servizio di manutenzione invernale delle strade e delle piazze del
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servizio di manutenzione invernale delle strade e delle piazze del
COMUNE DI LIVIGNO PROVINCIA DI SONDRIO – 1816 m.s.m. - ZONA EXTRA DOGANALE 23030 Livigno - Plaza dal Comun, 93 - Tel. 0342/991.111 Telefax 0342/991.100 - Cod. fisc. 83000850145 E-mail: [email protected] SERVIZIO DI MANUTENZIONE INVERNALE DELLE STRADE E DELLE PIAZZE DEL COMUNE DI LIVIGNO (SGOMBRO NEVE). CAPITOLATO D’ONERI ED ANALISI DEI COSTI PER IL SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE ANNI 2008/2009 – 2009/2010 - 2010/2011 UFFICIO TECNICO COMUNALE Settore Gestione e Manutenzione Responsabile del Servizio: Colturi Arch. Giovanni___________________________________________ Responsabile del Procedimento: Colturi Arch. Giovanni_______________________________________ Collaboratore: Galli Geom. Vincenzo_____________________________________________________ Collaboratore: Trinca Geom. Dante_______________________________________________________ 1 INDICE CAPO I – OGGETTO DELL’APPALTO ART. 1 - CARATTERISTICHE ART. 2 - SUDDIVISIONE DELL’APPALTO ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO ART. 4 - AMMONTARE DELL’APPALTO ART. 5 - REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO CONTRATTUALE ART. 6 - SUBAPPALTO ART. 7 - RECAPITO CAPO II – ONERI DELLA DITTA ART. 8 - CAUZIONE PROVVISORIA ART. 9 - GARANZIA FIDEIUSSORIA O CAUZIONE DEFINITIVA ART. 10 - RIDUZIONE DELLE GARANZIE ART. 11 - ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA ART. 12 - PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E SICUREZZA DEL LAVORO ART. 13 - OBBLIGHI CAPO III – MODALITA’ DI ESECUZIONE ART. 14 - SECUZIONE D’UFFICIO ART. 15 - SUPERFICI DA SGOMBERARE ART. 16 - COMPUTI METRICI SUPERFICI DA SGOMBERARE ART. 17 – REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICO PROFESSIONALE, MEZZI E ATTREZZATURE ART. 18 - NEVE ACCUMULATA DAL VENTO-VALANGHE ART. 19 - SERVIZI AGGIUNTIVI CAPO IV – PENALITA’ – RESCISSIONE – CONTROVERSIE ART. 20 - INFRAZIONI AL CONTRATTO E PENALITA’ ART. 21 - RESCISSIONE DEL CONTRATTO ART. 22 - CONTROVERSIE E RISERVE CAPO V – MODALITA’ DI VALUTAZIONE E PAGAMENTI ART. 23 - TERMINE PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO ART. 24 - PAGAMENTI CAPO VI – NORME FINALI ART. 25 - NORME MANCANTI ART. 26 - MORTE DELL’ASSUNTORE ART. 27 - INDIVIDUAZIONE SUPERFICI DA SGOMBERARE E SPECIFICHE TECNICHE ART. 28 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI ART. 29 – PROPRIETA’ DEI MATERIALI PROVENIENTI DALLO SGOMBRO NEVE 2 CAPO I – OGGETTO DELL’APPALTO ART. 1 – CARATTERISTICHE Il servizio attiene le prestazioni di personale, di mezzi per lo sgombero neve e mantenimento della viabilit‚ invernale delle strade e dei piazzali riportati nelle planimetrie allegate, parte integrante e sostanziale del presente Capitolato. Le prestazioni consistono in: A) Mantenere costantemente sgombre dalla neve e dal ghiaccio per tutta la loro lunghezza/larghezza le Vie e le Piazze elencate all’art. 27 con relativi marciapiedi e piazzole di sosta dei bus, oggetto dell’appalto in modo da renderle sempre agibili e sicure al transito veicolare e pedonale. Gli interventi dovranno essere attuati non appena il manto nevoso superer‚ lo spessore di cm. 5 misurati con neve fresca e comunque, in ogni caso, quando sar‚ prescritto dalla Direzione Lavori/Servizi. B) Provvedere allo spargimento di idoneo materiale antisdrucciolo (sale industriale bianco - sabbione / pisello lavati e vagliati di idonea pezzatura (da minimo mm. 4 a max mm. 12) escluso tassativamente materiale terroso nei tratti soggetti alla formazione di ghiaccio nelle strade indicate nell’art. 27 del Capitolato d’Oneri ed allo spargimento del sale solamente in prossimit‚ degli incroci e sulle strade esterne al centro abitato o sui marciapiedi. Tale operazione dovr‚ essere eseguita ogni qualvolta sia necessario o sia ordinato dalla Direzione Lavori/Servizi ai fini della sicurezza stradale e/o qualora le condizioni delle strade lo richiedano, specialmente nei periodi di disgelo diurno e successivo gelo serale; tali operazioni inclusa la fornitura del materiale di consumo (sale, sabbione/pisello ecc.) sono comprese nel contratto a corpo. C) Le formazioni di ghiaccio o neve pressata (madeir) sui lati e sulla sede stradale dovranno essere tempestivamente rimosse al fine di eliminare tali pericolosi ammassi che si creano lungo le corsie di scorrimento degli autoveicoli ed ai lati della sede stradale con conseguente restringimento della medesima (salvo diverso ordine specifico della D.L., le operazioni di rompimento del ghiaccio non potranno svolgersi nelle ore notturne 22.00-08.00). D) Lungo i tronchi stradali e piazze previste dall’art. 1, la neve sgomberata - cosƒ come indicato con colorazione gialla o verde nella planimetria allegata - dovr‚ essere rispettivamente avvallata a lato strada o caricata e trasportata in discarica in luogo indicato dalla Amministrazione appaltante o dalla Direzione Lavori/Servizi. E’ sempre tassativamente vietato l’accumulo ai bordi delle strade ove sono presenti accessi ai fabbricati, piazzali, fontane, idranti, piazzole per il deposito dei rifiuti, ecc. Dove „ previsto il carico e trasporto della neve (zone verdi) non „ consentito il deposito della neve sgombrata in prossimit‚ dell’abitato ma deve essere scaricata esclusivamente nelle discariche indicate dalla Amministrazione Appaltante o dalla Direzione Lavori/Servizi, anche se l’appaltatore reperisce luoghi diversi in accordo con i privati. All’interno del centro abitato gli ammassi di neve creati provvisoriamente durante le operazioni di sgombro, dovranno essere asportati nella giornata medesima (max. 24 ore) se depositati fuori dalla sede stradale. Non sono ammessi cumuli sulla sede stradale anche se provvisori, all’interno della ZTL, nel caso non si possa provvedere diversamente, devono comunque essere rimossi entro breve lasso di tempo (max. 2 ore) e non devono ostacolare il transito. In corrispondenza delle intersezioni stradali, per un tratto di venti metri dall’intersezione stessa, non si potranno accumulare sui bordi (anche su terreno privato) ammassi di neve che potrebbero pregiudicare la visibilit‚ e la sicurezza dei veicoli nell’approssimarsi all’intersezione stessa, ci… vale anche per le aiuole spartitraffico che dovranno essere lasciate libere da accumuli; ove tali ammassi fossero creati da privati, „ comunque compito dell’impresa appaltatrice rimuoverli e ricreare le condizioni di visibilit‚ e sicurezza ottimali per la circolazione stradale. E’ comunque vietato l’accumulo di neve su zone destinate ad aiuole al fine di evitare danneggiamenti alle essenze presenti. E’ fatto esplicito obbligo, ove richiesto dalla Direzione Lavori/Servizi, l’operazione di caricamento della neve sugli autocarri direttamente con fresa meccanica (vedi mezzi in dotazione), compreso personale addetto alla segnalazione e di assistenza. I frontisti possono accordarsi con le imprese appaltatrici della manutenzione invernale per il trasporto della neve dalle sedi private purch† tali operazioni avvengano entro e non oltre le ore 9.00. L’appaltatore „ altresƒ responsabile di evitare che ai bordi della sede stradale negli incroci si realizzino parcheggi provvisori in neve battuta per le autovetture. E) Per tutto l’anno dovranno essere costantemente mantenuti sgombri dal ghiaccio e da ogni altro materiale le cunette stradali, le caditoie con i relativi pozzetti presenti sulle strade e provvedere all’immediato convogliamento delle acque superficiali in caso di disgelo nelle caditoie sopraindicate fatte salve le operazioni che gi‚ vengono svolte dal Comune di Livigno con apposito mezzo meccanico. In particolare „ prescritta la pulizia di tutti i pozzetti di raccolta delle acque con almeno due interventi da effettuarsi in primavera ed in autunno oltre a quando necessario. Particolare cura dovr‚ essere messa in atto per la pulizia del ghiaccio fra le cunette in porfido ed i cordoli dei marciapiedi ed aiuole ove esistenti (vedi anche punto C). F) Gli idranti antincendio con il relativo pozzetto d’ispezione dovranno essere sempre agibili e raggiungibili, cosƒ pure i contenitori pubblici per la spazzatura, di qualunque tipo essi siano. 3 G) H) I) J) Le sedi stradali esterni al centro abitato dovranno essere delimitate solamente da paline in ferro a norma del nuovo Codice della Strada e non da altro materiale non omologato. La pulizia dei marciapiedi, al fine della salvaguardia degli stessi, dovr‚ essere effettuata con mezzi adeguati (mini escavatore, fresa piccola, ecc) come descritto all’art. 17 del Capitolato d’Oneri (e comunque con automezzi che non superino la larghezza dei marciapiedi max. 1,20) ed in presenza di ghiaccio anche con manovalanza fornita di piccone e badile. E’ fatto obbligo all’appaltatore di assicurare l’assistenza di minimo un operaio badilante, per le operazioni di segnalazione e pulizia manuale. E’ tassativamente vietato l’uso di autocarro con lama o di benne applicate alla pala gommata della larghezza superiore al marciapiede. La sabbia ed il materiale minuto proveniente dalla pulizia stradale nel periodo primaverile dovr‚ essere provvisoriamente depositata presso il cantiere dell’appaltatore fino ad ultimazione servizi. A fine servizi la Direzione Lavori/servizi incaricher‚ l’Ufficio Tecnico Comunale di provvedere allo smaltimento. La pulizia delle strade/piazze in prossimit‚ di piste da fondo/ciclabili deve essere fatta in modo da evitare che la neve rimossa vada ad ostruire/ostacolare i tracciati esistenti. Eventuali danni a terzi cagionati dall’appaltatore dovranno essere tempestivamente segnalati alla Direzione Lavori/servizi ed all’Amministrazione Comunale oltre che al privato danneggiato. Qualora non venissero segnalati saranno soggetti alle penali previste dal Capitolato d’Oneri. I servizi di sgombero neve e di pulizia ordinaria e straordinaria dovranno essere espletati in modo tale da assicurare il costante mantenimento del piano viabile e delle relative pertinenze in perfetto stato di agibilit‚ ed in condizioni tali da garantire la sicurezza al transito sia pedonale che veicolare. L’appaltatore „ direttamente responsabile dei danni derivanti ai pedoni o agli automezzi causati dal cattivo stato di manutenzione delle strade e dei marciapiedi. Durante le operazioni di sgombero neve, che dovranno avvenire prevalentemente e con il massimo dispiego di mezzi nell’orario compreso fra le ore 5.00 e le ore 9.00 ma comunque costantemente durante tutte le 24 ore, l’appaltatore dovr‚ accertarsi che non si creino accumuli laterali ai bordi, tali da impedire l’accesso sulla pubblica via dei frontisti (pedoni ed automezzi). Tutte le operazioni sopra indicate sono comprese nell’appalto a corpo. Restano escluse le operazioni di manutenzione specifiche preventivamente ordinate dalla Direzione Lavori/servizi o preventivamente segnalate dall’impresa appaltatrice ed autorizzate dalla Direzione Lavori/Servizi (es. ripristino buche stradali con asfalto di tipo invernale) per le quali si provveder‚ alla liquidazione nei modi e termini gi‚ precedentemente dettagliati attingendo dalle somme a disposizione dell’Amministrazione. L’indicazione delle Vie, delle Piazze e di altre superfici oggetto dello sgombro neve, nonch† ulteriori disposizioni in merito alle modalit‚ di esecuzione servizi sono dettagliatamente specificate all’art. 27 del presente Capitolato d’Oneri La presenza dei preposti al controllo del servizio e delle operazioni, non limita, n† riduce, la piena ed incondizionata