e di rappresentare nella maniera più adeguata i dati necessari per fornire all’imprenditore informazioni di immediato utilizzo. Ricordiamo poi che la figura del commercialista è del tutto estranea alla realtà ungherese: non esiste infatti in Ungheria una figura professionale corrispondente ed è necessario l’apporto di vari professionisti - in primo luogo l’esperto contabile, l’esperto fiscale, il revisore dei conti e il giurista - per raccogliere le competenze tipiche del consulente italiano. Lo studio annovera tra i propri collaboratori tutte queste figure. Ma non potremmo definirci studio di commercialisti senza la fondamentale presenza di un commercialista italiano. Il dott. Caracciolo, che ha maturato un’esperienza pluriennale e continua ad esercitare la professione in Italia, all’interno dello Studio Perissinotto - Caracciolo e Associati, conosce in maniera altrettanto approfondita e diretta la realtà economica ed aziendale ungherese. Alla Karma Consulting, quindi, il cliente ritrova il professionista al quale è abituato a rivolgersi con piena fiducia, in grado di fornirgli la stessa assistenza qualificata che in Italia: ecco perché si sente “a casa” e affronta con maggiore tranquillità l’esperienza ungherese. KARMA CONSULTING Kft Commercialisti Italiani Associati Gerlóczy utca 5 - 1052 Budapest, Ungheria Tel. (+36 1) 2355000, fax (+36 1) 4830018 Email: [email protected] www.karmaconsulting.hu STUDIO PERISSINOTTO CARACCIOLO & Associati Sede di Treviso: Via Alzaia n° 5 - 31100 Treviso Tel. (+39 0422) 412315 - 56189 - 574413 Fax (+39 0422) 544953, Email: [email protected] Ufficio di Roncade: Via Cà Morelli 10 - 31056 Roncade (TV) - Tel. (+39 0422) 842117 Fax (+39 0422) 707031, Email: [email protected] W W W.CC I U .CO M Aziende il Ponte Karma Consulting Kft Olasz közgazdászok Magyarországon… … E Z A mottónk, ami egyben összefoglalja a Karma Consulting tevékenységének lényegét. Feleslegesnek is tûnhet ehhez bármit hozzátenni! A “Commercialista” (leegyszerûsítve: közgazdász) fogalma ismerôsen hangzik az olasz vállalkozóknak, de ritkaságszámba megy egy olasz ügyfeleket kiszolgáló hasonló iroda külföldön, esetünkben Magyarországon. Az olasz vállalkozó, aki külföldön szeretne gazdasági tevékenységet folytatni, általában saját szakembereinek segítségét veszi igénybe, akik közt találunk közgazdászokat, könyvelôket, ügyvezetôket, ezáltal a vállalkozás külföldön is ugyanazokkal az eszközökkel tud mûködni, amelyek már Olaszországban is bizonyították hatékonyságukat. Az olasz vállalkozó Magyarországon olyan környezetben találja magát, amely gyors fejlôdésének ellenére, még mindig rengeteg és jelentôs specifikus ismeretet igényel. Ehhez kapcsolódik irodánk elsôdleges célja, mégpedig, hogy a vállalkozó “otthon” érezhesse magát. Irodánk olasz nyelven nyújt minden szükséges támogatást és eszközt a magyar környezetben történô mûködéshez és eligazodáshoz. A Magyarországon mûködô ügyféllel történô közvetlen kapcsolattartáson kívül irodánk különös hangsúlyt helyez az olasz anyavállalatokkal vagy tulajdonosokkal való állandó konzultációra és együttmûködésre. Irodánk tevékenysége sokkal széleskörûbb, mint az Olaszországban megszokott hasonló irodáké. Munkatársaink közé tartoznak fordítók, tolmácsok és ügyintézôk is, tevékenységük nélkülözhetetlen irodánk mûködésében. Hasonlóan jelentôs az a döntésünk, hogy a kapcsolódó szolgáltatásokat, így a könyvelést és a bérszámfejtést is saját hatáskörben végezzük. Ez a választás abból az igénybôl ered, hogy a gazdasági tevékenység minden részletét nyomon tudjuk követni, ezáltal is a lehetô leghatékonyabb tanácsokkal segítve az olasz vállalkozók magyarországi tevékenységét. Szeretnénk kiemelni, hogy a “Commercialista”, mint szakember Magyarországon teljesen ismeretlen fogalom: több szakma képviselôinek munkáját végzi, így például egy személyben könyvelô, W W W.CC I U .CO M Az igazgató, dr. Giuseppe Caracciolo adószakértô, könyvvizsgáló és jogász, munkatársaink közt mindezen szakemberek megtalálhatók. Irodánk vezetôje azonban egy valódi olasz “Commercialista”, Dr Giuseppe Caracciolo személyében, aki évtizedek óta gyakorolja szakmáját mind Olaszországban, a Studio Perissinotto – Caracciolo e Associati irodán belül, mind Magyarországon. A Karma Consulting-nál az ügyfél megtalálja mindazt a biztonságot, amit egy hasonló olasz irodánál: ezért érzi magát “otthon” és ezért vállalkozik teljes magabiztossággal a magyarországi gazdasági tevékenységre. KARMA CONSULTING Kft Commercialisti Italiani Associati Gerlóczy utca 5 - 1052 Budapest, Ungheria Tel. (+36 1) 2355000, fax (+36 1) 4830018 Email: [email protected] www.karmaconsulting.hu STUDIO PERISSINOTTO CARACCIOLO & Associati Sede di Treviso: Via Alzaia n° 5 - 31100 Treviso Tel. (+39 0422) 412315 - 56189 - 574413 Fax (+39 0422) 544953, Email: [email protected] Ufficio di Roncade: Via Cà Morelli 10 - 31056 Roncade (TV) - Tel. (+39 0422) 842117 Fax (+39 0422) 707031, Email: [email protected] Ottobre – Dicembre 2005 59 il Ponte La Camera AFFILIAZIONE Oltre alla possibilità offerta alle aziende di associarsi alla CCIU, è prevista anche una nuova forma di partecipazione alle attività Camerali riservata alle persone fisiche. L’affiliazione è consigliata a tutti coloro che, pur non rappresentando la loro azienda, intendono comunque essere coinvolti nella vita Camerale: s’intende perciò mirata ad interpreti e traduttori, a giovani universitari attratti da interessi nel settore economico italo-ungherese, nonché ad ogni cittadino che desideri ricevere informazioni e/o incontrare personaggi legati al mondo imprenditoriale dei due Paesi. Lo status di “affiliato” ha le seguenti caratteristiche: – Quota associativa annuale: EUR 50 (oppure EUR 40 con addebito aut. su carta di credito), per studenti 50% di sconto – Presenza su „Elenco Affiliati” con solo nome e cognome – Eventuale presenza su elenchi di interpreti e traduttori (che è riservata a soci e affiliati della CCIU) – Presentazione nella rubrica „Nuovi Affiliati” su „Il Ponte” – Presentazione nella rubrica „Nuovi Affiliati” su „La Circolare” – Diritto partecipazione ad attività sociali (con precedenza a soci effettivi) – Sconti sui servizi a pagamento (dal 25 al 40%) – Abbonamento a „Il Ponte” – Abbonamento a „La Circolare” (via email) Per ulteriori informazioni rivolgersi al Responsabile Soci (email p.vacchiano@cciu. com). PUBBLICITÀ SU “IL PONTE” Tramite la rivista bimestrale “Il Ponte”, la CCIU offre la possibilità di presentare la Vostra attività all’interno della rubrica “Aziende”. La rivista viene stampata in 8.000 copie, distribuita a tutte le aziende socie della Camera, nei ristoranti, negli alberghi a tre, quattro e cinque stelle di Budapest, alle maggiori e più importanti istituzioni ungheresi e italiane, nonché sui voli ALITALIA tra Ungheria e Italia e all’aeroporto di Ferihegy presso l’ufficio Malév. La presentazione è gratis per i soci della CCIU. Caratteristiche dell’articolo: caratteri (spazi inclusi): fino a 3.900 ca. almeno 3 elementi grafici, quali foto, tabelle, logo etc. Prezzi pubblicità AREA 1/1 pagina interna 1/2 pagina interna 1/4 pagina interna 1/8 pagina interna Retro copertina Seconda di copertina Terza di copertina Articolo redazionale Lista ristoranti Vetrina delle Aziende (1 anno) Vetrina delle Aziende (2 anni) PREZZO SOCI 750 500 300 200 950 800 800 800 35 200 300 NON SOCI 1400 1000 600 400 1900 1600 1600 1600 70 400 600 Prezzi in Euro ed al netto di IVA (25%) 60 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Alla Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria A Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara részére Fax +36 1 4861286 (da inviare anche in originale – eredeti is küldendő) RICHIESTA DI ASSOCIAZIONE – CSATLAKOZÁSI KÉRELEM Denominazione e forma giuridica – Név és társasági forma Indirizzo – Cím Lingua corrisp. (ita/ung) Levelezés nyelve Rappresentante legale – Törvényes képviselő Tel Responsabile per Camera – Kamarai kontakt személy Fax Email Socio presentatore – Ajánló tagvállalat N. addetti – Alkalmazottak száma Attività - Tevékenységi kör Con questo modulo chiedo l’iscrizione dell’azienda da me rappresentata alla Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria (CCIU). Accetto inoltre in pieno quanto dettato dallo Statuto della Camera ed autorizzo la CCIU a conservare i dati riguardanti l’azienda da me rappresentata e a pubblicarli per usi che rientrino negli scopi illustrati nello Statuto. Vogliate pertanto inviarci fattura (eventualmente per l’equivalente in HUF) per: Jelen nyilatkozat aláirásával kérem az általam képviselt vállalat felvételét a Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara (MOKK) tagjainak sorába. Egyidejűleg kijelentem, hogy a Kamara alapszabályának rendelkezéseit ismerem, és elfogadom. Hozzájárulok ahhoz, hogy az általam képviselt vállalkozás adatai a MOKK nyilvántatásában megőrzésre kerüljenek illetve, hogy az Alapszabályba foglalt célok elérese érdekében nyílvánosságra hozzák azokat. A tagdíjról, amely: ® 1.200 Euro Imprese con oltre 200 dipendenti ® 600 Euro da 20 a 199 dipendenti, Enti, Camere di Commercio ® 300 Euro persone fisiche e società con 1-19 dipendenti che provvederemo a pagarVi al ricevimento. ® 1.200 Euro 200 alkalmazott esetén és a felett ® 600 Euro 20–199 alkalmazottig, intézmények és Kamarák esetében ® 300 Euro magánszemélyek és 1-19 alkalmazottat foglalkoztató cégek esetében kérjük, küldjék el a számlát részünkre (a napi árfolyamon számított forint összegről), melynek befizetéséről haladéktalanul intézkedünk. Data - Dátum A s soci ata ASSOCA M ER ESTERO ( d e c r . 15 9 0 3 del 16/9/1998) Timbro e firma del Rappresentante Legale Törvényes Képviselő Aláírása és cégbélyegző Cert i fic ata I S O 9 0 01 Affari/Ajánlatok SOCIETÀ ITALIANE – OLASZ CÉGEK SOCIETÀ UNGHERESI – MAGYAR CÉGEK Tecnoblend Srl Attività/prodotti: produzione semilavorati per gelateria artigianale ed industriale, (ingredienti base, topping) Ricerca partner: importatore, grossista, rappresentante Tevékenység/termékek: fagylaltalapanyagok, ostyák gyártása Keresett partner: importôrök, nagykereskedôk, képviselô Kompass Hungaria Kft Attività/prodotti: società di consulenza aziendale Ricerca: cliente Tevékenység/termékek: céges tanácsadó cég Keresett partner: kliens L&PM Sas Attività/prodotti: società di servizi import - export Ricerca partner: corrispondente Tevékenység/termékek: export - import szolgáltatások Keresett partner: külföldi kapcsolattartó Imprenditore nel settore logistica e trasporti (associato a Confindustria ASSIND) Attività/prodotti: azienda di trasporti e di logistica Ricerca partner: interessati a rilevare l’impresa Tevékenység/termékek: szállítmányozó és logisztika cég Keresett partner: a céget megvásárló partner Edit Permay Attività/prodotti: coordinamento e aiuto negli acquisti (settore tessile, gioielliero, pelletteria, abbigliamento, accessori) per aziende ungheresi Ricerca partner: importatori, grossisti, produttori Tevékenység/termékek: export - import ügyintézés (az alábbi szektorkban kiemelten: textil, fonal, ékszer, táskák, kiegészítôk) Keresett partner: importôr, nagykereskedô, gyártók W W W.CC I U .CO M Feldhoffer Bt Attività/prodotti: distribuzione di piante ornamentali Ricerca partner: esportatore Tevékenység/termékek: cserepes növény nagykereskedelem Keresett partner: export partner Agrosector Kft Attività/prodotti: coltura e distribuzione di frutta e verdura, commercializzazione di prodotti antiparassitari Ricerca partner: importatore, grossista Tevékenység/termékek: zöldség gyümölcs termesztés, értékesítés, növényvédôszer kereskedelem Keresett partner: importôr, nagykereskedô Fruitweb Kft Attività/prodotti: commercializzazione di frutta e verdura su internet Ricerca partner: importatori, grossisti, produttori, rappresentanti Tevékenység/termékek: internetes zöldség - gyümölcs piactér Keresett partner: importôr, nagykereskedô, gyártó, képviselô il Ponte Ócsai István, Mûanyagfeldolgozó (lavorazione di plastica) Attività/prodotti: produzione e commercializzazione di tappi e accessori vari Ricerca partner: produttori Tevékenység/termékek: mûanyag kupakok és kiegészítôk gyártása, forgalmazása Keresett partner: gyártó Pulykavarázs Bt Attività/prodotti: produzione di carne di pollame (prodotti grill, gyros) Ricerca partner: importatori, grossisti Tevékenység/termékek: húsüzem, baromfiból elôállított grilltermékek, gyros Keresett partner: importôr, nagykereskedô Mirold Rt Attività/prodotti: produzione di specchi, vetri, porte e finestre Ricerca partner: importatori, grossisti, produttori Tevékenység/termékek: tükör, üveg és nyílászáró gyártás Keresett partner: importôr, nagykereskedô, gyártó Informazioni Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara Tel. (+36 1) 485 0200 Fax (+36 1) 486 1286 Email: [email protected] Ottobre – Dicembre 2005 63 il Ponte Immobili Edilizia pubblica/privata Panoramica sul settore S E C O N D O L A relazione dell’Ufficio Centrale di Statistica, nel 2004 il volume della produzione edilizia è aumentato del 6,8%, rispetto al livello del 2003. Gli esperti prevedono un aumento simile anche per il 2005. Il ramo più grande del settore edile - edifici strutturalmente pronti ed altre costruzioni - è cresciuto del 13,3% dopo la flessione dell’anno precedente. La crescita del settore è dovuta principalmente ad un aumento del 40% delle opere stradali effettuati da grandi imprese. È stata rilevata una crescita anche tra le piccole e medie imprese. Gli ultimi anni hanno portato dei cambiamenti di fondo nel settore edile: gli ordini statali e quelli privati sono diventati più importanti rispetto agli ordini del settore aziendale e finanziario. La disponibilità del credito con la tassa statale sovvenzionata, l’ampliamento continuo della richiesta e l’avviamento di costruzioni degli appartamenti da affittare avevano un effetto stimolante sul mercato delle abitazioni. La concentrazione del mercato è diventata ancora più forte: nella capitale e nelle altre grandi città è aumentato il numero dei cantieri, mentre nelle città piccole ed in provincia le possibilità di costruire sono diminuite. Come conseguenza dell’adesione all’UE si attende un aumento degli investimenti di capitale circolante e l’impiego dei fondi comunitari, perciò gli esperti prevedono uno sviluppo dinamico del settore dal 2005. Il numero delle costruzioni di case nuove in futuro non potrà crescere con il ritmo attuale, ma l’attività di ristrutturazione ed ammodernamento continuerà a svilupparsi. L’edilizia delle abitazioni I ricercatori affermano che almeno un milione di famiglie ungheresi è interessato, in qualche modo, al mercato immobiliare ed edilizio. Più del 70% delle persone è insoddisfatto della propria sistemazione e, potendo migliorare le proprie disponibilità economiche ed accedere a finanziamenti bancari, vorrebbe cambiare in meglio. I fattori storici e le peculiarità emotive degli ungheresi spiegano il fatto che la gente preferisce acquistare una casa piuttosto che prenderla in affitto. Agli inizi degli anni ‘50 e verso metà degli anni ‘60, l’industrializzazione raccolse la forza lavoro dalla società agricola e rurale. Per tradizione, queste persone avrebbero voluto avere case indipendenti con giardino. Quando il sistema socialista fece enormi sforzi per creare l’industria pesante e costruì grandi stabilimenti industriali in aree