servizio di manutenzione invernale delle strade e delle piazze del

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servizio di manutenzione invernale delle strade e delle piazze del
COMUNE DI LIVIGNO
PROVINCIA DI SONDRIO – 1816 m.s.m. - ZONA EXTRA DOGANALE
23030 Livigno - Plaza dal Comun, 93 - Tel. 0342/991.111 Telefax 0342/991.100 - Cod. fisc. 83000850145
E-mail: [email protected]
SERVIZIO DI MANUTENZIONE INVERNALE DELLE
STRADE E DELLE PIAZZE DEL COMUNE DI
LIVIGNO (SGOMBRO NEVE).
CAPITOLATO D’ONERI ED ANALISI DEI COSTI
PER IL SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE
ANNI 2008/2009 – 2009/2010 - 2010/2011
UFFICIO TECNICO COMUNALE
Settore Gestione e Manutenzione
Responsabile del Servizio: Colturi Arch. Giovanni___________________________________________
Responsabile del Procedimento: Colturi Arch. Giovanni_______________________________________
Collaboratore: Galli Geom. Vincenzo_____________________________________________________
Collaboratore: Trinca Geom. Dante_______________________________________________________
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INDICE
CAPO I – OGGETTO DELL’APPALTO
ART. 1 - CARATTERISTICHE
ART. 2 - SUDDIVISIONE DELL’APPALTO
ART. 3 - DURATA DELL’APPALTO
ART. 4 - AMMONTARE DELL’APPALTO
ART. 5 - REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO CONTRATTUALE
ART. 6 - SUBAPPALTO
ART. 7 - RECAPITO
CAPO II – ONERI DELLA DITTA
ART. 8 - CAUZIONE PROVVISORIA
ART. 9 - GARANZIA FIDEIUSSORIA O CAUZIONE DEFINITIVA
ART. 10 - RIDUZIONE DELLE GARANZIE
ART. 11 - ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA
ART. 12 - PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E SICUREZZA DEL LAVORO
ART. 13 - OBBLIGHI
CAPO III – MODALITA’ DI ESECUZIONE
ART. 14 - SECUZIONE D’UFFICIO
ART. 15 - SUPERFICI DA SGOMBERARE
ART. 16 - COMPUTI METRICI SUPERFICI DA SGOMBERARE
ART. 17 – REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICO PROFESSIONALE,
MEZZI E ATTREZZATURE
ART. 18 - NEVE ACCUMULATA DAL VENTO-VALANGHE
ART. 19 - SERVIZI AGGIUNTIVI
CAPO IV – PENALITA’ – RESCISSIONE – CONTROVERSIE
ART. 20 - INFRAZIONI AL CONTRATTO E PENALITA’
ART. 21 - RESCISSIONE DEL CONTRATTO
ART. 22 - CONTROVERSIE E RISERVE
CAPO V – MODALITA’ DI VALUTAZIONE E PAGAMENTI
ART. 23 - TERMINE PER L’ESECUZIONE DEL SERVIZIO
ART. 24 - PAGAMENTI
CAPO VI – NORME FINALI
ART. 25 - NORME MANCANTI
ART. 26 - MORTE DELL’ASSUNTORE
ART. 27 - INDIVIDUAZIONE SUPERFICI DA SGOMBERARE E SPECIFICHE TECNICHE
ART. 28 - DISPOSIZIONI PARTICOLARI
ART. 29 – PROPRIETA’ DEI MATERIALI PROVENIENTI DALLO SGOMBRO NEVE
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CAPO I – OGGETTO DELL’APPALTO
ART. 1 – CARATTERISTICHE
Il servizio attiene le prestazioni di personale, di mezzi per lo sgombero neve e mantenimento della viabilit‚
invernale delle strade e dei piazzali riportati nelle planimetrie allegate, parte integrante e sostanziale del presente
Capitolato.
Le prestazioni consistono in:
A)
Mantenere costantemente sgombre dalla neve e dal ghiaccio per tutta la loro lunghezza/larghezza le Vie
e le Piazze elencate all’art. 27 con relativi marciapiedi e piazzole di sosta dei bus, oggetto dell’appalto in
modo da renderle sempre agibili e sicure al transito veicolare e pedonale. Gli interventi dovranno
essere attuati non appena il manto nevoso superer‚ lo spessore di cm. 5 misurati con neve
fresca e comunque, in ogni caso, quando sar‚ prescritto dalla Direzione Lavori/Servizi.
B)
Provvedere allo spargimento di idoneo materiale antisdrucciolo (sale industriale bianco - sabbione /
pisello lavati e vagliati di idonea pezzatura (da minimo mm. 4 a max mm. 12) escluso tassativamente
materiale terroso nei tratti soggetti alla formazione di ghiaccio nelle strade indicate nell’art. 27 del
Capitolato d’Oneri ed allo spargimento del sale solamente in prossimit‚ degli incroci e sulle strade
esterne al centro abitato o sui marciapiedi. Tale operazione dovr‚ essere eseguita ogni qualvolta sia
necessario o sia ordinato dalla Direzione Lavori/Servizi ai fini della sicurezza stradale e/o qualora le
condizioni delle strade lo richiedano, specialmente nei periodi di disgelo diurno e successivo gelo serale;
tali operazioni inclusa la fornitura del materiale di consumo (sale, sabbione/pisello ecc.) sono comprese
nel contratto a corpo.
C)
Le formazioni di ghiaccio o neve pressata (madeir) sui lati e sulla sede stradale dovranno essere
tempestivamente rimosse al fine di eliminare tali pericolosi ammassi che si creano lungo le corsie di
scorrimento degli autoveicoli ed ai lati della sede stradale con conseguente restringimento della
medesima (salvo diverso ordine specifico della D.L., le operazioni di rompimento del ghiaccio non
potranno svolgersi nelle ore notturne 22.00-08.00).
D)
Lungo i tronchi stradali e piazze previste dall’art. 1, la neve sgomberata - cosƒ come indicato con
colorazione gialla o verde nella planimetria allegata - dovr‚ essere rispettivamente avvallata a lato strada
o caricata e trasportata in discarica in luogo indicato dalla Amministrazione appaltante o dalla Direzione
Lavori/Servizi. E’ sempre tassativamente vietato l’accumulo ai bordi delle strade ove sono presenti
accessi ai fabbricati, piazzali, fontane, idranti, piazzole per il deposito dei rifiuti, ecc. Dove „ previsto il
carico e trasporto della neve (zone verdi) non „ consentito il deposito della neve sgombrata in prossimit‚
dell’abitato ma deve essere scaricata esclusivamente nelle discariche indicate dalla Amministrazione
Appaltante o dalla Direzione Lavori/Servizi, anche se l’appaltatore reperisce luoghi diversi in accordo con
i privati. All’interno del centro abitato gli ammassi di neve creati provvisoriamente durante le operazioni di
sgombro, dovranno essere asportati nella giornata medesima (max. 24 ore) se depositati fuori dalla sede
stradale. Non sono ammessi cumuli sulla sede stradale anche se provvisori, all’interno della ZTL, nel
caso non si possa provvedere diversamente, devono comunque essere rimossi entro breve lasso di
tempo (max. 2 ore) e non devono ostacolare il transito. In corrispondenza delle intersezioni stradali, per
un tratto di venti metri dall’intersezione stessa, non si potranno accumulare sui bordi (anche su terreno
privato) ammassi di neve che potrebbero pregiudicare la visibilit‚ e la sicurezza dei veicoli
nell’approssimarsi all’intersezione stessa, ci… vale anche per le aiuole spartitraffico che dovranno essere
lasciate libere da accumuli; ove tali ammassi fossero creati da privati, „ comunque compito dell’impresa
appaltatrice rimuoverli e ricreare le condizioni di visibilit‚ e sicurezza ottimali per la circolazione stradale.
E’ comunque vietato l’accumulo di neve su zone destinate ad aiuole al fine di evitare danneggiamenti
alle essenze presenti. E’ fatto esplicito obbligo, ove richiesto dalla Direzione Lavori/Servizi, l’operazione
di caricamento della neve sugli autocarri direttamente con fresa meccanica (vedi mezzi in dotazione),
compreso personale addetto alla segnalazione e di assistenza. I frontisti possono accordarsi con le
imprese appaltatrici della manutenzione invernale per il trasporto della neve dalle sedi private purch† tali
operazioni avvengano entro e non oltre le ore 9.00. L’appaltatore „ altresƒ responsabile di evitare che ai
bordi della sede stradale negli incroci si realizzino parcheggi provvisori in neve battuta per le autovetture.
E)
Per tutto l’anno dovranno essere costantemente mantenuti sgombri dal ghiaccio e da ogni altro materiale
le cunette stradali, le caditoie con i relativi pozzetti presenti sulle strade e provvedere all’immediato
convogliamento delle acque superficiali in caso di disgelo nelle caditoie sopraindicate fatte salve le
operazioni che gi‚ vengono svolte dal Comune di Livigno con apposito mezzo meccanico. In particolare
„ prescritta la pulizia di tutti i pozzetti di raccolta delle acque con almeno due interventi da effettuarsi in
primavera ed in autunno oltre a quando necessario. Particolare cura dovr‚ essere messa in atto per la
pulizia del ghiaccio fra le cunette in porfido ed i cordoli dei marciapiedi ed aiuole ove esistenti (vedi
anche punto C).
F)
Gli idranti antincendio con il relativo pozzetto d’ispezione dovranno essere sempre agibili e raggiungibili,
cosƒ pure i contenitori pubblici per la spazzatura, di qualunque tipo essi siano.
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G)
H)
I)
J)
Le sedi stradali esterni al centro abitato dovranno essere delimitate solamente da paline in ferro a norma
del nuovo Codice della Strada e non da altro materiale non omologato.
La pulizia dei marciapiedi, al fine della salvaguardia degli stessi, dovr‚ essere effettuata con mezzi
adeguati (mini escavatore, fresa piccola, ecc) come descritto all’art. 17 del Capitolato d’Oneri (e
comunque con automezzi che non superino la larghezza dei marciapiedi max. 1,20) ed in presenza di
ghiaccio anche con manovalanza fornita di piccone e badile. E’ fatto obbligo all’appaltatore di assicurare
l’assistenza di minimo un operaio badilante, per le operazioni di segnalazione e pulizia manuale. E’
tassativamente vietato l’uso di autocarro con lama o di benne applicate alla pala gommata della
larghezza superiore al marciapiede.
La sabbia ed il materiale minuto proveniente dalla pulizia stradale nel periodo primaverile dovr‚ essere
provvisoriamente depositata presso il cantiere dell’appaltatore fino ad ultimazione servizi. A fine servizi la
Direzione Lavori/servizi incaricher‚ l’Ufficio Tecnico Comunale di provvedere allo smaltimento.
La pulizia delle strade/piazze in prossimit‚ di piste da fondo/ciclabili deve essere fatta in modo da evitare
che la neve rimossa vada ad ostruire/ostacolare i tracciati esistenti.
Eventuali danni a terzi cagionati dall’appaltatore dovranno essere tempestivamente segnalati alla Direzione
Lavori/servizi ed all’Amministrazione Comunale oltre che al privato danneggiato. Qualora non venissero segnalati
saranno soggetti alle penali previste dal Capitolato d’Oneri.
I servizi di sgombero neve e di pulizia ordinaria e straordinaria dovranno essere espletati in modo tale da
assicurare il costante mantenimento del piano viabile e delle relative pertinenze in perfetto stato di agibilit‚ ed in
condizioni tali da garantire la sicurezza al transito sia pedonale che veicolare.
L’appaltatore „ direttamente responsabile dei danni derivanti ai pedoni o agli automezzi causati dal cattivo stato
di manutenzione delle strade e dei marciapiedi.
Durante le operazioni di sgombero neve, che dovranno avvenire prevalentemente e con il massimo dispiego di
mezzi nell’orario compreso fra le ore 5.00 e le ore 9.00 ma comunque costantemente durante tutte le 24 ore,
l’appaltatore dovr‚ accertarsi che non si creino accumuli laterali ai bordi, tali da impedire l’accesso sulla pubblica
via dei frontisti (pedoni ed automezzi).
Tutte le operazioni sopra indicate sono comprese nell’appalto a corpo. Restano escluse le operazioni di
manutenzione specifiche preventivamente ordinate dalla Direzione Lavori/servizi o preventivamente segnalate
dall’impresa appaltatrice ed autorizzate dalla Direzione Lavori/Servizi (es. ripristino buche stradali con asfalto di tipo
invernale) per le quali si provveder‚ alla liquidazione nei modi e termini gi‚ precedentemente dettagliati attingendo
dalle somme a disposizione dell’Amministrazione.
