Danimarca 2011 - Generali Camper

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Danimarca 2011 - Generali Camper
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VENERDI’ 5 agosto
Verso le 17 si parte da Rimini, questa volta da soli perché i nostri amici non ci hanno seguito causa problemi familiari ma ci sono
mancati molto, autostrada del Brennero e sosta notturna sotto la pioggia in area di servizio.
SABATO 6
Sotto un bel sole caldo si prosegue passando da Garmisch verso Monaco, Norimberga ,con lunghe file in entrambe le direzioni sulle
tre corsie, sostando per il pranzo in attesa che la fila si accorci. Usciti ad Ingolstad e proseguito sulla E45 verso Hannover. Sosta in
area di servizio poco dopo Fulda.
DOMENICA 7
E’ piovuto quasi tutta la notte ma ora appare il sole e si riparte verso Hannover. Lavori
stradali obbligano a cambi di corsia, finalmente si arriva ad Hannover ed iniziano le file...è
agosto anche per loro….Si prosegue e alle 18 arriviamo a Puttgarden dove prendiamo il
traghetto che parte ogni 15 minuti (costo per camper oltre i 6 mt e 2 persone 106,50 €).
Dopo 30 minuti circa si arriva finalmente in terra danese. Proseguito per la costa verso il
Mons Klint e giu’ al porticciolo di Klintholm Havn per la sosta notturna davanti alla
spiaggia a 18 € con luce e acqua. Serata ventosa e quindi cielo stupendo pieno di stelle.
LUNEDI’ 8
Alfre va a fare un giro sulla lunga spiaggia di sabbia bianca poi ci informiamo per andare in barca a vedere la bianca scogliera ma
Organizzazi
non si sa se si potrà partire causa vento, quindi si riparte e si sosta al parcheggio del Mons Klint e scendiamo i 498 gradini che
portano alla spiaggia sotto la bianca scogliera di gesso resa luminosissima
dal sole abbagliante. La spiaggia è lunga quasi 7 km e la scogliera arriva
a 128 mt di altezza. Restiamo sulla spiaggia e risaliamo per il pranzo.
Poco dopo si scatena un temporale fortissimo che in 20 minuti fa risalire
dalla spiaggia i turisti infradiciati. Si riprende verso St. Heddinge Stevens
Klint, la strada scorre tra piccoli centri con case dal tetto di paglia e legni
spaccaneve sul colmo. Arrivati a Rodvig , paese di pescatori, si sale a ben
41 mt di altezza per
I n d i rraggiungere
i z z o u f fi ci o 1 la piccola chiesetta di Hojerup che a
Indirizzo 2
n d i r i z z o 3 panoramica, permette di vedere la
dirupo sul mare con Iterrazza
Indirizzo 4
scogliera di Stevens Kint e la sua spiaggia lunga ben 15 km a
Tel.: 555-555 5555
Fa x : 5 5 5 - 5 5 5 5 5 5 5
E - m a i l : p r o va @ m i cr o so f t. co m
picco sul Baltico.
Alle 18 si riparte per Koge con sosta al Vallo Slot, castello
rinascimentale un tempo circondato dall’acqua, ora abitato da
privati, con scuderie, ristorante e grande parco e giro della cittadina
medioevale con la piazza acciottolata e con la casa più vecchia
della Danimarca risalente al 1527. Alle 20,30 si
scende al mare a Solrod Strand per la sosta
notturna sulla lunga spiaggia di sabbia bianca.
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MARTEDI’ 9
La notte è piovuto ma ora c’è il sole, nel camper 20°...si dorme col pigiamino e pensare che a Rimini tutti si stanno lamentando dal
caldo!!!
Si parte e poco dopo siamo a Copenhagen, piove a dirotto, l’ufficio del turismo è in centro, vicino alla Stazione e al parco di Tivoli….rimpiango la Francia con i suoi uffici all’ingresso di città e/o paesi!!!!...breve sosta per
rapinare cartine e depliants (solo in danese e inglese!!!) e via in un parcheggio a Mitchellsgade vicino alla polizia per il pranzo. Verso le 14,30 torna il sole e andiamo al campeggio vicino al centro commerciale Fisketorvet...campeggio..è sosta camper, bello pieno a 30 € al giorno, ma è il piu’ vicino al centro di Copenaghen . Infatti poco dopo partiamo con le bici per il centro attraversando i tanti ponti della città.