prive di sufficiente forza lavoro, abitazioni, infrastrutture e materie prime, dovette trovare subito dei metodi di costruzione veloci e di massa. Queste sono le ragioni che condussero all’edificazione di grandi caseggiati con migliaia di appartamenti (32 - 66 mq) situati sui terreni che avrebbero potuto ospitare un numero infinitamente inferiore di abitazioni residenziali. Da qui si sviluppò un Dati importanti dell’industria edile ungherese 2003 2004 2005 81,4 88,0 95,0 Costruzione nazionale* 1893,0 2070,0 2250,0 Produzione dell’edilizia* 1539,8 1730,0 1960,0 35,5 36,0 33,0 357,6 380,0 415,0 Investimenti nel settore edile* Costruzioni di case nuove (in migliaia di unità) Vendita* * in miliardi di fiorini 64 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Immobili il Ponte Numero di case nuove costruite in Ungheria e nella capitale Anno Ungheria Budapest 2000 21.593 3.113 (14,5%) 2001 28.054 4.434 (16%) 2002 31.511 6.473 (20,5%) 2003 35.543 6.313 (18%) 2004 22.339 5.080 (23%) fenomeno tipico che sopravvisse anche al cambio del sistema: quartieri di grandi caseggiati ad alta densità abitativa e conglomerati di giardini piccoli situati lontano dal domicilio dei proprietari. Questi giardini, o meglio orti, nei quali si coltivano frutta, ortaggi o semplicemente ci si riposa, sono collocati nelle cosiddette “aree verdi chiuse” nelle periferie delle grandi città, nei pressi dei paesi o nelle zone di villeggiatura più vicine. I proprietari erano soliti passare i weekend in questi giardini dove, verso la fine degli anni ‘70, negli anni ‘80 e nei primi anni ‘90, furono costruite anche abitazioni temporanee, con una superficie non superiore ai 30 mq (secondo le disposizioni legali). Molte di queste aree verdi sono ora nel mirino dei governatorati locali che hanno deciso di indirizzare qui i loro investimenti. Queste aree sono infatti state dichiarate interne al territorio cittadino dove è lecito avere abitazioni permanenti e in cui è dunque possibile costruire. La maggior parte dei villaggi e delle cittadine nei dintorni di Budapest si sono comportati in questo modo per dare una sistemazione ai 240.000 ex residenti di Budapest che hanno recentemente deciso di abbandonare la capitale e trasferirsi nella cintura urbana. Per quanto riguarda la qualità delle soluzioni abitative a disposizione l’Ungheria si colloca al di sotto della media europea, è comunque in corso un miglioramento significativo. Oggi l’effettivo totale delle abitazioni è superiore a 4 milioni di unità ed il numero delle case nuove costruite dimostra una tendenza in crescita. Fonte: Mercati aperti ��������������������������� ����������������������� �������� �������� ������������������������ ��������������� ����������������������� ��������� ���� ����� �� ��� ����� ������� ��������� ��� �� ��� �� �������� ��� ���������������� ��������� ���������� ������� �� �� �������������� �������������� ��� ��� ����� �� ��� �� ������������ �������� ��������� �� �������� ��� �������� ��� ���� ���� ����� ������� ������� ������� ����������� �������������������� W W W.CC I U .CO M �������������������������������� ��������������������������� ����������������������������� ������������������������������ ������������������������������� ������������������������������� ���������������������������������������� ��������������������������������������� ������������������������� Ottobre – Dicembre 2005 65 il Ponte Formazione Motivazione e produttività Il miglioramento progressivo della qualità delle risorse umane in azienda Quanto valgono i beni della nostra azienda I L S U C C E S S O commerciale: un imprenditore con un’idea che ha un qualche valore commerciale, qualche soldo, molti uomini validi. Fatta eccezione per pochi settori nei quali servono enormi investimenti prima di poter operare, gli immobili, i macchinari, le grandi organizzazioni e i clienti acquisiti tendono ad andare sempre più in secondo piano dal punto di vista competitivo rispetto alla qualità e alla motivazione degli uomini presenti in azienda. Quante aziende possono dire con certezza che riuscirebbero a far fronte ad un assalto competitivo di un manipolo di uomini altamente motivati e organizzati? Prendiamo il macchinario più costoso che abbiamo. Per un imprenditore il valore di tale macchinario è determinato dagli utili che crea in un dato periodo di tempo. Ora immaginatevi di perdere, a vantaggio della concorrenza, i vostri due migliori venditori. Il macchinario ha lo stesso valore di prima? Morale 1: macchinari, immobili e centri commerciali senza uomini validi che li facciano fruttare diventano solo strumenti materiali che non danno utili, a meno che un imprenditore non si metta nel business del noleggio o del leasing. Equazione che mostra il valore dell’azienda: VA = Valore aggiunto creato dagli uomini, produttività. VBM = Valore dei Beni Materiali (immobili, macchinari, magazzini, muletti, mezzi di trasporto, I due principali fattori di competitività aziendale del 21° secolo Nel 20° secolo ci sono stati vari fattori competitivi quali macchinari, tecnologie, sistemi di trasporto, immobili. Nel 21° secolo esisteranno due principali fattori competitivi: • La conoscenza (o Know How) • La qualità degli uomini in azienda Il primo fattore è intimamente legato al secondo. Nella maggior parte dei casi il Know How è detenuto da persone. 66 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Formazione il Ponte Morale 2: l’inserimento di persone valide in azienda aumenta il valore di tutta l’azienda e di tutti i beni che l’azienda possiede. Morale 3: la perdita di persone valide diminuisce il valore di tutti i beni materiali presenti in azienda. Come incrementare il valore e la competitività della propria azienda Un’analisi effettuata tra gli imprenditori che nel giro di pochi anni sono diventati imprenditori “stellari” ha permesso di individuare una caratteristica che li accomunava: erano grandi motivatori di uomini. Inoltre “trovavano sempre posto all’interno della loro struttura per persone più valide e capaci”. Una terza caratteristica era che “cercavano attivamente come dovere instancabile persone più valide e produttive”. Questi imprenditori avevano compreso che il loro ruolo era quello di avere idee, di sognare mete nuove e di avere persone che le materializzassero. A causa dell’afflusso di personale molto valido, l’azienda acquistava un’immagine vincente e di conseguenza attirava un maggior numero di persone valide. IL RUOLO DELL’IMPRENDITORE: Avere idee e sognare mete nuove e inserire persone che le materializzeranno centri commerciali, stabilimenti, ecc.) definito come utili che tali Beni Materiali creano in un dato periodo di tempo. Il VBM aumenta con l’aumentare del VA degli uomini in azienda. Più il VA tende verso 0 più diminuisce il VBM, non importa quanti investimenti si facciano. Con il VA a 0 il VBM sarebbe 0 (l’unico valore dei beni materiali aziendali sarebbe il prezzo ottenuto in un’eventuale rivendita del macchinario). Possiamo quindi dire che il valore di ogni singolo strumento che c’è in azienda, dalla penna al computer, dalla stampante al muletto, è direttamente proporzionale al valore degli uomini che lo gestiscono. Quando assumiamo una persona valida o una persona di qualità, aumentiamo il valore del computer che tale persona andrà a gestire. Il valore dei beni aziendali aumenta quando inseriamo in azienda persone con un alto valore aggiunto o con un valore aggiunto superiore alla media del valore aggiunto umano aziendale. W W W.CC I U .CO M Ottobre – Dicembre 2005 67 il Ponte Curiosità I L 6 ottobre 1849, dopo la repressione da parte degli Austriaci della rivoluzione ungherese e della lotta per