responsabilit‚ dell’Impresa nell’esatto adempimento delle condizioni di appalto e nella perfetta esecuzione del servizio affidato. ART. 2 - SUDDIVISIONE DELL’APPALTO Il presente unico capitolato „ valevole per i sotto elencati n‡ 3 lotti oggetto dell’appalto: 1) Lotto A – Zona Lago– Zona Santa Maria– Zona Sant’Antonio; 2) Lotto B – Zona San Rocco – Forcola / Teola; 3) Lotto C – Zona Trepalle Alto– Zona Trepalle Basso; ART. 3 – DURATA DELL’APPALTO L’appalto, concernente le stagioni invernali 2008/2009 , 2009/2010 e 2010/2011, avr• durata continuativa di tre anni a partire dalla data della consegna dei lavori/servizi sino al 30/09/2011. (i giorni del mese di ottobre esclusi dalla data di consegna del servizio saranno recuperati nel mese di ottobre 2011 e compresi nel presente servizio). Nel presente contratto non sono previste sospensioni in quanto l’appaltatore deve garantire le operazioni indicate in appalto ininterrottamente per tutta la durata del contratto. La stazione appaltante si riserva la possibilit• per motivi di interesse pubblici di prorogare il servizio fino a quando non ‚ stato individuato un nuovo operatore, per i giorni di proroga sar• riconosciuto un importo proporzionale all’importo di contratto. (Importo annuo di contratto / 365 x giorni di proroga) ART. 4 - AMMONTARE DELL’APPALTO 4 L’importo dei servizi posti a base dell’affidamento ‚ definito annualmente per singolo lotto come da tabella seguente: IMPORTO SERVIZIO PER SINGOLO ANNO DI ESECUZIONE Importo servizi soggetti a ribasso Lotto Luogo Esecuzione A A A Zona Lago Zona Santa Maria Zona Sant’Antonio € € € 101.511,25 101.745,50 85.979,00 C TOTALE LOTTO A Zona San Rocco Forcola / Teola TOTALE LOTTO B Zona Trepalle Alto € € € € € 289.235,75 123.349,00 128.663,25 252.012,25 45.017,00 C Zona Trepalle Basso € 39.685,00 TOTALE LOTTO C TOTALE € € 84.702,00 625.950,00 B B Importo servizi in economie Oneri sicurezza non soggetti a ribasso Totale senza economie Totale comprese le economie € 14.751,02 € 5.784,72 € 295.020,47 € 309.771,49 € 27.852,62 € 5.040,24 € 257.052,49 € 284.905,11 € € 4.319,80 46.923,45 €. 1.694,04 € 12.519,00 € € 86.396,04 638.469,00 € € 90.715,84 685.392,45 L’importo complessivo del servizio per il triennio a partire dall’affidamento (data presunta di inizio 1 ottobre 2008) risulta pari ad € 2.056.177,35 compresi eventuali lavori in economia di cui € 1.877.850,00 per servizi a base d’asta soggetti al ribasso ed € 37.557,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale € 1.915.407,00 come meglio specificato nel prospetto seguente. IMPORTO COMPLESSIVO DEL SERVIZIO PER IL TRIENNIO 2008-2009 2009-2010 2010-2011 Importo servizi soggetti a ribasso Lotto Luogo Esecuzione A A A Zona Lago Zona Santa Maria Zona Sant’Antonio € € € 304.533,75 305.236,50 257.937,00 C TOTALE LOTTO A Zona San Rocco Forcola / Teola TOTALE LOTTO B Zona Trepalle Alto € € € € € 867.707,25 370.047,00 385.989,75 756.036,75 135.051,00 C Zona Trepalle Basso € 119.055,00 TOTALE LOTTO C TOTALE € 254.106,00 B B € 1.877.850,00 Importo servizi in economie Oneri sicurezza non soggetti a ribasso € 44.253,07 € 17.354,16 € 885.061,41 € 929.314,48 € 83.557,87 € 15.120,72 € 771.157,47 € 854.715,34 € 12.959,41 € 5.082,12 € 37.557,00 € 259.188,12 € 1.915.407,00 € 140.770,35 Totale senza economie Totale comprese le economie € 272.147,53 € 2.056.177,35 L’importo contrattuale corrisponde all’importo dei servizi al quale deve essere applicato il ribasso percentuale sul medesimo importo offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato dell’importo degli oneri per la sicurezza 5 e la salute nel cantiere e non soggetti al ribasso d’asta ai sensi dell'articolo 131, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163. Nelle somme a disposizione dell’amministrazione ‚ prevista una ulteriore somma pari al 5% dell’importo totale per i servizi da eseguire in economia non compresi nell’appalto a corpo (es. ripristini della pavimentazione con asfalto invernale, opere di manutenzione specifiche ordinate a discrezione dalla Stazione Appaltante o dalla Direzione Lavori, ecc.) che verranno retribuite applicando i prezzi del Prezziario della Regione Lombardia vigente (anno 2008) ai quali verr• applicato il ribasso percentuale offerto dalla ditta appaltatrice per i servizi a corpo. Per il lotto B viene considerato un’ importo maggiore rispetto al 5% sopra citato di € 15.000,00 annuali per le eventuali opere necessarie all’apertura e chiusura del passo della Forcola. Il canone sopra indicato si intende remunerativo per tutte le opere, oneri ed obblighi contrattuali previsti, per implicita ammissione che il concessionario abbia eseguito gli opportuni calcoli relativi. Il canone comprende anche gli oneri di ammortamento materiali, delle attrezzature e degli impianti, nonch† gli interessi del capitale di dotazione, le spese di manutenzione ordinarie e straordinarie, i consumi o quanto altro necessario per l’espletamento del servizio ed anche delle spese generali e dell’utile della Ditta appaltatrice, nonch† ogni onere conseguente all’adozione di tutte le misure di sicurezza. Sia i servizi compensati a corpo che i servizi riconosciuti in economia, contabilizzata con i prezzi riportati nel relativo elenco e con le condizioni tutte del presente Capitolato d’Oneri, si intendono accettati dall’Appaltatore in base a calcoli di sua convenienza ed a tutto suo rischio. Nei prezzi unitari delle singole categorie d’opera si intendono sempre comprese e compensate ogni spesa principale ed accessoria, ogni fornitura, ogni consumo, l’intera manodopera, ogni trasporto ed ogni magistero per eseguire il servizio nel modo prescritto e ci… anche quando non ne sia fatta esplicita dichiarazione nei rispettivi articoli di elenco. La Ditta riconosce che, nella determinazione dei prezzi medesimi, l’Amministrazione ha tenuto conto di quanto pu… occorrere per eseguire ogni singola prestazione a perfetta regola d’arte. L’importo a base d’asta di ogni singolo lotto sar‚ soggetto all’applicazione del ribasso praticato in sede di gara, alla deduzione di eventuali penalit‚, nonch† l’ammontare dei danni causati dall’Impresa a manufatti di propriet‚ Comunale il cui onere sia gi‚ stato sostenuto dal Comune. ART. 5 – REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO CONTRATTUALE Ai sensi dell’articolo 133, commi 2 e 3 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 ‚ esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile. Art. 136 del regolamento generale 554/99 : Quando sia necessario eseguire una specie di lavorazione non prevista dal contratto o adoperare materiali di specie diversa o proveniente da luoghi diversi da quelli previsti dal medesimo, i nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali si valutano: desumendoli dal prezziario di cui all’art. 34 comma 1 del regolamento generale 554/99; ragguagliandoli a quelli di lavorazioni consimili compresi nel contratto; quando sia impossibile l’assimilazione, ricavandoli totalmente o parzialmente da nuove regolari analisi. Le nuove analisi vanno effettuate con riferimento ai prezzi elementari di mano d’opera, materiali, noli e trasporti alla data di formazione dell’offerta. I nuovi prezzi sono determinati in contraddittorio tra il direttore dei lavori/servizi e l’appaltatore, ed approvati del responsabile del procedimento. Ove comportino maggiori spese rispetto alle somme previste nel quadro economico, essi sono approvati dalla stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento prima di essere ammessi alla contabilit‚ dei servizi. Tutti i nuovi prezzi sono soggetti al ribasso d’asta ed ad essi si applica il disposto di cui all’articolo 133, comma 3 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163. Se l’appaltatore non accetta i nuovi prezzi cosƒ determinati ed approvati, la stazione appaltante pu… ingiungergli l’esecuzione delle lavorazioni o la somministrazione dei materiali sulla base di detti prezzi, comunque ammessi alla contabilit‚; ove l’appaltatore non iscriva riserva negli atti contabili nei modi previsti dal presente regolamento, i prezzi si intendono definitivamente accettati. ART. 6 – SUBAPPALTO Per quanto concerne il subappalto fa fede l’Art. 118 del D. Lgs.163/2006 con l’obbligo, nel Modello B allegato al Bando di dichiarare quale parte del servizio l’offerente intende subappaltare e comunque nella misura massima del 30%. E’ fatto divieto di subappalto dei servizi relativi al presente Capitolato d’Oneri riconducibili all’unica categoria di opere “OG3” se non per la quota compresa nel 30 per cento, in termini economici, dell’importo dei servizi. L’affidamento in subappalto o in cottimo ‚ consentito, previa autorizzazione della Stazione appaltante, alle seguenti condizioni: a) che l’appaltatore abbia indicato all’atto dell’offerta i servizi o le parti di opere che intende subappaltare o concedere in cottimo; l’omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto o al cottimo ‚ vietato e non pu† essere autorizzato; 6 b) che l’appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell’articolo 2359 del codice civile, con l’impresa alla quale „ affidato il subappalto o il cottimo; in caso di associazione temporanea, societ‚ di imprese o consorzio, analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all’associazione, societ‚ o consorzio. c) che l’appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante, ai sensi della lettera b), trasmetta alla stessa Stazione appaltante la documentazione attestante che il subappaltatore „ in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di lavori pubblici, in relazione ai lavori da realizzare in subappalto o in cottimo; d) che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’articolo 10 della legge n. 575 del 1965, e successive modificazioni e integrazioni; resta fermo che, ai sensi dell’articolo 12, comma 4, dello stesso D.P.R. n. 252 del 1998, il subappalto „ vietato, a prescindere dall’importo dei relativi servizi, qualora per l’impresa subappaltatrice sia accertata una delle situazioni indicate dall'articolo 10, comma 7, del citato D.P.R. n. 252 del 1998. Il subappalto e l’affidamento in cottimo devono essere autorizzati preventivamente dalla Stazione appaltante in seguito a richiesta scritta dell'appaltatore; l’autorizzazione „ rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta; tale termine pu… essere prorogato una sola volta per non pi‰ di 30 giorni, ove ricorrano giustificati motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora siano verificate tutte le condizioni di legge per l’affidamento del subappalto. L’affidamento di servizi in subappalto o in cottimo comporta i seguenti obblighi: a) l’appaltatore deve praticare, per i servizi e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti dall’aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20 per cento; b) le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i servizi e sono responsabili, in solido con l’appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto; c) le imprese subappaltatrici, per tramite dell’appaltatore, devono trasmettere alla Stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile, assicurativi ed antinfortunistici; devono altresƒ trasmettere, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonch† di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese e alle societ‚ anche consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendono eseguire direttamente i servizi scorporabili. Ai fini del presente articolo „ considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attivit‚ ovunque espletate che richiedano