L’indicazione delle Vie, delle Piazze e di altre superfici oggetto dello sgombro neve, nonch† ulteriori disposizioni
in merito alle modalit‚ di esecuzione servizi sono dettagliatamente specificate all’art. 27 del presente Capitolato
d’Oneri
La presenza dei preposti al controllo del servizio e delle operazioni, non limita, n† riduce, la piena ed
incondizionata responsabilit‚ dell’Impresa nell’esatto adempimento delle condizioni di appalto e nella perfetta
esecuzione del servizio affidato.
ART. 2 - SUDDIVISIONE DELL’APPALTO
Il presente unico capitolato „ valevole per i sotto elencati n‡ 3 lotti oggetto dell’appalto:
1) Lotto A – Zona Lago– Zona Santa Maria– Zona Sant’Antonio;
2) Lotto B – Zona San Rocco – Forcola / Teola;
3) Lotto C – Zona Trepalle Alto– Zona Trepalle Basso;
ART. 3 – DURATA DELL’APPALTO
L’appalto, concernente le stagioni invernali 2008/2009 , 2009/2010 e 2010/2011, avr• durata continuativa di tre
anni a partire dalla data della consegna dei lavori/servizi sino al 30/09/2011. (i giorni del mese di ottobre esclusi
dalla data di consegna del servizio saranno recuperati nel mese di ottobre 2011 e compresi nel presente servizio).
Nel presente contratto non sono previste sospensioni in quanto l’appaltatore deve garantire le operazioni
indicate in appalto ininterrottamente per tutta la durata del contratto.
La stazione appaltante si riserva la possibilit• per motivi di interesse pubblici di prorogare il servizio fino a
quando non ‚ stato individuato un nuovo operatore, per i giorni di proroga sar• riconosciuto un importo
proporzionale all’importo di contratto. (Importo annuo di contratto / 365 x giorni di proroga)
ART. 4 - AMMONTARE DELL’APPALTO
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L’importo dei servizi posti a base dell’affidamento ‚ definito annualmente per singolo lotto come da tabella
seguente:
IMPORTO SERVIZIO PER SINGOLO ANNO DI ESECUZIONE
Importo servizi
soggetti a ribasso
Lotto
Luogo Esecuzione
A
A
A
Zona Lago
Zona Santa Maria
Zona Sant’Antonio
€
€
€
101.511,25
101.745,50
85.979,00
C
TOTALE LOTTO A
Zona San Rocco
Forcola / Teola
TOTALE LOTTO B
Zona Trepalle Alto
€
€
€
€
€
289.235,75
123.349,00
128.663,25
252.012,25
45.017,00
C
Zona Trepalle Basso
€
39.685,00
TOTALE LOTTO C
TOTALE
€
€
84.702,00
625.950,00
B
B
Importo servizi in
economie
Oneri sicurezza
non soggetti a
ribasso
Totale senza
economie
Totale comprese le economie
€
14.751,02
€ 5.784,72
€
295.020,47
€
309.771,49
€
27.852,62
€ 5.040,24
€
257.052,49
€
284.905,11
€
€
4.319,80
46.923,45
€. 1.694,04
€ 12.519,00
€
€
86.396,04
638.469,00
€
€
90.715,84
685.392,45
L’importo complessivo del servizio per il triennio a partire dall’affidamento (data presunta di inizio 1 ottobre
2008) risulta pari ad € 2.056.177,35 compresi eventuali lavori in economia di cui € 1.877.850,00 per servizi a base
d’asta soggetti al ribasso ed € 37.557,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale €
1.915.407,00 come meglio specificato nel prospetto seguente.
IMPORTO COMPLESSIVO DEL SERVIZIO PER IL TRIENNIO 2008-2009 2009-2010 2010-2011
Importo servizi
soggetti a ribasso
Lotto
Luogo Esecuzione
A
A
A
Zona Lago
Zona Santa Maria
Zona Sant’Antonio
€
€
€
304.533,75
305.236,50
257.937,00
C
TOTALE LOTTO A
Zona San Rocco
Forcola / Teola
TOTALE LOTTO B
Zona Trepalle Alto
€
€
€
€
€
867.707,25
370.047,00
385.989,75
756.036,75
135.051,00
C
Zona Trepalle Basso
€
119.055,00
TOTALE LOTTO C
TOTALE
€
254.106,00
B
B
€ 1.877.850,00
Importo servizi in
economie
Oneri sicurezza
non soggetti a
ribasso
€ 44.253,07
€ 17.354,16
€
885.061,41
€
929.314,48
€ 83.557,87
€ 15.120,72
€
771.157,47
€
854.715,34
€ 12.959,41
€ 5.082,12
€ 37.557,00
€
259.188,12
€ 1.915.407,00
€ 140.770,35
Totale senza
economie
Totale comprese le economie
€ 272.147,53
€ 2.056.177,35
L’importo contrattuale corrisponde all’importo dei servizi al quale deve essere applicato il ribasso percentuale
sul medesimo importo offerto dall’aggiudicatario in sede di gara, aumentato dell’importo degli oneri per la sicurezza
5
e la salute nel cantiere e non soggetti al ribasso d’asta ai sensi dell'articolo 131, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile
2006, n. 163.
Nelle somme a disposizione dell’amministrazione ‚ prevista una ulteriore somma pari al 5% dell’importo totale
per i servizi da eseguire in economia non compresi nell’appalto a corpo (es. ripristini della pavimentazione con
asfalto invernale, opere di manutenzione specifiche ordinate a discrezione dalla Stazione Appaltante o dalla
Direzione Lavori, ecc.) che verranno retribuite applicando i prezzi del Prezziario della Regione Lombardia vigente
(anno 2008) ai quali verr• applicato il ribasso percentuale offerto dalla ditta appaltatrice per i servizi a corpo.
Per il lotto B viene considerato un’ importo maggiore rispetto al 5% sopra citato di € 15.000,00 annuali per le
eventuali opere necessarie all’apertura e chiusura del passo della Forcola.
Il canone sopra indicato si intende remunerativo per tutte le opere, oneri ed obblighi contrattuali previsti, per
implicita ammissione che il concessionario abbia eseguito gli opportuni calcoli relativi. Il canone comprende anche
gli oneri di ammortamento materiali, delle attrezzature e degli impianti, nonch† gli interessi del capitale di dotazione,
le spese di manutenzione ordinarie e straordinarie, i consumi o quanto altro necessario per l’espletamento del
servizio ed anche delle spese generali e dell’utile della Ditta appaltatrice, nonch† ogni onere conseguente
all’adozione di tutte le misure di sicurezza.
Sia i servizi compensati a corpo che i servizi riconosciuti in economia, contabilizzata con i prezzi riportati nel
relativo elenco e con le condizioni tutte del presente Capitolato d’Oneri, si intendono accettati dall’Appaltatore in
base a calcoli di sua convenienza ed a tutto suo rischio. Nei prezzi unitari delle singole categorie d’opera si
intendono sempre comprese e compensate ogni spesa principale ed accessoria, ogni fornitura, ogni consumo,
l’intera manodopera, ogni trasporto ed ogni magistero per eseguire il servizio nel modo prescritto e ci… anche
quando non ne sia fatta esplicita dichiarazione nei rispettivi articoli di elenco. La Ditta riconosce che, nella
determinazione dei prezzi medesimi, l’Amministrazione ha tenuto conto di quanto pu… occorrere per eseguire ogni
singola prestazione a perfetta regola d’arte.
L’importo a base d’asta di ogni singolo lotto sar‚ soggetto all’applicazione del ribasso praticato in sede di gara,
alla deduzione di eventuali penalit‚, nonch† l’ammontare dei danni causati dall’Impresa a manufatti di propriet‚
Comunale il cui onere sia gi‚ stato sostenuto dal Comune.
ART. 5 – REVISIONE PERIODICA DEL PREZZO CONTRATTUALE
Ai sensi dell’articolo 133, commi 2 e 3 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 ‚ esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e
non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile.
Art. 136 del regolamento generale 554/99 : Quando sia necessario eseguire una specie di lavorazione non
prevista dal contratto o adoperare materiali di specie diversa o proveniente da luoghi diversi da quelli previsti dal
medesimo, i nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali si valutano:
 desumendoli dal prezziario di cui all’art. 34 comma 1 del regolamento generale 554/99;
 ragguagliandoli a quelli di lavorazioni consimili compresi nel contratto;
 quando sia impossibile l’assimilazione, ricavandoli totalmente o parzialmente da nuove regolari analisi.
Le nuove analisi vanno effettuate con riferimento ai prezzi elementari di mano d’opera, materiali, noli e trasporti
alla data di formazione dell’offerta. I nuovi prezzi sono determinati in contraddittorio tra il direttore dei lavori/servizi e
l’appaltatore, ed approvati del responsabile del procedimento. Ove comportino maggiori spese rispetto alle somme
previste nel quadro economico, essi sono approvati dalla stazione appaltante su proposta del responsabile del
procedimento prima di essere ammessi alla contabilit‚ dei servizi.
Tutti i nuovi prezzi sono soggetti al ribasso d’asta ed ad essi si applica il disposto di cui all’articolo 133, comma
3 del D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Se l’appaltatore non accetta i nuovi prezzi cosƒ determinati ed approvati, la stazione appaltante pu… ingiungergli
l’esecuzione delle lavorazioni o la somministrazione dei materiali sulla base di detti prezzi, comunque ammessi alla
contabilit‚; ove l’appaltatore non iscriva riserva negli atti contabili nei modi previsti dal presente regolamento, i
prezzi si intendono definitivamente accettati.
ART. 6 – SUBAPPALTO
Per quanto concerne il subappalto fa fede l’Art. 118 del D. Lgs.163/2006 con l’obbligo, nel Modello B allegato al
Bando di dichiarare quale parte del servizio l’offerente intende subappaltare e comunque nella misura massima del
30%.
E’ fatto divieto di subappalto dei servizi relativi al presente Capitolato d’Oneri riconducibili all’unica categoria di
opere “OG3” se non per la quota compresa nel 30 per cento, in termini economici, dell’importo dei servizi.
L’affidamento in subappalto o in cottimo ‚ consentito, previa autorizzazione della Stazione appaltante, alle
seguenti condizioni:
a) che l’appaltatore abbia indicato all’atto dell’offerta i servizi o le parti di opere che intende subappaltare o
concedere in cottimo; l’omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto o al cottimo ‚
vietato e non pu† essere autorizzato;
6
b) che l’appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la Stazione
appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni
subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di
collegamento, a norma dell’articolo 2359 del codice civile, con l’impresa alla quale „ affidato il subappalto o
il cottimo; in caso di associazione temporanea, societ‚ di imprese o consorzio, analoga dichiarazione deve
essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all’associazione, societ‚ o consorzio.
c) che l’appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso la Stazione appaltante, ai sensi
della lettera b), trasmetta alla stessa Stazione appaltante la documentazione attestante che il
subappaltatore „ in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di
lavori pubblici, in relazione ai lavori da realizzare in subappalto o in cottimo;
d) che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’articolo 10 della legge n.
575 del 1965, e successive modificazioni e integrazioni; resta fermo che, ai sensi dell’articolo 12, comma 4,
dello stesso D.P.R. n. 252 del 1998, il subappalto „ vietato, a prescindere dall’importo dei relativi servizi,
qualora per l’impresa subappaltatrice sia accertata una delle situazioni indicate dall'articolo 10, comma 7,
del citato D.P.R. n. 252 del 1998.
Il subappalto e l’affidamento in cottimo devono essere autorizzati preventivamente dalla Stazione appaltante in
seguito a richiesta scritta dell'appaltatore; l’autorizzazione „ rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta;
tale termine pu… essere prorogato una sola volta per non pi‰ di 30 giorni, ove ricorrano giustificati motivi; trascorso il
medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l'autorizzazione
si intende concessa a tutti gli effetti qualora siano verificate tutte le condizioni di legge per l’affidamento del
subappalto.
L’affidamento di servizi in subappalto o in cottimo comporta i seguenti obblighi:
a) l’appaltatore deve praticare, per i servizi e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti
dall’aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20 per cento;
b) le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito
dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i
servizi e sono responsabili, in solido con l’appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti
dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto;
c) le imprese subappaltatrici, per tramite dell’appaltatore, devono trasmettere alla Stazione appaltante, prima
dell’inizio dei lavori, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile,
assicurativi ed antinfortunistici; devono altresƒ trasmettere, a scadenza quadrimestrale, copia dei versamenti
contributivi, previdenziali, assicurativi nonch† di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla
contrattazione collettiva.
Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese e alle societ‚ anche
consortili, quando le imprese riunite o consorziate non intendono eseguire direttamente i servizi scorporabili.
Ai fini del presente articolo „ considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attivit‚ ovunque
espletate che richiedano l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se
singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo dei servizi affidati o di importo superiore a 100.000
Euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del
contratto di subappalto.