l’indipendenza, vennero fucilati 13 generali e ufficiali ad Arad (nell’attuale Transilvania). Tra loro vi era anche il Primo Ministro Batthyányi, che però venne fucilato a Pest. Pare che in tale occasione gli Austriaci abbiano brindato con boccali di birra, e da allora gli ungheresi si erano ripromessi di non brindare con la birra per i successivi 150 anni. I 150 anni sono ormai scaduti, ma molti ungheresi tutt’ora non osano farlo. Natale I L N A T A L E nelle famiglie ungheresi tradizionalmente viene festeggiato la sera del 24 dicembre. L’albero viene addobbato con tipiche caramelle rivestite di carta colorata (szaloncukor), con noci dorate, candele, fiocchi ecc. In tante famiglie è d’usanza mangiare il pesce, naturalmente pesce di lago, soprattutto luccio e carpa. La cena viene completata con i tipici dolci natalizi ungheresi, il più rinomato è il “bejgli” alle noci o ai semi di papavero. A mezzanotte si va tutti insieme alla messa. La meta preferita dei budapestini è la Chiesa Mattia al Castello. Mentre in quasi tutte le chiese viene allestito un presepe, nelle case non si usa molto. Tradizionalmente, il giorno di Natale e quello di Santo Stefano sono dedicati alle visite familiari ed è raro che il Natale dia occasione a grandi feste tra amici e conoscenti. 68 Ottobre – Dicembre 2005 Il Bejgli Nel panorama gastronomico ungherese un posto speciale, nella categoria dolci, merita il Pandolce di noci e semi di papavero (Diós és Mákos kalács o più semplicemente Bejgli). Questa ghiottoneria viene preparata e consumata soprattutto durante le feste di Natale, magari accompagnato da un bel bicchiere di Balatoni Rizling o di Tokaji édes Szamorodni. RICETTA Ingredienti per la pastella 400 gr di farina, 150 gr. di burro, 15 gr di lievito, 1 cucchiaio di latte, un pizzico di sale, 100 ml di crema acida Ingredienti per il ripieno di noci 150 gr di zucchero, 2 - 3 cucchiai di latte, 200 gr di noci, 80 gr di uva sultanina spezzettata, 2 cucchiai di marmellata di albicocche o di mele, 1 - 2 mele sbucciate e grattugiate, scorza di limone grattugiata Ingredienti per il ripieno di semi di papavero 200 gr di semi di papavero, 150 gr di zucchero, 100 - 200 ml di latte, 80 - 100 gr di uva sultanina, marmellata di mele o 1 - 2 mele sbucciate e grattugiate Preparazione Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Amalgamare il burro, la farina setacciata, il sale e aggiungere la crema acida. Impastare bene, poi dividere l’impasto in due e lasciare riposare per 15 minuti. Stendere l’impasto in quadrati sottili e distribuire su uno il ripieno di noci e sull’altro il ripieno di semi di papavero. Per preparare il ripieno di noci, fare uno sciroppo con latte e zucchero, poi aggiungere le noci e gli ingredienti rimanenti, per preparare il ripieno di semi di papavero, fare uno sciroppo con latte e zucchero, aggiungere i semi di papavero e cuocere per pochi minuti. Togliere dal fuoco, aggiungere gli altri ingredienti e mescolare il composto. Dopo aver farcito l’impasto, arrotolare e lasciare riposare per 10 minuti. Spennellare con il bianco d’uovo e bucherellare la superficie con una forchetta. Disporre in una teglia e lasciare riposare per altri 10 minuti. Da ultimo spennellare nuovamente con il tuorlo d’uovo e far cuocere in forno a bassa temperatura fino a che i rotoli non diventino marroni dorati. W W W.CC I U .CO M Turismo e cultura il Ponte Dunakorzó Gül Baba Il Lungodanubio dove passeggiavano i ricchi La Collina delle Rose che ispirò un’operetta L A Z O N A pedonale che costeggia il Danubio dalla parte di Pest, tra il Ponte delle Catene e il Ponte Elisabetta, viene tradizionalmente chiamata Dunakorzó - brevemente, Korzó. Più che una semplice passeggiata panoramica, è diventata un’istituzione. Il termine Korzó, e l’abitudine stessa di passeggiarvi, deriva dagli Italiani (precisamente dalla parola “corso”) e gli ungheresi hanno rapidamente adottato questa abitudine sudeuropea di passeggiare nei pomeriggi di sole. Le domeniche mattina erano particolarmente ambite per le passeggiate, soprattutto dopo la “messa profumata” - così chiamata a causa dell’incenso o perchè le donne per l’occasione si profumavano abbondantemente. Nel periodo antecedente la Prima, e fino alla Seconda Guerra Mondiale, il Dunakorzó fungeva da passerella per i cittadini eleganti. Le donne portavano i loro abiti più alla moda, mentre gli uomini esibivano bombette, Borsalino (rinomata marca italiana di cappelli) oppure cappelli di paglia. Di fianco al Korzó sorgevano numerosi caffè elegantissimi, nonchè alberghi costosi che hanno però subìto dei gravi danni durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante il regime socialista, in piazza Vigadó, fu eretto un obelisco di granito in memoria di tutti gli eroi sovietici, che venne poi rimosso per ragioni politiche. Un successo maggiore ha avuto la delicata statuetta di bronzo “Piccola Principessa”, di László Marton. È seduta sull’inferriata che separa i binari del tram dal Korzó e quotidianamente viene ammirata da turisti e fotografi. Negli ultimi anni si sono compiuti grandi sforzi per rivitalizzare il corso. Gli alberghi hanno riattivato le loro terrazze, il corso è stato pavimentato e vi sono delle sedie che invitano a sostare un po’ per godersi il panorama sul Castello e sulle Colline di Buda, nonchè sulla Cittadella e sul Ponte delle Catene. W W W.CC I U .CO M L A C O L L I N A delle Rose (Rózsadomb) era ed è tutt’ora uno dei distretti più eleganti di Budapest. Il nome risale ai tempi dell’occupazione turca, quando un devoto musulmano, il cui nome è ignoto, vi piantò le prime rose e prese dunque il nome di Gül Baba, il padre delle rose. L’Ungheria è rimasta sotto il dominio turco per ben 150 anni (1541 - 1686), e durante quel periodo i pascià governavano la provincia di Buda. Gül Baba arrivò con le sue forze d’occupazione. Si dice che sia morto in occasione di una celebrazione di vittoria avvenuta nella moschea che oggi è la Chiesa di Mattia. Fu bruciato sulla Collina delle Rose, e il terzo pascià di Buda fece costruire una cappella proprio sulla sua tomba. Nel corso dei secoli il monumento funse sia da cappella gesuita che da luogo di culto musulmano. Oggi è un museo finanziato in parte dal governo turco e dai pellegrini. È raggiungibile risalendo la via Gül Baba e la via Mecset. Questo per quanto riguarda la storia. La leggenda invece narra di un devoto turco che si ritirò sulla Collina e vi piantò un bellissimo giardino di rose. La storia ha ispirato un compositore ungherese, Jenö Huszka, che ha scritto un’operetta intitolata appunto “Gül Baba”, dalla musica accattivante e melodiosa. Fonte: Budapest Then & Now Ottobre – Dicembre 2005 69 il Ponte Turismo e cultura Il Teatro del Castello Il Várszinház, oggi Teatro Nazionale di Balletto P R E N D E T E U N qualsiasi vecchio edificio in Ungheria e scoprirete che nel corso della storia ha “rivestito” un’enorme varietà di ruoli: da convento a magazzino, da chiesa a teatro. Inoltre, ogni palazzo è stato distrutto, bruciato, demolito e ricostruito più volte. Il Várszinház (Teatro del Castello) non fa eccezione. Il più antico e duraturo teatro della capitale - ora un monumento storico ufficiale - è stato costruito intorno al 1270 come chiesa francescana denominata San Giovanni. Durante l’occupazione turca dei secoli 16° e 17°, è stato utilizzato come djami (moschea) dai Pascià di Buda. Quando la città venne liberata dall’invasione turca nel 1686, il palazzo cadde in rovina, per essere successivamente ricostruito dai Carmelitani come monastero. Più tardi l’imperatore Giuseppe II sciolse l’ordine dei monaci (assieme alla maggior parte degli ordini religiosi del suo