Si visita benissimo in bici, tante piste ciclabili dove schizzano veloci i
danesi.. Visitiamo il centro, la Vor Frelser Kirke , chiesa in cui
Alfredo sale i 400 gradini per vedere la città dall’alto, le guglie tra le quali quella della
Borsa con le 4 code di drago arrotolate, palazzi, piazze, la Marmorkirken, (chiesa di
marmo con grande cupola) , il palazzo dei Guinnes Record, il Radhus, i canali...bellissima città…Verso le 20,30 rientriamo al camper e scoppia un temporale…
MERCOLEDI 10
Durante la notte è sempre piovuto ma ora c’è il sole e
un gran vento, verso le 10 dopo esserci ben coperti
(berretta, giacca a vento, scarpe da ginnastica, pantaloni
lunghi..) si parte con le bici per fare la parte nord di Copenhagen e infatti andiamo alla Sirenetta, poi alle 12
a vedere il cambio della guardia ad Amalienborg Slot,
residenza ufficiale reale, il Kastellet (la Cittadella –un forte a forma di stella a 5 punte) quindi
lungo il canale di 300 mt a Nyhavn con le case colorate, i bar e la nave-faro adibita a ristorante, poi alla fontana Gefion, del 1908 con la figura mitologica della dea e dei suoi 4 figli trasformati in buoi, alla chiesa, al Rosenborg Slot palazzo reale un tempo residenza estiva (con
visita all’interno nei grandi saloni in marmo , con sale dedicate alle ceramiche, e al tesoro reale),
passaggio ai giardini Tivoli che sono un parco divertimento con ingresso a pagamento. Alle 16,30 si rientra al camper e si riparte verso il nord a vedere il ponte sull’Oresund che unisce la Danimarca alla Svezia., proseguendo verso Hilleroid parcheggiando davanti al parco del Frederiksborg Slot per vederlo dall’esterno. Sosta per la notte.
GIOVEDI’ 11
Verso le 11,30 ci avviamo al Castello che ha l’ingresso dalla parte opposta del nostro parcheggio, spioviggina. Visita all’interno del castello di Frederiksborg che ha bellissimi saloni e mobili ma
che ha all’esterno lavori di ristrutturazione e fuori dalla cinta di acqua bellissimi giardini.
Dopo il pranzo alle 16 a vedere il Castello di Tredensborg Slot, bianco con bella cupola verde
ma chiuso. Proseguiamo allora per Helsingor per il castello di Amleto, il Kronborg Slot, che resta nella cima alta piu’ esterna della
Danimarca verso la Svezia. .
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Parcheggiato al porto e a piedi, attraverso i sotterranei, abbiamo raggiunto il castello tutto chiuso
per spettacoli teatrali nel cortile interno. Usciti quindi dall’ingresso principale a vedere il bel panorama. Sono le 18 e si riparte facendo un giro a Horneak e Gilleleje per vedere le belle casette
dal tetto di paglia e il faro bianco da lontano , proseguiamo lungo la costa fino a Raceleje e raggiungiamo Roskilde. giro della città, chiesa. Parcheggiato dietro al chiesa per la notte. Il parcheggio di notte è gratis e si puo’ sostare gratuitamente per 3 ore dalle 10 alle 19.
VENERDI’ 12
Alle 9,40 visita della Roskilde Domkirke con le sue meravigliose tombe di 38 regnanti,
la cappella di Cristiano IV con la statua in bronzo, poi alla piazza centrale con giro nei
negozi del centro e visita al vecchio cimitero ora parco davanti alla stazione. Alle 12,30 al
porto a vedere il Vikingeskibmuseet con le navi vichinghe in acqua e 5 vecchie al museo
messe in acqua riempite di mattoni per impedire l’accesso nemico al porto e ancora ben
conservate dopo essere state riesumate nel 1962.
Pranzo e alle 16 arriviamo a Kalundlborg, giro a piedi della città, con le sue
stradine in pavè, della chiesa a 5 torri ottagonali e del centro con bei negozi
(acquistato arrosto di maiale avvolto nella pancetta….ottimo cucinato nel forno
del camper con le patate dalla buccia scura).
