il Marcellin…o - Istituto Marcelline Arona

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il Marcellin…o - Istituto Marcelline Arona
il Marcellin…o
Settembre/Ottobre 2015
TI LASCIO QUESTA DOMANDA
CONTA QUALCOSA?
IO CONTO QUALCOSA ?
E’ una domanda che viene
spontanea all’inizio di un anno
scolastico, quando tutto riparte e ci
sembra così difficile farlo ripartire:
la grande macchina della scuola ti
fa sentire un ingranaggio piccolo, a
volte
inadeguato,
se
sei
insegnante, ma anche se sei
studente: soprattutto se hai
intrapreso uno studio di Liceo e hai
incominciato a sudare sette camicie
per avere una sufficienza! Allora io
ho pensato che tutti insieme,
maestri e studenti, possiamo
essere
contenti
perché,
in
qualunque situazione ci troviamo,
possiamo contare qualcosa se…
leggi e capirai.
LA STELLA MARINA
Camminando in riva al mare un
uomo vide in lontananza un
giovane che si chinava a
raccogliere qualcosa sulla sabbia
e
lo
gettava
nell'acqua.
Avvicinandosi vide sparse sulla
spiaggia numerose stelle marine
che il mare aveva sospinto a
riva. Incapaci di ritornare
nell'acqua per la bassa marea, le
stelle marine erano destinate a
morire.
Il giovane le raccoglieva una ad
una e le gettava in mare.
L'uomo, dopo aver osservato
quel gesto apparentemente
inutile disse:
“Ci saranno migliaia di stelle
marine su questa spiaggia.
È impossibile raccoglierle tutte.
Sono troppe! Non riuscirai mai a
salvarne abbastanza perché
questa tua fatica … conti
qualcosa".
Il giovane lo guardò. E mentre
raccoglieva un'altra stella e la
gettava in mare, rispose:
"Per questa certamente conta
qualcosa”.
loro maestre, ai “grandi” liceali,
responsabili e ordinati.
Sr. Laura Radif
CHE AVVENTURA!
Le Marcelline alla scoperta dei
paesi del mondo, in un percorso
tra sapori e saperi.
I ragazzi della I liceo
Una giornata col sole mattutino
ad accoglierci, nella nostra
splendida Arona, e la pioggia a
bagnarci in quel di Rho, tra un
padiglione e l’altro. Una
giornata emozionante perché
condivisa, un’esperienza unica
che ha visto insieme i piccoli e i
grandi della nostra realtà.
L’intero Istituto di Lingue e
Cultura Marcelline si è spostato
in treno per raggiungere
l’Esposizione
Universale
a
Milano, un evento unico nel suo
genere che non solo valeva la
pena di conoscere, ma era
d’obbligo vivere e condividere. Il
maltempo non ha fermato il
nostro gruppo, dai piccolini,
curiosi e disciplinati insieme alle
I ragazzi della III Secondaria all’interno
del padiglione del Messico
Giovedì 15 ottobre è stato non
un semplice giorno di gita, ma
un’occasione di conoscenza e
cultura che ha permesso di
rinsaldare legami già sorti e
crearne di nuovi. Il gruppo folto
e numeroso è stato diviso in tre
raggruppamenti e ciascuno ha
esplorato una parte diversa
dell’Expo con l’obiettivo di
comunicare
le
diverse
esperienze.
Alcuni alunni della Scuola Primaria sotto
l’albero della Vita
Era infatti difficile, o forse
impossibile, vedere tutto e così
si è deciso di affidare un
compito a ciascuno, un percorso
a ciascuno.
Selfie d’autore: i docenti e Sr. Laura
Ecco che siamo riusciti a portare
nel nostro bagaglio le culture
del mondo, i sapori e gli odori
dei diversi paesi, condividendo
tutti la stessa opinione: “Non
importa se non siamo riusciti a
vedere tutti i padiglioni, la cosa
che comunque mi ha reso
contenta è stato lo stare insieme
alla mia classe, per conoscerci
meglio. Tutti erano uniti e, in
quella triste e buia giornata di
pioggia,
siamo
riusciti
a
mantenere il sorriso”
Lavinia Jetti, I liceo
Ulteriori foto dell’uscita ad Expo
sono visibili sul sito alla voce “La
nostra Expo”.
