Cammino adolescenti Bornato-Calino-Cazzago-Pedrocca 09-10

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Cammino adolescenti Bornato-Calino-Cazzago-Pedrocca 09-10
CAMMINO ADOLESCENTI Bornato-Calino-Cazzago-Pedrocca 14-15
UNA VITA DA AUTORE
4° incontro
AUTORI e PROTAGONISTI
conclusione prima parte del cammino
PREGHIERA INIZIALE
CANTO
Vivere la vita con le gioie e coi dolori d’ogni giorno:
è quello che Dio vuole da te.
Vivere la vita e inabissarti nell’amore è il tuo destino:
è quello che Dio vuole da te.
Fare insieme agli altri la tua strada verso lui, correre con i fratelli tuoi.
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.
DAL LIBRO DELLA GENESI
Il Signore disse ad Abram:
«Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre,
verso il paese che io ti indicherò.
Farò di te un grande popolo e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione.
Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò
e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra».
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram
aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. Abram dunque prese la
moglie Sarai, …e si incamminarono verso il paese di Canaan. Arrivarono al
paese di Canaan e Abram attraversò il paese fino alla località di Sichem,
presso la Quercia di More. Nel paese si trovavano allora i Cananei.
Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Renderò la tua discendenza numerosa
come le stelle del cielo e concederò alla tua discendenza tutti questi territori:
tutte le nazioni della terra si diranno benedette nella tua discendenza»
CANTO
Vivere la vita è l’avventura più stupenda dell’amore:
è quello che Dio vuole da te.
Vivere la vita e generare ogni momento il Paradiso:
è quello che Dio vuole da te.
Vivere perché ritorni al mondo l’unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi.
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai.
Vivere perché ritorni al mondo l’unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi.
Scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce lascerai, una scia…
PREGHIERA FINALE
INNO ALLA VITA
La vita è un'opportunità, coglila. La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne realtà.
La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo. La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è ricchezza, valorizzala. La vita è amore, vivilo.
La vita è un mistero, scoprilo. La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala. La via è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala. La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è la vita, difendila.
CANTO
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.
Donna dell’attesa e madre di speranza Ora pro nobis.
Donna del sorriso e madre del silenzio Ora pro nobis.
Donna di frontiera e madre dell’ardore Ora pro nobis.
Donna del riposo e madre del sentiero Ora pro nobis.
Ave Maria, Ave.
Ave Maria, Ave.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
TI RICORDIAMO:
- GIOVEDì 11 dicembre: ore 20.30 presso l’Oratorio di Calino
prima convocazione per i ragazzi
del ’99 interessati alla possibilità del servizio di educatori al prossimo
GREST!
- DOMENICA 14 dicembre, per tutti: ore 18.30 a Calino S.Messa
di iscrizione al CAMMINO ADOLESCENTI 2014-15 …consegna ai tuoi
educatori i 15,00 di iscrizione.
- MARTEDì 16 dicembre, per tutti: ore 19.00 presso la Chiesa di
Pedrocca, LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI DI NATALE!
…ore 18.45 educatori fuori dal tuo Oratorio disponibili per il
trasporto!
volantino
ESPERIENZA INVERNALE
CHINA TOWN
da Museica, di Caparezza aprile 2014
Non è la fede che ha cambiato la mia vita
ma l’inchiostro che guida le mie dita, la mia mano, il polso
ancora mi scrivo addosso amore corrisposto
scoppiato di colpo come quando “Corri Boston!”
Non è la droga a darmi la pelle d’oca ma
pensare a Mozart in mano la penna d’oca là
sullo scrittoio a disegnare quella nota Fa
la storia senza disco nè video nè social
Valium e prozac non mi calmano datemi un calamo
o qualche penna su cui stampano il nome di un farmaco
solo l’inchiostro cavalca il mio stato d’animo
chiamalo Ippotalamo, lo immagino magico tipo Dynamo
Altro che Freud, un foglio bianco
per volare alto lo marchio come le ali di un albatros
per la città della China mi metto in viaggio, da bravo
pellegrinaggio ma non a Santiago, vado a China Town
Vado dagli Appennini alle Ande
nello zaino i miei pennini e le carte
dormo nella tenda come uno scout
scrivo appunti in un diario senza web lay-out
China Town
Il luogo non è molto distante,
l’inchiostro scorre al posto del sangue,
basta una penna e rido come fa un clown,
a volte la felicità costa meno di un pound.
China Town, il mio Gange, la mia terra santa, la mia Mecca.
il prodigio che da voce a chi non parla, a chi balbetta
una landa lontana come un amico di penna
dove torniamo bambini come in un libro di Pennac
Lì si coltiva la pazienza degli amanuensi
l’inchiostro sa quante frasi nascondono i silenzi
d’un tratto esplode come un crepitio di mortaretti
come i martelletti della olivetti di Montanelli
Le canne a punta cariche di nero fumo, il vizio
di chi stende il papiro come uno scriba egizio
questo pezzo lo scrivo ma parla chiaro
nell’inchiostro mi confondo tipo caccia al calamaro
Sono Colombo in pena, che se la rema
nell’attesa di un attracco nella rena salto la cena
scende la sera, penna a sfera sulla pergamena
ma, non vado per l’America sono diretto a China Town
Vado dagli Appennini alle Ande
nello zaino i miei pennini e le carte
dormo nella tenda come uno scout
scrivo appunti in un diario senza web lay-out
China Town
Il luogo non è molto distante
l’inchiostro scorre al posto del sangue
basta una penna e rido come fa un clown
a volte la felicità costa meno di un pound
È con l’inchiostro che ho composto ogni mio testo
ho dato un nuovo volto a questi capelli da Billy Preston
il prossimo concerto spero che arrivi presto
entro sudato nel furgone osservo il palco spento
Lo lascio lì dov’è, dal finestrino il film è surreale
da Luis Borruel, arrivo in Hotel e
la stanza si accende, è quasi mattino c’è sempre una penna sul comodino
China Town
Il luogo non è molto distante
l’inchiostro scorre al posto del sangue
basta una penna e rido come fa un clown
a volte la felicità costa meno di un pound