Si riparte verso lo Storebaelt, il ponte composto da due ponti che poggiano su
un’isola artificiale e che ha la ferrovia 75 mt sotto il livello del mare, che ci porterà a Fiona, con pagamento di 350 Corone...circa 45 € per percorrere i suoi 7
km. Alle 20,30 sosta per la notte al mare a Nyborg...oggi è stata una bella
giornata e la notte è piena di stelle.
SABATO 13
Alle 10 si parte...ah...con i nostri amici si partiva prima…, per Odense, che
deve il suo nome al dio Odino, parcheggiamo in parcheggio a pagamento,
ma...non
abbiamo corone...e la carta di credito italiana non è prevista...quindi andiamo e
rischiamo…(ho anche attaccato un biglietto di lamentela per la mancata accettazione di carte italiane!!!)..giro della città, della casa di H.C. Andersen, la
Sankt Knuds Kirke e shopping (Alfredo mi ha regalato una mantella antipioggia fantasia) nei negozi e sosta al Pandoro Hobby.. negozio mai visto di
hobbistica di tutti i tipi...fantastico…
Si rientra a camper per il pranzo e alle 15 si riparte...il navigatore ci porta fuori
strada, rientriamo a Odense per dirigerci a Egeskov Slot
a vedere il suo castello. Parcheggiamo per vederlo
dall’esterno e fare un giro nei
giardini, al museo di auto, moto, bici e vecchie cose.
Alle 18 si torna al camper e si parte per Svendborg, giro in camper della città,
giro al castello Valdamars Slot (voluto da Cristiano IV per il figlio ma che non
potè mai usare perché morì in battaglia) sul mare ormai chiuso. Alle 20,15 si riparte per Faaborg ma c’è il divieto di sosta notturna per i camper quindi proseguiamo
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DOMENICA 14
Verso le 9,30 partiamo per lo Jutland, da Middelfart ponte per Kolding , ma noi diretti a nord verso Arhus con
l’autostrada. Usciti a Skanderborg per vedere la strada dei laghi (il Mosso è il lago piu’ grande del paese), giro a
Silkeborg , molto carina con tante belle casine lungo il lago che a malapena si intravedono tra gli alberi.
Dopo pranzo si parte verso Arhus, ma, come ci avevano detto italiani incontrati in camper, la città è in
ristrutturazione e i parcheggi sono pieni…. Troviamo parcheggio per il pranzo in una zona di grandi condomini e
ripartiamo alla volta della Domkirke...chiusa..sono le 15,50 ed è domenica!!!!! Allora ci facciamo un giro lungo il
fiume e ripartiamo verso la Den Gamle By , museo all’aperto che riproduce 75 tipi di
edifici danesi, ma piove, molte abitazioni che si vedono dalla strada sono in
ristrutturazione e quindi decidiamo di non perdere tempo e ci dirigiamo a nord verso
Ebeltoft, con sosta al mare a vedere la Fregatten Julland , nave museo del XIX
secolo qui ancorata. Sono le 17,30 e il museo chiude alle 18...quindi ci
accontentiamo di vederla da lontano. Piove e risaliamo verso Hornslet a vedere il
Rosenthal Slot, costruito su un’isoletta nel lago. Diretti ad Auning e sosta al
Gammel Estrup, maniero del XV secolo ora chiuso, quindi parcheggiamo nel
grande parcheggio in attesa dell’apertura del giorno successivo. Piove ancora, oggi
non ha quasi mai smesso, ma abbiamo viaggiato parecchio e cio’ non ci ha
danneggiato troppo.
LUNEDI’ 15
Appare il sole per poi scomparire poco dopo. Alle 9,40 ritorna il sole e andiamo a veder il
maniero agricolo, ancora in fase di apertura, vediamo gli orti e l’esterno con l’acqua che lo
circonda e ce ne andiamo...è praticamente quasi un agriturismo, col personale vestito con abiti
d’epoca…… il mare del nord ci aspetta…
Autostrada per Aalborg , parcheggio a pagamento per un massimo di due ore., visita della
Domkirke con la facciata in gesso bianco, il bellissimo organo e i ritratti dei ricchi mercanti, sosta
all’ufficio turistico. Verso le 15,30 si riparte, sosta al Droninglund per vedere un castello..ora
hotel!!! Quindi si prosegue verso il Voergard Slot, anche questo circondato dall’acqua con
apertura 11-16…!!!! Ma col giardino aperto con tanti pavoni e cigni reali e non.
