“ P A R I G I ” - Amici GOR Paderno

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“ P A R I G I ” - Amici GOR Paderno
Amici Gor Paderno
www.amicigorpaderno.it
“PARIGI”
Claude MONET
e i luoghi della pittura lungo la Senna .
GIVERNY – VETHEUIL - ARGENTEUIL- PONTOISE
Dal 02 al 05 Giugno 2011
1° Giorno Giovedì 02 GIUGNO 2011 - PADERNO DUGNANO - MILANO- PARIGI
Ritrovo dei Signori partecipanti presso la sede Amici GOR Paderno in via 2 Giugno 13 per le ORE 05.30.
Alle ORE 05.40.trasferimento con pullman privato alla Stazione di Milano Centrale. Operazione d’imbarco
e partenza con treno EC 9240 delle ORE 06.40 per PARIGI.
Arrivo alla GARE PARIS LYON previsto per le ORE 13.50. Incontro con la guida e trasferimento con
pullman privato al centro di Parigi per la visita della città.
Parigi fu fondata dai Celti sull’Ile de la Cité, l’isola della Senna a forma di barca, più di 2000 anni fa. E’ il
luogo più antico di Parigi e i resti dei primi edifici si possono oggi ammirare nella cripta archeologica, sotto
il sagrato di Notre Dame, la grande cattedrale medievale meta di milioni di visitatori ogni anno. All’altro
capo dell’isola si trova un altro capolavoro dell’arte gotica, la Sainte Chapelle, un vero miracolo di luce.
La Cattedrale di Notre Dame VISITA ; costruita sul sito di un tempio romano, Notre Dame fu
commissionata dal vescovo di Sully nel 1159. La prima pietra fu posata nel 1163 e il suo completamento
richiese due secoli e schiere di architetti e artigiani. Sin da allora questa chiesa è stata testimone di grandi
eventi della storia francese, tra cui le incoronazioni di Enrico IV nel 1422 e di Napoleone nel 1840. Durante
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la Rivoluzione fu sconsacrata e ribattezzata Tempio della Ragione. Fu restaurata nel XIX secolo, con
l’aggiunta di guglie e doccioni, dall’architetto Viollet-le- Duc tra il 1844 e il 1846
La Sainte –Chapelle, VISITA gioiello dell’architettura gotica è uno dei luoghi più magici di Parigi, è
famosa per la bellezza delle sue vetrate. Nel Medioevo i fedeli la definirono la “ porta d’ingresso del
Paradiso “.Oggi nessun visitatore può restare indifferente davanti alla splendida luce creata dalle 15
magnifiche vetrate colorate, separate da esilissime colonne che s’innalzano per 15 m fino alla volta
punteggiata di stelle del soffitto. Le vetrate descrivono in un caleidoscopio di rossi, ori, verdi, blu e malva
più di 1000 scene di soggetto religioso. La cappella fu costruita nel 1248 da Luigi IX per ospitare la presunta
corona di spine di Cristo e altre reliquie sacre. La Conciergerie usata come prigione durante la Rivoluzione
era l’anticamera della ghigliottina. L’ Hotel Dieu, un tempo orfanotrofio, è ora un ospedale. Il Palais de
Justice, con le sue celebri torri allineate lungo la Senna, l’antico palazzo reale è oggi sede del tribunale. Il
Pantheon, Luigi XV dopo essere guarito da una gravissima malattia nel 1744 decise di costruire per
riconoscenza una magnifica chiesa in onore di Santa Genoveffa. I lavori iniziarono nel 1764 e completati nel
1790. Durante la Rivoluzione la chiesa venne trasformata in pantheon e destinata ad accogliere le tombe dei
grandi di Francia. Restituita alla Chiesa di Napoleone nel 1806, essa venne sconsacrata, successivamente
riconsacrata e, nel 1885 definitivamente destinata a edificio pubblico. La facciata assomiglia al Pantheon di
Roma.
Il QUARTIERE di SAINT GERMAIN DE PRES, sulla Riva sinistra. Dopo la Seconda Guerra Mondiale
St. Germain -Des-Près divenne sinonimo di vita intellettuale, che aveva il suo centro nei bar e nei caffè
della zona.. Filosofi, scrittori, attori e musicisti si mescolano nei ritrovi notturni sotterranei (caves) e nelle
brasserie, dove la filosofia esistenzialista coesisteva con il jazz. La zona è oggi più elegante che ai tempi di
Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir , e di Juliette Greco e dei registi della Nouvelle Vague.