l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo dei servizi affidati o di importo superiore a 100.000 Euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto di subappalto. I servizi affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto il subappaltatore non pu… subappaltare a sua volta i servizi. Fanno eccezione al predetto divieto le fornitura con posa in opera di impianti e di strutture speciali individuate con apposito regolamento; in tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in opera o il montaggio, pu… avvalersi di imprese di propria fiducia per le quali non sussista alcuno dei divieti di cui al comma 2, lettera d). Š fatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione appaltante, per tutti i sub-contratti, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del servizio o fornitura affidati. ART. 7 – RECAPITO L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra notificazione o comunicazione dipendente dal contratto. L’appaltatore deve altres‡ comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto, le generalit• delle persone autorizzate a riscuotere. Qualora l’appaltatore non conduca direttamente i servizi, deve depositare presso la stazione appaltante, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 4 del capitolato generale d’appalto, il mandato conferito con atto pubblico a persona idonea, sostituibile su richiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere ‚ assunta dal direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni del Capitolato d’Oneri speciale in rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere. L’appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione dei servizi. Il direttore dei lavori/servizi ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale 7 dell’appaltatore per disciplina, incapacit• o grave negligenza. L’appaltatore ‚ in tutti i casi responsabile dei danni causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonchˆ della malafede o della frode nella somministrazione o nell’impiego dei materiali. Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persona di cui ai commi 2, 3 o 4, deve essere tempestivamente notificata Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve essere accompagnata dal deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di mandato. In ogni caso l’appaltatore deve fornire un numero telefonico e di fax della persona designata all’esecuzione, ove questa dovr• essere sempre reperibile, al Direttore dei Lavori/servizi, all’Amministrazione Appaltante ed alla Polizia Locale. Per ogni mancata reperibilit€, entro il termine di un’ora verr€ applicata una sanzione di € 100,00. CAPO II – ONERI DELLA DITTA ART. 8 – CAUZIONE PROVVISORIA E’ richiesta una cauzione provvisoria pari al due per cento del prezzo base indicato nel bando per ogni singolo lotto da prestare al momento della partecipazione alla gara, in conformit• all’ Art. 75 del D. Lgs 163/2006 ART. 9 – GARANZIA FIDEIUSSORIA O CAUZIONE DEFINITIVA Ai sensi dell’articolo 113 comma del D.Lgs. n.163 del 2006 ‚ richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al 10 per cento (un decimo) dell’importo contrattuale; qualora l’aggiudicazione sia fatta in favore di un'offerta inferiore all’importo a base d’asta in misura superiore al 20 per cento, la garanzia fideiussoria ‚ aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta misura percentuale. La garanzia fideiussoria ‚ prestata mediante polizza bancaria o assicurativa, emessa da istituto autorizzato, con durata non inferiore a sei mesi oltre il termine previsto per l’ultimazione dei servizi; essa ‚ presentata in originale alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto. Approvato il certificato di collaudo ovvero il certificato di regolare esecuzione, la garanzia fideiussoria si intende svincolata ed estinta di diritto, automaticamente, senza necessit• di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni, dichiarazioni liberatorie o restituzioni. L’Amministrazione pu† avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei servizi da eseguirsi d’ufficio nonchˆ per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza necessit• di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’appaltatore di proporre azione innanzi l’autorit• giudiziaria ordinaria. La garanzia fideiussoria ‚ tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione; in caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia pu† essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non ‚ integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario. ART. 10 – RIDUZIONE DELLE GARANZIE L'importo della cauzione provvisoria di cui all’articolo 8 ‚ ridotto al 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione di qualit• conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero di dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, ai sensi dell'articolo 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163 del 2006, purchˆ riferiti univocamente alla tipologia di servizi della categoria prevalente. In caso di associazione temporanea di concorrenti le riduzioni di cui al presente articolo sono accordate qualora il possesso delle certificazioni o delle dichiarazioni di cui al comma 1 sia comprovato dalla impresa capogruppo mandataria ed eventualmente da un numero di imprese mandanti, qualora la somma dei requisiti tecnicoorganizzativo complessivi sia almeno pari a quella necessaria per la qualificazione dell’impresa singola. ART. 11 – ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA Ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, l’appaltatore ‚ obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto e comunque prima dell’inizio del servizio a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione e una polizza assicurativa a garanzia della responsabilit• civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei servizi. La polizza assicurativa ‚ prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione. La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei servizi e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei servizi risultante dal relativo certificato; le stesse polizze devono inoltre recare 8 espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e sono efficaci senza riserve anche in caso di omesso o ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore. La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni subiti dalla Stazione appaltante per qualunque danneggiamento a cose e persone e che preveda anche una garanzia di responsabilit‚ civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei servizi. Tale polizza deve essere stipulata nella forma ‹Contractors All RisksŒ (C.A.R.). La somma assicurata per la copertura i danni subiti dalla staziona appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione del servizio deve essere pari all’importo di contratto e deve prevedere la copertura dei danni causati da errori di esecuzione, omissioni di cautele o di regole dell’arte, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa „ tenuta, per l’obbligazione di risultato che essa assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo 1665 del codice civile; La polizza assicurativa di responsabilit‚ civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma assicurata non inferiore a euro 1.500.000,00 e deve: a) prevedere la copertura dei danni che l’appaltatore debba risarcire quale civilmente responsabile verso prestatori di lavoro da esso dipendenti e assicurati secondo le norme vigenti e verso i dipendenti stessi non soggetti all’obbligo di assicurazione contro gli infortuni nonch† verso i dipendenti dei subappaltatori, impiantisti e fornitori per gli infortuni da loro sofferti in conseguenza del comportamento colposo commesso dall’impresa o da un suo dipendente del quale essa debba rispondere ai sensi dell’articolo 2049 del codice civile, e danni a persone dell’impresa, e loro parenti o affini, o a persone della Stazione appaltante occasionalmente o saltuariamente presenti in cantiere e a consulenti dell’appaltatore o della Stazione appaltante; b) prevedere la copertura dei danni biologici; c) prevedere specificamente l'indicazione che tra le "persone" si intendono le persone tutte compresi i rappresentanti della Stazione appaltante ed i componenti dell’ufficio di direzione dei lavori/servizi. d) dato lo svolgimento dell’attivit‚ lavorativa su strade e piazze aperte al transito veicolare, opportuna copertura dei rischi a ci… connessi. Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dall’appaltatore coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’appaltatore sia un’associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilit‚ disciplinato dall’articolo 95 del regolamento generale e dall’articolo 37 del D.Lgs. n. 163 del 2006, le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria capogruppo coprono senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti. Si specifica che l’appaltatore, sempre e comunque, terr‚ sollevati e indenni da ogni e qualsiasi responsabilit‚ connesse al cattivo stato di manutenzione delle strade oggetto del presente appaltato sia la Direzione Lavori/servizi che la Stazione Appaltante. Tutti i danni causati nell’espletamento del servizio dovranno essere tempestivamente sistemati (entro 48h.) salvo diversa disposizione della D.L. ART. 12 – PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E SICUREZZA DEL LAVORO I servizi appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene. L’appaltatore „ altresƒ obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere. L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la valutazione dei rischi e per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate. L’appaltatore non pu… iniziare o continuare i servizi qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo. L'appaltatore „ obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore. L’appaltatore „ obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n. 81 del 2008, nonch† le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni/servizio previste sulle aree interessate dall’appalto. E’ fatto obbligo all’appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio dei servizi, il documento di valutazione dei rischi ed il piano operativo per la sicurezza fisica dei lavoratori. Tale piano „ messo a disposizione delle autorit‚ competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri. L'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione e comunque prima dell'inizio dei servizi, deve predisporre e consegnare al direttore dei servizi il piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilit‚ nell'organizzazione degli eventuali lavori e nell'esecuzione dei servizi. Il piano operativo di sicurezza comprende il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 28, del decreto legislativo n. 81 del 2008 con riferimento allo specifico cantiere/servizio e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni. Nella stesura del piano di sicurezza e del documento di valutazione dei rischi, l’appaltatore 9 dovr‚ tenere in particolare considerazione anche la sicurezza degli utenti della strada e dei luoghi ove si svolge l’appalto, trattandosi di servizi da effettuare in presenza di traffico. Il piano operativo di sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza sostitutivo, previsto dall'articolo 131, comma 2, lettera b), del D.Lgs. n. 163 del 2006 e deve essere aggiornato qualora sia successivamente redatto il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza ai sensi del combinato D.Lgs. 81/2008.. L’appaltatore „ obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 81 del 2008,. I piani di sicurezza devono essere redatti in conformit‚ alle direttive 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, 92/57/CEE del Consiglio, del 24 giugno 1992, alla relativa normativa nazionale di recepimento, ai regolamenti di attuazione e alla migliore letteratura tecnica in materia. L'impresa esecutrice „ obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio dei servizi e quindi periodicamente, a richiesta del committente o del Direttore Lavori/servizi, l'iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e la dichiarazione circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. In caso di associazione temporanea o di consorzio di imprese detto obbligo incombe all’impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico di cantiere „ responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei servizi. E’ obbligo dell’impresa di adottare nell’esecuzione dei servizi tutti i provvedimenti e le cautele necessarie e previste dalla legge per garantire la vita degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e di terzi, nonch† evitare danni ai beni pubblici ed a quelli privati. E’ convenuto in mancanza di segnalazione dei servizi, in relazione alle prescrizioni del Testo Unico delle norme di circolazione stradale e del regolamento di esecuzione, nel caso in cui dovessero verificarsi danni alle persone o alle cose, l’appaltatore terr‚ sollevato l’ente e la Direzione Lavori/servizi da qualsiasi pretesa o molestia, anche giudiziaria, che potesse provenirle da terzi e provveder‚ a suo carico al completo risarcimento dei danni che si fossero verificati. I mezzi, in perfetta efficienza di funzionamento e con il personale ausiliario richiesto che l’impresa si impegna a mantenere reperibili, dovranno essere coperti di assicurazione per danni contro terzi, per il particolare servizio di sgombero neve. Inoltre detti mezzi dovranno essere collaudati dal M.C.T.C. per l’applicazione delle lame sgombero neve, della fresa neve, del faro girevole, ecc. e l’idoneit‚ dovr‚ risultare dalla carta di circolazione. (copia dei libretti dovranno essere presentati alla Direzione Lavori/servizi). Si richiama quindi l’impresa alla scrupolosa osservanza di tutte le vigenti norme riguardanti la disciplina della circolazione ed in particolare per quanto attiene la dotazione dei mezzi e dei dispositivi speciali di avvistamento e di individuazione. Infine l’impresa „ obbligata, senza alcun compenso, ad allestire tutte le opere di difesa mediante sbarramenti o segnalazioni in corrispondenza dei servizi, di interruzione o di ingombri sia in sede stradale che fuori, da attuarsi con cavalletti, fanali, nonch† con i segnali prescritti dal Codice della strada e dal regolamento di attuazione approvati con D.L. n. 285 del 30.04.1992 e con D.P.R. n.485 del 16.12.1992 e successive modifiche e integrazioni. Il piano operativo di sicurezza formano parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto. ART.13 – OBBLIGHI Oltre agli oneri di cui al capitolato generale d’appalto, al regolamento generale e al presente capitolato d’oneri, nonchˆ a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’appaltatore gli oneri e gli obblighi che seguono. a) la fedele esecuzione del servizio come indicato negli elaborati progettuali e degli ordini impartiti per quanto di competenza, dal direttore dei lavori/servizi, in conformit• alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte, richiedendo al direttore dei lavori/servizi tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente non risultassero da disegni, dal Capitolato d’Oneri o dalla descrizione delle opere. In ogni caso l’appaltatore non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659 del codice civile; ogni onere relativo e tutti i pi‰ moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutti i servizi prestabiliti in modo da rendere maggiormente sicuri il transito e la circolazione dei veicoli e delle persone b) l’esecuzione degli interventi dovr‚ essere attuata non appena il manto nevoso superer‚ lo spessore di cm. 5 misurati con neve fresca e comunque, in ogni caso, quando sar‚ prescritto dalla Direzione Lavori/servizi. c) l’assunzione in proprio, tenendone indenne la Stazione appaltante, di ogni responsabilit‚ risarcitoria e delle obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto; d) l’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalla direzione lavori/servizi, sui materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nella costruzione/esecuzione, compresa la confezione dei campioni e sui materiali antisdrucciolo impiegati per mantenere in sicurezza la viabilit•. 10 e) le responsabilit‚ sulla non rispondenza degli elementi eseguiti rispetto a quelli progettati o previsti dal Capitolato d’Oneri. f) il mantenimento, fino al termine del contratto della continuit‚ degli scoli delle acque e del transito sugli spazi, pubblici e privati, adiacenti le opere da eseguire; g) il carico, trasporto e scarico nei luoghi di deposito indicati dalla Amministrazione Appaltante o dalla Direzione Servizi, dei materiali di risulta per i quali „ prevista l’asportazione avendo l’accortezza di non depositare altri elementi estranei di rifiuto; a scioglimento delle nevi le imprese appaltatrici dei vari lotti, di concerto fra loro, dovranno effettuare rimozione dai luoghi di deposito di eventuali residui od elementi di rifiuto accidentalmente scaricati; j) la pulizia delle vie di transito e di accesso ai privati, compreso lo sgombero dei materiali eventualmente depositati dai privati stessi successivamente alla pulizia generale delle strade. k) la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonch† l’illuminazione notturna durante l’esecuzione dei servizi; l) l’adozione, nel compimento di tutti i servizi, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumit‚ degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e dei terzi, nonch† ad evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione infortuni; con ogni pi‰ ampia responsabilit‚ in caso di infortuni a carico dell’appaltatore, restandone sollevati la Stazione appaltante, nonch† il personale preposto alla direzione e sorveglianza dei servizi. L’appaltatore „ tenuto a richiedere, prima della realizzazione dei servizi, presso tutti i soggetti diversi dalla Stazione appaltante (Consorzi, rogge, privati, Regione, Provincia, ANAS, ENEL, Telecom e altri eventuali) interessati direttamente o indirettamente ai servizi, tutti i permessi necessari e a seguire tutte le disposizioni emanate dai suddetti per quanto di competenza, in relazione all’esecuzione delle opere e alla conduzione del cantiere, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assenso aventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico in quanto tale. L’appaltatore „ obbligato alla tenuta delle scritture di servizio e in particolare: a) il libro giornale a pagine previamente numerate nel quale sono registrate, a cura dell’appaltatore: - tutte le circostanze che possono interessare l’andamento dei servizi: condizioni meteorologiche e quindi le giornate in cui vengono effettuati gli interventi, le maestranza presenti ed i mezzi utilizzati. Il giornale di cantiere sar• tenuto in deposito presso la sede dell’impresa appaltante e dovr• essere sottoposto a visto settimanale del Direttore Lavori/servizi ovvero consegnato allo stesso ogni qual volta ne verr• fatta richiesta; - le disposizioni e osservazioni del direttore dei lavori/servizi; b) note delle eventuali prestazioni in economia richieste dalla Direzione Lavori/servizi che sono tenute a cura dell’appaltatore e sono sottoposte giornalmente al visto del direttore dei lavori/servizi e dei suoi collaboratori per poter essere accettate e dunque retribuite. c) Sono a carico dell’appaltatore, per il periodo contrattuale compreso fra la data di consegna dei servizi e la sua scadenza prevista per il 30/09/2011 la fornitura e posa, ai lati delle strade e piazze indicate nell’art. 1 del presente Capitolato d’Oneri all’esterno del centro abitato e dove eventualmente richiesto dalla D.L., di paline in ferro omologate a norma rispetto al nuovo Codice della Strada atte a segnalare il limite della carreggiata stradale. Il posizionamento delle paline dovr‚ essere convalidato dalla D.L. Sar‚ cura della ditta, alla fine del periodo indicato, provvedere alla loro rimozione. d) Non appena le condizioni climatiche lo permettono e comunque a stagione invernale conclusa, l’impresa, dovr‚ ripulire il fondo stradale compreso cunette, tombini e pozzetti di raccolta delle acque, banchine e scarpate con relative adiacenze dal sabbione / pisello e da qualsiasi altro materiale impiegato durante lo svolgimento del servizio ed il trasporto c/o l’impianto di smaltimento rifiuti solidi urbani (sar‚ cura dell’A. C. provvedere al trattamento finale del materiale tramite apposite ditte convenzionate) nonch† dell’eventuale ulteriore materiale che si trover‚ depositato a seguito degli accumuli di neve. La Direzione Lavori/servizi prescriver‚ il termine di inizio e fine di tali operazioni di pulizia delle strade – cunette – tombini e marciapiedi nonch† dei terreni privati limitrofi alle strade ove si „ accumulato la neve durante l’inverno. Tale obbligo di pulizia del materiale antisdrucciolo steso, vige anche nel caso che le condizioni climatiche lo richiedano ovvero in caso di persistenza di tempo bello con le strade pulite da neve e/o ghiaccio oppure in caso di specifica richiesta da parte del Amministrazione Comunale. e) Nel caso di formazioni gelive sulle strade pubbliche, dovute ad acque provenienti dal lato strada, l’impresa „ tenuta a rimuovere le stesse ed a provvedere alle sistemazioni e pulizie occorrenti ad eliminare le cause di dette formazioni gelive il tutto in un ambito compreso in metri 30 dalla sede stradale. Qual ora occorra intervenire oltre tale limite, salvo preventiva autorizzazione da parte della Direzione Lavori/servizi, le ulteriori opere saranno retribuire con le modalit‚ gi‚ specificate nell’art. 24 del presente Capitolato d’Oneri;. f) Nei periodi primaverili ed autunnali durante i quali avvengono precipitazioni meteoriche piovose con temperature in prossimit‚ degli 0 gradi, l’appaltatore ha obbligo di verificare costantemente (in particolare alle prime ore del mattino e anche durante tutto l’arco della giornata) che non si siano formate lastre di ghiaccio e deve provvedere tempestivamente allo spargimento di sale industriale bianco (salgemma bianca) ove ciƒ inizi a verificarsi. 