Articolo 53 - Criteri e modalità di formazione delle classi

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Articolo 53 - Criteri e modalità di formazione delle classi
Articolo 53 - Criteri e modalità di formazione delle classi
Ai sensi dell’art. 164 del D.L.vo n° 297/94, la formazione delle classi è di competenza del Dirigente
Scolastico sulla base dei criteri generali stabiliti dal Consiglio di Istituto e delle proposte del Collegio dei
Docenti.
Le esigenze didattiche generali e organizzative sono da ritenersi prioritarie rispetto alle esigenze personali,
nel superiore interesse dell’istituzione scolastica.
Per lo svolgimento delle operazioni connesse, Il Dirigente Scolastico si avvale di una apposita
Commissione, che opera sotto la sua responsabile supervisione.
I corsi hanno la seguente organizzazione:
Corso A: indirizzo musicale, 33 ore settimanali, seconda lingua comunitaria francese
Corsi B – D –I - G – H - L: 30 ore settimanali , seconda lingua comunitaria francese
Corsi C-E-F: 30 ore settimanali, seconda lingua comunitaria tedesco
L’assegnazione dei gruppi classe alle sezioni delle future prime si effettua entro il mese di giugno; le
classi così formate di norma non possono subire modifiche nella loro composizione.
I gruppi classe, come costituiti dalla Commissione sulla base delle diverse opzioni e dei presenti
criteri, sono assegnati alle singole sezioni mediante sorteggio pubblico alla presenza del Presidente del
Consiglio di Istituto (o suo delegato) e dei genitori delle classi quinte interessati a fine giugno.
Immediatamente dopo, gli elenchi degli alunni suddivisi per classe e sezione vengono resi pubblici e
notificati agli interessati mediante pubblicazione all’albo online della scuola.
Eventuali reclami, solo per meri errori materiali, possono essere presentati entro 5 giorni dalla
pubblicazione dell’elenco delle classi all’Ufficio di Dirigenza, che si pronuncia entro 5 giorni dalla
presentazione del ricorso. Nel caso in cui il reclamo venga accolto, si procede alla rettifica degli elenchi
ufficiali già pubblicati, prima dell’inizio delle lezioni e senza ulteriori formalità.
Nel rispetto del tempo scuola prescelto dai genitori sulla base del PTOF e ai sensi della normativa
vigente, tutte le classi devono essere miste, il più possibile equilibrate e diversificate al loro interno.
Pertanto, la Commissione procede ad effettuare una ripartizione il più possibile equa tra:
1 - alunni con fasce di livello diverse sulla base delle indicazioni valutative degli Insegnanti della scuola
Primaria fornite nel corso di appositi incontri.
Per garantire l’equieterogeneità delle classi, nel caso di classi non equilibrate in riferimento alle fasce di
livello, si procederà al sorteggio tra gli alunni della fascia in esubero;
2 – alunni maschi e femmine;
3 – alunni italiani e stranieri.
Si terranno inoltre in considerazione:
 le indicazioni dello specialista di riferimento nel caso di alunni in situazione di handicap o “segnalati”
dall’ Az. AUSL competente;
 le indicazioni degli Insegnanti della scuola Primaria per alunni in situazione di handicap, dsa, bes e
casi particolarmente problematici a livello comportamentale.
 la presenza di almeno un compagno/a della classe di provenienza.
Di norma gli alunni gemelli vengono assegnati a sezioni diverse per finalità educativo-didattiche, tuttavia la
Scuola si riserva di assumere decisioni, in presenza di casi specifici, in accordo con la famiglia.
Eventuali informazioni particolari dovranno necessariamente pervenire alla Scuola entro il termine
previsto per le iscrizioni.
Per quanto riguarda le classi successive alla prima valgono i seguenti criteri:
 nel caso di iscrizione di alunni stranieri privi di documentazione scolastica, questi sono inseriti nella
classe equivalente all’età anagrafica o nella classe immediatamente precedente;
 nel caso di alunni in ritardo per età si accettano alunni in età compatibile con il dettato normativo e
con le finalità della scuola media e comunque non oltre il secondo anno di ripetenza (classe prima fino a
tredici anni d’età, classe seconda fino a quattordici anni d’età e classe terza fino a quindici anni d’età);
 nel caso di alunni che compiano il sedicesimo anno d’età entro il 31/12 dell’anno in corso, non si
procede all’iscrizione alla scuola secondaria di I grado, ma questi sono indirizzati al CTP EDA;
 nel caso di alunni ripetenti, questi sono ammessi a frequentare la stessa sezione dell’anno
precedente, salvo valutazioni contrarie espresse dal Consiglio di Classe. Qualora le famiglie di alunni
ripetenti facciano richiesta di cambio o mantenimento sezione, essa viene esaminata, ma comunque
subordinata alla decisione del Consiglio di Classe.