Gli scrittori frequentano ancora la zona, anche gli edifici del XVII secolo sono rimasti, ma i segni del
cambiamento sono evidenti negli affollati negozi di antichità, di libri e moda.
Al termine trasferimento in albergo . Sistemazione nelle camere riservate.
2° giorno Venerdì 03 GIUGNO 2011
PARIGI
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida per la visita della città. Il quartiere dell’OPERA; è la zona
dei banchieri e degli agenti di cambio, dei giornalisti, di chi va per acquisti, degli appassionati di teatro e dei
turisti. Lo splendore del XIX secolo sopravvive nei Grands Boulevard disegnati da Haussmann. Questi
sono i luoghi preferiti per le passeggiate da migliaia di parigini e di turisti, attratti dalla profusione di negozi
e di grandi magazzini, dai più esclusivi a quelli a buon mercato. La Place de l’Opéra, progettata dal barone
Haussmann, è oggi uno dei punti nevralgici di Parigi, l’Opèra Paris Garnier, mescolando stili diversi, dal
classico al barocco, questo edificio fu costruito nel 1875 e divenne simbolo dell’epulenza del Secondo
Impero. La Madeleine, VISITA è tra le chiese più note di Parigi per la sua posizione strategica e le sue
dimensioni, la Madaleine si erge alla fine della curva dei Grands Boulevards e fa da contrappunto
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architettonico al Palais-Bourbon al di là del fiume. La chiesa fu iniziata nel 1764, ma la consacrazione
avvenne solo nel 1845. In questo intervallo di tempo vi furono diverse proposte per trasformarla in sede del
parlamento, in una banca e in un tempio dedicato all’armata di Napoleone. La costruzione come è oggi si
basa sul progetto di Barthélémy Vignon per il Tempio della Gloria, ordinato da Napoleone nel 1806. Un
colonnato corinzio si sviluppa lungo il perimetro esterno della chiesa e sostiene fregi scultorei. I rilievi delle
porte bronzee, opera di Henry de Triqueti, illustrano i dieci comandamenti. L’interno è decorato con marmi,
dorature e sculture, tra le quali spicca il Battesimo di Cristo, di Francois Rude. Place de la Madeleine,
realizzata insieme alla chiesa, è oggi un paradiso per i buongustai, per la presenza di molti negozi
specializzati in raffinatezze come : tartufi, champagne, caviale e cioccolati artigianali.Al Boulevard des
Capucines, al nr. 14 una targa ricorda la prima rappresentazione cinematografica dei fratelli Lumière,
tenutasi nel 1895 nel Salon Indien, una sala del Grand Café. Place Vendome, è forse il più bell’esempio
dell’eleganza della Parigi del XVIII secolo,. Il progetto originale aveva destinato le facciate e i portici alle
accademie e alle ambasciate. Vi si insediarono invece, i banchieri e le loro splendide abitazioni.
Miracolosamente intatta, la piazza ospita oggi diverse gioiellerie e banche. Place de la Concorde: un tempo
dedicata a Luigi XV, una statua del quale ne dominava il centro. Durante la Rivoluzione la piazza cambiò
nome in “ Place de la Révolution “ e la statua venne sostituita dalla ghigliottina. In due anni e mezzo
vennero giustiziati 1119 condannati tra cui Luigi XVI, Maria Antonietta e i capi rivoluzionari Danton e
Robespierre. Ribattezzata Concorde in nome della conciliazione nazionale, il suo splendore si accrebbe nel
XIX secolo quando venne completata con l’obelisco di Luxor, due fontane e otto statue simboleggianti le
maggiori città francesi.
Il QUARTIERE DEL MARAIS : è una delle zone più affascinanti di Parigi. Luogo di residenza
dell’aristocrazia nel XVII secolo, fu abbandonato alla furia del popolo durante la Rivoluzione e lasciato
cadere in rovina, prima di essere restaurato negli anni 60. Un tempo zona paludosa, come suggerisce il suo
nome ( Marais significa palude) il Marais acquistò importanza a partire dal XIV secolo, grazie alla sua
vicinanza con il Louvre, residenza preferita di Carlo V. Nel XVII divenne la zona preferita dall’aristocrazia.
