Dinko Fabris - Associazione Alessandro Scarlatti
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Dinko Fabris - Associazione Alessandro Scarlatti
Dinko fabris Musicologo italiano, ha studiato liuto (Conservatorio di Verona), letteratura italiana (laurea Università di Bari) e musicologia (diploma di Perfezionamento in Musicologia, Università di Bologna e Dottorato, Royal Holloway University of London). Visiting Professor nelle università di Parigi (Ecole Normale Superieure e EPHE Sorbonne-Paris IV), Melbourne e nel 2011 al Centre Etudes Superieures de la Renaissance di Tours e all’Università di Toulouse è tutor esterno dell’Università di Lubiana in Slovenia e del corso dottorale Docartes del Conservatorio di Den Haag e Università di Leiden in Olanda. E’ consulente musicologico dei Turchini di Antonio Florio con il quale codirige ScarlattiLab della Associazione Scarlatti di Napoli, oltre a dirigere dalla fondazione (1995) il Festival di musica antica del Mediterraneo Mousiké. Dal 1982 è docente in ruolo di Storia della musica al Conservatorio di Bari e dal 2001 insegna musicologia anche alla Università della Basilicata, Potenza oltre ad essere Honorary Associated Professor alla Melbourne University, membro del Comitato scientifico della Fondation Royaumont e della Commission Mixte del RILM (New York). Dal 2010 partecipa come consigliere nazionale e responsabile per Puglia e Basilicata alla creazione del Sistema delle Orchestre Giovanili in Italia voluto da Claudio Abbado sul modello venezuelano. Collabora per la critica musicale con Repubblica Bari e sul Giornale della Musica e con Radiotre Rai. Le sue ricerche spaziano dalla musica per antichi strumenti alla storia musicale di Napoli, all’opera del Seicento e a Nino Rota, producendo circa 110 saggi, edizioni critiche e diversi volumi monografici tra cui Music in seventeenth-century Naples (Ashgate 2007). Come co-direttore dello Study Group dell’IMS “Cavalli and Venetian Opera” sta preparando per il 2012 l’edizione critica della Didone di Cavalli (Bärenreiter Verlag) e la prima monografia scientifica su Nino Rota. Dal 2012 sarà per cinque anni il primo italiano Presidente della Società Internazionale di Musicologia.