Corriere di Romagna - Unindustria Rimini

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Corriere di Romagna - Unindustria Rimini
UNINDUSTRIA RIMINI
Venerdì, 25 marzo 2016
UNINDUSTRIA RIMINI
Venerdì, 25 marzo 2016
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Ruota di pregio, serve il bando per farla girare
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Un tetto per la Casa dei Matrimoni
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Aree demaniali dello Stato Il Comune vuole 21 terreni: da McDonald's alla...
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A Oltremare come Indiana Jones
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Strade blindate per la Coppi­Bartali
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Dragaggio del Ventena si parte, ma aprile sarà un mese di "passione"
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Lavoro, salgono le offerte: +37%
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Chieste allo Stato ventuno aree demaniali D
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Il Comune cerca l' esercente per l' installazione e la gestione
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Riapre il sottopasso di via Savignano
THOMAS DELBIANCO
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Ruota di pregio, serve il bando per farla girare
Domande da presentare entro il prossimo 6 aprile
RIMINI. Sei aprile. È l' ultima data utile per
presentare la domanda e partecipare al bando
emesso dal Comune per individuare l'
esercente che potrà rimontare in piazzale
Boscovich la ruota panoramica. Ma perché un
bando quando nel 2012, anno del
posizionamento della prima ruota, l'
assegnazione era stata diretta?
Semplice. Quel lembo di cemento ai piedi dell'
ancora a due passi dalla banchina dove
attraccano i pescherecci, grazie alla ruota
panoramica ripudiata all' epoca da Riccione
(alcuni bagnini temevano per l' ombra che
avrebbe fatto sui loro lettini e il Comune
chiedeva un consistente affitto del suolo
demaniale dove sarebbe stata posizionata), in
questi quattro anni ha trasformato quell' area,
in una macchina da soldi e in un simbolo della
città.
«Nei periodi in cui è stata presente la ruota
spiega in una nota il Comune ­ si è potuto regi
strare un incremento di interesse sia da parte
dei residenti sia da parte dei turisti, tanto da
determinare ricadute positive in termini di
valorizzazione dell' area dove era insediata
nonché di percezione di nuove possibilità di
svago offerte dal sistema turistico della città».
Una macchina da soldi, dicevamo, che
adesso, per legge, non può essere sfruttata solo da chi, con spirito imprenditoriale e occhio lungo, molto
lungo, c' ha visto una possibilità di guadagno prima degli altri.
Difficile dire quante sono le domande che potrebbero pervenire in Comune. Di sicuro, almeno in Italia,
non sembrano in tanti in grado di procurarsi un' attrazione di quella dimensione. Perché il bando parla
chiaro, visto il gradimento riscosso dalla vecchia: anche la nuova dovrà essere alta almeno 50 metri e
potrà girare, sull' area di proprietà del Demanio, per sei mesi, 180 giorni continuativi. Poi, dovrà essere
smontata.
Come detto, gli interessati devono far pervenire la propria manifestazione di interesse entro le ore 13
del prossimo 6 aprile, inviando la propria proposta via Internet a sportello.uni [email protected].
Ulteriori informazioni: www.comune.rimini.it/comune­e­citta/comune/gare­appalti­e­bandi/avviso­
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Un tetto per la Casa dei Matrimoni
Tempi previsti per il completamento tre settimane massimo
RIMINI. Prende forma la nuova "Casa dei
Matrimoni", lo spazio comunale polifunzionale
dedicato alle attività turistiche, culturali, sociali
della città in corso di realizzazione da Anthea
in piazzale Boscovich.
Accanto alla struttura del tetto, così come,
sulla duna a fianco, è stato postato il reticolo
strutturale su cui sarà montata la pedana in
legno ecologico di circa 220 metri quadrati,
una sorta di "piazzetta dei matrimoni" che sarà
utilizzata sia per la celebrazione delle nozze
che per eventi di altra natura, desti nata ad
essere completata, con un secondo stralcio
dell' intervento, con la realizzazione di un
gazebo da posizionarsi sopra la peda na
stessa affacciata al mare. Tempi previsti per il
completamento dell' intervento due ­ tre
settimane, meteo permettendo. Il pro.