11 g) Nel caso di formazione di buche nella sede stradale dovute all’erosione del tappetino d’usura o di tagli strada effettuati da privati, la ditta dovr‚ segnalare il pericolo alla Direzione Lavori/servizi nonch† all’Ufficio Tecnico Comunale Settore Gestione & Manutenzione ed effettuare l’immediato ripristino con asfalto invernale; tale intervento sar‚ coordinato dalla DL e liquidato in economia con le somme a disposizione della A.C. secondo le modalit‚ indicate nel presente Capitolato d’Oneri; h) E’ necessaria la reperibilit€ feriale e festiva; a tale scopo il titolare dell’impresa, o persona delegata, avr• l’obbligo di munirsi di telefono cellulare in modo da rendersi immediatamente rintracciabile nonchˆ di possedere l’apparecchiatura telefonica fax (eventuali cambiamenti dei numeri telefonici dovranno essere tempestivamente comunicati alla Direzione Lavori/servizi ed all’Ufficio Tecnico Comunale Sezione LL.PP e G. & M. oltre che al Comando di Polizia Locale). i) Dalla data di attivazione dell’affidamento, l’Appaltatore ‚ responsabile del buon funzionamento della manutenzione invernale delle strade secondo le disposizioni del presente capitolato e degli allegati che ne costituiscono parte integrante. j) L’appaltatore ‚ tenuto a segnalare alla DL qualsiasi evento dovesse verificarsi nei tratti di strada appaltati al fine di collaborare all’individuazione degli interventi di gestione necessari ed al fine di assicurare l’incolumit• del transito veicolare e pedonale. Gli interventi dovranno avere luogo con estrema prontezza ogni qualvolta le esigenze lo richiedano a seguito di accertamento dell’impresa oppure a richiesta del personale dell’ente appaltante o della Polizia Locale sia di giorno che di notte ed anche nei periodi di festivit•. Rientrano negli obblighi a carico dell’appaltatore tutte le prestazioni e gli oneri in genere occorrenti per effettuare a perfetta regola d’arte il servizio. Fra l’altro quindi, a titolo puramente esemplificativo, la Ditta per quel che riguarda i mezzi da impiegare nelle operazioni affidate dovr• in particolare: a) apportare ai mezzi quelle modifiche necessarie per il previsto impiego nei servizi sgombraneve; b) provvedere, a propria cura e spese, al collaudo dei mezzi presso l’Ispettorato M.C.T.C. con le attrezzature montate ed autorizzate, mediante la trascrizione sul libretto di circolazione, che dovr• essere presentato, entro 15 giorni dalla richiesta, al Direttore dei Lavori/Servizi; c) tenere sempre a disposizione ed in piena efficienza tutti i mezzi e le attrezzature occorrenti per le prestazioni; d) verificare periodicamente lo stato d’usura dell’attrezzatura in genere con particolare riferimento ai taglienti delle lame che dovranno essere rimpiazzati su richiesta della Direzione dei Lavori/servizi Comunale responsabile della buona conduzione del servizio; e) effettuare, ad insindacabile giudizio e su richiesta della Direzione dei Lavori/servizi, la sostituzione dei mezzi e delle attrezzature obsolete che saranno ritenute non pi‰ affidabili ed inadeguate ai compiti affidati; f) individuare, previo sopralluogo congiunto con la Direzione dei Lavori/servizi, prima del servizio, tutte le anomalie della strada (dossi, pozzetti, buche, ecc..) che potrebbero causare danni al mezzo adibito al servizio rinunciando ad ogni tipo di rivalsa dei confronti dell’Ente se non segnalato per iscritto in congruo anticipo; g) verificare, ogni inizio e fine stagione invernale, contestualmente con la Direzione dei Lavori/servizi, l’integrit‚ della barriere e dei manufatti stradali, redigendo apposito verbale e documentazione video. L’Impresa dovr‚ provvedere a propria cura e spese al ripristino delle infrastrutture, degli arredi e di quant’altro danneggiato durante l’esecuzione del servizio. Nel caso di danneggiamento a manufatti (pozzetti, guard-rail, muri, ecc...) l’Impresa avr‚ l’obbligo di recuperare i pezzi ed a metterli da parte segnalando subito il pericolo alla Direzione dei Lavori/servizi; h) „ vietato l’accumulo in mucchi di raccolta di materiale su parti private anche se autorizzate dagli stessi per una questione di decoro – infine non sono consentiti accumuli in mucchi, ancorch† provvisori, in prossimit‚ di aiuole, incroci e comunque in luoghi che pregiudichino la sicurezza della viabilit‚ – non sono possibili accumuli sulla sede stradale se non presenti contemporaneamente i mezzi per la loro contemporanea rimozione i) La Ditta appaltatrice dovr‚ provvedere a sue cure e spese ad allontanare la neve e sgombero totale, in luoghi che verranno indicati dall’Amministrazione Comunale. Tutto il materiale di consumo (gasolio, lubrificanti, sale, sabbione/pisello, paline, segnaletica, D.P.I. ecc.) sono comprese nel contratto a corpo e a totale carico dell’impresa aggiudicataria del servizio, senza limiti di quantit‚. La presenza dei preposti al controllo del servizio e delle operazioni, non limita, nƒ riduce la piena ed incondizionata responsabilit‚ dell’impresa nell’esatto adempimento delle condizioni di appalto e nella perfetta esecuzione del servizio affidato. 12 CAPO III – MODALITA’ DI ESECUZIONE ART. 14 – ESECUZIONE D’UFFICIO Tutti i servizi appaltati devono ritenersi servizi pubblici, quindi per nessuna ragione essi potranno essere sospesi o abbandonati. In ogni caso di sospensione o di abbandono anche a parziale dei servizi, l’Amministrazione potr‚ sostituirsi senz’altro all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio a maggiori spese dell’Impresa, salvo il diritto di risarcimento di eventuali danni e di rescissione di contratto con la conseguente rivalsa sulla cauzione di cui agli artt. 9-10-11, limitatamente alla rifusione del danno. L’Impresa appaltatrice potr€ eseguire lavori per conto di terzi solo ed esclusivamente dopo aver svolto i servizi d’appalto per conto del Comune. Nel caso in cui la D.L., anche su segnalazione dovesse riscontrare tale manchevolezza da parte della Ditta la stessa sar€ soggetta all’applicazione di una penale nella misura compresa fra il 1% ed il 3% dell’importo dei servizi a base d’asta a discrezione della D.L. ART. 15 - SUPERFICI DA SGOMBERARE Qualunque sia lo stato della neve, anche nel caso di scirocco, pioggia o gelo, che la renda marcia o ghiacciata, sono previsti due tipi di sgombero: A) Sgombero totale con asporto, evidenziate con colore verde nelle planimetrie allegate; la Ditta dovr‚ provvedere ad asportare la neve accumulata al termine della nevicata e al massimo entro 24 ore nel caso in cui continuasse a nevicare al fine di dare continuit‚ al servizio e di non creare con i mucchi di neve accumulata conseguenti disagi al traffico veicolare e pedonale; B) Sgombero parziale, evidenziate con colore giallo nelle planimetrie allegate; con rimozione della neve e/o ghiaccio ed accumulamento a lato. Sono compresi nell’appalto tutti i servizi, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per eseguire il lavoro completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato d’Oneri d’appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste nello stesso e meglio individuate nelle planimetrie colorate allegate dei quali l’appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza (come previsto dall’art. 71 del DPR 554/99). Dovranno, comunque, essere mantenuti costantemente sgombri e perfettamente puliti ed accessibili tutti gli spazi destinati ai punti di raccolta rifiuti in modo tale da rendere agevole il servizio. ART. 16. - COMPUTI METRICI SUPERFICI DA SGOMBERARE L’importo per la manutenzione invernale dei singoli lotti risulta dai seguenti computi metrici estimativi i quali non possono comunque essere oggetto di contestazione alcuna da parte dell’appaltatore in quanto trattasi di prospetti indicativi utilizzati per determinare la somma complessiva dei servizi appaltati a corpo per ogni singolo lotto: 13 LOTTO A - LAGO Piazzali e parcheggi accumulo Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Prezzi unitari 1,55 €/mq 3,10 €/ml 4,40 €/ml Via Rasia Parcheggio Acqua Granda Via Rasia Strade trasporto Strade accumulo neve laterale 7,00 €/ml 1000 270 120 800 Via Molin 130 380 380 230 230 Via Beltram 470 220 2400 370 2270 Accesso nuovo Depuratore Val Viera Parcheggio antistante Depuratore 0,40 €/ml 11,30 €/ml 90 2350 Via Olta Via dala Val con annessi parcheggi Rimozione ghiaccio gallerie 19,30 €/ml Strada d'accesso Acqua Granda Piazzale Baita Rasia Strade accumulo laterale 6530 130 520 Via Canton 570 700 Via Campacc 430 200 250 Via Chestel 520 Via Federia Ristorante Calcheira 360 Parcheggio Via Federia 250 140 140 400 Svincolo in Fondo Via Federia 215 Q.t‚ Totali singole lavorazioni 6895 560 750 840 3380 4110 6530 € 10.687,25 750 € 1.736,00 € 3.300,00 € 16.212,00 € 38.194,00 € 28.770,00 € 2.612,00 Importo singole lavorazioni Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G+H) 101.511,25 € 14 A Piazzali e parcheggi accumulo 1,55 €/mq LOTTO A - S. MARIA Prezzi unitari Via Ostaria sino alla parte pedonale esclusa e Caserma Polizia Municipale Via Domenion / Museo Civico B Piazzali e parcheggi trasporto 2,65 €/mq C D E Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Strade trasporto neve 3,10 €/ml 4,40 €/ml 19,30 €/ml 30 440 500 160 380 590 Nuova strada antistante negozio Jack & Jack 95 95 1900 Plaza dala Gesa / Cimitero 1800 Piazzale Cinema + Piazzale Tribune Campo S. 2700 G Strade accumulo laterale 7,00 €/ml 220 Via dala Gesa escluso parte pedonale Plaza dali Schola F Strade accumulo laterale 11,30 €/ml 110 110 Traversa campo sportivo 60 140 Via Botarel 135 120 Via Pontiglia sino alla rotonda esclusa 210 200 Via Pemont 1000 Parcheggio Latteria 300 Rotonda con parcheggio antistante Latteria 950 Scivolo accesso interrato lalleria 390 Via Marangona 250 Via dali Crosceta Nuova strada Ponte li Ponti - innesto Via Rasia compreso svincolo Nuova traversa su Via Rasia 400 100 1070 220 150 Via Li Pont 560 Parcheggio Ufficio Postale 1400 Quantit‚ Totali singole lavorazioni Importo singole lavorazioni 1400 € 2.170,00 8700 € 23.055,00 220 € 1020 682,00 € 4.488,00 1905 € 36.766,50 2280 € 25.764,00 Euro Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G) A B LOTTO A - S. ANTONIO Piazzalie parcheggi accumulo Piazzalie parcheggi trasporto Prezzi unitari 1,55€ / m q 2,65€/mq C D Marciapiede accumulo E Marciapiede Stradetrasporto trasporto neve 3,10€/ml 4,40€/ml 19,30€/ml Via Ostariapartepedonale 180 Via dalaG e s apartepedonale 140 Via Plan 101.745,50 F G Strade accumulo laterale Strade accumulo laterale 11,30€/ml 7,00€/ml 1500 Via St. Antoni 150 Via Fontana 380 Via Pontigliasinoallarotondacompresa 3350 390 Caserma Carabinieri 1000 85 Via Isolae pertinenze 1100+800 450 145 530 Via Crosal/ traversa 135 135 Via Taglieda/ traversa 135 135 Via Pienz/ traversa 130 Via Bondi/ traversae pertinenze 250 145 Via Prestefan / traversa 45 140 Via Boscola/ traversa 115 115 Via Piceir/ traversa 100 135 Via DaliStrozia 260 Zonapedonale traversadi frontepasticceria Galli 75 Quantit‚Totali singolelavorazioni Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G) 8.820,00 € 430 Plazadal C o m u n Importosingolelavorazioni 1260 € 1900 € 2.945,00 € 6100 16.165,00 1150 € Euro 5.060,00 € 2740 790 52.882,00 € 8.927,00 € 85.979,00 15 LOTTO B - S. ROCCO Prezzi unitari A Piazzali e parcheggi accumulo 1,55 €/mq B Piazzali e parcheggi trasporto 2,65 €/mq Via Vinecc 3600 Via Vinecc Piazzola BUS nŠ 1 180 C D E Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Strade trasporto neve 3,10 €/ml 4,40 €/ml 19,30 €/ml F Strade accumulo laterale 11,30 €/ml G Strade accumulo laterale 7,00 €/ml 430 35 Via Rin 460 Traversa Silvestri 95 Via Saroch e attinenze 1600 Polifunzionale 3600 95 40 1700 90 Via Tea dal Pel 400 Via Pozz 300 Strada accesso vasca acquedotto Laterale Via Saroch, Negozio Zentral Market / abitaz. Cantoni Natale Via Doss 140 720 400 Via Pedrana e attinenze 4750 Via Pedrana Piazzola. BUS nŠ 3 Nuova Traversa Via Pedrana/Saroch a Nord distributore Total Pista ciclabile Via Cotin 360 150 750 60 80 280 Via Pizabela / traversa 110 110 Via Confortina / traversa Via Svanon / traversa Quantit‚ Totali singole lavorazioni Importo singole lavorazioni Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G) 90 90 280 2515 100 0 14090 € 37.338,50 100 400 € 1.240,00 € Euro 1.232,00 € 48.539,50 2230 € 25.199,00 1400 € 9.800,00 123.349,00 € 16 A Piazzali e parcheggi accumulo 1,55 €/mq LOTTO B - FORCOLA/TEOLA Prezzi unitari B Piazzali e parcheggi trasporto 2,65 €/mq C D E Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Strade trasporto neve 3,10 €/ml 4,40 €/ml 19,30 €/ml F Strade accumulo laterale 11,30 €/ml Via Par‚ G Strade accumulo laterale 7,00 €/ml 180 Via