Furono costruiti imponenti e splendidi palazzi, gli Gotels, che ancora oggi costellano il Marais. L’aumento
dei prezzi ha provocato l’abbandono della zona da parte di molti commercianti, ma il quartiere ha conservato
un buon numero di artigiani, fornai e piccoli caffè, e ha mantenuto il miscuglio etnico che lo caratterizzava.
Molti di questi edifici sono stati restaurati e trasformati in Musei. Tra questi il Carnavalet, che conserva i
reperti della storia di Parigi fin dagli antichi Romani. Place des Vosges un tempo sede di giostre e tornei, la
storica piazza si trova nel cuore del Marais . La casa di Victor Hugo, autore dei Miserabili, visse al nr. 6 di
Place des Vosges. La casa è oggi un museo sulla sua vita e sulle sue opere.
La TOUR EIFFEL: costruita per far colpo sui visitatori all’Esposizione Universale nel 1889, la Tour
Eiffel doveva essere un’aggiunta temporanea al panorama di Parigi, ma ne è divenuta simbolo. Progettata da
Gustave Eiffel, fu molto criticata dagli esteti del XIX secolo. Restaurata e dotata di illuminazione, la torre è
oggi ancora più bella.
PRANZO in ristorante.
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Nel pomeriggio visita guidata di MONTMARTRE: Montmartre e arte formano un connubio indissolubile.
Alla fine del XIX secolo la zona era la mecca degli artisti, scrittori, poeti e appassionati d’arte; essi
frequentavano i bordelli, i cabaret e i ritrovi di ogni genere che contribuivano a creare, agli occhi dei
benpensanti, quella fama di luogo peccaminoso che circondava Montmartre. Da molto tempo tuttavia molti
artisti e scrittori non vivono più qui e anche la vita notturna non ha più la stessa autenticità. Ma la collina di
Montmartre ha ancora il suo fascino e conserva intatta la sua atmosfera paesana. Una gran massa di turisti
curiosi sale ogni giorno sulla Butte, affollando i pochi spazi aperti, soprattutto quelli dove si raccolgono i
ritrattisti di strada e i venditori di souvenir come la Place du Tertre. Per oltre 200 anni la scoscesa butte
(collina) di Montmartre è stata associata ad artisti. Théodore Géricauld e Camille Corot vi giunsero agli
inizi del XIX secolo e Maurice Utrillo, agli inizi del 1900, ne ha immortalato le strade nei suoi dipinti. Oggi
gli artisti di strada vivono in pratica di turismo, tuttavia la zona ha mantenuto la sua atmosfera di piccolo
villaggio anteguerra. Sacré Coeur ,VISITA all’inizio della guerra franco-prussiana del 1870 due uomini
d’affari cattolici fecero un voto; avrebbero costruito una chiesa dedicata al Sacro Cuore di Cristo se la
Francia si fosse salvata dall’attacco dei prussiani. I due uomini, Alexandre Le gentil e Hubert Rohault de
Fleury, vissero abbastanza per vedere Parigi salva nonostante un lunghissimo assedio e per dare inizio alla
costruzione della basilica del Sacré-Coeur. L’arcivescovo Guibert di Parigi si incaricò di seguire i lavori, che
iniziarono nel 1875 su progetto di Paul Abadie, ispirato alla chiesa romano-bizantina di St-Front a
Périgueaux. Venne completata nel 1914, ma l’invasione dei tedeschi ne ritardò la consacrazione fino al 1919,
quando la Francia vinse la guerra. Questa chiesa romanica, contiene molti tesori come la statua d’argento in
stile rinascimentale la Vergine e il Bambino opera di P. Brunet. Da qui si gode una vista spettacolare della
città. Espace Montmartre Salvador Dalì, una mostra permanente in omaggio all’eclettico Dalì, Alcune opere
sono state esposte al pubblico per la prima volta in Francia. Musée de Montmartre, abitualmente si
svolgono mostre concerti artisti che abitarono nel quartiere come nel caso del “ Ritratto di donna “ del
pittore e scultore Amedeo Modiglioni. Place du Tertre, questa pittoresca piazzetta è infatti il punto più alto
di Parigi, a 130 metri di altitudine. Era un tempo il luogo delle esecuzioni, ma ormai è legata al mondo degli
artisti che cominciarono a esporre qui le loro opere del XIX secolo. St. Pierre de Montmartre, all’ombra del
Sacré – Cœur, è una delle più vecchie chiese di Parigi. E’ quanto rimane della grande abbazia benedettina di
Motmartre, fondata nel 1133 da Luigi VI e da sua moglie Adelaide di Savoia che, come prima badessa è stata
sepolta qui.