I servizi affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto pertanto il subappaltatore non
pu… subappaltare a sua volta i servizi. Fanno eccezione al predetto divieto le fornitura con posa in opera di impianti
e di strutture speciali individuate con apposito regolamento; in tali casi il fornitore o il subappaltatore, per la posa in
opera o il montaggio, pu… avvalersi di imprese di propria fiducia per le quali non sussista alcuno dei divieti di cui al
comma 2, lettera d). Š fatto obbligo all'appaltatore di comunicare alla Stazione appaltante, per tutti i sub-contratti, il
nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del servizio o fornitura affidati.
ART. 7 – RECAPITO
L’appaltatore deve eleggere domicilio ai sensi e nei modi di cui all’articolo 2 del capitolato generale d’appalto; a
tale domicilio si intendono ritualmente effettuate tutte le intimazioni, le assegnazioni di termini e ogni altra
notificazione o comunicazione dipendente dal contratto.
L’appaltatore deve altres‡ comunicare, ai sensi e nei modi di cui all’articolo 3 del capitolato generale d’appalto,
le generalit• delle persone autorizzate a riscuotere.
Qualora l’appaltatore non conduca direttamente i servizi, deve depositare presso la stazione appaltante, ai
sensi e nei modi di cui all’articolo 4 del capitolato generale d’appalto, il mandato conferito con atto pubblico a
persona idonea, sostituibile su richiesta motivata della stazione appaltante. La direzione del cantiere ‚ assunta dal
direttore tecnico dell’impresa o da altro tecnico, abilitato secondo le previsioni del Capitolato d’Oneri speciale in
rapporto alle caratteristiche delle opere da eseguire. L’assunzione della direzione di cantiere da parte del direttore
tecnico avviene mediante delega conferita da tutte le imprese operanti nel cantiere, con l’indicazione specifica delle
attribuzioni da esercitare dal delegato anche in rapporto a quelle degli altri soggetti operanti nel cantiere.
L’appaltatore, tramite il direttore di cantiere assicura l’organizzazione, la gestione tecnica e la conduzione dei
servizi. Il direttore dei lavori/servizi ha il diritto di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale
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dell’appaltatore per disciplina, incapacit• o grave negligenza. L’appaltatore ‚ in tutti i casi responsabile dei danni
causati dall’imperizia o dalla negligenza di detti soggetti, nonchˆ della malafede o della frode nella somministrazione
o nell’impiego dei materiali.
Ogni variazione del domicilio di cui al comma 1, o delle persona di cui ai commi 2, 3 o 4, deve essere
tempestivamente notificata Stazione appaltante; ogni variazione della persona di cui al comma 3 deve essere
accompagnata dal deposito presso la stazione appaltante del nuovo atto di mandato.
In ogni caso l’appaltatore deve fornire un numero telefonico e di fax della persona designata all’esecuzione, ove
questa dovr• essere sempre reperibile, al Direttore dei Lavori/servizi, all’Amministrazione Appaltante ed alla Polizia
Locale.
Per ogni mancata reperibilit€, entro il termine di un’ora verr€ applicata una sanzione di € 100,00.
CAPO II – ONERI DELLA DITTA
ART. 8 – CAUZIONE PROVVISORIA
E’ richiesta una cauzione provvisoria pari al due per cento del prezzo base indicato nel bando per ogni singolo
lotto da prestare al momento della partecipazione alla gara, in conformit• all’ Art. 75 del D. Lgs 163/2006
ART. 9 – GARANZIA FIDEIUSSORIA O CAUZIONE DEFINITIVA
Ai sensi dell’articolo 113 comma del D.Lgs. n.163 del 2006 ‚ richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di
cauzione definitiva, pari al 10 per cento (un decimo) dell’importo contrattuale; qualora l’aggiudicazione sia fatta in
favore di un'offerta inferiore all’importo a base d’asta in misura superiore al 20 per cento, la garanzia fideiussoria ‚
aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta misura percentuale.
La garanzia fideiussoria ‚ prestata mediante polizza bancaria o assicurativa, emessa da istituto autorizzato, con
durata non inferiore a sei mesi oltre il termine previsto per l’ultimazione dei servizi; essa ‚ presentata in originale
alla Stazione appaltante prima della formale sottoscrizione del contratto.
Approvato il certificato di collaudo ovvero il certificato di regolare esecuzione, la garanzia fideiussoria si intende
svincolata ed estinta di diritto, automaticamente, senza necessit• di ulteriori atti formali, richieste, autorizzazioni,
dichiarazioni liberatorie o restituzioni.
L’Amministrazione pu† avvalersi della garanzia fideiussoria, parzialmente o totalmente, per le spese dei servizi
da eseguirsi d’ufficio nonchˆ per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l’appalto in confronto ai risultati
della liquidazione finale; l’incameramento della garanzia avviene con atto unilaterale dell’Amministrazione senza
necessit• di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto dell’appaltatore di proporre azione innanzi l’autorit•
giudiziaria ordinaria.
La garanzia fideiussoria ‚ tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera, sia stata incamerata,
parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione; in caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di
sottomissione, la medesima garanzia pu† essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non ‚
integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.
ART. 10 – RIDUZIONE DELLE GARANZIE
L'importo della cauzione provvisoria di cui all’articolo 8 ‚ ridotto al 50 per cento per i concorrenti in possesso
della certificazione di qualit• conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, ovvero di dichiarazione
della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema, ai sensi dell'articolo 75, comma 7, del
D.Lgs. n. 163 del 2006, purchˆ riferiti univocamente alla tipologia di servizi della categoria prevalente.
In caso di associazione temporanea di concorrenti le riduzioni di cui al presente articolo sono accordate qualora
il possesso delle certificazioni o delle dichiarazioni di cui al comma 1 sia comprovato dalla impresa capogruppo
mandataria ed eventualmente da un numero di imprese mandanti, qualora la somma dei requisiti tecnicoorganizzativo complessivi sia almeno pari a quella necessaria per la qualificazione dell’impresa singola.
ART. 11 – ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA
Ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, l’appaltatore ‚ obbligato, contestualmente alla
sottoscrizione del contratto e comunque prima dell’inizio del servizio a produrre una polizza assicurativa che tenga
indenne la Stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione e una polizza assicurativa a garanzia della
responsabilit• civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei servizi. La polizza assicurativa ‚ prestata da
un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione.
La copertura delle predette garanzie assicurative decorre dalla data di consegna dei servizi e cessa alla data di
emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi dalla
data di ultimazione dei servizi risultante dal relativo certificato; le stesse polizze devono inoltre recare
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espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e sono efficaci senza riserve anche in caso di omesso o
ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell'esecutore.
La polizza assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati deve coprire tutti i danni
subiti dalla Stazione appaltante per qualunque danneggiamento a cose e persone e che preveda anche una
garanzia di responsabilit‚ civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei servizi. Tale polizza deve essere
stipulata nella forma ‹Contractors All RisksŒ (C.A.R.).
La somma assicurata per la copertura i danni subiti dalla staziona appaltante a causa del danneggiamento o
della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione del
servizio deve essere pari all’importo di contratto e deve prevedere la copertura dei danni causati da errori di
esecuzione, omissioni di cautele o di regole dell’arte, in relazione all’integra garanzia a cui l’impresa „ tenuta, per
l’obbligazione di risultato che essa assume con il contratto d’appalto anche ai sensi dell’articolo 1665 del codice
civile;
La polizza assicurativa di responsabilit‚ civile per danni causati a terzi deve essere stipulata per una somma
assicurata non inferiore a euro 1.500.000,00 e deve:
a) prevedere la copertura dei danni che l’appaltatore debba risarcire quale civilmente responsabile verso
prestatori di lavoro da esso dipendenti e assicurati secondo le norme vigenti e verso i dipendenti stessi non
soggetti all’obbligo di assicurazione contro gli infortuni nonch† verso i dipendenti dei subappaltatori,
impiantisti e fornitori per gli infortuni da loro sofferti in conseguenza del comportamento colposo commesso
dall’impresa o da un suo dipendente del quale essa debba rispondere ai sensi dell’articolo 2049 del codice
civile, e danni a persone dell’impresa, e loro parenti o affini, o a persone della Stazione appaltante
occasionalmente o saltuariamente presenti in cantiere e a consulenti dell’appaltatore o della Stazione
appaltante;
b) prevedere la copertura dei danni biologici;
c) prevedere specificamente l'indicazione che tra le "persone" si intendono le persone tutte compresi i
rappresentanti della Stazione appaltante ed i componenti dell’ufficio di direzione dei lavori/servizi.
d) dato lo svolgimento dell’attivit‚ lavorativa su strade e piazze aperte al transito veicolare, opportuna
copertura dei rischi a ci… connessi.
Le garanzie di cui al presente articolo, prestate dall’appaltatore coprono senza alcuna riserva anche i danni
causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’appaltatore sia un’associazione temporanea di
concorrenti, giusto il regime delle responsabilit‚ disciplinato dall’articolo 95 del regolamento generale e dall’articolo
37 del D.Lgs. n. 163 del 2006, le stesse garanzie assicurative prestate dalla mandataria capogruppo coprono senza
alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.
Si specifica che l’appaltatore, sempre e comunque, terr‚ sollevati e indenni da ogni e qualsiasi responsabilit‚
connesse al cattivo stato di manutenzione delle strade oggetto del presente appaltato sia la Direzione Lavori/servizi
che la Stazione Appaltante.
Tutti i danni causati nell’espletamento del servizio dovranno essere tempestivamente sistemati (entro 48h.)
salvo diversa disposizione della D.L.
ART. 12 – PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E SICUREZZA DEL LAVORO
I servizi appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli
infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
L’appaltatore „ altresƒ obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale
di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la
valutazione dei rischi e per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
L’appaltatore non pu… iniziare o continuare i servizi qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel
presente articolo.
L'appaltatore „ obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall'aggiudicazione, l'indicazione dei
contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi
e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
L’appaltatore „ obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 15 del decreto legislativo n.
81 del 2008, nonch† le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni/servizio previste sulle aree
interessate dall’appalto.
E’ fatto obbligo all’appaltatore di predisporre, entro trenta giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio
dei servizi, il documento di valutazione dei rischi ed il piano operativo per la sicurezza fisica dei lavoratori. Tale
piano „ messo a disposizione delle autorit‚ competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri.
L'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione e comunque prima dell'inizio dei servizi, deve predisporre e
consegnare al direttore dei servizi il piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e
relative responsabilit‚ nell'organizzazione degli eventuali lavori e nell'esecuzione dei servizi. Il piano operativo di
sicurezza comprende il documento di valutazione dei rischi di cui all'articolo 28, del decreto legislativo n. 81 del
2008 con riferimento allo specifico cantiere/servizio e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni
rispetto alle previsioni. Nella stesura del piano di sicurezza e del documento di valutazione dei rischi, l’appaltatore
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dovr‚ tenere in particolare considerazione anche la sicurezza degli utenti della strada e dei luoghi ove si svolge
l’appalto, trattandosi di servizi da effettuare in presenza di traffico.
Il piano operativo di sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza sostitutivo,
previsto dall'articolo 131, comma 2, lettera b), del D.Lgs. n. 163 del 2006 e deve essere aggiornato qualora sia
successivamente redatto il piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza ai
sensi del combinato D.Lgs. 81/2008..
L’appaltatore „ obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 81
del 2008,.
I piani di sicurezza devono essere redatti in conformit‚ alle direttive 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno
1989, 92/57/CEE del Consiglio, del 24 giugno 1992, alla relativa normativa nazionale di recepimento, ai regolamenti
di attuazione e alla migliore letteratura tecnica in materia.
L'impresa esecutrice „ obbligata a comunicare tempestivamente prima dell'inizio dei servizi e quindi
periodicamente, a richiesta del committente o del Direttore Lavori/servizi, l'iscrizione alla camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura, l'indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e la
dichiarazione circa l'assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. In caso di associazione temporanea o
di consorzio di imprese detto obbligo incombe all’impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico di cantiere „
responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei servizi.
E’ obbligo dell’impresa di adottare nell’esecuzione dei servizi tutti i provvedimenti e le cautele necessarie e
previste dalla legge per garantire la vita degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e di terzi, nonch† evitare
danni ai beni pubblici ed a quelli privati.
E’ convenuto in mancanza di segnalazione dei servizi, in relazione alle prescrizioni del Testo Unico delle norme
di circolazione stradale e del regolamento di esecuzione, nel caso in cui dovessero verificarsi danni alle persone o
alle cose, l’appaltatore terr‚ sollevato l’ente e la Direzione Lavori/servizi da qualsiasi pretesa o molestia, anche
giudiziaria, che potesse provenirle da terzi e provveder‚ a suo carico al completo risarcimento dei danni che si
fossero verificati.