regno). L’edificio, per suo volere, venne convertito in un teatro. A quell’epoca la maggioranza dei cittadini di Buda parlava tedesco, per cui gli spettacoli erano in quella lingua. Il 25 ottobre 1790, Lázsló Kelemen e la sua troupe diedero il primo spettacolo teatrale in lingua ungherese. Mentre il 7 maggio del 1800 il teatro ospitò il concerto del grande Ludwig van Beethoven. Dal 1870, per circa mezzo secolo, il Teatro del Castello servì come succursale del Teatro Nazionale. Diverse 70 Ottobre – Dicembre 2005 orchestre tentarono il successo con una serie di performance colorite, che andavano dal melodramma alla tragedia greca, alla commedia moderna fino alla farsa. Nella Seconda Guerra Mondiale, il palazzo venne ancora seriamente danneggiato e il suo interno completamente distrutto. Rimase chiuso fino al 1977. Il regime dominante assegnò all’edificio il ruolo di “Teatro della gente” - un termine più facile da tradurre in tedesco (Volkstheater). La compagnia continuò comunque ad operare per lo più nelle province, con lo scopo di diffondere la cultura tra la gente comune. Le loro opere non ebbero grande successo nella città, a causa delle ridotte dimensioni del palco, troppo piccolo anche per provare. Dal 1982 il teatro è tornato alla sua funzione di succursale del Teatro Nazionale, e oggi, dal 2001, ospita il Teatro Nazionale di Balletto, sul cui palco si esibiscono compagnie di diversi generi di danza, da quella classica a quella moderna e a quella folkloristica. Indirizzo: Várszinház 1014 Budapest, Színház utca 1-3 Tel./Fax (+36 1) 2014407 Orari biglietteria: lunedì - giovedì, 10.00 - 18.00, venerdì fino alle 17.00 www.nemzetitancszinhaz.hu Fonte: Budapest Then & Now W W W.CC I U .CO M Turismo e cultura il Ponte Sulle orme del passato Budapest, 23 ottobre 1956 negli anni ‘40 fu sede del Partito delle Croci Frecciate, stretti collaboratori della Germania nazista, e successivamente, fino al 1956, dei servizi segreti ungheresi. Informazioni: www.terrorhaza.hu Alla periferia di Budapest - appena 15 minuti d’auto dal centro della città - si trova il Museo del Parco delle statue, collezione all’aperto unica al mondo dove sono ospitati diversi grandi monumenti storici dell’epoca comunista, per la precisione 42 pezzi tra statue, busti e targhe, molti dei quali ancora fino a una decina d’anni fa collocati al centro di qualche piazza cittadina. Informazioni: www.szoborpark.hu Il Parco delle Statue L U O G O E data suscitano, nelle generazioni più anziane di tutta Europa, ricordi e impressioni ancora molto vivi. Fu infatti quella la prima delle grandi rivolte con le quali la popolazione dei Paesi europei relegati dall’accordo di Yalta alla sfera di influenza dell’Unione Sovietica, rendeva esplicito davanti a tutto il mondo il rifiuto del regime comunista. Il 23 ottobre 1956 scoppiò per le strade di Budapest e di altre città una rivolta popolare che vide intellettuali, studenti e operai uniti in grandi manifestazioni di massa. Il 23 ottobre 1989, anniversario dei tragici eventi della rivoluzione del 1956, fu proclamata la terza Repubblica Ungherese, evento fondatore cui seguirono, nella primavera del 1990, le prime elezioni libere e multipartitiche. Così il 23 ottobre è diventato festa nazionale dell’Ungheria e in questo giorno vengono commemorati gli eroi del ‘56, che diedero la vita per la libertà del Paese. Bar, cinema e ristoranti: va di moda lo stile dell’epoca socialista L’ultima moda dei trentenni di Budapest è far mattino in locali che rievocano l’atmosfera del periodo socialista e andare a caccia di oggetti feticcio di quegli anni. C’è addirittura chi ha pensato di rimettere in circolazione un soft - drink chiamato Bambi, che dissetò più di una generazione di giovani comunisti, e mentre anche l’editoria pubblica testi dedicati ad aspetti di costume e moda degli anni ‘50 - ‘70, pure cinema e tv contribuiscono all’operazione -nostalgia: in televisione un nuovo canale via cavo, “Film Múzeum”, trasmette solo film del periodo socialista. Viaggio nella memoria: ricordando l’era comunista in Ungheria Nel febbraio 2002 fu inagurata a Budapest La Casa del Terrore, allestita nel palazzo che fra il 1944 e il 1956 ospitò il carcere comunista o, per dirla più appropriatamente, un vero e proprio centro di tortura. Come sede della Casa del Terrore è stato scelto infatti il palazzo sito al numero 60 di Via Andrássy, che W W W.CC I U .CO M La Casa del Terrore Ottobre – Dicembre 2005 71 il Ponte Turismo e cultura Istituto Italiano di Cultura Programma canti natalizi dei Paesi dell’UE 20: Concerto di Natale del gruppo Harmonia Consort all’Istituto Italiano di Cultura di Szeged Fashion Italia 2005 Novembre 21: Concerto dell’Orchestra Sinfonica della Telecom Ungherese 24: Tavola rotonda organizzata in collaborazione con il Comitato di Budapest della Società Dante Alighieri, in occasione della presentazione del volume di Ilona Fried, Fiume, città della memoria. Interverranno esperti italiani e ungheresi 29: L’Italia del Belcanto, terzo concerto Dicembre 1: Mostra di pittura di Rudolf e Rudino Bér. Breve concerto della cantante Kornélia Pérchy 5: Eduardo De Filippo e la drammaturgia italiana del Novecento. Conferenza di Maurizio Giammusso 8: Lingua, letteratura e semiotica. Tavola rotonda organizzata in memoria di Ferruccio Rossi Landi, per il ventennale della morte. In collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università ELTE, con la partecipazione di studiosi ungheresi e italiani 9: Concerto dell’Orchestra Sinfonica della Telecom Ungherese 14: L’Italia del Belcanto, quarto concerto 16: Concerto di Natale per l’Europa. Venticinque 72 Ottobre – Dicembre 2005 Il Fashion Italia, organizzato dalla società Fashion Models, nasce con l’idea di creare degli avvenimenti annuali di moda italiana a Budapest, sul prestigioso palcoscenico dell’Istituto Italiano di Cultura di Budapest. Al Fashion Italia parteciperanno venti modelle e modelli professionisti che presenteranno le Nuove Collezioni “Primavera - Estate 2006” di tutti gli stilisti e aziende italiane presenti all’evento. Fashion Italia è una sfida alla ricerca della bellezza del “Made in Italy” a Budapest, dove gusto, arte e cultura da sempre affondano le loro radici. Tra una sfilata e l’altra si esibiranno inoltre artisti dello spettacolo. All’evento, che si terrà i primi di dicembre, saranno presenti tutti gli operatori, rappresentanti e commercianti del settore moda ungheresi, tutte le istituzioni italiane e le aziende italiane del settore moda residenti in Ungheria nonché i mass media ungheresi. CINEMA ITALIANO Novembre 22: Volevo solo dormirle addosso (2004), di Eugenio Cappuccio 30: Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (2004), di Asia Argento Dicembre 6: Roma città aperta, di Roberto Rossellini. La proiezione del film sarà preceduta dalla presentazione che Maurizio Giammusso farà della sua recente biografia di Rossellini. 13: Tu la conosci Claudia? (2004), di Massimo Venier Istituto Italiano di Cultura Olasz Kulturális Intézet 1088 Budapest, Bródy Sándor utca 8 Tel. (+36 1) 483 2040, fax (+36 1) 317 6653 Internet: www.italcultbudapest.hu W W W.CC I U .CO M Flash il Ponte Arte e cultura Festival autunnale di Budapest Festival d’autunno a Szolnok Fino al 5 dicembre, SZOLNOK Il programma del festival d’autunno a Szolnok è molto ricco. Gli artisti e le orchestre provenienti dall’Ungheria e dai Paesi confinanti intrattengono il pubblico per settimane. Informazioni: www.arsinkom.hu Giornate di avvento al Castello Dal 14 al 23 ottobre si è svolto a Budapest il festival delle arti contemporanee, un’importante occasione offerta alle nuove tendenze artistiche di farsi conoscere da un più ampio pubblico, mentre uno spazio particolare era riservato anche alle più recenti opere e alle maggiori produzioni dell’arte contemporanea ungherese ed europea. Affermati artisti, provenienti da tutte le parti del mondo, hanno partecipato a questo festival, offrendo una preziosa occasione per conoscere meglio la cultura del nostro secolo. Il 26 ottobre, presso l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione della fine del 3° Festival Centro - Europeo del Cinema Italiano, Susanna Tamaro ha presentato il romanzo e il film “Nel mio amore”. 