CENA in un caratteristico ristorante con musica . Ritorno in albergo per il pernottamento.
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3° giorno Sabato 04 GIUGNO 2011 PARIGI- GIVERNY- VETHEUIL ARGENTUIL PONTOISE - PARIGI
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida
e partenza con pullman privato alla volta di
GIVERNY. Per la VISITA al giardino, al museo e alla casa di Monet .
GIVERNY; è situato a 75 km da Parigi è un piccolo e affascinante villaggio ai piedi delle colline nell’alta
Normandia dove visse e morì Claude Monet dal 1883 al 1926 oggi nota come Fondation Claude Monet. In
che modo Monet arriva a Giverny e come mai decide di fermarsi proprio in questo paese?. Hoschedé,
intimissimo di Monet, rievoca un viaggio di ricerca sul trenino che unisce Vernon e Gisors, e anche uno
spostamento a piedi. Monet, secondo un’informazione della sorella, sarebbe stato immediatamente sedotto
dagli alberi da frutto in fiore, che si trovavano nel giardino che avrebbe occupato in seguito. I toni bianchi e
luminosi dei suoi quadri gli indicano di fermarsi ? Nel corso della sua vita Monet realizzò dipinti che
ritraevano il paesaggio che aveva di fronte in tutti i luoghi in cui soggiornava e , a Giverny dove visse per
43 anni, dipinse oltre 200 quadri nel giardino che aveva creato per la sua dimora.
Il museo nacque nel 1980 per volere del figlio del celebre maestro impressionista, la fondazione a lui
intitolata ha sede proprio nella splendida villa di colore rosa, debitamente ristrutturata grazie ai fondi raccolti
da un gruppo di sponsor internazionali che in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti riuscirono a
salvarla dalla distruzione e dall’abbattimento. Oltre al grande studio in cui Monet dipinse alcuni dei suoi
capolavori tutto l’interno è stato restaurato in modo da ricreare lo stesso ambiente che Renoir, Sisley,
Cézanne e Pisarro trovavano quando si radunavano.
Una delle maggiori passioni di Monet era il suo giardino. Anche il giardino è stato ricreato tale e quale, con
particolari fiori seminati in particolari punti, proprio come lo voleva Monet. A partire dal 1900 i giardini
furono uno dei temi ricorrenti nei dipinti dell’artista e divennero il tema dominante negli ultimi anni
dell’attività come le ninfee e il ponte giapponese. Nell’attuale giardino si trovano iris,eliotropi e ninfee,
esattamente come quelli che vennero riprodotti sulla tela. In primavera il glicine ricopre il ponte e il grande
giardino che circonda la casa esplode di immensi coloro e profumi.
PRANZO in ristorante.
Si prosegue alla volta di VETHEUIL, sulla riva della Senna, dove Monet viveva con la moglie Camille e i
loro due giovani figli, la condivisione di una piccola casa in affitto con i coniugi Hoschedé e i loro sei figli.
Questa situazione potrebbe stupire. Tuttavia le due famiglie si conoscono molto bene e all’epoca in questione
attraversavano difficoltà simili. Per Monet, la scelta di Vètheuil si è imposta in seguito a seri guai finanziari,
ai quali si aggiunge un netto deterioramento dello stato di salute di Camille. Vétheuil fu un periodo chiave
della sua vita, tra privazioni e drammi familiari (la morte della moglie). E’ questo il periodo di grande
creatività, dove la ricerca sulla percezione del colore, steso attraverso macchie, raggiunse la piena maturità
Dipinse Vétheuil da molti luoghi differenti nel corso dei prossimi anni. Scene del villaggio, il fiume e la zona
circostante in ogni stagione, anche d’inverno. Malgrado il grande freddo, che ha fatto qualche vittima tra i
vicini, Monet continua a uscire. Sembra che quel freddo estremo gli abbia ridato l’energia e la potenza
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necessaria a creare. Altri soggetti preferiti di Monet durante i suoi tre anni di permanenza a Vétheuil erano i
suoi giardini che gli sembrava di impianto dove viveva.