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Aree demaniali dello Stato Il Comune vuole 21
terreni: da McDonald's alla stazione
RIMINI. Alcune aree di Marina Centro e altre
sul lungomare. Poi piazze, fabbricati e
giardini. Sono in tutto 21 i beni demaniali che il
Comune chiede di acquisire a titolo non
oneroso dallo Stato in virtù del decreto Mill ep
ro ro gh e che ha riaperto fino alla fine
dell'anno i termini per la presentazione delle
domande. L'assessore al bilancio, Gian Luca
Brasini, ieri in c o m m is s i one ha incassato
13 sì e 5 as te ns io ni alla delibera, pronta per
la prossima seduta del consiglio. Tra le aree
richieste, spiega l'assessore, «quelle più
qualificate per il respiro strategico che
rivestono nel progetto di sviluppo della città»
sono quelle di Marina centro, comprese tra
viale Cristoforo Colombo, Lungomare Tintori,
Largo Boscovich. Quelle dell'ex torrente Ausa
su cui, da piazzale Kennedy alla
circonvallazione, corre l'asta verde dei parchi
cittadini e l'Anello verde. E il tracciato dell'ex
ferrovia Rimini­San Marino, da via Pascoli al
confine. In aggiunta ci sono le aree in fregio al
lungomare Spadazzi a Miramare. L'area
scolastica a mare d el l'is ti tu to Albe rghiero
di viale R e g i n a M a r g h e r ita. Una
porzione di via Vincenzo Gioberti. Un terreno
lungo la via Flaminia prospiciente all'edificio di
via Olivieri. Il fabbricato M cD o na l d's sul
lungomare Tintori. L'area dell'ex colonia Enel in viale Regina Margherita, che verrà venduta a privati per
un progetto di riqualificazione già presentato. L'area del Tiro a Segno di via Montescudo. I giardini di via
Dati e la piazzetta del porto canale a Viserba. La piazza della Balena in viale Ortigara. Il marciapiede
lato mare del lungomare di via Toscanelli e di via Dati a Rivabella. L'area su cui sorge l'impianto
sportivo baseball. Una porzione stradale di viale Principe di Piemonte. Le aree e i fabbricati d e ll 'ex
stazione Rimini­ San Marino in v ia le Pasc oli. Il marciapiede pedonale dell'area di piazzale Benedetto
Croce. Il fabbricato del ristorante Thomas sul lungomare Giuseppe di Vittorio. «Al di là del valore venale
­ precisa Brasini ­ quello che ritengo importante è che la città torna proprietaria di aree pubbliche che
sono proprie, e con la proprietà la disponibilità di toglierle da qu el l'area grigia in cui spesso giacciono i
beni dello Stato». Così si può pensare «concretamente» alla realizzazione di alcuni progetti strategici
come il Parco del Mare, dopo il precedente acquisto di aree per cui fino al 2013 il Comune pagava allo
Stato oltre 250mila euro all'anno di concessione.
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Riapre oggi il parco: al divertimento si unisce l' avventura con le nuove attrazioni
A Oltremare come Indiana Jones
Non solo delfini, incontri a tu per tu con pappagalli, pony e conigli
RICCIONE. Riapre oggi Oltremare. Al parco si
parte con le novità tra natura, avventura ed
emozioni. Alla Fattoria, fra i nuovi incontri a tu
per tu con gli animali dell' aia (caprette e non
solo), non mancherà l' incontro ravvicinato con
i pappagalli e il Volo dell' arcobaleno. Al parco
avventura del Delta arriva un percorso su liane
sospese e ponti tibetani tra le cime degli
alberi. Sotto le ca scate di Oltremare, i
bambini potranno calarsi invece nei panni di
Indiana Jones, nel nuovo gioco Cercatori di
pepite, prima di raggiungere l' area tutta
dedicata ai pony e al Battesimo della sella.
Tra poche settimane aprirà anche la Tana dei
conigli, un labirinto di cunicoli "panoramici" nei
quali i bambini potranno infilarsi e ammirare
da vicino i coniglietti.
