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SETTORE SERVIZI TECNICI
Determinazione dirigenziale
Raccolta n. 492 del 22/03/2016
Oggetto:
S.P. N. 73 BIS “SENESE-ARETINA”. MESSA IN SICUREZZA DELLA SCARPATA
FRANATA AL KM. 52+370 CIRCA, IN PROSSIMITA’ DEL TORRENTE FRELLA,
LOC. FROSINI , NEL COMUNE DI CHIUSDINO. LAVORI DI SOMMA URGENZA AI
SENSI DEGLI ARTT. 175 E 176 DEL D.P.R. 207/2010. REGOLARIZZAZIONE
AFFIDAMENTO ALL’IMPRESA G. BOSCAGLIA DI SANTA FIORA (GR) CIG. N.
ZBA18E0D3A. RELATIVO IMPEGNO DI SPESA
Il Dirigente
PREMESSO che la S.P. n. 73 bis “Senese Aretina” nel tronco denominato “di Ponente”,
si immette nel territorio senese, proveniente dalla provincia di Grosseto, in corrispondenza
del torrente Farma nel Comune di Monticiano e attraversa per circa quaranta chilometri il
territorio senese, giungendo sino al centro abitato di Siena, presso la località di
“Costalpino”.
E’ la principale via di collegamento dei comuni della Val di Merse e dell’alta Val di Cecina
– Sovicille, Chiusdino, Monticiano, Radicondoli - con il capoluogo provinciale e riveste un
ruolo fondamentale per lo sviluppo economico e turistico della parte nord-occidentale della
provincia.
Nei pressi della Località di Frosini e precisamente al km 52+370 circa, presso il ponte sul
torrente Frella , nel Comune di Chiusdino, nella notte tra i giorni 16 e 17 c.m. si è verificato
un movimento franoso della scarpata facente parte del rilevato stradale per un fronte di
circa dieci metri.
Il dissesto si è manifestato a seguito delle intense piogge che hanno caratterizzato la
Provincia di Siena nelle giornate del 16 e 17 febbraio.
Nel punto della frana la scarpata ha un’altezza di circa cinque metri per un fronte di circa
dieci metri.
Il distacco del terreno è avvenuto nella parte alta della scarpata interessando la banchina
e il materiale è scivolato verso al la base del rilevato dove scorre un fosso di campo.
Lo scivolamento del terreno è in continua evoluzione ed è probabile che possa
ulteriormente muoversi per effetto di nuove precipitazioni e in conseguenza della ridotta
coesione del terreno ridotto a massa di poca consistenza.
Le possibili conseguenze dell’aggravarsi del dissesto potrebbero riflettersi sulla
transitabilità della strada e sulla sicurezza della circolazione veicolare
VISTO il Verbale di Somma Urgenza del 22 febbraio 2016, in atti, redatto, ai sensi ed agli
effetti dell’art. 175 del D.P.R. 207/2010 (Regolamento di attuazione del Codice dei
Contratti Pubblici n. 163/2006), dal Responsabile di Area, geom. Fabio Conti, dal quale si
evince la necessità di procedere con la massima tempestività ad avviare un apposito
procedimento di somma urgenza per la messa in sicurezza del tratto della scarpata
franata lungo S.P. n. 73 bis al km. 52+370 circa, in prossimità del Torrente Frella, loc.
Frosini, nel Comune di Chiusdino; intervento consistente nel taglio della vegetazione
presente sul corpo di frana, la rimozione del terreno smottato dalla scarpata stradale, la
successiva stabilizzazione della ripa, la ricostituzione della scarpata stradale secondo il
profilo trasversale preesistente previa sistemazione del “piede” della scarpata con scoglio
di travertino
DATO ATTO a tal proposito che, dallo stesso Verbale di Somma Urgenza del 22 febbraio
2016 risulta che è stata contattata l’impresa G. Boscaglia di Santa Fiora (GR), in
possesso dei requisiti e di specifica esperienza nella tipologia di lavorazioni oggetto
dell’intervento, che si è resa disponibile per l’immediata esecuzione dei lavori
VISTO l’art. 176 (Provvedimenti in casi di somma urgenza) del D.P.R. n. 207 del
05/10/2010 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del D. Lgs. 163/2006 il quale
stabilisce, tra l’altro che “In circostanze di somma urgenza che non consentono alcun
indugio, il soggetto fra il responsabile del procedimento e il tecnico che si reca prima sul
luogo, può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale di cui all'articolo 175
la immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 200.000 euro o comunque di quanto
indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità” e che
“L'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad uno o
più operatori economici individuati dal responsabile del procedimento o dal tecnico”
VISTA la Perizia Giustificativa dei Lavori in oggetto, redatta, ai sensi dell’art. 176 del
D.P.R. 207/2010 (Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici n.