I mezzi, in perfetta efficienza di funzionamento e con il personale ausiliario richiesto che l’impresa si impegna a
mantenere reperibili, dovranno essere coperti di assicurazione per danni contro terzi, per il particolare servizio di
sgombero neve.
Inoltre detti mezzi dovranno essere collaudati dal M.C.T.C. per l’applicazione delle lame sgombero neve, della
fresa neve, del faro girevole, ecc. e l’idoneit‚ dovr‚ risultare dalla carta di circolazione. (copia dei libretti dovranno
essere presentati alla Direzione Lavori/servizi). Si richiama quindi l’impresa alla scrupolosa osservanza di tutte le
vigenti norme riguardanti la disciplina della circolazione ed in particolare per quanto attiene la dotazione dei mezzi e
dei dispositivi speciali di avvistamento e di individuazione.
Infine l’impresa „ obbligata, senza alcun compenso, ad allestire tutte le opere di difesa mediante sbarramenti o
segnalazioni in corrispondenza dei servizi, di interruzione o di ingombri sia in sede stradale che fuori, da attuarsi con
cavalletti, fanali, nonch† con i segnali prescritti dal Codice della strada e dal regolamento di attuazione approvati
con D.L. n. 285 del 30.04.1992 e con D.P.R. n.485 del 16.12.1992 e successive modifiche e integrazioni.
Il piano operativo di sicurezza formano parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei
piani stessi da parte dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato,
costituiscono causa di risoluzione del contratto.
ART.13 – OBBLIGHI
Oltre agli oneri di cui al capitolato generale d’appalto, al regolamento generale e al presente capitolato d’oneri,
nonchˆ a quanto previsto da tutti i piani per le misure di sicurezza fisica dei lavoratori, sono a carico dell’appaltatore
gli oneri e gli obblighi che seguono.
a) la fedele esecuzione del servizio come indicato negli elaborati progettuali e degli ordini impartiti per quanto
di competenza, dal direttore dei lavori/servizi, in conformit• alle pattuizioni contrattuali, in modo che le opere
eseguite risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto e a perfetta regola d’arte,
richiedendo al direttore dei lavori/servizi tempestive disposizioni scritte per i particolari che eventualmente
non risultassero da disegni, dal Capitolato d’Oneri o dalla descrizione delle opere. In ogni caso l’appaltatore
non deve dare corso all’esecuzione di aggiunte o varianti non ordinate per iscritto ai sensi dell’articolo 1659
del codice civile; ogni onere relativo e tutti i pi‰ moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e
rapida esecuzione di tutti i servizi prestabiliti in modo da rendere maggiormente sicuri il transito e la
circolazione dei veicoli e delle persone
b) l’esecuzione degli interventi dovr‚ essere attuata non appena il manto nevoso superer‚ lo spessore
di cm. 5 misurati con neve fresca e comunque, in ogni caso, quando sar‚ prescritto dalla Direzione
Lavori/servizi.
c) l’assunzione in proprio, tenendone indenne la Stazione appaltante, di ogni responsabilit‚ risarcitoria e delle
obbligazioni relative comunque connesse all’esecuzione delle prestazioni dell’impresa a termini di contratto;
d) l’esecuzione, presso gli Istituti autorizzati, di tutte le prove che verranno ordinate dalla direzione
lavori/servizi, sui materiali e manufatti impiegati o da impiegarsi nella costruzione/esecuzione, compresa la
confezione dei campioni e sui materiali antisdrucciolo impiegati per mantenere in sicurezza la viabilit•.
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e) le responsabilit‚ sulla non rispondenza degli elementi eseguiti rispetto a quelli progettati o previsti dal
Capitolato d’Oneri.
f) il mantenimento, fino al termine del contratto della continuit‚ degli scoli delle acque e del transito sugli
spazi, pubblici e privati, adiacenti le opere da eseguire;
g) il carico, trasporto e scarico nei luoghi di deposito indicati dalla Amministrazione Appaltante o dalla
Direzione Servizi, dei materiali di risulta per i quali „ prevista l’asportazione avendo l’accortezza di non
depositare altri elementi estranei di rifiuto; a scioglimento delle nevi le imprese appaltatrici dei vari lotti, di
concerto fra loro, dovranno effettuare rimozione dai luoghi di deposito di eventuali residui od elementi di
rifiuto accidentalmente scaricati;
j) la pulizia delle vie di transito e di accesso ai privati, compreso lo sgombero dei materiali eventualmente
depositati dai privati stessi successivamente alla pulizia generale delle strade.
k) la fornitura e manutenzione dei cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di
quanto altro indicato dalle disposizioni vigenti a scopo di sicurezza, nonch† l’illuminazione notturna durante
l’esecuzione dei servizi;
l) l’adozione, nel compimento di tutti i servizi, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire
l’incolumit‚ degli operai, delle persone addette ai servizi stessi e dei terzi, nonch† ad evitare danni ai beni
pubblici e privati, osservando le disposizioni contenute nelle vigenti norme in materia di prevenzione
infortuni; con ogni pi‰ ampia responsabilit‚ in caso di infortuni a carico dell’appaltatore, restandone sollevati
la Stazione appaltante, nonch† il personale preposto alla direzione e sorveglianza dei servizi.
L’appaltatore „ tenuto a richiedere, prima della realizzazione dei servizi, presso tutti i soggetti diversi dalla
Stazione appaltante (Consorzi, rogge, privati, Regione, Provincia, ANAS, ENEL, Telecom e altri eventuali)
interessati direttamente o indirettamente ai servizi, tutti i permessi necessari e a seguire tutte le disposizioni
emanate dai suddetti per quanto di competenza, in relazione all’esecuzione delle opere e alla conduzione del
cantiere, con esclusione dei permessi e degli altri atti di assenso aventi natura definitiva e afferenti il lavoro pubblico
in quanto tale.
L’appaltatore „ obbligato alla tenuta delle scritture di servizio e in particolare:
a) il libro giornale a pagine previamente numerate nel quale sono registrate, a cura dell’appaltatore:
- tutte le circostanze che possono interessare l’andamento dei servizi: condizioni meteorologiche e quindi
le giornate in cui vengono effettuati gli interventi, le maestranza presenti ed i mezzi utilizzati. Il giornale
di cantiere sar• tenuto in deposito presso la sede dell’impresa appaltante e dovr• essere sottoposto a
visto settimanale del Direttore Lavori/servizi ovvero consegnato allo stesso ogni qual volta ne verr• fatta
richiesta;
- le disposizioni e osservazioni del direttore dei lavori/servizi;
b) note delle eventuali prestazioni in economia richieste dalla Direzione Lavori/servizi che sono tenute a cura
dell’appaltatore e sono sottoposte giornalmente al visto del direttore dei lavori/servizi e dei suoi collaboratori
per poter essere accettate e dunque retribuite.
c) Sono a carico dell’appaltatore, per il periodo contrattuale compreso fra la data di consegna dei servizi e la
sua scadenza prevista per il 30/09/2011 la fornitura e posa, ai lati delle strade e piazze indicate nell’art. 1
del presente Capitolato d’Oneri all’esterno del centro abitato e dove eventualmente richiesto dalla D.L., di
paline in ferro omologate a norma rispetto al nuovo Codice della Strada atte a segnalare il limite della
carreggiata stradale. Il posizionamento delle paline dovr‚ essere convalidato dalla D.L. Sar‚ cura della
ditta, alla fine del periodo indicato, provvedere alla loro rimozione.
d) Non appena le condizioni climatiche lo permettono e comunque a stagione invernale conclusa, l’impresa,
dovr‚ ripulire il fondo stradale compreso cunette, tombini e pozzetti di raccolta delle acque, banchine e
scarpate con relative adiacenze dal sabbione / pisello e da qualsiasi altro materiale impiegato durante lo
svolgimento del servizio ed il trasporto c/o l’impianto di smaltimento rifiuti solidi urbani (sar‚ cura dell’A. C.
provvedere al trattamento finale del materiale tramite apposite ditte convenzionate) nonch† dell’eventuale
ulteriore materiale che si trover‚ depositato a seguito degli accumuli di neve. La Direzione Lavori/servizi
prescriver‚ il termine di inizio e fine di tali operazioni di pulizia delle strade – cunette – tombini e
marciapiedi nonch† dei terreni privati limitrofi alle strade ove si „ accumulato la neve durante l’inverno. Tale
obbligo di pulizia del materiale antisdrucciolo steso, vige anche nel caso che le condizioni climatiche lo
richiedano ovvero in caso di persistenza di tempo bello con le strade pulite da neve e/o ghiaccio oppure in
caso di specifica richiesta da parte del Amministrazione Comunale.
e) Nel caso di formazioni gelive sulle strade pubbliche, dovute ad acque provenienti dal lato strada, l’impresa „
tenuta a rimuovere le stesse ed a provvedere alle sistemazioni e pulizie occorrenti ad eliminare le cause di
dette formazioni gelive il tutto in un ambito compreso in metri 30 dalla sede stradale. Qual ora occorra
intervenire oltre tale limite, salvo preventiva autorizzazione da parte della Direzione Lavori/servizi, le ulteriori
opere saranno retribuire con le modalit‚ gi‚ specificate nell’art. 24 del presente Capitolato d’Oneri;.
f) Nei periodi primaverili ed autunnali durante i quali avvengono precipitazioni meteoriche piovose con
temperature in prossimit‚ degli 0 gradi, l’appaltatore ha obbligo di verificare costantemente (in
particolare alle prime ore del mattino e anche durante tutto l’arco della giornata) che non si siano
formate lastre di ghiaccio e deve provvedere tempestivamente allo spargimento di sale industriale
bianco (salgemma bianca) ove ciƒ inizi a verificarsi.
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g) Nel caso di formazione di buche nella sede stradale dovute all’erosione del tappetino d’usura o di tagli
strada effettuati da privati, la ditta dovr‚ segnalare il pericolo alla Direzione Lavori/servizi nonch† all’Ufficio
Tecnico Comunale Settore Gestione & Manutenzione ed effettuare l’immediato ripristino con asfalto
invernale; tale intervento sar‚ coordinato dalla DL e liquidato in economia con le somme a disposizione
della A.C. secondo le modalit‚ indicate nel presente Capitolato d’Oneri;
h) E’ necessaria la reperibilit€ feriale e festiva; a tale scopo il titolare dell’impresa, o persona delegata, avr•
l’obbligo di munirsi di telefono cellulare in modo da rendersi immediatamente rintracciabile nonchˆ di
possedere l’apparecchiatura telefonica fax (eventuali cambiamenti dei numeri telefonici dovranno essere
tempestivamente comunicati alla Direzione Lavori/servizi ed all’Ufficio Tecnico Comunale Sezione LL.PP e
G. & M. oltre che al Comando di Polizia Locale).
i) Dalla data di attivazione dell’affidamento, l’Appaltatore ‚ responsabile del buon funzionamento della
manutenzione invernale delle strade secondo le disposizioni del presente capitolato e degli allegati che ne
costituiscono parte integrante.
j) L’appaltatore ‚ tenuto a segnalare alla DL qualsiasi evento dovesse verificarsi nei tratti di strada appaltati al
fine di collaborare all’individuazione degli interventi di gestione necessari ed al fine di assicurare
l’incolumit• del transito veicolare e pedonale.
Gli interventi dovranno avere luogo con estrema prontezza ogni qualvolta le esigenze lo richiedano a seguito di
accertamento dell’impresa oppure a richiesta del personale dell’ente appaltante o della Polizia Locale sia di giorno
che di notte ed anche nei periodi di festivit•.