ARGENTEUIL, luogo emblematico per gli impressionisti, segna la riflessione di Monet riguardo la
rappresentazione del vero attraverso colori più vivi e una forte luminosità. Sofferenze, privazioni e
incomprensioni non traspaiono dalle numerose tele realizzate in questa località. La “ ferrovia ad Argenteuil
prelude all’interesse di Monet per la modernità che verrà poi approfondito nella celebre serie della “Gare
S. Lazare “ del 1877. Ad Argenteuil, mentre elabora quelli che saranno i caratteri dominanti della sua poetica
impressionista, Monet inizia a studiare i propri soggetti nelle diverse ore del giorno e condizioni
atmosferiche, per cogliere tutte le sfumature e le vibrazioni della luminosità. L’acqua sarà in questo senso
un soggetto privilegiato, tanto che si farà costruire un battello coperto da usare come studio galleggiante.
PONTOISE, una volta era una delle città principali della Francia medievali, il castello fornito sia come
residenza reale sia come imponente fortezza. Inseguito divenne un importante centro di artigiani qualificati
e un importante centro agricolo. Purtroppo la peste, la guerra e la rivoluzione ha preso il loro tributo e
seguito da diversi secoli di declino. L’introduzione della ferrovia nel XIX secolo ha visto la rinascita della
fortuna di Pontoise. Fu allora che attirarono molti impressionisti ed in particolare Monet, Cézanne, Gauiguin
e Camille Pisarro dove ha costruito la sua casa. Ritorno a Parigi .
CENA in ristorante.
Dopo cena tour in pullman della “ Parigi Illuminata” con il passaggio sugli Champs Elysees. Giro in
Bateaux Mouches lungo la Senna, per scoprire il fascino di questa splendida città.
Pernottamento in albergo.
4° giorno Domenica 05 GIUGNO 2011 PARIGI – MILANO- PADERNO DUGNANO
Prima colazione in albergo. Al mattino incontro con la guida per la VISITA al MUSEO D’ORSAY. Nel
1986, 47 anni dopo la sua chiusura come stazione ferroviaria, il maestoso edificio di Victor Laloux, di inizio
secolo, riaprì i battenti come Musée d’Orsay. Costruito come stazione ferroviaria nel cuore di Parigi, ha
evitato per un soffio la demolizione nel 1970. Nei lavori di riconversione a museo, firmati da Gae Aulenti, è
stata conservata gran parte dell’architettura originaria. Il museo presenta l’ampia diversità di forme artistiche
che si sono sviluppate tra il 1848 e il 1914 e illustra il contesto sociale, politico e tecnologico nel quale
nacquero. Molti dei dipinti esposti vengono dal Louvre e dalla collezione una volta sistemata al Jeu de
Paume. Capolavori neoclassici, come La Souce di In gres, sono sistemati ad opere romantiche come la
turbolenta Caccia ai Leoni di Delacroix. Tali visioni esotiche contrastano con il realismo di artisti come
Coubert e le prime tele di Dégas e Manet, compresi la sua celebre Olympia. Tra le più celebri opere degli
impressionisti si ricordano: la Cattedrale di Rouen di Monet e l’allegro Moulin de la Gallette di Renoir. La
collezione di postimpressionisti comprende l’Eglise d’Auvers di Van Gogh e opere di Cézanne, espressioni
del Puntinismo di Seurat, come le irque, opere simboliste dai vivaci colori di Gauguin, ritratti di donne
parigine di Toulouse-Lautrec e l’incantevole mondo naif di Rousseau. Tra le più importanti opere del dopo
1900 vi è Luxe, Calme et Voluptè di Matisse.
PRANZO in ristorante.
Nel primo pomeriggio, assistenza e trasferimento con pullman privato alla Gare PARIS LYON.
Operazione d’imbarco e partenza con treno EC9249 delle ORE 15.24 . Arrivo previsto a Milano Centrale
per le ORE 22.30 . Trasferimento con pullman privato a Paderno Dugnano. Arrivo e fine dei nostri servizi.