163/2006, che quantifica l’intervento di cui sopra in € 5.095,42 (di cui € 196,55 per oneri
della sicurezza) oltre Iva di Legge
PRESO ATTO pertanto, che i lavori in somma urgenza in questione sono stati affidati
all’impresa G. Boscaglia di Santa Fiora (GR), concordando con l’impresa stessa, secondo
quanto stabilito dall’art. 176 comma 3, del D .Lgs. 163/2006, i prezzi delle prestazioni
ordinate, che comportano una spesa di €. 5.095,42 (di cui € 196,55 per oneri della
sicurezza) oltre Iva di Legge
VISTO l’art. 10, del vigente “Regolamento per l’acquisizione in economia di beni servizi e
lavori” approvato con Delibera C.P. n. 110 del 18/12/2007 e modificato con Delibera C.P.
n. 126 del 30/11/2012 che disciplina le modalità di affidamento dei lavori in caso di
somma urgenza
RITENUTO pertanto, ai sensi dell’art. 191 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 come modificato
dal D.L.174/2012, di procedere al riconoscimento della spesa totale di € 6.216,41 come si
evince dalla perizia sopra citata
DATO ATTO pertanto che la complessiva somma di € 6.216,41 trova copertura finanziaria
al Capitolo 96910\01 anno 2016
TENUTO conto che il capitolo 96910\01 presenta fondi sufficienti, per cui non occorre
sottoporre al Consiglio Provinciale il presente provvedimento ex art. 191 comma 3, come
novellato dal D.L. 174/2012 in base al quale, per i lavori di somma urgenza, l'intervento
del Consiglio è previsto solo nel caso in cui i "fondi specificatamente previsti in bilancio si
dimostrino insufficienti
DATO ATTO che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs.
163/2006, è individuato nella persona del geom. Fabio Conti dipendente di questa
Amministrazione
RILEVATO che ai sensi della Delibera del 22 dicembre 2015 dell’Autorità Nazionale
Anticorruzione, in merito all’attuazione all’ attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della
legge 23 Dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2016, nonché ai sensi dell'art. 3 della legge
13/8/2010, n.136, modificato dal D.L. 12 Novembre 2010, n° 187, il Codice identificativo
gara (C.I.G.) è il n. ZBA18E0D3A
PRECISATO che è stata inoltrata richiesta del D.U.R.C. ai fini dell’accertamento della
regolarità contributiva dell’impresa affidataria ;
PRECISATO, altresì che il pagamento delle somme dovute
all’accertamento dell’effettiva regolarità contributiva dell’Impresa
è
subordinato
VISTO l’articolo 2 del D.Lgs. 163/2006, in ordine ai principi nella realizzazione di lavori
servizi e forniture pubbliche
VISTO il D.P.R. 207/2010 “Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici n.
163/2006
VISTO il provvedimento Presidenziale del 09/01/2015 prot. n. 4459, che dispone il
conferimento dell’incarico dirigenziale del Settore Servizi Tecnici al sottoscritto Arch.