Rientrano negli obblighi a carico dell’appaltatore tutte le prestazioni e gli oneri in genere occorrenti per
effettuare a perfetta regola d’arte il servizio. Fra l’altro quindi, a titolo puramente esemplificativo, la Ditta per quel
che riguarda i mezzi da impiegare nelle operazioni affidate dovr• in particolare:
a) apportare ai mezzi quelle modifiche necessarie per il previsto impiego nei servizi sgombraneve;
b) provvedere, a propria cura e spese, al collaudo dei mezzi presso l’Ispettorato M.C.T.C. con le attrezzature
montate ed autorizzate, mediante la trascrizione sul libretto di circolazione, che dovr• essere presentato,
entro 15 giorni dalla richiesta, al Direttore dei Lavori/Servizi;
c) tenere sempre a disposizione ed in piena efficienza tutti i mezzi e le attrezzature occorrenti per le
prestazioni;
d) verificare periodicamente lo stato d’usura dell’attrezzatura in genere con particolare riferimento ai taglienti
delle lame che dovranno essere rimpiazzati su richiesta della Direzione dei Lavori/servizi Comunale
responsabile della buona conduzione del servizio;
e) effettuare, ad insindacabile giudizio e su richiesta della Direzione dei Lavori/servizi, la sostituzione dei mezzi
e delle attrezzature obsolete che saranno ritenute non pi‰ affidabili ed inadeguate ai compiti affidati;
f) individuare, previo sopralluogo congiunto con la Direzione dei Lavori/servizi, prima del servizio, tutte le
anomalie della strada (dossi, pozzetti, buche, ecc..) che potrebbero causare danni al mezzo adibito al
servizio rinunciando ad ogni tipo di rivalsa dei confronti dell’Ente se non segnalato per iscritto in congruo
anticipo;
g) verificare, ogni inizio e fine stagione invernale, contestualmente con la Direzione dei Lavori/servizi, l’integrit‚
della barriere e dei manufatti stradali, redigendo apposito verbale e documentazione video. L’Impresa dovr‚
provvedere a propria cura e spese al ripristino delle infrastrutture, degli arredi e di quant’altro danneggiato
durante l’esecuzione del servizio. Nel caso di danneggiamento a manufatti (pozzetti, guard-rail, muri, ecc...)
l’Impresa avr‚ l’obbligo di recuperare i pezzi ed a metterli da parte segnalando subito il pericolo alla
Direzione dei Lavori/servizi;
h) „ vietato l’accumulo in mucchi di raccolta di materiale su parti private anche se autorizzate dagli stessi per
una questione di decoro – infine non sono consentiti accumuli in mucchi, ancorch† provvisori, in prossimit‚
di aiuole, incroci e comunque in luoghi che pregiudichino la sicurezza della viabilit‚ – non sono possibili
accumuli sulla sede stradale se non presenti contemporaneamente i mezzi per la loro contemporanea
rimozione
i) La Ditta appaltatrice dovr‚ provvedere a sue cure e spese ad allontanare la neve e sgombero totale, in
luoghi che verranno indicati dall’Amministrazione Comunale.
Tutto il materiale di consumo (gasolio, lubrificanti, sale, sabbione/pisello, paline, segnaletica, D.P.I. ecc.)
sono comprese nel contratto a corpo e a totale carico dell’impresa aggiudicataria del servizio, senza limiti
di quantit‚.
La presenza dei preposti al controllo del servizio e delle operazioni, non limita, nƒ riduce la piena ed
incondizionata responsabilit‚ dell’impresa nell’esatto adempimento delle condizioni di appalto e nella
perfetta esecuzione del servizio affidato.
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CAPO III – MODALITA’ DI ESECUZIONE
ART. 14 – ESECUZIONE D’UFFICIO
Tutti i servizi appaltati devono ritenersi servizi pubblici, quindi per nessuna ragione essi potranno essere
sospesi o abbandonati. In ogni caso di sospensione o di abbandono anche a parziale dei servizi, l’Amministrazione
potr‚ sostituirsi senz’altro all’appaltatore per l’esecuzione d’ufficio a maggiori spese dell’Impresa, salvo il diritto di
risarcimento di eventuali danni e di rescissione di contratto con la conseguente rivalsa sulla cauzione di cui agli artt.
9-10-11, limitatamente alla rifusione del danno.
L’Impresa appaltatrice potr€ eseguire lavori per conto di terzi solo ed esclusivamente dopo aver svolto i
servizi d’appalto per conto del Comune. Nel caso in cui la D.L., anche su segnalazione dovesse riscontrare
tale manchevolezza da parte della Ditta la stessa sar€ soggetta all’applicazione di una penale nella misura
compresa fra il 1% ed il 3% dell’importo dei servizi a base d’asta a discrezione della D.L.
ART. 15 - SUPERFICI DA SGOMBERARE
Qualunque sia lo stato della neve, anche nel caso di scirocco, pioggia o gelo, che la renda marcia o ghiacciata,
sono previsti due tipi di sgombero:
A) Sgombero totale con asporto, evidenziate con colore verde nelle planimetrie allegate; la Ditta dovr‚
provvedere ad asportare la neve accumulata al termine della nevicata e al massimo entro 24 ore nel caso in
cui continuasse a nevicare al fine di dare continuit‚ al servizio e di non creare con i mucchi di neve
accumulata conseguenti disagi al traffico veicolare e pedonale;
B) Sgombero parziale, evidenziate con colore giallo nelle planimetrie allegate; con rimozione della neve e/o
ghiaccio ed accumulamento a lato.
Sono compresi nell’appalto tutti i servizi, le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per eseguire il
lavoro completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato d’Oneri d’appalto, con le
caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative previste nello stesso e meglio individuate nelle planimetrie colorate
allegate dei quali l’appaltatore dichiara di aver preso completa ed esatta conoscenza (come previsto dall’art. 71 del
DPR 554/99).
Dovranno, comunque, essere mantenuti costantemente sgombri e perfettamente puliti ed accessibili tutti gli
spazi destinati ai punti di raccolta rifiuti in modo tale da rendere agevole il servizio.
ART. 16. - COMPUTI METRICI SUPERFICI DA SGOMBERARE
L’importo per la manutenzione invernale dei singoli lotti risulta dai seguenti computi metrici estimativi i quali non
possono comunque essere oggetto di contestazione alcuna da parte dell’appaltatore in quanto trattasi di prospetti
indicativi utilizzati per determinare la somma complessiva dei servizi appaltati a corpo per ogni singolo lotto:
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LOTTO A - LAGO
Piazzali e
parcheggi
accumulo
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Prezzi unitari
1,55 €/mq
3,10 €/ml
4,40 €/ml
Via Rasia
Parcheggio Acqua Granda Via Rasia
Strade trasporto Strade accumulo
neve
laterale
7,00 €/ml
1000
270
120
800
Via Molin
130
380
380
230
230
Via Beltram
470
220
2400
370
2270
Accesso nuovo Depuratore Val Viera
Parcheggio antistante Depuratore
0,40 €/ml
11,30 €/ml
90
2350
Via Olta
Via dala Val con annessi parcheggi
Rimozione
ghiaccio gallerie
19,30 €/ml
Strada d'accesso Acqua Granda
Piazzale Baita Rasia
Strade accumulo
laterale
6530
130
520
Via Canton
570
700
Via Campacc
430
200
250
Via Chestel
520
Via Federia Ristorante Calcheira
360
Parcheggio Via Federia
250
140
140
400
Svincolo in Fondo Via Federia
215
Q.t‚ Totali singole lavorazioni
6895
560
750
840
3380
4110
6530
€
10.687,25
750
€
1.736,00
€
3.300,00
€
16.212,00
€
38.194,00
€
28.770,00
€
2.612,00
Importo singole lavorazioni
Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G+H)
101.511,25 €
14
A
Piazzali e
parcheggi
accumulo
1,55 €/mq
LOTTO A - S. MARIA
Prezzi unitari
Via Ostaria sino alla parte pedonale esclusa e
Caserma Polizia Municipale
Via Domenion / Museo Civico
B
Piazzali e
parcheggi
trasporto
2,65 €/mq
C
D
E
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Strade trasporto
neve
3,10 €/ml
4,40 €/ml
19,30 €/ml
30
440
500
160
380
590
Nuova strada antistante negozio Jack & Jack
95
95
1900
Plaza dala Gesa / Cimitero
1800
Piazzale Cinema + Piazzale Tribune Campo S.
2700
G
Strade accumulo
laterale
7,00 €/ml
220
Via dala Gesa escluso parte pedonale
Plaza dali Schola
F
Strade
accumulo
laterale
11,30 €/ml
110
110
Traversa campo sportivo
60
140
Via Botarel
135
120
Via Pontiglia sino alla rotonda esclusa
210
200
Via Pemont
1000
Parcheggio Latteria
300
Rotonda con parcheggio antistante Latteria
950
Scivolo accesso interrato lalleria
390
Via Marangona
250
Via dali Crosceta
Nuova strada Ponte li Ponti - innesto Via Rasia
compreso svincolo
Nuova traversa su Via Rasia
400
100
1070
220
150
Via Li Pont
560
Parcheggio Ufficio Postale
1400
Quantit‚ Totali singole lavorazioni
Importo singole lavorazioni
1400
€
2.170,00
8700
€
23.055,00
220
€
1020
682,00
€
4.488,00
1905
€
36.766,50
2280
€ 25.764,00
Euro
Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G)
A
B
LOTTO A - S. ANTONIO
Piazzalie
parcheggi
accumulo
Piazzalie
parcheggi
trasporto
Prezzi unitari
1,55€ / m q
2,65€/mq
C
D
Marciapiede
accumulo
E
Marciapiede Stradetrasporto
trasporto
neve
3,10€/ml
4,40€/ml
19,30€/ml
Via Ostariapartepedonale
180
Via dalaG e s apartepedonale
140
Via Plan
101.745,50
F
G
Strade
accumulo
laterale
Strade
accumulo
laterale
11,30€/ml
7,00€/ml
1500
Via St. Antoni
150
Via Fontana
380
Via Pontigliasinoallarotondacompresa
3350
390
Caserma
Carabinieri
1000
85
Via Isolae pertinenze
1100+800
450
145
530
Via Crosal/ traversa
135
135
Via Taglieda/ traversa
135
135
Via Pienz/ traversa
130
Via Bondi/ traversae pertinenze
250
145
Via Prestefan
/ traversa
45
140
Via Boscola/ traversa
115
115
Via Piceir/ traversa
100
135
Via DaliStrozia
260
Zonapedonale
traversadi frontepasticceria
Galli
75
Quantit‚Totali singolelavorazioni
Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G)
8.820,00
€
430
Plazadal C o m u n
Importosingolelavorazioni
1260
€
1900
€
2.945,00 €
6100
16.165,00
1150
€
Euro
5.060,00 €
2740
790
52.882,00 €
8.927,00
€
85.979,00
15
LOTTO B - S. ROCCO
Prezzi unitari
A
Piazzali e
parcheggi
accumulo
1,55 €/mq
B
Piazzali e
parcheggi
trasporto
2,65 €/mq
Via Vinecc
3600
Via Vinecc Piazzola BUS nŠ 1
180
C
D
E
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Strade trasporto
neve
3,10 €/ml
4,40 €/ml
19,30 €/ml
F
Strade
accumulo
laterale
11,30 €/ml
G
Strade accumulo
laterale
7,00 €/ml
430
35
Via Rin
460
Traversa Silvestri
95
Via Saroch e attinenze
1600
Polifunzionale
3600
95
40
1700
90
Via Tea dal Pel
400
Via Pozz
300
Strada accesso vasca acquedotto
Laterale Via Saroch, Negozio Zentral
Market / abitaz. Cantoni Natale
Via Doss
140
720
400
Via Pedrana e attinenze
4750
Via Pedrana Piazzola. BUS nŠ 3
Nuova Traversa Via Pedrana/Saroch a Nord
distributore Total
Pista ciclabile Via Cotin
360
150
750
60
80
280
Via Pizabela / traversa
110
110
Via Confortina / traversa
Via Svanon / traversa
Quantit‚ Totali singole lavorazioni
Importo singole lavorazioni
Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G)
90
90
280
2515
100
0
14090
€
37.338,50
100
400
€
1.240,00
€
Euro
1.232,00
€
48.539,50
2230
€
25.199,00
1400
€
9.800,00
123.349,00 €
16
A
Piazzali e
parcheggi
accumulo
1,55 €/mq
LOTTO B - FORCOLA/TEOLA
Prezzi unitari
B
Piazzali e
parcheggi
trasporto
2,65 €/mq
C
D
E
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Strade trasporto
neve
3,10 €/ml
4,40 €/ml
19,30 €/ml
F
Strade
accumulo
laterale
11,30 €/ml
Via Par‚
G
Strade accumulo
laterale
7,00 €/ml
180
Via Mont dala Nef
135
130
Accesso carraio Case Professori Ovest
150
320
Parcheggi Case Professori lato Est
500
Via Teola e pertinenze
750
750
Caserma Vigili del Fuoco
800
Ex casa Forestale
150
Via Gerus
600
370
Strada verso Protezione Civile
200
Accesso Garage e pertinenze sede ANA
150
Via Freita e attinenze
450
290
1710
Via Pozz - Fior di Bosco
300
Casa Sanit• pertinenze
1800
Via Borch e attinenze (Scuole -Asilo)
1200
Via Borch piazzola BUS
160
Via Borch parcheggio nuovo.
