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RACCONTI DELL'IMMAGINE
LABORATORIO DI FOTOGRAFIA DIGITALE
Presupposti:
L'immagine ci sommerge nella vita di ogni giorno, anche grazie alle possibilità di ripresa
legate alla tecnologia digitale, a tablet, smartphone e ad infiniti modelli di fotocamere, dai
più semplici ai più sofisticati.
Nell'era del "selfie" e dello "scatto selvaggio" (o del "video selvaggio"), è sempre più
difficile impugnare razionalmente il proprio mezzo fotografico: ragionando, inquadrando,
studiando l'immagine, per darle - in definitiva - una ragione d'essere che la renda
comunicativa e - a suo modo - "importante".
Questo Laboratorio intende porre il fotografo di fronte alla foto (propria e/o degli altri
partecipanti) in maniera nuova, forse più impegnativa, ma certamente più appagante.
Destinatari del Laboratorio:
Il Laboratorio è aperto al Territorio e a tutte le componenti dell'Istituto (alunni,
docenti, Personale ATA), a condizione che i partecipanti siano in possesso di una
fotocamera digitale e di un account Facebook (o siano disposti ad aprirne uno).
Inoltre, durante il corso delle lezioni sarà necessario partecipare con un
computer portatile (almeno uno ogni 3-4 partecipanti) sul quale sia installato il
programma di ritocco e post-produzione GIMP (scaricabile gratuitamente da
http://www.gimp.org/downloads/).
L'attenzione principale verrà rivolta a quanti, in possesso di una fotocamera digitale,
hanno difficoltà a sfruttarne le potenzialità e a trarne i risultati desiderati, preferendo
"abbandonarla nel cassetto".
I partecipanti devono essere disponibili a "compiti a casa" da gestire (riprese e
pubblicazione nel gruppo Facebook) tra un incontro e l'altro del Laboratorio.
Il Laboratorio non prevede livelli diversificati perché si basa principalmente sullo
scambio e sul confronto (di cognizioni tecniche, di creatività e di emozioni)
all'interno dei quali chiunque, senza preclusioni, è in grado di dare il proprio
contributo.
Il numero minimo di partecipanti per l'attivazione del Laboratorio è di 10 iscritti, il
numero massimo 20 iscritti. Nel caso questo numero fosse superato, si valuterà la
possibilità di raddoppiare il Laboratorio dando vita ad un nuovo ciclo.
Obiettivi del Laboratorio:
Il Laboratorio (senza tralasciare la base degli aspetti tecnici, che comunque devono
essere gestiti con un minimo di competenza) si propone di "dare la parola" (non solo in
senso figurato) alle immagini fotografiche, ad ascoltare le storie che racchiudono in sé.
Per fare questo, oltre alle tecniche fotografiche, verranno utilizzate tecniche di
invenzione di storie o decodifica dei significati: un modo diverso di applicare la pura e
semplice critica alle immagini.
I lavori prodotti - testi compresi - saranno stampati ed esposti in mostra nei locali
dell'Istituto e/o montati in video per la proiezione.
Durata:
Prima parte (dimostrativa)
12 ore strutturate in 6 incontri pomeridiani settimanali della durata media di due ore
ciascuno;
Seconda Parte (rifinitura)
ulteriori incontri da definire direttamente con i partecipanti
Compiti a casa
Esercizi da svolgersi in forma privata da pubblicare su una pagina Facebook
appositamente creata ed aperta - in prima istanza - ai contributi critici online dei
partecipanti, da approfondire successivamente negli incontri frontali.
SUPPORTI DIDATTICI
Gli incontri in sede saranno supportati da dispense, proiezioni, magazine fotografici e altri
media audio/video.
METODOLOGIA
Come ogni arte anche quella fotografica ha un proprio codice, un proprio lessico, una
propria forza espressiva che è indispensabile conoscere a fondo per poter percorrere un
cammino che porterà a potenziare le singole capacità di espressione, di valutazione, di
conoscenza e di analisi nonché le giuste abilità tecniche.
Con lo scopo di far comprendere che una bella fotografia non è un esercizio
casuale, ma il risultato del buon uso delle risorse che la tecnica mette a disposizione e
dell’insostituibile sensibilità ed emotività di chi fotografa, il Laboratorio prenderà il via con
cenni sull'apparecchio fotografico e le sue parti e funzionalità, sulle tecniche per
fotografare, sui problemi da affrontare e sulla loro risoluzione. Si proseguirà parlando
dell'importanza dello sfondo, dei giochi di luce, della composizione, dei meccanismi e della
psicologia della visione e della percezione, della buona inquadratura, dell’esposizione,
della tecnologia e delle tecniche di ripresa.
STRUTTURA
Parte teorica:
Cenni di storia della fotografia; la macchina fotografica tradizionale e quella digitale:
funzionamento e tecnologie; l’esposizione e l’illuminazione in fotografia; l’inquadratura e le
tecniche di ripresa; la composizione fotografica; psicologia e meccanismi di visione; il
linguaggio fotografico; i generi fotografici.
Parte pratica:
Lavori fotografici a tema; visione e discussione critica di fotografie digitali e stampe; lettura
dei significati delle singole immagini (interpretazione delle immagini attraverso la parola);
introduzione agli elementi teorici della comunicazione; approfondimento dei concetti del
linguaggio fotografico (inquadratura, punto di ripresa, composizione e illuminazione);
realizzazione di un “progetto fotografico” (interpretazione della parola attraverso le
immagini); il lavoro sul proprio linguaggio fotografico prima e dopo la fase di ripresa; come
promuovere il proprio lavoro.
Elementi ed approfondimento della post-produzione; ritocco fotografico e fotomontaggio:
elaborazioni grafiche
Finalizzazione:
Mostra fotografica aperta al Territorio all'interno dell'Istituto; proiezione dei lavori accompagnata da commento sonoro - nel corso della manifestazione conclusiva di
"ITASGARI'S ART WORLD".