Nella Laguna dei delfini è possibile conoscere
Taras, insieme agli altri tursiopi tra cui Blue,
Micha, Cleo e la "nonna" Pelè. Gli esperti sono
a disposizione del pubblico per spiegare la
vita dei cetacei, la loro biologia, i loro
comportamenti, dal gioco al cibo, dalle
sessioni veterinarie al nuoto libero. Durante la
giornata vengono proposti appuntamenti,
emozionali e didattici come "La voce dei
delfini" e "Conosci i delfini". Per approfondire
ancora di più conoscenza e interazione, su
prenotazione Oltremare propone i programmi interattivi "Incontra il delfino", "Addestratore che
passione", "Incontra i rapaci" e "Falconiere che passione".
Tra le novità la "Notte coi delfini", per dormire davanti alle pareti trasparenti della Laguna, dopo aver
vissuto un' avventu ra nel parco dopo il tramonto.
Una volta al giorno Oltremare Theatre propone "Nuove amicizie", il "dietro le quinte" del parco sulla vita,
le abitudini e le interrelazioni con gli animali del parco attraverso l' esperienza di chi si prende cura di
loro ogni giorno.
Da giugno sarà in programmazione, "Emotions" il musical di Oltremare vincitore del premio Parksmania
2015 come miglior showindoor, nel quale 14 ballerini diretti da Elena Ronchetti, si trasformano in fiori,
uccelli e creature di sogno. Nel "Volo dei rapaci" si possono ammirare gli affascinanti uccelli planare
liberi e dimostrare la loro maestria nella caccia simulata. Le aree di Oltremare, dedicate agli elementi
acqua, terra, aria, fuoco ed energia in troducono poi ad ambienti affascinanti: Pianeta mare che ospita
sei grandi vasche dedicate agli ecosistemi marini, Pianeta terra, che offre un viaggio nel tempo dove ci
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si immerge in una vera foresta preistorica e il Delta del Po, dove l' incontro fra uomo e natura avviene in
un crescendo di emozione.
Oltremare sarà aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18, Il costo dei biglietti di Oltremare Riccione è di 26
euro (intero) e 20 (ridotto). I bimbi sotto il metro d' altezza entrano gratis e quelli alti fino a 140 centimetri
pagano biglietto ridotto. Il biglietto è valido per tornare gratis un secondo giorno a scelta. Il gruppo
Costa Edutainment (Acquario di Cattolica, Aquafan, Italia in Miniautura) propone biglietti da 33 euro per
2 parchi a scelta.
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Strade blindate per la Coppi­Bartali
Dalle 11 alle 12.30 strade chiuse, divieto parcheggio dalle 9. Ecco i percorsi alternativi E
ieri è stata ripristinata la circolazione nel sottopasso di via Savignano e in via delle
Magnolie
RICCIONE. Se da ieri è stato ripristinata la
circolazione nel sottopasso di via Savignano e
in via delle Magnolie, oggi arrivano le
limitazioni al traffico e divieti di sosta per il
passaggio della gara ciclistica Coppi ­ Bartali.
Mentre mercoledì, con un giorno di anticipo, è
stata ripristinata la circolazione a doppio senso
di marcia in corrispondenza della rotatoria al
sottopasso di via Parini angolo via dei Mille.
«L' impresa esecutrice del Trc è riuscita a
completare i lavori rispettando il programma
lavori», commentano da Agenzia mobilità. Per
quanto riguarda il sottopasso di via Puccini
verrà mantenuta l' attuale senso unico di
marcia monte ­mare, mentre nelle prossime
settimane verrà ripristinato il doppio senso
regolamentato da semaforo.
Per il passaggio della gara ciclistica
internazionale Coppi e Bartali, il comando
della Polizia municipale spiega che dalle 11
alle 12.30 le strade interessate dal percorso
rimarranno chiuse.
Le strade chiuse. Sono i viali Dei Giardini,
Milano, D' Annunzio, Giacosa, Oriani, Monti,
Cavalcanti, Tasso, Verdi, Dante, Battisti,
Gramsci, San Martino, Torino, Verazzano,
Adriatica, Campania e Abruzzi in direzione
Misano. A tutela della sicurezza dei corridori
su tutto l' itinerario del circuito non potranno essere presenti autoveicoli in sosta; dalle 9 verrà istituito il
divieto di sosta con rimozione forzata. Ai resi denti che, per propri impegni, avranno esigenza di
utilizzare l' auto la Municipale consiglia di organizzarsi con congruo anticipo e, comunque, tenendo
conto dei blocchi.
Percorsi alternativi. Consigli e raccomandazioni utili a contenere i disagi dalle 10 alle alle 12,30 circa di
oggi: sul viale D' Annunzio per chi proviene da Rimini ed è diretto a Cattolica, verrà deviato all' incrocio
con il viale Angeloni, per raggiungere Cattolica si dovrà utilizzare la Statale o l' Autostrada; sul viale
Torino per chi viaggia in direzione sud ­ nord (verso Rimini) verrà deviato verso monte all' incrocio con il
viale Verazzano, per raggiungere Rimini si dovrà utilizzare sempre la Statale o l' Autostrada; sul viale
Emilia per chi viaggia in direzione monte ­ mare non potrà oltrepassare gli incroci con i viali Porto fino ­
Bologna ­ Rimini, in pratica la zona a mare della Ferrovia non potrà essere raggiunta; sul viale Dei Mille
per chi è intenzionato ad andare a mare della ferrovia utilizzando il sottopasso di viale Parini, non potrà
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utilizzarlo ma usare solo solo viale Catullo; sul viale Rimini per chi è intenzionato ad andare a mare
della ferrovia non potrà utilizzare il sottopasso di viale Puccini, in pratica la zona a ma re della Ferrovia
non potrà essere raggiunta. I restanti sottopassi verranno chiusi solo al momento del transito della
corsa.
«L' invito ­ dicono dalla Municipale ­ vista la rilevanza della gara di sicura valenza promozionale per l'
immagine della Riviera, è che tutta la cittadinanza offra la massima collaborazione pur potendo subire
alcuni disagi alla propria mobilità».
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Dragaggio del Ventena si parte, ma aprile sarà un
mese di "passione"
CATTOLICA. Dragaggio del Ventena, arriva il
via libera della Capitaneria di Porto. «Subito
dopo Pasqua si parte con i lavori alla foce,
puntiamo a concludere tutto entro i primi giorni
di maggio. Nuovo porticciolo del Circolo
Nautico e gli alberghi non avranno più la vista
fanghi», dice Cibelli.
Un intervento atteso da lungo tempo da
bagnini e albergatori della zona di ponente.
Tra qualche giorno, come confermano da
Palazzo Mancini, il torrente Ventena verrà
dragato.
Proprio ieri è arrivato in Comune un
documento fondamentale per sbloccare l'
opera di rimozione dei fanghi. L' ordinanza
numero 21, firmata dal comandante della
Capitaneria di Porto di Rimini Domenico
Santisi ha, di fatto, concesso l' autorizzazione
per scavare nel porto ­canale situato vicino all'
Acquario della Regina. L' atto della Guardia
costiera locale indica anche che dovranno
essere dragati circa 11 mila metri cubi, e i
lavori verranno effettuati principalmente da tre
mezzi: il motopontone Dragonda e la
motonave Giuseppe Cucco della società La
Dragaggi di Marghera. E il motopontone
Amedeo della Ecotec di Rimini. Due i tratti del
canale da ripulire, quello che va dalla foce al
ponte di via Carducci. E il secondo fino al ponte di via Del Turismo. «Partirà prima l' impresa del Circolo
Nautico ­ spiega il vicesindaco con delega all' Ambiente Leo Cibelli ­ cominciando dalla foce. Credo che
già da martedì siano nelle condizioni di iniziare a dragare.