Alessandro Ferrari, con decorrenza del 11/01/2015
VISTO il Decreto Deliberativo del Presidente n. 1 del 05/01/2016 che decreta ai sensi
dell’art. 163 comma 3 del D. Lgs. 267/2000, la gestione del bilancio in esercizio
provvisorio, in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione e del piano esecutivo di
gestione 2016, al fine del mantenimento degli ordinari servizi ed attività dell’Ente
RITENUTO che in attesa dell'approvazione del Piano Esecutivo di Gestione per l'anno
2016, per evitare ritardi all'azione dell'Ente, si possa disporre dei capitoli di spesa già
assegnati nel 2015 per le funzioni ordinarie
VISTO l’art. 192 del D. Lgs. 267/2000, in materia di determinazioni a contrarre e relative
procedure
VISTO l’art. 17 del Regolamento per la Disciplina dell’attività Contrattuale;
VISTO il Vigente Regolamento sull’ordinamento generale dei Servizi e degli Uffici
dell’Ente
RAVVISATA la propria competenza di provvedere in merito ai sensi
normativa:
Art. 4 – comma 2 – del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165
Art. 107 del TUEL n. 267 del 18.08.2000
Art. 30 dello Statuto dell’Ente;
della seguente
TUTTO quanto premesso
DETERMINA
1. di prendere atto del Verbale di Somma Urgenza del 22/02/2016, in atti, redatto, ai
sensi ed agli effetti dell’art. 175 del D.P.R. 207/2010 (Regolamento di attuazione del
Codice dei Contratti Pubblici n. 163/2006), dal Responsabile di Area, geom. Fabio Conti,
dal quale si evince la necessità di procedere con la massima tempestività ad avviare un
apposito procedimento di somma urgenza per la messa in sicurezza del tratto della
scarpata franata lungo S.P. n. 73 bis al km. 52+370 circa, in prossimità del Torrente
Frella, loc. Frosini, nel Comune di Chiusdino; intervento consistente nel taglio della
vegetazione presente sul corpo di frana, la rimozione del terreno smottato dalla scarpata
stradale, la successiva stabilizzazione della ripa, la ricostituzione della scarpata stradale
secondo il profilo trasversale preesistente previa sistemazione del “piede” della scarpata
con scoglio di travertino
2. di prendere, altresì atto, della Perizia Giustificativa dei Lavori in oggetto, redatta, ai
sensi dell’art. 176 del D.P.R. 207/2010 (Regolamento di attuazione del Codice dei
Contratti Pubblici n. 163/2006, che quantifica l’intervento di cui sopra in € 5.095,42 (di cui
€ 196,55 per oneri della sicurezza) oltre Iva di Legge
3. di prendere inoltre, atto, che i lavori di somma urgenza in questione stati affidati
all’impresa G. Boscaglia di Santa Fiora (GR), concordando con l’impresa stessa, secondo
quanto stabilito dall’art. 176 comma 3, del D .Lgs. 163/2006, i prezzi delle prestazioni
ordinate, che comportano una spesa di €. 5.095,42 (di cui € 196,55 per oneri della
sicurezza) oltre Iva di Legge
4. di dare atto che la complessiva somma di € 6.216,41 trova copertura finanziaria al
Capitolo 96910\01 dell’anno 2016
6. tenuto conto che il capitolo 96910\01 presenta fondi sufficienti, per cui non occorre
sottoporre al Consiglio Provinciale il presente provvedimento ex art. 191 comma 3, come
novellato dal D.L. 174/2012 in base al quale, per i lavori di somma urgenza, l'intervento
del Consiglio è previsto solo nel caso in cui i "fondi specificatamente previsti in bilancio si
dimostrino insufficienti
7. di impegnare pertanto a favore dell’Impresa G. Boscaglia di Santa Fiora (GR), (P.I.
00248860520), l’importo complessivo di € 6.216,41 sul Capitolo 96910\01. Bilancio
dell’anno 2016. Siope 2102
Il presente provvedimento è esecutivo dalla data di apposizione del visto di regolarità
contabile da parte del responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell’art. 151, comma 4,
del D.Lgs.267/2000.
Il medesimo, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai
documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n. 13 del 20.01.2004, è reso pubblico
mediante inserimento sul sito Internet dell’ Amministrazione Provinciale di Siena
(www.provincia.siena.it), con procedura automatizzata.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso, da parte di chi vi abbia
interesse, al TAR Toscana entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione o
notificazione del presente provvedimento ai sensi degli artt. 79 del D. Lgs n. 163/2006 e
s.m. e i e dell'articolo 120 comma 5 del D. Lgs n. 104 del 2 luglio 2010
Di impegnare le somme come di seguito dettagliate:
Impegno n. dell’anno
Capitolo
Articolo
Cod. Siope
Imp. €
2144
2016
96910
01
2102
€ 6.216,41
Il DIRIGENTE SETTORE SERVIZI TECNICI
FERRARI ALESSANDRO
Siena 22/03/2016
IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ DELL’ISTRUTTORIA
Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell’istruttoria
IL RESPONSABILE
Geom. Fabio Conti
Siena 22/03/2016
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 e s.m.i., del
D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma
autografa ed è memorizzato digitalmente.