NIDO/PRIMAVERA
Il nuovo anno scolastico è
iniziato negli ambienti colorati e
festosi del Nido e della Sezione
Primavera. E’ la stagione degli
inserimenti: quel tempo delicato
in cui i piccoli assumono
gradualmente la sicurezza della
prima esperienza fuori casa. E la
sicurezza giorno dopo giorno li
trasforma in piccoli esploratori!
Un mondo di colori
Lorenza, Susanna ed Elena,
educatrici DOC dei nostri piccoli,
sanno accoglierli con affetto
materno
ed
attenzione
professionale! E si vede!!
Giochiamo tutti insieme in “Primavera”!
L’assistente di volo Suor Lauretta e il
comandante Davide Rollini
SCUOLA dell’INFANZIA
stranieri saranno invitati a
scuola
per
condividere
esperienze, racconti, tradizioni e
peculiarità dei loro paesi
d’origine. I piccoli studenti
potranno
così
apprendere
attraverso l’esperienza diretta
quanto la multiculturalità sia
davvero una ricchezza.
PRONTI? …SI VOLA!
Alla scuola dell’Infanzia abbiamo
pensato
a
qualcosa
di
veramente speciale per iniziare il
nuovo anno didattico. Il tema
della nostra progettazione è un
viaggio intorno al mondo alla
scoperta dei paesi da cui
provengono i bambini stranieri
iscritti alla nostra scuola per
conoscere le particolarità e le
tradizioni delle diverse culture e
scoprire così ciò che ci rende
diversi e unici e, allo stesso
tempo, scoprire che siamo simili,
uguali agli occhi di Dio, e che le
diversità sono una ricchezza per
tutti.
E allora si prende l’aereo per
poter viaggiare! Basta avere gli
ingredienti giusti: un papà che fa
il comandante, un’insegnante
(Suor Lauretta) che diventa per
l’occasione assistente di volo ed
una palestra che si trasforma
nella cabina di un aeroplano.
35 bambini sono volati sotto,
dentro e sopra le nuvole fino ad
Amsterdam.
È stata proprio una bella
esperienza, grazie Comandante!
E questo è stato solo l’inizio: i
genitori di tutti i bambini
Carte di imbarco alla mano...si parte!
Il viaggio è una metafora, ma
l’esperienza che vivono i
bambini è vera e veri sono i
sentimenti che provano nei
confronti degli amici, dei
genitori, delle maestre e di tutte
le persone che li circondano.
Noi crediamo che imparare a
riconoscere le diversità tra i
popoli e le culture, e riuscire ad
accoglierle come un dono potrà
domani rendere i nostri bambini
degli adulti più consapevoli e dei
veri cittadini del mondo.
Stefania Tondini (insegnante Scuola
dell’Infanzia)
Indagine
BAMBINI, COM’E’ LA VOSTRA
SCUOLA?
PRIMARIA
Una semplice domanda, tante sincere
riflessioni.
La mia scuola è bella e giocosa.
(Hana)
La mia scuola è bella e faticosa.
(Naod)
La mia scuola è come un letto
morbido. (Virginia)
La mia scuola è come una
seconda casa. (Martina T.)
La mia scuola è come una casa
accogliente. (Ana Isabel)
La mia scuola è una casa
preziosa. (Marta)
La mia scuola è come una
famiglia: i compagni, le maestre,
le suore… (Matteo)
La mia scuola è bellissima.
(Thi Lan)
La mia scuola è supergiocosa e
bellissima. (Alessandro P.)
La mia scuola è passione.
(Benedetta)
La mia scuola è come un museo,
perché ha tanta storia. (Alberto)
La mia scuola è come un
monastero
di
istruzione.
(Alessandro S.)