Poi interverrà la ditta che opera per conto del Comune. Per tutto il lavoro complessivo, entro i primi
giorni di maggio, dovrebbe essere tutto finito». Inevitabilmente ci sarà un po' da soffrire, per le attività di
quella zona, nel periodo primaverile, e nel ponte del 25 aprile fino al 1° maggio. Ma, se i tempi saranno
rispettati, all' apertura dei primi ombrelloni, o poco dopo, la melma del Vente na potrebbe già essere
solo un ricordo. «Questo intervento ­ continua Cibelli Consentirà al Circolo Nautico di fare ormeggiare le
piccole imbarcazioni da diporto, ricreando un porticciolo della città su quel versante. Inoltre, gli alberghi
non avranno più il problema della vista sui fanghi. Ma è chiaro che una volta conclusi i lavori, non ci si
potrà cullare sugli allori. E andrà messo in campo un piano di mantenimento, con un dragaggio almeno
ogni due anni, altrimenti torneremo al punto di partenza». (thomas delbianco)
THOMAS DELBIANCO
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INDAGINE I dati Osservatorio InfoJobs Emilia Romagna: Bologna la più attiva (30,5%) Forlì ­
Cesena 6,5%, Ravenna 5,2% e Rimini 4,1%. Tante richieste nel manifatturiero
Lavoro, salgono le offerte: +37%
Il 2015 è stato un anno segnato da riforme e
cambiamenti importanti p e r i l mercato d e l
lavoro nel nostro Paese. L' entrata in vigore del
Jobs Act e il ritorno alla crescita dell' economia
nazionale hanno dato sostanza ai segnali di
ripresa mostrati nell' arco del 2014, generando
un clima di fiducia in grado di far ripartire le
assunzioni nelle aziende italiane. In questa
cornice, l' Osservatorio InfoJobs sul Mercato
del Lavoro 2015 conferma il diffondersi di un
clima di maggiore fiducia anche in Emilia
Romagna, supportato da un aumento del
37,2% delle offerte di lavoro regionali rispetto
al 2014. Nella classifica delle regioni più attive
la regione emiliana si conferma al terzo posto
con il 13% delle offerte nazionali. Per quanto
riguarda le province più attive, Bo logna si
conferma il fulcro dell' economia regionale con
il 30,5% delle offerte, pari al 4% del totale
nazionale (quarta provincia in Italia). A guidare
la classifica dei settori più dinamici,
Consulenza manageriale che concentra il
maggior numero di offerte di lavoro, con il
24,6% sul totale regionale.
A seguire, Telecomunicazioni con il 15,8%
d e l l ' o f f e r t a r e g i o n a l e e Commercio,
distribuzione e GDO, al terzo posto con l'
11,1%. Nella top 10 rientrano anche ICT
(10,0%), PR ed Eventi (6,0%), Insegnamento e formazione (4,7%), Sanità (4,2%), Servizi ambientali
(3,9%) e Marketing e Pubblicità (3,3%). Chiude la classifica emiliana il settore Hotellerie e Ristorazione
con il 2,4% dell' offerta regionale. Per quanto riguarda le categorie professionali più ricercate, dai dati
dell' Os servatorio InfoJobs 2015 emerge una top 5 guidata da Manifatturiero, produzione e qualità, che
si posiziona al primo posto con il 28% del totale delle offerte in Emilia Romagna. Sul secondo gradino
del podio, troviamo Vendite (13,6%) e, a seguire, Amministrazione e contabilità (8,6%), Ingegneria
(8,2%) e Commercio al dettaglio, GDO e Retail, al quinto posto con il 6,4%.
Tra le province più attive nel 2015, Bologna si classifica al quarto posto in Italia e al primo posto in
regione con il 30,5% delle offerte, seguita al secondo posto da Modena con il 16,9% e al terzo da Parma
con il 15,4%. Inseguono Reggio Emilia (11,1%), Forlì ­Cesena (6,5%), Piacenza (5,6%), Ravenna
(5,2%), Ferrara (4,7%), mentre chiude la classifica Rimini con il 4,1%.
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COMUNE Marina Centro, comprese tra viale Colombo, Lungomare Tintori, Largo Boscovich. Ex
torrente Ausa tracciato dell' ex ferrovia Rimini ­ San Marino, da via Pascoli al confine di stato con
la Repubblica di San Marino
Chieste allo Stato ventuno aree demaniali D
opo l' acquisizione da parte del Comune di
Rimini della quasi totalità dei beni demaniali di
proprietà statale siti sul territorio comunale del
2013, richiesti e ottenuti, primo tra i comuni
italiani, grazie al cosiddetto decreto
"Federalismo demaniale", il Comune di Rimini
si appresta a rinnovare una nuova richiesta.