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Quota individuale di partecipazione
_________20/24___________25/30_______________
In camera doppia con bagno
EURO
840,00
820,00
Supplemento camera singola
EURO
195,00
195,00
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------La quota comprende:
• Trasferimento con pullman privato alla stazione di Milano Centrale e viceversa.
• Viaggio in treno con TGV . Biglietto di 2° classe all’andata e 1° classe al ritorno.
• Assistenza e trasferimento con pullman privato dalla stazione di Parigi (Gare Paris Lyon )
all’albergo e viceversa .
• Hotel ATLANTIC OPERA di cat 3 stelle centrale.
• Sistemazione in camere doppie con bagno.
• Trattamento di pensione completa . Dalla cena del 1° giorno al pranzo dell’ultimo giorno.
( prima colazione in albergo, pranzi / cene in ristorante tipo Bistrot Roman ).
• Bevande incluse 1 / 4 di vino e 1/2 minerale a persona.
• Escursione di intera giornata a GIVERNY . Incluso il pranzo.
• Tour della Parigi illuminata e navigazione in Bateaux Mouches lungo la Senna.
• 1 Cena in ristorante con musica a Montmartre.
• Pullman a disposizione in base alle visite giornaliere.
• Guida locale parlante italiano per tutto il periodo delle visite. .
HD (mezza giornata) 1° e 5° giorno.
FD (intera giornata) 2° giorno – 3° e 4° giorno
• INGRESSI inclusi :
La Sainte Chapelle- Sacre Coeur – Museo D’Orsay Casa di Monet, giardino e Museo (Giverny).
• Prenotazione obbligatoria Museo Orsay
• Assicurazione medico bagaglio.
La quota non comprende:
Il facchinaggio, le mance, gli ingressi non inclusi nel programma, gli extra di carattere personale,
tutto quanto non espressamente indicato alla voce “ La quota comprende “.
NOTA: per ragioni tecniche organizzative l’ordine delle visite può variare .
Supplemento FACOLTATIVO: Salita alla Torre Eiffel 2° piano .
Organizzazione tecnica: Viaggi Buonarroti
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INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
ISCRIZIONI : Entro il 25 MARZO 2011 con priorità ai soci Amici G.O.R Paderno.
Dopo tale data libera a tutti fino ad esaurimento dei posti .
DOVE :
Il VENERDI
dalle ore 21.00 alle ore 22.30 Via 2 Giugno 13 - Paderno Dugnano
Il MERCOLEDI’ dalle ore 21.00 alle ore 22.30 Via G. Mazzini 29 - Palazzolo Milanese
Telefono 3469752281
Fax 02 990 450 22
EMAIL: [email protected]
[email protected]
SITO WEB: www.amicigorpaderno.it
FACEBOOK: www.facebook.com/AmiciG.O.R. Paderno
ACCONTO: EURO 250,00 All’atto dell’iscrizione.
SALDO :
ENTRO IL 02 MAGGIO 2011
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------IMPORTANTE: Amici G.O.R Paderno si riserva di confermare o annullare il viaggio per il mancato
raggiungimento minimo 25 partecipanti.
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PAGAMENTI : ACCONTI / SALDI:
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Acconto ( deposito) a conferma dei posti prenotati con le ferrovie Francesi Euro 250.00
All’atto della conferma del gruppo dovrà essere versato un acconto del 30% (
trentapercento ) della quota di partecipazione , indipendentemente al deposito versato alla
compagnia. entro il giorno 2011
Saldo entro il giorno 2011
ANNULLAMENTI :
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Fino a 30 giorni lavorativi prima della partenza : 15% della quota di partecipazione.
Da 29 a 21 giorni lavorativi prima della partenza : 30% della quota di partecipazione.
Da 20 a 11 giorni lavorativi prima della partenza : 50% della quota di partecipazione.
Da 10 a 03 giorni prima della partenza
: 80% della quota di partecipazione.
Nessun rimborso spetterà a chi rinuncerà dopo tale termine.
ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO :(Facoltativo)
EURO p.p. in doppia
EURO p.p. in singola
L’assicurazione contro l’annullamento può essere fatta anche individualmente, e deve essere fatta
all’atto dell’iscrizione al viaggio, sottoponendo al cliente le condizioni generali .
Organizzazione Tecnica : Viaggi BUONARROTI
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