La mia scuola è un posto di
saggezza. (Vasilie)
La mia scuola è il mio studio.
(Giulia P.)
La mia scuola è un posto per
imparare a pregare e a
conoscere l’amicizia. (Andrea T.)
La mia scuola è come una
chiesa: metà chiesa e metà
scuola. (Riccardo)
La mia scuola è divertimento, è
come il Paradiso. (Rossella)
La mia scuola è un Paradiso in
cui vado ogni giorno. (Victor)
La mia scuola è la mia vita, è il
posto più bello del mondo.
(Carlo S.)
La mia scuola è con Dio. (Denis).
SECONDARIA
Una nuova esperienza per la III
media: il cuore, questo strano
essere.
Durante la mattinata del 2
ottobre la nostra classe ha
assistito e partecipato ad un
laboratorio
scientifico,
riguardante la dissezione di un
cuore di maiale. Questa attività
didattica è stata realizzata per
facilitare
l'apprendimento
dell'argomento trattato durante
le lezioni di scienze precedenti,
cioè l'apparato cardiovascolare.
Il professor Salina e il dott.
Silvestri hanno guidato la classe
durante questa esperienza. Il
professor Salina ha portato a
scuola il cuore di maiale
(notoriamente simile al cuore
umano) mentre il dottor
Silvestri, veterinario, ha fornito
strumenti utili per sezionare il
cuore ed individuare le diverse
parti dell'organo studiato.
l’esperienza con atteggiamento
scientifico.
Alla
fine abbiamo avuto
occasione di toccare il cuore
ormai sezionato: è stato un
modo diverso di affrontare la
lezione di scienze. Magari
qualcuno di noi deciderà di
studiare medicina.
Laura, Matteo, Marta
LICEO LINGUISTICO?
Dopo una breve introduzione
sulle funzioni del cuore, ci ha
spiegato la morfologia del
percorso che fa il sangue
all'interno di esso.
La dissezione del cuore si è
svolta con l’utilizzo di un bisturi
con cui è stata tracciata la prima
scanalatura nel pericardio; in un
secondo momento si è passati al
taglio completo. Ciò ci ha
permesso di osservare le
quattro camere in cui è diviso il
cuore,
oltre
all’aorta,
le
coronarie, la valvola tricuspide e
quella
bicuspide.
Durante
l’esperimento
noi
studenti
abbiamo
documentato
l’esperienza,
cogliendo
l’occasione di porre domande ad
un esperto. Al contrario di
quello che ci si poteva aspettare
nessuno si è impressionato, ma
tutti
hanno
affrontato
PRESENTE!!!!!!!!!!!!!
Intervista alla Preside
Il 14 settembre 2015 alla
presenza di Sua Eminenza
Monsignor
Franco
Giulio
Brambilla, della Madre Generale
Suor Mariangela Agostoni e del
Sindaco di Arona Alberto
Gusmeroli è stato inaugurato il
Liceo Linguistico Marcelline. La
nostra Preside, per l’occasione,
ha rilasciato un’intervista agli
alunni della I liceo.
Che importanza ha l’apertura
del liceo linguistico dell’Istituto
di Cultura e Lingue Marcelline?
Cari ragazzi, aprire una nuova
scuola è davvero un’esperienza
elettrizzante,
dura,
ma
entusiasmante! Voi ragazzi
potrete entrare nell’affascinante
atmosfera delle lingue e
letterature europee, assaporare
la bellezza delle nostre origini,
ripercorrere il cammino del
pensiero dell’uomo per farlo
diventare criticamente vostro,
accompagnati in questo viaggio
da
insegnanti
colti
ed
appassionati. E nelle nostre aule
vedremo con piacere tornare i
ragazzi grandi. Infine vorremmo
continuare nel solco della
tradizione
marcellina
(ci
chiamiamo o no, Istituto di
Cultura e di Lingue?) a dare la
giusta
importanza
alla
comunicazione e al dialogo tra le
persone e le culture: la
conoscenza reciproca è l’unico
mezzo per poter riconoscere
nell’altro le mie stesse emozioni,
le mie stesse speranze, il mio
stesso desiderio di felicità.