E' stato infatti convertito il 25 febbraio scorso il
cosiddetto decreto Milleproroghe, con cui sono
stati riaperti i termini per la presentazione,
entro il 31 dicembre prossimo, delle domande
di acquisizione d' immobili dello Stato all'
Agenzia del Demanio.
Con la delibera discussa e licenziata ieri dalla
V Commissione consiliare con parere
favorevole (13 i voti favorevoli, 5 le astensioni),
che andrà nell' ordine del giorno della
prossima seduta del Consiglio comunale per
la definitiva approvazione, il Comune di Rimini
formalizza la volontà del di acquisire in
proprietà una serie immobili statali presenti sul
territorio comunale appartenenti al patrimonio
disponibile dello Stato o al Demanio statale
(per questi ultimi verrà richiesta la preventiva
sdemanializzazione), ritenuti idonei al
trasferimento ed interessanti per le finalità dell'
Amministrazione comunale.
Tra le aree richieste quelle più qualificate, per
il respiro strategico che rivestono nel progetto di sviluppo della Città, sono sicuramente quelle di Marina
Centro, comprese tra viale Cristoforo Colombo, Lungomare Tintori, Largo Boscovich. Marina Centro ma
anche le aree dell' ex torrente Au sa su cui, da piazzale John Fitzgerald Kennedy alla circonvallazione,
corre l' asta verde dei parchi cittadini e l' anello Verde, o il tracciato dell' ex ferrovia Rimini San Marino,
da via Pascoli al con fine di stato con la Repubblica di San Marino.
Tra le altre, sono comprese nell' elenco le richieste d' acquisizione delle aree in fregio al lungomare
Spadazzi a Miramare; l' area scolastica a mare dell' Istituto Alberghiero di Viale Regina Margherita; una
porzione di via Vincenzo Gioberti; un terreno lungo la via Flaminia prospicente all' edificio di v. Olivieri; il
fabbricato McDonald' s sito lungomare Tintori; l' area di corte e sedime dell' ex colonia Enel in viale
Regina Margherita; l' area del Tiro a Segno di via Montescudo; i giardini di via Dati e la piazzetta nei
pressi del porto canale a Viserba; la piazza della Balena in viale Ortigara; il marciapiede lato mare del
lungomare di via Toscanelli e di via dati a Rivabella; l' area golenare del fiume Marecchia su cui sorge l'
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impianto sportivo baseball Rimini; una porzione stradale di viale Principe di Piemonte, le aree e i
fabbricati dell' ex Stazione Rimini ­ San Marino in viale Pascoli; il marciapiede pedonale dell' area di
piazzale Benedetto Croce; il fabbricato del ristorante Thomas al civico 15 del lungomare Giuseppe di
Vittorio.
Oltre alla richiesta d' acquisizione di queste aree, il Consiglio dovrà esprimersi sulla possibilità di
vendere, una volta acquisita, l' area demaniale frontistante la Ex Colonia ENEL a Marebello, già oggetto
di progetto di ristrutturazione generale presentato da privati che per questo hanno avanzato tale
richiesta al Demanio, sia per la sdemanializzazione che per l' acquisizione dell' area. Una cessione che
potrà avvenire una volta acquisita l' area al patrimonio comunale, previa istruttoria precontrattuale
positiva e a seguito dell' attestazione di congruità del corrispettivo da parte dell' Agenzia del Demanio,
che comporterà per il Comune di Rimini la possibilità di incamerare il 75% del valore dell' alienazione.