Mont dala Nef 135 130 Accesso carraio Case Professori Ovest 150 320 Parcheggi Case Professori lato Est 500 Via Teola e pertinenze 750 750 Caserma Vigili del Fuoco 800 Ex casa Forestale 150 Via Gerus 600 370 Strada verso Protezione Civile 200 Accesso Garage e pertinenze sede ANA 150 Via Freita e attinenze 450 290 1710 Via Pozz - Fior di Bosco 300 Casa Sanit• pertinenze 1800 Via Borch e attinenze (Scuole -Asilo) 1200 Via Borch piazzola BUS 160 Via Borch parcheggio nuovo. Parcheggio a valle distributore Agip / Via Borch Via Florin 960 810 50 1500 750 Via Florin piazzola BUS 150 40 Via Li Tea 190 Via Palipert 880 Traversa sotto Via Palipert 300 Via Pont Lonch 300 Via Compart 960 Via All 470 Via Dali Mina 110 Cabina ENEL di fronte a via dali Mina 120 Via Tresenda e pertinenze Via Tresenda - Stazione pompaggio - Casa Orietta Galli - Hotel Forcola Strada vicinale dell'alpe Campaccio 540 Quantit‚ Totali singole lavorazioni 3990 Importo singole lavorazioni Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G) 1720 860 1300 € 6.184,50 6415 € 16.999,75 90 € Euro 396,00 3910 € 44.183,00 8700 € 60.900,00 € 128.663,25 17 A Piazzali e parcheggi accumulo 1,55 €/mq LOTTO C - TREPALLE ALTO Prezzi unitari Passo Eira abitazione Lazzeri e Rodigari Passo Eira Via Li Crosceta ab. Mazzocchi Bruno Piazzale Camper Passo Eira B Piazzali e parcheggi trasporto 2,65 €/mq C D E Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Strade trasporto neve 3,10 €/ml 4,40 €/ml 19,30 €/ml F Strade accumulo laterale 11,30 €/ml G Strade accumulo laterale 7,00 €/ml 350 310 4600 Via deli Baita 390 Via Chesa Veglia 570 Via Li Crapena 720 Plazal dali Schola Via Dala Gesa e spazi adiacenti cimitero e chiesa Spazi adiacenti Asilo 1700 500 160 480 Via Dala Corta 630 Via Dali Crosceta 360 Via Li Pont 390 Accesso, parcheggi e piazzale nuovo Campo Sportivo Quantit‚Totali singole lavorazioni Importo singole lavorazioni 200 450 4800 € 7.440,00 65 3130 € 225 8.294,50 € 2.542,50 Euro Totale lavorazioni (A+B+C+D+E+F+G) A Piazzali e parcheggi accumulo 1,55 €/mq LOTTO C - TREPALLE BASSO Prezzi unitari B Piazzali e parcheggi trasporto 2,65 €/mq 100 C D E Marciapiede accumulo Marciapiede trasporto Strade trasporto neve 3,10 €/ml 4,40 €/ml 19,30 €/ml 3820 € 26.740,00 € 45.017,00 F Strade accumulo laterale 11,30 €/ml G Strade accumulo laterale 7,00 €/ml Via Arneira 315 Ex S.S. 301 a valle galleria 120 Ex innesto strada Via Presot a valle galleria Via Presot innesto S.S. 301 sino incrocio Via Dala Corta Via Li Dorna 100 550 1040 Via Dela Gesa 380 Via Pila 1020 Via Plan 450 Via Isola 210 Via Ross e pertinenze 470 Via Stefan fino al Depuratore Nuovo 200 830 200 5625 Traversa Via Stefan 140 Quantit‚ Totali singole lavorazioni Importo singole lavorazioni Totale lavorazioni (A+B+C+D+E+F+G) € 310,00 Euro € 39.375,00 € 39.685,00 18 ART. 17 – REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICO PROFESSIONALE, MEZZI E ATTREZZATURE Il Fatturato globale d'impresa, realizzato negli ultimi tre esercizi, non dovr‚ essere inferiore a 2/3 dell’importo complessivo relativo al Lotto oggetto dell’offerta. (Si specifica che se il concorrente non „ in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attivit‚ da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, pu… provare la propria capacit‚ economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante In tal caso la Ditta dovr‚ specificarlo per iscritto); Iscrizione alla CC.I.AA. per attivit‚ coerente al servizio in oggetto; Numero medio annuo di dipendenti del concorrente negli ultimi tre anni nel rispetto di quanto successivamente richiesto per ogni lotto; disponibilit‚ e reperibilit‚ dell’attrezzatura e dei mezzi perfettamente efficienti come di seguito specificato per ogni lotto, entro 24h. dalla richiesta di inizio del servizio. Il requisito pu… essere dimostrato attraverso la propriet‚ dei mezzi e dell’attrezzatura richiesta (copia libretti, manuali ecc.) oppure con contratto/impegno di acquisto o noleggio dal quale si evinca che l’impresa avr‚ disponibilit‚ dei mezzi e dell’attrezzatura perfettamente efficienti nei tempi prima riportati e per tutta la durata dell’appalto. Si precisa che l’ordine di inizio del servizio pu… avvenire anche in pendenza di contratto con comunicazione anche a mezzo fax, inviata non appena individuato anche in via provvisoria l’appaltatore. L’Impresa „ responsabile della regolare esecuzione delle operazioni affidate, che verranno, di volta in volta, eseguite seguendo le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori/servizi. Gli interventi devono avvenire, con tempestivit‚, con i propri mezzi sempre reperibili sul territorio in qualunque ora del giorno e della notte, in giornata festiva o feriale, al fine di garantire sempre la transitabilit‚, fatta eccezione per i tronchi stradali interessati da fenomeni valanghivi quando si siano accertate gravi condizioni di pericolo per l’incolumit‚ degli addetti ai lavori sentito il parere della Commissione Valanghe. I mezzi ed il personale devono essere sempre pronti ed efficienti, in particolare quando le condizioni atmosferiche facciano presupporre un’imminente precipitazione nevosa. Il numero ed il tipo dei mezzi, delle attrezzature, le qualit‚, le quantit‚ e le mescole di materiali da impiegare saranno controllati dal Direttore dei Lavori/servizi a seconda delle caratteristiche tecniche della strada e delle condizioni di innevamento. All’uopo si precisa che per ogni lotto „ prescritto il numero minimo di mezzi disponibili secondo la descrizione analitica sotto riportata. L’Impresa dovr‚, far pervenire, lista dei mezzi in carta semplice dalla quale risultino propriet‚, tipo, potenza, portata autorizzata, anno di immatricolazione, dimensioni cassone targa ed ogni caratteristica. Per l’esecuzione dei servizio, per ogni singolo lotto, l’Impresa dovr‚ in ogni caso avere sempre disponibili e costantemente pronti all’uso i seguenti mezzi da impegnarsi in caso di necessit‚, anche simultaneamente. L’impresa inoltre dovr‚ garantire che i mezzi utilizzati per il servizio di sgombro neve siano omologati ed assicurati a circolare sulle strade pubbliche. LOTTO A ZONA LAGO; ZONA S. MARIA; ZONA S. ANTONIO: n‡ 4 OPERAI fissi durante le operazioni di sgombero neve; n‡ 3 PALE GOMMATE di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non inferiore a m 2.54; n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.50; n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con lama lung. Minima m 3.60; n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino direzionale; n‡ 2 FRESA NEVE avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi n‡ 3 PALA GOMMATA di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30); n‡ 5 AUTOCARRI GRANDI portata min. 14 mc per trasporti neve in discarica di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali); n… 2 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi utilizzati per espletare tale servizio. 19 LOTTO B ZONA S. ROCCO; ZONA FORCOLA/TEOLA: n‡ 3 OPERAI fissi durante le operazioni di sgombero neve; n‡ 2 PALE GOMMATE ‡ di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non inferiore a m 2.54; n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.5 n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con lama lung. Minima m 3.60; n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino direzionale; n‡ 2 FRESA NEVA avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi n‡ 2 PALE GOMMATE di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30); n‡ 4 AUTOCARRI GRANDI portata min. 14 mc per trasporti neve in discarica ; n‡ 2 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi utilizzati per espletare tale servizio. LOTTO C ZONA TREPALLE ALTO; ZONA TREPALLE BASSO: n‡ 2 OPERAI fisso durante le operazioni di sgombero neve; n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino direzionale; n‡ 1 FRESA NEVE avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi e piazza Trepalle; n‡ 2 PALE GOMMATE di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30); n‡ 2 PALE GOMMATE di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non inferiore a m 2.54; n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.5 n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con lama lung. Minima m 3.60; n… 1 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi utilizzati per espletare tale servizio. Comunque „ ulteriormente sancito l’obbligo per l’appaltatore di impegnare ogni altro mezzo e la manovalanza che fosse necessaria per l’esecuzione a regola d’arte delle lavorazioni richieste. ART. 18 - NEVE ACCUMULATA DAL VENTO-VALANGHE Oltre che allo sgombero della neve di naturale diretta precipitazione, la Ditta dovr‚ altresƒ provvedere allo sgombero della neve accumulata dal vento sulla sede viabile; tale onere non verr‚ pagato a parte, ma deve considerarsi compreso nell’importo minimo contrattuale garantito. ART. 19 - SERVIZI AGGIUNTIVI Nel presente Capitolato sono indicate tutte le strade, piazze, parcheggi la cui pulizia sia di competenza dell’Amministrazione comunale. Resta inteso che, qualora si rendesse necessario per qualsiasi causa imprevista, effettuare il servizio su eventuali nuove strade, piazze, parcheggi per un’eccedenza non superiore al 5% dei mq. computati per ciascun lotto, la Ditta dovr‚ farsene carico alle stesse condizioni di aggiudicazione dell’Appalto. 20 CAPO IV – PENALITA’ – RESCISSIONE – CONTROVERSIE ART. 20 - INFRAZIONI AL CONTRATTO E PENALITA’ Nel caso di mancato rispetto dei termini contrattuali indicati per l’esecuzione dei servizi opere ovvero nel caso che l’impresa appaltatrice esegua le prestazioni in ritardo od in modo non conforme, verranno applicate le seguenti penali in detrazione all’importo netto di contratto annuale: a) Per inadempienze relative al punto A dell’art. 1 (qualunque infrazione accertata): 1^ Infrazione: € 1.000,00 2^ Infrazione: € 2.000,00 3^ Infrazione: € 4.000,00 4^ Infrazione: € 6.000,00 5^ Infrazione: € 8.000,00 Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto. b) Per inadempienze relative al punto B dell’art. 1 (ovvero il mancato o ritardato spargimento di materiale antistrucciolo oppure l’impiego di sabbione / pisello (pezzatura da min. mm. 4 a max. mm. 12) non opportunamente lavati): 1^ Infrazione: € 1.000,00 2^ Infrazione: € 2.000,00 3^ Infrazione: € 4.000,00 4^ Infrazione: € 6.000,00 5^ Infrazione: € 8.000,00 Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto. c) Per inadempienze relative al punto C dell’art. 1 (qualunque infrazione accertata): 1^ Infrazione: € 1.000,00 2^ Infrazione: € 2.000,00 3^ Infrazione: € 4.000,00 4^ Infrazione: € 6.000,00 5^ Infrazione: € 8.000,00 Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto. d) Per inadempienze relative ai punto D-E-F-G-H-I dell’art. 1, per inadempienze rispetto alle specifiche tecniche riportate all’art. 27 e per inadempienze relative agli obblighi indicati articolo 13 (qualunque infrazione accertata): euro 500 ogni infrazione accertata. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento della prima rata utile annuale. Nel caso di recidiva,ovvero dopo la 5Š infrazione per un singolo punto (A;B;C) il Comune avr• la facolt• di chiedere la rescissione del contratto ai sensi dell’art. 21. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi. Delle inadempienze faranno prova idonei verbali redatti dal personale del Comando di Polizia Locale od Ordini di servizio redatti dal Direttore dei Lavori/servizi o dal Responsabile del Servizio LL.PP o suo delegato. Qualora per qualsiasi ragione il servizio presentasse delle deficienze o manchevolezze l’Amministrazione comunale provveder• direttamente o a mezzo di altre Ditte ad effettuare il servizio di sgombero neve addebitando alla Ditta appaltatrice le relative spese ed i maggiori oneri derivanti, con riserva di procedere alla rescissione del contratto ed alla richiesta in via giudiziaria dei danni subiti. L’Amministrazione ha inoltre la facolt• di esercitare i diritti sopra citati senza aver prima intimato o costituito in mora l’Impresa cottimista, benefici ai quali la stessa Impresa rinuncia nella presentazione dell’offerta. ART. 21 - RESCISSIONE DEL CONTRATTO In caso di grave inadempienza, quando l’appaltatore non ha posto in essere il servizio alle condizioni fissate dal contratto, o in caso d’interruzione totale o prolungata dal servizio e non sussistono cause di forza maggiore, il Comune di Livigno potr‚ decidere la risoluzione del Contratto anche senza preventiva messa in mora. In particolare il diritto alla risoluzione potr‚ sorgere: a) in caso di fallimento dell’appaltatore; b) in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione dei servizi, quali irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacit‚ di contrattare con la pubblica amministrazione c) in caso di ripetute deficienze nella gestione del servizio; 21 d) in caso di interruzione generale del servizio per una durata superiore a due giorni imputabile a dolo o colpa dell’appaltatore; e) in caso di ripetute inadempienze ai disposti del presente Capitolato; f) in caso di superamento del limite fissato per le penali all’articolo 20 a discrezione della Stazione appaltante e senza obbligo di ulteriore motivazione. g) frode nell'esecuzione dei servizi; h) inadempimento alle disposizioni del direttore dei lavori/servizi o quando risulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti; i) manifesta incapacit‚ o inidoneit‚, anche solo legale, nell’esecuzione dei servizi; j) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; k) sospensione dei servizi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo; l) rallentamento dei servizi, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei servizi nei termini previsti dal contratto; m) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di norme sostanziali regolanti il subappalto; n) non rispondenza dei beni e servizi forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera; o) nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al decreto legislativo n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza, integranti il contratto, e delle ingiunzioni fattegli al riguardo dal direttore dei lavori/servizi o dal responsabile del procedimento. p) Per indisponibilit‚ accertata dei mezzi, degli operai e dell’attrezzatura richiesta per l’esecuzione del servizio; La Stazione appaltante ha facolt‚ di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessit‚ di ulteriori adempimenti. Nel caso di risoluzione del contratto le penali di cui all’articolo 20, sono computate per intero in detrazione all’importo contrattuale valutato per la sola frazione di periodo compreso dalla data di assunzione dell’appalto alla data di risoluzione dello stesso ovvero mediante semplice proporzione fra i giorni cosƒ calcolati ed i giorni complessivi di durata del contratto. Le cauzioni versate ai sensi dell’art. 9 vengono definitivamente incamerate da parte della Stazione Appaltante. E’ fatta salva all’Amministrazione Appaltante ogni azione per il risarcimento degli ulteriori danni, oneri e spese derivanti dagli inadempimenti e dalla risoluzione del contratto. Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione appaltante „ fatta all'appaltatore nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento. Nei casi di rescissione del contratto e di esecuzione d'ufficio, come pure in caso di fallimento dell’appaltatore, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti, con salvezza di ogni diritto e ulteriore azione della Stazione appaltante, nel seguente modo: a) ponendo a base d’asta del nuovo appalto l’importo lordo dei servizi di completamento da eseguire d’ufficio in danno, risultante dalla differenza tra l’ammontare complessivo lordo dei servizi posti a base d’asta nell’appalto originario, e l’ammontare lordo dei servizi eseguiti dall’appaltatore inadempiente medesimo sulla base del proporzionale periodo in cui questi ha svolto le lavorazioni; b) ponendo a carico dell’appaltatore inadempiente: 1) l’eventuale maggiore costo derivante dalla differenza tra importo netto di aggiudicazione del nuovo appalto per il completamento dei servizi e l’importo netto degli stessi risultante dall’aggiudicazione effettuata in origine all’appaltatore inadempiente; 2) l’eventuale maggiore onere per la Stazione appaltante per effetto della nuove spese contrattuali, delle maggiori spese tecniche di direzione, assistenza e contabilit• dei servizi, dei maggiori interessi per il finanziamento dei servizi, di ogni eventuale maggiore e diverso danno documentato, conseguente alla mancata tempestiva utilizzazione delle opere alla data prevista dal contratto originario. ART. 22 – CONTROVERSIE E RISERVE Stante i contenuti del presente capitolato ed il tipo di opera di manutenzione da eseguire con contratto a corpo con conseguente invariabilit‚ del valore dell’appalto, stante anche l’impossibilit‚ da parte dell’appaltatore di poter avanzare richieste economiche successivamente alla esecuzione delle lavorazioni sono escluse a priori riserve di carattere economico inerenti le lavorazioni previste nel presente appalto a corpo. Ci… premesso, in caso di controversie, il responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del direttore dei lavori/servizi e, sentito l’appaltatore, formula alla Stazione appaltante, entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima delle riserve, proposta motivata di accordo bonario. La Stazione appaltante, entro 60 giorni dalla proposta di cui sopra, delibera in merito con provvedimento motivato. Il verbale di accordo bonario „ sottoscritto dall’appaltatore. 22 Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi del comma 1, la definizione delle controversie ‚ devoluta all’autorit• giudiziaria competente presso il Foro di Sondrio ed ‚ esclusa la competenza arbitrale.. Nelle more della risoluzione delle controversie l’appaltatore non pu† comunque rallentare o sospendere i servizi, nˆ rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante. CAPO V – MODALITA’ DI VALUTAZIONE E PAGAMENTI ART. 23 - TERMINE PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI Al termine dei servizi e in seguito a richiesta scritta dell’impresa appaltatrice il direttore dei lavori/servizi redige, entro 10 giorni dalla richiesta, il certificato di ultimazione ed entro quindici giorni al rilascio del certificato di regolarit• del servizio svolto. In sede di accertamento sommario sono rilevati e verbalizzati eventuali danni imputabili all’impresa che la stessa ‚ tenuta a eliminare a sue spese nel termine fissato e con le modalit• prescritte dal direttore dei lavori/servizi, fatto salvo il risarcimento del danno dell’ente appaltante. In caso di ritardo nel ripristino proceder• alla risoluzione direttamente l’Ente Appaltante con addebito all’impresa esecutrice. Il certificato di regolare esecuzione ‚ emesso entro 60 giorni dalla scadenza del contratto d’appalto Durante l’esecuzione dei servizi la Stazione appaltante pu† effettuare operazioni di verifica per accertare il completo adempimento alle norme contenute nel Capitolato d’Oneri o nel contratto impiegando anche i funzionari di Polizia Locale. ART. 24 – PAGAMENTI La valutazione del lavoro/servizio a corpo „ effettuata secondo le specificazioni date nell’enunciazione e nella descrizione del lavoro/servizio a corpo, nonch† secondo le risultanze degli elaborati grafici e di ogni altro allegato progettuale; il corrispettivo per il servizio/lavoro a corpo resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle parti contraenti alcuna verifica sulla misura o sul valore attribuito alla quantit‚ di detti servizi. Nel corrispettivo per l’esecuzione dei servizi a corpo s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato d’oneri e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali. Pertanto nessun compenso pu… essere richiesto per servizi, forniture e prestazioni che, ancorch† non esplicitamente specificati nella descrizione dei servizi a corpo, siano rilevabili dagli elaborati grafici o viceversa. Lo stesso dicasi per servizi, forniture e prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente indispensabili alla funzionalit‚, completezza e corretta realizzazione dell'opera appaltata secondo le regola dell'arte. I pagamenti avverranno a seguito di presentazione di regolari fatture da inoltrare all’Ente Appaltante secondo le seguenti modalit‚: a) prima fattura pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale da presentarsi alla prima scadenza fissata il giorno 15 Gennaio 2009/15 Gennaio 2010/15 Gennaio 2011; b) seconda fattura pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale da presentarsi alla seconda scadenza fissata per il giorno 1 Maggio 2009/ 1 Maggio 2010/1 Maggio 2011; Le due rate potranno essere liquidate solamente dopo approvazione da parte della Direzione Lavori/servizi e dell’Ente Appaltante. La contabilizzazione dei servizi in economia „ effettuata secondo i prezzi unitari desunti dal vigente prezziario della Regione Lombardia (anno 2008) per l'importo delle prestazioni e delle somministrazioni fatte dall'impresa stessa, per le quali la medesima dovr‚ fornire giorno per giorno alla Direzione Lavori/servizi i relativi buoni giornalieri per la loro sottoscrizione pena la non pagabilit‚ degli stessi. A detti prezzi verr‚ applicato il ribasso contrattuale relativo all’offerta per i servizi a corpo presentato dall’impresa. Le economie verranno liquidate alle seguenti scadenze: 30 maggio 2009/2010/2011 per i servizi in economia eseguiti nella stagione invernale; 30 ottobre 2009/2010/2011 per i servizi in economia eseguiti nella stagione estiva; Le economie potranno essere liquidate solamente dopo approvazione da parte della Direzione Lavori/servizi e dell’Ente Appaltante. Il conto finale dei servizi „ redatto entro 30 giorni dalla data della loro ultimazione annuale. L’importo da liquidare sar‚ pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale. A tale importo verranno detratte le eventuali penali applicate durante 23 l’esecuzione dei servizi medesimi e secondo quanto previsto dall’articolo 20 del presente Capitolato d’Oneri oltre alla somma congrua e sufficiente a tacitare eventuali richieste di risarcimento danni subiti da privati o da danneggiamenti a strutture pubbliche accertati con appositi verbali. La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui sopra, nulla ostando, ‚ pagata entro 90 giorni dopo l’avvenuta emissione del certificato di regolare esecuzione e/o dell’ultimazione del servizio/lavori. CAPO VI – NORME FINALI ART. 25 - NORME MANCANTI Per quanto non compreso nel presente Capitolato d’Oneri e nel contratto si osservano tutte le Leggi, Regolamenti, Direttive e Decreti Ministeriali vigenti per l’esecuzione dei servizi. ART. 26 – MORTE DELL’ASSUNTORE In caso di morte dell’assuntore subentra di diritto il supplente designato salvo diritto all’Amministrazione comunale di risolvere il contratto stesso. ART. 27 INDIVIDUAZIONE SUPERFICI DA SGOMBERARE E SPECIFICHE TECNICHE Ogni singolo lotto del servizio in oggetto comprende le vie, le piazze e le superfici di seguito elencate. Il servizio dovr‚ essere eseguito nel rispetto di tutte le prescrizioni del presente Capitolato d’Oneri