10 - 18 dicembre, GÖDÖLLÔ Nella sontuosa dimora di Sissi, che diventa ancora più bella grazie alle decorazioni natalizie, il pubblico può divertirsi imparando gli antichi mestieri o ascoltando bella musica. Nel parco invece sarà allestito un enorme presepe con gli animali in carne e ossa per la gioia di grandi e piccini. Gli eventi si terranno il 10, 11, 17 e 18 dicembre. Informazioni: www.kiralyikastely.hu Concerto festivo Capodanno in musica Susanna Tamaro presenta il suo film a Budapest 30 dicembre, BUDAPEST Al Centro Congressi di Budapest si danno appuntamento, la vigilia dell’ultimo dell’anno, tutti coloro che amano la musica popolare e la grande musica classica. La serata inizia con l’esibizione dei gruppi di ballo popolare, cui segue la cena durante il concerto. Non mancano degustazioni degli eccellenti vini ungheresi e specialità gastronomiche. Informazioni: www.viparts.hu W W W.CC I U .CO M 30 - 31 dicembre, BUDAPEST Musica in piazza nella capitale dal 30 al 31 dicembre in attesa del nuovo anno. Nelle piazze Vörösmarty, Oktogon e Nyugati vi aspetta un foltissimo programma di musica di tutti i generi, dal rock al jazz, dal latino - americano al ballo liscio, dalla disco muisc a quella gitana, per ballare tutta la notte in attesa del 2006. Informazioni: www.art-mobil.hu Ottobre – Dicembre 2005 73 il Ponte Flash DA NON PERDERE OPERAHÁZ TEATRO DELL’OPERA DI STATO Puccini, Tosca, opera 25, 27 novembre Concerto dell’orchestra filarmonica di Budapest 12 dicembre Puccini, Madama Butterfly, opera 26 novembre, 3, 9, 11, 14 dicembre Ciaikovski, Lo Schiaccianoci, balletto 6, 7, 8, 10, 11, 15, 16, 18, 20, 25, 27, 29 dicembre Händel, Xerxes, opera 17, 18, 21, 25, 28, 30 dicembre Mozart, Così fan tutte, opera 23, 27 dicembre Informazioni Indirizzo: 1061 Budapest, Andrássy út 22 Tel. (+36 1) 353 0170 www.opera.hu ERKEL SZÍNHÁZ TEATRO ERKEL Harangozó/Kocsák, Biancaneve e i sette nani, balletto, 30 novembre, 1 - 3 dicembre Kacsóh, János vitéz, opera 27 novembre, 9, 10, 17 dicembre Verdi, La Traviata, opera 23, 25, 30 dicembre Erkel, Hunyadi László, opera 26 novembre, 7 dicembre Verdi, Aida, opera 11, 13 dicembre Verdi, Il Trovatore, opera 8, 14, 22 dicembre Bizet, Carmen, opera 74 Ottobre – Dicembre 2005 16, 21, 26, 28 dicembre Puccini, Turandot, opera 17, 20, 27 dicembre Strauss, Il pipistrello, operetta 29, 31 dicembre Informazioni Indirizzo: 1081 Budapest, Kôztársaság tér 10 Tel. (+36 1) 333 0540 www.opera.hu IPARMÛVÉSZETI MÚZEUM MUSEO D’ARTE APPLICATA 1091 Budapest, Üllôi út 33 - 37 Tel. (+36 1) 456 5100 “Orologi - dal 17° secolo ad oggi”, fino al 31 dicembre Orari: martedì - venerdì 10 - 18 DREHER SÖRMÚZEUM MUSEO DELLA BIRRA DREHER 1106 Budapest, Jászberényi utca 7 - 11 Tel. (+36 1) 432 9700 “Mostra della storia della birra”, fino al 31 dicembre Orari: lunedì - venerdì 9 - 18, sabato domenica 10 - 16 NÉPRAJZI MÚZEUM MUSEO ETNOGRAFICO 1055 Budapest, Kossuth tér 12 Tel. (+36 1) 473 2441 “La cultura tradizionale popolare ungherese”, fino al 31 dicembre Orari: martedì - venerdì 10 - 18 SZÉPMÛVÉSZETI MÚZEUM MUSEO DELLE BELLE ARTI 1146 Budapest, Hôsök tere Tel. (+36 1) 469 7100 “Collezione della stagione - autunno 2005” “La donna. L’arte di Gaston Lachaise”, fino al 6 gennaio W W W.CC I U .CO M Turismo e cultura il Ponte Enogastronomia Viaggio d’autunno tra i vini ungheresi: strade ed eventi Il cosiddetto turismo del vino conosce oggi una crescente diffusione e apprezzamento. Numerosi sono i vini certificati, mentre addirittura 22 sono le regioni vitivinicole ungheresi, territori interessanti non solo per gli amanti del buon bere, ma anche per i turisti che vogliono scoprire le tradizioni locali. Degustare i vini ungheresi, infatti, significa anche conoscere più da vicino la vita delle campagne e della gente del luogo. Eccellente modo per conoscere l’Ungheria sono le cosiddette “Strade del vino”, percorsi eno-gastronomici tra cantine, vigneti, musei, edifici storici, strutture ricettive, botteghe artigianali e ristoranti tipici. Strada del vino TOKAJ Il vino più celebre dell’Ungheria è il Tokaji, “re dei vini, vino dei re”, secondo la eloquente definizione che ricevette alla corte di re Luigi XIV in Francia. L’omonima area vinicola dove il Tokaji viene prodotto, estesa su ben 6.600 ettari di vigne e con 27 località, si trova nella parte nord - orientale dell’Ungheria, vicino ai confini con la Slovacchia e l’Ucraina, sulle chine meridionali e orientali dei monti Zemplén. L’Associazione della Strada del vino di Tokaj -Hegyaljai (Tokaj - Hegyaljai Borút Egyesület) è stata costituita nel 1997 a Tarcal con l’obiettivo anzitutto di realizzare su questo percorso infrastrutture turistiche secondo le normative e gli standard europei. Informazioni: www.tokaji-borut.hu/en/menu.html di sole. Le chine meridionali e orientali dei Monti Villány, con i loro poderi magnificamente coltivati e i numerosi filari carichi di grappoli, accolgono il visitatore nel vivo di una spettacolare festa della natura. Il vitigno coltivato in questa zona è il Kékfrankos, da cui proviene un vino oggi noto come “Villány burgundi”. La strada del vino Villány - Siklós, inaugurata nell’autunno 1994, è la prima del genere istituita in Ungheria. Informazioni: www.borut.hu Strada del vino del lago BALATON Questa zona vinicola si estende ai piedi delle alture di Keszthely e di Bakony. Le condizioni climatiche tipiche delle aree che si affacciano sul lago Balaton sono miti: in questo territorio, caratterizzato dalla presenza di vari rilievi collinosi e da un terreno ricco di diversi minerali, vigono abitualmente condizioni microclimatiche favorevoli. I vini qui prodotti hanno un contenuto di acidità moderato, sono ricchi di sapori, corposi, eleganti, armonici. Tra i vini bianchi troviamo l’Olasz Rizling, il Chardonnay, il Rizlingszilváni, il Szürkebarát; tra i migliori vini rossi figurano invece lo Zweigelt, il Furmint e il Moscato Giallo. Informazioni: www.dabibere.hu Fonte: Ufficio Turistico Ungherese Strada del vino VILLÁNY-SIKLÓS La regione vinicola di Villány e Siklós, famosa per i suoi eccellenti vini rossi, è ubicata nella parte più meridionale del Transdanubio, a sud di Pécs e vicino al confine con la Croazia. Comprende 16 località e gode di un clima submediterraneo, con molte ore W W W.CC I U .CO M Il Festival del Vino di Budapest Ottobre – Dicembre 2005 75 il Ponte Turismo e cultura Gita a Tokaj D A L 3 0 settembre al 2 ottobre si sono svolti a Tokaj i Giorni della Vendemmia e noi il 1° ottobre siamo andati a curiosare. Attorno alla piazza principale della graziosa cittadina sono dislocati gli stands dei produttori partecipanti. Non è facile scegliere quale vino assaggiare, ma dopo aver degustato il prezioso nettare si riesce a capire perché i vini di Tokaj - Hegyalja erano apprezzati da grandi personaggi quali Luigi XIV, lo zar Pietro il Grande e la zarina Caterina. Visitando due delle numerose cantine, ascoltiamo la storia dei vini di Tokaj - Hegyalja. Dopo un periodo di abbandono, all’inizio degli anni novanta, grazie al flusso di capitale francese, giappone, tedesco, spagnolo, inglese e americano, questa zona vinicola è