"Aldilà del valore venale delle aree richieste ­ ha detto l' assessore Gian Luca Brasini che col Direttore
del Patrimonio Anna Errico ha presentato ieri mattina la proposta deliberativa in commissione ­ quello
che ritengo importante è che la Città di Rimini torna proprietaria di aree pubbliche che sono proprie, e
con la proprietà la disponibilità di toglierle da quell' area grigia in cui spesso giacciono i beni dello Stato
per diventare parte integrante del processo di cambiamento in cui come Amministrazione siamo
impegnati, premessa essenziale per avviarne il processo di riqualificazione e sviluppo. Non può
sfuggire a nessuno, infatti come oggi sia possibile pensare concre tamente allo stravolgimento del
nostro affaccio sul mare con la realizzazione del Parco del Mare se non avessimo avuto la costanza e la
testardaggine che ci hanno portato nel 2013 ad acquisire il possesso delle aree del nostro lungomare
per cui, come si ricorderà, fino al 2013 abbiamo pagato allo Stato la concessione per oltre 250.000 euro
annui per la manutenzione di un bene che i riminesi sentivano proprio ma di cui non potevano disporre.
Ora con questo nuovo atto ci prepariamo per tempo alla seconda fase, chiedendo a titolo non oneroso
un' altra serie di aree importantissime per la città. Il triangolo del porto, ad esempio, cuore stesso della
nostra città e della nostra identità, una zona di grande valore ma ancora obsoleta. Ma non sfuggirà a
nessuno quale pro spettiva potrebbe nascere dall' acquisizione dell' intero tracciato della ferrovia Rimini
­ San Marino.
" In attuazione della normativa del Federalismo Demaniale del 2013, il Comune di Rimini ha acquisito
beni relativi a 36 "schede statali" ­ ciascuna scheda comprende molteplici immobili ­ ottenendo l'
attribuzione in proprietà della quasi la totalità degli immobili richiesti, in esecuzione degli indirizzi
espressi dal Consiglio Comunale: di particolare rilevanza le aree del lungomare oltre a tanti altri beni
corrispondenti a strade e verde pubbliche ugualmente già in uso pubblico. Precisamente sono pervenuti
beni relativi a 35 schede a cui se ne aggiunge unadell' ex patrimonio militare. Mancano ancora 3 decreti
di attribuzione per completare i riscontri alle istanze inoltrate, mentre due sono i dinieghi pervenuti.
Fra i beni acquisiti al patrimonio rilevano in primis le aree di sedi me del lungomare e terreni adiacenti,
già in uso al Comune di Rimini da oltre 50 anni e per le quali veniva pagato un canone annuo, oggetto
del progetto di attuazione del Parco del Mare per una superficie complessiva di 123.000 mq., oltre ai
fabbricati ex scuola di Santa Cristina e Ca' Bruciata, le aree di P.le Gramsci Scuola Media Panzini di
mq.
7.011, l' area in via Zavagli necessaria per lavori per adeguamento fognario, le aree provenienti dal
Demanio Militare e con altre destinazioni pubbliche o in uso ai privati per mq. 61.353 oltre a terreni già
destinati all' uso pubblico per viabilità per mq. 6.161 e verde per mq. 6.761.
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RUOTA PANORAMICA
Il Comune cerca l' esercente per l' installazione e la
gestione
E' in pubblicazione sull' Albo pretorio del
Comune l' avviso pubblico per individuare l'
esercente per l' installazione e la gestione di
una Ruota Panoramica, di almeno 50 metri d'
altezza, da posizionarsi in Piazzale Boscovich
durante la stagione estiva per un periodo non
superiore a 180 giorni. Una ricerca motivata
dal fatto che in base alle precedenti
esperienze ­ si legge tra le motivazioni del
bando del Suap ­ "nei periodi in cui è stata
presente la Ruota Panoramica si è potuto
registrare un incremento di interesse sia da
parte dei residenti sia da parte dei turisti, tanto
da determinare ricadute positive in termini di
valorizzazione dell' area.
L' Amministrazione Comunale con questo
avviso pubblico intende quindi ricercare un
soggetto idoneo, in possesso dei requisiti
necessari, interessato ad installare e gestire
una Ruota Panoramica facente parte delle
attrazioni dello spettacolo viaggiante. Gli
interessati devono far pervenire la propria
manifestazione d' interesse entro le 13 del 6
aprile inviando la proposta in forma telematica
a [email protected].