Parcheggio a valle distributore Agip / Via
Borch
Via Florin
960
810
50
1500
750
Via Florin piazzola BUS
150
40
Via Li Tea
190
Via Palipert
880
Traversa sotto Via Palipert
300
Via Pont Lonch
300
Via Compart
960
Via All
470
Via Dali Mina
110
Cabina ENEL di fronte a via dali Mina
120
Via Tresenda e pertinenze
Via Tresenda - Stazione pompaggio - Casa
Orietta Galli - Hotel Forcola
Strada vicinale dell'alpe Campaccio
540
Quantit‚ Totali singole lavorazioni
3990
Importo singole lavorazioni
Totale Lavori (A+B+C+D+E+F+G)
1720
860
1300
€
6.184,50
6415
€
16.999,75
90
€
Euro
396,00
3910
€
44.183,00
8700
€
60.900,00
€
128.663,25
17
A
Piazzali e
parcheggi
accumulo
1,55 €/mq
LOTTO C - TREPALLE ALTO
Prezzi unitari
Passo Eira abitazione Lazzeri e Rodigari
Passo Eira Via Li Crosceta ab. Mazzocchi
Bruno
Piazzale Camper Passo Eira
B
Piazzali e
parcheggi
trasporto
2,65 €/mq
C
D
E
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Strade trasporto
neve
3,10 €/ml
4,40 €/ml
19,30 €/ml
F
Strade
accumulo
laterale
11,30 €/ml
G
Strade
accumulo
laterale
7,00 €/ml
350
310
4600
Via deli Baita
390
Via Chesa Veglia
570
Via Li Crapena
720
Plazal dali Schola
Via Dala Gesa e spazi adiacenti cimitero e
chiesa
Spazi adiacenti Asilo
1700
500
160
480
Via Dala Corta
630
Via Dali Crosceta
360
Via Li Pont
390
Accesso, parcheggi e piazzale nuovo Campo
Sportivo
Quantit‚Totali singole lavorazioni
Importo singole lavorazioni
200
450
4800
€
7.440,00
65
3130
€
225
8.294,50
€
2.542,50
Euro
Totale lavorazioni (A+B+C+D+E+F+G)
A
Piazzali e
parcheggi
accumulo
1,55 €/mq
LOTTO C - TREPALLE BASSO
Prezzi unitari
B
Piazzali e
parcheggi
trasporto
2,65 €/mq
100
C
D
E
Marciapiede
accumulo
Marciapiede
trasporto
Strade trasporto
neve
3,10 €/ml
4,40 €/ml
19,30 €/ml
3820
€
26.740,00
€
45.017,00
F
Strade
accumulo
laterale
11,30 €/ml
G
Strade
accumulo
laterale
7,00 €/ml
Via Arneira
315
Ex S.S. 301 a valle galleria
120
Ex innesto strada Via Presot a valle galleria
Via Presot innesto S.S. 301 sino incrocio Via
Dala Corta
Via Li Dorna
100
550
1040
Via Dela Gesa
380
Via Pila
1020
Via Plan
450
Via Isola
210
Via Ross e pertinenze
470
Via Stefan fino al Depuratore Nuovo
200
830
200
5625
Traversa Via Stefan
140
Quantit‚ Totali singole lavorazioni
Importo singole lavorazioni
Totale lavorazioni (A+B+C+D+E+F+G)
€
310,00
Euro
€
39.375,00
€
39.685,00
18
ART. 17 – REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICO PROFESSIONALE, MEZZI
E ATTREZZATURE
Il Fatturato globale d'impresa, realizzato negli ultimi tre esercizi, non dovr‚ essere inferiore a 2/3 dell’importo
complessivo relativo al Lotto oggetto dell’offerta. (Si specifica che se il concorrente non „ in grado, per giustificati motivi,
ivi compreso quello concernente la costituzione o l'inizio dell'attivit‚ da meno di tre anni, di presentare le referenze
richieste, pu… provare la propria capacit‚ economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato
idoneo dalla stazione appaltante In tal caso la Ditta dovr‚ specificarlo per iscritto);
 Iscrizione alla CC.I.AA. per attivit‚ coerente al servizio in oggetto;
 Numero medio annuo di dipendenti del concorrente negli ultimi tre anni nel rispetto di quanto successivamente
richiesto per ogni lotto;
 disponibilit‚ e reperibilit‚ dell’attrezzatura e dei mezzi perfettamente efficienti come di seguito specificato per
ogni lotto, entro 24h. dalla richiesta di inizio del servizio. Il requisito pu… essere dimostrato attraverso la
propriet‚ dei mezzi e dell’attrezzatura richiesta (copia libretti, manuali ecc.) oppure con contratto/impegno di
acquisto o noleggio dal quale si evinca che l’impresa avr‚ disponibilit‚ dei mezzi e dell’attrezzatura
perfettamente efficienti nei tempi prima riportati e per tutta la durata dell’appalto. Si precisa che l’ordine di inizio
del servizio pu… avvenire anche in pendenza di contratto con comunicazione anche a mezzo fax, inviata non
appena individuato anche in via provvisoria l’appaltatore.
L’Impresa „ responsabile della regolare esecuzione delle operazioni affidate, che verranno, di volta in volta,
eseguite seguendo le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori/servizi.
Gli interventi devono avvenire, con tempestivit‚, con i propri mezzi sempre reperibili sul territorio in qualunque ora
del giorno e della notte, in giornata festiva o feriale, al fine di garantire sempre la transitabilit‚, fatta eccezione per i
tronchi stradali interessati da fenomeni valanghivi quando si siano accertate gravi condizioni di pericolo per l’incolumit‚
degli addetti ai lavori sentito il parere della Commissione Valanghe.
I mezzi ed il personale devono essere sempre pronti ed efficienti, in particolare quando le condizioni atmosferiche
facciano presupporre un’imminente precipitazione nevosa.
Il numero ed il tipo dei mezzi, delle attrezzature, le qualit‚, le quantit‚ e le mescole di materiali da impiegare
saranno controllati dal Direttore dei Lavori/servizi a seconda delle caratteristiche tecniche della strada e delle condizioni
di innevamento.
All’uopo si precisa che per ogni lotto „ prescritto il numero minimo di mezzi disponibili secondo la descrizione
analitica sotto riportata.
L’Impresa dovr‚, far pervenire, lista dei mezzi in carta semplice dalla quale risultino propriet‚, tipo, potenza, portata
autorizzata, anno di immatricolazione, dimensioni cassone targa ed ogni caratteristica.
Per l’esecuzione dei servizio, per ogni singolo lotto, l’Impresa dovr‚ in ogni caso avere sempre disponibili e
costantemente pronti all’uso i seguenti mezzi da impegnarsi in caso di necessit‚, anche simultaneamente.
L’impresa inoltre dovr‚ garantire che i mezzi utilizzati per il servizio di sgombro neve siano omologati ed assicurati a
circolare sulle strade pubbliche.
LOTTO A ZONA LAGO; ZONA S. MARIA; ZONA S. ANTONIO:









n‡ 4 OPERAI fissi durante le operazioni di sgombero neve;
n‡ 3 PALE GOMMATE di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non
inferiore a m 2.54;
n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.50;
n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con
lama lung. Minima m 3.60;
n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino
direzionale;
n‡ 2 FRESA NEVE avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi
n‡ 3 PALA GOMMATA di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30);
n‡ 5 AUTOCARRI GRANDI portata min. 14 mc per trasporti neve in discarica di almeno 265 KW di potenza
nominale (360 CV potenziali);
n… 2 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da
minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la
necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi
utilizzati per espletare tale servizio.
19

LOTTO B ZONA S. ROCCO; ZONA FORCOLA/TEOLA:









n‡ 3 OPERAI fissi durante le operazioni di sgombero neve;
n‡ 2 PALE GOMMATE ‡ di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non
inferiore a m 2.54;
n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.5
n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con
lama lung. Minima m 3.60;
n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino
direzionale;
n‡ 2 FRESA NEVA avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi
n‡ 2 PALE GOMMATE di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30);
n‡ 4 AUTOCARRI GRANDI portata min. 14 mc per trasporti neve in discarica ;
n‡ 2 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da
minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la
necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi
utilizzati per espletare tale servizio.
LOTTO C ZONA TREPALLE ALTO; ZONA TREPALLE BASSO:
 n‡ 2 OPERAI fisso durante le operazioni di sgombero neve;
 n‡ 1 FRESA NEVE con taglio di altezza mt.1 e larghezza min 2,50, anche montata su pala con camino
direzionale;
 n‡ 1 FRESA NEVE avente larghezza max 1.20 per pulizia marciapiedi e piazza Trepalle;
 n‡ 2 PALE GOMMATE di adeguate dimensioni per pulizia zone ristrette (larg. MAX benna m. 1.30);
 n‡ 2 PALE GOMMATE di almeno 92 KW di potenza nominale (120 CV potenziali) con larghezza benna non
inferiore a m 2.54;
 n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 150 CV potenziali con lama lung. Minima m 2.5
 n‡ 1 AUTOCARRO con lama e sabbiatore di almeno 265 KW di potenza nominale (360 CV potenziali) con
lama lung. Minima m 3.60;
 n… 1 SPARGI-SABBIA per spargimento di sabbione / pisello opportunamente lavati (aventi pezzatura da
minimo mm. 4 a massimo mm. 12) o di sale industriale bianco (salgemma bianca) qualora se ne verifichi la
necessit‚. La fornitura degli stessi „ a carico dell’Impresa nell’appalto a corpo e cosƒ pure l’onere ed i mezzi
utilizzati per espletare tale servizio.
Comunque „ ulteriormente sancito l’obbligo per l’appaltatore di impegnare ogni altro mezzo e la manovalanza che
fosse necessaria per l’esecuzione a regola d’arte delle lavorazioni richieste.
ART. 18 - NEVE ACCUMULATA DAL VENTO-VALANGHE
Oltre che allo sgombero della neve di naturale diretta precipitazione, la Ditta dovr‚ altresƒ provvedere allo sgombero
della neve accumulata dal vento sulla sede viabile; tale onere non verr‚ pagato a parte, ma deve considerarsi
compreso nell’importo minimo contrattuale garantito.
ART. 19 - SERVIZI AGGIUNTIVI
Nel presente Capitolato sono indicate tutte le strade, piazze, parcheggi la cui pulizia sia di competenza
dell’Amministrazione comunale. Resta inteso che, qualora si rendesse necessario per qualsiasi causa imprevista,
effettuare il servizio su eventuali nuove strade, piazze, parcheggi per un’eccedenza non superiore al 5% dei mq.
computati per ciascun lotto, la Ditta dovr‚ farsene carico alle stesse condizioni di aggiudicazione dell’Appalto.
20
CAPO IV – PENALITA’ – RESCISSIONE – CONTROVERSIE
ART. 20 - INFRAZIONI AL CONTRATTO E PENALITA’
Nel caso di mancato rispetto dei termini contrattuali indicati per l’esecuzione dei servizi opere ovvero nel caso che
l’impresa appaltatrice esegua le prestazioni in ritardo od in modo non conforme, verranno applicate le seguenti penali in
detrazione all’importo netto di contratto annuale:
a) Per inadempienze relative al punto A dell’art. 1 (qualunque infrazione accertata):
1^ Infrazione: € 1.000,00
2^ Infrazione: € 2.000,00
3^ Infrazione: € 4.000,00
4^ Infrazione: € 6.000,00
5^ Infrazione: € 8.000,00
Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto.
b) Per inadempienze relative al punto B dell’art. 1 (ovvero il mancato o ritardato spargimento di materiale
antistrucciolo oppure l’impiego di sabbione / pisello (pezzatura da min. mm. 4 a max. mm. 12) non
opportunamente lavati):
1^ Infrazione: € 1.000,00
2^ Infrazione: € 2.000,00
3^ Infrazione: € 4.000,00
4^ Infrazione: € 6.000,00
5^ Infrazione: € 8.000,00
Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto.
c) Per inadempienze relative al punto C dell’art. 1 (qualunque infrazione accertata):
1^ Infrazione: € 1.000,00
2^ Infrazione: € 2.000,00
3^ Infrazione: € 4.000,00
4^ Infrazione: € 6.000,00
5^ Infrazione: € 8.000,00
Infrazioni successive: applicazione penale relativa a 5^infrazione con possibilit• di revoca del contratto.
d) Per inadempienze relative ai punto D-E-F-G-H-I dell’art. 1, per inadempienze rispetto alle specifiche tecniche
riportate all’art. 27 e per inadempienze relative agli obblighi indicati articolo 13 (qualunque infrazione accertata):
euro 500 ogni infrazione accertata.
Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento della prima
rata utile annuale.
Nel caso di recidiva,ovvero dopo la 5Š infrazione per un singolo punto (A;B;C) il Comune avr• la facolt• di chiedere
la rescissione del contratto ai sensi dell’art. 21.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri
sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
Delle inadempienze faranno prova idonei verbali redatti dal personale del Comando di Polizia Locale od Ordini di
servizio redatti dal Direttore dei Lavori/servizi o dal Responsabile del Servizio LL.PP o suo delegato.