risorta. Ciò che rende questi vitigni così speciali è il suolo vulcanico, il clima soleggiato, la vicinanza dei fiumi Tisza e Bodrog, ma soprattutto una muffa nobile: la “Botrytis Cinerea”. Questa muffa, nelle fredde albe di ottobre, attacca i grappoli d’uva, successivamente con il calore del sole l’acqua evapora e negli acini rimane solo lo zucchero e gli aromi (tale processo è chiamato botrizzazione). I grappoli, selezionati e raccolti manualmente in vari momenti, vengono messi dentro contenitori particolari (le bigonce). I vini che vengono prodotti sono: • il Szamorodni dolce o secco, che si ottiene utilizzando grappoli parzialmente botrizzati • il Tokaji Aszú che, a seconda del rapporto tra acini botrizzati e vino base usato per la macerazione, può variare da 3 a 6 bigonce (“puttonyos”). • l’Eszencia, dolcissimo nettare che cola dagli acini botrizzati I vitigni coltivati in questa zona sono: il Furmint, lo Hárslevelû e il Muscat Lunel. Tutto a Tokaj ci parla di antiche tradizioni: la pazienza con la quale sono stati ripiantati i vigneti, la cura con cui viene effettuata la vendemmia, ma anche la musica e la danza. Sulla piazza principale è allestito un palco sul quale, nel corso della giornata, si alternano gruppi folcloristici. Nel pomeriggio ecco la sfilata. Tra due ali di folla sfilano gruppi da tutti i paesi della zona, uomini, donne e bambini con gli abiti della festa, a piedi o su carri trainati da cavalli da tiro. Oltre a degustare i vini di Tokaj è anche possibile mangiare tipici piatti ungheresi negli stands gastronomici e per la gioia di grandi e piccini ecco lo zucchero filato, la mela caramellata e il kürtöskalács. Ombretta Lazzeretti La regione vinicola Tokaj - Hegyalja Area totale dei vigneti della regione Area dei vigneti registrati 76 11.251 ha 5.446 ha Numero delle cantine della regione 27 Vini prodotti Szamorodni, Tokaj Aszú, Eszencia Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Turismo e cultura il Ponte Sopron La città e i dintorni S O P R O N È la città più occidentale dell’Ungheria, sito di villeggiatura con clima subalpino, tra le pendici delle Alpi Austriache e il lago Fertô. Si trova a 8 km dal confine austriaco e nel 1975 ha vinto il premio “Europa Nostra”. Sette secoli di storia l’hanno arricchita di monumenti che, rimasti intatti, creano un’atmosfera d’altri tempi. La Scrabantia dell’impero romano era una stazione importante sulla strada dell’ambra che attraversava da nord a sud l’Europa. I residui di statue e le rovine del suo ricco foro sono i simboli della città. Il centro storico ha conservato la forma a ferro di cavallo che segue il percorso delle mura antiche. Tra le bellezze della città figura la Torre d’Incendio, alta 61 metri, da cui si può godere di uno splendido panorama su tutta la città e sulla piazza principale, Fô tér. La romantica piazza barocca è dominata dalla chiesa benedettina, chiamata nel linguaggio popolare quella della “Capra” (Kecske - templom) con arcata gotica. Uno dei monumenti neogotici più belli della città è la chiesa delle Orsoline, in Orsolya tér. Alla fine del 18° secolo fu costruita la vecchia Sinagoga medievale che custodisce i ricordi degli ebrei di Sopron. La chiesa gotica di Szent György ha invece 600 anni ed è stata ricostruita in stile barocco. Il quartiere con le viuzze e piazzette che abbraccia il centro è ricco di piccole botteghe medievali, ma non mancano lussuosi negozi moderni. La via della città in cui si trovano più musei è Templom utca, dove una dopo l’altra si susseguono le collezioni più prestigiose. Gli oggetti dell’esposizione etnografica (Déak Ferenc tér) illustrano l’arte popolare e 23 settori artigiani, mestieri della vecchia provincia di Sopron. Nello stesso luogo vi è il museo Liszt Ferenc, con esposizioni sulla storia della città, comprese quelle etnografiche e artistiche. I monti Lövérek, sovrastanti la città, appartengono alla zona protetta di Sopron, e sono un ideale luogo di villeggiatura ricco di boschi. La cima più alta è il monte Károly (398 m), con un belvedere alto 23 metri da dove si ha un bellissimo panorama sulW W W.CC I U .CO M La Torre d’Incendio la campagna. Con le corriere si raggiunge il bagno Tómalom, che è molto popolare. Nel sobborgo di Sopronbánfalva, sulla collina, si staglia l’imponente chiesa barocca carmelitana. La piccola comunità di Fertôrákos, con la colonia acquatica e la pietraia che ricorda le chiese di pietra egiziane, fa parte del paradiso ornitologico del Parco nazionale Fertô - Hanság: dalla cava di pietra risalente all’epoca romana proviene gran parte del materiale usato per costruire alcuni palazzi di Vienna. Ora lì è funzionante il Barlangszínház (Teatro nella caverna). Assistere ad uno spettacolo lirico estivo tra le sue pareti gigantesche è un’esperienza indimenticabile. Fonte: Ufficio Turistico Ungherese Ottobre – Dicembre 2005 77 il Ponte Turismo e cultura Sziget Festival Tra cultura e divertimento Notevole è stato sia l´interesse da parte del pubblico straniero che quello della stampa internazionale. Nella zona nord dell’isola si poteva percepire un’atmosfera mediterranea, ascoltando le persone parlare ci si rendeva immediatamente conto di essere entrati nel “distretto” italiano, che era situato in una bellissima area ricca di vegetazione lussureggiante, un posto accogliente e confortevole. Lo “Sziget Festival” è da considerarsi una delle bellezze che offre la città al pari di altre attrazioni che ornano Budapest. Questo evento rende unica e speciale la visita alla capitale. Restiamo in trepida attesa per l’edizione del prossimo anno. Arrivederci ad agosto 2006. Leonardo Pieralisi L O S Z I G E T Festival è un festival estivo di fama mondiale, della durata di una settimana, al quale ogni anno partecipano migliaia di giovani da tutto il mondo che, attrezzati con tenda e sacco a pelo, approdano a Budapest per seguire un’infinita varietà di artisti ungheresi e internazionali. Oltre a eventi musicali, il Festival offre anche workshop, spettacoli di danza, cinema e bancarelle con prodotti tipici. Quest’anno, i rappresentanti italiani che si sono esibiti sui palchi dello Sziget Festival erano Enzo Avitabile & Bottari e Prozac+, gruppo punk melodico da Udine, con i loro ritmi serrati hanno travolto il pubblico e innescato danze travolgenti. Enzo Avitabile si è imposto e affermato a livello internazionale grazie al suo sound curato e ricercato, creando un’atmosfera unica nel suo genere. Tutti e due gli spettacoli sono stati seguiti con grande interesse e partecipazione dal popolo del festival, naturalmente con una forte concentrazione di spettatori provenienti dalla penisola italiana. 