Rientriamo al camper e dato il gran sole ci dirigiamo al
porticciolo di Saeby facendo un giro sul porto a vedere
la statua della donna bifronte ricoperta di piccole
ceramiche.
Passando da Friederikshavn facciamo sosta al Lidl e
dato che il sole è ancora alto partiamo per Grenen , l’estrema punta a nord della Danimarca.
Sostiamo nel grande parcheggio pieno di camper e gratuito per la notte. Tira un bel vento ma la
notte è splendida e stellata.
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MARTEDI’ 16
Sveglia alle 9...si paga, quindi ci spostiamo in altro parcheggio per poter pagare con carta di credito..circa 2€/ora. Da qui a piedi si percorrono i circa 2
km che portano alla punta estrema di Skagen dove le acque dell’oceano e
del mare del nord si scontrano facendo ribollire l’acqua come se ci fosse sotto
un vulcano. Dopo la sosta tra un sacco di gente che si ferma a fotografare
tale fenomeno io torno col vagone tirato dal trattore mentre Alfredo rientra
dalla costa opposta a piedi fino al parcheggio.
La giornata strepitosa di sole ci consente anche di salire al faro, poco distante,
per ammirare il paesaggio dall’alto.
Sostando al faro per il pranzo passeggiata digestiva a vedere il faro a bilancia sul mare. Si riparte verso il lato
opposto della penisola , sosta sotto un
mulino a vento e con le bici giro
nell’isola pedonale e a vedere la vecchia chiesa bianca (riportata in tutte le
statuine locali) di cui è rimasta solo la
torre. Alle 19,15 si rientra al camper
e si parte verso Albaek sostando nel parcheggio del museo per la notte
MERCOLEDI’ 17
Verso le 9,40 giretto al museo/ufficio
turistico e partenza per Hirtshals al
faro, con museo nei bunker e mostra di
roulottes rivisitate da uno scultore e divenute monumenti. Proseguito per Lonstrup e Rubjerg Knude per vedere le dune e il faro sepolto.
All’arrivo piove ma dopo un attimo spunta un bellissimo sole e percorriamo i circa
2 km a piedi che portano alle dune e al faro rimasto in parte seppellito dalla sabbia. Rientriamo per il pranzo e
verso le 15,30 riprendiamo la strada verso il Limfiorden, il cui imbocco al mare è talmente stretto da far apparire un lago tutta la zona, fino a Thisted, con sosta per la spesa. Proseguiamo sull’isola di Mors sostando a Nikobing per un giretto in centro e alle 21 arriviamo al Castello di Spottrup sostando nel suo parcheggio.
GIOVEDI’ 18
Alle 10 , sotto un bel caldo sole, visitiamo
il castello del 1500 rimasto come un tempo, dove in estate fanno rievocazioni storiche e si notano ancora le tracce.
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Verso le 11,30 ripartiamo verso Skive dove facciamo un bel giro in centro e ripartiamo verso sud con sosta per il
pranzo in area autostradale, mentre nel campo confinante mietono il grano in questi enormi terreni.
Ripartiamo e ci fermiamo a Ringkobing per un giro in centro tra i bei negozi. I negozi chiudono, come in tutta la Danimarca, alle 17,30 quindi verso le 18 ripartiamo per
vedere il faro bianco e seguendo la litoranea dell’Holmslnd Klint, quel lembo estremo ovest della Danimarca che corre lungo l’oceano con le sue dune, sostando a Hvide Sande dove il ponte passa il fiordo. Lungo la litoranea centinaia di piccole casette
estive che a malapena si intravedono tra la vegetazione e le dune ricoperte di erica. La
parte verso l’oceano dopo le dune ha una costa piatta e lunga. Ci fermiamo a veder il
tramonto e a raccogliere la sabbia e ripartiamo per Esbjerg sostando nel parcheggio
del museo per la notte.