Qualora per qualsiasi ragione il servizio presentasse delle deficienze o manchevolezze l’Amministrazione comunale
provveder• direttamente o a mezzo di altre Ditte ad effettuare il servizio di sgombero neve addebitando alla Ditta
appaltatrice le relative spese ed i maggiori oneri derivanti, con riserva di procedere alla rescissione del contratto ed alla
richiesta in via giudiziaria dei danni subiti.
L’Amministrazione ha inoltre la facolt• di esercitare i diritti sopra citati senza aver prima intimato o costituito in mora
l’Impresa cottimista, benefici ai quali la stessa Impresa rinuncia nella presentazione dell’offerta.
ART. 21 - RESCISSIONE DEL CONTRATTO
In caso di grave inadempienza, quando l’appaltatore non ha posto in essere il servizio alle condizioni fissate dal
contratto, o in caso d’interruzione totale o prolungata dal servizio e non sussistono cause di forza maggiore, il Comune
di Livigno potr‚ decidere la risoluzione del Contratto anche senza preventiva messa in mora.
In particolare il diritto alla risoluzione potr‚ sorgere:
a) in caso di fallimento dell’appaltatore;
b) in caso di perdita da parte dell'appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione dei servizi, quali irrogazione di misure
sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacit‚ di contrattare con la pubblica amministrazione
c) in caso di ripetute deficienze nella gestione del servizio;
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d) in caso di interruzione generale del servizio per una durata superiore a due giorni imputabile a dolo o colpa
dell’appaltatore;
e) in caso di ripetute inadempienze ai disposti del presente Capitolato;
f) in caso di superamento del limite fissato per le penali all’articolo 20 a discrezione della Stazione appaltante e
senza obbligo di ulteriore motivazione.
g) frode nell'esecuzione dei servizi;
h) inadempimento alle disposizioni del direttore dei lavori/servizi o quando risulti accertato il mancato rispetto delle
ingiunzioni o diffide fattegli, nei termini imposti dagli stessi provvedimenti;
i) manifesta incapacit‚ o inidoneit‚, anche solo legale, nell’esecuzione dei servizi;
j) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le
assicurazioni obbligatorie del personale;
k) sospensione dei servizi da parte dell’appaltatore senza giustificato motivo;
l) rallentamento dei servizi, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiudicare la realizzazione dei servizi nei
termini previsti dal contratto;
m) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione di
norme sostanziali regolanti il subappalto;
n) non rispondenza dei beni e servizi forniti alle specifiche di contratto e allo scopo dell’opera;
o) nel caso di mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al decreto legislativo
n. 81 del 2008 o ai piani di sicurezza, integranti il contratto, e delle ingiunzioni fattegli al riguardo dal direttore
dei lavori/servizi o dal responsabile del procedimento.
p) Per indisponibilit‚ accertata dei mezzi, degli operai e dell’attrezzatura richiesta per l’esecuzione del servizio;
La Stazione appaltante ha facolt‚ di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in
mora di 15 giorni, senza necessit‚ di ulteriori adempimenti.
Nel caso di risoluzione del contratto le penali di cui all’articolo 20, sono computate per intero in detrazione
all’importo contrattuale valutato per la sola frazione di periodo compreso dalla data di assunzione dell’appalto alla data
di risoluzione dello stesso ovvero mediante semplice proporzione fra i giorni cosƒ calcolati ed i giorni complessivi di
durata del contratto. Le cauzioni versate ai sensi dell’art. 9 vengono definitivamente incamerate da parte della Stazione
Appaltante.
E’ fatta salva all’Amministrazione Appaltante ogni azione per il risarcimento degli ulteriori danni, oneri e spese
derivanti dagli inadempimenti e dalla risoluzione del contratto.
Nei casi di rescissione del contratto o di esecuzione di ufficio, la comunicazione della decisione assunta dalla Stazione
appaltante „ fatta all'appaltatore nella forma dell'ordine di servizio o della raccomandata con avviso di ricevimento.
Nei casi di rescissione del contratto e di esecuzione d'ufficio, come pure in caso di fallimento dell’appaltatore, i rapporti
economici con questo o con il curatore sono definiti, con salvezza di ogni diritto e ulteriore azione della Stazione
appaltante, nel seguente modo:
a) ponendo a base d’asta del nuovo appalto l’importo lordo dei servizi di completamento da eseguire d’ufficio in
danno, risultante dalla differenza tra l’ammontare complessivo lordo dei servizi posti a base d’asta nell’appalto
originario, e l’ammontare lordo dei servizi eseguiti dall’appaltatore inadempiente medesimo sulla base del
proporzionale periodo in cui questi ha svolto le lavorazioni;
b) ponendo a carico dell’appaltatore inadempiente:
1) l’eventuale maggiore costo derivante dalla differenza tra importo netto di aggiudicazione del nuovo appalto
per il completamento dei servizi e l’importo netto degli stessi risultante dall’aggiudicazione effettuata in
origine all’appaltatore inadempiente;
2) l’eventuale maggiore onere per la Stazione appaltante per effetto della nuove spese contrattuali, delle
maggiori spese tecniche di direzione, assistenza e contabilit• dei servizi, dei maggiori interessi per il
finanziamento dei servizi, di ogni eventuale maggiore e diverso danno documentato, conseguente alla
mancata tempestiva utilizzazione delle opere alla data prevista dal contratto originario.
ART. 22 – CONTROVERSIE E RISERVE
Stante i contenuti del presente capitolato ed il tipo di opera di manutenzione da eseguire con contratto a corpo con
conseguente invariabilit‚ del valore dell’appalto, stante anche l’impossibilit‚ da parte dell’appaltatore di poter avanzare
richieste economiche successivamente alla esecuzione delle lavorazioni sono escluse a priori riserve di carattere
economico inerenti le lavorazioni previste nel presente appalto a corpo. Ci… premesso, in caso di controversie, il
responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del direttore dei lavori/servizi e, sentito
l’appaltatore, formula alla Stazione appaltante, entro 90 giorni dall’apposizione dell’ultima delle riserve, proposta
motivata di accordo bonario. La Stazione appaltante, entro 60 giorni dalla proposta di cui sopra, delibera in merito con
provvedimento motivato. Il verbale di accordo bonario „ sottoscritto dall’appaltatore.
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Ove non si proceda all’accordo bonario ai sensi del comma 1, la definizione delle controversie ‚ devoluta all’autorit•
giudiziaria competente presso il Foro di Sondrio ed ‚ esclusa la competenza arbitrale..
Nelle more della risoluzione delle controversie l’appaltatore non pu† comunque rallentare o sospendere i servizi, nˆ
rifiutarsi di eseguire gli ordini impartiti dalla Stazione appaltante.
CAPO V – MODALITA’ DI VALUTAZIONE E PAGAMENTI
ART. 23 - TERMINE PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI
Al termine dei servizi e in seguito a richiesta scritta dell’impresa appaltatrice il direttore dei lavori/servizi redige,
entro 10 giorni dalla richiesta, il certificato di ultimazione ed entro quindici giorni al rilascio del certificato di regolarit• del
servizio svolto.
In sede di accertamento sommario sono rilevati e verbalizzati eventuali danni imputabili all’impresa che la stessa ‚
tenuta a eliminare a sue spese nel termine fissato e con le modalit• prescritte dal direttore dei lavori/servizi, fatto salvo il
risarcimento del danno dell’ente appaltante. In caso di ritardo nel ripristino proceder• alla risoluzione direttamente l’Ente
Appaltante con addebito all’impresa esecutrice.
Il certificato di regolare esecuzione ‚ emesso entro 60 giorni dalla scadenza del contratto d’appalto
Durante l’esecuzione dei servizi la Stazione appaltante pu† effettuare operazioni di verifica per accertare il
completo adempimento alle norme contenute nel Capitolato d’Oneri o nel contratto impiegando anche i funzionari di
Polizia Locale.
ART. 24 – PAGAMENTI
La valutazione del lavoro/servizio a corpo „ effettuata secondo le specificazioni date nell’enunciazione e nella
descrizione del lavoro/servizio a corpo, nonch† secondo le risultanze degli elaborati grafici e di ogni altro allegato
progettuale; il corrispettivo per il servizio/lavoro a corpo resta fisso e invariabile senza che possa essere invocata dalle
parti contraenti alcuna verifica sulla misura o sul valore attribuito alla quantit‚ di detti servizi.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei servizi a corpo s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare
l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite dal capitolato d’oneri e secondo i tipi indicati e previsti negli atti progettuali.
Pertanto nessun compenso pu… essere richiesto per servizi, forniture e prestazioni che, ancorch† non esplicitamente
specificati nella descrizione dei servizi a corpo, siano rilevabili dagli elaborati grafici o viceversa. Lo stesso dicasi per
servizi, forniture e prestazioni che siano tecnicamente e intrinsecamente indispensabili alla funzionalit‚, completezza e
corretta realizzazione dell'opera appaltata secondo le regola dell'arte.
I pagamenti avverranno a seguito di presentazione di regolari fatture da inoltrare all’Ente Appaltante secondo le
seguenti modalit‚:
a) prima fattura pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale da presentarsi alla prima scadenza fissata il giorno 15
Gennaio 2009/15 Gennaio 2010/15 Gennaio 2011;
b) seconda fattura pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale da presentarsi alla seconda scadenza fissata per il
giorno 1 Maggio 2009/ 1 Maggio 2010/1 Maggio 2011;
Le due rate potranno essere liquidate solamente dopo approvazione da parte della Direzione Lavori/servizi e
dell’Ente Appaltante.
La contabilizzazione dei servizi in economia „ effettuata secondo i prezzi unitari desunti dal vigente prezziario della
Regione Lombardia (anno 2008) per l'importo delle prestazioni e delle somministrazioni fatte dall'impresa stessa, per le
quali la medesima dovr‚ fornire giorno per giorno alla Direzione Lavori/servizi i relativi buoni giornalieri per la loro
sottoscrizione pena la non pagabilit‚ degli stessi. A detti prezzi verr‚ applicato il ribasso contrattuale relativo
all’offerta per i servizi a corpo presentato dall’impresa.
Le economie verranno liquidate alle seguenti scadenze:
 30 maggio 2009/2010/2011 per i servizi in economia eseguiti nella stagione invernale;
 30 ottobre 2009/2010/2011 per i servizi in economia eseguiti nella stagione estiva;
Le economie potranno essere liquidate solamente dopo approvazione da parte della Direzione Lavori/servizi e
dell’Ente Appaltante.
Il conto finale dei servizi „ redatto entro 30 giorni dalla data della loro ultimazione annuale. L’importo da liquidare
sar‚ pari ad 1/3 dell’importo netto contrattuale. A tale importo verranno detratte le eventuali penali applicate durante
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l’esecuzione dei servizi medesimi e secondo quanto previsto dall’articolo 20 del presente Capitolato d’Oneri oltre alla
somma congrua e sufficiente a tacitare eventuali richieste di risarcimento danni subiti da privati o da danneggiamenti a
strutture pubbliche accertati con appositi verbali.
La rata di saldo, unitamente alle ritenute di cui sopra, nulla ostando, ‚ pagata entro 90 giorni dopo l’avvenuta
emissione del certificato di regolare esecuzione e/o dell’ultimazione del servizio/lavori.
CAPO VI – NORME FINALI
ART. 25 - NORME MANCANTI
Per quanto non compreso nel presente Capitolato d’Oneri e nel contratto si osservano tutte le Leggi, Regolamenti,
Direttive e Decreti Ministeriali vigenti per l’esecuzione dei servizi.
ART. 26 – MORTE DELL’ASSUNTORE
In caso di morte dell’assuntore subentra di diritto il supplente designato salvo diritto all’Amministrazione comunale
di risolvere il contratto stesso.
ART. 27 INDIVIDUAZIONE SUPERFICI DA SGOMBERARE E SPECIFICHE TECNICHE
Ogni singolo lotto del servizio in oggetto comprende le vie, le piazze e le superfici di seguito elencate.
Il servizio dovr‚ essere eseguito nel rispetto di tutte le prescrizioni del presente Capitolato d’Oneri e del presente
articolo.
LOTTO A ZONA LAGO
- Via Rasia
- Parcheggio Acqua Granda Via Rasia
- Strada accesso Acqua Granda
- Piazzali Baita Rasia
- Via Olta
- Via Molin
- Via Beltram
- Via dala Val sino alla dogana italiana con annessi parcheggi.