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25 marzo 2016
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La Voce di Romagna
Stampa Locale
Riapre il sottopasso di via Savignano
VIABILITÀ E' tornato agibile da ieri. Ecco tutte le limitazioni e le strade chiuse fra le 11 e
le 12.30 per la Coppi e Bartali
Da oggi ieri tornati completamente agibili
alcuni punti nevralgici per la viabilità cittadina.
Lo rivelano il Comune e Agenzia Mobilità, che
aggiunge che "sarà riaperto anche il
prospiciente tratto di Viale Rimini ripristinando
c o s ì l a f u n z i o n a l i t à d e l l a viabilità" . L '
amministrazione invece rivela: "E' stato
riaperto alla circolazione pedonale il
sottopasso di via Savignano ed è stata
ripristinata la circolazione veicolare in via delle
Magnolie tra il piazzale della Stazione e viale
Ceccarini. Mentre mercoledì è stata ripristinata
la circolazione a doppio senso di marcia in
corrispondenza della rotatoria al sottopasso di
via Parini angolo via dei Mille. Per quanto
riguarda il sottopasso di via Puccini verrà
mantenuta l' attuale senso unico di marcia
monte ­mare, mentre nelle prossime settimane
verrà ripristinato il doppio senso
regolamentato da impianto semaforico". Si
tratta di interventi legati all' esecuzione del Trc
e terminati in una decina di giorni, come da
tabella di marcia, così da consentire per le
Festività Pasquali una migliore circolazione
nonostante i possibili disagi.
STRADE CHIUSE Sempre per quanto
riguarda la viabilità, il Comando della Polizia
Municipale informa che oggi, in occasione
dello svolgimento nei Comuni di Riccione, Misano, San Clemente, Coriano, Rimini con arrivo a Sogliano
della Gara Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali, dalle 11.00 alle 12.30 rimarranno chiuse alla
normale circolazione veicolare V.le Dei Giardini, Viale Milano, V.le D' Annunzio, V.le Gia cosa, V.le
Oriani, V.le Monti, V.le Cavalcanti, V.le Tasso, V.le Verdi, V.le Dante, V.le Dei Giardini, Viale Milano,
Viale Battisti, Viale Gramsci, Viale San Martino, Viale Torino, Viale Verazzano, Viale Adriatica, Viale
Campania, Viale Abruzzi in direzione Misano.
Inoltre, a tutela della sicurezza dei corridori, come richiesto dal gruppo sportivo che ha organizzato l'
evento, su tutto l' itinerario del circuito non potranno essere presenti autoveicoli in sosta; pertanto a
partire dalle 9 lungo le stesse strade errà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata. i residenti che,
per propri impegni, avranno esigenza di utilizzare l' auto durante questa fascia oraria si consiglia di
organizzarsi con congruo anticipo e, comunque, tenendo conto dei blocchi circolatori che saranno
disposti.
Consigli e raccomandazioni utili ad evitare o contenere i disagi Dalle 10,30 alle 12,30 circa sul Viale D'
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Annunzio per chi proviene da Rimini ed è diretto Cattolica, verrà deviato all' incrocio con il Viale
Angeloni in pratica per raggiungere Cattolica si dovrà utilizzare la SS.16 o l' Autostrada A/14; Sul Viale
Torino per chi viaggia in direzione sud ­ nord (es. verso Rimini) verrà deviato verso monte all' incrocio
con il Viale Verazzano, in pratica per raggiungere Rimini si dovrà utilizzare la SS.16 o l' Autostrada
A/14; Sul Viale Emilia per chi viaggia in direzione monte ­ mare non potrà oltrepassare gli incroci con i
Viali Portofino ­ Bologna ­ Rimini, in pratica la zona a mare della Ferrovia nei sopracitati orari non potrà
essere raggiunta; Sul Viale Dei Mille per chi è intenzionato ad andare a mare della ferrovia utilizzando il
sottopasso di Viale Parini, non potrà utilizzare il Viale Parini ma il solo Viale Catullo; Sul Viale Rimini per
chi è intenzionato ad andare a mare della ferrovia non potrà utilizzare il Viale sottopasso di Viale
Puccini, in pratica la zona a mare della Ferrovia nei sopracitati orari non potrà essere raggiunta; I
restanti sottopassi verranno chiusi solo al momento del transito della corsa.
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