VENERDI’ 19
E’ piovuto tutta notte , la giornata è grigia , ci rechiamo a vedere le statue alte 9 mt dei 4 uomini seduti davanti al mare
(titolo dello scultore “l’uomo incontra il mare”), facciamo un
giro in città parcheggiando vicino al centro. Alle 13 torna il
sole, ripartiamo verso Ribe con sosta lungo la strada per il
pranzo. Parcheggiamo in un parcheggio centrale con sosta max 48 ore e ci giriamo il centro
pedonale tra le casette di mattoni e legno colorate e visitiamo l’imponente cattedrale . Alle 17
ripartiamo, percorriamo il lungo ponte sull’acquitrino che porta all’isola di Romo
(nel frattempo superiamo i primi 30.000 km del camper) e ci dirigiamo a nord, a
Toftum a vedere la casa del Capitano del 1748 con tetto di paglia e interno con
tante mattonelle di ceramica olandese (ovviamente è chiuso ma si puo’ vedere
l’interno dalle finestre), poi ci dirigiamo a Juvre a vedere uno steccato fatto di ossa di balena, torniamo verso sud a vedere una chiesa con cimitero al
cui interno sono conservate le lapidi di marinai morti in mare e aviatori morti in guerra.
Scendiamo al porto da cui partono i traghetti per l’isola di
Sylt , facciamo un giretto e troviamo una pescheria che ha
appena chiuso, allora decidiamo di andare al ristorante...ma….sorpresa..alle 19,30 il ristorante chiude e ci accolgono con un “Closed”
urlato dal banco…..!!!!!....bah..a Rimini si puo’ cenare anche a notte fonda…
Girovaghiamo per l’isola in camper e ci fermiamo a Lasoke Strand , piena di
tantissime casette estive, la strada praticamente finisce in acqua e la spiaggia è
enorme e piena di auto che corrono e camper in sosta. Restiamo anche noi per
la cena e il tramonto, stupendo panorama con colori fantastici, poi ce ne andiamo perché c’è divieto di sosta a tutti i
mezzi durante la notte e sostiamo nuovamente al porto dove altri camper sostano in quanto consentito.
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SABATO 20
Sole e vento, da qui i traghetti portano le auto all’isola tedesca di Sylt e si puo’ rientrare in terra tedesca con un
treno a due piani che porta le auto. Noi facciamo gli ultimi acquisti per finire le
corone e decidiamo di tornare a Lasoke per vedere la spiaggia immensa di giorno….un sacco di camper, di surf a vela, di
auto che corrono sull’acqua, di moto a 4 ruote, di tricicli trainati d vela..insomma di tutto e
di piu’ di quanto si possa fare col vento. Ci
posizioniamo al riparo dal vento e facciamo una passeggiata sulla liscia sabbia.
Ma le vacanze sono verso il termine e ci incamminiamo verso la Germania sostando per il pranzo poco prima di riprendere la E45. Alle 16 riprendiamo il cammino e usciamo ad Amburgo per
cercare di visitare la città….ma..incasinata nel traffico...lavori di ristrutturazione di palazzi, strade...bici parcheggiate con la multa..preparativi per una gara ciclistica del giorno successivo,..grandi padiglioni bianchi lungo il fiume..insomma la giriamo in camper e rientriamo in autostrada verso Hannover dove troviamo traffico in entrambi i
sensi e in tutte le corsie per uscire dalla città. Sosta per la cena e notte in parcheggio autostradale dopo Hannover
Nord.
DOMENICA 21
Verso le 10,30 dopo una bella nottata di sonno si
riparte con un bel sole che poco dopo lascia il posto alla pioggia. Direzione Kassel, Ulm e quindi
Fussen con giro vedere il lago. Molti turisti a spasso, tanti hotel e ben 3 parcheggi per camper a 12,50 € a notte….da tenere presente per un prossimo giretto...Rientriamo sulla A7 e poco dopo ci fermiamo per la notte in area autostradale privata dove paghiamo 5€ per
dormire.
LUNEDI’ 22
Verso le 10 si riprende il viaggio di ritorno che, attraverso il Brennero, ci
riporta verso casa.
Fine del viaggio, abbiamo visitato una terra meravigliosa, di gente tranquilla che rispetta le regole, i limiti, le file, disponibile. Forse poco interessata al turismo, non si trovano gadget nei negozi se non nei bureau
dei musei, che ci abitua a orari ben diversi dai nostri , i negozi aprono
alle 10 e chiudono alle 17,30 nonostante il sole tramonti ancora dopo
le 21.,e il sabato chiudono ancora prima. La difficoltà piu’ grande è stato trovare le indicazioni stradali, poche e posizionate in basso e gli uffici del turismo sempre in centro….ma servirebbero prima...e magari con
brochure anche in italiano..dato che ne abbiamo incontrati tantissimi..
Abbiamo fatto quasi 5.600 km.
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