Che importanza ritiene abbia
nel contesto socioculturale di
Arona e dintorni?
L’apertura di una scuola è un
evento che sempre riveste
un’importanza fondamentale.
La scuola è l’habitat naturale
della speranza, del futuro. Del
futuro di ogni società. Le
Marcelline, nel rispondere alla
richiesta
del
Vescovo
di
mantenere nell’aronese una
scuola superiore cattolica e di
continuare la tradizione del De
Filippi, intendono dedicarsi con
cura
ed
attenzione
al
mantenimento e allo sviluppo di
questa realtà per contribuire alla
formazione completa di ragazzi
speciali, disposti a mettersi in
gioco come cittadini italiani e del
mondo, davvero responsabili.
Un buon Liceo linguistico inoltre
potrà fornire al mondo del
lavoro della nostra zona, così
proiettato verso l’estero, e alle
numerose
realtà
turistiche
ragazzi intelligenti e preparati.
Vorremmo continuare a poter
dare un’alternativa seria alla
scuola statale, per aiutare a
realizzare il diritto delle famiglie
di decidere che impronta
educativa dare ai propri figli.
Quali aspettative ha per questo
corso di studio e per gli alunni
che l'hanno scelto?
Vita lunga e felice!! Alla scuola
intera, a questo corso in
particolare, ma soprattutto a
questo gruppo scelto di
splendidi ragazzi il cui sorriso ci
apre a orizzonti da scoprire.
Gruppo di pionieri, protagonisti
di un sogno diventato oggi
realtà! Buon viaggio, ragazzi!
UNA SERATA IN MUSICA CON I
PROMESSI SPOSI
La I Liceo al teatro degli Arcimboldi
Mercoledì 14 Ottobre 2015, noi,
classe
prima
del
Liceo
Linguistico Marcelline, abbiamo
fatto
un’uscita
didattica
stimolante a Milano, con meta il
teatro Arcimboldi, per assistere
al tanto acclamato musical
I promessi sposi, opera moderna!
Il musical non è stato
totalmente apprezzato da tutti,
alcune parti cantate sono
risultate difficili ai fini della
comprensione. Inoltre secondo
l’opinione generale alcune parti
importanti del filone narrativo
sono state trascurate, dando più
importanza a scene secondarie.
Abbiamo
vissuto
tuttavia
un’esperienza costruttiva e una
serata alternativa e di cultura
tutti
insieme,
divertendoci
molto!
Alice Romerio, I liceo
PROSSIMI EVENTI
Sabato 8/11/2015 CASTAGNATA
dalle 10 al tramonto
Sabato 21/11/2015 OPEN DAY
dalle 15
Domenica 13/12/2015
FESTA di NATALE INFANZIA alle 15
Giovedì 17/12/2015
SANTA MESSA DI NATALE
alle 20,30
Martedì 22/12/2015
FESTA degli AUGURI
NIDO e PRIMAVERA
Ci hanno accompagnato le
professoresse Silvia Mucin e
Catherine
Wilson.
Appuntamento alla stazione di
Arona nel pomeriggio e poi via
in treno verso Milano.
alle 16,30
Ed infine se avete di voglia di
andare a teatro con i vostri figli,
la nostra scuola ospita
Teatro sull’Acqua
Sabato in Famiglia a Teatro
Programma Stagione 2015/2016
sabato 31 ottobre ore 16.00
Il giro del mondo in 80 giorni
sabato 28 novembre ore 16.00
I sogni di Celestino
sabato 19 dicembre ore 16.00
Il postino di Babbo Natale
Lo
spettacolo
è
iniziato
puntualmente alle ore 18.00. La
scenografia
era
molto
suggestiva e gli attori dei veri
professionisti.
sabato 23 gennaio ore 16.00
La storia del Principe e dell’Aviatore
sabato 20 febbraio ore 16.00
Nel paese dei balocchi