78 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Flash il Ponte Turismo e Curiosità Festival della Salsiccia di Békéscsaba Dal 20 al 23 ottobre si è svolto un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e dei piatti tipici: il Festival della Salsiccia di Békéscsaba, durante il quale hanno avuto luogo gare di preparazione della salsiccia, una fiera alimentare e la sagra del vino. Mercatini di Natale a Budapest Settimana di San Martino 10 - 20 novembre, SZOMBATHELY Nella città romana di Savaria, l’attuale Szombathely, nacque San Martino. Nel corso della settimana in suo onore si tengono sia commemorazioni ecclesiastiche, sia manifestazioni di arte figurativa, musica e spettacoli di burattini. La grande fiera che si tiene nel giorno di San Martino riserva spazio anche all’arte popolare, mentre i ristoranti della città si dilettano nella preparazione di piatti a base d’oca. Informazioni: www.muveszetekhaza.hu Esposizione termale 2 - 4 dicembre, KECSKEMÉT La manifestazione dà un’ampia panoramica dell’offerta termale di Kecskemét e dei dintorni. Informazioni: [email protected] Festa della Repubblica 24 novembre - 24 dicembre, BUDAPEST In piazza Vörösmarty, una delle piazze più belle di Budapest, decoratori e artigiani vendono le loro creazioni, esclusivamente di carattere natalizio, realizzate con tecniche tradizionali e materiali naturali. La fiera di Natale della capitale assicura un’atmosfera davvero particolare, con programmi di alto livello, tra cui il calendario d’avvento della casa Gerbeaud, mostre ed eventi particolari. Informazioni: www.budapestinfo.hu W W W.CC I U .CO M Il 23 ottobre 1989, anniversario dei tragici eventi della rivoluzione del 1956, fu proclamata la terza Repubblica Ungherese e nella primavera del 1990 si svolsero le prime elezioni libere e multipartitiche. In memoria dei tragici eventi del ‘56, in questo giorno vengono commemorati gli eroi che diedero la vita per la libertà dell’Ungheria e si svolgono ovunque le celebrazioni della libera ed indipendente Repubblica Ungherese. Ottobre – Dicembre 2005 79 il Ponte Indirizzi utili In Ungheria CCIU – Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria MOKK – Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara Váci utca 81, 1056 Budapest Tel. (+36 1) 485 0200 • Fax (+36 1) 486 1286 Email: [email protected] Internet: www.cciu.com Presidente • Elnök: Alessandro Stricca Vicepresidente • Alelnökök: Michele Orzan, Sebastiano Negri Di Montenegro, Sándor Zwack Tesoriere • Kincstárnok: Massimiliano Trivellin Segretario generale • Fôtitkár: Szabó Erzsébet Mária Ambasciata d’Italia • Olasz Nagykövetség Stefánia út 95, 1143 Budapest Tel. (+36 1) 460 6200 • Fax (+36 1) 460 6260 Email: [email protected] Internet: www.ambitalia.hu Ambasciatore • Nagykövet: Paolo Guido Spinelli Ufficio Economico-Commerciale • Sergio Strozzi Consolato Italiano • Olasz Konzulátus Jávor utca 4, 1143 Budapest Tel. (+36 1) 460 6201 • Fax (+36 1) 384 0097 Email: [email protected] Internet: www.ambitalia.hu Console • Konzul: Leonardo Leonardi I.C.E. • Olasz Külkereskedelmi Intézet Rákóczi út 1-3, 1088 Budapest Tel. (+36 1) 266 7555 • Fax (+36 1) 266 0171 Email: [email protected] Internet: www.ice.it/estero2/budapest Direttore • Igazgató: Alessio Ponz de Leon Pisani Istituto Italiano di Cultura Olasz Kulturális Intézet Bródy Sándor utca 8, 1088 Budapest Tel. (+36 1) 483 2040 • Fax (+36 1) 317 6653 Email: [email protected] Internet: www.italcultbudapest.hu Direttore • Igazgató: Arnaldo Dante Marianacci Consolato Onorario Tiszteletbeli Konzulátus Megye utca 21, 7621 Pécs Tel./fax (+36 72) 224 548 Console onorario • Tiszteletbeli konzul: Marco Altan Centro Italiano di Cultura Olasz Kultúrális Központ Dugonics tér 3, 6724 Szeged Tel./fax (+36 62) 544 375 Responsabile • Felelôs: Ezio Bernardelli Email: [email protected] Corrispondente consolare Konzuli levelezô: Roberto Sarcià Szabolcs-Szatmár-Bereg Megye, Tékisz út 1, 4623 Tuzsér Tel. (+36 45) 541 161 • Fax (+36 45) 541 150 Email: [email protected] In Italia Ambasciata d’Ungheria • Magyar Nagykövetség Via dei Villini 16, 00161 Roma Tel. (+39) 06 440 2032 Fax (+39) 06 440 3270 Email: [email protected] Internet: www.huembit.it Ambasciatore • Nagykövet: István Kovács Consolato Ungherese • Magyar Konzuli Osztály Via Messina 15, 00198 Roma Tel. (+39) 06 4424 9938, (+39) 06 4424 9939 Fax (+39) 06 4424 9908 Email: [email protected] Addetto Economico e Commerciale Nagykövetség gazdasági és kereskedelmi tanácsosa: Mirtill Mátyás Via dei Villini 16, 00161 Roma Tel. (+39) 06 4423 0567 Fax (+39) 06 440 3270, (+39) 06 442 51112 Email: [email protected] [email protected] Scuola Italiana/Sezione bilingue italo-ungherese Lovag Utcai Általános Iskola Lovag utca 9/11, 1066 Budapest Tel. (+36 1) 311 8891 Fax (+36 1) 331 0723 80 Ottobre – Dicembre 2005 W W W.CC I U .CO M Indirizzi utili Accademia d’Ungheria in Roma Római Magyar Akadémia Via Giulia 1 (Palazzo Falconieri), 00186 Roma Tel. (+39) 06 688 9671 Fax (+39) 06 6880 5292 Email: [email protected] [email protected] Internet: www.magyarintezet.hu/roma Direttore • Igazgató: László Csorba Consolato Ungherese • Magyar Konzulátus Console Generale Fôkonzul: Korsós Tamás Via Gasparotto 1, 20124 Milano Tel. (+39) 02 6738 2924, Fax (+39) 02 6738 1555 Email: [email protected] Consigliere Commerciale Kereskedelmi tanácsos: Soltész Magdolna Via V. Monti 15, 20123 Milano Tel. (+39) 02 498 4731, Fax (+39) 02 498 4471 Email: [email protected] Internet: www.itd.hu Consolati onorari: Carmine Arena Via F. Turati 12, 70100 Bari Tel. (+39) 080 501 7067, Fax (+39) 080 524 1704 Erzsébet Miliczky Via S. Caterina 55, 40123 Bologna Tel. (+39) 051 331 708, Fax (+39) 051 644 8197 Email: [email protected] Ferenc Ungar Via Belgio 2, 50126 Firenze Tel./fax (+39) 055 653 1817 il Ponte Renato Martorelli Via dei Sonnez 11, 10121 Torino Tel. (+39) 011 562 9698, (+39) 011 516 5111 Fax (+39) 011 546 378, (+39) 011 562 6238 Email: [email protected] Anna Rossi Illy Via Francesco Parisi 14, 34147 Trieste Tel. (+39) 040 833 0477, Fax (+39) 040 389 0492 Email: [email protected] Enrico R. Zoppas S. Croce, 510, 30135 Venezia Tel. (+39) 041 523 9408, Fax (+39) 041 522 5632 Email: [email protected] Lajos Pintér Via Monte Cimone 7, 37124 Verona Tel. (+39) 045 595 885, Fax (+39) 045 807 4093 CCIU - EVENTI IN AGENDA 22 novembre: Convegno PMI 24 novembre: Fiere Lombarde in Ungheria 13 dicembre: CENA di NATALE al Ristorante Akadémia Klub (Accademia delle Scienze) CCIU - ESEMÉNYNAPTÁR Albert Frank Via Roccatagliata Ceccardi 4/20, 16121 Genova Tel. (+39) 010 570 2210, Fax (+39) 010 586 083 Email: [email protected] November 22-én: KKV Konferencia Andrea Amatucci Via Toledo 156, 80132 Napoli Tel. (+39) 081 551 1115, Fax (+39) 081 552 3953 December 13-án: Karácsonyi vacsora az Adelaide Sotyi Santamarina Viale delle Alpi 30, 90144 Palermo Tel./fax (+39) 091 685 0947 Per ulteriori informazioni consul- Cav. Gr. Croce Giuseppe Piria Piazzale Giotto 8, 06121 Perugia Tel. (+39) 075 58221, Fax (+39) 075 30859 Email: [email protected] W W W.CC I U .CO M November 24-én: Lombardiai Vásárok bemutatkozása Magyarországon Akadémia Klub Étteremben tare il nostro sito www.cciu.com oppure iscriversi a “La Circolare” ([email protected]) Ottobre – Dicembre 2005 81 La vetrina delle aziende il Ponte LO SPAZIO DELLA VOSTRA PUBBLICITÀ CAFFÈ • COCA-COLA • SNACKS Budapest • Tel. +36 1 339-0006 • Fax +36 1 339-0016 Internet: www.yoppi.com • Email: [email protected] A Magyarországi Olasz Kereskedelmi Kamara munkatársai szeretettel várják Önöket hétfôtôl csütörtökig 8:30 és 17:00, pénteken 8:30 és 15:00 között az V. Váci utca 81. VI. emeletén EZ AZ ÖN HIRDETÉSÉNEK A HELYE Assicurazione aziendale e personale Per informazioni: [email protected] Fax: 301-7103 EZ AZ ÖN HIRDETÉSÉNEK A HELYE La CCIU Vi ricorda che si accettano brevi annunci da pubblicare gratuitamente sulla newsletter “la Circolare”. Per informazioni: segreteria camerale tel. (+36 1) 485 0200 • fax (+36 1) 486 1286 Email [email protected] 82 Ottobre – Dicembre 2005 DR. AUGUSTO COCCHIONI CONSULENZE AZIENDALI - CONTABILITÀ ASSISTENZA PER INVESTIMENTI E MAIL: [email protected] Il personale della Camera di Commercio Italiana per lʼUngheria è lieto di accoglierVi presso la sede di Váci utca 81, VI piano, nei seguenti giorni: Lunedì - Giovedì dalle 8:30 alle 17:00 Venerdì dalle 8:30 alle 15:00 LO SPAZIO DELLA VOSTRA PUBBLICITÀ Ristrutturazioni d’Immobili tel. +36-1 3010036 • fax +36-1 3010037 1054 Budapest, Kossuth Lajos tér 16/17 ����������� ������������� ������������ ������������������������������� ���������������������������������������� ������������ ����������������������� ������������������������������������� W W W.CC I U .CO M