e del presente articolo. LOTTO A ZONA LAGO - Via Rasia - Parcheggio Acqua Granda Via Rasia - Strada accesso Acqua Granda - Piazzali Baita Rasia - Via Olta - Via Molin - Via Beltram - Via dala Val sino alla dogana italiana con annessi parcheggi. - Accesso nuovo depuratore Val Viera - Parcheggio antistante Depuratore - Via Canton - Via Campacc - Via Chestel - Via Federia - Parcheggio Via Federia Particolare cura dovr‚ essere adottata nella pulizia della strada comunale di Via dala Val sino alla dogana italiana, lungo la quale, con frequenza giornaliera, dovr‚ essere eliminato il materiale sassoso che precipita sulla sede stradale e, nel periodo invernale, l’eliminazione di formazioni di ghiaccio dalle solette di copertura delle gallerie artificiali e qualunque altra formazione geliva che possa compromettere il sicuro transito veicolare, compreso accumuli di neve portata dal vento o da valanghe. Dovranno altresƒ essere tenute costantemente pulite anche le cunette di monte in modo da tenerle sgombre da sabbia e/o sassi e quindi consentire il regolare deflusso delle acque. Nei periodi di pioggia e/o vento i controlli lungo la via Dala Val dovranno essere intensificati effettuandoli pi‰ volte al giorno a seconda della necessit‚. Nei periodi primaverili di disgelo, quando le acque scaricano all’interno delle gallerie (ove la temperatura „ ancora inferiore allo zero), dovranno essere effettuati controlli aggiuntivi per verificare che non si creino lastre di ghiaccio sulla sede stradale: In tal caso si dovr‚ provvedere con l’impiego di sale ed apponendo adeguata segnaletica stradale, il tutto al fine di prevenire possibili incidenti. La pulizia della Via Canton, nel tratto fra l’incrocio con la via Campacc ed il ponte alla Calcheira, dovr‚ avvenire con accumulo laterale (come previsto in planimetria) da effettuare solamente in lato Sud ovvero a monte, ci… al fine di evitare interferenze con la pista ciclabile posta a Nord nelle immediate vicinanze della strada stessa. 24 Particolare attenzione dovr‚ essere prestata in prossimit‚ dello svincolo fra la via Rasia e la nuova strada Ponte le Ponti – Ponte sul torrente Federia ove la strada, per la parte di competenza del presente appalto, dovr‚ essere tenuta completamente sgombra da neve e ghiaccio per permettere la visione della segnaletica orizzontale, ci… dovr‚ essere effettuato anche con l’ausilio di sale industriale bianco. LOTTO A ZONA S. MARIA - Via Ostaria sino alla parte pedonale (esclusa) e Caserma Polizia Municipale - Via Domenion / Museo Civico - Via Dala Gesa escluso parte pedonale; - Piazzale nuovo P. L. Via dala Gesa - Nuova strada antistante negozio Jack & Jack; - Plaza dali Schola - Plaza dala Gesa / Cimitero - Piazzale Cinema - Via Botarel - Via Pontiglia sino alla rotonda esclusa - Via Pemont - Parcheggio Latteria - Rotonda con parcheggi antistante latteria; - Scivolo accesso interrato latteria - Via Marangona - Via dali Crosceta - Nuova strada Ponte le Ponti – innesto con via Rasia compreso lo svincolo - Nuova traversa su Via Rasia - Via Li Pont La pulizia della nuova strada Ponte le Ponti – Innesto con la via Rasia, dovr‚ avvenire con accumulo laterale (come previsto in planimetria) da effettuare solamente in scarpata Ovest, ci… al fine di evitare interferenze con la pista ciclabile e di fondo poste ad Est nelle immediate vicinanze della strada stessa. Nel presente capitolato „ compresa la pulizia dello svincolo che dovr‚ avvenire mediante asportazione e trasporto delle nevi evitando accuratamente l’accumulo sulle aiuole spartitraffico. Particolare attenzione dovr‚ essere prestata al fine di tenere tale zona completamente sgombra da neve e ghiaccio per permettere la visione della segnaletica orizzontale, ci… dovr‚ essere effettuato anche con l’ausilio di sale industriale bianco. Particolare attenzione dovr‚ essere fatta per la formazione di ghiaccio all’incrocio sul semaforo tra la Via Li Pont e prosecuzione con la Via Pemont. ZONA A ZONA S. ANTONIO - Via Ostaria parte pedonale - Via dala Gesa parte pedonale - Via Plan - Plaza dal Comun - Via St. Antoni - Via Fontana - Via Pontiglia sino alla rotonda compresa - Caserma Carabinieri - Via Isola e pertinenze - Via Crosal / traversa - Via Taglieda / traversa - Via Pienz / traversa - Via Bondi / traversa e pertinenze - Via Prestefan / traversa - Via Boscola / traversa - Via Piceir / traversa; - Parcheggio sopra garage Bucaneve; - Via Dali Strozia. In questo lotto „ tassativamente richiesta la disponibilit‚ del gatto delle nevi di grosse dimensioni con fresatrice e/o di mezzo pesante (pala da neve), opportunamente incatenato anteriormente e posteriormente, per la “battitura” alternativa alla rimozione neve esclusivamente nelle zone a traffico limitato, qualora la Direzione Lavori/servizi ne richieda l’utilizzo. L’onere di spesa „ da ritenersi compreso nell’importo a base d’asta. 25 ZONA B ZONA S. ROCCO - Via Vinecc - Via Vinecc Piazzola BUS - Via Rin - Traversa Silvestri - Via Saroch e pertinenze - Piazzali Polifunzionale San Rocco; - Via Tea dal Pel - Via Pozz - Strada d’accesso vasca acquedotto (fino a vasca Boscola Alta) - Laterale via Saroch, negozio Zentral Market / abitazione Cantoni Natale - Via Doss - Via Pedrana e pertinenze - Via Pedrana Piazzole BUS n‡ 3 - Nuova traversa Via Pedrana / Saroch a Nord distributore Total; - Pista ciclabile Via Cotin - Via Pizabela / traversa - Via Confortina / traversa - Via Svanon / traversa ZONA B FORCOLA / TEOLA - Via Par„ - Via Mont dala Nef - Accesso carraio case professori ovest; - Parcheggi case professori lato est; - Via Teola e pertinenze - Caserma Vigili del Fuoco - Ex casa Forestale - Via Gerus - Strada verso Protezione Civile; - Accesso garage e pertinenze sede A.N.A.; - Via Freita e pertinenze - Via Pozz / Fior di Bosco - Casa della Sanit‚ pertinenze - Via Borch e attinenze (Scuole e Asilo); - Via Borch Piazzola BUS - Via Borch parcheggio nuovo - Parcheggio a valle distributore Agip / Via Borch; - Via Florin - Via Florin Piazzola BUS - Via Li Tea - Via Palipert - Traversa sotto Via Palipert - Via Pont Lonch - Via Compart - Via All - Via Dali Mina - Cabina ENEL di fronte a via dali mina - Via Tresenda e pertinenze - Via Tresenda – Stazione pompaggio – Casa Orietta Galli Nelle operazioni di pulizia della neve dovr‚ essere data priorit‚ alla pulizia delle pertinenze relative alla Casa della Sanit‚ e la rotonda fra l’incrocio tra Via Freita e la Via Borch. E’ tassativamente esclusa ogni operazione di pulizia della neve della pista di atterraggio dell’elicottero, gi‚ dotata di idoneo impianto di riscaldamento. In primavera, in caso di specifica richiesta da parte dell’Amministrazione comunale o del Direttore dei lavori/servizi, l’impresa „ tenuta a provvedere alla pulizia della via Forcola sino alla discarica di Campacc, senza poter avanzare alcuna richiesta di indennit‚ oltre a quanto gi‚ stabilito nel prezzo a corpo. L’impresa „ tenuta quotidianamente ad effettuare in mattinata ed in caso di necessit‚ anche durante il giorno uno o pi‰ sopralluoghi sulla strada comunale della Forcola sino alla dogana italiana per eliminare eventuali materiali, tipo 26 pietrame dalla sede stradale in particolare durante la giornate con intense piogge senza poter avanzare alcuna richiesta di indennit‚ altre a quanto gi‚ stabilito nel prezzo a corpo. L’appaltatore qualora l’amministrazione lo ritenga opportuno „ tenuto ad effettuare l’apertura e la pulizia della strada della Forcola fino al passo omonimo, compresa la pulizia delle piazzole e gli accessi alle strutture doganali ivi presenti con pagamento da effettuare in economia applicando i prezzi del Prezziario della Regione Lombardia vigente (anno 2008) ribassati del ribasso offerto per il presente appalto. Tutte le operazioni di apertura e pulizia della strada della Forcola dovranno essere concordate preventivamente con la Direzione Lavori/servizi e la Stazione Appaltante, la quale se lo riterr‚ opportuno porta provvedervi anche direttamente od utilizzando altra ditta. ZONA C ZONA TREPALLE ALTO - Passo Eira abitazione Lazzeri e Rodigari - Passo Eira Via Li Crosceta ab. Mazzocchi Bruno - Piazzale Camper Passo d’Eira; - Via deli Baita - Via Chesa Veglia e via La Gr‚ - Via Li Crapena - Plazal dali Schola - Via dala Gesa e spazi adiacenti cimitero e chiesa - Spazi adiacenti Asilo - Via dala Corta - Via dali Crosceta - Via Li Pont - Accesso parcheggi e piazzale nuovo campo sportivo; ZONA C ZONA TREPALLE BASSO - Via Arneira - Ex. S.S. 301 a valle galleria - Ex innesto strada via Presot a valle galleria - Via Presot innesto S.S. 301 sino incrocio via dala Corta - Via Li Dorna - Via Dala Gesa - Via Bait Nof - Via Pila - Via Plan - Via Isola - Via Ross e pertinenze - Via Stefan fino al depuratore nuovo. - Traversa Via Stefan ART. 28 – DISPOSIZIONI PARTICOLARI Al fine di evitare inutili aggravi di spesa da parte dell’Amministrazione Appaltante, la stessa sottopone l’appaltatore all’osservanza delle seguenti due clausole: a) nel caso l’Amministrazione Appaltante decida di non dover provvedere alla pulizia di strade o piazzali compresi nell’appalto a corpo, per il decadere della necessit• che aveva fatto prevedere tale opera in fase progettuale, ne dar• comunicazione scritta all’impresa appaltante alla quale sar• comunque corrisposto l’importo complessivo pattuito ma dovr• fornire alla A.C. prestazioni e mezzi d’opera per un importo pari a quello della minor lavorazione eseguita. La valutazione di tali prestazioni e mezzi d’opera avverr• sulla base del computo metrico estimativo e quindi con le medesime modalit• gi• specificate al punto 3 dall’articolo 4 ed all’articolo 24. b) Nel caso la somma delle precipitazioni nevose avvenute durante il periodo contrattuale compreso fra il 01/12 ed il 31/05 (misurate per spessori delle singole precipitazioni e con dati forniti dal centro Nivo-meteorologico di Bormio per il territorio di Livigno – st. di S. Rocco) non dovesse superare la misura di metri 2,40 (la media delle precipitazioni degli ultimi 11 anni fornita dal Centro ‚ di m. 2,72), all’impresa sar• comunque corrisposto l’importo complessivo pattuito ma la stessa dovr• fornire all’A.C. prestazioni e mezzi d’opera per un importo definito per interpolazione fra i seguenti limiti: 1) Precipitazioni nevose nel periodo 01/12 – 31/05 superiori od uguali a m. 2,40: 0% dell’importo dell’appalto a corpo. 27 2) Precipitazioni nevose nel periodo 01/12 – 31/05 inferiori od uguali a m. 1,00: 12% dell’importo dell’appalto a corpo. La valutazione di tali prestazioni e mezzi d’opera avverr‚ con le medesime modalit‚ gi‚ specificate al punto 3 dell’articolo 4 ed all’articolo 24 Le prestazioni ed i mezzi d’opera forniti dall’impresa appaltatrice dovranno essere impiegati per lavorazioni ed opere di manutenzione del territorio o quant’altro verr‚ ritenuto necessario da parte dell’A.C. in relazione alle effettive capacit‚ e potenzialit‚ dell’impresa stessa ed a seconda delle categorie alla quale la medesima risulta abilitata ai sensi del D.P.R. 25 gennaio 2000 n‡ 34. ART. 29 –MATERIALI PROVENIENTI DALLO SGOMBRO NEVE E PULIZIA STRADE E SCARPATE DA SABBIA. I materiali provenienti dallo sgombro neve e pulizia strade e scarpate da sabbia devono essere trasportati nel luogo indicato dalla stazione appaltante o dal Direttore Lavori/Servizi a cura e spese dell’appaltatore, intendendosi quest’ultimo compensato dagli oneri di trasporto, di accatastamento e successiva pulizia delle aree di deposito con valutazioni gi‚ effettuate in sede di stesura del computo metrico estimativo per le aree e tratti di strada ove „ prevista tale operazione 28