- Accesso nuovo depuratore Val Viera
- Parcheggio antistante Depuratore
- Via Canton
- Via Campacc
- Via Chestel
- Via Federia
- Parcheggio Via Federia
Particolare cura dovr‚ essere adottata nella pulizia della strada comunale di Via dala Val sino alla dogana italiana,
lungo la quale, con frequenza giornaliera, dovr‚ essere eliminato il materiale sassoso che precipita sulla sede stradale
e, nel periodo invernale, l’eliminazione di formazioni di ghiaccio dalle solette di copertura delle gallerie artificiali e
qualunque altra formazione geliva che possa compromettere il sicuro transito veicolare, compreso accumuli di neve
portata dal vento o da valanghe. Dovranno altresƒ essere tenute costantemente pulite anche le cunette di monte in
modo da tenerle sgombre da sabbia e/o sassi e quindi consentire il regolare deflusso delle acque. Nei periodi di pioggia
e/o vento i controlli lungo la via Dala Val dovranno essere intensificati effettuandoli pi‰ volte al giorno a seconda della
necessit‚. Nei periodi primaverili di disgelo, quando le acque scaricano all’interno delle gallerie (ove la temperatura „
ancora inferiore allo zero), dovranno essere effettuati controlli aggiuntivi per verificare che non si creino lastre di
ghiaccio sulla sede stradale: In tal caso si dovr‚ provvedere con l’impiego di sale ed apponendo adeguata segnaletica
stradale, il tutto al fine di prevenire possibili incidenti.
La pulizia della Via Canton, nel tratto fra l’incrocio con la via Campacc ed il ponte alla Calcheira, dovr‚ avvenire con
accumulo laterale (come previsto in planimetria) da effettuare solamente in lato Sud ovvero a monte, ci… al fine di
evitare interferenze con la pista ciclabile posta a Nord nelle immediate vicinanze della strada stessa.
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Particolare attenzione dovr‚ essere prestata in prossimit‚ dello svincolo fra la via Rasia e la nuova strada Ponte le
Ponti – Ponte sul torrente Federia ove la strada, per la parte di competenza del presente appalto, dovr‚ essere tenuta
completamente sgombra da neve e ghiaccio per permettere la visione della segnaletica orizzontale, ci… dovr‚ essere
effettuato anche con l’ausilio di sale industriale bianco.
LOTTO A ZONA S. MARIA
- Via Ostaria sino alla parte pedonale (esclusa) e Caserma Polizia Municipale
- Via Domenion / Museo Civico
- Via Dala Gesa escluso parte pedonale;
- Piazzale nuovo P. L. Via dala Gesa
- Nuova strada antistante negozio Jack & Jack;
- Plaza dali Schola
- Plaza dala Gesa / Cimitero
- Piazzale Cinema
- Via Botarel
- Via Pontiglia sino alla rotonda esclusa
- Via Pemont
- Parcheggio Latteria
- Rotonda con parcheggi antistante latteria;
- Scivolo accesso interrato latteria
- Via Marangona
- Via dali Crosceta
- Nuova strada Ponte le Ponti – innesto con via Rasia compreso lo svincolo
- Nuova traversa su Via Rasia
- Via Li Pont
La pulizia della nuova strada Ponte le Ponti – Innesto con la via Rasia, dovr‚ avvenire con accumulo laterale (come
previsto in planimetria) da effettuare solamente in scarpata Ovest, ci… al fine di evitare interferenze con la pista ciclabile
e di fondo poste ad Est nelle immediate vicinanze della strada stessa. Nel presente capitolato „ compresa la pulizia
dello svincolo che dovr‚ avvenire mediante asportazione e trasporto delle nevi evitando accuratamente l’accumulo sulle
aiuole spartitraffico. Particolare attenzione dovr‚ essere prestata al fine di tenere tale zona completamente sgombra da
neve e ghiaccio per permettere la visione della segnaletica orizzontale, ci… dovr‚ essere effettuato anche con l’ausilio di
sale industriale bianco.
Particolare attenzione dovr‚ essere fatta per la formazione di ghiaccio all’incrocio sul semaforo tra la Via Li Pont e
prosecuzione con la Via Pemont.
ZONA A ZONA S. ANTONIO
- Via Ostaria parte pedonale
- Via dala Gesa parte pedonale
- Via Plan
- Plaza dal Comun
- Via St. Antoni
- Via Fontana
- Via Pontiglia sino alla rotonda compresa
- Caserma Carabinieri
- Via Isola e pertinenze
- Via Crosal / traversa
- Via Taglieda / traversa
- Via Pienz / traversa
- Via Bondi / traversa e pertinenze
- Via Prestefan / traversa
- Via Boscola / traversa
- Via Piceir / traversa;
- Parcheggio sopra garage Bucaneve;
- Via Dali Strozia.
In questo lotto „ tassativamente richiesta la disponibilit‚ del gatto delle nevi di grosse dimensioni con fresatrice e/o
di mezzo pesante (pala da neve), opportunamente incatenato anteriormente e posteriormente, per la “battitura”
alternativa alla rimozione neve esclusivamente nelle zone a traffico limitato, qualora la Direzione Lavori/servizi ne
richieda l’utilizzo. L’onere di spesa „ da ritenersi compreso nell’importo a base d’asta.
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ZONA B ZONA S. ROCCO
- Via Vinecc
- Via Vinecc Piazzola BUS
- Via Rin
- Traversa Silvestri
- Via Saroch e pertinenze
- Piazzali Polifunzionale San Rocco;
- Via Tea dal Pel
- Via Pozz
- Strada d’accesso vasca acquedotto (fino a vasca Boscola Alta)
- Laterale via Saroch, negozio Zentral Market / abitazione Cantoni Natale
- Via Doss
- Via Pedrana e pertinenze
- Via Pedrana Piazzole BUS n‡ 3
- Nuova traversa Via Pedrana / Saroch a Nord distributore Total;
- Pista ciclabile Via Cotin
- Via Pizabela / traversa
- Via Confortina / traversa
- Via Svanon / traversa
ZONA B FORCOLA / TEOLA
- Via Par„
- Via Mont dala Nef
- Accesso carraio case professori ovest;
- Parcheggi case professori lato est;
- Via Teola e pertinenze
- Caserma Vigili del Fuoco
- Ex casa Forestale
- Via Gerus
- Strada verso Protezione Civile;
- Accesso garage e pertinenze sede A.N.A.;
- Via Freita e pertinenze
- Via Pozz / Fior di Bosco
- Casa della Sanit‚ pertinenze
- Via Borch e attinenze (Scuole e Asilo);
- Via Borch Piazzola BUS
- Via Borch parcheggio nuovo
- Parcheggio a valle distributore Agip / Via Borch;
- Via Florin
- Via Florin Piazzola BUS
- Via Li Tea
- Via Palipert
- Traversa sotto Via Palipert
- Via Pont Lonch
- Via Compart
- Via All
- Via Dali Mina
- Cabina ENEL di fronte a via dali mina
- Via Tresenda e pertinenze
- Via Tresenda – Stazione pompaggio – Casa Orietta Galli
Nelle operazioni di pulizia della neve dovr‚ essere data priorit‚ alla pulizia delle pertinenze relative alla Casa della
Sanit‚ e la rotonda fra l’incrocio tra Via Freita e la Via Borch. E’ tassativamente esclusa ogni operazione di pulizia della
neve della pista di atterraggio dell’elicottero, gi‚ dotata di idoneo impianto di riscaldamento.
In primavera, in caso di specifica richiesta da parte dell’Amministrazione comunale o del Direttore dei lavori/servizi,
l’impresa „ tenuta a provvedere alla pulizia della via Forcola sino alla discarica di Campacc, senza poter avanzare
alcuna richiesta di indennit‚ oltre a quanto gi‚ stabilito nel prezzo a corpo.
L’impresa „ tenuta quotidianamente ad effettuare in mattinata ed in caso di necessit‚ anche durante il giorno uno o
pi‰ sopralluoghi sulla strada comunale della Forcola sino alla dogana italiana per eliminare eventuali materiali, tipo
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pietrame dalla sede stradale in particolare durante la giornate con intense piogge senza poter avanzare alcuna richiesta
di indennit‚ altre a quanto gi‚ stabilito nel prezzo a corpo.
L’appaltatore qualora l’amministrazione lo ritenga opportuno „ tenuto ad effettuare l’apertura e la pulizia della strada
della Forcola fino al passo omonimo, compresa la pulizia delle piazzole e gli accessi alle strutture doganali ivi presenti
con pagamento da effettuare in economia applicando i prezzi del Prezziario della Regione Lombardia vigente (anno
2008) ribassati del ribasso offerto per il presente appalto.
Tutte le operazioni di apertura e pulizia della strada della Forcola dovranno essere concordate preventivamente con
la Direzione Lavori/servizi e la Stazione Appaltante, la quale se lo riterr‚ opportuno porta provvedervi anche
direttamente od utilizzando altra ditta.
ZONA C ZONA TREPALLE ALTO
- Passo Eira abitazione Lazzeri e Rodigari
- Passo Eira Via Li Crosceta ab. Mazzocchi Bruno
- Piazzale Camper Passo d’Eira;
- Via deli Baita
- Via Chesa Veglia e via La Gr‚
- Via Li Crapena
- Plazal dali Schola
- Via dala Gesa e spazi adiacenti cimitero e chiesa
- Spazi adiacenti Asilo
- Via dala Corta
- Via dali Crosceta
- Via Li Pont
- Accesso parcheggi e piazzale nuovo campo sportivo;
ZONA C ZONA TREPALLE BASSO
- Via Arneira
- Ex. S.S. 301 a valle galleria
- Ex innesto strada via Presot a valle galleria
- Via Presot innesto S.S. 301 sino incrocio via dala Corta
- Via Li Dorna
- Via Dala Gesa
- Via Bait Nof
- Via Pila
- Via Plan
- Via Isola
- Via Ross e pertinenze
- Via Stefan fino al depuratore nuovo.
- Traversa Via Stefan
ART. 28 – DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Al fine di evitare inutili aggravi di spesa da parte dell’Amministrazione Appaltante, la stessa sottopone l’appaltatore
all’osservanza delle seguenti due clausole:
a) nel caso l’Amministrazione Appaltante decida di non dover provvedere alla pulizia di strade o piazzali compresi
nell’appalto a corpo, per il decadere della necessit• che aveva fatto prevedere tale opera in fase progettuale, ne
dar• comunicazione scritta all’impresa appaltante alla quale sar• comunque corrisposto l’importo complessivo
pattuito ma dovr• fornire alla A.C. prestazioni e mezzi d’opera per un importo pari a quello della minor
lavorazione eseguita. La valutazione di tali prestazioni e mezzi d’opera avverr• sulla base del computo metrico
estimativo e quindi con le medesime modalit• gi• specificate al punto 3 dall’articolo 4 ed all’articolo 24.
b) Nel caso la somma delle precipitazioni nevose avvenute durante il periodo contrattuale compreso fra il 01/12 ed
il 31/05 (misurate per spessori delle singole precipitazioni e con dati forniti dal centro Nivo-meteorologico di
Bormio per il territorio di Livigno – st. di S. Rocco) non dovesse superare la misura di metri 2,40 (la media delle
precipitazioni degli ultimi 11 anni fornita dal Centro ‚ di m. 2,72), all’impresa sar• comunque corrisposto
l’importo complessivo pattuito ma la stessa dovr• fornire all’A.C. prestazioni e mezzi d’opera per un importo
definito per interpolazione fra i seguenti limiti:
1) Precipitazioni nevose nel periodo 01/12 – 31/05 superiori od uguali a m. 2,40: 0% dell’importo dell’appalto a
corpo.
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2) Precipitazioni nevose nel periodo 01/12 – 31/05 inferiori od uguali a m. 1,00: 12% dell’importo dell’appalto
a corpo.
La valutazione di tali prestazioni e mezzi d’opera avverr‚ con le medesime modalit‚ gi‚ specificate al punto 3
dell’articolo 4 ed all’articolo 24
Le prestazioni ed i mezzi d’opera forniti dall’impresa appaltatrice dovranno essere impiegati per lavorazioni ed
opere di manutenzione del territorio o quant’altro verr‚ ritenuto necessario da parte dell’A.C. in relazione alle effettive
capacit‚ e potenzialit‚ dell’impresa stessa ed a seconda delle categorie alla quale la medesima risulta abilitata ai sensi
del D.P.R. 25 gennaio 2000 n‡ 34.
ART. 29 –MATERIALI PROVENIENTI DALLO SGOMBRO NEVE E PULIZIA STRADE E
SCARPATE DA SABBIA.
I materiali provenienti dallo sgombro neve e pulizia strade e scarpate da sabbia devono essere trasportati nel luogo
indicato dalla stazione appaltante o dal Direttore Lavori/Servizi a cura e spese dell’appaltatore, intendendosi
quest’ultimo compensato dagli oneri di trasporto, di accatastamento e successiva pulizia delle aree di deposito con
valutazioni gi‚ effettuate in sede di stesura del computo metrico estimativo per le aree e tratti di strada ove „ prevista
tale operazione
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